Corrispondenza di Augusto Sainati dalla 73ª edizione della Mostra del cinema di Venezia

I premi assegnati alla Mostra del Cinema di Venezia fanno discutere un po'meno del solito
Io ne Doro va come spesso è accaduto a un cinema della differenza con del Comune Umberto la donna che parti del filippino la dichiarazione
Di azione è un autore raffinato adorato dai cinefili dei festival capace di fare film di otto nove ore
Questa volta si è fermata sotto le quattro ore con un film denso in rigoroso nel suo bianco e nero che racconta la difficile rinascita di una donna che ha subito una lunga ingiusta detenzione
La scelta della giuria veneziana e coraggiosa nel sostenere un cinema che altrimenti avrebbe poche chance di diventare visibile
Tra gli altri temi dei due Coppe Fulvia la migliore attrice al miglior attore assegnate rispettivamente Emma Stone protagonista del musical la la Land
E a Oscar matti limits per eccita dall'illustre erano ampiamente previste soprattutto nel caso di Martinez
E l'insieme delle altre menzioni in generale ha premiato il meglio che si è visto a Venezia con un'eccezione
I leoni d'argento per la migliore regia è andato ex equo due film para testi concia loschi e l'archivio on salvarci del messicano Pescante
Accolto in maniera contrastante dalla critica veneziana ma che soprattutto non si erano distinti per la regia
Il riconoscimento alla regia dovrebbe andare un film nel quale spiccano l'eleganza o l'innovatività del gesto registico
Tra i film del concorso una rigida sei più personale ricercate era stata quella di cesella per l'Aula Land o per motivi opposti quella di Wenders per Labour suo puntavano sul resto
Nel primo film già Zeller costruisce pezzi di cinema meravigliosamente spettacolari intrecciando abilità di messa in scena e inventiva della messe insieme
Con una affascinante e difficilissima prima sequenza musicale girata in un ingorgo di auto
Nel secondo firmatario diverse lavora un testo teatrale con un trend di usato in modo anticonvenzionale e lontano dagli effetti speciali del cinema americano
Questa caratteristica unità la straordinaria capacità di incorniciare dramma della comunicazione raccontato dal film in inquadrature intensamente simboliche fa della regina vendersi avrà una delle migliori viste Venezia
Il cinema italiano lascia mani vuote dalla premiazione del concorso maggiore e ciò era abbastanza prevedibile giacché i tre film selezionati per il concorso per motivi diversi non erano andati alla competizione
Nel caso di piuma e di questi giorni
Perché sono film poco adatti a una mostra che si definisce l'arte cinematografica
Nel caso di ispirarmi labilissimo perché la sua ricerca formale era forse troppo rarefatte riservata dunque un pubblico di nicchia
A Venezia tuttavia si sono visti molti ottimi film italiani da Liverani di Federica Di Giacomo unico film italiano ad aver ottenuto il riconoscimento della Sezione orizzonti
Ad assalto al centro di Francesco Mussi indivisibili di Edoardo De Angelis il vangelo di Pippo del Bono
Questi firma mostrano che il cinema italiano è comunque molto vivo capace di ricercare nuovi linguaggi e di guardare nuove realtà legate soprattutto alla differenza
Perché allora non avere più coraggio e portare queste opere nel concorso maggiore da Venezia speciale Festival per Radio Radicale Augusto Sainati