"La sinistra e gli anni 80: come uscire dagli anni di piombo"

Sono delle forme ancora più avanzate rispetto a questo e sarebbe sbagliato lasciare senza riconoscimento il fenomeno della dissociazione
Però dobbiamo ancora discutere molto bene che cosa vuol dire essere dissociato cioè qual è
Che cosa definisce la dissociazione decorate che la cosa non è semplice prevalse principi diritto classico liberale o democratico come come vogliamo perché perché molte volte rischia di essere il presupposto della dissociazione la semplice dichiarazione di volontà
Non è il fatto la dichiarazione di volontà
E questo è gravissimo
Se la responsabilità con la non responsabilità deve giocarsi in un sistema soltanto sulla base della dichiarazione di volontà e andiamo ad un diritto penale veramente di tipo di tipo diverso
Il problema di finire il fatto in alcuni casi è semplice uscita dalla banda per esempio l'uscita d'organizzazione comportamenti obiettivi sicuri di dissociazione
In altri casi non è così facile
Credo che la discussione debba servire anche questo definire progressivamente le singole tipologie perché non c'è un solo comportamento dissociazione di singole tipologie concordemente possono essere definite come tipologia di dissociazione
Per quanto riguarda
I problemi più generali i due problemi finale
I problemi di politica e giustizia distinguiamo nel nostro dibattito responsabilità politica responsabilità penale noi non sempre abbiamo fatto
Nel nostro dibattito
Ebbene però che non si ritenga la responsabilità politica
Completamente assorbente della responsabilità penale restano così distinte diverse questo non vuol dire che è una sorpresa non può dire che non bisogna capire sino in fondo che cosa è successo
E i giudici faranno più giustizia più analisi giuridica e meno la crisi politica se la società civile sarà in grado di fare analisi politica
E credo che su questo terreno gli scontri che ci sono stati anche dentro la sinistra hanno impedito allo Stato di fare analisi politica su questi occorre riprendere un'egemonia e su questa base che ho qui questo dibattito le forze presenti in questo dibattito senso unico a questo l'ultima questione la civiltà nel processo penale nelle carceri
E questo riguarda soprattutto poi il problema drammatico degli innocenti
Nella proposta di legge che ho citato prima anche altri se non erro cacciare qualcun altro ha scritto a un certo punto assimiliamo l'opposizione degli innocenti che intendono che comunque esprimono posizioni di dissociazione
A quella di coloro che che si dissociò avendo commesso riconoscendosi responsabili di fatti specifici
Non so se questa è la strada giusta voglio dire che questa data dell'amnistia
Questa la tecnica dell'amnistia
Però dobbiamo parlarci con con chiarezza
Voglio dire se stiamo discutendo della possibilità di non mi stia che un provvedimento generale nei confronti di categorie non soggettivamente definite di persone o se stiamo discutendo di un provvedimento che il riferimento ad alcune categorie precise di persone dopo una serie di accertamenti produce la dichiarazione di riduzioni di pena o di impunità
Se questa è la strada la seconda io credo che sia questa
Il problema innocenti va risolto in maniera diversa
Ci sono sono praticabili una serie di strade per l'accelerazione del processo penale non sto qui a fare un discorso molto tecnico ma sono la proposta una proposta di forte snellimento del carico dei tribunali
E per far slittare le sue strutture carenti penale è stata fatta è stata approvata dalla Camera non è stata approvata recentemente dal Senato perché la DC ha fatto mancare il numero legale
E comunque sulle questioni di snellimento del processo che bisogna andare anche perché ecco noi ci siamo accorti non so se tutti noi ma molti di noi ci siamo accorti della drammaticità dei tempi del processo e drammaticità di vita in molte carceri quando sono entrate persone che conosceva
Per migliaia di proprietari processi e cachi sono stati per decenni quelli che sono invece
L'Asinara è stato sempre in carcere terribile abbiamo fatto finta raccordo cembalo sembra sono certa gente
Oggi il problema resta perché stabilire un trattamento fortemente differenziato tra gli imputati di alcuni delitti
E gli imputati di delitti comuni resta un fatto che suscita profonda ingiustizia
Perché all'interno di una realtà come per esempio quella napoletana i ragazzoni diciotto anni che viene preso e messo dicesse diciotto anni messo in carcere Poggioreale
Perché guida senza patente viene immediatamente avvicinato delle due bande camorristiche che se lo contendono l'uno o l'altro e se non c'è che viene fatto fuori
Se sceglie poche possibilità che venga coperto dall'uno fatto poi dall'altra
Ci sono in alcune realtà nelle quali il problema terrorismo e sostanzialmente superato ci sono problemi analoghi di coinvolgimento di giovani nella violenza
Credo che se vogliamo mantenere anche come dire un'autonomia di giudizio e di valutazione nei confronti di questo complesso di fenomeni dobbiamo cominciare a pensare anche
A questo problema
Non esiste soltanto la violenza del terrorismo non è esistita solo quella esistita anche un altro tipo di violenza quel questi grandi poteri criminali che coinvolgono allo stesso modo
Ragazzi giovani e così via
Che allo stesso modo generano reazione destabilizzazione dice
Non so come ma si vogliono avere una valutazione politica chiara di questo tipo di fenomeni dobbiamo pensare anche questo aspetto del problema
Prima del carcere
Anche questo credo che sia una delle questioni sulle quali al di là delle visioni si può lavorare insieme
Il problema di ridurre e assurdo far applicare riforme ci sono queste questioni delle misure le misure alternative al carcere che sono scarsamente applicata abbiamo già un'altra esperienza alla fine dell'ottocento alla fine dell'Ottocento di misure alternative al carcere non applicate c'è una non volontà
C'è una cultura reclusi del carcere ancora come la regina delle pene
Qui non so se come sinistri siamo impegnati a fondo perché nascano cultura diverso perché il carcere se l'ultima ratio perché il carcere
Presenti condizioni di vita civile
Credo che su questo tipo di questioni rapporti politica e giustizia
Civiltà nel processo penale nelle carceri ci si può cominciare a misurare per poi averlo fissato alcuni principi di fondo risolvere tutte le altre questioni il terzo problema poi invece quello specifico di sociali sul quale ho detto quali sono
POR allora no all'Eliseo gli interventi tenendo presente i limiti di tempo come abbiamo detto precedentemente considerando anche la necessità di due per favore di due brevi repliche finale
Io ho qui proiettori faccia quindi non vedo bene se c'è Gianni indagine
Se c'è lo chiamerei come primo intervento eventualmente non c'è quindi do la parola Paolo Flores
Dal
Penso che
Quindi
Dati moltissimi interventi dobbiamo ciascuno di scegliere
Non è i punti su cui intervenire quindi io preferisco scegliere
I punti di maggiore concretezza
Credo che si tratti di proporre
In primo luogo due ordini di misure
Due Vigliani stia
Questo per venire incontro all'esigenza è stato esposto dei due relatori dei entrerà nella fase del posto terrorismo due misure di amnistia che rispondono due logiche diverse io credo si tratta a mio parere innanzitutto di proporre una amnistia per tutti i reati associativi
E in secondo luogo un diverso tipo di amnistia che va elaborata diversamente più in modo più articolato
Per i reati non li sa seria puntuali ma non ci sarà
Io credo che proporre un'amnistia per i reati associativi sia una misura in qualche modo di equità nel senso che i reati associativi sono stati troppe volte
Utilizzati in modo del tutto evidente come pretesto per stabilire innanzitutto dei colpevoli in modo da trovare dopo eventualmente delle colpe e comunque partire intanto con una condanna che per il fatto di essere giuridicamente carcere preventivo e tuttavia una condanna quando si prolunga per alcuni per alcuni anni un solo giornale io credo il manifesto mi sembra se non sbaglio ha ricordato quando ci sono stati l'editoriale tutti i direttori di giornali giustamente scandalizzati per il processo
Bulgaro delle presunte spie italiane
E delle condanne
Del tutto politiche
E a chi sta giuridiche che hanno colpito ieri due italiani su il manifesto mi sembra ricordato che qualche frammento di Bulgaria circolava anche in Italia visto che molti persone dal punto di vista giuridico della Costituzione innocenti fino a prova contraria il giudizio definitivo avvenuto intanto scontato scontato parecchi anni di carcere la maggior parte degli imputati il sette aprile scontato più dei tre anni di carcere inflitti
In Bulgaria al da uno degli imputati
Quindi da questo punto di vista io credo che si possa difendere la tesi della necessità di un'amnistia in quanto misura di equità che faccia giustizia dell'uso politico che è stato fatto in in buona fede o in malafede qui non ha importanza da parte del dei magistrati
Tuttavia se poi si vuole entrare davvero nella parte del post terrorismo io credo che si debba elaborare un ulteriore amnistia
Che di che porti alla scarcerazione di tutti coloro che non hanno commesso reati di Saint
Io penso sia più giusta la via di queste amnistia che non di una legge sulla dissociazione
In quanto malgrado la precisione nel dettaglio con cui si possa definire nella legge la figura del dissociato
Comunque
Rimarrebbe un ambito
Largo di
Giudizio
Del magistrato per i singoli casi
Cioè la legge assegna dal magistrato in ultima istanza la decisione se il la singolo
Imputato che si dissocia è un vero dissociato
Oppure oppure no
Il che significa che cattiva o buona fede ripeto l'uso politico di certe leggi da parte del magistrato continuerebbe con situazioni di fatto di arbitrio perlomeno in questo senso di
Di giudizi assolutamente differenziati per situazioni posizioni processuali praticamente analoghe è già avvenuto per la legge sui pentiti
Legge cui io ero contrario con Violante mi sono trovato a fare un dibattito proprio sulla legge a proposito la legge sui pentiti
Io sostenevo che la legge che era stata fatta era in qualche modo sarebbe stato assurdo ogni diciamo rammaricarsi protestare indignarsi di un uso politico da parte dei giudici di questa legge quando il Parlamento aveva fatto una legge che assegnava
Da invitava il giudice di volta in volta a esaminare il caso concreto a soppesare in modo molto soggettivo come inevitabile quando ci sono questi inviti nel testo stesso dalla legge sulla valore o meno del
Del
Del pentimento credo che qualcosa del genere si riprodurrebbe con una legge
Che
Concedesse al giudice di soppesare in grado di dissociazione anche se sulla scorta dell'esperienza precedente certamente la figura del dissociato viene definita in modo molto più molto più preciso questi sono i motivi per cui credo che ci si dovrebbe battere per questa duplice amnistia e tuttavia è evidente che queste sono le misure immediati se davvero la sinistra vuole dare un contributo questa sinistra così differenziata come tutti hanno sottolineato qui bisogna fare alcune scelte non differenziate ma alcune scelte in cui si è coerentemente perché si è conseguenti e coerenti sulla base di di una scelta invece comunque per il futuro
E allora
è evidente che si tratta di impegnarsi sulla questione della riforma del codice di procedura
Non cibo su un tema non ci può essere su un tema di questo genere un'ulteriore differenziazione se la sinistra vuole svolge un'azione efficace anzi io credo che su un tema di questo genere che in concreto significa non qualsiasi riforma ma la formulazione finora più avanzate più garantista del delle varie versioni di riforma che sono state presentate
Il processo in sostanza che abolisca la carcerazione preventiva il processo ha permesso per capirsi
Ecco questo non solo debba essere una scelta esplicita unitaria senza riserve mentali
Da parte dei candidati che si presenteranno i vari partiti la rivista della sinistra una sorta di solenne promessa e contrasto con gli elettori un impegno nei confronti anche dei propri partiti che queste cose molto spesso non le accettano o le accettano disposti poi a metterle all'ultimo gradino delle priorità
Si tratta quindi di essere molto chiaro che non si può più ammettere la condanna preventiva questo è la carcerazione preventiva è una condanna senza Processo ed è qui la radice di tutte le distorsioni
Ma credo che essere assolutamente espliciti su questo e in modo unitario non basti ancora si tratta io credo anche di impegnarsi per creare un un movimento d'opinione no semplicemente una serie di proposte di legge
E un impegno il parlamento un movimento di opinione è uno di quei momenti alla radicale quando i radicali facevano i radicali cioè su un punto un movimento d'opinione di massa che si impegna nel tempo fino al raggiungimento dell'obiettivo se non si non c'è neanche quest'accordo minimo io credo che si potrà continuare a fare qualche convegno
Per salvarsi la coscienza da parte di alcuni che militano in partiti di sinistra naturalmente sono imbarazzati di fronte al fatto che alcuni elementi offrì non della cultura di sinistra della più elementare cultura liberale in Italia sembrino
Obiettivi così eversive così difficili
Da conseguire
E infine evidentemente si tratta
Non di proporre un'ennesima politica carceraria
Anche qui di impegnarsi a fondo per il rispetto di quella che era stata una riforma già proposta già già votata e assolutamente disattesa con e le legislazioni eccezionali successive e una serie di provvedimenti amministrativi della cui fondatezza giuridica io dubito dubito fortemente quindi io credo che senza entrare nel merito di molti altri aspetti di un programma che minimo da parte la sinistra che davvero Possa rilancia possa fare uscire dagli anni di piombo come dice il tema del in quest'incontro impegno minimo ma assolutamente rigide radicale sulla abolizione di ogni forma di carcere preventivo su questa duplice amnistia e sull'abolizione erogazione di tutta la legislazione eccezionale
Tale opere e intimo aggiungo è finito il tempo
Questo credo sia i migliori aggiungo questo un'ultima considerazione per tutta una serie e
Per tutti coloro che si dichiarano innocenti e che la cui colpevolezza non è stata dimostrata per dopo anni di carcere preventivo il minimo che si possa chiedere
Immediata libertà provvisori
Noi siamo in una situazione in cui
Alcune persone rinviate a giudizio per tortura non solo hanno goduto immediatamente della libertà provvisoria è un reato
Un reato che viene compiuto da un pubblico ufficiale moderato con un'aggravante se non sbaglio quindi è più grave reato analogo
A parte diciamo l'omicidio e il il reato più grave di sangue che si può compiere dato due non solo cioè la libertà provvisoria ma abbiamo uno di questi rinviati a giudizio che sarà capolista del Partito socialdemocratico in varie circoscrizioni avremmo cioè tortura democratica avremmo la tortura il Parlamento ora ultima corsa io credo che ai i candidati al Parlamento che qui sono presenti che partecipano a questa iniziativa si potrà almeno chiedere come impegno minimo di decenza di impegnarsi
Quale che sia la loro collocazione parlamentare a non votare mai un governo in cui sia presente un partito che ha candidato un imputato di tortura alla rappresentanza decida di
Negli anni passati così l'intervento se qualcuno può cerca indicare una serie saranno state avevamo Sasso a
Casa grazie se si vuol cercare se volevo Andrea avviso mi stupisce che domani su erano cinquantasei sarà fu messo in pratica
O Olano
Allo
Volevo premettere all'ordine di avviso privato
Per il resto
Che von
E
Sale presente Gabriella Pesce che ama il testo dell'appello
Firmato già da molti giornalisti a cui hanno aderito altri la stazione dove c'è quindi io mi auguro che molte persone non possono firmare
Magari al termine del dei lavori
La seconda osservazione preliminare
è che al di là delle
Qualche piccolo segno che c'è stata una è un fatto più romano che
A me pare che il fatto che si tenga oggi
Un dibattito di questo genere
Con questo tipo di segnale con questo tipo di composizione così variegata così diversificata
Anche con forti tensioni interna c'è questo dibattito e questo confronto
Sia
Sia il segno più importante
Del fatto che effettivamente si sta apprendono
La fase storico-politica del posto e turismo nonostante che per questa apertura
è un processo storico che questo non è un atto nella declamazione ci siano molte resistenze
Resistenze istituzionali
Resistenza di carattere politico
Qualche volta di carattere fisico
L'esistenza anche di carattere terroristico e basta citare l'attentato a Giugni
Venuto poche settimane fa o quello che è avvenuto a Roma qualche mese fa con l'assassinio della direttrice Stefania ma nonostante tutto questo io non sottovaluto tutto questo neanche penso che potrà riguardare il prossimo futuro io sono convinto che ci saranno anche attentati particolarmente in campagna elettorale
E che di questo dovremo tener conto
Sì effettivamente iniziata nel nostro Paese la fase storica del vostro
E che
E che tutto questo che sta avvenendo anche il riferimento che mi pare Violante abbia fatto al riflettere per esempio sul testo
Del documento
Io le non metterei nessun vincolo politico ideologico e culturale al dibattito la presenza e l'unico limite che vorrei quello dell'imbecillità tutto il resto lascerei quindi
Valore
Credo che sia giusto l'invito a riflettere sul significato di quel documento ma credo che sia altrettanto giusto proprio a riflettere criticamente
Cioè a non prendere un testo ideologico che viene distribuito per rilanciare non a caso sulla pelle anche se solo sulla pelle ferite vi fortunatamente non assassinata del gennaio-giugno una velleitari progetto che lo ritengono premiata coccolato perché questa sarebbe il miglior servizio involontario ovviamente puramente obiettivo che si renderebbe al tentativo maldestro dei residuati bellici del terrorismo di in qualche misura quali sono le ragioni della sconfitta politica oltre che militare del fenomeno crisi d'identità di strategia e di progetto politico crollo totale di tutto questo
Crisi spaventosa di carattere politico organizzativo
Dilaniata al suo interno da divisioni così di laceranti che erano inimmaginabili soltanto qualche anno fa
Perdita di consenso
E dire in restrizione non dico scomparsa una restrizione delle aree di reclutamento
Il quarto punto se ne possono indicare altri e anche una non tanto un intreccio
Come lo stesso Violante più volte ha sostenuto e anche devo dire che io ritengo assai scarsamente esistente non è inesistente ma sai scarsamente inesistente fra terrorismo politico
E criminalità con una organizzata alcuni segni ci sono stati a Napoli per esempio il rapporto a settori sociali legati alla camorra ma questo io ritengo personalmente un aspetto abbastanza minore molto delimitato localmente ma invece quella che io ritengo la cosa più grave per il progetto terroristico la auto omologazione dei gruppi terroristici alla criminalità organizzata
Qui la degradato nel sequestro Cirillo da quel punto di vista è che gli stessi terroristi si sono trasformati da sequestratori politici in sequestratori a scopo di estorsione
Cioè esattamente una banda di sequestratori come sono i sequestratori a scopo di estorsione che ci sono nel nostro ci sono sempre
Vado molto rapidamente perché non voglio usare molto tecnico ma alcuni spunti di riflessione voglio riprendere dando però diciamo per ampiamente comune a molti credo comicamente articolare al di là dell'accentuazioni diverse di cultura visto l'ideologia molte delle osservazioni anche storiche politiche che ha fatto Rossana Rossanda rimesso in funzione rimane completamente aperto di fronte a questa sconfitta politica militante ma più politica che non militare estesa anche se sta bene questa rimane completamente aperto un interrogativo sulle grandi stragi di destra e sulle complicità istituzionali interne e internazionali
Mentre in realtà beh stai zitto un attimo prescrizione se vuole parlare scrive
Ma in realtà il
Per quanto riguarda il terrorismo di destra in senso più stretto non parlo di quello con le complicità istituzionali rapporto dei servizi segreti eccetera Molti squarci invece anche su quel terreno
Si sono aperti e va anche detto che si sono aperti sia ingrata molto gradualmente con molta difficoltà scarsissimo interlocutori
Politici a all'esterno ma si è aperto un vero e proprio processo di dissociazione anche all'interno delle file del terrorismo di destra
E questa cosa non va affatto sottovalutata nella logica dell'uscita del nostro Paese dal terrorismo e non soltanto in uscita dei singoli
Dalla spirale della
Però
La democrazia politica nella società civile del nostro Paese hanno sì vinto da questo punto di vista ma non hanno vinto senza guasti profondi io non credo irrimediabili ma sicuramente profondi e di lunga durata
E questi dati guasti sono tanto più gravi tanto alcuni ovviamente per le forze storiche quelli della sinistra nelle sue varie articolazioni che si pongono il problema non della conservazione dell'esistente ma della trasformazione guasti sul piano giudiziario giuridico sul piano istituzionale guasti profondi rispetto al sistema politico alla logica dei conflitti sociali rapporto fra soggetti nuovi mezzi conflitti e il sistema politico di questo la Rossana Rossanda ha già parlato io pochi minuti non insisto su questo aspetto
Vuole insistere più puntualmente sull'aspetto che riguarda gli effetti della legislazione gli elementi
Anche qua soltanto due punti come oggetto di riflessione critica sul sistema penale processuale c'è stata una progressiva stravolgimento del ruolo del magistrato stesso ma anche dal mondo dell'imputato
Del ruolo del difensore ma anche dell'uomo delle forze di polizia e dei servizi di sicurezza
Ci sono c'è stato ci sono stati pesanti riflessi negativi della legislazione l'emergenza nel settantaquattro settantacinque oggi sugli apparati dello Stato
Violento spesso abbinate steso ne ha parlato se non ricordo male in un in un dibattito a cui ho assistito a cui ho partecipato anch'io le sette punto poche settimane fa al regione Emilia
Ci sono tanti effetti più profondi difficilmente son databili ma forse quelli che più costituiscono vengono a un'inversione di tendenza nella coscienza civile
La cultura del sospetto è andata molto al di là delle leggi che l'hanno applicata che l'hanno introdotta e che l'hanno applicata l'affievolimento della sensibilità democratica
Non è un fenomeno di destra ma è un fenomeno che ha anche attraversato gli strati sociali anche proletari in alcuni casi particolarmente proprietari della sinistra il mettiamoli tutti al muro
Di forme di razzismo incominciò come c'è il sospetto sul vicino costruendo sono tutte forme che si sono permeati un modo spaventoso nella coscienza civile nella tessuto sociale del nostro Paese
Le firme stai zitto invece le firme sulla pena di morte non sono state firme soltanto dei fascisti in particolare a Bologna dove sono state raccolte ma basse
Le richieste di questo tipo non sono state richieste soltanto anche se in Parlamento erano richieste della destra non sono state richieste che hanno trovato soltanto il conto sulla testa
Il referendum
Sulla castrum sul decreto Cossiga sono referendum che hanno avuto un esito un esito sconcertante lasciamo stare quello sul decreto Cossiga che abbia una limitate area politica di adesione per l'abrogazione ma sull'abitato e presiede il Partito comunista aveva dichiarato che era per l'abrogazione
La cifra irrisoria dei consensi all'abrogazione fa capire quanto fondo tutto questo cerca di star zitto invece quando appunto tutto questo sia stato quando a fondo tutto questo sia stato sia penetrato purtroppo nella coscienza civile del nostro
La legge situate sui pentiti
La legge sui pentiti
è stata una legge che io non ho condiviso contro nella quale rispetto alla quale abbiamo fatto io e altri una battaglia dura
In positivo per fare emergere anche all'interno di quella legge alcuni elementi che soltanto una nuova proposta di legge sulla dissociazione potranno emergere sulla quale presenti i firmatari della proposta di legge sulla dissociazione dando giudizi diversi tra i firmatari di questa proposta di legge sulla dissociazione ci sono persone molti deputati invece hanno votato a favore della legge sui pentiti ma ritengono comunque aperta una fase storica istituzionale giuridiche e giudiziarie profondamente diverso ci sono altri che hanno votato ma c'è l'elemento su cui vorrei sollevare la riflessione anche rispetto proprio le cose che diceva Missaglia sulla rapporto tra le forze della sinistra il ruolo dello Stato
Il fatto che con questa legge lo Stato questo sta ha dichiarato la sua impotenza
è uno Stato che ha detto io con i miei strumenti più o meno democratici Comino efficienti ed efficaci più o meno rigorosi non sono in grado di penetrare dell'universo terroristica
Io demando ai protagonisti stessi del barbarie terroristica di essere nel momento in cui virgolette si pentono i protagonisti dalla lotta dello Stato e della forza dello Stato conclude non c'è ombra di dubbio anche giuristi magistrati uomini politici che hanno votato quella legge l'hanno votato invocando quella potremmo chiamare fra virgolette la ragion di Stato una ragion di Stato che prendendo atto di una impotenza che evidentemente radici molto lontane gli apparati dello Stato nel funzionamento della magistratura dei servizi di sicurezza che molte volte sono stati essi stessi protagonisti delle fenomeni eversivi
Nel nostro Paese nella difficoltà nell'impotenza della polizia giudiziaria anzi possiamo dire nella sostanza l'esistenza della polizia giudiziaria
In senso stretto nel nostro Paese
Perché in questo quadro in questa fase storica a me pare che si sia che si ponga una centralità strategica del fenomeno della dissociazione inteso nel senso più ampio comprendendo in questa termine
Anche e diciamo un po'facendo violenza
Molto rispettosa nel senso che poi quando si va ad esaminare punto per punto la violenza viene fatta a coloro che non accettano su se stessi questo termine
Presidio coloro che non accettano di parlare di sottrazione ma parlano di superamento della lotta armata coloro che non accettano per la rivisitazione ma parlo di sconfitta definitiva del progetto terroristico
Coloro che non parla di situazione ma praticano la dissociazione all'interno delle carceri e in particolare coloro che la praticano i circuiti speciali delle carceri dove non si può tranquilla perché questa proclamarlo
Un rischio personale di sicurezza fisica prima molto prima ancora che politica perché vedo la centralità strategica in vista fra
Per quattro punti che indico soltanto da ce ne vorrebbe
Per impedire forme compatte forzate di riciclaggio terroristico nel circuito carcerario ma anche nella latitanza
Pomeriggio
Per impedire che ci sia una costrizione
Al riciclaggio
Secondo per recuperare la dialettica civile Fasci giovanili
Soprattutto perché è un fatto anche statistico di sinistra ma anche di destra
Terzo per riparare
Penso per riparare ai guasti profondi i prodotti dalle legislazione dell'emergenza trovo del tutto inconsistente e mi dispiace l'obiezione che i miei fratelli separati del Partito Radicale che candidano Toni
Meglio elezioni ma non firmi la legge
L'obiezione del tempo questa è una legge eccezionale anche certo che in qualche misura assai meno di quanto si dica spero che ferraioli da spieghi meglio di me
Questa è anche una legge eccezionale ma è una legge eccezionale contro la logica dell'eccezionalità dell'emergenza siccome le leggi d'emergenza nessuno finora toccate sono tutte in vigore
è ovvio che se si vuole invertire la tendenza bisogna ancora bisogna cominciare innescare provvedimenti eccezionali gli accertamenti su una ma che riproducano le norme ordinarie del sistema penale non ci sono penalistico per sanare i guasti della legislazione d'emergenza il nostro Paese anche se sulla esitazione agenzia di aprire un grosso dibattito su tutti gli altri non è un pacchetto unico è stato messo in un susseguirsi di legge nel settantaquattro settantacinque settantasette settantotto settantanove nell'ottanta e poi nell'ottantadue evidentemente giudizio quella data anche in modo molto articolato ma complessivamente non c'è ombra di dubbio che c'è stata una pesante involuzione istituzionale e giuridica e innescata sul piano giudiziario
Ma il quarto punto è quello non soltanto che riguarda il recupero delle fasce giovanili agli altri aspetti giovanile non giovanile niente che ho citato prima
Ma il fatto che questo è lo strumento fondamentale non solo perché chi è stato nel terrorismo ne possa definitivamente uscita o se ne definitivamente uscire sia sancite legittimata questa uscita di apprendo che la prospettiva
Di reinserimento nella convivenza civile che non sia sotto la forma dell'abiura diciamo questo non è vero non c'è una dichiarazione
Di abiura
C'è una previsione come di comportamenti di dissociazione debuttante chiedo da che cosa ma per far uscire la società italiana
La democrazia politica italiana dal
Fase terroristica
Non si esce dalla fase terroristica soltanto il giorno che si registra che attentati non ce ne sono più poche ce n'è uno ogni sei mesi fatto da sbandati o che comunque quattro mesi dopo il gas o qualche altra misura di questo tipo di far ritrovare il Congo come certa con una certa facilita non si
Stai zitta per piacere non si esce non si esce
Non si esce dall'altro non si esce dalla fase del terrorismo semplicemente rimuovendo quello che è avvenuto in questi anni nessun senso compreso il fatto delle vittime del
No io parlo di quello che voglio io coi quali dunque non ricordo
Guarda che non è certo che se volete di questa Giunta vuoi star zitta perché tanto non mi faccio intimidire da nessuno stimolo
Per fare uscire la società italiana e la democrazia politica italiana dal fenomeno terroristico è questa uscita consentirà anche non solo il recupero di una serie di strati sociali giovanili ormai non più giovani alcuni dei quali sono invecchiati in carcere ma per uscire a livello di istituzioni di forze politiche il sistema penale processuale del nostro Paese
Allora su questo punto si aprono una serie di capitoli indicando i quali io concludo l'intervento
Sul piano carceraria
Io aprendo molto positivamente c'è stato un po'di senso meglio però molto positivamente quello che Violante ha detto rispetto alla questione non sono detenzione dei detenuti politici ma anche detenzione di detenuti comuni
L'unica cosa che dico senza settarismo perché non sanno se abbiamo discusso molte volte abbiamo posizioni diverse ma serenamente
Dico
Dico che quello che è venuto nelle case del nostro Paese non è che lo scopriamo noiosi alcuni di noi danni parlo nelle carceri da quando hanno il potere di di poterlo fare legalmente qualcuno accennato anche evidentemente come detenuto
Ma il problema della carcerazione dette detenuti ordinari è una cosa che abbiamo sotto gli occhi grandi e Paolo Flores
Ha ricordato da questo nella riforma penitenziaria e dal giorno dell'approvazione del coma penitenziaria che dal ventisei luglio del settantacinque invece che una progressiva applicazione abbiamo avuto una progressiva disapplicazione
Con quel salto di qualità che è stata l'istituzione non per legge ma per decreto ministeriale di fatto delle carceri speciali
Del maggio del delle stampe del maggio mi pare del mille novecentosettantasette e poi dall'inizio dell'anno scorso
In rapporto alla evasione armata nel carcere di Rovigo dell'applicazione ormai interrotta dall'articolo novanta in tutte le carceri speciali in tutte le sezioni di massima sicurezza delle carceri ordinari
Allora relazionali sono d'accordo che la fuga di positivo non solo per i detenuti politici ma oggi stiamo parlando di questo inutile parlar d'altro importante ma facciamo un ampio dibattito
Riguarda la questione delle avvolgente riguarda questo nella foresteria riguarda questo gli arresti domiciliari riguardo alla questione delle forme alternative di bene e riguardo anche al fatto di non costringere su questo mi pare che c'è stato un accordo fra Rossanda e Violante irriducibile a rimanere più vicini per forza
Cioè di non avere una categoria mitologica e demonizzate anche dei cosiddetti riducibile all'interno dei quali fra l'altro ci sono i veri riducibili che non mi ha detto che lo siano anche fra tre anni
Come non è detto che coloro che oggi esaltano dalla lotta armata non siano i pentiti di domani e di dopodomani
Ma e da questo punto di vista io credo che anche all'interno del dinamica dei cosiddetti irriducibili bisogna capire che ci sono delle tensioni e delle possibilità di apertura graduali con molta cautela con molta attenzione che vanno prese in attenzione sul piano legislativo ovviamente la proposta di legge con tutte le discussioni che si vogliono fare
Che non mio ma quarantotto deputati di quasi tutti i partiti purtroppo e mi dispiace perché state richieste eccetto il Partito comunista il partito repubblicano
Hanno firmato meno fortemente discutibile perfezionabile non certo però sulle elezioni che non esista non esista il fatto che c'è una non punibilità priva di processo non esiste nel testo della legge
è una falso problema quello delle forme associative
Della non punibilità le forme associative anche sistemi reati specifici perché certe volte poi si può discutere io sono corrispondono ma dal punto di vista delle pene questo porterà differenze di giorni al massimo di settimane di che di carcerazione impugnino dal punto di vista del Comune
Delle pene quindi questo è un problema che esiste
Ma il meccanismo della legge prevede la libertà provvisoria che altra cosa dalla dichiarazione di non punibilità e quindi non pace stabilità prima dei prossimi mi pare che alcune cose sono francamente non più a nessuno momenti di discussione altre ancora quando si dice che questa legge prevede la dissociazione per dichiarazioni volontà si dice una cosa non priva di punti a dieci del dell'articolo tre testamenti prevedono invece le varie ipotesi disatteso bisogna formulare meglio
Assolutamente disponibili non sta né in cielo né in terra secondo te invece se la mesta interno estetista molto radicato come prove e si può formularla meglio come problema comunque quel vento appunto è quello che riguarda qua qua continuare legata ad uno studente
Il terzo punto riguarda la questione che si pone
Ho finito finito avvocato dovrete pagare nessuno nello stesso il terzo punto è quello che riguarda sul piano giudiziario cioè lo svolgimento in concreto dei processi e quando è ancora il quarto punto è quello che riguarda la riflessione di carattere storico-culturale
Il quinto punto riguarda la questione politico-istituzionale sul sistema politico bloccato e l'ultimo punto riguarda la possibilità anche nei mass media nei mezzi di comunicazione di massa nei giornali nella televisione nelle forme anche libere di comunicazione di innescare una profonda riflessione non solo sugli aspetti tecnico-giuridici e quelli giudiziari
Di questa vicenda ma nelle scale una profonda riflessione sulle trasformazioni drammatiche che la società italiana attraversato il vestiario nessuna cosa abitanti
Dare
La circa successivamente
Volevo ricordare ricorda dieci minuti civile arrivare Sorrentino
Quindi
Dieci Massimo
Sembra un fatto positivo che
Luciano Violante abbia iniziato a parlare di post-emergenza la post-emergenza tuttavia diventa cose concrete attraverso iniziative concrete attraverso iniziative legislative attraverso diverso atteggiamento un diverso atteggiamento critico e autocritico di fronte i guasti prodotti dall'emergenza
La legge sulla dissociazione con tutti i suoi limiti e i suoi difetti ha voluto essere un primo tentativo di mettere in discussione le emergenze e vorrei
Dire Violante come questa legge è stata strettamente legata all'indicazione uscita d'emergenza proprio in quanto
Al di là degli equivoci che può generare questa nella formulazione di questo o quell'articolo su cui si può appunto perfezionare l'iniziativa l'obiettivo di questa legge è innanzitutto quella di sopprimere
Le rigidità di carattere sostanziale di carattere processuale introdotte dalla legislazione eccezionale in particolare la legislazione sui pentiti noi abbiamo un processo penale oggi che appiattisce tutti gli imputati che non collaborano con l'accusa sulla condizioni irriducibili con un effetto dell'applicazione di aggravanti speciali ed è la non applicazione di attenuanti e quindi con l'ergastolo automatico in molti casi convegni altissime
Che vanno ben al di là punto assai spesso della gravità dei fatti è un'eredità soprattutto processuale cioè l'impossibilità di mettere in libertà provvisoria e l'imputato anche quando difetti non di fatto consistenti elementi di colpevolezza
E in questo contesto che Luciano Violante conosce perfettamente di colte buonismo accenni ISO dell'opinione pubblica
Di guasti profondi che si sono introdotti una giurisdizione l'accusa la semplice accuse
Tratta l'uno dei reati di terrorismo comporta lunghissime carcerazioni preventive che arrivano appunto nella fase istruttoria a due anni otto mesi cinque anni e quattro mesi dieci anni fino alla sentenza definitiva
E allora io credo che mentre non è il caso di discutere qui tecnicamente di questo o quell'articolo se
Violante il Partito comunista ritiene che occorre ritornare al corretto process occorre ritornare ad alcuni elementari principi
Di civiltà giuridica come la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva l'onere della prova tutte queste il principio di stretta legati tutte queste cose che a parole difendiamo almeno questo venga detto
E che cioè chi si impegna ad abrogare quelle lì norme eccezionali
Che consistono nel divieto di libertà provvisoria nella aggravante speciale e le impossibilità di applicare attenuanti a tutti gli imputati l'abbiamo detto
Chi non è irriducibile proprio perché vogliamo negare una presunzione di colpevolezza legale che contrasta con la realtà dei fatti perché chi non è riuscito ad uscire da un po'presumersi legalmente pericoloso come avviene appunto attraverso la legislazione eccezionale una presunzione legale non solo di colpevolezza ma di pericolosità
Fermo restando che io ritengo che al processo corretta processo corretto dobbiamo ritornare per tutti gli imputati evidentemente quindi anche per i terroristi
Ma con dunque si cominci intanto a abrogare questa presunzione legale di pericolosità per chi pericoloso non è più ebbene non basta tuttavia soltanto intervenire sul piano legislativo
Non basta soltanto intervenire con proposte di legge i guasti lo ricordano Rossana Rossanda sono purtroppo nella coscienza democratica la gente sono nelle prassi giudiziarie
E che l'atteggiamento della stampa che la legislazione d'emergenza e l'emergenza antiterroristica prodotto
Violante ha detto che occorre tornare a distinguere che non voglio responsabilità politica da responsabilità penali occorre che questo venga preso seriamente in parola perché chi assiste alle udienze del sette aprile in questi giorni di dibattimento in cui andiamo ad una verifica
Dibattimentale di questa straordinaria istruttorie sente parlare costantemente non di fatti di terrorismo e neppure di fatti di eversione si discute di parole Beppe scritto
E sul significato anche del centro che l'ha promossa
Mi spiace tra l'altro che ci sono problemi per stare sostanze tutti
Non so se ci sono ecco si possono eventualmente prendere altre serie qui c'è stato alcun è disponibile
Il centro di documentazione sulla legislazione di emergenza insieme alla Federazione della stampa
Beh uno dei due promotori di questo dibattito
Perché un centro di documentazione innanzitutto perché che cosa è come come sta sorgendo come intende muoversi
Un centro di documentazione che da un po'di tempo ha iniziato a operare
Sulla puntuale attenzione alle vicende processuali
Ai tanti materiali processuali alle ordinanze sentenze che costituiscono volumi tanti materiali processuali dicevo
Nei quali spesso è difficile districarsi nei quali spesso è difficile andare a ricostruire il senso di queste inchieste
Ci siamo mossi in questo periodo
Sempre semplicemente sul piano di una catalogazione di questi materiali e già questo lavoro ha rappresentato una mole
E se consistente e tra l'altro non indifferente sul piano della comprensione anche politica di come questi processi sono avviati
Da più parti si guarda ormai ai dibattimenti ai processi come il momento in cui è possibile ricostruire queste vicende di questi anni momento in cui è possibile anche avere chiaro il senso di alcune istruttorie che spesso sono state momento di di discussione di dibattito momento di i dubbi di perplessità sia sul piano delle dei contenuti ma anche sul piano delle stesse procedure
In uno stretto rapporto dico determinazione tra contenuti dell'istruttoria stesse e diciamo agire superamento dei meccanismi dei normali meccanismi procedurali
E qui dibattimenti in qualche modo sono oggi quelli che rispondono
Anche nella nostra cultura della nostra civiltà giuridica l'attenzione ai dibattimenti non è un'attenzione e documentario secondaria ma è un'attenzione al concreto di queste stesse istruttorie
E allora il problema di una di una e la necessità di una documentazione si riallaccia strettamente al ruolo che ha avuto l'informazione nella costruzione di questi istruttorie al ruolo avuto l'informazione nella nella messa in piedi questi processi
Come assistevamo anni fa ad una grossa attenzione
Da parte della stampa da parte dell'informazione queste vicende processuali
Anzi assistevamo inchieste che si trovavano il loro momento di amplificazione sulla stampa svista assistevamo a dei anche dichiarazioni di giudici interviste
Ricostruzioni giornalistiche in in cui si invitavano quasi lettori a strani giochi di detective privato
Ecco come assistevamo allora a questa dilatazione di questi istruttorie assistiamo ad ora oggi ad un Silenzio un silenzio per speculare al tanto chiasso di allora
Questo silenzio ha sicuramente una valenza politica anche però una valenza tecnica per l'impossibilità in sostanza concreta anche di districarsi all'interno di questo stesso materiale da qui la necessità di realizzare un momento di documentazione un centro che avesse come input i tanti atti tu militanti atti depositati in questi anni le tante inchieste i i materiali elaborati alle all'interno stesso del carcere materiali rielaborati dal giudice e così via e avesse poi una capacità interna di fornire delle chiavi di lettura di questo materiale di fornire una decodifica del marinaio spesso egli funzionare come struttura di supporto sul piano dell'informazione
D'altra parte c'è una necessità di altre piazze attrezzarsi per tempi lunghi su questo piano
Certamente alcuni grossi processi sono avviati hanno avranno delle durate notevoli
Ma certamente ci aspettano almeno due-tre anni tra gli atti gli appelli di questi stessi processi e nuovi che devono anche partire due tre anni in cui ci sarà sarà richiesto un'attenzione particolare un'attenzione puntuale a tutto ciò che abbia che avviene nelle Aule
Ma
Il centro ha una sua denominazione anche in termini di legislazione d'emergenza
E il problema processuale allora trova la sua strada saldatura stretta sull'evoluzione che si è avuta sul piano legislativo a partire dalla metà degli anni settanta in poi uso evoluzione ottimisticamente
Potremmo certamente parlare di involuzione
Il rapporto è stretto in quanto che la legge ha fornito il supporto a questa istruttoria pensare se non altro problema presenta tracce l'azione preventiva della dilatazione dall'accettazione preventiva
Che ha fornito proprio supporto ritenere come complimento intanto delle persone in carcere in attesa anche di Rinaldini
Mettere in piedi o stabilire meglio no a questo tipo di istruttorie tanti i tempi non erano più pressanti perché tanto i lati carcerazione preventiva ormai dilatata tempi tali può arrivare Massimo
Di reati anche a a oltre dieci anni e quindi consente tutta la manovra possibile nella messa in piedi questi processi
Dicevo da un lato hanno fornito il supporto i processi dall'altro lato i processi stessi sono stati il momento di avallo di questo stesso tipo di di registrazione
Bene su tutti questi temi oltre abbi momenti nobili di documentazione è necessario anche iniziare elaborare dei momenti di e precisa riflessione
E quello e l'iniziativa di stasera vuole essere un momento in questo senso ovviamente si muove da l'analoga iniziativa avuta mila nomi tenuto a Milano nei giorni scorsi nelle scorse settimane
Iniziativa che ha visto fisicamente a confronto e anche mi sembra dal tipo di presenza di questa sera possiamo già dire che anche a Roma
Questo si è realizzato questo stesso obiettivo fisicamente a a confronto anche della sinistra che hanno avuto in questo decennio posizioni diverse rispetto a questo tipo di a questi argomenti a questi temi un momento diciamo tangibile di superamento di determinate logiche e di superamento di di della logica d'emergenza che subito che in qualche modo avallare sovrintendeva determinate posizioni negli anni precedenti
Noi abbiamo pensato di riprodurre a Roma lo stesso tipo di formula e proponendo inizialmente due introduzioni di Rossana Rossanda Luciano Violante due introduzioni che penso saranno contenute nella durata di un venti venticinque minuti entrante e proponendo poi dopo un lungo Elenco diciamo interventi sono trentasei interventi quindi probabilmente sarà una tirata abbastanza lunga e io nel passare la parola sarò costretto a ovviamente a tenere gli interventi sui dieci minuti un quarto d'ora al massimo che per un giorno
E abbiamo pensato che questo questo tipo di formula sentisse come una possibilità di ridiscussione di chiarimento
Di rimessa appunto di ipotesi diverse degli anni passati ma soprattutto di rimessa appunto in discussione di ipotesi nuove appunto per gli anni Ottanta in che senso ipotesi nuove c'è anche unite un'area e un'area politica
Che attende in qualche modo risposte e esplicite un'area politica che individuabile all'interno all'interno per esempio del del carcere
In posizioni e assolutamente avvocato assolutamente minoritaria posizioni a volte che trovano minore sulla stampa in posizione non omologabili certamente minare irriducibili viene aree di di pentitismo
Posizioni che attualmente stanno diventando sul piano politico come sezioni e rilevanti e qui in me una serie di documentazioni ma se i documenti una serie di prese di posizione hanno chiesto all'e sterno più volte
Un interlocutore un interlocutore valido anche della loro forme di esistenza all'interno stesso del circuito carcerario
Un'ultima cosa vorrei accennare sulle Centro documentazione stesse Centro documentazione e è promosso da da una serie di persone molti di di coloro che interverranno oggi
E distribuirà la stampa nei giorni nei prossimi giorni una un proprio documento in qualche modo diciamo formale anche di di costituzione anche se ripeto sta già operando da un certo da da diverso tempo sul piano dell'analisi processuale
E al ha una sua sede di riferimento che atti alla Consulta cinquanta qui a Roma
E intende muoversi che continuare a muoversi su questo piano
Dell'analisi dei processi e contemporaneamente
Dell'esame di momenti di dibattito qual è quello di stasera costituisce il primo in cui riesaminare
Complessivamente il problema che la stretta connessione tra superamento della legislazione speciale e esito positivo delle vicende processuali
Ora Luciano Violante non non non è ancora arrivato non so se
Puoi cominciare un intervento
Oppure se vogliamo
Cominciamo
Sottolineare
Devo dire che mi imbarazza a cominciare a
A parlare senza la presenza e Luciano
Violante col quale avevo concordato insieme agli altri questo dibattito perché il senso di questa nostra
Discussione
è che siamo qui le posizioni diverse chi c'hanno visto nel passato divisi anche amaramente indizi e oggi ci vedono spinti
Ida almeno da un comune bisogno di riannodare un dialogo attorno a un punto che la urgenza di uscire da quelli che abbiamo chiamato gli anni di piombo e alla domanda come
Sono stati anni di piombo non solo perché c'era chi sparava
Ma anche perché la risposta a chi sparata sono state le leggi e nella cultura e la politica dell'emergenza
E se oggi non si spara più nuovo o quasi in ogni caso è profondamente in crisi non soltanto l'organizzazione ma l'ideologia del partito armato e poi è aperta una riflessione importante nella generazione carcerato perseguita attraverso le forme di dissociazione che poi sono complesse in molteplici non solo ma se la critica non soltanto alle armi ma alla violenza e al giacobinismo sta investendo a mio avviso anche al di là del dell'utile la stessa idea di rivoluziona mento se tutto questo avviene ormai quindi la situazione donne sotto questo profilo emergente
L'emergenza invece rimane ancora
Rimane ancora con tutti i suoi veleni sul terreno e la qualità della nostra democrazia
Che mantiene aperte molte piaghe
Che sono le carcerazioni lunghissime
I maxiprocessi cui stiamo assistendo
La Filosofia Colizzi figli super inquisitoria dei rinvii a giudizio l'uso e l'abuso del pentitismo la vergogna che sono le carceri speciali i vari articoli novanta e anche certi elementi folli di alcune condanne inflitte penso alla recente sentenza sulle un CCD appena uscito
Come si esce allora da questa emergenza in pochissimo tempo e ci siamo concessi in modo da aveva un discorso che voci io voglio limitarmi a indicare quattro puniti diciamo
Le mie quattro tesi essenziali che possono servire da trama o da bersaglio per il dibattito due riguardano il passato due riguardano il presente e l'avvenire
Perché ha passato bisogna tornare per capire da che cosa
Ci dobbiamo liberare come dobbiamo affrontare le questioni presente
La mia prima tesi che alla spinta che era maturata nel nostro Paese
Che che era esplosa nei movimenti fra la fine degli anni sessanta
E negli anni settanta e mancato la risposta politica o almeno un interlocutore politico reale e capace di una mediazione alta con essa
Per la prima volta infatti questi movimenti o su questo non mi voglio soffermare ma insomma portavano in sé elementi che non erano stati sollecitati alle forze storiche
Della sinistra non erano stati elaborati da esse
E non parevano recepibili dalla loro ideologia anche se le forze storiche della sinistra avevano contribuito a mo'di
I cani i rapporti di forza del Paese
E quindi il tipo anche di protagonismo sociale in qualche modo hanno preparato il terreno per questi movimenti ma in esse si affacciavano
Figure sociali isolette accanto alla classe operaia dei suoi abituali alleati
Con una soggettività molto forte e molto radicale poco gregari
Con una forte dialettica non soltanto nei confronti del sistema ma nei confronti
Della sinistra e fra di loro e questi movimenti investono l'intero sistema politico che non riesce a integrarli dico intero sistema politico
Perché ne sono scosse le strutture tradizionali del potere io credo che mai
La democrazia cristiana è lo Stato che ci governa siano stati così fragili come fra i sessantanove e settantacinque
Ma sono incalza e anche le forze le culture dell'opposizione in particolare di quella di sinistra che si vede alla sua sinistra un movimento molto forte appare per la prima volta incapace
Di un superamento delle troppi categoria altre volte l'aveva fatto
Tale che le permetta sia di alimentarsi di questa ondata potente sia di alimentarla impedendo che si spacchi
In Italia in itinerari DiVersi e qualche volta devianti e anche mortalmente degenerativi questa diciamo così
E la mia prima tesi che c'è stata un'insorgenza sociale reale che è mancata una risposta politica
La inadeguatezza la seconda tesi è che l'inadeguatezza di questa risposta da sinistra non sta come viene detto spesso nella tradizione
Della sinistra io questo non credo
Credo che questa ignavia inadeguatezza nasca da due
Questioni più grosse
La prima forse anche dall'altezza della sfida che veniva portata da questi movimenti perché nella loro radicalità investivano aspettino marginale degli equilibri di sistema non soltanto di regime
E in secondo luogo veniva anche l'inadeguatezza da una giudizio politico errato sulla fase
Un giudizio politico è un atto che curiosamente comune sia le forze storiche che a gran parte delle forze del nuovo sinistra anche se ne derivano prospettive diverse
E cioè che dopo il Cile parve agli anta settantatré in poi
E con l'avvicinarsi della crisi mondiale
Sarebbe stata alle porte diciamo così una tendenza generale da fascisti trazione in Europa e saranno invece gli anni nei quali in Europa i fascismi cadranno e sarà più alta la spinta elettorale
Di sinistra
Ora quel che e conta e che probabilmente la fra le cause della mancata risposta della sinistra sta il timore
Di un vero squilibrio di sistema che non sa come gestire
Di questo pericolo di una tendenza involutiva e qui in cui il dibattito sarebbe
Riguarderebbe diciamo così le lezioni della storia
E basta se non fosse che questo induce la sinistra storica non soltanto a tentativi di come dire di avvicinamento di compromesso democratico di salvezza nazionale
Dei quali il più un rilevante quello più gradito di conseguenza nei confronti del movimento e la proposta di compromesso storico avanzata dal partito comunista
Ma il fatto che nel compiere questi tentativi
La stessa sinistra conduce su un terreno che concerne il nostro dibattito attuale cioè la risposta delle istituzioni e queste insorgenza poi ci sarebbe il terreno del altrettanto scoperta o io penso della risposta sul terreno come dire strutturale della società temendo induceva a sinistra un appiattimento di alcuni concetti che pure erano stati suoi all'ideologia d'ordine propria del blocco dominante io non sottovaluto il peso
Anche su questo dovette avere
La crisi ormai in quegli anni introitata specialmente nell'aria comunista dei socialisti mi reali
E il dubbio quindi che cosa potesse essere una vera alternative istituzionale a quella che si chiamava la democrazia borghese
Sta di fatto che avviene una omologazione
Avviene sull'idea di Stato
Che è concepito come blocco più che come terreno di conflitto e di mediazione squilibrio avviene sull'idea appunto di squilibrio
Ordine di violenza
Sia offusca hanno quella che era stata sempre la persuasione della sinistra specialmente di ispirazione marxista e cioè dell'essere una violenza intrinseca al sistema in atto sia al sistema produttivo al contratto impari che avviene sul terreno strutturale sia il sistema del potere
Politico
E anche un offuscamento dell'idea marxiana della violenza come tensione permanente nei confronti della legalità data
Come motore storico
Tutto ciò che esce diciamo dal dall'ordine costituito in qualche misura congelato viene quindi tende quindi a essere appiattito prima dell'avversario ma poi la sinistra introiettato questa
Ipotesi a una
Spirale che conflittualità rivolta violenza terrorismo in un continuo che sarebbe
Fatale di questa ragionamento la vittima maggiore come voi sapete sarà l'autonomia di di Antonio Negri
E il seguito più pesante quello che io considero il processo politico più il vero processo politico che ha corso in Italia oggi quello del se il processo del del sette aprile
Infine c'è un'inclinazione della sinistra
Ad istituire da restituire a consegnare al terreno penale
Quel che apparteneva al conflitto politico
Penso a
A quel tipo di legalità che sono stati i picchetti e l'autoriduzione varie forme di disobbedienza civile alla tenuta delle strade delle piazze senza
Permesso alle occupazioni
I di luoghi pubblici che sono stati materiale della storia del movimento
Lui tutti abbiamo partecipato e che lentamente vengono diventano non più forte forme di lotta ma forme di violazione
Di di leggi e e
E di e di diritti e vengono in qualche modo si diceva allora una parola un po'
Brutta ma temo precorritrice criminalizzati chi assiste per esempio a uno dei processi in corso io seguo il sette aprile
Sente che forse suo malgrado la cultura della corte una cultura che tende a considerare appunto il picchetto d'occupazione assemblea autonome certo qualche cosa che già esce da chi non è non sono né può essere la forma del livello occulto ma disse dalla legalità chi avrà la pazienza di leggere le settecento pagine della sentenza sull'Unione combattenti comunisti troverà una filosofia di chi ha speso quella sentenza
L'idea che il parlare di rivoluzione fare un corso mille sessantacinque sulla idea di rivoluzione nelle centocinquanta un cose c'è un cinquanta ore fosse una forma illegale
Un elemento una prova dell'eversione
In atto
E quindi dice questo questa
Consegna avvenuta
L'intera sinistra indotta a mettere freno a quel processo di democratizzazione del diritto delle procedure che aveva caratterizzato la ricerca dei giuristi democratici del decennio Sessanta
Bene come il giudice Palombarini
Io penso che sia giusto periodi Zare dicendo che la filosofia dell'emergenza nasce allora cioè prima che il terrorismo diventi un grave problema
Per il Paese
Nasce attorno a settantaquattro settantacinque
Il minimo che si può dire mi pare dunque che non è che lo blocchi non lo non ci salvaguarda dal terrorismo
E forse il massimo che si può dire che io tendo a dire e che per l'attenzione che induce nei confronti dei bisogni emergenti anzi
La teoria e la pratica d'emergenza apre la strada alle rotture interne dei movimenti che possono anche poi favoriranno anche la deriva terrorista
Così si arriva per la prima svolta accettata comunemente contrastata è stata la legge Reale
E quando il terrorismo insorge realmente
In tutta la sua forza pericolosità anche simbolica perché poi Patrizio Peci dice che ero ancora in diciotto quella volta con il sequestro e l'assassinio dimore poi invece con gli anni di sangue di reclutamento
Che seguono
La sinistra storica appare impreparata sia darne una lettura non giudiziarie cospirativa
Che si riflette nelle maxi inchieste nella loro cultura penso proprio a al teorema Calogeri hanno o appunto al processo di unità combattenti comuni sono quelli che conosco o un po'meglio ma
Penso si rifletta ormai nella cultura dell'intera di tutta una parte della magistratura
Sia
Appare impreparata a rispondere secondo quello che era stato il suo principio chiazze che io vedo come una rottura della tradizione non una continuità
E che non è che all'attacco la democrazia si dice si risponde con la democrazia
Invece si risponde con le leggi speciali e su queste di fatto non è riconoscibile una differenza di impostazione
In tutto l'arco istituzionale saldo in alcune forze minori
E per alcuni aspetti diciamo così emendativi la filosofia leggi speciali è una filosofia dell'unità nazionale perfino su una legge che grida vendetta al cielo è stato detto non da me che quella sui pentiti
E sulla cui moralità né che mi voglia fondo soffermare la sua come utilità sono pronta a a discutere visto che a mio avvisa non soltanto mio la crisi
Della cultura
Della Teoria e anche dalla pratica Brigate Rosse comincia prima di di essa a leggi speciali segue la giurisdizione speciale
Ed è una conseguenza di cui sono esempi il processo in cui assistiamo che vedono tutti ma penso che altri parleranno di questo l'amplificazione illimitata del terreno dell'accusa
La riduzione reale delle garanzie della prova per l'imputato
L'estensione dell'uso del reato associativo e di concorso altre cose di cui giuristi sanno più di me insomma
Vedono dilatarsi l'impianto inquisitorio del processo penale italiano che già pareva venti mila duecentosettantaquattro fino a una
Insomma anch'ampiezza e informe paradossale in tali che io mi auguro che e come dire attraverso questa loro queste questa questa questa dilatazione venga anche il momento della sua
Fine della fine di questo di questo sistema processuale
Del nostro Paese
La terza tesi è che e il risultato è che oggi siamo culturalmente in ritardo fattualmente il Paese con il numero più alto di detenuti politici
Dei quali se non sbaglio ma forse mi sbaglio due terzi sonetti del giudizio
Con un sistema di detenzione preventiva
Che non solo iniquo perché terribilmente prolungato ma che di fatto funge da appena prima e senza processo
Con un tipo di carcerazione che non si vede dove rispetti lo spirito costituzionale per quanto concerneva appunto il significato della pena
E quindi anche con il formarsi di una piaga dentro le istituzioni e servizi alla magistratura che tutti avvertiamo in comune dei sintomi della crisi tra credibilità per lo Stato
Allora
Quanti artisti come se ne esce io penso che sei valido
La sommaria analisi che io ho dato fino adesso
Si è trattato di una storia non giudiziario criminale ma di una storia politica che ha avuto anche dei dei momenti e delle derive
Di carattere criminale e quindi l'uscita esige una svolta prima di tutto politiche politica come è stata la vicenda del decennio
E quali che siano anzi quale che sia la gradualità delle misure
E di di sbloccò dell'emergenza quello che mi pare essenziale su cui confrontarsi e la chiarezza della direzione nella quale si intende muoversi e a mio avviso questa deve essere il recupero di tutto recuperabile
Io non di altro cioè salvo chi irriducibile si vuole in un dialogo aperto
In una ricerca comune
Che passa anche attraverso pesanti autocritiche di tutta la sinistra
Anche quella più errante secondo me in qualche misura errato abbiamo tutti fra se stessa e con se stessa io questo penso necessario
Non per una reciproca assoluzione Amnistia oblio
Ma per la capacità di andare alla radice dei processi che ci sono stati di cui oggi viviamo le conseguenze
E che certo come in qualche modo sono presenti è in forme diverse si riprodurrà hanno nel nostro tessuto sociale
Che cosa intendo per chiarezza le direzioni la risposta politiche mi limito a fare
Due esempi
Intendo dire che al movimento che si sta che cerca di crearsi nelle carceri ad essere disposto sembra a me da parte della sinistra delle istituzioni con ogni misura
Che illegittimi aiuti la rottura di tutte le forme interne di militarizzazione
E di cosca che immigrazione più per i politici di cosca più
Diciamo i comuni che dominano nelle galere
E a me sembra che fino adesso qui la risposta è stata reticente preoccupata debole riconosce una legittimità democratica
A questo che nelle carceri
E si sta da da tempo designato
Il secondo esempio
Che a mio avviso enormi parlo da giurista tutti sanno che non lo sono e quindi no spero che nessuno si scandalizzi la legge buona sulla dissociazione
Non è quella che più attenta mentre se vogliamo anche con maggiore attenzione come dire professionalità giuridica calcola appena è colpa e tanto meno quella che misura la temperatura della coscienza morale del dissociato e le sue buone intenzioni
Elegge buone quella che spacca
Il fronte ricompattamento carcerario
Che sul quale giocano gli irriducibili anche perché rimosso respinto nella sua
Offerta di di dialogo
Questo secondo me e il il criterio chiederle regge la risposta politiche che dovrebbe quindi sorreggere anche lì l'indicazione attraverso le misure che poi gradualmente dovrebbero abbattere le leggi speciali
Riavviare
La riflessione sulla riforma del
Del diritto e delle procedure penali insomma che si faccia esattamente l'inverso di quello che qualche volta sento spuntare
Per esempio che ci sia invece l'estensione di certe questioni concernenti reati associativi o per esempio la legge sui pentiti anche delitti crimini comuni come la questione dei pentiti Dima
Ma soprattutto io penso che occorra fermamente e qui concludo riportare il giudizio è anche il conflitto politico fuori dal terreno penale
Il quale ormai però
Frequenta con strumenti impropri
Inquinando se stesso e la storia che non si sa perché è chiamato a giudicare e facendo arretrare qualche cosa di profondo anche nella cultura diffusa che poi e il tessuto democratico reale del Paese
Non è ai tribunali a mio avviso ma è alla sinistra che tocca riprende l'analisi del decennio passato
Di quello che c'è stato prima torna canto agli anni di piombo l'analisi di quel che stato
Nelle sue parzialità
E tocca a destra restituirla
A un quadro storico e teorico dentro al quale dire se ancora pensabile un processo rivoluzionario in senso pieno e che cosa significa oggi
E allora ridefinire il quadro del conflitto
Apprendo sì alla norma che più coraggiosamente posso corrispondenti e limitando l'intervento repressivo l'aspetto repressivo dello Stato alla sulla violazione di alcuni diritti di fondo dei quali personalmente ma capisco che si possano essere mio apparire io pochi sono disposto ad accettare oltre quelli che vadano come intoccabili oltre quelli che vadano il diritto dell'integrità della persona io mi rendo conto che con questo termine anche qui si apre un nodo o molto grosso
Di fondo
Perché non si tratta solo di restaurare lo spirito che ha detto alla cultura di sinistra nel diritto sul diritto sullo stato fino al mille novecentosettantaquattro
Sono cambiati i rapporti e composizione sociale sono mutate soggettività da un lato ed è cambiato dall'altro l'insieme delle istituzioni del loro funzionamento espressione lo stessa tipologia
Ma io credo che oscilliamo di rimanere in una società oscura è avvelenata nella quale si approfondirà la crisi della politica cui stiamo assicura separatezza politica cui stiamo assistendo o accetteremmo la sfida di una traduzione reale nelle regole del gioco politico
Dello scontro dei rapporti sociali e politici è una sfida alta
Perché io credo che non si risolvano i moduli finora pensati neanche nelle sulle loro forme più estreme ma vie di mezzo io non ne vedo questa è la mia convinzione e spero che questa trama molto sommaria apposta aprire il dialogo il dibattito sulla
Allora Luciano Violante
Mi scuso innanzitutto per il ritardo con cui sono arrivato se mostre modificato
Mi pare che sia importante questa occasione perché la seconda volta dopo Milano
Che la sinistra si confronta su questi temi sinistra che qui le cui componenti hanno giudizi e valutazioni diverse
Sui vari problemi che compongono questo nel terrorismo questo nel pentimento della ristrutturazione
Ma che oggi forse non perché siamo in fase di imposte lobbismo e il documento fatto trovare alle BR qui si rivendica l'attentato a giugno un documento sul quale bisogna un po'riflettere per cercare di capire come prevenire insieme come sinistra questa volta avendo Dine unitarie una possibile ripresa di un diverso tipo di lotta armata
Dicevo quindi mi pare non perché siamo nel post terrorismo ma perché siamo senz'altro nella post-emergenza
E l'essere cessata la fase grave dell'emergenza ci consente di guardare con spirito critico autocritico quello che è passato
E di guardare quello che abbiamo presenti oggi è quello che abbiamo davanti con questi due obiettivi di fondo
Che mi pare siano concordi tra la Rossanda ammenda se le cose che sentivo dette da Rossano adesso
Primo cercare di tirar fuori
Dal meccanismo della violenza del terrorismo quanta più gente possibile
Secondo cercare di rendere civile
Le regole del processo nella vita in carcere
Come arrivare a questi obiettivi
Beh oggi ci troviamo
Con un mondo
Diciamo del terrorismo della violenza o dell'imputazione il terrorismo si voglia
Che è diviso in quattro categorie
Innanzitutto quello degli innocenti
Che sono poi quelli che si trovano peggio rispetto a tutte quante le altre categorie
Quello dei pentiti
Quello dei dissociati quello degli irriducibili
Di fare che guardando pacatamente ciascuna di questa categoria si può dire che non si trasferì categorie omogenei
Dentro ciascuno in questi gruppi di persone ci sono a loro volta variazioni molto diverse anche negli irriducibili
L'atteggiamento tenuto da lui recentemente a Milano il dialogo avviato al processo la Corte d'appello di Torino tra irriducibili pentiti possiamo questa la terminologia ci capiamo
Sta a significare che ci sono molte mutazioni dentro anche per motivi cinque
Lo stesso modo di dissociati non in modo unitario
Ci sono posizioni diverse responsabilità diverse in modi diversi di posti rispetto al problema di quello che è stato più di quello che può essere domani
Quindi guardare questi questi problemi conoscevo molto laico mentale senza demonizzare nessuna di queste categorie
E senza fare angiografia nessuna di esse
Il problema attuale di parecchi settori sociali
Ecco qui c'è una proposta di legge
La proposta che come firmatario Marco Boato
Chi è il merito di porre il problema ma le cui soluzioni io personalmente non condivido
Perché per tre motivi sostanzialmente lo stabilire in ogni caso perché stabilisce in ogni caso le impunità per i reati associativi reati strumentali
Indipendentemente dagli altri reati commessi
Perché questa impunità può essere dichiarata anche dal giudice istruttore quindi nel segreto dell'istruttoria
Perché non è chiara non è chiaro il concetto di dissociato c'è il particolare penso che molti quello conosceranno cioè la parte finale del partito all'articolo tre se non erro tre lettera c dell'articolo tre in cui veramente non è chiaro che cosa voglio dire sociale
E dobbiamo stare credo molto attenti per evitare che poi il fenomeno serio della dissociazione delle inquinato dato
Perché dico che non sono contrario all'impunità assoluta per le associazioni
Qui viene fuori il problema che affrontava da ultimo Rossana il rapporto tra politica e giustizia sulla questione del terrorismo
Non li avete oggi
Fino ad oggi il sistema giudiziario si è assunto il compito non solo di scrivere le responsabilità
Dice penali di ciascuno e le persone che sono state coinvolte ma anche di scrivere la storia politica del terrorismo
E questo è un male
Però perché bisogna che bisogna cercare di superare che il giudice valuti responsabilità giuridica responsabilità politica volontariato
Le urne non vanno schiacciate con le altre né sulle altre
Però ecco di qui si può fare il salto per dire nessuna responsabilità giuridica nessuna responsabilità penale non si accerti mai la responsabilità penale per i gruppi le associazioni le bande
Per questo il problema se grave perché io credo che sia che non avremmo fatto chiarezza
Su quella che è stata su quelle che sono state le strutture del terrorismo e la violenza
Sui padrini dove e quando ci sono stati guardate queste leggi Van Gogh valgono sia per il terrorismo rosso che propone un miliardo che valgono per tutti non ci sono discriminanti all'interno di queste leggi sì che abbiamo fatto chiarezza su tutti resterà nella nostra società civile restano grumi di ricatto
E di ritorsione
Ci sono
Fenomeni recenti
Fatti recenti che hanno visto coinvolti anche esponenti politici visto che l'ostilità
Che credo vadano ci devono dire che è bene che venga accertato sempre tutto sino in fondo che non restino momenti di possibile contrattazione o ricatto scuro dentro società civile dentro il sistema politico
Questa è la ragione per la quale ne sembra che impunità senza processo
Non si possa parlare di impunità soprattutto stabilità a livello di giudice istruttore
Cioè fuori della del dibattito Parlamento dibattito del processo pubblico ricordo che a norma del genere l'aveva proposta da Anita a proposito dei pentiti
Ricordo che tutti qualunque fosse la posizione che abbiamo assunto nei confronti di questa denunciano contro questa norma perché significava avviare una forma di contrattazioni oscura
Tra giudice è imputato
Perché l'autentica una soluzione di questo genere può aprire lo stesso tipo di problemi
Tipo figura dissociazione ciò che di successo nel momento e soprattutto se impunita ci deve essere ebbene che tutto il comportamento si è reso chiaro un pubblico dibattimento
Io differenze nei invece stavo per presentare la nostra proposta su questo procedimento del cane del perito
Siamo disponibile presenta alla prossima legislatura differenziati invece comincerà a differenziare le posizioni di coloro che non ha commesso soltanto reati associativi
E i reati cosiddetti strumentali quelli associativi
E per costoro pensare a forme di
Dopo la dichiarazione di responsabilità se responsabilità cioè a forme di esecuzione della piena libertà
C'è una come dire c'è un'attenzione scarsa da parte del sistema giudiziario a tutta una serie di misure che in leggi recenti sono state create alternative e alla carcerazione preventiva in reclusione
E allora forse in qualche caso va indicato specificamente l'obbligo di applicare la misura alternativa al carcere azione preventiva la misura alternativa alla reclusione
Questo potrebbe essere uno di quei casi ecco cioè scindere il problema dell'accertamento del problema responsabilità
Uno queste Chiarato condannato responsabile ma non necessariamente la pena deve essere sta in carcere pone non necessaria la pena può essere fortemente ridotte non è questo il punto
Il punto ecco che non ci siano forme di impunità
Che lasciano scuri meccanismi
Che invece viene siano chiare
E comunque e utile partire cominciare a partire dai cosiddetti piccoli dissociati dissociati minori tra coloro che hanno commesso soltanto variante su certificati strumentale
Per gli altri
Credo che si possa cominciare ad evitare l'aggravamento di pena
Imputati sono accusati di banda armata di insurrezione armata contro lo Stato ma nel processo non si parla di assassini di agguati di conflitti a fuoco si dà lettura dei giornali
Di potere operaio di autonomia di rosso
Si chiedono gli imputati di commentare questo o quell'articolo il terrorismo non è direttamente presente resta sullo sfondo
Come fatto invocato dal pubblico ministero e che pesa sui giurati
Attraverso non i fatti ma le parole spesso assurde spesso gravi ma parole tanto che dobbiamo tornare a rimpiangere il vecchio onesti reati d'opinione in forza dei quali chi commetteva reati d'opinione
Veniva accusato e processato per vilipendio per propaganda sovversiva e non bastava la propaganda sovversiva per dar vita di imputazioni
Gergale
Ed allora io voglio chiedere a Violante che prima di un di essere un deputato comunista è un giurista è un penalista se questo schema di processo
Ritiene di poterlo oggi condividere è possibile che nell'Italia degli anni ottanta si discuta di un processo di insurrezione armata
Soltanto su elementi così faticosi indeterminati come sono quelli delle degli articoli di giornale di riunioni di ipotesi politiche che di fatto solo risultato e in gran parte semplici ipotesi
è possibile che in questo processo come purtroppo in altri processi meno noti è vero che non abbiamo le forze perseguire tanti altri processi il processo sulle mie corde insulti ci è stato fortemente trascurato da parte proprio le pubbliche garantiste
Ebbene è possibile che possiamo consentire a un processo che fa un uso così indiscriminato dei reati associativi
Attraverso impianti inquisitori in cui all'imputati vengono contestate
Delle semplici ipotesi politiche con una rottura grave del principio di stretta legalità che richiede la contestazione di fatti precisi empiricamente verificabili aperti alla consultazione della difesa e non di ipotesi politiche che restano comunque non smentibili contro cui la difesa impotente proprio perché vaghe e indeterminate tant'è vero che ogni volta che vengono questa ipotesi confutate si passa a riempire queste scatole vuote di contenuti diverse
Prima le Brigate Rosse
Poi gruppi ad essa collegata poi livelli occulti
Sto parlando di processo sette aprile che quello che conosciamo meglio poi lo stesso potere operaio perché appunto nessuna prova contraria
è idonea a smentire
Ipotesi accusatorie perché si rivelano essere contrari al principio di stretta legalità che in definitiva non indicano fatti ma l'identità nell'auto tipo d'autore di essere un sovversivo nemico un corresponsabile politico e morale del terrorismo
E c'è un'altra questione anche questa veniva accennata da Rossana Rossanda che forse più grave perché mette in discussione non solo e non tanto le garanzie del processo ma anche l'assetto della nostra democrazia
Nel processo sette aprile ed anche in altri processi sono sotto accusa delle formazioni politiche dei confini indeterminato potere operaio autonomia
Formazioni dell'area di autonomia bande spesso assai indeterminata ora il processo è un meccanismo molto delicato
Che richiede l'identificazione delle responsabilità personali e anche un principio della nostra Costituzione l'esclusione delle responsabilità collettive
è possibile allora leggere fenomeni complessi politici sociali come le vicende dei gruppi di intere aree politiche con le lenti del codice penale
Per la prima volta noi assistiamo in Italia ad un processo contro di gruppi politici non terroristici appunto come potere operaio come autonomia e vorrei che ci si rendesse conto al di là dei dissensi che ci dividono appunto su queste vicende della gravità di questo precedente non è solo una questione giuridica
Il principio di responsabilità individuale cosa diremo domani se verranno trattati con il codice penale con i processi
I conflitti anche violenti in cui si commettono anche atti di illegalità e se questi conflitti questi movimenti di massa questi momenti anche di rottura
Della legalità
Che non ha sconfinano nel terrorismo nel le azioni sanguinarie vengono trattate come bande armate come insurrezione armata
Io credo che su questa questione non si gioca soltanto il destino degli imputati ma si giocano le libertà di tutti noi gli spazi di autonomia e di autodeterminazione dei movimenti di massa
La loro a ho capacità di esprimersi appunto di esprimere dissenso di di esprimere
E conflitto
E tutto questo quindi mette fortemente in discussione al di là del processo penale l'assetto stesso dalla nostra democrazia
Successivamente vergogna
Con un po'di imbarazzo come già a Milano nel dibattito che si è svolto qualche settimana fa io intervengo in questa discussione sulle soluzioni politiche degli anni di piombo poiché penso che questo Stato mi debba molto
Avendo già fatto tre anni di carcerazione preventiva senza processo
E difendendomi con innocente dalle accuse
Tre anni che non mi verranno restituiti
Ho molti compagni in galera nella mia situazione che sono al quinto anno di carcerazione preventiva
Emilio Vesce iniziato uno sciopero della fame al quinto anno di carcerazione preventiva dopo che l'anno scorso molti di noi date le sue condizioni di salute dall'anno di Suazo
Dal farlo evidentemente al quinto anno di attesa che qualche segno dalle forze politiche venisse la sfiducia e grande
E quindi credo che questo problema oggi dello sciopero si di Emilio Vesce vada considerato un segno che si è passato l'indice dei tempi perché in politica i tempi contano
Una generazione politica in galera non pongono trent'anni tre mila persone in galera siamo appunto hanno medio di carcerazione cominciano alcuni fenomeni come dire di deperimento fisico psichico certa di questo il ceto politico qui presente le forze perché ritenute d'acconto nel elaborare i loro tempi
Ricordo che durante il referendum sull'abrogazione della legge Cossiga tutte le forze politiche io in carcere guardavo la televisione un po'allibito si dice tutte mi sembra dal Partito liberale fino al Partito Comunista d'accordo a eliminare questa barbarie del allungamento per lo meno della carcerazione preventiva cioè dicevano sì al referendum fosse stato solo su questo
L'avremmo anche votato invece siccome con la droga intrecci speciale ancora commenta eccetera eccetera cioè tutti erano contro questo allungamento norme delle carcerazioni preventive son passati non mi ricordo più quanto da parecchio tempo e da allora non è successo niente le carcerazioni preventive sono rimaste assolutamente identiche
Invece sta facendo uno sciopero non personale non sulla sua libertà ma su questo nodo che un modo urgente che credo le forze politiche devono affrontare immediatamente appena riapre il Parlamento con una urgenza incredibile perché la situazione sta deteriorandosi e non si può continuare a decelerare i tempi di una soluzione aspettando che piova comune per dicevo imbarazzo perché questo Stato mi deve molto male essendoci molti compagni in galera credo sia responsabile anche da parte di un'impronta intervenire in questo dibattito e dire qualche cosa nel merito
Vorrei dire poche cose dato il tempo ne avrei molto da dire una cosa la prima cosa su su sette aprile e una seconda sulla dissociazione politica
Il sette aprile il processo sette aprile non è un processo eccezionale alato dei processi al terrorismo sovente passa un po'questo tipo di lettura interpretazione la stazione si va bene c'è un processo un po'anomalo
E poi però ci sono tanti processi giusti e terroristi veri e tu che quindi lei quindi si tratta semmai di vedere un momentino questo problema del progetto aprile come processo eccezionale come cosa particolare nel quadro di un tale sconquasso nel gratta che l'attacco terroristico provocato che va be'sì ma anche di mezzo un po'la democrazia un po'Movimento difesa non è così
Ci siamo accorti leggendo purtroppo in galera si passa molto tempo a leggere istruttorie cosa che fuori una premessa forse parte piena non fa fanfare ma si passano temporeggia istruttore sentenza di rinvio a giudizio allora vedendo la logica con cui sono costruite tutte le sentenze in Italia di rinvio a giudizio tutte requisitoria dei pubblici ministeri
Si vede che lo schema del processo sette aprile cioè quello schema che per intenderci dalle finito a Milano dalla Molotov a Tobagi di cui oggi si stanno verificando che nel processo milanese
La credibilità di questo impianto ecco questo schema è uno schema che percorre tutti i processi dal più piccolo al più grosso che si stanno celebrando che si celebrano in Italia
Ovvero l'avevo definito questo percorso dal teorema al sistema ovvero da un'ipotesi iniziale nata intorno al nucleo forte
Del schema padovano questo schema come filosofia come cultura politica come cultura giuridica si è distesa all'Easy esteso all'intero apparato giudiziario che tratta di problemi di organizzazioni politiche in Italia eversive o meno
Questo è il dato da cui dobbiamo partire non esiste un caso eccezionale sette aprile
Dove ce l'avete il professor un po'matti e poi se gli altri processi dove lì sì che c'era poco Pacini in tutti i processi si ripete questo modellino
Non solo non solo ma questo modellino viene riprodotto viene riprodotto all'interno di ogni processo cioè ogni singolo processo riceve nell'aula di tribunale l'insieme di tutti i processi di insieme delle della acquisizioni istruttorie di tutti i propri tutti gli altri processi vale a dire esiste un unico processo in Italia viaggiante e circolante
Noi assistiamo quotidianamente nella sala del Foro Italico
Al fatto che mancando del terreno di di di discussione di accusa ci si rovescia contro continuamente istruttorie non chiuso e cose di segreto istruttorio che però il Pubblico ministero annuncia di altri processi di altri pentiti nuovi eccetera cioè ci si rovescia contro l'intero schema complessivo che viene giocato tra una Procura e l'altra cioè una sentenza di rinvio a giudizio fa testo in dibattimento un dibattimento fa testo presidenza di Vincenzo c'è un gioco a rimbalzo per cui singolo imputato e singolo avvocato
Si trovano di fronte ad uno scenario che non è quello che si discute in quell'aula ma uno scenario come dire nazionale dell'intero apparato giudiziario nazionale la sproporzione evidente lo abbiamo chiesto un processo leale e giusto stiamo verificando che questa cosa oggettivamente non si può dare per questo tipo di sproporzione oltre che per altre questioni
Insomma in in parole povere noi non disponiamo di un calcolatore non disponiamo dell'invio di un documento a Torino in trenta minuti come ovvero il pm quando lo richiede
Non disponiamo del dono dell'ubiquità nel senso che possiamo corre da un processo all'altro dove ci si processa mentre il sistema dei giudici riesce ad avere questa non l'ubiquità una moltiplicazione di sedi dove si celebrano le stesse cose
Ecco in sostanza dobbiamo lettere determinati nel calcolatore e quindi come dire ci troviamo in una sproporzione anche tecnologica di fronte a questa questi questi processi di riuscire a come dire inseguire faticosamente quello che ci viene di giorno in giorno propinato come pure sempre crescente sempre litiga sempre da che arriva da un'altra parte con pentiti sempre nuovi eccetera eccetera
Ecco allora non parla di processo leale e giusto cos'è questo processo vale giusto quello che c'è un unico processo Italia un unico processo che però è articolato in più sedi però ognuno di noi è in una sede diversa in una sola particolare Caturano sottopongo attenzione soprattutto il momento in cui è stata annunciata la formazione di un centro di documentazione
Che di questo volevo deve farsi carico o ci dotiamo un piano di un calcolatore o denunciamo questa sproporzione complessiva nella possibilità di difendersi in un'aula di tribunale
Volevo aggiungere una cosa sul questo passaggio dal teorema a sistema come l'abbiamo chiamato cioè dal dal fatto che nato dall'intuizione del sette aprile si estesa come filosofia generale con tutti i guasti che Rossanda diceva sul piano culturale e civile sociale e politico eccetera
Non sono molto d'accordo con Violante quando dice il giudice esercita una supplenza perché
Il ceto politico con le forze culturali o chissà chi non hanno dato alcun giudizio sugli anni Settanta
Sulle vicende del movimento e quindi come dire i giudici sono avvocati un po'troppo potere anche di conti ricostruzioni storiche e di assimilare giudizio politico giudizio penale
Eh no
Non è così non è andata così non possiamo un'altra volta falsare la storia
Non è stata la cultura giuridica che ha prodotto il sette aprile non è una cultura che nasce unicamente dall'interno dalla magistratura
Nasce da precise ipotesi politiche di lettura del fenomeno terroristico è emersa all'interno del movimento operaio no alterno dalla magistratura o di qualche magistrato passo con la sua solitudine come qualcuno ha detto ha sbagliato
E nata all'interno una precisa ipotesi politica e allora siccome di autocritiche nel carcere in questi anni se non ce ne son fatte tante in ho viste tante non sentite tante sarebbe anche giusto che una fase post-emergenza
Vedesse le forze politiche della sinistra impegnate a rivedere questi teoremi storico politici su cui la magistratura ha poi esercitato la propria funzione tecnico operativa cioè nel settore specifico giudiziaria punto operando quella criminalizzazione
Del movimento e di tutte le sue le sue le sue forme di espressione materiale tecnica politica eccetera eccetera e quindi andando ad una revisione critica liquidatoria dell'intero patrimonio di lotte degli anni settanta
Questa teoria queste ipotesi di agganciare ogni manifestazione di massa un covo di alloggio occupato ad una banda ogni picchetto ad un ad un'insurrezione ad un partito armati in fabbrica con questa teoria che ha visitato
Storicamente gli anni Settanta fino al sette fino a salirà sessantanove settanta gli anni di formazione di gruppi è una teoria è una cultura e una teoria politica una teoria propagandata
Non è stata un'invenzione dei giudici e questo mi sembra un fatto che dobbiamo Vincenzi dobbiamo dirci se vogliamo discuterne cioè ristabilire come dire un dibattito che sia in grado di sottrarre alla magistratura un terreno improprio perché se no non si capisce perché la magistratura dovrebbe riaffidare il ceto politico
Un terreno che se fosse stato coperto dall'inizio dalla magistratura spesso eccessivamente dura sì trovato un vuoto politico e adesso direbbe cari signori
Mi son trovato di fronte un vuoto politico e ho voluto ben ragione di occuparmene mentre il sito politico non se ne occupava i partiti non sono banali su cosa volete lasciatemi finire il mio lavoro
Siccome non è così siccome non è così occorre una revisione critica compresi una discussione dibattito che vada nel merito non possiamo far finta io sono figuratevi per l'amnistia di tutti però sono contro l'amnistia della ricostruzione storica non possiamo non fare una ricostruzione storica reale
E affidare come dire a dice prima di tanto disastro desolazione amnistie non se ne parla più chiusa lì no perché mi pare Rossanda sottolinea se benissimo quali sono i guasti futuri che derivano da una
Cultura del complotto da una cultura del sospetto dalla criminalizzazione il tipo d'autore sulla tutte quelle formule introdotte nella procedura penale ma che fanno parte di un disegno di liquidazione politica di un movimento intero
E quindi credo che su questo occorra che tutti accettiamo il dibattito assumendosi ognuno le sue responsabilità ma qui mi sembra che responsabilità si assuma gente in galera
Ma da fuori non ne vedo ancora tanto arrivare di responsabilità né di ricostruzione storica né di assunzioni cioè i un rapporto di autocritica diciamo di percorso autocritico della sinistra gli anni Settanta desse un rapporto bilaterale che riguarda tutti non può riguardare come dire un'autocritica Sinai per movimento che si che che insomma spostati diceva che si abbia quello tutto mentre fuochista tutto giusto se fosse stato tutto giusto sta situazione ci sarebbe stata suppongo così a naso senza fare analisi molto approfondite che non c'è tempo
Ecco e allora vengono scusate il tempo rapidamente su
Sull'ultimo punto nel dopo solo un aspetto
Dissociazione politica pentimento Violante faccia quattro categorie eccetera ecco è vero può darsi ci sia in queste quattro categorie quella si sia sfumata al loro interno che ce ne siano molte sottolineature e molto complessa la situazione
Noi
Abbiamo sempre
Posto in alternativa una soluzione politica ad una soluzione militare del problema d'emergenza terroristica Vinitaly
Per soluzione politica abbiamo inteso in carcere
Lottare per un'espressione di massa dei detenuti comuni e politici abbiamo tentato di organizzare delle rappresentanze di questi detenuti proprio in questa città Rebibbia abbiamo tentato cioè di superare materialmente questi quel clima di non applicazione della riforma
Che non viene solo dai detenuti ma è venuto anche da una non applicazione da una direzione opposta in cui andata la legislazione carceraria rispetto alla riforma del settantacinque
Abbiamo cioè tentato delle esperienze che come dire completamente ponessero il problema Dio della riapertura di una dialettica tra contrattuale certo tra
Con lui popolazione carceraria società forze politiche e forze culturali
Allora è vero quello che dice Violante
In un articolo su Rinascita
Chi ha proposto queste forme di riorganizzazione del terreno d'iniziativa nel carcere chi ha proposto il problema della autodeterminazione della della fine di certi percorsi di movimento di di di di di terrorismo di lotta armata cioè chi ha proposto queste cose ha chiesto anche una conta qualità è vero cioè si è posto come interlocutore di una
Proposta di legge di una proposta di riorganizzazione
Dell'apparato giudiziario di una proposta di processi che superassero da una parte la fase del processo di guerriglia dall'altra la fase dell'anno della difesa poteva difesa puramente tecnica
Cioè ci sono state una serie di proposte che sono state avanzate dal carcere proprio a partire da da questo fatto cioè di essere riconosciuta questa componente nonché una componente tra le altre socie irriducibili poi c'è i pentiti etti pentiti non potranno mai essere forza contrattuale che non esistono socialmente non potrà mai esistere un pentito uno cade e poi pentito il pentimento siamo in Italia un fatto cristiano è un fatto in cui una spia le sue colpe
Si pente Crespi a lui non è che pepite diamo pentimento una cosa che invece mercato mercato di
La propria libertà in cambio di ricostruzioni storiche o politiche ricordiamoci come uscito filoni di galera mica perché
Mica sul caso Saronni sull'assassinio del puntute uscito di galera perché ha denunciato dei a avvallato un'ipotesi un teorema storico-politico senza sottoporlo a verifica tutt'oggi non lo so alcuna verifica profili quindi o lo dire vero non abbiamo messo sullo stesso piano una soluzione politica che passa attraverso tutti questi queste caselle cioè una democratizzazione della vita del carcere e il dare riconoscimento ai detenuti come componente della società
Il una dissociazione politica che significhi appunto
Autodeterminazione dei propri percorsi di responsabilità che ognuno può assumere senza dell'azione senza necessità di
Contattare la propria libertà con lo Stato in cambio di altri galeotti da sostituire a se stesso cioè abbiamo posto quindi una un un discorso complessivo intorno questa cosa e che chiamiamo soluzione politica
Contro la quale si è opposta un'altra cosa altrettanto chiara la soluzione di così atterrita che è una soluzione che passa per le leggi di emergenza per l'articolo novanta per il pentitismo
Per il pentitismo perché privi di quell'appendice di un discorso di richiesta di resa militare vuole trasformare una situazione politica in tre mila dieci mila pentiti è un'operazione di tipo militare non è un'operazione politica che permette di guardare in avanti
Ad un rapporto sociale decente è un'operazione che blocca uno stato su una non apertura contrattuale con nessuna sua componente anzi dice o fai come dico io e ti penti oppure non c'è più niente da fare non c'è più niente da fare
Ecco allora quando diciamo soluzione politica contrapposta militare non chiediamo non proponiamo una specie di pastoni in cui c'è parti un po'di pentiti un po'di pentiti a metà un po'dissociati tante categorie chiediamo che vengano compiute vengano fatte delle scelte chiare tra una soluzione o l'altra in questi quattro anni ci è parso che la sinistra nel suo insieme finisco sui abbia scelto la soluzione militare con i guasti che i relatori che mi ha preceduto hanno denunciato forse oggi si affaccia un po'in ritardo ma meglio tardi che mai l'ipotesi di una soluzione politica con la consapevolezza che le due non marciano insieme non possiamo mettere insieme pentiti dissociati un pastrocchio eccetera cioè occorre compiere delle scelte c'è e allora occorre compiere anche
Occuparsi anche di assumere degli interlocutori privilegiati dentro al carcere che
Come dire porta avanti un discorso di democratizzazione del carcere e di superamento politico della della fase questo mi sembra un nodo che nei dibattiti non è ancora molto maturo perché il rischio che si vada invece ad un ad un come dire un pasticcio all'italiana in cui non si capisce più che scelte politiche vengono fatte finisco dicendo che purtroppo da questo punto di vista la legislazione d'emergenza così come il teorema Calogero non è un prodotto di una destra in Italia è anche il prodotto della sinistra istituzionale
Cioè voglio dire che il il la teoria dei pentiti la teorizzazione dei pentiti a pratica del pentimento è stato una cosa alimentata culturalmente politicamente
Ecco oggi
Discutere di come superare la l'emergenza significa anche discutere di di di come superare questo tipo di cultura ripeto non solo di fatti giudiziari o di fatti politici e di fatti amministrativi grazie
Doni successivamente Stefano Tura
Vi vorrei riprendere
Molto brevemente
Alcuni interrogativi iniziali
Così la compagna Rossanda
Che superi un po'ha poi abbandonati
Per un'analisi un pochettino della situazione attuale e delle proposte
Di legge io non voglio fare
Non avendo la competenza tecnica
Credo che il problema perché poneva Rossanda dobbiamo riproporci o perché non è irrilevante rispetto alle decisioni o agli orientamenti
Che l'affitto assumerà in questa fase
Il perché la sinistra abbia in qualche modo
Consentito avallato
Il l'emergenza il teorema d'emergenza
E questo dipende però anche da un'insufficienza analisi
Cioè a sinistra o ha fatto analisi che rimuoveva l'impatto il fenomeno
Mi ricordo il trading cui dettero riservino confuso una tutto di destra o fascisti mascherati voglia impedire non so questo quella cosa
Oppure Lumezzane riduttiva no eccessi no
Oppure spiegava in una freccia una serie di analisi che hanno di fatto rimosso completamente
L'esame della questione
Dell'universo
Degli anni settanta
E questa assenza è venuta fuori poi l'unica anziché era
Dissi gravemente distorta
Ma che il merito tra virgolette abbracciano tutta la teoria no dell'unico centro del complotto il così detto teorema
Calogero
Che riassumerei la sua gestione a parte a Magistratura
Con questa formula il terrorismo è contagioso
è contagiosa nel senso che persone che stanno insieme settantacinque a fare no
Una occupazione è una di queste no
Poi tre o quattro accanito uno fa un atto terroristico la cosa restava con lei squadra di prima no ai sei germi è portatore sano De Feo ma terroristi e come tale deve essere giudicato è contagiosa del senza rapporto tra analisi no analisi e poi pratica è contagioso nel senso che chi ha fatto una certa così un certo anno no deve per forza avere fatto un'altra
Qualche anno dopo ecco dove nel senso che chi frequenta uno che frequenta uno che frequenta uno che era connesso conferma teorizza viene associato no nel delitto di banda armata
E queste credo sia il la gestione che la magistratura fa di questo di questo fenomeno su cui io inviterei ad abbandonare una proposta che era emersa all'inizio e che poi non è stata ripresa e giornali dal punto di vista giudice dei processi in atto il ventisette aprile non è che la punta estrema di Abbiati Iskander quel processo Unità combattenti comuniste
In cui non sorga c'erano la Gerunda noti poi colpito ancora sul ma per un fatto Icardi generale ecco le processi più vergognosi
Che hanno che a un'analisi dei normale di liberaldemocratico tra virgolette possano essere fatte quindi io credo che un'analisi una verifica un controllo costante della gestione processi debba essere uno dei punti sulle ci misuriamo
Io credo che in questo contesto il discorso e dell'innocente che faceva Violante no africane piantando la distinzione e cioè innocente c'è no innocente se parziale il no il il dissociato no
Perplessi ma o quattro otto dodici ore di innocente è per il magistrato l'esatto contrario
L'innocente colpevole perché non si pente questi pazzi a logica della conduzione dei processi tutti i parenti denunci
Ravaglia corpore sano inquisizione allora sei nota è la prova se dodici io non c'ero c'è un colpevole pericoloso perché non riconosce la tua colpa
E l'ho qua riconoscere subito la contesta
Quando leggo che ha no quello di Berio è stato contestato di avere diretto a ripeto vedo un bel centro la lotta armata i nei Paesi Baschi in Irlanda in Turchia in greci in Portogallo
Non ho con i bulgari ma ci rivelò sicuramente o e in quant'altri posti senza che poi si è sia dato di questa roba complotto mondiale sulla prova nessun fatte chiaro a questo punto dichiararsi colpevoli facente irrilevante perché non può esser innocentista camuffato
Di cui no di cui non di cui non tutti noti viene contestato ed a senza anche capziosa preventiva non è che il lasso di tempo che consenta rilascia dimettere colpevole visto che è innocente non può immediatamente no
Processato e condannato non ci sono prove deve essere carcerato il tempo necessario acquisire la prova che consentono poi di condannare solide prove lo tanto meno ci sono queste prove tanto dura carcerazione evidentemente questa logica perversa di questi processi
Rispetto a queste opere dobbiamo fare l'operazione come sinistra e se l'operazione politica
Io non so se è sopra di contratto di orgoglio di scambio ma certamente se noi affrontiamo la questione dei dissociati dal punto di vista di sapere se chi è dissociato vero secchi senza servizi primo otto mesi piano i primi mesi prima
Quale tipo di cancro l'équipe medica villino anche perché poi pentite è non è pentito e delatori c'è un fatto oggettivo giurano che denunciò che cosa dissociato qui la casistica sia impossibile e fare un altro noi abbiamo una generazione che per una serie di fatti si è trovata coinvolta contigua poi è salito a noi molto articolati
Di varia natura
Che vanno no da fenomeni regalità di massa subì un giudizio deve essere ancora oggi secondo me un giudizio positiva fenomeni terroristi ed è difficile stabilire no dal punto vista processuale delle delle cesure
E in qui non sostare stavi delle cesure né da parte di coloro che lo protagoniste movimento né da parte delle forze politiche da sinistra erotico lo la operazione politica che porta poi sul piano giuridico formale ad una legge
Sulla caccia Sorrentino su libertà provvisoria frammisti altre forme possono essere diverse e questo tipo di giudizio ne dobbiamo proprio nella fase in cui matura all'interno evento un giudizio una riflessione
Che autocritica sul passato
Porre in cui c'è la possibilità di vincere politicamente la battaglia no con il terrorismo dobbiamo dare un segnale
Certamente di ritorno di lotta l'emergenza di rifiutano gli emergenza ma anche un segnale politico e di recupero di tutta una generazione abbia di quello che hanno commesso o sono implicati in fatti di sangue questa la scelta secondo me e se questa la scelta troveremo anche i modi e le forme dalla questa scelta dignità e forza se invece cominciano a ragionare tra innocente innocente perplesso pentito lo surrettizio dissociato parziale no
O altro credo che faremo anche grandi operazioni giuridiche ma nessuna operazione politica ecco carezze a questi invece il punto politico su cui è bene che le forze a sinistra Diano un giudizio perché credo riguarda anche loro e riguardo lo atteggiamento complessivo in questa fase e negli anni ottanta
Successivamente a Brindisi
Tra le interruzioni che Marco Boato ha respinto
Credo che ce ne fosse una che meritava d'essere ripresa e cioè non so chi ha gridato ricordando alla P due io non dico questo per fare un po'di demagogia su un tema ma perché ho l'impressione
Che se vogliamo discutere
Con uno sfondo politico credibile
Della questione del terrorismo e del post terrorismo
Della unidirezionali vita
Che ha contrassegnato
La lotta ai fenomeni illegali in Italia non possiamo non tenere conto
Noi abbiamo avuto un forte spiegamento di strumenti sui quali il mio giudizio credo l'ho dato troppe volte per doverlo ripetere stasera ma un forte spiegamento in una sola direzione
Il mio giudizio e che si è commesso un errore politico e tecnico che ha finito con l'indebolire anche la lotta al terrorismo
E sarebbe oggi continuare in quel tipo di Eluana è se noi restringersi in modo l'orizzonte
Rispetto al quale dobbiamo discute perché è un errore politico nel tempo gli abbiamo scoperto e questo lo dobbiamo di perché altrimenti il fenomeno ci sfugge in alcune sue componenti non ci sono state soltanto stragi o terrorismo i dista ci sono state anche gestioni politica e del terrorismo
Nel senso che coinvolgimenti dei servizi segreti sui versanti del terrorismo nero ma anche meglio ma anche sul versante del terrorismo rosso
Ricordo i casi della fuga di documenti che riguardavano Marco Donat Cattin ricordo il sequestro civile sottolineo lui coinvolgimenti con settori della camorra il caso Cirillo non è un caso marginale di inquinamento come inclina a che vedere taluno eccome ha detto qui Marco Boato è un momento importante
Della storia del terrorismo perché noi sappiamo che il sequestro Cirillo viene organizzato da Senzani contro la volontà della direzione strategica delle Brigate Rosse in una logica di lotta di correnti all'interno di quel partito arma
E dunque questo è un dato che dobbiamo tenere presente in un momento di questo genere perché poi dobbiamo anche misurare quali forse possono realmente scendere in campo in un momento in cui alcuni dei fattori che hanno caratterizzato la miscela violenta degli anni passati si modificano in maniera consiste ma anche quando guardiamo la modifica di questi fattori io credo che dobbiamo usare non cautela ma molto realista
Io dirò alcune cose sulla legge di cui sono uno dei firmatari
Ma vorrei ricordare a tutti la reazione di alcuni dei quarantotto firmatari di questa legge dopo l'attentato a Gino giù e io devo dire qui con molta franchezza che alcuni di questi hanno dichiarato oggi non la firma
Non c'è poco da ridere
Questa è una cosa importante
Perché la legislazione dell'emergenza non è solo figlia di un impazzimento del capitale o di maggioranze repressive è anche figlia del terrorismo questo ce lo dobbiamo dire perché altrimenti l'uscita dal terrorismo diventa difficile perché perché in sedia insidiata in ogni momento Dan nuove manifestazioni di violenza che possono pregiudicare in questo cammino difficile non ci sono nella storia casi di ripulitura di un sistema penale in situazioni di elevata
Conflittualità
Come quella che ha avuto l'Italia negli anni passati non lo dico per giustificare nessuno lo dico se volete che io parli chiaro per spiegare perché io personalmente mi senta su questo terreno perdente
Perché quella è una battaglia perduta quella condotta da alcuni di noi su un terreno del così detto garanti ma ne dobbiamo tener conto di questi fattori perché ripeto altrimenti la via d'uscita diventa difficile e vengo alla legge
Io lo dissi nella conferenza stampa di presentazione lo ripeto qui su alcuni aspetti di questa legge hotellerie sei
Non solo serve come dire tecniche
Anche se in queste materie la tecnica merita un minimo di attenzione perché altrimenti poi si hanno quelle conseguenze di stravolgimenti che talvolta non giustamente erano impianti
Ma c'è un punto sul quale io vorrei che tutti riflettessimo perché al di là del sbavature tecniche sempre di mediabili o almeno così si dice c'è un punto politico se usciamo dalla se siamo nel post terrorismo e se vogliamo uscire dalla cultura dell'emergenza non dobbiamo neppure noi essere prigionieri dei dati negativi che caratterizzano quella tu mi spiego
C'è un punto nell'articolo tre laddove si dice della nostra proposta di legge che la dissociazione è accertata quando altrimenti il magistrato ritenga di trovarsi in presenza di un dissociato che vuol dire altri beni
Qui c'è un'apertura di credito se vogliamo usare un termine corretto
Ho un'attribuzione di discrezionalità magistrato penale che ridarà quale risulta che è un magistrato a Milano riterrà che è un signore dissociato un'altra Roma riterrà Dino
Uno badate
E non solo Luigi che tu hai l'aria scettica
Rispetto a questo discorso ma noi dobbiamo abbiamo fatto la battaglia garantista intorno alla richiesta di ricostituzione di regole certe non possiamo credere di uscire da questo clima culturale politico a il elevando come strumento di reazione l'incertezza della regola nostro Vinci
No no
E il garantismo non enti visto non è divisibile perché due anni altrimenti rischiamo di avere magistrati che su quella base di quella legge daranno interpretazioni estremamente restrittive impedendoci Poirier raggiungere quei risultati che ci interessa
Abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno questo è il problema
Non di aprire crediti a nessuno
Ma di stabilire regole certe perché di regole incerte e di apertura di credito Alberto Magnaghi seduto poco fa a questo tarlo ha conosciuto le conseguenze non possiamo pensare di reagire spezzando gli strumenti della legalità a forme di illegalità che abbiamo avuto negli anni
Dico questo perché l'uscita dal per dalla legislazione dell'emergenza è un'operazione politica difficile perché siamo ancora prigionieri al di là delle norme perché la norma sul fermo di polizia è caduto
Ma la Filosofia che c'era dietro è rimasta in piedi
Quindi il rischio che noi ci portiamo dietro attraverso una legislazione che vuole reagire modificare il clima sostituire risposte politiche alle risposte militari
Alcuni dei bacilli che hanno inquinato l'ambiente precedente
Questa legislazione a anche altre importanti finale
Una vorrei qui ricordare che è quella che si riferisce proprio alla necessità se volete di ricostituire situazioni di eguaglianza però a soggetti che hanno partecipato sia pure a titolo diverso
All'esperienza della lotta armata
La legislazione sui pentiti a parte ogni altra considerazione porta con sé
Un vizio che io ritengo debba essere ricorda di essa si sono potuti avvantaggiare coloro i quali della lotta armata hanno avuto maggiori responsabilità perché maggiore era il grado di coinvolgimento più alto il rango raggiunto nel partito armato maggiore era evidentemente lame la massa di notizie che potevano essere scambiate con lo Stato e quindi maggiore il beneficio che si poteva vincere
Noi ci troviamo oggi di fronte a un'intesa alterare era alla quale questa possibilità
Di ex di scambio è stata preclusa per il fatto che sono stati non paradossalmente ma concretamente almeno terroristi via
Si tratta allora di ricostituire voglio usare una espone una sorta e di parità costituzionale di fronte a questo punto partendo da una premessa che a mio giudizio deve essere tenuta e anche qui entra un elemento di reazione a quella che è stata la cultura degli anni forse era uno di piombo degli anni della violenza passa e cioè che che cosa c'è dietro i meccanismi dell'emergenza sei non la cancellazione delle differenze il rifiuto di distinguere la non volontà di vedere chi teneva comportamenti penalmente responsabili e chi non teneva questi comporta
Noi non possiamo in nome di una reazione chiedere a nostra volta che non si distingue
Noi dobbiamo fare questa operazione perché altrimenti e ve lo dico con molta franchezza
Perché anche questo lo dobbiamo mettere nel conto
Sei noi vogliamo uscire dagli anni della violenza anche con strumenti legislativi dobbiamo costruire maggioranze parlamentari capaci di sostenere un'impresa di questo genere
E allora il problema
Se questa è l'opinione io evidentemente sono un po'superfluo in questa sede come sono stato superfluo negli anni passati evidentemente perché il e a favore
Io faccio un tentativo di ragionare e con questo spirito sono venuto qui perché o a una certa pratica di assemblee anche diremo che di demagogia assembleare non sono venuto a cercare con sei
Dico questo
No ecco
Dico questo perché c'è evidentemente
Una vocazione alla sconfitta politica che noi abbiamo di fronte è che io credo debba essere battute io non credo
Io non credo
Che in questi anni
Alcuni di noi hanno cercato come dire
Consensi facendo battaglie a difesa delle libertà perché sapevamo benissimo di essere minoritaria e non per questa ragione
Abbiamo ritenuto che il nostro compito fosse senza significato anche se ci muovevamo senza Grandi illusioni io credo che modificandosi le condizioni politiche in questi anni ha tenuto botta come si dice addirittura nel sul piccolo di presentare un conto perché il conto che presentano gli altri è largamente a dei suicida se qui ci fosse tempo ma io non voglio per carità prenderne a nessuno si potrebbe dimostrare come a parte ogni altra considerazione un tipo di strategia
Della repressione legislativa non ha pagato neppure sul terreno dell'efficienza
E allora questo è un momento in cui se le condizioni non saranno inquinante da nuovi attentati tipo quelli che abbiamo avuto a Roma nelle settimane passate le condizioni politiche ci consentono di insistere nella linea bella necessità di un'apertura Franca sul terreno della dissociati qualcuno mi però mi potrà chiedere e qui concludo perché io ho firmato una legge rispetto alla quale anche qui ho manifestato delle risse
Ma perché io ritenevo qui veramente che taluni aspetti tecnici potessero poi essere superati nella discussione parlamentare
Ma che l'importanza di una indicazione politica in questo momento fosse importante è che nel momento in cui si costi
Gli anni passati non fosse lecito tirarsi indietro
Poi
Così poi
Allora
Rivolgiamo
Credo che dobbiamo rifuggire tutti
Dal paternalismo
Ma
Ore
Compagno in qualche modo continua utilizzato diverso abbiamo abbiamo un elenco di interventi abbiamo coordina in ordine di interventi che abbiamo più di trenta siamo partiti da una necessità oggettiva del patto di riuscire a ricostruire fuori delle aule processuali degli spettatori bah dove si stanno attualmente svolgendo soltanto all'interno della processuali dobbiamo fare in modo che questi questi dobbiamo fare in modo che questi dibattiti americano si possa ricostruire
Una linea di rimpatrio collettivo militare
Di
Per favore di fare completare il pane completare tutti quanti gli interventi ci sta un intervento anche accordato successivamente
Gli altri ma di far pagare tutti quanti
Credo che ma usare questi dissensi non ci impediranno stasera di ragionare di ragionare
Seriamente
Diamo la parola vado vado no perché bisogna invertire l'ordine
Chi deve parlare perché non è stato idoneo dipendenti
Dell'azione dovrà pagare il cerimoniale economicamente anche l'avvocato
Sì
Emanato prego ovviamente
Verosimile allora appello alla accusare non emettono divenne via
Sistemico nella tragedia non è nessuno dia il via e non è niente di forme di Federacciai non è emersa una tirannia
Per valore venne
Per favore però Palace
Allora
O
è strano è un'assemblea come questa compagni e mi rivolgo solo ai compagni
è strano che l'intervento come quelle con una non sapeva come questi per poter discutere
Fotografico Lazzaro ci conosciamo conosciamo debbono
Tanto riconosce
è veramente strano che non sempre come questa
Per poter discutere
Per poter discutere c'è bisogno che non ci sia dissenso questa è l'affermazione che è stata fatta un minuto fa da questo microfono per continuare a discutere continuare a discutere questa Assemblea non deve essere presente il dissenso e chi lo porta il dissenso ed efficiente essenza dell'isteria ecco liste
Ecco ricollegare antico ecco l'isteria Osvaldo
Appare evidente
Appare evidente
Appare evidente quindi che quest'aula come quella che l'ha preceduto a Milano è un'aula di tribunale compagni nella quale il dissenso ci sono varie forme di tribunale non ci sono varie forme di tribunale ci sono varie forme di tribunale e varie forme ricade
Ci sono varie forme di tribunale varie forme di galera è un'aula di tribunale che il dissenso reprime come le privano le aule di tribunale perché nelle aule di tribunale non c'è bisogno di dissenso perché le sentenze quando contravvengono
Quando chi chi ha contravvenuto alle leggi e contro contro le istituzioni
Sono sentenze per formattati a solo sentenza già prefigurate perché chi è contro le istituzioni e contro tutti quelli che poi sono agenti all'interno del tribunale avvocati pubblici ministeri presidenti tutti tutti quanti quelli che sono lì presente ed è esattamente quello che si verifica qui
Io devo dire che è stato indecoroso
è stata indecorosa la trattativa
Che abbiamo dovuto fare per intervenire indecorosa perché bisogna trattare per intervenire anche in dibattiti spero di Zardi tutto sommato come si sta dimostrando non si sta dimostrando per i contenuti fatemi dire
Avete usato tutti gli aggettivi che voi avevate fatto usare i miei pieno di dati per i contenuti che sono tutti uguali quindi non c'è dissenso ripetitivi
Ripetitivi
Questi dibattiti perché tutti quanti continua a dire le cose che hanno detto prima del Sessantotto dopo il Sessantotto durante il settantasette prima del settantasette dopo l'ottanta durante gli anni di piombo e che dicono ancora oggi vengono ancora dire che loro erano i soggetti possibili di una trasformazione sociale e non chi le note faceva ma loro l'ha detto Rossana che non hanno saputo fare una mediazione alta
Per portare quei movimenti che evidentemente sono irresponsabili i movimenti
Di classe i movimenti che si battono Sulbiate sono viventi incapaci evidentemente loro di portare una qualche forma di mediazione e quindi compagni e mi rivolgo ancora e soltanto ai compagni la legittimità al la legittimità io mi rivolgo a chi voglio
La legittimità e stabilità asseconda della capacità di essere inglobati nella mediazione che ha portato ad altri che è portata dalle forme di istituzione qualunque esse siano questo è quello che si afferma qua dentro
Questo è quello che noi siamo venuti a contestare
E non è un caso che si contestino proprio quelli che per esempio come polacco sono quelli che a sono sono stati portatori nei loro movimenti politici quando ne erano dirigenti
Di quella fascisti trazione dello Stato del fan fascismo e poi a oggi Rossana ci viene a dire essere una delle ragioni profonde per le quali si sono generati gli anni di piombo questo è stato affermato qua dentro il poco da ridere caro
Perché devi sapere che quelli che vengono a parlare qui a portare il dissenso sono quelli che ci hanno loro sì i compagni in galera non tu sono compagni nostri quelli che stanno in galera non può fargli fuori hai capito perché lei non è credibile qui c'è un fantasma cioè il fantasma della galera ma è un fantasma che nella legge sulla protesta allenta sulla testa proprio di quelli che stanno contestando
Ed è un fantasma che quelli che stanno contestando qui
Sì e si stanno battendo contro questo fantasma anche per la sua liberazione Andujar Luís sapendo questo dibattito l'hai capito quel forno se non è capitato lo ero di nuovo solo loro che si battono per liberati dalla tu avere quotidiana però dopo il dibattito a liberare i loro dallo spettro della galera perché gli hanno offerto senta la gara concreta perché in galera completamente FIFA avete forse parlato qui
Di una grossa mostruosità giuridica che è stata consumata venerdì scorso alla corte di cassazione di Roma
Dove una corte l'ultima quella contro la quale non si può fare più niente ha detto scusate i giudici di primo e di secondo grado
Cioè i giudici di Corte d'Assise di appello di Corte d'Assise si sono sbagliati non volevano dire trasporto volevano dire porto per Cuneo correggiamo prego sentenze perché quelli sono stupidi si sono sbagliati Epifano Baumgartner Vieri abusa Lean sette rimangono in galera
Quelli stanno in galera non voi restano in galera per internazionalismo proletario è una parola vuota bene il loro internazionalismo il Lori internazionalismo fatto il loro internazionalismo e quindi loro essere movimento operaio non parlarne il loro essere movimento operaio non parlarne era fatto di fatti concreti in favore dei popoli oppressi era fatto di azioni concrete
Era fatto di azioni concrete in favore della liberazione dei popoli non era fatto di parole
Il loro essere dibattito e fatto anche perché hanno cose concrete da raccontare nei dibattiti non a parlare degli altri voi venite qui continuamente a parlare degli altri a parlare per gli altri non siete capaci di parlare di voi e per voi
Quando parlate di autocritica parlate della critica degli altri non cominciati a fare voi la vostra autocritica nessuno più sentito fare questo neppure si dice
Complessivamente la sinistra storica
La società le istituzioni non hanno tenuto conto ma io non c'ero
Io non c'ero questo dite ma questo è ancora per oggi non ci siete siete ancora fuori dalla storia del movimento operaio questo dovete capire siete qui voi i fantasmi lo spettro della galera siete voi
No
Allora
Allora
E
Allora
Allora per favore miseria sì
Senza
Per favore se qualcosa uscire teste
Sì
Internazionali grazie
Sì
Allora per il valore
Inserirsi in un evento in continuità pregata di seguirlo
Allora parla parla
Sei compagni son d'accordo con i cereali
Se se i compagni son d'accordo io comincerei
E poi
Mi accompagnò comincia comincia con Mario convince
L'abbiamo sì
Ma favore
A me pare che dovremmo fare uno sforzo i compagni che sono rimaste che sono intenzionati a continuare questo dibattito
Ha portato alla conclusione
Perché a me pare che invece in questa strada si è manifestata abbastanza dissenso opinioni divergenti confronti anche posizioni alternative Non solo golf
A me pare dicevo prima si sentiva che o libertà convenga continuare questo dibattito perché c'è stato molto dissenso proposte diverse chiede facendo infatti e quindi non ritengo che solo l'intervento di Osvaldo rappresenti un punto rileggendo dissento nei Paesi dell'intervento sbagliato presenti con l'autore di alcuni anni a questa parte l'altra esplosione di un pezzo di movimento che c'è stato sicuramente l'Italia continuamente non è in grado di interloquire con le altre componenti del movimento operaio io vorrei compagni partire da alcune considerazioni nel settembre del tempo che io e portare tentare di portare anche un contributo sulla base della lettura massacrante l'ho fatto
In questi giorni è soprattutto della sentenza delle unità controlli da comuniste combattenti
Vorrei porre primo questi da tutti noi e anche agli altri interventi che si succederanno
Ha ragione la Rossanda quando dice come ne esce la democrazia in Italia perché questo è un nodo ce lo dobbiamo porre alla sinistra
E io vorrei un secondo quesito insieme a questo sui contenuti c'è stato in questi anni una sinistra in Italia
Perché tutti ironizzano su destra sinistra sono spariti io mi domando sulle coste della democrazia del garantismo della legalità processuale c'è stato una proposta di sinistra in Italia in questo io concordo con Alberto Magnaghi non possiamo nasconderci più appunto il dissenso che c'è nelle nel movimento operaio nelle componenti di sinistra sul fatto che un atteggiamento di repressione un atteggiamento di blocco dei movimenti è venuto proprio dal più grosso partito della sinistra in Italia così come io non mi sarei molto la coscienza come Partito socialista che stando al Governo in tutti questi anni non è contrastato che pure ha elementi dodici sostiene di avere elementi di di libertà e di liberalismo al suo interno una contrastata invece un processo involutivo da questo punto di vista l'ora a me pare che non ha retto la democrazia in Italia Luciano non ha retto la democrazia perché non ci troviamo di fronte a dei processi ci troviamo di fronte a tecniche processuali e estremamente imbarbarito appunto in cui il liberalismo come ci hanno spiegato i e più volte i insigni studiosi di diritto non esiste assolutamente più le darò alcune prove con la sentenza leggendo alcuni passi della della sentenza
La seconda questione queste
Io non credo che noi Violante possiamo mettere sullo stesso piano dissociati indulgenti pentiti e dico subito il perché
Che il pentito non lo dice mandare prima Alberto non solo non rappresenta un'area sociale ma questo come dire bisogna andare a vedere anche il dissociato se rappresento nella sociale quindi nessuno vuol dare
Come dire dei titoli dei titoli di merito a nessuno però il pentito è stato lo strumento che ha capovolto completamente il processo penale in Italia per questo non credo possiamo mettere sullo stesso piano l'operazione che punta sulla cosiddetta ristorazione
E l'operazione che appunto sul pentitismo
Perché appunto il pentito chi è chi si contratta essendo state qui Rodotà mi pare che abbia beh spiegare a chi è stato ai vertici delle del terrorismo si contratta personalmente con lo Stato al di fuori del processo come ben sappiamo vedi il caso o Fioroni al di fuori di qualsiasi logica processuale sì contratta la propria posizione all'interno all'interno del process anche all'interno diciamo della sua stessa esistenza visto che conquista
E i suoi spazi
Di libertà dentro e fuori e fuori del carcere
Il pentito lo strumento di verità assoluta quello che dice il pentito è sicuramente vero il nome sempre guardati quello che ha detto che si dice al al al processo di Milano in nome del fatto che io ho confessato la mia montagna grandissima fortissima di delitti e di misfatti e quindi sicuramente dico dico la verità salvo prova contraria e vedremo che secondo me le prove contrarie non non c'è nessun allora il problema è questo conosciamo dal pentitismo
Conosciamo cioè da un una logica processuale che è divenuta inquisitoria
Che analizza la personalità del reo come dire
Costruisce procedimento circolare tu sei fai parte della banda armata se capo dalla banda armata quindi sicuramente e come tutti i delitti che sta stima la banda armata per questo di condanniamo per questi per questi reati
Chi ce l'ha detto un pentito che a volte come il professor Luigi c'è addirittura il si dice un pentito reticente per cui non si applica neanche la legge sui pentiti stessi viene arriviamo a delle mostruosità dell'ottusità giuridiche
Il terzo punto che vorrei sottoporre questo
Il pentito
Difficilmente per lo meno da dagli atti che ho letto
Dice con come difatti molto specifici perché parte
Dalle sempre dal dal reato associativo di banda armata o dissociazione sovversiva cioè il primo punto la vedremo su Andrea Sondra leone dice
Quella fatto parte acustico la banda armata tutto il resto non è che perché dice allora quel giorno lui stava lì ha fatto questo questo e questo l'appunto quindi di questo come di quindi comunque signora dicevo quel giorno l'ho visto che faceva che per tutto questa costruito continuamente sulla figura del reato associativo
Che lo dobbiamo assolutamente e sconfiggere
Volevo dire una cosa Paolo Flores io ho molta paura Paolo di puntare su proposte massimaliste deterministica senza mangiare affrontare delle cose molto concrete cioè io mi chiedo in questa sala
E qui il senso del centri documentazione vogliamo la ministri ma come si costruisce l'amnistia come si arriva a questa ministri intanto ci sono fior di processi politici Ugc è sette aprile che facciamo per questi processi li continuiamo a fare giocare tutti quanti in un'aula di tribunale
A far fare i conti fra Giudici e compagni arrestati oppure non ne facciamo un punto di trasformazione della legislazione delle istituzioni in questo io credo che i compagni che si richiama dissociazione
Hanno fatto al di là se possiamo essere d'accordo con tutte le volevo posizione anche politico oggi fare un discorso voglio di estremo interesse
Perché dicono che sul superamento e la legislazione speciale è parte anche di una battaglia che si gioca oggi nelle aule dei tribunali e quindi con rispettivamente se noi ci impegniamo nel garantire che si svolgono un certo tipo di processi compagni qui lo dico soprattutto ai compagni del PC
E compagni del PC se ne garantiamo che non ti faccio il processo alle idee tendono garantiamo che non si faccia il processo per reati associativi
Se noi facciamo sì che non ci sia l'Inquisizione sulle persone durante il processo bisogna ascoltare gente che dice io nel cinquantanove aderito al Partito Socialista quale attestante gli ha fatto questa per dire guarda che usa una brava persona
Assurdo pazzesco dico come dire voi ricostruire la persona invece di accusare se c'hai degli elementi di cose molto concrete le persone che tu hai nelle nel processo allora io credo un primo impegno
Senza massimalismi veramente
Come facciamo sì che questi processi avvengono con le dovute garanzie come facciamo sì che questi processi non avvengono solo nell'aula decide del Foro Italico ma ci sia un movimento d'opinione che controlli
Le modalità di svolgimento di questo stesso processo e non sottovaluterei compagni il movimento d'opinione su queste cose altrimenti lasciamo a qualche giornalista la compagna Rossanda a degli articoli su Repubblica di Rodotà il fatto di contestare
Il le modalità di costruzione di gestione di questi processi se voi avete pazienza per non rimane il solo sulle chiacchiere come di solo sulle ideologie
E su questi punti vorrei leggervi la sentenza alcuni passi della sentenza con cui hanno comminato ventuno ventitré e trent'anni a dei a dei compagni allora Giunto errorino si comincia col dire A pagina novantuno son settecento pagine quindi abbastanza all'inizio si comincia col dire e si no stringatissimo proporrei leggeri perché sono significative esemplari abbiate pazienza
Esista il terrorismo degli ha doppiamente espropri lancia bottiglie molotov offre eccetera quali del terrorismo della parola
Sentenza della parola
Che incitamento alla violenza che vide sollecitazione la sovversione terrorismo materiale terrorismo permane verbali camminano insieme Lula effetto dell'Alto qui vedete che allora tutto l'impianto accusatoria anche del sette aprile si va a riprendere potere operaio
Le idee che si sono in potere operaio per dire se tu hai detto certe cose ai anche fatto certe cose
Questo grande abisso fra il dire e il fare
E viene colmato semplicemente con una decisione giudiziarie questa visto compagni bisogna cominciare a dire che deve essere riempito di fatti e non di testimonianze di pentiti
Perché io posso anche capire la logica passatemi questa vecchia dizione detti internazionalista che la borghesia gli assenti tutti tutti non deve neanche parlare ma non è capace
Condannare dei reati d'opinione per incitamento alla violenza tutto quello che vi pare ma che c'entra
Con questo con gli atti gli Aldo pavimenti gli espropri cedente queste ad un punto secondo me è un primo punto cominciare quindi a ripetere che bisogna dire ma ognuno può di quel che vi pare va bene ammettiamo che in questa terra non si può fare quel che che si fa ma allora contestiamo questi reati a questo a questi compagni
Ancora
Il concorso
Concorso morale allora perciò che si spiega sempre ferraioli ci dice
Nel diritto liberale penale bisogna esserlo e specificamente abbiccì enti bisogna distinguere differenziare chi ha fatto chi non ha fatto bah vedremo chi sarà ancora velate di acido solforico sulle sulla causalità allora tutti invece diventa Lucca organizzatorio dirigenti costituenti la banda armata e non anche gregari perché l'indagine ha fortunatamente aggettivo che risolve tutto quanto raggiunto quasi tutti gli esponenti di rilievo dell'UCI cinque
Principale coerenza delle cause
Vi leggo il passo e quindi delle colpe delle sanzioni conseguenti alla concezione unitaria agonistica del reato
Si traduce in concreto il problema dell'iter criminis per cui rispondere del delitto
Quindi dovrebbe essere rispondo sull'orrore del diritto non solo gli autori dirette materiale ma anche coloro che direttamente o indirettamente
Immediatamente ho mediatamente pongono in essere nelle varie battaglie di azioni preparazione e organizzazione esecuzione e perfino post factum chi non so non solo coloro che ci hanno partecipato candidato ma anche quelli che eventualmente dopo si sono detti d'accordo ha meritato che quindi vengono tutti quanti accomunati
Su un unico su un unico livello allora imprigiona differenziazioni responsabilità specifiche deve saltare
è questa la difesa della democrazia mi chiedo
E questa difesa in un diritto penale civile no io credo che noi non siamo da questi anni di piombo di piombo in Barbarisi
E allora qui caro Stefano Rodotà c'è ci mettiamo paura di Guanda dopano Giugni quando sparano a giugno giustissimo dobbiamo condannare ma dobbiamo capire che l'atto di guerra non è solo quello di Giugni anche questa sentenza del cc
Che perpetua quindi uno stato di lotta al terrorismo che si serve di metodiche sono il contraltare del terrorismo del terrorismo stesso non se ne esce con questa sentenza dal terrorismo secondo me
Perché se avvalorano atteggiamenti comportamenti fughe collusioni che riproporranno una una o una situazione di questo di questo tipo
Soltanto Entenza terroristiche vorrei venire a a un fatto specifico sì alla alla fine venga alla fine però consentiti non l'ultimo pezzo sono uno se mi consenti su il
E su come è stato condannato Lapo sul corto condanna corpo la pure condannato che l'unico fatto cioè che il sequestro Ambrosio
Ma non perché ha partecipato al sequestro Ambrosini dice la Comi è stato detto da un pentito che aveva una motocicletta Honda da prendere sono barriera picchiati implicitamente a questo punto nessuna pistola pubblico la motocicletta prenderla Pecchia sei la vecchia in questo caso si dice ha conosciuto questo questo questo e questo va sicuramente la Borsa patriottici per il ragionamento del Pd facevo la polipo assecondano tranquillamente a ventuno anni
E vengo a al Andrea Leoni trent'anni
Vi leggo solo perché ho rubato molto
E le orienta in questo processo come dichiarazioni confessorie accusatorie di Pecchia ammettiamo anche la vecchia abbia effettivamente accusato cosa che non è caduta mettiamo quindi l'unico e prive fondamentale elemento è l'accusa della della vecchia a questo punto il tutta spetta adesso è stato condannato per questo questo questo no Leone i terroristi itinerante così viene definito un terrorista itinerante che ha diffuso uno dei capi militari del del terrorismo in Italia
Ha sicuramente fondato cc Leuci ce l'hanno fatta BCE di leoni e responsabile per per il discorso che facevo prima valenza nel caso di tutto questa Andrea Leoni senza un'accusa specifica si prende trent'anni di carriera allora io effettivamente solo fortemente preoccupato della situazione perché discutiamo giustissima dissociazione
Discutiamo dell'amnistia però Company se non partiamo da come si risolvono questi processi il discorso sulla dissociazione dell'amnistia non hanno le gambe
Perché questa è stata colpita cc è parte dell'area che si batte oggi nelle carceri la dissociazione atomiche quali sono i nostri interlocutori voi stessi allora in questo danno ragione gli odori femministe siti rispetta cosa però d'altra parte io dico anche ai compagni che si escludono oggi da un movimento di lotta che crei un discorso la dissociazione
Che è difficile costruire un po'il centro è una cosa molto piccola quest'iniziativa saremmo restano sul cosa significa mi l'impegno che mi chiedo è noi rimandiamo alla prossima legislatura i processi sono stati e ci sono l'impegno a destra a partire da oggi subito
Farlo
Silenzio
Ma io ho funziona presente sì
Io sarò molto breve e compagni
A me pare che da questa riunione noi avremo difficoltà adesso io non conosco abilitate relatori a trovare delle conclusioni
E credo che noi possiamo probabilmente formalizzare l'ordine del giorno e la prossima riunione
E questo perché paghiamo un prezzo alla a ormai di troppo lontana discussione sempre rinviata su problemi di questo tipo io voglio solo aggiungere per il o quattro punti ma solo richiamando l'idea dovrebbe a mio parere stare dentro un dibattito politico e che ho visto un po'latitanti all'interno di questo dibattito
Si parla di soluzione politica
Se ne parla ormai dappertutto si tratta di sfuggire e di respingere la soluzione militare di sostituirla con la soluzione politica
Ora se io beh noi inteso o il termine soluzione politica a me pare che noi non dobbiamo non possiamo limitarci unicamente ad un dibattito che nella sostanza si ha voluto che ha dentro un dibattito sulle leggi sui progetti di legge sui processi che sono stati infatti che si fanno io credo che questo sia molto importante che si hanno degli elementi di concreti che oggi dovremmo discutere che dobbiamo discutere
E cioè le testimonianze vive di quelli che sono dei processi di stravolgimento del diritto di imbarbarimento dello Stato come qualcuno dice comunque di fatti gravi
Questo io credo che sia un problema grosso quindi come rispondiamo a questo problema che tipo di risposta politica a quella che è stata direi una strategia sostanzialmente repressiva
Ma vi è un'altra faccia della politica che a mio parere deve essere presente all'interno del dibattito se vogliamo dare una prospettiva che si appunto politica alla questione del terrorismo ed evitiamo quelli che sono a mio parere dei noti sui quali è opportuno aprire un dibattito o sviluppare un dibattito
La prima
La prima questione il terrorismo
Da dove viene il terrorismo
E lo diceva in qualche forma Magnaghi lo introduceva all'interno di questo dibattito io credo che questo sia un passaggio nodale se vogliamo realmente affrontare in futuro una soluzione politica alla questione del terrorismo
Ormai mi pare che più nessuno parli del terrorismo come forma dire compro tarda come fatto occasionale oggi il riconoscimento del terrorismo come un fatto profondamente interno al meccanismo economico sociali culturali istituzionali ai processi di degradazione alle non risposte ai processi di crisi anche ai bisogni emersi sia un fatto a me pare ormai non dico acquisito ma presente nel dibattito politico io credo che questo sia un passaggio essenziale se vogliamo porci il problema della soluzione politica del terrorismo per il domani e che ciò è incerto oggi lo dobbiamo fare il dibattito sull'amnistia sulla dissociazione sulle varie forme di dissociazione
Io non trasformerei questo dibattito in una Commissione giustizia della Camera comunque ha ragione Rodotà nel dire che in questa in questa vicenda infatti i tecnici sono centrali però sono altrettanto convinto
Che se non affrontiamo le origini reali del terrorismo dove il terrorismo è nato perché è nato in Italia perché ha così profondamente colpito la storia non solo la storia ma soprattutto la storia del movimento operaio di questi anni io credo che non troveremo una risposta giusta
Alla soluzione politica e così anche perché il terrorismo oggi in difficoltà
Io credo che e se vogliamo anche qui affrontare il discorso sulla non soluzione militare che anche qui il problema debba essere affrontato io sono convinto che cerco le difficoltà del terrorismo nascono dentro anche alcuni meccanismi legislativi degradati come è stato detto ma io sono convinto che il terrorismo oggi approvato meglio negli anni passati ha trovato il suo ostacolo maggiore anche ad una profonda resistenza sociale
Che terrorismo ha perso a Napoli quando ha tentato di collegarsi
Ai senza tetto che il terrorismo ha perso al nord quanto ha tentato un collegamento con i cassa integrati e che ciò è la sconfitta del terrorismo nasce proprio dentro quella che è anche la storia politico-sociale di questi anni
E questo è un altro elemento fondamentale perché l'altro elemento sul quale noi possiamo puntare un ragionamento anche per la prospettiva cioè cercare di comprendere e le cause e anche le cause non solo originarie ma anche le cause
Della sconfitta oggi del terrorismo perché io sono d'accordo che oggi possiamo parlare forse il poster un ritmo di posto di Pippo apparse
Post-emergenza ma se come io credo il terrorismo non è un fatto occasionale ma nasce dentro una crisi profonda che italiane che internet internazionale
Io del terrorismo oggi io un'idea che è quella di un fatto endemico al tipo di meccanismo strutturale che la società occidentale produce e da questo punto di vista o le troviamo una soluzione reale a problemi che sono politico sociali e culturali o altrimenti non è escluso Pecci potrei Candy non dico nei prossimi mesi ma nei prossimi anni
Non ci potremmo trovare nuovamente di fronte al problema drammatico del terrorismo quindi dal mio punto di vista io credo che un dibattito che affronti anche questa pazza della questione politica del terrorismo e della soluzione politica io la ritengo altrettanto essenziale
Anzi direi pregiudiziale
Vi è poi un altro problema che voglio sollevare sempre all'interno di questa questione che è stato un po'sacrificato e che io non lo faccio per demagogia ma il problema non è soltanto come oggi fare uscire
Come oggi fare uscire le vie legali giuste
Leali come diceva Primo Magnaghi quando parlava di interna di un certo processo che deve essere appunto reale ma anche il problema non solo di chi esce ma che travalichi resta in carcere
Io credo che questo sia un problema estremamente grosso guardate lo dico anche per esperienza diretta cioè proprio per gli incontri diretti all'interno dei vari carceri che ormai con quella che io chiamo la popolazione carceraria
Perché sebbene intento a mio parere vi è una modificazione quasi antropologica quasi genetica tra il carcere di ieri nel carcere di oggi per fenomeni complessi che non sto qui ad analizzare ma sono fenomeni importanti che la mutazione ormai del tipo di componente sociale entra dentro il carcere basta pensare a quella componente credere soprattutto dalle grandi metropoli da degradazione delle grandi metropoli piena totalmente dico naturalmente
E naturalmente eversiva e politicamente eversiva una mutamento antropologico che nasce dal fatto che sono centinaia e centinaia e qualche migliaio forse due mila due mila e cinque
I vari detenuti politici e che rappresenta lo dentro questo sistema carcerario umbra momento fondamentale all'interno di due possibili soluzioni che vedo io di fronte a me la possibile alla soluzione o la possibilità di una imbarbarimento ulteriore del carcere e ne abbiamo avuto una serie di testimonianze nel corso di questi anni o anche la possibilità di una via civile d'Italia dimmelo va via
Di civiltà all'interno del carcere che qui non abbiamo avuto a mio parere dell'esperienza dei fatti delle testimonianze concrete che sono essenziali
Se vogliamo riaprire questo discorso che il problema della democrazia e dell'organizzazione
All'interno del carcere che il problema dell'alternativa al sistema carcerario cioè intendo dire
Che oggi per poter affrontare anche il terrorismo nella prospettiva politica e necessario quanto mai affrontare il problema di una diversa organizzazione del carcere
Questo era l'altro problema concludo con una proposta con una proposta che vuole fare e poi probabilmente non si potrà discutere io credo che sarebbe molto importante
Se noi riuscissimo a sviluppare questo tipo di dibattito politico senza personalizzare senza avere interlocutori precisi o speciali o privilegiati ma anche all'interno per carceri
Io sono convinto soprattutto per i parlamentari questo sarebbe possibile non è possibile
Per chi non ha questa immunità ottima questo lascia passare
Ma per i parlamentari e possibili a mio parere all'interno ne abbiamo ogni giorno testimonianze dentro il carcere via Miami interlocutore per una democratizzazione di questa struttura e sarebbe un enorme contributo alla soluzione politica del terrorismo è che sono se noi facessimo una scelta le prede coraggiosa debba andare a discuterli dentro anche con questi interlocutore a mio parere non
Daremo un contributo non secondarie concreto a non dica la soluzione ma una possibile soluzione politica
Allora sì e poi Giacomo Mancini
Stefano Rodotà credo abbia fatto bene a partire nel suo intervento rimettendo al centro
Il dato fattuale della nostra discussione il terrorismo c'è stato ha prodotto degli effetti
Io credo che bisogna discutere ora del decennio passato negli anni di piombo con serietà
Sapendo che il terrorista per noi che discutiamo stasera non è né il Caino il figliol prodigo della sinistra
Oggi diciamolo diceva Rossanda sono d'accordo
Fuori dell'emergenza possiamo ragionare meglio anche se c'è
Che continua a rimetterci le gambe la vita io
Proprio perché bisogna ragionare su questa esperienza confesso che sono di quelli che ha tenuto molto
Il terrorismo
Per motivi politici
Vedere nascere a sinistra tutto ciò che avvertiamo estraneo e nemico la militarizzazione della politica
Il costituirsi in bande Boato ricordava il caso Cirillo
L'istituzione della pena di morte della gerarchia militare la bella violenza
Non mi è mai parso che questo fenomeno quest'organizzazione fosse come si è detto per anni
Contro lo Stato
Bensì portatrice di uno Stato in pectore peggiorativo dell'esistente
C'è stata una lotta contro
Della sinistra e del movimento operaio io
Rivendico un particolare al Partito comunista a cui appartengo di averla condotta e con dei successi
Perché però il terrorismo Rossana stasera sollevato gli interrogativi che nessuna ripreso ma che invece sono importanti io
Vorrei brevemente ritornarci
Rossanda Parlato di di errori della sinistra del movimento operaio
Io in parte sono d'accordo con lei voglio dirlo stasera
Si è sviluppato nella sinistra un particolare timore
Per una
Degenerazione a destra dei sistemi politici delle situazioni sociali l'Occidente proprio mentre andava crescendo una forte spinta a sinistra
Certo il Cile
Ed anche un tentativo di guerra civile qui il terrorismo nero tanto qui voglio ricordare il ritardo in dubbio con cui abbiamo guardato in decifrato interpretato i fatti nuovi che ci venivano dal terrorismo di tutt'altra matrice di tutt'altra marcai obiettivo politico
Certo c'erano anche e venivano delineandosi dello scorso decennio
Elementi di sovversivi Isma'delle classi dirigenti o i poteri occulti la la P due le mafie a cui sappiamo in tutte le situazioni storiche corrispondono simmetricamente
Sovversivi simili di carattere popolare
Io credo con Rossanda che
Nel settantacinque settantasei la spinta a sinistra doveva essere diversamente in Kalamata incanalata e raccolta è fatta fruttare
E chi altre scelte politiche hanno provocato anche a sinistra una deriva che ha portato ad uno sbriciolamento
A un costituirsi di forme vecchie e nuove di estremismo ed anche a fatti terroristici
Accettata questa mossa derivazione io credo però che e forse Rossanda è d'accordo però vorrei proporli questo secondo interrogativo di rimbalzo che
Non tutto possa essere interpretato come dentro il flusso delle cose come il portato di scelte di situazioni oggettive ci sono le decisioni
E la formazione di un partito armato dello scorso decennio è frutto anche di decisioni da prendere
Come abbiamo preso poi molto sul serio
Per loro pericolosità
Quindi non mi pare che tutto può essere possa essere interpretato solo come il risultato è il residuo o la risultati i limiti della sinistra italiana
Di errori di analisi di freni al movimento democratico
E di classe
Ci sono queste decisioni e queste punto vanno prese sul serio o vanno giudicate e a questi si è tentato di dare una risposta si tratta i loro effetti di dare una risposta oggi
Il partito armato sostanzialmente è stato sconfitto sul terreno politico ed anche su quello sul quale si credeva superiore della pura potenza
Credo che sono state fatte cose giuste per portare a questa sconfitta un'opposizione politica
Che è stata molto ferma rigorosa frontale del Partito comunista del movimento operaio italiano non solo lo Stato
Ma dimensione di massa
Sono state fatte cose storte questa questione risollevata questa sera con forza della carcerazione preventiva in particolare per gli imputati del sette aprile sicuramente è stata a sua volta una forma di imbarbarimento da denunciare da correggere
La questione del pentimento e del perdono
Io non sono un cattolico non mi paiono mai
Posizioni entusiasmanti
C'è sempre in questo un giudizio di coscienza di difficile decifrazione
I pentiti hanno
Contribuito offerto a smontare la macchina terroristica anche in forme contrattuali come ricordava Queen Mania
Oggi il problema si spostarsi siamo al poster terrorismo alla post-emergenza come si è detto la questione che emerge quella di cosa fare politicamente del Complesso di questi uomini di questi fatti politici
Sapendo cioè che c'è una un arco un panorama una differenziazione di posizioni dentro e fuori le carceri
Il fenomeno della dissociazione nasce dalla consapevolezza di un fallimento
Io credo
Che una iniziativa politica anche attraverso la legge sia giusta
Però concludo su questo dichiarando l'accordo con Violante comunque garantendo la visibilità delle procedure dei giudizi delle decisioni
Perché poi risultato sia
Una riconquista politica ma anche la verità sui fatti e sulle responsabilità mi pare che di questo anche abbiamo un forte bisogno e anche per il fatto che il terrorismo è stato lo ricordava Rodotà sul mercato politico è entrato nel sistema politico affatto gioco
E guai allora aprire una contrattazione in forme
Non visibili non trasparenti non verificabili dunque
Anch'io sono convinto che nelle sue dissociati oggi iniziativa politica ci consenta di fare un altro passo fuori dagli anni di piombo matta verso questa chiarezza di posizioni questa chiarezza di intenzioni politiche
Giacomo Mancini
Allora Luigi Manconi
Successivamente Marco
Luigi Manconi
Non c'è
Ma con gruppi
Massimo
Poi
In verità non mi ero iscritto a parlare quindi ma avendo dato l'adesione a questo dibattito ed essendo stato chiamato qui dico un po'
Quelle che sono le mie impressioni questa prima talvolta concitata parte
Della discussione di questa sera ma intanto io
Avrei risposto aveva cercato di rispondere al tema
Che era al centro di questo dibattito
Allargando un po'l'indagine l'analisi su quello che sono stati gli anni che abbiamo alle spalle gli anni settanta la seconda metà degli anni settanta
Sono stati Anni di piombo anche perché c'era il terrorismo
Sono stati anche anni di grandi speranze
Anni difficili
Rispetto ai quali oggi la sinistra propone anche su se stesse sugli avvenimenti una riflessione autocritica
Non deve essere questa riflessione autocritica a mio giudizio centrata tutta sul tema del terrorismo che è un aspetto di questi anni
E che dobbiamo capire meglio nel quadro di una di un processo più ampio
E io per questo riprendo l'accenno che faceva l'inizio del suo intervento Stefano Rodotà
Perché la seconda metà degli anni settanta non è soltanto caratterizzata da questa escalation della barbarie terroristica ma è anche caratterizzata da un processo di degenerazione dello Stato
E la barbarie terroristica
Non credo di fare una forzatura interpretativa guardandola così valutandola così si innesta
Il dica da fare che tutti noi dobbiamo fare che gli strumenti culturali e politici
Con i quali la sinistra nel suo complesso si è avvicinata al momento di sfottò particolarmente astro sociale e politico nel momento in cui la posta politica in gioco si faceva più alta nella seconda metà degli anni settanta sono stati in certo modo insufficienti a cogliere la dimensione reale profonda di questa degenerazione dello Stato ci siamo avvicinati
Allo Stato nel periodo dalla grande coalizione non c'è da scandalizzarsi sommovimento operaia un grande movimento operaio in un Paese occidentale fate esperimenti di grande coalizione ma ci siamo avvicinati allo Stato con eccessiva ingenuità mentre quelli erano gli anni non solo dell'assassinio di Moro ma erano anche gli anni del covo di via Gradoli
Delle reticenze delle complicità nell'ambito dei servizi segreti di coloro che avrebbero dovuto difendere la democrazia e non la difendeva
Io che non sono un esperto di queste facendo e quindi non ho un archivio mi affido soltanto la memoria ricordo bene una intervista di Damato mi pare si chiami così un alto dirigente di questi corpi pubblici che dovrebbero difendere la democrazia in Italia vedo che ancora oggi abbia responsabilità di primo piano
Il quale nel mille novecentosettantaquattro panorama diceva i capi delle Brigate Rosse non li conosciamo tutti sappiamo chi sono dove stanno Fondra Ande sicumera diceva di conoscere tutto e può darsi che fosse vero
Ed allora quello che è accaduto in quegli anni dipende anche dal fatto che c'era qualcuno che voleva che accadesse dipende anche da un uso politico di questo terrorismo dipende dal profondo inquinamento dello stato di una parte del personale politico dirigente ecco questo è un elemento della nostra riflessione di questi anni
E anche io credo porre al centro del dibattito politico oggi la questione di una rottura nel sistema di potere dominante di un ricambio che non è poca cosa dopo trentacinque anni di democrazia bloccata
Nasce da questa da questa riflessione nasce da questa autocritica
Da questo che ci è stato rivelato diciamo così dall'esperienza di grande coalizione alla quale il movimento operaio italiano partecipato
La grande coalizione la facevamo e però sotto diciamo questo accordo tra pochi che ritenevamo potesse essere garanzia attendibile per avviare il cambiamento c'era un intreccio torbido e oscuro e lo scontro politico è oggi e anche su questo e da questo punto io credo noi dobbiamo partire per un dibattito nell'ambito della sinistra
Anche da posizioni diverse e allora dobbiamo cercare io non so se questo sia possibile ora ma dobbiamo cercare di metterci d'accordo su quali possono essere i punti su cui si possano devo lavorare insieme ma almeno fissare un programma comune che si assomiglino a diverse forze della sinistra
In primo luogo c'è nel nostro Paese nei convegni riguardi di di questi apparati dello stato di questo complesso
Di questa complessa organizzazione degli apparati dello Stato l'esigenza di vincere di restringere
Di incalzare di non dare tregua ai governi privati e governi occulti ai poteri occulti e per questo è necessario un ampliamento puntuale continuo del sistema dei controlli ed è necessario un impegno di politica istituzionale per questo per l'ampliamento del sistema dei controlli che cosa ci dice la vicenda delle settimane scorse la procura di Roma in lotta contro il Consiglio superiore della magistratura qual è il punto politico di quello scontro perché questa risposta
Inedita di attacco frontale della procura di Roma al Consiglio superiore della magistratura perché per la prima volta nel Consiglio superiore della magistratura si è stabilita una pratica di pubblicità dei lavori e nel momento in cui il CSM chiedeva alla commissione parlamentare
Sulla P due gli atti del dibattito dopo il quale vi era stata una certa presa di posizione nei confronti di Gallucci e della sua lunga collaborazione in quel momento si veniva ad esporre alla luce del sole
In una sede quindi pubblica di dibattito pubblico una serie di questioni una serie di fatti che riguardano interna corporis del potere che mettono in discussione la sicurezza dei poteri io dico questo perché questo è un esempio
Di quale sia oggi lo scontro politico sul tema dell'attacco della lotta che le forze democratiche devono condurre contro l'intreccio dei poteri occulti sta all'ala di generazione più grave io dico che anche della è venuta la potenza del terrorismo negli anni passati l'attentato alla democrazia
Sul tema delle garanzie sui temi posti dai processi
Che quale che sia la valutazione che noi diamo delle personalità coinvolto in questi processi dobbiamo definire per il prolungarsi della carcerazione preventiva scandalosi
Su questi temi io dico e vediamo quale può essere programma quali possono essere i punti su cui al di là delle contrapposizioni dell'Ira
Che dipende anche dalla tensione emotiva diversa io posso capire di non di di
Di parlare di queste cose il fatto il fatto che io parli di queste cose con una tensione emotiva ben diversa da come ne parla qualcuno che innocente è passato attraverso le carceri italiane quindi c'è una difficoltà a discutere di questo
Ma tenendo conto di questa difficoltà quali possono essere i punti ma io dico che punto principale più importante che deve impegnare la sinistra nei prossimi anni e quello di un superamento della legislazione di emergenza
Superamento della legislazione di emergenza e restaurazione ma forse la parola restaurazione non vale perché non c'è nulla da restaurare c'è da rinnovare
Restaurazione o meglio costruzione di un sistema di garanzie e impedisca il prolungarsi della detenzione preventiva così come l'abbiamo visto in questi anni
In questo quadro la domanda che io pongo è riteniamo che possa offrire un contributo utile alla fuoriuscita dalla legislazione di emergenza una nuova legge che accetta il terreno dell'emergenza e su quali punti
Riteniamo sia possibile accettare questo terreno io ho dei dubbi io credo che l'obiettivo del re debba essere uscire dall'emergenza e anche se credo che si debba andare a disposizione di legge sui dissociati
Penso anche che si debba stare molto attenti a non introdurre nuove eccezioni non rafforzare il potere del magistrato del giudice istruttore nel momento in cui invece noi diciamo che ci si deve muovere in una direzione inversa l'ampliamento dei poteri del giudice istruttore quale mi sembra scaturire dalla proposta di legge Boato non mi convince mi preoccupa
Detto questo io penso che la sinistra le forze democratiche siano invece interessate a fare sì che si valorizzi e venga avanti la tendenza presente soprattutto negli imputati minori molti giovani a ripensare esperienza che la coinvolti nell'impresa eversive e ad allontanarsi da questa e quindi credo che gli strumenti per accelerare questo movimento noi dobbiamo ricercare insieme certo il punto è che bisogna creare le condizioni del dibattito perché sia possibile ricercare queste vie di uscita e il modo in cui stiamo discutendo adesso dopo il momento di podi fremito che abbiamo avuto una mezz'ora fa mi dà un'indicazione utile e positiva in questo senso credo che possiamo continuare a lavorare lungo la via della individuazione di questo programma su cui si possa essere d'accordo tra forze diverse della sinistra
Allora ventinove anni
Sarà fuori
Ecco l'idea non non interviene
Luigi Manconi
No
Allora Alberto Abruzzese
Ma io credo che
Ci siano due livelli possibili per l'occasione che ci trova qui e uno ore
Quello davvero di emergenza tutto finalizzato
E quindi che dovrebbe semplicemente sfruttare la giornata per qualcosa che non è stato fatto in tutti i mesi che ci hanno preceduto
E cioè riuscire a pensare con un elenco di interventi con un elenco di schieramenti su alcuni fatti fondamentali che un sistema di informazione nel suo insieme il legame tra sistema politico e sistema di formazione e forse alcune delle cose che tenterò di dire più avanti
Non ha detto non ha detto in questo periodo cioè sostanzialmente credo che il principale interesse principale finalità di un'occasione di questo genere è tentare di Premiere
Su un processo più giusto processo che almeno si muova all'interno dei parametri della legalità
Processuale qui sono state elencate alcune ragioni di alcune indicazione state dette alcune cose credo che chiunque sia stato al processo
Abbia intenzione di andare via si renderebbe conto appunto che questo al momento non è un processo da cui può venire nulla di buono nessun senso nervetti e processato né per chi processa
L'altro elemento credo perché è emerso militare punti
è quello che noi stiamo discutendo di il fatto che riguarda gli anni che abbiamo alle spalle contemporaneamente stiamo discutendo l'esito in una lunga storia di almeno un ventennio
Dove appunto L'imbarbarito si del potere ma non del potere in astratto del nostro potere delle caratteristiche del nostro potere l'inefficienza e la follia di vela pazzie degli apparati amministrativi
L'incapacità di programmi di Progetto di intelligenze
L'incultura dei politici e dei professionisti degli amministrativi a questo punto hanno prodotto un vero e proprio mostro
C'è dentro queste queste qui sono d'accordo con quanto diceva Rodotà no questo è un discorso che va fatto in termini generali perché in effetti qui dentro dentro
Al discorso sul processo del sette aprile però c'è anche tutto il resto e non riusciamo a risolvere quel problema se non cercando di parlare di tutto il resto
Io qui cercherò di essere veramente molto molto Bree cercando di così di vedere alcuni dei punti che sono emersi
Uscire appunto dagli anni di piombo beh questo intanto probabilmente vuol dire una cosa che forse va detta con un po'più di forza che questi anni sono stati bloccati dal terrorismo o non solo per la grande crescita del terrorismo ma perché il sistema politico nel suo insieme ha voluto bloccare la propria politica sulla tematica del terrorismo
Questo in ogni caso appunto ha dato Tommasetti effetti perversi che stiamo vivendo vivendo adesso
Prima non si è voluto capire quello che era l'universo l'arcipelago
Del terrorismo e si è dato una risposta
Risposta severa una squadra che sedici ha vinto e su cui credo non sia tanto importante dire si è stata corretta se ha avuto degli strumenti appropriati quanto piuttosto dire che è stata però sola povera è stata la sola arma scelta invece ne erano un numero infinito di altre che forse avrebbe avuto molto più forza se fosse stata accompagnata da una serie di operazioni che era tuttavia possibile fare in un'ora infatti esattamente con la stessa logica si celebra un processo un processo che traccia la storia appunto negli anni che abbiamo alle spalle ma in cui appunto non si ascolta nasce scusate si pensa e si pensa che i valori che abbiamo costruito in questo ventennio bastino
Siano sufficienti siano quelli che servono a capire quello che abbiamo alle spalle
Bene
Io direi che
Vi sono due livelli su cui possiamo muoverci uno quello di riprendere un tema che è stato detto bisogna dare una risposta politica se vogliamo uscire dal terrorismo
I fatti drammatici come Giugni ci dimostrano che non possiamo parlare di terrorismo finito se appunto non diamo una risposta politica articolata io credo che questo sia vero credo che se è vero però credo anche che sì da questa occasione che limitatamente direzionata al processo purissimo aprire un dibattito beh non ci possiamo accontentare di questo cioè credo che sia i fenomeni del post terrorismo
Sia le risposte che noi possiamo dare al posto terrorismo forse dovrebbe uscire interamente dalla definizione di terrorismo che stiamo usando
Cerchiamo di scomporre la questa macchina nel terrorismo macchiette Loviso significa sottrazione negazione della vita
Fuga spento vero intelligenza senza sbocchi oppure ottusità e stupidità ecco tutti questi elementi hanno avuto in questo decennio una loro forma storica è stato il terrorismo che abbiamo di fronte
Noi non siamo riusciti a capirlo rischiamo di non capirlo ancora una ma rischiamo comunque di restare perversa mente legati al meccanismo se non capiamo che tutti gli elementi che appartengono lo scenario del terrorismo possono continuare e muoversi ormai svincolandosi totalmente dal diciamo dall'origine storica dei difensori
Fenomeni di spreco di rifiuto radicale di negazione della vita di sottrazione di paura di intelligenza senza sbocchi potrebbero inserirsi in un nuovo processo completamente nuovi fatti come Giugni ma non meno drammatici
E per questo probabilmente l'operazione da fare non può Rivellini la dimensione della grande movimento d'opinione perché lo stesso movimento d'opinione è vittima di una tradizione ormai di tecniche la democrazia fa parte dello scenario che abbiamo alle spalle ma l'unica possibilità è quella di cercare di fare un grandissimo sforzo di trasformazione concetti delle tecniche che abbiamo a disposizione
Ho svolto in effetti clamoroso forte
Su cui e qui concludo sarebbe bene riflettere sull'urgenza di questo riflettere perché è vero che noi non abbiamo capito lo scenario del terrorismo negli anni settanta però impose questo sdrammatizza ed ebbe un po'la questione in relazione al terrorismo è che non abbiamo capito nulla
Cioè accanto a non capire il terrorismo non abbiamo capito niente di quello che si andava modificando né a livello di movimenti né a livello di linguaggi né a livello di forme espressive né a livello di tecnologie di innovazione
Noi non abbiamo capito nulla pretendiamo oggi di sanare senza avere capito e di continuare laddove invece c'è discontinuità
E quindi rischiamo appunto di restare noi stessi legati al vecchio scenario degli anni settanta non uscirne e probabilmente partorire un tipo appunto di terrorismo che sarebbe ben diverso e molto più insidioso di quello che storicamente ci lasciamo alle spalle
Evidenzia
Un'antenna di giornalisti intellettuali riesce rielaboriamo ritiene aggirando poi insieme ritrovare se eventualmente al termine infantile ma viene consegnato
Allora allora a Luigi Berlinguer e successivamente ariano
Resta ed essere breve io andrò più che altro per affermazioni prima di tutto io
Sarei un po'dubbioso
Sull'affermazione che
Il terrorismo è passato
Sono d'accordo con chi dice che è passata l'emergenza però
Credo che sia molto ingenuo abbassare la guardia da questo punto di vista
Temo che ci siano avvisaglie
Preoccupanti Matteo
E siccome io credo che nei confronti del sconfitta politica del terrorismo perché io di questo certamente si può parlare
A contato molto
La fermezza nella battaglia contro questa forma di degenerazione
Credo che sarebbe appunto ingenuo illudersi
In un'analisi che non sia fondata non soltanto sui anche sui fatti più recenti ma che sia un po'musica retrospettiva e letteraria ma che non sia neanche fondata su alcuni fenomeni
Purtroppo in atto nella nostra società e che sono
Preoccupa
Secondo me nella sconfitta sulla sconfitta politica del terrorismo a contato molto la fermezza
Però ha contato molto lo spostamento
Di conoscenze di grandi masse
Se voi vi ricordate qual è l'atteggiamento ai tempi di Casalegno per esempio qual è stato l'atteggiamento anni dopo da parte di grandi fabbriche per esempio di grandi comparti sociali
Dell'opinione pubblica o di una parte importante del Repubblica rendete conto come è stata progressiva la conquista
Vi posizioni molto
Molto più lucide che precedentemente
E tuttavia credo che per la sconfitta politica del terrorismo che ancora non è definitiva
Avrebbe dovuto giocare un ruolo molto più preciso che invece non c'è stato
Della ripresa di strategie politiche ed in mente politiche
Quanto meno della sinistra capaci
In qualche modo di proporre
Una motivazione di fondo della dell'impegno battaglia
Questo invece in questa fase una fu Trovo essere anche qui preoccupante
E a quella determinazione complessiva dello Stato e anche di alcuni comparti sociali
Il modo l'esito in cui per esempio giustamente della questione la P due
Fenomeni di corruzione il modo in cui si presenta oggi la reazione popolare nei confronti della questione morale sono indici invece del fatto che ha compiere la sconfitta politica del terrorismo è venuto meno questo aspetto determinante
Io credo infatti che se raccogliamo l'invito di Rossana
Riflettere
Nel profondo sul fenomeno
Io credo infatti che sia giusto concordo lo dico solo per convenire
Indicare in quei fenomeni
Nelle cause del fenomeno
Diciamo la verità una caduta strategica del movimento operaio nell'Occidente e nel Complesso
Questo dato a giocato un penso
Che non è soltanto una caduta politica una caduta teorica di elaborazione di capacità di fissare metri
Oggi si parla molto di laicizzazione della politica tuttavia io non credo affatto alla ideologia della citazione
Ha un iter laicizzazione
Sono convinto che questo è il frutto di una caduta teorica pur essendo uno che nella pratica politica deve molto al momento laico
E poi noi non abbiamo accennato credo in questa discussione è un altro fattore aggettivo storico
Che qui per eccesso di ideologismo trascuriamo
Il fatto che attraversiamo una transizione gli equilibri sociali
Che inevitabilmente provoca sconquassi ma questo contrari sta
C'è una transizione di assetti sociali
Che non ha marcato una nuova leadership
E poi come è stato giustamente ricordato non dimentichiamo il momento soggettivo l'organizzazione la decisione come diceva un sì o comunque e la strumentalizzazione
Il caso Moro
è molto emblematico e poi
Ora
Io credo che nell'affrontare la questione del terrorismo
Pur proponendo in primo piano il problema è la sua sconfitta politica attraverso le considerazioni che ho svolto rapidamente
Sia giusto però
Riproporre un altro aspetto della questione che io ritengo priorità importante decisivo qui è stato si è convenuto da parte di tutti almeno su questo aspetto e cioè la necessità di estendere le garanzie cioè come diceva lo sa ricordava sarebbero card ormai vecchio la democrazia si difende con la democrazia
Però noi abbiamo riflettuto abbastanza su che cosa questo fatto nella storia ed oggi cosa significa
C'è un momento volontaristico non c'è dubbio e qui le forze politiche movimenti la lotta deve volontaristica mente come scelta cioè di azioni
Ribadire la necessità che occorre estendere e quindi in certi casi estendere significa anche ripristinare le garanzie le grandi garanzie
Che ferraioli richiamava potuti ormai li conosciamo
La durata la carcerazione preventiva no
Problemi di rapidità ed efficienza del processo e chiaro
Pubblicità del processo qui tutte quelle norme che tendono a ridurre la pubblicità ma una direzione opposta ovviamente
Riduzione della grave della discrezionalità del magistrato in nome del principio di stretta legalità viva dio
Che tutte anch'esso deve essere perseguito fino in fondo
E poi tutto il grande campo delle Melinda
E quindi primo fra tutti il carcere o meglio il sistema del pene non le carceri
Sulle quali occorre anche qui una volontà politica intanto di procedere
Molto rapidamente soprattutto però incisivamente in questo campo
Il Codice di procedura penale degli eccezionali eccetera dalle io su questo voglio dire almeno una parola rapidamente non so se non ci rendiamo conto che è una riforma carceraria
E quindi un diciamo così un termine tradizionale illuministico romantico di
Di
Carceri umani come dire
Non può essere solo affidato alla volontà politica del legislatore oltre il governo tout-court cioè dell'organo squisitamente politica
La creazione di strutture di pena diciamo così che siano insieme moderne ed umane presuppone un intervento nel profondo dell'amministrazione pubblica perché presuppone un mutamento profondo dei comportamenti degli operatori in questo campo
Però io non so se ma ci rendiamo conto che non si può fare con lo slogan soltanto una battaglia di questo tipo che però pone problemi murari
Gli edifici problemi di operatori problemi di individuazione anche delle sanzioni alternative
E in generale
Un atteggiamento che non può essere soltanto però ecco degli operatori che deve venire dalla stessa società
Facciamo un esempio allargherei tutta problema inserimento degli handicappati
Tutte le questioni la marginalizzazione
Sono affidate non soltanto la preparazione tecnica alla linea politica di volontà alla preparazione tecnica degli operatori ma ad una società e quindi ad un consenso nei confronti di queste operazioni prendete l'inserimento di un bambino una scuola telemetro i genitori di bambini sani e prendete l'atteggiamento della gran parte dei cittadini nei confronti di un carcere che
Che realizzi l'ammenda
Cioè il recupero sociale
Una
Struttura penale di intervento repressivo e di recupero
Che sia fatta all'insegna del del recupero effettivamente presuppone un livello sociale di maturazione sociale di massa
Qui non si può trascurare tutte le complicazioni
Siamo sicuri che con questo tipo di azione di movimento che sia puramente rivendicativo di norme garantiste
Ma riusciamo ad arrivare al risultato che è quello di creare strutture operanti cioè che presuppongono la volontà politica che è mancata nell'attuazione per rimproverare il carcere
Ma che hanno in esso soltanto un presupposto cioè
Questo vale per tutto il problema dell'amministrazione quotidiana
Dello stato del rapporto fra il cittadino e la la struttura il funzionamento di servizio in questo caso il settore
Del recupero sociale che non può essere soltanto ridotto come ha fatto a lungo il movimento operaio nella sua ignoranza della sua rimozione del problema esclusivamente al momento velleitario o volontaristico nelle due eccezioni come le vogliamo
C'è esatto esatto su questo proprio su questo aspetto io sono consapevole del fatto che e sia indispensabile
Prima di tutto fermezza e tuttavia evitare di andare ad una serie di soluzioni come quelle che sono state realizzate che non sono una forma di fermezza ma una forma di debolezza e quindi sono d'accordissimo che sia
Infatti scusate se se mi consentite io presupposto la volontà politica
Per esempio la FIAT Punto di vista anche a me sembra un po'ingenuo ignorare che c'è un nemico nella lotta di classe nella lotta popolare
Che c'è una maggioranza costituita dal moderatismo che queste cose ha fatto proprio perché esiste uno scontro e che all'interno di un movimento non si realizzano tutte le condizioni perché poi il movimento abbia uno sbocco reale detto questo però volevo alludere anche quest'altro grande comparto che invece si rimuove costantemente dalla discussione
Perché anche nel caso illuminato in cui
Lo Stato volesse realizzare per sua decisione volontà
Qui è tutto il dì la debolezza dell'alternativa tra l'altro un carcere umano non so se oggi noi avremo le strutture per fare questo e quindi occorre e su vari piani operare perché altrimenti ritorni terroristici sono costantemente alle però consentirmi di un'altra cosa è quasi concluso
Cioè racconta esclusa
Secondo me in questo non c'è soltanto un problema di e Mancino azione complessiva
E di spostamento delle cosce
Cioè c'è anche un problema di ulteriore spostamento delle coscienze cioè di maturazione di massa non si può fare una battaglia cara garantistica rimuovendo il problema dell'opinione pubblica
Non c'è nella storia del diritto penale della storia della repressione non c'è uno scivolo esempio di legislazione liberale contro il consenso di massa
L'emozione sociale sulla legislazione penale pesa enormemente e chiaro che sfruttata strumentalmente da parte delle forze moderate tuttavia è un dato oggettivo non si può rimuovere questo però non si può rimuoverlo nel senso che è una battaglia garantistica
Ha bisogno e qui la democrazia si riprende con democrazia significa qualcosa di uno spostamento del consenso che intanto operi come diceva Stefano Rodotà a livello di maggioranza parlamentare altrimenti si va costantemente la sconfitta e poi operi nel momento d'attuazione della legge
E in questo senso se c'è un momento di moderatismo di massa
Questo dato va acquisito razionalmente realisticamente lucidamente dal movimento operaio dalla Gran Guardia dai movimenti in genere per spostare combattere non esorcizzare il moderatismo di massa
Ma le croci danno dello stato
Esatto io non non escludo che ci sia un ruolo del principe illuminato delle avanguardie tuttavia
Stiamo attenti quindi non voglio dire che dobbiamo tant'è vero che per qualche sono contrarissimo al ricorso a a momenti plebiscitarie per decidere cose che vanno decisi in una serie in cui c'è il settore di maggiore maturazione di quella di Massa però è sbagliato pensare che si possa andare fino in fondo soltanto in una visione schizofrenica di dissociazione
Del consenso e del cioè non l'atteggiamento non può essere punitivo verso quella parte della classe operaia
Che ha rifiutato
La soluzione più illuminata sull'ergastolo deve essere un deve essere posto come un problema di Paul politico e secondo me questo però ha un altro aspetto lo accenno soltanto
Che credo non si senta devo dirlo sinceramente sicure non in modo popolare anche in questa discussione
Tutto questo tutti queste questioni hanno a monte un'altra questione
E quella dello spostamento degli equilibri politici quindi non soltanto delle coscienze per quanto riguarda la barbarie Harmon verbali ma degli equilibri politici cioè di quelli che poi portano alla legge portano alle misure e provvedimenti cioè secondo me da questo punto di vista ciò che fondamentale poi
E proprio bloccare
Il sistema e creare le condizioni per cui il complessivo equilibrio politico mi creda nelle riforme
Perché oggi dietro tutto questo discorso c'è una crisi dell'idea di riforma c'è una crisi dell'idea di progresso e quindi io devo dire che sono molto pessimista che in una situazione di questo tipo cioè di ritorno moderato
Sia possibile pure tenere grandi garanzie
Gli hanno e poi Massimo
Ma io vorrei aprire con una battuta dal fine dell'intervento di Berlinguer che mi sembra che ci abbia detto
è un po'polemica ma fatta anche con serenità che bisogna aspettare che il Partito Comunista dal governo per risolvere una serie di problemi
Purtroppo ci sono delle urgenze così che devono essere affrontate anche in una situazione differente
Io rubo parte del del tempo che comunque sarà brevissimo del mio intervento
In quanto bombarolo di un discorso collettivo brevissimo anche questo che viene da trentasei firmatari del carcere di Rebibbia un
Breve documento rivolto
Il fumo forma prevalente deputati di forze politiche che sono oggi qui dentro hanno partecipato a questo dito
Egregi onorevoli cari amici e compagni è iniziata in questi giorni la campagna elettorale una campagna dura difficile complessa e se li vedrà impegnati ciascuno per il proprio partito o schieramento su tutti i temi che compongono il contenzioso politico in questo delicato passaggio della vita del Paese non abbiamo alcun titolo diverso da quello di qualsiasi altro cittadino
Per intervenire su di essi riteniamo tuttavia giusto in quanto detenuti politici rivolgerci pubblicamente oppure firmatario del progetto di legge sulla dissociazione politica
Cioè dell'unico concreto strumento sinora messo in campo per dare finalmente avvio ad un'uscita effettiva in definitiva degli anni di piombo dalle barbarie del terrorismo e dalla barbarie che il terrorismo ha generato nella vita della società e delle istituzioni
Un progetto di legge decaduto con la cessazione della legislatura vanno interessa che non venga dallo spirito che lo animava il di cui la vostra firma di presentazione è stata per noi preziosa testimonianza
Molte sono infatti le difficoltà che si frappongono al prevalere di quello spirito di civiltà ragionevolezza molte le resistenze e le verifichiamo gli stessi in prima persona nella quotidiana battaglia politica che abbiamo producendo da tempo dentro il carcere
Proprio perciò vi rivolgiamo questo pressante appello affinché il tema della soluzione politica i problemi del terrorismo del post terrorismo non venga ancora ricoperto dal silenzio e dal disinteresse di un tempo
Va be'che viceversa agitato anche all'interno della campagna elettorale secondo l'importanza oggettiva
Potenzialmente enorme che riveste ma c'è una ragione anche più gente che ci spinge a rivolgerci a rivolgerci a voi come il noto uno suo compagno Emilio Vesce imputato nel processo sette aprile
è viziato da giovedì dodici maggio uno sciopero della fame per protesta contro il regime attuale della carcerazione preventiva
Non c'è un dubbio sul fatto che proprio tale vigile costituisce l'indice più vistoso devi Barbarisi dei criteri dei non lettori del processo penale frutto della legislazione antiterroristica degli ultimi anni nessun dubbio per ciò che è questo il problema faccia parte completamente dell'insieme di questioni che la vostra proposta di legge intendeva porre sul tappeto
E anzi qualcosa di paradossale sbalorditivo che proprio sulla insopportabilità dal mio punto di vista delle attuali misure della carcerazione preventiva
Si possa facilmente registrare
A parole
Il consenso di preciso che tutte le forze politiche
E non si può trascurare il fatto che proprio su questo punto l'Italia vissuti sul banco degli imputati per violazioni dei diritti dell'uomo al cospetto di prestigiose istituzioni internazionali conservatori come destini International eppure questa quasi una vita verbale è palesemente ancora lontanissima dal tradursi in vera e propria volontà politica questa ed a ragione della protesta di rilievo protesta che facciamo nostra completamente così come sentiamo nostre la vita e la salute di questo nostro compagno
Sono necessari un segno un gesto un'indicazione precisa che il problema sollevato in questa forma così drammatica viene assunto il posto senza indugi all'ordine del giorno del nuovo legislatore
Questa è la condizione necessaria e sufficiente per evitare che questa sacrosanta protesta sia vivi in una spirale autodistruttiva
Vi chiediamo pubblicamente un impegno in questa direzione una visita al carcere consentita dei nostri poteri parlamentari avrebbe ad esempio in questa circostanza una grandissima importanza seguono trentasei
Io volevo affrontare del
Così del
Del grande universo di problemi che che pure la fine dell'emergenza
Uno soltanto non perché abbia
Maggiore
Significato ma perché credo sia uno dei dei nodi
Di fondo di come
Uscire dall'emergenza
Parlare di soluzione politica oggi
Vuol dire accennare e risolvere il problema dei pentiti della legislazione d'emergenza che su di esse state Nesta
I pentiti a mio avviso non hanno innescato una crisi nel
Partito armato ma ne sono stato il prodotto sta valutazione politica può essere
Forse non condivisa a io so ci sono altre persone forse che mi danno un'interpretazione di segno opposto
Ma
Forse ecco un dibattito anche che chiarisse questo questo elemento cioè affrontare questo tema probabilmente
Riuscirebbe ad introdurre in questo faticoso lento inizio di discussione alcuni elementi di chiarezza
Hanno impettiti avuto una utilità
è una domanda difficile corrispondere per il momento
Sospendo qualsiasi
Valutazione il giudizio discettano prodotto molti guasti
All'otto delle modifiche del diritto
Con tutti i conseguenti risvolti giudiziari che vediamo subiamo ogni giorno nelle aule di tribunale
Hanno come Vito da come dire dato un'interpretazione della storia di questi anni completamente rovesciata completamente modificata completamente costruita molto spesso ad uso e consumo di una storia personale che veniva narrata
Nel momento di un mercanteggiamento di uno sconto di pena
Ci sono poi delle cose che non tornano io ogni volta che mi capita di partecipare al dibattito di questo genere può può gli interlocutori alle forze politiche in cui sono stato in contrasto
Un quesito che è un quesito più che politico quesito coscienza
Viale Europa Alberto Magnaghi
Augusto Finzi altri commentatori abbiamo fatto trentasei mesi di carcerazione preventiva pochissima rispetto a quella stanno subendo
Alcuni nostri compagni
Roberto Sandalo lui assassino confesso versati tre
C'è qualcosa che non torna
Quando esempi di questo genere vengono
A porre degli interrogativi che credo siano interrogativi inquietanti dentro coscienza
C'è un fenomeno molto larvato del carcere si chiamava dissociazione politica so che la parola non piace avvolti entrato ormai nel lessico continua lo sa
A me piace molto di più l'espressione di assunzione di troppe responsabilità senza con questo offrire spesso in forma deformata e sferzante
Numerico
Io credo che questa questo fenomeno sia stato fortemente ostacolato
Perché metteva in crisi la verità del pentito che era molto comodo mantenere in quella maniera perché sono i davanti ai giudici da qualsiasi forma di attività istruttorie e verificava spesso l'infondatezza delle accuse
La verità dei pentiti la quale modificava la dinamica degli eventi e il contesto storico in cui ci sono in cui essi sono guardiamo quello che sta succedendo oggi avviato
Alcuni imputati della ventotto marzo fino a pochi giorni fa
Cosiddetti irriducibili hanno deciso di prendere la parola
E in ordine usare qualcun altro si sono assolutamente assunti responsabilità gravissimi all'interno di uno dei più barbari omicidi che ci sono stati durante tutto l'arco del terrorismo
Ma nel far questo in questa assunzione di responsabilità
Hanno guarda caso ricostruito una dinamica non sono fissati
Ma del consiglio dei momenti investigativi eccetera che non corrispondeva a quella fornita fornite dal principale accusatore di questo processo che si chiama consunti servite Barbour
Si potrebbe aggiungere che pubblici ministeri spesso testi di alcunché di accusa
Come dire si sono serenamente adagiati sul silenzio degli irriducibili perché oggi questo giocattolo questo meccanismo che sembra non avere tre viene comincia ad essere messo in discussione
Età messo in discussione perché rimessa in discussione tutta la veridicità del vestito
E non solo a
Fa no volevo fare voglio fare un altro un altro esempio
Il nelle categorie che Violante diceva insistere in carcere a
Posto quel degli innocenti mi sembra di dire un paradosso pagliaccetti in carcere si che dura questa logica non ce ne sono perché io mi ritengo innocente estraneo alle accuse che gli sono state rivolte va un po'che la registrazione sul pentitismo
Ha dato tale Totti alla parola di un di Fioroni e in assenza di qualsiasi totale riscontri istruttori e qui non è tipico dell'imputato perché verificabile negli atti processuali
Io posso essere innocente quanto ma continua a essere colpevole della parola di un pentito che è stato assunto a mio subisce prima ancora parlato di un dibattimento
E senza come voi ben sapete successe in questo caso senza che nessuno certi addirittura fatto premiare chi sia stato corrisposto prima prima ancora che le accuse che muoveva fossero verificate
In un ambito dibattimentale
E su questo la sinistra le forze istituzionali Partito comunista il partito socialista sono solo sono state assolutamente silenti io voglio citare un altro esempio dico quando vado per infondatezza dell'accusa passo hanno fatto e persino i giudici molto spesso non credono alle accuse piovono alcuni imputati in faccia colloca settori
Nel caso certo becera c'è tuttora un imputato che si chiama Antonio temi entrare in carcere ecco insurrezione armata contro i poteri dello Stato costituzione di banda armata
Detenzione d'arma detenzione di arma da guerra furto detenzione di esplosivi ed altre Bagatelle questo eccetera
Dopodiché come si dice sia pentito e ha confermato una serie di circostanze logica cuore buon senso chiamiamolo così che quegli elementi di accusa che sostanziale lo
Tutti quei reati una volta come dire osservati avesse voluto lasciare in piedi i reati che io IVA
Guarda caso questo non è successo tentato più il pentito dicessi questa così nel vero sovrano cose tanto più le accuse iniziali
La la insurrezione contro ricorrere all'arte dello Stato ostativa la costituzione di una battaglia spariva servirà una parte citazione ed era a Chieti Livio
Allora come dire queste accuse non ci credeva non ci crede neanche il giudice nel momento in cui
Battono il problema di quello che sta che è stata definita l'associazione politica
Io credo prima di tutto che c'è una fortissima responsabilità
Nel blocco di questo fenomeno nel carcere in questi ultimi due anni alcuni spezzoni del partito armato all'esterno hanno voluto giocare di un silenzio che non si poteva esprimere perché moltissimi erano stretti in quella famosa forbice che erano pentiti da una parte
E irriducibili dall'altro
A vedere
Aver ostacolato per queste tutte le altre regioni questa
Come dire questa dinamica interna al carcere che non è dell'ultimo momento data da due anni ma è stata assente totalmente estremamente combattuta onorevole Violante sono state semplicemente combattute quelle grosse esperienze
Di democrazia in carcere che ci sono state per esempio ammirando alcuni casi a Roma in forma addirittura più di massa
Più tre siluranti proprio una forma in un modo diverso di come rapportare il carcere la sua realtà interna e le stelle
La dissociazione politica non è cancellazione del passato anzi perché nel momento in cui
Un imputato si assume le proprie responsabilità e ricostruisce la storia politica io credo che come dire gli elementi di ricostruzione storica che vengono da quell'assunzione di responsabilità individuale
Siano molto più credibili della storia che ci ha raccontato barbone che ci ha raccontato Fioroni che c'erano tattica difficile Santa e non è preclusioni della ragione e delle responsabilità dei responsabili della violenza può essere un tentativo per darle a capire ma non soltanto ovviamente di coloro che ne sono stati attori ma tentativo di individuare anche le ragioni le responsabilità di chi fuori non solo capito
Di fatto permesso il perpetuarsi del tre
Chiudo con due brevissimi punti Berlinguer parlava che in una che non ci sono le strutture per un carcere un banco
Berlinguer mi fa venire i brividi perché quello che c'è stato che ci si sono trovate le strutture per fare dei cachet dei nazisti in brevissimo tempo è stato tirato sul carcere di Voghera che dovrebbe essere incubo quotidiano di qualsiasi militante di sinistra
Perché accettare orologi che delle persone al di là del dei loro delitti e perlopiù molte di queste sono intercettazioni preventive
Vivono in una situazione detentiva in cui tutti i medici psicologici si ricordi psichiatrica
Dicono che il termine di resistenza al massimo può essere in due anni accettare tutto questo vuol dire accettare la logica del terrorismo non ribellarsi a questo essere silenti vuol dire offrire strumenti all'esterno ora
Ventinove il taglio
Se si vuol parlare di democrazia è abbattere questi infamia che sul piano Rubiera perché è uguale è la stessa logica che ha portato alcuni a sparare alle gambe è lo stesso meccanismo di distruzione dell'agente
Comunque
Per tornare all'intervento iniziale di Violante io voglio cogliere solo un punto che mi sembrava molto significativo intanto io faccio una proposta qui è c'è un progetto di legge che oggi ricade che dovrà se potrà essere ripresentato nella prossima
Ci sono c'è un altro Progetto di legge che
Verrà elaborato dal partito
Ecco perché non tentiamo come abbiamo fatto con grande sforzo in alcuni casi lottizzato personalizzato
Perché non sentiamo invece di arrivare alla prossima legislatura ma soprattutto i primi giorni con due progetti di legge di tentare di trovare tra questa bozza esistente in cui molti hanno espresso delle critiche e il Partito comunista del Partito repubblicano di cercare di mettere il piede teoricamente una commissione che sia in grado di elaborare un testo in cui le divergenze che ci sono possono essere piena
Io non so se questo sia possibile credo che un tentativo in tal senso possa essere
C'è un elemento ultimo del che come dire che porta che può essere che mi sembra il momento in cui
Coagulo di questa iniziativa può partire perché mi ha anche stupito positivamente l'intervento di Violante cioè il fatto della riproposizione di quella che credo si chiamasse la rigida petto quello sia della cultura degli automatismi nell'hanno concesso la libertà provvisoria cioè rompere questa automatismi Rini reintrodurre reintrodurre il la possibilità di concedere la la libertà provvisoria è già un primo terreno che insieme al discorso sulle carcerazioni preventive e a quello più scabroso sulle forme di dissociazione politica perché sono chiarissime violente si può fare una casistica ma ci sono oggi dei comportamenti politici processuali eccetera che i che che possono dare veramente dei canoni non non ambigui in un in una legge
Sto affiliato
Anziani e poi Nicolini
A questo punto
Molto è già stato detto quindi
Io vorrei centrare l'intervento su opposte o segni proposte per continuare questo tipo di lavoro
Che qui come a Milano mi è sembrato particolarmente produttivo
Non solo per le sole prime volte in cui esponenti della sinistra complessivamente dibattono su queste questioni ma anche perché da questo dibattito esce escono posizioni più vicina mi pare
E possono possa anche uscire impegni sul fronte politico sul fronte legislativo
Brevissime battute parla per le questioni di interpretazioni più generale anch'io andrei molto cauto nel definire questa fase posto terrorismo non per ragioni statistiche cioè nel senso che ieri c'è stato c'è stata la vicenda di Giugni oggi ce n'è un'altra in corso addirittura il credito e quindi no non è tanto che mi giurerei se siamo o non siamo in una fase di posto terrorismo dalla quantità di fatti eversivi o terroristici che si determinano per dare un giudizio così impegnativo occorrerebbe poter risolvere altre variabili di ben diversa molle
Nell'interpretazione del fenomeno terroristico variabili che a mio avviso sono anche perché il terrorismo è un fenomeno di ampiezze di dimensioni internazionale quindi sono anche variabili di carattere internazionale
Grandi fatti come il rapimento e l'assassinio dello onorevole Moro possono essere benissimo spiegati per logiche interni per quanto riguarda l'avvenimento in quanto tale ma assolutamente no saremmo scioccamente ingenui se pensassimo che un fatto come quello dell'onorevole Moro Pietro di corse in perché il più importante il più importante fatto terroristico della storia europea del ventesimo secolo un fatto di queste dimensioni il rapimento di un personaggio come Moro
E la sua detenzione per quarantacinque cinquanta giorni Possa avvenire se non scattano meccanismi di complicità di sostegno di appoggio di tipo internazionale non è materialmente possibile non è possibile
Un'organizzazione terroristica può colpire in modo rapire Moro non può tenerlo cinquanta giorni nascosto
Da sola
Quindi sono variabili di carattere internazionale buoni resa se non altro vuol dire che certi che certi strutture del potere nazionale e internazionale non si sono mosse
Non non è necessario forse non è economico pensare a fenomeni di di vivere quote complicità certo è assolutamente necessario inevitabile pensare a fenomeni di inerzia consapevole decisa chi parlava quindi decisioni anche queste sono decisioni anche queste sono decisioni quindi a parlare di Porto terrorismo come che certe occorrerebbe poter risolvere certe variabili di carattere internazionale
Occorre poter pensare ad un sistema di rapporti internazionali che non è ancora quello attuale e occorre occorrerebbe poter pensare alla soluzione di alcune variabili nazionali cioè da questo punto di vista sono d'accordo con molti degli interventi che mi sono stati fatti è evidente
Che in una situazione chi la chi lo paga chi ne parlava mi pare Butti richiamando analisi che sono state che sta che stanno circolando da un po'di tempo per fortuna l'interno dalla sinistra certe cose
Di cui per citarne soltanto alcuni in un fenomeno di clandestini d'azione generale dei centri di potere politico come quello che lo soppesa conosciuto negli ultimi anni
Processi di questo genere si accompagna lo storicamente direi organicamente anche ad emergenze di tipo terroristico anche se non delle dimensioni dell'ampiezza e della continuità che ha conosciuto questo Paese quindi vi sono anche variabili di tipo interno del sistema politico
Che se non vengono risolte non ci permettono di parlare fondatamente di fase posto terroristica nel senso che quel grembo ecco per parafrasare Breaks quel grembo e ancora secondo
Rimane fecondo perché queste variabili fondamentali
Non sono state risolte
E lo e dunque possiamo soltanto
Dire che la curva degli attentati terroristici e in declino ma è un fatto statistico ma un fatto politico non fatto culturale
Ed è un fatto e non è ancora un fatto credo politico culturale anche perché da come diceva già prodotta e molti altri anche Violante stesso nel suo primo intervento
Vi è questo rapporto mi pare appunto tra una cultura generale dell'emergenza una situazione delle merci interne soltanto l'emergenza sul fronte dell'ordine pubblico
E terrorismo vi è questo
Cerchio vizioso questo innesco reciproco e
Che ancora ritengono non siamo riusciti a a mettere bene a fuoco tanto meno a spezzare
Tra logica dell'emergenza cultura dell'emergenza in tutti i campi ripeto non soltanto in quello dell'ordine pubblico e possibilità se non altro potenzialità di insorgenze insorgenze terroristiche
Quindi andrei molto cauto come andrei cauto anche su altre questioni scusate se vado un po'Flashdance cioè il discorso della che la sconfitta politica che sicuramente per questa fare c'è stata del terrorismo dipenda da forza ampiezza fermezza da parte del movimento operaio questo ragionamento che io posso anche condividerlo condividere ma stiamo attenti e poi c'è anche perfettamente rovesciato
Già lo dicevo a Milano nelle nel dibattito analogo a questo che c'è stato potremmo interrogati e sarebbe una domanda ritengo assai più interessante di questa potremmo interrogarci come mai in un Paese come il nostro in cui c'è un movimento così radicato operaio così radicato socialmente così immaturo democraticamente come mai proprio questo Paese conosce il fenomeno terroristico più continuato più diffuso più radicato come ormai la storia spesso non più la cronaca ci mostra che l'Occidente capitalistico abbia conosciuto in questo secolo
Come mai come in questo Paese e allora invece di mettere di sottolineare la fermezza la folta la maturità del movimento operaio italiano io credo più produttivamente sottolineerei la debolezza l'immaturità la scarsa forza
Lo sottolineerei casomai in positivo sottolinea il caso in negativo italiano perché sarà vero che dobbiamo renderci conto con realismo e ne sono perfettamente convinto della della di una di di un di correnti moderate all'interno dell'opinione pubblica e più in generale l'interno del sistema politico però è altrettanto vero che questi fenomeni i ammette già Mussi mi pare lo diceva questi fenomeni sono stati contatti forse da movimenti operai con meno tradizioni meno apparentemente forte del nostro a cavallo dalla metà degli anni Settanta nella seconda metà degli anni Settanta hanno permesso di rovesciare situazioni come quella greca come quella spagnola quella portoghese come quella francese
Per cui questo caso sta diventando un caso al negativo e quindi se vogliamo uscire da questo caso negativo bisognerà pure non continuare a diciamo incensa sì e piuttosto invece fare
Però ci spietate autocritiche prevede di superare semmai enfatizzare le nostre debolezze non la nostra fermezza
Perché questa fermezza conduce oggi come oggi a questo fatte nello che ancora in questo Paese non si vede una prospettiva di alternative di governo da parte della sinistra di carente di ciò che accaduto in tutti i Paesi del Mediterraneo
E certamente questo non è senza senza poco peso per quanto riguarda l'innesco di un meccanismo di soluzione politica anche la vicenda terroristica perché non c'è dubbio che in una situazione di possibile concreto concretamente possibile alternativa
Anche nel nostro Paese le questioni che riguardano comunque il fenomeno terroristico si porrebbe in tutt'altro clima è tutt'altra dimensione in tour con tutt'altre con tutt'altre prospettive
Detto questo molto brevemente per quanto riguarda le parti generali del nostro lotto impegno di questa sera io voi vorrei chiudere perché mi pare che il dibattito questo lo permetta come alcuni impegni non so di di di proposte che poi relatori valuteranno come credo non Lorraine tutti generali io credo che mi pare di aver sentito appunto tutti su questa lunghezza d'onda con valutazioni diverse ma su questa lunghezza d'onda cioè il primo aspetto immediato impegnarci tutte le fonti più presenti questa sera impegnarsi non soltanto in una
Nella nel in un analisi diciamo critica poi delle sentenze a processo avvenuto un'attività molto post testo mamma impegnarci tutti quei Cipro cioè si sono in corso sono processi importanti
Che determineranno in gran parte anche la l'atmosfera generale in cui si porrà la questione della soluzione politica anche sul piano legislativo nei prossimi mesi o anche ahimè forse nei prossimi anni ecco quindi questi processi sono un fatto importante
Impegnarsi per una loro valutazione in progress critica attenta
I come di come si stanno appunto sviluppando questi questi dibattimenti perché ritengono ripeto quanto qui molti hanno già detto ritengo che i da questi dibattimenti emergano metodo del dei fatti di enorme gravità e che devono preoccupare tutti
Molto al di là anche del fatto in sé e per sé cioè del dei del contenuto la materia specifica che viene dibattuto in questi processi
E quindi ecco un impegno perseguirli ecco questo centro di documentazione che ha organizzato questo dibattito dovrebbe potrebbe così diventare il punto di riferimento un po'per tutte le forze qui presenti
Perché queste foto e collaborino con questo centro documentazione perseguire in termini critici attenti che si può cioè siano soltanto aspettare la sentenza per dire la propria negativa o positiva che sia il secondo aspetto di impegno lo vedo ancora più importante di questo ed è che mi pare
Per la prossima legislatura che ormai la cui apertura imminente ci sia da parte
Delle cose dei compagni PPI hanno hanno sono intervenuti vi sia un impegno ecco reale mi pare che da questo punto di vista fosse molto positivo l'intervento anche di Violante il primo intervento che abbiamo ascoltato secondo i tre dobbiamo scontato già sì un impegno reale da parte di tutte le forze politiche qui rappresentate a muoversi immediatamente
Appena riprende l'attività legislativa mossi immediatamente per varare finalmente questa legge sulla dissociazione
Poi in sede di Commissione sappiamo benissimo poi ci possono si può partire da varie da Bari da vari disegni di legge che poi possono confluire in un unico disegno di legge insomma non è questo il problema non è accodarci Luca su un unico disegno di legge diciamo correzioni da portare via ma insomma l'importante è che politicamente mi pare sia emerso questo questa sera politicamente le pozze qui presenti
Si impegna non ci sono impegnate in questa direzione di affrontare in termini diversi dalla legge sui pentiti il problema della dissociazione
E all'interno di questo capitolo direi per quanto riguarda il tema diciamo degli innocenti qui accennato anche anche Violante ecco un impegno che la dichiarazione di innocenza non sia un'aggravante perché questo è diventato mi pare interventi Milano spiegato bene ecco quindi affrontiamo bene la questione nell'ambito di questa legge sulla distrazione ma certa che bisogna prendere in considerazione anche questo aspetto che è importante avrà un punto di vista di civiltà oggi come oggi la dichiarazione d'innocenza è un'aggravante funziona come una calante
E questo evidentemente è del tutto inammissibile quindi ecco un problema poi vediamo come l'ho visto abbiamo tecnicamente ma il problema che va a posto
La seconda questione secondo impegno una legge sulla carcerazione preventiva che ecco una una piccola legge di io ritengo che sarebbe un messaggio importantissimo so che in questa direzione è andato anche proprio allo scadere
Della legislazione un'iniziativa un disegno di legge presentato dal Partito comunista
Ecco
Su questa questione della del superamento dei termini inammissibili di carcerazione preventiva previsti dalla legge l'emergenza degli ultimi anni ripari su questo piano tutti dovremmo muoversi poco concordemente fa una legge già presentata da tutte le forze politiche presenti in Parlamento
Il terzo punto su cui dico una battuta soltanto poche sono d'accordo come l'aveva posto Violante nel suo intervento e poi come l'ha ripreso anche Berlinguer qui occorre
Non
Il problema del carcerario occorre ridiscutere complessivamente il sistema di pegni questo Paese che predilige interni ancora del tutto
Davvero ottocenteschi la mente da Pallotta la panottico alla Bentham non privilegia il carcere come momento centrale unico riassuntivo risolutivo del sistema di pene
I Verdi viene schiacciato sul carceraria è questo il problema prima di tutto qua vediamo anche
Di
Informare il carcerario accertamento contestualmente per carità vediamo di riformare Catinari superare le questioni di Pino Patti
Ci veniva ci veniva giustamente drammaticamente sottolineando però a monte anche di tutto ciò celti stato problema insomma che non possiamo avere un sistema di pene ottocentesca mente bloccato ridotto sul piano del carcerato
Io ritengo che se continuiamo la discussione sull'interpretazione generale del proprio terroristico con l'ampiezza che qui è andato già assumendo e usciamo da questi in da queste iniziative con degli impegni precisi che abbracciano finalmente tutte le componenti della sinistra
Sui processi in corso per impedire che evadono scandalosamente come alcuni di loro stanno andando sulla dissociazione sulla carcerazione preventiva e sul sistema di pene sulle e sulla e sulla riforma del carcere anch'io ritengo che per me restando tutti i dubbi da cui apposta sono partito qualche mattone alla costruzione della padre posto terroristiche in tutta modestia riusciremo tenuto a portarlo
No
Diciamo che
Ma io ho qualche difficoltà a intervenire perché
Diciamo condivido le cose
Certo Massimo Cacciari vennero
Cioè tra ho qualche difficoltà a intervenire perché condivido le cose che ha detto Massimo Cacciari e non vorrei fare un intervento ripetitivo
Questa è la difficoltà
E sempre in questo almeno
Forse un pongo e contribuire al dibattito d'altra parte mi pare che va da su una strada di riflessione molto
Positiva
Quello di farsi
Un momento al titolo
Del dibattito stesso da sinistra degli anni ottanta come uscire dagli anni di piombo
Forse l'unica osservazione che credo di poter fare e che nel modo stesso in cui stiamo discutendo anche se indubbiamente poi come spesso accade quello che è scritto piccolo e quello che sta più a cuore
Sono i problemi su cui bisogna misurarsi
Ma di cui stiamo discutendo evidentemente quello che è scritto piccolo ha più peso di quello che è scritto grande
Cioè in qualche modo questi anni di piombo acchiappano gli anni Ottanta
E ci impediscono
Di guardare avanti
In che modo ci impediscono di guardare avanti
E in questo senso però allora non è questione come dire di prospettiva
Futura e di riflessione sul terrorismo come questioni separate
Se riflettiamo bene sulla questione che ci troviamo davanti
Riprendo un'osservazione che faceva Massimo Cacciari rovesciando il discorso sulla forza con cui la classe operaia partiti operai hanno ricacciato indietro l'offensiva del terrorismo
Siamo un Paese che è stato solo bersaglio di un terrorismo senza precedenti
Per un periodo che non ha precedenti certo aver resistito è una prova di forza ma quanto più grave è la prova di debolezza gli abbiamo dato impedendo trovare non riuscendo a trovare una soluzione politica da questo problema
In altre parole mi viene in mente
Questo
Che forse dobbiamo riflettere al fenomeno del terrorismo essenzialmente come un fenomeno politico ma in che senso politico
Nel senso che mi sembra una situazione in cui si è configurata una grande rottura di situazioni istituzionali
E l'emergere di dimensioni soggettive autonome
Espressi da forze sociali da
Anche al di fuori di quella che era la mediazione dei partiti
Quindi una richiesta di una struttura politica statale istituzionale nella società italiana che cosa profondamente diversa da quella che fino allora aveva governato e si era definita come il tramite della politica non è stata soddisfatta
Questo mi pare il punto su cui dobbiamo riflette
E allora le due questioni in qualche modo si intrecciano cioè sarà possibile uscire dagli anni di piombo nel momento in cui sappiamo darci una politica per gli anni Ottanta
In altre parole il
Discorso
Che viene fatto sulla debolezza in qualche modo di una linea alternativa alla situazione di governo attuale
E anche il discorso qui dobbiamo riflettere se vogliamo dare una risposta al fenomeno del terrorismo che non sia una risposta di emergenza ma e allora qui il punto è questo
E è possibile immaginare una uno sviluppo della situazione politica italiana in cui si accetta come dato positivo
Il fatto che la politica passi anche attraverso una rottura
Di quelle che sono le mediazioni istituzionali e partitiche esistenti
Cioè siamo in grado oggi appunto di accettare il fatto che la realtà italiana niente affatto che e vero riassumibile
Nel confronto tra alcuni partiti di massa e realtà una realtà molto articolate molto complessa che non riesce a trovare delle espressioni di rappresentatività
In quello che oggi è il livello politico che si esprime attraverso i partiti e le istituzioni
E se non partiamo da questa considerazione evidentemente restiamo prigionieri di alcune sistemi che ci impediscono di di andare avanti per esempio ha perfettamente ragione Luigi Berlinguer quando ci richiama al fatto che non possiamo ignorare l'opinione pubblica
Il consenso di massa per essendo
Possiamo dire ma pensate che tipo di esercizio
Povero e la politica nel momento in cui anziché esercizio e passione di massa
Diventa la ricerca di un consenso di massa esattamente l'opposto di quello che può essere una prospettiva di trasformazione di cambiamento di
Se riflettiamo a questo de dobbiamo pensare se diciamo siano in grado di prospettare una ipotesi politica di alternativa per il governo della società italiana che sia fondato sull'accettazione del fatto che in questa società si esprimono
Forze sociali strutture idee molto divergenti è molto contrastanti
Tutt'altro che diciamo omogeneo ci troviamo di fronte a un panorama in cui il dato della contraddizione della lotta dei contrasti di interesse è molto forte
Ed è un dato di contraddizione di lotta e di contrasti di interesse che sono legittimi si esprimono
Sono motivati da base di classe e soltanto in qualche modo l'impotenza di un'analisi politica e di un progetto
Che li riduce a quello scontro di corporazioni di interessi parziali che oggi si esprimano nella aspetto medio del dibattito politico e vedete né credo qualche volta non riflettiamo abbastanza sulle ragioni della violenza
Perché va bene forse semplicisticamente si pensa di poter prendere del riflessione DMax di Lenin alcuni aspetti che ci sembrano vadano bene e scartare quel corno che non è la ricerca dell'egemonia ma invece l'esercizio della violenza
Il richiamo minuto su che cosa è la ragione della violenza io credo che non esista nessuna persona
A meno che appunto o nessun gruppo sociale
A meno che appunto la violenza non sia come dire il fine
E quindi va bene è un fatto patologico
In partenza che non sia convinto nel momento in cui esercita la violenza di esercitare l'unico modo per affermare il proprio diritto
E allora su questo dobbiamo riflettere per vedere come mai si sia verificato in Italia un fenomeno che ha avuto tanta dimensione di massa
E che si esprimeva direttamente con la violenza
Vedendo quindi sembra che si rivela una insufficienza del
Non della risposta politica della sinistra
Che mi pare che su
Diciamo è un chiedere troppo ma situazioni qui invece si espresse una debolezza politica dell'apparato statale istituzionali
Di una gravità senza precedenti
Definitiva io credo che gli anni Settanta li possiamo definire anche come anni di piombo ma certo che dobbiamo definire anche come anni in cui il progetto politico non solo ma soprattutto la capacità del istituto dell'apparato statale dell'apparato istituzionale di intervenire positivamente di di di essere un interlocutore le defezioni ha raggiunto uno dei livelli più bassi che abbiamo attraversato dalla nostra storia
Curiosamente dicevo ecco questo non non è sintomo di una povertà
è sintomo di una mancanza di capacità di risposta quindi un voglio dire la mia analisi non è nel segno del pessimismo al contrario forza peso pecca di ottimismo nel senso che poi bisogna evidentemente la la la povertà di di di apparato istituzionale si riflette anche
Il terrorismo nella forma più evidente in una povertà limiti disposte una povertà di soggettività in un incapacità di far sì che no la la la l'autonomia e l'affermazione di una propria soggettività si traduca in qualche cosa di positivo Manzi produce esattamente all'opposto fenomeno terrorista nella negazione
Io credo che su questo dobbiamo fare qualche riflessione perché la mia impressione è che appunto forse l'aspetto più positivo del dibattito che si discuta molto apertamente su questioni su cui molto al contrario in altri momenti fece trincerati dietro all'emergenza lo schieramento alla logica
Dell'appartenenza a questo o a quel partito e ho l'impressione che se non si entra in questo spirito e la ipotesi della costruzione di una politica che sia alternativa non ha una formula di governo ma qualche cosa di più cioè a un sistema politico che ha governato l'Italia dal dopoguerra oggi non usciamo non potremo uscire dagli anni di piombo perché a questa insufficienza primato non solo della politica ma dell'apparato istituzionale che occorre dare risposte se non
Credo che appunto su questo si debba fare una riflessione le altre questioni poste evidentemente sono come dire una conseguenza adibiti
E insieme sono evidentemente anche autonome da questo tipo di riflessione non non c'è dubbio che l'ipotesi di arrivare a una riflessione in sede legislativa
La necessità di fare una riflessione su quello che il sistema delle pene le strutture dei carceri di affrontare la questione dei dissociati di riflettere su quella che è la conseguenza di del permanere come legge di una legge quella sui pentiti che aveva un significato chiaro di emergenza Bilotta ma evidentemente il diritto è qualche cosa che almeno teoricamente vero dell'emergenza e della lotta non dovrebbe farne una condizione per fondare il suo statuto di legittimità
Sono evidentemente queste su cui una riflessione va va via ma tuttavia mi sembra secondario appunto rispetto all'esigenza di riflettere sulla possibilità di impostare una iniziativa soprattutto una discussione e un confronto della sinistra che abbia la la la capacità di rispondere a una serie di interrogativi sono posti in un momento importante della nostra società e in cui sia sul piano politico che su un piano istituzionale statale la risposta non è stata data in modo adeguato
Io articolo per cercare di contenere interventi entro
Dieci minuti alle indagini in maniera vicino alle undici dare poi però Rosangela
Quindi e ha alcune delle zone assegnate intervenire probabilmente non sono non ci sono più son voluto allontanare chiedo io comunque
Continuerò attacca male all'Oltrepò biondino oggi Ivan Palermo
Non c'è Augusto Illuminati
Successivamente gli sarebbe Guido Guidobaldi
Non se lo sa gli anni di piombo credo
Loro sono stati perché perché definire così gli al settanta mi sembra veramente troppo riduttivo e anche fonte di equivoco
Troppo riduttivo perché
Gli anni settanta sono stati anni segnati pesantemente duramente dal terrorismo
Duramente segnati da sconfitte di progetti
Del movimento operaio e di varie componenti del movimento operaio che alcuni componenti siano state sconfitte quasi tutte quelle che la tutte quelle dell'arco cosiddette extraparlamentare è di tutta evidenza
Ma non mi pare che è molto meglio di sé uscito anche il Progetto dei più forti partiti
Del movimento operaio divertito l'edizione del movimento operaio che come ha ricordato giustamente Cacciari sono gli unici tutto il Mediterraneo ad essere forte sente lontani dal punti
Ma non per questo credo che dobbiamo definire in termini puramente negativi dieci anni chiaro sono stati innanzitutto a fianco degli anni del terrorismo anni di grosse lotte di massa di grosse battaglie politiche di tentativi molto vari fra le varie forze politiche di tempo in tempo di unire insieme il tema dell'organizzazione d'avanguardia il tema della lotta di massa il tema del potere con soluzioni molto diverse di cui terrorismo è stato una soluzione disastrosa ma una soluzione che non è
Qualche cosa di
Stranamente remoto dall'esperienza dall'esperienza del movimento operaio una specie di tunnel da cui di cui io dobbiamo con questa definizione degli anni di tubi più modesto Good nota essenzialmente un'operazione di rimozione
Dobbiamo invece capire le vittorie sconfitte di un periodo che come in tutti i periodi movimento operaio è stato segnato da di storie da sconfitte da lotte di massa ed episodi di violenza
E non illudiamoci che il futuro di serbi una severa e gelidi indica in cui cessa di legalità in cui scompare scompaiono fenomeni indenni siccome il terrorismo
E in cui si ricostituiscono miracolosamente le condizioni di prima dei cosiddetti anni di piombo gli anni che ho messo si sono apparsi a giudicare in un certo modo a cui seguiranno altre altri anni altri periodi che sarebbe malissimo affrontare con un'operazione di rimozione
Quale quella che troppo facilmente implicita in questa definizione
Il secondo aspetto molto brevemente evidentemente Anni di Piombo è una metafora
Che prese da un contesto particolare un contesto che però è completamente diverso da quello italiano
E qui Varese la forza forse accanita un attimo di riflessione quando diciamo Anni di piombo nel senso proprio intendiamo l'esperienza tedesca anche come state ideologizzata diciamo l'insorgere di uno stato di sicurezza diciamo per usare il termine dieci per esempio
Noi non abbiamo niente di tutto questo in Italia
Perché perché non abbiamo assolutamente uno per una operazione politica in cui il soggetto principale sia il potere dello Stato
Il blocco di forze che ha condotto tutti gli aspetti tutta la battaglia e tuteli contro il terrorismo ma anche con le iniziative di cui oggi si paga un blocco estremamente vario ed eterogeneo
Pensare che dietro l'istruttoria Calogero vi sia qualche cosa di paragonabile al potere statale che che che in Germania ha gestito la lotta contro il terrorismo è qualche cosa che ha solamente non corrisponde ai fatti non soltanto perché non si è utilizzato un metodo come dire razionale scientifico globale tende i limiti tendenzialmente totalitario di coprire l'intera società con un meccanismo di controllo e repressione questo applicata Italia far ridere
Per i perché voi capite perfettamente che un paese come l'Italia
Non può essere da a un paese come l'Italia non può essere applicato il tipo di meccanismo che si è delineato in Germania il censimento dettagliato
Perché la cosa avrebbe penso qualche riflesso inevitabile economico fiscale non gradito incompatibile con gli assetti politici italiani fanno invece il dato un'alta tecnica
Una tecnica di che mescolava elementi arnesi reddito fascista
Il concetto di sovversivo che a mio parere oltre che connotare quel mostro che l'associazione il reato di associazione sovversiva e forse anche criticabile come può come aggettivo anzi
Concetti inquisitoriale come degli alle cinque ex i buoni Pisani riduzione Meglio vale e Rinascimento e gli barocca
Come il meccanismo del pentitismo che peraltro come si diceva poco fa scherzando figlio molti più garanti dà garanzie in quanto anche i pentiti erano sottoposti a torture quindi c'era nello schema stralunato del diritto
Del diritto dell'epoca c'è una maggiore garanzia che non quello che viene riservato oggi nei confronti e giudiziari
Ecco questo meccanismo mostruoso questo miscuglio mostruoso di strumenti presi in varie epoche è stato usato come sostanzialmente in modo del tutto casuali sono stati colpiti alcuni gruppi alcuni filoni delle lotte di questi anni con imputazioni che avrebbero dovuto colpire probabilmente molti altri militanti della sinistra di quell'epoca
E sono stati usati con un effetto essenzialmente intimidatorio quindi non un progetto di controllo totale a società un progetto di intimidazione una mescolanza di strumenti giuridici vari
E con un blocco politico di Forza edito anche anch'esso molto singolare molto eterogeneo certamente non rappresentativo
Nel suo complesso dello Stato italiano le classi dirigenti italiane
Se c'è forse un vuoto un'assenza nel blocco delle forze che ha gestito tutto questa lotta beh io non vedo una presenza in prima persona per esempio della Democrazia Cristiana queste abbastanza anomalo ci fa vedere che la lotta in Italia si è svolta su delle linee di divisione molto strane e questo forse favorisce anche un possibilità di contrattacco credo che oggi ci sia la possibilità di avviare una battaglia per smantellare alcuni degli strumenti giuridici più orrendi che sono stati costruiti in questi anni
E che solo smantellate di con una certa facilità
E a certe condizioni politiche proprio perché non rappresenta un'operazione organica di trasformazione della società in senso autoritario o fascista mando un grosso elemento di incoerenza in parte anche di casualità che ne fa anche la debolezza e che questo inutile ripetere quanto è stato detto appunto sulla drastica riduzione dei limiti era citazioni preventiva sul progetto di legge dissociazione che il il comitato di documentazione cerca faticosamente di portare avanti io dico che c'è anche importante che a cominciare dal dibattito su questo cominci a disarticolare sia disgregarsi
Il tipo di schieramento che ha reso possibile
Che ha reso possibile determinate mostruosità giuridiche determinate operazioni e persecutori
Che vi sia una
Ripresa di coscienza dei guasti questa portato la democrazia italiana e che una delle possibili condizioni su cui anche in Italia possa avviarsi un esperienza unitaria in sinistra sia da rimessa in discussione una critica seria degli strumenti usati in questa lotta
Oggi si discusso esclusivamente
Dell'aspetto terrorismo ripeschiamo è uno perché una cosa è riduttiva ma naturalmente non si può non passare attraverso questo e quindi anche quanto detto è rimasto in realtà Into questo cerchio io credo che appunto a partire da qua ci sono alcune condizioni di alcuni elementi per riconoscere per ricostruire uno schieramento uno schieramento democratico tramite questo tanto una piccolissima parte del lavoro che resterebbe da fare
All'avvocato Carlini
Allora Bruno Andreozzi
Franco Piro
Tace
Io non vedo perché ho sempre
No
Mario
Ecco ci sono gli interventi io ho segnato Enrico Menduni
Gianni Borgna
Sprezzante ecco rispetto se non sbaglio
Cesare Salvi la
Fa io non ho altre persone segnate
A parlare allora
Mario Tronti lo ha chiamato
C'è un altro amministratori
Non so se
Sì c'erano tutti quanti crediamo dell'elenco iniziale altre persone segnate
Rossana sì
Ritorni
Io passerei alla fase della
Volevo soltanto dare un'indicazione semplice avviso prima di passare
Si è parlarne all'inizio è stato richiamato ad alcuni interventi il fatto la necessità del momento di documentazione dell'esistenza del CIPE documentazione promotore di questa iniziativa
Volevo ribadire fatto luce comunicazione assunta cinquanta italiani mi mi farei riunioni presso i tempi maggiori però sino alle ore diciannove occuparmi dalla Consulta cinquanta
Ora però la parola agli arresti la cosa in ordine inverso rispetto alla situazione serviranno a sedere Luciano Violante
Quindi
E compagni molto brevemente mi pare che questa discussione ci voleva
Era troppo tempo che non ci scambiamo idee opinioni anche molto diverse si è visto
Oggi si può dire che è stato utile perché se c'è scambiate sì
E allora vediamo un po'come come cerchiamo di andare avanti evitando che questa cosa poi sia una rituale una cosa virtuale su internet
Io vedo due direttrici non so cosa pensano sana e poi vedremo una come dire di tipo
Legislativo e l'altra di tipo politico
Per quanto riguarda le questioni di tipo legislativo
Dunque questa dei dissociati
Io sono d'accordo io ho detto che l'ho presentato nostra proposta se non si fossero sciolte le Camere
A che la situazione i dissociati cominciando ripeto da quelli che hanno commesso soltanto reati associativi reati strumentale quelle soggettive venga vista positivamente dall'ordinamento
Ripeto non sono d'accordo però abbiamo chiarito con Luigi si tratta masticato Luigi forse di una svista nel testo della legge
Non sono d'accordo nella conferimento di impunità in tutti quanti casi indipendentemente dagli altri reati commessi
Però credo che la cosa importante sulle quali possiamo cominciare a discutere e che riteniamo che l'ordinamento debba riconoscere con un segno positivo la dissociazione terrorismo
C'è poi la questione di definire che cosa vuol dire dissociato l'intervento dirottato interventi che ci sono stati eccoli discutendo si può arrivare credo a definire delle cose molto chiare
Stiamo attenti in questa materia come in altre a non usare formule che possono essere manipolate ad altri fini
Per quanto riguarda le questioni più generali
Del processo di cui si è parlato
Libertà provvisoria carcerazioni preventive eccetera
Ne ha presentato un progetto di legge per la riduzione carcerazione preventiva
Per la riduzione dei casi di mandato di cattura obbligatorio
Per
L'eliminazione e potere di arresto da parte del pubblico ministero
E sono così un po'complesse troppi magari King interesse progetto può arrivare per vedere
Questo sulla strada
Di una revisione
Di quello che l'impianto penale che è maturato nella seconda metà degli anni Settanta
Ecco questo possiamo farlo
Credo perché oggi siamo più forti
Nei confronti del fenomeno del terrorismo
Non perché siamo io condivido le osservazioni che faceva Massimo Cacciari non perché siamo nel post terrorismo edifici e poi dirlo se siamo se non siamo mentre stiamo parlando in corso un sequestro di persona da parte di un terrorista che se persona Franco
Comunque anche forse dato statistico non conta tanto ci sono una serie di componenti che sono ancora oscure in quel drammatico fatto che la vicenda Moro noi per interrogativi che resta da chiarire fra i tanti
E che l'unico a raccordo che pare che sia approvato e raccordo tra DR e frange dell'orto
E queste frange dell'otto due anche sequestro Moro tentarono più volte di ottenere la liberazione di Moro non ci riuscivo
Non so se non ci riuscirò perché propose Romano il problema o perché dall'altra parte c'erano come dire evidenze più forte
C'è la questione strana dell'omicidio di muro con due armi completamente diverse non sto per trattenerli insomma ci sono dei buchi neri
Dentro questa storia del terrorismo
E d'altra parte mi pare che e difficile dire che se tutto chiaro tutto pacifico
E sarebbe sbagliato pensare di risolvere questo incontro nella sinistra soltanto con un complesso di proposte legislative
Ah presenta progetti regge guardate va be possiamo vizio presentati tutti
I progetti le cinque devono essere discussi devono essere approvati rimasti replica
Altrimenti non serve a niente
Perché poi vadano avanti queste altre cose c'è bisogno che ci sia una discussione politica dentro la sinistra su alcune questioni che a me sembrano fondamentali
Comincio dalla meno fondamentale ma che consentitemi se non ci riferiamo produciamo capire molte altre cose la questione di pentiti
Vedete il terrorismo ha posto di fronte la sinistra al rapporto tra se stessa e la violenza politica
Ricordo che quando fu Mazzato Casalegno in piazza a Torino eravamo siano i centocinquanta
E ricordo di aver sentito anche espressioni
Da operai classe operaia seria comunque vincoli tutti e basta
Centinaia di migliaia di assemblee discussioni dibattiti da soli
Da soli cioè noi comunisti e basta
Non sempre sono stati facili molto spesso avevamo i gruppi colpi tre conseguenti trentotto davanti
Il discorso è andato si è maturata sia maturata io credo la cattedrale su questo tema sia matto siamo maturati anche noi
La questione perché ecco il terrorismo metteva in crisi appunto il rapporto qua superare democrazia politica
La questione dei pentiti mette in crisi un'altra categoria politica della sinistra che la solidarietà
Chi tradisce
Però veramente non riusciamo ad uscire dal sequestro i dissociati dove discussione critica sulla sinistra sul terrorismo scusate se
Non discutiamo a fondo e non diamo giudizi politici su che cosa è stato il fenomeno delle confessioni e delle chiamate in correità
Ci sono state gravi degenerazioni di questo fenomeno ci sono state anche vite umane salvate grazie a queste persone
Sono persone che sono vive fanno politica oggi che non la farebbe non sarebbe utile se molti di questi nove Stroppa
Non solo
Io credo che bisogna meditare anche
Ora non so se ha ad alcuni senz'altro a tutti non me la sento
Un elemento di buona fede nella crisi politica che ha determinato le loro confessioni che cominciata prima delle leggi come sapete
E con questo vi dicevo non sorta di contattarmi se mi è capitato di trovarmi di fronte a questioni di pentiti come dici no ma molto prima scuse da queste vendite molto prima in piccole questioni
In piccole questioni
Scusi poi magari discutiamo di queste cose si potevano abbiamo visto la questione dei pentiti è cominciata molto prima di Patrizio Peci in piccoli marginali per non Fioroni ma no Fioroni abbia avuto piccoli marginali processi di eversione terrorismo di queste quote piccoli in cui c'è stata gente che ha parlato perché è entrata in crisi politica di sgravi sulla legge nessuno ne ha ne ha parlato di questo perché erano fenomeni marginali guardate
Io capo visto che questo è un tema duro però problema dobbiamo affrontare un possiamo Rimola demonizzando mettono da parte sbagliato non usciamo da
Anche nei nostri sensi interni se non affrontiamo questa questione
No io voglio discutere un attimo
Io voglio discutere a questa cosa non sono qui per esprimere giudizi di buoni e cattivi io sto dicendo che credo e credo fermamente in questo con gli ho creduto nella legge sui pentiti credo che dobbiamo discuterlo a questa cosa
Può darsi che poi arriveremo alla fine che sono tutti di grandi corrotti di grandi venduti può darsi che arriveremo a distinguere là dentro come deve distinguere dentro tante altre cose e dobbiamo insomma dobbiamo capire non possiamo rimuoverla io so che ci sono state
Giovani famiglie che sono state distrutte dal fatto che fratelli figli sono stati portati in galera
Pensiamo anche a quelle famiglie distrutte perché fratelli figli soffre Mazza
Il terrorismo è stato anche questi morti ci sono stati insomma
Non dimentichiamocelo
E gli assassinati ci sono stati e siamo stati su questo fronte è il terrorismo è stato agente di reazione nel nostro Paese pare
Buona ma io non ti sto discutendo
Ma non ti sto ad non sorgendo assolviamo i pentiti storici è un'altra cosa discutiamo di questo non vedo perché non si deve discutere questo voglio capire una sinistra che vuole guardare in maniera laica
Scusate una sim entra che voglia discutere in maniera laica di queste cose deve affrontare solo che la questione sgradevole ma se volete che venga qui a raccontarvi solo cose gradevoli posso anche farlo non sarebbe onesto intellettualmente per me
No
Io
No obiettivi
Scusa il primo pentito e del mille novecentosettantaquattro i pioppi quando non c'era assolutamente nulla
Prima ancora del sequestro risorse comunque
Lavorare mentre
No no di terrorismo rosso
Si scusate
Però mi pare e finisco su questa cosa che tipo di interruzioni che ci sono state che che capisco segnalano di questa cosa dobbiamo discutere
Ripeto non per assolvere operano per dare giudizi
Ma perché dobbiamo capire che cosa ha voluto dire che cosa ha significato come sono nati che i processi si sono determinati come
Come e che in passato con il processo da processo sul pentito a quella che si chiama strategia del pentitismo
Cioè pentito come elemento cardine all'interno della all'interno del processo queste cose e dobbiamo cercare di capire tutti insomma se vogliamo nella sinistra fare un passo in avanti perché questi sono grumi
Dentro discorso
La seconda questione credo che dobbiamo cercare di discutere come sì sono articolati rapporti tra cittadini e cittadino è stato negli anni settanta
Ne vogliamo costruire
Credo che questo ci unisce al di là dei tutte le divisioni il tipo di società di di sistema di governo diverso non so se abbiamo tutti la capacità la cultura parlo anche per me per la mia parte
La forza sufficiente però credo che abbiamo questo tipo di tipo
E allora discutiamo del terrorismo ma dentro
Dentro quella che è stata la storia degli anni settanta non a parte
Beh entro quello storico
Altrimenti e noto che è stata terreno l'impeto parte non è che stavano stanzino in fondo a destra era dentro la vita di ogni giorno dentro
I rapporti privati dentro rapporti pubblici ha improntato ha improntato le stesse relazioni civili la vita delle città la vita del paese di immagini
Di partite di paesi alcune forze hanno cercato di costruire forse legali hanno cercato di costruire fortune su questo è stato oggetto di strumentalizzazioni pesanti e gravi
Non sempre stato soggetto con le volte soggetto alcune volte oggetto alcune volte agente alcune volte è stato mosso e tutto questo lo capiamo se lo cerchiamo di riflettere bene su qual è stata la storia dei dei signori settanta
Su questo cerchiamo di fare come sinistra di dare una riflessione come si sta su questo perché questo è necessario anche perché quelle leggi non siano testimonianze di buona volontà di un gruppo di
Deputati da sinistro senatore parlamentare a sinistra perché potremmo tira fuori guardate Vesce Scalzone Negri uno stanzone sta l'altra parte comunque
Quelli che derubano tirati fuori o sono quelle qui ci riferiamo però poi il lodo non lo risolviamo se non affrontiamo alcune questioni politiche che sono a fondo di quelle risoluzioni lo stesso problema che abbiamo credo della prevenzione del terrorismo
Perché c'è anche questa questione cioè di evitare che altra gente ricada in questa macchina di evitare che la macchina dello Stato risponda di senso come si trattasse di terrorismo
Tutti questi problemi ecco non li risolviamo con quelle tra leggi
Un clima processuale diverso di esame dei fatti non delle idee come in cui si è detto non risolviamo creando una cultura diversa di queste cose
E quindi confrontandoci su questo tipo di problemi
Io voglio dire soltanto una cosa ricordiamoci il fatto che l'Italia un Paese non è uno dei tanti Paesi del Mediterraneo
A te non meno due caratteristiche diversa dagli altri e la settima cui ceppo potenza industriale ed è l'unico Paese rimetteranno in cui rapporti PSI nazista sono capovolte rispetto agli altri negli altri Paesi in cui Piccinni subalterno rispetto che si deve
Non trascuriamo questo dato nell'analisi del terrorismo di quello che è stato il terrorismo e non trascuriamo lo nell'analisi di quello che potrebbe essere domani
Un ritorno di queste cose dobbiamo essere insomma mi pare che abbiamo pagato tutti abbastanza chi da una parte che dall'altra
Chi amici in galera che ha avuto amici assassinati
Chi ha pagato in termini politici verso chi ha avuto che ha pagato in termini politici peraltro facciamo riflettiamo su queste le Cosimo via Mucci su questi due binari alcune riforme di tipo istituzionale rendere civile civili alcuni meccanismi giudiziari c'è rapporto cittadino Stato e cerchiamo di gioco su quel punto voi cerchiamo di dispute ci tra di noi dico tra di noi tra nomi sinistra alcune questioni politiche di fondo una dentro la questione del terrorismo
E io credo che sia quella di pentiti l'altra quello che è stato il quadro nel quale terrorismo entrato ed è la questione della storia degli anni settanta credo che se riusciamo ad avviare una discussione di questo genere riusciamo anche a ritrovare ferme le differenze che ci sono usciamo anche ritrovare i momenti d'intesa generale mi pare che questo era lo scopo che ci proponevamo quando ci siamo accordati su questo di
Erano molto alta
Aggiunge e Tati penso anch'io che in questo inizio di dialogo al primo punto un valore anche se oggi è stato necessariamente un po'generico e confuso io sono per continuarlo
Perché siccome credo alla soluzione politica so che questa soluzione politica non si avrà senza confronti come questi e anche più ravvicinati
Perché la mancanza di una risposta politica a mio avviso adeguata l'errore di certe risposte
Politiche Violante che sono state date non soltanto al terrorismo ma dice da quella che io chiamavo diciamo che l'insorgenza che ha avuto luogo in Italia negli anni settanta
Non sono non sono errori che nascono da cattiva volontà hanno dietro di sé analisi e interpretazioni strumenti ideologici strumenti teorici
Momenti di identità di tradizione culturale e dobbiamo riverificare le tutti per
Per capire di quali diversi strumenti di quale diverse analisi di quale diverse prospettive abbiamo bisogno oggi se noi le soluzioni predicano vorremmo avremo delle del di appunto al massimo qualche ravvedimento legislativo
Sono per continuare questo dialogo mi interessa la questione degli anni settanta vediamo se troviamo anche altri interlocutori
Perché sono convinto che il terrorismo non possano essere separato da queste alcune cose che incidono Cacciari e Nicolini mi hanno o col corrispondono alcune cose che io credo molto cioè
Risponda se lo si faceva anche Mussi è sicuramente vero Chiomenti più poi uno decide di sparare di fare ferita armato c'è un momento decisione però la grande domanda che io mi faccio avendo un po'più anni un po'più memoria di ditte Mussi e perché il terrorismo nasce allora
Non è che nasce al momento non più de la più grande ingiustizia sociale che c'è in Italia non è vero perché ne abbiamo conosciute di altre
Ingiustizie non nasce neanche al momento è la maggiore violenza sociale che c'è in Italia nasce commenta a mio avviso del massimo tech così De Castris discrasia dista distanza divaricazione
Fra lo sperato il vissuto
Fra la che diciamo l'espressione dei bisogni anche confusi di diritti e la capacità
Ricettiva e qui invece dissento da da una accentuazioni Nicolini non tanto dallo Stato perché non credo al lo state le istruzioni come un momento neutro ma dalla capacità delle diciamo della sinistra l'espressione politica di portare avanti
Di dare uno sbocco e dalla soluzione queste e allora nasce il terrorismo e dentro al terrorismo poi si possono inserire tutti gli elementi
Che anche Violante ricordata prima c'è poi il gioco sul terrorismo vengono viene fatto a livello internazionale a livello di servizi eccetera quindi questo ci riporta che cosa sono stati questi anni settanta che tipo di insorgenza c'è stata era matura o era immatura e io sono stata cacciata dal Pci tenne poi detto che era immatura
Ecco io penso che così non fosse se no aveva oltre che essere rimasta dentro ma che tipo di maturità vera
Che tipo di maturità vera di maturità e immaturità nel medesimo momento che rapporto poteva esserci fra movimenti nuove e forze storiche
Chiedo a Porta poteva esserci fra questi bisogni è un tipo di Stato o di norma sociale ordini di sistema di convivenza sociale
Nel quale sia di regola e più accelerata quegli elementi di conflittualità che una volta si svolgevano nel corso dei secoli che oggi invece precipitano col cliché delle soggettività
Pechino andiamo verso società unificate ed è bene che sia così
Perché per come fare in modo che non siano corporazioni ma che siano come dire di dialettiche nel senso serio diciamo non tolto il tutto tutto torna a posto il due luglio visita ma voglio dire scontri reali di interessi in cambiamento
Questo tipo verso questo tipo di Stato che dobbiamo andare una sinistra questo tipo di Stato deve immaginare se è una sinistra per la trasformazione
Ecco giocando sul fatto che poi abbiamo con franato sulle nostre spalle non sono un grande mutamento sociale avvenuto Maria nostre spalle dei modelli di state debole trasformazione
Che non funziona e non vogliamo perché la diminuzione avvenute ci dicano The last Request preteso siamo abbastanza poveri e sprovveduti e tendente ricadere nelle che atti invecchi categorie o così in meno contro attualissimi un po'
Faccio
Io d'accordo ripeto per la discussione a sinistra per due motivi
Coi quali che vuole soltanto accennare per chiudere rapidamente
Uno che io credo che non si alimenterà anche io penso a un programma di alternativa se non si va a fondo anche di questi problemi tutto questo tematiche diciamo rapporto Stato cittadino come dire
Esplosa poi negli anni settanta e l'altra è quella che riguarda il ignoto dell'attribuzione di produzione che su cui mi pare che la sinistra si è ancora più indietro ma che aspetta in qualche maniera il quindi io lenze la cui drammaticità sembra continuamente attutita dal patto di queste società spugnose che riprende i cassintegrati
A quella violenza ci credo ancora molto lavoro un altro è un altro tema
Dopo
Per alimentare un'alternativa occorre andare a fondo di questa di questa discussione terminali relativa e per riso stanziare
Una coscienza democratica io non sono così sicure stasera
C'erano anche fra Enti interventi di Partito Comunista accentuazione diverse su questo io non sono così sicura
Violante che nella lotta al terrorismo nuovi abbiamo come dire fatto voi avete fatto maturare
La croce si si è riusciti a far maturare una coscienza democratica a me non piace molto l'Italia e che vede in giro adesso anche domenica scorsa non voglio sottovalutare
E io non posso considerarmi addosso i fulmini tutti quelli che amano la Roma insomma ecco e
E siamo
Stava io no dico e non non è vero che la coscienza democratica del Paese mediamente e a livello dei problemi che il Paese che paese
Pone è vero che ci sono degli elementi moderatismo è vero che la ricerca del consenso dei moderati è uno degli esercizi più sterili
Della politiche è vero che la responsabilità ricade quindi su quattro politico iper quadro politico intenda anche qui disgraziati che un'edizione un giornaletto soltanto nelle mani
Una e è vero che su questo insomma dobbiamo andare a fondo anche affrontando le questioni più dolorose io capisco io son d'accordo con Violante lo dico voglio discutere la questione dei pentiti
La voglio discutere un balsamo Lizzani nessuno devo leggere anche le Brigate Rosse denotiamo Rizzo neanche il pentito dico soltanto una cosa perché l'asse del pentito è diventata una questione così dolente
Così bruciante perché quando si pone qui
Delle persone perché c'era gente che c'è in galera è in galera solo perché l'uso che è stato fatto giurisdizionalmente del pentito senza che la sinistra elevasse finita di furore di orrore che il garantismo imperversa asse
Per l'Italia ha reso questa figura intollerabile
E sotto questo profilo la legge sui pentiti e soprattutto in modo e anche il modo come viene usata anni il è un a mio avviso diverso di secondo un errore molto molto molto serio molto grave per solo per discuterlo
Sono per discutere queste cose perché se non mettiamo le mani in questa minestra bollente in questo crogiolo bollente che sono gli anni settanta con tutta questa sofferenza che c'è dentro non ne verremo non ne verremo fuori
Io penso anche un'altra cosa che questa discussione
Abbia si venga ritardo abbia un valore sui tempi dei processi
Tempi che lo ricordava Magnaghi quando il suo intervento
Mi pare anche Nova che lo sentono più loro perché gli ha anni successi
Addosso
Devono esserci grati devono esserci grati perché ci sono dei limiti di resistenza fisica e psichica perché non si può rompere a metà della vita di una persona
Con cinque anni e poi arrivederci grazie anche se poi escono assolti perché processo senza aver creata
Danni irrecuperabili irrecuperabili ingiusti ai quali non vale molto tramonto sensi e però ci sono stati anche dei morti vogliamo che non ci siano né morti né danni non è un un rilanciamo
Questore alimenti adesso io non dimentico i morti dico anzi che il mio mio parere che avremmo potuto tutti assieme evitare alcuni morti se avessimo upfront
Dato le il fenomeno terrorista che non si è preannunciato settantotto ma che ha avuto una lunga incubazione comprendendo quali erano le radici
Sociali su cui poteva allineare secondo me non abbiamo
Non abbiamo capito me sono una delle cose che dobbiamo discutere a qualche voglio dire che mi preme che se la sinistra apre questa discussione
E prende delle posizioni queste posizioni si riflettono anche al di là degli atti legislativi
Sull'andamento dei processi sono stressato da mentre carcerazione prendiamo il caso di Emilio Vesce
Il Presidente non ha il potere di tali da presenta accorta libertà provvisoria finché in cui accusato di insurrezione armata contro i poteri dello Stato
Però se nel corso del processo
Ritiene di avere sufficienti elementi secondo me ne ha bastano e avanzano i soli tutti i giorni non capisco molto di diritto insomma proprio sbalorditivo quello che succede al Foro Italico
Per dire l'imputato ne esce sicuramente l'insurrezione armata non l'ha fatta e messo in condizioni di dargli anche
Una scarcerazione provvisorio perché questo non avviene
E il sonno perché la magistratura e qui il caso di mio papà spero che tutti quanti leggiamo questo incredibile pastrocchio di cui ci parlava a Franco Russo vista anch'io al posto dell'astinenza riuscirci quella cultura
Che sta dentro la sentenza e uffici e la cultura che abbiamo visto nei giornali non la signora c'è una notizia sull'articolato e poi
Basta insomma ecco io voglio il prezioso c'è una testata anch'io non voglio fare i titoli dei giornali perché in questa non si fa ecco però voglio
Non è che i magistrati se la sono se la sono inventata l'hanno trovata allora nel momento in cui la sinistra apre questa discussione prende delle posizioni eh entra in circolazione anch'con questa sfera che non è poi una sfera separata e viene fuori Violante è una cosa che io che non so niente di diritto trovo
Kick dunque un tema che possiamo affrontare dobbiamo affrontare che un processo politico non si può fare
Io non è che sono
Allibita per il fatto che la corte del sette aprile la pensa diversamente da anni amico Antonio Negri su una serie di cose perché anch'io la penso diversamente a luglio su molte e importanti cose
Sono allibito dal fatto che non capisce di che si parla non può giudicare perché non sauditi si tratta
Quando dal nativa dice andavamo alle porte il presidente traduce a facevate esporta forte San Francesco avessero Mirafiori sarà pure c'ha trentadue porte quindi sin dalla porta Tizio Caio la parola sciogliesse il movimento
Che fa parte diligente come sono siamo tutti pieni sia questa corte non sa cosa vuol dire quasi Centanin un'assemblea autonoma
Si pensa a livello a occulto è questa la questione allora come si fa a fare un processo di questo tipo perché tu hai davanti a te uno che la pensa diversamente ma col quale c'è un linguaggio comune pone dire la ne sono come dire ha battuto la reazione la corte reazione quando noi un processo non ha in dibattimento non è un confronto possibile sarà più facile confronto fra gli imputati e i pentiti che fra gli imputati e la corte così andrà
E sarà un confronto che io spero che avvenga perché voglio che il sette aprile senza che questo Stato non porti di Fioroni voglio vedere come come risolve questo processo
Voglio vedere con che faccia democrazia cristiana li manda dentro per pochi o molti anni cerca di chiamarsi questa cosa senza che Carlo Fioroni bengala e pali
E io mi sento sempre dire ma noi non abbiamo i mezzi per convogliare turisti dice tradurre il cittadino Fioroni che libero su questa corte come lo staff mezzi
è un'implicita una è una cosa intollerabile democrazie che
Con le parole di Sironi bastano per mandare in agente e che lo Stato che gli ha dato la libertà nonostante che sia sino confesso preterintenzionale non gli è andata male ha fatto insomma non sia in grado di
Allora non fa il processo autonomia operaia sei sei filoni non esiste perché non è traducibile come testimone processo calati son d'accordo su questa cosa
Volevo questa tematica del processo politico la dobbiamo affrontare perché sarà
E uno dei temi grossi perché negli anni settanta è avvenuta a mezzo non voglio ripetere serio abbiamo sentito però tu non c'eri quando gli ho detto questo
C'è stata una consegna della polemica politica che io non vedo come il Partito comunista non potesse fare con i lupi est mistico con l'autonomia tale assolutamente ovvio dovesse fare questa polemica politica le categorie autonomia mica sono negative per i turisti
E l'autonomia ed ha un gran fastidio a in certe situazioni o nei sindacati ce li fabbricano tanti autonomia e quindi ancor più fastidiosi e imprevedibile questa polemica politica questa polemica io capisco che andasse fatta
Non capisco che sia stata consegnata da una certa cultura concerto assenso come minimo con un certo silenzio anzi magistrature
Di qui sta una responsabilità grossa su cui dobbiamo andare
Interpretazione naso del quale poi mi pare che se riusciamo a portare avanti questo dibattito magari anche come dire scandendo di dividendo un tema da tema no nel
Potrebbe essere una cosa molto importante io vorrei raccogliere la proposta è stata fatta dal quale dove chi voglia forzare Violante una risposta ma mi è parsa
Importante che è stato proposto non ricordo da chi
Che su questa tematica delle misure legislative
Per l'uscita d'emergenza che sono dissociati per esempio ci sia un dialogo che ammonta senso con le riconoscibili lui forme movimenti di dissociazione che sono nelle carceri
Che questo ci si fra sfera politica e chi si che sia può essere anche un dialogo polemico ma che che sia
Che sia riconosciuta questa realtà perché questo riconoscimento
Questa diciamo così legittimazione dà forza a un movimento che spacca incarcerati il capisco che è un problema forse difficili ma quando io penso una risposta politica come dire egemone a questo penso insomma anche al correre qualche rischio rotti sinistra correva qualche rischio correnti
Anche adesso parecchie benissimo e ma anche questo poi non è neanche il rischio fino più grave e l'altra questione era stata la proposta per quanto riguarda le dissociati cioè se era possibile smettere assieme queste mettersi intorno a un tavolo per dovere per non avere intorno a questi profili opportune Chimenti interesse infatti moltissimi neanche alla cantina ma sarebbe un segno politico importante
Avevo all'inizio dell'uscita dalla fase di emergenza che chiara che non è la stessa cosa del terrorismo perché emergenza da sui primi punti dopo ed a queste voci soltanto il terrorismo
Aveva intorno a questo come dire dei segnali di un'unità politico-culturale che ricomincia il formarsi in quanto sia possibile senza che nulla sia forza
Sarte mia disponibilità chiede aiuto conto molto ma vediamo questo
Indipendente richiama Niccolini Cecilia terzi presente assai facilmente andiamo a fare il Consiglio di sicurezza