La prima cosa bella. Nasce Campo Progressista

Orlo buongiorno benvenuti detenuti
è un sabato mattina di sole
E noi siamo credo il campo base de campo progressista benvenuti faremo faremo un po'di cose stamattina credo che faremmo una buona pratica di ascolto ascolteremo delle idee delle suggestioni e delle
Delle proposte dei progetti che ci serviranno poi per terra coltivare questa
Quest'area questo campo credo che l'intento sia quello di utilizzare delle parole molto gentili e crediamo che
Che sia un po'troppa di aggressività e di
E di male parole credo che le cose migliori si possono scambiare con con parole
Assolutamente gentili io dico solo una cosa personale o un debito personale da cittadino milanese verso Giuliano Pisapia per quello che lui ha rappresentato perché quando ha iniziato
Stavo per dire quando ha deciso di scendere in campo ma è un'espressione un po'contaminata quando si è candidato a sindaco di Milano
Per quello che ha fatto per come l'ho fatto ha fatto delle cose importanti per Milano e ha salvato metà una depressione grave perché
Altri cinque anni quell'altro modo non ce l'avrei fatta e quindi
Anche questo è motivo di di gratitudine e di speranza e di possibilità che quello che è stato fatto a Milano
Possa essere fatto in altro modo con lo stesso modo in giro in giro per l'Italia ci crediamo molto mi fa molto piacere esser qui
Iniziamo iniziamo punto questo scambio di idee questo scambio di suggestioni questa questi incrocio di possibilità e di rigenerazione di un campo che è quello del centrosinistra che di essere rigenerato credo un po'bisogno
Ne abbia con i saluti del del padrone di casa del presidenze della Regione Lazio Nicola Zingaretti che
Dovrebbe esserci
Al quale do il benvenuto
Presidente benvenuto credo che questi siano
Prego i punti interrogativi o le sfere platonica né delle idee che ci scambiamo niente
Allora grazie grazie a tutti per avermi invitato grazie Giuliano
E dico grazie perché è evidente che
Questo
Questa Assemblea questo movimento questo coraggio questa iniziativa
Ci aiuta a ritornare tutti con i piedi per terra e a guardare in faccia la realtà
Aperta una ricerca una ricerca non banale
Su come
Si può tornare ad essere utili alla condizione degli individui alla condizione umana
Degli individui noi a volte rimaniamo con un po'colpiti rispetto alle reazioni delle persone degli individui quando esplode la rabbia il rifiuto a volte addirittura relazionale
E abbiamo paura di ammettere però una grande verità che questa rabbia ha una radice profonda e probabilmente anche un'aria dice giusta e questa radice giuste la percezione di sentirsi soli delle persone sole
Rispetto al proprio bisogno alla propria condizione umana non solo la solitudine dei poveri che comunque sono
Aumentate ma anche la percezione di solitudine di chi era o pensava di essere dentro un sistema che lo aveva incutere un sistema culturale politico e sociale e quindi chiede di fare impresa di studiare di fare famiglia e invece avverte che in quella sua condizione è solo la democrazia italiana è stata forte per tanti motivi anche perché era nata dalle dall'antifascismo dalla Resistenza ma è stata forte anche quando è riuscita ad includere la riforma agraria ai diritti dei lavoratori e se ci vogliamo dire la verità
Questa fase si è conclusa da tempo
E la difficoltà e dare risposta a dare risposte ha significato per milioni di persone in Italia per miliardi di persone nel mondo di guardare da un'altra parte appunto
HP espiatori arrabbia nuovi monumenti movimenti che non vedo non più la capacità o la possibilità di risolvere quel problema allora grazie perché se è questo il problema io credo che sia questo il problema
Beh guai a pensare che le soluzione sono scritte in un libro solo scritte dentro delle tesi oppure verranno da un leader che ci spiega tutto non è così e il tema è molto più complessa abbiamo innanzitutto bisogno di un popolo
Che si rimette in cammino che si incontri più grande collettivo che ci si confronti che riscontro che riscopre finalmente la bellezza i due parole
Quella del pluralismo è quella dell'unità del pluralismo perché il pluralismo e ricchezza
E accanto ad essa dobbiamo riportare vicino quella dell'unità perché e decisione
Quando queste due parole nel centrosinistra vivono insieme noi vinciamo quando c'è un pluralismo che non decide mai appariamo il caos ma attenzione
Che anche quando c'è l'unità senza pluralismo alla fine e l'imposizione del pensiero unico che ci sono e ci divide e ci porta più soli al confronto elettorale e quindi abbiamo bisogno Giuliano di leader
Che questa capacità di tenere insieme il pluralismo e unità vedi questa di lite perché questa
Capacità di costruzione di qualcosa di nuovo la sappiano interpretare vivere vi ricordate quel bellissimo uso locale se vuoi la pace prepara la pace se vogliamo L'Unità dobbiamo preparare L'Unità anche attraverso questa grande mescolanza noi e chiudo in questa Regione vi ricorderete
Forse se ce l'abbiamo fatte perché abbiamo tentato di fare semplicemente questo
Di tenere insieme una grande sfida di governo che non ha mai rinunciato alla ricchezza del pluralismo ma si è sempre posta l'obiettivo
Di innovare le cose e questo ci ha permesso di vincere e di governare i danni drammatici dei quali abbiamo visto passare quattro sindaci e quattro Governi
E noi siamo ancora qui però perché avevamo l'assillo
Di dare
Certezza a quelle persone che il Governo il potere serviva al loro e non a chi in quel momento lo gestiva serviva pagare i debiti ma perché così si potevano comprare i treni per i pendolari o gli autobus sempre IVA mettere a posto i conti della sanità ma perché è così
Potevamo tornare ad assumere personale degli ospedali serviva
Tagliare gli sprechi ma perché così siamo riusciti a pagare le borse di studio agli studenti universitari e sapete perché dico questa cosa
Perché anche dietro la parola innovazione ci vuole un aggettivo e noi dobbiamo parlare dell'innovazione e giusta perché se ce la guardiamo tutta la storia di questi anni certo
Troppe volte l'innovazione è stata una scusa rispetta una ricetta che probabilmente non andava bene ma cancellando la quale
Il diritto negato è rimasto lì
E allora non serve ricostruire la forza dell'innovazione giusta perché tutte le innovazioni portano conseguirà le opportunità dei grandi rischi anche il fuoco della storia dell'uomo è stata un'innovazione serviva uccidere e serviva a sopravvivere
Ed è stato il pensiero umano che lo ha declinato in positivo per far crescere nel sistema civile l'innovazione è stata anche quella che nella Duma
Puzza ha permesso con un voto scellerato di quel Parlamento di rendere addirittura legale la violenza degli uomini sulle donne dentro la famiglia
Ma innovazione è stata anche quella elementare ma io penso rivoluzionaria di fronte al delitto negato l'accesso alla centonovantaquattro per le donne qui da noi di dire assumiamo il personale che garantisca
Quel diritto sancito dalla legge
Ecco perché
Noi voi dovevamo insistere
Non perché stiamo pensando
Ritornare indietro o di rinunciare all'innovazione o al cambiamento ma perché abbiamo un immenso bisogno
Di far ritornare queste parole il patrimonio di un popolo che vuole cambiare per migliorare la condizione umana degli individui e scienza questa grande capacità di ascolto non ce la faremo mai e non ce la farà mai nessun uno perché ci si illuda vinceranno altri approcci vinceranno altre opzioni vinceranno altre idee e quindi chiudo lo so che non è facile ma voi avete aperto una grandissima sfida che interessa chi ne fa parte ma ovviamente interessa tantissimi anche chi si colloca in questa fase fuori da questo grande esperimento che in altri luoghi in altri partiti fa però una battaglia politica che
Con questa grande sfida all'innovazione
Beh si sente in un grande sintonia le vuole cominciare a costruire questa grande unità questo rende più forte questa grande sfida di di questo campo di di persone di idee di movimenti
Si rimette in moto e mi permetto di dire rende anche più forti anche per questo grazie chi dentro i partiti sta attentando di cambiare le cose e vi giuro che le cambierà grazie davvero a tutti
Grazie grazie Presidente
E allora
Allora cercheremo di vedere dare idee sostanza e pensieri e riflessioni a questa sfida riempiendo questo spazio procederemo nella né nella mattinata ascoltando delle riflessioni delle suggestioni degli stimoli
Che arrivano gli Alia raccolti Giuliano Pisapia INEA in questi mesi in cui ha
Ha girato l'Italia li hanno segnalati degli e degli amici di campo progressi stai e
Da questi partiremo per fare opera di di tessitura iniziamo parlando di cultura e conoscenza uno dei delle basi
Imprescindibili del futuro di questo Paese ne parliamo con Giacomo Pirovano e Francesco Esposito
Che invito sul palco
Giacomo Pirovano viene da Oxford Francesco
Esposito è toscano buongiorno benvenute cominciamo già come un ricercatore si occupati di Medicina si occupati di cancro invece poi poi lo dico dopo Giacomo
Bene grazie
Buongiorno a tutti per me non onore essere invitato a parlare qui in particolar modo a parlare di cultura
è evidente che
Uno degli aspetti più positivi del rapporto che abbiamo con internet sì al fatto che ciascuno di noi può avere un accesso immediato e democratico all'informazione
Possiamo tenerci aggiornati su tutto ciò che accade nel mondo in maniera diretta in tempo reale ed è possibile farsi un'idea su qualunque argomento semplicemente consultando l'enorme quantità di fondi a nostra disposizione
Fondi che per quanto possano essere più o meno valide sono spesso gratuite perciò fruibili a tutti
Ma non possiamo certo affermare che la conoscenza dei fatti costituisca di per sé la cultura
Conoscere tante cose e tenerle per me non mi rende una persona di cultura così come
Conoscere la grammatica della lingua per quanto necessario non è sufficiente a rendermi uno scrittore
La cultura il passo successivo alla mera conoscenza dell'informazione
è il processo dinamico per cui si mettono le proprie conoscenze al servizio dell'interpretazione della realtà
La cultura deve essere la lente lo strumento con il quale sappiamo mettere in correlazione le nostre conoscenze appreso attraverso i libri la musica in internet il cinema la scuola i viaggi le partite di calcetto
Con i problemi che dobbiamo affrontare ogni giorno a livello personale familiare e sociale
E saper dare un'interpretazione più profonda alla realtà ci porta a trovare soluzioni più profonde ai problemi
Ecco alcuni esempi in cui la cultura può valere come lente cognitiva in maniera del tutto non esaustiva possono essere per esempio
La capacità di capire che ci si è innamorati di una persona
Che la cosa che succede a tutti prima o poi
Ma anche per esempio il capire che ci si può innamorare di una persona del nostro stesso sesso e che ciò non fa alcuna differenza in termini di valore del sentimento
Oppure
Sa perdonare un'educazione giusta
Ai propri figli dando loro le risposte giuste alle situazioni di difficoltà come per esempio quando scopriamo che nostro figlio fa uso di sostanze pericolose
Oppure capi le capire quali sono le sostanze pericolose e come gestirlo
O ancora sapersi relazionare con chi si trova in una situazione di svantaggio sociale sia questo un migrante che scappa dalla guerra ossia questa
Una donna sull'orlo di lavoro una collega
La cultura ci aiuta interpretare anche quei concetti così difficili come la vita e la morte e per quanto forse non riusciremo mai a capire a fondo cos'è la vita e che cosa la morte
Cioè io da sviluppare a regole pensieri per garantire il diritto alla vita e il diritto alla morte
Queste cose le troviamo tutte nei libri nei film nelle canzoni che ascoltiamo
E la cosa più bella è che la cultura lo strumento per cui chiunque o prendere decisioni migliori in totale libertà ed è perciò lo strumento popolare o poco se
Vi piace definirla così
Capiamo quindi che la cultura e la politica si identificano per il modus operandi la politica funzione esattamente alla stessa maniera qualcuno prima diceva qui è iniziata una ricerca per capire cosa vogliamo fare della nostra politica
è la politica non può essere una teoria discussa nelle assemblee di partito di chi conosce i fatti la storia fatta per narcisismo o ambizione personale
Bensì la politica deve essere una forma di interpretazione della realtà che permetta l'uso delle proprie conoscenze per affrontare i problemi reali della vita quotidiana di ogni singola persona ed è l'insieme delle persone
E dato che la realtà è mutevole che le cose cambiano di di continuo
La politica la cultura devono essere in costante evoluzione
Al passo coi tempi anzi la politica deve essere un passo avanti rispetto ai tempi per prevenire le discriminazioni
Come è stato detto io di porre elabora Oxford e questo è un ottimo esempio di un luogo dove tradizioni e riti antichissimi
Si integrano perfettamente con pensieri moderni e progressisti sia per quanto riguarda il mio campo la ricerca scientifica ma anche per quanto riguarda gli aspetti della convivenza sociale
Per quanto ritira la dizione sono una bellissima cornice alla vita quotidiana sarebbe ridicolo se ancora oggi si studiasse come gruppo elitario di soli uomini appartenenti a un qualche ordine religioso pilota avere poco stimolante parecchio noioso
Ma soprattutto questa cosa non sarebbe resistito all'evoluzione dei tempi
Cambiare stare al passo con il mutare delle cose può far paura hai meno avventurosi
Ma anche l'unica via per crescere come donne come uomini e come società
Se la paura che la nostra cultura venga cambiata dall'esterno beh allora cambiamo la né per primi dall'interno
Apriamoci al nuovo senza aver timore di sperimentare di confrontarci con i nuovi concetti di sessualità di famiglia di nazionalità di natura di bioetica di politica
E possiamo cercare tale apertura nel confronto con le altre culture
Pensiamo come sempre al padre della scienza moderna Galileo Galilei
Di quale fu processato è costretta a rinnegare le proprie scoperte perché troppo innovative rispetto alla cultura dominante del tempo
Ecco la sua ricerca scientifica è stata subito ripresa esportate approfondita negli altri Paesi europei di natura protestante dove la Chiesa non aveva potere
E se questo non fosse avvenuto non avremmo la scienza che abbiamo oggi
Ecco questo esempio ci fa scoprire anche un ruolo nuovo per l'Europa che non deve essere soltanto un'unione economica e giuridica manco luogo di condivisione e sviluppo culturale
Impegniamoci qui oggi ma anche domani nelle nostre giornate a venire a rendere la cultura italiana una cultura aperta in evoluzione europea e progressista
E questa è una prima cosa bella voglia veder nascere con questo movimento grazie
Grazie a Giacomo
Grazie grazie rimane qua con voi e adesso adesso andiamo
Andiamo in Toscana siamo lungo la valle dell'Arno verso incisa norma Rignano non è non è distante ma questo non ci interessa
Lì è successa una cosa molto bella di un un po'di cittadini che si è occupato di un proprio bene
Culturale Francesco Esposito ci racconta quello che successe come interessa al nome di campo progressista prego
Buongiorno a tutti anche per me è un onore essere qui davanti a questa bellissima platea
E io sono Francesco Esposito e sono qui a raccontare la mia esperienza in merito a un'iniziativa di carattere culturale
Nata tra società civile e volto a tenere sotto terra la valorizzazione di uno dei tantissimi monumenti fanno parte del patrimonio culturale italiano sto parlando di Castello di San Mezzano a pochi passi da Firenze
Moltissimi di voi sicuramente lo conosceranno ma anche altre fa ammezzato il più importante esempio di architettura eclettica d'Italia secondo alcuni studiosi addirittura d'Europa e nonostante tutto questo è in
E in stato di avanzato degrado da quasi trent'anni
Oltre a tutto ciò nell'ottobre due mila quindici Castel finanche alla stragiudiziali anche perché è una proprietà privata e i creditori l'ambito di riscuotere i crediti da questa dei
Da parte da società private Castello e quindi funge da quest'asta
A seguito di questa situazione pensa di fare un gesto provocatorio che che Matrix accesa l'attenzione su tutta la vicenda quindi lanciai una raccolta fondi simbolica atta ad acquistare il castello all'asta ed ha trasformato in un museo accessibile a tutti
Fu una cosa incredibile e c'è stata attenzione mediatica della cittadinanza impensabile proprio arrivavano lettere arrivavano congratulazioni da dai quotidianità da cittadini stavano d'altra parte d'Italia
E grazie anche a questo riscontro si è formato un gruppo di cittadini che ha razziato movimento e se l'ammonimento senza Mezzano il quale scopo appunto i sensi di tali persone e istituzioni in merito alla necessità di valorizzare e tutelare e rendere accessibile a chiunque questo questo patrimonio questo bene
Dunque è stata questa civile che in modo autonomo e spontaneo ha deciso di mettersi in gioco per un bene che dico vita privata ma anche per la fonte portanza culturale i cittadini hanno sentito moralmente proprio
I risultati del nostro momento sono stati tantissimi io ho posto all'INPS non posso elencarli ma cos'è il più importante è stata la vittoria del censimento nazionale luoghi del cuore proposto da fondamento italiano e Intesa San Paolo questo disco contro insieme altri riscontri cioè ci hanno poi dimostrato quanto interesse tanto quanto affetto ci sia da parte dei cittadini del patto appalti la società civile nei confronti del patrimonio culturale italiano
Che dai cittadini e visto sempre di più come una sorta di bene comune da mette a disposizione di tutta la collettività
Curata dispendio di di tempo ed energie quindi siamo riusciti a dimostrare che sta Mezzano non è un problema amministrativo da risolvere Mona rarissima opportunità da cogliere al volo
Cioè di fatti all'estero e ci sono moltissimi luoghi simili Hassan Mezzano cioè che non godono di una notorietà internazionale tuttavia questi luoghi nonché valorizzati e promosso in vari modi
Diventando non soltanto risorse culturali ma anche e soprattutto importanti risorse economiche in grado di sostenere e robusti delle attività locali
Tempo fa qualcuno disse che che con la cultura costi mangia
Ecco io vi suggerirei di andando a dire agli abitanti di questi luoghi in cui la cultura non si mangia
Con la cultura si mangia e come se si mangia e se si vuole si mangia anche bene cioè i cittadini italiani lo hanno avuto anni fa che con la cultura si mangia lo sanno
Non abbiamo petrolio non abbiamo gli amanti o altri dossier simili però abbiamo delle risorse artistiche monumentali e paesaggistici che non hanno eguali in nessun'altra parte del mondo
Questa vita culturale non queste protratta comunque sia fatto bene materiale
Perché non è un prodotto esportabili o divisibile
Cioè il nostro patrimonio culturale può essere sfruttato lì dove
Il dopo se i cittadini sul territorio
Diventa quindi strategica la capacità di fare attrazione ossia di promuovere adeguatamente le risorse culturali
Specialmente quelle meno conosciute in modo da attirare un numero sempre crescente di visitatori di qualità
Trasformando il turismo mordi e fuggi in un turismo di qualità per l'appunto che siamo quasi portare benefici economici molteplici venti ma soprattutto uniformemente diffuse su tutto il territorio nazionale
E questo per lo meno di senza Mezzano come semplici cittadini stiamoci da fare abbiamo avviato attenzione ed attrazione io a fronte di un momento di prima non conoscevo nessuno e che le perché l'ha visto un problema da risolvere
Il fare abbiamo un patrimonio immenso meraviglioso
Abbiamo un popolo che sente la necessità di sfruttarlo
Adesso il momento che la politica
Si impegni a creare le condizioni che riescano a sfruttare questo patrimonio creando posti di lavoro e rafforzando rimane locali
E questa vostra esperienza ci ha fatto capire dose bellissime la prima e e che la società questa civile vuole partecipare attivamente a tutte quelle iniziative volte alla tutela recupero del patrimonio culturale italiano
La seconda e che l'aggregazione spontanea di come hanno un ruolo sempre più rilevante nella riscoperta e nella promozione deroghe culturali
Io vi volevo un potere dicendovi lanciando una sfida
Allora spesso quando quando pensiamo a alle parole a definizioni patrimonio culturale si pensa al passato a qualcosa di remoto ecco io vorrei che tutti quanti
Insieme oggi ci impegnassimo affinché d'ora in avanti quando si fa si parla di patrimonio culturale la prima parola ci viene in mente sia futuro
Grazie mille per l'ascolto
Grazie grazie Francesco
Francesca uno di quelli che si è messo lui spontaneamente in contatto con campo progressista per dire mi interessa quello che dà dei facendo voglio esserci grazie anche a Giacomo Pirovano un saluto a Laura Boldrini
Cioè qua con noi
E adesso adesso convoco Emanuele pompa né e Katiuscia eroe uno viene da a Rovereto
Buongiorno l'altra viene da Roma come è andata con i mezzi
Buono buono
Adel noi parliamo di ambiente adesso l'ambiente e secondo taluni gruppi mentori coglioni secondo tale altri che non esiste neanche il cambiamento climatico c'è chi pensa nella società civile in molta società civile
E che l'ambiente l'economia circolare la rigenerazione dell'ambiente sia un pezzo imprescindibile per il nostro futuro Emanuele atte
Grazie
Buongiorno a tutti come sentirete armi accentuati avete che sono milanese realtà anche se dico parte della mia vita a Rovereto
Io sono un giornalista sono un geografo quindi mi occupo della terra
Gioca ci sono una specie in via di estinzione purtroppo oggi sempre meno persone la studiamo sempre persone si scrivono i corsi universitari
Però guardando la terra
Nel corso del mio lavoro la giornalista e da ricercatore mi sono accorto ultima cosa il nostro sistema economico oggi
Sistema lineare sta sempre di più di cooperando il pianeta terra
Ne siamo abituati a un modello dove si estraggono materia prima
Si produce si consuma e si butta via le console centocinquant'anni abbiamo creato un e ragion Chica chiamata antropocentrica chiediamo estratto
Materiali minerali
Fonti fossili abbiamo usate abbiamo ributtata nell'atmosfera e si sono depositate intorno a noi vicino scusate
Oggi nel mondo si estraggono sessantacinque miliardi di tonnellate di nuovi materiali
Nel due mila venti saranno ottantadue miliardi
Il nostro Paese l'Italia produce ogni anno trentadue
E mezzo milione di tonnellate di rifiuti urbani sono cinquecento cinque chili a testa
Questi cinquecento chili a testa per il sessanta per cento vanno o in discarica o inceneriti quindi diventa l'inquinamento per l'atmosfera inquinamento per le acque inquinamento per la terra solo ventisei per cento veniva riciclati
Il quindici per cento composta atti
Allora come si fa in un pietà sempre più sopra popolato con risorse sempre più scarse
Garantire un benessere diffuso e sostenibile ecco noi del prete questa economia lineare questa linea retta
Con un bando affinché diventa circolare e cosa significa un'economia circolare
è un'economia è un uomo paradigma economico e commerciale colare non è un'economia come la green economy chiara un settore specifico l'economia sharing che che va targhettine Zare dei libri dei servizi ben specifici
Vi prego di mele con le circolari e si fonda su tre principi il primo principio che è quello più importante la riduzione dello scarto
Noi oggi abbiamo conto devo avere come obiettivo quello di arrivare uno scarto quasi zero non possiamo rinviarlo tutto demente qualcosa dovrà esserci un po'aguzzato la legge
Ricci della fisica sono inevitabili
Però vede entrare modelli dove sempre di più si riusare si ricicla addirittura si prendono Prodi che sono scarti registra solo in qualcosa che valga di più di quello tra loro valore iniziale oggi un primo ma antico può diventare un fantastico isolante per l'edilizia
Non societario Rovereto tra l'altro
Trasformata qui di bottiglie di plastica quale delle bottigliette d'acqua in
Dei sistemi per la depurazione delle acque
E quindi è un obiettivo questo fondamentale vera minimizzare e a ridurre l'uso il numero di rifiuti e secondo principi dell'economia circolare un po'più complesse massimizzare valore d'uso della materia
Noi oggi ad esempio l'automobile la usiamo per solo il dieci per cento del suo tempo quasi una quantità di materiale plastico e minerali lei chiede dicendo che rimane inutilizzata afferma ruba suolo
E allora quali possono essere servizi che mettono in funzione questa mattina relax condividono lasciarle come un grande esempio car sharing tra l'altro Milano un grandissimo esempio il perso
Porte sì che queste automobili nelle strade vengono usate fino al sessanta per cento il loro tempo qui in questa materia emessa in valore e valorizzata
Il terzo il terzo elemento l'allungamento della vita di prodotti perché non serve solamente a riciclare disegnare in di prodotto in maniera sostenibile in modo che possono essere facilmente disaster grati messi nella nella riciclato oppure Rizzati anche all'interno dei prodotti dei processi industriali
Allungare la vita del Polo togliere ritardare quel processo di trasformazione la materia divenuta rifiuto paga comunque richiede Energia richiede acqua richiede richiede materia di pre lavorativo di dirgli ulteriore lavorazione
De quindi dobbiamo disegnare pronti che siano più resistenti che durano più a lungo oppure che siamo più facilmente riparabile
E quindi allora e cito Ficini allora i centri riparazione allora i grossi progetti industriali come fa Patagonia una grossa compagnia di auto d'ora
Diversi Teodora che ritira i vestiti di ricostruire ricuce e li rivende questo è fondamentale per
Diminuire l'impatto sul pianeta
La buona notizia non siamo qui sono un giornalista contrappone giornalisti spesso portiamo notizie negative la buona notizia che l'Italia per una volta non è secondario
Non è seconda la Germania non è seconda gli Stati Uniti
Forse l'Olanda fa qualcosa meglio di non è più ambiziosa un po'più dinamica ma l'Italia fa tantissimo nell'economia circolare
è rimasta un po'nascosta cosa economie circolare nei
Negli incubatori start-up ed i centri innovazione delle imprese medie e piccole è nelle mie pensiero di riflessione anche dei grandi industrie cominciate a chi era il potenziale
Economico perché è un'economia che porta profitto che porta posti di lavoro
E ci sono stanchi simili esempi nel nostro Paese e quindi bisogna investire bisogna assolutamente focalizzare l'attenzione su questo modello che è centrale per lo sviluppo economico per il nostro Paese
I problemi del pianeta e dell'economia bisogna affrontarli insieme e con visione organica perché separati la terra non si salva grazie
Grazie
Grazie
Grazie grazie Manuele
Cattivo c'era una lavora per Legambiente si occupa di di energie rinnovabili e ci racconta questo penso che tutti noi pensiamo sia centrale nella anche debba essere centrale anche per per la politica prego
Tanto grazie a tutti è veramente un onore ma anche un'emozione asse di fronte a una platea che emette come dire un'energia positiva anche molto sostenibile
Nell'essere indicata quindi è stato chiesto come dire in qualche modo di raccontare perché le questioni energetiche devo avrebbero essere al centro nuovo movimento politico il nuovo ma anche di un vecchio Movimento politico ancor di più all'interno di un'agenda di Governo
E non è stato facile capire in cinque minuti come raccontare tutto queste quindi ho deciso di raccontarvi di numeri di parlarvi di alcuni numeri
Perché spesso i numeri ci danno l'idea e ci danno ci raccontano molto bene porzioni di territorio porzioni di realtà ma la somma di tutti questi numeri ci dà l'idea di che quel anche di quello che sta accadendo nei nostri territori nel nostro Paese
I numeri ovvero i fatti ci dicono che nel due mila quattordici sessantasei mila sono state le vittime solo a causa del PM due virgola cinque
Che sono state oltre ventiquattro mila le vittime per benzene
Ci dicono i numeri ci dicono che negli ultimi cinque sei anni le nostre città sono state coinvolte da oltre duecento eventi causati da eventi climatici estremi
Ci dicono che dal mille novecentoquaranta paghiamo oltre tre virgola cinque miliardi di euro per risarcire
Data danni ambientali
I numeri ci dicono anche che i Comuni italiani sei mila seicentosettanta trentatré comuni quasi il settanta per cento dei nostri Comuni sono a rischio idrogeologico
I numeri ci dicono anche che il sessanta settanta per cento delle applicazioni delle strutture edilizie in cui viviamo e lavoriamo sono totalmente inefficienti
I numeri ci dicono anche
Che se togliessimo quattordici miliardi sussidi alle fonti fossili saremo in grado di tirare fuori quelle risorse che servono a garantire e ad aiutare quei quattro virgola cinque milioni di famiglie di individui scusate
Che oggi vivono in condizioni di povertà e la cui casa principale è quella dovuti a consumi energetici
Numeri ci dicono anche che ristrutturare di investire in efficienza energetica in edilizia porta un milione di posti di lavoro tra diretti e indiretti
Ci dice pure
Che togliere quei sussidi alle fonti fossili vuol dire investire in un'economia in grado di
Evitare quegli scempi diventa avvierò sfumare o vero difendere le nostre coste i nostri territori le nostre bellezze e anche il turismo che rappresenta l'undici virgola otto per cento del PIL italiano
Allora parlare di ambiente vuol dire anche togliere quei diritti scusati quei privilegi
Ha detto una cosa gravissima
Privilegi ambientali che vengono concesse ad esempio a chi oggi estrae acque minerarie paga zero virgola uno centesimi a fronte di una ricognitivo a fronte di una rivendita trenta centesimi al litro vuol dire
Tirare fuori quasi due miliardi l'anno per mettere in sicurezza quei sette milioni di abitanti che rischia di buona rischio maltempo e alluvioni
Parlare di ambiente vuol dire spostare la fiscalità dal lavoro I consumi energetici e basarmi sul tipo di fonte che io oggi utilizzo
Perché se voglio salvarmi dal cambiamento climatico e mettere in sicurezza le famiglie i territori le aziende le piccole e medie imprese le filiali locali che colossale che c'erano appena raccontate che valorizzano i nostri territori
Vuol dire spostare lì Valdes dei beni e dei prodotti
Sulla base di trasparenti criteri ambientali che servono a salvare le nostre famiglie che servono a dare un futuro ai nostri bambini
Parlare di ambiente vuol dire e chiudo occuparsi di questioni sociali
Di difendere i diritti dei cittadini e dei lavoratori vuol dire non stare sotto più e sottoporre i nostri lavoratori al ricatto tra lavoro e salute come quello che avviene in tante parti del nostro ci delle nostre unità dei nostri territori
Vuol dire bonificare i nostri territori Crialese lavoro economia economia sostenibile da ogni punto di vista grazie
Grazie
Grazie Manuela
Grazie
Grazie io saluto i i sindaci di Cagliari di Bologna e anche il Sindaco di Genova che non è riuscito ad esserci e ma ci ha
Mandato un messaggio che dice che se come
Saluto perché lo vedo Bruno Tabacci voi sapete che
Diretto a Tabacci c'è il movimento dei marxisti per Tabacci
I marxisti per Tabacci ci hanno ottenuto con un telegramma loro comunicano così a sottolineare che oggi qui al Teatro Brancaccio
Quello che è successo che ha iniziato a succedere cento anni fa nel mille novecentodiciassette a San Pietroburgo continua nelle parole nelle gesta del compagno Tabacci grazie proprio
E adesso e adesso parliamo di un altro pezzo importante nella ricostruzione di un'identità politica
In questo Paese né la voglia di militanza nella voglia di rappresentanza parliamo di cittadinanza di diritti di inclusione io convoco Valentina Brinis Alessia tu Uselli Valentina viene dal Veneto
Valentino
Benvenuta
Alessia viene dalla Calabria mentre Valentina si accomoda lei lavora per l'associazione a buon diritto siamo tutti molto grati per quello che la a buon diritto staffa e poi vi racconto di Alessia Valentina prego
Dara grazie a tutti e grazie di questo invito che mi ha fatto molto piacere ha fatto anche moltissimo piacere all'associazione che appunto qui rappresento
E comincio questo mio breve intervento con due annotazioni di carattere temporale la prima che probabilmente anzi inauguro insomma che tutti sappiano che siamo nel due mila diciassette
E la seconda che invece
Credo non tutti sappiano
è che la legge che regola la cittadinanza italiana l'amante relazione dinanzi a
è ormai vecchia di venticinque anni nel senso che è stata approvata ed è entrata in vigore nel mille novecentonovantadue
Si tratta di una legge secondo cui chi nasce in Italia da genitori stranieri può chiedere di diventare cittadino solo al compimento di diciott'anni e a tempo sono dodici mezzi per presentare questa domanda
Fino a quel momento ovvero fino al compimento di diciott'anni la sua regolarità quindi la sua presenza irregolare significa infatti di avere dei documenti sul territorio italiano dipende dai presso i genitori
E coi tempi che corrono tutti ci immaginiamo alquanto difficile appunto stia mantenere per diciott'anni uno status di regolarità
E questi ragazzi possono chiedere dunque che il non lo Stato giuridico
Troppi corrisponda comincia a corrispondere a quello che loro sento non sentono di essere italiani perché sono nati in Italia sono cresciuti in Italia
E quindi culturalmente si sentono italiani ma allo stato giuridico purtroppo fino almeno conviventi diciott'anni non corrisponde a quello che sentono
Quindi stiamo parlando di una normativa che di fatto che escludendo il godimento dei diritti di cittadinanza attualmente ottocento mila persone
Che sono nate e cresciute in Italia che si intendono italiani perché sono italiani
Persone che sono cresciute quindi che hanno studiato qui che si sono formati e quindi
Che hanno qui i loro affetti più cari e che magari nel loro Paese di origine non sono mai state
No nel corso del nostro lavoro abbiamo incontrato moltissime persone che dicevano di estere di origine peruviana
Di origine bengalese di origine nigeriana e rischiavano proprio a causa della mancata del mancato accetta la procedura della cittadinanza di cavalli tornare in questi Paesi
Più che ritornare di fare di
E di andarci per la prima volta e la domanda che si ponevano era ma nel momento in cui se andremo da Lelio che cosa ci succederà come faremo
E noi queste a questa domanda purtroppo non non siamo mai riusciti a dare una risposta non siamo mai svernare risposta concreta
Ecco perché
E la riforma della normativa sulla cittadinanza è stata chiesta
Poiché ha avuto il merito di far conoscere agli italiani anche i limiti della legge in materia di cittadinanza e che ha fatto capire loro che includere è socialmente più proficuo produttivo che escludere
Ma purtroppo questa stessa idea non è stata trasmessa sufficientemente maniera sufficientemente opportuna ai parlamentari evidentemente perché ebbene
Una riforma di questa normativa sia stata presentata all'inizio della legislatura attualmente in corso attualmente la legge riportando il peso che giace bloccata al Senato
Ecco e qui adesso concludo insomma questo mio intervento però lo vorrei fare con una proposta lo vuole fare con questa proposta perché è l'unica che in questo momento ritengo plausibile per quanto riguarda il tema della citando della cittadinanza
Io mi auguro e la mia associazione si augura tutti quelle persone che hanno preso parte la campagna italiana sono anch'io ma anche a tutte le persone che in prima persona vivono questa esclusione
Ci si augura che la riforma della cittadinanza venga approvata in questa legislatura e che non diventi per l'ennesima volta il buon proposito di una prossima campagna elettorale
Io penso che va in cartella la platea forte migliore per recepire una proposta di questo articolo braccato
Grazie Valentina
Alessia Toselli è una ricercatrice dell'Università di Napoli però mi sembra importante dirlo avvinto una una borsa di studio dell'Ipres della Calabria che era stata istituita con i i diritti d'autore del libro di Laura Boldrini lo sguardo lontano sulla violenza di genere e anche la borsa di studio era
Su questo prego
Grazie
Buongiorno a tutti a tutti
Ringrazio prima di tutto per l'invito a questa giornata che devo dire essere molto densa e anche molto allegra che quando si parla di politica fa sempre bene est già una notizia secondo me
Ringrazio per l'invito perché questo è il
Questo invito è arrivato Ina in altri pochi giorni fa
Ed è arrivato mentre ero a Parigi per questioni di ricerca e proprio in questi giorni con una mia collega ci interrogavamo sulle questioni delle possibilità gli orizzonti delle possibilità
Quando io penso le possibilità non posso non pensare
All'opportunità che mi è stata offerta grazie alla Borsa di ricerca
Un'opportunità perché
Io sono una donna sono una ricercatrice e sono del sud e non si è retorica in queste mie parole sono tratti costitutivi della mia identità
è un sud compresso è una complessità che io mi sento di portarmi dentro incarnata
E complesso negli spazi che spesso si si si chiudono in alcuni attori che sono refrattaria al cambiamento però io oggi volevo parlare di un sud un po'diverso
E un sud dove c'è un profondo fermento il fermento AGEA nazionale
E c'è un profondo segmento in questo sud
Che
è un'inquietudine dettata dalla voglia del cambiamento
è
E questo fermento e appunto come protagoniste le donne
Direi che ha come protagoniste le donne vuol dire che ha come protagoniste le donne e uomini perché siamo il cinquanta per cento della popolazione e l'altro cinquanta non ce lo dimentichiamo mai
Il
Queste donne hanno negli spazi della cultura in campo di lotta in campo di pratica
Ed è una genealogia da cui io provengo
Un movimento è un'azione che ha bisogno di visibilità
Ha bisogno di visibilità nelle parole pubbliche nella parole della politica nelle azioni della politica perché la visibilità hanno il diritto nell'azione vuol dire diritto di esistenza se una cosa è nominata esistente
Quindi lo dobbiamo dire questo fermento lo dobbiamo chiamare ed è una responsabilità politica quello di chiamarlo per nome di darle spazio e sostegno
Fare questo secondo me genera una cosa potentissima forse la più potente la consapevolezza
La consapevolezza di sé stessi delle donne degli uomini che siamo la capacità il potere di scegliere per se stessi per se stesse
Nella vita nella sfera pubblica e nella sfera privata dare all'empowerment alle ragazze alle bambine alle donne alla cittadinanza che saranno vuol dire dare possibilità dare potere di scelta tutti
A tutte e a tutti
E questo secondo me che un movimento che guarda al nostro tempo alla cittadinanza che lo abitano
E ho questo che il movimento deve guardare deve essere un movimento che non ha paura di dichiararsi femminista diciamo no a questa parola e non è tutta
Perché dichiararsi femminista anzi non c'è bisogno nemmeno di che a dichiararsi l'altro giorno leggevo siamo detti femministi bisogna dichiara il sessismo al femminismo sono d'accordo il
Dichiararsi
Temi abbracciare questa prospettiva della differenza vuol dire essere inclusivi vuol dire essere plurali vuol dire aprire non solo Rizzo anti di possibilità ma strade veramente attivamente percorribili
Questi secondo me sono il fondamento per costruire le cittadinanze future e una politica a questa responsabilità e se ancora non se la e il momento di cominciare a prenderla di assumerla
Io vorrei concludere
Con una cosa con questa grande questione collega mi ha detto
Sia Fabiana leone lavoriamo spesso insieme e mi ha detto
Sai che ti dico secondo me a una politica nuova dobbiamo chiedere che riesca arrendere l'eccezione non l'eccezionalità l'eccezione
Di una
Una borsa di ricerca per una ricercatrice per il Sud una norma
Tu prendi sa a come possiamo fare in questo modo quanto possiamo far diventare il cambiamento una pratica quotidiana grazie
Grazie a lei sia
Grazie rimanete qua no no rimanete qua perché perché accogliamo sul palco insieme Giorgia Bassano Giorgia passano viene dal Corviale con lei cessare a
E ciao Sahara buongiorno Georgia
Giorgia ci raccontava un pezzo importante la questione delle periferie le periferie sociale le periferie fisiche le periferie dell'anima sarà poi venire con noi a sederti sul divanetto se contenta di essere qui sarà
Sarà vuoi bene a Pisapia
Prediligo vederlo rifacciamo per i media sarà voi bene a Pisapia azioni
Fatta
Abbiamo conquistato anche all'infanzia
Chiedo scusa per lanciare siamo qua cara buongiorno io vengo dalla periferia e quindi non mi sono preparato un discorso andrò a braccio
Detto questo
Volevo ringraziare la Presidente Boldrini che ha avuto a cuore per noi attenzione da subito per nuovi quindi se noi oggi siamo qui e anche grazie a lei
Rappresento una realtà Corviale quanti di voi conoscono Corviale
Quanti di voi hanno fatto una passeggiata Corviale
Ok di assicuro si può fare una passeggiata cordiale
Volevo mandargli questo messaggio perché
Quando arrivano da noi esponenti della politica e istituzionale prima di arrivare fanno del terrorismo mentale quindi
Volevo ad assicurare a tutti voi che si può passeggiare fare giochini andare in giro con il cane salutare le persone avere momenti dico
Di condivisione quotidiana ecco
Che cosa Corviale
Immaginate un chilometro di case popolari cemento armato nove piani in mezzo a questi nuovi piani c'è il quarto piano che era stato creato per
Condivisione per e momenti ricreativi negozi questo quarto piano è stato occupato e adesso abitano famiglie persone che sono abusive
Ne abbiamo un'emergenza isolana
E questa emergenza vuol dire una scuola che non abbiamo un ufficio spostarle e che non abbiamo
E che c'è stato promesso se l'istituzione ci manderà un presidio di polizia quindi ne chiediamo questo
Chiediamo che ci sia pulizia perché non ne abbiamo cura ma abbiamo bisogno che l'AMA passi
E venga pulire abbiamo bisogno che non ci siano cartelli con su scritto andati a Trento a trenta chilometri orari perché ci sono le buche abbiamo bisogno di queste buche vengano
Pulite non tappate bis abbiamo bisogno della strada dell'asfalto non tappate le buche
Quando è cambiato Corviale quando è arrivato quando arrivata una biblioteca la biblioteca Renato Nicolini una biblioteca attiva dove i ragazzi
Si riuniscono studiano vengono assistiti
è cambiata quando è stato messo un presidio di vigili quindi l'istituzione è arrivata
è cambiato quando sono nate delle associazioni delle cooperative che lì cercano di rivalutare il territorio i gli abitanti del luogo qualificano hanno riqualificato Corviale
C'è un'associazione culturale che si chiama pH dove ci sono artigiani e artisti creatori dove vengono aiutate le persone che stanno allertarsi domiciliari e vengono recuperati facendoli lavorare
Dove c'è un'associazione che si chiama calcio sociale io rappresento loro
Cosa facciamo a calcio sociale
Bene giochiamo a calcio voi direte sì
Ma il calcio è solo un mezzo un caffè il calcio esso nel mezzo per attirare i nostri ragazzi e farli venire da noi noi usiamo le parole le parole l'importanza delle parole ho già sentito parole come possibilità
Le parole per aiutare loro con le parole a fare pulizia mentale e avere prospettiva nel presente ore adesso è anche nel futuro quando venne la mia
La tengo nel quale Presidente Presidente Boldrini guardiania ragazzi dissi ragazzi lei Presidente della Camera
Ma anche voi un giorno se vi impegnate se studiate se volete potete diventare il nostro Presidente della Camera
Quindi
Lei facciamo una politica di possibilità e ne facciamo una politica di fatti perché il nostro territorio lo stiamo recuperando noi abbiamo bisogno di uno Stato madre mi permetto di dirlo uno Stato madre
Con i suoi occhi che ci venga lì e che noi mentre facciamo ci segua e ci aiuti ci Coccoli un po'perché noi possiamo attirare l'elevazione da né noi possiamo andare da loro ci sono delle regole del territorio che non si possono violare
Abbiamo bisogno di uno Stato che ci protegga che ci dica ce la possiamo fare ce la facciamo insieme abbiamo bisogno di gruppi poli Tisci di persone che creda non è nostro sogno ma il nostro sogno mica rimane solo mio le facciamo i fatti che realizziamo le cose e non vogliamo a realizzare
Perché la periferia a noi ve lo dico alla mano celiaci allora c'è piace proprio stalla
Perché vi dovete immaginare questo chilometro di case popolari e quali dovete immaginare che di fronte a questo chilometro di case popolari c'è un'isola
Dove voi entrate c'è gente che vi chiede come sta mi chiede come vi chiamate c'è attenzione per la persona c'è un calcio democratico che non ha inizio alle folle dove tutti giocano dove mia figlia può giocare con suo padre può giocare con me
Dove le squadre sono equilibrate dove ci sono portatori di handicap che giocano con la carrozzella
Un calcio diverso che noi esportiamo in tutti Italia quindi invito a tutti voi a venire a trovarci perché noi siamo lì se piace stacco voi venite a norma indiana bella pizza con nomi
Perché hanno insediate alla la gente ci piace
Perché noi facciamo qualcosa perché siamo uniti abbiamo una bella Rieti e la politica deve fare questo deve fare da ridire e la Presidente Boldrini ha fatto questo ha portato i miei ragazzi i miei ragazzi lo diciamo Presidente alla Camera di votati i ragazzi del Corviale legato i ragazzi del Corviale alla Camera dei deputati ha capì che pure è loro ce la fanno oppure loro possono fare i deputati e noi ogni giorno Mattia non segnino e lo mettiamo nella testa con le parole giuste quella giusta quella giusta delicatezza vedi come si diverte mia figlia questi Saragat si deve riferire a stanno fermi no perché salsa piani identità sto piani De vita ecco quindi
Vi invito tutti quanti io vi ringrazio di questa grande possibilità abbiamo una radio si chiama radio impegno perché a calcio sociale si usano due parole importanti impegno e custodire
Sono passati molti personaggi anche il Presidente Zingaretti che sta sentito il mio coro perché io faccio questo faccio il coro con le canzoni con le parole delle canzoni mandiamo messaggi politici
Non è un coro di canto normale un coro popolare è un caro da stadio è un coro sguaiato ma è un coro di voci quindi quando viene presentato facciamo sempre un preambolo
Lo avvertiamo perché uno pensa che cantano Carini invece sono nella sono piani ed entusiasmo e pieni le voci stonate ma il Nocera voce del popolo è voce ed è Dio non vi aspettiamo grazie di questa possibilità
Grazie al calcio sociale
Grazie Georgia
Grazie davvero
Grazie a lei sia
Grazie a Valentina no grazie soprattutto anche a sarà
Facciamo un applauso pensare a
Percorsi
Lunedì va alla materna e dice ma ero al Brancaccio sono stato molto applaudita ad avere cinque sarà grande
Grazie grazie
Un altro tema centrale sulla quale intrecciamo suggestioni riflessioni per costruire quello che stiamo costruendo lavoro reddito due questi non è assolutamente fondamentale iniziamo a parlarne con Simone Marino arriva dalla Sicilia eccone Marcello native che viene da Milano
Ci sono
Benvenuti ciao pervenuti prego
Luis Simone
Grazie mille salve a tutti grazie per l'invito sono emersi
Fuori campo novembre
Abbiamo tempo
Dicevo grazie per l'invito per me è un piacere personale è un onore essere qui oggi
Nei pochi minuti che mi restano da parlare cercherò
Di di mettere a fuoco alcune delle caratteristiche
Che che riguardano il lavoro ma soprattutto il lavoro del futuro uno dei temi che nel nel piaciuto sentire nei vari interventi è stato quello dell'innovazione
Di come guardare al futuro allora
Cerchiamo di vedere cosa faranno i lavori al futuro del domani accettando parlare anche se alcune volte in maniera sconsiderata di della quarta rivoluzione industriale
Ma cos'è questa quarta demolizione industriale B basta guardare alla vita di tutti i giorni basta accendere un telefonino la quarta rivoluzione industriale è legata allo sviluppo di tecnologie nuove come intelligenza artificiale la robotica
Però è anche un
Un nuovo modo di vedere
La natura e le relazioni con con l'ambiente ma anche un nuovo modo di vivere la cultura e il lavoro
Quando si parla di quarta rivoluzione industriale secondo me è molto importante mettere in considerazione quelle che sono le sfide ma anche le opportunità e l'ora
Non vi è dubbio che sicuramente l'ineguaglianza in un mondo fatto da da robot
Possono meritare non c'è dubbio che l'esclusione sociale recata dall'aumento dei lavori ristabilire lavori endemico lavori magari torneremo più su questo punto potrebbe
Estendere estendere la platea di persone che vengono escluse
Però ci sono anche opportunità legate al al alla forza dirompente delle tecnologie
Può opportunità che se prese nella maniera giusta potranno rendere l'Italia ma anche l'Europa intera un luogo forse più accogliente in loco più prospero
Il
Il punto principale secondo me guardare anche fare un passo indietro e vedere
Quello che successe nel mondo
Questa non è la prima rivoluzione industriale vi sono state tante rivoluzione industriale ed ogni rivoluzione industriale ha causato uno sconvolgimento sia degli assetti di potere sia del delle classi sociali minacciati rimuovere ha distrutto agli altri sia delle idee politiche
E allora permettetemi di dire
Che secondo me oggi
E momento
Particolarmente lieto per ritornare a un tavolo fidarsi e pensare
Come costruire una nuova politica una buona politica però questa buona politica deve anche dare delle risposte concrete e l'ora
Le risposte concrete
Si devono misurare anche alle sfide che abbiamo del domani ad esempio come poter mettere insieme la globalizzazione e fare in modo che le nostre imprese
I nostri gruppi sia un leader in campo mondiale
Però assicurando la qualità del lavoro
Qualità e il lavoro che oggi viene minacciata dal crescere
Del dell'idea che
L'individuo può essere un servizio
Stop mi sto riferendo a quelli che dicevo prima sono i micro lavori lavori nati con l'avvento delle altre del lavoro mobile
E di internet
L'ora per gestire questo fenomeno
Dobbiamo ritornare atti a considerare cosa significa avere un sistema di protezione sociale e magari radicalmente cambiarlo
Altrimenti il grosso rischio che io vedo ma tanti come me all'orizzonte quello di
Creare una platea di cittadini che non avranno più accesso ai diritti sociali per cui tanto abbiamo lottato
Tutto tutto ciò e anche da riferire un oltre a una un'altra grande sfida che ci attende nel futuro questa è la sfida della riqualificazione
La ripulire la riqualificazione delle competenze e l'unico uno dei
Dei modi più efficaci comunque per registi e la transizione da un'economia classica all'economia che all'avanguardia sull'innovazione e la cultura
Che parlando di competenze oggi in Europa il quarantacinque per cento dei cittadini dichiara di avere
Competenze digitali elementari
è un paradosso in un momento in cui tutti i settori dell'economia
Ci stanno digitalizzando l'Italia ad esempio al trentadue per cento di occupati e disoccupati che dichiarano di non avere le competenze necessarie per svolgere al meglio il loro lavoro o per trovarne un altro di lavoro
Tutto ciò
Ci
A pensare te
Per sconfiggere o comunque per affrontare queste grosse sfide ci sarebbe bisogno al vero
Di creare delle
Alleanze per il lavoro dove tutte le organizzazioni degli individui gruppi il Governo
Sì contro io e lavorino insieme anche usando questo è molto e che oggi ha il potere che è questo l'anno alla ridefinizione di alcuni dei processi di produzione della ricchezza puntando soprattutto sulla sostenibilità
E sull'innovazione
In particolare come dicevo urgente da registi ius e le competenze nel anche ricalibrare le competenze a livello macroeconomico
Negli individui gli occupati e disoccupati che sono sempre più lontani dal mercato del lavoro ma anche nel giovani esclusi avevo sentito qua alcune testimonianze le periferie nei giovani esclusi i termini ormai
Da sono stati lasciati danni
A causa di problemi di una crisi della politica prima ancora che di una crisi economica
Di uno stato di
Vergognoso abbandono economica e culturale
E credetemi io lo so bene che significa crescere in una delle periferie di questa Italia
La mobilità sociale e la speranza di compiere qualcosa
Che abbia un senso o nell'attività
Non è possibile in tutte le parti di questo il Palio
E me lo ricordo spesso io quando torno nel luogo in cui sono cresciuto luoghi meravigliosi ma tormentati una parte la Sicilia l'agrigentino te ancora qualche anno fa veniva definita come un buco nero
E allora il il mio messaggio dolce
Sì troviamo di fronte stili terroristiche potrebbero completamente cambiare il modo in cui ci organizziamo
In cui in questa situazione è importante davvero per una logica di intervento essere seri
Essere pragmatici mettere sul piatto delle politiche si possano concretizzare
Come risolvere queste sfide secondo me fare quello politico importante però la politica dovrebbe per una volta corso imparare dagli individui
Persone come me ma come tante altre hanno passato una ditta lottare a lottare contro lo status quo a lottare contro le barriere dell'indifferenza sociale per cercare di conquistare qualcosa nella vita
Dunque
Se una cosa ho imparato vivendo in un contesto del genere e che non bisogna mollare mai non si mollano le sfide le sfide si affrontano a testa alta al ponte terminazione è umiltà
Allo stesso modo in cui l'individuo affrontare sfide verso un percorso di vita una società e una politica deve fermarsi
E puntare al futuro puntare al futuro però investendo sul Petrucci e che sono sostenibili che significa aumentare lo approvi più la produttività dei lavoratori
Altrimenti non ci capiamo più aumentare
La produttività dei lavoratori però allo stesso tempo fare modo che queste tecnologie
Siano
Complementari e non sostitutiva
Alle al capitale umano
Secondo me
Uno dei compiti della politica e quello di decifrare la complessità del mondo per unire pacificare
E creare in senso comunitario
Tutto ciò comporta il bisogno di avere
Una una nuova politica ma anche una buona politica
Un movimento come questo ha il diritto di tornare a essere una cerniera sociale cerniera sociale
Tra gruppi di individui con aspirazioni di vita diverso
Con con esperienza diverso
Che però hanno smesso di dialogare fra di loro solo parti della società italiana te non costruiscono colombiana però
Hanno smesso di progettare un futuro inclusivo per tutti allora l'unica maniera per superare questo impasse
Per quello
Di mettere insieme e di creare delle sinergie tra i vincenti e interventi di questa globalizzazione di queste trasformazioni sociali sono in questo modo
Potremmo riuscire ad arginare populismi che vogliamo cresce il giorno dopo giorno
La paura
Edilizi sia nel poco è stato ecologico che nella nostra vita personale
Non ci devono fermare
Non hanno fermato me vorranno formato tante persone come me non fermerei confermeranno un grande Paese come l'Italia alle
Grazie Simone
Marcello Maggiolo la terribile un ricercatore la statale di Milano la questione centrale è quella del reddito minimo comunque lo si voglia in qualche modo chiamare ed R la minima in generale vorrei il mio compito dopo
Se mi sentite sì il mio compito dopo le suggestioni che ci ha dato Simone in merito al
Al mercato del lavoro futuro e la necessità di fare una riflessione su quelle che sono le caratteristiche quali che saranno i problemi sociali
Legati al mercato del lavoro futuro
è invece riflettere riportare in qualche modo all'esistente a quello che al mercato del lavoro e il sistema di welfare di oggi
E il punto di partenza e forse quelli che sono le conseguenze di non aver affrontato una vera riflessione sui cambiamenti del mercato del lavoro negli ultimi vent'anni
Il punto di partenza non può che essere la mancanza di lavoro in Italia l'assenza del tasso d'impiego il numero di persone che lavorano in Italia rispetto al totale della personalità delle persone
In età lavorativa è di circa dieci minuti dieci punti inferiore rispetto alla media europea venti punti inferiore rispetto appunto come
La Germania e la Svezia
Qual è stata la strategia utilizzata negli ultimi vent'anni per creare nuovi posti di lavoro flessibilizzazione creazione di nuovi contratti ultimamente anche rendere più facile licenziamenti
Mi sembra sia opportuno sottolineare in questo momento come questa strategia che non ha
Non quanto meno non è più in grado non sta più funzionando e ampliare del PAI tre sono non riesco non si riesce a produrre lavoro e questa i forse bisogna cominciare ad agire anche sul lato della domanda e non solamente sul lato dell'offerta
Una
Se questa
Strategia ha in qualche modo caratterizzato molti Paesi dell'Unione europea una delle caratteristiche
Specifica del caso italiano e che alla flessibilizzazione del mercato del lavoro non è seguita un cambiamento del sistema di protezione sociale un cambiamento di sistema di protezione del reddito
Ok cosa ha comportato questo con ampia fascia di lavoratori di gruppi sociali di lavoratori atipici
Di moduli sociali quali giovani donne giovani madri non hanno accesso ad alcuna forma di sostegno del reddito non hanno accesso l'alcuna forma di protezione in caso di ma anche il lavoro in maniera temporale o strutturale
E questo cosa ha portato ha portato che l'Italia di fronte alla
Queste le debolezze del nostro sistema di protezione sociale sono rese evidenti
Quando
Nel momento della Grande recessione cos'è successo con la crisi in Italia che non è successo negli altri Paesi europei in maniera così evidente siamo il Paese in Europa in cui è cresciuto di più povertà assoluta e deprivazione materiale
Okay non povertà relativa non solamente povertà relativa disuguaglianze ma
Deprivazione materiale due dati
Passa una secondo Eurostat passava deprivazione materiale dall'otto al tredici virgola sette per cento era cresta maniera relativa i numeri assoluti più elevata in tutta Europa
E con l'Europa intendo Paesi dell'est e gli altri Paesi del sud Europa dispiace sto ad esclusione dalla Grecia la Grecia ha vissuto una situazione sociale addirittura peggiore di quella italiana
L'Istat ci dice che la povertà assoluta è cresciuta dal tre virgola uno a sette sei al sette virgola sei per cento che vuol dire che ci quattro virgola sei milioni di persone sono in condizione di povertà assoluta di questi un milione sono minorenni
Sappiamo anche che che fortunatamente nostro per nostro sistema di pensione di il nostro sistema pensionistico ha funzionato come rete ultima quanto meno
E dove sono cresciute povertà assoluta e deprivazione materiale tra gli individui età da lavoro
Particolare tra i giovani e tra le persone che hanno dei figli piccoli
Perché è questo cosa manca in Italia già stato un pochettino introdotto mancano Schema di reddito minimo siamo l'unico Paese cosa lo schema di reddito minimo che non provveda a fornire un sostegno economico
A tutti gli individui indipendentemente dalle loro d'appartenenza una specifica categoria disabilità anzianità
Presenza di particolari problemi in casa
Ho indipendentemente dalla propria carriera lavorativa indipendentemente dal tipo di contratto manca uno schema di reddito minimo
Oggi si comincia finalmente in qualche modo parlare nel dibattito italiano alcune misure sono state recentemente introdotte
Però il dibattito italiano sconta un po'del fatto queste misure in qualche modo vengono presentate dibattito italiano come in maniera piuttosto paradossale perché forse non siamo consapevoli giustamente che gli altri Paesi hanno questi schemi da oltre trent'anni almeno da trent'anni
E per qui quali sono le caratteristiche di questo reddito minimo cosa possiamo imparare dall'altro esperienze
Nancy tutta ogni tanto si sente dire che con uno schema di reddito minimo l'agente resterebbe a casa si metterebbe di lavorare hai un reddito produce lassismo passività questo legame poi si potrebbe andare a vedere cosa è successo negli altri Paesi vedere
I Paesi che hanno i trasferimenti di reddito minimo più generosi hanno tassi di impiego di oltre venti per cento superiore a quello italiano
Okay nei Paesi dove più recentemente è stato introdotto uno schema di reddito minimo non c'è un dato empirico che mostri come la gente smetta di lavorare ci sia una meno
Una minore
Il tasso di impiego diminuisco aumenti il tasso disoccupazione questo empiricamente non lo serviamo e dire che un dato
Rilevante si potrebbe sostenere che nel caso italiano esistono specificità culturali che rendono l'Italia un po'differente che in Italia la passività sarebbe un nuovo sistema
Di trasferimento monetario tra l'altro che sono legati ad una serie di nel resto d'Europa sono legate ad una serie di misure che favoriscono l'inclusione sociale e dove possibile anche lavorativa
Queste misure vitale in Italia c'è una specificità per cui in Italia no no gli italiani resterebbero a casa come ebbe a dire un recentemente un ex ministro agli italiani se ci fossero edito minimo starebbero a casa mangiare la pappa col pomodoro
Non è esattamente anche questo potremmo andare a vedere una in maniera direi intelligente di affrontare questo tipo di osservazione andare a vedere cosa è successo in Paesi culturalmente simili a nostro e che hanno le stesse sfide occupa e le stesse sfide in termini istituzionali e perché sembra che appunto porterebbe a clientelismo parassitismo queste sono le in genere le critiche che vengono fatte lo schema di reddito minimo
A mio vedere cosa è successo allora in Paesi in altri Paesi del sud Europa in Portogallo e Spagna non è successo niente tutto questo ma anche in Paesi dove esiste un mercato del lavoro irregolare molto forte come in alcune aree del nostro Paese penso ai Paesi del Sudamerica sono stati introdotti questo schemi
Quando c'è la volontà politica poi le conoscenze per introdurre per fare in modo che non si meno si verificano degenerazioni ci sono manca ed è necessaria la volontà politica
Il grande poi tema in merito agli schemi di reddito minimo
Ed allora sostenibilità finanziaria sembra che gli schemi di reddito minimo non ce li possiamo permettermi tale nell'attuale sistema economico e nell'attuale
Sistema di finanza pubblica con delle condizioni di finanza pubblica velisti di reddito minimo sono all'interno della protezione sociale di schemi che costano di meno costano intorno allo zero virgola tre zero quattro zero cinque per cento del PIL
E mentre sull'intero delle prestazioni per
Deve prestazione sociale circa il trenta per cento del PIL
Ma anche qui possiamo andare a vedere non solamente tutti gli altri Paesi d'Europa l'hanno introdotto
Ma anche paesi come di nuovo in forte condizione in forte difficoltà finanziaria la Grecia reintrodotto due mesi fa lo schema di reddito minimo spendendo circa lo zero virgola quattro per cento del PIL questo nuovo su questo ad un investimento di questo genere per
Ho tutte la popolazione in condizione di in condizione di povertà assoluta e non solamente una piccola parte come oggi finalmente si fa
Ma è necessario un investimento decisamente maggiore per raggiungere non quello che fanno i paesi nordici paesi scandinavi questi grandi paesi che ne vediamo in maniera molto lontana che hanno condizioni particolari ma per fare quello che fanno gli altri Paesi vicino a noi
Serve molto di più fare molto di più in termini di generosità serve molto serve molto di più
E sarà molto di più per raggiungere quello che fa l'appunto la Grecia la Spagna che hanno strumenti in grado di proteggere tutta la popolazione in condizione di povertà
Di povertà in maniera e anche di favorire emancipazione individuale delle delle persone con prestazioni più generose e non categoriali
Vorrei porre un ultimo dato se ho ancora tempo e del merito a un altro problema enorme in Italia recentemente che forse non ha ricevuto sufficiente attenzione
è venuto fuori questa settimana un dato dell'Istat ci dice come ancora una volta in Italia si fanno pochissimi figli
Okay l'Italia è il Paese se negli anni Sessanta era Alitalia era l'Italia era il Paese in cui si facevano più bambini negli ultimi trent'anni siamo diventati la maglia nera d'Europa
E questo cosa vuol dire che intere generazioni
Non hanno la possibilità di fare le proprie scelte di vita fondamentali non hanno perché
Secondo
L'Italia Prado presenta questo paradosso da un lato facciamo pochi figli dall'altro abbiamo i sondaggi ci dicono che le donne italiane nomi italiani sono vogliono più aveva voglia fiere più figli rispetto il resto del
Il resto d'Europa quindi c'è questo paradosso
Sì voglio si fanno meno figli nonostante ci sia la volontà di avere più bambini
Ok
Perché è questo questo cosa vuol dire da un lato e profondamente ingiusto perché ci sono intere generazioni che non possono fare che non sono state in grado di compiere delle scelte fondamentali di emanciparsi e di fare le proprie scelte di vita autonomo
E quindi è da un punto di vista normativo profondamente dire mi sembra profondamente ingiusto dall'altro punto di vista è
Napoli era un punto di vista economico non mi mi sembra conferma un Paese che non faccia figli
Sia va da sé che il mercato del lavoro che ci descriveva prima Simone se non ci sono persone che possono parteciparvi abbia poche speranze di successo
Cosa fanno anche qui cosa fanno ci sono cosa fanno i Paesi dove il tasso di dove si fanno più bambini quali sono questi Paesi sono ancora una volta sono la Svezia sono la Francia
Cosa succede in questi Paesi qual è la grande differenza rispetto all'Italia bene ci sono trasferimenti universalistici a favore dei minori
Introdotti maniera strutturali e non trasferimento una tantum ed è una forte investimento per quanto riguarda i servizi gli asili-nido in cui si sono molto più presenti sull'intero territorio essa hanno costi molto minori
Io credo che queste politiche questo tipo di per un campo che si pronuncia che si che vuole essere progressista
Credo che investire fortemente in queste politiche investire in politiche redistributive che si propongono di fornire reali possibilità di lavoro
E di dividi reali possibilità di proporre di compiere le proprie scelte personali
Indipendentemente dal proprio dal proprio luogo di nascita dalla propria famiglia di nascita siano punti cruciali per un vero per una vera politica progressista di cui questo Paese ha fortemente bisogno grazie
Grazie
Grazie se avete voglia rimanete sul palco sentiamo che il suo così ascoltiamo
Insieme altre due sulle riflessioni ed esperienze credo molto innervati del Garda da esperienze personali chiamò Rosa D'Aniello e Lucia compendia
Rosa D'Aniello viene da Napoli Lucia viene dalla Puglia
Benvenute benvenute
Pervenute parliamo parliamo con gol corrosa la rosa l'operatrice sociale lavora Mediterraneo sociale
Credo che ci racconterà delle possibilità che il mutuo lirismo a di rimettere insieme di ricucire parti di questo Paese di di Lucia vi racconto dopo prego rosa
I buongiorno a tutti
Il
Grazie per l'invito
Stamattina mi hanno chiesto di rappresentare attraverso la mia piccola storia di operatrice sociale un percorso di impegno civile ancora prima che professionale
E sono tante le realtà e le reti che in questo momento dovrei in qualche modo
Rappresentare quindi mi hanno dato un impegno veramente difficile
Allora
Prima di tutto
Si è parlato di genere
Si è parlato di welfare
Io sono una donna di Napoli
E quando una ragazza Napoli alla maturità per fare le proprie scelte di vita e quindi progettare il futuro si trova subito davanti a una prima importante scelta
O decide di cui alludere o decide di scappare codici dei combattere
Molto spesso questa scelta non è nemmeno consapevole sulla operi
La fai mano mano che venga avanti nella tua dita e io mi sono trovata a combattere la mia battaglia in una Onlus
Che era stata costituita da un gesuita padre innesto Santucci alla fine degli anni Settanta il più poco di Napoli
Che aveva rilevato una ex cartucciera e l'aveva trasformata in una casa di accoglienza per tossicodipendenti
E PAI si è verificata una cosa molto strana si sono messi insieme
Tante sensibilità quindi non più solo volontari cominciavano ad arrivare psicologi medici sociologi assistenti sociali e piano piano come in tante realtà dita d'Italia quella
Piccola organizzazione che poi ha preso la forma di un olio osserva
E di una organizzazione non profit è cresciuta
E e da allora
Son trascorsi più di trentacinque anni intorno a una piccola realtà come il pioppo dove si sono sviluppati tantissimi cooperative sociali imprese sociali
Associazioni che hanno costituito tanti limiti quella che
Ho l'onore e di per cui ho l'onore di elaborare la Rete Mediterraneo sociale e tutte queste reti oggi hanno la necessità di
Costituirne un'altra ancora di Rete parlo della Rete dei numeri pari
Che è una rete che a una
Data di nascita abbastanza giovane se pensiamo al nome dei numeri pari ma in realtà eredità quattro anni di storia mano maturata con la campagna miseria ladra
Allora il quadro di partenza è stato illustrato con numeri
Molto
Meglio di me dalle persone che mi hanno preceduta Marcello nello specifico ha parlato di uno dei temi carissimi alle reti che si occupano oggi di welfare
Parlo del reddito di dignità e però e il nostro quadro è un quadro abbastanza catastrofico
Quattro cinque dati un vertiginoso aumento delle disuguaglianze è triplicata la povertà assoluta raddoppiata quella relativa
Abbiamo un tasso di dispersione scolastica che forse è il più alto d'Europa
E abbiamo raggiunto quasi il diceva che il cinquanta per cento di disoccupazione giovanile
Perché in
Dal nostro osservatorio ovviamente le ragioni sono tante però dal nostro osservatorio esistono quattro motivi in particolare che ci hanno portato a questa situazione catastrofica italiano welfare
Sono la prima cosa
Le ultime novità sono di questi giorni stamattina sul manifesto trovate un report di qual è la nostra posizione rispetto
Alle decisioni prese in questi giorni su sul welfare un welfare tappabuchi che chiede al terzo settore di fare
I buoni di fare bene
Con pochi spiccioli e per favore senza alzare troppo la testa e la voce
Politiche fiscali regressive
E non distributiva
Politiche di austerità noi siamo l'unico popolo che è stato capace di inserire il pareggio di bilancio in Costituzione
Invece che a rimuovere gli ostacoli ne abbiamo creati
Il risultato sono diciannove milioni in meno ai Comuni
Scusate miliardi ecco miliardi magari
E poi
Nessuna forma di sussidio seria di sostegno al reddito appunto siamo rimasti adesso pure
La Grecia ci ha sorpassato e la Bulgaria
E ovviamente di tutto questo
Le mafie ci ringraziano
Il reddito di dignità
Che non ha nulla a che fare secondo il nostro punto di vista quello della rete dei numeri pari
Con le misure
Selettive che si stanno proponendo in questi giorni
Un reddito di dignità che ci rimetta al passo con l'Europa come ci hanno raccontato bene
Che qualche tempo fa un anno e mezzo fa c'eravamo quasi vicino ad una proposta seria poi come tante iniziative importanti si è dissolta come una bolla di sapone
Il secondo punto importante eh rifinanziare il welfare per quota capitaria
Non è più possibile a venire un welfare
Con il patto di stabilità
Cioè non è possibile
Promuovere la garanzia dei diritti e però mettere
Dei paletti in Costituzione
Bisognerebbe cominciare a ragionare sull'abolizione di alcuni articoli per esempio l'articolo ottantuno
Perché dispetto de fu dei diritti fondamentali delle persone
Deve essere perseguito sempre come sancito dal nostro ordinamento costituzionale
E ne credo che i cinque minuti stiano finendo però mi preme dire è una cosa importante io ho cominciato dicendo
Che inconsapevolmente ho deciso di combattere di restare combattere
Perché perché insieme a quel gruppo di persone con cui ho cominciato questa storia avevamo un sogno quello di cambiare questo mondo questo sogno è ancora vivo
Abbiamo cercato in qualche modo di
Inseguirlo con la coerenza dei nostri stili di vita con il lavoro con impegno civile di
Di cittadine e cittadini
Però sapete che c'è
Che noi lo sappiamo che siamo la politica prima
Tutto il resto
E politica si fonda siamo noi la politica prima
Siamo quelle donne quegli uomini che ancora hanno il coraggio e la voglia di alzare la testa
Che vogliamo ancora cambiare questo mondo non con un welfare tappabuchi
Ma con un gesto rivoluzionario che chiede la trasformazione anche degli universi simbolici e culturali che tanto ci hanno raccontato stamattina
La libertà relazionale può mobilitare passioni
Non tanto nella gare elettorali per il potere
Quanto nella ricerca di un'esistenza libera
Garantita dalla qualità dei rapporti i nostri sono rapporti di qualità
Ce lo diceva la mamma di Corviale e la relazione al centro di tutto il nostro vivere ecco perché noi siamo una politica prima
Grazie Rosa grazie
Lucia prego
Lucia una signora che si alza molto presto al mattino lei fa la bracciante agricola elimina Puglia Lucia è stato una delle ispirazioni riuscì dei quella la legge contro il caporalato Lucia denunciato i caporali che
Grazie al lavoro che i tanti sindacato
La politica la persone ha costruito una delle leggi più belle più dignitose di questi ultimi anni e quindi sono molto contenti
Delucida sia qui con noi prego
Buongiorno a tutti a tutte io sono orgogliosa di stare oggi qui davanti a questa platea
Io quasi un anno fa il primo maggio del due mila e sedici a Mesagne in provincia di Brindisi con
L'organizzazione sindacale a cui sono iscritta la FLAI-CGIL
Abbiamo fortemente voluto un'iniziativa per
Fare
Una cosa diversa non voleva essere la festa del primo maggio ma una rinascita del primo maggio
Abbiamo invece invitato la Presidente della Camera Laura Boldrini che è stato molto gentile è venuta
Io in quell'occasione ho cercato
Di di esprimere quello
Che che rafforzamento il mio pensiero ho detto le prime battute prime parole io sto cercando di dare voce a chi voce non nasce
Io sono una donna sposata ho tre figli
Quindi un carico familiare
Non indifferente
E per fare il lavoro che faccio sono costrette ad avere dei ritmi veramente massacranti io la mattina mi alzo le tre
Parto per il posto di lavoro che molto spesso siti si trova a cento chilometri di distanza dal mio Paese
Per cui devo affrontare un viaggio a volte anche in condizioni
Non
O di sicurezza
Perché
è vero adesso
I caporali si sono organizzati tramite i pullman sono diventati nelle agenzie di viaggio ma ce ne sono ancora tanti che usano i famosi quelli che forse qualcuno ha dimenticato i pulmini
Che sono magari senza assicurazione senza freni
Ci mettono dentro non nove persone ma più di nove io ha incominciato
A maturare dentro di me l'idea che non accettavo più
Quello che veniva fatto non perché il caporalato è nato due anni fa che caporalato come spesso viene detto è un un problema atavico
Però io ho vissuto una recrudescenza del fenomeno
Un'evoluzione perché io dico sempre il caporalato non è un fenomeno statico si nuovi in continuazione si evolve vie e nelle mani di gente
Che ha una struttura agile
Sì si muovono e cambiano la loro la loro
Formazione in continuazione passano dei piccoli caporali a alle agenzie senza terra a alle agenzie di viaggio alle agenzie interinali
è un continuo cambiamento le istituzioni devono essere sempre attente perché le braccia anche purtroppo da sole non riescono a gestire quello che capita sulle loro teste
Io cerco ogni giorno per questo quando lavoro molte mie colleghe mi chiedono
Ma
Ho diritto a questo diritto a quello perché io faccio attivismo sindacale io dico sempre ma perché non venite nelle Camere del lavoro perché non partecipate pure voi quando facciamo le assemblee perché non venite
Sono presi dagli impegni io li capisco
Gli orari di lavoro un minimo di sette ore ma si può arrivare fino a quattordici ore io sono arrivato in alcuni giorni che sono uscita di casa alle tre sono rientrata la sera alle dieci
Questa cosa una persona lo capite bene fisicamente non lo può sopportare a lungo io faccio sempre un esempio quando ci sono colleghi che mi dicono
Ma tu lo sai il nostro lavoro stagionale
Magari c'abbiamo due-tre mesi che lavoriamo in questo modo e poi c'è un periodo che non abbiamo lavoro o quando ce n'è poco magari riusciamo a fare le sette ore torniamo a casa
E io dico ma secondo voi una macchina
Che è tarata ad arrivare a centoquaranta all'ora la puoi portare per due mesi per tre mesi a trecento il motore non salta
è possibile accettare questo
Non è facile perché i lavoratori agricoli braccianti e soprattutto le donne non hanno la cultura sufficiente per chiedere prima di tutto la dignità per se stesse
E poi il rispetto per loro che si ripercuote anche
Nel rispetto per le famiglie
Quando una donna esce di casa alle tre e torna la sera alle nove le dieci ha lasciato una famiglia allo sbando
Sì ha dei figli piccoli li deve lasciare magari in custodia a qualche parente a qualche amica una babysitter allora magari perché la deve pagare pure poco perché con i soldi dalla giornata che prende non può pagare una baby sitter come Sider
E quindi c'è sfruttamento sullo sfruttamento
Io
Devo essere sono fortunata io mio marito che mi ha sostenuto a quando io in un momento di rabbia incomincia da dire io non sopporto più questa cosa
Perché mi devono mettere in busta paga una paga giornaliera di sessantatré euro lorde quando me ne danno ventisette
Io sto dichiarando un reddito tre volte superiore a quello che percepisco realmente
Inoltre essere dove si parla di evasione fiscale noi siamo forse l'unica categoria che deve dichiarare il triplo
Sicuramente non è stato merito mio o comunque non soltanto il mio
Insieme a me ci sono state le organizzazioni sindacali ci è stata la politica che è stata attenta su questo tema e siamo riusciti ad ottenere la legge centonovantanove
Che non combatte solo il caporalato ma anche lo sfruttamento perché io so bene laddove non c'è il caporale l'azienda non è che si comporta tanto meglio
Perché io mi sono trovata a combattere con titolari di aziende
Che mi volevano pagare meno che quando vado a lavorare tramite il caporale perché tanto loro sanno la lavoratrice messa nelle condizioni della necessità di portare un reddito a casa
Perché io no
Come ho detto sono fortunata o mio marito che nonostante nel due mila otto e poi successivamente ha perso il lavoro è riuscito a ricollocarsi e tutto sommato siamo una famiglia media
Però ci sono tante famiglie che si vivono solo ed esclusivamente di quel reddito di quella donna che porta addirittura diciotto venti euro al giorno ci sono zone della provincia di Taranto dove prendono diciotto euro al giorno
Quando io
Dico al loro non potete accettare una cosa del genere
Stanno insieme al marito la la la lavoratrice e me e il marito a fianco umiliato che diceva io sono un un lavoratore edile ho perso il lavoro non riesco a trovarne come dobbiamo fare come fai a ribellarsi in questa situazione
La politica deve essere presente sul territorio
C'è bisogno di creare rete sul territorio
Per capire effettivamente quello che sta succedendo
Io ho più volte ho cercato forse anche sbagliando di arrivare
Al politico a al dirigente sindacale magari scavalcando qualcuno purtroppo sono fatta così io devo arrivare all'obiettivo devo arrivare a raggiungere
Quello che mi sono prefissata adesso per esempio io ho nel cuore un gruppo di lavoratrici
Che nonostante abbiano realmente lavorato si sono viste non solo chiamare dall'ispettorato essere interrogate e loro tranquilla ben io lavorato ho detto quello che ho fatto non ho paura non ha fatto niente di illegale e invece no si sono viste cancellare le giornate un sistema che comunque le penalizza
Perché l'INPS a un sistema particolare di registrazione delle giornate che è una lavoratrice una bracciante agricola fa
Per avere diritto alle prestazioni indennità di disoccupazione malattia maternità
Ti pubblica agli elenchi uno quello generale il trentuno di marzo e poi uno ogni tre mesi li chiamano elenchi di variazione
In questi elenchi le lavoratrici che abbiano lavorato che siano quelle che chiamano falsi braccianti si vedono cancellare le giornate
Tutto on line io sono per la modernizzazione servono per utilizzare internet su tutto il resto perché e subito no spendere tanti soldi per mancare mandare lettere ma
Però né lavoratrici vengo non vengono messe nelle condizioni
Di sapere quello che succede sulle loro teste
Ci sono queste lavoratrici che hanno lavorato e si sono viste cancellare le giornate non per colpa loro ma perché l'azienda ha fatto la furba
Se l'azienda quello che ha fatto magari su una determinata estensione di terreno
A me registrato il doppio il triplo di giornate magari a gente che non ha lavorato realmente e chi paga sono quelle che lavorano veramente
La lavoratrice mi ha detto l'altra sera Micelli prego al fine di tutto io non dormo la notte
A questa a questo movimento politico io chiedo di fare di tutto perché in Italia c'è bisogno di ricostruire
Una politica attenta
Alla gente grazie
Grazie grazie Lucia
Grazie anche a Rosarno Simone Marcello grazie
Grazie
Finita
Grazie e adesso una
Come continuiamo a tessere i valori di cui stiamo parlando stamattina come come da domani
Li facciamo ancora entrare in circolazione arrendere concreti il percorso le abbiamo chiamato delle officine Alessandro Cappello il
La parte organizzativa è quella che arriva in ritardo questo dicevo
C'era
Tutt'altra parte
Benvenuto
Anzitutto
Grazie a tutte e tutti di essere qui e di poterci confrontare insieme
Abbiamo parlato dei lavori in mondi dei lavori abbiamo parlato di reddito abbiamo parlato di innovazione di inclusione di cultura e di diritti di cittadinanza con uno sguardo mi piace ricordarlo sempre rivolto verso l'Europa
Abbiamo provato a rovesciare la piramide
Cioè abbiamo iniziato ascoltando anzitutto una giovane indagine l'azione nuova di ricercatrice di ricercatori
Perché personalmente e confrontandoci con tutti gli atti abbiamo valutato il bisogno di ripartire da lì da un lavoro di ricerca che sia curiosa coraggiosa e seria
Abbiamo bisogno di risposte nuove e questo questo parco e ce l'ha detto tante volte c'è bisogno di una politica capace di parlare nuovamente al Paese ma per trovare le risposte nuove senza interventi tutto trovare le domande giuste quelle interrogarci su quelli che sono i bisogni desideri profondi che emergono e che sono sempre più contraddittorie complessi
Diciamo anche un tempo complesso attraversato da una profondissima crisi economica ormai anche sociale e culturale che sta cambiando in profondità il DNA di questo Paese
Però anche un Paese ricco di esperienze straordinarie che da sud a nord ogni giorno fanno la differenza per cambiare quelle che sono le relazioni sociali quelli che sono i rapporti di forza quelli che sono le prospettive di vita singole e collettive
Esperienze che nascono delle amministrazioni locali ma che nascono anche dal basso con lo sguardo sempre alto perché è l'orizzonte ad o a volte può essere per noi una lezione
è un protagonismo importante per un protagonismo che genera inclusione e risponde a quella domanda di di futuro che alla quale se noi non sappiamo rispondere siamo destinati a lasciare il Paese populismi alle destre
Nel mondo
Occidentale
Il fiume del populismo scorre impetuoso
Alzai muri ANSA violenta il vocabolario dello stare insieme produce sempre più diseguaglianze un fiume che scorre e arrivano fino al cuore dell'Europa rischia anche nei prossimi mesi
Attenzione però io credo che questo stare insieme qui in qualche modo ce lo dimostri per fermare il populismi alle destre
Guai a pensare di limitarsi a costruire la sacra alleanza dei democratici e dei sistemici ovvero l'alleanza di tutti coloro che chiedono al voto perché i populismi non vincano
Perché il modo migliore per lasciare spazio e populismi
Lasciar vincere come è accaduto le destre esattamente i populismi stessi
Per fermare
I populismi uso il plurale e non a caso serve la buona politica ma servono anche le buone politiche pubbliche
Per costruire un nuovo centro sinistra che sia davvero inedito serve investire sulla capacità collettiva di generare idee ingaggiare risorse nuove
Non si può certo pensare che la nostra politica quella che ne raccontiamo al Paese sia sempre un tema di posizionamento di alleanza fredde di programmi calati dall'alto in cui poi alla fine l'aspettativa ricade tutta
La capacità messianica di un leader carismatico che in qualche modo deve reggere il i confronti televisivi beh tutta la storia recente dirci racconta che questo non funziona questo sistema non regge più
Abbiamo in bisogno invece dietro fare una passione che travolga un popolo più largo ITC liberi anche non solo dalle bolle mediatiche ma ma anche dalle piccole bolle digitali nelle quali a volte ci troviamo rinchiusi
Ed è per questo che
In qualche modo insieme a tante tante abbiamo pensato di lanciare una cosa insieme a voi ovvero le officine per le idee
Un percorso che noi immaginiamo così
Un percorso per generare idee proposte che siano inediti e credibili
Noi l'abbiamo detto tante volte in questi mesi pensiamo che sia necessaria una profondissima discontinuità di merito e di metodo rispetto alle ultime stagioni politiche
Però è anche il momento di dare sostanza e forma questa parola non per costruire convegni ma perché questa parola ci serve per trovare il mondo fuori da noi
E le officine per noi sono esattamente questo luogo accogliente tutto da scrivere
Un percorso aperto al popolo della sinistra e del centrosinistra al civismo all'ambientalismo al cattolicesimo sociale
Anche a tutte e tutti quelli
Credo che siamo la maggioranza che non sanno come ticket anzi oppure che non gli interessa etichettare assi a chi oggi non si sa riconoscere nella politica ma avrebbe quanto da tanto da dire all'associazionismo e al volontariato
Mediamente a scanso di equivoci un percorso aperto alle iscritta agli scritti tutti i partiti e le associazioni del centrosinistra che con noi condividiamo quel l'esigenza e questa emergenza di dare una risposta a questo Paese che in qualche modo inediti la quelli che sono i rischi e di cui abbiamo parlato fino a oggi
A noi non spaventa costruire
Delle Officine che
In cui si debbano confrontare diversi punti di vista
Perché non è più tempo di avere ragione e poi di quella regione non sapere più cosa farsene non è davvero importante sapere né da dove viene ognuno ma importante sapere dove andiamo insieme e per noi le officine saranno questo luoghi di competenze luoghi di per gli enti di discussioni di produzione politica e culturale per fare emergere insieme un progetto per l'Italia un progetto che parta da oggi e che abbia anche una scadenza perché il Paese ci chiedono scadenza quindi immaginatevi le riunioni le assemblee i confronti ed iniziative pubbliche non si tratta di individuare un programma definito mai generare idee proposte e per condividere un nuovo linguaggio
Abbiamo bisogno è necessario non solo di rispondere all'antipolitica diffusa che sta correndo il tessuto sociale ma anche di risponderà anti politica di governo che produce la stanza del feto e che in qualche modo se non è capace di entrare in sintonia diventano slogan vuoti e chiese continuano a aumentare la faglia che c'è tra le persone normali quelle che richiederebbero una rappresentanza e il mondo della politica
Le sezioni non scusate per questo
Non non CIPE ci poniamo un'unica condizione
Cioè quella di saper immaginare un futuro con il coraggio ma con la condizione di rifuggire però fino in fondo slovene demagogia perché ne abbiamo proprio bisogno di dare al Paese delle proposte che siano credibili da oggi
E da domani immediatamente
Le officine non saranno circoli o sezioni di partito perché non si tratta di individuare gruppi dirigenti territoriali ma si tratta invece dal nostro con di vista di far crescere la linfa per riorganizzare un popolo che è quello del centrosinistra che oggi vediamo intercettiamo sempre più frammentato e sempre più spaesato
Il tutto ovviamente e questo è il primo insegnamento che Giuliano Pisapia poi ci porterà dopo con la passione politica e con la gentilezza che sono di nostra ingredienti che abbiamo per cambiare questo Paese immaginiamo
Un percorso che avrà un giro di boa all'inizio dell'estate quando poi dai territori cercheremo di provare a formulare insieme un nuovo capo il nuovo vocabolario e fare e confrontare le idee che sono emerse
Però per partire davvero abbiamo bisogno di tutto e tutti noi cioè le idee nell'officina per come pensiamo potranno nascere ovunque e su iniziativa di chiunque
E all'invito è organizzato incontri attività di approfondimento sui temi che vi interessano su quali siete competenti per studio per esperienze o per vita vissuta noi oggi
Ne abbiamo in qualche modo suggeriti quattro però l'invito è quello di fare in modo che le officine siano quanto più simili a voi stessi perché ne abbiamo bisogno anche di questo per noi
Trovare la politica come uno spazio di sorriso gli allegri altrimenti non ne usciamo più
Noi
In qualche modo chiederemo di segnalare la nascita delle officine a un indirizzo e-mail chiama officine at campo progressista punto info
Ma non per un politico di controllo ma per un motivo semplice di organizzazione perché
Abbiamo l'interesse a metterli relazioni a quelle di un territorio di una Regione a quelle connettere mappare quelle che provano a ragionare sugli stessi temi perché la sfida è quella che le intelligenze collettive producono più di tante singole intelligenza individuali
E gli uffici nelle immaginiamo che si ritrovino comunque nelle case nelle piazze nelle sedi delle associazioni o anche ovviamente perché no dei partiti
Per questo ovviamente e lo diciamo chiaramente non esistono ripeti distruzioni perché per una buona politica Libretti distruzioni ci sembra che non gli abbia trovato ancora nessuno e l'unica linea che in qualche modo ci diamo è sperimentiamo insieme una strada
Le officine
Saranno anche un percorso che Giugliano insieme ad altre altri farà da sud a nord nei prossimi mesi proprio per raccogliere idee proposte confrontarsi sul merito dei singoli temi
Lo farà con iniziative che come studi stanno già arrivando tante fino a oggi sono organizzati territorialmente e noi metteremo a disposizione un'organizzazione che chiama che abbiamo chiamato l'avete vista campo base sarà in qualche modo il supporto del lavoro dei le officine la struttura che si organizzerà di come dare aiuto organizzativo relazionale di comunicazione tessendo relazioni fili non sarà un gru o dirigente perché non c'è un gruppo bisogno del gruppo dirigente c'è bisogno di un grande lavoro di facilitazioni di connessione noi questo lo mettiamo a disposizione anche
Per questo giusto per dare il senso della ricaduta operativa c'è un indirizzo media che An che alla fine quello di prima con la differenza che si chiama campo base chiocciola campo progressista punto info
Voi probabilmente nella mattina di questa mattina nella mattinata avete visto in giro per la sala tante tanti con un cartellino campo base
Queste
Ragazze questi ragazzi ci tengo a dirlo accoglibili tutti loro non sono stati i volontari di una mattina
O non sono stati gli staff di un'iniziativa sono alcune delle persone che hanno aiutato Giugliano in tutti noi a costruire l'ossatura e la nero fattura di tutto ciò dalla comunicazione alla strategia
Nei prossimi mesi nei prossimi mesi metteranno ancora a disposizione il loro tempo e le loro risorse ovviamente competenze professionalità per strutturare insieme questa questa strada
Il loro lavoro per noi dimostra una cosa che non ci sono solitudini al comando ma responsabilità diffuse responsabilità e questo messaggio che vogliamo condividere che però si devono ancora allargare
Perché è la sfida che stiamo ingaggiando è talmente ambiziosa che nessuno di noi in nessun modo Lipobay drenare per la testa l'idea di potercela fare da soli
E allora questo percorso funziona semplicemente se non a proprietari ma se invece costruisce una squadra da nord a sud che in qualche modo pro ho fatta essere una fila valere una relazione perché l'obiettivo ricordiamo cessa ricordiamocelo non siamo quello che facciamo noi ma siamo il messaggio che diamo al Paese
Noi vogliamo che il popolo del centrosinistra torni a innamorarsi nuovamente della politica
Per farlo serve una storia nuova è una storia chiaramente inedita diversa nei metodi e nei contenuti rispetto a quella che abbiamo vissuto finora
Per innamorarsi davvero però è meglio essere in tanti e io mi auguro e tutti ci auguriamo che le officine siano la nostra prima casa bella grazie
Grazie grazie non rimanere saldo rimane perché
I luoghi dicono qualcosa voi lo sapete qui al Teatro Brancaccio un po'di tempo fa è stato ordinato l'Ulivo è stato creato l'Ulivo
Questo appartiene al passato poi c'è il presente il futuro
In un presente imminente credo fra
Qualche orario in cui ci sarà Lorella Cuccarini e con la regina di ghiaccio
E allora e allora e allora io convocherei l'uomo dal dagli occhi e vediamo cioè gentile
Il più amato dal centro sinistra Giuliano Pisapia
Subito oggetti boicottare
No è stato divertente perché mi avevano detto
Porta su
Bene potenti mezzi di Roma
No è stato divertente perché mi avevano detto
Più persone portatrici
Una bottiglia d'acqua perché dovrai
Parlare tanto dovrai dire tante cose ci sono tante aspettative allora
Invece mi sono già resoconto che gran parte di quello che avrei voluto dire
L'abbiamo sentito abbiamo ascoltato
Sono storie vere
Sono storie di libertà sono storie di innovazione sono storie di lotta alla povertà sono storie di impegno si sono stole diamole per la propria comunità
Io credo che questo sia il messaggio più forte che oggi vogliamo dare con
Campo progressista
Vedere
Emettere insieme vedere una sala così bella
Nella prima giornata bella
Vedere una sala così piena così coinvolta
Vedere tante donne e tanti uomini che cercano disperatamente ma con la forza della volontà con la volontà della forza di andare avanti per costruire una casa comune
Una casa comune che sia capace di confrontarsi di dialogare
Che sappia uscire dagli schemi del passato che riconosca le tante cose belle che sono state fatte in passato ma anche gli hai tanti errori che insieme ognuno si assuma le proprie responsabilità siamo riusciti a fare
Allora
La prima cosa che voglio fare che mi sento di fare è quella
Di ringraziare
Chi i ragazzi del campo base che hanno preparata questa giornata
Vedete per me era importante avendo io capelli bianchi
Avendo io una certa età
Che ci fosse
Una
Modalità di lavoro
Che poi rendesse anche il D nell'organizzazione di una giornata che partisse dal basso un che partisse dei più giovani che partisse da chi vive quotidianamente la crisi in ogni campo in ogni settore
E poi voglio ringraziare e baciare
Con affetto
Alessia
Già oggi a Valentina Manuela caccia Simone Francesco Marcello Rosa Lucia Alessandro o forte ero di non aver dimenticato nessuno perché e loro che ci hanno dato la linea
E loro che ci hanno detto di cosa hanno bisogno
E loro qui ci dicono e ci hanno spiegato perché c'è bisogno di una casa comune in cui ci sono idee diverse esperienze diverse in cui ci seguono provenienze diverse ma capaci di marciare insieme
Perché e ce l'hanno dimostrato nell'ambito delle loro comunità dei loro Paesi del loro lavoro se non si marci insieme sitter avete si stimarci insieme si vince e si si vince si può cambiare
Il proprio Paese si po'cambiare il rapporto con
I tre padroni si può cambiare il rapporto con chi usa violenta
Si può soprattutto cambiare il rapporto con il Paese si può creare quella nuova classe dirigente di cui abbiamo profondamente bisogno una nuova classe dirigente che non penserà mai
E avvenuto forte l'appello nelle parole di chi ci ha mi ha preceduto non chiedere mai la rottamazione ma chiederà a noi che abbiamo più esperienza di stare dalla loro parte
Di essere insieme a loro
Accanto a loro dietro di loro
Per aiutarli per
Dare quei consigli e che ci arrivano dall'esperienza ma sapendo che il loro dovranno prendere in mano
Io credo e parlo per il campo aperto ma io credo e ne sono convinto per la buona politica di cui oggi abbiamo sentito tanti esempi tante esperienze
Vedete
Forse tutti molti di voi sanno
Perché
Io definito firme eccola
Non sono in campo io mi metto a disposizione
Perché
Ne abbiam parlato l'altra sera su questo termine scendo in campo lasciamole calciatori
Noi
Che crediamo nella buona politica che crediamo li cambiamento ci mettiamo a disposizione ognuno nel proprio ruolo l'uno per quello che può dare
E oggi
Io sono stato ancora più rinvigorito ancora più spinto ad andare avanti
Voi sapete Gucci o prima o qualcuno di voi sa
Pensavo dopo cinque anni interi in cui
Ho lasciato la mia vita personale
Ho avuto come elemento catalizzatore totalizzante dalla mia vita la mia comunità locale la mia città
Sempre pro aperta al mondo non sull'aperta all'Italia avevo deciso di riflettere di guardare
Qualcuno mi aveva anche detto che forse era meglio per portarci a fare l'avvocato
Ma lo dico non ho nessun problema anche le battute ogni tanto ci vogliono e però ci tenevo a ritornare a parlare di diritto e di diritti
E però è capitato che anche che
Andare in India come sognavo da cinque anni
Ho deciso di fare un altro giro
Di girare
D'Italia da un romanzo del del Paese non perché non lo conoscessi ma lo conoscevo cinque o sei anni prima
Non avevo ormai la con la sensibilità di cosa era accaduto leggevo i giornali
E in tantissime occasioni
Tanti soggetti tanti associazione tante comunità tanti amministratori tanti singole persone donne e uomini mi chiedevano e mi hanno chiesto in questi cinque anni di andare da loro a parlare
Dico come è possibile governare e governare bene
Governare sapendo che l'onestà e l'ha presupposto per la la partecipazione alla politica
Ma che invece altri sono il valore che ti deboli impegnati in politica e soprattutto devono
Per far raggiungere l'obiettivo dell'impegno politico
Ed è stato per me importante
Pare vedere tante persone conosci R. conoscere tanti soggetti nuovi qualcheduno li avevo sentiti telefonicamente qualche mese ma vederle nella loro
Situazione cosa facevano anche senza talvolta essere scritta un partito politico
Non perché siamo contrari ai partiti partiti lo dice la nostra Costituzione sono parte integrante della democrazia ma forse perché erano consapevoli che non avevano
Più utenti motivi e per avere fiducia nei partiti e volevano però andare avanti come è stato detto da da Rosa non bisogna mollare mai
Ho come è stato detto abbiamo bisogno di continuare a combattere
E allora tornato da quel viaggio
Piangendo l'India
Mi viene da dire una cosa molto bella che
Avesse indossato in India nove volte un giorno una grande donna volo mai
Una donna molta Marta in India che ho incontrato mi ha guardato e mi dice ma
Lei cosa ne pensa della felicità
E devo diabete c'ho messo cinque minuti al per spiegare cosa intendevo per felicità così era la felicità gli altri né mi ha guardato ha detto no felicità essere
Essere al momento giusto nel posto giusto con le persone giuste io oggi sono felice
Io spero che lo siate anche voi
Ebbene in questo giro
Ho conosciuto
A Monopoli Annalisa nella
Ho conosciuto Luca pescava
Ho conosciuto solo Francesca ho conosciuto a tarda a Lecce ma sono tanti Carlo
I tanti Francesca i tanti Marina donne uomini e ragazze e ragazzi ho conosciuto Andrea anzi ho ritrovato dopo dieci anni o forse anche di più andare a Ravenna
E avevo organizzato proprio l'incontro come questo per discutere di cosa fare come andare avanti come superare le divisioni come cercare di non regalare il Paese alla destra o al populismo alla demagogia
è stato bellissimo ritrovarci dopo vent'anni
Sinceramente a abbiamo avuto poi di difficoltà ricordare quando c'eravamo incontrati a Ravenna
E se è stato bellissimo che
Questo incontro che poi
Era una cena come si faceva una volta una cena per raccogliere fondi a me hanno risparmiato ma la mia presenza è stata ed è il titolo stesso
E io lo stesso dato il mio contributo hanno fatti Cappelletti con ragù come alle vecchie testé de L'Unità e la sede era la prima sedi dell'unità dell'Emilia Romagna
Eppure c'era un clima nuovo perché non si voleva dimenticare a quella che era accaduto nel passato ma si capiva che era il momento di cambiare
E allora è successo qualche cosa che mi ha convinto
Che era necessario ancora andare avanti
Che era opportuno ancora tentare
E fare il possibile anche l'impossibile per le questa ricostruire quel tessuto connettivo quella capacità di stare insieme che purtroppo
Via via andava sempre più scemando
Aumentavano le divisioni aumentavano
Gli Asti talvolta anche l'olio il non poter parlare con quello con cui ha fatto un percorso anche lungo con quel fatto tante battaglie molte vinte alcune perse
E ho capito che forse era giusto che ancora
La mia generazione
Forse a disposizione di queste realtà di queste persone non perché
I giovani sono un giovane vista
Ma perché so che
Hanno un po'fatica interrare
In un partito ma non sono più
E non sono chiusi in se stesso
Più del settanta per cento dei giovani fa attività di volontariato e io credo che la politica e attività di volontariato
L'abbiamo sentito stamattina hanno idee hanno voglia di fare
Hanno voglia anche di impegnarsi di faticare
Di stare di svegliarsi come per raccontare al lavoro alle tre di mattina ma anche come è successo ai ragazzi che ci hanno aiutato di stare fino alle tre di notte a lavorare a ragionare non
Davanti all'avviamento al varo poi davanti al computer ma per costruire qualche cosa per costruire la prima casa nazionale del campo Berto e io che ringrazio per la vostra presenza veramente di cuore mi fate
Mi date la forza di andare avanti e questa forza mi è stata
Io e lei
Ancora una volta
Inaspettata mi è arrivata ancora una volta inaspettata martedì scorso anzi lunedì scorso ero
A Marsala
Per
Motivi professionali
O mi sono costituito parte civile per conto di un sindaco contro un lottizzatore che aveva
Costruito uno due opifici in una spiaggia questo Paese ha una spiaggia questo Comune una spiaggia di dieci chilometri
Questo Sindaco che non conoscevo
Mi ha chiamato un giornaletto sarebbe disponibile in quanto detto sarei disponibile e non sarebbe sarebbe disponibile a venire
Da noi a costituirsi parte civile a darci una mano perché ci hanno rovinato la nostra comunità e allora quantomeno ci sia qualche d'uno che possa risarcire i danni
Ho detto ci sono per Roma
E chiaramente sono andato là c'era prima
E accennato col Sindaco e con il collega
Dopo un'ora è arrivata Sindaco una telefonata
Che
Era un gruppo di ragazzi chi aveva chiesto di incontrarmi avevano saputo che ero
Di
Per motivi professionali ma a me non testo se
Poteva esserci uno spazio per vederle
Ebbene ragazzi e ragazze
Amici amiche compagnie e compagni è stato bello se avevo qualche dubbio quel dubbio è andato via perché
Nel giro
Di mezz'ora
Sono arrivate trenta tra loro legati ai ragazzi
Che mi hanno raccontato cosa loro stavano facendo in quel pezzo di territorio che va da Palermo fino a Trapani ed oltre e ognuno mi raccontava della loro storia schiera una storia di alta politica
Di lì messaggi culturali di capacità di unire di contrastare populismo e la demagogia
Ed è stato bellissimo sentire questi ragazzi che mi raccontano come dire il loro impegno politico e di quanto bisogno avevano di una casa che non
Fosse una casa che li opprime essi non a casa realtà nell'ora di coloro che mi hanno chiesto e forse qualcuno è anche venuto qua ma dice cos'è questo campo aperto e quando mi hanno raccontato anche i nomi bello
Alla abc quanti godeva avvicini c'era una ragazza che parlava abc per ad ICI e dico scusa ma dimmi cos'è questo abbiccì
Alcamo bene comune per più anziana come ricordo la storia del passato
Rinnovamento etico
Cambiamenti ho detto ma perché i cambiamenti cosa c'entra cos'è
No no cambiali inietta menti perché volevano impegnarsi soprattutto sui temi culturali Castellammare del Golfo
Salemi associazione culturale Peppino Impastato e circle diamo e non dimenticheremo mai basta
Laboratorio di buona politica a Marsala
A Petrosino un comune bellissimo
Cambia Petrosino e Petrosino e già cambiato e l'altro ieri il Sindaco che mi aveva invitato mi ha scritto una bellissima
Un sms
Che diceva questa volevo dirti che proprio in questi giorni sta nascendo a Sciacca una realtà civica di sinistra di solidarietà
Che vuole entrare in quella legge poiché abbiamo già creato e vuole anche sfidare
I cinque stelle
E sfidare la destra alle prossime elezioni e la con la pelle che questi ragazzi questi ragazzi in alcuni casi hanno anche
Deciso
Non come obiettivo principale ma come mentre strumento di partecipare alle elezioni del loro partito del loro Comune e in alcuni casi hanno anche vinto
E in molti casi non ricadano butto un consenso al di là di ogni aspettativa perché ancora una volta questo
è il segnale che uniti
Quando si fa buona politica quando si dimostra che non bastano la parole ma ci vogliono anche i patti quando si vede che l'impegno e concreto allora le persone riprendano fiducia del politico anche coloro che sono sfiduciati
E questo anche questo vuole essere campo progressista
Un'altra
Persona che ha avuto
Un po'
L'idea insieme tanti ragazzi che ci hanno accompagnato
In questi giorni in questi anni che insieme a tante realtà che mi hanno chiesto giravo per la Puglia
I lavori in paesi
Comuni piccoli e grandi dove vedevo gruppi dove sentivo persone
E dove la prima cosa che mi si chiedeva era unità unità unità riforme riforme riforme buona politica Bolzano Pollica buona politica nuova asta i privilegi vaste privilegi dobbiamo essere tutti uguali
Ebbene è stata
La pelle spaventa
Un contratto sfrontati può entrare in sabbia anch'io
Il primo onere che ha fondato la Comunità di Bose in Piemonte che oltre a essere un posto bellissimo è il primo luogo
Dove in Italia se praticato e si continua a praticare il dialogo interreligioso
Ecco due ha deciso di dimettersi di lasciare la testa della comunità e ha usato delle parole che mi hanno molto colpito un passo di Sant'Agostino che racconta la consuetudine dei cervi
Il capobranco ha detto poi anche scritto cammina sempre davanti al gruppo
Poi quando sente che è venuta l'ora si mette in fondo e appoggia la testa sul dorso di chi gli sta davanti
Ecco due deciso io ho fatto il capobranco pertanto adesso mi ha mettono in fondo e seguì d'olio porto a chi invece pigliava il mio posto
Ecco anch'io e la media idea era ed è questa
Mi sembrava che fosse il momento
Di andare in fondo e di appoggiare la testa
Ed è lei che è invece voi
Tutti coloro che ho visto in questi mesi girando l'Italia nelle grandi alle piccole città mi hanno convinto che noi dobbiamo smettere di crederci non dobbiamo smettere di
Disperato ACI
Non dobbiamo smettere di credere che quello che sembra impossibile può diventare impossibile e come è stato possibile in tante nostre comunità in tanti nostri territori allora io credo che possa essere possibile a livello nazionale
E quindi vogliamo cominciare un viaggio oggi
Non mi insieme
Anche se
Ne siamo consapevoli non sarà Un viaggio facile
Non sarà certo un Piaggio pagine del ma è una sfida necessaria
Un campo aperto a che esperienze storie provvidenze diverse ma tutte ricche necessarie utili fondamentali per un nuovo ampio centro sinistra
Anche io aperto
Capaci di dialogare capaci di gentilezza ma anche capace di
Avere la forza poiché la decisione
In campo aperto vincente perché siamo stufi di fare le elezioni e non riuscirà a vincere ma questo
Lo diceva prima una ragazza che parlava
Di potere
Ora che
Ripeto spesso e che
Di cui sono profondamente convinto allori piace il potere non come sostantivo ma come verbo
Il piacere come sostantivo lo possiamo
Gestire nel momento in cui vi diciamo ma nel momento in cui abbiamo imparato che abbiamo il potere la Porsche
Invita la capacità la forza e la volontà di andare avanti di costruire di ricostruiti fare passi indietro ma soprattutto di marciare uniti
E questa è l'appello che campo progressista vuole fare
Noi vogliamo metterci a disposizione attraverso le officine delle idee attraverso i nostri strumenti attraversano statistiche esperienze metterci a disposizione non egemonizzare nulla
Metterci a disposizione per tutti coloro che con tutti coloro che vogliono
In campo aperto è un centrosinistra nuovo e cosa significa centrosinistra nuove
Significa lo dico
Vogliamo ecco diviene questo par vogliamo essere il diritto di un nuovo centrosinistra
Di quel centro sinistra che amministra esistente lavora nell'associazionismo del volontariato nelle comunità territoriali
Mi piacerebbe che campo aperto fosse già un embrione
Di nuovo centro sinistra all'interno dei quali lavorano si impegnano siano capaci di stare insieme anche partendo da percorsi diversi
Soggetti realtà amministratori
Parlamentari che vogliono però raggiungere l'obiettivo comune
E tecnica e che è quello di
Di riuscire
A trovare la forza anche a nulla riguarda anche noi nascondiamoci di uscire dalla demagogia che talvolta facciamo
Di fare delle proposte che lo dicevano bene ragazzi che mi hanno preceduto che siano serie credibili e fattibili
Che non si pensi sempre di dire del noma quando si dice no fare subito una proposta alternativa e sia realizzabile e non sia solo un mondo di sogni
Riuscire a capire che il libro dei sogni è bellissimo Moggi le persone i poveri i lavoratori coloro che
Non arrivano neppure alla fine della settimana non hanno bisogno di sogni
Hanno bisogno di speranza ma soprattutto di fatti con cartelli tra e quindi deve esposte
Di oggi non vengono date
Per descrivere
Quello che nasce oggi abbiamo utilizzato un'espressione che a me piace moltissimo la prima cosa bella
Che cos'è una cosa bella una cosa bella non può mai essere rappresentata da una persona sola altrimenti invece che parlare di cosa bella
Si finisce
Per metterci un nome
Una faccia e sarebbe stato tutto più semplice
Una cosa bella non può avere un volto solo e quindi non può vivere i Tissone non può avere una persona sull'al comando
Una persona sola e straordinariamente importante ma è un'individualità
L'Italia ha di fronte delle difficoltà delle sfide dei problemi così complessi che nessuna individualità può pensare da risolvere da sola
Non è un'individualità ecco il discorso dell'iter non è l'ideale che manca e che serve al Paese
Veniamo da oltre vent'anni di politica personalistica l'idea che bastasse un leader
Per risolvere i problemi del Paese è stata teorizzata destra come a sinistra
Ma è stata fallimentare
La realtà è che nessuno neppure il più bravo può realisticamente caricarsi sulle spalle tutti i problemi dell'Italia
Chi dice sì e lo può fare prometti miracoli che non avverranno delude ed era sempre
Ecco perché questa è la prima storia bella perché noi diciamo che non vogliamo
E se ne
Davanti vogliamo essere indietro e dare
Un aiuto un contributo alle forze che già esistono alle forze già presente alle forze che anche decido le dividesse per poi riunirsi
A tutti coloro che credono nella possibilità d'un nuovo centrosinistra
Con
E lo diciamo con forza
Con convinzione con una netta e forte discontinuità con questi ultimi anni
Vi do
Non è
Non è polemica
Tanto meno voglio fare polemica oggi
All'indotto si sta svolgendo una manifestazione a cui in ogni caso dobbiamo stare attenti per comprendere
Se chi si è accorto di aver sbagliato riesca a comprendere anche che
Bisogna ascoltare
Che bisogna essere capaci di fare autocritica ma anche capace poiché questo è un atto che dedica diventati altari nuovo modello e di nuova modalità di politica
E allora io credo una cosa che ormai assodata che ormai è superabile del superabili e lo dico e tanti compagne e compagni del Partito Democratico grazie Roberto pressare con noi
Anche oggi lo dico a Gianni grazie Gianni che secondo l'avete fatto sette diverso ma io vedo qua che siamo insieme perché abbiamo gli stessi obiettivi stessi valori gli stessi principi
E allora
Noi dobbiamo dire insieme perché insieme saremo più forti ma conto insieme a tutte quelle realtà che abbiamo sentito e ascoltato insieme al sindacato che crede grazie Maurizio Graffeo adesso non so se ti chiedo ancora
Agli sette
Ancora qua
Dobbiamo dire
E fare di tutto perché quel partito
Che
Parte integrante di centro sinistra accennato
Come parte integrante del centro sinistra ha fatto il primo grande errore quando ha ritenuto di comprendere tutto il centrosinistra perché queste prime errore
Spero devono capire
Che non rappresentano più tutto l'ampio mondo
Del riformismo vero del progressismo vero della capacità di cambiamento che non conosco neppure forse le realtà di cui oggi abbiamo parlato che saranno fondamentale per guidarci
In questo percorso per guidarci in questa strada per guidarci in quel cambiamento possibile e necessario
Perché dico discontinuità discontinuità
Di metodo e discontinuità di merito
Discontinuità e di metodo per un semplice motivo
Che quello
Querce diamo prima
Nessuno
Da solo
Un po'comporti amici con cui è cresciuto con cui ha fatto anche delle belle esperienze politiche può pensare di cambiare soprattutto di percepire
I bisogni del Paese di percepire la sensibilità delle persone
E invece
Sì solo di pensassero
Che confrontarsi con l'associazionismo
Che confrontarsi con
La base nei circoli delle Officine
Sì solo credesse Rocco che rapporti
Con una
Quelli da presentatori chi rappresenta interessi diverso e quei sindacati sono una ricchezza
Perché il confronto aiuta a trovare insieme la soluzione giusta e praticabile assoluzione loro soluzione possibile e non
Quella impossibile
E invece
Il metodo è stato completamente diverso
Si decide e perdita di tempo confrontarsi ecco io credo che questa è la prima cosa che dobbiamo chiedere con forza intero significa poi
Fare quello che vengono
A chiederci
In perfetta buona fede credendoci
I corpi intermedi l'associazionismo e volontariato ma sapere che la loro esperienza concreta ci aiuta e ci dà un contributo a fare le scelte giuste e le scelte necessarie
E al partito democratico io chiedo con l'aspetto
Per il loro congresso offre loro dibattito per il loro confronto senza voler entrare nel merito delle scelte che saranno fatte
Ci vuole una decisione definitiva
Il giorno delle primarie noi dobbiamo sapere si loro vogliono costruire il centro sinistra o vogliono ancora appoggiarsi sul nuovo centrodestra su Verdini sottratte altri
Come lo
Guardate
è un appello che viene dal cuore
L'appello che viene dalla Regione l'appello che avviene da quelle
Realtà che
Abbiamo visto in parte ma che sono diffuse in tutto il Paese
Non è compatibile
Il nuovo centro destra
Con la nuovo Piero centro sinistra o a chi piace come piace a sinistra centro perché anche questo
A Milano
A Milano è stata
Se l'onorevole Tabacci mi permette racconterei un la prima riunione a seconda riunione di Giunta
Dovevamo dare il patrocinio
Anche pride
E devo del TAR era la prima riunione di Giunta per diciotto anni a Milano non era stato dato il patrocinio poi siamo arrivati anche Alia registro delle unioni civili ma era primo decreto legge punta avevo
Molte presenze cattoliche
In Giunta
Sono state per me è una ricchezza come sono state una vecchietta le donne con la parità di genere con la loro sensibilità come Stato la ricchezza il fatto che ci fosse l'Assessore che non avevano esperienza politica
Perché è veramente si capiva come le si singole diverse sensibilità proveniente proprio sulle portavano poi
A una scelta comune
Ebbene un certo punto dico che c'è questo patrocinio dico chi parla per primo e che sinceramente adesso posso confessarlo anche con uno Tabacci o pensate sperato che fosse qualcheduno che non avesse problemi
Bruno alza la mano
Mi guarda e dice
Rivolta tutte vedete io sono cattolico posso Bruno dirlo sono cattolico praticante e e voglio dire che non no nessun problema
A dare quel patrocinio anzi mi vergognerei se questa Giunta avesse anche tutti
E da lì
E dopo
E dopo la prima Giunta
Alla fine
Tutto approvato all'unanimità sempre avuto la fortuna malgrado gli scatti ogni tanto anche lì urla che tutte le proposte sono passate all'unanimità in cinque anni non non è facile alla fine ci ha guardato eletto a bere salute ragazzi
Grazie Sindaco che ha fatto piacere scoprire che questa non è una Giunta di centrosinistra ma di sinistra e centro e nella sala stati molto felici
E soprattutto saltate felice che ci fosse l'unico
In questa Giunta e ritorniamo a noi perché questo campo aperto questo nuovo centro sinistra non può non tener conto
In maniera campo progressista non può in maniera va be'tutti possono sbagliare
Sbagliato migliori immaginasse peggiori
Proprio avete fatto perdere
Inseribili trattata
Questi sono i veri amici e
No quello che che che che che volevo dire che
Quanto è stato importante e io credo
In Italia abbiamo ottanta mila comuni di cui gran parte votati dalla recente un po'governati
Otto mila Comuni governati dalla centro sinistra governati molto bene
Molti li ho conosciuti di questi Sindaci gli Assessori io ho visto e del resto grazie Presidente della Regione di un grave
Grazie l'attuale è un'esperienza che rientra perfettamente in quelle in cui noi crediamo dal tenente avvincente che lavora bene e che fa le cose che dalle
Porta i cittadini
Ebbene quello che
Che bisogna capire
E per dare i ragazzi
Fra i gruppi come quelli di Marsala il Petrosino di Sciacca
Data anche i altri luoghi dove già ci sono queste comunità
Che organizzato un programma hanno delle idee hanno delle proposte e le fanno diventare realtà se questo campo
Se questa capacità di metterci in rete di lavorare insieme di essere capaci di
Donare agli altri le buone pratiche e non essere gelosi delle buone pratiche
Noi insieme con le diverse sensibilità che vede in quest'Aula
L'usciere IMO a creare un nuovo centro sinistra e riusciremo anche a spingere chi possa porre dei dubbi che questa è l'unica prospettiva lo dico con tutto il rispetto
Dei compagni e degli amici di sinistra italiana che oggi ho salutato che sono presenti in quest'Aula sono sicuro
Sono convinto che al di là che in questo momento ci sia
Una posizione diversa da quella che prospetto io prospettano molti di noi
Da quello che pensa che spera
E per cui si impegna e si mette a disposizione campo progressista
Sono certo che in ogni caso qualunque sia la scelta
Non solo dovremo rispettarci ma su molte battaglie su tante battaglie saremo insieme
Perché sono convinto che la legge sul caporalato è stato votato dall'intero Centro-Sinistra nel suo complesso compresi la sinistra più ampia
Ecco io credo che questo il messaggio che vogliamo portare questo messaggio che vogliamo dare
Cos'è
Campo progressista
Più facile dire cosa non è così evitiamo gli equivoci non è e non sarà un partitino
Non
Parteciperà come campo progressista alle elezioni elettorali amministrative
Avrà la capacità però di essere pronta dimesse messe a disposizione di chiunque vuole
Fare accompagnare questo percorso davanti a noi insieme al nuovo in parallelo
Distanti dall'urna per cercare di superare di distanze
Questa è
Campo progressista capo progressista è una insiemi di donne e uomini di ragazze e ragazzi
Di qualche prete anche
Non poche però che mi al mandato segnali di grande attenzione perché credono della necessità di un cambio di passo da parte del soggetto politico a cui finora hanno guardato
Di essere capaci di
Essere concreti
Di non vendere fumo di non vendere sogni ma soprattutto di fare proposte realizzabili
La cosa bella nel sentire queste esperienze la con la bella quando si gira l'Italia
è siti raccontano i sogni si raccontano le speranze
è bellissimo che raccontano anche cosa vorrebbero fare mai dietro hanno un tessuto indietro anno delle scelte indietro nel passato o nel presente hanno una realtà che ha saputo fare
Piccole cose grandi cose piccole grandi cose ma ognuno è importante perché ti dalla fiducia che è possibile
Che è possibile a bere una unità di intenti un'unità di valori sapere che le differenze
Sono una ricchezza quando annuo si hanno gli stessi principi e gli stessi valori
Quello che ci unisce e tantissimo quello che ci divide c'è
Non doveva negare ma è molto meno di quello che ci unisce
Allora non valorizziamo
Quello che ci divide cerchiamo di abbia un atteggiamento diverso valorizziamo quello che ci unisce e discutiamo per trovare il punto d'incontro quello vecchio unici
Quando parlavo
Di cambiamento
Di metodo e anche il linguaggio
In quanto è fondamentale ma che bisogno c'è insultare l'avversario
Che bisogno c'è di insultare l'amico il compagno
Ma qua non è possibile dopo tanti litigi che abbiamo avuto una la nostra sinistra dopo tante divisioni non trovare una modalità per discuterne
Con serenità ed un gridare al traditore colui che in buona fede può fare un errore ma forse anche una parte di Regione se non a tutta la ragione
Capo progressista voleva essere anche queste dare un segnale di cambiamento anche in questo
Ci possono essere persone annui non vicine
Persone con cui
Penso ci contrastiamo
Ma l'efficacia del ragionamento l'efficacia della proposta vale molto di più del duro sguaiato piuttosto che dell'insulto che poi
Porta
A rendere spesso impossibile quel momento di confronto per trovare come necessario spesso
In molti casi una appunto di mediazione mobile nobile anziché e mai un compromesso ignobili diceva don Ciotti l'articolo che
Credo molti di voi avranno letto ieri
Sul manifesto a proposito
Della
Impegno contro la povertà
La cosa che mi ha molto colpito proporrà che
Io credo il nostro modo dovrebbe essere nostro modo di fare politica rispetto all'editore di inclusione
Per i soggetti più poveri nella consapevolezza che i poveri sono molto molto di più retto le parole ragionevoli che condivido
E certamente un passo avanti
Evitiamo il trionfalismo come disfattismo
Certo che si può fare meglio
Perché occuparsi di povertà emarginazione è un dovere della politica e deve garantire le pari dignità delle persone
Allora diciamo sì che ci voleva di più se possibile ma diciamo anche che qualche cosa è stato fatto che insieme probabilmente potremo fare molto di più perché sapremo molto di più anche evitare che
Ad esempio
Sia chi ha un bel palazzo e da un bene al reddito non paghi limo e invece debba pagare anche
Bastava
Bastava un confronto serio sereno non vedendo come avversari sindacati ma anche gli Sperti per capire
Che forse
L'abolizione dell'articolo diciotto era più un puntiglio fosse chiesto dall'Europa ma non ha incideva rispetto a quello che si voleva limitare i diritti
Non è mai un elemento positivo alcune scelte bisognava farle ma c'erano altri strumenti che in ogni caso garantissero diritti e garantiscono soprattutto doveri
Io
Sulla la conclusione Repetti gli appunti che avevo preso erano molto di più vuole parlare
Adesso di alcune
Situazione che il Parlamento ci sono parlamentare ma con la spinta anche
Di tutti noi devono affrontare io credo che dobbiamo impegnarci innanzitutto
Affinché questo Parlamento nei mesi che mancano
Diceva
Pare di tutto
E arrivare all'obiettivo della
Dipartimentale alcune leggi quelli che oggi sono proposte di edilizia anche in fase avanzata altrimenti diciamolo subito il primo punto di un nostro futuro programma
Sarà quello che quei punti diventeranno le priorità per il futuro Parlamento se riusciremo insieme a governare dopo il Parlamento
Dico questo perché io spero ancora che alcune di queste leggi possono essere approvate
Io soli ma è possibile
Mi diceva la Presidente Polverini nuove la Camera l'abbiamo fatto
Ebbene
Insieme spingiamo perché sia e diventi legge dello Stato anche col voto del Senato è una cosa così normale naturale
Giuridicamente eticamente per problemi diritti così giusta
Che non si comprende come sia possibile che ci sia da Consales sappiamo
Il populismo la democrazia la xenofobia ebbene però su questo non dobbiamo mollare il fine vita ma come possibile
Non dare
Il diritto di fare le proprie scelte
A chi è consapevole delle sofferenze che sta vivendo e che sono irreversibili
Il reato di tortura
Io
Non cito i nomi se non quello di Stefano Cucchi
Perché sarebbero tante andremo avanti
Da tante al tanto tempo invece dobbiamo avviarci alla conclusione
Però non voglio ricordare
Cos'è successo durante il G otto a Genova tanti anni fa
Un impegno forte in Europa a mio carico che qualcosa adesso si sta facendo perché ci sia un'effettiva concreta
Capacità di contribuire all'assistenza dei garanti per dare a loro almeno la speranza di un futuro migliore io credo che su questo
Noi
Come Paese come Governo come Parlamento abbiamo fatto il possibile abbiamo evitato tante morti ognuno nel suo ruolo ognuno con le sue possibilità
Abbiamo evitato migliaia e migliaia di morti c'era chi voleva fili lasciassimo morire in una
Reali ogni alle nelle nostre
Nel nostro territorio nelle nostre città
Però anche qua dobbiamo trovare delle vie di chi convinzione rispetto a chi
Cade
Nella paura comprensibile sbagliata perché non realistica
Vera
Portanti che forse non sa nulla verità allora questo dato che sentivo l'altro giorno è molto colpito la Banca d'Italia dice
Che il nostro Paese avrebbe bisogno ogni anno di duecento mila immigrati
Il che significa che si possa e maggiore organizzazione se ci fosse un aiuto serio da parte dell'Europa avremmo una ricchezza in più e avremmo meno sofferente molto meno sofferenti avevano
Ci sono alcuni referendum in ballo mi sembra
C'è un referendum
Due referendum
Io credo e la mia posizione voglio anche dire che non è la posizione campo progressista perché ti dobbiamo discutere subiamo discutono con voi io credo che ci siano gli spazi per un punto d'incontro
Positivo rispetto ai voucher che sono un di cui c'è stato un abuso vergognoso
Mi sembra che si facciano passi avanti però è del tutto evidente che se non ci sarà l'accordo con una legge un decreto legge la parola vada ai cittadini
Sulla responsabilità delle società appaltando subappaltante i credo che
Spero proprio che ci sia una riflessione da parte del Governo e del Parlamento perché è del tutto assurdo che non ci sia una corresponsabilità percorre del soggetto che è stato il Fortore
Della il decisore rispetto a l'assegnazione al lavoro a subappaltante credo che una legge possa e debba arrivare altrimenti il nostro sarà una
Favorevole alla abolizione di quella norma che è stato introdotto negli anni passati passati
Vorrei solo infine all'abuso dei voucher
Mettere in pratica parlo di questo collegamento investimenti che giace dice e anche qua passare dalle parole fatti ma pare che ci siano
Per sulle del nostro Paese per la diminuire sempre di più il divario tra nord e sud è un elemento di diseguaglianza che noi non possiamo accettare ovunque siamo nate ovunque viviamo comunque lavoriamo
Lo dico ai giovani dobbiamo impegnarci fin da adesso ma anche dopo se avremo come auspico come sono convinto si riusciremo a costruire questo ampio
Aperto capace ragionevole centro-sinistra ragionevole che colui che si assume le responsabilità di governo ma facendo le riforme di sinistra o le riforme che guardano
I Pisoni delle persone io credo che
Chi è importante
Che si ragioni anche sulla legge elettorale
Qual è ripeto la mia opzione
Io credo che questa sia un'opzione di tutto questo teatro del Chiazzo bellissimo teatro contante facile
Giovani meno giovani donne e uomini legati qualche bambino e qualche bambina ebbene io sono abbastanza convinto che dobbiamo essere drastici duri no I nominati i loro rappresentanti di scelgono i cittadini
E questa è una base della democrazia
E
è incredibile che ci abbiamo messo tanti anni verrà liberarci dal porcellum chi era il livello di leggi elettorali più incostituzionale che si potesse
Anche solo ipotizzare una
Scheggia impazzita dentro la democrazia del nostro Paese
Ora che ci siamo arrivati con la decisione insulta non si faccia lo stesso errore perché i cittadini serata verrebbero sempre di più e quando i cittadini si arrabbia non hanno più fiducia nella politica e neppure la buona politica
Ecco io credo che su questo dovremo Lotito e parlamentare ma lo dico soprattutto alla mobilitazione di massa la mobilizzazione che ci crede
Vogliamo scegliere i nostri rappresentanti in Parlamento
E l'altro ciò che è difficile
L'ex Presidente Re infine dice che favorevole al Mattarellum
Io lo sono so che Roberto speranza ha presentato una proposta di legge più Mattarellum ancora più vicino ai cittadini sarebbe una norma è una legge elettorale che viene uscì riesce a unire sia
Di avere in Parlamento i candidati migliori perché uno deve scegliere e quindi anche i partiti devono presentati candidati che hanno più credibilità sul territorio con l'altra scelta importante di dare uno spazio
Alla rappresentanza che da una forza al Parlamento mi sembra che il tre per cento
Per come soglia minima per aver affidato il Parlamento sia ragionevole e dia spazio a tutti e dall'altro però permetterebbe anche la governabilità io credo che noi in ogni caso quello che dobbiamo
Difendere fino in fondo ce l'ha insegnato L'Ulivo il primo Ulivo quello che tanti hanno fatto nascere e pochi hanno
Sotterrato atterrato definitivamente
Per cui dobbiamo guardare vedendo quello che è successo capendo perché non è riuscito a unire fino in fondo e se non
Nei momenti PIT siamo elettorali si interne uscirà pare che in quella polacche noi vorremmo fare qualcosa che rimanga indipendentemente nasca indipendentemente dalle Regioni
Maggioni decreto radio per parlare e allora io direi
Salviamo lo spirito della collezione come è stato appunto Ulivo ed è stato vincente
E soprattutto significa maggiore partecipazione maggiore unità e maggiore possibilità di poter
Essere dalla parte giusta
Per dare le risposte ai bisogni
Bene ecco
Io
Sono alla chiusura
Sono andato al di là del tempo come un dato il prima ancora che dovrebbe fare chi ha un minimo di ruolo è quello di rispettare se il primo a rispettare le regole
Troppo chiedo un'altra qui ha superato prima di me quindi
Mi sento un po'giustificato ecco io credo che
A tutti
Quelli che non l'hanno letto voglio dire delle sintesi di questo nostro documento valoriale che offriamo a tutti mettiamo a disposizione ma non
Per discuterne per cambiarlo rafforzarlo
E cosa ancora in cui credo profondamente in cui crediamo profondamente in cui dei tantissime persone che ho visto che ho conosciuto comunque abbiamo lavorato in questi mesi
Mi dicono che sono la base di partenza per quello che vogliamo fare abbiamo bisogno di buona politica
C'è bisogno di una nuova speranza
C'è bisogno di una nuova agenda politica quello che dicevo prima guardare a sinistra per fare le cose di sinistra c'è bisogno di un nuovo modo di fare politica
Si parla di gentilezza impastati a dispetto la suddetta la capacità di mettere il noi anziché il Dio di capire che il conto punto e necessario e soprattutto anche il linguaggio che siamo sempre un linguaggio costruttivo un linguaggio distruttivo soprattutto se quest'ultimo non solo
Il merito ma anche delle persone
C'è bisogno di un nuovo campo
Ampio contemporaneo utile campo progressista vogliamo costruire una rete su tutto il territorio nazionale esperienze politiche associative culturali progressiste e democratiche ecologici specifiche
Unite nell'esigenza di dar vita ha una storia radicalmente inedita non un partito un cartello elettorale ma una leva che valorizzi le risorse positive esistenti sono tantissimo
E che Sacco intercettare
Quello che pure resiste oggi in
Un
Parte dei dialetti
Che il centro sinistra
Può lanciare una sfida
Per il cambiamento dell'Italia per la risposta a tutti i visoni a tutti i diritti alla richiesta di minore pubertà di maggiore attenzione il maggiore cultura a tutte le cose di capacità di essere indubbi innovative inclusivi
E lo stesso tempo capacità di incidere anche a livello europeo
Sono i valori che fanno la differenza tra sinistra ed esterna ecco come
Uomo di sinistra che vuole aprire
Anzi continuare un confronto iniziato
In molti Comuni d'Italia tra cui il mio ma in molti Comuni d'Italia si anni fa
Di dialogo di confronto o di ricchezze che aumentano di contributi che vengono sempre
Più forte e sempre più non solo attrattive ma anche più praticabili
L'erede insieme a questo tavolo a questo campo farla entrare in questo campo tutti coloro che vengono avendo i nostri stessi obiettivi da mondi esperienze diverse
I movimenti civici movimenti ecologisti coloro che vengono anche da storie che spesso ci hanno diviso ma che noi dobbiamo far di tutto perché non vengano dimenticati
Ne vengano valutati i motivi che hanno portato alla lettura per poi ricostruire qualcosa
Insieme tutti insieme ecco campo progressista a
E vuole avere un solo confine quello dei nostri valori grazie per tutti
Studiosi
Sta
Da