Presentazione del Rapporto 2016 sul Coordinamento della Finanza Pubblica

Tariffari
Talebani
No
Le notizie che ci giungono da Bruxelles e ci angosciano
Profondamente
Il mio pensiero va a nettamente
Al
Tutti coloro che soffrono
Ai familiari delle vittime differiti che aumentano di ora in ora
Tutti i cittadini a tutti coloro che si trovano in questo momento
A vivere
Con terrore
L'attacco a quella che è la capitale dello stesso
La prima reazione politica
E quella
Dell'unità della questione della fermezza con cui
Affrontare questo momento
Noi dobbiamo
Ricollegarci a quelli che sono
I valori fondanti
Dell'Europa
Solidarietà coesione
Forse
L'obiettivo immediato
Può essere quello di
Far circolare sempre più rapidamente audito in tempo reale
Le informazioni per potere prevenire attentati di questo genere salvare
Vite umane
Noi
Sappiamo che già
è stato convocato il Consiglio
Così Osteria superiore per la sicurezza pubblica
Noi
Abbiamo piena fiducia nella professionalità nella dedizione ed impegno
Delle nostre forze dell'ordine dei servizi
Intelligenze della magistratura
Confinano no
Proprio questo è il insieme
è un attacco
Simbolico
Di reazione
E strategico
Natanti cominciato il convegno
Vorrei dire a nome di tutti che le notizie
Che
Arrivano da Bruxelles e ci angosciano profondamente il mio primo pensiero va a tutti coloro che stanno soffrendo
Al
Famiglie delle vittime i feriti e il cui numero va aumentando di ora in ora da tutti coloro che in questo momento vivono con terrore gli attacchi alla capitale della nostra Europa
La nostra reazione
Politica deve essere quella
Di unirci tutti in Europa e fuori dall'Europa per reagire con fermezza
Contro le organizzazioni
Terroristiche e le ideologia della violenza
In questo momento dobbiamo sentire più che mai la forza dell'Unione europea della sua storia dei suoi principi
L'obiettivo immediato da perseguire
E accelerare al massimo la circolazione di informazioni addirittura in tempo reale per contribuire a prevenire attentati di questo genere per salvare vite umane
è stato convocato per questo pomeriggio il Comitato per la sicurezza esprimo la massima fiducia per la professionalità la serietà la dedizione delle nostre forze dell'ordine del comparto
Dell'intelligenza della magistratura l'invito a un minuto dissi civile raccoglimento di silenzio per
Concentrarci su questo evento e sul cordoglio che ci prende
Riprendiamo
Venendo al tema di questo incontro desidero ringraziare per la loro presenza del Presidente Squitieri il ministro Padoa tutti gli autorevoli relatori che contribuiranno con la loro professionalità ed esperienza
La discussione di questa mattina mi complimento con i magistrati della Corte dei Conti che hanno redatto il corposo rapporto e con i loro collaboratori
Per lo sforzo di fornire alla politica uno strumento insieme di valutazione e di prospettiva
Io sono da sempre convinto dell'importanza di un sostegno tecnico di così alto livello alle difficili responsabilità decisionali della politica
E questo vale ancora di più in questa materia di formidabile complessità
Che al cuore dell'azione dello Stato la sinergia tra la Corte dei conti e il Parlamento si è rivelata particolarmente strategica nell'attuale scenario economico finanziario e il Parlamento
Nelle sue funzioni di indirizzo e controllo della finanza pubblica così come nelle funzioni legislative
Ha bisogno di strumenti di informazione e di analisi qualificati che gli consentano di svolgere il proprio ruolo in autonomia dall'Esecutivo e con piena consapevolezza
La crisi economica e il conseguente sistema di governance definito a livello europeo hanno contribuito a rafforzare il ruolo delle Assemblee rappresentative quali garantito della trasparenza della
Coerenza delle fondamentali scelte strategiche adottati in ambito finanziario
La comprensibile centralità che i Governi tendono ad assumere in tale settore
E in queste contingenze deve essere infatti affiancata da strumenti idonei a garantire la partecipazione democratica alla rappresentazione dei bisogni fondamentali di cittadini di cui i Parlamenti sono innaturali interpreti
In questa prospettiva si colloca la scelta effettuata con la riforma costituzionale costituzionale del due mila dodici sul pareggio di Bilancio di istituire l'ufficio parlamentare di bilancio al fine di arricchire gli elementi di analisi sugli andamenti finanziari e macro economici a favore del Parlamento ma anche degli altri decisori pubblici il Parlamento è così messo in grado di valutare le tendenze della finanza pubblica
Intervenendo non soltanto nella fase di approvazione del bilancio ma anche nella fase ex-ante vale a dire nella verifica delle stime economiche usata dal Governo per predisporre i principali strumenti contabili
In questo contesto il rapporto
Segnalati anzitutto le innovazioni delle politiche di bilancio negli anni di crisi
E si sofferma ad analizzare i principali aggregati di entrate di spesa il ruolo delle istituzioni che coordinano la
Finanza pubblica sul territorio nazionale
Mi sembra che il dato più rilevante emergente dal rapporto riguardi la grande trasformazione in atto è un quadro definito
Cito le conclusioni articolato inevitabilmente al fatto di luci ed ombre di processi compiuti rinnovi da sciogliere
Di innovazione ormai considera consolidate di settori su cui ancora non si è riusciti a intervenire
A fronte dei dati relativi alla crescita purtroppo ancora molto incerti specialmente in relazione agli altri Paesi europei dal rapporto emerge una conferma dell'importanza di politiche
Espansive
In continuità con l'ultima legge di stabilità in vista di ulteriori misure finalizzate a rilanciare i consumi e l'economia
Un altro tema centrale riguarda le scelte di finanza pubblica con riguardo agli enti territoriali di base
Il Rapporto segnala alla recente tendenza registrata nel nostro Paese e in Europa
Ai ricentralizzare la spesa a favore dello Stato
Su questo profilo io credo che sarà di fondamentale importanza armonizzare
Le scelte di carattere finanziario con quelle istituzionali partendo dal binomio di base funzioni risorse
Sono certo che anche nella prospettiva della riforma costituzionale in itinere sapremo trovare soluzioni idonee a conciliare
Da una parte le istanze del decentramento dall'altra il controllo della spesa concludo con un pensiero rivolto
Ai cittadini in difficoltà
Purtroppo sono tanti
Che la crisi economica ha spinto spesso alla marginalizzazione
Sono convinto mi capita di ripeterlo spesso che il dovere primario dello stato della politica delle istituzioni sia mettere al centro la vita
Quotidiana
Le difficoltà le speranze i sogni delle persone in particolare dei giovani
La responsabilità che grava su di noi è duplice
Garantire la gestione corretta seria equilibrata delle risorse pubbliche soprattutto promuovere crescita
Lavoro produzione
Innovazione progetti su cui costruire il futuro del nostro Paese grazie e buon lavoro
Novati ringraziamenti al Presidente del Senato per il suo intervento una brevissima mia introduzione
Prima di iniziare i lavori
Se mi fa la Corte ha ritenuto importante procedere in un tentativo di analizzare l'andamento della finanza pubblica no angolo di visuale molto poco praticato
Quello delle verifiche a consuntivo l'efficacia degli strumenti impiegati per correggere tendenze non in linea quegli obiettivi programmatici
Apporto scorrimento la finanza pubblica
Quello che si presenta oggi già il VII nasce si sviluppa su questa linea di base e colmando una lacuna informativa non di poca rilevanza all'ambizione di contribuire all'attività del Parlamento Ai fini delle prestazioni sugli esiti del fiscal policy fin qui adottato
Dotazioni che costituiscono elemento di conoscenza essenziale al che ci si accinga a definire a varare nuovi interventi con impatto sui conti pubblici
Ci sembrava utile lo sforzo diretto a ricostruire un quadro ad ampio raggio
Che offra in primo luogo al Parlamento la conoscenza di come ed in quale misura abbiano funzionato gli strumenti impiegati negli ultimi anni e delle cause che possono aver determinato l'eventuale insuccesso anche parziale
Rispetto agli obiettivi enunciati dopo il primo rapporto due mila dieci reazioni positive sia del Parlamento che degli osservatori esterni all'incorniciato la corte a proseguire era potenziare questa iniziativa
D'altra parte anche se questi ultimi anni molta strada è stata già percorsa con successo sul piano dell'equilibrio dei conti pubblici
Il difficile percorso delineato i documenti programmatici richiede una strategia ancora molto impegnativa in direzione dell'efficientamento della razionalizzazione della spesa pubblica
E del riordino di un sistema fiscale stressato da sovrapporsi di interventi imposti dalla pressione dei vincoli di bilancio
La prospettiva di un prossimo futuro ci si augura non più segnato da rischi di sistema
Ma no per questo meno impegnativo per la gestione della finanza pubblica la Corte è chiamata ad un'intensificazione del proprio impegno che o tra i compiti istituzionali di controllo e di verifica deve prevedere un ruolo di stimolo e di proposizione
La presenza in tutte le altre realtà territoriali presto consente alla Corte di operare oltre che come è naturale controllore gli obiettivi finanziari anche più in generale quale garante del buon andamento delle pubbliche amministrazioni
Una garanzia che significa soprattutto indirizzare la propria attività verso le verifiche ed efficienza organizzativa degli rinunciabile compatibilità rispetto degli equilibri di bilancio e il mantenimento di Stendhal dico Rita nella prestazione dei servizi alla collettività
Da questo punto di vista come recita il programma di lavoro dalla Corte rigo mila sedici
L'attività di controllo dovrà dunque prioritariamente verificare il corretto dimensionamento degli apparati le professionalità impiegate ed il funzionamento dei modelli procedurali e degli strumenti di coordinamento tra i diversi enti che coprono la prestazione di servizi
Proprio assistita rispondere appieno alla richiesta di istituzioni di contribuire l'angolo di visuale dalla Corte dei conti alla definizione di un quadro completo delle problematiche da affrontare ha spinto quest'anno a modificare in parte il calendario dei lavori
E per questo che il rapporto di coordinamento viene diffuso circa otto mesi prima rispetto all'inizio degli anni precedenti
Lo speech alla Corte e che anche in considerazione l'ampliamento delle tematiche affrontate quest'anno il rapporto possa anche anche più che nel passato valere come un contributo che l'istituto pone a disposizione del Parlamento e del Governo per decisioni queste rimesse
Passo la parola Ministro Padoa-Schioppa il quale chiamato impegni urgenti istituzionali deve quindi esserci presto grazie ministro comunque per essere qui
Signor Presidente del Senato signor Presidente della Corte
Dei conti signore e signori
La strategia del Governo per il rilancio dell'economia dell'occupazione prevede una forte azione di riforma strutturale la riduzione del carico fiscale combinata con tagli alla spesa pubblica e lo stimolo agli investimenti
Questi interventi di stimolo vengono realizzati con una ricomposizione delle voci di entrata delle voci di spesa in modo che al di là dei saldi i meccanismi di finanziamento e di spesa dello Stato siano più favorevoli alla crescita
I saldi sono peraltro in consolidamento perché la discesa del debito pubblico impone una progressiva riduzione del deficit
Equilibrio fra stimola la crescita dell'economia attraverso la ricomposizione delle voci di spesa e di entrata e la contestuale e progressiva riduzione del deficit è una sfida difficile ma ineludibile
In questo quadro la riforma della legge di bilancio la spending review e il superamento del Patto di stabilità interno costituiscono interventi strutturali che migliorano l'efficacia dell'azione di governo
Il bilancio dello Stato rappresenta la principale fonte di informazione rappresentazione finanziaria delle politiche adottate ed a dispetto delle ispettivo impiego delle risorse
Il quadro delle regole fiscali e contabili che presiedono al Governo dalla finanza pubblica è stato oggetto di importanti interventi negli ultimi anni
I decreti legislativi per il completamento dalla riforma la struttura del bilancio e per il potenziamento del ruolo del bilancio di cassa rappresentano il completamento di un percorso articolato iniziato con la riforma della legge di contabilità del due mila nove
E successivamente aggiornato con l'attuazione della normativa comunitaria intervenuta nel frattempo
Con riferimento al decreto legislativo sul completamento dalla riforma di bilancio l'articolo quaranta della legge centonovantasei del due mila nove tra gli obiettivi figurano la maggiore leggibilità e significatività del bilancio
Il rafforzamento del processo di programmazione finanziaria del ruolo allocativo del bilancio anche attraverso la messa appunto di un processo di revisione della spesa integrato nel ciclo del bilancio stesso
La semplificazione delle procedure e degli strumenti previsti per i provvedimenti di variazione di bilancio in corso d'anno tali da rendere più tempestiva la disponibilità delle risorse
Con l'obiettivo di rendere immediato il legame tra le risorse del bilancio e le finalità dell'intervento pubblico il decreto stabilisce che le azioni siano individuate con riferimento alla finalità della spesa nell'ambito del contenuto dei relativi programmi
In materia di programmazione finanziaria la delega per il completamento della riforma del bilancio rivede il processo di predisposizione del disegno di legge di bilancio
Attualmente le amministrazioni in assenza di incentivi espliciti a rivedere la base storica della spesa
Tendono a concentrarsi sulla formulazione di richieste di stanziamenti aggiuntivi rispetto a quelli previsti a legislazione vigente
Queste costi considerazioni suggeriscono l'opportunità di definire il ciclo di bilancio con un approccio top davano più stringente rispetto a quello attuale integrato con un processo di revisione della spesa che sia continuo
Il decreto legislativo incide su questi temi la scelta di fondo consiste nell'invertire l'ordine con il quale si definisce la programmazione ai fini della formazione del disegno di legge e di quello di di bilancio e di quello di stabilità
La proposta complessiva per la definizione della manovra non sarà più la somma delle singole proposte o richieste di ciascuna amministrazione dispensa ma sarà definita
Entro limiti e obiettivi assegnati
La gestione finanziaria la cassa del bilancio a obiettivi nel Bilancio l'obiettivo di rendere più diretto il legame tra la decisione parlamentare
Sull'allocazione delle risorse e il momento in cui queste determina un impatto sul sistema economico attraverso la loro effettiva erogazione
Ma anche di migliorare la gestione del fabbisogno e dei riflessi sulla dinamica del debito pubblico e di razionalizzare il fenomeno dei residui di bilancio
La riorganizzazione del processo decisionale a monte della formazione del bilancio un legame molto stretto con la trasformazione dalla spending review
La revisione della spesa alla finalità di riallocare risorse verso impieghi lotte qui contribuiscano alla ripresa e al potenziale dell'economia
La spending review quindi non implica necessariamente solo una riduzione della spesa nel suo insieme ma anche la sua ricomposizione
Peraltro la dinamica della spesa è già sotto controllo
Nel biennio quattordici quindici è in previsione del triennio sedici diciotto la spesa al netto degli interessi delle prestazioni sociali rimane sostanzialmente stabile in termini nominali riducendosi progressivamente in termini reali
Complessivamente i risparmi connessi con misure relative alla revisione della spesa al quattordici ad oggi inclusa la legge di stabilità due mila sedici
Sono state quantificati in tre virgola cinque miliardi euro quattordici diciotto e quindici e venticinque miliardi nel due mila sedici
Una maggiore integrazione fra il processo di revisione della spesa e il ciclo della finanza pubblica incentivi era incentiverà la funzione i allocativa del bilancio
Faccio per tutti un esempio la norma del decreto legge sessantasei del quattordici che ha introdotto la riforma degli acquisti di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione
A partire da gennaio questa riforma è stata pienamente attuata nel campo degli acquisti per il settore sanitario
E trentamila centrale di spese convogliano tutti proprie ordini relativi a diciannove categorie di beni e servizi su il Sole trentacinque centrale di committenza
Processi di questo tipo sono complessi perché devono cambiare prassi consolidate ma bisogna essere soddisfatti della capacità di collaborazione fra i comparti dello Stato il Ministero della salute lana e tutti i soggetti territoriali
Peraltro
Anche le più recenti analisi svolte dalla Commissione europea hanno evidenziato come la riduzione delle stazioni appaltanti possa determinare una maggiore specializzazione degli operatori
Aiutare a rafforzare l'integrità del settore pubblico ripristinando la fiducia nella capacità di acquistare la migliore qualità nelle giuste quantità e garantendo una maggiore trasparenza
A decorrere dall'anno due mila sedici è prevista la disapplicazione di tutte le norme che interessano il patto di stabilità interno di Comuni Province e città metropolitane
Il superamento del Patto di stabilità interno è credo sociale rilanciare gli investimenti a carico degli enti locali
La novità principale riguarda una nuova regola di finanza pubblica che impone il conseguimento di un saldo in pareggio oppositivo tra le entrate finali le spese finali in termini di competenza finanziaria
La regola di equilibrio di bilancio così riformulata genererà effetti espansivi per i Comuni in misura pari a quattrocento milioni del sedici duecentodiciassette e settantacinque nel due mila diciotto
Tale espansione favorirà in particolare una maggiore spesa in conto capitale coerentemente con la nuova interpretazione delle regole fiscali europee che mira a promuovere la spesa pubblica per investimenti
Tra l'azione della regola del pareggio di bilancio del determinerà invece effetti restrittivi a carico delle Province è un corrispondente miglioramento dell'indebitamento netto di tali amministrazioni
La considerazione del fondo pluriennale vincolato fra le poste utili alla determinazione dell'equilibrio complessivo genererà effetti espansivi maggiori spese per investimenti a beneficio dei Comuni per circa seicento milioni
Per l'anno due mila sedici è prevista anche l'esclusione del saldo valido ai fini del pareggio delle spese sostenute per interventi riferiti all'edilizia scolastica fino a quattrocento mila o quattrocentottanta milioni
E delle spese sostenute per interventi di bonifica ambientale fino a venti milioni
Sono inoltre stati previsti anche per il triennio sedici diciotto i cosiddetti patti di solidarietà
Cioè i patti regionali verticali e orizzontali mediante i quali gli enti per il tramite della Regione si possono scambiare spazi finanziari finalizzati esclusivamente a sostenere spese in conto capitale
Nuove regole permetteranno altresì una ricaduta positiva sui tempi medi di pagamento dei debiti dell'Appia ai creditori
Grazie al potenziamento del principio contabile della competenza finanziaria sarà inoltre possibile conosce l'ammontare dei debiti commerciali degli enti territoriali liquidi ed esigibili alla fine di ciascun esercizio
Determinare risultati di amministrazione rappresentativi dell'effettiva situazione finanziaria dell'ente
In conclusione
Dal suo nascere l'esecutivo ha avviato la riduzione delle imposte che si sviluppa lungo l'arco temporale due mila quattordici due mila diciotto
Ora dobbiamo concentrarsi concentrarci maggiormente suo rilancio degli investimenti
Che negli anni della crisi sono caduti in modo verticale
Per favorire gli investimenti privati stiamo agendo sui canali di finanziamento e sugli incentivi fiscali
Anche
Sul necessario moderni ma sulla necessaria modernizzazione del funzionamento dello Stato compresa la riforma organica della pubblica amministrazione
Insomma come spesso si dice si tratta di
Varare le riforme per far funzionare le riforme
Grazie le misure prese il Paese con la legge di stabilità due mila sedici prevediamo di liberare risorse fino a undici miliardi da impiegare nel piano investimenti pubblici cofinanziati dall'Unione europea
Il prossimo Documento di economia e finanza definirà con maggiore precisione l'azione del Governo
I cui risultati si stanno spostando mostrando che si possono rafforzare crescita e occupazione in un contesto di graduale consolidamento delle finanze pubbliche e poter quindi beneficiare della interazione positiva tra queste due dinamiche grazie
Allora Presidente Buscema per la sua introduzione grazie
In rapporto sul due mila sedici
Sul coordinamento della finanza pubblica che viene oggi presentato è stato approvato come di consueto dalle Sezioni di controllo col prezioso apporto del concernenti o con la Cadoro
Coordinatore scientifico oltre che Di Natale D'Amico sa botole Tutino Pepe Mezzapesa e anche
E da collega Maurizio Pala
Tali rapporto e mi limito alle strana sutura GENA lasciando Enrico Flaccadoro equazione analitica sui temi principali del lavoro svolto il rapporto si colloca una fase particolare
Abbiate importanti riforme su
Su un ampio stretto spettro ditemi determinante per l'apice del Paese
E i suoi stessi meccanismi che regolano l'elezione da diversi livelli di governo
La necessità di mantenere saldi di finanza pubblica su un percorso di rientro del debito edili di riduzione della pressione fiscale richiede l'assunzione di non semplici scelte
Sul fronte la spesa pubblica e sul sistema di intervento nell'economia a favore di famiglie e imprese
E in questo quadro che l'attenzione prestata i livelli di indebitamento certo rispondendo a logica di semplificazioni regole che devono valere per un insieme di ampio e soprattutto disomogenee di Paesi
Non deve impedire di articolare la discussione sulle molte innovazioni che hanno caratterizzato la gestione del bilancio pubblico italiano in questi anni di crisi economica
Proprio su questo si concentra nasi del rapporto debbono offrire
Alla discussione di politica economica elementi IPAB di valutazione sull'attuazione del Bilancio sulle dinamico sottostanti grandi aggregati di spesa e di entrata sulle istituzioni che presiedono al coordinamento della finanza pubblica sul territorio nazionale
Ne emerge un quadro articolato come ha detto il presidente sale precedente diabete fatto di luci ed ombre DIPE progressi compiuti e di noti da districare di innovazione oramai consolidate di settori su cui ancora non si è riusciti a intervenire
Di sicuro quello che la RAI si evidenzia un quadro di di Governo del bilancio pubblico che si è trasformato negli ultimi anni assai più di quanto non possa far pensare la vischiosità registrata la discesa dei livelli il livello di indebitamento
Prioritario sembra dunque valutare quale di queste trasformazioni sia utile rafforzare e quale sia invece opportuno rivedere perché oltre le e-mail dimensione del disavanzo contro le grandi scelte su cui si incardina il bilancio pubblico
Come spesso abbiamo sottolineato l'quasi che la Corte svolge in questo rapporto
Proprio il ruolo che l'istituzione a nel quadro dei meccanismi di controllo della finanza pubblica
Alimentandosi delle esperienze delle delle sue diverse articolazioni mira a mette a disposizione del Parlamento
E del Governo uno strumento di valutazione di analisi degli andamenti tra finanza pubblica se le scelte da adottare della fase che porta alla programmazione annuale
Il ragionamento il Programma di stabilità speriamo di esserci riuscite quest'con delle a tale obiettivo
Grazie
Enrico Flaccadoro per la relazione di base grazie buongiorno a tutti
Allora nell'esposizione mi soffermerò naturalmente solo su alcuni aspetti trattati nel rapporto rispetto allo stesso testo che vi è stato distribuito
Per motivi di tempo dovrò saltare alcune parti
Nel due mila quindici il PIL è aumentato dello zero otto per cento in linea con le stime dalla nota di aggiornamento
La crescita è stata conseguita in larga misura nei primi tre mesi già dal secondo trimestre si è manifestata una tendenza rallentamento con un incremento appena dello zero uno nell'ultimo trimestre
Da una parte quindi l'economia italiana sembra uscita dalla fase recessiva dall'altra la ripresa può trovare difficoltà consolidarsi anche per la sua caratteristica di asincronia ciclica rispetta i principali Paesi partner
Incertezze gravano pertanto sul due mila sedici alimentate oltre che dal rallentamento degli scambi internazionali anche dalle turbolenze dei mercati finanziari
Ciò nondimeno permangono fattori che dovrebbero consentire di realizzare una moderata accelerazione della crescita
Oltre all'effetto statistico di trascinamento dall'esercizio precedente la tendenza del credito degli investimenti in costruzione a ricollocarsi in territorio positivo e l'incremento atteso nel reddito disponibile delle famiglie
E conseguenti effetti sui consumi determinante in questa fase
Sarà da un lato la calibratura delle politiche economiche
Per conciliare la stabilizzazione del ciclo con le esigenze di rientro del debito in tempi certi come chiedono i mercati e prima ancora che i vincoli europei
E dall'altro la capacità di portare avanti le riforme dirette ad aggredire i punti di debolezza strutturale
Nel due mila e quindici l'indebitamento netto è tornato a ridursi
Collocandosi al due sei per cento del PIL come indicato nei documenti programmatici
In presenza di un saldo primario dell'uno virgola cinque per cento il risultato è spiegato dalla spesa per interessi
Dal picco del due mila dodici è diminuito di quindici miliardi in percentuale di PIL del livello del due mila e quindi c'è il più basso dal mille novecentosettantotto settantanove
La coincidenza fra consuntivo e stima dei saldi nasconde ampi scostamenti nelle singole voci
Complessivamente risultati evidenziano un valore in quota PD inferiore rispetto alle previsioni del governo di zero cinque punti sia per le entrate che per le spese
Si tratta di dinamiche che dovranno essere approfondite anche per i riflessi che potranno avere sull'esercizio in corso
Per il due mila sedici con la manovra espansiva della legge di stabilità l'obiettivo di indebitamento è stato portato al due quattro per cento dall'uno e quattro tendenziale mentre per il due mila diciotto si avrebbe un disavanzo dello zero due
In termini di saldo strutturale rallentamento degli obiettivi nominarmi connesso alla richiesta delle clausole di flessibilità comporta un peggioramento di sei decimi di punto in luogo del miglioramento di mezzo punto prescritto dal fiscal compatta
Lasciando al successivo biennio una correzione cumulata di nove decimi
Secondo la Commissione l'avvicinamento all'obiettivo di medio termine sarebbe ancora più lento su tali andamenti si pronuncerà alla Commissione in occasione della presentazione del Programma di stabilità
Nell'ambito di una valutazione complessiva della politica fiscale che terrà conto oltre che dei risultati di Bilancio delle prospettive di crescita anche alla luce del processo
Di attuazione delle riforme strutturali e della sostenibilità delle finanze pubbliche nel medio lungo periodo
La crisi finanziaria ha comportato in molti Paesi la più grave depressione mai sperimentata per dimensioni durata approfondita nella caduta del prodotto gli anni successivi sono caratterizzati dall'ormai famoso andamento a doppia w
Segue infatti una nuova fase avversa nel due mila dodici che conduce a una diminuzione del prodotto nell'intera Europa con eccezione della Germania ma non negli USA
Poi si assiste a un graduale a una graduale ripresa d'Italia segue un andamento ciclico generale ma con una tendenza all'ampliamento della distanza nella velocità di crescita rispetto alla media UE
Con la crisi sono emerse alcune gravi debolezze criticità nella costruzione europea
Che hanno spinto a una riforma mirante a modificare i tempi metodiche procedure delle decisioni comuni e ottimizzare il coordinamento delle politiche nazionali
Il dibattito si è quindi concentrata intorno ai vincolate manovre anticicliche del bilancio pubblico
Occorre ricordare che l'Unione giungeva alla vigilia della crisi con bilanci non distanti dal pareggio meno zero nove per cento il saldo italiano era peggiore ma non di molto meno uno e cinque per cento
Allo scoppio della crisi
La prego la presenza dei vincoli europei non ha impedito di adottare politiche espansive di dimensioni ragguardevoli e tali da portare lo vuole
Ad accumulare nel triennio due mila otto due mila dieci un indebitamento superiore a quindici punti percentuali di prodotto
Questo comportamento è stato generalizzato pur se di diversa entità
Venendo agli anni più prossimi tutti i Paesi con eccezione della Germania manifestano difficoltà rientrare dal deficit e mantengono ancora nel due mila quindici un livello di indebitamento superiore al due mila sette
A limitare l'entità di tale politiche espansive più che i vincoli europei di un po'ovunque violati sembra aver agito la disponibilità dei mercati ad assorbire il debito pubblico
Valga ad esempio il confronto fra Italia e Francia nonostante da noi la caduta del PIL sia stata maggiore le politiche di espansione hanno avuto dimensioni minore proprio per effetto di un livello elevato del debito di partenza
Che ha comportato un vincolo più stringente
L'elevato debito pubblico è una delle maggiori fonti di vulnerabilità dell'economia italiana la quale
Data le sue grandi dimensioni e considerata di rilevanza sistemica per i mercati mondiali
La Commissione europea apre con questa affermazione la ricognizione del debito pubblico nel cantiere porto due mila quindici dedicato al nostro Paese
Il debito pubblico dell'Italia non è certo nuovo a questo tipo di attenzione essendo da molti anni uno tra i più elevati
La crisi del due mila otto due mila nove quella successiva dei debiti sovrani e la lunga recessione hanno comportato fra due mila sette del due mila quattordici un aumento di circa trenta punti della sua incidenza sul prodotto
Non diversamente da quanto accaduto nella media dell'UE
Molto diverso tuttavia il peso relativo delle determinanti nel nostro Paese è stato prevalente prossimo bolla fra ex riflettendo la maggiore profondità della recessione e il basso tasso di inflazione insieme al maggior costo del debito
Per contro il saldo primario che ha ridotto il debito nel caso italiano ha invece contribuito a innalzare quello dell'aria per sette virgola sei punti
Si sono quindi allungati i tempi richiesti per il suo rientro nella misura in cui sono peggiorate le prospettive di crescita economica inflazione configurando una situazione in cui disse squilibri macroeconomici si rafforzano a vicenda
Gli indicatori di rischio elaborati dalla Commissione segnalano infatti
Un significativo peggioramento nella prospettiva di medio termine mentre sussistono margini consistenti nel lungo periodo grazie soprattutto alle riforme del settore previdenziale
Indicatori va notato che presuppongono alla ripresa della crescita un'inflazione che converge al due per cento e il mantenimento di avanzi primari elevato
Circostanze su cui al momento gravano incertezze
Nel breve periodo per limitare la vulnerabilità shop negativi la Commissione europea ritiene necessario riportare al più presto il rapporto debito PIL su un cammino di discesa
Nel due mila sedici secondo documento programmatico di bilancio il debito risulterebbe in linea con la regola forward Looking
Le previsione di PD scontano un'accelerazione della crescita nominale oltre che per i vitalizi privatizzazioni per uno virgola cinque punti di PIL nel triennio che se non confermata comporterebbe
Un rapporto debito PIL superiore al benchmark occorre tuttavia valutare se le condizioni di fondo dell'economia siano compatibili con un maggiore rigore fiscale
Soprattutto se l'obiettivo di un aggiustamento nasce dalla necessità dirlo di ridurre il rapporto debito PIL molto sensibile a livello del dominatore e dunque
A riduzioni del tasso di crescita
Gli interventi strutturali che sostengono l'economia nel lungo periodo con le azioni di riforma di rilancio degli investimenti sono giustamente considerate dà priorità
Insieme a un prudente utilizzo della flessibilità riconosciuta al parto per mantenere su un sentiero sostenibile le prospettive della finanza pubblica
Con la crisi la responsabilità addossate al sistema tributario sono molto cresciute di volta in volta con lo scopo di garantire l'equilibrio dei conti pubblici o sostenere la ripresa
Tutte le principali forme impositive ne sono state interessate subendo mutamenti significativi nell'estensione della base imponibile o nel livello delle aliquote
Il due mila sedici dunque ha ricevuto in eredità un sistema che soffre di vincoli stringenti è in questo quadro che si collocano le sfide per continuare nel percorso di sostegno alla crescita
Con interventi di riduzione della pressione fiscale e per contribuire al superamento delle clausole di salvaguardia
Il nostro Paese continua distinguersi nel contesto europeo per livello redistribuzione del prelievo alla fine del due mila quindici la pressione fiscale è stata del quarantatré tre per cento quattro punti oltre la media UE
La distribuzione del prelievo si segnala per un onere a carico dei fattori produttivi redditi da lavoro e di impotenza decisamente superiore a quello sui consumi recapitare
L'imposizione sui consumi è condizionata da viva
Il cui rendimento non raggiunge il sei per cento del PIL il livello più basso tre presi due un risultato riconducibili a due fattori una struttura impositiva penalizzata da un assomiglia di prelievo quindici e cinque per cento fra i più bassi d'Europa l'elevato tasso di evasione quaranta miliardi annui ossia al trentaquattro per cento del gettito potenziale
Ancora maggiori vincoli per l'IRPEF che dovrebbe essere oggetto di un intervento di riforma entro il due mila diciotto
Ciò per il restringimento della base imponibile
Le distorsioni che il sistema produce nella combinazione con altri istituti che concorrendo alla determinazione del reddito disponibile al danno luogo non di rado a vere e proprie fra Polo e della povertà ed intreccio con le agevolazioni
Ma il fenomeno delle agevolazioni e si estende a tutto il sistema tributario rispetto al due mila e undici si può oggi stimare una significativa dilatazione sia nel numero settecentonovantanove sia nella perdita di entrate trecentotredici miliardi
Non meno rilevanti appaiono le difficoltà del sistema tributario territoriale il progressivo ridimensionamento dell'autonomia impositiva le modalità con cui sono state utilizzate dalle autonomie de limitate leve disponibili
Per dar corso alla riduzione di prelievo già decise IRES o annunciate il tratta e affrontare la partita delle clausole di salvaguardia sembra necessaria una strategia che punti a superare le rigidità
Così contribuendo a trovare le modalità di copertura più adeguate
Se oltre al taglio delle spese un contributo sarà necessario sul versante delle entrate un'ipotesi
In discussione non escluderebbe oltre a una revisione delle spese fiscali un intervento subiva
Un intervento che si configurerebbe fra i meno distorsivi quanto all'impatto sull'economia
Resterebbe nell'aria individuata dalla clausola di salvaguardia rinnovata per il due mila sedici sarebbe giustificato dall'opposizione di fanalino di coda che il nostro Paese occupa nella graduatoria europea sul rendimento dell'imposta
Sarebbe preferibile ad altre forme di imposizione indiretta sia per l'ampiezza della base imponibile sia in considerazione dei ripetuti stress cui sono stati finora soggetti altri comparti le accise innanzitutto
Una riflessione sulla qualità della spesa non può eludere la valutazione di possibili riduzioni del perimetro nei servizi di pubblica utilità
Se si guarda alle oltre diecimila amministrazioni che controllano e finanziano le undici mila imprese partecipate
Seppure con pesi modalità diverse emerge in modo emblematico la ridondanza organizzativa del sistema a cui si accompagna una spesa pubblica che stenta a garantirne la sostenibilità
La questione non può essere ricondotta solo alla misura delle risorse impiegate ma anche ad efficienza con cui vengono utilizzate imponendo una riflessione sulla capacità di ridisegnare il modello di offerta di servizi in un contesto fortemente mutato
I benefici attesi potrebbero essere individuati nel miglioramento della qualità dei servizi una riduzione
Dei costi della loro fornitura un equilibrato dimensionamento produttivo dei soggetti erogatori un rafforzamento competitivo nel posizionamento sui mercati internazionali
Infrastrutturazione qualità più elevata di servizi e costi più bassi rappresentano un guadagno di efficienza di competitività del sistema economico nel suo complesso
Muove in questa direzione non è tuttavia sufficiente se il processo non è accompagnato da un sordido rafforzamento delle attività di regolazione affinché sia sempre garantita la coesione sociale e fondamentali diritti di cittadinanza
I ripetuti interventi correttivi hanno prodotto un aggiustamento rilevante della spesa primaria della TIA
A fronte di una crescita a medio annua di poco inferiore a quattro virgola cinque per cento nel periodo due mila due mila sette i ripetuti interventi correttivi hanno prodotto un riaggiustamento rilevante
Tra il due mila sette due mila quattordici livello nominale aumenta dell'uno virgola cinque per cento medio annuo
La decelerazione è stata attenuata dall'aumento della spesa pensionistica e dagli interventi di sostegno dei redditi che hanno segnato aumenti di rilievo
I risultati conseguiti tuttavia nascondono i segni delle rigidità delle difficoltà incontrate nella scelta delle modalità di contenimento della spesa
Il crollo degli investimenti pubblici testimonia un riequilibrio molto sbilanciato nella composizione della spesa una scelta largamente necessitata dall'urgenza del rientro
Su valori obiettivi del disavanzo ma con impatto inevitabilmente negativo sull'infrastrutturazione sulla capacità produttiva
La spesa dello Stato centrale e messo in non si è discostata da questa tendenza al contenimento che ha interessato tutte le categorie
Guardando le principali missioni le modifiche intervenute nella composizione della spesa fra il due mila nove e due mila quattordici appaiono significative
La missione relazioni finanziarie con le autonomie territoriali assegna la diminuzione più rilevante della quota
Propria quota meno due virgola sette
Anche l'istruzione scolastica subisce una netta flessione meno uno e sette aumenti di incidenza intorno al due per cento caratterizzano le politiche previdenziali e i diritti sociali
L'esame del rendiconto mette in rilievo elementi ulteriori alla riduzione del costo del personale e dei costi di gestioni si aggiunge la flessione degli input di lavoro
Centosessantacinque mila anni persona fra il due mila nove due mila quattordici
Crescono i costi dislocati alle altre amministrazioni mentre si prosciugata significativamente le risorse destinate a far niente e impresa
Si accentua lo squilibrio tra costi delle strutture misure delle attività gestite se nel due mila nove tale rapporto poteva essere stimato dieci euro nel due mila quattordici vendicatore diventa quattordici A uno
Si tratta di dati da considerare con prudenza e da approfondire ma che muovono verso direzioni analoghi a quelli ad esempio dell'anagrafe delle prestazioni da cui emergono le rigidità per l'organizzazione dell'in terapia
E uno ammorbidita inferiore all'un per cento
Alla fine del due mila quattordici la spesa previdenziale ha quasi raggiunto i trecento miliardi risultando in larga parte ottantasette due per cento assorbita dalle prestazioni pensionistiche
Si tratta di dimensioni che scontano una significativa crescita durante gli anni della crisi
Frutto della componente pensionistica sospinta da fattori demografici di lungo periodo e da determinanti economiche relative a periodi di crescita più sostenuta
Tali evidenze incorporano ancora in misura limitata alle riforme che hanno portato alla costruzione
Di un sistema con regole di accesso e di calcolo uguali per tutti meno distorto nei confronti del pensionamento anticipato e finanziariamente sostenibile
Gli effetti delle nuove norme
Emergono chiaramente osservando l'andamento delle pensioni liquidate che stabile fino al due mila sette successivamente inizia ridursi soprattutto a seguito del crollo ad un terzo delle fuoriuscite per vecchiaia delle donne
Diverso è il quadro che si infuria configura per il futuro le previsioni a lungo termine segnavano non
Un andamento della spesa pensionistica rassicurante circa due punti in meno all'incidenza sul PIL
E comunque tale da distinguere l'Italia dagli altri Paesi europea
Il ciclo ventennale di riforma è riuscito a dare una risposta anticipata gli effetti del progressivo invecchiamento sulla sostenibilità finanziaria della spesa previdenziale
Il nuovo sistema può oltre il tredici evidenza tuttavia incertezze rischi
Tra le prime
Le pensino apprensione dei lavoratori povere in quel venti per cento di pensionati che ricevono un trattamento mensile inferiore a settecentocinquanta euro
Un fenomeno che trae origine dalla partecipazione discontinuo al mercato del lavoro e che vede particolarmente esposto alle donne dei lavoratori precari
La flessibilità in uscita dal mercato del lavoro nella considerazione che le ragioni finanziarie nella forma del due mila undici possano comportare dei costi rilevanti non solo per i giovani in cerca di lavoro ma anche per il sistema delle imprese
I rischi in Grecia e sono legati all'evoluzione del quadro economico e sociale scaturiscono dalle incertezze che circondano le variabili su cui poggia la sostenibilità finanziaria di lungo periodo del sistema
Il sistema pensionistico insomma è in equilibrio a patto che il ritorno Italia torni da subito anche se gradualmente su un sentiero di crescita moderata
Gli anni della crisi hanno visto un sostanziale a di assolvimento degli squilibri della spesa delle amministrazioni locali
La spesa primaria complessiva al netto dei trasferimenti Appia è pari al quattordici del due per cento del prodotto nel due mila quattordici tredici e otto per cento nel preconsuntivo due mila quindici contro
Il quindici e quattro del due mila nove
Il cambiamento è frutto di andamenti diversi
Le Regioni hanno registrato una flessione del venti per cento più netto il risultato delle Province nel caso dei Comuni il taglio degli investimenti se accompagnato al momento della spesa corrente superiore all'un per cento all'anno
Più lenta è stata la riduzione degli enti dei servizi sanitari locali meno uno virgola due per cento
Il comparto regionale è uscito profondamente mutato la riduzione delle risorse
Non per la sanità ha comportato un aumento della concentrazione della spesa nel due mila quattordici circa l'ottanta per cento degli impegni è destinato a quattro comparti istruzione l'assistenza trasporti amministrazione in generale
La continua caduta delle risorse amministrate forse più delle necessità del riassetto istituzionale rende urgente un'attenta verifica delle competenze di questo livello di Governo
Nelle regioni meridionali si è ridotta la differenza dei pagamenti in conto capitale in termini pro capite rispetto al resto del Paese segnalando una crescente difficoltà di realizzazione della spesa
Sono aumentate le differenze nella destinazione delle risorse
Ciò non può non tradursi in livelli di servizi diversi fra ventidue euro la spesa pro capite per l'assistenza al sud e cinquanta al centro oltre centoventisei al nord
Nel due mila quattordici personale e spesa per le strutture assorbono oltre il cinquantuno per cento delle somme gestite direttamente contro il quaranta virgola due del due mila nove
Anche il due mila e quindici si conferma disegno restrittivo
Si contrae la spesa corrente con intensità diversa in tutte le Regioni cresce la spesa in conto capitale ma solo nelle regioni meridionali registrano un incremento sia incompetenza che incassa grazie progetti finanziati dai fondi UE
Tutte le Regioni hanno rispettato gli equilibri di bilancio con margini più o meno ampi per saldo nonostante la cessione di spazi finanziarie alle amministrazioni locali circa un miliardo
Per i Comuni i primi dati del due mila quindici oltre a testimoniare il rispetto degli obiettivi confermano l'efficacia delle misure volte ad agevolare il passaggio alle nuove norme di contabilità e invertire la tendenza alla compressione degli investimenti
Continua l'azione di contenimento della spesa corrente mentre in crescita quella in conto capitale complessiva
L'aumento più elevato si registra tra i Comuni più piccoli mentre le grandi città rappresentano l'unica fascia demografica in flessione
La crescita della spesa in conto capitale si conferma in tutte le regioni meridionali in connessione programmi cofinanziati
Nel due mila sedici il passaggio di equilibrio
Agevolato dall'inclusione come diceva il ministro del fondo pluriennale dalla non considerazione del fondo crediti di dubbia esigibilità offro agli enti locali un'occasione favorevole circa quattro miliardi la differenza tra entrate e spese finali
Tuttavia
Quanto del maggiore spazio finanziario tocco terra concretizzarsi nuove spese è strettamente condizionato dagli equilibri di bilancio effettivi
In un biennio quindi molto è cambiato delle modalità con cui le amministrazioni territoriali sono chiamate a concorrere agli obiettivi di finanza pubblica
Con la legge di stabilità due mila e sedici si è conclusa l'esperienza del patto di stabilità interno addosso e sostituito con un vincolo più semplice
è piena l'operatività dal due mila e quindici del decreto legislativo centodiciotto con il passaggio dalla competenza era un forte rafforzata
Le riforme avviato in questi anni segneranno un progressivo significa un progresso significativo nella gestione della politica fiscale
Se le nuove regole contabili e i vincoli posti consentiranno di mettere al riparo da nuove possibili squilibri
La tendenza prevalente negli ultimi vent'anni a livello internazionale è stata
Accrescere il ruolo degli enti locali come evidenziato dal peso relativo di entrate e spese in rapporto al settore pubblico
Il decentramento fiscale ha subito tuttavia una battuta di arresto con la crisi
Con il peggioramento della situazione economica e finanziaria una quota crescente della spesa è stata riportata a livello centrale richiedendo agli enti territoriali un contributo maggiore al contenimento di quella di loro competenza
La stessa tendenza caratterizzato le entrate il cui peso su quelle dell'Appia sia ridotto
A fronte delle difficoltà riscontrate dal gettito tributario dalla frenata di trasferimenti gli enti locali hanno cercato di utilizzare le entrate legate agli assetti di proprietà e i proventi incassati contestualmente all'erogazione disservizi
L'entità di tali voci su cui gli enti possono esercitare scelte di tipo di tipo discrezionale non è trascurabile dell'Italia peso del dodici per cento
Tali risultati mettono in luce il ruolo dei prezzi di erogazione dei servizi
Nel caso nel corso della crisi da dinamiche accumulata dei prezzi amministrati è risultata ampiamente superiore all'inflazione una crescita del venti per cento in Italia
Dinamiche che si producono in presenza di livelli di prezzi anche molto diversi a seconda di esempio della copertura attraverso la fiscalità generale di una parte più o meno ampia dei costi
I prezzi di alcuni servizi offerti in Italia sono inferiori rispetto alle altre maggiori economia europea
La tendenza all'aumento per coprire i costi garantire flussi di investimenti significativi appare quindi un'opzione da considerare in una fase di difficoltà per le finanze pubbliche
Ciò dotando politiche di selezione delle condizioni di accesso per evitare effetti regressivi indesiderati
I primi dati del due mila quindici ho quasi finito confermano le tensioni sul fronte della spesa sanitaria
I risultati di esercizio presentano un seppur limitato peggioramento le perdite aumento non abbia dagli ottocentosettanta milioni del due mila quattordici a circa un miliardo
Quale fette di una sostanziale invarianza dei ricavi a fronte di un divieto aumento dei costi
Considerando le ulteriori coperture si registra un avanzo di circa trecentocinquanta miniera migliore
Il contributo del settore sanitario al risanamento è stato di rilievo una flessione della spesa in media di circa due punti danno in termini reali fra il due mila nove due mila quattordici
Si è ampliato il divario con gli altri Paesi in termini di risorse destinate alla sanità gli importi sono oggi inferiori della metà quelli tedeschi e del venti per cento con i francesi i dati OCSE offrono alcuni spunti di riflessione
Dal punto di vista delle strutture di assistenza non dissimile la numerosità del personale medico
Si amplia distacco in termini di posti letto sensibilmente inferiori in Italia alla riduzione delle strutture ospedaliere non corrisponde tuttavia un recupero dei posti in strutture residenziali in rapporto alla popolazione anziana
Positivo il confronto in termini di utilizzo delle strutture e contenimento degli interventi inappropriati ma con evidenti margini per un recupero ulteriore elevate le dotazioni tecnologiche
La flessione della spesa pubblica nel settore ha comportato un peggioramento sotto due aspetti
L'aumento del contributo richiesto direttamente i cittadini ma anche una crescita dei casi di rinuncia neppure per motivi di costo e liste d'attesa
Vi sono poi gli indizi di rinunce meno evidenti ad esempio un minor ricorso affatto Mancini di recente approvazione
Nei prossimi anni il settore dovrà riassorbire rilevanti differenze a livello territoriale assicurare al contributo al risanamento
Ciò richiede una valutazione dei margini di manovra che possono derivare dal superamento di inefficienza diverse variabili organizzative
E un'attenta verifica della funzionalità degli strumenti finora utilizzate
Il successo dei piani di rientro è evidente consistenti auto targate sanitari dimostrano tuttavia quanto sia urgente destinare un adeguamento dell'offerta le risorse
Ottenibili darvi assorbimento di inefficienza ed eccesso di costi ancora presenti
Il recupero di efficienza non riguarda solo le regioni in piano di qui l'importanza di efficaci meccanismi di controllo della spesa e di un più appropriato utilizzo delle strutture e risorse pubbliche
I risultati dell'ultimo esercizio ha messo in evidenza le difficoltà di alcuni strumenti
I tetti alla spesa il pay back sui farmaci non riescono a incidere su dinamiche della spesa sottoposta esigenze diverse da quella finora conosciuta
La regolazione degli acquisti attraverso il ricorso a prezzi di riferimento si scontra con la forte variabile varietale disomogeneità dei prodotti
è necessario rendere più appropriato e mirato l'accesso alle prestazioni e dare flessibilità gestionale a strutture in continua ricerca di un equilibrio
Di qui l'importanza di una manutenzione continua della strumentazione e dell'estensione di esperienze positive per consentire una risposta adeguata alle esigenze di un sistema che si deve confrontare con nuove opportunità di pura
Esigenze crescenti di una popolazione tra le più Roncello
Grazie consigliere Flaccadoro con la al Presidente Giancarlo Giorgetti presidente della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale che ringraziamo nuovamente per essere qui con me prego Presidente
Grazie al ripensamento la Corte dei conti e complimenti per il lavoro svolto
Una delle espressioni che suggerisce la lettura del Rapporto due mila sedici sul coordinamento e la finanza pubblica transizione
è infatti uno dei connotati più evidenti dell'attuale stagione dei rapporti tra Stato e le autonomie territoriali è proprio la transizione
Ovverosia la instabilità la provvisorietà dei rapporti finanziari della distribuzione del potere di entrata e di quello di spesa
Si tratta di una transizione solo in parte imputabile all'ormai vecchio Titolo quinto della Parte secondo la Costituzione nel due mila uno non ha previsto disposizioni di carattere transitorio che favorisse erano armonico passaggio
Ancor più tale caratteristica riconducibili alla mancata o comunque incerta l'attuazione del Titolo quinto in particolare delle disposizioni concernenti l'autonomia finanziaria di entrata di spesa di Regioni ed enti locali
D'altronde
Anche la Corte Costituzionale legittimato forme di finanziamento statale di spese regionali non riconducibile ad alcuno delle tipologie modelli disegnati dall'articolo centodiciannove
Pur riconoscendo tale presupposto infatti legittimato il finanziamento statale del trasporto pubblico locale in nome della perdurante fase transitoria ed imperioso indifferibili esigenze di carattere sociale mi riferisco a sentenza duecentosettantatré del due mila tredici
Alla transizione conseguenze certezza e all'incertezza si accompagna alla indeterminatezza delle responsabilità
Si tratta di un aspetto di cui si è occupata anche in questi mesi la Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale nel corso di una serie di audizioni
Dedicate ad esempio la prima attuazione dei nuovi sistemi contabili lì all'applicazione delle nuove regole sull'obbligo del pareggio di bilancio
Come ricorda
La stessa introduzione del Rapporto due mila sedici le misure che negli ultimi anni non interessati più importanti di sedimenti delle entrate il pubblico da ultimo la tassazione sugli immobili specie fiscali
Sono spiegabili infatti in chiave congiunturale nell'ottico ora di un riequilibrio dei conti pubblici ora di impulso alla ripresa
Tale misure
Hanno tuttavia finito per restringere gli spazi di manovrabilità del sistema di prelievo
Vi sono elementi cruciali per il federalismo fiscale di cui si ragiona fatta carico la legge attuativa dell'articolo centodiciannove la costruzione la legge quarantadue del due mila nove
Tale legge infatti cercava di coniugare autonomia responso
Stabilità finanziaria di diversi livelli di governo in uno sforzo complessivo di maggiore trasparenza diritti applicabilità dell'azione degli amministratori pubblici ed loro utilizzazione delle risorse finanziari
Quindi è del tutto condivisibile l'obiettivo individuato dal rapporto consistenti in un ridisegno complessivo
Che preservi autonomia e responsabilità finanziaria per livelli di governo sia per finalità di coordinamento della leva fiscale territoriale con quella nazionale
Sia come strumento di gestione del contributo dei residenti al finanziamento delle amministrazioni locali
Questo tra l'altro dovrebbe servire a evitare che possano divenire operanti aumenti impositivi bloccati per il due mila sedici
Tanto sul versante patrimoniale IMU sugli altri immobili c'è su quello redditi duale addizionali IRPEF
Sia infine sul versante dell'IRAP
Ma all'inizio parlavo della transizione ebbene
Dopo una prima fase in cui si è cercato di rafforzare la dimensione proprio dell'autonomia finanziaria degli enti territoriali si assiste adesso da alcuni anni lì per una serie di fattori economici e finanziari che vanno ben oltre la dimensione nazionale
Con maggior peso del coordinamento della finanza derivata ovverossia dell'esatto contrario per l'autonomia finanziaria
E pertanto si assiste di nuovo dispersione dei trasferimenti
E a tutti evidente che in questo modo viene ampiamente favorito il coordinamento dalla finanza pubblica ma al tempo stesso viene penalizzata se veramente l'autonomia alla responsabilizzazione
Ad esempio il Giurì stabilita per il due mila sedici ha abolito la tassa sull'abitazione principale e ha quindi prodotto la cancellazione circa tre virgola sei miliardi di gettito
Ulteriori misure concernenti sì la tassazione immobiliare si abbattimenti di imponibile riduzioni di aliquote hanno portato insieme a interventi su settori impositivi diversi
Ho una rinuncia complessiva a partire dal due mila sedici per regioni enti locali di circa quattro virgola cinque miliardi di euro di entrate tributarie
Minori entrate compensati evidentemente con un trasferimento o l'aumento dei trasferimenti erariali
Ma come rileva ancora il rapporto tale constatazione può causare effetti negativi sul fidanzamento gli enti territoriali
Infatti le modalità di compensazione del mancato gettito si fondono soggetto effettivo relativo al due mila quindici senza tener conto delle variazioni che possa intervenire dall'ATO e la base imponibile
E del maggiore gettito potenziale acquisibili da ciascun Comune facendo leva sui spazi di autonomia fiscale ancora disponibili
Le misure quindi sterilizza no quella che lo stesso rapporto qualifica come la più importante leva fiscale a disposizione dei Comuni trattasi e investirà significativamente altre fonti di gettito i rapporti che addizionale IRPEF
Il risultato è la riduzione del grado di autonomia impositiva degli enti territoriali che così vedono aumentare la loro dipendenza dei trasferimenti statali interrotto il processo di ricomposizione delle fonti di finanziamento degli enti territoriali
Che dal due mila undici due mila dodici aveva portato una significativa rivalutazione del peso delle entrate proprie e cito sempre per la relazione
Si produrrà poi un elemento di discriminazione in quanto gli enti che non avevano operato aumenti di aliquota saranno penalizzati dei trasferimenti compensativi
E al contrario saranno premiati gli enti che hanno utilizzato fortemente la leva fiscale per cercare di porre rimedio e conti disordine
Non è un caso quindi che il rapporto pareri crescenti criticità di cui soffre sistema tributario risulta rito reale
Altrimenti si potrebbero produrre nel prossimo futuro aumenti impositivi da parte degli enti decentrati sia sul versante patrimoniale sia su quello di Torre dell'IRAP
Occorre evitare inoltre
Che l'autonomia impositiva si concentri sui non residenti perché in tal modo verrebbe affievolito uno dei principi cardine del federalismo fiscale il principio del beneficio che consiste nella tendenziale corrispondenza tra destinatarie dei servizi e contribuenti
Sempre rapporto richiamo a più riprese reticenza di garantire l'autonomia e la responsabilità finanziaria per livelli di governo
Tanto da affermare che un ridisegno del sistema appare alle porte non solo per esigenze di coordinamento e la leva fiscale territoriale con quella nazionale ma anche come strumento di gestione del contributo dei residenti al finanziamento delle amministrazioni locali
Invece da salutare con uno strumento virtuoso ed essenziale l'applicazione delle nuove regole sull'armonizzazione dei bilanci pubblici
Come riaccertamento straordinaria dei residui il fondo crediti di dubbia esigibilità quegli strumenti diretti a rafforzare il legame tra la situazione contabile effettiva i bilanci di riferimento
A questo tema la Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale
Dedicato ampio spazio nella diffusa convinzione che su una corretta imputazione di spesa entrate una fedele registrazione contabile
Possono rafforzare i meccanismi di responsabilizzazione di cui prima facevo cenno
Occorre valutare con attenzione se la sovrapposizione tra nuovi obiettivi di patto armonizzazione dei bilanci pubblici e passaggio al nuovo sistema fondato sull'equilibrio di Bilancio non rischi di creare elementi di confusione è scarsa chiarezza
La legge di stabilità per il due mila sedici segna il superamento del Patto di stabilità interno per gli enti locali nonché del pareggio di bilancio da parte di Regioni così come disciplinato dalla precedente legge di stabilità
Viene invece previsto un regime ancora una volta transitorio nelle more dell'attuazione piena dell'articolo nove della legge duecentoquaranta del due mila dodici di attuazione dell'obbligo del pareggio di bilancio
Ed è pertanto assicurato il concorso delle amministrazioni territoriali al contenimento dei saldi di finanza pubblica attraverso il principio del pareggio in termini di competenza tra entrate e spese finali
Ai fini della determinazione l'equilibrio complessivo tra entrate e spese finali per il solo anno due mila e sedici viene considerato per le entrate anche il saldo del fondo pluriennale vincolato
Il passaggio saldo finale di competenza presente per i Comuni un'occasione per allentare i vincoli di spesa e non considerare le spese dallo stanziamento di fondi di carità di crediti dubbia esigibilità
Il rapporto aspetto poi un'interessante comparazione tra i principali Paesi europei e mette in evidenza che il nostro sistema ebbene al di sotto di Spagna e Germania per quanto riguarda la quota di spesa locale sul totale della spesa pubblica
E che la quota delle entrate locali sul totale delle
Della pubblica amministrazione ebbene al di sotto della media dei Paesi dell'area euro mi riferisco pagina duecentoquarantadue del rapporto per chi volesse approfondire
Quanto autonomia di entrata degli enti locali dei Paesi dell'area dell'euro l'Italia presenta al sessantuno virgola nove per cento peso delle entrate proprio sul totale a fronte del novantadue dalla Germania del cinquantanove della Spagna settantaquattro per cento della Francia
Anche la Commissione ha svolto una serie di audizioni che hanno posto l'accento sui temi comuni e sulla differenza tra i principali Paesi europei e nonna
Merita ricordare in particolare l'audizione professor Longobardi del nove luglio del due mila e quindici in cui sono stati messi a raffronto le piogge per esperienza relativi la tassazione immobiliare
E con presentare schiettezza il professor Longobardi a
Sottolineato tra l'altro che sul discorso dell'abitazione principale il quadro è chiaro tra virgolette
Residenze per la prima casa non è giustificabile né dal punto di vista dell'imposta come beneficio né dal punto di vista la capacità contributiva
è una cosa giustificabile sull'esclusivamente dal punto di vista del consenso politico che l'esenzione può portare ma non ha una base economica di nessun tipo
Chiuse virgolette
Occorrerà adesso considerare sua sostanziale stabilita nel quadro del finanziamento degli enti territoriali del rapporto tra autonomia finanziarie coordinamento e la finanza pubblica sia da destinare a subire un arresto
Con la stabilizzazione rafforzamento dei nuovi principi contabili da regole stesse del finanziamento
Tuttavia
Con la possibile entrata in vigore della nuova riforma costituzionale in particolare dei nuovi articoli centodiciassette competenze legislative e centodiciannove autonomia finanziaria
Sì per a una curare ulteriormente nuova fase transitoria legata la diversa dislocazione delle competenze legislative di Stato regioni
E la costruttori costituzionalizzazione dei fabbisogni standard
L'attribuzione delle funzioni dell'ex Province all'istruzione dei nuovi enti regionali di area vasta inutile dire che tali aspetti avere un impatto rilevante su autonomia di spesa e di entrata degli enti territoriali
L'auspicio e che possa presto essere messa la parola
La perdurante transizione grazie
Grazie grazie molte presidente progetti la parola fa io non ho alcun decade componenti della sesta Commissione
Perché
Scusate mi consente sì
La prego prego purtroppo lo offrì docente di politica economica all'Università di Bologna
Perché
Grazie mi scuso
Per per questa intromissione rispetto al all'ordine che prestabilito
Vorrei
Sottolineare questo in
Che
Il lavoro svolto e che questa mattina è stato presentato è un lavoro davvero encomiabile è avvenuta profondità
Da un lato e l'ampiezza del temi che vengono
Toccati quello che ne emerge
Non entrerò nei dettagli ma
Mi muoverò soprattutto con riferimento ai
Problemi di natura macroeconomica
Quello che ne emerge è un processo di aggiustamento della finanza pubblica che viene abbastanza da lontano non solo nell'ultimo anno ma
Negli ultimi anni
Che
Sta dando buoni risultati
Ma
Questi buoni risultati
Devono ancora consolidarsi nella stabilizzazione e riduzione del debito che si prospetta per i prossimi anni
Ma
Questo vuol dire anche che il
Processo sarà ancora lungo
Dovrà durare ben al di là
Di questa legislatura
Se vogliamo effettivamente ridurre in modo significativo il debito
E difficile ritornare a un discussione di circa venti venticinque anni fa se
Sia necessaria un'terapia d'urto o un approccio graduale credo che l'approccio graduale quello che le condizioni sociali e politiche consentono
Ma
La riduzione del
Del debito pubblico diventa rilevante soprattutto in termini di rapporto tra il debito pubblico e il prodotto interno lordo
E in questa
In questo rapporto c'è una componente che
è
Molto meno sotto il controllo del del Governo e dell'attività nazionale che può essere svolta né possiamo ad esempio
Mettere sotto controllo come si è detto ed è stato sottolineato la spesa previdenziale che certamente ha avuto in termini di prodotto interno lordo una dinamica abbastanza sostenuta
Negli ultimi anni
Anche per
La caduta prima il rallentamento della crescita del pile ma per ragioni che sono indipendenti dalle ragioni di natura demografica
E tutto ciò che possiamo facilmente
Intuire ma
Quello che in questo ambito è rilevante soprattutto in termini prospettici è il fatto come è stato sottolineato
Che
La spesa è in termini di prodotto interno lordo sostanzialmente
Stabilizzata nelle prospettive tant'è che alcuni dati pubblicati da un istituto di ricerca
Tedesco nel quale combinano il debito pubblico effettivo emergente registrato
Nel grande libro del debito pubblico e il debito futuro cioè gli impegni già presi ad esempio in termini previdenziali la nostra situazione
Lasciatemelo dire una delle migliori certamente migliore di quella tedesca migliore di quello olandese ma la Regione e anche
Abbastanza intuitiva noi abbiamo già
Pensionato un numero di persone elevato con tutte le pensioni di anzianità del passato per cui c'è
Un limite
Finito a alle ai pensionamenti futuri e avendo agito anche sui meccanismi di determinazione delle pensioni
Individuali a questo punto il controllo della spesa eh abbastanza sicuro dico abbastanza perché
C'è l'aspetto relativo alla dinamica anche in questo caso del denominatore
Vale a dire il rapporto tra spesa pensionistica e prodotto interno lordo e tre questo è il punto sul quale siamo più fragili
Più fragili e perché è molto esposti alla all'evoluzione della situazione internazionale questa questa incognita
In questo momento è molto molto forte si potrebbe riassumere l'evoluzione degli ultimi sedici anni
Come fanno gli economisti con delle denominazioni scritte sempre con la lettera maiuscola abbiamo avuto prima la una fase di grande moderazione
Poi abbiamo avuto la grande recessione e ora
Quello che possiamo dire e che abbiamo una fase di grande incertezza
è ovvio che sempre il futuro incerto ma in questo contesto
Forse questa incertezza potrebbe essere rappresentata con immagine è quella di una matassa ingarbugliata
Qualcuno ha cercato di tirare un filo di questa matassa alla fede nel giugno del due mila e tredici ma probabilmente a tirato il filo sbagliato se ingarbugliata ancora di più
Con
I riflessi sulla dinamica dei paesi del debito dei Paesi emergenti e così via non c'è tempo per approfondire questi aspetti ma penso siano noti a tutti ora
Il agli inizi di marzo il dieci marzo
Mario Draghi ha cercato per continuare nella stessa metafora cercato di tirare un altro filo nella speranza che questo consenta di
Dipanare
Questa situazione e ne affetti tre credo che il la linea
Che ha indicato e che sta per mettere in atto ormai
Aggiorni e con i primi provvedimenti annunciati
Sia quella che probabilmente consentirà all'economia europea e in particolare all'economia italiana di raggiungere quegli obiettivi che si era data nel passato
Per il due mila e sedici due mila
E diciassette e che ma mano che il tempo trascorreva sono diventati via via
Meno probabili
Per il per le prospettive che si sono sempre più sempre più annerite ora
Questo è su questo aspetto che
Credo che nella costruzione delle prospettive per l'economia italiana e
Di conseguenza la formulazione dei piani di finanza pubblica per il prossimo triennio o quadriennio
Si debba si debba contare
E
Si deve però
Affrontare un altro rischio sempre sul piano economico tra lasciando tutto quello siamo e di rischi dai quali dal quale siamo circondati
è i il rischio è che non si possa complementare la politica monetaria che sempre determina delle condizioni necessarie
Alle volte però non totalmente
Sufficienti per sostenere la
Dinamica del diverse economie che non si possa complementare con questa politica monetaria con
Una adeguata politica fiscale a livello europeo
Vale a dire che non sì riesca a definire quel Polizzi mix il
La combinazione delle politiche monetarie fiscali che consenta di
Rianimare l'attività economica rianimare comunque i non continente che
Sta invecchiando rapidamente e di conseguenza che non può certo prospettare dei tassi di crescita potenziale del tre per cento
Importante è riportarsi su una dinamica del potenziale che impostare tra l'uno l'uno e mezzo
Con da fasi iniziali per recuperare output gap di crescita leggermente maggiore a quella che o appena indicato ma
Questa combinati come si come può stare assieme
Questa combinazione di politica fiscale
Europea e
Stabilizzazione prima e la riduzione del debito pubblico per quello che riguarda l'Italia e qui è il il salto necessario dal punto di vista istituzionale
In Europa
La speranza è che gli eventi tragici che si susseguono aiutino a stringere
Il
Legame tra i Paesi o almeno in onda sotto insieme dei Paesi e che in questi si possa cominciare a determinare
Una un piccolo germoglio di Bilancio
Sede orale che consenta una una setto espansivo per
Di impulso quindi all'economia mentre alcune economie nazionali
Proseguono nel dei meccanismi di aggiustamento
Magni ficca Ando la composizione delle entrate e delle estese che sollecitano di più la crescita di ma
Nel rispetto di un disavanzo via via decrescente che è la base comunque
Per il risanamento del debito pubblico
Indubbiamente lungo questa strada
Credo non si possa
Evitare di riprendere
Le proposte dei riti le varie proposte che sono intervenuti intervenute in questi anni con riferimento al APPA la immissione di eurobond
è questa potrebbe anche essere l'occasione
Che
Che trova non troppo contrari il le posizioni del dei Paesi dell'Europa centrale
Diciamo della Germania per sapere chiave
Proprio perché in questa fase
Le assicurazioni tedesche i fondi pensioni tedeschi risparmiatori tedeschi come è stato
Detto più volte sui quotidiani
Tedeschi in questa fase
Suoni più danneggiati dalle politiche dei tassi di interessi nulli o
Negativi mentre la condivisione
Di titoli pubblici emessi a livello europeo potrebbe almeno riportarli su una dimensione positiva
Indubbiamente
Se dovessi attribuire delle
Probabilità a questa evoluzione no
è difficile dire che possano essere molto molto rilevanti
Però credo che comunque anche in relazione al documento presentato dal
Governo italiano sia opportuno proseguire cogliere tutte le occasioni che
Bene o male vengono offerti e per cercare di impostarlo
Solamente in questa chiave a mio parere è possibile combinare
Sia le politiche per la stabilizzazione del debito sia quelle
Di controllo e sostegno alla domanda
Avendo alle spalle almeno un quadriennio di politica monetaria fortemente permissiva come probabilmente non avremmo più in seguito
Grazie
Concludere la relazione del professor il Sarpi viola Margutti grazie che il commissario riduzione della spesa
Prego se
Ecco perfetto grazie
Grazie Presidente
Innanzitutto complimenti per per questo rapporto ricco di spunti ludico sentitamente non è una frase di circostanza
Contiene molte analisi puntuali
Che su temi specifici che saranno utilissimi per
Il nostro lavoro che il mio lavoro nei prossimi mesi né farro nel famoso utilizzo ampio e poi contiene osservazioni generali
E criticità che come dirò dopo condivido in larga parte che saranno l'oggetto di rilievi commenti
C'è molto da commentare
Nel rapporto mappe ossia per brevità di tempo sia per il mio ruolo istituzionale mi focalizzerò sul tema della spesa
Vorrei fare un punto di metodo sulla revisione della spesa il rapporto adottato una visione storica se se mi lasciatogli fissato il termine analizza
Li anni del dalla crisi in poi
Due mila sette due mila quattordici si ferma al due mila quattordici
Per poter fare confronti internazionali è un approccio e apprezzo questo approccio conto anche del la
Il confronto e l'analisi della spesa richiede da un lato l'approccio più biennale e poi utilissimo confronto internazionale
Faccio questa premessa per dire che il rapporto analizza quindi soprattutto gli anni precedenti al all'attività di questo Governo fino al due mila quattordici
A quindi le criticità cui di cui adesso parlerò o non riferiscono all'operato di questo Governo sono invece
Degli spunti importanti
E utilissime osservazioni per il nostro lavoro e cercherò nei prossimi minuti racconta quello che stiamo facendo POR proprio per dare risposta alcune di queste criticità che sono state
Giustamente sollevato
Quindi fatte queste premesse cosa dice il il rapporto io
A
Mi scuso già da ora con il Presidente se
Nella mia interpretazione
Non corrispondono perfettamente a quello che
Che voi avevate in mente ma mi pare che c'è
Ci siano quattro punti principali che vengano sollevato
Primo punto è
Il rapporto dice che la spesa pubblica soprattutto in confronto per gli altri Paesi è stata tagliata
A
Bubbico mi fa piacere dirlo anche perché spesso si sente dire mi permettete la battuta con soprattutto in qualche talk show che non si può tagliare la spesa pubblica invece questo apporto dice che la spesa pubblica è stata tagliata anzi dice che forse
In un certo senso è stata addirittura tagliata troppo e cioè non nel non c'è molto spazio per tagliarlo ulteriormente questo primo più
Il secondo punto secondo osservazione dice il rapporto che nel passato è stato adottato in molti casi il metodo dei tali lineare
E taglia in modo
Un Mugelli nel non distinguendo tra soggetti diversi
La terza osservazione e
Che
La spesa in conto capitale cioè la spesa per investimenti è stato tagliato molto in questi anni né questo è un dato di fatto
A e la quarta l'abbiamo visto prima e che è la composizione della spesa
è cambiata cioè è stato aumentato la spesa sociale tensione assistenza sociale e di fatto tagliati quasi tutti gli altri capitoli di spesa
Anche di servizi essenziali come scuola sanità
Sicurezza è così
Vediamo un po'
O questi questi commenti vorrei che su questa osservazione fare alcune
Alcune considerazione
Prima di tutto è stato tagliato opporsi
O il rapporto dice che c'è spazio limitato per ulteriore tali
A me piacerebbe dire
Che
Il lavoro della intendo ridurre dello
Riqualifica la spesa e più difficile e complesso ma c'è ancora molto da fare
A
Siccome appunto le analisi si riferiscono soprattutto al periodo fino al due mila quattordici
A vorrei dare qualche elemento invece su quello numerico su quello che stiamo facendo quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni il ministro Padovan prima accennato il numero complessivo cioè quest'anno
Nella legge
Ne due mila sedici la somma degli interventi fatti nei due anni precedenti ammonta a venticinque miliardi di capitoli di spesa che quest'anno sono stati eliminati
A
Vorrei dare invece un alto un altro dato dato interessante Prato che per non esattamente in questo modo però il dato viene riportato anche nel rapporto
Ed è il dato
O consuntivo preconsuntivo della spesa corrente la spesa corrente la misura di quello che vogliamo
Ovviamente riqualificare da un lato e dall'altra parte liberare o ridurre per poter fare investimenti
Allora la spesa
Pubblica corrente
Italiano nel due mila quindici questo è il dato preconsuntivo che è uscito qualche giorno fa
Rispetto a quella del due mila quattordici
Se si tiene conto che gli ottanta euro sono la riduzione di tasse ognuno spesa
Se permettete questa a questa interpretazione che credo chiunque abbia avuto gli ottanta euro Loconte condivide
Con questa interpretazione la spesa pubblica corrente nel due mila quindici e di dodici miliardi più bassa che nel due mila quattordici dodici miliardi bassi in Euro
La spesa complessiva
A
E questo è un dato
Che non è mai avvenuto in Italia
Sicuramente dall'indugi dall'introduzione dell'euro
Ora
E con l'eccezione dei quattro Paesi che hanno avuto massicci aiuti europei
Grecia Spagna Portogallo Irlanda con l'eccezione di questi quattro Paesi non è avvenuto mai in Europa almeno dall'introduzione
Quindi è stata fatta
Una riduzione di spesa molto importante
è vero è stato detto che in parte questa riduzione ha beneficiato della riduzione dei tassi di interesse
Però questo è vero anche per altri Paesi quindi io mi sono permesso di fare un confronto con
La Gran Bretagna
Un confronto perché è un Paese spesso citato con il modello più ricco di un paese che fa
Riduzione di spesa in modo sistematico e molto efficace
E anche la Gran Bretagna ha beneficiato l'anno scorso della riduzione dei tassi di interesse in misura solo poco poco poco poco meno della nostra
A
La spesa corrente
Della Gran Bretagna nel due mila quindici è stata undici milioni miliardi più alta che nel due mila quattordici non abbiamo fatto meno dodici l'ho fatto più undici
Questo per dire che se noi avessimo fatto spending review all'inglese
Avremmo dovuto cancellarli ottanta euro non sarebbe stato possibile stanziamo neutra fare la decontribuzione dei contratti a tempo determinati per farla riduzione del dell'Iraq
Per dare
Soldi ai Comuni nulla di questo sarebbe stato possibile qui
è stato fatto
In questi due anni un'operazione
Di riduzione di spesa molto molto importante e quella che ha consentito a
Da un lato
Ridurre le tasse la riduzione di tasse complessiva di quest'anno il ventinove miliardi sommando tutti gli interventi
Di riduzioni di tasse e allo stesso tempo e allo stesso tempo ridurre il deficit
E per la prima volta dopo nove anni quest'anno di iniziare a ridurre il rapporto tra
Il debito il prodotto nazionale
Quindi questo è il commento quantitativo va è stato fatto molto moltissimo in questi due anni ovviamente dobbiamo continuare su questa strada
Secondo punto secondo osservazioni tagli lineari è stato detto nel passato sono state fatte penso la linea
Al ed è un'osservazione
Giusta un'osservazione importante perché evidentemente per rendere
Lo Stato più efficiente
Impallinati al Niguarda non funzionano cosa stiamo facendo di diverso rispetto a questo
Stiamo facendo due cose diverse prima di tutto in termini di
Obiettivi di spesa
Per la prima volta dopo credo dieci o quindici anni che se ne parla di costi standardizzati dall'anno scorso abbiamo introdotto il meccanismo dei costi standard nella determinazione delle risorse messe a disposizione dei Comuni
è un processo graduale allo scorso anno venti per cento il resto basato sulla spesa storica questo un processo che andrà
In aumento nel tempo già aumentato quest'anno al trenta per cento
A quindi per la prima volta le risorse messe a disposizione dei Comuni sono basate sulla loro efficienza
Chi e più efficiente avrà più possibilità di risorse chi è meno efficiente avrà meno possibilità di avere su
Quindi dovrà rendersi e diventare più uffici
La stessa cosa l'abbiamo fatto adesso per le aziende ospedaliere abbiano nella legge di stabilità di quest'anno o iniziato un percorso di
Efficienza nelle aziende ospedaliere anche lì ci sono aspetta agende molto efficiente aziende meno efficiente a cui chiediamo con un percorso pluriennale
Tutti migliorare anche la loro performance economica
Quindi da un lato determinazione di obiettivi fatta sulla
Sulla base di avere efficienza non in modo linea
Dall'altra parte
Interventi strutturali cambiamenti dei meccanismi di funzionamento della pubblica amministrazione che
Rendono o l'attività più efficiente
Mi sto pardon ha parlato del del meccanismo degli acquisti abbiamo creato
Un sistema unico
Che addentro trentatré centrali
Che rappresenta non c'entra gli acquisti che rappresenta lo Stato centrale
Regioni
Comuni e città metropolitane che
Da quest'anno dal mese scorso inizia a comprare assieme per tutta la pubblica amministrazione quindi passando da più di trentamila centrali di acquisto a un meccanico a un sistema unico con trentatré
Enti che rappresentano tutti i livelli dello Stato
A
La riforma della pubblica amministrazione
Che siamo solo adesso accingendo per iniziare a definirla realizzarla
Farà cambiamenti importantissimo il modo del modo in cui organizzato lo Stato centrale nella sua attività periferica quindi tutto questi sono interventi che servono proprio
A realizzare nel tempo una vera efficienza un treno miglioramento nei processi e nell'utilizzo delle risorse
Terzo punto
Sono state tagliate su stati tagliati gli investimenti dell'ICI allo anche qua cito solo un dato due mila quindici rispetto al due mila quattordici abbiamo aumentato la spesa in conto capitale investire più di sei miliardi
Un po'più di sei miliardi quinte la prima volta dopo anni di tagli massicci all'Investimenti sono state aggiunte sei miliardi di risorse soprattutto ai Comuni equa interviene il meccanismo della allentamento del Patto di stabilità interno che già partito l'anno scorso e continuo
Terzo poche il quarto punto
Sono state tagliate di fatto le risorse ai servizi importanti a scapito della crescita della spesa pensionistica e quella per il l'assistenza sociale
Anche su questi
Negli ultimi due anni abbiamo aggiunto tre miliardi alla scuola abbiamo aggiunto quasi due miliardi allora e parto sicurezza
Abbiamo aggiunto un miliardo e mezzo alla sanità faccio solo per rendere questo concetto della
Riqualificazione
Dei capitoli di spesa da quel meno utili a quelli più utili soprattutto il cittadino e faccio un esempio così per ore per renderlo chiaro a
Noè siamo partiti due anni fa con un processo di riduzione del famoso auto blu
I numeri sono questi in due anni abbiamo ridotto le auto di servizio la pubblica amministrazione di circa cinquanta per cento quarantasette per cento sono trenta mila macchine
A trenta mila ma credo per un risparmio di oltre cinquecento milioni e sono più o meno le risorse che sono andate
A finanziarie
Per trentadue mila pazienti farmaco salvavita contro il partitici quindi è stato fatto un trasferimento di
Costi in termini servizi generali risorse non ben utilizzate a servizi essenziali per i cittadini
Questo è la strada che noi abbiamo seguito in questi anni cioè l'arrivo previsione della spesa assieme all'otto all'evasione serve per garantire
La qualità
Dei servizi e per crea spazio nel bilancio pubblico per
Stimolare la crescita attraverso meno tasse più investimenti
E al contempo garantire un processo però virtuoso di riduzione di deficit e di debito questo quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni due anni e questo è la strada che proseguire negli anni avvenire grazie
Grazie in
Abbiamo già intrapreso rapporto dialettico ma intenso di collaborazione per mettere a fattor comune le nostre esperienze e le sue nel tentativo
Non voglio disperato non sono al tentativo di riqualificare la spesa grazie a tutti per essere stati qui con noi per me sono molto importante grazie soprattutto la vostra presenza al momento sono importanti buongiorno