Presentazione del libro di Paolo Savona "Dalla fine del laissez-faire alla fine della democrazia" (Ed. Rubbettino, 2016)

Bene cari amici miei riprendiamo
Cenacoli del del giovedì ringraziamo molto per questa partecipazioni oggi un'occasione particolarmente
Sì si dice volgarmente ghiotta nel senso che
Paolo Savona scritto
Un libro
Importante che aveva discusso questa sera dal professor fa rese dal professor Infantino
Paolo Mattei uscito dal campo stretto della
Della teoria economica in cui è stato contributi ovviamente
Di dire no venti avesse tutta la sua ormai lunga
Attività scientifica
Sì problemi monetario internazionale sui problemi di europei
Abbiamo parlato tante volte deve assumere opinioni
Sull'Europa sulla mobilità sui pubbliche monetari
Poiché a un certo punto
Anzi sic è entrato in un campo che
Per lui è relativamente nuovo cioè si è cominciato a porre dei problemi fondamentali di
Di teoria politica
Di
Di come si organizzano i sistemi
Liberali come funzioni sistemi democratici Stato
Il
La convalida azione
E da questo riflessione
Lunga è uscito un libro
Che è quello di cui discutiamo questa sera che si chiama dalla fine del mese fare alla fine del liberal democrazia che è un libro molto complessa diciamo così
Ma
L'idea
Come posso dire idea fondamentale dalla quale fa da quale parte
La riflessione di Paolo che una riflessione anche storica sulla storia del pensiero liberale che a un certo punto
Il liberalismo
Si incontra con il problema della giustizia sociale
Cioè il sistema libertà a un certo punto
Si pongono il problema
Della della giustizia sociale e
Molti molti fosse hanno
Presente una
Famosissima non so quanto
Profondo dal punto di vista filosofico una famosissima
Libro saggio di a Isaia Berlino il pensatore
Liberale inglese
Chi entra fecero distinzione
Celebre
Fra
Quella che lui chiamava la libertà di
Distinta dalla libertà da
La libertà dire la libertà classica le verità di di pensiero all'età di
In prigione la libertà di movimento
E lei la chiamava la libertà negativa cioè non negativa nel senso che fosse un concetto negativo ma la libertà di non essere intralciato
Nella propria attività individuale quindi un concetto negativo di libertà
Ma questa parola negativo non aveva un connotato negativo non come dato positivo la creta negativa la libertà fondamentale e la distingueva dalla libertà da
Che era diceva lui la libertà per esempio dal bisogno
Ed era diceva libertà positiva che la società deve fare qualche cosa per
Garantire questa libertà positiva quindi in un certo senso il confine segnava il confine tra la libertà intesa come facoltà dell'individuo dalla libertà intesa come
Dare all'individuo delle facoltà che egli non avrebbe naturalmente un più assoluta non gli dà naturalmente
Questa questa distinzione
Che era molto
Molto importante molto significativa in un certo senso segna il passaggio dal
Dal liberalismo uno potrebbe dire aste tradizionale
Du diranno meglio sia Varese
Che Infantino a una una liberismo attivo in cui lo Stato ma come incentivare una parola delicata per il pensiero liberale dello Stato
Deve dare all'individuo qualche cosa che
Che
Non è naturale che gli chili di ormone sempre naturale ecco questo problema molto complicato e quali sono le conseguenze e diciamo sulla
Di un sistema
Sul sistema democratico quando entra questa questo problema della le qualità della giustizia sociale così a questa è più o meno
Lo sforzo i nomi ma che c'era la in questo libro di prova
Che che merita di essere discusso due persone che introdurranno questa discussione sontuoso frese che è uno storico
Dell'economia conosce a fondo
Questa problematica le non solo i sospetti del pensiero politico ma anche gli aspetti del preside conobbi riposo Infantino che
Che oltre se il direttore dello Stabile teca Grilli che in questa vedete alle nostre spalle
E ed è recentemente ha vinto una cattedra e dice faccio le mie congratulazioni di storia economica qui al delle università comandante è questo il fantino che
Probabilmente i credo sicuramente il maggiore studioso italiano del pensiero liberale classico direttore di una collana
Di una collana della casa editrice Rubbettino
Dove sono stati pubblicati i principali testi del pensiero liberale
Prevalentemente austriaco insomma uno studioso di molto importante di von Hayek di Ministro mise Hayek
Anzi forse ci rivelerà anche se si chiama von Hayek e si chiama Hayek perché a un certo punto ha perso il forno da parte del suo cognome originario di austriaco queste un dettagliato
E quindi non un certo senso il una persona che intanto sono molto felice la prima volta che interviene o un dibattito tra fondazione e la Malfa e spero che sia l'inizio di una
Collaborazione molto lunga e naturalmente questi sui temi di enorme importanza sia sul piano del pensiero politico ma con delle implicazioni poi politiche molto rilevante questa ieri il quadro della nostra della della serata le darei la parola prima
Ai giovani Farnese proverei Infantino poi apriamo come sempre però levarlo circa un quarto d'ora attesta poi apriamo il dibattito poi Paolo Savona sì
Diciamo cercherò di rispondere ad altre alle obiezioni alle osservazioni che voi fate grazie a tutti
Bene grazie quando si parla e liberalismo si sa quando si inizia non si sa quando si finisce e dove si finisce quindi consentitemi
Di leggere un testo
Di modo che io possa stare in questi
E in questi quindici minuti
Di fronte alla legge eguaglianza sostanziale le quattro libertà eccetera e poi si
Non si sa dove si finisce
Dunque è un onore è un piacere discutere un volume del professor Savona io mi soffermerò su tre aspetti
Il primo la natura del volume secondo le due principali tesi contenuta nel volume
Terzo le conclusioni a cui giunge che distingue in una conclusione generale in due conclusioni particolari
Inizio dalla natura del libro
Lo faccio con una citazione tratta dalla fine delle se fare di Kenzo che il volume richiama nel titolo il professore richiama il titolo di questo volume scrive che Enzo
Lo studio della storia delle opinioni è fondamentale per l'emancipazione della mente
Non so che cosa rende un uomo più conservatore
Se conoscere solo il passato o solo il presente
Questo libro è un libro di storia delle idee prima e più che di economia come si diceva e quindi è in questo senso nel senso in cui
Diceva anche che in sé un contributo all'emancipazione della mente
Il volume ovviamente inevitabilmente anche un libro di economia
E tuttavia come veniva ricordato è anzitutto un libro di filosofia politica
E non potrebbe essere altrimenti per la materia che tocca alla fine di un lungo viaggio il lettore potrebbe concludere con Aristotele che la scienza della politica e la scienza architettonica rispetto alle altre
Ciascuno dei tredici capitoli in cui l'opera si compone è un libro nel libro
Di questi tredici capitoli due meritano speciale attenzione
Il quinto capitolo sulla transizione dallo Stato minimo allo Stato Massimo e il tredicesimo l'ultimo sugli effetti che la gente la dinamica geopolitica impone e imprime sul sistema delle libertà
Vengo alle due principali tesi del volume
La prima tratta appunto dal capitolo quinto
Sostiene che l'attrazione per la giustizia sociale
Il termine sfuggente come ricorda anche il professor Savona è risultata infine fatale al liberalismo
L'idea e che in particolare dopo la fine della seconda guerra mondiale
Lei istanze di giustizia sociale abbiano finito per squilibra are il rapporto tra libertà ed eguaglianza
Squilibra Ando peraltro anche i bilanci e i comportamenti pubblici e privati
Per utilizzare una formula cara a Guido Carli che la citava in tedesco si sarebbe passati da una società dei diritti e doveri a una società dei diritti pretese
La pensi è sostanzialmente condivisibile
La mia chiosa personale ne abbiamo discusso con il professore che se si prova a riformulare l'aspirazione alla giustizia sociale
Come possibilità cito da inaudite di limare le disuguaglianze nei punti di partenza
Quelle disuguaglianze che nel medio termine mettono a repentaglio l'esistenza stessa del liberalismo allora l'attrazione non solo non appare fatale ma in qualche misura
Appare legittima necessari mentre fatale è stato non lo slancio quanto la sua attuazione fatali sono stati i comportamenti
La seconda tesi non inferiore per importanza del volume è tratta dal Capitolo tredicesimo come dicevo
Ed è che la globalizzazione
In specie due delle sue componenti
La finanziarizzazione innovazione tecnologica da una parte
E la piena libertà di movimento dei capitali dall'altra
Mettono sotto scacco con un referendum istantaneo e costante i Parlamenti nazionali
I quali i parlamenti sono pur sempre anche in quelle oligarchie temperate che reggono le democrazie come ha detto di recente il professor Cassese
I Parlamenti sono pur sempre espressione della sovranità popolare
Di qui l'emergere di un tre lemma
Una situazione in cui si possono scegliere due tra tre possibili opzioni
Un tre lemma tra democrazia
Mercato e Stato nazionale
Do minerebbe un sovrano occulto così lo chiama il professore nel volume
Il mercato divincolato si dai confini nazionali
Il quale non è altro che la sommatoria di una massa di una folla di soggetti che come tale seguire i temi della psicologia delle masse
Quella psicologica che come scrive ancora che in sé nel capitolo tredici della teoria generale è fatta anche di Nervi di isterismi e perfino di cattive di gestione
Anche questa seconda tesi del libro eh condivisibile in questo caso direi piena mente condivisibile
E nei modi e certamente più raffinati dei miei nel quale il professor Savona l'articolato nel libro
Prima di esporre due conclusioni particolari
Vorrei registrare né una prima di carattere generale
Che consiste da parte dell'autore nell'auspicare una revisione dei termini del problema della libertà così come viene comunemente impostato
Egli infatti auspica
Uno una ricerca di un nuovo equilibrio
Tra le istanze di libertà e quelle di eguaglianza
Sul piano interno nazionale
E due un riequilibrio e non alla mutua esclusione
Delle tre istituzioni che reggono il sistema delle libertà
Cioè la democrazia lo Stato nazionale il mercato
Ciò richiede e qui cito il professor Savona che a sua volta cita Luigi Einaudi ciò che è inaudito e finisce nei suoi scritti come punto critico
Superato il quale
Il sistema il sistema si squilibra e muore
Cito a questo punto da un saggio di Einaudi
Che
Ritengo di estremo interesse per la nostra discussione di questa sera
Si intitola questo saggio discorso elementare sulle somiglianze e sulle di somiglianze tra liberalismo il socialismo e fu pubblicato nel mille novecentocinquantasette come dispensa quarta delle prediche inutili
In questo saggio si legge che il contrasto tra liberalismo e socialismo e utile perché giova cito alla scoperta del punto critico
Per il quale si opera il trapasso dal bene al male sociale
E ancora continua inaudito la stabilità politica e sociale e minacciata solo quando venga meno il limite
Quando cioè l'uomo liberale per in media i la necessità della collaborazione degli uomini o l'uomo socialista medie il diritto dell'uomo a vivere diversamente dal modo che egli abbia dichiarato obbligatorio
Conclude Einaudi con questa frase nessuno può dire in generale quale sia il punto critico al di là del quale si affaccia il pericolo
Il punto in cui l'allargamento della zona egualitaria minaccia alla esistenza medesima della libertà dell'uomo
Certo è
Che un punto critico diverso da tempo a tempo da Paese a Paese esista
E sembra che nell'Italia di oggi continua Einaudi nel mille novecentocinquantasette il punto critico sia stato superato in virtù di una combinazione non nuova
E di cui non mancano esempi nella nostra storia contemporanea di dirigismo i
Demagogico da un lato
E tutto Crati co dall'altro
L'Italia economica resiste scrive Einaudi quasi esclusivamente
Per la meravigliosa attitudine ad arrangiarsi di cui gli italiani sono provveduto
Fine della citazione da Luigi in auge
In altre parole la valutazione intorno al punto critico eh eminentemente politica
E richiede come il professor Savona auspica che i cittadini anzitutto si formino un'idea di giustizia una norma di riferimento
Una norma attraverso la quale scegliere in via ripeto tutta politica non essendo possibile una prova scientifica né attingere alla verità se per esempio il reddito di cittadinanza superi o meno il punto critico
Se l'idea di elica o permanente superi o meno il punto critico se il welfare universale superi o meno il punto critico
E giungo alle due conclusioni specifiche
Ve ne sono altre ma
Lascio professore di illustrare questi altri punti maggiore dettaglio
Per lo squilibrio endogeno che interessa il rapporto tra eguaglianza e libertà
Una delle proposte del volume consiste nell'auspicare una pedagogia della libertà
Che insegni anzitutto alle nuove generazioni alle quali il libro prioritariamente si indirizza natura e limiti delle tre istituzioni che reggono il sistema di libertà
E quindi come distinguere ciò che ho chiamato i diritti doveri dai diritti pretese
Per lo squilibrio esogeno
Che è la linea di ricerca a mio giudizio più innovativa e come ricordava il professor La Malfa in continuità con larghissima parte della produzione scientifica dell'autore
La proposta consiste nella richiesta di una necessaria è oramai urgente revisione dell'architettura istituzionale globale
Che il professore articola in due pagine in dettaglio e che coinvolge una serie di proposte
Che concernono la Banca mondiale le banche di sviluppo regionali i diritti speciali di prelievo il ruolo del Fondo monetario internazionale l'Organizzazione mondiale del commercio e così via
Concludo
Congratulandosi con il professor Savona per aver portato a termine quest'opera il cui sviluppo seguito da vicino dette da lontano durante il suo soggiorno a Oxford
Ribadendo che una delle concause della degenerazione del sistema non sta solo nella natura delle idee e delle istituzioni brevemente richiamate
Ma anche
Negli uomini che le presidiano e che spesso assumono i connotati sempre più spesso assumono i connotati di quelli che Alcide De Gasperi con una formula sempre attuale chiamava agli uomini di prenda
Grazie
Grazie
Darei adesso la la parola di utente al polso infantile ovvio già presentato prima preminentemente ringraziandolo per la sua presenza
Secondo
Bene devo
Dirmi che
L'invito di Paolo so buona venire a presentare a discutere del suo libro io l'ho accolto con grande con grande piacere non solo perché siamo stati i colleghi alla LUISS per tanti anni ma perché ci unisce anche un esordio professionale
In quanto entrambi
E abbiamo lavorato
Presso la Banca d'Italia
Negli anni d'oro posseduta dalla Banca d'Italia come ci sono stati gli anni d'oro della London School of Economics ci sono state anche
Piani loro
Della Banca d'Italia e quindi all'origine gioca che è presente probabilmente sarà sarà d'accordo sarà d'accordo con noi per dire che quelle sono stati gli anni d'oro della Banca d'Italia
Ogni il libro che viene pubblicato il Comun Pandino che viene al mondo e quindi bisogna accoglierlo accoglierlo con molta con molta attenzione
Il libro è un libro complesso non è un libro sempre c'è un libro articolato che contiene molti temi io ovviamente non potrò soffermarmi su su tutte le questioni che Paolo
Solleva
Perché per discutere di tutti i temi che sono
Articolati nel volume sarebbe bisogni ci sarebbe bisogno di un convegno di una una giornata di studio non si può discuterei dieci minuti un libro di trecentotrenta pagine
In cui i temi sono tanti in cui si parla di Platone si parla di Ken se si arriva ai nostri giorni si parla dalla politica monete la banca della BCE eccetera eccetera quindi sono sono tantissimi temi
E non è possibile trattarli in dieci minuti ne io ho la competenza per occuparmi di tutti i temi che Paolo
Con la sua competenza
Tra
Inizierò da una questione che a me sta molto a cuore sulla quale siamo totalmente d'accordo con Paolo
Quando lui già nella nella introduzione si dice che insomma che non esiste una terza via questa questa idea io la condivido la sottoscrivo per intero
Perché Paolo dice testualmente tra le diverse impostazioni e di Governo dalla Società la storia insegna che quella che nasce questa che vagheggia la terza via creato una grande confusione
E può anche trascendere in immani tragedie come accadde con il Comune nazifascismo intriso di socialismo nazionalistico imperialista rivoluzionaria
Io condivido questa idea non esiste una terza via perché
Decenza sociale dal settecento ottocento fino agli inizi del Novecento sono occupati soprattutto
Dei tipi di cooperazione
Ed è venuto fuori soprattutto è stato suggellato nelle nelle opere nel nelle opere si nelle opere
Se prego sì sì sensi e chiedo scusa è stato suggellato nelle opere di perversa Spencer per cui la cooperazione sociale coi coercitivo e volontaria dobbiamo scegliere se affidarci
Alle prescrizioni della delle pubbliche autorità oppure risolvere i nostri problemi soprattutto il problema economico tramite la cooperazione può tramite la cooperazione volontaria
Coercitivo capisca
Quindi che e quindi questa è la io condivido innanzitutto questa idea il problema dice Paolo e va affrontato diversamente non si può andare alla ricerca chiuda una terza via ma bisogna trovare un nuovo equilibrio
Fra democrazia Stato e mercato questa è l'idea conduttrice del del volume mi sembra che questo sia il tema principale
Perché perché occorre che la giustizia sociale cito testualmente la giustizia sociale sia parte costituente della libertà
Si ponga in equilibrio ma che si ponga in equilibrio con tutte le altre e non si tramuti in prevaricazione delle scelte delle scelte collettive su quelle individuale
Quindi e necessario mi soffermo su questo punto è necessario che la giustizia sociale sia parte costituente della libertà però questa giustizia sociale non deve diventare prevaricazioni delle scelte collettive nei confronti delle scelte individuali e quindi
Il problema come vedete non è un problema semplice è un problema molto complesso
Afferma Paolo nella sua introduzione e pertinente dire che questo lavoro intende rovesciare il proposito di beve leggi
Di creare una Rete di protezione sociale che accompagni i
I cittadini dalla culla alla tomba occorre recuperare
Il messaggio di beverage ma bisogna capovolgere lo e dare una culla a questo a questo messaggio quindi si tratta di ridiscutere completamente questa
Ora e in questo libro ci sono moltissime cose su cui io sono totalmente d'accordo
E ci sono ovviamente cose su cui io ho un'idea diversa e questo ovviamente non è un limite non è della trattazione Di Paolo
Perché avere idee diverse è sempre una ricchezza non è un impoverimento insomma il processo sociale ci porta a tante idee e questi dei portano una una crescita di ciascuno di noi
Sono d'accordo anzitutto con quello che se Paolo chiama la fatale attrazione cioè a dire con quella resa o arrendevolezza di certo pensiero liberale nei confronti delle giustizia sociale
Questo lo
Viene detto chiaramente e io sono d'accordo che c'è stata una certa arrendevolezza e di non meglio fra un momento di cosa a mio avviso si tratta
Sono d'accordo sul fatto che un welfare generalizzate une pervasivo sia impossibile
Credo di non tradire il pensiero di Paolo se dico che egli
Manifesta la preoccupazione per il fatto che prima dell'introduzione del welfare soffriva amo di di mali sociali e che oggi soffriamo dei loro rimetti
Quindi questo è il punto
La questione un tempo prima del welfare soffriva amo i mali dell'assenza del welfare adesso soffriamo dei rimedi che abbiamo utilizza
Riconosco con con AIA che che ovviamente nel territorio che a me più caro e più vicino che il piano per la legge non è stato concepito dal saluto dal suo autore come strumento di redistribuzione del reddito
Ma è stato rapidamente presso tale dai politici
Quindi c'è stata una
Una sostituzione dei figli se i fini erano quelli prima
Di avvantaggiare di tutelare le posizioni più deboli poi è diventato uno strumento di vera e propria redistribuzione con tutti gli effetti degenerativi che conosciamo e su cui non vale nemmeno la pena soffermarsi
Cercherò allora di porre il problema con
Con le parole di una laburista dell'epoca di Barbara buttano
Che non appartiene al mio campo culturale ma che io rispetto e soprattutto
Prendo in serissima considerazione per quanto lei ha afferma e non noto saggio degli anni Cinquanta
Il futuro ordinamento dei servizi sociali dipenderà da
Da una più chiara scrive vago escludevano avuto né decisione in merito agli obiettivi da assegnare I servizi stessi ai servizi sociali
In particolare dovranno contribuire a realizzare l'uguaglianza sociale
Questa è l'interrogativo o
Sono soltanto parte del programma nazionale minimo e non Siato nelle prime opere dei coniugi web ossia misure volte ad assicurare che nessuno muoia
Di fame ne sia troppo povero per andare da un medico nel resti privo
Dei
Dei rudimenti delle dell'istruzione quindi dobbiamo
Chiarirci su questo punto la giustizia sociale che cos'è serve per garantire
Questo minimo a colori i quali hanno bisogno del medico non possono vivere eccetera eccetera oppure è un processo di redistribuzione
Della ricchezza
Che significa tutto ciò che è necessario rendersi conto che la linea di demarcazione politica che separa una situazione in cui la comunità accetta il dovere di impedire l'indigenza e di fornire un minimo di assistenza
Da quella in cui si arroga il potere di determinare la giusta posizione di ognuno e di assegnare ciascuno quelle che a suo giudizio necessità
Quindi sono due cose completamente diverse dobbiamo aiutare costoro interdire l'indigenza oppure questa autorità che interviene questo attore che interviene in base a un criterio
Determinato questo attore delle invece assegnare i posti di ciascuno di noi all'interno della società perché questa e la a mio avviso la degenerazione e questo che crea il problema e questo che fa superare il punto critico di cui parlava in-house
Ebbene nessuno può negare che la sicurezza economica e condizioni indispensabile questo lo dice
Uno un liberale che tecniche vi le cui idee non sono condivise da Paolo questo lo dice Friedrich von Hayek nella via dalla schiavitù nessuno può negare che la sicurezza economica e condizioni indispensabile della libertà individuale di scelta
Non possiamo scegliere e il nesso fra risorse e libertà se non abbiamo risorse non possiamo essere liberi non possiamo esercitare la libertà individuale di scelta se non abbiamo delle risorse e quindi noi dobbiamo ovviamente tutelare la posizione di chi queste risorse
Non c'è la
La necessità di provvedimenti a favore di chi e minacciato dall'indigenza e imprescindibile
Lo stesso AIA che che non è fra gli autori su cui a cui Paolo destina le sue preferenze ha scritto che assicurare un reddito minimo a tutti o un livello sotto cui nessuno scenda quando non può provvedere a se stesso non soltanto e una protezione assolutamente legittima
Consiglieri visti come unico a tutti ma è un compito necessario della grande Società
Anzi aggiungo come I e che dice un'altra opera così eccessiva che è un compito che la grande società che sono la grande società può assolvere nella maniera più completo perché alle risorse per farlo
E allora quale il punto
Che ciò che è legittimo non si deve trasformare in il limite in una
In una illimitata protezione
E non si deve trasformare soprattutto in favore
In clientelismo in distribuzione clientelare delle risorse
Se il costo è pari a zero e il tempo impiegato ottiene un'elevata remunerazione la domanda assume praticamente valore infinito
Qui una volta che noi
Accendiamo questo meccanismo il costo è pari a zero e il tempo impiegato viene ottiene una elevata remunerazione la domanda assume praticamente valoriali
Questo significa che ci andiamo meccanismo una rincorsa alla ricerca dei favori
Che
Distrugge che un'aggressione vera e propria lo stato di diritto e al Governo dalla legge
Si innesca una corsa alla ricerca di protezione favori che è una lotta per il potere
Condotta da interessi organizzati in cui la sicurezza sociale è semplicemente un pretesto e la copertura per raggiungere altri fini ma non è l'obiettivo che gli uomini politici o il ceto politico intende realizzare
Ed è un gioco assomma negativa perché ogni volta io devo dare il consenso I favore degli altri per ottenere il mio favore il mio favore dieci ma per riottenere questi dieci io devo devo pagare
Mille cento e quindi e un gioco assomma negativo noi non ce ne rendiamo conto perché siamo ovviamente presi dalla
Dalla cupidigia del del del favore che chiediamo tutti pensiamo di essere più furbi degli altri io penso di essere
Il primo furbo e vado a chiedere un favore Giovanni pensa di essere più furbo di me e che ovviamente che tra un favore maggiore
Poi ci sarà Paolo che ne chiederà Pierluigi nega e alla fine torno arriva nuovamente il mio torna io penso beh allora se loro hanno ottenuto così otterrò e allora chiederò un ulteriore favore ma questo è un gioco assomma né
Un gioco che
A somma negativa addirittura insomma negativa perché io pago ottengo dieci ma per ottenere dieci devo contribuire al pagamento dei favori che vengono
Agli atti
Non dobbiamo comunque nasconderci che garantire un minimo uniforme a quanti non sono in grado di provvedere a se stessi implica già una certa redistribuzione
Perché è chiaro che una volta che interveniamo una certa di redistribuzione del reddito in ogni caso avviene
E non solo se certi servizi diventano dominio
Esclusivo dello Stato intere categorie professionali sono gerarchia burocratiche
Se tutto ciò accade non c'è più alcuna sperimentazione competitiva e a determinare cosa diplomi devono avere sono esclusivamente le decisioni prese dalla pubblica autorità
Credo qui di essere d'accordo con Paolo che
Dice esattamente a pagina duecentosessantadue la pericolosità della strada imboccata è testimoniata dal fatto che il nazifascismo al pari della democrazia di massa
Ha cavalcato la pressione sociale sia per andare al potere sia
Per mantenerlo spiazzando la Liberal democrazia
Queste sono considerazioni che possiamo trovare
Nella nell'Ottocento nella corrispondenza intercorsa fra Alexis responsabile guidiamo pensavo se Siniora che era un grande economista britannico delle
I punti su cui concordo sono tanti i punti su cui concordo sono tanti
Beh
E non posso elencarli tutti sono stato molto contento di trovare nel libro l'idea che la Banca Centrale svolge una funzione politica
Di
Di vedere criticata la politica monetaria
E la politica dei Governi
In una situazione di tassi di interesse quasi nulli
Che consente di aumentare il debito pubblico è privatizzare la proprietà statale per spendere di più tramontando questa debolezza del Paese in forza delle élite
Che di turno restare al potere poiché esse usano la possibilità di una crisi del debito per infliggere al popolo nuovi sacrifici come non possiamo essere d'accordo su questo punto può Paolo Savona
E allora vorrei venire a una
A una riflessione anche conclusiva
Che esula dal libro dalla lettura del libro ma è un episodio storico che vorrei richiamare alla vostra attenzione
Ebbene fa parte della storia delle idee e dopo la pubblicazione della prima parte della democrazia in America Tocqueville e compie il suo secondo viaggio né in Inghilterra
E si incontra il ventisei maggio del mille ottocentotrentacinque poi il ventinove maggio con Gianneschi attenere
In questa seconda circostanza mille esprime l'idea che i web che
Dovessero essere cacciati fra i tori generi i liberali quelli che hanno fondato il Partito liberale inglese e dal
Nucleo storico quello più significativo debbano questo nucleo debba essere estromesso dalla dal Partito Liberale debbano essere portati via
Immessi nel nel unificati con con i tori
Perché dice mille stessi se bisogna fare la Ford la riforma di questo Paese bisogna riformare questo Paese questo Paese può essere riformato solamente da noi esponente del radicale di quello che veniva chiamato il radicalismo filosofico
Allora giù poche PIL giudica formalmente accolta l'idea ma ne vede il ragionamento di gente più impaziente di potere che discutere che di fare il necessario per assicurarsi che il godimento futuro
Quando poi mille recensire la seconda democrazia il secondo volume della democrazia in America dirà che la tirannide della maggioranza e utilizzabili in senso conservatore vengo qui al punto perché c'è il problema della della limitazione del potere
Quando le censisce il secondo un volume della democrazia dirà che la tirannide della maggioranza che come voi sapete è un concetto centrale nella democrazia in America e utilizzabili in senso conservatore
Sì è vero è stata utilizzata anche da Robert PIL nella campagna elettorale che all'epoca si stava svolgendo
Maggio che sfuggiva ANMIL era che il principio della limitazione del potere di cui spesso anche noi
Dimentichiamo contenuto e une principio centrale nella sopravvivenza di una società liberale per poter esercitare la libertà individuale dice
Ha stretto Besana imposta l'astratto riconoscimento della sovranità popolare non incrementa in nulla la libertà dei singoli
Perché se attribuiamo alla sovranità un'estensione che essa non deve avere
La libertà può essere persa malgrado quel principio o addirittura per il suo tramite quindi c'è un problema
Einaudi parla dei punti critici noi possiamo
Più in termini più generale riferirci al problema alla
Questione della
Della della limitazione del potere perché se noi non limitiamo il potere noi caliamo in una posizione che semplicemente democratica ma non è liberaldemocratica
Perché come è noto la democrazia risponda un interrogativo che è diverso dall'interrogativo che pone il la tradizione liberale
La democrazia si chiede chi deve governare
I liberali dicono come devono essere organizzate le istituzione perché governanti cattivi
Ho incompetente in faccia nel minor danno possibile che è una cosa una cosa ben diversa
E allora a questo punto vi vorrei dire
E concludo su questo pur avendo altre cose ma io chiudo qui e
Schumpeter a proposito di giorni Stewart nelle cinque trascritto pur modificando la sua posizione in particolare dall'età di venticinque anni in poi egli fu socialista riformiste riformista e ancora mille
Fu esattamente ciò che si dice un socialista riformista Bindi lo scontro fra la il dialogo fra mille
Detto capitolo e io un di
Aveva precedentemente settecento scritto dalla gloriosa rivoluzione in poi untori
Si può definire con poche parole come un amante della moglie monarchia che tuttavia non abbandona la libertà così come un week si può definire un amante della libertà che tuttavia non rinunzia alla monarchica
Quindi come vedete
C'è un un solco che separa c'è più vicinanza a fare
Il weekend elettori che
Il medie e più tecniche fra lui che e colui il quale assume una posizione
Alla alla giorno ispirata miliardi quale addirittura
Suggeriva
Ho prevedeva che si potesse in futuro abolire la proprietà privata quando gli ho mezza refero stati tutti più istruiti più colti più maturi eccetera eccetera
Ma noi abbiamo capito che senza libertà privato non ci può essere libertà individuale dice mi fermo qui e ovviamente sottolineo ancora
Tutto il mio apprezzamento per il lavoro faticoso perché avendo facendo io lo stesso mestiere so che cosa significa scrivere un libro esso come
Occorre dedicarsi per poter scrivere tante pagine come Paolo affatto così ricche di riferimenti storici
Di storia delle idee di osservazioni acute non entro nel campo monetario perché non è il mio campo di di pertinenze anche perché questo ci porterebbe lontano perché
Ci costringerebbe a parlare della struttura monetaria europea e questo è un tema che di per sé solo richiederebbe un convegno grazie a tutti
Addosso voluto e costruito obolo dice qualche cosa
Ricongiungere del gusto con prima colazione
Ma vi pregherei di non fare divise al massimo una risposta finale del gruppo
Dicono che cosa che ulteriormente accenda questo
In questo inizio dei poi
Poi passiamo
Ecco
Allora io da circa due anni
Continuava a domandarmi e lo dico in apertura
Che tipo di
Paese
Stavamo costruendo o demolendo
E che tipo di Europa stavamo costruendo vuol demolendo delle protesi eccetera
E ho incominciato a riflettere
A leggere a studiare impossessarmi di concetti chiamiamoli metta economici
Alla fine
L'economia non è che si restringano a un modello matematico fenomeni di questa natura anche se io scrivo due capitoli particolari
Tengo in modo particolare alla capitolo dove io
Analizzo la profonda differenza che c'è tra un approccio neoclassico un approccio keynesiano e con pazienza ho ricostruito
Le dieci ipotesi indimostrabile del modello neoclassico e le dieci protesi in dimostrabili perché sono ipotesi che uno assume nei propri modelli del modello keynesiano
Che poi il cuore della divisione della concezione economica dell'Europa che si sintetizza
Nella differenza profonda fra il concetto di piena occupazione economico io impiego tutto ciò che conviene impiegare la piena occupazione c'è sempre
E il concetto di piena occupazione fisica che il concetto keynesiano per cui se tu ai delle forze lavoro che non vengono impiegate devi fare qualcosa per cercare di pregarla che fa parte la entriamo appunto nel discorso della
Della giustizia sociale
Poi c'è un pezzo e questo meriterebbe un'attenzione particolare sollecito i miei colleghi eventualmente di criticarmi o massacrare mi se Corioni in cui partendo dall'idea della distribuzione del reddito
E di chi fissa le variabili principali
Praticamente utilizzo la teoria di Sraffa la estendo
All'epoca Presidente mercato perfettamente competitivi non perfettamente conto poi smetto di annoiarvi ma per sollecitare i colleghi in sala
Per giungere alla conclusione che non solo il fatto ma questo non è una sorpresa per
Che la Banca Centrale faccia politica perché fa politica monetaria quindi fra politica allora vagliate
Ma soprattutto non è un organo democratico un organo che
Partecipa alla annullamento della meccanismo democratico con tutti i difetti che insomma che essa nelle nei Paesi per cui giungo alla conclusione dicendo non sono d'accordo sulla indipendenza delle banche centrali questa e direi extra
E questo meriterebbe un'analisi particolare però ripeto non è il caso che noi discutiamo stasera perché dobbiamo ricorrere a batteria il tecnico che annoierà ebbe un po'tutti quanti
Il problema
Di fondo i tre
Giorgio La Malfa fa rese Infantino sono stati i miei tre interlocutorio mandato anche una prima viene stesura Pierluigi Ciocca il quale credo che mi abbia per cortesia risposto va beh mi è piaciuto vai avanti cosa del genere
Però io l'ha mandato l'ha mandato a i tre e con gli
E perché intanto sapevo che erano titolari di un varie correnti di pensiero molto importante sia in politica perché in economia e in effetti ho avuto una intenso scambio di corrispondenze con loro soprattutto nel momento in cui
Al termine di questi problemi perché cerca di donne residenti d'ingresso lamento totale dodici ore al giorno a Oxford e come signor non se fossi stata Oxford
Alla fine della storia ho detto non riesco a risolvere i problemi che hanno sottolineato cortesemente Giorgio
Fa rese
Infantino e quindi
Alla fine ma vorrei tornare al pubblico nono pubblico più
E debbo dire che un qualche incoraggiamento alcune poi si è aggiunto anche quelle del mercato Barbato che fatto più niente la lettura quella che si chiama nazional popolare
Del del minimo del mio presto ma mi ha mandato pagine e pagine poi dico mentre
Di segnalazioni
Alla fine ho deciso di pubblicarlo anche perché
Lo scopo non e discutere
Con voi in sala come al solito ci son pochi giovani ma
Rivolgermi proprio i giovani e l'unica cosa che sono uscito a fare
Ma sorgono non deve parlare con i colleghi prima di tutto senior parlavano di Sraffa con i miei colleghi economisti questi si rifiutavano
Insomma se proprio l'archivio questa era la risparmi marginale per il livello
Direi di di di culture e cioè lascino invece a alle colazioni comune a parlare con gli studenti che quando gli ponevo un problema democrazia state mercati quelli si appiccicano nomi mollavano chiuso
E allora ho detto qua bisogna parlare i giovani e allora ho deciso di pubblicarlo destinandolo ai giovani
Beh e intanto mi son trovato con una pila di lettura e di citazioni di vario tipo il problema a questo punto è stato quello di
Scartare più che prendere in considerazione
E queste anche dire la risposta perché
Quando io ho trascurato fornisse le sale dove Infantino Roma Est lunga sgridato fortemente e alla fine io l'ho dovuto mettere Formis anche se disarmo no non mutava mosso a risolvere il problema del fondo insomma
Per avere un tanto chiaro in questa mia analisi che alla fine il problema
In fondo era il problema che ci conteniamo a trascinare che forse anche peggiorato in Europa che il discorso tra giustizia libertà o libertà e giustizia
Quando avete e ho scelto a questo punto due autori che hanno partecipato a questo dibattito Calogero e
Con la voce quando Calogero ha scritto Giustizia e Libertà un bellissimo articolo Calogero ed una chiarezza incredibile nell'esporre questo problema
Quando io ho letto Calogero ma perché io devo scrivere un altro libero se uno possano a commentare rileggersi Calogero tra l'altro Calogero non scrisse
Ho scrisse tutti i tipi messaggi sulla democrazia perché gli studenti usciti dal fascismo gli chiedevano ci spieghi che cosa è successo ci spieghi dove stiamo andando e in quell'epoca che io ho vissuto
E non sapevamo dove stavamo andando
Poi è pur vero ed è giusto a questa sottolineatura che ha fatto a Lorenzo la sottolineatura che dopo aver sofferto
Per l'assenza di libertà in termini di libertà
Voi o di libertà positiva chiamatela come volete adesso stiamo soffrendo perché a un certo punto abbiamo rovesciato la situazione perdendo il punto critico questa era dire la e questo direi
Cosa ce l'ha subito detto infatti ha scritto subito dopo un commento libertà e giustizia
E
L'idea di fondo che poi Calogera finito condividere e che
Se tu poi costruire un sistema delle ingiustizie sociali tono un po'il premier del programma di legame con le libertà individuali perché altrimenti la baracca
Non riesce a navigare nelle tempeste sociali che che Feng che vengono che ne vengono fuori e a questo punto e non voglio indugiare
Ho trovato abbastanza direi nei soddisfacente l'analisi che ha fatto Sen semplice dicendo se cerchiamo di definire sul piano teorico dei principi
Il contenuto della giustizia sociale non andiamo da nessuna parte note non raggiungeremo mai d'accordo e Luigi fatti propone la cosiddetta teoria comparata vediamo cosa hanno fatto agli altri
E vediamo di farlo anche noi che è un po'è stato il meccanismo imitativo della
Dell'area occidentale ma naturalmente anche questa forma comparata doveva
Per rendere nota di quali erano le risorse se era possibile farla insomma tagliate l'assistenza sanitaria in Italia l'Italia spende
Vero o meno come la media dei Paesi industriali l'otto il due per cento per l'assistenza sanitaria
Però pro capite alla spesa più elevata quindi non è il rapporto al PIL rapporto alle persone quindi evidentemente qualche squilibrio cioè
All'interno e non si diceva corregge in poi emerge chiaramente proprio dall'analisi della spesa sanitaria che è un è una un'analisi specifica che ho fatto anche se non ne parlo nel lavoro
Emerge chiaramente questo arriva un gruppo e si fa assistere adesso ce l'hanno fatto anche Ciriaci
Cioè il civile e cinque possono ottenere il cibo gratis
Questa è la situazione è una cosa tremenda naturalmente hanno riconosciuto il diritto poi lo Stato non ce la fa allora malumori reazioni quindi non funziona il sistema è queste aree
E questo invece non cito nel libro è la relazione che a un certo punto io e Carle avemmo quando
Nel me prima di Natale del mille novecentosettantotto vararono la riforma sanitaria Karl andando a trovare la Tina Anselmi che era Ministro della sanità e a un certo punto gli chiedemmo ma quali sono le risorse
E lei dice no le risorse non ci sono quando ci saremmo
Cioè
Ci saremo quando ci saranno allora daremo anche l'assistenza allora io gli dissi che pur non avendo fatto studi un diritto ma per quel ditte poco diritto che conoscevo non conoscevo
Le leggi programmatiche
Che sono una tragedia nel senso Carli fattivi disse io soffro
Due polmoni e quindi siccome c'era tutta la parte della medicina preventiva io chiederò di andare a Cortina e vivere a Cortina che allora accertata e sono cose di questa nel testo non entra assolutamente
Nei dettagli però il discorso del
Della della pratica molto importante nelle cose che a un certo punto
Dobbiamo dobbiam analizzare
Uno dei punti che lo sottolineo e quindi già c'è insolita
E che
Praticamente
Dopo mezzo secolo di redistribuzione del rito questa è un'altra delle riflessioni ti dice che
Siamo di fronte ai problemi risolvibili però
Pur essendo presenti i beni pur essendo utopica dobbiamo perseguire necessario
Io interno con il concerto fra ortopedia necessaria quello che porta avanti una tortura invece probabilità e quella che è anche l'altro punto
Sta facendo stravaganti né una volta pur non pensare di essere lì a Beppe che tu non puoi vende perché troppo debito argomenti di questa natura che mi fanno letteralmente
Infuriare dopo mezzo secolo di redistribuzione dei redditi prendiamone Lario occidentale
La situazione polemica ripetitive gli altri è peggiorata
Però i livelli più alto e quindi anche da questo punto di vista il discorso del livello in cui noi ci troviamo io che vengo dalla Sardegna la Sardegna di quando io mi sono
Diplomate poi laureato cinquanta sessanta ANCE da molto oggi è completamente diverso e sta decisamente meglio i paesi avevano le case fatte di fango e di di di
E di
Attagliarsi fango e paglia e non c'era io faccio ridere due figli dicendo che mi sono mantenuto gli studi
Non volendo abbondare eccessi il che è vero insomma io ero al rappresentante invece nel momento in cui la gente compra ai vive oggi ma questa non non si non si presenze quindi il discorso
Bella della
Della distribuzione del reddito e del fatto che comunque sia il livello
Ha migliorato vuol dire che il meccanismo redistributivo a una qualche funzione a questo punto
Io non riesco più andar d'accordo con del road surf davanti
E tutte le altri studi di questa di questa natura nel senso che
Anche adesso non ce la farai a riportare indietro l'orologio del nella storia dell'imprenditore atto
Che devi trovare un equilibrio tra giustizia libertà libertà e giustizia secondo certo
Probabilmente abbiamo aperto perso io e il legame con la libertà e in ciò
Ti seguo perfettamente di quanto non abbiano perso il legame con la giustizia sociale con la differenza che siccome la gente non ottiene la giustizia sociale e questo io lo scriva sta tornando a al liberismo
La in uno di un articolo del
Del benedetta economia miste si dimostra che praticamente mentre
Per alla fine del secolo scorso siamo negli anni Novanta nel socialismo dominava quasi tutta il fronte europeo
Oggi non tornerà più
E le tendenze sono tendenze verso forme liberali in poi cercano di portare indietro ad un esame non ce la fanno
Processando
Casi
Diciamo equivoci come è stato il caso di Berlusconi in Italia come è stato il il caso di dividi probabilmente di tenuto in merito in Canada e così via e però allora vogliamo riaffrontarlo questo fra il mio invito
Questo
Ritorniamo ad esaminare i fondi non troviamo un nuovo contratto sociale che è saltato e vediamo di risolvere i problemi del
Del del benessere della libertà
E intanto volevo volevo dire che c'è un banchetto due Rubbettino dove chi chi volesse comprare può comprare il libro di Paolo o anche reca la firma dell'auto
Scolastico Vega all'uscita
Dibattito e complesse naturalmente va molti conoscono quesiti
Chi vuol dire qualcosa degli accordi tra pietoso
Molto molto semplice no no la il
Letto il libro quindi sta parlando sulla base di quello che ha ascoltato
Io voglio ricordare che alla fine alta la fine degli anni Ottanta inizio degli anni Novanta
Il Segretario generale di propria il principale sindacata francese amava ripetere un po'come un ritornello
La frase in base alla quale
I
Governi dei Parlamenti sono ormai diventati dei sub appaltanti dei mercati quindi noi sindacati non sappiamo con chi parlare ora e questo
Luglio riceve in quante ne sindacalista pronte
Ma credo che problema c'è un po'più serio
Se veramente Governi e Parlamenti sono diventati subappaltante dei mercati
Chi si occupa più
Di una teoria dalla giustizia quale che che essa sia
Chi si occupa più anche semplicemente diciamo di sapere qual è il maxi minime qual è il velo di ignoranza a che punto stabilire di minoranza quali sono in primo e secondo i principi di differenza e così via
Come scriveva
Liberale
Quale
John Rawls credo liberale
Come la pensa veramente che il problema di fondo
Non tanto che i sindacati non apre interlocutore
A monte Rawls scrive per gli Stati nazione
Scrive per l'interno
Ma il rapporto con le stelle fatta saltare e quindi a un certo punto dobbiamo ricostruirlo il dibattito e rosso e questa è la mia conclusione
Che è forse l'analisi migliore io chiudo dicendo e quello che ha portato più avanti di tutti questo dibattito chiarezza insomma
Tra l'altro siccome l'ho riletto sul che inglese
L'unicità la parola Justice esserne es
Quattrocentosessanta quattro volte e tenta quattrocentosessantaquattro definizione quindi ci aveva anche lui una qualche difficoltà ma la cosa chiara ed è proprio questo e Giorgio che anche tu l'hai sottolineato il problema è che noi abbiamo un mondo diverso in cui c'è saltato lo Stato nazione
Ci sta saltando esaltata la democrazia
Fai domande ieri quello che ha detto non pronuncia ne prende in considerazione minimamente il discorso della cosa e dice
Toglietevi di testa che che poi io affermo toglietevi testa l'idea di fare uno Stato
Della democrazia non gli interessa un granché se non all'interno da questo punto di vista Errol si hanno perché non è che non ci sia la democrazia
Il ITT in Germania e si tiene il mercato e quindi fa le regole di come al mercato che è quel punto che ha sottolineato
Giovanni fareste però volevo appunto diritti questo
La prima
Avevi finito
Ma
Perché
Mario Baldassarri però intanto grazie dell'invito che casuale penso perché
Questa serata era stata definita qualche settimana fa almeno in base alle e-mail ma casualmente rafforzato la mia convinzione di venire qui stasera dopo aver ascoltato manda l'altro ieri
Perché avete come cercare una bombola di ossigeno dopo essere stati per ventiquattro non ha dentro una stanza con anidride carbonica basta insomma quindi
Mi limito a questo su
Su cui il signore ma vorrei partire proprio
Un ragionamento di fondo
Che io condivido e cioè la necessità di ritrovare un equilibrio tra la democrazia sia stato il mercato
Ora
Forse qui un passo avanti profanare nel libro un passo avanti non è tanto l'equilibrio tra democrazia stato il mercato ma tra quale democrazia quale è stato il quale mercato
In questo senso ha ragione a dire non torno indietro l'orologio della storia perché devi partire
Da capire ma in quale democrazia ci stiamo trovando in quale stato giusto l'accennato appena adesso
Cioè parliamo di Stati nazionali quando la sovranità nazionale persa in alcuni fondamentali funzioni di quello che era lo Stato la difesa la sicurezza
Con la politica estera Ugo qui almeno a livello
Il quadro europeo questa è la prima questione
E la mia conclusione scoraggiante però guardandomi attorno non siamo in una democrazia non esiste lo Stato denuncia del mercato
Dobbiamo partire da questa constatazione
Dunque
Cambia
Pressione insomma ecco seconda seconda questione ci sono
Assolutamente sì però in questo momento noi ci troviamo con una non democrazia uno Stato che non è stato né a livello nazionale né a livello
Eventuale di Federazione europea è un mercato che non è un mercato e molti aspetto mercato delle vacche si diceva al mio paese
Perché sono oppure concentrazioni oligopolistico dominate da concentrazioni finanziarie che cd cioè io qualche volta
Mi sento un personaggio di metri XX
Quello confesso
è un vecchio film americano e cioè io
Tutta quella realtà con le bistecche eccetera è una realtà virtuale e dopodiché mi accorgo che sto in fila e carte escono da metodologia per far funzionare le macchine questo
Insomma la mia sensazione
Seconda cosa
Riflessione no non domandava insomma
Giustamente dici
Ovviamente Tolentino inflattivo su questo totalmente d'accordo con te che il liberalismo se ha fatto a prendere la mano da dalla giustizia sociale ok ecco anche qui Lorenzo
Ne parlammo fossero parecchi decenni fa
Ecco
Perché non si ritirò facemmo il corso in Banca d'Italia nel mille novecentosessantasette clienti pensasse
Bene questo rivela lenta di entrambi
No
Noi ci siamo visti
Tempo dopo o ancora
Allora su questo secondo aspetto
Beh intanto un fatto fondamentale che vale per tutti ma insomma per un liberale dovrebbe valere ancora di più quando analizzi la giustizia sociale
L'aspetto di giustizia sociale allora è una questione statica è una questione dinamica
Cioè la fai a bocce ferme e fare la redistribuzione senza valutare gli effetti che questo può produrre
Dinamicamente sulla produzione di risorse future
E in questi termini statica e dinamica la fai intera generazionale o intergenerazionale
Perché noi Italia tra l'altro abbiamo coniuga stiamo di Balestri a un certo punto di risolvere su tutto tagliando il nodo gordiano dicendo benissimo non li facciamo la giustizia sociale e la pagheranno i figli e nipoti
Ci siamo inventati però debito pubblico e quant'altro e qui ritorna va Manna ma possibile o non capire la stupidità di un Trattato di Maastricht che non fa nemmeno questa distinzione tra spesa corrente e investimenti sapendo
Che la spesa corrente quando l'ho mai a coprire o non coprire perché la finanza il deficit è un'enorme redistribuzione intergenerazionale
Negativa per le future generazioni mentre la spesa per investimenti è una rete di distribuzione intergenerazionale positiva per le future generazioni se li fai sul serio se poi
Fine appalti per prendere i progetti un altro discorso ecco
E qui vengo al terzo e ultimo tronco e terza e ultima riflessione
Dobbiamo anche guardarci attorno noi in Italia
Ma
Insomma io ogni volta che vede i numeretti della finanza pubblica della spesa pubblica e quant'altro
Mi dispiace forse euro uno percezione ultra sensoriale ma lì dentro in quelle voci
Non ci vedo i servizi sociali o dentro i cento Quarato enti miliardi di euro spesi nella sanità
Ci vedo venticinque trenta miliardi all'anno rubati non i servizi al cittadino della sanità e così via delle altre voci
Cioè continuiamo è scritto nell'ultimo destra
Continuiamo a proiettare al due mila venti trentasette miliardi di euro all'anno di
Fondi perduti
Che poi nella voce
Trasferimenti in conto corrente trasferimenti in conto capitale alla produzione bla bla bla bla bla bla ma idee tesoro quelle cose quindi noi in Italia dovremmo fare in quelle analisi di cui ho parlato prima al netto
Di questo aspetto e cioè quali sono i servizi che arrivano i cittadini e quanta parte di risorse si ferma prima
Che arrivi al servizio del cittadino questo aspetto purtroppo può dar ragione alle posizioni tedesche che sale impositori tedesche fosse il previgenti invece di dire stupidaggini che ha detto ma ma l'altra sera
Ma sul piano teorico del pericolo fatto personale
Avrebbero mille ragioni a dirci benissimo
Procediamo nel ragionamento sulle diverse politiche monetarie diverse politiche di bilancio proprio per
Il giorno dopo che voi in Italia ne avete fatto vedere che le risorse vostre le utilizzate affidi
Positivi per voi cioè è una di ordine di
Con cui corruzione e quant'altro che non sono termini così non c'è un'autorità che controlla la corruzione ematiche scaduti che stiamo parlando ecco ultima nota metodologica e mi scuso per la lunghezza
Perché mi hai fatto venire in mente le citato giustamente vorrei risottolineare questo aspetto nel valutare
Tutti i confronti internazionali in base ai quali uno dice
Qua c'è più giustizia sociale là c'è meno giustizia sociale oppure qua c'è più democrazia
Beh ha ben capito proprio sul finire degli anni Settanta di fare una piccola analisi
Per cui mi venne un'idea a mio parere
Abbastanza geniale per l'epoca vada ripresa tu adesso
E cioè quando vado a fare questi confronti il confronto è corretto se lo faccio in termini di percentuale di PIL ormai ancora più corretto se lo faccio in termini di reddito pro capite talora scoperti allora
Che noi in Italia
Quando dicevamo ma la spesa sanitaria dei allineata alla media europea per la parola e sei però se andiamo a fare
Il confronto pro-capite
Non in Italia abbiamo anticipato di quattro o cinque anni rispetto agli altri Paesi europei l'incremento di pressione fiscale anticipando di sette otto anni
Rispetto agli altri Paesi europei in termini di pro-capite la Spesal per sanitaria bene
Questa diciamo disfunzione ha determinato che nel frattempo si è creato deficit e debito pubblico perché li abbiamo anticipati contestualmente va bene
E dopodiché abbiamo continuato nei trent'anni successivi forse quaranta ad oggi va bene a fare i confronti internazionali con l'incidenza della spesa sulla percentuale di PIL e a farci prendere in giro ancora una volta
Anche nei documenti ufficiali in cui si dice che la pressione fiscale in Italia torto oppure la spesa sanitaria illimitata ed europea
Continuando a dimenticare
Che il rafforzo sul confronto vero dovrebbe essere intermedi stadi di sviluppo cioè
Ecco statica e dinamica che Ettore stadi di sviluppo cioè rispetto al PIL pro-capite noi abbiamo fatto la spesa sanitaria
Pari a quella della media europea ma
Sei o sette anni prima
Sette anni prima di raggiungere quel per il programma ente rispetto al quale gli altri Paesi abbiano fatto lo stesso tipo di spesa spesa sanitaria oggi siamo di fronte sostanzialmente
Alle stesse questioni
Grazie Baldassarri
Prego dica il suo nome
Passi Massimiliano Cannatà
Tanto grazie veramente intorno per dovere di ringraziarvi per questa bellissima lezione a più voci tutte interessantissime testimonianza di come la Fondazione Ugo La Malfa sia un cenacolo
Eccezionale per lo stupro sono un tantino mi ha ricordato questo suo intervento resurrezione alla LUISS ascoltavo con interesse
Mi ha portato un po'anche a me indietro nel tempo però volevo soffermarmi su un aspetto e chiedere questo professor Savona hanno e con uno studioso del del suo Governo suo calibro
Naturalmente
Si prioritari di di di affrontare uno studio così importante che scrive un libro
Tocca i grandi temi per lo sviluppo lo sviluppo visti anche in un'ottica differenziate complessa
Si pone sempre problema dato targhette lei parlava delle di un confronto che sta cercando con i giovani alla mia domanda è su questo aspetto per i giovani enti
Quali sono gli elementi che
A suo avviso persona coinvolge una al giorno coinvolgerli maggiormente in questo dibattito perché e categorica vadano non parlato sono categorie importanti in rischiano di rimanere astratte
Perché la storia anche dal pensiero cioè uno dice ma anche
Un suo saggio la fa vedere benissimo il punto cruciale stanziamento della purezza delle idee un travisamento dovuto possano a crisi delle classi dirigenti
E quindi dietro anche la sua ricerca il suo studio non ci sia anche questo aspetto a dover approfondire per ritessere il tessuto sociale ripensare un contratto sociale
Riannodare le fila di una quando non sa che trovi un punto di equilibrio vero fa giustizia sociale e la libertà richiede fondi pensino chiedo qualità morale
Le ultime considerazioni del professor Baldassarre Rollo lo sottolineano molto bene questo aspetto stando passiamo da lì dei processi allo passiamo da Platone a concreto la realtà vediamo quale drammatico Di Sanza ci sia
In effetti la domanda poi si traduce in questo da un lato
Se non c'è effettivamente una crisi delle classi dirigenti dietro le sue importante cogente le passioni dove stiamo andando a quale democrazia stiamo costruendo cioè la strada non ci sia anche una crisi dei dei Governi sovrannazionali
Abbiamo visto il tramonto autonomia tant'è vero dello stato dello Stato per certi aspetti connessi agli Stati nazionali ma hanno lasciato un vuoto drammatico quando ricompare un'Europa che schiaccia libertà schiaccia liberalismo
Una domanda diventa anche quella di chiedersi quale destino per liberalismo
Perché se le disuguaglianze sono una drammatica realtà del nostro tempo mi pare che neanche libertà sanno molto bene
Grazie
Io farei fare chi Abu
Il tema
Il tema
Soluzione è un tema cruciale per modernizzare il conflitto tra
Vicentini il conflitto tra la libertà individuale
Intraprendere attività economiche e il diritto corsi della maggioranza
Chi sopravvive
è un
Grande conflitto la modernità
Diciamo che il consenso degli ultimi decenni è quello che in realtà un
Totale una totale libertà economica e quella che garantisce una maggiore crescita
Questo è quello
Che in fondo ci siamo convinti
Che sia la verità
Il fatto che però queste libertà assolute nel passato hanno creato terribile crisi economiche ricordo quella del ventinove
E qui nel due mila otto
E la cosa curiosa e che
Dall'altra parte
La grande crisi del trentatré
Fu affrontata da Paesi che non erano liberi e lo stesso Stati Uniti d'America in fondo ignudi l'americano ho vissuto dalla destra americana Colophon il socialismo
Non lo era ma era certamente una forma di intervento dello Stato
E soltanto la lungimiranza e la grande intelligenza e di Roosevelt che capovolse tutto e dice non dobbiamo stampare monete cambiare tutto salvo l'America
Ma ci sono poi altri casi sorprendenti che non vengono citati ma esso precitato nella prima versione deriva del libro di che
Il quale
In fondo prendeva come esempio dell'intervento lo Stato colora fattori centotrentatré in poi e ma questo poiché la cosa che sorprende
Ricordiamoci una cosa che nemmeno duecentotrentatré in Germania c'erano otto milioni di disoccupati
Che erano la conseguenza del mille novecentoventinove nel mille novecentotrentasei quando ancora economia tedesca non era un'economia di guerra i disoccupati o ridotti a due mila due milioni
Cioè ma questo è il fenomeno credo uno dice però
Che cosa importa
La crescita
Una democrazia adesso tra l'altro in un mondo in cui siamo confronto con un gigante economico che quei procedimenti
E quale un ministro di libertà economiche ma di o libertà politica
Io io non ho risposto però mi ricordo francamente per il futuro
Il concetto di libertà dura cambiare
Forse ce lo stesso concetto di democrazia
Ciò devo grazie a voi cosa sta diventando oggi giù sia il voto popolare cosa tende a far
Tende a leggi le persone che nel grande scenario della politica quel teatro perché qui dentro a un teatro e quello che riesce auto e per il consenso che poi sia lui capace di gestire le cose
Al popolo non importa niente quindi noi stiamo andando verso una democrazia
E in cui poi il potere non deve gestirlo degli elettori dagli eletti ma deve gestito da una specie di
Quello che in quei per poi aveva già capito ad un cinquanta anni fa a ottanta anni fa etica uno dunque lo Poldi persone competenti che sono state contate cioè è uno dei contenuti del SIA non elettiva ma contata ma poi non è tanto ma il tentativo folle di fare una mozione unica europea
è un tipico a furia di cooptazione cioè ma Monnet nel mille novecentocinquanta bis dobbiamo cercare di fare uno Stato un solo Stato europeo senza dirlo a nessuno
Cioè il paradosso dico dura di quello che stiamo vivendo e noi pretendiamo di fare una nazione europea sulle ceneri dei vari delle variazioni ignorando le completamente
Lo scontro poi finirà come doveva finire perché gli Stati nazionali continueranno a vivere
E probabilmente il paradosso che forse il futuro se pericolosa saranno nel futuro nazionale socialista in qualche misura perché in realtà lui il consenso un qualche
E qua per avere un qualche forma di consenso dobbiamo sottostare
Attese di una maggioranza
Questo consenso poi si può stabilire a livelli completamente differenti dipende dalle culture di Paesi perché ne vediamo che ci sono dei Paesi che sono più o meno democratici questo consesso così si assesta almeno nelle completamente differenti
Quindi la necessità anche della sopravvivenza dei nastri perché non possiamo pensare di negare e differenze culturali gigantesca che ci sono ma uno che ha familiarità con l'Europa
Qualcuno può pensare che
In un Paese come la Francia possa andare d'accordo una Germania in Inghilterra posso andare d'accordo con
La mentalità continentale sopra intenda completamente differenti Klose meglio di me ma io rimango sempre sbalordito la Germania è un Paese
Forestali praticamente occidentale divenuto docente nel dopoguerra cariola vicino alle votazioni veramente diverso
Cioè la libertà in Germania
Prevale giustizia sulla libertà quel giorno in più la mentalità dei rischi è questa
Machiavelli quando andò in Germania nel mille cinquecentoventi e scrisse una nego disse una su un Paese strano perché in realtà
Dice i impotenti vogliono dimostrare la loro ricchezza
Perché
C'è un consenso di chiedere
Sono ricchi perché dicono come poi
Si può fare il confronto di una giornalistico dell'epoca con l'Italia la chiavetta uno capisce che ci sono i fatti antropologici
Che non possiamo ignorare io il discorso
Giusto che fa lui c'è un conflitto enorme ma in cui anche il criterio di democrazia secondo me deve essere completamente rivisto
Cioè
Noi
Abbiamo capito che libertà individuali complete ma come ci ha insegnato che insomma come poi
La cosa curiosa è che i Paesi che sono usciti meglio e non lo paesi totalitari e quando lo di Giorgio incontro
Grandi
A Londra e dissero allora non possiamo fare magari così si può fare quello che potete fare voi alluso vero che siamo una democrazia
Quindi
Ci sono tanti interrogativi ogni che mettono insieme decidere i concetti di libertà democrazia e crescita poi la crescita come la facciamo a fare
Su questo sostiene
Ma no
Qui dibattito può andare in due direzioni o andiamo dispersione Europa Weizmann
Ora abbiamo alle grandi questioni
Diciamo cara sono poste nel libro che hanno posto poi fallisse Infantino
E io vorrei fare un'osservazione su quello
Questo dibattito brava
Il liberalismo la giustizia sociale alla
Che poi infatti non mi pare che finisca sempre
Pensi un dibattito se possiamo o no fidarci dello Stato
Cioè i liberali comunque credo lei qui oggi rappresentato bene nello
Sono sostanzialmente
Non non negano come è noto quella bellissima citazione di
Differito che le fatica ieri l'esigenza della giustizia sociale per esempio dell'istituzione dottore meccanico pongo
L'imposta sui redditi negativa cioè che chi ha un raggio sotto un certo livello dovrebbe avere
Però hanno una tale diffidenza per l'azione collettiva
Che tutto sommato concludono che è meglio un mercato imperfetto
Fa meno danni non sta un mercato imperfetto che uno Stato imperfetto
Perché sappiamo che lo Stato al mercato sono ambedue costruzioni necessariamente imperfette
Però i liberi da e per quello che non mi sento liberale per questo motivo perché preferisco
Uno Stato imperfetto che tenti di realizzare i principi di giustizia sociale di piena occupazione e così via piuttosto
Che temendo le conseguenze di uno Stato imperfetto anche conseguenza sulla libertà
Che ci sono preferisca dire è meglio che il meccanismo spontaneo generi l'equilibrio che genera ma tutela la libertà
A me pare che questa sia la discussione diciamo così politica sulla grande questione che Paola sollevato che cosa eletti più pericoloso c'è una a proposito di citazioni di Ken secchezza diceva ci sono due tipi di pessimisti
A Giancarlo dell'esercitazione dice chiedono i pessimisti che si sono convinti
Che l'equilibrio di una Società della libertà della talmente fragile che qualsiasi tentativo di intervenire rischia di farla crollare
E ci sono interi pessimistico Alison convinti che la società è talmente schifosa che solo una rivoluzione una palingenesi completa è in grado di affrontare i problemi Louis si collocava
In una terza via ciò accade in una via di quelli quali cercavo di evitare sia il pessimismo estremo
Di quelli che non vogliono la politica
E per feriscono il mercato quale che sia nei suoi limiti e di quelle che invece dico
Siccome il mercato fa veramente schifo bisogna sostituirlo allora si diceva con il socialismo ma mi pare che questo sia il punto politico della discussione che noi affrontiamo in questo momento
Chiosa
Sì Mario Baldassarri ancora davanti o saprà quello che ha detto e lo perché da una parte è vero che illiberale
Non si fida dello Stato quindi preferisce le scelte individuali spettano
Scusa stratificazione sì sì sì no no va beh
Non voglio prendere troppo tempo allora
Non sto e quindi preferisce le scelte individuali pur sapendo che le scelte individuali cioè il mercato può essere imperfetto dall'altro lato
C'era il buon Carletto Marx
Che parte esattamente dalla parte opposta e cioè dice poi chiede scelte individuali libere Porta Nuova disfunzioni e a risultati allora io le Irminio delle sostituisco con le scelte collettive questo tutto sul piano teorico
Sta di fatto però che storicamente
Da una parte non semmai dializzati il mercato
Nel senso
Vero del termine si sono realizzati concentrazioni oligopolistico rendite di posizione e non profitti
Dall'altro lato la sostituzione delle scelte di Hillary cioè la l'uccisione della libertà con le scelte collettive che avrebbero dovuto guidare verso
L'orizzonte socialista
E qualità Mario con giustizia sociale per tutti ha portato alto già al tutto il totalitarismo dei socialismo reale del comunismo reale allora questo è quello che abbiamo alle spalle ma se continuiamo a guardare le ASP guardarci alle spalle
Con tutti e due questi posizioni contrapposte non credo che riusciremmo a costruire il futuro e ripeto se non partiamo da una constatazione su
Cos'è oggi la libertà cose oggi lo Stato così oggi la democrazia in questo senso ha ragione Paolo al non definirsi nel nel liberale nel socialista sostanzialmente
Ma
Io ieri sera quando ho visto nell'agenda e mi sono ricordato che dovevo venire qui e non avendo ancora comprato cosa che farò il libro
Paolo sistemi Paolo Savona come surrogato mi sono andato a rileggere per iscritto di Kenzo sulle stesse
E mi ha colpito cosa che già sanno ma insomma
In realtà quando lui non è guardata anche la giustizia sociale ma quando criticava riserve fare osservava della parte ciò che è risaputo che
Il fondo di contestava che le scelte individuali non è vero che per portino ha un ottimo per la collettività
Ma contestava anche che le scelte di rituali portano
A che echeggiano individui siano capaci di scelte che portano a raggiungere i propri interessi individuale cioè non soltanto che
Adeguate la scelta
Indi su guidata interessa individuare portava all'ottimo per la collettività di tutti ma che addirittura le scelte individuali eccetera questo
Mi ha colpito perché però da un certo pessimismo sulla scelta individuale ora per un certo verso poiché non è che parla soltanto dell'esistenza degli stupidi al mondo perché questo è vero che esiste che esiste
Ma è chiaro che da una parte
Questa osservazione in qualche modo dal è stata poi confermata di studi del economia cognitiva dal colonia la della quasi razionalità via via dicendo
Ma è anche vero che denota una sfiducia complessiva sulle scelte individuali e che e preoccupante perché
Perché proprio gli studi successivi in
Bene o male interpretati Dakar mandanti faccia tutto quello che che sappiamo intorno alle scienze comportamentali applicata le scelte economiche ci ha portato a termine in una situazione in cui se andiamo a vedere come si forma la scelte collettive celebrazione dello Stato o dei Governi
In realtà
Utilizzano e tento di Zen sempre più le tecniche che adesso
In parte vanno sotto il nome di
Paternalismo
Libertario le cose la sospende i vari cure quest'anno in Torre Governi si americani matti anche in Italia in fondo quelli che vengono più ascoltati su quello che studiano queste cose che portano a forme
Diciamo
Anche di manipolazione di massa nel senso che da una parte Telecontrol conto di questo significa adottare
Delle
Politiche che tengano conto delle reazioni delle di persone che hanno una nazionalità limitata ONU
Alla diciamo alla Carnevale diciamo i fin qui questo modo palese per essere sintetici ma possono essere utilizzate proprio per invece fare un'opera di manipolazione
In una situazione in cui da una parte le scelte non sono fatte a livello nazionale in cui i Governi sembrano adottare scelte sulla base
Soltanto di questi questo tipo di di studi è chiaro che
Il problema
Che si pone abbastanza siamo abbastanza complesso quello tra
Democrazia un suo tra giustizia sociale come perseguirla asse
Si tiene conto da una parte
Che serie politiche serie si pongono questo per alta perché entro un si poneva il problema delle giustizia sociale che
In realtà per niente ma aveva questa sfiducia ma non è più basso di Kenzo il ma stesso tempo
Da questo filone tira fuori una una visione di questo tipo per cui
Appunto si vari Stati in cui
Si prendono i provvedimenti sulla base di queste tecniche che esistono poi è chiaro che per i mercati vengono
Qui i dati in altro modo ci sono delle posizioni ecco però mi ha colpito molto osservazioni Cancer che si riconnette a quello che un'analisi dei comportamenti e scelte individuali che sono molto
Che di tipo moderno che le nuove tecniche
Prego
Grazie perché io sono loro Roberto salito sono uno studente l'economia al primo anno
Io le volevo fare volevo fare una domanda riguardo a questo
Quando lei parlava di SEA non io leggendo
Sviluppo e libertà di dicembre in quel libro sembra
Si concentra per su l'importanza
Nell'ottica di trovare un
In qualche modo un equilibrio fra la posizione liberale di rosa e che si concentra soprattutto sui processi sulla libertà in quanto tale
E la invece la posizione Uefa rischi perché si concentra sulle conseguenze delle decisioni sull'importanza del dibattito pubblico e della formulazione di un giudizio sociale
Quindi in relazione a quella a quello che dice invece
Farro che peraltro è molto caro sembra sulla difficoltà di
Ritrovare un
Metodo decisionale che rispetti qui parametri che poi sono diciamo una matematici detrazione di principi che sono
Assimilabile alla democrazia per cui per come la conosciamo noi
Che il ruolo che
E se ce lo ha
Che importanza ricopre
L'individuazione del metodo
Di decisione ogni decisione sociale cioè di scelta sociale
Una volta
Assunti le i valori individuali delle persone cioè quella ricerca che poi peraltro nel tentativo di superare il teorema dell'impossibilità avviarlo
Egli individua in quella ricerca dell'imperativo categorico di Campa a partire dagli imperativi pragmatici degli individui
In
L'importanza importanza di trovare un metodo e la possibilità di trovare un metodo per arrivare a una scelta sociali di questo tipo e quindi alla perché
Che possa essere considerata ma
Efficiente da un punto di vista economico e democratica secondo lei quanto può essere quanto debba essere presa in considerazione all'interno di questo dibattito
Sì
Sì
Brevemente io sono seria Oscar Torino ma volevo richiamare ritornare brevemente sul contrasto tra
Libertà e giustizia richiamando tutta una corrente del pensiero
Economico e politico che si deve fare di al cosiddetto liberalsocialismo e per esempio mi viene in mente lateralmente in questo senso per cui un determinato livello di e eguaglianza e ha ritenuto fondamentale proprio per lo sviluppo o per la realizzazione del del mercato per cui
In qualche modo
Ritorno a quello che diceva Mario Baldassarri prima per cui
Senza questo livello in realtà al mercato non si realizza e c'è una somma di e concentrazione di potere anche
Finanziario e quello in qualche modo che c'era rivelato
Con un comunque visto lo dicono se approfonditi possesso picchetti il mercato fallisce
E perché c'è una concentrazione forte e potere finanziario e quindi e fallisce anche l'idea per cui senza libertà non ci sarebbe il mercato
Una brevissima domanda piuttosto chiedere a qualcuno se qualcuno per cui si è parlato che non c'è mercato
Detto Mario o che il mercato non ha una sua etica io mi domando se
Nessuno di voi è mai stata ti recepirlo dove tre sul PIL trash rileva il più grande mercato in Africa occidentale
Io sono stato a trasferire un mercato enorme
Ed è un mercato una forte etica
Un giorno all'attività civile
Con un collega che non parlava francese questo mercato dove c'era di tutto e si
E si contrattava di tutto questo collega mi si è messo assillare in inglese mi hanno rubato il portafoglio
Allora io mi sono messa serale in francese qualcuno rubato il portafoglio
Alla persona che accanto a me sia al so tutto il mercato come un sol uomo alla ricerca di che aveva rubato il portafoglio
Io dovetti chiamarla la polizia perché altrimenti lo vinciamo no per quale motivo lo vinciamo perché in un mercato
Che funziona
Non si ruba
Si può cercare di trarre
Magari un profitto eccessivo data l'interlocutore di vendere alle diventa una patacca
Oggi dire che
Si vende Fontana di tre anni il Colosseo e se qualcuno vuole compra frontale tra il Colosseo se la compri
Ma
Rubano un portafoglio non si fa
Ora qui siamo in un Paese primitivo la Costa d'Avorio diversi anni fa nel mercato più grande della percentuale chiunque di voi è stato in mercati di Paesi primitivi
Che non conosco l'occhio economiche che non hanno studiato
Teoria e politica
Si accordano con me c'è una fortissima etica del mercato e del rispetto dell'interlocutore
Forse siamo noi che abbiamo dimenticato questo andiamo a trecento giorni
No no sacra non
Io direi io
Io direi che la spesa
Io direi che passiamo la parola Farnese Infantino e Savona per le conclusioni
Diversa ribadirlo ricopiare
No quello casa quello che ho ascoltato è stato la la la chiara testimonianza dico ho detto all'inizio cioè quando si inizia a parlare di queste cose che sa quando si inizia e non si sa quando si finisce e dove si finisce
Allora per concludere
Io penso che filosoficamente non possiamo che essere d'accordo
Con il personale che con i professori Infantino dal punto di vista dei principi no e questo è quello che
Che in sé scrisse anche in una famosa lettera Hayek dopo aver letto dovrà otto sardo ma cioè io filosoficamente non posso che essere d'accordo con te
A questo punto però e penso che anche il professor Savona sia d'accordo su questo entra in campo la questione politica che quello che Giorgio La Malfa sollevarlo
Nelle prime pagine al professore mi corregga se sbaglio perché e grazie a lui colletto Adamo smette quando ero uno studente nelle prime pagine la ricchezza delle nazioni arabe smette scrive la grande società genera una grande Polenza
Che si diffonde a tutte le classi se ben governata questo è l'inciso se ben governata e quindi
Dal punto del governo dell'economia non si sfugge
Cioè se
L'economia come noi osserviamo empiricamente usciamo dai principi genera degli squilibri che cosa facciamo vi lasciamo andare alla deriva oppure
Ne governiamo queste è il punto di fondo sul quale la risposta scientifica come ho detto all'inizio non esiste esista esposto politico
Sensibile
Sono molto contento di come si è andato il dibattito e devo ancora ringraziare Paolo
Io se non sono in grado pubblicamente dire la stima che mi lega Paolo Savona con Prodi lo dichiaro pubblicamente perché io lo considero una persona straordinaria e di una generosità senza pari un gran signore
E io sono sempre molto onorato quando lui mi investe di parte comma
Una volta abbiamo fatto un lavoro e io volevo fare correttore di bozze
E io pensavo che Paolo avesse preso sul serio la mia risposta e con il Ministero mi sono reso conto che invece aveva così fatto finta di accettare
La volta successiva e dici tu che cosa vuol fare voglio fare il correttore di bozze e allora lui mi ha prescritto che cosa io dovessi probabilmente per dirvi
Insomma
Sembrerebbe è vero che ho detto voglio fare correre correttore di bozze insomma io sono debitore nei confronti di Paolo Savona e sono contento di essere qui
Vorrei siccome sono stato chiamato in causa vorrei dire due parole e soprattutto vorrei chiarire meglio la mia posizione
Il liberalismo al quale
Io mi rifaccio
è un liberalismo che parte dal presupposto che gli uomini Siena ignoranti e fallite
Ed è la tradizione che parte da mantenere il Hummes
Smette e poi viene abbracciata da Carlo Menga che il fondatore della scuola austriaca discendono poi gli altri fino
Quello più conosciuta quello quello che conosciamo di più e ovviamente ai
E allora non è che c'è
Sfiducia nello Stato lo state un rimedio imperfetto
Chiaro
Il mercato e anche una cosa in perfetta Adam Smith aveva ben aveva pensato di dedicare la ricchezza della nazione a Kenya François che noi poi nel frattempo era morto e allora non lo dico più a luglio
Ma proprio nella ricchezza delle nazioni c'è una critica di dismettere macchine che dice
Nella quale è scritto proprio dice che non vuole le situazioni perfette
Adombrate da Ifi SIOC etiche la libertà può non essere perfetta e quindi insomma voglio dire nessuno pensa che le istituzioni i che noi utilizziamo siano perfette sono così umane come tali sono in parte
Ora qual è il punto
Il lotto cento ci ha consentito di capovolgere la posizione dell'individuo
L'individuo in una nella prima dell'avvento della dell'affermazione della grande società l'individuo doveva soggiacere alle prescrizioni della dei pubblici poteri delle autorità di tutto quello che stava sopra di loro l'Ottocento ci ha consentito di ribaltare questa posizione
E quindi di avere le libertà individuali di cui noi ancora
Fortunatamente beneficiamo ovviamente ribaltando la posizione dell'individuo è cambiata la posizione dello Stato chiare che s'diventato un complemento della cooperazione sociale volontari
Ora se noi attraverso l'intervento vogliamo ripristinare i lo Stato come variabile indipendente ovviamente per paghiamo il paghiamo le compariamo le conseguenze paghiamo le conseguenze
Nella pagina in cui ha trasmetto parla della
L'audizione presenza
Sì quando
Ripeto quante
I limiti che gli sono stati
Le regole
Ora
Ma la deludente portano con sé
Perché è la democrazia ed ha consentito agli enti
Io
Salario crescente
La democrazia non ha creato la democrazia non possiamo dire che la democrazia ha creato la democrazia dobbiamo dire che il processo di
Di elevazione sociale a carico consentito l'allargamento dei diritti ecco e nell'Ottocento c'è stato un capovolgimento il bene la creazione la creazione del mercato del lavoro e stato una grande fortuna per l'umanità
Perché abbondato a tanti uomini la possibilità di vivere con dignità quindi la creazione del mercato del lavoro è stato o un grande passaggio in questo in questa avanzamento nel nel progresso dell'umanità ora nella stessa pagina e vengo al discorso che stavo facendo
Nella stessa pagina in cui abbia smette parla della mano invisibile parla di di questa idea della dispersione della conoscenza cioè a dire
Gli individui sanno poco e nel poco che sanno sono fallibili
Lei conoscenze di tempi e di luogo sono altamente dispersa all'interno della società non sono centralizzarli questa è la sua critica al grande legislatore allo Stato onnisciente e e onnipervasiva
Quindi qual è il punto
Nella misura in cui noi interveniamo e mano mettiamo questo processo di mobilitazione delle conoscenze che essi attiva dentro la società nella misura in cui noi facciamo tutto questo noi impediamo che cosa l'esplorazione dell'ignoto e la correzione degli errori
Quindi se noi con promettiamo questo procedimento noi non avremo mai la crescita
Avremo tutta l'uguaglianza che volete con le degenerazioni di cui ha parlato Mario pocanzi
E quindi con tutte le cose che sappiamo di in termini di corruzione e di sfruttamento politico da parte del ceto al potere nei confronti della stragrande maggioranza dei cittadini
Quindi c'è che io sono d'accordo con Paolo questo punto di equilibrio e è un punto di equilibrio difficile da trovare forse la frontiera e mobile potrei aggiungere questo forse la frontiera e mobile
Però nella misura in cui noi restringiamo questo processo di mobilitazione delle conoscenze altamente dispersa all'interno di una società ci precludiamo il ci procuriamo non solo il nostro futuro ma precludiamo il futuro alle nuove generazioni
Grazie
Io intanto la ringrazio tutti quanti precisando che le cose che ci siamo detti
Penso che facciano parte interamente delle problematiche che vanno affrontate
E quindi nono reazioni negative qualsiasi alla posizione proprio forse l'unico punto che volevo sottolineare ma l'ha già detto Lorenzo
Perché certamente la corruzione
Sì noi analizziamo dal punto di vista il funzionamento del mercato e lo Stato e democrazia un certo punto altera
Le condizioni di equilibrio però non è quello il problema
Quindi no è mentre oggi togliamo l'Italia agente pensa ieri ero con un tassista che il problema è che la gente ruba e quindi le cose vanno male e quindi anche allora dobbiamo ritornare questo è il messaggio
Cioè cito dobbiamo ritornare a concetti semplici ha fatto molto più bene al sistema di libertà e anche al sistema di giustizia gli slogan semplici
Cioè l'uomo nasce libero ma ovunque in catene e che in caso di lusso va bene ha fatto molto più bene dico è ha incitato oppure
Altri tipo quella di bene dice via assisterò dalla culla alla tomba cioè questi allora quello
Alla fine della storia quando io ero al massimo della confusione e mi hanno tolto i tre amici a questa confusione dice era proprio questo ritorniamo ai punti di partenza
Cioè ritorniamo al metodo delle approssimazioni
Successive ritorniamo al concetto di
Di democrazia al concetto di Stato ha concentrato di mercato e credo che la discriminante che prezzo in termini che non abbiamo usato questa sera sono di diritti naturali e diritti civili
Grosio per i diritti nazionali una naturali poi dopo canta addirittura gli ha detto inattiva bene come voi ben sapete
E
Con Rousseau il contratto sociale nascono i diritti civili e quindi a un certo punto la legge netti formazione qua rispondo a quello che lei ha sollevato certo il metodo di scelta e centrale
Ma il metodo di scelta
Non può partire dal fatto che siccome
L'umanità l'uomo
Come dissecante il legno storto
Il legno sto che poi la preso da un filosofo di Oxford è stato riconosciuto questo punto qui abbastanza importante
Non significa che siccome un legno storto allora gli diamo un bel dittatore che gli dà un sacco di cose devo oppure direi gli diamo la Commissione europea o direi faide immane queste no stiamo parlando non è che a un certo punto
Stiamo abbandonando e queste cose Exxon questi i problemi quindi diritti civili e diritti e quindi il metodo di scelta
Sui diritti naturali non ha ancora esaurito la sua spinta però io son convinto che la gente riconosce il diritto alla vita
Ma non
I terroristi islamici perché c'è sempre un momento della storia che ha un certo punto
Ti massacrano e il secondo punto che invece e cruciale e il diritto alla libertà di espressione di di pensiero e di espressione
Questo è cruciale questo
Devo dire dato per acquisito ma oggi non si rendono conto che
Tutti non c'è più si sta perdendo anche quello quindi ritorniamo
A il concetto elementare così come lo è spesso che io non lo cito perché ho detto ho fatto più scarti che inclusioni Norberto Bobbio dire della decisione la definizione che la libertà è uno Stato individuale
Essere liberi è uno Stato individuale cioè io non devo avere costrizioni
In termini di vita in termini di libertà di pensiero di ripetersi e anche di libertà di movimento con tutti diciamo i vincoli e questo qua comporta
Quando a un certo punto invece parliamo di giustizia sociale e di eguaglianza la giustizia sociale che sono gli altri due componenti la proprietà
L'eguaglianza né la possibilità di avere le risorse per avere il diritto alla vita eccetera a quel punto
E l'individuo in rapporto con la società penso che dobbiamo ripartire da questo punto e poi ci aggiungiamo tutte le norme specificazioni complicazioni però non dobbiamo perdere
Di vista il fatto che noi dobbiamo cercare di avere uno Stato individuale in cui
E possibile
Pensare per certi versi agire
Sulla base della propria volontà e lo Stato non mi deve costringere il contrario va bene se io voglio lavorare fino a novant'anni e non voglio andare in pensione lo Stato me lo deve consentire
Questo è un ponte falsa verità
Non è che mi caccia oppure tutto il discorso a verde Della Ratta quindi
Attenzione il mio invito alla fine beh di questa ricerca
Che ha creato nella mia mente più confusione che certezze va bene e questo ritorniamo a una idea di base
Come costruiamo la società e vediamo che cosa possiamo fare
Per raggiungere il punto di equilibrio noi abbiamo ci sta lavorando con
Con Giovanni Farnese
Noi abbiamo una situazione in cui addirittura Danilo dopodiché nel suo il paradosso della globalizzazione
Lunedì c'è la globalizzazione scartiamo allo Stato allora funziona il mercato alla democrazia sulla base del vecchio patto che il mercato produce la ricchezza
E la democrazia la distribuisce ma non ci riesce nel mercato più a produrre ricchezza ma non ci riesce la democrazia distribuirla
Questo è un altro pronti per allora vediamo di capire
L'Europa ha deciso di non aver lo stato di avere una democrazia burletta e dico concentrare tutta l'attenzione sul sul sul mercato
La Cina invece un certo punto vale lo Stato
C'ha un mercato burletta e non vuole la democrazia insomma questi tipi di soluzioni nel mondo che possono convivere
E queste poi la conclusione il Capitolo tredicesimo mio deve avere delle regole del gioco dato che tu voi il mercato globale
Io non non ci rinuncerei e quindi devi trovare un punto di equilibrio sulle varie posizioni che nel mondo si presentano ed ecco perché poi alla fine della storia io attorno al solito discorso
Facciamo una banca mondiale che finanzi lo sviluppo dappertutto così risolviamo tutta una serie di problemi di incluso i flussi migratori
Cerchiamo di avere una moneta stabile in modo tale che a un certo punto non vi siano squilibri di cambio o ciascuno fa i cavoli propri rapporti camicie ritorniamo
A quelle
Regole fondamentale sulle quali possiamo lavorare perché il potere economico dovrebbe essere interessate da questo punto di vista ripeto non scarto niente neanche il ruolo storico che ha avuto il comunismo se tu non mi sta a sentire
Mi consta non ti faccio soffrire prima di andare a letto
Perché se non ci fosse stata la competizione
Comunista che attirava il popolo che voleva giustizia chiaramente rispetto alla distribuzione del reddito
Il capitalismo non avrebbe mai accettato il Welfare
Questo era un punto abbastanza che e nove molto chiaro perché nel libro che abbiamo scritto lo dovranno fare esenzione giungla che che abbiamo discusso qui
E in un'intervista che il giornalista americani gli hanno detto ma scusi lei fa politica anticomunista eletto accerta è chiaro che facciamo politica anticomunista Montecchia
Attraverso lo sviluppo perché l'idea come dicevo Ugo La Malfa era profondamente questa tutti volevano lo sviluppo la crescita abbiamo letto però alcuni la volevano con la libertà che il mondo occidentali e gli altri senza la libertà
Ed è stata sconfitta il fatto che è tanto la libertà allora ritorniamo a questi princìpi elementari perché probabilmente ricostruiamo
Anche indecente dibattito politico a livello europeo perché se conteniamo sulle riforme o sulla politica della domanda non ne usciamo fuori
Ristabiliamo a livello internazionale una minima dei rapporti internazionali con la Cina il quale controllando quantità rimane tassi dell'interesse rapporti cambia eccetera
Influenza tutto cioè reali mi richiamo a fondo il discorso dei fondamenti della giustizia i fondamenti della libertà grazie
Questo sia stato uno dei dibattiti poco interessante
Negli ultimi tempi della Fondazione bisogna ringraziare Paolo per
Allora tutto per il coraggio intellettuale di mettersi in un'impresa così complicata alla tenera età che raggiunto insomma ci vuole un bel coraggio va il coraggio poi frutta un dibattito così notevole
Io nel ringraziarvi tutti farete
Infantile ovviamente Paolo e tutti quelli che sono intervenuti debbo anche dire che la Fondazione La Malfa vive
Dei dei contributi degli amici che possano venire attraverso
Il cinque per mille al due per mille perché tra un po'c'è la dichiarazione dei redditi
Per noi questo è assolutamente vitale che qualcuno ha detto c'è un bellissimo posto dove discute che va siccome come si dice in Toscana scienze Lille rinunzi l'allegra credersi decreto Scredi chi può fare uno nella dichiarazione dei redditi
Di vista sta destinare i il cinque per mille e il due per mille si può fare essendo noi una volta
Certamente ci aiuta anche a tenere
A tenere in vita questa nostra chi vuole libro di Paolo perché ci sono compra perché dilazione l'editore Rubbettino chiudere cerca di
Grazie a tutti
E alla prossima