Quattro referendum promossi dai Consigli Regionali per abrogare: 1) il Ministero della Sanità 2) dell'Agricoltura e Foreste, 3) dell'Industria e Commercio 4) del Turismo e Spettacolo

A poche ore dalla decisione della Corte di Cassazione che ha dato via libera ai referendum popolari promossi dai radicali dai comitati Giannini e si parliamo ancora di referendum si tratta questa volta di referendum promossi invece dai consigli regionali secondo l'articolo settantacinque della Costituzione
Ne parliamo con Fiorello Cortiana capogruppo dei Verdi in Regione Lombardia che insieme ad altri consiglieri Verdi ha preso un'iniziativa sul tema dei referendum che sì tutto a Fiorello Cortiana quanti sono questi referendum e quali sono i motivi che hanno portato i consigli regionali a promuovere
Nelle file non sono quattro tra abrogare il ministero della Sanità dell'agricoltura e foreste dell'industria e commercio e del turismo spettacolo eccetera eccetera Polidoro e via di questo passo
Anche questi referendum rischiavano come gli altri di essere in validati quindi Hakan portata abbia fatto memorie come consigliere regionale memorie difensive per la Lombardia era Valerio Onida uno tre sostenitori di questi venti metri ha perorato bene ancora una volta l'H
So referendaria noto per gli stessi motivi per il quali rischiavano l'invalidazione dei referendum popolare esatto per gli stessi motivi c'è problema del tempo di presentazione di proposta del referendum
La cosa credo molto interessante di questi referendum che per la prima volta le regioni utilizzano l'articolo sessantacinque della Costituzione per la prima volta alle regioni ponendo il problema di abrogazione di ministeri Natta pongono prema di ridistribuzione di poteri tra stato denti locale diciamo interpretano la costituzione nel senso l'articolo cinquecentouno stato dell'autonomia
E credo che per la prima volta pre escono da quella condizione di subalternità dire mi si evita le ha portate se soltanto strumenti di trasferimento di spesa organi saggiamente clientelare come degenerazione che ne ha viste fino arrivare all'Abruzzo
Questa cosa credo che sia molto importante fino ad ora
Proprio perché sono stati forse una questione istituzionale non in Terna alla ridiscussione confronti di leadership come create referendum in particolare quelli che ha utilizzate ha promosso segni sono stati a mio avviso trascurati ma probabilmente questi insieme a quello anti partitocratico su quello conto al finanziamento pubblico ai partiti sono riferimenti referendum più forti sul piano strutturale cioè quelli che una volta potati una volta approvati produrrebbero il cambiamento più radicale quindi nel senso federalista vedere regione nel senso anti partitocratico quello promosso le radicali voi condividete evidentemente mi piace molto questa iniziativa al punto
Di avere fatto preso un'iniziativa autonoma di difesa di questi referendum di promozione in queste lettere ecco cosa avete fatto sì abbiamo promosso o comitato il sostegno di propaganda di divulgazione
Per ciò che riguarda questi referendum per il sì ai referendum abrogativi di ministeri
L'abbiamo fatto perché diversi di noi sono pur io stesso rappresentanti legali delle proprie regioni quindi all'interno dell'ambito ufficiale dei promotori del referendum
Però fino ad oggi l'aspetto di gestioni pubbliche è stato fatto soltanto dei presidenti dei consigli
Che a volte hanno si sono riferiti anche a dinamiche tutti interni alle questione anche dei partiti
Che spesso appartengono a partiti i partiti sappiamo che sono organizzati modo centralistico piramidale difficilmente in modo regionalista
E crediamo che oggi sia molto importante che ogni singolo consigliere recupererà pieno la propria funzione costituzionale ci di rappresentante degli elettori e del popolo più che i rappresentanti di una forza politica e che svincolandosi dopo nitida discipline di partito
Interprete appieno la battaglia autonomista cioè diciamo non c'era possibile un nuovo regionalismo se non ci sarà se non ci sono i regionalisti quindi dando vita a questo comitato cercheremo di coinvolgere anche i Comuni e le Province i consigli comunali consigli provinciali perché
Non si riproduca un equivoco per il quale ha centralismo nazionale
Si sostituisce il centralismo regionale e lo stato dell'autonomia resta al palo ancora una volta ecco crediamo che se parte un grosso movimento promosso dei vari consiglieri che recuperano appieno
Forse per la prima volta un'identità istituzionale un senso di servizio una politica pubblica ci sarà un grosso contributo al dibattito che fa anche la Bicamerale
Sul problema del del regionalismo all'interno del Riformista personali viceversa sembra che la proposta Labriola si al massimo della vita in termini regionalisti federalisti invece è uno specchietto per le allodole a nostro avviso e molto furbo e abile limita come presente la Bicamerale ad attaccare la proposta raviolo come proposta
Che dissolve lo Stato unitario
In realtà si sceglie un nemico di Como invece credo le posizioni dei consigli in particolar modo quello del Consiglio Regionale Lombardia con una propria proposta di legge che proporrà tutti gli altri consigli credo che vada più fortemente in senso effettivamente federalista
Quello che sta accadendo logica che in qualche modo una specie di gioco delle parti quindi volete fare in modo che non ci sia diciamo sordità negligenza o o
Semplicemente basarsi sugli allori da parte di quelli che già hanno tenuto insieme il referendum che potrebbero lasciar perdere tutto questo senza dubbio
Condivido questo questa osservazione vorrei dire anche che ci sembra assurdo e paradossale che si assista a questa spallata della lega lombarda
Che sembra rimandare anche a volte accorse sproporzionate e senza il PD per terra come discorso delle tre Repubbliche veridica ritagli o cose di questo genere
In modo in qualche modo fatalista ecco io credo che recuperando quell'autonomia di cui parlavo prima istituzionale di ogni singolo eletto sarà possibile smascherare con molta serenità eventuali giochi delle parti che si sono già svolti tra
Presidente del Consiglio e i partiti a livello centrale io credo che assisteremo delle belle cose perché
Ripeto questi col referendum insieme a referendum anti partitocratico cioè contro finanziamento pubblico ai partiti sono forse quelle che più di tutti ristrutturano la logica partitocratica e centralista di questo Paese
Più ancora che quelli di segni che mi sembrano più interni a uno scontro di sostituzione di leadership all'interno dello stesso sistema
Adesso questi referendum dovranno passare al vaglio come gli altri abbaglio della corte costituzionale pensate che possano sorgere problemi da questo analisi della Corte costituzionale oppure ritenete che
Sotto questo profilo non ci siano possibilità di annullamenti io penso che sorgeranno sicuramente problemi come sono sorti quasi sempre per i referendum specialmente
Quelli che mettono in discussione centralismo partitocrazia
Perché la Corte costituzionale non è immune da da questo ruolo diciamo censorio l'abbiamo conosciuto tante altre volte insieme io voi e tanti altri penso soltanto alle prime firme sulla caccia
Quindi questa iniziativa anche da questo punto di vista ha una sua validità avete degli obiettivi indice di coinvolgere consigli provinciali comunali ma vi siete dati un
Obiettivo quantitativo cioè adesso già mi pare settecentocinquanta consigliere sì consigliere regionale nel giro di pochi giorni siamo già trecentocinquanta gli obiettivi sono questi molto semplicemente
Fare degli ordini del giorno da provare in tutti i Consigli regionali quindi anche quelli che a suo tempo non sono stati tre promotori che appoggio questi referendum dirige uno che contempli nel referendum come battaglia per lo stato di autonomia e quindi non per un neocentralismo di tipo regionale
In questo senso anche proporre a tutti i consigli comunali e provinciali che riusciremo a raggiungere di votare un ordine del giorno similari
Fino arrivare in tempi molto rapidi a un'Assemblea nazionale delle Autonomie Locali sostanzialmente ma dei singoli consiglieri cioè non ci vogliamo sostituire al proprio comitato promotore di fatto dei Consigli regionali ripeto io sono come il delegato per la Lombardia
Vogliamo fare una cosa assoluto mento Palma è un comitato di sostegno di propaganda ma anche con i piedi sulla citazione coinvolgimento a tanti eletti
Benissimo allora con questo con l'augurio di un buon lavoro ringraziamo Fiorello Cortiana capogruppo dei Verdi alla Regione Lombardia