Due Microfoni - Valentina Cebeni e il suo nuovo romanzo «Un mondo libero. La saga dei Fontamara» (Sperling&Kupfer)

Radio radicale hanno appuntamento con due microfoni nostra proponimento settimanale che dedichiamo ai libri e anche oggi c'è un libro che proviamo a raccontare si chiama un mondo libero la saga dei Fontamara è un romanzo per Sperling e Kupfer e lo ha scritto Valentina c'è bene che ho il piacere di avere in collegamento con me buona sera Valentina
Diciamo
Allora
I libri noi lo diciamo sempre quello microfoni come firmerebbe non si raccontano noi non abbiamo questa presunzione anche perché poi si toglie magari il piacere di leggerli
Però diamo qualche spunto diamo o qualche suggestione qualche fotografia qualche immagine intanto ricordiamo che Valentina cioè beni
Romana
Scrive da quando è bambino insomma una pulsione per per l'arte della narrazione del racconto
Diciamo che si è poi costruita nel tempo
Ha avuto grande successo non solo in un in Italia perché in Germania
Ha esordito Demetrio ci con l'ultimo battito del cuore poi ha scritto la ricetta segreta per un sogno da collezionista di meraviglia e poi dopo la nuova Vito mondo libero questo qui il secondo volume della saga dei Fontamara adesso noi cerchiamo di spiegare anche chi non avesse avuto modo Valentina di leggere il primo dei dei libri reso Fontamara una nuova vita anche questa novità realtà questo questo secondo libro
Intanto spieghiamo un po'all'ambientazione siamo nemmeno centoquarantadue
Diciamo che insomma chi ha letto il primo libro si trova un po'avvantaggiato perché lì si partiva un po'da da situazione cubana eccetera c'era qui precipitiamo a Roma
Siamo in guerra mila centoquarantadue e e tu racconti un po'tutte le vicende che si intrecciano che si sovrappongono dei Fontamara però diciamo che potremmo dire subito prima cosa un po'evito come magari impostare il racconto della scintilla che ha dato il via a questo tuo libro questo lo secondo libro ma è una storia che volge molto al femminile perché inevitabilmente gli uomini di famiglia sono molti sono coinvolti sul sul fronte e quindi diciamo che c'è un'articolazione molto femminile partiamo da qui per raccontare un po'il libro
Va benissimo hanno una romana è una storia quindi giustamente principalmente al femminile ma quanto già nel primo volume insigniti vinceva
Faccio un un breve riassunto delle puntate precedenti sette in una nuova vita interetnico cominciamo ad avere rappresentazione della Panda con Tamara quindicenne è una grande famiglia di vita costantemente in due che in ogni c'è la parte cubana e la parte romana la parte cubana per una serie di ragioni è costretta a fuggire e a trovare riparo presso la parte appunto Londra miglia che vive a Roma
Eva che diciamo la capofamiglia della patria cubana quindi trovando presso il cognato
E l'acqua calda ma la convivenza tra questi nuclei familiari quindi quello barocco romano è piuttosto difficoltosa fa impedisce era a quattro niente eminente suo cognato Giacomo due e indagati
C'erano delle difficoltà ad Anna mancava più perché costantemente dopodiché non si conoscono
E incapiente turche contraeva e suo cognato ci saranno liberi per le scintille questo perché cioè di fondo fedeltà di famiglia che poi verrà alla luce nel corso della del primo volume della saga
Inevitabilmente ridisegnerà gli equilibri di questa famiglia uniche al mondo come invece come dicevamo che hanno puntualmente avverte con una guerra mondiale si è la a davano atto era presto il controllo definitivamente del del biscottificio che Giacomo gestita che vittima il cognato
E che dava fronteggiare tutto quello che vuol dire una guerra
Quindi cercherà di accaparrarsi Conticchio commessi a tali possibili e questo potrebbe renderla dice una collaborazionista perché appunto come dicevo Camonica ad una guerra mondiale in vendita entriamo nella nella centrale della guerra tra la fine del quarantadue e giugno del quarantaquattro quindi ad un certo punto uno dopo l'otto settembre
E a Roma come sappiamo tutti tutta l'Italia metà in banca dati i testi quindi ci sono delle difficoltà evidenti ma lei come dicevo interna delle gomme da parte dello Stato ma e quindi era quel denaro un primo per assicurare la sua famiglia lasci Ina la possibilità di potersi formare perché padre alla guerra l'intento i bisogni primari diventano prendono veramente il primo posto e occupano i pensieri chiunque dopodiché utilizzerà anche quel denaro riuscire a riparo a bici perché i politici ed ebrei
Quindi è un è un momento piuttosto complicato della storia familiare di Fontamara ma anche dell'altro per vent'anni come dicevamo è un domando perché l'occasione perché le donne erano quelle che erano rimaste un perché tutti gli uomini sono principalmente in piena terra unte
E quindi allora è viene lasciato il compito di perde il posto degli uomini i posti di lavoro impegni capiamo anche delle delle donne che hanno guida dovrà che hanno un lavoratore fabbriche
Ma non solo vanno a riempire anche quei vuoti affettivi nonché l'uomo che avevano lasciato un Ulivo che a volte non riuscivano a fare infatti in avanti Alina allo stesso tempo prego ai fini piccolini
Quindi è un romanzo dovendolo dell'ormai centrali che ha voluto rendere omaggio a questo ruolo
Prado per contrapporre uno a quella un giovane e deve dire fascista che invece la voleva relegare il ruolo di secondo quanti diciamo ultimo piano se non saranno di nuovo vento uno dei ribelli onesto verso questo modo di vedere l'anno ex
Beh soprattutto c'è la possibilità di dipingere tu lo fai con tinte molto chiare diciamo che la la capacità di di di Valentina esce bene quella in qualche modo di di di trascinare indietro nel tempo e il lettore elettrici accanto ai e alle alle soprattutto protagonista di di questo libro questa non è non succede sempre
Spostarsi nel tempo e nello spazio no tu fai che in qualche modo a camminare accanto chi legge a a queste persone consentì di di di una capacità di ascolto vicina pub parlando mi partiamo la sera cordoni va be la pregiata Forneria principe insomma aleggia sul su tutto il libro
Ma dicevo all'inizio due la capacità di mettere a fuoco appunto quello che spesso la storia lascia un po'nascosto no perché è chiaro che in guerra i riflettori sono su alcune cose su alcune persone su alcuni fatti
E poi il privato delle famiglie le mozioni le sofferenze delle famiglie di chi non è in prima linea spesso vengono se non dimenticate insomma in qualche modo nascoste inevitabilmente in qualche modo e in questo modo quindi e e con questo libro c'è anche come dire
Una sorta di di recupero di rivalsa da parte di queste figure m'interessa molto Eva perché c'è un passaggio molto bello in qualche modo fa capire come le le donne sappiano scegliere uno minimo dei primi colloqui con Andrea non vi spieghiamo tutto perché planata leggero per la e dice
Insomma in qualche modo abbiamo capire
Da che parte sta Remo da che parte sta Remo non è che possiamo fare la differenza in silenzio e senza clamori si chiede
La storia prima o poi ci chiederà conto delle nostre azioni o delle nostre mancanze sta arrivando momento in cui ci troveremo a scegliere e io so da che parte voglio stare
Mi sembra un passaggio importantissimo nel libro
Vecchie momento in cui chi prende coscienza del fatto che la storia il mettendo con le spalle al muro etica dicendo
Che futuro vuoi lasciare i tunisini che tipo di in realtà vuoi che Chini dovevano e tutto perché il futuro guai che prove consegnare loro e quindi era decide di fare un un salto nel buio perché è molto determinata anche moltissima paura di questa tua scelta perché lei conosce indichi quindi quello di scirocco
Che voglio stare interpretato da quella che permea la parte dovuta quindi contro Kundera incidente opprimere soffoca qualche in senso comunque di condanna del precedente perché che è in atto in un certo modo purea incerto credo politico magari semplicemente perché ebreo quindi io so che quella parte sbagliata e voglio combatterla ma ovviamente anche che questo richiede un prezzo da pagare quindi è una presa di coscienza ma c'è anche molta molta paura dietro questa scelta
Prima di soffermarci anche su altre su altri personaggi chiave che sono due dei figli famiglia mediana che sono profondamente diverso e fanno scelte ecco in questo caso forse una fa una scelta l'altra sceglie di non scegliere almeno fino a certo punto
Però io vorrei provare ancora con Eva perché nessuna capacità di descrivere anche i suoi stati d'animo c'è c'è un passaggio che mi sembra molto bello
Lo leggo ma lo leggere sì forse meglio tu io ci provo
Eva firmò l'ultimo documento consegnato alla segretaria si voltò verso la finestra aperta l'aria dolce di aprile aveva finalmente spazzato via le ultime nuvole regalando spazi di azzurro che gli ho che faticavano ad abbracciare non solo sguardo e gli alberi piantati lungo le strade che circondano l'azienda regalavano coi loro fiori rosa e bianchi scampoli di allegria in un clima ancora teso
La guerra non accennava lascia la prima sul mondo stretto ancora sono al sei dolore inghiottiva vite sogni e camminavano in bilico sul filo sottile delle parole che prendevano il volo dei campi di prigionia nei quali erano finite migliaia di soldati o dal fronte ogni giorno più fragile
Eva Longo la manovra farà la tassa sulla scrivania e bevve un sorso di surrogato di caffè in qualche modo poi tu spieghi ingannando se stesso facendo finta che fosse anche anche buono
Questa finestra la bellissima metafora secondo me dello sguardo che sembra lontano sulle cose della guerra ma che lei che Eva sente assolutamente vicino
Cinema teatri nei quali percepisce anche una speranza no che è quella che poi ti porterà prima verrà in maniera conosciamo o che incomincia e tu quando venne in queste alberi e all'inizio ore competenti intervallo inverno è ancora molto lungo per loro la la primavera è molto lontana
Europa che comunque è sulla strada giusta e che rimanga in un certo momento è sulla strada giusta e che prima o poi le cose cambieranno
Ed è anche il messaggio carta sottotraccia in tutto il romanzo quello della tanto è quello di Pandora lavori perché per quanto possa essere veramente lunga buia la notte arriva sempre il giorno quindi e è importante lottare per i valori quelli che crede affinché quel giorno arrivi
All'appoggio di valori e qui entrano in campo non possiamo svelare tutti i personaggi perché sono tanti che si sovrappongono si intrecciano eccetera eccetera però io se l'accordo sul Miriam sulla la sorella Diana mi soffermerei perché sono due caratteri lontanissimi e fanno scelte lontanissime hanno parlando di valore di impegno
Mire miriamo a certo punto diciamo che come Eva e anche se magari versa sente su di sé in una serie di responsabilità
E di possibilità di intervento e quindi decide di allora di arruolarsi come infermiera volontaria mentre Diana invece sembra impegnata a combattere battaglie strane un po'contro se stesso un po'contro la madre un po'contro il mondo in maniera me procede in maniera invece molto più confusa
Non è un eterno insoddisfatta è una persona che non ha più adesso portuali Mondello cerca terribilmente nel cercare quando demente infatti volevo diceva che richiama io hanno o la Ossola velleità da ogni parte d'accordo con perché Rinaldini che cosa letteraria un talento
Ritengo scende la sorella
Bene un talento vero e proprio esempio mi chiama a un carattere totalmente diverso da un vissuto diverso perché lei nelle secondo volume della allegro allora piena Federica quotata che ha che ha perso il marito perché il marito si era opposto Anna a regime naturista perché quando ero in Francia e quindi è finito in uno dei dei campi e belli non è più tornato quindi lei
Reagisce cioè come impianto va benissimo da che parte stare come amante
E poi reagisce a questo a questo lutto terribile
E lo fa cercando invece Urania che sia di costruzioni che ci sia Ranieri scatto non solo personale ma in generale dell'Anpi il posto in cui è cresciuta e che ha imparato ad amare e quindi punto dieci grandi allora infermiere volontari e poi viene l'idea di fatto a quella carica in Cattolica
Ho trovato molto divertente scrivere debba invecchia camilliano che appunto una partigiana cattolica solo collega in anni di grande amico Giovanni che invece fa parte della degli tenta comunista e quindi nelle questure debba quindi caro perché uno fornitore
Dottor Ko chiaramente pachistani rileva come la leggenda dei popoli è lei che invece risponde crescere d'accordo veramente molto divertente però questo ecco ci racconta molto anche nel nel carattere indicano che si è determinata ma in realtà all'acuto
E poi arriviamo ai giorni drammatici che insomma i piromani
Conoscono mo'molto bene quelli del bombardamento di di San Lorenzo di quella di quel diciannove luglio e anche qui tu in qualche modo dai una fotografia che è lo sguardo ancora una volta di di Eva che che rimane quasi paralizzata in quella mattina del del lunedì diciannove luglio
Un po'come si rimane paralizzati quando arriva il terremoto non sai cosa fare no lei rimane insoluta la scrivania aggrappata
Scrivi agli angoli del tavolo quasi pietrificata avrebbe voluto correre via anche lei mettersi al riparo ma non riusciva a muovere un passo il quale aveva preso a fare i capricci correndo lui sì all'impazzata
Respiro profondamente gli occhi che si arrampicavano sulle pareti cercherà risposte quell'immobile a quell'immobilismo insensato col quale il suo corpo reagiva
All'imminenza della tragedia si voltò verso le finestre in strada non c'era più anima viva tutti erano corsi nei rifugi e poi scrivi erano attimi sospesi minuti interminabili in cui la storia se ne stava con la penna sospesa a mezz'aria pronta a scrivere parole di morte sulla pelle maculata di una città che per la prima volta vedeva nei suoi Shelley comparire ieri nemici circa cinquecento desiderosi di distruggerla piegarla
Annientare la ancora una volta usi lo sguardo di Eva per consentire al lettore di affacciarsi anche lui a quella finestra
E poi in maniera inconsapevole guardiamo che l'interlocutore tu guarda perché era è una madre quindi è una c'è una figura che di cui ho cercato nel cogliere a quale noi cerchiamo un conforto sentiamo tanto è un conforto alla madre comuni e anche la sua incapacità di reggere di fronte a alla mostruosità della guerra
La dice lunga comun su quanto stava accadendo su quanto ha protestato spiazzante per lei prima ovviamente D'Alema nella realtà per tutta la città vedere i capi Shelley attraversati dagli aerei nemici
è stato morso aperto da veramente un corto circuito della della mente per lei che lei rimasta totalmente immobile
E e questo credo che appunto la la continueremo incauto numero in quanto gli è stato difficile per tutta tutta la città che credeva immune da ogni
L'erede di azione dall'incerto perché era nella città del Papa recita della Chiesa ovviamente quindi si credeva immune esatto
E io non era così a proposito di chiese di c'è anche rapporto con Dio di di Miriam c'è un passaggio in cui il punto fai dire amica mia so per certo che crede in Dio e non in Marx
Perché quello che dicevo prima quando ma quindi cargo poi tonico ho voluto anche in questo caso restituire circondare l'eroica omaggio a quella che è la figura della chiesa perché è passato un po'
Nella paga come se la gara di corte
E quindi a lavare le mani della della questione ebraica della guerra dell'occupazione nazifascista insomma che ha guardato alla piaga per tanti anni come dire
Beh però avrebbe potuto fare di più e tecniche in punto di vista diciamo come dire domande
L'ala sud arrendersi potuto parecchio ma in realtà che moltissimo avvolto in silenzio ha ospitato cantuccini ebreo sei e gli incidenti dei conventi ne chiede quindi chiudere i giochi di ogni Gianni degrado e nell'offerta fate bene fratelli che appunto aveva un rapporto particolare con nello Stato Vaticano che gli ospedali di Roma dedica di Perino nel quale l'India dove lavora
No nei quali realmente tantissime persone sono state ospitate impazienza a un certo punto ed alcuni documenti ho avuto modo di esaminare e indicatore comunale autoritativo inchieste ma come è possibile che ci fossero delle invettive in gravissima dove sostare in piena guerra si in realtà erano ovviamente ebrei libici tempi
Se il tipo e l'abbiamo in mente cioè non non non raccontiamo Nuto il libro c'è ovviamente lo sguardo diceva il cammino di Eva anche all'interno della fabbrica la fabbrica insomma è un momento importante che sono dei veri svolti assolutamente Pimpi piene di metafore possibili
E anche lì in qualche modo Valentina ci ci accompagna dentro questa dentro questa fabbrica con tanti significati poi no poi vedremo anche un'Eva amene Gerra che riesce a gestire un certo modo quella fabbrica usare in un certo modo i profitti ma questo con lo scoprire da soli
Non pensiate una vera contiamo rutto libero
Tra l'altro c'è un finale insomma ovviamente Valentina non diciamo perché non non è certo un giallo questo libro però il finale abbastanza insomma
è abbastanza inaspettato ha una sua forza e quindi per lasciamo gustare fino in fondo al fondo nel fondo del libro alla fine del libro invece inconcludente coccole ti chiedo quando hai
Concepito questo libro se come altri autori lo hai concepito sfruttando in qualche modo i periodi Locri davano se c'entra qualcosa col momento della delle chiusure da Covi d'oppure se è un come dire una invece una genesi che parte da più lontano
No prima delle della pandemia il primo volume quanto prima sissignore numero scritto invece in piena rincara pandemia e devo dire che era mi ha remato contro perché eravamo talmente tanto bombardati da informato incredibili e nuoto Bush antiche ci arrivavano da ogni dove da internet tra una radio da comunque che era tanto per molto più difficoltoso scrivere Enna cervello ad aver occupato da da tutt'altro stiamo soprattutto pago anche di grande aiuto e di grande conforto allibito perché mi ha aiutato appunto a come dire che nella barra dritta
E conforto perché avevo comunque lo Stato raccontare e nella quale poter lasciar decantare tante centrati centimentri che mantovano quindi anche per alcuni versi a quelli che nostro video durante la guerra uno l'angoscia la paura però devo dire che è stato veramente
Un ottimo compagno di viaggio erano veramente i conguagli per me scrive quello per contanti
Senti a tutti gli Autori noi abbiamo chiesto in questo periodo ricorda che c'è stato un dibattito ampio se nel momento in cui i libri erano chiuse Ida i tabaccai aperti insomma e li ci sono tracce di polemiche molto serrate anche sul valore poi della dell'arte del mondo dello spettacolo in piena pandemia eccetera eccetera da questo punto di vista secondo te per quanto riguarda il mondo dei lettori il mondo dei libri è cambiato qualche meccanismo nel corso della pandemia una Seat si dice sempre che in Italia anche se si legge sempre più son sempre gli stessi che leggono di più ma non si riesce ad allargare come dire il bacino d'utenza in un termine terribile seconde invece ci si è riusciti in pandemia la pandemia ha fatto guadagnare qualche lettore in più ha fatto avvicinare di più al mondo dei libri tanti invece magari prima non lo frequentavano troppo
Che l'Authority adatto per un'altra opportunità
Io ammiccamento perché molte molte distrazioni certo chiocciola delle impossibili da convive quindi non potevamo uscire per andare a fare porta per dire andare a giocare a calcio andrà al cinema o o altro che e però è probabile che la lettura anche vada in qualche modo pacificata almeno da alcuni dati che sono stati resi disponibili
Ebbene circa un piccolo incremento della popolazione dei lettori e questo è comunque curato da poco io credo che in questo caso la pandemia
Aveva giocato a favore delle dell'editoria italiana anche perché devo dire la verità
Nella pratica ogni perché perché con questo mondo
Per poter predire che rende l'Italia Crilin crede quindi qualche cosa pure siamo infelice corrompendo veterano perveniva però ha aiutato
Perché noto perché voi riguarda intuitivo che la tragedia sino a qualche dato confortante c'è stato sì specialmente nel nell'ultimo anno
Kim chiudo di chiedendo di invece tu sei una lettrice analogica o digitale o entrambi quindi usi solo il cartaceo fai convivere entrambe le le possibilità
E ma come il novantacinque per cento di quelli degli attori che abbiamo interpellato su questo quindi a questo punto di vista evidentemente il libro non so se l'oggetto perfetto come diceva Umberto Eco come la ruota
Ma insomma il tenente ha degli anticorpi molto molto potenti
Allora intanto ringraziamo Valentina cioè beni per essere stata con noi per averci dato qualche fotografia del suo libro Mondo Libero la saga dei Fontamara il romanzo il secondo della serie io non ho dubbi che ci sarà un terzo comunque te lo auguro perché insomma mi sembra che ci siano tutte le possibilità prospettiche per una terzo capitolo
Intanto chi vuole chi può può anche leggersi solo questo senza prendersi il primo sta in piedi benissimo anche da solo
Per Sperling&Kupfer lo trovate in versione cartacea tradizionale appunto
Su tutte le piattaforme consigliere di riferimento e in tutte le librerie poter chi vuole ovviamente c'è anche la versione digitale che ha comunque una sua dignità assoluta grazie a Valentina cioè beni per essere stata con noi granatiere chiunque