La cultura nel Mediterraneo: scrigno di saperi e bellezze immateriali

Bene iniziale
Accordando
Buonasera a tutti siamo arrivati finalmente alla
Terzo e ultimo panel di questa scuola di formazione classe Dennis Sicilia oggi parliamo di cultura nel Mediterraneo
Senta Antonio Ferrante mi fa le facce
Oggi parliamo di cultura nel Mediterraneo il titolo dice scrigno di saperi e bellezze materiali allora prima iniziale introdurre questo questo argomento vorrei far rivedere un video
Laziale anzitutto Catania
Pensato di invitarmi a questa vostra iniziativa di formazione di classe ed Emma
Fornisce Catania-Siracusa in questo sforzo di riflettere su alcune uscente
Non solo di governo ma di indirizzo e fa adottato il tema scelto per questo è un nostro corso di formazione alla cultura nel mediterraneo che crocevia tra svariate mi sembra molto importante mi dispiace non essere comunali
Fatto subito una riflessione quando ha letto l'invito ed era appunto a questo livello straordinario di Fernand Braudel sul Mediterraneo
Il Mediterraneo dicembre a quella a sua volta appunto un punto d'incontro di di storie di culture di religioni
Nel Mediterraneo che nascono come dire tre grandi religioni monoteiste che
E il Mediterraneo che come dire vede affacciarsi via due grandi culture da cui
Commi due e si sono formate le nostra storia
E mentre Errani o che ci ha insegnato il dialogo cioè insegnato questa grande categoria del pensiero che la tolleranza la capacità di ascoltare
E sempre il Mediterraneo che abbiamo imparato
Non sono a conoscerci ma anche a rispettarci
Ebbene reclusi davvero mi avvio alla conclusione di questo saluto nel Mediterraneo che abbiamo capito che è importante partecipare alle grandi trasformazioni grandi cambiamenti
Questo non l'ho imparato leggendo appunto e studiando un su un libro importante come quello di fare una mano del dedicato appunto al Mediterraneo e credo che una scuola di formazione di
Grande perché dopo il Partito Democratico
Con la responsabilità di un partito che deve in qualche modo guidare i processi di cambiamento
Deve sempre tener conto di quelli che sono gli studi le storie le memorie
Eliminiamo l'evento non facile viviamo in un momento in cui il cambiamento deve confrontarsi
Con quelle che sono
Le posizioni differenti con quelle che sono alcune forme di critica anche che
Che vengono come dire poste ed è giusto sapere confrontarsi passa la situazione non avvengono solo in Italia ma vengono in tutto il mondo basti pensare a quello che è successo pochi giorni fa negli Stati Uniti
Credo che la capacità di formare una nuova classe dirigente il modo migliore per rispondere quelle opere
Abbiamo di fronte
Dal mio punto di vista quello che abbiamo visto accadere chiede come dire potrebbe ancora accadere in Europa la risposta
La protesta nei confronti proprio delle classi dirigenti
Non mi piace etichettare questi processi va delle categorie che forse Braudel non avrebbe utilizzato credo che i cittadini si rivolgono a loro protesta contro le classi dirigenti perché non vengono un modello alternative
Modello alternativo alla delocalizzazione
Alternative a quelle che sono state le forme di crescita affidato alla
L'Italia sarai gli altri credo al
Contributi sanitari assessore da ridisegnare un modello
Tutti i cittadini possano credo ecco credo che l'Italia intelligenza
Spesso sentito ed è questo modello differente essa partiva dalla cultura rubata la nostra storia la nostra
Fra l'altro
Presidente dell'Ente di
Una partecipazione
La protesta
A nel costruire
Paese a ricostruire l'Europa
E a dare quelle risposte
Montereale
Bernanke governati che purtroppo insieme connesso come dire messo su ogni giorno in discussione
Spero di non essere stato troppo lunga spero di come dire che oltre che un saluto e possano essere
Degli spunti di riflessione che sono sicuro
Le persone che avete invitato sapranno come dire covoni dove probabilmente sono anche riflessioni che ogni giorno si trovano a fare vecchie possono essere terreno di confronto
Con una generazione più giovane che è chiamata in qualche modo apprendere un
Testimone importante come
Quello che abbiamo alle spalle
Se la memoria di cui parlava berbero del fatta di distolto Dini nel due mila cinque
E di tradizioni e portarla avanti verso la costruzione di un Presidente di un futuro necessario per il nostro Paese grazie a tutti e scusate se non sono comunque
Sfera davvero di qualche ad incontrare presto
Allora è certa che è difficile dire qualcosa di particolarmente intelligente lo Massimo Brai che Presidente la dell'Istituto Treccani direttore la Treccani è ex Ministro alla cultura
Però io faccia dico introduzione del tema perché insomma vorrei spiegare perché ha scelto questo tema la cultura del Mediterraneo scrigno di saperi
è bellezza immateriali
Io pensa dalle bellezze materiali quando in realtà ha fatto il sopralluogo in questa location ma perché alla vostra destra chiaramente vedere i Faraglioni iracheni sono l'esempio migliore in bellezza il materiale perché è un paesaggio e fa parte il nostro patrimonio culturale il patrimonio culturale del Mediterraneo l'ho pensato che spesso quest'area metropolitana anche insomma della città di Catania quindi anche per questo abbiamo Giuseppe Falco ma tanti il Sindaco di di Reggio Calabria
Almeno dei saperi degli scrigni dei tesori che non vengono spesso valorizzati e tutelati allora io mi soffermo su questo concetto di bellezze materiale per saldo anche al modo come si raccontano oggi le bellezze e la cultura un po'in contrapposizione anche alla ai metodi nostalgici della carta stampata
O semplicemente avverto gli account istogrammi visto che molto spesso io condivido delle immagini vidi paesaggi di
Di luoghi di cultura con un mezzo nuovo moderno veloce che parla nuove generazioni perché è una scuola di formazione dedicata alle nuove generazioni dunque alle generazioni direi di ragazzi di giovani
E allora io volevo fare un omaggio prima di dare la parola ai nostri relatori facendo una carrellata di alcune delle bellezze materiali che ho ritrovato una linea caute la prima chiaramente non poteva anche non essere Acitrezza con i suoi fantastici Faraglioni
è chiaramente scritto residenza dei Malavoglia c'è scritto anche l'ingresso del Paese
Poi dopo Acitrezza o insito Acireale e qui omaggio anche al mio segretario voglio dire se
Mica poco
La barocca bellezze decida
Gente è una di queste offese fare giungendo troverà dico è chiaramente la cittadina berlina bellezza veramente
Entusiasmante dopo Acireale verrà inserito Scopello sfumature di mare non so se vi ricordate anche allo spot di Dolce e Gabbana esso girato proprio
In questa riserva meravigliosa
Di solito il calo ai confini del Paradiso vi era un'altra proprio sul cratere della dell'Eliseo leonia
Poi lettera il patrimonio e l'umanità c'è un poteva mancare assolutamente mamma
La
Catania funzione da terra e cielo questa una lista delle gli Etna perché insomma non la conoscesse da uno dei ruoli diciamo della movida catanese
E poi la casta dimenticata Fulco che si trovassero resta in provincia di Messina quindi ho toccato un po'tutte le Province una cascata che non si trova facilmente mandano avanti mani va bene
Isola Bella Taormina dallo stupore la bella la conosciamo tutti
è poi Acicastello fra poteva mancare anche questa cornice la favola non questo castello che si erge sul mare
Ortigia con l'omaggio ai miei compagni di avventura si ragusani è meravigliosa
Tra l'altro domani saranno Siracusa per l'ultima giornata di classe del anche se in Sicilia
E poi chiudiamo con la Sicilia che per me è enorme scrigno di saperi bellezze materiali
Grazie allora
Prima di iniziare con i relatori che io qui accanto a me vorrei siccome vedo in sala Antonio Ferrante irresponsabile cultura della Segreteria regionale far fare un saluto anche a lui
Tra privati
Sì velocissimamente parte un saluto ringraziarvi per per l'invito e soprattutto complimenti per per l'iniziativa
Sono contento di esserci perché in questo momento alla luce anche delle novità ci provengono da da oltre oceano
L'idea che
Il nostro partito corrispondono a quello che purtroppo un movimento di di pancia di rabbia che si sta
Diffondendo come un momento di confronto di condivisione di ascolto permane
è importante mi rincuora sono contento di esserci tetti il tema della cultura naturalmente che è una delle mie competenza a livello di partito
Secondo me l'arma migliore
Per potere
Contrastare
Questo momento di separazione di distacco di non ascoltarci la cultura per definizione
Ascoltare prima che parlare condividere prima che tirare verso se stessi te
In Sicilia la Sicilia sicuramente come diceva prima manda il luogo in cui tante culture diverse hanno trovato casa si sono fuse
E oggi non le portiamo io ricordo la la testimonianza allora sono contento che ci sono questi momenti
La Segreteria regionale Dipartimento cultura continua a lavorare per rendere sempre più concreta la valorizzazione delle nostre straordinaria risorse culturali ma anche delle tante individualità ed eccellenze che devono poi con loro volta
Valorizzarle beni materiali significa la nostra intelligenza ai nostri saperi la nostra capacità di inventare ecco
L'importante che questi momenti di confronto che si concretizzi in ogni giorno partendo del territorio
E quindi in questo senso vi auguro buon lavoro vi ringrazio
Della
Della spinta di entusiasmo che mi date che ci date buon lavoro e complimenti ancora
Grazie Antonio adesso passo la parola aggiunge Seminara che è il responsabile frattura qua sono solo cultura nazionale dei giovani democratici
Delega nazionale Egidi e cultura arte spettacolo quindi ha la delega più getta Gambardella Diana
Lo dico a oltre praticamente Grazia manda per l'invito grazie agli organizzatori io apprezzo molto il titolo
Sulla sullo scrigno quindi anche sul segretezza spesso anche della nostra bellezza di cui noi per primi non ci accorgiamo
E il riferimento ai Faraglioni che poi per i relatori non siciliani sappiate che proprio lì
Presso i Faraglioni fu inventato il neorealismo italiano perché la terra trema di Luchino Visconti è stato il primo film neorealista
Avete presente le scene con le donne con
Dall'età indefinita dai venti agli ottanta conferisce alle quei mantelli nerissimi no
E tutti erano attori non professionisti
Si fa non solo all'inizio del mio realismo anche una specie di compromesso storico ante litteram cinematografico perché Luchino Visconti fu mandato in Sicilia dal Piccini per girare un documentario elettorale per il PC
Nei luoghi di Portella della Ginestra si innamorò della Sicilia disse voglio fare un film sulla Sicilia
Glielo finanzio al Vaticano fece la terra trema quindi una specie di compromesso storico cinematografico
E Leonard come me morto pochi giorni fa una le sue frasi più bello è stata e in ogni cosa c'è una crepa dalla una crepa che entra la luce
E la terra trema le crepe ci rimanda a un'idea all'immagine recentissima che è quella del terremoto
E ci abbiamo dobbiamo parlare non solo del terremoto che è visibile che potentissimo che è drammatico nel centro Italia ma c'è anche il quotidiano e silenzioso e quindi non meno pericoloso perché magari presta meno attenzione
E ci dà meno elementi di
O sedie di salvaguardia
Quelle quotidiano franare delle nostre bellezze a proposito di crepe e di luce c'è moltissima luce nelle crepe di Palazzo Gangi dove fu girato il Gattopardo alla scena di ballo più bella del nostro cinema
La nobile
La proprietaria del Palazzo dice non ho più i soldi per mantenerlo e il Governo monti ci ha tolto le esenzioni Moon come se noi non fossimo questa struttura non fosse di valore artistico culturale
è
La situazione la struttura è pericolante devo spenderla
Cioè
Abbiamo un'immagine di decadenza così forte non basta non c'è bisogno neanche di parlare di situazioni politiche o di ballo Pietrangelo Buttafuoco ma uno pensa a parte la incassare Claudia Cardinale Alain Delon
Stacca un attimo dopo un po'adesso c'è un palazzo che sta crollando magari un grande impegno di questo Governo nazionale e regionale può essere quello di riprendere simbolicamente uno due grandi strutture che sono state importanti
Non so Bovisa architettonico ma anche livello immaginifico è questa la bellezza e materiale cinematografico ma anche letterario e magari insieme in un contesto di
Esenzione fiscale
Qualificata o magari non lo so riparlare la Sicilia tempo per i parli con l'UNESCO questa mari qualcosa che questo Governo
Potrebbe fare c'è moltissima luce
E anche rispetto alle crepe delle barche affondate che per la Sicilia è una terra che è un rapporto molto particolare con le barche che affondano intanto qui passò Odisseo proprio cento metri da noi addestrati
E Nuovo Cinema Paradiso e Philippe Noiret è un cinematografaro come si diceva all'epoca che ha perso alla vista eppure ci vede benissimo ed è in una spiaggia deserta in inverno
Arredata soltanto di rottami relitti di barche appunto li affossate sola spiagge che dice
L'alter ego di Peppino Tornatore vai abbia successo non tornare più in Sicilia c'è molta luce in queste crepe e anche nelle barche che affonda nota verso Lampedusa verso Catania verso Pozzallo verso Augusta
Attenzione non dobbiamo avere un rapporto con l'immigrazione con il mare che soltanto da un lato di tragedia di terrore dall'altro soltanto di compassione e di spettacolarizzazione del dolore
La luce che lo possiamo prendere questa bellezze materiale che il pericolo anche lo spettacolo il parco del passaggio marittimo per essere introdotta adottata politicamente cultura e politica devono stare insieme
Perché magari Catania perché magari la nostra Regione deve riacquistare una centralità che non è solo sentimentale così ogni tanto ripresa qualche accademico da qualche letterato
Con il Mediterraneo per essere presenti alle strutturale magari l'ateneo di Catania deve riprendere quella funzione quell'obiettivo che anche il Sindaco Bianco si è dato
Nel suo programma elettorale che è quella di far rientrare Catania un grande ateneo internazionale che si candidi ad avere
Diversi spazi padiglioni adibiti alla formazione di giovani ragazze la futura classe dirigente del Nord Africa
è tempo che la Sicilia requisiti un protagonismo
C'è però rispetto al mero raccattare
Mi spiace dirlo ma giusto sono espressione forte morti otto gente che sta morendo in mare è tempo che la Sicilia compagni oltre la compassione
Oltre uno spettacolare senso di cultura dell'accoglienza della tolleranza di cui Giusy Nicolini nostra fiera
Quasi eroina greca protagonista con lo studio con la formazione e con l'avere un rapporto strutturato con il Nord Africa in un tempo in cui a seguito della primavera araba che forse non fu tanto primavera
Ha destabilizzato una zona che tanto vicino a noi che vicina con cui noi dobbiamo tornare a parlare un discorso non dissimile dovrebbe essere fatto un quella parte mediorientale non meno destabilizzato e forse la Sicilia deve smetterla di trovarsi
Così al centro del Mediterraneo al centro delle cose al centro della storia un po'per caso
E forse abbiamo prende un protagonismo importante strutturato sulla formazione ad ampio respiro dobbiamo riprendere a parlare coi nostri vicini perché io la cultura mediterranea di cui parlava
Il l'ex ministro poco fa io ci credo noi che fumo oltre che Gattopardo qui
Poiché anche il fumo normanni che fummo arabile che fummo romani cresce cartaginesi forse il caso che si ci riappropriamo di quella che è una caratteristica importante non soltanto l'incidente della storia della geografia e magari anche l'ateneo di Catania
Può essere un'importante porta non solo dal
Dalla nord-Africa alla all'Europa ma anche dalla Sicilia al al futuro
E questo sembra uno spunto grazie per l'attenzione per l'invito
Grazie Giulio come sempre nei suoi interventi c'è un viaggio tra culture cinema la Sicilia anche questo non è stato l'uovo è è un proscenio io all'aria aperta insomma abbiamo teatri abbiamo luoghi in cui abbiamo girato veramente i film più belli più come Etra sim agli antichi
Ed è anche vero che la Sicilia non deve essere soltanto un luogo strategico perché
Può a quella posizione geografica insomma che ci vuole un po'
Situazione scomoda
Ne parlavamo anche venerdì sera un abbia affrontato il tema della della regione euromediterranea contadino Mosca tra con Michela Giuffrida
Se si sia di avere un ruolo da protagonista sotto tanti punti di vista perché davvero può promuovere quell'identità culturale anche quella coesione culturale di cui abbiamo bisogno
E adesso anche da queste forze organizzativa sarebbe il caso di dare la parola a Giuseppe Falco Mata anche sindaco di una città metropolitana come la nostra reggio Calabria anche vicina di casa prima ci dicevamo ci guardiamo dalla finestra aperta guardano più nostri amici messinesi penso non guardano anche la Sicilia
Sì buonasera a tutti grazie di
Di questi invito devo dire sono un po'arrabbiato con Amanda per i suoi scatti
Ho solista gravi non mi aspettavo di vedere anche qualcosa del
Dello Stretto qualche bellezza della Calabria che lei mi ha detto riconosciute ma soltanto la parte cosentina
Siccome anche da noi c'è un po'di campanilismo fra
Fraseggio Cosenza Catanzaro
Magari
La prossima la prossima iniziativa mettiamo anche qualche fotografia della
Della provincia di Reggio che insomma quanto bellezze paesaggistiche può dire la sua
Al di là della battuta io ascoltando gli interventi dell'ex Ministro l'intervento di Giulio anche l'introduzione di Amanda facevo una riflessione
Rispetto al significato di bellezza ma anche di bellezza immateriale
Noi qualche giorno fa come città metropolitana abbiamo approvato allo Statuto metropolitano
Un un atto importante che insomma visto la condivisione con
Con i cittadini con le associazioni con i territori con i sindaci delle dei novantasette Comuni della Città metropolitana e che
è iniziato circa un anno fa e si è compiuto proprio
Nel due
Due settimane fa sì
Il primo articolo dello Statuto della della Città Metropolitana di Reggio Calabria
Recita così
La città metropolitane Reggio Calabria consapevole
Della sua storia ultra millenaria all'obiettivo di eccetera eccetera
è stato importante introdurre questo concetto di di consapevolezza
Perché molto spesso noi
Siamo un po'abituati a leggere a vedere come scontato tutto quello che c'è intorno
E quindi da un lato subentra una sorta di assuefazione al brutto
Ci sembra tra virgolette normale scontato vedere
La carta terra l'angolo nella strada euro
Il ciuffo Dervas che spunta purtroppo sempre lo dico da Sindaco dai marciapiedi interna una forza incredibile
Ti costringe attenere una manutenzione sempre più
Importanti c'è una sorta di assuefazione anche magari ad abituarsi alle
Facciate non finite dei palazzi alla la buca per strada e questa associazione al brutto questo essere
Tirati un po'verso il basso un po'condiziona anche quello che il nostro punto di vista rispetto alle bellezze
Storiche artistiche culturali e paesaggistiche archeologiche che alle nostre latitudini che nella nostra
Area metropolitana non solo dello stretto ma
Fra le due sponde di di Sicilia e Calabria c'è
Quindi l'elemento della consapevolezza è alla base
Per far capire soprattutto al cittadino
Che il primo turista
Del luogo in cui vive deve essere proprio lui
Altrimenti tutto ciò che si fa non si può raccontare all'esterno
Se non siamo noi i primi conoscitori della ricchezza che
Madre natura a deciso di assegnare a queste terre come facciamo a raccontarla agli altri
Come facciamo ad appassionare gli altri a farmi innamorare dei nostri luoghi se non siamo i primi noi a esserne appassionati è ai esserne innamorati
Questo è l'obiettivo che
A livello istituzionale anche con i nuovi assetti
Derivanti dalle città metropolitane naturalmente bisogna
Bisogna porsi e noi ci siamo posti anche
Reggio Calabria è un crocevia di culture
Reggio Calabria anch'la Calabria in generale è quell'uomo in cui anticamente la leggenda vuole che sia nato che sia nata la penisola italiana col nome di Italia così come lo conosciamo oggi
Dal nome di ombre
Molto amato ridurre Italo che insomma da lì poi ha dato il nome
A a tutta la penisola ha vissuto la l'arrivo della
è stata culla della Magna Grecia ha vissuto l'arrivo dell'età romana ha vissuto
L'invasione
Aragonese Angelina l'invasione sarà cena e quindi è un crocevia di culture questo crocevia di culture anche per ciò che
Purtroppo la storia più recente
Dei nostri territori ci ha insegnato una storia che
Ci unisce
Nelle tragedie penso al terremoto maremoto del mille novecentotto che
Ha coinvolto la Sicilia e Calabria in particolare Reggio e Messina distrutte ricostruite da quel terremoto penso un altro fenomeno è un altro elemento di bellezza immateriale e di cultura
Che ci accomuna che è quello del fenomeno dell'immigrazione che i nostri
I nostri padri i nostri nonni i nostri bisnonni hanno vissuto soprattutto all'inizio del secolo
Io credo che questa
Consapevolezza anche la consapevolezza di cosa significa
Abbandonare la propria terra
Perché nella tua terra sei privato di tutte quelle che sono le possibilità di sviluppo in alcuni casi si privato di quelle che sono libertà personali individuali che invece oggi giorno da noi sono normali
E scontate ecco questa sia un ulteriore elemento di ricchezza
Un ulteriore elemento di
Diversità culturale che ci consente di avere un approccio diverso rispetto ad esempio al coro a quelli che sono i problemi del fenomeno attuale dell'immigrazione
Per qualcosa che dovremmo anche iniziare a non chiamare più emergenza perché un'emergenza un qualcosa di contingente un qualcosa che inizia e finisce nell'arco di qualche settimana qualche mese un anno
No il fenomeno dell'immigrazione e lo stiamo invece conoscendo con questi numeri naturalmente anche la Sicilia è uno ognuna delle terre di arrivo e non di sbarco già da almeno tre quattro anni proprio
Avantieri
è arrivata l'ennesima Nadia al porto di Reggio Calabria una nave con novecento migranti di questi novecento quattrocento dichiarati minori non accompagnati è l'articolo quattrocentotre del Codice Civile prevede che i minori non accompagnati siano di
Responsabilità del Sindaco
Ecco questa situazione rispetto alla quale non essendo
Città centro di accoglienza ci avrebbe consentito tra virgolette
Di per poter fare spallucce e dire di fronte alle
Richieste la Prefettura guardate
Non non è compito nostro non ci spetta chiamate qualcun altro
è un calcolo qualcosa che noi non abbiamo fatto ci siamo assunti la responsabilità anche di essere citando un solo accogliente ma anche centro di accoglienza che ha consentito in questi tre anni di accogliere
Nelle nostre
Coste nelle nostre zone collinari e pedemontane diverse migliaia di
Minori non accompagnati da un lato ma anche gli altri
Cittadini provenienti dalle coste del nord Africa che
Hanno deciso di rimanere qui hanno deciso di rimanere
Dalle nostre parti per
Un po'di tempo
Abbiamo fatto qualcosa in più
Lo scorso tre giugno sono arrivate
A Reggio Calabria quarantacinque salme
Di quarantacinque donne
Qualche bambino che hanno perso la vita nel corso della
Del
Tragitto nel corso la traversata
Solitamente quando succedono queste cose
Brutto dirlo ma è la procedura ministeriale è questa
I corpi si mettono tutti all'interno di una fossa comune
Poi vengono cremati le salme e le ceneri vengono
Sparse nel nel cimitero della città in cui questo avviene
Noi ci siamo assunti una responsabilità anche per dare un segnale
All'Italia anche per dare un segnale all'Europa di come vanno vissute
Queste tragedie e queste quarantacinque salme oggi trovano
Impegna sepoltura nel cimitero di una frazione collinare della nostra città con il loro nome e non soltanto il numero con una loro Tomba con una loro croce o altro simbolo se si tratta di
Religioni diverse
E questo è importante questo è fondamentale per lanciare un segnale anche a chi oggi dice
Aiutiamoli a casa loro lanciare un segnale a chi oggi vuole alzare nuovamente i muri io trentatré anni faccio parte di quella generazione che morì li ha visti crollare
Al vissuto sulla propria pelle il sogno dell'Europa unita vissuto il sogno di chi mette la persona al centro a prescindere da quelle che sono le differenze di
Razza e di idee di usi di costumi e di colori è è oggi che abbiamo
La responsabilità istituzionale di poter
Fare qualcosa per il ruolo che abbiamo non dobbiamo dimenticarci di quella della nostra storia nella nostra cultura Montesquieu diceva
Sono francese per combinazione sono uomo per necessità ecco ritengo che è un elemento fondante
Della cultura e della bellezza immateriale essi anche nell'aspetto della solidarietà che ci consente a noi
Persone del sud persone del Mezzogiorno di rimanere umani anche di fronte a una tragedia immane come quella dell'immigrazione grazie
Grazie stimata nel frattempo è arrivato anche l'Assessore onorevole
Regionale Anteli Barbagallo Giuseppe effettivamente raffrontato anche di tanti temi che ci ci riguardano da vicino no come l'immigrazione io qui insomma qui davanti ragazzi di Augusta e loro forse anche più di Catania insomma soffrono giornalmente diciamo insomma l'emergenza immigrazione
è un tema molto caldo che è in verità meriterebbe proprio un panel assestante cioè ci ripromettiamo di di fare proprio un approfondimento su questo tema
In un altro momento e domani matti dove il pomeriggio faremo a Siracusa core appunto anche il Sindaco di di di Augusta CTA Di Pietro
E abbiamo invitato anche da disegni Colini però chiaramente per i suoi impegni istituzionali ne potrà essere con noi però lo affronteremo Siragusa e poi approfondiamo anche a Catania in un altro momento
Adesso passo invece la parola ad Andrea Romano nostro deputato del Pd col direttore dell'Unità e insomma vivendo a lui la parola
Ma anch'io ringrazio non solo a manda non solo l'organizzazione di queste accusa matematico voi per essere qui
Oggi insomma devo dire ha messo la buona educazione di faccio i complimenti a questo vostro iniziativa perché davvero molto ricca
Programma molto molto intenso
Ma io
Dall'iter di questo panel che un panel quale appunto si parla di cultura ma non solo lo hanno dimostrato adesso sia Giulio che Giuseppe pure affrontare un aspetto che è solo marginalmente relativo
All'aspetto culturale della nostra discussione ma invece riguarda una delle bellezze poiché il nostro essere una comunità
Non so quanto sia in materiale questa bellezza ma certamente è una bellezza e della bellezza
Dell'Europa e della bellezza della comunità più ampia della quale facciamo parte della quale fa parte anche naturalmente la Sicilia della quale fa parte naturalmente anche il Mediterraneo
E vorrei usare per parlarne in pochi minuti non spaventati all'inizio un tratto in tono un po'pessimistico point tono che spero sia più ottimisti Cortona pessimistico è
E qui parlo mi mi perdonerete anche da lettore di libri di storia il tono pessimistico allegato dalla convinzione banale ma comunque una convinzione che si possa tornare indietro cioè non è vero che la storia sempre soltanto un'avanzata
Eroica e più o meno lineare verso cose migliori di quelle che sono avvenute ieri a volte succede anche il contrario
Ogni riferimento a Tramper naturalmente intenzionale però non è solo di Trump naturalmente che voglio parlare voglio davvero soffermarmi brevemente sulla possibilità che possibilità sulla
Realtà che a volte la storia faccio dei salti all'indietro è già successo nel passato più o meno recente
E il rischio che abbiamo di fronte a noi oggi
è il rischio che si ripete un salto all'indietro presente quando è accaduto sia caduto presente all'inizio del Novecento all'inizio del secolo che ci ha preceduto un inizio di secolo che fu
Un inizio permeato da un grande ottimismo ottimismo che somiglia un po'all'ottimismo che noi abbiamo vissuto almeno quelli che hanno la Mita non i tantissimi giovani che sono in questa sala all'ottimismo che abbiamo vissuto presente negli anni Novanta
Anche negli anni del Novecento c'era la convinzione che non si chiamava globalizzazione però un po'gli somigliava
Della convinzione che la circolazione libera delle merci delle persone fossero elemento ormai irreversibile della comunità allora si chiama comunità internazionale ma che la comunità internazionale
C'era la convinzione che il progresso fosse un percorso lineare destinato a diciamo portare conquiste sempre maggiore
Presidente erano anni quelli dell'inizio Novecento in cui non si vedevano guerre almeno in Europa da tanto tempo da circa trenta quaranta
C'era addirittura una nota di colore andava per la maggiore in quel periodo una cosa che siano a valle Excelsior
Che era una specie di rappresentazione allegorica delle sorti progressive meravigliose che attendevano umanità era un ballo un vero e proprio ballo che andava che prima messinscena nei più grandi teatri italiani e non solo in cui appunto si cantavano le lodi del progresso
Ora non vorrei essere eccessivamente pessimista e quindi facciamo le corna però come sapete pochi anni dopo l'inizio del Novecento le cose andarono in maniera molto diversa e al di là della guerra fra la comunità internazionale si chiuse
Si chiuse prima della guerra si chiuse con frontiere con muri che magari non erano muri materiali però erano frontiere erano darsi era era l'impossibilità di
Far circolare liberamente le merci che le persone come dice un vecchio adagio dove non passano le merci prima o poi passano gli eserciti e questo è quanto accadde allora
Perché faccio questo discorso oggi perché forse il rischio che abbiamo di fronte a me in questo momento storico mettendo da parte Trump è che diceva un attimo fa Giuseppe il ritorno di muri che non sempre sono muri concreti massoni realtà a volte muri doganali muri culturali appunto per parlare di cultura
Muri tra persone e tra merci per illuda ad una
Ad un peggioramento del nostro essere una comunità
Più o meno coesa ma del nostro essere una comunità è questo il tratto pessimistico
Il tratto ottimistico realtà
Anche qui uso una cifra storica uno sguardo storica il tratto ottimistiche realtà di ricordare a tutti noi come è andata concretamente la costruzione europea come tra concretamente la costruzione di questa bellezza
Che tutti noi condividiamo e che critichiamo giustamente poi arriverà alle critiche
Che però siamo stati in grado di costruire sono stati in grado di costruire prima di noi
Però qual è la bellezza di questa grande meravigliosa costruzione che è stata l'Europa comunitaria e una concreta è una bellezza legata poi al suo essere
Ne dico una
Una una costruzione concreta un edificio istituzionale concreto non ha difeso come dire legato a un sogno certo c'erano stati su ogni
Fantasiosi molto romantici molto appassionanti per tanto tempo prima che si costruisse concretamente l'Europa e suoni della costruzione di un'Europa in cui
Sparissero i popoli sparissero le nazioni tra realtà quand'è che si è costruita ovvero l'Europa nella quale voi voi certamente siete nati anch'io
E le generazioni che ci hanno preceduto
Si costruì quando una generazione uscita dalla guerra mondiale della seconda guerra mondiale decise che
Non sarebbe diciamo di fidarsi un motto comune in inglese scusatemi se uso femminile sia politico italiano era quella la generazione del né vere che invece la generazione che disse mai più non dovrà più succedere quello dissero allora infatti
Costituenti dell'Europa comunitaria non non dovrebbero più succedere quello che noi abbiamo
Assira qui abbiamo assistito a cui abbiamo partecipato alla guerra mondiale quel mai più vuole dire mettere insieme concretamente e pragmaticamente interessi nazionali che per secoli si erano combattuti proprio con le armi in mano
Tenete conto forse lo sapete tenete conto che
Il nucleo fondante della costruzione comunitaria di fu non
Quando si decise di scrivere una decalogo di meravigliose stupende leggi dello spirito ma quando si che si è dissi decise concretamente di mettere insieme la produzione del carbone e dell'acciaio
Tra due Paesi la Francia la Germania che si erano combattuti anche quando non si chiamavano le Francia e Germania si erano combattuti per secoli in una
Zona specifica dell'Europa quell'appunto che separava la Francia la Germania che aveva al proprio interno enormi giacimenti di Carboni e di materiali appunto
Minerale
E la gestione di questi due Paesi mettere insieme la produzione capo e dell'acciaio fu poi punto l'inizio di un percorso che sarebbe arrivato fino ai giorni nostri
Cosa voglio dire questo cosa c'entra questo con le bellezze materiale del Mediterraneo costretta questo con l'essere una nostra una comunità cosa c'entra questo con il pericolo a cui facevo riferimento poco fa di fare dei passi indietro
C'entra perché in realtà il partire e ripartire dagli interessi concreti è sempre la chiave di ogni progresso materiale il materiale
E quello che noi oggi stiamo facendo e dovremo fare ancora più intensamente
è richiamare l'Europa in fondo
Alla sua missione originaria
Che non è solo una missione romantica spirituale fantasiosa eroicamente e bellamente fantasiosa ma è una missione rivolta arrendere a dare risposte concrete ai bisogni immateriali dei suoi cittadini
è questo che spinge nostro impegno politico del Partito Democratico e del Governo a incalzare l'Europa fare fino in fondo a tornare a fare fino in fondo il proprio lavoro
Un lavoro che non può essere quello di essere semplicemente una struttura burocratica che vigila sul rispetto di questo o quel
Diciamo
Dato di bilancio ma deve tornare ad essere quello di una funzione rivolta innanzitutto i bisogni immateriali dei cittadini che compongono questa comunità
Perché il rischio concreto rispetto appunto alle scenari pessimistici che abbiamo di fronte a noi al ritorno dei muri al ritorno delle frontiere ritorno di dazi doganali insisto su questo perché sono davvero convinto
Che il protezionismo l'isolazionismo le chiusure la chiusura sia la premessa pericolosissima per una
Possibile rischioso aumento della conflittualità tra nazioni
Perché se non torniamo a fare il mestiere da qui è nata la nostra comunità europea nella sua concretezza la Comunità europea sarà sconfitta se resterà ferma sarà sconfitta da una pressione da un fenomeno che
Estremamente minaccioso ma che fortissima l'abbiamo visto
In molti Paesi europei lo stiamo vedendo in molti Paesi europei
L'abbiamo visto anche negli Stati Uniti anche se naturalmente gli stabili sono lontani da noi però condividono con noi un orizzonte culturale non ritenute civile un orizzonte più ampio poi di quello che costituisce diciamo l'abbiccì poi la DNA mi viene da dire del loro essere una nazione naturalmente diverse dalla nostra questo vento populista che pervade l'Occidente con Vespa che un patto molto massiccio molto reale molto concreto non può essere contrastato con appelli all'essere buoni perché gli atti dell'essere buoni lasciano sempre il tempo che trovano deve essere contrastato con istituzioni
Tra cui soprattutto istituzione comunitaria che tornano a fare il proprio mestiere
Questo
Diciamo l'ho voluto dire ora davvero concludo perché io credo che ogni premessa alla possibilità di rendere
Più vitali più forti più accessibili
Il più percepibile bellezza i materiali per l'appunto del Mediterraneo le delizie materiale del nostro essere una comunità
Così vitale la premessa è quella di essere essi di una comunità che allontana il conflitto che allontana la guerra e che quindi condivide i bisogni concreti del che come dire assillano angoscia di cittadini
Cioè quella della crescita naturalmente la crescita economica cioè quella cui faceva riferimento un attimo fa Giuseppe dell'emergenza migratoria che non può che essere un'emergenza
Condivisa dai Paesi che fanno parte lui europea
Se lo europea
Perderà quest'occasione se quindi diciamo guarderà da un'altra parte rispetto a queste che sono concretamente i bisogni che attanagliano la grandissima parte cittadini comunitario credo che non solo mancherà un obiettivo
Del del del ritornare a essere vitale di fronte la minaccia populista ma infondo tradire anche la missione da cui è partita all'inizio come dicevo pochi minuti fa la Pirlo una missione che inizialmente è stata quella di rispondere concretamente
Ai bisogni dei cittadini che per
Anni anni si erano fatti la guerra grazie
Grazie a lei ha già detto una cosa mi ha fatto riflettere molto allontanare il conflitto cioè noi
Appunto il Meridione Sicilia accoglie accogli accogliere poi da qualche altra parte si pensa invece di dirigere individuino
Allora quello che dici tu vero cioè questa Europa che hanno pensato i nostri padri fondatori esiste ancora ma esistono ancora anche gli europei ce le persone che abitano interno di questo di questo vecchio continente sono ancora
Quindi non è che hanno pensato Altiero Spinelli no per fare nome cioè quanto siamo cambiati quanti siamo anche indurito di questa osterie ti chiesi insomma si nomina sembra osterie così insomma
C'è una una un concetto Dada allargare un po'da da approfondire
Anche in questo caso insomma grazie per l'excursus che hai fatto che ci sei insomma è che c'è Donato va bene adesso passiamo invece la parola all'onorevole Barbagallo Assessore al Turismo Sport e Spettacolo
E facciamo parlare
E cinema vorremmo intanto se dice poco ma invece diceva ci ha dato tante soddisfazioni quest'anno abbiamo vinto a Venezia dalla Sicilia non ha mai vinto
Abbiamo vinto a Berlino con un film che a legato ai temi dell'immigrazione che sono tanto attuale e quindi ebbene io lo ricordo sempre con piacere
Ma io andando ci facciamo compagnia il fine settimana quando la scuola
Deformazione modificato ma rinviamo al Siragusa grazie alla domanda del perché per avermi pensato ai ragazzi
E siccome siamo in tema di formazione politica io farei una riflessione
Sulla cultura in generale sull'opportunità legato al turismo culturale
Su quello che siamo
E a
Oggi la Sicilia un biglietto da visita straordinario del mondo cioè siamo la Regione nel mondo che ha più siti UNESCO dieci
Cinque culturali Train materiali tre immateriali
Non lo ricordo a me stesso sono la vita ad alberello di Pantelleria i pupi siciliani e la dieta mediterranea
E due naturalistici che sono le olive e letta
Quindi dobbiamo avere la consapevolezza di essere come dire quelli che hanno delle opportunità straordinarie ma non dobbiamo fare nuovamente a dibattere autoreferenziale partendo anche nei limiti
E abbiamo avuto in passato e dei tre
Sit-in materiali
Io credo che una riflessione debba farsi anche sulla circostanza che due sono legati a un altro primato di alla Sicilia che è quello dell'enogastronomia
Perché la dieta mediterranea e la vita dal bello di Pantelleria rappresentano due eccellenze e si leggono dicevo con l'altro primato che alla Sicilia che siamo la regione al mondo che ha più presidi Slow Food cinquantuno
Che quest'anno attorno alle enogastronomico ha avuto risultati straordinari e la nota sono dico
Lo dico con orgoglio davanti al Segretario regionale che stando criticato in passato perché altre forze politiche dicevano che pensiamo spesso a fare sagre manifestazioni invece
è il prodotto che è cresciuto di più quest'anno raddoppiato le presenza dell'indotto
E veniamo da dalle due iniziative di promozione in Italia e che
Per la Sicilia nudo un riscontro importantissimo il Vinitaly
Dove nostro padiglione è stato
C'era Bruno ore
Specie
è stato il più visitato
Tra tutti i padiglioni ci ha reso particolarmente d'accordo con gli altri la visita del Presidente alla Repubblica sia al Vinitaly gli al Salone del Gusto al Torino all'altra iniziativa
E dicevo abbiamo questo dato e salvamento quello che deve comportare di più le giovani generazioni chiede ha voglia di investire
Poi
Attorno al turismo e cioè che il settanta virgola uno dei turisti viene in Sicilia spinto la motivazione no gastronomiche devo il dato comunque abbiamo aperto il venite nella conferenza stampa
E
C'è un'altra considerazione che il prodotto turistico né gastronomico serva anche a rafforzare gli altri prodotti turistici se pensiamo alla destinazione Sicilia perché voi
Soprattutto sui temi e sulla riflessione del culturale tanti
Fanno dichiarazioni avventate noi ci lamentiamo poi dei dati
Che comunica alla stampa sulle presenze
Dei musei in siciliano non lo so fiscali dica Marinoni scali Giardina scopriamo che il fine settimana c'era
Due visitatori tre quattro probabilmente si abbinasse volendo enogastronomico la degustazione di alcuni linee eccetera
Dico rafforziamo anche l'offerta turistica culturale c'è più facile pensare
Che in un fine settimana una famiglia scelga una destinazione culturale perché ci abbinato anche
Un evento enogastronomico
Quindi nell'organico riorganizzazione
Entella dell'offerta turistica siciliana e dell'offerta culturale quindi io credo che culturale ed enogastronomico sono due prodotti turistici che spesso possono
Essere abbinati a camminare insieme
è vero non è un caso che
Nelle
Iniziative che quest'anno abbiamo fatto con l'Assessorato regionale per vendere tra virgolette la Sicilia all'estero
Ad esempio quest'anno per la prima volta abbiamo fatto delle iniziative concrete per vendere i propri prodotti siciliani nella distrazione prese siciliani in Oriente abbiamo definito volo diretto Palermo Seul
Alitalia ci ha messo a descrivere disposizione
Due collegamenti su Roma Petino che è partito con messo Franceschini presente al primo volo al luglio
Siamo stati presenti come la Regione in più accreditata all'Internazionale di Tokio a giugno proprio nel Moggia fino in cui Renzi ha comunicato avrebbe fatto il G sette
E in Sicilia la richiesta che ci viene a tutto l'Oriente di due destinazioni culturale ed enogastronomico
Questa percezione l'abbiamo diffusa con energia entusiasmo anche agli operatori del settore allora responsabile ha tentato ricettive turistiche bed and breakfast e io credo che
Questa percezione della cultura nel Mediterraneo che lega insieme le attività culturali ma anche
All'osso la storia enogastronomico e e come dire un messaggio che sta passando
E non è un caso voi che nella sovrapposizione
Dei siti culturali si sovrappongono anche la storia la tradizione vitivinicola
E non è neanche un caso a mio giudizio che
Se
C'è un livello di imprenditori siciliani che nel mondo Alloni come dire hanno maturato grande credito a un livello
Eccellente la qualità degli imprenditori siciliani che si occupano
Di enogastronomico
All'inflazione il Parlamento al pascolo il merito e cioè c'è uno riconducibilità della Sicilia che passa anche dal livello non è questo il mio più importante sulla cultura
Abbiamo un sacco di temi aperti come partito abbiamo fatto una battaglia
Ci sono
Secondo me si può fare tantissimo e il prodotto turistico sul cui possiamo crescere di più esempio mio
Come mi sono mosso per motivi personali poco quest'anno passato tre giorni in Calabria dove fare comprimendo i calabresi perché l'organizzazione dei siti culturali sono più avanti ce l'hanno una un utilizza una fruizione dei Comuni
C'è i beni culturali vengono gestiti spesso direttamente dai Comuni vengono gestite spesso in collaborazione con le pro loco e questo consente un meccanismo più dinamico l'utilizzo invece del bene
Rapportato all'organizzazione alla Regione sovrintendenze
Poli museali aggrava la burocrazia e crea un appesantimento
In termini burocratici
Che spesso impedisce una fondazione notturna va in Sicilia abbiamo problemi antichi
E speriamo vengono risolti presto io mi lamento con mio collega dei Beni culturali perché voi io vado in Giappone vanno i orto mi chiedo cosa il Caravaggio la domenica Messina Berton volevo dire caduto memori cioè chiuso siamo riusciti a farla prima mezza giornata in più
Rispetto ai Governi precedenti ma è un tema qualora la fruizione io sono stata le Castella quest'estate ho trovato fino alle due di notte avverto il castello con i giovani al lavoro
Quindi io credo
Che
Una delle scommesse una delle battaglie
Dovrebbe fare il partito anche in relazione alle altre forze politiche che compongono la coalizione che su alcuni temi come dire il rinvio non è più possibile dobbiamo spingere per una fruizione
Piena sostenuta dei beni culturali pure prendendoci qualche rischio perché è vero che siamo tornando al biglietto da visita i migliori al mondo con dieci sito UNESCO e quindi la conservazione dei beni culturali ha funzionato in modo egregio sola valorizzazione accettando le a dire è io credo che la scommessa vera che potrebbe dare
Come dire un indotto turistico importante
Quello della valorizzazione dei siti culturale l'enogastronomia sta facendo la sua parte
Il balneare rappresenta tradizionalmente il prodotto turistico d'eccellenza perché da un reddito che oscilla dal quaranta al quarantatré per cento del PIL totale
Del turismo in Sicilia
Il naturalistico
A quest'anno ha dato un contributo importante e questo lo al cinquantadue per cento in questo biennio rispetto al vecchio biennio anche perché abbiamo abbinato ripresenteremo
Il prossimo mese alcuni ventisei generali tra naturalistici e via Francigena e quindi c'è una presenza importante
All'appello manca la presenza vera del culturale in termini di fruizione complessiva di trasferibilità attendibilità del prodotto turistico anche con alcuni mezzi
Fausto più semplice la possibilità di fare biglietto on line una carta turistica unica di tutti gli anziché altri siciliani
La possibilità di poter vendere
Un biglietto unico per tutti i musei poterlo acquistare a tutta la parte del mondo io credo che questa dinamicità né venduta in Sicilia sia al primo posto dall'agenda politica dal Governo alla Regione va perseguita con grande tenacia e determinazione
Grazie cediamo la variazione al cosa cambia Remo argomentare
Domani essere cosa parliamo di turismo che voglio dire con la cultura insomma fanno il paio non possono essere
Due argomenti i scissi e io devo salutare zeta Falco Malta che ha un traghetto che lo attende deve tornare nella vicina Calabria quindi lo ringrazio per essere stato con noi insomma davvero grazie tante
Anche tredici anche tre Barbagallo l'assessore deve andare via
Grazie
Giorno ed essenziale grazie alla sua presentazione diamo domani
Serio domani
Allora noi prima di chiudere con una l'onorevole fossero acidi nostro segretario regionale volevamo fare ed è un altro Stato Uto brevissimo perché siamo stati a Firenze qualche giorno fa erano invitato anche me il Sindaco Nardella ma non ce l'ha fatta
E
Tuttavia
Tirava promotori
Di questo
Suggerisce
Questo progetto successiva
Lasciate
Che giura
Davvero circolare occorrono
Noi dobbiamo cambiare musica ed il fatto desideri ancora più di quanto non si sia fatto sino ad oggi sulla come risorsa per la formazione
Come in campo su quale sperimentare nuovi tecnologie
Convegni laboratori per la tutela e la valorizzazione del nostro Ermanno culturale come grandi WLAN vocazione turistica del nostro Paese da nord a sud nessun altro Paese a le risorse culturali chiediamo tale orchestre che ha
Se siti archeologici
Popolarità
Siamo davvero
Una
Gradivano
Storia una tradizione
Dobbiamo curare andar meglio e chiudiamo promuoverla con grande passione
Con spirito di innovazione
E lavorando tutti insieme vi fa molto piacere ma si deve
Abbiamo deciso di dedicare
Energie riflessioni spazio a questo tema perché il tema centrale della nuova politica nel terzo millennio l'acquisto
Si riesce
A presto guarda con
Abbiamo provato insomma invitare anche il signor Della che tra l'altro stato una non attiva un ottimo cessione perché
Quando si ostina a Firenze per la Leopold voi insomma a Renzi pubblicamente l'ha invitato a fare da guida notturna a Palazzo Vecchio e devo dire che ne sapeva più della guida proprio del dell'uomo quindi insomma mi ha stupito piacevolmente
Chiusi
è infatti in realtà ha fatto anche un pezzo per noi quindi risorse sui sociale gira questo video esso non vedo Giuseppe e Luca che erano con noi ha fatto ci ha dedicato Conan formula suonata
Va bene chiudiamo questo pane l'intenso con il segretario regionale fosso nei siti è lui
La parola
Grazie io invece domani non ci sono però dico ora perché ho un paio di iniziative per
Il referendum costituzionale
Incontrandoci oggi poi
Riterrei giusto insomma dare
Priorità in questa fase anche ad altre anche da altre cose
Io parto alle cose che diceva Barbagallo nel suo intervento
Aprendo al contrario però
Che cosa cerca il mondo quindi cioè cosa cerca il mondo in Sicilia
Che è un modo diverso per chiedere che cos'è questa cultura del Mediterraneo
La cultura del Mediterraneo è il frutto di un meticciato perché il Mediterraneo perché un male un lago
Attorno al quale si sono addensate scaricate anche civiltà diverse culture profondamente profondamente diverse
Che hanno prodotto una un modo di vivere una sostanza
Che ormai inseparabile in cui non può essere parlare più l'arabo dall'ebraico dall'italiano dal
Lo è la dieta mediterranea è questo
Legati dall'olio
Che contrapposto diciamo ideologico e culinaria del burro del nord Europa
Noi dal punto di vista dell'urbanesimo le città Mediterranean delle sue caratteristiche inimitabili che non trovi
Fuori dal da da questo CIPE questo largo fuori dalla dei territori che circondano questo questo lago
Celai dal punto di vista più genericamente artistico culturale
Tanto da rendere indistinguibili
Provenienze stili separabili queste la sostanza della cultura del Mediterraneo che anche la sostanza della nostra regione del nostro esseri siciliani
è la ragione per cui in fondo non è qui siamo in grado di accogliere
Migliaia di uomini in fuga di profughi di di di di immigrati senza che questo abbia scatenato quello che avrebbe probabilmente la stessa cosa scatenato nel resto
Nel resto d'Europa abbiamo le immagini dica lei ancora in testa c'è una rivolta
Sarà per una nostra come dire
Specifica caratteristica che non è di disorganizzazione di confusione o è legata al fatto che siamo più poveri che nel resto del Paese ma è legata alla nostra cultura questa
Nostra cifre emerge comunque grande punto di forza e di tenuta della coesione sociale nella nostra
Nella nostra Regione
Se noi dovessimo seguire disegnare questa sorta di linea
Che ha di contaminazione potremmo partire da Gerusalemme risalire ai sta molto a siamo da Sarajevo
Scendiamo attraversiamo Venezia scendiamo in Sicilia arriviamo in Spagna e Portogallo Andalusia e poi a Lisbona
Il centro di questa linea immaginaria e la Sicilia
Io credo che
Questo
Cosa qui difficile da definire a a tavolino oltre che essere un grande potenziare attrattore turistico oltre a essere
Un come dire grande elemento di attrazione di interesse culturale della cultura astratta sia anche un po'
Un un punto di vista sulle sulle cose un modo
Una delle culture forti dell'Europa la mettiamo così
Probabilmente quella cultura che
Penalizzata un po'compressa diciamo da altri interessi che hanno che guardano a Este le difficoltà che abbiamo un conto in con la Russia oggi sono legate fondamentalmente una competizione che non è americana ma è tedesca di mercati di interessi sul
Su quello che
Che era l'est Europa su quello che c'era diciamo su quel pezzo del dell'Europa che
è era nel Patto di Varsavia e che successivamente dopo il crollo del muro è diventato è diventato
Do Unione europea penalizzati da questo noi abbiamo
Trascurato probabilmente
Questo
Modo di essere europei la voglio mettere in questo in questo modo
Trasformandolo spesso anche nel nostro racconto in un modo auto commentò auto commi selettivo di esserlo europee
L'Europa del sud e l'Europa dei pigri
E l'Europa degli svogliati e l'Europa delle criminalità l'Europa della delle della confusione e l'Europa dell'assistenzialismo
Anche qui c'è un fil rouge che lega
La Grecia con la Sicilia con la Spagna il racconto che c'è stato di questa porzione del dell'Europa e che noi stessi abbiamo raccontato hanno gli stessi
è il racconto gli del del Mediterraneo come perversione
Cioè come inferiorità antropologica
Ecco quello che ne dovremmo sforzarci di fare e provare a ribaltare questo schema perché oggi quello che è in crisi
è il modello esattamente contrapposto al modello nostro cioè l'Europa che in casella primi della classe ultimi della classe
L'Europa della rigida della rigida austerità
L'Europa teutonica delle come dire verità delle verità che economiche che diventano leggi
Legge assolute uno dei problemi principali dell'ideologia europea dell'edificio europeo oggi e che costruito su un presupposto
Legato alla storia tedesca a quella cui faceva riferimento prima Andrea Romano e cioè che l'inflazione è un male in sé
Perché l'inflazione porto Hitler al potere di iperinflazione porto Hitler ha poteri crolla Repubblica di Weimar lì e via discorrendo noi paghiamo oggi la cattiva coscienza tedesca
Allora riscoprire la cultura del Mediterraneo un modo per offrire una risposta alla crisi europea fatta di tolleranza
Fatta di tolleranza
Fatta e di flessibilità oggi ritorna nel linguaggio economico alla parola flessibilità ma fondamentalmente la capacità direttamente a coi circostanze che variano che mutano
Fatta e di capacità e di tenere assieme
Col fare parlare tenere assieme culture diverse
Non ricordo chi diceva che il nostro collega Cassano che ha un raffinato intellettuale che ha fatto l'errore di farsi candidare in Parlamento e Benedetto vivere diciamo la frustrazione del
Del parlamentare che il Mediterraneo luogo in cui si scarica emessi FI puliscono le grandi culture continentali voi pensate che
La guerra dentro la guerra di culture dentro l'Islam razionalismo contro nemici della filosofia
è una guerra che risale al Cinquecento e che ha avuto il suo protagonista immesso proprio il suo prevista illuminato Averroè che era marocchino spagnolo viveva a cavallo tra il Marocco e la Spagna contro
L'altra corrente quella radicale che poi ha prevalso che sosteneva che la filosofia non dovesse che la filosofia fosse
Già posta sia e che quindi
Il Corano dovesse essere interpretato in maniera letterale e di lì nasce la cultura che quelli menta oggi il fondo fondamentalismo islamico e via discorrendo cioè limiteranno logori temperamento
Delle verità rivelate delle certezze Politeia distico la mettiamo così cioè di di di di
Grande con contaminazione non anche se non è una parola che rende bene che rende bene l'idea io penso che in questa cultura che ci sia
Uno dei possibili come dire punti di riferimento di un'Europa e di un mondo che sembrano in crisi sembrano
Come dire esplodere per colpa delle proprie certezze delle proprie certezze assolute la certezza assoluta della crescita legato alla globalizzazione lo storico come dire al prevalere della finanza sregolata
La certezza tedesca dell'inflazione che
Nemico diciamo è il e il male della lotta all'inflazione come unica caratteristica di una politica economica possibile
La cultura
Fondamentalista
Che con
C'è
Alimenta un pezzo
Del purtroppo diciamo un conflitto anche dentro il mondo anche dentro il mondo anche dentro il mondo islamico
E io penso che una forza politica come la nostra poi davvero davvero concludo debba provare a recuperare questa cifra questo tratto come un pezzo fondamentale del proprio del proprio progetto politico in questo senso il sud
Il Mezzogiorno anche nel nostro Paese la Sicilia può provare ad offrire un
Un contributo un contributo interessante può provare offrire un
Uno dei possibili punti punti di vista forse però il punto di vista ci consente di prendere in mano riprendere in mano il destino
E di una Europa sostanzialmente allo allo sbando sostanzialmente prigioniera delle proprie delle proprie delle proprie convinzioni
In questo io credo che ci sia un lavoro grande per noi importante per noi in questo io penso che noi
Che anche la Sicilia possa dare un un contributo
Non solo di dibattito generale ma anche di valorizzazione di questa
Identità pluralistica del del Mediterraneo che è un bidet entità anche della della della siciliano e faremo una cosa e concludo mi andava dimettere
Questo pezzettino di carne sul fuoco un po'più concreto diciamo rispetto alla nostra alla nostra discussione
Me nel fare questo questo mestiere cioè quello del segretario regionale miei di recente capitata una cosa particolarmente interessante almeno per il tipo di approccio che io alla
Alla politica per me questo tema del Mediterraneo è stata sempre una specie di fissazione
Succede che
Riemerge
Per la prima volta dopo secoli la comunità ebraica in Sicilia
La Sicilia conta almeno fino a questo momento cinquantaquattro Giudecca
Che furono sepolte dall'oblio dopo mille quattrocentonovantadue che da un lato Landella con cui della scoperta dell'America l'annulla l'altro l'anno della riconquista in cui sovrani spagnoli
Accusando gli ebrei di avere sostenuto gli arabi
Parlo un mandato diciamo di espulsione nei confronti degli arabi che degli ebrei insieme
Gli arabi torneranno a casa gli ebrei si sparge l'anno per il Mediterraneo e la comunità una delle comunità principali della storia europea ebraica quella di di Sarajevo viene da questa nasce così nasce perché gli ebrei sefarditi fondo cacciati
Per molte comunità nel nord Italia nascono così dalla Sicilia verso verso nord verso verso est
Questa
Cosa qui comincia a ritornare a ritornare fuori una delle cose che faremo noi nelle prossime settimane e depositare in Assemblea regionale siciliana una proposta di legge per il riconoscimento
E di queste di queste Giudecca
Perché sono un pezzo addirittura vi raccontano che in alcuni Paesi nella festa dei per la festa dei morti anziché ci sono tombe sulle quali anziché i fiori vengono lasciate le pietre che un'abitudine tipica
Una tradizione diciamo di quelle di quelle comunità cioè viene fuori un altro pezzo
Scavando la Sicilia e questo per questo è un posto infinito impongono i posti più belli del mondo scavando viene sempre fuori qualcosa che non ti aspetti una sedimentazione della storia che tu è rimosso
Ma che detti nella quotidianità e non secche cosa ricondurre no non sai da dove da dove dato che origina
Ecco valorizzare ed anche questo pezzo della nostra storia non lo dico per calcolo geopolitico per chissà quale come dire macchinazione
Io penso che sia un fatto
Estremamente come direi interessante stranamente attrattivo
Perché da un lato ci consente di completare
Il quadro lei come direbbe i tre monoteismo i
No che hanno attraversato questa questi sono uno è can-can cioè sostanzialmente rimosso dalla storia
Dalla storia dell'isola e trattato come fenomeno marginale invece c'è stato ed ha avuto anche una parte come dire una storia una storia importante dall'altro ci permette di
Raccontare
Identità siciliana l'identità mediterranea come quella sorta di completezza di capacità di di di di di di di mischiare le
Le cose da cui solo nasce poi la cultura la cultura la cultura vera
Noi abbiamo e concludo
Sempre diciamo nel tentativo di paragonare un po'ideologico le le due civiltà quella norma nord europea e quella mediterranea
Noi con
Da noi le dominazioni hanno lasciato un patrimonio artistico culturale sociale di comportamenti
Che stato custodito è stato accolto diciamo nella nel nostro modo di essere
Ora è inutile che facciamo l'esempio perché scadiamo nel folklore diciamo però donne velate
Vedo nero viene da da da nei come firmato poi viene data un'altra
Da un'altra cosa il nostro mangiare il nostro modo di mangiare un cibo che manca piene tutto data questa mescolanza in cui non capisci forse out non esistano autoctono non c'è niente di autoctona tutto mischiato
Di converso per stare su un esempio
Sull'esempio europeo gastronomico quando egli tu quando i viennesi sconfitto allo i turchi alle porte di Vienna gli ottomani alle porte di Vienna
Nello con l'obiettivo di offendere diciamo i turchi inventano il cornetto cioè mangiano la mezzaluna che era il simbolo degli ottomani dell'impero dell'Impero ottomano
Ecco questi sono due modi diversi è una banalità quella che sto dicendo un'altra in conto ma un piccolo esempio però di come
Di come Chiello cogliete mangiamo in quantità diciamo però di come
Della differenza nell'interazione con l'altro tra chi
Vive nel centro vive nell'agordino e nel mare c'è a continuamente il ma il mare porta trasporta riporta e chi invece
Come dire vive Ennio in una cultura che è segnata da una dimensione assolutamente diverso per cui più era in Cina
Arancini mie
è meno Cornet
Poi ringrazio fossero è subito attivata la ringrazio anche l'onorevole Albanella che qui insomma in prima fila
Noi ci rivediamo perché insomma potesse domani pomeriggio ad una Siracusa la cava di commercio nel parlare di immigrazione turismo io vi ringrazio e ringrazio soprattutto Mario Gerbino
Zeppe Cannavale Luca Campisi essere reazioni quali abbiamo promosso questo Progetto che Enzo Napoli ha definito folle sia Volver il periodo storico il peso politico però ci siamo riusciti siamo contenti speriamo insomma anche di di rifarla grazie