L'Italia in Comune: i Sindaci nell'Aula di Montecitorio. Intervista ad Aleandro Petrucci, Sindaco di Arquata del Tronto

Sindaco di Arquata com'è andata questa giornata di incontri
Che cosa pensa sia il risultato ottenuto
Tutto ciò
Riguarda il terremoto anche queste giornate sono utili
Perché possiamo
Diciamo di dalla nostra anche se
Avevamo fino
Oggi rappresentando che parlavano del terremoto avverte
Matematica erano
Erano ben altro
Però
La nostra paura anche di ieri rispetta i terremotati diciamo della prima ora cioè
Quelle del ventiquattro agosto dove abbiamo avute morti sia matrice
Carta qua da
E accumuli
E quella che
Adesso siccome si sono allargati perché
Purtroppo il terremoto non abbiamo
Quindi preso quello di prima e e questo ad adesso che
Ha completato l'opera io ragioni muore io come come accumuli
Non c'è più un abitante dovuto trasferibili
Tutte nelle zone
Marin sessanta chilometri in pratica
Dal carattere per cui
O mille centosettantadue sfollati praticamente tutti invece praticamente tutti sono tutte zone rosse o quattordici Borghi
Presso il piede presidiati dall'esercito e non paga da nessuno
Via degli sciacalli
Solo dei permessi speciale per gli agricoltori
Che vanno a dar da mangiare
Al bestiame perché noi siamo zone di montagna il gioco
Novanta
Tre chilometri quadri di territorio
E tutto mondano ma
Adesso subentrano pure freddo piogge
Piuttosto di favore e che
Passata la prima ondata dove tutti i riflettori puntati ci si possa
Rivendicare dove le nostre problematiche sono quelle di tornare laddove
Ci hanno lasciato il padre
Cioè nel mio casta ad Arquata del Tronto
La speranza è quella
Di
Aspettare le casette
E a primavera come ci hanno promesso di poter ritornare nei nostri borghi è
Riniziare della ricostruzione
Ricostruzione idee la popolazione vuole dove sono crollate le proprie gas
Quindi è un'impresa non facili ci vorrà del tempo non ci rendiamo conto
Epidurale istituzioni si sono stati vicini
Il nostro timore è che
Poi col tempo che si possa dimenticare va bene poi
Rambo dimessi registra la neve citare il freddo è vero che adesso
Purtroppo le non non rientra quasi nessuno perché dobbiamo ancora ricominciare da capo e cioè verificare
Se c'è qualche casa agibile
Nel senso però adesso
Ingegneri non ci vanno perché continuamente scosse vasto
Non nulla che ti viene giù un articolo un masso è pericolosissimo
Quindi dobbiamo soprassedere ai controlli verificare se ci sono le condizioni per far rientrare parte della popolazione perché non c'è cosa peggiore di un mondo andare che trasporta l'al mare
Cioè dei citati esistite ma d'inverno proprio non si debba avere
E quindi già Ghena settimana Baratello godute va attuare tutto tutti il Comune
E già sentito Sindaco come quando si è roba sua eccetera perché poi il Sindaco quello che
La frontiera hanno tutte le aziende a tutte le altre
Noi siamo
Gli attori principali di un territorio piccolo do anche se pensate di otto
Niente quindi
L'inverno data
Sappiamo che dobbiamo passava
Può
Ringraziamo ai sindacati Anpac