NO alla controriforma della Costituzione per i diritti del lavoro e sociali, per la scuola pubblica, per la democrazia

Non abbiamo avuto la pone idea di organizzare questa accampata per usare il termine spagnolo peraltro se lo pronuncio bene che ci
Consegna
E continuo a tutte le persone presenti all'iniziativa e di domani
Però purtroppo essendo oggi sciopero effettivamente alle cinque del pomeriggio essendo le metropolitane non è ancora entrato in funzione difficile arrivare comunque non essendone cinque-dieci questa volta
Non prendiamo neanche il quarto d'ora accademica e cominciamo io mi prendo solo tre minuti invece rispiegare l'iniziativa l'ENIT l'iniziativa l'iniziativa sull'Unione europea
E nel tipo di svolgimento e noi avremo ma
Ripeto non più di
Con me Emilia papi che concluderà questo nostra questa nostra Assemblea del del dell'Unione sindacale di base
Noi abbiamo pensato a queste due giornate abbastanza in continuità e le abbiamo pensate su un doppio ordine i motivi cioè uno naturalmente
Nei sulle vicende della legge il bilancio e i provvedimenti in generale che il Governo Renzi appreso sul piano
Del diritto del lavoro e dei diritti sociali
E l'altra secondo slogan no alla controriforma Renzi boschi relativo che ovviamente alla deforma la nostra Carta costituzionale
E domani avremo un corteo dopo lo sciopero di oggi che sembra bene riuscito sicuramente per i mezzi pubblici qui qui a Roma
Noi domani avremo un corteo che non collima una testa è formata dal
Dallo slogan generale no alla alla al Governo Renzi no alla controriforma della Costituzione il secondo striscione sarà proprio
Ho i per la
Non la forza del no che appunto è lo slogan del Comitato o locale nazionale delle
Delle che sta facendo il referendum sta guidando da mesi la campagna contro la
La deforma abbiamo pensato di far queste due iniziative
Perché ci paiono i punti di attracco fondamentali per difendere i diritti sociali e per difendere la democrazia
La seconda è quello sull'Unione europea perché riteniamo che le poi all'Unione europea
Così come lo state non solo tradotte e-mail nei trattati dal fiscal compatto al mese ma anche soprattutto nel poi di le ostilità son quelle che vincolano i Governi appunto a perseguire una politica di svalutazione come dicono
In gergo gli esperti del lavoro e dei diritti sociali appunto per implementare la
La competitività la seconda ovviamente invece quella sulla Carta costituzionale attaccata da trent'anni a questa parte
Per il momento sempre riuscita difendersi con qualche acciacco come ci ricorda sempre Alfonso Gianni con qualche acciacco relativa alla
Alla revisione del dell'articolo ottantuno però fondamentalmente nello scontro non abbiamo avuto politico del due mila sei quando Berlusconi provo a modificare tutta la seconda parte
Dalla Carta costituzionale così come ha fatto adesso il Governo Lenzi e la sua maggioranza spurio perché non c'è una maggioranza
Del legislature della revisione perché ci sono trecentocinquantaquattro cambi di casa con abbiamo lo mette al centro di questa Assemblea appunto la
Controriforma Renzi posti certo voi direte in un'ora e mezza non possiamo né esaminare né
Dettagliatamente
E motivare il no alla contro alla controriforma però questa è un'Assemblea un po'particolare particolare perché si svolge nella giornata dello sciopero indetto da dallo SPI dal da
Dall'Unicobas dall'uso ed altri
Sigle con il psicopatologia i Cobas la dl
L'ADSL che la dl attiene all'Ecopass e e secondo si inserisce appunto come dicevo prima prima del corteo
Alla vigilia del corteo di di domani e mette insieme il nostro chalet al no alla controriforma quindi è un'Assemblea che non Dio voglia essere di di testimonianza voleste di pronunciamento
Sulla controriforma perché io son convinto che tutte le persone che siedono
In questa in questa sala in questo debitorio coperto da da da un tendone
E in piazza San Giovanni apprezza l'hanno ribattezzata appunto per ricordare
Il compagno egiziano assassinata Piacenza
Noi crediamo che tutte le televisioni qui presenti siano per il no però vogliamo mettere insieme il no
Del comitato rappresentato da Gallo purtroppo presente solo in spirito e il nostro scialle pre rappresentato da una serie di forte di componenti sindacali anche rappresentanti di di di di
Di i organismi territoriali
Per far vedere che in Italia è possibile lanciare da qui al quattro dicembre questa alleanza fra il no alla alla controriforma e il no alla devastazione dello stato sociale dei diritti sociali
Per
Mobilitare i gli strati popolari oggi abbastanza indifferenti alla alla al referendum o se interessati
Come dire abbastanza non convinti che l'abbattimento dalla nostra Carta costituzionale possa peggiorare loro condizione di lavori io voglio chiudere anche perché è arrivato il sugo almeno un secondo o relatore a cui daremo subito la parola dopo termico
Io voglio chiudere ricordando un articolo molto interessante scritto da Mario sai
Che peraltro è un appassionato sindacalista sia pure
è iscritto e militante della CGIL il quale però accolto in un articolo sul manifesto giustamente
Che i settori opere ai settori del precariato lo la varie i le varie figure ormai compongo nel mondo del lavoro rispetta questo referendum non abbastanza indifferenti e che
Fra gli indecisi ACEA abbastanza
Prese la presenza di questo settore appunto popolare quindi noi dobbiamo fare un grande sforzo da qui al quattro di dicembre non per convincere solo per portare i voti operai dei lavoratori dei giovani precari
O o degli anziani precari
Al voto ma soprattutto per caricare questa nostra battaglia sperando sperando di vincere caricare questo no appunto perché sia una premessa per costruire qui rubo ancora una volta alle parole di al fonti dal foto d'anni per costruire nuovamente
La nostra Carta costituzionale la nostra democrazia
Perché sappiamo che in questi anni non solo
Con le politiche del Governo giochi Sacco eccetera eccetera o i tagli alla sanità sono stati devastati i i i diritti sociali diritti
Del lavoro ma ne sappiamo che è stata anche posto un grande vincolare politica sociale con
La deformazione dell'articolo l'articolo ottantuno quindi noi siamo consapevoli che la nostra Costituzione più la più bella del mondo dopo l'intervento non articolo ottantuno perché richiede appunto di essere nuovamente ricostruita
Il no in operai no popolare potrebbe dare questa grande carica
A dopo il quattro di dicembre io riassumo invece i dati del
Del lavoro del come noi lavoreremo in questo pomeriggio cederemo dieci minuti esatti dove un secondo di più
A chi introduce cioè a Stefano De Rica Carlo Guglielmi che son qui presenti e poi daremo cinque minuti alle varie forze sociali sindacali e politiche che hanno dato vita a queste due giornate che stanno dando vita speriamo bene a questa nostra azione io chiamerei subito
Stefano De Rigo per la sua introduzione ma valide vieni
Devono del rigore Segretario se dico beh vieni vieni
Segretario se non dico male la la sua gare addendum dell'Unicobas che so occupa fondamentalmente di scuole da anni e anni impegnato su questo su questo settore che
In questa occasione si è schierato
Per per questo sciopero e devo dire devo ricordare anche che l'unico a base è stato
Tale componente più attira raccolta delle firme non solo per i quattro referendum sulla scuola ma anche per gli altri referendum purtroppo andati tutti ammali ma
Noi abbiamo una prova d'appello che appunto il quattro dicembre Stefano territorio conto i minuti grazie minori
Anche
Grazie
Si sente bene dappertutto
Io volevo
Oggi
Fare un discorso diciamo collegare due aspetti ovviamente per quanto riguarda la questione del dell'attacco i diritti
Parlerei un attimo del collegamento che c'è fra l'acconto riforma della scuola pubblica i poi come dire definitiva tentativo di chiudere il cerchio con la controriforma costituzionale
Ma vorrei anche avanzare diciamo un'analisi ovviamente nei limiti di tempo giustamente concessi quindi
Per
Così per capitoli per
Per punti del sul su come siamo arrivati a tutto ciò perché sia per quanto riguarda la scuola che per quanto riguarda i diritti e sui diritti sociali non dentro perché
Lui è molto più ferrato di me più capace di fare un'analisi diciamo complessiva sul diritto del lavoro per esempio su ciò che è successo in questi anni
Ma sulla scuola e sull'aggressione diritti sindacali io credo che vadano puntualizzate alcune questioncine non da poco
Che poi sono anche quelle che hanno che se come dire che segnali il Sorgo frana che ha organizzato questo sciopero c'è sindacalismo di base e che invece non lo ha organizzato e che invece in questi anni ha detto di sia controfirmato le terminati i contratti e soprattutto a
Applaudito ad un percorso che portava per forza di cose laddove siamo arrivati
Non c'è solo la cifra che addirittura indica dà indicazioni votare sì ma insomma mi riferisco anche alla CGIL alla UIL sindacalista autonomo che pure autonomo non è mai stato eccetera eccetera
Ora per esempio il dato più eclatante della controriforma della scuola e questo potere assoluto che viene dato nelle mani del dirigente scolastico una volta si chiamava preside
Ma bisogna ricordare che diventa dirigente scolastico non
Con Renzi bensì nel due mila con l'autonomia cosiddetta autonomia scolastica è stata esattamente il contrario cioè l'aziendalizzazione primaria diciamo
Della scuola
E
Quindi da primo fra i pali diventa dirigente lì vigente di cosa in una comunità educante in una comunità educante dove ci sono addirittura
Gli organi collegiali cioè così con le teorie docenti il consiglio di istituto degli organismi di democrazia che è stato difficile introdurre
Che arrivano in Italia solo nel mille novecentosettantaquattro voi pensate che fino al settantaquattro in Italia abbiamo avuto ancora
Come riempire le regole introdotte dal fascismo come per esempio la nota
Di merito l'istinto la qualifica funzionare per i presìdi cioè che il pool tramite i quali presìdi sbagliavano e segnalavano a regime il comportamento
Dei docenti
Cosa che poi viene reintrodotta di fatto oggi con la valutazione discrezionale da parte del dirigente
Dei docenti stessi e con addirittura in più la possibilità di elargire prebende quattordici mila euro netti per scuola
Che possono essere dati a una persona due a cinque amici amici per gli amici degli amici
Ripeto in modo del tutto discrezionale
Ora bisogna dire che però addirittura prima dell'autonomia noi eravamo già diciamo su questa china
Eravamo già su questa china dal decreto legislativo numero ventinove del mille novecentonovantatré sto parlando del Governo tanto amato sto parlando
A come dire di del del momento nel quale inizia l'assalto al cielo da parte del liberismo rampante
Ed è con il Governo tanto amato che per esempio il
Preside perché si chiama ancora così non è ancora intervenuta l'autonomia
Viene definito datore di lavoro ora se è datore di lavoro dal mille novecentonovantatré dicevamo noi abbiamo cominciato a dirlo all'epoca perché no insomma cioè le reti Visalon avere settantotto
Quello che adesso è
USB
L'unica o bassa nato nel novanta non è che siamo nati l'altro giorno insomma abbiamo seguito un percorso abbastanza compresso abbastanza lungo e dall'epoca dice no beh vedrai che poi sarà anche quello sei datore di lavoro
Che
Di valuta
Riassume efficienza
è quella quel come dire quel passaggio lì epocale perché ci spiega che Renzi non fa altro che chiudere il cerchio della dell'autoritarismo nella scuola
E tutti questi passaggi autonomia compresa sono stati applauditi anche dalle organizzazioni sindacali confederali anzi non sarebbero state possibile
Non sarebbero stati possibili senza i confederali e senza un altro aspetto a dell'ultimo su cui sul quale vado a chiudere
Che è quello relativo alla rappresentanza sindacale bisognerebbe chiamarle tutt'altro modo cioè assegnazione del monopolio assoluto sui diritti sindacali a CGIL CISL e UIL
E con soci ai firmatari di contratto
Alle vergogne ambulanti che come dire con il sindacalismo ovvero Corcolle con i diritti che sono stati conquistati con il sangue della gente non ha niente a che vedere anche perché sono stati gli stessi che hanno distrutto anche ricordiamocelo il diritto di sciopero in questo Paese
Ma non risulta del territorio Assemblea
Dal mille novecentonovantasette qui non è il Governo Amato no questo è un Governo di centrosinistra quello del mille novecentonovantasette e della legge Bassanini così sulla rappresentanza sindacale quella che dice
Non è più come era i tempi di Pomicino pensa un po'che rivoluzionari dobbiamo citare no quando un'organizzazione
Sindacale era maggiormente rappresentativa se raggiungeva il cinque per cento nei modi e nelle consultazioni elettorali di categoria cioè nei
Consiglieri del Pubblico impiego
Nel consiglio nazionale della pubblica istruzione per quanto riguarda la scuola no dice qui cambia tutto allora intanto non ci sono più elezioni nazionali
Non potrete neanche più vocate votarli dei sindacati alternativi sindacati di base perché contrordine contro di noi è stato costruito di cambiamento del diritto risciò però è normale così
Così come contro di noi è stata costruita la legge vergognosa sulla rappresentanza sindacale dice qui dovrete presentare una lista per esempio in ognuna delle otto mila quattrocento scuole del regno
Meno liste presentate meno voti prenderete
è un fatto matematico poi dice però non potete neanche il tracce in queste scuole per trovare chi si candida né chi sottoscrivere liste esegua del caso vi trovaste come succede non potete fare neanche campagna elettorale
Questa è la legge sola rappresentanza sindacale dopodiché ci vengono a dire che loro rimangono ancora maggiormente rappresentativi loro sono molto rappresentativi loro sono rappresentativi
Della spalla ideale del sistema Ribéry sta se ho concluso il tempo io chiudo qua grazie
La parola Carlo Guglielmi e Presidente del Forum diritti lavoro
Se intanto mi scuso di essere arrivato in leggero ritardo ma la buona notizia che la città è completamente paralizzata non ho incontrato un autobus venendo quindi insomma
A a
Non ho incontrato un autobus
Ci sono scioperi a scioperi questo non solo ha funzionato ma forse non l'ho per la Costituzione non è un fatto scontato detto questo per stare nei dieci minuti
Dopo completamente per scontato che conosciamo
Che cosa c'è scritto nella proposta di riforma costituzionale non dirò una parola su questo
Come voi sapete
Il quesito che vi troverete sulla Scheda
è
Quello di vuoi più e superare il
Che succede vi sentite
E
Ancora più vicini così così così così locale questo me lo togli dei dieci minuti volete voi ridurre i costi il numero dei parlamentari
Cioè ok
Diciamo la simpatica boschi si è difesa dicendo volevamo illustrare il contenuto e poi è vero
Però vedete non basta dire una cosa vera ammesso che lo sia ad esempio sui costi ci sono molti dubbi per essere sinceramente descrittivi
La prima riforma costituzionale
Esecutivi di aprile
Anche questo ritrovarci dopo
Che cosa ci scriveremmo noi su questa scheda
Chissà urea questa riforma vedete
Questa riforma ha il sapore che ci diceva del ricco ha il sapore della buona scuola
Questa riforma ce l'hanno insegnato diciamo i nostri amici ambientalisti
La clausola di supremazia quello che Scippa alle Regioni le loro competenze al sapore dello sblocca Italia al sapore di tutti gli interventi strategici con cui hanno massacrato il Codice ambientale ad esempio per l'Ilva di Taranto
Ma soprattutto questa riforma al sapore del cielo Sankt
Ecco perché ci riguarda ma io voglio aggiungere un'altra riflessione e con questo veramente mia mi accingo a concludere che oggi voglio più ascoltare che parlare vedete
Dobbiamo essere noi deve essere questa piazza devono essere queste forze a guidare il no al referendum perché perché vedete
Provo a dirlo nelle parole più rapide che conosco
Diciamo nel Novecento tra la fine della prima guerra mondiale e la pentola il nazismo
La Germania ha conosciuto l'esperienza un esperimento tragico e grandioso di costituzionalismo ce la Repubblica di Weimar lì si confrontavano due Ciccanti del pensiero che i due più grandi giuristi del Novecento Kelsen e Schmitt
E si confronta proprio sulla nozione di democrazia
Allora Kelsen della democrazia aveva un po'un'idea come quella di usati imbosco
Rigore è quando arbitro fischia diciamo metrature per lui non era una questo il contenuto in una questione di forma cioè di relazioni di legalità costituzionale di rapporto fra una norma superiore è una norma inferiore
Che è il senno agli rispondeva che in questa visione dell'anno Grazia mancava al demos mancava il popolo ma questa idea di e anche per questo poi
Diciamo è stato anche molto letto a sinistra nonostante la sua adesione al Partito nazionalsocialista
Ma in questa idea di popolo
Che è il Sen a quel punto lo
Come dire non voleva più rappresentanza il popolo si augura presentava tramite il plebiscito e la scelta del Capo che lo guidava
Beh diciamo
Tant'è vero che è arrivata a dire che non c'è un necessario rapporto fra democrazia e parlamentarismo così come non c'è un'opposizione tra democrazie dispotismo
Ora vedete la nostra Costituzione all'articolo uno dice che la sovranità è affidata al popolo in questo fa una scelta che il segnale decimi Tiana
Però e la stessa norma che invoca Renzi a dire basta un sì datemi un sì e a quel punto ci penso io non serve più niente lo sapete il Senato le Regioni
La Corte costituzionale però la Corte costituzionale la nostra Carta non si ferma quello introduce altri soggetti e altri valori nei primi tre articoli perché al secondo articolo garantisce i diritti inviolabili
Dell'uomo al terzo articolo la pari dignità sociale e l'uguaglianza giuridica dei cittadini
Al secondo comma la piena affermazione della persona umana quindi vedete altri soggetti l'uomo dei diritti inviolabili i cittadini dell'uguaglianza la persona umana dell'affermazione
Ma ancora non basta fare un contraltare per evitare proprio questo e chi fa scendere in campo nostra Costituzione i lavoratori
Ebbene sì per la prima volta che vale lavoratori al secondo comma al secondo comma dell'articolo tre dove la Costituzione dice che proprio compito quello di rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena partecipazione di tutti chi
Tutti i lavoratori all'organizzazione politica sociale ed economica del Paese perché lì servono i lavoratori alla Costituzione
Perché B intanto sicuramente non li potevano andare bene nell'uomo nella persona umana perché la partecipazione che è il contrario esatto di questa riforma e che è l'antidoto a quell'idea di sovranità
Quella quella partecipazione necessariamente è plurale e allora potevano andare bene i cittadini
No non poteva andare bene neanche i cittadini perché lavoratori sono anche cittadini ma non sono solo i cittadini
Perché i lavoratori hanno qualcosa in più e che cos'è quel qualcosa in più
è la Cina e partecipativo cioè il darsi come proprio programma quello di incarnare la democrazia come progetto di convivenza di singoli gruppi secondo i precetti della Costituzione
Ecco perché opporci a quella riforma tocca proprio a noi non può essere lasciata i professori non può essere lasciato
Ha diciamo agli esperti e cittadini alle persone di buona volontà noto che i lavoratori perché dei lavoratori il compito della partecipazione
E allora è con questo vado veramente a chiudere su quella Scheda andava scritto volete voi
Come dire rendere
Eterne costituzionalizzare la buona Italia lo stupro sblocca la sua dell'albo la scuola non sblocca Italia il gioco SAC e distrugge la partecipazione ed ecco che la risposta che ne da sola tiene chiara gliene liberatoria terapeutica
Ed è un nodo di cui non dobbiamo avere paura
Ed è un no di cui non abbiamo avuto anche perché noi siamo gli unici che li mettiamo affianco una vera proposta e un vero impegno la vera proposta e con questo chiudo
Quello di farla vivere la Costituzione finalmente di attualizzarla prendere sul serio il progetto di emancipazione l'impegno e continuare a farlo anche dopo il quattro dicembre comunque vadano le cose
Lo sciopero è inciso ma comunque chi si muove in motorino a piedi come minimo Gallo è riuscito ad arrivare quindi abbiamo anche la terza introduzione di mogano due
Vice Presidente del Comitato nazionale del no cioè dei comitati hanno organizzato come dicevo prima la raccolta delle firme
Sul la legge elettorale e sul di riforma della Costituzione quindi è veramente con piacere
Che
Io accolgo qui Mimmo Mimmo Gallo perché il segno che tra il Comitato del no e queste due giornate dense stabilito un nesso non solo ideale ma anche materiale fisico la testimonianza di ucciderà grazie mille
Grazie grazie dell'invito
Sì
Grazie dell'invito
Proprio l'altro giorno nostro comitato che lavora con grande difficoltà è riuscita a licenziare uno sfottò edili poi se avete voglia di andarla a vedere sulla nostra pagina Facebook in cui ci sono
Una famiglia
Due genitori è un giovane il giovane leggere le notizie che quelli coaguli confrontare ogni giorno undici milioni di persone hanno dovuto rinunciare alle cure mediche perché non se ne possono permettere
La precarietà cresce sono cresciuti i licenziamenti grazie al gioco USA
Mentre i genitori guarda la televisione dove c'è Renzi che magnifica i successi del suo Governo
Ad un certo punto il giovane si si azzera spegnere la televisione e dice basta smettetela di ascoltare queste sciocchezze guardate in faccia la realtà non fatevi imbrogliare
Allora qualcuno ci ha detto ma che c'entra questo sport con la riforma con la riforma della Costituzione
C'entra centrali ha un rapporto diretto immediato guardate i sostenitori del sì
Sostengono beh non vi potete dolere tanto perché mai abbiamo cambiato solo la seconda parte non abbiamo messo mano alla prima parte anzi
Con un governo autorevole potremo dare attuazione più più sicura più certa ai diritti ai principi e valori stabiliti nella prima parte della Costituzione
Ecco
Vedete
Diceva Calamandrei la Costituzione un pezzo di carta se io la lascio cade per terra non c'è niente da fare
Per vivere ha bisogno delle gambe
E dove stanno le gambe le gambe starne della seconda parte della Costituzione allora vedete
Noi ci troviamo in una situazione di grave sofferenza istituzionale nella quale l'attacco alla prima parte è fortissimo
E voi lo sapete meglio di me sapete cosa significa giocosa sapete cosa significa la buona scuola sapete cosa significano venti anni di legge di pregare Azzi precarizzazione del lavoro
E allora vedete quando l'articolo trentasei della Costituzione dice che e il compito della Repubblica
Il lavoratore ha diritto e retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro in ogni caso sufficiente assicurare la sera famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Ebbene io leggo un documento
Che l'esecutivo il Governo italiano attraverso dice l'Istituto del commercio ha trasmesso diciamo sì alle istituzioni internazionali inquinante il fatto
Che il costo del lavoro in Italia e più basso che in altri Paesi e quindi dice venite a investire in Italia perché qui
I nostri lavoratori costano di meno come è stato abbassato questo costo del lavoro ma essendo abbassata attraverso venti anni di leggi che hanno introdotto la precarietà e via dicendo quindi vedete già adesso noi viviamo una situazione in cui
Il diritti i principi i valori che la Costituzione ci ha promesso per chiudere una promessa sono fortemente calpestati
E allora perché cambia la seconda parte
Cambiano la seconda parte proprio per far sì che questa situazione diventi perenne
Che non si possa far nulla per ribellarsi per cambiare per
Chiedere che
I nostri diritti vengano di nuovo ascoltati nel palazzo
Allora
E quindi il rapporto e immediato vedete questa cosa
Abbiamo parlato tanto che le linee di riforma sono dettate dalla delle opere finanziari internazionali
Vi voglio solo leggere due righe un documento dell'agenzia di rating Moody's
Che dice il Senato è dannoso per la credibilità delle nostre istituzioni sui mercati finanziari
Mentre l'optimum sarebbe solo una Camera una sola Camera dove il premio attenzione per una sola Camera dove il premio di maggioranza
Posso assicurare l'efficiente esecuzione delle volontà governative questa è la democrazia secondo del potere finanziario internazionale il Parlamento non deve rompere soprattutto non beve
Colloquiare con i cittadini non deve esprimere istanze non ho
Bisogna togliere di mezzo la protezione costituzionale dei diritti dei lavoratori cosa che già hanno fatto allorquando ci dicono in noi conservatore mentre il sì
Finalmente ci fa cambiare sfruttano il disagio che tutti noi viviamo perché lo vediamo in mille situazioni nella scuola nell'ospedale lavoro eccetera sfruttano questo disagio per chiedere un cambiamento destinato arrende questo disagio insuperabile però norme a tutelare i diritti delle persone
E quindi il no al conservatore beh il si è conservatore
Perché cosa fa il sito fa un po'quello che hanno fatto a Cernobyl a Cernobyl c'era questa centrale di struttura che metteva a queste
Missioni di radiazioni nucleari nessuno riuscirà a fermare e hanno messo un sarcofago di cemento sulla centrale per impedire che
La situazione potesse evolversi mutare l'altro la riforma mette un sarcofago di cemento sulla prima parte della Costituzione sui nostri diritti su sui nostri
Sui nostri sulle nostre aspettative di vita su quelli che sono i beni pubblici repubblicani che ci avevano promesso i padri costituenti e quindi
Rendere
Rende diciamo così eterno almeno in tempi storici questa situazione in cui
La la prima parte è stata fortemente schiacciata in cui i nostri diritti sono schiacciati questa situazione non può cambiare perché viene cristallizzata
Da una nuova Costituzione che mette una camicia di forza praticamente impedisce
Che la sovranità popolare si possa esprimere liberamente attraverso il Parlamento attraverso gli altri istituti di democrazia
Quindi
Vedete
Ne dobbiamo reagire diciamocele queste menzogne
No non è conservato Rizzi e conservatore il si mette una pietra tombale su questa situazione disastrata nella quale noi viviamo e ci impedisce di pensare di immaginare bisognare ogni forma di cambiamento invece inno
No rompe rompe perché
Perché innanzitutto farà cadere la legge elettorale quindi apre una nuova fase politica e in questa fase politica è compito nostro è compito vostro far emergere le domande che mi vogliamo portare nel palazzo grazie
Fabrizio Tomaselli
Richiedono ora apriamo gli interventi appunto di pronunciamento il cinque minuti in maniera che possono intervenire maggior numero di persone presenti grazie
Allora rapidissimamente innanzitutto magari spiegherò un paio di minuti dei cinque avvertire a grandi linee comandato lo sciopero visto che è una comunicazione generale è stata fatta lo sovra andato benissimo
In tanti settori
C'è stata una una decisione molto molto forte non solo nei trasporti
Qua dai trasporti come trasporto pubblico locale che è quello che si diceva sempre però in effetti ha sbancato perché al di là di Roma in tantissime altre città il dato nazionale
Circa del sessanta per cento quindi è un dato che enorme
Vale
Una fortissima attenzione
Sempre trasporti del trasporto aereo
C'abbiamo un dato nel pubblico impiego perché quello che ci è arrivato c'è arrivato subito quello dell'INPS che è indicativo il ventuno virgola cinque per cento cioè cinquemila quasi cinquecento persone hanno scioperato d'Italia
C'è quindi parliamo più del venti per cento un dato eccezionale di questi tempi diciamo dello sciopero è riuscito decido bene
C'erano state ventitré piazze oggi
Un per chiedere
Manifestazione oltre a
Cosa è piccolina che non abbiamo messo in conto la insomma c'è stata grande grande partecipazione totale decine di migliaia
Di persone in piazza e speriamo che c'erano molte di più
Domani alla manifestazione
Rapidissimamente io
Questo sciopero non era scontato la riuscita non era scontato sia per
Le questioni generali e la condizione generale ma anche perché avevamo deciso
Che le le motivazioni dello sciopero c'era anche la motivazione che non era correttamente emergenziale ma era allegata alla difesa della Costituzione guardate che non era un
Un passaggio semplice tanti lavoratori ci hanno detto ma che c'entra la Costituzione la Costituzione basta dire no ritualmente ma che cerca lo sciopero generale
Allora questa cosa che io credo che sia fondamentale
In parte siamo riusciti a farla passare dai lavoratori cioè il nesso
Stretto eccetera l'essere lavoratore a essere cittadino e quindi rivalutare quelle che sono i principi generali che regola o che dovrebbero regolare la vita di ogni giorno di ogni e torna uomo di questo Paese
La relazione che ci appunto con il mondo del lavoro
Io credo che
Semplificando senza arrivare a ai testi sacri però semplificando c'è poco da da aggiungere cioè io sono cittadino quindi sono lavoratori quella
Costituzione dice che questa è una Repubblica condanna del lavoro e allora se non è lavoro se non è lavoratore che essi rimboccare le maniche difende quei principi sacrosanti di cui molti perché se no sembra che uno è appiattito sulla Costituzione no volti rinvia i principi non sono attuati
L'articolo sette dovrebbe allargare l'Inter in termini democratici che è il contrario di quello che sta pagando che si sta procedendo se si pensa di fare con questa controriforma
Ecco io credo che Prisco
Credo che la il compito nostro dopo oggi dopodomani
Oltre a tutto parlo tiro il sindacato
Di non lavoratori oltre a quello di difendersi i posti di lavoro e non sarà pagine perché come abbiamo visto e senza retorica la gente cinque ore anche sul posto di lavoro ed facendo difendendo i propri diritti
Come compagni al quale abbiamo
D'accordo con il quale abbiamo nominato questa piazza però oltre a questo noi dobbiamo fare
Un passaggio ulteriore dobbiamo continuare questa campagna per il no dei posti di lavoro spiegando ai lavoratori all'uno per uno che causa significative ma ecco perché dire no questa è una un ruolo importantissimo è una
Un obiettivo importantissimo perché io sono grato a tutti i giuristi a tutti gli avvocati a tutti i professori no e che ci spiegano giustamente pezzo per pezzo perché per come
La Costituzione deve essere difesa però se non facciamo passare il il concetto che il no deve essere anche un nostro sociale
Che
Dire no a questa a questa nel tentativo di modifica significa dire no anche a tutta una serie di cose che stanno avanzando in questo Paese faremo lavorando età e molta gente non ci capirebbe
E poi scusate tanto ma credo che no
A questa controriforma significato un valore più prettamente politico che è il nono
A questo Governo e quindi noi diciamo questo Governo se ne deve andare a casa forse non riusciremo a mandarla casa noi ma vorremmo contribuire a dare il calcio finale che collimano
Si spera vada a casa
E tutto il resto del fax grazie
La parola da zero a Giovanni Russo Spena di Rifondazione Comunista mentre si avvicina volevo avvertire tutti quanti che allo stand diventa debito è in vendita il volume
Repubblica precaria che fatto dal Forum diritti lavoro con interventi di costituzionalisti come Azzarita del come di avvocati attacca ad
E avvocati Guglielmi con Franco Russo
Tanti altri veramente che spiegano e abbastanza voglio dire argomentano il nostro no alla costituzione il nostro no all'aborto riforma costituzionale
E la necessità appunto di continuare a fare propagande agitazione su questa cosa
Sì buonasera
Strutture tutti grazie lei noi abbiamo creduto molto
La costruzione di queste due giornate
Oggi è andata benissimo io sono la testimonianza vivente ero ieri sera per il lavoro a Ravenna Ferrara questa sono arrivato un'ora fa a Roma partendo questa mattina alle sette e per il TG cinque
L'ho dovuta arrivare in auto Cologna accompagnato da un compagni per prendere la freccia perché
Funzionavano solamente solamente le le frecce rosse
E poi perché abbiamo fatto incazzare appunto la CISL ha che ha fatto dopo legato durissimo Renzi quindi va molto bene ed è importante questa non sociale perché è anche un'opera
Di ripuliti citazione alla società una ricchezza democratica importante abbiamo detto ricordava prima coglierne grande problema che abbiamo davanti una passività azione rispetto a questi temi
Abbiamo detto e dobbiamo dire ogni giorno in una campagna di massa che ci deve vedere impegnati impegnati come in maniera tradizionale sapevamo fare abbiamo detto e di noi che si parla
Perché innanzitutto
Per volta tre motivi fondamentali prima perché stanno avvelenando i pozzi ed io credo che
Siamo passati dalla dallo splendido intervento di Calamandrei che veniva ricordato che diceva
La resistenza se essa è stata costruita con il sangue i bisogni è sofferente alle speranze dei partigiani sulle montagne ai manifesti pari si manifesti per il sì no
Alcuni fanno sono agghiaccianti
Votate sì pasta anzi per volere perché così avrete meno politici c'è un taglio e la la delega assoluta la legittimazione dell'in politica e l'abbandono della politica
Il tentativo di portare verso un'apatia di massa
è la prima osservazione che volevo fare che
Come ricordava anche Enrico nell'introduzione stiamo non al punto di partenza corrente siamo a un punto di arrivo perché siamo al punto d'arrivo
Di quella che in questi anni è stata chiamata con un ossimoro bestiale bestiale come guerra umanitaria per intenderci è stata chiamata democrazia governante la democrazia governante è stato il passaggio da una parte all'altra delle sinistre del centrosinistra pensate al ruolo di Napolitano pensate al ruolo di Napolitano all'interno di questa vicenda
Pensiamo anche alla al ruolo devo dire attuale battezza del Presidente La Repubblica Mattarella
Ecco allora noi dobbiamo rilanciare
Ora l'idea di una democrazia costituzionale
Organizzata conflittuale organizzata sulle strutture intermedie come quella nostra Costituzione nel bene e nel male da attuare certo in qualche modo esca tagliata è stato ricordato articolo ottantuno dalla Costituzione
Il pareggio di bilancio ma anche si dialetti sa con la democrazia diretta colata la gestione con la cooperazione è questa la temperie storica
Della Costituzione nostra per questo noi siamo innovatori vanno a ricordiamo perché vi sono due noccioli di verità due no cioè di verità nell'attacco di JP Morgan nella nel terrorista economico per cui se vince il no ritorneremo a forme come dire di
Di Babele di sviluppo di tipo pronto medievale e terrorismo sulla sul movimento sul Monte dei Paschi di Siena vi sono due no cito a metà il primo è il rapporto con l'Unione europea noi dobbiamo sapere dire sempre di più
E in maniera non demagogica ma scientifica che la nostra Costituzione è incompatibile con i trattati europei con la conoscevano
Che non c'entra niente
Non c'entra niente Comastri o a Lisbona non c'entra niente confisca compatta e così via questo primo punto il secondo punto Amato non so di verità che la nostra non è una Costituzione puramente liberali verista
Ha la nostra è una Costituzione che ha una forte tendenza sociale
Potremmo dire di tipo socialista ed ha ricordato la voglia e me l'articolo uno l'articolo due non ripeterò le cose su cui siamo completamente d'accordo
Vi è quella splendida comma secondo l'articolo tre
Peccato che sia il punto di passaggio non solamente una Costituzione precettiva
Programmatica fa una questione di Costituzione che da un obbligo dall'obbligo alla Repubblica e quindi allo Stato e quindi all'Amministrazione dall'obbligo di rimuovere gli ostacoli affinché l'eguaglianza venga raggiunta
è questa mi sembra il passaggio fondamentale
E quindi siamo noi gli innovatori abbiano la forza IPAB però di dire che la sinistra
E la democrazia costituzionale si ricostruisce soltanto
Collegando le rivolte le lotte e l'organizzazione sindacale militante di base con gli affetti costituzionale del resto gli assetti istituzionali e chiudo cassetti costituzionali sono in sfacelo
Sono in sfacelo vediamo anche i guai dell'avversario
E quindi viene un guaio conguaglio che costruiscono addirittura in questa Europa costruiscono i muri fanno i Lager non possono più permettere che si voti
Una testa un voto ma lì per maggioritario e tutti i tentativi di imbrogliare appunto sul voto se esso diventa inutile del voto l'altro è una prospettiva
La prospettiva che ci si apre quella comparsa di vincere di vincere anche in questo referendum da vince il no non perché vi sono ultime spiagge Alitalia il no non è la rivoluzione lo sappiamo bene ma dà più forza a Tilotta
Contro il TAR dà più forza tirata contro gli inceneritori dà più forza attiva
Parchi nota Badiale continua Pagoto la buona scuola attivata per un mercato del lavoro che qualità
Questo è il no Lara saranno più deboli seviziato e noi saremo in qualche modo più forte più capaci di ventisei
Marinate scalino della Lipari dopo di lei si ripara Stefano Fassino di Franzina di sinistra italiana
Allora buonasera a tutti
Buonasera a tutti mi ricordo qualche una decina di anni fa anche di più quando Edmondo Berselli in un editoriale
Lancio la come dire il modo di dire la pulire ematica emergenza democratica parlava di Berlusconi
E noi eravamo tutti abbastanza atterriti ognuno nei nostri campi noi stavamo lottando più o meno contro la controriforma Moratti che nulla lasciava minimamente intravedere
Anche i più pessimisti di quello che poi sarebbe stata l'esito ultimo cioè la legge centosette
Ci siamo distratti nel frattempo evidentemente se è vero come è vero che siamo chiamati il quattro dicembre ad una ad una prova perdere la quale potrebbe davvero rappresentare il punto ultimo di un percorso di una parabola
Negativa e renderla negativi sì ma di reversibile
Sì vuol dire si vogliamo rinunciare pensare prende perché di questo si tratta
Alla sovranità popolare che non è solamente così un malato anche un po'al romantico come ho sentito dire Rondolino l'altra sera
Alla professoressa Carla sale senza il minimo pudore dicendo cose totalmente scorrette si questo popolo queste entità che le piace tanto quasi con questo dileggio no
Da ignorante da cafone da zoppico ecco noi della squadra questa o questo percorso e quello che potrebbe significare che se vincesse il sì lo abbiamo già sperimentato perché giustamente
Questo Governo ha capito una cosa che Calamandrei quando diceva che la scuola è un organo costituzionale cioè diceva anche che è l'organo centrale della democrazia anche lui non ha che usava una simpatica formula
Romantica un suggestiva diceva una cosa profondamente vera perché in quel luogo che ciascun istituto scolastico italiano
Si celebra per
Istituzionalmente costituzionalmente
La libertà di insegnamento il pluralismo e la possibilità di essere accettati di essere uguali Perahia uguali intoppi non è possibile diversi dalla scuola aperta a tutti infatti dice
Piccoli far calmare all'articolo trentaquattro
Candidata qui perché Aznar come diceva giustamente acacia un minuto
Noi l'abbiamo già sperimentato che vuol dire
Attardare la democrazia perché il dirigente scolastico adesso a valutare
Molta licenzia sposta butta
In un calderone che si chiama ambito territoriale il lavoratore che ebbe azionato per sua stessa natura ha perso tutte
Lei diritti del lavoratore la dignità del lavoro cose con gli studenti hanno parte sul diritto all'apprendimento non sono allo studio ma l'apprendimento attraverso l'alternanza scuola-lavoro
Sappiamo che cosa significa indebolire agli organi
Che Orlando e non la democrazia scolastica attiva ed operativa quelli che i decreti delegati hanno istituito all'interno delle scuole per la partecipazione
Per rendere appunto quella scuola quella quell'uomo o luogo
Di democrazia sappiamo che cosa vuol dire la perdita delle pari opportunità sappiamo già tutto il MOT allora già configurato la buona scuola ha già concretizzato quello che mutatis mutandis vogliono
Rendere operativo a livello nazionale a Travaglio e vanno istituzionale io credo che l'unica cosa
Che ci rimane e insieme possiamo davvero farcela per non dire quel sito definitivo
è di lire di ridare scrivere convincere nei posti di lavoro come si diceva prima parlare informarci studiare poi ridire PAI rispiegare che il quattro dicembre
Bisogna dire no con intransigenza per sperare che quella quei principi di quei dodici princìpi e tutta la prima parte della Costituzione
E non Ciabatti amati da tanti di noi ma mai realmente radicali alzare a partire dal secondo comma nell'articolo tre ricordato da tutti perché ha un capolavoro di chiarezza è un principio
Come dire assolutamente irrinunciabile diventino davvero parte integrante della nostra vita grazie
Allora grazie Stefàno un sacrilegio libera italiana chapeau di Loiero Berta Mammone anti
Grazie per l'invito e grazie per queste due giornate importanti importanti perché mettono al centro un punto che finora purtroppo per responsabilità di tanti ovviamente
Soprattutto di chi ha impostato il discorso pubblico rimasto troppo al margine e cioè
L'ordine economico e sociale che è la vera posta in gioco di questo passaggio di revisione costituzionale che questo il punto quindi non sociale
Rende esplicito un punto che finora rimasto troppo coperto
Ed è un punto che certo sta dentro le corde di questo Governo però prima è stato detto in modo chiaro
Cioè JP Morgan sicuramente ma c'è anche una Costituzione materiale formali
Dell'Unione europea che è profondamente in contraddizione con i contenuti l'anima della nostra Costituzione i trattati europei
Sono fondati
Sulla concorrenza sulla stabilità
Sulla svaluta l'azione del lavoro perché questo è nell'eurozona
La nostra Costituzione invece fondata sul lavoro e allora dobbiamo dobbiamo avere chiara la partita non è un capriccio di Renzi non è semplicemente il tentativo
Di
Consolidare un potere certo c'è anche questo ma c'è il tentativo di mettere
Mettere in sintonia un è un sistema economico e sociale che marginalizzati
Con una Costituzione che deve deve escludere deve deve rendere la partecipazione sempre più ristretta
E questo lo fa ovviamente con l'intervento
Sulla seconda parte della Costituzione lo fa con l'Italie comma l'ha fatto come
La buona scuola come veniva ricordato prima da Marina la fatto col gioco usato in questi giorni si svelano
Le slide di un anno e mezzo fa l'ha fatto con l'intervento sulla RAI e con tanti altri interventi meno meno visibili allora queste la posta in gioco la posta in gioco e la possibilità di
Riaprire una partita
Che a nel quattro dicembre un passaggio importante una condizione necessaria ma poi noi dobbiamo le dobbiamo capire come torniamo
A rianimare la democrazia costituzionale attraverso la partecipazione di popolo questa è la sfida
Perché le quattro riapre può riaprire la partita e se non vogliamo essere ipocriti dobbiamo anche dire che si vota sul venti si vota sul Governo perché al Governo perché il Governo Renzi è l'autore quinti
Quindi a mio avviso non dobbiamo aver paura di di di di essere espliciti su questo non è un tecnicismo non è una procedura c'è un impianto che sta dietro quella Costituzione al Governo porta avanti in modo sistematico e se vince il seguente quell'impianto andrà avanti
E si consoliderà un blocco di potere che non a caso vede
Confindustria al mondo della grande finanza le cancellerie europee
Più in sintonia sull'asse della svalutazione del lavoro è che io credo che dobbiamo fare un grande sforzo in queste settimane
Uno sforzo di comunicazione capillare
Per vincere una partita che si può vincere
è dalla poi andare sulla legge elettorale recuperando una dimensione proporzionale che è l'unica che consente di
Di dare rappresentanza a tante istanze che altrimenti vengono soffocati
Quindi riaprire la partita e tutti insieme davvero possiamo farcela
Fare Roberto Mammone
Il compagno attivo nel Comitato per il non romano naturalmente anche segretario di un circolo del
Del ampi per questo abbiamo chiesto di portare la sua perché voglio anzitutto un pronunciamento grazie
Grazie e buonasera a tutti
Mi chiedono in continuazione di essere sintetico di semplificare il messaggio che portiamo potrebbe imprimere
Dire semplicemente che l'effetto congiunto dell'Italia come ve la controriforma
Compromette la divisione dei poteri
Che alla base di ogni ordinamento democratico
Se mi chiedete però di approfondire il concetto i ragionamenti non saranno semplici come non è la vita di tanti lavoratori casalinghe e studenti pensionati così come non lo sono i rapporti di forza tra capitale e lavoro
Però il mondo globalizzato in cui viviamo
Orchestra personalmente a Renzi perché dovremmo fidarci delle sue promesse di cambiare l'Italie Congo senza avere alcuna garanzia
Senza un impegno definito
Ha usato il suo vantaggio nella comunicazione per buttarla in caciara tanto alla radio non c'è la possibilità di replica
Ma non ha saputo rispondere
Così come non ha risposto alla stessa domanda fatta dal Berlinguer pochi giorni più tardi
Ma anche volendo considerare separatamente le due cose
Qualora l'effetto antidemocratico dell'italico ma
Fosse depotenziato ci sono validissimi Menotti motivi per votare no
Invito tutti a leggere la lettera aperta fatta né scritta da Walter Tocci sul suo blog ai compagni del PD
Del suo partito
Tocci sottolinea la conclusione della riforma
E quanto questa complichi invece di semplificare
Sia meno di moda pratica anche nella possibilità di comprensione da parte della popolazione ed spenda per un paio piatto di lenticchie i diritti democratici
Mi chiedo quindi di approfondire di comprendere e di far comprendere qual è la posta in palio
Che non è altro che la possibilità di comprimere a piacere i diritti della popolazione
Fatevi portavo portavoce citando gli esempi della vita quotidiana
Riflettete e fate riflettere su ciò che ha significato una Costituzione che c'è regalato
Come non succedeva dal diciotto secoli settant'anni di pace
Che ha impedito colpi di mano
Che ha corretto le leggi influenzando le spesso fin dalla loro formazione
Che ha tracciato un solco dal quale la politica non ha potuto deviare
E ha garantito i diritti
L'altra sera
Durante la festa della Costituzione
Nel dibattito con Landini
Non applicano una operaia di Pomigliano diceva di essere stato reintegrato sul posto di lavoro al proprio grazie al pronunciamento della Corte costituzionale queste la difesa
L'importanza e la nostra Costituzione
La vera rivoluzione appunto
Sta
Del fatto che
Sull'onda della vittoria del no
Dal cinque dicembre
In poi riusciremo a portare avanti
Una battaglia politica a per la verità attuazione della Costituzione anche con la possibilità i
Cambiamenti
Non solo se condivisi e non a colpi di maggioranza
Così come previsto nel
Nello Statuto dei valori dello stesso PD iscritto nel due mila otto dal l'attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Il fronte del no si sta già muovendo per unire le forze sane di questo Paese i cittadini che vogliono essere sovrani e non sudditi insieme saremo gli artefici di questo cambiamento grazie
Marco Ferrando e poi i quartieri alunni
Nel tempo del brevissimo pronunciamento che ci è possibile vorrei dire fondamentalmente tre cose senza ripetere concetti già espressi da chi mi ha preceduto prima questione
Il Governo e i poteri forti stanno facendo a modo loro una campagna sciocchi vale e di classe a favore del sì
La legge di stabilità esattamente un manifesto di una campagna sociale
Non voglio replicare a questa campagna sociale né con un no puramente platonico e testimoniale della CGIL che magari a palla parallelamente la legge di stabilità di Renzi
E non puoi farlo semplicemente con un contrasto sul comma il codicillo del confronto istituzionale per addetti ai lavori
Vedi costruire un'opposizione sociale di classe che chi ha una ragione sociale o riconoscibile alla bandiera del no agli occhi di milioni di lavoratori e lavoratrici tutta la storia
Del movimento operaio ci dice
Che laddove una battaglia democratica ha incontrato una ragione sociale è riuscita a vincere anche sul terreno dalla devo sia quando ha perso quella connessione si è perso e sul terreno di classe e sul terreno dalla democrazia seconda questione
Dobbiamo comprare una volta per tutte con la cultura maledetta della governabilità che negli ultimi venticinque anni
è servita unicamente a legittimare le politiche padronali a distruggere diritti la governabilità non è una formula giuridico istituzionale
è una formula sociale di classe stabilire che siccome nel quadro della crisi capitalistiche allora l'Unione europea
Devi progressivamente smantellare i diritti e le conquiste
Delle generazioni precedenti e siccome quelle politiche per loro natura e non possono avere un consenso maggioritario della società
Allocate delegittimare costituzionalmente ricordarmi di minoranza
Attraverso leggi maggioritaria
Se attraverso il potenziamento progressivo degli esecutivi
Allora non c'è il compromesso possibile tra la governabilità il principio di rappresentanza come sento a volte argomentare anche
In alcuni settori dei comitati del no per cui dovremmo ripescare il Mattarellum per trovare un nuovo possibile equilibrio
Scelta non pare il tavolo della governabilità c'è da dire a quei lavoratori
Non sono interessati a rafforzare Ecoterm vitelli rapinano sono unicamente interessati alla rappresentanza
Vienna Bainter proporzionale delle loro ragioni sociali una grande battaglia per la proporzionale e credo che debba essere posta all'ordine del giorno dall'insieme delle sinistre politiche sindacali associativa di movimento
Terza questione
Un minuto per la questione in realtà più complicata
Che
Dal mio punto di vista che riguarda la questione della Costituzione
Siamo tutti impegnati unitariamente a difendere tutti i diritti democratici sanciti da questa Costituzione contro a un'aggressione reazionaria cari vuole mettere in discussione
è scontato talvolta tutto questo
Altra cosa è un giudizio è una collocazione di fondo rispetto alla natura dalla costituzione del quarantotto
è stato citato Calamandrei da diversi esponenti che mi hanno preceduto Calamandrei capogruppo del
Partito d'azione nell'Assemblea costituente dal quarantasei usava per caratterizzare la Costituzione elusa né intendeva un'espressione chiaro mi ha colpito molto
Ha detto una rivoluzione promessa in cambio di una rivoluzione mancata
Chiesta al dire una serie di principi democratici sociali assolutamente progressivi persino a potenzialmente non rivoluzionari malloppo dettato formare
Ma in cambio
Della rassegnazione materiale di fatto alla salvaguardia del capitalismo e alla ricostruzione del capitalismo contro le potenzialità rivoluzionario della Resistenza partigiane francamente eviterei
Di attribuire alla Resistenza partigiana
Anche l'articolo sette dalla Costituzione con tanto di concordato con il Vaticano per intenderci
Ma aveva talmente ragione paradossalmente Calamandrei
Che se noi oggi e concludo
Vogliamo davvero il documento abbiamo giustamente chiedere all'applicazione coerente e completa bei principi progressivi dalla Costituzione
Noi dobbiamo romperà col quadro capitalista che anche questa Costituzione formalmente difende perché dobbiamo integrare
Dentro l'incursione per il diritto di proprietà dobbiamo porre la questione dell'abolizione del debito verso le banche la questione della nazionalizzazione delle banche la questione dell'esproprio dei capito visti i calici aiutino dobbiamo mettere in prospettiva all'ordine del giorno una organizzazione alternativa dalla società che noi chiediamo socialismo e non capitalismo più o meno riformato
Perché
Tariffe il tempo del compromesso riformatore è morto
Perché oggi il bivio di prospettiva per percorre l'Italia il Bondo è quello che è una prospettiva anticapitalista e Libardo Torri azionario in mezzo c'è tanta letteratura temo non ci sia una prospettiva politica neppure sul terreno dalla battaglia proprio grazie
Qualche alunni
Ed è opportuno che l'unica fonte urgente operative impegnato nelle
L'ottenere organizzazione sul territorio conto lungo che Italia e non solo
Sì
Dico subito una novità
Forse non è per alcuni non se la novità però stiamo scendendo in campo come movimenti territoriali delle grandi battaglie contro la devastazione del territorio del nostro mare della nostra aria
Quindi sta girando e chiudiamo questa sera o domani un appello che sentito i territori per il no
Che chiaramente spingono fortemente sono centinaia ormai le adesioni ma come potete immaginare oltre al nostro movimento che è quello qui l'azione contro la grande opera come inno corridoio
C'è la nota nutrivo nuvoloso insomma e via dicendo quindi
Poi tantissime altre realtà
La motivazione che ha spinto i nostri movimenti a intervenire in questa battaglie insomma ovvero scontata perché
I nostri comitati sono patti da cittadini in tal senso non è un partito non è un sindacato quindi quando abbiamo fatto le assemblee e abbiamo proposto questo
Uno era scontato che noi movimenti aderivano come il caso nostro invece pensare determinate quindi per noi è molto importante
Andremo chiaramente a fare un'iniziativa di massa una manifestazione credo a novembre
Di tutti i movimenti proprio a sostegno di questo ma la prima cosa che non ci viene è che
A voi ce l'ho sempre considerato ci considerano i comuni i comitati del no non perché ma il problema qui non sono pieni no perché sono piani della difesa del nostro deroga intesa la vostra vita della difesa della qualità della vita ma anche nel lavoro perché non siamo chiaramente
Ambientalisti non siamo i correntisti sette sappiamo l'importanza che l'ambiente il lavoro messi insieme no e la difesa chiaramente del lavoro buono e della nostra terra messi insieme sono così i fondamentali per il futuro e anche per l'oggi
Ma la cosa importante che si tratti se articolando proprio anche il piccolo che rimane inteso cinque dalla Costituzione no e in particolare la centralizzazione al governo dei poteri quindi anche con gli enti locali
Come dice viverlo mosse come Napoli per l'acqua pubblica
Oppure tanti Comuni della Val Susa insomma che il sostengono imbonimenti verranno espropriati anche loro insomma da questo deciderà Renzi deciderà il Governo ecco perché è importante per noi traspare questa battaglia
Quindi è una battaglia per la democrazia perché chiaramente si restringe ulteriormente mente non la vogliamo ampliare né vogliamo la partecipazione dei cittadini vogliamo il dibattito pubblico voliamo che
Le comunità locali vengono rispettate che dicono ottico Rossi no deve essere conseguente chi governa e chi li chiaramente amministra
Alle nostre città
La vostra battaglia è durissima voi sapete che siamo stati accusati di anche di terrorismo per chi entra dentro la zona rossa
Quindi cose
Gravissime insomma in questa situazione a livello legislativo l'hanno inserito perfino una legge
Contro il femminicidio se vi ricordate quindi per quanto ci riguarda noi scendiamo in campo tutti i nostri movimenti con un no forte insieme lavoratori insieme a tutti i cittadini insieme volanti
Insomma che uno dei momenti importanti per noi no e diciamo no chiaramente e no alla devastazione della Costituzione no alla devastazione dei nostri territori della nostra vita
E anche un no chiaro consentivano i livelli agli arresti domiciliari no alla compagnia il FRIE sorella
Nicoletta così
Quindi puniti lavoratori coi tempi e con il sistema artigiani per battere il Governo Renzi e capire una cosa con chiarezza quando li giustizia diventa legge resistere è un dovere e bisogna lottare grazie
Alfonso Gianni
Fronteggiare mise impegnato nella raccolta delle firme per il referendum sul senatore legge elettorale
E membro del Comitato nazionale del no oltre alla lista attivasse molte altre cose
Poi dopo le Sandro torte poi Walter Tucci
Sono due cose si suggerisco il cinque minuti
Noi dobbiamo vincerla questa battaglia il quattro dicembre
Il nodo deve vincere perché dobbiamo impedire che si chiuda il cerchio di un lungo disegno reazionario
Che vuole trasformare il nostro sistema democratico in un regime oligarchico
è un discorso che viene da lontano
Un altro in quegli stessi anni in cui veniva elaborate nostro testo costituzionale
Quando in un altro Paese europeo ci riunivano i Soloni del neoliberismo ah ecco commise s'nel concreto bandi
Teorici e i giuristi della restrizione della democrazia per eccesso di domanda popolare
Ebbene
Noi quel disegno lo dobbiamo rompere
Lo stesso disegno
Che piede GP Morgan
Quando parla non solo a mente dell'Italia
Ma di tutti i Paesi europei che il sud dell'Europa
Per questo la nostra battaglia del quattro dicembre e anche per un no
Europeo per tutti quei Paesi chi hanno sviluppato costituzioni antifasciste e hanno allargato le maglie della burocrazia
O come ad esempio la Grecia che vuole ritornare a una legge elettorale proporzionale
E che verrebbero strangolati se nel nostro Paese vincesse ICI e quindi quel sistema oligarchico
Si dice che questo non basta non è sufficiente è una premessa è vero ma è una premessa indispensabile rispetto alla quale il resto sono chiacchiere
è vero che la Costituzione italiana incompatibile con i trattati europei e le loro successive
Adeguamenti come il pistone compatta ad esempio ma è soprattutto vero il contrario
E cioè che sono i trattati europei il fiscal comporta il SIC PACS a essere incompatibili con la nostra Costituzione
Quindi devono cambiare i trattati ma la nostra Costituzione vede restare
Deve restare ampia perché è questa eh la possibilità
Di modificare i rapporti di forza reali
Questa nostra costituzione formale
Pontida con la Costituzione materiale di rapporti di forza vi sono stati ricordati
Che via via hanno commesso il lavoro in una condizione di minorità
Sia dal punto di vista retributivo sia dal punto di vista della rappresentanza sia dal punto di vista del diritto i due processi sono andati avanti insieme
Restrizione della democrazia formale e istituzionale
E capovolgimento dei rapporti di forza nei luoghi di lavoro e nella società
Il nuovo la vittoria del no il mantenimento dell'attuale testo costituzionale la caduta conseguente della legge ultra maggioritaria
Con il premio di maggioranza peritali Como non ci serve semplicemente
A decidere lapide desiderata di questo Governo Renzi
Ma ci permette di riaprire la battaglia al sociale e politica
Per modificare
Quella Costituzione materiale violentata dalla contro l'evoluzione del capitalismo globale finanziario questa è le norme posta in gioco che noi abbiamo
Su entrambi i fronti
Quello democratico e quello sociale lo so che non è semplice spiegarlo ai lavoratori
Più facile a quelli che oggi hanno scioperato più difficile e molto più difficile a quelle che sono andati a lavorare ma questo lo dobbiamo allora fatto che gran parte della sinistra e delle direzioni sindacale ufficiali sono ormai entrati a far parte seppure in forma subordinata nel caso di queste seconde
Nel Governo allargato dell'economia capitalistica ed è esattamente questa logica che noi dobbiamo spezzare
Dobbiamo farlo vincendo il quattro dicembre con il no ridando fiato alle lotte sociali e alla lotta di classe scivoloni piano
E su ogni terreno ricostruendo quindi quel popolo di sinistra senza al quale
Nessuna sinistra politica Pompilio ore e svilupparsi nel nostro Paese
Alessandro tolti diteci Deroma come ha riferito abbiamo fatto uno sforzo per mettere insieme le forze politiche sindacalismo movimenti mi pare che sia abbastanza riuscite chiudere poi Walter Tucci e poi conclude Emilio padri
Salva tutti io faccio parte di un percorso che si chiama decide romano è un percorso nato da poco più da poco più di un anno
è nato quando il debito pubblico di questa città è stato commissariato durante la Giunta Marino è nato poi si è rafforzato quando l'Amministrazione di questa città
è stata commissariata dal prefetto tronca emanato soprattutto quanto tanti tanti spazi sociali associativi di questa città
Sono stati messi sotto lo sgombero perché il problema era valorizzare il patrimonio pubblico è un percorso che è andato avanti sia quello dell'amministrazione che è il nostro un'Amministrazione che ad esempio vorrei per sgomberare tanti di questi spazi sociali
E le cose infami che sono successe al corto circuito pochi giorni fa sono soltanto l'esito ultimo di un percorso che ha interessato questa città
E parallelamente a quelli a questa cresciuto anche il nostro il nostro percorso abbiamo cominciato a fare delle piattaforme dei tavoli tematici per porre all'amministrazione non soltanto un'istanza di contestazione
Un un'istanza di autodifesa ma anche in tante di proposta di cambiamento i soluzioni possibili ai problemi che dentro questa città ci sono
Racconto queste cose perché c'è un pezzo della riforma costituzionale che oggi è stato citato un po'poco e che però secondo me è molto rilevante
Il centodiciassette è il rapporto tra lo Stato centrale e le periferie il rapporto tra il centro e le Regioni di questo Stato ecco avrà questo può sembrare un problema di ingegneria costituzionale e noi dobbiamo sforzarci di non essere ingegneri costituzionali
Però non è così è un tema molto profondo è un tema che interroga le possibilità della democrazia del nostro Paese non soltanto della democrazia parlamentare ma della della democrazia a tutti i livelli dello Stato
C'è stata una riforma del due mila e uno che ha ristabilito che ha che attira ridisegnato questi temi era una riforma pessima per tanti versi una riforma che ha creato tanti problemi a tante amministrazioni
Oggi però la soluzione è molto peggio del della del problema
Con l'introduzione che della clausola di salvaguardia cioè che la possibilità dello Stato di intervenire direttamente sugli enti locali quando gli enti locali non rispondono alle direttive dello Stato centrale
Sì che è una cosa molto concreta della cosa molto concreta che si crea e che quando ci sono istanze popolari dal passo lotte che chiedono alle amministrazioni di prossimità di cambiare le politiche
Anche di farlo in opposizione allo Stato centrale ebbene queste lotte queste istanze probabilmente non avranno più alcuno sbocco
Perché gli enti locali le regioni i comuni le amministrazioni per anno direttamente commissariate
Vado velocemente perché ho preso molto tempo io penso che in queste poche settimane che mancano al voto referendario noi dovremmo provare un po'a semplificare il nostro percorso è un po'alti a guardare al di là
C'è un pezzo molto consistente di questo Paese e molto consistente soprattutto dei giovani di questo Paese e non si riconoscono nella Costituzione
Nonostante la Costituzione sia oggettivamente molto bella sono molto belli gli articoli trentotto quarantuno quarantadue
Sono molto belli questi articoli e però c'è un pezzo che non si riconosce nella Costituzione e non si riconosce neanche nella rappresentanza politica in quanto tale
Allora di fronte a questo noi dovremo essere in grado di dire un no richiamiamo anche costituente perché il potere costituente non siete cita solo nelle istituzioni
Secondo alcuni non si esercita proprio nelle istituzioni perché le istituzioni non possono rifermare se stesse allora una costituente significa un dal basso che non soltanto dice no a questa riforma perché questa riforma peggiora lo stato di cose
Ma apre anche nuovi spazi di democrazia di contrattazione di iniziativa democratica dal basso che non passano necessariamente per la democrazia rappresentativa che in questi anni ha prodotto tanti danni
Interventi
L'intervento di Alessandro
Alcuni interventi all'interno di filiera
A ricordare vive appunto nel si vende questo Repubblica precario dove c'è un bellissimo articolo di laurea Ronchetti tutto dedicato all'articolo centodiciassette che effettivamente
Anche quello Gualtiero lo ha citato giustamente
Una delle chiavi di di il volto della riforma l'ultimo intervento e Walter Tocci poi diamo la parola Emilia parli per le conclusioni grazie
Carter tutti cerca il Partito Comunista Italiano
Grazie
Sì
Non eravamo ancora nati
Perché ufficialmente questo Partito Comunista Italiano nuovo è nato il ventisei di giugno scorso
E già nell'associazione che
Ha preceduto questo partito
Eravamo molto impegnati in tutti i comitati danno
Una serie di compagni come me e come altri già davano il loro contributo nei comitati nella raccolta delle firme perché
Perché come è stato qui getto in maniera
Assolutamente condivisibile e chiara questa è la battaglia delle battaglie
E la battaglia per la democrazia noi comunisti l'abbiamo capito immediatamente non solo e non tanto perché abbiamo sempre ritenuto che la costituzione del quarantotto nata dalla Resistenza
E appunto non è un caso che i partigiani siano appunto con noi i partigiani veri al contrario di quello che dicono le Fanton linee stupide
Non è un caso che insomma ci siamo resi conto subito della portata di questa battaglia ha ragione Fassino
Così la diceva non è un capriccio di redenzione
Regista soltanto pretenda dei comandi i comandi sappiamo bene da dove vengono è stato spiegato anche questo in maniera molto chiara
Sono volontà che vanno attuate e che
Promanano direttamente dalle banche e dal grande sistema finanziario internazionale
è evidente che le democrazie eccessive le costituzioni eccessivamente democratiche siano un peso un orpello
A tutte quelle società
Che in qualche modo come la nostra negli anni hanno sviluppato attraverso una serie di lotte sociali
Una democrazia partecipata dal popolo e che appena appena era sostenuta da una Costituzione soltanto parzialmente attuata a
Anzi in maniera anche minimale attuata
Quindi siccome i tempi non mi consentono di fare più che l'analisi che è già stata fatta collettivamente da tutti gli altri io mi limito soltanto a ricordare
Che una serie di menzogne sono state già vi svelate
Come non è vero che naturalmente si semplifichi il processo legislativo anzi si complica
è una platea questa che informata quindi è inutile che spiego non è vero che si risparmiano i costi non è vero tutta una serie di slogan pubblicitari che il venditore restano
Come dire annunciando da mesi come non è vero che si supera il mondo che si supera il bicameralismo paritario o perfetto
Noi abbiamo sempre proposto e qua vedo che stasera è una proposta che e condivisa anche da altre forze sociali e politiche
Grazie
Il proporzionale puro sottolineo puro perché riducendo una sola Camera a quattro o cinquecento deputati
Non c'è nessun bisogno di prevedere degli sbarramenti antidemocratici perché naturalmente contribuiscono a togliere partecipazione
Alle pezzi di società che hanno bisogno di avere una voce portamento
Quindi noi sosteniamo ed naturalmente accolgo buio la battaglia che dovremo fare dal cinque dicembre in poi un sistema elettorale con il proporzionale puro senza sbarramenti e una riduzione drastica
Volevano risparmiare il Senato andava eliminato non si può fare un dopolavoro di lusso per i consiglieri regionali che una classe politica che spesso è stata come dire
Tra le più corrette quindi si eliminava visionato totalmente si fa una somma da o meno di quattro o cinquecento deputati e si fanno veramente risparmi e si evita potere
E voce al popolo
Grazie
Le ultime parole Emilia fa parte dell'Esecutivo dell'Unione sindacale di frase
Allora in realtà qui non ci sono conclusioni da fare perché veramente abbiamo di fronte
Un mese e mezzo di lavoro molto molto
Approfondito tra i lavoratori nei quartieri popolari tra i giovani su queste sulle tematiche che oggi qua abbiamo affrontato
Io penso che il dibattito o di oggi è stato un dibattito molto molto importante per la qualità di tutti gli interventi
Per la profondità degli dei gli argomenti toccati anche per l'attenzione che tutti voi avete portato a questa ha anche in questo o in questo dibattito e sotto questo capannone
Io voglio vorrei cavarmela solo veramente con brevi una brevissima annotazione
E resti di cui noi dopodomani chiediamo era dagli a casa a domani al non rende l'idea di come lo è stato oggi per quanto riguarda lo sciopero ha detto che se praticamente non passa questa
Controriforma si ritorna a trent'anni indietro sarebbe troppo facile fare le battute no sui
E magari insomma andremmo in pensione a trentacinque anni trentacinque anni di contributi eccetera eccetera ma io vorrei dire qualcosa di diverso
Trent'anni fa non era ancora stata o o attuata quella diciamo o distruzione o di costruzione della costituzione materiale che in questi trent'anni è stata attuata
Io vorrei ricordare solo alcune delle leggi che hanno o praticamente costellato questi i trent'anni
Potremmo cominciare con l'abolizione della chiamata pubblica obbligatoria alla collocamento non avremmo più la possibilità dei patronato e dei padroni di scegliersi chi prenderà lavorare
Non avremmo l'estrema precarizzazione del lavoro che si è avuto guardata cominciato il Governo Prodi un Governo di centrosinistra con il pacchetto Treu dove fu
In come si dice dove fu introdotto il lavoro interinale il tirocinio l'apprendistato non avremmo soprattutto alla legge trenta che ha introdotto quarantasei
Tipologie di e contrattuali dai co.co.co. I Co.Co.Pro all'oboe job sharing a tutto l'altro a tutta quell'altra costruzione che oggi poi è sfociata nel gioco tacca
Allora sarebbe molto facile diciamo non avremo tutte le forme di precariato che hanno poi
Dato o come si dice hanno costruito in Italia il più
Nero mercato del lavoro che noi possiamo conoscere e abbiamo conosciuto in questi anni esternalizzazioni privatizzazioni appalti al ribasso finte cooperative fino arrivare veramente
A forme di lavoro schiavi
Pianistico come stiamo conoscendo nella logistica
Ma anche nei giovani che con le biciclette devono andare a consegnare i cibi e vengono pagati veramente tre-quattro Europ lo ora senza nessuna
Apre come si dice senza nessuna copertura né assicurative né previdenziale
Ecco io credo che noi queste cose dobbiamo spiegare la abbattimento o la a distruzione della costituzione materiale che è già stata portata avanti indenne i trent'anni ma anche soprattutto negli ultimi venti dev'essere al centro delle nostre battaglie deve essere al centro della nostra
A propaganda della nostra allenamento a ritornare
Alle forme di agitazione che abbiamo visto al posto di lavoro per posto di lavoro ma anche quartiere per quartiere che abbiamo visto negli anni migliori del movimento operaio ma anche del movimento di classe in questo Paese
Credo che questo sia un compito che ci spetta come ci spetta voglio dire illustrare appunto anche le e nefandezze che questa questa riforma
Boschi Renzi Anna sta portando avanti io finisco qua perché
Il altri vediamo la coloro i quali daranno vita al prossimo o dibattito che già avremmo no
Ringrazio tutti quanti per la vostra attenzione ringrazio tutti quanti gli intervenuti per la loro partecipazione
Perché è stato veramente un dibattito di qualità
E
Angelica risale alla fine Fratelli Bianchi ente africano a domani codino coerenti dai
Grazie hanno
Professor Paolo Caretti io
Riceverà la seconda parte di questa Assemblea dedicato all'Unione europea
Allora scusate iniziamo questo secondo dibattito che ha visto che
Il primo ha stressato
Il pubblico questo secondo un po'più
Impegnativo però credo che
Pene cominciare intanto
Diciamo che Luigi De Magistris sia in grado di Napoli oggi non è potuto venire
E fa Sinagra altro intervento programmato è intervenuto al dibattito precedente per motivi di
Diciamo di appuntamenti
Per cui da questo punto di vista io comunque direi che iniziare una discussione che credo sia
Pensiamo a meno scontata della prima parte del dibattito nel senso che sono a referendum
C'è l'unanimità c'è una battaglia comune da fare
Credo che la mobilitazione di oggi con lo sciopero e penso anche la manifestazione domani Zano
Per noi un'apertura
Nella campagna referendaria dunque da questo punto di vista l'unitarietà e totale sulla questione dell'Unione europea
Il titolo spesso nel dibattito siano appunto con un punto interrogativo richiede invece un approfondimento una discussione tra di noi
Prende la stradina
L'anno
Tanto è vero avanti ci opposti
Milano
Quanto sta tutto il corpo c'è problema
Sulla questione europea dice ovvero della parete batte la discussione un po'
Un po'più attenta perché ci sono posizioni nonna non ha eguali posizione per certi versi anche
Divergenti però dobbiamo come dire è una discussione importante perché ha
Molto
A che fare quella vicenda referendaria noi oggi diamo stiamo abbattendo decidere il no a referendum realizzi
Però non ci possiamo dimenticare
Piera Costituzione è stata manomessa ormai da diversi anni
Non è la prima volta che si mette mano alla Costituzione ci saranno stati altri passaggi anche con passaggi referendari
Parlo del Titolo quinto ad esempio in cui per esempio anche il PD verremo che il PDS diciamo quello che era tra Stati sanare il centrosinistra ha contribuito
A mettere mano
A quello che era la Costituzione dunque non siamo davanti a un episodio particolarmente drammatico in cui c'è un Presidente del Consiglio io poi imporre una certa volontà ma si chiama allarga probabilmente
Alla fase conclusiva di un processo che va avanti da tempo
Un processo che va avanti da tempo che ha
Modi
Strutturali motivi seri
E io credo che hanno a che fare con una tendenza
Alla centralizzazione che sta maturando a livello dell'Unione europea qui si è parlato
Dei poteri finanziari di poteri forti che hanno dettato legge piano dettati i termini della riforma Arienti non è vero che bisogna essere più precisi nel senso questi poteri finanziari non sono poteri generici
I quasi i non individuabili
Credo che il soggetto di cui stiamo parlando e l'Unione europea questa Unione europea e l'Unione europea che ha bisogno di una governabilità dunque di avviare i processi di
Controllo democratico più più strette più di destra e da questo è un elemento che debba tenuto ben presente perché
è chiaro che se il Consigliere
Non possiamo astenerci da dare un giudizio sulla natura dell'Unione europea
è su questo che
Va approfondito del dibattito come va approfondito dibattito sull'alternative a questa dove ovviamente oggi non
Non ci limiteremo anche ad un'alternativa però Ra a premessa la sua analisi mi sembra importante anche voi per capire le prospettive e le scelte da fare
Per cui da questo punto di vista noi ci davanti a un freno a mano strano
La vicenda nell'erogare ad esempio rappresentata questa quello che
Penso
In modo drammatico nel senso
Quando c'è un problema che riguarda l'Europa è a
Viene detto subito oppure esso poi c'è la crisi dell'Unione europea
Questo è avvenuto con l'avvio dell'Euro avvenuto durante la crisi economica è avvenuto con la Grecia è avvenuto con con gli emigranti e così via in realtà io quindi credo che ci aperta evidenziare una prima questione
Queste operazioni di terrorismo
è ora operazioni ideologica davanti a una difficoltà di mantenere ora egemonia rispetta e voi ci avete detto avevo già i supporti
Cioè si capisce che questo sviluppo complessivo dell'Unione europea matterello dei del capitalismo allinearla già e produce una crisi di egemonia
Questa crisi egemonia viene gestita con il terrorismo
Scusate il parallelo ma ve lo faccio anche conta rampa negli Stati Uniti io non credo che altri limitrofi al massimo della democrazia
è quel Partito Democratico è continuato a mantenere gli interventi di poi dice
La sera siriana Libia non mi dilungo voglio esempio perché non bisogna essere molto lunghi
Però sicuramente anche allora l'operazione ideologica del terrorismo e lo strumento che si usa pensando che questo sia il modo migliore per mantenere una lezione persa perché si va perdendo questa egemonia
Si va perdendo quel tragedia perché i processi di ristrutturazione
E io qui torno all'Unione Europea ovviamente sono pesanti sono forti sono processi che prevede un peggioramento complessivo vela vivente dei lavoratori della società in genere da qui anche allo sciopero
Sulla anomala di stabilità tramare il Governo perché
è chiaro che c'è un nesso diretto tra quello che fare quindi e quello che io e ne dettava europea
Poiché c'è un po'avevo nemica è un problema di contrattazione tra gente che deve regolare i propri conti ma non la gente che pensa che le politiche europee siano sbagliate questo è un primo elemento che va evidenziato
E questo avviene perché
I processi organizzate sono avanzati
Sarà anziani per esempio sul piano illustre reale dalla forti processi di ristrutturazione che prevedono venti a concentrazione e acquisizione delle aziende le aziende europee
La crisi delle banche MPS si chiarisce che il processo di riorganizzazione sta andando avanti eterna pagare costi sociali enormi
Questo riguarda anche la questione della per il taglio della spesa pubblica
C'è un'altra l'altra faccia della medaglia che è quella poi decisiva è che davanti alle politiche degli oli di ristrutturazione di taglio c'è la faccenda la competizione internazionale
Ci hanno detto che c'è poi l'Occidente è unito che
Poi gestisce gli interventi in realtà stanno accadendo una serie di fenomeni che sembrava che non ci fossero ma che poi meglio di stanno manifestando
La vicenda break site per esempio è stato un pronunciamento popolare ma segnato una differenza tra
Un certo tipo di
Di sviluppo
Precedenti il ruolo che ha avuto l'Inghilterra e quello che è l'Unione europea oggi
Oppure la vicenda per esempio delle età deve montatura ed altri sulle tasse che sulle multinazionali americane in Europa
La vicenda del Tigri perché sembrava
Quasi ridotta che invece è fallita
Anche eccetera sembra che ci abbia qualche difficoltà per la logica ci dicono ma questo è quello che c'è l'intesa io alla questo è quello che esce dire la realtà i meccanismi che stanno dietro
Hanno ed abbastanza ignoti sono rapporti di potere dovunque
Quello che sta accadendo è che questa Unione europea deve avviare processi di ristrutturazione sociali economici finanziari
Di stato sociale ha preso perché c'è questa competizione internazionale e alle competenze a guardare che è una solo tanto con la Cina ecco gli Stati Uniti ad esempio ad esempio e con gli Stati Uniti per esempio
L'intervento americano dove gli andavo sul Bayern no per cui esce con lo scandalo dell'inquinamento prodotto dall'industria
Tedesca aveva puntuali per cui capite questa vicenda del referendum brave dicendo che era riforma istituzionale è un elemento di battaglia poi democratica
Costituzionale che richiede un vasto fronte di forze anche diverse
Cosa che è stata ben rappresentata nella parte precedente credo che invece va contestualizzata dentro un processo strutturale sia come soggetto l'Unione europea e caratteri di questa o non erano mai cara qual è
Almeno a mio avviso il mio amico al quale oggi dobbiamo fare i conti
Io non so che lo Stato abbastanza veloce mi fermo qua e passo la parola a Giorgio lettere
Grazie quanto
Ci siamo dati cinque sei minuti a testa allora
A
No alle sei ore
Allora ricordando segnale quando sono allo
Allora io tanto credo che dobbiamo essere contenti tutti di come stanno andando a queste due giornate e però ancora uno sforzo perché lo voglio dire questo fuori accorrono sforzo anche stasera perché domani dobbiamo fare il botto domani dobbiamo portare
Tanta e tanta gente Sharka
L'abbiamo proprio Volare
Morale il muro di censura che fino adesso c'è stato adesso ha cominciato a
Anche scricchiolare
Il Presidente del Consiglio ha accusato oggi cerchia Cusato di tutte le nefandezze possibili ha detto che c'è Keci che questo sciopero ci tornerà indietro come un boomerang
Aveva detto così anche Zucchero quand'era ubriaco io non me lo ricordo l'aveva detto niente io le interviste
Va beh comunque allora parliamo dei e Unione europea è un tema molto importante questo
Io lo citava prima anche l'ultimo in culla di interventi Giovanni Russo Spena le cose sono collegate
è una nostra debolezza e continuare a far finta che non lo siano non nostra di noi che siamo qui
Ma di tante forze democratiche e progressiste che continuano ad esistere all'Europa però è un'altra cosa no l'Europa l'Unione europea è questa cosa qui
Quella che si schiera perizia referendum quella che ci chiede di tagliare i bilanci quella che ci sta costruendo un sistema di cori la in cui la democrazia no prevista
Guardate solo quello che sta avvenendo in queste ore
Sulla legge finanziaria
Guardate che un teatrino pazzesco
Sembra la discussione una discussione interna un consiglio d'amministrazione perché Renzi trucca i conti
Tocca i conti perché è chiaro che ha toccato i conti per poter avere qualche margine per poter fare la campagna elettorale
L'Unione europea va a vedere se i conti sono truccati uno
Ma ci rendiamo conto che ci stanno abituando dentro questi conteggi sono pensioni sanità a diritti eccetera non c'è nessuna discussione su questo ci sono conti truccati o conti fatti
Ecco
Questa è la è la cancellazione totale della democrazia la democrazia è nata e io lo voglio ricordare poi non era democrazia era un sistema liberale
Ma comunque ha cominciato parte parlare di sé come tale quando al CONI traveste direi di anni a proposito degli Stati Uniti travestiti gli indiani i cittadini di Boston
Buttavano
A mare le balle di temi che erano dentro le navi nel mille settecento quando cominciò la Rivoluzione americana perché il re lontano voleva imporre delle tasse era la risposta dei cittadini americani fu
Credo non ci sono non si possono imporre tasse
Senza un Parlamento che sia libero di decidere se queste tasse sono giuste o no
Questa è la sostanza
L'Europa oggi impedisce questo l'Unione europea anche l'Unione europea impedisce questo
Quindi il primo punto che noi dobbiamo fare io su questo voglio capire sprecare il poi poi i minuti che ho perché noi abbiamo bisogno di costruire un contro pensiero
Rispetto a trent'anni
Di invasione di un pensiero europeista che in realtà nascondeva un'idea di dominio autoritario sulle nostre vite che ha cancellato gli stessi concetti della democrazia
E ci ha abituato a un'Europa che in realtà impone continuamente la distruzione dei diritti sociali
La impone continuamente io decido solo uno perché se no continuiamo a girarci intorno
Pochi giorni fa sono stato a Trento
A Trento mi hanno raccontato che ci sono dei grandi ditte di trasporti che c'erano lì nel Trentino che stanno tutte chiudendo e sapete perché stanno chiudendo stanno chiudendo formalmente licenziando i lavoratori che ci sono vari
Perché
Come Twitter ripartono dei grandi ditte via trasporti della logistica ripartono sono le stesse società ma sapete cosa fanno
A
Ripartono con lo stesso nome con la stessa società con lo stesso lavoro però avendo ha trasferito la sede legale in Romania o in Bulgaria e assumono
No lavoratori rumeni lavoratori italiani
Che vivono a Trento con il contratto rumeno
Questa la Bolkestein quell'intera legislazione europea vera
La totale distruzione dei diritti del lavoro pone sopra questa distruzione c'è una patina di diritti liberali
Che però si sono totalmente esca annunciati
Dai diritti sociali
E siccome prima c'è stata questa bella discussione sulla Costituzione io voglio dire che la nostra Costituzione prima di tutto ha voluto
Merito
Di mettere assieme i diritti liberali e i diritti sociali come ha avuto al merito lo dico per quelli che hanno la mia età perché qualche ogni tanto qualche merito abbiamo perso ma abbiamo anche vinto nel passato e quindi ricordiamoci anche quando abbiamo vinto voglio ricordare che negli anni settanta gli anni delle grandi conquiste sociali sono anche stati gli ha l'Inter e grandi conquiste liberali il rimorchio l'apporto la chiusura dei matrimoni dei manicomi venivano assi è un nome
Allo Statuto dei lavoratori alla legge sulle pensioni farà legge sulla sanità pubblica alla legge sul collocamento pubblico venivano assieme
La forza era di tenere assieme diritti liberali e diritti sociali
Oggi
Questo sistema politico e questo sistema culturale iato talmente separati per cui possiamo avere persone politici dissi che si dichiarano di sinistra che da un
Che da un lato rivendicano giustamente
Il diritto al matrimonio tra coppie omosessuali e nello stesso tempo però votano a favore peggio pacta che discutiamo l'articolo diciotto e i diritti fondamentali visita dinamica del lavoro
Banca pianificazione queste opinione
Una cosa laterale
Questo non è una contraddizione quaestio eh l'Unione europea nel suo più profondo sistema politico
C'è un imbroglio che gira per l'Europa l'idea che l'Europa sia solo moneta e non anche il sistema politico non è così
L'Unione europea oggi è un sistema politico completo così
Così
L'Euro è lo strumento con cui
Questo sistema riscatta le economie i popoli
L'Unione europea è uno strumento politico burocratico che serve a governare il sistema delle democrazie europee e ad imporre l'obiettivo fondamentale delle classi dirigenti europee
L'obiettivo fondamentale la distruzione di quella cosa che è l'unica cosa per cui vale la pena di dirsi europei
Perché io non sono
Non sono nazionalisti italiano ma non sono neanche un nazionalista europeo
L'Europa a miliardi di cose di cui si deve vergognare il colonialismo lo schiavismo e tante altre cose che c'erano anche quando noi inventa avevamo in questo continente inventava la democrazia
Eppure
C'è una cosa di cui noi dovremmo essere fieri
Lo Stato sociale
Lo stato sociale è una conquista dell'umanità
E c'è davvero sono in Europa ed è l'obiettivo principale
Detti interventi dell'istruzione dell'unione europea l'Unione europea ha distrutto lo stato sociale in Grecia
L'Unione europea ha distrutto lo stato sociale in Portogallo anche se testo cerca di rimettere in piedi l'Unione europea ci chiede ogni giorno la distruzione dello stato sociale tanto a voi l'Unione europea è il nostro mento nomi
Dei marziani
Intanto i poteri esterni delle assi dirigenti europea
Per distruggere i livelli di conquiste di poterla che non nascono a caso nascono dalla sconfitta del fascismo nascono dai do un periodo terribile della nostra storia
Ecco la distruzione dello stato sociale dei diritti del lavoro dei contratti del lavoro dei poteri sindacali
Oggi più facile perché a questo strumento per sé si sono date le classi dirigenti le classi dirigenti europee l'unione europea
E qui io voglio dire e concludo che per quel che mi riguarda quindi la discussione non è sul se
Ma solo sul come
Come lavoriamo per distruggere l'unione europea e i suoi strumenti D'Ovidio questo il punto
è il come non se però dobbiamo fare
Perché io trovo che sia impossibile ragionare oggi sull'Unione europea senza discutere appunto è senza prendere atto che non è riformarle è questa cosa qui
Non c'è un'altra Unione europea c'è quel sta Unione europea perché è stata concepita così
Nel mille ottocentoquindici
Quando fu sconfitto Napoleone e per un bravo e per un periodo della storia europea si pensava che la rivoluzione avesse finito
C'era l'unione europea
Si chiamava santa alleanza si chiamava Congresso di Vienna e il cui governanti di allora spiegavano che quella era l'unico l'Europa unita era l'Europa che in realtà dei monarchi dei nobili
E che era un'Europa che per fortuna è stata travolta un po'alla volta distruggendo la e
Oggi nessuno sente più parlare di santa alleanza per fortuna
Ecco
Dopo l'accordo dell'Unione Sovietica anche se l'Europa era stata costruita prima
Però
Si è dispiegato fino in fondo la macchina europea e questa macchina europea si è dispiegata fino in fondo allo stesso modo
Come un potere sopranazionale che in realtà serve a distruggere i poteri che ognuno di noi ha conquistato nelle sue realtà pezzo per pezzo mettendo in contrapposizione discussioni popoli gli uni contro gli altri
Noi dobbiamo avere nei confronti di un'Unione Europea lo stesso atteggiamento che avevano i liberali progressisti
Nei confronti della santa alleanza del Congresso di Vienna non si può non mettere in discussione questo se vogliamo continuare a ricomporre se vogliamo riprendere a conquistare i nostri diritti
E questo
Scusa l'ho fatto troppo lunga e anche il problema che abbiamo noi questa sale tutti altri perché purtroppo una parte rilevante di quello che il mondo della sinistra dei sindacati
Anche se ho
Oggi comincia a dire che forse un po'meno rilevante di quello che serve e si poteva pensare
Penso invece al contrario si è fatto conquistare e da questo sistema politico da questo sistema di potere non riformarle e quindi è costretto continuamente a suicidarsi o la sinistra
I sindacati
Le forze sociali del progresso o sono contro l'Unione europea o verranno cancellati e sottomessi al potere dell'Unione europea e a quel punto
La protesta contro il distruzione diritti sarà in mano a forze radicali di destra populiste reazionarie che stanno coprendo spazi che una volta erano occupati dalle forze democratiche e progressiste
Questa è la verità perché quando ai nelle periferie
No in tutta Europa
I poveri votano a destra o voterò per forte populiste
E i e IP centrosinistra prende il voto dei ricchi dei quartieri bene può dire che si è rotta una storia e che questa storia è stata rotta attraverso i meccanismi anche di che cos'è oggi l'Unione europea quindi
Dobbiamo discutere su come si esce da questa Cabbia infernale che ha distrutto i diritti e anche il modo di pensare e corretto della sinistra del popoli e non sul solo sul se grazie
Aveva a suo carico Paese possiamo fare così come diciamo da Ferrero ritirato e
I relatori siamo nove diamogli ONU perché mancano gli altri
Ma anche alla compagnia
Mi hanno preso alla sprovvista perché avevo letto che c'erano dei relatori e che
Sia reagiva alle relazioni
Allora bastava saperlo e dice a poco
Detto questo allora intanto credo che
Il fatto che
Sì se la prenda con lo sciopero di oggi sia un fatto assolutamente positivo il il loro la nuova strategia è quello di rendere invisibile ogni atto di ieri di soggettività popolare
Il popolo deve essere depresso e incazzato ma soprattutto fermo se identificata paga la gente si muove penso che un buon segnale ed è una buona cosa per la manifestazione di domani
Nei pochi minuti su questa discussione
Io penso che valga la pena andare al merito delle questioni qui siamo un'Assemblea diciamo così in cui ci si può raccontare le barzellette ai numeri e quindi entrerei nel merito molto seccamente
Io condivido il giudizio sull'Unione europea che ha appena dato Giorgio Cremaschi l'Unione europea e una costruzione
Ordo liberista per stare al filone di pensiero tedesco che l'ha prodotta
Che
Trasforma in istituzioni and dispositivi l'impianto neoliberista
La i trattati europei
Su cui si fonda l'Unione europea non sono né democratici né aperti a soluzioni diverse costituzionalizzato l'impianto neoliberista
Da questo punto di vista
L'Unione europea non è riforma aprile
Ed è la vera differenza con la Costituzione italiana
La Costituzione italiana non solo è avanzata sul piano sociale ma in qualche modo è attardata in nelle forme democratiche previste al fatto che il popolo possa decidere e scegliere
Politiche diverso l'impianto dei trattati europei è fatto in modo dai impedire che i popoli possano modificare l'orientamento questo a me pare del tutto evidente
Questo peraltro è un pensiero che sia applicato all'Unione Europea vacche il pensiero che riguarda molti trattati internazionali
Che riguarda il TTP che riguarda il getta cioè
La Latini problema delle classi dominanti eh
Dopo la lotta al nazifascismo ed Europa si sono
Fissate delle costituzioni non tutte ma alcune costituzioni molto avanzate
Il problema delle classi dominanti eh come impedire che queste costituzioni continuino a valere
E come fa questo senza abolire formalmente la democrazia perché questo è il nodo
E allora l'invenzione che hanno fatto è quella di dire costruiamo dei trattati
Che ingabbiano le costituzioni in modo che chiunque vinca le elezioni si obbligato a fare le politiche iscritte nei trattati
In qualche modo lo fanno messo dei binari e vogliono trasformare le elezioni semplicemente nella decisione di chi guida al treno ma la direzione del treno e diciamo il luogo dove va deve essere già definito queste a mio parere il punto
Quindi io non ho un giudizio diverso su che cos'è l'Unione europea
Da qui però a mio parere inizia la discussione politica
Perché la discussione politica è
Allora se questo è il punto noi dobbiamo porci il problema di tornare alla sovranità nazionale
La mia opinione molto semplice
Che non c'è solo l'Unione europea ci ha anche la globalizzazione cioè che la comune azione del capitale mentre sessant'anni fa avveniva in larga parte su scala nazionale oggi avviene su scala internazionale e tendenzialmente globale
E quindi che il potere che gli Stati nazionali di media dimensione come l'Italia erano in grado di esercitare sul capitale cinquant'anni fa ho sessanta anni fa oggi gli Stati nazionali non hanno più
Il potere sull'accumulazione del capitale che c'era cinquant'anni fa perché perché l'accumulazione capitalistica non avviene più larga parte su scala nazionale ma su un'altra scala
Questo problema a mio parere è il problema che abbiamo davanti e che ci fa dire a me fa dire che il tema della rottura dell'Unione europea e il tema politico
Ma la direzione verso cui noi poniamo il tema del superamento dell'Unione europea
E la discussione che va fatta e secondo me non può essere risolta nei termini ritorniamo a prima perché a prima ahimè non si può tornare
Per il motivo che noi non siamo in un modo di produzione statico
Come spiegava Max del manifesto del Partito comunista il capitalismo è un modo di produzione a base rivoluzionaria
Che vive in quanto rivoluziona di continuo i mezzi di produzione i rapporti sociali tutto e la la modifica dell'accumulazione capitalistica è il nodo con cui ci dobbiamo misurare
E quindi la mia opinione e che la parola d'ordine del ritorno alla sovranità nazionale
Sia una parola d'ordine che in realtà non permetterebbe di acquisire il potere che gli Stati nazionali aveva un sessanta anni fa e che rischierebbe
Dico rischierebbe perché qua nessuno ci ha la sfera e si discute
Di esercitare il proprio potere la sovranità nazionale sull'unico livello su cui è facile esercitarlo cioè difficile esercitare la sovranità sul movimento dei capitali
Difficile esercitare la sovranità sul movimento delle merci facile esercitare la sovranità sul movimento delle merci che camminano su due gambe cioè delle persone
E non è un caso che le cose che vengono fuori come esito delle colture
Io penso che non sia un caso si può discutere sia un caso no ma io non penso che sia un caso che la torsione che emerge ad esempio dalla
Dalla prezzi
E che con il caso che quelli pensa di mettere limiti ai capitali alle merci perché sta dentro la globalizzazione fino con tutti i piedi ma invece si pongono il problema di come i controlli lei le persone
Questo muovere un livello di consenso a livello di massa io penso di sì
Perché tragicamente dentro le politiche neoliberiste che producono artificialmente la scarsità la parola d'ordine del prima i nostri rischia di essere quanto ciò meno
Rischia di essere ultrapopolare tra la povera gente che non ci altre strade perché anch'io se messo di fronte al patto non c'è da mangiare prima tuo figlio ad un altro tendo a dire a mio figlio
Il punto quindi penso io che se ci impegniamo sul terreno della sovranità nazionale rischiamo secondo me di portare acqua ipotesi politiche totalmente opposte a quella che noi tutti auspichiamo
Per questo io credo che il nodo è di dire l'Unione europea non schiettezza e una produzione del capitale multinazionale tutto quello che volete Varotto ma il no orizzonte deve essere la costruzione dell'unità di classe a livello europeo per avere la forza la il potere
Per poter spiegare il capitale e nomi essere piegati noi dal capitale e va messo
Per questa via bisogna praticare la disobbedienza dai trattati lavorando a far sì che questa sia una pratica di ogni singolo Stato ma tenda ad essere una pratica che si generalizza cioè in altre parole io penso
Così come penso che bisogna fare la battaglia per uscire dal fiscal Coppa e avanti tutte queste robe qua ma penso che non c'è una via una scorciatoia che ci permetta di recuperare un potere
Che avevamo sessant'anni fa e che oggi la globalizzazione già mangiato finisco
Con un'ultima considerazione
Per questo
Io credo
Che
La discussione che dovremmo fare a mio parere più a fondo a sinistra tra chi pensa che l'Unione Europea un costume una costruzione di classe
Quindi non tra coloro che invece pesa anche l'Unione europea va bene ma tra quelli che pensa anche va ruota l'Unione europea e che qualsiasi Unione fatta a livello però deve essere un'altra cosa
Nel rispetto a questa roba qua io penso che la discussione vada su questi nodi
E io penso che il tema che abbiamo e di come riusciamo
A rompere lo schema della scarsità
Che lo schema con cui il capitalismo sta producendo la guerra tra i poveri io penso che il tema della scarsità è completamente falso per e finisco
Hai ragione perché secondo me non c'è mai stata tanta ricchezza
Una ricchezza
Nelle classi dirigenti nazionali una ricchezza nelle multinazionali e quindi io penso che il punto fondamentale è nostro dovrebbe essere
Di fare una battaglia frontale
Sulla questione della redistribuzione del reddito sulla questione della redistribuzione del lavoro sulla questione dell'unità di classe A livello uno o europeo
Usando il tema della disobbedienza e quindi della disobbedienza della coltura pratica rispetto i trattati ma con un orizzonte di classe a mio parere il tema è Hilla contraddizione fondamentale è quella di classe
E non vedo oggi il prevalere di altre contraddizioni come scorciatoia per riproporre un potere di classe
Accusare fece un problema di organizzazione fascicolo senza Adelphi adesso diciamo abbiamo dieci minuti poi è arrivata anche occorrenza per cui è un altro intervento per cui
Se noi ci manteniamo tra i cinque sette minuti doveri accontentiamo tutti e non ce la fanno proprio
C'è Bruno che ha ma
Posto il problema anche sappia elicottero con il
è una fare lamentavano il SIOPE diciamola tutta la rinviamo non per
Va bene la
Poi Luciano dopo le parole diamogli agli altri interventi anche allora che
Ma voliamo dentro la discussione
Grazie Vauro quindi avrete capito che io entro le otto devo andar via mi scuso con i presenti
Dico avrete capito che entro le otto devo andar via però questo comprova dello sciopero va bene è andato basta andando bene
Diceva Paolo
Sul giudizio sull'Unione europea non ci sono differenze
Le differenze iniziano diceva Paolo Ferrero le differenze iniziano
Una volta posto questa questione sul che fare
Io penso una cosa compagni io penso che non sia possibile
Discutere fare così discussioni su sull'Europa sull'Unione europea come questa come se le fasce come le facevamo anche solo un anno fa
Io penso che oggi c'è un'urgenza politica
Il punto è politico di questa discussione dopodiché
Dopodiché ci sono libri di noti i nostri amici economisti che ci spiegano
Quali sono
I parametri economici attraverso cui
La logica orientamenti neoliberiste dell'Unione Europea stanno facendo il loro mestiere però oggi io penso che si ci sia un punto politico da porre
Ci sono stati alcuni e venti che hanno come dire che costituiscono uno spartiacque
La Grecia uno di questi e l'esito della della vicenda zip prassi
Prego site è un altro di questi
Fra poco ci saranno le politiche in Francia l'anno prossimo in Germania
E lì come dire si misurerà anche la tenuta politica dei primi della classe dentro questo Unione europea
Io non penso che noi possiamo continuare a dire sì effettivamente l'Unione europea non ci piace
E e tuttavia non abbiamo come dire ancora
Quagliato gli strumenti per per contrapporci politicamente per dare insomma una una via d'uscita da questa gabbia
Io penso invece che questo è il mestiere nostro di questi prossimi mesi
A cominciare da questa campagna elettorale
Prima c'è stata una discussione solo sulla sul referendum sul no
Ma è del tutto evidente che
Ad insidiare la Costituzione e Renzi la controriforma di Renzi mai del tutto evidente che sono i trattati europei che insidiano la Costituzione lo sa molto bene la Corte costituzionale
Con la questione della rivalutazione delle pensioni superiori a mille duecento Euro no
Anticostituzionale apposto un perito preciso e li devi scegliere tra
Appunto la sovranità
Giuridica
Che la nostra Costituzione fissa
E
E i trattati e il fatto che noi stiamo dentro questa Europa
E io penso che questore ferie questo voto referendario dirà anche che cosa saranno i prossimi mesi
I prossimi mesi noi dovremo costruire una opposizione
Concreta io dico non solamente
Come dire per dire che l'euro che l'Unione europea non ci piace io penso che e ora di decidere
Su come noi stiamo dentro l'Unione europea e come noi siamo dentro una euro io penso che a sinistra e ora che qualcuno alzi la voce alzi il tono sulla questione dell'euro
Non può essere come dire come è stato fin qui
Giudicato attentato cominciare a ragionare e che cosa è
Li tagliato fuori dall'Euro e fuori dall'Unione Europea io penso che a sinistra si debba tematizzare questa questione
Togliendo tutti i fantasmi di mezzo perché i fantasmi stanno qui già
Come diceva un nostro economista che ci vuole bene emiliano Brancaccio no cioè si dice ma
Certo parlare di uscire dall'euro e come evocare l'inferno ma l'inferno e già qua
Questo è il punto politico queste l'urgenza politica
Io lo sport
A a ribadire quanto noi siamo veramente giunti a un a un punto di non ritorno
Per
C'è un un come dire uno uno un episodio che secondo me emblematico rispetto a questo punto di non ritorno
L'articolo uno della nostra Costituzione
Sapete chi l'ha scritto la scritto Amintore Fanfani
Ce lo ricorda giacché Vladimiro giacché in un suo libro sulla sui trattati
L'ha scritto Amintore Fanfani poi è passato col voto dei comunisti Cetto perché pone il lavoro come discrimine
Lavoratori
Però insomma
La scrittura di è sua però vedete già questo già questo vi dice ci dice
Quanto sono lontani quei costituenti da questi contro riformatori
I quali hanno votato
Il nuovo articolo ottantuno cioè il pareggio di bilancio
Che non è semplicemente una
Come dire riforme da qualsiasi è proprio un cambio di paradigma
Un cambio di paradigma perché col pareggio di bilancio e con la
Necessità quindi del rispetto contabile vengono viene meno il rispetto dei diritti che la prima parte della Costituzione
Tutela
Questo è un punto discriminante rispetta questo rispetto a questo noi dobbiamo fare i conti con
Un ordinamento una
Una gabbia come è stata definita che è molto semplice descrivere perché
Uno che volesse uscire dalla situazione in cui siamo di crisi che nonostante le le le periodiche
Ottimistiche va valutazioni ho finito ottimistiche valutazioni la crisi continua come si vede purtroppo per i lavoratori
Come si esce da questa situazione e guardate che non è che ce ne stanno tante di soluzioni
Se non stessimo nell'Euro
Potremmo ricorrere alla svalutazione e non si può fare per dare fiato all'imbarco alle in prese
Diciamo verso l'export non lo puoi fare
Dovresti agire sulla spesa
Per cercare di dar vita a una
Politica industriale degna di questo nome
E non lo puoi fare perché già i parametri di Maastricht con tutto quello che è venuto dopo quanto a controllo e rigidità dei controlli sui su sulle sulle politiche fiscali dei Paesi membri
E allora che cosa rimane per cercare di colmare il K tra Paesi che questa Europa determinato perché guardate
Vedere i diagrammi dei nostri economisti impressionante
Se andate a vedere
La la la la produzione la capacità produttiva manifatturiera a partire dalla dal dall'Euro dal
Da quando c'è l'euro e c'è una divaricazione tra certi Paesi e certi altri
Quindi voglio dire
Siccome Cuesta è la gabbia e quindi quello che rimane rispetto a a a come uscire è agire sul costo del lavoro come al solito
E bisogna prende una decisione politica qua bisogna cominciare a tematizzare anche leso la soluzione estrema anche perché voglio dire non vorrei che noi facciamo la guardia al tombino mentre qui il tombino crollata seri
Perché questo è il punto
Oltre al fatto che se non lo facciamo luce qualcun altro che lo fa
Le destre e questo permette sarebbe proprio il caso di Evita
Ringraziamo Flaubert infine il terreno libricino intervento del Friuli programmati adesso faccio un programma complessivo degli interventi così nessuno
Adesso mi sento umiliato voi devono ora forense Luciano votavo
Usai io e Paola Palmieri inutili sono sette voi vediamo se ci sarà spazio ad altri interventi
Grazie e io credo che tutti quelli che sono qui
Oggi domani forniti da due elementi uno alla battaglia contro le politiche austerità costruiva resistente alle politiche del l'Unione europea e combattere naturalmente
Per difendere quei diritti democratici ancora rappresentati da quel che resta della Costituzione vincere il quattro di dicembre significa affrontare le battaglie sociali da un punto di vista più favorevole e per questo noi
Abbiamo tutti quanti difendiamo l'idea di uno sociale al alla referente qui questo ci unisce dopodiché per venire alle questioni dell'interpretazione sull'Europa è dato all'Europa quadrate
L'Unione europea la costruzione delle borghesi europee in una determinata fase dell'accumulazione del capitale posso dirlo così
E purtroppo loro hanno dato la loro risposta e nella loro risposta cioè righe il tenente il passaggio a una fase completamente diverso dello sfruttamento del lavoro la riduzione dei diritti di Noukrati ci la distruzione
Di quello che è lo stato sociale cioè quelle conquiste dal secondo dopoguerra un disegno lucido i sconfitta dalla passo operai in tutti i Paesi europei
Hanno costruito questo anche in un vuoto terribile che il vuoto di un movimento dei lavoratori che non è stata in grado di avere il suo Progetto internazionalista la sua idea in questa nuova fase di costruire un altro tipo di prospettiva
Perché
Però l'ha approntato dal punto di vista della globalizzazione capitalista io le esprimo con altri termini ancora più antichi che dice lo sviluppo delle forze produttive
è tale che non è più compatti e gli Stati nazionali non erano più compatibili e loro hanno dato la loro risposta l'accumulazione capi
La lista e hanno costruito questo progetto ma l'hanno costruito sulla mancanza di un progetto internazionalista alternativa del movimento dei lavoratori
Per questo pensare di tornare agli Stati nazionali
è un poco nel pensare a un
Unità del loro capi compreso io lo capisco i lavoratori perché lo Stato sociale un atto di una serie di conquisteranno conquistati in quell'ambito in quella giocati a politiche istituzionali e statuale ma non c'è più quel mondo o costruiamo un altro progetto o se no Riquelme ente
La soluzione sarà reazionaria sarà l'egemonia delle forze reazionarie questo
Per questo io non posso partire dagli Stati io devo partire dalle classi io non posso partiva dagli interessi nazionali intendo impartire dagli interessi sociali delle classi e questa è la sfida che noi abbiamo davanti atterriti allestita
Altroché
Essere assoggettata all'Unione europea l'Unione europea è un progetto capitalista che io voglio battere distruggere ma lo voglio battere distrugge dal punto di vista dell'insieme delle classi lavoratrici in avanti non indietro
No rispetto alle
Perché se no avendo fatto un fuori semplicemente questa la realtà della cosa siamo terribilmente indietro su questo e io rifiuto da questo punto di vista anni interpretato nel binaria che circola
Ci siamo o
In un colpo solo dice eterno una specie di sfida ma cosa pensate che imputa un'OPA all'improvviso ci sia
Un motto di lotta che rovesci su
Da quanto no non è possibile una cosa di questo genere e quindi dicono l'unico strumento è quello di tornare agli Stati passi indietro diciamo fare l'operazione
Nazionale io penso che dobbiamo ragionare in modo diverso con molta difficoltà
Partendo anche dall'esempio Greco da questo punto di vista e questo invece
O li ha detto è una profonda divergenza con l'interpretazione
Anche che che che è stata data la rifondazioni
Ed altri io penso che
è chiaro che le rotture
Corrispondono al grado di organizzazione sociale e politica all'interno tutte arrivato
Lo Stato è lei che si materializza la possibilità ad una mobilitazione sociale anche elementi di rottura qual è stato in Grecia il problema è che quando questo si verifica e se c'è la possibilità di un Governo di sinistra
Se c'è
Sulla base di mobilitazioni che di massa se c'è la capacità di fare del loro tour effettive e loro oppure affettive sono effettivamente la nazionalizzazione delle banche non paga ha detto lei tanto e anche se necessario l'uscita dall'euro che non tiene
Io non non la respingo a priori ma non lo metto come prima cosa è possibile che di fronte alle necessità di luglio a fare anche questo ma devo farlo perché attenzione tutti loro puntano alla divisione
Alla divisione all'interno degli Stati tra le classi settori sociali e la divisione tra un lavoratore di un Paese dell'altro
E guardate non è bello qualche richiamo in una serie di Paesi completo l'Inghilterra
Poi cosa sta succedendo da questo punto di vista
Noi dobbiamo avere parole d'ordine progetti che uniscono e quando e torno su quello che diceva prima la rottura può essere nazionali inizio ma deve essere fatto in un'ottica di unità dei lavoratori su scala internazionale di dire noi guardate qui
Non parliamo questo debito nazionalità hanno le banche i soldi che
Risparmiamo dal non pagare questo debito che utilizziamo per fare un ospedale in più per intervenire per dare le condizioni migliora i lavoratori e rivolgersi altri settori popolari di altre Paesi attraverso localizzazioni anche fratelli per per mostrare che è possibile un'altra via ma una via non di ripiegamento nazionale ma è esattamente ed unità dei di unità
Per i lavoratori delle classi sociali e quindi anche dei popoli difficilissimo questa strada ma d'altra parte e scusate il movimento operaio
Il movimento dei lavoratori internazionali da a partire dalla prima non sono nate forse per questa finalità socialista alternativa nell'unità dei lavoratori perché
Non abbiamo le risposte non c'ero io dirà dette discuto con tutti gli altri compagni però mi pare che questo è il versante noi dobbiamo lavorare partendo Baldi interessi sociali delle classi sociali non dal punto di vista degli Stati non siamo morti
Davanti agli altri e del rispetto dei tempi aveva potenza cui era una relatrice tra l'altro
Bruno già la metropolitana
In primo luogo scusate per il ritardo ma la realtà da Bruxelles il nord Europa a volte fa brutti scherzi
Cosa
Aveva purtroppo no
No io penso che oggi teniamo questa discussione in una giornata
Assai importante per per l'Unione europea
E in cui forse dovremmo registrare un elemento non dico di vittoria ma sicuramente diciamo politicamente rilevante come il fatto che
Il trattato tra Unione Europea Canada abbiamo subito un arresto tutt'altro che scontato
Credo che non dobbiamo neanche per un secondo minimizzare l'importanza
Di questo elemento dopo diciamo il fatto che il tipo e già interrato di una fase diciamo di
Di stallo perché fa escludere ha persino alla ministro Calenda che il negoziato si possa chiudere
Durante il semestre di presidenza
Obama dico acché importante la giornata
Ieri di oggi perché a me sembra che ragionare sulla dimensione dei trattati di commercio internazionale
Ci permette di affrontare entrambi i livelli dell'Adisu questione è che sono stati toccati finora cioè
Quello europeo e quello degli Stati
Lo dico perché secondo me è evidente che l'Unione europea ha agito come dispositivo
Che ha reso impermeabili che ha funzionato in maniera tale da rendere impermeabile classi dominanti al problema del consenso agito però che come elemento di ristrutturazione è di svuotamento di quello che noi diciamo
Chiamiamo Stato nazione perché diciamo gli staff questa dinamica degli accordi di commercio produce negli accordi bilaterali lo stesso tipo di di svuotamento ovvero creando
Attraverso apporti arbitrali presto a quello che nel città si chiama l'ICS investor Court sistema cioè
Tribunali arbitrali che sostanzialmente sanciscono il fatto che c'è un primato giuridico degli investitori rispetto ai diritti dei cittadini
Tutto questo mi fa dire
Che noi diciamo abbiamo qualche difficoltà a ragionare sulla forma stato senza nominarle gli elementi di ristrutturazione che il mio liberismo ha prodotto nella stessa forma statuale
E penso che oggi diciamo il il tema del fallimento o del punto del resto che ricerca a subito ci parla di tre questioni importanti che non dobbiamo rimuovere neanche neanche per un secondo
Il primo è che le classi dominanti incominciano ad avere il problema del consenso lo vediamo alla luce alla vigilia delle elezioni tedesche e la luce alla vigilia delle elezioni francesi prima questione
Seconda questione che la pressione dei movimenti
è dell'opinione pubblica insieme alla presa di posizione di un Parlamento nazionale riescono a
Affermare un ingranaggio che sembrava come dire ampiamente consolidato come quello di trattati commercio internazionale terzo punto
E questo credo che sia il punto più spinoso per noi in questa sala
Che io ho sostenuto fortemente le ragioni del Governo del Parlamento della Vallonia mi dispiace che il Parlamento la Polonia non abbia avuto i sostegni o di altri
Di altre nazioni all'interno del Consiglio e non abbia diciamo lo stesso sostengo l'avrei voluto dare
Al Governo greco nella sua battaglia contro il ceto e questa cosa io credo diciamo del dobbiamo nominarla perché è un buon gusto importante nella nostra battaglia politica nella nostra scommessa politica quanto meno come Sinistra europea
Allora io penso
Che noi da un lato dobbiamo porci il problema della cultura di questo dispositivo e prendere atto della Illy forma di vita di questo dispositivo
Prendere atto anche del fatto che non è la sinistra di governo nella versione socialdemocratica nella versione agli antistato la socialdemocrazia che ora diciamo torna in auge
In alcuni documenti dei partiti della sinistra europea che può agire la rottura io credo che la rottura
Debba essere una rottura popolare una rottura diciamo conflittuale una rottura che punta a ricostruire un demos europeo è agire la contesa politica egemonica nello spazio europeo penso
Da questo punto di vista che la due giorni di oggi sia importante perché ci sollecita a fare un'operazione che qui in Italia probabilmente stiamo facendo con qualche ritardo
Qualche effetti ma da fa abbiamo ospitato a Bruxelles a una riunione delle reti che si occupano di solidarietà sociale di mutualistico
C'erano anche compagni delle sedi c'erano compagni che fanno riferimento a partiti politici della sinistra europea
Tutti convergenti nell'idea che oggi
Il tema del fare politica e del fare conflitto sociale converga con stia connesso intimamente col tema del fare società costruire e il forme di solidarietà sociale proprio perché è
Nella scissione tra capitalismo e democrazia prodotta dal mio liberismo il tema del fare società è un tema fondamentale
Allora io penso che l'occasione che abbiamo in questi in questi due giorni e va veramente ringraziato chi sia reso gli ha organizzato i esattamente quello di provare a commettere a riconnettere
Le realtà conflittuali le realtà solidali penso anche diciamo di non rinunciare
Ha una contesa per l'egemonia che significa tornare a interrogarci su come comunichiamo non comunichiamo
Una concezione del mondo perché altrimenti qui ci attestiamo sul siamo il novantanove per cento che è dato e definito dal capitale qualora il dato dalla nostra
Capacità di costruire scusate soggettività politica
Lo
Nord Europa malissimo
Quindi io penso che
E giornate di oggi ci parlino di una cosa molto semplice della necessità di tornare i partigiani nella difesa della Costituzione ed era necessità di ricostruire
Una dimensione conflittuale in questo Paese in tutta Europa
Aveva
Aveva Luciano cosa ruolo voi Roberto Musacchio Paolantonio due sedute
Allora scusate innanzitutto
Il quadro diamo questo
Allora inquadriamo per favore questo dibattito nel contesto
Che deve essere questo non è una riunione un dibattito una conferenza fra periodici più o meno di una posizione un'altra questo è un dibattito all'interno del tutto interno ad uno sciopero generale che ha portato l'USB
A al centro delle questioni mettendo al centro delle questioni il classico di cui oggi si è parlato ed è un momento di massaggio questa notte
Fra uno sciopero generale ed una manifestazione più a carattere sociale che pone interamente la questione cioè nell'uscita
Dall'Unione Europea perché compagni se dobbiamo perdere tempo su quello che io reputo che ormai
E acquisito vuol dire che ci piangiamo addosso dicendo che stiamo sempre allo stesso punto uno
La questione della globalizzazione con Fanny non è all'ordine del giorno del sindacato di classe
Dell'internazionalismo di grazie perché danni abbiamo parlato e parla la gente ci diamo tutti andiamo in Europa è fuori dall'Europa
Si parla di un contesto di internazionalismo di classe che risponde a costruzioni imperialisti quindi la questione siamo tutti d'accordo sulla
Analisi dell'Unione Europea compagni non siamo tutti d'accordo sull'analisi dell'Unione europea
Perché o l'Unione Europea e considerato un polo imperialista in tutte le sue caratteristiche o compagni anche le risposte che dobbiamo dare sono differenti
Quando parliamo di pollo imperialista significa non per non serve la risposta se c'è l'esercito o meno perché sta supplendo la Francia
Allora dicevo nella questione dell'esercito o meno al di là della supplenza da parte della Francia ma comunque ovviamente in itinere
La questione anche
Della diciamo così della democrazia informale eccetera vediamo che nella il referendum costituzionale fa parte di queste c'era l'elemento centrale
E la costruzione economia accompagni siamo d'accordo sul fatto che è in atto un processo dice entra l'iniziazione dell'economia di concentrazione dell'economia nel Polo imperialista europeo
Se siamo d'accordo su questo troviamo quali possono essere eventuali soluzioni altrimenti restiamo fuori
Uno
Concentrazione e centralizzazione dei capitali non è vero che sono la stessa cosa un processi il processo di concentrazione dei capitali crisi perché la concentrazione a che fare con
L'accumulazione
E l'accumulazione compagni se è vero che questa è una crisi sistemica
Il processo di accumulazione da parte del capitale è in crisi e anche da parte della borghesia europea che confligge per questo
Con interessi divergenti che sono quelli dell'imperialismo statunitense invece vero dei processi di centralizzazione economica sono sempre scusa
Sono sempre più evidenti
La centralizzazione economica non sono date soltanto dalle fusioni dagli accorpamenti di impresa
C'è una sostituzione di fatto dei capitali cosiddetti piccoli dei capitali individuali in quello che è un capitale imprenditoriale e sociale che fa riferimento
Alla borghesia transnazionale europea che comunque va al di là delle borghesia nazionale
Le purché sia nazionali spesso sono sconfitte ne abbiamo prova qui in Italia alcuni settori delle purché sia nazionali stanno completamente fuori i processi di ricentralizzazione non riguardano soltanto il capitale finanzia
Ma abbiamo processi di
Centralizzazione sul capitale produttivo e guardate che
La questione dell'Unione europea e che la guida dell'Unione europea si guarda attraverso i dati dell'Istituto del commercio estero sull'esportazione sulle importazioni e sui dati della centralizzazione ormai
Le imprese dell'asse franco-tedesco e non solo del nord Europa mangiano le imprese italiane dei pixel del sud Europa perché
Perché c'è una nuova dimensione della divisione internazionale del lavoro ed è interno in questo processo di colonizzazione anche all'interno dell'Unione Europea potremmo fare mille casi
Non soltanto quindi di centralizzazione del capitale ma di diversificazione produttiva oggi
Non mi piace compagni e questo lo ridico parlare
è ovvio che la
Perché mi sembra fuorviante la questione in azioni non azioni sovranità e certe ma il fuorviante anche porre il problema dell'unità di classe in questo senso
Generico parliamo di ricomposizione dei soggetti di classe e compagni i soggetti di classe di oggi sono gli stessi di dieci anni fa o di vent'anni fa o la centralizzazione del capitale la scomposizione la nuovi il nuovo assetto produttivo ha creato soggettivo
è una cosa talmente drammatica o talmente casuale e dire dell'operaio l'aristocrazia operaia del nord Europa
Prova difficile L'Unità Corbella Crans operaio immigranti del sud perché il PDS oppure di quelli che arrivano dall'Africa oppure dalle altre è un caso che l'apertura agli Agnelli all'immigrazione avvenga per Paesi come
L'Iraq e la Siria e la Libia dove ovviamente il livello culturale di formazione del dei lavoratori e molto più alte e quindi il processo di integrazione passa assunte
Un'analisi differente della divisione del lavoro allora compagni se è questo le proposte sono devono essere molto chiare e vado alla conclusione perché sono diciamo semplicemente tutte le anomalie o non c'è problema di mero pure di quello
Compagni la questione
Dellas rottura dell'Unione europea
Dell'uscita dall'Unione europea dall'uscita dall'euro per quanto ci riguarda e per quanto riguarda l'aria di compagni con i quali e lavoro è una cosa sulla quale noi non discutiamo
Compagni perché quella è una linea di demarcazione chiara anche sull'internazionalismo di classe dove la classe nella ricomposizione del nuovo mondo del lavoro del non lavoro
Del nuovo mondo diciamo così della negazione del lavoro una classe operaia che diversa da quella di prima una scomposizione che non ci può dare L'Unità fittizio uno
Secondo si può discutere compagni soltanto su una questione come si esce dall'euro
Non se si esce dall'euro o se sta bene diciamo così la questione della rottura del Polo imperialista sui il Polo imperialista non si rompe con paesi da una parte Paesi dall'alto
Si rompe con processi
Compagni che mettono in discussione gli assetti di potere dove gli assetti di potere non sono solo quelli politici si parla di democrazia politica di democrazia costituzionale
Compagni ma vogliamo riprendere un concetto socialista della democrazia economica al sì o no
Oppure dobbiamo ancora rincorrere a ribasso quelle che sono le carte stiamo parlando di unità della sinistra quale sinistra compagni la sinistra europea mi dica quale la sinistra europea che convivere
Con questa suddivisione dei capitali con questa suddivisione diciamo così economica
Era rischioso Alessandro
A me pare che non siamo in una situazione almeno io qualche mese fa
Non speravo
Se fosse così
Quando si è andati dentro la vicenda del referendum costituzionale la mia previsione che avremmo perso poco a
Pensando a una certa direzione
Questo è ammesso per l'incontro utile anche a una discussione importante è collocato e ha una grande forza dentro una realtà attive noi siamo ora nella possibilità di vincere il referendum con il no
Io penso che questa vittoria soprattutto l'esistenza che bisogna difendere la democrazia in Italia ma anche cambiare a rompere l'Unione europea rappresenterebbe un elemento di rottura straordinario di quelli che sono i tentativi di imporre
Equilibrio rito Minio dentro quale europea
Ecco date io penso che il no avrebbe un valore molto più forte della prezzi
Di cui io volto a un certo turismo ma adesso il tempo
Di andare a vedere che cosa è successo subito dopo il voto e quant'altro perché sarebbe uno fatto a tutela è a difesa della Costituzione con i valori che ha
Con lei sistema democratico ore
Rappresenta e che ma totalmente in controtendenza a quella volta di imporre un regime non democratico e consolidare in forma stabile irreversibile punto quattro
Che accoppia costituzionale abbiamo detto tutti
Guardare questa tendenza ma che comincia adesso cominciata mille adesso a febbraio sono i sessanta anni dal Trattato di Roma
Questo processo viene avanti girata all'ora ed è quello che gradualmente voleva sostituire i trattati alle costituzioni c'abbiamo convissuto per una lunga fase
E io penso che un limite vero delle sinistre sia stato quello di non occuparsi di questa tematica
E pensare che andava per conto proprio di pensare che il compromesso sociale conquistato a livello nazionale fosse talmente forte
Che non sarebbe stato più rimesso discusso purtroppo è stato rimesso in discussione
A livello globale ricevono altri prima di me probabilmente la private recente da qualche cosa con tutto quello che è successo dopo in Europa ma poi l'Europa si erano accumulati materiali che consentivano di arrivare a questo punto
Cioè al punto che alle costituzioni
No taxation without representation per citare
PON Giorgio Cremaschi viene sostituita sistema ritratta
Il fatto che noi possiamo conquistare sul campo la ripresa dalla Costituzione stare ho fatto enorme
Anche perché queste costituzioni sono attaccate non solo l'Italia io ho seguito la vicenda portoghese dove stava la Costituzione a difendere minimamente era dalle cose più aberranti dei memorandum e quindi cioè una valenza generale di rottura
Portare qui notiamo poco peso a questa storia del pianeta
L'ha parlato adesso Eleonora cioè la rottura rispetto alla volontari pare TTP eccetera è un'altra cosa e no
Perché qui dice che quell'assetto non era di cui ci parlava sa popolo è un aspetto che tutto sommato ancora non è consolidato non ha la forza di diciamo di imporsi tant'è vero che logico solamente da questo punto di vista del
Il Papa parla di guerra mi mondiale appuntate perché c'è la guerra mondiale ma la fanno a puntare perché se la fanno tutta insieme finisce
Ma non c'è dubbio che c'è una vera e propria guerra in campo e che non sempre riescono a a imporre lavoro tutto
Adesso prima io penso sempre che la politica si fa attraverso i risultati che si portano a casa e che se diciamo referendum è molto più importante e si arriviamo a metterci d'accordo su tutto Ya passa polo che magari può più difficile insomma e invece magari mettano
Straordinariamente più facile forse vincere referente ed è più importante
Qual è prima leggevo tue posta di pure mia amici un atomo spazio all'altro non me lo ricordo più come si chiama che gestiscono un quesito sull'Europa composizioni Iodice l'altro sia molto diverse
Per il primo attaccato attento
è stato battuto il pianeta perché file la Vallonia Desio opposta e però siccome il meccanismo Unione europea il fatto in modo tale che ci vuole l'unanimità è passata la voglia farla saltare
Sarà verso approvato semplicemente i Parlamenti il Parlamento italiano Calenda eccetera ce l'avrebbero già approvato
Se ha risposto su più approva assoggetta fanno se avesse votato al Parlamento europeo come volete veniva approvato il check-up PPP e non
Il fatto è che sono le tutta due cose non è pur vero che
è passata la Vallonia per copiare e alla grande macchina da guerra dell'Unione europea e dall'altra parte del Parlamento europeo nonostante io non ho la si sarebbe incatenata dentro il Parlamento avrebbe approva
Allora che cos'è che cambia il corso per le cose io non cinquanta con tutto rispetto per gli economisti io penso sempre che la realtà per scritta a tavolino non funzioni
Perché c'è sempre qualcosa che ci sorprende forse anche la rivoluzione d'ottobre che accada novembre e non in Germania ma in Unione Sovietica e non si chiamava ancora Unione suoi
E allora il punto vero e questo qualche come gruppo farci derubricare la ragione per cui almeno io penso
Di chiamarmi comuni
E quello che non riusciamo a mettere in campo per cambiare non semplicemente in termini posizionamento ma di costruzione di quell'unità per il Po
Io trovo incredibile che non abbiamo trovato un'unità purché sentono ripresi tedeschi con tutti i problemi che ci hanno
Tra gli interessi tedeschi americani cinesi e quant'altro show ma la cosa che mi Tango cioè che non lo troviamo unità Pino
La vicenda dell'Europa io la voglio vedere con gli occhi dei migranti perché se non la guardo con l'occhio del migrante io non capisco dove sto dove sto politicamente tolto addirittura dal punto di vista del mio impegno etico mora
Allora come mettiamo insieme le nostre forse e le nostre persone Carmelo io penso tutti i Comuni
E ci sono reiterando i Paesi
Perché sembrano progettuali programmatici ma sono a mio avviso importanti come la discussione sulle uno il diritto di mobilità di circolazione per le persone in carne ed ossa
è un tema straordinario che fa messo al centro dell'iniziativa che invece
Ci vede una priorità
Due
L'unità salariale
L'unità della condizione materiale dei lavoratori delle persone anche questo sembra dimenticato
Cioè sembra prima Cremaschi ci ha spiegato giustamente lo so anch'io come funziona apporti assai pezzi paga come i rumeni ma io sono incazzato perché i salari come lei sono in quella maniera
Perché il tema che ciò io non è semplicemente non essere pagato come numeri ma che non c'era se il salario di meno diverso dal salario tedesco è positivo
Per la questione è quella del reddito di cittadinanza e penso che sia una grande battaglia per costruire una nuova sede internazionalismo di fronte a un fatto che a me colpisce noi siamo stati quelli delle grandi utopie capitalismo alla rovesciate radicalmente
Lo abbiamo considerato e ci hanno detto che era utopistico l'idea di avere un salario senza lavorare
E non riescono a predicare il fatto che ci fanno lavorare senza salario e una buona capacità utopistica straordinaria prammatica allora rilancio cioè la questione del salario di cittadinanza radio cittadinanza a me pare la terza grande questione intorno a cui costruirla gomitate la nostra gente a me pare che questa questione dell'unità del nostro cioè il pre-CIPE passare a cuore nel frattempo assolutamente io non sto qua discussione undici temi che vengono posti da Giorgio La Vasapollo età agli altri ma penso che la discussione
Viene sciolta dai fatti e se riusciamo a quattro dicembre sarà un fatto di grandissima importanza grazie
Un primo intervento Paolo ribaltone
Guardate io parto da da quello che è accaduto tra ieri e oggi
E Bihari diceva
Sempre in Agliardi messaggi di sostegno alla giornata di sciopero generale del ventuno ottobre che sappiamo bene
Com'è andato ne abbiamo parlato prima ENEL stiamo parlando anche oggi i messaggi arrivano dalle organizzazioni sindacali affiliate alla Federazione sindacali mondiali cui affiliata anche USB
Si tratta di organizzazioni sindacali Bellora OPA ma non solo di tutto il mondo e messaggi sono arrivati Bellinvia Adalbert pal dal Pakistan addirittura dare al Paese lontanissimi come per esempio tutti i Paesi dell'America latina
In particolare abbiamo letto con una grande importanza completando il grande valenza inventati gli alcune organizzazioni sindacali mi riferisco per esempio all'attrice te della Francia
H gli alcuni età che i cantieri di capitoli a molto importante come quella dei trasporti
Delle delle Ferrovie
Come quella del dei lavoratori in quei epatite crimini e come quella dei lavoratori del settore chimico sappiamo tutti quello che è accaduto in Francia
Accertata la legge sul lavoro che è l'alterità i tempi K date anche urgente Alitalia come già fatta
Allora applicata e di organizzazioni sindacali che stanno svolgendo un lavoro determinante in Europa
Ha parlato della Francia voglio parlare del pane di Grecia voglio parlare anche edili però dodici c'è un'organizzazione sindacale identità battendo contro quello che sta accadendo contro le politiche dell'Unione europea
Guardate la questione dell'Unione europea è una questione è centrale per quanto riguarda le organizzazioni sindacali dei lavoratori e cioè le politiche
Di cancellazione dello stato sociale e nello stesso tempo di attacco furioso ai diritti delle organizzazioni sindacali che invece producono
Generando eccetera conflitto ENI come dire hanno avviato un lavoro di ricomposizione defilate
Diceva l'attacco dell'Unione Europea e feroce
La Prima Porta e quell'altro dipendente sul diritto di sciopero
Dove la Ryanair accento direttamente al Parlamento europeo devi cancellare il diritto di sciopero nel trasporto aereo snaturamento formali mentre è un supplente del Parlamento europeo il Consiglio europeo si sono impegnati a dare una risposta positiva vuol dire che l'idea è quella di cancellare il diritto di sciopero aperti adattare lo strumento delle direttive
Questo è già accaduto io credo che ognuno di noi popolari ha ricordato ricordati quello che è accaduto con lavoro notturno il l'Unione europea alta Pili Taormina direttiva
Ne ha cancellato l'esonero dall'avere ad alcuna delle donne
Questo è accaduto qualche anno fa due noi come Unione chi magari di base ci siamo battuti e su quel dato questo argomento che è una legge anche un attacco spaventosa al diritto
In via generale a ai principi del mondo del lavoro
Stessa cosa è accaduto sui ma l'aumento dell'età pensionabile delle donne del lavoro pubblico dall'Unione europea è stata capace
Con sostegni o io questo lo devo dire di di organizzazioni sindacali complici di ed è contatta andare
è l'aumento dell'età pensionabile come è una attenui parità dentro gli uomini per andavano in pensione è un anno o due anni
Dopo di noi questi all'Unione europea io credo che su questo noi dobbiamo interi chiari un lavoro che noi stiamo facendo contro l'Unione europea per la rottura
Della gabbia dell'Unione europea lo stiamo facendo nella Federazione sindacale mondiale con le organizzazioni su questo terreno si stanno battendo il pane emigra e già questo lavoro lo sta portando avanti sappiamo tutto quello che è accaduto in Grecia sono stati fatti trenta scioperi generali
Dal Pentagono da entità facendo in Turchia
No e in modo particolare dopo quello che è accaduto a luglio dove l'attacco alle organizzazioni sindacali conflittualità determinando in ma mi era feroce quindi su questo e il lavoro che
Deboli tifa impegnando appare è un lavoro importante
è una volta è legato alla Imperia il pluralismo la solidarietà internazionale
Che significa però avere è chiaro il nemico
Aderenti allo battaglia detentivo della rottura dell'Unione europea
Su questo io credo che noi dovremo andare avanti abbiamo interpello importante di queste organizzazioni sindacali ripeto non solo a livello di Unione europea ma in questo momento diventa il punto centrale
E su questo Lorenzina calibrata è determinata e vuole andare avanti
Allora interventi
Ridiscussione credo che il vero
Perché anche punti di vista
Diversi hanno degli ATER segneranno la continua di questo dibattito dunque diciamo che vogliamo al più impervi politico molto rapida perché se sulla questione del referendum del no alla riforma dire dobbiamo condurre una battaglia unitaria
Sulla questione dell'Unione europea c'è ancora per ragionare e penso che
Anche dopo soprattutto dopo il referendum ve il punto lavorando per il nord probabilmente hanno operazione europea venga ripresa
Oggetto di battaglia politica dentro del proponente intanto abbiamo queste due giornate
Per lo sciopero che voi oggi ed è una manifestazione di domani telefonando a un bene
Per una campagna referendaria l'impronta ecco per cui almeno quattro piacerebbe gli opportuni chiudere
L'incontro dunque Ferrera effettuiamo il contenuto della serata