L'Italia e l'Europa che vogliamo (2ª ed ultima giornata)

Ma non Tusek qua
Con gli occhiali scuri verrà
Poter dormire
Va bene se fate entrare le persone che sarà presentano ancora morti facendo colazione però per rispetto a chi è stato puntuale noi dobbiamo
Cominciare mi rendo conto che tanti hanno dormito
Però non possiamo
Perdere ulteriore tempo
Allora io
Intanto ringrazio tutti quanti per essere qui
Da giornata di ieri
Ha rappresentato un momento di forte unità dopo che i giornali per tanto tempo
Avevano fatto emergere divisioni ma non un grande partito è chiaro che possono esserci de
Diverse ma ieri sono tutti quanti qua
A discutere del futuro del centrodestra quale centrodestra con quale idee
Abbiamo cominciato con i giovani un dibattito molto interessante con le loro proposte poi abbiamo
Continuato
Ascoltando il messaggio del Presidente Berlusconi abbiamo ascoltato il messaggio del Presidente del Partito Popolare Dole abbiamo
Discusso con tolti con Parisi
Del futuro del centrodestra tanti parlamentari tanti amministratori locali tanti sindaci e oggi c'è
Grande risalto sulla stampa avrete visto tutte le televisioni hanno parlato a lungo ieri anche questa mattina di quello che sarà il successo che sta succedendo qui
La partecipazione di tanta gente c'è stata overbooking dovunque anche alla Cina con
Il presidente di Coldiretti per parlare di economia reale di politica agricola ecco ne abbiamo parlato di valori di idee di proposte di progetti oggi parleremo di terrorismo immigrazione e come uscire dalla crisi economica delle riforme
Sia quelle che servono Europa sia quelle che servono alla
Nostro paese all'Italia
Abbiamo come sapete
Dovuto
Mio malgrado nel nostro malgrado cambiare il programma di questa
Due giorni perché
Purtroppo
Un
Tremendo terremoto ha colpito il nostro Paese ha
Colpito
Italia centrale colpito poiché
Il mio collegio elettorale quindi qualche cosa che mi ha toccato ancora di più ma toccato tutti gli italiani caduto il mondo figuriamoci
E così io direi volevo concludere ma ci sono problemi di orari poi ci sarà il pranzo di solidarietà con i nostri comuni colpiti dal terremoto
Raccoglieremo anche dei fondi e ce chi vuole fare un'offerta libera poi diamo i conti correnti e dei Comuni i colpiti per dare anche un messaggio concreto di solidarietà
Perché è giusto che anche una forza politica si faccia carico di questo anche perché poi
Tutte le amministrazioni sono amministrazioni proprio terremoto se l'Amministrazione di centrodestra Arquata del Tronto il Sindaco di Forza Italia qui adesso fra proprio salirà sul palco il Sindaco
Di Norcia cita che ha avuto dei danni enormi pur non avendo per fortuna avuto vittime
I di Forza Italia il Sindaco di
Accumuli
Di Forza Italia oggi purtroppo non ci sarà perché è un problema col figlio che sta trasportando quella sua gente da cumuli a
San Benedetto del Tronto e mentre il sindaco di Amatrice sostenuto da Forza Italia ma e di Fratelli d'Italia di una Giunta sempre centrodestra quindi io credo che noi dobbiamo anche far capire che queste amministrazioni
Dagli elettori e dalle forze politiche il centrodestra hanno un sostegno ancora più forte
Insomma dobbiamo fare di più di quello che fanno tutti gli italiani proprio perché sono sindaci che si riconoscono nel nostro Progetto politico ecco io vorrei quindi cominciare a dibattere il tema delle
Terremoto con chiamando quindi con Alemanno che sindaco di Norcia Leandro Petrucci che e Sindaco di Arquata del Tronto
Poi i consiglieri
Regionale tavoli gemme consigliere regionale del Lazio Piero Celani consigliere regionale delle Marche Raffaele Nevi consigliere regionale dell'Umbria e Nazario Pagano che coordinatore di Forza Italia dell'Abruzzo ecco se dico incominciata a recuperarli facciamo
Io cerco di tenere il palco però se ricominciamo a far salire
Sul palco in modo che
Possano
Dire
La loro
E siccome si tratta un momento di solidarietà vorrei che tutte le persone che sono
Presenti in albergo magari possono assentarsi per altri dibattiti
Ma questo è quello più importante che abbiamo quindi se fate entrare tutte le persone che ci stanno perché vorrei
Intanto
Che
Ci fosse un applauso terre
Che se i nostri concittadini che farò avendo momento di grande
Difficoltà
Dovete trovarvi il Sindaco di Arquata che forse andava a fare colazione se lo rintraccia
Ah va bene lo troviamo
E ripeto se mi fate entrare tutte le persone dispiegata che è importante essere qui perché vogliamo dare poi ci sarà il pranzo di solidarietà oggi ovviamente
Per questi comuni ma vorrei ecco avere una solida una
Solidarietà anche di presenza fisica quando affrontiamo questi temi è il dibattito non perché gli altri non siano importanti però il dibattito più importante
Perché se una forza politica non capisce che deve essere solidale con chi soffre
E
Queste città hanno subito dei danni economici
Hanno subito
Dei danni morali profondi dove e quando una famiglia perde tre quattro componenti vuol dire con la famiglia non si riprenderà moralmente per anni quindi sarò sono delle ferite profonda aver perso la casa immaginata aver perso tutto non sa non trovare più niente significa coi anche dover ricostruire
Trovarsi di fronte a spesi se
Enormi
Oltre agli affetti da storie magari a casa che uno sarà costituto ostruito oppure una casa
Di famiglia peso
E mi fa piacere che ci sia poi qui con noi anche il sindaco di Ascoli Piceno che parteciperà nato ribatto in quanto vice Presidente dell'ANCI però
La città di Ascoli Piceno comune capoluogo affatto
Molto per aiutare il Comune di Arquata che il Comune che stato vittima nel nel nelle Marche dei danni più grossi sia dal punto di vista delle vittime sia dal punto
Di vista delle infrastrutture
Io
Iniziando questo dibattito vorrei dire che
L'Europa
Che è sempre così matrigna burocratica può fare molto per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto intanto c'è un fondo di solidarietà
Nel bilancio dell'Unione europea circa un miliardo di euro che può essere destinate deve essere sempre destinato alle popolazioni vittime di
Calamità abbiamo fatto una riunione del primo i parlamentari europei di tutte le forze politiche di Forza Italia
Erano presenti Alessandra Mussolini come sa bene il nostro amico Celani che è stato sindaco di Ascoli Presidente Provincia di Ascoli super votato consigliere regionale delle
Marche letto in Ascoli Piceno nella provincia di Ascoli Piceno
Ecco il Sindaco Sindaco facciamo un applauso ai ragazzi e l'avvocato
Quindi bisogna lavorare
Il la Protezione civile deve presentare
Nazionale deve presentare alla Commissione europea una proposta di richiesta
E la richiesta e riguardano che possono essere finanziate dall'Unione europea
I danni alle infrastrutture
I le spese effettuate per gli sfollati
I danni subiti anche dal patrimonio culturale non i danni derivati
E deve entro dodici mesi dall'inizio dell'evento presentare alla Commissione europea come Stato italiano la richiesta la Commissione europea prepara l'istruttoria
Poi manda al Parlamento europeo per essere approvato perché si tratta di spesa di bilancio comunitario io credo che se si lavora bene entro l'anno si potrà risolvere tutto
è previsto che il dieci per cento del totale che verrà finanziato ricordiamoci per le Marche abbiamo da per il terremoto in Abruzzo l'Unione europea ha dato quasi seicento milioni di euro e altrettanti ne ha dati per fate sedere Presidente Marini grazie siamo
Per il terremoto nell'Emilia-Romagna Veneto e Lombardia esse sono state regate circa seicento milioni di
Euro
Io credo che per questo terremoto si possa arrivare insomma qualche centinaio di milioni di euro ripeto il dieci per cento che la somma che sarà poi destinata può essere erogati in anticipo cioè prima che si concluda l'iter legislativo di approvazione
Di questa decisione quindi queste sono
Le sollecitazioni ripeto l'abbiamo fatto ridere lo presenta Demarchi parlamentari europei di tutte le forze politiche naturalmente sono a disposizione e faranno di tutto per accelerare i tempi per dare tutte le informazioni necessarie
Però la Protezione civile delle diverse Regioni deve far confluire i dati e quindi è importante che non si dimentichi nulla e si può stare mandare tutto alla
Al alla Commissione europea attraverso la Protezione civile nazionale
L'altra cosa
Che si può fare visto che è stata colpita nel ne abbiamo parlato anche ieri qualche sindaco ne ha parlato molto l'agricoltura delle nostre regioni si può
Di lavorare per dirottare i fondi delle politiche regionali di rottami per sostenere le imprese colpite dal
Terremoto
Terza cosa la flessibilità
è già stato annunciato dalla Commissione europea che ci ha sarà flessibilità sarà concessa tutta la flessibilità possibile nel bilancio del nostro Paese per le spese che riguardano i soccorsi dal terremoto la ricostruzione
Bisognerà lavorare per avere flessibilità per quanto riguarda invece
Il Progetto di rafforzamento del
Del dei sistemi antisismici
Nel nostro Paese quindi la strategia quella che si chiama l'aria come nel caso italiani pare abbia detto Renzi
Ecco lì la flessibilità sarà un po'più difficile devo dire che su iniziativa della delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo abbiamo chiesto
Albini Presidente vedo che il Presidente del gruppo del PPE di
Erogare una somma
A nome del gruppo
Ne parleremo nei prossimi giorni lui si è detto favorevole procede con l'adesione formale anche perché sono
Cioè anche sono i soldi gruppi sono sempre soldi i pubblici che sono quelli di finanziamento e viene data gruppi i parlamentari e
Insomma daremo un contributo mi auguro
Ritengo che si possa farlo per finanziare qualche Progetto in una delle zone colpite dal
Terremoto
Io però vorrei
Dopo aver dato queste informazioni dopo aver garantito certamente l'impegno faremo di tutto soprattutto nei prossimi mesi perché nel giorno della tragedia tutti quanti sono colpiti emozionale
Poi
Quando passano le settimane e mesi
I problemi rimangono i loro e sono i Sindaci quelli
Che devono risolvere stamattina
Il sindaco di Arquata mi diceva dice non so se ho fatto bene a venire perché
Ho abbandonato per
Quasi ventiquattro ore la mia gente
E sono io poi mi chiedono che cosa devo fare dispongono stato tutto il giorno altre forme ieri questa mattina
Badi che io credo che tu abbia fatto bene a venire qua perché non c'erano da fare la cura delle acque a Fiuggi sei venuto a raccontare altre persone chiedendo e sollecitando la solidarietà
Quello che successe quello che sta accadendo
Perché queste persone Arquata a cumuli AA da matrice ma anche a Norcia che è una città che ha avuto per fortuna hanno avuto morti ha avuto dei danni enorme ce lo racconterà
Il Sindaco dal punto di vista delle infrastrutture
Ecco questi sindaci ma che hanno abbandonato la loro gente sono venuti qui a raccontarci come la loro gente soffre
Perché noi non dobbiamo dimenticare assolutamente quello che è accaduto non oggi ma nei prossimi mesi perché
Hanno bisogno di noi questi nostri concittadini non oggi dove tutti i riflettori su un'accesa
Ha bisogno di noi nelle prossime settimane nei prossimi mesi perché non continuino a vivere nelle tende perché non continuano a vivere in condizioni di precarietà perché devono mandare i loro figli a scuola devono andare dal medico
Che la gente gli accumuli si è trasferito a San Benedetto del Tronto è come se la gente di quasi dovesse trasferire non lo so a Napoli e difficile anche se sta in albergo vivere lontano dai due cose dato a casa do non trovi più nulla noi dobbiamo aiutarli
Quando
I riflettori si spegneranno questo la politica deve fare e questo aiuto noi dobbiamo dare ai nostri amministratore io ringrazio anche il Sindaco di Arezzo che
Sa qui in qualità di esperto sta dando una mano anche per il terremoto non so se vuole venire quali troviamo una sede anche al Sindaco di Arezzo che
In qualità di ingegnere sta lavorando con i nostri sindaci soprattutto a Amatrice se troviamo una sede sistemiamo una poltrona diamo anche aziende Patrizio bene io
Ho finito vorrei
Innanzitutto che da questo palco non sedute
I sindaci di Norcia e di Arquata del Tronto ci raccontino qual è la situazione
E civica ma ci chiedono cosa possiamo fare noi per loro
Della di cominciare con il Sindaco di Norcia e poi passiamo al Sindaco di Arquata prego Sindaco
Bene il Sindaco Alemanno grazie
Grazie Antonio grazie
A tutti quanti voi per questa
Opportunità che ci
è stata concesso l'opportunità
Importante in un momento
Difficile
Noi
Della
Comunitari Norcia siamo presenti qui sono presente io insieme all'Assessore servizi sociali la professoressa Giuseppina per la
E siamo presenti perché la nostra comunità per la terze stavolta in meno di quarant'anni sì appresta ad avviare un'opera di ricostruzione dell'intero
Patrimonio mobiliare quello privato quello pubblico e quello dei beni culturali
La nostra terra una terra che sappiamo bene essere
Assoggetta agli eventi sismici abbiamo
Imparato nel corso della storia
Nostro malgrado a dover divenire recipienti anche rispetto a questi fenomeni
Lo abbiamo fatto iniziando un percorso lungo nel corso del tempo che ha origine nel mille novecentosettantanove colla il primo evento sismico che forse ha avuto rilevanza nazionale ancora non c'era la protezione civile nei primi giorni
Siamo stati assistiti direttamente
Dall'esercito abbiamo passato
Oltre sei mesi nelle tende dell'esercito in quel momento e pian pianino cominciando ad applicare i dettami della prima legge nazionale antisismica la legge sessantaquattro del settantaquattro abbiamo iniziato
Quel processo di miglioramento e di adeguamento antisismico dei nostri immobili
è chiaro che prima
Che
Politico prima che legislativo il
Problema della salvaguarda dagli eventi sismici della prevenzione sismica è un processo culturale Antonio processo culturale che deve
Per reale evidentemente la classe politica la classe amministrativa e poi tutta
Tutta la gente questo lunghissimo processo che la nostra comunità avviato CIA permesso differenza
Della noi siamo come dire siamo assolutamente consapevoli della fortuna che abbiamo avuto rispetto
A
I nostri amici di di Arquata del Tronto gli accumuli tra Norcia e Pescara del Tronto dove ci sono state
Moltissime
Vittime Antonio ci sono meno di cinque chilometri in linea d'aria ne siamo dall'altro versante della montagna
Quindi il terremoto è stato defaticante è stato fortissimo da noi e le nostre strutture hanno retto perché gli edifici hanno
Compiuto il loro dovere un edificio antisismico
Non è tale perché quando c'è un terremoto non si rompe un edificio antisismiche tale perché quando c'è un terremoto non cade sulla testa delle persone salvando vite umane evitando che ci siano feriti gravi e con voi
Siamo stati un po'assunti dalla stampa come modello in questi giorni di
Ricostruzione
E questo ci fa evidentemente piacere avremo preferito diventare
Assurgere alla cronaca nazionale per ragioni diverse
Oggi
Abbiamo come dicevo in premessa la necessità di ricominciare da capo ed è evidente che quando si riinizia un processo
Di ricostruzione prima di iniziare a ricostruire gli edifici prima di iniziare a ricostruire le chiese prima dirigo misti iniziare a ricostruire il Municipio c'è bisogno
Di iniziare a ricostruire le persone
La paura e sedimentata dentro di noi era
La paura la scossa star modo il settantanove quel terremoto del novantasette ecco adesso il terremoto del due mila sedici l'ha fatta tornare fuori
In modo assolutamente
Importante
Fa bene tutti quanti noi voi
Siamo ormai debbo dire
Purtroppo quasi abituati a delle catastrofi sistematicamente ciclicamente ci rendiamo conto di
Quanto
Sia importante ricevere la vicinanza degli altri quando accadono queste cose quando ci sei dentro
Ti rendi veramente conto di quanto sia fondamentale sapere che la comunità di riferimento chi è vicina
Sapere che la tua comunità di riferimento in un'occasione particolare come questa abbia un pensiero per te e si metta al tuo fianco e non ti fa sentire sola importante fondamentale credetemi tutti quanti noi siamo
Probabilmente abituati ad affrontare in modo superficiale queste cose quando accadono agli altri quando diritto Carlo
Direttamente diviene veramente
Insostituibile il ruolo di tutti coloro che fanno sentire la loro vicinanza ebbene noi in questo momento abbiamo bisogno di tutto a Norcia abbiamo oltre duemila richieste di sopralluoghi per verificare l'agibilità degli edifici ci sono
Oltre mille persone che sono distribuire i nostri centri di
Accoglienza ne abbiamo almeno altrettante perché come dicevo essendo la nostra comunità divenuta residente rispetto a questi eventi nelle case di hanno resistito
E che non hanno grossi danni al piano terra ci sono dei fonda ci dove sono state allestite delle piccole cucine ridicoli bagni e dove dormono dove sette dove dieci fino a quindici venti persone quindi
Il
Il numero in questo momento dei nostri sfollati si aggira intorno alle
Duemila unità
E la macchina amministrativa la macchina politica si è messo in moto noi abbiamo ho rinunciato a a vere il supporto della Protezione civile nazionale lo stiamo facendo come Protezione civile comunale regionale perché abbiamo voluto che
Tutte le risorse della Protezione civile nazionale fossero
Dirottate dall'altra parte dall'altro versante della montagna per dare supporto laddove ci sono state vittime e laddove la devastazione è stata totale noi dividiamo insieme alloro ritiriamo i momenti del mille novecentosettantanove
Io sono qui anche per portare un messaggio di speranza alla collega Petrucci con il quale ci lega un'antichissima amicizia si può fare
Cioè se la può fare
Non ce l'abbiamo fatta più volte a tornare fuori da momenti difficili come quelli della ricostruzione Norcia è una città che
Nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e la città
Che ha dato i natali al patrono principale d'Europa una città che è al centro e che stiamo tentando di rimettere al centro anche dell'attuale discussione politica in un momento in cui ragioniamo di break site abbiamo bisogno
Di tornare a capire che l'Europa ha bisogno di redditi radici più profonde per sentirsi unità ecco Norcia può essere
Un simbolo anche da questo punto di vista noi siamo usciti fuori da due stagioni terribili terremoti stavamo vivendo un momento di
Sviluppo importantissimo pensate che la sera del terremoto nostra a meno di cinque mila abitanti oltre tre mila
Posti letto in strutture alberghiere ed extralberghiere c'erano più di ventimila persone nella nostra città in quella notte abbiamo assistito con la nostra Protezione civile oltre ventimila persone alle dodici del giorno dopo
Quindici mila persone avevano lasciato la città senza nessun ferito ecco questo sì può rappresentare un modello la città
Può divenire Sindaco Petrucci un riferimento anche perché siamo vicini sentiamo forte la vicinanza dalla vostra comunità con l'aiuto vostro di tutti quanti voi siamo certi che ancora una volta ce la potremmo fare grazie
Vi prego soprattutto durante questo dibattito di essere
Rispettosi
Del dramma e delle sofferenze di questa città e che vediamo al chiacchiericcio per gentilezza e se voi potete anche lasciare lo spazio alla porta d'ingresso se poteva andare un po'quindi per trovare anche
Posto a sedere magari facciamo aggiungere qualche sedia però io ci tengo
Che si dia un segno di solidarietà ma anche di rispetto
Perché credo che non ci sia nulla di più importante della vita umana e Arquata del Tronto ci sono stati tanti morti
Non è facile riprendersi il messaggio di fiducia del sindaco
Di Norcia
Ci fa ben sperare perché la testa da si può rialzare
Non si rimane in ginocchio
Ma per rialzarsi
Ci vuole tanta a forza di volontà tanta fatica
E credo anche tanta solidarietà attiva da parte nostra ora vorrei
Che
Aleandro bene
Petrucci sindaco di Arquata ci racconti cosa sta accadendo nella sua città
Lo ringrazio per essere qui e lo ringrazio come anche rappresentante del suo territorio per quello che ha fatto
è la questa notte dal giorno il terremoto la prima notte che ha dormito in un letto
Te la parola
Io non so
Se sono al
All'altezza
Per la convocazione
Di raccontarvi
Il dramma umano
Che io e la mia popolazioni in prima persona abbiamo vissuto quella notte e quindi nei giorni successivi
La terra ha tremato
Son venuti giù muri
Io sono stato fortunato perché ho salvato
La mia nipotina di sessanta giorni
Mia figlia anni a farli
Hanno vissuto
Poi in macchina due notti perché poi applicazioni civili San mossa male tende non arrivavano
Ma quando
Io l'ho tredici file sette idrici frazione il mio comune
Quando mi arrivavano col telefonino
Le telefonata allarmante soprattutto di Pescara del Tronto
Quando uno ha detto qua il Paese non c'è più
Ho preso la macchina
Siccome distinti sceglie dall'altro si vede tutto ho visto ed è una cosa allucinante
Come i bombardamenti cioè questo era completamente distrutta
C'erano
Ragazzi
Che
Sollevavano le travi Pirone amici e riguarda tutte le parti
Io mi sono sentito impotenza amici che con me
Che come solleva amministravo morivano
I bambini e miliardi di euro cioè ho pianto lì emesso sentiti impotente in quel momento pagato un curanza negozi eccetera
Ogni giorno tiravano fuori i morti a stampa che veniva quando quando i morti non lo so perché
Noi censiva amori
I residenti però era paese di montagna c'erano pure
I colori oriundi sopra tutti i romani che magari a seconda casa eccetera queste non lo sapevamo
Vietando si doveva lavorare a mano a lui iper nelle prime ore primi giorni e ogni tanto usciva
Va beh ne abbiamo fondato cinquanta l'ultima bambina
Perché la madre genitori stavano ricoverate hanno voluto fare separatamente tre giorni fa l'ultima bambina di un anno e mezzo
Adesso stiamo imboccando le mani
Sono tutti nelle tende a non messo però notti comincia fa freddo
Stanno fuori iniziando a fare il censimento il tipo di entrare
Però fino all'altra notte le scosse venivano eppure chi apparentemente c'era la casa
Che sembra boh lesionata ma poco rispetto a quello che ci stanno più non rientrano perché hanno paura
Lo stesso ideologie
Che ormai non sento più le stesse cose detergente nei gradi quelli sopra quattro volte li sento perché un per dare un segno di cose nella mia casa pianterreno su un divanetto vicino
Alla porta
Dormo lì vestito e tutti gli vengono perché va
Vanno tutti dal Sindaco alleanza allora cioè non esiste che assicurino il giusto Bola radar istanze
Situazione e drammatica ci hanno promesso
Eppure quella dramma torto quando toglieremo le tende
A
A
A sette mesi per le casette presa
Noi avevamo chiesto di moduli
Il primo tempo sembrava adesso non si parla più di moduli se non per le attività produttiva tenete conto che
Barletta fornito macellerie cioè e su tutti gli usi perché ho dovuto fare un decreto si chiama preventivo per non farli andare nessuno nelle case poiché essa arriva un'altra scossa
E e qualcuno ci rimaneva erano colpevoli diamo hanno detto allora nessuno boria andrà nelle case però
Qualche piccola attività diceva già il mio barre
Ho solo voglia riaprire
Io oggi posso venire a prendere il caffè è aperti i livelli sommate per dare una parvenza di
Di continuità qualcuna riaperto così quelli inattesa sembra che avvengono ma io non neanche il rimborso in uso ma non lo posso dire perché
Perché comunque ci
Finché le autorità preposte lo dicono polveri entrare in quella bottega in quel fabbricato non non potrebbero
Questa è la situazione
Io adesso abbiamo fatto un censimento e mi trovo che la metà vuol restare lì
Io non mi muovo neanche l'inverno al numero di Mori come facciamo perché l'abolizione giuridici ha messo a disposizione
Delle somme duecento euro a testa chi fa da sé
Nel senso se prendo Naga massimo di seicento euro ci vuole affittare fuori ragazza
Poi hanno detto di in sette mesi faranno casette noi abbiamo pensato alla scuola perché
Con il mio collaboratore abbiamo fatto questo ragionamento se non riusciamo a ad aprire le scuole
Le famiglie rimarranno pure quelle che magari sono i dati era un danno se teniamo i figli perché ci saranno dei
I bus navetta Ascoli Piceno San Benedetto che verranno che porteranno le famiglie i limiti
I figli e c'è quindi stiamo puntando
Perché ci daranno i motorini avverso
Domani oggi è sabato domani viene
Vengono gli alpini nazionale gambo sportiva ammettono i tendoni quindi alla scuola e quindici
In modo ridotto inizierà comunque per dare un Galà parvenza noi avevamo chiesto pure la Regione Marche allunga decide dieci giorni che succedesse semplice del quindici e venticinque trenta
Sembra che hanno loro Lorenzo Boffa no non lo so quindi noi partiremo comunque
Altro che non non mi viene cioè il
Non ci abbia più niente io sinceramente dico faccio bene andare allora però voglio far partecipo pure voi e ci voglio mettere anche una nota politica
Io ciò
Voglio grazie
Voglio voglio tutto voi perché mi meglio Tagliani lo sanno il mio comune diverso tanti anni verso il Sindaco questa
Sono state da quindici anni assessore in Provincia dieci anni
Craxiano di ferro perché vedo che la cava segnare un socialista
Poi
Poi
Sono passato perché ci dicevano inoltre giuristi gliela ambulatori con bagni ma il loro voto subito a Forza Italia
è il mio comune nel mio comune
Percentuale nelle Marche il primo Forza Italia l'altra non sale regionale abbiamo avuto quelle trentasette per cento
Noi montanari siamo torti con l'aiuto e di tutti voi
Rinascere vedremo
E ci voglio mettere la cosa pure Forza Italia rinascerà ma non ci fate
Oggi fate vedere le divisioni
Perché quelle medico dramma quell'azienda dove siamo in un altro
Bisogna essere uniti
Noi come lo siamo per la ricostruzione
Io promesse mila cittadini che mi batterò fino all'ultimo a a tutti quelli che son venuti accenno promesse del Governo a data da fare un casino dalla Madonna sa di non mandare in onda
Se una mantengo dei patti
Magari che potesse continuare un Governo vedo gli altri andrebbe bene diciotto io mi batterò anche per questo
Un grande Siena neppure simpatica
E non è facile essere simpatici vanno si deve
Portare sulle spalle un così grande dolore io vorrei proprio perché siamo parlando la situazione e mantenere la parola subito a Piero cioè vi prego di essere
Sintetici perché abbiamo tanti dibattiti ha cominciato a causa dei ritardi stanotte un po'in ritardo
Però Celani è stato Presidente della Provincia di Ascoli e consigliere regionale di Ascoli e tanti voti anche nel quale del Tronto sono arrivati
A luglio
Conosce bene il territorio ecco a cosa serve fare urgentemente cosa può fare la Regione in due minuti
Sì
Grazie Antonio buongiorno a tutti grazie di questa accoglienza insomma perché anche io mi sento un po'colpito e coinvolto perché a parte sta di Ascoli qualche piccola non ho avuto proprio avuto commedia Leandro l'Assessore per
Quasi sei anni in Provincia insomma quindi
Noi lo ha ripreso a fare il sindaco da quest'anno però fino al due mila quattordici è stato con me assessore è un Valente Assessore alla formazione professionale Caccia Pesca sommario riempito di deleghe
Vedete con quanto entusiasmo insomma sta lavorando dunque che cosa che cosa può fare guardate questo terremoto qui c'è un collega del genere se collegate Rezzan qualche è stato un terremoto
Abbastanza anomalo si è parlato sui giornali sempre di crolli anomali ma lì ci sarà poi la magistratura queste cose qua non interessa più ridando nulla questo dibattito avrà modo è stata un'omologazione avente per due motivi
Che ancora la Regione non riesce naturalmente a capire il secondo soprattutto il primo è un fatto prettamente tecnico perché si è sviluppato con al Piruea intatta perché non è di mostrata in pratica il tecnico mi capisce dalla magnitudo ma dall'accelerazione che si è verificata veramente al solo del tempo di risposta che hanno dato
I fabbricati gli è stato veramente anomalo poi saranno adesso i tecnici
Dell'istituto gemme cui ci diranno naturalmente perché ma e lì libero da quando il problema il secondo la seconda anomalia è stata questa
Che ha colpito un territorio dove ha creato una grande frattura dell'ordine sociale questo cosa fondamentale che ancora i nostri governanti regionali dal Presidente a qualche assessore non riesce a capire
Che lì la grande vera frattura che si è creato su questo territorio e la frattura dell'ordine sociale cioè in pratica una frattura di relazioni
Personali economici sociali ed istituzionali dovete sapere che il Sindaco il suo ufficio il Comune ha rappresentato da un container quattro per due dove ci sono quattro persone dentro ecco questo che ancora non riesco a capire per cui il segnale forte era non mandare il direttivi
Che fra i prossimi trenta in sette mesi vi mettiamo terra e delle casette no Littoria a dire i sessanta giorni noi mettiamo ricostruiamo cerchiamo naturalmente i lascia Rizzo Angiari si deve per ricostruire questo sistema sociale economico istituzionale
Di relazioni di rapporti questo la cosa molto importante perché vero quello che dice naturalmente il Sindaco Petrucci per quanto riguarda le scuole poi immaginate voi se gli arrivano i moduli delle scuole poi nel frattempo queste famiglie sono state trasferite otto Tor Como in un'altra città come faranno effettivamente a relazionarsi con i propri figli e con le proprie istituzioni quindi è qui che credo la Regione debba lavorare moltissimo e abbiamo avuto come Consiglio regionale straordinario part
Il discorso e noi soprattutto di centrodestra perché ci sentiamo umanamente ma è politicamente maggiormente coinvolti perché sono tutte bugie con cui combattiamo battaglie politiche da diversi anni abbiamo lavorato proprio su queste tematiche
Va bene tutto il resto però otto vede nell'accelerare i tempi per ricostruire in pratica questo tessuto perché perché francamente insomma come dice
Come dice Petrucci non popolo particolare insomma questo è un popolo fatto della mente di Penacio di valori loro sì c'è un senso di appartenenza che in altre parti naturalmente non c'è quindi gli ultimi tre modi che ci sono stati insomma senza fare distinzioni e senza cavillare però lato occupato interessato territori dove questo aspetto probabilmente non occupava una grande no vi è una grande importanza come lo ha sul territorio montano dove c'è questo senso di di di di appartenenza a questo senso di vorrei difendere a tutti i costi quello che sia nel modo naturalmente migliore stando ci dentro e quindi spero che la Regione
Pista della mente questo al di là delle provvidenze che sono fondamentali importantissime io credo che tutta
La legislatura
Due mila quindici due mila venti della Regione Marche sarà assegnata proprio da questo vento noi l'abbiamo raccomandato Presidente giri giovedì lasciamo perdere tutto il resto occupiamoci proprio di questo evento spendiamo la nostra legislatura proprio d'uso per risolvere
In pratica questi problemi si parla tanto di aree montane c'è un progetto per creare intermedia marchigiano fra è venuto un ex ministro barca per parlare proprio della dell'aria montana copre rivitalizzarla ecco ecco questo purtroppo adesso ci dà anche la spenda un avendo calamitoso voluttuoso come questo ci dà anche la possibilità di rifletterci maggiormente ed investirci perché le risorse per lo sviluppo di queste regioni bellissime come le nostre per evitare che
Muoiono all'interno passa proprio attraverso questo questa soluzione di questo di questo problema quindi veramente state civici che anche da questo uno di vista i media hanno un'importanza fondamentale in questo momento perché devono lavorare non soltanto per chiedere quanti soldi arriveranno per ricostruire le chiese le case crollate ma dovranno dire anche che cosa si farà anche cosa si farà permanga e questo risulti Uto dicendo questi ho fatto una proposta guardare tutti gli amici ascolani e dell'interrato guardate se avete se noi abbiamo un'ora di tempo libero e abitiamo nelle vicinanze andiamo a trascorrono in quei luoghi se c'è una chiesa naturalmente aperta ancora la domenica andiamo dalla messa lì se c'era un macellaio aperto andiamo a comprarla capelli se c'è la possibilità di fare una passeggiata all'interno di questo meraviglioso parco dei Monti Sibillini continuare il sabato o domenica ma per la giornata andiamo a passeggiare lì non andiamo in altri siti quell'un segno molto importante che la comunità da a questa loro a loro comunità che tra l'altro si è dimostrata molto ma molto residente
Ho dovuto residente da prendere proprio l'esempio per come la comunità si deve comunque si deve comportare in queste situazioni garanzie gli eroi doveva essere il
Passiamo un attimo a vedere quello che è successa invece la Regione Lazio con Antonella origine ma il nostro Capogruppo la Regione che è stato accumuli Amatrice ecco e vedere qual è la situazione cosa si può fare era mente in due minuti perché abbiamo tanti di Bati siamo paritarie Antonella urgente
Come diceva la collega Piero oggi il problema di fondo a più che la ricostruzione
Diciamo fisica la ricostruzione di quel tessuto sociale che sta venendo meno per questo Antonio noi abbiamo lanciato insieme e sindaci sia di accumuli di Amatrice
La richiesta delle seconde abitazioni perché il problema oggi è andare a ricominciare un anno scolastico con i tanti ragazzi
Se invece purtroppo i più fortunati sono quelli che hanno perso le case i meno fortunati sono quelle che hanno perso i genitori fratelli i parenti
Sì ostandovi a centinaia di chilometri all'interno di strutture alberghiere perché vuol dire iniziare un anno scolastico lontano dalla
Propria casa dalla propria abitazione per poi dopo sette mesi rientrare sì è tutto sarà finito
E abbiamo avuto una grossa risposta
Una grossa risposta da parte i tanti cittadini romani e o non residenti che avevano le loro seconde abitazioni per trascorrere loro feste
E questo è un dato che è emerso notevolmente in questa tragedia la disponibilità alla partecipazione quel senso di appartenenza dei territori che ha portato centinaia di persone
A dare la loro disponibilità o a dare il loro contributo per cercare di stare vicino a chi ha subito danni a chi ha subito tragedie personali
Ma la considerazione più importante Antonio vorrei farla Pera
Non solo per i sindaci che sono qui presenti per Nicola per
Leandro o per
Sergio
O Stefano di accumuli Amatrice
Ma vorrei farla verrà di amministratori tanti amministratori dei nostri Comuni
Che
Spesso sono coloro che pagano in prima persona non solo scelte scellerate da parte del Governo
Ma pagano in prima persona le tante manovre finanziarie che questo Governo fa ritagliando e tagliando fondi che sono poi quei fondi che servono
Per cercare
Di stare vicino alla gente quando un cittadino di acqua da un problema non penso debba cercare il parlamentare o il consigliere regionale ma batta al Sindaco stessa cosa per quanto riguarda i cittadini dei nostri Comuni
E oggi vedere
Tanta disponibilità ottanta accoglienza come diceva anche il Sindaco in queste numerose passerelle che si stanno facendo ebbene noi saremo insieme a te
Aleandro per mantenere non solo l'attenzione
Per mantenere non solo quella promesse le tante promesse che sono state fatte che possono essere attuate
Ma faremo in modo tale che
La generosità che c'è stata nei confronti di tanti amministratori non è Antonio nell'arco di una settimana dei Comuni di Santa Marinella nei comuni di Nettuno di Ardea
Anche nei municipi di Roma ci sono organizzate serate di beneficenza che in pochi giorni hanno raccolto centinaia di migliaia di euro che sono state destinate direttamente sul i conti correnti dei comuni colpiti e questo dimostra che c'è una classe dirigente c'è una classe politica che al di là degli schieramenti attirate l'appartenenza sono quelle che
Mantengono in piedi quella tessuto quello scheletro con la colonna vertebrale della nostra Amministrazione della nostra nazione su quello noi dobbiamo continuare a lavorare grazie grazie Antonello io darei la parola subito al Sindaco di Arezzo per fortuna non è stata colpita dal terremoto però lui essendo ingegnere per motivi di lavoro e per l'esperienza accumulata e sta lavorando nelle zone colpite dal terremoto ecco cosa si può fare per il duro è possibile ricostruire con criteri antisismici il Sindaco di Nordio diceva di sì ma quante sono le città italiane che sono a rischio terremoto è qualche cosa che si può fare ragionevolmente oppure
Oppure
Dobbiamo nel rassegnarsi perché tante nostre città sono città medievali è difficile mettere tutto a norma e il fare quello che si va in Giappone per il Giappone è diverso dall'Italia la parola al Sindaco di Renzo grazie grazie Antonio no io dico che si può fare
Chi arrenderci non
Non è giusto non è corretto io o ha ripreso il caschetto giallo che ho portato a Sant'Angelo dei Lombardi l'ottanta
A Foligno nella
Novantasette
All'Aquila nel due mila nove e a Ferrara nel due mila dodici euro sono messo per andare Amatrice
In realtà mi sono messa a disposizione insieme dei colleghi universitari per formare le squadre di rilevatori che fanno le verifiche di agibilità e sono andato
Ari e chi alla cui comitato di comando e controllo che mi ha spedito per prima cosa e qui vengo incontro a quello che diceva prima il Sindaco a verificare le scuole
Cioè noi siamo andati a fare i certificati di agibilità nelle scuole quindi pigliando cita responsabilità di mandare i bambini questi edifici
Perché tra poco ricominceranno scolastiche sesti ragazzi
Dobbiamo far partire per altri diritti parte veramente quella sceso dura di tessuto sociale
A cui si faceva riferimento poco fa
Quindi
Limiti nell'immediatezza il nostro Paese è ingrato di lavorare in maniera io dico anche sufficiente ma anche buona sull'emergenza perché
Perché viene meno tutto quel pacco di normative che ingessa questo Paese in emergenza le norme non reca non non servono più né comanda uno solo della Protezione Civile riesce
A far funzionare le cose correttamente il problema comincia dopo
Quando per fare la ricostruzione bisogna passare attraverso i comitati lei diciamo
I Geni civili
Le conferenze dei servizi e si ricomincia a parlare di normative giustamente tu hai detto si possono mettere a norma di edifici
Ma più che mettere a norma intanto bisognerebbe sapere qual è la consistenza del patrimonio edilizio delle nostre collettività quindi bisognerebbe fare delle analisi di prima di primo controllo che costano poco ma citando la per
Sezione di che cosa è a rischio e che cosa non lo è
In solo dopo decidere di fare una graduatoria nell'acqua sulla quale investire i primi posti per
Il consolidamento di quegli edifici che sono più a rischio di altri
Ma per venire alla ricostruzione la ricostruzione non solo è possibile ma è possibile anche in tempi relativamente brevi se si riescono a superare gli impatti iniziali della normativa sulla
Possibilità di spendere soldi perché paradossalmente molto più spesso non è che non ci sono i soldi non si riescono a spendere io sono testimone per il e diciamo personale
Di una paesino dell'aquilano
San Pio delle Camere il cui sindaco più fini anziani è un Sindaco di centrodestra che ha fatto fare all'Università di Firenze dove io insegno il Piano di ricostruzione di un paesino di una frazione completamente distrutta la frazione di Castelnuovo
Noi abbiamo consegnato tre anni fa il Piano di ricostruzione ancora deve essere mosso un mattone perché non si riesce a far spendere quei denari quindi io dico che occorre fare una rivisitazione generale del tema antisismiche in Italia e prenderà sicuramente
Che e esempio da quello che sta avvenendo in questi giorni alla matrice nei paesi vicini ma rispetto alla domanda che veniva fatta prima se si può fare no io dico che per cultura personale per cottura di uomo di destra assolutamente sì si può e si deve fare
Grazie
Brevemente con
Due interventi spot
Quello che ha detto lui ora
Lo è stato fatto in Umbria
Che
Continua ad essere
Mai stata
Profondamente ferita da terremoti nel passato abbiamo avuto tanti terremotate che sono rimasti
Nelle case di legno per molto tempo
E in Abruzzo grazie al lavoro del Governo Berlusconi è stato fatto molta ecco vorrei
Che voi dove facesse un bilancio di
Se sono state fatte in Umbria e in Abruzzo le cose che diceva lui
Rasserenare Capogruppo la Regione buonasera pagano coordinatore regionale telegraficamente in Umbria
Lumi avere portata un po'a come esempio positivo no a ha retto l'Umbria eccetera però
Ha retto ma ci sono delle problematiche gravi per esempio a Castelluccio di Norcia adesso il Sindaco dico Alemanno è una frazione di Norcia Castelluccio di Norcia la zona rossa evacuata non ci sono stati morti per fortuna ma è stata da evacuata perché questo succede perché la ricostruzione è stata a volte il Sindaco di Arezzo me lo può insegnare a macchia di leopardo cioè ci sono degli edifici che erano stati colpiti dai recenti del precedente terremoti
Che sono stati messi in sicurezza e hanno retto ci sono rotti etc ma hanno retto
Però affianco all'edificio nuovo lo dice spesso il Sindaco nostro bravo l'azienda del nostro amico Alemanno
Affianca quello c'è magari un edificio vecchio che cade e quindi quando la gente esce strada può essere travolta dall'edificio vecchio quindi dobbiamo ecco fare questo capisce il Sindaco di Arezzo cioè prima edotto il censimento cioè è assurdo che continuino a morire persone a causa di terremoti anche importanti
Come questo qua e quindi io penso e qui faccio una proposta Antonio ringraziando infinitamente per questo spazio
Questo terremoto ha una particolarità dal punto di vista della gestione sarà gestito a livello nazionale è la prima volta
E noi siamo come Regione ombra che è stata
Appunto un un modello abbastanza preoccupati di questo quindi
Io faccio un appello vedo anche Deborah Bergamini e altri parlamentari insomma nei prossimi giorni sarà fatto il decreto
Del dal Parlamento italiano su questo ecco io mi auguro che ci sia un coordinamento stretto tra di noi cioè da Fiuggi io farei partire questa proposta noi abbiamo bisogno dico ordinanza ci perché la nostra Regione oggigiorno sta aspettando che rane Renzi che la Protezione Civile adesso non so che decida
Come andare avanti come impostare il lavoro a partire dalle dalle casette sette mesi speriamo
Che siano Enerpoint impostare
Il lavoro
Nella ricostruzione Forza Italia su questo a mio avviso può giocare un ruolo importante al tempo stesso
Cioè noi abbiamo bisogno anche magari di fare una proposta tecnica adesso la prima proposta pecca l'ha fatta il Sindaco Arezzo abbiamo delle professionalità incredibile io penso che si possa diciamo anche
Noi fare un qualcosa insieme ai gruppi parlamentari alle regioni colpite per
Fare in modo che
Che continuiamo ad essere una forza propositiva
E che dà un contributo un contributo vero e poi ecco quello che serve essere vicino a questa gente tra l'altro io voglio portare anche
La voce
Ecco Norcia assurta agli onori delle cronache no insomma in un bel sono dieci
Quindici comuni che sono stati colpiti che hanno da anni e che hanno persone che oggi vivono intenda e poi c'è il tema della paura perché era stato grave ente un terremoto spaventoso e quindi ecco io penso che c'è da lavorare eccetera stare vicini
E come diceva Antonio all'inizio
Nei primi momenti va tutto bene ma qui c'è la necessità assoluta di seguire questa cosa passo passo e di vigilare affinché questa scelta di portare tutto a livello nazionale
Si
Dimostri è una scelta giusta e foriera di buone cose banali a una proposta che possiamo accogliere subito senza risentire tenete in contatto voi
Utilizzando anche l'esperienza del Sindaco e rese parlate con i nostri parlamentare di cedevoli poiché potrà farsi carico
Di parlare con il capogruppo e con il gruppo parlamentare corresponsabili per avere ma anche da parte nostra delle idee è una strategia nazionale
Perché quando c'è l'intervento nazionale ricordiamo in Abruzzo
E l'intervento personale dello stesso Berlusconi a produsse dei risultati positive che a che punto è la situazione Nazario veramente in due minuti si non è semplice in due minuti realizzati
La pelle proprio per l'azione dell'Italia questa mattina perché io
Intanto ti ringrazio di questo invito a partecipare
A questo dibattito nella solidarietà nel pensiero rivolto alle famiglie delle vittime i sindaci che quindi
Le rappresentano
Prodotti al Lido che a cominciare da quello che è stato detto dal presidente del Consiglio densi subito dopo questo terremoto
Purtroppo si stia continuando a stadio disinformazione
Il terremoto dell'Aquila noto come il terremoto dell'H ha creato più o meno gli stessi dopo molti le stesse vittime di questo tributo qui però ha creato
Dispetto i quattro mila e cinquecento sfollati
Di questo terremoto del centro Italia ecco di Cadeo in ventiquattro ore ottanta mila sfollati un capoluogo di regione con tutti gli uffici pubblici ospedali tribunali e di di seguito completamente food buoni in città io partecipai tardivo del dopo quattro ore dopo il terremoto al primo incontro all'epoca ero Presidente del Consiglio regionale
Do la mia regione con il Presidente Berlusconi Guido Bertolaso ricordo ancora adesso le parole del Presidente Berlusconi calo Guido ce la facciamo Rizzo questa notte ammette di tutti sotto un tetto fu la prima come il primo pensiero del Presidente Berlusconi
Sì fu rivolto direttamente agli sfollati ebbene
Da quel momento in poi bisogna dire che
La cosiddetta fase emergenziale che durano dal sei aprile due mila nove
Fino al trentuno gennaio del due mila dieci quindi più o meno dieci mesi fu gestito esclusivamente
Dal Governo nazionale
Dal per me e dal dalla loro
Da Guido Bertolaso capo della protezione civile
Ed al Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi in prima persona il quale venne ventinove volte in sei mesi all'Aquila
E posso dirvi anche rispetto alle parole del Sindaco di Arqua del Tronto che poco fa ci ha detto che hanno promesso in sette mesi i così chi Marcucci e questi moduli e basta provvisorio abitativi provvisori cioè le cosiddette casette di legno
Intende mesi furono dializzati a donna le casette di legno dando in pratica
Abitazione perché bisogna di
Ricordarle queste cose
E il sindaco dell'Aquila Cialente del Partito Democratico insieme alla alla al
All'allora Presidente della Provincia e penso pane attualissime attricette il Partito Democratico facile sgomitava di come dire cito le dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia io dissi in questi giorni qui alla cura sgomitava insieme al Sindaco della città la prima per tagliare i nastri di queste prime inaugurazioni il Sindaco il Sindaco di Arezzo solo di godere anni mi fa piacere che abbia ricordato il caso di San Vito delle camere di Castelnuovo tarato dove io sono stato più volte proprio per testimoniare quel la vicenda allora c'è da dire questo la gestione dell'emergenza il cosiddetto modello L'Aquila con Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi e capo nell'arco della Protezione civile Guido Bertolaso funzionò perfettamente per che il primo obiettivo che è l'Antonio per una città di quelle dimensioni colpi al terremoto e fare in modo che non si spopola cioè che la gente resti L'Aquila e a settecento metri di altitudine così come la maggior parte dei centri abitati che furono colpiti dal terremoto
Nel giro di quattro mesi forno dializzati mappa donna nel giro di cinque mesi furono aperti i musei cioè in pratica le scuole perché è una cosa e di portare i bambini a scuola perché non si schianti e e talvolta gennaio del due mila dieci
In dieci mesi furono riportati a casa nelle abitazioni cemento armato il così detto Progetto casi di cui tanto adesso si paga in termini negativi quindicimila persone all'Aquila di ricordiamolo perché quella l'operazione di fondi d'accordo
Che le persone tuttora ci vivono la questione dei due balconi Lawson crollati fa l'Italia e comunque un problema di gestioni di manutenzione che si deve all'attuale Sindaco della città dell'Aquila concludo dicendo il modello laddove un modello che ha funzionato il Governo Berlusconi
E già i primi approcci
Vi dico francamente sono un po'preoccupato nel dire queste cose gli approcci del Governo densi decimi preoccupano anche per perché come dire non non mi sembra che stiamo sì si stiano approcciando con la stessa determinazione che decede il Governo Berlusconi in quel momento
Chiaro che le dimensioni sono differenti e gli sfollati erano in un modo differente però nel giro di pochi mesi L'Aquila ci comincio faticosamente attive
Sulla questione della ricostruzione quelle altra storia perché poi dopo dieci mesi apposito modello L'Aquila fu nominato un commissario che il Presidente della Regione l'amico Gianni Chiodi di Forza Italia
E dice commissario Cialente dato dopo pochi mesi vicecommissario Cialente Gallo Stefano fosse voi ricorderete che tu ed i Presidenti di Regioni insieme a Gianni in quegli anni
Sì entrerò subito o subito dopo la fase emergenziale in aperta continua costante polemica distruttiva rispetto agli obiettivi che andavano colti si dimise da vice commissario
Del della fase della ricostruzione e tutti i problemi nascono allora ci son voluti sostanzialmente sette anni per far partire finalmente le di costruzione
Privata quella pubblica ancora e lontana dall'essere risolta e purtroppo questa ricostruzione privata
E decollate funziona L'Aquila ma non dei centri limitrofi come quelli che citava l'amico Sindaco io adesso quindi io voglio dire
Caso che agli amici di Arquata che agli amici di no cioè di chiamati dice e di tutti gli altri centri colpire togliamo tutti modello L'Aquila i termini in cui fu gestito a Berlusconi e un modello certamente da seguire soprattutto nella fase emerge anziani bisogno riportai bisogna farli partire le scuole
Facendole come di adottando il criterio Frodo dati da Bertolaso da Berlusconi in questi
In quei mesi da cosa è possibile grazie all'opera e l'eredità
La necessaria e opportuna raggiunsero istanze grazie grazie a tutti quanti voi
Poi il pranzo di oggi sarà un pranzo di solidarietà bene grazie di cuore procediamo ora con
Il dibattito successivo cambia un attimo
Ma affrontiamo subito il tema
Delle piccole e medie imprese degli artigiani vorrei che l'onorevole Salini Presidente Casasco e il Presidente merletti salissero sul palco
Per gentilezza
Chi era in piedi si siede lì è uscito però ecco se possiamo accelerare un attimo i tempi
Se deve fare le interviste Presidente abbiamo tempo perché faccio nel dibattito economico quindi lo può fare no no no se ci sono tempi abbiamo ancora una ventina di minuti rase chi è presente si possedere sì chi deve entrare in tre così come siamo subito
Mi sostituisca Gennaro Sangiuliano che purtroppo oggi deve condurre il TG uno e non può
Essere qui si è scusato la vita ricordo euro l'intervento dell'anno scorso
Bene intanto benvenuto a Giorgio merletti Presidente di Confartigianato e
A
All'amico Casasco Presidente di Confapi
Però se potete fare silenzio perché
è già difficile organizzare tanti dibattiti
Però vi prego di
Dial per rispetto degli ospiti soprattutto quelli esterni di
Essere il più silenziosi possibile
Abbiamo detto ieri che uno
Dei tre grandi problemi una delle tre grandi emergenze di cui debbono farsi carico in Italia in Europa i partiti di Governo
Sono la lotta al terrorismo l'immigrazione clandestina e la crisi economica io ho detto che sono problemi legati fra di loro dicevano cento la crisi economico il terrorismo e l'immigrazione clandestina
C'entra perché Paesi instabili
Dove cresce il populismo dove cresce il malcontento
Ed
Non favoriscono certamente gli investimenti
Nei confronti
Cioè da parte
Gli stranieri
Che possono o di chi ha la possibilità di farlo
Ma nello stesso tempo è difficile poi poter aiutare soprattutto le piccole e medie imprese che rappresento non la
Vera struttura economica
Dell'Italia ma dire dell'intera Unione europea
Noi abbiamo in Italia quattro milioni di piccole e medie imprese e ne abbiamo
Ventitré e ventiquattro in tutta l'Unione europea
Senza piccola e media impresa
Noi non possiamo pensare di
Uscire dalla crisi
La politica industriale a mio parere deve riguardare certo la grande industria ma senza piccola e media impresa anche il tessuto sociale rischia di
Andare a carte quarantotto
E tante piccole e medie imprese sono state colpite anche dal terremoto rappresentavano l'opportunità
E quando va ridicole medi Presidenza anche quelle nel settore agricolo ieri sera
Ci siamo confrontati con il presidente di Coldiretti
Più ci sono tanti altri problemi di cattiva gestione da parte della politica
Del ruolo dell'impresa ieri ho insistito molto su due questioni
La libertà oggi le piccole e medie imprese sono limitate nella loro libertà
I piccoli e medi imprenditori siano limitati nella loro libertà
Perché quando sono tartassati da una pressione fiscale eccessiva
Quando non sono pagati dalla pubblica amministrazione una battaglia di o conduttori da commissario e continua a condurre da parlamentare europeo anche con l'aiuto delle organizzazioni imprenditoriali
Quando un'impresa che ha tre quattro cinque dipendenti e magari lavora per un Comune o per la Regione e viene pagata dopo cento duecento trecento addirittura in alcune Regione del solita
Dabo mille giorni ma quelle imprese destinata a scomparire quell'imprenditore se non si suicida e giorno sono stati tanti purtroppo ma sono
Sui siti che di fatto solo un assassinio di Stato
Perché voi tante volte gli enti pubblici pagano soltanto
Degli imprenditori amici quelli che poi sono più accondiscendenti con l'Amministrazione e allora qui c'è
Da fare una grande battaglia di libertà quando combattiamo contro la pressione fiscale con ritardo i pagamenti combattiamo la battaglia di libertà pecche io vorrei sentire da Giorgio merletti
Che ringrazio anche per l'aiuto che mi ha dato come presidente Confartigianato quando ero commissario europeo
Capire cosa si può fare se le cose stanno migliorando perché si dice adesso pagano di più non è vera mio giudicato non più in fretta non è vero certo secolarizzazione a migliorare sempre se basata trecento giorni ad hoc e per cinquanta le cose sono migliorate non è che si risolve il problema non l'azienda fallisce comunque ecco vorrei capire Giorgio qual è in questo momento il problema dei problemi e se la situazione sa migliora se ci sono delle prospettive
Innanzitutto ringrazio il Partito Popolare Europeo le gazzette Antonio
Perché governi e aperto gli occhi su alcune cose con delle commissario cioè innanzitutto ho provato apprezzare chi fa politica la fa bene e Antonio posso assicurare che ha fatto bene politica conservatrice
Mai fatto la domanda come va a guardare a quello leggevo stamattina su Milano Finanza il lavoro un vettore licenziamenti e sono dati obbligatori che deve dare il in ministero del del lavoro sono quindici mila duecentosessantaquattro in più su un totale di duecentoventuno mila sono aumentati a sette virgola quattro
Questo vuol dire una cosa molto semplice e gli affetti
Pagliacci ESA del gioco Sacco purtroppo piaccia o non piaccia o non c'è non io non lo dico forte mia comando nessuno racconti a Renzi sono dico che un favo purtroppo avevo questa sensazione è andata così comunque i giochi Satta è costato molto
Quindi non è che le cose stiano andando bene sui pagamenti anzitutto
Ti faccio fa mi permetto di farti una correzione
Il le micro e piccole imprese sono il novantanove virgola quattro per cento e questo Paese
Quindi se vogliamo ricostruire
O ripartire o fare tutto quello che va fatto dobbiamo farlo con la consapevolezza di guardare quello che c'è non cerchiamo l'isola che non c'è partiamo da quello che c'è non fosse altro perché pagamenti ti rispondo comunque dopo
Quando io sento dire che in questo parere bisogna venire a investire con la tassazione sugli utili lordo di impresa che aveva
Poco meno del settanta per cento con la burocrazia che ci vede ancora
Saporiti eravamo cinquantaduesimo posto con l'arrivo Renzi disse che bisognava a scalare non so quanti posizione siamo quarantaseiesimo posto in una classifica si
Mondiale
Chi viene prima di noi più vicino a noi la la la la la l'Inghilterra mi parli che il
Regno Unito
Che al trentottesimo posto però poi tutti gli altri più avanti arrivano fino al sesto posto della
Della della della Germania e via dicendo
Quindi io vorrei capire con tutti questi aspetti negativi chi è quel pazzo che viene investire nel nostro Paese
Probabilmente siamo quasi noi che restiamo qui perché questa è la verità posso assicurare che io che abito Vizzavi tanto vicino alla Svizzera ragazze
Cioè
Per esempio tutte le nostre piccole imprese che seguono la l'alta moda che hanno portato di va alla loro produzione o perlomeno la loro sede
Vengono incentivati andare di là perché al di là si fa in fretta avere tutto si fa effetto avere prima le autorizzazioni ricordi che io per avere un parere preventivo permettere una cabina di verniciatura
Di quest'anno iniziato la pratica l'anno scorso dopo aver prodotto documenti
Un faldone risposte in quattro righe note la diamo e basta spiegami almeno perché questo nel mio Comune dopo io sono stato sindaco responsabile dell'ufficio tecnico l'ho nominato io dando di che l'indennità però
Si vede che ho perso i capelli consenso
Quindi
Quindi
Antonio
La domanda
Stare la risposta non è facile fare l'imprenditore in Italia lo si fa perché lo si fa perché è così il problema della dimensione di impresa
è una volta per tutte finiamo questa storia perché innanzitutto in un mondo globalizzato le nostre grandi intese sono micro
Pensiamo solo
FIAT feci a rispettano Toyota nel mondo globalizzato cos'è un metro cubo no
E quindi c'è un problema se non c'è problema di dimensioni di impresa mancano quelle grandi sarà mica colpa di quelle piccole
E poi è venuto il ministro Calenda la nostra San le scuole se questa settimana ecco la cosa che ci ha stupiti è il mercato che determina la dimensione delle prese d'atto qua non lo sapevamo
Questo non lo sapevamo perché per alcuni lavori
Dove si va sul controllo della quantità e nella macchina è un discorso dove c'è un problema di qualità dove si controllano i processi produttivi delle persone è tutt'altro discorso non si può crescere più di tanto
E e piantiamo la finiamo con la storia dei dire che l'innovazione e lo si fa con
Comprando la nuova macchina che fa più persi bisogna capire anche il valore aggiunto che c'è in un prodotto
E ce ne pensiamo in Italia di far concorrenza sulla quantità e come senza
Accelerassimo per fare questo lo un disturbo qualcuno perché
Se vogliamo fare la concorrenza la Cina è come se facessimo quella roba lì
Almeno secondo me
Grazie Giorgio io vorrei
Chiedere
A Maurizio Casasco né presidente di Confapi ma che è anche vicepresidente di una organizzazione europea
Lo stato delle nostre impresa delle piccole e medie
Rispetto allo Stato le piccole e medie imprese che sono anche differenti per esempio in Germania
Quanto sono più tutelate
Altrove rispetto al nostro Paese cosa c'è da fare per aiutare di più la piccola e media impresa perché è facile poi fare la
Andare a Maranello e a sostenere la FIAT è più complicato
Andare
A dire bisogna ridurre le tasse le piccole e medie imprese metterà le condizioni come diceva Giorgio meriti di essere competitive e innovative ecco cosa
Prelevare cellule prego
Ecco una cosa
Cosa c'è di diverso e cosa
Possiamo fare noi
E poi abbiamo
Due parlamentari europei che sono una Commissione industria che è quella che si occupa anche di colonne di imprese che sono Aldo Patriciello e amico Massimiliano Salini ecco così la chiedi a loro cosa chiede a noi come rappresentante di questo mondo così articolato importante diversificato siete rappresentanti di organizzazioni che
Più o meno tutto erano gli stessi interessi però sono diversi dubbio imprenditori Lupi artigiani neanche l'intervento sono imprenditori però ecco e anche un mondo diversificato che non esiste è possibile tutelarlo nel suo complesso oppure no
Grazie intanto Presidente grazie Antonio per l'invito devo dire come
La persona migliore però data la risposta è stata istituti
Perché
Io fa le domande atto dalla risposta del perché il fatto e credo che non solo in questa sala ma credo che si debba sapere che sempre hai dato attenzione da commissario l'industria ma oggi ma anche prima alla
Alla voce e alle problematiche delle piccole e medie industrie le piccole e media impresa quindi questo ti fa molto onore
A dei pagamenti del dalla pubblica amministrazione qui già accennato
Perché spesso anche la pubblica amministrazione nel rapporto con l'impresa privata i tempi di pagamenti sono sono sono tragici
La proposta che fece Forza Italia tu eccetera che ci fosse
Non solo il pagamento ma la compensazione con quella che era
Le tasse dovute a rispetto al credito che le lo Stato la Pubblica Bertone doveva riprese credo
Che in uno stato di diritto e di libertà come qua c'è nato possa fondamentale
Non c'è una rapporto corretto di equità giustizia di libertà tra quello che lo Stato e quello che
L'impresa privata il pubblico cittadino
Se noi non paghiamo le tasse vengono mettano le ganasce alle nostre industrie ma a se lo Stato non paga le ganasce lievemente nessuno e questo è un tema di là dei soldi è un problema di libertà
Come tu hai accennato poi a io credo per rispondere alla tua domanda che effettivamente non ci sia la coscienza
Di quello che è la realtà economica
Stupefacente
Riprendo le i numeri della Presidente merletti in cui il novantacinque per cento delle imprese italiane siano sotto i dieci dipendenti e su quattro milioni e tre
Quattro uno quattro milioni uno sì o di dieci dipendenti e si facciano delle legislazioni degli interventi esclusivamente a favore del mondo della finanza proporla grande industria
La quale ha diritto la grande industria
Almeno la finanza ad a vere anche di interventi a suo favore se poi magari rimane in Italia non va in Olanda o in Inghilterra ma perché le piccole vedi per invece di avvisare rimangono in Italia e pagano le tasse in Italia a allora
Prendere coscienza di quello che è il tessuto economico collettivo del nostro Paese rispetto l'industria credo che dovrebbe essere non solamente un censimento ma è sotto gli occhi di tutti e la Germania
Abbia accennato alla piccola impresa a duecento e trecento dipendenti tu sai benissimo nostro mi corregga Presidente dice atti presenta europeo di cui sono vice Presidente Lemeti pesano mila dipendenti allora l'Europa non è tutto uguale
Se noi siamo i secondi dalla secondo Paese manifatturiero d'Europa prima la Germania
E siamo insieme a Germania locomotiva devo dire che la piccola e media industria dal quarantacinque in avanti per quello che ci ha portato prima del G sette poi nel G venti
è stata quella che ha prodotto però sessant'anni voglio dire anche ha contribuito in maniera comunque determinante a produrre il PIL italiano e la fortuna e dagli italiani
Ma spesso ci si dimentica di questo mentre quindi le normative voglio dei negli altri Paesi sono diverse quindi sono molto vicine Cappato all'azienda che ha
Duemila dipendenti è quella che nel mille otto
Cento è diversa dall'azienda che ha due mila dipendenti e quella che è mia dieci quindi le problematiche non sono mai state soddisfatte in termini dimensionali espresso il concerto dimensionale come
Faceva presente il Presidente di Confartigianato che è un tema molto caro e sempre stressante sul piano della come ma sul piano di ogni legislazione evidente che viene dimenticato ad esempio l'impatto de La Margherita dei costi chiamo un'impresa di piccole dimensioni rispetto a quella di una grande dimensione allora se tutte le legislazioni vengono fatte anche dal punto legislativo
E dal punto
Viene infatti in funzione solamente di una classe dimensionale diverso arrivata dimessa diverso rispetto per la piccola e media industria ritenete che cioè faccio un esempio banale cioè banale
Evidente che è molto evidente se lacci e cioè
L'investimento che uno può fare quelle sulle tre due mila a una detrazione del quattro sette per cento
E questo Governo ha fatto un incentivo non a favore delle piccole e medie imprese ma c'è una maggiorazione per chi si può in Borsa cogliere vuol dire che le piccole meditati su completamente dimenticate
E potremmo citare
Tantissimi altri casi voglio dire
Dall'IRES che e progressiva voglio dire in altri Paesi mentre cogliere come l'IRPEF e progressiva alla detrazione voglio dire dei da le passività voglio dire della della da dal Patto dei debiti bancari c'è traccia di finanziamenti bancari eccetera ma io credo che uno dei temi fondamentali
Al di là di tutto sia quello dell'attenzione su quello che i soli passaggi burocratici
Per quel i passaggi burocratici e credo che la grande industria in ogni caso l'Italia credo che dal punto di vista si all'ultimo posto voglio dire della della delle difficoltà abbiamo una burocrazia che è vecchia indubbiamente
è una burocrazia che ha normalmente un Etat incentivante cinquantacinque anni
E che
Una classe politica che è schiava della blocco della burocrazia io l'abbia un Progetto devo strategico a
Che va oltre anche
Quindi anche alla classe politica che va oltre il proprio mandato voglio dire elettorale
Allora io ti do atto ma con grande forza ma con grande onestà intellettuale
Del tuo sforzo dello sport
Ed è la battaglia continente combatte in Europa affinché la burocrazia e l'Italia voglio dire e anche l'Europa posso anche far evitare voglio dire questo impatto in cui un imprenditore italiano perde duecentosessantanove giorni rispetto alla metà di altri Paesi per soddisfare gli impegni fiscali
Il problema vero poi termino è quello di dare
Io credo
Aumentare i consumi interni questo Paese perché noi parliamo sempre di internazionalizzazione evidente importantissima
Ma
I mercati internazionali sono molto importanti e fondamentali direi per l'industria ma per la piccola e media industria facilitava voglia veda all'Expo internazionale bisogna mettere i consumi interni
Perché la piccola e media impresa vive anche di consumi interni e per aumentare i consumi interni bisogna enormemente abbassare le tasse
Bisogna dare un contributo non solo al costo del lavoro l'abbiamo fatto una proposta e termino ad esempio che gli aumenti voglio dire salariale capisce abita dichiarino contrattuali siano detassati completamente all'INPS avrebbe comunque
Little lo stesso gettito fiscale
Ma avrebbero più soldi in tasca e lavoratori e più consumi interni quindi
Pensare non solamente in termini di aumento voglio dire di dieci con ritardi zonizzazione che ha molto importante mappe sarà un mentale
A i consumi interni e l'unico metodo abbassare le tasse per abbassare le tasse bisogna abbassare la spesa pubblica e quindi meno tasse meno spesa meno tasse più lavoro più consumi
Grazie grazie
Questa testimonianza la lotta contro
Il fardello burocratico a Roma e a Bruxelles in preghiera Massimiliano Salini che non è soltanto un parlamentare europeo di Forza Italia ma è stato Presidente la Provincia di Roma una qui in via gestito
La macchina burocratica provinciale
E c'è anche il figlio di un piccolo imprenditore quindi
Può mettere insieme la politica la burocrazia e il fatto di aver vissuto sulla pelle della propria famiglia quali sono i problemi dell'impresa ecco cosa possiamo fare o di più oltre a quello che stiamo facendo da commissario io ho fatto inserire il pacchetto cose per finanziare piccoli e medi impresa c'è il tema dell'accesso al credito che va facilitato il venture capital far anche fare un salto di qualità far partecipare la piccola e media impresa per esempio nel sistema dei cluster sei collegata con la grande industria e con le università all'accesso fondi comunitari per realizzazione dei progetti ecco si può fare molto a livello europeo ma
Cominciare a ridurre il fardello burocratico dare una risposta che e pagare i dieci anche se si pagano i debiti significa gli invisibili imprenditore può pagare i propri dipendenti i dipendenti cominciano a consumare siamo intere cocciutamente anche la produzione arrivano anche più soldi nelle casse dello Stato
Ma se gli altri
Grazie
La faccio tre considerazioni flash
La prima
La la riprendo dal dibattito da una parte del dibattito di ieri dove a un certo punto poi tuo verso l'una di notte mentre presentavamo Ulivo hai di fatto una precisazione do
Va bene la discussione riguardava ma tu affermazione sulla libertà della persona a cui Stefano Parisi aveva educatamente contrapposto la libertà
Del dei gruppi dell'impresa eccetera
E tu hai precisato con eleganza che senza la libertà della persona non c'è neanche la libertà di impresa
Faccio un esempio mio padre artigiano del settore alimentare non ha mai parlato nella sua azienda di risorse umane
Avevo i dipendenti ma non ho mai parlato di risorse umane
Parlavo di Giuseppe
Di Giovanni di Maria
Mi chiamava per nome
I soggetti che fanno l'impresa sono singoli liberi
E la libertà da difendere per salvare quell'impresa e la libertà di quei singoli che nel rapporto tra di loro costruiscono valore e da quel rapporto che si genera al valore aggiunto del prodotto finale
Ed è giustissimo quindi quello che è stato detto anche da berretti noi saremo sempre competitivi a livello mondiale se sapremo sempre rispettare il valore aggiunto determinato dalla libertà dalla creatività della singola persona
Questo accomuna
Questo è l'elemento di libertà perché anche un elemento di grande democrazia perché valorizzare la libertà della persona significa mettere sullo stesso livello il datore di lavoro e lavorato perché il punto non è nel patrimonio che hanno a casa dei successi che hanno tenuto nella vita ma il punto è che hanno entrambi la possibilità di migliorare
Facendo bene il loro mestiere tutto il Paese quindi quindi primo elemento culturale queste la cifra una battaglia vera liberale ex permettete cristiana
Dal mio punto di vista è
Il
Come dire il cromosoma più importante di una battaglia politica può fare un partito come Forza Italia primo elemento
Secondo elemento
Chi investe e quindi genera le condizioni perché poi anche il tessuto imprenditoriale di piccole e medie imprese
Abbiam lavora abbia lavorato chi investe investono l'impresa è ma tante volte deve investire anche lo Stato come e qui quindi arrivo ogni esperienza Presidente alla Provincia velocissimamente io l'ho detto anche in altre occasioni
Per fare gli investimenti
Non è necessario
Essere dei fenomeni ma non è neanche al contempo sufficiente lamentarsi come amministratori locali perché non ci sono i soldi per fare
Quando io facevo presenta provincia molti miei colleghi presidenti andavano sotto le Regioni a sventolare la bandiera blu la fascia blu del Presidente a Provincia perché il patto di stabilità impediva
Di fare investimenti fare le strade mantenere le scuole e quant'altro
A un certo punto facemmo io
Con con il gruppo di lavoro con cui lavorava in Provincia che conducevo come Presidente decidiamo di costituire un fondo immobiliare
Di cui la Provincia era
Cuntista
Ma non era l'unico quotisti è un fondo immobiliare a cui chiunque poteva aderire
E tutto il patrimonio della Provincia di Cremona fu collocato dentro il fondo immobiliare
Con un preventivo parere della Corte dei conti che segnalano che quella non era un'operazione illusione al patto di stabilità e da quel momento Investimenti in provincia di Cremona si sono fatti no no
Partendo dal bilancio pubblico nella Provincia di Cremona soggetto al patto di stabilità
Ma utilizzando il fondo mi biliari la scuola che il giorno prima era di proprietà della Provincia il giorno dopo era diventata proprietà del fondo immobiliare io pagavo l'affitto al fondo immobiliare
E l'investimento lo faceva al fondo immobiliare fuori dal patto di stabilità e i bambini avevano il tetto rifatto
E gli investimenti si sono fatti e l'edilizia scolastica è stata fatta e io in cinque anni io io non sono bravo in economia pagato i fornitori a trentacinque giorni
Qua non cip non ci vuole
Ci vuole quel minimo di umiltà anche quando ci fa gli amministratori
Che è la stessa Unità che ho imparato da mio parco in azienda per cui quando il prodotto non funziona finita la prima fase in cui ti lamenti giustamente però la seconda crede arrivare subito quali cui certi certi la soluzione
E se chi ha chiesto di fare le stesse cose con meno soldi fai il piacere di trovare la maniera vi fa le stesse cose come non soldi perché non si capisce per quale motivo le famiglie e nei pesando voto trovare la modalità per tirare avanti come lo soldi e lo Stato invece non non decide di fare questo cambiamento e siccome ci sono meno soldi pretende di poter fare le stesse cose di prima aggiungendo solamente una serie di lamentazioni più
Terzo punto ed ultimo l'educazione
Per costruire le condizioni perché anche l'impresa funzione ci vuole la capacità di costruire investimenti in ambito educativo in Italia non esiste la parità scolastica
Per cui ne ha cioè c'è per legge dal due mila ma di fatto non c'è perché si mandi le spese di tweed quei figli in una scuola paritaria devi oltre a a pagare la scuola pubblica con le tasse fatti anche la scuola paritaria
Allora
Qual è il punto se ci fosse una vera parità scolastica anche lei presi costruirebbe Roccon investimenti sull'educazione le condizioni perché gli studenti quando escono dalla scuola non sono dei mente Catti che non sanno da che parte girarsi
Ma costruiscono un percorso scolastico durante il quale impari il lavoro in Germania accade così e guarda caso noi abbiamo una discussione che è tre volte quella della Germania ma anche perché il sistema educativo è costruito su una reale alternanza scuola lavoro
E chiudo fare parità scolastica significa liberare energie di investimenti anche per l'educazione e significa richiede il contenuto educativo che diamo i nostri ragazzi
Perché oltre alle nozioni c'è la testimonianza e vi assicuro per esperienza personale che la testimonianza di un imprenditore è educativa mente straordinaria
Grazie grazie Massimiliano
Sono credo
Parole che sono come musica alle orecchie hai parlato da politico ma anche da figlio di artigiane imprenditore musica che suona bene alle orecchie di i merletti e dica Sasco quel prima quello di lasciare le conclusioni a
Aldo Patriciello che anche lui imprenditore però vorrei fare una domanda specifica vorrei chiedere a merletti Casasco di
Brevemente
Di dire
Cosa si deve fare i più cosa si può fare di più sul tema per esempio
Della educazione della formazione garanzia giovani compagnie come aiutare i giovani a diventare anche piccoli imprenditori scordiamoci che i nostri figli lo dico soprattutto I figli di questa terra del centro e del sud
Posso andare a fare tutti i dipendenti pubblici nel futuro del lavoro ecco nell'impresa e ma diventando anche ridicolo MT imprenditore artigiano agricoltore commerciante il futuro per i nostri figli è questo
E allora però bisogna anche formarli quindi c'è l'aspetto dalla formazione e poi anche la tutela del lavoro della specificità del nostro lavoro quindi giovani ma anche io mi sono battuto da commissario per introdurre il Melilla tracciabilità dei nostri prodotti
Che significa ne abbiamo parlato ieri sera propose di prodotti agricoli ma anche prodotti artigianali ed edicole medi presi devono essere tutelate a livello globale perché sennò se non possiamo pensare che lo
No
Come imprenditori possano competere con i cinesi la loro forza e la qualità dell'artigiano e la qualità del piccolo imprenditore noi abbiamo il dovere di tutelare Giorgio merletti
Sì Antonio rarissimo ho detto prima branche modesto tant'è che ho dovuto ricordarle io ricordo che tu hai fatto due cose fondamentali che non avevo ancora parlato
Uno era quello del Rinascimento del manifatturiero perché dopo la crisi del due mila sette due mila otto eccede cedere quote che o con la carta non è che si Comotto anti
Bisogna anche produrre no e quell'iniziativa tu la feci nel due mila e tredicenni invitaste
I all'interno di questa cosa c'era la Iuc arati la garanzia giovani che è stata declinata in Italia come la garanzia giovani
Però dovremmo andare a vedere quali sono i risultati noi avevamo attivato ma Confartigianato un certo percorso perché ci eravamo resi conto che non funzionava
Tanto è
Che avevamo quantificato qua quanto costava un posto di lavoro creati in Italia dall'Agenzia del per l'occupazione
Tredici mila cinquecento euro per ogni posto di lavoro
Che si è concretizzato aperto forse si riesce a fare meglio facendo magari
Magari noi però purtroppo la garanzia giovane in Italia
Piacciono piace o non ha funzionato
Quindi non ci ha sempre pronti a dare colpa che
E l'Europa perché dobbiamo sempre trovare qualcosa
E dare la colpa a qualcuno ma il rilancio del manifatturiero arrivare al due mila venti
Doveva aumentare di otto punti e mezzo sette punti e mezzo qualcosa del genere io credo che in Italia non lo raggiungeremo quindi aiuteremo l'Europa hanno raggiungerlo
Cosa difficile perché comunque la crisi continua
La seconda cosa estremamente importante era quella della tracciabilità dei prodotti e qui
La cosa che grida vendetta
Tracciabilità ed è evidente
Al mese di aprile
Mese di aprile due mila e quattordici penso fosse il tredici di aprile Antonio il Parlamento europeo ha fatto l'ultimo passaggio
Di approvazione di quella norma poi è cambiata la legge la la la regola quando l'Europa si è ampliata
E adesso è
Il il Consiglio dove c'era vengono chiamati a raccolta i presidenti dei consigli degli Stati membri che deve votare questa cosa bene sapete chi è stato il primo Presidente del Consiglio
Cioè è andato ha preso la Presidenza dopo il mese di aprile cioè a dire dal primo di luglio il Presidente del Consiglio italiano
Che al tempo non è la più netta ma era diventato nel frattempo Matteo Renzi bene in sei mesi neanche stato messo all'ordine del giorno questa cosa
Poi si viene a dire che quelli che non voglio la tracciabilità dei prodotti eccetera eccetera su quali Paesi del nord io credo che chi non vuole la tracciabilità dei prodotti
è in Italia
E ci sono i dati perché a un certo punto erano dati non particolarmente recenti però c'era
Fatto e rifatto era in volumi
Per che ho cercato di spiegarglielo Dario Di vico ma faccia finta di non capire in volumi cioè
Numero di potergli litri quintali tonnellate quello che vuole in volume
Improvvisamente eravamo schizzati nato con l'export ma la produzione era ferma all'uno virgola sette
E tutto quali emerso dove veniva prodotto
Chiaramente non noi perché le produciamo in Italia qualcuno che
Le nostre multinazionali tascabili produzione all'estero e poi dicevano che ove era stato fatto in Italia e quindi aumentava l'export ecco che non vuole
La tracciabilità dei prodotti sicuramente non noi e sicuramente in Italia quindi ora di finirla di raccontare balle perché poi vogliamo andare confrontarci tutti i tipi con gli Stati Uniti con il Canada e compagnia bella ma per la verità questi la tracciabilità già ce l'hanno noi no
Allora andiamo là scusate quasi su compiti che dobbiamo fare noi a casa
Sì quando abbiamo la Presidenza nel Consiglio europeo
Neanche lo mettiamo all'ordine del giorno perché proprio non ci vogliamo credere di quello che fate questo Paese forse non gliene frega niente a nessuno o perlomeno a qualcuno gliene frega niente
Grazie caro Giorgio merletti presenti Confartigianato la parola
A Maurizio Casasco presidente di Confapi saluto anche la delegazione Confapi che è presente qui anche cioè quella Confapi di Ascoli ce ne sono tanti altri
Beh caldo solamente io madre visto che hai citato tutta Confapi apprezzato Tola voluto soprattutto da commissario industria Antonio perché
Due cose Soppani tant'è che hai fatto lo state molto importanti e fondamentali anche se non applicate
In Italia una a allarghiamo detta era quella della lotta voglio dire per la
Il pagamento da Napoli capistazione l'altra è stato solamente quello sicuramente la difesa degli i prodotti del made in Italy
E questo è stato una è una battaglia fondamentale al di là del PTA ippiche si dovrà Europa probabilmente andrà a sottoscrivere il tu sai bene che seppure noi siamo liberisti di molte cose vediamo discusse quindi credo che la difesa dei prodotti rispetto agli americani richieda
Il tempo necessario la forza anche decisioni aziendali sono tutti i prodotti contraffatti anzi appunto
E quindi e quindi e quindi sarà una un aspetto molto e con la proposta di prodotti io credo che non solo a sia importante e la tutela dei prodotti libero metti ma noi anche come progetto proprio parlando di giovani educazione sia importante pensare
A a tempi più lunghi in cui la la l'innovazione del prodotto sia fondamentale
E dato che l'Italia a la genialità e la capacità di innovare ma non ha la capacità voglio dire di brevettare la di coordinarsi
Io credo che noi stiamo in questo momento innovando sistemi ma non stiamo innovando prodotti e quindi rischiamo di diventare in futuro dei terzisti dal mondo in cui nel momento in cui avranno il mondo cambierà di esigenze di prodotti cedolino diamo solo i sistemi non il prodotto ma credo che qua avremo dei limiti proprio anche voglio nella nostra economia nel nostro futuro per cui la riceve il rapporto con le diversità la formazione sia importante l'altra cosa hai fatto fondamentale proprio d'Europa elevava alcun sostanzialmente
Dei giovani imprenditori che potevano occorreva e voglio dire nell'Europa mosso potuto apprendere
Non solamente conoscenza competenza ma anche cultura imprenditoriale riguarda un aspetto fondamentale come fondamentale io credo all'interno della formazione e del Tosi Stefano scolastica formativo e legislativo che ci possa essere ad esempio Comiso ormai in altri Paesi una flessibilità voglio dire di formazione rispetto a quello che è il diploma o laurea universitaria rispetto all'esigenza di mercato in Germania un elettricista che ha fatto la scuola tecnica ad esempio con la formazione di sei mesi un anno diventa idraulico
Ma noi spesso siamo molto legati a delle classi
Voglio dire formativa rispetto alla alla cultura a scolastica per poi andare ad applicare voglio dire una professione liquido e quindi credo che anche una formazione di base pratica ma anche una flessibilità leggi vivo su questo aspetto sia fondamentale oltre
A una a una a un Erasmus come Turato raccolti vale quello che quei lanciato in Europa proprio per i nostri giocatori Pascucci plinto reale all'interno della dei vari Paesi
Grazie grazie Maurizio Casasco presidente di Confapi
Grazie anche per avere sottolinea D'Amato l'importanza
Di cambiare il corso formativo
Perché è inutile che abbiamo tanti ragazzi che ci hanno il terzo liceo scientifico
è meglio avere un ragazzo che ha fatto la scuola alberghiera un ragazzo che ha fatto un istituto tecnico e poi serve all'industria perché voi imprenditori non andava a cercare quello che già il terzo scientifico si è fermata quinto ginnasio avete bisogno di persone che comunque sa
Però
Dove mettere le mani quando devono lavorare un'azienda meccanica un'azienda farmaceutiche a un'azienda qualunque di qualunque settore sia però avete bisogno di gente che abbia già una formazione di ipoteche io quello che già il terzo scientifico che era ma voto voglio non ha la Gabriella per andare avanti e non serve a nulla non è mortificante fare la scuola alberghiera il turismo è il futuro le piccole e medie imprese hanno bisogno di questo e Aldo Patriciello nelle sue aziende bisogna pagare i giovani che hanno fatto gli infermieri e e che hanno e non è e mortificante e seguire un corso di laurea in infermieristica piuttosto che diventare
Aspirare a diventare in grande chirurgo perché poi c'è bisogno di tanti infermieri esperta dice quindi l'aspetto della formazione è fondamentale
E questo a livello europeo è molto chiaro noi
Ci facciamo carico anche dell'esperienza che c'è in Germania in house per la formazione duale io ricordo la visita un'acciaieria vedi un ragazzo che stava al computer perfettamente in
Col camice bianco e controllava se
C'erano smagliature nelle lastre delle lamine di acciaio è un bel ragazzo che mi sono fermato a parlare di chiesi rinomato dov'è studiato io veramente ho studiato qua dentro perché gli ultimi due anni di scuola io li ho passati dentro questa fabbrica che pone affrontata a fare pratica metà studiavo a scuola e metà facevo varate in quest'Aula perché poi quando beve studiare riassunto
E non c'era niente di mortificante per fare il tecnico del lavorava compiute non è che lavoravano le mani sporche di grasso lavorava al computer e controllava che le lamine d'acciaio navi sono smagliature quindi lavorava sulla qualità del prodotto Aldo Patriciello protetti e sei
Parlamentare europeo
Parlamentare la pelle tono
Nel sud d'Italia
Sei anche un imprenditore
Sei ieri piccolo coi sia diventato medio sei quasi grande
Per le tue capacità
Però conoscendo il Sud noi abbiamo
Visto qui abbiamo
Tre nomini del nord
Non è un caso che il Presidente di Confartigianato sia
Del nord che il presidente di Confapi sia del nord vengono due dalla Lombardia che
Il nostro Massimiliano Salini sia figlio di un imprenditore anche l'ultima
Nel sud e c'è una realtà imprenditoriale perché c'è l'intelligenza se la fantasia
Ma secondo te
Si può cercare di recuperare il gatto che c'è anche di qualità di forza delle piccole e medie imprese meridionali cosa serve per
Arrivare al livello del nord e al Bello europeo tu che sei poi
Partendo dal sud dalla tua regione al Molise se è arrivato anche nel centro sei salito anche al nord però che cosa manca cosa si può fare di più e cosa si deve fare di più
Grazie Antonio beh se
Al nord c'è un problema sulla Cecenia drammatica partiamo da questo da questa riflessione
Ma voglio fare un passo indietro per ripetermi rispetto ad alcune considerazioni già poste le PMI oggi rappresentano nell'Unione europea il novanta per cento dell'economia
Ventuno milioni di impresa
Cento trentatré milioni di occupati in Europa
In Italia nove aziende su dieci delle piccole e medie imprese sono addirittura micro in prese sotto i dieci dipende
L'ottantuno per cento dalla forza lavoro in Italia complessivamente occupata nelle piccole e media impresa l'ottantuno per cento
E se facciamo un raffronto rispetto ad altri Paesi europei nel Regno Unito con l'ottantuno scenda quarantasei per cento in Francia in Germania scenda al trentasei per cento significa l'Italia
A un problema vero cioè l'ambito e media impresa rappresenta il tessuto portanti dell'economia
E se facciamo il raffronto come dicevo con gli altri Paesi la situazione pone degli accenni a capire che realmente il problema
Deve essere tutto proiettata quarta libico e vedi imprese in Italia la grande industria non esiste più
Sta scomparendo alla grande impresa
Qualcosa che era presente negli ultimi anni si è stato localizzato ma soprattutto in prospettiva la grande industria o i grossi gruppi
Non guarderanno più al nostro Paese perché i grossi imprenditori mondiali dicono ossia
Le grosse Società guardano in una
Ora ma in un mercato in un mercato globalizzato per cui
Lo scenario non è se è stare a Roma o stare a Canicattì ma se stare in Italia se stare in un Paese africano o di terzo mondo altrove
Per cui la strategia dei grandi gruppi è una strategia che guarda alla globalizzazione cosa significa
Che noi dobbiamo guardare con attenzione le problematiche delle piccole e medie imprese perché soltanto promuovendo aiutando le piccole e medie imprese né possiamo ridare concretamente al nostro Paese
Quella prospettiva di crescita di sviluppo che diversamente sarebbe soltanto filosofi
Cosa fare lo scenario B oggi essere dico a me di imprese è una difficoltà è un problema perché ci sono delle criticità storiche in quanto le piccole e medie imprese non sono sono tutte sottocapitalizzate
Per l'imprenditore fino ancora tuttora
Da imprenditore
Non del nord ma anche dei soprattutto del sud non sia mai preoccupato di capitalizzare di guardare Basilea con i parametri di avere
Diciamo quei requisiti di accessibilità al credito
Momenti in cui è cambiato il sistema del credito del nostro Paese ma in Europa
Dove non si guarda più l'imprenditore
Guardando alla storia
Guardando negli occhi l'imprenditore come avveniva prima quando un direttore di banca andava l'imprenditore
Sarde vaso storia
Sapeva la tradizione sapeva che cosa faceva
Conosceva nei dettagli la vita
Di quell'imprenditore lo valutava lo giudicata e lo accompagnava nei processi di sviluppo oggi l'imprenditore è un numero
Non esiste più quel rapporto banca imprenditore ma ti guardano i bilanci in modo asettico sia i parametri segnala che la possibilità di poter accetto se non hai avuto un protesto se non ha un incaglio di utenti euro
Non di un milione di euro sul conto corrente forse
Forse
Quando Milletti ricevono e possono parlare tutti diversamente non sei neanche
Ti consiglio non bancabile non meritevole è questo il problema vero
Credo che il problema più grosso che hanno gli imprenditori in Italia e assunta ancor di più e l'accesso al credito perché senza il sostegno della banca non c'è sviluppo
Non c'è crescita ma non ci sono e sulla neanche le opportunità
Di potersi diciamo inserire un mercato decresce mercato diverso sempre giungiamo a questa difficoltà del credito che il problema vero vero l'Europa ha dato tante risorse alle banche a sistema
Ma quei soldi che l'Europa dato accusa meglio di me quello che abbiamo fatto in Parlamento le battaglie
Quello che l'Europa la dalle banche che dovevano servire per accompagnare gli imprenditori piccoli o grandi
Sono serviti solo egli esclusivamente
Per ricapitalizzare e per comprare i titoli di Stato ma gli imprenditori di quei soldi che l'Europa ha dato è arrivato ben poco o quasi niente
Alla queste apre ma vero secondo
Piccole imprese altra difficoltà che hanno
è quello dell'internazionalizzazione una piccola impresa difficoltà andare all'estero non alla struttura non ha il know out non ha possibilità di andare fuori sono poco sulla lettera
Poche poche poche aziende che riescono ideologica di cooperazione
Sostegni magari qualche Regione più attiva
A guardare i mercati dell'estro mi rivolgo mi riferisco soprattutto alle aziende il tessuto agroalimentare che un tessuto che sta crescendo moltissimo dal mondo del vino olio prodotti della terra dove
E il tessuto più forte delle piccole e medie imprese ma non ha difficoltà che andare all'estero significa c'è bisogno di miglior organizzazione Jobim sostegni c'è bisogno di avere un know how maggiore allora
Se vogliamo aiutare le PMI accresce ma il nostro Paese a crescere io credo che bisogna studiare sistemi di accompagnamento
Partendo dal credito partendo dalla posti dati internazionalizzare soprattutto I banda che l'azienda guarda all'Europa perché l'Europa tu sai meglio di me lo sforzo che ha fatto sui vari programmi Oraichi venti venti così come che è un programma che consente anche le aziende che hanno avuto qualche criticità nel rapporto con le banche di potessi fare una seconda vita ma c'è bisogno che ci sino i consorzi fidi perché l'Europa le risorse per le aziende cosiddette decotte beh l'Europa le aiuta attraverso il Consorzio fidi che devono garantire
Non ci sta
Ma
E tutto un discorso da costruire da far crescere aiutare da accompagnare cioè che da fare muto perché sappiamo tutti
Che l'Europa oramai con l'accento un'attenzione maggiore sulle piccole e medie imprese
Non c'è
Provvedimento che viene fatto dove non si pone l'accento l'attenzione e l'importanza su questa fetta importante straordinaria più importante del mondo imprenditoriale europeo per come aiutare però poi difatti nella realtà
C'è ancora un
Che un diaframma tra
La realtà del monte brevi dal piccolo e l'Europa perché
Quando c'è un bando comunque la maggioranza dell'impresa sono non dico medi e piccoli medi me sono costi gruppi
Sono strutture più organizzate dove doveva assunto al sud soprattutto si sente maggiormente questa criticità se poi giungiamo anche l'altro problema l'ho fatto cenno modo dalla scuola correttamente ma c'è un mondo universitario
Cioè tutto il concetto di università del scuola-lavoro l'accompagnamento e giovani fasi di stage formativi bisognosa guardano solo alle grandi imprese perché per l'università mandare un giovane studente uno specializzato
Quello che deve fare un minimo di attività posta Lauria bello diversa quarta esclusivamente ai grandi gruppi perché ritiene che le grandi gruppi il giovane possa dire maggiore capacità di apprendimento maggiori inserimenti e quant'altro quest'altra criticità perché spesso io dico
Le università dovrebbero modificare questo comportamento e che attraverso
Nelle piccole imprese Giuliacci forma di più perché come stare in prima linea nel di quelle che imprese
Non c'è la struttura organizzata allora il mondo del lavoro di forma di Cutty tempera di più al sacrificio al senso di responsabilità all'inesistenza dell'orologio su potrebbe riguardare gli orari cioè
Chi viene dalle piccole e medie imprese viene forgiato al mondo del lavoro però c'è questo distacco col mondo universitario
Che
Importante ha detto Giulio partita ti aiuta che accompagni e ti fa crescere cioè c'è bisogno che l'università si renda conto
Che deve maggiormente collaborare deve avere un rapporto più sinergico con le PMI c'è tanto da fare voglio dire
Dobbiamo guardare concretamente allerta è caccia ma la fa licitazione
Giudica Gione del
Delle opportunità che ci sono ma soprattutto dobbiamo guardare a dare l'aiuto anche gli imprenditori e in particolar modo al sud a fare leggi a fare sistema fare a collaborare perché
Tenuti al sud
Ma ma anche al centro nord c'è molta diffidenza nella logica della cooperazione
Cioè si preferisce fare poco ma farle Tafuro
Dobbiamo rompere questo questa difficoltà e far crescendo questa nuova cultura della cooperazione grazie grazie Carabba grazie a tutti
I partecipanti a questo panel
Posso assicurare anche un Fabia Corte Igea Confartigianato come abbiamo fatto ieri
A Confindustria che per noi il suo CIA Coldiretti per noi l'impegno a sostenere l'economia reale rappresenta una priorità continueremo a farlo in Italia e continueremo a farlo a Bruxelles e a Strasburgo grazie a tutti quanti voi
Passiamo emaniamo cerchiamo di recuperare il tempo passando subito al dibattito sull'immigrazione Veroli il mar Mediterraneo vorrei che i nostri ospita comincerà Marco in Pagliata Presidente la Comunità di Sant'Egidio a sé Fani a Craxi presidente della Fondazione Craxi ma che è stato anche al Governo
Al Ministero degli esteri a Deborah Bergamini che nostro parlamentare ma anche componente del
Consiglio d'Europa è relatrice sola con
Etica e la situazione in
Egitto voi vorrei anche che servono ma uno deputato al Parlamento europeo che segue il tema dell'immigrazione saga Suppa cosa farne
Va bene
Allora
Io
Vorrei cominciare da Stefania Craxi
è una
Stefania conosce molto bene l'area del Mediterraneo
La sua famiglia
Ha vissuto forti momenti più belli ma anche quelli più dolorosi
In un Paese amico
Qual è la Tunisia
Ha vissuto l'esperienza di Governo occupandosi di questioni di politica estera
E per noi oggi dovendo affrontare la questione immigrazione terrorismo la questione mediterraneo è la questione chiave
Perché da un lato
Dal Mediterraneo arrivano i flussi migratori dell'Africa nera che preme
Per una serie di motivi l'abbiamo detto verso il nord ma dal Mediterraneo arrivano anche i rifugiati
Che fuggono dalla Siria ricordiamoci Borre anche distinguere tra immigrato disperato per situazioni economiche
Rifugiato che scappa dalla guerra penso ai cristiani di Siria perseguitati e da lì SIS
Altra cosa sono i trafficanti di droga e terroristi che si mischiano in mezzo a queste persone però bisogna anche avere un discrimine è che io vorrei che
Per Stefania ci facesse un po'un quadro
E
Cominciasse anche
Secondo me ha approfondire un tema della brevità che si può avere non dibattiti come questi
Cioè è sufficiente innalzare i muri
Secondo me no non serve a nulla quando ci sono delle pressioni bibliche serve forse quello che avete fatto voi quando eravate al Governo
Come componente del Governo che noi sosteniamo il governo Berlusconi
Perché guardavate
A quello che succedeva al di là
Del Mediterraneo cercando di risolvere i problemi se va né corretto che tu dall'esperienza che ai ci desse anche qualche indicazione qualche valutazione sul sul da farsi
Intanto grazie Antonio non solo dell'invito ma anche per averci regalato questa due giorni di incontri di confronto di scontro delle idee nel salutare
E a proposito di scontro delle idee vorrei dire la mia sulla riunione dire ad Atene
Io penso che noi siamo dei cretini bensì degli stupidi mi pare che sia stato il termine usato
Perché penso che come tutte le iniziative internazionali di Renzi la riunione di ieri si limiterà estere una foto o porti uniti
Non perché invece pensi che sia necessaria una salda strategica solida alleanza tra le Regioni le nazioni mediterranee dell'Europa per imporre finalmente sull'agenda europea il tema del Mediterraneo e di tutte le problematiche che da DC vengono dal terrorismo all'immigrazione
Consentitemi
Poi di cominciare dicendo che Craxi aveva ragione aveva ragione quella volta Sigonella dove difese non solo la sovranità nazionale ma anche il ruolo mediterranea dell'Italia
Perché senza trovare luogo l'Italia non avrà
Nel suo ruolo sullo scenario internazionale
Consentitemi di dire che Craxi aveva ragione quando in quel suo ponderoso lavoro sul debito dei Paesi poveri avvertì l'Occidente dicendo
Che un mondo dominato dalle disuguaglianze non sarebbe mai stato un mondo pacifico
Lo faccio non perché sono un inguaribile nostalgica ma lo faccio perché ho una convinzione profonda
Senza la conoscenza della storia non ci può essere nessun progetto di futuro
Nella storia il Mediterraneo è stato speso soltanto in armi
Dai romani fino ai greci dalle popolazioni Mesopotamia che ha visto l'ascesa la caduta degli imperi e anche in tempi più recenti ha visto la scienza e la caduta delle potenze occidentali
Quanto al stia
Strategico il Mediterraneo per l'Italia e per l'Europa è presto detto
Viviamo in un mondo globalizzato
Si sono formate macro intorno importanti nazioni macroaree di importanza economica
Il baricentro economico si è spostato in Oriente oggigiorno la ricchezza il settanta per cento della ricchezza non si produce più in Paesi chiamati occidente
Sì ci troviamo di fronte a fenomeni preoccupanti come l'immigrazione più ancora il terrorismo i Paesi europei crescono poco il mercato europeo non è più sufficiente per il nostro per i nostri imprenditori
E i Paesi del merci del bacino del Mediterraneo sono il nostro naturale retroterra
Hanno risorse prima erano risorse primarie
Prima dello scoppio dell'instabilità delle primavere arabe delle guerre crescevano attagliarsi
Di crescita di tutto rispetto mentre noi abbiamo la democrazia declinante loro hanno una democrazia demografia
Che cresce non è un caso se il Mediterraneo allargato è stato definito in questi anni la quarta economia emergente la Banca mondiale ha fatto un conto che se e se si unisce il PIL
Di tutto la la regione euro-mediterranea e parlo di Mediterraneo allargato sarebbe un PIL aggregato molto più importante di quello delle Americhe messe insieme
Quindi un Mediterraneo pacifico sede di incontri di scambi politici economici un incontro fra culture diverse è per l'Italia e per l'Europa vitale
La posta in gioco è chiara da un lato un Mediterraneo pacifico un'isola ma aperto e valori condivisibili dell'Occidente dall'altra il caos
Terrorismo estremismo flussi migratori incontrollati
Il Mediterraneo quindi può essere
Il teatro di una nuova transizione geopolitica
Che decida una nuova sistema multipolare pacifico oppure il teatro di uno scontro terribile fra i popoli le culture le civiltà
Che getterà la comunità internazionale è una guerra civile del tutto inedita
Fino ad oggi il disinteresse europeo anzi una sorta di rapimento Baltico dell'Europa della stessa Commissione europea che ha indirizzato tutti i suoi sforzi e le sue risorse a est
Ha fatto sì che si acquifero
Interessi acquifero nelle queste regioni mediterranee i problemi sociali economici
Interventi militari maldestri hanno fatto sì che il conflitto scoppiasse che hanno contribuito anche a sollevare un sentimento antioccidentale che covava sotto la cenere
Il conflitto nasce innanzitutto da uno scontro interno al mondo islamico
Il nome della Jihad ma in realtà come è sempre accaduto nella storia dell'uomo è uno scontro di potere per l'egemonia atte alla Regione tra capi tribali Caprile di Jordi leader militari
In competizione fra loro è una vera e propria guerra perché è meglio pare
Chiamare le cose col proprio nome che trasmette insicurezza e paura a tutta l'Europa il mondo occidentale
E in questa guerra che ci coinvolge il nostro malgrado si scontrano due visioni diverse della stessa religione sunniti e sciiti ma anche cinque potenze regionali
Dozzine di tribù locali in lotta tra di loro e per il controllo del territorio sbocchi al mare traffici commerciali luoghi di culto grandi città
Una faglia di piccoli conflitti che percorre dall'Afghanistan fino al Marocco tastando dal Saida e dal Corno d'Africa
è una guerra che fa stracci dei confini decisi nei primi del Novecento dalle grandi potenze coloniali
Confine Stati che non esistono più che vengono frammentati
Che definitivamente o rischiano di venir frammentati come la Libia la Siria e tutti gli altri che temono di fare la stessa fine
Nuove realtà statuali anche se non fissate sulla cartina sono nate e parlo del Kurdistan iracheno piuttosto Della Valle della detta controllata da Hezbollah dall'altro liscia di Gaza controllata da a Mans Bocola rami Nigeria Al-Shabaab ben
In Somalia
Le innumerevoli guerre e guerriglie che interessano l'area del Mediterraneo allargato vedono in modo di combattere ad affrontarsi simile a quelle delle antiche tribù del deserto
Ed è per quello che affrontare con la nostra ottica di potenze occidentali abituati alle nostre guerre
Combattuti in Occidente che aveva comunque dei fronti ben chiari e anche delle regole invece quasi combatte su più fronti con attacchi furiosi ritirati improvvise scambi di fuori ti di alleanze violenze saccheggi e a fare le spese di tutto ciò sono le popolazioni civili che subiscono saccheggi povertà violenze
E l'unico elemento unificante appare il richiamo alla Jihad
Il sangue scorre fra i mussulmani ma a farne le spese e spesso sono anche le comunità religiose o le comunità o le civiltà come quella curda quella gli affida
Per non parlare dei cristiani che subiscono un'orrenda persecuzione nel silenzio del più
E l'Europa
Che in questo scenario di guerra e guerriglia diventa lo scalpo da mostrare al nemico in patria
Questa guerra ci riguarda e ci investe riguarda noi l'Occidente il futuro dell'Europa e il futuro dei nostri uffici
Cosa fare richiede Antonio intanto l'Europa e necessaria
Senza l'Europa noi non saremo in grado di difendere i nostri valori occidentali e il pericolo per l'umanità sarà terribile
Una rotta però
Che abbia coraggio coraggio e di avere una sola voce in politica estera coraggio di avere un solo esercito perché quando si è in guerra l'opzione militare non può avvenire mai scartata
Un'Europa che abbia il coraggio e la capacità di avere
Un'unica politica di intelligenza per combattere il terrorismo un'Europa che sta per diventare tutta insieme per darvi l'ho perché chi scappa dalla guerra e dalle persecuzione della il filone ha diritto e ne ha bisogno
Un'Europa capace di affrontare con una sola voce quel fenomeno dell'immigrazione che non è un'emergenza come si dice da vent'anni il filo del migrazione un fenomeno epocale
E quindi va anche questo organizzato selezionato bisogna accogliere chi si può cogliere integrare necessariamente chi possiamo integrare
E per il resto un'Europa che deve avere la lungimiranza e la visione di organizzare un vero e proprio Piano Marshall
Per quelle nazioni per fare in modo che intere popolazioni non siano più costrette
A spostarsi
Ha detto bene Antonio quando dice che noi
Dal Governo Berlusconi avevamo fatto incominciato una politica di gestione dei flussi migratori facendo accordi accordi fieri accordi realistici con rime azioni
Del Mediterraneo certo poiché anche successo che molte di queste nazioni è scoppiata la guerra e quindi è stato poi difficile trovare interlocutori ma è sicuramente una strada da seguire
Io credo che l'Europa se vuole ancora contare qualche cosa nel mondo debba riprendere la strada del Mediterraneo
Soprattutto bisogna lavorare con una visione strategica per fare del Mediterraneo quello che François Mitterrand definiva con un'espressione seducente una comunità di destini grazie
Io credo che se fa ne abbiamo indicato quello che
Anche il disegno politico di Forza Italia
Nella politica estera hai ricordato non si può fare politica estera se non si batte bandiera quindi serve una
Difesa
Europea l'amo grido scopre adesso noi sono anni che lo diciamo maturi anche detto che ero
Possiamo soltanto nella sostanza ergere muri e dobbiamo anche essere a volte in grado di sapere integrare di sapere accogliere
Perché non è vero come dice qualcuno che tutti gli immigrati sono uguali non è così perché insieme agli immigrati quando tu ricordi ci sono anche cristiani che fuggono che devono scegliere tra diventare mussulmani essere utile o scappare
Allora vorrei chiedere a Marco in paglia so che è presente la fondazione di Sant'Egidio della Comunità di Sant'Egidio
Come si può integrare chi
Fugge perché non alternative
Io ospitato a Bruxelles un'importante evento della Comunità di Sant'Egidio dedicata proprio al corridoio umanitario riservato a un gruppo di siriani
Che fuggivano dal dramma
Di Damasco dal dramma dialetto
Dal dramma delle piccole città dove si combatte ogni giorno i padri e madri famiglia cristiani non non
Ho già giuridiche sono costretti a fuggire perché se no
Vengono uccisi io incontrando al confine della Macedonia qualche mese fa un gruppo
Di
Di persone che scappavano e chi spingevano dramma dalla Grecia verso la Macedonia visto un gruppo di ragazzi con la croce al collo loro chiesto ma da dove venite diceva veniamo da Mossul
E non abbiamo altra scelta o scappiamo e veniamo qua o diventiamo musulmani o ci uccidono
è la testimonianza diretta ecco noi abbiamo il dovere
Di avere una politica di immigrazione seria
Ma non possiamo voltare le spalle soprattutto a quei cristiani
Che sono perseguitati perché sennò è inutile dire difendiamo le radici giudaico-cristiane in Europa diventa soltanto da via diventano gli anche cioè abbiamo anche il dovere di difendere il diritto dei cristiani nel mondo a poter confessare la loro fede come noi permettiamo ai musulmani che poteva professare qui
La reciprocità vale
Anche
Per la Regione non abbiamo il dovere di difendere
Il diritto dei cristiani perseguitati nel mondo e se bisogna coglierli qua
Non possiamo
Il cristianesimo anche solidarietà
Allora
Dobbiamo anche avere la forza di potervi accogliere Marco in pagliacci
Grazie
Grazie a Antonio soprattutto per questo invito perché credo che
Come ci diceva prima Stefania Craxi c'è bisogno di riflettere a fondo su queste questioni purtroppo in Italia abbiamo vissuto Antonio è stato molto in Europa abbiamo vissuto una relazione semplicistica
Abbiamo vissuto una narrazione urlata di questi temi che attenuto poco conto della complessità
E mi pare che già dall'intervento di Stefania del queste riflessioni di Antonio emerge che ne stiamo trattando di un tema molto complesso
Complesso perché la vita umana è complessa perché le persone
Emigrano da tante situazioni diverse
Difficilmente paragonabili e perché purtroppo in questi ultimi anni si è aggiunto un fenomeno quello del terrorismo
Che particolarmente preoccupante perché se noi giustamente siamo preoccupati del terrorismo quindi Europa non dobbiamo dimenticare che c'è un terrorismo che colpisce in maniera molto massiccia nei Paesi del Medio Oriente in alcuni Paesi del Mediterraneo oggi gli stessi mussulmani ne stanno facendo le specie
Stiamo parlando di Paesi come l'Iraq come lo Yemen come la Siria
Di Paesi che hanno una storia millenaria e che oggi
Vengono semplicemente chiamati i failed States
Gli Stati falliti ce ne stiamo assistendo al fallimento di Stati secolari
A causa della violenza a causa del terrorismo e a causa della guerra e dunque
Come
Il papà di Stefania ci ha spiegato spesso il Mediterraneo e lago di casa nostra
Siamo dei dirimpettai diciamo di
Del Medioriente del Nordafrica di tutti questi Paesi e non possiamo dire che sono cose che non ci riguardano non ci riguardano in quanto europee
Per la costruzione di valori che rappresenta l'Europa sappiamo fondati sulla solidarietà sullo stato di diritto sulla protezione internazionale son tutte questioni vere non sono parole
Dicevo prima con un amico non è che noi possiamo dire solo io credo nel matrimonio per la mia moglie non mi piace con mia moglie cioè voglio dire le OPA va difesa
Per la costruzione diciamo l'abbiamo costruita noi l'ha costruita De Gasperi d'Europa la così tra Suman Adenauer
Non sempre a Ventotene
Forse più al nord diciamo è stata costruita all'Europa e
E quindi io quello che vorrei dire e che la Comunità di Sant'Egidio a
Trattato questo tema diciamo a partire dalla protezione umanitaria
Salvando persone in stato come si dice in Europa di vulnerabilità perché questa è la questione dei corridoi umanitari corridoi umanitari sono
Dei corridoi aperti con la Siria e poi
Tra breve anche con l'Etiopia per le popolazioni dell'Eritrea della Somalia che soffrono particolarmente
Con il Marocco per quel che riguarda alcuni Paesi dell'Africa subsahariana
In cui persone in stato di vulnerabilità stiamo parlando di donne con bambini stiamo parlando di anziani SIOPE spalando il persone malate
Dotano di questa protezione internazionale che il DAGL nostro paese perché ogni Paese europeo al di là delle regole di Schengen ai diritto
è previsto
Dall'Europa e il diritto di concedere i visti per protezione internazionale
Che
Con grande sicurezza per chi viaggia ma anche e soprattutto perché accoglie perché queste persone sono verificate in loco prese impronte digitali e tutto
Possono vivere in Italia integrando siccome dice papà Francesco sono le comunità che accolgono e qui io vorrei dire
Fare un elogio dei nostri Sindaci ne vedo qui alcuni parlavo prima con il mio amico Salvatore De Meo di fondi
Le prime comunità che accolgono sono i Comuni ma come sono trattati questi Comuni spesso dallo Stato eccetera non basta dare dei soldi così a pioggia bisogna anche aiutare i Comuni
Che vogliono integrare realmente i cittadini
Extracomunitari che vengono che vengono nel nostro nel nostro Paese
Non bisogna e il problema non è soltanto trovare dei luoghi dove concentrarli il problema è lavorare sull'integrazione dunque
Noi abbiamo scoperto attraverso queste esperienze corridoi umanitari che ci ha unito anche alle Chiese protestanti alle chiese valdesi perché abbiamo pagato tutto noi
Loro con l'otto per mille Sant'Egidio con i fondi che raccogliamo diciamo in maniera così autonoma
Integrare queste persone la prima forma di integrazione lo studio della lingua della cultura italiana e la formazione al lavoro e non andare a indossare efficiente dei vari centri
Ecco di di accoglienza che non funzionano o funzionano molto molto male e i nostri Sindaci ce lo posso testimoniare
La via dell'integrazione italiana vedete Antonio lo sa meglio di me in Europa funziona meglio che in altri Paesi
E molto poco regolamentata questo sì e da un punto di vista amministrativo prima si parlava dell'economia i nostri imprenditori soprattutto i piccoli imprenditori si scontrano con
Problemi amministrativi immensi per
Infine inserire nel mondo del lavoro queste persone eppure l'Italia che un Paese ancora fondato sulla famiglia
E la famiglia è stato il primo elemento di integrazione pensate all'istituto delle badanti siamo gli unici in Europa ad avere questo istituto che funziona molto bene perché in tutte le nostre famiglie dove ci sono badanti
è un'integrazione che funziona
Oppure pensiamo agli enti locali pensiamo a ciò che i sindacati hanno fatto le associazioni cattoliche ma anche quelle laiche
C'è un'integrazione diciamo di base che funzioni in Italia il cui primo modello forse la scuola
Ma quando Antonio noi daremo la cittadinanza i bambini che hanno fatto almeno stranieri che hanno fatto almeno in corso di studi un ciclo di studi in Italia
E considereremo Everett continueremo invece a considerarli stranieri
Questo è uno dei problemi allora
L'integrazione è un discorso di lungo periodo
Che non può essere pensato soltanto nel tempo dell'emergenza altrimenti finiamo come francesi inglesi ad allargare il muro nella giungla dica lei
I muri non hanno mai risolto nulla noi in Europa ne abbiamo sofferto di questi muri se cominciamo a costruirli noi l'Europa non esiste più
Invece di costruire muri lavoriamo sull'integrazione poco se ne è parlato e poco se ne parla io vi ringrazio invece che qui è un luogo per parlarne grazie
Crea un problema il
Lo sollevo Stefano ma un luogo e per dare le conclusioni di questo ribattono Debré mi scuso con gli autorevoli relatori che lo successive conclusivo di questa due giorni per il ritardo
Il problema
è che bisogna avere la capacità anche culturale di integrare
Perché se noi non abbiamo identità
Saranno gli altri a integrare numero nove a integrare loro
Hai ragione quando dice la prima cosa da fare imparare è la lingua italiana sette uno
Impari a lingua italiana non puoi fare integrato del nostro Paese
Perché altrimenti rischiamo di creare
Nel tessuto sociale dei problemi
Ma anche la capacità d'altronde come e lo dico sempre come faceva l'impero romano e come fanno gli Stati Uniti
Il diventare cittadino di quel Paese rispondo anche alla tua domanda noi non possiamo dare lo ius secondo me lo ius soli finché non saremo in grado
Di condizionare chi viene da noi
Nel considerare la cittadinanza italiana compio un obiettivo da raggiungere non soltanto uno strumento per vivere economicamente meglio
Ma anche perché ci si vuole integrare in un modello di civiltà io non credo che l'essere italiano
Come essere cittadino romano fosse soltanto una questione di colore di pelle o di lingua ma è anche una questione di identità però noi dobbiamo essere nelle condizioni
E integrare queste persone dando facendo acquisire loro la nostra identità senza rinunciare al loro sorreggeva come facevano i romani
Erano cittadini romani ma poi conservava anche la loro religione però innanzitutto erano cittadini romani
E come oggi ci sono ragazzi che vengono dal Sud America dal Centro America vanno a combattere in Iraq in Afghanistan per diventare cittadino americano ma quello era un sogno ma se non ci vergogniamo di essere europei che integrazione possiamo dare se thriller poniamo di esse gli italiani che integrazione ci possiamo dare se ci vergogniamo della nostra identità ma cosa pensa un immigrato musulmani che viene da noi e perché noi abbiamo paura che qualcuno si offenda togliamo il crocefisso dalle nostre scuole perché ci vergogniamo di quello che stiamo riconsiderata ed emboli che considerate le persone che non meritano rispetto
Questo è il nodo
Noi possiamo integrare più siamo forti io forse perché ha avuto un insegnamento la formazione cristiana io mi sento forte di quello che sono dentro e non ho paura di confrontarmi
Ma l'immigrato deve sentire io non ho paura questo il problema però classe ma che viene gran parte il cognome che sardo Baloo elettorale
Milano e Lombardia nell'Italia del nord-ovest
Dove questo problema si viva guardiamo cosa cardiaco
Cioè c'è la necessità di integrare ma c'è anche l'assenza di una politica l'immigrato spesso mette paura perché se viene ore costretto senza famiglia ecco quindi è tutto collegato
Però queste paure noi dobbiamo dare una risposta avendo una politica quello che manca diceva bene se fai
è una politica dell'immigrazione una politica anche della lotta contro il terrorismo si perché se poi non c'è controllo dell'immigrazione in mezzo agli immigrati come
Dicono tutte le forze di polizia si nascondono anche i terroristi servono ma uno
Sì grazie Antonio beh io credo che
Siano stati spunti estremamente interessanti in questa giornata ma anche ieri ho raccolto poi attraverso qualche appunto ciò che credo vada disegnato per capire questo problema dell'immigrazione
E penso anche che vada affrontato con sano realismo Aldo Patriciello lo ha detto con parole puntuali rispetto al tema della piccola media impresa dell'imprenditoria e di un mondo globalizzato e penso che l'immigrazione sia solo la punta dell'iceberg di una sommatoria di problemi che in questi ultimi anni noi abbiamo avuto allora cerco di mettermi in seguito un po'soprattutto con una dimensione
Chiuda da nord e lo dico dall'esperienza di assessore regionale ti ho sviluppato lungo Regione Lombardia allora io penso che i problemi legati a un dato
Quello dell'immigrazione di cui abbiamo bisogno ma non lo dico io perché potrei essere tacciato di equilibrismo lo dice la Banca d'Italia le nostre imprese le nostre ad quindi hanno bisogno di centoventi mila nuove persone all'anno per un dato oggettivo che è sotto gli occhi di tutti che al sud è ancora più ho criticato il basso tasso di natalità
Si fanno meno figli e non riusciamo più ad avere quella che la forza lavoro necessaria
Per il nostro sistema produttivo la stessa Germania la Merkel lo ha fatto pur avendo quattro milioni di turchi ha incamerato un milione e centomila migrare atti non più di un anno e mezzo fa con un effetto devastante il perché lo ha fatto sulla base di uno slogan ce la possiamo fare ce la faremo e poi ancora oggi ha da un Ugo a Brema Berlino ci sono non le tendopoli ma queste persone che stanno nelle palestre perché non sono state ancora integrate lo ha fatto pagandone uno scotto enorme all'interno del sistema politico tedesco che l'ha messa immediatamente sotto accusa ma secondo me sono più gli elementi ci sono una grande crisi economica
Che stiamo subendo da troppo tempo e credo che qua la Germania abbia grandi grandissima responsabilità sono un po'il tema legato ai conflitto latente con la Russia poi abbiamo imposto le sanzioni salvo poi pagarle in maniera estremamente dura ma le abbiamo dal punto di vista politico ed economico e poi da quell'altro punto di vista abbiamo il terrorismo e di migrazione che sono due elementi
Credo che il terrorismo sia consentitemelo quello più marginale
La nostra Costituzione come dire urbanistica non prevede le grandi agglomerati urbani le bandiere e neanche nella condizione chi vive la fa penso piuttosto che l'Inghilterra quella del Belgio che noi conosciamo bene dove ci sono dei veri e propri diritti qua abbiamo una dimensione diversa abbiamo un controllo
Del territorio che e assolutamente efficace rispetto a questo genere episodi ma
Quello che sta accadendo e una suddivisione tra il nord del sud del mondo dove il Mediterraneo la fa da cintura e dove noi abbiamo Paesi con
Una democrazia compiuta è un sistema produttivo dall'altra parte non esistono più Paesi c'è la
Disgregazione totale quello che è accaduto Lidia quello che il Cal che sta accadendo in Medioriente e con quello che fu l'Iraq
O quello che fu prima la Sicilia che non sarà più destinato tornare come prima credo che sia evidente a tutti ci sono bandi ci sono conditio Toni quasi da altri due ci sono
Fenomeni religiosi che
Spingono in una maniera o nell'altro all'interno di un contesto quello del mondo musulmano che ha una guerra fratricida tra sciiti e sunniti
Che è sotto gli occhi di tutti e credo la Comunità di Sant'Egidio possa monitorare meglio questo è quello che sta cadendo lì ma questo sta accadendo anche per una politica profondamente sbagliata quante volte
La tradizionale politica del Mediterraneo che accompagnato i nostri anni sessanta settanta ottanta garantito agli italiani rapporti commerciali economici molto tali
Militari non sarebbe mai potuto accadere che un ragazzo italiano come Regione dico il passaporto italiano
Fosse stato trucidato mai perché il passaporto italiano era una garanzia
Non è più così non è più così per quello che noi non abbiamo costruito dopo Silvio Berlusconi
La presenza di politica estera del nostro Paese soprattutto l'Italia non è più assistita allora perché parlavo anche di Russo Antonio
Perché parlavo degli errori della Germania perché non è possibile non tener conto di quello che sta accadendo della capacità dell'ippica e politica che ha messo in campo Putin intervenendo in Medioriente garantendo delle condizioni perché gli Stati Uniti torna occuparsi di Europa
Perché gli Stati Uniti o si occupano mai di Europa se ne occupano solo quando la Germania e la Russia si ravvicinano e guarda caso
Lo sapete Antonio
Cos'è successo il telefonino della Merkel è stato intercettato ricordate
E guarda caso dopo anni qualcuno si accorge negli Stati Uniti
Che le auto della vostra che
Magari non rispettava i parametri
Perché perché due grandi paesi centoquaranta milioni di abitanti più ottanta grande tecnologia capacità produttiva grande materie prime
Se sia vicino troppo creano problemi ma cosa succede perché parlavo delle colpe della Germania col previamente politiche
Perché nel momento in cui mi blocchi la rotta balcanica ed eccidi dopo chiede al sette
Preso un milione e cento mila migranti che è un problema e che non le possono arrivare oltre
Tu crei le condizioni con tre miliardi
Dandoli a un signore che si chiama e arrogante restando affinando la Turchia da una dimensione laica ha una
Di come dire uno strisciante fondamentalismo di bloccarli
Brutto lo blocchi la rotta balcanica crei le condizioni perché i Paesi dell'est Polonia Ungheria Bulgaria che non sono come dire propriamente liberali in questo momento facciano blocco non accettino di grandi per lasciare che tutti gli altri arrivano dalla Libia
Tutti coloro che arrivano dall'Africa e non vorrei che ci fosse la tentazione
Di creare le condizioni perché l'Italia
Sia
Come dire paragonata alla Grecia ecco perché credo che ci voglia una grande Europa perché credo che ci voglia
Parafrasando uno slogan di due anni fa
Più Italia in Europa ecco perché credo che non si debba utilizzare questo particolare momento storico per poter riportare la centralità del Mediterraneo perché di questo abbiamo bisogno e abbia bisogno di questo non dei paradossi dove si tenta di chiudere il Brennero per duecentocinquanta metri dall'altro ridicoli creando un danno a tutta l'Europa di centoquaranta milioni centoquaranta miliardi perché la mancata
Permeabilità delle frontiere e un danno economico rilevante questo non lo dico io ma lo dice con poca raccolta trasporto e lo dice Uggè ecco perché credo
Che una dimensione più attenta a un fenomeno che può essere tranquillamente governato senso non ci si fa prendere dalla paura
Se non ci fa si copre della populismo abbia bisogno di un'azione forte e coesa
Che gli italiani devono e possono svolgere in Europa
Grazie quindi una strategia europea il filo un po'conduttore
Non possiamo affrontare immigrazione terrorismo se non come europei e Deborah Bergamini e vice Presidente del Gruppo del Partito Popolare Europeo al Consiglio d'Europa si occupa in modo particolare di me i terraneo di migrazione terrorismo è relatrice di una importante documento sul
Egitto e vorrei affidare a lei la conclusione di questo dibattito prima di avviare quello conclusivo sulle riforme istituzionali che invitando
Tutti al termine del dibattito ad acquistare il biglietto per
E la colazione per il pranzo di oggi che inizierà subito dopo il
E di dati sulle riforme
Per l'Italia e per l'Europa e il biglietto e naturalmente è un modo per essere solidali con i Paesi vittime terremoto Deborah Bergamini delle conclusioni questo dibattito e lo fa
Buongiorno buongiorno a tutti intanto grazie Antonio grazie per averlo organizzato anche quest'anno questa
Bellissima manifestazione
C'è sempre un luogo è un'occasione di confronto di un confronto franco veramente politico e piano di proposte
Ne approfitto anche per ringraziare i giovani i giovani di Forza Italia perché li ho visti molto attivi li ho visti attivisti sociali o visti attivi qui e credo che senza di loro davvero
Sarebbe difficile
Ritrovarsi così tutti insieme con questo con questo successo con questo clima
Io Antonio che ringrazio anche per avermi voluto affidare le conclusioni di questo di questo panel
è vero mi occupo di temi legati all'Europa e di temi legati in particolare al Mediterraneo e l'immigrazione da qualche tempo
Ed è un onore per me farlo perché credo davvero che il tema dell'immigrazione sia l'emergenza più complessa
Che l'Europa si trova ad affrontare più complessa anche di altri aspetti altrettanto critici la crisi economica la stagnazione la perdita la mancanza di di di posti di lavoro la crisi di un modello sociale
Che non si riesce a rinnovare e che quindi dobbiamo lavorare tutti insieme
L'immigrazione all'emergenza più complessa perché riguarda la nostra stessa sopravvivenza come comunità di valori condivisi come comunità di credenze condivise come
Modo di pensarci di essere dividere
Per la nostra sopravvivenza in quanto esseri liberi
Sarebbe sbagliato semplificare e credo che un altro elemento critico sia proprio questo che
è proprio quando si parla di immigrazione
Che il populismo e l'ipocrisia che sono due categorie purtroppo della politica producono i danni peggiori è molto semplice andare in televisione e compulsare slogan per dire tutti fuori gli immigrati
Molto più difficile
Sapere e proporre delle soluzioni a un tema così complicato non possiamo nasconderci dati reali
Allora ci sono tra i sessanta e i settanta milioni di esseri umani questo è stato calcolato nel mondo che sono costretti ad emigrare sessanta settanta milioni di persone che si muoveranno comunque
Lo vediamo dall'Italia in Italia quest'anno abbiamo già centoquarantacinque mila immigrati ospitati
L'anno scorso in tutto sono stati poco più di cento mila è un fenomeno in crescita esponenziale una vera e propria bomba demografica
Il quaranta per cento della popolazione araba il quaranta per cento a meno di quattordici anni
è un universo che si stanno aggiungendo l'Europa che sta raggiungendo l'Occidente in cerca di sopravvivenza
In cerca di benessere
E noi dobbiamo avere rispetto
Per tutti quei tentativi che le Nazioni occidentali stanno mettendo in campo
Per
Risolvere questo problema possono essere esperienze che comportano qualche errore esperienze di difesa esperienza di integrazione
Ma hanno tutte come presupposto una visione organica nazionale che purtroppo nel caso dell'Italia è mancata
Perché il Governo Renzi il governo delle sinistre ha dimostrato di essere totalmente incapace totalmente nullo nell'affrontare con una visione organica all'emergenza che tocca l'Italia più di ogni altro Paese
Basta vedere dove siamo situati e quale conformazione noi abbiamo
Siamo una piattaforma ideale di approvato per l'immigrazione
E non si tratta soltanto di una crisi umanitaria sono meno del tre per cento i siriani gli afgani iracheni che sono arrivati qui da noi in Italia il resto è composto da popolazioni diverse dei cosiddetti migranti economici per buona parte
E noi non sappiamo che cosa fare allora dobbiamo chiederci e io penso
Quanto danno purtroppo è stato prodotto dal fatto che il proprio in questi anni in cui l'immigrazione è diventato il problema numero uno dell'Europa ci sia stato al Governo del nostro Paese
Un Governo di sinistra un Governo purtroppo non libero
Un Governo che non ha capacità di governo un Governo che non può fare le cose che occorrono e questo ci porta a chiederci che cosa dobbiamo rappresentare noi noi di Forza Italia noi del centrodestra rispetto a questo
Quando io penso al dono più grande che noi abbiamo
Come militanti e dirigenti di Forza Italia
Io penso che noi abbiamo il dono della libertà
E non è un caso che il nostro leader Silvio Berlusconi da quando è sceso in campo in politica si sia battuto principalmente prioritariamente per concederci questa libertà
è una libertà di azione che la sinistra non ha perché la sinistra invischiata
In un sistema di potere che quello che sta tenendo in ginocchio il nostro Paese che è fatto di cooperative che ha fatto di sindacati che ha fatto di certa magistratura militante che ha fatto di un sistema mediatico
In permeabile al pluralismo la sinistra non è libera nel nostro Paese e parte organica di questo gigante esco freno al nostro sviluppo alla nostra evoluzione come comunità
E neanche cinque stelle sono liberi
Perché si sono invischiati da soli in un meccanismo contorto complesso di regole di trasparenza moralistica che poi non riescono a rispettare
Dei cittadini in via di democrazia indiretta che però appena hanno qualche problema sparisce per diventare
Un segreto collettivo e lo vediamo mi disastri che stanno compiendo dove sono chiamate ad amministrare a Parma Livorno adesso a Roma
Gli amici romani lo sanno tutte le delibere che fino ad oggi ad oggi la Giunta l'ha già fatto sono state delibere su nomine soltanto sul nomine non c'è stato altro non sono forze politiche libere
Noi lo siamo
Pensate se per errore operi cubo foste dei militanti del Partito Democratico del Movimento cinque Stelle voi non avreste da eletti da militanti da dirigenti la libertà che avete essendo
Parte di Forza Italia quella libertà e la nostra forza non andiamo da servire padroni abbiamo da servire il buonsenso e abbiamo da dare risposte concrete ai nostri concittadini e sull'immigrazione ne abbiamo
Perché lo abbiamo già dimostrato l'abbiamo dimostrato al Governo di questo Paese con Berlusconi
Abbiamo risolto i nodi dell'immigrazione e lo ricordava poco fa Stefania Craxi prima Craxi poi Berlusconi sono stati gli unici difensori dell'autonomia e della libertà del nostro Paese e della difesa degli interessi nazionali del nostro Paese
E quella libertà il nostro punto di forza è logico che è difficile oggi
Dire la verità
Dire la verità una popolazione preoccupata impaurita spaventata logorata dai problemi di ogni giorno e dire che il problema dell'immigrazione non si risolve con quattro buone parole o con un pochino di buonismo qua e là
C'è un problema che richiede due approcci un approccio più di lungo periodo la stabilizzazione immediata dei delle aree di conflitto a cominciare dalla Siria dalla Libia
Un approccio unitario compatto che deve vedere l'Europa procedere insieme alle grandi democrazie
A cominciare dagli Stati Uniti ma non solo
Occorre cambiare radicalmente quel bacino di arricchimento della sinistra che è stata
La cooperazione allo sviluppo che è sbagliata così come è fatta perché assistenzialista ha dimostrato di non produrre nessun vero beneficio per le popolazioni oggetto di questa presunta cooperazione allo sviluppo
Ma poi
Ha bisogno anche di un approccio di grave pericolo immediato
Laddove semplicemente lo Stato deve assumersi l'onere di far rispettare le regole
La solidarietà
Non significa assistenzialismo sono due cose diverse
Significa certo non chiudere le vagliare è illusorio e stupido pensare che si possa dire tiriamo su un muro o filo spinato
Perché sappiamo benissimo che in Europa più Curiel fili spinati ci saranno e più sarà il nostro Paese a pagarne le conseguenze perché noi non abbiamo la possibilità di costruire un muro intorno tutti i nostri confini
Più puri si costruiscono più si chiude l'Europa a livello nazionale e più voi pagheremo lo scotto e diventeremo una sorta di
Piattaforma di parcheggio dell'immigrazione per tutta l'Europa perché saremo noi i primi ad essere isolati
Allora ci vuole un Governo forte che faccia rispettare le regole per cui i migranti sono i benvenuti
Laddove dimostrano di volersi integrare pienamente e non per finta all'interno dei nostri valori delle nostre regole delle nostre convinzioni delle nostre libertà
Ma laddove loro si dimostra non vi mici delle nostre libertà si dimostrano dimostra di voler combattere ciò per cui noi ci siamo battuti per fare con gli ostacoli allora devono andarsene ed è obbligo dello Stato
Farsi carico del fatto di farli andare via qui stiamo se condividiamo tutti gli stessi valori questa è la forza di una comunità altrimenti è soltanto paura altrimenti ha soltanto ipocrisia
Ci sono le possibilità ci sono e come le possibilità
Di dare un contributo importante a risolvere la questione dell'immigrazione vi faccio un caso quello della Norvegia cento sono numeri diversi non è paragonabile all'Italia ma non l'ha già fatto una scelta giusta
Molto rigido l'ingresso in Norvegia molto difficile
Però
Tutto il denaro possibile viene investito nei Paesi che sono origine dell'immigrazione si fa così a una soluzione di buonsenso ma per fare questo occorre una vera classe dirigente quella della sinistra non si sta dimostrando tale
Quella dei Cinque Stelle neppure noi abbiamo dimostrato di essere una grande classe dirigente quel dono di libertà
Che ogni giorno Silvio Berlusconi ci ha concesso quella libertà che è nostra
E ciò che ci rende grandi la classe dirigente del nostro partito del nostro movimento devi essere all'altezza di questa libertà
Deve saper lavorare tutta insieme compattamente per un fine più grande che quello di riportare l'universo liberale l'universo dei moderati la vera maggioranza di questo Paese presto
Al governo di una nazione che non merita la mancanza di visione e la mediocrità di questa sinistra ma merita un popolo un popolo politico una farsa chissà che cosa è la libertà e difenderà per sempre quella
Grazie grazie debba avere l'appassionata conclusione insomma serve una strategia italiana europea saluto anche a Ferrara Craxi concludiamo questo dibattito e e diamo inizio al dibattito conclusivo che è molto atteso e io voglio chiamare ringraziando
Gli oratori che hanno
Partecipata questo panel richiamare sul palco
L'ospite d'onore di questa
Giornata che Annibale Marini che Presidente emerito della Corte costituzionale un grande giurista
Vi prego è pari
Nel momento della del cambiamento di
Dando come già fare solo sul paga compagnia del Presidente
Marini
Poiché
Vorrei che venisse sul palco professor Mauro milanese
Poi vorrei che venissero verrebbe commentare anche le le parole dei nostri
Ospiti Francesco Paolo Sisto che è stato Presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera
Mario Abbruzzese Francesco Giro Stefano Caldoro che è stato
Presidente della
Regione Campania
Guido Castelli mare Abruzzese
E farò io un porta moderatore su questo
Pane le vorrei fare che
Gli amici verrà reso rientrare tutti gli ospiti che sono fuori perché è di straordinaria importanza
Affrontare questo tema
Qualcuno deve ha chiesto facciamo una grande manifestazione per il no
Io credo
C'è chi vuole uscire esca chi deve entrare per favore si sieda
Io credo che
Ai nostri dirigenti agli amministratori locali a correre parlamentari che partecipano
A
è coordinatore regionale saluto l'amico vitali coordinatore della Puglia
Dobbiamo dare degli argomenti di riflessione
Dire
Perché semmai siamo
Contrari a questa riforma il problema per quanto mi riguarda non è Renzi
Le riforme servono indipendentemente dalla presenza di questo da quel Governo
A me interessano i cittadini italiani che devono essere
Governati grazie a un sistema legislativo che permette all'istituzione di servirvi meglio
E il problema
Se guardiamo ai cittadini italiani non è soltanto quello
Della riforma sia l'argomento del dibattito politico di oggi quello che succederà il giorno dopo
Ma i cittadini italiani hanno bisogno di ri forme fondi una riforma di riforma
E non possiamo dimenticare neanche in questo contesto perché se non inseriamo la riforma costituzionale
Sul bicameralismo
Anche il tema della riforma della giustizia la lentezza della giustizia penale sono due
Punti del PIL
Solo la lentezza della giustizia civile scusa sono due per cento del più un danno alla nostra economia enormi
E la riforma del fisco
E noi visto che parliamo di Roberto possiamo pensare affrontando questi temi
Che l'Europa non debba essere riformata abbiamo detto in tutti i dibattiti il file condutture questa Europa non ci piace ma noi siamo europeisti
L'Europa della burocrazia non è quella che serve l'Europa che non decide non è quella che serve l'Europa che non fa politica l'Europa che non aveva una difesa l'Europa che non è in grado di intervenire sull'immigrazione non ci piace
Ma deve essere il contesto generale cosa dobbiamo cambiare in questi anni perché c'è la crisi dell'Europa c'è la crisi Alitalia noi siamo europei
Cosa c'è da cambiare nei trattati
Perché anche trattati robe ne abbiamo parlato Dublino dare più poteri Elio Derek più potere ai ministri dell'Interno per farei altri Consigli che hanno forza decisionale e come è quello che si occupa di materia finanziari
Le riforme
Non sapevo se far concludere Annibale Marini il dibattito però io credo che forse
Io debba farlo aprire Annibale Marini il dibattito
Per il suo sapere
Per la sua storia
Di giurista
E perché funzione abbiamo parlato anche lui credo che condivida con me lui è
Diciamolo la mente giuridica
Che guida la campagna Perino prettamente giuridica non la mente e populista
Perché uno vota contro io voterò no
Perché non mi piace questa riforma Renzi ripeto è marginali
Ma ci saranno delle conseguenze politiche ma
Dobbiamo dire la gente non è soltanto né perché ci sarà anche tanta gente che magari votare insieme gli piace questa riforma se non è una questione di partito secondo me
Ma ci sarà anche quella
A un partito decide in base a un ragionamento
Allora io vorrei chiedere Annibale Marini certamente di dirci
Da giurista quali sono le cose che non vanno
Ma anche come va
Inserita questa riforme in un contesto complessive di riforme poi chiederò Enzo Moraro milanesi e sollecitandolo su quale difforme
I quali riforme ha bisogno l'Europa perché siamo europei
Quindi ecco e poi chiamerei nostri amici o
Discutere sulle
Sul i due interventi iniziali raccomando a tutti ovviamente la brevità perché e l'una faccio mia al massimo alle due vorrei dare inizio alla colazione di solidarietà la parola né dare Marini lo ringrazio veramente di cuore rese note e mi scuso l'abbiamo fatto
Aspettare male persone veramente autorevoli consono formalista e
L'autorità e l'autorevolezza non è una questione di orario ma e si conquisterà illuse la conquistata per quello che dice per quello che ha fatto grazie
Grazie per l'aspetto economico
Io ricambio Rocco la brevità
Per due ragione
La prima la vicinanza calma la prima e la vicinanza accollo del pasto ma la seconda e
Una
Perché non dimentico mai una statistica per circa
La quale ci dice che è troppo qualche minuto la pazienza
Degli eletti e degli ascoltatori
Cessione e si trasformi d'istinto aggressivo Rifondazione
Applichi Parma questa è una vecchia statistica
Che nessuno poi l'ha mai smentito
Ora
Io sono convinto di una cosa che
Forse
Nato a Roma può fuori dal coro
La riforma costituzionale e l'ultima delle riforme che Gigi del restauro
Se uno va apre vere quali sono le riforme che ci chiede l'Europa so il picco
La giustizia la previdenza e poi aggiunge ma
Se poi volete riformare la Costituzione fate pure
Ora
La riforma del sarò veramente telegrafico
E che siamo
Nel campo dei paradossi a parte che non si capisce questa riforma che l'ha fatto ha fatto a posti
Va fatta reimmessi non l'ha fatta nessuno dei due come forze
Potrebbe sembrare va fatto un terzo Bocchi sa
La Renzi poi dice che
Il padre della riforma
Sarebbe Napolitano
Napolitano ha smentito il giorno per
Non soltanto io ma
Lasciamo stare tutto a questi balletti il discorso è un altro
Che questa riforma parte da un dato di fatto
Che tutti gli informatori
Hanno sempre detto
Che questa è una costruzione più bello del mondo
A questo e la
Non lo sto dicendo io lo dicono va be'erogarlo dieci anni quindici anni queste la Costituzione più bella del mondo lo ha detto qualcuno Nicola
Ora
Poi hanno aggiunto
Guardate che si è la più bella del mondo ma a metà
La prima metà è la più bella del mondo la seconda ma
Che sa non si capisce se è la più bella sembrano perduranza è brutta eccetera
Ora
Dire quello che non va di questa riforma io
Accanto agli altri data la statistica medica
Perché non fa niente
Non c'è
Un'unica forza e con sacche Pana e la posizione del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro che però è nato morto no e una
è un organo che non è mai nato
E quindi che è stato cancellato giustamente ma non è mai un atto tutto il resto non va niente
Faccio cinque cresce propria primo c'abbiamo abolito il sarà non è vero per queste è una riforma costruita anche sulle bugie no anche
Perché sono generoso soprattutto sulle bugie
Abbiamo abolito il Senato purtroppo non è vero non purtroppo perché ha menzionato contava nessun fastidio perché i sistemi bicamerale al nuovo orologio interessa se il conto
Questa posizione per risparmiare non è vero
Continuiamo
Perché non è vero perché presenta Renzi non è parlamentare De Rosa ma se si informasse da un parlamentare apprendere
Non è molto difficile
Prenderà anche questo che il Senato una struttura puro creati che amministra
Che agli stessi costi
Di prima cito
Quindi
Quello che poi si può risparmiare sarebbero semmai dell'integrità fa criticità di parlamentari
Qualche diecina badate perché poi gli altri vanno pagati
Che è vero che Renzi dice che
I nuovi senatori lavoreranno a titolo tolto all'occorrenza o sappiamo tutti comode monto ovvero
Essa tutto che parlavo orale a titolo gratuito il senatore una follia
E che il primo a saperlo errori quelle luci racconta ancora una volta una bugia perché
Mentre
Contenenti
Necessaria il se fosse così si violerebbero la Costituzione ebbe inizio lo sa perché uno studio sulla Costituzione no
Proprio studio tante però che ha fatto la riforma Alberto non ho capito insomma fatto augurio o meno
E c'è una norma dalla Costituzione che dice che ogni
Lavorato lavoratore ha diritto ha una retribuzione
Proporzionata alla quantità e qualità del lavoro e poi parla dalla retribuzione familiare eccetera
Ora se un senatore è un lavoratore
Si può non fa niente
Discorso
Ma se deve lavora
Io penso
Se uno guarda un po'la riforma
Cosa che secondo me non è affatto accaduta
Perché delle due l'una
Bensì o non lo ha scritto
O no l'ho letta secondo me dalla scritta nero
Ma questo
Questo questo
Questo è un altro discorso
Ora se l'avesse letta la riforma avrebbe appreso che i senatori hanno dei compiti delicatissimi
E quindi tegola Romano posso lavorare per corrispondenza almeno che io sappia
E quindi devono essere retribuite
E i senatori americani hanno
Ciascuno uno staff di trentacinque persone
Ora io non ti dico che ogni senatore italiano deve avere
Trenta giù uno staff di trentacinque collaboratore però perlomeno uno
Dal Governo intervenire
Hanno l'abitudine di senatori pranzare cosicché prendo tra poco
No e a hanno l'abitudine di tormenti
Non ho aperto e quindi l'albergo
E su tutti costi e quindi quanto il nostro Presidente del Consiglio ci dice che si risparmia etici ancora una volta un pugile poneva con la terza bugia alla quarta
Baranes
Il venti però superiore il limite dalla statistica
E quale l'altro bugie che si accelera
Il
Il lavoro legislativo ora innanzitutto che non abbiamo bisogno di accelerazione semmai avremmo bisogno del contrario perché se c'è una cosa che non ci ma anche in Italia e il numero per legge
Però
A noi non è che mancano le ci mancano legittimate bene che una cosa diversa
Quanto parrocchie legge fatta pene parlo di legge che si possono comprendere senza ricorrere alla parla di un indovino è anche una delle prime leggi fatte male con i piedi e questa riforma
Basta vedere che ci sono degli articoli
Che non so quanti commi
Trend quanti come composto ben
Possiamo andare avanti
E all'infinito sulle Follieri questa riforma io
Citavo radunarsi infatti che il giornalista
Che
Gustavo Zagrebelsky che uno dei
Più importanti più fragili e più intelligenti costituzionalisti italiana ha detto che se passa il sì cui smette di insegnare
Diritto costituzionale ci crea
Perché no perché
Abbiamo ritardi
L'Italia avrebbe approvato una riforma che non è pessima e una riforma fa un
Che non ha
Non parliamo poi di
Dei rapporti tra Stato Regione non parliamo di tutto il resto che siamo a livello
Se posso usare un termine di barzellette
Ora la tutt'altra parte e qui concludo sennò del non servono moderatore del tipo fatto giustamente mi rimprovera la stessa
Madre riformatrice sarebbe la post però
Certo alla riforma
C'è la madre riformatrice
Cosa ha detto guardate che se l'avesse dovuto scrivere io
L'avrei scritta in modo diverso io ci credo perché scritta al venti e con i piedi che perfino la madre riformatrice l'avrebbe scritta made by
Vorrei che ci vuole
Garante un grande a Cuba e per scriverla meglio basta scrivere
Cosa le preferenze non voglio
Datata ora
Io quello che voglio dire e questo
Noi
Io mi auguro che vinca il no
Ma indi e guardate il no unificato non dà problemi di partito politici eccetera perché quando c'è il tetto
Siete un pastrocchio che unisce
Centro peste stilisti si è dimenticato che il deferente uno ne prendo uno dei cittadini per un referendum dei partiti
è un referendum quali s'interpretano i cittadini volete o non vuole e questo poi
E impossibile dare una risposta perché quanto Orsi
Fanno una
Siviglia articolo una domanda con la possibilità di mille risposte poi mi dovete spiegare come può uno che va in una cabina capire quello che deve votare
Quindi
Quindi io direi che
Appare per tante ragioni che io tra l'altro ha sciolto nell'appena una troppo che stravolgono di Parma questa e una riforma che fa cancellato
Perché la peggiore delle riforme che si potesse immaginare grazie
Grazie grazie Presidente
Tu hai detto giustamente e l'ultima riforma che ci chiede l'Europa
Vorrei dare
La parola e insomma vero milanesi che l'Europa la conosce bene perché è stato segretario generale aggiunto e la Commissione europea è stato magistrato europeo
Ha fatto il ministro delle politiche comunitarie
Quindi ha una visione complessiva
Del Rapporto Italia euro
Io credo
Che sia assolutamente convinti visibili e quello che ha detto Marini l'Europa
Che bello non è che ha sempre torto debbano dobbiamo neanche per
Togliere le responsabilità di dare dei tutto quello che non funziona l'euro l'Europa per quanto riguarda le riforme a ragione perché l'Europa ci chiede
Di fare la riforma fiscale di fare la riforma la previdenza si chiede
Di fare la riforma della giustizia
Ma anche l'Europa però ha bisogno di qualche riforma
Io ritengo per esempio Dublino dovrebbe essere rivisti
Alcune per risponda alle esigenze perché è cambiato il mondo bisognerebbe cambiare le norme che la concorrenza che non sono sufficienti perché è cambiato il mondo a tutelare le nostre imprese
Terrei cito sempre perché qualcuno dice la concorrenza il dogma di fede dell'Europa
Cito sempre ancora voglio fare anche stasera perché mi deve sto oggi perché mi fa piacere fare bella figura con il presidente Marini prima lezione di filosofia del diritto ci chiede all'Università la Sapienza
Il professore una domanda c'è perché nella filtra la fine dell'Ottocento all'inizio del Novecento Enzo la sa questa storia però credo che sia importante significative
E palazzi di giustizia si costruirà vicine fiumi Boston noi ragazzini diciannove anni sapevano niente
Semplice
Perché il diritto è sempre lo stesso le leggi si modificano in base e i tempi quindi il fiume scorre e si modificano anche le norme
Le regole dalla concorrenza se impediscono alle nostre imprese di competere oggi perché ci sono dei compete o come la Cina la Russia gli stati Uniti l'India che cinquant'anni fa quando sono fatte le regole la concorrenza non esistevano non è che l'avviso proprio per dipenderà concorrenza bisogna cambiare le regole
E se noi dobbiamo affrontare l'immigrazione il terrorismo io credo
E lei ha ragione sarà così e che non è che il mio preferito quando dice bisogna dare più potere i Consigli dei Ministri dell'interno per prendere delle decisioni che non siano teoriche se si decide di fare le quote non lo decide la Commissione può erano sale non lo fanno proprio la decisione deve essere presa degli Stati e poi deve essere immediatamente seguito quindi qualcosa bisogna cambiare se vogliamo veramente che l'Europa conti sia sia
La nostra casa madre che ci tuteli serve l'Europa che cambi però voglio dare
La parola insomma vorrei che non è un accertamento un rivoluzionare si riconosce credo se no sarebbe qua
Comunque nello spirito del popolarismo europeo
Però credo caro Enzo che qualche passo in avanti con prudenza essenza velleitarismo debba essere fatto a te la parola
Grazie Antonio quando
E ultimamente non solo ultimamente mi capita di frequente partecipò dibattiti che hanno
L'Europa come soggetto ebbe una delle occasioni più frequente in cui mi capita di partecipare a dibattiti malgrado
Io abbia visto nel corso di
Lunghe esperienze in campo europeo tutti i difetti dell'Europa che abbiamo di
Quella che definiamo questa Europa
Inevitabilmente mi trovo sempre a fare poi l'avvocato spessore perché naturalmente
Quanto meno si è visto da vicino la realtà europea quanto e più facile
Criticarla perché e complicata perché spesso e astrusa perché cerca di mettere d'accordo e non è facile culture sistemi persone esigenze diverse
In un'occasione di un paio di giorni fa dove c'era anche Antonio io ricordavo che e l'Europa è sempre stata
E e probabilmente sarà
Una miscela di collaborazione
E di competizione
Come in realtà ogni contesto dinamico deve essere
Allora evidente che noi
Lei assetti attuali dell'Unione europea lì dovremmo cambiare
Sono fondamentalmente gli stessi
Degli anni cinquanta quando si fondano le Comunità europee gli assetti istituzionali sono quelle sono state alcune evoluzioni ci ritorna in chiusura di intervento perché sono in parte pertinenti
Al discorso legato alle riforme italiane ma
Nell'architettura generale l'architettura e quella quindi l'Europa avrebbe bisogno di profonde riforme la questione che
Per fare le riforme profonde per modificare i Trattati cosa che indubbiamente bisognerà fare
Occorre maggior concordia di quella che c'è adesso siamo in uno dei momenti più bassi della concordia europea
Le crisi a ripetizione che hanno colpito i Paesi europei e l'Europa negli ultimi anni come anche gli altri Paesi del mondo la crisi economica e finanziaria le grandi migrazioni il
è qui a cui si delle guerre dei conflitti con il terrorismo che purtroppo è tornato anche vicino a noi ecco tutto questo a messo in pericolo i nostri cassetti figuriamoci quelli europei che sono più fragili
Bisogna metter mano alla riforma dei trattati senza dubbio bisognerà farlo
Ma in questo momento e di oggettivamente difficile riformare i trattati richiede l'unanimità
L'unanimità può porre un problema di numero di Paesi perché diciamo siamo ventotto probabilmente siamo diventati ventisette dopo il break siti io dico probabilmente perché dobbiamo ancora vedere la fine esatta di questa vicenda
Ma molto difficile trovare un accordo così tanti forse lo si potrà trovare a meno ma bisogna vedere chi sono questi meno
E non scommettere aerei
Che a bocce ferme
La nostra Italia
Trovi
Così tanti che le chiedano di essere compagna di strada
Non abbiamo più un Alcide De Gasperi che pur non producendo né carbone né ferro e facendo poco acciaio Lucia agganciarsi nel cinquanta alla cieca
Ecco dobbiamo vedere
Chi avremmo e come faremo ad essere di questo gruppo
Però occorrerà un'unanimità e non è facile questa è la grande riforma riforma dei trattati
Quella che permetterebbe naturalmente di cambiare determinate regole quella che dette permetterebbe di dare alla Banca centrale europea quel ruolo di prestatore di ultima istanza che istituzionalmente le manca
E ha mostrato le sue debolezze soprattutto durante la prima fase della crisi oggi è compensato
Per vie indirette ma non è ancora così blindato come una banca centrale ai veri sistemi federali potremmo dare un assetto più compiutamente federale
Alla alle istituzioni europee dando ovviamente maggior peso all'assemblea parlamentare al Parlamento europeo direttamente eletto e tutta una serie di altri elementi allora l'alternativa a questa riforma più radicale
E
La riff sono le riforme possibili oggi agli assetti europei e non sono poche
Non sono pochi
Se
Vi guardate
Anche in maniera non particolarmente approfondita
Qualche manuale che spiega come funziona l'Unione europea o se parlate con chi l'ha vissuta nell'ambito delle istituzioni voi vedrete che ci sono non pochi elementi che possono essere modificati senza cambiare le regole fondamentali
Io credo per andare
Molto schematicamente che in questo momento i cittadini europei fondamentalmente sentano tre esigenze prioritarie la prima riguarda la sicurezza
Sicurezza
A trecentosessanta gradi
Riguarda le certezze e maggiori capacità di gestioni di fenomeni epocali come il fenomeno migratorio di cui
Si è parlato nella sessione precedente riguarda le guerre riguarda il terrorismo
Riguarda un salto di qualità in meccanismi
E utensili che oggi l'Europa non ha e non è
Ancora
Volontè rosa di avere ma li occorre una volontà politica non occorre cambiare le norme occorre una volontà politica soprattutto dei Governi perché perché i trattati in materia di sicurezza danno la potestà decisionale
Ai Governi in sede di Consiglio non o molto meno al Parlamento europeo
Però i Governi
In tante occasioni europee
Hanno mostrato capacità di convergenza se ci fosse volontà politica è spinta dal basso di questa volontà politica
E non dimentichiamo in Italia che la nuova legge del dicembre due mila e dodici che regola il nostro funzionamento istituzionale rispetto all'Unione europea consente al parla ti italiano nelle Commissioni parlamentari di chiamare i ministri a riferire prima e dopo quando vanno prescelto di chiamare il Presidente del Consiglio a riferire prima e dopo quando vai vertici
Deve essere fatto però il Parlamento deve svolgere la sua funzione sicurezza seconda grande esigenza lavoro
Lavoro d'
Nostro del presente
Prospettive sicurezza lavorative dinamicità di mercato
Del lavoro e delle opportunità sbocchi per chi studia sbocchi per chi svolge altro genere di mansioni nella società
E la terza esigenza e il risparmio la tutela del risparmio perché a sperare risparmi e la tutela
Di quanto noi abbiamo costruito nel passato costruiamo nel presente pensando a domani nostro dei nostri figli allora di fronte a queste tre esigenze d'Europa
Delle intervenire potrebbe intervenire perché agli strumenti per dotarsi di che cosa io penso che lo snodo cruciale sia
Un bilancio di più ampia
Dimensione
Voi dovete sapere che il bilancio dell'Unione europea che potremmo chiamare per comprenderci tra molte virgolette il bilancio federale europeo corrisponde all'uno per cento
Del prodotto interno lordo europeo cioè della somma dei prodotti interni lordi dei vari gli Stati membri dei ventotto Stati membri l'uno per cento
Quanto è il bilancio federale degli Stati Uniti d'America quello che ha permesso anche all'Amministrazione Obama di fare un programma di investimenti
Di cinque miliardi di dollari che sui cinque miliardi di dollari che sono intervenuti nell'economia per ritiene a Mizzau le portare la crescita corrisponde a poco meno del venticinque per cento
Del prodotto interno lordo c'è una differenza netta del ventiquattro
Poco meno del ventiquattro per cento che cosa vogliamo fare con l'uno rispetto al venticinque
Ora nel due mila sedici Parlamento europeo aveva detto si dovrà fare una revisione di quanto adottato nel due mila e tredici per il Bilancio detto per la cronaca nel due mila tredici un solo Paese fin due soli Paesi
Fino all'ultimo avevano chiesto un aumento delle risorse a bilancio
Uno era il Lussemburgo e l'altro è l'Alitalia
Non si è fatto nel due mila sedici c'è l'opportunità di chiede il più però come si alimenta quali sono le entrate del bilancio europeo le entrate del bilancio europeo sono dei contributi degli Stati
In proporzione al loro prodotto interno lordo e allora è un cane che si morde la coda sono sempre gli Stati che nutrono questo bilancio
Ci sono poche vie d'uscita per dotare il Bilancio io europea di risorse supplementari e una è quella di rompere il tabù
Di un
Piccolo debito pubblico europeo emissione di titoli di debito pubblico europeo se n'è discusso tante volte era scritto nel rapporto dei cosiddetti quattro Presidenti è scomparso dal rapporto dei cinque Presidenti pubblicato due anni dopo
Ma sarebbe la possibilità per procurare delle vere risorse che potrebbero servire a mobilitare degli investimenti con un cinque per cento di debito pubblico europeo di titoli
Garantiti dagli stati garantiti da una banca europea degli investimenti noi potremmo accorgere quei cinque mila miliardi che il Presidente Obama a utilizzato questa secondo me è una riforma raggiungibile ed effettuabile una parola giusto di conclusione
Perché il
Presidente Marini lo ha evocato il
Sistema europeo
Ha progressivamente aumentato le competenze del Parlamento
Nel corso degli anni a partire dalla fine degli anni Ottanta prima il Parlamento era puramente consultivo oggi quando si esalta il funzionamento del sistema europeo del cosiddetto metodo comunitario si sta esaltando un sistema di tipo bicamerale
Tendenzialmente bicamerale diciamo noi nel nostro linguaggio italico perfetto ecco
Questa è l'evoluzione che l'Europa ha messo in atto dalla fine degli anni ottanta ora capite bene la sua
Neutralità quanto meno rispetto alle decisioni degli Stati ti mettere in atto processi di natura diversa grazie
Presidente Marini volevo aggiungere qualche cosa prego
Devo fare un'osservazione io
Chiedevo questo per far maturare le cause anziché paventando il cause civili tre anni e necessario un intervento del Parlamento europeo uno
No
Questo mi interessa trattare queste il primo punto il secondo punto per
A per un sistema previdenziale interno che non si uno schifo come quello attuale
E necessario l'intervento del Parlamento europeo no
Cioè il fatto
No io capisco le ha fatto un magnifico discorso di
Sistema
Ma impostato avverrà europeo
Io invece dicevo che le riforme di cui abbiamo bisogno per lui che ci chiede l'Europa ma che ci chiede l'imprenditore che viene qua quanto ci dice che a volte legalità
Cause che durano molto poco e c'è
E questo non c'entra niente il discorso europea
Non è un altro discorso
Insomma la novazione questo
Questo questo è assolutamente assolutamente esatto
Naturalmente io mi son tenuto nel mio seminato europea
Le le riforme no no no ma ci le le riforme italiane che ci chiede l'Europa sono pubbliche
No vengano pubblicate ogni anno mese di giugno le possiamo leggere le riportano i giornali sono scritte nelle gazzette ufficiali eccetera sono le cosiddette raccomandazioni la lista è quella che ha fatto il presidente Marini possiamo aggiungere che ci chiedono la riforma della scuola la riforma dell'università possiamo aggiungere una serie di altri elementi ma sono riforme nazionali che servono ad eliminare delle asimmetrie che poi si ripercuotono sulla incapacità di convergenza dei Paesi ma su questo l'Europa raccomanda CONS
Egli ha suggerisce
Ma non agisce siamo fuori dal campo di azione delle competenze
Lavorare in Italia tutto
Mi pare che
Credo che
E ha detto il presidente Marini è sacrosanto
Quello che
Vorrei voi adesso commentare con interventi brevi anche perché siamo all'una e mezza le
Osservazioni fatte
Dal presidente Marini e da insomma per
L'Europa
Ha ragione nel raccomandare alcune cose e io lo condivido poiché
Alcune cose in Europa non si possono fare
Altri
Non si possono fare
Perché subito perché serve
L'unanimità altre cose ha detto Enzo Mauro si possono fare perché basta la volontà politica una che dobbiamo chiamare tutte le
Lo stesso problema come ma anche in Italia volontà politica spesso manca anche in Europa problema
Questione dividerci per questioni di decisione per dare risposte ai cittadini
E io vorrei partire
Dal
L'ha Stefano Caldoro che è stato Presidente
Della
Regione Campania lavorando bene
Perché
Sia la riforma
Costituzionale
Che non ci piace
Sia però anche il tema del bilancio europeo pone
Le Regioni come
Punto di riferimento diciamo così intermedia
Il Senato
Che non è stato abolito
Cioè con l'ICE solo per il monaco marca mono cameratismo allora BOT abolisco al Senato non è che torni senatori eletti e ci metto gli amici miei che vengono dalla Regione dei Comuni è un'altra cosa voglio fare un Senato a mia immagine e somiglianza vitalità legittimo se c'è voti lo fai
Non so quanto democratico però questo
Le Regioni
Non si capirebbe più che ruolo avrebbero
Sono parte del Senato
E si devono ora al Senato e quindi non contano più per la loro autonomia
E allora che se
Io condivido la tua idea forse bisognerebbe fare delle macroregioni
è stato un errore forse abolire le Province può e non sono state abolite senza lo stesso discorso al Senato ci mandiamo gli amici siccome siamo più forti noi di sinistra sul territorio ci mandiamo agli amici così facciamo la riforma della Provincia
Ma nello stesso tempo le Regioni sono quelli che poi di fatto beneficiano direttamente
Dei fondi europei
Perché la maggior parte di quelli che vengono erogati dall'Europa gli Stati arrivano e vengono utilizzati dalle regioni a parte quelli che vengono eroga direttamente a Bruxelles senza guardare le realtà
Nazionali
L'Italia
Diciamo noi diamo e siamo contributori netti diamo più soldi di quelli che incassiamo
Però spesso molto Regioni soprattutto quelle del sud rituali cambiato la situazione della Campania
Per mancanza di progettualità non sono capaci di prendere i soldi e allora che cosa manca
Che cosa può o la Regione dare il
Uscire da questa sorta di in tasse perché da una parte rischia di non di utilizzare i fondi europei dall'altro di essere stritolato dalla riforma
Brutta che ci propone il Governo forse bisognerebbe
Mettere insieme due cose aveva una buona riforma
Costituzionale e una buona politica di bilancio comunitario anche una capacità di ben venga secondo me l'incremento dei soldi
Della percentuale di insolvenza devono dare però poi quei soldi bisogna sapere utilizzare nessuna inutile fare con la riforma
Servono l'autore
Fruttato grazie Antonutti visivi tre-quattro minuti di tempo
Per entrambe le cose di un seguito perché il tema è molto ampio
E dietro che le cose che dici tu contato evidente che il tema del regionalismo sarebbe stato opportuno affrontarlo debba su
Veramente o dall'attuale regionalismo in questa occasione ma quale
Di forma vera si fa se si fanno mezze riforme in questo caso anche peggiorando la situazione
Un pezzo dalla Costituzione che brutto lo dico Presidente Marini presente quell'articolo centotrentuno loro composta danno c'è un elenco di Regioni che un po'ingessa qua se qualcuno dovesse dire guardate io sto lì non vi dovete toccati
E il
Processo riformista che mancata questo Paese e affrontare nell'alloggi per la costruzione delle riforme che cosa sono le Regioni le Regioni sono nate con un ente di programmazione sono diventato un ente di gestione sono diventato un peso per il Paese
Quindi ho avuto un modo di dire in una forma con potatura quanto presente Regione accorgendo che di lavoro che dovevo fare che era un modo per
Arrivato il momento di dire giornalisticamente il tema era sciogliamo le Regioni no lo disse in maniera molto chiara
Ma il superamento la tua regionalismo è un vero grande tema del Paese
Programmare programmazione ai fondi europei mala gestione questa macchina così pesante che si è inserita dentro i poteri dello Stato rende il paese più lento
Più debole
Nei confronti della competitività con le regioni vanno cambiate io dico sciolte
Sarebbe stato forse meglio materie per le Province come ha fatto la Francia cui dipartimenti insomma sciogliere ma le Regioni sono in grande polo del Paese in questo caso il problema non si risolve Antonio perché peggioriamo la situazione
Danari allora uno Stato che non è federale fa una campagna delle autonomie
Già questo una contraddizione non esistevano nessun ruolo non c'è un Bilancio mocio da tutelare interessi
Se non conflitti quindi da una logica di navetta noi arriveremo a un incrocio che diventa un ingorgo con
Prevedo in Corte Costituzionale Presidente Marini Los sa si erano ridotti il contenzioso da Regione-Stato mano mano quando la Regione hanno capito che insomma però beh non le potevano fare Antonio hanno iniziato a non fare conflitti con lo Stato
Era diminuito la situazione di conflitto cotta regioni è stato alla Corte oggi aumenteremo il conflitto perché naturalmente per tutta la Mattei egli ha dove ci sta ancora un bicameralismo perfetto perché ci sono alcuni temi dove
E due Camere continueranno a fare le stesse cose materie
Che saranno di competenza esclusiva di entrambe
A un altro pezzo sarà tema di contenzioso perché una parte dice ma quella legge se me la chi sette la chiedo me la devi dare poi forse questa è materia miglia poi c'è la clausola famosa di supremazia io
Stato quanto la esercita saremo in un regime di contenzioso gigantesco dove poi nelle regioni saranno rappresentate da Crocetta piuttosto che mi diano piuttosto che De Magistris
Ce ne avremo una classe politica che sarà tendenzialmente Cacitti colta Pollione u o quello che
Nitti diceva quando il Sindaco si discusse dalla costituzione del regionalismo stati attenti a quello che credo che questo Presidente della Regione poter ma qui a Roma a chiedervi conto risorse soldi no lo disse mitico forte insomma calore discusse Suma sul tema del regionalismo
Però la verità chiede ci troveremo di fronte a un tema del genere e allora
Come lo superiamo e chiudo avremo tutto fare una grande riforma parlo della mia parte evidente il tema più generale della legittimità demo
E ci vita politica di questa riforma della base parlamentare di questo Governo legittimato agli occhi tutte grandi questioni presidente Marini di aperti attacchiamo avrò sul piano dell'Europa ma non c'è dubbio che stiamo peggiorando una Costituzione
Perché dire no significa sta la sacralità e se i miei no significa si può fa una roba meglio di quella che stiamo facendo e ne stiamo peggiorando le la
Tre cose che dicevo il mondo dell'impresa Antonio incide fortemente su questo contenzioso che ci chiedeva con questa Camera e con queste regioni che riprenderanno coraggioso adottino glielo dovevamo togliere un po'di coraggio insomma tolto insomma fargli un po'di limatura le unghie e invece questi troveranno forti di poter gestire con una diventano legislatori nazionali
O mi sbaglio
Questi sarebbero dovrebbero toglierci troppo potere sulla legislazione regionale ha diretto le facciamo diventa legislatori ed internazionale cioè è una follia fisica
Siccome questi a
Ma lo so Marcantonio giustamente ricordava ma se l'Europa
Sì ma se non ho qua individua le regioni no ma è una scelta nostra ma potrebbe individuare le macroaree sono di programmazione non è che c'è qui quei parliamo di soldi gestiti parliamo di potere reale concludo con un'ultima osservazione che non è tema che possiamo affrontare oggi perché
Negherebbe altro tempo però lo dico al Presidente Marino a chi ha avuto modo di Somma
La modifica al centodiciannove
Dove si inserisce Antonio in una emendamento folle
Folle nel quale si determinerà con leggi dello Stato gli indicatori di costi e fabbisogni istanza
Ma non lo so pari se vogliamo continuare a Spacca ma non rendono competitivo io penso che il nord debba il sud o debba essere una questione identitaria in termini di che rivendicazioni isolazionista il tema della coesione territoriale tema sud e nord è un tema nazionale quindi non ci dobbiamo dividere per chi difende una volta di chi si è nato su metteremo nell'ambito di Cacitti dei caporioni
Di chi papà col cappello in mano a Roma che è previsto è ovvio vecchia maniera e quello di capire che però se non affrontiamo il tema di un pezzo del Paese che non però non stare al passo con gli altri costituente
Parlo di livelli essenziali delle prestazioni inizio affrontare il termine della perequazione arrivò la soluzione di solidarietà diciamo la verità col vecchio centotredici poi centodiciannove
Ma oggi siamo arrivati alla divisione del Paese con questa nuova regola dei costi e fabbisogni standard che non serve alla questione nazionale quindi avremo anche un altro grande tema che quello che l'Europa ci chiede voglio sapessero codici sanziono su tutto e poi non sa sì un'Alitalia per uno aveva chiuso il divario territoriale che nere o e le Filosofia del loro quelle regolamenti comunitari per qualsiasi cosa ci mandarla corteo per giustizia ci fa la sanzione ci fa una volta rifiuti bonifico se detto conosco sacrosante
Ma non capisco su un grande vero tema che lo teniamo il pezzo il Paese ancora arretrate non garantiamo una coesione territoriale quella che ha fatto la Germania quando ha dovuto affrontare il tema dell'acqua della dell'vita tutta questo è un abile da noi è un altro grande questione questa già diciannove di cui non si parla ma credo che poi mano mano sarà affrontato e mi auguro che un po'anche la classe dirigente del sud
Prendo un po'di orgoglio un po'anche di capacità di stare nel dibattito nazionale grazie grazie servano
Cioè io vorrei
Che l'angolo di visuale del territorio
E di un ente territoriale
Inferiore che quello dei comuni
E ce lo leggesse Guido Castelli che vice Presidente dell'ANCI potrà essere sindaco di Ascoli Piceno contrarre scritto un bel libero
Che spiega
Perché dal punto di vista di un sindaco è giusto votare no acquista riforma che non aiuta l'ente territoriale comune
Sì Antonio parte lo diceva Stefano questa riforma si è approvata cancella i sindaci di relega al ruolo di sceriffi Nottingham ovvero monadi istituzionali
Che devono come dire incrociare le dita ogni volta che l'Italia venti settembre se al Ministero dell'economia e delle finanze si deve decidere quanta Spesal quanto indebitamento può essere assegnato al Comune non tanto di Castro o al Comune di Ascoli Piceno
Questa riforma vallette infatti in sincrono con un'altra legge costituzionale la uno del due mila dodici che introducendo il cosiddetto pareggio di bilancio che in sé a dirsi
è una cosa bellissima che è realtà ha tradotto nel nostro ordinamento
Un principio
Secondo cui di fatto il nostro Stato non è più uno Stato che si fonda sul policentrismo che sicuramente andava corretto rispetto lo sa bene il presidente Marini che fra altri dieci credibile se ha dovuto governare quello che è stato definito il federalismo spia Garato della riforma del due mila euro da quel federalismo sgangherato arriviamo ora a un centralismo sgangherato secondo cui i cicli distesa delle comunità saranno tutti determina nati da quelle che saranno le valutazioni centraliste di uno Stato che negozia con Bruxelles
La capacità di indebitamento del sistema ma hanno indotto il riferimento a tutto l'aggregato delle pubbliche amministrazioni e poi sceglie
Chi fare
Promosso tifare bocciato
E il Sindaco di Montalto di Castro uscito Sergio aveva un secondo problema
Perché se in queste decisioni come sta accadendo lo Stato sbaglierà non avrà neanche la possibilità di invocare l'articolo centodiciannove per andare alla Corte Costituzionale dire guarda caro Lenzi Toumi deve rimborsare
Limoso i capannoni sui cosiddetti bullonati è in questi giorni me lo diceva
Se lo Stato sbaglia essendo con la riforma il coordinamento della finanza pubblica competenza esclusiva della Camera lui non potrà avere neanche questa possibilità la possibilità di Michael collassa quello che diceva ci sono dei giudici a Berlino perché io possa difendermi neanche questo sarà sottratto ovvero anche la possibilità in una filiera istituzionale degna di questo nome di invocare quel tanto di autonomia difesa sulla base di quelli che sono appigli costituzionali
E la fine del sistema policentrico e del decentramento in Italia
Allora da questo punto di vista rischiamo di vedere consolidato nel tempo e munito del crisma costituzionale quello che è successo negli ultimi cinque anni i cinque anni sono stati per i Comuni economia di guerra e abbiamo dovuto contribuire in maniera molto significativa
Al miglioramento dei saldi di finanza pubblica hanno fatto più i comuni che non agli altri livelli dello Stato sono dati recentissimi nei due anni di Governo Lenzi il debito pubblico delle Amministrazioni centrali è aumentato di cento miliardi
Negli stessi due anni il debito pubblico del sistema dei Comuni è diminuito di tre miliardi abbiamo fatto la nostra parte nessuno pensa che i Comuni siano l'Arcadia dove tutto va bene ma questo tipo di azione costituzionale
Tende a consolidare nel tempo questa situazione di sceriffi Nottingham in cui i Comuni sono costretti ogni volta che devono fare
E prendo una decisione a scegliere se essere costrette aumentare la tassazione locale oppure a tagliare i servizi e siccome è una tassazione locale elaboriamo nei termini in cui c'è stata consegnata per necessità degli ultimi cinque anni dobbiamo cercare di
Sergio più arduo di diffondere questi temi perché guardate l'aumento della tassazione locale esame è stato il portato non d'un miglioramento delle risorse disponibili per i Comuni vi do un dato che ha veramente un dato che ha mi fa uscire di testa
In questi cinque anni la tassazione locale ha portato al momento per gli italiani di centosessantacinque euro pro capite della tassazione locale
Nello stesso periodo a fronte di questo aumento le risorse disponibili per i sindaci sono state meno ottantacinque pro capite
Più tasse meno risorse ecco
Nella vicenda grottesca di questo centralismo Renzi allo sgangherato si legge una parte di questo mio libro che però attenzione vuole mettere in guardia anche da facili ottimismi
La campagna d'autunno di Renzi è iniziata sarà difficile appieno
Riforma dei contratti pubblici soldi denari non sarà né semplice né scontato vincere questa battaglia e le parole del Presidente
Del presidente Marini Cimbri generano l'obbligo di non lasciare nulla di intentato perché io non sono pessimista però sono realista pensate un po'sapete come recitava pensate anche in questo quante beh d'ora in sé non è per questo io ho scritto il libro no caro Matteo lui voleva nascere nato come uomo della palingenesi di questa Italia grazie alla mentalità del sindaco di Firenze che diventava Sindaco d'Italia
Ci ha dato talmente tante bugie radure che oggi appunto ho voluto dare questo mio contributo perché è necessario smascherare
Anche questa sua capacità demagogica che si legge in questo elemento molto chiaro
Correva l'anno due mila sei Presidente Marini credo che si fosse da poco congedato dal suo ruolo noi facemmo la riforma e questo era il testo del
Del R. del quesito referendario approvate in cui il testo della legge costituzionale trovato al Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero duecentosessantanove il sessantacinque questo era il testo secondo la vulgata Bers Berlusconi
Sempre degli italiani quando ci consentiranno di votare quali sarà il quesito che vanno sotto gli occhi glielo leggo
Approvati il testo della legge costituzionale concernente disposizioni per il superamento
Del bicameralismo paritario
La riduzione del numero dei parlamentari il costo del contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni la soppressione del CNEL e la revisione del Titolo quinto hanno già architettato un'arma che sarà demagogicamente orientata
A rendere sempre leggibile il tutto con questa
Didascalia del
Miglioriamo i costi della politica e quant'altro quindi la battaglia e concludo sarà dura ma sarà necessario perché se è vero che guardavo e concludo Sergio
Quando io dicevo bisogna consentire anche a lui se sarà fregato da reti di avere un appiglio io concludo ricordando Daniele
Daniele me l'ha presentato lui due ore fa è un ragazzo di ventun'anni che si è avvicinato alla politica in Forza Italia ha avuto un risultato brillantissimo perché ha visto nel municipio e nella competizione elettorale il primo punto di contatto con la politica
Questa si chiama anche sussidiarietà
La sussidiarietà che il valore costituzionale che viene vilipeso e distrutto da questa riforma
E il valore per il quale
Si può esaltare la capacità funzionale di questi terminali dello Stato che si chiamano comuni
Ma tra verso cui si può anche saltare
Quell'atteggiamento comunitario illiberale
Di una società che vuole mettersi in campo partendo da quell'esperienza ecco queste sono le ragioni per le quali vale la pena ripeto non dare nulla per scontato e cercare di dare
Il nostro massimo contributo al superamento di una riforma sbagliata ingiusta e soprattutto
Piena della demagogia di un uomo molto pericoloso
Grazie
Caro vita Alessio vorrei dare la parola a Francesco Giro
Che Senatore della Repubblica quindi un decapitandola secondo la proposta di riforma
C'è la vita politica della voglio la mera Paesi dovrà candidare altrove ma che la vogliono limitare al due mila
E
Diciotto
Io credo che caro Francesco
Che
Tu come dobbiate senatore non sia dei soggetti inutili
Diceva il presidente Marini
Il problema e di fare delle buone leggi
Non è tanto il problema del bicameralismo il problema che la Camera il Senato lavorino bene ed io non al Popper il governo del popolo italiano degli strumenti intellegibili
E utili quindi alla crescita sia per quanto riguarda l'individuo sia per quanto riguarda l'economia
Voi all'inizio del dibattito ammonito Beppa andiamo al molo cameratismo perché la soluzione migliore io non so se
La soluzione migliore
E quella che
Hai illustrato il Presidente Marini buone leggi non importa se quale fanno due camere che hanno lo stesso potere oppure
Solo una Camera
L'aria di mezzo scelta che non è me due né una
Ma due con gli stessi costi però ci mettiamo gli amici e quelli non eletti mi pare la via peggiore
Adesso io vorrei sapere qual è la tua opinione io rifletto su quello che ha detto il presidente Marini perché si può anche non abolire il Senato ma
Far scegliere di legiferare meglio
Allora intanto ti voglio rassicurare che il Senato non viene abolito il l'intervento dei del Presidente Marini è stato un intervento
Di scienza e di coscienza cioè
Etico e concreto sotto il profilo teorico nel senso che era perché offende il Senato quindi di toglie la testa dall'avvio Pina senatore si difende da sé nel senso che non viene assolutamente abolito
E come ha ricordato adesso chi mi ha preceduto il sindaco di Ascoli al Senato cui Cacitti ridefinite così ma insomma con di rappresentare Grotari che sono importanti
Al Senato sono delegate funzioni rilevanti
Soprattutto in materia di norme sulla partecipazione all'Unione europea cioè noi deleghiamo affidiamo al Senato
Ruolo importante anche per decidere come l'Italia si dovrà spero più vistosamente comportare in Europa
Ma poi tutte le norme di rango costituzionale
Le norme anche di bilancio ex articolo ottantuno le norme ex articolo centodiciassette comma quattro cioè tutte le norme non di pertinenza esclusiva dello Stato ma che il Governo e il parla tu ritiene di dover normare direttamente
E quindi invadendo quel perimetro residuale che è stato lasciato alle regioni e che devono essere
Diciamo affrontate sia dalla Camera e sia dal Senato quindi il Senato ha funzioni importanti
Viene ridotto da trecentoquindici a accento con persone che francamente non so se siano
Attrezzate quindi do avranno bisogno di personale politico tecnico-giuridico quindi di persone da pagare quindi ne avremo quattrocento cinquecento se ci entro personale che dovrà accompagnare questi Consigli regionale questi Sindaci chiedevano che al devono continuare a vistare conferitogli
Per legge ogni i Comuni non possono farlo il doppio lavoro dovevano essere aiutati quindi un pasticcio Ninni inarrivabile ieri
Stefano Parisi ha fatto uno intervento straordinario così l'ho detto
Ha detto una cosa importante
Il Governo
Delle sinistre
La maggioranza di sinistra e centro
E chi la presiede Matteo Renzi
Non hanno dimostrato in questi due anni
è un ristretto per i cittadini italiani
Hanno costruito normi
Che hanno
Naturalmente suscitato delle aspettative andati tutte inevitabilmente di lusso
Quindi non hanno avuto quella comporta vedova la condotta che si che viene richiesta a chi estratto
In questo caso no ma la Costituzione non imponeva scelto per rappresentare una maggiore politica e naturalmente una maggioranza che però determina anche le sorti di chi quella maggioranza non a scegliere
Quindi i cittadini italiani
E questo scarso dispetto e concludo Antonio tira sicuro e Stato dimostrato nella scrittura di questa riforma
Io voterò hanno e anime ribadire ha spiegato benissimo perché non c'ho capito un tubo perché scritta
Ma benissimo
Valerio Onida né libello scritto con
Quagliariello
Dice
Una cosa molto semplice la Corte costituzionale si doveva dare gli straordinari perché esploderà un contenzioso tale
Che sommerge la
Appunto i funzionari della Corte per prime una serie di
Situazioni quindi è stata scritta molto mare
Chiudo davvero Renzi
Fra una bruschetta e una salsiccia nella festa l'altro ieri
Di Reggio Emilia da queste unità ha detto una cosa
Che purtroppo però cittadini non possono percepire direttamente ha detto ma forse adesso vedrete
Annibale Marini converrà comprenderà
E forse pochi altri ma
Purtroppo la comunicazione su questa riforma
Forse abbiamo scritto
Articolo sei
Abbiamo riscritto male
L'articolo settanta della Costituzione l'articolo settanta della Costituzione è il cuore della riforma perché è l'articolo sul procedimento legislativo cioè sul lavoro che dovranno fare
La Camera
E il Senato
E quindi io inviterei l'Accademia della Crusca a dedicarsi ad un'analisi di questa riforma piuttosto che a suggerirci come chiamare i vicini a raggi stessi intacco tu o sindacale
Perché e chiudo davvero Antonio l'inizio dell'articolo settanta
Dice
E quindi
Ecco perché voteremo no solo la prima riga la funzione legislativa è esercitata
Collettivamente siamo ai collettivi sin da studenteschi dare letture
Camere
Per
Una serie di provvedimenti che avviò rapidamente enunciato prima leggi fondamenta anche sui Comuni e le città metropolitane sulla società di Comuni
Tema cui caranto avere praticamente sensibile quindi Senato sarà molto presente collettivamente con la Camera
Il Collettivo studentesco si poteva scrivere benissimo le funzioni gestirà esercitata dalle due Camere bassa collettivamente quindi scritta amare è un esempio
Ma poi
Il procedimento perché il Senato può sempre intervenire anche sulle leggi cosiddette mono camerali cioè sulle leggi
Che sono di competenza esclusiva della Camera a
Dieci a
Appunto circa dieci giorni per
Richiedere
Fa una richiesta sottoscritta da un terzo dei componenti del Senato per richiedere a trenta giorni per poi esaminarla
Non sa Matteo Renzi in quale Paese messo perché c'è questi seicento tra Sindaci
E
Esiti Regione poco sommaria tentate regioni sonno persone anche tra virgolette ska fatte possono creare un sacco di fastidi perché possono e sono
Diciamo
Tutelati a farlo
Do atto dal punto di sola riforma possa intervenire ex articolo settanta in tutti i provvedimenti che la Camera
Decide sulle altre materie basta fare una richiesta dieci giorni poi trenta giorni per per questa richiesta deve essere appunto soddisfatta con degli emendamenti si vota al Senato poiché il testo naturalmente tonaca nera che naturalmente non può
Definitivamente a provare accogliendo o meno le modifiche che Senato suggerita già da però
è il impalpabile torna quindi amici miei
Andate tranquillamente a votare no perché questa è una riforma che non dice la verità è molto semplice poi la campagna sarà una campagna molto mediatica ecco perché ci dobbiamo tenere molto stretto Silvio Berlusconi
Perché Silvio Berlusconi è un carismatica naturale entra in sintonia diretta con il suo elettorato
Il corpo del leader si confonde con il corpo civile di una comunità politica e siccome Berlusconi un limite il suo corpo corpo fisico
Che ha sofferto in questi ultimi
E ha determinato qualcosa sotto il profilo sociale
Il suo corpo
Parlerà col corpo elettorale Estero al più presto grazie grazie
Abbiamo ancora dieci minuti
Io vorrei chiamare Abruzzese e il Presidente Sisto
Si prendessero quattro minuti per uno per lascerei due minuti Presidente
Marini che non ha superato non lo so se ho superato dal punto di vista del tempo però non ha superato la soglia dell'attenzione ragazza tenuto sempre desta del della platea però poi c'è il pranzo Mario tu sei Presidente della Commissione delle riforme della Regione Lazio se attivamente impegnato nel no le Regioni
Hanno capito quello che sta succedendo ciò che è quello che poi ha detto Stefano Caldoro oppure no nel dibattito
Della Commissione delle riforme
La Regione Lazio hanno capito che questa riforma uccide la Regione per oltre al soldato giro che dobbiamo salvare dovremmo salvare
E tutte le regioni d'Italia
Grazie
Antonio intanto
Ne approfitto per ringraziarti per quello che fai
Per il nostro partito perché è importante questo
Anche perché qui
è successo
Qualcosa di straordinario ieri no dobbiamo dirlo con con forza un convinzione e determinazione ieri cessato diciamo
Un dialogo no tra
Tra due attori importanti del nostro partito no
Tratto voti e Parisi quindi grazie alla sapiente regia del nostro Presidente Antonio Tajani quindi
E lo ha fatto a Fiuggi va fatto
Nella nostra nella nostra provincia nella mia provincia
E devo dire che
Hai trovato un calore straordinario quest'anno è stato un appuntamento eccezionale sia per alla partecipazione che per
La qualità i contenuti
Degli interventi e soprattutto per quello che ci portiamo a casa tutti quanti quindi ci portiamo a casa una grande ricchezza una grande conoscenza dei problemi
E anche delle soddisfazioni perché l'Italia non ha solo problema ci sono anche delle bellissime esso soddisfazione dell'Italia
E dell'Europa di un'Europa
E di un'Italia che noi vorremmo
E allora
Caro Presidente visto e considerato che il presidente Marini ho cronometrato ha parlato quattro minuti e cinquantaquattro secondi questo dovrebbe far capire a chi fa politica che inizia a parlare parla per cinquanta minuti sessanta minuti un'ora e mezza loro ma grandi creando
Un sacco di fastidio credo che sia giusto
Che
Anch'io faccia
Diciamo la mia parte in termini di
Di tempo e allora vorrei aggiungere semplicemente questo a tutte le altre osservazioni che hanno
Fatto i miei colleghi oggi qui sul palco
Che non bisogna solo dire votiamo uno da questo palco
Noi dobbiamo impegnarci e poi Antonio rispondendo vendo secondo la tua domanda noi dobbiamo impegnarci noi militanti e responsabile partito di Forza Italia a diffondere il verbo sul territorio perché non qui diciamo no oltre alle motivazioni che devo dire Presidente Marini in pochissimo tempo è stato bravissimo a disporre ma credo che sia
Anche in importante aggiungere un qualcosa di importante sui rifiuti che sta avvenendo con questa
Con questa riforma nove il combinato disposto con la legge elettorale rischia
Di creare
Un modello di ieri rimediato assoluto cioè significa che un Presidente
è legge
E decide
Di fare eleggere i parlamentari quindi il Parlamento
Decide di eleggere il Presidente della Repubblica dirige di eleggere i componenti della Corte costituzionale del CSM cioè questo è possibile non è possibile allora dobbiamo cercare di far capire
Anche questa motivazione perché la libertà è un qualcosa che noi dobbiamo costruire con questa aria ogni non ogni giorno ogni secondo
E quindi Antonio
Noi nella Commissione che cosa stiamo facendo siamo cercando di
Organizzarci per fronteggiare anche queste emergenze perché questa è un'emergenza libertà
Per
Governare alcuni processi ma noi siamo convinti e sono d'accordo le Regioni così come sono ci non funzioni
Soprattutto sono tantissime e quindi noi
Abbiamo e anch'io inviato una lettera ad alcuni rappresentare il mio partito proprio per sostenere in Parlamento questa grande riforma riforma delle macroregioni perché mi intendo abbia bisogno di quattro-cinque macroregioni inutile anche perché la
Diciamo l'impostazione storica della regge pone della pianificazione della programmazione che poi è stata in qualche modo deviata sulla gestione sta creando troppi guasti
Al nostro Paese allora io concludo
Ringraziando
Anch'io
Presidente italiani tutti
I collaboratori
Di questa Provincia devo dire sesta destra ordinari e straordinari abbiamo lavorato tutti
Lo abbiamo fatto con una la convenzione
Che questo partito all'interno della famiglia del
Partito Popolare Europeo deve
Svolge un ruolo importante
Per
Guidare anche un nuovo centrodestra e per quanto mi riguarda innocente orchestra riparte da Fiuggi Colantonio Adreani grazie ancora
Grazie grazie Mario per le belle parole ma ma ringrazio lo mentre ad aver colazione
Il Presidente esisto
è stato Presidente della Commissione affari costituzionali della Camera
E adesso
Non voglio fare il politico si dare nessuna risposta che devo a dare lo devo dare io
Non voglio fare o di fare il giornalista
è
E signori della sinistra dicono bella come voi di Forza Italia volete sempre le riforme avete cominciato a fare le riforme anche questa riforma insieme
Escono ci chiedono anche tanti elettori che vanno a Gabicce ma a un certo punto voi avete detto no ci state prendendo in giro allora non ho non siamo d'accordo
Ecco io vorrei che in questi quattro minuti
Turco ci spiegasse e spiegarsi I nostri quadri che cosa è successo perché non è o
Sia aziende siamo tutti matti
Oppure siamo noi che abbiamo abbandonato un percorso di riforme
A te la parola grazie per questo invito
Parlare di riforme di referendum
A me sembra oggi un must
Per rispondere a questo non voglio dire soltanto una cosa
Invitiamo
Tutti i discorsi che siano come posso dire complessi articolati personalistici in qualche maniera giusti ma non commestibili
Noi dobbiamo dare come a patto Presidente Marini tre messaggi chiari questo non è il nostro referendum non è un referendum politico un referente i cittadini italiani
Non è fondamentale cristallizzare messaggi netti e chiarito diciamo stamattina con Andrea Ruggeri bastano sedici RNC lo diciamo no no no ci vuole un no cioè dobbiamo responsabilizzare mediaticamente messaggi chiari netti e precisi la mancanza di contrappesi Venosta riforme erano certo riforme che portavano una maggiore agilità ma avevamo il contratto eh sì diceva ieri Vittorio Macioce in questo saggio la democrazia e il controllo del potere lo dobbiamo poter controllare chi esercita il potere
Questa è una riforma che consegnai inequivocamente il potere nelle mani del Governo senza contrappesi
Pensate al voto a data certa che dà la possibilità al Governo di presentare delle leggi che se non diventa volti a son sono approvate in settanta quaranta più trenta giorni quella presa quella legge del Governo diventa legge senza numero senza quali da senza nessuna limitazione io mi sono battuto come un leone caro Antonio in Commissione contro anche in epoca Mazzarelli cambiamola così contro questo modo di
Procedete perché questo era il segnale
Chiaro e forte di come questa non è e questo poi il mantra non è una riforma della Costituzione è una riforma politica della Costituzione
Quindi va trattata questa riforma come un provvedimento politico guadagnato a botte di numeri senza quel consenso senza quell'apertura senza quella capacità che il dibattito dall'Assemblea costituente ci ha consegnato in quelle mirabili pagine dissi nel istituzione di senso di responsabilità qui abbiamo assistito ad una notte buia e tempestosa in cui mezzo Parlamento modo non c'era e l'altra metà
Si votavano riforma costituzionale uno spettacolo il mondo e che non auguro a nessuno di come io ho sofferto essendo stato anche relatore del provvedimento
Avendo
Cercato uno sforzo istituzionale si reagito Forza Italia è stata responsabile
Noi abbiamo lavorato per quella riforma malore non potrà mai cambiare idea il PDK abbiate idea diciassette volte ecco perché
Le ragioni di fondo eroi forma che non potevamo continuare a seguire un po'come si fa
L'esempio che mi piace
Con una fidanzata che tu anni alla follia però tre fa passare tante tante beh quando ti sfidanti potrei dire che tra fatta passare tante e poteri e che è stata la peggior fidanzata darla
Questo è accaduto
Che è accaduto noi abbiamo subito nell'ambito di quella
Nostra disponibilità a dialogare sulle istituzioni e sulla Costituzione siamo stati trattati in modo assolutamente come posso dire ignobile bene ha fatto il Presidente Berlusconi non c'è il punto dopo l'ennesimo sgarbo la Presidenza Repubblica non è quello quello soltanto l'innesco ma
Prima CES sua legge elettorale tutta una serie quando da abbiamo cercato di cambiare idea sul sul sul premio di di lista per riportavano Colicchio ma per carità l'avete detto non siete cioè voglio dire non era una trattativa la parla giustamente oggi noi
Leggiamo questa riforma che hanno completato in modo ignobile i nostri compagni virgolette di ex compagni di di strada oggi soltanto compagni ben lontani da noi del Partito Democratico si sono coniati una riforma propria immagine e somiglianza
Io vi cito una truffa presente
Nell'ambito di questo il messaggio chiaro e forte le modalità di elezione
Di questi senatori Consigli regionali ma il conflitto di interessi non è una un fiore all'occhiello del Partito Democratico cioè noi prendiamo i consiglieri regionali e li mandiamo a fare i senatori in contemporanea sostanzialmente
Venendo da una matrice che quella del territorio per occuparsi di materie che non solo del territorio penso alle legge Biagi
Elettorale costituzionali a certe certi settori dei trattati internazionali bene come saranno eletti questi senatori si può approvare la riforma costituzionale in cui non si sa il senatore come sono netti
Vedete il capolavoro del cosiddetto emendamento Finocchiaro
Che
Stabilisce all'articolo cinquantasette
Che il la durata del mandato dei senatori coincide con quella degli obitori istituzioni dai quali sono stati eletti in conformità alle scelte espresse dagli elettori per i candidati consiglieri in occasione di rinnovo dei medesimi organi
E che porti scusate un suo romanzo barese ma
Se lo dicesse in barese sarebbe quasi goliardico il modo di dirlo
Cioè che cosa significa questa clausola di mediazione che ha consentito di mettere a tacere la minoranza tema ma deve mettere a tacere anche la Ca'citati questo referendum di essere orientato verso l'assenso noi andiamo a votare una riforma in cui non si sa i senatori come saranno eletti
Non si sa se sarà un'elezione come io ritengo che questo è un trucco di secondo livello perché sostanzialmente saranno loro stessi diceva bene qualcuno ad Emergency propri senatori
E il Senato ci saranno i non assessori cioè il peggio del peggio i chicchi si senatori importanti diventeranno assessori
Ispiratori di seconda scelta dando il contentino del Senato
Vedete la Costituzione è bella la Costituzione va rispettata va Mata
Va vissuta io Loppio vissuto quel tempo dell'amore per la Costituzione e quando debbo leggere con lo scritto in questa riforma
Sono offeso
Dall'interno non soltanto della politica o del diritto ma proprio come cittadino
è una Costituzione che noi dobbiamo difendere indipendentemente dall'appartenenza e questa è l'altro messaggio che bisogna far passare chiaramente noi non difendiamo la Costituzione perché siamo di Forza Italia ma per carità noi difendiamo la Costituzione perché difendiamo la democrazia parlamentare
Che ha bisogno di questo no deciso chiaro e netto per evitare delle delle delle delle follia e che sono presenti in questa riforma e citerò soltanto una
Ma molto rapidamente
La
Il cosiddetto tema del risparmio dice va bene il presidente Marini ma questa è veramente l'ennesima truffa
Si risparmierà al massimo il dieci per cento di quelle che sono le spese del Senato ora voi ditemi se quel quesito come è stato letto
Consente di percepire se it fermo il carrozzone del Senato questa è una riforma che ha abolisce il Senato ma per carità
Vi solo l'articolo settanta dieci procedimenti legislativi a fronte dell'unico che la Costituzione disegnava cioè siamo di fronte a vedete da qualsiasi parte la si voglia prendersi
Ad una certezza
Che una riforma che mortifica il Parlamento la democrazia e la consegna senza contrappesi al Governo
Che istituisce un mostro di Senato una una una sorta di Centauro che non si comprende che natura abbia che è formato da componenti territoriali con dei compiti
Corte Costituzione se le condutture giudice la Corte Costituzionale poco mi deve spiegare perché novantacinque passa consiglieri peggio anche volete due dice la Corte costituzionale perché perché ci sarà il controllo della Corte da parte di autonomie territoriali
Vedete
Renzi e non si smentisce e che io ho finito
Il tentativo è dimettere il cittadino nudo contro il potere dell'Esecutivo
Eliminate Camera di Commercio elimini segretari comunali attacca i TAR attacca tutti i corpi intermedi cioè tutto quello che consente al cittadino di difendersi dall'Esecutivo deve essere eliminato attacca la Corte Costituzionale attacca il la Presidenza a Repubblica
A dopo la settima votazione basterà la maggioranza parlamentare più cinquantuno senatori per eleggere il Presidente a Repubblica ma possiamo davvero pensare di non votare no su questa riforma non ci dobbiamo proprio come poter lanciare per le strade io vi invito a questo è quello che voglio
Voglio dire ad una
Capillare informazione
Perché la peste di Lucrezio in Atene che Renzi certa di lentamente inesorabilmente in oculare nel sistema è questa
La privazione della genesi culturale voglio Dante di rinvio di una una cosa quasi difficile guardate ma voglio dire sia pure in controtendenza al messaggio chiaro
Certo ci toglie la cultura della parte
La sinistra l'Ungheria vere
Cultura di sinistra la destra non deve avere cultura di destra e fare il Governo Convertino e con affanno dimostra quanto questo sia sostanzialmente una realtà
Cioè toglierci la capacità di avere un'identità e andare tutti dritti verso il potere esempio chiaro noi penalisti riteniamo riscontri alla chiamata in correità Giro d'Italia che ha condiviso con me tanti di di di di questi processi lo sa
Il riscontro qualcuno
Riscontro e che sostanzialmente nel momento in cui
A
Privato
La comunicazione di qualsivoglia indipendenza
Noi siamo di fronte allo stesso meccanismo andato vado a rileggere mille novecentottantaquattro Dio Orwell
La prima cosa che fanno impadronite l'Arneo lingua e quella di impadronirsi dei mezzi di comunicazione
Se noi possiamo tollerare in un Paese civile che qualcuno cambi direttori delle testate nazionali per orientare il referendum verso il sì io non ci sto
E vi dico che il referendum
Cerco
Ci battiamo sui contenuti ma ha un significato fortemente politico perché aventi gli ha dato indipendentemente dalle parole un forte significato politico chi cambia la comunicazione per orientare il referendum ha dato un significato politico aggressivo allora vi prego
Diventiamo tutti difensore la Costituzione a Bari abbiamo constato due quattro stabilisce iniziativa una maglietta per il nove metri quadri libertà con difensore la Costituzione con tanto di timbro di Forza Italia Poma con orgoglio di appartenenza Forza Italia che non dobbiamo mai dismettere
è fondamentale questo cadavere proprio l'orgoglio della della partenza ma difende diventiamo tutti difensore dalla Costituzione
Diventiamo tutti capaci di propagare questo messaggio che il Presidente Marina Cosi amabilmente ma
Essendo come posso dire molto più signora rispetto a me quindi voglio dire ma è molto più capace di dirlo con parole alate quello con parole un po'più terrestri ma diventi appiccati tutto terra terra avete occupato succedente raccolgono a settanta
Voglio dire
Diventiamo tutti difensori della Costituzione e cerchiamo di diffondere un messaggio il no al referendum significa il sì alla democrazia
Insomma allora cerchiamo
Rimandare alla ghigliottina invece del soldato giro il mostro dalle sette veste
Io credo che
Rammostro dalle sette teste se anche in Europa
Qualche cosa che non va va
Vorrei cominciando dalle
Cosa che ha detto giustamente insomma vero milanesi
Non dimentichiamo nel fervore della battaglia
Referendaria
Anche la battaglia che noi dobbiamo con battere in Europa
Perché ci sono se vogliamo dare risposte concrete ai cittadini dobbiamo combattere su un fronte e su un altro perché deve essere interessa centrale sempre quello del cittadino
Né io nel ringraziarvi vorrei che il presidente Marini magari con un aforisma chiudesse questo dibattito lo ringrazio di cuore per il sapere che c'è
Ruta offrire per la simpatia e per la capacità di dimostrare che pur avendo i capelli bianchi si può essere più giovane anche di quelli che ce l'hanno neri
Io ringrazio rinuncio il proprio ruolo possono partire sono d'accordo con tutti quelli che mi hanno preceduto in particolare
Con l'ultimo intervento veramente splendido per
Amico sinistro
Posso solo dire una cosa due minuti di utilizzo per una cosa cambia sta particolarmente a cuore
Io ho ascoltato oggi sindaci di questi Comuni colpiti da una procedura
E
Sono parole che suscitano commozione
Avrei forse gratuito che una parola di piazza no ufficiale qualcuno What fatto male come singolo
Posso prosoluto preoccupa pubblica cittadina
Nei confronti di alcuni già autonomi
Si qualificano come
Come posso dire neppure
Per
Piccole dei piccoli cialtroni quali hanno offeso addirittura il morti dal nostro ora
Col qualche
Esponente del Governo
Ha reagito però una presa di posizione ufficiale più promotrice
Ecco questo
Mi sia consentito mi sia consentito dirlo
Eternamente
Vorrei tutto veramente grave
Quello
Questa linea con quello che abbiamo ascoltato
E qui mi taccio grazie Presidente
Cento
La satira
Ha un limite e il limite do dovrebbe averi e quando si parla di morti soprattutto un giornale che ha avuto dei morti
E come se non avessimo fatto della satira su quei giornalisti vittime del terrorismo
Non si può si può fare la satira su tutto
Non ci sono limiti
Ma su che viola
Il diritto di replicare e di difendersi la satira non si può fare sassate la si può fare sui vivi
Tutti i vivi dal Presidente dalla Repubblica
Dal re all'ultimo cittadino non si può fare zucchero ma
Neanche la possibilità dividere
Grazie ancora a tutti quanti grazie
A tutti coloro
Che hanno partecipato grazie a Francesco Battistoni a Giancarlo Miele tra
è chiara Santelli
A Federica Figo a tutti coloro che hanno dato un contributo a Valeria
Bordo reale Bordoni al
Giovanissimo strage Ranucci grazie a tutti quanti grazie a Forza Italia dalla Provincia di Frosinone grazie agli oratori soprattutto quelli che non fanno parte di Forza Italia perché hanno arricchito il nostro bagaglio mi raccomando acquistare i biglietti
Era il pranzo di solidarietà quali anice terremoto continueremo a parlare la e ci rivediamo il prossimo anno a Roma per l'evento che organizzò sempre primavera e poi ci rivediamo a settembre l'anno prossimo a Fiuggi grazie a tutti quanti voi e buon lavoro