L'intervista è stata registrata lunedì 3 agosto 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Cgil, Cisl, Costi, Dimissioni, Governo, Lavoro, Polemiche, Sindacato, Trentin, Uil.
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VERDI
PDS
PRC
PSI
LEGA NORD
Mauro Pressana deputato del gruppo Verde si è intervenuto nei giorni scorsi per criticare aspramente l'atteggiamento del segretario generale della CGIL che ha firmato un accordo da molti definito storico sul costo del lavoro interrogativo è questo il sindacato è solo rappresentanza degli interessi dei lavoratori o il sindacato dei veri in qualche misura farsi carico anche politicamente degli interessi del Paese
Va innanzitutto io non l'ho criticato Bruno Trentin CGIL
Ho criticato le tre confederazioni che hanno firmato
Quell'accordo un accordo che ha definito una resa senza condizioni perché rinunciare al è una parte del salario a rinuncia al diritto di continuare la contrattazione aziendale così in cambio di nessuna contropartita tu mi chiedi
Ma il sindacato non deve farsi carico la situazione generale di corsi
Che c'entra questo con quello che è successa qui siamo un'affermazione di su omicidi o di autospegnimento di auto estinzione del dell'organizzazione dei dei dei lavoratori perciò non può in queste condizioni sindacato Neso volgere un azione di difesa della propria base sociale nel svolge alcun ruolo politico generale da detta di creazione qui lo ripeto
Se dopo dal cinque aprile c'è stato una ripulsa verso il sistema politico tradizionale Durham poi la stessa del ripulsa si rivolgerà contro i i sindacati un sindacato senza rapporto con la propria base non subirà alcun ruolo politico
Ecco si osserva però gli ultimi decenni della nostra storia parlare poi in politica repubblicana insomma sono stati contrassegnati da un regime di sostanziali consociazione ecco in questo hanno avuto un ruolo anche sindacati sono un po'anche voi
Voglio il disastro complessivo della nostra azienda Italia quindi sicura vi è un'autolimitazione anche da parte loro non dovrebbe questo determina scan
Dallo psicologo piccola differenza che qua non stiamo parlando del destino politico istituzionale di trenta quaranta dirigenti nazionali e di dei sindacati stiamo parlando del destino di alcune decine di migliaia di milioni di italiani se qualcuno mi spiega sì ho letto e riletto questo documento letto riletto penso tutti i commenti che sono stata fatta in questi giorni
Nessuno è in grado di dire
In quale misura questo sacrificio pesante fatto pagare all'aborto al lavoro dipendente possa contribuire al così detto risanamento economico del del paese e qui la causa dei dei disastri italiani e lavoro dipendente la causa del disastro del buco spaventoso della finanza pubblica o della delle difficoltà
De dell'industria italiana
Se se fosse così questo accorta avrebbe un qualche significato seppur perverso che io non condividerei perché sarebbe aggredire significherebbe aggredire la causa della crisi economico una delle cause fondamentali ebbene nessuno in queste giorni arriva tanto nessuno in questi giorni ha detto che questo accordo di per sé è in grado di risanare la situazione Economic e allora quest'accordo ha un valore puramente politico e di affermazione di potere in termini sociali lo spegnimento di una
Classe sociale di un settore fondamentale della nostra società
E così beh io vorrei aggiungere che poi molti altri osservatori hanno sostenuto e questo accordo storico anche perché pone le condizioni per una ripresa a anche economica del nostro paese ma comunque io vorrei domandarsi ora
Di dare una tua avversione diciamo della dello scenario politico e si presenta cioè che ha parlato dell'aria massimalista che si riaffaccia l'interno CGIL diciamo quel che fa capo al al segretario confederale Bertinotti un PDS diviso al suo interno con alcuni o che ti anni che si sono avvicinati
Sono a quest'area del del no e comunque soprattutto a un partito democratico da sinistra che forse ancora una volta sei te la competizione di Rifondazione Comunista e barcolla io spero che il PDS non senta tanto la competizione del di Rifondazione
Quanto la pressione di una parte consistente della propria base sociale che tutt'altro che tutt'altro discorso riguardo al sindacato la CGIL in particolare
Tu hai detto si riaffaccia l'anima massimalista chiamata di Bertinotti
Questo non aveva bisogno di riaffacciarsi ecco quanto era visibilissimo poi proprio in questi giorni per di più se ti ricordi anche la polemica di Bertinotti sulla corruzione diciamo del dei sindacati no il fatto nuovo da CGIL un altro che hanno votato no a questo accordo non solamente la corrente di Bertinotti ma un'amplissima parte della componente che faccia fa capo lo stesso Trentin c'è quasi la totale maggioranza del componente PDS esclusi alcuni cosiddetti riformisti
Il cosa cosa dicono questi sindacalisti secondo me ha ragione che non esiste un sindacato che firmi
Una resa senza condizioni a limite uno si può può perfino lascerà andare avanti un accordo politico ma non non nessuno poteva ordinarle o come andarli con ricatti di tipo politico ditta dietro di firmarlo di sottoscriverlo queste un una cosa che secondo me non ha al alcun senso anche perché ripeto
Tu mi pare non si è d'accordo in queste ma io insisto nel dire non c'è nessuna motivazione di tipo economico alla base di questa di questo accordo il significato e puramente politico basta
C'era una condizione per cui il sindacato fosse larghissima maggioranza avrebbe firmato anche la Cgil
Che era d'accordo sul sul venir meno della scala mobile ma con il mantenimento della contrattazione aziendale e per l'arrivo a dire che la contrattazione aziendale in questo periodo
Non viene esercitata granché perché la ricatto occupazionale quello che è il disco al TAR di molte aziende sono reali e così via ecco aver voluto a tutti i costi e costringe la CGIL a firmare
In questo punto cioè l'eliminazione a contrattazione aziendale a insisto sono un significato di tipo politico cioè la punizione di un settore sociale e secondo me la distruzione del sindacato
Ecco a questo punto insomma tuo speaker resti anche un cambio di maggioranza magari all'interno della CGIL il congresso di un anno fa aveva consegnato la maggioranza socialista e diciamo dei riformisti all'interno del più grande sindacato italiano un quattro milioni e duecento mila scritti ora si potrebbe aprire nel governo la CGIL ma che l'area di Bertinotti consentono al venti per cento e quella parte del PDS che sembra aver cambiato opinione rispetto non
Fatto così importante che poi e qualificante la devo dire sinceramente che a me non me ne frega niente di queste di questi aspetti del del maggiorana Enzo dirigente della CGIL e vorrei che il sindacato italiano tornasse in qualche misura essere un'organizzazione di tipo democratico cioè con un qualche legame con la volontà dei settore se c'è sociale che rappresenta e lo sperimenteremo da settembre
Vorrei sapere se e appunto si avvia un ritiro dei dimissione di trentino pure un cambio di maggioranza passerà s'senza consultare i milioni di scritti di questa organizzazione siamo di fronte a un fatto enorme secondo me se posso anche decidere poi sul merito quello che vogliono tra quello che chiedo e che sì ritorni a un sistema di tipo democratico all'interno del sindacato cioè conforme o di referendum mondi consultazione diffusa di quello che pensa la gente
Hanno Sonica von onorevole Antonio Pizzinato del partito democratico della sinistra già segretario generale della CGIL uno di Pizzinato sono momenti anche una volta difficili per la più grande confederazione sindacale
Sembra riaffacciarsi come dire un'area un'area massimalista all'interno del CGIL che si pongono ostacoli politici anche al dialogo tra PDS e Partito socialista con lei come giudica questa situazione a partire dall'accordo firmato
Secondo me è una caricatura
Dire che nella CGIL si manifesta nuovamente rare massimalista
Il dato e che si è imposto un accordo che lede l'autonomia dal movimento sindacale io non lo dico oggi l'ho detto otto giorni fa intervenendo sul decreto qui in aula
Rivolgendomi direttamente al Presidente del Consiglio Amato dicendo di non essere più realisti del re e di chiedere al movimento sindacale italiano
Quel che con quindici giorni di sciopero ad oltranza hanno respinto i sindacati e lavoratori tedeschi
Si deve parlare di tasso reale d'inflazione e non di quello programmato perché diversamente si riducono i salari reale in quanto l'inflazione è più alta
Questo è il uno dei punti negativi del raccordo il secondo
Riguarda
La limitazione della contrattazione articolata non si può da un lato dire che non vi davano Essex sovrapposizione di materie quando si parla di accordi
E poi si fanno sovrapposizione di tregua si è imposto una tregua la contrattazione articolata nei contratti di categoria
Nei meccanismi intesi nei chimici dopodiché se ne vuole una cosa in pratica non si consente alle organizzazioni di categoria per più anni di assolvere al loro ruolo questi sono i due punti veri il resto sono caricature delle posizioni che sono emersi sindacale
Pensiamo a lei ha fatto una ricostruzione puntuale degli aspetti significativi di questo accordo ma quello che si chiedeva in generale al sindacato diciamo così ad un atto di responsabilità in un momento di difficoltà per il Paese da questo punto di vista il fatto che il segretario generale firmi salvando diciamo l'esecutivo permettendo all'economia in qualche misura di Ria avviarsi è è molto importante
La CGIL
Assieme al movimento sindacale e da anni che si batte per una politica di tutti i redditi
Che è cosa diversa dall'intervenire nel ruolo autonomo dei sindacati
Alla fine trentini sottolinea la sua lettera di dimissioni
In modo autocritico per il fatto di non essere stato in condizione di difendere l'autonomia dell'organizzazione o i due aspetti che io dicevo quindi si è scaricato sul sindacato le contraddizioni
Della maggioranza risicata ed di voler imporre no una politica di tutti i redditi
Ma in pratica in modo programmato una riduzione dei salari reali dei lavoratori delle pensioni
Questo l'abbiamo indicato
Durante tutto il dibattito in secondo luogo e anche questo e già negli atti della Commissione lavoro che sta discutendo della legge sulla democrazia sindacale sulla rappresentatività non consentendo a organizzazioni sociali di massa con migliaia di iscritti di avere quella vita democratica che necessaria quando si copia scelte di grande valore
Gli ATO sullo sfondo ritiene anche una posizione non metta da parte del partito democratico della sinistra alcuni del PDS hanno appoggiato in qualche misura la firmati trentina altre invece hanno diciamo così votato insieme con Bertinotti che rappresenta l'ala diciamo più estrema igienista della degli Fondazione anche la lettura dell'Unità se lei permette come offre una lettura offre una visione piuttosto schizofrenica dell'apposizione del PDS
Ma L'Unità si dimostra ogni giorno di più di essere un giornale pluralista e che quindi riporta l'insieme delle idee
Per quanto riguarda il Partito democratico della sinistra
Che non a caso nell'articolo uno dello statuto dice il di voler essere in partiture lavoratrici e dei lavoratori rispettando l'autonomia del sindacato ha una sua politica How tono ma per quando concerne il lavoro non siamo in presenza di un accordo fra sindacati dei lavoratori e sindacati dei datori di lavoro ma siamo in presenza di un'intesa imposta dal governo e quindi è il governo che coinvolge le parti sociali nella sua politica
Imponendo né in modo subalterno siccome il Partito democratico della sinistra si è dato come Strategy ire l'abbiamo detto con l'intervento di Occhetto durante la fiducia in tutte queste settimane la discesa dei salari reali e delle pensioni lavoratori porta avanti in autonomia la sua battaglia in questo senso
Io credo che per il sindacato per la CGIL sia importante in questa fase non una discussione ripiegate su se stesse che determinerebbe sfiducia ma bensì avere uno scatto in avanti
Prepararsi a definire a settembre prima della ripresa le trattative una piattaforma
Precisano i contenuti sulla struttura del costo del lavoro della contrattazione e del salario
Che sappiamo di ficcare questo documento nelle parti che lede l'autonomia e nel contempo che con una grande partecipazione di massa costruisca una nuova fase unitaria del movimento sindacale Italy no superando le tre confederazioni andando verso la costruzione di un sindacato sulla lista unitaria e democratico per questo è importante che il Parlamento
Si dia approvi una legge che garantisca a tutti i lavoratori
I diritti
Al mandato contrattuale la democrazia sindacale quindi usciti in avanti non all'indietro come da più parti si spinge
Ah sì
Un'area massimalista all'interno del CGIL che si pongono sta Ponente Ancona
Pizzinato del partito democratico della sinistra si può
Tiziana Maiolo deputata di Rifondazione Comunista vicepresidente della commissione Giustizia all'interno della CGIL si è aperto uno scontro che ha portato alle dimissioni di trentine dopo la firma anche da parte della CGIL dell'accordo sul costo del lavoro a c'è una Area massimalista all'interno della CGIL che si richiama all'la segretario confederale Bertinotti c'è anche una sorta di ansia di paura da parte del PDS per la concorrenza di Rifondazione comunista ecco e su questo che le chiedo una riflessione no
Ma io penso che sia gravissimo quello che è successo nella nella trattativa credo non so dire con esattezza se trentina sia stato messo alle corde in modo tale da non poter fare altrimenti io credo che avrebbe potuto fare altrimenti che avrebbe potuto interrompere la trattativa e continuare le consultazioni nel sindacato credo che questo accordo sulla scala mobile e sulla contrattazione aziendale sia storico in senso negativo nel senso che sia gravissimo che colpisce i lavoratori noi tutti
Credo che non lo so se il PDS sia incalzato dalla nostra presenza al Senato che qualche parola di saggezza almeno da quella parte è venuto non so prevedere che cosa succederà
Quello che mi ha dato più fastidio e la situazione di ricatto nel quale questo governo Amato sta tenente cercando di tenere le forze politiche e i cittadini tutti non si può moderna ma è sempre soltanto con l'arma del ricatto per cui qui in Parlamento vediamo che abbiamo sopra la testa continuamente la mannaia della richiesta del voto di fiducia adesso stiamo per votare il decreto Martelli il cosiddetto antimafia e e di nuovo domani avremo un problema del bella regia ragionevolezza a cui siamo chiamati perché altrimenti il governo pone la fiducia credo che sia successa ma cosa analoga percussivo appunto il presidente del Consiglio al
Ostuni gioco diciamo le sorti complessive del Paese ha chiesto un atto di responsabilità loro ci si interroga sul ruolo del sindacato il sindacato come difensore unicamente gli interessi dei lavoratori o comunque diciamo con partecipe anche politicamente della situazione
Dell'azienda Italia ma il non credo che sia lo guolo che compete al sindacato essere comparente compartecipe per la situazione dell'azienda Italia credo che il sindacato debba quando si dice difendere uno dei lavoratori si intende il ruolo dei cittadini
Di tutti nel senso dei lavoratori dei disoccupati ma e certamente certamente deve stare dalla parte di chi è più debole e quindi ha meno potere contrattuale però io dico dalla parte dei cittadini tutti nel senso che questa anche la manovra economica ci coinvolge tutti c'era tutto non coinvolge chi ha di più non coinvolge nulla fa per combattere l'evasione fiscale certamente questo questo va detto però sarebbe gravissimo se il sindacato si dovesse polo sempre dal punto di vista della consociativismo e della compartecipazione dal punto di vista imprenditoriali diciamo che poi la classe dirigente vera di questo Paese in quelle con
L'azione ha assicurato l'impegno nelle piazze contro questo accordo e per falsa io credo che le piazze si hanno molto in poi
Tanti anche se non sempre le piazze rivestano ricoprono un ruolo del massimo della democrazia la storia del mondo ci insegna che ci sono piazze davanti alle direttive che sono anche piazze molto forcaiolo le no molto materiale però certamente noi cominciamo dalle piazze naturalmente lavoriamo anche all'interno delle
Situazioni ma io non ultima domanda su un argomento completamente diverso a abbiamo assistito la conferenza stampa di presentazione all'intergruppo antiproibizionista ieri in un'intervista al GR uno
Il presidente del consiglio ha parlato anche di legalizzazione delle droghe dicendo che nella prospettiva a questo si potrebbe anche come dire immaginare ma solo se fosse su di un piano internazionale ed è quello che gli antiproibizionisti hanno sempre detto
Sì è vero è vero che è importante che la legalizzazione parla un piano internazionale non vorrei però che da parte del Presidente del Consiglio fosse la mia una malizia spero dissi questo fosse un modo per allontanare nel tempo quanto meno questa decisione io credo
Invece che sia possibile attuale delle delle comunque delle sperimentazioni da subito come fanno già per grandi città europee credo che anche ad esempio Roma Milano e da altri grandi città italiani potrebbero comincia cioè che si cominci a fare qualcosa quantomeno in via sperimentale e chiaro poi che un'attuazione vera e completa può esserlo sono internazionali ma non si deve dire il problema internazionale così ma intanto non lo affrontiamo
Tiziana Maiolo di Rifondazione Comunista ascoltiamo l'ex ministro delle Finanze il socialista Rino Formica anche lui abbiamo chiesto un'opinione su quello che accade nella CGIL
Beh intanto io penso che si debba ricompone
Perché deposizione i trentini molto corretta io spero che la CGIL
Ricostituisca quello un età che legata anche alla trasformazione del sindacato
Certo il sindacato si fratturò carico
Di problemi di carattere generale
Ma non poteva fare diversamente
E piuttosto ritengo che non vi è un quadro politico
Italia di copertura degli atteggiamenti di responsabilità del sindacato
Cioè il quadro politico è debole
Ed il sindacato si fa giustamente carico di questioni generali
In una condizione di
Varietà obiettivo specialista e la difficoltà del sindacato senta Formica si è avuta la sensazione che ancora una volta il PDS abbiamo
Talmente le sue diverse anime
Beh insomma io non mi preoccupo mai della
Pluralità delle posizioni mi interessa la posizione prevale
Io spero che nell'interno del PDS prevalga la posizione di grande responsabilità assunta dal Trentino
Un'ultima cosa onore
Ma paradossale che nel PDS si senta ancora diciamo la concorrenza a sinistra di Rifondazione dopo tutto quello che è accaduto dopo la prova elettorale
Beh il complesso della scissione avviene sempre così quando con la formazione politica
Subisce un scissione
Poi specialmente quando
Il partito della tradizione comunista in Italia vi è una scissione a sinistra viene vissute come una grande Piccolo del resto non dimentichiamo che il comunismo nasce intorno al principio che non nessuna formazione può esser lì alla sua sinistra
Quindi si capisce bene la loro difficoltà ma devo dire
Non ha senso
L'operazione con più
Il della rottura con
Una vicenda store ricca ormai esaurita il continuare a vedere preoccupazioni antichi Ima opinione che ascoltiamo e quella della deputato della lega nord Mario Borghezio
Ma secondo me la divisione molto significativa perché dimostra che nel più grande sindacato italiano più grande per numero di iscritti
Permangono i vecchi vizi vecchi vizi di sempre quindi un modo secondo noi è superato di fare sindacato e che non tiene conto di quelle che la gravità dei problemi oggi sul tappeto quindi manteniamo un giudizio estremamente cauto circa il il futuro del del attività politico-sindacale dove vive continuiamo a vedere questo il la forza trainante del della Triplice in posizione inadeguata rispetto ai problemi e alle esigenze le sfide della della dell'attuale situazione economica ecco senta ma la sinistra della CGIL dice che il compito del sindacato innanzitutto quello difendere i lavoratori e sospendendo la contrattazione
Si toglie diciamo
In una specifica a
Enzo il sindacato
Beh queste
Lei è lei vede bene che
Sono polemiche che però non fanno al cuore del problema perché il cuore del problema è che siamo di fronte un'emergenza
Non soltanto economica ma anche sociale rilevantissimo che noi abbiamo delle fasce enormi regionali di popolazione che sono alle prese con problemi di o
Zione quindi abbiamo problemi io vastissimi deindustrializzazione al nord e di frontiera queste e disoccupazione giovanile estesissima anche intellettuale al Sud e di fronte a queste acquisire ma di fronte a un'economia in pericolo ci pare che i sindacati continuino in realtà a a coniugare sempre i soliti vecchi le
Bic qui invece ci volo un cambio di mentalità ci vuole un adeguamento bisogna superare i vecchi riti Kakà ma lei considera questo comunque un punto a far
Il governo Amato tanto criticato ma alcune cose cerca di farle ma l'emergenza sta obbligando il il governo prendere alcuni provvedimenti ma come sul piano della lotta antimafia così sul piano alla della dell'attività economico sociale sono provvedimenti che vengono condizionati dal carattere di Emergency addita quindi non solo provvedimenti di largo respiro secondo noi tradiscono
Una incapacità di fondo di agire in profondità sulle sui problemi che attanagliano il il nostro il la nostra tu lo politico istituzionale che sono problemi economici e problemi istituzionale problemi di di sicurezza di criminalità di di
Fondo e che non si risolvono con provvedimenti con la Colli di questo genere occorre un cambiamento di mentalità un cambiamento di cultura politica e il governo Amato non rappresenta questo cambiamento di cultura politica
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