Il ritorno delle tribù. La sfida dei nuovi clan all'ordine mondiale

Signore buon pomeriggio
E ben venuti
Benvenuto veramente un ringraziamento al direttore Molinari che e corno in questa sera una serrata di compleanno
Gli incontri di convalida compiono vent'anni voi sapete che la Fondazione compaiono nata sotto la volontà dalla Regione dal Comune di Courmayeur cui saluto il sindaco che presa per Censis Rita buon gioco la sera del Centro nazionale di prevenzione difesa sociale Camilla Beria pervenuta la Fondazione aveva come obiettivo di costruire un centro di cultura internazionale accomuna io legato ai temi di diritto di Società di economia
La Fondazione cresciuta rapidamente anche grazie al generoso volontariato di molte persone di cui alcune sono presenti anche nelle prime file nel novantasette abbiamo pensato di offrire ai villeggianti e offrire ai residenti unghia un'offerta culturale che si aggiungesse alla tradizionale offerta turistica per dalla località un breve un bilancio in due cifre abbiamo avuto più di ottanta in conto economico e quindici mila persone presenti quindi questo certamente un bel risultato
Io credo che il format che abbiamo avviato in questi anni
Ha avuto un buon ritorno quindi anche quest'anno accanto agli interventi dal sociologo Derrick data l'economista peraltro avremo due interventi legati all'attualità uno è proprio questa sera e due interventi legati all'innovazione
Quest'anno abbiamo pensato per festeggiare il ventennale di fare tra interventi su una montagna specifici dalla sala dalla fondazione con Major che come sapete è proprio di di fronte pervenire al al tema invece di di questa di questa di questa serata di RAI noi diciamo leggiamo con attenzione gli articoli che riguardano questi temi ma il libro di Maurizio Molinari è un libro che colma una lacuna cioè a mio avviso è veramente lui ha colto un'opportunità importante perché mancava una sintesi tra Oriente e Occidente un filo rosso
Ahimè a volte molto rosso mo'filo rosso che permetterà di capire questa trasformazione epocale alla quale stiamo partecipando
è una trasformazione epocale che qualcuno per esempio Ignazio Visco De Felice terreni inesplorati Mario Deaglio ci dirà globalizzazione avvio un punto interrogativo nel libro a un anche aspetti di carattere economico ma nel libro ci sono molti aspetti di carattere politico molti temi di carattere sociale di carattere geografico di governance
E quindi è un libro che cita una serie di interpretazioni molto molto molto ampia io quello che volevo sottolineare e che ci sono alcuni passaggi veramente molto originale che mi hanno colpito sulle imprese il primo e l'evoluzione dello Stato di Israele il secondo è quello che tu definisci la malattia della disperazione la crisi di delle classi medie americane
Il terzo e il multiculturalismo in Italia sono tre temi che tu affronti in modo molto originale molto interessante
Il libro cerca di dare alcune risposte ma come sembra la storia ci ha insegnato che le vere risposte sono quale dentro di noi e proprio per tornare al libro sono di quella tribù dei diritti e delle libertà a cui tutti ci sforziamo di appartenere grazie e buon ascolto
Grazie
L'azione del gol grazie con Maya per questa ospitalità e ringrazio tutti voi bevesse
Se qui il compito di un di un cronista di condividere le proprie esperienze di una conversazione con chi segue il tuo lavoro quindi anche per questo mentre eventi come quello di oggi hanno un valore particolare la conversazione con i lettori la condivisione delle proprie esperienze è una fonte costante di esami di riesame di riflessione sul lavoro del del cronista perché un libro sulle tribù perché un libro sul ritorno delle tribù perché i trentenni suggeriti da Ludovico rientrano in questo quadro fondamentalmente ritorno delle tribù a due focus uno nel mondo arabo-musulmano
E l'altro nel mondo a cui noi apparteniamo nel mondo europeo e occidentale che cosa c'è in comune e perché le tribù stanno tornando perché si stanno indebolendo gli Stati nazionali
Gli Stati nazionali come tutti noi sappiamo nascono con il trattato di Westfalia del mille seicentoquarantotto la nascita e la formazione degli Stati nazionali e alla base del sistema delle relazioni internazionali che regola la vita della comunità internazionale
Gli Stati nazionali in Occidente in Europa nacquero allora ebbero poi l'evoluzione che appartiene alla nostra storia anche del nostro Paese nel mondo arabo-musulmano gli Stati nazionali arrivano con gli accordi di Sex picco siglati cento anni fa dai quali si è generata una moltitudine di Stati che adesso invece stanno implodendo
Perché stanno implodendo gli stati nel mondo arabo-musulmano e perché gli Stati nazionali sono in una fase di difficoltà anche in Occidente per due motivi diversi
Separati
Ma convergenti nello impatto parliamo prima del mondo arabo-musulmano e poi dell'Occidente
Le tribù che sono in rivolta
Nel mondo arabo-musulmano
Si battono contro gli Stati perché gran parte delle leadership degli Stati nati nel negli ultimi cento anni hanno fatto poco per legittimarsi nei confronti delle proprie popolazioni hanno più che altro puntato a sfruttare le risorse economiche e umane di questi Paesi per arricchire loro le loro tribù i loro gruppi di potere indebolendo questi stati all'interno di questi Stati si genera quindi una stagione di rivolte progressive che a volte non hanno successo ma dal due mila undici iniziano ad avere invece il successo aprendo la strada a tutta una serie di gruppi jihadisti
Che si richiamano a un'idea rivoluzionaria ostile agli Stati perché persegue la creazione invece di una grande Umma
Mussulmana ovvero dello stress spesso spazio
Che credo il profeta Mohammed alla genesi dell'Islam fondamentalmente una grande patria musulmana al posto degli Stati nazionali perché si torna a parlare di questo identità originaria dell'Islam
Perché i gruppi jihadisti si propongono di ricreare la grande Umma abolendo facendo implodere gli stati perché gli Stati nazionali negli ultimi cento anni hanno ha avuto difficoltà ad aumentare la sicurezza e la prosperità dei dove abita
E quindi maniere forme diverse Stati che noi conosciamo come la Siria e la Libia l'Iraq e lo Yemen via via
Implode o no esplodono si disintegra no
Creando delle scosse i in chiave internazionale ma soprattutto vedendo al loro interno le riaggregazione degli individui delle tribolazioni attorno alle entità preesistente all'istante
Ovvero le famiglie i clan le mosche le tribù che cos'è una tribù è un insieme di traffico secondo un clan insieme di famiglia l'entità basilare del mondo arabo-musulmano e la favola cumula significa grande
Famiglia tante fannulloni fanno c'è un un villaggio tanti villaggi fanno Ribot
Questo è il processo che in corso nel mondo arabo musulmano la disgregazione degli stati d'ovviamente da alcuni Stati più veloce in altri stati e più lenta
Esempio di in insidia in Libia e di fronte agli occhi di tutti noi sono due Stati che non esistono più
In Giordania lo vediamo di meno ma la realtà è che il re giordano Abdallah controllarla mai
Solamente il sessanta per cento del territorio del suo stato il quaranta per cento e controllato esclusivamente dalle tribù certo sono tribù a lui fedeli ma la sovranità esercitata dalle tribù non c'è nessun dubbio che in Egitto la penisola del Sinai è sotto la sovranità delle tribù beduine non c'è dubbio formalmente appartiene all'Egitto ma l'esercito egiziano pur presente in forze non riesce ad estendere esercitare l'autorità dello Stato
Quindi chi più chi meno siamo di fronte nel mondo arabo-musulmano a un processo di indebolimento
Degli Stati nazionali che vede il lento o veloce
A secondo delle aree geografiche riaffermazione delle tribù perché perché nel deserto l'entità primordiale di aggregazione umana e la tribù perché la tribù consente di sopravvivere in una situazione di difficoltà venuti garantisce
Uno spazio di sicurezza lo sfruttamento delle risorse basilari come ad esempio l'acqua e l'aggregazione umana
La possibilità di allevare dei figli
Questo è il processo in corso nel mondo arabo-musulmano
La cui matrice dunque
Ed è lungo religiosa
A che vedere con la disgregazione la violenza le rivolte armate e in ultima istanza di terrorismo
E poi invece c'è il nostro mondo
Anche nel nostro mondo gli stati nazionali sono sotto attacco perché perché il mondo occidentale segnato
Da un disagio dire dice completamente diversa e il disagio economico che ha prodotto due grandi scosse la prima in Gran Bretagna la brezza intende non gli ha portato all'uscita da Gran Bretagna dall'Unione Europea e il secondo l'elezione di Trump negli Stati Uniti lo scorso novembre la working class in una Gran Bretagna e la middle class negli Stati Uniti sono due termini diversi ma indicano la stessa tipologia di persone cioè fondamentalmente il centro bianco in entrambe le situazione si è rivoltato contro le istituzioni nazionali i partiti tradizionali non si è sentito più rappresentato dalle maggiori istituzioni di quei paesi e ha espresso un voto di Brusca protesta
In entrambi i casi si tratta di paesi dove uscito medio si è indebolito a causa della redistribuzione delle ricchezza a livello globale dovuta alla globalizzazione non a caso la Gran Bretagna degli Stati Uniti sono stati due Paesi più esposti più avanti
Nel processo di globalizzazione Dior rilocalizzazione di grandi una parte importante delle loro aziende e in questo quadro si è venuta a verificare il processo del quale parlava
Prima Ludovico la questa malattia della disperazione che il l'ex presidente della Federal Reserve
Ben Bernanke chiama il mortali d'infarto cioè il fattore mortalità ovvero il fatto che dal mille novecento novantotto alla due mila e sedici il ceto medio bianco
Negli Stati Uniti soprattutto negli Stati del Midwest e gli Stati della regione degli apparati avuto un tasso di mortalità superiore di mezzo punto a quanto è avvenuto nelle altre democrazia
Avanzate in totale secondo il conteggio fatto dalla stessa Federal Riserve si tratta di un milione di persone lo hanno voluto hanno avuto un milione di morti
Dovuto a cosa questo stiamo parlando del ceto medio bianco in gran parte si è trattato di uomini incappate si è trattato di uomini perché non avevano un un titolo di laurea di studio in gran parte sono sono uomini che sono molte casse di sushi Suicidi o dipendenza dall'altro o dalle droghe
Perché queste persone si sono suicidati
O hanno di fatto si sono uccise la casa di dipendenza da alcol e da droghe perché il sistema economico nel che gli dava sicurezza è imploso è scomparsa
E questo è il motivo per cui il presidente Trump nel suo discorso di insediamento
Il venti gennaio scorso ha detto che vi è stata negli Stati Uniti una carneficina quando lui ha pronunciato il termine carneficina molti negli Stati Uniti
E molti in Europa non hanno capito perché avesse adoperato nel discorso dell'inaugurazione un'espressione così drammatica così feroce così spietata ma la realtà vera che queste quello che è avvenuto nel Midwest negli apparati cioè devo le regioni che gli hanno consegnato alla Presidenza c'è stata una carneficina di uomini bianchi senza laurea
A causa degli effetti economici della globalizzazione
Tutto ciò ha portato questa tribù bianca del ceto medio americano ad aggregarsi
Attorno a una protesta a trovare casualmente probabilmente in Trump l'unico candidato che esprimeva una rottura nei confronti dei partiti tradizionali e lo accompagna con i suoi voti fino alla presidenza la realtà vera e che anche il fenomeno della Brezzi visto dall'interno della Gran Bretagna andando a vedere quali sono le regioni che sono state decisive esprime una protesta un disagio analogo
Da parte del scelto medio britannico perché tutto questo ci interessa anche nell'Europa continentale perché anche i paesi dell'Europa continentale sono segnati da un disagio economico che colpisce il ceto medio che colpisce le famiglie e che spesso sfruttando sfugge all'econometrica che cos'è l'econometria e la misurazione dell'economia
Il perno dello misura mento
Dell'economia sappiamo che il PIL il prodotto interno lordo che viene creato dopo gli accordi di Bretton Woods alla fine dalla seconda guerra mondiale
è uno strumento che misura la ricchezza delle comunità delle aggregazioni delle nazioni ma a cui sfugge
Il disagio
Sfugge la misurazione delle diseguaglianze perché le diseguaglianze sono qualcosa che sa che si hanno a che vedere con l'economia ma non solamente hanno a che vedere anche con le aspettative dei singoli
L'aspettativa di una famiglia enti figlio vada nella migliore delle scuole l'aspettativa di una famiglia che si possa andare in vacanza aspettativa della famiglia di poter fare un certo tipo di acquisti di spendere di aumentare la propria qualità della vita la realtà vera e che le diseguaglianze sono talmente presenti e profonde
Nei Paesi dell'Europa continentale siccome negli Stati Uniti e in Gran Bretagna tali dati allegare questo disagio attorno a delle tribù della protesta economica che premiano le forze della protesta che problemi i partiti populisti tutto questo tocca a noi italiani da vicino perché bisogna essere molto onesti e dire la verità
Davvero e che noi non sappiamo c'è la possibilità che le prossime elezioni politiche in Italia vedo insuccesso
Dei partiti della protesta posso benissimo perde ma possono anche obiettivamente vince questo perché anche nel nostro Paese le diseguaglianze sono profondamente presenti c'è il disagio e c'è quindi la tribù della protesta quindi riassumendo la tribù europee le tribù occidentali della protesta sono in ogni volta che si aggregano su motivazioni che hanno a che vedere con le diseguaglianze il disagio e l'economia in ultima istanza mentre nel mondo arabo-musulmano hanno una matrice è timido religioso e violenta perché in tutto questo
Lodovico prima
Faceva la l'interrogativo poneva la domanda sui su Israele perché Israele è un Paese anch'esso tribale ebrei sono di fatto una tribù non solo perché sono un popolo nato da dodici tribù ma perché si comporta come una tribus si aggregano nel momento del pericolo hanno un'idea di capo politico che in realtà un capo molto
Carismatico hanno abitudini molto simili indipendentemente da dove si trovano e questo però attenzione paradossalmente evita allo stato di Israele un grande elemento di stabilità se ne vediamo la mappa del Medioriente ci accorgiamo che i Paesi che sono mono tribali
Sono quelli più stabili
Il cartello il Kuwait l'Oman gli Emirati sono tutti Israele sono tutti presi sostanzialmente mono tribali cioè di al-Sabah compongono l'ottanta per cento della produzione del quegli Al-Thani l'ottanta per cento devozionale scattate così andando lì dove su un territorio si concentra una singola tribù questo comporta un elemento di stabilità lì dove invece c'è una molteplicità di tributo mensile mila Libia questo comporta una molteplicità di
Pericoli
Riassumendo terminando prima dare spazio alle vostre domande quindi gli Stati nazionali sono sotto attacco la risposta all'interrogativo e commessi gli Stati nazionali sapranno difendersi
Nel mondo arabo-musulmano la sfida e militare quindi la realtà vera è che gli Stati nazionali che in questo momento sono più in pericolo l'Egitto l'Arabia Saudita la Giordania la la Turchia gli stati che sono minati da queste di disintegrazione interne che rischiano l'implosione devono assolutamente o legittimarsi di più rispetto alle popolazioni o aumentare il tenore di vita penso ad esempio all'Egitto oppure devono usare lo strumento militare per evitare di essere travolti dal domino delle tribù invece nel nostro mondo la sfida degli Stati nazionali ed o dei partiti tradizionali perché li guidano e quello di rispondere al disagio risponde alle diseguaglianze in ultima istanza
Ciò che ciò che serve ed è uno dei dibattiti che corso negli Stati Uniti fra i democratici due fra i repubblicani serve una nuova idea di welfare
Ora il problema è che anche la l'espressione welfare potrebbe non essere quella più giusta e più più adatta perché quando noi parliamo parliamo parli diciamo guerra noi pensiamo a Stato sociale pensiamo a al la la la il partito socialdemocratico tedesco degli anni Cinquanta pensiamo al modello svedese
Il punto vero e che poi che oggi il nemico della stabilità interna nelle democrazie occidentali sono le diseguaglianze che sono un fenomeno nuovo il tipo di welfare
Che serve per rispondere tentare di disinnescare questo scontento deve essere di tipo differente
E probabilmente bisogna partire iniziare a elaborarlo del bisogno primario di chi subisce o è vittima di una diseguaglianza che cos'è che accomuna lo stato d'animo di una famiglia di Palermo o utilizzo di Birmingham o della Provincia parigina il bisogno di protezione
Non si sente protetta si sente impoverita si sente abbandonata si sente che il il proprio rappresentante politico proprio senatore improprio deputato del popolo Presidente del Consiglio provocato il Governo non si interessa di nulla quindi c'è un problema di trasmissione di protezione
Da parte delle istituzioni nei confronti dei singoli si tratta ovviamente di bisogni primarie di tipo economico e sociale ma attenzione perché l'elemento cruciale sono le aspettative di benessere
Questa è la sfida di fronte alle quali le nostre leadership politiche sono ed è davvero da fare imporsi grazie
Grazie direttore possiamo incominciare il colloquio se c'è qualche domanda
Che spunta
Se se no tutte le faccio tre faccio una io stamattina c'era la la notizia già ieri c'era la notizia che Israele vorrebbe rinchiudere Al Jazeera è una notizia ma interessante perché siccome Al Jazeera non è molto amata anche dal dal prestate che
Anticamente erano molto nemici di Israele e oggi forse lo sono un po'meno credo che forse col una qualche tuo indicazione può essere utile a capire
Non c'è dubbio questa è una è una storia che ha a che vedere con gli sconvolgimenti in atto in Medioriente
Scritto se Al Jazeera benché importante a chi appartiene Al Jazeera che più banalmente con conosciuta come la Cnn del mondo arabo
Una televisione di notizie che dai informazione ventiquattro ore al giorno e che trasmette dall'emirato del Qatar
è una televisione che quando si è affermata e nata circa quindici venti anni fa lo ha fatto iniziando a trasmettere notizie che in genere i media dei singoli paesi arabi non davano
Quindi si è accreditata nei confronti di più paesi arabi comunque Ettore di comunicazione all'interno del mondo in lingua araba
Andando molto spesso a sfidare leadership dei singoli Paesi
Cosa è avvenuto però che all'indomani dell'inizio delle primavere arabe nel due mila undici
Al Jazeera ha dato sempre maggiore attenzione agli elementi di protesta di innovazione e di sfida a ai vari alle varie leadership nazionali e che facevano riferimento al fronte dei Fratelli musulmani chi sono i Fratelli musulmani è un partito che nasce nel mille e novecento ventiquattro in in Egitto ed è un partito che condivide l'idea della grande Umma islamica e di conseguenza è percepito come il rivale dagli Stati avervi esistenti
Al Jazeera quindi giorno dopo giorno dando spazio e voce ai Fratelli musulmani è stata percepita in più Paesi sostanzialmente come un fiancheggiatore
Dei momenti movimenti di rivolta molto vicini o apparentati in maniera diversa aiuti più o meno jihadisti questo ha fatto sì
Che il Qatar che il suo editore è stato sempre più l'emiro del Qatar e il proprietario di Al Jazeera è stato sempre più visto in realtà come un leader regionale che attraverso una televisione tentava di intromettersi negli affari degli altri paesi sostenendo le opposizioni
Islamiche politiche dei Fratelli musulmani da qui
Uno degli elementi chiave del braccio di ferro fra il Qatar e gli altri paesi arabi con l'aggravante per questi Paesi arabi che la Turchia si è schierata dalla parte del Qatar in questo braccio di ferro che ha attenzione in panne due idee diverse
Di Medio Oriente perché gli Stati arabi
Vedono Medioriente basato sulla convivenza fra gli stati nazionali mentre il Qatar dei Fratelli musulmani con l'appoggio della della della Turchia di Erdogan in realtà sostengono queste ad una grande comunità
Islamica Al Jazeera sia stato al centro di questo braccio di ferro perché Israele interviene e dice noi mettiamo al bando Al Jazeera perché Israele si schiera con gli Stati nazionali arabi ultimi rimane esistenti proprio così e questo è un fatto rivoluzionario
In Medioriente assolutamente inedito ed è il fatto che sta cambiando gli equilibri in in Medio Oriente gli Stati arabi tradizionalmente sin dalla nascita dello Stato ebraico nel mio novecentoquarantotto sono stati avversari di Israele solamente due la Giordania e l'Egitto hanno siglato degli accordi di pace gli altri di fatto o sono ancora in guerra con Israele non lo hanno mai riconosciuto
Ma in realtà negli ultimi due o tre anni hanno aperto con Israele dei raccordi gli accorati degli dei canali
Sempre più intensi gli scambi soprattutto economico alcuni Paesi in maniera aperta come ad esempio gli immigrati arabi uniti altri meno aperta batterà in e lo manda e il Qatar
Ma di fatto c'è stato un avvicinamento può l'Arabia Saudita c'è stato di fatto un avvicinamento progressivo di questi Stati nei confronti di Israele e Israele
Ha mandato un segnale di solidarietà dicendo io netto al bando la televisione che voi considerate vostra avversaria è interessante notare che Israele facendo questa pagato anche un prezzo perché come le ho appena detto fra i Paesi che hanno aperto rapporti informali con Israele c'è anche il carter c'è c'è anche l'editore di Al Jazeera
In Israele si è trovato di fronte a una scelta ha scelto i sauditi negli Emirati contro il Qatar
Quindi si sta realizzando quello che tu è scritto nel libro del perché il presidente attuale Israele che viene da una delle famiglie più antiche perché ha sede
In Palestina al suo vicino a Lapo maggiormente arabo quando i tedeschi durante la seconda guerra mondiale rischiavano di arrivare fin da quelle parti
L'ala potesse al al al padre o nonno al padre del Presidente non aveva il problema viene a stare da me e tu non avrai problemi con i nazisti
Il israeliano rispose noi faremo uno stato e tu sarai parte di questo Stato con gli stessi diritti e quindi stiamo andando verso una parità dei diritti tra le persone che avvertono gli stessi luoghi
Io credo che stiamo andando verso un dialogo fra Pisanelli Stati sunniti indeboliti da questa situazione che abbiamo appena descritto
Che può avvicinare una composizione del conflitto fra israeliani e palestinesi presto molto è una cosa stock si stanno creando le condizioni
Fra israeliani e sunniti i palestinesi sono arabi sunniti il riavvicinamento è tale geografico perché l'emergenza è un'altra ed è quella della decomposizione causare dei jihadisti che avvicina anche di fatto
Israeliani e palestinesi l'interrogativo
Eccome cioè con quale formula israeliani che i palestinesi convivranno perché la forma di cui tutti noi spesso parliamo quella dei due Stati non sta più in piedi
è una formula frutto degli accordi di Oslo del mille novecentonovantatré è stata più volte usata per tentare di arrivare a una composizione finale della del conflitto senza successe allora l'interrogativo qua eh quale può essere la formula alternativa ai due Stati ora ovviamente io faccio il cronista non il politico quindi non sta a me dirlo però devo dire che parlando semplicemente sul te meno con quelli che sono i protagonisti israeliani palestinesi ma anche in altri paesi arabi quando uno fa la domanda
Ma se andiamo verso la di composizione degli stati e la stagione delle tribù come convivranno le tribù quest'anno qual è la formula per far convivere le tribù se l'Iraq sparisce se la Siria sparisce se la Libia sparisce che si fa
E attenzione la stessa domanda di dire come può convivere la tribù israeliana e la tribù palestinese perché attenzione anche i palestinesi sono una tribù perché nei nei territori della West Bank della Cisgiordania le sei città palestinesi di fatto sono sei città Stato come se voi andate dentro in questa città atto il canone a Betlemme a Ramallah a Nablus Nasser Leon a geni la maggioranza degli abitanti appartengono a singole tribù gli abitanti di Amanda non vanno a Betlemme gli abitanti di Nablus non vanno a genio allora anche la società palestinese ha una natura tribale
Allora se e la natura tribale che si impone qual è la formula di convivenza
Allora quando io ho fatto questa domanda la risposta che mi ha dato il ministro degli Esteri del governatorato del Kurdistan in Iraq un militante palestinese che ogni venerdì lancia sassi contro i militari israeliani e il Presidente dello Stato di Israele tutti e tre mi hanno dato la stessa risposta
La confederazione
Perché la confederazione
Perché la Confederazione è nell'anima delle tribù che cos'è una considerazione che tutti i capi delle tribù si siedono in una stanza
Come voi sapete nelle vivente ci si siede attorno ognuno rappresenta la propria tribù sanno tutti in una stanza ognuno ha pari dignità e poi si decidono quali sono gli interessi in comune
E uno con la bolla solamente sugli interessi che sono in comune lo sloveno stava abbiate costretto io questo non lo so però potrebbe l'interrogativo e che è una sfida politica intellettuale anche strategica
E se questa è la strada e attenzione perché come noi sappiamo il tentativo di ricostruire l'Afghanistan più o meno riuscito è iniziato con un'assemblea tribale che si chiamava Loya Jirga
E e vero o falso che sia il governo il nostro Governo italiano fa con alterni successi ma comunque sta tentando di stabilizzare alcune regioni della Libia parlando con i capi tribali
Sono stati sessanta capi tribali che sono stati ricevuti dal ministro degli Interni Marco Minniti in una stanza del Viminale perfidi per siglare degli accordi di cooperazione la realtà è che questo cioè nel momento stesso in cui le tribù sono protagoniste Lawrence d'Arabia nella stessa maniera sconfisse l'impero ottomano nel con un attimo sa rivolta che inizio nella città di Man mettendolo tutto attorno a un tavolo
L'interrogativo è come la formula della Confederazione che ha a che vedere con l'identità tribale di queste terre possa essere oggi uno strumento di nuova stabilità
Grazie domanda del pubblico prego
E benissimo e
L'Iran una nazione composta da etnica
Ma un'azione più stabile
Iraniani sono una minoranza nella loro nazione esattamente come i turchi o sono in Turchia
Però è una nazione più stabile perché la nazione più stabile perché sono usciti che non sono sunniti
Il mondo musulmano e diviso sunniti sciiti e ottanta per cento venti per cento gli Sciti hanno un'organizzazione
Religiosa una struttura gerarchica della fede che è molto simile a quella cattolica
Ed è molto dissimile da quella sunnita ovvero hanno una gerarchia interna
Nel mondo nell'Islam sunnita non c'è in capo non c'è un Papa sunnita ci sono autorità più o meno rilevante
Il leader della dell'Università di Al Azhar di al Cairo il leader dell'Università islamica di rapa cioè ci sono grandi autorità ma nessuna è riconosciuto da tutti
Gli Sciti invece hanno una struttura gerarchica chiara
A in cima alla quale c'è il leader supremo il grande Ayatollah e poi ci sono tutti i gradi che sono gradi gerarchici se voi fate caso come lo chiamano gli Ayatollah hanno tutti nomi diversi che hanno a che vedere con grati
E in ultima istanza quindi l'Imam della moschea sciita risponde al grande Ayatollah e un suo dipendente mentre l'Imam della moschea sunnita
è un ma Repubblica indipendente
Esso e lui sovrano della sua moschea
Di conseguenza l'Iran è una Regione è uno Stato più stabile è uno stato meglio organizzato
E attenzione è uno Stato che in questo momento ha un vantaggio strategico perché essendo stabile in una regione instabile può esercitare maggiore influenza ad ci sono due elementi
Che sottolineano questo momento di rafforzamento dell'Iran il primo è che ovunque le minoranze sciite stanno combattendo stanno vincendo
I miei man la guerra civile innescata da aiuti che appartengono che sono una minoranza di estrazione scita sostenuta dagli iraniani è riuscito a deporre il governo sunnita
Sta conducendo con successo una guerra civile
Ed è arrivato fino a incalzare l'Arabia Saudita ai suoi confini meridionali ci sono delle regioni meridionali sunnite che sono costantemente sotto attacco dei razzi lanciati dagli scippi in base a Ravenna dove c'è una minoranza sciita molto aggressiva
è una minoranza che sta mettendo in seria difficoltà l'emiro del basamento in Siria attenzione
Dove gli alauiti che esprimono il regime di Assad sono anche sì di estrazione
Città o loro storici alleati di fatto stanno convincendo la guerra civile e in Iraq dove gli scippi sono la maggioranza della popolazione di fatto guidano il governo nazionale
Quindi la realtà vera e che un qualsiasi leader sunnita
Ma anche una qualsiasi famiglia sunnita in questo momento vede una penetrazione
Dell'Iran in Medioriente attraverso tre dorsali a sud lo Yemen
Al centro il basamento e hanno lira
E la Siria
Poiché in Libano
E a sua volta controllato
Dagli Hezbollah che sono un partito militare ben organizzato che fa parte della vita politica che ha una grande influenza sul governo
E che è di fatto legato all'Iran la realtà vera e che l'Iran a una rete di influenza regionale nel mondo sunnita senza precedenti nella storia
Quindi in questo momento la forza vincente
Da un punto di vista strategico in Medioriente sicuramente e l'Iran
A cui favore gioca anche il fatto di possedere un programma di sviluppo d'energia nucleare
Non c'è nessun dubbio che da un punto di vista occidentale il negoziato che ha portato all'accordo di Vienna ha consentito di mettere sotto controllo il loro programma nucleare
Non c'è nessun dubbio che se loro continueranno a rispettarlo per almeno dieci anni non avranno la possibilità di sviluppare un ordigno nucleare ma questo è quello che vediamo noi in Occidente visto dal mondo mediorientale hanno già l'atomica
Nel mondo orientale nel mondo arabo-musulmano ciò che conta è la percezione di un fatto non un fatto
La percezione più importante
La percezione che c'è in Medioriente che lo di fatto sono già una nazione nucleare e questo naturalmente da alle minoranze sciite delle quali abbiamo appena parlato una maggiore potenzialità di penetrazione una maggiore aggressività una maggiore motivazione
E questo è il motivo per cui è l'Iran in questo momento la forza strategica emergente in Medioriente e i sunniti anche se son di più sono in difficoltà
In questo contesto qual è la sua opinione circa l'evoluzione della stazione la Saudi aretina
La la domande sull'Arabia Saudita
L'Arabia Saudita e parlo
Con umiltà nella consapevolezza che nel pubblico ci sono persone che la conoscono meglio di me
L'Arabia Saudita è in una situazione speculare a quella dell'Iran che abbiamo appena descritto
L'Iran e larve saudita sono i due giganti del Golfo tradizionalmente rivali
L'Iran come abbiamo spiegato all'offensiva
L'Arabia Saudita il Paese leader dell'altro fronte del fronte sunnita
E quindi la situazione di debolezza si sente aggredito e sente il suo potere strategico diminuire tutto ciò è aggravato dal fatto che la principale fonte della sua ricchezza che il petrolio è una ricchezza che conta sempre di meno
Perché lo sviluppo dello Shell o il negli Stati Uniti in Canada in Nord America ha creato una situazione energetica per la quale gli Stati Uniti hanno sempre meno bisogno del petrolio del greggio specificatamente dell'Arabia Saudita e questo porta un incubo lamento strutturale di un'economia che è stata costruita sulla pretorio ad aggravare questo senso di indebolimento dell'Arabia Saudita cercherebbe servita si sente fra due nemici
Sente di dover combattere due conflitti contemporaneamente
Il primo è quello strategico contro l'Iran che abbiamo appena detto
L'altro è quello con il kata di cui parlavamo prima perché all'interno del mondo sunnita il kata e portavoce e portatore dell'ideologia dei Fratelli musulmani della grande Umma musulmana che competizione
Con il progetto saudita che invece si basa sugli Stati
L'Arabia Saudita si considera in questo momento l'ultimo grande difensore del nazionalismo arabo e si sente aggredito da una parte dal Qatar e dall'altra
Dall'Iran
Atta accentuare ulteriormente questa situazione di assedio c'è questa è la chiave la contesa su la Mecca e Medina
Il titolo del sovrano
Saudita e di custode dei luoghi santi la mente mi diplomi impressa
Che cos'è che accomuna il carter sunnita e l'Iran sciita che contestano
Ai sauditi la legittimità di controllare
Con le motivazioni più differenti
I pellegrini che vanno non sono oggi non sono trattati bene ci sono spesso degli incidenti non c'è la libertà di accesso a tutti ad esempio gli Sciti non possiamo fare rivale tutti gli Sciti che sono i pellegrini
O il Qatar dice i nostri cittadini non posso ma al di là delle singole motivazioni il punto vero e che stanno contestando alla monarchia saudita la legittimità di essere loro i custodi tanto più ci sono obiezioni del mondo insomma che si estende fino all'Indonesia dei confronti dell'Arabia Saudita tanto più la loro legittimità essendo il loro gli eredi del profeta nella custodia dei luoghi santi e messa in discussione e quindi tre fronti il carter
L'Iran
E le le i luoghi più santi dell'Istat sicuramente da un punto di vista strategico e la fase più difficile
Per la monarchia
Saudita da quando di fatto è diventata Stato all'inizio degli anni trenta e a evidenziare questa situazione di indebolimento c'è il cambiamento di equilibrio di forza nel campo del nazionalismo arabo vistati insistente lì dove sebbene l'Arabia Saudita
Di abbia l'ambizione di essere siamo noi i leader
Di ciò che resta del nazionalismo arabo lo Stato più forte da un punto di vista militare politico in realtà sono veniva arabi uniti il cui vice premier Sheikh Mohammed ebbe il vero uomo forte del fronte sunnita del Medioriente in più occasioni più teatri ad esempio nel teatro militare dello Yemen di cui stiamo discutendo prima
Sono stati degli Emirati Arabi e non l'Arabia Saudita a dare i contingenti militari
Più efficace semplicemente perché la posso dire non ce la quindi sono in riassumendo si il vento e a favore dell'Iran
Invece soffia contro la monarchia guardinga in Arabia Saudita
Grazie è tanto di essere qua con noi io una domanda che riporta un po'il discorso alle tribù in America e in Europa le tribù sono state le grande alcune tribù sono state le grandi vittime della globalizzazione
Perché hanno visto il lavoro e la ricchezza spostarsi verso la Cina diversi Paesi Dellas
La risposta di trenta ma persino di Macrone in parte è stata al protezionismo un pezzo di protezionismo
Tanto sarebbe interessante capire fino a che punto è tollerabile da che punto diventa dannoso ma questo discorso non possiamo fare qui alla vera domande queste al lo strumento per proteggere
Le classi sociali bastonate dalla globalizzazione e lo Stato nazionale solo con lo Stato nazionale per fare del protezionismo e quindi
Anche da noi anche in America sembrerebbe che lo Stato nazionale si allarga lo scudo a difesa delle tribù invece
Offese e come vedi l'evoluzione punto del del protezionismo che sembra ormai la risposta ripeto perfino di macro che era più benpensante nettezza
Non c'è dubbio che il protezionismo alla carta che fatta sta giocando
Perché dava un problema vero cioè lui è stato eletto come candidato casuale
Della rivolta della tribù bianca e adesso deve rispondere al quest'istanza
Siccome le elezioni sono nel due mila e venti Luigi deve riuscire entro il due mila venti a far percepire a questa tribù bianca disagiate delle diseguaglianze che qualcosa sta cambiando per farlo in fretta non ha molto tempo
è vero che l'economia americana è flessibile ma non ha molto tempo lui punta fondamentalmente sulla protezionismo sul taglio delle tasse e sulla ripresa dei consumi e del lavoro
è un approccio di tipo tradizionale
E l'interrogativo è legittimo se possa funzionare o no
Perché è una risposta di economica classica invece a un tipo di problema a una tipologia una fenomenologia di protesta che come dicevamo prima è molto differente
E a che vedere con le diseguaglianze non con la povertà
Questo è cioè la l'impoverimento è un aspetto è un indicatore diseguaglianze ma non chiude lei diseguaglianza
E in altri termini nella stessa situazione si può riproporre con Matteo
Ed è interessante infatti vedere molti terreni ma anche con entrambe agiscono in maniera convergente ad esempio nella sollevare pensionistico protezionistica la presenza di cinesi in euro
Però perché dico che io ho qualche dubbio che il protezionismo ossia la risposta corretta le diseguaglianze perché se noi andiamo a vedere quali sono le due diseguaglianze le due tipologie di diseguaglianze che hanno effetti più dirompenti sul ceto medio
Allora la prima
Sicuramente sono le diseguaglianze di reddito
Cioè la differenza fra chi guadagna danteschi guadagna poco tende ad ammettere
Prima tipologia di diseguaglianze ma la seconda di tipologia di diseguaglianza
Anche vedere con la cooperazione professionale ovvero con lo sviluppo delle nuove tecnologie ovvero con il fatto che chi esce dal mercato del lavoro ha difficoltà a rientrare nel mercato del lavoro ovvero l'impatto dello sviluppo delle nuove tecnologie
E l'espulsione dal mercato del lavoro di milioni di persone
Che a differenza di quanto avveniva prima non riescano a fare un lavoro loro escono lati la tecnologia porre loro non conoscono la tecnologia sono in età avanzata magari hanno quaranta quarantacinque cinquant'anni non possono essere righe addestrate e alle nuove tecnologie sono fuori
E quindi improvvisi mente un professionista che ha quarantacinque cinquant'anni che perché nella fase della vita dove dovrebbe guadagnare di più viene espulsa non può più tornare sul mercato del lavoro
Allora qui il punto è
L'integrazione o che cosa si fa con quelle che vengono espulsi
E attenzione questi non sono considerazioni mie ma questi sono i punti di raccordo fra i trust fra i testi sui quali stanno lavorando i think-tank conservatori e democratici a Washington guardando alle prossime campagne elettorali
Di Mitterrand nel novembre del due mila diciotto e poi la campagna elettorale del due mila e venti non a caso quando evocando l'ultima volta in Italia Barack Obama nell'intervento che ha fatto a Milano lui quando gli è stata posta la domanda sulle diseguaglianze attenzione Barack Obama è stato il primo che ha parlato diseguaglianze nella campagna elettorale della sua rielezione nel due mila otto nel due mila e otto mila è stato rieletto perché lui ha parlato delle diseguaglianze dormiva però
Così è avvenuto però che i democratici
Nel due mila e dodici chiedo scusa che cosa è avvenuto però che quattro anno dopo i democratici non sono riusciti sullo stesso terreno avvince ora che cosa ha detto Barack Obama quando è venuto a Milano recentemente lo ha fatto un caso ha fatto il caso della Tesla
Cioè la macchina elettrica che si sta sviluppando in California lui ha detto il primo giorno il giorno uno che la teste la sarà su strada in California quattro milioni di guidatori di camion americani perderanno il posto di lavoro
Che si fa
Con questi quattro mila cioè si può evitare alla Tesla di andare sosta no prima o poi avverrà quindi noi sappiamo che arriverà il giorno in cui la destra sarà sulle strade almeno dalla California e poi inizierà a muoversi
E qui ma abbiamo oggi una soluzione per questi quattro milioni di di camionisti americani che pedante possedevo no qualcuno la sta cercando no queste sono le diseguaglianze
Allora voi vedete che il protezionismo l'approccio parziale perché un approccio novecentesco
Noi abbiamo bisogno come dicevamo prima di una nuova dottrina economica di sviluppo e di protezione degli individui
Che tiene presente anche di questo elemento la necessità di far coincidere lo sviluppo inevitabile e secondo me positivo delle tecnologie fino allo sviluppo dei robot tutto questo poteva del bene da un punto di vista della produttività del nostro società ma la protezione degli individui bisogna quindi studiare delle forme di posizioni definite che sia compatibile con l'accelerazione della tecnologia
Questa è la sfida certo probabilmente è una sfida che come dire e talmente nuova talmente innovativa e talmente difficile per le leadership politiche ed economiche che non ha come dire non riesce a a a a essere raggiunta in tempo per le scadenze elettorali
Però per questo io credo che non siamo in una fase di accelerazione della storia siamo in una fase in qualche maniera epocale a volte succede quando ci sono delle trasformazioni economiche profonde
In arrivo qui la risposta è sì la risposta il tentativo di dare una risposta con il protezionismo ma io credo sinceramente che non sia sufficiente
Il Rettore
Direttore
Non se ne senti tue lenizione parlato della giustamente che nelle prossime elezione riportiamo momento l'ottica qua in casa nostra di sentirsi rappresentati
Ora io negli ultimi giorni da non da cronista matura cittadina assisto
Devo dire con sempre maggior disagio a questa rimpallarsi di responsabilità sull'intervento italiano in Libia cioè tra poco siamo stati noi cittadini a decidere di andare di seguire l'intervento americano e francese sul francese Perera è una piccola
Parentesi perché cugini non si dimenticheranno mai che i nostri terroristi sono ancora in Francia in Italia non c'era no non c'era niente c'era una democrazia bravi francese da metteranno il giorno sempre ospitato e sono tuttora in Francia chiudo la parentesi sulla i nostri amici francese
Dopodiché
Gli ex Presidenti come minima abbiamo capito che nell'intervallo di un'opera si sono non sono neanche andate a consultarsi tra un primo e secondo atto in collegamento come ha scritto proprio sulla stampa
L'allora militare consigliere diplomatico di Napolitano berlusconiana riottoso e cos'è una io mi ricordo che a Bruxelles mentre noi davamo le nostre basi il nostro mi raccontò a chi era lì nostro ministro
All'epoca della difesa non partecipo a una riunione ristretta perché non sapeva l'inglese ecco io sono fortemente preoccupata
E siccome tu eri corrispondente se non erro in America in quel momento mi piace fare una domanda direttore che retroscena ti ricordi di quei momenti
Perché per ora non è iscritto non ti sei
Come dire scrive lanciato e soprattutto proprio nell'ottica di quello che è scritto delle tribù siccome per la Libia e nostro problema quello che abbiamo più vicino
Queste tentativi del ministro Minniti appunto di andare a parlare secondo te è finalmente un passo giusto io ricordo il capo della polizia qua finisco De Gennaro che veniva mandato a portare i soldi a Gheddafi e mi ricordo che mi disse
Che l'ultima volta dopo che l'aveva fatto aspettare per giorni e di dissensi segue pagate per non avere i profughi ma in introdusse i colori l'Europa o diventerà nera
Allora mi mi chiede un ceramica Devon un retroscena della dell'attacco alla Libia allora
Marzo due mila undici nella parte negli Stati Uniti seguivo il Presidente Obama cioè viaggiava con il Presidente Obama e quell'Michielli Obama a Brasilia in visita ufficiale e noi con lui
Che non viaggiano
Il queste generale della Casa Bianca era stato messo in un albergo di Brasilia
E c'era un annunciato che il giorno dopo il presidente con la moglie e le figlie sarebbero andati a Rio de Janeiro a visitare il Pan di Zucchero quindi inficiare la casa Bianchi potrebbe Casa d'altri due dati
Giornata tranquilla non vi preoccupate SIM
Non ci sarà niente da scrivere
è stato in albergo ci fossero in un briefing sugli incontri con Wilma la presidente brasiliano
E quindi tutti tranquilli il team il Wi
Pesca guai auspica scorsa tranquilli stavamo sostanzialmente parlando fra di noi
Dopo due ore arriva il portavoce di Obama dice tutto cambiato
State dentro questa stanza e non vi muovete
Avrete un briefing esclusivo da Washington del capo del Pentagono
Tutti noi che cosa sta succedendo passo mentre
Ai al capo del Pentagono e ci dice quello che sarebbe avvenuto da lì a tre ore
Ovvero che la Francia sì
Era in era imminente l'accordo l'attacco francese contro
La Libia di Gheddafi
Prima il capo del Pentagono parla e dice quello che avviene e poi i suoi portavoce e alla fine torna la Casa Bianca e ci fanno lo scenario e ci dicono noi questa guerra sinceramente assistiamo quello che gli alleati stanno facendo sosteniamo la Francia l'iniziativa è francese sostenuta dagli inglesi di fronte alla richiesta francese l'America parteciperà solamente con il sostegno non non uomini ma con il sostegno dell'apparato missilistico ed effetti come tutti voi vi ricorderete nella notte dell'attacco a Gheddafi
Furono le fregate dei sottomarini americani a lanciare il primo la prima salva di missili chiuse e poi arrivavano ieri francese però sostanzialmente questa fu la presentazione e questo fu l'inizio loro non se l'aspettavano
E Obama subito dopo dovette annullare non solamente la visita al pan di zucchero del giorno dopo a Rio de Janeiro ma rimando indietro la famiglia
Perché disse cambia completamente lo scenario c'è una guerra che inizia io non posso essere in vacanza in Brasile con la mia famiglia
E Michel con le figlie tornarono a Washington pieni gli americani non sospettando l'attacco dei francesi furono presi alla sprovvista scelsero di non lasciare sola sola la Francia vennero di fatto trascinati in questa operazione da Sarkozy e poi però c'è l'elemento italiana perché io assieme ad altri colleghi ovviamente andammo dai portavoce della Casa Bianca e come spesso avviene
In genetisti viaggi si sono gli americani i giapponesi
Agli italiani è un gruppo di altri europei gli italiani hanno un gruppo di giornalisti piuttosto fu e gli americani lo sanno e e quindi cosa ci dissero gli americani ci dissero ma visto che la Francia guida le operazioni e che la Gran Bretagna sta Colorno ci aspettiamo
Che anche l'Italia partecipi vero gli americani non volevano che l'iniziativa fosse solamente di francesi e inglesi non volevano questo non volevano lasciarmi solo Obama temeva un'iniziativa bilaterale di questi due Paesi teniamo presente che nell'establishment americano c'è la memoria delle crisi di Suez del mille novecentocinquantasei anche all'epoca furono gli inglesi i francesi a prendere l'iniziativa l'America De Sena ove si oppose come voi sapete e la storia ma in una certa maniera ma l'idea di due potenze europee che da solo da sole prendono l'iniziativa per un intervento armato in in zone dove son vengono ricordate come potenze coloniali storicamente qualsiasi Amministrazione americana contrario quindi americani dissero partecipiamo anche noi e vogliamo che il numero più alto di alleati europei ed arabi infatti fecero pressione anche sugli avrebbe affinché partecipassero participi a questa operazione contro Gheddafi
Di conseguenza il ricordo mio di cronista che io all'epoca e che è ragionevole pensare che ci fu all'epoca una forte pressione degli Stati Uniti sul governo italiano affinché partecipasse a questa operazione militari chi fisicamente
L'esercito su questa posizione io credo che da come era messa all'epoca l'amministrazione credo sia stato Barack Obama
Noi sappiamo che Obama non aveva dei buoni rapporti personali con il Presidente
Berlusconi anzi il termine che veniva usato il suo portavoce nei confronti di Berlusconi era radioattivo
Quindi è ragionevole pensare che le pressioni di Obama siano state esercitate in Italia non personalmente su Berlusconi ma forse su altri membri del del suo governo delle istituzioni
Italiane interrogativo vero che sulla sulla seconda parte della tua domanda si può funzionare l'approccio alle tribù da parte del governo italiano l'integrativo è legittimo ma io credo che sia l'approccio giusto
Perché aveva operare in Libia non basta aveva un interlocutore uno dei ci sono per i governi in Libia
Uno a Bengasi una debole l'altra misurata non è sufficiente avere come interlocutori uno di questi tre governi ma BPER S efficaci effettivi soprattutto nel tentativo di frenare
L'immigrazione bisogna parlare con i leader del territorio e quindi con i capi tribali
Io volevo una informazione da ma ha fatto un'analisi decisamente storico filosofica dalle tribù al nazionalismo molto complessa
Volevo un suo parere sul problema delle tribù in Africa spostandosi nell'Africa subsahariana io parlo un attimo per esperienza della Sierra leone dopo ho avuto per tanti anni missione medica la tribù vennero centro
Io ho avuto l'impressione è una mia percezione che malgrado le lotte intestine che ci sono tra le varie popolazioni e ventenne che si son combattuti ma adesso è in una situazione di gran pagine di grande collaborazione come comunità religiose cattoliche il il problema ed è che gli sforzi del governo che c'è un ottimo presidente che si chiama con Roma che sta facendo di tutto portando l'acqua l'elettricità eccetera però rischia di scontrarsi con questi diciamo così
Necessita di mediare con la globalizzazione e grossi
Potere i grossi poteri intendo dire i cinesi che stanno comprando tutto la ferrovia da fritta uno degli spread e di evitare è ormai lo Stato decide di vendere
Un pezzo di terra il capo della tribù che prima aveva una certa diciamo voce in capitolo non lo sa neanche poi arrivano i contractors dall'Australia o da dove vengono li cacciano via e finisce allora e c'è un pericolo reale che andando avanti parlo della Sierra Leone mai discorso può essere spostato in avanti che questo poi estenda una problematica che poi sfocia in nuove guerre civili grazie
Sono assolutamente d'accordo con lei credo che la domanda sia molto pertinente alla nostra discussione per un motivo molto semplice la maggioranza dei migranti che arrivano in Italia vengono dall'Africa subsahariana
Lo scorso anno cioè nel due mila e sedici la maggioranza degli arrivé il primo Paese veri a i cambia e quest'anno due mila e diciassette la Nigeria
Quindi non c'è nessun dubbio che l'Africa subsahariana
Quella della quale noi in prospettiva ci dobbiamo interessare di più se lo uno studio recente della Banca mondiale dice che ci sono almeno cento milioni
Di africani intenzionati a emigrare verso l'Europa si tratta in gran parte di abitanti di Paesi come la Nigeria come l'Etiopia
Che hanno popolazioni numerose che sono vittima di un impoverimento delle cause più diverse e in decomposizione
E e quello che lei dice anche corrisponde alla verità non c'è nessun dubbio che in questi Paesi uno degli elementi più dirompenti
E l'arrivo di una forma di capitalismo cinese molto aggressivo
Che paradossalmente impossessandosi grazie agli agli accordi con leadership nazionali di appezzamenti di terreno di proprietà e di risorse
Mette in difficoltà le tribù del territorio spingendo le tribù del territorio a scelte estreme che possono essere la violenza l'allontanamento l'immaginazione e non c'è nessun dubbio che questo è una delle ricadute
Più nuove e che pongono più interrogativi della presenza cinese in Africa la presenza basti parlare con qualsiasi leader africano
E Luigi dice noi siamo molto contenti che cinese sembrasse al nostro Paese ma gli inglesi i i cinesi non sono come gli americani non c'è con arco e di ma sono aggressivi arrivano comprano e poi comandano il braccio di ferro in corso adesso ad esempio fra l'azienda cinese che ha costruito la ferrovia veloce da Gibuti ad Addis Abeba la ferrovia è pronta ma non funziona perché non c'è una cioè pronta
è una ferrovia perfetta ci sono i vip i vagoni sui binari ed è avveniristica non funziona perché l'Etiopia ancora non accetta il prezzo del biglietto stabilito dei cinesi
Il prezzo del biglietto ticinesi hanno costruito una ferrovia propriamente nessuno riusciva a costruirla
è una ferrovia avveniristica può sicuramente modificare in positivo lo sviluppo della regione che va da Gibuti Addis Abeba ma se non ottengono il loro prezzo del biglietto la serie resta ferma questa una finestra
Sull'approccio cinese alla penetrazione in Africa che può avere
Impatti dirompenti l'interrogativo però eh sì gli altri paesi hanno delle strategie di penetrazione in Africa bisogna ammettere che se c'è un elemento di continuità fare amministrazione di Bush figlio e la fissazione di Obama è stato nella lotta Lions
E gli investimenti che Bush figlio primario Obama poi hanno fatto nella lotta alla all'Hayez sono stati talmente aggressive talmente efficaci che hanno ridotto il tasso di immortalità in molti di questi Paesi dell'Africa subsahariana
è stato un esempio di intervento positivo probabilmente paradossalmente avuto l'impatto di abbassare il livello di mortalità e quindi aumentare il tasso di immigrazione però comunque è una strategia per l'Africa
Sicuramente un elemento di debolezza dell'Europa in questo momento è l'assenza
Di una strategia che dir si voglia
Per la regione africana e segnatamente per l'Africa occidentale e sottolinea il pericolo della questione della Nigeria la Nigeria con oltre duecento milioni di abitanti
è lo Stato più popoloso e quello che più rischia di implodere perché c'è la sovrapposizione fra violenza ce l'ha vista
Che causa il conflitto fra cristiani e musulmani impoverimento dovuto l'abbassamento del prezzo del greggio e quindi se c'è un Paese che noi dobbiamo di cui noi dobbiamo temere l'implosione
Sul piano dell'impoverimento e del rischio per l'arrivo dei migranti la nigeriani
Ha già superato la mia domanda per qui mi limito alla parte un po'urbanistica in fondo questo insomma handicappato paese anche
Non è l'unico personaggio simpatico in questo scenario che lei sta dipingendo
Ma della sto è un Paese meraviglioso straordinaria con una grande creatività una grande capacità di rappresentare qualità
E la capacità di attrazione di intelligenze altrui ed a un livello competitivo
I nei paesi nelle democrazie avanzate
Ciò che noi produciamo ciò che noi rappresentiamo attrae individui
I limiti sono attratti
Da dalla storia dell'arte dalla musica dalla creatività dalle nostre eccellenze la nostra debolezza nel non riuscire a trasformare questa potenzialità di attrazione in un arricchimento del Paese
Questo è un elemento di di debolezza io credo che per questo facevo riferimento prima le prossime elezioni politiche da settembre il ventiquattro settembre la Germania andrà alle urne dall'indomani del giorno dopo del voto tedesco ci sarà una grande preoccupazione sui mercati finanziari
Sul nostro Paese perché il nostro Paese sarà il primo grande Paese europeo dopo la Germania che andrà al voto
Il voto è previsto per la fine dell'anno forse l'inizio dell'anno diciamo febbraio-marzo e i numeri e con l'attuale legge elettorale tale che la possibili ci nessuno può scrivere può essere sicuro sul fatto che i partiti della protesta non lo governerà il fatto stesso
Che esiste
La la possibilità numerica che i partiti della protesta arriveranno a due a guidare la sesta economia del mondo cioè l'Italia causerà per il nostro Paese il fatto di essere sotto la lente della preoccupazione della comunità internazionale dell'Europa e soprattutto dei mercati finanziari
Io porrei sia bree portare l'attenzione su un tema che può sembrare un po'frivolo
Macchine non credo sia e in ogni caso è un tema rispetto al quale conosco bene nella sensibilità del direttore Molinari
E lo faccio anche perché non ho letto il libro ma che ho sentito
Una diagnosi che io definirei molto maschile
Interamente maschile sto parlando tequila delle tribù non quelle del mondo occidentale
Io ho sentito parlare Titti segua gli anziani e che vero ma una delle diseguaglianze che oggi sono percepite come più intollerabili è quella tra uomo e donna in quel
E io vedo leggo di molti movimenti di molti di molti azioni positive
Ridurre questa diseguaglianza evitare un po'di potere a letto nei e allora siccome non sono certa che la visione delle donne sulle tribù sulla modo di intendere la società corrisponda a quella visione che tu c'è intatto
Vorrei sapere se nel libro c'è in ogni caso quali le tu pensi possa essere il ruolo magari anche positivo che le donne possono sapere rispetto a questa discrezione degli Stati nazionali
Sto parlando Nando monetario basta
Assolutamente non c'è dubbio che il ritorno delle tribù nel mondo arabo-musulmano sacrifica ulteriormente i diritti delle donne e non è un caso che le donne nel mondo arabo-musulmano tendono non solamente a difendere l'esistenza degli Stati nazionali ma a battersi affinché gli Stati nazionali si tirano delle leggi e deve con lamenti
Che difendono istituto della cittadinanza
Se noi andiamo a vedere i risultati più significativi che dopo il due mila undici sono stati ottenuti intemperie essi dove lo Stato nazionale sta in qualche maniera ancora in piedi
La Tunisia la nuova costituzione in Marocco la nuova costituzione e l'Egitto la nuova costituzione di Al Sisi difende l'istituto della cittadinanza che cosa significa che uno ha un diritto in quanto il cittadino
Non in quanto è fedele il sito della cittadinanza difendere don le donne in Tunisia si sono battute per una Costituzione che arrivasse a a una maggiore tutela dei diritti delle donne attraverso l'istituto della cittadinanza
Le donne in Marocco si sono battute a favore di rafforzamento dei loro diritti da un punto di vista legale
E in Marocco le donne costituiscono la maggioranza degli avvocati come in Algeria sono la maggioranza dei magistrati attenzione quindi la battaglia è una battaglia legale ed è molto interessante che quindi va in una direzione esattamente opposta
Cioè mentre la società tribale si impossessa dello Stato per distruggerlo riportarlo all'identità precedente
Che era una realtà nella quale le donne avevano ancora meno diritti perché attenzione e la la l'idea della donna soggiogata all'uomo all'anziano senza diritti è fondamentalmente un'idea della donna tribale che viene dalla società beduina che preesistente
Alla fede islamica è preesistente
Funzione sono costumi che hanno a che vedere con il comportamento delle tribune deserte
Le donne invece nel Paese arabo musulmani si batta un per andare nella direzione opposta rafforza abbiamo gli stati rafforziamo gli stati diamogli delle leggi dove i cittadini sono tali in quanto cittadini
Non in quanto fedeli perché se sono cittadini quanto fedeli come prevedono le leggi di altri stati allora naturalmente la barra la fede il Corano il e le abitudini tribali che il Corano fatto proprio se invece la direzione di marcia il diritto di cittadinanza attiva un'altra storia anzitutto le donne ma anche attenzione le altre minoranze
Molto interessante che ad esempio la costituzione nuova del Marocco prevede che indica
Come componenti dell'identità nazionale marocchina tutta una serie di minoranze comprese gli andalusi
Ovvero i cristiani
Scritta andalusi ebrei musulmani cioè nel momento stesso in cui si arriva a parlare di cittadinanza i diritti delle donne vengono più rispettati e non c'è nessun dubbio che se c'è un indicatore al quale noi dobbiamo vede guardare per tentare di capire quanto è forte il vento delle riforme non l'arabo musulmano dobbiamo guarda alla discriminante delle donne perché le don nella società arabo musulmana ne sono di fatto la spina dorsale
Perché sono quelle che allevano i figli ma che lavorano di più
E che spesso sono loro essere il trait d'union fra la collettività e la famiglia
Fazio
Non è che lavorano di meno lo vogliono di più molto spesso in Paesi come l'Egitto in Paesi come l'Iran sono le donne la spina dorsale e quindi è chiaro che nel momento stesso in cui le donne acquistano più diritti sociali l'impatto nel rinnovamento delle società musulmane può essere dirompente
Ma io aggiungo e credo che ha il tema delle diseguaglianze a danno delle donne è un tema che riguarda anche il mondo occidentale
Ed è interessante notare che uno dei temi su quale i democratici stanno lavorando è il tema dei diritti delle donne che lavoro delle madri lavoratrici cioè come tutelare le madri che lavorano
Ovvero l'estrema fra la nuova frontiera della difesa dall'attestazione dei diritti delle donne nella società americana che in questo momento si distingue sul piano dei diritti
Per la battaglia a favore dei diritti dei gay dei transgender c'è anche un capitolo riguarda le donne in particolare le madri lavoratrici ovvero una donna che ha due tre venti quindici trenta figli deve poter aver il diritto di lavorare esattamente come uno e tutto questo significa un approccio da parte delle aziende ma anche una tutela legale che al momento non c'è il fatto che gli Stati Uniti discutono di questo ci lascia intendere come in altri Paesi come il nostro forse questi temi dovrebbero essere trattati di più
Se non ci sono altre domande
C'è qualche domanda ancora
E la tribù russa che ruolo aveva
La lo poniamo neutrale
Volevo chiederle questo naturalmente l'informazione fatta Pipa Protect insignificanti
Fin d'ora abbiamo utilizzato la disuguaglianza però io alla disuguaglianza vorrei dire che l'impoverimento delle diversità riconosciute negli Stati
Il pensiero nazionalista ha provocato l'Europa novecento due guerre mondiali e che sono stati un disastro
E allora oggi la storia non non non lo capiamo più ritorniamo ha un passato che non è col subito caldi allora un problema di conoscenza nell'informazione
E l'altra cosa è le risorse vengono più facilmente condivise se sono conosciute da tutti
Il grosso problema dell'informazione e e quindi il ruolo del cronista del della giornalista nel far conoscere ne ho fatte tante lo fanno e però
Expert
No io sono d'accordo con lei non c'è nessun dubbio che la la lotta la risposta le diseguaglianze è una grande occasione per gli stati e per le loro leadership politiche per i partiti tradizionali di rilegittimarsi
è una grandissima opportunità quando ci sono i problemi i problemi non bisogna negarli i problemi bisogna descriverli affermarli anche in maniera aspra discuterli e tentare di arrivare a una soluzione
Negare l'esistenza delle diseguaglianze significa trovarsi domani di fronte a una nuova brezza e o a un nuovo tram tanto più il problema si nega tanto più il problema esplode si è reale come in questo caso specifico
Quindi di conseguenza nella misura in cui le leadership politiche sapranno ammettere l'esistenza delle diseguaglianze sapranno ammettere la necessità di nuove dottrine e di nuovi progetti di protezione di chi si sente disagiato tanto più saranno legittimati e porteranno più gente a votare di quanto non abbiano adesso il motivo per cui c'è una distanza disaffezione alle urne in molti Paesi e proprio perché la gente non si sente rappresentante in quanto non si sente protetta quindi è una grande occasione per rivitalizzare e rafforzare lo Stato nazionale
Se lo Stato nazionale mancherà questa sfida naturalmente ne subirà le conseguenze in termine di legittimazione sto parlando dell'Occidente rispetto ai propri cittadino
La domanda sulla Russia interessantissima perché la realtà e che Putin guida i russi proprio come una tribù l'unica erede nell'identità dei russi bianchi crede nella superiorità dei russi bianchi su gli altri popoli e le minoranze della Russia e la sua dottrina strategica si basa sulla russo fonia
La legittimazione dell'intervento in Crimea e perché sono lo soffrono
E quindi ed è mia gente io mando i miei carri armati a difenderli perché non mi importa se l'Ucraina un'altra nazione ma io difendo la mia gente il motivo per il quale i Paesi baltici temo no
Sconfinamenti delle truppe russe e perché ospitano minoranze russofone l'ideologia della Russo fonia e l'asse portante
Della rinascita del nazionalismo russo attorno al quale Putin pur guidando un'economia molto indebolita ha saputo in maniera molto spregiudicata ricostruire una sfera di influenza strategica che prima la Russia aveva perduto anche perché io credo che in questo contesto che abbiamo fitness esaminato probabilmente Putin e i leader che più ha saputo prevede o interpretare lo spirito del tempo ovvero del ritorno delle tribù
Grazie direttore e credo che veramente ne sappiamo qualcosa di più di questi argomenti e quindi dall'attualità che abbiamo avuto questa sera vi do appuntamento sabato dodici agosto invece con l'innovazione
E dove il direttore dell'avvocato Jorge onco genomica dell'Istituto di Candiolo ci Palermo apre nuove frontiere della medicina in oncologia la cosiddetta medicina personalizzata è veramente un argomento rivoluzionario di grandissimo interesse
E ricordo anche che in saletta
Di fronte a noi ci sarà il nove agosto un incontro sul Monte Bianco la fotografia c'è un progetto un buon plauso foto di Enrico però è una cosa molto interessante anche questa per chi ama queste montagne
Rettore grazie ancora grazie perché grazie