Referendum del 4 dicembre 2016: contenuti e prospettive della riforma costituzionale

Bonasora grazie intanto dovesse adeguato io sono amicale quei termini segretario dell'associazione radicali Perugia che a organizzato questo incontro
Incontro che abbiamo voluto
Fare proprio a carattere informativo divulgativo richiesta riforma costituzionale perché
Già hanno gli stessi al nostro interno abbiamo avvertito l'esigenza di di capire un po'meglio cosa c'è questo dietro questa questa riforma questo importante appuntamento che del prossimo quattro dicembre
Che noi come radicali anche il no rientro a livello nazionale
Si è sempre battuto in questi mesi
Affinché ci ci fosse un'informazione più completa e corretta possibile
Affinché ciascuno di noi possa esercitare il suo diritto costituzionale questo sia prima che dopo anche se passerà la riforma il suo diritto costituzionale di un voto libero e consapevole
Senza
Perdersi in ricatti oppure possibili altri significati che questo che questo voto del del quattro dicembre può può portare
è
Dei radicali la primogenitura dell'idea dello spacchettamento cosiddetto spacchettamento del referendum cioè di
Poter suddividere il quesito che poi vedremo molto
Composito variegato di su dividerlo in più sotto quesiti idea lanciata all'inizio probabilmente anche un pochino derisa inizialmente però che ha preso sempre più corpo ci sono stati anche dei dei ricorsi presso vari sedi giurisdizionali che non è andato a buon fine
Però tant'è diciamoci c'è stato questo tentativo speriamo magari che possa essere anche di Dio auspicio per il futuro in caso dovessero esserci modifiche di questo tipo
Qui con me e a a parlare di questa riforma ad illustrare
I contenuti della riforma e le prospettive che possiamo avere dal cinque dicembre se questa riforma dovesse passare hanno accettato di partecipare e di questo ovviamente le ringraziamo
Due esperte del settore due professoresse due costituzionalista dell'universali dell'Università di Perugia la professoressa Luisa cassetti qua la mia destra che diciamo Cini cercherà di spiegarci i motivi per cui
Ci converrà votare sia questo referendum la professoressa Margherita Ravera età che invece cercherà di di spiegarci i motivi per i quali
Può essere conveniente votare no
Dicevo cercheremo listi stare molto su sui contenuti della di questa riforma
Anche con il loro aiuto cercheremo di di non parlare di altro cioè dei destini eventuali del Governo della legge elettorale che
Benché ci ha avrà qualche impatto comunque non è oggetto di questa riforma
Cercheremo appunto solamente di capire se
Dopo il voto nel quattro dicembre nel caso la riforma passasse cito abbiate ci troveremo davanti a un sistema migliore di quello attuale oppure no
Consapevoli noi per primi che
A questa alla domanda se sì appunto il sistema sarà
In caso in cui vinca il sì sarà migliore o no non non ci da parte nostra non abbiamo una risposta certa una verità assoluta cerchiamo quali darvi degli elementi in modo che ciascuno di noi
Possa prendere la darsi la propria risposta e prende la propria decisione che poi si tra muterà nel voto di domenica quattro dicembre
Possiamo cominciare a vedere i doverosi ringraziamenti intanto a Radio Radicale che sta registrando questo incontro e sarà quindi disponibile anche perché io non non può partecipare oggi
Sul sito www punto Radio Radicale punto it ti presumo da domani credo
Ringrazio anche l'ordine degli avvocati che ha concesso l'accreditamento per questo evento per gli avvocati che che partecipano
Adesso ho preparato qualche slide introduttiva per spiegare un attimo intanto come
Si è arrivati a questo referendum
Ad ogni
Revisione che c'è nella nostra Costituzione cioè l'articolo centotrentotto della Costituzione che tra l'altro uno degli articoli che non cambierà neanche in caso passasse la riforma
L'articolo centotrentotto spiegata chiaramente che quando c'è una legge di revisione della Costituzione questa deve essere approvata con una dove doppia deliberazione entrambe le Camere
E tra i due deliberazioni devono intercorrere almeno tre mesi
Nella slide successiva qui a tutto il percorso che ha avuto in Parlamento del disegno di legge di riforma costituzionale un disegno di legge d'iniziativa governativa
Approvato la prima volta al Senato l'otto agosto del due mila quattordici
Approvato una prima volta alla Camera con delle modifiche il dieci marzo due mila quindici
è tornata al Senato
Dove per le fette o navetta che poi vedremo cioè che l'asse della legge deve essere approvata con lo stesso identico testo da entrambe le Camere
Omesso in giallo diciamo l'approvazione definitiva e dove non sono più intervenute modifiche per cui Senato e Camera tra ottobre due mila quindici e gennaio due mila sedici
E poi passati tre mesi il Senato ha fatto la seconda deliberazione il venti gennaio due mila sedici alla Camera il dodici aprile due mila sedici
Sempre l'articolo centotrentotto ci dice che
Sono sottoposte a referendum popolare veri dice la Costituzione se entro tre mesi dall'approvazione il referendum è richiesto
Sostanzialmente da tre tipi di soggetti io in quinto dei componenti di una Camera
O cinquecento mila elettori o cinque Consigli regionali se nessuno avesse chiesto il referendum ma noi e il quattro dicembre staremmo a casa e la riforma già sarebbe
Stata promulgata da luglio di da luglio agosto
Non c'è a referendum serie la seconda deliberazione di ciascuna Camera avviene con la maggioranza dei due terzi cosa che non è accaduta perché al Senato
Su trecento venti circa componenti i voti favorevoli sono stati centottanta
E alla Camera la maggioranza di terzi era intorno a duecentodieci e alla Camera la seconda deliberazione avuto trecentosessantuno voti favorevoli diciamo entrambe le Camere siamo intorno al cinquantasette cinquantotto per cento
Il referendum è stato chiesto da due gruppi di parlamentari uno riconducibile alla maggioranza
Che la lo ha fatto alla quindi un quinto dei componenti dei deputati della Camera riconducibile a maggioranza ha fatto richiesta e un quinto dei senatori appartenenti all'opposizione ha fatto richiesta
In più due gruppi relatore hanno raccolto le firme uno riconducibile comitati del sì che è riuscita a centrare l'obiettivo dei cinquecento mila firme era depositato in Cassazione
Un altro gruppo riconducibile comitati del no che ha raccolto le firme ma non ha raggiunto le cinquecento mila firme sarebbe stato sufficiente per avere il referendum che solo una di queste richieste comunque
Fosse andata in porto
Un paio proprio di di flash volanti sulla riforma che
Andiamo a esaminare la prima parte della Costituzione quella relativa ai principi fondamentali e diritti e doveri dei cittadini non viene toccata
Sono stati modificati quarantasette articoli su centotrentanove totali
Oltre a tre leggi costituzionali e poi ci sono quattordici disposizioni transitorie sa disposizioni finali quindi riforma molto corposa va detto chiaramente che alcune di queste modifiche sono
Proprio meramente tecnica diceva in alcuni casi si trattava semplicemente poi vedremo perché di cambiare la dicitura le Camere a la Camera dei deputati per via del
Del
Dei cambi che ci saranno che poi vedremo
Piccoli sempre ci sono in A prima parte in realtà c'era un articolo purificato il quarantotto ma anche qui su meramente tecnico perché è quello che riguarda il diritto di voto dei cittadini residenti italiani residenti all'estero che ora votano Camera e Senato e poi ovviamente voterebbero solo per la Camera
La cosa importante non c'è quorum al referendum del quattro dicembre quindi a differenza di referendum abrogativi indipendentemente da quanti andranno a votare si vedrà lecito si vincono i sì la riforma sarà promulgata non ci sarà bisogno di altri interventi nessun soggetto
Se vince il no prevede tutta quella procedura che abbiamo visto tra Camera e Senato è come se non fosse mai esistita diciamo la legge viene la riforma viene bocciata e la storia finisce là quella il fac-simile della scheda elettorale che
Non so se anche su questo poi vorrete dire qualcosa ha suscitato qualche qualche polemica perché per come è posto il quesito per alcuni
Non è propriamente
Chiaro
Anzi fin troppo chiaro forse
Adesso comincerei a passare la parola alle alle nostre ospiti chiedendo loro innanzitutto no previsti ma in cenno introduttivo senza scendere troppo nei contenuti questa riforma
Per sapere se secondo loro non il quattro dicembre ci troviamo ad esprimere un voto su su quella che può essere una una scelta esso non vorrei dire epocale ma insomma che
Che che segnerà la storia nostra istituzione in maniera significativa
Oppure se ci troviamo davanti a a una semplice modifica di alcuni strumenti che regoleranno le nostre istituzioni
E in particolare se possono essere fondate delle critiche
Che ad esempio provengono da dei comitati del no secondo i quali
Con questa riforma si rischierebbe una deriva autoritaria pendere da parte dei comitati del sì
Si lamenta
Che se non dovesse passare questa riforma saremmo un po'condannati l'immobilismo e non riusciremmo più però per i futuri decenni a riformare le nostre le nostre istituzioni Paco Moretto sulle ferire anche una parola sul su come è formulato il quesito della scherma passo la parola professoressa Luisa cassetti
Ha una una cosa scusate mi sono indicate dirla se
Cirla facciamo gradiremmo che eventuali domande osservazioni a pubblico se ce le lasciamo magari per la fine per evitare Dio anticipare argomenti che poi saranno trattati o di
Divagare troppo da dall'esposizione grazie
Grazie ringrazio gli organizzatori il gruppo radicali Perugia per questo invito
Non è la prima conferenza di questa settimana le domande che ci sono state appena poste
Riecheggiano in questi incontri quindi come dire la premessa di fondo
è che
Come dire questa è una riforma corposa ma non è la prima riforma corposa della nostra Costituzione abbiamo già sperimentato
Nel due mila uno una grande riforma nel senso in termini quantitativi
No ok in termini quantitativi e qualitativi
Veniamo dalla riforma del due mila uno
Che ha come voi sapete è modificato il Titolo quinto della parte seconda della Costituzione quindi
Rispetto al passato noi venivamo da esperienze di riforme puntuali
Episodi che talora necessarie di singole norme della Costituzione quindi
Va premesso da questo punto di vista che nella nostra Costituzione a differenza di altre carte non è scritto
Né del centotrentotto del centotrentanove che erano ore ma anche
Pone il limite esplicito assoluto
Alla possibilità di revisionare la carta sotto il punto di vista della nuova revisione abilità della forma repubblicana
Nelle centotrentotto sul procedimento deve centotrentanove ne troviamo nessuna norma che civica se eccome modificare la Costituzione cioè non c'è scritto che non è possibile modificare parti intere della Costituzione pay
Quindi veniamo da esperienze diverse nel due mila uno
Per tutta una serie di ragioni anche politiche precedenti a quella storia ricordiamoci la Bicamerale D'Alema
Del novantasette che una delle tante bicamerali che per ragioni di equilibri politici saltati no non portò ha una grande revisione ma quella bicamerale sarà poi
Diciamo una base di lavoro per avviare le riforme
Nel novantanove si modificano nelle regole sulla agli Statuti regionali sulla forma di governo regionale nel due mila uno arriva la grande riforma
Allora quindi non è la prima riforma importante in termini quantitativi e qualitativi
Perché ovviamente
è indubbio che
In questo caso si riforma non solo il Titolo quinto
Massi riforma la scelta fondamentale che è collegata al ovviamente al alle decisioni sul sistema regionale cioè quella relativa all'assetto bicamerali differenziate sì o no
Quindi la assetto bicamerale differenziato del parlamento quindi si ritorna su due grandi assi che sono anche le due grandi lacune del due mila uno
Perché in quella riforma come voi ricorderete l'accordo politico non riuscì a portare dentro
La
Assento bicamerali e quindi la differenziazione della seconda Camera no il Senato come Camera espressiva espressione rappresentativa dell'autonomia
Non fu possibile quella fu una lacuna
Di quella importante riforma con questa riformarsi appunto ci sarà il sia l'approvazione
Un l'obiettivo è quello di
Come dire raccordare l'assetto bicamerale differenziato quindi un Senato
Rappresentativo delle istituzioni territoriali è questa la formula di USA la riforma di cui stiamo parlando
Con
Un riassetto dei poteri delle Regioni perché
Perché noi veniamo appunto dall'esperienza del due mila uno con quelle caratteristiche che vi ho detto cioè una riforma fatta con la bandiera del federalismo
Quindi inversione radicale del modo di attribuire le competenze rispetto a quello che i costituenti avevano immaginato nel quarantotto no vi ricorderete che
Sono agli anni in cui
Una parte politica che aveva già avuto esperienze di Governo capitalizza
La sua diciamo quel patrimonio culturale che entra nel nostro ordinamento prepotentemente dopo il novantatré novantaquattro no
La ridefinizione delle responsabilità e dell'autonomia regionale in senso federale
In quel caso si modificò il criterio di riparto delle competenze Stato-Regioni ma
Rimase l'assetto
Tradizionale del parlamento cioè la struttura del bicameralismo perfetto sia per composizione sia per funzioni su tutto dal punto di vista della funzione legislativa che costituente aveva immaginava nel quarantotto
A questo punto quindi l'ampiezza della riforma è tale da a vere secondo me inevitabili riflessi
Sul anche sulla prima parte della Costituzione mi spiego è lo stesso discorso che si faceva nel due mila uno la Costituzione è un patto per limitare il potere
è un patto per limitare il potere sia tra gli organi che questi poteri esprimono ossia
è un patto con le istituzioni e cittadini
Modificare il rapporto tra Stato centrale e autonomie legislative regionali inevitabilmente comporta una ridefinizione delle funzioni del centro e delle autonomie
Considerando le funzioni che vengono svolte concretamente anche dal punto di vista amministrativo a livello locale mi riferisco ai servizi sociali all'assistenza la salute
Capite che
Ri definire ruoli e responsabilità delle Regioni significa anche incidere sul funzionamento della macchina amministrativa e quindi incidere anche sulla capacità sull'efficienza
Delle istituzioni territoriali rispetto a dei compiti che hanno
Per i servizi che noi andiamo a cercare dove nel livello più vicino a noi no comuni salendo Regioni Stato secondo i principi di sussidiarietà che non viene modificato da questa riforma tra l'altro ora
Per rispondere per fermare questo primo blocco di questioni
La riforma come dire una riforma che come ho provato a spiegare si inserisce su una storia
Una storia
Di
Ma al funzionamento del Titolo quinto perché questo lo sappiamo tutti noi in questi quindici anni
Le lacune di quel riparto di competenza
E l'assenza di una seconda Camera specializzata per poter portare dentro alle istanze dell'iter legislativo le istanze dei territori ha fatto sì che tutto venisse scaricato a valle su chi
Sui conflitti e sulla contenzioso tra Stato e Regioni
Che è stato sciolto integralmente e non poteva essere diversamente dalla Corte costituzionale quindi veniamo da quindici anni di giurisprudenza costituzionale
Che ha dovuto colmare le lacune ridefinire il contesto e
O porre un necessario punto di chiarezza
Su quello e che erano quello che era il testo del due mila uno quindi una realtà oggi ci troviamo con una Carta costituzionale il testo
Che dice alcune cose
E una giurisprudenza che il diritto costituzionale vivente quello che è quello che
Effettivo nel nostro ordinamento che è diverso dal testo
Quindi da questo punto di vista
C'è un tentativo poi vedremo quali limiti perché ognuno di noi vede limiti Cellini nascondiamo impossibile nascondersi però con quali limiti questo tentativo di riformare la
Il Titolo quinto in particolare si inserisce su un bisogno no di colmare questo scarto che si è venuta a creare tra il testo scritto il diritto costituzionale vivente posto due mila uno
Io mi fermo così
Professoressa reverenziale
Buonasera grazie per
Di l'invito che mi ha molto lusingato e grazie per la vostra presenza mi sentite perché non alla voce non perché non ha
La professoressa cassetti ha già come dire delineato tutto il quadro generale nel quale io circo di inserire me tutti cerco di inserire Bindi
Come dire prima di tutto è ovvio che dei vari passaggi per quarantotto ad oggi che da professionista che si stia come dire segnalato
Non possono anche essere sottolineati
Ricordando peraltro che c'è stata un'altra grande consistente è un altro grande consistente tentativo di modificare la Costituzione quello del due mila e sei ve lo ricorderete sottoposta a referendum
E non presso alla volontà popolare detto questo
Dal punto di vista diciamo generale
Senza entrare nello specifico di singoli punti
Questa uniforme a questa proposta di riforma costituzionale
è
Particolarmente consistente perché è vero e particolarmente come dire ampia tocca proprio le radici dell'intera struttura delineate dal costituente del quarantasei quarantasette
Perché è pur vero quello che ha detto la professoressa cassetti vale a dire che già nel mille novecentonovantanove due mila e uno c'è stata una riforma quelle sì
Approvata è passata Titolo quinto ma è anche vero che oggi si propone molto di più cioè andrebbe anche vero che oggi ciò che si propone è un cambiamento della forma di Stato
Nessuno
Insieme mantiene il suo assetto
Non è semplicemente una modifica Dini rapporti tra Stato e Regioni per quanto riguarda la distribuzione delle e lo dico tra virgolette perché faccio le tecniche incluse acquisto in questo aumenta
Delle cosiddette materie di competenza legislativa vuole dello Stato e quelle delle Regioni
Ma
Politiche incide
Anche pesantemente sulla come dire configurazione del potere dello Stato centrale
Averne ricollego un a un'affermazione fatta dalla professoresse cassetti belle e dire
Sulla dal fatto che se è pur vero che non viene formalmente toccato è la prima parte della Costituzione condivido con lei sicuramente quanto meno cioè come dire un
Effetto
Fortemente modificativo sull'articolo cinque della Costituzione e dunque sul nel principio
Autonomistico e dunque sul fatto che Repubblica unendomi visibile promotore il principio delle autonomie
Qui il discorso sarebbe molto lungo e sicuramente tanto lungo da dover entrare poi nello specifico dell'attuale Titolo quinto che si propone non del Titolo quinto vigente
Per vedere come questo questa proposta di modifica del Titolo quinto in realtà
Rispetti
Oppure non altri
Il principio di valorizzazione delle autonomia ma insomma detto questo
Sul quale forse si potrà anche ritornare
La Costituzione si cambia radicalmente
E se sia pure in termini estremamente generali e forse non del tutto chiari la modifica della forma di Stato e quindi
Stato di che tipo Stato regionale Stato regionale collaborativo come in realtà sia pure variamente si mirava con la riforma del nel Titolo quinto del due mila euro ovvero un ritorno ad una stato accentrato
A questo punto io pongo subito un interrogativo che è una secondo me delle Regioni
Radicali Perino
Che senso ha
Il Senato cioè la previsione di una Camera delle autonomie quando in realtà le autonomie
Come se se ne avrà l'occasione cercherò di sostenete quando le autonomie perdono quella qualificazione politica che bene o male
Efficacemente o in efficacemente il Titolo quinto e aveva cercato vigente Titolo quinto vigente
Allora ha cercato di affermare vengono trasformate insorgenti diminuire amministrazione cioè soggetti preventivi provincializzazione amministrativa
Come dire in esecuzione delle competenze esercitate dallo Stato dunque delle leggi dello Stato
A questo punto io chiunque non chiudo l'intervento faccio continuare sul sulla scia delle domande poste dal dottore
A questo punto ha veramente c'è da domandarsi ma che senso ha
Allora non tanto a modificare il bicameralismo che non si sa perché fino a due anni fa abbiamo sempre definito perfetto adesso dobbiamo definire paritaria perché sono in tutt'altro modo va bene ma detto notato queste battute
Che senso ha
Una Camera prevedeva una Camera alla quale peraltro si attribuiscono come spero riusciremo a vedere delle funzioni che sono delle funzioni dallo sviluppo sul piano è nazionale
Quando approvi
Non c'era bisogno nel senso che se questa è la forma di Stato cambia e diventa ritorna ad essere una forma di Stato decentrato di tipo amministrativo
E non politico insista non c'è bisogno che gli interessi di soggetti amministrativi renderà rappresentati nell'all'anno nelle stime come dire a livello più alto dell'organizzazione dello Stato e delle istituzioni validi per livello parlamentare
Detto qui sotto e respiro
Spero di essere riuscita ad esprimermi in prima battuta in maniera sufficientemente chiara rispondo
All'altra domanda che ho segnato chi velocemente possibile possibili derive autoritarie
Direi di no io sono sostituiti Cedel noi il fuori diversi per carità no dovrei dire proprio di no certa
Dice significa dipende da cosa significa autorità dire che cosa si intenda per autoritari certo come dire un obiettivo non dichiarato
Ma palese purché insomma al a scorre tutto il testo della proposta di revisione costituzionale quello di un rafforzamento
Del Capo del Governo e del Governo in quanto tale e lo si vede nell'esercizio della funzione legislativa lo si vede in tantissime altre funzioni
Non autoritaria ma sicuramente discorso cambia in un certo qual modo
Per quanto riguarda il quesito per quanto riguarda il quesito il quesito è mal scritto così come mal scritta è il testo della Progetto di revisione costituzionale
Dichiara degli obiettivi che sono degli obiettivi io da qui non ci vedo ma insomma sono degli obiettivi insignificanti riduzione dei costi della politica ma è vero non è vero per cui insomma una una Costituzione si cambia in maniera così radicale
Discutendo se si risparmierà cinquanta milioni ovvero se sono centocinquanta milioni non lo so non ecco non credo che sia questo quello che interessa i cittadini casomai quello che interessa i cittadini
Come dire un esercizio corretto e non corrotto della logistica che canti discorso completamente diverso
E la funzionalità
Di pubblici servizi
Per il resto ad uno schema così detto spacchettamento ecco se mi consentite e se non vi stravagante troppo il cosiddetto spacchettamento
Voi sapete benissimo che era un personaggio di altissimo livello come il presidente l'ex Presidente della Corte Costituzionale ha vinta a come dire fatto nel corso sostenendo questa tesi io apprezzo che
Non solo non sia
Formalmente ammissibile perché la Corte costituzionale deve mettere come dire la legge con il titolo che ad essa è stato attribuito questo titolo ce l'ha attribuito il Parlamento e quindi non poteva fare diversamente
E poi di fronte a questa a tutta la querelle è che si è creata vi domando avrebbe avuto senso
Come dire prendendo quegli obiettivi prendendo qui piccoli Tito letti votare separatamente
Sul numero e poi sull'altro senza come dire ardire una visione di insieme di tutte di tutta la riforma
Grazie
Dalla adesso andiamo più
Addentriamoci né nei contenuti di questa riforma
Cominciamo con il primo argomento uno dei più importanti sicuramente la riforma perché nelle bicameralismo
Allora mentre adesso abbiamo le due Camere Camera e Senato che hanno le le medesime funzioni alla quella riforma la Camera
Rimane organo eletto a suffragio universale diretto che si rinnova completamente alla scadenza cioè ogni cinque anni quindi come la la conosciamo oggi
Il senato invece come detto diventa Camera delle autonomie rappresenta le istituzioni territoriali
I membri si rinnovano periodicamente parzialmente mediante elezione indiretta
Periodicamente parzialmente perché essendo eletti dai Consigli regionali
E cessano i consiglieri Maria venti ogni Regione scadenze diverse ma mano che scadranno i Consigli regionali oltre al rinnovo re dello stesso Consiglio regionale si provvederà anche al rinnovo dei senatori di quella regione
Solo la Camera va e quindi revoca la fiducia al Governo mentre adesso lo deve ottenere il Governo di ottenere la fiducia entrambi i rami del Parlamento
La Camera è protagonista del procedimento legislativo
Salvo dei limitati casi in cui e poi vedremo quali la funzione legislativa bicamerale esattamente come ora
Sono membro della Camera percepiscono una indennità di mandato
è solo la Camera delibera lo stato di guerra a maggioranza assoluta mentre adesso il
La deliberazione lo stato di guerra debba essere presa da da entrambe le Camere
Diciamo prima veniva nuovo Senato
Un Senato che avrà diverse funzioni non più Camera Senato dallo stesso Consiglio nella camera sarà più organo legislativo
Come funziona il Senato mi pare l'articolo cinquantacinque della Costituzione che che li elenca rappresenta le istituzioni territoriali
Fa da raccordo tra lo Stato e gli altri enti della Repubblica nei Comuni Città metropolitane e Regioni e tra questi dell'Unione europea
Cioè la valutazione delle politiche per l'ambito dell'attività delle amministrazioni pubbliche la verifica dell'impatto delle politiche dell'Unione europea sul territorio
Io adesso le scorro velocemente però intanto saranno eventualmente lo aveva ad approfondire le le cose più importanti partecipazione alle decisioni relative alla formazione all'attuazione degli atti normativi e delle politiche dell'Unione europea
Modifica dell'attuazione delle leggi dello Stato
Però esprimo parere sulle nomine di competenza del Governo
Può disporre inchieste su materia materie di pubblico interesse concernenti però non sono autonomie territoriali e nomina dei giudici della Corte costituzionale
Altre disposizioni che cambiano ognuna si apparecchio parlatore per l'elezione del Presidente della Repubblica
Qui cambia qualcosa perché mentre adesso il componente la camera sono seicentotrenta menzionato trecentoquindici pesato vede proprio c'è un rapporto di nuovo Camera e Senato
Con la riforma parliamo adesso c'è sempre sono centotrenta membro della Camera dei deputati cento pensionato quindi quando si riuniscono in seduta comune
Ambiente ai rapporti tra le tra le due Camere che cambia in questo caso il quorum per l'elezione del Senato a Repubblica
Adesso lo deve dire quanto scooter notare sufficiente la maggioranza assoluta di componenti dove il Parlamento pendenze valuta bicamerale con
L'aggiunta dei tre esponenti per ogni regione
Tra delegati per ogni regione
Ovviamente con la riforma questi tre delegati per la Regione non partire non ci saranno più perché appunto ci sarà questo Senato nell'autonomia che rappresenterà le ragioni per cui Brennan sarà costituito da settecento trenta componenti sono tutte dalla Camera cento del Senato per l'elezione Presidente Repubblica
Dal dopo il quarto scrutinio è necessaria la maggioranza dei tre quinti degli aventi diritto
Mentre Gazzettino scrutina questa un'altra verità necessario sempre a maggioranza dei tre un'intima dei votanti quindi solo di coloro che
Partecipano al al voto
Come abbiamo visto dei cinque giudici della Corte Costituzionale nomina parlamentare mentre ora sono gli atti tutti e cinque in seduta comune la Camera e Senato tre saranno eletti dalla Camera impone al Senato
Il Presidente della Camera esercita le funzioni di Presidente della Repubblica in caso di San prossimità in pratica mentre adesso la seconda carica dello Stato come viene detto il Presidente del Senato che quindi farebbe anche la supplente
Nel caso di un po'si fa presente pubblica adesso la seconda carica dello Stato diventerà Presidente della Camera
L'attacco a
Adesso senza andare a vedere in dettaglio il procedimento legislativo che sarà oggetto di di un altro di un altro blocco
Vediamo quindi come cambierà le funzioni tra le due Camere in particolare mi viene a chiedere tutte quelle funzioni che abbiamo visto che eserciterà il Senato molto variegate sono anche il proprio
Parecchie come numero
Da chi venivano svolte prima
Più nessuno
Ha corretto che siano svolte da questo Senato come viene configurato quindi definito come Camera delle autonomie e un rappresentante delle istituzioni locali do la parola al professor Sassetti
Grazie
Allora sono una breve risposta perché mi rendo conto che rispetto alle domande iniziali non avevo preso posizione sul cosiddetto spacchettamento
Perché è una questione tecnica ma è importante la possibilità
Di come dire fare dei quesiti
Diciamo diversi per dargli omogeneità
è qualcosa che nasce da una esigenza che ha a che fare con un principio di omogeneità del quesito che la Corte Costituzionale ha elaborato con riferimento al referendum abrogativo che è un altro istituto che era preferendo per abrogare
Leggi anti aventi forza di legge dello Stato
Di quell'articolo settantacinque della Costituzione dico solo che la stessa
Chi Oria di applicare il criterio dell'omogeneità del quesito
Al referendum costituzionale perché è questo il senso di questa divisioni di pacchetti
è molto dubbia cioè gli stessi costituzionalisti non non sono d'accordo sulla
Possibilità di spostare quella
Elaborazione giurisprudenziale sull'omogeneità del quesito ai quesiti che si riferiscono a referendum costituzionale che un referendum di natura ben diversa perché è un referendum deliberativo approvativo diciamo così deliberativo
E non abrogativo un prima cosa
L'esito di un eventuale ammesso che ci fossero i presupposti di legge l'esito a mio parere sarebbe stato
Piuttosto ho dubbio e e delicatissimo perché supponiamo che
Si dica sì a una parte relativa al bicameralismo differenziato
Il no al discorso del Titolo quinto
No l'esito quale sarebbe contraddittorio per cui poi bisognerebbe rimettere le mani per armonizzare le lei si è dato parziali del SIR rispetto a quello del no quindi
Ripeto piuttosto è evidente e che per semmai il problema è a monte
Riforme omogenee su singoli temi su singoli argomenti
Ma ripeto torniamo al problema di cui a cui facevo riferimento all'inizio non ne abbiamo vincoli di nessun tipo
Il Parlamento ha il dominus fino a prova contraria della revisione costituzionale e quindi noi non abbiamo nell'ordinamento un una regola in ordine al quantum di riforme costituzionali
Si possono intraprendere Arcai quindi è un discorso collegato al discorso che facevo all'inizio
Allora funzioni e composizione del nuovo Senato
Qui come dire i modelli erano diversi
No quindi leit compromesso politico che è stato fatto ha raggiunto in Parlamento
Attiene in considerazione
Il dualismo del nostro sistema autonomistico di cui parla il principio supremo dell'articolo cinque no dietro le autonomie ci sono lei autonomia locali e le autonomie regionali quindi era un
è un sistema complesso
No quindi
Quando si dice vogliamo fare la Camera delle Regioni o comunque una seconda Camera rappresentativa delle istituzioni territoriali o dei territorio delle autonomie ci dobbiamo chiedere quali economia
Solo con la mia regionali
Solo degli esecutivi regionali modello Bundesrat tedesco
Oppure si doveva tener conto del mondo delle autonomie locali quindi il mondo
Del dei sindaci e quindi come dire il sistema delle autonomie locali quindi in questo
In questo in questa premessa della duplice anima del nostro sistema autonomistico
La scelta avanzo una rappresentanza mista no per cui
Chiaramente le norme fanno riferimento a un'elezione indiretta da parte dei Consigli regionali
Per l'elezione i due senatori che sulle realtà consiglieri regionali e uno per ciascun Consiglio ma come Sindaco quindi rappresentanza
Dei consigli dei consiglieri regionali
E quindi delle Regioni e rappresentanza dei vertici
Del dei Comuni ok quindi sistema misto il compromesso va su questa soluzione però ecco partiamo da questa
Da questa premessa
è chiaro che questa assoluzione una soluzione di compromesso che evidentemente tiene conto del fatto che
Rappresentare lo sono mie doveva
Per quella che è volontà del Parlamento doveva significare tener conto comunque di una
Rappresentanza dei sindaci no
Ovviamente
Questa è una elezione indiretta
Perché nelle norme che disciplinano la nuova composizione del Senato ce n'è una che fa riferimento curava la necessità che sia nei Consigli con metodo proporzionale a eleggere
I senatori numero minimo e due per ciascuna regione ma si stanno facendo delle stime e l'Umbria potrebbe averne due a fronte dei quattordici della Liguria perché il tutto è proporzionale alla popolazione residente come voi sapete
Lo Lombardia
Sì sì quindi comunque queste sono le proporzioni
Ovviamente
Davanti a questo tipo di soluzioni mista
Che è stata adottata in Parlamento occorre considerare
Il fatto che
C'è la volontà di
Rendere presenti queste due anime CAI
Ma come perché sapete che la diciamo il dibattito in Parlamento
Si è sostanzialmente
Accentrato su un problema di fondo che a un certo punto sembrava
Mettere dovesse mettere addirittura in discussione il
Il seguito comunque l'esito della stessa riforma cioè come
E c'è una formula
Che fa riferimento alla necessità che
In questa
Elezione da parte dei Consigli regionali
Si tenga conto delle indicazioni da parte degli elettori in conformità con le scelte degli elettori nel momento in cui vanno a rinnovare
La fiducia per le elezioni amministrative nelle elezioni amministrative ricordo che
Forse
Sarà pleonastico ma è bene ricordare che
Per le regole che vigono nel nostro ordinamento
I Consigli regionali sono
Espressione di partecipazione democratica
E questo lo ha ripetuto la Corte costituzionale anche
Soprattutto dopo la riforma del Titolo quinto
Quindi dopo una riforma che ampliava voleva almeno sulla carta ampliare le competenze del sistema autonomistico sulle in particolare le competenze legislative delle Regioni
E quindi come dire l'obiettivo era quello di ampliarle la Corte ha detto comunque i Consigli sono luogo ed esercizio di partecipazione democratica quindi
Partecipano vi è una libera elezione sono espressione di bere lezione sono uno dei circuito in cui si esprime la rappresentanza
E la sovranità popolare
Lo ripeto perché comunque
Vada va considerato anche questo anche questo elemento
Quindi in conformità alle scelte degli elettori scelta che dovrà essere fatta da una legge necessariamente bicamerale
Come prevede la stessa alla riforma
Ovviamente a questo tipo di asset corrispondono delle scelte fondamentali la differenziazione
Se questo è il Senato che rappresenta le istituzioni territoriali dall'altro lato c'è una Camera dei deputati che rappresenta la nazione
Quindi come dire i parlamentari in toto agiscono senza vincolo di mandato ma nel sessantasette nuovo
La porzione che si riferisce alla rappresentanza della nazione è riferita alla Camera
Perché la Camera eh l'organo che secondo questa riforma e l'organo politico nel senso che da
La fiducia al Governo e quindi svolge il controllo politico sull'indirizzo del Governo
Quindi questo è il binario della del
Differenziazione che si è scelto nel compromesso in Parlamento
Ora
Le funzioni che il Senato
Dovrà svolgere solo di prova sono varie e non solo di poco o rilievo tutt'altro
Innanzitutto
La formula che utilizza la riforma eh giustamente concorre all'esercizio della funzione legislativa
Mentre la Camera è titolare della funzione legislativa quel concorso poi lo lo spiegheremo quando vedremo in dettaglio le
Diciamo tecnicalità riferite al procedimento legislativo
Poi ci sono tutta una serie di funzioni proprie
E del Senato valuta le politiche pubbliche e l'attività delle pubbliche amministrazioni e verifica l'impatto dell'Unione delle politiche dell'Unione europea sui territori
Ora
Queste sono funzioni esplicitamente attribuite ai senatori
E io credo sia importante soprattutto fuori del
Verifica l'impatto delle politiche dell'Unione europea sui territori nel senso che
Ovviamente se si va verso un Senato che è
Luogo di rappresentanza dell'autonomia necessariamente è importante che questo luogo ossia
Deputato a verificare la i riflessi le conseguenze delle politiche
Dell'Unione europea nei singoli territori del resto mi sembra inevitabile questo e con riferimento alle funzioni invece
Che hanno a che fare con
La diciamo con il raccordo tra Stato enti costitutivi della e della Repubblica
Questo
Diciamo mette il Senato nella condizione di essere o un soggetto che controlla
E le funzioni di controllo sono funzioni importanti in un sistema democratico anzi ci sono studi che ci dimostrano che in un sistema
Globalizzato
All'interno delle funzioni parlamentari la funzione legislativa è in qualche modo come dire anche per un problema di
Difficoltà della rappresentanza politica che è presente in tutti gli ordinamenti democratici moderni è una funzione importante ma non è la funzione più importante sono altrettanto importanti se non più importanti le funzioni di controllo
E valutare da parte del Senato l'impatto che hanno le decisioni sempre più importanti
E sempre più pervasivo e dell'Unione europea sui territori mi sembra una buona in punto di partenza per fare del Senato un luogo di valutazione seria
Di ciò che viene recepito nell'ordinamento rispetto ai diktat che provengono dalle fonti del diritto dell'Unione europea
Ora che vuol dire si dice valutare le politiche pubbliche c'è dietro un elemento di politicità
Proverei a ragionare su una valutazione da parte del Senato non delle politiche pubbliche in senso lato ma delle politiche pubbliche così come essi in vera no così come produrrà dei riflessi sul territorio cioè
Viste dal lato dell'impatto di quelle politiche sulle amministrazioni locali cioè lo vedrei Sempre come un luogo
Che svolge le sue verifiche
Tenendo in considerazione
Efferenti di quelle politiche sul territorio sulle dinamiche e quindi sulla
Dinamiche locali ora
Si dice poi che tra le varie funzioni il Senato concorre a andare di pari very sulle nomine di competenza del Governo e verifica l'attuazione delle leggi dello Stato anche qui
La verifica dell'attuazione delle leggi dello Stato la vedrei come una funzione di controllo importante ma riferita sempre all'impatto di quelle leggi sui territori
Quindi veda lei queste funzioni come riferite
Al monitoraggio delle varie attività rispetto alla dimensione alla dimensione locale
Rispetta le altre funzioni che sia attribuiscono al al Senato
Cioè le diciamo la la la competenza con riferimento all'elezione dei giudici costituzionali nella proporzione che abbiamo visto incerto crea una nuova dialettica
Tra Camera e Senato mentre i due ma ovviamente questa riforma mi sembra non alterare
La
Composizione la struttura mista della Corte costituzionale cosa che invece forse ricorderete era
Uno degli obiettivi della riforma del centrodestra del due mila cinque che voleva sovvertire completamente le regole che costituenti avevano dato sulla composizione mista della Corte e spingere molto sulla diciamo i giudici in qualche modo che fossero noi i paladini del federalismo se vi ricordate quella riforma quindi da questo punto di vista mi sembra
Una soluzione più equilibrata ora per ora mi fermo poi magari andiamo
Grazie prima di darle la parola al professore sarà operativa
Mi pare visto che entrata cento m la professoressa transiti su cui ma composto quindi il senatore grazie pur tuttavia avere qualcosa da dire clan purtuttavia se qualche cosa vale a dire se non vi dispiace
Sego la linea di rinuncia ma indicata dalla professoressa cassetti quindi parto dalla composizione del Senato per poi ritornare invece
Alle sei dalle funzioni che vengono attribuite sulle quali naturalmente essendo sostenitrice del no io avrei qualche cosa devo dire non sarei così come dire favorevole a un testo
Come questo
Ora
Verrebbe da apporre in generale
Una domanda la composizione del Senato è coerente con per le e funzioni che avete visto in slide Wien Gora vengono ad esso attribuite
Non lo sappiamo in realtà e questo è un punto di che spinge verso un giudizio estremamente negativo di questo tipo di proposta
A e spinge verso un giudizio decisamente
Negativo sulla pessima qualità del testo che vedremo ogni tanto come dire ci darà spunti per sottolinearlo
Gianna professoressa cassetti ha ricordato e anche nella slide cioè il sistema
Previsto dalla riforma sulla elezione dei senatori quindi un senatore espressione del consiglio
Regionale e di un sindaco
Ora
Il discorso è un discorso molto molto più ampio prima di tutto che significa in conformità
Con le scelte espresse dagli elettori sottolineo nell'elezione dei consiglieri comunali quindi del testo della riforma non prevede che i gli elettori
Esprimano come dire delle preferenze a proposito dei consiglieri come regionali che dovranno andare in Senato
Ma
In conformità a delle scelte non alle preferenze alle scelte espresse dagli elettori in sede di elezione
Dei consiglieri comunali
Dei consiglieri regionali scusatemi ora vorrei richiamare la vostra attenzione
Sul fatto che la riforma non modifica l'articolo centoventuno della Costituzione articolo centoventuno della Costituzione che prevede che la legge elettorale è e di competenza delle Regioni
E dunque teoricamente potremmo avere ventun leggi regionali elettorali
Purché naturalmente rispetto delle nel rispetto dei principi dello Stato
L'articolo cinquantasette dal della fissati dallo Stato
L'articolo cinquantasette d'altro canto fissa la regola per le quali le modalità di attribuzione dei seggi nonché quelle per la loro sostituzione in caso di cessazione del mandato
Sono disciplinate dalla legge dello Stato fino a qui teoricamente nulla di
Nulla di controvertibile perché ben si può avere una legge regionale che disciplina il sistema elettorale per i consiglieri
Per i componenti del Consiglio regionale e dall'altro lato una legge dello Stato che disciplina come dire in modi di elezione
Dei senatori
Il problema è un altro
Il problema è il rischio piuttosto che nella genericità del termine USA che ho richiamato già due volte prima in conformità eccetera eccetera
La legge dello Stato visita anche questa sottostante tendenza centralizzare interi tutto il testo della riforma costituzionale non si estenda fino al punto
Di rendere praticamente inutile ed io dico con un termine non giuridico ma di svuotare di contenuto lo stesso articolo centoventuno della Costituzione dettando quindi
L'elezione non solo per i consiglieri che diventeranno senatori ma per gli stessi Consiglieri regionali
Altro punto di domanda
Altro punto di domanda che non è di poco conto tutto sommato e che induce a dare un giudizio negativo perché io sto parlando di motivi per i no
L'altro punto di domanda e perché il Consiglio regionale deve elegge
Il Sindaco il sindaco o i sindaci che dovrà presenterà che rappresenteranno alla Regione
In esse nato è vero che il Senato e viene definito nonne che senatori vengono definiti non rappresentanti dell'aviazione bensì degli enti territoriali
Che hanno la rappresentanza e che significa che sono eletti degli enti territoriali
Massi così è
Non sarebbe stato più logico e più congruo
Che i Sindaci o il Sindaco venisse eletto dal consiglio degli enti locali in gioco rispondendo molto meglio in maniera molto più gongola molto più di retta con l'istituzione e territoriale
Di cui dovrebbe essere il rappresentante ed espressione
Altro incongruenza sulla quale vado molto veloce ma insomma è abbastanza singolare
Altre incongruenze per quanto riguarda la composizione del Senato è in mantenimento di questo potere del Presidente della Repubblica di nominare senatori
Non sono più i senatori a vita sono senatori che dureranno in carica per nove anni pur tuttavia saranno sempre personalità e che come nella vigente Costituzione hanno altamente meritato della patria per meriti scientifici e artistici eccetera eccetera
Bene
Sono comunque
In che modo in qual modo si ricollegano agli enti territoriali
In nessun modo casomai proprio abolire proprio volete
Casomai c'è una sorta di rapporto chiamiamolo fiduciario chiamiamolo
Di
Attenzione distruttiva non saprei come definirlo con il Presidente della Repubblica Manno incerto né con le regioni né con gli enti locali
Allora proprio a voler mantenere questa come questa figura dei Presidenti dei senatori di di rendere dei parlamentari di nomina presidenziale perché non inserirli nella composizione della Camera
Molto più logico molto più logico ma a mio avviso non si sarebbero dovuti proprio per vedere
Si sarebbe dovuto il sì e no FAP prevede concordano
Non si sarebbero proprio dovuti per vedere perché è un retaggio come di di vecchio sistema posto unitario se posso
Se posso ricordarvelo ma proprio a valere casomai da loro collocazione era sicuramente una colpa è sicuramente una collocazione
Chiude la Camera politica cioè nella camera che dà la fiducia per non dire poiché il loro numero incide sul numero globale
Dei componenti dei senatori che la prova la riforma con grande sicurezza definisce in numero cento non è vero questo numero è passibile di votazioni ed i cambiamenti
Ma perché devo dirle che
Perché ne abbiamo parlato
No no è via via dai NAS ovalare
Stabilità
è mia discorsi
Almeno avessimo in corsivo
Poca fiducia
Poca fiducia perché circa cento all'ora ma questa è una questione può dire di scarso cabotaggio quindi
Vorrei dovete strappati o piuttosto un sorriso proprio sulla imprecisione e non chiarezza di questo testo
Perché non sono cento non sono necessariamente cento non sono necessariamente cento perché
I corsi i consiglieri regionali senatori
Sono eletti in proporzione alla popolazione della Regione e quindi può ben darsi che tra una elezione e l'altra rispetto alle ultime elezioni da popolazione o venti
In termini tali per cui a quella regione viene assegnato un senatore in più quel senatore non viene sottratto ad un'altra regione ma si aggiunge
E quindi i senatori possono cambiare possono cambiare anche di molto mettiamo di questo Paese di fronte
Come dire alla
Di fronte al décalage della natalità improvvisamente diventi detto compete e che se
Opere la popolazione aumenta come dire dove la natalità omento moltissimo
Questo non è irrilevante perché potrebbe cambiare in termini anche non poi rilevanti per irrilevanti intendono uno due tre quattro senatori ma più senatori
In secondo luogo non dimentichiamo che a prescindere dai senatori di nomina presidenziale
Che saranno sempre cinque fintanto che quelli nominati a vita
Rimarranno traditori scrittrice progressisti e poi verranno Mammana integrati con quelli che durano in carica
Per sette anni gli ex Presidenti della Repubblica sono comunque membri di diritto
Quanti saranno non lo so se se dobbiamo credere forse saranno pochissimi forse non ce ne sarà nessuno però di e a è che comunque questi senatori il numero dei componenti del Senato sia circa cento non sia cento con tale precisione
Facciamo un altro punto che
Ben più importante lo è il punto più importante
In riferimento alla ricaduta sull'esercizio delle funzioni primo su come voi ben sapete
Che ai senatori siano essi membri dei consigli regionali ovvero siano essi sindaci non spetta alcune indennità
Quindi ecco come qualcuno ha detto
Forse non tanto elegantemente ma in maniera molto efficace quel il ruolo di settore è come se fosse un doppio lavoro
Oppure il ruolo di consigliere comunale il ruolo di Sindaco è un doppio lavoro insomma uno dei due è un doppio lavoro ed è un doppio lavoro non pagato
A ciò si aggiunga che ritornando alla questione la questione della elezione
Del del
Chi ritornando alla questione della più che dell'elezione chiedo scusa
Se aggiungo un altro punto che è estremamente importante sparire il fatto che anche per i senatori viene mantenuto il divieto di mandato imperativo che la Costituzione vigente prevede vera i parlamentari
In altri termini non è come in Germania in Germania si prevede che e s'membri del Bundesrat espressione del siano espressione dei Governi dei delle dei lender
E che abbiano l'obbligo di voto unitario prima di tutto si uno di loro non ci può andare può essere sostituito da altri cosa che invece non è previsto dal riforma costituzionale
In secondo luogo si esprimono unitariamente perché esprimono la volontà la decisione la valutazione su quella determinata questione da parte del Governo dell'ammenda
Quindi sono come dire un anno non sarà solo il
Le loro nomine non è soltanto di rappresentanza
Perché il il Governo in un certo qual modo si
Accompagna al Consiglio per la rappresentanza dell'Ente territoriale ma sono anche rappresentativi
E che rappresenta non molto più direttamente come dire il stia espressione della volontà della comunità sociale differimento
Mentre in questa donna nelle case previsto da questa riforma il divieto di mandato operative imperativo sta assistendo realtà se come sarà inevitabile in un modo o nell'altro secondo un sistema vero secondo un altro sistema
Di senatori saranno espressione delle liste politiche che li avranno eletti
E quindi non saranno rappresentativi dalle rimesse nato alle rappresentanze degli enti territoriali
Ma eletti politicamente i senatori da da parte dei partiti e delle liste di maggioranza o di minoranza quello che ho dormito in realtà non saranno rappresentativi
Dell'elettorato e non saranno e rappresentativi della società del della collettività sociale di riferimento e guardate questo non lo sto inventando io questo l'ha detto
L'avrei detto lo stesso ma comunque lo dissi a suo tempo
Anche il senatore Finocchiaro dicendo che nei termini previsti nel suddetto per quanto riguarda la composizione dell'elezione del Senato per quello che è già stato ampiamente molto ben illustrato
Dalla collega cassetti in realtà questi senatori saranno tutti il giù con l'aggiunta con la combinazione del divieto di mandato imperativo esprimeranno opinioni politiche
Tutti
Pronto saranno rappresentativo
Degli enti territoriali e delle collettività degli enti territoriali e non piuttosto degli interessi e degli obiettivi delle liste che li hanno eletti
Bene mi piace in queste circostanze e poi ritorno alle funzioni e chiudo
Mi piace in queste circostanze ricordare altre due cose le prima di tutto il mantenimento delle immunità
E credo che di questo avrete letto già parecchio quindi noi abbiamo avremmo signori i signori ovviamente che svolgeranno questo doppio lavoro
Avendo per una parte delle incarico quello di senatori godendo dell'immunità
Come consiglieri come Sindaci no e questo scusate voi è suscettibile
Può far sorridere perché insomma discese da sorridere
Ma è suscettibile o invece nella pratica attuativa
Di creare un
Grande problematiche interpretative a seconda dei casi a seconda dei richiedenti che si produrranno
Fin dove fin dove un determinato comportamento è coperto dall'immunità perché riferito al signor Mario Rossi solo in quanto
Senatore ove invece
E l'immunità come dire corre il rischio di estendersi
Anche al suo o essere consigliere o sindaco cosa che non è possibile e quindi fino a che punto l'immunità però o funzionali
Altra altra osservazione che mi piace fare in queste circostanze
E che spero di non abusare troppo della vostra pazienza ma questo l'ho trovato veramente
Molto carino è il fatto che la riforma si è inventato un nuovo una nuova disposizione vale a dire la disposizione del comma sei dell'articolo sessantaquattro in cui si prevede
Che i
Parlamentari quindi compresi i senatori hanno l'obbligo di partecipazione alle sedute e ai lavori delle Commissioni
Non si è mai visto da nessuna parte grazie che a livello costituzionale si fissi un principio di tal sorta perché è ovvio che se sono titolare di una funzione io debbo utili come dire
E partecipare alle attività dell'istituzione di cui sono membro
Beh ma questo crea però un problema anche qui un'ulteriore esempio di pessima testo normativo crea un problema perché il problema è che
Così ha detto sì elevata a livello costituzionale dunque si costituzionalizza o un principio che dovrebbe essere un principio normale di normale funzionamento
Ma se lo si costituzionalizza non è che per caso si vuole creare una sorta di discrimine a vantaggio
No del ruolo di senatori dei e a svantaggio invece del ruolo di sindaci ed è il ruolo di membri dei Consigli regionali
Non è che in un certo qual modo si crea una disparità di livello per cui
Come dire è più
è ecco a livello costituzionale il ruolo di senatore
E quello di
è quello di Consigliere
E di Sindaco è meno importante
E quindi meno tutelabile perché questo poi è il punto
Ovvero questo creerà un grosso problema di funzionamento vale a dire di organizzazione dei lavori del Senato da una parte e dei Comuni
E delle Regioni dall'altra parte perché per assicurare la presenza
Costituzionalmente imposta ma non sostituibile del signor Mario Rossi al Senato perché signor Mario Rossi non è come in Germania sostituibile da un suo collega del Consiglio
A questo punto come dire la
Occorre che
Loro
Questi tre articolazioni Senato Regione
Comune
Si organizzino in un qualche modo
In modo da consentire a quelli che sono stati eletti senatori di svolgimento contenente mente le loro funzioni nei riferimenti degli enti territoriali che li hanno eletti e non a svantaggio e non a svantaggio
Bene ritorno detto tutto ciò l'avrei anche molte altre cose da dire forma non gli altri civilmente detto ciò vorrei ritornare sulle funzioni
E qui abbiamo una
Ottima slide che non c'è più cazzi
Perda
Sarò molto veloce
Primo
Pessima testo
Laddove si parla
Deriva a partecipazione alle decisioni dirette alla formazione
Alla formazione per l'orgoglio io all'attuazione degli enti erano normative delle politiche dell'Unione europea non si fa altro che ripetere il testo tale e quale dell'articolo centodiciassette
Vigente
Ripetuto ripreso nella stessa riforma costituzionale del comma cinque dal comma cinque dell'articolo centodiciassette non si scrivono così testi questo crea una grande confusione
Ma piuttosto
Che vuol dire come si distingue il termine concorre
Con il termine partecipa
Perché concorre da un lato
All'esercizio della funzione legislativa nei casi eccetera eccetera e invece partecipa alle decisioni
Perché questa distinzione non è chiara può darsi che sia insignificante che dal punto di vista dell'attuazione concreta poi non non porti delle
Delle discrasie e degli apolidi eh tuttavia colpisce
Seconda seconda osservazione
L'ultimo capoverso concorrenti ed esprime ad esprimere Perini sulle nomine di competenza del Governo nei casi previsti eccetera eccetera che vuol dire concorre ad esprimere pareti
Esprime pareri o non li esprime non è che concorre ad esprimere Paesi
Il che
Il che quanto meno e se non altro rende del tutto va qua questa funzione perché concorre ad esprimere Palin vuol dire che non solo questi Paesi
Non sono vincolanti ma questo ponte avere il dubbio che non sia neanche obbligatori perché se concorre ad esprimere li può esprimere come non li può esprimere può essere richiesto di esprimere come può non essere richiesto di esprimerci
è tutto da vedere
Ma il punto d'urgenza il punto Pluriel se è quello su quale ci troviamo
Come dire in contrasto con la professoressa cassetti
Vale a dire valuta le politiche pubbliche e le attività delle pubbliche amministrazioni
Molto come dire anche convincente mente la professoressa cassetti ha dato un'interpretazione collegando la valutazione delle politiche pubbliche
Eletti dell'attività della pubblica amministrazione sempre al problema dell'impatto sui territori
Personalmente dico subito che non sono d'accordo
Nel senso che si tratta di tre periodi che sono collegati da una e
E che sono nettamente appaiono nettamente distinti
Che se volevano
Come dire che stessi se
Il legislatore costituzionale avesse voluto che effettivamente tutte queste funzioni valutazione delle politiche pubbliche valutazione dell'attività della pubblica amministrazione verifica dell'impatto delle politiche dell'Unione europea sui territori
Fossero come dire tutte e tre espressione
Pietro differimento ad un unico obiettivo che è quella rappresentata dei territori l'avrebbe dovuto dire diversamente perché io così posso benissimo interpretarlo come tre funzioni diverse per le quali il Senato
Non concorre non partecipa e non esprime pareri ma li esercita il nome propri
Ed allora se così è a me sembra che
Si sia voluto attribuire al Senato un eccesso di funzioni
Che verosimilmente non so se sto anticipando quanto diceva voleva dire la signora
Che molto verosimilmente un Senato così composto con i problemi che ho cercato di delineare in senso negativo
Verosimilmente riuscirà malamente a realizzare
Sul palco con la poco nel quale conseguenza con la conseguenza che se
Tra concorso partecipazione espressione di potere
Il suo oggetto con il quale il Senato dovrà partecipare concorre esprime puri non non potrà che essere la Camera
Come unica
Camera politica e quindi legate a comandare apporto fiduciario al Governo
Il Senato perderà sempre più importanti sempre più importanza mentre aumenterà sempre di più l'importanza della Camera dei deputati
Non dimenticando e qui faccio differimento a quanto aveva fatto vedere prima
Si era fatto vedere prima con le slide
Che io del rapporto attuale mi pare tra senatori e deputati è ora di uno a sei
Qualcosa del genere e quindi il peso della Camera è un peso forte
E può nei termini che
Perlomeno io sto sostengo che sostengono
Sostiene la linea del no può ampliarsi ampiamente
Grazie anno abbiamo visto e quindi sia il le funzioni del Senato e anche la sua composizione
Passiamo quindi adesso a i procedimenti legislativi quindi da nuove articolo settanta della riforma che probabilmente ne avete sentito molto parlare
Per per come è scritto nel testo perché era solo l'attuale articolo settanta dice semplicemente che la funzione legislativa esercitata
Collettivamente da due Camere mentre il nuovo articolo settanta molto più lungo più neutra alla lunghezza diciamo non è avvenuto
Chiaro ciò che espone comunque diciamo che oggi esistono due soli procedimenti legislativi cioè quelle ordinarie che prevede
L'approvazione del medesimo testo da parte della Camera del Senato
E quello
Però speciale previsto per le leggi di revisione della Costituzione quindi che per legge costituzionale come quello che sarà oggetto di questa riforma tende con la propria deliberazione da parte delle due Camere a distanza non inferiore a tre mesi
L'eventuale referendum come quello del quattro dicembre
La riforma tiratore sarebbe controluce io ho scritto dai dai settori dell'ICE procedimento legislativo differente perché anche su questo ci sono opinioni differenze nei miei confronti tra le stesse costituzionalisti
Quello che possiamo dividere i nuovi procedimenti legislativi in due macro famiglie rurali quello delle leggi bicamerale e quello di oggi una bicamerali
Allora ci sono una serie di legge che era stato bicamerale e questa è la prima parte l'articolo settanta progettato nel tradurre in qualche maniera poi senza che questo oggi hanno tutti una leggerlo tutto però ce ne sono leggi
Delle pensioni della Costituzione ontologico istituzionali una legge elettorale e del futuro Senato
Legge di ratifica dei trattati internazionali
Quindi altre cose che poi di colpo magari parleranno il la professoressa cassetti la professoressa Ravera IRAP
Mentre per tutte le altre leggi tranne quella in corso di cui sopra tutte altre leggi sono esaminate dalla Camera
Io per la loro approvazione sono trasmessi al Senato
Il Senato entro tempi predeterminati cui la la risulta sulle forme molto preciso diciamo ci sono delle delle valutazioni però tendenzialmente
La riforma dice che entro dieci giorni il Senato può chiedere di tesa riesce ad esaminare Rioveggio approvata alla Camera qualora lo richieda un terzo dei suoi componenti
E se fa questa richiesta poiché hanno a trenta giorni di tempo in Senato per proporre modifiche al testo
Queste modifiche poi possano essere accolti o meno dalla Camera che ha la parola definitiva cioè mentre quello che ho sentito adesso ed è la cosiddetta navetta il ping pong tra Camera e Senato con questa legge che può andare ad una Camera all'altra finché non viene approvata
Lo stesso identico testo le entrambe le Camere qui al massimo
Direbbe ma un ping pong Ping assuefazione zero
Lei ha la parola Camera passa forse al Senato se chiedono riesaminarla può alla Camera dà la parola finale mi sembra però che
Depennare mi correggerà se sbaglio su nulla l'eventuale decisione della Camera serie
Accogliere o meno le bonifiche al Senato non ci siano pesca penso che
Precise
La legge promulgata se il Senato decide di non esaminare la
O dopo che la Camera si è pronunciata sulle modifiche proposte dal Senato
L'esame da parte del Senato sembra necessario per legge in materia di bilancio e quelle dove viene esercitata la clausola di supremazia questo riferite al Titolo primo il problema più avanti c'è ancora per questi argomenti non
Non necessarie per un terzo dei senatori chiedo di esaminarla ma viene assegnato d'ufficio
Altre disposizioni sono questa di cui si parla molto il voto a data certa cioè il Governo può chiedere il voto a data certa per disegni di legge ritenuti essenziali per l'attuazione del suo programma
E per i quali la Camera dei pronunciamenti entro settanta giorni pronunciati non significa per forza provarlo ma insomma deve comunque arrivare da a vuoto entro settanta giorni
Vuole costituzionalizzato il principio
Che più volte la Corte costituzionale che era ha ribadito ma che non era nel testo del quarantotto
I decreti legge devono avere contenuto specifico omogenea corrispondente al titolo nel corso dell'esame della legge di conversione non possono essere approvate disposizioni estranee all'oggetto e le finalità del decreto
Allora questo è un tema appunto su su su cui siamo si sta molto dibattendo
Secondo sostenitori del sì questa questo nuovo articolo settanta porterà la semplificazione del procedimento la velocizzazione nell'approvazione delle leggi
Sembrano sul sito del no invece
Più che perché semplificare si può uscire andrà a completare il quadro normativo che si rischia che visto che tutte le leggi devono essere approvata dalla Camera si crei un paio di di corna diciamo
Nel migliore salme io mi limito solo a riportare due cifre uno studio recepirla peraltro da tempo nessuna sulla necessità della legislatura in corso argomento sono state approvate poco per i duecentocinquanta leggi
Ma di queste circa sessanta sessantacinque sono state approvate con quella fiducia posta dal Governo di queste l'ottanta per cento
è stato approvato con l'unica approvazione da parte di Camera e Senato quindi diciamo la navetta sarebbe violata nel senso testo ed approvato non è venuto a Camere passate all'altra approvato senza ulteriore purifica
Del rimanente venti per cento sono state quasi tutte approvate con solo tre passaggi e concludo in più rispetto al minimo indispensabile
E devastanti leggi abbiamo quindi pochi casi in cui la la navetta è stata usata più spesso
Cinque casi con quattro passaggi totali un solo caso con cinque passaggi totali sto a quello dell'introduzione del reato di domicilio stradale
Per un solo caso punto sei passaggi parlamentari che è proprio questa riforma costituzionale che però come abbiamo visto come minimo né richiederebbe comunque quattro
Di contro però c'è da dire che sostenitore il si lamentano che ci sono molti disegni di legge che fermi per centinaia di giorni prima che che siano approvate quindi afferma in una delle due camere
Ecco quindi
O mai approvate quindi ora ce lo dice la parola chiedendo nello specifico si si può dire
Sì con queste modifiche si va verso un sistema migliorativo rispetto all'attuale oppure no
Grazie allora
Facciamo una premessa
Una valutazione di buonsenso i tempi delle leggi ce l'ho i dati di open Police
Ci sono leggi molto veloci e leggi data ruga quindi si sono divertiti a verificare che cosa una cosa molto semplice quando c'è l'accordo in Parlamento quando la maggioranza solida le leggi si approvano in tempi reati
Ma vedete potremo discutere qui dei numeri delle leggi approvate velocemente di quelle che invece hanno avuto bisogno di più tempo però mi sembra sterile nel senso che mi preoccuperei della qualità delle leggi no
Piuttosto che dei tempi più o meno lunghi quindi
Come dire c'è un problema a monte che anche fare con l'uso della legge
Con il ricorso a leggi veramente i generali ed astratte come si colloca la legge rispetto agli atti normativi primari del Governo c'è decreti legge decreti legislativi allora però bisogna anche per capire da dove partiamo
Cioè abbiamo dati statistici e do possiamo verificare in ogni momento aprendo i siti di Parlamento di di Camera e Senato che come dire
Le leggi quelle che ne chiariamo leggi sono oggi al novanta per cento leggi di conversione dei decreti legge
Leggi veramente generali di sistema nel nostro ordinamento se ne fanno pochi pochissime
Questo ha a che fare con il funzionamento della forma di governo parlamentare e con rapporto Parlamento Governo
Cioè dal dagli anni Novanta quindi non è una cosa recente dagli anni Novanta noi sappiamo che sono cresciuti esponenzialmente non soltanto i decreti legge anzi l'uso del decreto legge
Ma anche la delegazione legislativa perché le famose maxi deleghe del Governo Amato
Sono l'avvio di una stagione e che in questo periodo si sta ripetendo di grandi riforme che riguardano lo stato sociale lavoro previdenza pensioni fatte vandaliche
E quindi decreti deleghi come deleghe ampie ad oggetto un molto esteso con pochissimi e va anche i principi
Noi lo studiamo e lo dobbiamo dire anche quando facciamo lezione c'è una cosa il testo scritto che la Costituzione è una cosa è il modo in cui questi atti aventi forza di legge hanno proliferato nel nostro ordinamento per cui queste il punto di partenza
Lei oggi veramente di sistema
Se ne fanno tendenzialmente poche questo è la questa è la realtà per cui
Partirei dalla sostanza piuttosto che dai tempi più o meno lunghi dell'uno o dell'altra
Quindi se questa è la realtà
Se questa è la realtà la parte della riforma che si riferisce alla razionalizzazione dell'uso del decreto legge non fa altro che certificare in Costituzione dei limiti
Che erano già previsti dalla legge ordinaria e che la Corte Costituzionale ha fatto valere perché in questi anni mentre si facevano decreti legislativi a Google o in base a deleghe molto ampie e allo stesso tempo decreti legge
è stata la Corte Costituzionale che ha trovato diciamo le forme i modi per colpire tutti gli abusi della decretazione d'urgenza
Quindi anche questo va ricordato cioè quelle norme non sono altro sul decreto legge che una razionalizzazione di quanto la Corte
Dal novantasei fino alla giurisprudenza di recente ha detto okay
Allora questione di fondo
Hillary formare elettiva alla concorso del Senato sarà migliorativa peggiorativa rispetto alla situazione odierna
Allora diciamo che ragionevolmente questa questa riforma
Parte da
Una selezione di leggi ordinamentali che sono necessariamente bicamerali con CAI dove c'è una necessità che la valutazione sia fatta da entrambe le Camere chiamiamo le leggi ordinamentali
Appunto sono quelle che avete visto che sono lì elencati quindi una scelta politica che va nella direzione di
Avere un nucleo di leggi che devono essere approvate da entrambi i rami del Parlamento
Poi c'è
Come dire una
Un procedimento tutte le altre leggi che è a prevalenza Camera
Con l'eventualità la possibilità che il Senato richiami nei termini che abbiamo visto quindi prevalenza graverà con possibilità i tempi sono stretti dieci giorni non son tanti ISMEA
Però c'è la possibilità all'eventualità che il Senato richiami
La legge
Rispetta questa bipartizione generale ci sono vedo almeno due procedimenti
Particolari in cui la partecipazione al Senato concorre no la partecipazione del Senato
è in qualche modo salvaguardata ed è per la legge di bilancio articolo ottantuno della Costituzione dove appunto c'è il richiamo del Senato entro quindici giorni per deliberare
E poi c'è un altro caso di particolare di legge su iniziativa del Governo
Per fare che cosa per riportare verso lo Stato
Delle competenze nove dell'interesse nazionale e dell'unità giuridica ed economica
Qui la diciamo la partecipazione del senatore più importanti difeso perché se
La Camera Wal dissociarsi da quanto il Senato dice
Deve far la maggioranza assoluta quindi a maggioranza qualificata
Quindi sostanzialmente dire leggi bicamerali legge a prevalenza Camera con possibilità di richiamo del Senato e questi due procedimenti in cui la posizione del Senato è in qualche modo più forte
Ora ovviamente cosa c'è di nuovo dietro alla
Funzionamento di queste regole
E c'è un principio generale che dovrebbe valere per gli organi costituzionali in particolare per Camera e Senato il principio della leale collaborazione
No anche il discorso che si faceva prima con riferimento al ruolo del Senato con riferimento alle altre funzioni tipiche che gli vengono attribuite
è stata perché taluni dicono sono funzioni che lo porteranno ad avere un peso
E altri dicono no sarà un piccolo Senato che non farà nulla la verità è che poi
Le decisioni concrete avranno a che fare anche e soprattutto con il tipo di persone
Che andranno a svolgere il ruolo di senatori
No
E sì però è dipende anche dalle scelte cioè sono sorgenti che andranno a rappresentare la dimensione cioè sono persone che hanno una caratura
Eminentemente locale o si sceglierà invece personaggi che oltre ad avere una esperienza locale avranno anche una capacità di
Visione ampia delle cose che hanno a che fare con la nazione ecco questo chiaramente come dire lasciato agli attori politici ma non ci dimentichiamo mai però che ora Costituzione adesso il testo
Una Costituzione fatta di attori che lo interpretano la stessa Costituzione repubblicana la bellissima Costituzione repubblicana
Forse troppo innovativa nel quarantotto quando entra in vigore dichiara periodi lunghi di in attuazione non ce lo dimentichiamo la Corte costituzionale che era il garante della rigidità della carne Carta costituzionale
è entrata in funzione delle cinquantasei
La grande scommessa che pure i costituenti fece dopo tante discussioni sulle Regioni quando arriva arrivano nel settanta perché ha solo allora in Parlamento si creano le condizioni per fare la scommessa sul livello regionale
Quindi voglio dire
Non possiamo necessariamente
Ragionare di un testo
Ma dobbiamo ragionare del testo del contesto degli attori che lo interpretano nell'uno o nell'altro senso questo vale per tutte le costituzioni vale per qualunque ordinamento costituzionale
Quindi mi sembrava doveroso
Grazie aprono la prossima missione della che sarà brevissima
Non entrando nello specifico dei procedimenti legislativi perché tanto avete capito che avete capito si capisce benissimo c'è un procedimento bicamerale procedimento bicamerale che
Dove nei confronti del quale
Abbastanza problematico cercano di capire i criteri di individuazione delle leggi bicamerali e per il resto
Che si tratti della maggioranza assoluta che si tratti di dieci giorni che si tratti di trenta giorni in realtà le leggi vale la regola generale per cui le leggi sono approvate dalla Camera dei deputati
Il Senato può intervenire può non intervenire ma sempre con forza la come dire donna
Con prevede vincolante e cioè non ha la capacità di bloccare la volontà della Camera
Detto questo
Ritorno sui criteri
In base quali essi sono invece individuate le leggi
Che debbono essere approvate con procedimento bicamerale come lo conosciamo fino ad ora e che volendole come dire raggruppare sono leggi che attengono al solo livello nazionale
E ora leggi che riguardano direttamente l'ordinamento regionale l'esercizio delle funzioni regionali leggi che riguardano aggiramento degli enti locali Luigi concernenti ambiti di rilevanza sia regionale che statale dunque
In linea di massima si dovrebbe dire che a parte le leggi che riguardano il livello nazionale liberare altri sudano direttamente o indirettamente collegate a livello territoriale
In ciò verosimilmente consentendo al Senato di svolgeva questa assurda
Assoluta funzione di Camera Senato della Repubblica perché non è più Senato delle autonomie
Certo vengono dei grossi dubbi perché
Se
Lei leggi attinenti a livello nazionale sono state individuate e non poteva essere diversamente perché lo dice la Costituzione
Non le leggi di revisione costituzionale dalle leggi costituzionali
Nelle leggi di attuazione di disposizioni concernenti norme costituzionali concernenti la tutela dell'ambiente minoranze linguistiche referendum popolare e altre forme di consultazione di cui all'articolo settantuno a me verrebbe da domandare
Basso ma come mai
Proprio loro rilevanza a livello nazionale non sono state attribuite alla approvazione bicamerale le leggi sulla dichiarazione dello stato di guerra
Che invece viene attribuita alla Camera dei deputati la legge sull'amnistia e indulto
Sono leggi acconsentire fondamentali nel funzionamento di un sistema statuale e come mai
è singolare non vi pare che l'attuale testo della Costituzione sia stato modificato sostituendo per ciascuna di queste due ipotesi il termine al Parlamento con il termine Camera dei deputati
A me sembrerebbero ipotesi tipiche a livello nazionale di leggi a procedura bicamerale se si vuole attribuire come dire un vero peso un vero senso all'una al Senato
Un'altra velocissima notazione perché
Se ci sarà tempo ci vorrei ritornare
La collega ha fatto cenno alla cosiddetta clausola di supremazia clausola di supremazia che come dire la clausola
Che h che crea molti problemi e anche interpretativi e che come dire chiudere in un certa in una certa di di direzione con una certa deriva il sistema dei rapporti tra Stato e Regioni
Per questa clausola per le leggi che attuano questa clausola e dunque per le leggi che consentono allo Stato di appropriarsi
Di una competenza attribuita alle Regioni
Non è stato previsto il procedimento bicamerale
Ma è stato previsto semplicemente che la legge viene approvata dalla Camera che se il Senato vuole proporre degli emendamenti deve però proporli con la maggioranza assoluta e che
Il parere del Senato la proposta del Senato può essere superata dalla Camera con la maggioranza assoluta
Non mi pare
Questo come dire questa grande
Non mi pare questo procedimento così
Impeditivo così bloccante di un'espansione dello Stato nei confronti di quelle poche competenze legislative che comunque rimangono alle Regioni
Ma su questo magari è il caso di ritornare salvo sottolineare che a mio avviso anche questa doveva essere un'ipotesi per dare veramente spessore
Al ruolo del Senato per cui si doveva ricorrere al procedimento bicamerale in modo che il Senato potesse effettivamente far valere il proprio ruolo per la propria funzione
Grazie ma prima di passare all'ultimo punto di trattazione che poi era un altro piatto forte di questa riforma che la riforma entri il Titolo quinto
Proprio da una breve parentesi sugli istituti di democrazia diretta
Argomento che viene usato anche spesso da dai sostenitori del sì per dimostrare come in realtà non è vero che questa riforma costituzionale riduca gli spazi di democrazia come viene lamentato viceversa da dai sostenitori del no
Allora istituti democrazia indiretta vengono riformati
In questo testo su tre aspetti il primo a quello dei referendum abrogativi
Referendum abrogativo l'attuale disciplina prevede che
Vengo Abbagnano raccolte cinquecento mila firme perché il referendum e poi viene fissato il quorum al cinquanta per cento a priori aventi diritti che diventi relitto che se non mi ha raggiunto referendum neonatali tu è stata aggiunta un ulteriore
Fattispecie
Mi ha detto se anziché cinquecento mila firme i promotore nel raccogliere ottocento mila a quel punto il quorum per la parità dei referendum ha fissato un ampio al cinquanta per cento più uno degli aventi diritto ma il cinquanta per cento più uno dei votanti alle ultime elezioni politiche
Diciamo
Se il alle politiche vota il settanta per cento del corpo elettorale il quorum in un eventuale referendum dove vengono quanto ottocento mila firme diventa circa il trentacinque per cento degli aventi diritto
Poi vengono introdotti
I referendum propositivi e di indirizzo
Introiti in Costituzione
Però viene detto che forme e limiti e prefetti di questi referendum saranno stabiliti saranno demandati ad una futura legge costituzionale
Quindi bicamerale con tutte le le annessi e connessi
Il terzo punto la legge di iniziativa popolare
Viene innalzato il numero di firme necessario per presentare una proposta di legge in Settima popolare da cinquanta mila a centocinquanta mila
A fronte di questo innalzamento che cioè arto
La il terzo la riforma però introduce garanzie su tempi e procedure per il loro esame perché come forse saprete molte delle proposte di leggi iniziativa popolare giacciono ancora nei cassetti negli uffici della Camera hanno non ben spesso non vengono e analizzate
O comunque con colpevoli ritardi
Qui vengo introdotte queste garanzie per arrivare alla decisione finale però queste non viene detto molto sinceramente quaranta esso cioè si rimanda regolamenti parlamentari o rinvia regolamenti parlamentari che dovranno poi andare nel dettaglio su
Su come garanti di su come attratte pure queste garanzie quindi c'era la propria stessa cassetti si vuol dire due parole anche brevemente così dopo passiamo al Titolo quinto si sì
Sarò molto sintetica su queste novità perché come dire lo vedete le novità cioè referendum propositivi
E di indirizzo sono rimesse alla legge costituzionale da approvare con centotrentotto mini maggioranza particolare come ha spiegato all'inizio più deliberazione tutto il resto
E più ci vorrà una legge di attuazione quindi della serie
La decisione strana no rimetta una futura legge costituzionale se non a dire intanto lo scriviamo poi vediamo se la faremo mai la legge costituzionale perché bisogna farli seme trovato l'accordo in Parlamento per fare
Francamente pure essendo come dire un'attenta studiosa del del fenomeno referendum abrogativo nel nostro ordinamento
Referendum propositivi
Non capisco che che peso qualche che caratura si potrà dare un referendum propositivo sano sorta di proposta
D'iniziativa popolare ma la pallavolo visto cioè sull'inizio di lavorare sono già intervenuti aumentando triplicando il numero delle firme mettendo questa clausola che lascio tutte regolamenti parlamentari per cui
Cos'è referendum indirizzò bene abbiamo già avuto uno quello no in cui si diceva volete voi che il Parlamento
Vigili sul futuro lo sviluppo dell'Unione europea parliamo dell'ottantanove
Non non commenta dopo la vicenda no sappiamo quale peso di quella di quella decisione quindi francamente
La il discorso del quorum sul referendum abrogativo in effetti si parlava da un da decenni
Di alzare il il numero delle firme perché si diceva rispetto alle decisioni assunte
In passato nei decenni precedenti CIPE ci potrebbero essere ragionevole aumento della popolazione per cui
Non è poi così scandaloso che essi innalza il quorum e poi non ci dimentichiamo che nella insomma qui siamo in casa dei radicali
Quindi la vicenda referendaria è un capitolo della nostra storia ma un capitolo molto controverso nel senso che
L'articolo settantacinque come oggi lo leggiamo è uno di quei capitoli in cui la Corte costituzionale a
Letteralmente riscritto la storia del referendum abrogativo allora ecco settantacinque di nuovo testo e contesto settantacinque va letto alla luce
Dei giudizi di ammissibilità della Corte costituzionale che cambiano di falso quando nel settantasei settantasette i radicali faranno del referendum il loro strumento principe
Per svecchiare l'ordinamento da una normativa
Di marca totalitaria per fare delle battaglie
Di libertà no ce le ricordiamo ecco in quell'occasione arriva la valanga di referendum e la Corte con una storica sentenza del settantotto e che tuttora ricordiamo hai giovani e meno giovani
Produsse tutta una serie di ulteriori limiti limiti che non sono scritti nel testo ma che poi la Corte ha ulteriormente precisato Africa mando attorno
All'omogeneità del quesito spesso perdendo la via su alcune motivazioni in verità quindi ecco la storia del referendum anche una storia fatta di questo
Limiti ulteriori introdotti in via giurisprudenziale
Di cui noi dobbiamo tener conto e l'altra storia del referendum è che le i dati sulla partecipazione
E dal due mila in avanti li possiamo vedere in qualunque momento ma non sono dati esaltanti nel senso che
Guardiamo alle regole però guardiamo anche al comportamento degli elettori no
La la diciamo
La la la la la
La partecipazione in sede referendaria
Non è stata poi come dire non è poi un capitolo sempre felice e di grande partecipazione quindi bisogna anche vedere come in realtà
Questo strumento che è fondamentale perché io penso che
In un sistema in cui la democrazia rappresentativa sta vivendo un ponte o tutti gli ordinamenti europei
Un momento di
Difficoltà e di crisi è giusto e doveroso chiedersi quale il ruolo della democrazia partecipativa
Da questo punto di vista solo una battuta son d'accordo con quegli analisti
Che hanno detto ma insomma aumentiamo le firme
Però dobbiamo mettere mano a regole più snelle per la raccolta delle stesse ci sono gli strumenti sociali usiamole Fini democratici e positivi
Facciamole e quindi forse il banco di prova sarà vedere quando queste regole saranno
Effettive che basta modificare un'altra legge attuativa quindi bisognerà capire poi come allora lì si vedrà se veramente queste norme nascondono un reale intento pro partecipazione democratica
Prego professor nessuna prevederlo grazie va da sé che la i punti di forza della riforma costituzionale si vedranno evidentemente nel futuro nella loro attuazione nulla da dire ma pur essendo per il no condivide ma insomma
Ma meno ha detto
Pochi punti di condivisione evidentemente non possono non esserci per quanto riguarda
L'iniziativa legislativa popolare
Molta perplessità e invece per quanto riguarda il referendum abrogativo relativamente alle ottocento mila finire me rispetto
Ma le centocinquanta mila perché se le firme sono ottocento mila il quorum per l'approvazione sia bassa e si abbassa di molto
A scapito scusate mi della democrazia
Vorrei fare un esempio alle ultime elezioni politiche quelle del due mila e tredici hanno votato per la Camera poco più di trentaquattro milioni di elettori
Se un ipotetico referendum abrogativo venisse richiesto da ottocento mila elettori basterebbero circa diciassette milioni di lettori più uno circa la metà di trentaquattro milioni appunto per rendere valida referendum
Esempio
Alle ultime elezioni politiche due mila tredici no no lezioni
Circa la metà dunque di tanta parte sta trentaquattro basterebbe quindi se venissero richiesto scusate mi sono impiccata
Se venisse richiesta da ottocento mila elettori basterebbero quindi circa diciassette milioni di elettori più uno cioè circa la metà di trentaquattro milioni per rendere valida riferì
Tutta questa democrazia scusatemi mi sembra che con questo sistema tutta questa democrazia non funzioni
Avrei un altro problema il referendum propositivo
Il referendum propositivo nel Chirurgia
E nella pratica
Di qui pochi Paesi sono pochissimi che lo prevedono
Ma è un referendum che personalmente mi lascia
Molto perplessa
Perché il referendum propositivo consiste nel fatto che indipendentemente dal quorum per
La richiesta del referendum su di un testo di legge già elaborato già redatto
Se presentato al Parlamento e approvato con referendum
Da un certo numero di elettori se il Parlamento non lo approva quello stesso testo di legge oppure lo approva ma mutando radicalmente talune linee contenutistiche
Quella stesso testo di legge originario viene sottoposto all'approvazione degli elettori quindi è il popolo
Il corpo elettorale che approva la legge questo ai referendum propositivo ed entrò che si distingue nettamente dal referendum di indirizzo che è tutt'altra cosa che va benissimo nulla in contrario
Io delle perplessità sul referendum propositivo
Perché scrivere leggi non è una cosa molto semplice e poi come costituzionalista pongo un problema
Una legge approvata dal popolo nei termini che ho cercato di spiegare che legge
Da chi può essere eventualmente successivamente abrogata ci vuole lo stesso il ricorso ad un nuovo procedimento referendario
Come si inserisce in quello che noi chiamiamo il sistema delle fonti cioè il sistema delle leggi a seconda come dire del principio di legalità da cui sono contraddistinte da quelle costituzionali e quelle ordinarie via via via via
Come si inserisce in questo sistema non è nella nostra esperienza e io credo che bene ha fatto la collega sottolineare tanto a futura memoria vedremo che cosa succederà
Ma che se poi si dovesse realizzare mi sembrerebbe una forzatura
Non come dire espunta da possibili rischi di varia natura e soprattutto di natura non solo tecnico giuridica ma anche di natura politica
Grazie passiamo quindi all'ultimo punto che
Abbastanza corposo il nuovo Titolo quinto
Come già detto qui la riforma non va a modificare il testo originario del quarantotto ma va a modificare la
La la riforma del due mila uno approvata prima dal Parlamento poi confermata con il con il referendum popolare
Vengono ridefinite le materie di competenza statale e quelli di competenza regionale
Viene eliminata la cosiddetta legislazione concorrente fra il vecchio articolo cioè l'attuale ancora attuale articolo
Centodiciassette stabiliva quel questa aderisce per alcune materie la legislazione concorrente
Gradi dice spetta alle Regioni la potestà legislativa salvo che prevede per la determinazione dei principi fondamentali che riservata alla legislazione dello Stato
Queste materie vedremo passano praticamente quasi tutte alla competenza esclusiva dello Stato
Resta di competenza regionale oltre le materie che vedremo tutto ciò che non è di competenza esclusiva dello Stato
A questo c'è un elenco quali competenze esclusive che erano già dello Stato che non sto qua a citare
Lo Stato assume nuove competenze esclusive che soldoni erano grosso modo quelle che
Prima erano a non situazione concorrente
Vengono poi elencate una serie di materia di competenza esclusiva delle Regioni
E poi c'è la clausola di supremazia quella che di cui abbiamo parlato prima cioè su proposta del Governo la legge può intervenire su materie non attribuite alla competenza esclusiva dello Stato per tutelare l'unità giuridica economica della Repubblica
Infine altre
Picco disposizione minori con legge bicamerale possibile concedere ulteriori condizioni di autonomia alle regioni a patto che si trovino in condizione di equilibrio di Bilancio
Per essere disposta l'esclusione dall'esercizio delle funzioni tra gli amministratori regionali locali in caso
Di stato di dissesto degli enti territoriali
Vengono eliminati dalla Costituzione riferimento alle province
Qui non ha non ha parlato di abolizione delle Province perché in realtà ligia si è intervenuti con con la riforma del rio però vengono proprio di Pepi eliminata la parola province la Costituzione
Le indennità dei consiglieri regionali non possono superare quella dei sindaci capoluoghi di regione e le indennità dei sindaci caprioli Regione non sono uguali in tutta Italia perché dipende dalla dimensione del capoluogo di Regione per cui abbiamo consigliere regionali che guadagnano
Una certa cifra ma sui quali la Regione dove stanno vengono aboliti i finanziamenti ai Gruppi consiliari regionali
Infine lo aggiungo ora qua
Tutto quello di cui si rivela queste modifiche previste al Titolo quinto non si applicano alle Regioni a Statuto speciale
Fino a quando lo dice una disposizione finale fino a quando queste Regioni non modificheranno rispettivi statuti sulla base di intese con le regioni medesime
Ecco
Dicendo subito la parola quindi questa riforma del Titolo quinto secondo molti si torna un po'indietro rispetto alla alla riforma del del due mila uno
Con una ricentralizzazione di alcune materie provare la parola professoressa luce e gas
Grazie allora la materia tecnica proviamo a decidere
Le linee guida
Mi permette questo diciamo questo questa panoramica mi permette di rispondere anche all'obiezione forte in apertura di Margherita Ravera ai ma allora
Se qui c'è
Una volontà di
Riaccentrare tutto e quindi portare l'Ente regionale a un livello per lo più amministrativo
Che bisogno c'era di fare tanto clamore per differenziare
Il Senati no
Quindi fare il bicameralismo differenziato buon allora proverò a ragionare però partendo dal due mila uno
Perché lì davvero c'è una realtà testuale
Molto diversa dalla realtà effettiva cioè
Teste contesto qual era il contesto del due mila uno
C'era una forza politica importante che aveva fatto come dire nella
Del federalismo la sua bandiera e una parte politica aveva ha governato in nome della responsabilizzazione
E delle autonomie
I sembra quasi lontanissimo ma si parlava di secessione all'inizio ma di questa storia quindi la riforma del due mila uno come risposta no a questa
A questa a questo contesto politico istituzionale
La riforma del due mila uno come dire esprime la bandiera del federalismo facendo l'operazione
Si disse radicale di trasformazione rispetto alla costituzione del quarantotto inverata nel settanta no le Regioni che vengono create nel settanta l'inversione in che cosa consisteva
In senso federale
Nel prevedere che lo Stato
Che compone la Repubblica insieme agli altri enti locali e regionali che compone no non è più identificato
Lo Stato ha competenza legislativa assunto otto di materie importanti e l'immigrazione della Moneda il credito
La politica estera va bene denominate in Costituzione è quella che oggi abbiamo una
Quindi materia dello Stato tipizzate lo Stato non è più competente in via generale ma soltanto su alcune materie
Quindi rafforziamo la bandiera del federalismo rafforziamo le competenze concorrenti delle regioni in maniera abnorme perché appena si lesse la la la norma sulle nuove potestà concorrente delle regioni si disse forse
Si sono un po'allargati perché la comunicazione le grandi reti di trasporto l'Energia il governo del territorio e siamo sicuri che
Potesse andare in competenza concorrente
E poi la novità era tutto quello che non è né dello Stato né delle Regioni in concorrenza con lo Stato
E delle Regioni ok questa era la bandiera del federalismo
A fronte di questa bandiera mancava l'altra parte della costruzione no l'abbiamo detto all'inizio che lo ha ricordato
La il Progetto lascia in quello che di un ordinamento federale mediamente necessario cioè il bicameralismo differenziato
Seriamente differenza per fare che cosa per fare della seconda Camera il luogo di
Decantazione dei conflitti in sede legislativa no sulle competenze perché forse è bene ricordare che nessun riparto di competenze tra Stato gli enti decentrati è perfetta
Cioè non esiste la le clausole perfette in assoluto
Anche negli ordinamenti federali ci sono delle stagioni in cui lo Stato centrale recupera competenze quindi si espande e altri momenti storici in cui c'è un federalismo
Diffuso nel senso c'è maggiore responsabilità degli enti
Quindi premesso ciò questo Titolo quinto che noi abbiamo oggi e che studiamo oggi
è di una diciamo
è è frutto di una scrittura particolarmente lacunosa allora che cosa è successo
Non avendo altro che la Conferenza Stato-Regioni e nulla di più
Ci si è subito chiesti ma allora chi fa cosa nel testo oggi non trovate l'industria il commercio l'agricoltura il turismo non ci sono
Era possibile no perché si disse subito allora bisognerà capire chi fa la politica industriale perché non è immaginabile che sento potestà residuale no tutto quello che è dello Stato e delle Regioni ma le Regioni non è possibile
Lo Stato cosa fa il Parlamento prosegua per la sua strada e continua a fare in leggi finanziarie la politica industriale le Regioni impugnano però
Perché dicono ma come nel testo del centodiciassette c'è scritto che la politica industriale o comunque lo che a che fare con lo sviluppo economico
Di mia competenza chi decide la Corte Costituzionale che ha la competenza a sindacare la legittimità costituzionale delle leggi e degli atti avete perso le leggi dello Stato e delle Regioni
Tutte le lacune del Titolo quinto sono scaricate necessariamente sull'interpretazione da parte della Corte costituzionale
Che colma le lacune
E questo è importante colma le lacune
Dando per lo più
Il larga misura
Spazio
Alle istanze dell'unità
Alle istanze dell'uniformità della disciplina quindi a favore dello Stato
Non vi posso raccontare in quante modalità la Corte a disarticolato questo obiettivo
Meglio Dino ma è risultata quale è stato il risultato è che quello che sta scritto oggi nel centodiciassette non è quello che dice nell'ordinamento
Perché moltissime competenze che sulla carta sarebbero di competenza regionale sono state attratte in virtù di questa giurisprudenza creativa e tutti hanno parlato di giurisprudenza creativa
Della Corte costituzionale che è il garante e della del sistema ok della rigidità della Carta costituzionale allora ecco perché dicevo all'inizio eh con la riforma era comunque necessario perché noi abbiamo una discrasia oggi tra il testo
E
L'effettività delle norme così come vigono nell'ordinamento se oggi venisse un marziano
Ipoteticamente interessato a capire come funziona arrivato Stato Regioni e gli dai il testo capisce il contrario di quello che è la realtà ok quindi questa riforma si inserisce in questo in questo quadro
A mio parere l'operazione sostanzialmente di via accentramento a che fare
Con una lettura attenta e secondo me fin troppo pedissequa della giurisprudenza costituzionale
Per cui abbiamo delle competenze che vengono riportate in capo allo Stato perché la Corte ha detto che su alcune materie
Era necessario a vere l'intervento dello Stato perché per ragioni di uniformità eguaglianza ed esaltando su tutto il territorio nazionale no il treno l'articolo tre della Costituzione
Quindi
Sulla base di questa premessa noi abbiamo nel nuovo testo una scelta
Allora la scelta doveva va verso l'indicazione di
Porzioni di competenza che alla fine la potestà concorrente non funzionavano riportate verso lo Stato per cui vedete che lo Stato si occupa di un lungo elenco di materie
Ma perché recupera sulla base della giurisprudenza costituzionale degli spazi che la Corte ha detto dovevano essere di competenza dello Stato CAI
Quindi c'abbiamo tutta una serie di clausole che hanno a che fare con la necessità per lo stato di definire norme generali e comuni
Poi a fronte di questo oppure lo Stato deve prevedere la programmazione e gli obiettivi strategici in materia di ricerca e scientifica e tecnologica
Penso che nessuno si scandalizzi no se la programmazione della delle linee strategiche della ricerca scientifica
Sia nelle mani dello Stato per ragioni di uniformità altro può e vedere cosa si sta facendo ma
Non faccio nemmeno un cenno a quello che si sta facendo sulla programmazione dalla ricerca scientifica e tecnologica
Quindi comunque via di principio la programmazione spetta necessariamente deve spettare necessariamente allo Stato allora la tecnica nuova tra virgolette quale
E prevedere che lo Stato faccia norme generali e comuni e poi
Diciamo come in corrispondenza a queste a
Possibilità per lo Stato che si apre la Regione faccia che so io il la la programmazione cioè le linee generali sul turismo lei dallo Stato la programmazione in ambito regionale la fanno le Regioni
Linee generali sull'istruzione e poi autonomia delle Regioni ora con questa tecnica
Si è detto continueranno i conflitti
Perché che cosa è norma generale e comune
E allora però forse bisogna mettersi d'accordo perché
Il
Passato cioè quello che ho vissuto dal due mila uno in avanti è connotato dalla difficoltà
Di capire come funziona potesse funziona potestà concorrente cioè cos'è norma di principio che spetta allo Stato e cosa è norma di dettaglio questa è una cosa che
Rispetta la quale la Corte Costituzionale e vi assicuro ha detto tanto
E però
Ha preso una posizione estremamente elastica per cui
Norma di principio è norma di principio che può essere anche auto applicativa e allora dato ragione allo Stato
Che anziché fare solo la cornice anche scritto all'interno del quadro capita quindi la normativa di principio c'è il vecchio meccanismo della potestà concorrente con la normativa di principio normativa di dettaglio qualche problema l'ha creato
Qui sì tenta di spostare l'attenzione sulle norme generali che quantomeno dovranno essere generali
Ok quindi avere una giustificazione di carattere
Cioè sul tipo di intervento che può fare lo Stato
Dopodiché
Resta la clausola di residualità anche un po'anomala perché
C'è un elenco di competenze che spettano alle alle Regioni
Ecco per esempio no a fronte delle linee che spetta dallo Stato sulla salute c'è la programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e sociali no quindi c'è questo discorso norme generali
E poi la programmazione in ambito locale la fanno la fanno le Regioni e questo meccanismo
Si avvale
Di una clausola
Che è stata scritta nel centodiciassette e che non era stata scritta colpevolmente nel due mila uno perché non c'è un ordinamento nemmeno il più federale che non abbia previsto prudentemente la clausola di supremazia quindi
La cura del due mila uno colmata dalla Corte costituzionale
è la Corte costituzionale che di fatto a
Spesso invocato l'unità giuridica ed economica che chi Cinieri evoca una norma del Grundgesetz tedesco per flessibilizzare le competenze riportarle al centro
Incerto qui si è esagerato perché quando vuole colmare una lacuna esageri no cioè scrivi che
Tutelare l'unità giuridica o no mica della Repubblica ovvero per l'interesse nazionale manca perché c'è anche l'altra parte relativa all'interesse nazionale
Quindi una clausola che riporta al centro rafforzata
Discutibile perché mente l'unità giuridica ed economica a una caratura più o meno decifrabile l'interesse nazionale incerto esporrà le Regioni
A un meccanismo di come dire il richiamo da parte dello Stato piuttosto disinvolto però ripeto
Questo meccanismo è piuttosto disinvolto è stato già ampiamente legittimato dalla Corte costituzionale
Anticipo una obiezione che solitamente si fa e che sempre si fa
Subito
Almeno adesso
Le Regioni sono e obbliga cioè sono tenute lo state trova affatto d'intesa no e c'è il principio di proporzionalità adeguatezza fino
Stasera oggi
C'è un sì oggi con la giurisprudenza alla Corte considero tanto è vero
Molti di voi sapranno io
Ti ho interrotto molto maleducate un'anomalia
Vocale poniamo
Per non
Più profondo e quindi non sono riuscite a tante allarme tanto è vero che laddove senza cassonetti
Chi vi ha così brillantemente illustrato il quadro della del rapporto Stato-regioni così come delineato dalla Corte costituzionale
Come dire con la professoressa cassetti e non mi trovo d'accordo su nulla certo non è che posso negare che la Corte costituzionale è intervenuta nel modo in senso in cui è intervenuta
Ma è anche vero che la Corte costituzionale veda sì la sentenza di ieri sulla legge media Davide sentita
La Corte ha cercato assi di come dire ampliare lo spazio delle competenze legislative regionali nel senso della
Su del fatto che lo Stato nei casi dubbi potesse avocare assi
Ma ha anche detto che ciò dovrebbe avvenire neppure indenne il rispetto del principio di leale collaborazione se per principio di leale collaborazione si intendeva così con
Collaborazione molto debole
Ma sulla base del principio delle intese ed è per questo che i la Corte ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della legge Masia
Dunque la Corte ha sempre mantenuto prego
Colleghi
Cioè è stata fatta poco tempo fa
Sarà cerchiobottista magari se la dobbiamo parlare di quella sentenza parliamo del principio che ha affermato e vale a dire quello delle inteso nel rapporto tra Stato Regioni
Perché su questo punto è la Corte ha mantenuto sempre la barca una città anche quando ha parlato come dire della privazione della legge quando ha parlato della vocazione di sussidiarietà e così via sempre la barra dritta sulle esigenze delle intese
Ora
Di questo nella riforma
Che oggi si propone non v'è traccia
Tanto è vero che la clausola di supremazia quella di cui ha parlato alla professoressa cassetti e di cui avevo a a cui avevo fatto cenno io precedentemente non prevede assolutamente nulla
Non prevede assolutamente nulla prevede soltanto che lo Stato laddove si tratti di utilità giuridica ed economica e di interesse nazionale avoca a sé una competenza legislativa regionale
Basta non prevede nessuna nessun criterio nessuna modalità non solo ma vorrei sottolineare tra parentesi
Che non è stato abolito da la presente riforma il vecchio articolo centoventi perché una clausola di abroga di supremazia
Chieda e cioè della Costituzione vigente sperando che vinca il nuovo continua a rimanere vale a dire poteri sostitutivi in capo al Governo anche si sostituiscono
Al agli organi delle Regioni e degli enti locali
In caso di pericolo grave per l'incolumità pubblica per nell'unità giuridica ed economica quindi ripetizione della stessa ipotesi
E per la direzione dei livelli e si del essenziali delle prestazioni in termini di diritti che sono
Per quanto riguarda l'unità giuridica ed economica esattamente lo stesso termine dell'attuale clausola di supremazia per quanto riguarda le altre fattispecie tutti espressioni di interesse generale
E dunque come dire specificazione dettaglio dell'interesse nazionale
Non si è abolita
Che senso ha
Lo dicevamo già in un'altra occasione due clausole di supremazia non sia mai visto nessun Paese e neanche nel Paese come dire più dichiaratamente federale cosa che noi assolutamente non siamo
E allora il problema è un problema che assume molte sfaccettature sarò molto sintetica la professoressa casette in via citato il caso delle ditte che ho detto
Al microfono
Che devo
Allora
Anche grazie
La professoressa che essi e credo di aver fatto una cosa gravissima
Spesso ex ECA assiste aspetto
Dica citano altre volte e nel caso in senso positivo e quindi come uno dei motivi per votare sia queste riforme abbia citato il far perché migliore cosiddette materie perché siamo ritornati alle ma devo dire che le policies cassettino abbia detto che la Corte costituzionale aveva distinte le materie trasversali dal certo non dobbiamo tenere lezioni ma comunque era prevista una serie di ipotesi
Viaggi citato le disposizioni generali comuni
Come
Dire come un buon esempio di collaborazione tra Stato e Regioni io la penso in maniera completamente diversa nel senso che
Ci sono delle materie che questa riforma attribuisce allo Stato
E poi ogni tanto qua e la non ve le cito tutte perché se no poi non mi rivolgerei più la parola trova il modo di dire che spetta allo Stato dettare norme su
Norme su per esempio procedimento amministrativo
Oppure disposizioni generali e comuni ad esempio in materia di istruzione questo vi è già stato ricordato ovvero ancora disposizioni di principio per esempio sulle forme associative dei Comuni
Ora
Di là dal cerchio dal mio capire
Quale sia la differenza sostanziale tra queste espressioni utilizzate come si distinguono alle disposizioni generali e comuni se sono generali è ovvio che sono comuni
Sì sono comuni dovranno essere anche Generali perché se no non si riesce a capire in
Comuni anche cosa comuni a chi
Disposizioni di principio ma si sono disposizioni di principio
Limitare a Luisa
Caro Di Lisa si sono disposizioni di principio ritorniamo ai principi fondamentali della competenza concorrente
Sì sono no ex saranno due casi ma non vorrei che ciò che aveva fatto uscire a gran voce dalla porta rientrasse poi dalla finestra
Vale a dire le cosiddette concorrenti competenza concorrente a meno che
A meno che
Siccome lo Stato a
Competenze così ampie così vaste non possa anche sulla base della clausola di supremazia avocare tutto essi
E stabilire esso stesso con quando si tratta e dico di disposizioni di generali condoni quando esitate di disposizioni di principio eccetera e quindi disciplinare tutto questo
Allo stato
Non è impedita
Posso continuare poi lascio la parola professoressa cassetti sulle Regioni a statuto speciale così chiudiamo in giro perché
Anche poi noi naturalmente dovrei dire
Come che è stato ricordato alle Regioni a Statuto speciale non si applicano le disposizioni della riforma sino alla revisione dei rispettivi statuti
Per me e per le ragioni del no è del tutto il ragionevole una disposizione di tal sorta
Laddove poi si accompagni anche a quella di applicare le stesse Regioni speciali il divario tra Regioni oggi in il la scelta di mantenere
Non solo la pienezza dei loro privilegi ma di poter trattare così come previsto per le regioni a statuto ordinario sulla base di intese con lo Stato la propria specialità in sede di revisione dei propri statuti
Ma vi ricordo che
Gli statuti sono approvati con legge costituzionale e che ci vogliano come ricordata le intesi
Tra Stato e regioni a Statuto speciale
Quindi
Le Regioni a Statuto speciale trattano su di un piano di parità mentre le Regioni ordinarie come dire subiscono ogni imposizione dall'alto
Sintomatica di questa disparità di trattamento è anche
E questo lo propongono professoressa cassetti l'introduzione di limiti di Spesal per le sole Regioni ordinarie
Si chiede
Giustamente virtù della gestione del denaro pubblico attraverso l'applicazione di indicatori dei corsi Standard
Manalo GA richiesta non è rivolta alle regioni speciali una delle quali nota tra l'altro per inefficienza e per gli sprechi
Aggiungo soltanto un'ultimissima considerazione
Sperando di non aver abusato della vostra pazienza
Sulla base di quanto detto la clausola di supremazia
Udita giuridica ed economica ma soprattutto l'interesse nazionale
Non si applica alle Regioni a Statuto speciale e. allora scusatemi signori dal mio punto di vista noi abbiamo una quota del territorio nazionale che non è
Come dire cioè extra
E extra territoriale sotto un certo punto di vista perché no non ecco perché dire
In
Non
Coinvolto non è vietato termine perché comincio ad essere un po'stanca un da al essa adesso ad essa parte di territorio non si applica all'interesse nazionale ma solo l'interesse di quelle parti di territorio
Bene detto tutto ciò con tutte le altre osservazioni che ha fatto io proponiamo che si voti no perché in questa fase
Questa
Però si era capito
Complessa Pepe sulla riforma
Partendo dall'assunto perché all'inizio non credo di averlo avuto modo di dirlo e qualche passo subito il microfono
Partendo dall'assunto che come è stato più volte sottolineato nulla è perfetto questa Costituzione sicuramente deve essere modificata
Ma come dire secondo un modo di dire preparare netto non bisogna che la toppa sia peggiore del buco e dunque
Bisogna disponga come dire che si provveda a
Riformarla secondo un progetto per un programma per obiettivi ben definito ben condiviso
Ben condiviso e qui mi fermo perché se no interventi scorsi più politici che non giuridici
Il che
Si può fare scusati inviti anche in due anni
Non c'è bisogno di continuare questo malinteso la trent'anni sono trent'anni già la mia collega di ha dimostrato che non è vero Ravera
Riforme se ne sono fatte per ricchi non ultima quella del due mila dodici sul pareggio di Bilancio no voluta se voi volete dell'Unione europea ma comunque è stata fatta
Non imposte giustappunto sì
Quindi
Sì
Ma perché si faccia bene
Per fare bene
Significa anche fare celermente celermente non significa necessariamente fare male sì le idee sono chiare e se la condivisione come dire è diffusa e non a scopi scusatemi questa volta mi scappa di dirlo politici
Vi ringrazio moltissimo
Grazie
Grasso
Se terminare la processo a Caserta e poi passiamo alle domande ma non non Robert velocemente
Solo completare il discorso perché è chiaro che
Un attimo sono per completare il discorso nel senso che
Questo era un punto centrale da cui ripartiamo no cioè il discorso del relativo alla in compiutezza del Titolo quinto della riforma del Titolo quinto nelle forme che ho provato a spiegare
La conclusione eh
Il in rispetta quelle in compiutezza si prova a giocare la carta delle disposizioni generali Cugusi
Stante la
Esperienza non proprio esaltante della tecnica di principio che ha generato più problemi di quanti dicono riuscisse a risolvere
Quindi questa è una dia ma il punto è che
Questo tipo di riparto che riporta verso il centro in linea con la giurisprudenza della Corte costituzionale
Con questo interesse nazionale esageratamente Espresso nella causa centodiciassette
Ha
Come completamente o del disegno ora una luogo dove si potrà discutere ex ante
Dei contenuti quando si tratta di questioni che attengono all'interesse regionale cioè
Con tutti i limiti con tutti i problemi che il Senato nuovo avrà però esiste un luogo di con la legislazione
Quindi voglio dire
Quanto meno hanno provato a chiudere il cerchio della della setto stato autonomie ripeto poi possiamo ricominciare quindi il Senato ci ha più
Ombre che Lucia continueremo la discussione però mi pareva
Utile completare il discorso per dire che il disegno va in tandem no con la previsione di un luogo politico Perrella condivisione la rappresentanza delle istanze territoriali
Io vorrei solo concludere con una perché poi davvero
La questa delle regioni speciali è delicatissima è evidente che lì ci sono degli interessi
Che hanno portato a una soluzione di quel tipo cioè non si è voluto di fatto risolvere mettere mano
A un problema antico che è quello di ripensare il senso il significato dei nomi speciale il nostro ordinamento quindi si è messo diciamo nell'angolo il problema
E si è dato vita a quella a quella quel tipo di clausola che non applica queste regole ri accentratrici come diceva Margherita Ravera era
Alle Regioni speciali cioè si è evitato il problema per ragioni che tutti voi avete già ampiamente anticipato no dei
Competitor politicamente molto forti che hanno fatto sì che non si mettesse mano una volta per tutte alla ridefinizione del ruolo della sono mie speciali
Però dico solo un'ultima cosa a proposito di competenza delle Regioni e del ruolo delle Regioni perché forse
Vale la pena rifletterci quando si scrive la riforma oggi vigente la la la
La legge costituzionale del due mila uno si mette in gioco
Il ruolo delle Regioni attraverso il re il
Meccanismo della differenziazione legislativa tra le Regioni potevano volendo chiedere più competenze
è vero il centosedici siamo un'ora tarda è molto complicato
Ma non c'è notiziati questa smania di conquista di altre competenze legislative regionali
Neppure dalle Regioni
Dove federalismo era veramente la bandiera allora forse bisognerebbe anche guardare capisco che poi si rischia di diventare strabici ma a questo fenomeno a questo processo che va dal due mila uno ad oggi
Con un occhio sufficientemente elastico per vedere a destra e sinistra quasi in contemporanea
Perché effettivamente c'è esista un problema di come le Regioni hanno interpretato il loro ruolo nella Repubblica delle autonomie
E qui
E c'è un problema di qualità della legislazione non voglia arrivare al problema della delegittimazione delle Regioni per per i motivi che voi sapete ma parlo di un problema di qualità della legislazione si e quindi forse
Questa è un elemento le sul quale occorre semplicemente
Dare una valutazione pur si se posso sì al microfono che facciamo un dibattito
No no non è
Sono perfettamente d'accordo ma se si entra nell'ordine di temi di una riforma così consistente e così ampia
Anche le Regioni si possono come dire riformulare si possono addirittura eliminare
Scusatemi dove sta scritto che non si può farlo
Le riforme fa il Parlamento ho capito ma scopo ma
Quindi se le Regioni hanno dato così pessima prova di sì
E forse non è neanche tanto discutibile questa asserzione almeno per il talune si modifichi l'assetto territoriale di questo Paese ma qui dobbiamo ritornare ad uno stato accentrato
Questa è una domanda che pongo grazie
Grazie
Allora assessore qualcuna delle domande chiedo solamente la cortesia di far venire qua a farla microfono ai fini della registrazione per la radio c'era la signora credo
Sappiamo
Io volevo chiedere a proposito della tutela dell'ambiente del territorio e il del turismo
Allora cosa compete alle Regioni la tutela
Del territorio dell'ambiente e territorio e il male
Per garantire
Dove quelle Regioni trascinando lungo la costa adriatica ad esempio
Dove ai cittadini vivono maggior parte di turismo
Le trivelle
Chi decide
è un'altra cosa
Il gasdotto che passa lungo la faglia
Del terremoto
Io fin dove ho dei per con precisione in questo momento
Però
è stata presa è stata una decisione presa da chi a suo tempo dal Governo non dalle Regioni
Allora oggi
Che sta succedendo quello che sta succedendo cosa previsto per modificare
Questa è prevenute anche situazioni così disastrose la competenza archivia e chi ha il dovere di correggere che si deve correggere quel percorso non è pensabile che un assurdo otto passi
In prossimità delle famiglie che sono sull'Appennino
Grazie non so chi vuole rispondere prego
Per quanto riguarda la
I casi tutto
Le posso dire che
Ma forse molti dei presenti lo sapranno che la competenza è dello Stato e che la decisione
è stata impugnata dalla Regione Puglia
Ma ancora non sappiamo l'esito della decisione è molto possibile che in queste trasferire chiedo scusa ma insomma sono per il no e quindi il costo pur manifestare in un qualche modo
E pur possibile che poi venga data ragione allo Stato inchieste ma mente periglioso perché tra l'altro se non sbaglio a prescindere dei pericoli della zona
Ma se non sbaglio tra l'altro costerebbe molto meno perché dovrebbe fare un percorso più per l'evento
In realtà si si desse Regione ragione al Regione ricorrente ma staremo a vedere l'altro problema le chiedo scusa che lei aveva posto era quello dell'ambiente esteso all'ambiente marino
Va da sé che dovrebbe essere estesa all'ambiente marino
Però anche lì c'è il problema della
A vocazione ha sede la competenza da parte dello Stato anche perché la tutela dello Stato è materia la tutela del mare e dell'ambiente dell'ecosistema ecco materia dello Stato
Casa Maiella valorizzazione
E che è competenza delle Regioni ma anche lì subentrano
Nessuna Regione si può opporre
Essa
Se
Norme dei soldi
Certo
Antonio Micolucci
Altre domande c'era prima Leonardo poi altre due prenotazioni prego
Sono Lonardo Triulzi semplice cittadino quindi non sono competente
Ci sono
Visto che
Vorrei ritornare un attimino sull'elezione del
Nel del Senato
Su quel
Frase
Sibillino in conformità
Di cui abbiamo parlato in cui avete parlato scusate
La
La riforma non parla
Assolutamente della legge elettorale elettorale regionale
Leggi elettorali regionali che sono fatte
Laddove ci sono dei figli
Da tutte le Regioni per le loro esigenze interna
Tanto è vero che molto
Grazie
Insomma
Molto di questa legge elettorale sono attualmente alla Corte Costituzionale perché giudicate da cittadini età tribunali
Proprio possibilmente anticostituzionali non solo incostituzionale
Perché
Nel Titolo quinto non sia inserito un la l'obbligo di usare una una sola legge come c'è per la la nazionale come c'è pericolo non male però il comuni perché
Nelle regioni
Rimangono con le loro leggi ci hanno abusato di queste leggi porre il mantenimento del con un fax il CREL la
Del potere locale come è successo
In Umbria Cavour sapete perfettamente che il
Venticello così come non lo abbiamo chiamato
Per
Un la peggiore legge elettorale
E il budget sia mai stata inventata in Italia questo del il il grosso problema quindi non è che il Titolo quinto c'ha risolto tanti problemi
Per questo motivo anche per questo motivo anch'io sono per no
Non c'è forse il caso di raccogliere tutte le domande e poi rispondete tutte insieme comunque facciamo così allora c'era Andrea e poi Pier Francesco
Magari sarebbe l'appuntato le le cose
No parte ci dobbiamo fare un plauso perché il dibattito questa sera è stato veramente molto importante livelli tecnici notevole insomma sono stato anche noi come associazione
Credo che abbiamo essere anche molto contenti io più che Siola domanda forse un po'retorica ma sono un po'preoccupato reti per agganciandomi alla domanda della signora le balle
Sul problema del territorio cioè sono molto spaventato da quello che può succedere con l'approvazione della riforma che dovremo votare il
Il quattro perché il nuovo titolo
Quindi il nuovo Titolo quinto all'articolo cento di nuove articolo centodiciassette
Si parla di disposizione generale comuni strato questo termine discussione generale comune abbiamo visto essere molto
Oggetto di di di rischi possibili conflittualità già usare questo termine sul governo del territorio che queste appunto questa disposizione generale con le sue nel territorio vengono assegnate in esclusiva allo Stato
Io alle regioni
Viene spetta alle regioni tra le altre cose ha potestà legislativa
Tra le altre cose di pianificazione del territorio regionale e mobilità al suo interno di dotazione infrastrutturale di programmazione organizzazione servizi sanitari sociali eccetera eccetera
Questo vuol dire che le Regioni i teoricamente non sono tenute alla valorizzazione
E del territorio appunto alla tutela del territorio è un principio dal punto vista teorico siccome gravissimo aver escluso questo fatto
E ritengo che sia un errore aveva centralizzare tutto quanto è centralizzato e le nelle mani dello Stato quando perché costretto quest'operazione e
Mi riferisco in particolare alla tutela del territorio
La classica materie in cui i cittadini sono in prima persona coloro che hanno dicono la loro cioè che possono dire effettivamente la loro cioè parla quando uno fa la tutela del territorio proprio la classica politica in cui i cittadini sono in prima persona impegnati
Volevo sapere se questa mia considerazione condivisa dalle due relatrice che ringrazio non un'associazione comunque
Grazie per Francesco
Tutto qua dal nuovo articolo settanta settanta della funzione legislativa esercitata collettivamente dalle due Camere pere tre aspetti
No
Dottore mette i termini della partecipazione dell'Italia e la formazione all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea ora
La formazione ma anche attuazione dottore
Appunto ma e possibile Potì buona parte dei nostri nostra giurisprudenza ore di origine comunitaria è dice
Anzi della normativa regime comunitario è possibile che ci sia un graduale allargando che la Corte costituzionale
E consente trasformi questo il mono creme realismo che diciamo
Spetterebbe in una sorta di bicameralismo si ritorni alla necessità dell'approvazione di molte leggi anche da parte del Senato
Proprio perché sia necessario un
Sulla fauna normativa dell'Unione
Attuazione della normativa delle politiche dell'Unione europea
è una legge
Perché perché appunto la l'attuazione la forma di qua si parla di attuazione della formazione dell'attuazione
è possibile
Altre domande Mario Tommaso
Tanto che arriva Mario ne faccio una anche io flash di domanda perché non ne sento parlare nei dibattiti le questi settimane
La domanda mia ho qualche dubbio su non ha dubbi ma non se ne parli quanto Nora
Il mandato dei senatori sindaci
Questa è la mia domanda su quanto dura il mandato dei senatori sindaci
Prego mare
Non volevo un chiarimento in base diciamo così alla lettura sicuramente più attenta alla mia che avete fatto per quanto riguarda
La lezione
Dei consiglieri regionali diciamo alla carica di senatore con riferimento a una realtà come quella umbra
Allora se ben capisco nel numero in ogni
Regione non dovrebbe avere meno di due senatori
Siccome c'è una norma costituzionale della posizione nazionale sarà approvata che dice uno dei due senatori deve essere un sindaco
Io faccio riferimento alle disposizioni transitorie per il due mila sedici se non ci saranno finché non ci saranno le leggi
L'altro ieri
Poco fa un sistema di votazione suppongo ci sono gollista concorrenza eccetera
Per la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti
Può essere esercitato l'opzione per le elezioni del sindaco o in alternativa di un Consigliere nell'ambito le sagge spettanti quei avremo questa situazione
E mettiamo sono due liste concorrenti quella forse il maggior numero di voti da quella che si piazza diciamo così
Come seconda
La prima che ottiene maggior numero di voti sceglie
No decidono che diventi senatore un consigliere regionale dar voce gli anche per l'altra che deve diventare Sindaco
No conseguenze di conseguenza e se vuole ridurre l'ex Sindaco uno sceglie il senatore e l'altro diventa Sinopoli riuscire sceglie quello che deve diventare sempre la prima lista che vince a quella che esce può esercitare l'obbligatorio
Partecipo a questo punto buchi
Minorile o della lista che vince uno dei due
Deve essere il consigliere regionale siccome è un altro essere per forza
Il Sindaco certo cioè un contrasto obbliga a quel punto
La seconda lista che si rialza deve esercitare deve scegliere per forza se gli obelischi vincesse il parcheggio e due
Ma si avvicinano
Confezionare confusione
Tommaso
Io volevo ringraziare la Michele tutta l'associazione perugina perché questa sera grazie avere da tredici entrambe devo dire sei riuscito veramente a capire io ero tra gli indecisi diciamo
Però
Veramente la qualità delle relazioni
La modalità come ha impostato dibattito dove con spero che Radio Radicale lo manda
Lo mandi presto in porre una domanda sulla sanità
Cioè cosa succede alla sanità anche nell'ottica di una programmazione che andava stava andando verso le macroregioni cioè sine se n'era parlato ultimamente quindi tutto questo
Grande lavoro che però scopriamo essere
Apparentemente di delega per un'autonomia di un Senato che poi di fatto svuotato abilitante potenzialità quindi una riforma che non si capisce appunto e il senso ma cosa accade al alla sanità cioè io ho visto negli articoli che cioè rimanendo era la sanità l'organizzazione eccetera però di fatto voi cosa pensate come tecnico
Che possa accadere l'organizzazione sulla sanità
Ci sono altre domande
Se noi diamo Lattanzi prego
E poi
Buona sera Fulvio più ci volevo soltanto ringraziarvi per la pacatezza la civiltà
E quello che dovrebbe avere il nostro Paese
Grazie mille
Associo ai ringraziamenti
Scusate io ho dato per scontato ma io scempi che vengono da altre parti non sono edificanti
Fino
Va bene ma non è così
Sì sono Ernestino para posti ecco io vi chiedo così molto brevemente poi domandi realtà forse più estesa ma
Qual è il modello che sottende l'obiettivo che se esso tende a questa riforma mi spiego
Parlava motivo un modello di Costituzione dove prevedeva appunto lo Stato le Regioni le Province eccetera eccetera di certo sono state abolite le Province questo è l'unico dato certo che capisco ma qual è il modello a cui tende questa riforma mi spiego
Mi sembra che la modifica che si faccia passare i cittadini è l'efficienza cioè questa riforma introduce
Attraverso i meccanismi l'efficienza efficienza vuol dire fondamentalmente un buono carne realismo comunque una Camera
Ok
Tempi certi
E sicuramente quindi il fatto di centralizzare delle anomalia e di un federalismo imperfetto
Dall'altra parte però efficienza senza efficace
è un problema quindi declinare l'efficienza ma dimenticarsi dell'efficacia può portare elementi fra virgolette non dico pericolosi ma quanto Mentor dubbiosi suo risultato
Il Senato l'abbiamo detto prima a una serie di contraddizioni a tutti gli effetti cioè noi ci troviamo con un Senato abbiam detto prima il discorso della quota parte dei senatori eletti del presidente la Repubblica
Che lavorano per le autonomie regionali abbiamo comunque dei rappresentanti eletti in qualche modo poi eccetera
Quindi noi ci troviamo di fronte secondo me a una riforma delega se abbiamo la difformità delle leggi delega stiamo passando a una riforma dei lega
Scusate forse un po'forte
Questo termine però una riforma che dovrebbe consegnare un Esecutivo forte probabilmente ha una camera forte
La possibilità e il potere di cominciare legiferare lasciando un po'i territori alla deriva cioè di fatto lasciando che quella parte di federalismo sbagliato che c'era
Vada alla deriva perché non ci sarà una vera rappresentanza e quindi la percezione di volere sempre più centralizzare no per dare ulteriore efficace efficiente a qualcosa che andava alla deriva i sì dissi efficiente era sempre di più
E con leggi che non avranno data certa il Senato non ho percepito
Che per le leggi di interesse territoriali ci sia una data certa entro la quale debbono essere approvate per la Camera si quindi mi sembra di leggere delle asimmetrie
Che probabilmente non sono rientrate probabilmente però ecco vi chiedo solamente di aiutarmi a capire un po'di più
Grazie se non ci sono non so se non ci sono si
Un attimo che la costa il microfono però
Voglio dire chiuda soddisfazione mia personale che vorrei capire esempio voi che conoscete bene la costituzione dei cittadini e non la conoscono tutti approfonditi io perlomeno non conosco tutto per me e difficile
Però io sono un cittadino comune no non legami con i partiti non ho legami con il suo con le istituzioni sono Varna in età più che ha lanciato pensionabile però io avverto
Un grande distacco cioè ancora di più quei cittadini sono stati sempre lontani dalle istituzioni non hanno non sono mai stati sopra non è mai stato un popolo sovrano
Sono stati
Anche nel migliore dei tempi quando un cittadino arrivava
In un'istituzione e la Regione del Comune di fronte a un Sindaco prepotente o a volte anch'incapace o un assessore incompetenti a volte incapace consiglieri Capra il cittadino non ha mai avuto
Accoglienza e risposte chiare ha dovuto sempre lottare
Per acquisire per fare per far valere un suo diritto a questa riforma mi sembra
Capaci ancora di più indietro i cittadini i cittadini hanno poco peso
Sui cittadini si diverso non solo i danni che possono derivare da un'incapacità
Personale magari individuale di alcuni
Politici di alcuni rappresentanti del Governo certo non tutti alcuni ed a questi cittadini e non si possono difendere
Grazie appassiona risposte io volevo precisare che la mia domanda sua durata del mandato dei dei senatori sindaci
Avvolto tendenziosa
Non penso che
Credo che il senatore sindaci decadano quando per meglio Romanatura Sindaco per cui la durata inferiore a cinque anni del mandato il senatore Sindaco
Però Roberto magari in Umbria è molto probabile che avremo un Sindaco che fa da quattro anni sono cinque
E quando decadrà entrava al suo posto un sindaco che farò un solo anno in Senato e mi chiedo che senso abbia
Che senso abbia era tendenziosa Bologna l'aveva domando che senso abbia questa cosa
Per la risposta era stato fatto vi regolate tra di voi su uno qualcosa rispondo tanto
Prego microfono allora profano
Però
Legge elettorale saranno forse dal Signore che se non ricordo male chiedeva come mai in Costituzione venduta anche nella riforma hanno anzi prevedesse
Come dire le modalità uniche di legge elettorale per tutte le Regioni giusto era questo sua domanda
Do
Perché la legge elettorale non può essere anche o che riguardi le Regioni non può essere cristallizzata in Costituzione perché la legge dette
Di cosa parla
Del Senato
Tetto dalle
In corso
Urbana nazionale
Leggere
Lombardia
Lo so parte volge
Leggi
Regionali sullo Fabio ammissibile analogo tra
Non vengono fatte riservata ai nuclei ci vuole illustrato allora un primo momento povero obbliga
Sulle Regioni
Salerno solo
Assurdo si possono utilizzare diciannove
Questa è la
Io
Sarà proprio in nome dell'autonomia
Bisogna vedere cosa intendiamo per autonomia perché si è tenuto la mia intendiamo semplicemente un decentramento di tipo amministrativo allora
Sì possibilissimo seguire la via da lei indicata come era una volta per altro no
Se per l'autonomia intendiamo non tanto il federalismo che un termine come dire a un po'forse ridondante in riferimento alla situazione italiana
Ma
Quanto meno regionalismo di tipo cooperativo anche se poi oggi si tende distinti la non distingue tra federalismo Stati federali Stati regionali secondo me la differenza c'è comunque
B la legge elettorale es pur
Nelle scuole in conformità nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato sulle leggi elettorali regionali
è espressione dell'autonomia politica regionale
Politica regionale per lei mi dice che la legge dell'ombrellone dell'Ovest dichiarata incostituzionale
A ecco perché
Esauste adottando
Eccetera otto
La Lombardia e siccome
Recentemente in vigore il giudice la
Corte costituzionale
Corrono non ancora non l'ha mandato corrono
Il prezzo ricordava il buon senso
Probabilmente abbia qualche dubbio
Dopodiché
Pongono estroverso certa avevamo inserirlo regionale
Brontolare sulla
Sulla
Quella legge dei
Abbiamo abbiamo chiamato un giudice
Certo certo sono d'accordo con lei però il punto di fondo
Che dipende da come si configurano queste regioni
Se vogliamo uno Stato che sia una stato comunque regionale
Però comunque
Politicamente decentrato
Oppure se vogliamo ritornare ad uno Stato accentrato all'altro giorno in altre circostanze ne è venuto a fare una battuta mi pare di vedere dietro la porta le figure di Cristina
Dei prefetti che hanno fatto leggi che per l'epoca hanno fatto funzionare benissimo che cosa i Comuni
Ma i Comuni sono un punto saldo del sistema socio territoriale italiana
No a voglio dire il rapporto diretto cittadine e cittadini e alcuni coloni
Non è che i Comuni sono veramente tanto è vero che in tutte queste ampie discussioni che si sono fatte non poi chi hanno
Hanno sottolineato il fatto che insomma si sarebbe dovuti dare molti poteri e comuni
E forse a istituzioni di area vasta che facessero da collegamento tra lo Stato e di Comuni
Questo è un discorso che è stato avanzato per lo si può condividere non lo si può condividere insieme su un altro discorso mela tanto per accennare non so se le ho risposto convenientemente se no provvederà alla mia collega
Poiché durata del mandato dei senatori sindaci
La durata del mandato dei senatori sindaci porne
Un problema interpretativo sempre per via di un testo scritto molto male e come già è stato accennato
Un testo normativo non deve essere né un romanzo ne è un bell'articolo non deve essere elegante
Deve essere inelegante ma chiaro e comprensibile
E locuzioni non si devono prestare ha più di una interpretazione cioè l'interpretazione può essere sempre più dura
Però non dovesse dirci efferatezze da almeno
Allora dorata mandato dei senatori sindaci e propone
La durata coincide prima di tutto con il loro mandato di sindaci
Va
Punto interrogativo che è stato posto è stato posto da
Illustri costituzionalisti
Il problema è se
Comunque sia
Ci si riferisce
All'organo nel quale sono stabilmente quale sono stati eletti i sindaci ovvero dal quale sono stati eletti ma sono strumenti
Perché se ci si riferisce al nord non quali sono stati eletti si potrebbe
Anche sostenere l'ipotesi non affatto peregrina
Che i sindaci decaduti dal mandato possano continuare ad essere senatori
In quanto espressione della volontà del Consiglio regionale che continua
Il proprio mandato e non sa se sono riuscita a spiegarmi
Tempo
è questa è un'ipotesi che non è un'ipotesi peregrina tanto è vero che ad un certo punto il sistema l'ho detto non ho insistito ma ho accennato al fatto che molto meglio sarebbe stato
Che la nomina all'elezione dei sindaci venisse attribuita al Consiglio
Delle autonomie territoriali e Nonda a questa Regione così e questo Consiglio regionale
Sanità già risposto potrei dire anche altre no no però sino all'opposto
La la risoluzione più ovvia dovrebbe essere quella per la quale decaduto dal mandato di sindaco si decade dal mandato i nostri locali aveva una propria qualche problema perché è un
L'articolo sessantasei che dice il Senato la Repubblica prende atto della cessazione della carica elettiva regionali o locali della conseguenze dei carri conseguente decadenza dal senatore
Eh sì però non ho capito se qui si riferisce solo Novelli a così minuta incandidabilità e ineleggibilità oppure no a questo si riferisce al vecchio
Ma poi si possono su questo io qui non non vi trattengo perché veramente nell'ora il tempo è stato veramente tanto
Su queste ipotesi della durata dei Sindaci in particolare si possono fare le ipotesi più
Per esempio che ne accenno una tanto per strappare un sorriso è stato anche detto come dire avanzato il problema base ed è stato eletto nel Sindaco in prossimità di scadenza
Quando il Sindaco scade
Il SEAE il nuovo Sindaco viene attribuito alla lista che ha eletto il sindaco decaduto o alle liste di maggioranza
Va bene detto questo sanità
La sanità è un enorme problema
è un enorme problema perché è giusto appunto uno di quei casi in cui la competenza sulla tutela della salute
Attribuite la per cui la tutela della salute attribuita allo Stato il quale prevede disposizioni generali e comuni e quindi ritorniamo a quel problema sul quale abbiamo discusso cosa si intende per disposizioni generali e comuni
Allora si dovrebbe dedurre che
Lo Stato ha in realtà competenza su tutte la conduzione della
Sanità
Con norme che non che sono comuni a tutti i soggetti territoriali e che sono generali
Salvo poi capire che cosa significa generali e comuni
D'altro canto però
Il le competenze attribuite alle Regioni
Prevedo hanno che sono di competenza delle Regioni e le competenze così un come dire residuali l'organizzazione e i servizi della sanità quello che lei stesso ricordata
Bisognerà chiarirlo
Perché ci sono molti problemi al riguardo
Cosa si intende per servizi e organizzazione e poi ci sono leggi dello Stato
E poi ci sono tutta una serie di altri problemi penso per esempio alle ore commissariamento
Al commissariamento che è previsto dalla legge di attuazione
Del famoso articolo centoventi sui poteri sostitutivi che io prima ho semplicemente citato come un'altra clausola di supremazia
Commissari ad acta
Per il rientro dei piani finanziari
Che hanno avuto come dire che hanno competenze di tipo amministrativo formalmente amministrativo ma che nella sostanza finiscono per vedere invece competenze
Di tipo normativo che si impongono i Consigli regionali perché la Corte ha sempre detto che i Consigli regionali non possono
Interferire con le funzioni del Commissario ad acta
Queste figure del Commissario ad acta le mi dirà che c'entra c'entra perché organizzazioni e servizi questa figura del commissario ad acta è sempre stata attribuita fino ad un certo periodo al
Presidente di regione
C'è stata poi recentemente una legge
Che ha
Impedito che ha negato capitato che i presidenti di regione potessero essere nominati segreti commissari ad acta ma è dell'altro giorno l'emendamento proposto per il quarto
L'emendamento al mai chiamato illustrata proprio per non farla troppo lunga
Per il quale si reintroduce
La possibilità per cioè non la possibilità l'obbligo della nomina dei Presidenti delle Regioni come commissario ad acta veri il rientro
Del piani finanziari in caso di deficit sanitario i che incide sull'organizzazione sui servizi
Non so se sono riuscito a a rispondere in un certo qual modo
Point passo prima di passare la parola la mia collega ho scritto federalismo alla deriva
Lei la mille detta vero cioè diceva questo è un federalismo alla deriva dove insomma anche procedimento legislativo
Il dei
Venivo qui due
Piani di studio
Si lascia da
Non lo migliori cioè sulla
Su questo sono ovviamente insufficiente d'accordo con lei da dal bisogno di convincervi
Vorrei condivido pienamente lo condivida sia sul versante dell'esercizio delle funzioni no le funzioni del Senato che a me sembrano in larga misura molto criticabili
Proprio per attribuirsi ad un organo che corre il rischio di diventare un organismo chiaro insomma non corre non non sembra Onna
Bundesrat per tutto quello che abbiamo detto e per il riparto delle competenze legislative quindi c'era apparente riscrittura del Titolo quinto Bari producendo e e anzi aggravando
Errori che già il Titolo quinto contiene
Data certa ma insomma io personalmente ritengo che neanche il procedimento legislativo data certa sì effettivamente trasfertista perché se non è data certa che succede
C'è un piccolo problema
Se non viene rispettata
La data
Cosa succede
Dov'è il rimedio
Qual è il rimedio non c'è
Non c'è sanzione quindi
A allora sono tutte belle parole interno una bella costruzione ma ha poi bisogna vedere come funziona la cosa
Vorrei aggiungere che insomma
Questa
Centralizzazione
è una centralizzazione che
Questo lo dico per le regioni del nord
Questa centralizzazione
Che è una sicura centralizzazione questa statalizzazione praticamente
Come dire
Può indurre dobbiamo qualcuno di noi al nome non è soltanto questo il punto il punto è che una volta che entri in vigore
Credo che sarà come dire molto difficile ritornare ad un sistema moderno articolato
Se non di federalismo quanto meno di decentramento politico
Nell'osservanza dei diritti dei cittadini il rispetto al territorio in cui in cui vivono e questo mi sembra un'ulteriore considerazione ha ragione del no
Grazie grazie prima di passare la parola alla professoressa cassetti
Riguardo vedevo che scuote on protesta quando si parlava di sanità volevo chiedere di andare anche un po'sul concreto nel senso che ho sentito l'altro giorno una ministra in televisione parlare dei malati di diabete i bambini malati diabete anche a seconda della Regione dove stanno hanno percorsi diagnostici terapeutici diversi da una regione all'altra oppure il malato di tumore che dalla Puglia demandare Lombardi eccetera la mia domanda è
Cioè con questa riforma cambia qualcosa da questo punto di vista
E poi si risponde anche alle altre sì
Allora approviamo a ragionare sull'discorso ambiente non perché timone
è un grosso tema rapporto cittadinanza protezione dell'ambiente all'ambiente materia dapprima che si riformasse il Titolo quinto la Corte l'aveva strutturato come un valore no addirittura un valore qualcosa di più di un principio
E quindi tutela dell'ambiente dell'ecosistema viene ad essere inserito tre materie di competenza e è così e trame né di competenza esclusiva statale
Perché c'era tutta una giurisprudenza pregressa che l'aveva configurata addirittura come un valore no
In nome di quel valore è chiaro che c'è un discorso di rispetto delle condizioni di equilibrio ambientale che necessariamente deve essere deciso
Dall'livello che cura l'interesse generale no ci siamo come scelta di fondo perché penso sia
Abbastanza indiscutibile dopodiché attenzione quando diciamo
I i cittadini che voce hanno in capitolo rispetto alle decisioni fondamentali eh però noi la letteratura sull'ambiente ci dice che c'è una sindrome no
Della no nel mio giardino la traduzione una formula antica
Cioè allora è chiaro che
Se valutiamo Lelli gli interessi dei singoli nessuno vorrebbe che
E quell'opera strategica fondamentale passasse nel proprio Comune piuttosto che allora è chiaro che dobbiamo ragionare in termini di sintesi delle
Delle priorità no per questo esistono gli enti democraticamente eletti
L'importante è che quegli enti poi agiscano in sinergia con lo Stato e quindi torniamo all'organizzazione dei perché l'organizzazione Stato-Regioni non è una tecnicalità come diciamo agli studenti fin dal primo giorno ma a che fare con l'allocazione degli interessi e con
I nostri diritti
Okay quindi voglio dire non possiamo rimanere all'interesse del singolo perché
Io ho una sensibilità rispetto al paesaggio il mio vicino di di cattedra potrebbe averne uno esattamente opposta potrei essere potrei spingere per l'economicità fermo
Perché per una formula diciamo di
Che qualunque iniziativa fini economici va bene anche se no limita
Il paesaggio che pure è un bene di rango costituzionale perché articolo nove ce lo ricorda
Turismo
Allora facciamo questo esempio allora facciamo queste sede così capiamo come funzione effettivamente
Il discorso allocazione al centro allocazione a livello regionale
Nella attuale Titolo quinto turismo andava detto sarò dimenticato no perché non è ineducato in nessuna delle clausole né dello Stato né concorrenti né residuati quindi tra le clausole risibili esperita dicevamo
Si diceva sarà finito lì no
Se andiamo a vedere l'effettiva e concreta attuazione della norma così come oggi ieri cioè centodiciassette oggi vigente ci rendiamo conto che lo stato avuto ragione in contenziosi dinanzi alla Corte costituzionale quando le Regioni volevano creati che so lente di Governo del turismo a livello locale dice è no c'è l'ENIT
Allora capite che la in questo senso la riforma
Spinge su
Alcune competenze che necessariamente ha detto la Corte devono essere centralizzate
Lasciando alle regioni un conto ed è importante che è la promozione e valorizzazione e del turismo inteso come una fonte di sviluppo economico locale
Però dentro regole comuni perché capisce c'è anche un problema di differenziazione che potrebbe generare decessi a differenziazioni che potrebbe generare un problema
Anche per le stesse in prese che operano nel turismo cioè pensiamo anche agli attori imprenditoriali che agiscono sul territorio
E io sentivo l'altro giorno a una no c'è anche un problema
Se c'è anche un istriani no sto dicendo sto dicendo che occorre si palesano contrapporre
Occorre indennizzare le linee di fondo a livello stato necessariamente statale tutto per a una un tipo di organizzazione e poi lasciare alle Regioni
Ma purché la esercitino perché
Se a livello regionale bisogna anche guardarla la qualità delle leggi regionali cioè ma attenzione perché
Davvero
Audizione
Sono interessi che vengono tradotti in norme no gasdotto
E
No io stavo parla del turismo
Noi innanzitutto assolvere un incontro in modo diverso esserti però ero abbastanza anni
Per il tramite di quante Ferone e sono ci sono state
Antigrandine deliberò ci sono stati perché non sono stati ascoltati i cittadini che posso
L'arroganza
Relatore succede questa è la politica non ha mai ascoltato i cinque minuti espressione entro io questo non so perché io non lo dico ho avuto
Al
Militanza attiva Renzo allo Stato un ciclo in attivo da tanti anni ed a quando c'è stata poi privatizzazione del Friuli le frane
Il tracciato
Lasciano il tempo quindi mi ricordo esorbitanti fatica ripristini cittadini e non vengono mai ascoltati Maggi allora voglio dire
A sostenere anche in questo
Costituire un rapporto stretto senza tanti passaggi tra rinunciare ad un gruppo ristretto di rappresentanza dei cittadini per quando si prendono le decisioni
Che possono nuocere
A a ha una valenza economica pubblica ad esempio possono nuocere al turismo che possono nuocere alla salute ma perché chi ha deciso di di spianare la Piana di Gioia Tauro
Perché il disastro che c'era tanto chi è che una precisa dodici sui cittadini no lanci i cittadini ha deciso il Governo
No introduzione
Sì
No semplicemente ma siccome si ricorda si ricollega questo sì sì due parole si ricollega discorso
Che ci chiedeva a lei in in tema di sanità
Ora sulla sanità io penso che se andiamo a vedere le sì i singoli filoni di giurisprudenza costituzionale
Essi a quella dobbiamo fa riferimento perché le norme effettive sono quelle scritte e riscritte dalla Corte costituzionale quindi
Secondo nessuno
Perché quando ormai allora torniamo in sanità stampa scusi lasciamo trenta ragioniere negare l'esistenza ma non siamo in
Guardano l'ordine di servizio nei fatti non sono veniamo Genova alcuna
Muore perché la dinamica dei tributi agli atti
Ma putiniana verso gli animali non porta da cittadino ormai l'ospedale cosa prova ma campano sempre allegramente arriverebbero collega allora come si fa anche il biglietto da pretese se non c'è chi ascolta
Perché non c'è chi ascolta queste cose che nascono dal basso
Un attimo se non sempre
Io all'inflazione sbagliata perché allegando il gasoline opere che si sta ricostruendo navigabile in cima tanto soprattutto
C'erano stati
Dove sotto
Ci sono i cittadini molto sotto
E
Per andare a farsi sentire bisogna salire salire salire come se avessimo
E questo
Allora
Nei quali sono solo due battute perché è chiaro il tema della riorganizzazione dei servizi sanitari
Del porta con sé un discorso che non potrebbe essere affrontato in due battute ovviamente dico solo che c'è tra le compete il resta una competenza necessariamente
Statale la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni
Certo ma dietro a tutela della salute c'è una riorganizzazione del sistema sanitario
Che risale al due mila e quindi c'è tutta una legislazione che è andata avanti in materia di organizzazione dei servizi sanitari in ambito regionale dove la Regione ha un ruolo importante non possiamo negarlo
Dopodiché questa differenziazione a livello regionale viene spesso criticata perché
C'è il famoso problema con il quale si sono scontrati i decreti attuativi del federalismo fiscale
E in parte viene immesso nel centodiciannove cioè quello relativo alla eguaglianza di alcune prestazioni sul territorio nazionale no quindi lì c'è un problema di costi
Standard che finalmente sono stati in qualche modo previsti e che sono la chiave di lettura del sistema però voglio dire concretamente dal punto di vista organizzativo la struttura della sanità è quella
E quella che nel nostro ordinamento ha preso corpo buoni decreti successivi al due mila quindi francamente al di là delle denominazioni molte questioni sulla salute
Sono state decise da parte della Corte costituzionale quindi io non vedo grandi
Trasformazioni su questo però ecco non essendo neppure un'esperta di sistemi sanitari
Ecco non non conosco in dettaglio la realtà dei servizi dell'organizzazione in ambito regionale ovviamente comunque io se fosse la banca e
Non è alla gestione della stessa età e Corte Costituzionale perché
Sembra che la Corte costituzionale oggi sia stata come dire elevata rango di grande decisore io credo che bisogna invece un po'maxi tra so che c'è stato ma insomma
E doveva c'è ed è un problema enorme
La riforma a parole non cambia nulla cambia molto poco anzi diminuisce i poteri non so se prima sono riuscito ad essere chiara ma diminuisce i poteri delle Regioni
Diciamo in estrema sintesi guardo il signore che aveva posto
è tanto è vero che insistono sul proprio come non è vero insisto sul fatto che lo Stato
Prevede le norme generali e comune del tutela della salute verso la costituzione della sanità sono le leggi che hanno dato anche un danno ma lascia perdere stiamo parlando di questa riforma sto parlando di questa riforma quello che prevede questa riforma ridurre tutto alle norme costituzionali e non si capisce le funzioni del sistema sanitario non stiamo parlando del funzionamento del sistema sanitario mi pare che l'interesse del Signore fosse rivolto al fatto se questa riforma costituzionale modificava o non modificava il sistema sanitario
Questo era quello che lei
Quindi
Sempre a questa riforma ne faceva riferimento
Questa riforma secondo me non cambia assolutamente niente anzi riduce ma questo è l'opinione personale la collega potrà vero un'opinione diversa riduce i poteri delle regioni
E su questo da un anno e mezzo a questa parte si è scritto moltissimo in questo senso dopodiché ci sono tutti i problemi
Che ancora derivano ma quelli sono di altro ordine forse e accennavamo non rientro dei deficit dei servizi sanitari che sono problemi veramente molto grande
Sbagliamo chiudersi direi che possiamo chiudere qua io veramente vi ringrazio di cuore per la vostra disponibilità per la competenza perché avete portato in questo dibattito spero che possa essere stato utile
Per qualcuno in vista del voto del quattro dicembre avete ancora una settimana di riflessione ricordo sul sito radio radicale da domani la registrazione di questo dibattito lo potete anche condividere con
Con i vostri amici conoscenti
Grazie ancora grazie proprio al partecipata