Scuola di Liberalismo 2017 - "Legalità europea e legalità italiana alla prova della questione carceri" - Lezione di Rita Bernardini

Grazie a tutti
Di essere intervenuti oggi
Sono particolarmente contento
Nella lezione
E dell'ospite
Che
Affettuosamente ha voluto essere con noi dell'onorevole Rita Bernardini
Perché ci dà l'occasione
Di affrontare un tema
Essenziale e direi per la coscienza civica di chiunque ma che purtroppo
Troppo spesso viene lasciata in sordina cioè il tema
Non solo delle carceri e delle condizioni delle carceri
Ma
Dell'ordinamento giuridico relativo alla gestione alla vita carceraria e della sua
Attuazione o meno nella vita pubblica italiana
Come sapete
Il problema carcerario è un problema che a monte nella struttura del nostro ordinamento soffre di un vizio di fondo
Molto lacerante Pedio una concezione della pena che è basata non
Su
Come dovrebbe essere su una funzione rieducativa ed integrazione del condannato e di protezione nella società da quelle che possono essere
Gli atti delinquenziali ma su una concezione retributiva
La pena
Che
Detta in maniera brutale tu mi hai fatto
Un torto io lo devo fare atti
Generalizzata a livello statale ora questa concezione
Sulla carta ha perso
Di rilievo già dal dalle norme costituzionale la funzione della pena dovrebbe essere io orientata alla rieducazione del condannato e alla reintegrazione sociale del condannato e quindi
Diciamo al trasformare un elemento disfunzionale della società in un elemento
Tendenzialmente funzionale o se non altro innocuo non pericoloso
Già questa disposizione costituzionale è stato ampiamente inevasa da un sistema
Normativo che faceva capo al fascismo e che continua a fare capo il fascismo il nostro Codice penale e ancora il Codice Rocco
Ma questa situazione è diventata ancora più clamorosa e Palese quando il nostro ordinamento sia inserito
La cornice delle istituzioni europee in particolar modo alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo che marcatamente
Ha sottolineato una serie di diritti concreti che nella vita delle nostre norme vengono evasi
Faccio un esempio tra i tanti quello sulla ragionevole durata del processo
E che nonostante i ripetuti interventi delle istituzioni europee in particolar modo alla Corte europea dei diritti dell'uomo continuano ad essere violate continuano a trovare nella
Legalità italiana una non perfetta rispondenza per essere un femministi dice
Rispetto a quelle che dovrebbero essere i principi anzi quelli che sono i principi
Del della nostra vita giuridica europea
Nessuno più di Rita Bernardini credo
Possa illustrarci questa situazione schizofrenica nella quale civili ci troviamo a vivere perché dedicato una vita intera
A questo problema tuttora
S'impegna personalmente non solo come attivista radicale
E come membro delle istituzioni ma
Direi nella concretezza della sua vita quotidiana non si contano i scioperi della fame
I quali ha partecipato quindi mettendosi in gioco in prima persona per sottolineare all'attenzione non solo dello Stato Bagnoli tutti questo questo stato di cose
E poi persona che ha vissuto e vive nella quotidianità la condizione delle carceri e quindi l'attuazione
Di questo sistema normativo conseguentemente è
Testimone diretta e difficile
Trovare persone che ci vengano a parlare di un argomento vivendolo nella quotidianità nella concretezza della sua la sua realtà quotidiana e quindi da questo punto di vista Rita Bernardini
è un ospite ancora più gradito non solo per la suo per la sua competenza ha per la sua esperienza diretta
Per utilizzare un ampio
Un'espressione di Cattaneo che civile che funge un po'mano ma nume tutelare
Almeno la mia partecipazione a questa scuola di liberalismo la sua non è una
Lezione formata sui libri ma
Formato sull'esperienza
Diretta
E
Credo che da questo punto di vista potremo sfruttarla al massimo nel senso
Di poterle chiedere conto non solo di quelle che sarà la sua analisi sul tema di oggi ma anche di del vissuto
Che avuto e continua a venire del sistema carcerario italiano
Non aggiungo altro e
Lascio la parola ritardo
Sì devo ammettere che quando mi è stato detto devi fare una lezione mi sono spaventata
Sì perché quanto dirò oggi sia forse
Il limite
Di essere poco teorico
E molto molto pratico
Non è stata
Una mia idea naturalmente questa
Dell'attenzione alla a quella che Marco Pannella definiva
E
Un'appendice malata del sistema giustizia ma è stata proprio un'idea di vita di Marco Pannella che fin
Dalla mille novecentosettantasei quando entrò per la prima volta in Parlamento volle subito mettere in pratica
Nell'ordinamento penitenziario che prevedeva e prevede che gli eletti nelle istituzioni in particolare nel Parlamento italiano
E nel Parlamento europeo i consiglieri regionali
Abbiano la facoltà hanno la facoltà in base all'articolo sessantanove in parte dell'ordinamento penitenziario di poter entrare in carcere per visitare gli istituti senza preavviso
Quindi questo significa
Qualcosa di diverso dalle visite che siamo abituati a
A conoscere
Quando ce la fanno conoscere perché appunto
Il parlamentare può addirittura entrare di notte per chiedere di verificati i quali sono le condizioni di detenzione
E questo è stata un po'quello che ha iniziato a fare
Mentre diciamo che altri parlamentari in sé
Andavano in carcere ci andavano in genere per conoscere per andare a trovare qualche loro conoscente che
Subiva la detenzione
E da qui e è iniziata tutta un'opera che però non ha riguardato
Solamente il carcere io a questo ci tengo moltissimo ma che ha riguardato e riguarda
Il sistema della giustizia in Italia
Sicuramente siamo riusciti a dimostrare e il Partito Radicale riuscite a dimostrare in tutti questi anni che lessi funzioni della Tina nel nostro Paese che non è solamente carcere
E qualcosa
Che
Praticata in un modo sistematico nell'illegalità
Siamo riusciti a dimostrarlo concretamente
Presentando da parte nostra tramite l'avvocato Giuseppe Rossodivita con
Quattrocento istanze presentate alla Corte europea dei diritti dell'uomo
E Emma altre associazioni hanno fatto altrettanto alcuni detenuti lo hanno fatto direttamente
Comunque e attraverso la sentenza Torregiani
L'Italia è stata condannata con una sentenza pilota la sentenza Torregiani e del due mila e del gennaio due mila tredici
Una sentenza pilota perché non riguardava nulli violazioni e quindi la violazione dell'articolo tre della convenzione che va sotto il nome di
Tortura trattamenti inumani e degradanti
Non riguardavano una sola persona appunto casi
Isolati
Ma che questi trattamenti inumani e degradanti degni e riguardavano
Praticamente tutte le carceri ci poteva essere qualche eccezione ma
Era sistematica questa violazioni e quindi un'esecuzione della pena illegale
è stata un'umiliazione per l'Italia perché altri l'Italia era stata già condannata nelle due mila e nove sempre per violazione di questo articolo con il caso sulle mano vice
Detenuto nel carcere di Rebibbia
Ma poi con la sentenza Torregiani ecco piace ricordare
Chi riguardo sette case il primo dà il nome alla sentenza Torregiani ma terreni questi casi
Erano fra i quattrocento che avevamo depositato
Naturalmente noi c'eravamo resi conto visitando le carceri che effettivamente c'erano questo tipo di
Di trattamenti allora
Dovremmo dire
Adesso ma
Dopo quella sentenza
è successo qualcosa per cui oggi l'esecuzione della pena è tornata nella
Legalità sia costituzionale italiana sia della convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ecco
Io devo dire
Che purtroppo questo non è avvenuto e non è avvenuto nemmeno quando la popolazione detenuta è scesa
Di diciotto mila unità con vari provvedimenti che sono stati emanati nel
Tempo
Noi siamo
Eravamo in turno un quando fu emessa la sentenza Torregiani
Viaggiavamo su una popolazione detenuta che era intorno ai sessantotto ha raggiunto il picco massimo di sessantanove mila detenuti
Per
Quaranta mila posti
Oggi in che situazioni ci siamo arrivati il minimo della popolazione detenuta dopo tutta una serie di provvedimenti
è arrivata cinquantadue mila
Quindi c'è stato un abbattimento sicuro ma persino quando la popolazione detenuta a raggiunto
Diciamo così il minimo
Le condizioni di detenzione non corrispondevano
A quanto stabiliva la sentenza Torregiani perché la sentenza Torregiani
è vero che ha dato quel parametro dei tre metri a disposizione per ogni detenuto sotto i quali
Il la Corte europea dei diritti dell'uomo affermato non mi metto nemmeno a discutere tutti gli altri parametri che sono necessari per una
Detenzione legale
Sotto i tre metri quadrati è già terno UI giudici della Corte e di Strasburgo trattamento inumano e degradante allora però sono stati rispettati tutti gli altri parametri
E noi continuano a denunciare anche
Mandando documenti alla Corte europea
Che
In realtà gli altri i parametri non erano rispettati
Si parla per esempio nella sentenza Torregiani di qualità dell'aria e della luce
Perché soprattutto chi subisce una lunga detenzione non poteva vivere
Luce
Naturale nella cella
Un aria respirabile qualcosa che a lungo andare pregiudica
La vita di una persona così come non averli a disposizione l'acqua l'acqua calda in cella del riscaldamento la possibilità di potersi lavare
E e tutto questo continuava a non verificarsi oltre al fatto che uno
E in base alle costituzioni ormai di tutta Europa manca la Convenzione europea dovrebbe
Stare in cella appunto non si va solamente per espiare una colpa
Un reato la condanna per un reato ma anche
E per avere un trattamento che modifichi il comportamento dei di quella persona
Fino a renderla tale da poter si reinserire nella
Società
E allora se andiamo a vedere di che cosa si fa nelle carceri italiane dico non
Si faceva
All'epoca della sentenza Torregiani ma dico si fa perché la situazione da questo punto di vista non è cambiata
E dobbiamo dire
Che per la stragrande maggioranza dei detenuti percentuali in turno all'ottanta per cento
Il tempo passato in carcere è in realtà il tempo passato o in cella
Ho nelle zone dell'ora d'aria o adesso che sono state aperte le celle nei corridoi cioè non sono
Per la stragrande non è per la stragrande maggioranza dei detenuti un trattamento che ne so di lavoro di studio
Anche di sport e perché no oppure dia attività teatrali e di culturale diciamo di vario tipo
è quasi sempre
Il
Tempo dell'opzione
Ma è stato lo stesso ministro della giustizia che si è reso conto tanto chi è indetto gli stati generali dell'esecuzione penale che si sono tenuti nel nel due mila e quindici
Comune diciotto tavoli di lavoro a definire i nostri istituti penitenziari il tipo di carcerazione che vi si svolge criminogena
Però adesso devo fare
Dalla sentenza Torregiani
Devo dirvi adesso qual è la situazione
Perché è vero che noi abbiamo raggiunto il cinquantadue mila detenuti
Ma è altrettanto vero che adesso la popolazione penitenziaria e ripresa a salire adesso siamo a cinquantasei mila e settecento
Quindi è ripresa salire
Con un ritmo sempre più importante e preoccupante
Inoltre
Dei lì sono diventati poi quaranta
Cinquanta mila diciamo le capienze regolamentari ma di questi cinquanta mila posti di potere
Carceri che sono state costruite padiglioni che sono stati costruiti di questi cinquanta mila posti in realtà sono quarantacinque mila
Sono
Utilizzati perché
Ci sono almeno cinque cinquantuno mila posti detentivi e che sono in fase di e ristrutturazione oppure inutilizzabili per inagibilità dei luoghi
Quindi ci troviamo di nuovo e con una popolazione detenuta che cresce con un dislivello superiore
Alle dieci mila unità siamo quasi a dodici mila
Posti detenuti in più rispetto ai posti disponibili
E naturalmente tutto questo si riversa sulle condizioni di vita in carcere in un modo drammatico
Perché istituti che sono stati concepiti per raccogliere faccio un esempio
Trecento detenuti se tu cedimenti cinquecento vuol dire che la struttura non regge e non regge non solo dal punto di vista
Fisico nel senso che ci sono poi si rompono le tubature non funzionano Sollicciano è un caso clamoroso non funzionano i riscaldamenti
E tutto il resto un ma il personale assegnato a quell'istituto è per trecento detenuti e non per cinquecento però quando parliamo di personale
Qui è il caso di fare un'altra osservazione che pure è importante Ai fini trattamentali
E cioè
Il
Personale destinato al trattamento perché
Ci sono gli agenti di Polizia penitenziaria che si svolgono tra virgolette dovrebbero svolgere il ruolo della sicurezza anche se devo dire
Che per la professionalità migliorata nel tempo per buona parte di loro
Sommano stanno lì semplicemente ad aprire e chiudere le chiavi spesso svolgono un ruolo
Anche umano significativo nei confronti dei detenuti ma non è il loro compito il loro compito è quello
Di e assecondare le attività trattamentali però facendo in modo che si svolgano
Nella sicurezza li figure
Destinate invece al trattamento sono
Il direttore
E devo dire
Che
I direttori sono una categoria in via di estinzione perché da vent'anni non viene più fatto un concorso
E ci sono molti direttori di istituto che né dirigono più di uno
Quindi una figura fondamentale anche indietro i libri o no perché il e il direttore da disposizioni al Comandante
Per le attività trattamentali il comandante e il Corpo di Polizia penitenziaria può fare delle obiezioni e dire questa attività trattamentale troppo pericolosa non ha poi
Si decide in che modo farla quindi una figura
Su sopra le parti diciamo fondamentale in realtà si sta praticamente esaurendo stanno andando via via intenzione
E non sono rimpiazzate
Con altri direttori questa figura professionali fondamentale dal mio punto di vista
E dirigono due qualcuno anche tre istituti
Un caso che mi è capitato abbastanza recentemente un mese e mezzo fa quando ho visitato il carcere di Trieste
Beh la direttrice
Contemporaneamente dirigeva anche il carcere di Tolmezzo
Siccome il carcere di Tolmezzo e più grande anche più problematico perché ha
Detenuti in alta sicurezza
Praticamente l'attività principale la faceva a Tolmezzo e per due volte a settimana andava a Trieste
Che era nel più totale degrado e di ispirazione
L'altra figura del trattamento sono sicuramente di educatori
Allora gli educatori pure non viene fatto un concorso bandito esatto da molti anni
Sono rispetto alle piante organiche previste sono veramente
Molto molto pochi addirittura
Il per farvi un esempio pochi giorni fa siamo stati nel carcere di Sulmona
E su undici
Educatori previsti nella pianta organica ce n'erano sei
Con un dubbio
Che io sottoponendo al Ministero di Grazia e Giustizia perché sembra che
Italia ci sia stato un'ordinanza
Non so attraverso quale forma non ve lo so dire in macchina praticamente modificato al ribasso tutte le piante organiche cioè gli educatori sono pochi
Io ti riduco la pianta organica così siamo nella legge no
Tra quello che ha previsto normativamente io te lo prevedo
Per quelli che sono i detenuti attualmente in funzione e i gli educatori attualmente in funzione naturalmente questo pregiudica se sappiamo qual è l'opera che deve fare l'educatore
Che deve seguire secondo l'ordinamento penitenziario insieme ad altre figure agli assistenti sociali che pure sono pochi
Agli psicologi al direttore al magistrato di Sordi sorveglianza deve seguire individualmente il percorso trattamentale cioè vedere nel tempo
A quali attività partecipai del detenuto come si comporta se ha rapporti disciplinari e sia colloqui con i familiari vedere
Di Aprilia come
Questo trattamento se lo spacca mediando
Fra virgolette rispetto a quando era entrato ebbene
Sì non chiude la relazione di sintesi per esempio
Il magistrato di sorveglianza chi ha
A carico con il detenuto che parliamo di detenuti definitivi
E che a carico quelle detenuto non può
Decidere
E se
Fargli avvierebbe i benefici che pure sono previsti dall'ordinamento penitenziario
Tant'è vero che risponde per non è chiusa la relazione di sintesi e quindi non ti posso non posso rispondere nessi nel no alla tua istanza
E quando vai poi vai dall'educatore libici ma guarda
Magistrati di sorveglianza dice che non avete chiuso è dice ma io non ce la faccio perché ciò troppi detenuti incarico e non ce la faccio
Così come i magistrati di sorveglianza
Spesso anche l'iter carenze
Non solo della figura del magistrato di sorveglianza ma per la
Distribuzione fatta sul territorio nazionale che è assolutamente anomala
E spesso dice io non ce la faccio a rispondere a tutte le istanze vorrei che in alcuni casi
Per esempio rispetto alla concessione dei giorni di liberazione anticipata che ogni detenuto ha diritto ogni semestre si è avuto un buon comportamento
E ha diritto allo sconto di pena di quarantacinque giorni
Ora
Se il magistrato ogni semestre
Se il magistrato
Non risponde per tempo noi possiamo trovarci nel caso in cui un detenuto stia ancora in carcere quando in realtà dovrebbe stare fuoco
Perché il magistrato non ha fatto interni
E no naturalmente
Tutto questo grava
Sul detenuto sui suoi problemi
Però abbiamo detto visto le figure trattamentali il magistrato di sorveglianza i problemi guardate quando a me capita di fare una visita in qualsiasi caccia Italia nord sud centro eccetera
La cosa che più ripetono i detenuti eh qui non funzione al magistrato di sorveglianza
Oppure
Gli educatori
E e la cosa più multe drammatica
E che spesso non rispondono con un diniego cioè ossi o no
Proprio non rispondono e qui c'è la disperazione del detenuto che non sa che cosa psichiatrica
E quindi sta sempre in questo limbo
Ma poi ci sono e tanti altri fattori per esempio
Anche l'area dell'esecuzione penale esternano un detenuto può essere mandato anche perché è stata varata una legge
Che Parolo il ministro Alfano nella scorsa legislatura che consente al detenuto
Che non abbia particolari problemi di poter scontare gli ultimi diciotto mesi di detenzione in detenzione domiciliare
E
Anche qui se il il magistrato di sorveglianza non risponde quando chi risponde attualità detenzione
Domiciliare anche lì si verificano tutta una serie gli altri problemi che se non c'è
L'assistente sociale se non c'è chi ti segue
Quella detenzione rischia di essere
Veramente assurda
Pochi giorni fa e mi è arrivata una lettera di uno perché poi
Questa precisazione va fatta la maggior parte dei detenuti che stanno in carcere sono o tossicodipendenti o persone povere o casi psichiatrici con queste tre categorie noi abbiamo fatto
Il settanta per cento della popolazione detenuto va bene
Allora questo mi scriveva che stava i domiciliari non poteva uscire nemmeno
Per poter svolgere un lavoro quindi aveva dei figli piccoli disperato nono
Dare da mangiare ai miei figli
Allora questo stai domiciliari è fortunato perché c'è una casa perché se non hai una casa
Tu quella legge e perché non è applicabile e ci sono persone che non hanno in casa cioè la vita ci sono persone che non hanno una casa
E quindi non possono usufruire di questa legge che pure è stata fatta che consente di scontare gli ultimi diciotto mesi ai domiciliari
E ci sarebbe ancora sempre per parlare
Di come dovrebbe essere fatta in base alle nostre leggi alla nostra Costituzione
La detenzione
E per esempio il
Il rapporto con i familiari
L'ordinamento penitenziario oltre a questo trattamento individualizzato prevede
Che i detenuti abbiano rapporti stabili
Con la famiglia
E si prevede che non debbano stare
Troppo lontani in un carcere troppo lontano dal luogo di residenza
E soprattutto in presenza di bambini di minori
E allora intanto ci sono
Ma proprio tantissimi detenuti che vivono lontani dalla famiglia quelli in alta sicurezza nella maggior parte dei casi vivono fuori regione
Il che significa
Per questo tipo di persone
Quasi troncare
Il rapporto contravvenendo all'ordinamento penitenziario troncare il rapporto con i familiari
A meno che si tratti ce ne sono Anna guardate non sono tanti che si tratti di persone talmente ricche
Che
I familiari possono permettersi di fare il Burlina o di fare il pernottamento nella città e cioè non esistono detenuti di questo tipo di potremmo contare cinque sei in tutta Italia
Quindi
E
Io ho ricevuto costantemente certificazioni da parte di medici che dicono soprattutto per i minori
Per i bambini che non possono più andare a trovare il padre o la madre che hanno subito problemi psicologici e e quindi di adattamento anche a scuola eccetera veramente molto grati
E
Ripeto
Tutto questo proprio nel tratto impunemente
Facendo pagare
Mai bambini
Le colpe
Che non hanno evidentemente
Per esempio ci sono casi che io ho denunciato alla Procura della Repubblica
Di
Perquisizioni veramente brutali di bambini che vengono
Spogliati inutile quali viene tolto il pannolino è successo in Sicilia
Spero che adesso non succeda più
Però veniva fatto per controllare perché la sicurezza prevaleva su tutto per controllare se nel pannolino non ci fosse la droga o altri strumenti
E che ne so armi coltelli soccombe possano entrare pannolino ma soprattutto droga evidentemente
E
Quindi violazioni si sommano ecco una all'altra il detenuto ecco perché è necessario anche modificare l'ordinamento penitenziario
E ha diritto a dieci minuti di telefonata a settimana
In questi dieci minuti deve fare tutto somma
Si sta in alta sicurezza le telefonate si riducono a due o ad una al mese
Abbiamo previsto delle modifiche nell'ordinamento penitenziario che attualmente è in discussione alla Camera dei deputati in terza lettura
E che consenta Nocchi agevolino diciamo l'affettività delle persone detenute
Con i propri familiari genitori anziani
Insomma
Io quello che voglio dirvi è che mi trovo costantemente
E certe volte non so che cosa fare
Costantemente di fronte a violazioni di diritti umani quelli che vengono definiti i diritti umani fondamentali
Lo denuncio lo faccio scrivere sui giornali lo mando al ministro Orlando lo scrivo
Al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria quand'ero parlamentare presentavo le interrogazioni parlamentari lo mando alle procure della Repubblica
Sa
Faccio un esempio nel carcere di Pisa ancora oggi nel due mila e diciassette
Ci sono i bandi avvistare cioè il
Bucci avvista per cui
I detenuti sono costretti a fare i loro bisogni davanti alla gente o davanti ad altri detenuti nel due mila diciassette
Cioè sono vietati
Eppure
Ci stanno
Ci sono anche nel carcere di Rebibbia quello che viene definito un carcere avanzato
E
Per cui
Ritengo
Cioè
Voglio ricordarvi questa cosa perché è stata un po'la cifra dell'ultima parte della vita di Marco Pannella che è stato considerato
Da molti anche all'interno del Partito radicale e dell'area radicale più che del Partito Radicale è stato considerato rompiscatole perché chiedeva un
Provvedimento di amnistia e di indulto
Per farle rientrare nella legalità costituzionale
Sia
L'Amministrazione penitenziaria sia
L'amministrazione della giustizia perché un altro fatto che portava Marco a fare questa proposta
è che l'Italia è costantemente condannata non solo a sentenza sui emanano dice Torregiani
Ma costantemente condannate potremmo dire in un modo seriale per l'irragionevole durata dei processi
Non credo che devo dire a voi che essi una sentenza soprattutto nel penale arriva a troppi anni di distanza dal fatto reato
Noi ci troviamo di fronte è sicuramente una persona diverso ma quella persona è stata nella bulimia
Per
Tanti anni dopodiché arriva la condanna
E arriva all'esecuzione questa magari
Dopo quell'errore se ricostruita una lite eccetera e che cosa fa va in carcere
Questo è quello
Che accade
Ma al di là di questo l'irragionevole durata dei processi è
è
Veramente inconcepibile per le vittime dei reati
Che non riescono ad avere
Giustizia intenti c'è scritto ragionevoli non c'è ma abbiamo anche in Costituzione
Non è all'art sull'articolo sei della Convenzione è anche l'articolo centoundici della nostra costituzione
La ragionevole durata e Italia l'Italia è costantemente condannata sia
Sul penale che sul civile il che incide molto sul sistema economico del Paese evidentemente
è per questo per cui un provvedimento di amnistia
Anche questo previsto dalla nostra Costituzione
Consentirebbe dissi sfoltire
Tutto il penale da provvedimenti da procedimenti che gravano
Sulla macchina ma che sono per reati diciamo così minori bagatellari
E l'indulto inciderebbe sicuramente molto di più sulla
Pressione sul sovraffollamento carcerario noi abbiamo in questo momento così per renderci conto circa dieci mila detenuti
Sui cinquantasei mila che devono scontare da
Un giorno a un anno
Ora farli vivere
In quelle situazioni che sommariamente ho descritto due mesi
Tre mesi fino a un anno non è che ha molto senso
Perché non è che in quello spazio
Di rieducazione non ne parliamo
Ma se mai
Parliamo
Di una pena che spesso può condurre alla morte prima dicevamo non c'è la pena di morte però c'è la piscina fino alla morte
I casi di suicidi sono tantissimi fra la popolazione detenute quest'anno
Stiamo andando veramente molto male
Ma anche le morti per mancanza di cure perché spesso il detenuto quando dice che sta male non è creduto diceva tu lo fai perché può andare ferrea può andare in ospedale poi scatti elevati
E il momento in cui viene creduto spesso e troppo tardi la sanità penitenziaria da questo punto di vista proprio non funziona
E
Spesso in carcere scissi ammalata
Molto più facilmente che fuori c'è stato un istituto chi si occupa di medicina penitenziaria
E che ha riscontrato tutto una serie di casi per cui per esempio l'epatite C in carcere è
Venti volte superiore che fuori
E i casi psichiatrici sono a livelli stratosferici tutti per esempio prendono è difficile trovarne uno che non li prende psicofarmaci
Per resistere a quel tipo di vita al prima mi sono dimenticato una cosa un'altra categoria
In via di estinzione sono gli psicologi
Già bravo non si trovano in carcere se si trovano
Fanno pochissime ore in un mese e non serve a niente non è che tu un unico luogo di due minuti con lo psicologo in un mese con un detenuto hai risolto qualcosa
E gli psicologi invece sono molto importanti soprattutto per i nuovi giunti cioè per chi entra in carcere per la prima volta
Così come ho trascurato l'altro fenomeno tutto italiano e da vergognarsi italiana che è quello della custodia cautelare in carcere
Nonostante le modifiche di legge che sono state approvate noi abbiamo il trentacinque per cento i detenuti che è in custodia cautelare cioè non ha una sentenza definitiva
Ed è
Una media molto a una percentuale molto alta se paragonata a quella europea che intorno al ventuno per cento
Il che significa che abbiamo Stati
Che ci hanno percentuali simile o nostra ma anche Stati che non hanno
I detenuti e in attesa di giudizio se non una in una percentuale fisiologica
Per alcuni tipi di leader di reati soprattutto pensiamo a quelli associativi eccetera praticamente lattina se la spuntano quasi tutta
In custodia cautelare
Quando arriva la sentenza spesso escono
E perché si son fatti tutto
Sì per l'irragionevole durata dei processi
Evidentemente e
E spesso escono assolti
Capite
Escono assolti per cui poi lo Stato
Risarcisce per ingiusta detenzione
Colui che si è fatto magari anni
Di carcere
Concludo con i provvedimenti che sono stati fatti i nel corso degli anni dal due mila e tredici ad oggi
Per superare questo problema e con quello che si può fare adesso perché c'è una misura concreta che potrà chi può andare in porto allora
Devo dire che la misura
Più efficace
Due e due misure più efficaci che sono state fatte so tre
Anzi
Prima non è una misura di legge
Ma
è una sentenza della Corte costituzionale cioè quella che ha dichiarato incostituzionale la legge Fini-Giovanardi sugli stupefacenti
è che prima
Equiparata sostanze stupefacenti tra virgolette cosiddette leggere alle sostanze stupefacenti stessa pena
Non c'era differenza
Con
La sentenza della Corte costituzionale è ritornata alla vecchia normativa che distingueva fra queste sostanze per cui
Veramente multi migliaia di detenuti hanno potuto ricredere a ribasso la loro pena e sono usciti
E così come e questa legge evitato da questa sentenza evitato nuovi ingressi
Io ho fatto una specie di grafico si vede proprio che dopo questa sentenza c'è un crollo verticale
L'altra legge che sicuramente ha influito è quella sulla detenzione domiciliare
La legge Alfano
E che è la numero centonovantanove del due mila dieci
E poi sempre a seguito della sentenza Torregiani è stata emanata una norma
Che raddoppiava i giorni di liberazione anticipata
Per cui si è passati dai quarantacinque giorni di cui evitasse di dicevo prima ai settantacinque giorni per cui molti usufruendo di questo sconto di pena sono usciti prima
Questa legge però era temporanea i scadeva nel due mila nel dicembre del due mila quindici quindi effettui difetti benefici sulla
Sovraffollamento penitenziario adesso non dal due mila e quindici non ci sono
Più questi sono lettere
Tutto il resto quelli che sono stati chiamati svuota carceri eccetera in realtà
E non hanno avuto una rilevanza sul tant'è vero che adesso la popolazione detenuta ripreso a crescere costantemente
E quindi che cosa che cosa c'è adesso che cosa si può fare noi continuiamo a dire
Amnistia e indulto
Perché vedete nel due mila e tredici quel capoccione di Pannella riuscì a far fare insistendo all'allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Quel famoso un messaggio alle Camere
Questo messaggio alle Camere
Inascoltato l'unico che ha fatto di Napolitano
Che cosa diceva
Praticamente prefigurava tutto una serie di riforme
Importanti che dovevano essere fatte per esempio maggiore accesso alle pene alternative anziché prevedere come unica pena il carcere
Penso a tutte queste riforme però diceva anche al Parlamento state attenti
Che
L'uscita dalla condizione di illegalità non può aspettare a lungo è obbligata da oggi usò proprio il termine obbligo
E quindi diceva se non vi muovete in fretta c'è l'obbligo
E dovete prendere in considerazione valutando i tempi anche un provvedimento di amnistia e di indulto che naturalmente
Non è stato minimamente considerato dal Parlamento il ministro Orlando
Solo sulla questione carceraria non sul problema dell'irragionevole durata dei processi affatto gli stati generali dell'esecuzione penale
In
In in base a quelli
A inserito in un disegno di legge più vasto
Che in modifica il Codice di procedura penale che il Codice penale ha inserito anche la riforma dell'ordinamento penitenziario
Che però
E un
Provvedimento delegai per cui poi una volta approvato adesso è in discussione alla Camera
E una volta approvato il Governo dovrà emanare i decreti delegati quindi figuriamoci i tempi
E allora
Quello che noi chiediamo abbiamo cominciato nel
Duemila nella marcia del sei novembre due mila sedici
E la marcia per l'amnistia chiedevamo certo
Quel tipo di provvedimento ma anche
Di stralciare
Da questo provvedimento l'ordinamento penitenziario e di cominciare subito ad emanare
I decreti delegati
è
La richiesta che facciamo tuttora perché ancora una volta
C'è il rischio che anche quel lavoro importante per cui noi abbiamo dato atto al Ministro della giustizia che è stato fatto ogni diciotto tavoli
Degli stati generali dell'esecuzione penale rimanga solamente qualcosa di
Scrittori che viene gettato nei nel cestino senza viveri
Alcuna influenza sulla situazione attuale situazione attuale
E concludo con questo che però significa che noi accettiamo noi Paese democratico
Accettiamo
Che
L'esecuzione penale nel nostro Paese sia fuori da ogni legalità
Se questo perché
Io dico sempre può capitare di no che c'è un caso trovi la gente
Che è fuori interessa quindi c'è un pestaggio in carcere trovi
Questo tipo di violazione dei diritti umani
Ma quando il trattamento eh sistematico e duraturo nel tempo
Beh io credo
Che un Governo serio un Parlamento serio
Non possono non intervenire è questa la richiesta che continuiamo a fare
E naturalmente e poi ci sarebbe tutto il discorso che noi stiamo affrontando come Partito radicale come Nessuno tocchi Caino dell'ergastolo ostativo
Anche quello il problema serio
Del quarantuno bis che noi definiamo come una forma di tortura
Si tratta di una misura
Che doveva essere emergenziale
All'indomani delle stragi mafiose
Ma che è diventato ormai stabile nel nostro sistema una forma di isolamento totale
Che viene pensate viene praticata
Persino
Lo abbiamo scoperto recentemente
Nei confronti di persone ultranovantenni che si trova nel carcere di Parma gravemente malate una di questa so per certa che è malata di Alzheimer
Quindi non si capisce il regime di quarantuno bis e che cosa possa
Significare come possa applicarsi ad una persona ultranovantenne malate di Alzheimer che sta in totale
Isola mento e che ha bisogno di aiuto per compiere gli atti quotidiani
Della ditta
Perché si giustifica solamente per impedire ai boss mafiosi il quarantuno bis dove c'è scritto nella legge dei i contatti con la criminalità
Con la propria cosca insomma e quindi di continuare a dare ordini
Allora io questa misura
La ritengo assurda
Forse qualcuno di voi ricorda le immagini Provenzano
Che non sapeva nemmeno come doveva prendere il telefono perché non possono parlare indirettamente disabili comma i familiari quelli che stanno al quarantuno bis devono parlare tramite un vetro e cultura citofono questo era
Totalmente non in grado di intendere e di volere tanto che non veniva più chiamato a presenziare a testimoniare nei processi
E
E non sapeva da quale parte prendere il citofono per parlare e con il figlio
E però appunto continuo ed è morto in quarantuno bis questa la
Perché se no avrebbe dato ordine avrebbe avuto contatti un la criminalità organizzata io dico che stiamo arrivando ad un tale livello di degrado democratico
Tanto che ci permettiamo
Per completa disattenzione di violare i diritti umani fondamentali che credo
Dovrebbe
Preoccupare
Ciascun sincero democratico e tanto più pinne questa se il decreto
Io
Ringrazio davvero
Rita Bernardini e prima
Di cedere come
Solito la parola voi
Ci tengo a fare tre considerazioni che credo fondamentali a integrazione e a commento di quello che ho che ha detto l'onorevole Bernardini innanzitutto
Rete
E
ESS il facile pensare che queste cose non ci riguardino
Riguardano le persone che stanno in carcere o che subiscono un processo
A noi bene o male
Normalmente non capita di andare in galera normalmente non capita di subire processi penali
Magari civilissima insomma
Il problema è che domani mattina
Se per una qualsiasi ragione anche
Diciamo
Latamente razionale perché possono sussiste debiti indizi o qualcosa del genere
A un
Magistrati una procura sorge l'idea di sottoporvi sottoporre mi a un processo penale
Questo tritacarne
Diventa immediatamente questione che riguarda chiunque finora
Domani mattina a chiunque
Può capitare di finire in galera come
Innocente per una misura cautelare sballata e tutto questo inferno che ci sembra qualche cosa di di sta anche qualche cosa che non ci riguarda qualche cosa
Fuori dalla nostra quotidianità immediatamente improvvisamente incerto non per gravi ma in maniera violenta e brutale diventava nostra realtà
Quindi non fosse altro che per la considerazione utilitaristica di dire a
Domani può capitare Minini occuparsi
Di questo voragine di questo buco nero
Dovrebbe essere un'impellenza di chiunque
La seconda considerazione che
Noi
Siamo stati abituati da questo regime di illegalità diffusa a una considerazione che è profondamente da un punto di vista tecnico sbagliata cioè a credere che determinate norme
Sono più norme
Per usare l'espressione
Di della fattoria degli animali degli le altre
Cioè se io metto le mani nelle vostre borse e prendo dei soldi apparteneva giuste reazioni che ognuno di voi potrebbe avere sul momento
C'è la chiamata ai Carabinieri Carabinieri riportare in galera
Dicono se un lato è rubato ti toccava pena
Ma la norma che impone Armeni non mettere le mani nelle nostre borse
E di non rubare è norma così come quelle che impongono che i carceri debbano essere
Gestiti in una determinata maniera
Norme come il
Norme queste
Ora non si capisce per quale benedetta ragione se io piazzole ma nelle nostre borse succede nel mondo per il regime se invece una norma che prescrive che hanno la carcerato debbano essere date
Tre metri Quadrini spazio vitale
Ciò non succede si debbano aspettare i tempi biblici di un processo per arrivare di fronte alla Corte europea dei diritti dell'uomo nel migliore dei casi e ottenere un risarcimento
Norma quella norma quell'altro tale e quale stesso concetto giuridico però
Con conseguenze profondamente diverse c'era una
Meraviglioso espressione di un giurista
Processuale civilista
Giannini che diceva nella procedura civile esistono termini perentori
Termini con minatori e temi indica
Scusami coordinato ordinatorio comminatoria e poi esistono i termini canzone attori
Che sono quelli rivolti ai giudici perché poi
Il più delle volte non vengono rispettati ecco
Sembra in Italia che esistano norme perentorie norme canzonatorio
Cioè prese per il per i fondelli
L'attuale sempre per i cittadini si esattamente mai per lo Stato
L'ultima questione e che
Occuparsi della popolazione carceraria dell'esecuzione penale più in generale della giustizia civile penale e il signor
è una misura non solo di giustizia
Come
Dovrebbe essere oramai palese
Ma
Di
Scritta e schietta utilità sociale
Cioè una persona che va in galera
E subisce
Quello che l'onorevole Bernardini stasera ci ha descritto nel novanta per cento dei casi butto là una percentuale ma immagino che non sia molto lontano dal vero
E scippi giunture dicono entrato
Quindi da un punto di vista dal punto di vista il migliore interesse che non mi entri qualcuno di notte in casa o che non venga ho parlato per strada o qualcosa del genere questo procedimento e
Non a costo zero ma accosto negativo
Perché la persona che è entrato in questo tritacarne ne esce è peggiore di come entrato quindi se prima avevo un delinquente che
Commetteva in statistica tre reati per qualsiasi ragione all'anno almeno a me le ritrovo uno che ne compie nove
O dodici e quant'altro quindi da un punto di vista di utilità sociale
Ora senza in interessarsi dei diritti dell'uomo del
Dell'individuo tutto questo è solo da un punto di vista dischetto utilità sociale questo meccanismo eh folle
Non solo ma noi crediamo
Per questo meccanismo perché i soldi che vengono investiti per il sistema dei giustizia italiano non escono non crescono sugli alberi escono dalle nostre tasche di contribuenti
Quindi siamo come usa dire a Napoli cornuti e mazziati nel senso paghiamo per qualcosa che ci fa un anno
Se non è
Se non sono questi buoni motivi per occuparci impellente mentre
Di quello che è il problema generale della giustizia in Italia non so fare veramente quali possano essere
Ognuno d'
O di voi paga mediamente il quaranta quarantacinque per cento delle vostre imprese dei vostri redditi allo stato percorso
Tra le altre cose cioè per questo
Che per qualche cosa che
Conti fatti del bilancio mi fa un danno
Perché vi rendete meno sicuri rischia di sottoporvi a questo procedimento
Io viola le leggi viola le leggi
Che riguardano e
Cui siamo tutti i soggetti soggette
Quindi
Direi che ci sono motivi più che pressanti per affrontare questo argomento per discuterne e per impegnarsi concretamente e l'esempio di Rita Bernardini
Ce lo dimostra ma ci sono tante realtà
Anche
Minima a anche piccole per carità ma aggiornato alle associazioni ma
Guarda una cosa che voglio dire stretto Rita Bernardini in realtà
Quando come Partito Radicale organizziamo queste visite tendiamo veramente apportare certo non il primo che capita per strada ma il cittadino che è un po'sensibile
Che magari comincia a frequentarci soprattutto se è giovane
A ad andare a fare queste visite che non sono le visite diciamo così quelle sbrigative
Per cui esiste fare una passeggiata venire certa né mai cioè l'ultima che abbiamo fatto a Palermo Pagliarelli siamo stati dentro undici ore
Undici ore parlando con ciascun detenuto
Per esempio sembrano piccole cose no scende in queste visite che facciamo abbiamo scoperto che spesso
Il direttore
Lo presentiamo inutile detenuti che magari stanno lì da due anni
Da tre anni non hanno mai visto
L'educatore
Lo vedo una volta
Diciamo che nel grazie chi è questo
Direttore cianuro mai visto
Quindi
Questo è evidentemente molto grave e mi rendo conto io insieme agli altri che spesso parlando alcuni problemi si risolvono
L'esempio Ceglie soprattutto in Sicilia c'è il problema degli stranieri degli sbarchi i cosiddetti scafisti che non non in tutti i casi sono scafisti
Però
Spesso nel mucchio imprenditori buttano lì
Questi
E spesso non parlano una parola di italiano
Ed è previsto
Nelle nostra le figure professionali il mediatore culturale che non Centa nessuna parte
Questi non hanno diritto nemmeno a parlare con il proprio legale
Non hanno diritto nemmeno affari una telefonata per dire se sono giovani la maggior parte sono ragazzi venti ventuno anni
Di dire alla propria madre i propri genitori guardate siamo ancora
Non siamo morti in quel naufragio che tu hai sentito in televisione ho letto sul giornale siamo ancora vivi non ce la fanno fare quella telefonata
Chi è un diritto previsto
Ha proprio che non si può negare a nessuno la telefonata per avvisare i propri familiari pure
Si fa perché questi non hanno modo di difendersi
E certe volte mi rendo conto che semplicemente girando e parlando alla presenza dei della Polizia penitenziaria e del Direttore degli educatori problemi che per questi sono giganteschi si risolvono
Perché la telefonata gliela fanno fatica
Ma possibile vedere
Cioè
Deve venire una visita esterna per un problema
Che dovrebbe essere facilmente
Risolvibile
Che è un diritto poi si questo anche
E quello che
Punto bruciati queste situazioni è come
L'ignavia faccia più danni che non la malafede nel senso che non riusciamo a vivere sulla nostra pelle quella che
Io una volta quando
Diciamo tanti
Qualche anno fa
A iniziamo a veniamo a interessarmi di questo problema fece un piccolo esperimento che suggerisco a voi di tanta
Quando avete ospiti a casa
Provate andare
Al gabinetto e a lasciare la porta aperta
Vedete quanto resistette prima dell'imbarazzo di chiuderlo
Provate ad aprire
Osso ospiti formali non amici non sono i quali magari c'è una certa intimità ma ospiti a casa
Macina importante o qualche cosa del genere che circa lo circolano naturalmente in caserma Sciarra ad andare in bagno affari vostri bisogni lasciando la porta aperta
Vedete quanto dopo quando mi scatta nel cervello immagini immediatamente la cose Milano va bene
Chiudo la porta
Immaginate che questa
è la realtà normale
Di
Molti detenuti nelle nostre carceri
Cioè il livello di uno d'uso uno Valdagno
Ci sono le sbarre chiunque passa di là secondini quello che
Quelle ovviamente erano riguardanti no
Prime acquistassimo macinare un accesso ma c'è ancora
E questo è qualche cosa che
Grida vendetta al cielo
Quindi e anche questo il riuscire a vivere concretamente sulla nostra pelle
Una situazione che per i motivi che abbiamo detto ci riguarda tutti
Ma io ho tolto fin troppo tempo a voi volevo sapere se c'erano domande
Osservazioni
O riflessioni da maggiore prego
Come sempre la cortesia di dire nome conto
Giorno Giorgio Gambato
Le domande erano tre quello che volevo porre
No va beh la prima legge o in statistiche esterno che la maggior parte delle popolazioni carceraria e maschile ma non di poco la difesa la differenza
La seconda e in che modo
Inciderà poco Silvia di dialogare tra i vari detenuti sulla
Tendenza reiterare anzi dirittura salire di livello nel carcere quindi fu
Banalmente la
Il carcere come scuola di criminalità e la terza proprio punto di vista professionale questa mancanza di psicologi e figure legate al mondo dell'assistenza in da
La cosa è dovuto visto che non mi sembra che manchino in Italia figure di questo genere che cercano lavoro
Allora sulla
è vero
Ma questo succede un po'
Né in tutti i Paesi
D'Europa la popolazione detenuta femminile eh
Infinitamente inferiore a quella maschile noi abbiamo
Chiedo il quattro per cento sul totale a sono donne
E tant'è vero che gli istituti che hanno ULA sotto o proprio la sezione femminile e oppure proprio l'istituto interamente femminile come quello di Pozzuoli sono pochissimi proprio in tutta Italia
Però devo dire che in quei cioè
Sociologicamente
Non non mi voglio addentrare perché le donne delinquono di meno
Diciamo potremmo dire perché la figura maschile è quella che è più impegnata a tirare sulla famiglia e quindi deve trovare
I soldi ma non credo che sia semplicemente questo
Ne oppure perché le donne può forse valgono quando lo fanno quando fanno un Petrov qualche reato
Perché poi
Nelle carceri dobbiamo vedere pure quali donne troviamo
Perché la maggior parte sono di etnia rom
Quindi
Se togliamo pure queste se ne trova qualcuna
Che fa parte tra virgolette di alta sicurezza diciamo circuito criminale per associazione a delinquere di stampo
Mafioso qualcuna
Che proviene dal mondo dello sfruttamento della
Prostituzione
Oppure tossicodipendenza
Il traffico naturalmente traffico internazionale
Nemmeno dal disagio psichico interenti dal di del disagio psichiatrico ci sono molti uomini proprio Panti
Di donne se ne trovano pochissime credo
Che dipenda molto dal ruolo sociale che che svolge
La donna
Ecco qual era l'altra domanda
A bella figura
Com'era
Non era il suo
Orlando un'assenza nel circuito professionale figure a no quella degli psicologi ma ricorda la seconda non mi ricordo
A come va be'quella degli squali criminalità è così
Ivi dicevo prima che lo stesso Ministro della Giustizia all'OUA ha messo
Per esempio
Non sia nemmeno molta cura quando arriva
Il
Giovani detenuto
Di non farlo stare a contatto con quelli che si sono fatti già
Molte carcerazioni
Io quando sono state era di Bova Lenzi anni ricordo c'erano
Dei ragazzi molto giovani che stavano a contatto un
Detenuti che indicati che in carcere ci stavano da tanto e si erano fatti già molte
Detenzioni che lì e soprattutto alta sicurezza quindi ma comunque
Insomma imparano a come
Come diventare spesso più delinquenti ma proprio perché poi
La
è la
Per in molti istituti è l'attività
Che fanno di più perché
Guardano la televisione
Fanno l'ora d'aria
Vanno nel corridoio e altre attività non ne possono fare quindi
è chiaro che alla fine diventa quello ma questa ripeto è una missione del ministro di Giustizia sulle figure professionali che sono fondamentali
E psico certo che ci sono
Psicologi
Certo che Nun dovrebbe essere difficile e trovare la figura dell'educatore
Educatori di comunità una
Facoltà università e poi vi possono partecipare anche altri non espressamente
Sia quel tipo di laurea
Ma non si fanno più concorsi manco per i direttori
Tre è proprio
Ma anche se vediamo la composizione del bilancio del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria possiamo dire che
E l'ottantacinque per cento destinato alla sicurezza e al personale
Gira
Per il trattamento dei detenuti e le spese una piccola cifra
Sei per cento sette per cento
Quindi
E indice bisognerebbe capovolgere questa impostazione
Avere più educatori
Molti di più di quelli che ci sono aderire più psicologi soprattutto più irritanti casi
Psichiatrici che ci sono nelle carceri invece è tutto improntato alla sicurezza che poi
Cioè settori poi andiamo a vedere sta sicurezza
è quella che fa entrare in carcere
Insomma il carcere il posto dove più facilmente è possibile consumare sostanze stupefacenti
Dico dovrebbe essere il luogo dove è più difficile no entrano tranquillamente
I telefonini già loro l'amministrazione penitenziaria severa consente solo dieci minuti di telefonata settimana e quelli che fanno fanno entrati i telefonini ed entrano tranquillamente
Quindi tutto questo sistema improntato la sicurezza in realtà e tutto il Bilancio improntato a cui essa fa acqua da tutte le parti quando a me è capitato di incontrare anche comandanti
Quelli della nuova generazione sono molto illuminanti
E che sono più propensi alla ad investire nella DDA direzione del trattamento
Trattamento educativo quelli dicono che con pochi soldi si potrebbero fare dei sistemi di sicurezza
Con la tecnologia che abbiamo oggi
Insomma che non dovrebbe essere limitata a apri e chiudi riesce
Invece no fanno questi altri ne non so se è un problema
Per cui dobbiamo avere multi agenti di Polizia penitenziaria
Che poi si lamentano sempre di essere sotto organico
Invece
Puntare più a un personale
Di
Professionalizzato di rieducazione quello a mio avviso bisognerebbe fare
Ma insomma noi abbiamo molti più agenti di Polizia penitenziaria che in Paesi come la Germania
O come la Francia
E vorrà dire pure qualcosa no
Cioè il rapporto è
Di
Quasi
Un luogo nel mezzo quando negli altri Paesi il rapporto fra numero di detenuti e agenti
è di uno a tre
Quindi non si capisce perché in Italia invece
Prima addirittura il rapporto era un uomo fino anno molti anni fa e per questo che adesso si lamentano perché da uno A uno e mezzo
Questa un po'l'impostazione che va capovolta e credo che il
L'ordinamento penitenziario almeno le linee guida che sono venute fuori dagli Stati generali
Prevedono tutto un altro tipo di impostazione però
Poi bisogna vedere le resistenze che ci sono
Da questo punto di vista perché se si cambia l'impostazione
E i soldi del stanziati nel bilancio devono per forza cambiare direzione non possono vivere la stessa direzione che hanno oggi oltre al fatto che io ritengo
Che
Investire maggiormente nella giustizia e nel dipartimento dell'amministrazione e l'esecuzione penale perché mi piace dirlo così perché
Confido molto nelle ville né alternative nella giustizia riparativa eccetera investire lì significa
Per chi ha una visione un po'più a lungo termine avere importanti rientri pensiamo alla giustizia civile
E dal punto di vista economico che cosa può significare che un'impresa che vanta dei crediti riuscire
Ad averli in tempi ragionevoli invece qui in Italia
Ci rinuncia cioè o a Solda la mafia e e l'intimidazione la violenza per riscuotere il dovuto
Oppure
Se li scorda per i tempi perché quando arrivano l'impresa a volte quando arrivano i soldi guadagnati da quell'impresa
Chi è l'impresa è già chiusa perché è andata fallita
E lo Stato anche lo Stato è debitore nei confronti delle imprese e le imprese non sanno
E come barca dell'Egeo vostro giorno sono quarantatré miliardi
I denari che lo Stato vedi all'impresa e per i servizi resi dalle impresa ci saranno certo le imprese quelli i soldi ricevano subito
Degli amici degli amici è però la maggior parte si tratta di imprese che hanno fatto un lavoro e che non riescono
A rientrare
Quindi se uno vede perché la giustizia è un servizio fondamentale per un Paese democratico se uno riesce a vedere un po'più
Lontano sacche sono tutti
Denari che ritornano ma anche per esempio
Investire di più
Su case famiglia perché ci sono situazioni veramente di povertà disperazione eccetera
Una persona
Che vive in una casa famiglia costa infinitamente di meno di una persona che sta in carcere
Preferiscono tenerlo in carcere questa e la scelta che fino a questo momento è stata fatta
Prego
Ossido
Io
Andiamo un attimo
Si
Seria
Non mi
Giovanni Mazzocchi ne approfitto nella presenza dei revocare
Vita che tante battaglie ha fatto la conosciamo tutti e la fama giornalisti e per
La Falletta la fame fama voglio dire all'assestamento giornalisti dentro tutte le sue battaglie insomma
Veramente diciamo la ringrazio per la lezione che ha fatto che mi ha fatto diciamo innanzitutto capire e vedere un mondo che in parte immaginavo ma anche in effetti abbiamo toccato con mano questa sera
Però io voglio fare una riflessione oltre che poi a una domanda insomma voglio dire ha fatto l'onorevole
Della di questa Repubblica saltata parlamentare di coma
La situazione della giustizia in Italia appaiono
Con la situazione di altri settori cardine di questo Paese
E mi viene in mente la sanità voglio dire ma non soltanto la sanità da poco vengo da un convegno sui
Sui fondi europei
Insomma che io vedo che questo Paese voglio dire nella sua
Interezza perché un Paese lo si vede una sua diciamo
Attesa in sessanta gradi lei ha appena parlato di un settore particolare ma i settori vanno visto nella nella globalità altrimenti vede effettivamente non si fanno
Battaglie di parte voglio dire non sia una programmazione globale di un Paese allo strambi fronda un Paese imbalsamato
Insomma voglio dire lei prima citava per quanto concerne i debiti della piccola e media impresa
Beh imprenditori che si siciliano perché effettivamente diciamo hanno contratto dei debiti e i finanziamenti arrivano dopo cinque anni
Aggiri carceraria e poi dalla dalla situazione del carcere di veniva fuori da quello che ho capito che in galera ci sta soltanto la povera gente no abbiamo detto a maggior parte da povera gente quindi voglio dire
Tossicodipendenti l'ha fatto una un'analisi e di operatività piena bisogna comprendano hanno qualche amico mio penalista e mi diceva sì Gioè probabilmente il cinquanta per cento anche innocente insomma mi
Quindi ne parliamo sempre di redistribuzione economica no
Vicino dovremmo di fare il paio con una distribuzione sociale che questo è diciamo il punto lo ritiro questo non voglio evitare di un'altra impaccio un dibattimento condotta prendo la parola su un po'lungo
Nicola via liberale di uscita voglio dire prima che questo Stato porti i libri in tribunale perché questo è uno Stato che
Se fosse diciamo un'azienda privata così come stanno le cose dopo tanto voi x anni di democrazia
Voglio dire dobbiamo dire che i corpi intermedi di questo sistema ormai governano i processi perché sembra che la la colpa sia sembri qualcun altro insomma di
Lei ha fatto il parlamentare se parla col Presidente Regione Campania
Dirà altre cose dirà ma le colpe di chi sono lo stato di che cosa si compone e qual è la via d'uscita voglio dire da questo sistema che la giustizia un pezzo di questo ragionamento ed io condivido detto questo
Volevo dire diciamo che laddove possibile sulla questione giustizia mi sembra che si vada un po'
A H Attardi alterne da un punto di vista comunicativo no c'è stato un un periodo particolare buon Marco Pannella ne è stato diciamo l'artificiere
Di questo la gente dove la giustizia era messa al centro dei riflettori nella comunicazione
Di
Caso Tortora la anni sui siti nel carcere e via discorrendo gelosi un giorno se ne all'asta oggi sembra questi settori sono completamente abbassati o mi sbaglio voglio dire una ho una mia sensazione
è
Penso che siamo di fronte a dei riflettori competente abbassata allora detto questo abbia delle battaglie singolari si dovrebbe fare ed sistema
Anche con i consiglieri regionali io posso dare una mano in questo senso non sono Consigli regionale a un malore uno staff di un qua consigliere regionale
Se effettivamente si può dare una mano affinché li renda una comunicazione conti questo costante si possa diciamo partire da basso per dare delle risposte a questi tra virgolette poveri
Definire povere persone che
Diciamo la la stragrande maggioranza la si trova in dall'era e non non trovano via d'uscita
Ma
Tanto
Diciamo che io sono convinta di una cosa tu dici però non ci si può occupare solamente perché lo dicono anche molti
Radicali volumetto stamattina
Un commento di questo non del partito radicale ma insomma
Alcuni dicono eroga però concentrarsi solo sulla giustizia sbagliato ci sono sistema Paese ci sono tanti altri problemi qual è che in realtà
La battaglia eh sullo stato di diritto
Non è la battaglia è semplice sulla giustizia
Ma
Sullo stato di diritto Marco diceva una cosa che qualcuno si impressionato l'Italia non è uno stato di diritto l'Italia non è una democrazia
L'ultima battaglie che ci ha lasciato
E quella per il diritto il riconoscimento del diritto umano alla conoscenza
Che significa tutto perché
Sull'informazione che tu hai citato
Non è vero che in Italia si parli il si dibatta in mai si sia dibattuto se non
Con il caso Tortora di giustizia
Si parla dello scandalo non si parla della giustizia che riguarda i cittadini
Noi abbiamo almeno trenta milioni di italiani se consideriamo le famiglie coinvolti nella giustizia civile
è un Paese intero
Ma un dibattito serio sulla giustizia civile un confronto
Sulle soluzioni sa mai sentito
E sulle la giustizia penale abbiamo sentito parlare di giustizia perché Berlusconi caso dubbi adesso la Consip
E ma non è che sentiamo parlare della giustizia che riguarda i cittadini chi è che essa oggi
E dico questo perché è una cosa di questi giorni che ci vede impegnati
Come Partito radicale assieme all'Unione delle Camere penali subissati che oggi
C'è una proposta di legge d'iniziativa popolare costituzionale
Chi riguarda la separazione delle carriere dei magistrati
Vanno nessuno
Eppure
Quei pochi tavoli che sono stati fatti hanno consentito di raccogliere quasi ventidue mila firme
E in pochi giorni perché non si parla della giustizia che riguarda i cittadini si parla della giustizia dei casi clamorosi e su tutti a parlare di intercettazioni
Telefoniche no ma perché per il per le intercettazioni per le intercettazioni richieste uscita sui giornali
Del che non doveva uscire evidentemente addirittura
Del padre evidenzi con l'avvocato c'è ma c'è scritto un indurli è vietato intercettare
Il cliente collaborare così non si fa e non si pubblica e non c'è la sanzione
Non succede niente
Cioè ecco perché
Stato di diritto sì questo è il Paese del
Sfrontato
Nella violazione delle regole cioè quando
Fra
Sulla battaglieri riguardante l'amnistia
Il titolo che Marco ha voluto dare amnistia per la Repubblica
Significava quasi
Che bisognava un po'rieducare
Ma
Un po'tantissimo perché poi quando
L'istituzione non ha quell'autorevolezza perché lei stessa
Addio Lare la propria legalità figuriamoci il cittadino accusa dice Marco ma quello che sta in carcere che vede
Costantemente la violazione delle regole
Cioè se può gli fa lo sberleffo no perché
Non possono essere autorevoli scusate ma gli stessi magistrati di sorveglianza o no
Hanno dovuto aspettare la sentenza Torregiani
Quando l'ordinamento penitenziario dal loro degli strumenti fondamentali non li hanno mai attuati eppure lo sapevano e lo sanno oggi in che condizioni si trovano le carceri
Addirittura sulle sui rimedi risarcitori perché una delle cose che ha dovuto fare
Il Governo e il Parlamento italiano è prevedere una norma chi risarcisce se
Il cittadino
Che ha vissuto cittadino detenuto che ha vissuto in condizioni disumane e degradanti l'articolo trentacinque ter
N
In magistratura di sorveglianza hanno fatto né nell'applicazione della legge sentenze completa e continua a fare completamente diverse l'uno dall'altro
Allora
C'è un detenuto che ha ottenuto il risarcimento e il letto è stato computato nello spazio dei famosi tre metri da un'altra parte letto viene scomputato
Addirittura all'inizio per fortuna c'è stato un pronunciamento della Cassazione ma c'è chi se ne continua fregare
C'è chi è andato a chiedere il risarcimento per le precedenti detenzioni vissute in spazi ristretti eccetera
Il magistrato di sorveglianza gli ha risposto
No perché tu attualmente non si va in quelle condizioni dice io per applicati il risarcimento tu attualmente devi trovarti l'attualità del pregiudizio
Allora ma scusa un risarcimento
Non lo chiede per le condizioni attuali se sono attuali tu lady di subito rimuovere il risarcimento chiede per il passato non lo può chiedere
Per la condizione attuale o per il futuro
Eppure sentenze scritte di pugno dello Stato in via ragionare però
Perché non dare
Il risarcimento che come sapete può essere per chi è detenuto anche di uno sconto di pena un giorno ogni dieci giorni di detenzione in quelle condizioni
E oppure pane poi serva
Dal
Civile otto euro al giorno
Cioè otto anni il prezzo della tortura tra per dirti tutti hai detto la battaglia sulla giustizia linea è la battaglia per lo Stato di diritto
Per il rispetto delle regole dovrebbe essere il fondamento di tutto sull'economia
Probabilmente sì forse tu
Te li ricordi referendum che abbiamo fatto nel novantanove intestando anche a buona parte del nostro patrimonio un referendum liberali
Per libera perché finalmente
Quest'Italia che per gli anni della dissipazione ha prodotto un debito pubblico che ancora oggi ci inchioda
Ecco il referendum non li abbiamo persi perché la gente non ero d'accordo li abbiamo persi proprio per il sistema per il mancato diritto dei cittadini di conoscere per deliberare non abbiamo raggiunto il quorum
C'erano quelli sulla giustizia c'erano quelli economici
De c'andarono a votare il trenta per cento degli italiani gli altri
Sentirono il Consiglio di chi
Detto andate al mare perché poi faccio io riforme e non le ha fatte
Oppure di chi ha preferito tacere perché anche tacere non pronunciarsi
Significa dare poco risalto alla battaglia per cui la gente dice cosa che ti dico io effettivamente nella dal mare non so nemmeno di che cosa state parlando
Eppure
Riguardavano Nola vita dei cittadini vere ferendo
Certo che riguardano
Però
Non si è potuto
Informare
Dare il pane e della conoscenza e condividere il pane della conoscenza una cosa che
Come Partito Radicale ci ha fatto particolarmente piacere perché poi a forza di insiste lo stiamo puntando molto sulle giurisdizioni e anche sulle giurisdizione europee
E che un
Ricorso che abbiamo presentato nel due mila e tredici
Alla Corte europea dei diritti dell'uomo proprio pochi giorni fa proprio sul diritto all'informazione
Pochi giorni fa è stato dichiarato ammissibile adesso vedremo
In che termini verrà deciso fatto con l'ausilio del professoressa Cucci
I del nostro un ex deputato Marco Beltrandi
Che stava in Commissione parlamentare di vigilanza però ci son voluti anche perché noi siamo riusciti comitati a proposito dell'irragionevole durata dei processi italiani a ingolfare oppure la Corte europea dei diritti dell'uomo
Cioè a quelli ci hanno messo
Siamo nel due mila quattro anni per dirci che è ammissibile poiché
Però almeno uno spiraglio da questo punto di vista sia aperto
Mi permetto quindi aggiungere anche perché presumibilmente sarà materia di discussione Colleen quando il professor Chiarenza farà l'ultima lezione però nostra scuola anche qui
Sarebbe
Opportuno che ognuno di noi iniziasse a misurare la vita pubblica nella maniera
Apparentemente più becera possibile ma in realtà
Sarebbe già un grande passo avanti cioè con la misura della nostra del nostro portafoglio
Noi paghiamo
Tutti quanti oramai perché con l'inserimento in bolletta un canone per un servizio pubblico che dovrebbe fare questo
Cioè
Controbilanciare uniformi un'informazione unilaterale monodirezionale o limitata determinati argomenti
Consentendo
Una pluralità di di missioni e ad una pluralità di posizioni di essere conosciuto dei cittadini invece questo non avviene
Tempi il servizio pubblico non fa quell'opera
Il termine orribile ma per rendere l'idea
Di controinformazione
Che sarebbe l'unica frazione per l'esistenza di un servizio pubblico e questo impedisce a noi tutti dia vere
Da parte del della televisione che rimane comunque nonostante la diffusione dei gli altri mezzi di comunicazione il mezzo di comunicazione principale
Le informazioni
Li nozioni basilari per poter svolgere consapevolmente la nostra vita i cittadini perché poi
Tutte queste questioni
Si risolvono non semplicemente nel dire a quanti quanti orrori ci sono in Italia quanti di legalità ma nella possibilità per ognuno di noi al momento del voto che nel mondo la massima
Ci siamo espressione della nostra cittadinanza ti avviene
E soprattutto il momento nel quale
Maggiormente siamo coinvolti o dovremmo essere coinvolte nella vita pubblica
Del Paese
Il potere scegliere con consapevolezza e non semplicemente perché Tizio Caio Sempronio ci hanno chiamato il giorno prima o due giorni prima indici minimi voti quasi come fosse
Mi dai mi offre un caffè il voto
è il risultato di
Trecento anni
Di sangue buttato
Dobbiamo fare in modo che sia investito non semplicemente
Buttato abbiamo tempo ancora per
Una domanda
Sono quasi le diciannove
Si
Riusciamo a farle
Tutte e due o un po'nome e cognome Gianluca Borrelli
Per problematiche zero magari proprio un problema
Contemporanei
Agendo sull'articolo Surbo Micromega però scoperto in pratica una strategica
Applicato dalla radicalismo salafita e quella di
Radicalizzare all'interno del carcere
Volevo chiedere qual è il rapporto all'interno del carcere vuol con l'Islam
La radicalizzazione avviene realmente
E se conosce dei casi e poi quali sono poi le le condizioni le stragi attuali perché neutralizzare questi sette
Inoltre
Il trattamento offerte detenuti islamici ed è differente qual è la
Triturazione offerto
E un gli animali sulla sette Salvino ha parlato della condizione dei
Dei forense Fighters volevo chiederle cioè quando ritornano in Italia
Volevo chiedere un maggiore
Chiarezza sul punto
E poi
Quale potrebbe essere la fonderia del liberalismo per la risoluzione di questi problemi
Qual è la sua opinione
Quali sono le sue sul lezione e qual è il confine di regione libertà in carcere servo scritto tutto
Sentiamo anche
Problema
Buongiorno dalla San Pasquale
No io volevo fare un appunto riguardo l'aspetto della misura cautelare carceraria c'era una domanda poi in merito so che comunque ad un problema perché come pure si
Ci suggeriva il tempo trascorso dall'inizio di un processo fino alla sua conclusione ovviamente la pena viene scontata in quel tempo e che dipenda buona per fare la detenzione
Ecco però questo è il punto che
C'è necessità in realtà di una struttura diversa da quella che è la struttura carceraria in cui una persona deve essere poi inserita in caso in cui sia il regime di misura cautelare
Personale invece mancando questi mezzi emaniamo le strutture loro finiscono verso inseriti in quello che hanno aperto la detenzione carceraria così come la sentenza
Definitiva di condanna vorrebbe
No no in carcere
Manca una struttura
Sì sì sì molto spesso abbiamo la stessa cioè da un detenuto e insieme a uno che invece stare inutili vissuta rapidi
Tempo Raniero ecco e volevo sapere sotto un punto di vista del politica ribellismo come si poteva adottare una soluzione a questo aspetto poi un altro problema che mi poneva un po'
Nel caso delle misura alternativa detenzione ma abbiamo anche quello che può essere poi di
L'accoglimento al lavoro
In questo caso però possono essere pure dei problemi di speculazione cioè persone che magari hanno un'azienda che assumono queste di queste persone che allo stesso tempo pagano però il loro datore di lavoro pur di uscire dalle carceri d'alta non non percependo per un vero e proprio stipendio né tanto meno
Apportando manodopera o magari apportando addirittura gratis o a pagamento
Grazie
Vavalà sulla radicalizzazione io posso dire questo
Ma intanto l'avevo accennato prima il fatto chi
Non esistano praticamente i mediatori culturali e questo è veramente molto grave perché tiene sanno
Questi parlano fra loro chini sanno i direttori li educa duri gli agenti cosa si dicono questi in arabo sanno niente
Bene
E
Dopodiché e quindi questa già una mancanza grave a me è capitato solamente un caso perché è stato anche un po'comico
Che c'erano degli scafisti
E stavo nel carcere di
Non era campagne
In una piazza avanzo va beh insomma in Sicilia
Forse da Siracusa
E la direttrice di fallisce
Venti inquilino ascella ci sono abbiamo scoperto che utilizzano
Radicali Rizzati che stiamo tenendo sotto controllo
Eccetera scafisti
E
Io sono entrato in quella Sciarra è stato molto diverse perché erano in una Sezione chiamata isolamento
I soldi vertente perché questi qui buttato parlavamo italiano
Seppure non
E quando detto sono del partito radicale Marco pronunciare attiva Marco Pannella quindi conoscevano bene
E poi hanno detto i viva Papa Francesco amnistia amnistia cioè salariati cavitazione questa
Non lo so
E so che secondo me ingiustamente stanno
L'amministrazione penitenziaria cerca di essere attenta sulle vitto soprattutto quando sceglie il Ramadan
Sul diritto di questi
Spesso loro si lamentano Massolo lei che anni l'Amministrazione sta cercando di implementare questa cosa perché mentre il
Cittadino detenuto italiano cioè cattolico ha diritto a poter presenziare alla mensa eccetera
Difficilmente c'è li mamma che va a trovare queste
Sul controllo hanno sinceramente non so come venga fatto
Io credo che dovrebbe essere fatto un controllo più
Ciò soprattutto quelli che escono dal carcere che hanno diversi precedenti penali
Perché a quel che mi risulta
Causa secondo me in Italia di una mancata integrazione poi anche lavorativa di possibile dispute che a quel che mi risulta per esempio
In Gran Bretagna ma anche in Francia molti di questi avevano avuto un passato in cui erano stati in carcere
Quindi credo che non ci sia la dovuta attenzione da questo punto di vista che io credo che debba essere sempre fatta cioè siamo proprio
Molto lontani
Da un controllo intelligente fa un po'più ridere il nostro diciamo
E però
Invece dovrebbe essere fatto in un modo più serio perché sappiamo che
Questi si finanziano con il traffico di sostanze stupefacenti quindi soprattutto quando vengono e presi con ingenti quantitativi da
Seguire il loro percorso mi sembra più che mai e se il farlo
In un modo intelligente purtroppo credo
Che nel nostro Paese e non so quanto venga fatto non ho riscontri
Da questo punto di vista mi preoccupa il fatto che lo sottolineo che non ci sia alcun controllo da parte di
E alcun contatto
Per la mancanza di e mediatori culturali
Poi
Sulle emessi sulle misure cautelari che in Italia vengono scontati
Tutti insieme definitivi
In attesa di giudizio eccetera purtroppo non c'è questa e divisione in spie molto grave soprattutto per chi sconta la misura cautelare per la prima volta nella sua vita che si trova a contatto ma poi
E anche la condizione di verza del detenuto definitivo da quelli in attesa di giudizio cioè il detenuto definitivo sa che deve fare percorso che lo porterà
Poi ad uscire carcere e chi sta in custodia cautelare è in una situazione di attese
Capito psicologicamente dovrebbe essere separato
E c'è chi ha fatto proposte sulle discorso della privatizzazione delle carceri mi pare che era un po'la gestione breve del lavoro incarcerati
Si però mi pare che c'entrava anche questo discorso
Io non è che sono contraria
Però
Anzi non è che avrei nulla in contrario in genere i privati tendono a fare aumentare il numero dei detenuti
Se noi perché più detenuti hanno e più incassano insomma
E più guadagno
Per cui se ciò un dubbio da questo punto di vista proprio quello
E e poi comunque se si dovesse arrivare a quel tipo di scelta ma ci vorrebbe un controllo veramente molto molto
Forte da parte dei garanti da parte dello Stato insomma ci vorrebbero delle
E garanzie su come viene fatta l'esecuzione penale però tendenzialmente
Sono abbastanza contraria da questo punto di vista potrei
Gian magari
Non lo so non non sarei contraria che
Fossero fatti aumentando per esempio il numero degli educatori anche
Dei contratti non necessariamente che debbano essere dipendenti
Dell'amministrazione penitenziaria potrebbero essere di piccole imprese che si organizzano in questo modo cooperative
Quindi
Non vedo perché appunto queste persone debbano necessariamente essere dica in maniera
Sul lavoro
Esisterà legge Smuraglia no che consente agli imprenditori riavere degli sgravi fiscali nel caso assumano
I detenuti io sinceramente lo trovo positiva
Probabile che viene poco usata
Io non so se perché sconosciuta
Però insomma dare
Sappiamo tutti che attraverso il lavoro poi c'è
Il lavoro e la possibilità di reinserimento della persona
Chi ha avuto un percorso in carcere e che è stata condannata
Quindi l'assunzione o trovo molto presi
E poi gli sgravi fiscali sono un incentivo effettivamente perverso imbarcarsi e e a vere
E comunque nella propria impresa una persona problematica con chi ha avuto dei problemi
E poiché è vero ci sono tutte queste cose di volontariato monotipo i lavori di pubblica utilità
E che consentono al detenuto di uscire dal carcere
E so che si fatica addirittura a
Far pagare ai Comuni
L'assicurazione è l'unica cosa che viene chiesta l'assicurazione nel caso
Abbiano incidenti eccetera non la considero una forma di sfruttamento anche queste cose dipende come vengono fatte
Cioè
Certo
Secondo me dovrebbe essere più
La figura del detenuto che va a fare un lavoro di pubblica utilità dovrebbe essere magari più una cosa di formazione non viene pagato
Ci sono quelli che sono assunti per fare questo lavoro e che dipendono dalle in prese imparano un lavoro questo vedrei
Di più
Però fondamentalmente più che rimanere in carcere a fare zero è meglio che stanno fuori a fare qualcosa di utile
Io ringrazio ancora
Rita Bernardini radio radicale che ha registrato anche oggi i nostri lavori e l'Istituto italiano per gli studi filosofici che ci ospita
E vi do appuntamento come ci siamo detti a lunedì ventinove maggio per la lezione del professore Grifoni su il liberalismo europeo nell'Ottocento grazie a tutti
Oggi volontà si ispira al Partito radicale