Palermo chiama Italia

Un
Buongiorno a tutti buongiorno a tutti da Franco Di Mare buongiorno
Da Palermo Palermo chiamai Italia siamo indiretta dall'aula bunker del carcere dell'Ucciardone di Palermo qui trent'anni fa venne celebrato un processo che avrebbe fatto storia per la prima volta
I capi della cupola mafiosa comparivano dietro le sbarre di questa ah o la per rispondere dei loro crimini era la prima volta che accadeva una cosa del genere fu una cosa che segnò la storia del Paese da quel momento nulla fu più come prima
Il maxiprocesso si celebrò qui grazie allo sforzo straordinario al lavoro
Magnifico fatto da due eroi civili due servitori dello Stato come
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino oggi qui celebriamo anche il ventiquattresimo anniversario della
Strage di Capaci e di via D'Amelio dove questi due eroi trovarono
La morte insieme a Francesca Morvillo
La moglie di Giovanni Falcone una presenza importantissima al suo fianco e come gli agenti delle scorte che vogliamo ricordarli uno per uno
La scorta di Falcone era composta da Rocco Di Cillo Vito Schifani
Antonio morti Naro
La scorta di Paolo Borsellino era composto da abbattere di cosina Claudio Traina Emanuela Loi
Vincenzo li muti
Agostino Catalano
Le vittime di mafia si contano a centinaia i loro nomi scorreranno alle mie spalle mentre noi celebreremo questa giornata di ricordo ma non solo di ricordo ma anche
La memoria una sua incidenza sulla vita di tutti i giorni quando essa diventa strumento
Per
Combattere il malaffare quindi oggi una giornata di memoria dedicata alla memoria ma anche alla giornata di riscatto di una terna la Sicilia ma di un intero Paese nella lotta alla mafia rivolgo un saluto speciale
A uno stile che viene da oltre oceano il vicedirettore le sedi a e capo del dipartimento due più importanti venti importanti dipartimenti e l'FBI degli Stati Uniti quello di noi Orte Diego Rodrigues che qui con noi
Rivolgo un saluto particolare a Giuseppe Antosivic Giuseppe Antonacci grazie grazie Presidente Crocetta
Giuseppe
Antonacci è il Presidente del Parco dei Nebrodi che Paese un Paese dove il Presidente di un parco che è un inno alla bellezza di questo Paese dovrebbe essere tale
Viene fatto oggetto di colpi di lupara mentre si trova nella sua auto un'auto blindata evidentemente ha toccato degli
Interessi particolari di cui parleremo tra poco voglio salutare anche Livia Azzariti che è qui con noi e si trova insieme all'era dieci ma nello stesso tempo al futuro di questa terra magnifica di questo Paese
Prendiamo atto
Tra i tanti ragazzi gli studenti che sono arrivati da tutta Italia per questa giornata c'è stato preparando sole mozione altissimi vedrete cosa vi faranno ascoltare dopo e sentirete anche le loro parole
Graziani allora Palermo chiama Italia e la conclusione va detto di un percorso didattico questo non è un'azione giornate celebrazione
Che nasce nel nulla questo è il punto di arrivo di un percorso che dura un hanno tenuto dai professori dai maestri dagli studenti insieme per disegnare un percorso di impegno civile non soltanto
Scolastico che attraverso la didattica trova la sua ragion d'essere allora vogliamo salutare lecita alle tante città che sono in collegamento con loro soltanto alcune non possiamo tutte perché sono oltre sessanta i centri che hanno deciso di partecipare a questa giornata straordinaria
E che sono in piazza in questo momento a celebrare con lui
Questo ricordo questa giornata di lotta e di presenza civile allora
Ogni piazza vi raccomando avrà qualche secondo per rispondere al nostro saluto allora buongiorno Bari
Pervenute
Ma così via buongiorno buongiorno da fare iniziamo Accarino periferia
Nord della capoluogo siamo nel giardino Peppino Impastato luogo scelto non a caso per questa manifestazione si è aperta poco fa con la deposizione di una corona d'alloro davanti
All'albero intitolato a Giovanni Falcone
Ci sono più di mille studenti qui a Bari e questo è il loro saluto
Bene grazie a Firenze Palermo saluta Firenze buongiorno Firenze
La platea degli oltre ottocento studenti delle scuole toscane che si sono ritrovate
All'Auditorium spazio reale di Campi Bisenzio Firenze
E sono a mia sinistra ci sono i ragazzi gli studenti
Che stanno firmando il manifesto dell'albero della legalità
A tra poco a Firenze
Grazie e buongiorno a Roma
Godono alla Capitaneria Malerba
Carraro torniamo alla cadaveri grazie a questa linea è stata sequestrata la Banda della Magliana
Sulle tante magliette degli studenti leggiamo Lamacchia avrà fine una citazione di Giovanni Falcone e va a Roma la linea di nuova Palermo
Ed andiamo subito a Milano buongiorno Milano
Buongiorno e noi siamo agli Università degli Studi di Milano dove è appena iniziato lo spettacolo limitano avanzato io vedo io sento io parlerò lei non mi arrendo i ragazzi sono circa cinquecento e stanno ascoltando con molta intera
E grande commozione abitarvi
Ma dopo
Buongiorno Napoli
A piazza venera municipio No Euro mille cinquecento ragazzi qualora tutta la Regione ancora la vicina a carattere adesso sta parlando
Ritirarla De Magistris avremo tante cose variabile musica
Per questa tornata di grande impegno civile affinché aspettiamo petardi volevamo come volevamo grazie all'omofobia giorno dovremo Pescara non rimaniamo indifferenti
Sono attenti nel termine cinque senta ragazzi qui appare attenta nella scuola
Ci si prepara alla prime intimidazioni ancora di cento morosità studenti e genitori sulle nate in inchieste ionico Alain Marta
La canzone nevicata Sacco e Vanzetti più tardi le indagini per ora è tutto linea voi
Grazie
Tutta Italia ecco noi come avete visto queste sono soltanto alcune delle città in collegamento con noi ma ce ne sono tante altre e non abbiamo potuto avere
Collegamenti con
Tutti ci sarebbe piaciuto va ciò non è stato possibile questa soltanto un assaggio di questo Paese che oggi scende in piazza
Ne ricordo di una memoria che non è mai finita
E allora vogliamo salutarvi tutti voi da casa ma che chiede qui nell'aula bunker del carcere l'Ucciardone di Palermo con un coro che ci canta l'inno nazionale l'inno di Mameli il come quello del Don Milani di Palermo a voi ragazzi
A a
A a
Anche
A a
A
Boh un
No
A
Vede dovete
Niente
Grazie
Essere pervenute
Voterà
Reale
Viene
Erano i ragazzi
Dell'istituto Don Milani di Palermo al piano c'era il maestro Cosenza che ringraziamo ventiquattro anni fa come dicevamo
Questa è la giornata che celebra quella memoria
Giovanni Falcone Francesca Morvillo e gli uomini della scorta quasi tutti gli umbri dalla scorta morirono nell'attentatori così come avvenne chiamato l'attentato di capaci noi attraverso un ricordo firmato da Silvia Calandrelli tirai
Cinque vogliamo
Riproporre lo così
Quando fu assassinato Carlo Alberto Dalla Chiesa in via Carini sul luogo della strage qualcuno traccio la scritta cui c'è morta la speranza dei palermitani onesti tra sei disperata pessimistica
I palermitani onesti
Molti di più di quanti si possa immaginare
Che idea aveva allora della mafia
Allora
Con il fascicolo giudiziario per un fatto a sé stante
Una storia nati in un certo punto è concluso in un altro
Ci sfuggiva la veduta d'insieme
L'unicità del fenomeno
L'importante è non è
Stabilire se uno ha paura o meno
E
Saper convivere con la Procura non farsi condizionata dallo stesso
Con l'avvento del contribuente
Più coraggio in croce
Amici
Insomma
Per questa città vorrei dire
Gli uomini passano le idee restano
Restano le loro tensioni morali che continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini
Ognuno di noi deve continuare a fare la sua parte piccola o grande che sia
Per contribuire a creare in questa Palermo una volta felicissima in condizioni di vita più umane
Perché certi orrori non abbiano più a ripetersi
Infine
L'avete riconosciuto a tutti
Una protagonista della storia di questo Paese non soltanto di Palermo e della Sicilia Maria Falcone Maria Falcone la sorella
Il giudice Giovanni Falcone la cognata di Francesca Morvillo abbiamo qui il fratello seduto Minna prima fila che salutiamo
Procuratore Termini Imerese allora
La memoria di Giovanni di suo fratello e ancora viva se lui fosse qui oggi sarebbe orgoglioso di quello che ha creato di quello che ho fatto perché
Questi giovani sono il futuro e oggi Palermo guarda al mondo in modo diverso quell'aria e dirige quella zona don Bruno
Che c'era prima è stata spazzata via in qualche maniera dalla reazione civile
Che Palermo la Sicilia hanno avuto dopo l'attentato Giovanni Falcone e quella palo possibile
Vede pocanzi quando abbiamo visto nel filmato Giovanni ripeteva quel messaggio che era stato trovato davanti il posto dove era stato ucciso Carlo Alberto Dalla Chiesa
Questo biglietto diceva qui muore la speranza dei cittadini onesti dei siciliani onesti
Quello era come dice Giovanni numeri un messaggio di grande distribuzione ma invece
Dieci anni dopo
Sotto l'albero che è diventato il simbolo della legalità e della nascita dell'azione di una bottiglia nelle case da gioco ecco sotto quell'albero io ho raccolto soltanto le messaggi di speranza
C'era la sostituzione di tutti i siciliani onesti al lavoro di Giovanni all'amore per Francesca per Paolo e per tutti quei ragazzi
Che con loro sono morti e ai quali tutti gli italiani devono eterna riconoscenza e la debbano anche a quelli che sono rimasti vivi di cui spesso non si parla in quella giornata tremenda
E che portano ancora le ferite nella loro animati quell'altra tragica giornata con i lavori li abbiamo visti nel filmato dice via galleria direttrice di RAI cultura li vogliamo nominare
Paolo Capuzzo
Gaspare cervello
Angelo corpo Giuseppe costanza
Giovanni
Papà Arcuri
Antonio mulo che sono qui magari alcuni di loro Bonifai qua e che salutiamo propria tutti devono essere ricordate
Nella memoria di chi ha vissuto in quei giorni in cui ricordo era ancora vivi dove credo che proprio che ancora brividi questo per una lezione che non si dimentichi che si tramanda alle future generazioni perché giornate del genere non si ripetano
Beh io credo avete questa reggia naturalmente è una giornata di memoria una giornata di dolore
Però negli anni è anche diventata una man un'agenda di speranza ci perché tutti questi ragazzi che invadono Palermo è adesso grazie anche al ministro Giannini le piazze di tutta Italia
Questa giornata significa che noi abbiamo passato il testimone I giovane perché grazie agli insegnanti di tutt'Italia che non si è perduta la lezione di di amore per la patria di senso del dovere
Che non si erano e ci hanno lasciato senza dubbio don Milani diceva
Meno esercito più scuro
Sembrano
Allora
Lei ha ricevuto delle lettere
Anche dal Presidente della Repubblica Presidente della Camera il Presidente del Senato
E qui almeno in dopo avremo il piacere di intervistarlo
Beh io ringrazio tantissimo il nostro Presidente Mattarella che più il nostro che vostro perché palermitano giustizia
Il presidente conosce tutto di più buono non
E la ringrazio
Perché con questi ha un messaggio come comunque anche il Ministero del Presidente della Camera dei deputati
Ci hanno dimostrato la loro attenzione ai problemi della Sicilia quel Palermo chiama Italia significa e grida attenzione
Allora voi avete intrapreso anche un cammino di bellezza e di articoli esiste socio alla
Intanto saluto il presidente onorario
Di questo gruppo che genero Manin Presidente Giacinto Palladino
Che sono entrambi qui insomma
Sì abbiamo
La fondazione fa cultura sicuramente per la cultura significa anche arte
Significa solidarietà significa fare come ha fatto il prezzo sociale Lions un museo della memoria a Casal di Principe o come farà auspica un altro museo per cento aerei attenzione
Su quello che è la l'isola di Ustica un'isola accogliente e siccome siamo accoglienti noi siciliani
Perché noi
Popolo siciliano ha dato sempre solidarietà nei secoli a tutti quelli che arrivano dal Mediterraneo
Alle nostre spalle intendo stentato stanno scorrendo
I nomi di centinaia di morti di mafia ma non facciamo in tempo a citarli tutti ma questori il nostro pur nella memoria mole la memoria di un Paese che non può dimenticare
Che la mafia lei mafia in questo Paese hanno provato ad avviso fare il processo civile di un'intera nazione senza riuscirci grazie anche allo straordinario lavoro di giudici come
Falcone Borsellino
Beh a me mi emoziona sempre ad esempio entrare in quest'Aula
Sapete che in questo aula è iniziato un avvenimento mondiale che ancora ricordiamo tutti come il maxiprocesso che viene ricordato come il più grande processo penale del mondo
Questo processo ha significato soprattutto il trionfo di un metodo
Un trionfo di un metodo fatto di riscontri attenti che sono riusciti a garantire l'impianto è accusato accusatorio nei tre gradi del giudizio
Ma purtroppo sappiamo tutti che accanto a colei diciannove ergastoli a quanto
ASL ancor di più jeans e di carcere per tutti i gregari è Joss della mafia purtroppo
Nacque la sentenza definitiva di morte di Giovanni il successo di Francesca è di Paola con successo su due punti ma c'è anche la in partenza
è forte dirlo ma aziende alla rinascita di un Paese per noi significa la morte dei nostri cari due abbraccio forte lo ringrazio di questo splendido
Ultimo grazie vorrei chiederle e lo vogliono fare tutti quei magistrati a quegli uomini nell'epoca quelle donne delle forze dell'ordine che ogni anno ogni giorno lavorano silenziosamente per garantire la giustizia
E la sicurezza nel nostro Paese importante che questo esubero capito tutti Piaf grazie grazie
Adesso
Julian Colella questa sentenza che accanto hanno rileggerà il testo scritto insieme suoi compagni un testo che è una polizia ma è anche una riflessione prego tutti
Mi chiamo Giulia o diciotto anni e frequenterà quinte superiore dell'Istituto Marco Polo di Palermo
Io
Il ventitré maggio del mille novecentonovantadue non ero ancora nata
Però negazione della strage di Capaci rapporto come tutti i giorni nella scuola e ammenda di dieci chilometri dal luogo dell'attentato
E tutti i giorni vedo quella stelle che ne ricorda quanto possa essere triste però essa la storia della mia terra a scuola entrata libera e della coerenza esiste importanza dal rispetto delle istituzioni
Per questo i ENI compagni di scuola siamo dalla parte di chi poi fare il suo dovere è morto per dei valori senza sentirci nero e
E vogliamo e dobbiamo credere che ci possa essere un futuro migliore
Perché in ogni
Siano espressamente e siamo qui oggi per impegnarci attivamente nell'organizzazione di questa giornata
Senza dimenticare che l'impegno e della legalità deve durare tutto l'anno
è proprio per presto abbiano deciso di partecipare al concorso realizzate dal Ministero dell'istruzione è dalla Fondazione Falcone ed è oggi Cnappi migliaia nella Palermo atto e chiama l'Italia
Insieme a quegli studenti che nel novantadue non erano ancora nati a dimostrare di voler andare oltre
Per non svuotare di senso è di significato
Le parole agli artigiani peggio dice Giovanni Falcone Paolo Borsellino e di tutte le vittime composta quando sopravvissuto agli attentati che partono sicura parto il segno di una condanna
O di tutte quelle persone di questo rischia di ricordare il nome solo perché ho sentito era una strada
Per questa oggi noi insistiamo nel chiedere di andare a volte oltre pezzi oltre la falsa antimafia oltre il falso in Tania
Oltre il cancello dalle false verità oltre il facile disfattismo di tanti di noi
Con l'impegno di tutti continuare a
Continuando a fare danni o meno la propria parte i circola o grande che sia tibetana contrastare la mafia in frana con un'unica voce diffida alla mafia
Grazie vede
Grazie anche ai suoi compagni di classe
Sono in compagnia del Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca Stefanel Giannini ho già preso grazie sloveno contro qui con noi la professoressa credo che credo che funzione funzione si faccia a faccia
La professoressa Falcone la ringrazia perché se vale il MIUR per l'impegno che voi mettete perché la presenza di questi ragazzi
Qualcosa che significa che questa non è una cerimonia che tende soltanto al ricordo ma che guarda anche al futuro e all'avvenire non solo di questi giovani bellissimi ma di un Paese intero
Senza retorica nero io ringrazio
La scuola ringrazio queste esercita dei maestri di insegnanti di ragazzi sono nove milioni nostri studenti
Sono circa un milione i nostri insegnanti è un'alleanza preziosità nelle anziano importantissima perché rappresenta l'Italia forte l'Italia che dice no
Alla illegalità che dice ogni giorno no alla mafia e la criminalità e che costruisce una cultura della legalità nelle classi quotidianamente come ha detto molto bene questa ragazza nel suo messaggio
Oggi un giorno importante insieme un giorno che ci riporta una memoria
Importante per ragazzi che
Nel novantadue non c'erano tutti i nostri studenti che oggi sono a scuola ovviamente non c'erano ma c'è un lavoro che facciamo tutti i giorni che facciamo con questa
Insistenza e anche con l'esempio che si deve dare a scuola la scuola una funzione centrale perché è quella comunità educante che
Insegna rispetto delle regole insegna rispetto delle leggi e soprattutto mi lasci dire insegna il valore dell'istruzione una conoscenza porta luce combatte i principali nemici della mafia che sono
Lignee che sono la la la conoscenza che sono la consapevolezza e che sono i nostri grandi alleati quindi questa un'Italia forte ai tale che ci crede tutti insieme e cari ragazzi ce la possiamo fare quindi tanto facciamo un abbraccio fortissimo ai cinquanta mila che sono
In piazza oggi a Milano a
Utenza
Grazie ministro dicevamo prima che
La prevenzione la repressione la criminalità sono importanti ma la scuola un suo fondamento strutturale innegabile io ho avuto il piacere di intervistare un poliziotto che lavora
Qui a Palermo e che quando ha finito il suo lavoro toglie la divisa e va in una scuola
C'è una scuola difficile di un quartiere difficile dove molti di figli
E devo dire Agazzi che sono lì a scuola sono figli di persone che sono in carcere e va a insegnare loro che la parolaccia
Non esibiscono mai mafioso
Lo fanno i magistrati lo fanno i rappresentanti delle forze dell'ordine lo fanno le istituzioni che insieme al nostro Ministero da anni e soprattutto in questi ultimi anni
Hanno scoperto il valore di questa natura testimonianza e guardate io le ho viste con i miei occhi
Uno studente un ragazzo un bambino si assente dalla voce viva di chi tutti i giorni col proprio lavoro combatte il fenomeno della criminalità che cosa significa farlo a un insegnamento che nessun
Insegnamento che derivi da una lettura di pagare però ricordiamo anche che un buon libro ragazzi un bravo insegnante ci cambia la vita questo è il valore fondamentale dell'istruzione e noi dobbiamo partire da lì dobbiamo fare un altro appello
Voglio approfittarne perché importantissimo
Ci sono compagni vostri che
Invece lasciano la scuola che nel Comune di Firenze sottile tra il bene del male
Si lasciano sedurre dalle scorciatoie da
Quello che sembra un percorso più facile oggi qui noi dobbiamo fare tutti i loro una per lo tornati a scuola tenerlo a quella scuola e della libertà e dove dobbiamo ripartire da lì con questa battaglia culturale grazie grazie e complimenti per il suo lavoro grazie
Trent'anni fa dicevamo cominciava proprio in quest'Aula un processo che avrebbe segnato la storia del paese quattrocentocinquanta imputate l'intera cupola mafiosa tutta la Piovra era dietro quelle sbarre
Si dà Calandrelli direttore dirai cultura lo ricordo così
L'accordo era sarebbe
Eravamo sconcertata
Vorrei poi domani ma il valore societario riescono ad avere
Il relatore Bogi delle performance vorrei svolgere Antezza
A
Parla
Reclami solo
Io
Silente o no
Avevo di fronte
Poi ci sono
Senza
Finge suggerimento
La democrazia della civiltà sulla barbarie
è con vero piacere che io chiamo uno dei testimoni di in quei giorni erano anzi
Uno dei protagonisti di quei giorni perché oggi il Presidente del Senato ma allora era giudice a latere nel processo d'assise contro Cosa nostra
Piero Grasso
Interrompiamo l'altro testimone di cui giorni
Che Attilio Bolsoni collegati
Repubblica
Che terza colore
Allora che si trova dall'altra parte di quest'Aula senza con ciò
Si trovava dall'altra parte in quest'Aula tra prego
Sei con gli oltre cinquecento giornalisti venuti da tutto il mondo perché il mondo guardano questo processo con incredulità
Era la prima volta che mettono Nicola chiamo negli Stati Uniti la mafia
Era dietro le sbarre tutti i capi mafiosi o dietro le spalle Presidente lei
Oggi io sto forzando un po'le procedure idonee qui come Presidente del Senato e qui in quanto giovane giovanissimo giudice a latere della Corte
Da si sa di quei giorni trenta anni fa io posso soltanto immaginare ma preferisco sentire le sue parole quale fu la sua evoluzione a entrare qui dentro e a vedere tutti quanti etrusca
Quando sono uscito da quella porta
Un nodo alla gola mi prese
Vedendo
Tutti gli avvocati di parti civili imputati a piede libero
Tutti gli imputati
Dietro le scritte del bar
Devo dire che
C'erano
Oltre cinquecento giornalisti tutto il mondo accreditati che seguivano da lì questo evento posso dire senza retorica
Che
Gli occhi del mondo erano puntati su Palermo su quel momento iniziale
E dietro c'era tanto lavoro tanto lavoro del pool antimafia di Falcone e Borsellino tanto lavoro nell'organizzazione
Fino alla notte prima cercavamo di curare tutti i particolari per
Ripassare tutto in maniera che non ci fosse appeal nulla nulla che potesse bloccare o non farlo iniziare
E noi eravamo presi da
Questo ruolo
Devo dire che
Inizio quella che fu una una grande avventura
Una grande apertura alla quale partecipo anche Attilio Bolzoni dall'altra parte ci aveva tra i cinquecento e rotti
Al di sopra dei cinquecento e rotti i giornalisti che clima Chirac io braccia come indirizzo io ti invidio molto per questa venuto esercenti prima di sorpresa di stupore assunto per le le dimensioni del
Del luogo noi prima di entrare il dieci febbraio del mille novecentottantasei fa passavamo sempre noi
Cronisti vedere quest'Aula che stava crescendo ma
Ce la faranno
Farle in tempo ce l'hanno fatta quando siamo entrati abbiamo visto
Visto lo abbiamo visto io ad esempio molto colpito dalle vittime che non conoscevo i familiari delle vittime che sono
Tutti dalla San Babila i familiari dei mafiosi
Voi i
I mafiosi dentro le gabbie io le avevo viste nelle borgate o a terra prima i mafiosi
E poi ho confrontato le le facce di questi mafiosi dentro una gabbia con le facce presenterei qualsiasi dei processi precedenti
Catanzaro vari avevano facce mano spavalda avevano capito
Che era cambiato tutto connaturati sottolineo una cosa perché
Ieri alla fine
La messa domenicale mi ha avvicinato una persona mi ha detto
Sono
I
Un cameraman che ha seguito per la RAI per tutti venti mesi nelle maxiprocesso
Adesso l'intenzione
Ma su con orgoglio rivendico
Quei momenti quei mesi quel lavoro estenuante giorno per giorno per venti mesi ringraziamo anche la RAI come servizio pubblico reati altrui sentito e ha un patrimonio inesauribile nelle sue eccetera packaging dobbiamo
Quello fu il primo processo
Trasmesso indirette
Il danno all'elezione indiretta
Pensate venti mesi indiretta
Gente per aver posto
Non è una cosa semplice lo dica a me Attilio tu avevi visto anche una scia di sangue lunga venti anni in questa Regione e in questa città soprattutto qui ci fu una guerra
Sì perché anni sono troppi ostacoli sì avevo seguito tutta la guerra di mafia dalla dalla primavera dell'ottantenne nuotatrice alla alla all'ottobre dell'ottantatré all'altro ma l'ottantatré quindi
Conoscevo tutti nomi avevo l'indicazione
Carcassa RAI credo era una cosa e riservo chiedere appunto al al Presidente anche perché ca montane Cassarà e Antiochia al tra la fine di luglio e l'inizio di agosto mille novecentottantacinque sono stati oltre i giudici al giudice Falcone Caponnetto
Borsellino Chinnici
Dottor Guarnotta dottore Di Lello e poi tutti gli altri sono arrivati a costruire questo processo sono state anche
Ad ogni delle forze dell'ordine azioni uomini le forze dell'ordine in particolare questi
Due poliziotti che sono stati io uccisi alla alla vigilia della scrittura la sentenza ordinanza c'è
E sono di uccisi proprio per questo che è quella del lavoro
Ecco i fatti il processo inizia in un clima di tensione c'erano di autoblindo dalla polizia anche agli angoli delle strade
C'erano stati alcuni omicidi di pentiti di secondo piano e c'erano stati soprattutto gli omicidi di Cassarà e montana
E questo
Ha creato quell'allarme per cui Falcone e Borsellino erano andati al soggiorno blog obbligare all'Asinara
Al fine di scrivere la sentenza del G rinvio a giudizio degli imputati
Presidente lei ammalino avuto paura di non farcelo perché qui qualcuno a Palermo diceva tanto
Non ce la fa
Beh diciamo che
Avevamo la responsabilità e la consapevolezza di un'impresa difficilissima e questo era anche
Asseverato Usai dagli avvocati che
Facevano di tutto per far saltare il processo facevano delle eccezioni continue loro gli imputati che come ho visto anche nelle immagini ricusare né il presidente per
Per una domanda che secondo loro era mal posta
C'era residente a cui Michele Greco disse via Gola Paci infine
Fasce la pace anche oltre questo documento quindi ho tre il momento la decisione che si
Appunto si potente nelle come una pace eterna e le volevo una serenità completa di anche per loro
Devo dire che quindi il il processo
Subire anche un momento critico nel mondo perché gli avvocati e chiesero l'applicazione di una norma che era quella della lettura integrale dei Gatti che avrebbe allungato i tempi del processo
E fatto scaligera infondate sette allora a quel punto sarebbe stato tutto inutile un po'essa gabbie vuote
Quando
Lo Stato le istituzioni il Parlamento approvò una legge la legge Mancino Violante che
Dovesse gli atti di indicati come eletti
Beh allora capì che lo Stato era con noi e che al dipendeva solo da noi potrebbe portare fino in fondo questo processo si vedeva
Sì avevamo la consapevolezza che era un processo diverso
è un capolavoro di Ingegneria giudiziaria ci chiedevano la stampa si è in gran parte schierata non ci credevamo proposito del clima di quelli di di quegli anni
Presidente ha ricordato le autoblindo io alle stesse autoblindo che ho visto
Nel mille novecentottantasei girare intorno a questa aula bunker io riviste finire H durante la guerra e in Afghanistan
Il clima era un clima di guerra vi ricordo che tutte le distanze da votazioni se ricordo male ti chiedo scusa del Frejus affronto un ragazzo che è venuto qui
Età all'indomani di un di un altro attentato sanguinoso in cui era molto
Una magistrato se non sbaglio che ti dice c'è un inviato di guerra se non se ne dovevo erano un po'
Che qui c'è una guerra
C'era una guerra un po'molti di noi
Nel loro piccolo hanno fatto un
Un piccolo percorso parallelo con
Confonde
Poi magistrati quei poliziotti che noi non abbiamo mai considerato del
Nostre fonti qua a Palermo ci siamo considera
E abbiamo serrati molti loro dei fratelli più grandi e ci siamo sentiti paradossalmente corrispondenti di guerra a casa nostra
Perché eravamo tutti di caccia
Presidente un'ultima comunque il momento Noufou nel momento in cui Buscetta entro da quella porta accompagnato preziosa della salute
Accompagnato la Polizia Carabinieri e dal dottor Manganelli poi divenne divenuto capo dalla polizia
E fu un ingresso inaspettato prese in contropiede tutti quante le difese
Doveva ribadire tutte le sue accuse in faccia ai gli imputati
Ai suoi ex associati che appunto lo avrebbero contrastato e di fatti il momento clou fu il confronto con Pippo Calò da cui però uscì vincitore dopo aver accusato calo di un ultimo omicidio di un amico comune
Presidente un'ultima domanda al CIPE
Una cosa che segna uno spartiacque sul piano giudiziario che il processo
Che il maxi processo cioè qui si sancite la prima volta l'esistenza della mafia
E questo è il il grande valore è che la
La sentenza definitiva del maxi processo è un monumento
Giuridico oltre che storico produrli del vivere come diceva perché dal la bella prova incontrovertibile dell'esistenza dell'Hamas la mafia con tutte le sue regole con le sue sanzioni con la sua struttura cui se collegamenti con l'economia la politica l'imprenditoria
Questo ormai diventava un fatto acquisito tutti i processi di mafia successivi bastava che portassero la la se compio nella sentenza era già approvato poi dovevano provare la partenza dei singoli mafiosi all'associazione e quindi è un grande capolavoro appunto di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino di tutti i magistrati che hanno lavorato a questo Grande evento è un per la città limita
Crea nella
Grande
La parola pull è un grande lascito anche a lotta alla mafia si fa insieme lo si fa da solo
E l'idea del pool
Ci racconta proprio questo
Io o imparato tanto da questo maxiprocesso al
Certamente
Cambiato la mia vita da un punto di vista professionale personale ma mi ha dato una grande consapevolezza quella
Che non esistono delle cose impossibile difficili e se li affrontiamo con impegno con la coscienza del proprio dovere con la cultura della lega già beh possiamo farcela possiamo superare non ci dobbiamo arrendere questo il messaggio che voglio lanciare che lancio da allora ai giovani
Perché
Questa è l'etica dell'impegno della solidarietà della in della responsabilità personale individuale che diventa collettiva
Da tutti insieme e io sono certo che i ragazzi questi ragazzi e che appunto
Costituiranno il il nostro futuro sapranno interpretare al meglio i valori impressionati da Falcone e Borsellino noi ci crediamo noi faremo di tutto perché loro possono realizzare un futuro migliore per il nostro Paese grazie grazie
Relatore
Grazie
E allora
Noi colleghiamoci subito con Bari per il primo dei collegamenti con le città di tale che aderiscono a questo formidabile progetta questa giornata che la fase conclusiva di un progetto che come dicevamo prima è cominciata da un anno ma anche la tanto tempo addietro a Palermo a bandisce per noi Leonardo Zé Lino
A te
Se ancora buongiorno da Bari ancora buongiorno a Bari qui dai mille oltre studenti e pugliesi poesia danza musica su quel palco alle mie spalle
I ragazzi stanno mettendo in scena la legalità in questo momento
è in corso una coreografia dell'istituto delle dicevo coreutico di Bisceglie Leonardo Da Vinci
è un ballo che racconta la storia di Michele Fazio chi era Michele fazioni che Fazio tra un coetaneo ragazzo come loro
Sedici anni tifava per il Bari faceva il barista aveva Dundee sogni la sua vita
Si è interrotta una sera di luglio del due mila uno stava tornando a casa nel borgo antico strade strette bellissime ma pericolosissime se provato nel momento sbagliato al momento sbagliato nel mezzo di un conflitto a fuoco tra due clan un player
I re lo ha ucciso parte nostra di Michele Fazio ma anche di una finestra che fino a quel giorno era chiusa e poi si è spalancata la libertà al coraggio il coraggio Divella Fazio la mamma di Michele Fazio e così signora sì buongiorno infatti venendo ad essere che in
Ai diessini rivive scendere ogni giorno ma adesso ancora di più la finestra era chiuso prima per omicidio scusi infatti fine che hanno trovato agli assassini di mia figlia è ancora chiusa poi una volta che abbiamo adito ad attese affini
Il mio figlio
O dica che non cercavano interpreto il capo solo giustizia
E quando l'ha avuto la giustizia le mie finestre sono aperte come il primo giorno di primavera
Uno di questi dei responsabili di questo omicidio lei l'ho incontrato lui ha voluto incontrare lei infatti uno dei commando della criminalità di che viene
E clan Capriati
I prima mi manda una lettera ma io avevo già perdonato perché bisogna perdonare perché non vi bene sì un perdoni poniamo molto incontrarmi a viso aperto
Di fronte un all'altro mi ha abbracciato
Non è un un figlio io non l'aveva già perdonato nel Kaye il perdono
Era chiude la cosa che esiste sulla faccia della terra
Grazie alla signora nella Fazzi un'altra storia adesso la storia di Francesco Marcone ucciso nel mille novecentonovantacinque
Per il suo lavoro lui era Direttore dell'Ufficio del registro di Foggia ucciso nell'androne di casa sua da due Proietti gli assassini non so no mai stati trovati un ufficio del registro deputati di illegalità e Marcone si era accorta aveva denunciato e per questo è stato punito
Siamo con la figlia Daniela Marcone che sta portando avanti questa battaglia per la legalità di suo padre
Sì io quando morì papà dopo un po'ci restituirono i suoi occhiali
I suoi occhiali sono ancora oggi sporchi di sangue io non è la però finché non saprò la verità
E come all'interno della grande rete di libera o imparato che questo ricordo non può essere fine a se stesso ma bisogna alzare la testa e impegnarsi tutti i giorni ecco lei è vice presidente dei Liberal tiene i rapporti con i parenti delle vittime
Di mafia il senso di comunità importante per superare un dolore del genere si è molto importante siamo tantissimi familiari e all'interno di queste aree verdi libera ma ma diciamo in tutta Italia
Il ventuno marzo ricordiamo tutte le novecento vittime innocenti delle mafie e oggi siamo qui per rendere questo ricordo vitale che incoraggi il nostro impegno Grazia Daniela Martone e tanti studenti siamo con
La direttrice dell'ufficio scolastico regionale arma Gamaleri bellissimo colpo d'occhio qui l'abbiamo detto in apertura ai mercati in un quartiere difficile di Bari un segno importante
Più in là c'è una da Vespa delle piazze dello spaccio più fiorenti della città fare questa manifestazione qui ha un senso doppio
Ne queste in occasioni quella scuola fa testimonianza queste la vera scuole attiva cioè la scuola che riesce
A entrare nelle situazioni entrare nella storia
Grazie alla dottoressa chiama lei abbiamo concluso da Bari e tutto atte a Franco
Grazie Leonardo grazie a te grazie ai colleghi della TGR ricordiamo tutti i collegamenti questa soltanto il primo della serie solo fate collaborazione nel con la TGR nazionale condotta
Magistralmente da Vincenzo Morgante io vorrei che mi raggiungesse il
Ministro della giustizia Andrea Orlando
Grazie di essere qui Ministro
Grazie tanto
Allora
Le notizie degli ultimi giorni di minacce a magistrati non ultima delle quali è una minaccia portata colpiti lupara un Presidente di un parco danno l'idea di una
Mafia che per quanto piegata non è ancora vigente
Sì io non mi avventuro in queste analisi per faccia chi sta indagando su questi fenomeni penso che sia vero quello che è stato vero in tutti questi anni non bisogna mai abbassare la guardia
Non bisogna mai abbassare la guardia Vito assicurare il massimo di tutela di protezione dei magistrati e questo lo stiamo lo stiamo facendo lo stiamo facendo anche in ragione di una cosa che avete detto voi prima
Perché quando in quest'aula è stata emessa una sentenza
Non c'è stato soltanto un patrimonio giuridico che è stato consegnato a chi veniva dopo e chi ha dovuto può indagare sulla mafia c'è stato anche un patrimonio di carattere culturale
Perché questo è stato un Paese nel quale per molti te per molti anni si è negata l'esistenza della marce
Lo hanno negato i politici vanno negato i magistrati l'hanno negato uomini della Chiesa la nuova con la non è che legato pezzi di società intera da quel momento in cui le in poi non è stato più possibile negarlo
E il fatto che non lo si possa più negare è il presupposto fondamentale per fare quello che stiamo facendo tutti i giorni non lesinare risorse non risparmiare attenzione non abbassare mai la guardia questo gas credo che sia la cosa più importante che
Del dobbiamo dire a questi ragazzi perché ci sono state generazioni nelle quali
La parola mafia volo vuol veniva pronunciata a voce bassa ci sono state generazione nelle quali
Chi altri ci sollevava il tema della lotta alla mafia veniva indicato come uno che voleva strumentalizzare o un sovversivo
Coggi il fatto che le scuole in un giorno
Siamo qui
Forse della il regalo più bello di di quella sentenza il regalo più bello dal punto di vista culturale di quella sentenza che ci ha consegnato il lavoro di Giovanni Falcone qualcuno ricordava previsto
Lo faceva
Il collega Attilio Bolsoni che se c'è un'eredità parte la
Formidabile ingegneria
Giuridica che Falcone Borsellino l'intero pool riuscite a mettere insieme
C'è anche un'altra cosa che
Ci lascia questa
Sentenza formidabile arrivata anni dopo l'inizio del processo cioè l'idea che
Si va avanti insieme per comincia spesso confliggeva avanti e non con il lavoro del singolo investigatore del singolo magistrato del singolo PM ma tutti insieme l'idea del pool
Siete del pool e l'idea
Che Giovanni Falcone ha più volte richiamato l'idea di un pur non soltanto che mette insieme delle informazioni ma che è in grado anche di studiare il fenomeno che è un fenomeno che cambia che si trasforma io ho detto spesso
Una cosa che più leggo e le testimonianze ricordi di Falcone nel più sono convinto sia vera che giorni fa ancora non è stato solo un grande magistrato è stato anche un intellettuale
Perché per far costruire quell'impalcatura
Al a capito ha studiato ha compreso un pezzo di società
Ha compreso la sua Sicilia ha compreso delle dinamiche economiche e politiche
E noi dobbiamo continuare su questa strada le norme sono importanti la polizia importante i carabinieri sono importanti i magistrati sono importanti ma la ricerca intellettuale il tentativo di capire che cosa cambia all'interno di questo fenomeno e il contributo
Che proprio il lavoro di squadra e soltanto il lavoro di squadra può realizzare
La mafia non sarà vinta da una buona legge sarà obblighi in tarda la capacità di capirne i meccanismi di colpire laddove è più più fu lì si può far male
Per quello che però credo che questo sia
Il tentativo che noi
Dobbiamo provare
Dobbiamo provare a fare per questo abbiamo bisogno di intellettuali abbiamo bisogno di professori universitari abbiamo bisogno di tanti ragazzi che già a partire dalla scuola incominciano a riflettere a guardarsi intorno a capire che cosa gli sta succedendo in Turchia
Convocano agli stati generali dell'antimafia come annunciato qualche volta è un'idea che rimarrà così oppure
A me piacerebbe molto a me piacerebbe molto l'abbiamo fatto con quando ci di un altro fenomeno che il carcere mettendo insieme a discutere magistrati operatori ma anche appunto intellettuali
Perché sono stati lanciati gridi di allarme in questi mesi perché purtroppo alcune vicende hanno scalfito anche l'antimafia
E allora non bastano le reprimende l'esecrazione morali servono le inchieste ma serve soprattutto dire con chiarezza che cos'è la mafia oggi
E quali sono gli strumenti attraverso le quali si può contrastare la mafia la mafia oggi è sempre più un fenomeno sovranazionale
Le mafie sono sempre più un fenomeno che si intreccia con la corruzione che si lega sempre di più alla finanza ecco tutti questi elementi io credo che devono essere portati al centro del dibattito dell'opinione pubblica e lo dobbiamo fare
Perché un'altra cosa che credo quella stagione ci ha insegnato che la mafia si evince anche se c'è una grande mobilitazione di carattere sociale se anche ogni pezzo di società si prende carico di un po'di questa battaglia
Quella stagione fu una stagione che
Vide sconfiggere la mafia sul piano giudiziario in
Dei infliggere DEF dei colpi sul piano giudiziario ma vi delle sconfiggere la mafia anche sul piano politico
Ora
Perché questo si ripeta è necessario che noi siamo in grado di mettere in moto un meccanismo di questo genere perché credo che
Ne abbiamo assolutamente ne abbiamo assolutamente bisogno per realizzare quella profezia che Falcone ripeteva anzi quelle due profili aveva io però a cura di un'altra profezia che Falcone richiamava Falcone diceva la mafia è un fatto storico come hai fatto storico mano può essere superato ma diceva anche un'altra cosa
Diceva che la mafia poteva diventare più pericolosa quando saranno quando cadranno le barriere linguistiche quando cadranno lì le difficoltà la comunicazione a come sa in una stagione in cui molte barriere linguistiche sono cadute la comunicazione è diventata molto più semplice
La dimensione sovranazionale diventata molto più forte
Per questo io sono contento mi faccia dire soltanto una prego
Io gli ho perché sono venuto qui ho cercato di dire le cose che avevamo fatto perché
Partecipò diciamo così da
Volentieri era celebrazioni eccessivamente retoriche ma qui è un invece una sede in cui bisogna prendersi degli impegni di fronte alle nuove generazioni
L'avevamo detto la mafia lei ha detto prima una cosa dice ma come mai è un un uomo che presiedo un parco deve essere messo a rischio
Un uomo che presiede un palco da essere messa messo a rischio perché la materia anche
Controlla delle
Raf e mi spiego
Guardate ci sono tante realtà italiane dove c'è stata la speculazione edilizia non c'è stata mafia ma non c'è nessun posto in Italia dove che ci sono state ma se non c'è stato speculazione edilizia
E poi e quindi abbiamo fatto la legge sugli Corea
Poi abbiamo fatto la legge sulla corruzione che estende alcuni strumenti di lotta alla mafia anche all'ambito della lotta alla corruzione perché sempre di più le due cose si sovrappongono ora stiamo lavorando a una riforma dell'Agenzia dei beni confiscati
Per fare in modo tale che quei beni tornano ad essere valore per tutta la società ma c'è una cosa molto importante di cui si parlerà e si parla pochissimo che alla lo dico e magistrati che è la riforma del libero undicesimo del Codice di procedura penale
Cioè le estradizione la cooperazione giudiziaria perché la partita oggi si gioca lì
Si gioca nella capacità tra le giurisdizioni di colpire dei fenomeni che non sono più locali territoriali ma ormai passano sopra la testa degli Stati nazionali
Grazie per essere grazie e buon lavoro
Allora
Che diceva l'importanza del pure io vorrei salutare Giuseppe Ayala e di quel pool ha fatto parte
Dosi violato
Se un po'se il Pubblico Ministero il pubblico il pubblico ministero deve processo da Domenico signore
Che
Che se al è lei e lei che salutiamo entrambe
Grazie di essere qui grazie di essere qui e allora
Io vorrei passare la parola adesso a Livia Azzariti che è una sorpresa fanno
Sì
Sì Franco io sto nel mezzo dei ragazzi ha in questo caso sono gli alunni della scuola Ilaria Alpi Carlo lei l'istituto
Comprensivo di scampi sia un quartiere difficile che conosciamo tutti di Napoli sono accompagnati dalla preside era professoressa
Rosalba rotondo venga professoressa
Allora volevo e nel vostro della vostra scuola state portando avanti un progetto
Contro la dispersione scolastica ecco di che cosa si tratta più che un Progetto è un programma perché il Progetto è qualcosa che è una scansione temporale definita
Anni inizia una fine e qualcosa di straordinario
Tutte tutta la filiera istituzionale le comunità territoriali dei partiti a rischio debbono mettere in pratica programmi
Manca consegna menti alle leggi del mese devono diventare ordinari non straordinari
Qual è stato il nostro brand pedagogiche laboratoriale abbiamo elaborato tre percorsi
Uno sul Waiting ecco come si è parlato qui di bellezza perché i ragazzi non si sentono denti Potì rispedire questi valori del bello e del bene qua voi il secondo ma sono tutti interconnessi
Quello di alfabetizzazione dei grandi dirò ma che quest'anno conseguiranno la terza media ma non hanno non erano mai andati a scuola
E il terzo egli animazioni turistica e sul Mato humus nel Golfo di Napoli e per il Maggi monumenti
Questi toni siamo qui a testimoniare e quei progetti di vita
Di lavoro di studio con me quel banner spetta agli
Così com'è piazza del Plebiscito
Proprio in risposta a quelli stereotipi quelle
Speculazioni
Che vogliono condannare i ragazzi a un prototipo di modello negativo invece noi proponiamo come nel nome di Giovanni
Falcone e Paolo Borsellino di valori positivi modello rende non solo i ragazzi ma anche loro i genitori come aiutati papà e le mamme dei porti studenti
Abbiamo elaborato percorsi di istruzione e attività pre professionalizzanti perché e importante e noi vorremmo realizzare delle microimprese delle start-up già abbiamo un marchio Alpi lei mi stai abiti da sposa bomboniere di cerimonia perché reale forza lavoro perché la DDA Anza così come venire incontro alle tante famiglie oneste che sono a Scampia e avvicinare i ragazzi alla scuola perché abbiano un'esistenza ad attribuire la scuola
Creare forza se lavora in queste mamme coinvolta in questo progetto abbiamo capito perché ha un percorso scuola-lavoro
Nunzia Conte è una di queste mamme ci racconti questa opportunità che avete avuto si allora ha fatto un percorso segnato dalla precedente con dei ragazzi che ci hanno ricordato alcuni nomi ma troppo tardi per gravi imparare così nuove comma mi Roma mamme con difficoltà economiche e anche i familiari e ma Micozzi ovvero quelle mamme che sono sempre presenti
Da questo percorso sartoriale nato il marchio attinenti stai con i quali mi speriamo un giorno di creare un'azienda formatasi mamme ecco perciò qualcosa di molto concreto volete creare Annan è una studentessa allora quanti anni hai anagramma tecnologici quattordici anni
Anche tu sei è stata coinvolta naturalmente è questa Progetto va dato la possibilità di costruire un sogno che poi venisse realizzato seguito sogno quale è stato
Arrivare ha abbandonato la scuola per l'anno in anno tu avevi Abbado è questa roba non era un buon inizio
No
Va bene validi rientra in questo percorso capitolo procedevamo
Sono
Grazie a questo percorso è capito che ti piaceva la moda anzi a
Poi sono sperati diventare in attività il Brasile tanto
No no
Lacerante agraria vestiti ti piace gran restia e spero che giorno
Grazie faciliterà vero del termine bene questa il frutto brava Anna noi anche per averlo
Speriamo
Generale abbiamo
Reale tale che invece rappresenta ciò che rappresenta tutti i ragazzi Rom che non andavano a scuola e che hanno percorso queste o percorso di alfabetizzazione che ci diceva la professoressa
Al dice come è andata
Tutto tanto perché non andare a scuola lo scolo perché non parlavo bene nel tagliano e non quindi non capivo bene anche me meno e ci hanno
No non tutte le ragazze italiane il mo'sono svolge quel ragazzino Rom porgli infine la mia famiglia ha cambiato più volte cito
Perciò era poi qualcosa è successo con questo percorso che invece
Partecipano solo dei cuochi pericolo elenco il più mai fatto prima questo percorso di alfabetizzazione e allora adesso potrai fare la licenza è così percorso per la terza media I adesso farà la licenza per la terza media
E che strada che si apre per il collo non sono voi diventare poco sì bancari allora detto curiamo di fa di diventare allo stremo grazie ai
Franco
Se Palermo chiama Firenze buongiorno
Si è Firenze risponde buongiorno Franco e vi salutiamo con l'applauso di tutto
Ritroviamo all'auditorio ma dall'ASP
Azione reale Campi Bisenzio di Firenze con tutti gli studenti delle scuole toscane per questa giornata della legalità due mila sedici sul palco dietro di me ci sono i ragazzi della e le ragazze della
Della scuola di Giorgio la Pira Di Santo Nino questo lungo percorso didattico di educazione cosa vi ha lasciato cosa rappresenta perché essere qui stamani
è una grande esperienza ci ha anche Ras molti non regge siamo cresciuti
E è un percorso di cittadinanza responsabile questi ragazzi hanno portato su questo palco stamani già dalle nove di stamattina tutto l'anno
Però energia creativa con la musica e balletti che vi facciamo vedere ha iniziato il liceo musicale tante e di
Di Firenze con tutta una improvvisazione
Con tutta una improvvisazione leggesse
La musica la loro energia creativa per caratteri Arezzo il ricordo di Giovanni Falcone il ricordo di tutte le vittime di mafia questi ragazzi non erano neanche nati quando la mafia attaccava nel novantadue
E l'anno successivo attuato Firenze
In via dei Georgofili però ricordare e il primo passo per diventare cittadini responsabili e poi balletti balletti del liceo coreutico Piero della Francesca di Arezzo nera che se è così vestite di rosso la loro denuncia contro la violenza di marchi abbiamo sentito anche un retto era corretta perché ha conquistato la platea Gabriel Mastrandrea
Che ha improvvisato le sue canzoni dedicati alle vittime di mafia con le parole suggerite dalla platea
Con il nome di Falcone oppure con i nomi di Peppino Impastato ma abbiamo due
Due persone due donne che devono raccontarvi la loro esperienza la prima e Laura Kanu by che è il sostituto Procuratore della Repubblica a Prato
Presidente della Sezione Toscana dell'Associazione nazionale magistrati ma presiede il pool anticorruzione lei da tempo lancia un appello anche era che sì ad impegnarsi a denunciare sì grazie io rinnovo l'appello la corruzione e la mafia hanno una cosa in comune lo merita
Questo murario metà ma spezzato come con il contributo di tutti voi giovani che si è anche la nostra speranza
La speranza nella magistratura e di tutta di tutte le istituzioni abbiamo bisogno di voi delle nostre denunce delle vostre segnalazioni per un futuro di legalità
E poi Giovanna Maggiani Chelli perché a Firenze tra pochi giorni ricorderemo le cinque vittime dell'attentato in via dei Georgofili signora Giovanna cosa si sente di dire a questi ragazzi che sono con noi oggi
Ne siamo qui a ricordare molto volentieri Giovanni Falcone allori crediamo fortemente anche per quella legislazioni che ha voluto fortemente menta richiamo
I LEA e quarantuno bis c'è il carcere duro per i mafiosi vide lontani no e per quel quarantuno bis e la mafia uccisioni via dei Georgofili processi il maxiprocesso quest'anno coerentemente finale mese in e in pratica da Falcone e per il quale noi aspettiamo anche altri processi come quella da Marte così ma la deposizione del Mantegna una battaglia giudiziaria che continua grazie signora Giovanna è tutto da Campi Bisenzio a Firenze
Il nostro applauso applauso per la giornata della legalità
A te la linea Franco grazie Federico grazie a tutti voi
Allora lo ricordava prima ministro della giustizia Andrea Orlando quando diceva
Come è possibile
Che un uomo che si occupa di bellezza il Parco dei Nebrodi è una una delle meraviglie della natura di questa terra straordinaria che la Sicilia
Bene ha fatto oggetto di colpi d'arma da fuoco ha corso il rischio di essere ucciso
Un uomo che gestisce bellezza perché la mafia e contro la bellezza perché la bellezza e anche il territorio il territorio di questa terra e straordinario e chi la deturpa lo fa per guadagnare illecitamente
Magari costruendo lì dove non si può magari abusando magari sottraendo pascoli e alla ai contadini insomma
La mafia e contro la bellezza dell'uomo che accorso dei rischi seri
Il Presidente del Parco dei Nebrodi
Giuseppe Antonucci e qui con noi
Presidente
Allora
Diceva Bertolt Brecht in vita di Galileo beato quel Paese che non ha bisogno di eroi hanno degli errori non ci si
Non vogliamo ero
Però certo che dove fare il Presidente di un parco che per sua natura come dire testimone di bellezza con un'auto blindata che per fortuna c'era e le ha salvato la vita è una roba un po'strane
Grazie buongiorno guardi dottore la prima cosa io ho detto due cose subito dopo l'attentato
La prima ho voluto ringraziare i ragazzi della polizia lo fatto impianto per la polizia relaziono scorta di insomma grazie al loro io sono qua potuto riabbracciare i miei figli
E poi subito dopo detto che
Noi abbiamo bisogno di normalità
La normalità di fare il proprio dovere ogni giorno io non ho non fatto nulla di particolare ho fatto il mio dovere lo abbiamo fatto un protocollo di legalità non l'abbiamo fatto il solito i protocolli di legalità che presto nelle carte lo abbiamo applicato
è quello è stato il problema evidentemente che cosa prevedeva quel che cosa prevede questo protocollo di legalità
Noi abbiamo un capitolo che la problematica era quella delle autocertificazioni perché
Erano tutte le abbia appaltino tutti sotto soglia quindi sotto i centocinquanta mila euro e quindi far facevano le autocertificazione ovviamente false e dentro queste società c'erano signori con il quattrocentosedici bis e altri reati abbiamo sceso a zero
Questo questo limite questa soglia e ovviamente sono venute fuori
Non solo il fatto che dal da via dopo non potevano più partecipare alle gare ma soprattutto abbiamo chiesto gli elenchi delle persone e ci siamo accorti che in mano i terreni
A livello Raul allargato non più solo sui Nebrodi modi quello regionale ce le avevano molte famiglie mafiose e li abbiamo revocato
Ecco e avete fatto il vostro lavoro temevo fatale nostro dovere un lavoro normale che però diventa straordinario in certe circostanze voluto mentre sul questa è l'applauso che le disse di andare avanti così tra noi e noi andiamo avanti io voglio prego lasciarle
Io sono uno che crede molto la provvidenza
Dicevo la signora Falcone quando sono arrivato che legno attentato stato compiuto all'una e quaranta del diciotto maggio il diciotto maggio è andato Giovanni Falcone io penso che lui dalla
Avrà messo anche in una mano dall'altra questo signore senza dubbio
Senza vedere grazie grazie grazie calcolo tout-court
E siccome
Questa giornata del ricordo di Giovanni Falcone di Francesca Morvillo di Paolo Borsellino non è una giornata
Soltanto celebrativa ma è una giornata anche di ricordo attivo
Noi vogliamo andare nel luogo dove Giovanni Falcone giocava a pallone con Paolo Borsellino questo queste la calza siamo in piazza Magione dove c'è Rita Borsellino Carmona a farci però no no no no no è interessato al giornalaio chiamiamola come vogliamo sentiamo
Ecco vediamo anche dando un ragazzino cosa succede lì abbiamo detto
Piazza della Pace era una piazza
Ad un'attivissima c'è un villaggio dove sono presenti le associazioni e le scuole la Società vorrei dire ecco
Quella che ogni giorno vive questo questa man Oria vive questo ricordo facendola diventare vita normale era un po'quello che volevano Paolo e Giovanni
Ecco qui oggi c'è la città normale ci sono le persone normali
Ed esiste a vedendo un momento di grande gioia perché è giusto che sia così la vita prende il sopravvento sulla morte
Ecco difficile trovare libri a casa dei mafiosi questa è la cosa invece o poliziotto ogni volta che sono irruzione case proprio si trova di tutto
Tranne che i libri possono essere i libri un presidio di legalità perché voi avete un'iniziativa particolare lì c'è una specie di si lamentino ambulanze che va in giro destinandoli
Abbiamo un appello che avevamo trasformato in libreria e che
Dove portiamo la cultura e ma proponiamo andiamo quasi a provocare con i libri lì dove magari non sono mai arrivate in magari dove non hanno mai succitato né curiosità né interesse noi vogliamo appassionare alla cultura e vogliamo fornire gli strumenti allora con un mezzo amico come l'ha appena Palermo si chiamava la paghi l'apice
Che fanno tutti i mestieri che fanno di tutto arriviamo in un posto apriamo ci sediamo e cominciamo a leggere
I si avvicinano i bambini ma si avvicinano anche gli adulti si incuriosiscono
E questo all'inizio il resto poi viene dal sette al centro senza dover richiamarla Bibliografia del Centro Studi e Paolo Borsellino vediamo sia contagioso
Sì ma vogliamo proprio contagiare comprova care in senso buono contaminare in senso buono perché se parte della cultura poi la cultura della legalità tutto il resto viene appresso
Grazie e buon lavoro a rivederle atteso il salotto
Perse il saluto dell'altra parte di Palermo
Lei fa
Allora io ho il piacere di ospitare un uomo che ha fatto la sua vita una impegno istituzionale ma anche quotidiano contro la mafia Franco Roberti
Il procuratore
Grazie
Verrebbero arrivate
Aveva Ferrazzi referti procuratore allora abbiamo detto poc'anzi con gli interventi eccellenti che ci hanno preceduto che l'hanno preceduta
Che la mafia non è sconfitte piegata di sicuro ma non è sconfitto oggi la complessità e maggiore lei stesso ha avuto delle parole che mettevano allarme
Ha detto che ci possono essere delle Commissioni per esempio dal terrorismo
Di matrice islamica di Mafia e criminalità organizzata la mafia sta cambiando pelle e difficile
Sconfiggere ha del tutto ma piegarla però sì nostro impegno possibile si guardi è opportuno ricordare in questa occasione
In particolare i risultati grandi risultati abbiamo ottenuto negli ultimi venti anni nel contrasto alle organizzazioni criminali di tipo mafioso
Sono stati arrestati quasi tutti i capi che manca uno solo Mario coi regolare il giovane Ferraro tutti gli altri sovente molti sono quarantuno bis abbiamo sequestrato e confiscato beni per ingentissimo valore patrimoniale
Tanto che ora è lo ricordava bene il ministro e importante attuare collant con la nuova legge dare più forza all'Agenzia nazionale per i beni confiscati che questi beni sono la risorse vanno gli esiti e destinati a uso pubblico come vuole la legge quindi i risultati ci sono stati la mafia non è ancora sconfitta le mafie non solo con le sconfitte
Ma sono state piegate sono stati messi nell'angolo in molte occasioni
E anche questi colpi di coda come quello diciamo dell'attentato Giuseppe Antoci solo segno di debolezza secondo me più che di forza tant'è vero che poi diciamo immediatamente diciamo sono scattate le contromisure quindi voglio dire l'azione dello Stato c'è
Può essere rafforzata può essere meglio organizzata ma c'è ora leghi le affinità con il terrorismo solo sul piano operativo sappiamo bene che il terrorismo internazionale si autofinanzia con l'attività tipicamente mafiose stupefacenti argine riciclaggio controllo del territorio come il caso lo Stato islamico però rimangono Borromini diversi dobbiamo tener ben presenti le diversità e anche le affinità operative per poterli contrastare entrambi nel modo migliore
Senta lei ha sconfitto di fatto
Il clan dei Casalesi che era un cane non io solo i valori e i colleghi a scuola come nel senso che però voglio togliere i meriti alla usate ricordarlo perché anche il lavoro di squadra stralcio dicevamo punto riguardante il pull è importantissimo ricordava che il presidente grazie
Che saluto che qui la retribuzione
Allora
Quantomeno importante lavorare insieme per cercare di terminare
I limiti dell'azione operativa delle dei clan mafiosi non soltanto nei territori dove sono ma anche in collegamento con altri territori il clan dei Casalesi era il collegamento con altri luoghi non di tale ma anche internazionali dove importava cocaina
Certo quali poi oggi il Giorno della memoria e vengono giustamente ricordati pensieri Giovanni Falcone uno dei pensieri Giovanni Falcone che riguardava proprio la Procura nazionale antimafia
Era che la Procura si trascina da fare che non riesce a far però immaginate però il ma no creo crea penso o penso e realizzò sì
Era che la struttura la Procura sia arrivata è una struttura di servizio in funzione del lavoro coordinato delle procure distrettuali e quindi la Procura sociale sembra favorire con mi lamento la circolazione di informazioni il lavoro di squadra anche in proiezione internazionale mi lasci dire una cosa alla quale vengono un record giovedì prossimo
Io sarò a Belgrado
Per incontrare tutti i procuratori tutti i Paesi dell'area balcanica per fare fronte comune contro la criminalità organizzata transnazionale che attraversa l'area balcanica
Droga stupefacenti armi tratta di esseri umani terrorismo ecco tutto ciò merita una una la questa sti la merita una particolare attenzione comune a tutti i Paesi dell'area balcanica e per impedire che poi questi traffici si riversino verso l'Europa occidentale
Ci incontreremo
Ci confronteremo e stabiliremo una linea comune questo siccome è molto importante di quello che bisogna fare nell'insieme secondo l'insegnamento di giovani far produrre lo dico semplicemente senza retorica ma credo che siano d'accordo tutti i signori e il signor in sala
Qui con noi non c'è soltanto questa sala che va sostiene ma il Paese intero complimenti privato dall'euro grazie infinite
La Francia
Adesso Palermo che hanno Roma
Vediamo chi c'è
Però
Grazie onorevole Romano e ci troviamo alla casa Belleri jersey buongiorno buongiorno da Roma
Questo è il canone che viene dalla qualora
Qui sarà una delle ville ed elenca affidare in quello che era considerato il cassiere della Banda della Magliana Enrico Nicoletti qui con me ESA indiremo tra poco il calore ebbe la musica dei e musicisti Niki Nicolai Stefano di vista puntualmente c'è e Gianpiero ciò freni che
Presidente dell'Osservatorio per la sicurezza e per la legalità nella Regione Lazio vorrei partire da una frase di e Pignatone che Pignatone procuratore di Roma ha detto poco tempo fa cioè quale Roma
Convivono ed a quella c'è però primarie organizzazioni mafiose e dal nostro punto di osservazione e come
Alcun torna la la vita a Roma e nel Lazio fino a dove c'è un insediamento Vajont radicamento
Della 'ndrangheta della Camorra dalla mafia siciliana ma ci sono anche le mafie di Roma
Come il clan Fasciani il clan cassa Bonica al clan Palio Pagnozzi
Quindi coesistono non si fanno la guerra come fanno molti a fare in questa città possiamo anticipare un monitoraggio che ancora non è pubblicato a ma parla di Joanna un'opera di Canino aumenta a Roma e nel Lazio quantomeno funzioni noi va bene giorni presenterebbe da il secondo rapporto sulle mafie del Lazio e abbiamo monitorato questa ad un aumento della presenza dei club e siamo passati
Da ottantotto dell'anno scorso al novantatré di Claudio presenti nel Lazio dal controllo metà contro il silenzio molti studenti hanno partecipato a questo concorso un brano contro le mafie più di ottanta i brani scritti i testi e musica
Ma prima di parlare di musica sentiamo l'ala musicali Niki Nicolai e Stefano Di Battista
Riunisce non hanno
Senza poter riempire
Tutti Fiumicello un'arma
Senza poterla riempire
Quelle carezza sta donatori dopo
Accendono sugli impianti
Mentre le carriere stando nel privato
Scendono giù realizzata
Insieme
Debba centouno
Devi quindi
Viaggiano tra due righe
Definita movente Armando
Incontrando non replica
Tanto
Montagna Zancanaro
Interna sudafricana
Laddove miliardi madre appare
Danno tra l'altro non
Per tutti i fiumi vicenda
Ma Zappaterra viene di di Fiumicello danari ma Paternò dicendo
è stata fatta
Prima tutti Fiumicello analizzare
Attuazione apparati e tutti Fiumicello nel mare senza poterlo a riempire e non è mai abbastanza l'impegno contro la mafia le parole la musica
Mai noi possiamo cantare possiamo citare io penso che la una delle cose più importanti perché essendo la macchina come tutte le cose appunto c'è scritto anche sulle maglietta un fenomeno umano
E quindi bisogna lavorare sull'un'altra avrà fine atrazine poniamo a ricordare che comunque Lazio Roma sono all'avanguardia per
I sequestri di beni legati alle organizzazioni mafiose e però era
Darò ma è tutto linea Palermo
Grazie allora voi vogliamo ringraziare con questo applauso per il vostro impegno
E io ne approfitto per salutare il dottor Paolo delle scuole è differente
L'Associazione nazionale magistrati che vedete è inquadrato in questo momento e validazione anche visto che lo sa dal procuratore
Razzi offerti mafia Franco Roberti la delegazione del procura della Macedonia la delegazione della Procura dall'ambasciatore che è presente qui in Avola
Salutiamo l'arrivo invece la Presidente
Della Commissione parlamentare antimafia Rosi Bindi che è qui
Grazie Presidente grazie
Grazie di essere venuta cattive
Venga vicino a me io so che lei tra poco vedrà
Giuseppe Antonucci si recherà a Sant'Agata di Militello che la capitale del Parco dei Nebrodi diciamo così lì dove è avvenuto l'agguato per futuro prefettura senza esito
Al procuratore senza rivelare nulla di non rivelare deve finalmente che cosa dirà appropriato
Appuntamento esprimeremo la nostra solidarietà
E in cominceremo a capire anche noi perché serve
Alla Commissione
Indagare su questo nuovo fatto molto grave
Che ci dimostra ancora una volta che la mafia si trasforma ma rimane sempre se stessa
Non dobbiamo mai dimenticare che anche quando riesce
A convincere a creare consenso non dismette mai l'uso della violenza
Le armi da qualche parte ci sono e quando trovano non trovano collaborazione tornano ad usarle basta far rispettare la legge e fermare gli affari della mafia che la mafia torna sparare
Quindi
Vogliamo capire innanzitutto credo anche che
Questo fatto ci aiuti a
Ricordare che
Dopo ventiquattro anni quella mafia ne abbiamo piegata
Ma che non va abbiamo mai abbassare la guardia come del resto non stiamo facendo
Il cinque giugno si andrà a votare per lei amministrative sono decine di comuni coinvolti nella
In questa giornata di che è una giornate celebrazione della democrazia però spesso in queste giornate ci si è infilata anche la mafia con il controllo del territorio sono in tante regioni comunali che sono state sciolte e che sono commissariate
Come fa un Paese e del mare al voto sapendo che quella è una testimonianza democrazia nei luoghi dove decine di comuni solo sotto scacco
Sotto scacco in alcuni territori ma esposti al rischio ovunque
Ne è prova che i Comuni sono sciolti in Sicilia in Calabria in campagna ma in Emilia in Liguria Lombardia in Piemonte
Quindi la mafia e ovunque
E contino a a
Papere rapporti con la politica
Perché attraverso i rapporti con la politica riesce poi a continuare a fare affari
Allora noi diciamo che le elezioni amministrative soprattutto le elezioni amministrative mille quattrocento comuni che vanno al voto
Sono l'occasione straordinaria per fermare la mafia che ha scelto proprio le Amministrazioni locali come varco privilegiato
Per corrompere la politica per corrompere l'Amministrazione per accaparrarsi in denaro pubblico per entrare più facilmente nell'economia legale
Come Commissione parlamentare abbiamo posto sotto osservazione soprattutto i comuni sciolti per mafia che andranno al voto
Ma abbiamo fatto un forte appello alle forze politiche perché
Al di là dei certificati penali sono le forze politiche che devono selezionare la classe dirigente
Vincere le elezioni è importante per tutti quelli che si presentano per i Sindaci per i partiti politici per gli schieramenti
Ma vincere con i voti della mafia vuol dire non governare le comunità
E allora noi facciamo appello in questo momento a
Tutte quelle forze politiche che magari si accorgono adesso di avere messo in lista
Qualche persona poco trasparente sono ancora in tempo a rinunciare a quei frutti
E i cittadini sono in tempo di informarsi e fare la scelta giusta
Perché se fermiamo
Le mafie
Nei rapporti con la politica
Creiamo una
Condizione molto più favorevole per conto poterle combattere perché come abbiamo visto come continuiamo a vedere
Non dobbiamo aver bisogno di eroi dobbiamo aver bisogno di cittadini di professionisti di amministratori di politici
Di magistrati di preti di giornalisti che fanno il loro mestiere
Perché le malattie le mafie usano i varchi che noi apriamo
Ne usano nella pubblica amministrazione nella sanità nell'economia
E se noi riusciamo a
A ricordarci che abbiamo tutti noi giurato sulla Costituzione italiana
Forse davvero riusciremo a sconfiggere quindi sbagliata sarebbe
Mai abbassare la guardia e non posso non ricordare
Un aspetto di
I giovani Falcone che a me ha sempre colpito e affascinato
I suoi biografi lo dicono con molta chiarezza
I politici se commettono dei reati devono essere perseguiti nelle sedi giudiziarie
Ma gli errori politici non si perseguono diverse aule giudiziarie si perseguono nelle sedi politiche e istituzionale giù grazie grazie dolorosi quindi grazie
E adesso
Palermo che a Milano
Mai
Buongiorno analoga no qui si è appena concluso allo spettacolo abitano
Ha mancato io vedo io presente io parlo e non mi arrendo e case di via e che a Milano veramente abbracciati Palermo veniamo agli scarichi più salienti di questo spettacolo
No
No no ma Gino
Vincente ma una
Ma
No
Duri portatori
Allora
Ma
Generica
Da
Signora indirizzare
Volgare già
Non vi potremo mai più sorridere col telefonino una mano a una sigaretta o nell'altra spetti ma più baffuti ciarliero
Nessuna mano solleva la pietra del vostro i sepolcri
Nessuna
Schiudere AVEPA dalle Marmigi Agipronews
Forse
Forse solo la tua
Bambini
Forse solo la mano delle prossime generazioni
Potrà farlo
E qui con noi c'è Giuliano Turone uno dei primi magistrati a perseguire la mafia in Lombardia soprattutto cosa nostra a Milano lei come i giovani Falconi ha sempre ritenuto fondamentale perseguire la criminalità organizzata
Individuando i flussi economici e finanziari proprio e che arrivavano alla mafia la mafia ha cambiato volto rispetto a quando la
Combatteva Giovanni Falcone o è rimasta la stessa
La mafiosi o semplicemente devoluto e come come tutti quanti noi non
Non usa più il telefono capisco usura
Cellulari ma per il resto la sua filosofia
La sua la sua pendenza a strutturare
La violenza l'intimidazione per ottenere tutti i vantaggi che può ottenere questo scempio rotto il giuramento per uguale
Di Paolo Borsellino invece sempre ricordato l'immensa generosità la grande abnegazione nei confronti dello Stato ecco che cosa è rimasto ai giovani magistrati di questo
Ma io spero che sia rimasto molto perché devo dire perché
La la lezione del Piano d'altro i magistrati del del
Generazioni precedenti credo che sia stato acquisito in particolare i Falcone e Borsellino cioè un ricordo in tutto in tutto e allora la magistratura
L'esempio secondo me viene seguito
Quanto meno volontari migliori incerto
Nel ricordare tramandare è fondamentale anche in una regione come la Lombardia che negli ultimi anni è stata al centro
Di importantissimi inchieste giudiziarie si è dimostrata terreno fertile soprattutto per la criminalità organizzata e perché è importante lasciare questo messaggio agli studenti qui se ne sono circa cinquecento e proprio anche al nord
Perché la mafia ormai e talmente scontato che ci sia un infiltrato nelle sue regioni settentrionale in particolare o di esso
C'è la 'ndrangheta particolarmente vicino
Tra noi in queste questo emanare nel nord Italia sperare utilizzando i sistemi appunto il PIL della mafia
Ma
Per inserirsi nei gangli dell'economia del preteso in modo ancor più insidioso pericoloso
Grazie Antoniano Turone da Milano e tutta la linea può tornare a Palermo
Cioè a Milano e adesso andiamoci subito da Livia Azzariti
A giornata è l'istituto Galilei costa di Lecce anche questi alloggi sono accompagnati dalla loro presi della professoressa Addolorata Mazzotta
Allora professore tornano a Giordano i suoi alunni hanno creato un movimento antibullismo di che cosa si tratti
Hanno creato ma basta
Ma basta un movimento animato da studenti adolescenti di quanti anni di quattordici quindici anni è una prima tecnico commerciale
Nella nostra scuola si è sempre parlato di
Legalità
L'iniziativa però è partita soprattutto da noi adulti tra i docenti in questo caso
In seguito alla riflessione sapientemente guidata a scuola subito caso di alcuni ragazzi
Che sono state vittime di atti di bullismo fino a
Cercare il suicidio
E io ragazzi hanno intrapreso una
Una riflessione loro tutta loro quindi si sono resi protagonisti e hanno pensato di come aiutare sia alle vittime di atti di bullismo sia
Coloro che le subiscono e che cosa ne è venuto fuori è venuto fuori un profilo Facebook
In cui invitano tutti i loro coetanei a da digerire a questo
A questo profilo
Dichiarandosi non bulli e quindi così cercano di dare una mano
Tutti
Beh magari vergognandosi Bisceglie agognando una sintesi valore avendo il tempo che abbiamo Edoardo Edoardo indichi
Allora
Voi avete addirittura immaginato un termine nuovo si questo termine a che fare con le classi deboli usate e poliziotti
Allora le classi sono allora le classi deboli entrate sono classi che hanno firmato un modulo
In cui dichiaravano di essere classi
E che dove non c'erano mai non hanno mai avvenuti casi di bullismo parco perciò delle Caritas classi
Deboli
Che non conoscevano il bullismo deboli disattento e debolezza o di chi sono allora dei poliziotti sono dei dei controllori deposit detti controllore appunto che vigileranno nella scuola e o addirittura stiamo pensando nella provincia
Non ci siano atti di bullismo questi poliziotti saranno ragazzi più grandi rispettati
E
Che appunto
No acqua ai quali appunto gli spettatori potranno rivolgersi se sono si saranno a conoscenza di maestro perciò c'è anche qualcuno a cui rivolgersi se uno è vittima di qualche
Cinque anni di bagnato violento al ora mi chiedo quanto da professionista va detto che voti occupati delle direttive ma anche di chi ha voluto
Cioè
Che cosa avete capito di questi atti di bullismo chiesti diventa così gli accorda essere violento contro
La compagni di scuola benzina e abbiamo capito che magari
Bulli fanno a questi questi atti
Perché magari nell'infanzia hanno vissuto momenti brutti
è quindici arcani sfogarsi
Israele loro sentimenti offeso personalmente Eboli perché non riescono ad avere sfogarsi sul personale grande
Avete fatto proprio dalla un'analisi psicologica bravissimi che adesso questa vostra iniziativa volete che si diffonde davvero si
Rivogliamo gli si diffonda perché non vogliamo anche rimane nel nostro territorio ma bensì che si estende a in tutta Italia in modo da far conoscere appassionarci adulti che ragazzi ma anche vini che questa cosa molto importante bravo bravini cacciaballe c'è un movimento antibullismo ma basta sì per tutti gli studenti italiani grazie
Grazie
Mattei Franco
Grazie grazie di via voglio salutare
Cioè rischia sempre di fare cassa in circostanze del genere perché però ogni persona che qui meriterebbe di essere citato non ce la faremo a esercitare tutti va voglio salutare Rosario Crocetta il Governatore
Della Regione anche il sindaco Leoluca Orlando che sono qui seduti in prima fila
Diamo
Subito
La parola Napoli
Ancor peggio fatti
Ahimè
Fai
Fabio a a
Ma
Ma
Poi ma
Una ma
Mia conseguenza
Ragazzi adottare no non è manzoniana camminatore inutilmente ad andiamo non abbiamo la musica però onorare la memoria di Falcone e Borsellino
è di tutte le vittime della
Innocenti della criminalità organizzata questa
è una Regione che è paga un prezzo altissimo pensate libera stima siamo mille in Italia
Docenti sono trecento soltanto in questa
Regione
E dicevamo come in tutte le città stiamo vedendo ragionata di grande festa nel segno dell'impegno civile nel segno dell'allegria nel modo migliore per onorare la memoria a stamattina gelata iniziata con la la collaborazione con la deposizione di una corona di fiori
Alla lapide qui vicino che ricorda
Le vittime delle stragi del novantadue la magnolia piantata nel novantasette dal tritolo
Di ventiquattro anni fa
Altre Tarodi oggi qui con noi c'è il Procuratore quarantuno come saprete ricorderete nei giorni scorsi
La rivelazione di
Un pentito della mafia pugliese
è un progetto di attentato ai danni del procuratore
Procuratore non vuole naturalmente entrare
Nella vicenda tanto meno antisemita la Regione non sanitario li vogliamo chiedere che senso avrebbe avuto e avrebbe oggi eliminare quel magistrato se pago parenti aste continuano
E la vicenda tragica di Falcone Borsellino dimostra che alla fine questi eventi sono addirittura controproducenti perché quell'evento storico che oggi noi ricordiamo ha segnato una svolta nella lotta contro la criminalità organizzata
E noi oggi dobbiamo continuare a ricordare questi fatti quello che non si dimentichi perché
Il secolo euro che servano lo Stato non siano dimenticati non siano lasciati soli e continuino a
Ad operare per il bene dei cittadini e cosa rappresenta notarile Falcone e Borsellino
Sono indubbiamente due due fari nella nostra attività e sono due esempi mirabile
Di come si debba
Per eseguire a servire lo Stato i cittadini al servizio della costituzione della legalità
Trenta omicidi a Napoli e provincia dall'inizio dell'anno fatti di cronaca contiene omicidi alla luce del sole camiciole la misura gli ultimi arresti hanno decapitato la cosiddetta paranza dei bimbi no queste scellerate bande di giovani criminali camorristi
Mille appaganti ma che cosa accadrà adesso continueranno
Questo non si può dire certo è che noi continuiamo la nostra attività in maniera ininterrotta e chiediamo soltanto che ciascuno continui a fare il proprio dovere possiamo chiedere a nessuno atti di eroismo singolo ma chiediamo
I cittadini di fare quotidianamente il proprio dovere perché questo progetto il vero cambiamento nella lotta alla criminalità organizzata
Le istituzioni a Napoli come in altre parti d'Italia sono assolutamente compatte le forze di polizia lavorano in
E ininterrotta
Questo ci dà fiducia e deve dare fiducia ai cittadini che alla fine lo Stato vince
Certo accettano qui tanti ragazzi ieri sentiamone
A volo due tu sei Alessi a scuola buongiorno Isabella d'Este Carazzolo
è la nostra sede è situata nel rione Sanità è quindi a un quartiere simbolo conoscete tutti del fatto
Altissimo tasso criminale si nostra partire comunque penalizzato comunque per le organizzazioni criminali che purtroppo al giorno d'oggi sono ancora questo frequenti
Tra
Molteni omicidi sanguinosi
è noi oggi siamo qui comunque veri per dare questi grandi personaggi della storia italiana comunque Paolo Borsellino e Giovanni Falcone
è per ricordare che nei giovani non ci facciamo abbattere dalle organizzazioni criminali
è stiamo vogliamo un futuro noi noi combattiamo molta per la speranza nella speranza che siete tutti voi
E Castanza voi non eravate neanche nati ventiquattro anni fa Falcone Borsellino che cosa rappresentano per tempo bandana tutti stranezze palpato tentati l'Istituto ha Giancarla segni di Casalnuovo
Permea Gino abbiamo qui
Dare una risposta alla morte come la vita con la forza
Con la musica e per far capire che nei giovani citiamo e stiamo qui stiamo
E
E da questa piazzati speranza noi vi salutiamo lasciandoli allenate del caro giovanile Atella San Carlo diretto dal maestro
Carlo Morelli note
Napoletane le riconoscerete suddetta
Prego maestro
Ma
Sta io lontane dalla Stumbo attento si niente campagna ambientali
Manca ad allerta Sambati bianca né
Unanime
Un inno alla gioia targato Napoli dai depositate dal dottor Kraus grazie
Alla capitale del Mezzogiorno oggi a capitale però bisogna
Dirlo ma sono capitali è un po'tutte le sessanta Sita che hanno aderito a questa iniziativa formidabile che vogliamo salutare tutte insieme non possono venale tutte però vorrei ricordare
Gatt antico e barile loro sanno perché ma anche voi ne sono
Incerto abbiamo nominato prima abbiamo detto che questa è stata una giornata straordinaria ricca di emozioni lo ricordava il Presidente Grasso che cosa è stato
Per un magistrato che aveva lavorato
Perché si arrivasse a questo evitare in quest'Aula vedere dietro le gabbie
Tutta
La mafia di Palermo e della Sicilia ricordavamo prima che uno dei pubblici ministeri questo processo
Era un giovane magistrato Giuseppe Ayala che è qui con noi adesso
Ben arrivato laddove gli altri ragazzi qualora
Diceva il Presidente Grasso rientrato assentito troppo alla gola ma immagino che pure il suolo per essere stato almeno gassosa io ho avvertivo moltissimo a responsabilità
Che è quella di richiesta di un fondo pubblico ministero ma soprattutto il difensore del lavoro del giudice istruttore cioè io devo sostenere questo lavoro straordinario
Di Giovanni Di Paolo di Leonardo Guarnotta e Peppino Di Lello che assumo qui per fortuna siamo ancora assieme
E Nino Caponnetto che era elettorale che il regista
Il mio problema è stato quando Giordano vediamo un giorno il Presidente Alfonso Giordano mi diceste piloti posso dalle più di otto udienze per la requisitoria otto udienze sono cosa norme però se questo processo si o no
Io e l'accordo che lei disse che Giovanni Falcone la fece entrare in una stanza Otello Grasso aerobica no avevamo doveva presentare il processo perché io c'avevo lavorato per l'ampia istruttoria algoritmi arrivo per il per il giudizio gli o doveva presentare come anche presenta Giordano che tra l'altro un civilista non fu facile trovarne riuscire
Alloggio il momento clou la requisitoria sapevo di avere solo otto udienze
Mi dà la parola è
Mi dice Suma durerà molto se vuole lei può rimanere seduto mettono un momento il Pubblico Ministero abbia dicesse io siccome sono palermitano siciliana conosco
La confidenza di dare un segno di debolezza altre sedute Pubblico Ministero parla di più lì successo è un problema mi cominciarono a tremare le gambe
Allora il mio problema all'inizio della che mi coprissero Sutu libero più i piedi degli che non si vede sono stragrande che prima o poi per fortuna devo avere noi non lo so e tutto è andato bene e sono riuscito noto udienze a fornire Piero con ricorderà
Non un atto di accusa può spiegare soprattutto giudici popolari ma un progetto di sentenza
Questa è l'impostazione che ho dato la requisitoria e il progetto è stato bontà nuove
Diciannove il gas metano arrivasse al due mila seicentosessanta negato di aver
Niente perché hai oppure confermati tutti
Che si profila in Cassazione il trenta gennaio novantadue divenuto definitivo è quella definitività con la sentenza lo lo ricordava autorevoli corridoio area Falcon agricole locali a Falcone Maria Falcone è stata una giornata sono state giornate indimenticabili
Indimenticabile devo dire che io a proposito delle foto ancor più come ho avuto un rapporto personale più stretto quando mi chiedono io dico quest'uomo
Anche sua moglie anche Francesca guardarlo un bel rapporto ma cambiato la vita due volte
Mi accade con la vita quando ho conosciuto però
Ricevuto una fiducia che i colleghi possono confermare piena questo mi ha molto responsabilizzato e mi ha fatto scoprire della il perché era il più giovane del pubblico la Regione
Delle qualità che magari avevo ma che non mi sarebbe accorto di avere se non fosse stato caricato la questa grande fiducia Giovanni Falcone è questo il primo cambio con il secondo campione
La seconda volta è cambiato il ventitré maggio novantadue
Perché la ferita un si chiuda
Pubblico obbligatorio mi sono abituato a conviverci ma la ferita Premana sia per i giovani Francesca
Grazie
Grazie
Io allora
Avete sentito da questa commossa testimonianza quanto sia ancora vivo il ricordo di Giovanni Falcone di Francesca Morvillo e Paolo Borsellino
Questo è anche una grande storia di amicizia di fatto e allora gli alunni della scuola nipotini di Novara hanno voluto cantare proprio questo un inno all'amicizia
Ma
Vedo
Io
Carta
A
Ieri sera
Ed è
Domani
Mi chiedo
Pongo
Tra l'
Da
Chiedo
Ecco
Grazie grazie ragazzi la signora che è stata computando al compiuta la telefonino che state vedendo e Paola Balducci componente della Consiglio se non l'abbiamo pizzicato dottoressa
Coppola componente del Consiglio Superiore della Magistratura che è qui su invito ovvero subdelega diciamo così dei giovani Legnini che vicepresidente del C.S.M.
Perché lei viene qui ma è a Pescara per quale motivo è a pescare perché
Qui lo scorso anno
Sua presenza la presenza del C.S.M. e del ministro Giannini viene siglato un protocollo un protocollo che poi sarebbe diventato operativo
Di una relazione stretta tra CSM e scuola
Perché questo protocollo sia così importante lo capirete tra un attimo perché ci colleghiamo con Pescara ma è il segno evidente che
In questo luogo non si celebra soltanto
Un evento e un ricordo ma si tenta di costruire le basi del futuro di questi
Ragazzi e in buona sostanza di tutti noi allora andiamo subito a Pescara
Palermo chiamo e Pescara risponde con l'entusiasmo di oltre mille cinquecento ragazzi nati nati qui al Palazzetto dello Sport
Disegni bene Franco del protocollo e ne parleremo tra un attimo evidentemente
Ne parleremo
Ne parleremo tra un attimo proprio con Lentini ma prima di volevamo raccontare il clima di questa giornata di festa in questa
è importante ricordare perché altrimenti lo sforzo di questo persone stato inutile
Allora
Andiamo anche nel carcere di Chieti quando i bambini vanno a trovare i loro genitori detenuti
E partecipano riusciranno e nella legalità anche rispettare l'ambiente perché la legalità dei presenti
Io
è
E sigarette al mondo perché che cosa è la legalità
Qui torno ai
Qui con noi Giovanni Legnini vicepresidente
Del Consiglio Superiore della Magistratura facevamo prima riferimento a questo protocollo dello scorso anno
Vorrei citare Caponnetto quivi Siena la criminalità pene più la scuola anche la giustizia per questo voi avete stretto un patto per la diffusione
Della cultura della legalità nelle scuole a un anno di distanza quali sono i frutti
Innanzitutto il saluto a
Tutte i ragazzi e ragazze alle autorità che sono a Palermo
L'anno scorso eravamo leggo nel presente Mattarella
Per sottoscrivere questo importante accordo
Tra Consiglio Superiore della Magistratura il MIUR che seguiva quelli sottoscritti con
La DNA
Collana che e con l'ANM a distanza di un anno questo accordo si sta rivelando fertile
Tutti i tavoli tecnici in tutte le Regioni sono state istituite uno straordinario lavoro di coordinamento
E molte
Attività sono state promosse e di grande qualità l'ultimo il dieci maggio presso la Suprema Corte di Cassazione il ricordo
Di Vittorio Occorsio
A seguirlo il giorno dopo della della giornata di ricordo delle vittime del terrorismo è molte attività nelle scuole italiane si stanno svolgendo per declinare quel
Vero proprio motto che lei richiamava
Di Caponnetto che diceva anche che l'istruzione
Toglie erba sotto i piedi della cultura ma si lo sa
L'alleanza giustizia
E istruzione cultura costituisce la chiave
Per estirpare in via definitiva le mafie nel nostro Paese
Lei torna da un giro tra Reggio Calabria a Napoli il nome si sono sedi dove
I magistrati lavorano in prima linea lo abbiamo visto a Napoli con Colangelo c'è il rischio che in queste sedi magistrati non vogliano più andare
E prima ancora che lo Stato a Gela a Caltanissetta oltre che a Palermo si questo rischio c'è non è una novità noi cerchiamo di sopperire innanzitutto i
Stimando a questi difficili mai tantissime
I giovani i giovani motto
In questi uffici vie una composizione del corpo magistratuale molto giovane e giovanissima giovanissima che li fanno un'esperienza sta
Via dopodiché è noto sopperisce a questa difficoltà nel coprire i posti di di di questi uffici difficili di frontiera
L'istituto delle sedi disagiate
Incentivi economici e di carriera per fare in modo che lì posso mandare i magistrati un istituto molto importante che ha dato frutti importanti
Legato anche alla disponibilità di risorse finanziarie ma bisogna rafforzarlo perché in quegli uffici e le scoperture sono eccessive
Sette anni fa il terremoto di L'Aquila anche lei ha avuto la delega sulla ricostruzione una ricostruzione
In cui è rischiavano di infiltrarsi le mafie lei il sistema di prevenzione ha funzionato
Mino
L'Abruzzo occorre le altre Regioni non è unica isola felice si manifestano
Frequentemente tentativi di infiltrazione all'Aquila come nel resto della Regione però
La società alle forze economiche alle istituzioni dispongono di anticorpi solidi questi tentativi di infiltrazione che ci sono stati che la magistratura aquilane ad Abruzzese a prontamente individuato insieme alle forze dell'ordine R. presso per questo dobbiamo essere loro grati
Queste infiltrazioni per fortuna vengono respinta grazie
Tutto
Grazie destinato a noi vorremmo qui e là ministro Giannini nuovamente venga amministra grazie
Grazie di essere qui allora noi non c'erano poc'anzi di questo faccia attenzione qui annunciavamo pocanzi di questo
Accordo di questo protocollo intesa questo che veniva citato anche
Darli minino vicepresidente del Consiglio suprema magistratura che è una chiave di volta nella relazione tra società civile mettiamo tra istituzioni
Il mondo della scuola e il mondo della didattica preferibile abbiamo rivisto le immagini l'Harlem cambia correrà il rischio è sempre lo abbiamo sempre grazie
Abbiamo preso un impegno un impegno importante che ha dato già seduti sei mila ragazzi studenti e studentesse sono stati coinvolti quest'anno in tutta Italia
Grazie a questo protocollo ma
Questo è un tassello di un mosaico più ampio che mette insieme in un'alleanza importante alla scuola l'università
L'Associazione nazionale magistrati Consiglio Superiore della Magistratura la Direzione antimafia tutta una serie di di forze che insieme
Dando questo messaggio quanto siccome siamo usciti articoliamo abbiamo un messaggio di speranza oggi dobbiamo darlo perché tutto quello che abbiamo sentito vicino alle ragazze che scandaglia
Ma anche le cose che si fanno nelle università di cui si parlerà tra poco si sono veramente
Nostro strumento più potente per affermare la normalità
Questo Paese ha bisogno di normalità credo si fa tutti i giorni non si fa a scuola non si fa nelle università così fa mettendo insieme tutto questo grande lavoro
La scuola stringe alleanze
Quali alleanze state per stringere ancora per guardare anche all'esterno del mondo delle mura scolastica
Una la stringere molti rapporti stanti col Ministro un aiuto cioè
è un'alleanza importante perché dal protocollo che firmiamo oggi con eguale impegno nasce un'idea di diritto all'istruzione delle carceri c'è un'idea che il carcere non sia solo e tanto luogo in cui si sconta una pena questa deve avvenire ma un luogo in cui si recupera
La persona in cui si può rieducare
Fare un lavoro importante anche con i minori che hanno bene alternative ma che comunque riguarda tutto il mondo del carcere questa un'alleanza credo altrettanto importante tanta tanto quelle che abbiamo abbiamo gestito finora
Ma voglio dire un'altra cosa
C'è un'alleanza che riguarda la scuola l'istruzione superiore l'università
Quello è un luogo in cui forse sono tanti i tempi sono maturi per iniziare quello che la Commissione Nazionale Antimafia la presidente Bimbi stanno già facendo da alcuni mesi
Il
Immaginare che la storia della mafia e la storia della lotta alla mafia nel nostro sistema educativo nel nostro sistema scolastico universitario
Diventi un oggetto di studio sistematico perché questa iniziativa diciamolo sono tutte meravigliose
Ma se non c'è una una struttura permanente di questa riflessione forse la storia del nostro Paese non si riesce a capire fino in fondo e allora
Questa volontà una bambina lanni nei banchi che stanno circondando diciamo l'Aula Bunker i ragazzi di Palermo stanno scrivendo i loro pensieri mi ha colpito un ordine diceva legalità e volontà
La legalità e la volontà dei nostri giovani ma anche di tutti noi di portare questo messaggio e di fare questa azione costante coerente
Anche e soprattutto le mondo dell'istruzione e quindi
Storia
Della mafia storia della lotta alla mafia devono diventare un oggetto di riflessione scientifica dottore di ricerca nel nostro Paese
Allora lo citava lei pocanzi il ministro Andrea Orlando e qui lo facciamo ritornare sul palco perché questa giornata particolare sancisca anche una volontà di fatto a fare ma le cose non soltanto limitarsi
A raccontarle signor ministro
Il nostro sistema carcerarie diverso dagli altri da molti anni soprattutto quello statunitense noi non poniamo soltanto eccetto che insomma la pena va va affrontata vada affrontata tutta
Però noi li adottiamo anche Cesare Beccaria riferiti delle vene milanese Beccaria
Qualche anno fa e rivoluziona la maniera di intendere la relazione tra chi appaga chi ha sbagliato i paga di chi è fuori e non giudica soltanto ma indica una strana per una soluzione possibile
Questo protocollo oggi dice a chi è in carcere guardate che ci sono alternative e l'alternativa non è soltanto delinquere potete imparare qualcosa potete imparare un mestiere ma potete che imparare
No lei dice noi non poniamo soltanto ora per onestà intellettuale dobbiamo dire che quello scritto la nostra Costituzione che poi questo avvenga effettivamente un altro paio di maniche purtroppo noi abbiamo
Un sistema penitenziario
Possiamo usare un po'il passato perché qualche passo avanti lo abbiamo fatto che tra i più costosi d'Europa
Con il tassi più recidivi teatro di recidiva tra i più alti d'Europa
Noi abbiamo fatto qualche passo avanti perché abbiamo molto sviluppato le pene alternative abbiamo contenuto sovraffollamento però adesso può il problema fondamentale che cosa succede dentro il carcere questa cosa a cui di questa mattinata
Potrebbe sembrare anche un po'fuori luogo chi ha indagato sulla mafia però sa bene che non lo è per niente perché per molto tempo le carceri sono stati quartier generale delle organizzazioni mafiose costruire un carcere diverso costruire un carcere nel quale davvero ci sia la possibilità per e chi ha commesso reati
Meno gravi comunque reati che in qualche modo possono davvero accompagnare un percorso di recupero
Significa anche tagliare appunto l'erba sotto i piedi alla criminalità organizzato io vorrei ricordare soltanto che sono stati importanti capi di organizzazioni criminali che hanno praticamente passato tutta la loro vita all'interno del carcere
Sono rimasti capi di quell'organizzazione
Ecco il il
L'idea di un carcere diverso non è soltanto il frutto di un po'di buonismo
Che non va tanto di moda in questa stagione nella quale si lavora molto sulla paura e si pensa che il carcere possa risolvere tutto è un modo anche però diamo di affrontare il tema in modo intelligente perché
Carcerati il carcere da solo dice oggi in un'intervista
Gherardo Colombo il carcere da solo serve a poco il carcere accompagna associato ad altri percorsi può essere la più formidabile delle risposte alle organizzazioni criminali
Se non è detto che sia all'Università del crimine
Dobbiamo fallimentare così non è uscita deserte come oggi reco
Siccome oggi rischia di diventare per quel ragionamento che facevo una sorta di scuola di specializzazione a spese dei contribuenti
Noi dobbiamo provare a costruire invece un carcere che individualizzante il trattamento sia in grado di rompere i legami che spesso si creano proprio all'interno del carcere
Allora Ministro dove voi dovete firmare il protocollo immagino vero forse e su quelle giro ecco ecco a
Prego minore
Non abbiamo interrogato il pure
è un momento solenne e importante anche perché
Tutto questo avrà un seguito e non è soltanto la celebrazione di un rito
Che non ha poi destini veri concreti l'articolazione delle persone tutto questo significherà per esempio
Che
Incarcerati potranno andare a scuola che potranno frequentare l'università già avviene un percorso esistente per i carcerati adulti anche per i minori
La scuola in carcere già una realtà però noi vogliamo impegnarci nel senso che diceva il ministro Orlando vari concepire il proprio ruolo dell'istruzione dentro il carcere
Un ruolo fondamentale lo giocano anche in questo caso
L'insegnante dobbiamo aiutarli dobbiamo trasformarli dobbiamo prepararci al meglio perché fare scuola in carcere evidente ma voglio ribadirlo è un atto di grande Civis la non è una cosa banale non è
Come insegnare senza altre complessità quindi dobbiamo essere al loro fianco che con questo strumento nuovi
Intensificheremo questa immensa è un un libro in carcere mi perdoni un filo di retorica ma io ci credo veramente
Post contribuire a togliere la colpisce
Assolutamente sì io le rivolgo un appello lo faccio qua perché spesso
Nelle case nelle biblioteche delle carceri chi la Dio in questi anni gli aggirate si trovano spesso diciamo così i libri che di solito si col purché si sgombrano quelli diciamo così che polemicamente analcoliche vuole nessuna ecco io inviterei se qualcuno
A donare dei libri perché vanno nel posto dove possono davvero essere più utile forse se c'è un posto sulla terra dove può essere utile un libro e all'interno di un carcere
Grazie ministro grazie devono
Edificabile come deve avere
Come potere reiterare nuovamente alla professoressa Falcone
Sulla
Quei sul poter raggiungerci qui grazie grazie professoressa aveva già microfono ATA
Per
Ribadire ancora una volta l'impegno che questa giornata assume qui si fa qualche cosa di concreto non è soltanto una celebrazione non mi stancherò di dirlo persi ci avviamo alla fine ma insomma va ribadito
Perché altrimenti diventa semplicemente una cerimonia mentre invece questo il punto d'arrivo di una
Di un anno di lavoro di didattica di studio di impegno civile dei ragazzi che
Formidabile che coinvolge oscuro di tutto il Paese
è sicuramente sì perché i ragazzi hanno anche bisogno di vedere premiato il loro lavoro ognuno di noi si più incoraggiato se c'è qualcuno che dice se è stato bravo vai avanti ecco io vado avanti perché molti mi dicono grazie per quello che va ecco ex è importante le ragazze si sentano dire questo grazie danno e io ringrazio il ministro perché senza di lei non potremmo fare tutto quello che facciamo ogni anno non nelle scuole
Questi e dopo ringraziando soprattutto i maestri di tutta la squadra perché i lavori che abbiamo premiati nascono da questo lavoro quotidiano abbandonare gli all'opposizione
è il momento di interviene nel campo delle scuole
Vincitrici del comparto nazionale
Diamo forza al nostro impegno che ha visto protagoniste trecentocinquanta scuole anzi istituti in tutto il Paese allora invitiamo le quattro scuole
Premiate cominciamo con la scuola primaria Guglielmo Marconi San Bernardino di Lugo in provincia di Ravenna la presa a riferimento il Paola Morandi
E l'accoglienza e della targa dell'opera
Dell'analisi è anche vero che il Ministro Gelmini
I lavori più belli sono venuti dalle scuole elementari M.
Quindi i bambini più bravi di quelli su grandezze grazie
Ecco la consegna dei premi
Complimenti
Auguri e grazie
Dati
Grazie prego ma faccia
Non lavora buon lavoro complimenti per il vostro lavoro allora adesso il turno della scuola media esogeni Capria di Trieste dell'Istituto comprensivo Val Maura
Professore di inserimento e Dario Gasparro
Vedete che
Professionalità realtà che le sue Emilio Fede allieve che si chiamano
Il rene Micol va bene
Allora che emerge dal professore grazie a prescindere dalla targa poiché nostri prendi saranno il computer per la scuola
Ma insomma forse è la stima classe più grande più gli altri quelli più grandi riporteremo come ogni anno al al Washington
Per vedere il monumento di Giovanni e mi auguro questo poiché stravolgendo grandi agrario non è cioè qua
Ci accompagna voce intorno a per potere
Portare a i nostri giovani a contatto a priori di questo grande monumento che è importante perché un riconoscimento
Fuori dall'Italia enorme grazie buon allora grazie accomodatevi pure grazie allora al momento adesso agli alunni della scuola media Alessandra Morrone all'interno di ciò in provincia di Pisa
Il professore di riferimento Simone
Ma io
A prestare a è la dirigente chiedo chiedo scusa ecco regole
Prego ecco ecco la una targa professoressa Falconera consegni pure alla dirigente
Ecco vi grazie
In bocca al lupo dai ministri
Tanti auguri
Accomodatevi pure grazie
E adesso ultimo ma non certo per ultimo da ultimo il liceo classico statale Garibaldi Alfano di
Castrovillari in provincia di Cosenza
Non tutti
Ecco e quindi ecco dove considerevole ristretto di premi auto veramente angustiare nei locali come diceva conferenza
Va bene fa piacere sentir dire che siamo stati bravi a Verona non dobbiamo dei giornalisti della RAI ora
Lavora bene l'applauso
Un ringraziamento grazie
L'educazione è il frutto di un'alleanza che deve coinvolgere tutti io chiedo al Rettore dell'Università di Palermo Fabrizio mica ridi unici con noi sul palco eccolo qui per firmare con il Ministro Gelmini
E la professoressa Falcone buongiorno rivoleva indietro
Quello a protocollo di intesa tra il Ministero della pubblica istruzione all'università e della ricerca e previo dalla Fondazione Falcone e la Conferenza dei Rettori insieme al Consiglio nazionale degli studenti universitari
In rappresentanza di quest'ultimo proposito chiamo sul palco il presidente Andrea Fiorini e il consigliere Salvatore Iacono
Che sono promotori di questa iniziativa
Bene arrivati
Ben arrivati allora
Questo secondo protocollo è volto a sensibilizzare il mondo
Dell'accademia
Perché il ricordo di Giovanni Falcone Francesca Morvillo di Paolo Borsellino dovessi soltanto un ricordo da celebrare faresti come d esempio fattivo perché la cultura spezzi le redini dell'AMA
Ma è stato richiamato più volte durante questa mattinata il luogo
Della cultura e della formazione come arma straordinaria contro
Ogni forma di intolleranza contro ogni forma di prevaricazione e quindi anche contro la mafia
Assolutamente fondamentale
Io dico sempre che l'università deve continuare
A formare dopo la scuola e formare formazione significa non soltanto dare nozioni ma significa dare i valori
Allora il trasmettere valori testimoniare valori e certamente un pezzo del nostro lavoro Grazie Rettore allora la firma del protocollo del secondo protocollo avviene lì sullo stesso vigili proprio tre prego
Potete anche alle dal come testimone di sicuro che insieme al Rettore prego
A quel momento solenne della afferma che sancisce
Un nuovo impegno da parte l'anno prevediamo un forte impegno e avere una rilevanza del tema ma noi l'anno prossimo li verifichiamo no in quanto noi rimaniamo a
L'anno prossimo siamo qui a verificare
Questo è un ragazzo che da anni che danni ha cominciato a riva lenire quarta assolutamente del superiori e poi mi ha perseguitata all'università e se oggi siamo qua lo dobbiamo anche allora
Grazie
Ecco la firma nei trenta minuti angheria almeno sulle gambe degli over lo faceva giuridico fondamentale questo
Grazie allora io ecco su queste immagini e da lei ringraziandovi tutti darei subito la parola linea perché dovremmo chiudere con una canzone che dia un senso a questa giornata le via
Sì Franco infatti c'è c'è una canzone il simbolo di tutti i percorsi didattici delle scuole che hanno portato
Alla alla giornata di oggi alla cerimonia di oggi lancio e questa canzone chiuderà la giornata di oggi qui a Palermo e delle sessanta piazze d'Italia dove si Sorato dati più di cinquanta mila studenti
Qui dalla l'Aula Bunker questa canzone verrà eseguita dall'Orchestra del liceo musicale Angelo Musco di Librino Librino è un quartiere periferico di Catania
Accompagnata dai cuori della scuola don Milano don Milani di Palermo e dalla scuola riduttivi di Novara
I ragazzi i bambini si stanno
Si stanno preparando solo dopo
Bambini delle elementari sono piccoli il coro dell'Arrigucci nitido pare composto da circa diciannove bambini il coro dire laddove Milani di Palermo è composta da più di venti bambini
Solo dopo tutti pronti sul palco questa e la canzone simbolo che chiuderà la giornata di oggi in tutto il nostro Paese
La canzone siete pronti i bambini
Riconsegno onirico analisi allora passati nel titolo
Detto di no
Si
Allora lo stemma della canzone
Senza
Carenza
Allora
Lo straordinario vedo scritto faccio mio
Salvatore inestimabile insostituibile li hanno denunciati
Controllo del territorio fossero in grado
Uomini omaggio inimmaginabile sulla quale per avere una buona
Antennini
Eventualmente
Temere
Signor presidente non voglio
Contenuta nella
Debba nell'anniversario della
Benedizione
Non si sono mossi
Musica
Vorrei fare
Grazie
Non saprei cosa fosse tutto Rezzato perché in fondo questa verità significato se procurati dall'uomo di Insiel puntato
Passo nel palazzo sono
Ma nessuno può affermare
Se non
Grazie siano allora non
Prima di
Fare
Ricordate fra le mani i
Karel molti anni all'Italia
Vi saluta così voi non avete visto molti
Tutto in parte nel
Cantava insieme a questi ragazzi che sono la testimonianza che c'è un futuro diverso da quello che vorrebbe la mafia Palermo la città che ebbe Sindaco Vito Ciancimino l'uomo che diceva che la mafia non esisteva
E che poi Palermo stessa si è costituita parte civile nel processo contro la mafia che si tenne qui esattamente trent'anni fa e Bette vide la decapitazione della cupola mafiosa e noi da Palermo perché le gambe
Degli uomini portano le idee come diceva Giovanni Falcone vi ringraziamo per essere stati con noi ed salutiamo curato di buona giornata grazie a tutti grazie
Mi somiglia
Livia Azzariti
Rileggendo gli atti
Fu
Perché cederci regionale faceva