Rinnovo della Giunta distrettuale dell'ANM di Milano e il Disegno di legge "Toghe sporche". Intervista a Claudio Maria Galoppi

Si è rinnovata nei giorni scorsi la Giunta dice attuale dell'Associazione nazionale magistrati di Milano Area il gruppo che unisce Magistratura democratica e Movimento per la giustizia le correnti di sinistra della magistratura associata a preso centonovantaquattro voti e due seggi Magistratura indipendente centottantuno voti le due seggi unico sto centocinquantasette voti e due seggi mentre autonomia e indipendenza la corrente che fa capo a Piercamillo Davigo settantasei voti e un unico seggio per fare un confronto con le precedenti elezioni del due mila tredici area aveva ottenuto duecentosessantasette voti e tre seggi Magis sulla indipendente centonovanta sei voti e due seggi Unicost per cento sessantadue voti e due seggi è autonomia ma indipendenza non esisteva essendo nata come è noto da una scissione la magistratura indipendente
Noi ne vogliamo parlare con il consigliere Claudio Maria Galoppi componente togato di Magistratura Indipendente al Consiglio superiore ed è la magia ed ora buonasera Consigliere insomma quali sono le sue impressioni su questi risultati il suo commento su su questo voto di Milano
Grazie anche tutto di questa opportunità buonasera buonasera lei agli ascoltatori di Radio Radicale
Come ha insomma che si tratta di un risultato molto positivo
Per Magistratura indipendente che per Rossi colloca
In un contesto di affermazione del nostro Gruppo che le tale a qualche anno già nel due mila e tredici nella nelle elezioni per il rinnovo della Giunta avevamo ottenuto un risultato estremamente positivo
Sia dal punto di vista numerico che dal punto di vista percentuale e questo farà anche piacere cominciato nel due mila e dodici
Dico che questo dato e musei importanti e non solo ripeto dal punto di vista numerico ma proprio dal punto di vista percentuale sotto il profilo dell'assottigliarsi
Sempre più evidente della distanza sarà il gruppo di Magistratura Indipendente il gruppo maggioritario di Area se pensiamo ai dati ad esempio del due mila otto quindi non faccio riferimento a trent'anni fa ma pochi anni fa la letteratura indipendente registrava un consenso pari a quaranta cinquanta voti
E Area che come lei ha detto raccogliere corre alle correnti il gruppo che riunisce Magistratura democratica e movimenti per la giustizia
Si avvicinava intorno ai duecentottanta duecentonovanta voti quindi è stato un cambiamento vi è stato un cambiamento notevole della rappresentanza in questi anni
Che ha visto come dato costante l'affermazione di Magistratura Indipendente credo se ce lo consente se mi consente di fare una breve analisi
Del voto che questa affermazione abbia delle ragioni si la prima ragione è che
La rappresentanza non è più ideologica e questo è evidente in un ristretto come quello di Milano
Dove soprattutto Magistratura democratica vedeva in Milano una delle sue roccaforti di rappresentanza e quindi la rappresentante ideologica comincia il greto lasci
Non ci si riconosce più in un'appartenenza ideologicamente connotata o quanto meno non ci si riconosce più come prima
E poi vi è una ragione più sostanziale per cui il consenso si aggrega attorno a Magistratura indipendente perché siamo un gruppo che ha una identità culturale e chiara che è portatore di una proposta
Sia di contenuti culturali sia di contenuti operativi
Faccio solo qualche riferimento brevissimo il gruppo di armi è a favore della meritocrazia nella selezione della dirigenza giudiziaria abbiamo fatto una battaglia anche al Consiglio Superiore della Magistratura
Ottenendo dicendo propulsori noti della riforma del Testo unico sulla dirigenza
Promettendo quello che o realizzando quello che avevamo promesso in campagna elettorale
Stiamo i sostenitori della tutela delle condizioni di lavoro dei magistrati ponendo al centro della nostra attenzione nella persona del magistrato con le sue fatiche con le sue potenzialità
Siamo per l'affermazione della qualità della giurisdizione dell'efficienza della giurisdizione con proposte operative proprio sull'organizzazione degli uffici giudiziari i colleghi
Tengono sempre più rappresentati da un gruppo
Che al di là del della ideologia è presente con una proposta chiara dal punto di vista culturale dal punto di vista pratico
E io credo che alla fine
Questo finito vedrà in modo sempre più evidente è questo insomma poi fa sì che appunto a Milano ho letto che essi hanno sempre meno rosse possiamo dire così direi di sì insomma condivido questa analisi la rappresentanza
Ormai come le avevo detto insomma
Il
Per
Dieci voti non abbiamo raggiunto il gruppo di area la è una differenza ripeto il dato è significativo proprio questo dato al di là dell'aspetto numerico
Ecco Consigliere Galoppi lei il Presidente della settima Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura la Commissione che si occupa dell'organizzazione
Degli uffici giudiziari e sappiamo che la sua
La Commissione essa terminando il lavoro sta completando la circolare da Porta e poi in plenum sulla organizzazione degli uffici di procura ecco a questo proposito che cosa ci può anticipare
Si tratta di una in una serie di indicazioni normativa secondaria
Che pongono delle regole di cui si sentiva di cui si sente la manca sul percorso molto complesso anche dal punto di vista istituzionale il gruppo di lavoro che si occupa delle elaborazioni queste regole quali terminato la sua attività
Credo che nel mese di giugno l'attività sarà approvata il l'articolato sarà approvato dalla Commissione ogni cara il percorso per l'approvazione in plenum un percorso che non lo sarà semplice perché è chiaro che ci sono anche in fin di vita differenti non li abbiamo registrati ad esempio in tutta l'attività istruttoria e cresce certamente conosce
Chiamiamo svolto sentendo i procuratori della Repubblica distrettuali prima il Procuratore generale ci sono sensibilità diverse
Ma proprio in questo lavoro di approfondimento abbiamo cercato di trovare i punti di unione anche rispetto a questioni di ridefinire problematiche abbiamo
Cercato delle soluzioni che fossero quanto più
Posso
Billé condivisibili quindi anche diciamo così alla luce degli ultimi venti delle che hanno visto coinvolte procure importanti fughe di notizie
D'altra parte il Vicepresidente Legnini in questi mesi aveva un po'anticipato no il lavoro della Settima Commissione a questo proposito abbiamo propriamente così stiamo affrontando anche la questione appunto deriva
Nella del problema del rapporto tra
Procuratori della Repubblica e polizia giudiziaria in relazione
Alla tutela del segreto investigativo ripeto sono argomenti che prevedono anche un alto grado di complessità tecnica oltre che delle implicazioni politica giudiziaria
Che mi pare insomma evidenti a tutti e su questo il lavoro di approfondimento
Stanno andò avanti siamo quali alla
Ogni somma è ovviamente la radio radicale seguiremo un'ultima cosa c'è stata una stretta sui reati contro la pubblica amministrazione dalla corruzione alla
Concussione passando dalla tra dico di influenze almeno se commessi da avvocati e magistrati perché il Senato proprio pochissimi giorni fa ha approvato all'unanimità il disegno di legge che modifica alcuni aspetti del Codice penale intervenendo su quattro fatti dice che in parte erano state ritoccate nel due mila quindici nell'ambito del disegno di legge che riformulo il falso in bilancio ora il provvedimento passa alla ma l'esame della Camera ma qualcuno lo ha definito un provvedimento contro la magistratura sanzioni più dure per eletti cosiddette toghe sporche ma insomma lei che cosa ne pensa
Si possa interpretare questa
Scelta del legislatore come una scelta contro la magistratura io osservo semplicemente che
Colui nel quale i cittadini ripongono fiducia
Cioè il magistrato che amministra la giustizia tradisce questa fiducia e com'è che uno di questi gravi reati da mi pare insomma che la previsione di un'aggravante non sia una a quella categoria
Sì alle riconoscimento anche di un ruolo importante che il magistrato ha nella difesa di certi principi di certe regole della convivenza civile quindi non mi mi sono stupito di questo scandalo insomma ritenuto tale
Va bene allora grazie grazie davvero alla Consigliere Claudio Maria Galoppi ITO che avranno diceva essere teoremi pendente all'azienda sei era in buona fede agli ascoltatori di Radio Radicale