Together. A new Direction for a Progressive Europe

Cada ad un qualche un matrimonio si
Buongiorno benvenuti a tutti togata on nuova direzione Peron l'Europa del progresso sono un giornalista mi chiamo Jennifer benché lavoro a Bruxelles e ma ovviamente sono molto lieto di qua
Di essere a Roma per il sessantesimo anniversario della firma i Trattati di Roma
E Piro signor penso noto
E su questo cammino questo Together con il Partito Socialista ecco perché la vedete queste Pietrogrande un po'dappertutto siamo stati apra magari prima siano state a Bruxelles e voi avete capito più a quelle questioni europee però non è la fine del nostro cambino ci sarà
Poi a brevissimo duellato dichiarazione sul futuro dell'Europa
E queste con Illy le lezioni elementi presa il Parlamento europeo e dunque noi
Sappiamo teniamo conto dei figli becco Kilani di tutti interventi che avete fatto voi quelli del Balkan perché si è svolto Prima TV per prima di questa riunione dobbiamo continuare questo colloquio per qualche ora adesso e dunque necessaria una conversazione dialogare sta il che verrà a trasmessa direttamente abbiamo anche un conto Twitter avere potete peritare ereditare potete utilizzare
L'asta che egli una preghiera e dunque io guarderò sempre lei vari messaggi Cariverona col sull'iPad
E anche coloro che da casa ci seguono possono ovviamente porre delle domande e i nostri eminenti ospiti e dunque voi avrete la traduce Cioni
Ai dunque potete seguirei su quelli coda queste varie lingue e tedesco inglese francese italiana e spagnolo dunque sarete tutti dotati di cuffie
E poi avete anche la password per il WiFi dunque potete fare il lo con e
Molto importante però per cortesia spegnete i cellulari dunque cercate
Dire porre delle domande di essere coinvolti di intervenire abbiamo dei gelati che se vengono distribuiti
Comunque effettivamente il nel Patrizia Toia capo dei il delegazione italiana del Partito
SP e ci da la ci sarà il suo intervento dipende
Carissime carissimi benvenuti a tutti voi a Roma
Benvenuti in questa meravigliosa città non a caso viene chiamata la Città eterna
E benvenuti a questo appuntamento celebrazione della firma dei Trattati di Roma atto di nascita dell'Europa co-sponsor Rizzato organizzato dal nostro Gruppo dei Socialisti e democratici Gianni Pittella e qui in prima fila
E anche da tutti i patti è vero tradizionali che copriranno stabilmente col nostro gruppo istituzionale
L'Italia il mio Paese è orgogliosa di questo ospitalità
Anche la nostra delegazione qui c'è la delegazione deputati italiani delle del gruppo del Partito Democratico e del gruppo e l'Italia sente forte l'orgoglio di questo ospitalità
E anche la responsabilità
Della propria storica e permanente e vocazione europea
Vuole dire della Fedi europea che ha sempre animato questo Paese e che ha animato il nostro gruppo italiani siamo stati e noi progressisti in particolare siamo stati vogliamo essere sempre più un popolo europeo
Molti dibattiti in questi giorni voi sapete
All'interrogato sulla realtà e sul futuro dell'Unione europea come dicevano i ragazzi in questo bellissimo filmato all'interrogato responsabili politici uomini delle istituzioni accademici
Monti produttivi ma anche ed è quello che più conta I miei e i nostri occhi molti cittadini normali lavoratori donne studenti coloro che sono proprio i protagonisti vorrei dire i proprietari dell'Europa
Loro sono l'Europa
Noi politici noi istituzioni dobbiamo indirizzare queste istituzioni dobbiamo governare al meglio ma l'Europa sono cinquecento milioni di cittadini sono recita il Bovo oggi le lingue le culture le bellezze dei luoghi stabiliti nascita degli ingenui e dei talenti così come i bisogni le debolezze le fragilità
Le povertà e le privazioni che pure sono in queste un'OPA e hanno cittadinanza dei nostri programmi ed è la nostra attenzione
Tra questi nel dobbiamo
Ne progressisti dobbiamo proprio mettere diciamo e farlo come un dovere come da responsabilità mettere non a parole ma nei fatti e nelle scelte mettere questi cittadini in primo piano dell'Europa
E pertinente dai cittadini più piccoli io sogno una Children io Unione e spero che verrà presto riconoscendo i diritti di cittadinanza di educazione e di crescita I banditi
Dobbiamo costruire un'Europa più amica partendo dai bisogni come dicevo dalle aspettative dai sogni dei cittadini e allora più democrazia più coesi oneri più welfare più diritti più educazione più cultura più lavoro presta e l'Unione sociale che noi vogliamo e che studiamo
Credo che
Certo esistono i bilanci esistono le banche esistono i capitali esistono le regole tutte cose importanti per le quali non ci siamo impegnati ci impegniamo a dare regole molto precise
Ma tutte queste cose sono mezzo sono strumenti sono mezzi non solo un fine a se stante Europa invece spesso le ha considerato un file e non un mezzo per raggiungere gli obiettivi politici che ci prefiggevamo
Se vogliamo che ci sia appartenenza io penso che proprio dall'unione politica e dall'Unione sociale che dobbiamo partire perché nicchie dopo quali senso di appartenenza volete mai che sento un cittadino per l'Unione monetaria o peggio ancora per l'Unione bancaria
Ecco Unione sociale anche sviluppo e crescita e innovazione tecnologica
E capacità informare sempre al meglio di creare crescita del capitale umano e cultura e sostenibilità ambientale
Le nostre priorità di socialisti democratici sono chiare sono anche molto coraggiosi e sono la risposta alla profondità della crisi di credibilità e di sfiducia che oggi dilaga tra i cittadini di
Uno unioni deboli divisa
Attaccata dall'esterno da più parti e
E svilita all'interno può trovare oggi proprio in questa difficoltà
E questo penso che sia il nostro compito anche qui oggi a Roma lo vogliamo ribadire può trovare una Regione di riscatto un sentimento di risveglio una forza di orgoglio per guardare al futuro con nuova responsabilità e nuovo coraggio
Dobbiamo avere innanzitutto al coraggio del cambiamento
Cambiare sì
Per ritrovare la nostra coerenza e la fedeltà al vero progetto europeo quello che i ragazzi hanno qui illustrato a partire dalla storia a partire dalle tragedie caratteri caratterizzato anche la scelta della nascita del Progetto europeo
Per stare quei valori che spesso sono stati persi o tragitti addirittura il progetto si è smarrito
E dobbiamo dirlo guardate che non si è smarrito solo nei corridoi di Bruxelles e di Lussemburgo certo sia smarrito anche lì tra mille regole mille inerzie mille immobilismo i ma spesso sisma Vito anche nelle nostre capitali pensiamo deputati che vediamo da Stati membri di vesti siamo animati da un forte spirito di coesione ma se guardiamo le nostre capitali spesso anche di Progetto europeo è stato tradito
Ed è accaduto quando sono prevalse le difese invio che e ciniche dell'interesse nazionale
Allora dobbiamo ripartire dall'unità
Unità politica non c'è altra strada che tenere forte il valore dell'unità politica e di coesione
Tra nord e sud dell'Europa vediamo da giorni in cui sud dell'Europa è stato tacciato di dire di tante cose che non sono vere che rispondono solo a stereotipi e non alla realtà
Ma dobbiamo stare uniti anche traeste Ovest dell'Europa e io vedo con grande preoccupazione in questi tempi l'aprissi quasi di un distacco o di un parco tra due uno e che sono parte della stessa unica Europa in questo senso abbiamo lavorare molto tra di noi tra noi deputati
Che vengono da Paesi diversi
Siamo insieme con le nostre identità e con le nostre diversità con la nostra storia e anche con i nostri giuste anzi identitarie che dobbiamo però mettere insieme in un crogiolo comune per formare insieme una forte identità europea
Non sarà facile lo sappiamo tutti lo sappiamo noi che stiamo Bruxelles lo sanno i nostri colleghi deputati ho visto molti deputati italiani IRAP ti degli enti locali tutti coloro che hanno delle responsabilità uno spirito di impegno civile sanno che non sarà facile trovare la strada giusta
Per tornare sulla strada di un'Europa vera di un'Europa coerente con i suoi quelle sue premesse
Oggi siamo della tempesta di una globalizzazione cattiva
Perché diventa dura selettiva perché crea un mondo elitario ed escludente il contrario dei nostri valori le cose che sono state dette non sarà facile per nessuno tracciare la rotta nuova
Nessuno
E anche noi lo sappiamo
Ma io penso che noi le sedi noi Socialisti democratici noi progressisti se anche non abbiamo la ricetta pronta
Abbiamo però degli ottimi ingredienti abbiamo l'incendio enti giusti per trovare la soluzione e gli ingredienti sono i valori i principi della nostra famiglia che venivano richiamati in quei cartelli che i ragazzi ci mostravano
E chiusi assumo della solidarietà e nell'unità
Abbiamo credo tutti l'obbligo di impegno di far crescere una società più aperta più tolleranti che intende lì includa
Che è
Affezioni I valori fondamentali I diritti fondamentali dell'uomo e tolleri il dissenso dentro le regole della democrazia e rispetto delle minoranze che spesso noi stessi abbiamo schiacciato
Che in primis a convivere
Nella grande sfida di oggi del futuro che quella della convivenza delle diversità i nostri diversità europee ieri oggi ma oggi e domani le diversità con altri popoli altre culture altre religioni altre storie
Allora costruiamo insieme come dice lo slogan di questa bellissimo di questo incontro di cui sono veramente grata a chi l'ha voluto Gianni e a chi l'ha organizzato i tuoi collaboratori costruiamo insieme all'ora il nostro futuro
Custodiamo i tesori delle cose che abbiamo fatto
Tendiamo spesso considerare un po'inerziali sono accadute era così cantata la storia così rimarranno sappiamo che non è così dobbiamo custodirle questi risultati
Dobbiamo correggere in molti errori che sono stati fatti molti non sono stati fatti da nulli abbiamo assistito in posizioni diciamo
Non è rilevante da poteri bloccare qualche volta anche noi siamo caduti diciamo in qualche errore ecco correggiamo con coraggio questi errori
E facciamo invece le cose nuove che vanno fatte e insomma costruiamo insieme quell'Europa che ci piace e che io definisco così in tre aggettivi unità forte e solidale
Grazie
Anche il tema grazie
Grazie per queste parole così toccanti però cominciamo subito alla nostra discussione sui con i tre leader
Che CEI apparterranno del futuro strategico politico del
Per
Tanto socialiste la fame la socialità Gianni Pittella presidente del gruppo e sedi Tommaso tramanda Presidente del Parlamento tenga conto fino in Parlamento del scritti al Bundestag e sentite Chavez F presente del Partito Socialista
Europeo
E mentre vi accomodate c'è un scritte diviene assurda
Che dice abbiamo le priorità e adesso però bisogna tradurla in pratica dobbiamo
Smetterla con questa tendenza del populismo e possiamo risolvere tutto queste accorda il protezione per tutto le dignità lavoro e dunque smettiamola con il populismo
Adesso due un paio di osservazioni introduttive spero che ci siano anche
E delle domande da parte del pubblico innanzitutto Gianni prego
Prego accomodatevi Kanza può iniziare
Lei vi permetteranno
Il
Gli autorevolissimi ospiti ERS
Serghei Thomas
Di ringraziarli di ringraziare tutti coloro i quali hanno lavorato a questa terza edizione di Together
Abbiamo iniziato a Bruxelles abbiamo proseguito Praga
Adesso siamo a Roma
Che anche la capitale
Nel mio paese
Ringrazio tutti non posso citare tutti coloro che meriterebbero di essere citati
Dagli organizzatori dallo staff dal gruppo dagli speaker dai partecipanti
Posso citare
Una personalità che ancora non è presente ma che sarà presente
E che
Per me e un'autorità morale politica culturale in Europa e nel mondo grazie a Giorgio Napolitano
Le voglio dare solo due messaggi
Il primo è
Ci provano in tutti i modi
A colpirci al cuore
Lo hanno fatto lo fanno con il terrorismo
Avantieri all'ombra
Un anno fa a Bruxelles
Qualche mese fa mitezza a Parigi
Non ci sconfiggere
L'Europa
E più forte
Hanno provato in tanti modi
A
Impiegati
Ora ci prova anche tra
Ma più il mondo
E popolato da Trump dai Erdogan e da Putin
Più la necessità
Di un'Europa unita e forte
Diventa più grande
Non ci riusciva
Perché l'Europa è una necessità
Per la pace
Per lo sviluppo
Per la crescita
Per il mondo
In questo mondo
La più grande esperienza di democrazia transnazionale che l'Unione europea serve
E non solo perché portatrice di un patrimonio
Ma perché è portatrice di un futuro
Vedete
Tutte le critiche ci stanno attraversando
Ci piegano
Ma non ci
Fanno affonda
Noi siamo
Come
Quei marinai
Che vedono la barca
Nei Marosi
Ma non l'abbandonano
Va a mano di più e la portano in salvo
Perché ciò avvenga
è questo il secondo messaggio
Noi dobbiamo
Continuare nel processo di cambiamento del lavoro
Consigliere che ne abbiamo parlato tante volte
Quando sono stato a Berlino ne abbiamo parlato con i compagni socialdemocratici
Nel gruppo c'è una
Comune convergenza su questo punto
Per proiettare l'Europa oltre i suoi sessanta anni
Dobbiamo cambiare
Dobbiamo cambiare le politiche di austerità
E qui non è uno slogan
Cambiare poi chiedevo seguita significano alcune cose precise
Non accettare il fiscal compatta
Avere un piano europeo di investimenti vero con soldi veri
Attuare per intero la flessibilità prevista nel
Pian nel patto di stabilità e di crescita
Sostenere la piccola e media impresa
Sostenere lo sviluppo sostenibile e
La transizione energetica rispettando gli impegni di di Parigi
Non dividere l'Europa in un un nord presuntamente virtuoso di santi e un sud di peccatori da punire
Perché ci sono Santi e peccatori al nord al sud
Mettere al primo posto l'agenda sociale se non c'è l'agenda sociale
Serghei la dichiarazione di domani è una dichiarazione inaccettabile io so che ci sarà
Un paragrafo prioritario sulla questione sociale sull'Europa sociale che anche qui non è uno slogan l'Europa sociale significa
è uguale lavoro uguale salario significa non discriminazione nei confronti delle donne significa potenziare il programma per i giovani io garanti
Patrizia parlato dell'acciaio garanti
Significa lo tolgo il dumping sociale significa autori il bambino fiscale
Come sta facendo Moscow vizi
Dobbiamo andare avanti su quelle proposte perché niente e inaccettabile moralmente che il panettiere di Roma paghi più tasse
Dalla grande multinazionale americana perché si situa dei paradisi fiscali
D'Europa
Loro sociale significa anche
Un altro Rausa Mussolini
Uno era l'autobus che vada anche i ragazzi alle ragazze delle scuole medie superiori
Anche per
Coinvolgere
Fasce sociali diverso da quello che si possono permettere o aurea
E che si possono permettere un Erasmus
Mettendoci soldi della propria famiglia
Dobbiamo coinvolgere i centri sociali che invece non conoscono il viaggio l'esperienza lo scambio
La differenza di civiltà Einaudi lingua di cultura
E poi dobbiamo governare i flussi migratori
E di rifugiati
Con me il principio della solidarietà
E riformando
Il Regolamento di Dublino occorre come ha detto Mogherini
Oggi
Riformare Dublino e dotarsi di una vera politica di asilo europeo perché e anche qui inaccettabile
Che tutto venga scaricato sui Paesi di prima accoglienza
è grave e vergognoso
Che si faccia questo in Europa in cui il cemento e la solidarietà e infine politica estera
Di sicurezza e di difesa comune
Su questi temi
Non possiamo essere dietro a nessuno non sono i temi
Delle forze conservatrici
Non è che lì
La sicurezza dei nostri cittadini interessa I Popolari conservatore non interessa minori interessa annui
Hanno i socialisti interessa che i nostri cittadini vivano impagina armonia e insicurezza e siamo perché si facciano politiche comuni per la sicurezza Lazzi la difesa
E
Politiche comuni anche sul piano la politica estera questi sono i pilastri
Di una
Piattaforma politica progressista su questi temi
Abbiamo deciso di andare avanti coinvolgendo
I soggetti sociali parlando direttamente con i cittadini col sindacato poli ambientalisti con le organizzazioni non governative con i corpi intermedi perché i corpi intermedi servono in una democrazia
E hanno un ruolo fondamentale in una democrazia
E vogliamo costruire attorno a questa piattaforma
Una prospettiva alternativa
Al blocco dei moderati e anche alternativa hai sopra misti
In Europa e più e per questo che abbiamo rotto la grande coalizione
Non perché non ci davano la Presidenza al Parlamento europeo o non soltanto per questo
Perché noi non accettiamo che vi sia un di
Un bipolarismo in Europa tra
Chi non crede vuole distruggere l'Europa gli europeisti
No no la dialettica
In Europa e il
Tra chi vuole distruggere l'Europa Chivu e xenofobo chi è populista
I conservatori moderati dall'altro
E i socialisti progressisti quale voi siamo
E di cui noi rappresentiamo il principale pilastro questa è
Il messaggio che volevo dare
Alla
Terza iniziativa dico che è per anche con un forte entusiasmo io vengo con Sassoli
Da una splendida giornata
Mattinata trascorsa a Norcia dove su nostra proposta il Presidente del Parlamento europeo convocato il Biolo del Parlamento e i leader dei gruppi parlamentari
E quando le istituzioni vanno dai cittadini
E quando le istituzioni dimostrò di essere concretamente o solidale con i cento a dirgli i cittadini applaudono c'è stato una festa
Nemmeno una persona in dissenso nemmeno un fischio non è vero che l'Europa o non piaccia
L'Europa non piace quando non batte un colpo l'Europa non piace quando rimane nei palazzi di Bruxelles e un insegnamento per noi da una lezione Europa si fa stando insieme alle persone
Grazie dovranno
A scavare cammini
Allora cerchiamo di norme a ripetere tante cose però se per cortesia Thomas potresti agli atti l'ardua
E in opinione penso che sia stata un'ottima idea organizzare questo evento qui a Roma caro Giovanni provocatorio
Alla vigilia del sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma una bellissima idea di avere così tante persone unite
Per festeggiare l'Unione europea l'unità europea
E nel contempo dobbiamo renderci conto
Che la situazione è tutt'altro che facile
Bene sessant'anni fa all'unione europea
Era la risposta
Al l'azione di ritmo alle e distorsioni e conflitto Helen sullo sfruttamento e l'Unione Europea rappresentato la base spero alla democrazia stabile
Per lo Stato di diritto per Ulla antidiscriminazione per vivere insieme in modo pacifico in Europa luglio euro appena è e fa uso trincee di quelli che sono state grandi le grande realizzazione della nostra civiltà e noi dobbiamo difendere queste realizzazioni
Spetta a noi
Lui ha ad Air France ormai no
Adesso siamo un po'assediati all'Unione europea a livello interno all'esterno a livello esterno
Le persone come Trump come furti vorrebbe euro o vedere un crollo dell'Unione europea in una separazione in e ventisette destinazioni altri come le tende ed altri
Vorrebbero aiutare a farle questo giochetto nell'Unione europea e invece penso che non dovremmo poter mettere loro di agire in questo senso
L'Unione europea a vissuto tempi difficili la crisi finanziaria la crisi economica la disoccupazione giovanile
Molte persone hanno perso il lavoro Cirio semplice unità
Indifferenza crescente terrà ricchi e poveri e tra Paesi e Paesi
E ci sono Paesi più forti e Paesi meno forte dunque dobbiamo cercare di superare queste disuguaglianza
Perché queste veramente la sfida che dobbiamo raccogliere oggi dobbiamo investire sempre di più nelle pari opportunità dappertutto in Europa nella formazione in una società moderna
Il
Si accorgerà svolta pensavo
Le elezioni nei Paesi Bassi
Ci hanno fornito un messaggio chiara
Gli olandesi ci hanno inviato un messaggio chiaro ci hanno detto noi vogliamo mantenere l'unità europea siamo contrari popoli simili non pensiamo che non vogliamo che persona come vede se possano divide la nostra società ma è stato un grandissimo passo avanti nel difendere
L'Unione europea
E poi
C'è un'altra vena ottimiste
I giovani più anziani persone dappertutto in Europa alle più quattordici
La domenica demmo saranno a favore dell'Europa e questo al potere dell'Europa questo è veramente un movimento che viene dalla base e un movimento che e non lombarda contro qualche cosa
è un movimento che lotta a favore dell'Unione europea e abbiamo bisogno di
Molti di più di questi movimenti
Di base e ultima osservazione visto e considerato che sono tedesco
Devo dire che nel Partito socialdemocratico in
In Germania non abbiamo Martens oltre che è il candidato alle cancelleria ed è e il
Leader del Partito Democratico
è stato il presidente del Parlamento europeo per un lungo periodo a una credibilità a tutto campo
Tra l'altro tantissime persone
E in due mesi
Quadrante
Quattro mila persone hanno
Stesso richiesto l'attestare del Partito Socialista e molti di loro sonno
Più il gioco più giovani e trentacinque anni annota RAI diciotto e trentadue anni e dunque legge è stato veramente un movimento massiccio in Germania e le persone che adesso appoggiano le apparenze dose ciò democratico in Germania sono coloro che vogliono mantenere l'Unione europea che vogliono essere insieme con gli altri Paesi europei che vogliono investire sempre di più nell'Unione europea perché non possiamo guardare all'Unione europea
Dicendo va bene ridateci soldi che abbiamo faticato no tutti devono tenere di più olio all'Unione europea rispetto a quello che è stato investito in stanno qui nell'Unione europea dunque lottiamo
Tele R
Questa idea comune che un'idea magnifica quei sta
Delle Unione europea che deve sopravvivere al populismo
E e deve cercare di superare tutti questi ostacoli votiamo per la democrazia per la propria prosperità per il futuro dell'Unione europea per la non discriminazione per la pace grazie
Sale sardine i problemi normali conosciamo non ripetiamo rifocalizziamo ci invece brevemente sulle soluzioni
Mica facile dare soluzioni
In primo luogo grazie grazie a Gianni dell'ospitalità nella Città eterna qui a Roma noi in molti di noi arrivando qui
Arrivano
Con una certa senza che ci consentono in cuore perché il senza testimoni del salario e è il momento per celebrare certo ma
Gli stati d'animo in Europa non è che siano così allegri diamo preoccupazioni per il futuro
Per il futuro di questa bella idea europea però quando poi si arriva a Roma la vita sembra più rosea dobbiamo essere ottimisti e credo che ci siano anche dei buoni motivi per essere ottimisti
Nel bel mezzo di tutte queste turbolenze di questa e di crisi che attraversa l'Europa
C'è un proverbio
Che dice di Obama i coraggiosi gli audaci ecco perché siamo qui a Roma alla vigilia delle celebrazioni ufficiali l'eradicazione di Roma per alzarci Verdi e dire a nome dei socialisti della famiglia progressista europea che noi siamo filo europei che noi abbiamo a cuore il Progetto europeo siamo pronti a difenderlo e a combattere per questo progetto
Ed ecco perché molti di noi si riuniranno a manifestazioni popolari per essere insieme la gente per mostrare davvero quello che abbiamo a cuore quello perché vogliamo difendere
E tutti lo sapete benissimo nella vita e anche in politica ci sono alcune mozioni fondamentali
E oggi e vediamo in tutta Europa e anche nel mondo in America che c'è un'emozione la paura che comincia sembra voler dominare c'è l'insicurezza la Pro se l'azione la rabbia tanti buoni motivi per avere tutto a parte queste sensazioni ma il nostro movimento movimento di speranza ed è questo il motivo per il quale io credo
Che noi abbiamo le ricette migliori
Abbiamo le politiche migliori
Elaborate dal Gruppo dei nostri partiti e dalla nostra famiglia in generale ma
C'è una cosa che non abbiamo a sufficienza
Azioni
E anche il coraggio di levarci impiego di combattere per le cose in cui crediamo ed è di questo che ho parlato con il Consiglio del PSI a dicembre e ho apprezzato molto quello che ha fatto Gianni a gennaio di quest'anno anzi M. col gruppo con un grande sostegno si è cioè se avevo posto al PPE il Parlamento europeo e andato filo da torcere agli altri perché questo è molto importante vale tante dichiarazioni che ha mostrato che siamo diversi
Che abbiamo idee diverso e sulla crescita sulla importanza di posti di lavoro dignitosi sul piano di investimento sulla garanzia per i giovani sul piano per i giovani
Ma
Dobbiamo a vere ancora più voce in capitolo e fare ancora di più per mostrare che quello che diciamo è un qualcosa che veramente abbiamo a cuore che siamo pronti poi ad agire ed è questa la nostra responsabilità comune in questo momento così cruciale se pensiamo alla Germania
Uno dei motivi per i quali Martena
Sta andando così bene nella campagna elettorale da veramente buone opportunità di vincere vediamo uno davvero di riuscire di diventare Cancelliere in Germania
Ebbene questo è perché la gente vede che lui determinato a vincere che vuole quella carica e lo dice apertamente e anche noi dovremmo dirlo molto apertamente quello che vogliamo come famiglia
E combattere dal punto di vista politico per ottenerlo questo vuol dire che dobbiamo tornare alle nostre radici che sono quelle di un'Europa sociale
E
Effettivamente per il partito è solista europei per la nostra famiglia dobbiamo condurre una battaglia a tutti i livelli in Parlamento nel Consiglio europeo
Dei Parlamenti nazionali dobbiamo combattere per impegni vincolanti a favore di un'Europa sociale è un vero patto sociale per l'Unione europea
Che mostri che l'Unione europea si occupa dei propri cittadini si occupa della gente e c'è anche un'altra cosa tutti sappiamo che la gente non si fida tanto più dalla politica
Capo a litigare in crisi
Questo vuol dire che dobbiamo essere innovativi cambiare
Ricordo che è stato proprio qui a Roma nel due mila quattordici che il congresso del PSI Amma provato Martin Schulz com'è cambiato comune nostra famiglia portato avanti questo processo agli altri poi hanno seguito
Questo è una cosa che dico chiaramente titolo personale dovremmo compiere un ulteriore passo avanti dovremmo dare la titolarità e la responsabilità della scelta del prossimo candidato per le elezioni europee e i nostri membri
Ai nostri cittadini e ai nostri attivisti
Dobbiamo organizzare delle primarie per dimostrare che il nostro partito la nostra famiglia la famiglia democratica d'Europa che noi ascoltiamo la gente che ci fidiamo della gente
E che le lasciamo decidere questo importantissimo l'ultima cosa che ci serve unità dobbiamo essere uniti in questa lotta politica
Ci sono tante divisioni nella famiglia fra il nord del sud lesto e l'Ovest su tante materie
Austerità contro l'austerità flussi di rifugiati e come gestirli e come tutelare la sicurezza
Dei cittadini europei ma non dovremmo far sì
Che la nostra unità venga meno e
Io sono pronto e tutti dovremmo essere pronti ad ascoltare tutte le argomentazioni della nostra famiglia progressista ma sulla base di valori
E non dovremmo mai permettere a nessuno
Di
Mancare di rispetto agli altri membri della nostra famiglia pur Paesi che siano Paesi che siano con persone e così via noi
Siamo per il rispetto per la dignità umana per la democrazia per la giustizia e l'equità se seguiamo questa strada sicuramente vinceremo
Melzo
Ben altro
Ciò al fine di razza bene ci rimangono cinque minuti fa arrivo dei Giorgio Napolitano quindi chi ha una domanda tra il pubblico qui prego col microfono per favore
Mi raccomando greve presentate vita il Paese di provenienza e fate la nostra domanda
Leonardo e di politico del Partito Democratico Italiano domanda per Thomas o Fermana
Attuale alleanza fra il Partito Socialista Europeo nell'alleanza progressista di fatto una delle migliori opportunità o forse la Migliore opportunità per un vero cambiamento che porti all'uguaglianza scomparire tra l'Italia la Francia la Germania e la Spagna
Dove troviamo le sfide per una vera unità politica d'Europa cioè che tipo di collaborazione ci serve tra questi Paesi
Per costruire un'unione politica in Europa grazie quindi la domanda era somma come si fa ad avere una vera unione politica fra Paesi in Europa capito così
E io credo che il tipo di cooperazione che noi abbiamo all'interno delle europea sia molto particolare è unico a livello internazionale è proprio una forma molto particolare di co operazione trust nazionale in un modo di lavorare assieme a livello transnazionale l'Unione europea
Si è rafforzata per un paio di decenni prima di arrivare a una fase critica che è iniziata più o meno alla fine degli anni Novanta ambire agli inizi il nuovo secolo
Ad essa
Dobbiamo pensare a qual è il modo migliore per
Andare avanti ed assicurare la stabilità
I capi di Stato e di Governo Renzi in Consiglio domani
Speriamo all'unanimità
Avranno un documento
Nel quale si impegna no nei prossimi dieci anni a rimanere uniti a intensificare la cooperazione
Vi saranno velocità diverse
Ci saranno quelli che
Vorranno organizzare dei progetti a livello autonomo quella sarà una possibilità e questo permetterà di sviluppare ulteriormente europea ma c'è anche un pericolo perché potremmo avere
Tutta una serie di forme di collaborazione diverse
Ma credo
Che quello che debba essere fatto adesso con priorità sia questo
Cioè da prima
Eliminare le disparità che ci sono nell'Unione europea ci servono quindi più fondi per gli Investimenti
Ci servono investimenti stabilire continui nelle infrastrutture moderne per la creazione di posti di lavoro per la creazione di posti di lavoro per i giovani per la tecnologia e anche per l'innovazione
Questa è la cosa più importante
Non possiamo stare fermi a tollerare
Che continuino ad aumentare le disuguaglianze e questo è il più grande problema che abbiamo oggi ed è su questo che bisogna lavorare prossima domanda qui
E poi c'era un'altra davanti
E chiedo a tutti di essere un po'più concisi nelle risposte perché c'è tanta gente qui presente e sicuramente molti avranno tante domande a cui tengo no era una cosa sulle prossime elezioni francesi
E suo il suo sul loro potenziale impatto sull'Unione europea
Dopo aver visto le elezioni in Olanda che hanno
Grazie al cielo garantito ha una forza europeista gli arrivare prima
Volevo chiedere quanto sicuramente le elezioni francesi ma anche quelle tedesche possano
Impattare sul futuro dell'Europa e sul suo potenziale cambiamento Grazia
Ok nasce dalla
Spostano in pace elezioni nazionali il loro impatto in trenta secondi Sergei saranno fondamentali che sono molto ottimista devo dire
Le forze anche europee norma ce la faranno
Né in Francia e ancor meno in Germania
E penso che questo rappresenti anche una grande opportunità per la nostra famiglia perché nelle elezioni sempre più adesso
Nulla si chiarisce fino all'ultimo momento ed è il motivo per il quale dovremo sostenuta in modo sostenere i nostri candidati sostenerli fino all'ultimo nella loro lotta fino alla fine perché tutto è possibile
Abbiamo un motivo attivi per crederlo e penso che se riusciamo a fare questo
Sei è appunto l'abbiamo punto avremo dei progressisti INAIL Francia in Germania come leader di questi Paesi allora potremo sicuramente riuscire a cambiare le cose in Europa non dobbiamo perdere questa opportunità
Perez come che detrarre tragga
Un po'più forte non si sentiva
Pregevole ma ci fu l'esperienza
Grazie di quello che avete detto
Non abbiamo maggiore fiducia adesso nel futuro dell'Europa e del Paese io sono del gruppo socialdemocratico il mito hanno si è parlato di tante sfide cui siamo posti di fronte all'Europa ma io credo
Che non sia questo il motivo per cui dobbiamo chiudere le porte agli occhi a quello che avviene fuori dall'Europa dobbiamo creare una posizione forte unità per i nostri Paesi
Anche pensare a quelli che vorranno unirsi alla nostra famiglia in futuro dobbiamo aiutarli
Grazie
Perché
Nei Paesi del suo nuovo destre e Anna d'esame del nostro sostenga
Ed è molto importante e quindi avere una famiglia socialdemocratica unita a una posizione netta democratica unità quanto quello che avviene in Europa e al di fuori di essa grazie
Ma
Agli al pulmino sono d'accordo
Non la pensa
Letti frontiere la signora qui davanti a me fa una domanda
I CAF
Ai mai nel
Laura chiffon
La televisione dell'ONU la mia domanda è molto semplice potete dirmi è una parola essenziale un'unica parola che potrebbe far cambiare idea a chi è contro la ex
No chi è per la Drechsler per la per l'ex quindi la parola magica che magari fa cambiare in idea chi è per l'avrei sette
Io direi troppo tardi è troppo tardi la decisione ormai è stata Teresa
Irreversibile
Ora siamo fra i negoziati isole ad ex
Abbiamo detto chiaramente che lì non si potrà andare a cogliere fior da fiore bisognerà scegliere tutta insieme quindi disse i britannici vorranno a profit tale del mercato unico dovranno accettare le quattro libertà fondamentali dell'Unione europea altrimenti avranno status diverso ma per i giovani nel Regno Unito
Noi dovremmo lasciare loro la speranza
E lasciare la speranza che magari questa decisione un giorno in futuro possa essere corretta e i giovani quelli che sono giovani oggi ma che non sono ancora la maggioranza nel Regno Unito magari un giorno
Potranno cambiare questa decisione tornare nell'Unione europea
Riflettete faccio
Che arrivi già tutto
Faccio fatica a mantenervi a
Mantenere l'ordine dovete parlare un pochino più magari più concisa
Certo bisogna ascoltare i giovani nel Regno Unito il giovane ovattato per restare nei Paesi Bassi meno del dieci per cento dei giovani sostenuto che il della sequestra tendenza a livello europeo
Poiché il ventinove prossimo inizia
Nei fatti il negoziato
Sul divorzio
Dovremmo tenere ben presenti
Alcuni
Problemi che sono cruciali
Ci sono centinaia di migliaia di cittadini
Che stanno nel Regno Unito europei
Seicento mila italiani
Centinaia di migliaia può Atti numeri di boom Priori
E ci sono migliaia e migliaia di britannici che stanno qui da noi questa è una questione essenziale
Dobbiamo difendere i diritti dei di europei che essa non Regno Unito indennità mi dice che è stato europeo
Contro
La dissennata pezza della Teresa nei
è uno dei bus giorno e chiedo solo hanno tantissime
La Scozia
La frontiera tra l'Irlanda all'Irlanda del Nord
La questione del mercato
Del mercato unico delle quattro libertà la
La pesca quello che devono dare annoia al bilancio gli impegni assunti dal Regno Unito in termini Bilancio sessanta miliardi di euro
Quindi
Ora io lo so come andrà a finire perché se alla fine della fiera tutto questo si rivela si rileva si ribella un disastro io non so
Io rispetto la democrazia
Penso anche chi
Non cambio idea uno scemo diciamo su
Cambiare idea non è un peccato e possibile e può succedere di fronte ad un disastro
Anche fare ma ci bene grazie grazie a tutti voi
Giorgio Napolitano spetta quindi un applauso per i nostri oratori
Sarò a
Panchine annuiva un'altra
Grazie e ci sarà poi un altro momento per fare delle domande nostro attori più avanti intanto che prepariamo il palco vorrei
Leggere alcune delle osservazioni abbiamo ricevuto al lancio dal nostro Twitter board alcuni ci dice
Ci dicono vogliamo né europea con un'anima che si preoccupi dei cittadini la giustizia sociale ci serve solidarietà con i rifugiati e musulmani sono stigmatizzati in questo clima di agli enti odio contro il molti cultore di giornalismo altri dicono ci di cui chiede servono dei media indipendenti e diversi con una sistemata educativo che non si concentri soltanto sugli uomini bianchi
Poi ci sono anche altre osservazioni altri commenti che arrivano esorto tutti a utilizzare per telefono e a mandare dei commenti
L'Unione europea per l'Europa e diritti sociali per tutti legge sociali per tutelare tutti sono altri commenti che stanno arrivando utilizzate lasci targa
L'Europa Together adesso per me un onore dare il benvenuto a chi ci ospita qui nella per la città di Roma per che possa parlarci in questa occasione così importante il Presidente emerito Italy dell'Italia Giorgio Napolitano
Anche il tema spessore Simest grazie Arana evidenze che
Vi saluto tutti vi ringrazio per l'accoglienza così calorosa
Vengo da
Una
Iniziativa che
Meritava molta
Attenzione ristretto e cioè
Il ricordo
A distanza di dieci anni esatti dalla morte di un
Di una grande personalità italiana ed europea Nino Andreatta Nino
Io Andreatta è stato uno degli esponenti più avanzati coerenti e combattivi
Della tradizione dell'europeismo italiano e può darsi e
Nel corso di questo mio intervento io lo ricordi anche per qualche aspetto specifico che mi pare molto attuale
Ho
L'impressione che sia giusto fare con voi un punto
Dopo molti giorni che qui a Roma sono stati davvero direi dominati
Da incontri e iniziative istituzionali da dibattiti da fatti di rilievo anche dal punto di vista della ripercussione sull'opinione pubblica grande mobilitazione dei mezzi di informazione sul tema Europa accogliendo l'occasione del sessantesimo anniversario
Che talvolta in questi giorni
Vi assicuro che versato un continuo
Rincorrere questi temi e che è stato qualcosa di abbastanza faticoso anche perché vi dico vi parla sono stato tentato di ricordare
Che
L'Europa unita non nasce
Il ventisette marzo del mille
E novecento cinquantasette nasce la Comunità economica europea ma non lascia non nasce né il progetto europeo
Né i primi passi verso l'integrazione europea non nasce
Nel mille novecentocinquantasette ma almeno
Sette anni prima con la Dichiarazione Schuman l'invenzione comunitaria che qualcosa che dovremmo
Che dovremmo ricordare
Cioè a un dato momento di fronte ai problemi che erano dinanzi all'Europa
In modo particolare in quella fase ad Europa occidentale che poi erano problemi comuni a tutta l'Europa
Distrutta dalla guerra dei problemi della ricostruzione vera
I i problemi anche di un recupero di identità e di Ruola di ruolo come singoli Paesi eccome continenti Europa in un mondo
Diciamo che aveva sofferto un così profondo rivolgimento fu allora che Capi di Governo
Firmano una prima dichiarazione quello appunto Schuman
Nel maggio mille novecentocinquanta e poi ben presso un primo trattato e i siti Milano una prima comunità che non fu la Comunità economica europea Afula Comunità del carbone e dell'acciaio e
Certamente si trattò di un atto sottoscritto dai Capi di Governo che ebbe quindi la forma giuridica del trattato internazionale ma fuori allo stesso tempo
Io così ho avuto occasione definirlo un atto creativo costituente
Che che rispondeva anche ad un movimento dire
E a un
E ad una pressione e sollecitazione di opinione pubblica
Potremmo citare delle tappe ancora precedenti che suggerirono poi questa invenzione
C'era stato
Già nel mille novecentoquarantuno in manifesto di Ventotene ma poi c'era stato il congresso dell'Aja c'erano stati diversi eventi che già esprimevano questa spinta a gettare le basi di una nuova Europa e una nuova Europa doveva nascere
Non come semplice
Impegno di collaborazione
Tra Stati nazionali e rispettivi Governi doveva nascere
Come
Invenzione
Di una forma di integrazione che è la cosa tutti lo sapevano allora diversa da semplice cooperazione di integrazione doveva essere un processo
Per molti aspetti vincolante per gli Stati che via derivano doveva
Produrre
Istituzioni e decisioni e a proposito di polemiche poi attualissime su cui concentrerò il mio breve intervento
Quelle decisioni è scritto nella Dichiarazione Schuman in riferimento all'annuncio della cieca quelle decisioni dovevano essere vincolanti
Vincolanti per tutti gli Stati che viene che vi aderissero
Dal momento che ancora adesso
Sembra
Che non ci sia
Più necessità o che non si sia mi ha mai parlato di disciplina comunitario
O comunque ora che si calpesta ogni parvenza di disciplina comunitaria quello era uno dei fondamenti della
Nuova realtà che si intendeva creare e fu appunto una straordinaria invenzione quella di immaginare
Che a cominciare dagli stati maggiori d'Europa ci si unisse in questa in questa sorta al che chiamiamo così di vincolo
Reciproco e di impegno comune di quadro programmatico di valori di obblighi di obiettivi di scelte comuni
Bene
Cambino è stato lungo insieme
Quasi insieme con il trattato per la Comunità del carbone dell'acciaio
Sì immagino il trattato per si immagino e si sottoscrisse da parte dei sei Paesi fondatori il trattato per la Comunità Europa europea di difesa che non fu solo
Come dire un grande punto di riferimento per arrivare dal punto di vista militare ad una integrazione europea ma aveva un grande
Valore politico
Perché in quel
In cui il progetto di Trattato fu inserito un articolo l'articolo otto trentotto che prevedeva la creazione di un'assemblea politica europea
E quell'articolo trentotto fu introdotto del progetto di Trattato
Da un Capo di Governo e da un grande europeista che avevamo collaborato scritto insieme quell'articolo e si trattava di Alcide De Gasperi e di Altiero Spinelli si può dire
Vuol dire personalità diversissime molto distanti tra di loro ma se voi andasse a rileggere io ho fatto per qualche minuto in Senato parlando venerdì alla cerimonia appunto per il sessantesimo
Il discorso che
Fece De Gasperi nel novembre del mille novecentocinquanta in quella stessa o al Senato in cui eravamo riuniti conto uscite con Tim Henman con Tajani e altri
Lo è sostegni e l'approvazione da parte dell'al Senato della Repubblica italiana da poco ricostituito si
Di una mozione infine dire al distacco federalista d'altra parte nel
Nella Dichiarazione Schuman si diceva l'obiettivo e la Federazione europea poi dopo un po'di tempo
Se le rare diventato quasi un atto una
Una mano a parola impronunciabile come disse una volta forse ha detto nelle sue memorie cialde nord è diventato il drappo rosso
Quello che si usa naturalmente come voi sapete per fronteggiare il Toro e Rossi elusi sventolava come drappo rosso
Non solo per gli inglesi ma anche per altri che divennero poi
Abbastanza influenti dentro
Dentro il
Percorso di integrazione unità europea comunque il Trattato c'è da fare pesce fallisce l'obiettivo probabilmente prematuro adesso e più facile dirlo della
Integrazione politica dell'avvio dell'integrazione politica si blocca
Di iniziale processo di integrazione europea e
è giocoforza trovare il modo di uscirne anche attraverso un ripiegamento
Perché Siri impieghi si ripiega dall'idea di un'Assemblea
E comunità politica europea a quella di una
Comunità economica europea è un ripiegamento però e nello stesso tempo anche un balzo in avanti perché da allora
Davvero si incomincia a strutturare
La comunità dive
Tra davvero una costruzione come poi tante volte abbiamo detto si disegna un insieme Vianelli istituzionali si disegnano regole si rafforzano istituzioni tenti di
Noi
Noi tutti europei
Abbiamo deciso per così dire di ripartire o di prendere o di prendere nuovo sommario shopper il cammino che resta che resta da fare
Naturalmente e un cammino se occorre fare per uscire da una crisi anzi
Mio vi è accaduto e non solo a me di insistere sul fatto che novità quasi dieci anni non viviamo una crisi
Ma viviamo un succedersi di crisi
Perché dalla crisi finanziaria globale rimbalzata dagli Stati Uniti in Europa e quindi
Dalla crisi che diventa nell'eurozona crisi del debito sovrano poi si passa ad altre manifestazioni di crisi l'ultima delle quali in ordine di tempo e la crisi
Mira storia la crisi dovuta questo flusso straordinario impetuoso difficilmente governabile di richiedenti asilo e di disperati alla ricerca di una vita decente in Europa che provengono
Da Paesi dove ci sia un dittatore guerre o anche da Paesi semplicemente arretrati e poveri specialmente nell'Africa subsahariana
Bene
Da queste crisi siamo usciti stiamo uscendo c'è stato qualche ottimismo alcuni anni fa io ho ricordato un libero che è stato pubblicato nel due mila e dodici
Un del libero con il corpo tributi di grande qualità a quel dibattito promosso dall'ex
Presidente del Consiglio euro presidente stabile nel Consiglio europeo forno non poi
Che si intitola
A fronte del solo dopo la tempesta e ma nel due mila e dodici
Erano passate
In parte alcune delle crisi doveva ancora arrivare la tempesta migratoria con tutto quello che ha portato con sé di manifestazioni
Di enorme regressione da un punto di vista
Dei valori e dal punto di vista dei comporta M dei comportamenti e che una crisi tuttora aperta e che
Ci riguarda molto da vicino comunitaria come paesi europei del Mediterraneo eccome
Sistema di rapporti
Euro mediterranei
Qual è il punto
Su cui poi si sta discutendo in queste settimane forse ancora in queste ore qual è il punto
Che non si riesce
Da da queste crisi che si sono poi intrecciate fra di loro
Fino a scuotere le fondamenta ideali le istituzioni e né politiche nell'Unione europea non si esce innanzitutto restando fermi
E parliamoci chiaro dopo che la Gran Bretagna annunciato la sua uscita dall'Unione europea
I ventisette residui membri o altri membri dell'Unione Europea nessuno dei quali
Diciamo sia lasciato tentare dall'esempio britannico probabilmente per cautela e per realismo
Hanno reagito soltanto proclamando la loro unità
La Gran Bretagna esce pensava di dare un colpo mortale all'Europa unita al processo di integrazione non è vero noi ventisette rimaniamo uniti
Ma rimaniamo uniti diciamo col prezzo di stare fermi e questo hanno scritto
In molti uno dei primi a scriverli è stato Faber masse che è sempre una nelle grandi menti critiche ma
Costruttive del processo di integrazione europea
E abbiamo pagato questo prezzo abbiamo pagato questo prezzo a quella che in parte dobbiamo dircelo con tutta franchezza
D'altra parte io non vesto alcun panno diplomatico quindi sono più libero
O istituzionale sono più libero
E
Risultata una unità di facciata e diciamolo pure una unità di facciata perché quando
In un Paese chiaro come primo ministro ahimè Aimeri
Anche un
Leader del Partito Popolare Europeo
E che si chiama Orban
Si sono costruiti i muri si sono messi i figli si dieci Intini filo spinato e poi si è cominciato
A
Brindare tentare velleitaria mente di blindare in ogni modo qualsiasi ingresso sul territorio ungherese e infine
Si è arrivati
A
Istituire un corpo speciale di guardie ampi immigrati
Che avrebbero
Semplicemente il compito di dare la caccia agli immigrati
E di quale unità fa parte il quale unità europea si
Creare fare fare parte questo Governo tra l'altro nel Trattato di Lisbona noi abbiamo non dovremmo dimenticarlo un articolo che l'articolo sette che prevede che sia
Che si aprono procedure
Che possono arrivare fino alla sospensione dal diritto di voto in Consiglio europeo nei paesi
Ai Paesi che in modo sistematico
Vi io ho Rino principi e valori fondamentali dell'Unione europea
Poi questi meccanismi si inceppa no diventano difficili suscitano molte preoccupazioni non si osa andare ad un'applicazione conseguente di quello che pure tutti compreso il Governo ungherese dell'epoca hanno firmato ho trattato di Lisbona e abbiamo
Questi casi limite ma abbiamo una diffusione e-mail ben maggiore di comportamenti che non hanno nulla a che vedere anche semplicemente con rispetto di decisioni che sono state prese dal Consiglio europeo in materia di accoglienza in materia di rispetto del diritto d'asilo come diritto fondamentale stabilito
Stabilito sul piano internazionale
E allora
C'è stata molta pazienza c'è stata molta tolleranza anche in un grande partito europeo come il Partito Popolare
Mi pare chiaramente troppa cessata così
Una
Grande timidezza perché
Il mito era rimanere attaccati i ventisette che si è davvero creato
Poroso immobilismo basti pensare ad una cosa che né il
Giugno del due mila
E quindici era stata resa nota l'ultima versione della dichiarazione dei cinque Presidenti delle istituzioni europee con cui si stabiliva questo è il termine una tabella di marcia
Per approfondire
L'integrazione
In tutti i campi in cui cioè era diventato indispensabile e urgente
In generale nel
Nel campo della unione economica e monetaria e quindi si prevedevano misure importanti come quella
Del completamento dell'Unione bancarie non sto qui a di fare l'elenco
Gente giugno due mila e quindici e si fissava anche la prima tappa dal prima dal primo luglio due mila e quindici avrebbe dovuto iniziare la realizzazione di questi impegni
E si di si indicò anche la scadenza della prima tappa la scadenza della prima tappa era fissata al primo luglio del due mila
Diciassette o al trenta giugno del due mila diciassette manca
Qualche mese e si è rimasti semplicemente fermi
Si è arrivati semplicemente fermi perché si metteva nel conto una resistenza un dissenso un ostruzionismo di una parte dei abusi ventisette che proclamava hanno di essere uniti
A questo punto abbiamo avuto delle novità interessanti che abbiamo in possesso per primo anche pubblicamente scrivendo né valorizzato cioè il fatto che in occasione un po'del vertice che si è tenuto in febbraio a
Perché si è tenuto in febbraio a Malta io un po'in occasione dell'incontro a quattro Germania Francia Italia-Spagna avversaria nel marzo
Abbiamo ascoltato delle parole molto determinato innanzitutto dalla concedibili cancelliera tedesca e del Presidente del Presidente francese
Non possiamo restare fermi altrimenti l'edificio rischia di crollare non parole da poco non parole
Se sarà matti Zante anzi se si vuole ulteriormente drammatizzata alti di una realtà che d'altronde abbastanza drammatica è
A averi annunciato in conseguenza di ciò
Che bisognava procedere nell'integrazione
Anche se non tutti i Paesi membri attualmente erano disponibili interessati pronti
A compiere quei passi e quindi seguendo anche una differenziazione nel processo di integrazione per determinare
Una
Pesantissima reazione negativa e
Mi si concentra il pubblici concessa il termine ampiamente ricattatoria
In modo particolare dei quattro di visceri grande
Di questi Paesi
Che hanno la mai malauguratamente per
Punto di riferimento e di guida l'attuale Governo polacco
E questa è la questione che ancora in questi giorni sul tappeto e che si rifletterà nella dichiarazione che domani dovrà essere resa pubblica per il sessantesimo anniversario
Ora
è abbastanza francamente sconcertante pensare che sia probabile
Altamente probabile che ci sia un è così ampia di Kissin ma di quella
Di quella dichiarazione così netta a cui c'era l'adesione piena dell'Italia naturalmente anche da prima e dicessero
Quelle parole
Presidente francese cancelliera tedesca
E
Probabilmente ne avremo ripeto soltanto un'eco sbiadita in questa dichiarazione perché altrimenti non si può vedere
La firma di tutti i ventisette e quindi naturalmente qui cioè dal giudice
Ci sarebbe da discutere e non poco perché se ci si mette sul terreno
Di subire il condizionamento
E io dico una cosa che
Potrà certamente essere contestata o non convince e si cerca
Di ottenere il consenso e intanto si subisce il condizionamento anche
Di Paesi i Governi e forze politiche
Che hanno raggiunto l'Unione europea nel due mila e quattro e che non hanno mai incorporato nella loro visione
Le scelte fondamentali dell'integrazione europea cessi sono stati
Badate
Lo sappiamo tutti io ero in Parlamento ci sono stati lunghi negoziati perfino si poteva dire troppo lunghi negoziati con questi Paesi
Ma
Si è discusso della loro legislazione
Si è discusso della loro struttura economiche interna ma un chiarimento di fondo sul fatto
Che l'invenzione comunitaria la costruzione europea si basasse ero su un libero conferimento di quote importanti della propria sovranità nazionale
Favore
A favore di rosso a favore dello sviluppo di una
Sovranità europea condivisa e affidata in gestione alle istituzioni comunitarie
Il fatto che non avessero affatto incorporato questa visione quelle forze politiche quei Governi e quelle opinioni pubbliche
Alla conseguenza che oggi vediamo diverse velocità non diverse velocità io vi dirò
Che non sono entusiasta di questa formula delle diverse o delle due velocità intanto perché vero moltissime implicazioni
Assai difficili a sciogliersi e poi perché la l'essenziale non è la formula l'essenziale è che si è via
Per scontato che chi vuole procedere più avanti più speditamente più coerentemente sulla via dell'integrazione cioè sulla via
Tutt'al più
Della cessione di ulteriori quote della sovranità nazionale alle istituzioni europee e non di un ritorno al passato
Ebbene
E bene
è molto difficile che poi copre Rino anche ad una dichiarazione
Quella che sarà resa nota domani che abbia in sé la forza di rappresentare davvero una svolta nel senso del riprendere il cammino dell'integrazione conseguentemente ti che dove e necessario
E qui c'è stata anche la posizione con grande limpidezza espresse nel discorso tenuto la Presidenza la Banca centrale europea Mario Draghi a Lubiana leggete o locale che è un
è un discorso straordinario che
Toglie ogni filo d'erba
Alla propaganda populista euroscettica o Euro o addirittura euro distruttrice dimostra punto per punto come abbia contribuito
L'integrazione europea
Allo sviluppo delle libertà dei diritti della prosperità e della socialità della protezione sociale delle garanzie sociali nei nostri Paesi dimostra come se non ci fosse stata
L'integrazione europea o se non si fosse aderito
Perché non c'è ad per per per chi non cessato alla nascita e poi allo sviluppo della comunità ai fini dell'Unione europea
Si sarebbe rimasti più poveri e più soli e come
L'integrazione abbia non dico
Garantito la crescita perché c'era anche un processo spontaneo
Diciamo è dovuto a una grande volontà di ricostruzione dei popoli che è stato realizzato ma sicuramente come sia stata accelerata e potenziata la crescita grazie alla integrazione
Io ritengo che siamo in un momento difficile non si tratta di interessati di intestardirsi sulla formula più
Più dell'uscita si tratta in effetti
Di far leva su quello che già c'è stato tanto per cominciare di integrazione differenziata
Perfino quello che già
C'è già stato di cooperazione rafforzata che poi è stata la formula come dire un poi può intesa in cui si sia rifugiati dopo tante altre formule che erano state escogitata i cerchi concentrici
Il nucleo duro e così via
Beh perché noi abbiamo avuto Schengen
Quando ancora non si parlava di cooperazione rafforzata e abbiamo avuto e abbiamo avuto il trattato di Maastricht da cui è scaturita
La moneta unica cioè un altro formidabile passaggio di sovranità a livello europeo perché la sovranità della moneta e del Governo della moneta è stato sottratto
Ai Governi nazionali e Aldo comma della
Assoluta
Sovranità senza senza limiti degli Stati nazionali c'è questa c'è questa realtà che poi è una realtà fondamentale c'è questo
Grande strumento te la moneta unica
Quella che è la politica comunitaria comune europea
C'è l'istituzione Banca centrale questo oramai è diventato il perno dell'ulteriore sviluppo dell'integrazione europea verso
La sua piena
Anche
Accezione politica è diventato quello il pilastro
E che cosa hanno da dire quelli che adesso protesta non riesce grande altrove perché non vogliono che ci sia un'Europa di serie B e altri simili sciocchezze
Perché quando si è creata
La unione monetaria
Le porte sono stati aperti a tutti
Chi riteneva di essere in grado di aderire di avere i titoli per aderire ci sarebbe stato un vaglio naturalmente in questo caso alla moneta unica poteva farlo tutti questi Paesi che oggi
Chiedono di essere rassicurati non vogliono essere ridotti a immagini questi non hanno aderito semplicemente
Alla unione monetaria non le si esclude da nulla si sono al suo esclusi per ragioni che non vogliamo nemmeno censurare
Hanno preso la strada di una integrazione meno avanzata o enormemente più lenta e di qui nessuno ci può dire
Che dobbiamo porre i crediti no noi su questa strada dobbiamo avanzare e qualunque cosa sia scritto nella dichiarazione di domani è la strada che dobbiamo prendere
Mi domando che dobbiamo prendere chi
Chi quindi che ci credono naturalmente i Governi dei Paesi che sono dentro l'unione monetaria la moneta unica i Paesi che hanno
Una
Antica data diciamo di credibilità europea perché sono stati i Paesi fondatori e anche
Alcuni di quelli che sono entrati
In fasi successive e il cui ingresso nell'Unione Europea rappresentato uno straordinario balzo in avanti per essi stessi e per l'Europa e cioè la già franchista Spagna che è diventato un pilastro
Della integrazione europea specie nei lunghi anni
Della straordinaria presidenza di Felipe Gonzales che è stato un altro dei grandi costruttori dell'Europa non poteva esserne uno dei fondatori perché c'era la dittatura di Franco ma AGUI dato poi d'ingresso della Spagna
Della Spagna nel
Nell'Unione europea
Sì
Questi Stati precisati cioè questi Governi si questi Governi ma questi Governi
Pur con i loro meriti e pur con
Il loro
Come vogliamo definirlo accettabile grado di convincimento europeo sono stati di una timidezza di una ambiguità e di una discontinuità di cui si pagano oggi le conseguenze
Non c'è stato l'impegno a valorizzare
La storia l'esperienza le conquiste dell'integrazione europea dinanzi all'assalto populista all'assalto euroscettico
Non c'è stata reazione adeguata sia lasciata via libera da ogni sorta di mistificazioni ci si è tenuti un po'al riparo
E poi magari accadeva che quando si facessero
Dei passi avanti con decisioni
Che apparivano impopolari si è data la colpa all'Unione Europea io non credo che che si sia detto anche autorevolmente di recente che il problema sia stato quello
Che si diceva ce lo chiede l'Europa
Ho antichi Tura di andare a Bruxelles a chiedere che ce lo chiedesse l'Europa questa è una rappresentazione molto approssimativa e molto contestabili la cosa più abituale è stata
Tornando dei Consigli europei io dinanzi a reazioni negative critiche verso i provvedimenti ma questo
Ma questo
Lo ha voluto l'Europa che diventava improvvisamente impersonale e diciamo senza nessun padre nessuna madre
E
Hanno taciuto largamente i Governi di troppi Paesi europei anche i più europeisti anche i più importanti e ciò veramente ha creato guasti profondi
E non hanno poi avuto il coraggio
Di marciare appunto sulla via di un'integrazione più stretta non solo perché
Lo dicevano i trattati con quella
Con quella frase tanto contestata soprattutto da parte inglese e poi per la verità i trattati hanno sempre parlato di una unione più stretta tra i popoli ma comunque
Temevano che significasse integrazione più stretta sul piano delle sovranità
Tra Stati europei e poi il Parlamento europeo in una bellissima relazione
Sul Trattato di Maastricht che ebbe le firme
Di due importanti parlamentare il parlamentare greco Sasso sto e il parlamentare spagnolo mentre se dico die nella definizione della Unione come unione di Stati e di popoli in un equilibrio in una dialettica
Tra
Dimensione nazionale e dimensione sovranazionale sovranazionale che Money per il primo aveva magistralmente intuito e definito
Hanno
Queste responsabilità troppi governi e non so se ci stanno se siano per scuotersi
E quando dico politico fatalmente anche Parlamenti che li hanno seguiti con eccezioni naturalmente tutto quel che si vuole
Ma non voglio tacere il punto che più mi preoccupa e che però è quello decisivo cioè le forze politiche e forze politiche
Dei Paesi membri dell'Unione tutte le forze politiche che abbiano senso dell'interesse nazionale e comuni europeo e debbo dire
Che
è stata una cosa straordinaria che non sempre abbiamo valorizzato il fatto che le forze di sinistra e socia disse europee sono state sempre conseguentemente da parte
Della causa europea della causa dell'integrazione europea
Bisognerebbe
Bisognerebbe cari amici i partiti socialisti europei che non lo dimenticassimo mai che fossimo fieri di questo nostro patrimonio e che lo coltiva assi vo e portassimo avanti con coerenza e in anni più o meno lontani
Mi è capitato di scrivere bisognerebbe che il Partito socialista europeo
Fosse tale europeo non solo di nome ma di fatto nella convergenza dei comportamenti nella dialettica deleterie le professioni coerente è l'impegno comune
Siamo che siamo dinanzi a questi siamo dinanzi a questo anche oggi
E la cosa e complicata non solo perché
Non c'è abbastanza attenzione questo patrimonio vostro e a questo patrimonio collettivo che
E quello dell'esperienza
Dell'Unione europea ma perché c'è un intreccio complicato fra
Ottiche nazionali e ottica comune europea
Nei documenti né i nostri padri fondatori si è sempre detto bisogna aggiungere ad una fusione di interessi alla individuazione al sostegno di un interesse comune europeo
Su questa strada si è camminato poco si è camminato male perché ogni tanto
Ha prevalso la preoccupazione
Per quello che conta nelle elezioni e quindi la risposta ha problemi e bisogni concreti del proprio elettorato e le elezioni per il Parlamento europeo non sono mai state sufficienti per colmare
Tanti vuoti tante omissioni e per saldare questi due livelli ma insomma io voi lo sapete sono stato
Per la seconda volta deputato europeo per cinque anni dal mille novecentonovantanove al due mila e quattro ed è stato un bellissimo Perillo perché è stato il periodo
Ancora una volta dopo un appiattimento sul sui temi dell'economia è stato
Un un periodo
Di
Sforzo di costituzionalizzazione
Dell'Europa unita si è lavorato alla convenzione di biodiesel si è lavorato per fare il Trattato costituzionale poi bocciato in due Paesi che non credo possano esserne troppo orgogliosi
E in quel periodo e in quel periodo naturalmente si è visto quello che sarebbe stato necessario fare
Per garantire
Anche la vicinanza e noi abbiamo un problema quelli di voi che sono parlamentari europei lo sanno meglio di chiunque altro io l'ho sentito sulla mia pelle qual è quale può essere mai il rapporto sarà deputato europeo
E gli elettori che lo hanno mandato a Bruxelles e a Strasburgo il rapporto numerico è incolmabile
Ebbene naturalmente esisterebbero mezzi di informazione
Più moderni e sofisticati per stabilire delle reti di comunicazione ma io ho sempre insistito
Che se noi volevamo una parleremo una parlamentarizzazione dell'Unione come via all'integrazione politica e volevamo quindi che ci fosse una dimensione parlamentare
Nell'Unione comprensiva
Del Parlamento europeo e dei Parlamenti nazionali nella distensivo nella distinzione dei rispettivi ruoli bisognava trovare il modo di
Collegare organicamente anche in ciascun paese i deputati eletti al Parlamento nazionale e i deputati eletti al Parlamento europeo
Perché non non non sono riuscito non sono riuscito non sono riuscito mai a immaginare
Un'altra via efficace pensate io sono stato per tantissimi anni deputato in Italia di una circoscrizione Napoli Caserta che grossomodo aveva
Due milioni e mezzo direttori io avrei dovuto rispondere a tutti e naturalmente potevo non rispondere a nessuno ma
Se ci fosse stata questa connessione soprattutto quando poi si è arrivati all'esperienza
Assolutamente positivo e mi auguro e mi auguro recuperabile dei collegi uninominali e allora ho dovuto rispondere a centoventi mila elettori e mi è stato naturalmente
Più facile ma se io avessi lavorato in quel collegio insieme con un deputato europeo ci sarebbe stata una trasmissione di contenuti di impegno
E di valori molto maggiore
Noi siamo in questa difficoltà è vero però stiamo attenti non se ne esce
Non se ne esce
Sparando a zero sulle istituzioni europee sulle politiche europee noi dobbiamo
A vere il senso
Anche della fatica di governare se io tante volte anche diciamo in momenti
Difficili e io la mia funzione precedente ho richiamato
Al rispetto della difficoltà di chi governa l'Italia
Debbo richiamare anche al rispetto della difficoltà di chi governa l'Europa di tirato Averna soprattutto nelle due istituzioni
Che hanno più nettamente una valenza sovranazionale la Commissione europea sul Piano di Governo e il Parlamento europeo
Sul piano della rappresentanza ma di una rappresentanza che ha guadagnato poteri talmente forti da lasciarmi subito quando
Sì ripete che c'è un deficit democratico in Europa come e quando i parlamentari europei non erano eletti direttamente dai cittadini o come quando il Parlamento europeo non aveva i poteri e il ruolo che si è guadagnato
Negli ultimi dieci anni
Allora
Allora naturalmente e allora naturalmente io che cosa dicono i non possiamo essere l'auto attori a critici di ciò che fanno le istituzioni europee nessuna di esse ma non possiamo nemmeno essere
Pregiudizialmente diffidenti e talvolta propensi al giudizio sommario su quello che fanno le istituzioni europee dobbiamo dare dei contributi propositivi
Noi italiani che crediamo nell'Europa e dei contributi propositivi però a causa dell'Europa che non siano soltanto
Contributi attenti alle nostre necessità nazionali queste vanno fatte valere correttamente e giustamente
E costruttivamente ma
Il la nostra ambizione come italiani o come spagnoli o come francesi deve essere quella di fare
Proposte nell'interesse europeo per l'avanzamento della causa della costruzione nella costruzione europea sapendo
Le difficoltà
Che abbiamo davanti ceto perché ci sono Paesi in cui
Non voglio ripetermi sono prevalse altre tendenze chiaramente regressive
Questo atti a fare anche
Con quanti siamo nell'Unione europea perché sappiamo da tanto tempo cari amici ma sappiamo da tanto tempo
Che
Iniziamo troppi e siamo troppo diversi
Per ritrovarci sotto lo stesso tetto istituzionale con le stesse regole con gli stessi vincoli con lo stesso senso di solidarietà e di disciplina
Nel mille novecentottantanove quando fui eletto per la prima volta al Parlamento di Strasburgo dopo tre anni divisi perché ero divenuto
Presidente della Camera dei deputati in Italia di posso assicurare dopo la caduta del muro di Berlino c'è chi lo può ricordare come mi
Non c'era
Seduta plenaria del Parlamento europeo in cui Nuzzi
Discutesse e di discutesse sullo stesso punto
Che cosa vogliamo a questo punto per l'Europa sapendo
E ci sono i Paesi
Che si sono liberati dal blocco sovietico che bussano alla nostra porta che cosa dobbiamo volere
Why tenendo ordito niente allargamento o approfondimento la cosa con una qualche diciamo forza intuitiva si poneva addirittura in termini di contrapposizione
Si prevedeva
Quello che poteva accadere ed è accaduto a prevedevano alcuni la prevedeva ho citato in questi giorni più volte un grande euro prese un grande socialista che è stato fosso a Mitterrand
Il quale nel mille novecentonovantuno
Ha convocato a Praga una conferenza
Il cui tema era perde la Confederazione europea e Willy con assoluta determinazione disse noi dobbiamo
Avere una Confederazione europea aperta inclusiva nel modo più ampio è che valga teneri unita l'Europa su alcuni essenziali temi generali
Ma all'interno all'interno di questa considerazione
Deve
Non solo sopravvivere bensì rafforzarsi essendo essi ancora di più una comunità europea
Questa secondo me l'occasione che abbiamo perduto lo dico francamente ed è difficile recuperarla con la formula delle diverse velocità o anche
Con la
Abbastanza diciamo facile
Soluzione delle cooperazioni rafforzate e quello non si fece nei
Si ascolto dei loro quando disse distinguiamo tra una grande Europa
Che davvero serve a preservare L'Unità la sicurezza
Della del del del del nostro continente
Per quello che c'è di essenziale da realizzare e tutelare in comune e poi
Che rimanga invece
Una
Unità una comunità che ne sia il cuore il cuore più stretto
Abbiamo percorso altre strade e cose di grande allargamento senza riserve nel due mila e quattro
E abbiamo voluto che
Fosse per tutti i Paesi che chiedevano di entrare fu membership cioè completa parificazione agli ai Paesi già membri prima della comunità e poi dell'Unione
Penso che questa è materia di riflessione debba essere non posti non essere materia di riflessione Moggi ho detto modestamente quale potrebbe essere la strada fare perno sull'Unione economica e monetaria
Che ha
Innanzitutto il potere di guidare la sovranità
Monetaria ma anche ma anche
La capacità di governo comune dell'economia dell'economia europea muoviamoci in questo senso però davvero
Mettiamo al centro delle nostre campagna anche elettorali nazionali i temi europei come da molto tempo non si fa e come lo si è fatto per quello che ricordo
Nemmeno
Nemmeno nell'aprile
E anche quello che riguarda
L'Italia
Noi
Non accettiamo lezioni è sempre è sempre meglio per dignità dire che non accettiamo lezioni da nessuno anche se qualche volta
Qualche lezione faremmo bene ad accettarla perché qualcuno neanche in grado dirci delle cose utili comunque benissimo noi abbiamo le nostre idee le nostre esigenze e le proponiamo
E però noi dobbiamo anche
Ancora
Lo abbiamo cominciato a fare ma non abbastanza liberarci
Da handicap da far belli danno o di che ci trasciniamo indietro dietro da decenni in questo nostro benedetto e amato Paese sapete quali sono il peso
Tremendo
Del
Del debito del debito come come stock come debito accumulato
E del suo rapporto con il prodotto lordo e tante altre
Persistenti difficoltà e arretratezze che sono il retaggio dei decenni dei decenni direi soprattutto degli ultimi due decenni del secolo passato
Facciamo serena mente ma non è lo diamo siamo consapevoli di quello che
Indebolisce costituisce una fragilità del nostro sistema ma è anche di la fiducia e del prestigio dell'Italia in Europa abbiamo riguadagnato dei punti soprattutto dal momento più critico che si era toccato quando davvero
Erano precipitate le azioni dell'Italia in Europa in grado di fiducia dell'Europa verso l'Italia ma siamo seri siamo seri e ricordiamoci che questa essendo
La lezione io un italiano non abbiamo problemi penso
Ad accettarla o a prenderla in considerazione
E voglio finire con queste parole su Beniamino Andreatta che ho ricordato poco fa era il novembre del mille novecento ottantanove
E si discusse alla Camera dei deputati il progetto di bilancio
Per il mille novecentonovanta Andreatta era Presidente della Commissione Bilancio della Camera fece un ampio discorso di cui io
Vi segnalo soltanto alcuni passaggi secondo me fondamentali egli disse che
C'era stata maturazione
Nell'opinione per lamentare su entrambi i versanti per quel che riguardava la necessità del risanamento della finanza pubblica per quello che riguarda
La necessità
Di
Affrontare il nodo
Di un abnorme debito pubblico e disse
Oramai tutti quelli che intervengono sul bilancio fanno questa premessa però questa premessa di consapevolezza
Della necessità di affrontare questi nodi è una specie di prologo in cielo
Quando poi si scende
All'esame articolo per articolo della legge di bilancio
Si dimentica il prologo e si chiede soltanto un aumento della spesa
E aggiunse poi ne fece anche una dimostrazione in linea diciamo di dottrina c'è una sopravvalutazione sbagliata delle sospetto dell'impatto della spesa pubblica sull'attenti
E poi
Quale spesa pubblica perché si può dire ma la spesa per investimenti una cosa e la spesa a spese in conto capitale una cosa per usare la terminologia nella legge di bilancio e la spesa
Corrente in conto corrente un'altra cosa ma poi riserve cosa volete qui in Italia qui nel nostro Parlamento poi alla fine prevale
Ero un uomo di grande ironia prevale una come una chiamata una
Sì politica
Rappresentazione
Di tutta la spesa
Come se fosse tutta in spesa capitale mentre larghissimamente Spesal corrente spesa per alimentare la domanda da consumi e non per sostenere la domanda da investimenti
Dobbiamo ragionare su queste cose seriamente noi non vi faccio un discorso facilissimo ma mi rifiuto anche di fare un discorso demagogico
Perché la demagogia
è una brutta bestia lo è sempre stata per la sinistra fino a quando non è diventata una matura sinistra di governo anche in Italia guai se tornano indietro da questa storica nostra comune
Ordinaria
Conquista di
Socialisti europei di Sinistra europea grazie
Fa anche il tre marzo grazie
Mi sembra che queste parole siano state delle parole ispiratrici
Sa
Semestre installò tanto per continuare allora volevo dire due parole citando
Piero Fassino prego non so dove sia però
Ad essa
Ancora
Grazie
Parlare dopo il Presidente Napolitano ha qualche difficoltà naturalmente
Ma io credo che
Abbiamo ascoltato tutti con grandissima attenzione
Presidente Napolitano
Perché in questa sala noi siamo tutti convinti
Di quanto sia strategico importante un rilancio dell'Unione europea
Il tema però che credo si ponga tutti noi
è come facciamo i conti con la percezione che sia dell'Unione Europea fuori di qui
E noi sappiamo che
In una parte dell'opinione pubblica europea
Il giudizio sull'Unione non è il nostro
Noi sappiamo che l'Unione europea è uno straordinario è stato ed è
Uno straordinario vantaggio per il nostro continente per i nostri paesi per i nostri popoli
Noi sappiamo che
Senza l'Unione europea non ci sarebbe stata la pace per settant'anni e non ci sarebbe stato lo sviluppo economico straordinario che ogni nostra nazione ha avuto
Però fuori di cui c'è un'opinione pubblica che
Ha una percezione diversa
C'è un pezzo di opinione pubblica che pensa che l'Unione europea è un ostacolo che l'Unione Europea un peso che l'Unione Europea un fardello
Che l'Unione Europea e più rischio che non un'opportunità
E questa percezione c'è
Per un verso
Perché
La crisi economica in questi anni accentuate i fattori di incertezza di insicurezza di precarietà
Per la vita di molti molti hanno visto il loro lavoro loro non è detto il futuro dei loro figli reso più precario
E quindi
Hanno pensato che tutto questo avveniva anche perché
L'Europa non li difendeva abbastanza o perché l'Europa non era in grado di arginare in modo sufficiente la crisi economica
E per altro verso
Su questo la
Percezione si è innestata all'azione
Dei movimenti populisti dei movimenti antisistema di quelle forze politiche che ogni giorno cercano di spiegare appunto all'opinione pubblica e soprattutto a chi
Si trova in una condizione di precarietà di difficoltà che tutto questo avviene perché l'Europa non li ha difesi io credo allora che noi dobbiamo partire da qui
Dobbiamo porci il problema di come siamo in grado di contrastare questa opinione questa percezione
E come siamo in grado di
Convincere le nostre opinioni pubbliche che quello che gli viene raccontato non è vero
Che l'Unione europea non è un rischio ma un'opportunità che l'Unione europea non è un ostacolo ma invece
La condizione per poter affrontare problemi che senza la dimensione europea sarebbe molto più difficile risolvere
è questa la ragione per cui io penso
Noi
Sosteniamo come ha richiamato Pittella prima e gli altri compagni che sono intervenuti la necessità di un salto di qualità dell'Unione
Perché avvertiamo tutti che senza un salto di qualità dell'Unione sarà molto difficile riuscire
A convincere le opinioni pubbliche che l'Unione Europea appunto è la risposta che l'Unione Europea un vantaggio che l'Unione europea è un'opportunità e un'occasione in più
E allora si tratta davvero di
Realizzare un salto
Abbiamo bisogno di lasciarsi alle spalle una politica economica e finanziaria dell'Unione che è stata fondata solo esclusivamente sugli equilibri di Bilancio
E abbiamo necessità invece di mettere in campo politiche espansive che tornino a considerare centrale il rilancio degli investimenti e la creazione di lavoro
Abbiamo bisogno che dopo esserci dati una moneta unica un mercato unico
Si realizzino politiche ed integrazioni anche nelle altre dimensioni economiche essenziale per lo sviluppo economico comune a partire dalle politiche fiscali e le regole per investimenti
Abbiamo bisogno che alla cittadinanza che alla al libero spazio di
Circolazione lo spazio Schengen si accompagni sempre di più la costruzione di una cittadinanza europea nelle diverse dimensioni
E dentro una politica di cittadinanza europea
Si abbia la capacità di gestire insieme e in comune un tema europeo
Come quello dell'immigrazione
Abbiamo bisogno di mandare avanti sempre di più una dimensione politica dell'Unione europea nelle politica estera e la politica di difesa
E abbiamo bisogno di fare in modo che le istituzioni europee
Non siano percepite come oggi avviene come distanti dai cittadini
Ma le istituzioni europee siano invece riconoscibili e riconosciute e i cittadini europei siano in grado di identificarsi quelle istituzioni e questo significa una riforma delle istituzioni senso democratico
E
La
Proposta che il nostro partito il Partito socialista europeo avanza
Di
Realizzare primarie per scegliere il candidato della nostra famiglia alla presidenza della Commissione va nella direzione appunto di costruire una partecipazione consapevole che aiuti un riavvicinamento
Della
Delle istituzioni europee ai cittadini
E ancora di più
Veniamo da anni nei quali
Si è creduto
Che di fronte alle difficoltà che l'Unione europea aveva privilegiare la dimensione intergovernativa forse la risposta più giusta
Ci è stato spiegato che se si rafforzava la dimensione intergovernativa l'Unione europea sarebbe stata più unità più coesa e più capace di agire non è stato così
Anzi
Far prevalere la dimensione intergovernativa sulla dimensione comunitaria a ridotto livello di coesione europea
E accordi ha determinato un abbassamento della capacità dell'Unione europea di affrontare con una voce sola e con una parola sola i tanti aspetti che l'agenda politica internazionale ci poneva davanti
Io non credo che sia stato un progresso che di fronte alla crisi OCCAR Aina siano andati a parlare con Putin e polo Sheng co
Il Presidente francese e il Primo Ministro tedesco e non siano invece andate a parlare Juncker e la Mogherini
Perché sei alla dimesse alle istituzioni comunitarie se alla Commissione europea si sostituisce il Consiglio europeo il grado di coesione e di condivisione delle politiche sarà più basso
E anche questo è il salto che dobbiamo fare sappiamo benissimo tutti
Che
La vita dell'Unione europea è una continua coesistenza tra la dimensione intergovernativa e la dimensione comunitaria ma appunto
Una continua coesistenza in un rapporto equilibrato se si squilibra questo rapporto se si fa prevalere una dimensione intergovernativa
Non andrà avanti il processo di costruzione dell'integrazione ma invece tenderà a ridursi ai livelli minimi
Ed è per questo che io penso che anche su questo fronte noi dobbiamo batterci per un salto di qualità
Però e finisco tutto questo guardate non è affidato soltanto I rapporti tra il Governo e non può essere affidato neanche soltanto al Parlamento europeo
La politica ha bisogno di soggetti politici che agiscono tutti i giorni nella società che fu il conto conduca una battaglia culturale una battaglia politica che faccia maturare delle soluzioni e le costruisca
E allora di cui c'è la necessità via rilanciare con forza non solo il processo di integrazione europea lungo la strada
Di una politica che si ispiri ai grandi valori che hanno fondato sessanta anni fa l'Unione
C'è necessità anche di avanzare e di rilanciare con forza il Partito socialista europeo il ruolo dei partiti politici il ruolo di quei soggetti politici che sono chiamati a svolgere ogni giorno una politica che costruisca
Nella coscienza delle persone nel vivo
Delle dei processi reali la consapevolezza che solo insieme si possono costruire delle soluzioni che sono in grado di essere più adeguati
La grande dialettica di questo momento
E la dialettica tra chi propone la chiusura chi propone l'apertura tram la le penne
Faraci o in Italia Garella saline
Propongono ai problemi di tutti i giorni soluzioni di chiusura propongono i dazi propongono le dogane propongo le frontiere propongo Leo il protezionismo propongono i sovrani
Era stata sbagliata è una strada illusoria non c'è un solo problema che possa essere adeguatamente ha risolto se si si richiude soltanto nella dimensione nazionale
è una pericolosa illusione credere che se mi faccio più piccolo mi difenderò meglio in un mondo grande se ti fai più piccolo sei solo più piccolo e sarà è ancora più vulnerabili
Sarai ancora più tollerabile
Noi dobbiamo affermare con forza le ragioni dell'apertura
Perché soltanto con una politica che sia capace di costruire soluzioni comuni a problemi comuni saremo in grado di rilanciare una prospettiva di crescita di sviluppo di creazione di lavoro noi abbiamo il dovere la responsabilità
Di mettere in campo una politica che sia capace di riconquistare consenso e fiducia dei cittadini a una politica di crescita di sviluppo che non può che avere nella dimensione europea il suo pilastro fondamentale
Nessuno di noi è così ingenuo da pensare
Che un vertice risolva con una dichiarazione questi problemi
E nessuno di noi si aspetta domani una dichiarazione miracolosa però una cosa ci aspettiamo
Che domani venga almeno un'affermazione chiara esplicita di una volontà
La volontà di affrontare i problemi rilanciando con forza il ruolo dell'Europa il ruolo dell'Unione costruendo insieme una politica che sia capace di parlare alla menta i cuori degli europei perché parla una lingua comune grazie
Anche
La ringrazio
Effettivamente
Mica facile darsi intuire comunque molto interessante
Tutti sono ancora qui belli sveglie evidenzia a tutti e positivamente è impressionati e positivi
Bene allora ci sarà la prossima discussione allora chi è abbiamo innanzitutto Mario Cerasoli deve che se che ho interpretato euro per nella vice presidente dell'Eurogruppo poi
Appunto vuol Manna del poi
Cantù cenerini Gruppo Presidente del
Nella comitato delle regione stile bande Rettore della Fondazione per ricevere
E Katia lento cumula indenne anche il vicesegretario generale della Confederazione europea dei sindacati
Ecco grazie prego accomodatevi
Allora chiederei a tutti coloro che devono intervenire di essere molto brevis telegrafici
Perché tanto più coincide sarete voi e tante più saranno alle domande allora cominciamo da Maria dicevamo
Fuoco farcelo Kundera
Riassunto di una di una frase come vede la giornata odierna e come vede il futuro io sono molto fiduciosa in lei anche se e il compito tutt'altro che semplice
Tra
Un'ora e si adotterà una discusso urinaria dichiarazioni fuori noi diremo qual è la nostra visione dell'Europa
Io sono stata coinvolta nella preparazione di questa dichiarazioni effettivamente
E noi vogliamo assolutamente che questa dichiarazione venga adottata domani al vertice pare che si vada ben oltre a questa mia dichiarazione
Abbiamo sentito
Piero Frattina
Pascasino abbiamo sentito il Presidente Napolitano
E veramente incredibile avere questa storia dietro alle spalle però abbiamo l'idea agli ideali europei e che
Sono qualche cosa di molto affascinante
E comunque questo ideale è stato nominato dai idee Ennio liberali e ancora più recentemente da idee nazionalistiche
Che pence hanno di diffondere l'idea è che le persone potranno di nuovo ricontrollare la propria vita
All'interno delle frontiere queste veramente una qualche cosa di Lusore Rio allora noi dobbiamo
Vedere come fare in modo che l'Europa e gli europei possono di nuova vere il controllo delle proprie vite ebbene il grande testa nel momento in cui esamineremo la dimensione sociale
E e quanto segue cioè e che cosa possiamo fare dare agli persone che vivono in Europa è questa ma il grande testo e poi ce n'è un altro di test molto importante come e possiamo garantire che tutte le Regioni tutti gli Stati membri nell'unione europea possano investire nel e per il futuro
E questo significa
Pensare al principio della coesione economica e sociale di queste coraggio che sfumato e poi c'è un altro
Test come gestiamo i rifugiati come possiamo fare in modo che ci sia la sicurezza e rispetto dei diritti umani contemporaneamente
E poi un ultimo testa che riguarda la dimensione democratica dell'integrazione europea dieci
Dini non non solo potranno Billé scegliere i loro rappresentanti a livello legislativo a potranno avere la loro la TIA
Nel momento in cui gli
Di bisognerà fare in modo che SIP fissino delle priorità anche ecco queste sapete ricevuto questo
Brogliaccio che più ambizioso di rispetto a quello che verrà
Accettato domani ma noi siamo dei progressisti e dunque effettivamente lei ha parlato per più di una frase comunque passiamo a Catia
A lei
Incendi per sciami sono finlandese e
Io
Cercherò di direi qualche cosa
Molto brevemente noi siamo effettivamente finlandesi come finlandese siamo veramente brevissimi e un grande onore poter intervenire e dopo
Il
Intervento del
Presidente
Napoletana che già fatto l'odore di essere qui come noi oggi
Domani sarà un giornata memorabile per
Tutti noi che viviamo in Europa
Per la Confederazione europea dei sindacati importante avanzare delle proposte
Il Presidente Napolitano ci ha detto che bisogna essere propositivi
Per far progredire l'Europa e
Noi ieri abbiamo avanzato delle proposte economiche diverse rispetto a quelle che abbiamo avuto nei periodi delle autorità
Dovremmo favorire la domanda interna Europa grazie all'aumento degli investimenti pubblici e privati e grazie all'aumento delle retribuzioni
E poi dovremmo promuovere la qualità del lavoro
Perché non basta
Aprire
Nuovi posti di lavoro
Bisogna che questi posti di lavoro siano quali Titti realmente buoni per i lavoratori in Europa che meritano di avere un lavoro di questo genere
Cari amici
Nella c'è sempre riteniamo che l'Unione europea non
Sarà in grado di garantire un livello di vita più elevato per tutte senza una maggiore integrazione
L'Unione europea si è impegnata nella promuovere il progresso sociale te peraltro questo ancorato nei trattati
Ecco e questa
Il cammino da intraprendere i lavoratori e in Europa hanno diritto al progresso sociale grazie
Passiamo dall'altro lato è e anzi sta prego al microfono
Questo non ci chiariamo che esse che prenda ce
Grazie mettiamo allo Stato elevate sono i il
Direttore qui a Roma della Fondazione fallisce e liberata che affiliata nel Partito socialista europeo
Noi gli dobbiamo o avanzare delle proposte brevi concrete incisive
Alla luce di quello che abbiamo sentito in precedenza e credo che la dimensione
Sia duplice di questi problemi che devono essere risolti da parte dell'Unione europea
Dunque bisogna cercare di proteggersi rispetto alle parti negativi della globalizzazione perché molti
Nonna hanno ancora capito che quali sia il vero problema attualmente e poi l'Unione europea deve chiarire assolutamente che una forza
Che
Celle era la crescita economica non è un ostacolo alla crescita economica
E dunque anche qui che non è molto chiaro per molti europei allora se esaminiamo i programmi e del
Partito Socialista tedesca devo dire che così come è già stato detto vi sono tuttora ieri e di punti cioè e ci deve essere un impegno chiaro da parte dell'Unione europea ci deve essere una clausola sociale che facce e in modo che si raggiunga nero delle norme degli standards sociale che rappresentano un vincolo
Importante per tutti gli attori e poi
Né bisogna avere delle regole più stringenti per il lavoro anche nonna rappresentino un dumping e per le condizioni e le retribuzioni di lavoro e poi bisogna avere una lamenta azione più severa e per la dislocazione e l'outsourcing delle in paese per fare in modo che non si sfugga alla severa regolamentazione che esista in alcuni Paesi europei in particolare nei Paesi del nord
E dunque dobbiamo avere una fortuna definizione molto chiara delle norme minime che devono essere rispettate livello di Unione europea poi il problema della crescita
è chiaro che necessario avere un programma di investimenti europea incentrato sulle infrastrutture fisica digitalizzata a delle aste nel settore energetico nelle reti europee nel la banda larga dobbiamo aprire delle nuove priorità per le politiche di veri bilancio europeo
Anche si concentri sulla lotta alla disoccupazione in particolare quella
Giovanile sulla PAC e ovviamente bisogna avere una armonizzazione tributaria e delle politiche di bilancio
Perché e facciata in modo che le pratiche e sleali o la dell'emigrazione e l'elusione fiscale non vengano rese più difficile
Dunque in questo senso ad avere delle norme armonizzate queste sono e dei passi concreti da intraprendere subito e che ed bisogna far capire letters non è che noi siamo qualche cosa che protegge non qualche cosa che
è slabbrata a livello europeo grazie
Cliché
Katiuscia sì io sono
La presidente di una Regione e in questi vari panel forse sono l'unica parlare
Dalla versante delle istituzioni locali e territoriali
E mi sento però di dire che in questi anni questo dei Comuni delle autorità locali delle città delle Regioni
è stato un punto di vista molto attento e molto vicino laddove sono avvenuti più robustamente i fenomeni di perdita di fiducia dei cittadini verso
Le istituzioni europee e verso l'efficacia di alcune
Politico europee dal versante delle città e delle comunità locali abbiamo visto
Il versante dell'impoverimento della perdita del lavoro
Dell'aumento della disoccupazione giovanile della difficoltà a trovare risposte concrete non solo nella quantità ma anche nella qualità
Dell'offerta e delle prospettive di lavoro per le più giovani generazioni e allora credo che ci sia una priorità del nostro lavoro
Che è quella della cura sociale che noi dobbiamo mettere sull'Europa
L'Europa tornerà ad essere anche amata se i cittadini riusciranno concretamente a percepire che alcune politiche servono a migliorare la qualità della vita è la condizione di vita delle persone
E credo che i socialisti hanno un compito in più noi socialisti quello di far sì che questa cura sociale questa agenda sociale un pilastro sui diritti sociali
Sia centrale nell'agenda politica europea come sono centrali altre politica
E qui ci si giochiamo una scommessa molto forte anche nella riconquista
E nella di fiducia da parte delle nostre comunità ma anche di sconfitta delle ragioni anche di un populismo che annida nella popolazione annida anche in quelle
Fasce di popolazione che potrebbero apparire più vicine a noi e più vicine ai nostri valori e i nostri ideali alla nostra urto URAP e allora io credo c'è una priorità sull'agenda sociale
Anche per le comunità locali anche per le autorità locali c'è un secondo tema quello della coesione territoriale prima il
Presidente Napolitano ci ha fatto una grande lezione sull'idea della
Comunità e dell'integrazione
C'è una pilastro che è la coesione
E credo che anche qui dobbiamo da mandare un messaggio di fiducia come socialisti in modo particolare alle
Ai Governi locali e territoriali che sulla politica di coesione continuiamo a credere come uno degli strumenti importanti per superare differenze e Gatto
E poi abbiamo scura scommessa sulla migrazione c'è un versante più proprio delle istituzioni europee che quella della relazione dei Paesi
Con la dimensione extra europea con i confini con l'ingresso con la gestione dei flussi migratori e poi c'è un impatto locale Defoe nome di migratori
I migranti gli immigrati e rifugiati vivono nelle comunità locali vivono nelle città vivono nella dimensione territoriale e lì ci giochiamo un'altra parte importante della
Qualità e della differenza della nostra azione di governo anche come socialisti europei
E la nostra capacità di non spiegarci sui valori fondamentali mai di indicare anche una rotta alternativa ai fenomeni xenofobi
Razzisti
Populisti che annidano su questa mancanza anche di gestione le politiche europee allora ci sono tre punti che come socialisti e come esponenti
Delle dei governi locali dei governi regionali mi sento di dire agenda sociale
Gestione dei fenomeni migratori comuni salvaguardia della politica di coesione territoriale
Evitata
Cementir sono enti di giuro lei può tirare un po'le fila
Allora come possiamo tradurre in realtà tutte queste idee renderle operative però
Come
Fare in modo che ci sia una mobilitazione per le nostre idee
Già prima c'era la sala piena di
Ragazzi che scambiavano le loro idee e le loro esperienze in Europa una bellissima organizzazione grazie agli organizzatore del
La riunione precedente è veramente è stato molto interessante e io ho imparato una cosa immaginiamo per esempio che per un momento
Sette in Danimarca avete sentito parlare ed è largamente climatico e
Redatte un'interpretazione di questo cioè che ci sarà
Un un cambiamento della corrente del Golfo e dunque il cambierà effettivamente il il clima sarà più freddo e poi non so ad un certo punto
Ci sono degli altri studenti e che dirà Hannover ben sette parte però di un imparate le lingue però sete parte dalle generazioni e tese però poi cosa fate vedete che i rifugiati e ad un certo punto voi volete organi
Organizzare
Un politica dell'asilo europeo con un dal volto umano però non ce l'ha fatta è perché evidenti e Vietti ma gli altri dove sono andati a finire dove sono tutti questi giovani che si pongono tutti un'unica domanda
A chi ci aiuterà
Chi si mobiliterà per voltare pagina e a chi è l'attore e dove l'Europa
L'Europa un volto l'Europa
A qualcuno che volterà la pagina perché le cose vadano meglio ed è questa la domanda che dobbiamo
Porre
N altrimenti se non ce la faremo saremmo effettivamente perdenti e dunque
Ecco perché noi dobbiamo adesso cercare di mobilitarci di tenere i giovani e i giovani vi seguiranno lo vedrete domani nel per le strade di Roma però bisognerà essere noi la forza politica organizzatrice
E e fare in modo che ci si dei riga verso una Europa diverso verso una diversa politica europea e quello che
Antefatto Gianni
Perché e si è e
Nel lezioni a di medio termine del temperamento europea
Perché essi effettivamente credo che oggi
Sia un notti mo'punto per questa riunione molte persone ci seguiranno
E molti penso interverranno su tutto quello che stiamo facendo qua
Una riflessione a parte che in atto o no
Riprendo un attimo alcune cose che ho sentito è stato detto che servono a posti di lavoro ma non lo diciamo a livello di quantità ma anche di qualità e gli altri cosa ne pensano di questa sfida della qualità rispetto alla quantità per esempio Marino Cerrato
Allora grazie davvero della domanda perché noi progressisti
Sosteniamo l'idea
Di un pilastro sociale ambizioso che venga incluso nella dichiarazione sul futuro dell'Europa e
Una o degli impegni fondamentali nell'ambito di questo pilastro è che
Quando si cerca occupazione o quando sia già un lavoro qualunque esso sia
Servono due cose molto importanti serve un contratto di lavoro chiaro che tuteli rettili riti fondamentali è un lavoro dignitoso e poi bisogna assicurarsi di avere un pieno accesso alla protezione sociale
Queste due cose oggi nonno sono garantite per tutti in Europa e io che sono possiamo accettare non possiamo accettare il rischio di una nuova divisione sociale che vediamo perché c'è una rivoluzione digitale perché molti adesso comincerà a lavorare
Magari per piattaforme on line se non si trovano senza diritti praticamente non possiamo accettarlo questo quindi noi progressisti noi
Dobbiamo avere un approccio propositivo al progresso tecnologico e noi diciamo non è che siamo contro il progresso tecnologico però vogliamo plasmare uno
Vogliamo trasformarlo in nuove opportunità di vita quindi
Questo sarà decisivo per fare in modo che tutti i cittadini europei possano contare sulla protezione e la tutela che viene dall'Unione Europea domani quando verrà adottata la dichiarazione per l'Europa
Quello che è in gioco è questo e cioè l'Unione europea non deve più essere un mercato e basta
L'Unione europea un'entità politica democratica che fornisce garantisce i diritti ai propri cittadini e questi diritti sono anche sociali quindi questa è la nostra grande richiesta per domani
Bene c'è qualcuno in sala che ha domande pressanti da rivolgere i nostri operatori vedo tante mani alzate allora le luci innanzitutto e poi dei microfoni qui al centro
Microfoni
Ecco un signore qui al centro
Sono loro quando vengo dal Portogallo ho due domande molto semplici la prima riguarda la politica economica
Abbiamo visto che la politica economica ha portato a varie recessioni NI singoli pensi e nell'UE nel suo insieme cosa possiamo fare
Per combattere il piano di stabilità fiscale è chiaro che servono saldi in pareggio e il controllo dell'invito pubblico però per il momento la cosa non funziona per la gente non aiuta la dignità io sì
A prendere decisioni che riporterà in sesto l'economia un'altra domanda questa riguarda invece le barriere che stanno emergendo in Europa e che ostacola la libera circolazione
Alla gente viene impedito di circolare liberamente all'interno europea e capitali invece circolano come vogliono vanno dove vanno dove vogliono dove è più conveniente dare più opportuna allora cosa possiamo fare
Per procedere verso una maggiore giustizia fiscale nell'due
Con una unione fiscale più armonizzata bene due domande eccellenti politica economica nota le recessioni ma anche le gli ostacoli a libertà di circolazione come li affrontiamo cominciamo con Udo
Pullman
Microfono per quanto riguarda i saldi di bilancio in pareggio e la politica economica allora vorrei soltanto a spiegare quello che abbiamo fatto in passato i socialisti democratici il nostro gruppo
Di fatto hanno combattuto il patto di stabilità di crescita non ho detto no al patto di stabilità e crescita prima che tutti si agita spiego perché
Noi siamo favorevoli all'isolamento dei bilanci pubblici capiamo la necessità di risanare i bilanci pubblici e siamo favorevoli
A politiche fiscali sane quello che ci serve però non è soltanto la punizione la repressione ci servono incentivi e vogliamo che vengano aggiunti anche gli incentivi se quindi un po'ESE o un Governo come quello portoghese attuale cerca di migliorare l'istruzione di migliorare e gli standards sociali di aumentare la competitività bisogna dargli qualcosa e non soltanto punirli
Questo nuovo tipo di filosofia e deve essere parte integrante delle regole che esistono a livello europeo questo l'obiettivo fondamentale nostro non dobbiamo essere conservatori nel senso di dire applichiamo soltanto gli strumenti di vecchio stampo dobbiamo essere innovativi nel mettere assieme a riconciliare l'idea appunto di risanamento a lungo e medio termine dei bilanci
Ma al tempo stesso migliorare le condizioni per la crescita e l'occupazione e questo è un punto estremamente importante nel nostro programma è chiaramente
Non c'è alcun motivo di intaccare le libertà fondamentali il mercato interno quando abbiamo una libera circolazione dei capitali dobbiamo avere anche una libera circolazione del lavoro
Ma certo dobbiamo rispettare laddove lavoro organizzato dove vengono prodotti dei manufatti dove servizi vengono erogati bisogna rispettare le regole locali e regionali di protezione sociale e dei salari questo
Un imperativo importantissimo altrimenti le cose non possono funzionare prima di dare la parola data e so che ci sono alcuni tra il pubblico che vorrebbero magari riprendere la questione di crescita e occupazione Oliviero rating segretario generale di un'Europa magari vorrà dire qualcosa
Prego microfono
Come immagino che abbia norme le qualifiche giuste per intervenire su questo punto però purtroppo il microfono è spento il microfono è spento
Voci via
Voglio solo sono leve rotti sono segretario regionale di un'Europa a lasciare un sindacato dei servizi quando parliamo di posti di lavoro per un'ora passo cialda le cose più importanti avere posti di lavoro dignitosi
E in quel periodo fondamentale per un lavoro dignitoso sono le contrattazioni collettive il primo ministro greco questa settimana detto delle cose giuste è un'Europa sociale vuol dire contrattazioni collettive se non ce le abbiamo non possiamo avere un'unione è un'Europa sociale in Europa il momento di grande problema
è che che sia in Finlandia in Grecia in Slovacchia in altri Paesi dell'UE
I Governi nazionali e multinazionali minano il processo di contrattazione collettiva che è stato alla fonte per all'Unione europea del benessere dei lavoratori e di fatto proprio crea dato ampio urti e non s'pertanto a piccole percentuali condizioni dignitose noi
Contestiamo una parte dice proprio la parte tra l'alto della dichiarazione che quella che
Ci dice di portare in primo piano gli interessi dei lavoratori la maggior parte di chi vive i nostri Paesi da assicurare
Un'Europa sociale e contrattazioni collettive che torno al centro
Dell'operato europeo che potrà prosperità per tutti bene grazie
Penso che anche lei voglia dire qualcosa alla riguardo Katia
Il microfono non sembra funzionare
L'altra chilometri
Sessanta
Concrete pur
Allora cosa dice la c'è ex è stata pubblicata tra l'altro ieri una un documento al riguardo nel quale noi
Proponiamo
Proponiamo una tesoreria europea per promuovere gli investimenti pubblici negli Stati membri tra l'altro importante evidentemente sostenere gli investimenti privati e poi tra l'altro
C'è anche l'idea di un cambiamento della modifica del patto di stabilità e crescita
Chiaro
Non possiamo pensare a questa innovazione senza modificare poi il patto di stabilità e crescita poi seconda parte della domanda anche questa molto importante cioè
Come
Come è possibile che i capitali siano liberi di circolare attraversare le frontiere
E il i cittadini no
Ne ha parlato a Vilnius
La cosa importante perché lì ci sono tanti progetti in cantiere
Si intende modificare il diritto del lavoro
E anche lì
Sono tante le intese
Che sanno
Che in quel Paese per esempio è ora di lavoro costa meno che so che in Finlandia
Però è importante che gli autori di lavoro sappiano che noi siamo tutti per una convergenza Mariani ha parlato ed è molto importante
è importante sospingere verso l'alto i salari aumentarle tributi Sironi è importante per i datori di lavoro e per i mercati dei capitali è importante che sappiano che i lavoratori
E che il movimento progressista
Lavorano
Per aumentarle retribuzioni
Così sarà possibile avere la convergenza fra i Paesi grazie
Bene adesso chiederei di intervenire da Francisca stavo chi rilievo che è Presidente di solidarietà
Le chiedo di parlare non microfono che funzioni si sente beh io come Presidente di solidale anche ex deputata del parla intorno Teo collega Di Giorgio Napolitano dal novantotto al due mila quattro vorrei dire quanto segue per noi di solidarietà
La politica che è stata portata avanti di recente dei tagli e quello che va tagliata invece la disuguaglianza bisogna tagliare le persone che sono razziste e xenofobe ma non invece tagliare l'istruzione la sanità e chi così via questi italiano ha fatto sì che le istituzioni anzi i cittadini si siano allontanati dalle istituzioni noi di soli darà che è una rete importante in questo momento vogliamo invece porre temi diversi uno
L'Europa a suo tempo è stato quella che ha creato la pace ma è quella che ha fatto abbattere il muro di Berlino eppure in questo momento hanno costruiamo muri fra di noi muri tra un Paese l'altro ma anche muri contro gli immigrati perché non arrivino
Purtroppo nel mio paese c'è un muro ancora più alto del ex muro di Berlino magari ci saranno anche in altri muri in altri paesi questi mura vanno abbattute
Perché non risolvono il problema della sicurezza il binomio libertà sicurezza non si risolve con i muri
Bensì con politiche sociali con il dialogo con una democrazia più partecipativa più rappresentativa e di migliore qualità
Questo è quello che noi vogliamo ottenere come esso ridare e agli attuali deputati e tutti i socialdemocratici diciamo dovete fare più affidamento sul dagli attori sociali sindacati
E su tutta la società civile organizzata grazie grazie
Chiedo ora Michele Nicoletti il Presidente del Gruppo Socialista nel Consiglio d'Europa
Che ci possa dare una panoramica più ampia della questa
Grazie
Mentre discutiamo delle difficoltà dell'Unione europea
Vorrei ci ricordassimo di una
Europa più grande di un'Europa più antica il Presidente Napolitano c'era ricordato che l'Europa non nasce con i trattati che domani celebriamo
C'è anche un trattato di Londra nel mille novecentoquarantanove che istituisce il Consiglio d'Europa basato su democrazia
Io non rights rullo furbo e il mille novecentocinquanta il dato e la data della convenzione europea dei diritti umani
Questo tema dei diritti umani
Io chiederei che non venisse messo il secondo piano rispetto i giusti i problemi che abbiamo sul piano dalla governance dell'Unione e sul modo di funzionare
Perché se noi perdiamo
L'anima dei diritti umani perdiamo l'anima dell'Europa stesse non possiamo accettare che nei Paesi dell'Unione
E nei Paesi della grande Europa ci sia invece questa compressione
Davvero spaventosa qualche volta dei diritti umani penso Paesi come la Turchia noi stiamo
Vedendo in questi mesi
Tanti anche i nostri colleghi parlamentari in difficoltà ma anche i Paesi dell'Unione dove c'è una
Compressione della libertà di espressione
Dei diritti delle minoranze e per questo io penso che sia assolutamente necessaria una forte unità
Quello che succede paradossalmente che i nazionalisti sono più uniti di noi
Noi siamo l'Inter nazionalisti europeisti dovremmo essere più solidali loro qualche volta nella nostra Assemblea di Strasburgo sono più capaci di solidarietà
E l'ultima cosa è L'Unità tra i diritti umani e civili e i diritti sociali che al centro di questa
Discussione non c'è possibilità di salvare la democrazia
Se noi non ci rendiamo conto che c'è bisogno di rispetto della dignità umana anche nelle sue condizioni materiali di vita
Oggi c'è un grande tema che è quello della povertà che quello della schiavitù moderna che purtroppo è così diffuso e senza questo sarà difficile avere una democrazia più forte e quindi questa attenzione sui diritti sociali
E l'elaborazione del pilastro sociale e fondamentale per l'Europa piccola e grande di domande grazie
Voi
Pranzavo extra escretrice arrugginito chi la chiede sostenne Ernesto evocati usciamo devo dire qualcosa al riguardo
Vic
Gli assessori sono il futuro non necessariamente
Se esaminiamo gli aspetti economici che sono stati sollevati
Investimenti sono stati tra Poste io ci sono dei problemi sugli investimenti non è mica semplice comunque trovare
I settori dove ci sono buone di programmi di Investimenti e quindi penso che comunque Lastrucci sia un aspetto
Do anzi due aspetti in cui gli effettivamente rivestimenti potrebbero accelerare la crescita economica in Europa e cioè limita la struttura Pella
Era digitale effettivamente qui ci possono essere massicci investimenti e poi il
Futuro Lantella produzione energetiche bisogna passare alle rinnovabili accelerando questo Projest sono cessa e dunque il investimenti europea è un programma rivestimento europea assolutamente necessario sana
Sono già arrivati Federica Mogherini e Pier Mosconi sì
E credo che anche sulle risposte di quali politiche economiche come socialisti dovremo portare avanti anche per riacquistare la fiducia mi sento però di dire
Su questo tema del pilastro sociale sono d'accordo con chi l'ha detto non ci giochiamo
La ricostruzione di un rapporto di fiducia che non è solo di consenso ma anche di fiducia nel progetto europeo il Progetto europeo visto anche dall'esterno continua ad essere un Progetto
Di uno spazio dove accanto alla crescita di benessere non abbiamo fatto crescere nei decenni il benessere sociale con politiche nazionali con politica europea
E forse questo continua ad essere uno degli elementi distintivi continuiamo pur nelle difficoltà di questi anni
Ad essere un'area del mondo un po'meno disuguale di altre aree del mondo nonostante si siano accentuate le disuguaglianze
Allora noi
Abbiamo una sfida anche sul futuro con quali politiche economiche
E sociali riusciamo a recuperare sui bisogni di oggi e anche sulle sfide moderne che ci vengono dai fenomeni migratori dall'impoverimento della popolazione dalla disoccupazione crescente
Come noi riusciamo a mettere in piedi anche una sfida attuale di lotta alle disuguaglianze nel continente europeo e a recuperare una politica economica efficace che non si basi solo sulla restrizione
Degli spazi sociali e delle opportunità sociali per le persone e delle protezioni sociali in modo particolare per le giovani generazioni allora questa credo che la sfida dei socialisti europei su questa sfilano ci giochiamo anche
La lotta I populismi e la lotta anche
Hai radicalismi populisti ICI che annidano all'interno dei nostri Paesi in Italia questo spaccato è molto evidente le forze politiche molto populiste hanno trovato il terreno di coltura principalmente
Nella difficoltà dare risposte ai bisogni sociali quelli tradizionali e quelli nuovi che si sono presentati io credo che quindi questo tema
Di una pilastro sociale di un'agenda sociale
Domani spero che sia anche al centro della firma
Che rinnoverà hanno i Capi di Stato e di Governo grazie
Altrimenti
Se
Questo era l'ospedale
Bene abbiamo sentito parlare molto dei giovani e della gioventù nessuno qui credo però evitare al tavolo sia sotto il quaranta comunque sta per bar Camber e credo che Brando venisse anche me Gresko hanno partecipato quindi chiederei a uno dei due di venire a darci un piccolo FIBE che di quello
Che avete direttori di cosa avete affrontato quali temi che avete trattato
Monella
Per chiudere il marcio ripristini già STU grazie brevissimo vorrei soltanto ringraziare il Gruppo in sedi Gianni Pittella presidente del partito dei socialisti europei Staniscia Maria Joao Rodrigo schema responsabile del coordinamento con il resto la Presidenza del gruppo sulla dichiarazione perché noi siamo stati coinvolti mio partecipato come giovani deputati del Parlamento europeo
Alla abbiamo partecipato alla stesura del documento abbiamo dato al nostro input sui giovani sui posti di lavoro sulle competenze sull'importanza di a riportare diciamo il creare il collegamento fra i giovani la democrazia perché tanti giovani si allontani ah no non partecipano più al processo democratico abbiamo insistito su questo e oggi con Cento Giovani e oltre venti persone che hanno parlato eurodeputati deputati leader di associazioni di anche giovanili ecco vorrei ringrazia le gran parte di loro è ancora presente per seguire i lavori di questa seconda parte abbiamo avuto una discussione estremamente proficua abbiamo discusso di questi temi abbiamo cercato davvero di
Dare la possibilità di divulgare il lavoro che abbiamo svolto come Socialisti democratici e come avete estende i forti dobbiamo coinvolgere la gente abbiamo utilizzare le reti
In particolare la Rete dei giovani le reti dei giovani per la disseminare divulgare il nostro messaggio perché quello che abbiamo discusso e proposto qui a quello che i giovani vogliono l'Europa e quindi l'ultima cosa che voglio dire questa invito il tutti noi tutti voi a essere uniti domani alla marcia per l'Europa avremo Gianni Pittella Sergej Staniscia via saranno presenti parleranno marceranno per l'Europa da piazza Bocca della Verità alle ore undici da qui a Roma bene ora dal amo chiudere quindi darò adesso giusto con la un'ultima parola che può essere sì no forse a ciascuno quindi sette positivi e ottimisti riguardo al futuro per l'Europa sì Katiuscia
Sì positiva una parola sola
Sì
Riportiamo sui binari il Progetto tutti ci seguiranno
Sì e Maria Joao fiducia nel futuro bene grazie
Bene era esso ringraziamo anni presenti siamo un po'An dietro ma abbiamo qui adesso i nostri ospiti per la prossima sessione
Intanto che Federica Mogherini Pierre Mosconi ci si avvicinano vi leggo qualcosa dei messaggi Twitter le messa i messaggi e di austerità ci dividono
Poi qualcun altro dice agite non parlate anche questa molto importante
Poi qualcun altro vuole potenziare il programma Erasmus Roberta de L'Onda vuole di più ideali e più chiarezza dai leader progressisti europei e poi vorrebbe sentire una storia più incisiva per portare avanti l'Europa e poi via via Rodrigues dice dobbiamo spezzare l'alleanza con lui un cane costruire un'alleanza veramente progressista bene grazie
Mi pare in marcia grazie grazie Federica Mogherini Alto rappresentante dell'Unione europea agli affari esteri e la sicurezza e Vicepresidente della come si europea grazie che era io cercavamo di capire bene come organizzare questa sessione
Ma se riusciamo già fatte da oggi ce la faremo anche a gestire l'Europa
Io posso dare anche la mia risposta certo sono fiducioso e ottimista riguardo al futuro per l'Europa intanto grazie grazie di aver organizzato questo evento grazie a Giannino Grazie atto voti bello essere qui insieme agli amici
In un momento che è importante per l'Europa e per la nostra unione e tra l'altro anche della mia città ancora un piacere ancora maggiore a essere qui di nuovo a casa in tutti i sensi oggi noi celebre
Amo in qualche maniera l'intuizione dei nostri
Padri e madri fondatori aggiungo padri perché si parla sempre dei padri fondatori ma si dimentica che tante donne una partecipata volte tra le quinte
Per dietro le quinte per costruire d'Europa
L'Europa l'Europa che conoscevano sessanta anni fa era in Europa devastata un continente scuro scuro il luogo in cui le più grande tragedia della storia umana se la pena realizzata ma hanno deciso di cambiare corso della storia hanno deciso che la guerra in Europa non era inevitabile che non era soltanto una cosa da accettare ma anche le cose potevano essere fatte in un modo diverso hanno scelto quindi per l'Europa una strada diversa speravano che l'Europa
Poteva essere un luogo diverso un continente che avrebbe esportato pace e stabilità invece di esportare la guerra come peraltro abbiamo fatto come europeo europei per migliaia di anni quindi dopo sessant'anni e dopo così tante con qui ricordiamo un messaggio molto semplice solo uno dal mille novecentocinquantasette l'Europa è quello che faccia cure come la la rendiamo noi la luce si è accesa all'improvviso non c'è nulla di inevitabile quanto al nostro futuro il popolo e cittadini europei hanno scelta ed è questa la democrazia non fidatevi mai di chi vi dice che l'Europa è destinata a fallire solo sei nove mesi fa
Esattamente nove mesi fa dopo il referendum nel Regno Unito tutti scommettevano che molti altri Paesi avrebbero seguito Regno Unito subito e oggi invece noi ci impegniamo nei confronti del nostro futuro conosco tutti i limiti li conosco tutti
Ma noi stiamo di nuovo investendo della nostra Unione oggi e domani ancora di più io credo che non dobbiamo fidarci di quanti ci dicono che l'Unione europea non funzionerà mai perché è troppo lenta troppo grande troppo burocratica io credo che europea funzioni
Semplicemente se non le facciamo funzionare perché l'Unione europea siamo non voi anche noi Socialisti democratici progressisti
Il
Abbiamo la responsabilità abbiamo la responsabilità di spiegare l'Europa dobbiamo spiegare la logica dell'Europa e dobbiamo spiegare anche l'Europa così come è in maniera appassionata intanto parliamo d'la logica della razionalità per la mia generazione quell'europea è stata il sogno il sogno di un continente finalmente unificato la caduta del uno di Berlino l'Europa senza confini la libertà di spostamento e di viaggi la moneta unica per molti noi gli stessi diritti per tutti
Ed Erasmus perché è il progetto programma europeo o di maggiore successo che va comma ancora sostenuto la scoperta che siamo si tuteli darsi però tutti europei
L'Unione Europea per noi per la mia generazione è stata un dono
è un lusso le
Nel mondo odierno
Un mondo fragile difficile con grandi minacce con grandi potenze uno ROPPA unità è una necessità un bisogno un'esigenza un must ci sono forti dell'Europa nel mondo di oggi che ci dicono che vogliono portare riportare la sovranità a livello nazionale
Ebbene vi dico una cosa
L'unico modo per restituire sovranità alla gente in Europa è attraverso l'Unione europea
E l'unica risposta
L'unica risposta le preoccupazioni i nostri cittadini ma anche le loro aspirazione loro sogni erano europea che sia abbastanza forte da con dare nel mondo né nessuna Paese europeo nel mondo globalizzato di oggi ha il potere la forza le dimensioni per farcela da solo da solo
Non siamo forti solo se siamo insieme quindi è un must necessita un'esigenza questo vale per la sicurezza
Questo vale anche
Per la gestione
Delle nostre città ai nostri confini questo vale per quanto riguarda la nostra difesa
Ma dobbiamo soprattutto
Spendere in modo più efficace possiamo farlo insieme investire in economie di scala
Unire le forze per stabilizzare la nostra Regione e il mondo perché quando leggiamo insieme con le nostre attività a livello europeo oppure con i nostri programmi umanitari comuni con la nostra forza diplomatica messa insieme Comune non ha chiamo concorrenti a livello mondiale siamo di gran lunga il principale donatore umanitario il principale investitore per lo sviluppo la prima potenza diplomatica il primo partner commerciale il primo è anche questo sarà vero dopo la brezza et
Il primo mercato nel mondo e quindi quando dico che siamo una potenza mondiale
Ecco questo è quello che vedo i nostri amici e partner mondo il problema che non tutti gli europei si rendono conto di quanto siamo forti e se non ci rendiamo conto delle nostre Forte ed altri punti di forza noi utilizziamo i perdiamo abbiamo quindi essere consapevoli di quello che abbiamo e di come utilizzarlo la risposte ma anche agli squilibri e le disuguaglianze che vengono prodotte della globalizzazione la risposta anche essa europea non sta né l'isolamento questa è un'illusione e l'isolamento non può risolvere nessuno nessuno dei problemi nostri cittadini può soltanto peggiorare lì se davvero vogliamo proteggere i nostri cittadini se vogliamo dare le nostre imprese maggiori opportunità di crescita anche quelle più piccole se vogliamo sostenere i nostri prodotti dobbiamo a impegnarci al di fuori dei nostri confini come Unione quando parliamo con la Cina con gli Stati Uniti con le potenze emergenti del mondo di oggi siamo molto più forti se parliamo
Con una voce sola come europei siamo più forti se negoziamo assieme come il principale mercato del mondo come grande potenza mondiale come una forza non soltanto per è un commercio libero ma anche equo naturalmente e alcune altre potenze a livello mondiale preferirebbero negoziare con
Piccoli Stati nazione
Con scarso potere di contrattazione ma non è nostro interesse è questo dei credo
Che dobbiamo essere realistici e pragmatici nel mondo di oggi non è nell'interesse dei cittadini europei avere un'unione che disgregata in un'unità di fronte a al momento di Fitch e della globalizzazione ma come Unione di mezzo miliardo di persone noi possiamo essere non soltanto più forti non soltanto possiamo tutelare in altre cittadina possiamo anche stabilire le regole dell'economia mondiale l'economia mondiale
Ha bisogno di regole che la disciplina perché le regole non sono un vincolo per una
Per una persona per una Paese sono una garanzia per tutti e questo è un concetto fondamentale della nostra famiglia politica noi possiamo insistere per una migliore tutela dei lavoratori per maggiori Standa di sicurezza alimentare per un forte riconoscimento rotte prodotti tradizionali per maggiori opportunità per i nostri posti di lavoro e poi la risposta la migrazione mobilità degli esseri umani può soltanto essere con una risposta a livello europeo qua do un'unione di mezzo miliardo di persone come dicevo siamo tra le economie mondiali maggiore dobbiamo dirlo con grande chiarezza e forza noi dobbiamo dirlo forte e chiaro perché nessun altro lo farà insieme noi abbiamo con la forza di accogliere le persone che bussano la nostra porta abbiamo la forza per farlo e abbiamo
La responsabilità per dirlo in Europa come famiglia
Ma insieme sono insieme come Unione possiamo lavorare anche con i nostri partner in primo luogo in Africa ed è quello che facciamo investire creare opportunità di lavoro almeno il conto ente africana possiamo combattere le reti criminali che guadagnano sulla disperazione delle persone così tante donne e bambini nuovi non soltanto in mare ma anche nel deserto
Finanziando organizzazioni criminali anche questa è una responsabilità che abbiamo come famiglia politica smantellare le reti criminali e che
Speculano sulla vita delle persone
Noi possiamo come europea di come professionisti come Socialisti democratici possiamo fare in modo che
Il diritto di tutte le dignità sia sempre sempre garantito e rispettato in Europa e al di fuori dell'Europa
E adesso ha spiegato l'Europa in modo razionale ma
è soltanto una faccia della medaglia
Se il progetto europeo che ci serve di cui abbiamo bisogno ma non abbiamo anche bisogno
Di investire e diciamo ne è il caso più appassionato cioè la necessità l'esigenza di Europa non è sufficiente senza il sogno dell'Europa
E quindi quando per un richiamo alla casa europea dal punto di vista razionale diamo anche accompagnano con la passione che noi del nostro Gruppo politico possiamo metterci noi come progressisti europei Socialisti democratici possiamo solo essere in prima linea
Nel spiegare da questo punto di vista l'Europa personalmente io soffro quando vedo che siamo un po'come dire timidi nel perorare la causa da questo punto di vista per l'Europa perché noi siamo il partito degli atti di Altiero Spinelli che bisognava un continente unito come l'unico modo per garantire la pace la prosperità della classe lavoratrice siamo il partito di Jacques Delors ha avuto il coraggio di mettere in discussione di sfidare tutti conservatori di promuovere il la causa siamo del partito di vibrante che nel bel mezzo della guerra fredda immaginato non Mione europea di pace sicurezza che alla fine avrebbe un Vito estera e Ovest unificando il continente siamo il partito abbiamo visto questo anche oggi di Giorgio Napolitano
Che per tutta la sua vita combattuto per un modello
O meglio per un'Europa sociale moderna è unita che potesse essere una forza mondiale per il bene non ringrazierò sempre terrà la sua leadership e per il suo impegno a questo riguardo
Quindi abbiamo grandi padri grandi madri una grande storia e parlando di madri l'inventore del programma Erasmus e la donna italiana lo dico con orgoglio
Perché a volte elevate sono un po'nascoste ma ci sono ma sono
Alla base di tante cose importante diamo grandi parate grande madri una grande storia di cui possiamo andare fieri ma noi siamo i progressisti e quindi non possiamo mai essere soddisfatti semplicemente
E guardando al passato politiche che andavano bene magari dieci venti trent'anni fa potrebbero andare più bene adesso e penso che noi come
S'progressiste diamo rendercene conto e cambiare anche noi stessi perché il nostro mondo cambia rapidamente le società cambiano rapidamente e noi dobbiamo
Fare in modo che la nostra storia i nostri ideali siano al passo con i tempi che parlino ancora gli uomini e donne di oggi che gli ascolti ma facendo in modo che l'altro discorso sia
Riconoscibile ai loro alle loro orecchie dobbiamo focalizzarci sulle grandi opportunità della globalizzazione ma assicurarci che nessuno rimanga indietro che tutti siano protetti dobbiamo eliminare gli ostacoli che bloccano innovazione la crescita
E fornire una rete di sicurezza per tutti quanti sono in difficoltà ritengo che siamo il partito
Del sì possiamo Yespica Anne non dimentichiamo che ce n'è un'altra americano adesso e credo che siamo a
Anche il partito della Yes we can si ci preoccupiamo per tutti a società nessuno rimane indietro siamo quelli che ritengono
Che il medico deve ancora venire e non perché pensiamo che il professor sia inevitabile anzi al contrario richiede un grande impegno e Piero ed io
Questo impegno e ce la mettiamo d'
Tutti i giorni ma perché l'Europa ripeto è quella che costruiamo noi e noi ci fidiamo del nostro senso di direzione della nostra determinazione le nostre Energia
La possiamo scegliere questo è il punto questo è il punto anche per domani e per il futuro noi abbiamo l'ansia di scegliere il futuro del d'Europa non è ancora stato scritto non è un qualcosa che ereditiamo dei nostri padri fondatori
Sarebbe rassicurante pensarlo forse ma non sarebbe giusto
I cittadini europei possono scegliere tutti possiamo scegliere abbiamo una grande responsabilità e io sono sicuro che la mia non sono sicura che la nostra famiglia politica potrà esercitare questa responsabilità così che fra sessant'anni
L'Unione europea sarà tanto grande quanto è stata resa Sant'anni passati cambiando tutte le cose che adesso non funzionano focalizzandosi su quelle
Senza
Dire
Un
Che tutto quello che abbiamo costruito in sessant'anni va cambiato perché abbiamo cose straordinarie eccellenti realizzati dei nostri padri le nostre madri fondatori fondatrici cose che abbiamo costruito e abbiamo responsabilità di andare avanti
In questo modo grazie
Lascio short chose cari amici
Devo limitare a cinque minuti cinque minuti all'italiana no alla francese
Dunque
Pochissimo tempo innanzitutto sono molto lieto di essere qui tra di voi stasera e per questo sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma e che cosa si fa quando si celebra qualche cosa bene
Ovviamente si fa il punto della situazione si vede quello che è successo fino adesso e poi si cerca anche di progettarsi verso il futuro che l'Europa a che punto è
Dobbiamo essere
Molto orgogliosi di quello che è stato fatto degli ultimi sessant'anni viviamo in un'epoca in cui è e si vede un po'tutto grigio
Cede il masochismo dell'autoflagellazione si dice che l'Europa rappresenta un problema che l'Europa non ha fatto nulla che nulla funziona
Mi che rappresenta un ostacolo al progresso che il cavallo di Troia della convivialità azioni liberale e adesso quindi si tratta
Di smetterla con la soluzione costruzione europea si tratta di fare un passo indietro no queste una grande menzogna
Congo una prospettiva storica e ascoltando dei testimoni come Giorgio che hanno vissuto questa fase ebbene dobbiamo ben capire qual è stato l'apporto dell'Europa che fa dell'Europa veramente insuccesso maggiore che è stata realizzata nel
Secolo scorso e in questo secolo la ma più grande utopia
Collettiva
Anche sia mai stata realizzata chi avrebbe mai immaginato sessant'anni fa
Che avremmo avuto sessanta anni di pace ininterrotta su questo continente
L'Europa è stata
Costruita per riconciliare i popoli in azioni che
Si sono fatte la guerra e
Le guerre mondiali
Sono state fatte state delle guerre in europee che hanno mietuto tantissime vittime e
Chi avrebbe mai immaginato che la Francia la Germania sarebbero state considerate come degli amici mentre erano stati nemici fino a poco tempo prima
Come
E dunque non dobbiamo dimenticare quello che disse già falsa falso mettiamo
Ne ho parlato prima con e il presidente e Napolitano eravamo tutte e due nel novantacinque a in Aula a a Strasburgo nazionalismo significa la guerra che avrebbe detto sessant'anni fa che avremmo ovviamente vissuto delle crisi però una prosperità formidabile che Neffa di nuovi effettivamente la prima economia arriva la mondiale chi avrebbe mai pensato vedendo che l'Europa divisa in due dalla guerra fredda alto lì totalitarismo
E sarebbe statali unificate che dopo la caduta del muro di Berlino la
Il destino dei Paesi dell'Europa orientale sarebbe stato legato al nostro in modo indissolubile e chi avrebbe potuto dire che noi
Dicendogli avremmo avuto una moneta unica che non ci sarebbe sempre più è stata il marco tedesco la lira il franco francese
Bensì una banca centrale europea che ci può tutelare e che può dare nei tutti una stabilità e bassi tassi di interesse
Tutto questo non significa essere autoreferenziali miei non significa mancare di lucidità noi tutti noi stessi dobbiamo essere autocritici perché la critica deve essere costruttive all'Europa e minacciata dall'esterno
Viviamo in un contesto geopolitico con un Presidente degli Stati Uniti un presidente Russo che hanno forse invece lo stesso progetto che con che rema contro di noi quello di dividerci e c'è stato una specie di intuizione da parte degli europei cioè coloro che sono dei grandi concorrenti ci vogliono dividere ebbene il nostro interesse ovviamente è quello di unirci sempre di più
Abbiamo delle sfide interne da a raccogliere le baby-sitter
Anche un ci che richiederà molta energia
E non dobbiamo dimenticare le crisi sul nostro continente la crisi economica e sociale
L'abbiamo alle spalle è vero c'è già una certa ripresa
C'è una crescita dei vari Paesi d'Europa in particolare nel la zona euro però sappiamo occorre che e ci sono state effettivamente delle grandi tragedie che sono iniziati con la disoccupazione poi abbiamo la crisi dei rifugiati
E come ha detto il Presidente Juncker presenta una grande sfida e comunque abbiamo avuto degli Arturo delle sfide ecco e qui e ci siamo arrivati adesso
Dove andiamo Quo vadis Europa e questa l'interrogativo che ci
Poniamo allora quando diciamo che il nazionalismo non è la risposta al contrario e deve essere combattuto dobbiamo opporci e che vogliamo costruire una nuova fase in questa utopia storica
Dobbiamo a venire tre
Obiettivi quello della tutela della protezione i nostri cittadini aspettano tutele protezione del Europa è stata
Detto e nella tavola rotonda precedente protezione non è sinonimo di protezionismo perché il protezionismo invece rappresenta un passo indietro
La protezione e la protezione attraverso la sicurezza sicurezza interna ed esterna
Dobbiamo costruire un'Europa della difesa ed è questa la è effettivamente l'obiettivo che com'è stato che abbiamo mancato sessant'anni fa e che abbiamo riprendere poi sicurezza sociale dopo aver a ascoltato quello che è stato detto nella
Precedete tavola
Rotondo e e io sono il commissario che è responsabile come per le trattative con la Grecia e la
Grecia non deve essere scartata dal modello sociale le truppe europeo per noi socialisti e sociali
Democratici e veramente un imperativo categorico
E credetemi la Commissione europea
Si è impegnata proprio per cercare di tutelare gli accordi commerciali e non possiamo a
A dire un libero scambio di amente ci può essere un multilateralismo libero scambio però
Pensiamo effettivamente coloro che associativa della modernizzazione e poi
Per socialisti dobbiamo pensare che e importante la democrazia
La democrazia
E molto importante l'Europa è qualche cosa di immediato di
Lontano da noi ma noi commissari chi siamo siamo degli uomini delle donne e politica
Credo politici stiamo dei tecnocrati da chi dipendiamo noi dipendiamo lo sappiamo
Alla fin fine dal Parlamento europeo che rappresenta la popolazione europea ma lo si sa effettivamente schema noi e quando ci esprimiamo siamo abbastanza trasparenti le nostre decisioni sono oggetto di sufficiente controllo penso all'Europa un po'allorché
Avviene tra sessanta persone in tra quattro mura e si prendono delle decisioni che hanno delle conseguenze enormi per migliore di persone senza doversi giusti le gare e necessaria una maggiore le
Democrazia lì leggibilità trasparenza in Europa e poi e l'efficienza e economica e la giustizia sociale
Due parole su queste
Grande riscossore del
L'Europa ha più velocità ovviamente viale variabile due velocità significa che c'è
Sono dei paesi di prima categoria seconda categoria no ma questo significa che noi abbiamo pari diritti
Tra i vari Paesi però
Più veloce tassi Schengen non funziona nello stesso modo dappertutto lettura
Rappresenta una cooperazione diciannove e sarebbe un errore terribile madornale per noi fare urina
Comma un raffronto tra il durante le zone diciannove e
E l'Europa a ventisette e verrà a coloro che
Appartengono Eurolandia e importante a vedere un bilancio che ci permetta maggiori investimenti questo è un
Passo fondamentale importante arrivare
Ad una tesoreria della zona euro che
E cinque gestisco un fondo ma ritengo l'appello dobbiamo dotarci non già di un Parlamento della zona euro ma i nostri i parlamentari europei
Che provengono da Eurolandia
Abbiano una una gestione comune che ci sia una leadership dell'Eurogruppo che il futuro il Ministero delle Finanze dalla zona euro se anche commissario così come abbiamo un'alta rappresentante per la politica è se ci deve essere un alto alta rappresentante per la politica economica e quanto volevo dirvi ho detto che sarei stata Brave e lo
Concludo riferendoci mi a noi di socialdemocratici esso cioè di visti già dall'inizio di questa grande avventura abbiamo avuto una forza centrale l'Europa è figlia della democrazia cristiana quando era ancora cristiana sociale e della sociale democrazia e dunque noi dobbiamo
Attenerci a questa situazione di quelle che è stata l'Europa sociale
Noi abbiamo
Anche delle contraddizioni e coloro che io sono contrario a noi i populisti e e Lorandi sono formate da quelli che si sono perse le lenti del mondiali persone che li hanno raggiunti perché si pensava che noi non fossimo più a
Accanto a loro dunque dobbiamo riprenderci le nostre radici ci
Quindi non semplicemente gestire ne siamo partiti di governo e quindi dobbiamo essere anche dei partiti che sono in grado di ascoltare la voce della sofferenza sociali di lottare per la uguaglianza per ecco lottare contro le disuguaglianze e dunque dobbiamo stare a accanto a coloro che sono i per dei che daremmo di abitazione dobbiamo inventare una nuova piattaforma in tutti i nostri Paesi e questo succederà nei paesi e che avranno
Dovranno votare quest'anno e dovremo farlo anche per le elezioni europee Gaia due mila e diciannove per dare e di un nuovo impulso nuovo slancio all'Europa
Effettivamente dovremmo concludere una brevissima domanda una sfida tre e
Parole cosa potreste dire a questo pubblico per i incoraggiarli per guardare il buco nelle è il futuro dell'Europa
Cominciare comincio io
Posso pretendo certamente lo strano a casa mia in Italia a Roma parlare soltanto l'inglese tre parole
Per incoraggiarci a lavorare per il futuro dell'Europa prima
Prima era responsabilità
Sotto parlato di sogni ma abbiamo una responsabilità nei confronti di noi stessi e quella di capire che
Non possiamo costantemente dire tutto quello che non va e poi aspettarci che le cose vadano bene
Per magia abbiamo una responsabilità ad esercitare noi per primi noi nelle istituzioni noi nel Parlamento europeo nove negli enti locali Catiuscia perfettamente ragione noi dei Parlamenti nazionali per governi nazionali noi nella società
Perché l'Europa ciò
Che i cittadini europei consentono all'Europa di essere
Secondo il coraggio
Perché certe cose che possono sembrare impossibili oggi diventano possibili realtà domani
E quello che oggi abbiamo
Era impossibile sessanta cinquanta quaranta anni fa
E la terza e la speranza
Se posso condividere un aneddoto io ho mantenuto nel mio ufficio alla Commissione europea quel bellissimo poster della campagna la prima campagna delle primarie americane di Obama ve lo ricorderete Coppi
Non perché c'è Obama sopra ma perché c'è quel Coop con la speranza che ci ricorda che
Le cose possono cambiare
Che le cose
Che quando diciamo che le cose possono cambiare non vuol dire necessariamente che possono cambiare in peggio che è un'attitudine molto europea
E molto del nostro mite politica a volte
Ma che le cose possono cambiare in meglio e se noi manteniamo questo senso di responsabilità questo senso di coraggio nel fare delle scelte che sembrano impossibili e questo senso
Di speranza che alimenta il nostro lavoro quotidiano credo che possiamo portare avanti il Progetto dell'Europa in modo
Utile
Per il futuro ma anche per il presente del nostro continente quindi queste tre
Urge Mucchetti
La prima parola che mi diede in mente è quella di essere orgogliosi orgogliosi orgoglio orgogliosi di essere europea dei socialisti di promuovere delle idee giustizia che idee e di solidarietà
I socialdemocratici socialisti spesso dimenticano questo loro orgoglio loro orgoglio rispetto alla storia delle conquiste dell'Europa troppo i
Estere genuini perché Ndoie siamo arrivati ad un punto in cui molti si pongono degli in deroga attivi su se stessi cioè siamo una forza ormai del passata logora
Addirittura cinica
Non siamo forse un po'troppo accomodanti rispetto alla realtà dobbiamo trovare il senso della giugno unità della autenticità e dunque noi
Rifiutiamo l'ingiustizia combattiamo contro l'ineguaglianza e dobbiamo essere in grado di
R. inventare e il nostro software europeo in questo
Secolo così complicato e sono d'accordo con te la speranza e due parole in merito perché e penso che il nostro mondo se un mondo difficile un mondo pericoloso però un mondo
Che dell'uomo ha contribuito a forgiare e a forgiare nella giustizia
Grazie entrambe bellissimo e le e
Anche buon compleanno tra virgolette
Ecco
Responsabilità coraggio orgoglio e e adesso dovremmo concludere ci saranno le parole finali
Adesso arriveremo alla nostra dichiarazione e sul futuro dell'Europa
E dunque adesso invito qui il stagnata fa io vice Presidente
Del sedi grazie grazie così tante parole importanti così tante idee
è un piacere concludere questo
Manifestazione odierna qui a Roma
A Roma dove tutto è iniziata non Staro molto lunga dato che molte cose sono state dette molte dovranno cosa dovranno essere fatte
Però delle
Miei concittadini sloveni pensano che abbiamo bisogno di una Europa non già di a varie velocità ma una Europa
Che sia coesa perché perché la
Li ricordi del guerra sono ancora ben presenti vent'anni fa c'era la guerra e noi dunque vogliamo investire sempre di più nell'Unione europea perché i perché senza l'Europa
Il nostro futuro e fosco né ebbene oggi vogliamo dare di nuovo voce i nostri cittadini e e dunque noi abbiamo cominciato a avviare questa piattaforma on-line che non ha uno spazio di discussione FR la famiglia e si di e per i cittadini europei e poi stasera
Abbiamo avuto delle attività on line è bellissima nel più idee tremila e duecento nel foro e su
Facebook e e abbiamo e poi gli e Twitter
è veramente molto impressionante perché abbiamo o
Quelli che siamo i primi delle di Twitter quindi effettivamente è stato un evento molto impressionante e cittadini cinesi seguono e ai
Ancora più impressionanti e adesso
A breve noi adotteremo la nostra dichiarazione sul futuro dell'Europa e la Dichiarazione di Roma
Cari amici e questo è l'ultimo mio messaggio quello che noi abbiamo detto oggi dobbiamo effettivamente pensarla perché noi dobbiamo riportare domani dopodomani queste i de e divulgare le tra i nostri cittadini nei nostri paesi e cerchiamo di essere coesi nel concludere sul futuro abbiamo tanto lavoro da fare però non dimentichiamo che domani
E dovremmo celebrare grazie a Roma per averci ospitato e Buon compleanno
Fare
Maria Joao per cortesia Gianni
Okay non esaustivo molti
Tatò che tu sei è stata una degli architetti che a creato questa dichiarazione ci può rispiegare
Quale è stata la via per arrivare a questa dichiarazione
Bene
Adesso siamo arrivati a quasi al momento finale di questa nostra convention e e dovremmo adottare la nostra dichiarazione
Questa non strana dichiarazione
Che riguarda la
Costruiti se ore del nostro futuro insieme
Questo non riguarda solo e semplicemente il nostro il vero di ambizioni per il futuro in Europa ma si tratta di imprimere una nuova direzione all'Europa
La dichiarazione
Da
Ben al di là della dichiarazione che verrà adottata
Domani ma
Diciamo che sta testi piegatrice e e noi dobbiamo
Dire che siamo dei progressisti noi
Dobbiamo cercare di andare oltre il più lontano e meglio ecco perché la dichiarazione così importante
La dichiarazione Foggia
Su un processo di partecipazione molto ampio
Abbiamo coinvolti i nostri partner il sex solida errati
Il Chiussi
Insomma
Nel
Tutta la Rete poi in particolare delle giovani generazioni Giovanni ebbe puntati europei e ben altre che sono stati qui oggi pomeriggio prima della convenienza dizione mie e dunque poi abbiamo
Finalizzato il testo che abbiamo messo on line e abbiamo avuto centinaia di interventi da parte dei cittadini è un po'dappertutto
Dunque questa è la versione che potete vedere sullo schermo che avete anche sottomano
E dunque
Vi inviterei a ad adottare questa dichiarazione
Con ovazioni e perché
Questa è e le mio appello che rivolgo ovviamente possiamo dire sottolineare che questa dichiarazione
Sì
Incentra su quattro grandi priorità
Una riguarda la prosperità condivisa un altro riguarda una democrazia più forte
La terza
Riguarda l Unione europea
Per la sicurezza e
La protezione dei diritti fondamentali
Ed infine la quarta priorità
Noi vogliamo Unione europea che sia un leader della cooperazione internazionale sono queste le nostre priorità
Domani vedremo un poco in che misura riusciremo ad esercitare una certa influenza su questa dichiarazione
Che verrà adottato domare però questa dichiarazione verrà data a alle i nostri leader che si incontreranno stasera e domani i nostri leader
Senz'altro sapranno quali sono le loro idee ben presenti nel momento in cui verrà firmata la dichiarazione formale
Di Roma
Dunque
Grazie grazie e per averci accompagnati fino a qui per la discussione odierna e dunque vi invito ad adottare la dichiarazione con un gran violazione