"SinistraDem nel Congresso" Assemblea Nazionale di SinistraDem - Campo Aperto

Grazie a tutti voi
è la seconda volta in un mese e che convochiamo una nostra Assemblea come ho detto prima cioè ci sono persone men che sono arrivate a stanno arrivando da tutta Italia ma naturalmente io voglio ringraziare la grande generosità di Roma che per la seconda volta cc ospita qui
E che merita un applauso e per questa ragione
Dopo il topo dentiere la parola a Marco Paciotti
Buongiorno a tutti e tutte vi ringrazio un bellissimo colpo d'occhio
Tanti amici compagne e compagni
Vedo anche uno delle Iene per fortuna non vedo sciacalli qua dentro ecco
Lo dico perché
Questo
E soprattutto
Nessuno colpire una persona come Gianni Cuperlo quello che è stato detto una cosa che indigna non solo il predetto questa sala
Apprezzo il Paese democratico
Avete visto queste bellissime immagini che giustamente dobbiamo ringraziare Federico per il suo lavoro straordinario
Ed è anche riassumono non solo l'emozione l'emotività che ci vuole la politica quando è passione ma anche la missione la missione di un partito politico e chi di noi dentro il Partito Democratico ha scelto di rimanere
Pensando di avere una missione lo dico con molta modestia la missione che però è ben rappresentata da una delle ultime fotografie
Quella della mano tesa a salvare quel profugo in acqua
Ecco la sinistra può essere tante cose sicuramente Forza di Governo deve esserlo è importante che ci sia qui oggi con noi Andrea Orlando che rappresenta grazie aspetto gli aspetti migliori del nostro Governo
Ma deve essere anche una forza
Calata nella società lì dove vive la sofferenza di conflitti e guardate oltre quelle foto e c'è poi la cronaca la Polonia la cronaca quotidiana che ci ricorda come queste sofferenze queste contraddizioni ci ha detto la volta continuano a vivere
E di ieri la morte due ragazzi Mariani in provincia di Foggia morti non ricorro con una bidonville
Lì ci sono persone che vivono facendo lavoro nei campi lo chiamano caporalato mai schiavitù di quello si tratta
Due ore
Due euro dovrebbe in due ore venti all'ora per dodici ore al giorno dovendo pagare anche i caporali e altro è una forma di schiavitù moderna
Però un grande partito come il nostro popolare di sinistra democratico deve assumere su di sé queste grandi questioni che non riguardano loro riguardano noi come cittadini
E anche qui è una delle grandi sfide Cerri definire un'idea di cittadinanza che vada oltre quella novecentesca che vedeva cittadinanza negata i confini nazionali
La cittadinanza ormai e altre diritto diritto sociale diritto di voto dedite economico e anche diritto alla dignità quella dignità che Gianni lo scorso congresso insieme all'uomo aveva posto al centro del suo documento
è un documento che ancora oggi dire
E che ci ha dato la forza per rimanere in campo in questi tre anni in molti ci hanno chiesto ma perché rimane del PD né sotto perché il PD è la principale forza di quel centrosinistra che noi vogliamo ridefinire
Ma soprattutto perché riteniamo sia lo strumento per riaffermare le soluzioni che vadano risolve con la grande contraddizione
Che vede ancora oggi in Italia uno dei Paesi più ricchi e forti nel mondo situazioni di estrema povertà incapienti o addirittura di schiavitù come quella che abbiamo detto prima
Purtroppo abbiamo due registrare in quanto accaduto ieri a Foggia ecco queste sono le ragioni di un percorso che ci portano qui oggi dopo tanti anni di lavoro
Lavoro fatto anche nel Parlamento attraverso i nostri compagni e compagne senatori e deputati eurodeputati che hanno fatto valere queste ragioni anche su passaggi importanti già usato buona SCO OLAF scelte che sono state fatte in tempi meno economie ecco noi siamo in campo perché vediamo che il congresso del PD sia il luogo dove far valere queste grandi questioni
Queste sono le cose che qualifico rafforza sinistra al di là delle etichette
E questi sono i grandi temi su cui noi dobbiamo avere la forza di ricostruire un campo largo della sinistra
Che guardi alle formazioni politiche ma non solo
Che vedere l'associazionismo del terzo settore del volontariato né i cittadini che sono rifluire al non voto quegli interlocutori intorno a cui voi leader vede rideterminare le condizioni per poter tornare a vincere le prossime elezioni l'ho fatto un po'lunga e buon lavoro a tutti noi
Grazie Marco
Allora darei subito la parola a Gianni Cuperlo
Eccoci
Questo
è uno
Il podio e Premoli perché il mio perché podio della minoranza ma abbiamo prenotato il podio della maggioranza e quindi
Ma grazie grazie a voi ancora una volta anch'io vi ringrazio e anche di più vi ringrazio perché lo ricordava Marcella ci siamo visti con molti di voi mesi fa un mese esatto ben quattro febbraio al Nazareno
Eravamo parecchi anche quel sabato e li abbiamo anche preso degli impegni
Oggi però ovviamente c'era molto bisogno di di rivederci perché in queste settimane qualcosa è cambiato quindi io non la prenderò alla lontana
Per una volta se non aggiornata anche più compatta e più operativa del solito compatta nel senso che noi solitamente queste riunioni Andrea durano tra le sette le nove ore di dibattito
Siamo rimasti noi cubani però è una
Una tendenza che abbiamo sempre coltivato nel tempo per la bellezza di discutere oggi faremo delle cose un po'più un po'più compatte per lo sentirete degli interventi delle parole sicuramente molto importanti però dicevo non la prende palla lontana ma correttamente la dal verso giusto
E la prima cosa che io vorrei dirvi è questa che ci sono ci sono momenti che spezza noi il cammino per come tutte loro immagine
Parlo di eventi che segnano un inizio
Semplicemente accadono e dopo che sono accaduti nulla e più uguale a prima
In questo il calendario voi lo sapete scolpisce le date alcune immagini bellissime grazie Federico che abbiamo visto lo lo dimostravano no
La caduta del muro oppure molto lontano da noi nel tempo la liberazione di quell'venticinque aprile
A milioni di persone avvenimenti come quelli hanno cambiato il destino
E verso questi lampi della storia è giusto avere ristretto che significa anche distinguere conoscere la misura e collocare le cose nella dimensione giusta sempre
Unificare la Germania non è come discutere lo Statuto di un partito
E quando il Presidente degli Stati Uniti per la prima volta nella storia rompe
Un vincolo di comunione con l'Europa succede qualcosa che è lontano tre pianeti dalla lotta dal conflitto per la leadership in un qualunque congresso
In questo
Voi lo sapete la politica è un primato della realtà
Perché solamente quella realtà possiede da sempre la forza di alimentare le utopia anche le più sfrenate
Occorre pensare in termini di utopia perché ritenere di affrontare efficacemente i problemi in maniera diversa è una ridicola utopia
Lo diceva un grande matematico italiano e io penso che avesse ragione
E se parto da qui questa mattina e per dirvi che la frattura del Partito Democratico è stata per mille ragioni un momento amaro e doloroso per ciascuno di noi
Perché la scelta di compagni che assieme atte a hanno condiviso passione battaglie è un taglio che costringe tutti a indossare delle lenti diverso
Ecco la la prima cosa che io vorrei dirvi questa mattina e che di fronte a quello che è accaduto nei giorni scorsi nelle settimane passate
Io come penso molti di voi il dito però non lo altissimo
Considero la rottura un errore e una sconfitta prima di tutto di chi alla guida del PD aveva il dovere di compiere ogni fatica per evitare quello sbocco
E però quel dito io non lo alzo contro compagni che oggi fanno una scelta che non è la mia che non è la nostra
Ma che sono risponde anche a una stagione dominata dalla distanza tra la forza degli eventi
è una classe dirigente largamente inadeguata quadrate non ho detto una classe dirigente che ha compiuto degli errori che pure vi sono stati e anche gravi
Io ho detto inadeguata
Perché incapace di comprendere la responsabilità di chi in uno dei passaggi più complesse della vita dell'Occidente si era posto alla guida
Della più grande impresa collettiva della sinistra di questo Paese e non ne è stato all'altezza allora
Per una volta
Per una volta io
Parto
Per una volta io parto dalla fine e vi dico che la ragione prima ma in fondo guardate anche ultima che ci porta in questa sala e costruire una alternativa radicale alla stagione che abbiamo vissuto
Una leadership una visione una concezione del partito e del potere sono uscite sconfitte
Sconfitta nelle urne ma forse e più ancora sconfitte da una distanza di di linguaggio di stile di soluzioni per quel mondo che ci Siena candidati a rappresentare
Io non penso molti difetti ma non penso di essere un visionario e il suo bene nonché si potrebbe rispondere chiunque potrebbe alzarsi e dirmi basta aprire i giornali di stamane anche se fossi dati andrebbero letti con più attenzione
Ma qualcuno potrebbe alzarsi e dirmi masse ai i questa certezza tanto più lascia che il popolo si esprimano non vedi i sondaggi che danno ancora il segretario che si è appena dimesso un vantaggio piuttosto ampio
Io accetto li leggo i sondaggi
Però vedete a quel vantaggio io oggi non credo
Io vedo un'altra pellicola e penso che nella storia lunga della sinistra vedere è sempre stata la premessa dell'agire del battersi nel nome e per conto di una buona causa
La sola che conta poi se noi vogliamo arrivare a qualche milione di elettori
Convinti di non poter dare più la loro fiducia a chi ha scelto un racconto sbagliato e lo ha battezzato modernità
Sbagliano loro a pensare questo hanno ragione guardate più semplicemente pensano misura né sentimenti perché sentimenti fanno parte della vita
Ciascuno di quelli sacche nella politica come in ogni cosa può capitare di vincere o perdere
Quello che non si può fare e perdere spiegando di aver vinto quello che non puoi fare
Quello che non puoi
Quello che non puoi fare lasciarci alle spalle milioni di voti categorie bisogni e intonare un vino di riscossa e farlo senza chiederti nulla senza un dubbio senza chiederti mai perché
Se chi è vicino non ha forza o autonomia per fermati bisogna che a farlo siano altri perché serve un cambio di passo di stagione
E io insisto a imporre questo cambio di passo di stagione non è l'ostilità verso una persona verso un uomo tanto più
Che parliamo di chi assieme al Governo che ha diretto ha fatto anche cose positive
Migranti diritti civili il dopo di noi o le critiche severe all'Europa più cinica e poi misure di civiltà dentro le carceri e fatemi dire che questo nella patria
Di Beccaria e di Stefano Cucchi contava e conta moltissimo
Ciascuno
Ciascuno di questi
Ciascuno ciascuno di questi traguardi noi l'abbiamo riconosciuto condiviso altre scelte lo ricordava Marco le abbiamo contrastate e non le abbiamo votate
Ma la ragione vera di quella alternativa di cui oggi sentiamo il bisogno e che ci porta qui in questo sabato mattina in tanti la ragione vera di quell'alternativa vive altrove
E nel fatto che questo non è più un Paese stabile serva una svolta perché con meno di quello il centro sinistra non potrà scrivere un capitolo nuovo che invece quello che bisogna scrivere
E per farlo noi dobbiamo tornare in asse in sintonia col mondo di fuori e con un acconto diverso da quello di ieri
E bisogna farlo ce lo siamo già detti lo somma merita ripeterlo oggi per il valore che a questa nostra iniziativa Assemblea bisogna farlo
Perché la crisi al suo ottavo nono anno non è più solo economica politica sociale istituzionale
La crisi investe la società italiana
Le sue radici l'ipotesi che a rompersi non sia un partito per quanto grande ma l'unità del tutto lo stare insieme
Persino le ragioni di una civiltà
E guardate
Federica fatto bene a non metta da quell'immagine nel video
Non è solo l'oscenità
Oscenità di un capo partito
Che plaude a due donne esibite alla gogna dentro una gabbia di ferro e la perdita di coscienza su ciò che siamo oggi in rapporto a ciò che siamo stati
A ciò che abbiamo ereditato da chi è venuto prima di noi
A metà degli anni Venti passato un secolo Gramsci a Sturzo ruppero lo schema semplificato del divario tra nord nel Mezzogiorno
E spiegavano perché sono superando quelle dualismo noi avremmo vissuto l'unificazione della penisola
Gli ultimi vent'anni quel divario lo hanno precipitato in una dimensione sconosciute e il Mezzogiorno è solo un esempio perché
Assieme a quello c'è la solitudine di chi ha smesso di sentirsi italiano
C'è un impoverimento che colpisce come un'epidemia quelli in atti più tardi quelli più giovani c'è un'economia sommersa dalla tecnica che alza la marea lasciando a galla solo alcune
E c'è uno Stato da rifondare per salvare i beni e servizi lavori che affidati al mercato si sono ritrovati esclusi poveri
E allora la domanda seria e una
E guardate una domanda che ha molto a che fare con il congresso del più grande partito del centro sinistra in questo Paese
La domanda seria e quali forse sono in grado oggi di porsi alla testa di questa gigantesca operanti ricostruzione
Se si alza qualcuno e dice che la risposta era chiusa dentro questo simbolo il nostro a cui siamo affezionati io penso che non ha capito
Non ha capito dove siamo arrivati e quale responsabilità portano su di sé
Le generazioni che sono arrivati al potere
Si alza uno a dire che abbiamo leader migliore per condurre la nave all'attracco io penso che non ha capito
Non ha capito che il problema non è solo chi sta al timone ma è la rotta che decidi di prendere se si alza uno
Se si alza uno a dire che lui conosce la ricetta giusta meno tasse meno spessa io penso che non ha capito
Non ha capito che la risposta ad un mondo guasto non ferrata una città in California dove scoprire il futuro che c'è
Di macchine senza pilota banche senza sportelli ospedali senza infermieri facoltà senza docenti non ha capito che dopo una rivoluzione dall'impatto potente come questa
Sono una riforma
Anche morale una riforma anche morale dell'economia dell'etica pubblica della democrazia può mutare corso ai processi non avverrà in un giorno non sarà un'ora x
Avverrà se lasceranno riforme in grado di dare voce
Alle parti più offese facendo di consenso e dignità la leva che conferisce alle previsioni
Insomma
Quando la storia cambia nel modo in cui sta cambiando la storia attorno a noi la risposta
Credetemi non è mai solo in una guida illuminata ma è sempre stata un popolo che essi illumina e acquista coscienza disse delle sue libertà
E diritti con meno di questa viva la destra
Arriva alla destra nelle forme che vedete a Washington come tra noi ed è l'arresto nella parabola lunga anche nostra è sempre stato così
L'Italia ha superato ostacoli che avrebbero potuto travolgerlo
Se non è accaduto e perché in quei passaggi
Alle spalle di una classe dirigente fatta di partiti sindacati associazioni
Si è manifestato un popolo che ha agito e che ha guidato un destino comune il problema oggi
E che le classi dirigenti della politica
Troppo spesso non sono riconosciute come i capi di quel
Popolo e quando questo divorzio si consuma in discussione non entra il valore astratto della democrazia
Ma entra la cosa più preziosa per milioni di donne e di uomini che l'utilità della democrazia e della sinistra e può mutare
Natura il conflitto per come lo abbiamo conosciuto fino dentro il cuore dell'Occidente più ricco sicuro poco tetto
Io penso che
Il Partito Democratico dopo questi mesi dopo questi anni a un avvenire se affronta questo corpo di problemi
Se lo fa con il coraggio e con una creatività che non abbiamo avuto mai significa ripartire da un'idea alta e saggia della politica
Che non è solamente estinto che non è solamente manovra ma e anche cultura conflitto e poi mediazione
Settori questo se tutto lì questo alla politica tutto si riduce
Al Titanic istmo del leader
Che nella sua umanità
E va compreso e sempre una figura fragile come tutte le figure umane sono alla fine fragili dovremmo
Dovrebbero averlo compreso tutti
Il PD di ieri
Ha voluto sfidare l'Italia sulla Costituzione
La sconfitta è stata bruciante talmente clamorosa da indurre chiunque a capire che la prima riforma istituzionale oggi e rifondare la sinistra e di fondare questo simbolo
Vuol dire restituire al Partito Democratico un'identità che si possa raccontare
Vuol dire
Che non si deve più rinchiudere un partito nelle istituzioni che certo contano a partire dei tanti Sindaci di frontiera in seconda fila c'è Massimo Cialente sindaco dell'Aquila che saluto
C'è Simone vede il Sindaco di Cesano Boscone ci sono
Tanti sindaci amministratori in questa sala
A partire dai sindaci
Di frontiera in tutti i sensi ma neppure poi pensare che basti quella forza da sola
Devi costruire un centro sinistra più largo che sarà fatto certamente anche di sigle di bandiere di vessilli ma vi verrà sarà fatto da quello ma vi verrà di persone i bisogni
Di emozioni ecco in pochi minuti cosa significa volere una alternativa nitida agli ultimi tre anni per noi vedete il Congresso vive qui
Se risponde a questo bisogno quanto alle regole
Quelle abbiamo tentato di cambiarle fino all'ultima direzione in quella sede anche se volete con un atto di testimonianza io ho votato contro questi tempi queste modalità ma pur avendo tentato di cambiarle queste regole non ce l'abbiamo fatta e oggi teniamo un congresso nelle forme decise per un'altra stagione quella di un sistema maggioritario
E di un partito sotto col timbro non impronta della vocazione maggioritaria
E da lei è derivata la scelta di di ridurre le ragioni dei circoli degli iscritti da lì è derivato il cedimento a primarie aperte atto nel mondo
Rovesciando qualunque logica
Come vedete
Vedi Andrea tre anni fa da candidato alla segreteria di questo partito io non lo dissi
E non potevo dirlo
E forse oggi non puoi dirlo Tuma oggi sento invece di poterlo dire di doverlo dire
Io penso questo io penso che fare eleggere il Segretario dico un partito da tutti gli italiani che lo vogliano no no no no
No questa è la frase che più ho meditato di questa relazione
Voi dovete
Concedere la concentrazione che merita lo sforzo di creatività che io ho riversato in queste parole
Quindi
Ricomincio
Io penso a che fare eleggere il segretario di un partito da tutti gli italiani che lo vogliano e non dagli iscritti a quella comunità
Rievoca il giudizio del ragioniere più famoso del cinema sulla corazzata più famosa della storia
Resta
Cioè
Io
Io da mezz'ora
Io da mezz'ora
Evitarlo del mondo della sinistra dei valori e l'ovazione scatta per il ragioniere Ugo Fantozzi
Ma
A noi resta però l'ho detto poter risolto un peso e da tre anni che aspettavo questo momento
Che poi la scena del fine a forte perché quando lo dice
Andai a destra
No lo dico Aimeri Colucci c'è ancora e Neri col fine bello e comunque lo dico perché la sua divisa è tale che non vorrei offendere
A noi resta la decisione su come stare dentro il percorso dei prossimi mesi e su questo io voglio dirvi il perché di una scelta movendo da un punto che in questi anni tante tanti di voi lo sanno lo sapete
Hanno combattuto abbiamo combattuto e guardate anche per questo io capisco
Vi dirò qualche cosa anche un po'più personale ma anche per questo io capisco la posizione di quei compagni che in queste settimane hanno detto non disperdiamo lo questo patrimonio fatto di coerenza e lealtà fatto anche di errori ma insomma fatto da noi
E di questa fiducia io vi ringrazio perché il risultato poteva essere una candidatura espressione di questo cammino di questa sinistra
Non lo abbiamo fatto io non l'ho fatto perché non volevamo perché io non volevo frammentare un campo
E non volevo farlo anche perché io credo alle nostre parole quando diciamo che non ci si deve candidare sempre a tutto e mi piace pensare con voi che in un tempo breve
Noi torneremo a scoprire
La forza la bellezza di una formula diversa da io mi Candido potremmo invertire l'ordine
E far crescere quella domanda dal basso ma
Di tutto questo torneremo a parlare oggi però il quadro è cambiato
Alcune delle candidature che c'erano che si erano affacciate non ci sono più perché hanno deciso lo dicevo all'inizio di guardare altrove
E il Congresso invece c'è
C'è
E allora ci sono due cose che io sento di condividere con voi questa mattina la prima
E non vi appaia un atto di presunzione e che noi oggi voi tutti noi assieme oggi siamo molto della sinistra di questo partito dobbiamo sapere
Io
Ve lo dico
Ve lo dico con orgoglio e anche
Un po'la fatica di questi anni l'orgoglio e anche la fatica noi abbiamo promosso un punto di vista
Non siamo stati accecati dall'odio non è vero e neppure dall'angoscia di un potere che
Non abbiamo in seguito meno che mai supplicato
La seconda cosa che voglio dirvi e che quel punto di vista non lo facciamo e lo faremo vivere adesso e nella stagione che seguirà
E lo faremo con più forza perché sia fino in fondo il nostro è un modo non unico che ci è dato per rimanere artefici di questa comunità
E credetemi sarà un punto decisivo che ha molto a che fare col dopo e col fatto che ci siamo battuti e ci batteremo per l'alternativa che abbiamo rivendicato
Io voglio dirvi oggi
Che quella alternativa sì compirà e che non sarà un premio per alcuni ma un traguardo di tanti farsi trovare qui
Qui
Quando la coerenza del nostro percorso e la fatica dirà che al fondo una ragione forte ce l'avevamo
Accadrà accadrà credetemi lo dico con tutta la convinzione che sento perché la stagione alle nostre spalle si sta consumando
E conterà molto se la lotta per i principi della sinistra in tanti l'avranno affrontata accettando la sfida senza chinarsi senza trasformismi
Per me questo significa che nel congresso non dovevamo portare una persona
Ma dobbiamo portare un bagaglio di principi di proposte che quel punto di vista traducano
In una iniziativa e in un consenso largo
Iniziativa il consenso di chi ha detto non molto e allora io vorrei proporvi una strada oggi e dirvene il motivo
Andrea Orlando è un dirigente politico che la sinistra conosce
All'ultimo congresso lui come altri aveva votato per un ottimo candidato persona
Per
Ma
No no ma
Era giusto dirlo che qualcuno lo dicesse quindi
Però
Però come sapete ci furono
All'ultimo dei disguidi e l'esito fu quello che conosce
In questi in questi tre anni Andrea ha partecipato con uno voto di rilievo alla stagione che noi vogliamo lasciarci alle spalle per i motivi che ho detto lo ha fatto con il suo profilo
Con il suo stile
Non è stato ed è un ottimo ministro e in questo passaggio delicato e per certi versi drammatico luglio ha scelto di alzarsi in piedi
E dire le cose che è giusto cambiare
E lo sta facendo anche oggi con uno stile che si distingue in un clima segnato da toni spesso incompatibili con ciò che dovrebbe essere il confronto tra posizioni piattaforme diverse
Con lui siamo e saremo d'accordo su tutto
Forse
Ma forse anche no però questo lui lo sa
E lo rispetta
E allora con lo stesso rispetto oggi io vi chiedo e vi propongo con la nostra lealtà passione e forza di sostenere Andrea nella sua candidatura alla segreteria
Del Partito Democratico
Andrea
Nel nell'applauso è battuto Fantozzi che un buonissimo inizio
Cercato di mettere l'enfasi giusta perché
Altrimenti era
Io mi chiedo con la fase
O la forza la passione la lealtà che che abbiamo di sostenere questa candidatura alla segreteria del nostro per titolo
E ve lo chiedo perché al netto delle differenze vissute io penso sia la figura capace oggi di mettere in sicurezza questo Progetto
Perché e la personalità
Che può rappresentare un punto di equilibrio in un partito dove si procede a colpi di sciabola
Perché ha scelto di mescolare
Il pluralismo attorno a questa candidatura e l'investimento primo che Andrea dovrà valorizzare
Per noi è la premessa di una scelta che si era convinta Andrea avrà il carattere di un patto pubblico trasparente
Fondato per intero sul merito delle scelte potrei dirle che non ci sono diamo nel movimento ma sarebbe una battuta noi vogliamo rilanciare
L'autonomia di una sinistra che ha continuato a cercare abbattersi e che oggi con la stessa generosità tende una mano per vincere un patto significa dare peso alle parole
Andrea te lo dicevo un attimo fa io non sono un po'ritengo che su tutto vi sia sempre una condivisione piena
Quello che so quello che ti chiediamo e che da parte di chi si candida a guidare la svolta che oggi è necessaria vi sia il riconoscimento di questa sinistra del lavoro del percorso di questi anni
Della
Dignità
Della viabilità delle donne degli uomini delle ragazze di ragazzi che sono in questa sala e di tanti che qui non ci sono che più incontrerà
In questi due mesi faticosi che ti attendono che ci attendono
Dignità che una tavola calda importante nel bagaglio di una comunità è giusto dirlo e tanto più farlo di fronte al clima che questo congresso accompagna
E che è lo stesso che ha scandito troppe volte la vita democratica del nostro partito durante questi anni
Noi siamo tra quelli che non si arrendono che vedono in un terreno disunito disgregato il primo nemico di una sinistra che voglia vincere
E anche per questo guardiamo a Giuliano Pisapia al suo campo progressista con la cura che serve
Ma poi
Ve lo dico a tutti voi che siete qui servono delle parole simboliche per questo viaggio ce le porteremo appresso nelle prossime settimane io ne indico alcune non sono tutte alcune
Penso siano quelle capaci di illuminare il sentiero
Se volete sono la sintesi di dove siamo e dove pensiamo che si debba arrivare
La prima di queste parole tiene assieme
Il traguardo antico della piena occupazione e quella noi caro del diritto a essere cittadini visti dei loro diritti non esistono due tempi prima al lavoro che manca
Poi la civiltà degli altri diritti
E allora per la sinistra che vogliamo la sfida diventa una piena cittadinanza vuol dire assegnare a ciascuno una dote di beni e servizi come garanzia della sua dignità
Sono in questa cornice l'accesso e ha una vita piena
Nell'abbattere le barriere che impediscono una ragazzo di studiare se vuole studiare
O di muoversi liberamente per chi ha impedito a farlo dell'investire le somme che servono sulle politiche attive del lavoro c'è stilando la flessibilità precaria io usando servizi
Per l'impiego che nessuna riforma
Ha mai veramente creato vuol dire
Che diritto allo studio l'eccellenza nella ricerca e il più straordinario piano
Di crescita Investimenti per l'occupazione femminile diventano la bussola
Per le politiche pubbliche
Perché non basta il messaggio che invita a mettersi in gioco poi se non ce la fai che aiuteremo
Perché la crisi ha morso le opportunità della parte più svantaggiate
La sinistra rinasce sia
Categorie su due per far vivere i principi scolpiti nella prima parte della nostra Costituzione e dobbiamo farlo perché il mondo altrimenti farà una curva e non lo vedremo più
è così
Marche
Zuckerberg il padre di Facebook se fossi Chisso io vi farei vedere la slide ha comperato Watson era una battuta ma per
Arriva dopo
Va bene non ci saranno più battute venga
Il padre di Facebook
Ha comperato Vozza per
Per diciannove miliardi di dollari
Cioè ognuno dei cinquantacinque dipendenti di quella società e costato più o meno è stato stimata per un valore più o meno di trecento quarantacinque milioni di dollari
A sua volta l'inventore di quell'applicazione ha guadagnato sette miliardi
Ora pensato un istante all'articolo trentasei della nostra costituzione
Quel capolavoro che dice ogni lavoratore ha diritto ad una retribuzione dolo porzione nata alla quantità e la qualità del lavoro prestato e comunque tale da garantire a lui la sua famiglia un'esistenza dignitosa erano dei geni
In quale inferno della storia e precipitato quel principio cosa c'è
Di proporzionato nel fatto che gli sta calando vale un miliardo di dollari e occupa tredici dipendenti
Mentre la coda stesso ambito di condivisione delle immagini trent'anni fa di miliardi ne valeva ventotto ma occupata accento quaranta mila persone anche questo
Vedete vuol dire attrezzare un pensiero nuovo
Significa non piegare
Le idee alla cronaca in una gara a superare l'altro perché questo non è più il tempo
Dove vince la logica del più uno questo è il tempo di tornare a dire ciò che più giusto
Come restituire i voucher la loro funzione escludendo nell'uso per le imprese come chiedere
Che senza una
Modifica seria si fissi la data dei referendum indetti dalla CGIL scelga di votare per cambiare norme sbagliate come avanzare una proposta seria sul reddito di cittadinanza sapendo che in tutta Europa
Si dibatte tra quella soluzione il reddito di cittadinanza è un lavoro di cittadinanza
L'anima del mio dire
Un secolo fa ci su questo
L'abbiamo studiato sui libri di scuola straordinari progetti collettivi che cambiano il volto sociale ma anche materiale dell'America
La prova di nuovo oggi
E non subire le scelte del mercato come dei dogmi ma indicare i valori di una crescita diversa qui da noi
Vuol dire Massimo ne ha parlato a febbraio benissimo la sicurezza del suolo o delle città
Qualificare la cultura
La salute l'ambiente e farne leva per un ruolo completamente nuovo dello Stato del pubblico significa che il lavoro non lo in piangi quando scompare malocchio lei lo vai a cercare
Un economista tra i più saggi è mancato da poco in un volume per tanti versi risolutivo sul tema della diseguaglianza
Ha detto che servono oggi proposte radicali oltre le ricette degli ultimi trent'anni tagli alle tasse flessibilità privatizzazioni
Ha chiesto
Prima di picchetti all'otto dei tabù
A partire dal più resistente la questione fiscale perché va bene definire ottusi o stupidi
I parametri sul deficit sul debito ma forse è tempo di dire di dire che alzare le aliquote marginali succhia di più e la più alta forma di giustizia
E di redistribuzione
Così come
E saggio riscoprire il valore della piena occupazione muovendo da una presa d'atto che questo capitalismo non è più in grado sponte
Finalmente di creare occupazione e non per caso teorizza dei fatti una società senza lavoro
Però i cui anche qui che va
Riscoperta la funzione di un soggetto pubblico che non sia gestore ma innovatore orienti la tecnologia
E le sue potenzialità verso un modello inclusivo
E l'idea stessa di che cosa sarà l'Europa che deve trovare in queste novità la sua rinascita e può accadere credetemi può accadere se è vero
Che appena la sinistra in Germania alzato la testa rompendo col mainstream di questi anni è balzata in testa i sondaggi
Martin Schultze a settembre convincere
Può vince
E la notizia è qui che la sinistra
Deve misurarsi con un momento drammatico
Ma se la sinistra ritrova il coraggio delle sue parole
Delle sue azioni dei suoi principi può vincere vuol dire
Che a Parigi
Come a Berlino
All'ombra come qui c'è una speranza da coltivare da far vivere in un campo più ampio di prima
Dove la tradizione socialista
Incontro comunque è costretta
A dialogare a capire chi sono i giovani di potemmo se si parlasse incontra la catena dei democratici
E di una sinistra plurale gli uni hanno bisogno degli altri noi abbiamo bisogno di loro loro hanno bisogno di noi
E prima si capirà
Che la stagione delle separazioni quella speranza deprime meglio sarai allora
E chiudo io vi dico alziamo la testa anche noi alziamola proviamoci proviamo a stupire
Proviamo a scombinare le previsioni
Due mesi
Poco meno
Andiamo a parlare con tutti coloro
Che credono al Partito Democratico ancorata a sinistra perno di un campo unitario civico progressista di governo
Andiamo in ogni circolo Paese cita piccola media grande a dire
Che la sfida e la più incredibile difficile e appassionante che potessimo immaginare
Lanciamo la Campania per un altro partito democratico un'altra stagione un'altra leadership questa volta inclusiva questa volta collettiva
Moltiplichiamo le forze
E inventiamo la Campania meno tradizionale che si sia mai vista da queste parti andiamo a cercare i voti degli iscritti
E poi quelli delle primarie uno per uno una per una
Mettiamo al centro le parole più belle
Uguaglianza democrazia la libertà
La dignità e poi i diritti umani delle donne
E di ciascuno Pallotta la miseria la sicurezza l'accoglienza e un'altra economia anche sul piano della sua moralità
Andiamo a disturbare che scrive libri
Chiesta nelle scuole che si alza presto la mattina per uno stipendio che non basta mai
Chi cerca un lavoro chi lo ha perso chi crede che la sinistra sia una cosa viva che è arrivato via mare tendendo la mano
E dopo un miracolo oggi e parte di questo Paese
Era contiamo a tutti un'idea dell'Italia per come sarà e diciamogli
Perché va rifondato un partito che in tante situazioni non è la cosa che avevamo sperato voluto immaginato
Come ha detto Obama nel due mila otto DS week-end
E ha portato bene per ben due volte ha portato bene Yes we can
Io quello stesso molto tradotto
L'ho sentito raccontare la prima volta in un contesto completamente diverso Andrea
Facevo il ginnasio
E a Trieste si teneva uno storico cineforum che adesso purtroppo non c'è più è un posto magico dove non gli altri senza un soldo si riparava il sabato perché soprattutto d'inverno per una sana riscaldata
E vedevamo dei film a volte improbabili a volte no un giorno andiamo lì dando un film sconosciuto ed entriamo un po'scettici
Era illustrate s'e la nostra vita dopo due ore è cambiata per sempre comunque
In questo cineforum
Pomeriggio avevano invitato Nanni Loy compagnia
E a tenere un incontro e noi eravamo lì una ventina di ragazzi ad ascoltare
E lo voi Nanni ci con questo comunque in questo racconto diceva di averlo visto di persona di aver assistito di persona insomma più o meno era questo
E state piena a Roma affatto una calura insopportabile cinema di periferia dove il pomeriggio di di luglio agosto danno repliche di vecchi film
E quel giorno danno James Bond uno qualunque della Serbia
Pomeriggio sala praticamente deserta meno un gruppo di giovanotti di ragazzotti che stanno lì per l'aria condizionata sostanzialmente
Sono seduti tutti vicini uno all'altro o meno
Il cattolico il leader il boss capobanda che sta
Due-tre file davanti ai ragazzi e sta
A tal già ATO sulla sulla sedia del cinema con le braccia su le due sedi a fianco in una posa casalinga domestica
E parte il tema poi io sono un amante di Bond non so voi ma parte finché comincia sempre con una sequenza pazzesca sono proprio non c'entra nulla con la storia di dopo ma è un modo per catturati subito nel clima
C'è c'è già in essere lo chiamo così perché
Confidenza
Cioè bond è che venne ammazza un palio due-tre secondi
E delle parte l'inseguimento perseguono Louis scappa sull'ICI
Saltata una montani apre il paracadute precipita nelle rapide di un fiume si aggrappa un tronco scendono e a bassa quota si piglia sull'aereo sale di nuove in quota
Un crescendo pazzesco di pericoli acrobazie
Cazzate però è una
Bene
E allora si dice Nanni Loy ci racconta questa scena la descrive e dice vedete ogni passaggio sempre più incredibile
Sì ragazzotti dietro col Pop Corn è commentavano a voce alta no cioè quello salta potrebbe seduta della per fino alla fine della scena che è una cosa
Comica
A questo punto il capo della banda della gang che è stato l'immobile rigorosamente silente concentrato sul film
Si gira lentamente verso di loro riguarda e dice semplicemente queste parole
Se po fà
Andrea
Lasciamo
Lasciamo l'inglese
Ascolta Andrea
Lasciamo
Lasciamo l'inglese
Lasciamo l'inglese da parte anche perché come è noto non abbiamo noi in questo partito il copyright della lingua
E quindi non lasci ispirare usciamo in un ambito che non è nostro
Ma
In questi due mesi che tutto andrà in giro sono ricordati che lui salta dal Monte paracadute elevato ripeto
E che c'è sempre uno uno che però
è quello che ci crede di più che ti guarderà ci ascolterà e poi uscendo dirà se po fà grazie
Grazie Gianni
Grazie Gianni davvero
Condanni mille gara
Un ormai antica amicizia più
Io mi sono imbattuto in Gianni alla fine degli anni ottanta
Dirigevo nella mia città la Federazione giovanile comunista
E fui sostanzialmente dimesso perché
Diciamolo
Ero troppo di destra
Diciamo che
Ci sono dei ricorsi storici da
Ci fu una battaglia politica una discussione nessuno chiese la mia testa perché non rispondeva a quella
O a questa filiera ma perché si riteneva che la mia impostazione che allora era un'impostazione che guardava all'unità di tutta la sinistra fosse
Sbagliata
Si decise
Guardate com'è cambiato il mondo
Di utilizzare uno strumento che all'epoca si vota si utilizzava pochissimo il voto segreto
Nel Comitato provinciale della Federazione giovanile comunista alle quattro del mattino votammo segretamente io ebbi la maggioranza per due voti
Ma il giorno dopo se dalla Federazione mi disse guarda ti devi dimettere perché è diviso l'organizzazione
E io lo feci un mese dopo adducendo motivi di studio
Però passa o possono mese e mezzo e lo stesso dirigente politico mi chiamò e mi disse abbiamo bisogno di una mano per fare un'altra cosa rispetto a quello che stai facendo
E chiese come si faceva al tempo
Che cosa ne pensassero organizzazione giovanile a livello nazionale se ci fosse qualche ostacolo e l'organizzazione giovanile Gianni caldeggio un mio utilizzo nella direzione politica del partito
Possiamo immaginare oggi qualcosa del genere purtroppo no
Purtroppo oggi la lotta politica diventata senza quartiere
E spesso mira
La grinta mento politico dell'avversario esterno e interno
Così non vive una comunità
Ed è forse per questo che da un po'di tempo ci siamo
Rassegnati all'idea che la politica debba essere questo abbiamo smesso di divertirci io vorrei tornare a divertirmi facendo politica
Per questo forse io e Gianni abbiamo vissuto con particolare dolore
E credo abbiamo provato anche a fare qualcosa per impedire
Questo tragico errore della scissione
Abbiamo cercato
Di tenere un filo
Di proporre dei percorsi
Abbiamo perduto
E tuttavia io non mi rassegno all'idea
Che tanta gente tante persone tanti campagna
Che ancora stanno riflettendo o che nel corso di questi anni si sono fermati si sono messi alla finestra
Hanno appeso le scarpe al chiodo si direbbe calcisticamente non possano tornare io
Voglio lavorare per far tornare tutti quei compagni tutte quelle compagnie
Abbiamo smarrito
Abbiamo smarrito
Il senso della profondità che produce una rottura credo che
In molti lo abbiano smarrito abbiamo vissuto lo dicevo con sofferenza questo
Passaggio
Non vedrei che credo non lo vivere bene anche Gianni con sofferenza
Non vivremmo con sofferenza la scissione di quelli che fanno cento tessere con la carta di credito
Perché
è diventato otto così complicato così violento così cattivo
Perché la politica ha smarrito il chiaroscuro
La capacità di ricostruire l'articolazione la complessità della realtà che ci circonda
Tutto si gioca su
Un bianco o nero comprendere o lasciare
In una costante tensione che inevitabilmente non può che lacerare in un costante rilancio che inauditi inevitabilmente non può che indebolisce tutti
Io ho pensato
Che fosse giusto un richiamo che Gianni con lo stile che lo contraddistingue
Ha lanciato all'indomani del referendum a Gianni abbiamo pensato
Abbiamo fatto
Credo non casualmente la conclusione della campagna referendaria insieme sostenendo
Credo con gli stessi argomenti il sì
E però lui ha fatto un richiamo con la leggerezza e la potenza che lo contraddistingue ancora torniamo agli hanno agli anni Ottanta
Con una canzone Eros Ramazzotti
Mi ero sarà Mazzotti
E ha richiamato
All'esigenza di fermarsi un istante
Non si sia voluti fermare
Non ci si è voluti fermare
Non ci si è voluti fermare per riflettere su
L'enormità del messaggio che veniva dal referendum
Guardate non c'è soltanto quel sessanta quaranta
C'è la distribuzione di quel sessanta quaranta
Quel novanta dieci nelle periferie di grandi città del Mezzogiorno
Quel settanta a trenta nel tra le nuove generazioni
Il segno di qualcosa che va oltre di occupa un giudizio sulla riforma costituzionale
Era un messaggio rispetto alle politiche che abbiamo portato avanti ai limiti di queste politiche
Alle insufficienze alle timidezze
Avremmo dovuto fermarci
Era un giudizio sulla parabola che ha caratterizzato il centrosinistra su un periodo più ampio
Alla difficoltà
Nel comprendere
L'impatto che avevano avuto fenomeni di globalizzazione su settori della società
Non si sia voluti fermare
E allora io credo
Che sia giusto provare in questi due mesi a far vivere quella riflessione che non si è voluta fare in un altro un'altra sede in un altro modo io credo in modo meno traumatico e doloroso per il nostro partito
Io ho ritenuto come voi che le scelte
Che abbiamo fatto siano sbagliate che le regole che dobbiamo seguire siano inadeguate anacronistiche pensate per un'altra fase storica ma la sfida è adesso
E non si è data altra strada che provare in questa condizione di difficoltà
A dare una risposta al messaggio che ci è venuto dal referendum
Questo sarà il mio sforzo il mio impegno
Credo
Che il primo tema che dovremo affrontare con parole nuove
è quello che viene
Dalla profonda distanza che si è determinata tra settori
Della società italiana
Dovremmo far rivivere la parola eguaglianza
Con strumenti nuovi
Con elementi argomenti nuovi
Gianni diceva
Giustamente parlava della
Grande impatto che la rivoluzione tecnologica avuto
Sul lavoro un tempo l'eguaglianza viveva semplicemente dicendo centralità del lavoro
Oggi non è più sufficiente perché oggi il lavoro è diventata una risorsa scarsa
E la stessa dignità e lo stesso riscatto che era sottratto all'lavoro oggi non è offerto minime qual modo a tutti i cittadini di questo Paese e dell'Occidente dobbiamo fare i conti con questa novità
E quindi porci il tema di come la cittadinanza e quindi
Il reddito che sostiene la cittadinanza
Possa in qualche modo costituire
Una
Un elemento
Che non può essere commesso soltanto al lavoro senza rinunciare alla battaglia per il lavoro
E poi dobbiamo
Provare a costruire il campo fino in fondo il campo in cui vogliamo far vivere
Una battaglia per l'eguaglianza
E in questo senso io voglio dire con molta nettezza
Che non cavalcherà o la progressiva antipatia che sia costituita nella società italiana
Contro la costruzione e il percorso di integrazione europea il campo in cui dobbiamo fare quella battaglia è l'Europa
Capisco che oggi strizzare l'occhio a pulsioni profonde che vengono la società può essere conveniente io non lo farò
Perché so che le politiche industriali di redistribuzione del reddito politiche fiscali
Competizione tra continenti si può non sono soltanto anche soltanto immaginare nella dimensione europea e la politica può vivere soltanto nella dimensione europea
Guardate
La prima cosa che dobbiamo concepire la prima cosa che dobbiamo costruire è una forza politica che se effettivamente europea
Non saremmo credibili
Se non faremo nei prossimi mesi dei passi
Significativi verso la costruzione di un grande soggetto progressista europeo che oggi il Partito del socialismo europeo non è
Io considero
In
Portanti insieme a una scelta fondamentale l'adesione al PSE
Ma non possiamo fare i conti con il fatto che una grande forza politica europea non esiste ancora e finché non esisterà la politica in quella dimensione non potrà dispiegare
Efficacemente tutta la sua forza
Allora non siamo iniziamo a ragionare per esempio su come si costruisce un percorso di legittimazione dei vertici del PSI che non sia semplicemente una nomina di secondo grado
Come
Ci scriviamo tutti a quella grande forza politica e la facciamo vivere costruiamo una democrazia interna di quella grande forza politica
In questo mi ricollego all'altro punto all'altra parola che io voglio utilizzare in questa campagna congressuale che è la parola partito
Io non voglio fare
Il rappresentante della sinistra del PD benchè io mi consideri
Un uomo della sinistra io voglio ricostruire il Partito Democratico
Mi considero un uomo della sinistra senza nessun complesso
Perché respingo le caricature di chi vuol dipingere
La radice che ha fatto nascere il PD
Come un esercito e una ridotta di nostalgici
Noi siamo arrivati qui
Ognuno ha i propri ricordi perché nelle sezioni del Partito Comunista dei giovani e degli anziani dirigenti ma anche dei lavoratori spiegano ad altri che bisognava cambiare
E lo fecero anche
I dirigenti e dei Democratici di Sinistra che invitarono un poco la rinuncia alle proprie tradizioni propri riferimenti per costruire un qualcosa di più grande
Noi dobbiamo avere rispetto per quella storia politica
Noi dobbiamo avere rispetto per quella storia politica
Perché non è
Nostalgica rivendicare la capacità di aver saputo guidare tutti questi cambiamenti
Ma oggi noi abbiamo di fronte a una sfida più ampia che dieci anni fa lanciamo è che oggi vedo a rischio che è quella di far vivere insieme tradizioni e culture politiche diverso
Ma per fare questo dobbiamo costruire un
Partito profondamente diverso da quello che abbiamo vissuto fino a qui
A partire dal riconoscimento
Che il rinnovamento delle classi dirigenti non si realizza semplicemente con l'avvicendamento
Le classi dirigenti si formano
Con la fatica
Con lo studio con la formazione
Con l'analisi delle questioni reali con la capacità di tenere insieme il consenso dell'idea il Progetto
E la capacità di confrontarsi con le dinamiche anche quotidiane della lotta politica interna
Se si rompe il rapporto tra queste due dimensioni
Si costruisce una forza cieca che non si sa guardare intorno e queste larga parte purtroppo oggi Partito Democratico
Il meccanismo fatalmente finisce per essere quello
Della perpetuazione di meccanismi anche se cambiano i protagonisti
A me ha sempre colpito
La storia
Di un grande dirigente politico
Terremo le primarie il giorno del suo omicidio Pio la Torre il trenta aprile
Ha sempre colpito il fatto che quel ragazzo che veniva da una borgata agricola della periferia di Palermo
Fosse diventato prima dirigente sindacale poi politico
E poi un uomo delle istituzioni
Quel ragazzo ha trovato in quella forza politica lo strumento del riscatto e quella forza politica
Concretamente costruito classe dirigente
Quante volte
E quante volte possiamo dire che questo avvenga nel partito così come oggi costruito purtroppo io credo poco
Ma se ci giriamo dall'altra parte vediamo che anche
Nel campo cattolico democratico
Una leva dei giovani dirigenti dell'Azione Cattolica
Di maestri di insegnanti divenne classe dirigente del Paese
Il PD oggi è in grado di svolgere questo ruolo così come no
Per questo io voglio dedicare lo so che forse sarà considerato anacronistico ma un grande appuntamento in questi sessanta giorni per riflettere su come ricostruire il partito
Non guardate
Pensando di riedificare in parte c'abbiamo tentato abbiamo tentato sbagliando di riedificare le forme antiche oggi dobbiamo fare i conti con l'esigenza del fumo
Che deriva dalla crisi della democrazia rappresentativa
Oggi dobbiamo fare i conti con l'esigenza di tenere dentro anche persone che non parteciperanno al voto e che non hanno scelto consapevolmente di fare arrivare le loro opinioni attraverso altri strumenti
Non ci dobbiamo rassegnare a questo dato ma non possiamo prescindere da questo dato e allora dobbiamo provare a pensare a forme di democrazia deliberativa
Perché troppo spesso chiamiamo le persone a misurarsi a contarsi sulla scelta di leader ma mai le chiamiamo per discutere dei loro problemi dei problemi della loro vita delle questioni che le riguardano quotidianamente
Ecco io credo che in questa campagna noi dovremmo saper dare delle risposte anche su questo su questo tema
Essi Gianni io lo dico senza remore pensando di potermi giocare fino in fondo questa partita se vincerò
Se vincerò questa sfida e credo che ci siano le condizioni voglio cambiare le regole che disciplinano il funzionamento del nostro fare
Io mi trovo in una di situazione difficile ma non
Non
Poco interessante
Perché queste regole che abbiamo sono regole che fanno sì che oggi noi dobbiamo in qualche modo fare i conti con il senso comune che esiste nella società italiana
E quindi so benissimo
Che è premiato in questo momento
Sì utilizza le parole dei populisti
Ecco io non farò mai queste
Non farò mai questi
Perché so che il consenso costruito così
Un veleno che ti rende prigioniero
Tu pensi di aver costruito quel consenso ma in verità a quel consenso dovrei poi rispondere per tutto il tempo
Non userò le parole che utilizzano i populisti non userò i toni che utilizzano i populisti
Perché vorrei nelle condizioni date che la nostra comunità
Fosse
Definita
Da un progetto
E non da una proposta di
Distruzione
Io non chiederò voti contro io chiederò voti Perra
E lo dico con molta franchezza mi inquieta il fatto che si cerchi di trasformare questo
Congresso ancora una volta in un referendum su Renzi non lo ha fatto Renzi e lo ha fatto Michele Emiliano
Credo che sia sbagliato
Perché credo che questo sia un modo attraverso il quale
In condizioni così difficili non riusciremo a dare nessuna prospettiva politica
Io
Sono convinto
Che un nuovo Partito Democratico
Correggo le nuove che viva in modo nuovo sia un partito che faccia i conti fino in fondo lo dicevo col tema delle nuove diseguaglianze
Che sono la conseguenza di processi reali ma sono anche la Consip constato conseguenza di una diversa percezione del futuro
Tra chi si sente perduto non c'è soltanto chi è perduto ma chi ha paura di perdere
Ci sono pezzi di società che non possiamo definire poveri
Ma che avevano ritenuto che la propria esistenza fosse in fondo già definita disegnata e nell'arco di pochissimo tempo si sono trovati in una condizione
Almeno di precarietà psicologica quel no non è fatto soltanto da pezzi di società povera o da
Pezzi di società in crisi
è fatto anche da pezzi di società che per la prima volta fanno i conti con l'incertezza
Ecco noi dobbiamo fare tutti dovremmo fare i conti con questi con questi con questo dato
E allora così come
Se io dico oggi non voglio
Usare le parole dei populisti non lo faccio soltanto
Perché
Ritengo che sia sbagliato dal punto di vista del modo di stare insieme ma anche perché ritengo che questo errore lo facciamo già trent'anni fa
Noi trent'anni fa pensavamo di poter guidare in qualche modo la trasformazione assumendo il punto di vista della destra neo liberale
Due ancorando un poco il messaggio pensando di poterlo semplicemente civilizzare
Ma trent'anni dopo se guardiamo dentro le parole che sono diventate anche le nostre che con le quali dobbiamo fare i conti capiamo che quelle parole si sono proprio
Profondamente modificate sono state scavate dalla storia
Crescita
Possiamo non fare i conti con il fatto che la crescita oggi si sta mangiando pezzi importanti delle risorse non rinnovabili del pianeta
Merito
Possiamo fare i conti con il fatto che non è vero che tutti dato partono dallo stesso punto di partenza S sei ai dieci a scuola se vai alla normale o Sant'Anna arriverà da tutte le parti ma già sei otto
Dipende se tuo padre del Po destino dipende dal fatto se tuo padre sta bene o se è povero
L'innovazione possiamo io trascurare il fatto che oggi un nuovo investimento di per sé non determina nuova occupazione
è come se abbiamo utilizzato spesso con le parole reiterando le utilizzandolo è come un mantra ma se non le ridefiniamo oggi io temo
Che
Non sapremo fare i conti con la realtà che abbiamo di fronte
C'è una parola che non è nostra
E di cui ho compreso il senso in questi tre anni
E in un'ora e mezzo
Che ho vissuto
Da Ministro della Giustizia
E la parola misericordia
Ho avuto
Il grandissimo onore
Di contrarre per una un'ora e mezzo lo dico per la prima volta è passato molto tempo
Il Papa più
Che mi ha chiamato per sapere quali sono le condizioni dei detenuti nel nostro Paese
Non mi ha chiesto qual era la mia cultura politica da dove venivo mi ha chiesto
Se i bambini potevano incontrare i genitori
Quali erano gli orari di ricevimento come funziona la prenotazione
Come funziona alla distribuzione dei pasti
Sì ho capito che quella parola misericordia e l'altra faccia della medaglia della parola che Gianni utilizzato nell'ultima campagna
Congressuale che dignità
Che il riconoscimento del fatto che anche noi
In chi ha computer lo errore più grave
In chi è più lontano da te
C'è sempre un essere umano
Che va saputo riconoscere
Allora dignità misericordia
Per ricostruire una cosa che non abbiamo più l'empatia
L'empatia con il Paese l'empatia con chi sta peggio la l'empatia con eh con chi è più in difficoltà
Non risolveremo tutti lo ripropone tutti i loro problemi ma se non andiamo a cercarli queste persone da sole non verranno
Se non costruiamo un percorso e un partito che si è in grado di andare a cercare chi non ha voce e noi non sapremmo svolgere il ruolo che ci assegna
Questa sarà la ragione
Al centro della mia iniziativa io lo so e non voglio girarci intorno che molti di voi pensano che io sia stato in un Governo di cui non avete condiviso le scelte
Io ho un giudizio diverso probabilmente da voi rispetto alle cose che sono state fatte
Non rinnego le cose che abbiamo fatto penso che quella scelta fu una scelta che decidemmo insieme in un momento in cui rischiavamo di essere travolti da un'ondata populista e per una fase lunga questo meccanismo ha funzionato
Poi qualcosa si è rotto
E forse io non ho detto sempre quand'era il momento le parole che avrei dovuto dire
E però lo dico anche con molta
Nettezza io sono orgoglioso delle cose che ho fatto nell'azione di governo la legge sul caporalato la legge sugli accorre atti
La legge contro la corruzione
E credo che insieme abbiamo fatto anche altre cose che potevano e che sono state importanti
Ma perché queste cose non sono state avvertite anche quando lo erano come cose di sinistra
Perché sono state costruite in una dimensione
Calata dall'alto
Perché non sono state il frutto di una battaglia popolare costruita con la gente col di coloro che in qualche modo erano i riferimenti di questi elementi di trasformazione
Perché non sono stati
Il frutto dell'oggetto di una mobilitazione collettiva
E onore costruiamo questa capacità
O qualunque ipotesi di riformismo finirà per essere effimero lo abbiamo sperimentato in questi tre anni lo abbiamo richiesto sperimentato anche in un'altra stagione dove già si iniziò a riflettere sui rischi del riformismo dall'alto
Queste sono le questioni con le quali voglio fare i conti e voglio fare i conti con voi
Sono consapevole dei miei limiti dei miei errori
Ma non mi spaventano
Perché la leadership perché voglio costruire
Non è riferita a una persona ma una classe dirigente
A un gruppo dirigente
Riguardando in questo caso non perché sia nostalgico di fasi diverse da queste
Ma perché sono consapevole che oggi le grandi forze politiche popolari moderne non possono stare insieme al delle dottrine scritte in un catechismo ma non possono stare insieme neanche soltanto riconoscendosi nella figura di un leader
Si sta insieme perché c'è una pluralità e perché questa pluralità di nel gruppo dirigente
è il modo più moderna e contemporanea di fare i conti con la complessità della società
Per cui
Anche gli errori che farò in questa campagna
E spero di farne il meno possibile naturalmente
Saranno la dimostrazione del fatto che dobbiamo andare oltre l'idea che tutto possa essere appeso a una leadership di individuale
Noi dobbiamo può tornare a costruire un rapporto tra di noi
E dobbiamo
Costruire un clima amichevole per una ragione molto semplice
Perché se il nostro partito sarà ancora il luogo dello scontro io ho detto dal punto di tenuta del sistema democratico epicentro dell'instabilità del sistema democratico queste rischio che corriamo
Non ci sarà nessuno disponibile a mettere in gioco il proprio sapere le proprie capacità
All'interno di un processo di questo genere non verrà nessuno ad aiutarci se non sapremo ricostruire un clima inclusivo
è drammatica
L'assist la scissione queste venuta da tempo perso che sia determinata tra sapere conoscenza e politico
Io noi sappiamo ricostruire in questo tempo nuove così complesse un rapporto tra queste due sfere
O altrimenti rischiamo davvero di non avere nessun tipo di visione perché nessuno di noi neppure il più bravo e in grado di capire quello che sta succedendo in un'epoca in cui il segretario del Partito Comunista c'in ESA e va a Davos inneggia alla globalizzazione il Presidente degli Stati Uniti si pone come elemento di ostilità rispetto al processo di integrazione di impieghi localizzazione nessuno
Può capire da solo una realtà così complessa
Io sono consapevole di queste non credo che sia un limite
Credo invece che in questo momento questa sia
Una qualità
E la metto a disposizione di un progetto
Che voglio far vivere e vincere insieme a voi
Grazie grazie Andrea Orlando
Allora grazie Andrea Orlando che come candidato alla segreteria naturalmente
A un'agenda che non gli consente di stare con noi perché Todaro per tutta la durata della nostra Assemblea però tornerà
Tra una mezz'ora circa sarà di nuovo con noi
Per seguire la parte di dibattito e poi le conclusioni
Quindi io vi vi chiedo di non rumoreggia di rumoreggiare il giusto diciamo nell'accompagnare
Il
Il candidato
Il candidato fuori dalla sala e poi di riprendere posto perché noi
Perché noi andiamo avanti con il nostro dibattito che sarà come sempre è stato molto
Molto utile
Ascolteremo voci di di di molti compagni amici da tutta
Da tutta Italia
E io vorrei chiamare subito quindi a prendere la parola Andrea viaggianti
Grazie Andrea
Buongiorno
A tutti
Ho una breve storia triste da raccontare
Dall'avvio a una un attimo solo scusami se no no però
Con questo brusio è molto difficile cerchiamo di ritornare un po'alla calma e di riprendere posto
Grazie
Capisco che è l'appeal del sottoscritto non è qualificabile a chi mi ha preceduto
Vi dicevo che ha una breve storia triste da raccontare che è la storia del sottoscritto
Anni di militanza
Ruoli amministrativi ruoli nel PD provinciale fino alla vice segreteria regionali del Pd della Toscana
I migliori anni della mia vita da
Dalla gioventù fino all'albo ore dei trent'anni
Poi una mattina di un anno e mezzo fa
Mi sveglio e decide di fare un passo di lato dicitura di dimettermi e di diventare
Un semplice iscritto e di abbandonare tutti i ruoli dirigenziali in questo partito
Al netto dei miei limiti politici evidenti al detto di non essere probabilmente molto cool
E molto incline
A Rinnovamento al netto di non saper praticare lo sport olimpico nel salto del carro del vincitore
Ho pensato che un dirigente umile seppur di provincia quella di Siena come il sottoscritto
Non potesse rappresentare quel partito verso cui sentivo disagio forte e mi
Credetemi è un po'come
Quelli a molti
Che non ci sono rifiutati macché ancor peggio non sono ricambiati di uguali intensità
Per cui ho adottato la soluzione dell'amico Bertolt Brecht
Che in una bellissima poesia ci dice non aspettarti nessuna risposta oltre alla tua e la mia risposta è stata quella di mettermi in un angolo
Di ridiventare un semplice iscritto con i miei dubbi esistenziali politici
E con la mia sofferenza
Tranquilli non ho scambiato questa mattinata aiuta seduta di psicoterapia collettivo la mia storia semplice che forse un po'triste e la storia
Di tanti militanti di tanti lettori di tanti dirigenti del Partito Democratico
Di fronte a un partito che purtroppo non esiste più da tempo li luoghi negli spazi nelle discussioni un partito organizzato in filiere in banche nel partito che non risponde che non ci sfugge
E che non rappresenta
E questo popolo fatto di tanti come me che in questi anni che in questi due anni si sono sentiti schiaffeggia che ha colpito diciamo ogni
Di arroganza e anche di una
Discussione verticistica
Ha avuto una frattura netta credetemi io non credo che la scissione sia avvenuta
Con l'esito referendario e tanto meno sia avvenuta con l'ultimo assemblea nazionale
Io credo che la scissioni la frattura sia stata inesorabile sia un processo lungo emotivo politico di questi mesi una frattura nel sistema emozionale valoriale del nostro popolo
Io rispetto la scelta di chi abbandonato questa nave questo partito perché col loro condivido
Il disagio condivido una difficoltà ma non condivido questa scelta nel merito e nel metodo con cui
è stata fatta
Io in questi mesi ho avuto sempre come riferimento e lo dico tranquillamente la figura di Gianni non tanto perché lo ritenevo un mostro di sensibilità politica e di autorevolezza
Dentro questo Pd non tanto perché lo ritenevo gli unico in grado di parlare a tutto il Partito Democratico ma soprattutto perché ho diviso ho condiviso le sue scelte difficili
Sofferenti io ho condiviso le scelte di questo campo che oggi in qualche modo rappresentiamo
E oggi perché siamo qui oggi siamo qui perché
Dobbiamo ricostruire una comunità dobbiamo ricostruire
Un orizzonte dobbiamo ricostruire
L'idea è la necessità di una sinistra dentro il Pd
Dobbiamo ricostruire un campo aperto inclusivo e senza recinti
Lo possiamo fare insieme lo dobbiamo fare insieme lo dobbiamo fare grazie alla candidatura di Andrea urlando
Ma lo voglio dire con chiarezza qui stamattina dopo aver sentito Gianni e dopo aver sentito il candidato alla segreteria Andrea Orlando
Non possiamo
In un momento come questo per la responsabilità politica che abbiamo
Fuori dal PD e dentro il Pd nei confronti di tanti militanti che hanno
Vissuto una fase di sofferenza
Riprodurre lo schema di un campo che si organizza per filiere per magliette il campo dei turchi dei cuperiani dei rossi anni
Noi dobbiamo costruire un campo inclusivo plurale e aperto che lascia alle spalle
Questa stagione
Checché via un segnale in avanti
Perché noi in questo congresso dopo il siamo contente e perché in voi abbiamo la responsabilità in questo congresso di ridare una speranza di sinistra dentro questo partito
Chiudo con un aneddoto
Ezio Bianconi era
Il padre spirituale della Cassa del popolo di Montepulciano è scomparso circa un anno fa
E una volta mentre discutevamo dentro la Casa del Popolo una discussione animata
Si bloccò d'un tratto mi guardò e mi disse girati e metti dritto rispolvera
Quel quadro in cui c'è il simbolo del PD lo devi fare perché quel quadro e quindi simbolo rappresenta i nostri valori il rappresenta agli occhi con cui guardiamo le cose
Il vostro senso oggi deve essere quello riportare un senso di guardare le cose con una cultura
E un'emozione e una sensibilità di sinistra
Lo dobbiamo fare con tornando finalmente ad emozionarsi come abbiamo fatto oggi a divertirci e soprattutto senza il rischio di diventare il punto grazie
Grazie Andrea
Allora io adesso chiamo siamo a parlare Carla Cantone
Però
Torno a fargliela preghiera veramente il brusio qui arriva molto forti e diventa difficile seguirci
E poi devo anche dirvi un'altra cosa allora la nostra scaletta è stata un po'rivista proprio per adattarlo alle esigenze di tanti
Resta il fatto che tra di voi ci sono persone che hanno i treni persone che hanno ovviamente esigenze particolari di orario
Quindi noi dovremmo dovremmo dare la parola a Gianni per le conclusioni alle tredici e trenta dall'esito alle tredici e trenta vedete ebbene da voi insomma che è poco più di mezz'ora quindi io vi devo chiedere
è possibile che più avanti debba chiedere anche a qualcuno degli scritti di rinunciare al proprio intervento però quelli che chiamerò comunque io devo pregarvi veramente di stare nei quattro minuti che io segnalerò naturalmente in maniera come sempre sgradevole però mi tocca perché i tempi sono questi tempi concessi sono questi Carla Cantone
Si sia già
Che Andrea lo hanno detto e lo diceva anche il giovane che è intervenuto prima e non sono momenti farsi Eliezer
Per il PD e per tutte le ragioni che voi conoscete come me quanto mai più di me cessano dalle forze politiche
Io uso un termine scontate
Che hanno una gran voglia di chiudere la stagione del PD e alla stagione dalla sinistra ma soprattutto di chiudere con il valore che rappresenta la sinistra il Partito Democratico come lo intendiamo noi
Allora non si può anche stare fermi
Nei conti è reato perché indeboliscono il Partito Democratico e ciò che rappresenta
Scegliere di andarsene secondo me è troppo facile non si scappa mai nel pieno di una battaglia si resta e si combatte
A me invecchia comunisti emani assegnato anche oggi
Noi
Quanti anni Cuperlo siamo rimaste nel campo di battaglia handicap ricostruzione dal PD per sostenere i valori nei quali crediamo noi siamo rimasti più combatti di prima
Gianni stamattina me lo sono bevuto per la sua combattività quindi siamo davvero più combattivi di prima
Perché il PD eh il nostro partito non si hanno
Degli ospiti non lo siamo mai stati
Forse hanno cercato di farsi sentire degli ospiti ma non lo siamo mai stati siamo a casa nostra queste è il nostro partito piaccia o non piaccia chi è stato in maggioranza fino a ieri
Allora
Ben venga la candidatura di Andrea Orlando un compagno che merita di essere sostenuto e proprio per quella storia invitiamo ad Andrea
Gli obiettivi per noi è irrinunciabile che Gianni questa mattina ha spiegato nella sua bellissima
Relazione uguaglianza di diritti di cittadinanza la dignità la giustizia sociale per tutti per dare una speranza
Di un mondo migliore subito non fra
Cinque sei dieci anni c'è bisogno oggi di costruire una speranza di versa
I bambini dicevo le donne anche chi viene da altri Paesi queste al nostro essere di sinistra nel PD per riconquistare
Il delusi a partire dalle
Primarie ma queste cose deve avvertire nel quale poi nella testa prima nel cuore quali si basa su cui
Nella testa e fare
Lo dico con convinzione anche per quello
Che sta succedendo in questi giorni fare bello onesta il tuo modello di vita anche all'interno di un partito come il nostro anzi soap ora tutto modello sociale fatto dal giuste basato
Sulla giustizia sociale deve partire dai valori che hanno il fondo la tua onestà nel lavoro di ogni giorno
Allora io vorrei dire ad Andrea mi capiterà di dirglielo lo dico a voi
Gianni e non è un compagno qualsiasi a valori e serietà valori e lealtà noi lo sappia lo sappiamo bene
L'abbiamo seguito in questi tre anni lo abbiamo seguito nelle primarie
In tre anni fa
Erano tempi diversi Gianni io penso perdonami se lo dico ce l'ho detto prima
Che tu in una situazione di oggi e non di tre anni fa
Sarebbe un'altra storia
Rosaria
Non riescano a vedere quello che pensa ma dentro c'hanno dobbiamo rispettare le prescelte le abbiamo fatto insieme siamo contenti nel sostenere Andrea Orlando e lo sosterremo
Con la massima lealtà non merita
Non merita un compagno che va
Aiutante in tutti i sensi anche per le cose con molta
Lealtà correttezza che ha detto qui stamattina anche parlando nel suo periodo di di governo di quello che ha fatto nel bene e di quello che ha fatto con molta
Difficoltà ed apprezzato per la
Correttezza
E per la sincerità dei ragionamenti che lui ha fatto per Puerto ci sarà tutta la nostra nostro sostegno
Mandarelli e dobbiamo dire
Costo UD custodiscili bene
La nostra disponibilità
Penso che
Lo saprà fare lo farà bene
Il periodo è complicato ma io penso che lui saprà affrontarlo senza ricorrere a colpi di teatro che vanno bene al Bagaglino e non qui emerge un parlava Orlando queste mi viene adesso un po'anche a me da vedere ogni tanto
Mi sembrava di vedere
Il canarino Titti
Pensarsi non conformi assomiglia pure e pensando al rischio di Biljana come il gatto Silvestro spero che non si offende non vera è una Bernabò dovrà sia un po'così maltempo alla sede vincesse il
Perché magari malgrado le zampate va in tilt invece sempre
A ad incidere decadenze non mi è venuto in mente un altro animale
Sì non mi è venuta in mente va beh adesso ci penso poi il piano di rientro
Io pensa ad alunni l'ultima cosa voglio essere molto breve perché è giusto che pare non potuta Andrea
Nella sua relazione nella sua bell'intervento a
Avaria ha dichiarato a quello che Gianni gli aveva chiesto che c'era quello di cambiare le regole ecco
Io avevo sostenuto Bersani poi Cuperlo oggi sosterrò fedelmente Andrea Orlando e addensamenti avevo chiesto cambiarlo lo Statuto
No sì se è così preoccupato che vanno a votare tutti quelli di destra
Cambiarlo
Aveva promesso che l'avrebbe cambiato
Ora
Andrea Orlando lo deve cambiare perché io sono stufa
Che il segretario del mio partito venga eletto da chi non è iscritta a queste partite
Andare a fare l'OCCAR favore
Pierluigi e non l'ha fatto
E non è stato un bene per nessuno adesso credo che sia il momento davvero di farlo già nella che ha sto bene l'ha chiesto come lo sa fare l'UE
Poi dicono sempre che hanno deciso bando Gentile ma non è mica vero dai dei garantisti che ormai stanno
Che resta non non è vero
Center bene se anche gentile
Ma i graffi sono graffi e li hai dati hai fatto bene a dare tutti grafiche dato questa mattina
Grazie
Grazie Carla adesso
Andiamo anzi restiamo in Europa Brando venisse lei
Ma io francamente dopo Titti e Silvestro
O è già stato detto piuttosto alto vera una una una metafora avrebbe benaugurante pesce significativa
Io credo che con quella calma e con quella serietà
Anche appunto
Un'immagine la l'ha trasmessa anche era
La la metafora a Chieti che sottoscrivo noi dobbiamo affrontare questo congresso con la forza calma delle idee io devo dire lo voglio
Dire con franchezza quello che ha detto Gianni nel futuro intervento
Mi ha
Ricordato perché facciamo politica ognuno nei suoi
Ruoli nella nell'attivismo nei ruoli istituzionali nell'attività
E di partito perché ha ricordato quegli obiettivi profondi quelli ideali che ci spingono al di là delle del tram tanto Lantra hanno quotidiano io devo dire che voglio solo fare una riflessione proprio perché è giusto essere sintetici e utilizzare questi ultimi
Minuti per poter fare intervenire più persone possibili solo per dire che il venticinque di marzo
Noi celebreremo qua in questa città i sessant'anni dei Trattati di Roma dell'inizio della
Vera integrazione
Europea e io che l'Italia sia forte è stata è lo sarà in quel momento tutti i Capi di Stato e di Governo europei verranno qui per discutere di come rilanciare l'Unione europea
Questo protagonismo dell'Italia io lo vivo ogni giorno andando al Parlamento europeo perché il nome di Altiero Spinelli esso colpito in maniera
A caratteri cubitali all'entrata del Parlamento ci ricorda come l'Italia è stata
Con persone così come Altiero Spinelli con la statistica che abbiamo avuto nella nostra storia
Abbiamo avuto un protagonismo che non è quello di chiedere piccoli sconti
Per noi non è quello di avere diciamo un atteggiamento ondivago fra essere pro europei e avvicinarsi a posizioni di Salvini in alcune espressioni che ho sentito in questi anni l'ho detto con franchezza le occasioni che abbiamo avuto anche con il segretario uscente
Oggi con più Segretario del del partito Matteo Renzi abbiamo avuto un atteggiamento ondivago a volte
Veramente poco poco comprensibile non abbiamo bisogno di guardare più in alto abbiamo ottenuto dei risultati in questi anni in Europa in questi due anni e mezzo abbiamo ottenuto delle possibilità per esempio di sfruttare
Risorse in più non le abbiamo sempre usate al meglio abbiamo ottenuto una possibilità che non è sempre stata poi Spesal meglio nelle scelte concrete che si sono fatti da parte del Governo di dover spendere queste risorse
Aggiuntive noi dobbiamo dirlo con chiarezza chiedere anche ad Andrea Orlando candidato che sosteniamo con la massima
Forza per i motivi che sono state dette di dire cose ancora più chiare su questo ma Andrea l'ha detto ha detto cose chiare sull'Europa
Credo
Che proprio perché viviamo
In in questo momento anche di riflessione di rilancio dell'Europa che
Inizia con il venticinque di marzo con l'anniversario dei Trattati di Roma noi dobbiamo mettere il tema di come costruire una vera Europa sociale un'Europa più democratica
Un'Europa capace di contrastare le
Disuguaglianze della globalizzazione l'incapacità che hanno oggi gli Stati nazionali di contrastare le grandi
Forze organizzate
Che determinano il cambiamento climatico determinano l'evasione fiscale transnazionale determinano grandi scelte che vanno solo Prato di noi che sopra la politica abbiamo bisogno di un'Europa così è un'Europa che oggi non abbiamo che va costruita ve lo dico dal Parlamento europeo l'abbiamo chiaro
C'è molto da costruire il sogno di quei ragazzi che dà antifascisti confinati nell'isola di Ventotene qua vicino hanno immaginato un'Europa diversa
In parte è stato costruito ma in parte tutto da costruire se ce l'hanno fatta a quel tempo quelle persone in quelle condizioni di un'Europa distrutta dalla è l'hanno ricostruita allora anche noi dobbiamo assolutamente avere la forza di portare nel congresso del PD questo tema di un euro affatto bene Orlando a dirlo e l'ha ricordato
Gianni nella sua relazione nei temi che ha affrontato l'Europa è centrale deve essere centrale nel dibattito del congresso del PD per un'Europa dove le regole cambino davvero e dove il protagonismo dei cittadini sia davvero centrale possa essere la molla con cui rilanciare una vera integrazione continentale più giusta più equa più vicina alle persone grazie
Grazie a te
Paritaria Pollastrini
Grazie bene i miei cinque minuti intanto voglio dire davvero grazie a Roma grazie a Marcello Gianmarco assenza
A mettere in scena in via voi non le conoscete ma se noi i compagni le amiche con cui noi
Così abbiamo costruito a Roma queste e tante altre cose belle allora
Quindi anni
Ho difficile son d'accordo ponte
Trovare un messaggio che intenta Rolle abbia la potenza secondo me davvero la potenza di quelle Yes we can
Che poi tu hai perduto megastore Yes we can ufficiale
Eppure
Mi è già capitato di ricordarlo quelli inglesi straordinario mentre si allontana il suo Paese si rivolgeva
Aipa quello democratico e non solo al popolo democratico di quel Paese
Ha
Detto
Prima ai tetti netto parole io un maschio belli le iter
Dovette crederci
E lo ha detto mentre si produceva una frattura in Occidente e ancora una volta ragione Gianni a indicarsi anche stamani a guardare al mondo perché sennò andiamo al mondo non neghi Riggio
E tutto nero
Cede il nero i muri ma c'è qualcosa di bello che si muove perché se guardiamo al mondo c'è Schultze
Se guardiamo al mondo persino il la Francia in qualche modo con un candidato che comunque si esprime
Né incanta progressività
Può attentare la sfida è la gara se guardiamo al mondo
C'è poi demmo sicché sta percorrendo il suo passaggio alla maturità e io sono d'accordo volevo aggiungere solo questo
Per dire quanto sono d'accordo che mai come ora una nuova sinistra in Europa non può che nasce da una grande
Mescolanza
Io allora
Come tradurre
Questa relazione che è quello che ci hai proposto Gianni quello che non è solo un week-end né ISB Chienti ma è possiamo crederci
E se posso aggiungere stamani io il fatto con un'intensità
Che ha prodotto un'emozione pertinente per e sapete il secondo me perché ha prodotto un'emozione a Platone mozione non solo perché
Gianni sa raccontare proporre molto bene
è
Il racconto ma perché ci ha parlato di una narrazione che abbiamo vissuto insieme
Abbiamo vissuto insieme in questi anni
E io abbiamo vissuto insieme sostenendo le cose buone del Governo non torno su ciò che è scontato per noi ma anche con i nostri combattimenti
Lei norme solitudini lo smarrimento ognuna comunità
Il sentirci smarriti in una comunità
E mediante
Lo dico con franchezza sono intervenuta per dire questa è un'altra cosa e finisco
Io
Sono stata tirata per la giacchetta non giacchetti gol Fini e secondo in questi giorni da tanti di voi perché conoscendo l'austerità di Gianni
Molti non ravvicinano direttamente ho letto l'austerità non parlo e avete capito di qualche cosa
E tante tanti come a Carla
Una donna anch'io amo moltissimo insieme a tante che sono qui altri che sono qui
Hanno detto perché Gianni non si ricandida io voglio affrontare con voi questa cosa
E ogni quelle che pensavano che Gianni potesse
Candidarsi
Arrivo dirli dovesse
Perché ritengo
Che quando ci è mancata la bussola avere avuto un punto di riferimento prima ancora che politico e questo lo farà bene Andrea Orlando che sosterremo
Ad essi no bisogno di un punto di riferimento so che una parola
Ecco
Morale e culturali
Perché io credo
Che una delle ragioni
Della sconfitta della sinistra in Occidente in Europa che tentiamo di rimontare perché c'è sempre il giorno dopo e non ci si rassegna
Si andrà in Giunta quando quei ragazzi anche nelle nostre città a Genova
Molti anni fa dicevano un altro mondo è possibile e noi abbiamo ritenuto possibile tutti noi mi ci metto anch'io
Invece
Possibile ciò che è realistico oggi e cioè quello stile di riformismo in doppiopetto scusate dico così che lentamente
Ha finito per essere una tela di lontananza prima ancora che da un popolo dalle ragioni
Per cui
Linee una sinistra
Nel futuro nel proprio futuro
E le ragioni sono racchiuse molto in quella frase che ha citato Gianni di quell'matematico guai perdere il senso dell'utopia
Perché il passo della concretezza quello con cui si misura Cialente quello con cui si misurano meravigliosi sindaci il Sindaco visti che devono decidere quando rompere o quando trattare
Quel passo della concretezza e della responsabilità
Si può misurare solo se quei passo allo sguardo lungo dell'utopia che vogliamo rinnovare e indetta in una parola
Lo dico perché c'è una data martedì del nostro calendario scolpito quell'utopia ruota attorno proprio ai termini dignità
Cioè il fatto che in questo secolo cadute le antiche ideologie c'è qualcosa che rimane da raggiungere
Ed è
Il grande tema dei diritti umani universali o comunque in ogni parte del mondo badate è un enorme utopia da costruire giorno per giorno nastri cinquina sapremo cosa fare con i mini
Gli stranieri che vengono in Italia sapremo cosa fare appunto dicevo una data scolpita nel calendario che per me non saranno mai rituale l'otto marzo sapremo dedicare l'otto marzo alle donne in Turchia
Alla
Nigeria
Ha ragione attualità assumiamo o dall'altra chicca sappiamo
Giudicare
Marco
Perché in Italia ne riconosce la dignità ci sia il diritto d'indagine e bene ed morire e la dignità
Sapremo dedicare l'otto marzo
Ha un'idea diversa di uguaglianza tenente
Perché i grandi studiosi visionari ci invitano a fare di quell'utopia trasferita in categorie culturali
Perché senza appunto forti de è difficile fare anche i passi giusti allora Gianni per chiudere io ho capito
Perché tu ancora una volta ai deciso dimettere innanzi
Un'idea di politica fatta di coerenze che hanno saputo dire dei no che ci sono costanti Desio
Su cui abbiamo molto meditato degli stessi
Su cui abbiamo riflettuto
Io l'ho capito l'ho capito quando alcuni compagni parlo di chi ha pensato che questa non fosse più la sua casa
Si erano candidati e hanno deciso di andare in un'altra casetta più piccola l'ho capito quando tu indetto
Innanzi a quelle candidature
Io innanzitutto faccio un passo indietro per federati
L'ho capito oggi
Quando dopo la candidatura di Orlando prima ancora che dirlo in questa sede pubblica come volevamo che avvenisse tutti perché la limpidezza e parte della politica
Hai detto sosteniamo fino in fondo col cuore con intelligenza e della politica sia oggi forse può permetterci di vincere
Accetto sostengo dare una grande mano Andrea lo farà con convinzione un attenti ed una cosa
E sono intervenuta per questo ti chiedo qui in pubblico scuola stessa limpidezza di essere in questo passaggio ma soprattutto dopo
La nostra guida perché
Cura se essa anche altrettanto
Moderna ordinaria efficace fargli causa
Parte ma il Partito Democratico
Senza la quale senza autonomia né in quella sinistra un po'eretica insieme concreta il Partito Democratico non è
Questo non glielo dico
Perché
Sono qui oggi ma perché l'abbiamo sperimentato sulla nostra pelle e allora e chiudo c'è una frase
Che quando eravamo piccoli quelli che non li ha dovuto studiare latino si ricorderanno il
Nannini in URSS
Ottime
Qui stiano cotti
La mente ora in questo partito invece ci stiamo piuttosto male io parlo per me
E per questo lo voglio cambiare appena
No
E questa è la chiusura quella frase di Tito Livio
Arriva prima tre parole che erano vessilli Ferone piantare attua bandiera
Perché qui
Rimaniamo ottimamente Novi stiamo in questo congresso e chi staremmo dopo
Perché boliviano appunto piantare la nostra bandiera che quell'alfabeto
Della sinistra che Gianni c'era contatto per poterci stare ottimamente dopo perché senta piantane quella bandiera sarebbe davvero una cosa impossibile
Grazie Barbara grazie
Continuiamo con un ritmo molto molto serrato de Maria Andrea De Maria
Buongiorno a tutti io voglio iniziare dicendo molto rapidamente davvero le due cose che ho pensato quando ho visto la sala piena stamattina
Devo dirvi che anche un po'per formazione la prima cosa delle iniziative per guarda come sono le sale anche perché avevo contribuire a riempirla stavolta sono stati veramente straordinari compagni Romanelli voglio ringraziare Marco gli altre davvero di cuore
Per il lavoro che hanno fatto
Anche altre volte ma anche stavolta beh la prima cosa che ho pensato è questa
Che questa volta
Con il nostro candidato Andrea Orlando con Gianni Cuperlo
Con tutti noi il congresso lo vogliamo e lo possiamo vincere non corriamo far partecipare corriamo per vincere ma questo congresso
Certo con i modi e toni giusti un congresso non contro gli altri candidati
Per le nostre idee per le nostre proposte
Con la forza delle nostre idee e delle nostre proposte anche con la forza il nostro radicamento era nostra organizzazione del lavoro l'impegno dell'impegno di tutti noi
Ma anche con l'intelligenza di non dare per scontato l'esito una battaglia che stavolta non lo sono affatto
E per sapere che nel modo giusto si può davvero far vincere questa volta un'idea di partito
Che qui si è stato delineato negli interventi che mi hanno preceduto da quell'idea di partito di cui noi riteniamo
Abbia bisogno la sinistra il Partito democratico del Paese
La seconda cosa che voglio dire è questa sempre relativa a quello che ho pensato quando ho visto la sala questa mattina
Sì siamo in tanti questa mattina se possiamo combattere questa battaglia se nel PD e non era scontato per la fase che abbiamo alle spalle la storia valori della sinistra hanno una voce
Se esiste questo collettivo cioè prima di tutto il merito di una persona di un compagno che a Gianni Cuperlo
Anch'io non voglio ringraziare come ha fatto Barbara per quello che ha fatto fin qui
Ma direi anche perché ogni tanto Zambia delle tentazioni strane ho letto l'intervista stamattina che non mi è piaciuta su questo tantissimo perché dieci anch'io sono alla fine dieci anni Varazzani che non entri facciamo andare via tutti ci deve guidare adesso nel futuro
Perché abbiamo bisogno di un leader con la tua forza alla tua intelligenza
E anche la tua capacità inclusiva
Sì no non leggete L'all'intervista è meglio non legge non è necessario
Vale diciamo il dibattito gli interventi di Barbara di Carla il mio nome
Necessario approfondire questa lettura qui si è parlato della scissione
Che c'è stata io per onestà un per l'attuale vi devo dire cosa penso
Io penso che la scelta dei compagni che sono andati via sia stato un drammatico errore
Lo dico con grande rispetto per loro ma dico che oggi andare fuori in questo momento non è stato un modo per rafforzare le ragioni della sinistra il Partito Democratico e neanche per rafforzare il Partito Democratico
Ma proprio perché dico questo lo dico di compagni che rispetto tantissimo dico che la risposta giusta questa scissione quella che è stata data questa mattina dal Zanni
E cioè che uno dei nostri obiettivi politici deve essere ritrovarsi al più presto accanto alle compagne e compagni che sono usciti in una lotta comune
Perché nel nostro progetto politico
Questo deve essere un obiettivo fondamentale sta leggendo l'intervista molto opportuno se
No per prevenire eventuali rischi
Dicevo
Deve essere per noi un obiettivo fondamentale guardate con mosto una delle personalità che la volta scorsa potatore il sesta volta voto era già voterà Orlando e cioè Merola sindaco di Bologna abbiamo anche scritto un piccolo libro proprio su questo tema
Prima peraltro della scissione cioè il grande tema di come si ricostruisce un percorso di unità
Nel Pd ma in tutto il centrosinistra con un centrosinistra che abbia un perno del Partito Democratico ma torni ad essere un grande campo unitario che parta dal basso per i cittadini
E che rimette in movimento una voglia di cambiamento del Paese un progetto di governo
E oggi in questo Congresso non ci dobbiamo battere anche per questo io credo con due consapevolezze la prima e che la Casa della sinistra in Italia prima di tutto il Partito Democratico
Ma anche una seconda e cioè che è sempre a vedere la storia la forza della sinistra finisce il progetto del Partito Democratico
E su queste due deve secondo me noi dobbiamo costruire il Congresso mette anch'io mi sono iscritto alla FIGC all'inizio degli anni ottanta mila euro centottantatré per la precisione
Poi quando ho fatto il Segretario di Bologna e mio segretario nazionale da Gianni quindi insomma è stata anche l'occasione in cui ci siamo conosciuti se anche in questo un patto biografico comune di alcuni
Che sono intervenuti i cui oggi dello stesso andrà Orlando appunto
Dello stesso Gianni per l'anno dopo fu l'anno della morte di Enrico Berlinguer
Penso che tutti noi cd ci ricordiamo quel video terribile emozionante dell'ultimo comizio di Berlinguer a Padova per l'elezione europea
Credo che ci ricordiamo tutte le ultime parole che stava dicendo quando ha voluto continuare a parlare anche quando stava male e si vedeva che parlava con grande difficoltà e la piazza che diceva di fermarsi e lo continua a parlare lo stesso
Le ultime parole sono state andate a casa per casa dialogando ecco guardate noi penso che avremo meno risorse finanziare di altri candidati in queste primarie
Forse avremo anche meno attenzione mediatica perché piazze anche all'eccesso di conflitto di contrapposizione nel PD però abbiamo voi
Abbiamo noi le nostre gambe la nostra parola le nostre idee andiamo a casa per casa perché questa battaglia merita di essere combattuta e davvero stavolta la possiamo vincere
Grazie Andrea allora i nostri orologi ci dicono in modo abbastanza inequivocabile che dobbiamo accelerare ulteriormente e quindi io chiamerei bravissimo
Chiamerei gli ultimi quattro interventi che riusciamo a svolge a cominciare da quello di Claudio Martini
Allora brevissimamente io sono contento per la proposta per gli argomenti che Gianni Cuperlo apportato stamattina qui questa Assemblea
Penso che sia la scelta giusta e la considero anche una scelta
Vorrei dire quasi decisiva dirimente in un momento delicatissimo per la storia del partito
Tra le tante cose importante che già mi ha detto ce n'è una che mia che ho segnalato mettere insicurezza il Partito Democratico
Guardate il Partito Democratico è un po'oggi none in sicurezza
Basta sfogliare i giornali per renderci conto che non è in sicurezza
E non è in sicurezza non soltanto perché oggetto di
Indagini riflessione eccetera eccetera ma anche perché non mi sembra ci sia la consapevolezza
La consapevolezza
Del momento che stiamo vivendo
E del fatto che siamo chiamati ha compiti importantissimi all'interno
Ma anche una responsabilità verso l'esterno qualcuno prima di me Gianni l'ha detto ed altri
Rischiamo di passare da fattore di stabilità a elemento di complicazione e di instabilità questo per me le le e la cosa fondamentale
E allora la convergenza anche generosa suo Orlando a me sembra una cosa fondamentale e la volevo sottolineare per un congresso che abbia
Le caratteristiche che sono state dette
La seconda e ultima cosa che voglio dire è questa
Io penso che in questo congresso lo dobbiamo portare gli argomenti che Gianni ha detto
E
Detto con le mie parole
Una una cultura politica
Che ci faccia essere meglio di come siamo stati il partito di Governo
Perché abbiamo o dimostrato anche molti limiti sui partiti di governo e ne cito uno solo guardando Cialente
Noi
Non siamo più il partito dell'autonomismo
Siamo un partito che per tenere la situazione nazionale sta rovinando il sistema delle autonomie nei Comuni e nelle Regioni e questo per me è un punto dramma
E quindi c'è tanto da cambiare e ho colto anche nelle parole di Orlando la consapevolezza che bisogna cambiare e poi c'è però l'esigenza di ricostruire anche il profilo territoriale e sociale del partito
Troppo governissimo non ci fa nemmeno tanto bene troppo politici smog perché se affidiamo tutte le nostre speranze i nostri Governi mi chiedo cosa facciamo quando siamo all'opposizione e può capitare
E allora
Propongo per chiudere questo esercizio
Rizzi proiettiamo una per uno le slide
De il filmato che ha le foto che hanno perso la mattinata
E chiediamoci quante di queste che rappresentano tutte le vicende principali del mondo
C'è da protagonista alla politica
E c'è da protagonista la sinistra
A me sembra che in qualche caso sia così ma in molti casi sono fenomeni che rappresento né il dinamismo sociale per fortuna ma dove la nostra cultura la politica le istituzioni notching sono
E io credo che giustamente
L'epoca del riformismo dall'alto va chiusa andava chiusa anche prima anche molti di coloro che oggi criticano
Sono stati anche protagonisti del del dirigismo del del riformismo dall'alto ecco io penso che questa sia una questione io vorrei un partito che fosse anche presente in queste cose e non ci siamo più
E il Governo è più debole se non siamo presenti la società
Finisco ho chiuso io avrei una richiesta da fare Orlando glielo già fatta ma fatte neanche voi settore o quando torna fra una settimana c'è il Lingotto di Renzi
Noi per
Entro questa settimana Luigi entro sette si questa settimana qualcosa deve dire
Di forte innovativo perché quella scenda sia in qualche modo già riempita altrimenti rischiamo solo grandi fuochi d'artificio effetti speciali
E non il misurarsi concreto con altre proposte che hanno già presidiato le parole fondamentale del nostro congresso
Grazie Claudio gli ultimi imponente venti Massimo Cialente
è stato volte evocata
Razionale le citazioni io molto velocemente io ho parlato più volte alla luce
Anche di quello che sta succedendo ancora l'Italia centrale di uno spappolamento del Paese e io credo quello che sta succedendo in questo momento grave colpite dal terremoto di agosto sia incredibile
Però accanto allo spopolamento spappolamento del Paese come istituzione come organizzazioni o credo ci sia
Non è giusto usare la parola spappolamento pronti disorientamento totale in tutti i nuovi me per primo
E guardate persino la scissione e quello cedendo alla cura si fa molto la politica perché abbiamo problemi vedi quindi discutiamo
Anche alla base di questo che cosa successe nonne una assoluta
Incapacità di
Averi una visione
Guardate e commessi tutti quanti spesso devo scegliere scendendo da degli autobus e questo vale anche per la testa in questo momento in Italia
Scendono dall'autobus e ciascuno sale su un autobus sempre più piccole addirittura seicento Multipla di una volta decidendo chi la deve guidare ma non si sa dove eccessiva
Questa è la questione io ho sempre pensato la storia da da bambino mi colpì molto Cristoforo Colombo che portava dei tre caravelle alle Indie noi quelli diceva ma dove ci sta portando lui ebbe la capacità e dire no guardate che ci arriviamo non so quali mettiti abbia usato ma l'ha fatto e tutta la storia anche degli atti eroici quelli mitici dei romanzi ma anche cose vere
Su
Sarei corno se non sul fatto che tuteli un'aspettativa una speranza una visione persino lascia devo dire la vittoria dell'Est all'anno scorso o no che c'è entusiasmante o tutto il perché perché era questo piccolo
No questo Davide che veniva mosso dal crederci allora la domanda che io faccio a me stesso e tutti voi
Ai nostri figli e la nostra gente
Quanto tempo è che noi non abbiamo più quella che gli economisti chiamano aspettativa okay noi chiamiamo invece una speranza sulla visione un'idea in questo momento
Quando Andrea ricorda il novanta per cento delle periferie che non ci votano ma veramente pensate che in da innocui non
Non rimetterebbe una speranza o quell'ottanta per cento dei giovani
Ma la questione che oggi
Noi non siamo più capaci di dare una visione di questo Paese da quanto tempo è che noi
Per rispondere anche a questa indeterminatezza ideologico culturale
Mettiamo insieme delle cose io credo che abbia ragione Andrea
Io credo che il nostro Governo questo Governo dove il PD c'entra ha fatto di cose giuste ma si sono perse un senso accolte perché perché non erano tasselli di un pazzo da vedere guardare questa immagine qua dietro viaggiavo bella
Ok immaginate di dividerla
Di tagliando in tante tessere di un puzzle e di avere ciascuno di voi in mano una di queste tessere quella rossa dei piaceri più o meno bell'anche l'azzurro il pezzetto di verde e così via se non abbiamo la capacità di comporre
Allora tutto diventa vanno
Allora guarda Gianni io credo che il nostro sforzo oggi deve essere quello di ridare
Di riportare a un grande progetto questo Paese di dire ai ragazzi di dire a tutti anche approvati al cioè fa novantun anni sono andato a salutarlo
Ha detto ma vada anche a curiosare a Roma ha detto no fa gli auguri a cui sono questo alla quella nordica Gianni e fate cose buone ha detto d'accordo
Vecchio partigiano papà a da ragazzino
Cercano tutti quei visto e allora oggi noi questo dobbiamo fare queste il grande sforzo altrimenti
Non è vero che le cose non sono apprezzate perché non vengono dal basso così via no perché non sappiamo dove inserirle questo ve lo dico per una lezione che ho vissuto sulla nostra pelle
Noi ce l'abbiamo fatta dopo il terremoto che ha distrutto tutto mi dovete credere qua non c'è più una città con ottanta mila sfollati quaranta mila nelle cose sulla costa quaranta mila e le tende perché ci abbiamo fatto
Perché non avevamo fatto un piano strategico veramente
Il giorno prima
Del terremoto il cinque io stavo correggendo da pronto noi già avevamo un'idea di dover ripartire e la gente su questo si è ritrovato fra mille contraddizioni Assemblea criticate ma un'idea
C'era
Se non noi chi chi non rida questa idea di un
Veramente di un
Società possibili diverso da quanto tempo è che non lo diciamo
Quando oggi Trump ha detto la cosa più orrenda del mondo se parlerò le mamme dai fidi
E non ci indigna più questa roba all'anno dobbiamo dire che abbiamo un'altra guerra
Anche per l'Europa ma lo dobbiamo costruire un quadro complessivo capace di parlare a tutti altrimenti parleremo a tutti i piccoli pezzi e mancherà questa sintesi guardate non è alla cura ce l'abbiamo fatta in questo modo
Offrendo un'idea complessiva
Alti e bassi ma ce l'abbiamo fatta
E la gente ancora si sente potenziata nonostante quello che sta cedendo e allora secolo fa noi diciamo altra cosa all'Aquila sarda fatta grazie
Sensi amici
Si fa fatica
La novella posso dire tanti gli eletti no io prenderò in questi quattro minuti dicendo immediatamente a questo
Ne siamo stati abituati a una stagione anche nella stagione del Governo le cose che diceva Andrea Orlando che mi è sembrata o essere una stagione dell'istante
Mai pensieri lunghi mai un'idea una visione che in qualche modo desse il senso di un cammino di un progetto
Perché dare il senso di un progetto significa indagare chiedersi concretamente chi siamo chi vogliamo rappresentare
E oggi con il Congresso le ore che abbiamo respirato qui a partire dalla relazione di Gianni hanno dato il senso non solo di un cammino ma anche della missione che per chi con fatica
Perché io credo che ne dobbiamo anche avere il coraggio di dire comuni nettezza anche un po'di verità con fatica oggi sta approvando le ragioni per rimanere dentro il Partito Democratico e lo fa ritrovando queste ragioni non solo per la passione
Ma perché in quella originario Progetto molti di noi sono arrivati pensando che ci fosse sul serio la necessità il bisogno di mescolare le culture noi non siamo stati in grado di mescolare le culture
Le pratiche politiche le differenze nelle pratiche politiche hanno avuto come dire il dominio di ci siamo ritrovati un partito in cui quelle pratiche a partire da come si conquistava il consenso di come si gestiva
Erano talmente differenti da tratti peculiari della nostra cultura politica
Oggi è il tempo
Che quella cultura politica a cui noi molti di noi sono stati formati torni ad esse la stella polare con cui compassione stiamo nella vicenda
Di un'espressione questa non è romana ma molto laziale molto delle mie terre perché fatta da uno straordinario dirigente per noi a volte anche messo Pietro Ingrao nel gorgo della realtà
E il gorgo della realtà significa tante cose significa avere la capacità di ascoltare di guardare i bisogni di capire sul serio chi siamo e dove declinare la sinistra
Non è solo come dire guardare indietro e guardare avanti
Ho visto che in questa riunione molti di noi hanno ricordato storie personali c'è lenti oggi ha fatto gli auguri a suo padre
Questo e l'anno dove per nove anni fa è scomparso mio padre
Un padre che è andato nelle miniere che era stato l'edile che aveva tolto i sampietrini a piazza San Giovanni contro la polizia di Tambroni ed era un uomo che aveva semplicemente due cose molto si intuisce
L'orgoglio di sapere di appartenere ad una comunità il cui obiettivo era trasformare il mondo per renderlo migliore e che ha insegnato i propri figli una sola espressione
Non piegate me la testa mantenete la vostra dignità e la vostra dignità deve essere
Aveva sempre lo sguardo rivolto a quello che mi sta a fianco anche quando migliorata le vostre condizioni non dimenticati di chissà al vostro fianco
Questa è il ruolo
Che noi dobbiamo allora che lo dica ad Andrea Orlando
Avrà con noi
Compagne donne e uomini le ali ma compagne donne reali non fascicoli orgogliosi della loro storia della loro autonomia e della grande capacità che Gianni Cuperlo ci ha dato di costruire e di chi
Alimentare l'autonomia di un pensiero noi non assegneremo mai la testa non la chiameremo insieme ad Andrea vogliamo avere quel patto pubblico in cui le nostre ragioni sono ragioni in più e non semplicemente subalterni
Con questo impegno e con questa passione non nel Congresso ci saremo ma ci saremo con questa nostra fisionomia che la filosofia della libertà e della dignità
Grazie senza allora l'ultimo intervento che ascolteremo in quello di
Giacomo Frontini dalla Puglia e però io approfitto per ringraziare Gianni Farina Caterina conti
Luca Giordano Stefano Bellotto Alice Giampaoli Antonio Gennaro appuntamento per loro che sano ci hanno diciamo usato la cortesia di rinunciare ai loro interventi è alla prossima occasione quanto prima Giacomo bronzi
Bene grazie cercherò di essere molto rapido dato che dobbiamo dare spazio Gianni
Come le dicevo Marcella io vengo dalla Puglia il che significa che mentre venivo
Mi tornavano in mente le parole di Cicerone mala tempora Currò tutte
In realtà la frase completa è ancora peggiore nel senso che
Stiamo vivendo tempi bui ma i tempi peggiori devono ancora arrivare ecco quando poi ascolto Gianni Cuperlo ogni volta penso che invece possono arrivare tempi migliori
Ed è per questo che siamo qui noi siamo qui perché
Dopo mesi dopo anni di fatica come sinistra venne e di impegno anche a sostenere posizioni completi se difficili pensiamo che possono arrivare dei tempi migliori con questo congresso l'abbiamo sempre sperato Gianni l'abbiamo sempre detto in questi anni
Siamo qui ovviamente per guardare avanti per guardare oltre per aspettare che
Queste nuvole che vediamo nel nostro nostro grossa grafica possano del tutto dissi farsi
Dobbiamo avere coscienza però del punto di partenza da dove veniamo nel partito vediamo la nostalgia di lacerazioni di conflittualità
Che un gruppo dirigente avrebbe dovuto affrontare e risolvere
Esercitando responsabilità la responsabilità che compete a un gruppo dirigente
C'è chi l'ha fatto convintamente da posizioni difficili e c'è chi avrebbe dovuto farlo ma non l'ha fatto
E il momento della ricostruzione quindi e delle rilancio e noi siamo qui per questo personalmente al fianco di Gianni ormai da diversi anni fino a oggi e anche da oggi a sostegno di Andrea Orlando alla carica di segretario del nostro partito
E in molti sono guardata questa prospettiva con entusiasmo con convinzione e con fiducia
E poi dicevo il punto di partenza la società come è stato già detto da molti amici prima il mondo gli Stati Uniti d'Europa anche qui la conflittualità e pervasiva e non si tratta soltanto di prenderne atto evidentemente perché l'abbiamo già fatto molte volte ma si tratta di dare un contributo per
Interrompere questa spirale
Non solo il sonno della ragione genera mostri ma anche la crisi genera mostri Trump per dire ma anche molti populismi le lacerazioni e la crisi dell'esistenza e che segnano il nostro tempo e anche il nostro Paese
è che al sono filosofie di consentire ogni tanto qualche citazione è che era scritto che ciò che si dilegua
Ciò che si dilegua va considerato come essenziale
E quindi cosa che è essenziale per noi oggi da sinistra il Partito certamente ma l'esistenza umana la cura delle persone i diritti sociali civili e politici e noi come sinistra il PD siamo qui anche per questo
Ma diceva Gianni la sinistra deve recuperare la propria funzione deve recuperare la propria missione lo deve fare con nettezza
Il che significa elaborare una
Idea nuova di partito di comunità politica di Società di democrazia
Di politiche sociali di politico nomi che di politiche culturali e del lavoro
Un nuovo modello di relazioni tra cittadini e istituzioni anche un nuovo lessico poste un uomo solo al comando
è una nuova idea di potere anche questa parola che fa impressione ma realtà senza la quale
Non si può agire politicamente alla consentitemi citare un mio conterraneo un filosofo di Bari
Non è quello che pensate Giuseppe Semerari
Il quale ha scritto potere è la progettazione di una democrazia reale e radicale in cui il potere e valido soltanto nella misura in cui è giustificato dal basso
è universalmente partecipato e formalizzata non rapporti irreversibili di dominio e di sudditanza bensì rapporti di reciprocità
Quindi non siamo qui perché nel Pd dentro il Pd vogliamo continuare a guardare il mondo da sinistra con queste idee realtà prima inviando riallacciandomi i fili
Del nostro mondo
Pensiamo come è stato detto dai nostri amici a una sinistra nuova europea europeista progressista era etica Barbara questa questa espressione invece molte la condivido
Beh dobbiamo rifondare un Partito Democratico dei territori dei territori e delle persone un partito democratico nel quale tanti militanti tanti cittadini vogliono ancora riconoscersi
E ne siamo qui per questo perché abbiamo le idee la forza per poter immaginare dare vita a un Pd nuovo compiti diverso e nel quale chi si è allontanato da noi possa sentirsi a casa a partire ripeto dai territori nei quali nei cui confronti chiedo un'attenzione maggiore più energica e più capillare quindi non siamo qui perché pensiamo di essere capaci pensiamo di essere capaci di poter raggiungere questi obiettivi come ha detto Gianni se po fà
Siamo qui perché quando sei in un tempo di passaggi in un tempo di lacerazioni di conflittualità di trasformazione quella trasformazione o puoi subirla o poi orientarle
E noi siamo qui perché vogliamo essere protagonisti di questa fase di trasformazione di cambiamento dentro il Pd dentro il centrosinistra ancora con Gianni Cuperlo e con Andrea Orlando grazie
Grazie Giacomo allora Gianni
Una parola di Novate per chiedere questa bella Assemblea
Avete
Avete resistito abbiamo resistito ma è stato come avete sentito è stata anche una bellissima discussione come sempre a questo abbiamo imparato a a farlo
E abbiamo continuate in questi anni ha ad ascoltarci e io penso che sia stato anche un un antidoto alla perdita lo smarrire di un senso di comunità che noi non abbiamo
Non abbiamo smarrito io essenzialmente voglio ringraziati anch'io ovviamente ringraziare molto gli amici compagni di Roma che hanno Marcella che ha condotto
E proprio la tempistica e lui questa notte in cui
Che ha condotto alla nostra giornata poi Marcucci degno e tutti quelli che hanno lavorato Marisa Maria Teresa alla preparazione di questa di questa occasione che è stata una bella mattinata belle in tutti i sensi
Bella per le cose che avete ascoltato che io ho ascoltato per l'intervento
Così
Responsabile
è serio che Andrea affatto
E per il dibattito che ne è seguito per le parole affettuose generose incentivi che alcuni che hanno preso la parola qui hanno
Ha avuto nei miei confronti e che naturalmente sono di conforto e aiutano no aiutano perché poi ognuno di noi ha una sensibilità e
Andrea che ha iniziato non c'è più viaggiante nato via Noce Andrea viaggianti ha detto ad un certo al sei
Ah ecco per il fondo giustamente no Andrea è stato molto carino perché ha iniziato con un certo punto ha detto salutando me che
Mi definiva come detto un mostro di sensibilità politica e mi ha fatto molto piacere Andrea perché nel corso di questi ultimi giorni una parte del gruppo dirigente del nostro partito ha condiviso solo la prima parte della definizione
E quindi il fatto di avere offerto
Una lettura più
Compiuta
è stato un elemento di grande
Di grande solidarietà umana io vorrei dire
Politiche riempito due cose rapidissime
Allora tre anzi la prima
E che cos'è un partito se dovessimo risolverla con un racconto brevissimo la seconda e come si fa un partito e la terza del con chi lo si fa ma saranno tra telegrammi
Che cos'è un partito
Quando andavamo a a scuola
Purtroppo non ce l'hanno fatto amare quel romanzo perché non ce l'hanno spiegato ma insomma almeno quando l'ho fatto io alle scuole medie pure al liceo la lettura del Manzoni era obbligatoria
Mi ricordo quale sia il capitolo
Dello romanzo forse il quinto quando fra Cristoforo sale
Dato non lo dico per intercedere a favore dei dei due ragazzi dei due fidanzati viene fatta accomodare nella stalla destra dove stanno pranzando cenando
Quando fra questo Fossa faccia capisce e capisce che lui è andato lì in cerca di giustizia
Nata nuova don Rodrigo otto vagliato con l'Azzeccagarbugli con il conte Attilio che compagno di merende con il potestà
Di lecco e capisce
Capisce che andata chiedere giustizia
In nome della giustizia ma capisce vedendo i commensali che chi dovrebbe garantire la giustizia invece atto vagliato con il prepotente
Dovevano spiegarci un po'questo mentre ce lo faceva leggere ma non sempre dell'insegnante
Ha dato e allora cos'è un partito essenzialmente questo lo strumento che può consentire in questa parte del campo
Di riscoprire il senso di una giustizia terrena ovviamente che si può conquistare che si può ottenere anche con quando
E capita chi dovrebbe garantire quella giustizia e atto vagliato con il prepotente come si fa un partito
Secondo telegramma e questo qualche mese fa
Al Quirinale c'era una bella mostra dedicata a Guttuso mi pare di ricordare che fosse il rapporto di Guttuso con la dimensione del sacro quindi una selezione di dipinti molto significativi da questo punto di vista
Io ero salito a al Palazzo del Quirinale uscendo ho avuto l'opportunità di transitare dalle sale della mostra e di visitarla seppure
Poco tempo ma ho avuto anche la fortuna il privilegio di incontrare
Il figlio di Guttuso che si trovava li aveva inaugurato la mostra ed era lì in quella pomeriggio e quindi è stato molto gentile molto cortese mia compagnia atto raccontandomi alcune delle opere
E e mi ha raccontato l'episodio della vita del maestro che mi ha molto colpito
Guttuso aveva una profonda ammirazione nei confronti della genialità di Picasso avevano un rapporto umano negli ultimi anni della vita di Picasso era andato a trovarlo nella sua residenza
Picasso le aveva detto che
Lo portava in una specie di di atelier non so se il termine quello giusto dove c'erano decine e decine di opere di Picasso
Picasso rivolta Guttuso
Mi avrebbe detto gli aveva detto guarda le e poi dimmi qual è quella che secondo te e la più riuscita e l'opera più profonde e quella che trasmette più sentimento e Guttuso aveva già l'idea di uno che stai
In un posto che ci sono decine di opere aveva guardato tutti questi quadri queste opere con lo sguardo
Del maestro che riconosce la grandezza di un altro maestro e poi ad un certo punto si era rivolto antica se ne va letto secondo me
L'opera migliore quella più riuscite a quella più profonde queste
E e Picasso gli aveva risposto in questo modo gli aveva detto hai ragione
Anche secondo me quella che tu hai indicato è senza dubbio l'opera più riuscite a più alta più profonda che io abbia prodotte che sia in questo ambiente
Ma tu pensi che si io non avessi fatto le altre decine di opere che vedi quinto non sarei riuscito a fare quella che è la migliore opera che io ho fatto e Guttuso disse no cento forse non ci sta testi di uscito
Come si fa un partito con lo stesso approccio agendo
Provando cercando perché non sempre le vinci le battaglie
Ma se non le Inter apparenti tante battaglie che a volte puoi anche non vincere quando arriva la battaglia decisiva Babak
Taglio della tua vita quella che devi vincere c'è il rischio che tu perda quell'appuntamento ed è un errore che non ti puoi permettere
E infine il terzo telegramma è
Dopo aver detto cos'è un partito come si fa un partito la terza questione e con chi lo fai un partito e allora il terzo telegramma è una cosa che mi è capitato a volte di raccontare ed è questa
Che all'inizio degli anni Settanta nel mille novecentosettantaquattro per gli amanti del calcio si svolsero dei campionati mondiali
Il mondo intero almeno quelli che sono appassionati della disciplina rimase estasiato dal gioco di una squadra che non aveva un blasone come il Brasile come l'Inghilterra come la Germania sono ed è anche l'Italia
è una squadra di una piccola nazione di un piccolo paese l'Olanda con le sue casacche arancione giocavo un calcio spettacolare
Non ce l'ha ancora capito la televisione a colori quindi non so se si rileva l'arancione delle maglie ma erano comunque arancioni
E ed era un modulo del calcio un modo di giocare il calcio no Giacomo dov'è una filosofia del calcio di versa si chiama calcio totale
Rompeva con lo schema classico del gioco non difendevano più a zona e c'erano i due terzini immediata al centrocampista quello che stava in attacco
Caccia totale lo dico in modo rozzo non sono un tecnico ma insomma è un calcio che si gioca con una fisicità pazzesca devi avere due polmoni grande tecnica
Perché non hai una zona del campo tua prestabilita dove c'era un giocatore con Amalia non arancione vedevi di colpo anche la televisione quattro-cinque maglia arancione che si affollavano attorno a lui li portano via la palla
E naturalmente questo tipo di gioco questa tecnica di gioco che richiede una corsa sfrenata socio per il campo lascia scoperte delle zone del campo e quando una zona del campo rimane scoperta c'è un'alta un compagno che eravate coprire indipendentemente dal ruolo che ricopre
Calcio totale
Veramente non era dunque l'Olanda del settantaquattro la prima squadra
Che applicava quel genere di gioco quella filosofia di gioco l'aveva fatto la nazionale ungherese degli anni Cinquanta una grandissima nazionale che arriva introdotto questo
Questo modo di concepire il gioco del calcio
E
Il giallo Godard il padre della nouvelle vague aveva definito la nazionale ungherese degli anni di calcio degli anni Cinquanta il primo e un unico esempio di comunismo realizzato nella storia che ho sempre trovato una definizione molto suggestiva e sintetica anche per dire dei limiti della politiche per la grandezza
Dei tecnici del calcio ma faccia totale quella cosa lì
Tutti esposti e c'è qualcuno che occupa quello spazio o ci andrei ha detto giustamente che lui non vuole essere
Il rappresentante solamente della sinistra dentro il Pd ma di un Pd di tutto il PD e fa bene a dirlo
E ne facciamo altrettanto bene a rivendicare la necessità che in questo partito in questa grande comunità ci sia una sinistra forte perché se qualcuno va occupava una zona del campo saremo noi ed andare ad occupare la zona per fare in modo che la partita
E allora sono queste le pochissime cose
Che volevo dire
Che ci accompagneranno con tanti altri episodi e racconti perché se non vi piace il Manzoni potete sostituirlo con altro
E quindi siamo per cominciare Andrea alla situazione
Hai Pearson dibattito molto bello
è
No Nonino hai perso un dibattito molto bello degli interventi molto belli che però abbiamo scaricate nelle Petretto ascolterà gli a Ferragosto in spiaggia sotto l'ombrellone
Nei pochi giorni di riposo che ti consentirà all'incarico che ricoprirà in quel momento
Comunque noi io
Se è arrivato adesso manca grazie grazie di essere ritornato innanzitutto grazie di essere stato con noi questa mattina
A io ho raccontato alcune cose ho parlato dette dell'Olanda del settantaquattro di coda del comunismo di Guttuso etici uno di Manzoni e che l'Azzeccagarbugli
Tu non ci crede ma io voglio esattamente trattato
Questi argomenti
Nelle conclusioni
Questa giornata
Allora grazie adesso Federico che un genio dove Federico
Sì fate lo vedevo lì tanto che
Esibiamo anche i nostri gente grazie Federico
Federico ha costruito quel video bellissimo che noi clienti che offriamo al servizio se va in giro e lo vorrei usare saremmo felici di questo
E e l'ha fatto lui l'ha fatto lui l'ha pensato la assemblate invece
Abbiamo deciso di andare di tornare a casa di partire chi deve partire con un'altra Ovidio che non abbiamo fatto noi che non ha fatto lui
Abbiamo scaricato dalla Rete come si fa
E
Lo spiego non non è che il video va spiegato bellissime se
è un canto antico e molto importante
Però non è un richiamo al passato un canto antico che emozione ogni volta che lo senti ma in una versione che mescola culture
Suoni e non solo ed è un canto che a noi dice tante cose su quello che siamo stati su quello che siamo e su quello che serve
Grazie
Infine
Una ma
La
Risposte
Carico
Comunque
Se
Enzo
La sia
Piena
Essa svela
Euro maggiore in una o
Boh partigiana comunque
Niente
Se io
Davanti Ministero comunque
Stiamo ansia
Lazio
Sia
Io
Di
Chiuso di
Immense per Mazzolini volontaria
Ovunque la
Sia
Lazio
Sì
Tra l'altro
E i trasporti
Anzi lo la i ed