Rural Development Report 2016. Fostering inclusive rural transformation

Eccoli
Buongiorno sua Eccellenza Paolo Gentiloni onorevole Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Dottor Kanaio Philips novanta se
Il presidente dell'IFAD sua Eccellenza Enrico Morando onorevole Vice Ministro dell'economia e delle finanze
Ambasciatori rappresentanti dei Paesi
Distinti membri dal
Pannella per la sessione interattiva
Dottoressa Zeni Nava da voi signore e signori Benvenuti al lancio dal Rapporto sullo sviluppo rurale dell'IFAD del due mila e sedici
Il mio nome Ash quali muto
Sono il direttore della divisione
Della presenza globale per la gestione del delle conoscenze
Ed è la strategia dell'IFAD e sarò il vostro maestro di cerimonia l'IFAD profondamente o ha fatto di avere il privilegio di lanciare questo rapporto importante nel ministero degli affari esteri
Che è una istituzione di grande importanza del Governo italiano
Spero abbiate avuto l'opportunità di procurare vini una copia della pubblicazione disponibile al esterno di questa sala conferenze
Il rapporto è disponibile anche in versione digitale sul sito dell'IFAD www punto infatti controcorrente
Ho anche il piacere di informarvi che l'evento di oggi è trasmesso inviavo Belcastro consentendo agli uffici della sfida devi far sparsi in tutto il mondo agli esperti
Per il settore e chiunque sia interessato di partecipare in diretta al lancio
Procediamo ora seguendo l'ordine del giorno o il grande piacere di invitare l'onorevole Paolo Gentiloni a tenere il suo discorso di benvenuto onorevole ministro a lei la parola
Grazie grazie molte benvenuti a tutti voi
Signor Presidente dell'IFAD caro viceministro Morando
Eccellenze
Cari amici dell'IFAD che ci seguono a quanto ci ha detto il nostro moderatore
Anche via web da altri Paesi signore e signori
Fa molto piacere al Ministro degli esteri e alla Farnesina di ospitare qui questo
L'intervento della presentazione di questo rapporto
Ci fa piacere perché innanzitutto siamo orgogliosi di ospitare IFAD
E perché questo è
Un un pezzo importante di quel pollo agro alimentare delle Nazioni Unite che
è un po'l'orgoglio dell'Italia dal punto di vista
Dell'ONU
Ed è anche una grande ricchezza di di questa città
Vorrei nell'occasione ringraziare in modo particolare il presidente nuance che
Con cui abbiamo avuto un incontro stamattina ho capito che tra pochi mesi
Festeggerà i dieci anni di servizio all'IFAD prima come del PT poi come Presidente
Un impegno durante il quale il Presidente No Anza credo ha contribuito in modo evidente a rafforzare IFAD la sua visibilità il suo ruolo nel sistema delle Nazioni Unite il suo rapporto con l'Italia
La sfida di cui parliamo oggi quella dello sviluppo rurale
E naturalmente una sfida decisiva per
Il futuro dei Paesi
In via di sviluppo per il futuro di
Centinaia di milioni di poveri nel mondo ma è anche una sfida determinante per noi
Io sono stato colpito dalla
Sensibilità che su questi temi è stata evidente per esempio nel corso di tutto la l'anno due mila quindici a Milano nel corso di Expo Milano
Che ha messo milioni di italiani a contatto con le tematiche dell'agricoltura sostenibile dello sviluppo rurale
Del cibo
Dell'alimentazione dimostrando quanta sensibilità possa esserci se noi lavoriamo bene anche nella nostra opinione pubblica su questi temi
Sappiamo che l'agenda venti trenta delle Nazioni Unite ha tra i suoi obiettivi principali quello di raddoppiare la produttività e il reddito dei piccoli produttori nelle aree rurali
Sappiamo che si tratta di una sfida decisiva per il futuro del mondo semplicemente per il fatto per citare solo uno degli aspetti che
I tre quarti delle persone che vivono in condizioni di povertà e di insicurezza alimentare
Vivono nelle aree rurali ed è una sfida per questo decisiva in particolare sempre
Decisiva per
L'Africa
Ma che non riguarda solo la povertà riguarda il
Alta capacità di fronteggiare i cambiamenti climatici
La capacità di ridurre il rischio di conflitti la capacità di governare gli stessi flussi migratori quindi davvero
La sfida dello sviluppo rurale come
Sfida globale
Non solo per le aree del mondo per i Paesi del mondo che ne sono
Direttamente coinvolti ma per l'intera umanità per l'Europa per tutti noi
Lo sviluppo
E l'uscita della povertà
Nelle aree rurali ascolteremo oggi con grande interesse la presentazione del rapporto
è una prospettiva irrinunciabile
Credo che siamo tutti convinti del ruolo che
L'urbanizzazione può svolgere nel contrasto alla povertà nei Paesi in via di sviluppo ma siamo altrettanto consapevoli del fatto che non si possa uscire dalla povertà solo con l'urbanizzazione
Se ci si affida soltanto all'urbanizzazione
Si rischiano
Le premesse di nuovi squilibri nuove tensioni nuove povertà quindi certo l'urbanizzazione un driver fondamentale ma lo sviluppo rurale
Che ogni tanto riceve meno attenzione a livello internazionale è altrettanto fondamentale
Per fare dei passi in avanti è decisivo io credo
Puntare innanzitutto sulla
Ownership locale
Cioè quando si dice locale spesso ci si riferisce anche a piccole e medie realtà economiche
La ownership locale dello sviluppo
Il che vuol dire la capacità anche di portare formazione innovazione sul territorio
La capacità di commisurare
Sia
La capacità l'Energia che la finanza alle dimensioni che alla realtà dei territori
Rurali
E soprattutto
L'obiettivo fondamentale di
Per riprendere in mano
L'intera catena alimentare da parte delle aree rurali perché alla fine questo è l'elemento decisivo restituire
Alleare rurali in via di sviluppo la ownership della catena del valore sul piano
Della produzione alimentare
Perché non è una questione di numeri certamente gli addetti al settore agricolo diminuiranno mano mano che ci sarà uno sviluppo di questi Paesi ma
La capacità di gestire la catena alimentare dalla produzione alla trasformazione alla confezione alla conservazione
Alla vendita all'interno e internazionale i prodotti è l'elemento determinante al di là del numero di addetti per determinare
Lo sviluppo e solo questo tipo di
Sviluppo rurale può consentirci di
Evitare di continuare a vivere in un mondo in cui convivono da un lato la povertà
E dall'altro lo spreco di quasi un terzo del cibo e delle degli alimenti prodotti oggi a livello globale l'Italia può dare un contributo
Possiamo dare in tanti modi c'è un impegno certamente del Ministero degli esteri del Ministero dell'economia
Della nostra cooperazione
Che ha avuto negli ultimi anni anche una ristrutturazione per
Provare ad essere più efficiente adeguata ai tempi con la nascita di un'agenzia
Del per la cooperazione allo sviluppo che anche qui presente con i suoi vertici che lavora
In collaborazione anche con la Cassa depositi e prestiti e che si svilupperà diversi progetti di cooperazione in questa direzione
Ne portiamo avanti alcuni da tempo anche con i fatti basti ricordare il progetto
Palmier TA che sviluppiamo insieme in Niger
E il ruolo dell'Italia non è solo limitato a quello della nostra cooperazione ma può essere credo anche un ruolo che vede una partecipazione attiva del sistema economico italiano che certamente per le sue caratteristiche piccole e medie imprese know-how nel settore alimentare
No out soprattutto in tutti quei settori della meccanica e dei macchinari che sono collegati esattamente a quei processi di trasformazione dell'agricoltura di cui
Parlavo prima se c'è qualcosa di cui noi siamo orgogliosi nel nostro sistema industriale
Il fatto di avere magari piccole e medie imprese che sono molto specializzate
In campo alimentare dalla catena del freddo al parcheggi in grado qualsiasi
Settore in questo campo
E che lavorano vi assicuro con
Una logica win-win perché l'Italia non è
Attiva nei Paesi in via di sviluppo per sfruttare le risorse del territorio ma è attiva per
Fare cooperazione e quando lo è sul piano economico con le nostre imprese per
Condividere fare insieme trasferire tecnologia dare una mano ha un obiettivo quello dello sviluppo reale rurale
Al quale siamo molto affezionati per questo di nuovo rinnovo il ringraziamento a tutti voi
Il benvenuto al Presidente no anzi e gli auguri di buon lavoro per questa presentazione grazie
A nome di tutti i partecipanti ringrazio l'onorevole Ministro per le sue riflessioni
Che sottolineano l'importanza della cooperazione tra li fate e l'Italia
Il suo discorso sarà sicuramente una fonte di ispirazione per il seguito dell'evento quando entreremo nel dettaglio dei temi trattati dal rapporto
A scuola il programma
Come dal programma e a questo punto o ora l'onore di presenterà Nardi ieri dal presidente dell'IFAD il dottor Kanaio Felipe minoranze
Che è stato a capo di questa istituzioni a partire dall'aprile del due mila e nove
Con una leadership e gestione dell'organizzazione che è stata di ispirazione per tutti la settimana scorsa nero o di come tutti saprete entro torna avanzate
Ha ricevuto il primo premio per l'alimentazione di anno in Africa l'Africa Floris fra franchezza
Che dimostrare il suo grande impegno nel promuovere la trasformazione rurale sostenibile e inclusiva in Africa e in tutti i Paesi in via di sviluppo dottor Manzi Elena la parola
Tra i più deboli
Grazie tante squali
Ministro Gentiloni
Eccellenze
Colleghi signore e signori
Prima di tutto
Desidero dare a tutti il benvenuto a questo lancio del rapporto per lo sviluppo rurale dell'Ifi del due mila dell'IFAD del due mila sedici desidero anche ringraziare il Ministero
Per gli affari esteri per la cooperazione internazionale della Repubblica italiana per aver
Accertato di ospitare questo evento desidero anche ringraziare i nostri relatori illustrerà alcuni di loro li ho incontrati mentre entravo in sala ringrazio anche la moderatrice
Tena batta da voi per la sua partecipazione
Nel due mila sedici
Ci troviamo di fronte ad un mondo più complesso di quanto non fosse cinque anni fa quando abbiamo pubblicato rapporto sulla povertà rurale del due mila undici
I cambiamenti climatici sulle migrazioni di massa le minacce alla sicurezza
Le incertezze finanziarie erano i fatti prevalenti che ci giungevano attraverso i nostri notiziari ma insieme a queste sfide vi sono anche
I tentativi
Di affrontare
Una serie di problematiche a livello collettivo una determinazione espressa nel il
L'agenda del due mila e trenta sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile è l'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico
Sono stati realizzati
Dei progressi sostanziali nel nostro contrasto alla povertà la quota delle persone nelle regioni in via di sviluppo che vivevano con un dolore e novanta centesimi
Si è contratta dal quarantaquattro per cento nel mille novecentonovanta al quattordici virgola nove per cento nel due mila e i dodici si tratta di un successo straordinario eppure oggi i tre quarti delle persone più affamate più povere
Il Libano nelle aree rurali
E in termini globali circa ottocento milioni di persone vanno a letto la sera con una sensazione di fame
Ora
Mantenere
Le promesse contenute nell'Agenda due mila e trenta
è un impegno davvero universale nella comunità che si occupa di sviluppo deve in qualche modo porre
L'accento l'attenzione su questa popolazione rurale etnea importante potenziare l'impegno proprio per aiutare queste persone a raggiungere
A ottenere e a poter svolgere delle attività di sostentamento in modo dignitoso e prospero
E e in modo
Gratificante quindi liberi dalla fame e pieni di speranze
Ma sono tante le sfide sono limitate le risorse
Gli impegni pongono delle grandi sfide quindi noi dobbiamo
Lavorare insieme proprio per poterne impegnarci in modo più ampio migliore e più intelligente
L'IFAD opera in prima linea nell'ambito di questo movimento
Basato appunto su delle decisioni in materia di sviluppo basate sui dati di fatto
Con la nostra iniziativa sola valutazione di impatto abbiamo cercato di portare avanti delle analisi scientifiche
E non soltanto sui risultati dei nostri progetti ma anche per valutare l'impatto della nostra istituzione nel suo insieme
E noi
Dobbiamo quindi portare avanti un'analisi come dicevo basata sui dati di fatto un'analisi più approfondita ed è questo il contesto nel quale noi lavoriamo
Il nostro rapporto sullo sviluppo rurale non è chiamato rapporto sulla povertà rurale proprio perché ha un atteggiamento più ampio esteso olistico
Ed è questo il contesto nel quale noi lavoriamo dobbiamo affrontare tutta una serie di questioni neanche devono affrontare le stesse persone che vivono in queste aree rurali nell'ambito delle aziende agricole e non
Noi dobbiamo forse una serie di domande centrali in che modo noi
Possiamo impegnarci appunto proprio per migliorare le vite le attività di sostentamento delle popolazioni rurali in sessanta Paesi in via di sviluppo
In un contesto di sviluppo economico complessivo
Noi cinquanta civili centrava nostra attenzione sull'impatto della trasformazione strutturale quindi come ricollocare le attività economica al di là dell'agricoltura per comprendere l'industria i servizi
Questa è una caratteristica comune nello sviluppo economico noi cercammo di capire le interrelazioni tra questo aspetto è la trasformazione rurale è un processo che
Nel quale eventuali guadagni in termini di produttività agricola vengano abbinati alla diversificazione di i redditi rurali ai cambiamenti demografici e come fanno questi cambiamenti a diminuire la povertà rurale in che modo quando e a quale velocità
Ora tutte le Regioni in via di sviluppo hanno visto delle trasformazioni economiche sebbene vi siano state delle variazioni tra una regione l'altre tra un Paese l'altro ma in termini generale possiamo dire che la povertà rurale diminuisce via via che
Lì si registra una diminuzione
Un aumento della trasformazione rurale i cambiamenti più ragguardevoli che si sono salvati in Asia nell'area del Pacifico in Africa centrale ed occidentale
Molti Paesi dell'America latina e dei Caraibi
Hanno già raggiunto livelli relativamente elevati di trasformazione strutturale rurale eppure le in uguali le disuguaglianze rurali permangono a livelli piuttosto elevati
Ora noi sappiamo che non possiamo
Diminuire automaticamente la povertà prevale con i cambiamenti strutturali la trasformazione
Rurale crepe certo la crescita e la trasformazione sono importanti ma lo sono anche le nostre politiche
Quindi la differenza
La fa
La fanno i nostri Governi nelle scelte che vengono
Adottate
L'istante sostiene l'idea di una trasformazione rurale inclusiva
è importante
Nell'ambito dello sviluppo sostenibile ma questo non avviene spontaneamente automaticamente dipende dalle scelte appunto che vengano adottate che vengono fatte
Prima di tutto dai Governi ma anche dal settore privato dalla istituzione come li fante
Quindi la trasformazione rurale inclusiva può fare uscire le persone da un contesto di povertà può rilanciare le comunità e offrire tante opportune e anche ai giovani che rappresentano il futuro di una qualunque nazione ma come dimostra il rapporto noi dobbiamo far sì che tutto ciò avvenga
Nell'andare avanti
Nel costituire del dei partenariati per conseguire uno sviluppo sostenibile per tutti noi dobbiamo perseguire la giusta strategia in ogni Paese
Noi dobbiamo fissare i nostri obiettivi e dobbiamo
Ampliare ed accelerare ciò che veramente funziona noi dobbiamo agire sulla base dei
Dati migliori disponibile noi dobbiamo anche avvalerci del la delle valutazioni di impatto per essere certi che vengono portati avanti progetti più efficaci ed efficienti perché su questo dipendono le vite sociali nelle aree rurali
Un approccio inclusivo allo sviluppo rurale fu assicurare che tutte le popolazioni rurali e tra cui le donne i giovani i piccoli
Proprietari terrieri un coltivatori i lavoratori che non siano proprietari terrieri i gruppi etnici alienati gruppi razziali le vittime dei conflitti e delle calamità ecco tutti
E devono poter trarre beneficio da questa trasformazione
Quando il lavoro viene fatto nel modo giusto degli impatti sociali favorevoli
In un contesto generale possono anche e includere una
Più lunga l'aspettativa di vita miglioramenti nel livello di istruzione la salute
A livello delle risorse idriche e dei servizi igienico-sanitari e anche l'autonomizzazione delle donne queste sono le precondizioni
Che servono per poter realizzare alcuni degli obiettivi di sviluppo sostenibile
Rapporto sullo sviluppo rurale può essere una risorsa di grande importanza per aiutare
I responsabili politici a prendere le decisioni giuste ad operare gli investimenti proprio per consentire una trasformazione rurale inclusiva il lancio di questo rapporto oggi è una parte importante dell'impegno dell'IFAD fra offrire l'eco la scienza e che sono tanto lei è importante per raggiungere investigativi di sviluppo e creare un futuro sostenibile per tutte le popolazioni rurali
Vi ringrazio per essere intervenuti e per la vostra attenzione quando
Grazie dottor Palanza del le sue parole stimoli stimolanti e per aver inquadrato in modo significativo il rapporto
E anche per aver sottolineato come il rapporto può essere fonte di conoscenza e dati per i politici
Gli esperti derivare dello sviluppo Ugliano il mondo accademico ricercatori e anche per coloro che lavorano in agricoltura e nei settori rurali
Invitare l'onorevole Enrico Morando attenere il suo discorso di benvenuto
Come è noto
Non ho
L'onorevole Morando è anche
Il governatore dell'Italia presso l'IFAD ringraziamo
Emersa mente il Ministero dell'economia e delle finanze
Per il costante sostegno
E la cooperazione con l'IFAD onorevole Morando a lei la parola
Grazie
Signor Ministro degli esteri signor presidente dell'IFAD signore signori
E per me è un privilegio oltre che un piacere
Essere qui oggi a partecipare a questo evento dedicato alla presentazione del Rapporto sullo sviluppo rurale il rapporto
Il prodotto di punta dell'elaborazione scientifica di
IFAD
Nonostante la sua frequenza diradata nel tempo
La pubblicazione di questo rapporto un evento atteso con molto interesse da policy maker stakeholder
Ed è molto influente nell'orientare le scelte politiche programmatica di quanti si occupano di sviluppo rurale
In primo luogo IFAD spesso
Vorrei condividere con voi alcune osservazioni e considerazioni sui principali messaggi del rapporto che sono sicuro
Susciterà hanno offerti dal dibattito in questa come in altre sedi e provare a proporre alcune analogia con l'esperienza italiana del secolo scorso
Due sono a mio avviso le conclusioni maggiormente dense di implicazioni di policy in primo luogo
La constatazione che la trasformazione rurale non un fenomeno isolato ma fa parte di un processo più ampio di cambiamento strutturale
Determinato dalle interazioni tra agricoltura economia rurale non agricola industria e servizi
I risultati raggiunti dall'agricoltura dall'economia rurale non agricola al contempo riflettono e determinano la natura della trasformazione strutturale
Allo stesso tempo la trasformazione rurale influenzata dalla crescita e dalla diversificazione della domanda di alimenti e materie prime da parte dell'economia urbana
In secondo luogo
Ed è questa un'altra conclusione chiave del rapporto una trasformazione rurale inclusiva in grado di ridurre la povertà nelle campagne e contenere diseguaglianze e squilibri
Non si genera in maniera automatica essa deve essere indotta e gestita
La trasformazione e rurale altera le modalità di utilizzo delle proprietà terriere
Le tecnologie in uso le competenze dei lavoratori rurali la distribuzione e le dinamiche interne della popolazione e della forza lavoro
Sebbene queste forze possano creare condizioni per molte ripercussioni positive esse possono anche far sorgere come sempre accade in questi casi squilibri e diseguaglianze
In particolare le identità tradizionali la coesione sociale e il potenziale per un'azione collettiva né possono risultare minacciati
Le minacce che incombono sui piccoli agricoltori sulle piccole e medie imprese rurali sulle donne sulle popolazioni indigene vanno quindi identificate e vanno gestite adeguatamente
I paesi
Sono chiamati non solo a trasformarsi rapidamente ma anche ad intraprendere azioni specifiche per permettere alle popolazioni rurali
Di cogliere le opportunità e fronteggiare i rischi e le sfide che i processi di trasformazione comportano in primo luogo facilitando l'accesso alla Terra e alle risorse naturali alle tecnologie di produzione ai servizi finanziari e ai mercati nonché ai processi decisionali e quest'ultimo aspetto a mio avviso
Particolarmente significativo
Direi che entrambe queste conclusioni del rapporto che adesso ho sommariamente alla riassunto trovano un riscontro significativo nella esperienza italiana del secolo scorso
Dopo la fine della seconda guerra mondiale l'Italia è stata interessata
Da profonde trasformazioni trainate dallo sviluppo industriale
E da un significativo movimento migratorio interno orientato prevalentemente dal sud al nord dalle zone povere a quelle ricche dall'agricoltura all'industria
Nello stesso periodo un intenso processo di industrializzazione
Ha interessato l'Italia in sintonia con il modello di sviluppo imboccato con la concentrazione territoriale dell'industria e con la conseguente grande attrazione di forza lavoro verso una parte del Paese
Dal Mezzogiorno d'Italia sono partiti tra gli anni cinquanta e gli anni settanta milioni di persone verso le aree più ricche e industrializzate del Paese nello stesso periodo
L'occupazione agricola sia ridotta dal nove milioni a poco più di due milioni di unità
Gli ex contadini meridionali in primo luogo sono stati i protagonisti delle migrazioni interne ebbene adesso l'estero
Pur nelle differenze di contesto la ricchezza e anche gli errori si dice che si impara dagli errori
Dell'esperienza italiana permettono confronti e offrono alcune le azioni che possono essere utili per la discussione che qui si deve svolgere
Si è trattato per quello che riguarda l'Italia di una trasformazione strutturale molto intensa e concentrata nel tempo che è stata caratterizzata da quattro processi interconnessi che sono quelli di cui parla il rapporto dell'Istat
Declino del contributo del settore agricolo al prodotto interno lordo e all'occupazione del Paese questo è il primo aspetto secondo migrazione dalle campagne alle città
Terzo nascita di una moderna economia industriale e dei servizi quarto riduzione del tasso di natalità e di mortalità
Una trasformazione
Che è stata talmente rapida e intensa profonda da far parlare non solo in Italia di miracolo italiano
Dunque
Si è certamente trattato globalmente intesa di una esperienza di successo
Che tuttavia può fornirci qualche insegnamento anche per i suoi aspetti negativi che ovviamente purtroppo ci sono stati uno tra tutti
Il permanere e anzi per certi versi l'approfondirsi del divario tra nord e sud del Paese
Quest'ultimo il sud e ancora oggi la più grande area in ritardo di sviluppo dell'intera Unione europea
Cosa spiega
Ecco il punto utile così grave il limite del processo di trasformazione strutturale che il nostro Paese ha conosciuto
Andando all'essenziale la mia opinione è che esso venga spiegato dal permanere nel sud
Di istituzioni politiche orientate più ad essi trarre risorse dalla società a difesa delle tradizionali posizioni di potere ed i vecchi e nuovi privilegi
Che ad includere favorendo l'ingresso di nuove forze le donne in primo luogo tra i protagonisti della vita economica sociale culturale e politica
Del Paese e
Di qui io traggo un'indicazione che credo possa essere utile per lo sviluppo della discussione sul rapporto
E decisivo per uno sviluppo inclusivo il carattere inclusivo delle istituzioni politiche se esse invece hanno un orientamento di tipo estrattivo cioè estraggono risorse dalla Società per mantenere se stesse
Per sviluppare privilegi vecchi nuovi allora lo sviluppo non è inclusivo e spesso non c'è in assoluto
La storia economica del nostro Paese
Può contemporaneamente offrire un riferimento sul ruolo delle aggregazioni sociali e della mutualità per uno sviluppo economico inclusivo il modello delle cooperative italiane
Può fornire utili spunti per azioni di governo volte a migliorare la vita di tutte le persone rurali può offrire la possibilità di aprire un canale di dialogo fruttuoso tra istituzioni
E piccoli agricoltori e potenziare la loro capacità di far sentire la propria voce in ambito nazionale e in ambito internazionale nel settore finanziario in particolare
Il modello delle casse di risparmio delle banche di credito cooperativo pur avendo recentemente mostrato limiti di governance in sistemi finanziari avanzati
Può rappresentare invece per l'agricoltura dei Paesi
Come Harkati dei capitali non ancora maturi una valida alternativa sia al tradizionale sistema bancario affidabile certo ma incapace di raggiungere capillarmente i piccoli agricoltori
Sia l'attività di microcredito non sempre
Quest'ultima finanziariamente sostenibile
Infine la trattazione di questi argomenti oggi particolarmente rilevante anche per le sue evidenti connessioni con il tema delle migrazioni globali
Massicce migrazioni interni ai Paesi che sono a volte il primo anello di una catena che porta un'urbanizzazione disordinata
A tensioni etniche sociali che spesso alimentano un esodo disperato in cerca di opportunità verso altri paesi
L'Italia ha recentemente avanzato all'Unione europea una precisa proposta per un effettivo governo di questo fenomeno oggi in larga misura nomi governato adeguatamente
Partiamo dalla necessità di riconoscere finalmente che l'ingente flusso migratorio verso l'Europa non è
Come invece viene definito
Giuridicamente un evento eccezionale ma ha un carattere strutturale e riguarda l'Unione nel suo complesso che deve dunque come tale cioè come Unione e mettersi in grado di governarlo
In secondo luogo proponiamo di dar corso a importanti investimenti dell'Unione europea nei Paesi di origine e di transito dei migranti e sosteniamo
Questo è un punto
Che naturalmente alimenta molte controversie in seno all'Unione europea che questi investimenti questi destinati
Agli interventi nei Paesi di origine di transito dei migranti possono debbono essere finanziati
Da progetti Bond emessi non sul merito di credito di ogni singolo Paese ma sul merito di credito dell'intera unione europea
Il rapporto che oggi presentiamo ci conferma la fecondità di questo approccio
Concrete e solidali politiche dell'immigrazione cominciano con il perseguimento di lungimiranti strategie
Per contribuire allo sviluppo sostenibile a cominciare proprio dall'agricoltura tradizionale fonte di sostentamento ereditò per i più poveri vi ringrazio
Ringraziamo onorevole Morando per le sue parole di grande rilievo specialmente sottolineando il ruolo fondamentale delle donne nello sviluppo rurale inclusivo
A questo punto dovremmo in trompe la sessione per
Alcuni minuti per dare la possibilità
All'onorevole ministro Gentiloni
E all'onorevole Vice Ministro Morando i lasciare la sala per procedere con i loro impegni
Ringraziamo gli onorevoli ministri per la loro presenza e sostegno all'IFAD e al lancio del rapporto sullo sviluppo rurale
Proprio in quel
Lui curioso aspettano members nautri John Linda fine c'è di nuovo
Invito anche i membri del pannello ricongiungerci qui sul podio
Insieme alla nostra moderatrice
Se in Abruzzo parta ho idea
Procediamo con il programma
A questo punto
Non puoi porre scomodo
Troppo con l'olio italiano quindi quando ero un po'più in inglese
Qui c'è una un Mou
Quindi riprendendo il nostro programma torna passiamo adesso alla presentazione della dei fatti salienti di questo questo nostro rapporto ci siamo piccolo cambiamento perché faremo la presentazione
Di la presentazione di
Pur quell'interesse e dopo però mostrato un piccolo fitti io quindi prima la presentazione di questa questo riassunto i fatti salienti dell'apporto e poi seguirà un piccolo
Critico ora
Questo rapporto è stato l'ingrosso impegno chiara coinvolto tutta la nostra organizzazione
E riflette nostro impegno collettivo neanche tutta la nostra esperienza qui il piacere di presentare il professor punto quinto Eros che il gestore della ricerca
Ed è la divisione per la valutazione degli impatti della ricerca pichì fragile
E che anche il funzionario adesso altruità del Dipartimento per le strategie la conoscenza prima di iniziare a con la lavorare per l'IPAB strana
Poi queste se è stato un professore allarmerei che nelle premesse ti a Washington gli Stati Uniti
Ci presenterà le conclusioni principali di questo rapporto ma poi sarà anche un membro del nostro pannelli che seguirà quindi potete interagire con lui la presentazione per la seguita dal breve video che no
Appena annunciato che ci mostrare un esempio del contributo dell'IFAD allo sviluppo nel settore rurale quindi prego professore io sto qui per poter seguire meglio presentazione era prima di iniziare
Con questa presentazione che dovrebbe essere visibile sullo schermo
Io ho lavorato volevo dire qualcosa di me ho lavorato
Nel settore della coltivazione delle patate a delle inutili qualcosa in proposito
C'è una zona di che Nova negli anni Novanta non era quasi la produzione di
Coltivazioni di patate
Se le produce una soltanto per tenerle sale nella loro
Piccola proprietà poiché è stato introdotto un sistema di refrigerazione nel due mila nove l'ottanta per cento della raccolta poteva essere immagazzinato sempre in queste strutture che assicurava la conservazione freddo
Adesso una forte percentuale ottanta per cento viene dagli sessantacinque per cento del consumo viene queste battaglie di quindi disponibile a tutto l'anno prodotto soprattutto in quel
In quella zona dell'aria quindi è un cambiamento che è avvenuto in quella piccola zona in India che però ha trasformato la sua economia
Evitiamo questo tipo di cambiamenti ma fanno parte di un quadro più complessivo di trasformazione urbana in questo rapporto abbiamo cercato di capire questo processo di trasformazione più in profondità
All'inizio del trasporto cento anni fa abbiamo presentato il Rapporto sulla povertà rurale come ci ha detto Presidente ma il mondo da allora e cambiato
Vediamo zone con una crescita maggiore vediamo la creazione di posti di lavoro io rallentato rispetto a prima alcuni anni fa
Vediamo però anche il cambiamento climatico e la crisi della migrazione dei rifugiati
Son tutti fenomeni e dobbiamo cercare di capire come andare avanti come si correla prosperità in questo questo nuovo contesto sono tutti temi che andranno affrontati e inoltre
Abbiamo aggiunto le le nostre sfide
E abbiamo gli obiettivi ad esempio per lo sviluppo sostenibile per il due mila trenta che ha posto tutta una serie di obiettivi
E dobbiamo lavorare per ridurre la la povertà e la fame e che dovrebbero essere e radicati alla fame entro tre mila e trenta eliminato la povertà dimezzata
Ma non solo dobbiamo anche teneramente che vogliamo dobbiamo lavorare anche per assicurare la maggiore uguaglianza tra i centri che lavoro deve essere dignitoso non un lavoro qualsiasi
E tanti altri obiettivi ancora quindi siamo in un contesto estremamente complessa difficilissimo e ci siamo posti degli obiettivi ancora più difficili da realizzare entro tre mila trenta eliminare la fame dimezzare la povertà
Abbiamo già iniziato il cammino
Abbiamo già realizzato gli obiettivi succo del millennio negli ultimi venticinque anni con la riduzione della povertà nelle zone rurali e numero di povere è diminuito dal Sant'Anna
In Asia e l'abbiamo visto dimezzato addirittura livello in Africa ma il numero dei poveri ancora elevatissima come ci ha detto il ministro settantacinque per cento del della povertà estrema e nelle zone rurali
Se vogliamo affrontare quindi la proprietà dobbiamo frontali la povertà nelle zone rurali
E quindi nostra idea è stata quella di cercare di
Capire cosa fare nei prossimi quindici anni
Capire il contesto strutturale nelle zone rurale in cui operiamo
Una cosa e che sappiamo EE.LL Vice Ministro delle Finanze
Vi ho accennato l'economia sta cambiando nel tempo l'agricoltura rappresenta una fetta minore dell'economia
E li vedete appunto sulla sul
L'asse orizzontale
Negli anni e la percentuale
Rappresentata il settore invece in verticale vedete che leale che cottura presento la fetta minori e delle pile in tutti i Paesi non vuol dire però che l'agricoltura realtà meno importante significa solo che il ruolo dell'agricoltura sta cambiando
L'agricoltura anzi alla base di quello che sta avvenendo nelle zone rurali abbiamo bisogno di
Alimentarci abbiamo una bisogno anche secondo alcune stime di aumentare approfittiamo del cento per cento per assicurare
Limitazione per tutti abbiamo studiato noi Paesi in Africa abbiamo trovato che dal trenta al cinquanta per cento
Della loro industria e
E collegato basata sull'agricoltura quindi sono
Cambiamenti stiamo osservando
E e nell'Africa subsahariana e sessanta per cento dal popolazione attiva nelle zone rurali occupata nel settore agricolo
Direttamente ma cosa succederà in futuro a questa fetta di popolazione con la trasformazione delle Cornia cosa potrà fare è questa parte della popolazione
Se non abbiamo delle politiche attive come ci ha detto giustamente viceministro abbiamo il rischio di vede esportare queste persone in altre zone e anche flussi internazionali quindi dobbiamo pensare a delle azioni preventive
Queste sono queste le evoluzione che mettiamo nell'economia rurale
E ne evoluzione che dobbiamo capire in profondità e poi affrontare maglie cambiamenti non avendo certamente soltanto nell'economia agricola
Ho parlato prima dell'industria l'industria nell'altro incontro Ussi aumentato i Paesi in via di sviluppo vediamo che aumenta
La sua percentuale nei paesi in via di sviluppo
Quindi
L'agricoltura diventa sempre più un settore e che
Che che dà la spinta che che guida lo sviluppo delle delle nella zone rurali
Ed è collegato anche a tanti altri settori e delle
Dell'economia non soltanto nelle aziende agricole una una fattoria produrrà prodotti agricoli ma richiede lavoratori richiede o sistema di trasporti
Richiede tutta una serie di attività che si collegano all'attività agricola primaria
Quindi vediamo che la maggior parte delle attività così rete non fa non strettamente agricoli diventano sempre più importanti vedete lì per
Diverse parti del mondo le percentuali relative entrate rapporto ci insegna che la traslazione rurale
Ettari e di un processo più ampio di trasformazione strutturale economie quindi cambierò nel loro complesso cambia anche l'economia rurale
Ci attendiamo dei
E cambiamenti che potranno alterare anche il ruolo della agricoltura in quell'economia e dobbiamo andare ad investire al di là
Della
Nella agricoltura in senso stretto cosa succede quindi con queste trasformazioni
Dove ci porteranno direttamente a una riduzione della povertà che poiché il nostro obiettivo
Tra gli obiettivi sostenibili vediamo qui i tassi di cambiamento della povertà rurale
Rispetto alla l'evoluzione dell'appeal non agricolo vediamo qui una discesa che positivo e qui vediamo
Tutte queste linee che puntano verso il basso e quindi ma mano che l'economia si trasforma tendiamo in genere a vedere una riduzione della povertà nelle zone rurali
Ora se guardiamo più da vicino vediamo che c'è una certa variabilità nella tendenza di queste di queste curve non è non si tratta di linee dirette semplici è sempre
Verso il basso dipenderà dalle diverse economia andiamo a vedere in particolare alcuni di questi Paesi
Qui vediamo cambiamento del valore aggiunto in un settore agricolo per lavoratore
In alto abbiamo Cina Vietnam Indonesia in alto a sinistra
In questo quadrante abbiamo visto un amico maggiore produttività per la
Pro capite dei lavoratori agricoli con la maggiore riduzione della povertà ma non si può dire lo stesso per tutti
Questo obiettivo non è stato raggiunto e tutti i Paesi quindi annullate misurazione delle con i assenza da riduzione della povertà o aperta oppure non vedo né tra Francia ed economia nell'evoluzione la povertà
Allora abbiamo cercato di esaminare le l'evoluzione nel dell'economia complessiva lo spostamento della
A chi coltura
Abbia preso sessanta Paesi in queste zone e abbiamo cercato di capire dove avviene la traslazione più rapida dove invece più lenta
Il trentanove e a un'evoluzione e più veloce
E gli altri più lenta circa la metà di questi di quelli che stanno vissuto altro sull'azione veloce stanno passando anche sperimentando anche una riduzione veloce del della zona
Rurale che sta al passo dell'altra metà però non è così
E per quanto riguarda l'edizione di povertà dei diciannove soltanto quattordici a hanno hanno registrato una significativa riduzione della povertà rurale insieme ci vediamo i Paesi in cui la trasformazione non è avvenuta corrispondono a quelle
Nel colore arancione parenti arancione vediamo che con
La trasformazione e non necessariamente sia una riduzione della povertà rurale
E è nato e te quando la trasformazione o anziani molto improbabile che vi siano io c'ero perfetta quindi la trasformazione di solito e correlata alla riduzione povertà
Il secondo messaggio chiave quindi è che la traslazione irrorare non è vieta in moto automatico bisogna realizzarlo con politiche attive
E allora come come
Affrontare la questione a sinistra vediamo la trasformazione che può essere in due categorie lenta o veloce e poi in alto l'inclusione rurale cioè quanto arriva a questo I segmenti più poveri
Della popolazione vedete qui trentadue Paesi nel quadrante con
Entrambi i fattori nella categoria D. trasposizioni veloce negli altri o vi è stato una carenza tra la trasformazione o una una non riduzione della povertà quindi dipende dalle politiche
E noi dobbiamo elaborare le nostre strategie in linea con il contesto strutturale per affrontare questa questi problemi nei Paesi a veloce trasformazione alta inclusività c'era necessità di ad accettarle Attaguile ad assicurare l'adattamento delle condizioni rapida evoluzione in modo di teste sicuri che
Continua a essere
Inclusivi
Nella categoria dei Paesi
Con trasformazione veloce ma con una minore riduzione da povertà bisogna amplificare la crescita c'è trasformazioni avvengono
Ma i poveri non vengono raggiunti quindi devono far sì che anche i poveri possono beneficiare da queste trasformazioni ancora categoria di
Trasformazione lenta inclusione passa qui bisogna amplificare e accelerare sono Paesi che devono crescere e trasformare l'economia
E far sì anche che sia che possa abbracciare tutti che si è inclusiva l'insieme di azioni dipenderà anche dalle condizioni del Paese ed è un dovrà essere tenuto in conto sarei dell'idea finora abbastanza astratte passiamo agli esempi concreti
Per la traslazione rurale e importante aumentare la produttività del sistema agricolo e raggiungere i i piccoli produttori
Allora sono necessari degli aumenti di produttività ma non solo nell'agricoltura anche in tutti alti gli altri settori correlati all'agricoltura quindi i mercati trasporti mercati della trasformazione dei prodotti e così via
Tutto ciò richiede innovazione in agricoltura certamente ma anche nei settori correlati
Per realizzare questa traslazione bisogna superare delle barriere i piccoli agricoltori di solito hanno paniere più difficile a superare e quindi saranno necessarie delle azioni particolari indirizzati proprio a loro per aiutarle a superare queste difficoltà
Abbiamo degli esempi vediamo meglio nel video che farà
Trasmesso tra poco vediamo esempio di una cooperativa in Kenya quindi
Circa mille piccoli produttori
E che hanno cercato di
Capire la catena di Fano nel capire come avere accesso ai mercati
E hanno in più intrapreso delle azioni e ho chiesto al Governo ricostruire delle strade è necessario quindi
A anche lei che i posti di lavoro hanno chiesto la la la costruzione di unità di riferisce amento per il latte per assicurare l'arrivo e in latenti il prodotto di qualità
Le trasformazioni tecnologiche per evitare la produttività risultato complessivo e che sono passati da quattro a dodici litri
Per per Vacca quindi un aumento del di tre volte
Riduzione dei costi e venticinque per cento ore immaginate
Una un aumento della produzione di tre volte con una riduzione dei costi e veramente mi sembra un esempio di di il grande successo di ottima trasformazione la tecnologia l'ampliamenti di produttività sono sensato necessari per migliorare la produzione
Ma la trasformazione rurali si collega anche alla trasformazione dei mercati rurali la catena dei mercanti
Dei mercati rurali si allunga diventano mercati più più più complesse e più estesi aumenti alla domanda di tipi di alimenti riversi anche con l'Urban prezzi azione adesso ci sono trentatré
Città compiuto una popolazione oltre milioni quindi cambia anche la domanda di alimenti e mercati devono rispondere questi diverse esigenze anche qui però questo pone delle esigenze per i piccoli agricoltori come possono trarre vantaggio dalle nuove opportunità
Abbiamo l'esempio che ci viene da un altro Paese Colombia
Qui anche è un circa novecento famiglie si sono organizzate nella regione del Bellini in Colombia
Vendono questo prodotto impedendo insieme riescono a migliorare il reddito che ne ottengono al cinquanta per cento ma il prodotto ancora riso risultato ancora migliore
Perché lavora per questa cooperativa quattrocentocinquanta persone centoventicinque persone lavorano anche nel nel gli impianti di trasformazione la metà di questi sono delle
Donne capofamiglia quindi hanno sono riusciti a creare centoventicinque anche piccole aziende di trasporti per questa produzione all'anche realizzato un po'piccolo settore bancario con l'apertura di tre nuove banche
Hanno anche naturalità aumentato le imposte che pagano al municipio
Moltiplicato di molte volte quindi con questa
Questo sviluppo agricolo
Se hanno ricadute positive non soltanto sulle settori di cromo su tutto il settore dei servizi nelle zone rurali e questo aiuta ad assicurare uno sviluppo più più ampio più inclusivo più sostenibile
E vediamo le attività degli agricoltori e le loro risorse dobbiamo investire nelle risorse e anche nel governo del territorio occupandoci degli aspetti principali
Il tempo è finito moltissimo in grande sito il centoventinove progetti gli ultimi cinque anni in cinquantanove Paesi diversi cerchiamo di
Iniziare anche con una una registrazione delle attività
In un complesso di attività più ampie
I agricoltori devono meritare la produttività per questo hanno bisogno anche di sicurezza dal punto di vista della proprietà dei terreni qui ne abbiamo
Collaborato anche con la interna chignon lanci quelli uscenti ci aiuta ad assicurare i diritti e il buongoverno del territorio
E questo aiuta anche a sollevare
Diminuire i problemi della pressione popolazione la sicurezza dal proprietà affrontare il tema della scarsezza del
Ter Reno e un miglior uso della
Della territorio
E qui vediamo gli altri messaggi importanti
Una trasformazione inclusiva anche qui non sarà mai automatica bisogna
Bisogna realizzarla è per questo sono necessarie delle delle azioni che hanno questo obiettivo la trasformazione e deve essere quindi
Esaminata per capire quali sono i vincoli come superarli
Cosa fa si può fare per coinvolgere i piccoli agricoltori in questa
In questo processo di trasformazione ora per non sommergere vedi grafici passiamo al nostro piccolo rilievo che citerà un esempio
Dal Kenya in cui è stato
Creato una cooperativa per la produzione lattiero casearia vedremo alcune delle dei vantaggi ricadute di questa cooperativa
Qualora
Ischemia uno dei settori l'abbiamo casearie più importanti dell'Africa il consumo di latte qui
E tra i più alti del mondo in via di sviluppo circa l'ottanta per cento di questo latte viene prodotta e piccoli agricoltori questa volta domanda di prodotti lattiero-caseari rappresenta per loro una grande opportunità per sfuggire alla povertà
Piceci però devo inventare più professionali e avere una mentalità più commerciale
Non tanto tempo fa questa madre di tre bambini Assalonne metto aveva una mucca produceva poco latte e non arriva
Danaro poi sia
A raggiunto questa cooperativa di centoventimila altri produttori un programma di formazione gestito dal Governo con il sostegno dell'IFAD
Adesso
Due mucche ma anche quattro capre
E il latte è diventato la fonte principale del tira edito la sua famiglia può
Dar da mangiare tre volte al giorno ai propri figli pagare anche la scuola e ha costruito questa sala per gli animali non deve più preoccuparsi della mancanza di pascolo
Oggi foraggio di bassa qualità gli animali stanno meglio producono tre volte più latte
I seminari occhio seguito mi ha aiutato moltissimo aumentare la produzione adesso possiamo usare questo foraggio secco
E deve molto migliore mi molto utile per le nostre monche lo prepariamo noi e dura molto di più
Questo foraggio partiva anche nutritivo per sesso seccato e
E immagazzinato per essere usato durante la sensazione secca
E quindi posso mantenere una produzione di latte costante tutto l'anno oltre importanza della foraggio gli agricoltori hanno anche utilizzato imparato a dizione importanti che riguarda la selezione prevenzione di malattie
Marketing si sono organizzati in gruppi e adesso questi agricoltori hanno dei centri come questo che raccolgono fanno dei testi così affollate il contengo mantengo le condizioni igieniche
Lavorando insieme possa assicurare la qualità maggiori quantità
Anche a raggiungere accordi con deleteria produttori nazionale che comprendono latte
Gli affari vanno così bene che hanno adesso una nuova unità un cilindro da e cinque mila litri la popolazione anche sta migliorando punto Istat assoluta della salute lo sentiamo dal coordinatore di programma
Grazie al momento del reddito molte delle famiglie adesso non posso anche loro consumare più latte e livello di nutrizione soprattutto dei bambini in età scolare e migliorato moltissimo oltre a migliorare
Occhietto
La produzione di latte è un migliora anche potenziato l'economia locale e e la
La creazione di posti di lavoro è aumentato del duecento per cento questo cioè disoccupato ha capito il futuro che può rappresentare
Io ho capito che se mio quella occupavo di questo settore poteva né un posto di lavoro contenere con i soldi aiutare mia famiglia e anche i vicini
E potevo portare il latte il mercato quindi a quei scocciato dei giri di raccolta del latte usando la sua bicicletta ma poi presto si è potuto permette una motocicletta
Avere più clienti un servizio più veloce ogni mattina Isac carica loro latte loc lo porta all'unità di refrigerazione
E durante la stagione delle piogge lamenta funzioni latte aumentato così tanto che ha dovuto ancora ampliare le strutture in adesso può trasportare ancora più latte e con il reddito in più che ha tenuto altipiani ancora più ambiziosi
Ho cominciato risparmiare perché mi sopra da parte perché con ritornare a scuola miglioreremo istruzione perché ha capito che ci sono delle grosse opportunità
Oggi
Piloti ottocentoquaranta mila kenioti come i sacche Salome
Sicuro alla loro vita l'assistenza del reddito Grazia settore lattiero caseario con un milione di produttori questo tipo e un aumento dei consumi altissimo il latte potrà essere loro bianco del Kenya
Perché voi Moggi
Grazie infinite Poser la tua rappresentazione per aver sintetizzato il messaggio principale contenuti nel Rapporto sullo sviluppo rurale a questo punto possiamo passare la tavola rotonda
Ho il piacere di presentare Presena vana o in una giornalista televisiva di fama internazionale e ci aiuterà appunto a moderare il
Leader internazionali e a moderato appunto tanti dibattiti importanti su
Lo sviluppo e la politica internazionale quindi alla dottoressa badavo e siamo onorati e a lei la parola grazie al suo anni
Io non possono accerto esprimermi in due lingue come hai fatto tu oggi in modo
Così
Ragguardevole ambasciatori
Presidente signore e signori buongiorno a tutti sarete ora tutti coinvolti
In questo dibattito insieme i nostri relatori io non sono qui soltanto come giornalista televisiva e radiofonica da tanti anni ma anche come Presidente da loro e l'Africa society in Regno Unito che un
Fonte diciamo tra quello che succede il regno anche in a in Africa
Tra l'Africa e il Regno Unito io sono nata in Sudan sono fiera di questa o anche del sangue etiope quindi un progetto come questo
L'ho con impegno che mi dà un grande piacere lo il rapporto sullo sviluppo rurale vediamo la parola chiave
Ho soltanto le politiche mirate sulla popolazione rurale potrà eliminare la povertà nei Paesi in via di sviluppo quindi i miei complimenti al Presidente per questo rapporto per aver trovato l'audace la
Ambizione di dire vogliamo eliminare la povertà potrebbero dire troppo ambizioso questo obiettivo ma chiedo a voi ma quanta povertà accettabile operiamo solamente ridurre ottocentoventicinque milioni di persone che vanno a dormire con questo sanzione di fame
Vogliamo rianimare seicento milioni quattrocento duecento milioni qual è il livello accettabile nessuno la dobbiamo eliminare questa povertà ed ecco perché il rapporto è bello perché un piano che ci consente di eliminare la fame ed è uno scandalo o è una vergogna è motivo di imbarazzo dover constatare che dopo tanti anni ne siano ancora delle persone su questa terra persone con cui condividiamo questa nostra questo nostro pianeta persone che vanno a letto con
La fame
Deve importante poter conoscere queste persone povere che hanno una grande dignità però e che vogliono semplicemente poter godere di quello di cui godono di altre proprio a titolo di diritto
Nel nostro dibattito non dobbiamo solamente dire che stiamo lanciando presentando un rapporto non stiamo avviando un dibattito che deve continuare siete tutti in posizioni di potere potete influenzare
Le decisioni dovete esercitare il vostro potere per far sì che
Vengano adottate decisioni da veramente davvero in grado di eliminare la povertà e la fame
Seguendo appunto gli orientamenti che vengono offerti
L'anagrafe genti
Benvenuta
La rappresentante della comunità italiana direttore dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo è un'agenzia abbastanza nuova appunto che è stata appena creata
Ci congratuliamo con lei perché la dirige dal gennaio di quest'anno
Una donna e anni fa era già qui agli esteri poco ritorno a casa
Ha lavorato per vent'anni nella Banca mondiale dove ti sei occupato ADI
Sviluppo in tutto il mondo su tutti i continenti quindi ha una grande competenza abbiamo ascoltato quindi il Ministro degli esteri Gentiloni e il viceministro
Morandais poco interessa naturalmente il Presidente ne avanzerei quando noi parliamo di sviluppo rurale non parliamo soltanto di sviluppo agricolo
Lo sviluppo agricolo naturalmente l'elemento necessario ma non è sufficiente in quanto tale quindi voi alla vostra Agenzia vi occupate ovviamente di sviluppo rurale e quindi la prima domanda è questa come considera questo rapporto
A livello multilaterale e bilaterale in che modo noi dobbiamo affrontare le sfide di cui abbiamo sentito parlare questa mattina così brevemente se può rispondere grazie grazie Senna badavo io voglio ringraziare
Dignità per questo rapporto
Un rapporto davvero sostanzioso anche tempestivo opportuno voglio sottolineare due termini chiave contenute nel sottotitolo promuovere inclusivo trasformazione
Promuovere promozione questo è un elemento che emerge molto chiaramente dai vari indirizzi politici
Per il ministro del vice ministro del presidente dell'IFAD naturalmente e è una perforazione che non può avvenire senza un intervento pubblico ed ecco perché abbiamo veramente bisogno di concentrarci sulla parte
Politica come stimolare gli investimenti la parte che conta per un'agenzia come la nostra
O i vogliamo migliorare il benessere le condizioni delle popolazioni rurali
Ecco per quanto riguarda l'inclusione tutti ne hanno parlato importante rafforzare le istituzioni e male l'istituzione devono veramente rappresentare le persone è così che possono agire nel loro interesse
Il viceministro ha Morando ha parlato
Il delle case Italia
Del schermi
A volte complesse sia parliamo di sviluppo inclusivo ancora in molti Paesi in cui noi operiamo è importante promuovere questo dobbiamo stimolare le istituzioni dobbiamo far sì che rappresentino veramente cara Presidente no che siano veramente la voce di chi non ha voce
E questo è fondamentale
E io
So che altri relatori molto importanti parleranno di questo perché si spinge in questa direzione giorno dopo giorno e poi il termine trasformazione
Cosa dire
è stato scritto molto sia pensato molto dello sviluppo rurale ma
L'interesse è accolta ci si è concentrati sulla produttività l'agricoltura deve essere più produttiva le persone devono avere un reddito più elevato
Dobbiamo essere certi che non ci sia la necessità di migrare
Ma se pensiamo ai lunghi anni io ahimè lunghi anni come come esperta insomma una persona che si recava in Africa per parlare con i destinatari di questi interventi pubblici ecco
Raramente si parlava solamente delle difficoltà
Legate a erede che cento terrete importante bisogna mantenersi la propria famiglia però loro si riferivano anche la qualità della vita ed è una parte importante di questo dibattito che invece è stato trascurato
Noi
Pensiamo alla qualità di vita nelle aree rurali come a un qualche cosa
Che sia al di là
Di una vita migliore un reddito più elevato la possibilità di mantenere le famiglia ma è un mondo collegato in tutti
I sensi tutti sanno quello che fanno gli altri tutti vogliono opportunità servizi migliori per sé e per i figli Vaiano infrastrutture migliori
Eccetera
E quindi la cosa che mi piace di più di questo rapporto che
In ultima analisi
Si riferisce naturalmente all'agenda venti trenta e ai gli obiettivi sostenibili e cioè mette al centro le persone in cerca di creare un mondo migliore intorno a queste persone
Ecco l'attenzione delle agenzie come la nostra deve essere proprio lì dobbiamo progettare interventi che possono veramente rispondere a don visione molto più ampia
Di quello che vogliono le persone di cui hanno bisogno non soltanto un aumento di produttività grazie Lauria per avere sottolineato l'importanza dell'approccio olistico
Che hai delineato con Gioberti che
Ricercatore ricercatore presso il Centro latino americana per lo sviluppo rurale nato in Messico e non so dire altro in spagnolo
Chi nato Messico lavora in Cile
Armin presso questo centro e avete dato consulenza tanti Governi a tante agenzia negli anni naturalmente vi concentrata soprattutto sull'America latina immagino
Abbiamo sentito dire al Presidente nuance che è un rapporto basato sui dati di fatto sono tanti i dati a livello regionale e a livello Paese nazionale e quindi è importante delineare in modo chiaro il futuro il
Il percorso futuro molti anche Presidente Manzella han detto queste cose quindi chiedo a voi glielo il rapporto
Contribuisce
Un qualche cosa di nuovo innovativo al dibattito
Grazie sei mesi secondo me sì io voglio sollevare tre questioni che ritengo essere importanti la prima secondo me il rapporto ci dà una migliore comprensione
Ecco poi ricominciare dall'inizio voglio sollevare tre questioni che ritengo essere dei contributi importanti al rapporto che il primo
Il rapporto ci offre una migliore comprensione del rapporto tra lo sviluppo il cambiamento rurale che la povertà
E l'esclusione o l'esclusione inclusione o esclusione sociale perché non parliamo solamente di povertà ma come includere le persone che non avrebbero altrimenti possibili tardi
Ottenere uno sviluppo siamo stati liquidati
Finora dalle idee
Che emergono dalla grande esperienza europea del tennis del diciannovesimo secolo il Vice Ministro Morando ha parlato dell'esperienza italiana
Ma vi sono tanti elementi di quell'esperienza che non sono applicabili ai paesi attualmente in fase di sviluppo nel mondo magari se avremo tempo parliamo delle implicazioni di questa trasformazione in su
L'emigrazione di questi ha parlato oggi il Paese in via di sviluppo non hanno il lusso di poter
E spostare
Il diciannove somme mille abitanti come ha fatto l'Italia durante la trasformazione rurale e quindi oggi noi dobbiamo fare di più
Con le nostre idee con le nostre esperienze che provengono dalle nostre circostanze storiche attuali sì ma i ministri italiani hanno detto che o almeno Paolo Gentiloni ha detto che l'urbanizzazione non è la risposta
Il ministro Gentiloni parlava di quello che era successo appunto in Italia
Quindi forse questa è una cosa che voi accettate insomma completamente non è l'urbanizzazione avevamo avere anche lo sviluppo rurale si sono completamente d'accordo cosa fare di questi milioni di persone
Alle quali dobbiamo offrire
Più opportunità
Con più alto livello di benessere oggi abbiamo un migrante per ogni mille persone del un mondo in via di sviluppo l'Italia aveva diciannove appunto su mille come vi dicevo noi non possiamo operare questa trasformazione come è stata operata dall'Europa nella rapporto c'è da una Roadmap più applicabile
Alle nostre circostanze
Ritenete che siano Teoria ebbe non dimentichiamo Albert tanta e non vi è nulla di più pratico di una buona Teoria e il rapporto ci dà un obiettivo
Migliore per comprendere come operare la trasformazione rurale oggi nel ventunesimo secolo si è il punto dell'ownership locale è stato sottolineato dai nostri e interventi
Oggi
Allora lui inibire anni ma direttore esecutivo dell'Oxfam Internacional per più di un decennio
Sia stata membro del parlamento in Uganda paese di origine appunto della nostra relatrice ha parlato di empowerment di genere
E
Sì
Veniamo allo sviluppo rurale il tema di oggi abbiamo sentito dire molto
Su come lo sviluppo e la trasformazione rurale non
Portato necessariamente l'inclusione e l'uguaglianza ed è un qualche cosa che invece noi dobbiamo cercare di tenere a mente quando parliamo di politiche
Ecco se vuole dirci qualcosa al riguardo e
Perché il rapporto a
Evidenziato ingiusti messaggi chiave in questo senso Grazia De Sena
Grazie Presidente novanta signore e signori eccellenze io voglio complimentarmi con l'Istat per questo rapporto l'Oxfam naturalmente orgoglioso di essere presente come organismo io ho tre punti da sollevare Sena su questa questione
Uno
Che i piccoli produttori piccoli coltivatori devono essere posti al centro delle trasformazioni rurali dello sviluppo rurale
E i piccoli produttori producono fino all'ottanta per cento al tre alimenti qui delle coltivazioni nell'Africa subsahariana
E sostengono alla sicurezza alimentare ti quasi due milioni di persone
Loro crea nuovi sistemi alimentari sono loro che operano in prima linea quando parliamo di contrastare la fame però
La povertà ha anche un volto
Agricolo e rurale
Impoverite soffrono la fame sono quelle che devono poi nutrire il mondo
Noi dobbiamo evidenziare i diritti di questi piccoli produttori e la loro residenza deve essere potenziata altrimenti non sarà possibile conseguire questo obiettivo e piaciuto molto il punto sollevato dal presidente nuance
Nella sua introduzione quando ha parlato del fatto che i piccoli coltivatori non sono i destinatari devi gli aiuti agricoli sono innovatori sono investitori
Sono elettori sono loro che hanno la chiave conoscono la chiave per la trasformazione rurale noi possiamo
Lanciare le PPP partenariati pubblico-privato noi possiamo parlare di concessioni fondiarie ne possiamo parlare di
Budget agricoli ma la prima prova
Di
Un intervento inclusivo e trasformati per quello di porre i piccoli coltivatori proprio al centro al cuore di questo dibattito quindi inclusione
è questa la parola chiave il secondo punto che vorrei sollevare questo
Ecco vorrei mettere in discussione è questo il concetto che sono i grandi sistemi agricoli che possono essere il volano per la trasformazione epocale ma magari ne parliamo in un altro momento ora i Paesi devo no
Concentrarsi quindi sui piccoli coltivatori e non devono perdersi in questa nozione
Degli investimenti privati e dell'agricoltura su vasta scala allora la seconda questione Sena è quello dell'autonomizzazione delle donne
Di recente l'ONU a dato un pranzo a questo hanno detto che in Africa la discriminazione costa novantacinque miliardi di dollari è quello quello che è questo quello che si perde intermedi dette vita economica ogni anno
è tre volte
Tutti gli aiuti allo sviluppo che vengono dati all'Africa cosa possiamo fare per affrontare il problema della povertà delle donne nelle aree rurali
Le norme sociale le dobbiamo in qualche modo modificare non lo facciamo non ci nascondiamo
Dietro a questo fatto diciamo sono i governi sono le aziende che devono affrontare le norme
Sociali che trattengono che tengono indietro le donne le comunità e i Paesi che non consentono loro di andare avanti con la trasformazione rurale quindi casa vuol dire norme sociali i relitti fondiari diritti di successione anche i diritti alla salute i diritti ad avere una voce
Nei processi decisionali su come usare la terra come
Portare avanti le pratiche agricole come utilizzare i proventi
Agricoli ecco sono queste le contraddizioni che noi dobbiamo sbloccare cos'altro
Dobbiamo avere accesso alla finanza le donne devono poter avere accesso ai crediti dobbiamo dare dei servizi informativi abbiamo condotto uno studio in Etiopia dove ci possono essere politiche legge per
Autonomi sale le donne ma vediamo qual è il Budget
Abbiamo cercato di vedere e il settanta per cento a i servizi informativi viene indirizzato agli uomini dobbiamo invece fare entrare le donne in questo
Le donne
Nell'agricoltura negli investimenti rurali non agricoli
Sono tante le donne povere anche gli uomini poveri le loro vite il loro lavoro non viene raccolto non vengono regolamentati hanno un lavoro
Precario le donne ovviamente sono tra i gruppi non pagati
A volte guadagnano niente e a volte molto meno degli uomini quindi noi dobbiamo investire in questa economia non agricola cosa serve in questo campo
Servono infrastrutture migliori le strade la comunicazione alla tecnologia alla finanza inclusiva così che le persone povere possono trovare un lavoro
Dignitoso nel settore non agricolo ecco sono questi mentre punti principali Sena grazie Winnick soprattutto per aver parlato delle questioni di igiene e naturalmente questo viene evidenziato nel rapporto importante poter garantire l'accesso
Alla finanza per le donne non voglio dire microfinanza perché l'impegno delle donne non è certo micro sono meravigliosa sono
Davvero
Grazie massicci diciamo questi sforzi abbiamo EBA Liliana caro in olio Zan ex ministro lo sviluppo
La pianificazione dello sviluppo in Bolivia e Paese di origine e
E lo sviluppo agricolo la trasformazione rurale sono
State portate avanti in modo eccellente in Bolivia si parla del ruolo delle politiche delle istituzioni nel rapporto
Nel forgiare nel promuovere la trans formazione quindi dal punto di vista multilaterale erano qualche ha operato nell'ambito del Governo ecco che cosa si può dire dal punto di vista nazionale grazie
Grazie Senna vorrei anche unirmi agli altri relatori per aver ringraziato l'IFAD per l'invito è esteso
E
Certo questo rapporto attraversa una frontiera sullo sviluppo rurale parte di una trasformazione rurale questo è un punto davvero importante che prima non
Non veniva evidenziato
Ed è un qualcosa che noi dobbiamo tenere a mente
Grazie
Nell'ambito delle nostre prospettive ecco e noi dobbiamo avere una buona prospettiva
Più estesa e il partenariato nato termine importante per quanto mi riguarda partenariato
Per quanto riguarda gli obiettivi di sviluppo e la collaborazione con i Governi
Ci sono delle interazioni a livello
Pubblico ma anche a livello privato dobbiamo spingere in questa direzione c'è molto da fare rapporto si offre nuovi sconti nuove informazioni su come
Progettare queste nuove politiche come elaborarle in modo che siano coerenti
Congrue questo sarà molto importante
Nei nuovi ecosistemi
Sì
Di cui dobbiamo parlare perché l'istituzione non operano da sole fanno parte di un ecosistema più vasto noi dobbiamo iniziare a creare questi nuovi ecosistemi le politiche anche le politiche governative saranno certo importante nei Paesi in via dei suini però
Ci vuole la partecipazione anche di altri attori
Sarà altrettanto importante questa partecipazione ma dobbiamo promuovere proprio questo concetto chiave
Vorrei sollevare un'altra questione
Julio ne ha parlato anche il Primo Ministro e anche lui inni
Sì
Come possiamo stimolare la trasformazione strutturale andiamo al di là della produttività pure utilità come hanno detto appunto presidenti ministri si incerto ci vorrà la produttività però
Anche i mercati alimentari ecco questo è un elemento presente in questo dibattito ed è positivo questo fatto ci sono delle idee degli esempi
Offerti dal rapporto che sono altrettanto importanti che noi dobbiamo sempre tener presenti grazie grazie mille
Anomalo Grazzini emiliana e prima
Abbiamo il professor Mandelli alcuni che per due decenni è stato il produttore professore di economia agricola Canada rari
Ed ora
è il direttore di del di atti che non è un complesso musicale ma
Un trust africana una piccola ONG che con davanti consigli fa da consulente per i Governi
Sulla trasformazione rurale sull'agricoltura Manti
Una cosa che io apprezzato di questo rapporto ma è che quando si parla della trasformazione rurale occorrono politiche diverse in fasi diverse dello sviluppo
In alcuni casi bisogna iniziare con
La l'ampliamento delle attività agricole e poi si passa alla modernizzazione
E ritengo che i étoile punti di vista su questo aspetto del messaggio del rapporto
Potrebbe essere molto utile per noi
Stiamo parlando di i livelli di trasformazione strutturale che
Sono praticamente agli inizi per la maggior parte dei paesi africani grazie Presidente eccellenze grazie per avermi entità invitato
Era Jeunet ENAV
La trasformazione strutturale è l'aspetto interessante di questo rapporto
è che tutto incentrato sulla trasformazione e in passato questo non si faceva nei vari rapporti
E la trasformazione strutturale dal punto di vista dell'organizzazione è un risultato diretto della crescita economica e l'Africa ne è un esempio è l'unica Regione dove
L'urbanizzazione il risultato di una mancanza di crescita per cui
Ci sono i flussi che vanno verso le città dove non trovano nulla non trovano lavoro non trovano nulla
Quindi in questa fase è importante
Anzi anzi bisogna tornando ai gli elementi base del rapporto e che non possiamo correggere
Questi aspetti considerando lo sviluppo rurale come qualcosa di secondario deve essere il l'elemento trainante di tutta l'economia quindi politiche diverso cioè in fasi diverse
Hanno in genere le al fine di ampliare il
Il mercato domestico che un altro dei punti su cui si mette l'accento normalmente se ricordate
Ma soprattutto
In Africa ma anche in azienda e America latina
Bettino asini considerava anche le strategie per promuovere l'esportazione aprire l'economia e per investimenti stranieri dall'estero e lavoro manodopera a basso costo
Forse la risposta ma invece noto
Occorre a
Occorre uno Stato forte nella maggior parte dei Paesi africani si riteneva
Che qui non fosse così e quando dico uno Stato forte nonni dico uno Stato predatoria o ma uno Stato che promuove lo sviluppo
Quindi io non un paese che promuove il lo sviluppo è un settore
Privato forte una società civile forte tutto questo promuove continui contribuirà a elaborare le
Politiche giuste grazie in effetti si abbiamo bisogno proprio dell'approccio multiplo
Con tutti i settori pubblico privato che devono partecipare tutti allo
Sviluppo sfortunatamente nostro continente un esempio negativo in questo senso per il
In quanto potrebbe suonare tutto il mondo ma ci troviamo ancora molto indietro
E lei parla molto apertamente
Con i leader africane in sul uniforme Klett sul la inosservanza di questi Asperti sì e sappiamo che le cose per ora cambieranno
Quindi questi sono i commenti iniziali del Pannella e da ognuno ha dato il proprio contributo dal assunta al suo
Punto di vista
Vorrei invitare ora dei commenti dal pubblico o abbiamo ancora venticinque minuti per cui
Se avete delle domande per i membri del Pannella Apple Winters e in particolare anzi polla
Hai ancora qualcosa voi prendere la parola ai qualcosa da aggiungere o uno
Hai delle domande e anche per il pubblico se ci sono le domande professor Winters è con noi ed è disponibile a rispondere
Allora la fanno
Si può presentare grazie Dan Castel Sanna vicedirettore generale per le operazioni innalzano è una domanda per Paul
Alla luce di quello che abbiamo sentito dei membri del panel
Ci
E lei diapositive che abbiamo visto che
Sono veramente molto affascinante ben tre eleggerà il rapporto ogni completamente
Ma ci potete dire ancora qualcosa sulla trasformazione rurale
Su come lo definisci e quali sono gli elementi perché a quanto pare sono molti gli indicatori che contribuiscono coeso
E quali sono quegli indicatori che sono più importanti nei vari Paesi e mostrato che alcuni Paesi
Hanno avuto più successive di altri
E ovviamente non hanno seguito tutti lo stesso programma quindi seguire se ci potesse dare anche qualche dettaglio in più su questi aspetti grazie
Professor Winters allora lei ha la parola
Mentre altri Penny mentre la diamo tempo al pubblico di pensare ad altre domande da rivolgerle
Come sapete sono indicatori di terzi per l'inclusione le abbiamo ottenute dibattiti sugli indicatori da usare come e abbiamo usato quelli della misura della povertà
E della Banca mondiale si tratta di
Quindi e le linee di povertà standard
Per quanto riguarda la trasformazione ve ne sono diverse ma la propria attività industriale agricole che è stata e valore
Di realizzazione per lavoratore sono uno i due elementi usati
Il produttività è difficile da misurare in altri settori quindi
La produttività del fattore totale quello che ci dà un'idea della produttività
Relativa
Ai vari settori
Vi sono delle parti del rapporto che scendono nei dettagli proprio di questi aspetti quindi potrete leggerli e anche gli esperti tecnici possano dare
Un'ulteriore spiegazione forse avete bisogno di un'interazione bilaterale dopo aver letto il rapporto il rappresentante del Sudan vorrebbe fare un intervento
Ci sono altre richieste allora il rappresentante del Sudan grazie alla presenza del presidente dell'ENI tramite difficile parlare
è vero e noi vogliamo questa trasformazione vogliamo che avvenga il più velocemente possibile noi soffriamo molto soprattutto per l'immigrazione è un problema che vogliamo risolvere
Vogliamo che lo sviluppo rurale sì avvenga nelle zone rurali più velocemente possibili per arrestare questo flusso
Di emigrati di migranti degli amici quindi per
Porre termine alla alla emigrazione
Riteniamo sia molto importante
E
Tutte le zone rurali del nostro Paese hanno bisogno di questo quindi non dobbiamo più continuare a dire che siamo un Paese ricco e poi abbiamo le masse che muoiono di fame
Forse laici potrebbe dire perché come molti Paesi africani la popolazione molto giovane e vi è un esodo dalle zone rurali molti giovani
Il fuggono delle zone rurali perché queste non hanno nulla da offrire infatti si è parlato anche del fattore giovani ma vi sono degli esempi e delle idee su come
Sviluppare delle attività di Agri industriali in alcune parti del Sudan laddove non si svolgono le attività agricole normali ma si possano il introdurre delle attività che possono essere attraenti per i giovani sì possiamo fare molto ma prima di tutto dobbiamo
Sentire la gente abbiamo
Abbiamo del
Dei laureati un laureato che tornato al proprio villaggio
Ha avviato un'esperienza in microfinanza e
Si è cercato di promuovere
Di promuovere le attività agricole ma la famiglia non era contenta di questo perché dicesse nato all'università e torni qui per fare l'agricoltore quindi bisogna intervenire anche per cambiare questa mentalità
Penso che questo sia un punto molto importante cioè cambiare questa mentalità quest'aspetto culturale che persi che
Come si fa per cui le persone sono convinte che lo sviluppo a bene avviene soltanto nelle città
Queste
Tori chiede l'intervento da parte dei governi perché investano nelle zone rurali
Senz'altro ci sono molte le opportunità infatti nei prossimi dieci anni si valuta che trecento trenta milioni di giovani
Entreranno nella il mondo del lavoro più della metà di questi dovranno avranno bisogno di lavorare nelle zone rurali e lì che troveranno i posti di lavoro
Altrimenti e migreranno e continueranno a nutrire quel flusso
Che crea tanti fallimenti che a cui assistiamo oggi quindi bisogna intervenire nelle zone rurali con investimenti da parte del Governo ma anche
Con interventi che aiutino a cambiare la mentalità della gente
Se si pensa
Al una meta per esempio l'ameba sa quali sono i propri interessi e quindi perseguirà Lelli i propri interessi e cercherà di sopravvivere quindi ente questo vale anche per le persone
Ci sono altri membri del panel che desiderano aggiungere qualcosa a questo concetto
Veniva ricorriamo la tattica della paura e cioè sei dicendo che se non succede questo
I Governi e le comunità internazionali dovranno affrontare delle catastrofi ancora peggiore con giovani che abbandoneranno in massa
Le zone rurale quindi stai difendendo un quadro apocalittico come gridò verso i politici perché intervengano con delle pellicce che adeguati
Lara
Io penso che la questione
Tornando al la punto menzionato dal rappresentante del Sudan il punto e di garantire il fatto che
Abbandonare le zone rurali non sia una scelta una seconda scelta
Nelle zone rurali bisogna troppo ter trovare il modo per rispondere le proprie per
Avere successe e avere dalla vita quello che si vuole
I giovani non solo vogliono sopravvivere ma vogliono vivere bene quindi pensano alla qualità indirizzarle opportunità per i loro figli Iron buoni servizi le infrastrutture e anche di divertimento nel tempo libero
Io penso che noi dobbiamo garantire che
Il lo sviluppo e che noi prepariamo e che promuoviamo per queste aree
Diranno esattamente questo cioè la qualità della vita che risponde a questi bisogni per cui
I genitori che consente Rifici mandano i figli all'università
Non saranno scontenti e se il figlio torna per lavorare e in una azienda lattiero-casearia con dei lavorare con le vacche diciamo un ma
Perché questo sarà accettato volentieri quindi noi di ci siamo sempre soffermarmi sul sul medito dimenticando la qualità della vita che invece
Farà presa in considerazione ci sono altre richieste di parola dal pubblico
No
Do la parola a cui io e poi il Regno Unito
Noi parliamo molto di
Delle mancanze di quello che deve un che occorre fare ma il rapporto ci offre
Molte indicazioni per essere ottimisti
Abbiamo visto quello che hanno fatto sessanta paesi la metà di questi in Africa assieme al America Latina la metà di questi loro sono perfetti non sono il giardino dell'Eden ma si stanno realizzando dei progressi nella direzione giusta
Io ritengo che questo dimostra che la metà di questi Paesi stanno trovando delle modalità delle linee per realizzare una trasformazione strutturale
Inclusiva
La trasformazione rurale non occorre che sia
Ecco negativa e si dice molti cent molti dicono che se si cambia la struttura rurale più seguiranno delle delle catastrofi ma non è così
Ovviamente molto occorre occorre fare ancora molto
Molto dal punto di vista della gli aspetti sociali l'inclusione delle donne eccetera ma si stanno realizzando dei programmi e questa è una cosa che viene sottolineata in questo rapporto
Da un altro messaggio positivo è proprio questo menzione una politica che è stata adottata da vari Paesi in America latina
E cioè il cachet transfer trasferimenti in denaro della Regione regione in
Colombiane sono state prese delle misure vinti di casco transfer Colombia per le popolazioni rurali e questo è un esempio che potrebbe essere seguito
E ad altri Paesi del mondo in via di sviluppo
C'è tempo di dire qualcosa quel giungere qualcosa su questo aspetto si questa è stata un'iniziativa una strategia di successo
Oltre duecento milioni di famiglie in America latina che traggono benefici dai castrante per
E
Le e in questo modo per vedere come collegare e le politiche sociali cioè Castanza con lo sviluppo produttivo qualcosa che non è stato mai fatto prima e quindi questa potrebbe essere una nuova via da seguire
Devo dire essere molto deve essere molto soddisfatto Presidente Manzella questa mattina ascoltando tutti questi commenti positivi che sono diretti all'EIRE ed ora il rappresentante del Regno Unito grazie
Vorrei ripetere i ringraziamenti all'i fabbricati ad infatti è per questo rapporto molto interessante che ho voglia potuti leggere a questo punto
E anche a tutte le evidenze che fornisce tutte le indicazioni sulla
La necessità di andare avanti e la mia domanda pro riguarda proprio questi guardare al futuro chiedere ai membri del panel questa questa domanda cioè abbiamo parla visto abbiamo visto dei partenariati
E la necessità di procedere velocemente ma cosa significa questo la società civile le organizzazioni internazionali internazionali come IFAD ed altri attori internazionali che cosa è che dobbiamo fare in modo diverso
Per promuovere questa agenda cosa possiamo fare di diverso
Per farsi che questa questo cambiamento strutturale possa avvenire nel migliore dei modi chi vorrebbe iniziare venti e poi forse
Prima mandi
La scuola tecnica attenti
Allora però rispondere velocemente
Allo sviluppo riguarda le persone
E il bello di questo rapporto parlando di
Come interviste e lo sviluppo rurale
E
Come
Si può allargare adesso l'economia il forse è un modo
Indiretto per dire che l'investimento pubblico deve in parte anche l'investimento nelle persone umane
Fare in modo che le persone possono realizzarsi risale la propria vita
E credo che questo sia uno dei messaggi fondamentali
Non credo che questa
Impressione dei dei giovani che trovano la vita nel nelle zone rurali poco attraenti sia erano gli africani hanno a mano le sollevare il problema che però non riescono a guadagnare non riescono a
A convivere in modo in modo ragionevole già i giovani piace guadagnare qualcosa voglio anche loro vita sia anche a trenta
E quindi importante migliore la produttività in quelle zone
Sì Riccardo così corto all'ex Ministro l'Agricoltura della
Nigeria prima di lavorare a Banca mondiale che ha detto che gli agricoltori dovevano diventare i nuovi in voi milionari
Bene sentiamo
Tina quindi professore cosa dobbiamo fare modo diverso
Bene
C'è un contrasto tra sto qui cosa fanno i Governi africani e asiatici ad esempio
Per attirare Investimenti nel settore dell'agricoltura nella trasformazione delle zone rurali
Fanno quello che
Si dice in gergo a creare un una un ambiente i miei plan cioè che permetta allo sviluppo quindi questo deve migliorare le infrastrutture
Vuol dire concedere finanziamenti unfit rendere disponibili crediti agevolazioni fiscali per attirare
In prese aiutano anche CONI i piani di assicurazione sono tre modi diversi per cercare di incoraggiare il settore privato ad investire
Ma io dico e cosa facciamo veri i i piccoli agricoltori per le donne che già
Sono attivi in agricoltura che posso assicurare
La disponibilità di alimenti a sicurezza alimentare anche le esportazioni
Si riesce a migliorare l'infrastruttura garantire l'accesso alle finanza e dei ceti caricare lei con con
O se fiscali settantacinque per cento della della delle imposte fiscali in Africa viene da anche imposte indirette il e libri
L'IVA ad esempio sui poveri
Perché non vogliono
Invece imporre
Tasse prelevate le cose impresa che comunque ci ascolti e
Evadere
E questa maggiore imposizione fiscale quindi cosa fa bisogna pensare alla donna povera al
Giovane povero che deve affrontare situazioni di di di
Di siccità
Ad esempio cosa fa il Governo per aiutare i Governi penso all'impresa
Ha come fare in modo che possono proteggersi da rischi ma nessuno fa lo stesso per i poveri professore lei voleva risponde a questa domanda
Sì cosa possiamo fare in modo diverso bene
Una cosa che potremmo fare e lo stiamo facendo già ininfluente
Lo fanno anche imparare dalla nostra esperienza ogni volta che faccia un investimento con un Governo
E ipotizziamo il il risultato di questo investimento poi andiamo a vedere se effettivamente andato così cerca di capire meglio cosa può funzionare
E spesso realizzazione di progetti difficile si impara cammin facendo si impara a migliorare i progetti ma mano che vengono realizzati questo richiede una raccolta sistematica di dati
Per poter imparare a dei progetti e fare meglio la volta successiva raggiungere gli obiettivi
Grazie
Me ne abbia avuto anche una una domanda ci è venuto a galla
Da internet la rivolgo a mani dei come possiamo far leva sulla un mento di richiesta i prodotti organi biologici e altri per promuovere solo per i Paesi in via di sviluppo
Per esempio ivi così e ti alimenti supero particolari cosa si può fare bene in Africa non abbiamo un forte utilizzo di prodotti chimici
Viene spesso considerato un problema dell'African sì ma si può mettere
In senso rovesciato e poi rappresentare un vantaggio
Pochi prodotti chimici e quindi la nostra produzione naturalmente biologica il problema che non sappiamo non capiamo anche
I meccanismi sappiamo come investire per aggregare questi prodotti dai piccoli agricoltori e facilitare innanzitutto l'afflusso di informazioni su come coltivare questi prodotti poi
Creare quella catena di valore che porta i mercati
Cerchiamo di avere associazioni di prodotti anche
Gli auditi sei società civile potrebbero aiutare moltissimo in questo senso in modo che questi prodotti raggiungono quei mercati più ricchi hanno la maggior valore aggiunto grazie Manti abbiamo la
Mauritania prima domanda a microfono per favore
La mia domanda è come possiamo
Collegare questo
Il fenomeno dell'immigrazione
E e lo sviluppo e i tiri ti e per esempio delle donne
E come possiamo
Raggiungere un livello di sviluppo soddisfacente in altre parole è una domanda
Stragi come e lavorare una nuova strategia non la strategia vecchia in cui parlavamo degli obiettivi del millennio che non sono stati realizzati
Ma una strategia
Correlata allo sviluppo Paglia lutti e che vengono dall'Europa egli e altri fattori
In altre parole
Sì l'assistenza dovesse utilizzata per aiutare le zone più vulnerabili della società
E e questo nostro ente include le donne i giovani studenti
Gli agricoltori e infine
La mia ultima domanda
Come concepire dei progetti in cui sono coinvolti i Paesi occidentali
Per ripensare insieme alla cooperazione allo sviluppo
Sono in atto molte crisi umanitarie nel mondo anche guerre conflitti situazioni di grande insicurezza molti situazioni in cui e difficile per il Governo investire
Servono investimenti insicurezza ma i progetti non vengono più sostenuti
Noi parlavamo di esteri sviluppo di diritti delle donne
Negli anni passati ma invece adesso il fuoco del della conversazione dibattito riguarda di più la sicurezza
Quindi risentire le vostre osservazioni ultimo punto nel mio paese
A un problema del deserto
E dobbiamo cercare di
A
Affrontare questo problema
Del deserto nel sud del Paese
Sia una forte produzione di latte ma impossibile conservare quella
La popolazione della Mauritania beve il latte
Ne fa uso quotidiano
Però questo latte viene importato addirittura dal Belgio dall'Europa dall'Olanda e carissimo
Io non è come convincere i donatori
Ad investire in questo settore ad esempio
Non è poi così caro
Realizzarli le le strutture necessaria e e questo potrebbe aiutare gli agricoltori a conservare latte
E anche una questione di diritti umani non solo sviluppo
Sul
Qui è in gioco la l'umanità l'umanità i fattori umanitari
Non dovremmo dire esiste un problema ma non sappiamo come come affrontarlo bene o io io enumerato cinque domande in questo piccolo intervento terra presentate dalla Mauritania
Che spaziava da dei diritti umani alla
Allo sviluppo agricolo io
Se posso cerco di
Concentrare questa domanda e direi che quello che qui
Quello che emerge
Prepotentemente e che sono importi che e propri interconnessione tra tutti questi economico aspetti economici e sociali e lo sviluppo
E ed è vero c'è esiste questa forte interazione
L'economia non si può trattare un unico aspetto isolato separatamente dagli altri e pensare Dio di avere una
Uno sviluppo rurale inquina ringraziamo per questi commenti e chiederei adesso
Membri e Panariti
Nelle loro rispondere sì qui saranno gli ultimi interventi e dei nostri
Per i nostri membri del palanche di
E di risponde a questa domanda poi l'ultima domanda che ci è pervenuta come verrà utilizzato questura rapporto dai Governi e anche dalle
A agenzie che si occupano di sviluppo
Iniziamo con lei per la risposta grazie sì ora perse
La domanda ma molto complessa
E a
Il rapporto nel suo insieme veramente Sircana
Si riallaccia questa necessità di ripensare le politiche di sviluppo
Abbiamo visto in passato abbiamo ottenuto dei buoni risultati ma non solo soddisfacenti non
Non si è fatto abbastanza la prima riflessione secondo me riguarda il modo in cui noi agenzie per lo sviluppo operiamo
Per noi quello che contava in passato di più era l'aspetto
Tecnico e forse questo c'era portato a lavorare in è molto in qualche modo isolato in compartimenti stagni perdendo a volte di vista il quadro complessivo
E invece nelle nostre diverse organizzazioni dobbiamo mettere a punto degli strumenti e procedure dei processi che ci
Permettono di andare aldilà della questione della semplice eccellenza tecnica
E associare certamente le conoscenze tecniche ma anche capire tutte le interconnessioni con
Questi questi filoni questi temi comuni secondo me questo è il messaggio principale
E sempre soprattutto anche in questo processo che ha portato alla
Allo sviluppo
L'agenda per lo sviluppo due mila trenta credo che si sia fatto uno sforzo per stabilire le connessioni relazioni tra i diversi aspetti i diversi settori capire come
Influiscono sul quadro complessivo
Contribuiscono ad avere questo questo una strada che si corre con cioè solo a tutto ciò si dice facilmente invece molto più difficile da nel di realizzare in pratica
E io credo che qui però dovremmo concentrarci di più nelle nostre diverse
Agenzie cui o sentiamo
Le ultime osservazioni risposta gli interventi grazie segna
Nelle diverse parti del rapporto ci sono riferimenti specifici a che riguardano il titolo chi
Sete la terra e così via ciò che deve essere fatto ma secondo me importanza
Differenza più importante cercare
Di
Avere politiche giuste ci sono investimenti che funzionano e altri no dipende molto dalle politiche e dalle istituzioni che possono promuovere o meno quella
Quel risultato allo quelle istituzioni che possono favorire questa trasformazione non lo fanno così con una bacchetta magica non è mai un miracolo bisogna investire nelle
Coalizioni in questi Paesi che possono loro elaborare e realizzare queste politiche altrimenti gli investimenti
Vanno solo a fondo perduto non
Sono pani grazie
Bene io risponderei
Forse una domanda e poi riprendere il punto
Sollevato da Julio non
Non sono temi importanti e soltanto lei i misteri importante capire anche come negoziare con per esempio con i i ministeri delle finanze o degli affari esteri
Non sono quelli specifici per esempio quindi ci ha detto e lo ha parlato del
Delle tasse allora le politiche l'INPS fiscale sono estremamente importanti così come le politiche macroeconomiche
Lo abbiamo visto molto chiaramente in America latina nell'ultimo decennio
Cosa è stato realizzato ma l'Inter l'interazione con politiche settoriale sono importante interrati dovrebbero essere molti settoriali
Sa combinare il livello mensa o con il livello macro economico
Bisogna però essere coerenti anche con il quadro delle politiche macro economiche le riforme che si attuano
A livello macroeconomico che dovranno essere compatibili con cure con le politiche settoriali
Tutto ciò è possibile ma richiede un coordinamento molti settoriale che naturalmente non spetta solo i Governi ma anche
Risultato del lavoro tra le diverse agenzie
E dovremo occuparci molto di più lo Stato però con le organizzazioni ma anche con
La società civile grazie professore queste azioni
Grazie allo chiuso network potranno fare i Governi
C'è
Negli ultimi quindici vent'anni un segnato
Ringrazio politica economica dello sviluppo diversità sapete l'ATE questa trasformazione in declino dell'agricoltura e un fatto che l'aumento del PIL
E e questo lo leggiamo nei nei manuali di economia standard
E non ho sentito parlare molto di trasformazioni orale prima di venire qui un anno fa leggendo però mi sono reso sempre più conto di quanto sia importante ma non credo che questa consapevolezza si è molto diffusa ma mano che si evolvono
L'economia ha il ruolo del settore agricolo si trasforma e non si può lasciare che questo accada e lasciare indietro il settore agricolo
Quindi la trasformazione rurale deve essere discussa meglio presa in considerazione nei manuali economia nella
Antipasti o se le politiche quanto tutte le altre politiche fondamentale e multisettoriale come è già stato detto
Richiede
La formazione di coalizioni tra istituzioni si parla di livello macro e micro senz'altro ma bisogna capire fin dall'inizio che questa trasformazione e necessaria in questi settori
E se non si attenti alla l'inclusività non si avrà la riduzione della potestà grazie mandi
Ultimo intervento
Io direi
Dopo la lettura di questo rapporto che
Emergono due messaggi chiare
La
Povertà nel mondo
Di sviluppo e la povertà rurale in particolare e un fenomeno strutturale
Esiste da molti anni e nella correzione non sarà automatica non potrà correggersi da sola serve un insieme di politiche e di interventi
Che possa quantomeno portare una riforma della struttura di spese di Bilancio investendo più dall'infrastruttura nelle zone rurali ad esempio secondo messaggio chiare
E che bisogna diversificare e l'economia rurale
La sua soluzione rurale va ben al di là dell'agricoltura
Ci sono tutte molti dati otto evidenze sul terreno che lo mostrò chiaramente
Le industrie industria estrattiva ad esempio andata ben al di là del semplice miniera
A
Ricadute anche i paesi che non hanno
Loro stessi e delle
Miniere ma ad esempio il terreno diventa un bene maggiori a causa del suo azioni così via si evince tutta la catena di
Ripercussioni quindi io dire ancora volta che
Il rapporto e molto molto buono e è stato bello anche vedere il Presidente Kanaio no anzi insignito del Premio africano
E credo che ogni
Capo di Stato africano debba leggere soprattutto realizzare questo reparto rapporto sentiamo l'ultimo intervento
Grazie
Io ho molto apprezzato il
Messaggio sul fatto che la trasformazione rurale non può avvenire in modo automatico bisogna fare in modo che possa accadere
E quindi e credo che questo rapporto grazie Presidente
No anzi se infante aiuterà a capire meglio come realizzare questa persuasione reale al centro sono le persone
Negli ultimi anni
Ci siamo occupati così tanto di
Come dare opportunità alle in prese
E invece dobbiamo spostare questo è il centro sei tre sei capire che qui
Sono le persone che devono vere più opportunità perché è una vita dignitosa nelle zone rurali le opportunità esistono anzi sono enormi
Però dobbiamo soprattutto occuparci dei giovani creare dell'opportunità per i giovani e rendere più attraente per loro lavorare nelle zone rurali chiudere così grazie quindi e la mia
Ultima osservazione che sì questo rapporto è importante lo sviluppo rurale non può essere rivisto isolatamente dallo sviluppo strutturale resto
E per esempio nella crisi in passato e non gravando visto un giovane uso neurale chiacchiere fa un
Un insieme di di farmaci antiretrovirale grazie Onna ogni GT allora ho visto questo giovane poi
Andare in questa
Questo rifugio molto semplice
Ma preso l'acqua che veniva da su una specie di fogna l'acqua che poi avrebbe consumato ha pensato bene i fogli altro viene antiretrovirali ci sono
Qua guardiamo invece le condizioni in cui vive questo giovane e ricordo quattro cinque anni fa
Osservato
Che pochi metri da un bell'ufficio vi vedevano delle persone ingrandito avere condizioni di disagio di estrema povertà
Condizioni terribile mio interlocutore ha detto ma allora o meno della zona rurale quindi non non importante andare ad ascoltarle
Sono esempi di mentalità che devono essere cambiate
Io spero che questo rapporto possa contribuire in questo quattro onestamente complessa ma anche molto ambizioso spero che tutti continuerete
E che vi sentirete sempre più determinati a portare avanti questa sfida non è soltanto il lancio di un bel rapporto ma anche
Un un impegno che porterete avanti nelle vostre
Varie responsabilità
E quindi ringrazio tutti ringrazio i membri del nostro panel molto autorevole e spero che questo dibattito interattivo sia stato interessante e utile abbia contribuito a farci focalizzare sugli aspetti salienti del rapporto e rito la parola Jean
Assieme
Solerte
Grazie tante Sena per avere moderato e in modo così efficace un dibattito ca stimolato tanti interessi
Il pubblico non ha avuto ovviamente accesso al rapporto prima dalla stazione quindi immaginiamo come sarebbe stato
Il dibattito ancora più acceso sì lo avessero visto prima prima di concludere vorrei dire che comunque il dibattito andrà avanti l'IFAD porterà avanti questo rapporto lo porterà proprio nelle regioni
E nelle prossime oltre sette otto settimane organizzeremo otto e venti regionali partiamo alla fine del mese in Messico le Presidente no anzi prenderà parte appunto a questo dibattito
Poi è l'America latina e Caraibi e poi ci saranno degli eventi regionali in Africa
Centrale orientale ABI Ciampa innamoro Nairobi
Asia Pacifico Nuova Delhi e Tunisia per il vicino Oriente Africa del nord
Ecco tutto questo avverrà nel giro dei prossimi due mesi e vi saranno degli eventi anche alcune in alcune capitali europee e in America del nord quindi il dibattito andrà avanti
Nei confronti di questi temi così attuali
Dobbiamo concludere i nostri lavori ho il piacere di dare la parola all'ambasciatore Pietro Sebastiani che è il direttore generale per la cooperazione allo sviluppo presso il Ministero degli affari esteri e della
Cooperazione internazionale
In Italia
Grazie
Attore ingraziare l'istanza del Presidente dicono
Manzoni per aver voluto organizzare qui in collaborazione con Ministero e con la Direzione generale cooperazione allo sviluppo la presentazione del Rapporto durare due mila sedici
Domani che felice di ritrovare dopo qualche anno tanti volti conosciuti attorno a questo tavolo tanti amici
E continua a loro impegno
Nostro impegno
Sono anche lieto che all'apertura del ministro degli affari esteri della cooperazione sia giunto anche l'intervento del vice ministro per l'economia e le finanze Enrico Morando il cui Ministero contribuisce come sapete in maniera molto significativa capitale del Fondo
Vorrei poi rivolgere un caloroso ringraziamento
La moderatrice relatori che hanno animato il dibattito con interventi di grandissimo interesse
Credo che odierna Conferenza abbia fornito utilissimi elementi su come indirizzare i tumultuosi cambiamenti in atto in particolare nelle campagne
Verso un cammino inclusivo e sostenibile che guardino all'obiettivo di porre fine alla fame che alla povertà
Il rapporto costituisce uno strumento prezioso di conoscenza espressione dell'eccellenza scientifica dell'Istat in questo settore
Il volo umanitario internazionale di Roma si conferma ed è il primo elemento che vorrei sottolineare come uno straordinario centro di elaborazione delle politiche per lo sviluppo rurale che per la sicurezza alimentare a livello globale
Desidero quindi in questo caso non rivolgere un saluto anche rappresentanti diciamo quote sul programma io verso Internacional pericolo che sono qui oggi presenti nonché ai rappresentanti dell'Istituto agronomico mediterraneo del Siram che a Bari
Costituisce un ulteriore preziosa risorsa internazionale nel settore della ricerca agricola con particolare riguardo al bacino del Mediterraneo
Un momento molto importante per sensibilizzare l'opinione pubblica e consolidare la proficua collaborazione fra gli organismi del polo romano e non solo per la giornata mondiale alimentazione
La cooperazione italiana ogni anno organizza un evento per celebrare la giornata mondiale di alimentazione quest'anno il tredici ottobre discuteremo di agricoltura e alimentazione dei cambiamenti climatici
Colgo l'occasione per ringraziare qui tutte le organizzazioni che stanno collaborando con noi a tal fine
Ma solo pubblicazioni come rapporto oggi presentato dall'infarto che costituiscono un'importante base strategica e teorica non solo per l'azione dello stesso fondo ma per tutti gli attori
Dagli organismi internazionali ai Governi dalle organizzazioni non governative alle fondazioni al settore privato che operano in questo ambito
Non esiste naturalmente una soluzioni versare per lo sviluppo rurale sappiamo però che trasformazione e di inclusione devono camminare di pari passo
Per avere un impatto davvero positivo tale processo degrado deve garantire che tutti a partire dai poveri ed emarginati possano trarne beneficio
Questo messaggio principale del rapporto
Bisogna imbelle farsi che le sfide presentate dalla trasformazione in atto nelle campagne possano essere raccolte
E ne anzitutto indispensabile assicurare che i piccoli agricoltori siano i protagonisti e noi le vittime del cambiamento
è necessario che le donne siano al centro di questa rivoluzione delle campagne e vedono in questo modo affermarsi il proprio ruolo nella società
Occorre poi che le fasce più giovani della popolazione incontri o nelle aree rurali opportunità di lavoro che possono esprimere appieno il proprio potenziale senza dover abbandonare la terra dove sono cresciuti
Forte attenzione inoltre deve essere prestata la tutela dell'identità e dei saperi tradizionali come anche la preservazione della biodiversità agraria
Che costituisce per le campagne una straordinaria ricchezza da tramandare alle nuove generazioni
Come emerge chiaramente dal rapporto questo cammino non è scontato ma deve essere indirizzato e gestito attraverso interventi mirati differenziati seconda delle diverse fasi dello sviluppo rurale
In una prima fase bisogna stimolare la produttività
In un momento più avanzato la modernizzazione e la specializzazione ancora più avanti è necessario prestare attenzione all'integrazione dell'agricoltura con gli altri settori dell'economia e della società
I fatti ed è un'altra conclusione fondamentale del rapporto da trasformazione rurale si accompagna un processo più ampio di cambiamento strutturale dell'economia
I due fenomeni si influenzano a vicenda
Per questo motivo le iniziative di cooperazione devono sempre più adottare una logica intersettoriale agendo contemporaneamente sulle diverse leggi dello sviluppo
Così da generare un effettivo moltiplicatore dell'efficacia degli interventi
Desidero a tal proposito ricordare un altro esempio dopo quello citato nella sezione di per tutti apertura dal ministro Gentiloni iniziativa di portare efficacia realizzata dall'Istat con il sostegno della cooperazione italiana
Il progetto realizzato in Burkina Faso gli orari prodotto anche in Sudan
Prevede la promozione del warrant tecnici uno strumento di microfinanza rurale
Che consente ai piccoli agricoltori ed in particolare alle donne e ottenere credito attraverso l'immagazzinamento dei propri raccolti in depositi appositamente costruiti per un'idonea conservazione dei prodotti agricoli
In questo modo gli agricoltori vedranno i prodotti immessi sul mercato quando il prezzo che possono ottenere e più favorevole
Infrastrutture rurali accesso al credito e ai mercati miglioramento dei redditi empowerment della donna tutto in una sola iniziativa
Dobbiamo guardare alle aree rurali inoltre non come spazio a sé stanti ma come parte di un sistema complesso di cui fanno parte anche le aree urbane essendo urbane
Tra poco più di un mese si svolgerà a Quito la Conferenza abita tre sullo sviluppo urbano sostenibile un tema che acquisterà crescente rilievo nei prossimi anni
Vorrei ribadire come ricordato anche dal ministro Gentiloni che lo sviluppo rurale quello delle città non sono affatto in competizione tra loro
Quest'ultimo infatti può risultare davvero sostenibile soltanto se si mantengono avesse si sarà stata forse sono i collegamenti con le campagne il ruolo unbundling jeans
Concludo con una considerazione
Uno sviluppo rurale inclusivo può avere un ruolo straordinario nell'affermazione della democrazia e di dire
Esso infatti favorisce una crescente partecipazione politica i componenti della popolazione rimaste a lungo ai margini della vita pubblica
Innescando dunque un consolidamento delle istituzioni democratiche
La trasformazione rurale può in altri termini portare un contributo decisivo all'attuazione dell'agenda venti e trenta al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile
Non solo quelli legati all'agricoltura e l'alimentazione ma anche a tutti gli altri siamo pertanto chiamati a un particolare impegno per sostenere questo processo in calarlo nella giusta direzione
Con l'assistenza dell'Istat e di altre organizzazioni poco Polo agroalimentare umanitario di Roma in modo sinergico e con il coinvolgimento e il sostegno di tutti gli attori interessati
Dai Paesi donatori alla società civile
Sono così convinto che avremo la concreta possibilità di raggiungere i nuovi gli ambiziosi obiettivi di sviluppo sostenibile
Lo dobbiamo noi stessi lo dobbiamo soprattutto ai giovani ed alle future generazioni grazie
Pecchioli gossip Sebastiani grazie ambasciatore Sebastiani ora invito il vice presidente dell'IFAD facemmo Casini a concluderei
Per conto dell'il fatto eccellenze colleghi signore e signori
Prima di tutto
Desidero ribadire sul nostro ringraziamento particolare al ministero degli esteri e della cooperazione internazionale per aver ospitato il lancio del rapporto IFAD sullo sviluppo rurale
Italiane paese io che ospita li fate questo Paese ha mostrato un impegno continuo
Alla missione dell'infante
La missione quella di continuare ad investire nei piccoli coltivatori nelle altre popolazioni rurale in modo tale da consentire loro di potenziare la produzione migliorare le loro attività di sostentamento
Assicurare la propria sicurezza alimentare quella delle proprie collettività dei propri Paesi
Ma è troppo alto sul lo sviluppo rurale ha mostrato che il mondo rurale in campo in fase di cambiamento e la trasformazione delle aree rurali
Collegato a la trasformazione strutturale ed economica nel suo insieme un rapporto molto complesso quindi pelli fette per gli Stati membri
Via via che si elaborano politiche e strategie e che si operano Investimenti per conseguire diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile appunto la domanda è in che modo può questa trasformazione a essere inclusiva
Lui fa
Opera in alcune delle aree più
Ma emarginate del mondo i tre quarti della popolazione più povera vive
Li vivono lì e quindi se noi davvero non dobbiamo lasciare indietro nessuno in base all'agenda venti-trenta allora la trasformazione rurale inclusiva deve essere una vera priorità
La ricerca e l'analisi delle esperienze maturate in sessanta Paesi contenuta appunto in questo rapporto
Nella ricerca nell'analisi ICI danno importanti spunti oggi Abramo approfittato di questi spunti per il nostro dibattito ringrazio tutti pane allestito tutti relatore la dottoressa Badawi per i contributi
Al dibattito emersa una lezione una lezione un insegnamento molto chiaramente e sebbene vi siano dei Paesi
Hanno conosciuto una trasformazione rurale veloce una riduzione veloce della povertà questo collegamento non è spontaneo la crescita economica e processi di trasformazione
Rurale strutturale non garantiscono la inclusione pertanto
La trasformazione rurale inclusiva deve essere
Favorita la dobbiamo creare l'agricoltura ovviamente ha un ruolo importante per svolgere
Il rapporto è basata sui dati di fatto si fa negli Stati membri partner tutti investono nella tasso Mazzone reale tutti chiedono delle politiche inclusive in questo modo i vantaggi della crescita economica possono arrivare più poveri ai più emarginati
E dobbiamo creare tentate partenariati proprio per potenziare i progetti inclusivi
Per la trasformazione come ci ha appena indicato qualche
Antimo fa su quali li Fund sta organizzando tutta una serie di eventi in tutto il mondo questo per le prossime settimane prossime esenzione tra cui il dei seminari in tutte le Regioni e questo proprio per divulgare questi dati e ci auguriamo che insieme
Sia possibilmente ampliare la necessità
La consapevolezza della necessità di investire nelle popolazioni rurali anche proprio per conseguire gli obiettivi di sviluppo
Grazie
Ai più mesto molto simili grazie Dora abbiamo concluso i nostri lavori ringrazio tutti per
I contributi anche chi ha seguito attraverso il web cast
I vari rappresentanti degli uffici Fante Oreste tutti invitati per uno spunti traballante nulla nell'altro grazie