Asse Occhetto-Martelli sulle riforme elettorali: la proposta dell'uninominale maggioritario a due turni; i lavori della Commissione Bicamerale per le riforme istituzionali

Fabio Mussi deputato del Partito democratico della sinistra onorevole Mussi la settimana scorsa è stata caratterizzata da questa novità politica a sinistra c'è chi ha parlato di un ASS
Sì Occhetto Martelli secondo lei cosa c'è di vero e quali potranno essere gli affetti immediati tutti si riferiscono con immediatezza la questione elettorale
Sì io sono per depurare gli eventi politici che sono già tumultuosi per conto loro da questo dai loro aspetti spettacolari per cui un giorno si annunciano nuovi assi il giorno dopo si annunciava la loro caduta il giorno dopo si annuncia l'apparizione nuova repubblica giorno dopo il fallimento di tutti i tentativi e a sapere che c'è un una situazione anche molto complessa per molti versi caotica di di autentica battaglia politica su un rinnovamento della società italiana e dello stato e bisogna da questo grande Tundo molto da questo caos estrarre gli elementi positivi che di volta in volta possono determinarsi la scorsa settimana è venuta una cosa importante che che non c'era quindici giorni fa cioè la convergenza fra Occhetto agli avvocati della sinistra e una parte del partito socialista ma una convergenza che non si ferma qui intorno ad un'ipotesi di riforma elettorale
Tutto ma è è un risultato positivo ecco lei crede Mussi che questa riforma elettorale cioè un sistema diciamo sul modello francese in due turni sia l'il sistema Miglio
Ore per il nostro Paese
Penso di sì naturalmente problemi di un Paese della sua identità della sua storia non si sciolgono tutti
Dentro il sistema elettorale è vero c'è bisogno di costituire anche un uno spirito pubblico una eticità quelle colle senza le quali un paese si disfa
Una moralità però il sistema elettorale può aiutare può spingere la direzione giusta sistema doppio turno alla francese poi nella versione che ha illustrato Keto che che consente ai cittadini restituisca davvero sovranità al popolo consentendo ai cittadini di scegliere persone partiti ed alleanze in due turni e questo si può fare semplificherebbe molto renderebbe
Chiara l'indicazione a volontà popolare
E più
Facile comporre maggioranze e governi senta commossi sembra prefigurarsi una sorta di conflitto diciamo tra la necessità di fare una riforma elettorale anche in vista del referendum e l'attività della Commissione bicamerale oggi la Iotti proprio l'intervista all'Unità ha parlato di impotenza espressa dallo stesso presidente De Mita e chiede un governo costituente
Io sono un po'sorpreso da questo presidente perché l'idea di un governo costituente
Che mi formulammo molti mesi fa che venne respinta
è un'idea che può essere discussa però è curioso che quest'idea venga dal Presidente bicamerale la question sionisti Tucci anale è far funzionare portare a buon fine lavori bicamerale non partire per la tangente e naturalmente stavolta parlo di tangente in senso geometri Koch lastrico no non partire per la frangente tutte le fa funzionare la Bicamerale certe con i suoi comportamenti rischia di contro onde era invece che evitare il lavoro della Bicamerale io penso ma penso no questo lo sanno tutti naturalmente che la riforma il cambiamento delle regole e qualcosa che non riguarda solo un governo la maggioranza di governo che deve riguardare essenzialmente il Parlamento e le sue espressioni come la bicamerale naturalmente avere un cuore erano che invece che neutrale come questo fosse favorevole a riforme sarebbe un vantaggio ma non mi pare che ora bisogna smontare tutto il lavoro compiuto fin qui per cominciarne un altro
Boh incerto come quella costituzione di un governo con questo scopo bisogna portare a buon fine la posa di camerale questa mi pare la priorità un'ultima cosa mossi
La sensazione che il PDS abbia ripreso un po'di fiducia in se stesso che sia come dire un po'meno
Isolato ma io le chiedo intorno a questa possibili convergenze al PDS sarà tutto unito o la minoranza non rimarrà come dire attaccata ad un'idea di difesa del proporzionalismo
Mi risulta che nessuna nostra minoranza interna sia restata attaccata ad una pura difesa del proporzionalismo
Noi abbiamo approvato
Diciamo le linee di fondo delle della nostra proposta istituzionale ed elettorale all'unanimità naturalmente ci sono posizioni anche diverso e non solo sfumature diverso e questo è del tutto legittimo
Però al nostro interno non c'è la contrapposizione maggioritarie conto proporzionalisti questo è certo dopodiché ci può essere l'articolazione di posizioni ma questo se e contenuto nel suo ambito non solo è legittimo ma persino proficuo comunque da quello che ho potuto verificare
La posizione espresse da Occhetto nella Bicamerale nonostante la presa di distanze il la critica di Ingrao che che l'ha accusata di essere ancora confusa sostanzialmente però io non la ritengo confuse mi pare che abbia raccolto un larghissimo consenso dentro il nostro partito