Corea del Nord: corrispondenza di Francesco Radicioni sull'annuncio della tv di Stato di Pyongyang riguardante l'ultimo test nucleare

C'è un servizio derivino alcun abuso insomma
Arriviamo
Così intorno a mezzogiorno era l'alba in Italia intermedia del regime di Pyongyang hanno annunciato di aver testato con successo un nuovo tipo di missile balistico
Intercontinentale e in grado minacciavano di arrivare a colpire l'intero territorio e degli Stati Uniti
Questo missile balistico che è stato lanciato la scorsa notte pare da una postazione mobile in un sobborgo di Pyongyang a viaggiato per cinquantatré minuti coprendo una distanza di quasi mille chilometri
E raggiunto l'apogeo della sua traiettoria altezza record di quattro mila quattrocento settantacinque chilometri
Insomma egli dettagli tecnici forniti queste ore dal regime di Pyongyang alcun per mano le stime diffuse la scorsa notte dagli analisti
E portano la Corea del Nord a parlare di una nuova tecnologia di missile il Watson quindici il vettore tecnologicamente più avanzato
Il teste della la scorsa notte rompe una tregua durata settantaquattro giorni durante i quali la Corea del Nord
Non aveva in seguito lanci balistici ma si era limitata a continuare una dura guerra di parole con l'amministrazione americana
Torna quindi a scappare l'allerta nelle capitali dell'Asia nord-orientale a Tokio è stato subito convocato villa il Gabinetto di sicurezza mentre se nulla ha annunciato un'esercitazione
Delle sue unità missilistiche
Anche il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha parlato a caldo e subito dopo il teste è stato in qualche modo più cauto rispetto al passato limitandosi a dire e ce ne occuperemo
è da notare inoltre che i media di Stato nordcoreani sono tornati ancora una volta a ribadire che lo sviluppo del programma nucleare missilistico
Ha il solo scopo di dipendere la sovranità integrità del Paese dai e a ricatti imperialisti degli e Stati Uniti
E che non vuole rappresentare una minaccia per gli altri Paesi
Non solo la capaci n ha anche riportato direttamente le parole di Death in June secondo cui con il qua sono quindici la Corea del Nord è riuscita nell'impresa storica
Di diventare una potenza nucleare
E gli analisti realtà da tempo avanzano dubbi sull'effettiva capacità di Pyongyang interne miniaturizzare una testata nucleare e per potere effettivamente installare su un missile
E così come sulla capacità altri il venti rientro di questi lettori nell'atmosfera ed però notano ancora gli osservatori le parole usate oggi da chi in Giunta
Potrebbero paradossalmente aprire la porta anche alla diplomazia
Pyongyang impartivo ora vantare di aver completato il proprio programma nucleare e missilistico salvando così la faccia davanti all'ipotesi di un ritorno al tavolo dei negoziati
Staremo a vedere da Bangkok Francesco Radicioni per radio radicale