Con Gianni Tamino (VERDI), Franco Corleone (VERDI), Carla Rocchi (VERDI).
La conferenza stampa è stata organizzata da Federazione dei Verdi.
Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Verdi.
Questa conferenza stampa ha una durata di 43 minuti.
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Conferenza stampa di presentazione della dell'Assemblea nazionale dei Verdi che si intera Montegrotto Terme sui colli Hogan in provincia di Padova
Per mettere in evidenza soprattutto quali sono
I gli argomenti che verranno trattati e qual è l'interazione tra questa Assemblea e i problemi di ordine politico generale che sono sul tappeto nel nostro Paese evidente che un'Assemblea di una forza politica non può non interagire con quanto sta succedendo
Fatti che tra l'altro sono di evoluzione continua e che di ora in ora dobbiamo seguire e quindi determinerà anche un dibattito politico in questa Assemblea
Determinato in gran parte anche da un'evoluzione continua dei fatti che noi stessi stiamo cercando di seguire di capire
Perché la bocciatura del decreto sulla sanatoria di fatto delle aziende che erano legate a Tangentopoli e per noi verdi una cosa di grande rilievo un un elemento importante di una battaglia che da anni stiamo portando avanti di moralizzazione della vita pubblica ma soprattutto di denuncia delle gambe che c'è tra Tangentopoli
Legame tra un certo modo di far politica e distruzione del territorio attraverso la cementificazione ce qui tra l'altro Sauro torrone che in Aol appunto ha sostenuto le tesi dei Verdi contro
Questo decreto
Vedremo quindi l'evoluzione dei fatti con questa Assemblea i verdi hanno due obiettivi il primo è quello di riadeguare in un momento di crisi del sistema dei partiti la propria struttura organizzativa tenendo presente che i verdi non sono un partito tradizionale ma sono una forza politica che ha rifiutato la logica
Abituale dei partiti cioè quella di una impostazione tutta ideologica
Di un meccaniche di uno schema organizzativo verticistico di un sistema caduta per cui le decisioni prese a livello nazionale si ripercuotono su quelle regionali quelle regionali su quelle locali
Però anche noi riteniamo in un momento come questo di crisi del sistema dei partiti di aver bisogno di un ulteriore adeguamento
E quindi abbiamo importato una proposta di modifica della nostra vita Interna su due criteri prima di tutto un maggior impegno federalista e quindi la nuova organizzazione sarà basata su realtà regionali
Autonome
Federate in una struttura che sarà appunto la federazione nazionale dei Verdi
E all'interno di ogni realtà federata regionale autonoma ci saranno realtà locali che saranno federate nella struttura regionale quindi un meccanismo che si basa sulla sussidiarietà
E sulla solidarietà sussidiarietà nel senso che ogni decisione deve essere presa al più basso livello possibile senza interferenze da parte di strutture verticistiche e di solidarietà perché la nostra visione
Del federalismo non è quella di contrapposizioni di scontri Tara realtà del Paese come qualcun altro in questo momento sta proponendo allude evidentemente alla lega ma noi pensiamo che il re il federalismo si basi sulla solidarietà tra coloro che sono liberamente uniti da un patto di solidarietà
Questo è il primo aspetto il secondo aspetto che di conseguenza
Qualunque struttura di coordinamento più che di direzione perché non ci sarà una direzione verticistica ma un coordinamento nazionale dovrà assumersi compiti essenzialmente di poter svolgere un'azione politica per quanto riguarda i problemi nazionali ed eventualmente internazionali sulla base di un mandato politico di un'Assemblea e sulla base di discussioni che verranno presi da una struttura nazionale come il Consiglio federale che verrà eletto in base alla proposta tutta su base tutto su base regionale quindi avremo un meccanismo che completamente diverso come vedete da quello tradizionale dei partiti all'interno di questa struttura nazionale con queste funzioni di coordinamento l'Assemblea nella proposta che facciamo individuerà
Un portavoce tra coloro che si possono candidati a questa carica quindi il l'insieme del dibattito di questa Assemblea sarà un dibattito abbastanza interno ma con proiezione chiaramente esterna per i motivi che ho spiegato di riorganizzazione di Verdi che vuole essere però anche un messaggio di come una forza politica possa essere credibile possa organizzarsi in modo che fare politica non sia un qualcosa di cui vergognarsi non sia le il un'immagine legata alla visione che giustamente i cittadini in questo momento hanno della vita politica legato agli scandali alle agli arresti e alle tangenti
Quindi un dibattito interno ma con proiezione già in quel livello esterno un secondo momento di dibattito sulla vita politica del Paese quindi tratteremo l'insieme dei problemi che abbiamo di fronte
Da quelli della della situazione di fatto di crisi del sistema ma anche di crisi del governo di referendum ai quali si dovrà andare a votare e di referendum che noi come Verdi e altre forze proponiamo come nuovo momento di battaglia politica mi riferisco alla sanità ma mi riferisco a un referendum che abbiamo presentato ieri sulle questioni ambientali e in particolare sulla scelta che noi proponiamo di eliminare l'articolo due del decreto che prevede la privatizzazione di aree demaniali e pubbliche di interesse ambientale
Altre referendum che riguardano il problemi del lavoro della previdenza che sono comunque al di fronte alla ai cittadini che sui quali presto si raccoglieranno firme questo intreccio di problemi politici nazionali legati anche poi a problemi specifici
Che i Verdi affrontano in a livello locale in un'ottica che poi è ben nota di un agire localmente di un pensare globalmente e che quindi si pone anche il problema di un intreccio con quelli che sono problemi internazionali di attenzione alla gestione delle risorse naturali ed era riequilibrio
Su base mondiale del di quello che oggi passa per un continua aggressione alla natura questi sono temi che i verdi affronteranno in un dibattito aperto e che porteranno evidentemente anche a mozioni che saranno posti in votazione e che poi si concluderanno successiva rende la fase finale fino al con l'elezione di un un portavoce dei derby
Gianni Tamino ha già delineato il lavoro che noi faremo
Io voglio aggiungere
Poche con considerazioni
Noi abbiamo dato un un titolo uno slogan a questo a questa nostra Assemblea
Il non partito che c'è
Si è alla ricerca del partito che non c'è
Noi abbiamo giocato volutamente
Su questo identificando qualche cosa c'è un di reale
Una forza politica
Una forza legata ai problemi del territorio e delle persone in carne e ossa
Che non è un partito
Che fa una politica diversa da quella che è stata così gettata nel fango
E che esiste con le sue difficoltà i suoi travagli Marche una ipotesi
Su cui l'attenzione
Dei cittadini si può rivolgere con con fiducia se i cittadini e consentito sapere quanto i verdi fanno in Parlamento
Negli enti locali nelle regioni nel Paese
Io so che spesso magari fra i a rischio di avere il ruolo di quello che solleva i problemi
Delle censure
Molti mi dicono che questo non è vero e che si fa male a sollevare questo problema eccetera
E però devo io insisto nel fare queste considerazioni
Ieri abbiamo presentato il referendum sulla svendita dei beni ambientali e demaniali
Come un arco di forze straordinario perché andava dai deserti al PDS
A Rifondazione a Italia Nostra
Alla presenza di altri esponenti di associazioni come Greenpeace WWF eccetera il primo firmatario in Cassazione ieri era
Carlo Ripa di Meana di che a tutti diciotto fare quello che rappresenta abbiamo fatto questa presentazione io non so
Non mi pare d'essere diventato un lettore così distratto i i giornali ma mi pare di aver visto poco e niente insomma
Ecco allora mi diceva prima Gianni Tamino Stella che
Dalle agenzie risultava l'assenza dei fertilizzanti furto
Proprio su questo decreto degli appalti su cui mi pare che è stata impostata proprio da Turroni e Boato prima in Commissione affari costituzionali e poi vinte in Aol
Ma voglio dire non voglio fare questo come un richiamo ossessivo stucchevole ma però per dire che certo
Noi abbiamo noi ci troviamo in questa Assemblea in grande difficoltà lo vogliamo dire non è che vogliamo fare sempre perché se no appariremmo dei pazzi perché facciamo le conferenze stampa e diciamo o come siamo bravi come ente no
Vedo bisogna come e commesse e incoscientemente dicessi del tutto va bene no noi vogliamo dire che si ci troviamo in una grande difficoltà quale queste difficoltà
Che nel momento in cui la questione ambientale dovrebbe essere la prima questione discriminante proprio a partire da Tangentopoli dovrebbe essere la prima questione nel suo intreccio il significato di questione
Immorale da una parte non morale immorale e dall'altra però questione di portata
Economica sociale occupazionale e quindi di necessità di alternativa alla questione ambientale invece viene messa
In non so quale punto dell'agenda politica come se fosse un fatto che andava bene appunto
Come oggetto polemico quando Prandini era potente allora andava bene chiedervi facessero la campagna anti Prandini e adesso invece come se questa non quella polemica oggi non potesse essere il fulcro di una nuova ipotesi di governo delle cose nel nostro Paese
Quindi non non andiamo bene perché appariamo come
Un fatto marginale con i suoi o residuale questo per noi è intollerabile ed è per questo che ho fatto quella appunto iniziale
Noi ci auguriamo che questa nostra Assemblea che carte in questi giorni in con grandi coincidenze voglio dire perché inizia la campagna dei referendum
Del diciotto aprile
E non sono e referendum ma solo il referendum Segni
Sono il referendum sul finanziamento pubblico sulla droga
Sulla dissipazione di denaro
Nel Mezzogiorno
Sulla potere della partitocrazia nell'occupazione degli enti nelle banche e così
Ecco noi vorremmo che questo fosse fosse ricordato e in particolare proprio diciamo quindi che
Questo nostro congresso in cui si inizierà ufficialmente la campagna dei referendum
E sicuramente vedrà impegnati Berti se si andrà a a una campagna molto forte per Issey il referendum che ho ricordato finanziamento pubblico droga e tutti gli altri
E con una decisione che sarà affidata all'Assemblea che garantirà la libertà di diverse opzioni
Ma a partire da una
Opinione
Diffusa e largamente condivisa che è quella della necessità di una profonda riforma istituzionale del nostro Paese
E anche quindi di un riforma anche elettorale nel nostro Paese
I Verdi non sono ancorati a difendere il loro spazio
Elettorale il loro piccolo spazio elettorale non abbiamo mai detto Tino
A misure di riforma elettorale che mettessero anche in gioco l'esistenza
In quanto tale della forza verte in particolare voglio dire che siamo o noi verdi siamo per la costruzione di uno stato
Seder Alistair
E regionalista
Siamo per una revisione profonda del bicameralismo
Con competenze a una camera sui problemi
Non tanto di regionali rei di portata regionale ma forse meglio di portata internazionale di alto di carattere estremamente strategico nel nel nostro Paese
Siamo per la riduzione del numero dei parlamentari
Sia deputati e senatori
Siamo credo di poter dire in larghissima corto siamo per un una propone riproposizione di collegi uninominali quindi credo che da parte nostra non c'è né una posizione diciamo di
Statica ne è una posizione riteniamo che queste riforme vadano fatte il giudizio sul referendum sul referendum segni
Ovviamente Vetra un dibattito ma che per i Verdi non può essere lacerante proprio perché sono d'accordo sulle proposte in positivo
E certamente questo
E danno una valutazione sull'utente sull'utilità del referendum
Ho sulla
Negatività del referendum proprio però a partire da un complesso di ragioni comuni il quesito crediamo Kennedy si negli no risolverebbero così come verrebbe fuori dal voto i problemi
Quindi proponendo qualcosa di nuovo riteniamo che comunque questo qualcosa di nuovo dovrà essere portato avanti anche dopo il risultato referendario quindi una questione per i Verdi di valutare se è più opportuno
Il sì o il no ai fini del raggiungimento degli obiettivi che ci proponiamo e questa è la divisione che e le questioni sarà e non la divisione sugli affitti questo è il il modo di iniziare il dibattito che noi vorremmo all'Assemblea
Cioè non dividersi sul sì no a priori come un fatto astratto
Ma proprio
A partire da queste considerazioni comuni e come possono essere maggiormente rafforzate da una posizione o da da un'altra
Vi sono altre coincidenze insomma se se vogliamo
Nei giorni dell'assemblea proprio il ventuno si voterà in Francia con probabilmente un grande successo dei dei verdi e degli ecologisti anche questo termini di voti non necessariamente di Sensi
Sì perché la raccolta dei possibili seggi dei verdi sarà la domenica nel secondo turno sedi se ci sarà nel primo turno ovviamente ci sarà invece un un effetto che quello saranno pochi quelli distribuiti credo nel primo turno a meno che di una valanga delle destre ma e e quindi diciamo che è un
Un'Assemblea che cade in un momento particolarmente delicato e significativo voglio anche dire che porremo un altro problema
A questa Assemblea
Che è quello dell'elezione diretta dei sindaci
Questa riforma si fa probabilmente non si farà il referendum
Ebbene su questo inferti vogliono essere protagonisti
Il problema delle città delle metropoli ma anche delle medie città
Scappa lontano presente
Lazzaro grazie grazie al termine il problema della visibilità nelle città siano le metropoli
Siano anche le medie e piccole città è un problema che riguarda integralmente
Le posizioni sostenute inferti dagli ambientalisti
Problema del traffico e dell'inquinamento dei rifiuti
Dei trasporti e via via via si può elencare
Il problema delle opere pubbliche quelle utili e quelli inutili e così
E questo avendo presente città come Milano Roma
Lo si capisce
In maniera evidente bene questo pone la necessità che le scelte per i cittadini
Dei sindaci debbano avvenire anche una forte opzione di carattere ecologista
Quindi inserti porranno sul tappeto questa questione il che non vuol dire che i Verdi come altre forze sostengano che tutti i sindaci debbano essere aperti
Perché qui sconosciuti ognuno offre pensa che nello Bossi avrei previsto boh noi diciamo noi diciamo che la scelta dei sindaci
Come opzione offerta ai cittadini non può
Sottrarsi a questa dimensione di confronto e di centralità dei problemi ambientali
Che poi a Roma sia stato candidato in primo luogo dal PDS poi raccolta da un arco di forze la candidatura di Rutelli
Vuol dire certamente qualche cosa
Ma questo può voler dire
Che se in altre città i candidati
Possano e debbano essere altri
Ma con un programma che parte dalle stesse ragioni per cui il PDS a Roma candidato Rutelli dagli stessi contenuti dalla stessa valenza
E questo voglio dire anche un'ultima annotazione poi credo magari ci saranno delle domande
Un'ultima annotazione questa la facciamo questa assemblea in un momento così difficile
Nel Veneto
In cui per esempio ipertesi sono stati chiamati a grandi responsabilità di gestione del territorio in una Giunta che poi recentemente caduta Marche nel momento in cui nei pochi mesi in cui c'è stata assunto grandi
Decisioni sul piano per esempio dell'alta velocità del disastro
Geologico della regione
Ho ricordato il momento ancora che viviamo di questa travagliata la candidatura di Rutelli al sindaco di Roma
Voglio ricordare che in Lombardia il territorio e affidato a due terzi che hanno tutti gli assessorati legati al territorio Cortiani Monguzzi
Ecco questo vuol dire che in questo momento
C'è un
Un affidamento di responsabilità del Governo in molti luoghi ai inferti vuol dire che i vertici dimostrano non un elemento di di protesta ma un elemento di governo delle profonde contraddizioni
Ovviamente senza spendere niente del loro patrimonio ma anzi andando eccetera questo voglio ricordare per cui come in Veneto
I vertici al Governo in quei pochi mesi hanno detto no all'alta velocità una serie di progetti alle cave non so che altro in Lombardia so benissimo che hanno imposto che il polo fieristico
Fosse a Rocco vero hanno detto di no alla Pedemontana e i hanno avuto un ruolo importante nelle misure antitraffico della Città di Milano
Contro l'assessore De Carolis eccetera eccetera quindi senza svendere niente del loro patrimonio ma hanno assunto queste grandi responsabilità di governo questo voglio dire perché per dire che i vertici
In questo momento in cui il tono di foce di molti è estremamente alto
In realtà non
Confermano tutte le loro ragioni
Di sulla questione morale malsano anche le bandiere di contenuto e si intendono confrontarsi offrire risposte su questo terreno a tutti i cittadini
Io mi fermo qua
Turroni hai qualche bollettino di vittoria sabato e l'abbiamo già già ricordato farlo già ricordato
Già con un ricordo dato per tutti gli aspetti che che ha avuto all'inizio se ci sono delle domande
Carlo
Capisco ritornare a casa se diciamo che sono radio radicale
Senta
Ci arriva fino a qui benissimo sempre così in occasione
La mia domanda riguarda la struttura organizzativa che andate a definire nella vostra assemblea nazionale e cioè un maggiore impegno federalista così ho capito quindi ancora maggior autonomia provvedimento da parte delle regioni e con una struttura di coordinamento che arde nega politica per iniziativa di carattere politico e un portavoce nazionale
E questo portavoce unico avrà poi una sua struttura avrà poi su un altro strumento esecutivo
E in che modo la autonomia regionale
DNA a dialogare con la struttura centrale
Consentendo al contempo al confronto ma anche uscendo dall'impasse di difficoltà decisionali che vengono date proprio dalla diverse spinte che poi i Verdi hanno sempre raccolto
Data la loro struttura di Arcipelago e non di partito appunto Monica strano ma dalla seconda era sul sul referendum elettorale quello su cui proprio intero lo scontro sarà anche più duro come deve argomentato dai Verdi per il no il fatto che attraverso i nostri potrebbe giungere a una modifica dell'attuale situazione
Ma io terra per quanto riguarda la prima alla prima domanda io ritengo che ormai il il Pertini avendo fatto una assemblea Sorrento già sui contenuti della riforma statutaria
Non credo che ci siano novità in questa Assemblea qui c'è solo un voto finale di quello che è già stato sedimentato discusso eccetera
Diciamo che noi andiamo a costruire ovviamente è un inizio
Soggetti
Regionali che vogliamo siano il più possibile autonomi politicamente e per limiti per l'iniziativa politica
Sulle questioni che riguardano l'ambito in cui quell'organizzazione politica a a come bacino competenza
E cose da fare credo in ogni regione progetti siano tantissimi e questi debbano essere coltivati
C'è il problema che ci siamo posti del bilanciamento dei poteri
Se si vuole essere un soggetto politico reale
Che gioca sulla scena politica italiana e anche il rapporto con i Verdi
Europee
Teniamo conto che dopo Maastricht molte forze politiche sì pongono
Il problema di
Organizzazioni di partiti europei
I Verdi hanno uno un'organizzazione europea
Quindi e questo questo problema della necessità di rafforzare il momento centrale esiste proprio per nel momento in cui si aumentano i Poteri ti
Non di o vere e proprie organizzazioni politiche regionali
è chiaro che c'è il momento della sintesi che fa rafforzato ed è quello che dovrà avvenire attraverso un Consiglio nazionale e attraverso l'identificazione del portavoce
Ovviamente il portavoce non sarà l'unica
Momento esistente di in responsabilità politica ci sarà un presidente del Consiglio federale un tesoriere
Un responsabile dei mezzi di informazione della Federazione dei Verdi e quindi
Ci sarà un minimo di collettivo che affronterà queste queste questioni
Voglio anche dire
Che il
Io penso questo non è perfettamente definito ma siamo
Che il portavoce dovrà anche a venire
Un minimo di staff proprio per
Dare forza alla sua azione
Io penso che un portavoce che
Scegliesse come linea di impegno
Quella su questioni magari
Più internazionali avrebbe bisogno di alcuni collaboratori tipo un portavoce che si caratterizza se sulle questioni occupazionali e del lavoro
Voglio ricordare che in certi ha fatto un seminario clandestino
No non perché si preparano a qualche azione no clandestino sempre per i noti motivi ma qui credo anche per loro responsabilità
In questo caso ma voglio dire un seminario clandestino sulle questioni occupazionali e su un progetto presentato di riconversione
E di riallocazione di risorse e di
Lavoro per non mi una persona ma diverse migliaia e migliaia di persone allora detta che questo è chiaro che avrebbe bisogno di un piccolo staff di economisti FIAT e così via queste sono io credo che questo sia
Approfitto di questa domanda per dire un'altra cosa proprio riguardo però ai alle organizzazioni europee
L'anno prossimo ci saranno le elezioni europee
I verdi hanno già presentato il programma dei Verdi europei l'abbiamo anche stampato recentemente in una in un volumetto in una brochure che sarà distribuita a Montegrotto
Voglio dire che i Verdi nel prossimo Parlamento europeo saranno una delle maggiori forze già adesso sono una forza consistente al Parlamento europeo
Ma alle prossime elezioni credo che saranno ancora più rilevanti
Proprio perché ci sarà
Un solo un consenso elettorale ma anche delle credo delle modifiche elettorali in alcuni Paesi che consentiranno il ci sia una rappresentanza più ampia ancora
Allora se è così voglio dire insomma che noi non siamo particolarmente quando ci mostriamo molto insomma
Fiduciosi forti delle nostre ragioni non è perché siamo
Perché abbiamo una visione così da mosca cocchiera oppure che ci crediamo un animale che si è gonfiato spropositata mente ma perché in realtà guardiamo le nostre percentuali
Italiane ma anche guardiamo quelle quelle europea e quindi quando parliamo come una grande
Forse
Lo facciamo perché sappiamo che ormai la dimensione quella europea e abbiamo il diritto di parlare con una grande forza certo qui in Italia ci sono dei fenomeni politici
Provinciali che esistono solo in Italia che probabilmente che in Europa non esistono che hanno grande magari anche un consenso rilevanti in Italia ha dovuto a fatti contingenti ma che non rappresentano una grande famiglia politica europea
E questo è un altro tipo di riflessione che credo che non sia inutile fare ma per quanto riguarda il referendum Segni io a dir la verità adesso non non sono in grado di rispondere perché pensa per che il no a aiuti il processo di riforma io ma e quindi credo che in questa conferenza stampa noi dobbiamo presentare l'Assemblea
Quindi non vorrei entrare
Questo ordine di non dico come penso io e non dico come pensano altri su questo aspetto credo che sarà uno dei termini del del confronto mi auguro solo che i Verdi insomma
Non
Non facciano questa operazione che è quella di caratterizzarsi solo su queste cose di attualità politica ma riescano insomma a far parlare di sé per le proprie priorità e non invece per quelle che sono così un po'imposte dall'agenda politica
No il portavoce secondo quanto noi abbiamo previsto diciamo ci sono due momenti insomma noi abbiamo previsto nello statuto e sarà per la prossima volta un meccanismo che è questo
Che le assemblee regionali cioè dei soggetti politici regionali dovranno eleggere i Telegatti in base a primarie
Legate
Ai programmi ai progetti dei portavoce
Questo questa volta non è stato possibile per ragioni di tempo e anche MTV sperimentazione quindi i delegati sono stati eletti dalle assemblee
In maniera non collegata alle candidature dei portavoce quindi le candidature sostanzialmente sono a i delegati sono svincolati al rispetto alla scelta del portavoce il portavoce
Secondo il nostro ordine dei lavori portavoce verrà eletto prima della votazione di mozioni generali o particolari
Certamente ogni portavoce esprimerà
Nel momento in cui cinquanta o sessanta delegati secondo quello che si deciderà sottoscriveranno una candidatura sarà più o meno succintamente motivata con una indicazione di quello che quella candidatura significa
E il quindi la scelta dei delegati almeno che l'assemblea non cambi questo che abbiamo previsto
Voterà portavoce sulla base delle diciamo
Posizioni dei portavoce
Tenendo conto che questo oltretutto sarà un portavoce
Che andrà nel suo lavoro
Da marzo novantatré a un equivalente tempo marzo insomma più o meno del novantacinque quindi per in realtà il triennio di ferro e fuoco che questa Repubblica dovrà sopportare
Con una sfilza di elezioni
Mese dopo mese se voglia
Con le prime amministrative fra fra due mesi e poi le europee poi le le elezioni probabilmente anticipate
Non sappiamo se saranno ottobre novembre o l'anno prossimo ma probabilmente in qualunque ipotesi sicuramente non va oltre il novantacinque quindi con le elezioni regionali ecco quindi
E questo dico scadenze elettorali ma che vogliono dire tutto quello che vogliono dire in più come lotta politica in più ci sarà il problema del nuovo governo da affrontare
Senta un prima sicuramente dopo il diciotto aprile e e via via quindi una
Anni che richiedono grande responsabilità grande sagace intelligenza e
Capacità di comprensione delle delle anime che ci sono c'è ecco questo mi pare che il il quadro in cui ci si muoverà le emozioni particolari oggi è nera io non lo so questa Assemblea
Io credo che ci saranno più delle mozioni su cose particolari non credo che questa è un'Assemblea che ha dei tempi anche di di lavoro che non credo consentiranno abbiamo già pochi
Pochi mesi fa votato una mozione generale
Poi di queste mozioni così lunga e io personalmente sempre diffido perché alla fine si dimenticano così presto
Ecco credo che però è chiaro che il portavoce poi avrà il compito di assumere anche la gestione delle mozioni particolari però non ne eletto su quelle ma eletto questo mi pare un disegno che abbiamo pensato che ha dei caratteri Tivoli generalità anche credo comunque anche di utilità
Dovrebbero
Previste President
Presidente del Consiglio federale beh
Credo che sarà non solo quello di gestire un organismo ma anche quello di alcuni compiti che saranno
Pongo
Da se non vado errato sessanta membri e e quindi sarà un compito non solo di gestione
Del lavoro di questo organismo che sarà fondamentale perché siccome
Delle decisioni fra un'Assemblea e l'altra dovranno essere assunte dovrà essere questo organismo politico quindi organizzare un lavoro magari per per sessioni o per argomenti
Tutte cose che finora non sono state fatte dal consiglio precedente quindi è stato un organismo un po'di chiacchiera politica invece che magari di approfondimento o di decisione su alcune questioni
Io credo che già questo è un compito importante poi credo che ci saranno dei compiti che dovranno essere proprio
Attribuiti per esempio potrebbero essere quelli della raccordo fra i soggetti politici e l'attività parlamentare
Nel Parlamento italiano un raccordo di questo tipo credo che i compiti non li abbiamo abbozzati dovranno poi essere definite attraverso anche un Regolamento del Consiglio federale
Credo che ci possiamo penso ci Oriente Remo su questo tipo di il potere di responsabilità
Sì abbiamo finito Carla Rocchi città io vorrei che ho miliardi il viatico nella farla padre nobile a a Enti e come sono qui per ascoltare come spesso fatto sempre molto proficuamente per me
Spero che sia un'Assemblea di di è di grande respiro io sono più che convinta lo sento lo vedo che noi siamo in in grande maturazione interna
E contiamo molto più del numero che rappresentiamo anche perché quando Franco Corleone diceva il fondo in Italia ci sono fenomeni provinciali io son convinta che se questo Paese si fosse potuto esprimere senza i condizionamenti delle grandissime cifre delle immense cifre di Tangentopoli lei non saremmo al tre per cento
Probabilmente non saremmo cinquanta per cento perché non sono tanto mio mio perdano vedere quali possono essere stati anche i limiti i nostri di percorso però certamente siamo stati schiacciati stritolati da un meccanismo che ci ha visto praticamente essere tra i pochissimi se io non voglio dire i soli non mi piace mai ma certo tra i pochissimi
Che hanno gestito se stessi con le risorse limpidamente acquisite
E forma dobbiamo Dale diciamo i nostri libri contabili sono la nostra serenità nessun verde la sera valletto preoccupato per per questioni formali e quindi e a questo punto la forma fa anche la sostanza quindi condivido in pieno quello che dice Franco Corleone sul fatto che e dobbiamo essere consapevoli del non nostro numero ma non schiacciati dal nostro numero consapevoli di una maturità una forza politica che ormai approvata dieci anni non siamo nati l'anno scorso
Non è che noi siamo come devo dire non il non non criticabili perché siamo troppo recenti per aver sbagliato ne abbiamo fatto degli sbagli ma complessivamente il bilancio di una forza politica che ha dietro le spalle dieci anni di attività
E quindi questo ci rende sereni quinquies questo ci rende ottimisti e questa Assemblea di Montegrotto probabilmente sarà un rappresenterà uno scalino forte in un in un cammino in salita certo ma in una salita si cura con il passo nemmeno troppo lento ma certo sicuro e costante delle persone che vivono e sanno andare bene in montagna
Bene vi ringraziamo ci vediamo a Montegrotto perché
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