Iscrizione al Partito Radicale per il 1992

Brava brava propongono tre però non non uno
Ma Enzo Bianco la i club a me l'hanno indetto una marcia per il tre ottobre una sorta di marcia sulla sul viale Mazzini contro la RAI la RAI lottizzata partitocratica per il commissariamento la dimissione mediato
Dei vertici
La posizione repubblicana e la sua opinione in particolare vale per la mia opposizione personale perché non mi occupo chiamo quotidianamente delle questioni della RAI io che o che la RAI stia francamente toccando il fondo questa gestione accrebbe la RAI e e persino peggiore di quella precedente e sembrava che si fosse toccato il fondo comincio a credere che abbia ragione Funari
Quando dice che in realtà cirmolo politico-militari ed è il meno polio di Berlusconi attualizzato e reso possibile anche grazie alla modesti assoluta e all'assoluta su ordinazione della RAI rispetto al sistema dei partiti ah beh francamente pare che l'iniziativa di Marco Pannella signor sentiva emblematica questi avrà successo se molte cittadine molte persone andranno Rocco Luís in questa marcia ideale secondo me sarà un fatto positivo io spero che abbia successo parteciperà sto seriamente riflettendoci sull'opportunità
Ne hanno un altro argomento al centro della discussione non
Solo che il giornale ma anche nei corridoi si parla di accordi intervenuti fra le tre maggiori forze sulla modifica del sistema elettorale un accordo sembra già raggiunto su quella per quanto riguarda la
L'elezione del sindaco che cosa sta succedendo e quali sono le sue valutazioni c'è una bruttissima prospera questo momento nel palazzo
Il il primo segnale
L'ho avuto nettamente l'altro ieri ieri quando nella prima Commissione della Commissione affari costituzionali su un fatto
Sul fatto che mi sembra francamente allucinante l'idea di spostare con decreto legge delle lezioni
In particolare a Varese e Monza si è visto chiaramente che la democrazia che sta nel partito su socialista di fronte alla spesso ci sono di tutti gli altri gruppi parlamentari sono stati salvati in calcio d'angolo dalla partito dal PDS e naturalmente se questo fosse il debutto del governissimo
Che fosse il debutto di questa sorta di alleanza sarebbe un fatto veramente molto grave un altro segnare molto brutto la presentazione da parte di Chafik quel Presidente della Commissione della prima Commissione di una bozza di lei di disegno di legge per l'elezione diretta del sì dato che sembra avere il consenso di massima oltre che della democrazia cristiana con le cessioni disegni naturalmente e di qualche altro anche il consenso del piercing il PDS è un altro fatto negativo si tratta di un vero e proprio scippo
Voglio chic arci le elezioni diretta del sindaco quando si va verso un sistema proporzionale corretto dalla premio di maggioranza significa ridare Alquati partito la maggioranza che ha perso presso l'elettorato quando si dice se volete l'elezione diretta del sindaco in realtà non potete scegliere una persona e candidarlo ma dovete votare come cambiato sindaco il capolista in buona sostanza di una lista al consiglio comunale in realtà si tratta di e e minare l'elezione diretta del Sindaco il sindaco sarà inevitabilmente il leader del partito di maggioranza in quella zona e quindi irritazione ha scelto dalla partitocrazia esattamente come adesso
Se questo significa poi che c'è un potenziale accordo anche sul sistema dell'elezione
Come qualcuno va dicendo veramente avremmo fatto dei grandissimi passi indietro secondo lei c'è questo accordo perché il PDS ad esempio smentisce sdegnata io voglio credere e non ho nessun dubbio nel credere che il PDS inconsueto ci sia un serio dibattito interno in cui molte persone del PDS non si riconoscono in quello che però oggi è una tentazione quella tentazione che di fronte alle gravi difficoltà per la democrazia anche economiche in questo momento il PDS n in soccorso della attuale maggioranza sesto segrete di questo si tratta sarebbe un errore clamoroso voglio sperare che il dibattito all'interno del PDS oggi sia tale per cui il ruolo importante che questo partito può svolgere esattamente però come molti socialisti come molti devo le stelle possono svolgere serve osservare rompere un potenziale a corto che sarebbe funesto per le prossima di cambiamento la nostra democrazia ecco ma il dibattito a Teheran ma è l'articolarsi sulla sui veri no della questione sulla dicotomia fra sistema
Ma proporzionale che sembrano dipendere grandi partiti ostinatamente e sistema maggioritario nella sua versione più pulita diciamo quella anglosassone Traffic guarì secondo me qui siamo uno se lo sono addirittura peggiore c'è qui non siamo neanche nella difesa del sistema con
Se nelle classico siamo nella difesa di un sistema che è fatto dei difetti del sistema proporzionale senza averne i pregi e di avere di e su questo il il un un correttivo che è quello poi sostanziale della legge truffa in buona sostanza
Un meccanismo che serva mantenendo di la frammentazione che c'è nel parlamento e la presenza purtroppo più che la frammentazione la presenza dei partiti in quanto tali serva sostanzialmente a partiti che non hanno la maggioranza di averla
Nel di averlo nel parlamento secondo me la strada da imboccare con grande coraggio quella strada del sistema maggioritario con collegi plurinominali e quindi secondo Los che ma tendenzialmente inglese magari adattato alla condizione italiana ma su questa tendenza contemporaneamente la nascita di un soggetto politico nuovo
Che consenta di avere quella che io chiamo l'Alleanza democratica e che molti chiamano l'Alleanza democratica e attraverso la riforma elettorale in senso maggioritario per la nascita di questo soggetto politico andare naturalmente verso la possibilità di una serie di una seria alternativa non solo politico ma proprio l'alternativa dei system il sistema di governo in questo paese di cui c'è drammatico bisogno intanto non ha dei referendum su quale sono raccolte milioni di firme che attendono il verdetto intanto della corte costituzionale secondo lei si arriverà per io penso di sì voglio sta pare che l'onorevole Amato il governo tenga fede non voglio dire un impegno perché questo impegno non fu mai formalmente assunto mantenga raccontò l'impegno che comunque l'impegno morale credo di non commettere l'errore clamoroso che commise a suo tempo Andreotti e suo governo schierando l'Avvocatura dello Stato e quindi il governo nella procedura e nel procedimento presso la Corte costituzionale ad a difesa del regime esistente contro il referendum questo sarebbe già un segnale molto importante noi comunque siamo pronti a mobilitarci
Come Comitato ogni giugno come occorre la difesa di questa condizione un'ultima domanda intanto all'interno di una componente di ottanta molto importante del movimento referendario quella democristiana il leader Mario Segni sembra qualche difficoltà rispetto agli altri suoi
Colleghi di partito perché che e che Segni sia in difficoltà all'interno la democrazia in Italia mi pare evidente tanto più in difficoltà tanto più in quanto cresce il consenso fuori dal palazzo verso Mario Segni io che perché una prova una prima banco di prova di questo consenso si vedrà chiaramente il dieci ottobre con la manifestazione dei Popolari per la riforma e sono anche convinto che più forte questo consenso più in difficoltà a Mario Segni e all'interno delle bici tradizionale però mi pare di capire che all'intero il mondo cattolico viceversa qualcosa si muove io sento le ACLI sento la Fuci sentimenti cattolici di base sento anche singoli parlamentari della democrazia è questione indipendenti culturalmente da questo stretta del palazzo che comincerà ad avere il coraggio di andare e credo che la missione del dieci ottobre sarà un grande successo non solo per Mario Segni non solo per i popolari per la riforma ma credo complessivamente per quello che e questo partito che non c'è l'Alleanza democratica
Guglielmo Scarlato uno dei seguaci del di Mario Segni all'interno alla democrazia che siano gli animatori della componente referendaria della democrazia cristiana e partecipato alla riunione
Molto animata che si è tenuta la scorsa notte in preparazione della manifestazione invece ottobre ecco che cosa sta succedendo si ha l'impressione che Mario Segni a leggere i giornali di oggi sia rimasto isolato su alcune posizioni più diciamo
E oltranziste rispetto alla democrazia cristiana
Gli amici di Mario Segni non lo lasceranno solo
All'interno della Democrazia Cristiana vi sono componenti dell'attuale gruppo dirigente che non vogliono questa scissione e non vogliono rendere più aspre le divaricazioni
E vi sono altri che invece puntano sull'indifferenza
Da e poi Mino Martinazzoli e qualche altro uomo che si candidava gestione della futura democrazia cristiana che manifesta oggettiva simpatia e solidarietà alla vi cioè in da personale politica di Mario Segni
L'augurio e che tutto questo microcosmo sentimentale psicologico politico si riconferma è un assetto Armani
Sì ricopro componga un assetto armonico all'interno delle Di Chio fuori dalla DC e questo sembra essere uno dei problemi
L'obiettivo di Mario Segni è ben più alto che la conservazione o meno di un ruolo di spicco nella democrazia cristiana fuori o la democrazia cristiana
Mario punta ad un cambio della nostra democrazia
La sua è una concezione molto più moderna molto più progressivo
E naturalmente alla persuasione di non potere arrivare a questo risultato da solo
Vi sono altre sensibilità in alto i partiti che hanno la sua stessa visione Martelli la Malfa forse Orlando sicuramente Augusto Barbera il problema è costruire questa larga alleanza democratica non faccia do fughe in avanti ma facendo trovare tutti questi uomini al momento giusto al giusto appuntamento
Ho l'impressione che che tanti di essi non siano pronti a questo passaggio radicale
Mi persuade per esempio l'idea che Martelli almeno per ora punti soprattutto a diventare segretario del Partito socialista italiano piuttosto che uno dei leader della Grande alleanza democratica
Ritengo che Giorgio la Malfa per quanto in buona fede sarà condannato a riproporsi come leader del Partito Repubblicano Italiano
Augusto Barbera
Non sarà che una voce isolata all'interno del Partito Democratico della Sinistra e non riuscirà a condurre tanti sono consensi verso l'approdo di una nuova democrazia
Orlando resta un personaggio ma ricco di fibrillazione morale ma ancora non capaci di tradurre in cifra politica tutto tutto questo suo sentimento e tutta questa sua spinta e allora c'è il rischio che Mario Segni compie questa fuga nel deserto si guardi dietro e non troviamo altro che le ceneri di qualche vecchio rumore di qualche vecchia promessa c'è anche il rischio che segni prendendo un'iniziativa isolata mette in moto ma meccanismo senza ritorno irreversibile è vinta battendo sul tempo tutti i suoi avversari
Questo che rende le nostre discussioni cariche di dubbio e che le porterà avanti temo fino alla notte del nove di ottobre scarlatto intanto la leva di tutto questo del cambiamento dovrebbe essere la riforma del sistema elettorale da questo si è partiti in senso ogni nominale anglosassone come chiedono i referendum sottoscritti Damiani cittadini in attesa del verdetto della Corte costituzionale non anglosassone
I referendum ma punta no a me a correzione del sistema elettorale per il Senato in senso maggioritario
E puntano all'estensione del sistema maggioritario nelle elezioni amministrative ditta i comuni di tanti è ovvio che non si può costruire un sistema elettorale armonico soltanto a colpi di consultazioni referendari cioè cancellando pezzettini di norme
L'obiettivo di Segni e degli uomini
E hanno aderito al Patto referendario e introdurre anche per la Camera e il sistema uninominale ma non necessariamente secco all'inglese ci sono formule diverse c'è per esempio quello francese imperniato sul doppio turno con ballottaggio
C'è per esempio il sistema uninominale alla tedesca noi siamo flessibili perché ci rendiamo conto che per vincere dobbiamo trovare alleati che sono forse indisponibili ad una via eccessive radicale ma
Potrebbero rendersi disponibili ad un compromesso che soddisfi tutti e quaranta enni che sia proprio questa flessibilità a offrire il fianco agli oppositori conservatori rispetto al sistema elettorale quindi lavorìo che in corso in questi giorni nelle
Commissioni nei corridoi fra i tre maggiori partiti per arrivare ad un sostanziale ad una modifica che non cambi sostanzialmente poi il sistema elettorale premesso che la flessibilità può essere utile ad avviare la conversazione e non è detto che la conversa l'azione non ci conduca a risultati convincenti anche per coloro che adesso si mostrano si mostrano più refrattari al discorso sul compro mi su
Ma poi francamente non ho affatto l'impressione che sia questa flessibilità che ci blocca piuttosto l'impressione che sia di interpretazioni radicale massimalista del nostre tesi che ci farci sembrare Eccentrici irraggiungibili invece credo e i pattisti siano persone estremamente ragioni che pur
Che hanno intenzione di conservare in atto almeno un po'le loro battaglie sistema uninominale che cioè per ciascun piccolo collegio un candidato per parti
Se poi questo deve essere accompagnato ad un
Proporzionale corretta
Aveva un doppio turno che induca le forze ad apparentarsi soltanto nella seconda chiamata alle urne beh
Credo che su questo non ci si debba scandalizzare d'altra parte le forze che si richiamano al sistema uni tale si sono incontrati e può
Per costruire una strategia comune nelle Commissioni di merito e allora viva io se non si costituisce un terreni non su cui camminare insieme è opportuno che chi ha saputo rivolgersi al popolo cerchi di dare al popolo una risposta che non sia sterile
Presente Aniasi già sindaco di Milano per molti anni parlamentare socialista vicepresidente della Camera per due legislature fa nulla
Se iscritto al partito radicale
Che ricordavo innanzitutto le origini è vero che sono passati molti anni e non sempre io
Comprato consenso alle posizioni dei radicali ma detto che questo perito in particolare i radicali sono un po'ritornati alle origini abbiamo fatto battaglie comune sui diritti civili per la campagna per il divorzio per tutta la tutela della maternità e quindi per per l'apporto
E debbo dire che il apprezza in particolare in questo momento le battaglie che il radicale stanno conducendo quella contro la fame nel mondo per la le prende le prese di posizioni sulla politiche della pace Jugoslavia da questo e sono le ragioni fondamentali ma c'è stata o direi anche un giuramento per convinto molti socialisti tanti in questi giorni molti socialisti si sono iscritti e quindi abbiamo tra di noi discusso ritenuto che questo possa essere un apporto neanche alla riforma della politica e alla riforma dei partiti di cui c'è molto bisogno d'Italia anche la riforma che
Se i quindi nel PSI stava succedendo fanno succedendo parecchie cose che forse fino a qualche mese fa hanno anzi prevedevano che cosa fare dopo c'è o non ci sono problemi certamente molto grave e molto grossi ma io credo anche
Volendo sono ottimista dati positivi nel senso che si è cominciato a discutere e quando si mette incomincia a discutere si mettono in discussione
Così e problemi credo che si possono trovare delle soluzioni lei è stato sindaco popolarissima di Milano per molti anni
Andrea se non periodo piacevole ma dal guardare quello che credo credo che non lo sia per tutti coloro che hanno creduto in molti regali
Hanno partecipato e specialmente all'origine dei partiti che erano fondati Nesta e conduce una battaglia ideale direi gradualmente i partiti sono andati degenerando oggi sono arrivato il pronto a toccare sì ma ripeto è toccato il fondo
Ieri è riuscito
E io credo che occorre anche rimescolare un po'le carte
Non per rinnegare i bulloni per non rinnegare certamente le opinioni le convenzioni per lo abbiamo specialmente quella Licata e uno anche la storica quella storia e più più nobile ma credo che sia giunto il momento nel quale è necessario puntare assistiti anche alternativi forse la grande alleanza democratica progressista per consentire di uscire da qualcosa e
Ridurre l'influenza con la partitocrazia che certamente colpevole di molti dati ultima cosa la riforma del sistema elettorale al centro della discussione politica in queste settimane i radicali e sono schierati per una riforma in senso uninominale di stampo anglosassone il ministro Martelli ha fatto dei passi in questa direzione anche abbastanza decisi la sua opposizione a quale io credo innanzitutto che
Bisogna prendere atto che il sistema proporzionale così come è stato Italia attuato è ormai sicuramente superato e che occorre trovare delle soluzioni che consentano blocchi contrapposti in modo che lettore possa scegliere
Evitandogli frantumazione
Io non credo che l'unica Minale secco all'inglese sia una soluzione specialmente gli in linea con la tradizione italiana di cui bisogna pure tenere conto base posso arrivare ad altri soluzione quale per esempio quella del doppio turno rinomina credo che turba l'altre soluzioni ma comunque in questa direzione che favoriscano l'alternativa fra blocchi conservatori e Brocchi democratici