Perdita idrocarburi al Cova di Viggiano - Redazionale di Maurizio Bolognetti

Nella valle dell'Agip dopo circa tre mesi di stop ripartono le attività di estrazione di idrocarburi ripartono le attività di Premafin azioni svolte da una joint venture Michelle appresso
Il centro olio Mondadori uno stabilimento lo ricordo una volta ancora che per le direttive Seveso e classificato a rischio incidente rilevante
E in effetti gli incidenti in questi anni ce ne sono stati
Non pochi
L'ultimo se così vogliamo definirlo se vogliamo davvero definirlo incidente e non frutto della scelleratezza di chi gestisce quell'impianto
Ha determinato una perdita di idrocarburi limata dalla stessa ENI in circa quattrocento tonnellate oltre quattrocento mila litri di petrolio
Ma adesso appunto dopo tre mesi di stop lire attività estrattivi ripartono e ripartono le attività di tre raffinerie Simone svolte presso questo impianto ubicato in quelle Di Viggiano in viale Enrico Mattei
Che dire
Io suggerirei un po'a tutti i protagonisti di questa vicenda
Di
Andarci un pochino cauti prima di battere la grancassa sulla riapertura del cova
Forse sarebbe opportuno interrogarsi
Su quanto avvenuto e sulla contaminazioni prodotta dai
A giugno il colosso petrolifero italiano ci ha dichiarato di aver recuperato trecento un voto un dell'arte di surnatante
Tradotto di greggio di petrolio sulle oltre quattrocento tonnellate dispersa
Quindi se la matematica non è un'opinione mancano all'appello ancora cento tonnellate di greggio
In un aggiornamento di mercato alle procedure di milizie messa in sicurezza d'emergenza
La stessa ENI
Afferma che nell'aria esterna alcova su settantotto piezometri
Sessantasette risultano contaminati con cinquantasette piezometri in emungimento che succhiano dal terreno dodici metri cubi di sostanze inquinate ogni ora
Continuiamo
Il ventitré maggio per dirne una le acque sotterranee prelevate dal piezometro sesta settantaquattro
Sono risultate contaminate facendo registrare superamenti sul fronte idrocarburi alluminio ferro benzene ed il benzene toluene xilene
Tricloro propano di libro mobilitano
Dulcis in fundo direi che resta da chiarire quando ha avuto inizio una contaminazione e c'è davvero la perdita ammonti al sole si fa per dire
Quattrocento tonnellate la domanda e più che pertinente se consideriamo che quelli del cane afferma no in atti ufficiali
Che lo sversamento e avvenuto verosimilmente almeno di sei mesi dalla scoperta dell'evento sei mesi per scoprire che c'era un serbatoio che per perdeva petrolio ammesso che siano senesi
Ciò che è verosimile non necessariamente corrisponde al vero e tutti farebbero bene a ricordare
Che
Queste attività vengono svolte in un'aria delicatissima dal punto di vista idrogeologico
Un'aria eri cardiaca come
E a pochi metri a poche decine di metri da un importante in basso la diga del Pertusillo