L'intervista è stata registrata martedì 2 febbraio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Amnesty International, Europa, Polizia, Razzismo, Violenza.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
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AMNESTY
La crescente minaccia della violenza razzista in Europa sta trovando una sinistra corrispondenza né il comportamento delle forze dell'ordine e questa la denuncia di Amnesty International che lancio di una campagna sui comportamenti razzisti della polizia nel continente europeo
Abbiamo in collegamento telefonico Riccardo Noury addetto stampa della sezione italiana di Amnesty International la cui chiediamo di lo stralci dunque questa campagna Bongiorno Riccardo però
Direi che la la ragione che ci ha spinto a Ministero e questa campagna è una le molto importante e cioè che non è pensabile affrontare seriamente il problema del razzismo e della xenofobia in Europa quando le autorità le forze dell'ordine che cioè dovrebbero proteggere i soggetti più vulnerabili da questo punto di vista si rendono responsabili a loro volta di maltrattamenti di torture di pratiche degradanti di atti di violenza
Azioni tutte quante determinate prevalentemente unicamente dalla razza della vittima
Beffardo pensare che molte delle vittime
Di violenza razziale da parte delle forze dell'ordine sono persone fuggite in in Europa da Paesi nei quali subivano le stesse violente da parte delle autorità al potere
Ecco volevo un po'dettagliare voi fate segnalati alcuni casinò e alcuni Paesi in particolare mi pare che forse i più interessanti per ossia ascoltatori possano essere poi il caso della Germania al centro appunto dell'attività razzisti carri gruppi neonazisti in nel tutti in tutto l'anno che passava neanche in questo che sta iniziando e poi anche il nostro Paese
è stato vorrei dire una cosa prima di parlare nel dettaglio alle due a queste le situazioni
C'è un dato un elemento unificante in tutte le storie che descriviamo questo rapporto e cioè la quasi totale impunità degli agenti degli appartenenti alle forze dell'ordine colpevoli di di atti di violenza razziale
E il messaggio che le autorità mandano con questa non punizione dei responsabili mercato che mandano la società è molto chiaro il razzismo è tollerabile un qualcosa che non si può fare perché sono razzisti
Gli agenti di polizia allora veramente possono esserlo tutti venendo la Germania
Un Paese nel quale ricordavi tu nel corso del mille novecentonovantadue ci sono stati moltissimi attacchi contro Ingoli stranieri e poi contro gruppi stranieri negli ostelli
Anche la polizia si è resa responsabile di queste stesse operazioni citiamo in particolare l'assalto avvenuto nell'ostello di granita in cui i residenti stranieri sono stati ricorda la notte fa chiudere letti perché a calci e manganellate su questo episodio come su altri l'inchiesta è ancora in corso ritarda e non c'è ancora alcuna conclusione
Per quanto riguarda l'Italia ignoriamo tra i diversi casi quello di un cittadino somalo di nome Da Hood Adda UE Ali è una storia abbastanza interessante arrestato
Nel marzo del novantadue all'interno dell'ufficio immigrazione alla questura centrale di Roma luogo che i cittadini stranieri residenti a Roma conoscono bene perché è il luogo in cui si va a rinnovare tra mille fatiche difficoltà il permesso di soggiorno
Pare sia scoppiata una rivolta all'interno dell'ufficio immigrazione Da Hood Hardaway Ali è stato arrestato portato in questura picchiato fino a perdere conoscenza ricoverato in ospedale dove i medici hanno riscontrato una ferita alla testa e una serie di ematomi alla gamba sinistra al torace
è stato dimesso è stato trasferito immediatamente in prigione con l'accusa di aver opposto resistenza all'arresto di aver insultato un poliziotto
La sorella di dovuta da UE Ali recatasi a trovarlo un giorno dopo ha raccontato ai giornalisti e a diversi parlamentari che fortunatamente avevano dato un po'di risalto alla situazione raccontava di aver trovato il fratello in carcere dolorante e piena di lividi zoppicante in stato confusionale
Pochi giorni dopo a dovuta da UE Ali è stato rilasciato è stato visitato da un medico che ha confermato quanto raccontato dalla sorella che l'aveva trovato in carcere e lui ha aggiunto di aver tanto preso a calci e pugni all'interno della della stazione di polizia di aver battuto violentemente la testa contro il muro come che dopo quindi ad aprile del novantadue il Governo italiano ha dichiarato di fronte al Comitato delle Nazioni Unite contro la tortura
Che era effettivamente a conoscenza di questo caso che però le ferite alla testa e su altre parti del corpo Ida Uda da UE Ali riferivano alla colluttazione Gherardi guida davanti nata all'interno dell'ufficio immigrazione questura e a cui aveva fatto seguito l'arresto
è una come dire una scusa tipica questa o addirittura chi sostiene che il fatto non sia mai accaduto oppure che si ammette che è accaduto si racconta una versione che è completamente diversa dalla realtà e che non sta in piedi
Quindi questo dunque il la grave caso segnalato per quanto riguarda lo sorprese nella rapporto o tra Germania e Italia sono segnati casi anche nel Regno Unito in Austria in Francia in Danimarca in Spagna in Grecia e quindi un fenomeno si può dire veramente generalizzato
I redditi ripeto accomunato tutti casi accomunati da quella che noi chiamiamo la congiura del silenzio vero assoluta mancanza di punizioni nei confronti dei responsabili vittime denunciate per calunnia nei confronti di agenti di polizia
E è una generale omertà che cala su questo fenomeno
Ti ringraziamo Riccardo che auguriamo buon lavoro capire
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