Congresso fondativo di Sinistra Italiana - Una Sinistra tutta da scrivere (prima giornata)

Amo verrà cominciare il nastrato ingrassato
Finalmente ci siamo dopo un anno di lavoro intenso possiamo vederci insieme in questa straordinaria pregia ndr un momento è un'occasione importante di partecipazione e condivisione discussione collettiva
Facciamoci una pausa liberatoria perché ce lo meritiamo tutto
Prima di passare la parola la a Peppe De Cristofaro io a Bari lei innanzitutto a ringraziare
Il lato composito aerea cagna Fidanza che ci accompagnerà
Per tutt'altre Giovanni con la sua musica e le sue nelle vie
E
E naturalmente Grasso subito la parola Peppe per la sua proposta di Presidenza buon lavoro a tutti
Grazie allora compagni e compagne benvenuti a tutti a tutti
Prima di cominciare i lavori effettivi del Congresso quindi di ascoltare i saluti e poi naturalmente dopodiché questi la relazione
Introduttiva dei nostri lavori dal compagno Fabio Mussi
Diverso avanzo la proposta di Presidenza che facciamo per questo congresso fondativo di sinistra italiana
Proposta di Presidenza che naturalmente abbiamo composto prendo presente alcuni criteri naturalmente le compagne e compagni
Della Commissione congressuale di garanzia uscente i presidenti delle presidenze delle Commissioni congressuali le nostre figure istituzionali oppure personalità politiche
Per la sinistra di questo Paese naturalmente alcune compagne e compagni giovani in rappresentanza del tante lotte delle tappe per penso che ci sono sul nostro territorio
Allora la proposta di presidenza questa l'accompagnava una Laurini
Alfredo D'Attorre Nichi Vendola Franco Campanella Raffaella Cascello Claudio Grassi Lorenzo falchi
Fabio Mussi grossa Fioravante Michele con IVA
Elisabetta piccolo ottico che dalla De Petris ma Zarema Agostini spettano passiva
Cioè se avevo segreti Paolo Cento Andrea Ranieri Peppe De Cristofaro Luciana Castellina Nicola Fratoianni Paola parecchio
Daniela lastre Daniela Santoni Maria Morante
Alba Sasso Lucas Campiello Alessandra De Bartolomeo Carmine doloso
Andrea grande Mattia Ciampi Cascinelli Filippo Riolo Raffaella Cascello rosa più avanti per Sergio Cofferati Ornella Carnevale
Io la metto subito in votazione
Credo di poter
Considerare
Questa proposta appunto non più in votazione ma acclamata tutto e tutti voi grazie chiedo le compagne e compagni quelli dominato per primi lavoravo foto dottore Nichi Vendola
Campanella Cascello Grassi falchi Fioravante naturalmente Fabio Mussi dei raggiungerci Presidenza per la Presidenza effettiva della prima giornata porno appare la parola arraffare la grazie
Allearsi io chiederei di intervenire alla al sindaco di Rimini andrà Ignazi per portarsi senza limiti che ci ospita in questa citata in questa nostra tre giorni
Buongiorno benvenuti a Rimini in questa
Struttura che il nostro Palacongressi che era presente un po'anche il tentativo di interpretare una un senso alle cose che facciamo la direzione di marcia di una città che ovviamente
E attraversata dalle paure dare angosce dai problemi che il nostro Paese
Che il nostro Paese dire cioè una struttura moderna contemporanea
Che tenta appunto di offrire un luogo di
Confronto e attorno a questa vocazione turistica della città offre appunto una funzione in questo in questo senso io
Non vi nascondo che con
Qualcuno di voi con qualche amico qualche
Compagnie che siamo col quale ci siamo incrociati prima abbiam preso un caffè
Mi accingo a dare il saluto ovviamente istituzionale da da Sindaco perché sono lavori importanti vostri in un momento molto complessa della sinistra italiana
In una situazione assolutamente grave ai limiti come dire delle reversibile sullo scenario mondiale dove si affermano
Delle neo destre radicali dove il tram ISMU galoppante non vede ancora l'organizzazione di un fronte opposto progressista e riformatore capace di fare i conti anche con dei nuovi paradigmi da offrire all'offensiva della destra nel mondo e quindi penso di potervi dire
Che togliendomi un attimo la giacca di di Sindaco non non nascondo neanche le mozioni in questo momento travagliato che ci attraversa attraversa
Ognuno di noi
E in questo senso fuori dalla retorica che non è assolutamente concepibile in un saluto istituzionale né tanto meno in un congresso di sinistra italiana
Mi posso solo augurare quello che dicevamo prima prendendoci un caffè con qualche vecchio compagno di militanza io provengo da una storia che fa riferimento alla sinistra italiana alla
Alla FIGC adesso faccio il sindaco di una collezione dove c'è il PD che attentato
Sulla base dell'interpretazione di come la sinistra può stare nel mondo ha tentato di avviare un radicale cambiamento della nostra storia abbiamo tagliato il cemento abbiamo
Provate a fare prima il sotto che il sopra il sistema idrico fognario cose che non fa nessun in Italia perché in Italia la politica fa sempre tutto sul breve periodo
La pianificazione strategica di medio-lungo periodo non conviene perché ogni due anni si vota e quindi non ai
Consenso abbiamo provato come dire a mettere in campo un progetto di città ovviamente discutibile criticabile e criticato
Però su quell'abbiamo provato ad allargare un campo che vede oggi nel nostro Paese gli esclusi gli esclusi gli inclusi
Vede oggi il nostro Paese
Non essere in grado di costruire un progetto di Paesi un'idea di paese
La velocità va bene ma occorre anche profondità io credo che questo sia anche
Uno degli argomenti che dobbiamo trattare tutti che voi tratte Rete va bene la velocità ma ci vuole la profondità la profondità che serve ad entrare nel merito ecco cosa ci dicevamo prima ma
Al bar ad esempio nel merito del
Che può offrire come dire il merito un tentativo di ricostruire un senso ad un welfare italiano che possa fare
Come dire accorciare le distanze tra gli esclusi l'in cui si possa includere possa allargare un guai fare di comunità mi è capitato qualche giorno fa di essere qui con dei sindaci italiani che condividono un'esperienza abbiamo detto proviamo a ripartire dal bar su proviamo tentiamo anche all'interno della nostra come dire soggettività politica di offrire un contributo di merito per dare un indirizzo al nostro partito
Ci siamo confrontati sul fatto che tra lo Stato e i bisogni non ci può essere non c'è più solo lo Stato allora magari tra lo Stato i bisogni che esplodono ci può essere un welfare di comunità
Che va da un contratto perché non ha firmato sul modello tedesco quello della Ducati persino dalla FIOM
A un welfare dove e come dire in un condominio attivi delle azioni solidali assistendo un'anziana e chi si occupa di quell'anziano magari fa la spesa per tutto il condominio piccole cose che però ride finiscono il tempo l'attivo di dare un senso al welfare di comunità beh
Abbiamo discusso di questo ovviamente non è arrivata una riga nel dibattito nazionale politico siamo stati sovrastati da dinamiche ovviamente politiche comprensibili
Allora l'augurio
Che mi faccio è
Ovviamente nelle dinamiche che ognuno ha nell'autonomia che ognuno deciderà di intraprendere
Provare
A stare
Non mi dimetto di più ognuno di noi a partire dalla parte che alla quale io
Oggi come dire appartengo un millimetro di più dalla parte del merito della profondità e non della velocità io vi auguro anche di stare bene la nostra città
Che è una città che c'è questo grande ombrellone
Ma che
Offre anche
Come dire i tratti di una città romana rinascimentale lo potete vedere a ottocento metri d'acqua
Gli auguro di svolgere un lavoro proficuo buon lavoro ovviamente in bocca al lupo anche alla strada che sinistra italiana deciderà di intraprendere
Grazie grazie al Sindaco a Andrea Gnassi ha prima di lasciare la parola per la relazione introduttiva data a Mussi abbiamo voluto fare un omaggio alle giovani generazioni che sa no alle generazioni
Insomma quelle che mi riguardano anche più da vicino quelle senza futuro una generazione che troppo spesso viene deprivata dei propri diritti e che quando cambia il colore della pelle si trova in difficoltà a vivere in questo Paese o in questa Europa
è la ragione per cui
Abbiamo decisone di sentire tre voci differenti la prima
Ve la racconto subito ma si racconterà da sé
Ed è Raffaele Mantegazza un pedagogista dell'Università di Milano che appunto ci mette al centro il tema della conoscenza dei saperi peregrina e il rilancio del nostro se del nostro Paese e certamente in questo senso anche una priorità del nostro partito quindi chiederei a Raffaele Mantegazza ed intervenire e poi dopo anche altri Daniele Goya disse no era che naturalmente una esperienza che tutti conoscete e e poi subito dopo anche alla Sita come neanche una italiana
Una nuova italiana quindi passa immediatamente la parola senza rubare altre tempo a Mantegna
Grazie
Buongiorno a tutti a tutte
Trentasette anni fa
Quattordicenne Timi dissi mo'magrissimo troppo alto e pieno di brufoli
Entravo per la prima volta nella mia vita in una sezione di partito però una piccola sezione di un piccolo comune di un piccolissimo partito di sinistra che voti di voi ricorderanno che si chiamava Democrazia proletaria
C'entrava di nascosto da mio padre dicendo che andava di allenamenti di basket
E e in questa sede c'era un ragazzo il ragazzo una persona che
A quattordici anni più di me quindi allora ne aveva ventotto meno quattordici che era il nostro unico consigliere comunale
Una persona molto combattiva molto carismatica e lo vedevo come noto Ultori uno di quegli adulti di riferimento alla proprio tosto del Consiglio Comunale ramo l'opposizione
Per teneva testa anche al Sindaco democristiano e dopo le prime riunioni naturalmente i ne sono ben guardato dal dire una parola
Ci fu una riunione
Il preparatore del Consiglio comunale dovevamo preparati presentare una mozione importante e questo Gianni ero voglio ricordare per nome Gianni venne da me
Con la mozione e mi disse ascolta prova leggerla esiti siano degli errori correggerà
Se vi dovessi dire se ho capito anche solo il dieci per cento di quello che ho letto mentire ma provate ad immaginare il brivido
Che è corso lungo la mia schiena il ragazzino di quattordici anni appena arrivato nella sezione del partito avere il nostro Capogruppo del nostro capolista del nostro Consigliere e poi divenne anche Assessore della Giunta di sinistra
Ebbene era dirmi guarda questa cosa e correggerà se un ragazzino non mi importa se ha un compagno
Se anche uno studente liceale venisse va bene
Ecco
Compagne e compagni amici e amiche se penso al partito che desidero gli occorre un partito di Gianni
Cioè vorrei un partito che avesse la forza il coraggio di fare quello che a sinistra forse abbiamo un po'trascurato di fare non per sentirci in colpa non si può fare tutto
Ma la magistrali tutta insegnare la politica I ragazzi dalle ragazze insegnare
Io ho provato a farlo in questi mesi venne territori io vivo ad Arcore quindi vi lascio soltanto immaginare insomma
L'Iran è segnata la politica qualcuno quella quell'altra politica ho provato a fare delle scuole di politica per i quindicenni agitano esperienza stupenda che io metto a disposizione nostra vostra di chi vuole parlarne il segnale che la politica è bella
Che per la politica si può piangere che per la politica si può sorridere che la politica può essere una delle ragioni di vita non l'unica
Ma è bene i dati entusiasmati carica di far svegliare la mattina con un motivo in più per vivere non l'unico ma un in più ma quello che gli dà quel brivido che soltanto alla politica la passione politica può dare
Non è facile fare questo per un partito che ha naturalmente centomila altre cose da fare e chiede deve fare
Io parlo da pedagoghi la pedagogista quindi occupo il mio piccolo territorio però a cosa serve
Serve per fare questo per intercettare i giovani tanti ragazzi le tante ragazze con la quale ho la fortuna di lavorare
Dentro e fuori università partire dalle loro ansie del loro dolori dalle loro paure abbiamo dei ragazzi che soffrono in maniera oscena la sofferenza dei giovani dei bambini e degli ATO le
Chi è uno scandalo nel nostro mondo così ricco così opulento soffrono tantissima penso tra no mai avuto delle generazioni giovane che stanno male quanto i nostri ragazzi allora cosa può fare la politica
La politica può prendere in carico queste sofferenze ognuna diversa dai ragazzi che si suicida nei ragazzi che vanno allo stadio a picchiare qualcun altro i ragazzi che non trovano lavoro a quelli che si trovano e mostra e loro che tutte queste sofferenze tutte diverse hanno una radice comune e la radice comune dobbiamo tornare a chiamarla per nome si chiama capitalismo si chiama liberismo
Il fulcro
Che naturalmente a quali si articola nelle diverse sofferenze fa danni diversi ma il nemico e siccome la parola nemico la pronunciata Gesù dei Vangeli mi permetto di pronunciarmi anch'io il nemico da affrontare con la non violenza parliamo ed è la democrazia ce lo siamo detto ormai da tantissimi anni è quello e indicare ai ragazzi che il nemico non è il senegalese chiesta
Vendendo le sue cose non s'non è il campo rom il nemico da un'altra parte quindi partire da questo ma partire anche dal positivo perché ragazzi per fortuna non esprimono solo dolore disperazione
Noi
Esprimono anche Gioia sogni speranze eleviamo prendersi carico di queste speranze e ritornare ad usare un'altra parola che abbiamo un po'dimenticato in opporsi accusiamo poco la parola capitalismo
Ma possiamo anche usato poco la parola utopia
Che è una parola così bella così giovane utopia è una parola che ha sempre quattordici anni senza brufoli oltretutto no la parola fresca mostrare i ragazzi allora pronunciando qua la parola che utopia non voglio dire un mondo di angioletti ed il cielo dipinti da Raffaello utopia vuol dire semplicemente che il dolore
Non è il destino dell'uomo ma che il destino dell'uomo e la felicità che noi siamo al mondo per essere felici però tutti sette miliardi di persone felici e mi viene da chiedermi ed a chiedervi se noi non crediamo davvero
Che è possibile creare un mondo dove sette miliardi di persone sono felici mi viene da chiedere cosa vuol dire allora quella esse di fianco a quella i forse essere di sinistra vuol dire credere che il destino di tutti gli uomini e le donne i bambini e le bambine
è la felicità su questa terra se poi ce ne sarà una anche su da qualche altra parte compito di un altro sapere di un'altra che rispedire religioni che le rispettiamo e con le quali ci confrontiamo
Allora
Vado subito a chiudere perché ricchissimo vostro congresso merita rispetto dei tempi chiamiamoli giovani però attenzione che poi quando richiamiamo i giovani arrivano e
E quando arrivano i giovani si fanno sentire
E sono presenti fisicamente e i giovani quando noi li chiamiamo e vengono da noi adoravano soltanto il primo pezzo perché poi dobbiamo ascoltare e giovane cosa fa
Per natura sconvolge
Modifica mette le mani in pasta cambia dice non va bene dice non mi ritrovo capita allora la grande difficoltà ma l'urgenza di lavorare quei ragazzi noi da un lato dobbiamo mostrare una strada
Possiamo fare semplicemente quali trasparenti e farci attraversare soltanto dai giovani mostrare una strada
Sarà fatta di valori quello in cui crediamo il DNA della sinistra che è l'eguaglianza che sono i valori che tutti condividiamo per il semplice fatto che siamo arrivati fin qui questo pomeriggio
E quindi la memoria noi siamo comunque depositari di una memoria che ha la memoria
Che è nata la prima volta che un essere umano ha visto un'ingiustizia invece in serata sarà altra parte si è messo in campo ha detto no io reagisco è questa la strada
Però dobbiamo anche accettare
Dai ragazzi che ci mostrino delle strade collaterali delle deviazioni dei tunnel derisi strada che noi non conosciamo i loro ripercorrono quello lo skateboard l'o li percorrono e ridisegnano quindi loro graffiti stravecchie
Noi abbiamo bisogno di imparare da loro e quindi noi mostriamo i ragazzi la memoria loro ci mosto nel futuro
Ci mostrano la capacità di
Inventare un futuro che è dentro i nostri valori macchia linguaggi diversi atteggiamenti diversi modalità diverse perché così la specie umana
è arrivata fin qui noi non ci siamo e spinti semplicemente per ogni tanto c'era un giovane che dice ma proviamo a uscire da questa caverna magari c'è il sole fuori allora chiudendo davvero io credo che la grande speranza che oggi gli oggi il momento di nascita e momenti di nascita sono sempre momenti di grande speranza questo bambino che nasce cosa farà da grande nasciamo già grandi perché non siamo certo agli inizi per fortuna però
Di trovare un partito che sappia parlare ai giovani dove parlare i giovani vuol dire parlare di alcune parole alcune lo già pronunciate ma pensate a un partito che parli di bellezza
Di cultura di storie di vita di narrazioni di vita un partito che parli di sessualità
E di genere attività senza confondere senza sovrapporre un partito che abbia il coraggio di parlare di corpi
E ai corpi un partito che abbia il coraggio di parlare di desiderio e di suscitare desiderio
Il desiderio erotico della politica diceva Platone la politica è erotica
Quanto il corpo
Del tuo amante in funzione diverso in maniera diversa ma il brivido per lo stesso un partito che abbia il coraggio di parlare i ragazzi di fragilità
Cioè la nostra condizione umana che abbia il coraggio di parlare di poesia
è un partito ed insisto molto sempre su questo che abbia il coraggio di parlare di morte grande tema rimosso dalla politica
Il grande tema rimosso anche delle religioni come ci poniamo di fronte alla morte di fronte al dolore di fronte al fine vita
Non basta una legge è una consapevolezza pensato un partito che abbia il coraggio di mettere la morte come suo tema quanto possa intercettare le paure i sogni i desideri le speranze le narrazioni soprattutto dei ragazzi e delle ragazze
Caro Gianni io Giannino sentito i dieci minuti fa quarto d'ora fa ero seduto lì l'ho telefonato fare imbianchino era in giro lavorando del tutto vero rima detto a se li sai fai bene non ho anch'io però sai se non può indeciso però fai bene a crederci ancora
Ecco caro Gianni ancora ricciolo nonostante promesse passato oltre sessanta dobbiamo crederci ancora non per noi perché c'è
Un mare di gioventù che sia spetta non ci siano di gioventù che deve entrare in questa sala travolgente non deve omettere degli scogli dicendo alcune cose non le possiamo mettere in discussione
Alcuni valori sono questi se non ti riconosci anche se sei giovani
Posseduto poste da altre parti ma sui linguaggi su tutto il resto esporci a questo privilegio che noi suscitiamo nei giovani e che i giovani suscitano dentro di noi
Allora
Dovremo fare tutto fanno fare qualunque scelta va a fare qualunque azione c'è solo una cosa che non possiamo fare c'è solo una cosa che non possiamo permetterci un partito di sinistra che voglia lavorare davvero per i giovani
Non può permettersi mai
Il lusso della disperazione
Può compresso tutto
Grazie
Io di pieno
Stranamente è una parte sia di provare ad essere un pochino più bravi negli interventi perché abbiamo davvero una giornata lunga di lavori e Daddario con tantissimo piacere che passo la parola Daniele vai a una vera e del viso darà e che è stato protagonista di un'importante battaglia di una delle più importanti battaglie che lo scorso anno
Grazie a tutti
Sono non sono abituato parlavo Natale platea quindi spero di non timori ordinari
Allora mi chiamo punto Daniele Goya sono un
Ex fattorino dell'azienda furgone
Ex perché
Come tanti miei colleghi che si sono impegnati in una protesta non ho avuto modo di rinnovare il contratto perché l'azienda ha deciso diciamo di eliminare i soggetti che
Aveva riteneva insomma a capo della protesta spesso
Futura perché non lo sapesse è una multinazionale tedesca che si occupa di consegnarci può domicilio
Attiva in diversi Paesi in Italia a Milano Torino di recente ha fatto anche a Firenze e Roma
Noi perché abbiamo protestato noi avevamo
Dei lavoratori appunto fattorini
Assunti con dei contratti co.co.co. quindi come collaboratori con una paga inizialmente con una paga oraria sotto il minimo sindacale cinque euro all'ora
E che con un contratto appunto che presupporrebbe che fossimo collaboratori
Ma che a tutti gli effetti un contratto subordinato
Ma è per questo abbiamo chiesto l'azienda di confrontarci per trovare
Delle delle strade ad avere dei contratti più adatte alla nostra mansioni l'azienda inizialmente ha preso tempo
E poi ha modificato questi contatti passando
A dei contatti a cottimo in cui la paga è diventata di due euro e settanta consegno
A questo punto noi tramite un sindacato abbiamo mandato una lettera ufficiale chiedendo di aprire un tavolo di trattativa
Prevedere questi contatti perché non solo per la corte di paga ma
Anche per come era strutturato lavoro secondo voi andavano rivisti
L'azienda inizialmente a
Cioè anzi ha sempre negato la rappresentanza sindacale
Sostenendo che esse non ho i collaboratori non avevamo questo diritto
Purtroppo nel due mila sedici ancora possibile che un'azienda non non considera i diritti sindacali
Poi ha agito con un su un doppio livello diciamo con bastone la carota nel senso che ha dato una piccola concessione cioè un aumento di un euro lordo ha consegnato
E poi invece ha agito con le punizioni ovvero ha iniziato a togliere la possibilità di lavorare togliere turni a coloro che sedi attivavano una protesta
Questa doppia strada ha portato dei risultati per l'azienda
Molti ci sono accontentati questo di questo momento altre si sono spaventati perché temevano di perdere il lavoro
L'attenzione mediatica che ci ha molto aiutato a portare avanti la protesta una prima fase e naturalmente un po'scemata col tempo e quindi l'azienda aspettato la scadenza dei nostri contratti non li ha rinnovati
Ed è ripartita cercando di mettere delle toppe ai danni di immagine che ci ha creato in quel mese
In apparenza quindi la nostra la nostra battaglia sia risolta in una
Una sconfitta non siamo riusciti a ottenere quello che chiedevamo
Però
Però alcune cose le abbiamo comunque ottenute intanto questo aumento di stipendio che comunque
Un aumento del trentatré per cento sua paga per una battaglia sindacale non è un risultato da poco
Poiché abbiamo
Riaperto un dibattito sul tema sui co.co.co. su la cosiddetta gite Cogni un tema che ha portato anche dei risultati questa settimana è stato presentato un disegno di legge
I firmatari e sono credo in gran parte qui presenti
Un disegno di legge per il vedere i co.co.co. proprio ispirato anche dalla
Dalla nostra vicenda e noi speriamo che sia un primo passo modificare alcune alcune parti dell'attuale legislazione sul lavoro
Poiché oltre a migliorare la condizione dei lavoratori di sudore dalla nostra protesta portato dei benefici anche ad alcuni altri colleghi del settore
Perché in maniera più silenziosa informale altre aziende concorrenti di fu Dora hanno
Fatto delle piccole concessione lo lavoratore quindi comunque ci sono stati dei miglioramenti
Infine credo che abbiamo dimostrato che anche
Nel lavoro precario anche con i contratti a tempo determinato si può portare avanti una protesta si possono portare avanti delle rivendicazioni sindacali
Certo avremmo avuto bisogno di una maggiore adesione a una maggiore coesione interna tra di noi
A un certo punto è venuto un po'meno questo e l'azienda ha potuto quindi
Come dicevo prima a chiudere
Chiudo la vicenda in qualche modo
Però io non non biasimo i miei colleghi che non hanno partecipato perché appunto spaventati oppure in volo siti dall'euro in più
Quindi in certi casi per opportunismo in altri casi
Semplicemente perché avevamo la necessità
Di mantenere quel lavoro
Io non li biasimo sarebbe facile anche dire che è colpa della crisi
è sicuramente così la disoccupazione la necessità di trovare lavoro l'accontentarsi di qualsiasi lavoro si trovi
Però secondo me questo ragionamento sbagliato
Perché
Se ci si accontenta
Senza
Di quello che si trova
Non si può sperare in un miglioramento
Quindi oltre alla crisi io
Accuso diciamo di questa mancata vittoria
A nostra volta o parziale vittoria
L'assegnazione l'assegnazione che colpisce la mia generazione le generazioni più giovani della mia
Io
Io mi sono stufato di
Sentire di
Che le nostre generazioni sono potute scusate il termine che non abbiamo possibilità che
Che non avremmo mai una pensione e che i nostri genitori hanno vissuto meglio di noi non siamo la prima generazione a vivere peggio
Per carità la crisi c'è io non voglio negare l'anzi
Chi la nega o non capisce nulla o in mala fede
Però non dobbiamo perdere la speranza perché S rinunciamo alla speranza in un futuro migliore allocarsi non avremmo possibilità di di avere questo futuro
E quindi concludo io spero che nel piccolo nostro esempio possa
Posso aiutare perché noi
Crediamo ancora che la lotta
Per avere maggiori diritti nella
Nella GP economie nel mondo dei fattorini sia possibile e noi crediamo ancora di poter ottenere dei risultati nonostante l'apparenza attuale
E quindi insomma mi auguro che questo piccolo e modesto esempio possa essere distinguo positivo per questa generazione che deve credo di poter avere ancora un futuro e che questa crisi non sia
Nel nostro destino ma si possa superare con volontà con
Con fatica cercando le soluzioni e non arrendendosi a
E non evidenzia non non credendo che sia una cosa inevitabile
Grazie
Comunque
A
Interviene passo la parola direttamente da una terra di confine da sempre bene meravigliosamente meticcia
Affidato ANIA
Buonasera a tutti
Santità com'è azionata a Palermo ventidue anni fa la genitali di origine italiana
In Senato Aniene finanche leasing hanno Nania domani
Intestino di Umiliani Zamagni italiani senza cittadinanza
Sacrificati nella palude
Sacrificati nata nomine nella politica italiana nel mille novecentonovantadue neanche in sé
Numero novantuno
No qui per parlare negligenza nella riforma se la cittadinanza
Che è appena nel passaggio da un insieme di ius sanguinis al regime di infrazioni
è urgente perché è
Ha cittadinanza aiuta
A costruire il mio identità e di queste persone è urgente perché è
No mai
Attraverso questa generazioni vediamo i cambiamenti
Sociali culturali e anche democratici di cui litania anzi è protagonista
è non considerare queste persone questi Java ENI
Bene bene
Intendo inizi durissima nei confronti dell'Italia in sentenza
Quest'milioni diciannove anni
Stanno Energia pesca per l'Italia sia dal punto di vista nella
Culturale della ricchezza della cultura è anche dal punto di vista diciamo della competitività internazionale dell'Italia
E statistiche parlano chiaro
Sì ca appuntarsi albeggia ma in seconda generazione sono laureati
è
Non riescono a partecipare ai
Ai concorsi nazionali alle persone con cui hanno partano astratta iraniano l'università
Ancora
Si è attivata il sogno europeo
Non possiamo neanche sottrarsi andina nell'Italia
Quindi
Io penso che è
E politica non impulsive ex chiamando hanno sì potrebbero part-time è a
Sita Graziani non darne come quelli che ne
Abbiamo
Ina Francia INAIL insomma
Che è appartata i ragazzi di seconda generazione a
Inserirsi nei partiti assicura eleganza settanta
Enna e sessennale
Abbattiamo una politica lungimirante antico sia valsa inclusiva mai federalismo
Andiamo nei meccanismi meramente importanti sia dal punto di vista personale il partigiano anima anche dal punto di vista nella crescita stralciare dal progresso sociale
Ha inserito in tazza pensa che sia quasi indagare nella sinistra italiana riconfermare il suo
Il
Il suo
Il sasso stagno alla casa né negli ospedali
Ancora se è
Afferma che è l'Italia è la mia patria extra
Possiamo considerare i partiti come delle case penso h non avrei potuto scegliere nessun
Professionalità familiare
Non è avvenuta senza una casa mia né
Che la sinistra italiana grazie
Grazie assistita poniamo
Martino ha la parola al compagno Fabio Mussi
Che non ha bisogno di presentazioni ma che se la ringraziamo a nome di tutti noi della pensione seicentesima lavora che ha svolto
Come Presidente della Commissione progetta diversamente
Compagne e compagni
Si ritrovano cui uomini e donne che negli anni
Con tempi e percorsi diversi hanno ottenuto il punto
E il punto è questo uno sguardo di sinistra sull'Italia e sul mondo e mi permetterete tre molte che dovrebbe essere qui nominati di salutando in particolare uno Nichi Vendola
Oggi non siamo tutti
Ci sono assenze che pensano
L'augurio forte di ritrovarci tutti
Per questi al Congresso e prevedere le porte aperte spalancate mi permetto di aggiungere che non dobbiamo tagliare i ponti con niente di quello
Che sul terreno democratico ribolle si muove a sinistra
Ci vuole ricerca comune interlocuzione dialogo
E se è possibile se posso permettermi
Sentimenti di amicizia
Lo stato del mondo del nostro Paese chiama alla responsabilità all'unità e all'azione
Consapevole deve dare radicali novità delle norme rischi di questo momento storico
Sembriamo proprio appartenere di nuova generazione di Blade Runner sa
Corridori sul filo del rasoio
E le corse adora spingono a guardare all'essenziale alle questioni di fondo
Certo non veniamo da grandi successi
Ma abbiamo tenuta aperta una possibilità voi sapete quanto sia importante per la vita alla biodiversità
Noi in epoca di pensiero unico e di sottomissione agli interessi e all'ideologia del capitale finanziario abbiamo difeso una biodiversità politica
Può bastare no di sicuro
Gaspare nella società annotare nell'osceno della rassegnazione
Delle sentimento della paura per dare rappresentanza ed esposte politica aperti al futuro
C'è bisogno come dicemmo di un nuovo incontro della politica nel fattore umano
Leggiamo che secondo i sondaggi ci sarebbe grande voglia di uomini forti
Sono d'accordo anche di donne forti
Uomini e donne forte di ed hanno incontrato nella vita
Gente come Martin Luther King come Rosa Parks come Nelson Mandela in Italia come resistenti al fascismo
Il costruttore della democrazia repubblicana e combattente contro la mafia gente porta
C'è bisogno di uomini e donne che altre non lo sguardo sul destino dell'umanità
E coltivano pensieri lunghi
Ebbe a dire un uomo che è bene non dimenticare Enrico Berlinguer
Mettete attenzione non solo agli effetti della crisi ma anche alle norme nuove questioni sociali economiche e persino enti che filosofiche
Che può nello sviluppo della scienza della tecnologia
Automazione intelligenza artificiale Nanotech ingegneria genetica
Siamo al due mila uno di essi e nello spazio
E se la politica regredisce al palle olimpico dei maschi Alpa col bastone di comando in mano sono guai seri per il mondo
Sulle nuove frontiere sui governa non con il potere economico con il potere concentrato autoritario ma con la democrazia alla partecipazione
Lo spazio pubblico aperto alla diffusione del potere
Rigore davvero forti o sono quelli che costruiscono la pace e non che muovono le guerre
La Commissione Progetto che ho presieduto insieme rasa Fioravante ha lavorato ad un documento le tesi congressuali non ce ne sono di contrapposti
Ci sono numerosi emendamenti su quali Congresso è sovrano
Le tesi dicono c'è alternativa c'è alternativa al neoliberismo già assegnata una lunga stagione quasi mezzo secolo ora siamo ad una crisi profondissima del sistema globale
Crisi che può andare a destra o a sinistra
Il mantra è vero dice che destra e sinistra sono categorie superate relitti di un tempo passato
Ma si tratta
Di una come si dice ora apposte De Rita
Di una bufala di un falso che non diventa vero perché ha ripetuto continuamente
Prendete il nuovo Presidente degli Stati Uniti da un'altra
Non ha preso la maggioranza dei voti americane
Ma dei grandi elettori
Ha cavalcato la rabbia impari antiestablishment di tanta parte delle classi medie e dei lavoratori americani ha poi composto un Governo di miliardari militari fanatici banchieri
Prevalenza Goldman Sachs
Ha bensì in posti chiave fondamentalisti religiosi creazionisti e torturatori
Il suo braccio destro sti bene non è un ammiratore del fascismo
Promette almeno protezionismo fatto di super nazionalismo e di guerre commerciali
Coltiva in suprema attivismo bianco il culto delle armi discrimina secondo nazione religione etnia
Dov'è che abbiamo già sentito una cosa così in Europa qualche tempo fa
Annuncia muri minaccia guerre non escludendo l'opzione nucleare
Nega il cambiamento climatico rilancia petrolio e carbone intende smontare il problema sanitario e le pur modesta di fondo di Wall Street di Obama volte a limitare la bulimia speculativa del capitale
E misoginia misoginia attiene ma
Merci nient'affatto rara
Se si guarda la condizione femminile delle teocrazia islamiche
Può episodi recenti in Russia depenalizzazione delle violenze domestiche in un Paese in cui vengono uccise quaranta mila donne l'hanno
In Turchia tentativo di depenalizzazione dello stupro sui minori
Ho anche a Termini cd di casa nostra
Contro i quali si è mossa la grande straordinaria manifestazione del ventisei novembre
Non si tratta di manifestazioni post moderne
Di un Presidente un po'bizzarro
Populismo si dice ormai l'etichetta si appiccica dappertutto
L'unico passepartout sopravvissuto alla formidabile Storia delle dottrine politiche occidentali
No tra
Ed esterna destra vera
Destra estrema che forse darà uno stop alla globalizzazione mare suscitando il peggio del Novecento come sta avvenendo nei movimenti politici se no può ben razzisti di tante parti d'Europa
E gli Stati Uniti non c'è il fascismo
C'è una democrazia ricca di potere bilanciati e l'opinione pubblica viva
Stanno offrendo resistenza istituzioni e piazza
A partire dalle straordinarie piazze delle donne in molte parti del mondo si reagisce altra empirismo che è in grado di condizionarlo il mondo anche il destino del nostro Paese
Basti pensare nuovi fuochi che possono accendersi nel vicino Medio Oriente che già brucia
Dalla Siria al dai
Ne approfittiamo per salutare i nostri compagni curdi che combattono contro Italia vola
E contro il sultano
I fuochi che possono accendersi se tornasse salire la tensione con l'Iran o se viene di nuovo umiliata la causa palestinese con il dilagare dell'insediamenti in Cisgiordania
Con atti e provocatorio come trasferimento dell'ambasciata americana Gerusalemme o come l'archiviazione dell'architetta vede il processo di pace l'obiettivo di due popoli due Stati
Chi è l'obiettivo nostro per il quale ci battiamo nel nostro Paese
E basti pensare ai muri d'odio verso tutto l'Occidente che torneranno a relazionarsi altissimi se si moltiplicano i muri di cemento di banche riservati a nazioni religioni
Oppure album dei migranti climatici
Se gli Stati Uniti effettivamente si rimettono a pompare allegramente e senza limiti ci o due nell'atmosfera
In Italia silenzio
Parlano solo dei crampi stride novantenni
Ci vuole più lancia il Times a richiamare il Governo Gentiloni a dirgli si faccia coraggio dica una parolina almeno come hanno fatto Francia e Germania
E noi ti aspettiamo non è il caso di prendere la parola dei chiamare a manifestare il dissenso e la protesta di piazza verso la Presidenza America
Fondiamo un partito la sinistra italiana
Il documento congressuale prova delineare un'identità
I partiti grandi o piccoli che siano che vivono di pura contemplazione identitaria non servono a
Nulla
I partiti privi di identità si chiamano comitati elettorale
L'identità
Ne ha memoria storica identità sono di dai principi e valori di riferimento
E una interpretazione non oso dire una teoria per non presumere troppo della vicenda storica della realtà del mondo interpretazioni idee che possano cambiare ma non ad ogni storni e di profonda
Abbiamo bisogno di un pensiero critico e di una disposizione realistica abbiamo bisogno di come le tesi di un partito autonomo e radicale
Cioè
Non vi sembri fuori Lococciolo eh dotato di una cultura di governo
All'altezza delle sfide di oggi
Qui bisogna intendersi chiaramente perché come si evince il dibattito è aperto
Autonomo col dire che pensa con la testa sua e non l'ha scritta ed altri
Radicale vuol dire che non resta verso il vertice delle corse radicale non è sinonimo di estremista è il contrario
Quando venne mossa guerra all'Iraq
Ve lo ricordate sorse un potente movimento radicalmente contrario alla guerra figlio di un'autentica moderazione politica ed etica
Gli estremisti erano quelli che la guerra la voltura tutti i costi e che si vedono dettero il Fazzi di Boucher Powell e l'improvvisata di o prima dell'est dell'esportazione armata della democrazia
Li ricordo uno per uno
E li vedo quindici anni ed ho con te le visioni veramente indignato
Macché errore quella guerra
Ma che sconsiderata avventura
Temo siano già pronti a sostenere la prassi
Ne spiegarlo non trova parole migliori di queste sentite un'intervista domanda
Lei viene bollata come esponente della sinistra utopista senza cultura di governo
Risposta
In base a questo schema superficiale esisterebbe una sinistra di trasformazione che rifiuta di governare nella sinistra di governo che rifiuta di trasformare
Da troppo tempo sembra proibito pensare a soluzioni nuove
Il realismo non può essere la scusa per rinunciare perché allora non si è realistico siano assegnati
Benoit a monte
Vincitore delle primarie del Partito socialista francese
A sinistra in Italia e ne ho visti anche troppi estremisti rassegnarci troppo facilmente
Vorrei che possiamo dei radicali capacità analisi concreta della situazione concreta
Avete notato l'esercito dei critici sulla globalizzazione se parecchio ingrossato
Globalizzazione
Ma di che cosa parliamo esattamente
Apparteniamo ad un aspetto globali lista
Abbiamo impiegato cinquanta mila anni per occupare ogni angolo del pianeta
A piedi in piccoli gruppi venticinque mila chilometri il percorso più lungo dal Corno d'Africa la Patagonia
Cinquecento metri l'anno
Gli interventi che sono fenomeni di globalizzazione
La rete del Mediterraneo un fenomeno di globalizzazione
A proposito è morto a pochi giorni fa Predrag maggiore Ricci che ha scritto il popolo del cose meravigliose forme
E così colonialismo di imperialismo a fenomeni di globalizzazione il capitale come aveva ben visto Karl Marx è per sua natura Bleus palista
Che cosa stiamo parlando dunque esattamente stiamo parlando della crisi e verticale del finanza capitalismo U.L.S.S.
Del neo liberismo inaugurato dalla destra americane inglesi e negli anni ottanta e subito dalla sinistra storica europea
L'apparato del neoliberismo è un mondo di fatti e un mondo di idee nell'epoca dell'annunciata morte delle ideologie mai si era vista tanta produzioni ideologica
Il mercato sia otto regola
I diritti sono antichi la competizione moderna
Si governa centro esistono gli individui non la Società il lavoro ha da essere flessibile
Vi ricordate il motto
Quando ti entrano in testa idee che non condividi ecco quella è l'egemonia a lavoro l'egemonia di un altro
Alla sinistra erede della straordinaria storia di emancipazione riscatto e libertà dell'ottocento e del Novecento
Sono entrate in testa negli anni Ottanta e Novanta una folla di idee che non poteva condividere
Ha subito all'egemonia del neoliberismo ed ha finito per condividerle sia pure attenuate dalla permanenza di uno spirito solidaristico umanitario
Le ha subite condivise fino al tombale imprinting imprinting che thatcheriana
Dottrina del Tina
Per ex novo alternatisi non ci sono alternative con la conseguenza politica la sola Sinistra che può governare è quella che si fa centro
Una utenti catastrofe culturale
Ed è
Io
Che
La bolla di questo mondo immaginario è scoppiata la promessa di riversate benessere pace libertà è stata tradita
Avete notato anche che la parola globalizzazione curve ma ce n'è un'altra chiesi fatica pronunciare circondata da un certo pudore da una certa circospetta prudenza
A parte il Papa Francesco naturalmente
Ce l'ha ricordato pochi minuti fa il professor Mantegazza cattivo da lirismo
Dice la nostra tesi tre
Il capitalismo nella sua forma attuale è incompatibile con gli equilibri della vita sul pianeta terra e con un'evoluzione desiderabile della civiltà umana
Dicevate
Sette
Ecologia lavoro in libertà convergono allo stesso punto cambiare il modello di sviluppo diciamo con queste due frasi due cose nient'affatto banali o scontate
Due cose molto molto impegnative e mi permetto anzi di aggiungere che senza questi due pilastri politici intellettuali questi due fondamenti
E inutile progettare a sinistra partiti partecipare di elezioni stilare programmi pensare Governi
Gli strenui difensori del sistema obiettano che comunque non è andata e non va tutto così male che per esempio è diminuito il numero assoluto di gli affamati nel mondo
Vero
Ma non basta a bilanciare la svago ricusazione globale del lavoro al deperimento decimi democratici l'impennarsi della curva dell'inquinamento a partire da gas serra
è un livello di diseguaglianza e per il quale l'aggettivo ricorrenti eh osceno
E l'altro aggettivo ricorrente per questo capitalismo parità torio
Quando occupai Wall Street e grande movimento dei giovani americani altre cartelli uno barra novantanove
Cioè l'un per cento degli umani possiede quante del restante novantanove non è propaganda è scienza
è matura dunque una grande trasformazione
Che cos'è un'impressione
In particolare dopo il collasso innescato da su France americane del due mila otto
Impressiona che non è stata fatta alcuna riforma
Salvo forse dato offre anche di Obama che Trump ha già cancellato vengano chiamate riforme le controriforme
O al massimo quando va bene qualche attenuazione a valle dei disastri provocati a monte da capitali finanziarie
Una volta i cittadini quando sentivo una parola riforma si rallegra vano aspettandosi miglioramento e la loro vita ora mettono le spalle al muro
Aspettandosi peggioramenti e fregatura
Non è stato sempre così vedete all'indomani di grandi crisi
Dopo il ventinove Roosevelt
Sotto l'impulso dei Keynes cinismo
Promosse
Grandi riforme fiscali
Aliquota massima novanta per cento è durata fino al cinquantasette negli Stati Uniti
C'è un livello di ricchezza oltre il quale non ti conviene andare
Che funziona naturalmente in un Paese nel quale si è tipico ad evadere va dritto in galera per trent'anni
Bancarie legge plastica separazione tra banche di risparmi e banche d'affari poi adottata in tutta Europa ed abrogata in tutta Europa negli anni Novanta new deal
Politiche pubbliche di creazione di lavoro e il sostegno alla domanda aggregata non i soldi a te
Ma cambiamenti economici e sociali profondi
E in Europa sconfitti nell'Apocalisse della guerra mondiale fascismo e nazismo sia per il settore compromessa socialdemocratico codificazione dello stato sociale
La più grande invenzione economiche politica dell'età moderna centrata su diritti e lavoro un vero e proprio salto di civiltà dal quale non si debba retrocedere
E oggi di fronte alla crisi globali più più norme portata zero
Dicono le nostre tesi
Nel mondo riescano ad alta velocità governati dal Gori primi della banca universale che può speculare con i soldi dei risparmiatori dei derivati
In circolazione più di settecento mila miliardi di dollari dodici volte il PIL mondiale
La bomba atomica economica su questi tutta l'umanità
Nell'epoca del sofisticatissimi apparato ufficiale clandestino con quel capitale si muove credo ci sia una ricerca del massimo profitto senza passare dalla produzione di merci
Il potere politico non sia più neppure come funzione esattamente il sistema
Nella seconda alla bulimia o né meglio né dei casi prova limitare qualche effetto
La grande trasformazione necessarie
Riportare sotto controllo pubblico rito Valenti denaro le operazioni finanziarie separare banche d'affari e banche di risparmio combattere paradisi fiscali il dumping fiscale sociale
Ci vogliono allora movimenti dal basso i Governi nazionali
Giappone il conflitto che pongono sul tavolo proposte di riforma orientate da tre stelle polari
Il valore del lavoro la riconversione ecologica l'espansione della democrazia e della libertà
Sono valori che chiamo non controlla comunque un corollario istruzione sapere conoscenza
Tanto più nelle aree di internet e del sociale
Chi già sa nato in vedete come Ulisse in mare
Chi non sa affoga come Rarinantes Di Virgilio e a proposito
Chiedo un favore personale
Una degli attori del sociale siano gentili con il prossimo siano gentili con il prossimo
Che l'Europa grande idea quella dell'Unione europea da più alta lezione tratta dalla cataste per i due guerre mondiali scoppiate qui
La speranza di un superamento del nazionalismo e di un'integrazione politica di un'estensione del modello sociale Dorin tanto alla sicurezza e al lavoro al benessere alla libertà
Ma qualcosa è andato storto e siamo ad un punto di crisi di cui l'avversità il segno più clamoroso
L'Europa non ha trovato il suo chiarimento
Il vero fondatore degli Stati Uniti
Il Segretario del Tesoro di fine settecento
Cosa fece
Debito dei tredici Stati originari federali usato Banca centrale e dollaro
Quindi Europa si sono istituiti i mercati ammonita uniche moneta comune in assenza di convergenti politiche sociali
Il taglio del lavoro la vera sovranità è restata confinata al capitale e agli Stati più forti Maastricht
Trattato stupito parola di Romano Prodi
è stato tessuto come una camicia di forza
Implementato da altri atti non propriamente intelligenti
Come il fiscal compatte della costituzionalizzazione del pareggio di Bilancio approvati quasi all'unanimità da un Parlamento entusiasta Partito Democratico in testa
Dopo il due mila otto all'austerity reso più forti forti e messo in ginocchio e Paese con il debito più alto
Devo anche confessarvi che in questa stessa terminologia austerity austerità
C'è sempre stato qualcosa che non mi quadra
Austerità cioè una società più sobria meno consumistica meno di si partiva più egualitaria meno inquinante nevrotica
Non sarebbe poi male
E anche nel caso la si intendesse come una politica di emergenza e per salvare la patria in pericolo dovrebbe funzionare così tu hai mille euro darmene cinquanta
Tu hai cento milioni di euro dammene novanta
Ricordate Roosevelt aliquota fiscale novanta per cento
Invece tutto il contrario e attenuto che c'è di decimi più alti la popolazione hanno meritato durante la crisi emettete proprietà
Lei Little finanziaria hanno accomunato fantastico miliardi classi medie lavoro sono stati schianta
Si è chiamata austerity un feroce politica di classe
Quelli che l'hanno perseguita si chiamano comunemente moderata
Preparate provate voi sono ipotizzare che esso
Una patrimoniale dello zero cinquanta percento finite subito nel Libro nero del sommersi
In Italia il Governo a prevalenza PD ha persino troppo la patrimoniale esistente sulle case di maggior valore tanto per non farsi mancare le
Abbiamo fatto bene a lezione europea tendere la mano SISAS
Il primo che ha osato sfidare colica
Poiché è stato sola dovuto ripiegare quando è avvenuto in Italia
Da Renzi ha rimediato una cravatta
Regalo di dubbio gusto visto che l'unica cosa che non mancava cifra
Erano i cravattari
Guardo Courts corto questo è il nostro trascorso Presidente del Consiglio non aveva capito allorché la campana suonava anche per noi
E per noi sono forte
L'ultimatum della procedura di infrazione scade per l'Italia tra qualche giorno
L'unica ed è avvenuta la Merkel l'idea delle due velocità
Moneta inflessibile mente è unica Unione a due velocità
Vivo entusiasmo del nostro Governo
Ma non è già così
Altro che due velocità non c'è già chi ha sfondato i parametri del debito che del deficit ma chiede il surplus commerciale guarda la Germania
Non c'è già chi alta pressione fiscale tifa il paradiso fiscale in Europa chissà da migranti in mare chiazze Moore fili spinati
Chi conserva regimi accettabilmente democratici équipe fasciste già come l'Ungheria di Orban
Di che parla Merkel
Così si va irrimediabilmente a sbattere
Per cambiare rotta la strada maestra dovrebbe essere quella di una riscrittura dei trattati ex novo
Strada politicamente ardua piena di incognite
Come piene di incognite se noi subordinate a partire dal superamento della moneta unica discussione aperta ovunque anche tra di noi
Occorre approfondire mente difendiamo di euro previsti
Gli interessi popolare nazionale dalle scelte politiche ed economiche che li minaccia
Ci vorrebbe più Europa tutta l'Europa
Per affrontare un evento epocale come quello delle migrazioni
Si muovono uomini donne bambini per tante ragioni guerra persecuzioni fame e sete povertà ma anche speranza di un futuro migliore
C'è chi semplicemente fugge per disperazione chi oggi è un viaggio incognito noi siamo orgogliosi di appartenere ad un Paese dove c'è Lampedusa e la sua gente
E dove
Dove operano i militari e civili documentati dopo calmare di rosso
Umanità solidarietà con gli enti sia per la sinistra il Vangelo
Mi pare chiaro anche che l'incontro dei migranti con le nostre popolazioni non è un pranzo di gala con ospiti esotici
Se non fobia razzismo sono imbecilli sempre
Ma siamo di fronte a fenomeni enorme di lungo periodo che creano nuove contraddizioni nel popolo e che vanno governati
Possiamo convenire con il nostro Governo che occorre pretendere da tutti rispetto della legge e delle regole di convivenza
Perché occorre impegnare i nuovi arrivati in lavori socialmente utili ma non vanno bene i CIE comunque rinominati
E si diede subite approvare come ci è stato ricordato un attimo fa la legge sullo ius soli primo passo di una strategia di integrazione
Però bisogna prendere fiato e danze strategie di lungo periodo
Nelle nostre tesi abbiamo provato immaginarla perché siamo una forza di governo
Ridurre le aree dei conflitti armati cominciando a rinunciare sempre alla guerra come metodo di risoluzione delle controversie internazionali
La Costituzione qui ed ora euro frenare subito l'impressionante corsa al riarmo in atto e per mare i traffici
Ufficiale clandestini di armi perse belligeranti rilanciare la cooperazione internazionale quelle vere e proprie redistribuzione di ricchezza evitando che da risorse finisca dittatore regimi corrotti
Stipulare accordi con i panini Paesi d'origine e aprire corridoi umanitari per richiedenti Uribe asilo
Accelerare la riduzione dei gas serra responsabile cambiamenti climatici che fanno avanzare veloce il deserto nei giorni agricole finora ricche d'acqua
Intervenire
Sul mercato delle commodities generi alimentari primarie materie prime attraverso per esempio una drastica regolazione di strumenti e sia il Baggio speculativi come istituzione che si scambiano alla Borsa di Chicago
Ieri un pezzo di pane costa un dollaro stanotte un computer
Ha lanciato una
Cascata di vendite o di acquisti con un algoritmo e domani e per quella famiglia del Ghana il pezzo di pane costa due dollari mi affermare questi meccanismi
Vorrei dire politiche mercantili come l'Ente Repin che l'acquisto di terre quale riserva proprio di Paesi ad alta industrializzazione
In una parola cambiare modello di sviluppo edificare un mondo in cui tolto tutti possono muoversi liberamente ma nessuno ci ha costretto a fuggire
E l'Italia
L'Italia ne carissima non è un Paese morto ma è un Paese gravemente ammalato
Un Paese che nel corso dell'ultima crisi ha perso un quarto delle sue attività industriale che ha visto crollare gli investimenti ci sono certe o a regione dell'economia che funzionano che esportano ma i grandi numeri sono impietose
Che cresce facciamo per un attimo finta che categorie quali compiti e crescita abbiano un significato indiscusso e non è così
Che cresce meno del resto di tutti gli altri Paesi d'Europa compreso Grecia e Malta
Che fine hanno fatto i trenta miliardi decontribuzione riduzione IRAP concessi alle imprese in tre anni
Roba da procedura per danno erariale verso il Governo che via erogati
Un Paese spaccato fra nord e sud se non Lentate dove sono aumentate come in poche parti del mondo le diseguaglianze dove il lavoro e merci e di le
Ed è stata oltraggiato aveva chiesto di età del lavoro
Che ha tra i più bassi livelli d'Europa per tassi di attività il dodici per cento i disoccupati e il quaranta per cento tra i giovani
Non possiamo rassegnarci a ripetere di questa insopportabile frase che queste sono generazioni bruciate ebbene che queste dichiarazioni si ribellano cessano e si ribelli ma se sono destinati ad essere
Bruciate con quasi cinque milioni di poveri assoluti che diventano dieci con i poveri relativi e diciassette con le famiglie a rischio povertà parola di Stato
Un Paese che ha visto il crollo delle nascite e che è diventato detto da chi del mondo dove il nuovo analfabetismo funzionale tocca al settanta per cento la popolazione
Tra gli ultimi OCSE per studenti dei livelli superiori ai laureati che ha tra i migliori ricercatori al mondo e tra i più bassi investimenti ricerca
Tanto che moltissimi fuggono all'estero
Così si dà ragione a piedi vero Poletti
Dove si spendano novantacinque miliardi l'anno per il gioco d'azzardo e dieci tra pubblico e privato per l'università
Dove si continua a cementificare ogni dieci anni l'equivalente dell'Umbria in un territorio nazionale esposto come altri pochi altri a rischio idrogeologico e sismico
E mandiamo da qui un abbraccio alle sorelle e fratelli del carattere del terremoto del centro Italia
Confermando il nostro impegno parlamentare per l'integrale finanziamento della ricostruzione
Ai Paesi ancora dove via via si scoprono immense quantità di capitali esportati clandestinamente
Nei paradisi fiscali
Dove l'evasione fiscale vale più di cento miliardi l'anno le attività in nero un quinto del PIL la corruzione sessanta miliardi e cifre incalcolabili l'economia mafiosa camorrista entrante chiesta
Quella sotterranea quella più di superficie
Spesso perfettamente integrata con il sistema di imprese private pubbliche e cooperative
Fino a qualche mese fa ci saremmo presi dei buffi mena grandi Soloni professor Ronie disfattisti
Difatti stile dove l'abbiamo già sentita questa
Ma era lo slogan di governanti gaglioffi e infantili che ora non osano più
Non facciamo l'inventario delle cose che funzionano e ce ne sono in questo che è uno dei Paesi più bravi del mondo perché la lotta politica culturale sociale e l'azione di governo servono esattamente a cambiare le cose che non vanno
Il pericolo per la patria è alto ma alla coscienza mi pare bassa
I mille giorni di Renzi il fulmine rottamatore che al confronto cinquant'anni precedenti era in tutte bischerate
Si sono risolte in un disastro
Ora intendiamoci
L'uomo sapeva benissimo che non si mette il gettone dello smartphone
A differenza di Camusso e Landini
Sull'hardware andava forte difettoso è stato il software
Sono state perse spacciate per moderne cose antichissime
La controriforma dello Statuto dei diritti del lavoratore con l'abrogazione articolo diciotto
Che notoriamente non è
In
Relazione con il tasso di occupazione
Ma con i livelli salariali aumentando la competizione tra lavoratori ed ecco che guarda un po'che nel due mila sedici non solo c'è stata l'impennata del licenziamento i disciplinari
Ma la crescita salariale è stata la più bassa degli ultimi trenta
Ed è la gara e depauperarsi
Lo strumento con cui lavoro si mischia apistico riappare nella produzione moderna
E qui chiediamo a gran voce del Governo fissi subito alla data del referendum promossa dalla CGIL subalterni per responsabilità di impresa
Responsabilità di impresa chiodo fisso di un grande intellettuale amico scomparso l'anno scorso che voglio ricordare Luciano Galli
E poi questo Governo altro ancora la scuola depressi di comandanti e dello sparpagliati agli insegnanti tramite algoritmo peraltro farlo dopo infetto un anno di caos una buona scuola
La politica economica di e bonus Achille lauro quattro punto zero
La riforma incostituzionale la pubblica amministrazione
E via così
Fino al caratterialità del PUM incostituzionale che ha precipitato di tali nell'avventura dell'unico Paese al mondo privo da mesi di un sistema elettorale coerente vigente applicabile
Che della pessima riforma costituzionale bocciata a furor di popolo
E chi a sinistra ha votato sì ha sbagliato
Non perché ha vinto il no ma perché Costituzione riformata e legge elettorale erano figlie di una pessima intenzione Cesaris
La legge sulle unioni civili e qualcos'altro sono apprezzabili eccezione
Matteo Renzi ha seguito questa rotta non perché è stato tra gli ATO da Alfano ma perché lui è proprio così
I gruppi parlamentari DS sinistra italiana hanno condotto una ferma e puntuale battaglia contro questa politica e credo che dobbiamo ringraziare Arturo scorte Loredana De Petris che li hanno dire
Renzi ha infine cercato plebiscitaria inserendo e l'avvocato contro
E questo ha cambiato se non l'epoca certamente la stagione politica noi abbiamo dato il nostro contributo
Ora bisogna mettere mano assolutamente alla legge elettorale per renderlo omogeneo per Camera e Senato una legge proporzionale che rispetti il principio costituzionale della rappresentanza e che cancelli la furbata dei capilista bloccati
Ma così si torna la Prima Repubblica si dice non si garantisce stabilità e governabilità
E invece ecco all'inizio per maggioritario chiamato porcellum
Entrato in vigore delle elezioni del due mila sei ha prodotto e seguenti Governi Prodi due anni anzi ventitré mesi ero ministro me lo ricordo bene
Berlusconi tre anni Monti un anno letta un anno Renzi mille giorni Gentiloni non si sa
Terenzi fustigatore dei sessantatré Governi a Repubblica intende battere il record è di tre Governi a Presidenza PD affondati una legislatura compreso il suo
Si è aperta una profonda crisi del PD nato esattamente dieci anni fa
Resiste erano alla tentazione diabolica
Di rivolgermi all'ex compagni allora di esco Lele indice Baldus
Resti spero
Vi propongo solo qualche riflessione finale sul da fare sul che fare
Penso che questo congresso ha pienamente consapevole che c'è la destra attualmente divisa ma forte
Debba rivolgersi a tutto ciò che si muove a sinistra
Nel sindacato nel movimento e nelle associazioni ne soggetti c.p.c.
Nel prezioso mondo di volontariato
Verrebbe BA rivolgersi a tutte tutte le forze ad iniziative politiche di sinistra
Dentro e fuori il PD
A Giugliano Pisapia Pippo Civati
Senza chiusure ed settarismo
Dalle quali inviterei a guardarsi
E con uno sguardo rivolto e milioni di cittadini che hanno perso la fiducia hanno smesso di votare
Ho votano Cinquestelle perché sono arrabbiati non ne possono più
Ma vengano anche che non è chiaro che cosa vogliano sappiano fare dirigenti di quel movimento oggi tanto elettoralmente pesante
Come si intuisce delle lotte intestine
Dalle giravolte di Grillo o dallo straziante caso di Roma su cui
Non mi soffermerò per carità di patria fermiamo per un attimo il Palio delle parole delle formule
Tutte legittime
E mosse dalle migliori intenzioni campo largo campo progressista centrosinistra un centrosinistra Ulivo dico quattro punto zero
Fermiamo il Palio anche perché si rischia di veder correre qualche contrada morta
I senesi sanno cosa vogliono
E perché come insegnava maestri Eraclito non ci si bagna due volte nell'acqua dello stesso fiume
Per esempio a Pierluigi Bersani che appare pulivo quattro punto zero uno come me ulivista della prima ora verrebbe da dire
Benissimo Pierluigi carissimo ma siamo in un'altra storia va bene però stavolta
Sanders e non Clinton
L'ordine non per le
No no non ci crede
Potemmo fino allo
Chi risalgono al fine
Nelle nostre terre poniamo la questione delle alleanze
Proviamo ad andare all'essenziale essenziale almeno perché guarda a sinistra e vediamo su che cosa siamo d'accordo
Con Matteo Renzi porte chiuse
Non perché sia antipatico
Oddio
Simpatico
Non è al di là dei col dato anche fare inetti quindi
Ma perché abbiamo sperimentato quel che pensa e quel che vuole qual è la sua idea della democrazia del potere
E vediamo in questi giorni che non c'è un solo ripensamento
Ed anzi si muove come un avventuriero poco responsabile con lo spirito del giocatore d'azzardo
Il PPP precipita verso un con congresso convulso
Non so bene
Prevederei che cosa succederà alle date le scadenze
Gli atti ci sono molte assemblee in questi giorni che seguiamo con grande attenzione
Precipita verso un congresso va un congresso non lo so cambia leadership politica dirà a sinistra bene
Si apre un'opportunità nuova di relazione sembra un'ipotesi remota ma guai a chiudere porte aperte
Si va in tensione spaccature insanabile a quella scissione ormai quotidianamente bloccata
Massima disponibilità alle convergenze politiche ed elettorali
Su una cosa occorre essere onesti e chiari
Non si pensi che qualunque sia l'esito del
Caos spinti chiunque comandi qualche sia il programma la politica adottata l'alleanza è inevitabile
Non ci mettiamo in attesa che qualcuno ci metta in qualche lista
Senza svolte a sinistra non faremo valere la nostra autonomia
Come avete visto ha sin qui i problemi dell'economia e della società da affrontare sono enormi ma in fin dei conti la posizione politica da assumere nella situazione data
è piuttosto semplice
E guarda i fatti
E chi pensa che sinistra italiana nasca come un partito
Come si dice dalle mie parti che prende sui
Giocattolino Ibba gioca al sud su uscio
Sbaglia di grosso
Vogliamo un partito utile agli altri non basta anche se stesso
E quindi pronto all'intesa l'alleanza alla convergenza
All'unità
La sinistra è un continente vero
Ora se mi dà la Polinesia
Aggiungere un'isola non cambia la geografia
Il compito di processi unitari e di riunificazione ci sta davanti e deve essere un compito al nord
C'è un solo ma
La saldezza dei valori di riferimento e il merito del programma contenuti contenuti contenuti
Un puro gioco di ceto politico di cittadini si sentano a distanza siderale a loro vita sarebbe destinato a Novi fallimenti
E più che matura una svolta
Provo a dire qualcosa in un minuto dare valore al lavoro
Redistribuire lavoro irretito
Con la riduzione di orario di lavoro se lavorano di più le macchine
Gli umani devono lavorare di meno non essere trasformati gli scarti del profitto e della tecnologia
Redistribuire reddito con l'introduzione del reddito minimo garantito
Un collegamento stretto tra diritti civili e diritti sociali entro un quadro di beni comuni non affidabili al mercato qualcuno ricorda referendum del due mila undici
Un grido di
Cioè decarbonizzazione dell'economia riconversione ecologica della società e abbiamo scritto nelle tesi
Un massiccio intervento pubblico di sicurezza sismica egregia logica di tutela del paesaggio del territorio
Del patrimonio ambientale e storico culturale della bellezza
Il che comporta un pensiero nuovo sulle città uno stop al consumo di suolo la lotta alle rendite fondiarie e immobiliari
Un profondo cambiamento del rapporto tra città e campagna
Il che comporta di invertire la tendenza lo spopolamento della montagna della collina
In particolare al Sud
Lungo la dorsale appenninica tanto fragile così unica
Un fortissimo investimento finanziario e politico su scuola università e ricerca la riduzione di risorse negli ultimi anni assomiglia al suicidio di una nazione
E poi una lotta senza quartiere attenti scoperti contro la criminalità macchie corruzione illegalità che ci chiudono il futuro
Chiediamo a tutti i nostri amici e compagni interlocutori proviamo allora a guardare al futuro anche quello più ravvicinato delle prossime elezioni politiche con un programma così
O almeno che gli assomiglia
Ma chiediamo anche a noi stessi
Sia in grado non solo i declamare obiettivi
E di far rivivere nelle istituzioni deve abbiamo rappresentanti
Ma di poggiare i piedi sul selciato delle strade
Quelle che portano dove si studia e si lavora in mille condizioni diverse fino alle periferie urbane più lontana dalla politica e del potere
Cioè siamo in grado di essere certo non da soli davvero
Una sinistra autonoma radicale popolare di governo
Buon congressi
La
Ma
Qui grazie alla compagna Fabio Mussi io era
Prima di passare la parare ai delegati
Saranno intervallati anche natante numerosi ospiti che ci continueranno ad accompagnare in questo pomeriggio
Passa immediatamente la parola a Carlo Re Lorenzo Corelli della Segreteria Regionale dell'Emilia Romagna nella partito socialista italiano
Ma
Fa parte per favore compagne e compagni riprendiamo a vostra ascoltiamo gli interventi
Per i nostri ospiti che ovviamente ringraziamo molto per la partecipazione
Naturalmente
è difficile in pochi minuti affrontare
Nel
Importantissime questioni che il compagno Mussi apposto al Congresso
Io vi porto innanzitutto volentieri
Il saluto del segretario del Partito Socialista il compagno Riccardo Nencini e provo con poche battute affreschi entrare
Nel merito almeno di alcune questioni generali
Dobbiamo ammettere
Compagne e compagni che non è facile riconoscere fino in fondo tutte le ragioni che oggi disperdono la sinistra in tanti formazioni politiche e mordi tante formazioni partitiche e movimenti politici
Sembra addirittura
Che con la fine del Novecento si sia andati a
Oltre la divisione tra sinistra socialista e sinistra comunista
Tra riformisti e rivoluzionari
Al punto che oggi si potrebbe dubitare
Che esista una sinistra di governo
So bene compagne e compagni che vi siete affida affidati meritorio compito di tentare di unire almeno una parte di questa disperso e sinistra
Ma non sono certo che ce ne siano le condizioni finché le divisioni hanno più il sapore di essere figlie delle contingenze che dei valori ideali del progetto politico quello che voi oggi
Discuterete e approfondirete nel vostro congresso mi riferisco a quegli ideali a quel progetto politico che sia capace di una visione lunga
E quindi di motivare nuove speranze
E nuove adesioni
Badate bene compagne e compagni non sto dicendo che questa visione in assoluto non ci sia sto piuttosto dicendo che su questo c'è di Chieti flettere per tutti
Per voi nel vostro campo per noi
Nel nostro
Il nostro come ben sapete quello socialista e del socialismo europeo
E non è chi non veda che anche qui
Ci sia molto da fare per andare oltre il Novecento senza perdere la bussola
Ad essere sinceri e per onestà intellettuale voglio dirvi che il socialismo democratico può essere la forma evolutiva della piena attuazione del pensiero democratico liberale
Non elitario del quale non mancano nella nostra storia
Esempi come quelli di Salvemini dei fratelli Rosselli
Di non partì
Nel nostro campo il socialismo oltre novecento dovrebbe avere alcuni connotati di fondo che sono questi provo dirle in breve ricomprendere tutte le diverse sensibilità che vi si riconoscono
Come era
Nella vecchia tradizione laburista inglese quella delle tre di un virus voglio dire aggiornare però le espressioni di queste diverse sensibilità
Aggiungere un quid di laicità di ambientalismo di civismo municipale progressista
In una parola una sorta di movimento per dirla
Alla tedesca secondo quell'alleanza una sorta di movimento laico rosso verde
Fortemente connotato
Inversione europeista
Superare infine il primo trinomio socialdemocratico post bellico case scuole e ospedali per meglio qualificarlo ponendo al centro il lavoro la scuola la sanità pubblica
La salvaguardia dei beni comuni
Affermare che come la libertà non esiste senza giustizia sociale così i diritti civili i diritti sociali sono indissolubile
In tutta franchezza compagne e compagni e detto in altri termini
Proprio da compagno accompagni per i Socialisti non ci sono margini di baratto tra libertà e uguaglianza
Nulla da inventare dice il compagno Source che vanta una storia la socialdemocrazia tedesca cento cinquantennale nulla da inventare neanche in Italia
Basta essere coerenti con i centoventicinque anni di storia del socialismo italiano
I socialisti decorre soltanto una pagina
Andare oltre novecento se no ma
Problemi di vista
Andare oltre i novecento senza perdere la bussola abbiamo detto ma per questo abbiamo bisogno di revisione lunga sul futuro
Ho sentito parole analoghe dal compagno Mussi il progresso scientifico porterà presto sconvolgimenti epocali
In economia e nel lavoro producendo ad esempio ulteriore disoccupazione se non sapremo affrontare in modo rivoluzione Mario il governo del tempo di lavoro e del tempo dell'opzione e di conseguenza di una redistribuzione della ricchezza
Compatibile con il mantenimento dello stato sociale
La riduzione del tempo di lavoro diventerà una necessità e non una scelta ma massimalista come finora poteva apparire
Una tassazione importante delle grandi ricchezze dei grandi patrimonio del lavoro robotizzato non una cosa di estrema sinistra ma non necessita per sostenere le stesse condizioni di vita degli individui e con esse sostenere lo sviluppo economico e produttivo
Compagne e compagni detto questo non voglio sfuggire qualche
Tema di attualità le sofferenze del Paese sono note così come lo sono alcune delle delicate questioni lo Stato per la giustizia e del mondo bancario dilati ritardi e le incompiute esse con i quali mi si pone rimedio
Un socialista non può essere pienamente soddisfatto
I socialisti non sono neppure soddisfatti e che a sinistra nel PD particolare che pure appartiene al Partito Socialista Europeo
Il confronto tra le sue correnti non affronti in nessun modo la questione socialista in Italia
I cosiddetti populismi che non vanno inseguiti sul loro terreno esaltano nel migliore dei casi i nazionalismi quelli per intenderci
Che hanno prodotto in Europa guerre e fascismi
Noi
Invece siamo convintamente europeisti o meglio federalisti europei
Non consentiamo che si inganni dei popoli l'Europa è quella che è perché così l'hanno voluto i Governi nazionali gli stessi che si dimostrò rivisto lutti a completarne il disegno gli stessi che criticano
L'Europa come essi stessi l'anno voluta
I socialisti lavorano dunque per unire una parte della dispensa a sinistra quella laica rosso verde dicevo così come voi di un'altra parte di essa
Posso solo augurarmi che con il Congresso troviate il giusto punto di mezzo per riuscirci buon lavoro compagne e compagni
Grazie proveranno
Interviene
Paolo Galletti
Pendenti
Porto in salute l'augurio di buon lavoro a questo congresso
E ringrazio dell'invito a nome della Federazione dei Verdi
I Verdi italiani che fanno parte dei Verdi europei
E dei global Greenpeace
In un'epoca di chiusure nazionaliste e xenofobe
I Verdi raccolgono
La bandiera dell'internazionalismo
Dei popoli e non del capitale finanziario
Oggi per ridare dignità alla politica bisogna ripartire dalle visioni del mondo
Che ispirano poiché agire quotidiano perché la politica non può ridursi solo a buona gestione dell'esistente che sarebbe già qualcosa ma è anche e soprattutto
La capacità di indicare il cammino verso una società diversa a misura d'uomo in armonia con la natura
Per fare questo oggi nel nostro Paese c'è una precondizione difficile da realizzare perché decenni di male informazione di Martelli visione e oggi vi cattivo internet hanno Benatti polsini
E non c'è più un'etica pubblica condivisa
Voi anche con questo congresso ridefinito una visione del mondo voi venite da una nobile
Antica a volte tragica tradizione
I Verdi sono invece una forza giovane nel mondo nascono da qualche decennio
Da una presa di coscienza della drammatica situazione del pianeta terra dovuta al fallimento delle
Delle illusioni industrialista di un certo capitalismo privato e di Stato
Da un'illusione tecnocratica
E quindi verdi nascono anche dei risultati delle scienze più avanzate C&C umane
Esigenze della natura ma nascono anche dalla conservazione da recupero
Di pratiche di sapere i sopravvissuti al capitalismo saperi indigeni
Come la pace a mamma Madre terra che nella Costituzione alcuni Paesi latinoamericani ma anche di esperienze i valori della cultura contadina anche mediterranea
L'agricoltura biologica mi insieme di saperi moderni aggiornati e di recupero di antiche tradizioni
Con voi
Abbiamo fatto e spero continueremo a fare battaglie comuni tra le ultime la battaglia contro le trivelle nel referendum
Ma anche la battaglia per difendere la Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza
E recentemente il voto comune al Parlamento europeo contro l'infausto trattato con il Canada il CELTA
Nell'augurarvi di nuovo buon lavoro mi permetto di sottolineare due aspetti di una sinistra con la quale potremmo trovare intese
Nelle vostre tesi questi aspetti ci sono e mi rallegro mi è piaciuta molto anche le relazioni di Fabio Mussi conosco dai tempi del referendum comune contro i pesticidi alla fine degli anni ottanta quando lui era dirigente del partito comunista
E si fece un referendum comune
Verdi Partito Comunista e parte del sindacato con dei pesticidi in agricoltura
Queste
Battaglie comuni secondo me migliorerebbero se
Non solo nella definizione della vostra identità ma anche nella pratica anche dove governate
Ci fosse una capacità che è difficile di superare una visione industrialista
In teoria si fa presto nella pratica e difficile
Oggi di fronte al riscaldamento globale all'avvelenamento dell'aria dell'acqua alla siccità le alluvioni etc le prime vittime sono i poveri sono le classi meno abbienti
L'ecologia non è
Un lusso per i ricchi ma una necessità per i poveri e questo lo dice perfino Papa Francesco nella sua enciclica da un lato si
Una conversione ecologica dell'economia della società è necessaria ma non sarà una passeggiata abbandonare
Le fonti fossili per le rinnovabili
Richiede cambiamenti anche lì le abitudini che saranno difficile attuare senza una capacità pedagogiche è anche senza una visione del mondo che sia attrattiva per tutti
Questo è molto importante
Peraltro anche nella vostra tradizione se andiamo a fondo esiste una critica di una visione industrialista e troppo lavorista nello stesso Karl Marx che ti Candoni programma della socialdemocrazia tedesca il famoso programma di gotta scriveva già allora che il valore non deriva dal lavoro ma dalla natura Carmassi
Il secondo punto che vorrei sottolineare è la tentazione nazionalistica
Nella pratica di fronte a questa crisi di un'Europa che è stata costruita in maniera
Come dire improvvida e che oggi
Non risponde alle esigenze dei suoi dei suoi primi fondatori
Esistono delle politiche della destra che ripropongono dei nazionalismi che sono già stati sperimentati in questo continente che sono stati forieri di conflitti disastrosi
Quello che serve oggi non è un'azione agli Smodis sinistra anche se dobbiamo difendere i nostri valori nazionali certamente ma occorre un'Europa politica
Che governi l'economia e la finanza indirizzi la provocazione garantisca i diritti non esiste una stima Lisma o di sinistra buon lavoro
Grazie povera part-time saluti per l'altra Europa convivenza Massimo Torelli
Una
Ringrazio per l'invito
Al vostro congresso fondativo
Spero che queste tre giorni di anno un contributo e nostri mondi Bari che in questo periodo non sono particolarmente felici
Spaesati conflitti da molti messaggi contrastanti opalescente i messaggi che avvolto durò due o tre giorni e poi spariscono Nomentano l'entropia il rumore
Lo sbandamento quindi io penso abbiano una bella responsabilità in questi tre giorni e parto subito dall'in bocca al lupo fatto un buon lavoro
Le vorrei dire velocemente alcune cose ringraziando Mussi
Per la sua relazione io penso
Che questa volta
Non basta citarla ma penso che sia fondante che questo sfaldamento è anche legato dal fatto che molti ci domandano
Qual è il seguito alla grande vittoria del quattro dicembre perché non è che veniamo solo dal sconfitte
Veniamo da un grande risultato questo mi sembra un punto che spero
Che emerga in questi giorni
è sempre
Ringraziando buste la relazione polemico delle tre fatti
Poi una valutazione
Mussi ha descritto benissimo Trump quello che è successo come è successo però penso che c'è un tarlo mamme donne agita persuasi eclatanti abbiamo aspettato per vent'anni
Che la rabbia la voglia di giustizia sociale la lotta contro le ingiustizie uscisse dalla sinistra
E in tanti Paesi la vediamo uscire da destra io penso che questo sia la domanda la domanda è la cosa decide da citare perché non basta raccontare quello che succede
Ma dobbiamo scavare bene perché è successo perché sennò
Non crediamo non pigliamo la situazione non è successo così dappertutto uguale
Ci sono dei casi la Spagna Portogallo la Grecia
E dovremmo interrogarci per differenza perché forse perché lei ci sono state delle risposte dell'ASI del di sinistra che nella crisi ci sono state hanno saputo come starci
E devo dire vorrei qua non soltanto per il nome che insieme insieme accompagni diesel tanti compagni abbiamo portato l'Italia o la lista
Dire un po'di più sull'esperienza greca non è che ha ripiegato sta resistendo da sola in trincea e questo un'altra cosa che ci interroga
Io questo è una cosa che dobbiamo dirla
La seconda cosa
Seguo anche il passaggio relazione dell'Europa non non è solo a due velocità rischia di essere A tre A quattro da cinque a dieci
Lo spesso lamento ma questo non è dovuto sola Trump e dovuto a una classe dirigente inqualificabile c'è il problema vero che questa distruzione in corso da prima
Ora se ne parla e forzando e toccherà arriva metterla insieme diversamente un'altra Europa perché questo è una cosa su cui interrogarci quando si propose l'idea di lista alle europee
Dopotutto c'era l'idea dell'Europa come terreno centrale di impegno politico
Una lotta simbolo l'accrescersi riprovazione e anche l'idea
Di non fare un cartello elettorale devo dire come fatto personale ma penso sia fatto personale per i tanti che anche qui presenti che hanno votato lavorato per quella lista
Quando sento dire questo appuntamento elettorale penso che sia un'offesa che non sia giusto
Rispetto a tanti di noi
Poi non è andato tutto bene per responsabilità dei tanti ma quando si ricostruiscono i passaggi storici non troppo lontani
Stare sulle cose come sono andate sarebbe opportuno ma l'Europa è il campo ancora centrale dell'impegno
Darla per persa rifugi rende sovrani fermo o nei miti nazionalisti
Una grave terrore quello il terreno basta vedere due giorni fa il voto sul ceto a su cui tantissimi siamo impegnati al Parlamento europeo
In cui è stato decisivo la dichiarazione di voto di quello che per alcuni giorni un'altra notizia quando i scelto era stato presentato spero me Stella la nuova sinistra europea Gianni Pittella che ha dato queste voti quei voti vi sono stati decisivi
Il sì per fare approvare l'accordo commerciale le multinazionali con il Canada il famoso Scelta
Io queste cose qua lo dico perché quello lì è il campo di impegno
Non ci si salva dicendo è andata male l'Europa io questo
Dopo ci tenevo ad evidenziarlo l'ultima volta vitale la cosa a cui partivo dal referendum il due mila tredici forse non a Blob visto protagoniste le forse le tante troppe forse più ci sono altri ministro
Ma è stato un anno importante in cui ci sono stati più bravi filiali la campagna butteri
è stato importantissimo del centro sud a Mosul giovani a molto poco l'azione ha molto territori poi c'è stata la sconfitta del revisionismo alle amministrative e poi c'è la stata la vittoria del quattro dicembre
Non è
è stato importante perché abbiamo visto che ci sono mille sinistri mille movimento in giro per l'Italia
Che riescono a costruire cose prima fare una cosa che sembrava impossibile essere parte
Nella competizione politica più pesante violento ha durata un anno e mezzo quasi due quella sul referendum costituzionale vince debba Atto di precetto di Renzi
Non partiamo da zero partiamo da un molto avanti dopo molto molto avanti
Quindi
La cosa su cui mi interrogo
è
Pensare come queste forze sono protagoniste preda costruire un'alternativa e lo dico con una battuta anche rispetto alle prospettive elettorali il loro protagonismo non avere qualche indipendente nelle liste può cambiare completamente la situazione su questo potremmo investirci tutti
L'ultimo conto e chiudo
Non pensa che penso che non si possa guardare indietro cui esito è una cosa fondamentale perché quando si guarda e si discute di che succede nel PD
Fabio Mussi ha fatto l'esempio del gioco del del del del Palio di Siena di cui sono appassionato delle dieci contrade che corrono e delle sette contrade morte K
Che fanno soltanto la sfilata a me è venuto in mente invece il gioco dell'oca non è possibile dopo vent'anni ritornare indietro alla casella di partenza come se nel mezzo non ci fosse successo quella cosa straordinaria
Che ha reso ora difficili improponibile che la parola sinistra sia popolare
Lo dico con una battuta
Se si deve fare il gioco dell'oca per ripartire marchio della ripartenza allora forse si possono scegliere altre date induzione novantaquattro la nascita dell'Ulivo vorrebbe scegliere il mille novecentodiciassette il mille novecentoquarantatré
Ce ne sono altre di date che starebbero più adatte
E vorrei dire una cosa
Sul dibattito del PD per salutarvi augurarvi buon congresso
Che
Delle che nel Pd la sconfitta del quattro dicembre crei sconquassi è una cosa positiva è una cosa straordinaria meno positivo affidare a
A quello sconquasso la costruzione di una proposta all'altezza di un mondo cambiato contro Poste ed è degli anni Novanta che sono state più sconfitte quelle del perché hanno una dimensione mondiale dello stesso Renzi
Questo veramente
è una cosa che ci tenevo a scapito iniziare non penso che succederà se si guarda all'Europa se si guarda il caso della Grecia della Spagna ad esempio
Se un partito socialdemocratico collassa
Che va a vedere se cordoglio a vedere se il collasso o meno
Non è da lì dentro che nasce un'alternativa io vi ringrazio per l'attenzione e buon lavoro
La paracavale ammalati a Maurizio Acerbo è un partito della Rifondazione Comunista
Da
La
A
Innanzitutto ovviamente il saluto alle compagnie delle compagine di Rifondazione io qui mi sento un po'a casa perché ritrovo tanti amici e amiche un qui
Abbiamo percorso tante strade insieme e quindi
Cercano di parlare non con lo sguardo ai periodi in cui abbiamo tre che è diverso tema Area giuridica fondo per cui ci siamo trovati tante volte insieme spero
Che
Ci troveremo insieme
Anche nel prossimo futuro
Nel cercare
Di dare un contributo in questo Paese
Alla rinascita di un punto di vista di sinistra che sia di massa perché sia popolare come
Nella sua bellissima R
L'azione diceva Fabio Mussi penso
Di
Condividere
Uno degli aggettivi che lui ha usato radicale per essere popolare
Questo punto di vista di sinistra
Io credo che debba essere e non possa essere in questa fase della storia del pianeta e del nostro Paese non possa non essere radicale
Non possa non segnare una discontinuità rispetto a ciò che è accaduto in questi anni
Prima Massimo Torelli che mi anticipava con cui condivido oramai da anni l'esperienza dell'altra Europa Consip prassi prezioso luogo unitario
Ed esperienza unitaria che
Che abbiamo fatto bene a costruire
Io non credo che
Il problema sia nella parola sinistro
Mai come oggi
A livello popolare e diffusa l'idea
Semmai che la sinistra non c'è più
Ma soprattutto che il Partito Democratico non è un partito di sinistra
Il tema è
Convincere qualcuno fuori di noi della possibilità e della necessità di una sinistra ci sia non come opzione per salotti intellettuali o per convegni di economisti Radicali no come
Pratica sociale proposta politica che si possa tradurre
Iniziativa nel luogo in cui lavori nella
Città in cui vivi
Tra le persone che frequenti
Io vengo dall'Abruzzo pochi giorni fa è chiaro tutto un fatto che abbiamo denunciato con forza sia noi
Che sinistra italiana
Nel più grande stabilimento del gruppo F ci ha un tempo FIAT quello
Di Marchionne
Un operaio nel corso del suo turno non ha avuto la possibilità di andare in bagno anche perché Marchionne ha saturato i tempi anche quelli che devono fare i sostituti li ha messi a lavorare
E questo operaio si è urinato addosso
Sono passati i giorni la notizia forse meritava di aprire qualche telegiornale comunque avuto risonanza non mi risulta che l'azienda abbia fatto una lettera di richiamo al capo
Che non ha mandato Alba consentito a quell'operaio di andare Albania
Ecco destra e sinistra non sono cose a mio parere molto complicata se tu stai con Marchionne sei di destra se sai con quell'operaio sei fisico
E il compito della sinistra
Così Mela insediata mio papà che faceva l'operaio e dare ogni singolo Peraino la sensazione di non essere solo e di fronte
A una disciplina assurda che viola la sua dignità dargli la forza e la sensazione che Albania ci può andare lo stesso anche se il padrone di dice di no
Ed è per questo che credo che
Una riflessione dovremmo fare libera dallo spettacolo televisivo dal circo mediatico di cui
Siamo tutti prigionieri e vittime
In questi giorni tanto si discute
Into
Torno a questa scissione del Partito Democratico
Io ovviamente
Rispetto questo dibattito e auspico che in Italia ci sia una forza socialista con cui avere un campione non
Confronto dialettico però inviterei tutti noi a uscire dal
Non una visione provinciale come si faceva nella
Relazione
Uscire anche dalla
Ipnosi personalistica
Noi già veniamo da vent'anni di antiberlusconismo durante il quale ipnotizzati dal mostro Berlusconi in troppi non ci si è accorti che il neoliberismo è stato bipartisan e si è
Imposto con politiche bipartisan
Cioè siamo talmente accorti che non sia finito di stappare lo spumante
Per le dimissioni di Berlusconi che ci si è ritrovati Monti
E la modifica della Costituzione e qualche altra misura come la legge Fornero rispetto alla quale io sfido qualsiasi popolo a non diventare preda facile
Dei populismi più dissennati
E allora perché ricordo tutto questo perché credo che
Tra di noi
Dobbiamo
Fare una discussione che non sia
Con lo sguardo al passato ma qualche considerazione sia
Prima ci davamo Uzzi prassi ho visto mi fatto piacere tutti si applaudiva in Europa c'è uno spazio a sinistra dei partiti sociali liberisti
Ed è uno spazio che in alcuni Paesi come la Grecia la Spagna è diventato popolare e di massa
Nel quale si ritrovano persone che vengono dalla storia comunista socialista socialdemocratica dei nuovi movimenti poco nuovi movimenti oramai sono venti trent'anni grossi nuovo che sono nuovi stimoli venti ci siamo fatti anche un po'tutti vecchi
In Italia e ora che
Questo polo questa soggettività forse proviamo tutti insieme a costruirla
Poi magari verrà fuori un sardi Sanders da un coordina dall'altra parte
Ma io non li vedo attualmente e sarebbe un errore inventarci agli o scambiare qualcuno
Che era blairiano venti anni fa per il Sanders di oggi
O qualcuno che ha votato ossia referendum
Due mesi fa per il coordina
E quindi compagni e compagne
L'augurio che ci faccia bocche
Cominciamo a ragionare tutti insieme su un percorso nuovo in questo Paese
Che ci consenta di dare
Alla tanta rabbia e al tanto malcontento che c'è
Gli strumenti che non possono mettere a disposizioni altre proposte come per esempio quella del Movimento cinque Stelle
Come dimostra la vicenda romana del compagno Paolo Berdini che ha provato a portare la cultura dell'ambientalismo e dell'urbanistica democratica in quel contesto
Ma purtroppo ha potuto verificare
I limiti
Di un movimento molto bravo nella pubblicità e molto meno nel costruire l'alternativa e con questa fiducia
Che io inviterei anche a riscoprire la nostra vocazione maggioritaria
è vero che siamo una Polinesia come diceva Fabio Mussi
Davvero una
Voli Spezia e anche piuttosto variopinta
Però abbiamo delle idee
Non del tutto sbagliate peregrine per esempio nel mille novecentonovantadue dicevamo che il Trattato di Maastricht non andava bene e non mi pare che ci siamo di tante sbagliati o no
Eravamo quelli che cercavano di fermare le guerre degli Stati Uniti
Alcune delle quali hanno visto il contributo di tanti
Che oggi riscoprono i valori a sinistra dicevamo che avrebbero creato un Carossa
E che ce ne saremmo ritrovate come conseguenze sotto le nostre case di quello che sta accadendo allora se abbiamo questo patrimonio di idee di culture
Di pratiche di storie di lotte
Beh cerchiamo di valorizzarlo io ho letto su Repubblica una cosa un po'strana che da trent'anni è un luogo comune reazionario e gira troppo
Un anziano filosofo che io amo ultimamente un po'di meno da quando ha votato persino giù sacre ma comunque ci sono cresciute insieme quindi gli si perdona tutto Mario pronti
Dice che i deboli hanno bisogno di un grande partito sia vero
Però innanzitutto se vogliamo stare dalla parte di deboli non possiamo stare Cogne il grande partito che da troppi anni e contro i deboli dobbiamo lavorare insieme
Per ridare forza I deboli ma per farlo dobbiamo offrire una proposta politica che sia alternativa chi ha amente percepibili da tutto il tutto in questo Paese e che secondo ROI deve tenere conto dei limiti di ognuna delle nostre forse
Fare dell'unità della Rete molti di noi vengono dall'esperienza del movimento dei movimenti allora capimmo
Che una Polinesia un arcipelago può diventare
E tradursi in una grande capacità unitaria e di coinvolgimento che vada al di là delle singole forze che si mettono insieme un moltiplicatore
Lo abbiamo fatto a Genova lo credo che lo potremmo fare di nuovo sul piano politico in questo Paese
Ed è per questo che dobbiamo anche pensare a delle forme di unità e di organizzazione comune che vadano oltre il partito novecentesco proprio perché non è quella storia non abbiamo mai ripudiata la studiamo
La viviamo anche con sofferenza e alcuni momenti dei suoi passaggi tragici ma non abbiamo mai rinnegata e allora compagni e compagne auguri di buon lavoro e spero che presto ci ritroviamo tutti insieme
Nel costruire in questo Paese l'alternativa che manca una proposta popolare di massa di sinistra
Sarebbe davvero sfortunato un Paese acuti in cui almeno liberismo razzista e xenofobo sì
Contrapponga soltanto un neoliberismo progressista su alcuni temi noi abbiamo bisogno
Di un anti liberismo di sinistra di massa che si alternativo al Partito Democratico e alle altre destre
Grazie
O era la parata per l'ultimo intervento ad esaudire le farse politica che se sono venuti a trovare in questa giornata va
A Mauro albanesi una prima di passa
A ritirarlo detraibilità dei Comunisti Italiani
Ma prima di passare di la parola ci tengo a dire che una delegazione del Partito Democratico sarà qui con noi invece domattina
Una figura della responsabile enti locali Matteo Ricci
Quindi passo la parola ma ora libanesi e subito dopo a Peppe prestavano per una comunicazione
Compagni e compagne
Innanzitutto grazie
Per l'invito ad essere presente
A questa vostra
Importante Assise congressuale costituente
Io ho ascoltato con attenzione ed interesse la relazione di Fabio Mussi
Ne condivido ampiamente l'analisi
Relativamente alla fase tante delle proposte che ne derivano
Sì c'è bisogno di ridare
Alla politica quella punizione quella dignità che per tanti è venuta progressivamente meno
E che è causa di affetto della crisi etico-morale nella quale versa da tanto troppo tempo il nostro
Paese
La sinistra nelle sue diverse articolazioni lo abbiamo detto a più riprese è in crisi
E dobbiamo misurarci con questa crisi
Io credo che sia una crisi culturale e politica assieme
Le cui ragioni vanno ricondotte
Al fatto che la stessa in tanta parte ha smesso di essere tale
Ha finito con l'assumere
Quello che chiamiamo il pensiero unico che sottolineava già Mussi nella sua relazione la potremo dire in altre parole
è sempre è stata sempre meno nelle piazze sempre più nei salotti
Destra di sinistra non sono affatto concetti superati hanno un senso eccome a fronte di quello che accade del perché accade in tanta parte del mondo segnatamente in Europa ed in Italia
Oggi più che mai c'è bisogno di sinistra
Per rispondere alla crisi strutturale
Di quel sistema
Capitalista chi si è proposto per un quarto di secolo come trionfante dopo la caduta del muro con il suo carico simbolico
Per rispondere al processo di globalizzazione affermato ci all'insegna
Della
Concentrazione del capitale finanziario del liberismo dell'austerità di ciò che ha prodotto e produce
C'è bisogno di una risposta forte
Radicale
Alla situazione data per rispondere alle pulsioni nazionaliste populiste sempre più marcate che segnali mente
Questa risposta non può essere trovata dentro le compatibilità imposte ma fuori desse
Fuori dalle politiche che caratterizzano il Governo
Dell'Europa il Governo del nostro Paese possiamo dirlo che da Berlusconi mondo in letta Renzi Gentiloni quei Governi quella politica muove il sostanziale assoluta continuità ed è con quella politica che dobbiamo rompere
Dalla crisi si può e si chiede uscire
Da sinistra
Serve quindi un'altra agenda per l'Europa un'altra agenda
Per l'Italia
Dopo il quattro dicembre è stato sottolineato si è aperta una nuova fase
In quell'occasione abbiamo difeso la Costituzione
Ma non dobbiamo abbassare la guardia
Anzi dobbiamo sottolineare che la bussola è la Costituzione che innanzitutto ci muoviamo per una sua piena e puntuale applicazione
Io credo che non possiamo perdere l'occasione di questa nuova fase
Abbiamo bisogno
Di massima unità attorno ad una piattaforma politica avente tali caratteristiche capace di rispondere al precipitare della condizione di più
Che a fronte di quelle politiche si ritrovano sempre più poveri insicuri soli
Sono politiche che ci sono solo affermate all'insegna del primato del mercato politica tra le quali tanto è stato sacrificato a partire dalle condizioni del lavoro
Che manca ma quando c'è e assai lontano da quel fattore di inclusione di emancipazione sottolineato riguardo dalla Costituzione
Sono tante le cose che ci uniscono che possono unire la sinistra più di quelle che la dividono
Serve quindi un processo unitario
Io sottolineo rispettoso dell'autonomia politica ed organizzativa delle sue componenti
Le elezioni politiche sono alle porte
Potremmo discuterne a lungo
Mai come in questa fase il merito dovrebbe essere la discriminante anche e soprattutto per parlare di alleanze troppe volte queste ultime hanno fatto premio sul merito
La drammaticità della condizione sociale impone un cambio di passo la massima determinazione
Il processo di scomposizioni e ricomposizioni a sinistra con note da tempo da troppo tempo la politica italiana
Noi
Guardiamo con grande attenzione ed interesse a ciò che punta a mettere assieme sul solide basi la sinistra il Progetto di sinistra italiana è un progetto importante
Mi auguro inviavo puro incontri tutta l'attenzione che merita compagne e compagni ancora grazie e buon lavoro
Grazie
Allora abbiamo un altro Statuto mancava che però ascolterei mo'domani mattina cioè quello della segreteria vale il Partito Democratico sarà qui
Il responsabile enti locali Ricci adesso prima di cominciare con gli interventi dei delegati
Do la parola a me stesso però mi trasferisco lì
Per farvi una proposta delle Commissioni congressuale
Allora abbiamo ovviamente essendo questo il
Congresso fondativo alla necessità di proporre le Commissioni che poi in questi giorni
Effettivamente resteranno in campo il lavoro politico che servirà sia per arrivare a naturalmente la proposta finale di ordine del giorno
Per valutare ovviamente in questo senso parlo della Commissione politica naturalmente la Commissione Progetto
Gli emendamenti che sono stati approvati nelle nei congressi territoriali e quelli invece i cosiddetti nazionali che sono direttamente al congresso nazionale
E invece la proposta di commissione Statuto che dovrà appunto già stasera siccome alle diciotto e trenta in sede di Commissione e poi stasera in sede di penali a elaborare la proposta finale di Statuto
Del partito di sinistra italiana abbiamo però prima di entrare nel merito della Commissione Statuto e della Commissione Progetto dalla Commissione politica
Anche la necessità di eleggere la Commissione verifica potevi la Commissione elettorale la prima d'ora naturalmente vigilare sulla regolarità del Congresso la seconda domanda anzi stare una proposta di direzione
Direzione nazionale così come
Previsto dalla bozza di Statuto allora comincerei con la Commissione verifica voterei la proposta è che sia presieduta dal compagno Marco fredda
E con lui il compagno Cesare Mancianti la compagna Marcella Mau per la compagna Ludovica AIOP Polo
E il compagno Antonello lì che è vivo
Se non ci sono interventi chiedo di metterla in votazione ci sono voti contrari
Ci sono astenuti
Voti favorevoli alzare la delega
Grazie abbassare approvata naturalmente le proposte che vi faccio sono voi sapete bene questo è un congresso fondativo
E quindi non abbiamo strutture territoriali già consolidate come avremo naturalmente nel corso degli anni che verranno speriamo ovviamente però abbiamo avuto dei comitati promotori provvisori in giro per le regioni italiane nel corso di questi mesi
E di questo anno e quindi naturalmente le proposte che aveva un siamo sono condivise con i comitati promotori
E naturalmente laddove i comitati promotori non esistono perché non siamo stati nelle condizioni di poterle creare inevitabilmente sulla proposta avanzata e direttamente dall'Esecutivo nazionale
Capirete bene il carattere ancora provvisorio di queste Commissioni che stiamo votando ma
Ovviamente sapete anche bene che essendo questo il congresso fondativo naturalmente da quando finirà questo Congresso hanno finalmente delle strutture invece
Che saranno legittimate da un percorso democratico e che potranno
Già quando convocheremo i congressi regionali e provinciali nel corso delle prossime settimane invece svolgeva il proprio lavoro con
Una pienezza evidentemente di poteri
Per quello che riguarda la Commissione elettorale la proposta che avanzo è quella che sia presieduta da me quindi De Cristofaro poi palazzotto Petraglia
BRCA Giavazzi Elettra Deiana Paolo Cento Angelo fredda Laura Lauri Mimmo Caporusso Francesco Campanella Alfredo D'Attorre Claudio Riccio e Bruno Proietti
Anche questa metto in votazione se non ci sono naturalmente proposte di integrazione ci sono voti contrari
Si sono astenuti
A favore alzare la veneta grazie abbassare approvata
La Commissione Statuto
Il compagno Claudio Grassi che peraltro l'ha preceduta nel corso di questi mesi perché come sapete la Commissione Statuto la Commissione Progetto sono già state insediate
Alcuni mesi fa e hanno lavorato naturalmente al documento congressuale alla bozza di Statuto le abbiamo naturalmente integrate prima di metterle in votazione stasera vi leggo la proposta della Commissione Statuto
Il compagno grazie per l'appunto Carlo Baldini Nicco Barbaro Luigi Bernardo Francesco Fabrizio Bocchino chiedo scusa Franco Bonato
Mario bravi Beppe Broggi Stefania Brunini Ornella Carnevale Luca Casarini Tatiana Cazzaniga
Massimo Cervellini Carmine D'Oronzo sarà Ferri Beatrice Giavazzi Monica Gregory apriamo la Bucci Daniela lastre Salvatore Lospalluto Zanni Melilla Alessia Petraglia
Alessandro suscitò Maura Pesciarelli Antonio Placido Claudia PRA pelli Giancarlo Ricci Gianluigi Rotunno Laura Sant'Tambre loc
Daniela Santoni Luca Scarpello Mauro tolsi Gianco su M li Marco Touria venga Niccolò Collino
Gennaro separa Lucas fa don Vittorio Macrì Mauro Cimaschi è grazie a Montoro
Se ci sono proposte integrative
Se non ci sono metto in votazione ci sono voti contrari
Astenuti voti favorevole alzare la delega
Grazie abbassare approvata infine la Commissione politica
Ovviamente i
Compagni Fabio Mussi e la compagna cosa Fioravante che l'anno presieduta nel corso di questi mezzi
Ecco allora Franco Bartolomeis Piero Bevilacqua Edoardo Biancardi Maurizio Bottini Bruno Casati celeste Costantino Stefano prestiamo Massimo D'Antoni Giuseppe da vicino Loredana De Petris Elettra Deiana Tommaso Di Febo
Melinda Di Matteo Roberto fai Lorenzo falchi lo Stato e la parte che ho già nominato Marco Grimaldi Roberto Iovino Katie Latorre Giorgio Marrazza Federico martello UNI
Corradino Mineo Attilio Motta Alberto Campailla Maria Morante Fabio Mussi resti giurato Marisa Nicchi Giovanni fagli Erasmo palazzotto serena Pellegrino
Serena Pillot si gemello prete Rossi Michele Prospero Nicoletta Rocchi
Roberto Sconciaforni Gianni Speranza Gianni svagato Mariano Di Palma Elena Monticelli Tonino Scala Nicola Fratoianni Salvatore Monni
Luca Di Biasio Michele pietra Veolia Franco tabella Marco vicini
Barbara Corbella Alessandro De Salvo Simone guerra Claudio Paoli Melli e Pasquale Moffa
Anche qui se non ci sono proposte di integrazione la metto in votazione ci sono voti contrari
Ci sono astenuti
Voti favorevoli alzare la veneta grazie approvata
Allora dire che la Commissione Statuto si riunisce stasera alle ore diciotto e trenta poi sarà
Comunicato dove e poi naturalmente stasera in plenaria perché avremo
Questa sessione del congresso molto importante quella serale dedicata
All'approvazione dello Statuto che come ben capite è uno dei passaggi decisivi quando si fonda un partito come stiamo facendo noi e invece la Commissione politica si riunirà nella giornata di domani
Grazie vi cedo la parola alla Presidenza per cominciare l'elenco degli interventi dei delegati
Grazie
Grazie Peppe
Abbiamo
La parola
Un attimo Elisabetta Piccolotto ci leggerà un contributo arrivato al nostro congresso da
Cause
Si prepari per il primo intervento serena Pellegrino
Desidero farvi i migliori auguri per il partito della sinistra italiana che vi apprestate affondare in questi giorni a Rimini
Il vostro è un atto di speranza che giunge in un momento in cui proprio alla speranza sembra abbandonare i cittadini d'Europa
Sta qui il più grande paradosso della nostra epoca la scienza avanza a passi da gigante gli strumenti della comunicazione possiedono una potenza fantastica
Ma non siamo più capaci di pensare l'avvenire ci sfugge sentiamo che ci viene tolto senza neppure riuscire più ad immaginarlo e ancor meno assentirlo nostro
Il noi di cui parlo sono io ero Paesi siamo noi europei ciascun abitante del pianeta prova nel tempo in cui viviamo paura i Comuni e i propri simili
Ma quelle medesime paure sono sentite e vissute in maniera ben più forte in Europa da quando avvertiamo di aver perso il ruolo centrale che pensavamo di poter nuovamente giocare nel mondo
Sentiamo di essere colonizzati a nostra volta
Ma non sappiamo ancora bene da chi
Questa situazione presenta una molteplicità da spetti quelli demografici la popolazione ode odierna della sola Cina è pari a quella dell'intero pianeta agli inizi del ventesimo secolo
L'Africa scarsamente popolata fino a ieri sa ora conoscendo una crescita demografica prodigiosa
Quelli SACE economici lo scarto tra i più ricchi dei ricchi e più poveri dei poveri cresce ogni giorno di più gli attuali in i più ricchi del mondo possiedono qualcosa come la metà degli abitanti del pianeta
Quelli ecologici e climatici
E si spiegano almeno in parte i grandi movimenti di popolazioni che vanno da sud al nord ma che riguardano la stessa Africa o il continente sudamericano
Quelli culturali cresce in pari misura il divario nell'ambito del sapere tra l'élite da una parte e i bisognosi dall'altra
Quali sono le prospettive di futuro rispettivamente tra la figlia di un contadino afgano e il figlio di un professore di Ovaro guardi
Quegli stessi che hanno vissuto finora nelle regioni più protette del pianeta
E che hanno beneficiato di un sistema democratico e di risorse materiali si sentono oggi più esposti alle minacce di un sistema finanziario mondiale anonimo e tentacolare
Noi stiamo cambiando sotto la pressione delle nuove tecnologie
I media in larga misura sequestra la capacità di immaginazione di informazione di chi li utilizza
Si trasforma ogni giorno di più il cittadino in consumatore portandolo verso l'isolamento
Il lavoro diventa sempre di meno il luogo entro cui creare relazioni sociali e umane in Francia ad esempio molti casi di suicidio nelle grandi imprese dimostrano come i problemi sociali non riguardano soltanto chi non ha un lavoro o la perduto
Individualismo celebrato dal primo capitalismo in nome dello spirito d'impresa cede sempre di più il posto ad un altro tipo di individualismo passivo e solitario che accresce le difficoltà di accesso al sistema scolastico
Mi fermo qui
Ma sarebbe facile continuare in questa lista delle contraddizioni esistenti nelle nostre democrazie e delle loro pratiche reali
Se le attuali andate migratorio verso l'Europa appongono così tanti problemi ha prima di tutto per il fatto che esse sono rivelatrici di quanto questi sistemi democratici siano AG insufficienti
Mi permetto per concludere
Di proporvi qualche riflessione più positiva forse troppo idealista o volontari vista
La sinistra che sogno la sinistra che ho in mente deve prendere coscienza di due esigenze fondamentali dal punto di vista della cultura
La democrazia accogliente degli individui liberi ed è uguali indipendentemente dalla loro origine appartenenza sessuali
Dico volutamente individuo alla maniera dell'espressione di Sartre ogni uomo tutto l'uomo
Il solo modo di promuovere la realizzazione dell'essere umano in senso generale in qualsiasi persona
All'istruzione all'educazione sono queste le priorità assolute a mio parere di un autentico sistema democratico
Si tratta di un'utopia
Dal momento che in nessuna parte del mondo l'educazione per Tutti a completamente realizzata
Ma è un'utopia che si può compiere a partire da un investimento considerevole delle risorse in primo luogo economiche un'utopia che cesserà ad essere tale solamente il giorno in cui il luogo della sua realizzazione sarà l'intero pianeta
Ma cominciamo dall'inizio Marco OSCE
Grazie Betta adesso diamo la parola serena Pellegrino
Si prepari David Proietti poi a seguire Andrea Ranieri noi daremo la parola Maurizio Landini
Che impegno aprire il congresso di sinistra italiana e devo dire una cosa compagni e compagne
Il possa parlare tutti bensì e bellissimi
Vorrei davvero che ognuno di noi può che ognuno di voi possa sentire il mio grazie
Per essere qui e per aver portato avanti in questi anni con tanta fatica a questo progetto
E vorrei davvero che il
Prima di inoltrarmi così nel dettaglio del mio intervento vorrei che ne cominciassimo
A non pensare quello che riempie i giornali i gossip di questi giorni ovvero i cosiddetti matrimoni di interesse
Ma vorrei Barrera davvero che partissimo pensando a un vero grande matrimonio d'amore tra noi e Madre terra
Sapete bene quanto mi sia dedicata in questi anni
E voglio partire proprio con
Con una frase di Herman Daly
La crescita ha spinto la scala fisica dell'economia oltre i confini planetari
Diventando anti economia ossia una crescita che aumenta i costi ambientali e sociali più velocemente di quanto aumenti benefici rendendoci quindi più poveri e non più ricchi
E da questo direi che dobbiamo iniziare
Per vi propongo quindi una conversione armonica
In cui possiamo trovare il giusto collocamento prima di essere costretti a un'inversione di marcia
Davanti a uno tsunami che ormai a pezzi a pezzi sta toccando tutti i continenti
Vorrei davvero che non partissimo dal metro quadro che occupiamo su questa terra che purtroppo
Troppe persone declinano il proprio futuro sul proprio io
Mi piacerebbe invece che ci sentissimo parte integrante dell'immensa bellezza del nostro pianeta
Non sono sogni
Non sono sogni
Perché tutto è realizzabile
è un progetto che può farsi cantiere voi lo sapete lo dico ogni giorno
E siamo anche in grado di descriverlo nei minimi dettagli perché ormai di bozze di Progetto ne abbiamo fatte fin troppe
Ed è arrivato veramente il momento del Progetto definitivo
Per fare questo la nostra Costituzione ci aiuta l'articolo uno
E l'articolo nove della Costituzione
Ci indicano la strada perché il lavoro si fa strumento
Per realizzare la nuova rivoluzione eco nomi ca ovvero norma della casa comune dobbiamo ritornare alla sua accezione tipologica
Ed è per questo che mi sono permessa di declinarlo anche attraverso un ordine del giorno che è stato sottoscritto da migliaia di compagni
E vorrei anche davvero sottoporlo anche a voi
Per un progetto cantieri disabile
Direi proprio una coniugazione tra verde e rosso probabilmente non l'abbiamo mai fatto anni abbiamo sempre parlato ma mai realizzata
E troppe volte purtroppo la sinistra si attardata sulla contraddizione tra lavoro e capitale
Accettando supinamente l'idea di uno sviluppo senza limiti mentre emergevano altre questioni dirompenti ve le posso elencare i limiti dello sviluppo la finanziarizzazione dell'economia
La concentrazione della ricchezza in poche mani l'automazione e la nuova utilizzazione dei sistemi produttivi la possibile liberazione dal lavoro la globalizzazione e potrei continuare
Tutto questo dato alla luce
I nuovi nazionalismi i radicalismi religiosi le migrazioni economiche e ambientali
Ma soprattutto la rete globale
Incentivando un sistema che sia strutturato diventando il vero sovrano dove fanno a gara a chi è il miglior servitore
Dove nessuno nessuno è disposta a tagliare il ramo su cui è seduto a costo di mantenere invita un sistema che ormai è morto
è evidente a tutti direi che con il denaro delle tasse dei cittadini continuiamo a foraggiare un sistema defunto
Che quando mangiamo una banana che viene dal sud della dell'America non è lei che ci sostiene ma il carburante con cui viene trasportata
Vogliamo ammettere una volta per tutte che un modello che alimenta la produzione dell'acciaio e del cemento a costo di costruire opere inutili
Che mangia suolo e risorse che continua a scatenare le guerre per la gestione dei fossili mantenendo la fabbrica della guerra
è un modello ormai
Alla fine della sua vita lo ammettiamo oggi qui una volta per tutte
Il modello economico lineare ha toccato il suo apice di benessere e ben avere alla fine degli anni Sessanta quando il modello del due più di ieri
Chi governa di fatto il prodotto interno lordo era tangente con il modello economico circolare ovvero quello del risorse finite di Madre terra
In questi ultimi quarant'anni il modello lineare ha preso definitivamente la tangente
E dobbiamo ripartire da qua davvero dalle definizioni perché compagni dire economia lineare un ossimoro
Definire l'economia circolare una tautologia
Quindi una conversione ecologica dell'economia della società non può più essere uno slogan buono per una domenica come ci ha sempre raccontato uniti e poi lunedì per piacere si parla di cose serie no
Vedete sentire uno dei Consiglieri di tram perché dice che i movimenti ambientalisti sono la più grande minaccia per la libertà e la prosperità del mondo moderno mi fa emozionale
Perché non poche riempirci di orgoglio
Abbiamo davvero finalmente intaccato il sistema
Dirette Sanders ammonta
Van der belle sono solo alcuni dei nomi che hanno compreso e che sono entranti dentro la crisi
Abbiamo rotto il patto generazionale il patto sociale impatto ambientale non era mai accaduto il consumo smodato delle risorse materiali sta sottoponendo il pianeta a uno stress insostenibile altro che lo stress test delle banche europee
L'Italia davvero non ce la fa più italiani non ce la fanno più il territorio non ce la fa più possiamo davvero definirla la crisi di tutte le crisi
Stiamo utilizzando le risorse ecologiche e servizi naturali a un tasso pari alla produttività di un pianeta e mezzo ma voi immaginate se Madre terra fosse una banca probabilmente l'avremmo già saldata un po'di volte
Ah io non sapevo che era questa la regola di ingaggio per cui nel momento in cui la storia
Bisogna dire Non sparate al pianista alla
A
Allora
Mi avvio velocemente alla conclusione diciamo così che quattordici virgola sette miliardi di euro che lo Stato italiano eroga tutti gli anni per sostenere le fossile potrebbero andare a finanziare davvero
Lavoro una casa nuova per tutti una rigenerazione urbana un nuovo modello etico nominato e lasciatemelo dire come voi sapete io adoro parlare di bellezza o anche osato inserirla vuole penso che al primo articolo alla Costituzione la dico Alar del cambio
Che la bellezza senza dubbio non fare rivoluzioni ma alle volte viene il momento in cui le rivoluzioni hanno bisogno e la bellezza PON congresso tutti compagni
Serena
Del
Turno
Navi Proietti
Va bene venne visto io
Richiamo il tempo quando sta per scadere il tempo stabilito
Poi dopo quando il tempo vostro sarà finito inizierà la musica quindi David Proietti si prepari Andrea Ranieri
Quattrocento diciassette anni fa
Moriva una delle alternative che la civiltà umana abbia conosciuto quattrocento di che sette anni fa veniva condotto fuori dalle prigioni quel rinchiuso incatenato
E silenziato con una morsa in bocca Giordano Bruno
Che sarebbe stato poi
Portata a Campo dei Fiori
Per essere denudato e bruciato vivo
Perché purtroppo è questo
Quello che suscita l'alternativa quando è vera quando i radicali e quando non è annunciata ma quando è praticata costantemente militante niente
Parto da qui perché
Credo che non ci fosse
Modo migliore di
Intitolare il nostro congresso se non c'è alternativa io forse avrei sottolineato c'è necessità di alternativa perché l'alternativa oggi non certi ed è questo il motivo per cui siamo qua per lavorare insieme costruirlo un'alternativa
L'alternativa
Pone un problema
Innanzitutto capire
Lo Stato presenta delle cose perché l'alternativa non può che definirsi sino in opposizione a un qualcosa di presente allo stato esistenti delle cose
Lo Stato esistente delle cose
Un mondo
è un'ideologia dominante che per fare questo mondo e che
E chi come me è nato negli anni Novanta
è l'unica cosa che ha potuto conoscere
Parlo di ideologia perché troppo spesso anche in Assemblea enti siamo portati a
Liquidare questa parola come fosse un retaggio del passato come se fosse peggio una bestemmia un qualcosa che
Ci allontana dal consenso popolare ci allontana da
Da quella possibilità di interlocuzione con
I nostri con chi abbia un chi andiamo a rappresentare
In realtà l'ideologia è uno strumento è uno strumento essenziale per chi crede che vivere in comunità sia
Essenziale allo sviluppo della
Natura umana
Perché ci permette di leggere ci permette di leggere la realtà individuare nessi di causa effetto ci permette di individuare i responsabili
E le responsabilità
Delle situazioni che vediamo tutti i giorni
Allora
Credo che dovremmo innanzitutto partire da qui da da qual è l'ideologia dominante Vito legge dominante è qui l'ideologia
Che
Ha voluto mettere
L'accento sull'individuo è l'ideologia che ha voluto insegnarci che
Tutto sommato all'interno di una società come la nostra dove lo sviluppo sembra inarrestabile o sembrava
Tutti quanti abbiamo gli stessi interessi è una sfida armonica dove tutti contribuiamo al benessere collettivo non ci sono conflitti è un'armonia il lavoro il Capitalia gli studenti
E non so
Si
Chiede deve esaminare c'è sempre un conflitto in realtà e questa è una mistificazione che va
Svelata con gli occhi dell'ideologia
Karl Marx ci ricordava infatti che il capitalismo a delle
A
Caratteristiche molto interessanti soprattutto riesce a nascondere le cose a mistificare a farle sembrare quello che non sono
E allora le relazioni intime di una Società diventano complesse da vedere non diventa non sono manifeste diversi vanno svelate
E vanno svelate vanno Schilardi gli inganni le retoriche le mistificazioni per fare emergere le relazioni vere le relazioni autentiche le relazioni intime come
Solima chiamarle
Questa società è una società dove l'ideologia dominante ci insegna che il merito il
Metro secondo il quale dovremmo accordare a ciascuno una fetta di quello che produciamo
Io studio economia al all'università da circa quattro anni e viene ripetuto che i fattori della produzione ricevono ciò per cui hanno concorso alla produzione quindi in base allo rapporto la produzione
Bene io credo che questo concerto oltre che è profondamente sbagliato sia in realtà semplicemente una macchinazione per farci credere che appunto i conflitti non esistano
Sbagliato perché anche da un punto di vista positivo morali io non credo che ciascuno dovrebbe ricevere in base a quello che
Per cui ha portato alla produzione o no un qualsiasi
A uno a qualsiasi evento sociale
Io credo che dovremmo rispolverare un concetto un po'vecchio ma mai così attuale e cioè che da ciascuno si prende secondo le sue capacità e a ciascuno sita secondo i suoi bisogni
Dico questo perché prima di venire qua ho fatto una Rimini rango dall'Umbria ad Orvieto un
Piccolo paesino dell'Umbria
Qualcuno vediamo
Ho fatto ieri una riunione con dei compagni
C'erano anche di turbanti rispetto al processo che stiamo
Mettendo in campo oggi è una compagnia detto guarda l'unica cosa che
Ricorda i compagni che saranno al Congresso a lavorare
è che io questa cosa del merito non l'ho mai digerita io ho un figlio che
è disabile dalla nascita che
Probabilmente secondo i criteri attuali di valutazione
Delle capacità di un essere umano sarebbe considerato niente perché non può fare niente secondo appunto i canoni di questa società
E allora questa altre questa
Questa illusione del merito diventa semplicemente un'arma contro cui un cui vessare i più deboli
Vorrei portarla vuoi perché credo che sia un punto centrale da cui partire
Voi dovremmo tornare a capovolgere il paradigma come grandi movimenti politici hanno fatto nel passato dobbiamo cavavo capovolgere il paradigma iniziare a parlare
Di soddisfacimento dei bisogni piuttosto che di massimizzazione dell'utilità dovremmo iniziare a parlare di capacità e competenze al posto di merito e
Per fare questo
Credo che abbiamo bisogno di aprire anche una
Un ragionamento su come si costruisce un'alternativa lo Stato esistente delle cose e non solo come si costruisce ma come si veicola come si fa come si possa fare in modo
Che diventi egemonica come idea una proposta punto egemonica
Ma io credo che le due cose vadano insieme nel senso che
Il come costruiremo l'alternativa determinerà anche
Il sesso avremo il se saremo in grado di
Creare un consenso intorno a questa
Io credo che l'alternativa si costruisca innanzitutto con lo studio e l'elaborazione seria e rigorosa
Di una
Di una di un'alternativa credibile
E quindi con la predisposizione di strumenti idonei a questo all'interno della nostra organizzazione
Credo che si faccia con la trasparenza e con la
Quella trasparenza intesa
Come è possibilità di lettura dobbiamo tornare ad essere leggibile a trovare parole d'ordine
Credo che non sia il mio compito né quello degli interventi di oggi definire quali siano queste però credo che abbiamo dentro di noi tutte le competenze per farlo e quindi vorrei
Si chiude qui
Rocco chiudere con
Un piccolo passaggio scusate se sono andato oltre
Giuseppe Mazzini
A sulla giova in Italia
Nel mio ottocentotrenta in un numero da giovani dalle nel mille ottocentotrentadue
Scrivere un articolo intitolato da alcune cause che impedirono finora lo sviluppo della libertà in Italia in un certo punto dice
Un'idea
E l'esecuzione ecco la vita la dirà vita per noi
Un'idea generosa spirata dalla potenza che creava l'uomo ad essere grande lampo della primitiva ragione quando l'anima Giovine vera cioè di pregiudizi divani Taibi meschine paura
Sa faccia ma i campi dell'avvenire che l'angelo dell'industria sta illuminato un raggi mortale
Ed un'esecuzione costanti assidua ostinata sviluppata in tutte le fasi dell'esistenza nelle meno mi azioni come nei rari momenti che paiono non è poca in un epistolario minerari momenti
Inabissa familiare come un volume di meditazioni né i segreti della cospirazione come nella pubblica testimonianza del palco buon lavoro a tutti
Grazie a tali
Adesso
Prepara è già pronto Andrea Ranieri dopo dovremmo la parola Maurizio Landini
Cari compagni
Uno dei luoghi comuni
Che ha accompagnato questa ultima fase del dibattito politico soprattutto da parte dei nostri critici
è quella che io riassumerei in questo suo organico
Una sinistra che non si pone immediatamente un programma di Governo che non ha l'ambizione di andare al Governo si riduce a una pura e semplice funzione di testimonianza
Cari compagni io credo che sia l'inverso
Che la crisi della sinistra nasce quando assume il Governo come Alfa emerga come unica priorità e perde
La capacità di testimoniare
Una diversità di valori è di interesse
Vedete io lavorato a lungo con Bruno trentini quando scriveva al programma dei DS mi piace citare qua Bruno Trentin perché quella
Quella storia sindacale e politica di socialismo libertario rischia di essere di scomparire completamente nel dibattito politico del nostro Paese
Bene non votanti
Parlo dell'ossessione a governare diceva che quando il Governo diventa un'unica ragion d'essere di una politica che si pensa a come autonoma e come neutrale rispetto al conflitto sociale
Perché ha come unico tessuti ideologico unificante la modernizzazione senza aggettivi costi quel che costi è il cambiamento come parola chiave
Bene questa politica
Non è più di sinistra diventa usa tutti trasformismi possibili perché assume il vince deve governare come dato fondamentale quando bollò trentini scriveva queste cose nel due mila tre
Dopo che fu svuotato di senso il programma fondamentale che scritti andrà scritto per i DS non parlava di Matteo Renzi
Parlava di Massimo D'Alema
Allora
Io sono contento
Che Massimo D'Alema
Se ci sarà la cessione del PD credo che parte dipende anche dalle cose che abbiamo fatto noi animando la campagna per il no più di chiunque altro però attenzione
Però attenzione
Potremmo discutere domani di alleanze di qualsiasi cosa purché rimarchiamo con nettezza la nostra diversità nell'idea di partito e nell'idea di politica
Io penso
Come Bruno Trentin
Come Maurizio Landini quando avanzò la coalizione sociale
Che il compito primario della sinistra oggi è la nipote mitizzazione della società perché se rinviamo di una Società di atto mi di individui separati
Se non riusciamo a riconnettere politicamente il tessuto sociale nei luoghi di vita di lavoro delle persone bene su una politica di sinistra è possibile si vadano usciva dal Governo
E l'altra parola e invece alla prova testimonianza mi piace sono sono lo sarò démodé sarò antico
Credo che la sinistra è stata forte e credibile tentiamo anche una classe dirigente che con una sua vita col suo modo di essere ha saputo testimoniare la propria diversità rispetto alla politica dall'Iran
Va bene
Che hanno fatto la resistenza che hanno fatto la Costituzione erano idee politiche ma erano
Allo stesso tempo esempi e testimonianze di un modo diverso di intendere la politica
Io un padre che è molto poco tempo fa novantasette anni che ha passato gli ultimi anni di vita andare nelle scuole a spiegare ai ragazzi agli studenti alla contabilità resistenza i ragazzi gli studenti lo guardavano
Con ammirazione perché era qualcuno che era la chiara testimonianza come compagna bande che fanno questo lavoro ed a chi ha la testimonianza di persone chiamano saputo mettere l'interesse generale al di sopra dell'interesse particolare
E gli altri dovevamo come esempi a testimonianza di una diversità non sarà mica un caso che lampi oggi e la più grossa organizzazione giovanile d'Italia lampi
A cinque volte gli iscritti che ha tutta la giovanili di partito e poi per ragioni di partito messe insieme non è un caso
è chiaro che
Quando loro non ci son più
è difficile assumere come esempio
Una classe politica che ha sempre più assunto il proprio percorso personale il proprio posizionamento il vincere a ogni costo come proprio come propria ragione fondamentale dell'ERSA
Non non testimoniano niente
Allora i partigiani
Poca poco non ci sono più teniamo cervicali fino in fondo quelli che ci sono ed alla battaglia per il non l'abbiamo fatta
Però cari compagni noi dobbiamo costruire un partito che sia capace di continuare a testimoniare
Che testimoni con la sua pratica politica di ogni giorno che è un altro mondo è possibile che assuma
Il lavoro nei quartieri dei luoghi di lavoro nelle scuole più importante di qualsiasi discorso politicista
Perché la politica vera che cambia le cose su tali
Perché se vogliamo riportare a credere alla politica tutti quelle che negli ultimi anni sono distaccati beh dobbiamo dare l'esempio
Promuovendo iniziative di mutualistico di medicina popolare come molte città si sta facendo
Che
Si può che si può riformare la Società anche dal basso
E quando siamo nelle istituzioni ecco noi dobbiamo rovesciare la logica PID adesso la politica ha pensato carcere del sociale di sangue per prendere i voti io propongo di costruire un partito che in tante le cose
Che prende i voti per poter aiutare nel sociale cresce
Che ha che occupa posizioni istituzionali
Per
Fare il proprio ruolo nelle istituzioni
Perché la politica né gli unici luoghi dove conta davvero
Cioè dove la gente ride lavora possa crescere in maniera autonoma libera ritardo
Dovevamo presentarci alle elezioni ma non dobbiamo essere il partito degli eletti dovremo stare delle istituzioni ma non pensare al ruolo istituzionale come la nostra fondamentale ragion d'essere
Questo è il partito
Che dobbiamo costruire
E questo partito è diverso non sono Darren finissimo ma diverso dalla pratica politica negli ultimi trent'anni in questo Paese
Guastella svolta che avevamo che dobbiamo che dobbiamo riuscire a fare
Se mi permettete su ancora quanto un minuto
Vorrei vorrei parlare di un'altra parola
Della parola riformismo
Io sarei più
Proviamo di tenerla fuori perché vedete
Quando gli italiano un eravamo tutti i riformisti si son fatte le riforme quella dalla scuola media unica quella della sanità no lo statuto dei diritti dei lavoratori quando siano diventati tutti i riformisti
Non c'è stata più una riforma o meglio le riforme erano togliere quei vincoli e quei diritti che impedivano l'opera lo sviluppo dei capitali quando oggi dice qualcuno guarda che non possa Ettore facciamo una riforma
Tocca ferro
Dice per piacere farlo da un'altra parte
Perché la riforma assunto questo significato
Ritorno a Bruno Trentin e concludo
Lui ammoniva dove si proclamava un riformatore perché è un informatore uno che parte dai bisogni e dagli interessi delle persone e la compatibilità con l'economia la misura dopo non prima
Non prima
Il Riformista è uno che decide come tutti dismette un'ideologia Bruno diceva se c'è un lirismo io diffido e riformista è una roba che permette solo quelle riforme che sono compatibili
Un'economia vigente con il sistema economico così come che lavora per piccoli gradi successivi e poi che poi finisce per fare solo quelle riforme che servono allo sviluppo del capitale
In Italia modernismo e riformismo ha voluto dire ha in mente subalternità al pensiero unico neo liberista grazie
Andrea
Voglio
Salutare e ringraziare
Per
Adesso per far convivere al nostro congresso le delegazioni dei partiti stranieri
Abbiamo qui e presenti
Alcuni stanno per arrivare delegazione dissi Rizzato responsabile esteri gli hanno Sturnus
Ragazze laghi e link
Andreasi Gunther arriverà domani
Rappresentante dell'H D Pirju duro raccontarci quello che sta accadendo in questi giorni in Turchia
Una rapida
Tanti anche qui del movimento socialista dalla Serbia nel Philips ringraziamo
Abbiamo rappresentanti che erano Partito di unità popolare il segretario Panagiotis la pazza Anis accompagnato da Giannachi Caterini responsabile
Dei greci all'estero
è l'ultima rappresentanza
Del Fronte Polisario sono qui con noi rappresentanza Fatima Mahfoud Omar mi
Adesso
Al momento ringraziamo anche qui per essere presente al nostro congresso vediamo subito la parola Maurizio Landini
Ma vi ringrazio
Vi ringrazio per l'invito
E per la possibilità di essere qui a parlare
Consentitemi una battuta iniziale credo che un primo atto di coraggio sia già stato fatto no iniziare una nuova esperienza di venerdì diciassette vuol dire non avere paura di niente quindi
Vi auguro che si apre un buon auspicio
Ma
Sfruttando proprio anche la
Chiarezza e la franchezza della introduzione fatta da Mussi
Voglio dire alcune cose naturalmente non limitandomi a un saluto formale ma
Provando
A dire alcune cose che penso
La prima è questa
Noi secondo me stiamo vivendo
Una situazione io lo dico almeno per quello che è vivo nella mia esperienza sindacale
Di una difficoltà senza precedenti
E
Dove il punto di fondo io credo
Sia
Proprio
La questione del lavoro
Intesa sia come
Il fatto che il lavoro non c'è
E che quindi c'è una disoccupazione una precarietà
E di conseguenza una competizione
Tra le persone che per vivere ha bisogno di lavorare che io non ho ma il testo
E l'altra questione di fondo
Su cui secondo me c'è bisogno di agire
Di pensare di
Di cambiare
Riguarda cosa si fa quando lavori
E
Tutto questo e reso ancora più difficile complicato secondo me
Perché noi siamo anche in presenza di un processo che è stato descritto molto bene
Che non solo
A determinato un livello di diseguaglianza sociale che non ha precedenti
Ma io continuo a pensare che
Oltre la diseguaglianza noi siamo ad una riduzione degli spazi di democrazia che non ha precedenti
E
Vorrei da questo punto di vista
Che noi
Partissimo proprio da questo punto
Se voi ci pensate
Le riforme più pesanti fatte in questi anni
Sono tutte riforme
O meglio interventi
Sulla Poro se pensiamo sulla scuola ma se pensiamo anche sul piano economico i vincoli che noi abbiamo
Nel nostro Paese anche europee a partire dal pareggio di Bilancio
Se ci pensate tutte queste scelte
Sono sempre state compiute senza mai permettere alle persone in carne ed ossa di poter decidere se erano d'accordo non d'accordo con quello che stava succedendo
E se ci pensate tutti quelli che le han fatte han detto che lo facevano nell'interesse di quelli che non potevano dire c'erano d'accordo con quell'interesse
E badate che questo elemento perché lo considero
Un punto di fondo per la politica per le organizzazioni sindacali di rappresentanza
Perché non siamo di fronte non solo ad un pensiero unico
Ma ad una concentrazione del potere in mano a pochi che non ha precedenti
E io qui vedo un punto che se tu metti assieme queste due cose
E c'è un aumento delle diseguaglianza è una riduzione degli strumenti di democrazia e di conseguenza una solitudine delle persone nell'affrontare i problemi
Può capitare come sta capitando
Che quelli che poi usano in alcuni casi il loro voto non lo usano come secondo noi sarebbe utile usarlo
Penso lo dico perché mi è capitato di partecipare una riunione
Con i sindacati
In giro per il mondo dagli americani agli inglesi e i turchi e i francesi
E badate che uno dei problemi dei sindacati americani dei sindacati inglesi
Era proprio il fatto che gli iscritti al sindacato i lavoratori in carne ed ossa sono quelli che in maggioranza hanno votato Trump da una parte o che hanno votato per l'uscita dell'euro contro il parere delle organizzazioni sindacali e contro le loro indicazioni
E badate che questo io considero che sia un problema molto grosso
Perché mai come adesso quando io vi dico che
Viviamo almeno nelle aziende metalmeccaniche in quelle che noi frequentiamo maggiormente un elemento di difficoltà
Perché la gente ha paura
Ha paura di perdere il lavoro
E quando dico che c'è una competizione che non ha precedenti e perché molto spesso le persone si sentono da sole e non si sentono rappresentati
E lo dico da questo punto di vista
Perché io
Trovo che scusatemi non voglio polemizzare né provocare ma voglio rendere chiaro il mio pensiero
Che una discussione se uno è di destra o è di sinistra
Che non indichi che cosa vuole fare non serve agli ente e la gente non ti capisco
Vale per le forze politiche come vale per le organizzazioni sindacali
E oggi c'è una domanda di concretezza
Nell'azione che tu mette in campo
Che non vuol dire il pragmatismo spento un disegno sento un orizzonte
All'opposto vuol dire che se tu vuoi evitare una credibilità a dei valori a degli obiettivi ci deve essere un elemento di azione che concretamente in grado di dire alle persone quello che succede
E cosa mette in campo per affrontare quella situazione
Io credo che noi abbiamo di fronte questo tema io penso che questo sia un tema che chiedo un cambiamento
Anche le organizzazioni sindacali
Ma credo che sia un problema che chiedo un cambiamento anche alle forze politiche e anche all'azione concreta che tu hai mettere in campo
Lo dico perché se partiamo a proposito democrazia c'è un dato
Che sta cambiando il quadro
Il referendum del quattro di dicembre
Oggettivamente io credo da noi
è un elemento che non può essere rimosso per quello che è avvenuto
E molto spesso questo diventa semplicemente perché se l'unica valutazione che facciamo
è che quel referendum un referendum positivo perché ha vinto il no e al limite si è dimesso Renzi
Può essere anche uno dice è un risultato
Ma badate che il punto vero non è solo se si è dimesso Renzi anche perché di fronte noi abbiamo lo stesso Governo di prima senza Renzi non è che il quadro è cambiato rispetto alle condizioni che si determinano ma la cosa vera che noi ci dobbiamo interrogare
è il fatto che dentro a quel voto e a quella partecipazione
A quel voto c'è una domanda di cambiamento che oggi non ha una rappresentanza queste il tema
Perché badate il fatto che sei milioni di persone decidano di andare a votare sulla Costituzione
Sei milioni di persone in più rispetto alle elezioni europee
Vuol dire che ci sono persone che non si sentono rappresentate da nessuna forza politica oggi ma che hanno visto in quello strumento in quel momento la possibilità di dire il suo parere anche perché accetti pensate erano tre anni che tutti ci raccontavano come dovevano cambiare il mondo per noi ma noi non avevamo mai la possibilità di dire se eravamo d'accordo o no in quello che succede
Allora io penso che qui c'è un punto politico oltre che i sindacati
Perché il punto sindacale
Io lo vedo in modo molto forte qui lo citava
Non abbiamo fatto una setta la CGIL in trent'anni di storia crea non aveva mai deciso di essere promotrici di referendum abrogativi legge non l'aveva mai fatto perché il nostro mestiere fare contratti e trovare mediazioni utilizzare la mobilitazione
Ma quando dico che siamo di fronte a una situazione senza precedenti scusatemi la franchezza e perché noi ci troviamo di fronte a un punto io son cresciuto lavorando e facendo sindacalista che ero io che andavo nelle fabbriche nei luoghi di lavoro a chiedere che venissero applicate le leggi
Capite oggi la situazione è talmente cambiata che noi dobbiamo andare nelle imprese a dire che non si applicano le leggi capite il cambiamento dentro al quale siamo
Perché quello che è venuta avanti è una messa in discussione del diritto spesso delle persone di poter essere liberi nel lavoro che fanno e di poter utilizzare la loro intelligenza
Se noi non assumiamo questo tema
Badate che succede un'altra cosa
Se tu non sei in grado di ridare antiracket questa partecipazione democratica le persone non è vero che non ci sarà diventa un'altra cosa saranno le imprese perché lo risposte lo determineranno e saranno le singole persone e siccome non sono degli eroi si abbatteranno e proveranno la soluzione di risolvere i suoi problemi
Il rischio che cioè è proprio di una rottura della solidarietà
E allora il problema è la pratica concreta siamo in una fase scusatemi la franchezza in cui la concretezza dell'agire delle cose che fai è decisivo altrimenti non ti capisco
Tu non puoi dire che fare una battaglia per cambiare il mondo ma nel frattempo io
Non arrivo alla fine del mese sono precario non ha lavoro o venga licenziato come succede ad Almaviva del Governo Vito fatto tutto quello che porta oggi
Anche di più faccio fatica a quelli in ogni
E se ci pensate lento è un problema che riguarda anche noi
E allora
Io vedo questo tema
Il tema è che il mondo del lavoro provate a pensare alle follie di questi anni non avevano tanto che ho spiegato che era finito il lavoro bene se tutti pensi il numero di persone che per vivere ha bisogno di lavorare non è mai stato grande come adesso in Italia nel mondo
Qual è il punto vero che non siamo mai stati tanto divisi frantumati contrapposti come adesso queste
E questo sta mettendo in discussione alla lunga l'esistenza del sindacato ma determina un altro problema dal punto di vista politico diciamo torno in italiano cosa sta succedendo
E mentre l'impresa il mercato hanno una rappresentanza quelli che lavorano o quelli che cercano lavoro pur essendo la maggioranza non li rappresenta nessuno e non hanno un punto di vista alternativa
Allora io lo dico
Perché io penso che questo è il tema che abbiamo di fronte
E consentitemi anche qui la franchezza nella discussione
Io mi sono convinto
Che così come l'unità dei lavoratori e decisiva
Ed è l'elemento che ci ha permesso di riconquistare un contratto nazionale di lavoro
Come i metalmeccanici e c'è una domanda tra i lavoratori consentitemi
Io penso
Non la voglio dire troppo forte insisto non voglio essere polemico ma per rendere chiaro il punto
Io penso che oggi
Prima ancora fatemela dire così
Di ricostruire la sinistra o di unire la sinistra io credo che c'è una precondizione altrimenti non riesco a capire come si fa oggi l'esigenza è quella di tornare a unire quelli che lavorano
Unire il mondo del lavoro che oggi è divise frantumato
Il giovane precario non è che si sente rappresentato
E tutto questo tema è un tema di fondo da affrontare
Insisto sia per la questione sindacale sia per la questione politica
E da questo punto di vista sia la politica non torna ad essere quello strumento che permette alle persone
Anche attraverso forme di mutualistico anche attraverso altre forme di tornare a pensare che insieme ci si può stare perché migliori la tua condizione non si va da nessun'altra parte
La cultura non la cambieremo
Se in questi anni alla fine tu arrivi a vedere che in Europa le peggiori riforme del lavoro le han patti Governi che si di chiamare uno socialisti o dell'Internazionale socialista voi capite che per me
Per la mia esperienza per tanti di noi
Essere di destra o di sinistra un significato ma uno che è giovane che è stato precario che è solo precario che non alternativa di precario era precario con la testa ed è precaria con la sinistra all'ultimo che caso abbia cambiato
E cosa vuol dire per noi quella parola
Se noi non comprendiamo questa cosa
Io qui vedo un punto
E allora
Anche non so se le forme classiche sono sufficienti
Oggi tu hai bisogno di ricostruire un'unità sociale che non c'è
Perché è la condizione
Per poter competere alla pari con l'impresa qual è il mercato se no abbiamo sempre perso capite
Si potrà essere quello che ci spiega che si può perdere un Europol mente che si può ridurre il danno ma siamo sempre dentro un'idea di riduzione del danno
E noi non stiamo costruendo un punto di vista alternativo e non è solo se è un progetto politico il problema
Se ai una base sociale che è in grado di rappresentare di agire e di far camminare quelle idee
Allora
Io questo è il tema che deve
E mi permetto di dire ma non è che vengo qui dicendo
E il sindacato la CGIL ha capito tutto no e che altri debba cambiare io penso che nell'autonomia che deve esistere nell'indipendenza che deve esistere tra il movimento sindacale e le forme politiche
Oggi però hai bisogno nelle misure che ognuno è in grado di fare di tornare a dar voce rappresentanza al lavoro in quanto tale queste l'elemento culturale di rottura
Perché badate di fatto un esempio in questi giorni no i tedeschi
Si sono inalterati non rispettano oggetti pensate
Sul settore dell'auto la General mottetto che vuol vendere l'opera non è che è intervenuta la FIOM no pervenuta dalla Merkel la sono intervenuti tutti
Provate a pensarci
Adesso Andretto ok a tutti
E risponderanno ma il rischio molto concreto provate a pensare lo dico da un punto di vista sindacale
Provate a pensare se un certo punto con l'intervento dei tedeschi
La General Motors dicesse va beh salviamo la Francia e salviamo la Germania ma chiudiamo l'Inghilterra
Quando dico che c'è una competizione tra i lavoratori senza precedenti e perché la dimensione nazionalistica determina questo tipo di elemento
E da un certo punto di vista è evidente allora che tu sei di fronte al fatto che non solo devi riproporre un'idea di lavoro con diritti
Ma ed è di costruire una cultura dove ci sia anche nell'impresa il riconoscimento di questo elemento come responsabilità sociale ma se ci pensate oggi il vero passaggio di novità
E quello di ripensare a un modello di funzionamento e di produzione di fondo perché oggi se di fronte anche ad un cambiamento radicale che riguarda anche la sostenibilità di quello che paia di quello che produce
L'auto non è più il prodotto il prodotto sono i servizi con cui si muovono le persone
Questo cambia tutto
Perché vuol dire ripensare l'entità vuol dire ripensare le tecnologie ma allora effetti pensate un processo di questa natura non lo può fare il mercato un processo di questa natura bisogno di un indirizzo pubblico ha bisogno di una ricerca ha bisogno dell'università ha bisogno di un'idea di modello totale
E di rappresentanza riversa che coinvolge anche le imprese qua da parte degli imprenditori che pensa di fare una cosa seria
Allora io penso
Che questa e la discussione che noi lo stiamo facendo io ho rispetto di tutte le discussioni
E
Mi rendo conto che sono giorni questi che sul piano politico possono cambiare delle cose vorrei far notare a tutti però
Poi forse sbaglierò
Se quel processo cui se non c'era il quattro di dicembre se non c'era la gente che finalmente poteva dire quello che pensava non si applica
Non era un progetto che si apre
Dopodiché io non so cosa succederà e voglio chiudere su questo non voglio tediarvi ulteriormente non so cosa succederà
Ma badate
E non voglio polemizzare con nessuno ma
Io
Sinceramente
Io convintamente votato no perché anch'io penso che gli aspetti autoritario di questa riforma impersonata da Renzi erano gravi
Però
Sentivo stamattina venendo in treno qualcuno che
A fianco a me discuteva
Poi non so se capita solo a me
Ma persone normali
Non ha mai capito perché li stanno discutendo
Cioè
Se uno ragiona per andare a votare prima per andare a votare dopo per fare che cosa cioè qual è l'elemento su cui uno capisce se vuoi cambiare non cambiare insisto non voglio banalizzare questa corporei accerchiata
Ma dico che da questo punto di vista ognuno il sindacato per quello che deve affrontare
Perché è una situazione nuova di questo genere vuol dire ripensare i contratti vuol dire ripensare gli orari di lavoro vuol dire ripensare i diritti di formazione vuol dire ripensare anche il funzionamento del sindacato in quanto tale
Poi la democrazia col diritto delle persone di votare ma guardate che anche voi che siete qui a proporre un progetto di cambiamento politico c'è un problema di concretezza di quello che fai le di contenuto dalla proposta che può avanzi se vuole ricostruire una credibilità
E in più e qui lo dico con sincerità
Io l'ho vissuta anche dentro i metalmeccanici e sapete che sono stati anni difficili questi complicati lo scontro con la figlia tre divisioni il fatto che abbiamo riconquistato un contratto nazionale unitario
è stato vissuto positivamente dalle persone sia per i contenuti sia perché sanno perfettamente quelli che lavorano che quando sei diviso sei chiudete lavora chiudo su questo punto io vedo un elemento oggi
Noi abbiamo bisogno lo dico per la CGIL noi dovremo lavorare perché il referendum era campagna referendaria
Diventi davvero un terreno largo di unificazione di mobilitazione del Paese non solo per cancellare i voucher e per mettere mano agli appalti ma per ridisegnare un altro modello fatale che rimetta al centro i lavori e quindi abbiamo bisogno di allargarsi
Ma badate
Ma badate mi permetto di dire questo c'è un altro punto è
O si ricorre
Io non so adesso sentivo prima di me Andrea che faceva tutto un ragionamento tra la testimonianza del Governo non voglio polemizzare capisco il senso
Ma badate che oggi siamo di fronte al fatto che uno deve provare a cambiarle le cose
Perché se non le camicie qualcun altro però fatto posto e cambia in modo diverso e costruisce un consenso
E mi permetto di dire
Questa ultima annotazione
Che in questo caso se uno apre un nuovo processo è un nuovo percorso consentitemi la franchezza
La domanda che io faccio sei uno viene da me e mi dice son d'accordo con quello che stai dicendo io non è che li chiedo ma tutore viene doveri ieri capissi non me ne frega nulla il problema e dove andiamo domani insieme capite
Questo per me il punto
E badate che questo elemento quindi se noi non lo comprendiamo possiamo anche fare tante testimonianze
Ma alla fine diventa una falsa testimonianza perché chi comanda è sempre quello questo il punto della riduzione degli spazi di democrazia e oggi ci sono hanno proprio questa caratteristica
Il pensiero unico e lo dico perché avremo una serie di battaglie che secondo me anche il sindacato deve affrontare e ce l'avremo a breve
Perché alla fine di quest'anno per dirne una veniva citato e anche l'anno che finisce non finisse fiscal compatta o no
E allora anche qui ora di smetterla con le pare l'apriamo una battaglia di quei generi per rivedere quei trattati facendola diventare non un elemento di divisione tra i Paesi ma un elemento di unità del mondo del lavoro per fare gli investimenti per un nuovo modello di sviluppo
Per nuovi valori che coinvolgono anche i giovani e che affrontino questi temi ed è una battaglia comune che possiamo fare
Io credo che noi abbiamo queste responsabilità
Ognuno naturalmente nel ruolo in cui è cercando di fare al meglio la cosa che può fare ma questo secondo me il punto che abbiamo davanti
Per questo
Ho voluto dire
Con franchezza e dare
Un contributo su alcuni temi naturalmente vi ringrazio per la pazienza con cui va bene ma avete ascoltato e vi auguro naturalmente un buon cammino per le decisioni che è stata
Uno
O
Grazie a Maurizio Landini adesso
Abbiamo il prossimo intervento e Maurizio Rella
A
La abbiamo Ferreira
Si prepari per il prossimo intervento dopo quello di nella
Igor Taruffi seguire Corradino Mineo ma a
La
Una
Ma
A
Buonasera company
Dopo Maurizio Landini
E la volta di un altro Maurizio dei territori dal profondo sud da Messina
Sarà difficile
Dopo Maurizio
Io sono consigliere comunale di quella strana amministrazione retta dal Sindaco pacifista da Renato Acorinti per due giorni fa
Compagnie
Volevano concludere con un anno con una mozione di sfiducia
Assolutamente strumentale che era tesa soltanto a rimettere in campo la vecchia politica
La politica degli inciuci e dei partiti che comandano i burattini di turno una politica nettamente com'
Clientelare compagnie
Ho scritto qualcosa per cercare di restare nei tempi ho saputo tardi che sarei intervenuto non volevo dimenticare nulla
Ci ritroviamo
Compagni si riparte finalmente avviamo questo difficile quanto appassionato percorso
Qualcuno qualche volta maliziosamente mi rimproverava mai cambiato un sacco di partiti nella mia lunga carriera politica mi sono sentito dire pure questo sia i partiti erano il PTCP di SGS
Compagni era il partito che cambiava
Mi sono fermato per fortuna
Al PD non entrate mai nel PD ebbi una breve esperienza nella
Con sembra di due anni una entusiasmante esperienza Consel
Nel PD a Messina di genovese del pregiudicato genovese non sono mai entrato compagne
Non ho avuto mai altro deve essere ma le esperienze a sinistra le avventure elettorali devo fatte tutte
è stato sì questo un vagabondare ora dobbiamo mettere un punto con i cartelli elettorali di scarsa fortuna con gli esperimenti con gli esperimenti
E attivarci sub glielo compagni da adesso alla costruzione di un grande partito di massa di sinistra popolare che torni tra la gente nei territori Depardieu bisogni
Teste lotti e sia protagonista di una battaglia per una sola società più giusta e più equa a partire dagli ultimi compagnie
Voglio un partito che rappresenti i miei ideali ecco
Per sintetizzare rientrare in sette minuti voglio parlare anche dell'esperienza amministrativa che stiamo conducendo a Messina
Nel due mila e nove entrare nel PD diciamo non entrare nel PD a Messina diventò il partito di genovese dicevo clientele e favoritismi malaffare
Sino alla condanna di genovese Company e famiglia genovese oggi ritorna in Parlamento ce lo ritroviamo
Certo restiamo profondamente garantisti ma questo ci deve fare riflettere genovese a Messina
Dopo la condanna ancora ha determinato i posizionamenti anche al Consiglio comunale
Ben dieci
Consiglieri comunali eletti nelle file nella coalizione del PD sono possa passati da un giorno all'altro compagne a Forza Italia immaginate
E quella politica giorno quindici a Messina voleva mettere fine all'esperienza cori vinti non ci sono riusciti
Non ha vinto l'antipolitica vinto alla politica con la P maiuscola che non si riconosce in questi partiti comitati elettorali come diceva bene
Qualche compagno che mi ha preceduto
La politica che parte dal basso pur con tutte le sue difficoltà con i suoi inevitabili errori ma assolutamente fuori dalle vecchie logiche spartitorie di potere
Messina verminaio come disse come ebbe a dire Nichi Vendola
Un po'di anni fa Veroniche di ricordi della splendida campagna elettorale per le europee conducemmo ammessi neanche io ero candidato insieme annidi con sinistra ecologia e libertà
Bene
Fu la stampa i benpensanti
Saltarono dalle sedi ma Messina è un verminaio continua ad esserlo ma dobbiamo lottare ancora stiamo lottando perché cambi anche la nostra sventurata città
Da quel verminaio stiamo tentando di uscire un Consiglio comunale con un unico gruppo di quattro consiglieri contro trentasei consiglieri che afferiscono ai vari partiti
Del vecchio sistema di potere
A sostenere il Sindaco
Soltanto quattro consiglieri ma ce l'abbiamo fatta e ce la faremo hanno avuto a che dire anche sulla
Presenza che avrebbe avuto
Del resto le mistico di Renato a Corinto è un convegno di sinistra italiana Messina
In cui è intervenuto Stefano Fassina in quell'occasione un assessore tecnico al bilancio
Ha trovato il pretesto per dimettersi era troppo pare Palese nella sua pretesa di mettere
Sempre in primo piano
Ad appalesare a voler strumentalizzare la sua appartenenza al PD pur non essendo assessore del PD come non ci sono assessori
Di altri partiti
In questa esperienza
Che
Anche comune a tante altre esperienze voglio richiamare
Anche
L'esperienza di Napoli
Pier Luigi De Magistris
Pensate estremistica l'Amministrazione perché si parla
Di bene comune amministrazione ideologica ci hanno detto
Certo
Ideologica come la parola di Papa Francesco Bertoglio
Spesso scusa definire il concetto di bene comune
Compagni quando si tocca il cuore
Gli interessi reali del bisogno la gente ci ascolta
Lo abbiamo constatato con la campagna referendaria
Con i comitati per la democrazia costituzionale i comitati per il no
Siamo stati nelle piazze e nei mercati neri giorni
Eccome
Se la gente ci ascoltava eccome
Completo completo
Abbiamo fatto un lavoro straordinario
Si trattava della difesa della Costituzione e compagni
Della democrazia
Ora facciamolo
Per i diritti negati
Per il lavoro
Il sapere l'ambiente
E tante tante altre questioni che vanno affrontate se ci riusciamo insieme
Buon lavoro compagni
A
Chiedo a tutti
Compagni delegati
Di
Stare nei tempi perché abbiamo tantissime richieste di intervento ovviamente
Non è giusto chiedere ad altri di non intervenire proprio per questo come abbiamo sforato molto
Domani mattina i lavori del congresso in si erano alle otto e trenta invece che alle nove
Proprio per permettere a più compagni di partecipare al dibattito in questo momento
Do adesso la parola Corradino Mineo
Prego di
Bisogna
Marco
Vi comunico nel frattempo che
La Commissione Statuto si riunirà tra poco nella sala del parco due
Grazie e compagni
Io ho paura del pianista e quindi dirò subito quello che verrà eletto in conclusione
Per rispondere alla richiesta di Maurizio Landini cioè per unire
I chi lavora per unire la società dei marginali dei lavoratori che rischia di perdere il lavoro e tante delle intelligenze
è necessario portare in questo mondo un'idea un progetto di società del futuro
è necessario a portare in questo mondo una prospettiva per l'innovazione per l'innovazione che non ho menti le disuguaglianze e necessario portare in questo mondo una visione del mondo è battersi
Con le periferie
Tra nelle periferie
Con i lavoratori su
Questioni ideologiche lo dico politiche e
Programmatiche lo dico molto chiaramente
è necessario direi che la cifra noi per far partecipare tutti a un grande dibattito sul futuro
Perché se si parte da unità che è unita non sono non si fa nulla e non si creano gruppi dirigenti perché i gruppi dirigenti nasceranno non
Per te e noi l'idea di chi è più telegenico ma solo partendo dalla
Conto divisione di idee di profonda di una missione
Del mondo di omissione delle cose di proposte per gli operai e per i giovani e dividendoci su questi costi costruisce un'unità vera
C'è in questo una critica a quello che si è fatto finora lascio ai compagni intendere di che critica si tratti ma
Aggiungo per essere chiari che non si può più continuare
A
Far finta di niente a presentarci in continuità con che cosa annegare i dati della realtà e soprattutto a dire che noi vogliamo rappresentare
Diciamo che noi vogliamo batterci
Con loro per una prospettiva che che siamo noi per rappresentare siamo un movimento sindacale no non siamo questo
Chiamo destinati solo essere dei parlamentari che vogliono rappresentare non spero di no e allora
Montecchio noi vogliamo rappresentare le periferie diciamo che vogliamo portare là dentro delle idee
Perché da sole automaticamente nei territori non nasce un progetto per il futuro
Ciò detto
Come sta la sinistra
Non sta bene non sta bene il PD non stiamo bene noi non sta bene possibile non sta bene Rifondazione perché
Perché il ceto medio impoverito e il proletariato oggi considero la sinistra parte di una fase politica che sia ormai concluse
Questa fase politica e quella della globalizzazione
Più precisamente nell'idea che portando dovunque capitali e merci si portasse anche innovazione diritti e quindi opportunità per tutti non è stato così
Sono cresciute le disuguaglianze e la globalizzazione ha portato anche alla guerra in molte parti del mondo e questo spiega la crisi ma noi diciamo e centra la sinistra una parte della sinistra ha ceduto al liberismo il nemico è il liberismo
Vorrei
Che in una conferenza programmatica parlassimo un po'della storia perché liberismo è stato movimento culturale che si è che ha reagito a la costruzione del Welfare alla
Aumento delle tasse in occidente nel periodo della guerra fredda e che
A a è responsabile nella sua proiezione politica di destra voglio dire Thatcher e Reagan di qualche norme Magagna come quello di aver reso responsabili ma la gente non della società o dell'interesse collettivo né tanto meno dei lavoratori ma di renderli responsabilità anche azionisti e obbligazionisti con gli effetti distorta dissenso distorcente che conosciamo
Ma l'unico vero risultato del neoliberismo di destra quello di Thatcher
E della della
Di di Reagan
è stato di avere soffocato di aver sgozzato come volete voi Gorbaciov
E di avere chiuso la storia dell'Unione Sovietica da quel momento in poi la globalizzazione che raccontavo a voto un volto di sinistra
Perché è stato oppure intorno a togliere la differenza fra banche d'affari e banche di risparmio perché è stata Blair ad appoggiare la guerra in Iraq perché è stato solenne
A fare la prima riforma del lavoro come diceva Landini e non mi ripeto
Con quei contenuti perché è stato D'Alema a fare la privatizzazione della techno come tutto quello che ne è venuto dopo questo dobbiamo sapere quindi quando ci chiediamo perché siamo in difficoltà
Teniamo conto che la gente è questo ha visto è attenti compagni perché la sinistra alternativa non è vista come una vera alternativa perché diciamolo francamente la sinistra alternativa a quella dei diritti ma anche quella
Alter modi anche mondiali sta voglio dire delle manifestazioni era comunque se l'ARPA loro che pensava che la globalizzazione andrà andasse avanti di potere guadagnare spazi all'interno di questa globalizzazione non si è mai proposta
Come l'alternativa è questo il suo limite allora che fare
Io dico che dobbiamo reagire alla destra che reagito prima di noi bisogna combattere Trump
Io lo farei spererei di farlo sognerei di farlo con un'Europa che si facesse protagonista dei diritti e del mobile farlo
Della pace e dell'innovazione cuscinetto
In un tra Putin entrante tanto per capirci vado proprio per titoli ma naturalmente non è facile e non è facile anche perché la sinistra oltre alle mille beghe in cui si dice dicono i giornali è divisa sulle idee di fondo
Ci sono due i temi per esempio una
Tradizionalmente laburista e protezionista protezionista non in senso economico che sostanzialmente dice lavoro lavoro lavoro eccome
Come e se la rivoluzione industriale alla parte rivoluzione zelo precarizzato e non lo mette insieme che vuol dire lavoro lavoro lavoro proteggiamo le fabbrica che non possiamo proteggere quelle che lavorano sono per il mercato interno e che vivono di tangenti questa è un'ipotesi
Si possono e gli strumenti cioè il compagno Fassino io vorrei tanto discutere con lui con più tempo che dice forse recuperando sovranità monetaria abbiamo più strumenti può essere ma qual è la prospettiva di tutto questo discutiamone c'è un'altra sinistra
Direi invece che laburista quella del terzo libro del capitale quella di Camon in parte anche di potemmo spero anche
Quella di Sanders che dice va bene ci vogliono strumenti diversi
Sto per finire il salario il salario ai giovani persone ricercare sul lavoro hai diversamente giovani per inventarsi la vita o perché hanno perso il loro lavoro su queste cose dobbiamo discutere perché se non ne discutiamo fra di noi non nascerà il partito
Quanto alle alleanze quanto alla fase veramente finisco la questione essenza
Senza dubbio risolta
Dal mondo che cresce è evidente che noi andremo
Ad un cartello di sinistra contro il PD di Renzi perché molto probabilmente alla scissione a questo punto si arriva un cartello che non ci piace
Andrea non piace neanche a me ma in questo momento c'è un pezzo di italiani che ha votato no al referendum che dice intanto fermata no poi discuterne fatemi capire che volete e allora si
Lotterò con voi grazie
Grazie Corradino soprattutto per avere invitato al pianoforte adesso diamo la parola Beppe bagni
Dell'eccidio di comitato per il coordinamento insegnanti democratici
Subito dopo Igor Taruffi
Grazie dell'invito io sommo
Penso abbastanza breve perché mi piace molto partecipare credo che sia fondamentale portare
L'ottica della scuola dentro la fondazione di un partito cioè nel momento in cui
Importantissimo avere uno sguardo ampio
Io però parto da un'esigenza parta dalle cose molto più piccole che sento appelli l'esigenza per esempio
Di avere un partito che diventi un luogo accogliente stando fatti sempre con gli studenti
A me pare che manchi soprattutto un partito che riesca si a diventare un luogo in cui i ragazzi possono entrare senza essere senza avere la logica di
Ho le idee chiare meno hanno le idee chiare
Più sono
Visto che è Steve dentro una sede dove quelle debbo Northwest insieme guardate che è sorprendente quanto la scuola su mille all'intero Paese
Una cosa che colpisce perché c'abbiamo il problema degli adolescenti ci abbiamo un malessere una sofferenza ed è stato raccontato da tanti anche da ragazzi
Che all'inizio dei tributi subito stamattina il primo pomeriggio sul lavoro c'è una
Una sofferenza silenziosa molto privata
Abbiamo bisogno e far capire a questa generazione che ha un futuro abbastanza oscuro abbastanza minaccioso che può condividere quella percezioni di disagio insieme agli altri un luogo in cui porrà contare
Abbiamo bisogno partito accogliente nel senso che
Prima di dare le spiegazioni stimolo alla domanda
Stimolare il fatto che si vieni e ci si trova fondati e si capisce che il nostro mare essere un è privato è qualcosa che riguarda anche altri e può avere la risposta che può essere una risposta positiva
Quello che vedo che è disarmante è la sofferenza chiusa
Quella che sembra non avere nessun modo punto di contatto con gli altri
E
A scuola si vede bene nelle scuole sapete bene perché i ragazzi sono portatori dei valori che avevamo Bolognina nostre generazioni sono profondamente diversi da noi di come eravamo allora però sono portatori degli stessi valori
Che prestano nel campo del pensabile non entrano mai nel campo del possibile il possibile è quello che vedo in televisione il possibile quello che posso raccogliere col mio lavoro personali e con il mio sbattermi a destra e sinistra
Ha invece abbiamo avuto proprio bisogno di far capire che una parte di quel Paese pensabili per il futuro pensabile può diventare possibile se si riesce più a condividerlo a trovare un percorso che li ha fatti diventare una proposta qualcosa che apre le strade agli altri e questo percorso è un percorso e va fatto non nella scuola non solo nella scuola
Nella scuola si tanto di per il disagio c'è tanta difesa mancanza di
Comunicazione o di comunicazione falsa di dette non fa quasi mai notizia
La scuola che funziona fa molto notizia
La scuola che va male fa notiziario il IPAB fondo tizia brutti voti fa notizia il disagio ma l'esperienza che ha funzionato che hanno di solito coinvolti e mondo del lavoro perché riguardavano anche precari quindi cambiavano anche modo di lavorare del precariato nella scuola che è un po'la condizione drammatica
Perché questi giovani insegnanti hanno subito ho dovuto subire un sacco di concorsi e poi sono rimasti comunque precaria che gli si chiede ancora di fare concorsi questa condizione di disagio
Tutto viene a mescolarsi ma non c'è verso costruirlo in un momento in cui è diverso ciò che devi fare delle costruito una finalità che di tutti io credo che ci sia bisogno di spazi al di fuori della scuola
In cui i giovani possono venire venire ascoltati e costruire una risposta collettiva
Può succedere ma non può succedere soltanto dentro la scuola
Quindi l'idea di un Progetto affetto che diventi come un partito che diventa anche un luogo fisico in cui si sente che c'è un'accoglienza e una possibilità di scambio di e di capire che quel disagio
Riguarda tutti non soltanto ti e noi lo risolverà andai da mai da solo ma potrei farlo soltanto come gli altri è qualcosa di fondamentale Paese
Studiate la scuola vorrei dire
Ai socialisti italiani a noi al nostro partito studiate la scuola perché è un osservatorio globale e complessivo che fa capire moltissimo di quello che accadrà poi il futuro del Paese il presente delle nostre oli sono i ragazzi che escono dacché passando vanta la capire quando se ne vanno studiate la scuola
Perché c'è una disagio giovanile e c'è un disagio tutto che è quello dei docenti sia un mondo del lavoro precario che è una fetta tuttora le norme tuttora offre offesa punta costantemente non ha ancora trovato soluzione
E c'è una comunicazione appunto che è
Fuorviante perché fa molta più notizia il documento dei seicento docenti ci dicono
I nostri studenti non parla il più italiano come se fosse colpa delle maestre posti bar delle risposte le soluzioni che l'esame di sapete venga fatto docente delle superiori canali una soluzione assolutamente impensabili realistica e non hanno nemmeno
Non so se l'ho mai affiancati nella scuola che vuol cambiare alla scuola che deve cambiare e chi lo fa attraverso l'innovazione che gli insegnanti quindi annunziate sensibilità alla porta avanti a comunicazione totalmente falsata
Abbiamo bisogno di un mutuo con sguardo attento sulla scuola perché ciò che sta succedendo è un ritorno
Indietro di trent'anni le tele che alcuni dati che in particolare quella sull'inclusione e quella sulla
Sulle sui sull'istruzione professionale stanno rischiando di far arretrare alla grande la scuola e noi abbiamo perché quando si parla
L'istruzione professionale in cui ad ogni quattordicenni o quindicenni si mette accanto un tutor che gli scrivo un progetto di vita significa che non si pensa che un quindicenne e la metà di un trentenne
Per cui quello che applicò all'interrogazione del molti può andar bene per un ragazzo e non è perso
è dentro l'obbligo di istruzione non è un ragazzo che disperso è dentro un percorso di istruzione obbligatoria alle ragioni serve avere il coraggio di dire di mettiamo l'obbligo di istruzione dalla terza media
Perché se non comprendiamo che in quel settore di scuola da un bisogno di costruire un apprendimento per tutti il più possibile uguali il più possibile capaci di costi io ho un'idea di futuro che quel ragazzo con la vera è chiaro che noi facciamo una ghettizzazione subito alte al delle prime classi delle scuole superiori
Guardate lì non c'è adesso bensì di Italia c'è in un bar Pigliacelli ed è il Trentino ma non esiste in Italia adesso
Hill obbligo di istruzione si fa comunque nelle scuole pubbliche e qui sta passando l'idea di un apprendistato per i quindicenni dentro l'obbligo di istruzione che non può essere istruzione sta passando l'idea di una classe assi
Per quelli che non ce la fanno ad andare avanti da comprendere la politica regionale e non sarà un percorso basterà una singola classe
Che presumibilmente raccoglierà tutto il disagio di tutte le altre classi bocciati degli altri percorsi dovranno lì il il il loro luogo per il uscire in breve tempo dalla scuola ed si chiamo un percorso di tutti ove questo non è più un percorso di istruzione questa è la ghettizzazione gli alunni di in un sistema e delle realtà liberare le loro energie evitare capacità di formarsi
Il loro futuro ti sonde vermi orribili
A scuola o rientrare io lo trovo un verbo orribile e pericolosissimo perché possa iniziare se sei liceo
Che orienta verso il tecnico si è tecnica vale professionale se non sei neanche da processale per lavorare
Botta più belle riflessivi
Orientarsi formarsi grazie alla scuola ma appena sfruttare per usare a difesa di quei temi bisogna che il soggetto dell'apprendimento sia davvero l'alunno senza angeli custodi una loro che si costruisce dentro la scuola con il tempo e le risorse abbiamo la capacità di investire di scriversi il futuro che vuole ahimè non inoccupazione scrissero un bigliettino previste ma prima era bellissimo scrissero
Voi professori dateci la cultura che il futuro ci trasciniamo da soli
Che non è forse un messaggio più
Simpatiche più bello
Che delle potessimo risibili grazie
Bagni
Igor per ultimi si prepari chiara guida
Ma
Io volevo partire
Facendo un passo
Un passo indietro perché ogni tanto utile anche
Ripartire guardando
Un pochino quello che è successo negli ultimi anni nel mille novecentonovantadue è uscito un saggio uscì un saggio di un economista americano su cui Hamas che preannuncia la fine della storia
La fine della storia l'affermazione di un unico modello di sviluppo di un unico modello economico
Che ovviamente si è poi
Ha preso forma con
La globalizzazione liberista con l'imposizione del capitalismo come unico foro unico modello di sviluppo economico possibile
Dopodiché nei vent'anni successivi di venticinque anni successivi abbiamo visto che
Quel modello ma una
Non solo non ha diminuito le disuguaglianze magra acquisite ha prodotto
Disastri ambientali ha prodotto
Appunto l'aumento delle disuguaglianze in modo insopportabile e oggi in tanti in molti si pongono in modo critico rispetto alla globalizzazione purtroppo anche spesso con derise
Poco democratiche
Ecco io vorrei proprio perché è utile guardarsi ogni tanto anche alle spalle per poter camminare bello e guardare meglio quello che abbiamo di fronte voglio ricordare qui oggi che
Diciamo diciassette anni fa sedici diciassette anni fa c'è stato un movimento che
Di fatto di persone fatto di uomini e donne che aveva messo a tema tutti gli elementi critici che poi sono stati sviluppati successivamente che oggi
Vengono in qualche modo resi palesi agli occhi di tutti quel movimento
Si è dipanato in particolar modo lungo le strade di Genova nel due mila uno eravamo in tanti in tanti e fatemelo dire con un pochino di orgoglio avevamo ragione
Avevamo ragione a porre i problemi per come li abbiamo posti a pensare che l'acqua fosse un diritto
E non una merce avevamo ragione nel porre
Il tema della tassazione della transazione finanziare avevamo ragione nel dire che quel sistema economico avrebbe portato ad un aumento insopportabile delle disuguaglianze avrebbe diviso il mondo del lavoro avrebbe parcellizzato quello che
In tanti anni era stato per tanti anni si era cercato di ricostruire
Ecco io penso che le domande che quel movimento quelle domande e le critiche che a Genova nel due mila uno e non solo qua
Per tutti quelli che in quei mesi in quegli anni si sono
Impegnati in quel percorso quelle domande meritano ancora una risposta sono le domande dalle quali dobbiamo ripartire per dare
Concretezza al progetto
Che oggi vogliamo da quale oggi
Partiamo
Perché per cambiare le cose lo stato di cose presenti serve sicuramente misurarsi con il consenso è evidente che serve anche una prospettiva di governo
Penso anche che sia riduttivo anche per certi aspetti anche banale pensare che qualcuno costruisca un partito per rinchiudersi in un recinto e chi si dipinge così non fa un servizio buono nessuno ma soprattutto fa un'opera
Poco onesto intellettualmente noi costa ci costruiamo costruiamo un partito per governare per avere una prospettiva di Governo per misurarsi con il consenso ma
Sapendo che il Governo
è
Un mezzo non è infine e quando la sinistra pensa che il Governo diventi un fine in sé ecco che allora diventa un'altra cosa
Perché ci si piega le compatibilità non si
Pensa più a come si possono e si devono cambiare le cose ma ci si rassegna a dire che
Quello che si può fare solo costruire alleanze per ottenere maggioranze per poter governare ecco io
Vorrei dire e lo dico con
Con serenità perché penso che tutti i compagni e le compagnie che abbiamo incontrato in questi mesi che incontreremo sono compagne e compagni che come tali vadano trattati e che le nostre devono essere porte aperte ma non
Come uno slogan come una pratica
Come qualcosa che ci riportiamo dentro sempre
Però voglio dirlo con chiarezza voglio dirlo Giuliano Pisapia non è sufficiente dire che non dobbiamo governare non si deve governare con la destra io dico che è necessario non governare come la destra
Perché lì che perdiamo
La nostra la nostra anima e dobbiamo farlo anche in modo critico rispetto a quelle che sono state lette esperienze passate del governo dei no dei Governi anche i cui abbiamo partecipato al quale qualcuno di noi ha partecipato e allora dobbiamo dire che è necessario dire con chiarezza
Non sono mai più job Zac mai più buona scuola mai più sua che taglia mai più riformare a Costituzione così come abbiamo conosciuta
Ma sempre facendo un passo indietro dobbiamo anche dire
Mai più leggi fornirò ormai più pacchetti Treu mai più privatizzazioni dei servizi pubblici fondamentali
Perché è lì che noi abbiamo perso
Una parte importante del nostro elettorato dei nostri punti di riferimenti e vado a chiudere
Io penso
Che
Un partito come quello che vogliamo costruire debba innanzitutto costruire un'alleanza con gli stati sociali che vogliamo
Rappresentare e quindi dobbiamo partire dalla difesa del lavoro dalla la difesa dell'ambiente della scala sanità dalla scuola e i trasporti pubblici
Dobbiamo tornare a parlare seriamente di contrasto alla povertà di contrasto alle disuguaglianze sociali di come si ridistribuisce il reddito queste le ricchezze queste sono i temi di cui dobbiamo occuparci perché badate bene concludo
Voi oggi viviamo in un Paese in cui la maggioranza delle persone che lavora non vota a sinistra e la maggioranza delle persone che lavora non è scritta un sindacato
Questo è un dramma di cui ci dobbiamo fare carico ma è anche evidentemente la fotografia di una realtà dell'inadeguatezza di cui siamo stati anche
Portatori dobbiamo dare una svolta perché e davvero concludo io faccio il Consigliere regionale vi capita molto spesso in questa Regione
Come in tante altre di vedere luoghi di lavoro in cui ci sono persone che difendono proprio perché c'è una fabbrica chiude perché c'è uno stabilimento in sì colpa eccetera nomi chiederò mai si sono di destra di sinistra di sopra di sotto mi chiedono cosa posso fare io quali sono le proposte che sono in grado di mettere in campo
Per migliorare la loro condizione
Ecco io credo che il compito principale di un partito della sinistra sia questo il compito di sinistra italiana e ridare
La dimostrazione concreta alle persone che per vivere devono lavorare che noi siamo utili perché avviare la loro condizione se saremo in grado di fare questo saremo utile al Paese
E avremo compiuto fosse un passo importante altrimenti
Avremo perso un'occasione grazie
Grazie vorrebbero essere stato nei tempi reso chiara guida
Allora anch'essi quattro ritroviamo passato un anno la Cosmo politica chi si ricorda sono approdata quell'esperienza colma di speranza è stato un anno difficile ma anche un anno molto impegnativo se dovessi immaginare
Tutte le cose Menichini
Il Papa era di sinistra ha fatto durante quest'anno io ne sono assolutamente soddisfatta parto alle elezioni amministrative molte città d'Italia con alcune tra cui la mia vicinanza e Napoli
Vanna un risultato straordinario non risulta datata cambiato la narrazione di una città e ha cambiato anche emanazione della gente che vive a Napoli
Così come per esempio c'è il referendum analita referendaria che molti hanno riguardato io prima di guardare la fatica che abbiamo fatto sui territori l'Aipa RAI
Il parlare insieme
Alle persone abbia iniziare iniziative
Quella nel suo vivo e Agnese un lavoro propedeutico per arrivare oggi fin qua
Voglio anche mandarvi di tantissime altre cose come per esempio la straordinaria manifestazione del ventisei novembre
Appartato milioni di donne in piazza eppure questo Paese sale come se voi nulla fosse cambiato è bene invece qualcosa è cambiato è cambiato perché noi non siamo mai fermi non aspettiamo la fondazione non siamo quel popolo e spero che lo saremmo doma ogni che continua a lavorare e quello che chiede subito alla data del referendum sociale perché noi dobbiamo continuare a lavorare a stare in quel posto dove noi continuiamo a farlo e solo così le possiamo costruirlo mi sale mazzata da a dare
Il congresso di potersi Spagna perché perché sto partecipando a tantissime assemblee nazionali il coinvolgimento del mi danno agli altri compagni e fondamentale per me perché il cammino di una storia una sarà comune a cura del femminismo definita riprendendo parola e lo sta facendo di dell'anno tutto mettendo in discussione tutto come la Campania di Palermo alza
Che non hanno scritto un documento appena creare una nicchia ma bensì perché mitizzare al partito acqua io questa me immagino io lei tanto dedicare a queste poiché però a lei Segni a tutte quelle accompagnato i compagni di oggi e domani e dopodomani non interverranno non interverranno ma che invece lavorano sui territori sono la nostra forza allora Pannella pensiero abile a tutti i compagni accompagna
Grazie chiara adesso
A nome della CGIL diamo la parola Roberto viselli
Care compagne e cari compagni
Vi ringrazio per l'invito che avete rivolto alla
Nostra organizzazione vi porto i saluti e gli auguri di buon lavoro da parte dalla nostra segretaria generale
Che non ha potuto essere presente ed è tuttora segretario nazionale
Io credo che ascoltando con attenzione la relazione di Fabio oggi pomeriggio
I temi da cui partite voi l'analisi da cui partite per cercare di trovare un percorso politico per la sinistra nel nostro Paese
Parte da una valutazione di una situazione italiana e internazionale che interroga in maniera incisiva la sinistra sociale e politica italiana europea e mondiale
E credo che come ha fatto altri compagni il punto più delicato su cui interrogarsi
E appunto il fatto che la globalizzazione sta determinando sta alimentando una risposta di destra xenofoba
E diceva bene Fabio e poco dire populista
Che però purtroppo coinvolge per intero anche le classi popolari e i lavoratori di molti Paesi
Allora se questo è vero io credo che il punto più importante che a cui la domanda più importante a cui dobbiamo rispondere
Come se ne sta politica finestra sociale
E come creare un fronte un'alleanza un progetto politico alternativo che sia credibile e spendibile ma alternativo a quello che propone la destra
Ad esempio l'icona cosa banale ma dobbiamo pensare anche noi
Come conciliare
Il tema dell'integrazione
Nei confronti delle persone che venga
A dopo
Lo da altri Paesi col tema della sicurezza
Come conciliare la sfida dell'innovazione all'industria quattro punto zero
Con il tema della difesa dell'occupazione e la salvaguardia dell'occupazione
Come immaginare un progetto politico che sia alternativo
Alle scelte di politica economica sociale che abbiamo visto in questi anni anche in Italia
E guardate che
Io credo che ormai gli alibi non ce ne sia più il per nessuno e
Cioè a dire che le politiche neoliberiste che hanno caratterizzato gli ultimi Governi questo Paese
Non erano adeguate e sufficienti per dare una risposta la difficoltà la crisi oggi non è solo un'opinione è supportata dai risultati dal dagli atti di fatto
Perché se dopo anni di quelle politiche
L'Italia perde competitività
L'Italia si trova ad avere una disoccupazione del dodici per cento due punti in più rispetto alle medie europee quaranta per cento del dopo zona giovanile
Se noi oggi abbiamo un prodotto interno lordo italiano che ci vedrà nel due mila diciassette come ultimo Paese fra i ventotto
Paesi europei guardate se non avessero già fatto avrebbero proposto di abolire l'articolo diciotto perché sembrava che era quello
La causa dal mancati investimenti dalla mancanza di sviluppo
Quell'alibi lì non c'è più
Non c'è più l'alibi che c'è un freno nel mercato del lavoro che c'è una rigidità del mercato del lavoro che c'è un costo del lavoro troppo alto non c'è più quell'alibi quelle politiche hanno prodotto danni e non hanno risolto i problemi del Paese
Questo dato di fatto
Allora il punto vero
E come dare una risposta diversa a quei problemi
Che nel frattempo stanno determinando un forte disagio l'hanno detto i compagni che sono intervenuti
Forte disagio da un punto di vista anche sociale credo che ce la povertà
Cresce fortemente la povertà
Cresce fortemente un disagio nell'accesso ai servizi sociali pensiamo in che condizioni sono oggi le scuole
I servizi all'infanzia i servizi per gli anziani e la non autosufficienza
C'è un impoverimento forte
A causa anche di una mancanza di investimenti e quindi occorre mettere in campo un'idea diversa ora la mia organizzazione la CGIL
Da qualche anno ha proposto un mega diverse che si chiama Piano per il lavoro
Un piano per il lavoro che anziché di tagli che anziché di mance che anziché di provvedimenti in qualche modo soltanto
A tal tampone e molto spesso la terroristici come si sta facendo adesso con tutti i bonus che vengono distribuiti
Aveva come punto centrale un ruolo diverso o dello Stato
Uno Stato che interviene che orienta che finanzia che sostiene che progetta che parla di investimenti di innovazione ma parla anche di società di solidarietà
Di servizi sociali di assetto idrogeologico del territorio e dalla messa in sicurezza del territorio pensiamo alle vicende delle alluvioni e del terreno
La Carta dei
Il piano del lavoro della CGIL che molti la consideravano un libro dei sogni
Bene sarebbe costato costerebbe meno
Rispetta i miliardi che hanno sprecato come diceva Fabio oggi nella sua relazione per regalare alle imprese finanziamenti e senza finalizzazione precisa più di trenta miliardi in tre anni
Un intervento che non ha prodotto risultato alcuno sennò non trasferimento di risorse dal fisco quindi dalle tasse dei lavoratori dei cittadini italiani al ceto imprenditoriale
Quindi la strada è un'altra quella e non la indichiamo
Che diventa sempre più forte e deve recuperare sempre più alleanze in questo percorso
In questo quadro parliamo di un piano straordinario per l'occupazione giovanile
Ed un piano straordinario per l'occupazione delle donne che sono quelle categorie che pagano più di altri le difficoltà di questo momento
In più noi
Crediamo che vada data una risposta forte
Alla situazione che c'è sul mercato del lavoro italiano
Guardate che
Il tema della precarietà
è molto più profondo di quanto lo si può pensare
E il tema della precarietà non si affronta soltanto immaginando la difesa dell'esistente che quando serve e serve
Noi ad esempio il tema dell'articolo diciotto non l'abbiamo abbandonato anche se la Corte Costituzionale ce l'ha tolto dai referendum con delle motivazioni che non condividiamo affatto incomprensibili
Noi però abbiamo pensato di sfidare la politica di ospitare tutti a un confronto positivo o no per lavorare per un nuovo Statuto dei diritti dei lavoratori
Uno Statuto dei lavoratori nuovo una carta dei diritti che guarda al mondo del lavoro per come oggi
Fatto da tanti tante cose
Dal lavoro a tempo indeterminato lavora termine al lavoro discontinuo e la partita IVA
Che dia a tutti i lavoratori diritti veri esigibili a prescindere dalle condizioni lavorative in cui si trovano
E su una carta dei diritti non abbiamo raccolto un milione trecento mila firme nessuna mai una proposta di legge d'iniziativa popolare
Ha raggiunto quel livello di
Di consenso fra i cittadini un milione trecento mila firme
E più di tre milioni di firme non le abbiamo raccolte sui referendum che abbiano concepiti a sostegno dalla battaglia sulla Carta dei diritti
Il referendum che se il Governo
Si decidesse a fissare la data si dovrebbero fare a breve
Che come sapete
Hanno come oggetto centrale due questioni fondamentali che riguardano però milioni dice di cittadini di lavoratori il tema del voucher dell'abolizione dei voucher sono mille un milione trecento mila
I cittadini i lavoratori italiani che si sono costretti a utilizzare la voce per lavorare
E e tutti quei lavoratori che sono negli appalti quindi giorno vedono messo in discussione il loro diritto al lavoro la loro stabilità del lavoro
Ma che non vedono neanche garantite le loro retribuzioni
Perché non c'è una responsabilità in solido di chiede all'appalto un continuo ricatto
E il tema del lavoro e il tema degli appalti il tema dei voucher
Che stanno alla base del nostro referendum sono però anche un qualcosa che parla al Paese intero su indicando un'idea diversa di di società
Una società che non può essere basata sulla precarietà sullo sfruttamento sui diritti ridotti ma è una società che invece punta sul lavoro di qualità sull'istruzione sulla formazione su un reddito dignitoso per chi lavora
Quindi portare sia in un referendum risponde a un'esigenza immediata di dare una risposta immediata quei lavoratori
Ma indica una strada diversa per quanto riguarda il rapporto
Fra il lavoro era prospettive di questa comunità ecco perché per noi è importante questa battaglia
Che la vogliamo fare maniera aperta voi sapete meglio di me più per vincere un referendum dobbiamo portare a votare ventisei milioni di italiani ma dobbiamo convincere solo gli iscritti alla CGIL
Ho soltanto come dire quelle che ci sono più vicini come il vostro partito
Noi dobbiamo convincere la maggior parte degli italiani andare a votare perché quella
Questa vicenda questa sfida il Rettore Non questo referendum può rappresentare un'opportunità di riscatto è una prospettiva diversa
Per tanti era intera generazione per il nostro paese quindi su questa battaglia
Come su altre battaglie avremo anche voi al nostro fianco
E se la vostra importante Assemblea congressuale come state facendo
Dedicherà
Mò attenzione ai punti centrali che riguardano il lavoro che riguardano le condizione dei giovani che riguardano le condizioni sociali la crescita e la difesa dei diritti se così è il vostro lavoro
Il vostro impegno merita il massimo rispetto
Per la massima attenzione da parte di tutti e anche quindi da parte della mia organizzazione ed è per questo motivo che vi forniamo sinceramente gli auguri di buon lavoro
Grazie adesso diamo la parola a Marco Grimaldi
A
Vi chiederò un po'di attenzione ma soprattutto se c'è un buon avvocato in sala capirete perché ce ne sarà forse bisogno
Nell'industria automobilistica tedesca il costo del lavoro è superiore ai quaranta euro all'ora nell'Europa dell'est sono undici in Cina dieci
Oggi il costo di un sostituto meccanico per lavori di routine in fabbrica si aggira intorno ai cinque euro e con la nuova generazione di robot diventerà presumibilmente ancora più economico
E con le parole che abbia appena letto strano di più di un anno fa le ha pronunciate il capo del personale del Gruppo Volkswagen
Orsi Newman spiegando al mondo che nei prossimi quindici anni andranno in pensione trentadue mila persone che il loro non intendono rimpiazzare
Qualche mese dopo l'ONU ha lanciato un campanello d'allarme
Ben più chiaro i robot sostituiranno il sessantasei per cento del lavoro umano inascoltato
E combatterà come dice lo stesso report ridisegnare i sistemi di quartiere in modo da creare le competenze manageriale professionale necessarie a lavorare con le nuove tecnologie io non credo proprio
Mark Kearney governatore della Banca d'Inghilterra in un discorso alla Liverpool University ha spiegato che nei prossimi vent'anni robot potranno far scomparire più o meno quindici milioni di posti di lavoro sono in Gran Bretagna
Più o meno la metà del totale
Operai
Non solo anzi lo studio e la Banca d'Inghilterra ricorda che sarà al settore amministrativo e lavoro d'ufficio a pagare il prezzo più alto
Ecco l'automazione saggia sostituendo le persone dietro agli sportelli delle autostrade e dei banconi dei locali questo lo sapete
Non stiamo parlando appunto di fantascienza come abbia scritto in un emendamento le nostre tesi McDonald'stare agito all'innalzamento del salario minimo
Negli States col licenziamento di operai dalla ristorazione la sostituzione già oggi di robot la manodopera
Ecco
Cosa vi voglio dire quanto tempo ci vorrà perché si inizia a capire che l'istituzione di redditi minimi d'autonomia e di dignità non serve solo a combattere la ricatta abilità del mondo del lavoro
E non serve solo come un ammortizzatore sociale quanto ci verrà perché nei nostri programmi sia scritto a chiare lettere che bisogna rimettere al centro la questione della riduzione degli orari di lavoro e del diritto alla felicità
Ecco la ridistribuzione di lavoro la conciliazione per tutte tutti dei tempi di lavoro e dei tempi di vita e la garanzia di un reddito che consenta di vivere non sono solo obiettivi giusti
Ho utopiche visione che ci devono guidare si tappa di trasformazioni necessarie per attraversare anche questa tempesta tecnologico
Ma questo si può fare solo se si agisce sulla leva della redistribuzione e questo ci porta ad affrontare la grande questione delle isole del Tesoro le vedete qui dietro
Sono danni che i colossi dell'industria digitale come Google Facebook o ammazzano sono tre i primi soggetti potati nelle borse internazionali
E costando un recente rapporto della Commissione europea in un anno Apple Google Amazon Twitter Facebook che i Bay hanno versato al fisco italiano soltanto nove miliardi nove milioni di euro
Su un mercato e-commerce che li vede rappresentare più di un milione undici miliardi di fatturato
Come è possibile
Ecco forse la sinistra dovrebbe studiare anche questi casi guardiamo il caso Apple l'azienda paga un centesimo in mezzo per cento di tasse
Perché le imposte sul reddito generate dalle vendite italiana vengono trasferite in Irlanda o attraverso delle tecniche di transfer pricing oppure fatturando direttamente nel Paese
Una volta in Irlanda la somma viene abbattuta e poi trasferita o meno né da office senza dipendenti nel sede geografica ossia praticamente senza tasse
In Italia
Ha realizzato più o meno quattro miliardi di entrate corno quattro virgola due milioni di tasse
E in Irlanda dove quei profitti sono dirottati ha pagato lo zero virgola zero zero cinque per cento
Ecco in alcuni di questi casi basterebbe tassare i redditi di impresa in Italia ossia far pagare le tasse dover reddito viene generato così per recuperare una cifra di due o tre miliardi
Oppure come dicono in tanti
Inizia a restituire una digital tax e come ha detto player di internet non sono le le sole usare certi stratagemmi quanto appena descritto non è dissimile da un
Lavoro di ricerca che ho fatto in Regione io sono consigliere regionale
E che a partire dal due mila e undici
Praticamente le trenta più grandi aziende piemontesi che rappresentano più del trenta per cento del di quello che l'importo totale diciamo del del gettito dell'IRAP virtuale oggi pagano solo più il cinque per cento
Ecco e come è possibile che alcune di esse ormai da quattro cinque anni non paghino più un euro di IRAP e vi chiedo così ci capiamo di cosa stiamo parlando
A voi pare normale che il giornalaio davanti alla porta cinque di Mirafiori paghi più tasse di FIAT
Che il barbiere che resiste indiani Zappa di più IRAP di Eataly
Ecco se in questi anni Levorato avesse mostrata la stessa severità che ha riversato sul popolo greco
E sullo stato sociale europeo verso per esempio ire della moda e dell'elusione fiscale io voglio fare tutti i nomi Prada Armani Luxottica del film del vecchio Palmira Valentino Marzotto bulgari Dolce e Gabbana Benetton visti i farmers Apax
Che invece di difendere i dogmi dell'austerity
Avesse chiesto indietro le ingenti somme di tasse non versate detenuti nei cosiddetti paradisi fiscali per esempio ad ammazzano Apple e Google vuol Disney Mediaset circa i Bay
Se tutto ciò fosse avvenuto avremmo avuto più risorse da redistribuire e forse non saremo immersi in questa lunga notte
Ma non solo i benzinai Dodi nostrane riescono meglio di noi a intercettare il malessere sociale delle fasce più deboli chiedendo rispetto delle regole solo i migranti
Questa è una ricetta molto amata dai padroni del vapore finanziario immaginate misi quei due minuti d'odio fossero rivolte alle società con attività in grande in Granducato di del Lussemburgo in altri Paesi dell'Unione europea finite nel mirino della Guardia di Finanza
Di certo
Lo dico soprattutto i nostri più facile prendersela con chi scappa da guerre miseria che schierarsi contro i più potenti loro sì
Extracomunitari di successi o spesso residenti in Svizzera e con doppio passaporto come fa miste gelati Sergio Marchionne
è John Elkann
Allora cosa vi voglio dire che finanzia Pita Lisma e più forte di ieri e ha purtroppo pochi nemici per le strade
La sinistra deve puntare i riflettori lì addosso i generatori di crisi che sono in strada impuniti vivono dei regali di Natalie comprati su internet
E le nostre in meglio degli articoli che pubblichiamo su internet degli occhiali da sole che compriamo sono intorno a noi ma non parlano con noi
Questo il punto allora la quarta rivoluzione industriale
Ridurrà i posti di lavoro e ridurrà anche il gettito fiscale per questo e chiudo
Come ci ricorda Bernardi letta se la sinistra occidentale non capisce che come agli albori del movimento operaio quasi due secoli fa deve trovare i mezzi per invertire i nuovi rapporti di forza non ritornerà a dire niente
Per questo non ha voluto spendere un minuto del mio tempo a parlare di alleanze
Ci vuole discutere con noi di riduzione dell'orario di lavoro di reddito minimo di Grimoldi elusione fiscale di tassazione dei profitti del potere patrimoni
Sa dove trovarci
è
E lo dico così ma vi pare normale che mentre Corbino vuole alzare il salario minimo dieci Pound l'ora mentre Ammone introduce nel dibattito francese il tema del reddito universale
La sezione italiana dei socialisti europei discutesse il cadono
Di riportare indietro nel tempo i voucher ed arti e lo diciotto alla legge Biagi o alla legge e forme ero ma di cosa stiamo parlando compagne e compagni per questi do
E vi dico solo
Un'ultima cosa
Come possiamo
Evitare appunto che un fattorino di Food ora venga pagata a cottimo come possiamo
Farsi
Che gli abbonati di una Torino Milano non abbiano il venti per cento
Di rincari ecco lavoro istituzionale non serve credo che serva l'organizzazione di un partito come quella che dobbiamo fare
Credo che serva
Rigenerare speranza e credo che ci sia bisogno di
Tutte voi
Grazie
Grazie Marco
Credo
Chiedo se in sala di portare i saluti del finirla Piero ragazzini
Che non è in sala
Allora chiediamo
Aiole Morrone intervenire
Si prepari la Bucci
L'ora
Vi dico velocemente che abbiamo ancora
Giorgio Zecca Pietro Sergi matti Orlando e la Monticelli Marianna Stumbo Lassandro Gerosa
Raffaele Gentile Pignataro
Marco Sabattini Macrì Christie ante
Fabio cancelliere Angelo Bonomo
Domenico Sampietro
Quindi diciamo come vedete
Molti interventi ancora
Vi chiedo per favore di stare nei tempi previsti ovviamente cercheremo di fare
Il più possibile per far parlare tutti
I non dovesse arrivare proveremo a recuperarlo domani mattina domani
Il Congresso inizierà alle otto e trenta anziché alle nove proprio per garantire la massima partecipazione
Ricordo anche che alla sala del parco due è in corso la riunione Statuto grazie
Buonasera compagne e compagni io porto il saluto
Dei compagni delle compagne della Liguria
Mi presento mi chiamo Jole burloni e vengo da Genova
E sono Presidente di un municipio di periferia
Ancora per pochi mesi perché sta per scadere il mandato
Io dirò due parole su di me perché penso che ognuno
Dentro la sinistra italiana porta la propria storia
Ho iniziato a fare politica attiva poco più di una dozzina di anni fa erano gli anni di Berlusconi del berlusconismo
E abbiamo pensato che non bastava lamentarsi ma bisognava agire in prima persona
Mi scrisse AIDS in tempo per l'ultimo congresso
E fui fondatrice del Partito Democratico
Partito che ho lasciato a gennaio del due mila quindici insieme a Cofferati
E insieme ad altri compagni e compagne dopo le famigerate primaria per le regionali vinte da Raffaella Paita
Il cui abbiamo creato un esperimento interessante abbiamo creato retta a sinistra
Una bella esperienza che ha unito a unisce movimenti associazioni persone partiti e che ci ha portato ad eleggere un consigliere regionale
Che sta facendo un ottimo lavoro anche dall'opposizione
Adesso tutti stiamo seguendo lo scenario politico attuale che in grande fermento
Vediamo le prospettive di scissione all'interno del PD e vediamo anche con dispiacere come alcuni compagni e compagne con cui abbiamo condiviso un pezzetto di percorso abbiano scelto di non partecipare congressi di sinistra italiana
Come dicevo le motivazioni che mi spinsero ad un'azione politica furono i guasti prodotti da Berlusconi e dal sistema da lui creato
Ma col tempo ho capito che non è stato Berlusconi la massima sciagura o perlomeno non è stato solo Berlusconi
Ho iniziato a capirlo quando ho visto fare a pezzetti il programma elettorale Italia bene comune
E ho visto nel mille giorni dal Governo Renzi proposta di riforma e proposte politiche le cui linee guida sono distanti stime dalle posizioni della sinistra
Dall'istruzione con la buona scuola dal lavoro con il Giobatta all'ambiente con lo sblocca Italia alla pubblica amministrazione per la riforma Madia
Dall'architettura istituzionale della Bossi-Fini al sistema sanitario della minestra Lorenzin
E alle spese militari della ministra Pinotti
Come possiamo condividere un'impostazione che è distante anni luce dei valori della sinistra e in cui non ci riconosciamo per nulla
E allora ho anche capito cos'è la massima sciagura
La massima sciagura hanno detto anche altri prima di me
è un capitalismo che è diventato ogni pervasivo che fa sostituire in ogni sfera della società in privato al pubblico la merce al servizio la competizione alla solidarietà il potere al merito
La massima sciagura sono le politiche liberiste sia quelle dalla destra ma ancor di più quelle fatte dai governi di centro sinistra
E allora mi arrabbio quando sento molti ragionamenti anche nel nostro campo che girano ancora intorno al PD e all'alleanza con il PD
Genova è stata amministrata da un sindaco ha ragione in questi anni
E abbiamo visto quanto sia difficile tradurre in realtà amministrativa programmi e parole di sinistra quando i tuoi compagni di viaggio non viaggiano in sintonia Conte
Daria Pisapia anche a Genova sono venuti a proporci una ricetta per un'alleanza di centro-sinistra per un campo di centro sinistra
Che si traduce in ultima analisi nell'argomento del voto utile per scongiurare il governo delle destro quelle di Grillo
In Liguria Cofferati è stato accusato di essere scappato con il pallone e di non aver fatto vincere Toti
Ma in Liguria sia perso anche perché per dieci anni al Governo c'è stato Burlando con un Governo di centrosinistra e per la politica che ha fatto
Hannah Arendt diceva che lungi dal proteggerci dai mali maggiori i mali minori ci hanno invariabilmente portati ad essi e allora compagnie e compagni noi non dovremmo puntare al male minore ma qualcosa di più alto
Deve da qui emergere una forza politica capace di contrastare la guerra le distruzione ambientali le ingiustizie sociali non possiamo più accettare politica che non sono nostre
Non possiamo ha concentrato accontentarci che le cose che mettiamo dei nostri programmi stiamo solo scritte siano scolo solo dette e non siano mai realizzate
Noi adesso abbiamo delle grandi opportunità
Intanto il referendum costituzionale
Che ci ha dimostrato che esista un popolo che ancora si informasse impegna e lotta e va a votare quando ha la consapevolezza che il proprio voto e determinante
La seconda occasione e quella di oggi
Noi oggi abbiamo la possibilità di offrire ai nostri concittadini e alle nostre concittadino lo spazio politico in cui confrontarsi dove si torni a sostenere i diritti del lavoro i delitti che invoca qualcuno sono diventati privilegi
Il popolo del nord asserendo che ci ha detto a gran voce che un vero programma di sinistra è scritto nei dei primi articoli della Costituzione e non è la Costituzione dobbiamo prima di tutto attuarla
Il diritto al lavoro alla scuola alla salute il diritto per i ragazzi le ragazze o di oggi di costruirsi un avvenire
Il diritto per i meno giovani di andare in pensione in un'età cioè stabile perché la legge informerò è ingiusta il diritto ad avere servizi pubblici che funzionano
Il diritto ad essere donna madre lavoratrice perché è una donna che viene assunta mentre in gravidanza non deve essere una cosa eccezionale tale da meritare i titoli dei giornali deve essere la normalità
E invece la normalità sono ancora le dimissioni in bianco la normalità sono le donne violentate ucciso ogni anno allora sta a noi costruire oggi la casa dove far crescere un progetto di governo alternativo antiliberista
Piano Gante pronto al confronto con tutti ma autonomo dove la politica torni a destra e passione e non una sistemazione
Sta tutte e tutti noi tornati nelle nostre città di provenienza costruire casa per casa
Strada per strada come diceva Berlinguer
L'arte relativa per noi per l'Italia per l'oggi e per il domani c'è una sinistra tutta da scrivere tocca a noi buon lavoro
Grazie chiamerà intervenire accompagnò la Bucci
Si prepara Giorgio Zecca
Un partito nasce per rappresentare i valori e interessi lo ha ricordato mossi nell'introduzione
Non nasce da posizionamenti politici o dalle alleanze queste casomai vengono dopo e non prima Mussi ha elencato prima ai di valori e gli interessi perché di queste fatta la politica eguaglianza diritti sociali
Intrecciati a quelli civili dignità e valore del lavoro beni comuni
Tutti i valori e tutti interessi oggi mortificati e ridotti a merce
Ma la politica
Un pensiero è un'attività pratica ce lo ha ricordato efficacemente prima Maurizio Landini
Il problema che noi abbiamo che io perlomeno avverto e come questo ragionamento intorno ai valori agli interessi poi loro incardiniamo letteralmente in proposte campagne iniziativa qui cioè davvero un buco nero
Nel senso che se io penso alla lega
Immediatamente la identifico
Ordine e non agli immigrati se parlo dei Cinque Stelle legalità e contro i partiti
Il problema è che noi da questo congresso dobbiamo fare uscire quelli che sono i temi le battaglie per cui chi sta fuori da qui identifica perché è nata a sinistra italiana
E i temi sono quelli che sono stati detti
Reddito orario di lavoro
Diritti sociali stop al consumo di suolo ma o noi siamo in grado di fare questo salto di qualità di passare cioè dall'enunciazione dei valori che vogliamo rappresentare alle battaglie che questi valori poi comportano
Oppure noi riusciamo non riusciamo a
Darci forza
Perché vedete
Serve un partito e serve una forza
La politica senza forza si riduce la predica
E la politica o è organizzata o semplicemente non esiste
Qualcuno parlando di un'attività culturale ma anche parlando della politica diceva spesso
Il dieci per cento e ispirazione il novanta per cento e traspirazione cioè il lavoro è statica e sudore non è la politica su Facebook e la politica che incontra le persone che incontra i territori e che
è in grado di dare risposte
Non c'è quindi nessuna chiusura nessuna blindatura noi non basta siamo da soli
Ma se vogliamo aprirci e dialogare con gli altri confrontarci noi abbiamo bisogno di avere une identità una consistenza cioè di rappresentare un punto di vista
Altrimenti non si dialoga altrimenti si fa scena muta altrimenti si va soltanto a rimorchio degli altri
Un partito che ha una sua agenda politica e programmatica
Ed un partito che sta dentro la discussione travaglio che sta vivendo la sinistra non solo in Italia ma in tutta Europa
Perché vedete compagni la politica non è solo programmi e razionalità emozioni e passioni
La politica viaggia sui binario della paura o della speranza
In un mondo sempre più diviso ingiusto quale speranza può suscitare una sinistra che ad esempio si affida Hillary Clinton
Per battere Trampus serviva Sanders non serviva Hillary Clinton
Quale speranza può suscitare una sinistra tutta normativa
Imbottita di politicamente corretto in un eterno dover essere
Qui da noi negli ultimi anni sembra che essere di sinistra sia sostanzialmente tre cose pagare le tasse fare la raccolta differenziata e non parcheggiare l'auto in seconda fila
Tutte cose giuste per carità tutti i fatti di civiltà
Ma è chiaro che una sinistra così non suscita né passione né speranza ed una suscita soprattutto in quelle persone in quei siti in quelle realtà che stanno peggio è che noi proprio vorremmo rappresentare
La sinistra ha perso il gusto e la passione per le grandi sfide lo ha detto uno dei più grandi filosofi italiani quello che fa le vignette per così dire si chiama Altan
Una personaggio di altane dice hanno ottenuto tutto quello che volevano l'altro risponde tanto noi non volevamo niente ecco la sinistra in questi anni è stata questa cosa qui non si sapeva che cosa voleva
Io penso che dobbiamo ricominciare da tre parole autonomia è già stato detto
Conflitto
Perché è una sinistra che ha paura del conflitto ha cambiato natura e finalità è passata dalla trasformazione alla gestione dell'esistente è un'altra cosa
E infine mi ha fatto piacere vederlo l'altra parola l'ha sentita qui ora stasera è quella che ha detto Andrea Ranieri testimonianza
Guardate compagni che
La sinistra e la politica ritrovano credibilità autorevolezza se testimoniano con i comportamenti le cose che dico
Se non si è disposti a rischiare per un'idea o non vale nulla l'idea o vale poco la persona
Una sinistra una buona politica ha bisogno della testimonianza
Perché i valori non si dimostrano i valori si mostra non per questo serve la testimonianza
La sfida che abbiamo di fronte per me non è fare semplicemente ed è già importante un nuovo partito
Ma io penso che noi dobbiamo fare provare a fare un partito nuovo
Investendo avendo fiducia nella democrazia e nella discussione
La discussione non può essere confinata dentro gruppi dirigenti sempre più ristretti perché alla fine questa discussione provoca rotture incomunicabilità come abbiamo visto anche recentemente al nostro interno
Gli iscritti non debbono essere iscritte non sono spettatori passivi ma sono una risorsa di cui avere pienamente fiducia
Infine non basti amo hanno gli stessi
Il quattro ha dimostrato che c'è un popolo largo ampio di sinistra che ha detto no per noi che c'abbiamo scommesso e che ci abbiamo investito questa è una benedizione
Ha cambiato il panorama ha sconvolto quello che c'era prima io penso che noi da qui
Stasera dobbiamo anche mandare un messaggio politico
Questo popolo che ha votato no il popolo che vuole votare sì al referendum deve ritrovarsi unito
Dietro quel no e dietro quel sito c'è un'idea di democrazia e di società
E quindi noi dobbiamo continuare a tessere ho finito un minuto meno anche Tesserin file relazioni impegni comuni
Voglio dirla anche con estrema franchezza chi ha votato sì al referendum non può pensare di rappresenterà presentare questo mondo e questo popolo
Penso e ho finito
Che niente noi non dobbiamo disperderci questo popolo non si deve disperdere deve di trovarsi unito deve ritrovarsi unito anche alle prossime elezioni
Non so come non nessuno di noi è in grado di sapere come andranno le prossime ore i prossimi giorni ma credo che le messaggio che noi dobbiamo mandare questo un messaggio di grande apertura sulla base però
Di quel no e di quel sì I referendum sociali un un popolo unito che si deve presentare alle prossime elezioni perché la sinistra o invitanti o e di tante o non è grazie
Grazie
Giorgio reca e si prepara Pietro Sergio
Buona sia la compagna e buona serata compagni io vivo in Belgio da cinque anni parto con una cosa molto stimato sincera fare politica all'estero per un partito italiano e difficilissimo
Con altre compagnie altri compagni abbiamo provato a costruire prima in sella e ora in senso italiano una comunità politica
Ma le difficoltà che incontriamo ogni giorno derivano anche direttamente da quella che è la motivazione per cui molte delle italiane degli italiani che incontriamo hanno spinto alla fuga all'Alitalia
Fare politica in Belgio significa convincere i nostri concittadini che c'è ancora una speranza
Che c'è ancora un senso nel fare politica e che non la salute quello che hanno lasciato un Paese nelle macerie sociali politiche economiche abbiamo oggi la possibilità di costruire insieme un'alternativa
Non è facile lo dico senza
Senza indugi
Forse però il motivo per cui abbiamo provato a costruire questa questa avventura e continueremo a farlo e perché vediamo che molti degli italiani che ci raggiungono in Belgio spesso sono giovani che scappano esattamente da quello che dobbiamo combattere
Dal precariato dal malaffare dalla corruzione
Da un pezzo di ceto politico che si riproduce senza offrire un'opzione politica reale soprattutto i giovani e alle giovani italiani quindi un compito durissimo il nostro in Belgio in altri Paesi europei e in Italia soprattutto
Il senso però il senso politico dannosa avventura e chiaro e quello di riavvicinare i disillusi di aggregare e riorganizzare gli ultimi quelli che dalla crisi sono usciti con le ossa rotte
Per farlo però va messo in campo uno sforzo direi sopra umani
Per rompere una percezione che c'è compagni c'è all'estero c'è in Italia la percezione di noi comparti ITO già nato è già respingente già chiuso in mano a pezzi di cento
Guardate io per primo in passato lo confesso sono stato
Tentato da due estremi quello di fare un partito think tank un partito di un gruppo di esperti di politica europea e che si riuniva e che a chi Caravà tronfio delle proprie speck pertinenze come le chiamano oggi oppure dall'altro lato all'altro estremo un partito bocciofila una sorta di
Dopolavoro in cui scambiarsi opinioni e commenti sui fatti del giorno non basta non è questo che dobbiamo fare la sfida è costruire un partito
Sapendo che niente e nessuno ci regalerà oggi uno spazio politico predefinito
Tanto più in un momento come quello in cui
Fatemelo dire con una battuta la corsa i posizionamenti rende
Quanto meno affollato il mercato delle delle sigle politiche
Vi dico allora cosa dobbiamo fare secondo noi in Belgio ma anche forse in Italia lavorare su due dimensioni che
Sono ovviamente quella del territorio della comunità il luogo dove si vive e il luogo dove si fa politica l'altro perno essenziale e l'Europa
L'Europa come spazio di una rivolta collettiva contro le politiche neoliberiste
E lo facciamo guardate abbiamo una piccola ambizione provare a fare tre cose e farle tutte insieme la prima è rappresentare ovviamente i bisogni e diritti degli italiani all'estero su questo abbiamo presentato anche un ordine del giorno secondo me
Ricco di proposte dalla riforma dell'anno era la riforma del voto all'estero
Dalla strutturazione di percorsi di mutualistico per gli italiani all'estero fino ovviamente ad affrontare le questioni urgenti come quelle dell'espulsione ogni delle italiane degli italiani dal Belgio per motivi economici questo lavoro pregnante di comunità di radicamento sul territorio
Il secondo ovviamente e quello di dialogare con chi fa politica in Belgio nel nostro caso e quindi i partiti le associazioni i sindacati
Bene e stare a fianco delle loro lotte a partire ovviamente dal contrasto alle politiche di austerità il Governo Michel
La terza cosa che ovviamente poi proviamo a fare seppur diciamo decentrati e contribuire al posto al nostro dibattito qui oggi in Italia
E ad esempio siamo molto contenti di aver scritto contribuito a scrivere un emendamento alla tesi quattordici per ribadire che l'Europa è il nostro spazio del nostro agire politico
Insomma compagni
Non è facile non mi nascondo dietro nessun infingimento noi ci abbiamo provato siamo all'inizio siamo pochi ma siamo agguerriti
Credo che
Però
Per avere
Una ricaduta reale non nel quadro politico non nelle prime pagine dei giornali ma nella società dobbiamo provare ad avere un quadro chiaro delle sfide degli obiettivi provo a dirle in maniera molto semplice
Dobbiamo coniugare un'organizzazione forte e strutturato
Nessuno di noi vuole un partito liquido nessuno di voi con un partito non strutturale
Dobbiamo però coniugarlo con delle pratiche nuove inclusive democratiche
Dobbiamo proporre idee e progetti per un cambiamento radicale della società perché la società che ci chiede di essere radicali non è un posizionamento non è un'etichetta
Non è
Un pezzo è quello che ci chiede
Il il il Paese e direi l'Europa
Dobbiamo però anche avere il coraggio di dirci
Che tutto questo non basta se non passiamo da un rinnovamento anche delle facce delle persone delle dite che mettiamo in campo per dare
Un volto nuovo questo partito
E ultimo e guardo a quello che dovremo fare nei prossimi mesi e non sappiamo se tre otto o dieci costruire un programma chiaro
Per il cambiamento del Paese da scrivere insieme in maniera partecipata
Seguendo anche una delle intuizioni forse più sfortunate delle giornate di Cosmo politica cioè quella di una vera e propria carovana dell'alternativa che mette insieme tutte
E tutti nel Paese prescrive insieme il nostro programma insomma
Credo che sia il percorso difficile
Credo anche che
Dobbiamo fare uno sforzo ulteriore dobbiamo forse preferirei campi larghi
Quelli che chiamerei dico gli stretti le strade piccole impervie quelle della
Dell'inchiesta sociale della vertenza attraversare i luoghi del conflitto dalla povertà e dell'ineguaglianza
Solo così forse possiamo tradurre l'insoddisfazione verso lo stato delle cose presenti in azione collettiva in protagonismo politico grazie buon lavoro a tutti
Pietro Sergio interviene si prepara a Mattia Orlando
Buonasera a tutti ben trovati
Lascio al riguardo
Non fate per telefono
Dunque
Cari compagni cari compagni è la prima volta che scrivo un intervento ma l'occasione storica e non vorrei dimenticare le cose che ritengo essenziale sottolineare in questa tre giorni congressuali che sancisce
Finalmente la nascita formale sinistra italiana
Devo ammettere una certa emozione che deriva dalla consapevolezza di avere finalmente di nuovo una comunità nella quale e per la quale
Impegnati
Non abbiamo cambiato partito ce l'abbiamo costruito non abbiamo scelto per convenienza abbiano deciso di rischiare per qualcosa di più necessario di uno strapuntino un assessorato un punto percentuale
Ci piace la politica e siccome la vediamo boccheggiare soffrire abbiamo pensato che fosse giusto giunto il momento di darle un aiuto a rialzarsi dire agli attacchi dei vari popoli
Dei movimenti e dei popoli liberisti che si sono impossessati gli altri partiti
Dei quali
Oggi non dirò il nome in quanto oggi preferisco concentrarmi sul nostro partito adesso possiamo finalmente dire e sul nostro congresso
Perché oggi tagliamo quello che io
Definisco di primo Gran Premio della montagna
Per non trovare uno non metafora ciclisti
Non non è il più alto non è più difficile neppure più faticoso semplicemente il primo di una serie infinita di Gran Premio della Montagna di scalate limpide che ci porteranno se saremo tenace convinti alla meta
Non per portare
Soltanto noi stessi a tre o quattro ma le nostre idee e le nostre convinzioni al Governo del Paese convinti che un Paese normale e migliore deve e politici
In un Paese normale non può non esserci una sinistra vera e normale
Contenuti coerenti coerenti con la collocazione nel panorama politico con un posto ben riconoscibile nell'arco costituzionale
Sinistra nei contenuti che fa autocritica e propone dunque un'alternativa di governo alternative è necessario dunque disattendere delle riforme chiamate beffardamente buona scuola
Vi è un passaggio si ricordo
E enti locali pubblico impiego una delle tante riforme inconsistenti incostituzionale che c'erano state appioppati
E della disoccupazione soprattutto al sud
Io sono delegato nella provincia di
Reggio Calabria e quindi mi perdonerete se parlerà un po'nella nella mia zona
Sui poli campanilismo insomma questo ordine dagli enti perenne
E tragica per le alluvioni per i disastri causati ad ogni principale precipitazioni un temporale esca dovute al mutamento del clima
Un dissesto idrogeologico che dovrebbe diventare fonte di lavoro con investimenti mirati in massa di di messa in sicurezza del paesaggio di una delle regioni più belli in assoluto parlo naturalmente calabre
Mentre adesso cade letteralmente a a pezzi frane impegnarmi dove mette nulla né manchevolezze passate e presenti Nocioni penalizzato oltre ad escludere almeno in buona fede di folle pasticciate degli enti locali
Che ha generato confusione e agevolato i classici e sempre più pittoreschi esercizi di scaricabarile
Soffoca ad soffocata
Dai rifiuti tossici compiti rinuncerei l'incidente di malattie tumorali oltre ogni ottobre accanto alle intollerabilità umana
Realtà dove ci si ammala facilmente ci si cura faticosamente molto pratico dove per curarsi nelle portiere emigrare anche per questo motivo verso le strutture del nord come specie triplicate sfortunate famiglie vittime prestato primaria in un male
Se non si avrà il coraggio di prendere iniziative forti battere i pugni dare la voce di chiedere lavori di bonifica
Delle aree maggiormente inquinante non ci potrà essere nessuna discontinuità col passato e nessuna speranza nel futuro
Non sono più che
Di tanto in tanto tra un rapporto il vin merci sulla quale sulla povertà un masterplan fantasma si vede ciclicamente riproporre il ponte sullo Stretto
Non interesse reale per le condizioni in cui versa la sanità nel viabilità il paesaggio il problema dei rifiuti
Lo Sciuto dove la criminalità piaghe esistente che nessuno può negare diventa pretesto per non fare nulla se non nazioni repressive
Un far nulla un'assenza che diventerà dunque un vantaggio per la stessa criminalità
Finendo per stabilire un mutuo soccorso voluto non voluto cambia poco tra Stato le istituzioni alla criminalità che dalle dalla mani dal mancato dalla mancanza di sviluppo si accredita
Come alternativa
Alle istituzioni democratiche soprattutto in concomitanza di governo
Fumosi e assenti né quindi è necessario
Fissare delle priorità assolute nel nostro programma per il Sud
Bonifica urgentissima nella
Perché io ho chiamato terra dei fuochi bis
Investimenti perché are lavori in ambito di assetto idrogeologico e messa in sicurezza dei centri abitati della viabilità disastrata quindi pericoloso che deve stare
In questi cento un piano celebrano altrimenti dei rifiuti e di edilizia scolastica assolutamente inadeguata quando
Non pericolosa per l'incolumità di chi ci lavora ci sfugga tra scuola quando per la ferrovia e ironica viene in mente guarda caso è sì una direttrice Benigni non ci resta che piangere con Stefano fascina
Che non ci siamo detti a luglio
Di quasi due anni fa
Comunque
Qua come non parlo
E quali inizieremmo questa corsa verso la Costituzione così costruzione di sinistra italiana
Quindi tralascio questo questo
Vorrei solo dire una un'ultimissima cosa e finisco vi chiedo
Vengo vengo da lontano
Del leggo dice
Percentuali
Aldo accreditate dodici venti quaranta per cento e mi sembra
Che invece di ragionare sui dati sull'astensionismo si pensi che il corpo elettorale Damiani sia costituito di un duecento per cento
Di elettori perché altrimenti non si capisce dove questi otto sondaggisti vengano di andare a prendere
La propria effetti di elettorale
Percentuale assegnato d'ufficio a chiunque farà starà fuori la sinistra italiana di necessità al turno di Chieti
Con
Fantomatici
Sommatorie
Di diritti cc rappresentano con me come recinti chiusi testimonianza e mi rammarica è che questa critica pretestuoso usarlo per giustificare scelte diverse rispettabili e legittimi ma non per il forte condivisi
Non ci sono i recinti non è dunque la disputa tra maggioritario non minoritaria quanto a ricercare conoscente attraverso i contenuti
O altro con la sfida ci accomuni sommatoria senza neppure chiedere conto e se questo è Montorio se non un film di affinità programmatico semplice in corso di attrattiva per assessorati altri incarichi amministrativi speriamo
Non capisco perché ho finito ho finito
Nicola Fratoianni Stefano Messina lo scotto chiunque dei nostri
Dirigenti
Nel momento in cui dice che l'abbia anche nel suo impianto disoccupazione giovanile
E tutti i problemi che abbiamo un mese anche programmi dovrebbe essere votato come dal venti per cento
Che invece voterebbe qui c'è via quali se dice le stesse identiche cose
Qualcuno me lo spiegherà
Veniamo da esperienze
Beppe niente diverse ma tutti abbiamo in comune
Una comune esigente
Una card una carta dove dove impegna
Non siamo indifferenti perché altrimenti grandissimo ci toglierebbe
E quindi faccia tutti è un grosso in bocca al lupo ringrazio tutti per
Per l'impegno che
Che abbiamo messo per essere qui oggi che avete messo
E c'è tanto lavoro da fare però insieme ce la possiamo fare grazie
Mattia Orlando
Si prepara Elena Monticelli
Buonasera compagni
Allora io vengo dal Veneto come la compagna di Genova al di prima provo a raccontarmi in un pezzettino nella mia regione anche attraverso
Quelle che sono insomma le mie esperienze dirette la mia vita
E appunto
Insomma
Io
Ho trent'anni del manifesto qualche giorno fa ha fatto uscì una bella prima pagina in cui si titolava la guerra di trent'anni non ecco diciamo che siamo in trincea siamo in tanti ci sono anch'io
Però appunto fra
Insomma in questa e in questo conflitto che e ve l'assicuro insomma non è non è semplice da affrontare per la mia generazione
Si finisce a fare un po'di tutto ma qui si fa anche un po'esperienza del mondo e la situazione che ci circonda di
Luoghi situazioni di cui non magari non si sarebbe a conoscenza altrimenti
Nel mio caso io posso portare anche
Un esempio particolare io nell'ultimo anno per esempio essendo precario sono stato
Ho lavorato per un'azienda appunto che riforniva
Il CIPE di cibo e di diritti e di di di vettovaglie varie i centri di prima accoglienza di Conegliano in provincia di Venezia
No se dice qualcosa
E appunto io al suo compagni vi assicuro non è non è semplice non è un bel vivere
Andare a lavoro la mattina
Chiedendo se appunto se l'azienda di rinnova il contratto per il mese prossimo
E tornare a casa la sera con in testa quello che si vede dentro a quei posti lì
E mi fa piacere che ci sia Giovanni in Presidenza perché insieme a tanti altri a Giulio Nicola Fratoianni sono venuti e ci hanno dato una mano a tirare fuori
L'orrore
Che avviene lì dentro
La verità compagni è questa la verità è che nel ricco nordest dove si trova la mia casa e la mia vita di accoglienza si muore
Si muore
E appunto siccome abbiamo citato tanti eminenti interpreti del pensiero nostro che non ci sono più che sono scomparsi di recente io
Vorrei
Penso sia doveroso insomma ritengo doveroso ricordare Bruno che vive nel mio nella mia regione
Ricordare per esempio Sandrine Bakayoko
Ulivo ariana una ragazza ivoriano alimenti sei anni che dentro al centro di Cona è vissuta nell'ultimo anno
E poi una sera appunto per un problema polmonare cose banalissime insomma che
Per noi non rappresentano minimamente no insomma eccede non non sono di solito normalmente rappresentano affatto un problema
Appunto per un problema di questo tipo c'è morta nel centro di con è stata lasciata per sette ore senza assistenza alcuna dentro un bagno chimico a tossire sangue fino alla fine
Lo sa anche
Fatte non so se ve lo ricordate un altro ragazzo di ventidue anni
Lui era
Gambia hanno
Che per non aver avuto però per non aver visto accordato insomma il permesso di soggiorno riprenda un certo punto dal ponte di Rialto nel cuore della centro storico di Venezia
Si butta in acqua nella laguna ghiacciata si lascia morire
Lì intorno si muovono persone i gondolieri motoscafi taxi acquei
I vaporetti la gente d'Africa ti ammazzo
Però nessuno tende la mano
E questa è la mia regione compagni questa è la regione in cui proviamo a fare politica a sinistra
Mi lascio immaginare non è semplice
Però
Quando abbiamo cominciato a fare il percorso di sinistra italiana abbiamo provato a costruire questo nuovo soggetto anche in un posto in un contesto così difficile allora ci siamo detti prima di fare qualunque cosa prima di impegnarci di spenderci pochi che siamo
Con la fatica che ci vuole che ci vorrà
Per costruire questo soggetto mettiamo un attimo i puntini sulle i proviamo a ragionare come investire
Su che cosa appunto cosa dire ma anche
Come mantenerci c'è come come mantenere una credibilità nelle persone alle quali parliamo
Io penso appunto che e mi avvio alle conclusioni più rapidamente possibile
Io penso appunto che la
L'alternativa è la radicalità di cui parlava anche Fabio Mussi in apertura siano fondamentali in questo senso io ci aggiungerei anche un po'di coraggio appunto perché certe volte serve coraggio anche per non dimenticarsi o per fare
Per fare presente quando è il momento a chi
Sono imputabili determinate scelte determinate cose che restano appunto perché il modello
Questo modello di accoglienza qualcuno se l'è inventato qualcuno l'ha concepito qualcuno lo ha messo in pratica
Io non posso dimenticarmi chi è stato nel momento in cui vado a chiedere il consenso dei compagni alle persone di cui cerco di risvegliare la sensibilità nel momento in cui faccio politica su un tema di questo tipo
Io non mi posso dimenticare
A chi è attribuibile chi ha concepito il job sappia chi attribuibile la messa in pratica del gioco Satta che colpisce l'intera generazione ma anche me per primo
Nel momento in cui vado a chiedere una partecipazione e anche semplicemente il voto alle persone con cui condivido la mia vita il mio territorio da me
Non è possibile
E allora onestamente compagne se c'è un modo
Per distruggere tutto perlomeno nel mio territorio perché io le altre realtà forse non le conosco così bene come la mia appunto bastavano due parole alleanze preventiva
Parlare di questo significava distruggere tutte
Non mi chiedete non mi chiedete anche a chi verrà parlare domani io lo dico non mi chiedete di andare a portare questa richiesta sul mio territorio però solo mi prendono a schiaffi ma fanno anche bene
Grazie materia elementi fare bene
E si prepara Marianna scuro BO
Al da tutti i compagni e compagne di vorrete scusami se potrò fare confusione questa è la prima volta che intervengo in un congresso di partito come delegata e non come indicato esterna lo dico perché faccio parte
Vengo insomma dal percorso delle organizzazioni studentesche successivamente da quella della rete di
Di accusa
è evidente che intervenire un congresso di partito come esterna lascia la facilità della critica di quella che arriva e dice questo partito non ha fatto questo non ha fatto quest'altro è evidente che
Invece intervenire era delegato comporta anche un'assunzione di responsabilità una consapevolezza che siamo qui oggi chiamati tutti e tutti a dare un contributo affinché questo soggetto e rappresenti davvero non l'ennesimo nuovo partito ma una sfida più ampia
Non si nani comincia ad essa chiede tutta da vincere
Qualche settimana fa pagina novantanove intitolava la sinistra è morta sul lavoro e proponeva uno studio che provava ad analizzare il rapporto lavoro due mila venticinque del Movimento cinque Stelle provando a spiegare come loro si siano posti il problema riportando però poche certezze molto sta ridendo India
E leggendo quella prima pagina mi sono detta né cavolo sarebbe stato bello fare un percorso verso il congresso che avesse al centro questi temi e che avesse favorito anche lo scontro tra posizioni impostazioni differenti su queste su altri che
E mi ad esso collegato
Per provare a costruire insieme qui all'interno di questo Congresso come un po'diciamo come un percorso o una nostra visione del mondo
Lo dico compagni perché temo e continua a vedere il rischio in particolare sui temi del lavoro del web fare una deriva sempre più marcata della politica verso il marketing
Con soggetti che nascono con l'obiettivo di offrire questa o quella opzione questa o quella proposta con lo scopo soltanto di accaparrarsi una percentuale in più nei sondaggi
Faccio un esempio molto chiaro adesso improvvisamente a seguito della vittoria diamone in Francia le primarie più soggetti improvvisamente hanno ricominciato a parlare
Del tema del reddito minimo e della riduzione dell'orario di lavoro come se bastasse dire queste due parole magiche per raccogliere consenso improvvisamente l'anno ridetto Cinquestelle l'ha detto anche Silvio Berlusconi
Ma quando qualcuno si è chiesto ma queste proposte che hanno lo stesso nome sono tutte uguali da dove arrivano ci ha detto se dietro davvero la medesima visione del mondo
Come è possibile ad esempio sul tema del reddito minimo ci siano state prodotte negli anni proposte così diverse e a sinistra sia stato fatto un grosso lavoro su questo tema ma non siamo riusciti a costruire un discorso en più o
Che tenesse insieme la necessaria complementarietà tra i piani industriali gli investimenti in innovazione le politiche fiscali redistributive e la riduzione dell'orario del lavoro e del reddito minimo
Perché non si è riusciti a restituire un'idea progettuale forte
Che rendesse queste idee rivendicazioni concrete e non adesioni di consenso da chiedere alle persone
Lo dico perché credo che noi non possiamo adesso metterci qui a tavolino e pensare di costruire anche noi una nuova lista con delle proposte che un po'stanno bene a questa sensibilità un po'stanno bene a questa sera altre sensibilità a fare la nostra proposta andare anche noi a presentarci a fare marketing elettorale
Lo dico meglio noi non possiamo dire genericamente ad esempio di essere a favore di un reddito minimo qualsiasi senza dirci chiaramente che il nostro modello ad esempio di reddito minimo è un modello universale e individuale di autodeterminazione
Che rifiuta
Forme di Warfare
Che pongono i soggetti più deboli in condizioni di vessazione di coercizione
Dico e di chiedono contro prestazioni anche in forme di lavoro gratuito lo spiega bene questo tipo di tendenza ad esempio il film
Di Daniel Black dove non si parla di reddito minimo ma di sussidi e pure appunto dai rifiutiamo quel modello
Di Welch farro noi non possiamo dire di essere così genericamente a favore di politiche per l'occupazione se non di chiama diciamo chiaramente che occupazione sì
Ma non a qualsiasi costo non a qualsiasi condizione
Perché non si può chiamare occupazione la creazione di forme di lavoro sempre più precaria
Pallavolo povero mal pagato il proliferare di lettere re delle regole regolamentato nell'economia dei lavoretti abbellire spacciati per hobby quali dove licenziate dove i lavoratori sono licenziati tramite ampio il proliferare dei voucher politica per l'occupazione di ma non a qualsiasi corso compagni e questo il nostro punto di rottura
Perché la storia della sinistra nasceva sull'idea che le battaglie dei lavoratori e delle lavoratrici fossero prima di tutto battaglie per la liberazione dello sfruttamento
Ed è nella ricerca di questi punti di rottura
Che si spalanca un campo larghissimo da intercettare in questi punti e in questi punti di rottura nel rifiuto del a qualsiasi costo
Che la riduzione dei dell'orario di lavoro e il reddito minimo diventano strumenti di lotta
Che favoriscono l'autodeterminazione l'organizzazione delle persone per permetterci di affrontare farsi complesse come quelle che descriveva benissimo prima Marco Grimaldi quelle nella quarta della Quinta rivoluzione industriale che sono già alle porte
Dell'ulteriore sviluppo della robotica
E delle tecnologie nomi sui temi del lavoro dobbiamo costruire la nostra programmazione per questo dobbiamo essere a fianco della CGIL nella campagna referendaria
Ed è per questo
Che oltre
All'analisi anche l'agire di questo soggetto politico deve essere necessariamente costruito sui punti di rottura
Rottura con l'idea o di autoreferenzialità dei partiti rottura con l'idea che il partito rappresenti prima i sia prima dei rappresentanti e poi dei rappresentati che il partito sia costruito su rendite di potere
Noi dobbiamo invece costruire un agire politico basato sulla ricerca di punti di rottura che nascono sui territori con esperienze concrete anche fuori da noi
Che costruiscono rappresentanza presìdi lotte sui territori che già esistono attraverso una carovana che ascolti ma che intrecci soprattutto pratiche e azione politica
Noi dobbiamo ribadirlo con forza che le risorse di questo partito sono messe a disposizione di mutualistico in senso ampio
Non soltanto a dare i soldi a noi ai nostri amici e anche ai Circoli queste ovvio ma non soltanto mutualistico diffuso
E quando penso alla costruzione dell'agire politico sui punti di rottura dello non a qualsiasi costo penso che non a caso in questi mesi ne abbiamo visto tornare in piazza in diverse parti del mondo le donne
Non come lotta categoriale no come lotta di una parte ma come movimento che ha ben chiaro che si sono raggiunti dei punti di rottura
Con la costruzione degli stereotipi di genere con le discriminazioni sociali politica economica i movimenti delle donne hanno interpretato un punto di rottura che però appartiene a tutti a tutte noi non solo alle donne
E che non può che tradursi che nel conflitto
Concludo dicendo che lo slogan proprio lo slogan usato da questi movimenti non una di meno è uno slogan che dovrebbe parlare tanto a un soggetto che ambisce a creare l'alternativa
Non una di meno racchiude in sé la dimensione di una lotta che una lotta collettiva non una di meno dovrebbe spingerci a immaginare un'azione politica che parta dall'idea che non possiamo perderci nessuno
Che non possiamo tassare indietro nessuno che non possiamo lasciare nessuno solo con se stesso a difendersi da solo
La nostra opzione politica compagni e compagne e si deve collocare per forza nel solco della rottura
Per rappresentare chi in questa rottura e in trincea perché compagni lo diceva bene Andrea Ranieri sulla strada della compatibilità c'è già uno stop Mazzone saturo è uno spazio appieno l'aspirante a mano e sono convinta perché iniziamo oggi un cammino differenti in questo senso alla ore alla lotta
Grazie Elena
Marianna spurgo
Marianna non c'è
Allora serio compra
Sociale
Non c'è nemmeno Sirio
Alessandro Gerosa in sala
Ragazze compagne e compagni che ha quasi chiedeva di lasciare la musica perché un po'di pathos magari te non poteva che ha
No
Ma soprattutto volevo
Poche un punto politico al Congresso lo abbiamo pagato non Comba Uccio ovvero il piano di fare dunque perché altre no giustamente esso
è un problema si pone un problema politico al Congresso
Calze mille cadere compagne e cari compagni e soprattutto per essere ancora qui a mostrare questa resistenza io sono uno dei due delegati brianzoli noi alle sette di sera andiamo a cena quindi capisco la difficoltà
Io non non farò interventi politici di fase quali la Shoah chi è molto più bravo e competente
Di Memmo levo concentrarmi su un tema che sono molto felice è stato toccato anche da alcuni altri interventi io te mi piace dire che deve essere un po'un Collocamento politico che dobbiamo tenera età rondò nei confronti di un partito di un altro ma nei confronti di una certa di campo che è quella del campo della precarietà e di occuparci del campo della precarietà
Che oggi riguarda i giovani ma non solo perché noi spesso ci dimentichiamo
Che sempre più tantissime altre fasce d'età sono ormai pienamente dentro alla palude della precarietà e che non riguarda solo una categoria lavorativa perché sia lavoratori cosiddetti poco qualificati che invece lavoratori altamente specializzati
Sono certamente coinvolti e la precarietà è quella che si annida dietro
Alle parole molto alto altisonanti come veniva detto prima
Lascerei quindi economico l'economia della condivisione che però poi invece sappiamo che da Hubert fino a bla bla carica perché non sono in alcun modo diverso
è altro come
La crea attese fondo mila economia creativa con la basata sull'innovazione last altre no economie tante i belli inglesi ismi ma che spesso nascondono soprattutto lavoretti mal pagati lavoretti vischiosi soprattutto
E una serie di come quelli del lavoratori di Food ora che sono intervenuti prima come
Quelli dei tanti lavoratori autonomi perché hanno una start-up e però in realtà l'obiettivo è riuscire a galleggiare sopra la soglia di povertà
E allora compagne e compagni noi di noi come sinistra la precarietà la sappiamo descrivere molto molto bene da tanti anni
Ma forse siamo stati fino ad oggi un po'meno capaci di rappresentarla politicamente soprattutto programmaticamente
Credo
Il abbiamo dei dibattiti molto avanzati altrove il Presidente il candidato Presidente socialista in Francia propone reddito minimo garantito e propone di tassare gli algoritmi del capitale e quelli che citava prima
Grimaldi abbiamo in Inghilterra
Corbin che lancia il Platform cooperativismo al come alternativa alla Schering economiche è un tema all'altro termine inglese perché lì sono in Inghilterra giustamente parlano in esatto ma vuol dire che fondamentalmente mutualistico vuol dire che comprende cupa carie la tradizione delle cooperative e saperla innovare che
Dando un'alternativa
Più e etica e soprattutto più efficace a quella che è la negazione tossica della Schering economico sappiamo benissimo compagne e compagni che oggi non basta neppure più il reddito però
Perché ha detto lo propone anche la Silicon Valley in un'ottica nato capitalista come
Ad inizio del Novecento e grandi industriali proponevano no i villaggi industriali come
Forma di ricatto per gli operai
E allora non possiamo che vedo fuggire in un passato in uno sviluppo passato che sappiamo non tornerà non possiamo accettare acriticamente neanche gli inglesi ismi ce ne sono tanti altri
La Circular secondo me è una cosa potenzialmente molto bella ma dobbiamo stare attenti perché adesso è un modo per fare business da parte delle multinazionali dobbiamo prendere il concetto di economia circolare e saperlo vi declinare in un senso autenticamente
Ecologista
E dobbiamo giocare la partita su quello che è il campo di gioco
Ovvero questo delle nuove economie perché altrimenti come si sa se non ci si presenta vincono a tavolino gli altri io no no
Soluzioni assolutamente se non una chi una piccola proposta che è quella di ritornare ad ascoltarlo regole fisse
E detto mai ad ascoltare facciamola una campagna pubblica
In cui per una volta non diciamo quello che pensiamo noi ma proviamo ad ascoltare i precari
Per chiedere ha luogo quali sono le loro esigenze quali sono le loro problemi quotidiani e soprattutto per chiedere al luogo di progettare assieme politiche
Per uscire da questa situazione poche non tante non abbiamo bisogno di programmi di venti proposte abbiamo bisogno di poche proposte così
Concise ed immediatamente concrete invece che abbiano un immediato impatto sulla quotidianità delle persone faccio un esempio concreto e vado a concludere però la musichetta la voglia prescinda causa specifica
Scusate abbia
Ad esempio possiamo affrontare è quello che è il tema
Del
Del diritto all'abitare anche dei giovani precari a cui oggi le può
CTTA tradizionali e di sinistra dell'edilizia sociale sappiamo non danno una risposta perché sappiamo benissimo che
Moltissimi migliaia di precari
Non hanno i requisiti per chiedere una casa popolare
Moltissimi poi
Precarie però molti anche i miei colleghi io sono anche un dottorando moltissime colleghi saga but no no affittando una stanza singola quando gli va meno bene affittando una doppia vivendo nella stessa stanza se non altera
Persona allora lanciamo un nuovo piano nazionale per l'edilizia sociale nelle aree dismesse
E però facciamolo progettando assieme ai giovani precari
Nuove forme a partire da quel dalle forme esistenti
Di edilizia convenzionata ed edilizia moderata
Che sappiano dare una risposta a queste esigenze dei giovani precari Fossa se faremo tutto questo saremo anche
In grado di avere un partito un po'più forte un po'più autonomo perché
Popolato e popolare
E quindi anche libero di discuterlo con chiunque grazie
Allora Marianna scuro botte mi dicono essere entrata
Se Silvio conta in sala lì ripeto che potrebbe parlare voi altrimenti gentile
Buona sera
Grazie per la fiducia
Allora questa sera io personalmente sono qui perché non è in testa una sinistra molto ambiziosa una sinistra che ospiterà diverse persone provenienti da storie completamente opposta
La sinistra che andiamo a costruire deve essere una nuova casa una casa senza confini
Che possa accogliere chi si sente di Sinistra chi si dice di sinistra chi ha sempre militato nei partiti di sinistra occhi e ancora oggi non a casa perché non riesce a trovarsi bene da nessuna parte
La nostra deve essere una proposta alternativa tutto quello che è in campo a oggi che possa accogliere il voto di chi è contro a quelle destre così estreme da mettere paura
Poche sono le proposte in campo che rispondono a questi bisogni e populismo prende assolutamente il sopravvento
A me dispiace che non siamo tutti manca una parte dei nostri compagni una parte le persone che hanno camminato con noi e nell'umiltà nel mio ruolo piccolo spero di riuscire a costruire una sinistra che sia veramente unita
Il percorso che viene proposta questa nostra sinistra e lo stesso che viene
Riservato alla scoperta delle grandi verità
La verità così come la nostra sinistra è stata molte volte ridicolizzato AA
Poi verrà ostacolata infine verrà accettata come ovvia come l'unica possibilità che noi abbiamo
La nostra sinistra insieme come radice semantica il senso di comunità e di gruppo che noi però stiamo purtroppo tradendo arroccandosi ognuno no sul proprio piccolo Monte pensando ciascuno di essere la vera sinistra
Invece
Le pianti più it utili quelli più grandi quelle più belle sono quelle dalle radici profonde le radici da cui tutti noi lasciamo Madrid pronti maestosi potenti grandi
Che raccontano gli anni che sono passati dalle corteccia in parte anche
Ferite da tutto ciò che succede all'esterno ma dalle chiome folti grandi che possono essere
Nido per gli uccelli possono essere ombra degli uomini e possono essere anche poi sia per i poeti queste la sinistra che ne possiamo da Donati
E due sono gli errori che oggi possiamo fare fermarci o non arrivare fino in fondo accettando dei compromessi che non qualifiche non qualificherebbe la nostra sinistra
C'è uno spazio da riempire uno spazio da riempire sì di uomini e di donne ma soprattutto di proposte
Perché è facile portare avanti essere donna uomo di sinistra difficile invece l'agire le agile che poi diventa veramente dà risposte ai bisogni del nostro tempo
Spero credo e soprattutto auspico perché non dipende soltanto da me
Che la nascita del Partito una volta organizzato territorialmente turni a presentare dei congressi che partano dal basso per una profonda e totale partecipazione democratica spesso troppe volte carente
I nostri interlocutori per me non sono un problema perché i nostri veri interlocutori saranno le parti sociali i sindacati in primis
Per riaprire una grande stagione di diritti per tornare a parlare di quelli che sono troppe volte i diritti violati
Per tornare a difendere la partecipazione al mondo di lavoro e soprattutto
Il salario la dignità di un salario
Ai tempi dell'Ulivo un manifesto così recitava
A fine stipendio avanza ancora troppo mese
Ed è stata proprio tradita la promessa che c'era dietro questo manifesto è stata tradita perché continua a esserci ancora troppo mese alla fine dello stipendio
Per politiche antitetiche alla sinistra dannose
Quando si affronta un congresso le tesi sono tutte belle partono da lontano dalla nostra storia nobile rievocano le battaglie parliamo di capitalismo del fallimento della globalizzazione
Vi parlano di una sorte terza guerra mondiale in atto
Poi però
Rimaniamo alle nostre tesi e facciamo fatica a far diventare realtà quello che abbiamo promesso
Torniamo troppo spesso a parlarci addosso e a specchiarsi i spetti che riflette una nostra immagine soltanto verso noi stessi e questo ci rende poco poco pratici
Non è facile tutto quello che dobbiamo affrontare tutto è contro la nascita di una vera sinistra abbiamo un'Europa in cui la si essa sta scomparendo faremo avere iscritte difficili e ancora peggio per gli attivisti ma non possiamo fermarci
Spetta a noi rimettere mano al sistema formativo italiano tornare ad essere concorrenziale delle prospettive europee e mondiali spetta nel garantire i diritti conquistati con tanti anni di lotta spetta a noi tornare di dare dignità al salario
Spetta a noi la possibilità di autodeterminarsi e continuo cominciare a richiamarci liberi concludo con una citazione che a me molto cara e che ho paura che sia nostro grande rischio non c'è nulla di così umiliante
Come vedere gli sciocchi riuscire nell'impresa deve in cui noi siamo falliti e questo non possiamo permetterlo grazie
Silvio con te non è rientrato però
Gentile
Che non è un aggettivo bensì un cognome
Gentile annunciata
Signor Barrot
Io penso che il dibattito di quest'oggi
Probabilmente un po'datato poiché si riferisce categoria con quelli del capitalismo e della sinistra che a me pare nove certi versi se non superati da aggiornare
Il cosiddetto amiamo capitalismo di cui parliamo è una creatura che si sta profondamente trasformando non è più quello del devo liberismo che trova una giustificazione sociale nell'essere presente
Con il fatto che era il fattore principale della produzione quindi all'occupazione
Quel tipo di capitalismo dopo la fascinazione della globalizzazione del turbo capitalismo è tramontato dobbiamo saperlo perché un avversario che non è più quello di prima ha cambiato le sue forme
In qualche modo sta degenerando poiché si sta traducendo in altre cose che finisco tutti dunque SISMI nazionalismi
Settarismo protezionisti razzismi
Questo centrodestra erano dobbiamo combattere quindi avessi assolutamente nuove
E non lo vediamo tutti i giorni e nei Paesi europei laddove dice centrodestra non è più il centrodestra del grande capitale o non è solo il c'è questa grande capitale ma quello delle paura delle preoccupazioni della gente dell'isolazionismo e l'antagonismo fra popoli fra nazioni fra continenti
Dall'altra parte la sinistra non si è modificata assolutamente in qualche modo e la categoria sociale politica più ferma e meno capace di autoriformarsi ci sono state cattivo come sappiamo
A questa sinistra che non è oggi abbiamo di fronte si è misurata primo con la crisi del comunismo che quelle che ha provocato la caduta del secolo breve del millennio breve quello che ci ha preceduto
Ma con il comunismo è caduta anche lei pochi socialdemocratica
Per due ragioni principali lo dico per sintesi perché non è il caso di perdere molto tempo su questa discussione potremo fare altra sede
Soprattutto perché le politiche di welfare che in qualche modo sostenevano quel progetto politico culturale sta la socialdemocrazia son venute meno poiché nel mondo in Europa particolarmente è intervenuta la grande crisi economica che ha costretto gli Stati nazionali
L'Unione Europea politiche di austerità comunque camuffate che hanno eroso profondamente il livello di welfare dei nostri Paesi
La socialdemocrazia senza il welfare ma è più nessuna ragione di esistere
Ma anche perché la stessa finanziarizzazione dell'economia di cui tutti parliamo ha prodotto anche su una grande rottura io speravo che l'andina approfondisse questo argomento perché sarebbe interessante sentirlo da parte sindacale come è stato risolto fenomeno cos'è accaduto
Coloro che producevano beni e servizi oggi producono solo ricchezza almeno i grandi capitalisti non producono più beni e servizi il che significa quella che era molto di più
Ma producendo meno bene meno servizi occorra molto meno gente qui distribuiscono molta parte in meno di salari
E questa ricondotto quel tipo di attività fidi finanziarizzazione attende volume contatto con la nostra società ma anche a mettere in difficoltà quelle categorie sindacali opera gli stili partito penalistici o qualche moderno presenti hanno formato la sinistra nostro continente
Che hanno visto la presenza degli operai in conseguenza la finanziarizzazione proprio dell'economia e quindi alla caduta la capacità produttiva di occupazione dei grandi centri economici hanno perduto un ruolo e questo è un fatto di cui dobbiamo tener conto
In Italia come si è tradotto tutto questo io vorrei fare una fotografia impietosa il referendum
Io la chiamo la maledizione vincitore
Non abbiamo vinto il referendum quando dicono non dico le formazione politica come la nostra
Chi dice che noi ceto politico di sinistra abbiamo prodotto che risultato dice una menzogna non siamo stati capaci neppure di raccogliere firme necessario fare i referenti
Noi non siamo stati capaci abbiamo dato una mano
Ma la spinta vera sul risultato sul piano quantitativo è stata determinata da una massa indistinta che io non ho capito che esistesse molti di noi lo stesso giorno delle elezioni non erano con me ne stavo vincendo la forza stavamo perdendo
Questo non è un difetto nostro ma ti fa vedere che c'è nella società un'area o delle aree importanti che si ribellò reagiscono anche oltre e nonostante la nostra capacità
Qual è stata pestare che misure che si è misurata guardate non fa ad un discorso quantitative sessanta e quaranta è importante piuttosto che della qualità di quel sessanta
Perché in quel sessanta per cento che ha votato no c'è la parte più sofferente la Società quella cui la sinistra deve guardare
C'è la parte dei giovani c'è stata una profonda frattura la società italiana che ha percorso come una grande scossa sismica are e ceti sociali ha spaccato il nord dal sud
Ha spaccato il centro alle periferie urbane ha spaccato le generazioni e tutta la parte che è stata la prima parte quelle ha votato il sì
Di colori quale erano si ritenevano in qualche modo partecipi non fa una distribuzione di ricchezza che questo sistema garantiva quelli che stava dall'altra parte sono stati in maggioranza euro quelli senior privati
Per ragioni di connessione sociale di questa Regione culturale di formazione ed informazione quello che volete voi
Si trovano ma emarginate quel processo e popolazione ricchezza bene noi dobbiamo rivolgiamo attenzionato questi ceti avendo capito che son quelli che hanno fatto vincere il no
Io a queste assolvere assolvere anche può da Siena bestemmie in caso di un partito di estrema sinistra come il nostro
Quella parte di ceti medi che non dobbiamo più considerare
La massa di manovra ma se dei riserva della destra che li usa per le operazioni più trasformisti cosa volete anche reazionari questi ceti medi sono impoverite molto e soprattutto esempio aderito alla loro capacità di vedere per loro i loro figli un futuro
Questi cedimenti ormai soffrono le stesse condizioni di difficoltà delle aree marginali
Ebbene fra ceti medi che sono depauperati volume prospettiva e le aree dell'emarginazione del bisogno sociale che ha descritto prima c'è tutte le condizioni
Perché
Si crea una massa di protesta da canalizzata quale dare una copertura politico culturale e sociale per fare un movimento di forte protesta che porta in prende il potere a queste masse
E non portiamo pura testimonianza
Se ladina detto una cosa interessantissimo che avere il paradosso di Bellandi
Che si traduce in questa
Come mai nel sindacato e nel
Nel posto di lavoro prima si chiedeva l'applicazione delle leggi ora si chiede la disapplicazione della legge perché chi faceva le leggi prima era
Il legislatore più attento
Le cui conquista abbiamo difesa nella fabbrica
Ora siccome legislatore fra politiche di destra bisogna combattere contro quel tipo di riforma allora se non siamo capaci di essere presenti in questa del disagio
Sapendo che
Non basta solidarizzare con chi ha bisogno non basta rappresentarlo ma dobbiamo fare uno sforzo da sinistra per riformarlo sottesa cultura
Che desse una cultura di governo
Di governo da sinistra perché non puoi dire a questa gente non ci organizziamo contento devo dire
Io di porta anche governare il Paese con un movimento di sinistra per fare questo
Dobbiamo Terranostra cultura
Come faccio ad avere forse naturalistica
Della ricerca
Da chi ha il pensiero nella testa dei Chigi può dare un'informazione la formazione
Non dimenticando di essere presente nelle piazze di luoghi del di ha già
Ma avvalendoci della capacità di cultura di una parte la sinistra a nel nostro Paese solo così potremo sconfiggere non una generica destra
Questo tipo chiesta ed oggi si presenta
Come la veste del populismo che forse la versione più moderna e forse più deteriore della nostra il nostro avversario storico grazie
Chiamo Pignataro e si prepara Maccari sei in sala
Ma io credo
Che naturalmente dal Landini come al solito ha fatto
Un ottimo oggi ha dato un ottimo contributo
Però credo che non sia sfuggito a nessuno di noi che ci ha lanciato una sfida
Proprio nel momento in cui ci accingiamo a fondare a fare un congresso fondativo del partito di un partito
E la sfida è
Quella che ha chiamato concretezza
Che vuol dire fondamentalmente o che noi siamo utili a qualcuno alla nostra gente alla nostro popolo o riusciamo a dare risposte con concretezza o portiamo qualcosa a casa
Ho conquistiamo riusciamo a difendere pezzi delle conquiste oppure probabilmente non siamo utili
Non siamo più utili
Allora io credo che questo congresso sia utile hanno voi
Sì è importante
Perché stiamo cominciando intanto a discutere di noi e non nel discutere degli altri come abbiamo fatto molto spesso nel passato
E non solo ma abbiamo messo come parola fondamentale quella alternativa perché non c'è dubbio che o siamo alternativi o semplicemente non siamo
Perché guardate anche dall'intervento di bandire da tanti interventi oggi è venuto fuori che non sono piccole cose che ci dividono anche con pezzi di noi o pezzi precedentemente di noi
Ma sono un'idea complessiva diversa della società
Loro i voucher
Il precariato come valore ha detto qualcuno nei giorni scorsi il futuro alla parimenti modernità senza diritti insomma io direi che forse noi dobbiamo lanciare un segnale fortissimo oggi
Dire basta a questa presunta modernità delle concessioni sull'esigibilità dei diritti universali
E credo che sia primo queste un primo grande segnale da lanciare perno invece è diverso e lo diceva Fabio nella sua relazione il lavoro valore e dignità
Lavoro centrale insieme alla redistribuzione della ricchezza e quindi all'equità sociale guardate
Sarò che io vengo probabilmente ad una vecchia scuola ma come era facile declinare la sinistra e dire cose di sinistra in passato mi ha fatto piacere va fatto piangere che qualcuno ha citato Berlinguer
Berlinguer diceva chi ha in modo semplice chi ha molto paghi molto lì a poco paghi poco che non hanno nulla non paghi nulla
Ed era un discrimine del nostro modo di vedere allora
Credo che la redistribuzione e su questo dobbiamo avere elementi di chiarezza pure noi pure noi ci siamo fatti e qualche volta abbindolare in una discussione limbo per tutti per la prima casa non la paga nessuno i bond rosse e queste
Guardate quelle uno le un un modello di dislivello non di livello economico
E sociale e poi
Al contrario invece le tariffe Bollettin le accise creano maggiore dislivello e Maniglio maggiore disuguaglianza
E i all'interno del nostro Paese
Tutto questo è avvenuto nel momento in cui noi abbiamo avuto il minore potere contrattuale della storia
Perché guardate quando si dice e io mi ricordo le battaglie sull'articolo diciotto e Cofferati che diceva quindici anni
Fa non abbiamo rappresentanza politica e crede più debole anche alla rappresentanza sociale le cose da allora sono peggiorate
Perché guardate se noi pensiamo a fornello a John Cusack e allo stesso articolo diciotto ci rendiamo conto che probabilmente si è indebolita anche la rappresentanza sociale
E credo si sia indebolita perché c'è stata una mancanza complessiva del conflitto all'interno del nostro Paese allora bisogna ritornare probabilmente a vecchie modi di pensare per molti aspetti alle piattaforme alle iniziative
Io credo che la sinistra sia da molto tempo subalterna ma molto tempo ma dietro e non rincorrere le agende politiche che impongono gli altri
E probabilmente proprio sulla questione del lavoro c'è stata una minore capacità e una maggiore subalternità per molti aspetti
Perché io credo che l'ultimo agenda che abbiamo conosciuto è stata quella dell'Italia bene comune dopo di quei di quella non ci sono stati agente abbia abbiamo rincorso
Dobbiamo pensare di dettare la loro nel minori l'agenda Parpas Vendola lavoro è vero quello che diceva Mussi da un lato dobbiamo dire che si deve lavorare di meno e si deve lavorare tutti dall'altro dovremmo dire che probabilmente oggi con la nuova
Grande
Tecnologia forse dobbiamo fare un altro tipo di sforzo che quello che ci fu bisogno dei lavori utili alla società
E infine fatemi dire una questione sul Mezzogiorno che mi pare sia una grande assente anche del dibattito della nostra
E della nostra discussione
Guardate
C'è all'interno del progetto una tesi sul Mezzogiorno ma mi pare che si consiglia abbastanza
L'altro giorno al Senato c'è stato un confronto sul masterplan e sui parti dello sviluppo delle regioni meridionali tanto decantate da Renzo io credo che siamo alle solite
L'aggiorniamo di quantità della spesa incentiva ad un sistema di impresa sempre più debole e
E interessato alle prebende pubbliche e sempre meno disponibile a innovazione e ricerca
Il Mezzogiorno è abbandonato guardate
E ricchezze e le Gatti con Enrico nel le altre regioni del Mezzogiorno e delle altre Regioni italiane aumenta ma non perché le altre Regioni in una fa se di crisi siano in crescita sono anche loro alla stagnazione c'è una decrescita reale delle regioni del Mezzogiorno
Allora su questa cosa io credo che ne dobbiamo interverrà l'altro siamo un'organizzazione e vado a concludere so chiama in un'organizzazione fortemente radicata nel me soggiorni e lo sarò ancora di più credo che su queste cose noi dovremmo pur fare maggiore attenzione probabilmente anche pensando a uno conferenza sul Mezzogiorno
A una conferenza e molto giorno del nostro partito guardate non è piacevole che qualche compagno di strada se ne va
Ma corre percorre fare definitivamente chiarezza e nella chiarezza tentare di recuperare tutti e tutti
Si può convivere nella stessa casa anche composizioni divertirsi diversissime ma rispetto delle regole dei ruoli e degli altri in questi ultimi giorni non mi è parso che fosse proprio così
La rincorsa ad essere un cespuglio di una pianta che non c'è più è stata la parte più debole di un ragionamento
Voglio concludere come ho cominciato sia alternativi o non si è
C'è spazio solo per la sinistra dei valori e del cambiamento in questo nostro Paese gridiamo lo anche da questo congresso che anche in Italia si poco potremo sposiamo
Scusate materia in sala
Macrì non è in sala Cristante socializzazione
Buonasera a tutti
A tutta come si dice
Io sono un sociologo
Della comunicazione però non mi voglio occupare in questi pochi minuti che sono esattamente quanti minuti sei minuti intollerante ok preparare di comunicazione ma vorrei parlare
Di due o tre cose diciamo che con la comunicazione non c'entrano la prima cosa che a tutti noi è capitato senz'altro di leggere prima o poi qualche filosofo esistenzialista oppure qualche grande
Pessimista no allora socio per Laura sfiorando ognuno di noi ha le ai gusti crea
Ciò Ranucci ora non ci sarà una polemica lunghissima su questo passate mi vista l'ora passatemi la pronuncia che ciò
Cioè noi abbiamo più o meno ottant'anni di vita no
E molti di noi tra cui anch'io ne hanno già impiegati diversi di questi ottanta ora Pintor si chiedeva moriremo democristiani che è una domanda che non ha più senso
Mentre invece io mi faccio un'altra domanda cioè
Moriremo in questo sistema sociale sostanzialmente cioè quanti anni ci mancano a ciascuno di noi prima e non è un discorso funereo al contrario come sentirete
Cioè negli anni che dobbiamo affrontare insieme
Considerato il fatto che ci sono forze strepitose e straordinarie sembra di essere un romanzo di Philip Dick no per molti aspetti abbiamo un capitalismo che ha messo il turbo in tanti settori soprattutto in quello tecnologico
Considerato il fatto che non sarà probabilmente possibile cambiare in maniera rivoluzionaria questo sistema che cosa facciamo
Perdiamo tempo allestiamo una battaglia di testimonianza ci convinciamo di essere sempre nel giusto oppure invece ci rassegniamo a una cosa che semplicemente straordinaria e cioè che in realtà
Si può anticipare un altro sistema sociale scegliendo una comunità
Dove dicono altre regole
Dove dicono altre regole
Per questo la circhi Elia dei compagni ci dà fastidio per questo pago lanciare qualche compagno tirchio noi abbiamo una specie di insofferenza atavica nei confronti di una persona così
Perché una comunità come la nostra cioè di persone che cercano di vivere come se il capitalismo non ci fosse mettiamola così essere i TIR chi è il ricordo del capitalismo
Allora mi ci ha detto alcune cose LEA sintetizzate il compagno che mi ha preceduto
Penso che anche Landini avesse intenzione di far operare un passaggio di questo tipo cari la comunità
Senza retorica senza enfasi ma la comunità siamo noi dunque è impossibile pensare un'organizzazione politica senza una comunità
E quindi tutto quello che ci manca di ciò che vorremmo vedere nella scuola
Nella precarietà in tutte le altre cose non cerchiamo di assemblava diversamente nel nostro modo di essere comunità insieme ma ci sarà dell'azione
E su questo tante cose sono state dette la terza via ha spazzato via la possibilità di un'azione coerente normale normale
Di una forza che cerca di uscire da un determinato tipo di sistema sociale
E ci hanno raccontato una cosa importante per vent'anni ci ha raccontato che non esistono più ideologia quando invece in questo mondo in questo momento
Sono al lavoro le più grandi con creazioni ideologiche siano mai viste il merito è diventato un'ideologia la concorrenza è ridiventato ideologia essere imprenditori un'ideologia essere precario l'ideologia
Se questo è vero ciò spiega perché nessuna democrazia non ci possono interessare
Perché sono iscritta nello stato delle cose esistenti che prevede un eccesso di biologia e non un
Una dissoluzione dell'ideologia abbiamo bisogno di un metodo io penso che
A quest'ora tarda e poco affascinante poco appassionante eccetera però però insomma ogni nostro circolo ogni nostro centro non so come si chiameranno queste cose quando ci sarà ufficialmente nuovo partito
Però
Io su questo vorrei chiedere a Landini scusa Landini hai fatto un ragionamento andiamo fino in fondo a questo ragionamento
Non basta dire che non esiste più qualcuno che non è in grado di rappresentare il lavoro che non esiste più la sinistra anzi ha ragione anche su questo Landini la parola a sinistra o è qualcosa oppure dal punto di vista del suo Ono
Sappiamo tutti perfettamente che ha pochissimo appeal pochissimo fascino la sinistra per un ragazzino diciott'anni anche non solo prorogatio i giovani è un luogo che sta al contrario della destra non ci dice molto
Io penso invece che se non avessimo metodo
In cui
Chiudo
Riparliamo ma decliniamo il mutuo l'ISMU l'associazionismo il sindacalismo la cooperazione B ci saremmo dei luoghi dove ospitare inizio insieme queste cose
Perché non stabilità è fatta di ventiquattro ore ci sono studi sociologici che dimostrano come noi torniamo di meno per produrre di più quindi io non ho il tempo non ho il luogo dove incontrare Landini o il metalmeccanico simil Landini a Lecce dove dico non c'è no
Occorre
Creare dei luoghi perché questi incontri siano possibili e dunque senza rinunciare per carità l'autonomia
Sindacale o ripristinare le cinghie di trasmissione però per favore poniamoci il problema che servono nuovi che siano luoghi politici perché hanno dentro posti associativi posti dove ci si può iscrivere un sindacato
Posti dove si fosse sfornare una cooperativa consulenze fiscali eccetera questo è utile
Utile ed è utile a chi vuole creare un partito avere un'idea di questo genere
Nella testa io penso che quello che finisco quest'ultima fase quello che si sta facendo nel mondo e tenendo ferma la tecnologia che non ha bisogno delle masse esso non come masse di consumatori
Tanto ci sono anche masse di di brevetti di grandissimi umidi scienza applicati a tecnologia se noi togliamo via il nostro telefonino i nostri microfoni rimaniamo Nuti questo mondo non è
La modernità o la post-modernità questo mondo è una sorta di feudalesimo tecnologico allora siccome sono state portate indietro le lancette della storia
Secondo me dal punto di vista squisitamente logico non politico dobbiamo fare lo stesso cioè dobbiamo chiederci cosa ha fatto il movimento operaio in altri Stati si chiamava momento penali adesso
Il nome dovrebbe essere ricalibrato
Ma questa cosa che spinge per il futuro quando viene ficcata indietro che ha fatto
Continua a dire che ci vuole invece il miglior modo possibile dietro l'angolo o si mette a lavorare come faceva una volta i braccianti Di Vittorio gli opera ai sindacalisti cioè ci si mette insieme come si faceva una volta cioè siccome esiste insieme quella cui non ha risposto Landini è
Bossi dobbiamo
Un'esigenza comune
Lasciateci lavorare a me sembrava quasi ok sono due anni
Che c'è una organizzazione che fa riferimento a Landini io vorrei incontrarla politicamente
Vorrei forzare un po'no
Vorrei che ci dicessimo che caspita bastano
Non è più il momento di rimpiangere impicci
Al momento è una parola che il Cinque Stelle usano spesso onestà
Non è stato a condizione
Necessaria ma non sufficiente io penso che una parola che si è sentita molto che io l'ho sentita in particolare più volte dignità
Una persona dignitosa sta in piedi con la schiena dritta anche se lancette della storia vengono messe indietro
E fa di tutto
Per imposizione le in maniera popolare credo ci serva
Non è il nome del partito
Ma lo tenga in considerazione i compagni della direzione
Serve una dignità pongo la
Allora darei la parola Fabio cancelliere
Certo ci sia e si preparasse in sala Angelo Buonomo
Buonasera a tutti compagne e compagni
Questa sera
Volevo annunciarvi che non nascondo l'emozione
è stato un impatto fortissimo perché per la prima volta sono in questa sala per costituire
Il nuovo partito della sinistra italiana
Questa è l'impatto è veramente
Che ho vissuto
In maniera forte
Ecco io ha rilievo dal mondo del lavoro ho sentito molto bene la relazione
Della compagna Mussi ho sentito anche gli interventi che si sono susseguiti anche l'ultimo intervento ne vengono da un'esperienza di fabbrica sono
Quella con la persona in carne ed ossa che vive quotidianamente la fabbrica è quel bene accompagnerebbe ha preceduto ecco sono un compagno
Che Milito anche nel sindacato e proprio tutti i giorni gomito a gomito
Con collega i miei colleghi della fabbrica apportare condizioni migliori ecco io
Oggi sono qua
In questo
Con Grasso per costruire insieme un partito e dare una prospettiva a chi vogliamo rappresentare
In questo Paese ecco io penso che il nuovo partito di sinistra italiana deve essere un organo è uno strumento di mediazione
Che c'era tra corpi sociali e corpi politici
Badate compagne e compagni
La crisi è partita da oltre oceano
Con numeri devastante delle ricadute di massacro sociale
E ora Statte
Ha dichiarato
Per
Fine due mila sedici che ci sono ventidue milioni di disoccupati
Di europee nella zona
Euro ce ne sono diciassette milioni
In Italia non va assolutamente meglio tre milioni di disoccupati
Noi
La disoccupazione giovanile gli al quaranta virgola uno per cento dato drammatico
In più
Una sproporzione dare distribuzione della ricchezza
Il venti per cento dalla popolazione
Italiana detiene il settanta per cento della ricchezza questa è una vergogna per un Paese civile ecco io sono
Entrate esiste italiana per cercare
Prima che fare un lavoro politico fare un lavoro di radicamento nella società altra verso
Una dinamica
Prima che politica appunto dicevo culturale perché noi siamo in difficoltà
Culturalmente perché prima di vincere politicamente la sfida dobbiamo vincere culturalmente dobbiamo affermare i nostri valori
Sconfiggere l'individualismo che c'è nella società in tutte le articolazioni persino nel mio luogo di lavoro dobbiamo rilanciare la strada netta la cooperazione la giustizia sociale l'eguaglianza questo dovevamo fare
E badate compagne e compagni io penso che il nuovo partito dovrà strutturarsi non per quello che dice dovrà strutturarsi per quello che fa nella società
Praticando mutualistico praticato cooperazione
Cercando ovviamente di dare delle risposte sociali
Perché non basta più dire sono di sinistra sono per l'uguaglianza perché siamo visti nella società ed una casa non riuscire non riusciamo neanche a far
Arrivare al voto quel cinquanta per cento di astensionismo dobbiamo praticare con delle azioni concrete
Doposcuola popolari nelle periferie in questa
Situazione di crisi che ormai sono stati o del capitale e non dobbiamo fare più l'errore del passato
Fare questo errore
Che per fare
La sinistra dobbiamo rincorrere la destra nelle sue pari delle sue politiche dobbiamo rompere questo meccanismo dobbiamo separare capitale da lavoro perché sono i due interessi di carte di fra enti questo dobbiamo fare
E parlare chiaro
Dobbiamo dire e il fare e praticare appunto
Quello che
Dobbiamo
In pratica
E chiudo
Che ci sta in detti tutti
Porre il problema dalla trasformazione della società
Ecco io penso
Che oggi
Dobbiamo
Lottare
Per un'Italia migliore e all'Europa migliorare ma lo possiamo fare solo
Se mettiamo in discussione questa Europa dalla finanza
Contrastando e cancellando quei trattati come quello di Maastricht è quello di Lisbona il fiscal compatte se riusciremo a proporre un'Europa dei popoli e questo Europa io
E non solo la voglio costruire insieme perché insieme possiamo farcela e non possiamo più cadere dell'isolamento ecco
Il compagno Mussi e la sua relazione ha chiuso
Ponendosi la domanda siamo in grado
Di poggiare i piedi sul selciato delle strade avviassero grazie sinistra popolare di governo io penso proprio di sì nella risposta e qua dietro se c'è alternativa compagne e compagni alla lotta e al lavoro
Angelo Buonomo
Per l'ultimo intervento poi faremo una mezz'ora di pausa fino alle nove e mezza
Poi tutti qui puntuali breve si comincia immediatamente a votare lo Statuto compagne e compagni io parto da da un dato di fatto la discussione è molto interessante
Però a volte diventa noiosa perché ci rivediamo sempre le stesse cose magari cambia un po'le parole
E ritorniamo sempre sugli stessi temi allora io
Visto che anche l'ultimo intervento lì
Propongo di entrare direttamente nel nel merito delle questioni
Io
Vi pongo una questione questo congresso è capace di assumersi una sfida sulla questione per esempio delle referendum
Del sul lavoro abbiamo questa capacità riusciamo a dare mandato al al prossimo serietà nella poi
Sì ma Segreteria di fare una campagna penta che parla al Paese che parla le lavoratrici e lavoratori a chi non lavora e cioè l'a chi non ce la
A chi lo cerca
A chi non
Non lo non lo trova e loro cerca più
Abbiamo questa capacità sì o no questo è il tema abbiamo la capacità di costruire un progetto che parla di innovazione o vogliamo lasciare il tema dell'innovazione nell'alto lato del campo attira fai da usare in maniera
Sbagliata conto le lavoratrici e lavoratori contro le persone e la usa come una clava
Vogliamo mettere in campo dei progetti
Che parlano di nuova cooperazione
Di cooperazione dentro la società
Di collaborazione di attivismo delle persone di welfare di comunità perché altrimenti continuiamo a parlare dell'Uefa estetici continueranno a dire non ci sono più i soldi non è più possibile allora riprendiamo cioè l'onore di questo o quel fatto
Facciamolo insieme
è questa la sfida queste la sfida secondo me che abbiamo davanti e rispetta questa sfida ASI delineano le alleanze
Ma secondo voi con una sfida di questo profilo di alto profilo che vuole mobilitare centinaia di migliaia di persone
Capace di essere un partito inclusivo e popolare su questa sfida chi troviamo sulla sfida dell'innovazione della nuova cooperazione dei territori
Della
Della della campagna sul lavoro Tito abbiamo dobbiamo per esempio Luigi De Magistris e l'esperienza napoletana oppure
Massimo D'Alema che quello che ha contribuito alla distruzione di questo Paese non ce lo dimentichiamo è quello che ha portato alle privatizzazioni appaia del web quali
E oggi si presenta come l'uomo nuovo
Ma se ne andasse BIA basta il tempo è finito il tempo per questi personaggi è finito e badate bene non è una questione di
Di rottamazione perché la rottamazione lo lasciamo agli altri è una farsa è una questione politica
Abbiamo perso la nostra gente per questi
Per colpa di questi personaggi allora io voglio
Un partito che sia popolato che sia
Popolare che dove le persone si sentano protagonisti non voglio è partito della partecipazione perché la partecipazione spesso il
E lo strumento che utilizza il ceto politico per giustificare le proprie scelte basta anche questo
Mettiamo una pietra tombale su questa roba il partito che voglio io e il partito della collaborazione e il partito dovete Penati noi cooperiamo dove non ci sono le anime ma
Decidiamo nel merito delle questioni
E
In un partito del genere saltano i meccanismi di potere si o si rovescia la piramide c'è maggiore democrazia
E si possono promuovere pratiche di mutualistico
Ma pratiche di mutua ritmo detta così l'abbiamo detto a tutti cosa vuol dire come lo vogliamo fare quando lo vogliamo fare vogliamo mettere a disposizione le risorse che abbiamo per fare questo oppure mutualistico cade dal cielo è un dato che
Che
Arriva all'improvviso
Ultime due considerazioni
Un partito che non guarda al Mezzogiorno significa che non
Non ha nessun tipo di prospettiva il Mezzogiorno è stato il laboratorio in cui si è sperimentato in questi anni linea liberismo
Ora
Diventare trasformarsi secondo me
Il luogo in cui sperimentare queste pratiche di alternative che quella guardano all'innovazione alla nuova cooperazione
E quindi al nuovo modello di sviluppo
Un'ultima considerazione invece sulla questione che in questo Paese
Cioè un'enorme tanto questo ce lo dobbiamo dire ce lo dobbiamo di vedere se non l'ha detto
E a un mese dalla giornata della memoria e dell'impegno e ricordo delle vittime innocenti di mafie dobbiamo dirci basta vittime innocenti della criminalità organizzata basta con le mafie e la conduzione
Che solo con il cancro per il nostro Paese anche qui
Mettiamoci in movimento mobilitiamo le cose le energie che ci sono nella società costruiamo un nuovo modello di sviluppo a partire appunto dal web quale dal welfare comunitario dei beni confiscati
Se
Riusciamo ad essere un partito nonché parla i precari parla i giovani parlanti
Alle casalinghe ma un partito che ascolta
E che costruisce proposte insieme alle persone che ascolta
Allora possiamo fare tanta strada insieme e quindi compagni al lavoro e alla lotta
Grazie io ricordo a tutti che il lavoro intanto prosegue per frenare nove e trenta siamo
Di nuovo qui facciamo un po'di pausa mi raccomando perché lo Statuto è importante anzi direi che è fondamentale per un partito che fa nascere quindi serve la presenza di un ultimo sforzo di giornata per arrivare
A votarlo compra gli emendamenti
Allora siccome dovremo fare diverse votazioni
E chiederei un po'di collaborazione esse qualche volontario per ogni settore si propone come scrutatore perché dovremmo contare
I voti
Non so se qualcuno
Mi aiuta raccogliere i nomi di qualche scrutatore Peroni
C'è qualcuno
Grazie un nome per ogni
Scrivi di su un foglio Point
E queste una l'altra cosa ecco Vesta
C'è stato un a un problema nella
Nella stampa del materiale che avete in cartellina relativamente
Allo Statuto e agli emendamenti
Nel senso che la tipografia impaginato male e mancano anche alcuni emendamenti e quindi vi chiediamo scusa per questo inconveniente
Pensiamo di poter sopperire a questa difficoltà se prestate un attimo di attenzione e poi abbiamo ciclostilato un po'di
Fogli con con gli emendamenti e tutto quello che manca insomma e qui alla Presidenza quindi se qualcuno non riesce a seguire abbiamo qui del materiale da distribuire
Diciamo che è stato fatto tutto un po'in fretta e con qualche difficoltà anche un po'per come è nato questo congresso e anche perché ha gravato sulle spalle di pochissime compagne e compagni
Che tra l'altro ne approfitto per ringraziare i chiedo che tutti noi la ringraziamo con un applauso
E quindi mi scuso per questa difficoltà che avremo
Nel vedere un po'tutte le cose dello Statuto vi chiedo di collaborare
E il nostro lavoro di questa proposta di Statuto la tengo molto breve intanto che magari così
Le compagne e compagni entrano in Aula e si mettono al loro posto il frutto di questo lavoro un po'
Una anche uno studio che noi abbiamo fatto
Come Commissione Statuto nei mesi precedenti sia sugli ostaggi sugli Statuti delle formazioni politiche della sinistra e democratiche nel nostro Paese
Ma anche e direi soprattutto
Nello studio degli Statuti che sono in vigore oggi tra le più significative le più importanti e quelle a noi più affine
Fini formazioni politiche della sinistra europea in particolare abbiamo approfondito gli Statuti Didier Linke di potemmo se e dissi Rizza per cercare di capire appunto anche in queste formazioni
Che si sono appunto sviluppate in questi ultimi mesi in questi ultimi anni quali erano le regole di vita interna
Ovviamente oltre a questo lo Statuto la proposta che questa sera vi facciamo tiene conto delle nostre esigenze interne
Della forza politica che stiamo cercando
Di costruire che mette assieme appunto varie esperienze varie culture politiche varie provenienze
Dentro questo contesto però anche uno Statuto che
Pone una netta scelte e cioè quella
Di dare vita in modo
Netto prescelta inequivocabile da parte nostra di un partito di un partito organizzato di un partito strutturato
Di un partito presente sul territorio di un partito collegiale quindi non di un partito personale come oggi vanno molto di moda
Nel fare questo abbiamo appunto articolato un testo che parte appunto dalla dalla iscrizione dalle modalità con cui ci si iscrive dalla vita democratica dal rapporto tra iscritti e
Dirigenti dalle forme organizzative dagli organismi di garanzia dei congressi insomma tutte le cose che poi alla fine devono esserci in uno Statuto poiché
Come ben sapete lo Statuto è lo strumento e la nostra costituzione quello che regola la nostra vita interno
Ecco detto questo io passerei a
Discutere con voi e quindi anche a illustrarli rapidamente
Quelli che sono gli emendamenti al testo che voi
Avete visto con cui abbiamo fatto abbiamo fatto i congressi
Ecco vi chiederei una certa attenzione alla Commissione Statuto come sapete si è riunita
Prima di venire qui in plenaria e rispetto a questi emendamenti dirà quale
Il parere della della Commissione quando c'è un parere unanime oppure quando ci sono più pareri e questo
Porterà al fatto che sentiremo sugli emendamenti pareri contrari e pareri favorevoli
Andando per ordine e quindi partiamo dal
Preambolo del nostro Statuto
Il primo emendamento
Aggiunge alla fine
Il seguente capoverso
Sinistra italiana si uniforma il Codice di autoregolamentazione per i gruppi dirigenti le candidature gli eletti approvato dalla Commissione parlamentare antimafia
Su questo emendamento c'è il parere unanime della Commissione
Se non ci sono
Pareri contrari passare alla votazione altrimenti se qualcuno e contrario chiedo che venga a illustrare le ragioni della sua contrarietà
Nessun contrario che a favore anzi la delega
Gioco
Contrari
Astenuti approvato
Chiederei di tenere registrato quello che stiamo decidendo
Il secondo emendamento riguarda il nome il simbolo
Di cui Tor sul quale poi torneremo alla fine
E si integra c'è un'integrazione al testo
Che dice
Primo primo sottoscrittore Marco indultino duri a Big
Dice nelle ragioni compresenza di minoranza linguistiche non italiane tutelato dall'ordinamento nazionale il nome del partito nell'ottica di garantire la rappresentanza di tutta la popolazione
Può fare esplicito riferimento alla lingua ed ha i popoli ivi presenti
Chiaramente un emendamento che tiene conto delle realtà dove ci sono minoranze linguistiche
Lo il parere della Commissione favorevole ci sono pareri contrari
No
Favorevoli
Giù
Contrari
Astenuti approvati
Ora passiamo al
Passiamo alle iscrizioni al partito quindi siamo al primo capitolo del nostro Statuto
E un emendamento prima firmataria la compagna Daniela lastrico propone di sostituire il terzo
Punto del primo capitolo quello sull'iscrizione come avviene l'iscrizione
Ex doppler
Scontato il fatto che abbiate sott'occhio il testo e quindi siccome su questo punto non c'è
Parere unanime della Commissione
Chiederei alla compagna Daniela nastri rapidamente di venirlo a illustrare per un parere favorevole e poi a qualcuno della Commissione di venire a illustrare il parere contrario prego
Daniela c'è
Anzi avevo visto prego
Allora la proposta è quella di sostituire
Il comma tre
Con diciamo una articolo una parte appunto che viene
Che modifica
Diciamo sostanzialmente la proposta iniziale perché qui si sostiene che l'iscrizione avvenga
In via prioritaria attraverso le strutture territoriali del partito nelle quali ovviamente l'iscritto intende svolgere la propria attività
Ovviamente per essere vale per l'iscrizione deve essere supportata all'inserimento nel
Database di tutti con tutti i dati ovviamente dell'iscritto e anche ovviamente del versamento della quota
Poi altrui scritto viene consegnato iscritta viene consegnata anche la tessera
Per ovviamente
Certificare il fatto che uno si è
Diciamo in in sostanzialmente iscritto appunto al al partito
In più si ovviamente tutto questo
Prevede anche la possibilità dell'iscrizione
Con a per via telematica nel caso in quel caso ovviamente è trasmessa alla struttura
Del territorio per cui
Può qual è la differenza la differenza e che qui si dà una forte priorità al rapporto fra di circolo quindi alla dalla struttura di base con l'iscritto li scritta e quindi ci si guarda negli occhi insomma quando ci si iscrive quindi si ovviamente cerca di relazionare con l'iscritte con iscritta
Che si dà
La possibilità quindi
Di fare una iscrizione come di solito né i partiti almeno nei partiti di massa si è sempre fatto
Grazie Beatrice per
Parere contrario
All'emendamento sì intanto allora rischia ridirò quello che già ho detto in Commissione per motivare la mia contrarietà a questo emendamento ma bisogna che
Veramente di un attimo di attenzione e di una fa vorrei fare solamente una descrizione un po'dettagliata su come il tesseramento line viene fatto
Allora
Noi non saremmo qui stasera ovviamente se non avessimo avuto la modalità on line del tesseramento
Non avremmo potuto arrivare a tutti i venti mila iscritti non avremmo potuto
Di garantire che tutti quanti ricevessero le informazioni eccetera eccetera eccetera insomma non ci sarebbe questo congresso
Come funziona il tesseramento l'anche noi abbiamo messo in campo perché dobbiamo capire di che cosa si tratta allora il tesseramento on line ovviamente in questa fase
è costato complicato perché
Non ci sono le strutture del territorio almeno ci sono qualche comitato operativo regionale qualche comitato operativo provinciale
Ma non abbiamo per niente riferimenti certi che possano essere riferimento dal centro per esempio di tutti i circoli che pure esistono ci sono sul territorio e stanno facendo questo percorso di costruzione del nostro partito con grande generosità
Ma nella
E assoluta trasparenza
Allora il tesseramento on line prevede che quando non saremo un partito cioè
Fra pochi giorni speriamo ci auguriamo
In referenti territoriali dalla Provincia alla Regione e ovviamente dal nazionale abbiano un accesso ai dati on line diretto
Quindi
Poter sapere in tempo reale
Chi sono giornalmente anche perché la password consente di entrare nel data di ESE ovviamente per ognuno per la parte di sua competenza il referente provinciale vedrà solo gli scritti della sua provincia
Questo garantisce guardate questa cosa è veramente una garanzia di trasparenza e democrazia
Perché in qualsiasi momento il Segretario provinciale a l'esatta situazione dei propri e scritti e proprio perché abbia l'intenzione di guardare
Negli occhi i nostri iscritti possiamo convocarli immediatamente via cellulare vivamente come vogliamo
E esattamente per
Parlare con le persone che hanno deciso
Iscriversi al nostro partito
Quindi guardate ovviamente questo meccanismo funziona
Nel momento in cui noi abbiamo le nostre strutture io
Non non penso di arrivare ma me lo auguro davvero per tutti voi a alla situazione di potere mosche il cui tesseramento esclusivamente on line e Tessera centocinquanta mila
Persone on line
Allora non dobbiamo tendere a questa a questa situazione
Dover passare prima a far passare prima dal circolo persone sconosciute che quindi magari non hanno neanche
La spinta per arrivare I nostri luoghi fisici insomma dove stiamo
Secondo me esattamente il contrario di quello che invece deve essere il percorso migliore per conoscere tutti per avere di tutti in contatto e per poter avere quella relazione
Personale che non tutti ci auguriamo perché non è questo che ha messo in discussione col tesseramento all'Arena traversale ho votato trazione allora
Rete ho sentito delle due
Le due opinioni la prima
A sostegno dell'emendamento la seconda contrario all'emendamento e quindi per il mantenimento del testo che era stato proposto come bozza
Allora chi è
A favore prego gli scrutatori di
Posizionarsi per contare chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
Contare per favore
Poi c'è uno che raccoglie
Avete finito
Posto
Abbassare le deleghe grazie
Avete finito scrutatori
Bene
Allora contrari all'emendamento
Contare
Qualcuno deve contare anche la Presidenza
Seduti
Fatto
Nessuno ha contato lì
Come no ci deve essere uno scrutatore
Fatto
Chi è che conta questa fila in mezzo
Calma calma dobbiamo rodare la macchina stiamo iniziando
Sta contando adesso Ciccone
Ci siamo
Beatrice ci siamo
Fatto
Allora le raccoglie le
Astenuti
Adesso adesso risolviamo anche questo problema
Fatto
No gli astenuti ancora non hanno votato
Come
Allora mi chiedono per favore allora intanto dovete stare seduti se no qui gli scrutatori non non ci capiscono nulla chiedono di poter contare gli astenuti perché favorevole contrario sono stati
Già contati chi si astiene alzi la delega
Siamo
Quindi prender nota anche mi risulta
Vorrei
Allora l'emendamento
Favorevole
Scusa
L'emendamento è stato approvato con centotrenta voti a favore centosette contrari e tredici astenuti
Come
Cento trenta a favore
Cento sette contrari tredici astenuto
Allora
Andiamo avanti
Gli scrutatori
No non ci sono controprove elementare alla la votazione è finita allora
Chiedo nuovamente per favore se vi mettete seduti nelle sedi e non lungo le scale che non si capisce se votate dalla PAC ivi conta
E se state fermi
Va bene quando si vota si chiudono
Allora
Andiamo avanti
Devo andare avanti dunque
Allora praticamente siamo al
Diritti degli iscritti
Grazie
Grazie migratoria
Passiamo al capitolo tre la vita democratica del partito
Punto due
Aggiungere quindi alla fine del punto due
Qui c'è un emendamento primo firmatario Lucca Scarpi Hello
Che e questo no con il parere favorevole della Commissione
Che ha una piccola modifica rispetto al testo che avete
Recita così
Al fine di valorizzare la partecipazione di base alle decisioni strategiche del partito è prevista la consultazione obbligatoria sulle alleanze elettorali
Resta la facoltà delle strutture territoriali in relazione alle competizioni elettorali di competenza di adottare analoghe forme di consultazione degli iscritti
Carmine D'Oronzo illustra
Spetta però prima di allo strano siccome c'è il parere unanime della Commissione sentiamo se c'è qualcuno contrario dopodiché ci sarà il parere favorevole
Qualcuno è contrario no e a favore alzi la delega
Giù
Contrari
Astenuti approva con qualche astenuto grazie
Allora adesso c'è
Come vedete dalla blocchetto degli
Emendamenti
La proposta di una sostituzione integrale del l'articolo tre
Primo firmatario
Firmatario Daniela lastrico
Non c'è il parere
Unanime della Commissione e quindi chiedo a Daniela se vuole di venirlo a illustrare
Allora qui non c'è diciamo una grande differenza rispetto alla alla proposta iniziale c'è però una riscrittura del della dell'articolo
Dove si precisa ancor meglio
Tutto il percorso della democrazia deliberativa
E quindi il coinvolgimento sia degli iscritti che dei simpatizzanti nei percorsi partecipativi
Dove ovviamente c'è la possibilità anziché di riferirsi solo alla carta della partecipazione
Che appunto è è stata stilata e che però
Non è parte così diciamo integrante del dello Statuto in questo caso
Abbiamo
Diciamo previsto invece che in nell'articolo
Si inserisse proprio il procedimento atti della della di tutto il percorso partecipativo della diciamo deliberativo KC agli iscritti che simpatizzanti appunto possono attivare
Per cui sostanzialmente rispetto alla diciamo proposta
Di base è diciamo modificato nel contesto e la procedura
E quindi sostanzialmente ovviamente non cambia diciamo le cose perché si prevede tutto l'albo delle associazioni
L'elenco degli dei simpatizzanti e così via e ovviamente si prevede soltanto una
Diciamo più
Diciamo consistente diciamo e anche
Formalizzazione del percorso della partecipazione deliberativa
Grazie
Dico due parole io per esprimere parere contrario all'emendamento molto rapidamente
In questo paragrafo la vita democratica del partito
Contenuta una parte assai significativa
Che da al nostro Statuto un elemento di coinvolgimento forte
Degli iscritti attraverso una consultazione importante
Rispetto alla quale vi sono stabilite
Delle modalità molto precise per quanto riguarda la proposta che noi abbiamo avanzato nella bozza
La consultazione qualora venga effettuata e il quesito venga approvato
Dalla maggioranza degli iscritti diventa una pare era e vincolante quindi decisionale di fatto per il partito
Nell'emendamento che viene proposto l'ultima parola spetta alla direzione del partito e cioè paradossalmente potremmo trovarci nella situazione dove la consultazione da un è esito ma la direzione può ritenerlo inadeguato o non opportuno e quindi cassarlo in orrenda Ro operativo in questo modo e diventa diciamo così non
Diverso la modalità con cui noi invece abbiamo pensato questa forma di consultazione
Quindi chiedo agli scrutatori di posizionarsi di stare seduti di chiudere la porta
Chi è a favore con l'emendamento alzi la delega
Mi sembra che non c'è bisogno di contare giù chi è contrario
Il gioco
Chi si astiene
L'emendamento è respinto a larga maggioranza
Allora adesso passiamo
Passiamo all'organizzazione del partito
E un vi è un emendamento aggiuntivo prima firma Marco duri Arrighi
Che riguarda anche questo come avevamo visto con la Giunta al preambolo il tema delle regioni autonome
Ve lo leggo perché è molto breve il partito garantisce
Il più ampio decentramento regionale ad ogni Regione garantita la propria autonomia politica e organizzativa nel rispetto della linea politica deciso da i congressi e dall'Assemblea nazionale
Nelle regioni a statuto speciale dell'organizzazione territoriale e definita in relazione all'organizzazione degli enti locali individuati dagli statuti dagli statuti
Delle Regioni autonome su questo emendamento aggiuntivo c'è il parere unanime della Commissione
Qualcuno ha
Da esprimere un parere contrario
No che a favore alzi la delega
Giù
Contrari
Qualche contrario astenuti qualche astenuto è approvato a larga maggioranza
Allora passiamo
Allora emendamento
Sostitutivo
Del comma uno
Siamo alla organizzazione del partito
Comma uno
Allora qui intanto c'è una correzione al testo della bozza che avete perché c'è stato un errore
E non si tratta di organizzazioni regionali ma di coordinamenti regionali quindi questo lo diamo in ogni caso per modificato
L'emendamento propone di sostituire il comma uno cioè quello che dice il partito si organizza in circoli federazioni o coordinamenti territoriali coordinamenti regionali nazionali e federazioni estere
Con
Sinistra italiana si organizza traverso circoli territoriali o tematici di base federazioni provinciali o coordinamenti territoriali su provinciali
Federazioni regionali Direzione nazionale Assemblea nazionale federazioni estere
E poi aggiunge la federazione regionale stabilisce sulla base di valutazioni di merito
La costituzione di federazioni provinciali o in alternativa la creazione di specifici organismi di coordinamento territoriale intercomunale
Non c'è il parere unanime
Della Commissione quindi esse Daniela vuole illustrare il parere favorevole a questo emendamento può farlo
Dove
Magari se stai un po'più vicino
Allora qui si prevede diciamo un'organizzazione si pensa all'organizzazione di un partito che si struttura per questo diciamo si è definito nel nell'emendamento
Qualcosa di diciamo più deciso rispetto alla formulazione iniziale che era molto blanda
E si dà oltretutto una maggiore rilievo anche al contesto regionale perché non bisogna pensare
Al partito come oggi perché ovviamente oggi non è in queste in queste condizioni noi dobbiamo pensare a come
Vorremmo che sia quando sarà ampie strutturato
Per cui appunto si prevede nell'audizione che abbiamo inserito che ci siano e si è scritto federazioni regionali
Oltre che alle federazioni provinciali quindi anche federazioni regionali e che ovviamente sia il regionale e quindi la federazione regionale che stabilisce sulla base appunto
Di valutazioni che verranno fatte ovviamente anche con i contesti territoriali la possibilità di creare
Diciamo nel contesto provinciale o diciamo dei coordinamenti territoriali o intercomunali oppure delle vere e proprie federazioni dove ovviamente possano esistere dei problemi alla composizione di questo
Per cui diciamo l'emendamento serve per definire meglio
Anche il contesto un contesto regionale al cui ancora probabilmente non siamo
Abituati perché non da tutte le parti sono stati fatti i comitati regionali comitati operativi e così via è che qui si ragiona come se invece il partito fosse strutturato e quindi ovviamente non auspichiamo che sia così e quindi dare anche un valore un rilievo al contesto regionale avendo un compito verso ovviamente i contesti territoriali affinché si possano costituire in quei contesti territoriali le cose più appropriate
Per quel contesto se è possibile fare le federazioni si fanno le federazioni se questo non fosse possibile però regionale che
Decise ovviamente d'intesa con dei contesti territoriali come attivare diciamo il la la creazione di organismi nel contesto territoriale
Grazie
Due parole contro questo emendamento questo Statuto serve da dalla fine di questo congresso fino
A quello successivo e scrivere in questo Statuto che la federazione regionale stabilisce la costituzione delle federazioni credo che non sia realistico noi
Faremo i congressi provinciali tra poche settimane in molte realtà non esiste ancora nessuna struttura costituita a livello regionale e quindi qui c'è un primo problema
Ma il problema più significativo credo che sia proprio di merito io credo che sia sbagliato che
Una struttura regionale abbia la possibilità di decidere
Se si fa o meno una federazione lo Statuto norma mi con quanti iscritti e con quanti circoli si può costituire una federazione ma nel momento in cui ci sono
Queste condizioni e cioè numero minimo di iscritti a un numero minimo
Di circoli
Credo che sia giusto che quella Federazione si costituisca senza dover passare al vaglio
Di una struttura regionale che appunto in molti casi
Non esiste nemmeno
Votiamo chi è a favore dell'emendamento alzi la delega scrutatori
Giù
Chi è contrario
Giù
Chi si astiene
è respinto a larga maggioranza
Allora siamo arrivati
Al comma due
Al comma due sempre del organizzazione del partito qui parliamo del dei circoli
C'è un emendamento anche qui non c'è il parere unanime della Commissione presentato da Daniela nastri che può illustrarlo
Daniela
Come
Eh ma Daniela viene illustrarlo e quindi può anche
Lo devo leggere ok
Allora se se però stai qui facciamo meglio
L'assemblea degli iscritti
Allora leggo l'emendamento che propone di sostituire
No anzi di approcci aggiunge
Allora il comma due sostituire le frasi
L'assemblea degli iscritti e del Circolo decide la composizione delle liste per le elezioni comunali
In caso di presenza di due o più circoli la decisione presa dall'assemblea congiunta degli iscritti le liste dei Comuni capoluogo sono proposte dal circolo di competenza o in caso di più circoli da un coordinamento degli stessi
Sono ratificate dalle assemblee regionali
Si propone di sostituire questo pezzo che c'è
Nella bozza di Statuto con
Questo altro testo
Al Circolo o i circoli nel caso in cui un Comune ne comprenda più di uno spetta il compito di definire la linea e gli orientamenti del partito su tutte le questioni politiche e amministrative di scala comunale
La selezione delle candidature alle elezioni di qualsiasi livello avviene attraverso una procedura di consultazione e partecipazione che preveda a la presentazione di candidature da parte dei circoli da parte dei membri degli organismi dirigenti
B una fase di consultazione discussione dei circoli negli organismi dirigenti
Ci la definizione di proposte conclusive da parte degli organismi dirigenti di il voto e l'approvazione finale degli scritti sulla base del livello istituzionale di riferimento se voi venirlo a illustrare
Oppure lo ritieni illustrato va bene
Quindi lo diamo per illustrato brevissimo il parere contrario
Ed
Viene tolto rispetto al testo che voi avete nella parte nella diciamo dalla bozza di Statuto
Viene tolto una parte che noi riteniamo importante cioè
Che le liste sono ratificate ratificate quindi diciamo così dopo che sono state discusse composte con tutta la procedura che viene qui prevista dalle Assemblee regionali
Noi riteniamo che questa
Questo fatto debba essere mantenuto perché per esperienza abbiamo avuto molti casi purtroppo diversi casi di liste composte da strutture territoriali che contenevano
Personale persone o modalità non in sintonia con quello che il partito complessivamente intende rappresentare anche con delle candidature
Problematiche
Avere la possibilità che un'altra istanza di partito possa
Intervenire in ultima istanza su questi casi
Crediamo che sia una tutela per il partito stesso rispetto a degli appuntamenti così importanti come le lezioni di carattere locale
Ecco chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
Giù
Chi è contrario
Gioco
Chi si astiene
Respinto a larga maggioranza
Allora emendamento aggiuntivo
Il comma tre e sostegni siamo sempre all'organizzazione del partito
Comma tre
Quindi tutto al comma tre e lo leggo ancora Daniela
O voi venirlo a illustrare
Lo leggo
Lo leggo
Allora
Quello che c'è scritto nella comma tre della bozza Lollo vedete parliamo del coordinamento della Federazione coordina l'attività dei Circoli parliamo della federazione
Si propone della in questo emendamento questo testo il coordinamento della Federazione eletto dall'assemblea della federazione e di esso fanno parte
Il coordinatore la coordinatrice il tesoriere la tesoriera a funzioni di indirizzo politico nell'ambito territoriale di competenza
Per esistere la Federazione delle contare almeno cento iscritti
E tra i Circoli della medesima Provincia o area metropolitana
La Federazione svolge il suo congresso con i delegati eletti dei congressi di circolo elegge l'Assemblea di federazione della Commissione di garanzia della federazione un coordinatore e un tesoriere
Quindi questo è il testo voi lo strano
No citate illustrato allora un attimo che trovo
A parte
La bozza
Allora qui la differenza con la la bozza che abbiamo proposto
Riguarda la presenza de oltre alla coordinamento della federazione anche del coordinamento territoriale
Cioè
Quelle realtà
Dove non abbiamo raggiunto sulla base di questo Statuto i cento iscritti o i tre circoli attivi sul territorio che cosa fa noi qui abbiamo specificato che in quelle realtà si costituisce un coordinamento territoriale facciamo il caso di una provincia che può avere
Ottanta iscritti e due i circoli
E però esiste questa realtà ancora nel nostro partito in costruzione ecco in questa situazione si costituisce un coordinamento
Territoriale che svolge un unico congresso cui partecipano tutti gli iscritti ed è legge oltre a un coordinatore anche un tesoriere questa diciamo così parte viene
Viene tolta dalla dall'emendamento proposto e quindi secondo noi
è un limite per tutte quelle situazioni
Che speriamo che col tempo
E si eliminino ma che ancora ci sono che devono essere
Secondo noi normate
Che a favore dell'emendamento anzi la delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene
Respinto a larga maggioranza
Come
Cioè
A che punto siamo
A
Sì allora abbiamo siamo al
Siamo al sei quindi
Il titolo
Le cariche pubbliche elettive nazionali ed europee
C'è un emendamento aggiuntivo quindi al testo che
Che
Propone che era proposto nella bozza che viene illustrato da
Luca Scarpello
Rapidamente
Funziona sorge
Pronto ok allora il testo è stato approvato all'unanimità dalla condizionare con la seguente modifica che vado a illustrare
La per migliorare sostanziare il coordinamento dopo
Il primo paragrafo fino a direttivi corrispondenti
Nel paragrafo successivo recita così per migliorare e sostanziale il coordinamento con il gruppo parlamentare viene istituite insieme alla Direzione nazionale un gruppo
O di lavoro presieduto dal Segretario nazionale analoghi gruppi possono in analogia essere presentati nel dibattito locali del territorio al corrispondenti
Poi continua periodicamente l'emendamento rimane come lo avete in una cartellina
Spegni grazie c'è qualche parere contrario
No allora parere unanime dalla Commissione che è a favore alzi alla delega
Giù
Contrari
Astenuti
Approvato a larga maggioranza
Adesso possiamo
Al capitolo quinto gli organismi dirigenti nazionali
Su questo emendamento primo firmatario Giovanna Martelli c'è il parere contrario unanime della Commissione
Se qualcuno vuole venire ad illustrare
A motivare un parere favorevole altrimenti votiamo qualcuno no allora chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
L'emendamento
Un emendamento integrativo al punto gli organismi dirigenti nazionali capitolo quinto
Sostanzialmente scusate se mi permetto ha visto che dei presentatori non viene nessuno lo lo riassumo rapidamente si propone di eleggere
Alle cariche apicali
Del del partito un uomo una donna un uomo una donna quindi ci vuole un segretario una segretaria un Presidente è una Presidenza
Questa è la
Proposta Lollo brutalizzata ma insomma intanto se volete leggerla e io torno a chiedere se c'è qualcuno che vuole venire a
Proporla
No allora chi è a favore alzi la delega
Chi è contrario
Giù chi si astiene
Approvato respinto a larga maggioranza
Quale
Allora adesso passiamo
A un emendamento integrativo
Sull'assemblea nazionale quindi siamo
Dove siamo
Aiutate
Ah torniamo indietro un attimo siamo al paragrafo cinque
Ok
Sì allora e l'emendamento integrativo al
Paragrafo cinque che riguardava comma un'Assemblea nazionale è ritirato dai presentatori quindi non lo discutiamo
Il comma due rimane
Riguarda invece la direzione nazionale
Darò la parola al compagno Marco per illustrarlo
Aggiungo che
Al testo che avete della della bozza si propone di aggiungere qui parliamo dei membri di diritto della direzione nazionale che nel
Nel testo che avete
Sono il segretario il Presidente e i capigruppo di Camera Senato del Parlamento europeo
Proponiamo con parere unanime della Commissione di aggiungere il Presidente nazionale del collegio di garanzia della Commissione di garanzia
Quindi questo modifica su proposta della Commissione la bozza che avete in più c'è una manna emendamento aggiuntivo proposto da Marco prego
Sì la
La proposta che facciamo o è molto semplice ma una valenza secondo noi importante perché a che fare su come intendiamo costruire il nostro partito ovvero
Proponiamo che nella direzione nazionale siano presenti di diritto
Anche i Segretari regionali intendendo costituire un partito che abbia una forte valenza anche territoriale quindi con il coinvolgimento diretto nell'organizzazione nazionale anche dei territori per questo chiediamo che ci sia inseriti di diritti anche segretari regionali
Allora
Va bene allora avete sentito il parere favorevole se qualcuno vuole esprimere un parere contrario
Lo può fare
Allora chi è a favore e non so se è chiaro
Allora no facciamo facciamo così prima votiamo la integrazione alla alla alla bozza che avete e cioè
Che fa parte di diritto oltre quelli che già ci sono scritti il Presidente della Commissione nazionale di garanzia chi a favore alzi la delega
Giù
Contrari
Astenuti
Apro approvato a larga maggioranza adesso votiamo la proposta
Che è di diritto fanno parte della Direzione nazionale tutti
I coordinatori regionali chi a favore anzi la delega
Qui bisogna contare scrutatori
è evidente
Giovedì
Contrari
Giù
Astenuti
Va bene approvato a maggioranza
Andiamo avanti
Allora
C'è un'altra modifica che propone la Commissione alla all'unanimità alla bozza che avete
E dire ed è di trasferire
Dall'Assemblea nazionale alla Direzione nazionale
L'approvazione su proposta del Regolamento del del Presidente del Regolamento interno sia dell'Assemblea che della garanzia nazionale
Cioè noi abbiamo bisogno che il Regolamento sia pronto rapidamente
è difficile immaginare che l'Assemblea nazionale che come sapete è composta
Da tutti noi delegati di questo congresso possa farlo celermente quindi vi chiediamo di spostare dall'Assemblea la direzione la sede dove vengono approvati questi regolamenti
Qualcuno vuole motivare un parere contrario
No chi a favore
Giù
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato a maggioranza
Ora c'è un'altra modifica la bozza
Che propone in modo unanime la Commissione
Ed è questo cioè l'esigenza di poter consultare sempre per ragioni di dimensioni questo questo organismo che il cui
E facciamo parte di poterlo su qualche vicenda urgente poterlo consultare quindi noi
Vorremmo aggiungere questo questa integrazione al testo che già avete l'Assemblea i nazionale su iniziativa della direzione
Può essere consultata per via telematica ogni volta venga ritenuto opportuno in questi casi ad ogni componente dell'Assemblea verrà inviata una proposta motivata ed il voto verrà espresso in forma certificata impiegando il codice di accesso personale
Cioè se c'è da votare che ne so il codice etico o una un Regolamento pensiamo si possa fare
Senza dover convocare una riunione di settecento persone attraverso una forma di voto certificata che il nostro diciamo la nostra piattaforma ci consente di realizzare qualcuno vuole esprimere parere contrario
Sì c'è scritto
Chi è a favore alzi la delega
Giù
Chi è contrario
Chi si astiene
Approvata a maggioranza
Allora
Siamo arrivati
Dopo
Siamo arrivati
Cioè mi date
Ce ne sono ancora
Anzi
La nazionale
Allora siamo sempre alla gli organismi particolare
All'Assemblea nazionale c'è un emendamento aggiuntivo proposto dalla compagnia Daniela nastri e che però viene modificato
Viene modificato ed e da il parere unanime dell'Assemblea cioè voi sostanzialmente si chiede di che è l'Assemblea nazionale si riunisca almeno una volta all'anno
Quindi noi questo proponiamo in modo unanime di inserirlo
All'interno dello dello Statuto qualcuno vuole esprime parere contrario
No chi a favore alzi la delega
Giù
Chi si astiene chi è contro approvato a larga maggioranza
Dai
Assunto queste versamento degli eletti
Bisogna intervenire
L'assunto
Allora siamo alle cariche pubbliche elettive
Si tratta di un elemento un emendamento
Integrativo
E cioè cerco di spiegarlo
Rispetto alla bozza dove il SIS SIS si dice che chi non versa la quota stabilita dal Regolamento
Non viene ricandidato nell'emendamento oltre a confermare la non ricandidatura si propone anche la decadenza esclusione
Da ogni organismo decisionale e quindi diciamo che è un rafforzativo
Rispetto a quello che già era stato proposto nella
Nella bozza di Statuto qualcuno vuole esprime parere contrario
No chi a favore alzi alla delega
Giù
Chi è contrario
Chi si astiene approvato
Codice etico
Allora qui siamo agli organismi di garanzia
Gli organismi di garanzia
Emendamenti
Sostitutivi
Allora
La la il comma quattro degli organismi di garanzia
Viene sostituito con parere unanime della Commissione da questa dicitura
L'Assemblea nazionale entro due mesi dall'approvazione del presente Statuto approva il Codice etico del partito ecco prima il discorso che facevamo
Della possibilità anche di una consultazione via telematica la violazione delle norme statutarie e del codice etico comporta l'attivazione di un procedimento disciplinare
Qualcuno esprime parere contrario
No favorevoli
Giù contrari
Astenuti
Approvato a maggioranza
Quale
Allora dove dove siamo qua
Allora dobbiamo tornare un attimo indietro perché c'era
C'era un un emendamento che
Non sapevamo se veniva presentato ritirato viene confermato e quindi siamo al comma quattro degli organismi dirigenti nazionali
Dove si parla delle aree a tema delle are al tema
Daniela lastre dei prima firmataria dovrebbe venire a spiegarlo
Allora si prevede che la direzione definisce
Le aree tematiche
Nelle Commissioni di lavoro
E attraverso le quali appunto si sviluppa mille a livello nazionale di direzione politica del partito poi ogni Area tematica è coordinata
Coordinata da componente della segreteria e si organizza puntate adesso
Forum tematici nazionali anche territoriali
Attraverso cui coinvolgere appunto in questo lavoro
La elaborazione politica e programmatica
Distinti e simpatizzanti nonché i rappresentanti anche di associazioni oppure di movimenti che appunto tengono ad alcuni temi che vengono
Trattati all'interno dei format
è poi il lavoro delle Commissioni dei forum tematici
è strutturata attraverso
Quelle modalità partecipative deliberative di cui dicevamo anche nell'articolo tre
Ed è strutturale strutturata attraverso modalità che rispondano all'obiettivo
Della massima inclusione e anche della valorizzazione delle conoscenze delle esperienze diffuse è tra gli iscritti e simpatizzanti quindi
è in qualche modo una
Diciamo
Maggiore
Organizzazione delle
Comma quattro attuale è definendo meglio diciamo
Il le funzioni
Che da un lato e la direzione svolge ma dall'altro anche
Migliorando quindi il funzionamento
Dei contesti delle aree tematiche dei forum
Così come gli ho detto
Grazie Nicolino per l'intervento contro
Mi sembra che la formulazione proposta dell'emendamento rischi di regimentare un po'ciò che noi abbiamo pensato a Statuto a bozza di Statuto come Area tematica
Rischio un po'di ricondurre
A una funzionamento troppo classico troppo tradizionali che abbiamo visto in questi anni che ha fatto attività di partito non funzionare
Noi abbiamo pensato una modalità innovativa che preveda l'inclusione reale di personalità competenze anche esterne
Dandogli la possibilità di incidere
Nei processi di costruzione delle campagne tematiche e delle aree a tema anche con
Diritto di voto
Abbiamo previsto un'apertura totale
Di queste partecipazioni mi sembra che l'emendamento proposto rischi un po'di smorzare il tenore
Del della bozza di Statuto che abbia pensato grazie
Bene allora avete capito chi è a favore dell'emendamento anzi la delega
Giovedì chi è contrario alzi la delega
Gioco chi si astiene
Respinto a maggioranza
Dunque stiamo arrivando quasi alla fine
Allora a vedete dalla dagli emendamenti abbiamo alla
Patrimonio parliamo del capitolo nove
Abbiamo un emendamento integrativo primo firmatario Giulio Marcon che è anche spiegato da una premessa ora noi questo
Emendamento sostanzialmente lo condividiamo nel senso che si propone di utilizzare i fondi del partito anche per costituire una cassa di resistenza per coloro i quali
Hanno delle gravi difficoltà e tuttavia
Proponiamo di ritirarlo perché come
Avrete letto in un'altra i punti
Dello Statuto prevediamo già l'utilizzo da parte del finanziamento sia derivante da due per mille
Sia derivante dai contributi delle letti per appunto la costituzione di fondi anche attraverso bandi per costituire casse di resistenza ma non solo
E per costruire quel partito sociale che tutti abbiamo detto
Voler fare quindi diciamo che noi saremmo per
Assumerlo ritenendolo però già contemplato all'interno della della parte dove parliamo del
Dell'utilizzo dei finanziamenti del partito
Qualcuno dei proponenti vuole tuttavia presentarlo ugualmente metterlo in votazione
No
Allora chi è d'accordo con la proposta della Commissione
Statuto anzi la delega
Giù
Contrari
Astenuti approvato
Quale sarebbe
Questo qua è ritirato
Ecco adesso per quanto riguarda gli emendamenti nazionali abbiamo l'ultimo che riguarda il nome il simbolo
Ah sì conceda modificato va bene ce ne sono altre due chiedo scusa non siamo al Giornale ce ne sono altri due dopo però siamo arrivati diciamo alla fine del ciclo stilato che avete e cioè
La questione del nome ed è il simbolo del partito come vedete
C'è un emendamento che propone di mettere nome lo abbiamo lasciato in bianco perché appunto è questo congresso che dovrà dovrà deciderlo e quindi c'è la proposta di mettere
Come nome
Alternativa popolare
Il il
I proponenti primo firmatario Raffaella
Cascello se qualcuno lei o qualcuno del gruppo che ha proposto questa denominazione viene un attimo di illustrarla poi mettiamo ai voti prego
Vai Elettra
Più che il nove
Volevamo mettere in risalto
La necessità di riflettete sul come chiamarci
Perché
A me
E anche a agli altri alle altre che hanno firmato il all'emendamento appare strano
O perlomeno appare problematico appare da discutere
Che è un nome sinistra che è stato svuotato di ogni significato
Esiste un mantra è stato detto anche nella nella relazione del compagno Mussi
Ma il problema non è il mantra che esiste destra e sinistra sono la stessa cosa il problema è capire in che modo il mantra sia arrivato al bastare l'anima
Dei settori sociali che ci interessano con cui dovremmo avere un dialogo e costruire insieme la politica
Il nome di sinistra a mio giudizio e a giudizio di quante quante hanno
Sottoscritto l'emendamento il nome Fadda oscuramento alla cosa
Cioè sostanzialmente non è un nome che entra in sintonia entra in sintonia con quanti
Che vedendo ci sono ancora tanti ma pochissimi
Rispetto a un popolo della sinistra che vorremmo ricostruire entra in sintonia con quelli che hanno un ricordo dentro di sé
Di che cosa e dalla sinistra
Tra l'altro voglio ricordare che il ricordo che noi abbiamo della grande sinistra novecentesca
è il ricordo delle grandi socialdemocrazie nordiche e dei grandi partiti comunisti che hanno realizzato il famoso K atto capitale
Lavoro quello che ci ha dato un welfare i diritti tutte le cose
Grandiose che il compagno Landini a con grande efficacia ricordato e che la sinistra invece las Ignis tra
Ha fatto capitolare perché ha ceduto le armi no no oggi non Renzi ma prima alla rivoluzione neoliberista quindi questo nome sinistra
In realtà non si mette in comunicazione con il mondo
E allora
Noi dicevamo apriamo un percorso di riflessione sul nome che ci diamo
Trattiamo euro trattiamo lo come una cosa importante
Perché tale è il nome significa sforzarci di fare emergere con maggiore chiarezza la cosa che noi vogliamo fare quindi è questo poi c'è stato pessimistico
C'è stato un piccolo referendum su comma
Per vedere il gradimento e
Alternativa popolare
Che ha molto a che fare con la ricerca che altre sinistre che pure qui sono state ricordate positivamente hanno fatto per cercare il nome che più ci avvicini
A quelli che oggi sono
I sentimenti o comunque i modi per toccare
Alcune mie corde sensibili della gente che ci interessa toccare grazie
Che ho sentito
Le ragioni ma io penso che
La discussione
Su questo argomento è molto importante anche
Molto interessante
Penso però che se la vogliamo fare
Sia giusto farla facendo anche un percorso realmente partecipato di questa discussione noi
In realtà stiamo discutendo qui
Di un cambio di nome
Così un po'a freddo credo che alla fine di questo congresso noi non abbiamo bisogno di
Trovarci
Con una soggetto politico che cambia nuovamente il nome il simbolo in vista tra l'altro
Molto ravvicinata
Di un'ampia tornata elettorale amministrativa
E probabilmente anche di una tornata
Di elezioni politiche quindi io credo che questo problema è a tema ne dovremo discutere penso ho però
Che da questo congresso debba uscire il nome
Con cui ci siamo fatti conoscere
In questi in questo processo costituente cioè
Sinistra italiana è il simbolo
Che ecco alle nostre spalle
Chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
Giù
Chi è contro
Giù
Chi si astiene
è respinto a maggioranza
Ora
Avevamo
Abbiamo anche
Una
Una piccola modifica questa anche questa proposta all'unanimità dalla
Commissione Statuto al decimo paragrafo che attiene appunto a come
Nel corso di questi due anni da qui al prossimo congresso si può modificare lo Statuto nel testo iniziale noi avevamo scritto che la modifica
Si rende effettiva
Solo se approvata da una maggioranza
Dei due terzi dell'Assemblea nazionale
Dei suoi componenti noi vi proponiamo di cambiare con la maggioranza assoluta dei suoi componenti
Facciamo questa modifica perché essendo questo organismo
Molto ampio raggiungere una partecipazione dei due terzi e quindi di oltre cinquecentocinquanta persone diventa
Quasi impossibile
Ed è comunque molto impegnativo anche raggiungere una maggioranza assoluta dei componenti di questa Assemblea e per cui riteniamo ugualmente tutelato il fatto che
Diciamolo lo sta tutto non venga modificato da una piccola parte che sarebbe una cosa molto grave e tuttavia se abbiamo qualche necessità non è nemmeno impossibile sembra una proposta di buonsenso
C'è qualche parere contrario
No
Favorevoli prego
No scusate a volte il buonsenso può scadere diciamo in un significato diverso
Lo Statuto è diciamo la nostra Costituzione
Può essere modificato e per modificarlo c'è bisogno di D'Amuri
Una consapevolezza grande nel
Corpo del partito
I due terzi è una garanzia
Per le minoranze
Perché lo Statuto
è importante proprio per le regole
Che assume a tutela delle minoranze
Per cui io credo che
Vada mantenuto questa
Questa norma dei due terzi del resto
Si può anche trovare una formula
Diciamo di
Come dire di prolungare
Le modalità di voto in modo tale da consentire a tutti i partecipanti all'Assemblea di poter esprimere questo voto evitare che si faccia in un tempo ristretto che possa impedire il raggiungimento di questi due terzi
Ma
Togliere questa norma credo che sia un vulnus rispetto alla necessità che noi abbiamo in un organismo
Naturale come abbiamo detto di sinistra plurale di tutelare le minoranze grazie è un ragionamento che
Quindi adesso
Esprimo un parere a favore della modifica
è un ragionamento che abbiamo fatto anche noi in sede di Commissione statuto e lo abbiamo lo abbiamo valutato alla fine comunque abbiamo ritenuto migliore la formulazione che prima
Io ho spiegato tenendo presente di una cosa che noi parliamo sempre di uno Statuto
E di un organismo un agonismo così ampio come questo che vale
Per questi due anni
E quindi parliamo di un'assemblea nazionale di settecento persone
E di uno Statuto che dice per questi due anni
Chiaramente in un contesto dove il partito si doterà
Di un organismo politico con un numero diciamo congruo
Chiaramente
Almeno questa sarebbe la mia opinione la modifica statutaria dovrebbe mantenere quelle caratteristiche in questa condizione di un organismo
Così ampio riuscire ad avere già la maggioranza non dei presenti
Ma dei componenti per praticare qualsiasi tipo di modifica anche procedurale che può servire nel corso dei due anni è un impedimento rilevante quindi confermo la proposta della Commissione politica
Chi è a favore della modifica alzi la delega
Giù
Chi è contrario
Giù
Chi si astiene
Allora
Ho messo in votazione
Il testo della bozza modificato come ho illustrato prima su proposta unanime della Commissione Statuto chi a favore alzi la delega
Job
Chi è contrario
Giù
Chi si astiene
è approvato il testo modificato
Ora diamo un'ultima proposta
Di modifica del torniamo un attimo indietro siamo agli organismi dirigenti in particolare alle funzioni
Della Assemblea nazionale e della direzione nazionale nella bozza di Statuto che avete
La Segreteria nazionale viene eletta
Su proposta della Commissione
Dalla della missione elettorale dalla Assemblea nazionale
La modifica che vi proponiamo di fare e che la Segreteria nazionale
Visto anche qui appunto le le dimensioni venga eletta dalla direzione nazionale
Resta fermo il fatto che Segretario il Presidente il tesoriere e il Presidente del Collegio nazionale di garanzia vengono eletti dalla Assemblea nazionale
La parola Peppe De Cristoforo per illustrare le ragioni di questo
Emendamento
No allora io credo in premessa che questo congresso domenica vede concludersi con l'elezione di tutti gli organismi quindi non l'Assemblea nazionale che come sappiamo è automatica perché questa platea
Ma ovviamente il segretario il tesoriere il Presidente e anche la Segreteria nazionale perché penso che questo partito ha bisogno da lunedì mattina
Di essere nelle condizioni di non stare ancora del tempo a discutere gli organismi dirigenti ma invece di mettersi a a lavorare a fare le cose e quindi davvero penso che in queste ore che ci separano dalla fine del congresso che dobbiamo utilizzare al meglio
Per poter raccogliere questo obiettivo che mi sembra importante quindi l'emendamento che presento in realtà non c'entra con quello che dovrà succedere in questo congresso
Ma c'entra però una questione di principio e vorrei dire di pura funzionalità se posso dire così
Nel senso che voi sapete avevamo previsto già nella bozza di Statuto che questa assemblea nazionale o meglio questa platea congressuale si trasformasse
Nell'Assemblea nazionale del partito peraltro quando avevamo scritto la bozza di Statuto un po'di mesi fa
Immaginavamo un tesseramento comunque la campagna di aggressione
Non così significativa come poi è stata nel corso delle ultime settimane quindi la platea un po'più piccola di quella che è diventata invece
Abbiamo oggi una platea di seicentosettanta delegati che sono tanti e naturalmente sono anche un'importante ricchezza per questo partito e che per l'appunto oggi sono la platea congressuale ed ad un'edizione hanno l'Assemblea nazionale
Naturalmente capite bene che una platea così significativa cosa importante anche così numerosa non è una platea che noi siamo dell'condizioni di convocare con una grande frequenza la faremo mi pare che abbiamo provato con l'emendamento che dice che obbligatoriamente dovremo convocarlo una volta all'anno
Ma è evidente che avremo una maggiore difficoltà di quanto non potessimo fare con una struttura un po'più piccola
A questo punto io credo che per un criterio per l'appunto puramente di funzionalità
è più logico che mentre naturalmente questa Assemblea nazionale quindi questa platea congressuale trasformato in Assemblea nazionale sì ovviamente quella che legge le cariche cosiddette monocratiche quindi il segretario Presidente dell'Assemblea
E il tesoriere
Penso che invece soprattutto di una fase politica come questa un organismo più esecutivo come la Segreteria nazionale
Debba avere un elemento di agibilità in più debba per l'appunto questo partito essere messo nella condizione se per esempio fra tre mesi quattro mesi cinque mesi
Occorre integrare per esempio che la segreteria o modificarla omettere un compagno una compagnia che deve da un altro percorso insomma diciamo così di fare politica in maniera un po'più dinamica
Penso che sia utile sia necessario rendere più agibile
La possibilità per l'appunto che nel corso dei mesi che verrà perlomeno nei due anni che ci separano dal prossimo congresso nazionale
Si è posta così essere questo elemento di agibilità maggiore penso che quindi sia utile
Che la Segreteria nazionale venga eletta dalla Direzione nazionale che evidentemente è un organismo qua più snello comunque grande comunque rappresentativo del corpo del partito
Abbiamo poco fa approvato l'emendamento che prevede la presenza di diritto dei coordinatori regionali all'interno della direzione nazionale il che fa capire che sarà comunque con l'organismo di piena rappresentanza territoriale
E quindi mi sembra più logica e più funzionale per quello che ci serve oggi
Questa cosa che sta proponendo naturalmente quando appunto nel prossimo congresso finito
Potremo intervenire sull'Assemblea presente immaginare un altro tipo di meccanismo si potrà tornare per esempio l'elezione della segreteria in assieme nazionale ma
Ad oggi con questa platea penso che sia più logico a leggere la Segreteria dalla direzione
Naturalmente lasciando del tutto inalterate naturalmente le caratteristiche di esecutività della Segreteria stesse bene grazie
Qualcuno vuole esprimere un parere contrario
No allora chi è a favore di questa proposta illustrata e che sto foro alzi la delega
Giù
Chi è contrario
Giù
Chi si astiene
è approvata a maggioranza
Bene
Abbiamo finito gli emendamenti nazionali e quelli proposti dalla Commissione ora ci sono alcuni emendamenti che ci arrivano dai territori quindi emendamenti
Che sono stati approvati nei congressi
Delle strutture territoriali e che noi
Obbligatoriamente li dobbiamo prendere in considerazione
Chi li illustra
Nicolò
Per cui domani
Uno
Ma forse
Allora
Partiamo dagli emendamenti locali che come congrue Assemblea congressuale meritoria le romane abbiamo deciso di mandare per la consultazione di tutti i delegati
Il primo
Comprende due modifiche a capi capo tre vita democratica del partito al punto due
Aggiungere
Un altro qua pezzo di paragrafo
Quindi alla consultazione
Prevedendo che analoga procedura di consultazione può essere svolta a livello regionale di federazione per temi attinenti all'ambito territoriale di competenza
Quindi semplicemente replica al meccanismo di consultazione nazionale anche sui livelli inferiori regionale e federale
C'è qualcuno dei proponenti che vuole fare un intervento su questo
Ci sono pareri contrari
Favorevoli
Bisogna
Contrari
Astenuti
Approvato a maggioranza
Ok
Qualcuno però annoti
Noti tu
è approvato poco
Poi c'è un altro emendamento al capo sei le cariche pubbliche ed elettive nazionale ed europea
Sostituire l'attuale formulazione del punto cinque quello sulle incompatibilità
Con la seguente nel rispetto del principio della separazione tra politica amministrazione l'elezione ad organi istituzionali o il conferimento di incarichi amministrativi comporta l'incompatibilità a far parte con diritto di voto degli organismi collegiali o esecutivi del partito c'è qualcuno dei proponenti vuole fare un intervento a favore
Giancarlo dice
Allora se assistiamo alla formulazione che è presente nella bozza di Statuto porterebbe accadere
Che
Si abbia un regime di incompatibilità troppo largo potrebbe accadere ad esempio
Che
L'amministratore di una
Grande azienda regionale
Possa essere anche
Assessore
Comunale
O viceversa che
Il segretario di una Federazione comunale possa essere Assessore regionale questo perché prevediamo il pari livello di
Espressione della incompatibilità credo che questo non sia sufficiente
A ad affermare il principio del rispetto della separazione fra politica e amministrazione che è uno dei principi a cui dovremmo tenere di più allora la proposta che ci fa e che
L'elezione ad organi istituzionali o il conferimento di incarichi amministrativi
Comporta l'incompatibilità a far parte con diritto di voto degli organismi collegiali o esecutivi del partito
A questo punto l'incompatibilità diventa totale e chi è
Eletto esercita del suo mandato
Nel rispondere al partito nelle forme che abbiamo già previsto dallo Statuto mentre il partito mantiene la propria autonomia da quello che sono le competenze amministrative
A tutti i livelli
Grazie
Faccio l'intervento con monetario
Grazie a tutti faccia a faccia un intervento contrario ripeto un attimo ed è inviterei so che siamo tutti stanchi però alla fine dobbiamo anche votarlo lo Statuto con tutt'gli emendamenti approvati e per cui è importante rimanere sono pochissimi quindi state seduti così completiamo bene questo nostro lavoro parere contrario
Parere contrario per due ordini di ragioni il primo e che è un'incompatibilità troppo stringente
A Statuto nella bozza diciamo che avete tutti quanti abbiamo previsto già un passo in avanti ovvero un certo tipo di incompatibilità che normalmente a statuti di partiti
Come il nostro non era prevista questa incompatibilità e troppo drastica una casistica che pongo
Impedirebbe a un compagno eletto
In un comune di due mila abitanti di far parte di direttivo provinciale cosa che oggettivamente mi sembra troppo drastica troppo ridurrebbe troppo
Dà la possibilità di nostre energie
Fresche valide di farsi valere anche in organismi di partito va bene grazie
Chi è a favore dell'emendamento illustrato da Giancarlo alzi la delega
Chi è contrario alzi la delega giù
Chi si astiene è respinto
Prego
Un altro emendamento del dell'assemblea periferia romana e al Capo settimo gli organismi di garanzia sostituire l'attuale formulazione del punto cinque
Con la seguente l'incarico di componente della Commissione di garanzia è incompatibile con qualsiasi altro incarico ruolo all'interno dell'attività del partito e comporta l'incandidabilità a qualsiasi carica elettiva
C'è qualcuno dei proponenti che vuole fare un intervento favorevole
Giancarlo Ricci
Qua c'è un problema di delicatezza quando parliamo della Commissione di garanzia parliamo praticamente dell'organo di magistratura interna del partito
Allora
Dobbiamo avere
Ben chiaro che cosa ci garantisce
Si garantiscono le parti più deboli del partito da eventuali
Violazioni o abusi che possano essere
Prodotti da chi ha il potere di produrli
E quindi dai
Coordinatori allegate organismi elettivi cose del genere a carico degli iscritti a
Pena degli iscritti
Allora se noi
Non stabiliamo che chi fa parte della magistratura interna non ha altri ruoli all'interno del partito
Non ha la possibilità di essere lui stesso autori degli abusi
Definiamo
Il principio di garanzia che in realtà uovo determinare
Casi di violazione a danno degli iscritti a danno delle parti più deboli del partito
Ve lo posso dire per cognizione di causa perché io sono
Autore insieme ad altri compagni
Diurno il ricorso alla magistratura ordinaria la magistratura civile nei confronti di Matteo Orsini
Presidente il PD e quindi o ho potuto verificare come TIA cariche enti a potere poi gli abusi le gomme tutte
Venti
Io penso esprimo parere contrario a questo emendamento che comunque
Diciamo così
Nello spirito abbiamo colto anche la positività però crediamo che anche come per il caso precedente anche qui introduco un elemento eccessivo di rigidità estendendo a tutti i livelli una incompatibilità quando sappiamo che nel funzionamento concreto della nostra ad al momento piccola organizzazione
Non c'è sempre una
Separazione anche di questi di questi ruoli quindi noi riteniamo che sia un elemento
Eccessivo di rigidità faccio anche notare che abbiamo appena e deciso abbiamo appena votato il fatto che il presidente nazionale di garanzia fa parte di diritto della della la nostra assembleare della nostra direzione nazionale quindi si stabilirebbe immediatamente se approvassimo questo emendamento una incongruenza rispetto a tutto quello che abbiamo stabilito fino adesso su questo punto specifico quindi chi è a favore dell'emendamento anzi la delega
Nell'aria
Tali libero vorrei capire un attimo no mi sembra normale che la i membri della Commissione fa
Possano
Scusate scusate non mi sembra regolare
Che estesi i membri della Commissione praticamente se la giovane in sella campano cioè nel fare infetti siccome
Il parere contrario o favorevole se c'è spazio nella platea perché possa essere sostenuto in un senso o nell'altro l'emendamento forse lasciare un attimo del respiro perché io prima
Non ho fatto in tempo volevo dire qualcosa non ci ha avuto dentro al vero che è tardi però facciamo abbiamo dati no
Vi respiro
Alla riflessione dei compagni se no votiamo Fini finisce là
Va bene se io chiedo scusa io comunque ho sempre chiesto qui non ti ho visto Senati mi dispiace cade nel tempo prego chi parla
Su questo io sono d'accordo sull'emendamento perché io credo non si può
Ragionare adesso nel senso che la nostra forza è piccolina e non succederà acquisto noi da giovani amo vedendo una prospettiva quindi offrire elementi di garanzia sulla sulla sulla può posizione super partes
Rispetto a un discorso di incompatibilità
è una garanzia così l'emendamento precedente
No era altrettanto
Perché scusate è stato votato però nel momento in cui si ponga un limite alla rappresentanza rispetto alla RAI per azienda di vita rappresentanza partito rappresenta di vita
Eletto vuol dire garantire che il partito abbia possibilità di decidere
E di non essere ancora una volta schiacciato
Dei compagni eletti nelle istituzioni dal più basso al più alto
Mi dispiace rifacciamo gli stessi errori
Del passato non è servito poi
Averci ancora i segni addosso per chi proviene dalle varie realtà politica qualunque essa è passato incrociamo le dita
Va bene
Allora chi è a favore del dell'emendamento illustrato da Giancarlo alzi la delega
Dunque
Chi è contrario
Come
Va bene allora se qualcuno chiede contiamo scrutatori allora chi è a favore dell'emendamento anzi la delega contare grazie
Fatto contrari giù che contrari
Astenuti
Va beh qualche astenuto
Ci siamo
Come
Emendamento approvato con cento sedici voti a favore novanta contrari
Fatto questo
Vitivinicole
C'è un emendamento
Approvato dalla Federazione di Roma
Dove
Si riprende in considerazione una cosa sulla quale abbiamo già votato però c'è un'aggiunta
Riguarda l'iscrizione al partito dove anche in questo caso viene proposta come iscrizione che deve essere effettuata presso il circolo territoriale però si aggiunge alla fine e quindi chiederei di
E credo che noi dobbiamo pronunciarci su questo
Alla fine dell'emendamento si dice
Una parte della cifra ed iscritto versi al partito verrà trattenuta dal circolo per permettere lo svolgimento della vita della struttura territoriale
Va bene
Allora chi è a favore
Di questo emendamento anzi la delega
Giù
Contrari
Giù astenuti
Approvato
Allora poi proseguiamo
C'abbiamo gli emendamenti di Lucca
L'organizzazione del partito abbiate pazienza ma non non siamo riusciti a vagliare lì se erano contraddittori sbagliate li paghiamo adesso assieme perché
Sapendo quali erano allora approvate o no la reazione del partito
Articolo quattro comma due
Al punto aggiungere nel caso il Circolo abbia tra i venti e cinquanta iscritti può reggere un coordinamento esecutivo
Prima di nel caso in circolo superi i cinquanta iscritti eletto un coordinamento esecutivo
Ah ok
Introduce la possibilità di eleggere un coordinamento esecutivo al posto dell'automatismo dell'elezione di un coordinamento esecutivo nel caso in cui il Circolo superi in quanto iscritti
Anzi no introduce scusate
Ripeto ricche riepilogo
Allora
Attualmente è che nel caso il Circolo supera i cinquanta iscritti viene eletto un coordinamento esecutivo
Nel caso in cui il Circolo non li superi attualmente e che non viene eletto un coordinamento esecutivo ma solo un coordinatore tesoriere eccetera questo emendamento propone che nel caso in cui il Circolo abbia tra i venti e cinquanta iscritti può reggere
Può eleggere se lo sceglie un coordinamento esecutivo
è stato approvato dall'assemblea congressuale di Lucca commenti sei favorevoli un astenuto e zero contrari
C'è qualcuno dei proponenti per un intervento a favore
C'è un intervento contrario no io volevo semplicemente dire che
A nostra vostra di Statuto non no non lo vieta non lo rende obbligatorio cioè questo è il punto
Per cui
Secondo me la è una è un emendamento diciamo così
Eccessivo si può fare se lo swap ma non è obbligatorio fare in tutti i circoli anche un coordinamento esecutivo
Chi è a favore dell'emendamento
Giù chi è contrario
Giù
Si astiene respinto
Porti poi
Allora
Questo non riesco a capire da dove arriva
Ma insomma propone che
Nome e simbolo inserire il simbolo deve essere riconoscibile duraturo nel tempo al fine di acquisire visibilità ed adesioni
A poi propone di aggiunta di sostituire il comma con la sede nazionale del partito e a Roma
E inserire dopo il secondo periodo del titolo sesto comma tre
Sul mutualistico suo qualcuno me lo prendo favore
Non avviene ventidue
Propone di a
Di aggiungere
Nella quota che le cariche elettive daranno a progetti di mutua Rismondo ispecie attraverso specifici bandi inserire i versamenti oltre che per tali progetti potranno essere utilizzati anche per le strutture politiche di base del partito
Li votiamo a in blocco riportiamo uno per uno prodotta
Allora scusa Nicolò
Per quanto riguarda il fatto che il simbolo debba essere riconoscibile eccetera
Credo che non non sia una cosa da mettere
Nel nello Statuto è una ma è una cosa che condividiamo condividiamo tutti la sede nazionale del partito a Roma già c'è scritto e quindi dobbiamo solo
Valutiamo io credo che anche l'ultima proposta non sia
Da votare poiché
Nella
Nella nostra proposta che facciamo sull'utilizzo dei finanziamenti non c'è scritto assolutamente che alle strutture del partito
Non vengono erogati i fondi c'è scritto che si utilizzano una parte di questi fondi per la costruzione del partito sociale attraverso i bandi quindi diciamo che non
Non è non è non c'è un elemento che ci possa indurre
A effettuare una votazione di questo tipo quindi io direi di accettarlo come sollecitazione politica più che con modifica statutaria ci sono obiezioni
No
Uno ante proseguiamo dall'Assemblea congressuale territoriale di Bari sostituire al capitolo tre punto sette è costituito dalla Direzione nazionale un albo delle associazioni di movimenti con i quali il Partito tiene relazioni comunque ce l'avete tutti il testo sostituirlo con un paragrafo molto più ampio
Sinistra italiana riconosce l'importanza delle realtà politiche territoriali quali veicoli privilegiati per recuperare un rapporto autentico e profondo con l'elettorato con i gruppi di cittadinanza attiva del volontariato di movimenti di base
Dalla Direzione nazionale costituito un albo delle associazioni di movimenti con i quali il Partito tiene relazioni con continuità i suddetti comuni
L'iscrizione all'albo deve essere reciprocamente condivisa realtà politiche territoriali sia locali come liste Civiche movimenti cittadini sia regionali nazionali come movimenti politico sociali e associazioni politico-culturali possono fare domanda di essere iscritti in tale albo
L'Albo riporta il nome della realtà politica territoriali insieme a nome del Circolo locale o alla Federazione con la quale è stato sottoscritto rapporto di affiancamento
Il partito offre alle associazioni movimenti iscritti all'albo ciascuno secondo il proprio ambito di intervento locale provinciale regionale nazionale il diritto di partecipare al dibattito in tema tematiche o politico e programmatico con diritto di voto in base agli accordi sulle modalità di rappresentanza preliminarmente condivise con il Circolo o federazioni di riferimento
Le realtà politiche territoriali garantiscono loro sostegno libero attivo di agli impegni elettorali del partito lì dove non sono direttamente impegnate
C'è qualcuno di proponenti vuole fare un intervento a favore
Allora buonasera a tutti e tutti ho distribuito abbiamo distribuito il testo stasera qualche altra copia poggiato gli
Il testo è stato approvato quasi all'unanimità dall'assemblea provinciale di Bari
Il testo dell'emendamento riconosce l'insufficienza del dello Statuto così come formulato data la complessità della sua azione politica che si è venuta a creare è una sostanziale diffidenza
Purtroppo verso la forma partito una insufficienza dello Statuto nel riconoscere un rapporto del caso anche conflittuale con le realtà territoriali e con da grandi associazioni che l'esempio è stato un grosso problema dei rapporti tra i partiti anche nel caso del referendum apriva vissuto in questo caso
Sulla sulla mia sulla anche sulla nostra mia pelle personale
Tra l'altro lo Statuto nella formulazione attuale
Dice che è costituito questo albo con il quale come relazioni con continuità su obiettivi comuni con civica e parti associazioni movimenti territoriali ma non dice come
Da qui la proposta di normare questo aspetto in maniera più efficace
Rilanciando la sfida a con le stesse azioni movimenti che su questi su alcuni temi si battono tra l'altro il la pari al modifica lo Statuto è fatta in modo che il partito la il nuovo soggetto politico possa comunque tenere il controllo di questo tipo di operazione in senso positivo
Nel senso che stabilisce con chi possa fare questo rapporto quindi il partito deve proporre era Tosetto deve accettare
E in più gli eventuali possibilità di voto vengono stabilite attraverso diciamo una scelta della Direzione nazionale o della Federazione di riferimento quindi se quella percentuale su cosa e su quali temi
Possa essere prevista viene stabilito dal partito che però rilancia la sfida quindi chiede di rilanciare la complessità del tema e quindi chiede un sogno elettorale laddove i temi vadano effettivamente a combaciare
Questo mira come dire ad articolare maggiormente a costi un rapporto di fiducia più forte tra ceto politico e le varie realtà civiche che sono impegnate dato che in questo momento questo rapporto e i minimi storici grazie
Va bene
Qualcuno vuole fare un intervento contrario
No chi è d'accordo
Giù
Chi è contrario
Giù
Chi si astiene
Non si capisce molto
Allora rifacciamo scrutatori
Siete pronti allora chi è a favore dell'emendamento
Fatti bene contrari
Più
Giù
Astenuti
Bene l'emendamento è approvato con centoventi due volte
Allora siamo alla fine
Abbiamo un'aggiunta
Che mi ero dimenticato di comunicare lì
Al capitolo dieci modifiche dello Statuto parliamo di
Parliamo di questioni legali che sono obbligatorie per legge quindi diciamo così in poi i nostri esperti ci hanno
Che hanno studiato la materia legislativa sugli statuti dei partiti c'hanno dato questo testo che andrebbe aggiunto alla fine delle modifiche dello Statuto
Dopo la parola legge nonché richiesti dalla Commissione di garanzia degli Statuti e per la trasparenza il controllo dei rendiconti dei partiti politici
Ai sensi del decreto legge ventotto dicembre due mila tredici numero centoquarantanove come convertito con legge ventuno febbraio due mila quattordici numero tredici
Chi è d'accordo alzi la delega
Giù
Chi è contrario
Chi si astiene approvata
All'unanimità
Adesso ci sono gli ultimi emendamenti proposti verranno illustrati da
Mauro Tosi il primo riguarda
Avendo salito
Ma sono due emendamenti che presento in scena verità ma la stessa logica uno propone la partecipazione di diritto all'Assemblea nazionale dei segretari provinciali lo sport legale reperite
è ovvio che tutti i segretari provinciali saranno e sono
Quale saranno nominati poi dai congressi provinciali diverso esce questa espressione dei territori e quindi sono un collegamento diretto quei territori
Credo che l'importanza del ma
Iniziativa del nostro
Partito cioè quella di sancire anche questo tipo di
Rapporto
La seconda questo è il secondo emendamento aggiuntivo riguarda una questione molto semplice
Io credo che un partito come il nostro rivendica la sua autonomia e la sostiene esce è capace di autofinanziarsi e di essere autonomo indipendente alle forme di finanziamento pubblico del tipo
Ed è e questa è l'impegno che io credo vada organizzato
Con una a gruppo di lavoro nazionale con la collaborazione di territorio
O il nostro partito è capace di autofinanziarsi ricostruire una proprio mia su questo piano o il nostro partito Sua per la finalmente un tono non solo rispetto alla mondo politico complessivo ma anche rispetto agli equilibri interni al
Io capisco che
Si risponde anche alla al fatto che i nostri istituzionali non contribuiscono a come il loro dovere alla vita di partito
Ma dipende dai nostri istituzionali per poter sopravvivere non è una gran bella cosa quindi per carità rigidi su questa questione ma autonomica prestate vendicativa
Le mozioni negli emendamenti che sono due di pongo in votazione ovviamente ognuno per conto suo razzie Mauro
Me lo dai che così
Lo allora sono stati illustrati
Se ho capito bene
Si propone di aggiungere
I coordinatori provinciali all'Assemblea nazionale
Anziché solo i Segretari regionali come è già scritto nella bozza di Statuto
Chi è a favore alzi la delega
Giù chi è contrario
John
Chi si astiene
è respinto
Il secondo emendamento riguarda appunto l'Amministrazione impegno autofinanziamento vanno gestite avete sentito chiede a favore di questo emendamento alzi la delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene è respinto
Allora abbiamo finito c'è
Senza avere ce n'è uno però d'uva il buon Luca Scarpello
C'hai un emendamento da hockey qua qua ne abbiamo uno di una riga da Padova chiedono chi è favorevole o contrario al l'innalzamento dell'età minima discrezione da quattordici a sedici anni onorevoli
Contrari
Respinto
Lo vuoi fare allora compagni stiamo ci siamo appropinquando a votare lo Statuto così come emendato quindi chiederei lo so che siamo tutti stanchi
Però chiedo di rientrare tutti e disse darci un attimo allora illustro l'emendamento approvato dall'assemblea del Regno Unito di sinistra italiana
Ma c'è poco da ridere esiste anche all'estero
Conferenza programmatica nazionale
La Conferenza programmatica nazionale determina e approva il programma del partito per l'anno a venire e si tiene ogni anno tra settembre e ottobre
La Conferenza programmatica nazionale e convocata dall'Assemblea nazionale la Conferenza programmatica nazionale si svolge in conformità un regolamento approvato dal Congresso
La Segreteria nazionale e gestisce l'organizzazione della Conferenza programmatica nazionale
In attuazione del Regolamento approvato al Congresso
La Conferenza programmatica nazionale considera i documenti programmatici proposti dai forum nazionali
Tema ATC e territoriali e dalle federazioni locali nazionali ed estere alla conferenza programmatica partecipano delegati delle federazioni locali nazionali ed estere eletti dai iscritti
Secondo regolamento approvato dal Congresso va bene avete sentito
Le
La Provincia stanziamenti compagni propongono di raggiungere nella nostra bozza di Statuto che non c'è ma con fermezza programmatica regionale
Sono tutti tutte cose positive non so se noi
Riusciremo point corso di questo breve periodo che ci separa al prossimo congresso a realizzare tutte queste cose o ad altre realtà che dobbiamo fare comunque chi è a favore alzi la delega
Giù
Chi è contrario
Ciò
Chi si astiene
è respinto bene
Se c'è una una richiesta di una verifica contiamo non c'è nessun problema sono gli scrutatori
Allora chi è a favore di introdurre nello Statuto una conferenza programmatica con le regole stabilite in questo congresso non so se avete ascoltato quello che è stato illustrati
Quindi questo congresso dovrà stabilire le regole della Conferenza programmatiche a favore azzerate
Contare
Contato
Chi è contrario alzi la delega
Scusa
Poi
Il Consiglio
I contrari
Allora chi è contrario alzi la delega vi dicono di ripetere
Avete contato qui
Allora l'emendamento è stato respinto
Abbiamo
Votato tutti gli emendamenti che erano di rilievo nazionale o approvati nei congressi locali quindici rimane a questo punto
No
Ci rimane da votare
Lo Statuto ovviamente comprensivo di tutti gli emendamenti Kent che noi qui questa sera abbiamo abbiamo approvato chi è a favore dello Statuto con gli emendamenti approvati anzi la delega
Giorno
Chi è contrario
Chi si astiene
Un astenuto e
Un contrario
Grazie a tutti
Buon lavoro
Domani mattina alle ore otto e trenta no alle nove e come è scritto nel programma
Il guardaroba sta chiudendo fate presto