Intervista al professor Paolo Pombeni sul suo libro "La questione costituzionale in Italia" (Il Mulino)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo back siamo poche settimane dal referendum
Permessi o il no al riguardo alla alcune riforme la più importante il quale di appunto quella sul bicameralismo perfetto
Ma noi diamo un po'cercare di capire anche la questione costituzionale
Italiana come si pone sul piano storico cioè non possiamo pensare che la questione delle riforme costituzionali nasca comico Governo Renzi e neanche che si di limiti ai vent'anni di lavoro ai nuovi
Vanno
Non dirò vacuo ma vanno sì
Di tentativi di riforme costituzionali e istituzionali
Ed è per questo che io colgo al volo nulla pubblicazione di questo volume che per certi versi è una di pubblicazione ma poi ce lo dirà lo stesso autore
Si intitola la questione costituzionale in Italia pubblicato nella collana saggi del Mulino il cui autore il professor Paolo Pombeni e non sto gradito ospite telefonico benvenuto professore grazie per aver c'è stato il nostro invito
Grazie a voi vedete un saluto a tutti per conto proprio allora intanto dico che lei è professore emerito da poco ci è andato in anticipo per dare spazio ai giovani non è uno slogan per lei è un fatto di vita vissuta
Consigliere così gli anche se non c'è nessuna particolare Gloria nel fare corretto nel senso che noi siamo una generazione talmente privilegiata come trattamenti pensionistici
Che io trovo veramente un po'ridicolo che noi ci come dire ci Colasio ma la sedia
Parole sante e direttore però dell'Istituto Storico Vitolo Germanico di Trento
Sì anche io finito perché la perché ho finito il secondo mandato alla legge ma io no Corno consente più ai pensionati reperibili detenere con le cariche sa quindi loro avevano tenuto volentieri ma non è più possibile chi non lo direttore
Lottava cercando all'OPA scade il bando il nove novembre
è il nove novembre avervi probabilmente sarà anche un uomo giovane magari brillante giovane speriamo benissimo professore ora questo libro dicevo non è del tutto nuovo vero
No non è del tutto nuovo anche se se contiene alcune novità a mio giudizio importanti importanti perché io avevo
Aver scritto alla prima versione di questa vedo che si chiamava la Costituente è un problema storico politico le novantacinque il quadro generale è uno dei criteri tanti anniversari
No della
Natalia costituente però allora mi ero limitato diciamo così a prendere in considerazione data alla precedente il lavoro da cogente per quel che riguarda la prima parte poche cose per quello che era successo dopo
In questa versione oltre che naturalmente rivedere tutto quello che è scritto allora alla luce
E quello che è uscito nel frattempo perché usciamo CIPE molte cose oggi conto due-tre cose che mi sembrano significative uno o più un po'capitolo Sorbi carte ricostituente se gli autobus
No lire è una stanza corpo vede adesso lei si serve anche perché gli studi Degasperi anni negli ultimi vent'anni hanno avuto saggi soprattutto pubblicati da Rubbettino ma non solo importanti
Cento
Il perché
Baffuta De Gasperi è stato sottovalutato perché lui in Assemblea costituente non ha fatto quasi nulla a parte il famoso il voto sull'articolo sette però invece in realtà aveva fatto un lavoro costituente secondo me
Perché aveva scommesso
Che bisognava diciamo così fidelizzare il Paese a questa nuova situazione che per farlo
E il problema era quello di rimettere in piedi diciamo la legalità costituzionale allora professore se mi permette di mi consente di mettere o
Un punto d'ordine poi perché la questione costituzionale in tanti a parte prima naturalmente di Degasperi Perón Degasperi lei dedica un capitolo importante e lo voglio dire su partiamo da questo perché
Dando per scontato poi gli ascoltatori che andranno a leggersi questo suo volume vedranno Han che corsa innato precedentemente i prodromi di della questione costituzionale italiana però l'aspetto di De Gasperi è importante perché lei ha potuto come ricostruire anche ripensare ma non solo lei e il capitolo su De Gasperi
Perché c'è stato una specie di riordino in camera caritatis vorrei dire perché i gesuiti se la sono gestito un po'autonomamente annessi deve tutto autonomamente
Dell'archivio della civiltà
Cattolica grazie soprattutto
Toh a uno storico che è stato anche nostro ospite un paio di volte qui
Al padre Giovanni sale che ha ricostruito la funzione di dei gas io qui mi fermo alla Costituente e qui è importante capire il rapporto tra De Gasperi il suo partito in modo particolare
La Santa Sede
Benissimo perché naturalmente dei caratteri che e
Preferiva conosceva dall'interno perché al contrario di altri che diciamo così aveva un'immagine un po'lontana noi avendo fatto il bibliotecario
Il Vaticano a Tamai i monsignori sapeva unire come la giovavano e De Gasperi aveva capito a cosa per esempio
Che bisognava cercare infine
Evitare che
Diciamo la tendenza conservatrice di gran parte delle gerarchie cattoliche giocasse contro la Repubblica
E i vigili o quindi tutto un fotocopia molto anche abile il sottile per concedere qualcosa Romano reciterebbe nel nel concedere eccolo lì non esiste una grande abilità politica di De Gasperi
Prima non era un corredo far notare non era costituzionalista non poteva competere con o no Costantino Mortati
Non era neanche un teorico di filosofia della del diritto non poteva competere con Moro da questo punto di vista
è però aveva il suo fiuto politico che lo rendeva addirittura ecco rendeva gli stessi gesuiti
Per certi versi dei neofiti rispetto a De Gasperi stesso
Assolutamente perché per Carperi aveva avverso qua tutto fatta una riflessione
Sul pavimento la Repubblica di Weimar lui non è noto suddito Buccico conosceva per in tedesco che mi seguiva il mondo tedesco e aver visto che a Weimar e tutto era diciamo così
Fallito perché cercata la camorra Repubblica Ceca repubblicani cioè non si era riusciti a dei allegare al nuovo sistema limite burocratiche
Che non si era riusciti appunto a
Diciamo così via come a coinvolgere
Plauso poi chiamato alla cultura corrente in questo cambiamento ecco Degasperi ritenne che
Al prezzo naturalmente gli come dire mantenere un basso profilo su questo perché cui parlo dei paesi vicini si trattava anche lì insomma dell'invidia di accettare che
Dice non so la cultura comuni cattolica non fosse poi perché si dice è un un palo di progressismo accettare che in a chiedere sono ugualmente dei vantaggi sarebbe precisazione però lo ritiene più importante
Che a venire un amico che avrebbe destabilizzato la situazione perché anche qui non dimentichiamo una cosa al referendum una monarchia ed dieci milioni di voti pubblica dove
Ci milioni si sente si gioca sul filo del rasoio grazie esatto non è che quelli che la pensava diversamente diciamo erano una risibile in minoranza bene però quella un componente cospicua
Chiudo il referendum ma alla fine no non trovò a parte il proprio ruolo
Scampoli non trovo alcuna ragione per lavori di anticiparci col nuovo sistema questo purtroppo lavoro dedicato perché
è però devo anche dirle senza però diciamo tuttavia ci furono due aspetti secondo me
Che indussero Degasperi attenerci un po'fuori della mischia parte il delicatissimo articolo sette su cui però il ruolo di principale fu comunque quello di del camionista del giovane trentasei enne
G Dossetti su cui lei poi ha scritto cose importanti devo dire lo dico incidentalmente ascoltatori radio apicale il cui credo siano già informati
Primo è che e insomma c'era una formidabile squadra
I cattolici e di democristiani che Ilian certo senso arriva coperto i lavori delle Commissioni sottocommissioni
Per coi Fanfani sui problemi sociali
Morosi problemi giù istituzionali come Mortati su quelli costituzionali Dossetti poi l'abbiamo detto suo articolo sette consentiva a
A De Gasperi di dormire fra due guanciali e poi c'è un secondo aspetto è avere un certo senso lo fanno notare attraverso poi la partecipazione di questi cattolici poi secondo me c'è un secondo aspetto
Su quali su quale sarei interessato a capire una sua opinione e professore secondo me
Non so se tanto implicitamente mani infatti acta concludentia direbbero i giuristi vive piuttosto esplicitamente per De Gasperi l'Esecutivo doveva mantenersi estraneo
Immobili uomini di Governo diciamo più direttamente impegnati nell'agone governativo si sarebbero dovuti in mantenere o Dessì tutelabile al di sopra delle parti nel confronto di riforma di creare
Una Costituzione o anche di aggiungo io di riformarla qual è la sua opinione in proposito
Ma mia opinione in proposito è che in realtà Vega per i diciamo così riteneva che ci che fossero due lavori diversi no
Da un lato bisognava scrivere una Carta chiamiamola così programmatica da un lato è garantito dall'altro
E però contemporaneamente viene appare un lavoro i
Ristrutturazione della struttura dello Stato
Dei campioni non pensava
Tentava che forse più importante e circondò rispetto al primo inquieto secondo me sbagliando perché in realtà senza la parte diciamo così programmatica la Corte costituzionale non sarei mai città a smantellare tutto quello che il fascismo aveva lasciato in eredità no però decapé nelle urne nella contingente pensava che questo
Possa ma importante che quindi che potesse lasciare ai giovani chiamiamoli così la gestione di questo di queste cose il futuro
E invece il termine nelle mani del Governo la gestione di un presente che era difficilissimo non credo però che lascio il suo problema porre un problema diciamo
Di ragionamento tra il Governo è meglio che sono più diciamo così si
Toni che noi facciamo condizionati dall'anno dalla cronaca contemporanea credo veci crei Nissan ben accetto questo rilievo ok l'accademico studio su fa allora giornalista
Come mai poi noi siamo vasi comunicanti talvolta no non è così
Come dice
No ma non è così non è un rilievo al giornalino no ma io lo accenna riflessione ma io lo accetto perché credo che bisogna nella vita simile per imparare perché altrimenti non un'emittente senza
Ricerca riceverà plotone non merita di essere vissuta quindi
Mi interessava questo aspetto di di di Degasperi perché
Io avevo questo dubbio in lei me lo ha sciolto ed è importante capire che a volte la storia
Non sempre serve anche per interpretare quelli la contingenza della cronaca
Però la storia importante come importante ed è uno dei pregi del suo libro l'analisi giuridica perché lei
Ecco qua vasi comunicanti ci sono i giuristi che fanno un'analisi sul diritto costituzionale non tengono presente gli sviluppi storici e ci sono gli storici che eventualmente credono o non hanno gli strumenti dell'analisi
Giuridico Giusto pubblicistica e quindi si strani uno dall'analisi anche del pensiero giuridico lei invece mette insieme analisi storica l'analisi giuridica perché
Il lei fa una serie di nomi io
Cito il nome di Costantino Mortati naturalmente quinti Lucchi diamo professore serie stuzzicare l'appetito ecco Costantino Mortati per mantenerci nell'ambito del filone
Cattolico ma anche altri Piero Calamandrei oppure basso oppure permanga parlare di una destra Roberto luci freddi
Questi personaggi c'è di buono un po'non in maniera dettagliata ma così com'dei flash dire che importanza hanno avuto sulla questione costituzionale in Italia
Ma qualche hanno avuto un'importanza grandissima perché
Naturalmente è stata un dibattito di alchimie primo livello chiacchiera volte un po'troppo un po'tutti portati ha avuto il ruolo fondamentale di quello che ha
Che ha spiegato perché è riuscito a
Sarà SICID diciamo così a convincere del fatto che non era vero
Che ci vuole che le norme cosiddette programmatiche fossero delle prediche senza senso ma che fossero e ci diciamo così le istruzioni che la Costituzione dava al Paese per aver organizzato il suo futuro
Passo fu molto importante perché naturalmente si convertì da un'idea iniziale che ci fossero soltanto due alternative o la rivoluzione socialista una vecchia democrazia borghese all'idea che si poteva avere
Una quella che Togliatti ritrovare era un po'più fantasioso chiamava democrazia progressiva
Certamente ci fu anche umana un apporto liberale molto interessante cioè sia del liberalismo chiamiamo con i vicini Thatcher Calamandrei
Che che avevamo tutta una sua sensibilità non solo giuridica ma anche di un uomo che aveva visto nel concreto il www comune dei costituenti
Ma anche una figura che spiccava anche spesso per l'essere un po'o imprevedibile nell'i suoi marchio chilometri
è assolutamente assolutamente avere era quello che ci avrebbe detto obbligo battitore e poi naturalmente c'è questa
Questa parte che io Conte interessante
Per i liberali quindi ma anche in Aroldi
Misto Charanga è i quali ma soprattutto quelli più diciamo liberali più classici i quali in realtà fecero tutto a battaglia contro l'impostazione
Che alla fine risultò vincente ad esempio tentando di dire di far passare l'idea
Che i collegi uninominali erano molto meglio del sistema proporzionale reti e tante altre cose di questo tipo ma che alla fine accettarono il voto della maggioranza
E per cui alla prima costituzione fu approvata praticamente all'unanimità
Però se noi guardiamo i dibattiti non sono dibattiti in cui tutti la pensano ci sono alti arrivate di cui soprattutto sulla parte organizzativa
Cioè divergente propongo
Bene anche all'interno dei gruppi stessi politici per largamente perché l'osservante non aveva la stessa sensibilità di
Di Moro e leali romano in modo tanto che o lo stesso concetto Marchesini latini essa perde rispetto agli atti certamente certamente però alla fine tutta questa gente
Da un lavoro convenzionandosi ciascuno la sua idea di c'è già un passo la mia idea io ne voglio sapere alla fine tutti accettarono che era un lavoro per trovare una soluzione
E alla fine una soluzione che si era trovata ovviamente a maggioranza alle volte Infocom convergente allarga a volte una convergenza molto più stretta se avremo modo possiamo tornare sul problema del Senato per esempio che è molto interessante
Ripeto concreta però alla fine tutti accettano tutti votano
Convinti che era importante dare un senso unitario notate politica al Paese e questa mi sembra una lezione che insomma potrebbe ancora essere riproposto utilmente no io no intanto si Ricci ci arriviamo al Senato
Intanto a proposito di Calamandrei però lei ricorda che Calamandrei definiva la Costituzione non un bell'esempio non un esempio di bello scrivere manca di stile omogeneo direi quasi che manca di qualsiasi stile
E poi
E poi le devo dire anche che è vero che non si può sic et simpliciter applicare il passato ivi e il presente
Però però a lei a pagina duecentodieci ricorda che la discussione in seduta plenaria
Sul testo del progetto di Costituzione inizio solennemente il quattro marzo mille novecentoquarantasette in un'aula che peraltro non mostrava di apprezzare l'avvenimento
Se il Presidente Terracini aprendo la seduta si dichiarava e sono parole nei Terracini spiacevolmente sorpreso dei tanti vuoti che il CONS fatto in ogni settore
E i e si rammarica va vivamente che la nostra discussione non si inizia la presenza di tutti o almeno della maggior parte dei membri della Costituente
Per questo possono possiamo leggere pure nei resoconti stenografici magari degli ultimi legislatura
Eccetto perché Catone il fatto è che ovviamente
Gran parte dei costituenti erano se posso usare questa espressione dei pochi frustrati perché l'elaborazione e adattata di fatto circoscritta appunto ai settantacinque dalla Commissione e a qualche altro avevo personaggio di un certo incerta livelli parlamentari normali non sapevano che il parere era un dibattito molto difficile per loro erano stati eletti si immaginavano per grandi battaglie politiche ceniamo il socialismo o un democrazie
Via o altro e ed erano poter copiato e poi tra l'altro professore di quei settantacinque cessat ancora se vogliamo fare una scrematura di quello che veramente hanno non più di venti enti esattamente esattamente quelli
E quindi fu certamente un'operazione molto lievi la scrittura di questa carta
Ciò nonostante
Di qui il rilievo di Calamandrei che lei ha giustamente ricordato
E come tutte le leggi le leggi nascono da accordi parlamentari da dal da negoziati decori per cui alla fine che diciamo siamo e i tempi cristallina costruzione e l'atterraggio libica
Nelle leggi di nessun Paese c'è grande tracciano lieti sono sempre diciamo diciamo frutto un po'dello spirito del tempo ed Haendel degli interventi per le forze politiche del momento preferito naturalmente
A danno di e come possiamo dire in maggio metrica perfezione c'è una parte del suo libro interessante parti o
Mentre dal mio punto di vista ma in realtà ce ne sono varie devo dire dal mio punto di vista ancora però in modo particolare per quanto riguarda il ruolo giocato dalla stampa perché nel dibattito sulle riforme costituzionali ultimi anche vent'anni il ruolo della stampa è stata quella tutto sommato di più che rendere edotti euro dico con titolo anche di autocritica
Su quelle che sono erano le sostanze di problemi anche cercando di semplificare il dissenso di ficcare i dibattiti tra i costituzionalisti o tra i giuristi
è stata quella invece di tirare fuori superficie più che altro quelli che erano le opinioni a volte da bar sporto con tutto il rispetto il bar sport che fuoriesce Ivano dalla società civile o cui comunque Titti lavano sprona vanno istinti meno nobili della medesima da parte gli stessi esponenti politici però io chiedo la stampa il ruolo della stampa durante la lavorerà costituente
Mi perdi capire che non fosse molto diverso cioè e la stampa era diventato una Bonetti di polemica tra le varie parti quanto si sollevava
Qualche discussione di visione e di Weltanschauung diversa tra i gruppi magari Democracy hanno il gruppo comunista un socialista o quello liberale
E così
Sì è così allora qualità quando arrivava vede distinguere
Dunque due aspetti c'è la stampa di partito che ad horas erano così importante forzata Italietta forfettarie
Nella quale nonostante tutto confuso con quello che lei ha giustamente ricordato quindi sottolineature
Gli scontrini divisioni eccetera eccetera scene parlava non vortici fatemi parlare un po'se poi invece la grande stampa fra virgolette convinta di opinione
Che invece era molto insomma possiamo dire poco simpatetica con un lavoro dei costituenti che lei mi ha presentato
Come un lavoro che non finiva mai inutile o lavoro utilissimo sia di diciamo in qualche modo significhi prendeva definendoli Soloni
Della nuova Repubblica cinque dove questa collocandosi differisce molto Mario Missiroli che all'epoca dirigeva il messaggino ce ne sono arricchiti che criticava moltissimo questo ma anche con gli altri rappresentato
Punto ormai molto molto molto molto critico verso questo
Questo gruppo di persone che
In fondo diciamo la verità adesso non voglio fare attualizzare dopo ma che apparivano gruppo oggi politici di professione o dei Giovi notti senz'altro arte né parte
Docenti aveva trentatré anni Morrone aveva trenta professori Eva professorini nove otto
I grandi Vittorio Emanuele Orlando non era neanche stato messo in una Commissione settanta cinese chimici chi ed altre generalmente dopo moltissimo dice ma insomma voi pensavate di poter chiedono costituzionali senza di lui ecco
Ecco voglio dire Romoli aggregatore si ripete ma insomma che diciamo quale qualche passo avanti era lo scontro generazionale una costante
Esatto
è così
Il professore a proposito di senatori cui lei l'ultimo capitolo siamo negli ultimi minuti credo che abbia ho dato un'idea del suo libro è di questa impostazione perché voi a capire il problema della questione costituzionale in Italia come si è sviluppata
Gli ultimi
Direi centocinquanta anni con un modo particolare per quanto riguarda ovviamente ovviamente la costituente
Ma l'ultimo capitolo lei lo intitolato Khalid TCA integrati
In che senso
Non è uno scherzo nel senso che avviene ogni credo che sarà famosa definizione riescono nel senso che
Né nell'approccio
All'alla Carta costituzionale
Secondo una prima fase ci si definisce fa
Appunto gli avvocati implicite vediamo ma che schifo indegna della tradizione italiana sono parole al vento non servono a niente
E quindi che invece costituisce la mano no e ponteggio alla fine può funzionare può funzionare può funzionare bene
Ecco è questa diciamo dicotomia PRC ancora tempo
Da pubblicati viverci
Continuata per tutti i settant'anni di vita della
Della carta nuova stanno so pensiamo fra quelli che dicevo ben meno male che abbiamo fatto la democrazia dei partiti così sono rappresentate tutte le idee
A quelle che diciamo partitocrazia che schifo questo ci toglie il governo dei migliori da quelli che Ital Tavaroli capacità di appunto gli indirizzi progressivi fondata sul lavoro a quelli che dicevano ma no perché sono
Poi Panetta per meglio dire fondata sulla libertà quindi è
Ecco perché apocalittici e integrati e in fondo forse
Abbia un po'adesso il DPEFR perché vale nulla che va al rinvio il mio pensiero sarebbe stato meglio invece diciamo concentrati sul fatto che la grandezza delle costituzioni e che siamo attenti gli eventi che possono continuamente essere
Reinterpretati agli attualizzati riletti emessi iscritti in condizioni di rispondere ai nuovi bisogni che ci sono ma sembra sembra di ascoltare
Un esegeta biblico infondata anche al bimbo di come a Roma
Dicono la stessa cosa della Bibbia
Ma è così indicando i tempi sono così grandi tecnico Cosimo io non so quanto hanno detto gli altri enti che hanno dentro
Si incerto come possiamo direbbe la Costituzione difende la libertà di concomitanza di corrispondenza pensando alle lettere
Ma c'è bisogno di scrivere un'altra cosa per pensare che anche qua perché ci parla al telefono o al telefonino e sempre una forma di scambiarsi dell'informazione
è però nuove terre però professore indubbiamente certamente in questo caso la forma non intacca la sostanza ci sono dei casi in cui si intacca la sostanza
A la questione del bicameralismo perfetto non è una questione di forma
è un'azione di sostanza ma come
Come si è sviluppata in estrema sintesi in due minuti due minuti
Allora due la questione del bicameralismo repertamento dal Presidente Camera il Molfetta c'è sviluppata in questa maniera nel senso che all'inizio nessuno o a fare un meccanismo perfetto
Ma si voleva sulla base del vecchio principio costituzionale
Che le leggi dovevano essere esaminati da due Camere che arrivano origini diverse
Avevo una seconda Camera che non ha rappresentate diciamo così le ideologia ripartiti li chiami come vuole ma la pensate qualcosa di diverso e qui mi si dice l'unica cosa disponibile fra i territori
E si prende e si scoppia ecco l'idea degli Stati federali la prima va porterà costituente era di avere un Senato formato per un terzo
Da consiglieri regionali e per due terzi dei sindaci
Poi Querci cambiamo idea perché si dice perché è troppo complicato allora finché tema facciamo una cosa differente facciamo la seconda Camera
Che invece sia eletta subacqueo uninominale perché così interdetta ore anziché scegliere l'ideologia sceglie l'uomo
E questo fu quello che
Diciamo l'ordine del giorno che fu approvato perché questo controllo costituente in Costituzione
Quando dopo al conducente approvata
Cioè nel febbraio malto almeno centoquarantotto civiche come lo facciamo in concreto
Edificabile ordinò idea perché si dice sì ma il sistema uninominale benissimo ma bisogna evitare che vinca il primo cioè quello a una un tasso di etico di consenso molto basso
Allora o si fa un sistema diciamo in due turni ma qui si dice troppo complicato oppure Dossetti diciamo così con un colpo di mano onestamente e ce l'aveva si risolve semplicemente sommosse
Uno all'accordo almeno il settantacinque per cento dei voti ove questo non accadesse
Si tornava a distribuzione di tipo sostanzialmente proporzionalisti può dista solo su base regionale è questo che ha dato origine a un ma seconda Camera che di fatto dato che
Le diciamo degli eletti con sessantacinque per cento erano
Praticamente imponenti una seconda Camera che era formata di nuovo sul meccanismo verde dei partiti per cui
Finché i partiti hanno letto
Più o meno la composizione partitica della Camera con guardi quindi c'è un bicameralismo ma non può rituale perché non mi fa decideva ma i parlamentari decisione i partiti e quindi il deputato radici e i senatori e dodici
Votavamo sostanzialmente nate insonnia
Quando i partiti sono dati andiamo ovviamente questo il compromesso trovato allora non ha retto più ecco la storia del priveremmo perché ovviamente a quel punto nel Senato ci sono maturate di effetti
Che nella Camera le due Camere entrano in conflitto e e avvenga entrambe la possibilità di dare la fiducia naturalmente completa
Diciamo a sostenere avuta più Governo
E vedo noi concludiamo con questa sua considerazione perché chi meglio di uno storico con dei sistemi politici comparati
Poteva perché poi ci sarebbe da fare la considerazione di come mai
I la maggior parte dei Paesi dell'Occidente non ai mille bicameralismo perfetto o imperfetto
Però questa sua considerazione questa sua ricostruzione ci offerta in maniera limpida ancorché purtroppo sinteticissimo a la da dobbiamo Aulin docente che ha uno studioso che appunto ha ben chiaro quali sono i sistemi politici come il sistema dei partiti politici
Influenzi poi l'organizzazione ed del almeno finora è stato così de in Italia della dell'impianto istituzionale e non a caso poi lei città un testo importante come quello di Massignan Massimiliano Gregorio
Sulla parte totale sulla elaborazione dell'idea di partito politico in Italia dall'età
Liberale anche prima firma all'epoca moderna che è tutto un altro capitolo perché naturalmente professore nel momento in cui si parla di riforme costituzionali e di riforme istituzionali
E sul per il suo ruolo delle del partito politico e ancor prima del ruolo dell'ideologia politica puntualmente
Poi io un modo
Con quali noi siamo chiamati a confrontarci anche diciamo così facciamo fatica ad ammetterlo e si lo facciamo fatica ad ammetterlo perché i protagonisti sono in un certo senso la causa
E nello stesso tempo dovrebbero essere i protagonisti per risolvere in questo modo di Gorni ok proprio
Paolo Pombeni la questione costituzionale in Italia il Mulino grazie al professor Paolo Pombeni a cui a un muro buon proseguimento di ricerche e naturalmente ci risentiremo presto per altre questioni
Molto volentieri tratteremo o poco più grazie a Luciana per l'assistenza tecnica di la dal vetro naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale