L'intervista è stata registrata giovedì 12 novembre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Amnesty International, Diritti Civili, Diritti Umani, Turchia.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
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AMNESTY
Con Riccardo Noury addetto stampa della sezione italiana di Amnesty International colui vogliamo parlare
Nella rapporto di Amnesty International sulle
I diritti umani Turchia ci puoi fare una quadro di quello
Questo Paese membro della NATO e quindi appartenere
Titolo Occidente
Sì nonché membro del Consiglio d'Europa dove ai suoi rappresentanti poi carichi particolarmente significativi
E il rapporto sostiene che da un anno il il governo turco chiacchierare di diritti umani proprio quel nulla e quel poco che fa è abbastanza inconcludente c'è una riforma in atto del Codice penale
Turco che non attiene di fatto la situazione dei diritti umani non risolve il problema principale che c'è oggi in Turchia ovvero quello che la tortura quello della detenzione preventiva
Che è talmente lunga da consentire nella quasi totalità delle delle degli arresti il fatto di Turchia perpetrarono perpetrate gravi forme di di maltrattamenti di torture
Questo per quanto riguarda il fenomeno della tortura c'è un'altra situazione che ci preoccupa decisa mentre quella delle esecuzioni extragiudiziali che hanno luogo in particolare nella Turchia sudorientale ovvero nella regione curda
Per la Turchia
Dove le forze di sicurezza operano nella più totale impunità e quando non operano e certezze pare che delle chino in qualche modo delle squadre paramilitari delle formazioni paramilitari che sono denominate in bolla le vittime di questa situazione sono ovviamente curdi sia militanti del e che che che a loro volta rispondono e compiono abusi nei confronti anche della popolazione civile oltre che dei soldati giornalisti studenti attivisti del Partito Popolare del lavoro in genere la popolazione civile che non prende parte ai combattimenti in corso e che pur Ida in quanto semplicemente curda questa è più o meno quanto accade all'interno della Turchia poi dire che ci sono altre situazioni che accadono appartenente all'esterno della Turchia
E che riguardano purtroppo sempre cortese
Riferendo alla invasione di fatto del territorio quello che ancora è territorio iracheno o meglio il del Kurdistan iracheno da parte dell'esercito turco proprio alla caccia dei curdi
I facenti parti del partito della lavoro curdo no
Il PKK ecco Riccardo avete notizie su questa situazione il non dettagliatissime nel senso che naturalmente più
Pioni attendibili e soprattutto
In termini assolutamente quantificati dalle dalle regioni irachene del Kurdistan quello che quello che ci sembra è un modello di violazioni dei diritti umani che si per per sono una volta provenienti da da Sud ovvero da Baghdad una volta provenienti da Ovest ovvero ad Ankara la realtà è che la popolazione curda che rimane abbastanza inerte di fronte a combattimenti di tipo militare tra le formazioni guerriglia curda e i soldati di Ankara ne fa le pentole c'è un problema in questo momento specifico ed è quello che la Turchia sembra avviata a risolvere in qualche del e che chiede il partito dei lavori dei lavoratori curdi delle sua formazione organizzato in guerriglia detto da ovviamente luogo violazioni dei diritti umani inenarrabili
E dire che il problema ulteriore quello che in fondo Boy curdi stanno combattendo tra di loro e non vorremmo noi attivisti per i diritti umani che la alla storia amianto un ennesimo messaggio di popolazioni che già al subiscono violazioni che oltretutto ne compiono proprio tra di loro è chiamata normativo secreta purtroppo
Credo che il racconto resterà poi qualche mese di ciò che sta succedendo in questo periodo nel Kurdistan iracheno che invece vede protagoniste le forze armate turca ecco questo anche per chiarire agli ascoltatori quello di questa parlando
Cioè appunto stato un accordo tra i curdi il Governo turco proprio per l'eliminazione delle basi
I dei del PKK curdo turco che a nella nell'Iraq del Nord nel Kurdistan iracheno poi pare che il leader uno dei leader del del coordinati Anita Bani poi ci sia la mente
Che il corti turchi stanno facendo un poco il loro comodo in avendo invaso questa zona
Io Nutting Riccardo se non hai altro da aggiungere
Io naturalmente
Si è fatta carico appunto di presentare insomma questo rapporto anche al governo turco Sperto ci troviamo di fronte ormai a una definizione abusata ha un muro di gomma
E la cosa che devo dire vorrei giungere in conclusione e che la non è soltanto il Governo turco
A fare a fare molte chiacchiere e pochi fatti ma pensiamo ad esempio all'interno per la cena al governo della Germania che sospese
Questa primavera o almeno limito di molto tutta una serie di di scambi riguardanti in particolare tecnologia militare armamenti per poi di fatto riprenderla e la situazione non è affatto cambiata da allora cerchiamo certa siamo ancora di fronte a una situazione di perenne per durate violazione dei diritti umani non si capisce come mai di fronte alla stessa situazione primavera si sono rivisti tutta una serie di accordi che adesso invece gli scambi vanno avanti
Certo ti ringraziamo Riccardo e ci auguriamo buon lavoro grazie anche a voi
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