Le religioni e l'amore. La riflessione originaria. Cattolicesimo, islam e confucianesimo - taoismo a confronto.

Ma giornate del venti e ventuno ottobre si è svolta a Torino un convegno dal titolo le per i giovani e l'amore la riflessione originaria convegno organizzato presso l'Università degli studi Vittorino
Dipartimento di lingue e letterature straniere cucire moderne da centro studi filosofico religiosi Luigi Parisi
Abbiamo al microfono la professoressa Amina crisma che insegna all'università di Bologna che ha tenuto una relazione dal titolo ideale dell'amore nella Cina antica
E dalla sua relazione brutta fuori la l'influenza che tuttora esercita il confucianesimo nella cultura cinese
Ma abbiamo scoperto anche nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo perché
Sì intanto vorrei dire che la scoperta di questo influsso della concezione
Cinese del senso dell'umanità sui diritti dell'uomo è stata scoperta da
Un docente dell'Università di Bologna che è morto quattro anni fa Pier Cesare Bori un grande studioso un grande maestro
Che nel novantuno scrisse un libro intitolato per un consenso etico tra culture in cui nel capitolo dedicato ai diritti umani
Spiegava che studiando la a modalità di elaborazione della dichiarazione del quarantotto
Aveva scoperto come il delegato cinese
C'è un gol aveva introdotto nella discussione quello che viene reso col termine coscienza
Come consapevolezza dell'esistenza degli altri esseri umani e del legame solidale che ci lega agli altri esseri umani il che traduce esattamente il concerto confuciano di senso dell'umanità come
Coscienza del legame di solidarietà e di reciprocità che lì ci lega agli altri e anche sensibilità nei confronti della loro sofferenza
Ho di fronte alla sofferenza uno dovrebbe annullarsi perché è talmente vasta tra l'altro in questi tempi sempre di più
Nel mondo come dovrebbe annullarsi c'è nella confucianesimo
Una sorta di gerarchia un un metodo per poter distinguere all'interno di questa sofferenze di questa simpatiche città con la sofferenza
Chi è opportuno evitare per primo insomma a chi ci deve essere più vicini prima degli altri
Allora l'aspetto gerarchico diciamo che il più noto del confucianesimo ecco mi sembra che a mio avviso del confucianesimo girava come ho una versione molto riduttiva in cui si privilegia appunto l'elemento gerarchico l'elemento autoritario o il familismo
La disciplina sociale c'è tutta una utilizzazione del confucianesimo fra l'altro proprio in chiave di il rifiuto dei diritti umani in chiave universalistica
Ecco io lealtà il confucianesimo è una concezione che si può definire come un campo di tensioni
C'è un'istanza gerarchica no però dall'altro canto c'è anche un'istanza fortemente egualitaria che compare soprattutto nell'insegnamento del primo maestro
Per cui il senso dell'umanità è rivolto indiscriminatamente verso tutti quindi tutti siamo fratelli sentimento di benevolenza deve legare tutti
Poi però c'è una concezione che come dire differenze in ruoli concreti il ruolo del sovrano non è quello del suddetto il ruolo del padre non è quello del figlio e così via però c'è una fortissima propensione a un'istanza egualitaria
Che diciamo l'altro polo quello più ignorato del confucianesimo che a mio avviso invece avrebbe molto da insegnarci in questo momento
Dove poi l'essere umano e lo come dire bisessuale sia uomo credo ecco un altro aspetto come dire misconosciuto del confucianesimo che in genere ha ritenuto fortemente maschilista
è invece della valorizzazione che in certe tematizzazione delle origini al ruolo della donna
In realtà il il più grande allievo di Confucio banjo
è stato allevato da una madre e nella sua tematizzazione del senso dell'umanità si coglie fortemente quello che alcune studiosi americani hanno chiamato
Il linguaggio materno cioè la sollecitudine per l'altro
Non a caso una delle sue immagini più famoso è quella della sollecitudine per il bimbo che cade nel pozzo no eccidio si si viene immediatamente in mente da ma vengono in mente che tanti immagini di bambini naufragati video e annegati o
Gino anche o quindi che gli elementi apartheid al merito della bimba nuda che scappa dalla palude sicure e quella del bambino ebreo riesce ad agire assolutamente quelli
Fase come la vittima innocente ecco lì c'è il coinvolgimento di uno sguardo ma terno e tant'è vero che queste queste studiosi americani hanno proposto una rilettura
Del senso dell'umanità confuciano in termini di è che questo poker etica della cura proprio sguardo di sollecitudine materna per tutti
Ecco istituti solo chiuso in un termine tutti gli esseri umani a c'è una definizione enti Confucio conto di che cosa significa avere il senso dell'umanità e lui risponde appunto I rendo che significa amare gli esseri umani quindi senza discriminazioni
Grazie grazie ad Amina crisma dell'Università di Bologna grazie Gianluca Carrega della Facoltà archeologica di ritagliarsi attenzione locale la sezione di Torino
Ha tenuto una relazione dal titolo dare novità acciocché nuovo non ne
L'amore reciproco nel nuovo testamento
Amore reciproco cioè amore
Tra i cristiani innanzitutto ma comunque amore
Tra i simili e non quello rivolto verso Dio di Dio verso
Il suo popolo innanzitutto
Ecco qual è questa veste nuota
Di una cosa che
Giace
Allora buongiorno e grazie dire che il mio punto di vista di uno storico di uno studioso quindi esaminò il punto di vista di quello che erano le origini cristiane e permettere a pensare che la situazione fosse molto diverso rispetto a quella di oggi e oggi quando parliamo vi di chiese di cristianesimo parliamo di una realtà molto diffusa nel mondo qui stiam parlando invece di
Piccole comunità
Percentualmente irrilevanti nel mondo che che in cui vivevano
Quindi queste comunità in qualche maniera ampi avevano come tratto distintivo il fatto di una duplice dimensione di amore che rispondeva così detto duplice comandamento che il signor avrebbe dato ha i suoi discepoli l'amore di Dio e l'amore del prossimo
Ma questo amore del prossimo le diverse comunità cristiane che non sono nate tutte insieme nello stesso posto ma che
In qualche maniera si sono diffuse nell'ambito del Mediterraneo vanno poi a loro volta interpretato in maniera diversa
Sono state realtà più universalistiche oserei dire realtà più integrate nel nel mondo del di quel tempo
Con una maggiore apertura anche verso monto pagano penso modo particolare alle il cristianesimo di matrice Paolina
Mi hanno saputo riconoscere nel mondo pagano un interlocutore integrarlo e invitarlo proprio interno
Altre comunità per esempio alla comunità Giovanna sembrano essere state molto più chiuso e verso l'esterno e quindi hanno limitato il precetto dell'amore reciproco soltanto i membri della comunità cristiana
Ora questo in parte determinato anche dalle situazioni che sono venuto a verificare all'interno di questa comunità particolare perché
Premette i dissensi le divisioni hanno spinto a concentrare polarizzata l'attenzione sull'armonia interna piuttosto che l'integrazione con il mondo esterno di allora e questa secondo me sono dinamiche che in qualche maniera
Riflettano anche la vita del del cristianesimo di oggi il cristianesimo inteso in senso globale non solo come cattolicesimo ma come
Una realtà che
Da un lato è percepita anche dall'esterno come un gruppo connotato da un desiderio di amore verso il prossimo
Alto quella grande difficoltà nel cercare di realizzare concretamente e fattivamente
Questa amicizia questa disponibilità di affetto e di amore verso chi la pensa diversamente e questo credo sia una delle sfide del mondo contemporaneo
Quindi oggi diciamo possiamo in qualche modo
Far corrispondere le categorie che una volta erano quelli di
Pagarlo e di nemico
A quelle di modernità secolarizzazione e dall'altra parte fondamentalismo religioso che poi un modo di usare
Per obiettivi politici il fatto religioso
Quindi oggi la Chiesa cattolica lasciamo perdere
Il cristianesimo in generale ma la Chiesa cattolica che diversamente da allora ad oggi molto diffuso nel mondo
Come vede il rapporto da una parte con la modernità che appunto
Dal Concilio Vaticano II è cambiato nulla
Son passati anche molti anni concilia oggi
E con
Questo fenomeno della violenza che utilizza la religione come strumento di
Affermazioni
Sì certamente mi viene da dire che tutte le idee forti suscitano inimicizie però nel nostro caso qualche volta ho l'impressione che noi creiamo in maniera artefatta dei nemici
Perché il nemico suscita un serrare le fila e quindi ci si galvanizza quando si trovò nemico con cui confrontarsi
Resto credo che
Non sia un mistero insomma che già solo per restare alla storia più recente della Chiesa
Laddove c'era una lotta da combattere presente come hanno combattuto i cristiani polacchi e altre situazioni nei confronti del socialismo reale hanno trovato una un grosso
Dal punto di convergenza tra di loro mentre poi finita questa battaglia si sono un po'rilassati lasciate andare
Ecco credo che
Oggi la chiesa abbia questa questa fatica di confrontarsi con alcune realtà
Che percepisce a ragione o a torto come ostile oserei dire che qualche volta appunto il confronto viene anche un po'cercato è un po'animato proprio per
Per rimarcare la nostra diversità rispetto ad alcune realtà il caso della modernità e io credo che le ponga una domanda molto interessante ma
Come mai così difficile per la Chiesa cattolica confrontarsi con la modernità io credo che uno dei tratti che spaventi di più
Sì al fatto che
La modernità e liquida cioè sfugge a un controllo come fece la Chiesa qualche volta pretende di avere e quindi il fatto che non si riesca a gestire
E la modernità
In alcuni diventa un po'fonte di irritazione perché sembra qualcosa che
Non riuscendo a controllare nascendo dominare
Sì un nemico qualcosa che ci può sopraffare emerse penso che dovremmo recuperare quello spirito invece della Chiesa delle origini che viveva tranquillamente come minoranza all'interno di un mondo che la pensava diversamente e non per questo ha perso la propria identità
Ma saputo prendere quello che di buono c'era di confrontarsi tranquillamente a volte alla pari e volte anzi bussando alle porte senza pretendere che le porte del venissero aperti
E rispetto invece
Alla fondamentalismo religioso diciamo così per
Sintetizzare
Anni viene da pensare che fondamentalismo religioso sia una realtà purtroppo connaturata comincio a tutte le idee le idee forti come si smonta il fondamentalismo
Fa innanzitutto con una una buona formazione perché molto spesso dietro fondamentalismo c'è anche una forma di ignoranza
E poi
Con la capacità del di un confronto autentico con la capacità di ascolto c'è sì io parto dall'idea che io ho tutta la verità altro mi può più dire potare nulla
Invece io credo che la realtà sia una qualche cosa è talmente grande che nessuno può pretendere di averne monopolio per cui il dialogo dove veramente parlare che ascoltare e l'unica maniera che abbiamo per crescere in questo
Ma bisogna avere quell'atto di umiltà di riconoscere
Che questa realtà di questa verità noi ce l'abbiamo in quello dei perché quello che diciamo il vero non possiamo escludere che la verità si è presente anche in quello che sta dicendo l'altra e questo per essere unico atteggiamento possibile
Nella
Nella pluralità della realtà contemporanea non vedo altre possibilità
Grazie grazie a Gianluca Carretta
Professor Francesco Zannini della Pontificio Istituto di studi arabi e divisa mistica ha parlato di amore e passione nella mistica e nella filosofia dell'Islam a partire dalla considerazione che ma fa ma da
Nasce in ambito
Giudaicocristiana no e in origine voleva essere un riformatore la cosa poi
Si sviluppa in modo diverso
Sì
Mohammad nel momento in cui va in crisi addirittura si va verso una una grotta
Ma per fare una riforma seguirà la forma di ascesi di mistica simile a quella dei monaci Cristo cristiani profondamente in crisi
Per i guai dell'al proprio Società di Politeia ISMU che non accetta e guarda con attenzione
A quello che l'UE vede come il mondo dell'uno delle unità di Dio cioè il Giudea o cristianesimo che ha incontrato avverrà tramite o Monaci
Che ha visitato c'è un qualche dubbio sui queste sue visite emorragico senz'altro ha incontrato UA razza equina NAU falle lì nella stessa Mecca
E
Soprattutto gli incontri che ho avuto con i vari mercanti quando lui era punto nel
Dalla posizione di un mercante
Della Mecca le interessante quindi che cosa succede che il cristianesimo che filtrato nell'suo animo nel suo spirito e che in qualche modo
Si riflette poi nel Corano tornanti musulmane diranno è per ispirazione divina no
E non per
Ispirazione di Muammar ma edile il quel cristianesimo qui si riflette
Nel nel Corano a due aspetti sostanzialmente uno
Dei racconti
Della vita di Gesù come già il giudaismo della vita dei dei profeti in
In funzione appare netti col didattica e quindi
L'aspetto di amore e non è che entri molto in questo mentre nella
L'altra ispirazione quella data dal monache esimo pedaggi dal punto di origine Siria H poiché più ancora qua prima ancora egiziana
Che è un monache esimo in cui invece
Il prossimo
è
Un elemento molto secondario
E mentre invece quello che preoccupa il monaco il suo rapporto di dico Dio che parte dalla paura del giudizio fino a poi trasformarsi praticanti diaframma eccetera a nell'amore nei confronti sia così ma il Corano
E il lei è l'aspetto centrale che riguarda l'amore soprattutto l'amore di Dio nei confronti dell'uomo e dell'uomo nei confronti di Dio
Più che dell'amore fraterno che esiste
Ma
Non con la terminologia tecnica e classica dell'amore esprime e talvolta può
Rappresentare anche rispetto degli altri cessione del servizio per i poveri giustizia sociale molto molti testi sono molto simili a quelle Antico testamento basta tentò l'orfano la vedo eccetera e quindi
Ci son questi due aspetti presenti nella
Prima predicazione strabica
Dio quindi non è un'amante
Ma colui che ha un amore fraterno questo in qualche modo allo stesso significato che ha il cristianesimo diciamo questo oggi in altre Regioni invece c'è questa arretramento dell'aspetto erotico nel rapporto tra la divinità e l'essere umano diciamo così
E e Dio assolutamente separato dall'uomo
Se questa è un elemento che creato un grosso dibattito tra
Quella che è la tradizione giuridico teologica la tradizione mistica
Ma che è fondamentale per la comprensione dell'Islam
Nell'Islam Dio è non è il tiro dalla storia non si coinvolge con la storia dell'uomo
Dio crea l'uomo lo crea come suo rappresentante sulla terra lì dalla razionalità e poi è l'unica adegui dare la storia gli eventi che accadono all'interno della storia anche secondo la una visione fatalista di CER certa teologia islamica gli eventi alla fin fine sono tutte realtà
Riconducibili a Dio soltanto in quanto dirà il motore da cui tutto parte ma non c'è il tiro
Che esce entra in campo di battaglia non è che agisce all'interno della storia
E questo
è per me è la motivazione fondamentale per cui c'è il rigetto del concetto del Dio incarnato il
Per un rifiuto di un politici Momo perché proprio fuori dal completamente dalla dalla visione del rapporto uomo Dio che all'interno dalla tradizione coranica delle strade
Quindi Gesù è un rabbino è un profeta ci Gesù per l'Islam chiaramente
Uno dei tanti profeti molto rispettato molto amato nel Corano addirittura siccome
E le entrano elementi di origine in qualche modo evangelica si sfiora quasi avrà la divinità lo citiamo parola di di io poi
Gli esegeti stico ad una perché ha per dire ho parlato l'ha creata con la sua parata dicendo che si
Esisti e lui è esistito qualcosa del genere tra è indubbiamente però per la tradizione classica e anche coranica Gesù uno dei tanti profeti il profeta un profeta
Dei qui pochi che hanno ricevuto il testo rivelatore che è il predecessore di Mohammad basta veniamo all'amore per il prossimo more per il prossimo che non ha inteso in senso lato nel senso nei confronti di chiunque sia simile anzi ma riguarda l'amore nei confronti del tuo gruppo del clan insomma
Della comunità musulmana
E questo pone il rapporto tra i credenti e quelli che vengono chiamati gli infedeli e siccome c'è nella
Nel cristianesimo diciamo al tuo nemico allora ci sono i fratelli ci sono gli infedeli questi interventi sono anche nemici come il rapporto che l'Islam ma nei confronti di quelli che non sono un insomma
Allora la la cosa in se stesse abbastanza complessa nel senso che originariamente venne testi coranici è vero c'è il il nel rapporto di amore nel senso proprio di un potere
è rivolto all'interno della comunità
E a mare il nemico contraria alla logica dell'Islam dicevo mio amico mussulmano parlando a mio fratello che un religioso dice io non porterò mai l'altra guancia
Come musulmano ma per principio non per in quanto che il nemico rimane nemico
E infatti c'è il testo che citavo oggi
Dice voglia ma anche se volevate lo rompiamo hanno quindi
C'è questo attenzione di qui diverso invece all'atteggiamento di una guerra tutti i costi al nemico che questo non è della tradizione coranica
Cioè nemico colui che è fuori dal tuo dall'alto a religione colui che ti combatte con l'idea di cercare prima di tutto una riconciliazione
E soprattutto non sono dei mici coloro che credono nell'unità di Dio cioè i cristiani gli ebrei tanto che i fondamentalisti moderni hanno dovuto dire dicono
Questi cristiani queste beh non sono gli ebrei originari ma sono diventati ormai infedele come i pagani e combattono resa
Quindi per avere un nemico proprio vero e proprio comunque combattere
Deve avere di fronte un aggressore o costruì il telo come sta facendo Lisi se eccetera costruire tutta lotto proprio
Però da questo a dire a ma ha mai tu hai nemici c'è un mare per cui questa non fa parte della filosofia dell'Islam dove però c'è esistono degli elementi degli elementi appunto del collegati alle
Gli attributi cosiddetti di Dio che l'uomo in qualche moto fa il suo suoi che sono la Misericordia alla comprensione il perdono eccetera che comparto del Intel della tradizione islamica ma che non sono a ma il tuo nemico pratica per colui che ti perseguita e questo lo fa parte del prezzo né dell'ESA
Grazie grazie al professor Francesco Zanni
E con questa intervista si conclude ebrei del servizio che abbiamo realizzato attori uno nella sala Laureto Dipartimento di lingue e letterature straniere culture moderne a margine del convegno organizzato dal Centro studi filosofico religiosi Luigi
Pare i soldi dal titolo le religioni e la morte la riflessione originaria convegno che si è svolto a Torino appunto nelle giornate del venti e ventuno ottobre un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri