Intervista ad Andrea Romano sul referendum trivelle del 17 aprile 2016

Radio radicale con Andrea Romano del Partito Democratico per parlare di di referendum ma il vostro partito mi sembra nella sua parte maggioritaria si è schierato per terrà l'astensione è giusto così anche se questo è avvenuto tra le polemiche con il CONI con il coinvolgimento del Presidente del Consiglio Renzo
Assolutamente giusto così questo ricordiamolo è un referendum abrogativo quindi chi come noi a favore della conservazione della norma è legittimo che faccia campagna per l'astensione d'altra parte e quello che
Hanno previsto i costituenti quando
Appunto definendo il referendum abrogativo inserire al quorum proprio per
Qualificare la maggioranza che sarebbe stata necessaria per abrogare una norma tra l'altra l'altra come sappiamo non è nemmeno la prima volta che
In Italia si fa campagna per l'astensione al referendum abrogativo in questo caso la nostra posizione
Che ha favorito la conservazione della norma perché è stato il referendum inutile
Nel senso che gli il quesito non riguarda tanto le trivelle quanto la possibilità di prolungare le concessioni e dannoso perché se fosse approvato
Avremo pesantissime conseguenze sia sulla perdita di posti di lavoro migliaia di posti di lavoro sia sul costo dell'energia aumenterebbe la dipendenza invitare dall'estero in particolare dalla Russia
E dai Paesi arabi e quindi aumenterebbe il costo di regia per gli italiani per questo ne facciamo campagne per l'astensione perché il referendum non non vogliamo che i referendum venga passi e che quindi la norma venga abrogata
C'è uno scontro istituzionale al di là del
Del voto referendario dopo l'intervento del Presidente della Consulta grosso
No il Presidente la Consulta così come lo ha compreso io si è limitato a dire che come dire sarebbe buona cosa partecipare al voto ma è anche
Inevitabile che figure come Presidente della Consulta come naturalmente a maggior ragione Presidente La Repubblica Mattarella
Sono sicure di alto profilo istituzionale
Assumono una posizione di questo tipo sul voto degli italiani al contempo voglio ricordare le parole del Presidente Napolitano che non ha più ruolo istituzionale operativo se così si può dire ma che dall'alto del suo
Prestigio e della sua competenza istituzionale a entrato nel merito è appunto ha ricordato a noi tutti quanto sia del tutto legittima l'astensione per quanto riguarda un referendum abrogativo voglio ricordarlo ancora una volta
Un referendum personalizzato su
Su Renzi dalle opposizioni
Delle posizioni sì come spesso succede
Anche in questo caso vediamo spalla a spalla forze politiche personaggi che normalmente se le danno di santa ragione vedo Forza Italia insieme a cinque stelle vedo Salvini insieme a SEL
Anche se all'interno del PD Forza Italia ci sono molte divisioni la posizione ufficiale di Forza Italia e per il sì al referendum però figure molto autorevoli del di quel partito penso a Romani capogruppo al Senato sono apertamente per il no
Come sempre Renzi come sempre come accaduto negli ultimi anni Renzi essendo un leader politico che non si nasconde quindi mette la faccia sulle battaglie politiche
A differenza di altri politici abbiamo conosciuto che in fondo sembravano un po'indifferenti all'al risultato del voto di italiani
Renzi provoca un compattarsi degli avversari ma è un motivo in più per sostenere una battaglia come questo la battaglia giusta a favore della nostra economia a favore dell'indipendenza energetica anche a favore mi lasci dire
Le famiglie italiane che hanno il diritto di avere un presso Energia più basse un prezzo della benzina più basso
Resterà uno scontro con all'interno del PD Michele Emiliano è stato diciamo il capofila del
Della parte che voterà sì nel Partito Democratico insieme ad altri esponenti come Roberto c'è speranza resterà la spaccatura su questo la battaglia di Emiliano è stata una battaglia molto visibile l'ho ricordato
Ricordiamo anche che questo referendum che non è stato promosso da firme diciamo di italiani ma da un certo numero di Regioni ricordiamo anche che
Alcune di queste regioni non la Puglia si sono sfilate da questo fronte referendario perché molte delle loro osservazioni sono state recepite dal Parlamento nel corso
La discussione sulla legge di stabilità Emiliano è rimasto a difendere il sì al referendum io credo per due motivi da una parte
Una battaglia politica che li sta conducendo il PD
Contro Renzo la battaglia è legittima ci mancherebbe altro dall'altra anche una certa io credo piscina Anza di Emiliano alle battaglie
Cosiddette del Nimbi no cioè quelle per cui
Le cose vanno fatte a patto che però non si faccia nel mio cortile questo per semplificare emiliano evidentemente ritiene che
La sua regione non debba e non possa beneficiare dei vantaggi dell'industria estrattiva italiana di cui beneficiano altre Regioni penso l'Emilia Romagna che un Paese che una Regione
Che ha una fiorente industria turistica e al contempo una fiorente industria estrattiva le due cose possono sicuramente andare d'accordo
Si fosse Emiliano mi preoccuperei di più della qualità delle acque
Appunto delle coste pugliesi guardano soprattutto
Alla carenza gravissima depuratori che c'è in quella regione piuttosto che alle conseguenze nulle che ha l'industria estrattiva sulla qualità del turismo in Puglia
La ringrazio e ringrazio Andrea Romano del Partito Democratico