La rivoluzione incompiuta: venticinque anni di antitrust in Italia - Presentazione del libro di Alberto Pera e Marco Cecchini (Ed. Fazi)

Andare inizio i lavori buona sera a tutti un grazie di essere qui stasera allora
Presentazione libro deteriorate occasione per fare il punto sui venticinque anni
Italiano visti da un'angolazione molto particolare cioè dei
I quattro Presidenti se si sono succeduti
In questi anni quello in carica ci raggiungerà essendo ovviamente preso da ragioni d'ufficio e quindi do subito la parola alla magnifico rettore per un indirizzo di saluto grazie
Ma ho sentito dire univocamente ecco
Forse siamo riusciti
Grazie a tutti credo che la presentazione del libro attratto veramente
Pieno un pienone oggi
Motivo è abbastanza evidente perché la vicenda di cui parla libero
Rappresenta una storia vertici del diritto dell'economia italiana del del
Non lungo periodo ed è anche un periodo di grande importanza decrescente rilevo
Per economista come
Molti di noi ma forse anche per i cittadini lo stimolo immediato e preliminare che li prova a fare è quello storico quello della detrazione per così dire dell'introduzione anche in Italia ultimo in Europa salvo la Grecia
Di una disciplina nazionale antitrust a cent'anni dalla Shammah Hamas americana
Perché questo ritardo perché tanto a lungo perdurante deficit direi diritto e prima ancora di una cultura la concorrenza
Questo è uno dei temi importanti che vengono trattarsi si tratta di un deficit che sarebbe improprio
Imputare esclusivamente
Alla ispirazione corporativa dalla costituzione economica del fascismo gli stessi Costituenti repubblicani non se però andare oltre l'affermazione
Del principio di libertà di iniziativa economica e quindi implicitamente della sua
Rifrazione pluralista le parole concorrenza mercato non si rinvengono nel testo del quarantasette
Libertà disarmata in un certo senso rispetto ai comportamenti negoziali e no che possono minacciare la fisionomia concorrenziale del mercato
La stessa disposizione costituzionale relativa situazione monopolistiche in settori di preminente interesse generale articolo quarantatré
Prevede in sostanza la nazionalizzazione avere una socializzazione delle medesime non la loro conversione regime concorrenziale non a loro liberalizzazione
Eppure sono state esperienze americane
Di grande rilievo come le il caso della Standard Oil IBM si trattò di una scelta normativa condivisa si noti anche dei nostri costituenti liberale e proprio il loro campione Luigi Einaudi aveva proposto di scrivere
La legge non è strumento di formazione di Monopoli economici ove questi esistono gli sottopone al pubblico controllo a mezzo di amministrazione pubblica o deserta o delegata
Non stupisce quindi che
In questa considerazione questo humus diversi progetti di una legge a difesa della concorrenza seguite essi
Nel dopoguerra il più evoluti e insieme il più autorevole dei quali erano ispirati da una cultura liberaldemocratica di stampo anglosassone
Una cultura si diceva allora rimarca azionista alla quale le forze politiche sociali dominante del Paese
Guardavano con sufficienza in quei tempi anche per il suo ridotto segmento numerico non videro la luce del consenso parlamentare
Quel fallimento potenzialmente dovuto
Alla preoccupazione di non ostacolare l'irrobustimento delle strutture della nostra economia tradizionalmente caratterizzata da una massiccia prevalenza di imprese
Piccole e medie piccolissime una preoccupazione riflessa fra l'altro in una politica tributaria di forti agevolazione delle fusioni
E soprattutto in una più ampia politica industriale che attraverso lo strumento delle partecipazioni statali puntava rapido sviluppo di industrie di grandi dimensioni
Perché progresso verso una severa normativa antitrust corrisponde quindi nelle parole Giuliano Amato il governo dell'industria in Italia
A una logica abbastanza naturale per un Paese industrialmente debole come il nostro della volontà politica tempo non confliggere con la grande industria privata imponendo vincoli e limiti potesse sgraditi fece il resto
Il ritardo dell'Italia nel dotarsi di un amore moderna legge difesa della concorrenza ispirata ai principi del Trattato istitutivo della Comunità Autonome che europea
Non poteva essere
Adeguatamente compensato da
Una
Opera di supplenza
Svolta per anni dalla nostra giurisprudenza attraverso l'applicazione diretta delle norme del trattato anche ad accordi e comportamenti circoscritti al mercato italiano
La logica stessa del della costruzione comunitaria reclamava anche particolarmente nel settore la concorrenza un'esplicita omogeneità fondamentale delle normative nazionali
E così la svolta adeguatrice tanto lungo osteggiata fra le mura domestiche maturo per la pressione della comunità peraltro compenso del ritardo l'imprenditore europeo della legge duecentottantasette del novanta
E di tutta evidenza salvo che per alcune note di protezionismo nazionale in materia di concentrazione nonché di dirigismo bancaria
Nell'Antitrust italiano sulla scia di questa di quella europea si scorge sei una concezione economica che va valorizza
L'efficienza ma
Fondamentalmente senza giungere come l'ho fatto gli Stati Uniti a come dice Amato sempre del libro scommette la pressoché totalmente alla concorrenza
Una concezione più precisamente che ravvisa l'esistenza di un'efficienza duratura da vorrei che ci sia a garantirla un perdurante contesto concorrenziale
In assenza del quale l'efficienza campate dell'impresa possono durare lo spazio del mattino e lasciare spazio il giorno dopo I contrastati aumenti dei prezzi
Una concezione somma che riconosce rilievo solo all'efficienza che meglio così conseguita nel rispetto di una sufficiente configurazione concorrenziale
Dei mercati
Da qui appunto come disse Giuseppe Tesauro
Il mantenimento del paletto della dominanza ossia del limite invalicabile della creazione per via di concentrazioni
Un posto
Per via di concentrazioni di un potere di mercato che sopprime ogni effettiva altrui attuale capacità competitiva
Si tratta con tutte le genti evidenza di una concezione dinamico concorrenziali rende ragione anche di un altro profilo anche esso distintivo rispetto all'antitrust americano che come noto non conosce l'abuso di posizione dominante
Nello stabilire per semplificare in rapporto all'ipotesi più gravi e ricorrenti un divieto di certi comportamenti anticompetitivi il cui successo agevolato adesso perché ante forza di mercato
Il diritto antitrust europeo sulla scia quello italiano mostra di non ritenere sufficiente per disciplinare virtuosamente comportamento di chi detiene Marche Power la semplicità e potenzialità l'ingresso di nuovi concorrenti
Credo che tra l'altro uno degli aspetti correlati a questo
Effetto che questo può avere non tanto sul
Processo
Concorrenziale in senso tradizionale ma tante siamo al processo di concorrenziale di tipo superiamo c'era al momento in cui
Il problema la nascita di piccole che diventano grandi o grandissimi
O al Monopoli e che all'inizio sono con Rifondazione soltanto e unicamente sull'innovazione sulla qualità di una
Nuovo bene o di uno prodotto che entra sul mercato quindi
Credo che anche questo sia un elemento che va diciamo a a farci capire ulteriormente la necessità di approfondire ulteriormente il meccanismo del concorrenziale contesti in cui può lavorare
A chi si proponga in questa vicenda che adesso rapidamente ripreso di tracciare un bilancio
Giuridico politico non potranno notare alcuni assi portanti e quale in questa sede c'è solo possibile accennare riflette i periti a specificità italiana in particolare all'attività dell'Autorità garante
Mi riferisco in primis a una decisa azione di contenimento svolta soprattutto prendendo allarmante il diretto punto di abusi di posizione dominante dei diritti esclusivi nascenti la posizione di monopolio legale
Sotto questo profilo già durante la presidenza Saia soprattutto quell'ammalato quelli vieto fu applicato in modo tale tra svolgerà un fondamentale ruolo apripista dei processi di liberalizzazione
Contribuendo alla riduzione del potere monopolistico delle imprese titolari di diritti esclusivi o speciali
Il rilevante i settori dei servizi pubblici
In particolare grazie all'applicazione diretto dei principi direttive liberalizzazioni dice
Interpretate come se altezze chi intende l'autorità riuscire anticipare risultati pro concorrenziali successivamente consolidati nei provvedimenti legislativi apertura concorrenza delle public utilities
Che naturalmente quest'ultima nazione quest'ultima azione l'Autorità ha proseguito vigorosamente sotto la presidenza di tesoro e di Catricalà
Incalzando lo stesso legislatore anche attraverso l'uso deciso e senza peli sulla lingua dei poteri conoscitivi e consultivi di cui agli articoli ventuno e ventidue mesi duecentottantasette a non interrompere o comunque rallentare
Il cammino intrapreso ora sotto la presidenza Pitruzzella si profilano alla considerazione dell'Autorità nuovi orizzonti del potere di mercato determinato da un controllo di informazioni e dati in formato digitale
Detenuti da sempre più concentrati i grandi nomi o piattaforme come si dice di estensione operativo globale nessuna delle quali per inciso europea
Io credo che questo sia uno degli aspetti più cruciale dei prossimi anni soprattutto perché
Mette rilievo qualcosa che era già inserito dentro alla concessione stesse diciotto il funzionamento della concorrenza e c'è il ruolo fondamentale del
Informazione della conoscenza che sono correlate direttamente al modo in cui dice meglio può accusare quella stessa informazione l'impresa può sfruttare quella stessa quindi
L'impressione è che
Per un certo periodo stiamo andando soprattutto negli Stati Uniti ad una reale concentrazione di quel potere il potere conoscitivo dico e di informazione e che ancora questo
Avrà una difficile sarà molto difficile muoversi in una regolazione del medesimo perché
Il perché magari l'ordine lo direte voi dopo ma credo che sia un elemento di di grandissima importanza
Infine
Io penso che
Questo faccia parte del fondo di una vera evoluzione di una vera riforma che però appunto ripeto è ancora incompiuta e che dovrà
Riaggiornare le sue sui punti di vista e anche corse a quelle degli approcci teorici che stanno dietro per poter affrontare questo nuovo sistema di nuovi verso i vecchi monopoli
Io non aggiungo molto altro credo che però oggi sia l'occasione giusta per riflettere su questi temi ringrazio tutti soprattutto tutti i soggetti che sono istruissi selezioni dicono
L'operato nel libro di essere stati
Così gentili da presenziare oggi a questo incontro
De passo immediatamente la parola grazie per essere
Qui iniziamo il Magnifico Rettore per questo suo intervento che va in piedi un saluto diritto mi sembrava un'ottima introduzione
Ai temi che affronteremo solo una rapido cenno al programma della
Del pomeriggio aprirà i lavori Gustavo Ghidini con introduzione
Al tema poi seguiranno in ordine diciamo sordi apparizione in qualità di Presidente dell'Autorità antitrust i quattro Presidenti
E infine qualche breve considerazione conclusiva della sottoscritto quindi do subito la parola Gustavo Ghidini prego
Grazie
Dunque siamo qui riuniti per discutere come ha detto il Rettore IGT di un pezzo di storia del diritto e dell'economia italiana
Non solo perché l'Antitrust e la sintesi di queste due discipline
Naturalmente quella giuridica e sovrastante
Beninteso ma perché la sua vicenda si intreccia essi intesse anzi sempre in ogni Paese ordinamento
Dell'evoluzione degli assetti dominanti dell'industria dell'economia tout court e dei regimi normativi che l'evoluzione economica rincorrono spesso con fatica e contraddizioni
è stata una felicissima scelta degli autori
Per i cecchini di imperniare la ricostruzione
In chiave storica della disciplina antitrust italiano attraverso l'esperienza dei massimi protagonisti che però il gravoso privilegio di guidare un nuovo vascello in un nuovo mare riuscendo a farlo con perizia pari
Alla dedizione destreggia avutosi tra mille scorie
Scogli età Pando sì le orecchie al canto di mille interessate Sirene
A questi protagonisti vorrei associare associare ne ricordo personale
Adolfo Battaglia esponente di spicco di una cultura illuminata di stampo anglosassone anche allora minoritaria eppure artefice di tanti progressi di un Paese che non seppe valorizzarla
Battaglia dicevo che promosse nel mille novecentottantotto una Commissione di studi qui abbia anche il privilegio di partecipare per l'elaborazione di una bozza di legge antitrust
Poi confluita nella due otto sette Commissione che si avvalse dell'efficiente opera del Segretario un giovane molto alto e snello il dottor Alberto perché era sempre molto alto
Con Gustavo Ulivieri gli altri collaboratori e collaboratrici dell'Osservatorio di proprietà industriale e del master rinnovazione concorrenza abbiamo scelto di privilegiare per l'incontro di oggi proprio ritratto di famiglia dipinto degli autori
Avendo una fortunata occasione per loro amicizia generosa disponibilità di averlo tutti qui salvo gli a mente il compianto prima il Presidente Francesco sei
L'introduzione più acconcia quindi funzionale a loro successivo intervento mi pare consiste nel riassumere brevissimamente
Per l'uditorio
Così numeroso e qualificato i ritratti di ciascuno quali dipinti dagli autori confidando di non essere in corso in troppi fraintendimenti e dunque
Nell'ordine storico di Presidenza il ritratto di Giuliano Amato che assunse
La Presidenza d'autorità nella consapevolezza
Pionieristica manifestata anche prima come studioso e l'ho appena ricordato il Rettore Egidi
Che la nuova autorità si muoveva in parti Busin Fidelio cioè in un ambiente tendenzialmente ostile alla cultura del mercato e caratterizzato da un'ingombrante presenza della mano pubblica
E così egli si mosse
Inserendo l'attività dell'Autorità nel filone di federalismo attore in corso a livello europeo
Cercando espresso riuscendo a stimolare l'azione di Governo del Parlamento verso la liberalizzazione e le privatizzazioni all'apertura dei mercati dei beni dei capitali sul piano dell'aggiudicazione
Amato colpi casi eclatanti di distorsioni concorrenziali originante dai monopoli pubblici e legali o dei settori di mercato regolamentati cito tra il sistema autoproduzione negli aeroporti presenti
Sul piano dell'albo così
Amato si concentrano sugli aspetti centrali dell'intervento pubblico nell'economia e sulle problematiche di riforma della RAI colazione tarando per così dire all'epoca si in modo da fungere da supporto all'intervento diretto
Potente rare in maggior dettaglio nell'identificazione di regole misure pubbliche che interferire hanno che interferiva con l'apertura alla concorrenza dei mercati specie quelli di recente liberalizzazione
Oggetto di intervento dell'autorità come le telecomunicazioni nel settore aeroportuale
Quanto poi al confronto con le imprese Amato
Né cercò un confronto per così dire vorrei dire educante
Per favorire la diffusione della conoscenza delle istituzioni del mercato dei concetti
E delle normative desse negati
A questo fine si indirizzavano anche le indagini conoscitive per esempio quella sugli ordini professionali nello stesso tempo proprio la consapevolezza di agire come predicatore interrati infedeli
Lo vede in dote una politica sanzionatoria progressiva che non apparisse
Dambra che eccessivamente punitiva rispetto all'applicazione di una normativa considerata ancora nuova è una percezione del disvalore della condotta concorrenziale non ancora chiaramente presente nella cultura di impresa di allora
Giuseppe Tesauro
Poi ha posto al centro della propria attenzione un rigoroso intervento diretto volto ad enfatizzare il rispetto delle regole di mercato e in tutti i settori ma specialmente in quelli protetti dalla concorrenza internazionale settori in cui erano più probabili intese
Tra imprese protette
E tra l'altro è intervenuto anche nei confronti di settori in corso di liberalizzazione in particolare le telecomunicazioni
E la stessa attività di advocacy si è rivolto in particolare alle necessità di strutturare con attenzione i processi di liberalizzazione in connessione con le privatizzazioni
Siamo attore questi sull'applicazione della normativa alle imprese che godevano di riserve legali Tesauro indicò che anche le leggi
Che inducono condotte concorrenziali possono essere disapplicate se sono in contrasto con le norme comunitarie della concorrenza che su di esse prevalgono caso per esempio Consorzio italiano fiammiferi ICI
Esaurire oltre estese d'intervento a pratico di collusione più sofisticato e per cui sono fissi carte per questo più controversi come i meccanismi di raccolte scambio di informazioni pubbliche
Ricordo il caso del riciclo e la sanzione di settecento miliardi alle imprese di assicurazione
Tra questi interventi Tesauro aggiunse una politica sanzionatoria più dura che al prezzo di provocare reazioni ostili di di ampia parte del mondo delle imprese allineava tutte DDA la prassi italiana quell'europea
E anche sotto questo aspetto e vie funzione energicamente acceleratrice della cultura della concorrenza che comprende la consapevolezza dei benefici ma anche dei costi di un efficace tutela
Dell'effettivo pluralismo economico ovviamente rispetto alle c'è il alle accelerazioni energiche
C'è chi sceglie di restare indietro
Con Antonio Catricalà sotto la cui Presidenza la cassetta degli attrezzi e i compiti dell'Autorità erano nel frattempo significativamente cresciuti impegni linea anzi pratiche commerciali scorrette conflitti di interessi
L'asse operativo si è spostato esplicitamente verso il consumatore finale l'attenzione al consumatore cui sono da sempre molto sensibile
Ha mirato a privilegiare l'intervento in settori più vicini agli utenti finali INCE assegnando una posizione spesso virginale rispetto le autorità europee sorelle
In particolare l'Autorità è intervenuta con maggiore enfasi nei confronti delle condotti unilaterali cioè gli abusi di posizione dominante
Spesso delle imprese di servizi a rete gli ha fatto ampiamente ricorso alle decisioni con impegni per definizione disegnati su misura delle singole situazioni
Con Catricalà l'attività di advocacy sia indirizzata prevalentemente verso problematiche di tipo locale microsettoriale anche in conseguenza del decentramento previsto dalla riforma del Titolo quinto della Costituzione
Che ha
Finito per attribuire agli enti locali poteri che hanno spesso
Inciso Suso situazioni ed assetti della concorrenza non sempre positivamente peraltro
E poi particolarmente meritoria l'attenzione che Catricalà dedico negli ultimi anni del settennato agli intrecci che caratterizzano la governance di banche e assicurazioni
Indagine conoscitiva
Che ha portato alla legge sugli interloquì indiretto resi in particolare attenzione che rivela il tentativo
Di affrontare i conflitti di interesse proprio del sistema finanziario italiano e sui quali si erano cimentati anche Saia
E Tesauro
E così anche per le prime segnalazioni di ampia portata in attuazione della legge annuale della concorrenza
Veniamo all'esperienza ancora in essere a metà del guado si potrebbe dire di Giovanni Pitruzzella
Giovanni Pitruzzella antitrust di Giovanni Pitruzzella cercato in questi ultimi tre anni di tornare ad un'impostazione tipica nell'applicazione della normativa antitrust
Nel frattempo coerenza razionalizzando ed esplicitando con comunicazione ad hoc i criteri di intervento d'autorità
Il quinto presidente dell'Autorità garante ha privilegiato fin dalla sua prima relazione annuale
Una prospettiva che vede nell'offerta di corretti incentivi concorrenziali alle imprese la chiave per l'espansione del mercato efficiente allocazione delle risorse lo stimola i processi innovativi
In una parola chiave
Per una crescita guidata dalla logica del mercato
Quelle comunicazioni relative all'impegno e criteri per l'accesso alla linea anzi
E alle sanzioni sono tra loro complementari in quanto ovviamente un più ridotto accesso agli impegni e per giunta in caso di non eccessivo rilievo anticoncorrenziali rende
Che un probabilità sanzionabili ritardi condotte illecite inoltre la definizione di criteri chiari e severi per la determinazione delle sanzioni
Rappresenta un punto di riferimento per le imprese al nel momento in cui decidano se accedere o meno a programmi di vini anzi
E a parte alcuni casi controversi intervento sembra decide dirigersi verso condotte chiaramente restrittive cioè intese orizzontali e verticali
Aventi un chiaro gesto effetto restrittivo
Esteso una pluralità di settori
In particolare quanto alle intese l'attenzione di Pitruzzella si rivolte esplicitamente a condotte volte a influenzare segare per l'assegnazione di fondi forniture di beni e dei servizi anche non solo
Vedi intese dei mercati del calcetto nel classe struzzo
Attenzione rilevante è stata dedicata del sito ad alcuni settori sensibili come il farmaceutico anche qui esplicitando con ampiezza di interventi anche culturali tra i quali hanno dato ed hanno un cospicuo contributo
Anche Gabriella muscolo e Piero Barucci una visione di stampo anglosassone sull'intreccio fra disciplina antitrust e rifacimenti diritti di proprietà intellettuale
Voglio citare in particolare anche perché l'ho studiato per mesi il caso fase
E sempre intesa in tema di settori sensibili non sarei sorpreso son prossimo faro culturale in primis
Quindi si è acceso in armonia con crescenti recenti preoccupazioni comunitari sull'esclusiva materia del controllo delle informazioni e dei dati sulle reti telematiche
Sul piano infine Della Rocca sì Pitruzzella stimolato il ricorso ai nuovi poteri di intervenire il mio intervento previsti dall'articolo ventuno bis possibilità di ricorrere al TAR contro gli atti amministrativi che restringono la concorrenza e per questa via
Acta alla Corte costituzionale avverso le leggi presupposti una prospettiva che pone l'Autorità italiana all'avanguardia fra quelle europee
Questi ritratti o meglio il cameo fa che ho creduto di ricavare dalle chiare incisive pagine di pere Cecchini la domanda che ora i personaggi del quadro ciascuno di loro si riconosce nel dipinto ci sono tratti o colori da modificare
E la parole quindi a loro
Nell'ordine storico di aiuto di guida dell'Autorità Presidente Amato quindi Auteuil dopo
Primo visto ecco la funzione c'è anche un due sotto non sono Rettore due
Musei
Dunque
Beh questo libro si presta ad essere letto come un amarcord
Così fondo Gustavo entrato analiticamente nell'amarcord
Il titolo che è stato dato al nostro incontro venticinque anni di antitrust italiano visti dei protagonisti ribadisce la cosa
Ecco poiché
Il libro è qua non so se tutti l'avete letto non è solo un amarcord
E se a molto pregio nel parlare bene di noi che altro potrei dire a questo proposito
A forse anche maggior pregio
Nel prospettare ai problemi del presente e del futuro a cui dedica numerose pagine sia all'inizio in qualche modo la parte dedicata all'Europa
Sia soprattutto quando
Esaurito Pitruzzella c'era ancora qualche pagina da riempire utilmente
è stata riempita appunto parlando di questi temi
Dei quali vale la pena parlare in infetti l'amarcord
Per chi l'ha vissuta ha un fascino inesorabile arrivare quindi io devo ammettere
Che sono stato attratto dalle pagine
Che parlavano del nostro passato ma
Anche da quelle alle quali ora c'è Nava Gustavo
Relative alla nascita della legge ai problemi che allora si posero interessante
Attratta ad anni di distanza vedere come
Ancora tra l'ottantanove il novanta
Enzo ma regolare le concentrazioni
Veniva ritenuto un qualcosa che forse non si può fare perché tocca alla politica ministro tocca alla politica come se la concorrenza si arrestasse davanti ad un interesse nazionale
Che si manifesta in genere attraverso forme di intesa di di dimettersi insieme eccetera
E poi alla fine centrarono ecco centrarono ma
Fu uno dei temi più controversi
E qui
Davvero merita tutto l'apprezzamento che il fondo in Italia non ha avuto Dodo Battaglia
Che riuscì addotte mire una formula di ingresso dell'interesse nazionale che tanto ce lo vedo non nelle concentrazioni non c'è niente da fare nella forma molto blanda di cui all'articolo venticinque venticinque mi a volte mi sbaglio dico ventitré venticinque che
Diversamente da quanto tuttora e previsto in Germania non si sottrae la decisione all'autorità
Da riservando la invece al principe ma prevede criteri
Cosa tanto poco vincolante che quando
Il Governo la volle fare sporca
Fece un decreto legge esso trasse per tre anni all'Italia
Al alla competenza dell'autorità che ironicamente ebbe il controllo di verificare che i prezzi non fossero esagerati insomma va bene comunque
Questa cosa accade ma
Va giù in fondo c'è Lorenzo stecchette ITT sul mercato concorrenza di regole a stigmatizzo ripetutamente questo uso ma
Traverso della legge
Poi ci sono
Appunto i
La Commissione che fece la Regione Micelli si fa in Commissione insomma
Non solo perché c'era inutilizzabile c'era questo uomo formidabile che era romaniche poiché era dentro la prima quella che aveva fatto Zanone e poi rientrò sempre come Presidente
Nella seconda che precedono dove che portò importo la legge romani
Era un uomo straordinario secondo me
Io
Una delle più belle esperienze della mia vita è stata quella di averlo accanto per anni
Durante le riunioni collegiali e ad ascoltarlo che poi lui parlava con una finalità tendenzialmente provocatoria
E ogni tanto mi sibilato quando poi smetto però continuava io naturalmente non ricevevo mai dismettere anche perché
Considerazioni sei e poi se poi se n'è andato
E io ebbi un'autorità nella quale non era facile mediare perché c'erano posizioni fra loro diverso in questi primi insomma c'era Franco che era
Un liberale liberista tendenzialmente
E avevo altri per i quali
Ecco qualunque cosa fosse un po'più grossa di un'altra era una essential facility che il titolare era obbligato a fare usare agli altri con calma ragazzi senza effetti
Non sono proprio Justice Scalia
Però insomma ecco c'è un limite
A ad uso di questa categoria non fu farsi le insomma limitarla però eravamo in Europa e di sicuro l'abbiamo utilizzata più che altrove
Io di quel
Periodo
Certo ricordo te il sistema ma
Ricordo non meno perché questo era molto italiano molto
L'incontro scontro con l'Italia e ricordo il prosciutto del parmigiano
Cioè quando
Prendemmo di petto i due Consorzi
Dicemmo signori i controlli qualitativi sono compatibili con la concorrenza ma tutto questo sistema di quote eccetera
Questione ed è insomma leggiamo disegni deve vedere il massimo tutore della concorrenza eccolo qua sul parmigiano che
Insomma vi percepiti in modo la Resistenza non sono localistica di cui è interprete di Stato
Ma la resistenza proprio culturale insomma il consorzio era il modo naturale di stare insieme delle imprese per noi tanto naturale che nostro vecchio Codice lo aveva previsto come obbligatorio in un dato settore in cui la maggioranza volesse
E al quale quindi era obbligata ad aderire anche chi non l'avesse voluto perché si fa così perché si cresce così
In Italia in Germania in Giappone
Questo c'era una ragione in questa alleanza in realtà che
I ed era
Di tipo culturale quella volta lì percepì immobili proprio nettamente che era una cultura estranea che stavamo cercando di
Di fare entrare detto questo
Io pensando al passato rimango sempre invidioso del Consorzio fiammiferi
Che secondo me è la ragione per cui tempi è associato all'aggettivo vigoroso pesca
Poi ci saranno anche altre ragioni che nelle quali io non entro
Però riferito al al tuo profilo antitrust e non c'è dubbio e questa è la ragione per cui invidio
Questa tua decisione che è stata proprio il sigillo europeo messo sull'antitrust italiana questo no lo veramente molto apprezzata
Passando rapidamente al
Ai temi del futuro ai quali è bene che oggi si
Dia spazio accogliendo la sollecitazione che offre il libro ve c'è un punto sul quale
Quindi voi che mi hanno sentito l'altro giorno mentre facevamo il venticinquesimo anniversario in Antitrust potranno capire che io non sono interamente d'accordo con i due autori
Ed è questo che
Ora è ritornata al centro la concorrenza e che l'attenzione con la quale si prospetta
Le riforme strutturali ente realtà attenzione per la concorrenza non credo che sia interamente così
Nessuno potrà pensare che io dubiti dell'importanza della concorrenza a me come ho detto l'altro giorno la centralità della concorrenza ai fini della crescita e dello sviluppo
E tipica di momenti storici legati all'andamento dell'economia ai cicliche tecnologici che sono ad un certo punto dice medesimi e a quel punto
Basta solo liberare il Prometeo
Ci sono dei momenti in cui Prometeo va nutrito
Gli impegni vanno riga giusta in pezzi che sono momenti in cui la concorrenza è importante ma non è
L'unica
Le riforme strutturali di cui oggi abbiamo bisogno sono in primo luogo
Relative alla formazione
Alla
Capacità di correlare l'informazione alle competenze cognitive non sono cognitive richieste al nostro tempo
E alla ingegnerizzazione di ricerca che diventi innovazione e quindi ci sono politiche industrializzata
Politiche formative e politiche industriali oggi per un Paese come l'Italia sono non meno centrali della concorrenza
Ma in loro assenza la concorrenza non ce la fa a far danzare la nostra economia massimo dico non c'era stata assunta ad accendere il fuoco ecco questo
Per me è importante che venga detto io avevo ricordato l'altro giorno vi ricordate
Il rapporto della Commissione australiana sulla concorrenza e quello che poi rese
Importante poi celebre il nostro amico alla senza
Che in quegli anni con quell'economia e con quel po'po'di ingessatura
Pubbliche che essa avvenga poterono prevederei e poi dimostrare che con la sola opera di concorrenza il PIL era cresciuto di due punti e mezzo dei cinque di cogliere Sciuto
Oggi
Non saremmo in grado di fare altrettanto realtà anche se
Ci sono
Importantissimi profili ancora sottratti anzi
Anzi alcuni insomma se uno pensa
A quello che succede in quell'incubo dei servizi locali distretti ecco come
Lo in Paulus abbia prevalso sulla stessa concorrenza per il mercato insomma dice bene avete voglia sì ce ne da fare ancora per la concorrenza
Tre cose ancora vorrei dire rispetto a quelli di utilissimi capitoletti paragrafi detti finali
Dedicati dal libro appunti specifici su cui i ripensamenti possono essere utili il primo
Notano giustamente gli autori che la Commissione si avvale delle stesse decisioni con impegni per introdurre impegni strutturali e non solo comportamentali
Per questo è un punto importante perché
Perché insomma quelle situazioni all'antitrust europeo servono per e conformare il mercato nel modo più coerente con la concorrenza possibile sono le occasioni in chiaro si si limita agli impegni comportamentali realtà riduce l'impatto affinché quando dura insomma
Ovunque possibile che è giustissima questa sollecitazione guardare questa stessa giurisprudenza non giurisprudenza delle decisioni con impegno della Commissione
Sit-in più situazioni ha detto tu questo lo dà il via allora
Io io te lo passo questo è un punto importante
Rivedere le soglie delle concentrazioni al punto queste concentrazioni proprio dall'inizio di questa storia che le si vuole tirar fuori
Sono diventate talmente alte io capisco che si usano argomenti tipo quelli dell'eccesso del lavoro del
E va bene a furia di usare l'argomento per eccesso del lavoro così si può passare all'opzione
E questo indubitabilmente risolve il problema insomma da voi
Ecco discutendo proprio di interloquire Direttore INPS
Stiamo pubblicando un pezzo che riprende la discussione aperta dalla Commissione sulla opportunità di fare le notifiche preventive delle stesse
Partecipazioni minoritarie e situazioni
E e si fa notare dice beh questo è il costo amministrativo effettivamente elevato finiti fin qui ci arrivo dico però
Per ritornare questo un'osservazione che fanno bene Cecchini il sempre in ordine alfabetico per e Cecchini poi questa me lo spiegate
E anche anche nella copertina così
Orgiu giustamente dicono e io ce l'ho nella mia esperienza proprio nulla aiuta di più l'autorità conoscere un mercato che non studiare un caso di concentrazione
Quale che sia la soluzione che poi i dati perché a quel punto te lo devi studiare tutto dei vedere i concorrenti se ci sono barriere all'entrata se non ci sono quali sono i prodotti insostituibili eccedente
Il l'autorità che essiccare la propria esperienza in questa materia è un'autorità che si creasse Space in realtà
C'è affrontano il grande tema ora non ho il tempo di affrontarlo che mi ha sempre appassionato di qui estratto di sicuro avverto che il servizio e lo ricordava
Ed è quello della terzietà della decisione terzietà della decisione
Questo è un tema che è stato introdotto
Nel continente dall'arrivo degli inglesi cioè di quelli di comodo
Nella nostra comunità per i quali è inconcepibile che l'autorità che fra l'istruttoria sia anche quella che decide
Noi questo lo applichiamo alla giurisdizione con una certa severità che è venuta crescendo
Però chissà perché invece altrove no in effetti io
Cercai di applicarla facendo uno slalom all'interno del nostro regolamento interno e separando il più possibile la fase istruttoria degli uffici
Dalla fase del
Lavoro del collegio diciamo che decide il più possibile in parzialmente però questo problema esiste
Non è vero che lo risolve ai fini della CEDU il fatto che c'è un giudice al quale va comunque la decisione dell'autorità
Perché quel giudice il fatto è in condizione di lui riguardarlo fino ad un certo punto e quindi questo problema esistente che ci ricordiamo davanti
Infine e io ci torno ma insomma loro dicono giustamente anche loro e perché tre perché sono diventati tre perché non sono più cinque ora
Quando nostro amico Mario Monti qui giustamente celebrato nel capite arbitro sull'Europa largamente imperniato sul ruolo di Mario Contu ossario e giustamente insomma
Quando ha voluto risparmiare ha detto non facciamo le Olimpiadi che secondo me è stato un bel risparmio
Ma insomma portare da cinque a tre questi dell'autorità insomma che poi fra l'altro ora li pagano le imprese di pagare anche il bilancio dello Stato ed è sbagliato
è sbagliato perché le maggioranze
Tra attrice vengono fuori immane e perché le competenze hanno bisogno di essere distese insomma ecco
Ora
Si se ne andrà un economista
Loro sono due bravissimi giuristi direi formidabile sa anche di più di quello che serve all'Antitrust e quindi
Lui
Uno straordinario professore
In un economista solo non basta ma neanche all'università ed a Zar del Cairo basterebbe un unico interprete del Corano figuratevi un unico interprete deve dottrine economiche
A confronto delle quali il Corano è un libro di una univoca semplicità senza fare
Strettina
Allora
Occorre poter riavere più due insomma proprio
Bisognerà convincerne coloro che che che se ne occupano questo ripropongo contribuire a farlo se loro lo leggeranno scusante Home possa
Grazie al Presidente Amato che non si è sottratto alle sollecitazioni
Che gli erano state rivolte e
Do subito la parola al suo successore in ordine di tempo cioè al presidente Tesauro prego bene
Dico
Io non so per la verità selezionano vigoroso energico grazie
Via tra l'altro
Credo credo di essere stato sempre molto sereno molto pacifico molto contrariamente a come venivano dipinto soprattutto dalle imprese che subivano
Sanzioni decise dal Collegio
Io ero venuto da lontano ma nemmeno poi tanto da lontano in fin dei conti geograficamente il Lussemburgo era
Era abbastanza vicino
Avevo vissuto la concorrenza e osservato
La concorrenza dei concorrenti dal punto di vista forse esagerato dirlo ma insomma guardando ad Alba anche a livello di una Corte sempre la patologia dei rapporti che viene
Essere osservato
E quindi comunque alle forse mentre
Sull'oggetto della nostra attenzione
E paradossalmente quindi il il tema che accompagna sempre ogni discorso sulla concorrenza e del sì aggiungere a quello delle forse mentre quello della promozione
Ecco da quel punto di vista io avevo scarsa esperienza è un pregiudizio
Se l'Italia culturalmente era molto lontano da una concorrenza
Inutile dire che ci nascondiamo dietro un dito nonché fosse la sola perché la concorrenza non piace a nessuno
Hai agli imprenditori tutto sommato risulta più semplice e più simpatico mettersi d'accordo con la il competitor piuttosto che combatterlo in una
Attenzione da concorrenti
E quindi la promozione in Italia era un compito abbastanza difficile
Noi avevamo uno strumento che era quello della segnalazione o comunque del dialogo con l'alcol Parlamento
Da quel punto di vista gli sforzi che sono stati fatti almeno durante la nostra
La mia presidenza sono stati degli sforzi Titanic sì anche per
Per il difetto che io avevo c'era quindi inerente un po'alla alla
A quei sette anni di antitrust cioè
Il dialogo con la politica
Col Parlamento più che con la politica era un dialogo istituzionale non facile perché io venivo da un mondo completamente diverso e distaccato oltretutto un mondo straniero
Dove i rapporti con la politica erano
Sì francesi un po'erano abituati a un dialogo abbastanza intenso con con Parigi
Ma per il resto non
Anche per i francesi se ne sentiva poco in quell'isola
Perché era il Lussemburgo la Corte di giustizia quindi
Per me io guardavo alle difficoltà di questa del del della promozione della concorrenza e la vedevo difficile
Come
Altro funzione dirette attività diretta di proporzioni di promozione e invece era la vedevo attraverso
Nel forse
L'Italia ancora non conosceva bene la concorrenza e l'Antitrust
Perché forse meritoriamente chi mi aveva preceduto aveva pensato molto alla promozione e ne aveva avuto anche
La la possibilità per l'esperienza che aveva con in questo settore con la facilità di dialogo con le istituzioni cosa che io non avevo
E quindi per me l'Enforcement andava
Ride lanciato con la promozione
Questa era la l'osservazione che che finisce
Al collegio per collegio era sostanzialmente d'accordo con me
Ecco perché
Questa sembrava così vigoroso
In realtà io mi limitavo ad applicare la legge nel modo italiano che si può immaginare scenari con con la bonomia
Non abbiamo insomma la legge ci diceva che noi potevamo arrivare al dieci per cento noi non arrivavano mai al due per cento al tre per cento per carità
E poi c'era questa complicità con il giudice che io faccio il due per cento sulla base all'uno virgola tre per cento
Insomma era un discorso difficile anche come Enforcement in un Paese come il nostro
E soprattutto la mia osservazione dal giurista e non da economista ma con l'aiuto degli economisti fortissimi soprattutto
Non solo Grillo che faceva parte del collegio ma soprattutto i funzionari economisti eguali o devo moltissimo imparato tantissimo in quelle lunghe discussioni in collegio
E
Pensavamo soprattutto di colpire quei settori che
Non avevano proprio l'abitudine alla concorrenza
Io mi ricordo la faccia
Dei nostri interlocutori quando venivano per un colloquio preliminare di cortesia di cose eccetera
Dici erano tutti meravigliarci ma rumeno
Ma perché
Poi ne parliamo imprese pubbliche dice ma lei lo sa chi sono io io sono lo Stato
Cioè
Avesse nascosto questa è una testimonianza sincera che allora sì io vivevo questa questa interlocuzione con l'impiego e diceva che ero cattivo con le imprese non erogativo solo che
Io gli diceva chi mi diceva lei non sa chi sono io che sono lo Stato dico certo che lo so e allora
Lei si è detto nel nord io sono uno che applica le norme quelle norme ci sono e quelle norme quelle applicate
Quindi il pallore interlocutore
Era era fondamentali ma questo non significa che che non che doveva avere per forza una sanzione io ricordo le diceste certi istruttorio lunghissime complicatissimo andavamo a cercare
I pro e i contro e avverto che non lo sa benissimo con quanta conoscenza
Non riescano a vanno nel fondo e quante volte
Abbiamo negato
Di andare avanti
Annulla direzione che si era occupato e ne ricordo proprio a proposito dei prezzi predatori che era una cosa difficilissima è una volta sola la facemmo
è nato nascondemmo sotto un meccanismo sofisticatissimi nuove di ingegneria giuridica era quello del devi traghetti di Caronte la
Del Messina Reggio Calabria
Che fu uno studio che poi
Fu oggetto di la dottrina Voices bizzarri perché non era mai vista una cosa del genere quindi figuriamoci ridere concorsi universitari vinti o persi a seconda della posizione eccetera eccetera
Quindi comunque il nostro intendimento era di colpire soprattutto vista i settori nulla che non conoscevano la concorrenza perché danno vi le piccole e medie imprese
Sono bravissime esportano conoscono la concorrenza
Però non bastano le piccole e medie imprese vogliono anche i grandi
Nei grandi non erano oggetto di una persecuzione come loro dicevano assolutamente no
Era onesta in forza nelle che nascondeva
Il tentativo di introdurre in Italia la cultura della concorrenza la conoscenza di certi meccanismi che non erano frutto della del
Della mia vigorosa malvagità
Ma erano
Semplicemente
Un fatto culturale innanzitutto e poi di democrazia economica questo io ce l'aveva in testa questa frase la democrazia economica che noi non avevamo
Questo ci veniva anche se
Perché noto dall'Europa noi avevamo io avevo sempre si pensava a questo
Noi avevamo una legge
Fotocopia deve delle norme comunitarie
Ma quando nella trovate una legge così fortunata che nientemeno saggia la giurisprudenza il giorno in cui nasce
C'è già un quarantennio di giurisprudenza al risparmio
Ho una nel gergo sia fortunatissima e noi eravamo fortunati ad applicarla perché ne avevamo tutta questa giurisprudenza che ci veniva dalla Corte di giustizia
Naturalmente
Noi
Avevamo dei rapporti con con la Commissione dice giustamente
Alberto
Che non erano poi
Così di leadership
Ma perché perché Mario Monti era Bettin consanguineo farsi mi ricordo
Era un tentativo che si e no questa è competenza due amico ma come competenza
Poi sembra sotto Natale
Ma come competenza due disse no sai qua è meglio insomma quando non gli piaceva perché magari c'era un'azienda italiana e di a
Analisi è competenza tua
è difatti io una volta non ho resistito più di tanto ed era la Sai Fondiaria andare a quella della Mediobanca
Che poi alla fine di fatti Fini mezza mezzo perché mezza fu dichiarato incompetente alla Commissione italiana l'Autorità italiana
Però io appunto dietro a Mario Monti dissi va beh la faccio pur essendo a Natale raffazzonata
Poi c'era anche una sorta di resistenza qualche volta per esempio voi avete parlato di cifre della Consorzio industriale
La Resistenza era
Viene dentro l'autorità ma anche fuori del servizio giuridico della Commissione era contrario
Così come era contrario al a quello che io e gli amori quella chiamate contermine naturalmente nobile inglese interloquiva eretto nel io lo chiamava mischia Francesca
Che a Pordenone così risicata
è
Cioè questo fatto che gli amministratori sono dappertutto frane fra concorrenti e con il Servizio giuridico ci fu una un braccio di ferro perché loro non
Non volevano che noi aprissimo questo vaso di Pandora
Alla fine la prima e non l'avremmo insomma molto timidamente ma per esempio sul sul cifra Noemi
E questo per demerito mio naturalmente io vedevo le norme comunitarie provviste di effetto diretto quindi allora l'ottantacinque tre
E oggi e hanno dato i numeri quindi che ci sono nel centro del centouno centodue nel cento euro tre
E così come quella sugli aiuti di Stato era era provvista gli effetti diretti e quindi non c'era dubbio che noi avevamo la possibilità come qualunque amministrazione
Italiana nonché noi eravamo speciali ma qualunque amministrazione italiana aveva la possibilità di disapplicare la norma italiana eventualmente confliggente
Certo
C'è una difficoltà
Quando uno dice qualunque amministrazione italiana se il Comune di Milano e c'è il Comune di Rocca cannuccia non senza nessun offesa per Rocca cannuccia che è un Paese grande carino in Puglia
è chiaro che Milano CEA i grandi consulenti giuridici e quindi gli dicono questi effetti diretti e quest'anno effetti diretti però intanto sono eliminano Lecce cascata cioè il collare la storia di San Siro vedi mondiale del novanta
è lì che ci fu la la
La chiarimento la precisazione della Corte che disse no l'Amministrazione prima ancora del giudice devono hanno il dovere di disapplicare la norma contrastanti
E noi col CIPE volevamo fare la stessa cosa ma io avevo delle resistenze dentro in questa vi fa capire la dialettica
Che io rispettava moltissimo una dialettica interna del dell'Autorità per me i funzionari e avevano molto da insegnare
E quindi io
Finale fino alla
Forse esagerando anche ma sentivo la loro resistenza e la rispettato e quindi cercavo di trovare l'argomento giusto per convincerli a
Finalmente varare il procedimento dei Consorzi perché poi come tutte le cose importanti
Né nella giurisprudenza vanno prese le cause proprio stupide
Queste non consorzi di fiammiferi morto stravolto da tempo che si aveva proprio vivevano in agonia nei nostri giorni quindi una casetta
Come si dice pure quella cassetta ha fatto capire a tanti a tanti che noi potevamo
Poiché c'è la differenza tra la responsabilità dello Stato e la responsabilità delle imprese e le imprese che si vedono imporre un comportamento anticoncorrenziale certo non possono averne la responsabilità anche sotto il profilo del risarcimento del danno
è la stessa cosa ne ha fatto piacere
è stata fatta con credo con Poste italiane
Con Poste italiane
Proposta italiana è l'autorità a
Disapplicato le norme a anche lì senza responsabilità per carità per
L'impresa perché quando c'è l'imposizione della legge evidentemente da quella che ci hanno somale
E che furono l'occasione per discutere molto ancora ben bilanciamento tra il forse un ente
E
Promozione fu quella dei petrolieri
Petrolieri che noi avevamo detto
Sì c'è un contesto normativo che li spinge egli suggerisce
Di violare le le regole di concorrenza e quindi c'è un cartello che non finisce mai
E il il Consiglio di Stato si dette torto perché gli si contesta normativa non lo possiamo
Toccare dopo due anni dopo due anni nella sentenza Ugo La sugli autobus grido di Roma
Il Consiglio di Stato cambio giurisprudenza
Cambio giurisprudenza e questa fu una grande soddisfazione per noi perché
In effetti ecco all'ancoraggio comunitario
C'è servito anche in quel in quella circostanza
Naturalmente l'ancoraggio comunitario non deve essere considerato in maniera assoluta io partecipando per esempio alla stesura la alla elaborazione estensiva dell'uno due tre
Uno due tre per gli amici il Regolamento uno del due mila tre io chiamavo uno due tre
E c'erano due cose che io non sopportato una erano gli intenti
E quando ci fu la discussione sugli impegni ogni volta ci fu perché ogni volta si rimando
E ci fu nell'arco di tre anni e spesso e volentieri un'accesa discussione al riguardo io qual era il mio argomento contro
L'opacità
L'opacità nei confronti del mercato cioè degli altri in primis perché dobbiamo fare un negoziato l'autorità e l'impresa singola è il mercato che dice
Questa era la mia la mia paura la seconda cosa tecnici riuscire a non farla passare perché dissi che il Paese l'Italia non era maturo per questa ma non solo l'Italia la maggior parte dei Paesi dell'Unione
Allora era ancora comunità quindici aveva ancora questo nome dolce del vivere insieme fra diversi
Scusate un sei per l'Unione o per la comunità
Tutte
Principale della comunità
Allora volevano penalizzare desidera antitrust
Io dissi precarietà
Nunzia mantengo anche abbiamo abbandonato mamma mia ma vado di immagine per carità in Italia
Non poteva anche alla linea anzi avevo molte esiti azioni perché era all'epoca del dei pentiti in Italia quindi non
Comunque
Adesso non voglio non voglio esagerare nei ricordi perché se no
L'impegno le soprattutto tu hai ragione quando dici fra
L'impegno non dei marmi insomma è difficile trovare però il confine tra impegni comportamentale ed impegni strutturali
Il problema è quello un'altra volta delle concentrazioni
Le concentrazioni purtroppo fanno scivolare troppo facilmente nel verso la regolazione ed è un rischio che l'Autorità antitrust deve assolutamente evitare
Però non è facile non è facile perché nella rete nella concentrazione nella valutazione della concentrazione il confine con la regolazione
Addirittura
è labile
Condotte ex e li si vuole l'abilità degli economisti e le cose che che è più che dei giuristi ritrovare la strada giusta per trovare l'equilibrio fra regolazione concorrenza
Lasciar perdere la regolazione la tentazione della regolazione per il popolo della concorrenza
Il rischio maggiore
La regolazione bisogna lasciarla regolatore
Ecco perché anche il rapporto col Parlamento suggerimenti prediche
Dal punto dal pulpito giusto naturalmente al Parlamento però poi è il Parlamento che deve decidere
Parlamento non si può il Parlamento facilmente dice annoso sparato il campo nostro la funzione legislativa e questo delegittimare l'Antitrust ma insomma l'Antitrust deve fare il suo dovere
Segnalando suggerendo stimolando ma mai entrando nel campo del regolazione
Importante a livello internazionale un minuto e finisco noi civici farci battemmo molto per il rapporto con le altre autorità europee vi ricordate il sottoscala dell'Hotel Flora
Che ogni tutto tutte le autorità europee e vi ricordate anche il castello del nuovo no nel sottoscala del Vesuvio mancasse del logo
L'ordine che gli americani non volevano venire a Napoli
Volevano andare da Roma io gli dissi qui a Roma vicino Napoli
Quando sono venuti
Volevo rimanere altri tre giorni
Però dissetare spese dall'Autorità vicino di guardare
Mica weekend in atti
è così se ne andrà
Va bene questa scusate nel disordine di questi flash solamente una serie di appunto di riflesso testimonianze personali con un pizzico naturalmente di
No di nostalgica ma di affetto
Professor Amato ha avuto la bontà la generosità di parlare anche di Alitalia di un articolo che
La Giunta ha dichiarato illegittima
Consenta
E allora non mi posso nomi possa sottrarsi netti voglio solo ricordare che quell'articolo che era firmato da uno che non mi ricordo come si chiamava e l'altro vi ricordo che si chiamano Amoretti o amaretti di Saronno non lo so
Ora in quei criticava moltissimo questa cosa
Allora io adesso ti domando per il settore ha detto questa è la Corte costituzionale siamo stati insieme alla Corte costituzionale
Se tu fosse stata la Corte costituzionale da quale parte saresti stato dalla parte dei quattordici o dalla parte dell'uno
Che ieri dunque che ero io
Saresti stato sarei stato da parte dell'uno sei
Viene
Io non possa dire che
Non possa dire che a considerando le gambe corte ma insomma quasi
Allora queste tutto grazie
Grazie
Presidente Tesauro per questa appassionato e partecipata testimonianza come sempre
Per il suo mandato e ci avviciniamo grandi passi all'attualità diamo subito la parola ad Antonio Catricalà prego
Ma parlo da qua perché per compensare il minor rigore
Delle il mio discorso rispetto a quello
Ieri sera ho visto una fiction non so se l'avete vista qualcuno di voi era sulla lista spagnoli
Che negli anni Trenta aveva lanciato questa bellissima indusse che era la Perugina in una merger e con la con Buitoni sostanzialmente
E a un certo punto aveva inventato questo bacio Perugina Baggio che impressionato moltissimo le grandi industrie la cioccolata il noto che esplicitamente dissero per combatterla noi faremo un cartello
Io non so quanti telespettatori hanno capito cosa fosse un cartello
Però in quel momento mi sarebbe piaciuto di vedere non lo so e convertite salvo che entrava in scena
E diceva solo l'Antitrust e questa cosa illegittima non si può fare da una sanzione
Ponevano scelto come capo del cartello proprio uno che nelle fiction lo fa sempre il cattivo
E quindi e c'era nei confronti di questo signore un odio di tutti i telespettatori perlomeno presenti a casa mia che ricevono provavano antitrust non faceva niente ho detto non c'era l'Antitrust
Però c'era il Ministero dell'industria
Non l'avessi mai detto a un certo punto interviene il ministro all'industria
Per sanzionare per la pubblicità che aveva fatto troppo concorrenziale la spagnoli terre
Però quella fine senza brillantezza se lo spagnolo e ne uscì con un
Bellissima invenzione che era la caramella Rossana e quindi con la Rossa alla riconquista del mercato supera il cartello
E allora forse la qualità supera poi le regole nord c'è la qualità alle volte
In Italia e c'è bisogno c'è tanto bisogno di qualità noi ne abbiamo avuta tanta qualità e poi l'abbiamo persa non so che cosa è successo eravamo leader in tanti settori
E poi forse perché la formazione la ricerca scientifica hanno sofferto la l'innovazione tecnologica miste siamo diventati secondi terzi quarti in alcuni casi ventottesima dice
Da vergognarsi perché questo eppure ancora ne abbiamo di tanti spunti
Io sono stato ieri a visitare
Nella Acciaierie di Terni dovrò un incarico professionale e sono rimasto impressionato da quanto
Si spende per evitare che questo borotalco che
E per una polvere finissima che lessico dell'acciaio possa in qualche modo inquinare hanno fatto addirittura delle montagne tutte verdi per impedire acquisto
E il nuovo progetto naturalmente vuole
Che questa dissidi vengono Lince Gati possono essere commercializzati creare nuovi posti lavoro creare nuova ricchezza per la zona o comunque per l'Italia o comunque per l'Europa perché stiamo parlando di centinaia di migliaia di tonnellate di residui
E
E quello è un posto dove si produce un acciaio che non si produce nessun'altra parte d'Europa è unico sull'acciaio speciale leggerissimo
Utilissimo e nello stesso tempo resistente da morire una già io che viene esportato in tutto il mondo nonostante il costo non Santo che costi mosso in più nonostante
La la concorrenza dei cinesi
Chi ci protegge
Dalla concorrenza dei cinesi che ci protegge da chi fa dumping sociale un bisogno giura Antitrust mondiale l'Antitrust è più forte lo diceva
Prima Giuliano Amato ormai ragionare in termini sono localistici forse riduce la nostra funzione
Quando mi nominarlo all'Antitrust lo ricorda appena conclusi saranno o il Governo ha voluto mettere un sol uomo io in effetti ero segretario generale delle della Presidenza del Consiglio c'ho messo un po'di tempo a far capire che il Segretario generale della Presidenza del Consiglio non è il segretario particolare del Presidente del Consiglio
Come il capo della polizia non è il capo scorta del Presidente del Consiglio cioè sono funzioni completamente diverso e poi
Però sono le azioni che qualificano l'indipendenza dopo aver aperto una procedura per abuso di posizione dominante contro Mediaset dopo aver incriminato il Presidente del Consiglio per quanto innocente e ma assolto solo dopo le elezioni che aveva nel frattempo perse per un conflitto di interessi
E sulla vendita poi di mi pare ripetitori io non mi ricordo che neanche bene se fossero materiali per
La decoder reperto il digitale terrestre
Allora cominciano a pensare che fondo Catricalà era un magistrato che faceva il suo lavoro lì come
Presidente dell'antitrust
Però c'era una cosa che mi disturbava dell'Antitrust c'era l'idea che avevo portato da fuori e chi avevo maturato vedendo qualcosa dentro
Che in alcuni casi la nostra azione era forte immediata vigorosa ma inutile mi dava fastidio l'idea dell'utilità quanto mi dissero che per tre volte
L'Autorità aveva attenzionato una certa Vanna Marchi
E per tre volte aveva detto che questa signora faceva ad avvisare ingannevole
E c'è per tre volte avevamo fatto procedimenti questo tipo e non era successo niente mi chiesi perché capirei perché non c'erano le sanzioni
Lo dicevamo ma non la sanzione avevamo alla fino alla bontà battere ce l'hanno dovuta prendere portare in prigione chiudere
E
Sarebbe stato molto più semplice darle all'epoca e cento mila lire di multa
è una pezza e che alcune cose andavano fatte sono stato fortunato perché io invece i rapporti con la politica ce li aveva ce li avevo per il mio passato ce l'avevo perché conoscevo tutti conoscevo per essere stata la Presidenza del Consiglio per essere stato
Al
Gabinetto del Ministro e l'università alla fine conosce il mondo politico
E chiesi delle cose cose che mi furono date la prima cosa che chiesi fu che l'Antitrust si interessasse anche di banche
Perché era l'unica antitrust che non aveva Lella la possibilità di dire che una banca si potevano ci poteva concentrare con un'altra o che è una banca faceva inteso faceva abusi di posizione dominante c'è una cosa
Perché non non ci si poteva stare quindi insistenti per questo poi alla fine ottenni questo risultato che per me era un grande risultato per l'antitrust
Ottenni anche di potenziare le alcuni strumenti quello degli impegni è uno strumento molto contestato anche nel libro se ne parla tra luci e ombre però vedete
La cosa che mi ha sempre convinto come critica il che tu
Dai accetti l'impegno
Però questo impegno deve essere qualcosa in più di quello che poi
Ottenere con la diffida
Manca arrivarci alla diffida il problema è questo ed ero con l'impegno
Ottengo un comportamento virtuoso per tre anni oltre non riesca ad andare poi la situazione
Tornerà però per tre anni ottenuto risultati per il mercato e per i consumatori
è una visione miope tre anni ma in tre anni succede nell'economia tantissime cose probabilmente in quei tre anni si svilupperanno delle nuove situazioni che non daranno più luogo
Alle critiche anti concordo con currency anni che si ritenevano esistessero
Non lo so per esempio per la benzina c'è stato quel periodo di aumento della benzina nonostante che i prezzi del petrolio scendevano
Che cosa doveva fare l'Antitrust ha un certo punto ha dovuto aprire un'istruttoria perché tutto faceva pensare che ci fosse un'intesa ma dell'intesa non avevamo nessuna prova
Eppure alcune
Alcuni comportamenti virtuosi e alcuni strutturali per il semplice fatto di aver aperto l'istruttoria l'abbiamo ottenuti
E oggi abbiamo il self service che nazionali che costano esattamente quanto i self service europei
Sarà stata una cosa sbagliata dal punto di vista scientifico ma dal punto di vista della struttura del mercato si è ottenuto un grande risultato
Si disse Catricalà non da molte con multe non è urtarono sì però quando era stato il caso di permuta cordate nel vostro libro voi mettete tranne il capitolo degli impegni la vicenda ENI
Ma la vicenda ENI si è conclusa con duecentonovantacinque milioni di euro di multa
Poiché è vero che abbiamo preso un impegno e lo abbiamo messo nella diffida a potenziare la la la conduttura del TTP sì queste vero
Però era per
Diminuire da trecentonovantacinque a duecentonovantacinque ma quelli del gas che arriva in più continua ad arrivare e quelle strutturale proprio strutturale perché c'è un compressore più forte
Sì mi piaceva molto a tutela dei consumatori ma tuttora io sugli devo dire sinceramente sono contento avremmo fatto
Sono felice io ho avuto un contatto assente perché funzionava come un orologio
Avevo il polso della situazione di come cittadini italiani ritenevano che si comportassero le poste le ferrovie le autostrade la notte che
Gli
I i cittadini italiani che erano entrati nell'autostrada sono rimasti bloccati per la mente il contact center ha ricevuto centocinquanta telefonate
Quindi
E io ho potuto aprire una procedura contro autostrade si Polo chiusa con impegno è vero non era colpa albero delle autostrade servano indicato però abbiamo potuto stabilire
Che quando
C'erano situazioni di questo tipo
L'autostrada aveva ben immaginare cosa sarebbe accaduto abbiamo tutta una carta dei servizi diversa migliore
Poi ho avuto la fortuna
Di trovare
Anche dei ministri che ecco capissero uno è stato Bersani
Bersani è stato un ministro che ha dato all'Antitrust tantissimo nel Consiglio dei Ministri c'era Giuliano Amato
E quando qualcuno disse ma chiesta storia della linea anzi che volete dare i pentiti all'Antitrust spiegò Giuliano Amato che era una prassi che c'era già negli Stati Uniti che c'è tra gli altri
è stata è stata fortuna si è stata anche avere buoni rapporti con la politica e poi l'altra fortuna che ho avuto e che è uscito dall'antitrust
L'ultimo periodo che mi restava l'Antitrust e l'ho fatta alla Presidenza del Consiglio e una posizione in cui c'era Monti Presidente del Consiglio mi disoccupati della concorrenza
E allora alcune cose che avevo detto e lo scrittore potute realizzare
Non dicono interloquite decreto-legge che è stata una cosa che mi ha
Dato una soddisfazione enorme ma due cose importanti per per l'Antitrust all'articolo ventuno bis
Sempre io dicevo vorrei poter impugnare la delibera comunale anziché tirarli solo le orecchie a questi che prendo la mia segnalazione la metto nel cassetto il giorno dopo la strapparla pezzettini e la Bettoni cestino
E la e l'Autorità attuale sta facendo buongoverno di quella norma perché ottiene importantissimi risultati
Il ventuno bis ma
Anche l'articolo sessantadue
Io l'altro giorno ho letto la delibera dell'Antitrust sulle cose
E di come vengono maltrattati gli auguri espositori dalle coppole ho visto che veniva sanzionata per
Cinque-sei illeciti sì è vero la sanzione della piccola però qualcosa bisogna pure lasciare quanto uno ha a che fare con la politica vedete Alitalia io ho sofferto
Io non c'ho dormito la notte per Alitalia perché quello che era successo e chiedo a norma originariamente prevedeva che il settore aeroportuale aeronautiche era sottratto punto all'Antitrust
Non per tre anni per sempre non solo per quella singola vicenda Alitalia che va be'la vota oppure lasciar fallire tanto non succederà niente se non può di
Di di di di di Sassari dal punto di vista sindacale
Ma
Tutto la possibilità di intervenire per gli abusi per le intese sarebbero state escluse
Cioè
Io voglio molto bene all'Antitrust molto bene
Ed è per questo che all'epoca io ho accettato
Ho accettato perché non si poteva fare diversamente la forza della politica in quel caso era talmente determinata che ci avrebbe travolto
Abbiamo buttato la palla in calcio d'angolo è durata tre anni dopo tre anni poi alla fine che cosa è successo si qualche rotatorie insomma ma niente di speciale non sono state tutte queste
Se non l'avessero fatta la norma sarebbe stato tale e quale non sarebbe successo niente di più perché in alcuni settori la
La concorrenza è una concorrenza mondiale né di questo dobbiamo renderci conto
Io avevo ottimi rapporti con la Commissione europea perché io conoscevo le persone conoscevo personalmente mille cresca avvenuta un paio di volte anche a Piazza Verdi e poi conoscevo personalmente Almunia
Non avevo conosciuto Van Miert e non avevo conosciuto Monti però quei due che sono stati anzi il mio credo di conoscerlo bene e non ho avuto invece grandi rapporti queste vero con le altre autorità ma io non mi fidavo
Non mi fidavo al vecchio cioè il più bravo di tutti era Bruno l'assenso
Un collega Consigliere di Stato francese
Un affabulatore incredibile quando parlavamo di nelle sale tutti si commuove vano per quant'era bravo questo credo che ancora è lui il Presidente dell'Antitrust perché lì durano cento anni e sono rinnovabili
Non ha mai fatto un'azione una sola contro lo campione nazionale
E quando io scrivevo alla alla Commissione europea
Prendetela voi sta cosa prendete Alemanno perciò non ho l'Antitrust francese assolutamente non vuole
Ma sono stati per me degli anni io penso che se escludo quattro anni che ho passato come Segretario generale alla
Alla Presidenza del Consiglio dove ogni giorno si vive a avrei unicamente dieci e l'adrenalina pura innanzi tasso non c'era l'adrenalina però c'è la grande entusiasmo
E c'era una struttura che era la Ferrari si trattava di mettere benzina mettere benzina poi non ho detto sta mettendo troppa benzina sta mettendo troppe cose
Ma adesso e cioè un pilota che questa benzine queste persone le gestisce
Benissimo e
Tutto quello che abbiamo dato non è che sta soffrendo perché hai attivato tutto quindi anche il conflitto di interessi quindi non
Alla fine io dico che
Questa macchina può avere di più una cosa
Che ho sentito dire a Giulianova nata Mantova va approfondita c'è necessità ad esso di farla questa modifica strutturale
Bisogna dividere chi decide da chi fa l'istruttoria
Per tanto tempo io ho ritenuto che non fosse necessario che in fondo erano le decisioni che contavano cioè se
Alla fine la Commissione dimostra di decidere diversamente da come viene proposto agli uffici l'indipendenza assicurata
Però non è più il tempo delle ormai il monte sospettoso il mondo vuole l'indipendenza del decisore
è uno sacrificio che bisogna fare ci dobbiamo mettere a studiare questa riforma proporla al mondo politico e immaginare un sistema più americano in cui ci sia da una parte chi fa l'istruttoria e dall'altra parte chi decide
In Consob o purtroppo non è ancora così non è ancora così tanto è vero che in Consob ancora il Regolamento nuovo
Non consente l'audizione dinanzi al Collegio e in questo l'Antitrust si salva perché l'audizione dinanzi al Collegio ancora c'è quello è un bel momento
Va be'un bel momento e con questa parola bel momento è stato il mio momenti l'Antitrust bello
Quando ci penso sono contento di averlo vissuto grazie
Grazie al presidente Catricalà anche lui mi sembra
Ricordi con molto affetto e anche molta partecipazione del suo periodo dopo a questo punto la parola al pilota in charges cioè alla Presidente Pitruzzella
Grazie grazie soprattutto a per i cecchini perché con loro bel libro ci hanno l'occasione
Di riflettere sulle varie stagioni e l'Antitrust
E nel libro loro identifichiamo le stagioni appunto con la figura dei vari Presidenti non a caso appunto siamo qui tutti insieme appunto dietro questo tavolo
E certamente le caratteristiche il Presidente lo stile la cultura contano nella la vita di un antitrust
Però a mio sommesso parere ciò che conta di più sono altri fattori il l'evoluzione del sistema economico le fasi del ciclo economico lega economiche dominanti in quel determinato momento e il rapporto con l'Europa
Io credo che ognuna di queste stagioni sia stata in qualche misura al di là delle caratteristiche e del singolo Presidente direi condizionata da questi elementi e non è sicuramente la stagione che io mi sto trovando a vivere
Perché vengo nominato alla fine del due mila undici Antonio Catricalà va al Governo con Monti e ed di una stagione debba essere che una stagione peculiari stima la grande lo spettro della l'insolvenza
La crisi economica che si trasforma poi in recessione
E direi tutto ciò per termina una fase in cui di vita e l'Antitrust che inevitabilmente diversa rispetto alle precedenti
Cosa può essere l'Antitrust e i tempi della crisi Giuliano Amato come al solito apposto con esattezza la questione
E in certi momenti è punto di espansione le politiche della concorrenza sono uno strumento formidabile per sprigiona e risorse ma quando le cose vanno male quando c'è una recessione e probabilmente appunto c'è un momento di di crisi anche in termini di legittimazione pubblica e l'Antitrust ha sempre bisogno in qualche misura di trovare una sua legittimazione delle politiche la concorrenza che serve la concorrenza quando stanno chiudendo le fabbriche quando mentre i occupazione quando il PIL ristagna e questo è stato quindi il primo problema che ha dovuto affrontare e l'Antitrust durante la mia la mia stagione altrimenti fingiamo se non guardiamo queste cose
E contemporaneamente il rapporto con l'Europa
Di rapporto ROPPA in un momento appunto di fibrillazione appena c'è un vizio prendere le distanze o al contrario immergersi pienamente nel nel la famiglia delle autorità di concorrenza quelle famiglia lanciata negli anni precedenti e direi condurre insieme
Delle politiche di concorrenza condivise
Ora di fronte a questa la scelta che abbiamo fatto e dico che ho fatto perché sto una scelta mia ma anche condivisa il Collegio
è stato in promuovo di rafforzare al massimo il collegamento colla la Commissione e il collegamento col network delle otto Rovito europee
Direi questa grande famiglia che ci riscaldava i cuori dei momenti difficili come facciamo tutti quanti andare avanti quando le politiche in concorrenza sembrano un po'in declino
Questo ha significato innanzitutto una cosa
Tutti quanti e quindi non il presidente dell'antitrust italiana ma Bruno afferma che è sempre il leader punto e guida il gioco ma appunto in quel momento ci Almunia ora con la festa che è la stessa cosa
Abbiamo innanzitutto ritenuto che era fondamentale rafforzare l'Enforcement antitrust anche in tempi di crisi
La sanzione conta perché appunto è un meccanismo proprio per realizzare una funzione di prevenzione e nei confronti di comportamenti direi che fossero e di ostacolo alla concorrenza
Ma contemperamento e c'era un problema di capire dove intervenire
Non tutti i settori sono la stessa cosa
E qui abbiamo cercato di porre l'attenzione su quei settori dove la mancanza di concorrenza
Era un vero ostacolo alla crescita economica pensiamo al caso tenne convocato travagliato e comuni
La Esso dove abbiamo vinto su tutta la linea al TAR al Consiglio di Stato con una sanzione forte ma litri Tele comma attraverso appunto il controllo della Rete e l'idea che sul business si basava essenzialmente sul controllo della rete
Rendeva in quel settore un ostacolo formidabile all'innovazione scoraggiava appunto i competitori impediva lo sviluppo della banda larga ecco abbiamo pensato che intervenire in quel settore significava
Porre via un ostacolo alla crescita l'ostacolo dalle acque all'innovazione e allo sviluppo di nuove politiche ed è con grande piacere che possiamo osservare come Telecom ha cambiato i suoi modelli per come sta cambiando tutta l'organizzazione per la già nella rete in ottemperanza alle nostre decisioni e questo ha rafforzato anche la presenza dei competitori che appunto pensano di investire ci sono dei piani del nostro paese e ha determinato anche le premesse in raccordo con la l'Agcom per quanto riguarda lo sviluppo della banda ultralarga in futuro e qui consentitemi una parentesi
è vero Antonio i rapporti con le altre autorità
Sono un tema cruciale non solo in Italia ma in tutto il mondo delle gli scaffali delle biblioteche sono pieni di rapporti tra regolatoria antitrust non avevo cercato risolve il problema pragmaticamente innanzitutto il cui appunto la buona volontà persona ne conta e impegnandoci con dai protocolli che e poi con dei comportamenti comportamenti che impedissero lampo sovrapposizione quando c'è sovrapposizione il podio Garlatti in necessario inevitabile trovare delle mozioni di accomodamento per andare avanti evitando il contenzioso e credo che insomma le cose Marcello qui e cioè il Presidente l'Agcom fra okay le cose marci nonché in questo senso noi chiediamo il loro parere per esempio sulla tutela complici però appunto con la mafia in voi a noi e tutto si sviluppa velocemente
Contemporaneamente c'è stato un altro un fattore che spiega acqua il discorso della crisi l'Antitrust ha sviluppato interventi in quei settori in cui la mancanza di concorrenza determina uno spreco di risorse pubbliche
Pensate al caso controverso ma intellettualmente stimolante Roche Novartis quello appunto dei farmaci per la maculopatia lì è una vicenda diversa da quella pelle comunque non c'è intanto un aspetto di chiusura del mercato
C'è una collusione che determina appunto uno spreco norme di risorse pubbliche che in tempi di crisi possono essere destinate appunto ad altri fini stimolo all'economia anche attraverso le politiche industriali è
E interventi per la questo mi sociale e questo e una cosa nuova in fondo e l'Antitrust o pensate all'attenzione che in questi anni è stata data alle gare pubbliche si vede viene ricordato nel libro è proprio quella vicenda
Delle coppie non abbiamo soltanto la vicenda
Di Abu di abuso e dipendenza economica di cui parlava Antonio Catricalà ma abbiamo sanzionato qualche giorni fa appunto le cotto per quanto riguarda una gara di un miliardo di euro che riguardava i servizi di pulizia in tutte le volle italiane proprio perché c'era appunto una collusione tra varie appunto società questo determina un intervento Totti che altri che si serve alla concorrenza non so se servirà appunto alla crescita ma servirà sicuramente al risparmio
Di risorse pubbliche e alla loro destinazione a fini direi di crescita del benessere generale l'altro aspetto
Influenzato dal momento storico in cui viviamo è influenzato come diciamo dalle idee che decreto economiche si sviluppo da come vede economiche si sviluppo da come si sviluppa il dibattito internazionale sull'antitrust perché antitrust e via di questo
E l'istituzione direi europea non si o figli educatamente un'istituzione globale noi applichiamo un diritto che diritto come in parte vinto globale in questa miscuglio costante di norme e giurisprudenza è prassi che attingono all'esperienza e al dialogo potranno giurisdizioni esse diverse
Ebbene
In questo contesto l'attenzione che non è attenzione mia di Giovanni Pitruzzella Martens religioni Pitruzzella che discuterlo in sella e con i suoi colleghi delle altre autorità o i appunto in altri Paesi con quello che sta avvenendo negli USA
Ebbene ci siamo diretti al rapporto tra proprietà intellettuale tema qui chiarissima Ghidini proprietà intellettuale tutelare la concorrenza come l'uso dei patent può dire in dare un certo punto un non uno strumento che produrre innovazione il che è giustissimo serbo libretti a questo ma uno strumento che al contrario chiude ostacolo appunto l'innovazione
E dà il caso fine zero uno dei primi che era stato aperto l'Antonio con lungimiranza e che non abbiamo portato a compimento come appunto l'uso i il misto il lusso sbagliato della disciplina sul patent può determinare un blocco in quel caso appunto per i farmaci generici
E oggi desta giorno estrazioni di alloggi e mi riprende riprendo uno stimolo di chi Dini e di Ulivieri certamente ci stiamo dirigendo con difficoltà a con grandi sforzi che non sono soltanto operativa sono sforzi e direi teorici concettuali su tutto il mondo dell'ICT e quindi l'information communication technology
L'Italia in questo un'autorità all'avanguardia pensiamo non soltanto per gli stimoli che fornisce alla Commissione perché sottolineo il rapporto con la Commissione e giorni lei come quando facciamo i casi ci confrontiamo con la Commissione ci cova bene forse l'ho riletta però con temporalmente mandiamo appunto dell'influenza dei segnali degli stimoli
Ebbene noi abbiamo trattato il caso su buchi indotto comma no buchi indotto ad un caso importante di cooperazione tra le autorità europee perché nei trattati in simultanea da Italia Francia sempre l'affaire appuntò spaziale
E peraltro tanti altri casi appunto con Carla con nell'arte con Gabriele abbiamo avviato nel settore appunto della che ci riguarda
E stiamo avviando delle riflessioni non vi dico quali perché appunto metterei
In sull'avviso chi il nostro OP tipo ma stiamo avviando tutta una serie di riflessioni su come intervenire in quel settore dove i nostri concetti vanno tutti rivisti
Pensate appunto a come definiamo la posizione dominante ma la posizione dominante può essere ancora definita in termini di quote di mercato in un mondo in cui invece e la distruzione creatrice rinnovazione ciò che conta
E pensiamo anche i rischi dell'opera Enforcement antitrust no come siamo tra Scilla e Cariddi possiamo avere troppo appunto intervento geni nuoce all'innovazione possono avere anche troppo poco intervento che alla fine determina un potere di con o dico enorme che blocca l'innovazione e lì è certamente la nuova frontiera su cui siamo impegnati competente conta lanci lo contano le idee economiche ledere il dibatto entità finte nazionale conta il l'Europa
Dall'altro lato e affrontiamo dei problemi più squisitamente domestici
Domestici ha ma anche legati in una cornice europea è stato evocato da Giuliano Amato Antonio Catricalà il tema è la terza età ebbene noi li abbiamo cercato con pragmatismo perché voi non bisogna sempre a far aspettare le riforme
Di introdurre una qualche differenziazione nei perché nella nei comportamenti nelle prassi ma anche nelle regole interne tra lì all'ufficio che istruisce e il collegio che decide ci sono ormai tanti casi bisognerebbe fare anche uno studi in cui appunto l'anno nel collegio il l'ufficio va in una direzione il collegio di un'altra o in cui il Collegio ha riformulato il tipo di ipotesi di illecito da cui bisogna partire chiedendo appunto al l'ufficio nuove indagini modificando la prospettiva
E la l'autonomia dell'ufficio nella fase istruttoria e massima e mafia poi i comportamenti che i componenti membri del Collegio hanno seguito per cui noi ci riteniamo perfettamente conformi al modello introdotto dalla dalla Grande Stevens poi ci possono essere riforme
Ma io lo dico con franchezza mi preoccupo delle riforme quando ci sono delle istituzioni che grazie proprio al lavoro dei presenti precedenti e all'accumulo ormai di
Strumenti che abbiamo nella nostra cassetta degli attrezzi funzionano talora le riforme fatte noleggiatore che non sempre conosce la delicatezza di questi settori possono appunto distruggere quello che funziona per cui in molti campi
Sto appunto per quanto riguarda il problema della indipendenza del collegio rispetto agli uffici probabilmente alle citazioni in base data e possibile sfruttare quello che c'è e muoversi la direzione in rapporto con gli avvocati professori le impresse
Ultime due osservazioni veramente chiudo
Primo punto il agli impegni perché è stato un tema evocato io sono fortunato perché mi sono trovato alle spalle no tutta questi brevissimi autorevoli
Presidenti che hanno contribuito a forgiare ognuno chi ha premuto nello sforzo mette qui gli impegni io dico noi come scelta come scelta l'iniziale
Gradirei discussa profondamente con Almunia I tempi ci Alitalia ed Air come direttore generale e con gli altri colleghi è stata quello di rafforzare il momento della sanzione
Sicuramente ciò mossi in quella direzione
E i numeri lo dimostrano con le sanzioni importanti gli abbiamo dato però
Gli impegni non è che lì non li utilizziamo percentualmente sono un numero minore di decisioni ma gli impegni servono pure sono importanti e grazie a Dio che ci siamo trovati in quella cassetta degli attrezzi per una ragione semplicissima
Non oggi differentemente da quanto veniva i tempi Tesauro le imprese sono tutte consapevoli che c'è l'Antitrust
La prova di un illecito è una prova complicata
Noi stiamo investendo molto sulle tecniche investigative soprattutto a livello informatico e ricordo a tutti che l'Italia guida proprio il group più qua vedo alcune delle Colonne appunto della dell'istituzione per quanto riguarda i rapporti europei e internazionali
è noi guidiamo propri gruppi all'interno degli uno pian Competition Network che si occupano delle ispezioni facciamo addirittura no lezioni agli altri
Però certamente difficile la prova soprattutto quando l'attenzione si sposta dall'abuso di posizione dominante alle distanze secondo una linea che la linea europea
Ebbene talora per ragioni di economia procedurale come fa la Commissione come faccia come facciamo e meglio un impegno non sarà l'ottimo
Però appunto o il mercato si apre
Certamente c'è il rischio di cadere nella tentazione regolatorio ma sotto questo profilo lo cerchiamo di Muniz ARCI grazie al rapporto franco
E amichevole lo possiamo dire proprio a voce alta che abbiamo con le altre autorità c'è un rischio regolatorio guardiamo qual è il problema e noi cerchiamo di appunto fare in modo che gli impegni non vadano a invade il campo certo occorre un confronto perché non c'è un confronto poi il rischio di essere cadere nella tentazione dell'onnipotenza del regolatore cioè un'ultima nota direi le due ultime note negative
I programmi di file anzi lo ricordava Antonio sono importanti in luglio ad uno dei meriti di averli introdotti diciamo però i propri clienti in Italia non funzionano di provenienti come sapete sono il principale strumento che si utilizza in Commissione da Rino
Perché c'è il timore dell'imprenditore che andrà incontro in un sistema legale complicato in un diritto inconoscibile come quello italiano qualche altra
Conseguenza personale anche sul piano penale tutti dicono io vorrei aderire al programma ma ho paura del giudice penale e questo ci vengono a raccontare
A questo punto occorre una riforma che chiarisca una volta per tutte quali sono le responsabilità acquisita incontro
Inveisce e sul problema delle concentrazioni è un problema per noi gravissimo perché avere alzato quelle soglie Fassino ha detto Sgaravato ma io lo vivo sulla mia pelle tassi che noi non abbiamo lo strumento principale che hanno tutte le altre autorità
Di conoscenza del mercato il mercato si conoscendo evoluzioni giornaliere grazie al controllo delle concentrazioni li fai quello che sta avvenendo se non c'è mai questo tipo di controllo ogni buon tutta devi cominciare daccapo e a questo punto e grazie a tutti e grazie al agli autori che ce l'hanno consentito di essere
Grazie al presidente Pitruzzella siamo ormai sempre più convinti di essere in ottime mani a questo punto visto che gli autori sono stati evocati e sono anche presenti chiederei al loro se hanno piacere di dire qualche parola in
A compimento essendo stati più volte evocato Alberto atte microfoni
Non è dato ringrazio Gustavo Ghidini per aver avuto l'idea di organizzare
In questo convegno questa presentazione oltre che avermi ricordato
Ma mia
Difficoltà dimagrire ritornate Aldo e Mario come una volta
Il
Ringrazio Gustavo riviere ovviamente Rettore gli eredi e ringrazio Giuliano Amato baby Tresauro Giovanni Pitruzzella Antonio Catricalà per l'onore che ci hanno fatto cercando di venire a questa presentazione
Credo che su questo possa essere intraprende debba essere interpretato non solo come un interesse per il libero ma soprattutto
Un omaggio all'Autorità come istituzione in cui noi ci ritroviamo
Sia intellettualmente sia come si è visto anche quasi sentimentalmente
Il
Direi che siamo sfuggiti alla
Il rischio che dice che citava il Presidente Amato di fare un amarcord mi sembra che
In realtà sia stato una
Un convegno estremamente a quale e mostrare che c'è in realtà una linea rossa che
Dalle prime dei primi casi fino a oggi tocca elementi comuni che sono e problematiche comuni che sono state affrontate in questi venticinque anni aggiornate ovviamente in relazione allo sviluppo
Della
Normativa a livello del contesto complessivo
Ora io non penso di dover aggiungere molto altro salvo fare qualche riflessione sulle ragioni che hanno spinto ma in marzo
A scrivere questo libro ove sulla direzione che il lavoro ha preso durante la scrittura un perché non è che il libro è stato scritto prima di scrivere a monte il libro
Il risultato anche di un degli scambi tra chi si considera uno specialista della materia Saverio
è un giornalista economico che guarda hai il tema con occhi diversi più laici di quelli che
A ovviamente che tende a
Guardare le cose molto e allora è giusto quello che dice
Il Presidente Amato il punto di partenza del libro nella nostra convinzione che
L'apertura dell'economia italiana mercato la concorrenza o innovazione sia tuttora
L'essenziale per farlo uscire da una crisi che non è la crisi
Del
Dei subprime e del ed aveva grande recessione memorabili secolare che tra l'altro già le prime relazioni l'autorità stesse prime relazioni del Presidente Amato
Notavano una incapacità del sistema italiano di crescere
La difficoltà ora del sistema italiano di recuperare rispetto alla crisi
Naturalmente questo pone un problema cioè il problema del rapporto
Tra
La politica della concorrenza relazione dell'Antitrust all'interno della politica concorrenza e le altre politiche
Le quali a me sembra così come declinare la vecchia discussione della politica industriale per settori o per fattori diciamo poi nessuno dei due si è fatta però
Il
A me sembra siano così come descritte D'Amato complementari e non sostitutive rispetto alla politica
Della concorrenza che continua a essere diciamo il motore che
Un motore attuale ora è in quest'ottica
Che noi abbiamo cercato di esaminare
In che modo la bevanda così diciamo in che misura la legge nel suo applicazioni da parte dell'autorità abbiamo contribuito a modificare la situazione
Condivide ha giustamente come diceva il Presidente Amato che questa non è una ridurrà ricognizione del passato ma il tentativo di individuare i problemi e di vedere come
Domani si poi optò come si possa proseguire
Su questa strada allora
Quali considerazioni molto sinteticamente tenendo presente che i problemi del Paese sono tuttora
Quelli dirigo una cultura della concorrenza non diffusa così diciamo così ampiamente direi nonostante forse non diffusa così ampiamente neanche tra l'impresa e certo non per le grandi imprese
Che ovviamente partecipano
Del gioco concorrenziale internazionale o hanno visto ma del delle imprese piccole che solo media del PIL medie e medio-piccole che sono poi da
La spina dorsale
Del nel sistema industriale italiano e dall'altra parte che la cultura della concorrenza
Non è quella diciamo che i vincoli pubblici alla concorrenza continuano ad essere
Il uno dei fattori che riducono che limitano una capacità dell'economia e aggiungo che questo si vede nel da anche nell'influenza nel collegamento tra
La politica e le lobby
Purtroppo molta parte dell'attività normativa che noi vediamo anche minuta così diffusa in realtà il risultato di un rapporto
Tra l'obbligo nomi che che tendono a restringere la concorrenza più perché approvare diciamo generale elementi di
Protezione normativa allora in questo contesto
A me sembra che si ponga il problema degli strumenti
E gli strumenti sono ovviamente l'intervento diretto dal luogo sì mi è sembrato che il presidente Tesauro Tunisia una via via Giudo che fosse il suo intervento cosa divenuto definito vigoroso personalmente penso che del mio intervento vigoroso sia qualcosa da apprezzare
Io lo so per me è un termine molto positivo e il secondo è l'intervento vigoroso tanto in termini di intervento diretto che in termini di
Abbocca sì mi sembra la strada dell'Autorità sta diciamo ha intrapreso con cui ha ottenuto grandi successi e con cui dove penso che continuerà e dovrà continuare a
Orizzonte a muoversi
Il secondo aspetto che abbiamo è ovviamente quello che è emerso oggi cioè i diversi stili e le diverse visioni diverse dei Presidenti
Io penso che sia del tutto fisiologico che ci sia questo alternanza penso anche che sia benefico quindi credo che da questa alternanza di stile divisioni l'Autorità abbia solo tratto vantaggio
Naturalmente pone un problema una questione che presidente Pitruzzella giustamente sottolineato che è quella del rapporto e dell'autonomia della struttura rispetto
A una diritto diciamo un vertice il quale nel tempo cambia differenti dimensioni
Poiché diciamo prende differenti
Segue differenti criteri impostazioni diciamo così è bene che questo sia perché questo consente un miglior controllo relazione del
Nell'Autorità in del della struttura ebbe anche bene però che ci sia una continuità di azione dell'ASP
Infine volevo efficace un aspetto di amarcord che personalmente ho trovato utile nella stesura di questo di cui hanno provato utile considerando che
La normativa della concorrenza in Italia credo che cenno a venticinque anni quindi è recente non è la normativa per la concorrenza comunitaria o meno ed ha detto addirittura quella dello Sherman Act americano
E accanto a una normativa giovane c'è un popolo della dell'antitrust del Comune che è giovane anch'esso perché quando venticinque anni fa comincio ad attività e l'Autorità
Beh gli esperti di antitrust
Erano pochissimi si contano sulle dita da un anno e mezzo diciamo
Il
Ora sono molti
Sono stati attratti da una disciplina che ha particolarmente interessante affascinante per i problemi che tocca per il rapporto tra i Comuni e diritto perdendo la sua apertura internazionale
Però sono molti ma sono molto molto giovane molto spesso formati prima del due mila
Dopo il due mila e a me è capitato di andare a presentare il libro a Bruxelles
Al naso la
All'Antitrust Italia vi è un'associazione di
Italiani che si interessano di antitrust addosso e
La maggioranza di quelli che erano in quella riunione anzi direi la quasi totalità arrivano meno di trenta
E per loro l'Antitrust italiano la Storta ammissione dell'Antitrust ed abbiamo la visione che va originata che cosa l'Antitrust aveva fatto dica qualcosa che poco conoscevano stavano a Bruxelles
E quindi per loro è stata una scoperta credo che questo aspetto diciamo anche educativo storico sia qualcosa di utile oltre ai suggerimenti per il futuro grazie
Grazie alla
All'autore di questa sua ulteriore testimonianza a questo punto il programma prevede
Ho prevederebbe prima di un cocktail che si terrà qui nella sala accanto alcune mie conclusioni
Conclusioni che evidentemente non saranno certo nel segno di
Riassumere quanto è stato detto dai Presidenti
E tanto meno quello di spendere parole sulla
Tonalità dell'amarcord che per ragioni sia anagrafiche che di esperienza personale non avrei nelle mie corde
L'unico ricordo che ho questo sì molto bello molto partecipato e che mi fa piacere condividere con noi risale esattamente a venticinque anni fa in questo periodo
I fine gennaio quando in un'altra ora universitaria
Il primo Presidente cioè Giuseppe sei sia ci fece l'onore di presentare il primo commentario
Tematico alla legge due otto sette del novanta e il Regolamento sulle concentrazioni dell'ottantanove che con il compianto collega Riccardo lessi
E Pilade natura di scrivere e di presentare in quell'atto
Ma ripeto non è questo il
Registro sul quale vorrei spendere poche parole prima di abbandonarci alla meritato cocktail previsto dagli organizzatori vorrei invece punto nella prospettiva
Diciamo così che ne giuristi chiamiamo de iure condendo condividere con voi alcuni spunti che sono emersi da questo pomeriggio
Innanzitutto dire che il quadro tratteggiato da Pera e Cecchini dei primi venticinque anni di antitrust in Italia attraverso gli occhi dei suoi protagonisti cioè ovvero dei suoi presidenti
A me pare nella sostanza corretto ed equilibrato e perciò a mio avviso ampiamente condivisibile
Nell'alternanza di luci e ombre che hanno caratterizzato in questo torno di tempo relativamente breve se lo confrontiamo con l'esperienza di altri ordinamenti
L'evoluzione del diritto Antitrust nel nostro Paese il tratto unificante il filo rosso che a me sembra di poter ritrovare e che collega l'esperienza teorica e pratica sin qui maturata
Possa essere individuato nella capacità dell'Autorità
Di adattare in maniera intelligente la propria azione all'evolversi delle istituzioni e dei mercati senza peraltro mai rinunciare ad innovare
Sia dal punto di vista degli strumenti che delle direttrici dei propri interventi sotto questo profilo credo che si possa convenire che tutti i presidenti delle autorità che oggi abbiamo ascoltato siano stati
Sia pure con attitudini e caratteristiche diverse e degli innovatori
Che non si sono limitati a gestire l'eredità dei loro predecessori ma hanno cercato di dare un'impronta personale al loro mandato gli esempi
Sono numerosi non sto qui a ricordarli alcune pietre miliari del loro mandato sono state già ricordata
La risultante di questo processo direi che è sotto gli occhi di tutti
L'Autorità ormai acquisito una solida reputazione ed è considerato un interlocutore autorevole sia all'interno delle nostre istituzioni che in ambito internazionale
Non solo ma come ricordava Alberto la reputazione dell'Autorità garante appare ormai consolidata anche all'interno delle università e anche della magistratura
Che per la sua parte chiamata ad applicare
Sotto il profilo del praticata in forse anche il diritto antitrust
Infatti l'Autorità riesce ancora oggi a selezionare ad attrarre i giovani talenti e costituisce uno degli sbocchi privilegiati dei nostri migliori studenti i quali vedono in esso un'opportunità di crescita professionale
Che ha pochi eguali in Italia
Grazie i corsi universitaria e post-universitaria ad essa dedicati la materia
E la cultura della concorrenza si è dunque direi progressivamente diffusa anche al di fuori della ristretta cerchia degli addetti ai lavori
E appare ormai condivisa anche dalla giurisprudenza come dimostrano recenti pronunce della Corte di Cassazione in tema di prova del danno da illecito antitrust
Ciò nondimeno credo che non ci si possa esimere anche in questa occasione dal rilevare come vi sia ancora
Molto da fare per migliorare l'efficienza e l'efficacia del public Enforcement del diritto Antitrust nel nostro Paese
Ed il richiamo del libro di pere cecchini a una rivoluzione parzialmente incompiuta credo che debba far riflettere
In questa prospettiva oggi abbiamo ricevuto diversi stimoli da parte dei relatori che vorrei parte riprendere molto sinteticamente passare in rassegna
Ricordando a tutti che evidentemente il nostro sistema si inquadra come è stato anche ricordato dal presidente prepuzio dell'ormai in un quadro normativo giurisprudenziale e di prassi
Comunitario ampiamente consolidato ed è proprio in questa direzione che
Una serie di spunti possono essere colti per rispondere alla consultazione pubblica che proprio in questi mesi la Commissione ha lanciato per
Valutare
La coerenze congruenza dell'assetto organizzativo e normativo interno dei diversi Paesi in sede di applicazione di quello che il Presidente Tesauro chiamarlo uno due tre cioè il Regolamento uno due mila tre
E allora molto rapidamente quali sono
E me gli spunti emersi che a mio avviso meritano di essere ripresi anche in altre sedi
Vi rendete uno innanzitutto che trova un consenso unanime mi sembra non solo da parte dei presenti a questo tavolo ma direi
Anche tra i cultori della materia e cioè
La composizione attuale dell'Autorità cioè la composizione apprezzo sulla quale richiamava l'attenzione il presidente Amato
Che effettivamente oggi appare priva di una valida e razionale giustificazione quindi da questo punto di vista credo che con tutta la prudenza che pure Giovanni Pitruzzella raccomandava nel mettere mano alle norme su questo profilo ci possano essere pochi dubbi sulla opportunità direi anzi sulla necessità di riportare in collegio cinque
Più dubbio e se si debba intervenire sui criteri di nomina e in parte anche di selezione dei componenti qui ci sono se dati in passato dei progetti anche di riforma ma su questo credo che per il momento non sia opportuno mettere mano
Mentre invece una diciamo riforma se non a costo zero comunque certamente non bisognosa di interventi normativi potrebbero essere quella di una riorganizzazione degli uffici interni
Nel libero di pere Cecchini vi è un cenno in questo senso l'organizzazione come sappiamo e per direzioni istruttorie che rispetti hanno l'articolazione dei mercati
In questo senso forse una articolazione che possiamo dire in parte superata
E che potrebbe invece essere orientata in un senso più vicino a quello che attualmente è in Commissione dove invece gli uffici hanno competenze ripartite almeno in parte
In funzione
Delle fattispecie che essi sono chiamati a esaminare e dunque in particolare per la merger task force e per anche la lotta i cartelli questa e una ipotesi
Di aggiustamento diciamo di fine Piumini e che potrebbe essere presa in considerazione anche in via autonoma dall'Autorità
Un altro punto che mi sembra ampiamente
Prego
Parlo di chi
Questo sembra si possa attribuire
L'altro l'altro contrasti
Va bene allora forse perché l'accesso
Ho
Grazie Presidente sicuramente questo è un profilo che verrà esso coincide anche con quanto più di recente sperimentato per la nomina di altri componenti di altre autorità indipendenti e quindi sicuramente
Mi sembra uno spunto interessante altro
Profilo che è stato sollevato è quello delle soglie delle concentrazione qui effettivamente ancora una volta mi sembra che i dubbi siano pochi tutti convengono sul fatto che la modifica
Che ha preso concorrenti le due soglie anziché alternative a
Allargato in maniera assolutamente sproporzionata le maglie
Delle competenze dell'Antitrust in materia di concentrazioni
E reso molto meno o controllabili i fenomeni di concentrazione di aggregazione tra impresa e con effetti sicuramente non desiderati né desiderabile infine un cenno ha il potere
Sicuramente l'Autorità antitrust dispone di una cassetta degli attrezzi molto fornita
E su questo sicuri possiamo certamente convenire
Alcuni di questi attrezzi tuttavia pure essendo presenti nella cassetta in qualche misura sono stati non dico dimenticati ma in qualche forse
Lasciati un po'cadere nel dimenticatoio uno per tutti i poteri cautelari
I poteri cautelari dell'Autorità erano stati per la prima volta utilizzati proprio da Antonio Catricalà con riferimento a una circolare dell'Api l'Associazione bancaria italiana
Era stato un primo testo come si usa fare anche con gli ordigni nucleari si era voluto sperimentare quest'arma diciamo così questo strumento corifei
Mento una fattispecie tutto sommato non particolarmente nociva come poteva essere una circolare dell'Associazione bancaria ai propri alle proprie associate
Tuttavia dopo quell'esperimento seme
Praticamente perso il ricordo
Sappiamo che esiste una norma che dall'Autorità questi poteri
Ma di fatto sappiamo anche che l'Autorità non se n'è più sostanzialmente servita se non ricordo male in un unico caso che era quello delle
Del rifiuto
Dico rifornire le parafarmacie ma sostanzialmente in dieci anni l'abbiamo avuto un unico caso di applicazione
Seconda notazione
è stato giustamente evocato come uno dei casi di successo dell'Autorità Antitrust riferibili
Unanimemente riconosciuti alla presidenza di Tesauro la applicazione la dottrina diciamo così del caso cifra cioè la possibilità riconosciuta all'Autorità ma non solo le autorità ma anche i giudici
Di disapplicare norme in contrasto con divieti antitrust allorché considerate non proporzionate
Bene
Anche di questo però al di là del caso che ricordava pocanzi
La Pitruzzella dell'applicazione all'IVA delle Poste anche di questo però sia un po'persa memoria giustamente nel libro di pere Cecchetti lo si ricorda come uno degli strumenti certo Cicchinè scusi
Come uno degli strumenti che certo qui stiamo parlando di un bazooka cioè di un norma e di un potere particolarmente forte
Ma
In alcuni casi credo che si possa
Riesumare dalla cassetta degli attrezzi e in darne un'applicazione che giustamente viene messa in collegamento con altre funzioni di advocacy e con lo stesso articolo ventuno bis
Infine un ultimo cenno alle sanzioni sicuramente la nostra autorità dispone di sanzioni amministrative pecuniarie adeguate
E le applica e le ha applicate anche con severità mi chiedo tuttavia se siano sufficienti e in particolare mi chiedo se siano sufficienti a
Stimolare il ricorso alla linea anzi
è vero quanto ricordava Tesauro che non vi è mai stata una particolare simpatia per questo strumento ma è altrettanto vero che a livello internazionale e comunitaria in primo luogo i cartelli si combattono con i programmi di Livenza
E allora la domanda del perché la linea anzi da noi non funziona è domanda che non può essere disgiunta da una constatazione e da un suggerimento forse non funziona non solo perché chi
Si propone teme sanzioni ma perché le sanzioni alle quali va incontro chi non si propone
Probabilmente non sono adeguate tali da indurlo ad andare in autorità
E dunque da questo punto di vista nella consultazione comunitaria vi è un cenno abbastanza evidente al rapporto fra identità
O meglio ancora tipologia di sanzioni e programmi di lì bensì
Laddove per tipologia delle sanzioni si fa riferimento non solo a quelle pecuniarie imputate all'impresa ma anche quelle
Pecuniarie riferite ai singoli
Cioè agli esponenti aziendali e da questo punto di vista senza toccare il penale sul quale sono assolutamente d'accordo col presidente Tesauro che
Non è
Neppure il caso di andare sebbene altri Paesi in Europa lo abbiamo già fatto
Una riflessione sulla possibilità di accompagnare sanzioni
Pecuniarie alle imprese anche ad altro genere di sanzioni riferite ai diciamo persone fisiche esponenti aziendali che in qualche modo concorrono con l'impresa nella compimento di illeciti antitrust potrebbe ripeto uso il condizionale essere
Considerato uno strumento utile per indurre anche a un miglior funzionamento dei comandi programmi di clemenza e quindi una lotta più efficace nei confronti dei cartelli segreti
Qui mi fermo augurando all'Autorità antitrust e quindi buon lavoro per i prossimi venticinque anni e ringraziando tutti voi di essere qui presenti buonasera