Ricerche italiane sull’Asia centrale e sul Caucaso - seconda ed ultima giornata

Buongiorno a tutti ben trovati riprendiamo quindi con un piccolo ritardo i lavori
Ecco la terza sessione storie memore del Caucaso dal Caucaso alla Turchia
Ci sarà probabilmente un'inversione per cui la relazione di Aldo Ferrari sarà da terza quindi rispetto a quella professor Grassi quindi soltanto una lieve variazione io pensavo
Per non penalizzare soprattutto le prime relazioni di dare
Venti minuti
Ad ogni relatore e poi dieci minuti per la discussione che avverrà quindi immediatamente dopo se il relatore parlerà di più ovviamente si ridurrà il tempo per la discussione e viceversa se parlerà di meno Che ne sarà di più quindi possiamo cominciare col primo relatore Andrea carte in una missione in Transcaucasia di Ettore Conti mille novecentoventi
Non è la parola
Sì grazie Presidente
Io presento un una parte di del materiale
Di una ricerca che ha avuto differenti direzioni che abbiamo ho portato avanti con il collega e amico Daniel con me che state fianco
E che con cui condividerà questo campo perché credo che la parte di documentazione che Daniel presenti oggi per la prima volta all'interno di un di un consesso scientifico di una conferenza
Sia ancor più interessante della mia anche meno conosciuta
Quello che io mi permettono di fare di dare alcune brevi linee sulla sull'interesse italiano nel Caucaso metri sul Caucaso meridionale alla fine della Grande Guerra quindi siamo alla alla fine della prima guerra mondiale che l'Italia
Come sappiamo come ben sappiamo vive un un momento in qualche modo glorioso ma anche difficile di di rapporti
Il rispetto alle altre grandi potenze riconosciuta come grande potenza ma nello stesso tempo ha delle difficoltà oggettive nella gestione strategica di questo nuovo ruolo e in questo contesto il su questa
Direzione si è e inutilizzato l'interesse del gruppo di ricerca
Del professor Biagini
E affidando a Daniele in qualche modo il coordinamento degli interessi rispetta l'Azerbaijan Azerbaijan è che che è una realtà interessante proprio dal mille novecentodiciotto ne abbiamo nella primavera del mille novecentodiciotto questa
Nuova
Contesto geopolitico che va
Ridispone Ando si va in qualche modo risistemati Tizzano indossi
Nel Caucaso rimedierà meridionale proprio con una Repubblica Federale Transcaucasica e poi con la costituzione delle notte tre repubbliche con dei conflitti che una serie di questioni rimasti aperti che sono quindi in poi il fulcro della di quello che per noi interesse etnico nazionale e religioso di queste in questa zona
E come ne abbiamo una da parte diciamo più consistente di documentazione relativa alla missione alle missioni cioè differenti livelli di missione italiana anche vengono condotti in questa regione
Soprattutto a livello di documentazione militare e con condanni l'abbiamo già pubblicato nel volume
Di nuova cultura la Repubblica democratica dell'Azerbaijan
Grazie ai documenti militari abbiamo effettivamente già sostanzialmente illustrato quello che è la documentazione che tra il diciannove e il il venti viene prodotta dalla missione militare
Del colonnello Gabba il quale diventa voi tra l'altro agente politico e assume un ruolo importante proprio durante la la specifica missione economica
Di cui parlerò più più particolarmente di Ettore Conti che era naturalmente un un altro personaggio importante dell'epoca e quindi in questo contesto doppio per per chiudere un po'la contestualizzazione
Delle delle
Di questo periodo in particolar modo di quello che è l'inizio di questa prima metà del mille novecentoventi
E ne dobbiamo pensare che l'Italia in questo momento a una questione chiave che in qualche modo regola ma non nel senso non sempre in senso positivo sicuramente non in senso positivo in generale
Le i propri rapporti internazionali soprattutto rispetto alle grandi potenze che è la questione di Fiume di cui mi sono interessato in maniera più specifica sempre attraverso la documentazione militare e spero che presto potremo anche pubblicare una parte la documentazione relativa al rapporto del comandante generale Pecori Giraldi proprio sull'occupazione del dei legionari di piume la partecipazione dei militari al seguito di Gabriele D'Annunzio
E la questione di fiume è in qualche modo centrale proprio perché costituisce non proprio in questo periodo ma sta per costituire un modello anche alternativo di relazioni internazionali soprattutto per le giovani nazionalità emergenti quelle che poi in qualche modo Italia a cui l'Italia si richiamava come modello risorgimentale parliamo un po'di politica adriatica di politica mediterranea in un contesto in cui ancora prima del fascismo possiamo far valere soprattutto a livello diciamo ideologico e attraverso i di di ambienti
I che sono legati al Risorgimento italiano gli ambienti legati quindi a liberalismo italiano alla Massoneria in qualche modo l'Italia in questo periodo è un esempio diciamo di libertà e di autodeterminazione oggi potremmo dire
Quindi sicuramente io mi sono interessato anche di Luigi Albertini e di quell'aria un po'la svolta
Nella politica delle nazionalità dopo il fallimento il sogno di Cazzano che in qualche modo ritorna spesso tra anche in questi ambienti che poi prenderanno differenti strade ma che si in il sito troveranno una parte importante anche in quello che
La Costituzione o la le l'emergere del successo del del fascismo come movimento ancora per la nazionalità e in particolar modo per la nazionalità
Italiana e quindi ecco diciamo che il causa in in questo contesto è un popolo può essere una valvola di sfogo può essere un altro scenario in cui l'Italia si può o effettivamente affermare in quanto grande potenza soprattutto per una serie di condizionalità che erano fondamentali
A volta sfumato
Una parte della vittoria mutilata aveva aveva
Come dire aveva chiuso le possibilità di espansione e la questione di Fiume in questo è chiave sull'Adriatico sugli sui Balcani dall'altra
In Turchia in quella che doveva essere una compensazione importante prevista dal patto di Londra e quindi negli ambienti sono in anni particolarmente importante da poter realizzare anche questa in qualche modo a una certa difficoltà di di realizzazione quindi il il Caucaso e in una zona di occupazione inglese
Che per tre varie questioni
I decidono i britannici di leasing aggirare l'Italia potrebbe trovare una uno spazio di penetrazione con una missione militare che è quella di gamba
Che viene come dire pienamente assunta dal governo italiano per la sicurezza di coloro che sono i veri attori sul campo che settori devono essere degli attori economici commento commerciali e industriali e qui ritorniamo un po'alla politica italiana
Della dell'Italia liberale secondo me tra gli aspetti forse meno
Più importanti nell'affermazione di un grande Paese come quello che si si trova ad essere l'Italia nel dopo il primo conflitto che è quello appunto di avere un complesso industriale ed economico che faccia sistema in quest'area
E tutto questo riesce a far realizzare questa prima questa missione economica
Nel nel Caucaso guidata da Ettore Conti lei il personaggio è particolarmente importante abbiamo detto proprio perché e in qualche modo un rappresentante di quella borghesia italiana che seppur non fascista culturalmente e all'interno del del di questi anni in cui Levine movimenti sociali e le rivendicazioni
Anche operaia sono particolarmente forti però di fronte a questo tipo di destabilizzazione
Diciamo una un un rappresentante sicuramente che che essi integra all'interno di questo blocco sociale che poi trova il fascismo come un una modalità di governo in qualche modo necessaria e quindi noi troviamo un conti per esempio da un volume come questo taccuino di un borghese che è molto molto citato ben conosciuto e sono effettivamente le sue note pubblicate
Poi in seguito alla alla seconda guerra mondiale quindi
Possiamo
Più e più di qualche aspetto anche rivedute sicuramente però che rivelano comunque il profilo di un uomo di un'intelligenza sicuramente molto spiccata
Capace di vedere le opportunità come gli Albertini del tempo come i grandi Pirelli ce ne sono questa questa borghesia alta borghesia lombarda milanese e che effettivamente un po'il la guida di di queste strategie della dell'Italia
Aspirante grandi potenza e quindi le grandi e opportunità che nel Caucaso si possono trovare da un punto di vista di risorse primarie risorse minerarie produzione agricola un naturale vengono naturalmente portata all'attenzione del del Governo italiano di di questi ambienti industriali ed economici e si realizza quindi la necessità di fare una vera e propria missione in grande cioè questi partivano con il finanziamento naturalmente al governo con una nave apposita
La quale saltava da Roma poi da Taranto e si portava dietro duecento carabinieri di
Di sicurezza e oltre quasi quaranta persone di vista
Quindi oltre a tutto ciò che significa
La la il servizio a a bordo c'erano i Esperti di logistica per lo studio a livello locale delle possibilità per la costruzione e l'implementazione di infrastrutture investimenti c'erano
All'interno del dello staff i i vari ministeri tutti gli ambienti rappresentati attraverso un proprio un proprio referente solito c'erano giornalisti interessante questo fatto perché
Ancora fino a qualche anno fa si facevano queste cose adesso si fanno forse magari con un coté più di schieramento politico allora invece si erano accreditati per partecipare alle alla missione di Ettore Conti da Luigi Barzini del Corriere a Benito Mussolini del popolo quindi anche personalità in qualche modo differenti tra di loro
E poi il Mussolini proprio per una riacutizzarsi della crisi di Fiume
Credo che come sapete era centrale all'interno della politica del suo giornale non partecipa a questa missione questo è anche un po'la remora direttore Cogeme
Se avesse partecipata aveva avuto tanto tempo per poter passare con lui anche per scambiare quasi due mesi immissione per poter avere un confronto con un uomo sicuramente eccezionale questo lo scrive nei giorni naturalmente siamo ben prima
Della marcia su Roma però è chiaro che sono poi degli appunti rivisti successivamente però sicuramente era un una un punto di riferimento importante di questa di questa personaggio e quindi la sua missione sa cosa interessante di questa missione per andare un po'in concreto è che
E Ettore Conti realmente tra il il la metà del febbraio e la fine di
Di marzo
Quando si conclude la missione indolo partono da Taranto passano attraverso il canale di Corinto arrivano a Costantinopoli
Quando un giro ma trovano me un inverno
Straordinario che mi mette un po'anche brutto tempo quindi mette un po'a terra perché avevano portato una serie di riserve di animali vivi tipo pollame bovini però devono sono vengono perduti per fare tutto questo però riescono ad arrivare
Apporti
E sbarcare a Poti piuttosto che a Batumi perché Batumi era ancora pienamente sotto il controllo inglese questo diciamo da un punto di vista scenografico
Non veniva reputato così come dire glorioso per gli italiani ente poiché aveva un problema di attracco perché il suo porto era
Sostanzialmente
Pieno di era interrato pieno di residui delle del conflitto sul sul mare e per altro verso l'alta marea sola
A dei personaggi intorno molto molto bravi che riescono a fare questo sbarco con grande lode da questo momento si spostano all'interno prima della Georgia poi dell'Azerbaijan poi in Armenia
E si spostano attraverso un treno del già del granduca zarista quindi un treno
Straordinario di grande conforto e questo treno diventa un po'per loro la la loro la loro casa cioè del luogo di di differimento è anche luogo attraverso cui vanno a visitare il bello il paese
Interessante perché il suo viaggio anche un viaggio sentimentale in qualche modo lui viaggia con la moglie ha intorno a sé altri anche suo nipote che segretario Piero Gadda all'interno delle strutture della della componente ministeriale
E e si trovano per esempio anche con un altro elemento tipico del Caucaso cambiamento non solo di miglior causa il terremoto
Proprio nei giorni in cui si trova a Tiblisi affine febbraio c'è un terremoto abbastanza istruttivo soprattutto nella zona di Gori
E quindi per esempio conti il primo a mettere a disposizione il suo medico e naturalmente vi le materie di medicinali la la
Materiale medico disponibile per eventuali emergenze proprio disposizioni alla popolazione è questo
E in qualche anche marcato come un impegno di quello che è un approccio italiano a queste zone c'è un approccio sempre che t'che tenta di per i fare naturalmente una una comprensione una condivisione rispetto alla popolazione di aver colto molto bene e le sue le le sue osservazioni anche da un punto di vista
Possiamo dire nazionale etnico antropologico come ieri abbiamo sentito in relazioni così interessanti i come del
Fotografiche e descrittive del del mille ottocento ancora in questo caso ciò che colpisce la sua
La la sua osservazioni è l'ospitalità la naturale apertura di questi di questi popoli anche la la grande varietà la grande conflittualità che naturalmente trova
In questo periodo reputa che questi siano delle zone
Straordinariamente ricca da un punto di vista etnico religioso culturale del costume ma anche solo effettivamente sul
Su un un del sul limite di un conflitto continuo in cui c'è in questo periodo c'è sempre l'ombra di una invasione bolscevica e quindi tutta la sua missione a questo di Firenze io faccio l'accordo e riesce effettivamente a fare una serie di accordi faccio l'accordo per lavora la per la
Da un punto di vista commerciale per assumermi il l'onere della risistemazione ferroviaria per l'implementazione della produzione di greggio siamo nel selvaggia nel però nello stesso tempo se
Non avviene l'invasione delle dell'Armata Rossa cosa che puntualmente puntualmente sappiamo bene che avviene siamo nell'aprile del mille novecentoventi
E naturalmente il dui denota lady le debolezze di questi sistemi nel momento in cui fa fa polo fa tutte queste
Questa
Di questi raccordi e questi e trattative ed è nota per esempio che ci sono al Governo soprattutto in Georgia in Azerbaijan ci sono dei buoni molto intelligenti anche apicali ma che sono bloccati
Da sostanzialmente da inefficienze e corruzioni troppo diffuse questo è un po'una nota come dire un leit motiv che noi troviamo spesso in queste
In queste relazioni Italia poi con questa missione si inquadrava all'interno di una appunto di una tradizione che nel causa aveva si era vista toccare già fin dalla dalla prima esplorazione militare del mille ottocentosessantuno
Fino al sessantacinque che poi il dalla documentazione militare documentata da professor La Mantia nel suo volume di qualche anno fa
E e quindi e se è già del in tutto questo periodo cioè in qualche modo un riferimento all'elemento amministrativo russo come una sorta di unico reale elemento di efficientizzazione
Della nell'approccio a questi sistemi e quindi mancante questo e costituente si in un nuovo contesto statuale e amministrativo la problematica era era proprio questa
è la l'opera di Ettore Conti di grande come dire di grande
Con grandi obiettivi e anche che si nel momento si è radicalizzata in maniera notevole
Di riviene definitivamente
Pianificata in queste settimane successive la sola una relazione importante che ne abbiamo consultato con Daniel presso gli archivi l'Archivio storico di Intesa San Paolo a Milano a largo Mattioli dove c'è un fondo
Di documentazione tutta relativa a a Ettore Conti non è moltissima e però per esempio c'è il fondo personale del Marchese Marinoni che presenta le sue note e tutta la tutta la parte anche epistolare di telegrammi che vengono scambiati questo meglio
Che sono di qualche interesse non sono naturalmente non stravolgono la storia che già conosciamo
E di naturalmente rimettere a disposizione anche la relazione finale e insieme alle note sulla Transcaucasia con cui loro erano partiti
Molti pensano che siano tutte due risultato di questa venti missioni invece le note sono precedenti vengono utilizzate sul per dare un primo indirizza mento alla personale della missione su questa zona è la relazione finale invece denota proprio conto la le alcune differenze rispetto a ciò che precedentemente era era conosciuta poi il il
Lui è che poi era stato commissario straordinario per per gli armamenti le munizioni alla fine del conflitto continua a essere impiegato non solo in ambito economico industriale poi ingegnere quindi e ma viene arriverà fino a condurre altre missioni economiche ieri parlavo con Alessandro Magnini che aveva trattato alla missione del Pnr Partito nazionale fascista
In in Giappone in Manchukuo proprio per la questione del Manchukuo Ettore Conti l'ultima grande missione fa in questo in questo periodo nel sarà la fine degli anni Trenta proprio con un'analoga impostazione che era appunto quella della missione economica in questa regione asiatica e e quindi lascio la parola a Daniele sicuramente per ulteriori dettagli
Su tutto questo contrasto ma anche e soprattutto sulla parte dell'Azerbaijan
Le sue insieme sono molto molto coerente insomma bene grazie grazie
Professor Tomelleri grazie Aldo grazie Andrea grazie a voi tutti per essere qua diciamo come quanto tempo venti voi mi sento mi segnali Paolini
Diciamo una scadenza diciamo come diceva Cartini questi lavori fanno parte di un progetto di ricerca diciamo collettivo di un gruppo di ricerca
Che partendo diciamo dagli studi di Antonello Biagini sul primo primissimo dopoguerra
Identificano in quel breve periodo
Diciamo fra la fine proprio del conflitto mondiale nei primi anni Venti
Diciamo il il periodo che ha come centro apicale la conferenza di Versailles un momento che al tempo stesso diciamo costituente costituente di nuovi assetti internazionali ma anche un periodo di
Profonde tensioni disillusioni
Opzioni alternative
Diciamo è
SIM dalla nel mille novecentonovantuno grazie
Sì indiciamo dalla ricostituzione per esempio pensiamo ai baltici
Di molti Stati che erano vissuti proprio quel periodo che poi erano stati assorbiti dall'Unione Sovietica
Diciamo la questo filone storiografico ha cominciato a riflettere su questo periodo dell'Europa diversa Aia perché proprio i grandi conflitti le grandi tensioni e le grandi lacerazioni ma anche le diverse possibili opzioni sulla ricostruzione europea si sono confrontate e hanno poi dato i loro i loro i loro risultati
Nella proprio insomma in questa brevissima
In questa brevissima finestra dove tutto sembrava possibile
Inoltre la storiografia diciamo più avanzata penso per esempio e
Prezzi Manera che è un importante storico di Harvard ha messo in luce anche diciamo la nascita dell'anticolonialismo dell'UI
Diciamo del dei cosiddetti movimenti di liberazione nazionale come erano noti poi a partire dagli anni sessanta diciamo di quel sentimento anticoloniale
Lo retro data proprio all'immediato primissimo dopoguerra e lo colloca proprio nella dimensione internazionale
Della conferenza diversa
Mi spiego diciamo la tesi principale di questa interpretazione che le tendenze non solo versai veri appunto confrontarsi le grandi potenze per il ridisegno d'Europa
Non solo vede confrontarsi lo spirito diciamo UIL sogniamo internazionalista legalitario fondato sulla sulla deviazioni da un lato e diciamo gli egoismi più tradizionali ligneo i colonialismo mi o neocolonialismo i delle potenze delle altre potenze vincitrici gli interessi territoriali va bene anche diciamo per la prima volta in una dimensione internazionale
Soggetti diciamo che non possiamo ancora definire statuali diciamo soggetti nazionali o Proto nazionali
Provenienti dalle classi dirigenti informazione dei paesi colonizzati
Sia delle colonie diciamo dei paesi vincitori quindi per esempio Parigi dice il futuro Ho ci Min tanto per capirci come che fa una rivendicazione di carattere nazionale per quello che all'epoca non si chiama Vietnam ma Indocina oppure parliamo degli indiani parliamo degli egiziani parliamo dei coreani
E parliamo anche e sia provenienti dai paesi in dissoluzione da degli impegni degli imperi multinazionali sconfitti o di so privo per l'Impero russo
Per l'ho già vista e l'impero ottomano nonché naturalmente poi tutto il ribollire di nazionalità e di sub nazionalità quindi voi lo conosce bene perché ha studiato il Congresso delle nazionalità di Roma e Milano centodiciotto all'interno dell'Impero Austroungarico quindi la tesi è che diciamo una ratio anticoloniale un framework un una come dire pensiero quadro diciamo un'ideologia di riferimento anticoloniale
Tra le classi dirigenti o le future le nane nascenti classi dirigenti dei popoli colonizzati o subalterni
Trova nella conferenza di pace di Parigi e nel messaggio guizzo ogni anno una particolare diciamo trova la sua prima esposizione internazionale la sua prima suo primo quadro di riferimento intellettuale e politico che naturalmente viene brutalmente disatteso sia dalle potenze europea ma anche dall'AST dagli stessi Stati Uniti d'America
E in questo entrano diciamo le i trans caucasici
Io diciamo ho ho avuto la fortuna insomma di studiare la documentazione
Del capo dell'ammissione diplomatica Azerbaijan ma a Parigi tra il mille novecentodiciotto il mille novecentoventi Tokyo Bash of
Che era una volta un personaggio appunto per chi poi studia l'impero russo i musulmani nell'impero russo era personaggio rilevante diciamo
Da diciamo figura leader anche delle dei soggetti politici musulmani all'interno dell'Impero russo fin dalla fine del
Diciannovesimo secolo della nella prima d'un mai così via in uno insomma dei tra il tre e quattro grandi fondatori diciamo della
Delle della della soggettività politica dei musulmani dell'impero russo la Zebra Jeanne diventa indipendente nel maggio mille novecentodiciotto quasi in maniera diciamo improvvisare inaspettati
Insomma sappiamo putti che è appunto la
C'è c'è quasi un parallelismo tra l'Azerbaijan nel mille novecentodiciotto e quello del mille novecentonovantuno cioè in entrambi i casi l'indipendenza e e la seconda opzione realtà sì e come dire subita non direttamente
Cercata a differenza di altri stati trans caucasici
E in realtà sin dalla ma la rivoluzione di febbraio si pensa che Spadati negoziato in con testo federale l'appartenenza all'impero russo
Poi diciamo cella breve esperienza della federazione
Che dura pochi poche settimane e poi diciamo i tre estati Transcaucasia decisi si rompono
Lungo linee etniche ma anche linee politiche cioè il teste ci sono tre stanziate tre partiti dominanti
E il stava perché questa diciamo formazione politica con elementi di nazionalismo ed elementi diciamo di socialdemocrazia tanto spesso perché anche se non era non era come i menscevichi georgiani
Apertamente schierato parte del mondo del socialismo internazionale
Diventa la forza dominante seppure in un contesto moderatamente pluralista e
Diciamo una classe dirigente Zerba già anche una classe dirigente tutta in formazione
Tutta poi fondata conto che viene da una lunga
Speriamo sia di ricerca di autonomia culturale prima politica dopo però si trova diciamo caricata della delle ragioni dell'indipendenza
Mi poi conoscere insomma in grandi linee
La storia Zerba già tra il mille novecentodiciassette il mille novecentodiciotto estremamente complessa perché ce come tutta la storia del Caucaso c'è Baku che è una città bolscevica fino a luglio
Mille novecentodiciotto cioè l'invasione ottomana dopo Brest-Litovsk seguace Grassi diciamo che studiato ben raccontato benissimo queste cose nel suo importante volume su più
C'è
Ci sono gli inglesi che arrivano a sostegno della cosiddetta dittatura centro Caspian è che è questo
Governo diciamo filorusso che rimpiazzati Buscemi la comune di Baku
Con elementi socialisti rivoluzionari che punto vengono sostenuti dagli inglesi in chiave anti turca sostanzialmente
Con gli inglesi vanno via voce l'armistizio di Mudros del mio centodiciotto intuito un anno gli inglesi c'è questa sorta diciamo di protettorato che dura
Fino all'luglio agosto mille novecentodiciannove e poi c'è l'ipotesi appunto di inglesi in Vietnam mille colonia inglese sfibrata l'impegno militare è stato enorme scoppia la disoccupazione in Inghilterra fenomeno inedito insomma
C'è una grande crisi post bellica del paese vincitore più importante e e Governo Dinoi Giorgio suo malgrado sancisse un grande dibattito
Tra Carson noi Giorgio c'è c'è il è costretto diciamo a ridimensionare le proprie aspirazioni si pensa diciamo a all'Italia poi in realtà è sostanze anche il cambio di governo politico però il cambio politico in Italia da
Una linea più espansionista imperialista diciamo di Orlando ha una linea più liberaldemocratica di Dini di
Che fa anche i conti poi con le condizioni materiali militari del Paese appunto in questo nasce con la missione di conti cioè espande fisima cominciare da da dall'economia non dalle baionette insomma come invece era la linea di di di Orlando
In tutto questo voi voi appunto un'altra cosa voi vedo sempre sito uscito Grassi dell'indice molto bene nel suo libro e in questo contesto sono difficilissime le comunicazioni
Sono difficilissimi diciamo i i passaggi tra Asia Europa tra territori in conflitto e territori diciamo in in pace
Vi è uno squilibrio diciamo informativo anche proprio di di di di anche uno squilibrio politico tra queste parti del mondo e l'Europa che che è impressionante
E voglio dire questo appunto perché in realtà la missione diplomatica Zerba i Giana guidata dato più baciò fu che era stato eletto presidente del primo Parlamento Zerba Giano
Parte per Parigi sostanzialmente senza essere invitato a Parigi
Cioè parte gli alla ricerca diciamo di una legittimità sostanzialmente un po'auto auto invitata si insomma e e quindi a questa storia anche molto interessante molto affascinante in questa difficoltà anche comunicativa perché poi appunto
In alto sono anche le stesse potenze europee hanno un parlari univocamente né tra di loro ne addirittura al loro interno cioè poi tutto un mondo appunto di missioni militari nel Caucaso di commissari Inna Istanbul poi ci sono le ambasciate poi ci sono i ministri degli Esteri governi gli stati maggiori è è un mondo questo del mille novecento diciotto diciannove estremamente turbolento e complesse pluralista e fluido est grande fluidità
Quindi la missione
Di Tokio bacio of a difetti poi appunto subisce una certa
Discriminazione rispetto per esempio alle parallele missioni diplomatiche di georgiani
E armeni addirittura le missioni armene come sopra niente sapete sono due sono quelle che fanno riferimento diciamo al governo proprio di Yerevan e quella invece che fa con riferimento a
La diaspora armena insomma basata in Svizzera mi sembra di ricordare e mentre appunto il diciamo gli armeni hanno comunque una certa simpatia anche causata dal dagli eventi del mille novecentoquindici che sono molto sentiti negli Stati Uniti Morghen Tavo eccetera
I georgiani hanno comunque la simpatia dell'Internazionale socialista perché sono
Pienamente socialdemocratici non la Giordania
E gli Azerbaijan mi hanno una sorta di stigma che è dovuto diciamo al lavoro al fatto che di fatto fino al settembre mille novecentodiciotto erano alleati dell'Impero ottomano in una chiave diciamo di
Comunanza identitaria politica linguistica
Perché governo ottomano si faceva garante della loro autonomia in questo gigantesco caos che segue Brest-Litovsk insomma e poi la rivoluzione boh prima rivoluzione bolscevica e poi Brest-Litovsk io
Quindi in un certo senso questo stigma diventa reale perché vengono bloccati per una serie di veti incrociati tra le grandi potenze per quattro mesi a Istanbul Costantino
Finché riescono diciamo a sbloccare questa situazione giungono Parigi cinque mesi dopo l'inizio della conferenza il loro obiettivo è duplice il riconoscimento dell'indipendenza dell'Azerbaijan
E l'ammissione della società alla Società delle Nazioni dell'Azerbaijan questo è
è molto importante perché non è soltanto appunto la questione del riconoscimento dell'indipendenza che diciamo una cosa bazzica
Diciamo il pensiero politico Azerbaijan a mio parere rientra pienamente
In questa retorica in questa anche diciamo facile adozione diciamo di elementi di pensiero deluse sogni Amis menzogna Nesi cioè non c'è solo diciamo l'autodeterminazione nazionale ma all'autodeterminazione nazionale e all'interno di un contesto internazionale e giuridico definito cioè c'è
C'è un una sorta di upgrade internazionale del pensiero politico
Non non non è soltanto diciamo una richiesta così dire
Basilica di indipendenza marce
La richiesta di essere inclusi nella Società delle nazioni e quindi di aderire a tutto il contesto
Giuridico e politico e di garanzie che l'appartenenza alla Società delle Nazioni
I implica e
C'è un forte uso anche proprio propagandistico di nella comunicazione politica sia privata verso diciamo diciamo non pubblica verso
Il leader europee e sia anche nella massiccia comunicazione pubblica che illa diciamo la delegazione del Magliana Parigi attua
Di riferimento ai principi del gusto di anni si fa quindi
Tali cavità internazionale la la visti un'istituzione sovranazionale di garanzia la non differenza questo è un elemento molto importante tra piccoli Stati grandi Stati proprio questa diciamo di DB privare gli stati di una valutazione anche internazionale legata alla loro potenza loro potere alla loro influenza lavoro ma sostanzialmente riconoscere l'esistenza di una comunità Azerbaijan distinta l'arma
Anche se poi diciamo dal mondo ottomano turco anche se poi c'è molta vaghezza succosa e l'Azerbaijan esattamente sul dove finisce la debba Gian su qual è la differenza tra i musulmani del Caucaso i confini dello Stato debba Giano però è molto anche molto interessante che il ventotto la la missione comincia la grande perché il ventotto maggio mille novecentodiciannove primo anniversario dell'indipendenza Azerbaijan la delegazione ricevuta addirittura da Wilson
E
Wilson che
A una visione realtà molto restrittiva sul problema russo come probabilmente stabilite cioè temeva che se la diciamo caduta dell'impero russo si fosse trasformata l'indipendenza di ogni soggetto nazionale all'interno dell'Impero russo si sarebbe creato anche sconfiggendo i bolscevichi
Cosa non non scontata infatti faccio tumulto Wilson rinuncia alla spedizione statunitense
In Russia caravaggesca eccetera
Si sarebbe creato causa senza senza fine
Quindi quello che lui il son propone e che la delegazione Azerbaijan raccoglie positivamente e la ricostituzione di una federazione Transcaucasica quindi di una cessione di sovranità in nome di un soggetto federale e che sarebbe stato garantito dalla società delle nazioni cioè il problema prioritario qua in questa fase anche molto incerta la guerra civile russa
Era che tra bianchi e rossi
Sostanzialmente chi mi avrebbe fatto le spese sarebbero stati i piccoli poco mezzi Che fare Lepetit pepli duca al gas dove dice spesso Tokio Baciocchi nelle sue diciamo nei suoi discorsi nelle sue relazioni
E da questo punto di vista è anche molto interessante il il rapporto con l'Armenia
Che sia
Naturalmente conflittuale per tutte le questioni territoriali che ci sono con il governo di Yerevan è che a sua volta si considera una fase transitoria verso un tipo diverso di Armenia che ma guardi anche all'Armenia turca
Quindi i conflitti e Vito diciamo
Conflitti che ci sono sul Karabakh su Zhang Zurlo
Diciamo su cui tanti territori contesi di questo buio ma c'è anche
Diciamo una volontà a conciliante insomma che poi i
Quanto questo sia parte della propaganda quanto sia parte diciamo quanto si sia realizzata
Quanto appunto fosse la delegazione di Parigi anche per la sua della distanza
Per la difficoltà di comunicare con Bacula necessità di ricorrere a mediatori
Sostanzialmente dal novembre diciannove sì sì strofinando si perdono tutte le le comunicazioni fino poi alla alla alla al mille novecento alla l'invasione
E quanto invece appunto ci fosse un'autonomia però viene messa in luce per esempio l'accordo dell'agosto mio novecentodiciannove con la comunità armena del Nagorno Karabakh che prevede un
Principi di autodeterminazione principi di autogoverno di autonomia culturale all'interno della sovranità trivella debba gialla medio come dicevo mi rendo conto che ho
Fatto una premessa enorme completamente quindi verso il tempo invece per parlare di quello che succede dopo l'invasione diciamo
Che pienamente affascinante a mio parere
Lo farò al prossimo convegno
Cioè del fatto che la e concludo a un certo punto con il ventisette a pieno veci mille novecentoventi la delegazione Azerbaijan diventa una delegazione di esiliati
E continua però anche coraggiosamente anche in una maniera molto molto intensa a sentirsi parte di un governo legittimo cioè fra l'altro c'è un un bellissimo romanzo di Carrère discendente di georgiani a Parigi di cui lui parla di un suo antenato che era della missione diplomatica georgiana Parigi dalla stessa cosa diceva
Questo declino tra il venti ventuno ventidue in cui la missione perde proprio in esilio prende progressivamente importanza insomma
E diciamo vanno fanno anche tante vanno a a Sanremo nella mi sembra quando esse la conferenza di Saro settembre del venti vanno o a Genova nel ventidue e sistematicamente diciamo Martella nulla Società delle Nazioni sia come delegazione d'amore è altra cosa interessante sia come confederazione di tutte le delegazioni non russe quindi con gli ucraini con gli armeni con i georgiani
Per cercare diciamo una legittimazione e che la Società delle Nazioni si impegnasse per liberale cauta sui territori non russe cosa che la Società delle Nazioni assolutamente come potete immaginare anche burocraticamente che avremmo voi non siete più un governo l'articolo uno della prevaricazione dice che sulla sui allegazioni riguarda i governi quindi nulla osta con richiesta non può essere presa in considerazione rimanderemo a un dibattito politico su le vostre lezioni e quindi venti ventuno ventisette trentadue trentasei fino a che faccio tutto ciò davvero Morel trentaquattro
Diciamo si spegne
La l'esilio Azerbaijan Roma rimane a mio parere anche un un elemento importante di modernizzazione politica culturale liberale credo
Per questo Paese per la sua dunque qui a molto interessante avvincente prima
Grazie
Sì grazie ad entrambi i relatori abbiamo tempo per la discussione volevo solo dire due cose una meno seria una forse più interessante anche in relazione all'intervento già preannunciato per la prossima
Riunione assemblea di Haase bel la prima cosa che se Stalin è stato un prete mancato forse Mussolini non tocca solo mancato perché che stava anche se forse se si fosse recata nel caveau casa avrebbe scoperto del Pennino tanto per fare la storia di che cosa sarebbe successo se invece no riprendendo il termini fremono anticoloniale pensavo proprio in relazione al fatto che l'anno prossimo ci sarà puntualmente fare come oggetto i re della rivoluzione
Dottor febbraio ottobre se non sia il caso dedicare Point uno spazio alla rivoluzione però vista appunto dalle realtà culturali politiche e religiose eccetera delle aree che ci riguardano quindi la rivoluzione ed in questo senso forse il termine Transcaucasia andrebbe Mangani rivisto perché molto mosco centri come
Piace poco i caucasici perché va bene se ci sono interventi prego Dino anch'io un
No
Domanda il primo relatore
Né in queste memorie ci sono
Accendi al possesso da parte di conti del suo entourage di qualche informazione di base sulle regioni nelle quali andavano
Cioè cosa sapeva sapevano qualcosa del cauto davano informazioni o andavano
In parte Dussin Crivelli sanzione provano con queste note sulla canta danza caucasica che sono tra l'altro nella documentazione conti ma sono precedenti la sua partenza sono preparate sulla base di precedenti
In relazioni e sono molto tipiche di quelle
Lo stesso tipo di di documentazione che viene fornita anche ai militari per esempio quando in un posto per sapere di quale delle regione come
E di che dimensioni parliamo quali sono i posti che si possono
Queste sono redatte da differenti autori del sicuramente io ce l'ho tra l'altro qui
Un più autori di ambito militare economico non un ente ministeriale cioè coordinati attrazione senso sono delle note
I rapporti che vengono pubblicate dalla stampa all'inizio del mille novecentoventi euro ce l'hanno in mano però lui quando sì prima di Taranto dice io ho finito già la relazione
E la relazione la voglio pubblicare non la voglio soltanto mandare i ministeri perché che era un po'l'intenzione per quello avevano invitato Mussolini Barzini hanno invitato dei giornalisti
Perché secondo lui era un momento chiave quello di condividere quella che per lui era una missione di grande aspettativa per l'Italia di condividerla anche con l'opinione pubblica diciamo con la stampa
Le note precedente sono le note che vengono redatte anche sulla base della precedente missione
Cioè di quella che era la la prima parte la missione gamba e che però venivano condivisa insieme agli altri ed è un volumetto un libello notte tra un stock notte sulla Transcaucasia parentesi
Georgia Azerbaijan Armenia questo è il primo blocco de molto come dire interessante per alcuni dettagli perché poi lui è un po'insomma
Andando sì va be'magari possiamo anche una cosa la disposta di Andrea in Asso a loro volta in militari che precedono conti nella missione
Si documenta hanno sin dalla aprile mille novecentodiciannove quindi proprio dai prodromi della la missione viene come andava il venticinque marzo mi sembra diciannove
E su fonti tedesche quindi c'è nel nostro primo volume
C'è il documento cinque
Datato diciamo sette aprile mille novecentodiciannove bersagli intitolato recensioni di pubblicazioni sul Caucaso della sezione militare della delegazione per la pace quindi loro in questo caso si basano su due volumi nasce da più Hoorn del c.t. Builder Autodesk Caucaso splende arma un poco armeni e me
Diritti nitrico meno centoquattordici e un libro avevo da fare strike Scooby e caute su su un o Carmini M di Birro ma un Manzù rigo mille novecentotredici basando diciamo per niente mi hanno degli ufficiali parlano tedesco e
Fanno una piccola recensione cioè traendo poiché in principali formazioni
Orografiche idrografica etnografiche economiche sulla comunicazione e quindi questo era più o meno il quadro come dire di preparazione della missione Gamba che a sua volta Boy fa informazioni per la missione
Contesta soprattutto risorse minerarie
Risorse minerarie agricole naturali forestali questo erano i Bleus
Bene
Tante
Sicuramente all'applicazione
Sentivo l'amplificazione mo'qualche
Forse c'è qualche dopo
Pronto questa questo funziona allora naturalmente
Complimenti a andrà cartelliera Daniel Pomi e per le loro belle e interessanti relazioni
Grazie a a belle copie per fatto gentile riferimento a cose che qualche tempo fa ho scritto e spero non facendogli un cattivo servizio ma in realtà col proposito maligno di incastrarlo davanti a tutti invece voglio va ripeto quello che sta scrivendo perché appunto sulla sulla prima sulle opere pubbliche Azerbaijan è indipendente sulla missione Tokyo Bash offre insomma su sulla questione Azerbaijan la conferenza di pace
Io so che sta scrivendo sta preparando quello che secondo me sarà un libro molto importante basato anche su su su fonti in buona parte inedite un aspetto se uno è molto significativo
Di quello che ha detto appunto a cui ha accennato palpebre sapere siamo d'accordo su un su questo e certezze certo una pluralità di di decisori e di osservatori ma c'è anche dire quasi strutturalmente uno scollamento tra gli uni e gli altri cioè siamo in una situazione in quegli anni in cui si può dire che gli osservatori contenente dicono ma che state facendo questa Pacenza ha detto
Ragionando state prendendo decisioni in modo del tutto astratto Cozza dettagliando cosa che non hanno nessun rapporto con la realtà Peter perché noi bordi noi li riportiamo con la realtà che noi viviamo
E e mi chiedo e chiedo
E tutto ciò non è dannatamente simile a quello che è avvenuto negli ultimi quindici anni in Medioriente in almeno altre parti del mondo
Sì direi proprio di sì nel senso che a un certo punto il il Caucaso viene completamente mollato diciamo c'è questa famosa
Riunione diciamo del quindici Gent tra l'undici e il quindici gennaio mille novecentoventi
In cui c'è questo lungo e intenso dibattito tra politici e militari dell'intesa bersagliere
Sull'assistenza militare al Caucaso e
La decisione finale sa proprio di tattica politica sostanzialmente di promettere senza dare di nonno smarcarsi definitivamente ma di rimandare il problema
E questo nonostante appunto fosse oramai evidente che crollato diciamo crollati Bianchi la l'invasione bolscevica aspettasse soltanto la fine dell'inverno mille novecentoventi
E sì direi proprio di sì cioè c'è stato un vero e proprio non voglio chiamarlo tradimento però un un grosso disattendere
Le
Speranze le aspettative di Paesi che vedevano non solo nell'Europa occidentale ma nel nuovo equilibrio internazionale UIL sognano
La loro giusta collocazione internazionale per quanto poi riguarda i rapporti tra osservatori decisori politici assolutamente c'è uno iato enorme sia tra tra gli italiani che quelli diciamo degli altri degli altri Paesi insomma però c'è anche alcune alcune cose che ebbe per esempio su sul conflitto armeno Zerba indiano gli italiani hanno una visione molto equilibrata molto equanime molto super partes che viene diciamo anche sposata
Dal governo italiano da Nitti questo ben poco faccio riferimento a un a un tema però tema politico di cosa sarebbe successo se questi Paesi fossero stati protetti dall'invasione bolscevica penso sia
L'elemento centrale
Della loro storia insomma che che che oggi viviamo ancora non lo sa
E ricevette una curiosità storica indirizzato appunto cartelli il medico appunto all'emissione di Carlo Conti
Mi chiedevo appunto se poi viste le memorie ma dico anche per una all'assenza può di Mussolini
Nel percorso di vita di esperienza successiva c'era stato magari un coinvolgimento dalla persona cioè di di conti invece o con il regime o comunque con le attività anche economico un magari altre missioni che hanno che lo hanno visto protagonista visto anche l'interesse del regime nei confronti del quadrante europeo insomma orientale
Se se effetto c'erano delle indicazioni
L'appiglio dell'indicazione specifica su questo non non sono come dire ci sono sarebbe molto più autorevoli esperti di e-mail su sul fascismo su Mussolini quello che è importante vedere che in quello che è l'ambiente di formazione del
Diciamo dal da stanze vuol Christie al sindacalismo rivoluzionario al resto delle fasi e del coinvolgimento del
Del fascismo movimento di ambienti diciamo dice di libertà di nazionalismo
Ci sono una serie di punti i di riferimento abbiamo sentito Daniele ha fatto riferimento al congresso di Roma al Patto di Roma quello che si chiama Patto di Roma
Nel Patto di Roma c'è Mussolini D'Annunzio non ci sono solo gli Albertini i come dire Borgese cioè la parte forse più nazional liberale ci sono anche quelli che poi saranno una parte del sindacalismo riduzione quindi con un'appartenenza ideologica totalmente spostata diciamo a sinistra forse più vicino al Mussolini
Della guerra di Libia
E che che invece si ritrovano a Fiume proprio in questo periodo ed è interessante perché la chiave di lettura storiografica a cui faceva riferimento a Daniele
La chiave di lettura della contemporaneità che da con Ludovico templi disse e con il segretariato per le nazionalità
E per i popoli oppressi che propone la lega di fiume c'è una lega non delle nazioni ma delle nazionalità oppresse in cui ci sono i contatti famosi conti georgiani con montenegrini con transilvani gonne egiziani indiani
E Lissi ci si può ritrovare con i differenti ambienti cioè quelli dell'ANT anch'quelli intesi stessi e abbiamo visto che concludono che vanno a finire a Roma diciamo da Parigi loro metteranno chi sa che Parigi arrivano nell'aprile del diciotto a Roma per consacrare lavori alla razionalità contro l'Austria Ungheria però era finalizzato all'austroungarica
Ma riescono a intercettare a Fiume perché abbiamo finito il conflitto e quindi siamo anche in questa senso all'interno di un'ottica colon diciamo di rivendicazione contro nuove forme di colonialismo
E anche tutto l'ambito Germano centri Go che era stato supportato dal mille novecentosedici proprio in funzione antirussa
Ed aveva sulla sua base proprio in Svizzera anche anche avuto un in qualche modo una una notevole capacità di azione soprattutto Nenni nel tempo delle mille novecentodiciotto
E in quello che diciassette diciamo durante il corso il diciassette poi nel diciotto il riferimento che volevo fare prima che
E nel prossimo marzo naturalmente tra le tantissime convegni
Che si proporranno sul mille novecento
Due mila diciassette ci sarà e andremo a Tampere con il supporto
Dell'ambasciata italiana lì proprio perché la Finlandia ha fatto questa ha proposto questa questo centenario di Ricon memore azione di rielaborazione proprio sulle nazionalità oppresse quindi
Questa Rete di movimenti sarà naturalmente oggetto in particolar modo
In senso comparato barca balcanica o caso mediterraneo in quest'ultima citazione che mi permetto c'è una delegazione catalana che nessuno conosce che prova scrive Wilson prova incontrarlo non ci riesce
E rimane in esilio a a Parigi nonostante sia una parte di una nazionalità di un Paese che non è entrata in guerra ma che però la chiave di lettura del movimento nazionale Catalano che seguiva Gioffrè che è un catalano di Francia
E che quindi naturalmente era un grande mito libero eroi dei canali libertari prova a fare la approva ad avvedersi riconosciuta come nuova nazionalità proprio per quella che è la nuova speranza delle delle nazioni che si sentono in qualche modo colonizzate
E invece
Rimarrà come egli come gli altri espatriati a Parigi in un al di fuori di un regime che poi va be'quello della dittatura fra spagnola
Novantadue sotto monarchia e nello stesso tempo quindi se non saranno soltanto come dire popoli in qualche modo che stanno emergendo anche altre altri consistenti comunità precedentemente per sentirli
Una carriera enorme prima dopo era senatore del Regno era vedo proprio con la sua scheda del Senato è stato presidente della Comit fino a quarantacinque stato presidente dell'Agip
Negli anni Venti
è stato appunto ambasciatore straordinario in Giappone e in Manchukuo
E decaduto da senatore poi con me nel quarantacinque ma diciamo è morto centenario nel mille novecentosettantadue a Milano è stato presidente della SIAM Società d'incoraggiamento di arti e mestieri di Milano fino al sessantasei
Quindi avuto diciamo e era proprio il grande capitalismo italiano meneghino insomma che acqua anche qualunque regime comunque aveva una centralità negli equilibri politici ed economici del direi insomma
Certo di fare domande più puntuali possibile anche se effettivamente gli spunti sono molti e interessanti la prima per per Andrea era capire se il rapporto tra opportunità economiche rischio politico rischia di sicurezza si limita alle rischi evidentemente forte dell'invasione bolscevica e poi per per Daniel capire se questa fase di governi si dorme siamo abbastanza interessante
Se in qualche modo il governo in esilio entrano i lunghi negoziati su quella che oggi definiremmo la nazionalizzazione degli asset energetici di Baku che va avanti evidentemente per
Qualche anno
Veramente brevemente il
è evidente che l'ombra di una possibile Presa instaurazione di regime
Sovietico o bolscevico o para bolscevico e naturalmente per un approccio liberale come quello dei di conti dei personaggi la sua missione tavole il primo elemento di in
Sicurezza e quindi i suoi accordi la sua strategia è in qualche modo per intesa a cercare degli spazi con i governi ancora al tempo diciamo legittimi con tutto il duramente la questione che lui richiama continuamente e non facciamo accordi io presento lettere credenziali noi stringiamo mani sapendo che però questi governi ufficialmente da Parigi ancora
Sono inattese riconoscimento ci speriamo se ci sarà questo riconoscimento
Però diciamo è un po'un capitalismo corsare aveva questo che lui si propone di essere pure essendo però di un livello naturalmente molto istituzionale e quindi in questo senso la gli spazi cerca di trovarli sostanzialmente questi sono personaggi che poi parlano un po'con tutti coloro che contano
Sicuramente il fatto che la nazionalizzazione del dei delle della produzione dell'estrazione di petrolio fosse stata era stata realizzata dal primo governo e nazionale e aveva portato ad un diminuzione fino a un terzo mi dice di quella che era la produzione precedente affidata alle società estere cioè la società straniere
Che naturalmente non erano in cui l'Italia rientra ben poco ma che a cui l'Italia rientrava attraverso i legami bancari per il finanziamento di questa di questa produzione era naturalmente erano gli spazi quindi intorno in cui lui si muoveva quindi attraverso nuove concessioni implementazioni investimento nella nella nell'estrazione dei dei pozzi attivi
Però il lui firma accordi fa tutto con scrivendo però in tutta la sua relazione
Stante il fatto le condizioni politiche se riusciranno speriamo bla bla bla insomma quindi rimane così
Sistema economico molto presente nella diciamo proiezione politica della delegazione del Breggia ma c'è anche è un volume che viene dito c'è una grandissima produzione diciamo
Londra infine propagandistica diciamo di di comunicazione politica anche abbastanza suffissi siccome non è solo propaganda anche abbastanza sofisticata per esempio
Questo volume che viene realizzato coi dal numero due della delegazione ma Madoff mi sembra si chiamasse
Sul economia dell'Azerbaijan e anche molto critico cioè meme sottolinea i limiti difficoltà
Però c'è l'intento di a diciamo di legare il riconoscimento politico all'attrazione degli Investimenti alla convenienza diciamo per i Paesi occidentali membri conosci mento di un governo amico e aperto al mercato
Non solo petrolifero va detto che insomma anche altro parallelismo la delegazione verbali Java infatti i bizzarri che il settore non oil diciamo esattamente come fa oggi il governo
Azerbaijan hanno e e poi sulla questione del petrolio diventa negli anni dell'esilio elemento importante per esempio
L'elemento dominante della presenza Zerba è già come dire quasi sotterranea ma che si sente in realtà alla conferenza di Genova coscienza di Rapallo insomma di Genova del mille novecentoventidue che
Tutti conoscono perché porta al riconoscimento sovietico ed è famoso riconoscimento sui Arrigo tedesco in quell'occasione
E siccome si trattava all'epoca anche delle questioni petrolifere c'erano stati delle dichiarazioni sovietiche sul petrolio sovietico di Baku chiaramente della delegazioni Tokyo basofili sorge arriva a Genova rilascia numerosissime interviste
In giornali come anche italiani
Corriere Mercantile
Dice che non quotidiano importante di Genova dell'epoca il Caffaro e così via in cui appunto si diceva stiamo parlando di una risorsa usurpata sostanzialmente ma che appartiene al popolo
Azerbaijan o quindi cioè però chiaramente voce c'è un declinare anche poi economico di di di presenza anche politica sulla scena insomma però rimane un esilio molto molto rilevante molto importante insomma anche per il prestigio di Puccio bacio
Sì l'ultima brevissima domanda e poi dobbiamo passare le prossime relazioni sì grazie
Più più che una domanda è
C'è una domanda per per Daniel su sulla questione
Così se se c'è una differenza nella nel nell'approccio o se se esistono due approcci diciamo uno unilaterale della delegazione rispetto alle varie delegazioni delle delle quattro barra cinque potenze in particolare se per caso ci fosse un contatto col Giappone
Che poco si interessa di queste cose ma poteva essere un voto cioè se c'è una strategia a conquistare un po'dalla volta o se c'è un approccio diciamo all'insieme dei delle grandi potenze
Mentre su sulla questione della nella missione di obiettori contiene all'attivazione Mussolini e me viene in mente un forse visti anche i tempi se non fosse più un tentativo di tenersi buono di allontanare per un certo periodo un personaggio che in quel momento
Poteva avere un ruolo e e se non sbaglio l'episodio in questa luce viene citata anche citato anche da De Felice nel nel nella sua opera su Mussolini quindi più che il discorso sulle nazioni Dario e Mussolini rispetto a questo io penserei più a a un a un tentativo insomma due mesi dimissione son due mesi in cui quel personaggio non c'è allora mi chiedo se è stato un caso se è stata un'ottima scelta quella di rimanere in Italia in andare con la missione
Tutto qua
Si rapidissimamente Alessandro Gazzi la domanda no i rapporti col Giappone non ne ho trovati nella documentazione
I rapporti individuali ci sono sia a livello formale ed informale
C'è per esempio un forte rapporto con con l'Italia per esempio prima di arrivare a Parigi la delegazione si ferma a Roma
Il grande punto di riferimento logicamente sono gli Stati Uniti
Quindi si ci cerca USA infatti addirittura i De zero Baggiani assumono un un lobbista americano presso il Congresso questo capitolo il veramente una cosa molto molto interessante Olivero purtroppo che fa il il no scusi vuoto per l'inglese era ciambelle Puglia Ciambetti che fa il lobbista capito fino nella diciamo alla alla alla commissione per le relazioni per Foreign Relations quella di Cabo Pinuccio
Quindi c'è una grande attenzione diciamo agli Stati Uniti che poi però logicamente va tutto a a a a scomparire a De Filippo c'è questa fiammata di riconoscimento de facto del del gennaio mille novecentoventi e poi però cioè l'invasione bolscevica inesorabile
Benissimo grazie sì e relatori che gli interventi quindi possiamo passare ad
Abbiamo ora un'altra coppia di relazioni nell'ordine tra invertito come già preannunciato quindi Aldo Ferrari parlerà
Il viaggio nella memoria armena in Turchia poi seguirà l'intervento e il professor Fabio Grassi troppo poco e troppo tardi la debole lotta dei circa assisto gli eventi del mille ottocentosessantaquattro quindi la discussione avverrà dopo
La seconda presentazione
Buongiorno a tutti il titolo della mia relazione è leggermente diverso colpa mia l'ho cambiato in seguito lo vedete lì viaggio nei luoghi della memoria armena in Turchia
L'introduzione della parola luoghi e piuttosto importante una relazione Breve la mia nella quale presento un lavoro in fieri una ricerca che sto svolgendo in questi anni nella Turchia orientale o Armenia occidentale o Kurdistan a secondo di come la vogliamo chiamare questa Benedetta Regione ed è come dice il titolo luoghi della memoria un lavoro che almeno concettualmente
Vorrebbe rifarsi ai classici di questa linea di ricerca
Penso a opere fondamentali come quella di Pierre Nora sui diede la memoir per quel che riguarda alla Francia
O di Mario Isnenghi quel luogo era Memory Italia on shore finiva per i luoghi Seat dice in francese della memoria russa ma come potete ben immaginare i luoghi della memoria distanti come l'Italia e la Francia la Russia posso ittica non possono che essere molto Diversi dei luoghi della memoria armena
In Turchia evidentemente non c'è neanche bisogno di spiegare perché
Da un lato abbiamo uno stato esistente che preserva con tutte le modalità estremamente interessanti che questa linea dice recano investigato che preserva costruisce e ricostruisce falsifica come vogliamo dire
La propria memoria nel caso delle memorie armeni in Turchia abbiamo una situazione completamente diversa che dal punto di vista scientifico con tutti i distinguo necessarie può essere confrontato con quella di altre realtà
Radicate in territori e che ne sono stati completamente espulsi a un determinato punto della storia
Penso alla presenza ebraica nell'Europa orientale penso alla presenza tedesca in tantissime territorio dell'Europa orientale della Romania ai Paesi baltici alle città della Polonia o dell'attuale Ucraina penso in maniera minore ma simile alla ma agli italiani di Dalmazia Istria cioè tutte presenze storiche che la storia stessa con le sue vicissitudini sue tragedie perché sono tutte tragedie a un certo punto ha visto sostanzialmente e quasi completamente scomparire
Io come saprete non sono armeno non sono neanche un armeno lo sono un armi Nista studio storia e cultura armena
Voi vedete questa è una cartina che io considero sbagliata farsi ficcante
Ma è la carta con la quale tradizionalmente gli armeni penso non l'Armenia storica entità semi mitologica perché la terra nemesi Stilton Armenia in questi confini ma quando gli armeni pensano all'Armenia penso a questo territorio
Questa più piccola vedete e l'attuale Repubblica Carmela come vedete la grande maggioranza dette rettore della cosiddetta armena storica si trovano attualmente nella Repubblica turca in parte nell'Iran settentrionale in parte nella selvaggia hanno in parte in Georgia ma la massima parte e nell'attuale Turchia
L'Armenia in quanto Stato indipendente non esiste più sapete dall'undicesimo secco a parte un piccolo periodo lo stato pure almeno in esilio in Cilicia ma non è significativo
Vi faccio vedere una cartina anche questa discutibile molto discutibile sulla demografia armena alla vigilia del mille novecentoquindici
In cui si presente a una maggioranza assoluta dalla popolazione armena che probabilmente non c'era realtà in alcune zone tanto nell'impero russo quanto intorno al lago di vai più probabile che anche nel lago di Vanna dove la rampa
Maggior presenza armena non arrivasse oltre quaranta quarantadue per cento ed era comunque la percentuale massima dell'impero
Ottomano qui vediamo la situazione odierna dal punto di vista politico con la Repubblica turca
La Repubblica armena
Io ho cominciato con Parma e dell'Armenia partendo da nord dalla Russia sono specialista di rapporti armeno russi non essendo un turco logo o faccio fatica a orientarmi in Turchia poi essendo stato l'argomento strettamente biografico forse non interessante per il pubblico ma lo comunico l'assenso essendo stato piuttosto traumatizzato dalla lettura
Sul genocidio armeno ho faticato molto proprio livello biografico ad andare in Turchia a cominciare a investigare quanto era rimasto dell'Armenia storica
Non certo punto invece ho cominciato andarci mi sono appassionato questi luoghi e sto lavorando adesso e vedremo spero prima o poi di riuscire a farvi a produrre qualcosa di scritto su questo argomento
Il tema della memoria armena estremamente Complesso insomma e come vedete parte da elementi simbolici
La rara atto onnipresente che peraltro gli armeni non chiamo l'Ararat ma con un altro nome ma si disse anche questo sarebbe significativo da investigare l'ho fatto in un'altra pubblicazione già uscita anni fa
E simbolo tratterà armena ma ahimè collocati in Turchia dopo la prima guerra mondiale
Faccio vedere così en passant anche alcuni elementi della cultura artistica architettonica armena faccio Carla croci di pietra così caratteristica dell'arte sacra armena
Uno dei tanti meravigliosi monasteri amenità terzo monastero fortificato
Ma non mi dilungo che si trova nell'attuale Repubblica armena non mi dilungo molto
Ma su questa Visio non polio grafica della grande arte armena non è quello il punto il punto sostanziale
E questo sino al mille novecentoquindici posto che queste consistenza demografica essi non leggermente o meno leggermente
Armeno centri che non del tutto corrispondente la realtà demografica del luogo basta leggere qualsiasi viaggiatore in queste regioni che pure faccio un agente pare evidentemente parte l'Impero ottomano si scia viaggio in Armenia voi a cena romeni e quali siano su armene automaticamente
La presenza armena era fortissima
In questa regione gli armeni vivono vivevano in questa regione all'incirca con certezza a dal quinto sesto secolo avanti Cristo questa Regione attuale Turchia orientale
Era il centro della civiltà rammenta che poi nel corso dei secoli visto una forte immigrazione armena una parziale islamizzazione della popolazione armena è un forte insediamento di curdi e turchi quindi si trattava di territori che storicamente potranno essere ricondotti ha un'idea di Armenia ma che sostanzialmente mille novecento quindici vedevano una presenza armena minoritaria
In media nei territori orientali ne seguirà Ietto della memoria in tale scusato dell'Impero ottomano la presenza armena non superava il trenta per cento ma poi mettere anche un filo più bassa rosso al tempo stesso o questi territori vedevano una presenza una vitalità della comunità armena estremamente chiare estremamente anche fotografabile
Vedete alcune delle infinite foto gli armeni prima del genocidio avevano lo la passione fosse la mania per la fotografia nonostante il genocidio le conseguenze
Tragica la dispersione se conservato un corposo fotografico impressionante ospedale armena Sebaste nell'Armenia nella Natoli orientale gli armeni per questo mi storico culturale particolare
Erano il gruppo etnico di maggior livello di istruzione e controllavano buona parte dei mestieri liberali
Medici ingegneri farmacisti e così via
Avevano un livello
Culturale piuttosto elevato le fotografie o forse più singolari sono quelle che riguardano la scolarizzazione nettamente la più alta dell'impero nella parte orientale
L'essere
Abbigliati agghindati all'europea L'Occidentale insomma
Potrebbero essere ritratti dei nostri nonni ad occhio e croce vedete come ci tenevano tanto ad essere fotografate ad essere fotografati come europei in Asia cosa che tendevano tanto da dire insomma a torto o a ragione con qualsiasi valutazione che ne vogliamo dire a questa affermazione dal loro punto di vista essere europea in Asia era un sintomo di progresso e di superiorità culturale ma anche di estraneità contesto o di asserita estraneità contesto che pure era il loro contesto storico millenario attutisca geografiche evidentemente
Tutto un mondo fotografato che ancora nel mille novecentoquindici pure essendo etnicamente minoritario era assolutamente vivo
Vivace
E di visibile
Di tutto questo mondo non esiste più nulla
Chi va oggi nei territori della
Turchia orientale
Non trova più nulla di vivo
Di questa società armena dell'Impero ottomano se va a Costantinopoli stampo sì
Qualcosina cioè poco cinquanta mila persone cioè c'è stata non c'è stata la distruzione non c'è stata la deportazione di massa non c'è stato nulla di sino a quanto è avvenuto in Anatolia ma se si va nei territori dell'Armenia storica non si trova più nulla di vivo
Si trova però ove questo è una delle tante foto dell'inizio la deportazione
E o genocidio Como suo Gianmarco non non notte ma non è questo insomma
Quello che si trova andando in Turchia è un
E qui ok una persona che sono contento di vedere che questo viaggio ha fatto già tanti anni fa mi ha preceduto la specialista di architettura armena sono molto contento di vedere qui oggi chi va oggi nella Turchia orientale
Trova tantissimo molto più di quanto io credessi di trovare cioè è ancora tanto il materiale memoriale armeno soprattutto architettonico che troviamo nella Turchia orientale
Ma normalmente si tratta di monumenti in queste condizioni
Questa Santomaso sul lago di Van
Qua siamo nelle vicinanze di anni vedete una chiesa estremamente bella architettonicamente che se conservate all'interno di un poverissimo villaggio curdo utilizzato come fienile
Gli affreschi internamente sono ancora parzialmente visibile ma guardate il territorio da turche letale cosparso di questi resti
Che ecco è questo il punto noi oggi vediamo quasi tutto in queste condizioni
Centinaia e centinaia anzidetta sono migliaia di monumenti
In progressivo declino per l'incuria per i terremoti
Per la mancanza d'uso
Voi sapete che il trattato di sembra dava questi territori all'Armenia ma non c'erano più armeni e quindi evidentemente serale qualche leggero problema applicativo non solo per questo evidentemente l'Armenia occidentale o Turchia orientale e vuota di vita armena ma piena di memorie armena
E vedete le mi scuso per la qualità delle foto sono di pessima qualità può ingrandendo le per cercare di rendere più visibili si sgranano si vede assai poco
Per me che sono uno studioso di storia e cultura armena viaggiare in questi territori fa impressione avrete monastero di Meretz che del tutto legittimamente a voi non dice nulla
Ma in questo monastero a cavallo dell'anno mille e vissuto il più grande poeta armeno San Gregorio Dina rette Santon Monaco tra l'altro l'anno scorso proclamato dottore della Chiesa universale dal Papa il giorno del il ventiquattro aprile due mila e quindici
Un mito per
La chiesa armena per la cultura armena
Questo monastero ricchissimo importantissimo la foto del mille novecento non esiste più ci sono andato
Non mi hanno fatto fotografare qui da una vecchia foto non c'è più
Non ho trovato una pietra al posto cioè non casualmente una moschea
Ma il il monastero doveva essere qui e forse quello che è stato raso al suolo nella maniera più scientifica non ho trovato neanche io una pietra
Un altro esempio sul cara Petter non San Giovanni Precursor Battista precocità di Muscia qui qualche pietra l'ho trovata
Questo è quello che ne resta
Vedete un monastero che abbia centinaia e centinaia di monaci Sila mille novecentoquindici
E se ci sono i monaci cerca popolazione circostante evidentemente
L'antica capitale di anni se ridotto in queste condizioni non è colpa dei turchi la città meravigliosa e decaduta per ragioni diciamo economico-commerciali sismiche già nel Medioevo
è una memento straordinario della
Del carattere effimero della cultura armena della vita di Renzo ma è un posto di straordinario fascino al confine tra armeni in Turchia ma collocato in Turchia e allora adesso dico qualcosina sulla delicatezza di questi rapporti
Memoriali armene
Allora e chiaro innanzi tutto che io che sono italiano non armeno e neanche turco che vado lì o una percezione che e mia personale oppure sull'Amu provare stendermi come campione che non sono del popolo italiano una percezione italiana realtà la percezione di Aldo fa italiani sono diversi per fortuna sua quindi è una mia percezione individuale
Poi c'è la percezione armena c'era percezioni turca a me queste due percezioni non è che non interessa ma sto lavorando sulla mia percezione di queste memorie armene
Cioè come le percepisce uno studio su una cultura che io conosco benissimo documentate termini erano non solo grandi architetti Merano grafo mani ne sappiamo tutto degli armeni scrivevano tutto
Su ogni chiesa armena c'è scritto tutto
Iscrizioni lunghissimi interminabili che spiegano tutto tutto ultra documentato
Non c'è più niente
Tutto morto
Per qualcosa conto solo cento anni fa
Centouno non come peraltro risulta cinquecento mille mille cinquecento anni fa questo è un contrasto molto forte
E poi quello che terribile scusate c'erano molto coinvolgimento personale in tutto questo non sono ma via fammi fammi oltre impressione andare in questi luoghi proprio per il vuoto che si percepisce per la difficoltà di lavorare su questo vuoto
Ad esempio io sono atterrito da quello che il viaggiatore soprattutto il viaggiatore non atterrito legge andando Adani
è terribile
Terribile
Non so se vedete queste sono lì da tasca lì apposta all'ingresso la città di anni
E sono una vergogna
Per il Paese che ha posto queste didascalici una vergogna sia per l'inglese perché sono io dell'inglese pessimo insomma credevo fosse impossibile scrive inglese così ma insomma
No è veramente ci sono degli errori strepitosi sovente al di là di tutto ma al di là d'aspetto scherzoso sugli errori salvaguardate
Il tutto è la didascalia gli armeni non sono mai nominato ma neanche una volta
Si parla di tutto tranne che degli armeni il si cita indirettamente quando si farà debba grazie che sarebbe la dinastia baderà Tide Armen armeno georgiana ma comunque
Ma Urartu è una fase storica Preah armena esso gli armeni potendo l'ad appropriarsi ma ebrea armena quindi non contiene la parola armeno quei i no sono gli Arsacidi che una dinastia iranica che ha regnato sull'Armenia una dinastia iranica
Cioè il nome del popolo sgradito non è proprio nominato ed è un equilibrismo notevole ci sono tutti ci sono i georgiani che hanno conquistato la città per cent'anni cioè ci sono tutti tranne che gli armeni e allora capite che la questione diventa inquietante se poi di campagna di andare lì con una guida turca
La questione diventa tra il divertente il tragico perché sono Maxicono Tatiana tutti minacciato di applicare su di me l'articolo trecentouno cominciato un po'a preoccuparmi insomma di diffamazione dello Stato turco
Perché facevo notare che tutto sommato non è proprio corretto nei confronti del povero visitatore
Deformare di un così la percezione di questi luoghi insomma tenete presente pure con poco legato alla presentazione che questa al didascalia di due anni fa
Perché quelle vecchie le hanno tolte io speravo apre lo viste nuove era tutto rovinato appena viste nuove forza che hanno cambiato le stesse di prima riproposte con tutti gli incredibile errore di grammatiche di ortografia e soprattutto con le sconvolgenti omissioni falsificazioni storiche e questo fa molto male
Stessa cosa guardate il piano della città parte la bandiera turca ma qui lo so ma non è e inevitabile evidentemente anche in qui nell'elenco dei monumenti
Principali nessun riferimento al popolo che ha costruito dato un volto alla città e la usato come capitale è la più famosa è la capitale armena ma realtà state capitale per settanta ottant'anni e più un mito della statualità perduta che una presenza politica davvero consistente settanta anni nella storia almeno a tre mila in aria sono niente in realtà se ci pensate
Per fortuna ha la stessa questione può essere accostata a da una prospettiva differente alcuni monumenti sono in restauro sono già state restaurate
Questa è una delle chiese più belle dell'architettura armena la Santa Croce sull'Isaia Tamara la bandiera turca
Ahimè campeggia là in alto a sinistra ma la storia la storia quella bandiera inevitabile insomma non abbiamo qualche problema con questa esibizione muscolare di bandiere e di scritte Vattani ad approvarla patria dappertutto in Turchia ma il paese questo insomma
Un'altra chiesa Kayseri Cesarea al di fuori dell'Armenia storica ma molto importante
Questa era prima del restauro vedete è stata restaurata di recente piuttosto bene sono oppure con l'aspetto più interessante
Lo suppongono sappiate Palù un paesino piccolissimo o questa roba Fontana prima del restauro ecco questo dopo il restauro perché questa fontana di un villaggio armeno dell'Anatolia è stata restaurata
Perché era il luogo di partenza difetti ieri Cetti in una non è scrittrice professionale può Catto che ha scritto un libro diventato famoso in Turchia e tradotto in tante lingue anche in italiano mia nonna
Cui racconta della nonna armena che li ha raccontato del genocidio di come era stato turchi Zatterin dato molto famoso questo libro ha parlato nel di questa Fontana
E il restauro avvenuto ad opera a dei turchi del luogo insomma che hanno voluto celebrarla loro illustre concittadina restaurando in prima persona questa fontane rendendole adesso più più decente per così dire un altro caso devastante la bellissima chiesa di sangue Ciriaco chi raccolse a Diyarbakir questo per caso un po'più complessa stato restaurato
Benissimo dal sindaco curdo di Diyarbakir per fare dispetto all'autorità turche suppongo
Ah sospese però non ho la foto è stata distrutta di recente negli scontri Andijan vecchie Purtuc no non una foto che documenti il livello della distruzione ma questo bellissimo simbolico restauro purtroppo è stato vanificato insomma sapete che la Turchia ha tanti problemi oggi insomma
E e questa è una questione molto importante quello che gli armeni der ministeri almeno funi faticano un po'a capire
Riguarda l'atteggiamento la Turchia nei confronti dell'Armenia determini tende non è certo il primo dei problemi che la Turchia deve affrontare in questo periodo insomma quindi è chiaro che un armeno un Armini stona almeno quello e molto concentrato su questa questione ma al di là di ogni valutazione è chiaro che la Turchia anche altri problemi sicuramente più importanti allo stato attuale allora io le immagini sono finite io prova ad abbozzare velocissimamente discorso conclusivo che non è conclusivo perché io sto raccogliendo tantissimo materiale
O uno strano problema per uno che descrive un libro su questo tema non so esattamente cosa fogli a farne di questo materiale sono perché questo lavoro sulla memorie armeni in Turchia e sfuggente molto sfuggente
A me non interessa fare un'opera
Di aggressione anti turca turche hanno fatto questo guardate come hanno ridotto la Turchia tanto quello che è stato è stato si sa
Io mi confronto con una cultura millenaria che andata distrutta e non posso
Non rimpiangere che sia andato distrutto nei luoghi di origine un gran parte dei luoghi di origine la mia idea è questa
è possibile
Farsi che la riscoperta di questi luoghi della memoria anziché
Essere un elemento ulteriormente divisivo
Posso invece favorire una ricomposizione della lacerazione storico-politica
Non certo perché io scrivo eventualmente questo libro nostra questo mio libro o ma sette riuscirà schivo lo scriverò in questa direzione che è una direzione in parte già intrapresa perché nel momento in cui si cominciano a restaurare
Questi monasteri o si creano cattedre dirmi mistica in Turchia si stanno creando tante
Con scopi magari non sempre era comunque si stanno creando some alcuni amministri turche sono davvero bravi tra l'altro nel momento in cui si cominciasse in Turchia a recuperare fisicamente questi luoghi
Addirittura pensando a una misura che a me sembra strano Enti furba
Restituirne la proprietà la chiesa apostolica armena quindi caricandola anche degli ospiti e di restauro che verrebbero supportati
Nella misura delle possibilità della diaspora
Ha nel momento in cui si arrivasse a didascalie meno raccapricciante meno per il biennio osa perché lì apposta insomma didascalie che pongono fuori la Turchia fuori dal consesso civile queste didascalie che non udire Kluck succhia sia un Paese non civile ma queste didascalie sono i civili
Allora lavorando in questo senso visto che in turchi e nella Turchia orientale degli armeni della cultura armena ci può essere solo memoria
Allora una vale valorizzazione una ricostruzione
Anche in un prospettiva se vogliamo un po'superficiale turistica o turistico memoriale
Sarebbe un passo non decisivo probabilmente Mon passo importante in avanti
Asse più che stare a litigare sul riconoscimento del genocidio su quello che è avvenuto
Non è avvenuto Centanni frattanto le posizioni sono polarizzate e ci sono troppi interessi politico economici in ballo ma un lavoro sulla memoria in particolare su ciò che concerne la salvaguardia la corretta comprensione la corretta presentazione sia ai viaggiatori stranieri sia ai cittadini turchi in generale turco curdi come volete dire la regione abitata prevalentemente da curdi attualmente allora un lavoro di questo tipo sulla memoria
Sui luoghi della memoria armena in Turchia
Cesserebbe di essere come posso dire una sorta di query Money di lamentela e di attacco
Responsabile discendenti dei responsabili di ciò che è successo ma diventerebbe una lavoro come posso dire al quale molti potrebbero e dovrebbero con lavorare armeni turchi naturalmente in alcuni casi anche la popolazione curda coinvolta
Ma evidentemente anche le diaspore armene ma anche tutti coloro che si occupano di restauri e di progettazione
Gli viaggi culturali
E tutto questo sarebbe un lavoro come posso dire pluri dimensionale e tendenzialmente forse col passare degli anni di vento
Ottimista ma non è che la situazione della non è che la tragedia cesserebbe di essere tale non è che gli armeni tornerebbero a vivere lì
Ma se ne potrebbe avere per lo meno una comprensione più corrette e si potrebbe procedere
Con un passo piccolo ma reale sostanziale all'avvicinamento
Tra due popoli ma la questione armena a mio giudizio non è una questione che riguarda soltanto armeni e Turchia questione che appunti sulla Turchia riguarda le dinamiche culturali l'autocoscienza turca in Terna
Per quel che riguarda una cultura come quella romena piccola geograficamente ma grande come antichità e come livello sarebbe una recupero davvero importante io mi fermo qui vi ringrazio per l'attenzione magari un tra un po'di tempo vedremo che cosa sono riuscito a produrre concretamente anziché semplicemente accennarne in questo modo grazie
Grazie da Aldo Ferrari allora passiamo al prossimo relatore che parlerà anche di un altro popolo forse meno famoso ma dal destino non meno tragico sotto certi aspetti
Sì volevo dire per cominciare che io ho visto questa insegna nella versione precedente appunto era bucherellata artisti appunto il notaio appunto che si parlava di di tanti popoli e tranne tranne che di uno come no ho visto anche a Tamar
E tutto il resto DOP penso veramente abbiamo fatto bene a compiere questa inversione perché così posso intestarmi nel migliore dei modi
Perché la vicenda di cui pur parlo
è veramente il perfetto opposto speculare voi avete appunto visto
Immagini di bellissime chiese di una élite colta europeizzare fra e e io devo dire certo volevo preparare un un power point adesso non voglio giustificare la mia la mia mancanza di Zemo però non avrebbe avuto presentare nulla di tutto questo avrebbero presentare rivedermi del guerriero Oni baffuti delle donne molto belle e forse farvi sentire dei canti popolari allora come come
Brevissimo Capello teorico punto dobbiamo renderci conto che il rapporto tra il fatto
E la concettualizzazione del fatto la narrazione del fatto la coscienza presso gli altri del fatto ecco è un gioco del telefono
Quindi qualche e quindi dagli esiti più varie e complesse il rapporto non è assolutamente
Meccanico
E ora e che cosa possiamo osservare possiamo osservare che
Rispetto alla tragica vicenda degli armeni e c'è stato appunto un certo tipo di esito direi che è un quesito che è stato solenni Zadro salgo vuol dire
Ufficializzato dal dal viaggio de di de di Paola Francesco in Armenia
Dove nel modo ancora più chiaro più più forte e più esplicito a non solo diciamo pienamente sposato rate la tesi del genocidio mappe e del primo genocidio del Novecento probabilmente per alludendo al al
Dove cento come secolo Breve
E usando una parola chiave appunto una una folle ideologia Bindi come dire ufficializzando la visione del di Della vicenda armena come come vicenda antesignana e pienamente o per lo meno larghissimamente omologabile lascio quindi un un episodio di di folle di feroce e folle
Persecuzione punto de derivante da da una forma di di di di odio sfrenato
Io sono un po'vecchiotto e quindi intendo la malizia essere conservatore e e quindi così Marcora secondo vecchie concezioni penso che per capire certe vicende più che sapere che cosa è successo dopo
E bisogna sapere cosa è successo prima
E quindi studiando vicende così della Turchia papà anche parlando con le persone così via via ho iniziato a capire che nel mille novecento quindici
Come minimo il trenta per cento e probabilmente anche di anche più della popolazione della popolazione musulmana dell'Anatolia era composta da da profughi
Di di prima seconda o terza generazione coppe persone che avevano solide e memorie di vicende di
Espulsione deportazioni e massacri
Di tutto questo appunto come è stato accennato è a sembra che ci sia una una memoria
Più debole allora dobbiamo dobbiamo comprendere
Ho brevemente dichiaro che sono discorsi molto lunghi dobbiamo cercare di comprendere perché però appunto da Luca Carboni e debole quindi dobbiamo pochino bravo partire dai dagli eventi che forse non sono abbastanza note partiamo dagli eventi in particolare per quanto riguarda i circa assi
E se facciamo una discussione Filologia su chi sole cercasi finiamo dopodomani quindi con quella che spero sarà accettata da parte di persone insomma veramente di altissima competenza una ragionevole approssimazione sono le popolazioni Montanari
E del versante nord Ovest del Caucaso
Popolazione appunto anche se autoctone molto molto stabili con una certamente alcuna pluralità e linguistica cosa cose interessantissime per lotto orologi e e tutto il resto
E e come popolazione notare capire poco propense al la forma invece l'espansione non non è che hanno creato imperiese stavano lì sul loro montagna fa farsi loro faida no a pascolare eccetera eccetera situazioni diciamo
Socio Sociologia storica abbastanza classica
A un certo punto ci all'espansione russa e e e quindi se avesse sancirebbe il processo di di penetrazione si crea una una
Dialettica
Molto simile come certi osservatori russi fanno notare molto simile a quella tra gli enti e e gli ha e gli amerindi e le popolazioni autoclave del del del dell'America del nord in quel punto quindici a ci sono due prego precarie Paci poi Paci violate
Abituati no tu tutte sulle azioni di attacco per capire pensate approva quello che è successo invece a a quello che è successo in America a un certo punto e devo farla molto breve
Si decide la soluzione finale quindi diciamo di levarsi questi cercassi dalle scatole perché non se ne può vendere a capo
E quindi tra il mille ottocentosessantadue e il mille ottocentosessantaquattro viene compiuta quella che un osservatore italiano filorusso no
Sottolineo filorusso chiama nel suo rapporto guerra di sterminio quindi ed attacca un gigantesco rastrellamento
De
La più gli ultimi combattenti vengono più combattenti famiglie e così via olezzo avete tecniche antiguerriglia quindi di parte di distruggere gli alberi da frutto quindi far morire
I non combattenti di di fame saluto tante cose belle fin troppo note nella storia insomma alla fine questo la grandiosa operazione di rastrellamento viene viene compiuta
E alla fine anche gli ultimi si arrendono nel mille ottocentosessantaquattro e poi vengono convogliati verso i porti i porti del Mar Nero e e il più possibile di amabile per non non durerà avere la fare la fatica i
Gestire molto più problematica di una deportazione che a terra vi più possibile chiamare vengono
Vengono inviati nell'Impero ottomano che notoriamente ha disposto ad accoglierli arrivano nei porti nei porti sia dei Balcani sia del invece del del Mar Nero oggi purtroppo
E poi vengono distribuiti in qualche modo in qualche modo nel
Nel nel nell'Impero ottomano
A ogni a ognuna di queste fasi e quindi la la fase finale della guerra di sterminio River parola non mia ma ad un osservatore militare italiano filorusso
E la deportazione verso verso i porti il convogliamento versi Worthy l'attraversata per mare con situazioni uguali a quelle che succede oggi nel Mediterraneo cinquecento passeggeri Cundari che normalmente vorrebbero portare cinquanta cento arrivo in porti turchi quindi rari Samsun normalmente tre tre mila persone a quell'epoca arrivano tre zero cinquanta mila profughi cercassi e poi ci sono le azioni una di queste fasi come dire c'è una c'è una bella cosa dura di persone per cui
Nell'assoluta impossibilità di
Di dare la la benché minima cifra precisa cosa ovviamente impossibile per quelle vicende di quell'epoca in quelle zone si può ragionevolmente supporre che più o meno metà di coloro che prima stavano lì siano morti
E
Poi e tra l'altro
Con le guerre balcaniche dallo spiedo scusa con la guerra del del mille ottocentosettantasette settantotto e quale quello per balcaniche buona parte anche di di quei cercassi che sicché si erano stabili erano stati stabiliti nei Balcani invece vengono ulteriormente convogliati nell'Anatolia
Si aggiungono anche per tutte le altre popolazioni
E prevalentemente musulmane prevalentemente Del Turco con anche delle altre guerre cioè tutti i grammi di arretramento arretramento territoriale del dell'intelligente ero ottomano per cui appunto questa è la situazione dell'Anatolia nel mille novecento dello nel mille novecentoquindici
Poi c'è una ma cose importante e cioè che che l'appunto queste
Queste popolazioni questi gruppi umani
Sì
Uniscono abbastanza bene entri in tempi relativamente rapidi alla popolazione musulmana anatolica locale
E quindi come dire c'è un una specie di di processo appunto a tappe che produce la sostanziale confluenza
Appunto di queste popolazioni nella nascente nazione turca e quindi abbiamo iniziare a capire che è qualche cosa che era tassi forma durante queste queste terrificanti vicende
A compresa appunto Luigi compresa quella armena cioè non è un dato un dato
Precedente estatico da qui gelo i turchi che che che che compiono lo sto il mio gli armeno no ci sta un insieme di realtà molto magmatico e informazione che poi viene definitivamente il reggimento dato dal regime repubblicano
Che appunto inventa inventa
La nazione turca
è è proprio per la Turchia e per la nazione turca che nella letteratura sia largamente utilizzato il termine inventare Mustafa Kemal inventa e inventa i culti inventa a Turchia no non è casuale perché è un'azione enormemente sopra
Ordinata e uno è un'azione
Assolutamente artificiale e dall'alto
E questa azione comporta una gigantesca azione di rimozione
Per quello che vede e e depreca tutto l'universo mondo e sul genocidio armeno ed è vero
Quello che appunto è tra queste divisioni quello che vede qualcun altro quando vuole studiare le cose in modo un po'più più attente che questa operazione rimozione coatta
Su tutto
Cioè il messaggio proprio il messaggio di il l'ordine feroce del regime repubblicano chiama lista è che quel quella gente dovrà dimenticare tutto
Certo dal non si doveva parlare del genocidio degli armeni ma neanche a rompere le scatole che di recuperare
Appunto soci o o la circa Assia o i Balcani o cose di questo genere
Perché è questo preoccupava molto di più Mustafa Kemal che non voleva appunto un un paese di però fu un paese di io redenti
Quindi sia ben chiaro non stabilendo che non ci sia stato un da feroce processo di di rimozione sulla tragedia armena
Voglio soltanto far notare e troppo gomma anche come dire documentato che il processo di rimozione e la tara su
Cal dunque cosa fosse successa a a tutti quanti infatti
E lì la la prima una delle cose che fa molto presso papa di nei primissimi anni della Repubblica è di chiudere tutte le associazioni circa se perché appunto qualcuno uno straccio di memoria pubblica lo voleva mantenere
E invece l'ordine feroce anche per esempio per il più musulmani oggetto dello scambio di popolazioni concordato con la Grecia eh
Bello mio tu il tuo pianto Harrell ovvero per la padre apertura te lo fai a casa fuori di casa tu devi stare zitto esiste la nazione turca noi stiamo in Anatolia data quattro mila anni gli Ittiti sumeri cose ovviamente ha totalmente false scientificamente
Tu qui dovevi stare è la cosa più bella che ti poteva avere la vita di stare qui sarda di quel tutto quello che è successo questo è stato l'imposizione durissima del regime repubblicano
All'interno di cui si può spiegare appunto anche il quello che è stato l'atteggiamento rispetto alla vicenda alla vicenda armeno
E voi capite che quindi veri e i non c'è stata mai una situazione favorevole per cui anche i i primi intellettuali le prime persone capaci di leggere e scrivere si può dire all'interno di queste provo popolazioni proprio che hanno
Avuto come dire il diritto di di elaborare una propria memoria pubblica adito a di di ricorda di ricordarsi pubblicamente e di ricordare al mondo quello che avevano passato
Non a caso e appunto la tartaruga dire ammette il la la testa fuori dal guscio dopo il mille novecentocinquanta appunto con la vittoria del partito democratico sì appunto si essi ma allenta un pochettino le maglie Terre del del regime che tema lista
E quindi non a caso citavo corrispondenze ecologiche perfette non a caso lì qualcuno inizia a fare delle così delle innocue associazioni culturali cose di questo genere
E però e certamente c'è stato anche qualche cosa anche nei decenni successivi
Qualcosa di enormemente debole e insufficiente
E perché
Perché anche comunque dopo e perfino a chi in questi ultimi anni è sopra un esempio direi di no stiamo significativo
La paura del dei decisori politici turchi insomma dei governanti turchi
Che si capisse quanto la e il il questo popolo turco sia qualcosa di enormemente artificiale fa premio Martino su quelle che potrebbero essere i conti convenienze politiche l'esempio
Tempio ve lo faccio subito voi mi spiego meglio l'esempio per esempio il il
L'attuale del Presidente della Repubblica per molti per molti anni Presidente del Consiglio Recep Tayyip Erdoğan delle persone del di cui si parla molto Luís tanti anni fa lì nel momento in cui appunto lui e il suo re del suo Governo sembravano incarnare anche un'apertura culturale eccetera lui che viene da dalla dal Mar Nero ha detto ma io ma fondi o sono georgiano
Però
è urgente ha detto non è vero grande la mia famiglia strato Urka data otto otto ottantacinque generazione ottantacinque generazione una mia battuta però voglio dire che lui stesso ha fatto marcia indietro
E quindi rispetto a tutta questa vicenda a queste vicende sotto molti aspetti la Turchia all'Ottagono con una mano sola perché non può rivendicare certe cose e e perché vorrebbe dire anche scoperchiare qualche cosa che viene sentito ancora di molto pericoloso in altre parole è e a i gli storici nazionalisti degli storici di regime i governi turchi così si arrabbiano quando ci sono certe affermazioni sul sul genocidio armeno
E però no non vanno a dire qua ma perché non si parla di cercarsi perché non si parla dei circa cinquecento mila musulmani balcanici sterminati durante le guerre balcaniche non lo fanno
No e quella che appare ed ebbe così dall'estero dice be ai quest'argomento perché non lo usi e Dante perché perché evidentemente e da questo punto di vista l'imprinting della repubblica che appunto questo questa marcia indietro preoccupato di don seduto e e significativa è ancora estremamente forte
E sempre per rimanere nel contrasto è mentre da una parte il appunto la cultura armena saputo esprimere una Sant'VX
Spero che voi Sanza piante chiesto questo grande intellettuale del giornalista armeno barbaramente ucciso da un da un fascista nello
Turco con evidente protezione
Da parte diedi elementi nazionalisti già eversivi all'Inter all'interno dello Stato
Mentre appunto con l'antica questa comunità armena sia pure piccola riusciva ad essere tanto un grande potente motore
Di e di cultura di di di riflessione storica d'antica appunto e tutto è quella persona che chiave che che dice
Qui non è che stiamo a fare il bollettino parrocchiale appunto il signor Maccio Brianza sposato con c'è stato il Battesimo no Fabia agosto un gruppo appunto in realtà un piccolo organo ma protagonista della cultura turca connettendosi appunto da quella che era una un'intellettualità democratica liberale turca ecco
Possiamo dire veramente dall'altra parte abbiamo un completo fallimento e e il completo fallimento e come dire ufficializzato con la vicenda delle delle Olimpiadi invernali
Quando appunto la Tupputi e ne fa associ
Cioè il luogo della diamo della della resa finale della sconfitta deteneva circa si fa fa le le Olimpiadi invernali e naturalmente
Ecco qua qualche circa Asso e oltre quattro squilibrati non cercasse di va be'all'estremo è il momento per far sapere per ricordare questo quello che è successo non è terza o stati d'ottanta persone davanti al consolato generale russo a Istanbul era è finita certo correggetemi se sbaglio non mi sembra che che in occasione dell'Europeo invernali il mondo sia stato scosso
Da appunto dalla tragedia cercasse sono sei documentari compianti urla strilli bambini la commossa rievocazione no non gliene frega non gliene fregava niente a nessuno ma potete non per cattiveria poco veramente non Santi
Quasi nulla nessuno e conti è continuato così quindi diciamo
Pago possiamo vedere specularmente quello che netta un un successo a livello di quello che è la percezione del mondo è un totale insuccesso grazie
Grazie a intravedere l'attore quindi possiamo aprire la discussione
Ma io prego con
Per tutti e due sulla Turchia io lo sto vedendo un fenomeno in molti diciamo paesi
A maggioranza musulmana sia più laici che più religiosi c'è questa enfasi sul multiculturalismo lo fa l'Azerbaijan lo fa il Kazakhstan lo fa il Bahrain come abbiamo visto adesso recentemente qua alla Sapienza
Cioè sulle infatti Zare il fatto che in questi Paesi esiste una tolleranza religiosa una pluralità di identità
Che anche religioni non islamiche hanno piena agibilità insomma sulla componente multiculturale tollerante benevola che spesso voi
Bilanciato anche altre libertà politica insomma
Volevo chiarire se secondo voi questo può avvenire anche in Turchia perché non abbiano invece se invece un nazionalismo aggressivo e
Ed escludente è una parte diciamo in a
Come dire inevitabile dell'identità turca dell'evoluzione politica dell'etica politica turca
Ci vuole
No però lo diceva anche relazione agli armeni naturalmente guardava da parte da parte mia dalle otto che una risposta amo molto molto frettolosa rispetto a una questione molto giusta anche però è molto ampia
Beh appunto forse devo dire che
Che questo dunque questo nazionalismo così così te Drago uno
E viene anche proprio dal dalla dalla eccezionalità della della vicenda di formazione di di di questo Stato e di questo e di e di e di questa nazione proprio il timore che poi a un certo punto le cose vengano fuori come certamente in parte sono venute perché non è una storia uniforme
E c'è stato dal due mila due al due mila nove due mila dieci un e un un processo di apertura
Quella fontana è stata restaurata dai da dai cittadini stessi ma invece la la chiesa di afta mare stata restaurata da dallo Stato turco all'interno anche di questo tentativo di avere zero problemi di vicini
Con i vicini a risolvere e risolvere il
Il oddio
Il problema con con lo stato armeno con e questo e questo non ha non è successo però appunto ecco torniamo discorso del delle delle percezioni
Dobbiamo capire veramente che la la Turchia è un Paese di memorie segrete
E i e quindi appunto forza iniziale dovete rendervi conto che quando padre tutta tutta l'accorata
Riflessione sulla questione armena voi non lo sapete ma ma diciamo con discreta possibile a state parlando a qualcuno un cui avo è stato massacrato durante le guerre balcaniche è stato massacrato nel nel processo di conquista russa del del Caucaso
Prima del mille novecentoquindici quello di quest'vi sono molto spesso non ve lo dirà occupa appunto come hanno dato ai ti ammazzo pian questo lo lo annotato in un
In un articolo appunto e chi è marcio pian da una parte e i nazionalisti
Per i più feroci nazionalisti turchi da una parte io preti al Machu bianco intellettuale a me non vado un po'irridente e gli altri con dispetto addio noi ci ricordiamo di quello che ci c'è successo soltanto quando ci provocano sulla questione armena ed è vero
è un appunto è una memoria tutt'al più reattiva
Non spontanea
è però profonda e e in realtà che al suo peso chiedo scusa
Allora non voglio ovviamente fare un confronto la domanda per il professor Ferrari non voglio fare un confronto tra rapporti
Armenia e Turchia e armeni granché però volevo chiedere professore se non sbaglio la situazione delle memoria architettoniche non parliamo della diaspora armena in Iraq ma la situazione Dei
Monumenti dei ministeri armeni
Chiesa armena indegna
Ignorante è completamente diverso rispetto alle situazioni in Turchia non voglio fare ovviamente la storia delle relazioni tra i due Paesi Semenya in scena però può dire qualcosa su punto la memoria armena ignara
Sì è una situazione molto diversa in Iran se conosciute lo stesso fenomeno di consistente immigrazione della comunità armena si sono insediate prevalentemente in Russia già nell'ottocento dopo la guerra del ventisei ottocentoventisei ventotto
Ma è rimasta tuttora rimane una componente armena peraltro molto attiva durante la rivoluzione costituzionale René almeno cento se c'erano tanti armeni sotto gli Scià
Un gran numero di armeni partecipava attivamente come militare come medici alla vita politica del Paese e con
Dunque
All'interno della pur complessa situazione politica culturale iraniana anche dopo la rimozione se la metà delle settantanove la minoranza armena a i suoi diritti al suo rappresentante in Parlamento
E al di là di questo il patrimonio architettonico armeno in Iran è in condizione ampiamente migliore di quello musulmano dell'erano stesso insomma soprattutto nell'Iran del Nord i monasteri armeni sono di gran lunga in condizioni migliori di tutta l'architettura
Islamica della Regione meglio conservate quella della dell'Iran classico ma per quel che riguarda il Nord soprattutto il monastero di Santa deve Santo Stefano sono in condizioni perfette ricevono finanziamenti se la comunità armena in Terna
Che da quella internazionale oltre poi direttore organizzazione internazionale quindi la situazione e davvero completamente diversa
Si può fare un discorso sulla memoria armena anche in Iran ma chiaramente avrebbe toni e accenti completamente diversi da quelli che si possono utilizzare parlando invece della Turchia
Abbiamo ancora spazio per domande Chaplin tapiro esempi di più breve grazie anzitutto e relatore per le due presentazioni stava delle percezioni evidentemente piuttosto difficile da trattare però insomma come Fabio Grassi ha messo in luce la Turchia con tutte le difficoltà del caso avviato un processo di difficile ripensamento tanto più difficile perché mi permetto di citare Landi Inca questo vasto che personaggi rientrante scomodo un po'per tutti
Diceva in fondo i turchi difendono la storia che conoscono a questo è un problema difficile ecco rispetto poi alla memoria col quale fare i conti nel momento in cui si cerca una ricomposizione però con tutte le difficoltà del caso
Nell'ultimo quindicennio per merito di un Governo che evidentemente oggi anche a ragione tanto tanto vituperato aveva aperto un confronto identitario fosse strumentale dal punto di vista contenuti o se ne può discutere e non c'è una risposta evidentemente quello che però mi interessa capire a questo punto a ribaltare un po'la la questione delle percezioni e capire qual è oggi in realtà la disponibilità da parte armena a fare a confrontarsi a cercare un compromesso perché e di un compromesso che si parla tanto dal punto di non tanto dal punto di vista istituzionale quindi tutte le ambiguità ad esempio sul riconoscimento dei confini eccetera eccetera questa lasciare in Po
A latere però intendo proprio nel nel sentire comune qual è la la disponibilità questo venirsi incontro al di fuori del quale è difficile poi trovare una ricomposizione soprattutto perché su un piano politico la questione non è più
Almeno da un ventennio bilaterale ma evidentemente riguarda l'Azerbaijan è una questione regionale
Che non può trovare soluzione se non da un punto di vista regionale più che bilaterale
Io rispondo premettendo doverosamente che è una risposta personale non sono un portavoce
Della comunità armena d'Italia dello Stato armeno della diaspora assolutamente mi occupo di questa questione posso dire che una risposta davvero difficile formulare perché il mondo armeno e frastagliato c'è una repubblica armena che ha una percezione anche statale
Poi c'è la più numerosa di alta perché ci sono molti più armeni diaspora
E le percezione all'interno della diaspora le posizioni sono molto diversificate io direi che come da parte turca secondo me gli armeni non lo riconosco in maniera sufficiente in questi ultimi quindici
Ma i primi segnali di miglioramento che sono stati già alla fine dello scorso secolo e millennio sostanze dei grossissimi miglioramento insomma oggi
Io vada del rapporto Ataturk che vedo libri sul genocidio armeno tradotti spesso da lingue straniere e non solo quelli vergognosi dell'esilio
O di loro insomma anche quelli più seria insomma
Quindi sono apparsi inconcepibile anche il fatto che lo Stato restauri ad amare cioè una una situazione che è cambiata completamente che si Cellino con la celebre compressi sulla questione va benissimo sono quindi son pignoramenti netti
Alcuni armeni stanno facendo passi di questo genere
Ma non tutti ci sono del settore per il quale la Pro la Turco e comunque sinonimo di assassino ignorante con quale inutile avere a che fare e questa percezione diffusa in molte ameni non in tutti quindi non è possibile
Ci sono persone come Atlantide Inc anche nella diaspora cioè ci sono posizioni molto diversificate devo dire provando a riassumere
Un arcipelago anche all'interno delle diverse anime del popolo armeno ci sono molte persone che si stanno avvicinando alla comprensione intanto un compromesso la compressione anche dell'altro punto di vista alla conoscenza migliore della Turchia e quindi nonostante tutti i dubbi problemi nel Complesso mi sembra che la soluzione stia la situazione stia migliorando rispetto a trenta quaranta anni fa sono quando c'è una situazione di assoluta incompatibilità verso passi positivi
Se ne stanno facendo quotidianamente
L'ultima domanda comune no no non è una domanda e una considerazione da da quello che ho sentito
Vorrei dire metodologicamente teniamo presente che stiamo parlando di un problema questo per esempio tutto almeno di ventisei anni che lo sono dal novanta in poi perché prima facevano parte di configurazione diverso
Fate uno faccio un esempio presa dal comprare il conflitto alla contrapposizione franco-tedesca in Europa
Che inizia
Ancor prima del secolo diciannovesimo dura per tutto quel periodo
In fondo si chiude il solo dopo la seconda guerra mondiale per lei contingenze che portano queste diciamo due paesi la Germania sconfitta divisa in due a vivere insieme in quelle che sono le le prime manifestazioni del dell'Europa e poi arriveremo a oggi l'Unione Europea ma all'inizio non solo degli organismi perché vi dico questo perché per sanare tutto quello che è stato giustamente detto i grandi torti che ognuno attribuisce all'altro
In fondo venticinque anni ventisei anni grosso modo sono
Veramente un minuto un anno secondo per certi versi perché tutto quello che è stato detto è vero che ognuno può
Come dire fare un elenco in forse lo sapete rivela ma dopo la Prima guerra mondiale andavano di moda questi cosiddetti Libri verdi dove ognuno descriveva ci sono anche le foto le atrocità che gli altri erano fatti se li mettessimo ci sono negli archivi dice
Li mettessimo in fila beh il conto delle atrocità non crediate che sia più da una parte che da un'altra
è chiaro che poi i dopoguerra devono servire a sanare queste cose ma nel caso specifico potremmo quasi dire che questo dopoguerra iniziato solo venticinque ventisei anni fa perché prima c'erano due mondi contrapposti
L'Armenia faceva parte del grande compresso come dire l'Unione Sovietica la Turchia del del Complesso diciamo occidentale nato eccetera e quindi
Queste contrapposizioni ognuno se li teneva per sé poi quando hanno avuto la possibilità di essere di nuovo soggetti della propria storia è chiaro che sono di emersi e in qualche modo ricordatevi sempre che per le per tutti i Paesi dell'Europa orientale famoso accordo di vice grande dove i capi di Stato loro polenta le dicevo
Bassano ricominciamo a discutere di confini
E fonte passaggio che porsi viene ricordato poco ma direi eclatante sul piano delle relazioni internazionali perché immaginate la situazione da Polonia Ungheria Germania
Sì trovati a Cechia c'era quello che avrebbe Ungheria Romania Transilvania quello che sarebbe potuto succedere in Europa se ognuno avesse fosse ripartito dal mille novecentodiciannove quindi io credo che
O non solo ci sono questi segnali che diceva anche dicevano i colleghi di un'attenuazione ma è chiaro che occorreranno moltissimi altri anni in un momento in cui il sistema internazionale non ha più regole tra l'altro
Perché dopo dopo la prima guerra mondiale c'erano poche regole dopo la seconda ce ne sono stati di più
In qualche modo il mondo nel bipolarismo a
Funzionato oggi siamo di nuovo a un'assenza di potenze egemoni in qualche modo e quindi questo rende anche chi chi potrà mai fare da mediatore tra
Queste due realtà presente se ci fosse un forte mediatore probabilmente ricorse procedere ebbero più velocemente invece è una mia opinione ma è una questione che di metodologia proprio delle relazioni internazionali grazie solo uno
Sì la tutti cercherò di di essere febbraio due o tre cose composto permesso vorrei dirle appunto
Pur prendendo nel libro che ho scritto sull'argomento da una parte mi è sembrato utile ricordare che cosa hanno passato queste popolazioni e dall'altra contraddittoriamente certo a mio svantaggio dal punto di vista mediatico
E ho rifiutato il termine genocidio che secondo me è opportuno sia molto molto limitato a vicende appunto di odio ideologico mentre non è che i russi hanno sterminato circa assi dello di Oggiono Zerbinati come gli enti gli amerindi perché si devono per prendere loro terre per motivi strategici
Ho ciò detto Boy si può queste parole si possa usare lo si possono usare io penso questo che sia sul piano storiografico sia sul su un piano che noi come intellettuali UNCI dovrebbe direttamente interessare ma comprensibile dopo ci interessa invece anche di una possibile soluzione di un miglioramento dei rapporti verso chi è la condizione minima
Sia appunto quella del non abbinamento del genocidio armeno con la Shoah penso che questo invece costituisca l'ostacolo insormontabile
Risultato seduti per una seria comprensione di di quegli eventi anche voi dal punto di vista politico per per così un possibile miglioramento dei rapporti grazie
Io molto velocemente avrete rispondere non sono abbastanza d'accordo ma fosse un senso un po'diverso con l'ultima affermazione del collega ma vorrei brevemente intervenire su quanto ha detto prima al riguardo alla tragedia circa sa
Io condivido completamente i due terzi successivi ma la ricostruzione della tragedia circa se mi lascia molto molto porta verso
Non abbiamo assolutamente il tempo né di fare una controrelazione neanche di installare un dibattito perché non c'è tempo e sarebbe una cosa complessa e non facilmente risolvibile non è che si può fare a pugni per me per velocizzare la questione ma Point scientificamente non viene risolto lo stesso conta solo la stazza evidentemente
è per questo che non ho per per il tre maggio
Scherzi a parte io ho dei seri dubbi sulla non solo sulla possibilità di parlare di genocidio ricercarsi ma anche di sterminio
Nonostante quello che dice un osservatore italiano russo faccio proprio degli esempi molto molto banali
Esistono
Cioè dopo la tragedia della deportazione russi parlano bontà loro di volontaria migrazione sono questo chiaramente non è ma non è ammissibile i russi difendono la loro casa evidentemente da loro honor rispettabilità storica
Però ci sono degli elementi che rendono o incomparabile le diverse sorti vale a dire sterminio non ci fu ci fu una fortissima deportazione anche violente tragica
Ma il solo fatto che tuttora esistono tre repubbliche
Nella federazione come già c'erano nella Repubblica intitolate a popolazioni circa se vale a dire la di gay alla cercasse e la caparbietà vuol dire che e che non sono nomi vuoti ci sono gli aggrediti
Cercarsi e Ica per dire che sono no essi sono poche decine di migliaia ma e allora il problema è questo non tutti incirca assi vennero espulsi
Non tutte vennero deportati chi fece atto incondizionato di sottomissione cioè accettò le durissime condizioni che prevedevano quella poco simpatica
Faccenda che era l'insediamento dei cosacchi sulle terre circa sette voglio dire non vivere non lavorare non coltivare più poterono rimanere
Quindi sono ogni realtà storiche diverso dall'altra sono quella descrivere come sterminio che implica l'annientamento violento della popolazione per definire una politica di durissima deportazione che non ha eguali
Nella storia dell'impero russo perché non ci sono state politiche anche nei confronti dei ceceni degli Ingusci che si erano ribellati
Venti sei anni prima era stato o finalmente catturato Cha mille viene portato con tutti gli onori a Pietroburgo i ceceni e gli avari da destare diciamo non vengono toccati circa sì sì se ha fatto una politica durissima assolutamente in controtendenza all'interno delle politiche nazionali l'impero russo
Che è stata tragica ha cambiato il volto ma parlare di genocidio o anche di stermina a mio giudizio non è corretto però più solo per come posso dire
Per la se non avessi detto nulla avrei dato l'impressione di condividere quanto ha detto il collega non sentendomi contribuì di condividerlo detto due cose ma su questo tema ci sarebbe da parlare a lungo da organizzare un interi interi sistemi di ricerca interi convegni e solo per per accostarsi più seriamente alla questione
Sì grazie nessuna ben più tempo magari ecco un altro tema possibile sarebbe le deportazioni degli stermini genocidi
Nel capo se ne centrale perché purtroppo questo è un tema ricorrente anche poi in epoca staliniana non sappiamo bene passiamo all'ultima relazione aggiornata prima della presentazione del volume leone spinta interi Stati nazioni
E il pensiero dello spazio
La rinascita e la perdita multiculturalismo e trasformazioni architettoniche urbane nella Transcaucasia e nel bacino del Caspio
Detto quelle come preferisce se deve usare una presenza di vigevano interesse meglio note come
No grazie verrà invitato per il per il secondo anno questo incontro a questi diciamo incontriamo cercherebbe debbo dire io mi è stato sempre un outsider tutte le volte che che vengo qui perché mi rendo conto che diciamo noi architetti o meno la la comunità scientifica rappresento che quella del Dipartimento di Architettura il Progetto della sapienza effettivamente ne conosciamo pochissimo questi territori l'anno scorso ne avrà il suo conto che effettivamente
A a avevamo anche quasi come delle difficoltà a
Consentire poco geograficamente dove dove fossero figuriamoci diciamo le la del punto di vista architettonico a
Perché mi son perché ho cominciato a interessarmi a questo territorio questi territori fra di alcune repubbliche
Ex repubbliche otto dialettica quindi Georgia Armenia Azerbaijan a Kazakhstan io e in realtà mi occupa da vent'anni di Estremo Oriente che totalmente di Giappone
Mi sono accorto a un certo punto che in questi territori
Per una serie di o o di amente dal dal dal dall'indipendenza ottenuta nel nel nel novecentonovantuno e dopo c'era una sorta di nuovi Rinascimento i quindi queste questo avverrà aveva portato a Lo sviluppo di un tipo di architettura stiamo parlando di architettura contemporanea che non poteva non essere interessante per me da già considerare
L'anno scorso mi ritrovavo per la prima volta a fare questo diciamo analizzare un po'questi territori anche perché albergo
Proposto una ricerca da temevo che passa dal finanziata nella quale ho coinvolto anche Dipartimento di storia cultura e religioni quindi quando lei ecco con Andrea Cattani cartelli e il Dipartimento di Scienze politiche con Roberto vale abbiamo cominciato a fare questo Progetto quindi interdipartimentale e stiamo per uscire con una pubblicazione fallire siamo molto molto felice di avviare una di avere l'introduzione di Aldo per rari in cui appunto affrontiamo da molti punti di vista questi territori la la maggior parte diciamo di questo di questo corpo se sarà appunto quello diciamo di noi architetti e che ci stiamo muovendo però in un territorio che non è Abbas perché per noi ripeto non è familiare
La io avevo decisamente devo ringraziare la
L'incontro del dell'anno scorso le domande che mi sono state fatta al termine del mio intervento
E anche le discussioni che sono strette ci sono state a margine e in consigli di una serie di libri di ambiti disciplinari molto diversi di Antropologia di Sociologia di etnologia libri che ho quest'anno voglio dire
Letto che ho inserito nel mio nel testo che sto per pubblicare e che sono stati fondamentali che hanno dato proprio certezza di questa del fatto che la nostro la nostra
Disciplina è molto indietro ancora sulle suo tutto sul capire queste trasformazioni e queste grandi evoluzioni
Dicevo perché è importa perché trovo interessante per noi architetti
Studiare oggi questi territori ben in qualche modo questo questi territori servono a relativizzare l'imperante sistema di riferimento occidentale che affligge la nostra disciplina
Test diciamo che ne possiamo lasciare alle spalle un superato ormai il modello statunitense
Possiamo uscire da un clima asfittico di una Europa che essa che sembra sempreché il Lear rincorrere una unità messa a dura prova dalle continue crisi ottimi delle riprese economiche
E chief fermiamo sicuramente prima della roboante mondo dell'estremo dei di alcuni nazioni dell'Est Marietti quindici fermiamo in questo il territorio intermedio che potremmo dire come dire è non è forse più Europa e non è ancora senza uno uno spazio intermedio le nazioni oggetto di questo questo mio studio sono ovviamente la Georgia la l'Armenia all'Azerbaijan e il Kazakhstan me queste capitali oggi vantano una segnalata appartenenza reti internazionali di affari e naturalmente sottolineano questa appartenenza adattando la loro immagine diventa allora importante il modello che viene che viene scelto per certamente negli ultimi vent'anni all'interno di questi territori che sono pur segnalati da grandi eterogeneità dal da una forte eterogeneità il modello russo ha rappresentato il punto di riferimento appunto di partenza ma diciamo che in questi territori si evidenzia una crescente complessità ICCRI attività culturali nella rappresentare lo spazio urbano e dall'altra una nascente nuova gerarchia che porta anche ad esclusione ed ineguaglianza
L'antropologo Daria Erba il letto no logo Cascio Uba nel libro Abbas pesi sta atta associo all'Islam si chiedono come sono le nuove identità urbani ignorantia in che modo la gente trasformerà interpreta lo spazio urbano dentro i propri spazi al di là delle diciamo grandi narrazioni dei governi dunque questa città
In un certo senso stop sto parlando delle delle città capitali si sente tono da da un lato europee per il masterplan e tre Sovietici e poi naturalmente su obiettivi che moderniste e dall'altro però lamentano
Una sorta di marginalizzazione nella loro perché diciamo buona Maggetto cioè di stampo potremmo dire asiatico per la presenza ad esempio via ancora
Parti di città quartieri etnici quello musulmane olandese perché che contrastano naturalmente con i quartieri
Del del centro coloniale russo
è evidente che dopo le crisi economiche che ci sono state nell'ottenuta & indipendenza queste capitali possessoria te che stanno costruì Ando uno spazio urbano per celebrare i nuovi regime come viene realizzato questo spazio urbano beh in alcuni casi potremmo dire
A Tiblisi a a Yerevan in un certo senso anche la dalmati si tende a opporsi ad una scomposta rimodellazione ci sono invece altri territorio certamente a Baku è più è più facile è stato più facile demolire alterare edifici piazze monumenti e poi c'è il caso del tutto
Particolare di Astana che potremmo definire una città di fondazione pur naturalmente considerando che esisteva come città-fortezza già nel mille ottocentotrenta in tutti i casi però il modello scelto il modello che è stato scelto per questa rimodellazione distruzione e ricostruzione a secondo il ramo delle declinazioni che possiamo dare è un modello
Che potremmo definire per semplicità un modello derivato dagli Emirati Arabi c'è un modello che vede gli Emirati Arabi dogma le grandi conurbazioni anche cinesi Shanghai e Shenzhen o anche per esempio Singapore ma diciamo che e Lilli il paradosso è che questo modello è comunque un modello occidentale perché comunque si parla ci si riferisce ad un modello che è stato generato Dino cedente esportato nel mondo dalle grandi compagnie di costruzioni direi avallato certificato garantito anche con la connivenza dei grandi studi di architettura
Che diciamo si sono prestati al servizio di queste grandi compagnia possiamo dire compagnia turca compagnie coreane per esempio compagnie cinesi e naturalmente come dire col collegate con le oligarchie al potere
Dunque naturalmente anche se non non posso sconfinare su ambiti che sono troppo dirà troppo lontani dal mio ma le questioni energetiche le questioni geopolitiche beh sono fondamentali e naturalmente il Caspio
è una destinazione mondiale di investimenti e equilibrismi pensiamo al Turkmenistan a queste diciamo accordo con la Cina nel due mila nove per la costruzione del gasdotto pensiamo alle grande
Al a quello che è stato definito il contratto del secco no il venticinque quindi collega e che tutte queste diciamo
Cose beh da una parte diciamo hanno hanno fatto sì che le enormi risorse di questi di alcuni di questi tempi territori non sono state più trafugate diciamo per nutrire questo tra bordate corpo dell'impero
Sovietica ma possono rimanere all'interno di queste nazioni alla adesso per quello che è interessante capire come vengono utilizzati in che modo vengono utilizzarle certamente il Turkmenistan e che ha una popolazione di circa cinque milioni di abitanti con la diciamo con il tasso di di crescita che sta avendo adesso potrebbe garantire uno standard di vita diciamo Baggio nego letter i propri abitanti e questo non non non succede in io in realtà le grandi le grandi promesse da o da un punto di di di grandi cambiamenti nelle politiche sociali nella sanità e nell'educazione
Naturalmente venivano sono sono state disattese però poi come come vedete questo territorio assi
Sì sì sì caratterizza per queste architetture gigantesche volumetrie io le definire quasi una monumentalità stonata in qualche modo che viene ricoperta
Date insalate quattro milioni di metri quadri di Marmo di Carrara alla voglio dire quindi questi queste ingenti questo tipo e per dare per dare come dire spazio edifici che sono amministrati dalla della salute Università Statale Opel
Palazzo della della Stampa Parlamento e poi ci sono tutti quegli edifici tipo il quello dedicato alla costituzione alla felicità dove naturalmente
Si celebrava il culto della della personalità del presidente e poi c'è l'edificio
Intitolata la neutralità di cui non ne rimane traccia perché il nuovo presidente con questo nome lunghissimo che non oso pronunciare
Ha voluto distruggere per naturalmente ma deve porre un freno al culto della della persona del suo predecessore che con al quale comunque si deve questa grande arredi altri a battere allora che cosa voglio voglio dire
Questi grandi risorse la naturalmente e il mestamente molto diverso da Azerbaijan azzarda Gianni Fava il tema delle
Della quindi e spartizioni possiamo dire dei dei nuovi denari al arrivati è comunque quel dire ha comunque consentito che venissero fatte delle riforme certamente parliamo sempre di queste democrazie autoritaria di queste oligarchia ma comunque diciamo e la la mia domanda è la popolazione alla percezione di queste di queste grandi nuove ricchezze be'parlando con alcuni commentatori anche al autoctone anche in Azerbaijan anche Alba culle la sensazione che in realtà questo non si senta allora per esempio queste grandi trasformazioni urbane come i gli abitanti ne fanno ne possono diciamo fare esperienza come Bach per esempio passeggiando sul banco Ubu il varrone o ad esempio in ad Astana nel nella nel Buhl varrebbe BOD uno Zaia ma mi sembra che siano come dire delle delle ma anche le consolazioni cioè a fronte di questi grandi grandi
Ingenti ingenti a allora dicevo quello che è interessante è è questo modello il modello dei degli Emirati Arabi ma in in che cosa consiste questo modello B sicuramente consiste non è statica della dismisura in una vertigine eclettica si parla di nuovi faraoni e di nuove piramidi
Diciamo che l'architettura quando a un certo punto sembrava non avesse più nulla da dire ha ha scelto la strada che io definirei della obblighi della obliquità c'è di cominciare a mettere le cose in obliquo visto che colpire dopo dopo tanto tempo che persone cose stanno sul piano orizzontale si può cercare di farle mettere su una su un piano obbligo che cosa voglio voglio dire bene andando a diciamo fornire faccio faccio questo salto vi spiegherò perché a realizzare queste tipo di architetture di flussi di obliquità appunto che età
Ragione diciamo a questa a questa omologazione che urlata in tutto il mondo basta Stardust sta succedendo qualcosa nel mondo la prova è questo stadio della più importante prematuramente scomparsa architetta
Zarfati del PRI l'edificio che Lippi ci del due mila e venti molto brevemente vi dico allora questo stadio qui
Quando è la la la FIAT ha vinto questo Progetto ebbene la comunità degli architetti giapponesi in un Paese dove credetemi si può costruire qualsiasi cosa dovunque in qualsiasi forma si può costruire demolire a è insorta
Verso questa opera che viene considerata potete vederlo da solo gigante e completamente incurante di tutte quelle che sono volumetria contestuali smettere ma sono temi che in Giappone non hanno nessun interesse almeno fino a questo caso
E c'è stata una grande mobilitazione non solo gli architetti poi sulla sulla stampa c'era
è stato annullato questo progetto al posto di quelli del del del del megaprogetto una Progetto per uno stadio più modesto che cosa voglio boh voglio dire con questo voglio dire che questo modello Kay questi Paesi che di cui di questi e di cui stiamo stiamo parlando stanno sposando è in realtà forse un modello già Bettio è un modello che in un certo senso così come avvenne alla fine degli anni Novanta con il postmoderno è superato forse in Occidente ma è tutt'c'è c'è un interesse da parte delle società di costruzione di alcuni architetti delle o il collega che di continuare a produrre
Questa architettura Compact come avveniva in Cina e ai avviene tuttora in Cina dove ancora all'interno di case modeste o case lusso in stile case e la e edifici governativi il postmoderno cioè queste questi no questi ricordi di stilemi classici sarà ancora fanno bella mostra di sé perché sono tecnologie che devono essere anch'ancora vendute come dire è e materiale che deve ancora uscire dalle dalle dalle in Hindustan ecco io credo che opposta
Sul socio dando questo naturalmente diciamo che questo culto esasperato dell'estetica danno dell'etica popolato le città dei Paesi ricchi di in magnifici oggetti architettonici
Oggetti architettonici che vengono anche a volte considerati sia dalle dalle da da dagli autotreni che da siamo invece commentatori internazionali anche con una certa ironia acquistiamo per esempio ad Astana c'è questo grande atto di un trionfo che in realtà non non ne incornicia nulla perché c'è la steppa dietro
Abbiamo questi due propilei che incorniciano anche lì palazzo presidenziale che vengono definiti due boccali di birra c'è
L'arco e forme senza
Che viene chiamato la ciotola del cane a vedete che valide si si crea anche e poi ci sono duramente il National Museum del del Kazakistan che ha spopolato
Che ha che ha depredato il Museo nazionale di al mattino per riempire questo questo nuovo museo e poi naturalmente altre altre cose che che
Non c'è ledono
Allora che cosa voglio voglio dire che in questi paesi della Transcaucasia dell'Asia centrale mi sembra che si voglia quelle che loro sono arrivati un po'tardi alle fasi morenti di questo diciamo rococò
Post litteram e quindi sembrano ancora voler sperimentare questa fase della l'architettura è un parcometro diciamo è come se lo stile mi sentissero come dire
E beh Benvenuti al desco dei Paesi ricchi soltanto se ripercorrono le stesse gli stessi errori ripercorrono lo stesso tragitto quindi domina alla dismisura l'eclettismo questa questa retorica del GP gigantismo e e poi naturalmente
Sì sì c'è questo questo tema assolutamente più interessante di cui non avrei nono non ho non ho modo di parlare adesso che il ve lo accenno sto soltanto il ecco l'esempio approvato il gigantismo l'anno scorso abbiamo parlato di questo Progetto delle calzolaio danza cioè dico solo tratta trentacinque
Chilometri a sud di Baku in cui si sta realizzando pensate una si sta svuotando l'intera montagna per urbanizzare l'acqua del Caspio
Il facendo cinquantacinque isole collegati da centocinquanta a Ponti e esso Nestor sorgerà questo mega grattacielo che all'Azerbaijan tavole che con i suoi mille cinquanta metri supera disse supererà il Brusca li fa di Dubai qui vedete che c'è sempre ma questa questa competizione alla dicevo
Naturalmente in un momento in cui le palme insomma era di Dubai continua ad avere problemi perché si c'è l'insabbiamento perché alcune parti affondano ma comunque si sta costruendo e voleva essere certo che effettivamente lo stesso racconto il continuando sono nel sito della Società di costruzione quindi quel quel Progetto delle catalane sta andando avanti
E concludo la dicendo questo magari un'altra un'altra volta BBB mostrerò come
Questa la il gigantismo è sicuramente un tema è quello di cui vi ho che abbiamo parlato l'altra dizione è un altro diciamo rettore un altro strumento che che serve al potere per giustificare alcune alcune cose quello che trovo come dire abbastanza inaccettabile che edifici tipo tipo questo che di cui parlavo molto l'anno scorso
Che è dedicato al padre della della nazione azera naturalmente l'edificio che ha delle delle dimensioni che che sono paragonabili all'untore e naturalmente non ai nove milioni di turistica lo affollano ma forse avrà i nove mila turisti all'anno quando io sono stato spazio totalmente vuoto e bene
Sì sì considera secondo le parole del del progettista un progetto che vuole rompere con le orecchie le rigide monumentali affetto verso via di e fin qui ci possiamo stare ed esprimere invece la sensibilità della cultura zero all'ottimismo di una nazione che guarda al futuro l'architetto cita i modelli ornamentali le linee curve dell'architettura tradizionale islamica Como riferimento al Progetto questo prodotto qui
Vi faccio vedere questa ultima piazza quella piazza Miceli Tiblisi in cui il Progetto di restauro di cui vi ho parlato l'anno la l'anno scorso bloccato ora praticamente che cosa fa prende questo diciamo parte della scrittura Giorgiana lo fa c'è questo questo modello lo trasforma in un paté e questo sarebbe il risultato del restaura si parla di restauro di questa di questa piazza
Ancora
Per esempio possiamo credere che questo il tendone che che è ad Astana
Riproporrebbe possiamo dire a al bordo della della steppa alla Juve tacca Zanca ora non c'è sponda non ci scandalizziamo del fatto che una parte privilegiata della della popolazione a meno quaranta gradi l'inverno Possa entrare in questo spazio dove vedete in alto c'è questo angolo maldiviani o addirittura con un col con la sabbia portata proprio dalle dalle Maldive e che si possano fare un bagno ha più trentacinque gradi quindi avere questo sbalzo Vernio che non so come fare fisicamente si possa si passa a vivere ma comunque non non non non ci scandalizziamo di di questo ma certamente non si può dire che in questi spazi
Che che seguono le regole del parco giochi votati al contro il consumismo parole piene di orgoglio perché questo Progetto sarebbe una come posso dire una una un maggio alla alla alla cultura kazaka mi sembra un po'stucchevole finisco davvero con con quest'ultimo progetto a Baku
Che invece quello delle delle flint Hours che mi sembra invece un progetto e interessante perché ebbe sicuramente perché non vuole e non inciampati in operazioni mimetiche
Dice di aver tratto anche lui anche il il progettista Bari Firenze e di aver tratto ispirazione al pari all'elemento naturale del del Paese che forse più del del petrolio il fuoco al culto del zoroastrismo e quindi questi
Tre grattacieli che hanno dieci mila vede che s'che marcano diciamo i piani
Essi accendono e naturalmente infiammano la notte e sono diciamo un un Progetto
Ripeto un intervento coraggioso che non cercava alcun rapporto con la struttura urbana di Bacco ma di grande forza espressiva ecco questa questa foto che ho scattato all'interno della della città murata secondo me da un po'Milano la sensazione di come effettivamente si passa ovviamente pensare a una città che sta espandendosi questa acconti contrapposizione dal vecchio e lei è nuovo ma ripeto con l'onestà
Di non richiamare a scopi diciamo retorici e questo culto
Della della della tradizione grazie
Sì grazie né per questa bella presentazione anche corredata di foto molto interessanti ci sono interventi
La Ferrari
E poi la possibile distinguere da paese a paese
Parodi possibile distinguere tra paese e paese in questa corsa al gigantismo
Cioè mi pare che alcuni Paesi siano cerca Bardo Astana sono sicuramente più un monumentale più pretenziosi quanto è stato fatto
A Baku almeno per adesso e soprattutto attivi Lisi al assolutamente doveva Yerevan oltreché distruggere quel po'di piccolo centro storico che c'erano costruito le cose abbastanza normale ma nulla di così eclatante qui insomma da Paese a Paese c'è qualche assolutamente infatti prima ho detto che ci sono due due paesi che si oppongono a questa scomposta rimodellazione che sono sicuramente Giorgio Armenia il cui questi eventi avvengono diciamo in in in maniera puntuale mentre altri Paesi come Turkmenistan
H Azerbaijan in cui c'è questo gioco diciamo proprio sottile perché presentano fatto un lavoro molto intentare sapevano stavo prima quella ultima immagine
E alla alla città vecchia che è stata anche voglio dire considerata se un lavoro molto interessate ma una cosa che mi fa considerare che nella città vecchia idilli intervento di restauro ha non ha non ha mandato via le persone le per le le negli abitati vinco vivono ancora lì ancora la prima stanza che affaccia sul vicolo
è utilizzata per improvvisare la vendita di frutta o di o di qualsiasi cosa per cui poi il tema della della gente che gli uccelli non non c'è stato è questo
Oltre alla pulitura delle delle pietre che arresto quest'Aula ma certamente si possono fare i buddisti assoluta
Altre domande
Osservazioni
Altrimenti direi di passare ringraziando naturalmente
Alla presentazione del volume il Caucaso meridionale processi politici attori di una strategia dal professor Biagini introduce questa piacevole
Notizia infine
Grazie debbo dirvi che
Questa relazione
Mi è piaciuto molto perché come dire perché Tenaris abituati alla storia con i documenti questa parte diciamo una piccola cosa però si può dire
Teniamo conto che il modello di ricchezza
Percepito dall'altra parte del mondo era quello nostro quindi è chiaro che ci sia questo
E poi dovremmo anche fare un'analisi delle obbrobrio cita che si fanno anche da noi insomma
Io abito vicino al maxi e ho detto tutto insomma in un quartiere novecento ci si piazza
Una cosa che tutto sommato è più bella banco perché a me non sta in una superficie avverta risorse ma questo poi o pensate anche a a Città della musica col mattoncino di vuole caso operai inglesi che non non ha nulla a che vedere ma questo poi un'altra volta ne parlerà
Allora
Queste sono anche così siccome
Sono fra la multidisciplinarietà porta anche a questo che è uno che non si intende il mago se ne può parlare perché in qualche modo allora se invece passiamo alla alla volume curato da Gabriele natalizia con
Il contributo di alcuni i nostri giovani colleghi che diciamo hanno con questa diciamo con questa con questi studi hanno voluto anche segnare una percorso che stanno facendo di approfondimento di
Questioni che riguardano il cargo è solo dicevo ieri in apertura
Insisteva grande comparto che era la sua da loro può diventare poi Mammana ovviamente con latina dei sistemi socialisti quindi con il rientro tra virgolette
Di quella parte dell'Europa che era soggetta all'egemonia sovietica di fatto il l'attenzione degli studiosi si è spostata sia su alcune problematiche interne che rimangono problema delle minoranze il problema delle diverse culture della dei rapporti tra la cultura slava la cultura latina e poi ovviamente sì avverto anche questo interesse
Verso il Caucaso che appunto saluto ricordato anche poco fa e questa regioni intermedia che comunque ponte verso la
Diciamo tra l'Europa e l'Asia quindi dicevo ieri si è tornati a parlare di orari se siete andati ad approfondire le tematiche geopolitiche
Presente in cui in questo volume in qualche modo è già un volume o che appartiene alla storia del passato perché si ragiona sulla ipotesi della nuova guerra fredda tra ultra Stati Uniti e Russia e forse oggi abbiamo dei segnali
Non sapremo come andrà il futuro però la la nuova presumibile amministrazione americana
Con Trump potrebbe benissimo invece come dire mettere fine a questa ipotesi di una nuova guerra fredda e andare invece verso una solida alleanza
Strumentale poiché un po'la possiamo giudicare che ma vogliamo e e quindi in qualche modo questo elemento che aveva già attivato l'attenzione di molti analisti divisi i politologi sociologi gli storici su questo nuovo ipotetico conflitto con tra la Russia e gli Stati Uniti in realtà potrebbe già appartenere alla storia del passato
Certo noi se ragioniamo tra di noi abbiamo un problema di linguaggi sentivo prima anche l'interessante discussione su lo sterminio al massacro genocidio eccetera perché primo punto e che dovremmo fare una sorta di le Mario e vedere da dove partiamo
Partiamo dal diritto allora ci sono delle cose codificate che sono estremamente semplici di genocidio una cosa codificata Norimberga lo sterminio è un'altra cosa il massacro un'altra oppure lo facciamo sulla base delle mozioni
E allora sono tutti uguali perché il massacro equivale al genocidio che equivale allo sterminio e che qui equivale diciamo chiunque uccide
Vi racconto questo che sono i giovani di tutti i nostri soviet oggi marxisti una volta caduta l'Unione Sovietica si sono messi a fare i microfoni ricevono detto pubblicamente a un convegno perché sono messi a fare la conta dei morti
Mentre il problema non è quello o non è solo quello il problema è eventualmente sistemi in quel caso politici che consentono che poi sia un morto un milione di morti il discorso cambia poco
Se questo meccanismo che porta la persecuzione codificato dalla legge mi spiego ancora meno invece c'è un gruppo in una banda di delinquenti si mette a uccidere le persone è un conto se io faccio una legge che autorizza XE personali con sono i capelli biondi c'era c'era a uccidere gli altri di vedere che c'è una differenza profonda tra quello che può avvenire oltre a quello che viene codificato dalla legge
Allora su questo problema sicuramente non solo noi qua che ne parliamo per
Diciamo per interesse scientifico ma anche chi dovrà
Condurre le trattative in questi ambiti dovrà prima di tutto metterci d'accordo sul linguaggio perché altrimenti non se ne uscirà mai lo capite facilmente se ognuno usa una lingua diversa un po'come
Nella controversia
Sulla base sulla Bosnia Erzegovina dove i trattati sono come dire leggermente diverso in base alle tre lingue per fortuna nessuno fa come dire una traduzione unica e quindi questo equilibrio precario si regge
Paradossalmente se un giorno qualcuno dovesse fare la traduzione letterale di tutti e tre
Per i problemi torri gli emergerebbero perché non sono stati risolti alla prima corsa tre il problema del linguaggio Oro vero questo
Territorio un autore lo disse per i Balcani che producono più storia di quanta ne possano metabolizzate
Sicuramente anche questa quest'aria produce molta storia perché anche dai dai temi che sono stati trattati in questo convegno c'è un ampio spettro di idee e sono stati anche il teatro di
Una conflittualità
Che grandi imperi come quello zarista come quello ottomano come quello persiano
E poi gli imperi inglese come potenze esterne scaricavano su questa era così come poi successivamente diciamo presumibilmente nel ventunesimo secolo potrebbe beh esserci una stessa dinamica di contrapposizione tra la Russia la Turchia e l'Iran e fino a ieri potevamo dire con gli Stati Uniti come potenze Esterna
Perché sottolinea questo aspetto io sono convinto che disse ad uniti ancora per un mix di anni dovranno comunque occuparsi della politica internazionale al di là delle affermazioni come dire
Anche un po'demagogica che si fanno nelle campagne elettorali potrebbe esserci però una modalità diverse di occuparsene
Perché a volte la modalità quindi la metodologia può andare verso la soluzione del conflitto oppure verso una come posso dire di un una cancrena del dello stesso conflitto che rimane a basso profilo proprio che si segue serve ma non si spegne e questa è la seconda ipotesi oppure un conflitto che vada a risolvere perché come capite bene diciamo il sistema internazionale
Pur non potendo immaginare di impedire che si ripropongano dei conflitti perché questo credo che per lo meno per la umanità che possiamo immaginare noi anche in tempi piuttosto lunghi non sarà esente da conflitti però il sistema internazionale potrebbe organizzarci o dovrebbe organizzarsi per gestire i conflitti quando si dice che il periodo della guerra fredda in fondo è stato un periodo di equilibrio ci dice una cosa vera
Non si afferma che non ci fossero conflitti di conflitti c'erano tanti si era uno studioso italiano che si era divertito anche fare i conti adesso a mente non ricordo quanti fossero ma erano tantissimi
Però erano conflitti locali compiti regionali complichi circoscritti
Che non andavano mai oltre un certo tono oggi invece siamo in presenza di un conflitto Grande Medio Oriente
Che potremmo dire non è gestito da nessuno e quindi dette i cui esiti quindi non non sono prevedibili
Il problema del Caucaso come abbiamo come avete visto un problema di nuovo che si pone come una aria ad alta intensità conflittuale
Ma non solo per i fatti recenti ma per fatti anche del passato io collega Benvenuti di Bologna mi fece leggere una serie di relazioni di ufficializza rischi mandati ad occupare il Caucaso
Ed era terrificante quello che descrivevano ma non era come dire molto diverso da tante cose che abbiamo letto voi nei secoli successivi porti Ferrari queste cose le sa meglio di me perché si è occupato anche da parte come dire di età moderna di queste vicende peli
A questa compri tu a vita che si è sempre di proposta
Perché c'è stato sempre un interesse se è una zona Geo strategicamente importante mi avvio a concludere così nel nel patto era il quarto d'ora se è una zona gelo strategicamente importante è chiaro che la tendenza la conflittualità
Sarà sempre presente salvo meccanismi che possano come dire in qualche modo mettere una sorta di silenziatore costringano i soggetti a mettersi d'accordo non crediate che dopo la prima o dopo la seconda guerra mondiale molti
Molte pacificazione ci sono avvenute obtorto collo lo dicevo anche poco fa a proposito del conflitto franco-tedesco o perché imposte da un soggetto esterno perché altrimenti è chiaro che se si rimane legati e io nella situazione del Caucaso ma anche nella situazione
Della Turchia e dell'Armenia vedo un grande deficit di politica di classi dirigenti dei due Paesi non c'è dubbio ma anche un grande deficit della politica internazionale degli organismi internazionali
Questo ormai inutile organismo dell'ONU che non diciamo per lo meno fino a una certa data lo abbiamo letto e abbiamo voluto credere che fosse perlomeno la cassa di risonanza e quindi una sorta di ammortizzatore dei conflitti
Come la
Comanda tentato di fare la Società delle Nazioni fra le due guerre
Ci abbiamo voluto crederci abbiamo anche creduto in parte ma poi abbiamo dovuto constatare che ormai sia la mancata riforma dell'ONU sia il vero il fatto che comunque per andare a pacificare i conflitti hai bisogno di una quantità di risorse che non ha che l'ONU non ha il suo e quindi spesso ci appoggia alle nazioni egemoni quindi non abbiamo avuto del lo sfascio di tutta la situazione irachena
Sulla base delle delibere del loro questo non dobbiamo dimenticare che gli Stati Uniti Bush padre si muoveva sulla sul sull'onda di questa idea che le Nazioni Unite eccetera eccetera
Quindi vedete bene che in assenza di soggetti egemoni che possono essere le grandi potenze in assenza di organismi internazionali è chiaro che la conflittualità dell'Area che qui viene preso e poi in diciamo in considerazione sotto vari aspetti di carattere politico di carattere sociale spero che questa conflittualità non potrà andare mai Hassane anzi perché i soggetti in implicati hanno dicevo prima questo peso della storia e quindi delle rivalse che ognuno può fare all'altro il tempo non è puntato moltissimo perché abbiamo avuto anche questa grossa parentesi
Di circa cinquanta anni tra la fine della seconda guerra mondiale e l'implosione dell'Unione Sovietica e quindi è chiaro che oggi questi problemi sono sono rimaste diciotto il Nagorno Karabakh chiedo se c'è tutto questo
Serie di conflitti che si sono attualmente congelati
Abbiamo parlato delle strutture
Architettoniche Libardo delle zebre Gian beh oggi probabilmente se la se Bryant con le risorse che ha partisse alla virgolette riconquista di quella che loro ritengono una una terra dove hanno il diritto di di essere dove sono stati espulsi probabilmente in tre giorni lo potrebbero anche rioccupare riprenderselo ma questo riaprirebbe il conflitto quindi siamo in presenza di realtà di un conflitto congelato un anno fa due anni fa venne qui con mi pare di sì in quest'aula il uno degli ambasciatori che aveva fatto parte del gruppo dei diciamo vero ricordo bene e la cosa paradossale diceva che della rappresentanza arrivare almeno a uno parlava solo russo un altro cioè nessuno parlava in inglese uno parlava russo uno parlava l'armeno eccetera c'è quindi c'era anche una difficoltà di comprensione
Al loro interno questo ovviamente aggravava
Quella che era la possibilità di una trattativa quindi un bel volume io ringrazio gli autori che l'hanno come dire costruito mi auguro anche che questa collana nazionalismi storia internazionale geopolitica Contini diciamo a a lavorare su questi temi soprattutto con l'apporto di nuovi studiosi perché è chiaro che Silvio mi richiamo sempre un po'al metodo di analisi perché questo mai come dire anche per
Per i per esperienza di età di tanti anni il problema di metterci d'accordo su come ragioniamo è alla base poi però è anche giusto andare ad approfondire anche discutere di questi tempi grazie
Io non scorderò parlerò molto poco perché parlerà di cose diverse da quelle introdotto dal professor Biagini
Vorrei parlare da specialista dell'area del Caucaso meridionale quindi abbandoniamo Terme Transcaucasia così
Connotato incendi senso russo centri un po'mi dispiace francamente una diciamo Caucaso meridionale è più giusto somma più corretto e più rispettoso allora io parlerei di questo volume come di un prodotto che si inserisce in un lavoro
Più ampio ma meritorio che in Italia si sta facendo ormai da tanti anni
In che senso quando io comincia negli anni ottanta a a occuparmi di cultura del capo sono meridionale partire dall'Armenia io mi trovai di fronte ad un problema piuttosto grave non c'erano quasi libri da leggere
Non si offenda la collega perché l'alta ce n'era qualcuno ma erano prevalentemente libri di architettura armena
Del Caucaso meridionale in Italia non si riusciva a leggere praticamente nulla pone uscì uno di architettura georgiana poi qualcosina era una situazione veramente primordiale come possibilità di approccio a queste realtà per tante ragioni
L'insediamento di questi Paesi all'interno di un ex sovietica per cui per me erano tutti i russi insomma
Sapete che è sbagliato parlare persino di coincidenza tra Unione Sovietica e russi erano due realtà
Giuridicamente e politicamente economicamente diverse anche su una spazialità quasi uguale
Ma per quel che riguarda le Petrarca cosa meridionale la bibliografia era molto limitata e rifletteva una sostanziale mancanza di interesse e di competenze nell'ambito adesso sono guardiamo ciò che è stato prodotto in questi
Ahimè più di trent'anni da quando cominciai a occuparmi possiamo essere piuttosto contenti nel senso che è stato fatto un grande lavoro che non vuol dire che sia sempre di altissimo livello o che sia ha concluso ma a chi oggi uno studente un dottorando un semplice uomo di cultura che voglia accostarsi
Alla storia alla letteratura e alle lingue alle arti
Alla politica contemporanea del caucus ha veramente tanti materiale a disposizione
E quindi è sorto conseguenza della dissoluzione dell'Unione Sovietica un ovvio interesse politico
Ma in senso lato culturale su questi Paesi e negli ultimi anni fermo restante la netta preponderanza numerica
Degli studi riservate all'Armenia
Per ragioni collegate ai rapporti più stretti che questo Paese questo popolo sarebbe meglio dire aveva con l'Italia con alcune regioni in particolare
E con il fatto che già negli anni settanta ottanta si sia Camon certa lavorare seriamente su questo Paese quindi rimane
Una netta preponderanza di studi sull'Armenia ma in questi anni anche sulla Georgia si è scritto abbastanza ancora di più si è scritto sul regge bene serpeggia negli ultimi anni credo che ormai le pubblicazioni sulla selvaggia sono più numerose di quelle sulla Georgia beh che molto molto di meno di quelle sull'Armenia ma se anche cominciato a parlare giustamente non solo di questi tre Paesi
Ma di uno spazio politico il Caucaso meridionale entro certi limiti unitario un benché ai media e tremendamente conflittuale
E da questo punto di vista naturalmente i testi più numerosi sono proprio quelle di argomento politologico oggi o politico usando un definizione dettaglio leggermente diverso così che è possibile oggi per chi voglia cominciare occuparsi di queste Paesi farlo sulla base di una bibliografia italiana
Valida abbastanza vasta
Ma il che ovviamente non ha esime da leggere ciò che viene prodotto inglese francese tedesco russo sull'argomento evidentemente
Per non arrivare a quanto viene scritto in georgiano Auser io armeno che insomma richiede evidentemente un livello di approfondimento ancora maggiore
Da questo punto di vista il volume attestiamo premente presentando è un ottimo prodotto di questo rinnovato interesse anzi non rinnovato di questo nuovo interessa diciamo la verità insomma che tranne qualche eccezione Caucaso meridionale non era al centro dell'interesse delle ricerche in Italia questo un prodotto che vede il lavoro di cinque sei non li ho contati cinque sei mi pare fu sia mai contributori un prodotto
Con tagli differenti politologi c'è anche storici faccio complimenti al collega
Ma cartelli che riuscito
Io pensavo di aver fatto il massimo sintetizzarla storia del Caucaso in centoquarantaquattro pagine luce era uscito in ventotto ventinove
è un articolo veramente brillante per capacità di sintesi sovente è un quadro brevissimo ma in cui tutti gli gli avvenimenti fondamentali dall'antichità a oggi sono trattati in una maniera veramente diabolica insomma perché sì ma pensavo che più lo lo si uscisse a stringere più di quanto avevo fatto invece esercito numero il Palio nettamente inferiore complimenti conosco la difficoltà di sintetizzare in questa maniera
Ed è un articolo di taglio storico altri sono ti taglio politologico astratto non sia i rapporti interni si rapporti con le potenze Esterne le loro influenze Nelson loro intromissione le varie prospettive una bibliografia piuttosto ricca è un volume effettivamente utile per il miglioramento della conoscenza di questo di questa Regione
E vorrei fare un discorso che un po'si ricollega al fatto che stiamo presentando il libro all'interno di Asia Hackett che del convengano a Mediaset che che è una associazione che si occupa dica così e Asia centrale tendenzialmente in tutte le direzioni
Non vorrei essere banale ma c'è non solo gloria per tutti nel senso che tutti gli ambiti di ricerca sono degni di essere perseguiti ma c'è necessità di studiare in tutte le direzioni e dall'archeologia alla storia all'architettura al politologi via alla geopolitica dei giorni nostri
Non c'è una disciplina superiore presto a tutto epistemologico alle altre insomma e necessario che un'area venga studiate studiata in tutte le sue su matura in tutte le sue possibilità io credo che inevitabilmente siano più le persone interessate
Alla situazione del Caucaso meridionale attraverso il quale passa buona parte del gas con cui viviamo in Italia
Che vede la presenza di conflitti ancora risolti e forse insolubili se non cambierà qualcosa comincia presso decine a livello di relazioni internazionali
Rispetto agli studi pur pregevolissimo interessantissimi sull'architettura medievale armena o sulla poesia a seri e così via è chiaro che deve essere così
Al tempo stesso riconoscendo l'importanza di questi studi geopolitici e opportuno che si vada avanti anche in quelli tradizionali non ci deve essere una aut-aut
Cucina un in filosofia ma un bel venne insomma tutte le linee di ricerca vanno portate avanti
Nella misura delle forze che ci sono in Italia ma io sono veramente contento in questa occasione come con una l'anno scorso una iniziativa organizzata non vedo il collega citati sul Kazakistan alla Camera dei deputati insomma c'erano otto dieci studiosi italiani di buon livello che si occupavano di casa stanno insomma
E solo vent'anni fa sarebbe sembrato una cosa inconcepibile evidentemente quindi abbiamo molte ragioni per lamentarci della situazione culturale e scientifica del nostro Paese io credo che tutto sommato quando parliamo o degli studi sul Caucaso meridionale si posso dire che in questi ultimi trent'anni c'è stato un netto miglioramento della situazione volume che oggi stiamo presentando è un tassello secondo me importante di questa nuova situazione di approfondimento scientifico grazie
Va bene a questo punto con una
Puntualità quasi svizzera possiamo concludere felicemente lavoro quindi ringrazierei tutti i relatori il pubblico che è stato attento e partecipe i colleghi che hanno presentato il volume fosse il volume andrebbe magari fatto circolare
Volentieri se c'è
No il presidente della sezione chiamano chiamiamo
Velocissimo anzitutto ringrazio
Tutto
Storie Biagini Ferrari che hanno curato
Situazione postfazione la professoressa morta perché c'ha pungolato per un anno
Dire lavorate
Qui presenti naturalmente alcuni degli autori tra cui alla mia sinistra andrà catenine Daniel Pomi è c'è anche Barbara essendo iniqua dietro
E come diceva il professor Ferrari il libro il volume vado tapparci differenti a seconda dei capitoli asseconda le sensibilità degli odori sebbene siamo un gruppo di ricerca che sta insieme da molti anni non necessariamente siamo tutti storici
E anche tra gli storici ci sono storici abbastanza a sì o non ortodossi quantomeno c'era esplorano anche realtà differenti con approcci appunto eterogenei uno degli vuol qui elementi che la libro cerca di di mettere in in rilievo fa da un da un lato lo diceva anche il professor Biagi la lì la ciclicità della storia fondamentalmente la storia che si ripete
Dovuta anche alla posizione geopolitica geografica del cow caso in cui delle grandi potenze esterne si confrontano per il primato sull'aria si ripete la storia del diciottesimo diciannovesimo diciannovesimo secolo nel ventunesimo secolo
Con il ventesimo secolo che è stato invece una fase eccezionale perché a con la rivoluzione bolscevica l'Unione Sovietica la guerra fredda erano stati congelati
Agli equilibri in quella in quell'area
Ha da altro canto la il libro si a oppure l'ambizione anche dal punto di vista a teorico di descrivere però i tre paesi
Del Caucaso Azerbaijan Armenia a Giorgia non solo come degli Stati che subiscono a quanto fanno le grandi potenze circostanti ma come degli attori della politica internazionale appunto riprendendo un immaginare quello delle piccole potenze
Appunto attori che riescono comunque incide non foss'altro nella dimensione della guerra che quella discriminanti per dire che è un attore Kim e l'attore delle relazioni internazionali sono stati che fanno la guerra
Infine e qui chiudo così rimango nel tempo che mi è stato dato il valore strategico che però all'area l'importanza di studiarla oggi perché ha gli equilibri dell'aria il primato di una potenza o l'altra sull'aria non ha valore solamente per il suo non ha un valore solamente intrinseco nel senso che non si controlla semplicemente le risorse presenti nell'aria ma essendo un'area che ha funziona fondamentalmente da punto di raccordo tra al Mar Nero
All'Asia centrale attraverso il Mar Caspio il Medioriente permette appunto un controllo ogni influenza anche su queste aree circostanti per circostanti perciò un'area strategica quasi per eccellenza direi
Grazie
Ah scusate
Cosa importante scusate che il volume è inserito peraltro in una collana e questo se non sbaglio il quinto volume che abbiamo pubblicato la collana è sui nazionalismi star internazionale geopolitica che è diretta dalla
A volte allora scusa ma ma
No no era soltanto punto del la gola referta naturalmente a
Quindi mi congratulo ancora con il curatore di ottobre esprimendo anche l'auspicio che questi incontri di Asia che possano essere il luogo non soltanto dove si celebrano i risultati ma anche dove nascano nuovi Progetti in cui possano essere coinvolti anche studiosi di diverse università dipartimenti grazie buon appetito allora perché in Italia ma si teme avrà alle quattordici e trentasei riprende
Chiedo
A interviene in questa sessione di di concentrate d'intervento in circa venti minuti vi segnalerò appunto pochi minuti dalla fine insomma
Quando è ora di di tirare le fila in modo da lasciare occasione sua di lasciare il tempo per avere un minimo di dibattito permetterà a tutti di scappare a un'ora di quarta visto che tanti poi devono ritornare verso le proprie e città d'origine o o a casa
Lascia subito la parola Gabriele natalizia
L'in campo sanitario si tiene l'evoluzione dello strategico americano nel Caucaso meridionale
Allora grazie grazie a tutti
Ringrazio ancora appunto professor Ferrari per aver al guidato questa associazione ispirato la conferenza averci dato spazio perciò grazie ancora
Da ringrazio Ignace io
Da avrei dovuto parlare come ci avete visto c'è una già un grande e piccola gaffe iniziale sia di approccio strategico russo che americano mi son corto
Nel momento in cui facevo le slide pensava all'intervento che sarebbe stato un intervento quasi da un'ora perciò appunto di risparmio questo questo spazio ci concentreremo sull'approccio strategico americano sull'area
Inquadrando all'interno di quello che un framework perché soprattutto negli Stati Uniti è piuttosto utilizzato che quello della cosiddetta
Nuova guerra fredda su cui c'è dibattito
Quella che trovate alle mie spalle come slide appunto eh
Un'idea di fondo che alla Terme al pensiero fra il dibattito teorico delle relazioni internazionali ossia il fatto che al termine di quelli che però andrebbe vengono definite guerre costituenti cioè le guerre in cui partecipano a cui partecipano tutti i voli di un sistema internazionale al cui termine cambia la qualità del sistema viene riscritto sostanzialmente l'ordine
La potenza vincitrice sostanzialmente per un periodo di circa dieci quindici anni
Ottiene gode dei cosiddetti dividendi della pace al termine di questi dieci quindici anni per a un autore italiano potrà sprizza America chiara che Nord caschi prende forma il cosiddetto fattore Fenice ossia presto o tardi
Emerge o da il gruppo delle potenze vincenti o addirittura dalle potenze sconfitte un
Una spinta al contro bilanciamento
E appunto
In molti hanno cominciato a parlare di questo contro bilanciamento
A partire dagli anni due mila
Anzitutto lavano legato agli attentati dell'undici settembre che almeno simbolicamente ci hanno fatto vedere un'America per la prima volta colpita almeno per la prima volta dopo la fine della guerra fredda molti altri infatti il dibattito cominciano a nascere dopo altri venti più che dopo l'undici settembre hanno cominciato a parlare invece di una competizione
Da parte della Federal della federazione russa nei confronti degli Stati Uniti d'America appunto questo rimorchi su cui sono usciti articoli soprattutto su freni appesa piuttosto che dei volumi in particolare Robert Redford Edouard Lucas hanno parlato di questo di questo tema ma è un tema che spesso e volentieri anche perché culla come concetto viene utilizzato spesso nel dibattito anche sui sui mass media
Va detto che i due sistemi internazionali quella guerra fredda e quell'attuale stavano profondamente differenti
In che senso quindi ho riportato
Abbia riportato alcuni elementi di discontinuità e alcuni elementi di continuità tra questi due sistemi internazionali su quella che era la logica le dinamiche della guerra fredda e quella logica quelle dinamiche che invece per meno una competizione che effettivamente c'è ma che probabilmente ancora almeno per il momento non è assolutamente l'assolutamente paragonabile alla vecchia a guerra fredda non foss'altro perché utilizzare categoria del passato per spiegare un presente porta sempre evita abilmente a dei passi falsi
Tre gli elementi di di discontinuità il fatto che ad oggi non ci troviamo di fronte a una competizione di tipo globale come era la guerra fredda ma ci troviamo di fronte alla competizione
Di tipo regionale che si svolge su più regioni forse ma che coinvolge più attori cioè mentre gli Stati Uniti sono a Potenza sfidata
In varie regioni gli sfidanti gandhiano a differenza della guerra fredda in cui lo sfidante era sostanzialmente sempre lo stesso la dialettica la sempre dalle due superpotenze stabilito a lato Unione Sovietica dall'altro appunto
Cambia anche il ruolo la posizione nella gerarchia internazionale fondamentalmente hanno due Stati se all'epoca ramo due superpotenze ad oggi siamo di fronte a una superpotenza nel caso della Russia una grande potenza con proiezione poco più che regionale
O comunque se supera i confini la sua regione appartenenza l'Eurasia dalla prospettiva russa lo spazio posso Vieri con la prospettiva americana arriva solamente alle aree contigue geograficamente piuttosto che culturalmente a riuscì a proiettare potenza come dicono gli internazionalisti
L'obiettivo principale ad oggi della Russia non è affatto quello che aveva l'Unione Sovietica ossia il primato
Globale quello che porterà otterranno gli Stati Uniti alla fine del triennio mille novecentottantanove mille novecentonovantuno ma anzitutto quello di ripristinare la sua sfera d'influenza su quello che viene chiamato
Il così detto il mio era brutto
L'estero vicino
Dall'altra ancora la guerra fredda era un confronto non solo nel campo della dimensione dell'ARPA Our ma anche del soft power con due formule legittimità politica che avevano carattere universale riuscivo ora parlare gli uomini tutti i continenti
Ad oggi invece la Russia non ha questo tipo di soft power a disposizione
Ha ha formulato nel corso degli ultimi quindici anni in particolare quello che alcuni definiscono il così detto Ruschi Mirra fosse l'immagine il mondo russo per cui la Russia si fa garante principalmente legittima sottrazione internazionale
Come garante delle popolazioni etnicamente russa tre popolazioni russofone
Piuttosto che dei attese i cristiani ortodossi dei cristiani d'Oriente in alcuni discorsi più recenti di Putin si parla spesso il concetto di compatrioti addirittura la Russia si fa garante dei diritti di quelle persone che si sentono comunque legate
Spiritualmente o culturalmente alla Russia anche se al mondo russo non fanno parte
Non fanno di di cui del mondo sono fanno necessariamente parte ci sono però anche degli elementi di continuità tra quella competizione che si svolse
Tra la fine degli anni quaranta il collasso in Unione Sovietica il momento attuale
Anzitutto
Una competizione che anche per i rituali cantare la possibilità che da una guerra convenzionale si passi alla guerra non convenzionale spesse banchieri agisce attraverso cosiddetto cosiddette unità proxy cioè dei delegati
Ma la competizione spesso e volentieri per interposti interposta persona
Contrappone questa è un'forse un dato molto molto recente anche modelli politici alternativi se negli anni novanta era in qualche modo giustificabile quanto aveva scritto Fukuyama nel sulla fine la storia in cui diceva soprattutto nel campo delle idee dei modelli ad oggi non c'è un'alternativa quell'americano e Fukuyama non mi vedeva neanche in futuro negli anni due mila comincia a essere invece
Superata questo tipo di maggior margine completamente anche in maniera paradossale in alcuni in alcuni casi la Russia ha detto comincia a sviluppare un suo un suo percorso la democrazia particolare che ha cominciato a fare scuola e lo Spazio Corso di arrivo quello che alcuni chiamano la cosiddetta democrazia sovrana
Altra questione altra linea di continuità piuttosto evidente che riguarda in qualche modo anche la il Caucaso meridionale
Il fatto che una guerra una cosa usato una guerra all'epoca la guerra fredda oggi una competizione
Che prende forma tanto nella sfera internazionale i rapporti tra gli Stati quanto nella sfera politica domestica
Di tanti Stati che spesso e volentieri fanno da abbassa l'aria tra i due mondi mondo occidentale
Alla Federazione russa
Così come di fatto era proprio durante la guerra fredda il fatto che è un paese adottasse un modello politico piuttosto economico di un certo tipo
Corrispondeva anche al suo passaggio almeno la gran parte dei casi a a a diventare alleato degli Stati Uniti piuttosto che dell'Unione Sovietica
E perciò ancora più interessante in sempre prendere in considerazione questo contatto che c'è tra l'ambiente internazionale la sfera politica interna degli Stati che troviamo tanto
Nel sistema internazionale contemporanea in questa nuova competizione quanto attualmente ancora di più durante il bipolarismo che invece ha caratterizzato l'epoca precedente
E appunto perché però parliamo di causato
Perché sicuramente
Gli ho detto dal la federazione russa se c'è competizione porta avanti una competizione in spazi
Culturalmente o geograficamente ad essa continui
Ne ho individuato individuati alcuni in cui non c'è necessariamente sempre competizione ma la competizione comunque o è latente o esplode
A ciclicamente
Quindi ho riportato quella su che forza ad oggi come prima e più sotto gli occhi di tutti il caso dell'Ucraina quella che vede ma da Nuoro parentale visto che la vecchia Europa dentale di fatto diventato almeno politicamente Europa occidentale con il suo ingresso sia nell'Unione europea che la NATO
Perciò loro parentale Belussi ucraini e moldavi a un altro teatro di competizione sicuramente il Caucaso meridionale per questo è di questo che vi cercherà di parlare brevemente i Balcani sudoccidentali
Comincia si comincia a parlare
A dell'area baltica e per l'escalation è che c'è stato nell'ultimo periodo con il sorvolo dello spazio aereo di Estonia e Lettonia da parte di aerei russi la possibilità che soprattutto in Lettonia un partito vicino rappresentante in qualche modo interessi della minoranza russa possa detto arriva al governo nazionale eccetera eccetera
In ultimo Medioriente su questo faccio forte disaccordo cioè se la Russia sta veramente piantando avventandosi boots on the ground in quest'area cerca di utilizzarla come merce di scambio invece su partite
Per i suoi interessi più strategiche su altri quadranti in particolare Ucraina
Ecco per per arrivare a noi a cercherà di presentarvi fondamentalmente quelle che almeno la mia prospettiva sono stati è stato l'approccio americano alla alla partita del Caucaso con con con la federazione russa e penso che possa essere agevolmente
Suddiviso fondamentalmente in tre fasi che corrispondono alle tre amministrazioni che dopo l'amministrazione di transizione rappresentata da da da Herbert vuol George Herbert Walker Bush sono state appunto l'amministrazione Clinton
L'amministrazione di Bush figlio e l'amministrazione Obama cerco di presentargli alcune alcuni elementi caratterizzanti che hanno una corrispondenza nel comportamento degli Stati Uniti approccio degli Stati Uniti rispetto al Caucaso
E
Anzitutto l'amministrazione Clinton a rimane fondamentalmente legata alle dinamiche della guerra fredda anche se stravolge poi l'approccio al sistema internazionale che invece l'ha continuato a caratterizzare l'amministrazione Bush l'Europa comunque rimane al centro
Al centro delle dei suoi ragionamenti politici al centro a della abita politica internazionale al centro delle priorità strategica americana
E ancor più dopo che fondamentalmente gli accordi piegare intercorse anche sembrano diventati nulla di scritto tra a Bush padre
Gorbaciov fare al summit limata del dicembre mille novecentottantanove sostanzialmente vengono superati perché si dice fondamentalmente che in quel summit Gorbaciov Fabia accettato la riunificazione tedesca si fosse parlato della Vecchia Europa orientale come nuova Area condivisa come innovare Buscetta dalle due attraente i due blocchi
E appunto non si parlava invece la possibilità della collasso dell'Unione Sovietica evidentemente quando l'Unione Sovietica crollato al mente cambia tutto
La Russia in una prima fase non foss'altro per ragioni culturali e per l'esperienza cavano che ha caratterizzato tutti i principali esponenti l'amministrazione Clinton rimane almeno per un momento
Considerata la principale minaccia a degli Stati Uniti anche se questa percezione scema nel corso degli anni Novanta anche a causa delle ha dei
Dei momenti difficoltà che attraversa federazione russa tant'è che non è un caso se edizioni due mila addirittura si parla di un partenariato tra NATO e la federazione russa ci sarà lo spirito di Pratica di Mare e nel due mila due eccetera eccetera
Appunto lo spazio posso chi etico dopo alla suddivisione in quindici nuovi Stati della ex Unione Sovietica cominciasse a riconsiderare la prospettiva occidentale un nuovo Schelda brutto sia un estero condiviso
La nuova area di confronto Novare a cuscinetto
Mentre invece sapete benissimo come per i russi questa invece non sia stato mai in discussione dalla prospettiva russa tutti quei Paesi che un tempo erano parte dell'Unione Sovietica erano appunto near abroad erano estero vicino zona d'influenza né più né meno
Rispetto a quanto detto nel primo punto però gli Stati Uniti e in generale anche l'Unione perde uno degli attori coi al PRI Reggi un centro di Paesi dell'Europa orientale nei confronti dei paesi lo spazio posto le dico non adottano politiche di condizioni di condizionalità perché ancora non ce ne sono le condizioni scusate la teologia a
Per poi di condizionalità si intende principalmente adottate sviluppati istituzioni democratiche economia di mercato e potrebbe diventare oppure la spina e diventare membri
Dei due club delle nazioni democratiche da un lato la NATO dall'altro Unione Europea appunto questa non c'è ci sono solamente politiche di socializzazione la cui più importante il cosiddetto Freedom supportata che già l'Amministrazione Bush padre adulta che viene proseguita invece dall'amministrazione
Ad amministrazione Clinton va detto molto importante e conosciuto tra gli studiosi dell'aria come appunto questo Freedom supportata a causa di una sezione
Nove de La sette viene sospesa nei confronti dell'Azerbaijan come conseguenza di quanto stava accadendo e Nagorno Karabakh e per le pressioni appunto che subisce il congresso americano
Anche una divisione che c'è tra il governo americano e la il congresso su questo tema e perciò che cosa qual è l'immagine di di Bill Clinton rispetta Craugastoridae l'amministrazione Clinton appunto priorità sull'Europa politiche di
Condizioni dai socializzazione rispetto all'Europa
Rispetto allo spazio posso Vieri varcava sempre articolare queste non sono possibile politiche socializzazione perciò Piton supportata significa incentivi alla marchi di trazione significa transizione verso l'economia di mercato e alla transizione verso la democrazia che però vengono sospese appunto nei confronti di uno dei tre Paesi
E al
Non potendo ma non avendo le risorse a disposizioni per intervenire in a quelle arene considerandolo strategicamente opportuno si si poggia malissimo ai tempi d'Occidente appunto all'amministrazione Clinton a individua due Proxy sostanzialmente su interessi da un lato l'organizzazione internazionale che si devono occupare da Hristo teorizzazione dell'area ossia far sì che quelle fratture con le regioni indipendentiste vengano risanate e che appunto gli stati nuove stabile l'aria ricontrolli nuovamente i territori per evitare disordine dall'altro usare la Turchia ha incaricato il Ki Adi assai rappresentante ma fondamentalmente gli interessi americani all'aria e poi appunto sviluppare collaborazione energetica in una funzione di contenimento della Russia di cui appunto il la l'esempio più importante fare il famoso contratto del secolo
Amministrazione Bush fine della centralità centralità strategico Rovea forse la la criticità più importante che più viene rimproverata poco l'amministrazione Bush l'amministrazione Bush esposta la il suo quadrante strategico prioritario più a est
E Lori declina anche a causa di quanto avviene con gli attentati dell'undici settembre l'idea del Grande Medio Oriente
In questo grande Medioriente soprattutto il gruppo dei conservatori foderi comprende anche il cavo a suo meridionale
Grande ma aderente ricomprende Nordafrica Medioriente addirittura il gol Corno d'Africa a una parte dell'Africa occidentale fino arrivare adito all'altro lato all'Asia centrale a causa il Caucaso in questa prospettiva un duplice valore strategico soprattutto in un primo momento quando Russia Stati Uniti hanno una sembrerebbe un nemico comune è funzionale alla Global muore un terrorismo
Per la sua capacità di proiezione a sull'Area ricordate come Georgia Azerbaijan e verranno utilizzate anche rispetto alle missioni in Afghanistan come danno anche insieme l'Armenia dei piccoli contingenti
Sia in Afghanistan sì all'Iraq
In più c'è la questione che l'Azerbaijan e viene considerato appunto un modello di Stato con una maggioranza popolazione musulmana ma pienamente secolarizzato da porre come alternativa invece alla a alla dei secolarizzazione di molti altri Stati all'appunto lari politicizzazione dell'Islam dall'altro lato però sì rischi Lupa attenzione con la Russia alla competizione con la Russa soprattutto dopo la fine dei suoi problemi in Cecenia e appunto a il Capasa Meridiani considerato una regione dove contenere la Russia soprattutto rispetto alla a con la Georgia ci saranno saranno sviluppate alcune alcune partnership molto significative addirittura si arriverà nel due mila otto a una dichiarazione piuttosto importante ma che viene subito
Poi disattesa l'amministrazione Obama ha visto che quello che succede nell'agosto del due mila otto appunto la dichiarazione al summit NATO di Bucarest in cui addirittura oppure non attivando il membership action plan Jordan più Bush dice
Dichiara che sia l'Ucraina che la Georgia sarebbero diventati presto tardi paesi membri della NATO non a caso dopo due mesi
A succede qualcosa che fa da di incendi appunto la guerra invece in all'Ossezia del Sud
Infine gli Stati Uniti si impegna a Rho
Alla democratizzazione dell'Area almeno ufficialmente
Ma mentre in Georgia sostengono direttamente la rivoluzione colorata del due mila tre Ina debba gialle per una serie di discorsi che non sto qui a fare per ragioni di tempo ma per la rilevanza strategica giù debba Gianna sia per le questioni energetiche che per le questioni di lotta al terrorismo appunto invece non sostengono nessun tipo di cambi di regime quando c'è una apparente incipit di rivoluzione cura colorata nel due mila cinque l'Azerbaijan gli Stati Uniti non danno il sostegno nascondano nessun tipo di sostegno due minuti
E chiudo amministrazione Obama
L'amministrazione Obama invece a tutt'altro sessione e quella della crisi fiscale che potrebbe finire portare alla fine della sua egemonia
Da egemonia globale per evitare
Questa crisi che sostanzialmente l'Ovest tre cinque ossia il fatto che a un le risorse non siano sufficienti per affrontare tutti gli impegni che hanno gli Stati Uniti bisogna passare a cosiddetto selettive engagement ossia impegnarsi solo là dove sono in gioco interessi dagli americani che questi interessi vitali americani
Non siano in gioco in quel quadrante negando Medioriente ma nel cosiddetto quadrante Asia Pacifico tanto è che peraltro il Caucaso non viene più interpretato nella nell'ottica del framework grande Medioriente magari considerato come parte di quella regione che gli americani chiamano posso Witz pesa lo spazio posso Vietti
Ufficialmente l'amministrazione Obama non serve dura essere altrimenti anche per l'immagine del presidente almeno ufficialmente continua a sostenere attraverso soprattutto l'attività d'organizzazioni internazionali OSCE ONU in particolare la democratizzazione dell'area si tenta anche un visto il famoso premio Nobel la che prende il Presidente americano una rilancio di alla riconciliazione tra i Paesi dell'area le potenze
Circostanti in particolare quella tra tutti l'Armenia che però rende ancora più difficili i rapporti dell'Armenia con l'Azerbaijan addirittura rischia di guastare i rapporti tra tutti Azerbaijan invece storicamente erano alleati
Infine c'è un'altra idea qui poi mi taccio ossia non arrivare allo scontro diretto con la Russia ma far sì che la politica di potenza russa costi troppo alla Russia che la Russia prima o poi o con Lazio comunque ricerca per evitare di collassare per quale ragione perché la Russia si crea in questo periodo e c'è un tentativo comunque questa l'immagine che potrebbe anche prende forma in Ucraina
Una serie di stadi vassallo di cui per esempio Abkhazia e Ossezia sono assolutamente due più importante sia questa politica potrebbe fare troppo costosa far arrivare ai russi
A recedere da questa politica perché una politica fondamentalmente nel medio termini insostenibile e perciò appunto rilanciare poi a
Il il primato americano sull'aria non dirò nulla di tanto perché
Non c'è tempo
Grazie Gabriele natalizie parla per la puntualità per per l'intervento dire che lasciamo stare di lasciar spazio le domande a conclusione quindi sentire prima tutti gli interventi alla fine si vi richiamo sul sul palco quanto risponda alle domande proseguire
Il dibattito chiedo quindi a Marisa Lo Russo di salirà sul podio
Per è una prestazione al titolo la riforma costituzionale armena Marisol russo
Da quanti anni partecipava ed eventi di laser anche se con qualche discontinuità
Adesso s'ma si presenta con una splendente Attili action dell'International Chigi guai ci micetti di Oxford
Sì grazie la mia la mia presentazione riguardano un tema in qualche modo familiare riforme costituzionali forse questa un pochino meno sulla bocca di tutti
E ovviamente se non tema relativamente noto mi rendo conto che sono poche le persone che si occupano effettivamente di riforma costituzionale soprattutto recentemente quando l'aria è scossa da questioni e da contingenze spesso più pressanti da prospettiva per con quella presento quindi e e incastonare innanzitutto questa riforma e nella nella visione generale costituzionalismo costituzionalismo armene soprattutto analizzarne più che gli aspetti prettamente giuridici l'impatto possibile politico
Va be vedete la presentazione in mente ingrandirono sapere quindi poco pazza erano leggibili sulla parte iniziale in cui presento Dieter di riforma tratti principali della riforma
Come se arrivate queste riforme quindi da che Stories tutti un costituzionale viene l'Armenia e analizzano annerita solo quattro capitoli della riforma perché anch'io come presidente relatore a ero partita con intenzioni più ambiziose però oggettivamente non è non era un mi sono resa conto che non era un percorso poi perseguibili insomma
Insomma
Facciamo così
A innanzitutto questa riforma è stata definita il Progetto a farsi Anna quindi porta il nome del Presidente per farsi anche effettivamente il fautore del riforma e il promotore della riforma
Le tempistiche la riforma sono molto interessante questo Progetto nasce quattro settembre del due mila tredici chi ha seguito un argomento di cui vi ho parlato in questi giorni cioè le questioni del legata la corda associazione sa che il giorno seguente la dichiarazione choc del presidente Sensi anche da Mosca annuncia che l'Armenia
E diventerà membro dell'Unione euroasiatica
Il giorno seguente parte quest'idea di riformare la Costituzione di questo parla poi alla fine balbettando rispetti politici comunque l'iter procede quindi con la creazione di una piccola costituente un gruppo di esperti
Che elaborano progetto costituzionale che viene poi punto valutato all'Assemblea nazionale fino al referente sei dicembre referendum molto dibattuto nel senso che la pressione del quorum a cinquanta virgola cinque per cento in Armenia valida anche per i freni incostituzionali
è stata messa in discussione la legittimità del voto è stata impugnata dalle opposizioni insomma il progetto costituzionale nasce conti dei dubbi di legittimità popolare nel senso che appunto il non c'è stato poi questa partecipazione né nel processo di sviluppo del progetto costituzionale nel criticamente poi nell'approvazione piena della Costituzione
Rivedendo il pezzo mi brevi cappi la riforma vedete che Rispetto puntano insomma di cui stiamo parlando i questi giorni Italia è una riforma estremamente ambiziosa
Passiamo da centodiciassette articoli duecentoventi da nove capitoli a sedici quindi sia esso il consiglio terzo Schützen costituzionale più essere emendato è stato largamente riscritto
C'è un'inversione di capitoli che fotografa peraltro un'inversione di forze politiche di di rilievo politico
All'interno del Paese si passa una repubblica parlamentare
Sono passant parlarne per il posto che ci sappiamo che il passaggio da un esecutivo forte presumibilmente collegiale che era quello di tipo sovietico si è passati quei a un esecutivo forte di tipo presidenziale e che il potere legislativo è sempre stato piuttosto secondario rispetto a indicazioni dell'esecutivo
Presso non a riparto Moldova e poi il TIR distante no a seguire oltre all'esempio anche georgiano anche l'Armenia quindi ad otto adesso un sistema di Repubblica e tipo parlamentare
Una riduzione dei cicli elettorali presidente non Snyder più elezione diretta quindi si riducono i cicli elettorali saranno effettivamente solo il sei parlamentari anche le elezioni
Regionali vengono il periodo di amministrazione nel ducato di un anno quindi è stato segnalato effettivamente gli elettori Giorgia anche Armeni si esprimeranno più raramente
E con i pro e i contro chiaramente del del del di stanziare ICI pettorale e soprattutto ci sono anche delle nuove indicazioni per quanto riguarda le guide con anche sociale del Paese
E questo è il testo che poi analizzeremo e proviene da una vicenda personale piuttosto articolata nel senso che appunto l'Armenia fino al novantacinque mantiene la costruzione settantasette questa riparato molti paesi posso che ci stiano una Punto una gestazione piuttosto complicata nel creare nuove Costituzioni e prevedere quindi la divisa dei poteri là dove non c'era conformare
Le in codici civili penali che erano ma mano emendati e che erano poi largamente incostituzionali fino alla redazione dei nuovi testi
Abbiamo un primo testo del del novantacinque una prima forma un primo tentativo di riforma del due mila e tre e poi la riforma del due mila e cinque quindi sono praticamente in dieci anni che stiamo vivendo delle riforme questionari importanti armena del meno vittime due due decenni la Costituzione novantacinque adottata cinque luglio che ancora oggi appunto giorno da Costituzioni e fotografa un Paese che appunto in linea con quanto si stava creando nello spazio posso li etico definito sempre senza risma ma con un presidenzialismo otto forte e che possiamo già di verde pare quanto la di incidenza degli di affetti politici dell'attività politica abbia poi cambiato tasso Poussin incostituzionale nella sua applicazione sessantenne
Senta sorta di nel novantacinque prevedeva un semipresidenzialismo con un esecutivo collegiale quindi il Consiglio dei ministri un primo ministro relativamente indipendente quindi quell'ipotesi anche delle coabitazioni come prete può essere un un soldo dello francese in cui si possono avere le copie corpi trazioni fra colori diversi tra presidenza
E del nel primo ministro questo di fatto finisce nel novantanove quando i due contendenti alla carica presidenziale
Robert coach Ariane e carne Merchant si trovano effettivamente a rivestire il il primo alla carica di presidente secondo la carica di primo ministro
Forbita azione finisce tragicamente quando un un gruppo armato entra in Parlamento ci del primo ministro e la speaker della Camera e altre sei deputati ecco d'allora
Non ci sono stati poi ulteriori casi di coabitazione anzi gli ultimi due presidenti sotto un forte segno di continuità non solo provengono lo stesso partito ma sono ambedue ex primi ministri
Quindi si è sempre stato un una certa e coincidenza fra linee politiche del momento politico delle delle due la massima carica istituzionale de la massima carica di governo politica
Una un problema estremamente rilevanti a questo sta nel novantacinque era l'assenza della doppia cittadinanza di riconoscimento a doppia cittadinanza
Si è già parlato durante il convegno della rilevanza della diaspora in armi vigna e chiaramente un Paese che man mano si stava riaprendo alla diaspora dissemina tutto il mondo
E una diaspora che stava diventando un atto importante del Paese sia attraverso i rientri sia attraverso il contributo economico chiaramente aveva anche il diritto a un riconoscimento di tipo di cittadinanza
E quindi sono a questa questa limitazione prevista costruzione era visto particolarmente problematica
Dieci anni dopo ci troviamo con un primo appunto dopo il nell'emendamento fallito un primo tentativo di risolvere uno problema da doppia cittadinanza che viene effettivamente introdotto nella Costituzione con delle notevoli limitazioni per quanto riguarda gli incarichi politici che sono chiaramente come come spesso trascuri riservati a chi alla cittadinanza Sting singola chiaramente quella nazionale
E una serie di questioni legate anche al fatto che la l'Armenia diventando mila uno nel Consiglio d'Europa con una condizionalità cioè che la Costituzione venga emendata che si signora forzamento dei diritti la protezione dei diritti
Previsti dalla Costituzione è che ci sia anche un'ulteriore divisione del potere cioè che questo super presidenzialismo di di fatto venga in parte insomma
Illimitato che venga in qualche modo che si crea un punto un maggiori finanziamento fra i poteri
Il legislatore armeni accolgono questo osservazioni costituzione
Prevede che la nuova costruzione prevede che il presidente non vi ha più potere esclusivo di fare al Parlamento che dalle rapporto fiduciario sia in verità fra
L'esecutivo al Parlamento come dovrebbe essere un vero sistema sempre semipresidenziale
No intensissimi parlamentari chiaramente
Che sia il Parlamento a scegliere il procuratore generale una figura che in parte diverso a quella del nostro ordinamento e che ha un una rilevanza anche politica diversa
Nella nella giurisdizione posso di etica è che il presidente non presieda più consiglio di giustizia l'organo massimo del poteri giudiziario quindi chiaramente che si che si tenti di riequilibrare i poteri all'interno dello Stato
Questa Costituzione che appunto viene celebrata ancora il cinque luglio e quella che rimasta in vigore gli ultimi dieci anni e che onestamente parlando secoli Sperti anche nel sentire comune non è una costruzione disfunzionale forse in alcuni aspetti ancora non pienamente implementata
Forse la legge ordinaria non ha recepito pienamente
Alcune delle previsioni sono alcune delle dettami costituzionali soprattutto in materia di tutela dei diritti però la diciamo che la dichiarazione
Del due mila tredici di lanciare un nuovo Progetto costituzionale lascia tutti molto molto stupiti perché non era stata preceduta da un un riflessione condivisa o di una percezione distinti diffusa che
La Costituzione appunto fosse disfunzionale sul funzionamento eccetto che c'era un problema di mancanza di alternanza al potere o di deterioramento e di indicatori economico sociali
Ma erano nell'analisi sono condivise più legate a dinamiche sociali ed economiche piuttosto che al fatto che fosse la costruzione a creare dei problemi di questo tipo che lui fosse la costituzione non effettiva dal punto di vista della della capacità di governo
Da qui nasce appunto questa questa perplessità sul motivo per cui la Costituzione è stata emendata
Ci sono varie ipotesi se ed essendo una dichiarazione Pennant quella che è nata l'iniziativa prettamente personale presidenziale ovviamente testa mancate chiarezze originale ha creato l'humus ideale per un'infinita serie speculazioni una legata alla questione della successione nel senso che il presidente saziano e al secondo anno di al secondo mandato la Costituzione prevede il limite del secondo mandato
Quindi se si vuole garantire forse continuità di potere a livello proprio incarico personale
è necessario che chi rivesta il potere esecutivo adesso possa rivestire che riveste potere esecutivo adesso posta di vestirlo ugualmente con un altro incarico
Da qui travasare i poteri presidenziali al primo ministro
Che poi è un modello non del tutto nuovo perché anche in Giappone si era parlato di questo quando non era prevedibile che sarebbe stato l'alternanza al potere
Ma è soprattutto la tempistica della dichiarazione che ha creato la maggior numero di speculazioni nel senso che può essere una un emendamento così radicale dovuto al fatto che a dinamiche interne punto dice sa di potere ma può essere anche legato e la tempistica crea questo tipo di speculazione alla dichiarazione del giorno precedente cioè entrando Osaka che voleva dire
Non è firmeremo l'accordo di associazione fra due mesi
Che cosa vuol dire
Da c'è una un anno non è diciamo un è un emendamento costituzionale che può avere anche un'origine legato alle scelte di politica estera
E quindi si sono create intorno a questo due scuole di pensiero da una parte che sanxian
Confrontato il punto con un'autorità russo molto assertiva sulla questione delle alleanze sulla garanzia di alleanza avveduta rassicurare La Russa che rimarrà lui
E che l'Armenia rimarrà un alleato fedele e che quindi abbia garantito siccome non posso vietare la costruzione perché l'Armenia comunque in molti Paesi posso via Ticino hanno una cultura burocratica lega Lista
Qui non è che si scrivono le leggi poi si ignorano totalmente ossimori costituzioni poi ci si permette di ignorarle completamente si Tien tenta di mantenere un un un quadro giuridicamente quanto più
Simile
A reale
Senza insomma se se la Costituzione prevede doppia mandata una che si fa eleggere per la terza volta così
In qualche modo li a trovare un éscamotage giuridico tratteneva stessa cosa
Poco appunto passare quinta Repubblica parlamentare di Inter per un ministro quindi può essere soppressione russa che valuta la garanzia sì ok manteniamo rapporti come sono intime asiatiche ma vogliamo garanzie
Perché tu sei Linke sei uno Stato un leader affidabile non abbiamo garanzie dello stesso tipo all'interno dello stesso governo armeno che la recitano al momento è che l'azione dell'ingresso nell'Unione ora i dati che modo molto scoordinato
Dimostrando che c'erano diverse anime rispetto a questa decisione
Viceversa ipotesi che io al momento dello Duzioni un ostruzionismo al dibattito ci sono Alex a caldo in quel momento non avevo valutato ma che diversi esperti armeni hanno sottolineato viceversa ha messo un po'alle strette su una scelta
Sulle scelte di politica essere stanziando non abbia voluto chiudere totalmente con l'Europa
Ha detto eticamente mandato questo messaggio in questo momento la complementarità che la nostra scelta cioè sicurezza dalla Russia sviluppo all'Europa non è realizzabile
In questo momento
Però il nostro interesse al modello europeo la democratizzazione a nel dibattito che continua in altra forma c'è ancora facciamo una riforma costituzionale decreti che ci son sempre state mosse sul fatto che ci sia un super esecutivo eccetera eccetera
Le accogliamo e io da oggi stesso mi impegno a creare un nuovo progetto Nuovo Progetto repubblicano perché veramente vedete è un nuovo progetto repubblicano che è più in linea con l'aspettativa il modello europeo
Ovviamente queste son tutte speculazioni se stava si alimenterà Primo Ministro possiamo vincere ovviamente valutare che forse la questione interna ora queste onde spettano questa fosse stata pagata dominante ma questo lo vedremo solo negli atti poi un qua cinque minuti
Vediamo quindi qualche aspetto della Costituzione che si possono illuminare in in testa il tipo di valutazione anzitutto molto brevemente
Va be'questo questo questo stravolgimento di numero di articoli anche per via di una decompressione nel senso che la cosa con l'emendamento di dieci anni fattivamente era stato un po'pasticciato quindi me molti articoli erano stati aggiunti inermi
Paragrafi di articolo è stato aggiunto in parti poco attinenti quindi somala è stata anche una è stato razionalizzato testo costituzionale e tra l'altro con una anche una grande chiarezza lo stesso presidente a corte costituzionale fa parte del gruppo che ha riscritto la Costituzione
Quello che lascia alla sollevata fatto sollevare critiche soprattutto in organizzazioni non governative in Occidente ma non solo
è stato del cambiamento del capitolo due come tutte le costituzioni sono un po'la parte costruzioni del primo capitolo riguarda l'ordinamento dello Stato secondo i diritti doveri dei cittadini che era un unico capitolo e che adesso è stato diviso fra libertà e diritti fondamentali e un terzo capitolo codetta garanzie linee guida le attività dello Stato estere coccolarli Cassola sale culturale
è si sono creati di fatto due ordini di diritti uno diritti costituzionali della libertà libertà di movimento eccetera eccetera
E né ed il passo del talmente risente per fare un'idea per avere un'idea una regata una serie di diritti che ha come sta sul ministero un grado costituzionali inferiore e che vendono effettivamente passare lo Stato da garante
Ah promotore quindi con una capacità di diritto positivo dello stato di agire in a a tutela del cittadino in qualche modo più ridotta
Come più ridotto vedete per esempio lo Stato garantisce la protezione parliamo di diritti legati a all'ambiente garantisce la protezione la preservazione dell'ambiente la Regione avvertire Zhou indirizzare risorse e si passa la promuove la conservazione e la dell'ambiente ma soprattutto vedete la ex articolo trentadue trentatré punto due da seconda parte i funzionari pubblici devono essere ritenuti spesso con stabili per l'occultamento la negazione dell'accesso ad informazioni materia ambientale
Una un'esclusione che è stato completamente rimosso dal nuovo emendamento
Ancora più evidente se vogliamo relativo al diritto alla casa ognuno ha detto un tenore Vito sufficiente a se stessa propria famiglia compreso l'alloggio
Lo Stato adottare le misure necessarie quindi un diritto positivo dello Stato a tutela dei diritti del diritto alla casa viene questo passa in questo punto da chi Capitolo terzo che linee guida non obblighi dello Stato
Promuove la costruzione di alloggi quindi somma ovviamente una buona parte del dei critici o costruzione hanno segnalato un'inversione della Costituzione ha una uno spostamento al costituzione in uno stile molto neo liberale però strappo nuova articolo ottantasei in cui lo Stato ogni anno anzi il Governo ogni anno tre ritenuto responsabile informare il Parlamento sulle misure adottate per garantire i diritti del capitolo tanti di garantire capi diciamo l'attività delle governo è stato efficace per quanto riguarda delle linee guida del capitolo tra quindi anche questo bisognerà poi vedere una volta che la costruzione pienamente in trenta Ata cosa cosa comporta
Passiamo potevate inventato quindi il capitolo seguente il nuovo organo più importante
Dell'Armenia l'assemblea nazionale quindi Parlamento unico unicamerale camerale
Riduzione del numero dei parlamentari la costruzione è generica parla di centouno esclusi mi seggi riservati alle minoranze minoranza se sarà necessariamente rappresentate
è un tentativo di stabilizzazione del Parlamento c'è stato una dibattito feroce su come stabilizzare il Parlamento avviso che anche l'Armenia avuto alla sua ritrasforma Isma'parlamentare
Di non anche disciplina di coalizione molto debole
La legge per struttura legge elettorale dovrà essere approvata da disposizione transitoria entro giugno è stata approvata altrimenti dieci giorni fa se protratta la discussione ferocemente
Ben oltre quanto era previsto appunto dal dalla situazione transitoria del dell'emendamento i costituzionali
Con una soglia che mi mi sei sei la la bozza definitiva equivale a quelle che sono state discusse
Soli abbastanza altri cinque per cento per i partiti sette per cento per le coalizioni un un possibile secondo turno elettorale se non sia in grado di formare un governo precedente italiano è stato più volte menzionato e appunto vediamo lo vedremo molto presto come funzionano sistema perché le elezioni sono poi adesso a maggio aprile maggio quindi insomma vedremo esattamente come questo codici elettorale adottato all'ultimo momento e questo nuovo Parlamento funzionerà
Infatti e
E vediamo un po'invece qualche appunto l'ultimo
Gli elementi che riguardano invece il capitolo che sono intatti capitolo cinque Capitolo sei
Il ruolo del presidente
Per l'Italia messi insieme ma c'entrano ormai molto poco perché presentano più alcun potere esecutivo anzi ha un ruolo prettamente cerimoniale
E vorrei dire rispetto alle altre repubbliche parlamentare
è un presidente estremamente debole
Estremamente debole
Non sono non ha diritto di entrare nel merito delle leggi può rinviare una legge ma non al Parlamento con delle osservazioni ma la Corte costituzionale
Quindi rispetto altri modelli effettivamente la presidenza con dei poteri politici limitatissimi eh pressione che a me ha lasciato profondamente perplessa anche per abbastanza l'unicità del caso almeno fra penso che letto trenta costruzioni di vario tipo ma il presidente non ha il comandante supremo delle forze armate
Questo è un dettame costituzionale estremamente anomalo perché normalmente anche dove presidente a un un carico prettamente cerimoniale addirittura nelle monarchie parlamentari
Il cane incarico rimane nelle mani di colui che il garante dello Stato e della Costituzione che è il presidente
Anche qui una pressione di conformità delle forze armate non hanno un ruolo politico e il vertice non ha un ruolo politico ha un ruolo istituzionale
è rappresentante l'intera nazione non di una parte politica come può essere più ministro
è viceversa nel caso della dell'Armenia
A capo delle forze armate è il Presidente del Consiglio
Ripeto per me un
è un dato in qualche modo quasi allarmante perché può fare apre lo scenario di una stiamo politicizzazione dell'uso delle forze armate laddove presso dei ministri peraltro detiene già contro della delle forze di polizia delle forze speciali legate le forze sporcizia anche il passaggio dell'esercito in mano al governo
Io lo trovo estremamente anomalo sollevato questa questione con vari esperti in Armenia in verità la percezione più sentita legata a una necessità di chiarezza ed efficacia della catena di comando nel senso che essendo l'Armenia un Paese ed essendo peraltro anche la costruzione è stato adottato in un momento in cui la l'Armenia ha una sezione di sicurezza molto precaria
L'idea è stata che normalmente referente delle forze di armate il ministro della difesa in caso di che emergenza direttamente primo ministro che attivo sul terreno
Di fatto che non vedo paesi in cui la presenza non garantisca capacità reattiva
In caso di emergenza però insomma
Il mio tempo finito quindi passo velocemente questa concordia su questa questo punto di riflessione esatto in conclusione
Vedete poi di fatto il governo recupera assorbe tutti i poteri dell'attuale per fare precedente presidente quindi chiaramente il nuovo presidente del Consiglio avrà e sarà in tutto e per tutto un un sostituto diciamo del dell'attuale presidente nella capacità nelle capacità esecutive quindi vedremo poi quando nei prossimi anni la la la costituzione in terra pienamente in vigore
Sarò processo abbastanza a lungo perché buona parte dei cali delle capitoli rimarranno sospesi fino al cambiamento della presidenza nel due mila diciotto quindi somma anche la composizione delle così di giustizia eccetera eccetera quindi sarà un processo tosse lungo vedremo esattamente
Forse dalle conseguenze capiremo quali erano le intenzioni e grazie
Grazie Marilisa per questo
Interessante intervento che che pone
Una si apre spazi una serie di di discussione su su possibili sviluppi
Del contesto voi istituzionale armeno e del pluralismo in questo contesto istituzionale
E quindi davvero molta strada vedere dopo le prossime elezioni insomma anche seguita come
Sì soprastante l'accesso delle lezioni
Dottorale
Ed una sola parola Zordo cella dell'asta cattolica del Sacro Cuore
Il suo intervento dal titolo la se segna dica dirò come pivot di un Islam russo un'arma a doppio taglio
Anche quest'anno vi parlerò di Cecenia ma lo faremo
Tramite i rapporti della Russia con l'Islanda
Prima di entrare nello specifico tema del ruolo della dimensione dell'Islam in Russia appunto filtrato travet cartucce no
A mio avviso imprescindibile
Un'introduzione seppur sinottica sulle dimensioni dell'Islam nella Federazione russa
A cui seguirà una parte sulle politiche verso l'Islam del Cremlino di Putin che aiutano a comprendere smussare una realtà che a volte si vuole raffigurare in maniera un po'diciamo carica di wishful thinking cioè una Russia Russia di Putin del bastione del
Della cristianità a della della cristianità
Anche a volte in chiave antislamica ecco
Vedremo che non è la situazione reale non ex così che neanche la visione personale la Weltanschauung di Putin verso un vasto in vastissime variegato universo islamico particolare russo
è piuttosto diverso
Detto questo veramente non si vuole sminuire
La valorizzazione della cristianità ortodossa della cristianità in generale che la Russia di Putin a promosso
Tanto quanto la repressione del terrorismo di matrice islamica o abilità che sicuramente c'è stato ma da qui a paragonare la la Russia di Putin a una terza Roma della cristianità ecco insomma ce ne passa
La posizione della Russia è una posizione di difesa delle tradizioni del tradizionalismo questo accerto il tutto comunque sempre
Ammantato diciamo da una forte dose di Realpolitik ed è quindi una situazione una visione
In musiva anche di questa componente sempre più forte all'interno della federazione russa che la componente appunto mussulmana
Diamo quindi un'occhiata in sintesi ad alcuni dati fattuali sull'Islam sulla dimensione dell'Islam in Russia
Allora l'Islam nella seconda religione per diffusione nella Federazione russa
Dati più o meno precisi invecchiano e intorno al quindici per cento della popolazione attorno intenti milioni di fedeli di e appunto confessione islamica
E ci sono otto mila moschee sul territorio federale
La distribuzione della presenza islamica cioè come distribuito come distribuita la comunità islamica
Nella Federazione russa il bacino in più omogenei dal punto di vista appunto dell'Islam sono Distretto Federale meridionale ovviamente Tatarstan
Distretto meridionale quindi Cecenia Inguscezia capatina varcare via eccetera
Tatarstan che è un caso anch'esso molto interessante ma qui si parla di Caucaso Asia centrale quindi abbiamo scelto la Cecenia
Baschiria e poi cioè una forte presenza di
Di cittadini di fede musulmana nella capitale
Ovvero alla percentuale Mosca la percentuale più alta di qualsiasi altra capitale europea per quanto riguarda cittadini di fede mussulmana
E si distinguono tra caucasici natio spostate sei anni fa nella capitale e da un'ondata di immigrati dell'aria centrale che anche sotto e soprattutto sotto
I gli anni del governo buttino si sono appunto trasferiti nella capitale
Ricordiamo che l'Islam
Russo è in maggioranza sunnita e che
è molto diffuso il sufismo soprattutto nel Caucaso e che è un il non è un Islam sciolto cioè nel senso di un Islam che ha una sua struttura ovvero è sorretta da forti strutture craniche intesi in Cecenia e da confraternite che contribuiscono a dare una sorta di sistema gerarchico di queste società
Quindi in qualche modo diciamo più controllabile e interfaccia abile con le autorità rispetto ad altre realtà della Umma islamica o di altre società islamiche e arabe ad esempio
Veniamo alle politiche di Putin verso l'Islam
è una politica consolidata quella di Putin verso l'Islam ma non solo dal punto di vista Esterno sappiamo benissimo nell'alleanza organica che esiste tra la Federazione Russa e ad esempio di Anna o altre diranno Islam sui generis ovviamente perché è finita ma sappiamo del questa Alleanza appunto organica sia in politica estratti sia sul piano interno come stiamo come vedremo dopo che con la Cecenia
In questa immagine vedete appunto Putin nel suo discorso nell'inaugurazione della moschea cattedrale di Mosca
Inaugurata nel due mila e quindici qui ieri sera appunto durante l'inaugurazione con un sottofondo di nascite islamici
E accompagnato da leader degli importanti Paesi islamici come Aldo Anne come Rouhani
Lo stesso Carriero Abu Mazen e c'erano tra l'altro vari in Mamma provenienti da varie regioni islamiche russe
Nello spiccio inaugurale Putin a calcato sul su un punto sul sull'aspetto dell'armonia interetniche interreligiosa come aspetto di fondamento fondamentale importanza in effetti questo è uno degli dei punti più importanti perché per la federazione russa perché questo è un dedicati in equilibrio interreligioso interetnico che se rotto o incrinato potrebbe portare a gravi fratture
Statuali e sociale appunto della coesione sociale della Russia molto più di quanto possano fare
Qualsiasi tipo di sanzione che abbiamo visto hanno
Non hanno avuto questi grandi offre
Ed è da questo ragionamento tra l'altro che si
Sì spiega lo sforzo immane della federazione russa
Negli anni nei decenni passati per attenere ad esempio la stessa Cecenia all'interno del all'interno del
Della federazione russa questo per evitare spinte centrifughe che avrebbero condotto non solo un collasso del sistema federale ma anche approvabili conflitti inter etnici e guerre civili interni ai confini appunto federali
In questa in questa visione di Putin
Ovviamente emerge la figura di di dovuti no dei colleghi
Di Alexander dovuti il diciamo il punto di riferimento delle dottrine neurolesi artiste
Della federazione russa che ovviamente vuole punta a creare una massa di diciamo
Civiltà stampo tradizionalista in opposizione al all'occidente ultra liberale
Decadente dal loro punto di vista ricetta
Quindi l'UE ha impugnato diciamo il concetto e ora si attivista non solamente in chiave meramente geopolitica ma anche per creare una sorta di opposizione anche ideale
Alla all'Occidente
Una breve nota storica tra l'altro per quanto riguarda il trade mark della del potere russo perché se guardiamo anche a agli inizi della fase a ore aurorale del dell'impero russo con Ivan il Terribile durante le campagne militari conquista dei khanati di astrakan e Kazan
Nonostante il metropolita del tempo Macario puntava reclamava convintamente un processo di conversione al cristianesimo delle popolazioni musulmane di queste calati Ivan rifiutò
Lasciando appunto libertà religiosa e puntando su una politica diciamo più inclusiva e che richiedeva solamente lealtà politica alle popolazioni adesso subordinate al nuovo
Al nuovo nascente impero
Ecco un altro punto su cui vorrei soffermarmi è la diciamo l'utilità di queste politiche inclusive di Putin
In questo contesto che vediamo due battaglioni battaglione pasto Zappa da utilizzati dal pulpito in Georgia è invece ricca di rapporti sono tutte truppe musulmane
Utilizzate dalla dal governo dal Cremlino durante le due crisi principali che hanno visto il Cremlino uscire dei propri confini dopo la
Dopo la fine dell'URSS
Queste tra l'altro queste unità
Di combattenti musulmani potrebbero essere anche utilizzate in future potenziali
Operazioni
In Medioriente no dato lo slancio ultimo del prendendo in Medioriente potrebbero anche essere usate in futuro in territori della Umma islamica mediorientale o meno che sia
Qui c'è tra l'altro un problema c'è un punto legato alla demografia cioè questo discorso si lega diciamo a una a un ragionamento che lega demografia religione forza militare e discende una questione a mio avviso strategico però quella del Manpower cioè dell'avere uomini personale militare darà
Da inviare in guerra non l'abbiamo vista anche nei recenti campagne di Mossul Qeraca come con i soli bombardamenti aerei con la sola forza aerea
Non si riesce a concludere
Un'operazione in maniera definitiva quindi nel due mila e sedici abbiamo ancora appunto bisogno di boots on the ground come si dice i russi stanno evidentemente correndo in ripari dato il calo demografico che ha colpito anche la Russia
In Europa invece non ci si pone il problema finora vedremo cosa succederà in caso di conflitti futuri sul suolo europeo comunque questa politica di Putin è una politica che da un punto di vista sicuramente
Rinforza le strutture statali imperiali che dir si voglia ma che allo stesso tempo e qui il titolo armi ad arma a doppio taglio appunto una diciamo
Un effetto interno di aumento delle frizioni interetniche perché come sa chiunque viaggia in Russia
La popolazione ortodosso maggioritario slava non vede diciamo di con grande entusiasmo questo tipo di politica inclusiva
Sia che si parli di caucasici lo centra asiatici e nonostante appunto il modus vivendi costruito con cura da Putin e dal suo entourage
Ci sono ancora molte Riserve per così dire da parte della popolazione abbiamo visto che ci sono state anche scontri tra caucasici e vari gruppi nazionalisti russi ma che per ora non hanno portato a gravi conseguenze sul lungo termine
Velocemente allora andiamo a vedere cosa succede invece dal punto di vista di della Cecenia quindi dal punto di vista dell'Islam di Carriero
Repubblica di di interesse estremo per quanto riguarda la concezione dell'Islam russo perché
Ne è stata un'incubatrice di diversi tipi di Islam quello degli anni Novanta nazionalista ma laico quello oltranzista e radicale lettera vistavo abilità di matrice mediorientale che ha accompagnato la seconda guerra cecena e il re
Torno tradizionale anche del sufismo ovvero di Carriero che si può dire a fortunatamente prevalso quanto meno fortunatamente per russi e ceceni
L'Islam dica di roba appunto un Islam di tipo nazionale legato a è un controllo forte sui luoghi di culto
L'Islanda appunto vedremo adesso tra tradizionalismo Sufi
è una repressione molto forte dal punto di vista militare
Dal punto di vista militare delle frange più oltranziste
Questo schema il rustico sono fatti in Cecenia i russi hanno diviso in pratica tra buoni e cattivi ci hanno messo i suffissi e tradizionalismo
Il tradizionalismo
Legato diciamo a all'Islam tradizionale tra i buoni e Edward uniti appunto tra i cattivi hanno fatto questa divisione schematica
Maniche i distacchi e poi si è riproposta anche in altre Repubbliche islamiche del Caucaso del Nord come in Inguscezia indaga est e invece vediamo vedere andiamo vedere come Carriero appunto concepisce l'Islam
Ha ripreso come detto con forza la tradizione Sufi la branca diciamo più mistica diciamo esoterica l'Islam sunnita
Ha eletto esclusivamente Imam locali e da armonizzato le tradizioni locali
Con un forte controllo sulle moschee e e sui centri religiosi con una doppia repressione sia dottrinale quindi come abbiamo detto pressione del wahabismo e promozione del sufismo a la repressione militare portando alla fine
In pratica del fallito in Maratta Kafka a schiera un'anticipazione del del da esce nel Caucaso creato nel due mila sei
Che sopravviveva ancora le foreste nelle montagne della Cecenia fino a un po'di anni fa
Adesso vediamo invece velocemente ai rischi del caso ceceno cioè che tipo di problematiche queste politiche inclusive del Cremlino possono portare
Allora non si è espresso
Le ho visto appunto alle
Gli aspetti diciamo più positivi dell'Islam in Cecenia
La versione dell'Islam di capirlo non è però scenderà da insidie e possibili punti di attrito con la federazione russa soprattutto con il suo diciamo sistema istituzionale sociale laico
C'è un forte peso della della religione nel sistema di istruzione in Cecenia
Se non sbaglio uno o due figli dica dirlo sono Hafiz cioè memorizza torrini del coraggio sanno Corano memoria
E nella cessione di capirlo è tra l'altro esistente un'analoga versione della muta Hulia saudita cioè della polizia impegnata nella repressione del vizio nella promozione delle virtù
Questa polizia anche i ceceni anche se meno diciamo meno ufficializzata che in Arabia Saudita
Si impegna per la proiezione dell'alterco proibizione dell'arco gioco d'azzardo prostituzione e financo guarda al vestiario
Femminile ai balli eccetera le donne in Cecenia girano pollici hard praticamente tutte ormai e questo non è nulla di strano per un Paese musulmano nulla di strano nulla di diciamo nuovo però forse entra questo entra in contraddizione con quel frame della laicità costituzionale russa
Vi sono quindi diciamo dei tratti di problematicità anche nel caso ceceno Conca dichiarò
Ci sono tratti appunto di dimensioni teocratica Sharia fatica che però però ora vengono amalgamati dalla l'ottimo rapporto stretta cooperazione militare economica e politica con la federazione russa che a sua volte chiude un occhio verso questi questi frangenti preoccupanti dell'Islam ceceno
Concludendo dispotica che la strategia di Putin è stata sicuramente vincente in Cecenia
Abbia calma regione di grande instabilità
Per la Rossa sappiamo tutti spina nel fianco per decenni del Cremlino
Però abbiamo visto anche i lati potenziando il potenziale rischio di cui ho appena accennato un'altra e ultima considerazione di di fondamentale importanza per le relazioni russo cecena che riguardano l'equilibrio
Il rapporto personale tra Carriero e Putin cioè questa special relationship che si è appunto creata tra i due
Cosa succede se cade uno di questi bisognerà vederlo chiudo con una diciamo possibile
Previsione di chi potrà succedere a Vladimir Putin si parla di Ladislav sur core
Che a madre russa e padre Ciccio no quindi in quel caso diciamo che il successore potrebbe avere delle buone
Un buon terreno di partenza per un continuum di positive
Positive relazioni con la Cecenia tra federazione russa e cecena e Cecenia pensiamo solo che il nome
Originale due poi ha preso parlo della madre di Surkov è tutta Hayato che per chi conosce le questioni cecene
Dirà sicuramente qualcosa grazie
Grazie a Torricella per il il suo intervento
Diciamo verso
Papin devo un altro veterano viale che dei nostri convegni uno dei pochi studiosi litigiosa centrale che ancora lavora in Italia anche se quest'anno anche lì si è presentato con una nuova affili action internazionale
Del Center for NRG Governance Security la frangia anche Skin
L'intervento di oggi di di Fabio intero ha per titolo la zia della sete energetica il ruolo della sessanta male
Buon pomeriggio a tutti Vattimo soltanto
Non trovo la
Scusate
Sì
Allora
Buon pomeriggio a tutti dicevo grazie agli organizzatori per questa splendida accoglienza in questa splendida città bisogno che lo dica
Alcune note metodologiche prima di iniziare la prima è il fatto che allora in ordine sparso le slide sono in inglese non è una mancanza il rispetto nei vostri confronti ma per dagli un taglio di internazionalità Ara
Al mio intervento la seconda cosa sarò costretto essendo l'acquisto e la tematica che affrontiamo in questa nel corso di questa presentazione sottolineare l'importanza delle Repubbliche centro asiatiche sia come corridoio di transito sia come su Layer energetici di questa via de La sette energetica che questo progetto geopolitico portato avanti dalla Cina necessariamente dovremo chiarire le precondizioni dovremo chiarire perché questo corride riemerge etico è importante nella strategia cinese e diciamo gli elementi che con che stanno alla base di questo matrimonio di questa convergenza di interessi tra Asia centrale Cina riguarda lo sviluppo sia del corridoio energetico che della via della seta
Ultimo punto questa presentazione un estratto della ricerca che sto portando avanti da qualche anno c'è l'impatto della Unione eurasiatica della ha assicurato economico Belt sulle repubbliche dell'Asia centrale
Quindi passando a quello che diciamo l'obiettivo di questa presentazione come vi dicevo analizzare il ruolo delle Repubbliche centro asiatiche come vedremo però sarà limitato essenzialmente a due
Un produttori ed esportatori di petrolio come il Kazakhstan e produttore esportatore di gas naturali come il Turkmenistan
Per le altre nazioni si parla di un ruolo come nazioni di transito è potenzialmente per l'Uzbekistan come fornitore di gas naturale nel Progetto portata avanti dalla Cina
Quindi cose la a assicurò di economia dal classico di economiche Belt è il tratto terrestre di una strategia molto più ampia che si chiama One Belt Buonarroti strategico una strategia geopolitica elaborata dai dei cinesi che si basa su due gambe su due assi un asse terrestre è un asse marittimo che la FIAT della setta ma la cosiddetta via Della Seta marittima
Allora l'assicurato economico Berto venne annunciata e non è un caso nel settembre due mila tredici alla serba University in casa sta nel coinvolge le Repubbliche centro asiatiche nel corridoio Roasio euro asiatico vi sono non ci soffermeremo su questo perché è diciamo che è funzionale a quanto a all'obiettivo di questa presentazione e ci serve da corollario per capire dove voglia andare a parare usando termini poco
Accademici quindi si tratta di sei corridoi economici tra i quali quello che coinvolge il Bangladesh che coinvolge il Myanmar la linea rossa ovviamente la linea terrestre la linea blu e quella marittima
A quindi si tratta di ricalcare le orme di Marco Polo queste sì in base alla a diciamo alla retorica cinesi utilizzate la realtà è una realtà prettamente geopolitica sia in termini temporali
In quanto questa strategia è stata elaborata nel due mila e tredici o meglio è stata lanciata nel due mila e tredici così come ha preso forma in quegli anni l'Unione eurasiatica nel passaggio dalla unione doganale spazio economico comune l'Unione eurasiatica vera e propria
Due strategie geopolitiche poste in essere dei due principali attori regionali per cosa per cercare di ritagliarsi un ruolo in quello scenario
Che geopolitico in quella ridefinizione dello scenario geopolitico nella regione a seguito del ritiro del ritiro delle truppe della NATO quindi se i corridoi economici abbiamo detto marittimi eh terrestri quindi questa la strategia della in cosa consiste nella creazione e quindi di infrastrutture strade straniero porti linee le linee ferroviarie linee di comunicazione che mettano in contatto l'Occidente la Cina e l'Occidente attraversando un territorio un territorio che quello dell'Asia centrale
Che quello dell'Asia centrale post-sovietica quindi creare queste infrastrutture in loco e utilizzare queste nazioni sia come luogo di transito ma anche come e potenziali di potenzialmente includere le come produttrici in questa via della setta qual è quello l'elemento che per noi è importante oggi il così detto corridoio inverso quello che va dalle regioni del Caspio
Scusate se vado avanti qua e funzionale dalle regioni del Caspio verso la Cina quindi il tragitto inverso che porta petrolio kazako e gas turkmeno verso la Cina
In questa prospettiva e importante ovviamente la stabilità la stabilità dei corridoi perché perché attualmente tutti i corridoi energetici quel i gasdotti e gli oleodotti è corridore terrestri
Tu praticamente tutti i sei suo otto passano per lo Xinjiang attraverso il Gateway di allattavo questa città di confine con la col Kazakhstan che permette quindi la per cui nella politica estera cinese e funzionale per la stabilità e la sicurezza di questa Regione per assicurare la regolarità degli approvvigionamenti tante energetici quanto commerciali
Quindi significa un impegno infatti questo diciamo che è uno dei punti non vorrei soffermarmi troppo sulla strategia cinese tra essenziale per capire di questa importanza quindi e promuovere il benessere e la prosperità economica delle aree di frontiera lo Xinjiang confina con tre delle cinque Repubbliche centro asiatiche Kazakhstan Kyrgyzstan
Tagikistan quindi assicurare la stabilità e la sicurezza far crescere le infrastrutture in modo tale che questo si rifletta nella condizione di sicurezza questa è diciamo uno degli elementi cardine discutibile o meno della politica estera cinese però siccome ci dobbiamo soffermare su questa importanza dei corridoi energetici terrestri
In versi diciamo dal Caspio verso la Cina cercando di capire perché sono importanti per le le Repubbliche centro asiatiche ai fini di diversificazione ma anche per la Cina
Quindi molto molto succintamente la Cina è il principale produttore mondiale
Principale consumatore mondiale secondo gli scenari vi sarà questa crescita come vedete di trentuno miliardi di barili di petrolio in più al giorno aggiuntivi al giorno che il sistema dovrà produrre e la Cina necessiterà di sei punto sei
Milioni di barili di petrolio al giorno il problema qual è il problema per la Cina è la Fuller abilità nelle lotte di approvvigionamento oltre la dipendenza dell'importazioni energetiche attualmente la Cina dati due mila e quindici la Cina consuma undici milioni di barili di petrolio al giorno produzione domestica di quattro ne importa sette
Se anche l'ad un project domestica dovesse crescere necessita di barili di petrolio aggiuntivi
Per supportare la crescita economica qual è il problema la dipendenza dell'ottanta per cento dalle rotte energetiche marittime
Le principali rotte di approvvigionamento energetico passano via mare questo cosa comporta comporta la necessità di proteggere le cosiddette Silla insomma comuni che Jean
Le rotte marittime modo tali da assicurare e garantire gli approvvigionamenti
è il problema dei ciò o in Sud Malacca ed Hormuz in quanto gran parte di queste province lamenti energetici
Attraversano quelli che vengono definiti ovviamente i ciò o in sinergia ITC cioè punti di vulnerabilità geopolitica dove vi sono dei problemi di sicurezza la primo punto di questa slide lo dimostra
Venti cinquanta per cento dell'importazione energetiche vengono del Medioriente settantacinque per cento dell'importazioni cinesi passano attraverso Malacca
Nello scenario il Medioriente sarà capace di produrre dodici milioni di barili di petrolio aggiuntivi al giorno quindi è chiaro che la Cina dipenderà ancora del Medioriente se non atto una strategia di diversificazione
Questa può essere una una strategia di diversificazione ovvero ad esempio col corridoio pachistano creare dei corridoi che vanno verso l'Asia centrale passando però ugualmente per lo sincerante
Qual è una strategia di diversificazione sviluppare delle rotte di approvvigionamento terrestri che quindi riducono la dipendenza delle rotte marittime diversifichi chi ti sta fornendo l'energia
Nello stesso tempo stringi dei legami commerciali con economico come Acciari con delle aree confinanti quali possono essere quelle dell'Asia centrale in ciò si esplica nella prospettiva cinese indi in nella prospettiva cinese diciamo la a questa strategia di di diversificazione
Di diversificazione energetica nel puntare nei corridoi terrestri che sono non soltanto Turkmenistan e Kazakhstan o Repubblica l'Asia centrale ma anche Myanmar è e la Russia con lo sviluppo della cooperazione energetica
Con la Russia che necessiterebbe di un'altra presentazione quindi attualmente quindi Turkmenistan e Kazakhstan sono i due principali fornitori di energia per la Cina per via terrestre oltre agli altri che gli ho detto
Quindi il Kazakhstan attraverso un accordo di cooperazione energetica che risale al due mila e cinque
è stata sviluppata questa pipeline che trasporta petrolio dal Caspio verso il passo di alla Tau come vi dicevo verso la Cina
Qual è il problema nel senso la Cina è stata capace di acquistare progressivamente delle quote nelle compagnie energetiche kazake
Acquistando ad esempio rilevando la proprietà della quarta compagnia energetica nazionale in modo tale che poi la Cina come compagnia di maggioranza riesca prodursi quel petrolio che poi è necessario per i propri fini energetici
Allo stesso tempo
Allo stesso tempo e importante per il Kazakhstan perché perché questa pipeline con la Cina rappresenta l'unica via alternativa terrestre alle esportazioni attraverso o il corri il per Vittorio Russo il Kazakhstan esporta con due pipeline la Samara atta Rau verso e poi verso
E poi come anche quella Baku Tbilisi segnali a trasporta quindi questa è una via di trasporto marittima verso onere
Verso o Ovest verso la Russia queste è una via alternativa
Che permette al Kazakhstan di implementare quella strategia di diversificazione quella strategia multisettoriale modo tale da avere diversi acquirenti e allo stesso tempo bilanciare la loro potenziale influenza geopolitica
E se voi vi collegate questo fattore a com'era la situazione nel periodo post indipendenza era un modo per legarsi per svincolarsi dalla a dalla dipendenza
Dalla Russia
Allo stesso tempo il Kazakhstan con la Cina ha sviluppato fa fa parte di quel corridoio di quel gasdotto che in teoria dovrebbe coinvolgere tutte e cinque le repubbliche dell'Asia centrale quando verranno realizzati tutti e quattro i gasdotti cioè il gasdotto Cina
C'entra e Asia centrale
E impegnato quindi ad si è impegnato il Kazakhstan a a esportare i dieci miliardi di metri cubi attualmente ne esporta meno meno di un miliardo o meno di
Nel miliardo di metri cubi
Allo stesso tempo poi la Cina ha acquisito una partecipazione importante nel consorzio nella quale coinvolta anche la compagnia energetica italiana ENI per lo sviluppo di Kashagan a questo punto uno dei più grossi giacimenti mondiali quinto al mondo
Con tredici mila miliardi di barili di petrolio
La Cina mira già realizzare un corridoio parallelo a questo in giallo che aumenti la capacità questo attualmente quattrocento mila barili di petrolio al giorno aumenti la capacità di trasporto verso verso i mercati cinesi
Allo stesso tempo il
Il Casa Castagna un partner importante anche per la produzione di uranio quindi voi credete che all'interno di un progetto che essenzialmente economico commerciale
Che è funzionale alla strategia cinese per realizzare questa rete di infrastrutture per connettersi all'Europa queste nazioni centro asiatiche riveste un ruolo importante in una componente per la quale la Cina a delle opzioni di diversificazione limitate il passaggio attraverso le Repubbliche centro asiatiche come vi dicevo il passaggio il passaggio obbligatorio via terra avviene attraverso lo Xinjiang
La Russia e il Kazakhstan poi vi sono delle alternative
Tra le quali è molto molto importante quella via mare del porto di Turku in bacini in Turkmenistan e dal porto di Haktaoui in casa stante vi sono delle possibilità di connettersi al porto di Bacco il nuovo porto internazionali di battute
Per implementare un ulteriore corridoio di diversificazione però queste e al nella parte conclusiva
Che tu avrai la diversificazione nella parte centrale nella parte di avvio tu passi per forza dalla Tau dove il bisogno di sicurezza il bisogno del coinvolgimento sia della Russia anche se non è necessario ma soprattutto del caso sta per quanto riguarda il Turkmenistan la quarta nazione al mondo per riserve di gas doppi tanto Russia e Qatar quindi secondo la British Petroleum diciassette mila
Diciassette mila miliardi di barili
Il secondo giacimento al mondo dopo quello di dopo già un giacimento qatariota è il principale rifornitore energetico della Cina delle pipeline via terra ma questo crea una condizione o è un'arma a doppio taglio
Ed evidenzia la vulnerabilità della situazione turkmena perché le in cui l'inclusione all'interno di questa strategia come vedremo nella slide successiva comporta una serie di benefici nel breve periodo nel lungo periodo però se queste nazioni non son capaci di implementare una strategia di diversificazione cioè di rivolgersi ad altre nazioni
Per cercare di bilanciare questo strapotere cinese si rischia di passare e vi anticipo uno dei punti della conclusione
Dalla padella alla brace nel senso da la tradizionale influenza russa alla allo ad una nuova influenza cinese
Attualmente le esportazioni turco Mele sono rivolte per il settanta per cento verso la Cina
Quindi per quanto esista un corridoio energetico verso l'Iran è il Turkmenistan stia implementando altri potenziali corridoi energetici attraverso l'Afghanistan e il pachistano attraverso o l'Unione europea
Se verrà realizzato il missing link ovvero tra il Turkmenistan Azerbaijan per esportare gas attraverso il corridoio energetico meridionale al momento il Turkmenistan ha come opzione la Cina che presenta innumerevoli vantaggi ma allo stesso tempo determina una condizione di vulnerabilità
A
Determina la condizione di vulnerabilità una delle quali e e si sta evidenziando oggi con delle difficoltà per il bilancio e l'economia turkmena perché perché se la Cina investito massicciamente
Per sviluppare i giacimenti turkmeni quattro miliardi di prestiti di dollari per lo sviluppo di batte la IARC otto miliardi di prestito per la sviluppare la prima fase di queste norme giacimento di Galt unici
Allo stesso tempo tutti gli introiti che derivano dalla vendita del gas servono a compensare questo prestito quindi al governo turco ma in realtà resta poco fin quando non verranno implementati nuovi corridoi energetici
Quindi quali sono i benefici per queste nazioni questa è ricordate che nel ricordiamo che nel gasdotto Cina Asia centrale
Quando verrà realizzata se verrà realizzata l'ulteriore corridoio perenne coinvolge anche chi vi sta metà GT stabilmente attualmente anche l'Uzbekistan e coinvolto quindi tutte e cinque le repubbliche coinvolte quindi una dimensione inclusiva
Coinvolge tutte e cinque le Repubbliche centro asiatiche sia come corridoi energetici est-ovest che verso Ovest Est quindi sia economico commerciali che energetici le repubbliche beneficeranno di diritti di transito investimenti concreti
Di prestiti che sono stati effettuati è un impegno cinese alla modernizzazione delle infrastrutture benissimo si accentua la cooperazione regionale notiamo una certa complementarità tra questa strategia ad esempio è la politica economica elaborata dal Kazakhstan non a caso che in pratica questa Britt gode economico policy che mira propendere alla realizzazione di nuove infrastrutture di trasporto e ad attirare investimenti
Allo stesso tempo questa strategia
Si oppone diciamo al e progetti di integrazione russi nella regione ad esempio quello dell'Unione euroasiatica se l'Unione euroasiatica oltre ad essere un'organizzazione rigida diverso a differenza di questa strategia che invece più ma le abile nel senso che può permettersi di includere una molteplicità di nazioni perché non è un'organizzazione rigida a differenza di questa Unione economiche ora asiatica che ha notevoli difficoltà e sembra averne anche per il futuro prossimo a livello di coinvolgimento geopolitica anche di investimenti economici nelle e di benefici economici delle regioni
Interessate voi vedete che la Cina il principale attore economico della regione esclusa dall'unione economica euroasiatica quando la Cina ha proposto di creare uno spazio economico comune la Russia si occupò le Repubbliche centro asiatiche la Russia si è opposta
L'Unione rasati Camila sfidare la supremazia cinese nel commercio dal due mila e quindici quando la Cina a acquistato acquisito scusate il ruolo di uno dei principali partner economici dell'Uzbekistan ormai la Russia ha perso pur mantenendo alcune fette di mercato importanti ha praticamente perso quel ruolo tradizionale di principale partner economico il terzo punto poi venete come stride preoccupa
Stride principalmente contro la strategia cinese se nell'Unione economica l'asiatica l'obiettivo è creare un unico mercato del gas e del petrolio questo collide diciamo stride con quanto prevede l'inclusione all'interno della strategia cinese allo stesso tempo la situazione di debolezza passatemi di debolezza economica della Russia nel senso che non è capace non non appare capace di implementare quelle promesse
Di modernizzazione militari di sviluppo economico di sviluppo delle infrastrutture che fanno parte non soltanto dell'unione economica ora asiatica ma anche degli altri progetti di integrazione trattato di sicurezza collettiva ed altri
Io
Vi è una sorta di riavvicinamento che non significherà una fusione tra le due strategie ma probabilmente si tratterà di trovare delle modalità di cooperazione ad esempio proprio realizzando una sorta di no
Inclusione della Cina nello spazio economico comune in determinati settori ad esempio per quanto concerne la cooperazione nella a nella realizzazione delle infrastrutture
Ora molto visto che sicuramente il tempo pesato stringe passiamo alle conclusioni alle conclusioni
Questa strategia cinese sicuramente nel breve periodo è una delle opzioni principali delle Repubbliche centro asiatiche perché come abbiamo visto permette di a fare affluire degli investimenti permette una modernizzazione delle infrastrutture permette di avere un partner che consente di ridurre quella di pendenza quella condizione dipendenza tradizionali dalla Russia
Allo stesso tempo però vi è il rischio di creare una situazione di dipendenza sbilanciata perché SICE si rischia di passare per anche per la mancanza di attori capaci di esercitare un'influenza economica e geopolitica della regione ad eccezione della Russia si rischia quindi di passare da una tradizionali influenza russa a una nuova influenza di tipo cinese anche se poi dobbiamo tener conto della a opposizione diciamo delle popolazioni centro asiatica alla diciamo a stringere i legami troppo stretti con la
Con la Cina
L'obiettivo della sicurezza e della stabilità e un obiettivo condiviso ovviamente perché anche non soltanto per ragioni economiche necessario
Assicurare delle garanzie di stabilità e di sicurezza prima di passare l'ultimo punto una riflessione discutibile che o osservato durante un convegno da parte di un docente indiano che diceva che secondo i suoi calcoli secondo dei calcoli in pratica
Per implementare i tutti i progetti della a Hour Guanda il quadro di strategie alla Cina occorrerebbero tre mila miliardi di dollari quindi una cifra improponibile a quel punto qual è la possibilità a parte la discussione su questa cifra la Cina sceglierà quei progetti che son più congeniali
A casa propria strategia sicuramente questi energetici sono essenziali per il momento alla strategia cinese allo stesso tempo però questa osservazione
Scrive quella realtà già posto in essere in Asia centrale perché gran parte di quei progetti di cui abbiamo parlato quei tre quei tre mila miliardi di dollari e sono cioè non dovete tenere conto in questo calcolo dei progetti già posti in essere perché il gran parte del gasdotto sino a tutto quello è realizzato l'oleodotto sino kazako e realizzato certo un'implementazione costerà delle cifre aggiuntive però gran parte diciamo il grosso è stato fatto
Infine le potenziali implicazioni militari nel senso che è la realizzazione di in queste infrastrutture di comunicazione linee ferroviarie autostrade che sicuramente permettono una migliore connessione intra regionale allo stesso tempo però vi è sempre il rischio paventato o meno strumentalizzabili o meno
Che queste linee ferroviarie possano essere utilizzati per altri fini ad esempio un rapidissimo trasporto di truppe da cinesi da a dallo Xinjiang verso le repubbliche
Dell'Asia centrale o verso potenziali aree di instabilità anche se questo però per il momento è opinabile sia perché dovrebbe cambiare
La politica estera cinese e perché ovviamente che un'opposizione da parte delle Repubbliche centro asiatiche ad una cooperazione strettamente militare con la Cina mentre invece la cooperazione di tipo economico energetica
Risulta funzionale efficace e al momento l'unica prospettiva per queste Lello che Economist per a per trovare dei nuovi partner e risollevare le sorti del loro bilancio nazionale ho concluso che ringrazio per l'attenzione
Grazie davvero per questo interessante intervento a Fabio invero i diciamo ora parlare Noemi Rocca dell'università di Coimbra
Con l'intervento del titolo quale ruolo geopolitico per l'Iran nel Caucaso in Asia centrale dopo la conclusione delle Gozzi atto sul nucleare
Questa
Grazie tutti per essere ancora qui questore
Non abuserò della vostra pazienza
Grazie ad Asia per aver accettato il mio Petter la mia presentazione e grazie alla Sapienza per la per l'ospitalità
Dunque
Titolo appunto quale ruolo geopolitico per l'Iran in Asia centrale in Caucaso dopo la fine del negoziato
Nucleari sapete che l'anno scorso il quattordici luglio due mila e quindici e finalmente se finalmente concluso lunghissimo negoziato tra l'Iran e i Stati Uniti principalmente ma anche altri paesi europei Pollini la Cina la Russia e naturalmente l'energia
La documentazione per l'energia atomica io prendo il negoziato
Sul nucleare come prisma attraverso cui leggere il ruolo geopolitico dell'Iran
Soprattutto costare all'Asia centrale il causa caso quindi non solo come tipicamente viene fatto per il Medioriente o il Grande Medio Oriente si può discutere
Guardiamo un attimo cercherò di passare tutte le slide
Velocemente quindi magari poi lasciando del tempo la fine per ritornare sul sull'Hi tech sono particolarmente
Opinabili o interessanti
Io uso appunto il negoziato sul
Sul nucleare e il ruolo che ha giocato o non ha giocato l'Iran durante i conflitti maggiori conflitti dell'area includendo in con in questo anche l'Afghanistan
Come modo indiretto di aprire la scatola nera della di come viene ideata e portata avanti la politica estera dell'Iran
I processi decisionali di della politica estera di qualsiasi Paese sono abbastanza problematici non così cristallini e lineari come generalmente si assume e con l'Iran maniera particolare anche per la complessità istituzionale del del dei centri di potere acquista riferì da cui si fa riferimento per l'ideazione e l'implementazione della politica extra quindi e uso queste questi due questi due
Fonti indirette da una parte il negoziato sul nucleare dall'altra il ruolo lei conflitti
Del dall'Asia centrale quindi regionale diciamo allora uso questa cartina dove questa mappa dove non ci sono i confini ma è Hirano Centrica quindi abbiam proprio l'Iran
Più o meno qua al centro e si mette perché spesso gli esperti di geopolitica soprattutto gli aspetti Sperti scusate iraniani
Ci tengono a precisare che le regioni di riff con le subregioni di riferimento per la politica estera iraniana
Non è sull'in Medioriente ovviamente
Il Golfo Persico e il bacino del Caspio anche il Caucaso meridionale l'Asia centrale e ovviamente i rapporti con l'Afghanistan la Turchia e il Pakistan manca invita forbice semplicemente che la Russia ovviamente riparleremo ma non non poté concludere qui la Russia nelle prigioni di riferimento
Allora
Il contesto entro cui
Pongo il ruolo iraniano eh la politica americana di contenimento delle gran portata avanti da varie amministrazioni anche se su questo possiamo discutere
Comunque diciamo almeno le amministrazioni Bush
Obama poi per il resto possiamo discutere premente appunto la Russia nello spazio post sovietico il ruolo della Russia e non solo ma anche nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dove poi alla fine le sanzioni venivano decise cioè che il contesto dal crescente minaccia del terrorismo islamico nell'area e instabilità in Afghanistan
La mia tesi appunto quella per Como questa per comprendere le finalità e le modalità anche del ruolo iraniana in Asia centrale in Caucaso in futuro può essere utile in anni analizzare due proposte i ragni due tra le
Varie proposte fatte dall'Iran per risolvere la disputa nucleare anche allora più in tutto perché esistono dei documenti su questo e anche perché soprattutto le due proposte del due mila e tre del due mila e cinque vengono fatte le stesse gli stessi soggetti che poi hanno fatto hanno firmato il ciò non rientrano sto Mona Jean cioè quel documento che ha posto fine alla alla disputa nucleare
Presidente Rovani era in quegli anni il capo negoziatore rientrante e Saprissa era il capo della delegazione iraniana alle Nazioni Unite entrambe hanno giocato un ruolo fondamentale in quelle trattative
E poi punto l'approccio conflitti allora
Andiamo subito alle proposte iraniane
Nel due mila e tre Grande Pupi Gran Bar Can la questa proposta omnicomprensiva
A fronte dall'accettazione delle ispezioni e limitazioni dell'energia della l'Agenzia per l'energia atomica chiedeva ovviamente la fine delle sanzioni e l'ho messo tra parentesi perché questo non è il focus della mia analisi io guardo all'arresto che l'Iran richiedeva ed era far parte dal WTO
Offriva
Nero su bianco la fine del supporto anche tu con la mia basso
Accettava la roadmap saudita o dei due Stati per la Palestina
E assicurava cosa che tipo avrebbe comunque fatto già faceva collaborazione piena nella notte lotta ad Al Qaeda questa questo proposta era stata fatta direttamente agli Stati Uniti
Mentre quella del due mila e cinque venne fatta Germania Francia e Gran Bretagna
E permesso in rosso perché secondo me il particolarmente interessante siede che aveva le parole testualmente un dialogo di mutuo rispetto e quindi il riconoscimento del proprio status di potenza regionale e qui e dei propri interessi
Di sicurezza né alla Regione con conseguente disponibilità a da un punto di vista patrioti armamenti
La proposta venne assolutamente rifiutata dagli Stati Uniti completamente nel due mila e cinque l'Iran ci riprova ci riprova due volte ma io ho analizzato sulla prima volta
E ai ministri degli esteri tedesco francese e
Vent'anni con offre
Un'altra composta non così omnicomprensiva ma comunque abbastanza complessa di nuovo accetta limitazioni ispezioni cioè tra chiede la fine ovviamente delle sanzioni
Infatti ed è questa volta più che un riconoscimento giù politico
Ad scusate di di di potenza regionale chiede a caccia sui mercati finanziari europei cioè non dobbiamo dimenticare che nel frattempo il minerale
Cresceva questo grande su sofferenza finanziaria valutaria economica
Anche qui nero su bianco interessantissimo secondo me diventare uno dei maggiori fornitori di energia per il mercato dall'Unione Europea
Questa proposta viene rigettata tra i tre paesi secondo sono i memoriali degli ambasciatori soprattutto pochi mesi fa l'ex ministro degli esteri inglese Jack Straw ammesso che tenne rifiutata per pressione pressioni scusate americani
Poi e passiamo magari ci torniamo alla fine se avanza tempo ma non credo
Giacché ritorno Carabba guerra civile Taggì a no scusate volevo ci sono le affermazioni
Una testuale è di Maletti che allora era vice ministro degli esteri dell'Iran oggi uno dei massimi esperti iraniani di geopolitica
E una dichiarazione non testuale questo è stata riportata io l'ho tradotta di della gli atti ministro degli esteri iraniano secondo me interessantissime
Dicono fondamentalmente l'Iran vuole sicurezza stabilità imprese stesse tour cose che il collega devo prima
Parlava di cui parlava a proposito della strategia cinese e
In particolare secondo me interessante quanto dice ma letti i dirigenti politici la numero due i dirigenti politici iraniani vogliono preservare lo status quo
Nei suoi confini settentrionali per la prima volta in tre secoli diversi Stati indipendenti formano una zona cuscinetto tra l'Iran e la Russia e mantenere lo status quo implica preservare la loro su trenta economica e politica
Scusa qua
E secondo me queste affermazioni sono abbastanza interessanti
Quella poi di eleganti era stata fatta durante un incontro
Con Valle accanto al loro adesso forse non si usa più dire
Ripeto Paesi del Terzo Mondo un gruppo di Paesi del Terzo Mondo sappiamo quanto l'Iran tenga al suo ruolo dentro l'organizzazione dei Paesi non allineati e altre comunque organizzazioni regionali
Trattenuto a Mosca proprio per parlare di quali nuovi scenari si sarebbero aperti con l'accaduto dell'Unione Sovietica e soprattutto il ritiro
Deve insomma della presenza sovietica dalla dal Caucaso e Asia centrale e lui disse
Si aprono scenari interessanti e dirigenti politici iraniani per Shark
Il teatrante Baggio agire per la sicurezza ancora e la stabilità quindi ancora lo status quo
Preservare lo status quo come si è comportato l'Iran durante i conflitti allora durante la guerra tragica dopo un primo momento in cui
Ha portato i gruppi groupies annunci di opposizione apponi
E scusate un inciso questi sta evoluzione nel tempo quindi la vediamo in pochi anni ma c'è stata i gli studiosi sono concordi almeno il diciamo senz'altro studiosi iraniani sono concordi nel sottolineare come l'Iran sia e voluto da abbia evoluto la propria politica in strada una politica extra ideologica ad una realista fondamentalmente di di Realpolitik ci torniamo poi con l'ultima solai
E durante la guerra civile il tragitto collabora attivamente l'autopsia stessa a chiamare in causa all'Iran per una soluzione pacifica l'Iran accetta e si arriva all'accordo di Mosca che per però è stato preparato o a Teheran
Dove molti leader dell'opposizione si erano rifugiati secondo alcuni autori
Questa parte scusate contrariamente alla parte sull'Iran nucleare dire lo svolta su fonti secondarie
E gli autori appunto che hanno indagato Guerci dilettanti che fanno uno in particolare Karzai fa notare come il ruolo iraniano di mediatore sia stato tacitamente approvato da Stati Uniti e Nazioni Unite secondo me questo è importante perché fa al di là di tanta retorica sul ruolo delle grane sulla contrapposizione Iran e occidente i grandi e Stati Uniti
Poco nel Nagorno Karabakh
Ovviamente come vedremo anche durante la guerra conflitto russo georgiana cioè il principio dell'integrità territoriale a cui l'Iran resterà sempre fedele non fa una scelte ideologiche e qua in sto provocherà importanti reazioni nell'opinione pubblica iraniana
E la risposta del leader supremo ma non solo anche con sapete la città dove viene formata li Litta clericale della dell'Iran
Rispondono dicendo l'interesse nazionale eh TAR non appoggiare confratelli la stessa risposta che Iran aveva dato
Durante la guerra in Cecenia e illa tra virgolette mancato supporto ai ribelli ceceni
E Los la stessa risposta verrà data poi successivamente con i problemi in in Cina e le minoranze esami comunque il l'Iran mostra da subito l'interesse primario a disinnescare il conflitto e come tale viene apprezzato dal tra i due contendenti
Tant'è vero che poi nel due mila sedici in aprile l'Iran Ring durante gli scontri l'Iran rinnovo fa la l'offerta di mediazione e questo secondo me è molto interessante l'Unione europea lo vedremo alla fine in un documento della direzione generale di politica estera dice dobbiamo guardare all'Iran
Come
Possibile mediatore per il Nagorno Karabakh dovesse di nuovo
La situazione precipita
Era informalmente del reggae legato al gruppo di Minsk
E l'importanza del suo ruolo è stata sottolineata da segretario generale delle Nazioni Unite dall'Organizzazione per la cooperazione islamica e dall'Organizzazione per la cooperazione economica io vado molto velocemente all'oracolo nel conflitto russo georgiano l'Iran
Ciclo CIPE resta neutralmente attivo questo la definizione di un di uno studioso Motian Mila ni
Che non usa questo non sviluppo questa definizione durante quel conflitto ma secondo me e perfetta per definire l'approccio iraniano alla conflitto russo georgiano perché l'Iran esorta i contendenti a risolvere pacificamente il conflitto
Di nuovo ribadisce la propria adesione totale cristallina al principio dell'integrità territoriale
Ma per esempio
Mostra segni di apertura ad entrambi
Alla Russia alla Georgia da notare che due anni prima nel due mila sei quando la Russia fermo la fornitura di Energia di alla alla Georgia intervenne l'Iran a prezzi di favore tra l'altro infatti ancora oggi la Georgia guarda all'Iran come possibile fonte alternativa di di energia allora le conclusioni non è una novità ma ripeto al di là di tanta letteratura
Forse mainstream ma non so se sia corretto usare questo termine comunque molti Autori hanno mostrato che le determinanti della politica estera
I Ranieri massoni non sono ideologie dalla morte di Khomeini dalla fine della guerra
Iran Iraq le determinanti non sono più ideologiche ritenuto la l'esportazione del proprio modello rivoluzionario ma sono materiali geopolitiche reali è una politica estera definibile come realista
Le finalità sono sicurezza e stabilità nell'area anche finalizzati alla ripresa economica
L'ammodernamento infrastrutturale industriale e l'accesso ai mercati finanziari per divenire secondo alcuni Autori l'Iran aspira a diventare il terminale del del corridoio corridoio a dell'Asia centrale
In un certo senso fermerà in un attimo su questi due finalità sicurezza e stabilità quindi ha una potenza regionale vuole essere una potenza regionale riconosciuta quindi sembrerebbe agire come no tatto incerta di riconoscimento del proprio status
C'è un attimo di ai terra neomamma hanno sviluppato una teoria sulla politica estera condotta da Stati c'è cercano il riconoscimento del proprio stato sperò l'ha applicata solo Stati piccoli
Invece l'Iran è una potenza già senza non è certo uno Stato piccola Mila ni l'ha definito potenza stato scuola cerca il mantenimento dello status quo
Io applicherei anche la definizione che Sacco a Richards acqua applicava la Russia alla Russia su tutto l'uso di Putin come potenza neo revisionista che non vuole scardinare i principi dei delle relazioni internazionali del sistema internazionale ma vuole essere accettato come membro paritario
Conclusioni aperte che io accenno solo il questo possiamo discutere anzi sarei molto interessata di avere feedback vostri commenti le vostre
Opinioni allora iranica India Cina e India Jabil scusate contabile in Medioriente ha imposto il punto di vista americano ci sono delle dichiarazioni in tal merito fatte da Kerry dal Segretario di Stato
Invece l'Unione europea ecco dice a te non europea è sempre stata più flessibile degli Stati Uniti nel vedere l'Iran come è possibile tra virgolette alleato infatti io non ho usato la parola alleato ma opta abile ingaggia bile
Nel Medioriente ma l'Unione Europea l'ho detto anche chiaramente per il Caucaso poi il punto di vista russo sarebbe interessante meriterebbe un pay per anzi intera conferenza i rapporti Iran
E e e Russia la Russia appoggiato è vero l'Iran nel luogo lo durante i dodici anni dall'del negoziato nucleare ma a volte la anche tra virgolette tradita
Non è sempre stato un appoggio incondizionato come si tende a dire interessantissimo poi sarebbe il punto di vista della Cina sull'attivismo iraniano in Caucaso in Asia centrale forse gli interessi dei due sono in rotta di collusione forse allora cambio dell'amministrazione americana al di là di tutte le tutte le proiezioni che si possono fare
Resta il fatto che
In ciò imparano comune Jean
Un Executive agreement tende decreto praticamente dal del presidente può essere rigettato
Dal prossimo presidente senza che questo abbia effetti sugli altri sulle altre parti quindi i i paesi europei l'Iran ovviamente Cina la Russia e ultimissima molto aperta a conclusione alcuni Autori ritengono che proprio paradossalmente l'Iran non abbia utilizzato pienamente in soffitta o quant'che vuota potrebbe Atene in Caucaso in Asia centrale
Questo è tutto e ecco commenti e critiche soprattutto saranno benvenuti
Grazie a chi è intervenuto prego
A presentarsi
Di nuovo qua sul sul podio per rispondere alle domande
Approfitto del della mia posizione
Per porre io stesso qualche domanda a riguardante gli interventi da un sentito oggi
Quindi in primo luogo vorrei abbiamo abbastanza senza
Ma voi capite
Allora vorrei chiedere da dare l'occasione agape natalizia di di concludere il suo intervento sa qualche riflessione
Beh sì perché hai fatto l'ho fatto riso sensibile alle mie pressioni sulla tempistica però insomma siamo curiosi di sapere come aveva intenzione di concludere il proprio intervento
E quindi insomma se c'era una una in qualche un pensiero riflessione conclusiva insomma
Volevo chiedere a Marilisa russo
Visto che quando si parla di di riforme costituzionali uno degli elementi cruciali dell'assetto istituzionale è quello del del sistema elettorale
Come credo sia vero anche nel caso della riforma costituzionale italiana
Che sta discutendo in questi mesi mi farebbe piacere sapere qualcosa di più rispetto a alla alla alla alla nuova legge elettorale introdotto in Armenia
E
Mento in parte collegato come dire sollevato
Questa sorta di di preoccupazione per il fatto che il capo delle forze armate sarebbe il primo ministro il capo del governo che non il presidente Mario
Sotto con il nelle maggior parte preminente delle situazioni così prevedibili la distinzione più formale che che pratica mi chiedo e
E chiedo
A (omissis) sì ma lo vuole insomma che un commento riguardo a un articolo che accetto corretto recentemente del centro Carnegie di Mosca
Sottolineava come il ruolo diciamo il la linea di contatto diretto a tra Putin e Capirossi si è indebolita quindi non più come qualche anno fa HD Rocco alza il telefono che Putin gli risponde direttamente Mantelli sempre di più visto che in un certo senso la normalizzazione è avvenuta pur con tutte le peculiarità del caso ceceno la negoziazione centro periferia anche per le risorse per i nuovi fondi per la ricostruzione
Si svolgono con modalità tutto sommato simili a quelle delle delle altre regioni repubblica della Federazione russa Kournikova negoziazione diretta a livello di ministri e non più come qualche anno fa insomma Pozzi poteva sempre alzare
La carta ma so che è un cammino si risolve tutto quindi commento su questo aspetto eruzione quesito era a Fabio indegno che ha sollevato una questione
Apparentemente marginale rispetto al al resto del del
Dato presentazione
Però si è presentato in in in certa misura un euro asiatica come una sorta di sfida la Cina mentre buona parte le interpretazioni e si abitua risentirebbero asiatiche è una sfida in primo in primo luogo all'Unione Europea
E e all'Europa mente quanto meno in una parte una delle chiavi di lettura che ho ho percepito dal dal tuo intervento poteva anche essere percepita minimo per lo Stato è come una sorta di sfida la città quindi un commento a riguardo e cogliere ancora un paio di domande poi lascio a tutti il tempo di rispondere
Prego
Domanda Giorgio celle un anno ammirò Caravaggio al giorno
Prestato molto la relazione ma un dubbio esistenziale Dublino il famosissimo celeberrimo ma è necessario che hanno sempre in ballo per spiegare poniamo la politica di Putin nei confronti dell'Islam ma che alla fin fine Putin continua a fare quello che ha fatto il banco Artaud Caterina seconda cioè riconoscere che musulmani sono tanti essendo improduttivo sterminarli tutti conviene trovare un un accordo insomma al di là di Dublino e delle sue elucubrazioni ecco chiedere
Se c'è una ragione di retta a per la citazione cioè se c'è una evidenza del fatto che nell'operazione politica di Putin ci sia lo zampino di dubbi Remer Accame c'è una domanda un po'diversa
Che rispecchia la mia ignoranza e devo dire anche una debolezza dialisi H non solo oggi non abbiamo veri Isla mollo oggi al nostro interno somma per ragioni ma prima in mora su magari scopriamo che lei esperti sulle mie domande quella tutina sempre chiesti negli ultimi venticinque anni perché tutto sommato l'Iran
Aver fatto così poco rete avete così poco nel contesto caucasico centro asiatiche le primissime analisi dopo novantuno diceva adesso l'Iran ha farà sentire la sua voce
Ma al di là della sana prudenza realista dell'Iran
Non è possibile che
L'essere se l'Iran sciita rendano anche poco produttiva una proiezione verso e anche poco desiderato un appoggio o apponiamo nei confronti dei ceceni sunniti o difficile di realizzare una politica penetrazione NASA centrato oppure la popolazione compattamente turca non troppo simpatetica poi con l'Iran
Caldamente ricambiata questa scarsa simpatia quindi che al di là della Realpolitik che ci sia alcuna difficoltà in qualche maniera riconducibile alla confessionale tra
Proposto calzini
Scusate no io due interventi domande una per professor rendere un'altra pericoloso natalizie nella competizione Cina Cina Russia in Asia centrale semplifico letteralmente un argomento molto più complesso quanto pesa secondo lei
Al di là dei rapporti di forza economisti militari il fatto che è una mia impressione io sono stato un po'in Kazakistan insomma per quel che vale niente di più che però ancora tutto sommato queste società e in particolare le élite
Nell'alternativa Russia Cina
Si orientano verso la Russia
Per ragioni di tradizione perché parlano russo e perché in qualche senso c'è la logica più banale della geopolitica
Che il paese più vicino e e potenzialmente anche più forte
Può essere più minaccioso del Paese in qualche modo un po'più lontano una domanda molto molto semplificata ma come ecco all'interno la società e le lettere
Accentrato in particolare quella che con lo scopo un pochino casacca mi sembrano ancora
In preda forse generazioni cambieranno diventano più filo occidentale da un altro aspetto
Invece la prosa natalizio
Con anche qui condivido pienamente l'analisi credo che l'elemento continuità discontinuità guerra fredda dopo-guerra fredda tra gli altri che sono stati indicati sia quello come dire che forse manda che è cambiato in quattro dell'equilibrio e dell'assetto mondiale con anche qui semplifico lo spostamento del lo spostamento ma insomma una tendenza uno spostamento del baricentro da Ovest a Est
E qui entra in gioco la Cina cioè secondo ma il fattore Cina che nel Tevere da guerra fredda
Era marginali non è a dei
Esso è diventato un elemento che irrompe in modo in modo clamoroso in questa situazione
E pesa quindi sui rapporti russo americani con tutte le ambiguità dell'allineamento russo piuttosto che di quello americano di Cova farà pronto
Quindi in qualche modo semplificando perché naturalmente il quadro è molto più complesso ci sono tutti paesi minori entrati in gioco cattoliche all'altro ma in qualche volo anche qui scusate semplifico c'erano altri polarità che gioca che non c'era rapporto russo americano grazie
Però forse vediamo ancora una domanda poi facciamo la risposta un altro giro domande più tardi una prego
La domanda per natalizia visto che ce l'ho anche qui a fianco
Risultato per il microfono
Assumiamo che il il Caucaso e il sotto settori forse più delicato del dell'antemurale meridionale Russo
Io non non penso che la Russia cambierà
Atteggiamento nei prossimi anni forse cambierà modalità anche di fronte magari sarà meno assertiva di fronte a una amministrazione Trump forse più cooperativa di quella che aveva promesso di essere quella di Hillary Clinton
Però ritengo che ci siano cioè il il settore il Caucaso è uno snodo veramente di grande importanza perché anche un punto di proiezione per le regioni circondi Cina a cominciare da quella quell'aria che non ha stato ma che si chiama Kurdistan in cui la Russia gioca un un ruolo fondamentale debba tantissimi anni a cominciare dalla dalla Costituzione della Repubblica sovietica nel Nord dirà Annalisa fonda la formazione del partito democratico curdo però ci sono anche altri snodi come che io trovo diciamo molto molto difficili molto che saranno delle sono già ma lo saranno in futuro ancora di più le relazioni fra Armenia genere Azerbaijan dove la Russia sta cercando di di fare l'attore inoltrarle ma mi sembra non mi sembra che lo sia soprattutto per esempio la luce dei dei rapporti militari che ha sempre più forti con l'Armenia
Quindi cosa farà la Russia secondo secondo me grazie
Allora si deve chiedere ai la voce a a tutti introdotti nell'ordine in cui hanno parlato oggi quindi prima di tutto capire natalizio sì grazie
Anzitutto rispetto alle due domande ci son venute dalla dalla platea poi passo alla risposta certa son d'accordo con secoli professorale
Da calzini che con a quanto detto nella nella nella seconda domanda riguardo quanto ha detto il professor calzini è vero che gli equilibri mondiali si stanno spostando
Progressivamente più a Est è la conferma anche dal fatto che anche gli interessi strategici americani ufficialmente si spostano verso est pensate alla National Security Strategy
Della del due mila quindici in questi perché a lettere di voto e diciamo
Le due cose corrispondono perciò naturalmente potrebbe esser sempre meno rilevante questa tra questa Regione Megara rispetto a equilibri mondiali probabilmente per quanto lo riguarda la seconda domanda
è un qualcosa che fondamentalmente a opero da dire questa mattina
Presentando in maniera assolutamente grezza e velocissima i temi trattati nel libro il Caucaso è più che interessante per non tanto per il suo valore intrinseco per il controllo delle sue risorse che si importanti ma a sicuramente stanno altri Paesi alterare che hanno risorse ancor maggiori ancor più interessanti il suo valore un valore anche estrinseco dovuto la sua posizione geopolitica il controllo l'influenza del Caucaso ma sul Caucaso
Permetterebbe soprattutto e permette soprattutto alla Russia di agire meglio verso il Medioriente
Di avere più influenza sul Mar Nero di avere più influenza sul sul Mar Caspio ricordiamoci sempre e comunque uno dei bombardamenti che ha fatto la Russia sulla Siria veniva dalla dal Mar Caspio da
Ha ad ha flotta ancorata appunto nella né in quell'area faccio appunto il controllo di quell'aria fondamentale
Per quanto riguarda alla alla domanda del nostro sera cadetto della drammi trazione lampo anzitutto probabilmente non avrei detto nulla di di di particolarmente serio perché ad oggi non sappiamo nulla dico sarà fra Trump soprattutto verso quell'area
Da un lato perché ogni presidente
Ogni candidato che diventa presidente nel momento in cui entrano Studio Ovale cambia completamente la prospettiva in cui guarda al mondo d'altro lato perché semplicemente tema Caucaso non è rientrato neanche lontanamente dibattito la campagna presidenziale perciò non lo sappiamo però possiamo procedere al contrario capire quale potrebbe essere l'impostazione rispetto a quel poco che è stato detto perché ricordiamoci peraltro che a parte il tema terrorismo è stata una campagna in cui non separato separato poco
Di di di politica estera e quando si parla di politica estera si è parlato in termini di slogan perciò è stato declinato come in altri lettori non sempre questo tema diventa centrale elezioni americane
Presidenziali da un lato sì in molti hanno parlato di questa affinità tra Putin Trump
Ricordiamoci che Churchill e Mussolini si stimavano erano due personaggi affini e pura Gran Bretagna l'Italia si son fatte la guerra Sarkozy e Berlusconi erano due personaggi affini si stimavano questo non ha impedito a fare così di fare un bel lo sgambetto all'Italia nel due mila undici in Libia
Perciò non necessariamente questa affinità umana questo stimarci
Porterà necessariamente a un qualche forma di cooperazione io francamente ne dubito comunque entra anche in gioco poi come si comporrà è in via di composizione
L'amministrazione l'amministrazione tanto per quanto riguarda e considerate che l'arrestato che sarebbe la figura più rilevante per questi temi insieme a quella del presidente cioè da un lato o un paio di ipotesi che ci potrebbero far pensare a un minore interessamento degli Stati Uniti per quell'area l'ipotesi Mitt Romney
Piuttosto che l'ipotesi Giuliani che appunto parlano più evidentemente di un qualche forma di a disinnesco delle tensioni con la Russia se fosse invece l'altro candidato che John Bolton potremmo pensare al ritorno a all'amministrazione Bush sostanzialmente ricordiamoci che però di fatto Trump sebbene con altra terminologia con un'altra grammatica ha detto rispetto all'uso si sa cosa che ha detto Obama reset delle relazioni con la Russia Obama promosse però promesso un resetta
E durante gli otto anni abbiamo conosciuto sostanzialmente un'escalation della tensione
Tampa oggi promettono e sette non sappiamo cosa succederà in cui nei prossimi otto anni forse sarà un resetta che porta cooperazione forse sarà un resetta che porterà un peggioramento ulteriore delle delle relazioni semplicemente non lo sappiamo probabilmente mia cosa il passo dire e che per quello che ha detto diverso Trump sembrerebbe che la sua immagine nel mondo l'immagine in cui gli Stati Uniti rimedia rimangono al centro del mondo rimangono la Superpole unica superpotenza in campo ma che proprio per puntellare
Questo momento il perdurare momento unipolare potrebbero accettare che delle grandi potenze regionali abbiamo delle sfere d'influenza in cui a cui gli americani lascia sostanzialmente fare due sfere d'influenza probabilmente potrebbero essere la Cina fintanto che non si tocca in Giappone
E potrebbe essere lo spazio posso via dico con la con la Russia ma queste sono semplicemente ipotesi scuola sappiamo anche che sicuramente Tampa ad oggi non vorrebbe investire
Più del dovuto probabilmente tagliare qualcosa sulla NATO il famoso tema del bar del Charing sicuramente non vorrebbe un anno un allargamento della NATO perché foriero di potenziali crisi e sicuramente questo naturalmente fa fuori la Georgia da dalle promesse che ormai data no quasi dieci anni di Jordan Doucet Abu gara straccio questo lo potremmo ma considera escluso grazie
Grazie ma reso
Sì grazie alle domande Giorgio partire dal secondo punto c'è questa questione che effettivamente soprattutto per noi che veniamo da una repubblica parlamentare lasci piuttosto stupiti cioè questo fatto che forze armate passano in in regime normale prevede la Costituzione sotto controllo il ministro della difesa in caso di guerra sotto controllo il primo ministro
Appunto oltre il criterio che è stato adottato ufficialmente premendo un criterio funzionale celle per il ruolo che ha il in esecutivo collegiale quindi con il Consiglio dei ministri che ha un chiaramente uno un coinvolgimento maggiore nel nella nell'implementazione continua delle misure governative all'interno del Paese più funzionale che l'esercito per un Paese a rischio
Venga controllato da chi attivamente e costantemente segue e le attività militari
Somaini in versione integrale ecco in senza delegare il potere di controllo decisionale all'ultimo momento a chi effettivamente appunto a un ruolo solo cerimoniale
Di questo tipo punto questo è una un'anomalia sicuramente la condizione la situazione che c'è nel Caucaso meridionale in questo momento eletto ancora significa talmente il progressivo i progressi lo scongelamento delle conflitto impara Vaxi concorra parla di scongelamento fatto che insomma tregua il cessate il fuoco non sta reggendo ormai da qualche anno con dei picchi
Di conflitto come l'aprile scorso ha inciso su questa scelta che è stata vissuta con una certa funzionale quindi non legata a una una un'idea diverso di come devono essere gestite le forze armate o un criterio di svuotamento istituzionale del ruolo presidenziale è stata una certa vissuta con una certa puramente funzionale un criterio pragmatico
Appunto la macerazione che però questo di fatto contravviene appunto un un vi principio della neutralità delle forze armate innanzitutto
E che effettivamente può dare al all'opposizione nel Paese la percezione che il Governo ha di fatto nelle sue mani completamente Gai Saber kumite Guns cioè completamente tutte le forze
E poi recita il monopolio della violenza dell'usato in forza contro le opposizioni
Con un di fatto un ventaglio infinito a questo punto di opzioni
è stato per la risposta che però
D'altro canto insomma la l'Armenia non ha una tradizione di non controllo civile sulle forze armate che quindi l'esercito stesso difficilmente politici disabile solo perché cambia referente ultimo di comando e che quindi insomma non non avendo la frizione dia vedi che so di avere il primo ministro il ministro della difesa
Che proviene dall'esercito come per esempio russa questa questi scenari insomma di politicizzazione di uso politico delle forze armate abbastanza remoto
E poi effettivamente c'è questa idea forse che non va sottovalutata che buona parte dei
Dei presidenti dei Paesi posso dieci e sono raramente delle figure proprio per queste forme di presidenzialismo forte sonoramente di figure che sono viste come neutrali
Di fatto spostato stessa la danneggia così nel senso che comunque il presidente non è già rappresentanti tutta la nazione
è a un'affiliazione politica forte quella del partito dominante quindi lui controlla già le forze armate concretare il politico
Inserito che non è un criterio puramente istituzionale
Presso chiaramente cambierà tra l'altro con la nuova la nuova Costituzione prevede che il presidente non abbia un'affiliazione politica
Quindi non posso essere scritto un partito può essere pertanto il partito quindi questo cambierà chiaramente qualunque situazione però appunto questo è un
è un elemento di novità che ha preparato un dibattito che è stato fatto anche in Georgia nel senso che Jones assetto ma a secco ha senso continuare a mantenere
Il le forze ma questo controllo la presenza laddove le filiforme stanno distribuendo il sistema di sicurezza fra Ministero Difesa eccetera eccetera forse più senso controlli il Governo però ripeto è una pratica che a livello internazionale
Non è normalmente accolta quindi insomma vediamo dove dove porta per questo sviluppo
Relativamente appunto discorso del parlamentarismo e il discorso chiaramente di quanto incide la legge elettorale
Papà particolare in questo caso la riforma armena non ci sono ingenuità in questa riforma costituzionale sottoscritta veramente valutando
Moltissimi fattori ed è molto ricca anche di di dettami proprio per questo motivo il parlamentarismo molto legiferato all'interno della della costruzione anti-materia che normalmente vengono delegate alle regolamenti parlamentari dalla formazione delle fazioni
Alle alle garanzie per le opposizioni quindi stava già di per sé anche senza legge letterale possiamo avere un quadro di un Parlamento che è stato pensato per essere funzionale stabile
E inclusivo addirittura l'opposizione hanno obbligatoriamente una delle tre vice presidente del Consiglio
Che dati dei i risultati elettorali chissà se riuscirà entrano acquisizione pende per avere peso dalla legge elettorale la regina tale io appunto la versione definitiva dell'est ancora prodotto comunque del San proprio stato sul sul sito del parlamento quindi parlo delle bozze come sono state portate avanti appunto sono soli abbastanza alto il cinque per cento sette per cento quella coalizioni
Si passa al proporzionale puro
Quindi niente più sagge maggioritario questo nato anziano abbastanza in corso la riduzione dei parlamentari in verità e che è anche prevista dalla Costituzione è in linea con quanto successo dalla fine delle periodo sovietico sappiamo che i soldi sono stati trasportati in Parlamenti
Erano veri detta assemblee non legislative insomma distrutte i soldi dura un paio di giorni non erano effettivamente elencano in cui terminò scritte le leggi mentre questo Parlamento è stato pensato per essere effettivamente un organo legislativo
Con quindi tutte le funzionalità necessarie il numero di commissioni precisate già nella Costituzione eccetera eccetera
Di altre leggi elettorali interessante mi pare
Se queste la bozza definitiva è che c'è la possibilità di esprimere preferenze nel senso che c'è il proporzionale qui ci sono tredici distretti elettorali e per i distretti elettorali possono essere indicate le preferenze di chi dovrà entrare in Parlamento
Quindi sono anche questo è un è un se diciamo una sicuramente un fattore molto positivo a livello di acconto avviliti chiaramente i partiti dovranno poi essere in grado di presentare i nomi e non ripresentare candidati che non non possono attirare le il favore degli elettori
Dopodiché tantissimo dibattito e uno dei motivi per cui si è protratto tratto intanto tra l'altro Sandel del Novoli centrale
Anche legato al fatto che insomma chi chi segue il seno Salza si sono sempre all'infinito numero di regolarità
Legato al alle liste elettorali disse dei dei votanti eccetera eccetera
Pare che appunto l'ultimo disegno ed è stato approvato e che decreto un elenco di votanti sarà reso pubblico lo con anche i dati che vengono status di cose date anche dati personali cioè l'indirizzo eccetera eccetera
E poi mi sono questa sollevato un'infinità di critiche insomma il problema non è solo dei partiti ma anche appunto degli elettori perché buona parte delle regolarità nel PdL per cento nazioni di voto sono state legate magari non nei comportamenti dei partiti
Ma a al fatto che gli elettori siano stati sempre messa in grado di votare e regolarmente ecco quindi questo dovrebbe essere stato chiarito con questa nuova legge vediamo appunto poi come come sarà funzionalmente grazie
Grazie passo la parola d'ordine ce sì allora rispondo in per prima il professor Ferrari
Se non altro per rispetto delle gerarchie accademiche quindi non ti offendere
No rispettosa
No allora per quanto riguarda dovuti in innanzitutto non l'ho citato diciamo in con un'accezione peggiorativo negativa del discorso della cooptazione
Del delle masse islamiche nella struttura federale russa
L'ho citato perché in una semplice comparazione degli scritti di putti soprattutto per quanto riguarda quell'aspetto valoriale no eccetera di opposizione all'Occidente liberale ultra liberale come vogliamo etichettare uno
Mi è sembrata un'impronta piuttosto piuttosto visibile ecco tutto comunque non era diciamo in un'accezione negativa
Per quanto riguarda invece la domanda di Giorgio con Mai io il l'articolo del Carmini sinceramente non l'ho letto e quindi non posso giudicare non mi sembra che l'andamento della special relationship tra Kadyrov che Putin e sia in qualche modo peggiorato ossia peggiorate in maniera diciamo visibile
Guardando anche ad aspetti diciamo più frivoli no della società
Ci sono molti molte molti eventi sportivi in Cecenia
Anche di livello internazionale che una volta erano impensabili è notizia di pochi giorni fa che Putin a eletto cromatismi a
Sede dell'evento di una partita di un torneo internazionale di calcio in cui gioca la Russia rammarico la Madre Russia Romania
Scusa se la metto su la roba sportiva di calcistica ma anche questi questi e venti delegati diciamo alla dimensione sociale
Indicherebbero una continuità di rapporti comunque più che decente anche perché la Russia oggigiorno non può permettersi di aprire conflitti anche interni a livello federale insomma non non mi sembra Putin
E la Russia sotto sanzioni sotto mille tipi di stress gelo politici possono aprire fronti tra l'altro in aree che sono state finalmente stabilizzate dopo
Decenni di immani sofferenze perdite finanziarie umane eccetera
Fabio Andreotti dal posto
Grazie per le domande che gli permettono di chiarire meglio la mia presentazione inizio in ordine cronologico da quella di Giorgio realmente mi sono espresso male per a livello di Genesis di Progetto di Unione eurasiatica ovviamente antecedente alla a alla strategia cinese però quello che secondo me analizzando anche nel corso degli anni questo duplice binario tra cooperazione confronto tra Russia e Cina che ora sembra più propendere per la cooperazione ma a mio modo di vedere destinato a riverberarsi in un confronto aperto nella breve e medio termine se noi mettiamo in mettiamo in fila i fatti ad esempio nel due mila e sette quando la Russia proposto un memorandum of understanding tra il trattato di sicurezza collettiva nel Shanghai Cooperation organisation
Non è stata finalizzata al rafforzamento delle misure di sicurezza nella regione ma era
Chiaramente a mio modo di vedere un modo per controllare un potenziale espansionismo cinese
Quando
Quando tu inglobi e pali l'adesione del Kyrgyzstan Unione euroasiatica allora per chiarirci non lo stornello scopre lo lo sto scoprendo io ma è un dato di fatto le gambe dell'Unione euroasiatica erano in Krajina e Casa Castagna
Hai perso l'Ucraina a livello economico e geopolitico di rimanere a casa ora avrebbe senso includere l'Uzbekistan avrebbe senso include il Turkmenistan se tu includi Kyrgyzstan lo fai per che unicamente integrare lo spazio posso bieticolo ma livello economico non è non ottieni nulla perché è una un'azione debole oltretutto cosa hai fatto ai privato
L'economia che Elisa implicito al modo al bazar di Tor Doyle si reggevano sulla rivendita dei prodotti a basso costo cinesi all'interno del mercato ora se tu mi e stenti la tariffa esterna al confine tra chi gli sta vicino a è chiaro che non è più conveniente e tu hai raso al suolo sostanzialmente quella che era l'essenza stessa della di un'economia nazionale quindi ci sono diversi fattori che ovviamente
La Russia persegue il soffitto perseguì sui fini strategici geopolitici ed economici nella regione però questi per forza di cose si stanno scontrando con la realtà cinese di penetrazione cinese nella regione un altro esempio che mi m'è sovvenuto mentre pensavo a come articolare la risposta nel due mila otto al momento della crisi economica la Cina offerto dieci miliardi di dollari
Alle nazioni Scott per cercare di compensare le perdite quando nel due mila e dodici ha riproposto l'idea di una banca della Shanghai Cooperation Organization la Russia stoppate fatto no
No non andiamo avanti così non si è opposta la querelle all'obiettivo di fare dello scopo una scusate lo dico con l'acronimo inglese uno spazio economico comune
Che ovviamente includendo Russia e Cina potrebbe potrebbe esserci una divisione delle responsabilità ma è chiaro che l'impatto economico cinese superiore
In questo senso la Russia si è sempre opposta non non si è mai voluta in tal senso la cooperativa Organizzazione della cooperazione di Shanghai per cui tirando le fila del discorso
Nascono come progetti in competizione e che la Russia otto in maniera opportunistica sta cercando di entrare in quel promesso fondo di quaranta miliardi di dollari della della sì il croato economiche Belt per cercare di finanziare le proprie infrastrutture e in modo tale anche da controllare probabilmente i futuri passi cinesi
Però nel quindi da da nasce non in contrapposizione forse nasce come Conte anime come iniziale contenimento ma secondo il mio modo di vedere
A differenza di altri autori queste strategie non potranno mai anche se lo di punti in comune non si incontreranno ma saranno destinate a scontrarsi
Anche se vi sono degli ambiti di medio termine di cooperazione come possono essere quelli energetici riguarda il secondo punto o alla seconda domanda anche questa interessantissima che meriterebbe con una lunga discussione cerco che ci sta cerco e spero di mettere in evidenza quali sono a mio modo di vedere i punti principali in tal senso il primo che un processo di densificazione nell'Asia centrale posto vi etica è un dato di fatto
A livello o culturale a livello linguistico ormai sta emergendo una nuova Genet una generazione post sovietica che potrebbe ma che potrebbe che manterrà non potrebbe che manterrà di legami di cooperazione con la Russia su basi nuove non sulle basi che ovviamente hanno contraddistinti vari Karimov e i fari Satrapi posso vi etici creata cioè creati in con quell'ideologia con quella mentalità nonostante però ci siano
Stia emergendo quindi questo processo di detossificazione culturale anche cercare di allentare i legami e un un esempio che taglia la testa al toro e ritorna al fatto che la Russia mantenga dei laghi legami tradizionali quello della sicurezza in questo momento qua
L'unico garante teoricamente perché poi non riuscirà e non lo è della sicurezza nella regione la Russia obtorto collo non c'è nessun altro che in caso di conflitto possa per ossa
Possa aiutare queste nazioni a cercare di DVD di di parare il colpo a cercare di contrapporsi a un eventuale situazione di conflittualità ammesso e non concesso che lo voglia che ci riesca perché poi le organizzazioni multilaterali esistenti
Sono dirette contro delle aggressioni esterne questo non c'entra niente se l'ho ribadito altre volte però ci credo molto in questa cosa perché la mancanza di aggressioni esterne
Implica che essendo le cose d'instabilità legati al santo a fattori interni che implica la loro in azione nel nel cercare di risolvere le tensioni quindi un'ipotesi di aggressione esterno che di un fantomatico Stato islamico che aderisce queste nazioni come intervieni come i bilanci le cose l'Uzbekistan persegue la politica sua il Turkmenistan una politica sua
Allo stesso tempo però pur facendo la voce grossa passatemi sempre il termine non accademico di non essere inglobati in organizzazioni regionali voi che il partner bilaterale della sicurezza e la Russia
Perché perché della Cina non ti fidi
Anche se comunque la Cina sta crescendo militarmente nella regione nell'aprile di quest'anno ha venduto un sistema missilistico Betis anni Turkmenistan che questo taglia alla radice la possibilità di sviluppare un sistema di difesa antiaereo regionale
Però per le nazioni che fanno parte del trattato di sicurezza collettiva bilateralmente uniti multi lateralmente rimane la Russia non c'è nessun non c'è infatti sarebbe interessante in prospettiva
Ma in prospettiva quando io prima ho detto che non esistono a mio modo di vedere degli attori che possono binari bilanciare questo duopolio sino russa nella regione un effettivamente potrebbe essere l'Iran uniranno
In una nuova fase
Geopolitica nella regione però potrebbe essere perché come sono state tagliate anche in questo caso poche accademico però a quest'ora quando mi vengono altri termini ha tagliato le gambe all'India l'India poteva essere una un partner per bilanciare nella regione la
Russia e Cina assieme per interessi diversi hanno impedito che questo si potesse realizzare quindi la anche in questo caso tirando le fila la Russia rimane al momento sul piano economico
No perché comunque non ha più quella forza anche anche tutti i progetti di ammodernamento di equipaggiamento militare in tergicristalli in Kyrgyzstan lo sviluppo dei progetti idroelettrici la routine la Russia promette promette ma non è in grado al momento di mantenere le promesse
Lo può fare da un punto di vista militare se vi fosse l'aggressione esterna è anche perché l'unico attore capace di garantire la sicurezza
Da un punto di vista politico la i cambiamenti al potere anche in mezzo io il nuovo presidente poco probabile presidente uzbeko è considerato un filorusso pare disposto ad eventuali aperture a livello regionale però in un momento di crisi il primo attore al quale tipo di rivolgere e che ovviamente avrebbe interesse o non interesse e intervenire comunque rimane sempre la Russia
Sì
Grazie professore per la domanda allora due risposte una semplice e una complessa appena
La risposta semplice Directa perfettamente ragione infatti
Impazza deve esperto moltissimo di politica estera iraniana
è dice
C'ha formalizzato la cosa dicendo il fatto di essere lo stato pulita degli Sciti Duodeci mani in realtà è stato un grande svantaggio
Nonostante infatti che si di che è stato un grande svantaggio perderà e questo gli ha impedito di svolgere un ruolo attivo più alti diciamo
Cioè e questo di questo sono convinta anch'io
Una seconda risposta più aperta più complessa ENI e queste anche più personale io vedo l'Iran come un paese al centro di un triangolo equilatero forse e qui l'altro forse scalino
I cui tre vertici sono non a parte l'Islam l'Islam l'Umma
O possiamo dire ai Paesi del Golfo Hoyo altri paesi ma io direi Islam e gli altri due vertici sono ovviamente la Russia uno e gli Stati Uniti e altrove
Se noi guardiamo al ruolo dell'Iran in Asia centrale Caucaso nel passato Nord piante nel presente da una parte la strategie di contenimento delle ultime amministrazioni americane quindi diciamo gli ultimi quindici anni
Piani
Sul sul prima avrei qualcosa da dire ma servirebbe un'altra conferenza
E quindi è stato una strategia di contenimento per quanto riguarda rapporti Iran Russia sono ancora più complessi più affascinanti da un punto di vista dello studio e più come posso dire vanno ben al di là delle apparenze i rapporti Russia e Iran
Molti autori parlano di una la o meglio su questo tono dopo che il futuro nel passato l'Iran ha dovuto ha sempre fatto i conti con quello che l'Iran definiva gli interessi legittimi della Russia nello spazio post sovietico quindi cercava di non interferire con questi interessa il primo secondo questo rapporto molto
Tortuoso molto complicato della Russia non è vero come molti autori dicono che c'è sempre stato alle c'è stata Alleanza Russia e ignorano l'Iran
Molti dottori lo metto altri Ottorino mettono in evidenza TM da Rui il tradimento dalla Russia un sia stata capace di tradimento nei confronti dell'Iran durante il negoziato nucleare ma anche prima e in e anche in altre occasioni e quindi in realtà non è vero che l'Iran non abbia interferito con gli interessi Rossignolo spazio posso post sovietico perché siano alleati o amici ha preferito farlo
Perché e appunto pensava che fosse interesse nazionale sicurezza fondamentalmente non intervenire sul fatto che siano amici alleati
No le cose non sono così semplici e quindi per il futuro tutto è io non mia rischierà in previsioni non ci sono gli elementi per poter parlare del futuro molto dipende appunto anche dall'altro atteso dall'altro vertice da Intel tre per gli altri due vertici del del triangolo quindi non solo ossia il ruolo dell'Iran nel Caucaso in Asia centrale a Perton
Molti i tigli e io francamente non me la sento di prevederne gli sviluppi
Perché non abbiamo neanche premente accennato al fatto che tra i possibili scenari di intervento quando l'Iran ha mantenuto una posizione nel conflitto armeno serpeggiano vagamente filo armena c'è il problema complicatissima il fatto che promette
Trenta per cento dalla popolazione iraniana
E turca ci sono delle cose di difficile comprensione
Io non ho letto di recente studio linguisti
Che giurano di per rifarsi persiani Rigano
Ma l'area di diffusione della serie di è in aumento
Cioè all'interno dell'Iran la lingua farsi lingua di cultura lingua di stato dominante sta regredendo rispetto alla se dice la la lingua seri e quindi in larga misura
Al di là della del legame tra etnia lingua
Vede scendere
Il controllo persiano sulla Regione sono questo poi vuol dire poco e niente sappiamo bene che Khamenei Aseri quindi molto più complicato non solo ma sicuramente l'Ira non ha un grande interesse a sostenere
La serbe Gianna che potrebbe in futuro diventare
Un polo d'attrazione eccetera eccetera quindi l'Iran anche deve confrontarsi con la complessità
Nei suoi dintorni enorme insomma basta
Lascia spazio nuovo giro di domande e chiedo estrema sintesi assieme ai quesiti sia nelle risposte e colgo l'occasione per fare un brevissimo stacco pubblicitario ovvero chi di voi non è scritto a lettere diari se può andare sul sito www ASL punto net per essere informato sui nostri vende sui nostri pubblicazioni
Questi versi è appunto la nostra
Usate per essere conica azioni molto occasionali ma insomma vibrante tutta la situazione
Colgo l'invito a De Vito le domande aperte avevo due domande piuttosto puntuali per per Noemi
Due pali in due passaggi
Tu facevi riferimento ad un ruolo se ho capito bene ad una tacita accettazione statunitense
Del del ruolo iraniano in Tagikistan
Su cosa fonda vi questa questa idea di questo tacito assenso e poi sempre relativo calcola un aspetto di fonti facevi riferimento al a questo ruolo ma questo rapporto informale tra lira nel gruppo di Minsk da un lato sappiamo che se l'OSCE la CSCE prima e lascia successivamente
Ha messo il cappello sul sul Nagorno Karabakh in realtà in buona parte è stato proprio per tenere fuori l'Iran che domani CSC evidentemente non faceva parte quindi questo vuole informale questo rapporto informale Castan interessante sempre ben capire da dove
Viene fuori che sta cosa poi avevo una domanda per per Fabio
Siamo in una fase congiunturale si potrebbe discutere se anche strutturale di accesso di offertagli energia rispetto alla domanda
Quindi questo in qualche modo ribalta la classica sindrome del del consumatore creandone una del prodotto al mio troppi consumatori che competono per accedere alle risorse ma forse anzi in alcuni casi è piuttosto evidente la cosa sono i produttori che competono per l'accesso ai mercati
Nello scenario che ottimamente tracciato gli spunti a questo punto di competizione tra la Russia e i produttori cento asiatici rispetto alla Cina come impossibile che tutti questi no
Questa fanta fantapolitica degli oleodotti soprattutto date le dimensioni possono vedere
La luce come in qualche modo
Potrà essere e mi fermo qui poi
Scusi io ho una domanda è una osservazione per signora natalizia posso parlare in inglese
Buffon potete risponde venne italiano ma
Ok ok
Ok già sbirciò
Troppe volte attua il suo fortunato il pubblico un modo URSS
Ah è in giostra significa in tal modo detto Tuareg fare qua diretti indetto dal Demos imporsi in Defence Between the polemico Modotti Nabil spezzando polo del pomodoro Old lascia del Kazan nestoriano scovò informi de Davis Defence razzo Vega valide miglioristi OBG vengono congruo
Senza clienti al già stanno oggi invece aiutata balzava non francesi in saltimbocca nota posso boh può insegue di influenzo tristezze non faccia che incapace è un buy opinioni simpatica funds era Balbo nel Montenegro Badaloni in Serbia ma pene nel detiene scelte o fai Old West Albegna disappunto & Republic of Kosovo entro i risciò di casette in Candy scan Cenisio disinserisce bisogna ripulire & predominante influenza si sveglia esploso prima il teste batto Corrs in Montenegro esservi Ambrosi e mail ma Sidonia del d'Destination il mese dopo in Montenegro vizi inviso ai distesi the Influence udienze pezzi svenendo addetti spazio il Tribeca alza sepolto
Autocrati giudice in Montenegro desueta importanti si sia esso When the surge info su cui dall'oblio Ammaturo Presicce esce
Ford Porsche ben cioè essere biellesi Enti sai se il Pellizza Armor provocazioni Baggio Pablito opinionismo Production in Bosnia da oltre né conflitti scannetto inseguiti
Proprio ferisce un bravo sempre tituli suonano ad usare il tempio
Io ho una curiosità terrà ma ci sono Lo Russo che ci devono possedevano percentuale contrada partecipazione democratica al le lezioni quindi altra partecipazione democratica della
Da popolazione armena se si sente quindi
Investito di questo poter di poter partecipare nelle all'elezione di avere una una la partecipazione attiva proprio all'elezione oppure se per tradizione c'è disaffezione alle urne
L'avrà anche una seconda domanda però forse è un po'troppo ampia che possono portare anche questo lo presenta per Giorgio selle mi chiedevo
Se ne destina il discorso politico contemporaneo essi parlavo sic
Invece delle
Centosessanta
Nascosto oppure non detto il problema dell'IFAD quindi IATA che è stato chiamato
Soprattutto nella seconda guerra
Cecena
Come questo elemento dell'istante povere diversa
Lettura viene integrato sei in questo rapporto tra stato fu federazione russa è uno Stato che lo Stato ceceno
Vezzosi ultima domanda
Molto velocemente anch'io a proposito del dell'intervento del collega ce l'ho
Due osservazioni in una mia preceduto il professor Ferrari io trovo che la considerazione diciamo sul rapporto tra
Le teorie di Yui in e la politica del Cremlino sia assolutamente
Pertinente
La seconda che faccio il sottolineando l'importanza cruciale della questione islamico per quanto riguarda
Il mondo russo e lo spazio lo spazio posso viatico
In generale
è un elemento che metto quasi di cronaca che metto a disposizione
Appunto per completezza
Nell'agosto nell'agosto scorso quindi qualche mese fa a Bros ogni viale Oceano come molto breve anzi c'è stata una Conferenza una Conferenza islamica alla quale hanno partecipato
Decine e decine di Mont provenienti dal mondo
Dal mondo sul mito appunto e le conferenze di le le conclusioni di questa conferenza sono secondo me di un'importanza so
Cruciale anch'visto che questa conferenza si è andati a ratificare dal punto di vista della della Umma
Dell'automa sull'Unità l'estraneità del wahabismo dalla
Appunto da dalla Umma quindi da dal mondo e dal mondo sunnita e le conferenze le le conclusioni di questa conferenza sono state anche riprese tra l'altro da da leader di gli Hezbollah
Nasrallah quindi trovo che diciamo abbiano delle dei riverberi di un'importanza hanno un anno trascurabile grazie
La prego ti risponderei davvero in modo telegrafico dispensano solo accenni di risposta un minuto dopo due minuti di taglio al microfono
Allora per quanto riguarda l'idea di un Cecenia la mia relazione era sulla Cecenia odierna quinti la questione del jihad e riguardo le due guerre cecene era ovviamente cioè non centrale a Colle intervento
Se si parla di reati in Cecenia oggi immagino si parli solo del se si può parlare di Riad si parla di Gilad più nobile cioè non quello guerriero ma quello di un'elevazione
Da la dello spirito no a livello spirituale delle buone azioni quindi
Cioè se vuole
Includere la questione del Jihad riguardo la Cecenia a livello generale
Un discorso connesso con la diaspora
Perché nella diaspora cecena abbiamo visto quanti soldati e sono riusciti a mandare solamente in Siria
Sommando lì anche a quelli che sono rimasti in quella i marathas Kafka Ars di cui ho parlato prima no fallito utopico Stato islamico ante litteram nato nel due mila sei quando umano no poi morto ucciso anche lui
Quindi ecco la questione della Jihad da collegherei in questo frangente solamente alla questione della diaspora che ha prodotto fare in molti fiabe molta molta molti soldati per lo Stato islamico in Siria
Per quanto riguarda invece la domanda della dottor Vezzosi
Sì dieci secondi allora interessa non era una domanda la sua era una costatazione interessante vedere come da questa conferenza
In cui si è condannato wahabismo che è una delle politiche come dicevo prima l'intervento Porro coro Politics corporis rischia di Carriero c'è stata una sicuramente positiva
Positiva relazione anche da parte della dell'Islam finita con Hezbollah
Però più che una diciamo una reazione una una affermazione non mi sembra ci possa essere altro però la di esplorabile nei rapporti tra l'Islam Sufyān sunnita ceceno con Hezbollah anche per tutta una serie di cioè dinamiche che potrebbero
Propagarsi non positive per la Cecenia gira scisma sempre processo
Allora molto brevemente la domanda sulla partecipazione politica Polo empowerment questi concetti
Eh sì il nuovo parlamentarismo ha due nemici effettivamente uno è il oggettivamente una scarsa partecipazione quando già Johnson un turno elettorale quindi a rischio secondo turno veramente chi andrà a votare
In questo ha un problema effettivo nel senso che non ricordo esattamente le cifre ma direi che si sta raramente verso il sessanta per cento degli elettori quindi una partecipazione abbastanza bassa
Partecipazione che si riduce ulteriormente per quanto riguarda le affiliazioni partitiche c'è le basi dei partiti quali con un paio di eccezioni di partiti che hanno trentuno zoccolo duro di di persone affiliate molto basso e parlamentarismo ha bisogno di partiti forti per funzionare questo è chiaramente un un problema
Questione però che è da vedere perché forse non in queste elezioni ma già dalle prossime se questo sistema parlamentare riuscirà a funzionare meglio di come ha funzionato finora Parlamento
Potrebbe riuscire a canalizzare tutte quelle forze sociali che si sono manifestate le piazze gli ultimi anni in Armenia che sono abbastanza nuove e potrebbe di fatto effettivamente di diritti di rivitalizzare sia il Laffite azioni politiche sia le la partecipazione elettorale
Un punto questo forse non per selezioni perché siamo troppo a ridosso per avere due nuove strategie partitiche
Bisogna vedere appunto come ha fatto notare intensamente mitologico mai come questa legge tra l'inciderà poi sui comportamenti elettorali e come funzionerà il Parlamento nei prossimi cinque anni
Posso
Grazie Carlo per la domanda telegrafico è ovviamente la unica è un eventuale raffronti implementazione del corridoio o energetico tra Russia e Cina
Mette in evidenza come il gas cento asiatico non sia più indispensabile per la Cina questo cosa da da lo sto scoprendo l'acqua calda solo c'è anche tu sei un esperto in materia da una maggiore potere da quel potere potere nelle mani cinesi che può barattare sul prezzo anche nei confronti di entrambi nei confronti della Russia nei confronti del Turkmenistan
è uscita da poco una una notizia poi rilanciata da altri siti che attualmente il gas turkmeno è quello più economico per la Cina nel senso che l'ho pagato meno di duecento dollari questo cosa significa considerate meno di duecento dollari
Penso che più del cinquanta per cento serva per coprire il debito al governatore come non resta niente questo cosa che cosa implica la necessità di trovare nuove rotte d'esportazione perché se capita che la Russia col Power of Siberia e con l'Altaj coi due gasdotti che ha in mente almeno uno dei due si realizza il gas centro asiatico necessariamente perde quell'importanza che al momento per quello parlavo della della del fattore temporale al momento importante se la Russia va avanti con questi progetti che ovviamente però hanno ultimo coso degli elementi di debolezza il fatto che nessuno la Cina perché stava rallentando economicamente la Russia perché non se lo può permettere chi materialmente finanzia la realizzazione di questa infrastruttura
Nani nota quella su un crudele natalizie se e allora per quanto riguarda del domande il modello politico anzi lo scenario politico economico russo che si è sviluppato soprattutto durante la presidenza Putin abbiamo da un lato una democrazia che esiste quanto meno nelle nelle procedure enorme elezioni che s'è vengono tenute ciclicamente uno dei quesiti per parlare di democrazia
Mancano altri requisiti a mancava alla dura Flo manca a una divisione netta di tra i poteri
Manca una totale indipendenza dei mezzi di informazione sebbene non sia una uno scenario a come quello di Asia centrale piuttosto che di altri paesi su questo sono ha abbastanza critico rispetto a quello che ci dice Freedom House rispetta la Russia però comunque c'è una maggiore influenza che non Europa su del potere politico sul sui media
La dall'altro c'è un'economia che è sempre meno di mercato sia rispetto a quello che era stato fatto da Gaidar
E poi negli anni Novanta aveva alla Russia di Eltsin Putin anche per ragioni pro di sicurezza sostanzialmente nazionale ha cominciato a ristampò rizzare l'economia che sempre meno ed economia di mercato soprattutto nei settori considerati strategici
Dall'altro c'è una vera e propria formula
A politica che è un mix tra a elementi della a la religiosità Ratti dall'impero zarista un certo tipo di nazionalismo politica di potenza sovietica perciò un modello in qualche modo alternativo a quello che la liberal democrazia
Americane e dalla progetto di espansione del libero mercato che hanno invece a Stan in America per quanto riguarda le aree di competizione semplicemente nei bar nei Balcani ho messo tutti i paesi non due
Ha ho inserito i due nato la Montenegro in futuro dal due mila diciassette Albania già da qualche anno da così come in altre aree ho messo paesi che sono sostanzialmente già più pro europeo già più ruppero russi comunque
Sia la in ammonta in è chiaro che in Albania vedo degli interessi russi comunque consistenti Albania quanto meno rispetta la questione Kosovo Montenegro perché fa parte di quel Ruspini e dico utili parlavo prima un Paese la dal punto di vista religioso ortodosso si usa il cirillico legato alla Serbia e perciò alla Russia la lunga storia semplicemente questa la ragione più nemmeno
Grazie
Allora ho fatto la la la precisazione no sul sull'Iran Nuclear di ho fatto io ricerche quindi su fonti primarie
Ascona parte su fonti sicure tariffe niente io rispondo comunque circa già il tacito assenso approvazione da parte di Nazioni Unite Stati Uniti al ruolo dell'Iran la guerra civile tagika
La fonte dibattito presso il ministero degli esteri tedesco nel due mila e tre
C'erano presenti poi i due dei massimi esperti occidentali del ruolo delle grandi in quell'area che sono ed pulsar fritte Brenda Schafer
E l'ha detto azzecca quindi poi se vuoi e primo secondo per qua sì poi per quanto riguarda invece il gruppo in mischia
Anche a me ha suscitato molta curiosità questa affermazione è stata fatta poco tempo fa un mese fa se non sbaglio a Tiblisi si sono incontrati lo sto ancora un Institute for Peace socio
E lanciamo John fund Edition foro
Strategica
International studies
Esattamente e proprio parlare dei conflitti nel Caucaso in Asia centrale e hanno e poi di fatto una specie di blog hanno pubblicato i vari una sintesi dei vari interventi e lì si dice che
Ragazzi a tutti a chi è intervenuto chi ascolta kitsch ascoltato chi apposto domande insomma speriamo anche le risposte proprio interesse
Quindi grazie ancora a tutti per aver partecipato a questo convegno diarchia che speriamo di vedervi numerosi la prossima occasione
Aggraziato realmente grazie a Radio Radicale per averci seguito per esempio lavori perché col caso
Scusate aggiungo io qualcosa forse qualcuno ha dimenticato una penna RAI fa qua