Presentazione del libro «Un monastero di famiglia. Il Diario delle barberine della SS. Incarnazione (secc.XVII-XVIII)» a cura di Valentina Abbatelli, Alessia Lirosi e Irene Palombo (Ed. Viella)

C'è aspettiamo il quarto relatore poi cominceremo intanto ci avviamo io
Solo popolare poche parole benvenuto io sono il Cornello Attilio Cortone sono il direttore nel circolo ufficiali da da circa un anno
Volevo dare innanzitutto il
Mio più caloroso benvenuto e quello del Presidente del Circolo i giardinetti che qui in sala con noi
Per
E a tutti i partecipanti a questo evento che vede riuniti in questa prestigiosa sede della
Del circolo ufficiali delle Forze armate d'Italia
Gli autori del libro nuovo un monastero di famiglia il diario delle bandierine della Santissima incarnazione nei secoli diciassettesima diciottesima
E alcuni illustri relatori
Che ci guideranno nell'approfondimento degli aspetti più significativi di questo volume e tanti ospiti e amici che
Oggi sono qui e che con la loro presenza testimonino la loro stima che la vicinanza al mondo della difesa quando alcune settimane fa mi è stato prospettato di organizzare qui questo
Questa presentazione io ho accolto con grande entusiasmo questa questi invito
Innanzitutto perché
è una unica è un invito i così alto spessore culturale e perché sono anche convinto che
Anche attraverso momenti come questi
Che è possibile alimentare e rendere sempre più concreto quel processo di apertura e di osmosi e di maggiore condivisione di intenti tra il mondo militare e quello della società civile
Anche perché sempre più spesso oggi militari sono sempre più tra la gente per la gente piccola genti e ben vengono quindi momenti di incontro come questi che contribuiscono all'integrazione tra il mondo militare molto civile
Anche in altri aspetti della vita e della cultura
Favorendo momenti di aggregazione e di reciproca crescita umana e sociale
Nel rinnovare il mio ringraziamento ai relatori agli autori del volume e alla casa editrice
A voi a tutti i partecipanti e una piacevole serata ed esprimo l'auspicio che questo tenendo sia solo l'inizio di una lunga e proficua collaborazione
E lascio quindi la parola al dottor Paolo Conti per la l'apertura dei lavori grazie e buonasera
Grazie è bello sentire questa
Questa quadratura questo inquadramento
Il dei militari sempre più vicino alla gente che
Credo che sia una necessità che il Paese senta
Proprio ritrovarsi compatto da vari punti di vista buonasera a tutti di nuovo benvenuti grazie
Al circolo ufficiali per l'ospitalità molto brevemente in due parole due e noi siamo qui per presentare un'opera che io quando OSP mi è stato chiesto di coordinare questa tavola rotonda davvero non immaginavo fosse così
Complessa e soprattutto affascinante perché per davvero è Un viaggio
In una parte della storia del nostro Paese di straordinario interesse improba le diceva che la storia e la scienza delle cose che non si ripetono infatti questo momento irripetibile
Nel nostro costume sociale storico religioso de appunto questo volume che si intitola Monastero di famiglia il diario delle Barbieri né della Santissima incarnazione dal secolo diciassettesimo diciottesimo
A cura di Valentina Battelli Alessia Lirosi egli ritiene Irene Palombo ed è il dodicesimo volume poi come verrà poi diritto più ampiamente
Da Giuseppe Di Leo di un di una poderosa impresa di una collane che si intitola la memoria restituita fonti per la storia delle donne
Edito da vi è la anche questo un altro pezzo di un Paese
Che sta insieme perché appunto la storia è fatta di cose irripetibili mai nella storia di tutti
Gli italiani di tutte le italiane probabilmente la nostra storiografia trovo talvolta
Messo in ombra il contributo viola ma quella che Mao chiamava l'altra metà del cielo
Allora per capire bene quale sia il valore io detto da parte quello delle le mie impressioni perché sono davvero straordinario letto alcuni passaggi soprattutto delle vite
Che sono state restituite a a una luce le di un interesse antropologico e anche personale fortissimo ma non voglio tediarvi con le mie impressioni
Non voto la parola lo molto volentieri la parola alla prima parte di questa analisi esso parleremo della lingua Coco comunque del senso
In questi due di questo con un grandissimo linguista che Luca Serianni come voi sapete
Ordinario di Storia della lingua italiana alla Sapienza da anni cura il Devoto-Oli con Maurizio tifone autore
Di una fortunatissima grammatica di riferimento della lingua italiana e vice Presidente della Società Dante Alighieri e potrei fare notte del dire altre cose di Luca
Se gli anni che mi onora della sua cortese amicizia prego
Grazie
Dunque il
Libro che preferiamo che presentiamo effettivamente un interesse notevole da più versanti a partire da quello della lingua e l'interesse linguistico si fonda prima di tutto su un dato
Esterno cioè sul fatto che è un
Testo questo diario delle Barberini che in gran parte si è scritto da donne e che al mondo femminile fa esplicito riferimento
Lo dice molto chiaramente Adriana Zarri in un punto della sua introduzione
Quando
Scrive che
Libri
Memoriali vergati per lo più in latino nelle comunità monastica maschili assumono fisionomia diverso per le ben diverso nelle comunità filmini in primo luogo per la scelta del volgare
Non per il Tino
Per non non del latino questo dato è un dato che a lungo caratterizza il discrimine culturale dei due sessi dei due generi
Basti ricordare che
Incerti dialoghi ottocenteschi sulla lingua parlata inventati da un certa ottimista oppure Franceschi siamo negli anni immediatamente dopo l'Unità
Si rappresenta un dialogo fittizio ma molto verosimile della società borghese dell'epoca e una signora a un certo punto chiacchierando
Dice un autore latino
E non completa la frase perché tutte le altre
Dicono loro e la signora quasi sentendosi in colpa dice non crediate che io vi citi le sue parole in quella lingua perché non starebbe bene a una donna Silla Tinari
Dunque il lettino visto come prerogativa tipicamente maschile non a caso la lingua
Del clero e la lingua dei notai insomma di figure tipicamente maschili il volgare invece l'Area in cui si esprime
La femminilità potremmo dire e questo nuovo ricaveremo rapidamente naturalmente anche da altri aspetti
La fondazione del monastero risale al mille seicentotrentanove per impulso di urbano ottavo grande Papa naturalmente della famiglia
Barberini e il diario è un diario di natura spirituale soprattutto che abbraccia con qualche salotto temporale
Quasi un secolo e mezzo del mille seicentotrentanove esattamente al mille settecento Uto a un turno
Si riconoscono nella stesura del Diario otto mani universi anche se sono di due isteria soli
Noi abbiamo il nome GAFI estensori sono anonimi anche se ovviamente e facile risalire Armani universi
I due estensori sono l'uomo Padre Giovanni e Giacomo che fu padri visitatore nel mille seicentottantotto che l'errore untore di una zona marginale del testo l'introduzione e l'indice
E suo hanno aggiunto elude aggiunto cruda al secolo cloud Pillar con tre che era professor del mille seicentoquarantadue
A Valentina battelli dobbiamo una caratterizzazione linguistica
Che i fa emergere una
Lieve
Sottolineo questo aggettivo lieve patina romanesca siamo a Roma una parte delle suore sono romane
E c'è una patinata romanesca che però è leggera
E questo è un dato significativo perché siamo di fronte ad una scrittura non letteraria
Le norme che hanno naturalmente un certo grado di istruzione sanno leggere ma non hanno certamente una riparazione
Profana una preparazione nella letteratura profana e questo dimostra come in certe aree del Paese circolasse già
Una lingua sufficientemente stabilizzata fatichiamo infatti a trovare i segni molto marcati dell'appartenenza originaria anche se naturalmente dalla esame della Sabatelli si ricavano singoli tratti
E altri tratti che naturalmente vi risparmio si potrebbero indicare ve ne cito solo uno ma per l'abbandonarono subito dopo per mostrarvi solo quanto può essere il frutto anche prossimamente linguistico di un testo del genere oggi noi usiamo la sequenza dei proclami attoniti gli sì
Gli si può telefonare alle nove di sera
Nell'italiano antico e in fino al Settecento la stesura più tipica era quella inversa cioè se il
Ed è proprio questa sequenza che qui troviamo sempre
Rappresentata per esempio voleva che sedili facessero fare atti di fede gli si facessero fare
Ma cito piuttosto un altro tratto che ha un aggancio storico evidente perché un evidente Spagna ulivismo siamo appunto nel seicento non dimentichiamolo anch'essi a Roma
E precisamente la sequenza di due avverbi in mente
Con una il primo
Con la prima forma senza suffisso tipo seria e francamente dove noi oggi dovremmo dire sì vivamente e francamente
Questo è un uso già dell'italiano antico che viene però rinnovato dall'influsso dello spagnolo in cui
Questa struttura
Ovviamente anche oggi normale vivi apporre
Pedron felicemente di Riva può veramente ma
Felicemente
E naturalmente interessante la stratificazione di lessico troviamo in primo luogo
Come ci aspettiamo del resto una forte presenza delle Sico devo otto
Per esempio pulita Colombina
Cioè la purezza degna di una colomba il tradizionale la tradizionale immagine della purezza a partire dal colore Candido
è un'espressione che si trova anche nel duecento la troviamo
Bono tromboni per esempio ma insomma la ritroviamo qui
Oppure e qui siamo di fronte ad un uso che oggi non
Avremo più a zelo e soprattutto anzi la aree c.d. Lare cioè rimproverare lunedì una violazione dei dettami
Della regola di nome di una violazione dei dettami religiosi
Per esempio Zela avalli mancamenti che alcune commettessero mancanze che alcune suore potessero commettere eleggerà fra poco un brano da cui ricaviamo quanto esili
Siano
Queste mancanze
E poi ancora disciplinata come sostantivo femminile nel senso di frustata
Ricevere una disciplinata precisamente una disciplinata sulle mani con disciplina che ha per evidente traslato il valore non solo di costume di modo di vivere ma proprio di frusta come strumento brutale strumento per ripristinare la disciplina violata
O ancora
Tecnicismo questo della vita claustrale giova nato il periodo successivo al noviziato ma e poi largamente rappresentato il lessico medico questo non ci deve meravigliare perché le vicende
Mediche malattie rappresentano un tema inevitabilmente molto presente in un diario di questo tipo e rappresentano una
Un tema che si trova molto anche negli epistolari privati noi leggiamo
Epistolari ancora dell'Ottocento del primo Novecento una parte consistente
è occupata dalla descrizione delle proprie condizioni di salute e informazione su la condizione di salute del destinatario
Ecco allora che troviamo goccia nel senso di a pubbliche sia fu ritoccata dalla goccia peggiore delle altre volte
Vecchio termine medico che fa riferimento naturalmente ad una interpretazione dell'ictus non fondata scientificamente o anche articolo con valore di falange e non di
Turca
Articolazione nel primo articolo del terzo dito della mano sinistra o anche un'aggettivazione che tipica della prosa medica
Correva è anche successiva per esempio l'epiteto di Gagliano do detto dicembre una forte febbre invece una febbre gagliarda
Ho anche termini della anatomia e cito quest'ultimo esempio per farvi vedere quanto nei particolari quanto si scende nei particolari
L'accostamento Ussa quella che oggi chiameremmo costola fluttuante
Ho
Si si tratta di
Delle ultime due con l'estremità libera o costola falsa insomma dei termini anatomici specifici
Ma poi abbiamo lo accennava Paolo Conti nella sua introduzione dei dati di costume dei dati antropologici che sono forse per nuovi lettori quelli di maggiore interesse in qualche caso di maggiore fascino
Parto da un dato tutto sommato estrinseco che però ha un suo significato
Quello che è la esaltazione la sottolineatura della pulizia personale quando Morse quando morì
Questa suora non ci trovo niente di più nella sua celletta di cui Lillo dalla comunità di quello che la comunità
Dava ma con la povertà
Vi era anche la nettezza si sente il bisogno di sottolineare questo aspetto della pulizia personale che un dato
Messo in evidenza anche da Manzoni quando nei Promessi Sposi descrive fa proprio un vero e proprio panegirico del cardinale Federico Borromeo dicendo che
Oltre ad altre qualità di sostanza si apprezzava la sua nettezza la sua pulizia in un secolo diceva Manzoni sudicio i sfarzoso così in definisce il seicento
Poi abbiamo dei dati che hanno particolare interesse proprio anche per la storia della tecnologia in particolare un dato
Cioè la menzione di quella che corrisponde proprio ad una sedia a rotelle e noi sappiamo che la prima sedia a rotelle auto propulsiva cioè
Messa in funzione dallo stesso
Occupante di questa sedia
Fu inviata in Germania a metà del Seicento qui siamo a pochi anni dopo e trovare la di iscrizione rileggo subito di uno strumento del genere suscita indubbiamente
Una certa meraviglia
Non siamo insomma in una zona sperduta non è sperduta perché siamo a Roma ma siamo comunque in un convento che ci viene fatto di pensare
Particolarmente appartato il lontano dalle risorse tecnologiche però a quanto pare in questo caso non è così
Rileggo il passo che interessa per sì è vero così alcuni anni sinché sua divina maestà che pure la voleva per sé limando diverso infermità
Tra l'altro le fughe si ridusse a non potere reggersi in piedi
Ne è camminare pur un passo non poteva fare neanche un passo ma come vedete la parafrasi abbastanza oziose abbastanza inutile
Ubicate ad essere spogliata investita da altre e poi messi a sedere sopra una sedia fatta con tali Urbino rotte Serri che la stessa
Con facilità la moriva e così andava sentire mi disse eccetera beh è proprio la discrezione di una sedia a rotelle che non è un dato ovvio
E poi naturalmente ci sono gli episodi di edificazione morale che sci mettono di fronte ad una realtà che conosciamo da altre fonti naturalmente ma che
è interessante perché particolar mente lontana da noi e lontana anche per quello che si può dire da una
Moderno porsi delle suo ore in un convento
In un aneddoto che potremmo
Definire lumen spento
Si dice questo
Visse con una semplicità e pulita Colombina l'espressione che ricordavo
Prima fu sempre obbediente irriverente non solo alle superiore ma tutti il fatti Dante sommo grado si dava molto da fare essendo e la novizia e come sapeva un poco leggere
Il giorno per l'occupazione dei servizi del monastero non avendo tempo di farlo suppliva la Siria
Vigeva la Siria una di quelle sirene dopo dato il segno di spegnere ognuno il lume
Lei vinta dal desiderio di terminare ciò che leggeva e naturalmente non si sa trattato certo di vetture friulana non fece l'ubbidienza di smorzare il
Il demonio che non dorme i nostri mali
E il signore per renderla più avvertita per dimostrarmi quanto dispiaceva un lingua inosservanza permise che l'alzata se gli occhi verso la finestra per essere state
Non arriva ancora serrata chi non aveva ancora chiusa il leader in forma bruttissima sedervi demonio il quale con rissa taccia dal suo pari con smesso
Con un atteggiamento beffardo con una smorfia beffarda gli disse leggi leggi che mi dà il gusto
Della conobbe che ciò diceva qui il lume che senza licenza tengo acceso e perché non era andata a riposare conformi all'ordine parquet lei rispose animosamente e io per farti dispetto lo smorzato
E così fece facendosi il segno della croce non lo vidi più eccetera
Ho letto questo brano non solo perché ovviamente noi oggi
Chi finiremmo per questa suo Rina che legge qualcosa di certamente lecito nonostante obbedienza ma anche per farvi vedere chi la TC Tura linguistica una tessitura abbastanza complessa non elementare
Nonostante che dobbiamo pensare una parte consistente delle suore non fosse andata molto oltre grado di alfabetizzazione
Abbiamo anche una classica visione post mortem
Che quindi spero che questa è più prevedibile nel suo spirito edificante dopo morta restò il suo volto che pareva risplende disse
Quindici giorni dopo che Morse una giovane religiosa da lei molto amata stando tra la vigilia il sonno mi parve di vederla gloriosa
Gli parve di mettersi in ginocchio sopra il letto e farli gran festa
E vi domando tre cose
Cioè la prima madre site in cielo
Sì gli rispose la seconda madre sono io ingraziarsi gli rispose una seconda madre sono io in grazia di Dio quindi sono stata salvata
Sì da terza madre ditemi com'è la visione beata che vuoi VDT acquisto dolcemente egli rispose o Julio scritta e subito spari
Insomma adesso mi sono salvata eccetera però adesso i particolari del paradiso no verrebbe da dire lasciamogli alla pubblicità con un caffè non si possono dire sia pure in una visione
E poi naturalmente ci sono gli episodi di voluta mortificazione quei mancamenti che venivano indicati i primati qui ve ne leggo una esempio
Ad una novizia lei altri concludesse ebbero ordine dimostrarsi particolarmente severi rimproverarla molto oltre le eventuali mancanze
Il conversa infatti vince è vero ordine dimostrarsi sempre maggiore sempre
Soddisfatti di quanto faceva Ilary prendessero e queste ubbidiva no e l'altro ridavano nella sgridavano diremo no e il rispondeva sorelle mie avete ragione non sono buona niente
Abbiate pazienza quest'altra volta farò meglio metteva le mani ogni cosa con prescrizioni accortezza e sub lungi viva veramente non sono buona per corista e nemmeno per converso
Con l'essere lei giudicata il Picciolo di statura faceva le fatiche lavori Ricasoli in caso di convento e facendo al pari dell'altre la madre e quindi ora il facendo al pari della tre
La madre di Priore la madre maestre andavano spesso in cucina riaprirla e mortificare la dicendogli che si ricordasse di tenere il silenzio e non parlare se non il necessario
Domandavano alle Conversi come si portava e quelle per l'ordine avuto l'accusavano di ogni minima cosa
E la prostrata terra sentiva la sprechi prendervi prensione aspri rimproveri restando tutta confusa eccetera eccetera
Salto qualcosa in questi quindici giorni
Il padre confessore la madre maestra il concedessero ogni mattina la santa comunione beh forse era proprio una
Concessione visto che aveva tutti i visti mancanze o presunte tali da farsi perdonare
Nell'ultimo giorno sentire padre quando la comunico che dalle fauci
Riusciva un calore come rampa di fuoco e sentissi internamente dire basta alla prova
La parola è stata sufficiente graffi Wall assenti dirsi nell'interno la prova è terminata presto investirà il monarca corista
Ma lei non ne significa occorso alcuna sulla tutta si dileguò indurci lacrime
Eccetera naturalmente la metodo si conclude positivamente la prova di mortificazione di resistenza alle mortificazioni
E appunto stata superata con successo questi brani chi ho voluto leggere mostrano vario l'interesse del testo e lo ripeto concludo ne mostrano anche la tessitura tutt'altro che banale tutt'altro che ovvia come strumentazione linguistica
Questo ci fa vedere che la lingua italiana
Si sviluppa certamente al Polo altro è quello della grande letteratura ma non solo più tutta questa parte sommersa
Che interessante studiare anche da questo punto di vista e per la quale dobbiamo essere grati a Marina Caffiero che si è fatta
Promotrice di una collana che ha come è giusto in primo luogo interesse storico ma che in molti casi ci mette di fronte anche a testi interessanti
Da altri massa
Grazie
Grazie nel professor Serianni devo fare ammenda non ho citato una direzione dalla collana che appunto affidata Marina Caffiero Emma normalità penso dispiace scusatemi
E ora severo continuiamo nell'analisi nel solco di questo di questa
Questo esame diciamo di questo bellissimo volume il professor Lettieri che Professore ordinario di Storia del cristianesimo e delle chiese all'Università della Sapienza
E però è anche professori invitato di cristologica attrito colmati che ha la facoltà di teologia dalla Pontificia Università lateranense di Roma insegna
Come professore invitato alla Pontificia Università Antonianum dell'istituto un pattisti cum Augusto ogni anno di Roma
Ed è anche Presidente nazionale della consulta universitario degli storici delle chiese del cristianesimo prego
Ringrazio innanzitutto per questo invito oltretutto non luogo così affascinante ringrazio Marina Caffiero le autrici di questo volume
Che ho trovato di straordinario interesse sono tre donne Valentina battaglia Alessia Lirosi
Il rene Palumbo l'una si è dedicato appunto alla messa
Appunto linguistica accurato quindi con una grande finezza la definizione del testo è un maestro come Luca Serianni appunto nuova
Già sottolineato Alessia Lirosi ha coordinato l'impresa complessiva con le sue competenze di storica del monache esimo femminile soprattutto qui a Roma
E Irene Palumbo a correlato il testo di alcune notazioni storiche che sono del massimo interesse e assolutamente
Necessari per riuscire a contestualizzare questo documento così rilevante all'interno della vita spirituale della storia romana
Che va dal Seicento al settecento allora molto rapidamente non vorrei annoiarvi una cosa è da sottolineare in fin dei conti questo monastero è una de creazione appunto di famiglia un monastero Monastero di famiglia
è un
Vero e proprio fiore all'occhiello che Urbano VIII grande Papa Barberini verso la fine del suo pontificato perché siamo punto nel trentanove decide di trapiantare a Roma
Voi sapete come la famiglia Barberi avessi origini toscane come le famosissime atti sulle quali tornerò a realtà venivano a sostituire dei Tafani delle moschee perché era Tafani originariamente il cognome della famiglia Barberini
Questo salto di qualità questa straordinaria fortuna appunto che questo ma eccezionale riesce appunto a ad avere si traduce anche in quella che è la
Installazione nel cuore sostanzialmente di Roma poi oltretutto qui vicino vicino al palazzo di un monastero che fosse un vero e proprio alveare spirituale di famiglia
E per far questo che cosa pensa di fare papà Barberi trasferire
Dall'anno un'asta di Santa Maria degli Angeli Fiorentino alcune monache e tra questi appunto due sue parenti due sui nipoti innocenza
E Maria Grazia Barberini che erano appunto non Acate a Firenze ed altre monache mi pare che siano sei sette
Trasferendo quello che il carisma di Maria Maddalena dei pazzi questo grande questa grande figura della spiritualità della miserevoli divida finita moderna
Che a partire da una famiglia molto prestigiosa fiorentina di uscita
All'interno di un monastero fiorentino ad imporre il suo carisma un porre un suo linguaggio a creare una vera e propria macchina mistica all'interno di questo monastero
E allora questa una prima indicazione il tentativo di trapianto di una grande esperimento spirituale dall'ambito Fiorentino all'ambito romano
Secondariamente l'anno lo diceva prima professor Serianni il mille seicento trentanove
La documentazione è una documentazione Chiappetta che praticamente copre un secolo un secolo e mezzo che avverta da un'importante pochissime pagine l'unico documento maschile
Del quale io marginalmente proprio perché marginale mi vorrò occupare per dire qualche cosa questa diciamo pregressa di padre
Giovanni Giacomo che è un agostiniano Scalzo che vive presso appunto la chiesa di Sannicola diventino non distante dal monastero stesso che il padre visitatore del convento
Perché a mio parere è importante soffermarsi su questa figura perché in qualche modo ci consente di identificare il filtro teologico spirituale
Che
è necessario per mettere a fuoco
Il materiale di testimonianza biografica e storica che rappresentato appunto dal corpo
Della delle cronache queste cose che sono soprattutto dei necrologi non soltanto registrano determinati fatti ma sicuramente le pagine più interessanti sono le pagine in cui
Vengono tracciati i bilanci biografici di alcune monache
Che cosa di significativo hanno fatto come hanno testimoniato la loro fedeltà a Cristo e alla Chiesa
Perché sottolineo di particolare interesse questa rimessa perché è del tutto evidente come
è purtroppo uno potrebbe dire il potere maschile che in qualche modo impone una determinata chiave di accesso e di interpretazione e quindi di un riordinamento dei materiali stessi
è vero che le donne erano autonomo nella loro produzione nella loro scrittura mi altrettanto evidente che queste donne avevano di pareri confessori avevamo dei padri visitatori
E quindi la loro stessa autorappresentazione veniva fortemente condizionata da quella che era la diciamo direttiva geologica e spirituale
Che il religioso dava loro
E io mi occupo in particolare di essere della geologia che cosa a mio parere straordinariamente interessante notare l'originalità ha in qualche modo voglio dire persino l'opacità di certo materiale
Che noi abbiamo all'interno di questa raccolta di perso rispetto ad altre esperienze
Non soltanto rispetto ad esempio il monastero Ferentino e allo straordinario carisma di Maria Maddalena dei pazzi
Ma pensiamo ad un altro grande monastero che in questi anni sta crescendo nel mille seicentonove noi abbiamo la grande giornata del cosiddetto finestrino in cui Angelica Arno
Si rinchiude in clausura rigida POR Royale e determina inaugura quella che una delle grandi storie
Per la cultura occidentale e nel cuore della modernità appunto massa ricorro agli altri
La storia del Gian seguissimo il Monastero
Romano viene fondato nel mille seicentotrentanove mila seicentoquaranta già un segno pubblica la gusti indusse che provocherà
Un vero e proprio terremoto da un punto di vista storico teologico cioè da un punto di vista della comprensione dell'identità cattolica e allora perché questo documento un documento particolarmente interessante
Perché ci permette di avvicinarsi tra la fine del Seicento e buona parte del Settecento a un materiale e spirituale e noi potremmo dire meglio a quella che la sensibilità spirituale simile
Così com'è regolata in qualche modo governata da
Determinati direttive spirituali maschili nel centro della cristianità cattolica
E allora
Cerco di arrivare al punto per poi anch'io
Proporvi alcuni esempi
Esempi che mi sembrano sono tanto più significativi quanto più in qualche modo forzano
Quella che è un'interpretazione complessiva ripeto in qualche modo un maschile che si viene a proporre dell'identità spirituale di queste monache cioè
Non illudiamoci riavere una scrittura che sia del ovviamente
è impossibile che potesse esser così una scrittura che sia immune da un grado di
Normalizzazione e di in qualche modo conformismo spirituale e religioso che quello che chiaramente
Vigeva qui a Roma dal punto di vista dei padri visitatori dei pareri confessori e diciamo della struttura di potere ecclesiastica tecnologica
Cosa mi ha colpito leggendo questa prefazione del buona agostiniano Padre Giovanni Giacomo che pure essendo agostiniano di agostiniano Nona assolutamente nulla
Non si cita mai la grazia che voi sapete è un punto fermo della tipologia di Agostino ammasso tipo Royale farà di questa grazia una specie di grimaldello per tentare di rivoluzionare lettera identità cattolica moderna
Si parla e si insiste unicamente di buone opere di virtù di comprare di acquisire tramite gli esempi di bene operare
Un esercito di Sant'di santità che possa appunto tramite limitazioni militare la Celeste Manna e ancora immunità Rete
E produrre in ammirazione dove la grazia soltanto la grazia acquisita dai meriti delle monache all'interno del convento
Che possa quindi riuscire a far
A mostrare diciamo la loro perfezione la loro virtù spirituale cerco di essere
Quindi molto sintetico sostanzialmente di cosa ci rendiamo conto che la gusti millesimo
Dell'agostiniano Padre Giovanni Giacomo è uno pseudo abusivismo è un abusivismo totalmente normalizzato in cui a quelle che sono lì direttive
Del mille seicentonovantasette questo documento quindi abbastanza tardo
Anche i già anzi miste che prevalgono a Roma e quindi una forma di spiritualità antitetica non soltanto rispetto alle alla spiritualità di Corviale lo spirito ad agenzie mista ma vorrei dire anche all'estremità fortemente carisma
Carismatica di Maria Maddalena dei pazzi che alla fine del cinquecento di quindici anni del Seicento si era diffusa nella Firenze
Nella fila e nel cuore della Firenze della finanza e moderno
E allora da questo punto di vista leggendo ripeto questo materiale di straordinario interesse proprio per la sua normalizzazione quei dire quasi per il suo appiattimento in un certo senso
Questi Mola che non è vero che non parla mai di teologia e ripeto
Angelica Arno parlava di teologia le manca di tipo Royal parlava antologia materiale pazzi faceva mistica faceva teologia in qualche modo derivava dettava
Muoveva muoveva quella che era coloro che era proprio un vero girotondo scrittori intorno alle sue esperienze
Ho ancora pensato a Teresa D'Avila che cosa ha fatto dal punto di vista delle Carmelitane scarse della riforma che appunto
Gestisce una vera e propria rivoluzione all'interno dalla rigidità spagnola controriforme mistica quello che è interessantissimo di questo documento
E la sua staticità spirituale in qualche modo ma a mio parere
E qualcosa che noi dobbiamo sottolineare pochissima teologia vuole dire persino pochissima spiritualità insistenza sulla virtù sul sacrificio sulla sofferenza
Sulla di iscrizione anche del dolore fisico come accesso
Alla esperienza di intimità come Gesù e quindi
Ad una forma di testimonianza spirituale allora da questo punto di vista vorrei dire la religiosità
Delle monache del monastero bar belliniano della Santissima incarnazione è una rigidità in qualche modo minima molto interessante
Perché
Assolutamente interessante proprio perché essendo così minima controllata per certi aspetti repressa ci restituisce quella che è una chiave della spiritualità
Cattolica almeno romana nel cuore della modernità
Ci sono delle eccezioni ci sono delle eccezioni straordinarie vorrei cominciare da un'eccezione che è quella
Che la stessa Zahri evidentemente io penso sia la pagina più bella di tutto quanto
Questo diario queste cronache quella relativa a Teresa Raspollini
Che è una monaca molto tormentata
Chi vive problematica mentre la sua esperienza di monaca azione e che
Evidentemente si nota come in realtà assi nutra anche nella memoria di Maria Maddalena dei pazzi di letture e quindi di questa
Febbrile esperienza mistica di Maria Maddalena dei pazzi
E in punto di morte questa sua inquietudine placata soltanto da un ritratto dia un'immagine di Gesù Bambino che leggi n consegnata eccellente abbracciare allora permettetemi
Di leggerli questo passo che oltretutto trovo anche letterariamente molto bello
è lei intanto si doleva di sentirsi a bruciare senza potesse niente Rifit girare il suo ardore
Onde la sorella in dominando come la poteva sanare da quel fuoco Amoroso gli portò al suo caro Gesù Bambino alla vista del quale comincio a brillare
E per far festa a ridere ad amoreggiare allo età pressare glielo vicino come fosse sana facendo forza per la Zanussi con l'aiuto delle monache
Assista sui lettori imprese tra le mani schede qualche tempo sospirando ora baciando lidi Santissimo piedini ora rimane
Poi raccolti tutti gli spiriti alla lingua tutta fiammeggiante nel volto
Prorompente queste precise parole
A Gesù uno sposo mio ma vivissimo Gesù minimo
Se una figurina di cartapesta che rappresenta il mio Gesù ovvero via così acceso il cuore o che sarà sposo un mio quando vi vedrò in paradiso o allora sì che vi amerò allora sì che mi sfugge però del vostro amore
A Gesù mai più amato davvero
Vi sono state ingrata lo confesso no desiderato da mare free
Di poi rivolti alle religioni rivolta religiose disse non è che mi amate Gesù tutte amate Gesù o che bella cosa mare Gesù replicando le suddette parole più volte
Dopo palpitante dopo e tremando per tutta la vita languida sì la sonda abbandono
Poi con tutta la voce fortemente gridava io vi amo Gesuino tanto viviamo che mi sento il finire d'amore
Il che più volte disse vedendo ora si è abbattuta tenendo davvero che morisse MIUR di norma o per obbedienza che prendesse alquanto di quiete
E torno a giacere spesso baciando il suo diletto bambino sì contento se non si dimette si incontrano il nuovo se essenza sul comodo il potesse vedere
Ed aver sempre avanti gli occhi per conforto del suo spirito più che dispiacermi dolori è un bar il passo bellissimo un passo vedete statico
In cui tutte le tensioni e anche le pulsioni represse probabilmente di questa donna
Possono finalmente sfogarsi allora qui noi abbiamo veramente uno spaccato che non sia costretto neanche tramite la scrittura dichiara delegata a registrare le cronache ecco sono questi momenti in cui veramente
Questa memoria diventa memoria di una marginalità anche di una sofferenza di un patto sociale dove un patto se si senza alcun pathos religioso si mescolano si confondono in qualche modo ognuno si rovescia nell'altro no
Questa donna che Comi impazzisce ad avere ad avere un bimbo in braccio
E con questo bimbo sognanti uno sposo che non ha mai avuto quello che un luogo comune vorrei dire di tutta la mistica vedrete
Avete riconosciuto per chi ha un po'dimestichezza con testi di questo genere
Vedi che già vinti non solo di testi di mani materiale pazzi ma pensate anche Teresa D'Alì dallo slogan vinto la famosissima stata no del Bernini relativa all'estasi di Santa Teresa
Vi è poi un altro personaggio e chiudo non vorrei essere troppo logorroico qualche sono diciotto minuti distorsivo sono in questo
Molto rigoroso
Arriverò avvenuti
C'è un'eroina e questa eroina e Caterina eletta di San Giuseppe Lenzi e per quale motivo perché è una fanciulla che vuole assolutamente monacale sì
Contro la volontà della madre
E R. istituita questa sua avere questa provvede proprio combattimento mistico per l'entrata nel convento con straordinaria efficacia il padre fa sempre la figura come dire un pochino
Amorfa no oscillando tra il desiderio della figlia il desiderio della moglie non vorrebbe scontentare nessuno dei due poi alla fine tramite anche la complicità delle suore
Questa ragazza vince e riesce ad entrare in convento ricorda moltissimo citavo prima c'è Di Carlo il fatto che lei volesse la monaca azione claustrale
Per rigida contro il volere del padre
Ho trascurato di dire che dopo il Concilio di Trento sostanzialmente l'esperienza monastica è un'esperienza che mostrare che tendenzialmente tende ad irrigidire il sì evidentemente
Famiglia molto potenti unicum molto addirittura imparentati con il Pontefice erano chiamate a particolare vigore
Famiglie molto potenti da votavano anche la forza cui e di forzare quelli che erano dei come dire delle norme
Rigidissime che appunto il Concilio di Trento prescriveva
Ecco allora mi fermo qui sottolineando come ce ne sarebbero tanti altri esempi e me ne l'ho fatto una lunga serie
Tra l'altro anche l'esempio di una monade che si chiamava Anna Maddalena come mia figlia che viene guarita dall'olio di San Gaetano io mi chiamo Gaetano edera Anna Maddalena lì Santa Maria animali si chiama Santa Maria quindi come dire
Ho detto è una specie di
Congiurano istigare vicenda familiare mi fermo qui ringrazio davvero le tre autrici e Marina Caffiero
Per avermi proposto una lettura così appassionato
Grazie professore il ruolo di ponte relatore si apprende antipatico perché ogni tanto Ciccio dovessero se trattazione gli standard perché allora il vero
L'inciso brevissimo ascoltavo questa ricostruzione o ho letto recentemente la mia memoria in frantumi un bellissimo saggio
Sul su tutto ciò sulla storia dei Gesuiti cui si racconta quante volte molte famiglie soprattutto nobili romani impedissero
Ai giovani di ieri fa diventare gesuiti evidentemente c'era un qualcosa che le famiglie il contrario di oggi in qualche modo no e quindi può essere molto interessante adesso
Do molto labile volentieri la parola un collega che stimo moltissimo a cui lascio la la sedia altrimenti parla veramente
Ai margini
Alla immagine
Presente riferirglielo assi gestisca
Giuseppe Di Leo grazie professore gentilissimo relazione Di Leo voi conoscete il suo volto ma è anche una firma che
Apparsa e appare molta stampa di grande qualità come il foglio L'Espresso il Giorno il Resto del Carlino datazioni riformista
Ha scritto dice descrive di storia della Chiesa di questione Vaticane per la rivista Nuova Storia contemporanea ha diretto il mensile non l'inizio per loro ci siamo più tutte cose corrette ciò che noi ci sembra di sì ma
E conduce soprattutto questa è una delle sue caratteristiche per cui forse molti lo conosco le cura su Radio radicale la rubrica settimanale rassegna stampa vaticana
Che ascoltatissimo tra vari parti della Chiesa italiana più di quanto non si possa sospettare trattandosi di Radio Radicale
Grazie Paolo ascoltata di qua e di là dal Tevere ma devo dire che in dieci minuti mi sono più che sufficienti anche perché chi mi ha anticipato a realmente mi ha facilitato nel compito
E vuol dire che sono molto contento ringrazio
Il colonnello Cortone che ha anche mediato la presenza di Radio radicale perché credo che fosse non utile necessaria a fare una
Testimonianza di diritto alla conoscenza come nuovo diritto umano internazionali diceva Marco Pannella
E perché è importante
è importante questa iniziativa devo dirvi che noi abbiamo come Radio Radicale e saluto
La alla professoressa Marina Caffiero e la dottoressa penso perché abbiamo fatto all'università
Qualche settimane fa precisamente l'otto di marzo abbiamo voluto festeggiare la festa delle donne le donne in maniera nomina scontata non dei c'è più né retorica presentando praticamente tutta la collana
E adesso ci concentriamo su questa e e
Devo dire che
Io non so se a cominciare dall'editrice Cecilia Palombelli non so se qui è presente l'onere ah ecco che perché attua l'università non c'eri e poi gli ufficiali venti che dire peste vieni va benissimo va benissimo
è più forte potere militare che il potere accademico caro professor trovi annessi vere lasciarli dobbiamo accogliere vorrei finché il compito
Maggiore facilità
Salisse esageriamo narra no ma il dato di fatto è questo poi c'è la stampa che dovrebbe essere contropotere ma su questo grave siamo per ora
Io non so se a cominciare dalla editrice del simpaticissima
E talvolta latitante Cecilia Palombelli
Ah sì abbia consapevolezza di questa operazione culturale di pubblicare questi volumi per esempio questo a cura di Alessia
Agli infrarossi e Reagan Palumbo che saluto la Palumbo la vedo la emessi allo vista prima
Mentre non conosco Valentina Battelli ha fatto un saggio bellissimo di una finezza linguistica si vede che allieta
Di professor Serianni e poi forse farò una considerazione sulla aspetto linguistico
Ma ci sono alcuni aspetti di carattere generale brevissimamente voglio dire su cui questo volume secondo me è una un pugno nell'occhio primo
Come si fa storia
Le fonti della storia nell'università italiana
Perché se noi chiediamo i ragazzi se conoscono autori tipo Renzo De Felice o autori come
Paolo Prodi o Spriano o o al limite anche Gabriele De Rosa un comunista di sinistra che poi è diventato cattolico me probabilmente un ragazzo universitario di media cultura essa
Chi sono al forse anche letto un volume di questi autori
Ma se io dico faccio il nome di Gregorio pende con
No dottoressa Palumbo
Io ci metto la mano sul fuoco che non lo dei dottorandi su dieci non sanno chi sia
Eppure i testi di Gregorio Penco su uno dei testi fondamentali per capire come la storia d'Italia storia d'Europa si costruisca attraverso la storia dei monasteri
I monasteri sono un luogo importantissimo fondamentali linee udibile per capire la storia d'Europa
Secondo punto collegato al primo
A dicembre sono scomparsi due grandi intellettuali italiani uno che si occupava di storia Paolo Prodi
Collega conosce benissimo
Paolo Conti peraltro noi a Radio Radicale o abbiamo avuto molto spinte perché abbiamo presentato il tutto una serie di libri della collana il Mulino l'homo europee Urso per esempio l'ultima
E poi a distanza di poche ore un grandissimo amministrativista il decano degli amministrativi visti italiani Giuseppe Abbamonte
Che cos'hanno in comune questi due lo storico
Che ha parlato del monastero
Come e del Concilio di Trento come funzione Gismondi dogmi di modernità dell'organizzazione dello Stato e appunto Abbamonte
Hanno in comune l'idea che e il cristianesimo gli strutture istituzionali del cristianesimo hanno consentito dal punto di vista prima che politico questo si può intuire dal punto di vista amministrativo
La costruzione
Dello statu amministrativo di diritto
E questo è o non è un fattore di modernità della Chiesa perbacco
E e noi esplicativo radicale riflettiamo molto in questo momento in cui si parla di post modernità e di prosperità chiesta mossa molto diffusa fa molto di fuffa
L'individuazione invece di quali sono state le culture le istituzioni che hanno favorito la modernità a cominciare dalla secolarizzazione che non è
Il negare la presenza
Del discorso religioso nel
Dibattito pubblico ma è l'accettazione del pluralismo decreti religiosi del dibattito nel dibattito pubblico
Terzo punto ancora
C'è una polemica che è
A me arricchire è stata ripresa dei giornali in modo particolare da venire due o tre anni fa più tre anni fa che due più realtà tre anni fa in modo particolare era ancora vivo e Jacques le Goff grandissimo meglio la lista
Il quale
Dice e sostiene
Che
Il capitalismo eliminato
Dopo che sia tutta la nascita della moneta
A questo ha risposto Paolo Prodi dicendo di no il capitalismo in realtà ha avuto i suoi però dopo mi
Nella nelle abbazie nei monasteri rinforzato in questo da uno studioso italiano poco conosciuto
Dai giovani dottorandi che Giacomo Todeschini descritto dei capolavori
La casa editrice il Mulino posso citare una casa editrice che non si avvia il lo chiedo a Cecilia posso non c'è si va a permanere diciamo la pietanza principale via nella poi gli altri sono dei contorni allora
Mi chiedevo e sto per chiudere Paolo controfigure stop per chiudere emanante tre-quattro a
Perché per esempio professor Serianni
Molto interessante per
Lo studio della lingua
Ed è la funzione della lingua anche per la costruzione della sete
Cristiana in Italia
Quando furono un esempio quando furono cacciati i valdesi dal Monferrato siamo nell'epoca medievale scesero giù nelle regioni della meridione in modo particolare nella mia Lucania
è
Gaeta promesso
Un grande studioso che lottò Longo
Nella sua famosissima dovrebbe essere ristampata in secondo me
Rispetto a tanta fuffa che si pubblica a ristampare la grammatica storica di Gerhard Rolls vera Frontex nottate la prima volta che vi sono ben le inflessioni francofoni
Nei e dialetti dedizione lucani
E che lui chiama dialetti Gallo e tattici si ferma lì il discorso di genere altro però se io prendo la
Occorrono tassi episcopale di degli arcivescovi di Potenza noto
Che all'indomani del Concilio di Trento fino a
Praticamente che i primi decenni dell'Ottocento i vescovi di potenza non sono mai vescovi autoporto
Sono vescovi che provengono dagli Stati pontifici dalle Marche dall'iniziale da Roma ma non sono autoctoni e perché
Perché
Il Vaticano la Santa Sede consapevole dell'innesto in reggicalze valdese
Che non si ferma l'aspetto linguistico ancorché importantissimo notato Daniela
Rolls ma tocca la
Mentalità
Della fede cristiana del clero locali Lucca
E non a caso in Lucania sorgono
Pareti
Romani
Che sono per certi versi
Strambi
Don Giuseppe De Luca per esempio
è un personaggio così ortodosso no sorretti e però parla un giorno sì eppure e l'altro pure con Alceste Santini che è stato il vaticanista storico del dell'unità
Quindi e molto interessante in cui sto anche saggio di Valentina abbatterli dal punto di vista linguistico ma io qui mi fermo perché e stato abbiamo il maestro Luca Serianni l'ultima postilla e ma un libro del genere nonostante
Teste sia un libro che ci spieghi l'importanza della storiografia monacale Cinquilli importanza del Mouna che essi MO come costruttore del prodromo della modernità
Ecco come si colloca in questo periodo in questo pontificato per Golia
Bene
L'estate scorsa questo Papa chiamati le periferie
Questo Papa che sembra non prediligere monache Simone come il suo predecessore Benedetto decimo sesto invece dà alle stampe una costituzione apostolica
Vultur ma dei come R. in cui
Ripensa nel senso proprio transitivo del termine il professor Rodotà cioè e il mette in discussione
Tutta la Weltanschauung monacale
Fino mistica della tradizione
Degli ultimissimi secoli il richiama
Monaci Cremona che soprattutto di clausura a recuperare quella che è stata la Weltanschauung quello spirito della prima epoca moderna e della fine del Medioevo
Per tutto questo e non solo per questo questa operazione che vuol dire che è stata una petizione coraggiosa ma è un'operazione di una straordinaria attualità ed è per questo che a un voluto
Noi di Radio Radicale abbiamo voluto testimoniare anche
Essendoci qui presenti in audio video perché un evento culturale in momenti in cui sembra
Che a farla da padrona sia appunto la fuffa grazie
Ancora avevo presentato credo correttamente il collega ma è andato oltre aspettative ma la sua
Presentazione con i mezzi audiovisivi è tale che
Naturalmente ecco cinque
Perché
Si parla spesso male del nostro lavoro quale alla fine riusciamo sempre ad arrivare ad a una sintesi che può essere interessante per il verde pubblico penso perché
Nostro è un mestiere in crisi ma in certi casi non insomma no completamente come ancora completamente
Adesso chiudiamo anche di cosa in più questi orsi e ultimo ma non ultimo perché sono appunto tasselli che si mettono insieme il professor Saverio Sturm che
Professore associato di storia dell'architettura a Roma Tre però lui viene uno studioso in particolare dell'architettura degli ordini religiosi in età moderna
E ha per esempio approfondito le tipologie dei Carmelitani Scalzi nel mondo Hispano Americano ed europeo Conte importanti monografie
E a ricevuto anche degli Sung ieri riconoscimenti come il premio ANCE De Angelis rossa per giovani studiosi di storia dell'architettura ed è membro dei gruppi di ricerca per l'atlante del Barocco in Italia
E ha contribuito appunto di su varie monografie regionali tra cui il Lazio la Toscana e l'Umbria prego professore
Grazie grazie dell'invito
Devo dire che questo testo
Che è stato pubblicato un documento la pubblicazione di questo documento è un'opera senz'altro meritoria e per quanto mi riguarda la lettura diciamo di questo libro per me è stato irresistibile
Avendo frequentato a lungo i carmelitani esso Porto
Tutto le Carmelitane romane di marca Barberini Anna ho trovato una quantità di tangenza di confronti e anche di riscontri utili a chiarire altre storie oltre che la storia di questo monastero
Che non abbiamo più
Che non esiste più quindi vorrei dire anzitutto un testo molto importante come strumento come strumento documentario oltre che
Per quanto è stato detto finora molto utile anche per
Attribuzioni e ricerche di altri vicende della a Roma barocca della grande costruzione di Roma barocca
Faccio solo una citazione sulla sul valore la fertilità di questa memoria di dare alle stampe questa memoria Gabriella Zarri parla di cassoni di famiglia da cui sono state tirate fuori queste preziose testimonianze
Ecco
La le monache di clausura sono die estrema attualità sono l'unica parte diciamo le congregazioni religiose che non è in calo di vocazioni che proprio due giorni fa al Corriere ha pubblicato un'intervista
Ha una barca un abate issata sul lago d'Orta che racconta come chiusa in questa abbazia recuperata
Ed è in realtà a una visione un contatto con tutto il mondo è un riferimento per un largo giro di
Di persone in ricerca
Ecco questo
Devo dire che
Anche leggendo questo libro se ne capisce l'importanza e l'importanza di questa componente monastica nella storia nella storia di Roma moderna
Attraverso la lettura di questo libro si potrebbero si potrebbero scrivere tante storie o leggere tante storie una storia della Pietà ovviamente siamo legati al tema della mistica
Al tema dell'estasi
In una fase storica molto significativa in cui l'estasi viene sdoganata con la canonizzazione del dodici marzo mille seicentoventidue dei quattro grandi Santina controriforma tra cui Teresa D'Avila
Lei sta si diventa un fenomeno lecito
All'interno dell'ortodossia cattolica per quanto Bernini quando realizza l'estasi Santa Teresa Santa Maria della vittoria
Mentre a partire dal mille seicentoquarantasette molto prudente
A osservare in maniera storici sta realistica le fonti cioè i diari di Teresa la bolla di canonizzazione per evitare di andare fuori dell'ortodossia fuori di un solco dell'ortodossia
Salvatore Vassalli ha scritto un romanzo che uscito postumo nel due mila quindici io partendo open
In cui tra rincara conta la storia di una mistica napoletana amica di Bernini in cui tra le righe
Fa trapelare un'ipotesi che lui aveva che cioè la canonizzazione Teresa D'Avila fosse un modo per cristallizzare un'esperienza ed evitare che ce ne fossero alte altre cioè
La cristallizzazione di un'esperienza che irripetibile
Nel in un giro più largo in realtà questa esperienza si ripete si ripete anche attraverso la vicenda la spiritualità di Maddalena dei pazzi portato a Roma dal parco urbano
Un altro dato interessante sono le origini delle claustrale link
Io ho cercato lungo documenti di questo tipo per una serie di monasteri conventi che ho studiato e devo dire che
Un testo di questo tipo è davvero una miniera per una miniera di informazioni
Attraverso questo
Testo possiamo ragiona storia della nobiltà maggiore o minore nobiltà
Solo scorrendo le famiglie coinvolte nella monaca azione della
Dell'incarnazione leggiamo le grandi famiglie romane ma anche fiorentine
Genovesi e poi a salire emiliane con qualche accento anche umbro Corsini Spada Frangipane massimi corsi limitaste Capranica se l'UPI Crescenzi Pamphili Albani Sacripanti
Acquaviva dei Tories Piccolomini Mignanelli e così via un vero e proprio campionario della nobiltà romana e di RAI Internazionale cioè internazionale a livello italiano
Ho trovato solo un affitto una figlia di una famiglia meno nobile la converso a vittoria serva
Anche questa significativamente però figlia di un lombardo Mastro Antonio Selva era una famiglia di stuccatori tipi Longanesi che sono attivi nei grandi cantieri romani sono attivi a Loreto sono attivi al Quirinale
è interessante che ci sia questa presenza diciamo
Non non nobile
Una storia antropologica ovviamente la fortuna di questo modello antropologico della claustrale
Mistica di ispirazione Teresi Jana è stata già riconosciuta dagli storici della società Anna Maria Rosa Rosario Rosario Villari eccetera
E poi ci si può leggere anche una storia della medicina come si è detto prima questo rilievo delle malattie
E poi c'è un'altra storia una storia devozionale reliquie aria molto importante nell'esperienza di recupero delle reliquie Proto cristiane
Nella Roma contro riformisti che ancora nel Seicento queste reliquie che vengono scalate che fanno parte delle fondazioni del monastero
Le reliquie di settantatré in martiri più trentatré dalle catacombe di San Callisto vengono
Recuperate per avviare la costruzione della Chiesa mille seicentoquarantadue e le lapidi vengono incastonate nell'altare del capitolo non solo in chiesa nel coro notturno e così via
E poi c'è questa reliquia strepitosa che un frammento una falange appunto di Maddalena dei pazzi
L'indice e anulare di Maddalena dei pazzi che Urbano VIII aveva richiesto già nel trentasei prima ancora di importare le suore quindi è arrivata prima la reliquia e poi
Le suore e questa vicenda irresistibilmente mi richiamo a un'altra che io ho studiato che è la vicenda del monastero di Regina Coeli
Fondato su ispirato dai su ispirazione Barberini Anna con me la scelta del sito su via della Lungara da parte di Urbano VIII
Fondato negli stessi anni a partire dal mille seicentoquarantatré
Realizzato dagli stessi architetti che tu che troviamo scritti in questo volume e quindi Francesco Contini Giovan Battista Contini e Luigi Arrigucci quindi c'è un'omogeneità di committenza
E anche dire un'omogeneità strategica ai monasteri Regina Scelli
Ha fondato una zona marginale della città del tempo alle pendici del Gianicolo nel collegamento verso il Vaticano era fondato in una zona depressa disabitata cui il Papa teneva molto
Avviando delle politiche di lottizzazione lo stessa
La stessa potenzialità di accelerare la lottizzazione del quartiere del Quirinale è collegato alla fondazione del
Del monastero delle
Barberi in me dell'incarnazione ecco anche lì anche nel monastero di Regina Coeli il cantiere si interrompe per l'esilio forzato dei Barberini nomine seicento quarantasei quarantasette
Ed è interessante che nel diario nel mille seicentoquarantotto c'è una sola riga riportata si legge si nota una flessione di questa
Memorie memoria Comune nel momento dell'esilio dei Barberini
Ecco la fondatrice ama colonna Barberini che salda il connubio tra il della grande famiglia del colon e la famiglia dei Barberini moglie di Taddeo Barberini Prefetto di Roma
La fondatrice è in esilio a Parigi le arriva in dono un titolo di Teresa D'Avila e questo dito lei addita io ritorno a Roma come città non lei
Cronache lei finisce il bando per i Barberini può tornare a Roma e lei si sente incoraggiata a
A
Diciamo progredire nella costruzione del monastero di Regina Coeli che poniamo è completato nel mille seicentocinquanta quindi c'è questo valore propulsore delle reliquie
E poi c'è la storia urbana ovviamente il contesto urbano in cui viene fondato questo monastero e
Tra fine Cinquecento inizio Seicento si susseguono una serie di episodi importantissimi siamo in una zona che diventa l'asse direttore dei Roma barocca e di Roma moderna e contemporanea
Nel mille cinquecentosessantuno più quarto apre la strada piglia
Via Appia prendendo il nome dal Papa ma via Appia anche in senso metaforico perché iniziava questa zona di vigna giardini inizia riempirsi di fondazioni eremiti che la Chiesa dei serviti che viene rilevata per la costruzione del monastero dell'incarnazione
Una fondazione camaldolesi due
Che viene rilevata dal monastero di Santa Teresa alle quattro fontane dei Carmelitani Scalzi delle Carmelitane scarse che sorge proprio accanto all'incarnazione e poi una serie di altri episodi questa se viene lottizzato
In particolare sotto Sisto Quinto con l'apertura della fontana del MOSE mila cinquecentottantacinque l'apertura della strada felice mila cinquecentottantasei di via Sistina mila cinquecentottantasette
Ci sto quinto emana una bolla né mia cinquecentottantasette
Perché che
Libera da con da da condanne giudicate e dalle pagamento delle tasse
Coloro che vanno a lottizzare intorno alle quattro Fontane cioè c'è uno strumento giuridico fiscale per incentivare la lottizzazione di quest'area
E in quest'area poi abbiamo una serie di episodi importantissimi
Santa Susanna delle clarisse ricostruita tramite cinquecentonovantasette mila seicento treni
Santa Maria della vittoria già conversioni San Paolo costruita per i carmelitani scalzi tramite seicentootto e poi fino agli anni venti Santandrea Quirinale costruita sulla preesistenza
Per il noviziato gesuiti co dalla famoso intervento di Bernini e poi c'è l'intervento di Urbano VIII
Negli anni venti sul Quirinale trasformato in Reggia grazie all'aiuto di Bernini e ovviamente nel palazzo del nel palazzo di famiglia che viene realizzato
Proprio qui accanto a partire dal dal mille seicentoventitré fino
Al mille seicentotrentatré insomma siamo in un contesto di rapida importante urbanizzazione una vetrina di Roma moderno davanti al mondo
E in una zona occupata da una vasta Isola di famiglia dei Barberini
Quindi è chiaro questo rapporto per questo rapporto diciamo di una fondazione di marca Barberini Ana così fortemente voluta dal Papa
Importando questa religiosità mistica fiorentina all'interno di un disegno di un disegno di
Rimarcare un brano di città
Di grande rilievo come la presenza della famiglia questa via Appia viene chiamata all'epoca via dell'estasi proprio per la presenza di questi monasteri di clausura che si susseguono
E poi viene chiamata a viareggio via legale
è l'asse di accesso nord est della città dalla grande dalla famosa Porta Pia e poi diventerà ahimè e via della guerra e con la trasformazione
Del dei complessi monastici in ministeri con la Roma Capitale a partire dal mille ottocentosettantuno
Una grande isola di silenzio di meditazione
Al accanto alla quale
Un'isola scomparsa che possiamo leggere nella sua consistenza dai rilievi fatti
Nella fase di esproprio del monastero me mi dà a partire dal mio ottocentosettantuno alla quale viene aggregato un'altra piccola chiesa con delle piccole pertinenze San Caio anche questa costruita da Urbano VIII a partire dal mille seicentotrentuno
E accanto al mostrano incarnazione sorgeva questo monastero risalta Teresa alle quattro Fontane delle cugine carmelitane scarse fondato a partire dal mille seicentoventisette poi realizzato negli anni Quaranta
Tra i due giardini tra i due complessa sì c'è una stretta
Parentela anche se sono due complessi Moratti
Tant'è che non in un brano del
Del diario viene raccontato come nel mille settecentosette si apre un varco nel muro per consentire alle suore dell'incarnazione durante la ricreazione una lunga ricreazione durava fino a tre ore
Potessero parlare con le cugine Carmelitani Scalzi del monastero accanto
Un altro tema cui accenno molto interessante è un tema metaforico è un tema anche morfologico dell'organizzazione del monastero
Il giardino o i giardini giardini di delizie
In questa prefazione testata prima richiamata dell'agostiniano Giovanni Giacomoni Sant'Agostino lui parla esplicitamente della funzione pedagogica delegata questo diario
E la funzione dovrebbe essere questa seri mirare nelle seguenti nell'i seguenti fogli che li fiore di delle virtù germogliati nel recinto di questo monastero giardino del vostro celeste sposo
Come api ingegnosa e ne andiate su Ciano dall'ottimo miele delle virtù religiose
Allora in monastero come un giardino
E qui c'è la metafora delegati ovviamente le api Barberini hanno e che riempiono Roma barocca ma che si collega ma anche a una tradizione
Apologeta dell'agiografia eremiti ca i primi eremiti carmelitani in Palestina medievali del dodicesimo secolo venivano descritti Melis Storia orientali di Giacomo Dimitri
Intenti non solo nell'esempio e imitazione del Santo e solitario uomo Elia profeta
Ma anche vengono descritti abitare inalberare di piccole cellette Cominati del Signore producendo dolcezza spirituale
Allora l'ATE operosa che produce netta aree
è un simbolo frequente diciamo nella
Nella metafora del della vita claustrale
Ma il giardino anche come
Abbiamo anche un giardino fisico nel monastero dell'incarnazione era un grande lotto
Intorno a due cortili che poi sono stati recuperati dal Ministero della guerra con un grande giardino segreto un Ortu sconclusionata
Dove c'era chiamato orto bar orto Barberini perché c'era un casino dove potevamo dimorare delle nobili di famiglia doveva ARPA vivere infatti mi sembra per undici anni costanza Magalotti
Tornando da Firenze dopo che è rimasta vedova e va a vivere anche
E Lucrezia e la moglie del Duca di Modena dopo essere rimasta vedova che altro non era che la figlia di AMA comma Barberini e Taddeo Barberini finiscono tutte nel casino
Per di famiglia all'interno del giardino del monastero incarnazione
Ecco in questo giardino c'era un elemento particolare che mi ha fatto pensare che ho letto sulle
Sulle planimetrie ottocentesche una cosiddetta scala sferica c'è una scala con gradini concentri ICI
Che richiama dei modelli classici si dice che ci fosse una scala di questo tipo nel tempio della fortuna primigenia di Palestrina
Ma che in Italia nasce mentale soprattutto del sei luglio viene riprodotta come un modello moderno di
Di scala ecco questa scala sferica richiamava l'archetipo concentri co con cui tradizionalmente veniva rappresentato il paradiso era una sorta di allusione o metafora del Paradiso
Insomma questo branco un giardino molto
Molto concreto ho trovato delle descrizioni del giardino adiacente erano giardini da frutto mariti anche di fiori
Nel giardino delle Teresiane proprio accanto all'incarnazione sono documentati gelsomini miscele di mera angoli pezzi Gazi amando le morì Scelsi eccetera eccetera
E su questo su questi giardini si aprono dei contenziosi molto significativi per
L'alimentazione dell'acqua
Perché Lemmon anche dell'incarnazione anche di Santa Teresa dichiarano di vivere per
In maniera o Turkey Cacco negli erbacce
E che coltivano all'interno del giardino
Insomma questo volume aiuta la ricostruzione con una serie di elementi di richiami la ricostruzione di una vicenda storica di una storia urbana in gran parte perduta
C'è il doloroso capitolo delle soppressioni l'annus horribilis mille ottocentosettantuno in cui vengono soppresse viene soppressa questa striscia monastica sul fianco della via piglia
Sappiamo dalle cronache che le monache di Santa Teresa al monastero accanto cercano di
Opporre una vana resistenza lamentando malattia del malattie delle sorelle poi dichiarando che loro si nutrono dei prodotti dell'orto
Ma in di due monasteri vengono sgombrati con la forza nel mille ottocentosettantuno e poi tra mille ottocentosettantatré mila ottocentottantotto
Questa vasta Isola di contemplazione queste isole di solitudine di preghiere rimeditazione vengono trasformate nel grande monumentale Ministero allora della guerra
Restano pochi frammenti dei resta inizialmente si si pensa nella fase di costruzione del ministero di demolire completamenti due monasteri
E ne restano le tracce ha per delle fondazioni dello spiccato dei minori vuol dire che sulla pianta dei monasteri attuali né possiamo ancora andare a riconoscere l'organizzazione cellulare intorno ai questi quattro grandi cortili
Dei monasteri seicentesimo
Restano pochissimi frammenti in un frammento di una cappella dell'incarnazione trasformata
In androne di accesso e il Ministero una scala delle monache altri pochi frammenti
Insomma questo libro ci aiuta a rileggere e questo grande questa parte perduta del sistema monastico di Roma barocca
E l'auspicio che le nostre tre laboriosi Iapicca Valentina Alessia Irene continuino ad addolcire ad Aldo Circi commettere del loro lavoro
Per interrogare questa queste altre pagine della storia religiosa di Roma moderne restituirci nuovi spaccati di vita claustrale
Parte di un sistema essenziale nella storia nella storia stratificata della città del suo profilo urbano sociale religiosa
Grazie
Tedesco concludere qualcosa avete visto abbiamo avuto il momento linguistico Roberto lo storico religioso storico archeologico un'analisi attenta tra pubblicazioni
Editoriale in conclusione anche una la vicenda urbanistica mi sembra che sia un tipo di presentazione
Ci lascia con un po'il sapere di più per quindi io non posso inviarvi dalla lettura del libro all'apprezzamento di questo impresa editoriale subiamo la cortesia del circolo ufficiali un piccolo
Intrattenimento di cui siamo molto grati grazie a tutti per essere stato il pensiero
No no chiedo scusa scusate
No io non voglio ovvio attengono al pre-Consiglio UTC se vogliono
Prego allora abbiamo detto lo abbiamo anche
Come vogliamo vedere naturalmente Valentina Battelli
Alessia Lirussi e Irene Palombo prego anche
Anche
Sono
Cari
Fa
Il cloud all'all'ombra certo io
Io mi atterrò alla alla
Quello che
Sentendo gli hanno dato lettura
Penso che
Comprare solo qualcuno avrebbe da un anno e chiusure sono vi è stato detto io hai ragione
Però
Mi Lonigro stratificazione prego
Lasciamo molto volentieri
Così
In ambito
Professoressa discusso professoressa su internet
Inoltre
Mi sembrava doveroso
L'auto italiane
Grazie
Permessi venne probabilmente dovremmo fare
Ok Comense io veramente molto brevemente ringrazio veramente tutti quanti è un vero piacere diciamo dopo un lavoro del genere avere questo questa risposta
Sono soprattutto molto contenta che sia un modo di far collaborare discipline diverse soprattutto di dare
Appunto rilievo a partire da un testo importante dal punto di vista è la strada della lingua e vederne però tutte le sue implicazioni
Storica e culturale antropologica insomma quelle che già sono state
Ampiamente descritta quindi
Sono soprattutto molto contenta di questo dei come le discipline riesca ad arricchirsi l'una nell'altra con lavori e del genere
Io mi unisco agli
Ai ringraziamenti di Valentina innanzitutto per i nostri squisiti ospiti del Circolo degli ufficiali nella persona del Presidente
E del colonnello grazie davvero dell'ospitalità grazie alla casa editrice Diellas Cecilia Palombelli alle curatrici della collana
Marina cartiere ma non la penso e grazie naturalmente a tutti voi e ai relatori perché era stato
Davvero
Interessante
E bello sentire tutti gli spunti che avete saputo cogliere
In particolare il e sono rimasta colpita
Dal d'intervento anche di del professor Lettieri
Che ha sottolineato l'appiattimento ha usato proprio questo termine
Che usa anche Luigi Caccianiga perché queste figure di donne di Moana che sono stati il sì appiattite perdono la loro individualità
Sacrificando la a favore di un testo che vuole essere soprattutto testo di
Un x sempre un ma per le monarchie in una
Una fonte di ispirazione una
Un modello ma punto a cui ispirarsi nella vita claustrale e
E naturalmente anche mi è piaciuto anche il riferimento a quella contemporaneità degli non contemporaneo
Di cui parlava Di Leo un ho apprezzato molto i riferimenti linguistici del
La ricostruzione anche del
Dell'urbanistica
Sono tutti aspetti fondamentali che permettono di vedere come quelle cronache Monastier che siano
Una fonte ricchissima come è stato detto di informazioni sono uno spaccato di questo microcosmo ricco di fascino chiara il Monastero
E che è un microcosmo nonna sia autosufficiente ma non chiusura ed entra in un continuo dialogo e prolifico dialogo col macro cosmo quello contiene
Inc non so che altro dire a parte grazie davvero grazie permettetemi solo
Valentina battelli perché questo lavoro nasce da un suo grande interessante lavoro linguistico
è soprattutto grazie a lei che stiamo qui oggi grazie di aver accorto me Alessia nel suo lavoro grazie all'ERSA per la sua supervisione
E di nuovo grazie a tutti quanti
Ma io mi unisco ai ringraziamenti senza che li faccia tutto l'elenco ma ringrazio tutti chi ci ospita i relatori gli intervenuti
E non aggiungo altro perché molto è stato detto è stato anch'io ringrazio e le mie colleghe perché è stato un volume molto impegnativo avete visto anche la moglie e che accorpa occupata soprattutto dalla fonte insomma che quindi come è stato detto all'inizio in termini di linguaggio che di contenuto e
Una fonte insomma
Veramente importante e quindi ringrazio loro perché abbiamo lavorato molto bene insieme non è una cosa scontata ringrazio lap ristretta cassare la dottoressa Renzo
Per la collana in cui si inserisce questa da questa fonte che ha una collana lo ricordo brevemente
Questa il dodicesimo volume della collana e sono volumi che pubblicano scritture di donne inedite
Collegati a un progetto di ricerca per cui vari ricercatori negli archivi vanno alla ricerca di queste fonti mai pubblicati scritte da donne
E e insomma è grazie a questo progetto vengono pubblicate in resi fruibili
Apporti appunto e riferirmi mi viene in mente quello che ha detto il dottor Di Leo no
Cerchiamo di
Dai in questo modo un contributo alla cultura del nostro Paese
Ringrazio tutti non rubo tempo e forse il colonnello quali dire totale no sì possiamo avviare e credo tra la professoressa Caffiero
Io volevo ringraziare brevissimamente
Meno inutilmente che praticamente dei monasteri siamo stati i ministeri eravamo tante siamo molto contenti di essere qui dell'accoglienza che c'è stata data e sono molto contenta anche degli interventi sono stati veramente molto
Così hanno sollevato le problematiche che io intendevo sollevare perché
A parte che nella collana non pubblichiamo solo scritti di monete questo sia chiaro ma anche
Di laiche professioniste e artiste cantanti pittrici tutte coloro che hanno scritto qualcosa di interessante
Però la cosa intendo in bella che emersa è quella appunto che diceva Valentina e c'è questo intersecarsi delle diverse discipline perché questa è una fonte che in qualche modo anche una fonte obbligata costretta
Dalla scrittura maschile però le donne sanno come difendersi da queste ci sono vari modi per trasferire anche
Ai dettami del Concilio di Trento per esempio rifiutando fino alla fine la chiusura fido che possono ma sono appunto ascritti in cui quello che emerge la storia della città
Questi sono elementi che escono da una monastero ma in realtà
Contemplano tutto l'insieme delle varie sotto Spessotto storia storia insomma
Parallele che sono la storia delle famiglie in particolare nella Roma barocca dell'epoca dei famigliari sto pratiche
E di come hanno condizionato punto anche il tessuto urbano della città la storia non solo della devozione ma della cultura dell'alfabetizzazione di come procede l'attuabilità di l'autorizzazione
Soprattutto femminile
E anche di un uso della lingua che ed insomma e meno modesto di quello che avremmo potuto aspettarci ma la collana e questo ci tengo per finire
Sì
No no non cado e ci tengo per finire è una collana in cui sotto la supplente supervisione mia e di manovra
Archivista e storica quindi un lavoro insieme e fatto fra gli archivi e di storici
Vuole dare modo alle giovani e i giovani qualche maschio ce l'abbiamo anche studioso studiose i giochi dura sì o no allora in noi stessi
Molto controllato dare modo di dare il nodo di di di
Di salvarlo insomma cercare di valorizzare quello che loro hanno fatto in tanti anni di studio questo libro è uscito da una tesi di laurea molto accurata molto bella molto la profondità con cui per cui per la quale io professor Serianni siamo stati in contatto e è uscita questa
In questo modo una proposta che ha lo scopo veramente per quanto riguarda tutti i testi
Di coinvolgere studiosi giovani peppole ormai a furia di dire giovane non sarà nemmeno a tanta giovanissimi ma insomma di dare alla oggi relazione che segue annoia un po'il il testimone quindi grazie a tutti di essere venuti dieci
Hai abbiamo possa dire questa cosa abbiamo visto le immagini della collana prima scorrere sul video quindi
E avete
Col