Conversazione con Francesco Fasolino sul suo libro "Pena, amnistia, emenda: una prospettiva storico-giuridica" (Ed. Jovene)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo in questi giorni in queste settimane stiamo assistendo annulli
Relazioni generali delle procure della Repubblica in modo particolare abbiamo assistito
E abbiamo seguito come Radio Radicale facciamo tutti gli anni la relazione del primo Presidente della Corte di Cassazione a Roma
Sullo stato della giustizia ed è per questo che cade a fagiolo direi
Un volume perché Kenya alternati che che riguardano la giustizia
Penale in modo particolare il diritto penale aspetto quindi sostanziale e processuale il diritto penale sotto il profilo della funzione della pena dell'amnistia
Lei menta tutte tematiche che
Il Partito radicale Marco Pannella
Rita Bernardini naturalmente affrontano quotidianamente e libero che ho in mano si intitola appena amnistia emendata
Una prospettiva storico giuridica pubblicata all'editore gli ove nidi Napoli il cui autore Francesco fa su lino è nostro ospite telefonico benvenuto professore
Grazie e buonasera dove insegna professore intanto che cerchiamo di perché qui io no ho cercato i dati ma devo tirare le orecchie all'editore
Realmente all'Università di Palermo a revocarne giurisprudenza la facoltà di misura no perché evidentemente editore non è al
Uso esse da vedersi pubblico presentati in questi suoi volumi e quindi reputato superfluo mettere qualche profilo biografico
Beh l'Università di Salerno cosa insegna professore
Io impegno diritto romano
Direi che nella tradizione nel solco della
Scuola romani Istica napoletana è una deroga importanti di chi era stato allievo io come allievo del professore Antonio Palma
Che diciamo attraverso il suo maestro Melillo si ricollega al crescendo era Orsoni Lillo generoso Melillo
Mi ricollega poi professore Antonio Guarino ebbe poi ma elettori tu il decano della
Della romanisti camorra indire italiana scomparso bicentenario due anni fa due anni fa le proprie
Adesso qui Guarino viene citato anche se
Guarino che ha insegnato soprattutto
Tutto istituzioni di diritto romano ha un suo diritto privato romano pubblicato dagli ove ne è arrivata alla duecentesimo edizione Mancino
è comunque sempre che vanno male sono ma ci siamo messi male ancora un manovale come come costruzione credo che per
Ora sia in superato non voglio dire insuperabile perché non voglio ipotecare il futuro però come costruzione si vede anche la mano dell'ex magistrato
E poi però ha insegnato storia diritto romano insegna presso i giudici delle fonti del diritto
Dove Guarino abbia impegnato un po'tutte le materie che Fini inseriscono nell'ambito delle discipline umanistiche appunto
Quello in cui sono sorpreso lei che indirettamente allievo di Guerino indirettamente lo sono stato anch'io perché poi mi sono laureato in giurisprudenza
E
Sono entrato quando lui faceva una delle ultime elezioni ti sto parlando del secolo scorso di ma milioni proprio nel purtroppo diventando per non dire millennio del diritto romano con riferimenti alla finezza nell'intera interpretazione lui però era piuttosto
Come dire
Ironico per non dire scettico su certe ricostruzioni che per esempio i libri di Vincenzo staranno Ussani
Che ricostruiva hanno anche sull'onda di quella che è stato all'o Ampera diciamo pionieristica da questo punto di vista quella di Francesco Paolo Casavola giuristi Adria nei
Di figure dissi incominci turisti
Romani
E lei si serve molto però anche di questa lezione di cassa di Casavola per esempio ma a Roma potrei dire avevamo fuori di Roman
Di
Talamanca o di
Dare Bertone sulla costruzione dei singoli personaggi
Del diritto quindi i singoli giuristi per ricostruire la fattispecie della funzione della pena
Io farei questa considerazione di carattere intanto metodologico sibili permette impossibile ricostruire nell'ambito di una visione storica
Dia cronica
Quelli che è stato il pensiero ecco cominciamo da Platone col feto Ruffino arrivare
Ai Padri della Chiesa e possibile individuare IPTV coloro che hanno contribuito effetti effettivamente a a questo pensiero
Allora bisogna appunto ma per poter fare una premessa metodologica
Sicuramente professore Guarino non avrebbe approvato questo modo di studiare
Di fare ricerca
Anche il manuale a cui lei faceva cenno ma un po'tutta la sua produzione scientifica a un'impostazione che oggi diremmo sistematica don Mario De Gasperi
Infatti il manuale del professor Guarino s'intitola diritto privato romano proprio per sottolineare l'esigenza di una ricostruzione sistematica del diritto romano
Una
Dal punto di vista scusi istituzionale
Dal punto di vista istituzionale ma
Anche nelle opere specialistiche che poi il professore i suoi libri hanno pubblicato
La tendenza è quella di ricostruire dogmaticamente gli istituti
è però quel manuale uno potrebbe obiettare sosta su lino e manuale che rientra nell'ambito di una disciplina istituzionale come il diritto privato romano ma la storia del diritto romano
Sul può
Limitarsi all'aspetto istituzionale non individualizzati quelli che sono stati i contributi di singoli no per chi vuole fare a mio modo di vedere o meno Oria
Tempo stretto del termine anche
Opportuno se non addirittura necessario cercare di individuare
L'apporto di ogni giudizio per quanto possibile ecco poi
Forse
Coloro che ci ascoltano privati non tutti sanno che noi non abbiamo le opere dei giuristi domani abbiamo grazie al
Diciamo lungimiranza o comunque alla volontà di Giustiniano Imperatore del testo pericolo una grandissima raccolta ritaglio ontologico il gesto di Giustiniano che ci ha consentito di a vere
I brani delle opere più importanti dei giuristi ma ovviamente nell'ottica secondo le esigenze di Giustiniano quindi secondo lei gente
Bene ho proposto il POMI ben sei anni che consenta a questo punto di vista vendita Lecter dal momento che lei giustamente si riferisce a opere di sintesi compilatori
Di vanno di undici
Filologo latinista a rilevato presentando un sul libero la settimana scorsa
Alla al Senato è una con durante un convegno a presentazione sul libro che c'è a Radio Radicale
Che e l'opera dei il diritto a Roma non è un'opera di singoli ma un'opera del popolo
Beh allora io sono parzialmente d'accordo nel senso che qui mi ricollego che ricevo System necessario sicuramente individuare l'apporto dei singoli giuristi
Ma i singoli stilisti diciamo così hanno inciso e poi sono scomparsi
Sull'evoluzione del diritto romano mi spiego meglio
Se il meccanismo di produzione dell'ordinamento giuridico romano è un meccanismo che tende ad evolversi all'interno di un lavorio giurisprudenziale
Cioè di un dibattito delle scuole impostato essenzialmente sulla soluzione Dicati concreti
Ma
Questo dibattito noi sostanzialmente lo ricostruiamo con molto opportuno
Non solo perché abbiamo perso molte delle opere dei giuristi se non appunto quella piccola parte conservata da Giustiniano ma anche perché la stessa giurisprudenza lo stesso dibattito mirava sostanzialmente Poiana
Diciamo così a delineare delle linee generali condividete
Che in qualche modo l'opinione dominante era quella che poi ti consolidava e diventava diritto vigente almeno pretende di diritto interpretato ed applicato in concreto
E quindi
A molti secoli di distanza le differenze le controversie di opinioni dei vari giudizi in qualche modo si sono
Diluite nelle loro differenza è difficile percepirle
Infatti anche lei
I professori di studio che lei citava prima Scarano Stanica Pavone e quant'altro parlano di sicuro di diritto più che di singoli giuristi all'interno dello dei quali soprattutto Scarano Ossandon
Tentano di costruire delle biografie però delibere sia scientifica impellenti però è un lavoro diciamo
Sicuramente meritorio ma anche arduo ma è un lavoro che chissà anche di recente assicurando valutando affinando in questi mesi è in atto una
Diciamo nuova
O prima
Greco lo stivale Belvedere i propositi anche le le dimensioni coordinata dal professore Aldo Schiavone ed è stata finanziata da un programma di ricerca dell'Unione europea
E ed è volto proprio a ricostruire le opere di ciascun giurista per quello che è possibile chiaramente per quelli che sono
I frammenti brani che ci sono pervenuti e quindi anche i profili di ognuno di essi e costantemente il pensiero di ogni singolo giurista quindi fare un po'il cammino al contrario
Di fatto diciamo Giustiniano quando ha deciso un esperto pericolo di fare la compilazione del rigetto
Ci ha consentito di
Aprire un patrimonio di informazioni che altrimenti sarebbero state disperse però costantemente anche livellato omogeneizzato tutto no è importante però questo ragionamento metodologico traditore perché
Naturalmente qui si parla della un rigo Younis perciò è
Una corsa e se il diritto nasce come prodotto
Giurisprudenziale che a sua volta infetto o della
Scienza giuridica dei singoli altra cosa e sei il
Massimario giurisprudenziale romano sulla pena sull'amnistia sulla funzione della pena nasce invece da una comuni su pignolo
Non dei giuristi ma della cosiddetta a quell'ora
Che o noi nel Novecento abbiamo chiamato opinione pubblica in questo caso sembrerebbe e chiaro anche che
Perché una cultura anglosassone
Anni ivi la cultura romana anche più dei i della cultura continentali europee
Beh io ritengo che quello è quello che riguarda l'esperienza giuridica domani non si può parlare di un diritto che ha una sua origine nel popolo
Se non in un tempo indiretto però che poi diciamo far capire anche un po'la genericità di queste espressioni cioè mi spiego
Il diritto romano a Roma si evolve essenzialmente attraverso
L'opera dei pretori
Dei magistrati con delle competenze
Specifiche in ambito giurisdizionale che però a differenza dei nostri magistrati vada non sono dei funzionari dello Stato ma sono eletti dal popolo
I pretori
Qualche volta in autonomia ma più volta più volte aderendo al
Punto recependo il dibattito giurisprudenziale gli effettivi questo dibattito
Innovano il diritto applicando nella giurisdizione concreta delle soluzioni innovativa che poi
I contorni idonei violentano nuovo diritto
Però solo colpito l'impatto ma qui abbiamo pretende che il pretore
Fa il nuovo diritto e che pendo eletto dal popolo potevamo immaginare che abbia come dire una legittimazione popolare a fare questa innovazione ma
Non c'è un intervento più diretto
Del popolo la scritta attività
Legislativa
Quella di diretta pertinenza delle assemblee popolari è tutto sommato limitata come numero ma anche come rilevanza nell'ambito dell'ordinamento giuridico romano
Becco in questo lei concordata come alla visione di Guarino esimio centosettantasei diede alle stampe un libro libricino che Liguori la democrazia a Roma
Dove in realtà stringi stringi spiega quello che lei miliardi in questo momento ci ha detto estrema sintesi
E questo secondo me rimane ancora valido ciò però ripeto non vuol dire che bisogna
Immaginate che non si fidano sparate differente di opinioni o EVR opinioni responsi diversi indubbiamente però indubbiamente oggi lei costruisce su questo su Libero su cui abbiamo fatto un'altra una premessa
Fondamentale secondo me per anche intendere
La anche nell'estremo interesse di questo volume
Lei parte dal dibattito moderno sulle funzioni della pena per arrivare poi alla ricostruzione di quella che è stata la concezione dei giuridica
Il più può filosofica greco romana sulla funzione emendativa della pena
Può intersecare i due capitoli per ragioni ovviamente di sintesi
Quello del dibattito moderno sulle funzioni della pena come si innesta rispetto alla tradizione del pensiero greco e soprattutto romano sulla funzione emendativa della pena
Dunque io ho ritenuto oppure diciamo FLP all'idea francamente volto a ricostruire questa problematica non pare storica
Ho ritenuto indispensabile fissare un po'le coordinate del discorso facendo riferimento a quelle che erano le principali i principali punti di approdo della
Tu prima moderna sulla funzione penalistica certe realistica
Oggi a differenza del passato che intende più che altro da fare alla pena una funzione politica incredulità
Cioè si individuano stia aspetto volto a retribuire il male commetto con un male
Diciamo
Ci proveniente dalla dell'apparato pubblico
Sia e quindi la funzione dei tributi diventa in fretta sia
Che attribuisce una funzione preventiva e qui bisogna distinguere tra prevenzione speciale prevedendone generale
Quest'ultima la prevenzione generale sostanzialmente coincide con l'aspetto della deterrenza quindi la minaccia della sera dovrebbe distogliere
I potenziali delinquenti dal commettere il reato proprio per paura della sanzione che viene che dovrebbe poi essere applicata
La prevenzione speciale che è una
Evoluzione più raffinata di questa teoria invece
Immagino che l'applicazione della pena induce il singolo delinquente condannato a evitare di ricadere nel futuro in
Reati analoghi o diverso
Mentre la teoria delle membra ha
Avuto in particolare nel secolo scorso
Dei fautori
Che hanno diciamo così differito l'idea che la pena potesse servire a riscattare il delinquente diciamo in qualche modo
A emendarla purificare uno di quelli che sono le sue negatività e azioni costruirlo come una persona nuova socialmente
Imperita
Pacificamente capace di vivere convivere con gli occhi conclusa chi sono stati questi esponenti che hanno sostenuto questa tesi
Allora essenzialmente questa è una tesi che ha avuto origine in Germania
E che poi è stata ripresa anche in Italia dal Carrara ma Xstrata attendere osteggiata perché si è ritenuto con Carrara siamo all'ottocento DDT stiamo parlando dell'ottocento
E infatti è in materia che nasce nell'Ottocento e viene però
Fatta diciamo ad alcuni un po'a verità da altri osteggiato chi ritiene sostanzialmente
Si sia quasi velleitario immaginare che il delinquente possa riscattarsi ROPPA avete un un vero cambiamento interiore
C'era una posizione diciamo così non dileggio ma comunque piuttosto scettica appunto anche da parte di alcuni i penalisti di formazione cattolica
E nel Novecento padri costituenti è tratto esatto anche noi diciamo quando si è trattato di elaborare la Carta costituzionale
Dibattito che è stato tenuto in seno all'Assemblea Costituente al Bristol prevalere nettamente l'opinione stiamo parlando chiaramente nell'immediato dopoguerra dell'opinione retributiva anche qui la nostra Carta costituzionale all'articolo
Ventitré che prevede che Lapenna tendere alla rieducazione del condannato sostanzialmente questa formulazione tende alla rieducazione del condannato è stata inflitta più come
Un qualcosa di auspicabile di come dire de iure condendo è evidente più deteriore Condemi come un qualcosa che merito ogni del legislatore negli obiettivi
Ultimi mappe attualmente realizzate ma lei fa cita tre nomi pesanti che hanno sostenuto questa tesi Bettiol avvertito che il cui manuale ha formato generazioni di pena di gestione sicuramente
Il capo scuro del cosiddetto neo retribuzioni ma Aldo Moro il giovane Aldo Moro anche Aldo Moro timore ma diciamo che la teoria dell'emenda è privata viene fatta
Ritenuta scarsamente condivisibile non soltanto
Perché si vedeva come un qualcosa di estremamente difficile da realizzare
Ma anche perché è stata ritenuta potenzialmente mi come dire collettiva dei quella che è poi la libertà interiore di ognuno
Gli effetti sul
Concetto di emenda intento stretto voi si discute fino a che punto lo Stato o comunque la comunità
Ha titolo per intervenire sulla persona e cercare di cambiare nell'animo gli intenti l'educazione e la cultura in modo diretto ed Enzo cessare doveva chiamarsi con gli altri
Quindi chi pratica c'è un problema di legittimi e azione di questa azione di diciamo così di rieducazione e c'è un problema sostanzialmente di scarsa fiducia nella buon esito di questa azione
Vi sono due i profili che hanno contribuito fortemente
A far sì che questa teoria possano in qualche modo considerata tra
Le buone intenzioni
Valori nobilita mentre invece mentre invece la tradizione giuridica romana e stata più aperta da questo punto di vista
Sia quelli in realtà diciamo che
Per finora almeno non era stato mai mette in luce adeguatamente questo aspetto movimento all'emenda sì perché erano prevale probabilmente perché anche le fonti romane erano state lette nell'ottica
Dei giuristi della scuola fa ambiti di raggiungerlo facendo poi del Novecento erano state lette con la visione moderna diciamo così di retribuzioni si erano andati a sottolineare o comunque in particolare quelle
Parti delle opere dei giuristi in cui Fini
Evidenziava l'aspetto retributivo oppure l'aspetto di prevenzione di deterrenza spetta ad esempio biondo Biondi la sua opera
Ha diretto Romano cristiano nonostante parta dal NARS rilievo dell'influenza del cristianesimo sul diritto romano tuttavia
Questa funzione emendativa nella chinando non risulti fondi la mette in evidenza ma fa secondo me è un ulteriore prende un tenore di vita ne pento cash proprio perché
Irrigui ed autori di questo opera molto importante entro i tempi del diritto romano che siamo un'opera in tre volumi nella quale detto e non è che ci insensate inoltre dopodiché lei no non probabilmente l'unico serio lavoro che ha cercato di individuare al livello sistematico l'influenza del cristianesimo sull'evoluzione del diritto romano
Però
Anche per come dire forte le finalità erano
Apprezzabili poi forte Biondi per fatto prendere un po'la manovra incominciato a vedere queste influente dobbiate venga anche dove non c'erano uno di questi carta in cui secondo me
L'emenda e proponendo nel senso che
Mentre è facile immaginare che in questo concetto sia stato elaborato solo a seguito dell'influsso della religione cristiana e quindi sostanzialmente che sia un qualcosa che hanno introdotto gli imperatori
Cristiani illiceità ci sono
Ben vedere delle testimonianze che addirittura come lei prima accennava fanno chiaramente emergere che questa idea delle ampie la pena come renda è già presente
Addirittura per l'affido copia grezza con Platone in modo particolare dove in modo corretto voi il riferimento allo stoicismo professore quindi diciamo la filosofia platonica quell'asse
Stoica che può influenzerà anche Cicerone sei McCartney e quindi di conseguenza il i morti non accapo pretenda a Roma
Pene che è uno dei quelli che più
Diffusamente e chi
Occupa della pena come emenda perché proprio nella la frase che molte volte viene ricordata diciamo nelle opere di diritto penale
Moderno se bisogna punire non
Qui ha peccato Bertolt Brecht eccetera Sur è proprio DNA cioè bisogna punire norme in considerazione del male commento male si creerebbe una mai quello che è fatto è fatto soltanto a me non ti puoi
Fare nulla per evitare che diciamo fosse inserito effetti dannosi ma bisogna punire in vista del futuro e quindi del cambiamento di chi ha commesso
Questo reato e cercando di
Evitare che importa di che ritornare a delinquere per il futuro certa allora professore
In due minuti prima
Perché ha scritto questo libro noi abbiamo delineato un po'l'intreccio dopo aver fatto una premessa di carattere metodologico per inquadrare nostri ascoltatori anche
Di vicende di vicissitudini della Romania Istica italiana
Lei ha intrecciato quelli escono ne sono le concessioni moderna e contemporanea della penalistica non solo italiana con quella che è stata l'esperienza romana
Qual è lo scopo di questo suo lì però
Allora e vogliamo dirlo appunto in due minuti io voluto
Approfondire proprio questo pezzo e cioè mettere in luce che già nel dell'ordinamento giuridico romano
Per influsso essenzialmente della filosofia greca che era arrivata tramite il mio grado ritmo che aveva
Chiara l'idea che la pena innanzitutto non ha una sola funzione ne ha più d'una
E tra queste anche quella che oggi noi definiamo l'emenda cioè
La finalità di
Far cambiare la persona vivo credere che questa persona possa in qualche modo reinserire qui diversa la società ora
Se avessimo più tempo dovremmo fare una breve di differente no professore le chiedo la sintesi e allora io
Ho ripeto avuto mette in evidenza questo ho voluto mettere in evidenza anche
Che questo concetto e pretendere anche avere i giuristi trovare molto prima del pre-CIPE amico per il primo è questa mi pare una cosa molto interessante però
Nel momento in cui il professore io vorrei chiederle se non è quando manda insidiosa giornalistica se non voler mandare ma un forte tre
Non dico era di cali o non solo i radicali ma anche qui giuristi di impostazione cattolica come Luciano sei piccolo Tullio Padovani che parlano di una
Di un superamento di una depenalizzazioni di un superamento anche delle carcere come extrema ratio terra neanche sulla pena
Non solo quinti dell'ergastolo ostativo anche dell'ergastolo voi poi dell'uso
Delle del carcere come prima
Io non volevo arrivare fino a queste realtà però sicuramente l'idea della carcerazione
Come pena diciamo così il retributivo come luogo dove
La società confina il delinquente va ampiamente messa in discussione
Perché chiaro a tutti i criteri per tanti motivi che non abbiamo il tempo di analizzare che il carcere infette FI considerato non eh
Un soluzione al problema del della delinquenza del reato e allora io volevo e l'ho detto anche nell'introduzione volevo proprio portare alla luce questo che
Già storicamente già duemila anni fa se vogliamo semplificare banalizzare
A molti che ecco citiamo per tutti latore per non parlare dei giuristi domani a molti di quelli che hanno fatto la nostra che hanno formato la nuovi pilastri della nostra cultura da ben chiaro
Che la pena deve avere quantomeno anche una funzione di ammenda
E cioè mirare essenzialmente a recuperare l'uomo che abbagliato ma per fortuna che è abbagliato piuttosto che a sopprimere la relegando da in un luogo dove come riterrà in qualche modo ci si dimentica del problema
Quindi
Chi si illude di averlo risolto i costi
E io per questo fiutato nel suo o agile volumetto ma molto denso un libro che può aiutarci in quell'operazione da tutti evocata manda pochi attuata per ora noi
Di ripensare anch'che il paradigmi della cultura occidentale giuridica al a partire da quella che è stata la tradizione della cultura o occidentali
Giuridica e filosofica e questo libero naturalmente ci offre uno spunto se non proprio così esplicito ma certamente
Importante ed è per questo che lo sottoposto all'attenzione dei nostri ascoltatori e quali ricordato libero
Appena amnistia emenda una prospettiva storico giuridica pubblicato dall'importante editore
Napoletano Iovene
Ne abbiamo parlato con l'usura il professor Francesco fasulli Nocchi ringrazio che la partecipazione e a cui auguro buon proseguimento di ricerca su queste tematiche impegnative ma
Direi fondamentali
Grazie infinite speravo di pentirsi un altro campione dell'aiuto alle Coop incivile sentiamo ci risentiamo per questa collana diretta da Aldo Schiavone
Va bene va bene grazie professore voi arriva e naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe dico agli ascoltatori di Radio Radicale