Festival de l'Unità - Le città metropolitane, infrastruttura d'Italia

Grande applauso
Per noi una grande emozione ventisei giorni fa ormai cominciavamo proprio da questo palco l'avventura del festival dell'Unità due mila diciassette tutta un'altra Roma
E un po'in sordina venivamo dall'estate romana più triste e spoglia dicembre abbiamo voluto a limare in questo spazio meraviglioso la Città dell'altra economia che troppe pochi romani conoscono che grazie anche alla nostra iniziativa molti romani hanno scoperto
Uno spazio di incontro e di confronto che è stato aperto alla città
Ci sono stati oltre centosette dibattiti politici incontri confronti oltre seicento interventi è stata l'occasione per tanti di confrontarsi sui problemi la città veniamo solo oggi abbiamo affrontato proprio qui in questo luogo
Un dibattito cruciale sul futuro del trasporto pubblico locale e tra pochi minuti affronteremo un dibattito sulle città metropolitane con Luciano Nobili responsabile città metropolitane
Il ministro del rio il sindaco un hard belle altri
Perché la nostra festa romana è stata anche la festa nazionale la cultura con tre giorni di appuntamenti dedicati al futuro della cultura e il presente la cultura per Roma e per il nostro Paese ed è stata anche festa nazionale Città metropolitane una grandissima festa io
Vorrei veramente per me è una grande emozione era la prima avventura
Collettiva che abbiamo sperimentato subito dopo il congresso io credo che veramente le migliaia di romani che hanno accolto il nostro invito sono venute animare questo spazio c'abbiamo dato la carica migliore per ripartire
Ma la nostra un viaggio continua e continuata domani
Perché noi per costruire tutta un'altra Roma dovremo portare avanti le cose che abbiamo del qualcuno ci sta boicottando
Dovrà portare avanti nella città le cose che abbiamo detto in queste settimane
Credo che con la forza con lo spirito con l'entusiasmo e con la generosità dei tantissimi volontario voglio ringraziare i volontari del Partito Democratico che hanno lavorato per questo mese abbiamo fatto tutto hanno falciato l'erba hanno dimostrato che in gravidanza Chicca ancora sono stati
Devasta tanto che siamo stati devastanti ecco Cardazzo perché vi segnala una cosa si regge tutto con l'autofinanziamento abbiamo fatto miracoli per cercare di far quadrare i conti non siamo ancora certi di farli quadrare quindi ancora stasera se volete abbiamo chiesto un contributo importante a tutti i nostri eletti
E renderemo pubblici i bilanci e
Ringraziamo pubblicamente persona per persona tutti i nostri eletti che daranno attraverso un contributo volontario una mano a questa festa al Partito Democratico che sta rimettendo in piedi perché noi ci crediamo davvero e perché crediamo questo e il motivo per cui abbiamo fatto una anche Rivola siamo felicissimi questo invito e abbiamo pensato questa iniziativa noi crediamo che Roma il futuro di Roma sì una grande questione nazionale
Nel crediamo che un Pd che a Roma è in grado di dimettersi in piedi ritornare a pensare in grande quali dare anche questa città tornare a pensare in grande e quindi noi vogliamo farlo con tutte le nostre forze con tutte le nostre togliamo e lo vogliamo fare insieme
E grazie anche all'impegno che sta portando avanti il Governo e all'azione di Paolo Gentiloni che per tutti noi una grandissima mozione avere qui con noi da Presidente del Consiglio
Mi associo alle parole che ha detto Andrea su questo appuntamento che si chiude oggi politicamente l'ultimo dibattito daranno diceva André alla chiusura anche dalla festa nazionale di città metropolitane
Che abbiamo la possibilità di farlo con il papà delle città metropolitane e Graziano Delrio che ecco la persona che ha dato vita la legge per tre anni fa le ha istituite insieme a lui e al sindaco più amato d'Italia Dario Nardella
Che qui e diciamo noi in questa città se i sindaci non siamo stati fortunati recentemente a Firenze molto e quindi e siamo felici di ospitare qui Dario Nardella io voglio dire aggiungo andrà solo due cose due ringraziamenti a Paolo
Il primo ringraziamento veramente sincero di cuore perché Paolo preso dai moltissimi impegni l'attività di governo richiede aveva detto io partecipo solo la festa nazionale quest'anno nonostante i numerosissimi inviti però poi non ha fatto un ce l'ha fatta a resistere nostre pressioni e all'amore che ha e che conserva per questa città che la sua città che meritava il suo saluto e il ringraziamento
E il secondo grazie anche questo azione molto importante per quello che stai facendo al governo del Paese perché guardate
La nostra comunità politica dopo il quattro dicembre ha corso un grosso rischio lo sbandamento forte rischia di demotivare ci di perdere tutto quello che sarà stato fatto in tre anni di attività di governo
Il coraggio l'abnegazione e la la la intelligenza e e il modo con cui due condotto questi mesi di governo ormai siamo quasi ad un anno le scelte che hai fatto ne cito due per tutte l'impegno sul terremoto e e l'impegno Beirut sulla povertà reddito d'inclusione recentemente approvato insieme Alleanza contro la povertà sono due misure che danno il segno dell'attività del tuo governo
Però questo grazie un grazie davvero importante perché senza il tuo lavoro e senza l'impegno che ha profuso in questi mesi
Forse oggi questa comunità non sarebbe così coesa non sarebbe così forte non si sarebbe così rigenerata e non sarebbe così pronta ad affrontare i mesi che verranno è una campagna elettorale tanto difficile ecco sappi che anche nei momenti più difficili vertenze più complicate delle notti a Palazzo Chigi non sei solo perché c'è questa comunità politica che è al tuo fianco il partito democratico al tuo fianco a Roma come in tutta Italia ci siamo grati orgogliosi e lavoro che stai facendo grazie
Grazie grazie Andrea grazie Luciano
Sarebbe stato impossibile per me non passare dalla festa qui di Roma non solo perché Luciana Andrea
E soprattutto Giachetti che non vedo perché
A Lecce ha intenzione di esistere
Ma per il perché credo che
Sia necessario veramente rendere omaggio ringraziare i giovani volontarie anche non solo giovani che ho visto tante persone nelle cucine lavorare celare patate friggere patate
Dare un contributo ciascuno a suo modo al successo di questa festa
Fatto che il PD Romano abbia fatto la scommessa di questa festa e il fatto che questa scommessa l'abbia vinta un grandissimo risultato che veramente merita io credo la gratitudine di tutti non
è un risultato
Aver vinto questa scommessa innanzitutto per il Pd
Il Pd che compie dieci anni la prossima settimana
Non ve lo dimenticate
Un partito relativamente giovane sta per compiere dieci anni e che si ritrova con la responsabilità di essere ogni tanto noi ci concentriamo sulle nostre difficoltà sulle nostre discussioni interne
Con i suoi dieci anni di vita si ritrova a essere una delle principali talvolta sembra addirittura la principale forza di centro sinistra europea il che vuol dire che quando è nato questo partito ha fatto una scelta giusta
Ma vuol dire anche che abbiamo una responsabilità straordinaria questa scelta di portarla avanti
è nato dieci anni fa con l'idea di allargare il campo della sinistra del centrosinistra
Senza smarrire i nostri valori e la nostra identità questo impegno dobbiamo confermare dieci anni dopo e dobbiamo portarlo in quella che sarà la sfida politica dei prossimi mesi della quale io
Mi occuperò molto relativamente perché mi spetta di fare un altro lavoro ma certamente il fatto che qui a Roma
Ci sia stata la voglia l'entusiasmo di fare questa scommessa è un buon segno e il fatto che abbia funzionato è un ottimo risultato che poi credo
Aver vinto questa scommessa sia importante per Roma
Roma la nostra città ha bisogno di futuro
Forse di smettere di di lamentarsi
Del del fatto che la la la sorte ci ha portato a una situazione difficile certamente Roma in una situazione difficile
Forse abbiamo qualche responsabilità tutti noi anche nel fatto che la città sia in una situazione difficile ma la città a come ha sempre avuto
Al suo interno le energie per riprendersi e per tornare ad essere attestato da quella grande capitale che è stata in tutti questi decenni non ci possiamo rassegnare
Al declino di una città così straordinaria il Governo non si rassegna il Partito Democratico non si rassegna c'è la prospettiva io che credo di un rilancio e dobbiamo lavorare pensando in positivo a questa città alle sue funzioni alla sua missione
Alle cose che riusciamo a fare per Roma
Siamo siamo a Testaccio
Sappiamo che sui codici sono state costruite un sacco di cose no quindi il abbiamo avuto anche noi i nostri codici non c'è dubbio come partito come città
Ma questa la realtà di Testaccio ci dice che sui cocci si possono costruire delle meraviglie
E dobbiamo tutti noi lavorare con questo obiettivo e infine
Vi voglio solo dire che potete contare
Da parte nostra da parte del governo c'è qui Graziano ci sono stati nel corso di queste settimane diversi ministri esponenti del Governo
Sulla cosa più semplice è normale che deve garantire un governo che deve garantire una classe politica e cioè e certamente che vi garantiamo Graziano e Dio
E tutti i nostri colleghi
E cioè la volontà di impegnarsi con onore con dignità per servire il nostro paese al Governo
Dovete chiedere dovete pretendere questo io penso che noi ve lo possiamo assicurare e assicurando questo possiamo rendere anche il miglior servizio possibile alla causa del centrosinistra della sinistra e del PD
Questo è l'impegno che io prendo davanti a voi nel ringraziarvi di nuovo per quanto avete fatto in questi giorni per la scommessa vinta della festa al Testaccio dell'Unità di Roma
Grazie buona serata a tutti buon dibattito Addario Graziano Luciano e tutti gli altri
Grazie davvero tanto non è facile cominciare cominciare questo incontro subito dopo l'intervento del presidente del consiglio però ci tenevamo particolarmente perché come abbiamo detto nel breve saluto
Del nostro avo presidente la nostra è la festa è il festival nazionale al Festival dell'Unità di Roma ma è anche la festa nazionale
Nella cultura delle città metropolitane sono stati ventisei giorni molto intensi abbiamo parlato
Spesso di città metropolitane e l'abbiamo fatto anche grazie a una serie di interventi che ci hanno messo a fuoco un un tema importante che è quello della legge per Roma
Che un argomento di discussione ne veniamo da un congresso a luglio lo dico a al ministro del rio nel quale una delle cose che c'è stata più chiesto dei nostri iscritti e di riuscire a definire una posizione unica del partito democratico sul riassetto istituzionale della capitale ci sono diverse proposte in Parlamento Luciano come responsabile nazionale ha avviato un percorso di condivisione fra queste proposte il partito democratico di Roma è qui intervengono segretario
Auspica che in tempi brevi entro questa legislatura non si possa centrare quella che è una posizione del riassetto istituzionale la città e che possa essere quindi lo strumento per noi anche l'azione politica perché effettivamente il riassetto istituzionale di Roma è ormai un'urgenza
Anche perché noi abbiamo ancora un sistema un modello che non sta funzionando da tanti punti di vista lo lo testimonia l'attività
Meritoria che fare i nostri tanti consiglieri municipali un decentramento amministrativo che se realizzato fino a un certo punto tanti problemi che investe ormai l'intera aree metropolitane non solamente il territorio del Comune quindi su questo tema noi speriamo e auspichiamo che si faccia azione quindi per noi è particolarmente importante avere qui
I l'addetto usare il il padre delle città metropolitane nell'evento conclusivo della nostra festa
E in più e io lo dico dando un benvenuto ringraziamento
Anche al sindaco una bella che per noi è un onore ospitare abbia avuto occasione che essere avvolta tirate un applauso di benvenuto scaliamo un po'riscalda un po'questa serata che sta diventando troppo fredda
Per noi è un grande onore perché poi c'è un altro tema cui noi teniamo molto l'abbiamo detto in tutti i nostri appuntamenti parlando della questione romana come grande questione nazionale c'è anche un passo inoltre che dobbiamo fare noi dobbiamo pensare come sistema Paese
è fondamentale che ci sia una collaborazione fra le grandi città metropolitane fra le grandi città del nostro Paese troppo spesso in passato anche piccoli campanilismi piccole concorrenze hanno portato poi il sistema Paese a perdere grandi occasioni
Roma e capitale deve avere una sua funzione ma deve essere capace di fare un gioco di squadra con tutte le grandi città metropolitane
E questo gioco di squadra si costruisce sicuramente sul piano istituzionale dell'azione di governo ma si costituisce anche da un punto di vista politico creando una consapevolezza politica del fatto che è una grande sfida collettiva ed è molto utile che oggi il sindaco di Firenze sia qui con noi come utile che noi adesso non abbiamo un sindaco in questo momento da potere presentare alla festa di Firenze però politicamente
Speriamo poi diciamo di presso riuscire a essere in grado di fare questo però noi politicamente dobbiamo creare questo rapporto di vicinanza anche di fronte alle grandi sfide strategiche abbiamo oggi è stata una giornata importante anche da questo punto di vista lo dirà sicuramente meglio Luciano nel suo intervento ma noi come parti democratico di Roma vogliamo generano fa parte poi un ultimo punto io lo dico perché non è un caso Noemi dopato centosette appuntamenti in ventisei giorni
Abbiamo affrontato tutti i temi possibili io anche voglio ringraziare tutte le persone che hanno promosso iniziative attività eventi perché abbiamo trasformato
Questa citare la città in un luogo di condivisione di confronto aperto a tutte le idee a tutte le istanze metterli parchi a disposizioni tutti io penso che solo il Partito Democratico
A Roma sia una forza politica in grado di fare uno sforzo come questo e anche il fatto che siamo stati capaci di farlo venendo da un momento così difficile
Dimostra testimone che noi siamo più forti di tutto perché se dopo tutto quello che è successo a Roma
Nonostante tutto facciamo un congresso siamo ancora in grado di fare una cosa come quella abbiamo fatto in questi ventisei giorni veramente noi possiamo ritornare a pensare in grande e se il Partito democratico Tom a pensare in grande può tornare a pensare in grande questa città
Io però dico una cosa tra questi appuntamenti l'ultimo che abbiamo fatto
Proprio qui pochi minuti fa alcuni riconosco hanno seguito diciamo tutto il divenire dall'appuntamento delle diciotto fino al saluto di Gentiloni fino a questo è sul futuro del trasporto pubblico locale di questa città
è un grande tema ed è un grande tema di politica nazionale adesso siamo di fronte al rischio del fallimento di attaccare il concordato preventivo noi l'abbiamo aspramente criticato come formula nell'incontro che abbiamo avuto fino adesso
Ma è un grande tema politico sociale attacca sono dodici mila dipendenti con l'indotto arriva a venti mila con le familiari o a sessanta mila persone rischiamo di fare esplodere quella che potrebbe essere veramente
Un problema sociali proporzioni enormi e rischiamo anche di portare attraverso il concordato al default
Il il il Comune perché comunque metà del debito di Atac che un debito stratosferico parliamo di un miliardo e trecento rotti mi milioni di euro è un debito nei confronti del Comune ecco di fronte a questi rischi che noi abbiamo è chiaro che dobbiamo fare innanzitutto un plauso
Al ministro del rio perché è il ministro che ha in questi anni porta davanti io per primo dopo tanti anni che era mancato una politica investimenti infrastrutturali reale perché i Comuni non possono fare tutti da solo
Noi abbiamo i comuni che devono fare la loro parte devono risanare le aziende devono intervenire sulla governance devono rispettare le regole devono garantire ma oltre il ruolo dei Comuni c'è anche il ruolo dello Stato e gli investimenti sulle infrastrutture devono essere parte di una grande regia nazionale che questo Governo ha riportato lo diceva Marco Causi nel suo intervento provino di fa quando Causi è stato richiamato negli ultimi mesi l'amministrazione Marino in Campidoglio il fondo per le infrastrutture per quanto riguarda la mobilità era zero ed era zero da quattro anni se non ci sono questo tipo di investimenti
Se i Comuni si devono fare carico di tutto se lo Stato non si rende conto che c'è un pezzo di lavoro che deve fare e poi chiedere pretendere il massimo rispetto delle regole della trasparenza della cover anzitutto come devono fare prose comuni vengono lasciati soli poi alla fine non ce la possono fare
E non è il problema che stiamo avendo a Roma in questo momento questo debito mastodontico sicuramente ci sono problemi che vanno risolti interni
A alla città ma mancano anche politiche di lungo Periodo che si rendano conto che se noi non investiamo sulle nostre città
Se noi non diamo alle nostre città gli strumenti per poter costruire essere artefici del proprio futuro noi rischiamo di far cadere non solo le grandi città ma rischiamo di far cadere il Paese
Perché gran parte dei lavoro oggi si crea nelle grandi città perché sono le grandi città dove l'abbiamo fatto in tanti incontri sulla cultura creativa su su l'innovazione anche oggi ce ne sono stati un paio di appuntamenti su questo tema
Dov'è che si creano queste nuove forme di occupazione si creano nei grandi ecosistemi urbani delle grandi città che però devono essere così stemmi accoglienti devono fare dei loro interventi ma devono chiedere alla politica nazionali fa la sua parte e io credo che l'unica forza politica e questo e il senso che la nostra festa
Che può rendersi conto della dimensione di questa sfida
Della sfida del futuro anche delle città metropolitane
Sia il partito democratico perché l'unica forza politica nazionale che presenti tutte queste città che è presente in tutti i territori che attivano tutte le parti
E chi è capace anche al governo di portare con la pacatezza e con la risolutezza che stanno dimostrando l'azione del ministro Delrio l'azione del presidente Gentiloni l'azione del governo Renzi
è stata incisiva tantissimo in questo noi siamo stati capaci di dire non solo di dire queste cose
Ma anche di farle come dimostra quello che fate Misserio quindi io credo veramente che si sposi perfettamente questo dibattito perché interseca un lavoro nazionale che si deve fare adesso lascio la parola Luciano che entrerà sicuramente più nel dettaglio di questo con il lavoro di ricostruzione del Partito Democratico e stiamo facendo a Roma
Che è un lavoro intenso per cui tante persone in questi quest'estate hanno rinunciato io ultimo permette di nell'ultimo ringraziamento ci sono alcune persone a cui io ai primi di agosto insieme a Luciano alti abbiamo chiesto di rinunciare ad andare in ferie perché abbiamo detto c'è da organizzare una festa c'è da provarci sarà farlo
Alcuni di loro non li cito perché sarebbero troppi per e andremo troppo lungo di tempo in cui loro già partiti addirittura c'è un nostro amico di cui non faccio il nome che era già arrivato ed è tornato indietro
E noi abbiamo chiesto perché eravamo convinti di questo che che una comunità si fa così si fa facendo i volontari insieme si fa lavorando insieme purtroppo anni anni di scontri hanno dilaniato il nostro partito c'hanno portato qua a Roma guardarci tutti in maniera non consono al lavoro che abbiamo di fronte da dove la sfida è ampia
O ne facevamo una festa una grande festa pensando in grande cercando di costruire un grande luogo e dando a tutti uno spazio per costruire una iniziativa per costi non dibatte per lavorare insieme oppure le questo partito non saremo mai riuscito rimetterla in piedi
Io vi dico che secondo me c'è ancora tantissimo da fare lo faremo da domani con l'ultimo brindisi coi volontari poi con le attività che già abbiamo messo in cantiere in questa festa che sono tantissime
Però io credo che un primo pezzo di lavoro l'abbiamo già fatto e non sarebbe stato possibile se questa scommessa
Non fosse stato una grande scommessa collettiva in cui tante persone hanno investito un pezzo del proprio tempo un pezzo le proprie risorse un pezzo del proprio lavoro io credo che questa sia veramente la dimensioni più grande perché forse citando qualcuno se la politica può essere passione organizzata ecco ne abbiamo cercato veramente di organizzare la nostra passione di dargli spazio e di rendere e di rendere questo spazio in cui non tutti credevano sarebbe stato possibile costruire un grande festival dell'Unità quello che tutti insieme abbiamo vissuto grazie a tutti
Grazie grazie a tutti e grazie anche per il fatto che si di cui anche stasera dopo ventisei giorni ad ascoltare l'ultimo dei dibattiti politici di questo questa lunga maratona di politica di passione di incontri di musica abbia avuto dei concerti bellissimi di cultura di appuntamenti molto importanti
E e sono sarà l'occasione in cui la comunità politiche cittadinanze ritrovate ha rincontrato
La città dopo anni dopo anni difficili è ovviamente un punto di partenza mi associo a tutti i ringraziamenti che faceva Andrea
Cito due persone per tutte Luca Nesti e Massimiliano Pasqualini che sono il direttore artistico del Festival e il presidente della la festa che hanno veramente dedicato anima corpo e portafoglio a questo appuntamento
E a riguardo alle ferie saltate dico ad Andrea tutti che sì come vogliamo nostra ambizione l'anno prossimo
Riportare questa festa nella sua collocazione naturale e cioè l'estate è la stagione estiva è probabile che quegli stessi amici salteranno anche le vacanze del prossimo anno però glielo anticipiamo oggi speriamo che posso hanno aumentato di tempo e scappare nel caso detto questo entriamo più nel merito siamo qui anche a chiudere
La serie di appuntamenti che hanno un po'innervato la festa dedicati al tema delle città delle città metropolitane lecita è forse il tema portante del ventunesimo secolo almeno almeno secondo me sono contento che a fine luglio segretario Renzi mi abbia chiesto di occuparmene perché perché sono il tema babbeo del ventunesimo secolo sono il tre per cento territorialmente al nostro pianeta ma raccolgono più della metà della popolazione perché oggi si va verso un'urbanizzazione a volte anche troppo spinta e anche la ricchezza produzione di ricchezza e l'ho raggiunto si concentra le grandi città l'Italia da questo punto di vista e in realtà l'Europa ma l'Italia in particolare soffrono
Perché perché le nostre città metropolitane intuizione felice del ministro Nerio di tre anni fa non sono ancora diventati una Rete non fanno ancora abbastanza sistema
Voi pensate che diciamo c'è una lista di venticinque città al mondo che si dividono un terzo del PIL del PIL mondiale non c'è nessuna città italiana tra queste
Eppure un sistema tra le nostre principali città metropolitane penso a un sistema anche alla complementarietà di penso a Roma Firenze e Milano insieme queste città italiane si facesse davvero sistema potrebbero vincere potrebbero vincere la sfida e questo a tutt'oggi ancora non c'è però è importante parlare di questa questione ed è felice la coincidenza dicevamo non lo ripeterò per la terza volta che c'abbiamo più protagonisti fondamentali da questo punto di vista in particolare Dario oltre a essere il sindaco più amato d'Italia
E anche il coordinatore per lanci delle città metropolitane dei suoi colleghi
E proprio oggi proprio stamane a Palazzo Chigi si è tenuto l'incontro molto importante Dario ce lo racconterà immagino farà il governo presidente Gentiloni equity quattordici sindaci metropolitani
E innanzitutto una cosa positiva che succede spesso in questo Paese e e non certo per responsabilità del Partito Democratico che mi raccontava sia Dario che Antonio Decaro che che c'è stata una felice collaborazione istituzionale nel senso che oggi i i quattordici sindaci aldilà delle appartenenze politiche delle bandiere gli schieramenti sono riusciti a incontrava il Governo con una posizione collaborativa è comune
E questo rende più forti e richieste dell'IPAB dopo Daizee pubblicità metropolitane sicuramente
Tra queste la prima il primo risultato ottenuto e questo tavolo che un posto istituito oggi c'è un tavolo permanente di dialogo fa il Governo e i quattordici sindaci Rachel Paperopoli tane senza intermediazioni senza ulteriori passaggi burocratici un tavolo che avrà fra le sue responsabilità quello di lavorare per recuperare risorse oggi oggi le città metropolitane i Sindaci metropolitani si trova ad affrontare una serie di sfide che sono molto più più alte di quelle che incontravano da sindaci della loro da loro città fino a qualche tempo fa e senza avere spesso nipote ieri negli strumenti burocratici nelle risorse finanziarie necessarie pensate
Al solo tema dell'accoglienza al tema della sicurezza solo per citarne due che sono stati sulle pagine di giornali in questi in questi mesi
E aggiunge che a questo il fatto che ci sono ancora dei livelli burocratici che
La semplificazione il taglio agli sprechi e e la rapidità nelle decisioni scelte che che la legge del rione a produrre ancora purtroppo
Restano bloccati perché poi dopo il quattro dicembre quel processo riformatore ovviamente se un po'interrotte perché dei passaggi e su questo anche se il ministro del rio oggi si occupa di altro e
E che è un altro però in qualche modo strettamente connesso perché
Le città metropolitane io credo che debbano essere protagoniste anche della programmazione infrastrutturale del Paese ed è lavoro esattamente che mi son sta facendo e lo sta facendo anche qui al di là dei colori aldilà degli schieramenti al di là delle bandiere pensate quanto ce lo ricorderà ha investito il ministro su Roma anche in questi mesi difficili anche in questi anni complicati dando risorse dato strumenti che spesso non sono stati raccolti raccolti a dovere però dicevo
Chi io so mi raccontavano alcuni dei sindaci nostre città metropolitane
Che anche il rapporto con la con l'area metropolitana costa meno grave molto complicato perché sono due istituzioni ancora ad oggi che non si parlano e quindi Nardella spesso è costretto a scrivere Annabella il capo di gabinetto di fare bella sindaco di Firenze è costretto a scrivere
E Allocca capo di gabinetto in Arbela sino alla città metropolitana e così via quindi questo è un lavoro che sarà fatto questa cabina di regia secondo me è strategica da questo punto di vista
E però
E però le nostre città nella città metropolitane hanno anche un'altra grande ambizione quegli appare davvero un po'la spina dorsale del Paese e anche il motore del rilancio economico d'Italia e anche al centro dell'agenda dell'Italia dei prossimi cinque dieci anni
Perché sono degli straordinari Abad sotto mille punti di vista infrastrutturale dicevamo prima culturale pensate romanza da Firenze non c'è bisogno che mi dilungo da questo punto di vista ab della ricerca della conoscenza
Cinquantacinque attenere quattordici detta metropolitane
Il cento per cento dei Politecnici il cinquantacinque per cento delle start-up innovative il sessanta per cento dei brevetti sono nascono e crescono insieme al quaranta per cento del valore aggiunto nazionale che
Che nasce cresce si si svolge e trova fortuna nelle città metropolitane
E anche una breve ovviamente di trasporto di grande mobilità i nostri porti e aeroporti non c'è bisogno che racconti
Cito un dato per tutti circa novecento milioni di passeggeri nelle nostre stazioni solo delle quattordici città metropolitane ogni anno quindi pensate le sfide che passano che fanno tremare le vene dei polsi di Dario e dei suoi colleghi
E però anche le grandi opportunità che si possono cogliere
In particolare poi durante la festa abbiamo avuto dei focus più specifici anche su Roma lo ricordano Andrea perché
L'assetto istituzionale la capitale è complicato il lavoro del Governo Renzi in particolare prima e anche poi del governo Gentiloni ha permesso di di avere delle attenzioni particolari per Roma pensate solo
Ai centodieci milioni di extracosti che ogni anno la capitali cede sono ancora forse troppo pochi rispetto a quelli che una capitale che vuole progettare una grande il suo futuro
Potrebbe raccogliere però su una cosa che prima non c'era che sono a regime e sono frutto di un lavoro
Istituzionale prezioso io ricordo quella cabina di regia che ha fatto il piano di rientro dal debito in cui a Roma sa ricorda Graziano perché c'ha lavorato direttamente insieme a lui tanti protagonisti del nostro partito e non solo ecco quel clima quella collaborazione istituzionale
E la capacità lasciatemelo dire
Di cogliere le opportunità perché a fronte di città come la Firenze Ilario Martella con la Milano di Beppe Sala che quando c'è una sfida internazionale sono pronti a raccoglierla e quindi c'è Brandazzi accavallare l'agenzia del farmaco europeo
Lì nasce una sfida che mette insieme tutti destra sinistra al di là dei colori politici perché l'appartenenza il futuro strategico di quel territorio è fondamentale
Non è quello che accade a Roma purtroppo perché a Roma io non non esso non è al momento la polemica politica che stava ponendo un tema un tema centrale però pensate alle tante occasioni che in questo anno e mezzo la nostra città ha perso una per tutte
Roberto Giachetti che era qui poco fa qualche qualche giorno fa ha fatto un tweet dei suoi quando ha visto le immagini di Parigi che incassava i due miliardi del CIO e progettare il suo futuro attraverso le Olimpiadi Astrea twittato quanto un Erode
Era un e non non vado oltre però è davvero così e dovrebbe essere il sentimento di ogni romano di fronte a spire e occasioni che abbiamo perso qua dell'Olimpia di è forse la testimonianza più forte ne potremmo elencare
Decine in questo anno e mezzo non lo farò per non tediarvi perché le conoscete benissimo però le città metropolitane devono avere il coraggio di raccogliere le sfide di guardare con fiducia al futuro perché hanno possibilità devono incontrare risorse sono il motore dello sviluppo del Paese e possiamo farlo
Anche grazie all'attenzione che a oggi da oggi ancora di più il governo dichiara con quella cabina di regia con i progetti infrastrutturali il ministro Delrio quindi grazie ancora loro per esserci e
Andiamo antico su questa strada perché è davvero importante ed da questo punto di vista do la parola a Dario Nardella che ci racconta un po'l'incontro di oggi l'esperienza che sta facendo
Grazie grazie Andrea Luciano buonasera a tutti grazie dell'invito
Che ho accolto con grande piacere a Roma che una città straordinaria che ho vissuto per un anno da parlamentare con con grande intensità cui sono veramente legato da tanti bei ricordi
Ora sembra chissà quanto tempo fa domani tre anni faccio ma
E soprattutto voglio unirmi anch'io per ringraziare i volontari questo è l'ultimo giorno un mese praticamente di lavoro a questa festa ed avere un bellissimo risultato dall'immagine di un partito di una comunità che ora sta nuotando contro corrente sta risalendo il fiume è molto bello questo gesto perché la cosa più difficile
Non è cadere mai sapersi rialzare e questo è un bel messaggio forte robusto che deve crescere
Così come credo che dobbiamo valorizzare le tante buone esperienze che abbiamo nell'amministrazione delle città italiane perché
Se guardiamo comunque il centrosinistra in particolare il partito democratico da anni tiene in piedi l'ossatura dei governi delle città medie piccole anche grandi del nostro Paese
Lo stesso Graziano è dimostrazione di questa tradizione avendo fatto il Sindarin una bellissima città che è una punta avanzata di innovazione e ora non c'è più lunghi quindi sarà sicuramente peggiorato in modo drammatico scherzo
Reggio Emilia e tra la alla quale tra l'altro guardiamo ogni tanto anche con un certo interesse copiando qualche idea per esempio nel campo della scuola dei servizi scolastici servizi all'infanzia trasporti insomma io credo che nessun partito come il nostro ma noi non lo diciamo abbastanza
Abbia una ricchezza di esperienze ha una qualità di esperienze di governo del territorio e il Paese noi lo rimettiamo in piedi se ripartiamo da questa forza da questa ricchezza del territorio
Centinaia e centinaia di consiglieri comunali di assessori di sindaci sindaci di piccoli comuni che Gore che governano comuni anche piccolissimi di tre mila abitanti per trecentocinquanta euro al mese
Questa è una cosa di cui dobbiamo essere più consapevole anche più orgogliosi
E credo che da questa esperienza sia nata anche una straordinaria esperienza nel governo del paese
Perché oggi più che mai voi lo sapete lo sapete
Più di tutti la politica ha bisogno di concretezza di fattualità
Alla politica del fare non è qualcosa di meno interessante della grande politica dei grandi ideali dei Grandi Progetti
Anzi un modo per inverare per per dare come dire per concretizzare i Grandi Progetti grandi ideali io amo un grande sindaco di Firenze prima di me guardi utilizzeranno Matteo Renzi è ovvio Giorgio la Pira di cui quest'anno si si ricordano quarant'anni dalla morte un grande sindaco
Straordinario che amava sempre dire il sindaco di Firenze ma credo che valga per tutti i sindaci deve cambiare lampadine e promuovere la pace nel mondo
Credo che in questa battuta ci sia un po'tutta la sintesi della bellezza dell'intensità del mestiere di chi guida le comunità locali chi fa il Sindaco cioè a essere quotidianamente alla sfidato dalla concretezza dei bisogni delle esigenze della verità che i cittadini ti mettono davanti con le loro aspettative
E allo stesso tempo avere sempre un grande ideale in testa
Avere sempre una grande spinta emotiva ideale progettuale per cui qualunque piccolo gesto che riguarda la tua comunità e ispirato da un grande ideale che poi
Fa la differenza tra un una grande comunità come il nostro partito e altri altre realtà politiche che sono invece basate soltanto
O sull'ideologia da un lato o sull'odio o comunque su slogan vuoti che non possono essere dimostrati da un'esperienza concreta di governo dei nostri territori
Quindi dicevo questa ricchezza credo che sia
La realtà dalla quale non dico ripartire ma dalla quale continuare per far crescere il progetto di governo dell'Italia in vista delle elezioni dell'anno prossimo ormai molto vicine
A cui seguiranno poi lezioni anche amministrative molte città e mi fa piacere che oggi si pali di città metropolitane
Perché si tratta comunque dell'unica importante riforma che questa legislatura fatto
è una riforma nostra l'abbiamo voluta noi in particolare porta il nome di Graziano Delrio che qui accanto
E ha visto o soprattutto il Partito Democratico
Sostenere la però alcune condizioni
Che voglio qui ricordare
L'Italia aveva bisogno di saldarsi alla realtà delle grandi città europee lo ha detto anche Luciano
Le grandi aree urbane europee che sono le locomotive dei sistemi regionali e nazionali
Perché gran parte dell'innovazione della ricerca dello sviluppo dei servizi delle infrastrutture passa attraverso le grandi aree urbane
Il che non significa attenzione creare un solco tra le città e i e le aree rurali
Significa riconoscere la città quella funzione di guida e se volete di fulcro di sviluppo i cui benefici poi sì
Dipanano comunque si riflettono su tutte le aree territoriali lei ci dobbiamo immaginare se guardiamo alla nostra Europa
Alle città come dei nodi su cui si costruiscono delle reti
Più forti sono i nodi più forte tutta la Rete e la Rete abbraccia tutte abbraccia le aree costiere quelle montane quelle rurali e quelle ovviamente urbani
Se ci pensiamo e la storia dell'Europa
Perché se pure sono passati i regni di Stati i confini degli Stati nazionali sono cambiati l'Europa da secoli vorrei dire da millenni costruisce la propria identità sulle grandi città
Oggi pensiamoci sono tornate protagoniste le città io tra i miei ricordi di sindaci o dei libri di sindaco o in particolare gli incontri che ho fatto con papa Francesco negli ultimi due anni
Tre anni fa papa Francesco ha invitato cento sindaci da tutto il mondo per ragionare del cambiamento climatico
Lodato sì la sua enciclica
Che trovo un testo di importo talmente rilevante da essere di interesse laico al di fuori al di là di qualunque diciamo aspetto religioso e l'anno scorso ci ha nuovamente convocato per parlare del tema dei migranti e dei flussi
E io ho trovato un mi sono arricchito confrontandomi con i sindaci francesi tedeschi inglesi spagnoli greci
Su temi che sono nazionali che sono internazionali ma che li riguardano da vicino perché sono i temi con cui parlo ogni giorno con gli ai cittadini
Riflettiamo premi prendete un un grande argomento di attualità mondiale tra quelli più rilevanti vogliamo parlare del cambiamento climatico bene
Possiamo firmare tutti i trattati internazionali che vogliamo
Cotto ventuno cotto ventidue trattato di Kyoto
Ma se noi non concretizziamo quegli impegni internazionali nella vita quotidiana
Delle grandi comunità nelle aree urbane sugli stili di vita su cosa siamo il trasporto pubblico su come usiamo le fonti energetiche su come investiamo sul risparmio energetico
Qualunque belli trattato scritto nero su bianco
Rischia di diventare inutile
Parliamo di sempre di più dei temi dell'immigrazione e dell'integrazione
Dove se non nelle città si possono sperimentare modelli di convivenza sociale
Anche innovando anche scommettendo sull'energia sulla forza delle comunità
Parliamo
Dei temi del lavoro ovviamente della formazione della ricerca cioè di quanto questi mondi siano tra di loro collegati no la scuola la formazione la ricerca l'innovazione il mondo del lavoro
Bene
E nelle città che noi possiamo dare le ali
Al rapporto tra sistemi universitari mondo della scuola grandi aziende anche eventi che legano le grandi aziende ha ridotto le piccole imprese insomma qualunque grande tema noi proviamo a immaginare sul quale si gioca allo sviluppo della comunità globale trova una sua realizzazione trova se volete anche momenti di criticità ma accanto a questi soluzioni nelle città
E allora
La legge sulle città metropolitane non è campata su un modello virtuale
Parte da questo ha cominciato a recuperare il ritardo che l'Italia accumulato verso gli altri Paesi perché Francia Germania Inghilterra Spagna hanno già una lunga tradizione di città metropolitana
Dove a di fronte alla frammentazione dei piccoli comuni si è messa anche la capacità di coordinare politiche sulla riga Scala sui territori e poi hanno consentito lo sviluppo di grandi infrastrutture
Non è un caso che i Paesi europei più sviluppati dal punto di vista delle infrastrutture e dei sistemi economici dei trasporti sono quei paesi dove la tradizione delle città metropolitane più è più matura
Allora con la legge del rio noi abbiamo fatto un grande atto di coraggio recuperando quel ritardo
Ora però a distanza di trent'di tre anni
Dobbiamo mettere il turbo a questa legge
Sia facendo un bilancio di quello che è stato fatto finora sia trovando a completarla
Anche perché quella legge credo e Graziano lo possa dire bene
Si inseriva in un disegno anche costituzionale che avrebbe trovato una grande completa realizzazione con la riforma costituzionale che ahimè
Non siamo riusciti a far passare e chissà quanto tempo ci vorrà c'era qualcuno che diceva che in tre mesi si sarebbe rifatta una pari formato lo devo ancora vedere chi ha portato la riforma costituzionale dopo tre mesi
E non dimentichiamoci
E però la leggerli ce l'abbiamo le città metropolitane sono partite sono quattordici dieci nelle strade nelle nelle regioni astuta a statuto ordinario quattro nelle regioni a statuto speciale Sicilia e Sardegna
E sono nate per dei gli obiettivi molto precisi
Primo per semplificare la vita ai cittadini e le imprese
Noi abbiamo otto mila comuni cento province venti regioni lo Stato l'Unione europea e nelle grandi città pure le circoscrizioni e quartieri
Abbiamo una come dire Selva di livelli istituzionali spesso tra di loro conflittuali
Che occorreva semplificare e le città metropolitane sono nate per questo
Non a caso sono enti di secondo livello cioè non sono nuovi enti elettivi raccolgono i comuni così come la città di Roma raccoglie non so quanti centoventi Comuni la mia la città di Firenze le raccoglie quarantadue e via dicendo
Per semplificare il coordinamento tra tutti questi Comuni voi pensate Città metropolitana di Roma centoventi comuni centoventi addizionali IRPEF centoventi cannoni del suolo pubblico centoventi imposte della pubblicità
Centoventi sportelli alle imprese e potrei anche cento venti regolamenti urbanistici
Immaginate come in può impazzire un piccolo imprenditore che magari ha il magazzino in un comune la sede della sua azienda nel Comune accanto o a due magazzini o due piccoli stabilimenti in due comuni della stessa provincia
Quindi le città metropolitane e prima di tutto sono dei luoghi dove si ritrovano tutti i sindaci e stabiliscono regole comuni a partire dalla semplificazione della burocrazia
E della vita dei cittadini e delle imprese
Ad esempio a Firenze
Quando si è creato il problema dello sforamento del PM dieci per l'inquinamento
Ci siamo detti è inutile che io sindaco del comune di Firenze metto il blocco alleata dal traffico le targhe alterne poi il Comune accanto Scandicci che a sessanta mila abitanti non lo fa
Vi ricordate è successo l'anno scorso a Milano quando ci fu l'emergenza inquinamento
Il sindaco di Milano giustamente blocca il traffico va i comuni accanto fecero altrettanto e quindi ICI i milanesi dell'hinterland prendevano la macchina ma si fermavano al confine con la cavolo
Boh potrei fare i tanti esempi pratici di come le città metropolitane possono aiutare tant'è che infatti a Firenze con i quarantadue sindaci abbiamo fatto un accordo in base al quale se c'è uno sforamento dei livelli di inquinamento in uno dei grandi comuni dell'area metropolitana adottiamo tutti le stesse misure
Secondo obiettivo per cui sono nate le città lo ha detto prima Luciano
Per dare forza questa ossatura del sistema Italia
Per dare slancio alla ripresa economica
Avete visto anche i dati di oggi novecentodiciotto mila assunti dal due mila quattordici ad oggi grazie ai Giochi sacri di cui cinquecentosessantacinque mila a tempo indeterminato
E questo è un grande risultato beh non è cascato dal cielo
è perché c'è stata una costante azione del Governo Renzi prima del Governo Gentiloni oggi
Sulla diciamo politica fiscale collegata al sistema dell'occupazione
Bene nelle città metropolitane il dato è ancora più rilevante
E anche nel Sud dove app scontiamo ancora tanta difficoltà le grandi città fanno meglio del resto del territorio
Questo significa che le città metropolitane possono essere appunto la lepre che fa correre il sistema Paese per questo è nata la legge
Terzo obiettivo importante delle città metropolitane e quello di promuovere anche a livello internazionale l'Italia lo ha detto Luciano Nobili prima
Guarda io ho imparato facendo il sindaco che molti investitori internazionali quando scelgono l'italiano scelgono l'Italia caso hanno già molto chiaro la città dove vogliono andare a investire Roma Milano Firenze e Venezia Napoli
E quindi le grandi città sono un valore aggiunto rispetto alla promozione internazionale del nostro Paese
La tradizione delle grandi industrie nell'area bolognese
La moda Milano o a Firenze investimento sulla cultura e sul turismo a Napoli come a Venezia come a Roma
Ancora una volta nelle città del Sud dove comunque non c'è solo turismo ma c'è anche industria pensiamo a Catania
Insomma lei grandi città non solo un peso per l'Italia sono un valore aggiunto e la legge del rio da queste città
Degli strumenti ad esempio la promozione economica la pianificazione strategica ultimo punto le città metropolitane hanno comunque un sistema di infrastrutture da manutenere e da sviluppare le strade
Edilizia scolastica
Ecco la questione ora quale e quella di dare alle città davvero le risorse per alle città metropolitane per poter svolgere quelle funzioni per le quali sono nati altrimenti rischiamo di come dire tenere la riforma aggiri bassi quando invece è il momento di dare il turbo oggi abbiamo fatto una riunione con il presidente Gentiloni sottosegretario del boschi
E Paolo Gentiloni che passato stasera qui
Ha dato grande fiducia a questo ruolo delle città metropolitane quindi io sono ottimista sul fatto che in questo scorcio di legislatura scorcio di legislatura che ci manca
Possiamo approfittando della legge di stabilità e anche di altre finestre da un lato come dire migliorare chirurgicamente la legge del rio
Facendo delle città metropolitane davvero quegli enti nuovi non le copie delle vecchie province
Ma quegli enti come ho detto prima che semplificano la vita che il danno slancio allo sviluppo economico e e quindi con il governo credo che si possano fare dei buoni passi in avanti in questi mesi
In conclusione
Trovo che l'esperienza della riforma delle città metropolitane sia in qualche modo un modo una maniera di raccontare
La cultura di governo che abbiamo nel partito democratico noi abbiamo migliaia di sindaci del nostro partito e come ho detto decine di migliaia di consiglieri comunali
Siamo abituati per come dire struttura mentale
A misurare sempre le parole con i fatti
Cosa che ahimè altri movimenti politici non fanno ahimè ai primi mi dispiace anche per i romani
E quindi credo che questo valore aggiunto che appartiene alla nostra tradizione debba essere valorizzato con il Progetto delle città metropolitane con
La collaborazione tra i vari Comuni tra sistemi territoriali perché alle prossime elezioni si possa arrivare tutti uniti
Dal Nord al sud dell'Italia facendo valere questo grande patrimonio di competenze di valori di passione della politica del fare delle cose concrete
Grazie davvero Dario e a questo punto io dare la parola per per chiudere un po'i lavori di questo di questa nostra rete questa potrà Hippo al ministro Delrio con due rapidi spunti uno ovviamente
Oltre a tutte le cose che abbiamo sollecitato
Raccontarci anche quanto la connessione fra le città metropolitane il lavoro che sta facendo le infrastrutture può dare ancora più benzina allo sviluppo del Paese e la seconda cosa un'attenzione che dobbiamo tutti mettere prima ci tenevo a dirlo e forse è il caso di però
Dario ha detto tutto praticamente c'è una cosa che forse su cui dobbiamo lavorare anche ed è uno dei compiti a Città metropolitane ed è l'uovo oggi l'omogeneizzazione non solo di tutte le cose che hai nominato ma anche dei livelli di qualità della vita e di povertà e ricchezza di prenotare un pare perché dentro le nostre urbane che Camignone crescono e anche lì ci sono le differenze perché le quattordici aree metropolitane
Italiane dieci vanno forte quattro vanno un po'meno forte guarda caso sono quelle a statuto speciale e forte su questo potremmo interrogarci ma riscossione troppo lunga però dentro le nostre città Renzo Piano ha detto una volta
Il lavoro del ventunesimo secolo è trasformare le periferie in pezzi di felicità dentro la città
Noi in Italia non si sta facendo i nostri sindaci lo stanno facendo
Però è importante lavorare anche su disuguaglianze sulle distanze che aumentano dentro le nostre città
E il dentro le aree metropolitane fra realtà più ricche realtà più povere anche su questo bisogna lavorare insieme governo sindaci e tutti quanti grazie
Bene allora buona sera grazie mi fa molto piacere sono molto felice che abbiamo scelto di chiudere e di celebrare la festa con questo dibattito sulle città metropolitane la per la presenza qui di Paolo qui che è stato un amministratore di questa città
Non qualche modo ha messo un una ciliegina sulla torta e anch'io approfitto per ringraziare davvero i volontari io abito qui al Testaccio quindi sono di questo quartiere ha detto qui dietro il ponte
E quindi sono venuto anche l'altra sera insomma mi fa molto piacere che aver trovato il clima che trovo spesso nelle nostre festine miliardarie quindi complimenti ad Andrea davvero perché hai ragione così che si costruisce una comunità facendo così insieme cercando di anche di partire dalle dalle piccole cose però queste questa seminagione poi porta porta quasi sempre dei buoni risultati quindi vivi volontari viva a voi che siete qui al freddo da un po'
E adesso proviamo a capire però anche qual è il senso di questa riforma c'è una parola che noi abbiamo da sindaci di coniato per questa riforma apre questa riforma non nasce dentro semplicemente quando io ero ministro degli affari regionali dell'autonomie
Ma nasce da una riflessione lunghissima fatta dentro l'ANCI dentro sosta dei sindaci italiani
L'idea era quella di semplificare appunto di fare in modo che non ci fossero troppi livelli istituzionali che facevano le stesse cose non dimentichiamoci mai pre quello che vale stasera qui
Cioè che c'è un germe di di forza nel fatto di organizzare la festa hanno vale anche per le riforme del Paese
Cioè
Come sapete materia molto impaziente
Io sono invece più vecchio gli dicevo sempre dobbiamo seminare e poi dopo piano piano le cose cresceranno
La Germania oggi ha un tasso di occupazione tra i più alti d'Europa perché quindici anni fa ha fatto le riforme che ne abbiamo fatto
E quindi capite bene che noi oggi cominciamo a raccogliere il frutto di un lavoro molto serio paziente fatto insieme
è la stessa cosa vale per le città lecita sono gli organismi viventi le Province sono gli organismi viventi fatti di sindaci fatti di strade di di fiumi di frane sono cose che si muovono e che hanno delle storie millenarie non è che dopo tre anni possiamo pensare che ha di avere trasformato
Il tessuto sociale economico del Paese ma bisogna dare una direzione
Cioè
è possibile andare anche più piano ma non è possibile non sapere in che direzione vai e questo è il vero tema anche di Roma
Cioè tuteli interrogati su dove vuoi andare qual è la vocazione della tua città del tuo territorio cosa vuol dire Parigi sa che ruolo deve giocare in Francia
Parigi sa che ruolo deve giocare in Francia Madrid come gli ha dimostrato sacche ruolo giocava in Spagna
Cioè le grandi metropoli le grandi capitali New York sa cosa deve fare negli Stati Uniti e potrei continuare così ci hanno riflettuto su se stesse Londra scelto
Venti trenta anni fa di diventare la capitale mondiale della finanza
La prego si potrà cambiare probabilmente questa questa sua vocazione cioè la città proprio perché viva e con una famiglia che diceva cosa faccio oggi
Andiamo al mare andiamo in montagna non si può andare al mare in montagna devi scegliere ti piace più il mare o la montagna qual è
La cosa che ti fa meglio allora bisogna riflettere sulla propria vocazione metropolitana da un turista ebbi etimologico significa la città madre cioè la città che riflette e che ha come dire una specie di maternità anche sul tessuto intorno quindi se Roma non pensa bene a se stessa
Seminano Milano per esempio c'ha pensato se stessa ve ne accorgete
Io giro spesso le città e avendo fatto il Sindaco e-mail figlio di mia moglie con gli altri cita mi prendono in giro perché osservo tutte le robe come sono organizzate allora
Minare una città che ha saputo pensare a se stessa oggi Milano è una delle più importanti città turistiche perché ha saputo pensa alla sua vocazione come il capitale del design capitale della della moda da tutto il mondo oggi Milano non ha una crisi demografica
Per esempio l'IPO la popolazione aumentar Milano differenza che in quasi tutte le città italiane e lo stesso sarà di Firenze perché lui e il suo predecessore
Che abbiamo già citato prima a hanno pensato alla loro vocazione della loro città e hanno preso dal sindaco che li precedeva pure una vocazione molto forte al avesse una città internazionale una città di arte di cultura badate bene quello che Matteo messo dentro al governo del Paese c'è questa attenzione un errore sicurezza un euro in cultura non dipende dal fatto che è particolarmente malato della cultura no dipende dal fatto che dici tu una città che ha scelto la cultura come suo asse principale
E quindi ha una sua vocazione Firenze se la Napoli che la sta ritrovando in un qualche modo c'è la Milano molto determinata molto chiara l'ha avuta a Torino con Sergio Chiamparino
Perché perché il suo predecessore Luís hanno fatto un piano strategico in cui dicevano questa città sta uscendo dalla crisi industriale deve ripensare al suo futuro
Allora questa riforma voleva appunto come ha detto ha detto tutto appunto sia Dario che Luciano che andrà oggetto tutto io non voglio insiste molto su questo ma su un punto quali insistere bisogna che appunto ci sia dentro questa ambizione della riforma ci sia l'ambizione di ognuno trovare il suo posto in questo Paese molto importante
Il secondo elemento è che noi abbiamo trasmesso in questa riforma una cosa essenziale che vale un po'per tutto e e cioè che invece che competere bisogna cooperare
Questo è il tema c'è bisogna aiutarsi perché se io faccio la raccolta rifiuti come Comune di Roma è un comune a fianco a me
Fiumicino fa una raccolta rifiuti o fa una programmazione dei servizi di trasporto di linea o fa
Come si programma di fare un'università per conto suo voi capite bene che la cosa non funziona
Cioè bisogna Co coordinarsi bisogna aiutarsi a vicenda bisogna cooperare a vicenda questa cooperazione di area vasta e il segreto che può rendere il Paese molto più forte
Perché altrimenti può succedere il paradosso che competiamo per insediare un'industria al confine tra un comune e l'altro no
E magari questa cosa qua porta un danno enorme perché il sindaco del comune di fianco offre delle condizioni sfavorevoli cioè non porta a casa le opere di compensazione non porta a casa la metropolitana non porta a casa i servizi pubblici capite
Allora la cooperazione è tutto in questo caso perché alcune aziende non funzionano non hanno saputo promuovere diciamo così in maniera positivo un'economia virtuosa per esempio nella mia città
Noi abbiamo cominciato a cooperare
Tra i vari comuni del del della Provincia quarantacinque comuni fanno un'unica azienda dei rabbie rifiuterà Energia e dell'acqua poi ci allarghiamo ai Parmigiani abbiamo cooperato con i Parmigiani per i reggiani una cosa incredibile
Cioè c'è un una rivalità pazzesca abbiamo fatto una società coi partigiani quei Piacentini che per lui sono del dei lombardi praticamente poi insieme a loro abbiamo fatto una scelta insieme ai torinesi e i genovesi per allargare le potenzialità di questa società
Per cooperare insieme queste società oggi fa investimenti per centinaia di milioni
Per centinaia di milioni e vuol dire che crea lavoro
Caccia in Tinaia di persone vuol dire che cresce abbiamo deciso di fare grandi investimenti nel ridurre le perdite d'acqua oggi la mia rete acquedottistica nel nella mia zone per il quindici per cento confronto delle perché da qualche anno tantissime città inclusa Roma altissime
Allora questo tema della cooperazione che nel nostro partito è un in DNA fondamentale
è assolutamente da riprodurre perché uno più uno per lui fa tre non fa due quando ci si mette insieme battere e questo è il punto chiave che abbiamo sempre voluto dire allora le Province
Le Province non devono fare tutto quello che volevo farlo sport come fa il Comune non devo far la cultura come fa il Comune devono fare la promozione del territorio come fa il Comune devono fare strade e scuole poi noi abbiamo avuto un problema e qui bisogna anche diciamo i nostri difetti non solo i nostri pregi
Abbia avuto il problema che permettere molte risorse
Nelle sgravi fiscali per l'occupazione permettere molte risorse nelle opere infrastrutturali
Abbiamo dovuto fare continuare a proseguire un'opera di razionalizzazione pensando che poi la riforma costituzionale ci avrebbe consentito di ulteriormente riorganizzare non è stato così qui ne subiamo recuperare ridare forza le città metropolitane
Ridare forza anche alimenti di area vasta provinciali da un punto di vista tecnico perlomeno devono imparare a progettare la cosa fondamentale però è che noi come governo il governo di Matteo Renzi e poi il governo di di Paolo Gentiloni hanno messo in campo
Per la prima volta in questo Paese dei piani di
Aiuto alle città allora Dario sa che una delle prime cose che abbiamo fatto il piano per il dissesto idrogeologico le città metropolitane cioè è vero che i tagli sono rimasti troppo pesanti però gli abbiamo cominciato a dare un piano per il dissesto voi adesso abbiamo messo in campo un piano per sostituire tutti gli autobus italiani nei prossimi vent'anni
Allora questo piano vuol dire che la Regione Lazio che molto sveglia ha già cominciato a sentire gli autobus
E ha cominciato così per i treni sono quasi dieci miliardi di euro dieci miliardi che abbiamo messo in campo adesso e che arrivano centinaia di milioni che comincia ad arrivare per sostituire gli autobus perché avevamo un'idea e cioè che la città metropolitana non si costruisce senza le metropolitane
E in Italia il sistema delle metropolitane delle tranvie
In tutt'Italia il sistema intero in meno potente dei quello della sua città di Madrid a Parigi sono duecentonovanta chilometri di metropolitana e in tutti Italia ci sono duecentoquaranta chilometri di metropolitane pensate pensate
Noi dobbiamo e non possiamo pensare che nasca la città metropolitana senza trasporto pubblico locale per i pendolari per le famiglie la vera emergenza di questo paese è il trasporto dei pendolari
Cioè i treni regionali decenti i gli autobus decenti il filobus le tranvie
Però sapete io mi siedo con Dario Dario mi dice io o programma dei quattro tranvie che Minerva no la città e da qui al due mila diciannove la costruisco mi dai una mano io dico sì bene ci mettiamo a sedere facciamo un piano
Io non riesco a mettermi a sedere con tutti e adesso non cito con che non riesco a mettermi a sedere ma per governare ci vuole anche ci governa una volta uno
Uno degli anziani di uno dei miei circoli del del PD delle della mia terra quando diventa il sindaco mi disse per governare ci vuole umiltà cioè bisogna saper imparare anche
Cioè devi sapere mettersi a sedere e dire guarda io non poco fa io facevo tornerà avevo fatto l'avvisatore regionale prima di fare il sindaco
Il presidente la commissione Sanità mi occupo di sanità
Un pochino di amministrazione meno intendevo che pensavo però invece devo dire che faccia del sindaco imparato piano piano farlo
Piano piano poi avrei ancora molto da imparare su processi ancora e credo che Dario pensi la stessa cosa cioè che ogni giorno si impara qualcosa ma quando il governo ti dice guarda che noi che aiutiamo seguire tutti gli autobus che aiutiamo a potenziare il sistema metropolitano
Che il richiamo a fare un piano contro il dissesto e di mettiamo in campo per questi investimenti decine di miliardi decine di miliardi mai visti prima
A quel punto ti mette a sedere e provi a ragionare insieme per il bene dei tuoi cittadini queste l'atteggiamento che ne vogliamo da tutte le città metropolitane l'atteggiamento di chi dice il governo è al fianco delle città vuole essere al fianco perché sa che nelle città
Che si matura la bellezza delle vostre giornate o anche il dramma delle vostre giornate
Perché voi perdete ore nel traffico io perdo ore con la mia bicicletta a scostare quelli che mi vogliono investire ma voi perdete ore nel traffico perdente ore perché c'è in parcheggi in tripla fila entrando non passa
Allora capite se la vita della città non è ordinata non è pensata non è curata
è evidente che non c'è serenità per la vita quotidiana delle persone bisogna svegliarsi al mattino quando si amministra la città
Specialmente se è una città metropolitana e pensare a cosa si può fare per rendere più semplice la vita appunto noi abbiamo per esempio detto questa cosa qua si declina nella legge con tre aspetti il piano strategico cioè pensa dove vuoi andare pensa che aziende voi attirare voi attirare tutte le aziende agricole tirare solo alcune
Cioè voi attirare anche le aziende che inquinano basta che ci siano posti di lavoro o e attirare aziende e che invece innovano è una scelta giusto i capannoni sono tutti uguali
Ma la scelta cambia cambia drasticamente
Voi pensare al tuo ruolo nel nell'Italia per essere protagonista del di di sviluppo di un certo tipo sostenibile o invece non ti interessa il tipo di sviluppo che sta impoverendo cede ripensarci
E poi abbiamo detto nella legge
Bisogna coordinare i servizi di mobilità i servizi urbanistici fare dei piani integrati per i motivi che abbiamo detto prima ecco tutto questo è una riforma che dopo trent'anni è finalmente presente negli altri Paesi
Funziona molto bene perché appunto la storia degli altri paesi voi oggi in questi giorni rete sito parare la Catalogna no
Ma i vostri figli e non ho mai parlato la Catalogna gli hanno sempre detto andiamo a Barcellona
Perché appunto sollecita che danno il come dire il sapore a alla terra no
Nel mito fondativo di Roma c'è questa storia del fatto che ognuno a differenza del mito fondativo di Atene
Queste parole assai Andrea secondo
Non lasciano la sala son sicuro che non lo sa
E nel mito fondativo di Atene c'è il fatto che e la la città nasce dalla terra di Atene cioè viene come come dire cresce proprio dalla terra con una radice che nasce dalla sua terra del mito fondativo di Roma invece c'è una storia bellissima
Che è anche un grande insegnamento verso chi vuole citare la paura del diverso
Come appunto certi partiti che erano invece a favore dell'integrazione adesso in questi giorni si astengono sui diritti delle persone come sui cinque stelle che si astengono sui diritti delle persone in un capitolo di astenerci comunque cedere
Allora
Per tornare a Roma per tornare a Roma nel mito fondativo di Roma c'è il tema che Roma fu creata in cui col fatto che ognuno delle persone che erano intorno
Lembo di terra che fu scelto per essere simbolico della città di Roma ognuno portava una manciata della sua terra
Questo dice molto di questa città dice molto del fatto che è una città che può avere un ruolo straordinario internazionale di un valore anche culturale anche umanistico perché se è vero che dobbiamo ripensare a un nuovo Rinascimento per questo Paese Roma non può essere non protagonista e però appunto è anche il segno questo pezzo di terra quindi lui ha messo in quel cerchio per fondare Roma del fatto che a Roma e fatto col lavoro di tutti con una cooperazione di tutti allora vedete
Quando sento dire abbiamo bisogno di
Come dire non capiamo perché ci sia il consiglio metropolitano come ho sentito dire da molti consiglieri in giro per alcune città non amministrate da lui
Mia figlia mi sono venuti i brividi perché quando un un sindaco consigliere non sa far la fatica di discutere con gli altri di trovare le soluzioni migliori e di lavorare con umiltà alla costruzione di queste soluzioni
Vuol dire che non andiamo bene vuol dire che il Paese ancora bisogno di seminare molto
Ma io credo che quello che abbiamo fatto in questo periodo insieme ai Sindaci metropolitani nostre tutti i nostri amministratori quello che avete fatto questa sera sia un bel segno di speranza e quindi continuiamo a lavorare come sull'occupazione come sul resto vedremo presto i risultati grazie davvero
Prima prima di concludere vi chiedo con altrettante perché altrimenti poi non potrò partecipare alle prossime riunioni del gruppo di lavoro che abbiamo creato sul trasporto pubblico locale
Perché ci siamo ritrovati qui noi abbiamo questo però molto importante a Roma e una delle proposte l'ha lanciata a Walter Tocci nel suo intervento altri hanno ripreso era proprio quello di chiedere
A Graziano Del Rio test Cino quegli abitanti del rione venti possiamo scegliere una location vicino a Vernon re è un orario consono Prestre conciliabile con gli altri impegni noi dato che sul trasporto pubblico locale ci giochiamo un pezzo del futuro di questa città
E di tutte le cose che ci siamo detti
Vorremmo trovare il tempo il modo quando tu vorrai nelle prossime settimane riga al momento proprio approfondimento su questo tema
Per mettere insieme quello che si può fare a Roma dall'opposizione quello che si può fare a livello regionale quello che si può fare a livello nazionale sul tema che interessa il presente e il futuro di decine di migliaia i romani quindi è un invito che rivolgiamo ufficialmente
E conclude la nostra parte che il rilancio tutto l'altra Roma in tutto quello che dovrò fare domani che è la grande sfida la grande ambizione di questa festa
Sì io ci sarò volentieri con grande piacere intanto i complimenti a Nicola Zingaretti perché avevamo deciso di fare un investimento su Roma Lido del suo Roma-Viterbo i lavori la gara per la Roma-Viterbo è partita ferroviaria quindi c'è anche un modo di amministrare molto concreto come dice Dario quindi bene e viva tra tutti buonanotte