L'intervista è stata registrata venerdì 19 dicembre 1986 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Asilo Politico, Croce Rossa, Iran, Rifugiati.
Rubrica
Dibattito
Convegno
09:30
9:00 - Napoli
9:30 - Milano
CRI
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Siamo la mattina dopo della partenza della nave iraniana con a bordo il ragazzo che per quel che se ne sa anche se fonti ufficiali dicono che non sarà perseguitato per perché aveva chiesto rifugio politico ma comunque questo ragazzo ripartito con la nave e non ha potuto ottenere quello che all'inizio e invasa alcune testimonianze però raccoglieremo anche voleva raggiungere cioè l'asilo politico in Italia
Partita ieri sera intorno alle dieci e cinque la nave questa mattina siamo venuti alla sede provinciale della Croce Rossa Italiana a trovare due persone le uniche due persone che insieme all'interprete del ragazzo e ieri abbiamo intervistato hanno potuto contattare direttamente il giovane che è stato che è ripartito insieme all'equipaggio iraniano questa mattina ieri sera per per dire
Abbiamo con voi la signora Velia tessitore presidente provinciale dalla Croce rossa italiana e la signora Franca Moretti entrambe sono andate a trovare le uniche persone che sono riuscite ad entrare a salire sulla nave per poter parlare con questa ragazza è soprattutto il poter parlare con il comandante e allora vorremmo innanzitutto la signora Moretti cercare di ricostruire un po'come è nata tutta la vicenda saltando evidentemente per ovvi motivi la prima fase come sono arrivate delle notizie del presenza a bordo di questa nave di un rifugiato politico o di una persona comunque chiede l'asilo politico ricercare andare poi direttamente concreto a capire che cosa è successo soprattutto i contatti che avete avuto e cerca di individuare anche le responsabilità per quel che è possibile se la vicenda da finire in questo modo anziché come tutti probabilmente speravamo in un altro e cioè con l'accoglimento da parte dell'Italia di un rifugiato politico ecco signora come sono iniziate le cose
Ma tutto inizia troppi undici pomeriggio quando io dicevo una telefonata dall'Ufficio stranieri della Caritas in Genova si segnala perché c'è una nave iraniana ormeggiata al porto di Genova lei lancia ad e che a bordo di questa nave si trova un cittadino iraniano
Che intende chiedere asilo politico questa segnalazione è pervenuta all'ufficio della Caritas dall'ufficio sempre al Servizio sociale internazionale di Milano che l'avevo assai che nelle ho avuto notizia il giorno prima a questo punto io non posso dire altro in ordine alla genesi di tutta questa cosa c'è di come chi abbia attivato questo servizio sociale italiano però motivi di protezione nei confronti di questa persona
Comunque il passo il primo passo se vogliamo dire ufficiale un termine sbagliato ma insomma il primo passo che mette in moto il Comitato provinciale vigente Forza Italia e questa telefonata dell'ufficio studi
Qui gli assegni della Caritas mini informati quindi quanto detto
Ovviamente io ne informo subito
L'alto commissariato di Roma come doveroso che peraltro nega già a conoscenza e ne informa l'ufficio centrale riformato al servizio affari internazionali per cercare di Atene
Mi attivo per cercare di avere più notizie sulla vicenda l'unica cosa che vengo a sapere che in effetti esiste c'è questa nave nel porto c'è un Città di
Aniano clandestino che questo clandestino e guardato da due coi piani giurate che sono stati messi sul canale per contenente la polizia
Chiedo un appuntamento con il questore per il giorno successivo come presidente io per cercare di ripeto un attimo meglio la vicenda che nel frattempo come ho detto in forma l'alto commissario e il sezione centrale della
Questo succede Giolitti posticce
è passata una settimana la vicenda finita come è finita
C'è stato tutto una serie di trattative voi adesso parleremo nessuna difficoltà a dire
Perché
Si sono svolte nella sempre con la costante apporto di Roma dato che dato commissariato quello che posso dire che qui a Genova la presidente di Io siamo stati il braccio operativo
Di questi due organismi un braccio operativo però che a un certo punto si è trovato solo
Perché s'noi non abbiamo avuto il sostegno qui in loco dell'Alto commissariato forse sarebbe stato l'unico prima perché era l'unico prima che la questione si incancrenisce e diventasse così dissi Cile a poter l'unico interlocutore valido poter raccoglie da Di Pietro questo ragazzo come abbiamo raccolto noi e non non per fare della retorica e io credo che non continenti che Remo più
Questo ragazzo
Per do avrebbe dovuto essere raccolto invece le persone che avevano poi più le possibilità di fare qualcosa
Il
Giovedì mattina dopo contatto come ha detto col questore dopo un colloquio col questore viene concordato
Di andare di salire a bordo della nave con un intero dilaniano raccogliere dalla viva voce di questo ragazzo le sue visite diventare
E in effetti il nel pomeriggio alle ore diciassette cerchiamo la presidente dottoressa vedete il Signore Dio prima negli uffici della Polmare appunto dei mille ed di siamo condotti appunto e l'intervento della NATO e ormeggiata
Saliamo a bordo della nave accompagnati da colonnello del colmare il primo dirigente élite appena a bordo della nave chiediamo che il comandante
E il marinaio Daniano invece ci conduce da clandestino probabilmente siccome la polizia già altre volte nato a bordo della nave cava chiesti dovesse essere strano diciamo entrare in questa cabina abbiamo questo ragazzo
Che devo dire guardato a a vista cioè fuori dalla porta c'erano due guardiani giurati riusciamo entrati dentro degli interpreti fa su nostre domande poste tra Nord naturalmente richiede se non sia come serie veramente anni dal cugino Bice Lazzari
Se è in buona salute risponde affermativamente a entrambe le domande e se corrisponde a verità il fatto che il desiderio di diventare l'imputato politico
Il ragazzo dice che desidera chiedere asilo politico all'Italia e aggiunge guardando sempre verso la porta e ho capito che Peschici non ha visto tutta la scena questi occhi di questo ragazzo fissi verso la porta che in quel momento era chiuso col terrore che qualcuno entrasse può sembrare osservazione su ho perso ma veramente non dimenticheremo mai questo sguardo verso la porta dicendo porta di fronte a cui fatta di fondazioni e poi io avrò molte cose mentre questo dialogo si sta svolgendo come ho detto alla presenza del presidente della Croce Rossa del colonnello della portare e di questo interprete che traduce
Ogni frase questo ragazzo dice fa irruzione comandante della nave compilando reato quanto mai scendono insistenze sulla mia nave io sono il comandante mezzo e ci fa condurre nel salone ufficiali
Troppo poco ritorna e formalmente noi diciamo mandante voto deve suonare cioè un cittadino suo paese intende chiedere rifugio politico in Italia lei ha disposto
Risposta del comandante ecco no
è una risposta dura però credo che fosse a quel punto forse ancora interlocutoria
Cito insomma ci offre il caffellatte e poi si lamenta dice ma io mi sono ho avuto questa reazione perché voi siete venuti al voto senza avvisarmi sera resti avvisato il mio interi il mio mio agente marittimo sarebbe stato meglio quindi siamo ancora direi in una fase in cui si riesce a parlamentare come d'altro canto conservati contrattuali cose che dico altrettanto noto
Prima di ecco devo dire fare un passo indietro
E mi scuso di questa confusione che ho la sensazione dinamiche perché sono stati il giorno in cui abbiamo capito Costanza poco nel prima di salire sulla nave però io dicevo una telefonata ufficio Roma
Chi parla a nome dell'Alto Commissariato che già nella mattinata peraltro si è messo in contatto con me dando anche
Amo direttive del loro ufficio legale e fitto di Roma mi dice che ove la Croce Rossa fallisca delegato
Per sicuramente impersona ha affermato che c'è un funzionario pronto infatti nettamente cioè
Qui ci andiamo dalla nave
Pensavo che qualche cosa si possa ancora fare che se la Croce Rossa non ce l'ha fatta l'Alto Commissariato riuscirà certamente fare ancora
La mattina dopo sindacati sappiamo che sindacati Ferno e Lonate che la nave quindi non partirà bene abbiamo ancora un po'di tempo per lavorare queste ventiquattro ore stentano moltissimo
Nel scusa
Nel in mattinata a seguito di una serie di contatti con la gente
Ci interessano voluto dalla nave ci dicono che c'è stato un malinteso che il comandante di c'è anche il clandestino e l'impero di circolare sul se fosse libero di circolare sulla nave potrebbe anche scendere e luglio sì ma non credo consegnato perché c'erano i guardiani Turati che lo tenevano prigioniero per cui basta un ordine della polizia che porta i guardiani giurati
E il ragazzo è libero scelte a questo punto ritorniamo sul canale
Forse potrà sembrare ingenuo ma Smith soprattutto ritorniamo sulla nave abbiamo un colloquio presenza dell'agente marittimo sempre del colonnello del permanente da presidente di atteggiamento pena e come credo ci portiamo dietro una scritta
Appena siamo banale come tante dice se qui se tra fu cioè l'interprete che scenda immediatamente perché è un anti rivoluzionario è un nemico della rivoluzione khomeinista e io non intendo e costumi
Sia sulla nave altrimenti io lo faccio commettere sottopone l'interprete si allontana anche perché al momento non sappiamo che la nostra dichiarazione è stata raccolta come d'altro canto era stato concordato anche con l'autorità italiane come era stato concordato
Con l'Alto commissariato per i rifugiati come era stato concordato nostro centrale che ovviamente ricevere direttive dal comitato centrale di Ginevra
Per cui è chiaro che non ci siamo uniformati senza direttive sono fratelli
Lasciato scendere
L'interprete risaliamo nella cabina del comandante questo punto il comandante
A questo discorso pentiti
Questo cittadino un clandestino e le leggi del suo Paese deve ritornare in Iran o innate pochina
C'è anche la possibilità che torni in questo caso sarebbe stato affidato
Questa sembra hanno una soluzione perfetta perché la faccia e salvata
E qui dico che a questo punto si può ancora trattare
Perché se il comandante ha fatto un'ipotesi di questo genere Utility evidentemente la situazione non si era ancora rigidità
Può ritornare viene affidato alla gente la gente si intende ad accompagnarlo all'Europa imbarcarlo sul primo
è chiaro che dalla nave allego apporto c'è spazio ci sono persone strade soprattutto c'è soprattutto il suolo italiano
Bene speriamo di avere ancora ambisco nulli da questo punto il comandante decide di fare una telefonata Teheran questa una lunga telefonata fine della telefonata comandante ci comunica che clandestino tornerà via
E ci dice informalmente congedandosi Noemi
Ricordate su questa nave la polizia l'alto commissariato via Croce Rossa passo senza anzi mentre stiamo accomiatandomi ci chiede alla presidente a me di verificare le condizioni di salute
Del giovane
E come ma sono situazioni cosa che non e di verificare anche come sia tenuto prigioniero assunti dai più qualificati
Noi rifiutiamo dipende revisione per non dare una patente di ufficialità e un sigillo per lo stato di salute questo cittadino che abbiamo visto la sera prima e perfetti abbiam trovato in buona salute ma insomma è chiaro fuori c'erano due grandi giura riguarda un artista
Perché non ci sono dubbi ne siamo perfettamente certe che il ragazzo adesso stia bene abbia ospiterà Filippo è chiaro che non gli è successo qui noi rifiutiamo questo c'è l'Italia padana
Continua a dire che i rapporti a questo punto sono si può ancora c'è un ancora una grossa omaggio eclatanti
Parco proseguiamo ora il racconto con dal presidente provinciale del Consorzio per l'Iran avverbio tessitura ecco allora siamo arrivati come ci descriveva la sua collega Franco Moretti un momento in cui ancora probabilmente c'era possibilità di trattativa
Proprio per quello che ha detto la mia collega io voglio aggiungere che ancora oggi noi ci chiediamo perché l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite
Che era già informato della vicenda quanto noi gli abbiamo dato comunicazione e cioè già sapeva che c'era un clandestino che avrebbe voluto chiedere i riconosce in quinto dello stato di rifugiato perché ancora non si era mosso
E ci chiediamo ancora perché Nagin nei successivi potrei anzi dire nelle ore perché ne abbiano vissuto ora per ora questa situazione
Perché
E si è manifestato soltanto dal parte dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati di Roma il massimo disinteresse che si è clamorosamente manifestato poi in quel drammatico pomeriggio di sabato in quella drammatica notte fra sabato e la domenica in cui noi non siamo riusciti a metterci in comunicazione o perché il telefono era occupato pure quando l'abbiamo fatto
Liberare da lacci dalla Seat quando ci è stato detto che rappresentante era a pranzo fuori non sarebbe potuta mettersi in comunicazione non il giorno dopo e ci domandiamo perché questa è la comunicazione di ufficiale di questa situazione che dovrebbe essere trasmessa ai ministeri da parte dell'Alto commissariato non era ancora avvenuta al sabato tant'è vero che è stata fatta nel pomeriggio della domenica ore quattordici
Vuol dire pomeriggio della domenica da tanti giorni e sono aperti gli uffici dei ministri Harris
Zio mi chiedo collo scommetto che può provare solo chi ha guardato negli occhi questo ragazzo mi chiedo se altre soluzioni pattuite per così dire sarebbero potute essere trovate se rapporto non si fosse degrado tanto nel confluì pr il confluire di tanti altri elementi e anche per il tempo che ormai passato inesorabile
Alla radice di questo dramma che non è l'unico dramma e quello che forse è arrivato più alla ribalta però se ne sono maturati molti altri che di cui il gente non è informata ecco dico che alla radice di questo dramma
C'è la riserva geografica che ancora non è stata accolta dallo Stato italiano sospendiamo un attimo Magliocco fare questo discorso per riserbo geografia Scorsese presocratica che lo Stato italiano riconosce come rifugiati solo i gli stranieri provenienti dall'Europa dell'Est che ci sono state tre eccezioni comunque ora come ora lo stato di rifugiato può essere chiesto da una straniero che non provenga dall'Europa dell'Est solo all'alto commis riapro delle Nazioni Unite e adesso abbiamo visto abbiamo verificato con quale di velocità con quale partecipazione con quale serietà Sisters si è mosso in questa circostanza
Ecco scusi quindi praticamente fino tutti quelli clandestini e comunque voglio chiedere asilo politico in Italia che non provengono dall'Est la croce rossa italiana non può intervenire o quanto meno sul conto loro mentre per gli altri risolto il problema è stato che chi si è mosso immediatamente astrologo ce lo si poteva di fatto importante rispose Toro ha la possibilità di imporre che vi fosse consegnato questa ragazza cento ne abbiamo agito soltanto operativi nei confronti dell'Alto Commissariato che citava acquisti indicazioni telefoniche quando riuscivamo a vedere questa comunicazione per la dica con Roma soprattutto secondo le direttive della Croce Rossa internazionale di Ginevra trasmesse cita al comitato centrale il sì dell'Ufficio Affari internazionali però di fatto la nostre attività è stata di sostegno è stata nei limiti diciamo di quelli che sono i compiti della Croce Rossa ma non ha potuto andare al di là proprio perché il compito di ricevere questa richiesta era il compito dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite qui il fatto se non si fosse mosso tempestivamente immediatamente possiamo dire se questo certo per la consegna del ragazzo nella propria
Non so se accetto accetto sempre stato margine maggiore di trattativa quando l'istruzione non era tanto
Degenerata che qualcuno doveva per forza non era più condizioni di tornare indietro mi sembra opportuno per precisare la posizione della Croce Rossa in questa come tutte le situazioni analoghe posizione che quella di rispetto dei principi fondamentali della Croce Rossa e uno di essi è appunto l'imparzialità
Che il nostro ufficio ricerche
Ha sempre dato e tuttora dalla sua assistenza ai cittadini iraniani per residenti in Genova
Cuper l'attivi per ciò affinché possano inviare i loro messaggi ricevere i loro messaggi dai familiari e verso i familiari e amici che sono prigionieri in Iraq
Grazie
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