L'intervista è stata registrata martedì 15 dicembre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Loc, Obiezione Di Coscienza.
La registrazione audio ha una durata di 36 minuti.
Rubrica
Commissione
16:00
16:00
8:30 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
9:30 - Camera dei Deputati
15:00 - Roma
9:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
LOC
L. PANNELLA
Con queste ultime risposte di Cicciomessere siamo passati all'attualità
E per parlarne più diffusamente abbiamo nel nostro studio Massimo Paolicelli della segreteria nazionale della Lockheed innanzitutto Massimo come intende celebrare la Lockheed questo ventennale
La lega obiettori di coscienza insieme la consulta nazionale degli enti di servizio civile ha promosso per il quindici dicembre questa giornata nazionale sull'obiezione di coscienza
Che verrà articolato Ascom narrare iniziative sul territorio in particolar modo ci saranno manifestazioni feste dibattiti in particolar modo ci sarà nel pomeriggio del quindici questa manifestazione davanti a Montecitorio proprio perché all'inizio si pensava riprendesse il dibattito sull'obiezione di coscienza come è stato previsto che invece è stato poi fatto slittare a gennaio quindi a maggior ragione acquisisce un valore anche di protesta rispetto a quest'ultimo fatto che pende su questa riforma
Ecco pensiamo proprio a questa nuova legge che ha tanto fatto discutere nel febbraio scorso infine legislatura per il suo rinvio alle Camere da parte dell'allora presidente della Repubblica Cossiga
Una legge che è stata approvata a larga maggioranza con il solo voto contrario dell'MSI il sedici gennaio mille novecentonovantadue il Parlamento dopo un rinvio di Cossiga non riuscì per il pochissimo tempo rimasto lì
A riparare la legge con le opportune modifiche per superare il vaglio del Quirinale e quindi fu rimandata con procedura d'urgenza le nuove Camere uscito fuori dalle elezioni del cinque aprile
E dall'giugno novantadue la legge ha ripreso il suo cammino nelle nuove camere in che modo o Massimo
Il cammino di questa legge sempre abbastanza travagliato è stato approvato all'inizio della legislatura dalla commissione difesa
Che grazie a questa via preferenziale che era stata data terminata la scorsa legislatura dovuto vagliare in tempi rapidi
La riforma per poi assegnarla nuovamente all'Aula
C'è stato all'inizio della discussione in aula non molto travagliato anche questo perché ci sono stati parecchi emendamenti parecchie iscrizioni a parlare di queste cadavere proprio a forma di ostruzionismo da parte di partivamo Dominissini repubblicani però c'è stato anche un grosso problema da parte del governo nel senso che il governo di fatto ha messo al tappeto alcuni emendamenti anche se non presentando l'ufficialmente ovverosia Prima rappresentati vuole ritirati ora nuovamente gli annunciati in Aula
Che di fatto se passassero stravolgerebbero completamente il testo questo ovviamente ha creato ulteriori ritardi fino all'arrivo dalla finanziaria che ha fatto slittare il tutto era prevista ripresa proprio in questa settimana dal quattordici di dicembre invece
Nuovamente la conferenza dei capigruppo ha deciso di fare slittare la cosa ecco ci può illustrare questo pacchetto di emendamenti di andò vorrei per chi li criticate
Ma diciamo che gli emendamenti di andò hanno ha un un problema di fondo che è quello di tentare di agganciare questa legge al nuovo modello di difesa ci sono tutta una serie di interventi che possono sembrare lì per lì minimali ma di fatto snaturano completamente questo testo così come è stato concepito nella scorsa legislatura
Anche se però secondo me hanno avuto l'effetto che volevano che si emendamenti c'è semplicemente di ritardare il dibattito perché di fatto senza che neanche questa legge fosse agganciato nuovo dalla difesa
Siamo arrivati a un punto tale che andò presentato in Consiglio dei ministri questo nuovo modello di difesa perché riguarda la parte della leva che comprende anche l'obiezione quindi di fatto i vecchi nemici si ditta provano una situazione in cui parlano il testo da provare in Parlamento già superato da questa riforma e quindi anche questo avrebbe sono delle motivazioni per il quale
Sicuramente è stato fatto slittare il dibattito a gennaio ecco in questi emendamenti rientra dalla finestra del tribunale delle coscienze vero alla negli emendamenti
Cioè queste l'introduzione di questo Consiglio nazionale per l'obiezione di coscienza che di fatto sarebbe un tribunale poi cosa ancor più grave si prevede che le domande bensì coscienza devono essere presentati prima della visita di leva quindi ritorno al compimento del diciottesimo anno era quindi cosa stanziamenti impossibile per la maggior parte dei giovani che si arrivi a una maturazione dalle scelte a diciott'anni e a maggior ragione che si arriva anche al mi come minimo alla conoscenza di questo tipo di possibilità offerte giovane appunto ricevono tutta una serie di piccoli emendamenti che di fatto snaturano completamente questo testo alcune cose come sono state recepite di pari passo anche in questo disegno di legge presentato dando anche se sembra che per quel che riguarda la commissione sia stata alla fine che sia stata una marcia indietro da parte del ministro molto abilmente barattando la con altri aspetti in particolar modo perché riguarda alcune frasi della dell'articolo uno dove per esempio si definiva diverso per natura autonoma dal servizio militare il servì zio civile dove si parlava di opposizione alla violenza delle armi queste sono frasi che nel testo che hanno non non compaiono più
Ecco voi avete dato un giudizio positivo della nuova legge approvata il sedici gennaio no
Diciamo che il giudizio complessivamente positivo anche lì ci sono delle forti riserve in particolar modo perché riguarda la maggior durata e il fatto che non recepisce l'obiezione tardiva c'è la possibilità di che ha subito riconoscenza una volta scaduti i termini
Che tra l'altro sono le critiche le stesse critiche che Amnesty International fa a diciamo a questo testo appunto la maggiore durata quindi la penalizzazione e questo fatto di non potersi dichiarare obiettore magari anche quando si è al Caf presente
Questo testo sicuramente potrebbe essere quanto di meglio in questa fase politica si potrebbe ottenere per questo noi lo caldeggiamo fermo restando che subito dopo ovazioni cominceremo immediatamente a dare battaglia rispetto a questi puntini cui la corte costituzionale si è già espressa rispetto al problema de la maggior durata e potrebbe tranquillamente
Rifarlo subito dopo il problema è cambiare completamente l'impianto e la gestione di questa legge ormai questa legge ha vent'anni che potrebbero sembrare pochi ma di fatto per questo tipo di lotte sono sono moltissimi anni si è passati da un fenomeno di circa duecento persone in un anno a quasi venti mila giovani che fanno la scelta di obiezione di coscienza e quindi di fatto comincia a essere un fenomeno di massa
Gestito con la stessa normativa seppur modificata diverse sentenze la Corte costituzionale del settantadue e cosa ancor più grave gestito dal Ministero Difesa che di fatto non fa nulla per incentivare questo tipo di scelta ma anzi fa di tutto per frustrare i giovani che fanno questo tipo di di Scelta e di iniziativa di difenderla padre in maniera non armata sono venti mila giovani che sono Navone Energia notevole di questa società che vuole costruire una società ci il e non violenta e quindi difenderla anche in forma non violenta sono me lo Stato deve cercare di valorizzare queste energie invece di fatto col Ministero Difesa si trova a reprimere
Ecco tra l'altro nella nuova legge si dice che il servizio civile dovrebbe dipendere non più dal ministero della difesa ma dalla presidenza del consiglio quindi di siamo questa questo intervento forte del ministero della Difesa sembra anche un po'punto contrario anche alla alle all'ispirazione della nuova legge
Sì diciamo che questa è una del grossi vittoria siano tenute sciagura della smilitarizzazione del servizio civile
Anche se però c'è sempre questo tentativo sotterraneo di mantenere la gestione del del servizio civile a parole il ministro alla Difesa leva dice gli altri
Affermano che voi non ne possono più che vogliono abbandonare l'obiezione di coscienza poi di fatto appunto anche tramite questi emendamenti così trasversali ci si ritrova sempreché poi magari in maniera transitoria o che senza aver ben definiti tempi continua la gestione del Ministero Difesa e cose di questo genere come sta gran voglia di mollare gli obiettori sicuramente non c'è e lo dimostra maggior ragione questo disegno di legge di andò approvato dal Consiglio dei ministri dove dieci accanto in ogni caso la la scelta principale verso i giovani rimane al ministero della Difesa ce l'ha messa la difesa
Ha la possibilità di decidere chi dei giovani di leva andrà a fare il servizio militare e chi invece verrà destinata a questo servizio civile nazionale insieme agli obiettori di coscienza e questo ovviamente ancor più grave se si pensa che le indicazioni che loro danno per questo tipo di scelta e che riguarda i giovani che sono almeno prestanti e ideologicamente dissidenti con tutto ciò che questo ovviamente comporta
Rispetta anche all'impatto con la società civile anche perché questi questi giura andrebbero in questo servizio nazionale che mise la difesa pensa come estremamente centralizzato e burocratizzato prevalentemente all'interno di ministeri usa il comuni
Ecco perché voi siete contrari alla transitorietà di questa legge in attesa del nuovo modello di difesa non non sennò mi sembra
è più logico appunto inquadrare questa normativa che riguarda appunto la difesa della patria se pur in maniera alternativa
Con il nuovo modello punto di difesa che si deciderà nel prossimo futuro
E di tutto cioè dire questa legge riguarda quello che ho diritto fondamentale per ogni singolo cittadino con l'obiezione di coscienza e quindi questo va al di là di qualsiasi tipo di organizzazione poi del del servizio militare del servizio civile della difesa
In generale quindi va sicuramente sganciato da un discorso nuovo della difesa poi l'opera si legge si dello Stato nel momento in cui subentrano alleggerisce qualche altra cosa è chiaro che si sia dei questi modifica non si capisce perché all'interno di questo testo di legge ci deve essere questa transitorietà
Ma quindi ad esempio se la leva fosse abolita e ci fosse un servizio volontario evidentemente l'obiezione non avrebbe più ragione d'essere si è chiaro che in quel momento
Ci sono le soluzioni obiettare a niente dal punto di vista pratico ci sarebbero altre forme di lotta ovviamente certo è un'altra cosa ti volevo chiedere Massimo è stato
Messo le forze che appoggiano il servizio civile sono state fortemente criticate da varie parti in primo luogo punto dal presidente Cossiga che aveva rinviato la legge
Ha poi gli la la quello che adesso il presidente del consiglio Amato in quel periodo nel punto febbraio novantadue
Per esempio sono dichiarazioni rilasciate che l'azione molto pesanti dicendo che insomma il servizio civile era un affare per il
L'associazione di volontariato cattolico e comunista ecco che cosa pensate di questi giudizi ma è questo è un un giudizio che se fatto da persone coscienti
Estremamente falso sono altri di Tivoli è fatta da persone ignoranti io non conosco la mia mente la questione di tutto perché complessivamente quello che riguarda questo
Baget dell'obiezione di coscienza per quella per il prossimo anno sarà di cinquantatré miliardi rispetto a ventisei mila miliardi complessivi che sono destinate alla difesa
Cifra che
Rimasta tale ormai da parecchi anni malgrado gli obiettori di coscienza si è notevolmente cresciuti
Un in un anno l'obiettore di coscienza costa un miliardo e settecentottantuno milioni
Si arriva quasi quattro miliardi se si aggiunge il vitto e l'alloggio mentre un militare di leva costa più di cinque miliardi più altri tre miliardi se si calcolano tutte le i costi indiretti senza però alcuna Regolo verrebbe a costare un volontario quindi le cifre parlano da sole per quel che riguarda il eventuali affari dietro questa cosa è competente falso nel senso che un obiettore di coscienza percepisce la stessa paga del militare che gli viene anticipata dall'ente e che poi richiedere il rimborso al distretto militare
Quindi ovviamente questo siccome distretti militari se ne guardano bene dalla pagare con puntualità agli enti vuol dire ritardi di almeno sei mesi con enti grossi questo vuol dire anche a livello di interessi delle cifre anticipate una grossa perdita e non un guadagno se c'è poi un rimborso per il vitto e l'alloggio questa è una città è talmente irrisoria che sfido chiunque con quel rimborso a pagare effettivamente il vitto e l'alloggio di un obiettore di coscienza
E ovviamente ninna strana maggioranza dei casi gli enti devono aggiungere tutta una serie di soldi perché riguarda appunto il vitto e l'alloggio che colore dal ministero sicuramente non basta se fanno da formazione dono pagarla per conto loro perché non è previsto nessun rimborso quindi ovviamente gli enti che fanno uso divertita solitamente ci rimettono al punto di vista economico e non ci guadagnano come affermato qualcuno
Ecco che ne pensate della istituzione di un servizio civile nazionale che di conseguenza in qualche modo sostituirebbe questa miriade di enti che danno appunto
Che fanno fare obiezione di coscienza servizio civile
Per come pensato da andò siamo sicuramente contrario nel senso che per principio non è che siamo contrari al fatto che lo Stato si assume in prima persona l'onere
Della difesa del del paese anche tramite il servizio civile mi sembra evidente che poteva essere impegnato in prima persona farlo però su questo vogliamo delle garanzie e i segnali che ci sono fino adesso non sono sicuramente positivi
Siccome il grosso del servizio civile nazionale sarebbe riversato all'interno dei ministeri basta pensare l'esperienza che sono in questo momento in corso al ministero dei beni culturali di quello di grazia e giustizia o la precedente esperienza che andare a finire molto male del mio sì alla protezione civile non è stata in grado di gestire neanche quaranta vittorie entro la fine del loro servizio civile è stato costretto a sopprimere la convenzione a far di staccare questo detto di presso altri enti o perché ha per incapacità di riuscire a gestire questo fenomeno con quaranta obiettori ci piacevano si parla di migliaia
E ministero dei beni culturali è la stessa cosa in molte situazioni non sanno neanche cosa farci questo obiettori di coscienza o o se lo utilizzano la maggior parte dei casi l'utilizzano male
E quindi è chiaro che noi non siamo in maniera preconcetta contraria a un'organizzazione centrale del servizio civile però vogliamo sì che può effettivamente questi pittori vadano effettivamente a difendere la patria garanzia che con molte molte problematiche a molte
Incertezze in questi anni hanno cercato di garantire molte associazioni molti enti convenzionati connesse alla difesa siccome sta un'esperienza positiva ma chiediamo che continua anche se si cerca di dare un un quadro più complessivo poi della del servizio civile a livello nazionale
Ecco Massimo per concludere ci vuoi dire un poco le tappe allora di lotta insomma che avete in programma appunto per l'approvazione del testo così come era stato varato dalla Camera prima del rinvio del l'allora presidente Cossiga quindi contro con quello che voi chiamate lo stravolgimento di questa legge
Ma ovviamente non chiesto degli incontri urgenti con a tutti i vari gruppi parlamentari come l'occasione di grande la giornata del quindici dicembre
Dovremmo essere ricevuti da Napolitano per consegnarle le oltre cinque mila firme che abbiamo raccolto in in queste settimane su una petizione
Che appunto chiede una rapida approvazione del testo di legge senza nessun tipo di stravolgimento ovviamente ribadendo colei che per me sono i punti fondamentali di questa riforma come dicevo manifestazioni e iniziative su tutto il territorio nazionale
E vedremo poi appunto secondo il tipo di risposta ci sarà rispetto a queste prime iniziative se andare avanti con lotte più dure oppure se riusciamo a ottenere qualche risultato
Bene grazie a Massimo Paolicelli della segreteria nazionale della
Quindi
Radio radicale abbiamo in collegamento telefonico Roberto Cicciomessere deputato eletto nella Lista Pannella del Gruppo Federalista Europeo con cui vogliamo parlare di questo ventenne Ale della legge sull'obiezione di coscienza io per prima cosa ti chiederei Roberto come nacque il tuo impegno per l'obiezione
Ma è nato all'interno del partito radicale con i primi gruppi antimilitaristi in particolare del nord del Veneto
Dei primi anni settanta dall'obiezione di coscienza diciamo individuale con motivazioni di ordine religioso dei primi di obiettori in quegli anni appunto negli anni per gli anni settanta nel partito di cadere a molti rubato invii c'è un'impostazione diversa cioè l'obiezione di coscienza dalla parte collettiva e dall'altra con motivazioni chiaramente politiche e quindi furono gli anni nei quali vecchiette degli obiettori di coscienza Elinor fatte diciamo in gruppo
Così anche aggettivi avrei che c'era un certo tipo di educazione per quanto riguarda procedibile precari ecco nel sessantanove nacque la lega per
Alla legalizzazione no dell'obiezione di coscienza e poi le tappe della campagna quali furono fino ad arrivare alla settantadue gli anni centrali Roth proprio a comporre il proprio procure
Negli anni nei quali la prevenzione fece più più forte
Non collega l'impegno non soltanto del partito radicale ma anche due feriti organizzazioni i margini per i e cattolica e così via per arrivare voi
Diciamo due grosse obiezioni e dico
Senta
Collettive
Quella del mille novecentosettantuno con piccola ed è ad altri obiettori di coscienza e poi il gruppo del quale faccio parte anch'io nel mille novecento settantadue che culminò con aperitivi manifestazioni a Torino l'arresto il processo Torino spesso eccetera e poi nel dicembre settantadue appunto si arrivo il quindici sia per l'approvazione la leggibile centosettantadue
Quella riconobbero che
Ecco tu quanti mezzi facessi di carcere per questa tua scelta io perché prevede ore
Di carcere che un po'in tutto il tutte le carceri militari segretato partorito quindi fui rinchiuso per le a rendere Nuove di Torino
Poi a Peschiera del Garda
Fece un po'di applicazioni del carcere
Colorate iniziative con per tutti gli altri detenuti
Non tanto sull'obiezione di coscienza ma quanto servono ai militari sulla condizione carceraria e così via si culminò con
Parte di Prodi provvedimenti disciplinari nei miei confronti per cui ivi fui trasferito a Roma al carcere militare di Forte Boccea poi a Civitavecchia nel carcere giudiziario fuori a caldo ieri carcere militare e poi di nuovo a Genova
Poi a Peschiera del Garda per i il Processo a Torino poi Genova Roma B poi ritrova Civitavecchia poi di nuovo a Cagliari
Calcio quale scontare la pena e alcuni
Lasciato delle prossimo verso
Lavori perfettamente non ricordo ecco contemporaneamente per lanciamo preme sul Parlamento s'
Marco Pannella anche altri fecero uno sciopero della fame che duro alquanto trentanove giorni se non sbaglio aveva nel
Alberto Garbin che era un
Criteri sull'abito di coscienza di di Padova
Perciò questo lungo sciopero della fame che era centrato dalla parte diciamo sull'obiezione di coscienza e dall'altra parte sulla vicenda Valpreda
E Pepe appunto questo il buco nell'dicembre settantadue
Io poi seguiti conto al Senato con senatore degli anzidetti del partito repubblicano la la vicenda dell'approvazione
Che vedeva una forte diffidenza da parte del Partito Comunista per cui tutta una serie questioni che oggi vengono reclamate a gran voce
Dal pdf del mille novecentosettantadue non poteva mettere approvate per la forte opposizione del parere del Partito comunista ecco devo ricordare perché uniformità globale della tua posizione ottenuto del Partito popolare impoverite dalla prateria per però concezione leninista
Per cui l'obiezione duecento sembrava una deviazione piccolo borghese
Che
Dovere fatto interrogare concezione per
Ecco questa campagna dunque portò all'approvazione della legge Marcora che però ebbe subito un giudizio negativo da via dagli obiettori tanto che un anno dopo nel settantatré nacque la lega degli obiettori di coscienza e tra l'altro federato al partito radicale perché prevedere che
Sostanzialmente dal carattere da una parte e punitivo della durata maggiore del servizio civile soprattutto all'esistenza di questa commissione che dovrà indagare nella prende la coscienza del del del giovane accertare dei motivi erano sinceri dovevano sinceri cosa evidentemente possibile e quindi che arrivò nel mille novecentosettantatré al gennaio del mille novecentosettantatré in cui fondavano
Il degli obiettori di coscienza
Io fui eletto segretario insieme a Rota filippini
Tre e ci occupammo subito una per il problema in quell'occasione poi
La mia domanda di obiezione di coscienza venne respinta sulla base
Dalla legge dalla dalla Commissione perché le mie motivazioni erano motivazioni
Politiche
Predisporre un tetto comune per tutti gli obiettori di coscienza
Di domanda di obiezione di coscienza che ancora oggi vedo preoccupata perché al dagli obiettori con alcune giunte rimasta sempre quello il petto con motivazioni politiche e quindi la mia domanda fu respinta io cui
Arrestato una seconda una seconda volta ecco perché venivano citate solo domande con motivazioni di tipo religioso sì e contestualmente ci fu un tentativo diciamo di orientare il servizio civile esclusivamente verso i vigili del fuoco e una non applicare la la parte della della legge che prevedeva
La partita il podio più perché rivenienti enti privati per cui noi facemmo una doppia azione dalla parte appunto questo tetto banda radio PPI domanda di obiezione di coscienza
E dall'altra parte rifiuto del primo il gruppo di obiettori che fu mandato furono mandati tutti quanti a Passo Corese della scuola
I vigili del fuoco non perché ha detto niente contro i vigili del fuoco ma perché non non non era stata accolta
Non erano state accolte le richieste di convenzione di una per i clienti in particolare ne facemmo un lungo o una lunga riunione un lungo seminario
Aperto la comunità ritardi Capodarco
Alle porte di Roma una comunità di
Capiterà persone handicappate
Portarlo diciamo
Corretto
Ecco da allora che tipo di sviluppo avuto la lotta antimilitarista del partito radicale e come si è arrivati per esempio l'affermazione di coscienza
Ma già nei primi anni un comprato all'interno delle opere poi culminò con l'uscita del da da te l'avvocatura del partito radicale sostanzialmente perderò dal Partito Radicale
Penso che io ed altri compagni sostenevano che è appunto l'obiezione di coscienza
Non si poteva ridurre al servizio civile civile
Marginale inessenziale rispetto alla importazione e soprattutto che l'obiettore di coscienza non poteva semplicemente lottare per garantire diciamo un suo diritto individuale ma doveva fare una volta finita dritta del tempo di muoversi contro gli eserciti nazionale contro il principio di difesa nazionale eccetera eccetera
Centralizzare l'obiettivo dell'obiettore di coscienza non era difendere soltanto proprio diritto individuale non brand allearmi ma di affermare il principio che neppure agli Stati nazionali completi compete l'uso degli eserciti delle predette le armi della violenza militare della guerra
Cosa poi affermata anche trattata una favola famoso preambolo del partito radicale
E tutti quanti noi conosciamo mentre c'era una parte e poi divenuta maggioritaria oggi rappresenta la grande maggioranza degli obiettori di coscienza che ritenete riteneva invece del servizio CP CP le forze diciamo ossobuco quindi ora infestano importazione rispetto alla ricchezza obiettori di coscienza e quindi evitabili sono divaricate da Bari da una parte chi appunto ha continuato aboliva Brüggen Gronchi
Soltanto un diritto individuale invece ha continuato la sua opera la sua lotta perché ci fosse questo superamento del concetto di difesa nazionale che doveva venire evidentemente come pubblico la il trattenimento di questa di questa prerogativa quella della difesa militare dallo Stato nazionale a un ente bravo istituzione sovranazionale come le Nazioni Unite o alto un po'ecco come sviluppata ma qui la questione diciamo dalla violenta privata dell'uso delle armi private della difesa riapre che democratici e tratte dal cittadino trasferita alla politica alle forze di polizia che uniche hanno il diritto del del dell'uso dell'uso delle armi
Ecco alla luce di tutto ciò che giudizio dai dell'attuale discussione sulla nuova legge sull'obiezione di coscienza
La metà nell'ambito negoziante vecchia vecchia perché è una legge parzialmente corporativa riguarda un problema di obiezione di coscienza ormai superato penso che per quanto riguarda diciamo la condizione dell'obiettore di coscienza per quello che preoccupato comunque giustamente di tutte le e la sua coscienza del suo diritto a comprendere armi la legge così come data trecentosettantadue così come è stata successivamente modifiche da ma soprattutto così come è stata modificata dalla Corte costituzionale è un'ottima legge l'ultima decisione la Corte costituzionale prevede perfino l'equiparazione
Del periodo di servizio civile al servizio militare e quindi credo che c'è tutto tutte le domande vengono automaticamente praticamente al mai riconosciute servizio civile che nel volto dove uno vuole quindi ecco non
O in più di servizi alla legge sì oggi attualmente nei la situazione della legge raggiunte tra corte correzionale sulla base della pratica
Allora detrazione più permissiva ma il problema è un altro cioè il problema è te oggi attento discutere di obiezione di coscienza o non attento a discutere
Perché lo pittorico certo che fosse invece un altro problema non quello di salvare soltanto la propria coscienza diciamo allora che il problema non era tanto impedire allorché Ettore o tutelare il diritto dell'obiettore di non prendere le armi ma che tentava di impedire quelli che le vogliono prendere poi usare appunto le armi medesime e quindi oggi il problema il problema dell'obiettori di coscienza antimilitarista e quello di giunge all'obiettivo che l'obiettivo centrale diciamo
Della della della ottanta antimilitarista e cioè quella di negare il principio della sovranità nazionale la competenza nazionale per quanto riguarda la difesa militare cioè del trasferimento di questa prerogativa a una istituzione sovrana nazionale oggi ci troviamo diciamo in questo dibattito in questo ambito e infatti diciamo la per Mattioli coscienza per esempio Olivier Dupuis già pochi anni derivava obietta non più soltanto per tutelare un suo diritto individuale ma dicendo che è l'unico disposto a prestare servizio civile e servizio militare
Nelle darci troppe indica che è una cosa assolutamente ridicola ma con un'impostazione qui negli anni ai colleghi avrebbe evidentemente disponibile pur con le evidentemente diverse opinioni sull'efficacia o meno dello strumento militare a far parte di un esercito europeo oggi l'obiettore di coscienza deve porsi in questa prospettiva tanto più che ormai con la piena guerra fredda il spento per un significato militare strategico politico degli eserciti nazionali e caduto ormai l'unico impiego possibile degli eserciti e per operazioni multi nel multilateralismo
Multinazionali Cile comunque nell'ambito di istituzioni sovranazionali e quindi la problematica che porta
Su un altro piano cioè sul piano che purtroppo oggi comunque queste istituzioni sovranazionali non sono istituzioni democratiche e cioè questo trasferimento diciamo di prerogative di fatto c'è e c'è già tanto la Coppa do che tenga criterio che qui vengono trasferite a organismi come Nazioni Unite come Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite al limite costruito darebbe lo stesso disco solo per la comunità europea che sono organismi non democratici quale il principio del contraddittorio democratico resistere sono istituzione la quale tre rappresentato soltanto ora presentati soltanto diede cortili lontano rappresentati i cittadini attraverso proprietà tre rappresentanti cioè la la Valassina pedate parlamentare puramente Clare cioè non sono organi da quaranta il contraddittorio democratico tutto lì in più per quanto riguarda il Consiglio di sicurezza organismi costituiti soltanto da alcuni Paesi e non non tale e quindi tutta la problematica della democratizzazione delle istituzioni sovranazionali in particolare delle delle nazioni unite tutta la problematica poi della applicazione delle normative
Dello Statuto la carta della Carta delle Nazioni Unite per quanto riguarda il trasferimento delle forze armate effettivo al comando diciamo delle Nazioni Unite soprattutto poi per quanto riguarda tutta quella problematica
Relativa alle diritto internazionale e alla alla sua esecutività negli paesi parliamo pensiamo per esempio da quello che succede in in in dell'ex Jugoslavia crimini di guerra tenta di un Tribunale internazionale capace di sanzionare le violazioni e degli trattati internazionali
Rendere esecutive queste deliberazione foto tutte tematiche sulle quali purtroppo ci siamo persi per strada
E pacifica gli obiettori di coscienza che si limitano ormai con un ritardo per quanto riguarda agli ecco comunisti
Ritardo di trent'anni a riqualificare cose comma io interpretazione societario richiesta pretenda dal dibattito che oggettività di discutendo in Italia il riconoscimento dell'obiezione di coscienza cosa non vera perché l'ospite decrescente da trattare riconosciuta
Mille novecento settantadue è stata modificata migliorata oggi in Italia ripetere docente ampiamente riconosciuta loro stanno ancora discutere di queste cose mentre l'oggetto del delle delle private derivanti da richiesta dovrebbe essere altrove per quanto ci riguarda altro ecco per concludere dunque
Lettori tieni che questa discussione su diciamo le modalità del servizio civile e si debba essere più o meno penalizzante o o più o meno paritario rispetto al servizio militare in realtà puntano problematica del passato la problematica che proprio per quanto riguarda il servizio civile
Una società industriale proiettata non c'è spazio per per il profitto civile che di fatto in gran parte dei casi occupa posti di lavoro che dovrebbero essere retribuiti per e la situazione servizio civile possibile concepirlo
Che in
Società
Arretrata nella quale bisogna certo punto prendere cittadini per Pagliara la canna o o cose di questo genere mentre in Italia bisognerebbe
Valorizzare il telo il vero volontariato iniettare diciamo di un una riconoscimento al volontariato ma non attraverso la legge sull'obiezione di scelta di fatto finanziare le organizzazioni anche le organizzazioni di TTT volontariato che quei territori tanto più che comunque
Si fa chiaramente adesso un esercito di mestiere quindi il problema questo tipo di problema è un problema superato prepotentemente pericoloso scegliere ai cittadini che il Polo con un'attività di volontariato
Diciamo delle gli stessi vantaggi che vengono riconosciuti ai cittadini che prestano il il servizio che il servizio membri servitù militare insomma ecco questa la situazione è più al limite finanziarlo con delle strutture dei servizi e cose di questo genere ma non Scuteri obiettori di coscienza e contemporaneamente di volontariato che si sono che sono due cose naturalmente River pretorio un volontario di un'organizzazione potrebbe anche non essere naturalmente
Non antimilitarista per le persone ovvero perfettamente d'accordo esercitazione allevatore non non non non vi è una connessione fra
Il lavoro volontario il servizio civile l'obiettore di coscienza l'obiezione che prima una posizione ideale e politica
Che deve trovare rispetto al momento storico una sua diversa espressione che non ha niente a che vedere con il servizio civile bene allora dinanzi a Roberto Cicciomessere né e e buon lavoro grate pensavo
Concludiamo questa trasmissione con un esempio di come vengono gestiti gli obiettori di coscienza con l'attuale Leggere che ancora la sette sette due del mille novecento settantadue abbiamo nel nostro studio Alfredo Ferrante Massimo Filipponi che sono tra due obiettori
Che prestano il loro servizio presso vari distaccamenti due discrete del ministero dei beni culturali e che vivono una situazione alquanto disagiata perché
Parla verso la sconfitta come si perché
Ogni soprintendenza al momento dell'arrivo degli obiettori di coscienza dovrebbe fargli leggere la Convenzione stessa il piano di impiego e dovrebbe fargli firmare un allegato si chiama l'allegato di in cui l'obiettore viene messa a conoscenza delle sue mansioni dell'orario di servizio di quale sia il suo responsabile cioè l'unica persona autorizzata a dargli direttive
E soprattutto in calce l'allegato di c'è una nota molto importante cioè
Autorizza l'obiettore hanno
Rivalersi sull'amministrazione militare per danni
Che o infortuni che l'obiettore si è causato mentre non osservava le mansioni ecco ad Ostia Antica dove io presto servizio non c'è mai stato questo passaggio tutti gli obiettori che sono arrivati dal luglio novantuno fino ad oggi
Sono stati utilizzati come il soprintendente in questo caso la soprintendente riteneva più opportuno non esiste il piano di impiego non esiste un ordine specifico delle mansioni e soprattutto non esiste il corso di formazione né poi appalti i primi tre arrivati non abbiamo avuto nessun corso sugli scavi archeologici caso intendente vorrebbe farci fare dell'accoglienza al pubblico ma è inconcepibile lei è impensabile che una persona che non conosce gli scali perché non è stato messo in condizione di conoscerlo possa accogliere un pubblico all'interno di un momento in come in questo caso è o stenti
I problemi poi nascono anche dal fatto che Ostia e Comune di Roma quindi per la soprintendente per la legge per il ministero della Difesa noi svolgiamo servizio nel nostro Comune di residenza quando presente da casa mia autentica disc dista più di trentadue chilometri e per arrivarci io di bussare lata l'Acotral cioè il
Il trenino e il loro non ho il il passaggio gratuito cioè io lo devo pagare perché ho soltanto la possibilità di non pagare l'Atac quindi io faccio un'ora e mezzo andate a un'ora e mezza ritorno pagando una spesa non indifferente tutti i giorni se arrivo tardi vengono segnati questi ritardi non è che pacifica così manica larga e nono i soldi nel senso che il lente non anticipa nulla e i soldi ci vengono spesi direttamente dal ministero della difesa quando dice che le casse sono piene per cui via
Siamo con ritardi che vanno dai sei ai cinque mesi mentre noi dobbiamo come minimo anticipare la testa della metropolitana che di trenta mila lire ecco questa è la situazione che vivete a Ostia tu invece Alfredo
Che situazione divisione dunque mi trovo in un museo il Museo dell'Alto Medioevo
Fortunatamente la mia situazione personalmente a me così tragico quella di Massimo
Anzi devo dire nel museo si è creato un certo clima di collaborazione fra me e custodi ma il discorso di fondo rimane sempre quello in primo luogo veniamo utilizzati senza uno scopo preciso e quindi diciamo c'è anche una richiesta di aiuto da parte lo stesso personale questo punto sa anche la nostra buona volontà adoperarci per fare andare avanti un museo tenerlo aperto
Di questi giorni mi sono anche anche però che vari problemi che affliggono i beni culturali questo punto penso che anche in obiettori diamo concerto sostegno decisivo anche all'apertura dei musei stessi
Ma oltre questo diventa un problema di fondo è che il mio caso ma penso anche quello di molti cioè del fatto che per esempio che avendo fatto domanda indicando la revoca azionare di protezione dei beni artistici e ambientali e anzi specificando in tali sono stato assegnato al ministero Lemene culturali quando avevo chiesto di essere signora socio ambientalista dove ho fatto del volontariato ora questo vuol dire secondo me demotivare anche l'obiettore che ha voglia di impegnarsi in un certo settore nel quale magari una certa conoscenza certa qualificazione per assegnarlo a un compito senz'altro meritorio nel mio caso del contribuire a tenere aperto un museo ma che credo poco a vedere con il desiderio dell'obiettore e quindi alla produttività assistere l'obiettore smentirlo in cantiere questa
Autoconsiderazione mi dà modo di farvi la prossima domanda sulla questione Devil diciamo della sostituzione di lavoro che molto spesso si trovano a fare gli obiettori non è con voi come vi sentite so diciamo come antimilitaristi o come gente che appunto a scelto una ha fatto una scelta di volontariato a dovere diciamo sopperire alle carenze appunto per esempio di un ministero diciamo così
A fare un lavoro punto burocratico di questo genere
Guarda la legge dice che noi non dovremmo sostituire personale perché altrimenti il ministero non assumerebbe più personale ma utilizzerebbe gli obiettori di coscienza nel nostro caso è successo che in un primo tempo hanno cercato di affiancarci qualcuno cioè facendoci fare delle cose assolutamente inutili come dicevo prima però almeno affiancati ad una persona così da far risultare che noi lavoravamo con un diciamo qualcuno che ci dirigesse per cui non sostituendo altre persone poi alla fine invece hanno proprio cercato di farci fare qualche cosa che per loro era utile per esempio ci hanno fatto lavorare al centralino che è una cosa vietatissima perché al centralino non si può lavorare in cooperazione con qualcuno centralino è uno solo quindici devono mettere i tacchi spingere e può farlo soltanto una persona e ci siamo rifiutati e dopo qualche giorno non ce l'hanno chiesto ci hanno chiesto di scaricare delle cassette Kass e di reperti tutto non siamo abilitati proprio a farlo e poi l'abbiamo fatto ancora una volta da soli con il rischio se ci facevamo male in un po'di rivalerci neanche sulla Miss azione militare perché non avevamo firmato l'allegato di
Io penso che qualora saltasse fuori questo piano di impiego che il ministero dei beni culturali e ministro della Difesa
Hanno realizzato e la soprintendente della nostra Soprintendenza ma di tutte le altre potrebbe stilare un piano con delle mansioni in modo da non far sovrapporre i ruoli e appunto le mansioni STET se tra obiettori e personale dei custodi perché diciamo noi ci vediamo veniamo a recuperare quasi sempre con loro e l'unica figura professionale che a Ostia Antica manca sembra incredibile ma è vero è quello della guida cioè un un visitatore un esterno che viene a visitare gli scavi
Una volta pagato il biglietto ha la possibilità di vedere tutti gli scali che vuole malato sia di essere guidato c'è nessuno gli indica quali sono i momenti più importanti della storia tutto qua devi arrivare quasi alla fine del viaggio Peruffo
Per comperare un libro in libreria dove potrà leggere dopo che li ha visti quali monumenti che doveva vedere con voi dare quello che è un parere su questa questione no sì
Come dicevo prima io mi trovo in un museo quindi anche a livello di di spazio molto più ridotto quindi non non si possono non si creano forse dei problemi così acuti come nel caso di Massimo e negative però che il il il tip boh di e di attività di dover compiere non è mai ben chiaro perché dovrei compiere dell'accoglienza al pubblico ma non si è visto che questa accoglienza un'accoglienza la Porta è un'accoglienza con pasticcini insomma non è non è ben chiaro io certo mi adopero come tutti noi ci adoperiamo perché la il senso di responsabilità c'è in noi
Abbiamo voglia di fare ci adoperiamo fare quello che possiamo fare quello che c'è con seri fare anche quello che magari non non dovremo qualche volta vere senso di collaborazione lo faccia resta però il rimpianto che non non esisteva un un chiaro impiego una situazione di di chiarezza che la cosa direi elementare per un impiego soprattutto è quindi in in
Posti quali una sovrintendenza uno scavo archeologico museo ecco e proprio su questi temi mi pare voi siete coordinati avete anche manifestato no su questa situazione ci potete raccontare quello che è successo al massimo lei
Guardare il abbiamo trovato il nome del ministro dei Beni culturali delle pecche in tutti quanti le soprintendenze tutte quante le mosse quindi da qualche mese ci siamo riuniti abbiamo confrontato i nostri problemi e anche la manifestazione fatta qualche mese fa sempre sotto Montecitorio
In parte a
Ha avuto qualche frutto se non altro pochi giorni dopo è arrivata la paga del mese di giugno ed eravamo ad ottobre se non se non già a novembre ma il problema è che difficilmente riusciamo a superare sono quelli che oltre ad averli con la Soprintendenza ne abbiamo moltissime anche col Distretto militare perché distretto militare
Posto incredibile cioè dove nessuno ogni ufficio non sa quello che fa l'altro quindi va be'andiamo chiedere informazioni che tutto si rifiuta di darcele per iscritto ettari vengono fuori quasi delle leggende che non ha niente a che vedere con il prontuario e per cui noi viviamo in una situazione dove non sappiamo se le licenze le possiamo non le possiamo prendere sei viaggi ci spettano non ci spettano perché
Molti ragionano in termini che siamo dei militari e quindi ciò che spetta al militare spetta anche a noi ma è logico che militare per esempio dispone di vitto ed alloggio nella caserma e nominò e e la io che quindi si tenne una licenza torna a casa mentre noi secondo loro già stiamo a casa quindi il viaggio non lo dovremmo pagare e poi il problema delle
Delle malattie questi sono problemi adesso insormontabili e in che non non sembrano non sembra vicino anche la soluzione che segnano quindi definitiva una discriminazione tra come vengono tra
Tanti i militari effettivi il dai in realtà gli obiettori che a tutto che sono comunque equiparati a tutti gli affetti almeno in teoria sì ma purtroppo il discorso è che nessuno
Ci tratta come militari nel senso che l'opinione pubblica meno bravate nomine pubblica ci tratta più come disertori che come militari quindi non abbiamo un credito rispetto alle alle persone con cui dobbiamo lavorare presente ecco volevo chiederti questo Alfredo
Come hanno preso appunto gli enti dove lavorate sono al Museo oppure la sovrintendenza archeologica questa vostra mobilitazione questo vostro coordinamento
Ma devo dire almeno nel mio caso c'è stata senz'altro una certa solidarietà purtroppo dobbiamo dire che ci troviamo in ambiente stradale Milano ambiente diversamente burocratico farraginoso quindi risulta che tutti conosciamo ma da parte di chi dirige
Ma diciamo che non ci non voglio dire non voglio non penso che ci sia un'intenzione diciamo contro di noi questo no non credo anche perché abbiamo dimostrato di una volta nostra volontà purtroppo il discorso io penso sia
Generale ovvero da ricondurre a una certo abito mentale e cioè del fatto di identificarsi non come persone che hanno scelto di operare nel sociale un anno di loro vita la loro vita nel su
Sale rifiutando di vendere le armi per convinzioni penso rispettabili ma purtroppo c'è un substrato di convinzione per cui non siamo con un
Oro che non hanno voluto fare in Italia purtroppo questa è una Commissione dura a morire e purtroppo spero che
Questa è l'approvazione di questa legge questo punto
Spero di che venga abbastanza in in modo celere in modo veloce spero che questa mozione contribuisca può cambiare questo modo di pensare che
Purtroppo è molto radicato nella gente
Chissà ringraziamo dunque al feto Ferrante Massimo Filipponi obiettori che prestano servizio civile presso il ministero dei Beni culturali buona lavoro buona buon servizio gratis grazie
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