"Il problema della democrazia in età moderna e contemporanea"

Non ha colore
Buongiorno ti hanno dato il permesso di congelare
Seconda tappa anzi terza tappa perché ieri
Abbiamo fatto due relazioni
E abbiamo visto due modi diversi ma convergenti di affrontare questo problema perché che un problema si tratta non di un dato acquisito che è quello della democrazia
Forse sono apparse diverso le relazioni di ieri
Diverse sì ma come genere storiografiche all'interno della storiografia
Last la relazione di Guernsey la vedrei con me veramente una proposizione di una ricerca di prima mano
Come spesso fanno gli studiosi la relazione di Scoppola nate dai piuttosto con una rassegna storiografiche c'è una rassegna di studi e tendenze ugualmente importante perché quando i problemi invecchia nelle necessario interdirlo liti uno si domanda qual è l'orientamento degli studi
E da questo punto di vista la relazione di Scoppola è stata veramente nel maniera di squassare larga per far cadere le foglie secche e può aspettare nuove possibilità di guardare alla storia della nostra democrazia in Italia
Oggi continuiamo in questo proprio in queste in questa serie di tappe la prima relazioni di questa mattina e quella di Michelangelo povero dell'Università di Torino i tipi della democrazia moderna ovvero la democrazia e i suoi aggettivi
Grazie
A conclusione del saggio intitolato memoria e il mito della Resistenza Italia
Presentato meno di un mese fa come relazione a un convegno internazionale Gian Enrico Rusconi afferma quanto segue
La più grande virtù civica e politica incarnata nella Resistenza e negli anni immediatamente seguenti è stato l'apprendimento della democrazia senza aggettivi
Da parte di uomini e partiti che avevano concezioni diverse e antagonistiche di democrazia democrazia con tanti aggettivi
Formale e sostanziale liberale borghese sociale progressiva socialista proletaria e persino polemicamente fascista
Non intendo entrare nel merito del dibattito recentemente avviato da Rusconi e tuttora in corso sulla revisione del significato storico della Resistenza che è per noi fuori tema
Mi interessa qui commentare semplicemente come spunto iniziale quella che sembra essere la tesi implicita di Rusconi in questo passo che vi ho citato secondo sul secondo cui la sola democrazia autentica
Sarebbe la democrazia senza aggettivi
Mentre le concezioni per così ieri per così dire aggettivato e sarebbero limitative distorcente potenzialmente pericolose
Nel suo contesto è una tesi che si può anche sostenere con buoni argomenti in un certo senso tutto da specificare io stesso forse accederò verso la fine a una tesi simile
Ma non è affatto vero in generale che l'operazione di precisare l'idea di democrazia qualificandola mediante opportuni aggettivi sia di per sé fuorviante o dannosa tutti sappiamo quanto sia vaga e la retorica l'accezione di democrazia che ricorre nel linguaggio comune
Per cercare di capire il per andare al di là di questa vaghezza retoriche gli aggettivi sono anzi indispensabili
Soprattutto da quando la teoria democratica è diventata come afferma Giordani in gergo ufficiale del mondo moderno
Spiegava D'Anna nel settantanove
Il gergo è lo strumento verbale dell'ipocrisia ed ipocrisia il tributo che il vizio paga alla virtù
Tutti gli Stati oggi si professano democratici perché da virtù di uno stato è di essere una democrazia fino ad una citazione
Già ma quale democrazia
Nel secondo di ferro e di fuoco che sta per finire detrattore di ogni tipo e colore hanno tentato di travestirsi da democrazie o quanto meno di giustificarsi come necessarie per preparare l'avvento di una vera democrazia
Ma qual è la vera democrazia
Per molti decenni è fin quasi al crollo del socialismo reale i regimi politici occidentali si sono visti contendere il diritto di chiamarsi democrazie dei regimi orientali che definivano se stessi democrazie popolari
Limitarsi ad affermare che si trattava di una colossale bugia non basta
Qual è la verità della democrazia ne esiste un'unica interpretazione autentica
O non è forse vero che conosciamo molte concezioni modelli rivali della democrazia sappiamo precisarvi connotati confrontarvi valutarli e come possiamo farlo senza aggettivi
Il trionfalismo democratico seguito alla rivoluzione dello del mille novecentottantanove ha diffuso e ha reso prevalente un'adozione di democrazia che si può considerare erede
Di quella nazione che si era andata delineando su alcuni aspetti del fronte occidentale nelle battaglie ideologiche della guerra fredda se vi ricordate Democracy vs verso una democrazia da un lato Hiroshi dalla
Ora questa operazione implicitamente definita per contrapposizione al comunismo
In questo senso democrazia indica non solo un modello di sistema politico una forma di governo ma il modello di un intero sistema sociale o addirittura come alcuni filosofi dicono una forma di vita
Bene in tal modo e l'idea corrente di democrazia è divenuta ancora più imprecisa equivoca e problematica di quanto lo sia mai stata
Per rimediare alla conclusione
Potrebbe non essere così peregrina l'idea di fare un censimento degli aggettivi che lungo la storia del pensiero politico sono stati usati nelle varie circostanze e da differenti punti di vista per precisare la nozione di democrazia
Se l'imbrattamento ma dubito a conclusione di questo relazione vorrei tentare come esperimento semplice esperimento di riordino mentale di delineare una mappa dei principali aggettivi della democrazia
La storia del termine e del concetto di democrazia è una storia di controversie e di slittamenti di significato
Considerando questa storia con uno sguardo sinottico certo riduttivo ma spero non troppo deformante
Suggerisco che i principali fattori di variazione del significato di democrazia siano tre
La lezione di democrazia multa in primo luogo
Al mutare del campo semantico nel quale è inserita non sia che significato di democrazia molta in funzione delle altre nozioni da cui essa viene distinta e soprattutto in funzione di quelle a cui essa viene contrapposta
Per riprendere l'esempio qui avevo accennato altro a contrapporre democrazia a dittatura come divenuto usuale nell'epoca dei fascismi
Altrove contrapporre democrazia al comunismo
Anche se si volesse sostenere che dittature comunismo sono termini sovrapponibili in quanto il comunismo storico ha generato una forma politica dittatoriale e ha finito per coincidere e per cadere connessa
La sovrapposizione dal punto di vista concettuale è comunque parziale
Perché dettatura è o meglio è diventata nel Novecento il nome di una forma di governo cioè indica una specie politica mentre il comunismo indica e ha sempre indicato prima di tutto un sistema sociale ne risulta una inevitabile variazione del significato del termine democrazia contrapposto una volta all'uno una volta
In secondo luogo la nozione di democrazia a monte al mutare della costellazione e della gerarchia di valori che viene adesso associato per esempio
Una interpretazione del significato assiologica valutativo di democrazia fondata sul primato del valore di Bertagna sarà differente e forse tendenzialmente confliggente con una interpretazione fondata sul primato del valore eguaglianza
In terzo luogo la nozione di un tempo al mutare dell'insieme delle istituzioni in cui viene pensata la sua realizzazione
Per esempio una concezione assembleare e diretto presenterà della democrazia connotati divergenti da quelli di una concezione indiretta e rappresentativa
In ciascuno dei tre casi le variazioni di significato implicano differenti aggettivazioni della dell'infrazione
Naturalmente i tre piani possono risultare connessi in vario modo
Per esempio un certo profilo istituzionale può essere identificato come democratico e preferito a un altro in ragione della scala di valori che si presume esso incarni favorisca
E a sua volta questa scala può essere identificata con la democrazia in quanto contrapposta a una certa la presentazione della no democrazia
Ma i piani possono anche essere relativamente indipendenti
Così una concezione della democrazia come contrapposta a una determinata forma di non democrazia può consentire differenti interpretazioni del suo contenuto normativo assiologica
E una determinata interpretazione assiologica della democrazia può consentire una certa gamma di varianti istituzionale
Ho suddiviso questa mia relazione in tre parti che in certo modo corrispondono ai tre ordini che ho indicato di variazione dell'idea di democrazia
Ma non esauriscono certo la complessità nella prima parte vorrei trattare delle differenti nazioni di democrazia quali risultano dalle differenti teorie delle forme di governo
Nella seconda parte vorrei tentare di ricostruire in Bleve alcuni lineamenti del processo di elaborazione dei capisaldi normativi della democrazia moderna
Nella terza parte vorrei affrontare da un punto di vista più teorico il tema della democrazia rappresentativa e delle sue differenti interpretazioni istituzionali perché si evince facilmente che ho messo troppa carne al fuoco
Quindi non so se arriverò al fondo non voglio fare la parte dalla noia attore principale in questo convegno e per questo prego l'amico Cracco di tirarmi per la giacca però di tirare per la giacca per tempo di non aspettare che tutti siano stufi che alcuni dorme per cui se ne vadano che altri tentino il suicidio sbatte fanno dieci minuti prima del del limite massimo di tenuta dei Dioscuri dottore
Grazie
Dopo il primo punto neppure i primi due punti sono di carattere più storico il terzo di carattere più teorico io sono un filosofo e quindi so bene che senza la storia non si farà giovamento filosofico però magari parli
Anche per ridurre la complessità del nostro problema ritengo che la nozione di democrazia vada considerata anzitutto come una specie del genere forme di governo una piccola precisazione perché quindi vado a incrociare alcune cose dette dal professor Guerci ieri che in qualche modo mi hanno aperto la strada
Quando noi parliamo di governo abbiamo due nazioni una generica un che è quella perché un adoperiamo quando ci indirizziamo all'idea dei governanti o della classe di governo indica il potere politico nella pienezza nella complessità delle sue attribuzioni
L'altra specifiche tecniche che indica il potere esecutivo amministrativo quando si parla di teoria delle forme di governo si parla di teoria del fornitura non nel primo del Governo nel primo senso cioè del potere politico nella pienezza delle sue attribuzioni
Ora in questa prospettiva
E il significato di democrazia e quello delle sue varianti o sottospecie dipende dalla teoria implicita o esplicita delle forme di governo nella quale alle compresa
In altre parole al variare del quadro di riferimento teorico costituito di volta in volta da una determinata teoria delle forme di governo varia il significato il valore della nazione di democrazia
Occorre dunque considerare il posto e il ruolo che la nozione di democrazia assume nell'ambito delle principali tipologie delle forme di governo della star del pensiero occidentale nientemeno vedrete che nel mio discorso vada però noto a Kelsen
Che contrasta un po'con l'ampiezza dal mille settecentonovantasei mila centonovantanove data
Molto più correttamente dal punto di vista storico dal professor Sergio ieri se volete quando il professore quel cinque se volete una battuta io parlo sempre del di un ampiezza necessario un discorso filosofico come sua base storica dalla Bibbia a Bobbio
Ora le cose nelle principali forme tipologie delle forme di governo sono tre quella classe cantiche quella che si può attribuire a Machiavelli poi arricchite modificata dal Monte scrive
E quella elaborata da scherza
La tipologia classica alle sue radici né Erodoto eccolo qua e dopo la complessa elaborazione filosofica di Platone trova una sistemazione canonica nella politica di arresto tre e un irrigidimento schematico nelle Storie di Polibio
Come ben noto il criterio fondamentale di classificazione delle forme di governo è quello del numero dei governanti in base al quale si distinguono il governo di un di pochi e di molti della moltitudine topless tossico
Ma come altrettanto noto a questo criterio descrittivo bene sempre affiancato un criterio valutativo
Formulato in vario modo
Come differenza per esempio tra Governo nell'interesse della collettività o nell'interesse dei soli governanti come Governo per consenso come governo in base alla forza come governo sotto la legge o attraverso leggi dopo averne specie eccetera eccetera
In base alla criterio valutativo ciascuna delle tre specie individuate mediante il criterio numerico chi viene duplicata in una forma buona corretta e in una forma cattiva o corrotta
Onde la monarchia viene contrapposto alla tirannia l'aristocrazia all'oligarchia
Bene il punto critico della tipologia classica delle forme di governo riguarda proprio il posto da assegnare e dunque il significato da attribuire alla democrazia
Per rendersene conto basta confrontare rapidamente tra loro le classificazioni di Aristotele e di Polibio
In Polibio democrazia è il nome della forma retta di governo del popolo o della moltitudine
Mentre la forma corrotto viene designata con il nome di Ocllo Croazia letteralmente governo della massa o della plebe o della battaglia
Ma questo termine coniato ad hoc da Polibio che dunque privo di riscontri nelle formulazioni anteriori non ha avuto poi molta fortuna
Aristotele al contrario al di là di alcuni tentativi di definizione neutra nel quarto libro dalla politica indica prevalentemente con democrazia la forma cattiva o corrotta dei governo popolare
E per indicare la forma buona corrispondente USA il nome generico di tutte le forme politiche Politeia ovvero costituzione
Quasi che la democrazia buone forse la costituzione per eccellenza
Senonché poi Aristotele spiega che la Politeia la migliore delle possibili costituzioni non è in realtà una democrazia buone
Ma è una mescolanza appropriata dei due forme di governo corrotte appunto la democrazia dell'oligarchia quasi una correzione reciproca di due ma
La ragione di questa ambiguità di queste ambiguità e oscillazioni e apparentemente semplice
Già Platone nel dialogo di politico aveva osservato che la lingua greca non dispone di due nomi per designare per distinguere la forma buona e la forma cattiva di governo dei più o della moltitudine
Ma non si può ridurre il problema ad una semplice questione di nomi sta di fatto che in quello che si potrebbe chiamare parafrasando Faber mass il discorso politico dell'antichità
La nozione di democrazia presenta una tendenziale ma chiarissima connotazione negativa
Salvo rilevanti eccezioni ma principale delle quali è costituita ovviamente dal discorso epitaffio che Tucidide attribuisce a Pericle per la maggior parte dei dotti greci la democrazia è una forma di governo corrotta per definizione
Per Platone che paragona la democrazia ad una nave in balìa di una ciurma di ubriachi la democrazia è la peggior forma di governo ad eccezione della tirannide
Per Aristotele che era più moderato la domanda democrazia e la meno peggiore delle forme di governo reali che sono tutte cattive
Insomma
La democrazia buona propriamente non esiste è soltanto un'idea
Viene ovviamente subito in mente la celebre molto abusata ormai battuto di Churchill secondo la quale la democrazia e la peggiore delle forme di governo ad eccezione di tutte le altre
Dunque De Nardis fabula narratore ebbene direi proprio di sì
Nonostante tutte le radicali differenze tra democrazia degli antichi democrazia dei moderni Frenzy a praticare è stato giustamente osservato che nessun Greco classico riconoscerebbe come democrazia i regimi che oggi vengono chiamati Tatry
Nonostante ciò nel discorso politico greco è rintracciabile una tensione fra democrazia ideale e democrazia reale per dir così ovviamente i termini sono miei tra all'ideale dell'eguaglianza politica dell'ISU non mia si oppone il mondo e il modello occidentale greco al modello orientale persiano
Da un lato e la realtà della corruzione politica dei regimi democratici dall'altro lato
Nel discorso politico greco rintracciabile una tensione fra democrazia ideale democrazia reale non dissimile da quella che percorre tutta la storia contemporanea della democrazia
La tipologia classica è rimasta nella storia dalla cultura occidentale come una sorta di modello archetipo un punto di partenza obbligato per ogni discorso sul forme di governo ma la tipologia che come tale ha avuto maggior fortuna nell'età moderna è quella formulata nella prima pagina del Principe di Machiavelli tutti gli stati tutti i domini che hanno avuto tanto impervio sopra gli uomini sono stati e sono repubbliche o principati
Come è noto Machiavelli nei discorsi riprende invece lo schema di politica
Ora riducendo le forme di governo a due sole specie da monarchia che Machiavelli chiama Principato e la repubblica
La democrazia viene abbassata insieme all'aristocrazia al comando di sottospecie sottospecie della Repubblica
Una delle ragioni della straordinaria persistenza di questo schema è stata individuata da Bobbio vedete siamo arrivati già all'altro estremo
Nella rilevanza teorica del criterio di distinzione tra il governo di uno solo di una persona fisica e il governo di un'Assemblea gli un corpo collettivo
Un'Assemblea per giungere al alla determinazione della volontà collettiva dovrà comunque adottare certe regole di procedura ad esempio il principio di maggioranza di cui invece un potere monocratico può fare a meno
Rispetto a questo criterio la distinzione tra un'assemblea di ottimati un'assemblea popolare come le chiamava Machiavelli non è rilevante dunque la differenza tra la repubblica aristocratica repubbliche democratiche subordinata alla differenza tra la Repubblica è monarchico
Ciò nondimeno la lunga fortuna della tipologia Machiavelli Anna poi modificata e ampliata da Montesquieu con l'aggiunta della categoria di dispotismo
Ma dopo non ti scrivo ripresa anche nella forma più semplice dicotomica e ripetuta nei manuali di diritto costituzionale fino all'oggi
Questa lunga fortuna appare paradossale perché sempre più scarsa è diventata col tempo la corrispondenza dello schema teorico alla realtà storica
Pertinente e persuasivo questo schema lo è stato veramente soltanto nell'età delle grandi monarchie
O meglio di quell'età esso esprimeva la concezione dominante
Nella teoria di Montesquieu costruita anche in base a coordinate storiche e geografiche
Le aree la Repubblica veniva presentata come il regine del passato
Al più sopravvissuto in qualche forma declinante di aristocrazia come la Repubblica di Venezia da Repubblica e sto trascrive sì
La Repubblica democratica appariva legata per lo più al passato remoto alla realtà lontana dei piccoli Stati e delle loro virtù civiche
L'influenza e la pervasività di questa concezione
Col senno di poi
Appaiono sorprendenti perché quasi nessuno dei contemporanei si accorse che essa veniva messa in crisi dalla formazione in uno stato di grandi dimensioni della Prima Repubblica democratica dei moderni gli Stati Uniti d'America
Bisogna veramente attendere Tocqueville per veder sorgere chiaramente la consapevolezza dei tempi nuovi segnati dall'irresistibile al vento della democrazia come dice Toffoli ma la maggior parte dei dotti e per la maggior parte dei dotti
Le cose andavano diversamente la maggior parte dei dotti la pensava diversamente per esempio spiega che aveva ripreso la tipologia di Montesquieu per così dire di spendendo la nel tempo trasformandola in una delle scansioni della sua filosofia della storia
Sosteneva che la monarchia costituzionale era l'Annetta razionale finalmente raggiunta dall'evoluzione dello spirito oggettivo dall'evoluzione delle forme politiche ed era convinto che l'America fosse soltanto una grande Società Civile senza Stato
Non ancora abbastanza matura diceva spiega da sentire il bisogno della monarchia
Ancor più significativo è curioso come un già accennato ha spiegato ieri professor Guerci
è il fatto che l'influenza della congestione della concezione Machiavelli hanno Montesquieu via come implicita svaluta azione del ruolo della democrazia
Questa influenza si sia fatta sentire anche sui padri fondatori del nuovo Stato degli Stati Uniti
Nel salone allestito a cui già accennato Guerci cioè una raccolta di lettere tra è netto J. Madison padri fondatori alcuni dei padri fondatori dal degli Stati Uniti
Straordinario documento epistolare della elaborazione delle idee politiche per il nuovo Stato nel federalista la progettata a forma di governo un Governo rappresentativo senza monaca o con un monarca elettivo il presidente
Questa forma di governo viene chiamata Repubblica e esplicitamente contrapposta alla democrazia
Semplicemente perché la democrazia era concepita ancora come il regime ha rovinato dei piccoli stati cittadini permettervi più tormentati dalla lotta delle fazioni
Compiuta espressione della storia contemporanea anche se aspira ha validità universale appare invece la tipologia delle forme di governo elaborata da fa scherza
Anch'essa opera una riduzione delle tradizionali forme di governo a due specie fondamentali
Ma si tratta di una riduzione simmetricamente opposta a quella della tipologia di origine Machiavelli a mentre questa isolava la forma dominante la monarchia il regime dei tempi nuovi tra loro e ricomprendeva nella forma contrapposta la Repubblica le due sottospecie dell'aristocrazia e della democrazia
La tipologia che segnala isola la nuova forma dominante la democrazia e vi contrappone l'autocrazia in cui possono essere ricomprese anche le forme tradizionali monarchica e aristocratica
Ma la vera novità di Kelsen sta nel criterio di classificazione che se non rifiuta una considerazione estrinsecare statica così la chiama delle forme di governo come quella suggerita dal tradizionale criterio del numero dei governanti
E adotta una considerazione dinamica spostando l'attenzione sui processi decisionali delle società politiche e sul flusso di potere che di attraversa quando il flusso è ascendente dal basso verso l'alto i cittadini partecipano al processo di elaborazione delle decisioni che li riguardano la forma di governo è democratica quando il flusso è discendente dall'alto verso il basso e i cittadini sono soltanto i destinatari passivi delle decisioni del potere la forma di governo è autocratica
L'idea all'immagine della democrazia che risulta da questo schema dicotomia ecco
Si fonda sul una riformulazione raffinato del principio grosso Iano kantiano dell'autonomia
Ma l'autonomia democratica nella società contemporanea può valere soltanto come principio ideale o come idea regolativa
Perché nessuno sa benissimo la complessità dei processi e la difficoltà dei problemi che sono oggetto di decisione politica nelle società contemporanee limitano alquanto la possibilità di approssimarsi alla norma ideale
In questo semplice fatto radice uno dei grandi paradossi della nostra età che è stata definita letta della democrazia
In primo luogo per dirla con Giovanni Sartori
Ciottoli dice mentre per i greci la democrazia letterale in governo del popolo era la sola democrazia possibile per noi la democrazia elettorale è diventata una forma di governo impossibile ci dice democrazia dei moderni può essere soltanto indiretta rappresentativa ma la demolizione presenta attiva e ancora democrazia
Ciò nonostante e per converso soltanto che i tempi più recenti ed è venuta pressoché universale una considerazione valutativa positiva della democrazia mentre presso gli stessi greci che ne furono gli inventori prevaleva la considerazione contrario
Oggi l'atteggiamento più diffuso può essere riassunto forse in una battuta di Bobbio grazie ripete spesso una cattiva democrazia sempre migliore di una buona dittature bene il grande Leibniz
Non tanto più di due secoli fa scriveva letteralmente oggi nessun principe è così cattivo che vivere sotto di lui non sia comunque di gran lunga meglio che vivere in una democrazia Leibniz
Per altro verso ancora in favore per la democrazia divenuto quasi universale dopo il mille novecentottantanove sembra cresciuto insieme con la consapevolezza che il divario tra democrazia ideale di democrazia reale
Si fa incomba incolmabile che la democrazia non mantiene le sue promesse ossia che dobbiamo le democrazie reali si allontanano sempre chiuda i principi e fondamenti della democrazia
Ecco complicato paradosso dell'età della democrazia paradosso che non pretendo certo di sciogliere ma inviterei a considerarlo con attenzione per considerarlo più chiaramente credo che si debbano ricostruire alcuni processi di genesi dell'idea moderna di democrazia
Ponete passo al mio secondo punto
Passando molto a volo d'uccello rapidamente
Nella successione cronologica delle tre principali teorie delle forme di governo quella classica comune sulle tensioni e ambiguità riguardo al valore della democrazia
Quella machiavellica Montesquieu Viana in cui la forma democratica per così dire arretra sullo sfondo
Quella che il segnale costruita sulla nuova centralità della democrazia per il mondo contemporaneo
In questa successione cronologica si potrebbe scorgere quasi un riflesso dello scadimento dell'importanza di di dell'importanza che sembra aver subito il tema della democrazia tra allettanti Carlo e la nostra
In effetti tramontata la straordinaria esperienza Ateniese sembra che l'idea democratica quasi sparisca dal discorso filosofico e dalla pratica politica per un gran numero di secoli
Eri emerga soltanto nella tarda età moderna anzi sembra che giunga ad una vera e propria resurrezione soltanto nei tempi più vicini a noi
Eppure nei due millenni che separano la democrazia degli antichi da quella dei contemporanei deve essere rintracciata la genealogia ideale della democrazia moderna
La materia entro la quale si può ricostruire questa genealogia è costituita dal vaglio scomporsi intrecciarsi di alcune grandi tradizioni del pensiero politico occidentale
Siccome i filosofi del sono dei grandi odi assuntori e per questo si fanno tirare degli strali e degli anatemi dagli storici anche indicherò semplicemente tre grande tradizione del pensiero politico occidentale dal cui intreccio
Vagli intrecciarsi e scomposte di queste tradizioni nasce o si forma da ugualmente di via normativa di democrazia dei moderni
La prima condizione a proposito della quale si dovrebbe parlare non tanto di di di genealogia quanto di archeologia della democrazia dei moderni è costituita dalla tradizione del diritto pubblico romano e della riflessione politica sul di esso
Da questa tradizione Energia emerge prolungandosi nel tempo attraverso i secoli l'idea della sovranità popolare l'idea del popolo come titolare del potere politico del potere su di sé dell'autogoverno
Le fonti di questa tradizione sono alcuni un paio di celebri passi di un piano e alcuni passi di Giuliano sono e passi che concernono il Lidia del popolo come creatore del diritto e l'idea la discussione dalla cosiddetta l'ex reggia da imperio che era la legge con la quale l'imperatore romano giustificava il proprio potere
Ora l'idea è questa
Il potere politico è originariamente del popolo sono il popolo è fonte legittima del potere di decisione collettiva del potere che vale erga omnes di prende decisioni erga omnes
Essendo di titolare originario il popolo ogni potere deriva dal popolo ogni potere reale storico che incontriamo deve poter derivare dal popolo devo interessate derivato dal già ma in che modo ne deriva e qui ci sono le due classiche interpretazioni della lex regia De imperio la traslatio e la concessi il potere di chi detiene poi di fatto formalmente il potere di potere del princeps
Un potere che il popolo ha traslato nel principe una volta per tutte rinunciando rinunciando alla sua titolarità o gliela semplicemente concesso e poi revocati bene si può chiamare tradizione democratica ovviamente a posteriori
Quella che sostiene che si tratta soltanto di una concessione tant'è vero che il popolo può deporre il princeps perché il princeps il princeps è soltanto il procuratore del popolo
La sistemazione dottrinale di questa tradizione democratica
Si fa per dire democratica che attraversa i commentatori della ex legge De imperio sia in Marsilio da Padova nel Defensor pacis mille trecentoventiquattro
Secondo cui sono titolare del potere di fare leggi è il popolo il quale può delegare il potere esecutivo che comunque dipende dal legislativo popolare ora detto molto alla Rossa da questa tradizione chiamiamo la tradizione della genesi dell'idea di sovranità popolare derivano
O meglio si possono scorgere le origini di tre idee prima l'idea della superiorità del legislativo sull'esecutivo che è una costante della teoria democratica moderna passa dall'acqua rosso eccetera eccetera
Secondo l'idea della rappresentanza politica come un mandato revocabile
Terzo la rappresentazione di un'amica del potere politico come potere ascendente che deriva dal popolo contrapposto al potere discende
Addirittura si può vedere un collegamento appunto tra un piano e che sotto questo sotto questo aspetto
Molto azzardato
La tradizione secondo tradizione quello da cui emerge la democrazia moderna come una sua evoluzione o trasformazione naturale è quella del cosiddetto pensiero repubblicano
Voi sapete che nella filosofia politica contemporanea esiste una grossa enclave di di quello che si chiama il mio repubblicanesimo basta pensare a quanti in schedina
Le origini romane le origini del del pensiero repubblicano sono lontanissime sono regimi romana in Gran Maestro Bice Skinner dei neo repubblicani che tuttora Cicerone
Il pensiero pubblicando a contenuti etici sui punti chiave sono le idee di virtù e di giustizia e quindi di uguaglianza
D'altra parte la riflessione sulla Repubblica Romana come sappiamo è al ricorrente nella storia del pensiero politico occidentale e su questa riflessione è esemplarità anche la dicotomia la folla tipologia Machiavelli Anna la Repubblica romana è stata presentata di volta in volta o come forma di governo misto come commistione delle tre forme pure dalla tipologia classica
Ho come una delle due forme di governo principali contrapposta alla monarchia
Tra le fonti del pensiero repubblicano fonti classe il pensiero pubblicano c'è il Machiavelli non del principe cioè di Machiavelli Repubblica la rivalutazione dell'ethos cittadino delle virtù civiche dei comuni di quello che è stato chiamato l'autunno del Medioevo eccetera eccetera
La maturazione
Moderna di questa tradizione sia nel repubblicanesimo inglese
Intrecciato ovviamente alla vicina alle vicende della rivoluzione inglese del Seicento basta pensare perno intorno ma soprattutto ai cosiddette dibattiti di portoni
A quella straordinaria formulazione di progetti di democrazia radicale che nascono sul terreno dei dei dibattiti all'interno del mio modo armi della frazione della bella specie circa
Molto rapidamente la terza tradizione cioè quella in cui si possono rintracciare i veri fondamenti filosofici della democrazia dei moderni è il contrattuali anche qui le origini sono antiche basta pensare al patto di Socrate con le leggi nel crac Tito
All'idea di convenzionalità delle regole di giustizia in Epicuro la stessa l'ex legge De imperio viene pensata come una forma di contratto come un pactum obiezioni se tra il popolo e il princeps
Ma i fondamenti della democrazia dell'idea di democrazia dei moderni sono nel contratto autismo moderno
Anche se non tutto l'incontro attualismo a con risultati esiti democratici basta pensare al Kosovo e non ogni dottrina democratica a necessariamente principi contrattualistica basta pensare a Bentham alla tradizione utilitaristica
Ora
Sta di fatto che il cui l'idea stessa di contratto sociale elaborato da contratto Rismondo perno può essere considerata come ha scritto recentemente Luigi ferraioli e che è un costituzionalista
Dice ferraioli l'idea giusta turistico del contratto sociale può essere considerata una grande metafora della democrazia dice ancora il cosiddetto contratto sociale una volta trova tutto intatto costituzionale
Non è più un'ipotesi filosofica
Queste osservazioni sono secondo me da condividere ed a sviluppare accenno soltanto a tre punti che ho sviluppato in un'altra sede
Un primo punto una Assemblea costituente come quella che è all'origine di molti se non tutti gli Stati contemporanei è il migliore esempio storico o se volete la migliore approssimazione a reale all'ipotesi contrattualistica
Secondo delle clausole del patto sociale le formule del patto sociale nelle differenti versioni
Equivalgono alle condizioni costitutive del rapporto di potere politico
Terzo il processo il processo contrattuale di creazione del rapporto di potere politico dal rapporto tra governanti e governati
Che un rapporto viene istituito via contratto cioè dal basso può essere considerato democratico induce anche quando i suoi esiti come nel caso di Fox sono chiaramente autocratici cioè opposto
Dunque è nel contratto autismo moderno che vanno rintracciati i fondamenti filosofici della dell'idea normativa di democrazia dei moderni tant'è vero che dal tronco del contrattuali Suma che derivano le quelle che io chiamerei le teorie classiche della democrazia in età moderna che sono quelle di Spinosa e di rosso
Filtrata attraverso un conto attualismo conseguentemente individualistico la dottrina della sovranità popolare si trasforma nella dottrina della sovranità dei cittadini di qui l'idea di costituzione democratica eccetera eccetera
La teoria democratica di Armstrong anche in virtù dell'uso che ne hanno fatto i rivoluzionari francesi soprattutto i giacobini è presto diventata paradigmatica
Volete avere un esempio di teoria democratica ecco rosso
Tuttavia non mi ricordo se Guerci la sottolineato sufficienza ieri in ogni caso lo ribadisco
Lo stesso Russo sotto l'influenza di una tipologia dominante che ho chiamato Machiavelli hanno Montesquieu Viana
Non chiama democrazia la sua democrazia non a chiamare pubblica e chiama democrazia soltanto una delle varianti istituzionali possibili della Repubblica
Anzi la variante impossibile come ha ricordato Guerci
E in secondo luogo il modello di sognano di democrazia quello Caruso chiama Repubblica noi chiamiamo democrazia nella sua sostanza normativa il modello rossiniano di democrazia e anche quello spinosi hanno non presenta quei caratteri peculiari con i quali si è venuta a identificarlo col tempo la nozione di democrazia dei moderni o democrazia moderna
Quei caratteri peculiare con cui si pensa alla nazione democrazia dei moderni per differenza rispetto alla dell'infanzia degli antichi
Infatti anzitutto si tratta di una forma di democrazia l'avevo scritto indipendentemente dalle osservazioni di Guerci e quindi sono particolarmente felice della convergenza di una forma di democrazia assolutista
Qualcuno ha detto forzando però troppo le cose democrazia totalità perché perché il potere del collettivo democratico non limiti giuridici la Volontà Generale infallibile dunque indiscutibile
Da essa il singolo può essere costretto ad essere libero e soprattutto il modello è costruito sulla esplicita negazione negazione dell'idea di rappresentanza
Gli inglesi sono liberi soltanto nel momento in cui votano poi tornano schiavi come ci ha ricordato Guerci X
Ebbene la più elementare differenza specificata la democrazia degli antichi e democrazia dei moderni sembra consistere proprio nel fatto che quella e alla democrazia diretta o almeno prevalentemente dire
E questa invece democrazia rappresentativa
Che significa che per studiare i tipi della democrazia moderna bisogna dunque riflettere sul nesso tra democrazia e rappresentanza
E ciò costituisce il passaggio al mio terzo punto ma mi raccomando fai dimmi quando stufo il PUC
Terzo e conclusivo pronto
Se si vuole affrontare il problema della democrazia rappresentativa da un punto di vista teorico come farò mio discorso qui sarà piuttosto assalitori sono piuttosto un ragionamento che non una ricostruzione
Le domande a cui si dovrebbe cercare di rispondere sono almeno dal tempo insomma sono almeno tre
Primo se e a quali condizioni l'istituto della rappresentanza sia compatibile con il concetto di democrazia
Ovvero se la nozione di democrazia rappresentativa non costituisca una contraddizione ha diretto una contraddizione in termini
E quindi non era soltanto una idiosincrasia quella di coloro che si rifiutavano
Di chiamare democrazia il governo rappresentativo c'è un problema teorico
Secondo ammesso che a certe condizioni questa compatibilità sussista quali forme tipico specie di rappresentanza siano democratiche e quali non lo sia
Terzo
Se e come si possa individuare il grado di maggiore o minore democraticità dei meccanismi delle procedure e delle istituzioni della rappresentanza
Attivo
Se per democrazia intendiamo
In un significato elementare e minimamente attinente alla parola democrazia se intendiamo il potere legittimo tratto si può
Di prendere decisioni collettive vincolanti per tutti esercitato da parte del popolo dentro come totalità una forma universitas dei singoli cittadini
Allora in che senso è democrazia o può essere democrazia quella degli Stati contemporanei
Dove alla totalità dei cittadini in quanto tali non spetta il potere di deliberazioni ultima cioè il potere di prendere direttamente le decisioni collettive che sono quelle vincolanti erga omnes
Alla decisione diretto dei cittadini l'Assemblea che sembra aver caratterizzato in parte una felice e breve stagione della democrazia ateniese si è sostituito in età contemporanea un processo decisionale compresso ormai o meglio varie forme di processi decisionali indiretti
In cui le decisioni finali
Vincolanti leggi decreti provvedimenti eccetera eccetera sono prese da rappresentanti eletti dai cittadini
Beninteso sono totem esenzioni che in sede di analisi concettuale debbono essere almeno ricordate
Non è non c'è una coincidenza fa elezione e rappresentanza si possono emergere anche dei non rappresentanti
Le forme di governo rappresentative moderna nelle forme di governo alternativo moderne un processo decisionale può essere considerato democratico
Ho direi di sì in e lei che nel processo decisionale può essere consigliato democratico e quindi le decisioni politiche possono essere considerate democraticamente legittime
Se e soltanto se alla base di questo processo vi è la decisione di tutti i cittadini come elettori sull'orientamento su quello che si chiama l'indirizzo politico che dovrà vere in Complesso delle decisioni politiche finali
Letteralmente si può parlare di democrazia se e soltanto se tutti gli individui
Spesso perlomeno al sua otto iniziale che è quello vi partecipano al potere la democrazia indubbiamente da in sufficiente sul suffragio universale semplicemente che ciascuno dei singoli individui nessuna più meno di una
Dicono di l'importanza decisiva a bordo di un accordo in cui si contano il
Differenti sistemi elettorale corrispondono esiti di maggiore o minore democrazia
Ma di questo se ci arrivano nel parlare fra cinque anni
Ed è già nelle democrazie rappresentative moderne se vogliamo parlare di come democrazia
Se assenso chiamarla democrazia no significa
Non dovrebbe significa semplicemente designare un individuo che prenderà decisioni al posto mio e di quanti altri lo avranno designa
Eleggere nelle democrazie rappresentative moderno non può significare quel meccanismo che trasforma una democrazia in aristocrazia o peggio con incarichi elettivi
Televisione se vogliamo chiamare chiamarli democrazie democrazia perché i moderni significa esprimere un parere
Sul contenuto delle decisioni già prese
Nel precedente periodo politico periodo in Pretura
E sul contenuto delle decisioni da prendere nel successivo periodo politico
Quindi sono in perfetto disaccordo corte hanno battuto anche perché vedeva con quanto ha scritto signor ministro Bobbio fa invece democrazia rappresentativa non ci si decide ma si elegge chi decide
Se è così allora è un equivoco terminologico aveva ragione Aristotele eleggere è una procedura aristocratiche non democratica e la scelta di qualcuno che sta a posto
Mentre invece
Ha senso coniugare elezioni e democrazia e quindi indirettamente democrazia e rappresentanza soltanto se è leggere significa decidere quali dovranno quali dovranno essere le visioni politiche quale Indirizzo orientamento politico esse dovranno avvenire dove oggetto della decisione dei cittadini elettori sono programmi di decisione
O meglio leggere significa esercitare quel potere
Che è un potere individuale
Il potere elettorale che alla base della democrazia e che consiste nel contribuire individualmente ciascuno con pari valore rispetto ad ogni altro per il peso rispetto ad ogni altro alla formazione di quella che chiamerò la decisione rettorale
Previsione elettorale quella decisione che stabilisce quale dovrà essere il futuro Indirizzo politico
è una decisione collettivi la decisione lettura risulterà di volta in volta dalla somma eventualmente ponderata delle decisioni individuali liberamente segretamente espresse dagli elettori
Il nocciolo democratico del principio di maggioranza
Il principio di maggioranza non implica di per sé che le minoranze ovvero l'insieme dei pareri e degli ortaggi ai degli orientamenti che sono risultati perdenti secondo un calcolo corretto dei voti
Il principio di maggioranza non implica di per sé che la minoranza debba essere esclusa da tutto il resto del processo di decisione politica
La democrazia
Nel suo concetto chiede il rispetto della dignità di ogni parere e orientamento politico e perciò chiede che in qualche forma di misura le minoranze possono comunque a vedere un certo peso far sentire la propria voci
Soprattutto democrazia chiede libertà di dissenso e di critica e decisioni irrevocabili
La libertà di dissenso di critica è l'unica via per la quale una minoranza può tentare di diventare a sua volta maggioranza in un periodo successivo
Una maggioranza irrevocabile di fatto o di diritto
Le decisioni
Le decisioni reversibili sono una condizione per poter parlare di decisioni democratiche nessuna maggioranza al monopolio della verità
Non è contro di me posso andare
E il punto critico è comunque quello del rispetto della decisione ha detto ora Massimo non solo nel senso ovvio ed elementare della non manipolazione formale dei risultati elettorali dei non bravi del nove condizionamento mafioso e tangenti si usufrutto
Elementare ma abbiano queste condizioni all'interno
Ma anche nel senso che le decisioni politiche finali leggi decreti provvedimenti e quant'altro debbono corrispondere il più fedelmente possibile al contenuto di quella che ho chiamato decisioni elettorale
Vale a dire debbano corrispondere all'insieme degli orientamenti politici espressi dagli elettori tenendo conto del rispettive proporsi
Ma c'è un e passo secondo interrogativo c'è un modo per garantire almeno per favorire la maggior possibile conformi conformità delle decisioni politiche finali alla decisione Vettorato iniziale
Cioè equivale a chiedersi vale istituzioni rappresentative istituzioni di rappresentanza politiche sono democratiche
L'istituto della rappresentanza di per sé non coincide con la democrazia comincia segnato tra gli altri Barbie
Rappresentanza e rappresentare sono parole ambigue come demo scalato se e come democrazia
Rappresentare significa nel linguaggio tecnico-giuridico agire in nome e per conto di un altro
Nel linguaggio comune e anche in quello filosofico significa invece riprodurre fedelmente rispecchiare riflettere una certa realtà
A questi due significati corrispondono in italiano due parole rappresentanza e rappresentazione
Nel maggiori lingue
Contemporaneo
Troviamo una parola sola popoli presentazione representation alle presentazioni
E questo è una fonte di confusione
Quando si evince che il Parlamento è l'istituto della rappresentanza politica
Si possono intendere due cose
E aggiungo a rigor di termini si dovrebbero intendere entrambe le cose
Si intende suggerire sia che i membri del Parlamento agiscono in nome e per conto dei cittadini che li hanno eletti sia che nel suo complesso il Parlamento rispetta per le riceveva rispecchia riflette riproduce gli orientamenti politici del Paese espressi nel momento elettorale
Nessuna significato originario Stato rappresentativo del governo rappresentativo constato orientativo è semplicemente con lo stato in cui esiste un organo deputato a prendere decisioni collettive i cui membri sono rappresentanti nel senso giuridico tecnico dei cittadini ossia agiscono in nome e invece loro
Ma il processo di democratizzazione
Ha indotto uno slittamento verso l'alto significato secondo cui si dice
Rappresentativo quello Stato in cui esisteva un organo decisionale che rispecchia nei suoi componenti le diverse tendenze orientamenti politici presenti nel Paese globalmente considerato e nelle rispettive proporzioni
Dando dall'Inghilterra dall'Ottocento cioè dell'opera un dibattito sull'adozione o almeno di un sistema proporzionale anziché un sistema maggioritario gli dell'argomento va a favore dei dei prodotti porzione ha visti
Sconfitti poi dalla storia ed era che in questo modo si avrebbero avuto istituzioni più rappresentativa che poi tra l'altro il senso con un implicito della dell'espressione quando noi diciamo che un determinato governo rideterminato complessa l'istituzione di un'altra classe politica non è sufficientemente rappresentativa nonché non agisce in nome e per conto di ma che non rispecchia il Paese legale non rispecchia non riflette il Paese re
Ora
Se teniamo afferma che un sistema democratico nella misura in cui vi sia conformità fa la decisione elettorale e le decisioni politiche finali
Questa conformità sembra tanto più favorita quanto maggiore sarà la corrispondenza talora la decisione elettorale e la composizione degli organi delle istituzioni deputate a prendere le decisioni politiche fino perciò nel suo concerto una democrazia sarà rappresentativa nel duplice senso di avere un organo in cui le decisioni collettive vengono prese da rappresentanti dei cittadini
E secondo di rispecchiare né in né i suoi membri umilmente di questo organo i diversi gruppi di opinione di orientamento politico espresse tra società
Cinque minuti
Tralascio ogni un argomento che sarebbe stato un ente l'importante è quello di discutere che cosa lo abbia rappresentanza politica che a differenza cioè con la cosiddetta rappresentanza degli interessi e quale delle due sia democratica venuto semplicemente in modo apodittico per la rappresentanza degli interessi così come viene praticata e anche privatizzata nel cosiddetto sistema mio corporativo non solo non è una frase come anti
Scusate noto deficit
Nella gamma degli stati rappresentativi fondati sul suffragio universale e in questo senso formalmente democratici si possono distinguere varie forme e vari tipi di democrazia un altro dei sensi che poteva essere interpretato il titolo che mi ha spinto la relazione è stata assegnata si possono distinguere varie forme di democrazia
In base alle differenti procedure della rappresentanza politica
Il punto è
Quindi queste procedure sia almeno democratica
I criteri di differenziazione sono due e mio ultimo pur
Ciascuno dei due consente di individuare due forme sottospecie pure per così dire ma che poi gli ibridi sono infiniti di democrazia
Il primo criterio è quello che riguarda il potere di governo in come governo in senso tecnico
Esecutiva amministrativo
Il rapporto tra il potere esecutivo amministrativo con il potere legislativo in base a questo criterio si distinguono le forme di governo presidenziale e le forme di valuta dalle forme di governo parlamentare
Nella regime parlamentare la democraticità dell'esecutivo dipende dall'essere una emanazione delle disfattismo il quale a sua volta fonda la sua democraticità sul dato prova
Nell'origine presidenziale il capo del governo è eletto direttamente e periodicamente dall'Università del cittadino
Nel primo caso parlamentare il governo risponde del suo operato al Parlamento nel suo conto caso risponde direttamente agli elettori secondo la periodicità delle elezioni
Sì manteniamo afferma che la democraticità di un sistema politico si misura anche in base alla conformità tra la decisione ha detto orale e la composizione degli organi deputati a prendere decisioni politiche finali
Ci si può chiedere quale procedura sia più democratica
E i sostenitori del regime presidenzialista che il regime governa mentalista intendeva regina del del primo ministro è dal punto di vista teorico concertare una variante di questo
I sostenitori del regime presidenzialista sostengono che è più democratico il metodo delle
Diretta perché rispecchia immediatamente e dunque più fedelmente una volontà dichiarata ed espressa dei cittadini eletto a questa tesi si possono contrapporre due ordine di osservazione verrebbe le mie non sono prese di partito non interessa nulla ciò che ne può derivare sono del ragionamenti tentativi di ragionamento possono essere fallaci o meno ma io credo che probatorio ce ne corre
Il potere del Governo nella forma presidenzialista è in genere preponderante rispetto a quello del Parlamento tanto che difficilmente lo si può ancora chiamare il senso plausibile potere esecutivo amministrativo diventa il vero potere decisivo
Per lo più riducendo il potere del Parlamento al semplice ruolo di contro
Manca e tra l'altro e con ciò stravolgendo tutta la dottrina democratica classico moderna che vede la sovranità istituzionale del legislativo sull'esecutivo
Non manca in questa forma come fortemente squilibrata a quella che si chiama la dialettica tra governo e parlamento che consente in via di principio
Di contemperare controllare il potere di iniziativa politica di allocazione delle risorse proprio del potere governativo
Tutto ciò favorisce la tendenza autocratica del regime presidenziale a dispetto di e in contraddizione con la sua legittimazione nel elezioni dirette
Che se non sapeva molto bene e collocare regime presidenziale ai limiti o forse fuori dei limiti del suo concetto di democrazia
Secondo
Per tutto il periodo in cui un presidente dura in carica gli orientamenti di tutti coloro che avevano montato per un candidato concorrente vengono penalizzate
Nel senso preciso che non hanno possibilità di pesare in qualche modo istituzionalmente efficace sull'indirizzo delle decisioni governative
E con ciò contraddicendo il principio della pari dignità di ogni opinione politica cioè al diritto delle minoranze chi fa sentire comunque in qualche misura la propria voce nel processo decisionale
In base a queste considerazioni sostengo che la forma presidenzialista eh tecnicamente anche quella governativa e tecnicamente meno democratica della forma parlamentare colui che non è detto che sia migliore
Mille considerazioni possono suggerire che in determinate circostanze o in generale sia migliore l'altra però se manteniamo un senso tecnico e preciso di democrazia sicuramente meno democratica
Finisco subito il secondo criterio per distinguere forme sottospecie di democrazia è quello che riguarda le di la diversa formazione dei gruppi di rappresentanti i politici in Parlamento in seguito all'adozione di due diversi sistemi elettorali puri anche qui gli detiene commistioni sono infine il sistema collegio uninominale e sistema sproporzionati
In base a questo criterio si distinguono le così nel democrazia e cosiddette maggioritarie democrazie cosiddette consensuali secondo la terminologia invoca nella scienza politica contemporanei per vi faccio grazia la cosa se ne può eventualmente discutere si può dimostrare matematicamente che la forma maggioritaria contiene in sé la possibilità di essere Meglio rappresentativa e perciò minuto democratica della forma prodotto da sistema proporzionale nel preciso senso che la forma maggioritaria rispecchia meno fedelmente quando addirittura non distorce
Il complesso degli orientamenti politici espressi nel vuoto elettorale
Basta fare ad esempio inglese con un sistema minimamente TV proporzionale in Inghilterra Kinnock avrebbe vinto su Magic
Perciò il sistema maggioritario di per sé meno democratico del sistema proporzionale e può addirittura essere avanti democratico
L'obiezione che per solito avanzano i sostenitori del sistema maggioritario
E cioè che nelle elezioni contano le persone dei candidati più che non i programmi di partito o le identità di partito
Se pensiamo all'idea chiave ruolo chiave che svolge di ieri decisione sui programmi di decisioni che sta al cuore della nazione di democrazia è un'obiezione scarsamente democratica
In democrazia Seedorf si eleggono è se ha senso parlare di ringrazia si debbano eleggere candidati in base a programmi
I quali sono dovrebbero essere insiemi coerenti di proposte alternative sui mezzi e sui fini sugli strumenti sugli obiettivi dell'indirizzo politico che ciascun gruppo in ciascun partito chiamiamola come vogliamo intende dare alla vita collettiva se risulterà prevalente
Naturale contano anche gli uomini figuriamoci in Italia lo sappiamo molto bene la qualità dei candidati
Ma se gli uomini contano più dei programmi di decisione allora l'avventura zia si trasforma in una specie di o di calchi elettiva magari anche dominante che tende fatalmente al cesarismo della società spettacolare contemporanea e una deriva facilissimo
Del resto non ci lamentiamo forse per lo più che le democrazie reali soffrono parla sovrabbondanza di uomini abili nel gioco del potere che per la carenza di progettualità consiglia di programmi di ampio questi conti
Assumendo componendo tra loro i due criteri le forme di democrazia si possono disporre schematicamente in una serie che va dalla forma tecnicamente meno democratica la più democratica non siti che non significa che va dalla forma peggiore alla migliore
I criteri di valore possono essere tanti in gioco
Ad un estremo si trova la forma presidenziale e maggioritaria all'altro estremo la forma parlamentare e proporzionale esistono innumerevoli tipi misti che stanno fra questi due estremo
Finisco con
Un secondo un solo accenno alla a quella tra la mia promessa non mantenuta degli oggettivi della democrazia
Le forme concrete di democrazia credo che si possano distinguere e valutare
Non soltanto in base a questi criteri tecnici no anche forse soprattutto in base alla maggiore o minore vicinanza approssimazione ai valori idea Niccolò essenziale all'idea normative di democrazia dei moderni che forse sono tutti riconducibili al
Lancio trattazione rispetto reciproco al rispetto della dignità dell'uomo insomma al principio che nessuna persona in via di principio e come tale vale né di una
Forse questo criterio migliore credito al grande compito della teoria politica contemporanea che è quello di comparare di misurare i divari poi magari di trovare dei rimedi al divario tra democrazia ideale e democrazia reale grazie
Una cavalcata impressionante quello del nostro relatore giustamente sottolineata dall'attenzione non dal sonno della platea
Solo che non ha che ci ha un po'delusi è mancato di parola voleva andare dalla Bibbia a Bobbio
Come diceva celiando in realtà nella Bibbia la dimenticata giustamente non ha parlato della tradizione biblico cristiana e poi non si è fermato a Bobbio mai arrivato al povero giustamente come tutti bravi allievi che superano il maestro
Discuteremo più tardi questo
E poi immediatamente vi chiedo di continuare il lavoro di chi non fare pausa abbiamo il nostro secondo relatore che è appena arrivato Massimo Salvadori il quale immediatamente in via aggredisce comunissimo tema
Che il tema è i socialisti mi evita democrazia
Tormento di aggredire con spirito molto pacifico comunque
Detta anche noi dobbiamo affrontare e quello del rapporto è quello del rapporto fra il socialismo la democrazia
Questo plurale socialismo mi non è casuale
Non è casuale nel senso che se certamente non
I
Testi
No
Dicevo che il rapporto fra Socialismo e Democrazia non ne casuale nel senso che
Noi abbiamo avuto un
Diversi socialismo mi e la pluralità di socialismo si è non a caso caratterizzata in maniera sostanziale proprio in conseguenza del diverso rapporto con la democrazia i diversi modi di concepire la democrazia
Possiamo dire però che certamente il socialismo mi sono riconducibili in un certo senso tutti al singolare nel senso che il socialismo mi sono figli del socialismo anche quando si sono differenziati hanno mantenuto sempre una comune matrice che cercherò di illustrare molto brevemente
Possiamo anche dire che
I diversi socialismo mi includendo immessi anche il comunismo e le varie forme di comunismo
In via di principio sì sono tutti con i fatti alla democrazia in termini positivi
E importante sottolineare il fatto che anche
Il comunismo totalitario
Non ha mai a differenza del totalitarismo di destra
Che ha concepito se stesso in opposizione diretta alla democrazia e si è posto consapevolmente l'obiettivo di negare
E superare la democrazia nell'ordine totalitario
A differenza del totalitarismo di destra il totalitarismo comunista non ha mai negato in via di principio i valori della democrazia
Vale a dire anche quando lo negava nella pratica
Ne dichiarava importanti anzi intangibili i valori
Al punto da presentare se stesso con me compimento
Anzi come Massimo compimento bella democrazia
Il che ha un significato e ha un significato che cercherò di illustrare nel corso della mia esposizione
Socialismo e democrazia cominciammo da socialismo e democrazia
La democrazia moderna
Fondamentalmente poggia su un principio il generale
E poi ho avuto due indirizzi
Particolari
Anche se di carattere molto importante e al loro moto molto generale
La democrazia moderna e
Quella concezione la quale e mi rifaccio alla conclusione Vibo vero ritiene che
Ogni individuo
Per affermare la propria identità
Intellettuale
Etica
E politica a
Di per sé in quanto tale in quanto individuo diritto a partecipare
A essere fonte ultima
Quindi il riferimento alla sovranità popolare immediato al diritto ad essere fonte della formazione delle leggi
In quanto le leggi sono quelle cose che reggono appunto la vita comune quinti chi è oggetto
Delle leggi che regolano la vita comune
Ha il diritto di partecipare vero
Al processo che si esprime poi nella formazione delle leggi
La democrazia moderna poi
Si è divisa in conseguenza di tuttora la storia del del dell'evoluzione della democrazia in relazione poi suo rapporto col liberalismo in due indirizzi fondamentali
Un indirizzo che
Questa partecipazione
Un alla formazione delle leggi che ante appunto la sovranità popolare
Un indirizzo che concepisce questo diritto
Come tale da arrivare alla formulazione delle leggi mediante
Un corpo rappresentato appunto scusa per il bisticcio dai rappresentanti del popolo alcuni è tecnicamente affidato vero il compito di formare le leggi ma che rimangono sempre espressione
Della volontà popolare nel duplice senso che sono eletti dal popolo
Revocati dal popolo confermati dal popolo
Vi è poi un altro indirizzo che strutturalmente diverso il quale poggia sul principio
Che possiamo anche se qui si aprono molti problemi ma in sostanza possiamo ricondurre alla concezione
Russo Jana della democrazia per cui la democrazia deve esprimersi non attraverso un corpo di rappresentanti ma deve esprimersi in maniera di retta
Vedremo che
Il socialismo mi se sono divisi
Essenzialmente in rapporto alla democrazia a seconda che
Seri conducessero facessero proprio il principio di matrice liberale della rappresentanza parlamentare
Be
Respinge esso ero il parlamentarismo in donne di una concezione di democrazia diretta
Ci
Respinge sarò
E qui e complicato dire se in via di fatto o in via di dottrina ma diciamo pure respinge sarò in pratica in ogni caso
La concezione democratica sia di tipo rappresentativo sia di tipo non rappresentativo in norme dell'esercizio della dittatura non democratica seppure di una dittatura
Avente i suoi valori
Nella democrazia
Il socialismo moderno e socialismo moderno alla sua matrice in un principio anch'esso
Unificante diciamo che tutti socialismo i nelle loro varie di eccezioni si rifanno
Come la concezione con Melli concezioni democratiche all'idea della sovranità popolare
Al dire all'idea il diritto di partecipare di essere la fonte della
Sovranità
Della formazione delle leggi
Così il socialismo moderno i socialisti mi si rifanno ad un comun denominatore che l'idea che
Non vi è differenza non vi è sviluppo
Dell'identità della persona
Se questa persona non dispone
Di quel Benigni
Anche materiali
Che sono presupposto per la sua
Per lo sviluppo
Nella sua
Personalità umana
Ma il socialismo aggiunge che
Ai diritti sociali
Occorre arrivare mediante beh qui abbiamo già una distinzione molto importante analoghe la distinzione che ho fatto per quanto riguarda la democrazia ora nell'abolizione della proprietà
Può quantomeno
Il controllo della proprietà in base al principio ultimo
Della difesa di quell'insieme di diritti che sono i diritti sociali
In generale
Possiamo dire perciò che tutti socialismo sono una critica Gisella proprietà borghese
E si dividono mediante l'idea che la proprietà borghese ma la tout-court abolita
Ho che la proprietà borghese debba essere sottoposta debba perdere connotati in ogni caso originari mediante un politica sociale
Quindi socialismo e rispetto a questo problema si dividono in chi dice c'è necessità che poiché la matrice strutturale originaria fondamentale
Degli interessi particolari è la proprietà privata
E a dire questo è stato dobbiamo sempre contro Barrot alle origini del socialismo moderno al socialismo una storia molto antica come voi sapete non è solo un
Un le espressioni di della storia occidentale ma c'è stato un socialismo cinese così ma ne parliamo di partiamo del socialismo moderno ebbene il primo grande critico
Del diritto di proprietà e il padre del socialismo moderno non è stato
Un escluso un derelitto povero ma è stato il Lord Cancelliere d'Inghilterra vero Tommaso Moro
Non dobbiamo mai dimenticare
Che l'utopia è stata scritta
Da uno dei da rappresentanti ben vertici del potere
E quindi Curcio è molto significativo
Ora è stato proprio Moro che nel suo celebre
Saggio
Utopia
Stabilisce un'equazione rigida dicendo
La proprietà e la fonte di tutti i diritti e di tutti gli interessi particolari intendendo la proprietà come fonte di degenerazione degli interessi
Come quella cosa che impedisce agli interessi di non essere particolari Enti quinti di attingere alla sfera del bene comune
è interessante sottolineo record che in questo senso primo grande atto di critica dell'assetto proprietario viene dal basso ma viene dall'alto
Coloro che
Hanno
Messo al centro la necessità di abolire la proprietà come fonte inevitabile non correggibile
Della degenerazione degli interessi
In generale poi hanno finito il il l'anima di questa di questa queste concezioni anti proprietaria hanno finito per proseguire nella loro analisi dicendo bisogna mettere tutto nelle mani della comunità
E il socialismo moderno poi ha finito per identificare lo Stato come il soggetto proprietario per eccellenza ingrato di assicurare
Il bene comune sulla base della abolizione dei diritti di proprietà
Sulla base delle idee che spetti al socialismo di affermare i diritti
Sociali
Ma qui vorrei insistere su questo punto non come completamente conto come in un dipingono
I diritti sociali come diritti senza i quali tutti gli altri diritti non trovano il loro completamento
E questo importante l'affermazione dei diritti sociali con me diritti che soltanto possono
Completare in maniera organica e quella difesa
Dell'armonia e della persona
E del suo benessere che benessere materiale per poter essere sociale per poter essere intellettuale per potere essere e Tyco
Perché senza i diritti sociali gli uomini Fondo
I socialisti moderni hanno fatto proprio in maniera integrale la Teoria obesi Anna che tutti gli uomini sono Luppia di uguale agli altri uomini ma hanno identificato nell'assenza del benessere sociale la grande causa del conflitto che domina inevitabilmente la società eccome Copsa aveva identificato nell'ordine politico
Il mezzo per impedire che gli uomini fossero Lupi gli uni agli altri così il socialismo ha identificato vero
In un in un ordine sociale adeguato lo strumento essenziale impedire che gli uomini siano riuniti agli altri Luppi
Ora però certamente accanto agli statalisti agli abolizionisti della proprietà est si è formato e questo è un altra matrice del socialismo una corrente di socialismo che ha intravisto
Come mezzo di affermazione di diritti sociali non necessariamente l'abolizione della proprietà
Ma o e tanto meno dello statalismo cioè dello Stato proprietario quanto piuttosto altri strumenti la cooperazione la legislazione sociale fino ad arrivare poi alla grande idea e pratica delle socialdemocrazie contemporanei che si sono espresse nello stato del benessere vale a dire
L'idea
Che non è l'abolizione della proprietà per sé
Che debba essere lo strumento necessario
Ma che propri la proprietà
Deve essere contenuta
In quel non deve entrare in contraddizione con le finalità sociali questo è un'idea non soltanto del socialismo ma anche del cattolicesimo sociale CM garantismo aperto alle esigenza sociali e così via
Io necessariamente non posso che procedere non solo in maniera assai schematica e quindi necessariamente parziale e superficiale
Ma non posso a anche farà altro se non identificare alcuni nodi della Teoria e alcuni momenti della storia concreta di socialismo
Ma in effetti quello che ci può servire proprio l'identificazione di alcune situazioni tipiche
Dello sviluppo delle teorie e del modo di essere in concreto dei socialisti in certi momenti storici quando certi nodi si sono opposti e quindi dopo questa breve introduzione di carattere molto generale io conduco un esame come diceva se schematico e parziale di quest'dei nodi di cui ho parlato fermandomi sostanzialmente vero
A quanto avvenuto fu con una rapida conclusione sugli avvenimenti successivi ma grosso modo nemici né il socialismo nell'Ottocento e nei primi dura decenni del Novecento
Perché dopo il socialismo è una volta una grande storia nelle loro diverse correnti ma i giochi erano fatti le alternative
In termini di cultura politica in termini ideologici interni degli indirizzi erano ormai dentro definite diciamo pure classicamente definite
Per insomma arrivare a identificare il momento in cui era il rapporto fra il socialismo mi e la democrazia
Vanno assumendo una corposità teorica e pratica
Possiamo appuntare la nostra attenzione su questi momenti intendendo per momenti momenti sia del dello sviluppo delle dottrine sia delle di situazioni specifiche storiche specifiche
Prima del
Manifesto di comunisti vanti Marx e di Engels molti dei giochi per così dire erano già stati fatti in maniera molto limpida
Quando noi parliamo di socialismo i noi parliamo dei socialismo in senso lato
E non ci addentriamo almeno io non intendo qui addentrarmi perché non riterrei opportuno farlo
Nelle differenze che hanno ad esempio contrapposto certi indirizzi dell'anarchismo al suo cioè di ai vari socialismo al comunismo comprendo anche in questa edizione socialismo certi momenti certi filoni dell'anarchismo
Proprio perché intendo socialismo nella in relazione alla Matteoli dice
Che ho indicato di rivendicazione dell'importanza della solidarietà dell'equità dell'eguaglianza sociale che è stata fatta propria anche da filoni classici deriva dell'anarchismo
E quindi credo che nella prima metà dell'Ottocento prima del Manifesto Veglie del partito comunista climax di Engels
Che come sapete vero Stato pubblicato agli inizi del mille ottocento e quarantotto
Ne possiamo già vendite ben verificare alcune differenze
Marcate
Differenze di fondo
Noi abbiamo un filone che quello dell'anarchismo Plutonia no
Che conto in primo luogo bisogna dire se mi è consentito aggiungere con una straordinaria lucidità per tanti aspetti Proudhon avuto il destino di essere considerato per molto tempo come una sorta di confusionario e avendo e soltanto un confusionario avendo avuto la sorte vero di avere scritto
Soltanto gli strali implacabili dico uno che invece scrisse un altro celebre libro ancor più celebre intitolato la miseria ve la filosofia che Marx
In realtà devo dire che il tempo sotto questo profilo c'ha fatto vedere molte cose Proudhon è stato un critico preveggente e molto acuto dei pericoli di una dittatura sta per Istica
Proudhon era un'antica Corbino era un un un anti giacobino per struttura mentale per l'intuizione che il giacobinismo era apportatori di un modello di direzione politica che sarebbe finito inevitabilmente e questi inevitabilmente non è di troppo perché negli scritti di Proudhon questo indicato con grande forza inevitabilmente in una dittatura di minoranza
E in una dittatura che avrebbe posto e qui siamo in pieno il nostro tema come soggetto fondamentale il partito politico
Questo partito politico avrebbe portato alla dittatura di una minoranza
Certamente antidemocratica e protoni ebbe anche una grande intuizione molto moderna
Che per certi aspetti fa pensare a da alcuni al a ad alcuni analisi che non furono soltanto più un'intuizione ma di Weber cioè l'idea che lo statalismo
Che uno Stato che si fosse impadronito di tutti i mezzi di produzione
Avrebbe creato inevitabilmente una gestione burocratica e gerarchica e quindi in ultima analisi necessariamente dittatoriali antidemocratica
Delle risorse dell'economia e in questo senso perciò Proudhon contrappose
All'idea dello statalismo ed è il primo partiti Isma'e intimistico
La l'idea di una socialità organizzata essenzialmente sulla iniziativa di tipo cooperativo in sostanza aprendo la strada a tutto un filone poi di socialismo anti statalistico anti burocratico
E accanto mentre Proudhon
Porta avanti e quindi io non sto parlando di un numero di un tumore di un potere né in termini di importanza né in termini di
Il nostro indicando gerarchia d'importanza e neppure temporary uno due tre solo per indicare anzi un fenomeno che si articola contemporaneamente
Il socialismo in che prendono diverse articolazioni è che pongono diverse alternative
E mentre Proudhon porta avanti la sua proposta
Noi abbiamo la comparsa la comparsa sigla comparsa nel senso di una fissazione in termini Keep It Simple
Francese ma era destinata poi a proiettare
Il suo uomo il suo i germi nel futuro in maniera potente finendo nel bolscevismo per aspetti sostanziali cioè noi abbia contemporaneamente al Pluto Nismo abbiamo il Blanc chimismo
Il ventidue di enorme importanza nella storia di socialismo in rapporto alla democrazia
Perché Branchini
Riprendendo spunti
Del giacobinismo
Riprendendo
L'idea che era stata di Bab il grande critico rivoluzionario comunista
Dell'esito borghese dalla rivoluzione borghese
Il critico che l'ha parlato della necessità di una nuova rivoluzione quella un'ultima quella definitiva condotta dal Quarto Stato dopo che il Terzo Stato aveva fatto la propria
Ebbene riprendendo questi spunti
Ed a Brandolin e fissando li depurando lì da una serie di contraddizioni per così dire fra virgolette uso questo termine contraddizioni che erano in barba questo grande rivoluzionario della sua epoca Blanchi
Fissa dunque punti fermi
Gli oppressi
Devono distruggere lo stato delle classi dominanti e la forma del potere politico delle classi dominanti
Lo devono fare attraverso un processo di rovesciamento delle istituzioni politiche
Lo devono fare mediante e qui vi prego vi soffermare la vostra attenzione
Un processo politico molto preciso
Una l'organizzazione perché branchi fisse questo principio senza l'organizzazione non si può agire politicamente
Tanto più con me rivoluzionari
E tanto più noi rivoluzionari hanno bisogno di una ferrea organizzazione
Perché di fronte a loro sta l'organizzazione delle classi dominanti mediante i loro apparati lo Stato il controllo dell'economia e quindi i rivoluzionari bevono rispondere
Alla naturale debolezza delle classi subalterne accentuando l'importanza dell'organizzazione per un fine precisa la rivoluzione
Politica come pare messa di ogni altra rivoluzione e anche del sovvertimento delle parti sociali
Rivoluzione politica ha un obiettivo preciso
La conquista dello Stato mediante l'abbattimento dello Stato
Avverto degli avverte le classi e dei gruppi avversario e questa organizzazione non ha ancora detto molto usando il termine organizzazione
Blanchi aggiunge un altro tratto che avrà tutte queste formulazioni Blanchi avranno poi tutto un futuro molto importante e decisivo nelle controversie
Future dei socialismo mi all'interno e fra il socialismo anzi caratterizzeranno in maniera est estrema i diversi utilizzi il socialismo blanc chi aggiunge
L'organizzazione deve essere un'organizzazione che vede una minoranza di rivoluzionari di professione dirigere
Agire
In base agli interessi delle maggioranze
Che dei proletari dei lavoratori conferma soppresse
Di cui voi missionari sono portatori
I rivoluzionari sono portatori dei loro interessi dell'idea del diritto al benessere di queste masse
Ma ad agire non possono essere in maniera rivoluzionaria coerente ed efficace le masse ma devono essere delle minoranze conoscenti e organizzate
Voli indicare ancora badate io credo che se noi facciamo sto facendo un breve Censimento ho detto che i giochi si fanno nell'ottocento all'inizio del primo
Novecento a questo punto sono tentato di dire che finito l'elenco che sto per a farmi i giochi sono già qui sostanzialmente
Accanto allora Morbello pronto ogni anno a quello franchista noi ne abbiamo altri due molto importanti
Il primo
Il modello che possiamo dire che artista il movimento che artista un movimento composito Complesso si sviluppa in Inghilterra
Io vorrei per identificare un punto fondamentale
Che è molto importante anche qui perché sviluppi successiva
Edgar tristi
Con me esponenti
Di coloro che si sentono
Socialmente e politicamente
Oppressi esclusi
Operano nel cuore dello sviluppo capitalistico nel Paese che a posto all'ordine del giorno
Il processo di Monte del Nizza azioni in vista industrialista Ikea
Ebbene i cartigli stipa vengono al centro che cosa
L'idea che si debba
Per affermare i diritti sociali passare attraverso la conquista del suffragio universale
Che la conquista della democrazia politica
Sia premessa
Per la conquista di tutti gli altri diritti
Il che non vuol dire se mi esprimo chiaramente
Che contiene i diritti politici più dei diritti sociali si tratta di stabilire un rapporto funzionale i cartigli siti
Che vivono in Inghilterra
Nel cuore dello sviluppo capitalistico ma anche nel cuore dello sviluppo politico liberale in un sistema politico che pur essendo ancora tale da escludere
La partecipazione delle grandi masse popolari addirittura per il suffragio universale una storia molto lunga e che si è conclusa soltanto nel corso del Novecento e molto avanti
Allora però i cattivi stili tengono che quel sistema politico si può lo utilizzare la mobilitazione l'organizzazione politica usando l'arma della democrazia politica come premessa
Per la
Della lotta anche per i diritti sociali
Badate che a questo su questo piano che sempre possiamo dire che l'idea cara artista eh l'opposto dell'idea franchista perché franchista
Non ha mai incontrato certamente sulla sua strada branchi non incontrava sulla sulla strada l'idea della lotta
Per il suffragio universale ma la lotta rivoluzionaria perché lo stato degli avversari e uno stato che è stata sempre soltanto dall'altra parte mentre voi predette quindi l'idea del cattivismo e qui c'è una rivoluzione copernicana rispetto all'altra idea
Cioè l'idea che lo Stato diciamo c'è l'idea che lo Stato possa diventare recipiente comune
La lotta degli uni e degli altri
Per i propri rispettivi
Per i propri rispettivi diritti latte che vorrei insistere su questo punto questo è fondamentale
Una cosa è ritenere che lo Stato in quanto tale sia sempre e soltanto quest'atto
Di coloro che dominano socialmente la società e quindi che lo Stato sia di classe e che questa natura sia insuperabile per cui coloro che sono esclusi da un certo tipo di rapporti di classe non possono che distruggere quello stato contrapponendo vivono un loro Stato che non sarà mai lo stato degli sconfitti
Un'altra cosa è ritenere che uno stato rifletta al proprio interno
Un certo tipo di rapporti di potere
Che devono essere sconfitti però giocando su nello stesso campo non so se mi sono spiegato è una differenza fondamentale che però avrà classe ispiro
E poi voglio indicare ancora
Un quarta
Tendenza la quarta tendenza quella rappresentata dal filone di un filone di riformismo molto interessante
Che è stato per tanti aspetti trascurato ingiustamente perché e padre di molte idee del socialismo
E quindi un uso più il termine content moderno ma con temporali e cioè il socialismo Rapp di lui Blanc
Ovviamente vanno rivisti da distinguere la branchi
Nonostante l'assonanza del nome perché Blanc che fu uomo che voi sapete tentò poi certi ebbe un ruolo importante vero nella nel da
Quarantotto
Francese
Un uomo degli opifici nazionali e così via ma Blanc che cosa fece
Blanc rilanciò l'idea
Che
Verrà fermare i diritti sociali
Occorre si potesse fa utilizzare lo Stato per una politica di riforme sociali arrivando anche a creare quello che noi possiamo invivibile indicare con un termine che ha molto comprensibile un sistema di economia mista
Vale a dire blanc e l'uomo possiamo dire
Della legislazione sociale che utilizza la forza dello stato e anche la forza politica legislativa e anche la forza delle risorse dello Stato per un sistema di economia mista
Non ho ancora se non in maniera indiretta
Fatto i nomi del due grandi protagonisti poi del socialismo otto novecentesco che sono Marx ed Engels
Ma credo che sia pure in maniera
Per certi aspetti non puntualmente definita le alternative che già indicato sono delle alternative a tutti oggi ancora comprensibili
Tanto che in quelle alternative nessuno di noi fa difficoltà a riconoscere le matrice di le matrici di sviluppi fondamentali dei socialismo mi successivi a quest'epoca storia
E naturalmente vorrei soffermarmi ora momento Suma sì Headbangers
Il rapporto con la democrazia
Il rapporto con la democrazia in Marx ed Engels è molto interessante
Proprio perché un rapporto molto intenso molto
Molto stimolante e anche tale da contenere poi tutte le successive ambiguità
Che posso se si sono date successivamente nel rapporto fra il socialismo e la democrazia
Intanto in Marx
Vi è una lo possiamo vedere già Fini manifesto del partito comunista in Marx ed Engels vie
Per un verso una critica serrata della radicali insufficienza della democrazia politica
La democrazia che rimane politica è una democrazia che rimane inevitabilmente nell'ordine della società borghese
Perché in sostanza
Sono al massimo per venire a dare
I diritti politici alle masse lavoratrici ma all'interno di un ordine che rimane strutturalmente economicamente e socialmente
Liberal borghese
Questo è un punto importante perché contiene in sé due lezioni
E cioè che
La democrazia politica sì un obiettivo importante ma sia un obiettivo radicalmente insufficiente
E quindi qui è fissata già l'apposizione poiché Morris
Diciamo noi tagliamo il socialismo stiamo parlando di marxismo poi dovremmo parlare del marxismo il perché allo passo allora allora al a sua volta il marxismo si è scomposto il marxismo
In conflitto aspro fra loro anche proprio dirò qualche cosa molto rapidamente
Ma io vorrei andare al nocciolo della questione perché non abbiamo molto tempo voglio aggiungere alcune altre cose per completare sia pure in maniera bislacche provvisorio il discorso
Che cosa gli è nel pensiero di Marx che e e di Engels che è
Per un verso potentemente rappresentativo diciamo
Delle tematiche
Che il socio che i il socialismo si poneva
A metà ottocento e poi si pose
Nei decenni successivi
Nell'ambito di quel in quel periodo storico che ha visto non tanto la diffusione del marxismo ma la maturazione teorica del mar Marx Inglis mo'ad opera dei due fondatori della dottrina
In Marx ed Engels ieri una
Per vie vi sono delle ambiguità molto forti
In primo luogo perché
Se voi prendete il partito più manifeste preso comunista cogliete subito qual è il problema dell'ambiguità che pone il marxismo nel
L'ambiguità non non detta non sia Rita e io non ma e non e e io insisto non si evita non per volontà di ambiguità degli autori ma perché gli autori stavano problemi ponendo un problema è che era ambiguo e di cui sicuramente non erano allora consapevoli tanto e che finirono poi nel corso del loro vita fare sempre i conti con questa ambiguità non venendone mai a capo e facendo oscillare il pendolo ora verso un pollo ora verso l'altro polo e quali sono i tavoli di questa ambiguità
E poi di questa ambiguità sono posti in maniera lucidissimo in quel paragrafo del parco Manifesto del partito comunista dove si dice
Si dicono due cose che non a caso sono state poi successivamente interpretata in maniera opposta
Dagli stessi seguaci di Marx
Si dice nel paragrafo sul rapporto fra i proletari comunisti
Che il problema che i comunisti non si formano un partito
Isolato a parte a sé rispetto alle masse dei proletari
Anzi si fa intendere chiaramente
Che i comunisti non devono staccarsi dalle masse proletarie di cui sono
L'avanguardia
Si dice che comunisti sono l'avanguardia dei lavoratori delle grandi masse lavoratrici
Ma mentre si dice che i comunisti non devono staccarsi dalle masse lavoratrici
Si dice anche che
I comunisti sono la parte conoscente dei lavoratori
Allora quando ne introduciamo questo termine questo rapporto fra cosciente e non cosciente
Noi e spero di riuscire a a identificare il noto dell'ambiguità e la contraddizione potenziale si pone un problema che ha due esiti diversi
Che fare quanto
Incoscienti non sono compresi dei non coscienti
Che devono fare che deve fare una minoranza di coscienti che intravvede dello sviluppo storico dei compiti ha delle finalità necessario biglietti non eludibili
Di cui però le masse di cui rappresentano gli interessi
Non riescono a venire ancora k.o.
Allora che cosa si deve fare si deve agire il no a me delle masse
Se sia la possibilità si deve prendere il potere e anche senza il consenso delle masse si può esercitarlo anche senza l'appoggio al limite delle masse
O no
Oppure
I comunisti sono l'avanguardia cosciente
Che senza il consenso delle masse che rappresentano in vario modo
Non possono staccarsi dalle masse penna di diventare una minoranza isolate e al limite dispotica
Marxismo e sono divise su queste due alternative
Questo Marx ed Engels non hanno mai chiarito devo andare necessariamente molto rapidamente e dirò subito questo che in Marx ad esempio è chiarissimo il fatto che mi sono mazze continuato ad oscillare fra un polo Figo giacobino che vedeva nella dittatura di minoranza
Un
Modello di azione politica possibile
E poi invece non la convinzione anzi ultra democratica
Che fosse possibile
E fosse necessario
Che le masse
Coscienti dei loro compiti storici diventassero e se le sole e unico e fondamentali protagonista del processo rivoluzionario
Ed è noto che e poi abbiamo ancora un altro terzo modello in Marx
Marx dice tre cose e non scioglie mai le ambiguità fra queste tre cose non a caso torno a ripetere i marxisti si sono divisi contrapponendo poi nella storia delle conti successive controversie
Questi tre punti di vista
Un Marx che di che ti teorizza di fatto la dittatura di partito
Un Marx che ad un certo punto dice
Nei Paesi come l'Inghilterra e l'Olanda
Che
Conoscono uno sviluppo delle istituzioni liberali organiche Maria il potere può essere possibile può essere giusto prenderla attraverso la strada democratica del consenso verificato
Poi c'è un terzo Marx PIL Marx esemplificato dagli scritti sulla Comune di Parigi
Che segue un'altra strada e che dice che non è né la strada giacobina della dittatura giacobina non è la strada dell'utilizzazione della democrazia politica
E la strada che dice
Con Blanchi
E bisogna distruggere lo Stato
Della borghesia
Ma a differenza i branchi che questo lo devono fare
Le masse rivoluzionarie costruendo
E qui vi prego di sottolineare l'ultimo problema gravissimo
Costruendo insieme allo Stato di democrazia non rappresentativa ma diretta
Cioè uno Stato non parlamentare
Lo Stato che poi sarà chiamato della Democrazia proletaria
Uno stato che non riconosce la divisione di matrice liberale dei poteri perché deve essere l'espressione di una volontà tantrica rivoluzionaria
Cos'è questo dice Marx questo Stato con l'arma divisione dei poteri lo stato rivoluzionario democratico proletario deve essere come un pugno nei confronti delle vecchie classi spodestata
Cose si può pensare che la magistratura non segue gli interessi della rivoluzione
Che l'esecutivo sia in contrasto con
Il legislativo no questo stato multato democratico è uno stato della volontà unica in matrice russo Ian
Soltanto che qui si pone un problema
Compro si ponevano tanti problemi irrisolti
Rubo ancora dieci minuti
Non di più quanto
Marx ed Engels Marx muore nel mille ottocentottantatré spenga Small e più tardi
Nel mille ottocentonovantacinque
Ingrassa ancora il tempo di vedere di a vere un ruolo importante nella nascita dei grandi partiti socialisti della per la seconda internazionale
La nascita del più grande dei partiti socialisti il partito socialdemocratico di guidarne anche gli indirizzi in parte
Sono proprio i marxisti eredi di Marx e di Engels
Che pongono che si devono misurarsi con le ambiguità del pensiero Marx Engels si hanno e io sotto questo profilo lo unifico non imparando
Nelle discussioni molto importanti sulle differenze fra il pensiero di Marcello di Engels ma sul rispetto ai problemi di cui stiamo parlando mi sembra che si può procedere in maniera sostanzialmente unificata
Dicevo che e qui concludo sostanzialmente il il discorso
Sono richiedenti del marxismo
Cioè la nuova generazione post Marx Engel si Anna
Che
Mette a nudo tutte la nascita di quelli che poi sono stati grandi filoni del socialismo e del comunismo contemporanee
Voi sapete che fra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento scoppia un grande dibattito teorico all'interno del marxismo europeo
Ma badate che
Non si deve mai incominciare dalla testa ebbene sempre cominciare vecchietti nel senso che questo dibattito è stato un grande e come Schumpeter ebbe a dire in quel suo grande libro su Capitalismo socialismo e democrazia Schumpeter perché marxiano nera e giustamente in una nota
In questo suo libro ricorda la nobilità di questo grande dibattito Lalla Lalla la grandezza la nave della nobiltà nel senso della K
Città di porre al centro dei problemi veri e di affrontarli che che la cultura maxi anti marxista avrebbe in quest'epoca
Il famoso dibattito sul revisionismo di cui poi Bernstein Eduard Bernstein fu la grande espressione
Ebbero origine Nonda problemi astratti ma da un problema dirompente che in qualche moto
A il lo stesso valore che può avere oggi il crollo del comunismo per
La
Resa
Di coscienza se vogliamo dei dei problemi nuovi che si pongono al socialismo presente
Nella misura in cui uno si senta partecipe ovviamente di questi problemi
E questo fatto dirompente quale fu molto semplice spesso quando si leggono tanti libri complicati e sembra che tutto sia difficilissimo la verità dei fatti che i problemi veri autentici sono dei problemi se ci sono dei problemi di realtà
Che si possono ridurre
Anche ha dei termini semplici senza semplificare e questo pur fatto dirompente
Fu in questo Marx aveva terrorizzato
Il crollo inevitabile del capitalismo e sto proprio non arrivava
Non solo non arrivava
Ma
Alla fine il l'ultimo nella seconda metà dell'ultimo decennio dell'Ottocento come voi sapete
Sia una grande ripresa capitalistica dopo la Grande depressione durate circa vent'anni che aveva che era stata matrice di tutte le speranze del crollo capitalistico
E allora voi vedete questi marxisti
E il marxismo aveva vinto nel l'ambito del socialismo quindi e questo è importante la seconda internazionale era tutt'era largamente dominata dal marxismo anche se del marxismo e che cominciavano ad avere tante di difficoltà stanno i loro vestiti
Ma il fatto dirompente era questo
Insomma la storia di socialismo e content socialismo il comunismo contemporaneo ha avuto tre momenti terrei grandi reiterazione per così dire
Alla fine dell'Ottocento quando dopo la grande attesa del crollo capitalisti col capitalismo dimostra di poter non solo di non essere crollato ma di non crollare e di svilupparsi ulteriormente
Perché in quel periodo abbiamo una ripresa della modernità è un'estensione della modernizzazione capitalistica paesi non modernizzati sì cominciano a modernizzarsi e non nella via socialisti Kama nella via capitalistica
E allora si i socialisti rimangono col sedere per terra scusate l'espressione ma è molto semplice si domandano qualcosa
Si sentono delegittimati il secondo nodo voi lo sapete dopo la seconda prima guerra mondiale la Rivoluzione d'ottobre quindi da una parte o dall'altra
è il terzo grande fatto il crollo del comunismo
Allora di fronte a questo fatto dirompente il capitalismo continua a svilupparsi la crisi non arriva
E quindi abbiamo di nuovo
Gomme Sempre questi grandi momenti costringono tutti a guardarsi negli occhi e a riformulare classicamente per così dire a fare le proprie scelte
Lì cultura e anche di vita per usare questo termine vizi dentro indicando da che parte si vuol stare come si vuole stare al mondo
Allora
Sette minuti finisco
Cauzzi il grande discepolo di Marx
Grande discepolo coloro che tutti consideravano il Garante discepolo Timar sono addentriamoci se proprio fosse o no ma il suo ruolo sostanziale era questo
Caos che da due risposte molto importanti per il nostro discorso primo
Compie un atto di revisionismo teorico che a suo tempo non venne notato ma che fu per un certo verso importante come il revisionismo teorico di Bernstein e precedette quello di peste perché disse
In maniera limpida perché Cal schiera uno era un onesto come tutti questi erano che i crampi onesti
Due e quindi diceva non si usava allora parlare chiaramente anche seppur
Con dei problemi Sperto ma nel ritiro vera grande lotteria caschi dice io non credo con il Marx pensava che si possa abolire lo stato e andare verso la fine della politica
Ma e caschi dice ma come si fa a governare le società complesse
E caschi dice lo Stato non è destinato a perire come pensa Marx e quindi poiché la lo stato complesso
E la società complessa devono essere amministrate date la gente competente non vedo neanche alla possibilità della di della fine degli apparati amministrativi di professione cioè alla burocrazia moderna
E quindi vincente
Io credo che anche quando noi faremo la rivoluzione
Creeremo lo Stato socialista non dobbiamo pensare alla fine dello Stato ma ad avere un buon funzionante è stato socialista e non dobbiamo pensare alla democrazia birretta
Ma a mantenere in piedi
Una democrazia fondata sulla centralità del parlamento
Che si serve di una burocrazia professionale
Capace di amministrare la cosa pubblica fu un atto di revisionismo enorme questo caschi però aggiungeva un'altra cosa lui continuare a credere nella necessità di abolire la proprietà privata
E quindi era sotto questo profilo rivoluzionari ma di c'è ma la rivoluzione non boh deve essere una dittatura di partito
La rivoluzione essenzialmente il processo di trasformazione delle basi sociali noi socialisti dobbiamo rispettare la democrazia noi socialisti dobbiamo pensare a tre passare attraverso le elezioni vincere le elezioni
Per essere legittimati a cambiare le basi della società
A questo punto caos chi un rivoluzionario perché vuol crede ancora nella statizzazione dei mezzi di produzione ma con democratico parlamentare nel modo specifico di fare politica
Bernstein
Veste si differenzia da caos chi perché causa che ascoltino ad aspettare la grande crisi del capitalismo
Ebbene spedisce che il capitalismo
Questa è un found discorso molto metodologicamente che supera il marxismo in questo senso dice ma no
è un dato di fatto si guardi l'Inghilterra la patria della rivoluzione industriale si vede che il capitalismo può benissimo non crollare
L'opzione
Capitalismo socialismo non è affidata al fatto che il capitalismo crolli e quindi inevitabilmente dopo seguo il socialismo
Si può vivere le strutture economiche sociali possono essere ora di tipo capitalistico o di tipo socialisti Co
Che si voglia vivere nel socialismo o nel capitalismo è il risultato di un oppressione anzitutto etica se si vuol rispondere i valori dell'individualismo ai valori della solidarietà
Come si fa a spostare
I termini del a fare oscillare il pendolo a favore del socialismo invece che a favore del capitalismo
Lo si fa attraverso un potenziamento della lotta democratica bisogna conquistare le coscienze bisogna conquistare imbottito
E poi Bernstein non era uno statalista con me come Callas chi credeva in una economia al bar di forme possiamo dire che anche lui era fondamentalmente un sostenitore di un sistema di economia mista
Bel tempo indice la matrice
E cistica branchi mistica che il marxismo incorporato va nettamente respinto
Mentre Bernstein e Karski portano avanti queste loro posizioni vi è una terza opzione molto teorico politica Rosa Luxemburg l'acqua lei dice
Noi siamo democratici
E quindi siamo anti Blanchi visti e quindi come caos che come Bernstein è un anti Blanchi sta non vuole la dittatura di minoranza non vuole la dittatura di partito
Ma a differenza di Bernstein crede sempre nelle inevitabilità del crollo capitalistico a differenza di caos chi non crede nel Parlamento
E dice noi avremo una rivoluzione socialista che sarà frutto dell'inevitabile crollo del capitalismo
Ma protagonista della rivoluzione socialista sarà non un partito di minoranza anzi nessun partito ma l'iniziativa creatrice spontanea delle grandi masse lavoratrici
Quindi Rosa Luxemburg contemporaneamente
Contro Bernstein contro caos ci anche se allora sembrava che le cose non fossero così chiare nei confronti dei caschi
E quindi Rosa Luxemburg immette un altro fratello e poi diamo e qui finisco realmente due altri casi e a quel punto io non ho più bisogno di arrivare fino ad oggi perché dopo le cose sono fondamentalmente chiarite
L'ENI
Lei l'indice come Rosa Luxemburg e come causa che contro Bergsten la rivoluzione inevitabile il crollo del capitalismo inevitabile
Ma
A differenza di Rosa Luxemburg che crede nel collo inevitabile del capitalismo per forza meccanica dell'economia
Nell'indice il capitalismo se lo si lascia vivere può campare lungo e condannato ma bisogna in sostanza andarli feat alla gola
Prima che possiamo ridire questo lo diceva anche Rosa Luxemburg in via generale che l'azione politica doveva ma veniva al cuore per la faccenda e dice
La rivoluzione inevitabile il socialismo è necessario
Lo strumento inevitabile quindi esprime un'altra cosa esprime l'esperienza mai dimenticarlo di un Paese che non ha mai non aveva riconosciuto nello sviluppo del liberalismo nello sviluppo la democrazia
E quindi credo in una sola cosa anche qui recependo la forza della sua tradizione nelle foto rivoluzione nella lotta a morte contro lo Stato
Nemico
Nella virtù decisiva delle minoranze rivoluzionario e la posizione di Lenin su questo lei non era s'se fosse qui al posto del professor Conti
Pelato come lunghi anche se il professor conti se non è ancora del tutto
Vinci direbbe io sono un grande democratico e lo direbbe in maniera assolutamente con Nesta
Ma aggiungerebbe un'altra cosa
Bisogna prima è che si possa svilupparsi la democrazia dare panni
Alla gente che non ha tante e questo bisogna farlo distruggendo l'ordine dei nemici degli dei valori dell'eguaglianza mediante che cosa un partito dei rivoluzionari organizzati professionalmente
I quali agiranno con consenso tempus se possibile senza il consenso se necessario e qui è in sostanza la parabola poi della mischia
Allora avevo detto sette minuti mi chiedo ancora due e finisco dopo di ciò cos'è capitato
Dopo di ciò le alternative del rapporto fra democrazia e socialismo hanno in qualche modo non perché la forza delle idee e sia stata tale da produrre i fatti successivi ma perché in quelle invece erano già nuclei
Modelli potenziali di realtà concreta storica sociale eccetera
Noi abbiamo avuto poi che cosa fondamentalmente due cicloni
Abbiamo avuto un filone socialdemocratico che stati interpretato storicamente in maniera molto forte da un'esperienza che noi studiamo sempre troppo poco che è stata l'esperienza svedese a partire dagli anni Trenta
Che è stato quel modello che ha detto quello che ora i socialisti di tutte le correnti ormai dicono salvo naturalmente i comunisti cinesi
Se il mercato
Ma
Nessuna accettazione della spontaneità del mercato perché il mercato spontaneamente prodotti sul mercato un grande strumento per produrre i beni ma non ne ha fatto uno strumento idoneo per distribuire in maniera e qua i temi se noi lasciamo il mercato senza controllo il mercato spontaneamente C barra
Diseconomie disuguaglianza non accettabile quindi lo stato del benessere lo stato sociale los eh la democrazia politica
Il consenso una legislazione sociale che ci dia lo Stato più alcuna rette di diritti sociali che avvolge lo stato e che impedisce e il mercato e che impedisce al mercato di degenerare sulla via di un individualismo
Dall'altra parte noi abbiamo avuto questa via che io indicato nella via che poi ha ormai è la frontiera comune del socialismo europeo del socialismo attuale dopo il crollo del comunismo stanziamento è così data anche la via del laburismo inglese sì
Della socialdemocrazia tedesca
Dopo
In maniera pratica
Dopo la seconda guerra mondiale in maniera anche teorica dopo il famoso congresso di bar proprio perché è vero che diede un modello culturale a questa pratica socialdemocratica
Ancora un piccolo una piccola cosa sul comunismo
Italiano occidentale in questo quattro comunismo occidentale avuto e e italiano con me nucleo forte del comunismo occidentale ha avuto questa parabola sostanzialmente a partire cioè dall'anno di fondazione al mille novecentoquarantaquattro
Periodo fra la Rivoluzione d'ottobre
Le origini concrete libertà
Sto partito è stato un partito completamente inglobato nell'Internazionale
Comunista seguito per sua pietismo tutte le indicazioni fondamentali era poi un piccolo partito oltre tutto che quando è nato e rimasto un piccolo partito poi passa attraverso la lotta antifascista e quindi però dal mille novecentoquarantaquattro fino all'euro comunismo a metà degli anni settanta anni cosa abbiano avuta abbiamo avuto un qualche cosa che in un certo senso ha riprodotto l'esperienza della socialdemocrazia tedesca prima veniva centoquattordici
La cultura politica era una cultura politica leninista ma inattesa dalla rivoluzione sempre più indefinita c'era una pratica democratica che portava questo partito a vivere dentro le istituzioni
Con vivendo dentro le istituzioni
Assumendo la responsabilità anche di potere importante dentro le istituzioni salvo a livello dello Stato centrale ma nei Comuni nelle Regioni eccetera eccetera
Esercitando un ruolo democratico ma avendo in mente una cultura di sempre ancora applicata vero al al modello sovietico più o meno stretto
E poi a metà degli anni Settanta abbiamo avuto con l'euro comunismo l'inizio di che cosa di un processo basato sull'attenzione fra due popoli
L'assunzione dei valori democratici di matrice liberale
E nello stesso tempo l'idea però atti ostile alla socialdemocrazia che occorresse superare il mercato quindi la critica ai regimi dell'Est in termini di critica non
Per il loro fondamento statalistico ma per il loro fondamento politico non democratico
Però con il crollo del comunismo in questa vicenda si è chiarita nel senso che noi ormai abbiamo questo socialismo europeo che nero il concepire la democrazia diritti politici diritti sociali a tre gambe
L'idea della democrazia politica come strumento per la riforma sociale e la riforma sociale che trova il suo spazio essenzialmente nell'intreccio fra mercato e attuazione dei diritti sociali grazie
Ringraziamo noi Salvadori per questo sforzo di & lineare e semplice un processo enormemente complesso e lungo anche cronologicamente chiediamo la pazienza dell'uditorio per anche per non lasciare così spia mare l'interesse il profumo e il sapore di certe affermazioni di estate pazientemente fermi
Di continuare con la discussione pregherei allora chiave sintesi intervenire nelle due relazioni pregando cortesemente di rimanere estremamente F mia linguaggio storiche alle composizioni critiche dei relatori
Dica il nome però ecco il siccome esso insegna storia e filosofia a Bari
Ma io per la verità mi trovo in difficoltà perché questo professore Salvatore ha messo
Ammesso diciamo molta carne al fuoco nella sua disamina circa il socialismo nel suo complesso i vari socialisti
E quindi posso correre il rischio di non essere in chiaro e chiedo scusa l'arresto il professore ha il vantaggio di fare la relazione degli la relazione invece siamo un po'del licenziando gli avventori visti forse allora intanto io volevo citare professore questo
Che non è il cavolo a merenda lei conosce bene Pier Vilar Vilar sostiene che un nonno storico può essere tale essere conosce anche l'economia quindi economia e storia secondo questo grande pensatore oggi sconosciuto ai più devono marciare di pari passo per potere capire poi l'evolversi nella storia nel suo concreto di venire
E poi così vado un po'a braccio
Professoressa anche Max Weber nel mille novecentoventi sosteneva che chi non conosce Marx non può capire niente ed io sono perfettamente d'accordo con Weber e qui per conoscere Marx bisogna conoscerlo tutto caro professore
Per Marx Gianni che non venisse aveva previsto quello che sarebbe accaduto c'è la mondializzazione del mercato che poi qualche certi momenti precedenti avesse pensato che ci sarebbe stato il crollo
Beh tutti possiamo pure noi non dico a sbagliare fare delle previsioni in rapporto a quello che accadeva lei mi insegna che si erano il quarantotto anche un po'prima
Quindi io credo che essere superficiale in un'analisi del genere
Resto vorrei qui fare un riferimento ad Abramo Hans
Perché avere massimo di quelli che sostieni Venier a domanda del piacere in Olanda e interni una domanda non osano mandare un'e-mail che io avrei bisogno
La domanda mai no non lo so se vuole medievale non è che regalarla nella mandarmi via io sto cercando di contestare quel grande va bene si affaccia l'obiezione della SNAI domani lo ha cominciato gli alcoli obiezioni cioè la bionda dalle tutti proprio perché se i Democrats siano sempre gli stessi ma io non sto parlando che dal due mila allora prego la continui continui pure con il suo stile allora volevo dire quando egli lei già intervenendo è stato su il resto perché adesso mi fa perdere il filo del discorso io vado avanti lo stesso e chiedo scusa a garantire l'erogazione allora quindi ognuno cerchi di essere corretti per quanto è possibile il professore giustamente avuto il diritto di parlare tanto tempo io me la caverò in sette otto dieci minuti ma avere anzi no no guardi cosa non è un progresso politico questo il nucleo delle costruzioni e delle relazioni scusi non sono sorprende e interventi chiedo scusa professor con sì lasci a me come si era capire se la ringrazio parecchie organizzazioni Pierino ebbe il professore Schettini ha detto l'unica o di una cosa c'è un dato elementare qui ci sono tante persone anche Nicola rimeditare Annetta talmente semmai ci siamo interrotti perbacco
Ci sono tante persone che possono voler intervenire noi chiediamo a lei di restringere un pochino il tempo del suo intervento e sedici minuti sono troppi grazie ballerine quando un essere cinque non la so va be allora io sorvolo su Amber mass mine però gradirei che il professore recuperasse Vilar poi volevo fare quest'altra considerazione quando il professore dice perché queste meraviglie che Marx ha parlato di avanguardia e come lui altri
Mai professore sa bene che la borghesia prima di diventare consapevoli di sé e dalla capacità di far avanzare i propri diritti ci ha messo secoli e anche la borghesia si servì per le avanguardie il professore conosce bene la rivoluzione francese
E sa bene qual è stato il ruolo dei sanculotti a rimorchio di Robespierre e compagni mi sembra giusto e questo lo dice anche che lui mi sono in incita professore a voi e arrivare a fare qualcosa sì lo si fa se si ha consapevolezza di ciò che si deve fare
Quindi io ritengo estremamente necessari importante la presa di posizione di Marx e di altri che sostengono che quando le masse
Non sono consapevole vanno consapevoli Zadi
E lei mi insegna professor visto che un professore che attraverso la cultura attraverso la didattica la pedagogia attraverso il discorso che si fa anche nelle scuole si rende cosciente la massa e attraverso il discorso che si fa nelle fabbriche si rende consapevole la massa dei propri diritti per le proprie esigenze
Quindi non mi scandalizzerei più di tanto se si è parlato di minoranza rivoluzionari che può fare senza o con le masse se le masse non sono abbastanza acculturate ci sarà Paul qualcuno sarà illuministico questo concetto ma ci sarà colpa uno che debba fare questi debba accollare questo penso qui mi meraviglia che si sia ancora a discutere di minoranze che guardano quasi ad imporre la loro cultura a masse a bronchite e del resto c'è una massa bronchite
Dal capitalismo d'altro canto e chiudo qui e concludo quando il professore dice che il capitalismo non è morto perfettamente la con le perline morente
Ma come della morte perché noi in Occidente mangiamo cinque volte al giorno il professore la sacca nel terzo e nel quarto mondo che noi andiamo regolarmente a sfruttare da cinquecento anni non mangiano mai questa è la realtà
Grazie dissonante che vogliono intervenire sulla relazione del professor Salvatore o naturalmente del professor governo sia ben chiaro
Mi chiamo nera tabelloni insegnò filosofia e storia del Liceo Galilei di Verona
Rivolgermi al professor Salvatore ma anche indirettamente del professor va io ricordo che quindici anni fa circa un anno più anno meno il professor Bobbio suscitò grande Campo Lorenzo in uno scandalo
Scrivendo che non esiste una teoria marxiana della politica o quanto meno esiste una devo dire la dello Stato democratico nel pensiero di Marx che Wenders
E lì c'ho scritto che nel pensiero di negli scritti di Marx ed Engels si possono trovare delle forme d'addestramento
Che lui ha definito che il professor Bobbio definito poche generiche Ioannis tutte dopo aver ascoltato l'interessante relazione del professor Salvadori aggiungo senz'altro forme anche ambigue molto ambigue
La spiegazione di questa assenza comunque carenza di una teoria e politica marxiana
Veniva spiegata la persona Bobbio
Come osservazione che il problema dominante il problema che si imponeva all'attenzione di nove settembre sarà quella della conquista del potere
Essenziale per un'azione dell'interesse dovrà la conquista del potere problemi successivi alla conquista del potere sarebbero stati risolti strada facendo secondo lo so Bobbio se ho ben inteso
è stata una sottovalutazione imperdonabile della complessità invece della problema della gestione democratica del potere
Squinzi anni fa concluda rapidamente mi scuso
Quindici anni fa ma ben più annualmente dal prossimo Salvadori città nemmeno io credo lo scalpo se non lo scandalo soprattutto nella scolastica la chiamerei così nella scolastica marxista italiana
Italo marxista
Sostenendo che il suo interessantissimo saggio anzi in una serie di saggi che pure ha raccolto nel testo comunismo socialismo sovietico
Chiedono infondata non è giustificata sostanza la distinzione sostenuta dalla scolastica Vittorio marxista
Tramite entrare un Lenin antidemocratico e un gran uscì democratico per va motivato che la posizione di grandi scene sul piano della Teoria e politica
Non è poi sostanzialmente diversa dalla posizione di legno in cioè un concetto gramsciano di egemonia non si differenzia sostanzialmente dal concerto leninista di dittatura del proletariato
Una variante più raffinata della teoria darwiniana leninista della dittatura proletariato in quanto prevede non solo l'uso della forza ma anche del consenso
Ritengo che sia lo Stato i due le provocazioni si concede posso definire molto secondarie a distanza di quindici anni tanto quella professor Bobbio quanto quello del professor Salvadori
Chiedo se mi è consentito di ritornare lo hanno fatto fosse davvero aveva fatto indirettamente anche in questa questa sua conferenza su internet dico di tornare per un attimo
Su quelle provocazioni ripeto non tanto per rinfocolare delle polemiche e delle quali non abbiamo bisogno ma per aiutarci a capire ancora meglio perché se è vero che la democrazia rappresentativa in crisi uno stato forse come attore uso purtroppo
Non è meno vero che qualcuno forse nel presso le generazioni più giovani potrebbe cade per difetto di esperienza per ingenuità
Nello colossale ingenuità storiche di cui beccarono il padre del socialismo scientifico economico dopo di loro alla scolastica marxista italiane no ringrazia
Grazie sul colosso Salvadori da qui vorremmo dare una priorità si scusa gentilmente posso Salvadori importato deve assentarsi nel più breve tempo possibile quindi vorremmo se possibile continuare con qualche osservazione ancora al convento sulla relazione Salvadori dopodiché gli diamo la parola prego
Allora circondi essere conciso il più possibile forse una spiccata la pena
A me sembra che diversi Socialismo
Che poi sono partiti dall'utopia ritardi Tommaso Moro
Hanno dimenticato
La figura globale del personaggio
Perché Tommaso Moro era cristiana Anci
A parte della chi prende atto che sa comunque non c'entra comunque Tommaso Moro era cristiano probabilmente show sul Cermis
Anzi forse senza neanche probability risaliva a quella comunità i primi cristiani D'Angelo cioè il socialismo ha messo l'accento
Nell'aspetto ma materialistico canali sui beni statuito così che ho capito così
Invece si è si è dimenticato il resto è a me a me pare comunque una domanda comunque Tommaso Moro e io non non c'è più è considerato il più lieve dell'uomo comunque i venti di coscienza
Che mette a repentaglio insomma un appropriato Rocchetta
E qui contro l'altra risposta a persino la famiglia perché il principio il cui evenienza il pioniere della contestazione contro l'antidemocrazia
Io l'ho considerato sempre così comunque attorno per quanto riguarda per intorno al microfono a Rio per tutti gli aerei al primo relatore per cortesia se è possibile e qua coincisa se vanno incontro alla minima
Se è possibile che il medium né per i miei ragazzi
Sull'attuale movimento referendario
Sì è vero che non è il sistema uninominale che una certa comunque sono andato contro Riina annulliamo Casillo stella perché dobbiamo annullare resta est bravissimo resta resta la sottovalutazione con Che tempo che era una credo prego
Chi desidera intervenire
La
Il giallo Bertelli iniziò un muratore di Malta e l'avrei fatto domanda fulmine appunto stabilirsi nel grazie
Nuotando a fatica dalla conclusione aperta sul San Salvatore che ha parlato di intreccio tra mercato e attuazione dei diritti sociali e vorrei chiedere
In che modo e soprattutto è è che cosa intende con questo termine al mercato
Ha trasmesso al governo un'altra domanda rapidissima quando ha parlato tecnica meno tutta di sistema maggioritario di sistema proporzionale di maggiore o minore e democrazia dell'una e dell'altra io credo senza differenza tra un attimo
E assediata di un Presidente della Repubblica è un'elezione diretta del sindaco ma non ha le idee chiare se lei munizioni insani sarebbe una cortesia
Grazie
Qualche altro intervento
E allora diamo la parola per una prima tornata di ISPO del professor Salvatore
Ho quanto io mi scuso anzitutto con il professor Bo vero con tutti voi ma purtroppo devo proprio ripartire e quindi
Rinnovo le mie scuse per il fatto di non lasciare s'la parola in primo luogo rosso Corriere trattenuto prima la sua relazione oirati cioè ascoltato mi comunque sia di chi il problema sollevato dal primo intervenuto che riguarda il rapporto fra avanguardia emanasse avanguardie masse
Ma io mi permetto di fare una osservazioni di metodo e la faccio in termini ti
Così di grande sinceri
Da ma anche di termini che vorrei fossero chiare
Io a dire la verità nonno inteso e in questa sede mi guarderei bene
Non ho inteso in nessun modo dare alcuna valutazione in termini positivi o negativi circa un certo un altro modo di intendere rapporto franco guardi masse io non ho affatto indicato dei modelli preferenziali
Anche se non nascondere occhioni intervenire a proposito come tutti abbiamo il dovere di a vere proposta io ho indicato dei modi diversi di concepire il rapporto capisco che l'obiezione che mi ha fatto primo intervenuto di cui mi scuso di non ricordare il nome
L'obiezione sempre intesa correttamente sta né il fatto che egli avrebbe intravisto
Nell'uso che io ho fatto consapevolmente del termine ambiguità
Presente nel nel pensiero di Marx e di Engels nel modo di intendere il rapporto fra quartiere masse
Io credo di aver inteso che gli abbia inteso questo uso del termine con me nel mirino giudizio di valore
Invece io vorrei far presente che l'ambiguità esistente nel pensiero di Marx ed Engels a proposito e mostra se esiste in qualche modo una prova storica che questa che i Marx SISMI si sono divisi e vorrei usare questo termine che non niente affatto metaforico scannati
In relazione al modo di intendere il rapporto fra avanguardie emanasse
Avendo tutti la convinzione di interpretare correttamente il pensiero di Marx e di Engels
A dire la verità nono neanche una parola da spendere sul diritto o meno che può opporsi una avanguardia o una minoranza o un singolo partito
Di coscienti di agire nel nome dei non coscienti
è evidente che se se si parte dal presupposto che esistano dei coscienti e dei non coscienti
Non si parte da un presupposto chiaro perché ciò a cui bisogna rispondere
Nel passato come anche nel presente e nel futuro
Quali sono le implicazioni concrete dove arriva il diritto del coscienti di agire i nomi dei non coscienti perché una cosa e dire
E qui l'ambiguità non risolta nel Manifesto dei comunisti quei fondamentalmente possono esserci due soluzioni opposte incoscienti incosciente possono dire
Inattesa
Che la coscienza si Spandau anche per merito mio di cosciente
Io però non fare nulla contro la volontà
Dei non coscienti perché agire
Attraverso un monopolio politico ad esempio in nome dei non coscienti fa morire ipso facto la democrazia
E questo è stato l'obiezione che Trotsky ha fatto all'ENI nel mille novecentoquattro che Rosa Luxemburg quindi non dei moderati poi che Rosa Luxemburg affatto alle nel mille novecento quattro in seguito dopo la Rivoluzione d'ottobre e così via
Quindi è la storia di socialismo che ha mostrato i problemi di questa ambiguità
E io credo che si possa aggiungere anche un'altra cosa
Che qui si tratta di un'ambiguità non individuata dallo studioso
Ma un'ambiguità che proprio la radice perché e qui purtroppo l'abbiamo tempo di farlo perché gli stessi Marx ed Engels hanno non risolto il problema io già richiamato insomma
Stanno hanno indicato dei modelli non contrari non coerenti fra loro
Questo il problema e qui mi ricollego al e cacciò che Bobbio fece notare mi immagino che poi povero potrà farlo
Anche meglio di me mi scusi la battuta somme perché ridere mi sembra chiaro anche per motivi di età che gli ho non sono boxer cioè
No cos'ha detto il pensiero di Bobbio cibo povero potrà Peña dite detta coinvolge la a se il francese allora
No ma che si turno se Bobbio Nasser un cultore con il pensiero di Bobbio con molto competente allora
L'obiezione è che doppia fatto con cristallina chiarezza ma non era il primo a farla in sostanza ovviamente se uno ad esempio prende per indicare e questo non per togliere meritiamo fa atterrare a ciascuno il suo in senso storico se uno prende ad esempio gli scritti di Kelsen sul comunismo e socialismo trova già indicati in maniera molto molto precisa l'obiezione che poi mobile a Facchetti giustamente non filtra dalla cultura sì in un certo momento dello sviluppo la cultura politica italiana in relazione ad un certo momento dello sviluppo
Della
Del del dei problemi del socialismo italiani internazionale per il problema qual è il problema dove sta in un altro nodo non risolto al senso di marcia perché è ingiusto dire e non in chiave polemica
Che la teoria marxista dello Stato non è una teoria
Intorno a richiamare quello che io dicevo
E il primo ad aver fatto queste obiezioni lo richiama non è stato né bobine che il sisma è stato il grande marxista Carcano Oz che nel momento in cui si tolse il problema è che io richiamate ha detto ma Marx cosa pensa Marx pensa che con il socialismo
Finirà la politica e con il comunismo che con il la rivoluzione ecco socialista e l'adempimento nel comunismo s'la politica verrà meno
Cesserà lo Stato è perché la politica verrà meno perché il problema della politica il problema del modo in cui più gli uomini
Governa hanno se si vuole amministrano se stessi
L'idea di Marx e che l'avvento del comunismo significhi necessariamente l'estinzione dello Stato perché lo Stato è sempre diceva Marx
Sempre soltanto lo strumento di una parte della società contro l'altra quindi uno strumento di dominazione politica se viviamo in una società comunista
Non ci sono più i conflitti fra gli uomini quindi non c'è più bisogno del dell'organo pre torto a
A che governare i conflitti fra gli uomini in base all'interesse dei dominanti dei governanti che affermano il loro potere sui dominata ci governa
Il problema è quale che la teoria di Marx una una teoria che è una critica dello Stato in nei termini che ho richiamato c'è una
Prende visione di fine della politica e dello stato che cosa manca
Ma anche al termine fondamentale che il fatto che la società complessa e una società che ad un certo punto
Vive
Inevitabilmente della continuità del problema politico in nell'ambito di uno sviluppo di una società che si differenzia che pluralistica in cui ieri perciò il problema enorme
Quello della fine della politica mai delle regole della politica in una società in cui continua attraverso il mutamento però il problema stesso della politica dello Stato
In poche parole ma come potete pensare che ci vi sia una Torriglia dello Stato in un pensatore che ha sviluppato il suo pensiero partendo dalla critica di una forma determinata storica di Stato e che approda alla teoria della fine dello Stato e quindi dentro la struttura etica questo popolo poi c'è anche tutta l'idea del
Delle della successione delle forme economiche sociali e così via
Il problema poi il
Un ultimo Moro il comunismo il cristianesimo
E Moro effettivamente
è una personalità per
è certamente una delle personalità più straordinarie più grandi della storia moderna
Non soltanto poi cristiane poi diventato un santo cattolico e quindi e nello stesso tempo il padre del comunismo moderno certo se uno vuole parlare di un delle personalità di Moro però è una cosa se uno vuole park parlare di Moro nell'ambito del la storia del socialismo
E del comunismo moderno non fa offesa Moro nel momento in cui ignora le premesse
E il picco religiosi del suo comunismo io mi sono limitato a parlare delle implicazioni che la sua visione comunisti Ca'senza dubbio radicate in una visione religiosa
Della vita aveva nel modo di concepire
L'ho fatto provini molto marginalmente Nietzsche nel modo di concepire
E i rapporti fra propri diretta
Interessi superamento della proprietà con nel mezzo per eccetera cui io non sono convinto che certa nel delineare la personalità di Moro si debba astenere inside intreccio
Insieme l'Inter tutto l'Inter Ciampoli eccetto il rapporto fra socialismo e religione in un rapporto molto importante io non ho avuto certo modo di farlo
Ma basti pensare poi alle tendenze che
Del
Pensate gli zappatori della Rivoluzione inglese che erano degli comunisti agrari che partivano dall'idea che ha un'enorme importanza nella storia del comunismo e del socialismo che il socialismo comunismo che trova la sua attuazione sul piano socio economico non è altro che la
Premessa la la risultanza eventi delle l'elemento terminale di una visione etica religiosa della vita rapporto fra fra religione comunismo e così via molto importante bisogna andare alle radici tant'è che in una in una storia del comunismo bisogna partire da anche dal Comune dal dalle correnti comunisti che
Cristiane Elkann cauti grande marxista non cristiano non a caso dedicato uno studio classico sul rapporto fra cristianesimo comunismo e socialismo
Allora con questo abbiamo concluso la discussione relativamente a Salvatori che naturalmente ora può andare grazie io direi che dobbiamo anche ringraziarlo non solo se permettete una parola per la sua relazione
Ma perché forse non tutti lo sanno e colui il quale ha suggerito il tema di questo convegno ed è in gran parte responsabile della sua architettura grazie
Ancora la discussione può se credete continuare sul tema della prima relazione povero se ci sono altri interventi su questa relazione diversamente via ecco benissimo si accomodi grazie
Tutti i piccoli possano
Sorda ai loro
Per parlare della democrazia tipi della democrazia moderna ha fatto riferimento alla democrazia degli antichi
C'è una osservazione che che poi mi pare che debba essere tenuta presente ecco tra le varie tra le differenze tra la democrazia del mondo agricolo niente che c'è che nella per la democrazia degli antichi non tutti quelli che fanno parte che sono dello Stato sono di tatto cittadini ecco questo così anche ristoratore con fa questa importante distinzione che non tutti ecco sono cittadini ecco comunque per sia che il governo sia di uno solo sia che il governo sia di di più sia che il governo sia di dalla maggioranza comunale Politeia solo nella
Democrazia non tutti sono cittadini
Questo poi tra la democrazia antica la democrazia moderna c'è tutta una lunga serie di secoli in cui la democrazia sento ecco passa per così dire sullo sfondo ecco ora
Si può metterei l'accento ecco magari possibilmente dire qualcosa di più sulle edilizio ecco della democrazia moderna ecco certamente richiamandosi specialmente a quelle che possono essere le radici religiosa ecco di questa democrazia moderna come anche del socialismo anche in rapporto al primo rapporto Acquaviva principio ecco che a quella caratteristica della democrazia antica secondo la quale essa nove tavola tutti possono ugualmente i cittadini anche in rapporto a quel principio che ha richiamato sorvolo quello che rimane fondamentale cui ciascuno deve contare per nessuno meglio di un altro ovviamente questo
Una cosa che non capisco perché sicuramente valevole per la democrazia antica ecco poi ecco queste radici finito ecco queste radici dire qualcosa magari di più se possibile di queste radici religiosa della democrazia moderna tenuto conto che Marsilio da Padova non non mi pare che si richiami soltanto al al diritto romano ecco perché vede una sorta di democrazia anche nella Chiesa
Anche il puritanesimo l'importanza che ha avuto per l'uso con la Gilera le istituzioni repubblicane di Ginevra hanno avuto indubbiamente una importanza il russo alcune parla con entusiasmo
I dibattiti di parte all'interno dal mondo allarmi ecco il puritanesimo del comma ecco questo diciamo persone tattile con i parchi
Sia tutta una zona sei prodigiosa della democrazia moderna che differenzia ed in misura che contribuisse a differenziare in misura sostanziale questa democrazia da quell'antico
Grazie c'è qualcun altro di decidere intervenire
Un'altra professoressa nostro particolare sperequazioni fra interventi maschili femminili che sono carenti questi secondi meno male la seconda questione
Qui parlano solo gli uomini insomma come assalita Chiusa la seguente alle tonsille liceo Bertrand Russell al liceo sperimentale di Roma voleva parlare eccetera Renzo Arbore
Voleva riprendere il discorso era stato promesso badare al proposito Gallinari intimidire pubblica per quanto riguarda le modalità della formazione della rappresentanza alla Fiera il solo dalla dalla relazione materialmente creata una contrapposizioni fra Repubbliche presidenziali maggioritarie e le bobine da elementari proporzionali
E mi sembrava che fosse chiaro che Beha sopra
Sin da via andasse piuttosto pensa per lui quasi tutti noi andremo via parlamentari e proporzionale saranno gli annali e via di questo tipo abbiamo una Costituzione Bevera
E dico bene ha dato in base a una scala di valori però insomma
I fatti di questi giorni ci dimostrano che non basta
Che bisogna scendere al piano dell'idea quella delle cose e quindi elevata non sembra avere la sentenza che ci debbano essere dei dei correttivi al sistema parlamentare proporzionale tutti coloro che possano garantire che pare questo sistema sia autenticamente parlamentare
Autenticamente proporzionale o se invece non si tratti soltanto di un problema di uomini che dovrebbero ai rappresentanti non lo fanno
Grazie
C'è qualche altro intervento
Non vedo nessuna mano alzata e quindi allora darei la parola per le risposte finali al professor Bo vero
Va bene
In realtà Massimo Salvadori ha più o meno fatto già la parte di Bobbio che non vorrei interprete qui anche perché senza avere io sono l'ultimo allievo ed erede accademico di Bobbio cioè non vuole che sta sul massimo una maledizione per cui chiedono al medico che dovrebbe rispondere boh
Anche cercato dichiara di volere dichiarare che radiofonico credo che il novantanove per cento delle cose non dico che somma che che credo di sapere ho imparate da lui ma ciò non significa che io abbia le stesse opinioni di Bodio credo di averne anche dato un piccolo esempio prima a parte questa sorta di
Piccolo dramma psicotico dagli amici ha detto che il sindacato il maestro valgono zero non hanno futuro che serpeggia ancora che se ne
è peggio ancora
Una parola soltanto di chiarimento ne nella nel un primo intervento che che mi riguardava
Denunce se n'era Bobbio ha scritto che non esiste una teoria marxiana della politica no Bobbio ha scritto che non esiste una teoria marxiana dello stato delle istituzioni mi spiego le cose sono molto diverse perché si può sostenere dal pulmino soltanto di Servodio questa è una delle cose che condivido insomma che tentato da lui
Non esiste una teoria marxiana le istituzioni ed erede dello stare dello Stato o meglio quello che esiste eh al paragone della tradizione delle tradizioni della teoria politica occidentale irrilevante
Non esiste proprio perché esistenti invece una certa concezione della politica
La critica
Democratica di Marx alla democrazia politica penso al giovanissimo Max alla critica
Della filosofia del diritto pubblico di Keegan
Testo difficilissime ambiguo Sedo davvero chiunque a chiarire a definire precisamente che cosa significa democrazia in quel testo
La critica democratica di Max alla quella che lui chiamava in quel testo democrazia politica
Non è che una dimensione della sua critica della politica vorrei dire così identificata la politica
Come il tragico gioco della dominazione e del suo contrario delle ribellioni delle imposizioni delle ribellioni del dominio della rivoluzione
Marx tenta di pensare sulla base di una determinata concezione della società e della storia una forma di convivenza umana in cui sia radicalmente riassorbita letti erano mia
In cui sia o possa diventare superfluo non questo o quel potere ma il potere il rapporto comando obbedienza la decisione coattiva decisione e collettiva come decisione coatti
Quella che si può chiamare la democrazia sociale di Marx
In questi primi scritti ma sostanzialmente Marx al di là delle variante istituzionali non cambi Elia fino alla critica le programmatico è l'idea di un'ultima forma politica che non avrebbe dovuto avere altro senso che quello di preparare e favorire l'avvento di una società senza forma politica senza forma di governo
Io credo che si possa argomentare ma non abbiamo il tempo di farlo mi scuso nelle risposte risveglio a col motore chiari le provocazioni ma tendo a rilanciarle con delle provocazioni chissà forse ulteriori credo che si possa dimostrare che si tratta di un progetto radicalmente antimoderno illiberale alla radice un progetto antimoderno e illiberale di superamento bella modernità la storia della democrazia moderna come forma di governo adottata ormai del monopolio di valore politico anche se molto problematico cioè non esiste altra forma legittima di governo che si vada in Croazia nell'opinione dominante è invece la storia politica della modernità
La modernità la società moderna società dell'emancipazione dell'individuo dalle molecole sociali di una società organica a più che mai bisogno di politica
Ha bisogno più che mai di forme di potere che tutelino le regole per la convivenza proprio perché è una società intrinsecamente instabili disgregato come diceva che che scissa Renzo vai
Ma appunto ha bisogno della sua forma politica ancorché sia una forma con molte sottospecie sotto forma multiforme
Adeguata alla natura dalla città moderna la modernizzazione politica è e si è rivelata essere la democratizzazione
La forma politica la forma moderna della politica pare essere risultata la democrazia quale democrazia e il l'oggetto del nostro del nostro dibattito tuttavia non si può dimenticare che il tentativo ahimè fallito ma nelle mie parole non c'è assolutamente un'ombra di trionfalismo anzi c'è la condanna del trionfalismo è una tragedia storica
Il tentativo fallito tragedia storica giustifica insomma
Di superamento della società moderna dal progetto Amo dell'uomo moderno nel mondo nuovo
è stato nell'ottantanove del nostro secolo seppellito in nome di una rivendicazione della democrazia nel senso delle democrazie con presupposti e principi liberale
Pur con tutte le ambiguità e le preoccupazioni per le degenerazioni di questo progetto che sembra essersi rovesciato in un'altra forma di non democrazia
Io sono molto contento della della domanda sul movimento referendario vorrei soltanto distinguere due tipi possibili di risposto se se lei me lo chiede come cittadino allora sono molto contento di scooter con lei però fosse questa non è la sede
Come diciamo così studioso di queste forme di questi questi tipi di problema
Io distinguerei fosse non so se sei sei sulla sua domanda da questo nel sei ragazzi chiedo un qualcosa o comunque bisogna dire qualcosa ai ragazzi di quello che succede al di fuori delle delle finestre dalla scuola
Come si può impostare la cosa io non so se sia il modo migliore amico come era impostata e io come in genere faccio con mio figlio
Indistinta i due cose
Un problema
Quello del deve rispondere a domanda se sia meglio ma badate bene meglio in base a quale scala di valori
Il sistema proporzionale o maggioritario eccetera eccetera
Un'altra cosa da distinguano dalla prima è corrispondere alla domanda che si che cosa sia che senso abbia un movimento referendario oggi questo movimento referendario
E partire di qui molto rapidamente perché ovviamente son problemi enormi
Del movimento referendario o del referendum bisogna distinguere che ovviamente nei referendum ipotizzati sulle regole del gioco sui sistemi elettorali sulle forme istituzionali eccetera eccetera bisogna distinguere
Due aspetti mi aspetto dalla forma dall'aspetto del contenuto
Forma referendum la forma referendum è se non l'unico lì il principale e quasi l'unico istituto di democrazia diretta ospitato nelle democrazie rappresentative
Questo istituto di democrazia diretta viene oggi giocato a mio avviso ma questa è l'opinione del cittadino non dello studioso con sacrosanta ragione contro
La evidente sclerosi di una situazione di un sistema politico che ha determinato la spoliazione da parte degli occupanti le cariche
Delle cariche istituzionali dei del diritto del cittadino di decidere veramente le regole con le quali si deve giocare il gioco politico
In questo senso lei
Ricorrenti i ricorrenti timori del cosiddetto papocchio di agire odio il politichese mi sembra che questo sia un termine particolarmente brutto di politichese anche se usato in funzione anti partito politichese
Partitico politichese
Queste mille e queste ricorrenti timori sono perfettamente giustificati e io credo che si debba sensibilizzare anche i ragazzi sulla necessità che dunque la democrazia dei moderni non obbliga alla partecipazione consente la partecipazione tuttavia io credo che abbia no perfettamente ragione ancora il vecchio russo quando diceva che se la partecipazione scende sotto una determinata soglia critica la democrazia è morta da questo aspetto della forma bisogna distinguere il contenuto oggetto del referendum di questi referendum dei quali ovviamente intuitivamente parliamo
L'oggetto o la materia del contendere costituito dalle nuove regole per il conflitto politico parla parla che alla politica
Ora si può discutere
Gli o peggio non coincide necessariamente de dal mio punto di vista coincide soltanto parzialmente
Con il chiedersi che cosa sia più democratico meno democratico
Democrazia ormai è una parola che ha una vuole valenza emotiva tale per cui può essere usata molto spesso in senso più irrazionale che razionale per cui qualcuno che si dichiarasse per una diminuzione del tasso di democraticità di un sistema verrebbe bandito come ormai provava un antidemocratico da mettere al muro
Io non escludo che ci siano buoni argomenti per sostenere che un certo sistema eh
Di per sé concettualmente più democratico e che tuttavia vi siano argomenti per indirizzare una volontà politica verso la diminuzione di un tasso diminuzione che non vuol dire abolizione evidentemente di un tasso di democraticità per rispondere agli effetti perversi di una determinata applicazione concreta di certe regole del gioco di perse
Democratica
Tuttavia questo ribadisco però dal punto di vista la mia opinione di studioso non di cittadino
Turni ritengo che non vi sia dubbio che il sistema uninominale maggioritario sulla quale c'è un sacco di sul quale c'è un sacco di confusione io ho sentito tutti non abbiamo sentito
Sui giornali e la televisione dire un sacco di castronerie anche da ministri in carica sul su queste regole sulle possibilità regole istituzionali ripeto non c'è dubbio che sistema uninominale maggioritario di per sé come forma pura sia meno democratico di un sistema proporzione
Se diamo a democrazia un senso atleticamente a rigoroso e l'unico ormai accetta
Ciò che se riprendono questo questo lo metto sul rispondendo alla domanda che mi è stata fatta subito dopo
Ciò che per me è abbastanza intollerabile ed è un sintomo della Nuova Democrazia della non democraticità con cui questi argomenti vengono di solito discussi e vengono vissuti nella
Pubblico opinione
Ciò che è intollerabile al punto milioni
Dal blues dal mio punto di vista è che il sistema uninominale maggioritario o prevalentemente uninominale maggioritario sia fatto passare come un sistema più democratico signori non è vero non si tratta di bene o male di preferire di meglio o di peggio è semplicemente falso
La seconda la la domanda successiva riguardava la differenza fra democrazia degli antichi e dei moderni Kokob già abbastanza afflitto gli uditori per non infliggere una una terza o quarta relazione sulla differenza fra democrazia degli antichi e dei moderni bene
Però quello che è stato denunciato dal mio corregionale di Fossano e alla letteralmente da Correggio invece servente letteralmente da correggere Aristotele non dice affatto non poteva dire che
Tutti in mente non tutti i membri dello stato della democrazia sono cittadini perché Aristotele dice esattamente il contrario dice gli esclusi cioè gli schiavi le donne e i minori
Sono i soggetti per i quali non c'è Paolis cioè sono fuori dallo Stato per loro non vige il rapporto comando obbedienza
Non è che i cittadini i suoi gli schiavi le donne e i minori vive e vivendo in un regime
Di democrazia negata o sotto reggini dispone ottici oligarchici monarchici tirannici semplicemente di meno nella famiglia che è un ambito separato dalla polis
Questo significa che è questo credo bene ribadirlo
La democrazia dei moderni ha imparato
In tempi molto tardi molto tardi dalla democrazia degli antichi
Il criterio essenziale per cui
La competenza politica la dignità politica dei cittadini di quindi di ciascun individuo in quanto membro dello Stato cioè per Nembro dal rapporto governanti e governati non si misura in base al checks
La più la più bella definizione di democrazia una delle neutre per me paradigmatica
Che vale per democrazia degli antichi come per i moderni nella sua genericità al di qua del distinzioni è quella del libro quarto dalla politica di restò tre dove ha visto che le dice
La democrazia è il regime dell'eguaglianza politica in che significa che i ricchi non valgono più dei poveri
Per quanto riguarda la determinazione delle decisioni collettive soltanto l'abolizione delle restrizioni censita aria e l'approdo al suffragio universale ha adeguato la democrazia dei moderni a questo principio della democrazia degli antichi
Ciò non significa affatto che l'esclusione dalla polis e quindi dal da tutto il problema delle forme di governo non dalla democrazia
Di una parte a rilevantissima degli individui umani in quanto tale non sia un'esclusione infinitamente rilevante preconcetto moderno di democrazia e qui il mio che interlocutore ha perfettamente ragione
Alle radici della democrazia moderna come precondizione del concetto di democrazia moderna ci sta l'universalizzazione dei diritti dell'uomo
Questa universalizzazione a una chiarissima alla dice religiosa
Per questo l'argomento sarebbe enorme
Soltanto ad accennare
Tuttavia permettetemi una postilla provocatoria
Se è vero che non sussiste democrazia dei moderni senza l'universalizzazione dei diritti dell'uomo e che questa come per esempio fare gli altri che gliel'aveva sostenuto a una origine nel cristianesimo senza cristianesimo non ci sarebbe pensabile l'universalizzazione dei diritti dell'uomo
Via concetto di dignità della persona e quindi di eguaglianza di tutti di uomini in quanto figlio di Dio tuttavia è anche altrettanto vero
Non la religione ma la Chiesa cattolica nelle sue distillato Rita istituzionali e arrivata al riconoscimento dei diritti esplicito dei diritti dell'uomo con Giovanni Paolo secondo
La serie
Impressionante dei papi dell'Ottocento e anche del Novecento a avversato esplicitamente dichiaratamente intervenne encicliche la dottrina dei diritti dell'uomo
Diretta del sindaco in che cosa differisce dall'elezione diretta dal Presidente l'argomento è estremamente complicato tuttavia io ritengo che si debbano dire due cose il sistema maggioritario soffre degli stessi difetti logici di democraticità che non lo dire difetti in generale può essere apprezzato per altre con altre scale di valori in base ad altri valori
A qualsiasi soggetto lo si applichi tuttavia
Ciò su cui si debba deve porre l'attenzione e oltre alla scala e alla proporzione di vicinanza o di lontananza Prison del dei soggetti politici al quale si fa riferimento si deve porre l'attenzione al fatto che le elezioni esse stesse non sono soltanto come alla grossa nella nel mio discorso ho accennato il primo essenziale momento di un ideale processo di decisione democratica
Sono un processo esse stesse un processo reale che ahimè comincia con qualche cosa che ci sta prima del voto
Si dice normalmente l'elezione ai procedimento il per cui i cittadini scelgono i rappresentante sappiamo benissimo che le democrazie reali sono quei sistemi in cui i rappresentanti si sceglie si scelgono i propri elettori in modi più o meno diretti più o meno obblighi più o meno manipolati
Il problema sta qui
Quali istituzioni una parte del problema sta qui quali istituzioni possono consentire di correggere la manipolazione il processo elettorale onda rimetterlo e in una carreggiata che possa condurre ad un tasso di democraticità soddisfacente
In questo senso credo di aver risposto anche all'ultima domanda grazie c'è stato un
Perché una mattinata molto intenso alle interrompiamo immediatamente ci ritroviamo alle ore tre e qui arrivederci e buon pranzo con me vuoi sa come voi sapete abbiamo benché non è reazioni
Io credo che la cosa migliore anche per sopravvivere
E sia farne due mai facciano ombra era intervallo però
Su un impegno di onorevole integrale sia in dieci minuti no né di mezz'ora tre quarti allora ecco poi
Ovviamente Laterza la discussione perché entra lei sette ha inizio
Cenni dobbiamo andare se no i vigili del fuoco ci pare seria col col caro grano ecco è allora cerchiamo di
Di
Attenerci sia possibile a questo ritmo l'ho dico per dare un'idea di come si svolgeranno attillati i lavori lo dico anche pensando
Ai tre relatori cercati perché stand stamattina sono sono stati due veramente eccezionali
Ne relativo ma tutte e due in particolare poi in quella di Salvadori un po'strabordante almeno dal punto di vista e dei capelli chi ecco se abbiamo tre sale Salvadori
Facciamo fallimenti oggi ecco quindi
Darei subito la parola al professor
Giuseppe vede Bedeschi che ci parlerà del rapporto Pera e liberalismo e democrazia
Nel linguaggio politico corrente
Liberalismo e democrazia
Vengono usate come concetti legati tra loro da un messo indissolubile
Diciamo infatti che viviamo in Stati liberaldemocratici intendendo
Con l'aggettivo liberali quegli stati che hanno Poteri che funzioni limitati
Che non sono cioè stati assoluti
E con l'aggettivo democratici quegli Stati nei quali il potere non appartiene a uno solo o a pochi ma a tutti che lo detengono attraverso il diritto di voto
E tuttavia nonostante la complementarità che noi oggi per lo più attribuiamo ai due termini liberalismo e democrazia
I loro rapporti sono assai complesse
Del resto storicamente gli Stati liberali prima di diventare liberaldemocratici
Erano stati nei quali la partecipazione al potere politico era assai ristretta limitata ai ceti abbienti e quindi erano appunto stati liberali ma non democratici
Inoltre uno Stato democratico può non essere uno Stato liberale
Per esempio se instaura forme di egualitarismo sociale tali da mettere in crisi o annullare il meccanismo del mercato e della gara sociale tra i singoli i gruppi e i ceti
Perciò non può stupire il fatto che in molti scrittori
Che noi consideriamo classici del pensiero filosofico politico
Liberalismo e democrazia siano considerati sì interdipendenti ma al tempo stesso intenzione
O addirittura in forte tensione fra loro
Volgiamo ci ad alcuni di questi scrittori che come tutti i classici possono insegnarci molte cose ancora oggi
Il primo grande autore
Nel quale liberalismo e democrazia si trovano in un collegamento indissolubile e al tempo stesso in una forte tensione
Detto con il
Nella prima parte del suo capolavoro
La democrazia in America pubblicata nel mille ottocentotrentacinque documento esprime infatti una sostanziale adesione alla democrazia quei che essa è essenzialmente progresso sociale e civile e un sistema nel quale ogni uomo essendo uguale a tutti gli altri uomini sente uguale bisogno dei suoi simili
Sì che l'interesse particolare si fonde con l'interesse generale
è una società in cui la maggioranza dei cittadini gode di un benessere maggiore rispetto al passato
E tuttavia detto ciò Tocqueville pensa anche che rispetto al buon tempo antico
Nella democrazia manchi l'entusiasmo che l'ardore della fede
E che la nazione considerata nel suo insieme abbia meno splendore meno gloria meno forza
Come è stato giustamente osservato a questo proposito daremo Aron
Tutto qui oscilla nei suoi giudizi sulla società democratica tra la severità e l'indulgenza tra la reticenza del cuore e l'adesione esitante della ragione
Sì con la ragione pendii e favorevole a una società di questo tipo che si propone di assicurare il maggior benessere per il maggior numero di individui e trova in ciò la sua giustificazione
Con il cuore non sa aderire senza riserve a una società in cui il senso della grandezza della gloria tende a scomparire
D'altro canto perfetto quindi
Piaccia o non piaccia il processo democratico e ineluttabile
In America spesso si è già largamente affermato anzi vi ha trionfato
Ma anche in Europa dove esso incontra ancora formidabili ostacoli ha fatto passi enormi ed è facile vedere che anche qui spesso inarrestabile
Di fronte alla grandiosità e alla ineluttabilità di questo processo storico
Che progredisce da tanti secoli di ceto come il sormonta Ando qualsiasi ostacolo e che ancora oggi avanza in mezzo alle rovine che esso stesso ha prodotto di fronte a questo processo dicevo tutto qui prova una sorta di terrore religioso
Sono parole sue dito qui un'espressione che rende assai bene il suo stato d'animo turbato ed immediato
Ma vinto lo sgomento quindi è ben consapevole che se è impossibile arrestare la democrazia non resta che educarla
Educare la democrazia e gli dice
Rianimare se possibile le sue fedi purificare i suoi costumi regolare i suoi movimenti
Sostituire poco per volta la scienza degli affari all'inesperienza la conoscenza dei suoi reali interessi ai suoi Cecchi istinti
Adattare il suo governo ai tempi e ai luoghi modificarlo secondo le circostanze e gli uomini
Questo è il principale dovere che oggi si impone ai nostri governanti e necessaria una scienza politica nuova per un mondo ormai completamente rinnovato
Doping ha voluto dare il proprio contributo in questa direzione
Quindi si è proposto di indagare e di conoscere a fondo la democrazia per dominare la per educarla per purificarla
Per aiutare la vecchia Europa ad accettare mette e a realizzarne consapevolmente le conquiste e e al tempo stesso per cancellare se possibile i temibili cessi e i pericolosi di fitti
Tale lavoro d'indagine e di conoscenza Torquil ha svolto nella Confederazione americana
Cioè nel Paese in cui gli immigrati europei stabilitisi colà al principio del diciassettesimo secolo
Liberarono il principio democratico da tutto ciò contro cui esso lottava nel seno delle vecchie società europee
Nello trapiantata no e lo lasciarono crescere liberamente sino a che esso poteva svilupparsi pacificamente nelle leggi dopo essere progredito nei costumi
Nessuna intenzione nessuna intenzione da parte di Topolinia dire come di raccomandare all'Europa all'imitazione pedissequa del sistema democratico americano e delle sue istituzioni
Troppo forte del resto e indolori la coscienza dei non trascurabili difetti e dei gravi pericoli insiti in tale sistema
Non cancellati dalla sua straordinaria vitalità e dei suoi grandi vantaggi
Sono ben lungi dal credere e gli dice che gli americani abbiano trovato l'unica forma di governo che la democrazia possa darsi non si tratta dunque di trasferire di esportare in Europa il sistema democratico americano
Si tratta piuttosto di conoscerlo a fondo poiché esso costituisce il modello più sviluppato immaturo di democrazia
Di meditarlo nei suoi presupposti non meno che nelle sue implicazioni al fine di decidere consapevolmente quali suoi tratti siano accettabili e quali no quali sia utile realizzare nella vecchia Europa e quali respingere
Ma prima di inoltrarci nell'analisi di Tocqueville dobbiamo chiederci che cosa egli intende per democrazia
Tra le novità
Che attiravano la mia attenzione durante la mia permanenza degli Stati Uniti così incomincia la democrazia in America
Nessuna mi ha maggiormente colpito dell'eguaglianza delle condizioni
Questa espressione
Usata da alcuni eguaglianza delle condizioni può apparire generica e imprecisa
E se invece una categoria sociopolitica assai pregnante poi che comprende oltre che determinazioni economico sociali anche determinazioni giuridico politiche
Come ha osservato aventi se democrazia significa aperto qui il in primo luogo eguaglianza sociale
Ovvero che non esistono differenze ereditarie di condizione
E che ogni occupazione ogni professione ogni dignità ogni onore accessibile a tutti
Allora si capisce come il Governo adatto a una società egualitaria sia quello che tu quindi chiama governo democratico
Se non esistono differenze essenziali di condizioni tra i membri della collettività e normale che la sovranità sia detenuta dall'insieme degli individui
E infatti il documento dopo aver parlato di eguaglianza delle condizioni sottolinea che i principi generali su cui poggiano le costituzioni moderne
Questi principi che la maggior parte degli europei del diciassettesimo secolo comprendeva appena il che trionfava uno allora in modo incompleto in Gran Bretagna sono tutti riconosciuti e fissati dalle leggi della Nuova Inghilterra
La partecipazione del popolo agli affari pubblici
Il voto non vincolato all'imposta
La responsabilità dei governanti la libertà individuale e il giudizio per giuria sono stabiliti senza discussione e in modo effettivo non solo queste
Le sono le espressioni di profonda adesione da parte di Tocqueville alla democrazia americana
Molte cose in realtà lo affascinano immessa
La grandissima mobilità sociale che la caratterizza
Sicché le classi sono sempre più cerchie aperte ai capaci sia gli intraprendenti
La profonda vitalità della società civile sempre più incrementata dalla libera iniziativa individuale
L'autonomia amministrativa che fa tutt'uno ed è anzi la condizione essenziale degli altri due aspetti
Infatti presso gli americani l'autonomia della società civile dal potere politico ha risvegliato tutto lo spirito d'iniziativa della società civile medesima
La quale individua da sola le proprie necessità e li soddisfa con straordinaria efficacia non c'è Paese al mondo di certo qui ove gli uomini facciamo in definitiva tanti sforzi per creare il benessere sociale
Non conosco il popolo che sia riuscito a creare scuole altrettanto numerose deficienti chiese più adatte ai bisogni religiosi degli abitanti strade comunali negli ottenute
Sull'autonomia amministrativa topolini si sofferma a lungo in quanto essa costituisce per lui la massima espressione e al tempo stesso la condizione essenziale della libertà
E della vitalità della società democratica americana
I suoi strumenti fondamentali sono il Comune e la contea che sebbene non costituiti ovunque allo stesso modo si può dire che siano basati dappertutto negli Stati Uniti su questa medesima idea
Che ognuno e il miglior giudice in quello che lo riguarda direttamente il più qualificato per provvedere ai suoi bisogni particolari
Comuni e contese sono dunque incaricati di vegliare sui loro particolari interessi lo Stato governa ma non amministra si trovano eccezioni a questo principio di certo come il ma non si trova un principio contrario
La prima conseguenza di questa dottrina è stata quella di far scegliere dei cittadini stessi tutti gli amministratori del comune che della contea
Il principio dell'elezione degli amministratori ha impedito a sua volta il formarsi di gerarchia
E poiché vi sono quasi altrettanti funzionari indipendenti quante sono le funzioni
Il potere amministrativo è stato disseminato in una moltitudine di ma
Inoltre non esistendo una gerarchia amministrativa
Ed essendo gli amministratori eletti ed è irrevocabili fino alla fine del mandato
è stato necessario introdurre i tribunali nell'amministrazione
Donde il sistema delle ammende
Per mezzo delle quali i corti secondari dei loro rappresentanti sono costretti a ubbidire alle leggi
Tocqueville sa bene che una nazione non può vivere e ancor meno prosperare senza un forte accentramento del potere politico
Ma sa anche che l'accentramento politico acquista una forza immensa e finisce per strangolare la società civile quando si unisce a quello amministrativo
In questo modo egli dice si abituano gli uomini a fare una completa e continua astrazione dalla loro volontà
Ad obbedire non una sola volta e sul sul punto ma sempre in tutto Secondo Tranquilli l'accentramento politico amministrativo serve soltanto a svelare i popoli che vi si sottomettono perché tende incessantemente a diminuire il loro spirito d'iniziativa
E le conseguenze nefaste vitale accentramento egli vedeva in Francia
Negli Stati Uniti invece il più alto accentramento politico si accompagnava al più ampio decentramento amministrativo
Io dissi opportunamente combinati
Arrecavano tutti i loro vantaggi alla democrazia americana
Se non che il quadro tracciato da Tocqueville della Democrazia in America e ben lungi dalla vere sono tinte rosee
Anzi gli inconvenienti dei pericoli che egli individua sono tali e tanti che sembrano mettere a repentaglio l'immagine taluni delineata
Il pericolo principale deriva dall'essenza stessa della democrazia
E rischia alla lunga dimmi se gli eredi spegnere le energie più nobili della società
Democrazia infatti e dominio della maggioranza
E non a caso in America il potere della maggioranza tende sempre più a diventare irresistibile ciò d'altro canto non deve meravigliare perché la democrazia
Prima di essere una realtà politica e un atteggiamento intellettuale e morale o l'impero della maggioranza di certo qui
Si fonda in parte sull'idea che vi sia più cultura e più saggezza in molti uomini riuniti che in uno solo nel numero più che nella qualità dei legislatori
E la teoria dell'eguaglianza applicata all'intelligenza questa dottrina
Colpisce l'orgoglio dell'uomo nel suo ultimo rifugio
Il dominio della maggioranza fa sì che le minoranze e i dissenzienti abbiano scarsi spazi per far valere le loro idee e le loro esigenze
Infatti quando degli Stati Uniti un uomo è un partito subisce un'ingiustizia a chi può rivolgersi sicché ha detto con il all'opinione pubblica pensa che forma la maggioranza
Al corpo legislativo
Esso rappresenta la maggioranza e le obbedisce ciecamente al potere esecutivo
Mai nominato dalla maggioranza della serve come uno strumento passivo
Alla forza pubblica la forza pubblica non è altro che la maggioranza sotto le armi
Alla giuria la giuria e la maggioranza investita del diritto di pronunciare sentenze i giudici stessi in certi Stati sono eletti dalla maggioranza
Per io vedo qua ogni ragionevole che sia la misura che vi colpisce e necessario che vi sotto mettiate
Il risultato di tutto ciò e che negli Stati Uniti il potere della maggioranza assomiglia molto se condotto con il alla tirannide
Una tirannide assai più efficace e raffinata dei vecchi regimi assolutistici europei i quali avevano un potere materiale che si esercitava sulle azioni ma che non poteva raggiungere le volontà
Nelle democrazie invece la maggioranza e dotata insieme di una forza materiale e morale che agisce tanto sulla volontà quanto sulle azioni perché impedisce persino il fatto che il desiderio di fare
Da qui il riprende questa critica nella seconda parte della Democrazia in America che del mille ottocentoquaranta e l'approfondisce
Fra i temi e qui ritorno con forte accentuazione negativa
Cioè quello dell'eguaglianza e delle sue conseguenze sullo spirito pubblico
Tutto qui lo rileva a questo proposito che a mano a mano che i cittadini diventano più uguali e più simili
La disposizione di ciascuno a identificarsi nella massa e a credere in essa aumenta
Ed è sempre più un'opinione comune a guidare il mondo
Il pubblico viene quindi al potere presso i popoli democratici di un singolare potere
Non fa valere le proprie opinioni attraverso la persuasione ma li impone e lo fa per entrare negli anni attraverso una specie di gigantesca pressione dello spirito di tutti sull'intelligenza di ciascuno
Sì che si può prevedere di ceto con il che la fede nell'opinione pubblica diventerà con una specie di religione di cui la maggioranza sarà il profeta
Si delinea così
Il pericolo di un nuovo dispotismo
Tanto più pericolosa in quanto non controlla solo i movimenti delle azioni esteriori bensì anni chi la l'autonomia dello spirito e isterie dice la creatività dell'intelligenza
Infatti come la democrazia eguaglianza delle condizioni e livellamento intellettuale e morale dei singoli così essa produce un analogo livellamento nello spirito pubblico uomini uguali nei diritti nell'educazione nella fortuna
Cioè uomini di eguale condizione angolo eccessivamente bisogni attitudini e gusti assai simili siccome vedono le cose sotto lo stesso aspetto
La loro mente propende naturalmente verso idee analoghe
E per quanto ciascuno possa discostarsi dai suoi contemporanei e farsi convinzioni proprie finiscono per ritrovarsi tutti senza saperlo e senza volerlo in un certo numero di opinioni comuni
In una società siffatta
Le personalità fortemente marcate gli originali sono sempre più rare
In ogni caso per esse diventa sempre più difficile imporre idee le concezioni nuove nelle democrazie le grandi rivoluzioni intellettuali spirituali diventano pressoché impossibile
In questa situazione il potere politico ha buon gioco a diventare sempre più forte e tutelare
Sempre più forte tutelare scusate minuzioso di certo con il sistematico previdente mite
All'uniformità intellettuale e morale dei singoli sempre più debiti ai propri particolari interessi viene a corrispondere uno Stato paterno
Che crea un enorme sistema di controllo capillare e di asservimento degli individui
La stessa tensione fra democrazia e liberalismo troviamo in John Stuart Mill
Che non a caso fu grande ammiratore di Tocqueville
Il caso di mille e in un certo senso ancora più significativo perché a differenza di Tocqueville mille che decisamente favorevole a una trasformazione della società in senso socialista
E i suoi principi di economia politica infatti mille esamina ampiamente i vari Autori socialisti e i loro sistemi Leblanc cadde Sensi nonnismo furia divismo eccetera
Nel suo tali sistemi egli assume un atteggiamento tutt'altro che fazioso conto lo stile in linea di principio egli non ritiene e tali sistemi siano irrealizzabili
Una volta che i lavoratori siano tutti istruiti egli dice
Non c'è motivo di ritenere che essi non possano dedicarsi interamente e con tutte le loro forze sulla base di un'organizzazione socialista della società alla produzione per la collettività
Questo cambiamento e legato appunto all'iniziativa delle classi lavoratrici le quali attraverso l'istruzione la stampa
La partecipazione alla all'attività sindacale e politica
Accresceranno sempre più il loro peso nella società
Ne è pensabile che quanto più le classi lavoratrici diventeranno mature tanto più queste si accontenteranno della condizione di lavoratore salariato come condizione definitiva
Allo stadio attuale del progresso umano dice niente
Quando le idee di eguaglianza si si si diffondono ogni giorno più largamente fra le classi più povere
E non possono più essere arrestate se non dalla completa soppressione della libertà di stampa e anche della libertà di parola
Non ci si può attendere che la divisione della razza umana in due classi ereditarie padroni i lavoratori possa essere mantenuta permanentemente
La relazione fra fra padroni operaio sarà sostituita poco a poco secondo me dall'associazione dei lavoratori con capitalista
In altri casi e forse alla fine in tutti dall'associazione dei lavoratori fra loro
In tali cooperative i lavoratori si troveranno sul piede di eguaglianza osserveranno collettivamente il capitale col quale essi condurranno le loro operazioni lavoreranno sotto direttori eletti indistinguibili da loro stessi
Il principio cooperativo renderà così possibile in un futuro non remoto un mutamento della società
Che unirà la libertà e l'indipendenza di un individuo con i vantaggi morali intellettuali ed economici della produzione associata e che senza violenza non spoliazione
Realizzerà almeno nel campo industriale lei milioni aspirazioni dello spirito democratico mettendo fine alla divisione della società fra lavoratori io oziosi e cancellando tutte le distinzioni sociali salvo quelli giustamente inventate quei servizi e le attività personali
Ma è significativo che brilla
Pura aderendo agli ideali del socialismo democratico
E pur vedendo l'irrealizzabili in un futuro non remoto con un evidente eccesso di ottimismo e anche con un errore economico politico poiché di società in cui la produzione abbia un regime integralmente cooperativistico non ne sono mai sorte e i pochi esperimenti in questo in questa direzione sono falliti miseramente
E significativo dicevo che nel pur aderendo agli ideali democratici fino ai loro sbocchi socialisti polemizzi poi invece con fermezza
Contro le varie scuole socialiste a proposito della concorrenza riprendendo con ciò un tema tipicamente liberale
I socialisti e gli dice hanno idee molto confuse su questo punto
E uno dei loro massimi errori di addebitare alla concorrenza tutti i mali economici che esistono nel tempo presente
Che si dimenticano dice Miglio che dovunque non vi è concorrenza vi è monopolio perché il monopolio in tutte le sue forme e una tassazione sugli uomini attivi per il mantenimento dell'indolenza se non della ruberia
In realtà
Se si eccettua la concorrenza fra i lavoratori
Ogni altra concorrenza e a vantaggio dei lavoratori medesimi in quanto riduce il costo delle merci che essi consumano
E anche la concorrenza sul mercato del lavoro è una fonte non dei bassi salari ma di salari alti ogni qualvolta la concorrenza per il lavoro supera la concorrenza dei lavoratori
D'altro canto dice niente se le forme associative associative divenissero universali
Non vi sarebbe concorrenza fra lavoratore lavoratore
Mentre la concorrenza fra un'associazione e l'altra andrebbe a vantaggio dei conti dei consumatori ossia delle associazioni stesse e delle classi attive in generale
E errore comune di socialisti dice Mimun con parole profetiche
Trascurare la naturale indolenza dell'umanità
La sua tendenza ad essere passiva ad essere schiava delle abitudini a perseverare indefinitamente in un dato corso di cose una volta scelto
Ed essere protetti contro la concorrenza significa appunto essere protetti nell'ozio nell'apatia mentale
Significa avere risparmiata la necessità di essere attivi e intelligenti quanto gli altri
Ma oltre a questo motivo della concorrenza altri motivi squisitamente liberali operano nel pensiero di mille nel suo celebre saggio sulla libertà che del mille ottocentocinquantanove si ritrova come il motivo centrale la preoccupazione di Tocqueville circa il destino dell'individuo nella società democratica di massa
In quanto a questa società
Tende a inaridire qualunque originalità individuale e a far trionfare un conformismo universale
Che non è meno pericoloso solo perché non è imposto con mezzi direttamente querceti ivi e disputò PC
Esso è in realtà la versione moderna del dispotismo
L'Europa dice Bill richiamandosi esplicitamente atto commenta
Sta avanzando verso l'ideale cinese di rendere tutti gli uomini uguali
Delle due condizioni già indicate da un volto come necessaria allo sviluppo umano
La libertà e la varietà di situazioni
La seconda svanisce ogni giorno di più
Le circostanze in cui vivono classi individui diversi e che ne formano il carattere
Diventano di giorno in giorno più simili
Una volta strati sociali comunità locali mestieri e professioni diversi vivevano in quelli che potevano essere definiti in mondi diversi
Oggi il mondo è in buona misura lo stesso per tutti
Relativamente parlando
Di cemento oggi la gente legge le stesse cose ascolta le stesse cose vede le stesse cose va negli stessi posti
Spera e temi le stesse cose alle stesse libertà gli stessi diritti e le stesse possibilità di farli valere
Sorge così su un'opinione pubblica con gli stessi gusti gli stessi pensieri gli stessi sentimenti le stesse esigenze le stesse aspirazioni
Lo stesso stile di vita eccetera
Io a tale opinione pubblica gli uomini politici devono adeguarsi vena il venir meno del consenso
Il non conformismo perde così qualsiasi sostegno sociale
Scompare cioè dice niente
Qualsiasi consistente potere sociale che essendo di per se stesso contrario al dominio della massa
Sia interessato ad assumersi la protezione di opinioni e tendenze diverse da quelle del grande pubblico
La combinazione di queste cause nota sconsolatamente migliori forma un tale coacervo di influenze ostili alla individualità che è difficile immaginare commessa riuscirà a sopravvivere
E se incontrerà difficoltà sempre maggiori se non si riuscirà a far comprendere alla parte più intelligente del pubblico il valore della diversità
Notate
La diversità per e mail è un valore
L'uniformità e l'unanimità invece non sono valori ciò vale per molti aspetti della vita umana ma in primo luogo per l'impiego
Gli uomini infatti non sono infallibili e ciò che credono falso oggi può dimostrarsi vero domani
Inoltre le loro verità sono per la maggior parte delle mezze verità
E anche le opinioni in rovina può contenere e molto spesso contiene una parte di verità che può emergere solo e soltanto attraverso lo scontro tra opinioni opposte
Le certezze sempre pro provvisorie così raggiunte
Devono accettare di essere rimesse sempre in discussione perché in caso contrario sì arresterebbe il processo di ricerca della verità
E la certezza appena conquistata si tramonterebbe da elemento provvisorio infallibile indotto ma e quindi in morto rituale che uccide ogni gruppo ogni curiosità per il nuovo e ogni spirito di ricerca
Se non che la diversità di opinioni senza la quale non c'è progresso intellettuale e morale
E gravemente minacciata dal conformismo prodotto dalla moderna società democratica di massa
Oggi dice niente gli individui si perdono nella folla
In politica dire che governò l'opinione pubblica è quasi una banalità
Il solo potere che meriti di essere chiamato tale e quello delle masse cioè e degli istinti delle masse
Questo è altrettanto vero che i rapporti immorali e sociali privati che nelle transazioni pubbliche
Con loro la cui opinione viene chiamato l'opinione pubblica non sono sempre lo stesso pubblico in America sono l'intera popolazione bianca in Inghilterra sono principalmente la classe media
Ma in tutti i casi si tratta di una massa cioè dice nel della mediocrità collettiva
E come i comportamenti i gusti gli stili di vita le convinzioni diventano sempre più uniformi empirici
Così diventano sempre più rare le grandi e spiccate personalità dotate di vera originalità
Invece di grandi energie guidate da una ragione vittoriosa e di profondi sentimenti controllati da una volontà cosciente dice mi la società attuale produce sentimenti ed energie deboli che quindi possono mantenersi esteriormente conformi alla norma senza alcuna forza di volontà o di intelletto
Le personalità energiche stanno già diventando rare in ogni campo
In questo quadro il ruolo delle grandi personalità degli uomini dotati di spiccata originalità e di genio è estremamente importante
E si dovrebbero costituire il contrappeso contro l'uniformità e la mediocrità delle masse contro il loro conformismo e la loro tendenza addetti e libere la diversità
Gli uomini di genio hanno un compito preziosissimo
Scoprire verità nuove e mostrare che quelle che una volta erano delle verità non lo sono più
Iniziare attività nuove e dare esempi di comportamento più illuminato e di maggiore sensibilità l'irrazionalità di vita
Che certo significativo che la contrapposizione fra masse niente il Litta
Abbia un ruolo importante non solo nella concezione di tocco di il quale pur essendo un ammiratore della democrazia non perde mai la propria ispirazione aristocratica ma anche quella concezione dei liberal socialista viltà
Senonché l'attenzione liberalismo democrazia già evidente nell'Ottocento in autori appunto corretto con il e né il diventa ancora più forte nel Novecento
Prendiamo il caso di uno scrittore italiano Guido De Ruggiero autore della più importante opera sul liberalismo apparse in Italia la storia del liberalismo europeo che è del mille novecentoventicinque
Per le mie Ruggero il rapporto tra il liberalismo e la democrazia e insieme di continuità e di antitesi
In un rapporto di continuità perché i principi sui quali si fonda la concezione democratica sono la logica esplicazione delle premesse ideali del liberalismo moderno tali principi si possono compendiare infatti in queste due formule
Estensione dei diritti individuali a tutti i membri della comunità
E diritto del popolo a governarsi da sé
Non appena il liberalismo ripudia il concetto della libertà come privilegio un monopolio tradizionale di pochi
Per assumere quello
Per assumere quello di una libertà come diritto comune almeno potenzialmente a tutti spesso è già sulla stessa strada della democrazia
Sotto questo profilo dice De Ruggiero una rigida divisione di ambiti tra liberalismo e democrazia non è più possibile e il loro territorio e comune
Tant'è vero che l'estensione democratica dei principi liberali che si è che si è realizzata con la concessione dei diritti politici a tutti i cittadini e con l'immissione degli strati più bassi della Società nello Stato
Ha potuto effettuarsi senza modificare sostanzialmente la struttura politica e giuridica delle istituzioni liberali confermando così L'Unità dei principi
E tuttavia sarebbe erroneo dice De Ruggiero trarre da ciò la conseguenza di una identificazione completa e senza risibili fra liberalismo e democrazia
In realtà e gli dice c'è una diversità profonda di mentalità politica fra i due concetti una diversità che dà luogo a seri e durevoli fu conflitti innanzitutto dice De Ruggiero
Viene la democrazia una forte accentuazione dell'elemento collettivo sociale della vita politica a Spencer di quello individuale
De Ruggiero sa bene infatti non c'è alcuna inflessione moralistica della sua analisi
Che tutto il processo economico sociale moderno ha spinto che spinge in questa direzione
Il sorgere della grande industria il suo organizzarsi in cartelli entra Hamsik la nascita dei grandi sindacati e dei grandi partiti di massa
Tutti questi elementi che sono fondamentali costitutivi della società moderna
Non possono non limitare e rimpicciolire sempre più il ruolo dell'individuo dell'iniziativa individuale della cooperazione spontanea delle energie individuati
Ma la consapevolezza del fatto che questi sono processi irreversibili
Non esime lo studioso dal rilevarne insieme ai vantaggi gli inconvenienti e i pericoli l'analisi di De Ruggiero mostra a questo proposito una profonda consonanza con quella di Tocqueville
De Ruggiero sottolinea infatti la grigia uniformità e il conformismo che caratterizzano sempre più le grandi società democratiche di massa
I fenomeni di burocratizzazione sempre più estesa che investono la società a tutti i livelli la macchina statale e le sue articolazioni le grandi organizzazioni economiche sindacali e politiche
Il diffondersi delle grandi masse di una mentalità assistenziale per per cui tutti hanno diritto a tutto indipendentemente dallo sforzo e dal medico individuali
Sì che lo Stato viene concepito come il supremo elargito ore che deve garantire il soddisfacimento di tutte le esigenze senza tenere alcun conto degli apporti dei singoli
Acute
I profitti che le affermazioni di De Ruggiero a questo proposito l'arte egli dice di suscitare dall'interno un bisogno di elevazione
Il quale può dare messo solo il senso del valore e dell'uso della conquista e del tutto ignota la democrazia
Che si appaga di elargire diritti e benefici la cui gratuita ne costituisce la preventiva su valutazione e la cui non sentita e compresa utilità ne favorisce la dissipazione
Questa pratica è fatta per visite visi educare il popolo
Per sottrarmi Dini spirito tutto quello che gli si dà in materia per dargli la corruttrice abitudine di confidare nella Provvidenza sociale che gli risparmia la pena di far da sé
L'ingerenza statale dice ancora De Ruggiero e il toccasana della mentalità democratica destinata a guarire tutti i difetti della immaturità
Ed è la pigrizia
Il provvidenza Tirreno
Un'idea che costituisce la forma più degradante della idolatria moderna
In questo quadro di massificazione accompagnata la burocratizzazione
Di passività accompagnata all'assistenzialismo di condotto dopodiché ore dello Stato quale supremo immancabile elargito ore
E inevitabile che la politica assuma sempre più caratteri demagogici ovvero che ricerche il consenso assecondando i bassi interessi
E torbide passioni delle folle
Del resto dice di Ruggiero di nuovo con parole profetiche
La stessa onnipotenza dello Stato le rende la conquista profondità da parte di coloro che intendono sfruttarla ai loro fini particolari
In questo contesto il processo di formazione delle élite diventa sempre più difficile il precario in ogni campo della vita sociale
Ma soprattutto nella sfera politica e sindacale dove si assiste spesso a una sorta di selezione al rovescio dei quadri dirigenti
Di qui per De Ruggiero
L'enorme importanza di una battaglia condotta inevitabilmente da minoranze
Per una democrazia liberale
Dove l'aggettivo liberale e gli dice ha il valore qualificante e cioè serve ad accentuare quel bisogno di specificazione vedi differenziamento che sorge tenda agisce
In seno all'uniformità mortificante e oppressiva della società democratica
Le forze minoritarie che secondo De Ruggiero avrebbero potuto condurre una battaglia di questo tipo
Erano da individuare dei liberi imprenditori creatori e protagonisti della piccola e media industria nei ceti commercianti e professionali negli strati operai acquisiti al metodo democratico riformistico nell'è lite intellettuali liberaldemocratiche
Era questo il blocco di forze certo minoritario ma tutt'altro che trascurabile
Capace di condurre una battaglia per una democrazia liberale nella società contemporanea
Una battaglia contro i privilegi dei monopoli delle grandi organizzazioni sia industriali che sindacali contro le posizioni di rendita e di parassitismo contro la demagogia e la mancanza di senso etico politico dei grandi partiti che dello Stato vedono solo uno strumento per i propri fini particolari
Un complesso di spoglie da spartirsi
La stessa tensione
Fra liberalismo e democrazia troviamo nel massimo pensatore liberale del nostro secolo
Fondo Faye scomparso recentemente
L'eguaglianza di fronte alla legge e gli dice che è l'unica eguaglianza riconosciuta rivendicata dal liberalismo implica l'esigenza che anche nel fare le leggi tutti gli uomini abbiano una parte uguale
Questo e il punto d'incontro fra liberalismo e movimento democratico ma la coincidenza finisce qui
Perché diversi sono gli obiettivi di liberalismo e democrazia
Il liberalismo infatti si preoccupa soprattutto di limitare i poteri coercitivi dello stato siano il sì o no democratici cioè siano approvati dalla maggioranza
Mentre il democratico intransigente conosce l'unico limite ai pubblici poteri l'opinione della maggioranza
Ancora dal punto di vista del liberale ebbene che solo quanto è accettato dalla maggioranza diventi legge Mannoni da credere che questa circostanza la rendita ipso facto una buona legge
Infatti illiberale cerca sempre di persuadere la maggioranza al serbare taluni principi liberali e accetta il principio del governo della maggioranza solo con un metodo di decisione
Non come un criterio assoluto per stabilire quale contenuto la decisione debba vere
Al democratico dottrinario invece il solo fatto che la maggioranza voglia qualcosa basta per considerare buono ciò che essa vuole
Per lui la volontà della maggioranza determina non solo così la legge ma altresì così una buona legge
Il liberalismo dice ancora Hayek si interessa alle funzioni di governo del in particolare alla limitazione dei suoi poteri
Per la democrazia il problema centrale e invece quello di chi debba dirigere il governo
Il liberalismo esige che ogni potere e quindi anche quello della maggioranza sia sottoposto a limiti
La democrazia giunge invece a considerare l'opinione della maggioranza con il solo limite ai poteri governativi
La diversità tra i due principi emerge nel modo più chiaro se si pone mente rispettivi opposti per la democrazia il governo autoritario per il liberalismo il totalitarismo
Da tutto ciò discende con evidenza che la democrazia per anche essenziale come metodo non come fine
Rifacendosi a documento egli sottolinea infatti che la democrazia è l'unico strumento efficace per educare la maggioranza in quanto la democrazia e soprattutto un processo di formazione della pubblica opinione
Il sondaggio il suo maggior vantaggio nonostante quindi nella sua immediata capacità di scelta dei governanti
Ma nel far partecipare attivamente alla formazione dell'opinione la maggior parte della popolazione il continente rimettere la scelta fra una vasta gamma di individui
Sotto questo profilo si può senz'altro annettere secondo appaiono che la democrazia non sempre pure il potere nelle mani di più sancì ed i più capaci
E che in qualsiasi momento l'azione di un governo di ente potrebbe essere nel suo insieme più benefica
E tuttavia dice ahimè per i motivi detti questa ammissione non può impedirci di continuare a preferire la democrazia
Così come è vero di quelli della libertà
Gli effetti benefici della democrazia appariranno solo col tempo mentre le sue realizzazioni più immediate possono benissimo essere inferiori a quelle di altre forme di governo quanto e mi avvio alla conclusione una volta accolta la democrazia all'interno del liberalismo ancorché non si stanca di ripetere che il mondo in cui liberale concepisce il funzionamento della democrazia e del tutto peculiare
L'idea infatti che il Governo debba essere guidato dall'opinione dalla maggioranza
Ha senso solo uno se quell'opinione e realmente indipendente dal governo e sarebbe smentito
Negato di aver detto qualcosa ai Carabi
Ma lei non ha detto niente i carabinieri questi stessi carabinieri e vengono a dire che non ha detto niente
No ma sui tempi il giorno nel quale la prima questo io credo che la dovrai presidente domandare a Marino sarà una domanda necessaria
Ritengo se non lo chiedono io che Marinosci tra l'altro punto perché De
Il perché di questo suo omissione
Io penso che poi sarà banale sul romanzo
Una delle
Ieri sorpresi che ci può riservare la Psicologia
Forse sempre
Non commento al colonnello buona vent'
Come giudica suo interrogatorio della colonnello Bonaventura
Ma io lo collocò nell'ambito di una
Testimonianza che in effetti rappresenta senza reticente
Reticenze il ruolo che ha avuto il volo venture questa vicenda ma anche il presidente Manlio Minale sembrato scettico sul fatto che un colonnello dei carabinieri si muova travolte da Milano per andare a Sarzana per una cosa che non c'era per un un racconto che non aveva contorni per il momento cosa ne pensi ma allora ci dimentichiamo che qui stiamo parlando proprio di di un inquisitore
I carabinieri
Si sentono dire da un individuo
Addette ai a giudizio dei carabinieri locali era persona normale quindi non un pazzo e non il mitomane si sente dire
Corona o ha vissuto o ha partecipato a fatti gravi evidentemente di Lotta continua politici che è stato e continua di vent'anni prima
A Torino e a Milano e chiaro che forse loro sono andati con la loro mente a ispezionare quel periodo in quel periodo ci sono parecchie vicende di la loro curiosità
è una qualità professionale illegittima ecco diciamo sarebbe stato più plausibile che appunto secondo questo psicologia il colonnello avesse detto abbiamo pensato che ci potessero essere un boccone succoso e siamo andati a vedere se era quello però invece il colonnello accennavo vedere noi ha cercato e che per la mente sgombra di non pensare a niente né io penso io penso forse l'iter di loro al
Delitto dalla presi non hanno Prince e possibili che aveva pensato in seguito alla vicenda calabresi
Ma inizialmente c'ha messo dentro tutti tutto e forse loro non volevano neanche guidare nella confessione il Marino per cui noi dicevano ma è forse questo cioè non facevo non passava in rassegna i delitti
Rinvieremo collegare con maggiore puntualità
Il pentimento che Marino mostrava a fatti specifici e questa è anche la tecniche d'indagine l'individuo che stanno interrogando è difficile l'individuo che stanno interrogando
Evidentemente in preda d'angosce
Cercano di non turbarlo perché si rendono conto che ove mai l'avessero turbato avrebbero tutto molto meno
Grazie avvocato ma
Passo sotto a sotto
Se non c'è un'abitudine che dei primissimi giorni del dopo il diciassette maggio del settantadue ci sono state sistematici tentativi a partire dal fatto che Lotta continua il diciotto a mangiare ha pubblicato quel comunicato che tutti conoscono che ha comunicato sbagliato ma che non era affatto la rivendicazione
A partire da quello si tentò sistematicamente di attribuire a Lotta continua l'omicidio Calabresi che invece era del tutto estraneo come appariva anche da quel comunicato ha sbagliato e si di volta in volta singole persone note continua sono diventati assassini di Calabresi nelle inchieste giudiziarie
In qualche caso incriminati esplicitamente in qualche caso ha fatto tale loro insaputa il primo caso è quello di Angelo Tullio nel settantadue il secondo caso conosciuta ma poi in realtà in mezzo ce ne sono altri e quello di Marco Fossati nell'ottanta ottantuno
Successivamente si è come si usa dire alzato il tiro e da parte di magistrati di indagini giudiziarie fatte subito sulla base delle dichiarazioni sballate contro Vittorio fra di loro dei pentiti di prima linea si è cercato di ridurre di attribuire la responsabilità dell'omicidio
La presi ai dirigenti di Lotta continua
E questo in una prima fase è avvenuto almeno a nostra conoscenza tramite voci che ci venivano riferite di una seconda fase teorica e l'ho ricordato in altre circostanze
E che ho ricordato oggi che riguarda il mille novecentottantasei quindi epoca ormai abbastanza recente per conoscenza per ricchi per testimonianza diretta ho preso io ho anche dichiarato in aula oggi che c'è stato magistrato del dell'ufficio istruzione Milano dottor Salvini che addirittura è andato lui personalmente a mettere certo come ipotesi imbocca il mio nome fuori di qualunque verbale non essendo competente per queste storia a un detenuto dissociato per terrorismo con me il mio nome come ipotetico mandante per l'omicidio Calabresi mi pare che questi che sono quelli che io conosco con l'asse che ce ne siano altre presumo che ce ne siano altre che io non conosco questi precedenti inquietanti del vicende giudiziarie che ha come principale imputato soffrì votino un oggetto in una luce mo'punto oscura su quelle che sono state quello che io chiamerei retrobottega di questa dicembre giudiziario anche citato il caso che non riguarda magistrati ma che riguarda l'arma dei carabinieri accenno affatto l'arma dei carabinieri riguarda alcuni alti ufficiali dei carabinieri
Che nel mille novecentosettantadue si tentò di attribuire a o il primo pentito delle Brigate Rosse possiamo chiamarla Marco P. setta pentito informatore provocatore avuto vari ruoli ma non ha importanza è conosciuta ma anche pietra
Si tende ad attribuire a lui una cosa che fra turisti se non aveva mai detto cioè la paternità di Lotta continua sia nell'omicidio Calabresi sia nella strati ripete hanno e per le quattordici giorni dopo che a Milano venne assassinato il commissario di polizia il trentun maggio del settantadue e Teano in provincia di Gorizia vengono assassinati tra carabinieri oggi sappiamo per certo che gli assassini che sette carabinieri erano degli militanti ordinovisti di estrema destra perché uno è reo confesso e Vinciguerra
Sappiamo altrettanto per certo che alti ufficiali dei carabinieri dalla per certi aspetti a generale Palumbo che era il comandante la divisione Pastrengo coi il colonnello dei carabinieri Santoro che era comandante i carabinieri a Trento e poi qui della polizia giudiziaria Milano
Il colonnello del Sid anche lui dei carabinieri Pignatelli che era comandante del centro controspionaggio di Verona e il colonnello Mingarelli oggi generale dei carabinieri di Udine sistematicamente ditte di pistard ma le indagini sulle stragi ripeterlo e nell'ambito di questa opera dei strage tenta ma tramite qui setta che poi smentiti di attribuire la responsabilità sia perpetrando che per l'omicidio Calabresi a Lotta continua allora l'affiancamento delle due attribuzione alla continua è quanto mai inquietante perché non è una vicenda che riguarda l'ottantotto novanta che riguarda già le prime settimane successive all'omicidio Calabresi erano stati ripeteranno del le prime le le settimane del giugno del settantadue le ha chiesto di essere incriminato certa atti certo lei è un paradosso ma è un paradosso che io riaffermo anche di fronte l'opinione pubblica con forza l'archiviazione della comunicazioni giudiziarie nei confronti viene motivata con il fatto che secondo lo pseudo pentito Maria ci sarebbe stata una riunione dell'esecutivo di Lotta continua a chi a maggioranza avrebbe votato l'assassinio di Calabresi
E nell'ambito di questa riunione esecutivo di cui secondo Marinoni fatto parte anch'io io avrei votato contro
Allora io ho detto che questa ricostruzione falsa ignobile ma che se fosse vera o se ritessere se è ritenuta ancora oggi vera dai magistrati perché il giudice stole lombardi il Pubblico ministero Pomarici l'hanno ritenuta attendibile anzi vera nelle loro ricostruzioni e della requisitoria della sentenza ordinanza di rinvio a giudizio se questo fosse vero io chiederei di essere incriminato per concorso in omicidio cioè a me pare allucinante che si dica Marco Boato ha partecipato una riunione di mafiosi o dentro che sarebbe stata una riunione il Mar io voglio mafiosi politici ma figlio mafiosi che si mettono attorno a un tavolo discutono se assassinare un uomo votano per assegnarle magari Marco Boato che è un po'più umanitario degli altri discute se assassinarlo Malù vota contro se questo io avessi fatto io questo non l'ha mai fatto e Lotta continua questo no una mai fatta ma se io avessi fatto queste sei magistrati ritengono che io abbia fatto questo chiedo di essere incriminato chiedo che si indaghi sui di me da questo punto di vista non è possibile che questa vicenda non si chiuda con una chiarificazione netta e precisa su questa vicenda allucinante
Se la trovo atto proprio nelle ultime udienze carabinieri in particolare nell'ultima udienza il colonnello Bonaventura hanno smentito Marino su una circostanza o meno da sempre sostenuto di avere parlato la prima volta con i carabinieri il giorno diciannove mentre invece questi testimoni hanno detto che il primo incontro era avvenuto il due
Perché secondo te è questa smentita da parte dei carabinieri beh il perché credo che sia dovuto al fatto che almeno stava più in piedi la versione che sia i carabinieri sia il giudice certo proprio da domani ci sia l'avvocato di Marina sia Marina stessa rimandato in particolare mi par di capire anche perché io le cose le ricostruisco regionali non poteva essere in aula dopo la deposizione del parroco quando il parroco ha parlato che già da un mese e quindi ci si aggiravano delle persone attorno alla zona della Chiesa e della casa di Marina e che lui aveva interpellato impaurita da queste persone che che degrada chiesto chi fossero erano carabinieri era evidentissimo che era tutto una Bugie da quella che era stata sistematica quella che era stata raccontata nelle diverse sedi questa è quella che io fino ai primissimi giorni non sapendo nulla ma solo ragionando a fil di logica avevo chiamato il buco nero di questa istruttoria ha detto il buco nero di questa istruttoria sta nel perché ecco Marina va a confessare a Milano e coi quali sono state la meccanica chi si è rivolto con chi ha parlato eccetera adesso i carabinieri dovevano di fronte la testimonianza del parroco in qualche modo giustificare la loro presenza lì perché o si dice che il parroco ha mentito che la tessera di carabinieri era falsa che erano lì per puro caso ma questo nessuno lo può sostenere oppure bisognava dare una spiegazione invece che sentissero ovviamente rinfacciare dagli avvocati della difesa dalla stesso presidente della corte d'assise che mattino sia rimasto sconcertato da tutto questo ed ha ragione dalla giuria nel suo insieme hanno giocato d'anticipo e hanno deciso di spiegarlo loro spiegarlo io modo che per quello che ho letto sui giornali anche questo non è del tutto attenti a questo volevo arrivare anche perché
Appunto il colonnello c'è una personalità importante uno dei massimi esperti antiterrorismo ma non soltanto questo è anche uno dei massimi esperti del processo dell'omicidio perché l'istruttoria relativo all'omicidio Calabresi ecco questo personaggio sì re cara a sua detta su invito di un capitano dei carabinieri di una provincia di Sarzana in Liguria a parlare con una persona che allo stato dei fatti non ha ha detto che non l'hanno da dire e continua a non dire nulla Louis per due volti Ettore tre volte tre volte nostrane nota qualcosa perché lui ritiene di doverlo fare arrivare lo invita a Milano a parlare ritenendo che in un ambiente diverso da quello che era solito frequentare potesse sbotta Marsilio ecco questo sembra e se
No io non è una cosa che posso dire che semplicemente non appare credibile a me pare credibile questa versione e e non appare credibile anche questo tentativo quasi se ho letto bene i giornali perché mi baso solo su questi quasi all'unisono sia del maresciallo se le capitanate dal colonnello di definire ecco tutti come più o meno con le stesse parole il tormento di Marina una persona Marino che si apre che si sarebbe presentato spontaneamente che mi se saprà dato spontaneamente sarà presentato per dire qualcosa mentre questi lunghi silenzi che dal fatto che diceva e non diceva tutto questo francamente non appare credibile ma e tutta questa vicenda fin dall'inizio adesso lo sappiamo per certo che non appare credibile dire perché l'abbiamo fatto come non sta a me dirlo io posso avere delle protesi personali come Ute fin dall'inizio però non sta a me dirlo dico semplicemente che è
Clamoroso che un che una dichiarazione di totale assoluta attendibilità delle dichiarazioni Marino che fin dai primi sì buongiorno delle istruttorie veniva veniva data si è stata così clamorosamente smentita dagli stessi protagonisti di questa inchiesta in particolare dai carabinieri che restano no che ne stanno all'origine poi le conseguenze le vedremo credo nei prossimi giorni nelle prossime settimane ma penso che la corte d'assise dovrà tenerne pesantemente contro grazie senatore Bo attuale
Il governo dei beni immobili da un processo spontaneo non manipolato
L'ideale liberale di democrazia presuppone quindi l'esistenza di Vance Espejo indipendenti per il controllo della maggioranza entro le quali si formano le opinioni individuali
Questa è una ragione dice anche
Per cui la pausa della democrazia e la causa della libertà di parola e di discussione sono inseparabili
Da ciò discende che invidia ultra democratica che gli sforzi di tutti debbano essere i militanti incondizionatamente dall'opinione della maggioranza
Che la società sia tanto migliore quanto più si conformi ai principi comunemente accettati dalla maggioranza
è un vero e proprio attacco reggimento del principio attraverso il quale si è sviluppata la civiltà
Se quell'idea diventasse un principio generalmente accolto però crebbe il ristagno segno della decadenza della civiltà medesima
Il progresso dice ai e fatto dai tanti che convincono di più
Le nuove opinioni devoluti ad apparire in qualche prima di diventare le opinioni della maggioranza
Non esiste alcun esperienza della società che non sia stata prima l'esperienza di individui
Di qui per la concezione liberale il ruolo fondamentale ed è responsabilità degli intellettuali e della cultura
Nel pensare in modo indipendente e originale nel proporre idee nuove e soluzioni nuove
Per gli intellettuali proclama solennemente anche infine sia una convinzione sede perché sostenuta dalla maggioranza e un tradimento e non solo della neve particolare missione ma dei valori stessi della democrazia
Ed è inutile aggiungere
E qui il pensatore austriaco ha in mente la democrazia liberale
Incentrata sull'autonomia della creatività degli individui e non la democrazia populistica col suo culto della maggioranza che si trasforma spesso in conformismo servilismo
Ringrazia ringrazio il professor Bedeschi
Che è riuscito con un po'di
Piccola fuoriuscita a mantenersi velato nuora nel tempo appunto è durato
Per i uscita mantenersi sostanzialmente nel tempo
Il professor galline no dovrebbe adesso eccolo
Fatemi
Grazie ci sono certo costruito la seconda
Reazione
Ed è proprio antidemocrazia
Come problema della modernità
Ripete avvertito fosse arrivato
Un po'India ritardo che dopo la relazione del professor Gallino facciano dieci minuti di intervallo dopodiché
Ci sarà la reazione del professor Bonazzi e la discussione
Grazie presidente
E il tema che mi è stato chiesto di svolgere c'erano all'inizio i presupposti economici sociali e culturale della della democrazia tutti del Polo trasformato un pochino
In un titolo diverso il Pica i processi di democratizzazione fattore economico sociale e culturale e anche anche psichici anche mentale quindi da un lato oggi la democrazia e il processo di di democratizzazione dello sviluppo demografico dall'altro fattore economico sociale e culturale e altre
Influiscono sullo sviluppo sulla involuzione
Così sul declino dei per processi di democratizzazione sotto le variazioni che si possono intravvedere nell'oggetto richiamiamo
Democrazia fra il primo nodo da sciogliere per procedere in questa in questa relazione
Riguarda l'oggetto l'oggetto stesso non presumiamo di volerlo per definire
Ridefinire la democrazia il processo di della democrazia e della democratizzazione ma quantomeno ci corre l'obbligo di definire perciò dico stiamo
Parlando occorre tra i tanti significati possibili delimitato almeno alcuni visitando alcuni per stabilire con ragionevole approssimazione che stiamo parlando di determinati processi sociale e culturale politici altri e non di processi di oggetti invece differente
Un buon modo per intendersi attorno alla definizione delimitazione di un oggetto complesso come la democrazia come sono i processi dite democratizzazione
Consiste nel rivisitare la storia oggi un concetto alto che la storia di una di una prassi per qui se ne infischiano questa questa storia per ovviamente talmente ampio complesso non potranno fare in questa sede ma esserci fornisce comunque proseguire diritto distinzioni una serie di dicotomia un assegno di tricotomia attenuare sulle prime per così dire aggiungono complessità il complesso
All'inizio sono di intralcio durata definizione due delimitazione del campo che vogliamo esplorare successivamente poi possiamo vedere per invece ci sono di aiuto perché con contribuiscono a
Ad addivenire a costruire una definizione
Molto articolata di per processi democratici che ci permettono poi di collegare aversi vari tipi di di processi e di fattori di di varie di varia natura si è fatto interni al sistema politico sia fattori esterni appunto di ordine economico sociale e culturale quello quattro
Ricordo per sommi capi quale sono le principale distinzione che prima sono di intralcio di ulteriore confusione per una delimitazione dell'oggetto e poi invece possono diventare strumenti utili possono essere possono essere di di aiuto
Una prima distinzione lo inevitabile che come tutte le altre resisti definizione antica che va
Addietro addirittura negli anni addirittura nei secoli convenuti un paio di secoli ma che tuttavia continua a essere almeno per un po'un certo aspetto sono certa
Andrea del dottrinario e politico e dell'interpretazione sociologiche e la distinzione tra democrazia formale e democrazia aveva sostanziale
Risale appunto a direttore alla alla rivoluzione rivoluzione francese ma è stato però una un filo
Un filo conduttore della critica al democrazia condotta dal pensiero socialista per tutto l'arco del tutto l'arco del secolo
Secondo questo filo conduttore la democrazia politica con in su per le sue istituzioni etici e strumenti le libere elezioni parla prima parlamenti liberamente eletti partitiche competono
Nel sulla retina politica per acquisire il consenso dei dei cittadini sono in gran parte apparenza sono in gran parte formata sono esteriore perché il vero potere nelle mani di coloro che detengono
Perugia una frase
Usata e abusata che tengono riunioni passo e sua proprietà dei mezzi di produzione e quindi sono in grado di decidere che cosa produrre con quale forza di lavoro a quale condizione
Con un quadro livelli di o edito di retribuzione di solare di prezzi che e così via
Questo è un filone notissimo che è lungi dall'esaurirsi perché laddove si può ancora parlare
Al momento della sopravvivenza di Ardizzone dite pensiero socialista in termini rivisitati in termini di interni nuove per certi aspetti in effetti la contrapposizione deve tuttora posta spesso in modo noto metto in modo in modo drastico tra una democrazia che quando è per anche quando sia perfetta nelle sue istituzione nessun meccanismi nessuno fu funzionamento
Solamente una sorta di veste esteriore che ricopre processo
Perché sono in fondo economici dai quali dipende da ultimo il destino di ciascuno e di tutti o perlomeno della con grandissima potere grandissima maggioranza perché la qualità la pizza
Il suo iter contenuti l'accesso al allora sapevo l'educazione in particolare l'educazione educazione superiore la possibilità di compiere scelte circa
Gli scoppi il gli orientamenti che si vogliono perseguire nel corso dell'esistenza sono determinarsi da fatto perché
Sono soggiacente alle situazioni democrazia formale
E si tratta di Titano ne sono controllate da forse che democratiche non non so
Non è un po'diverso una contrapposizione distinzione un po'diverso è quello che riguarda non è più una dicotomia in questo caso quasi metrico toglierlo distinzione tra
Democrazia politica democrazia economica e democrazia
Industriale
Non è esattamente una seconda veste un secondo però nove per per investire la distinzione tra democrazia formale e democrazia sostanziale perché chi distingue o chi ha storicamente distinto la democrazia economica dalla democrazia politica a spesso acconto cosa che
Chi distingueva tra democrazia formale e sostanziale non faceva accolta la democrazia alla politica come un un passo importante comune a metà del cammino verso una democrazia una democrazia matura persona democrazia compiuta
Ma la seconda parte del cammino una qualche forma di democrazia
Economica ovvero la possibilità di intervenire nel decisioni che riguardano attività economiche decisione rilevanti
Nell'ambito delle attività produttive del del lavoro del mercato del lavoro così migliore
Una parte una frazione di questa distinzione riguarda la cosiddetta democrazia
Industriale che
Che cosa diversa sia dalla democrazia politica si vedono che si economica una
Un'etichetta un predicatore emerso all'inizio del secolo di cui si parla molto oggi quando si parla di nuova relazione dove nuove relazioni industriale
Il mio democrazia invece è stata intesa soprattutto nell'ambito delle delle
Nell'ambito delle dell'azienda l'ambito del dell'impresa indiavolato comunque rinvia alla possibilità alle necessità che rappresentanti dei lavoratori partecipino ai centri di gestione dove in pratica a al consiglio di amministrazione da cui dipendono
Delle principali decisioni del dell'azienda
La democrazia l'idea di democrazia industriale sviluppare appunto all'inizio del del secolo molto che hanno contribuito i famosi coniugi vol
è stata vista da da alcuni ed appare una sorta di devianza dei surrogato
Di sostituto durata autentica democrazia della democrazia sostanziale ad una democrazia economica perché si riteneva che che alcuni ritengono tuttora che la cooptazione dei lavoratori nei centri di potere dell'azienda si era unicamente un mondo per acquisirne il consenso sanzioni alta consentirebbero di per partecipare ad alcuna decisione ad alcuna decisione all'altro
Ma la distinzione importante una forse oggi un po'meno un'altra di cui invece oggi molto si parla solo di distinzione tra democrazia liberale e solitamente quando si parla di democrazia questo si sottende tacitamente o si esplicita
Formalmente il predicato libera cosiddetta democrazia totalitaria e democrazia tra messianica una distinzione invece quella tra democrazia rappresentativa
Non rappresenta una democrazia centrata fondamentalmente sull'istituto la delega e una democrazia invece invece partecipativa
Secondo la una prima distinzione
La democrazia liberale un confronto di opinioni confronto di opinioni tra rappresentanti eletti otite cittadini che per la pensino diversamente
In ordine al rinnovo di organizzare la vita la vita associata
Mentre invece la democrazia totalitari l'idea di un democrazia totalitaria anche se è stata parte del del patrimonio del pensiero
Del pensiero socialiste soprusi alcune sue varianti più integraliste dice più fondamentalista guarda invece al ad un consenso che si stabilisce tra i cittadini tra le masse in particolare tra le masse dei dei lavoratori
Perché stesse guardano a quelle che sono i loro quelli che erano chiamati gli interessi reale gli interessi oggettivi gli interessi gli interessi materiali
Per così dire nessun dissenso possibile soltanto un consenso sostanziale sotto certi modo di organizzare la convivenza e con esso la politica l'economia gli altri aspetti del della società
Sono sono possibili perché attraverso di essi passa il destino della a grande maggioranza o dalla totalità dei dei cittadini
Democrazia
Questa è una distinzione caduta chiaramente in di giungere
Penso che sia un errore storie considera sociologico pensare siano distinzione radicalmente definitivamente designato la storia ripropone continuamente vecchie spesso ricoprendo le di nuove sembianze o rifornendo la compra nuovi contenuti ma è certo che la distinzione tra democrazia liberale totalitaria non è particolarmente attuale va invece la discussione distinzione di democrazia rappresentativa democrazia partecipativa
Alla radice
La distinzione tra una
Un insieme di istituzioni democratiche
Dove la volontà del cittadino tecnicamente una volontà di delega illecito delega per quattro cinque anni un sulla presunta c'è un colpo di sole rappresentanti senza minimamente pretendere di interferire con le decisioni che rappresentanti per prenderanno la delega nell'espressione più radicale della democrazia contraddire la delega totale
Non soltanto non è tecnicamente possibile se il cittadino intervenga nella
Nel decisione della formazione decisione ma è sconsigliabile
Quello che comitiva ancora è stato chiamato le listino democratico che ha avuto tra i suoi maggiori rappresentanti al bilancio un pezzo non lo collocazioni
Ha teorizzato la non convenienza per il singolo cittadino ha andare al di là di una potestà di delegati una volontà di di deleghe le decisioni da prendere negli ambiti più diversi sono troppo complesse
Richiedono capacità professionale troppo
Troppo approfondite e sono comunque di natura traversato perché si facesse a degli professionisti la democrazia partecipativa guarda il concetto l'idea di democrazia partecipativa guarda in altra
Guarda in altra
Un attivazione e cerca di individuare quali sono le condizioni che permettono una effettiva partecipazione alle decisioni in diversi ambizioni ambite molto ampi
Che mai stato sui quale la struttura del dello Stato ambiti invece molto più dura limitati che circoscritti prevedeva appunto in quale modo chiunque di noi qualunque cittadino
Può fa sentire la propria voce dal punto di vista tecnico dal punto di vista della possibilità di intervenire fattualmente materialmente nella presenti
Di decisione
Non ci sono
Professore chiedo scusa distinzione per era già insita nel cuore del precedente che abbiamo visto ma che sia consolidato negli ultimi anni per simmetria
Alla distinzione tra socialismo vero ideali socio vicine dottrinale sociologismi reale realizzati per la distinzione tra democrazia ideale e democrazia realizzata anche nel cenni biografici io fatto avere qui agli organizzatori sono un paio di titoli
Che alcuni anni fa sarebbero sparsi un pochino singolare un pochino strane qui si parla specificamente di democrazia creava così come si è contrapposto il socialismo reale localizzato alla al socialismo dottrina ideale in questo caso si è contrappone e si contrappongono i meccanismi processi politici sociali economici collegarsi nel nel nel concreto dentro lo stadio delle vicende
Di farlo divario successa al tema
Ai processi democratici distinguendo appunto da ciò che la democrazia dal dover essere della democrazia da ciò che secondo la la dottrina le varie dottrine democrazia questo metodo di governo di selezione del personale di terra governo dovrebbe
Dovrebbe
E se fra queste distinzione tra la
Siccome dal quale anzi ciascun con la quale richiederebbe Gunung
Lunghe dissertazioni
Mostra quanto meno una cosa mi pare che portino in un'altra direzione
La democrazia non è concepibile come un oggetto non è concepibile come un istituto che esiste o non esiste non è nemmeno concepibile come una sorta di
Di concrezioni con una sorta di organismo che cresce e si sviluppa eventualmente eventualmente declina l'evocazione di processi doc democratizzazione sono i processi sociale per usare l'etichetta più generale molto articolati molto complessi che hanno delle dimensioni sono tecnicamente delle variabili incerte condizioni in certi momenti si presentano con brutalità qualitative e quantitative che sono prossime ad una sorta di punto zero conosciate il punto d'inizio gli altri emendamenti si presentano invece ma molto più ampie più sviluppata incontra dimensioni
Con dimensioni ma con il sei maggio le missioni più più spazio
Quali sono questi questi processi queste dimensioni
Della democrazia che Vendola radiofonico plastico l'oggetto di cui per di cui stiamo di cui stiamo parlando ma come per la dimensione riguarda i i meccanismi processi decisionali il senso in senso stretto un processo sarà tanto più lungo questa dimensione sarà tanto più democratico quanto più effettivamente favorisce la partecipazione in diversi ambiti a diversi livelli di individui ad essi interessati alla formulazione alla attuazione di decisioni di decisioni di rilievo
La seconda dimensione quella
Che riguarda le
L'elezione del del personale delle persone che devono occupare posizioni di posizione di autorità
Secondo la prima secondo quanto dice la prima dimensione delle posizioni di otto dovrebbe essere mantenuto al minimo anche come come numero in qualunque ambito livello si sciolgono processi democratici perché quanto più
Il singolo individuo il singolo individuo e quanto più i cittadini partecipano alle decisioni tanto mi domando se necessarie numerose posizione etica autorità però si riconosce comunque che posizione d'autorità sono necessarie s'introduce quindi il il principio elettivo per cui tutte le posizioni tutto vita dovrebbero essere occupate da persona da individui liberamente eletti un correlato di questa dimensione dello se vogliamo un'altra dimensione
è che emette si può parlare di processi democratici reale qui effettive valuta non apparente se le posizioni di autorizzata sono aumento molto meno numerosa degli individui che possono compete maîtresse che possono dignitosamente di in modo competente occupava se il numero dei individui che possono coperta molto più più basso di è più basso di quanto non sia il numero delle posizioni
Alle comunali emergere null'altro individua si tratta dicono un meccanismo fittizio una parte di un meccanismo formale apparente non di un meccanismo di un meccanismo sostanziale
Non procedere oltre a lungo questa strada sì posso menzionare altre dimensioni della devono essere i processi democratici monito all'Europa alcuna alcuna da via via questo dimensione interesse nelle colleghiamo alle distinzione formulato all'inizio debitamente rimescolato e Pepe ristrutturato chi parla concepire i processi di democratizzazione
L'oggetto poi informa a notevole cambiamento che chiamiamo democrazia
Come
Un qualcosa che si inserisce più una serie di processi che si inseriscono in uno spazio a tre attico dimensione una sorta di spazio degli di spazio degli degli Stati
Entro il quale i processi di democratizzazione per certi aspetti oscillano fluttuano procedevano per così dire in avanti ma anche arretro si sviluppano ma si sono anche oggetti a soggetti a decadere questi tre assi queste tre
Rispetto nel quale i processi di democratizzazione possono da sorvegliare sono le fasciati il dottore
Rappresentanza partecipazione quindi un primo passo lungo il quale possiamo distribuire dei concreti osservabili storicamente determinarsi processi democratici
L'ha saputo rappresentanza partecipazione un altro asso urlasse dell'allora chiamiamo la dimensione la la la variabile ci possiamo chiamare democrazia apparente democrazia effettiva la democrazia come esteriorità come forma erano che sia invece come effettiva possibilità di partecipare alle al decisione una terza dimensione un terzo fattore riguarda l'insieme dei
Dei dei campi degli ambiti territoriali dei livelli eventuali si trovano operare un po'con metodica democratici entro i quali si può sorprendere quello delle decisione
Con metodo con il metodo democratico
Allora se
Il punto zero dei tre processi
Riguarda
La delega totale la delega in cui il cittadino in realtà non hanno la minima possibilità di intervenire nelle decisioni ma unicamente quella di esercitare ogni e gli anni una la sua scesa quanto rappresentanti sì è un altro
Per quei processi che hanno a che fare con il potere la distribuzione del potere nello nell'organo nello Stato che certamente la forma più però complessa l'anima l'ambito più rilevante della carta
Dalla democrazia
All'esterno procedendo verso verso lo sterno troveremo invece dei processi democratici che sono altamente partecipativi che sono fortemente effettivo sostanziale definire
E che riguardano molti tipi di molti tipi di ambiti non si deve Bossi livelli molti molti gruppi non riguardano soltanto lo stato
Ma sono osservabili anche è un Totti entro i partiti entro cinque casi le organizzazioni le benzine produttive la scuola
Era però bisogna cercarli organizzare questa a mio giudizio essere un punto di sintesi
Dove poi si possa fare un'azione politica che tenga conto
Del di ciò che è necessario rispetto a tutto questo spettro di inizi di problemi
E da questo punto di vista io ritengo sempre più importante primo più importante quando comincia a parlare che sia che ci sia un dibatte precongressuale perché io in questa cosa per esempio
Perfetto in questa cosa stamattina dico ribadisco di nuovo non ho sentito il però manifestazione davanti alle prefetture quindi non li posso criticare seguito solo agli altri
E ho Sedou affermazione Marco Taradash che era
Siamo d'accordo nel superare Mercédès separare mercato non mi pare che non la strage giusta non sia quella di dimostrare che non fanno male
Dico male
Io per motivi di lavoro sono stato davanti alla Prefettura
E a mio giudizio sono uno che poi lo lo dirò dopo
Di queste cose ne mastica un pochino
Si trattava di una manifestazione che era tutt'altra cosa da quella che Marco dice in questo con questa frase
D'altra parte di Vado congressuale mi sembra tanto più necessario perché interventi come quelli che ha fatto Vanna stamattina Havana Barenghi
Se si ripetessero essere congressuale sarebbero alla distruzione di tutta la possibilità di crescere di e di creare insieme qualcosa
Perché io che sono uno che non ho ancora capito quali sono le due parti quindi non so che cosa scegliere rispetto a questo problema mi sono in cassa come una bestia ma rovinato mezza giornata
Perché condona dice
Che cosa che il l'antiproibizionista mo'che cosa il Cora
Ma lei fa parte dei coordinatori
è un intervento di schieramento da parte di una che ritiene ad avere un qualche tipo di unica soluzione a un problema e allora a me viene da dire lo dico qui così poi congresso dico più più poetici incassa un'altra volta mi viene da dire che allora io nel settantanove ho fatto una manifestazione o fumate offerto marijuana
Che mi portava a quattro anni di galera copre rischio
Ho fatto un documento che portarne direttamente non la parola antiproibizionismo perché nella trascrizione siccome non era molto noto allora gettato sbagliato è stato scritto protezionismo no
Però specie ma il concetto voleva essere quello
Per cui io nel settantanove ho fatto otto giorni di carcere coi capelli lunghi fino al fondo schiena e con l'aria da Flick con un linguaggio e con una teoria e con una base teorica che è quella che poi adesso mamma Barenghi tredici anni dopo mi viene a dire che meno liscia lei a me che cos'è
Allora Figo io che sono uno che non ha ancora deciso che parte prendere perché non conosce le parti figuriamoci quelli che sono dalla parte contraria sua allora io ritengo chiudo con questa esperienza è stato nel tempo
Ecco che sì posso pal mi battevo precongressuale per arrivare tanto tutti con le idee chiare e poi con tutti la volontà di arrivare a quel momento di sintesi di cui parlavo prima se quello che dicevo prima è plausibile perché è utile che pagina me quitte grazie grazie Contini
Cercherò di superbe meno di cinque minuti
Ne ne verrà sarò brevissimo allora telegraficamente congresso dateci modo di risparmiare per farlo quindi qualche giorno possibilmente per per i pingui RAI le finanze solo quello e invece per quanto riguarda discorso lega internazionale antiproibizionismo e Cora mi stupisce il fatto che qualcuno voglia eliminare infatti l'ha detto benissimo pescare i quello che volevo esprimere io quindi mi rifaccio il suo intervento dopo alcuni anni in cui abbiamo faticato moltissimo per radicare sul territorio prevalentemente italiano questo è indubbio il Coordinamento radicale antiproibizionista no proibizionista con tutto l'attenzione che siamo riusciti a creare e io credo che sia è stato un successo nonché per le poche forze che avevamo in dover abbandonare la cosa perché
Senta debba essere un doppione della lingua non lo vedo assolutamente io penso che le due cose siano compatibili non solo ma necessari necessarie perché vanno ad operare in due campi completamente diverse e anche per le prerogative che queste associazione avranno il fatto poi che ci sia federato con il partito radicale era inevitabili altrimenti la lega internazionale non in pratica non funzionava
Bene adesso veniamo al fatto delle spine latte io più ascolto gli interventi sia in Commissione che qua
Continuo anzi rafforzo tutte le mie perplessità per queste azioni
Voglio dire
Nessuno vuole temono intraprese ma io mi pongo un problema siano in grado di gestire due
Siamo in grado di riuscire davvero ad ottenere quello che in buona fede e compagni stanno facendo io ho grandissimi dubbi
Sì strappiamo un buon articolo
Ne riceviamo tantissimi
Peggiori fatti malissimo strumentali
E soprattutto per quello che ha detto Pezzuto sul sulle elezioni scorse
Ritengo che sia necessario
Fermarci
Perché quando tu hai detto che in campagna elettorale non lo trovavi efficace perché avremmo perso cento e non guadagnato un voto io ritengo che per i referendum noi perderemmo cento e probabilmente guadagneremmo tre
Questo è problema qualcosa guadagneremmo ma non non sono convinto che la cosa riuscirà anzi la mia paura è che sarà usata da tutte le minoranze nel nostro Paese che hanno accesso a tutti inizia dai Muccioli per primo
Per rovesciare quello che potenzialmente concorre con le azioni che abbiamo fatto stiamo riducendo incardinare paradossalmente io credo che le l'azione che stiamo Facci cosa state facendo
Che accattivante affascinante però secondo me abbassa il tiro dell'antiproibizionismo
Grazie Taradash
Se lo beve schematiche farà incassare molto come mio contributo al al dibattito e se non ci riesce mica alzo io quindi quale come contributo al dibattito precongressuale al essendo cinque enti sarò schematico
Ma punto primo prendiamo d'acqua la Lia la Lia non è un soggetto politico radicale è un soggetto politico autonomo che si perdeva al partito radicale io non posso da radicale
Ho dato evento all'associazione radicale intervenire sulle scelte politiche della Lia
Quindi non posso misurare la mia struttura su quella che sarà una struttura su cui non ho nessun potere di incidere
Il kora è un soggetto politico nazionale dell'antiproibizionismo radicale esiste un soggetto politico radicale transnazionale dell'antiproibizionismo che si chiama partito radicale
Nell'ambito di questo che noi dobbiamo prendere le nostre scelte
Date
Il coro e l'istituzione io in una militanza lunga radicale nessuna scritte mille novecentosettantasei
In pratica l'idea una cosa l'ho imparato il segretario dell'associazione radicale a un documento che il suo Vangelo ed è la mozione sulla base della quale assume il compito di segretario se io vado a leggere la mozione del colore al congresso di Milano del marzo mille novecento
Novantuno non ci trovo l'indicazione di svolge un'azione d'ancora per la depenalizzazione della marijuana e dell'hashish apre
Niente Magenta tutta un'altra serie di cose che trovare
Certo contesto ha detto De Lorenzo Cipro oltre quota nonché troppe
Gli obiettivi personali
Non è stata fatta in un'occasione ma ci recammo plana
Voglio dire
Riprendiamo la mozione vediamo se è vero quello che dice Pezzuto e cioè che il colore è annegato nelle istituzioni forse qualcuno nelle istituzioni è annegato nel Marcora ha fatto quello che doveva fare rispetto a quella mozione perché la risoluzione di Francoforte
Ha portato città italiane a Zurigo ha portato la terza conferenza internazionale avrà a a Bologna attraverso quella mozione l'impegno che il coro si era assunto perché le azioni di disobbedienza civile sul metadone
E di contestazione giudiziaria del decreto Lorenzo sono state fatte fuori dalle istituzioni e perché poi certa terrorizzato anche il lavoro è stato preziosissimo
I Pezzuto di tanti altri nelle istituzioni perché lavoro dirette antiproibizionisti aderenti al kora che fanno parte spesso anche degli organi dirigenti del coro
Terzo punto e arriviamo a questa azione di militanti radicali Lista Pannella del Cora un'azione che non è stata sottoporre da nessuno anche se i protagonisti rendesse direzione del Corano è stata sottoposta da nessuno agli organi formali del Cora io personalmente l'ho saputa casualmente da radio radicale andando in macchina verso Arezzo una domenica dove dopo essere stato una settimana in Europa nessuno
Si è degnato di fare una telefonata nessuno si è degnato di chiedermi quei consigli e quel sostegni e che oggi appaiono così preziose necessari
A scapito di qua non so di che cosa di danni
Giganteschi per coloro che stanno producendo queste iniziative comunque sicuramente per la politica antiproibizionista sì è la mia opinione così preziosa oggi forse non lo era al momento in cui l'iniziativa è stata da alcuni deciso
Ma questo non cambia nulla rispetta me cambia rispetto alla buona fede e alla correttezza di altri che oggi vengono dire alcune cose certo non cambia nulla rispetto a me
Perché se io avessi fossi stato mi fosse stata richiesta come cittadino Taradash come militante
Antiproibizionista la mia opinione l'avrei espressa tale e quale la esprimo ovviamente oggi se mi fosse stata chiesta come segretario del Coni avrei riunito gli organi percorre avremmo discusso della questione avremmo preso
In modo consensuale o in modo invece a maggioranze una posizione questo non è venuto nessuno l'ha chiesta fino a questo momento nessuno l'ha chiesta ritengo che non aveva chiesta significa avere rispetto di quelli che sono gli impegni
Di un'opzione del Cora e l'impegni nuove che sono arrivati nel corso dell'anno e quindi rispetta questo come segretario del Cora mi sento mi sento totalmente nelle mie funzioni e nelle corti come cittadina militante radicale e militante anti proibizionista voglio dire quello che penso
Penso eccome militante anti proibizionista nel Cora io condiviso le finalità del Cora e hanno sempre detto
Legalizzazione superamento del proibizionismo subito depenalizzazione di hashish e marijuana
Diresse subito depenalizzazione di hashish e marijuana non significa che fumare lo spinello porti subito alla depenalizzazione di hashish e marijuana se io pensassi questo sarà il primo a fumare gli spinelli anche se mi fanno venire Athos
Se io sono contrario
A che ci siano azioni di disobbedienza civile focalizzate su hashish e marijuana per è per una ragione prima riflessione chioschi fatto varie volte che vi ripeto come contributo a questa discussione che è la seguente
L'antiproibizionismo è la proposta di superare delle leggi che nuocciono alla società alla Società dei consumatori come la Società dell'Ofcom dei non consumatori leggi che producono mafia
Legge che profondo che produco ai DS leggi che producono emarginazione leggi che produco razzismo
Leggi che producono sotto sviluppo leggi che producono rottura delle regole di fondo dello Stato di diritto e della sua delle della convivenza civile leggi che producono distorsione all'interno del mercato io so che questo è comprensibile al cento per cento teoricamente della popolazione
La depenalizzazione di hashish e marijuana io so che comprensibile a coloro che usano hashish e marijuana
E so che questo
Io questo è la mia opinione
Sono sto non salta secondo chiamo Pina diverso forse io penso di altri questa icona è anche Marina remi ad Ayala cambiano i modi
Coloro che
Io per io sono convinto l'hanno mandato io sono convinto che la depenalizzazione di hashish e marijuana è qualche cosa che immediatamente comprensibile allora forse è meglio che specifica è immediatamente comprensibile a coloro che usano hashish e marijuana perché perché hashish e marijuana sono prodotti largamente innocui perché hashish e marijuana non sono legati a grandi mercati criminali perché hashish e marijuana non producono delinquenza
Perché hashish e marijuana non produco delinquenza premiando siamo già ben marijuana non producono ai DS perché hashish e marijuana non producono emarginazione
Io sono convinto emarginazione bla bla bla tutte queste cose siano direttamente immediatamente comprensibili a qualsiasi persona
Mentre invece le ragioni dell'iniquità che immediata che è evidente che Palma io ho sempre detto vietare hashish e marijuana e come vietare di portare calzini rossi e quindi figurate
Figura l'ho detto anzi dico quando l'ho detto l'ho detto quando Martelli venne accusato dai giornali di essere stato fermato arrestato perché fumava hashish e marijuana
Io dissi è come arrestare una persona perché porta che al i calzini rossi
Però se il mio problema non è soltanto quello di denunciare l'iniquità ma cercare di superare l'iniquità io devo anche cercare di elaborare una strategia in modo tale e non i due milioni di consumatori di spinello che io ripeto non solo soggetto politico perché chi consuma più spinello è semplicemente una persona normalissima che ha una sua abitudine privata
Che non soffre grazie al cielo nessun particolare emarginazione sociale se non nel momento in cui incappa nella legge
A questo punto questa persona è vittima di un'iniquità eccetera ma riuscire a costruire sulla denuncia dell'iniquità una politica è qualche cosa di fronte un plesso
Di quello che si può apparire semplicemente dicendo anche noi ci auto denunciamo anche noi corriamo il rischio di finire in galera e quindi l'iniquità diventa palese io so che già oggi l'iniquità è palese ma quello che io propongo è quello di riuscire a far capire al cinquantuno per cento della popolazione di questo Paese che dovrà votare in un referendum che su questo argomento e non su altri argomenti riuscire a far capire perché l'iniquità delle leggi proibizionista è tale da investire la vita di quotidiana di ciascuno di noi dalla persona che vive di attività imprenditoriale ed è onesta e si rifiuta di pagare le tangenti e magari viene ammazzata per questo motivo alla persona che ha settant'anni esce di casa e rischia di incontrare
Il le leggi protezioniste sulla droga sul suo cammino questa è la mia voce posizione di cittadino e di militante radicale la mia posizione di segretario del
Ma tecnica
C'è qualcuno anche ma incentra da qua da qui con la macchina
Già c'è è negarla sì e se la deve andar via altrimenti si ferma
Vai a
Nessuna si apre allora né acqua né sicuramente ha dominato e mezza Thea come considererebbe ancora non non parlerò di problemi di droga ma far far parlerò di tecnica del Cora si è cosa sarà ancora cosa dovrà fare
In questo Garda Buglio di liste e listarelle dove tutti sono prendo hanno preso le redini dell'antiproibizionismo ma poi non si sa
E siamo levato un punto che non li sa chi deve gestirlo
Siamo arrivati al dunque dove le decisioni prese fino ad oggi dal cuore sono messi in discussione
Per un'evoluzione naturale dove nulla estatico ma tutto si muove
Cambia si trasforma
Non lo so che cosa sia ma è la verità e prima o dopo doveva capitare
Sì trovassero per delle divergenze
Il coordinamento antiproibizionista non presentandosi alle elezioni in quanto tale aree per rinunciando alla lista antiproibizionista essendo essa un parto ha voluto dal kora automaticamente
Il cuore ha ricominciato a qualsiasi mandato diretto in continuazione
Avendo demandato alla Lista Marco Pannella che ne ha preso le veci sia con il suo integro simbolo sia come ancora antiproibizionismo che si sono fuse dentro la Lista Pannella
Noi potremmo fare parte di uno dei lista Pannella
Anche perché non si può più di più essere
Essere Pecora un coordinamento anzi previsto armi antiproibizionista radicale oggi si può affermare essere un coordinamento pannelliano antiproibizionista perché
No un coordinamento pannelliano coordinamento valida antiproibizionista che in tale sede opera oltre poi al Parlamento cioè alla Camera dei deputati
Se non sorge il rischio di diverse prese di posizione che sarebbero deleteria per tutto l'antiproibizionismo attuale tutti conosciamo
Pannella tutti conosciamo le sue decisioni e noi che non gliene frega niente del cuore non ce ne frega niente dell'attuale antiproibizione opercolo IPAB
Per i cavoli suoi come croci che gli assomiglia molto
E per quello che ci scontriamo
Ma non lo so è un interscambio
E se sono di scena tessendo regia sfuggite al controllo dell'attuale dirigente del coordinamento dei Khan Yunis io credo che tutto questo vada comunque al più presto chiarito
Per sapere quale funzione avrà da ora
Con il potere la distribuzione del potere nello nell'organo nello Stato che certamente la forma più però complessa l'anima l'ambito più rilevante della della democrazia
All'esterno
Procedendo verso verso l'estero troveremo invece dei processi democratici che sono altamente partecipativi che sono fortemente effettivo sostanziale Bruno vedremo definire e che riguardano molti tipi di molti tipi di ambiti molti molti livelli molti molti gruppi non riguardano soltanto lo Stato ma assolo osservabile anche entro il entro i partiti entro i sindacati le organizzazioni le benzine produttive la scuola
Gli enti del gli enti territoriali fino a gruppi ancor più primarie anche ristretti come che so la famiglia da un lato compiti ricerca gruppi di ricerca dal dall'altro
Se abbiamo presente questo spazio a tre dimensioni a tre grandi variabili possiamo allora chiederci quali sono piccole fattorie che di volta in volta caso per caso tendono a a mantenere i processi di democratizzazione piuttosto vicini al appunto al punto zero oppure consentono permettono facilitano la lo spostamento dei processi di modernizzazione verso spazi più ampi indicazione di una Maggio sostanza della democrazia in omaggio effettività verso una maggior partecipazione verso la diffusione di processi democratici oltre nello stato ogni riferimento alle istituzioni statuale anche in riferimento appena molti altri ambiti in cui si possono osservare si sono salvati si possono concepire processi di democrazia processi di democratizzazione
Alcuni di questi ambiti si intrecciano tra tra di loro
Nella discussione
E
Si è svolta nei primi decenni del del suo ricco e che oggi estremamente attuale anche se raramente rivisitata Michel termini classici
E la discussione circa la democrazia nei partiti nei partiti politici secondo la sociologia del partito politico secondo la classica ricercato invece il sovrano ad esempio dica anche gli altri otto dell'inizio del del novecento democrazia entro i partiti virtualmente impossibile perché con la minoranza organizzata ha comunque una capacità di organizzare di produzione del consenso che la maggioranza disorganizzato non potrà mai acquisire
Ma la o scarsa fioritura democratica entro i partiti anche un fattore di cascarci sviluppo della democrazia politica nel ambito aiuto dal più vasto non vedo più ampio a a partire a partire dallo dallo Stato
Il vi sono anche altri altri aspetti che hanno a che fare con la
Con la qualità morale con con la qualità e Tyco politica dell'esistenza del o comunque la qualità della vita
Intesa in questa in questa prospettiva perché per molti individui anche la possibilità di accedere a processi accentuati di democratizzazione in uno di questi ambiti ad esempio nell'ambito statuale perché è scarsamente sufficiente per consentire loro
Di affermare le proprie migliore qualità di sentirsi cittadini a pieno titolo a pieno titolo di riconoscere pienamente la propria dignità di individui libere autonomi
Se la a democrazie nell'ambito statuale non si accampa non si accompagna alla democrazia allo sviluppo di accentuati i processi di democratizzazione in altri ambiti che possono andare appunto dall'organizzazione produttiva ai partiti
Ad altri ambiti di altri ambiti di di potere fino alla scuola o alla o alla o alla famiglia per molti divide anche per molti teorici della democrazia sia in ambito politologi Croce in ambito sociologico la democrazia che abbia come per punto di riferimento solamente lo Stato non è sufficiente
Per
Giustificare la democrazia per poter evidenziare nell'ambito di quella che è stata chiamata la teoria della giustificazione della democrazia se democrazia si giustifica come è stato totalmente ricordato nella relazione precedente perché uno dei mezzi utili più certi per far crescere intellettualmente e spiritualmente e moralmente le persone secondo i metodi più efficaci meno inefficace che si conoscono per consentire tutta una serie di gratificazione di orientamenti personali di vario di vario ordine beh allora si può però sostenere che
L'ambito in cui i processi di democratizzazione si nel manifesto non può essere unicamente l'ambito dello Stato devono ritrovarsi in molti altri punti in molte altre zone dell'organizzazione dell'organizzazione ciociaro
Vediamo alcuni di questi
Alcuni di questi fattori
Regole così fatto fattori interni dal punto di vista sociologico
La i processi di democratizzazione sono processi sociale che si svolgono entro il sistema politico analiticamente inteso analiticamente inteso perché il sistema politico in questa prospettiva non è costituito solo dalle istituzioni dal voto del Parlamento dal dei meccanismi elettorale e costituito da tutte quelle azioni ma che hanno a che fare con la distribuzione effettiva reale delle capacità di controllo soprano Risorse anche materiale ma che sono risorse simboliche che sono comunque scarse e quindi sono processi che si ritrovano dovunque e quindi il sistema politico non coincide con la la definizione corrente con definizione abituale del sistema politico riusciva politico e fatto per otto decimi dico è stato o nove decimi di Stato e di di Stato e di partiti
Se idee processi di democratizzazione sulla processi sociali che oppure erano che intervengono dice servono all'interno del sistema politico
E per ragionare su fattori economico sociale e culturale magari mentali che influiscono su su di essi occorre ragionare prima sull'interno del sistema e poi i suoi confini
Dal sistema economico dal sistema educativo dal sistema comunitario da dal sistema delle delle mentalità dal dal sistema di orientamento dagli individui provengono
Elementi provengono
Pressioni pulsioni che modificare in un senso o nell'altro i processi di i processi di democratizzazione
La democrazie i processi di democratizzazione vanno soggette a dei processi le protesi declino dei processi di degenerativi anche a parità di ogni altra condizione ipotesi democratici ed il processo di democratizzazione potrebbero essere sostenuti da fattori economici e sociali
Particolarmente favorevoli da fattori culturali educativi altamente favorevole da disposizioni delle personalità anche se altamente favorevole ma comunque richiederebbero una serie di attenzione di dispositivi di contrappesi per il mero fatto del
Dell'attrito che questi che a cui questi prosa processi sociale come altri sono sono soggetti e che richiedono comunque qualche tipo di contrasto qualche tipo di intervento comportò comunque un qualche tipo di un qualche tipo di di costo per quali sono questi fenomeni interni per ricordare la sua mente alcuni il declino
Della dei processi di democratizzazione ma un primo processo l'abbiamo sott'occhio tutti tutti i giorni in ogni ambito possibile Mario talmente visibile che spesso cieco
Lo rinnoviamo la nostra attenzione consiste in questo
Chiunque occupi posizione Gip autorità tende ad occupare le per periodi sempre più lunghi simili pensare virtualmente inamovibile anche quando si è stato liberamente eletto è un processo fenomeno in cui concorrono a cui concorrono molti tipi di molti tipi di fatto perché l'esercizio dell'autorità ad esempio anche liberamente anche liberamente acquisito in qualche modo il convertibile in forme di potere che permettono di compensare in maggior misura alcuni individui averne così per terreni così per l'appoggio
Chi occupa posizioni di autorità godette una capacità di persuasione
Simbolica in primo luogo maggio perché chi non le le prossime ore non v'è dubbio che l'abilità noi svolgiamo una funzione che esce con con il tempo e l'individuo sulle prime scarsamente competente che era STET che è stato liberamente per eletto sembra diventare col tempo diventa realmente oggettivamente insostituibile
Un secondo processo che spesso ossia siccome non vedendo si finge di non vedere che una percentuale molto elevata del componenti di un organizzazione che possano incanta e contro la civiltà interno piccola come un un gruppo di di lavoro
Preferisce interessarsi in modo limitato anche delle decisioni che li toccano da vicino
Preferiscono esplicitamente implicitamente che altri se ne che altre se ne se ne occupano
Un fenomeno che ricorre di continuo
In tutti in tutti gli ambiti che diversi chiedono forse di contrasto molto elevata va sotto il nome di costi della democrazia costruite regolarmente ecco regolarmente sottovalutati
Un terzo fatto interno ai processi di democratizzazione che va ricordato perché anche quando fornisce palesemente dei buoni risultati il metodo democratico di decisione comporta comunque dei dei costi comporta degli Inca costi simbolici personale psicologici ma anche materiale
Molto molto rilevanti e con il tempo anche quando il metrò funzionato assai bene e con un certo numero di individui comincia a pensare che i costi di quel metro non siano purtroppo elevati
Siano
Non confrontabili o comunque eccessivi rispetto ai benefici che da quel metodo si terrà che da quel metodo si si tratta
Questo è un altro aspetto che si aggiunge ai due precedenti che ho ricordato per fare via via generale i processi di democratizzazione
Il che significa che un numero crescente di individui cominciano a chiedersi se la democrazia non sia una sorta di strumento eccessivamente complesso eccessivamente costoso eccessivamente il lussuoso per poter sono per tutto sullo permettersi potrebbe sperimentare qualche altro tipo di metodo di metodo di decisione
Passiamo all'esterno tra fattori sociali economici culturale Mimì solo
A
Menzionarlo ha menzionato il cumulo tra mi i fattore più rilevanti che sono stati analizzati dalla sociologia della della già la democrazia
Vi sono i sottorete riguardano le
Le classi che riguardano il meccanismi della stratificazione della stratificazione sociale che riguardano le struttura che ha evocato le strutture di di classe
In generale conclusione come se a cui si perviene
Vanno grosso modo in questa in questa situazione è più favorevole allo sviluppo di una democrazia più favorevoli l'estensione dei processi di democratizzazione
Una stratificazione un profilo da stratificazione sociale che vedo delle classi medie molto ampie è il profilo di una stratificazione che si dice a trottola qua ci porta e quindi classi lavoratrici classi operaie di dimensioni molto molto contenute classi medie invece molto espanso molto dimensione non sono molto ampie
Classi superiore classi proprietario molto molto contenuta un secondo fattore che viene che viene menzionato
Riguarda la compattezza interna del
Delle classi stesse cioè se ritiene che classe che abbiano una loro organicità interno Lo Foco congenita
Da vari punti di vista siano più favorevoli al allo sviluppo dei processi democratici che non classi fortemente segmentate frammentato una terza condizione perché d'un esistano che esistono quelle che dagli anni Cinquanta in pole nella scia di un famoso lavoro del sociologo statunitense era il ministro si chiamano le élite del le élite del potere
Nel caso
Nel caso italiano possiamo dire che praticamente nessuna di queste condizioni sessiste
Sono tre condizione per l'esistenza di queste di queste condizioni è un fattore che tende a tenere la democrazia italiana i processi di democratizzazione italiana piuttosto vicino al punto zero piuttosto che vederli rapidamente espandersi verso verso l'esterno
Per vedere brevemente questi questi aspetti per adonta
Dell'ampia letteratura prevalentemente giornalistica più che sociologica sulla moltiplicazione delle classi medie dove in Italia sulla scomparsa della classe della classe operaia
Sul sulla modernizzazione del profilo della stratificazione che sarebbe intervenuto Italia in realtà negli anni Novanta il profilo personificazione in Italia non è allora non sia molto modificato rispetto a una quarantina di anni fa rispetto agli anni cinquanta quando il Paese ma appena iniziato il suo percorso il suo percorso modernizzando
Di operai dell'industria Cassio che si possono ricondurre industriale grosso modo rappresentano oggi sia come percentuale sia in termini assoluti gli stessi valori di una quarantina di anni fa sono fortemente aumentati i lavoratori a bassissima qualificazione dei
Dei servizi sono diminuiti i lavoratori agricoli ma non nella
Proporzione che sarebbe stata necessaria per modernizzare il profilo della stratificazione in sostanza stratificazioni taglia assomiglia oggi ancora ad una piramide molto accentuata e non alla otto che i sociologi della Mursia vorrebbero vedere
Come fatto come presupposto favorevole ai processi di un democratizzazione
Meno che mai si assiste la compattezza del compattezza delle classi la la classe dei lavoratori essi operavano industriale si del lavoratore altri lavoratori dipendenti come lavoratore del del servizio e oggi fortemente segmentata fortemente di Fratta e disperso assoluto sul territorio
è segmentata team tre o quattro grandi gruppi tra i quali signor distinguere coloro che le rappresentano per gli aspetti vincitore della corsa tecnologica
Grazie alcune doti proprie classi alla sorte che li ha collocati in un certo comparto del mercato del lavoro della tecnologia del mercato internazionale piuttosto che collocarli in altri altri sono milioni che invece grazie ad una combinazione sfavorevole di competenze personale e di
Ma la sorte nel trovarsi nel settore sbagliato nel momento in cui per questo diventava marginale per ragioni tecnologico di mercato è tutt'altro sono i cosiddetti perdenti nella scorsa alla cito quella all'uscita della tecnologico vi sono poi molto articolazione modo differenziazione
Interno della differenziazione tra territoriale un tempo i lavoratori stavano nel recante azienda industriale
Oggi nelle grandi aziende industriali dove si potevano osservare all'alba dopo cinque cinque mila dieci mila lavoratori ci possono salvare in certi casi duecento in certi casi cinquanta in certi casi dieci sono scomparsi
Ma non sono scomparsi dalle forze di lavoro sono distribuiti in altre attività produttive che però sono
Piccole unità attualmente frammentate distribuite sul sul territorio da rendere praticamente impossibile per forme di già organizzazioni di comunicazione anche a fini di prettamente anche a Fini prettamente sindacale
E uno dei problemi della democrazia degli anni di quel l'importante ambito democrazia democrazia sindacale deriva appunto da questa frammentazione
Del primo
Sistema delle di parecchie menzionato uno al primo insegnamento di parecchie classi ciccia
Infine la questione delle élite del potere quando era immenso si deve al suo capolavoro
Capolavoro che è un tributo alla sociologia del pensiero politico finiti e politica italiana perché i concetti fondamentali dirà il ministro vengono da Gaetano Mosca ed ha riferito paletto vengono a territori
Di questi due autore
Di questi due autori italiani che hanno terrorizzato appunto
La superiore capacità dei pochi organizzarsi nel dall'acquisire comunque nel manipolare il consenso dei molti non organizzati immensa avrei in mente un intreccio peculiarmente statunitense che l'intreccio tra per poter potere politico
Casa Bianca e dintorni ma anche candida partitiche e dintorni vertici del dell'economia e vertici del potere militare
RAI mi sarà analizzato lo scambio di personale tecnico politico militare governativo che avveniva tra questi tre Élite concludeva appunto che poche migliaia di di persone detenevano la stragrande maggioranza dei poteri nella struttura degli stati degli Stati Uniti
Le altre parti d'Europa in Italia in in particolare questo intreccerà questo intreccio mancano componente manca diciamo per nostra fortuna componente militare ma si è realizzato
L'intreccio che si va solo delineando in tutta la sua complessità tratta politica economia ed è un un intreccio che ricalca iter canonico paradigma disegnato da anni sopra analizzare il la struttura del sistema politico pessimo politico statunitense
Cioè pure ansimando in negativo noi possiamo osservare nella situazione italiana che tra i fattori che dovrebbero concorrere ad uno sviluppo della democrazia almeno tre importanti fattori sono assenti
Il proprio personificazione sociale non è quello che si però che si confà la compattezza vecchio margini l'omogeneità delle classi meno meno che mai la presenza quindi dell'assenza dell'élite del potere
Massiccia incombente
Poiché il tempo ormai tiranno concluderà con un fa riferimento ad un singolo otto nove culturale che mi pare uno di quelli tra il più sottovalutati
Nel tra quelli che vengono menzionati quando si il menziono processi di democratizzazione nel nostro no nel nostro nel nostro Paese un fattore culturale importanza dei processi di dell'organizzazione
Consiste in una appropriata immagini dello Stato circolante nelle menti dei cittadini
Parlo di modelli mentali d'immagine di ciò che lo Stato è dovrebbe essere potrebbe potrebbe essere un'immagine lo Stato congruente coerente con il processo di democratizzazione e l'immagine di uno Stato come un progetto comuni di convivenza che permette un'espressione regolata
Di interessi di bisogni anche confitto e che predispone che
Prevede degli meccanismi ventidue regolazione decente
E non non violenza del del conflitto questi particolari in vari modi
è un'immagine che può essere altamente sofisticata nell'insegnante nel docente del teorico magari nel del politico può essere grezza nel
Nel comune di nel comune cittadino ma la presenza di un'immagine lo stato di di questo di questo tipo e molto rilevante per i processi di democratizzazione cui sappiamo che tra le immagini dello Stato che circolano nelle venti decise di italiani né ci sono parecchie ma questa pressoché totalmente totalmente assente
Nel
Le immagini dello Stato che sono diffuso tratta italiani del vanno in tutt'altra in tutt'altra in tutt'altra direzione
Torniamo l'immagine dello Stato come l'immagine più comuni e più diffusa sia pure in misura differenziale in variare del del Paese ma certamente diffuso su tutto il loro territorio nazionale
Lo Stato come erogatore lo Stato come come dispensatore
Lo Stato che costruisce e
Chi amministra una sorta di sistema comprese complessivo del delle garanzie
Uno Stato che
Immune da sia dal punto di vista materiale che dal punto di vista simbolico scarsamente i suoi servitori per dirla così al all'inglese ma che in compenso non effetto nessun tipo di controllo non c'era praticamente occupandosi in in in cambio
Una entità
Assumono assumono affidabile immune da ogni rischio di fallimento alcuni necessario affidarsi a cui necessario affidare il proprio il proprio destino individuale e collettiva a questi ma essendo stato come dispensatore ve ne sono altre che sono stati diffusi che sono diffusi per processi socioculturali endogeni ma che sono stati anche diffuso metodicamente da vari tipi di fare cultura politica negli ultimi trenta quarant'anni l'altro tipo d'immagine lo Stato come predatore
Però lo Stato siccome qui sotto come esattore implacabile lo stato
Lo Stato poliziotto lo Stato che mittente dite
Cartoline oggetti cartoline precetto di lo Stato impiegato arrogante dietro a uno allo sportello ve ne sono molte altre immagine
Dallo Stato come garante delle società intermezzi allo Stato come strumento di potere politico della classe economicamente dominante che la cultura di sinistra diffuso per almeno quarant'anni
Nel nel nostro Paese con una variante con una variante come dire costituzionale che vedeva nello Stato quale appunto provvisorio temporaneo di equilibrio
Tra forse dominanti
E condizione delle classi delle classi lavoratrici tra queste diversi immagine che sono anche poi in conflitto tra di loro da quella che ho ricordato prima la più favorevole alla democrazia
Virtualmente non non sussiste non è rilevabile la nessun tipo di di osservazione distruggerlo distrugge empirico dovrebbe essere una componente rilevante della educazione alla democrazia e il fatto che la scuola per intanto ma anche la cultura politica
Nessuno dove insieme non abbia saputo diffondono rimanda anche a nostra irresponsabilità di insegnanti di docente di intellettuale a cui non possiamo sottrarci grazie
E ringrazio il professor Galina e allora
Poi cinquantanove però in tempi cinque cioè
Vi prego abbiamo
Se vogliamo un poi di discussione disegneranno veramente e facciate uno sforzo perché si possa fare dieci minuti
è incominciare se no alla fine
La discussione
O ancora
Se Tiziano cubo Pabon anzi senza aggiunte parlerà come fine spossatezza in altra grandinata sulla
Democrazia negli Stati Uniti
Ricerche mi fa fare un minimo di discussione cioè ecco dando la giusta
Buona sera
Siamo
A così pochi giorni dalle elezioni presidenziali statunitensi che immagino che molti di voi o forse tutti e penso che sia umano
Ritenere
Che parlando della democrazia negli Stati Uniti oggi si non si possono non affrontare il tema delle presidenziali
Visto che l'oggetto di questo convegno in ogni caso non è la cronaca
Cercherò di evitare di parlarne cercherò meglio l'ambizione
Di consentirvi in qualche modo di parlarne quando come e dove corrette
Con
Una prospettiva storica con un minimo di prospettiva storica
E
Al tempo stesso non intendo tediarvi con la storia negli Stati Uniti che in quanto docente di Storia penso conosciate a sufficienza
Vini inviterei a questo punto a iniziare seguendo i primi due paragrafi è l'ultimo di quello breve scritto che gli è stato consegnato come sul mito del mio intervento e se permettete lo leggo assieme a voi
La fine della guerra fredda
Ecco subito la cronaca e la storia mescolate assieme
Non ha comportato a mio avviso certamente la fine dell'ideologia e non sono fra quelli che pensano a queste cose
Ma ha comportato la fine di una dicotomia ideologica quella fra mondo comunista il mondo occidentale e di conseguenza ha comportato la fine della pressione politica e culturale ad analizzare gli eventi i concetti e i valori politici alla luce di quella stessa dicotomia
E ciò che consente di ripensare termini cardine della nostra tradizione politica
Proprio quali quello di democrazia e di farlo da undici da un punto di vista concettuale estoni
Oggi qui portò avanti una mia personalissima Paul personale personalissima no non lo voglio dire sarebbe troppo ambizioso Urbania soggettiva posizione cioè che sia più produttivo considerare oggi la democrazia un problema un problema aperto
Piuttosto che darne una definizione cercare in in quali casi è fino a che punto esse è stata realizzata e questo implica che affrontando il problema statunitense gli Stati Uniti non ci debbano e non ci possono più apparire ora come la nazione guida dello schieramento democratico oppure come il caposaldo i della reazione capitalista bensì
Come una nazione appartenente al sistema degli stati di matrice storico culturale europea e qui il riferimento chiaro naturalmente a valle Stein un ruolo Dustin a seconda di come lo vogliate pronunciare nel quale il problema della democrazia ha avuto e ha una rilevanza culturale e politica prima
Ora come tutti sappiamo la rivoluzione americana segna con la Rivoluzione francese la nascita di quella che chiamiamo democrazia moderna
E l'elemento cardine di tale democrazia è dato dalla sovranità popolare
Vale a dire dal principio secondo cui il fondamento della legittimità dell'obbligazione politica si trova soltanto nella volontà del Papa
E tale principio costituisce di per sé è un problema
Ha aperto un discorso
Che è quello nel quale stiamo ancora vivendo
Ha aperto un discorso politico istituzionale di valori che in Paesi diversi è stato declinato in modi diversi
Questo è secondo me il modo in cui oggi l'unico modo in cui oggi possiamo affrontare il problema della democrazia
Negli Stati Uniti ciò è avvenuto questo discorso è stato è stata è stata creata una grammatica in questo discorso seguendo i parametri dell'individualismo del costituzionalismo ed è il primo
Se andiamo all'ultimo paragrafo che avete fra le mani in conclusione io scrivo ritengo che analizzare il problema della democrazia negli Stati Uniti come in ogni altro Paese a questo punto così sta oggi innanzitutto nel calarsi nello specifico della storia della cultura politica di quel Paese alla ricerca degli ambiti dissenso in questi ambiti di senso secondo me
Questo è uno dei cardini di tutto il mio discorso degli ambiti di senso che politicamente vi sono stati costruiti
Da qui sapendo che la sedimentazione storica del termine democrazia e lo scambio fra le culture ha creato registri diversi
Si può procedere a un'analisi comparata è un dibattito generale anche se non universale del termine democrazia
Quello che intendo che se la storia interpretata come Storia universale è morta almeno per quanto oggi ci riguarda richiamo è un notissimo libro di un autore americano giapponese Fukuyama dunque non ha insomma questo è un altro discorso
La storia è viva nelle storie occorre esplorare una scusate pistolotto finale molto retorico ma
E più brutto da lei da da pronunciare che da leggere in definitiva ci credo con l'animo razionale e ragionevole empirico e curioso del primo ministro
Ora se in qualche modo mi seguite in qualche modo è vero a quanto ho scritto si può dire che siamo in una età di d'indagine di sperimentazione al quale possiamo tranquillamente applicare applicare la definizione di postmoderna
Il senso dei termini del vocabolario politico con la fine della guerra fredda si è frantumato
E quando si è frantumato solo per quello io vado via per una brevissima parentesi si è frantumato anche e per le trasformazioni
Avvenute causate dai processi di globalizzazione della cultura e della
Un termine con il termine democrazia è stato elaborato a partire dall'antichità greca all'interno di quello che innanzitutto all'interno di quello che ho chiamato le nazioni europee di matrice europeo meglio il sistema delle Nazioni europee di matrice europea
Ma oggi è usato ed elaborato anche altro
Ad esempio termine democrazia incertissimo nella cultura nei Paesi arabi ma
Come lo si recepisce come lo si elabora in questi Paesi la cui traduzione da qui tradizione culturale islamica non presuppone
La millenaria elaborazione del termine che noi
Che non implica che questi Paesi queste culture non possono e non debbono elaborarlo ma indica un discorso di ritorno su di noi
Se l'elaborazione del concetto di democrazia si è globalizzato al punto che culture tradizionalmente estranei all'elaborazione di questo tema
Ora lo usano e lo recepiscono e luglio no vanno un minimo chiunque abbia un minimo di conoscenza di ciò che avviene nei Paesi arabi sa che si sta innovando
A noi piacciono una noto a noi non piaccia che lo capiamo che non lo capiamo questi interni
E allora occorre che anche noi gli occhi mi picchia e in questa frantumazione causata dalla fine della guerra fredda e dalla globalizzazione dei processi ecco il mio amico su quello che io ritengo sia l'unica via salutare e il ricorso alle storia
Cioè alla analisi delle singole storie all'analisi di come e secondo quali grammatiche
Legate alle varie culture si è percorso qui percorso si è svolto questo Processo questo problema della democrazia
Vivere a questo punto di andare al terzo paragrafo di quel di quelle mie due pagine
In cui dopo avere detto che negli Stati Uniti questa grammatica del problema democrazia è stata elaborata secondo i parametri dell'individualismo del costituzionalismo del pluralismo
Ecco comincio a svolgere i tre temi individualismo pluralismo e successivamente e successivamente costituzionali
Ma se questi sono i parametri alla base di tutto e c'è qualche cosa alla base di tutto c'è quello che troviamo nell'apertura nella nelle parole di apertura della costituzione del mille settecentottantasette
La quale inizia in un modo solenne semplice rivoluzionario scontato al tempo stesso noi popolo degli Stati Uniti ordiniamo
E stabiliamo questa costituzione
Noi popolo ordiniamo noi popolo stabiliamo si tratta di una frase rivoluzionaria doppiamente rivoluzionaria in quanto si tratta di una norma giuridica
E la sua rilevanza è tale che mi convince amico porta a volerla commentare ampiamente però per raccontare seguendo il metodo che ho cercato di indicarvi dall'interno degli Stati Uniti non come proposizioni generale
Ma dall'interno della rivoluzione americana dall'interno della storia del pistacchio
Ora cominciamo subito a chiarire una cosa penso sappiate benissimo i rivoluzionari americani non usarono mai il termine democrazia è un termine dal quale a rifugi vanno non ne volevano sapere parlavano di libertà
E ritenevano che il fatto rivoluzionario che si stavano compiendo consisteva nel fatto che essi stavano rinnovando la libertà inglese non che stavano creando la democrazia
E si parlavano in termini di una rinnovazione la loro era una rivoluzione perché era un ritorno alle origini un ritorno alle origini della libertà inglese che
Secondo loro era decaduta nel tempo
Ecco quindi che il termine democrazia non lo ritroviamo e non lo ritroviamo perché essi ritenevano che all'interno della sovranità popolare che si trova in quel noi popolo il principio della sovranità popolare e la ed è il principio base della democrazia moderna
Per loro però questo principio della democrazia e della della sovranità popolare scusate non doveva essere interpretato secondo i cardini secondo tutto le linee dell'uguaglianza politico di uguaglianza sociale
Che secondo loro e qui si rifacevano naturalmente al pensiero greco sarebbe stato foglie o di anarchica e soprattutto foriero di tiranni
Ecco fino a non molti tempi offre fino a non molti anni fa a questo punto si apriva la bagarre fra gli storici
Questa Rivoluzione americana allora era o non era democratica
Questo fondare il principio della sovranità popolare dovevo non doveva costituì così considerarsi democratico cioè c'era una democraticità sostanziale
Di questi Patrizia rivoluzionari e di questa rivoluzione non egualitaria lo scontro fra storie cigli marxisti o non marxisti o di sinistra o non di sinistra era vivacissimo
Uno scontro che ritengo oggi come oggi sia assolutamente superato a livello sia scientifico che politico
Perché il termine problema oggi si pone in termini diversi se seguiamo quella mia indicazione di dare della democrazia una interpretazioni che oggi deve essere aperta e problematica
Il punto fondamentale e che
Il rivoluzionario americani elaboravano con grande chiarezza
Il carattere innovativo il rivoluzionario della libertà americana rispetto
A quella inglese che per loro era l'unico esempio di libertà esistente assieme a quella dei Cantoni svizzeri
L'unica esperienza di libertà che si aveva nel settecento secondo i rivoluzionari americani erano i cantoni svizzeri e l'Inghilterra ma c'era stato un decadimento
La rivoluzione consisteva nel ripristinare
La libertà inglese era garantita da che cosa dalla supremazia della legge cioè dal fatto che la legge una volta stabilita
Veniva così come veniva interpretato dai giudici era prioritaria rispetto a tutto compreso anche la volontà del tre
Quindi questo delitto
Però
Secondo gli rivoluzionari americani questa supremazia della legge tornava un limite invalicabile è ormai totalmente ingiustificato
Nel fatto che in Inghilterra sovrano sovrana miniera la legge la leggera suprema un discorso diverso sovrano era in Parlamento
Parlamento composto attenzione sappiamo benissimo il Parlamento nel senso tradizionale inglese è un organo composito fatto dare
Dalla Camera dei Pari e dalla Camera dei Comuni l'insieme di questi tre organico è il Parlamento inglese
Ora questo è un organo cioè toilette
La cui legittimazione e nella tradizione immemorabile attenzione il termine immemorabile in un sistema di common law con il sistema inglese e un termine giuridico
è il termine che legittima la in memoria l'età di una norma è quello che legittima la norma medesima quello e null'altro
La legittimazione deriva dalla il minimo vitalità perché siamo di fronte a un sistema di diritto consuetudinario
Quindi la sovranità del Parlamento deriva dal fatto che esiste da sempre da unità inventati
E però questo organo certo quale e immemorabile non rappresentava più nota presentava la società
Questo agli inglesi non interessava nulla quello che lo legittimavano neri rappresentare la società malessere immemorabile gli americani dicono no
Perché il fatto di non rappresentare la società consente a quest'organo di diventare tirannico nei confronti di quei sudditi inglesi come gli abitanti delle colonie americane che non hanno diritto di essere rappresentati nell'organo cioè quale cioè nella Camera dei Comuni
I coloni americani non avevano giuridicamente questo diritta
Questo è un problema che agli inglesi non interessava per nulla assolutamente sappiamo benissimo che blocca anzi proprio da questo da una idea moderna della rappresentanza non voglio entrare su questo punto ma le tranne Londra alcune delle più grandi cita inglesi non avevano diritto di leggere membri alla camera dei Comuni perché perché la Camera dei perché chi aveva diritto di eleggere i membri alla camera dei Comuni erano gli antichi borghi benché medievali che da sempre
Avevano questo diritto vi ricorderete tutta la polemica sui bordi marci nel settecento inglese
Ora
Cosa vuol dire questa
Questo intera questo intermezzo e punito fondi una cosa molto semplice
Ciò a dire la repubblica americana in quanto fondata sulla sovranità popolare
Taglio ogni ogni ponte non solo con le strutture eccettuati quali quelle del Parlamento inglese ma con l'idea che la legittimazione politica deriva dalla tradizione
E quindi con un ogni tipo di cultura politica in cui l'auctoritas politiche attenzione auctoritas d'Algeri è questa
E capacità di far crescere questo potere intuitivo di chi ha il potere politico queste proprio l'auctoritas del senato romano che rimane nel termine autorità e legittimità politica
Quindi tagliano ogni ponte con l'idea che una cultura in cui con l'idea di una cultura politica in cui l'auctoritas e legata a fonti esterne ai cittadini viventi
è questo il principio rivoluzionario e il principio che apre il discorso è il problema della democrazia che la legittimazione politica deriva dai cittadini di venti e non deriva da nessun'altra fonte
Quindi lasciamo perdere a questo punto io ritengo che per noi se vogliamo vedere la democrazia come problema la struttura sociopolitica della rivoluzione americana se pienamente o non pienamente democratica secondo i nostri criteri del ventesimo secolo non ci interessa
Quello che ci interessa
è che con la rivoluzione americana così come con la Rivoluzione francese certo ma secondo un discorso e secondo una grammatica diverse si e stabilisce
L'idea che le la la legittimazione dell'obbligazione politica risiede nei cittadini e nello accorto certo la fonte qui da un punto di vista teoriche John Locke
Tant'è vero che la Costituzione la Costituzione americana più norma suprema non è sovrana
Certamente non è la Costituzione essere sovrana negli Stati Uniti come si può vedere dal fatto che sono previste norme che rendano cosa vuol dire che una costituzione cioè il patto sociale può essere emendato
Vuol dire come dicevano i rivoluzionari americani che la Costituzione ed evidenti
Le da parte di chi vive certo esiste
Lo spesso aveva discusso questo punto
Ma però è nelle mani degli evidenti queste la sovranità popolare queste l'apertura della del discorso sulla democrazia moderna il fatto la sovranità popolare non è un dogma la sovranità popolare è una virtù ma e la creazione di una società che va verso il futuro che si considera modificabile in base alla volontà politica l'accordo politico degli evidenti e che non ritiene di essere soggette ha legittimazione mister
Siano esse la tradizione la chiesa la volontà divina aderire cioè qui veramente possiamo riprendere in tutta la loro pregnanza questi termini che se no diventano sufficientemente formali
Questi i termini di questo dibattito su che cosa è la sovranità popolare
Ora questa prima lunga parte del mio intervento intendeva mostrare che implicita nella sovranità popolare Vienna dinamica Aprea una dinamica tutta rivolta al futuro e una dinamica che negli Stati Uniti come abbiamo con una persona ha detto si è svolta è stata declinata secondo i modi dell'individualismo del costituzionalismo del pluralismo e vi pregherei di tornare a quella paginetta mia
L'individualismo americano
In quanto teoria politica trova le proprie origini nei valori del protestantesimo inglese soprattutto di quello settario
In cui il rapporto del singolo con Dio non può essere mediato da una chiesa e da un ordine sacerdotale
Qui penso che alcune delle cose che ho detto prima comincino spero a suonare nella vostra testa calate nella realtà storica dei suoi dei di una parte dei loro precedenti culturali quelli dei valori del protestantesimo settario che non riconosce mediatore
E il singolo di fronte a Dio
Una situazione tremenda terribile ma però in cui in singoli il simbolo vivente che si misura con Dio
Nel contratto al minimo nel sensibile nel sensismo lo chiami nonché nel pensiero politico repubblicano inglese del Sei Settecento quello che parte con Sidney e con Harrington e prosegue con una serie di autori semplici
Da queste matrici deriva l'idea che l'obbligazione politica non può avere altra fonte che il consenso dei singoli perché perché i singoli cittadini sono i soggetti morali autonomi
Ecco cosa è che implica cosa c'è alla base della possibilità per il singolo di essere fonte di obbligazione politica il fatto di essere un soggetto morale autonomo luglio
Autonomo in questo cos'è in questo contesto significa poi non costretto da alcun potere politico a comportamenti che la coscienza e la ragioni vietano al singolo
Non che capace di un'attività economica un mestiere che orgogliosamente perseguito impedisce la dipendenza economica cittadini di questo tipo costituiscono la migliore difesa contro la tirannia
è una repubblica bene ordinata deve avere come proprio fine la protezione della loro libertà cioè la protezione della libertà degli individui spero anche qui che comincia che Cogliate la pregnanza del termine individui del termine protezione della libertà individuale a questo punto e protezione
Dell'autonomia morale e fisico
Almeno nella tradizione non non visto calando nella realtà politica che un discorso diverso che eventualmente affronteremo il pluralismo può considerarsi una conseguenza delle condizioni storiche che favorivano la teorizzazione la pratica dell'individualismo condizioni che si trovano già nelle colonie americane le colonie le famose tredici colonie erano entità politiche culturali economiche totalmente autonome non so se abbiate mai pensato al fatto che in Inghilterra non esisteva un ministero delle Colonie
La politica delle tredici colonie andava completamente per i fatti propri
Ebbene la ogni Cologno e un suo sistema politico autonomo
In gran parte si trattava di autogoverno in ogni caso era autonoma dalle altre dalle altre colonie il riferimento era diretto connivente
Ho diretto con il Parlamento e il Parlamento in ogni caso non legiferata mai per le colonie legiferata in campo di commercio Inter coloniale
L'unico legame era quello del commercio dell'economia non c'era un legame politico di coordinamento della politica coloniale inglese di modo che le tredici colonie visse ove si sviluppavano come tredici entità politiche culturali religiose diverse si odiavano religiosamente Tumor terribile
I puritani ieri in Generali calvinisti del Nord consideravano consideravano Igli episcopali Piscopo Aglianico scusate gli anglicani del sud quasi come dei papisti
Erano erano quasi considerati dei cattolici erano considerate della gente ha dato dall'interno alla volta in Virginia inviando i cani della Virginia consideravano
Qui fanatici del nord della gente non prendere neanche in considerazione dal punto di vista religioso l'odio a totale assoluto
Gli interessi economici erano totalmente contrapposte
Va bene di conseguenza si tratta di tredici storie diverse di fronte alle quali noi ci troviamo inoltre c'è una cosa che le univa all'interno come scrivo qua delle strutture sociali delle tredici colonie in tutte le colonie più uomini non c'erano delle strutture che costringevano le a governare attraverso un continuo scambio politico il termine scambio politico importante con i suoi gruppi sociali intermedi non c'era quella che noi chiamiamo democrazia
Ma c'è c'era l'impossibilità per le élite di governare in modo autoritario
Di conseguenza occorreva un continuo scambio politico con le comunità locali i cui corpi sociali intermedi da parte delle egli socio economiche delle corna
Tale situazione continuare a presentarsi per tutta la storia americana era forte legittima la Costituzione del mille settecentottantasette
Che l'aveva recepito percepita attraverso istituti quali il federalismo la divisione il bilanciamento dei poteri che suddividevano verticalmente e orizzontalmente il potere politico proprio per venire incontro alla natura plurale della Società ammicca l'assoluta importanza della complessità e della differenza ai fini della creazione dell'ordine politico ed ecco le basi del discorso della democrazia americana
Che dalla differenza e dalla diversità invece che nascere il caos nasce l'ordine politico
Può nasce l'ordine politico meglio però un capovolgimento di tutta la tradizione politica e europea fin dall'antichità fin dall'antichità greca e questo fatto e teorizzato de Gennes Madison il federalista e quando egli proprio capovolgendo come qui scrivo la tradizionale ostilità della filosofia politica nei confronti delle fazioni
Sostiene che l'esistenza solo l'esistenza di numerosi e contrastanti interessi capaci di creare maggioranze temporanee sempre mutevoli può assicurare la libertà
Questo è una affermazione
Di carattere rivoluzionario allora non solo rivoluzionario la sovranità popolare non solo è rivoluzionaria idea che sovranità popolare vuol dire creare degli strumenti politici in cui sono le generazioni evidenti
Che sono sopra e che di conseguenza hanno diritto di modificare continuamente il patto sociale
Ma implica anche inserire su questo l'idea che questo popolo è qualcosa di mutevole diverso di diversificato di contraddittorio e che questo invece che portare al caos può portare all'occhio
Come scrive Madison le fazioni sono tanto necessarie alla libertà politica quanto larga all'esistenza del fuoco
Al di là della retorica il punto mi sembra ben colto e mi sembra un punto che sottolinea appieno la natura rivoluzionaria di quanto stava succedendo Ina
Il costituzionalismo il costituzionalismo costituisce a sua volta un'evoluzione di quel principio inglese della supremazia della legge di cui ho parlato prima negli Stati Uniti fu la costituzione in quanto norma fondante voluto dal popolo patto sociale originario a vedersi riconoscere uno statuto superiore a quello della legislazione ordinaria come sapete la nostra corte Costituzionale deriva dalla Corte Suprema inglese dalla Corte suprema americana e a compiti con similari paralleli per lo meno a quelli perché perché i nostri padri costituenti hanno riconosciuto l'idea più importante la centralità dell'idea americana secondo cui la Costituzione superiore alla legislazione ordinaria attenzioni questo uno snodo fondamentale per la democrazia
Cioè il gioco delle maggioranze deve essere sempre costantemente illimitato il principio maggioritario centrale se si voltarsi che la sovranità popolare siano sovranità degli Vivien una sovranità i morti però deve essere sempre limitato per lungo per non diventare tirannico da una norma fondante
La Costituzione
Che a sua volta potrà essere emendata ma solo con procedure particolari e quindi è una norma di primo grado rispetto alle quali la legislazione ordinaria semplicemente norma di secondo grado è una specie di volontà di far decantare
La la maggioranza di far decantare la volontà delle maggioranze a fronte di quello che rimane un patto fondante un patto sociale fondante anche se pur sempre modificabile quindi fin dal mille ottocentotrenta
Con la sentenza nel caso ne ha avuti vs Madison la Corte suprema si assunse la responsabilità di guardiano e interprete della norma e costi dalla norma costituzionale
Attraverso la pratica dell'annullamento delle norme incostituzionale bene
E
Andiamo avanti ancora di un paragrafo perché non voglio rubarvi notissimo moltissimo tempo o l'intreccio dei tre elementi appena esposti e l'esplorazione pratica attraverso la lotta politica del loro significato nelle diverse situazioni storiche fondato e delimita a mio parere il discorso sulla democrazia negli stacchi
Un discorso che non sia svolto attorno a tematiche altrove centrali quale quelle del Popolo nazione dello Stato nazione della equalizzazione di un compiuto stato sociale della lotta di classe
Ma piuttosto seguito il percorso dei diritti politici
Non dimentichiamo che il suffragio universale maschile divenne una realtà nel terzo decennio dell'Ottocento
E quello femminile presa essere attuato in molti Stati alla fine dello stesso secolo d'altronde e dal mille novecentoventi che in base a un emendamento costituzionale a proposito esistenza suffragio femminile negli Stati un
E quindi ha seguito il percorso dei diritti politici di uno sviluppo economico accelerato fondato sulla crescita dei consumi per larghe fasce della popolazione
Quest'ultimo punto un punto meno notato ma attenzione la società dei consumi intesa come una entità con una realtà di carattere liberatorio rispetto alla scarsità
Di beni precedente
è una realtà per larghe fasce della società americana che va oltre il trentatré per cento della società americana già negli anni Venti
Negli anni Venti un terzo della società americana vive nella società dei consumi e questo è un indicazione del trenta storico generale scaturiti poi ancora cosa l'auto l'autogoverno locale l'associazionismo privato a fini pubblici nonché l'approfondimento del significato e dei contenuti possibili dei diritti individuali nei confronti dello Stato e della società
Ecco
A questo punto si può impostare a mio parere un discorso anche sulla democrazia contemporanea negli stracci
Se noi prendiamo le possibilità aperti e le chiusure imposte al discorso sulla democrazia da questo dallo schema interpretativo che vi ho fornito potremo vedere una delle grammatiche della democrazia perché certo negli Stati Uniti manca la lotta di classe come nodo centrale dello sviluppo storico
Negli Stati Uniti manca il la volontà della equalizzazione sociale
Negli Stati Uniti come ho detto manca l'idea del Popolo nazione e anzi proprio su questo poi vorrei successivamente concluderlo di conseguenza siamo di fronte a una realtà parziale ad una delle a una delle problematiche azioni storiche degli Stati Uniti qui potremmo portare avanti
La la privatizzazione portata avanti in altre in altre società
Però proprio se partiamo dalle cose che vi ho detto se partiamo dalle aperture e dalle chiusure del discorso sulla democrazia negli Stati Uniti possiamo arrivare a capire che la storia statunitense percorsa da un filo rosso carico di
Tensioni e di potenzialità cioè un ostinato inseguire l'ideale di un sistema politico e sociale fondato sull'ipotesi che la differenza del conflitto possono generare equilibrio ore questo è il punto centrale a mio parere della democrazia americana e nasce da una valutazione di che cosa è il popolo e qui permettetemi prima di concludere di cercare di capire assieme che cosa vuol dire popolo negli Stati Uniti
Che cosa vuol dire rispetto ad altre nazioni in cui vuol dire anche cose
Il noi popolo della costituzione americana che è rimasto valido a tutt'oggi che rimane valido a tutt'oggi che è contenuto anche quali sono i contenuti del termine il popolo negli Stati Uniti non è una realtà comunitaria
Non è una realtà che ricomprenda persone unite da legami che danno contenuto al loro vivere assieme attraverso le generazioni la vecchia storia di settima generazione di immigranti cerco di settori ci sono una serie di migranti non sono una gens
Non sono un actio
Non lo vogliono essere
Non l'hanno mai voluto essere hanno capito che non lo erano hanno capito che le ragioni del loro vivere assieme non erano in quello neanche nell'età della rivoluzione americana d'altronde la a negli anni della rivoluzione americana la pensi indegna era abitato in maggioranza da tedeschi
E d'altronde nel Settecento gli scozzesi non si consideravano inglesi i gallesi non si consideravano inglesi
E d'altronde i tedeschi che abitavano intensive e non il New York venivano da stati diversi della Germania e avevano tradizione si consideravano diversi
Di conseguenza la pluralità anche in casa era già presente non solo quella religiosa e quindi c'era questa coscienza precisa
Che gli Stati Uniti gli abiti i cittadini degli Stati Uniti non erano una comunità legata da vincoli noi diremmo di San Juan da vincoli di appartenenza per usare un termine di carattere antropologico
Il popolo
Quindi viene destrutturato
Dalla rivoluzione americana la stessa idea di popolo e destrutturata rispetto a ai modi in cui nulla la viviamo in Europa a partire dalla rivoluzione dalla rivoluzione francese
Non si tratta di una visione un soglia di poco non si tratta di un popolo nazione come nella rivoluzione quindi la rivoluzione francese
Ma si tratta di un'idea in cui di nuovo il popolo e composto da un assieme di volontà degli individui i quali sono individui e qui bisognerebbe ritornare alla creazione dell'individuo come modello antropologico in giorno perché l'individuo l'individuo non lo si incontra per strada un modello culturale bene e in giorno che perché il gioco crea il modello di individuo lo crea perché attraverso la sua filosofia Sensi sta stabilisce una cosa un principio molto semplice ma che distrugge l'idea di tradizione
Cioè dire niente e nessuno può insegnare a una persona ad unità più di quanto quella persona possa apprendere dalla propria arancione
Di nuovo non esistono pari attenzione John Locke dedica lunghi capitoli al fatto che il giovane diventato adulto non è più sottoposto alla patria potestà
Perché questo vuol dire che i popoli non sono sottoposti alla padre
E questo è un discorso fondamentale in gioco con un discorso che viene recepito appieno negli Stati Uniti
Quindi il popolo è composto di solo come ho detto all'inizio soggetti morali autonomi che sono autonomi perché non hanno ragione di sottoporsi ad alcunché di precedenti ad alcunché che sia precedente al loro essere adulti
E quindi le loro volontà questo punto sono sovrane e queste volontà non possono che essere diverse e diversificate
E se non possono essere altro che diverse e diversificate e il principio di maggioranza
Che le deve mettere assieme
E quindi l'idea del disordine che crea ordine delle dissonanti volontà che diventano ordine politico e delle tensioni implicite in questo e delle ingiustizie e delle lotte che ci sono stati durante che esistono negli Stati Uniti
Bene questo è ciò che forma l'idea di sovranità popolare e quindi l'idea di l'idea di democrazia negli stacchi
Quali sono i limiti i limiti penso che li conosciamo molto bene non voglio andare in questioni pratiche manteniamoci un minimo a un livello diverso la teoria pluralista della scienza politica americana contemporanea si fonde sia fondata a lungo sull'idea dell'equilibrio dei gruppi di interesse che è di derivazione di derivazione miti Sonia cioè a dire i gruppi di interesse organizzati nel loro gioco creando un mutevoli maggioranze le quali garantiscono la libertà
Ma il problema sono proprio come ben sappiamo i gruppi organizzati e i gruppi non organizzati ecco allora come negli Stati Uniti questo discorso della democrazia a dei momenti di drammaticità intensa come ogni discorso sulla democrazia se non lo consideriamo come un discorso compiuto ma con un discorso processuale continuo
Negli Stati Uniti il discorso degli che in e degli altri è sempre stato un discorso drammatico e non è solo il discorso dei neri
è il discorso ed è stato il discorso degli italiani i quali venivano scacciati attenzione chi erano alla fine dell'Ottocento i maggiori nemici degli italiani i sindacati
Perché
Perché gli italiani erano crumiri
Ogni volta che c'era uno sciopero organizzato dai sindacati americani
Gli industriali non facevano altro che fa venire da una grande città qualche vagonata di crumiri italiani unico militò Lucky che andava a far finire lo choc pertanto non c'era bisogno di operai specializzati bastavano per ai comuni per far andar avanti un altoforno ad esempio finito
Se c'erano delle persone odiate riconsiderate antidemocratiche e in quanto cattoliche anche legate alla tirannia dei preti la tirannia del Papa erano gli italiani ed erano i sindacati erano gli altri operai che li consideravano tali era uno scontro di gruppi etnici perché perché la democrazia americana andava avanti non lungo i binari gli ho detto che non sono binario obbligatoria anche se storicamente importantissimi di una lotta di classe organizzata è posta nel campo dello sviluppo di una democrazia ma secondo una grammatica riversa quella dei gruppi
Gruppi etnici gruppi religiosi gruppi che man mano entrano a fa parte della democrazia americana
E alcuni ci riescono e altri non ci riescono sono schiaccianti e questo è il dramma la tragedia della democrazia in quantità
Voglio veramente finiva a questo punto per non rubare di tempo per rubare tempo alla discussione in in modo in modo eccessivo
E voglio terminare riferendomi i due relatori che mi hanno preceduto in particolare professor Bedeschi a lungo inseguito su Topolino certamente essenziale leggere troppi per capire per capire gli Stati Uniti e anche per capire quanto non capisse distrazioni
Ad esempio proprio la struttura aristocratica del pensiero dito
La suo il suo timore della democrazia che fatte camminare
Che fa terminare le grandi intelligenze dei grandi individualismi vi siete mai chiesti perché parliamo leggiamo Torquil diciamo toccabile tanto bravo nel capire gli Stati Uniti e poi dopo vediamo intoccabili un grande nemico delle quali carisma e ma il problema è che ciò che Tocqueville intende per l'individuo non è ciò che nella concreta dinamica si è inteso per una società aperta basato sulla sovranità richiedenti
La sovranità degli eventi di tutti i viventi e quella di chi va a giocare a biliardo
Di quella di chi si interessa più del biliardo e di creare una cultura del biliardo su cui sono stati espulsi scritti ultimamente dei bellissimi libri negli Stati Uniti in materia di cultura popolare
E di chi sostituisce la cultura la cultura del big del biliardo che so la cultura del maggio cinese adesso che la immigrazione orientare negli Stati Uniti è diventato una realtà numerica è fondamentale le culture basse
Le culture basse che Tocqueville non poteva capire
Le culture dell'individualismo reale e voi mi direte e le preoccupazioni sugli intellettuali ritorni negli Stati Uniti sono più Solti si è creato un esperto non c'è più intellettuale universale ma gli intellettuali hanno imposto attraverso gli e Sperti piaccia
O non piaccia
In ogni caso il punto il punto di Tocqueville era ugualmente un punto ben centrato quello della tirannia della maggioranza
E su questo tema
La non solo il gioco dei gruppi
Il gioco concreto della storia
Dei gruppi che cercano di entrare di sviluppare assi di sfondare la barriera dell'appartenenza a questa società che non è a questa cittadinanza che non è basato sulla genesi mai basata sul fatto di farsi riconoscere come interni
Alla cittadinanza medesima
E si è scontrato non solo con questo si è scontrato anche e direi moltissimo proprio con la tirannia della maggioranza
Cioè dire con l'ideologia con l'ideologia delle culture dominanti le quali hanno chiuso questa possibilità di un'anarchia che crea ordine sostenendo di individuare una realtà
Unica univoca legata alla società e alla americanista
Ad esempio l'idea che il modello di democrazia americana sia l'unico possibile che la legge che la liberaldemocrazia americana sia l'unica possibile non possano esserci alternative ad essa
Cosa che ad esempio ha fatto di un mucchio di frottole agli storici americani che cercavano di interpretare
E lo sviluppo post coloniale delle società africane ma lasciamo perdere questo drammatico punto della cultura della cultura occidentale ora per fortuna non lo dicono più
La tirannia della maggioranza
E quella che ha provocato la costante chiusure quindi fa parte della popolarità del discorso sulla democrazia in America ogniqualvolta una si è resa egemone cercando di schiacciare la dinamica dei gruppi è stata la fine
Ho è stato un momento di strozzatura della democrazia negli Stati Uniti e quello e qui terminiamo sugli ultimi anni che hanno cercato di fare che ha cercato di fare i regali
Questo il discorso non è politico il discorso e di Teoria politica
I regali Isma'di fronte al fatto che la società americana si stava frantumando
Sotto una serie di nuove richieste che erano apparentemente almeno del tutto scoordinate con la realtà precedente il femminismo attenzione il femminismo in realtà di massa sconvolgente negli Stati Uniti
I diritti omosessuali
I diritti dell'aborto
I diritti delle nuove culture
Non so penso che sappiate che nelle che a Brooklyn l'anno scorso dato che la maggioranza degli studenti degli studenti di broccoli ormai non è più bianco gli studenti hanno chiesto che la maggioranza dei professori non fossero più bianchi
Voleva che la maggioranza dei professori facevo orientali oneri
E negli Stati Uniti oggi come oggi si chiede tranquillamente di non insegnare più Shakespeare almeno nelle classi a maggioranza nere
Classe maggioranza nere si preferisce conoscere la letteratura dei ghetti ora questo è un discorso duro questo discorso di frantumazione della solidarietà e di frantumazione del contratto sociale
Come ha cercato di reagire il mio conservatorismo americano
Riportando come termini assoluti una serie di valori e giocando sul fatto che negli Stati Uniti a causa della debolezza dello Stato della forza dell'economia al tempo stesso si può tranquillamente escludere dal consenso sociale dal venti al venticinque per cento della popolazione ugualmente governare
Reagan non si è dimenticato del venti venticinque per cento della popolazione ha deciso fretta né freddamente che si poteva governare senza tenere in considerazione il venti venticinque per cento della popolazione e creando una maggioranza attorno all'altro settantacinque per cento
E le cose hanno funzionato come hanno funzionato per dodici anni questo fa parte del discorso della democrazia questo fa parte della grammatica e delle tensioni della democrazia negli Stati Uniti
E con questa tornato in questa nota un po'sospeso per non tediarvi ulteriormente e concludo grazie
Allora
Senza nemmeno mezzo secondo di pausa
A chi
Ha delle questioni da porre ai tre relatori
Ecco il primo scatta non è proprio un centometrista ma insomma
Ricorda
La Sondrio con un Consiglio scientifico
Io volevo rifarmi siamo convinti energia alla alle idee che sono venute fuori oggi circa il rapporto fra mentalità collettiva e democrazia
Perché questo è veramente pensa sia un punto da da da sviluppare e come si forma questa mentalità collettiva io penso che il dramma di tutte le democrazie per quell'italiana quella meno grane che a livello di massa non viene riconosciuto una cultura della politica cioè tutti nei partiti fanno politica perché essendo che tutti possono fare il politico insomma come
Peggio che che che che parlare di calcio dove occorre un certo tecnicismo e e questo perché nella nella nella famiglia nella scuola hanno passare una cultura della politica
Che è l'unica che può mettere le basi per una nuova democrazia che non sia lo schifo attuale
Perché io non credo né in queste assemblee Risi
Né in questi gruppi fanatici di minoranze che certo è il massimo che può venir fuori all'interno di una società degradata dove la cultura politica non esiste quindi basata più che altro sulla forza
Sul sull'impatto violento sulla semplificazione della politica slogan come si vede Narita lombardo all'Atalanta nell'antisemitismo Cerri si risolve il problema negando la serietà della politica ecco e volevo concludere dicendo che perché c'è una legge sull'educazione civica tessera a suo modo grottesco ma due ore al mese e più tutti gli insegnanti che devono dare delle loro mettere all'educazione civica nell'idea che che in fondo il CIPE la politica la cultura politica deve essere messo al primo posto come fa chiuso uno a testimoniare la sua Fede
Religiosa senza fare il politico oppure la sua idea sull'attaccamento la democrazia o le sue idee socialista e senza entrare nella politica ma deve farlo seriamente e questo è il favorito soltanto da una cultura politica
Perché altrimenti andiamo politici che frenano l'agente trattandolo da cretini la gente diventa cretina e il politico viene incastrato come veniva fuori
Dalla mentalità di massa che non vuole pensare volare detto Monte allora attenzione diciamo che è un compito
Detto chi quello di informare cosa cultural politica anche se ci sono molte opposizioni e molte difficoltà
Lei la la destinata in particolare a qualcheduno la la macchina praticamente no e vorrei davvero dell'onorevole Soda Rino che ha parlato di mentalità collettiva di base mentale insomma diciamo così della democrazia
Senza un altro rinvio
Riteniamo by lei le accogliamo vero argomenta
Mi sembra no
Così Perugia al liceo scientifico di Pistoia
Ecco lato dimagrito se di osservazione della terra fare fa la relazione del professor Bedeschi
L'attenzione dei costata su poco in modo particolare sì anche su altri autori successivi del del Novecento dico nel ciò per costare un discorso sui rapporti tra liberalismo e democrazia diceva un senso evidentemente in una prospettiva diciamo di storia dell'idea di storia delle idee politiche che poi io c'è una prospettiva che mi pare dominante riunione dei lavori cioè di questo convegno rispetto
Ad altre
No mi pare che in questo modo
Di Rossini ischiatico qualche cosa intorno a spiegarmi
Tocqueville il diciamo che sono state date percorso dei tempi dice definizione diverso no si sorvegliano altri
Liberato dieci con nuovi ci sono diciamo
Con osservatori mila poco più di un si è parlato di liberaldemocratici addirittura di socialisti democratici eccetera
Ed ecco il fatto che per esempio nel dibattito politico in Italia nella seconda metà dell'Ottocento io tocco vengono continuamente citati anche dal nostro Parlamento dico in tutte le salse tutto il direzione
Cioè sono autori perché proprio per laddove problematicità radio per il modo in cui si pongono di fronte ai problemi della democrazia senza troppe certezze unico ma con molti duplice comunque vedendo delle contraddizioni camion
Cioè non hanno dato Audi esordirà utilizzazioni vivono in un senso o nell'altro
Quello che c'è la democrazia dicono il corso dell'ottocento dove non si è realizzata anche attraverso dei movimenti perché salutare imporlo sottaciuti forse mille relazioni che abbiamo avuto fino adesso cioè attraverso gli aiuti certi lotta ci attraverso due momenti in cui docente di salita sulle barricate diceva presso il fucile ha sparato
Assai cioè dirà la democrazia è passata attraverso Dio le Cinque giornate dicono in Italia che è passata attraverso la spedizione dei Mille
Le generalità cioè verrebbe c'è un nome che non è mai stabilito fuori no dicono i nostri tavoli finali ed è quello di Mazzini
L'europa particolare simpatia per il Mazzini diceva certamente non ne ho più per lui e per Tocqueville è pervenuto il però è un dato di fatto che nei processi di costruzione di una democratizzazione dell'Europa dell'Ottocento
Io in Serbia in Turchia o come venture ci ha fatto vedere perfino in India
E dico vengono fondate dei giovani Salieri davvero la giovane se abbia ragione Turchia viveva la giovane Bulgaria da giovane con ogni cioè il punto di riferimento di un processo di crescita della democrazia
Non sono tanto vede i dubbi intelligenti di quei conservatori tutto sommato un po'snob da solo l'otto aprile ma il punto di riferimento e docente individua di fronte a cui si riferisce sono solo forse altri
Ed è questo l'elemento la voce della cioè della lotta cioè dopo anche Obama cioè della rivoluzione io non c'ero
Do la parola
Che non a caso l'amico di oggi l'autore di una Tocqueville dicono come mittente troppo nettamente a scindere la rivoluzione democrazia diretta da Fabio perché son due cose cioè che non ha bisogno cioè l'una dell'altra mentre invece già storicamente diceva che c'è questo momento della rivoluzione della lotta armata dello scontro
Che è invece stato amico non si può
Mi pare trascurare
La domanda è questa in sostanza ricordo un discorso sulla democrazia dell'Ottocento nei suoi rapporti col liberalismo incentrato sul motorino nel mille Tocqueville
Non rischia di far perdere di vista la centralità di altre due mozioni dico che nel percorso di formazione della democrazia occidentale sono stati centrali
Cioè il discorso sulla rivoluzione e il discorso sull'idea di nazione
C'è questa mezza stanza cioè la dimora
Come lo ma alla commissione richiede due cose il professor Mazzi
Se se poteva riprendere chiarendo meglio nel discorso sugli intellettuali della società politica americana che forse non ho compresso benissimo
Io non so in che misura dico sì posso ricordare attraverso gli proprio terrà sull'anti intellettualismo abbia capire che dov'è la stessa cosa
E la la seconda domanda e qui non c'è d'osservazione che faceva a proposito del rigorismo
E della tipo di spaccatura profonda che è venuta a creare nella società americana mettendo in crisi un certo tipo di sistema politico può valere anche pesa e quella spaccatura nella società politica americana si venne a creare al tempo della guerra di secessione
Grazie
Allora
In Piemonte no no in Piemonte il trentina
Lata scanner blu e
E la sul la Puglia dell'Ulivo
Allora per quanto riguarda tocca mille mille a proposito dalla maggioranza
E quindi è l'opinione pubblica chi la forma l'opinione pubblica
Il trionfo dell'omologa Angelo omologazione dice Michele e qui mi sembra di sentire Adorno la dialettica negativa
E quindi il trionfo dell'identico quindi voglio vedere se le posizioni sia pure da angolazioni diverse possono coincidere anche se ci troviamo con Adorno promotore molto vicino a noi
Poi volevo dire al professor Galli quando parlare mi sono molto sensibili a questo dello Stato educatore e vorrei che chiarisce numeri perché fossimo stati disattento io
Cioè intende lo Star educatori così come oggi che tutto sommato fa molto poco
Anche perché il sistema di cui poi lo Stato espressione si serve gli altri canali di
Formazione del consenso la televisione eccetera e quindi della scuola come creatrice di consenso praticamente comincia a infischiarsene perché il sistema ricorre appunto ad altre mediazioni
E poi mi preme fare questa domanda che si pone molto
Dovrebbe essere articolati in maniera più più vasta ma appunto non tolgo tempo nessuno
Ecco chiedo all'ultimo professore che è stato molto chiaro
Congresso cerchiamo tutti quanti sì c'è stato l'impatto nei confronti del nostro modo di fare politica e quindi di essere diciamo democratici
L'impatto ad opera appunto di quel modo di fare a democrazia
In America che un Paese con molto meno storia dalla mostra appunto citava mancanza altri tasse e quindi una democrazia vissuta in America così così come è vissuto ed è stata vissuta se non ha sconvolto il nostro modo di fare politica una volta che l'americanismo
Ci si è stato rovesciato addosso siamo usciti un po'Introna da questo impatto
Va be'che il tre è il numero per fittissimo mai non c'è nessun altro
Ma allora
Non subito dove si è Rodolfo dello Stato educatore perché tra le immagini dello Stato vi ho ricordato lo Stato educatore non c'è proprio
Io ho ricordato lo stato
E ora torno dispensatore
Appunto l'immagine via Distaso molti connazionale condivido ho parlato degli Stato predatore voluto parlare ed è stato come totalità organi dello Stato ha come punto di equilibrio tra classi dominanti classi io lavoratrice
Concludo dicendo che tra queste diversi immagine che circolano nei elementi degli italiani
Manca la più favorevole allo sviluppo della democrazia compravano uno Stato come progetto di concreto di convivenza lo Stato non come istituzione organizzazione burocrazia o altro anche se anche anche se o anche anche questo ma innanzitutto lo Stato come comportamento lo Stato come azione pubblica uso questo termine perché mi permetto Polina di parlare dell'altro perché più ampiamente del primo del primo intervento più lo Stato come agire pubblico del dell'individuo come disposero disposizione adottato agire aggiunge il pubblico
Da questo punto di vista lo Stato non ha funzionato per nulla come come il giocatore e la scuola come suo propaggine elemento struttura portante del sistema di trasmissione della cultura della mentalità da una generazione ad ad un'altra perché è apparso esso stesso lacerata tra le convenienze l'interesse e l'utilità l'inerzia nel diffondere le immagini convenzionali dello Stato che si susseguono ore e si intrecciano la cultura italiana da da più di di un secolo ma non ha compiuto alcun organo alcuno sforzo inserire open curare questa diversa concezione dello Stato tra quel
Esistenti
Quindi
Lo
Non soltanto l'immagine lo stato educato educatore non fa parte dell'Aramco d'immagine lo stato che io ricordato ma se mai qualcuno pensasse ad un uno di questo tipo piuttosto scettico sul stato come educatore ma secondo pensasse ad uno nel ruolo di questo di questo genere certamente non è stato utilizzato per diffondere tra i giovani giovanissimi immagine lo Stato più congruenti o coerenti
Con la dottrina democratica con lo sviluppo dei processi di di democratizzazione
Perché questo porta al primo al primo intervento
Lamenta con il collettivo come preferiscono dire sociologi psicologi sociali il carattere sociale la personalità di base
Più coerente con i processi di democratizzazione è una personalità che nelle sue DC più profonde
Eureka una qualche disposizione alla azione alla azione pubblica
Brutta parentesi vorrei nota che
L'immensa mentalità collettive o le personalità di pace il carattere sociali sono strutture psichiche
A lunghissima durata si generano però si sviluppano nell'arco di secoli se non addirittura di per certi aspetti anche di di PIL mi e permangono quasi immutato con mutamenti estremamente invitanti per molte generazione noi siamo avvezzi soffermarci sul sul contingente sullo sul transitorio sul cangiante ma al di sotto del mutare delle moto dei linguaggi dei appunto dei comportamenti di superficie permangono strutture
Comportamentale strutture comportamento e tipi di mentalità che per i quali i cinquanta talvolta i cento anni sono sono poca sciroppo qualcosa
Così come mutano lentamente si fondono con estrema raccogliere stiamo lentezza verrebbe nella mentalità collettiva di un Paese si può ritrovare l'intera sua l'intera sua storia si può ritrovare stratificato all'insieme delle sue delle sue vicende politiche religiose del militare
Altre quindi periodo lunghissimo di formazione del mentalità collettive estrema lentezza di mutamento e anche grandissima rigidità però
Resta chiuso questa parentesi sui sui tempi e sulla lunga sulla lunga durata prevedendo lunga durata delle mentalità come nel mondo riparti altri tipiche di storie eccetto che per avvicina
L'ho la formazione il processo di formazione perché tiene produzione
Intergenerazionale della mentalità collettiva in modo da avvicinare le ad uno Maggio miglior disponibiltà allergico democratico è stato fatto poco poco o nulla
Disponibilità alloggi e democratico nero significa in primo luogo disponibilità a ci Forgione
Da parte dell'individuo la patologia singolo quello che si chiama l'azione pubblica
L'azione pubblica non è semplicemente un'azione svolta dell'interesse pubblico non è nemmeno l'azione svolta più o meno razionalmente per promuovere il benessere di una collettività
L'azione Repubblica profondità a promuoverà realizzare le condizioni che permettono l'espressione articolato editore interessi la loro
Composizione con un minimo
Di violenza senza che i conflitti vengano posso debbano essere e segno grafico spiegazione pubblica folta anzitutto a predispone le condizioni per una una convivenza che ciascuno del gruppo indicato uso politico fedele interpretare in modo in modo molto differente
L'uomo come ricavano statunitense fosse lì bisognerebbe dire
Sì e fu mantovano storicamente sulla base della cultura delle culture provenienze dal suo culturale
Religioso di questo importantissimo rapporto diretto con con il grande codici ovvero con la con i libri sacri come la Bibbia si è formato con una elevata disponibilità
All'azione all'azione pubblica
E critici per cultura americana da decenni insistono sul sul declino dell'uomo pubblico sul declino della disponibilità all'azione pubblica in cambio di voti segnò tre questi storici sociale
Della generazione di mezzo sentito appunto il il declino dell'uomo pubblico nell'acqua la cultura la pratica nella politica nella politica America noi non possiamo ed è del tutto scorretto parlare di declivio del ruolo pubblico
O declino della disponibilità della disposizione all'azione pubblica perché questa non sia praticamente mai formata se non in gruppi molto piccoli non è stata problema Pizzata mondo diventato un tema per la formazione per l'educazione dove è diventato un tema della cultura della cultura politica
è necessario uscire leggendo una serie di precondizione per sviluppare la disponibilità al disposizione all'azione pubblica
è necessario che le i tempi
Più antiche debbono con vi
Cedere spazio identificazione
Ti dico azione che ha
Allora alla classe che vanno la nazione che vanno
Complessivamente alloro complessivamente lo Stato quello che avremo dei quesiti cinquant'anni visto che pubblicano se lo si vuole dovranno costruzione mentalità collettiva è stato che le
All'identificazione sono state erose da successive bordate edicole che possiamo chiamare la la cultura dell'per anti azione pubblica
Senza che
Nuova identificazione
Si trasformassero in quest'ambito più più ampio
Subisse appunto lettore di implicazioni tradizionale e colleghi a identificazione piaghe fino all'Inter identificazione con lo stato visto come progetto di convivenza visto come
Per piano anche in
Esistenza
Successive ondate di cultura di New York distruttore identificazione tradizionale
No portato va costruire alcunché
Dando credo continue lasciando via libera spazio libero alle quell'immagine costato tradizionale che o ricordato da questo punto di vista la vostra cultura politica anche uniti del di che cosa dovrebbe essere la socializzazione politiche
Nell'arco che trasmette da una generazione ad ad un'altra
Un compito interamente da realizzare
Io sarò brevissimo agricoli quasi telegrafico cioè
Per quanto riguarda la prima domanda che mi è stata posta
Io vorrei sottolineare un punto che peraltro sembrava ovvio implicito cioè io
Ho esposto il la
I punti d'ivi stai rielaborazioni di alcuni che l'i teorici a proposito del rapporto fra liberalismo e democrazia dovunque la il piano della mia esposizione della mia relazione era un piano essenzialmente in esclusivamente esclusivamente teorico
Certamente l'approccio che ori con un esclude l'approccio storico e storico storiografico e quindi io qui non non ho nulla da opporre a quanto osservato nella il professore mi pare di Pistoia cioè che e lui
Ali sono poi diventati e i liberaldemocratici quindi
Pacini e così via ma con il mare con Aspreno con aspre lotte politiche sociali questo è una è un dato assolutamente certo sicuro che credo nessuno e compromettere discussione sapevate riguarda il un quesito posto dalla dal professore vivibilità
E adesso non ricordo di quale e di quale città e come si forma e e l'opinione pubblica beh in una società libera e l'opinione pubblica si forma attraverso attraverso mille canali
E le chiese José ed
Ci interessi economici e conflittuali divergenti il si forma attraverso intellettuali si forma attraverso mille canali non capisco sevizie la domanda arriva un carattere polemico se ecco se aveva un carattere polemico non vedo in che cosa consista la polizia semplicemente voleva essere un un chiarimento all'acquisto e un tema molto molto molto importante che però non può essere esaurito ovviamente in poche battute richiederebbe una discussione a secco anche polemiche un convegno proprio dedicato a questo
Rivolte tre domande estremamente di seconda quell'altra quindi le devo trattare
E separatamente per quanto riguarda il discorso sugli intellettuali ecco quello era un minimo Estero no alla al mio ragionamento almeno al filologico o sono stato così rimango stimolato da quello che aveva detto professor Bedeschi sotto Binda quello che il suo pensavo di Tocqueville cioè questo suo discorso sul fatto che a causa della tirannia della maggioranza scomparirebbe qui grandi Intel i capaci di creare nuove idee di creare delle Joni culturali io volevo così ha quasi a livello di battuta direbbe
In realtà negli Stati Uniti ma non solo negli Stati Uniti la società di massa
Negato un
Intellettuali eccetto gli intellettuali in precedenza facevano parte di piccoli e di piccole
All'incontro all'interno scusatemi la battuta retorica maggior velocità di grandi masse silenti
O in una società democratica e la democrazia scusate sono Homeland americanista ma per una democrazia Europa di basso non qualcosa di altra democrazia democrazia dei bar sono i salumi pensato in modo
L'università o almeno non
L'università non si racchiude non si tratta di questo certo detto allora gli intellettuali certo gran continuato a esistere ma come settore della società a caldo per per la possibilità di fornire ex Pertini s'non dico ogni una leadership intellettuale ha una leadership sociale forse anche qui esagero ma insomma se c'è un
La società di massa è quello degli e Sperti è uno fra i tanti ruoli separati l'uno da quell'altro che ci sono nella società di massa che non ci trovo niente da ridire ricordava benissimo democrazia dei Banu che sia tale Atene anche se personalmente poi mi pare non ci vado perché ho diritto avere le
E non ho il dovere d'andarci
Però l'idea della democrazia va è una l'idea molto americana di una democrazia bassa in una democrazia alta
In secondo luogo
Guerra di Secessione si capisco che ci possono eh si possono deve parallelismo almeno si possono immaginare che in realtà non ci sono parallelismi la guerra di successione qualcosa di estremamente di estremamente complesso soprattutto fu una guerra fra due sesti o ogni che si scontravano per il controllo delle terre dell'Ovest perché finché il sud e il nord uscivano a espandersi in modo parallelo lo verso Ovest riuscivano sempre a trovare un compromesso quando alla fine quelle che appare
Erano terre su cui incombe sia sudisti con i loro schiavi che piccoli contadini nordisti e si trattò del Kenzo assi famoso Kansas insanguinato The Bloody Kansas negli anni cinquanta scoppio al pasticcio Benedini detto brutalmente la guerra di secessione fu tanto per cominciare una guerra sul controllo lettere dell'Ovest i momenti in cui il sud del no
Sì uno più trovare ambiti separati di espansione verso quelle zone e poi il Sud si riteneva molto più democratico del nord quindi se per caso implicita una domanda e non lo so ci fosse l'idea che il Sud schiavista e ora
Elemento conservatore per carità i sudisti a parte il discorso della schiavitù si ritenevano ed erano molto più individualisti o molto più democratici di quanto non fossero i nordisti anzi ci sono degli apologeti della schiavitù che capovolgendo ma anche
Avevano una
Nismo ai nordisti accusando i nordisti di essere degli schiavisti nei confronti degli operai che dopo essere stati sfruttati per vent'anni venivano abbandonati a morire sul a da soli sui marciapiedi delle grandi città mentre almeno i nostri schiavi dicevo mi sul listino di
Diamo in cui viviamo fino alla morte senza abbandonarli Nai ma questo giusto per dire la guerra di secessione una cosa molto complessa lasciamola stare non credo si possono fare dei
Comunico il mio conservatorismo reaganiano
Più italiana non lo so secondo me è stata la è stata l'Italia essere stordita in buona parte dall'America la politica italiana è andata avanti per i fatti suoi avvenne probabilmente la cultura italiana in buona parte al mio o in parte è stata spedita ma per la verità un'americanizzazione della politica italiana dopo il quarantacinque
Io sinceramente non sono uno specialista di storia italiana in cui ci sono ben altri specialisti di storia italiana
Non ce l'ha detto piuttosto si una serie di scombussolamento di enormi ci sono stati e lo sappiamo tutti somma c'è stato un grosso antiamericanismo in Italia che non è non è stato assolutamente
E a un antiamericanismo derivante dal fatto che il la presenza massiccia e nuova degli Stati Uniti in una società la cui cultura affondava nella cultura tedesca nella cultura francese piuttosto la
Le radici si trattava di cose completamente no e di conseguenza non si tratta soltanto della cultura della cultura di sinistra quella ginniche reagì con l'antiamericanismo certo io mi ricordo di aver letto io da ragazzino su un giorno
Che c'era un
Di decadenza capitalista negli Stati Uniti che era qualcosa di a da evitare
C'è un certo cantante che si chiamava Elvis Presley che suonava un qualcosa di assolutamente diabolico nella sua perversione capitalista Kerry Coca-Cola questo Blessing il trafiletto nacque
Negli occhi sull'Unità però sappiamo anche l'opposizione cattolica sappiamo anche l'opposizione alla musica americana che c'era nelle parrocchie questo parla di scombussolare nei
Innanzitutto i chi l'ha vissuto più di me certamente non lo può dire ma non solo da questo punto di vista pensiamo la ricostruzione delle scienze sociali la scienza politica la Sociologia la scienza dell'amministrazione insisterà non son cose che o
Non esistevano state completamente ricostruite con una enorme fatica e quell'enorme disorientamento intellettuale dopo la guerra su canoni su canoniche su schemi creati negli Stati Uniti che annui che erano
Stranieri che attecchiscono giustamente giustamente con molta difficoltà ecco allora
L'impatto della politica americana sulla politico sull'organizzazione della politica italiana io parlerei di questo fenomeno molto Complesso ancora poco studiato mi viene in mente un convegno fatto in un popolo
Ogni un volume a cura di la Torre
Nemici per la pelle in cui si parla sia dei problemi di americanizzazione che dei problemi del modo in cui dopo la guerra si è comincia per vedere l'Unione Sovietica insomma degli studi adesso sta venendo fuori e si vede veramente lo spaesamento di fronte a questo a questo corpo estraneo che stava venendo dentro di noi la politica riuscì attuali nei
Do il proprio canoni tradizionali in Italia ma sinceramente oltre questo accenno non sono in grado di andare
Allora un ringraziamento ai terre reattori un ringraziamento anche così alla Élite della Resistenza
Va
Be'e quindi
Qui
Quattro
Qui
Quattro
Qui
Qualche
Quindi
Qui
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Questo
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Il tutto
Quanto
Qui
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