Il pluralismo dell'informazione nell'era di Internet. Riflessioni giuridiche a vent'anni dalla legge Maccanico (249/1997)

Per un po'assegnato per la mia introduzione nel nel mio ruolo umile di direttore generale di questa università ho avuto un tempo di cinquanta minuti
E quindi e quindi mi atterrò lo debbo dire se posso fare una piccola battuta me lo consentirà e Gustavo ovviamente ringraziando la il il livello dei dei relatori altissimo di questo convegno è debbo dire in Alitalia a a estremamente alto anche nel pubblico che c'è un pensatore uno studioso un professore di in un cast che si chiama giocata mitra
E che fa molte ricerche sul tema dell'Università dell'education e favo anche molti video vincitore del premio tende due mila tredici
E in un video del due mila quindici in cui per un'ora e un quarto risponde a domande illustra il suo punto sull'education certo punto
Negli ultimi risponde a un po'di domande ed avanzano undici secondi alla fine del video in questi undici secondi arriva uno ultima domanda riguarda invece cosa potrà mai essere una domanda viene a undici secondi per esser fatte per riceve una risposta
Ora la domanda è a cosa serve l'amministrazione spostare a tenere in ordine i bagni
Del professor mitra a quel punto ottiene una una percezione forte dice ma cortese risposta in effetti forse la verità è che ha ragione lui nel senso che se l'amministrazione di un ente di una università di una istituzione si concentra con molta attenzione sul funzionamento preciso di tutte le le le le fattispecie di circostanza le strutture gli strumenti della dell'istituzione stessa allora chi poi deve pensare la produzione come in questo caso di pensiero
E di posizioni e di formazione di ragazzi può farlo senza vincoli quindi non durerà cinquanta minuti ma soltanto qualche secondo perché voi possiate lavorare in maniera ordinata sui temi importanti discuterete io volevo ringraziare moltissimo
Il il professor diviene il il suo centro il suo osservatorio che oramai da moltissimi anni lavora sulle materie inerenti la diciamo la la proprietà intellettuale la concorrenza e ha a che fare con la comunicazione in maniera intima diretta Gustavo è un nostro professore è da sempre nonostante di recente abbia avuto un'iniziativa di solo apparente allontanamento ma per noi rimane un nostro professore
Dell'aria di del professor Olivieri queste tematiche si sono sviluppate continuano a svilupparsi con l'importanza che meritano
Che cosa vuol dire per noi lavorare affinché gli studenti crescano
Per avere la percezione precisa di del rilievo che ha la capacità critica di fare informazione che riceve l'informazione viene detto bene nel titolo del convegno nell'era
Di internet lei era di internet
è qualcosa in più
Che una epoca di cambiamento lo dice bene Papa Francesco è un cambiamento di epoca e in un cambiamento di epoca non cambiano soltanto le regole del gioco ma cambia il giuoco per cui come dire ci si prepara e allora ne abbiamo una sola forte norme per tratti forse troppo grande responsabilità
Che è quella non di formare gli studenti perché siano pronti a dar forma ad affrontare con la loro professione
Il mondo del lavoro dalla prospettiva per la quale si sono preparati
Ma a metterli in condizione di farlo con le strumentazioni migliori rispetto alla capacità di poterle poi veramente utilizzare quindi a farli crescere per esempio non la loro nel loro senso di consapevolezza che qualcosa in più che fare in modo che siano soltanto dei bravi avvocati dei bravi magistrati dei buoni manager ma che possano diventare dei cittadini
Delle cittadine e dei cittadini capaci di intervenire nella creazione del loro percorso professionale in maniera appropriata
E allora sull'informazione e sulla comunicazione su tutto quello che è legato all'informazione alla comunicazione
C'è una parte molto rilevante del nostro lavoro dalla scuola di giornalismo I must al recentissimo lancio del master esami Security a quello che fanno le nostre quattro Sculli combinate quello che fanno i centri di ricerca i tantissimi convegni che ospitiamo perché non c'è epoca come quella attuale in cui occorre fornire agli studenti e agli attori del del mondo dell'informazione i gli strumenti più appropriati più aggiornati per essere siamo competenti preparati e consapevoli nel ruolo loro ruolo di attori
Nel mondo professionale della della comunicazione e dell'informazione quindi non aggiungo altro mi scuso se lo sono un po'lungo e grazie ancora presidente Amato presenterete grazie cui stavo e a tutti gli ospiti egli attori che interverranno in questo così importante convegno grazie da parte dell'URSS
Io porto il saluto del dipartimento di Giurisprudenza del direttore Antonio Nuzzo che a ciò che ha delegato mi atterrò strettamente al mandato conferitomi
Voi sapete dico questo
Perché i professori universitari quando si trovano di fronte ad un microfono dunque su un palcoscenico di fronte allora la platea in un teatro suggestivo quale anche la nostra sala sprecone dicono fra perché e dell'ateneo qua e anche del dipartimento di Giurisprudenza dico ringraziando il direttore generale di ciò i professori che sta di fronte a un microfono raramente resisto alla tentazione di fare il loro intervento
Specie su un tema importanza indiscutibile ma non soltanto per la storia del nostro coordinamenti democrazia costituzionale negli ultimi vent'anni Alice Maccari che importa diciamo
It da sempre da volevo dire dalla sentenza numero uno della Corte costituzionale che non a caso era in tema di articolo ventuno
In realtà io faro un uso di questi pochi secondi diverso
Perché innanzitutto perché credo di essere un professionista che la norma loro secondo perché ho sempre stato insegnato rispetto del tempo altrui ma soprattutto del tempo
Di un parterre di relatori così autorevoli e quindi UNESCO ringraziamento il direttore generale anche quello del dipartimento di Giurisprudenza
Perché mi rendo perfettamente conto di quanto sia difficile
Per di tutti i presidenti qui presente presenterete Presidente Amato i presidenti di autorità qui presenti inserire le loro agende una giornata di lavoro benché su un tema così importante quindi in ragione di ciò io pur essendo il tema il pluralismo nell'informazione vent'anni dopo legge Maccanico i profili giuridici dalle Claudio Maccari e quindi anche in un dipartimento interpretano cioè su questo si potrebbero dire moltissime cose invece io mi limito
A ringraziare di cuore
Tutti quanti presenti il relatore gli interventori e tutti quanti coloro che hanno voluto scusandomi anticipo se non riesco a trattenermi per tutta la durata dei lavori e augurando quindi a tutti pone lavoro grazie
I professori universitari ha detto il professor Punzi non resistono alla tentazione di un microfono e di un palcoscenico all'acquisto io invece e sono intimidito dalla platea perché senza nulla togliere all'autorevolezza dei relatori
Qui c'è una platea che toglie la parola uno come me come faccio io a parlare di riflessioni giuridiche davanti a tanta scienza giuridica che siede in sala non ho titoli non ho la presunzione di farlo
Posso solo
Solo per rispondere sul piano dell'amicizia e dell'affetto all'invito di Nicola
Ricordare da testimone alcune delle vicende che ho vissuto a fianco e con Antonio Maccanico
Come forse ricorderà qualcuno dei presenti a cominciare da Antonio Catricalà che gli era a fianco proprio nella preparazione di questa legge
Una legge che si chiama Maccanico
Porta il suo nome ma non ci sarebbe stata se non ci fosse stato un personaggio come Antonio Maccanico
Perché oggi sono passati vent'anni
Il clima è diverso la tecnologia ha sconvolto quel mondo per cui ci siamo abituati a cose che vent'anni fa o trent'anni fa quando si è cominciato a discutere di questa legge
Avevano ben altra rilevanza erano giudicate in ben altra maniera provocavano divisioni e scontri molto più aspri di quanto oggi non si possa immaginare proprio perché la tecnologia tende a comporre quelle che allora sembravano separazioni o divisioni impossibili
E Antonio Maccanico sette gestire preparare e portare poi all'approvazione di una legge che sembrava impossibile e sulla quale erano falliti i tentativi di non so quanti ministri di non so quanti parlamentari Giuliano Amato ricorderà certamente che prima di arrivare alla legge Mammì del novanta che precedeva di sette anni la legge Maccanico c'erano stati dodici disegni
Di legge o proposte di legge presentata in Parlamento e tutte abortite ci voleva cioè la capacità di mediazione la pazienza la tenacia lo stile il modo di fare e la preparazione giuridica di Antonio Maccanico
Per pensare in un clima così rovente in un Parlamento così diviso in un rosso contro e contrapposizione così aspre così forte
Di portare a compimento un'impresa che più avevano giudicato impossibile
Ma le qualità di Antonio Maccanico le conoscete tutti
Molti di voi forse meglio di me anche se anch'io ho avuto la fortuna di una
Costante e continua a lunga consuetudine ma per tutti voglio citare il Presidente della Repubblica che il ventitré aprile del due mila tredici quando Antonio purtroppo ci ha lasciato
Ha scritto delle cose bellissime fissando due punti che forse si ritrovano in quella mediazione
Che ha portato all'approvazione della legge Maccanico che oggi celebriamo a vent'anni dalla sua pubblicazione
Scrisse Napolitano egli arresto per decenni preziosi servigi allo Stato e al Paese in molti lisci preziosi molteplici amare e alte e delicate funzioni e poi aggiunto Antonio Maccanico fece ogni sforzo per avviare le riforme istituzionali di cui l'Italia aveva e ha bisogno e per contribuire all'affermazione di un costume civile
Di un costruttivo dialogo e confronto nella vita politica e tra i tanti che avevano allora ha sottolineato questi aspetti della personalità di Maccanico
Mi piace citare due persone che lo hanno conosciuto bene che gli erano amiche che le hanno frequentato per motivi professionali e e non Andrea Manzella
Che dice Antonio Maccanico era dotato di un equilibrio che non è mai stato equilibrismo nei qui distanza un politico che ha sempre avuto parole e gesti misurati creando uno stile e Sabino Cassese aggiunge
Un uomo che aveva la capacità di cogliere i problemi e sapeva ridurli a contraddizioni fondamentali e soprattutto aveva la capacità di trovare la soluzione ai problemi
Un grandissimo servitore dello Stato mi piacerebbe dire
Un civil servant della tradizione anglosassone o un gran commis d'età della tradizione francese perché queste due definizioni esprimono meglio
Il concetto è lo spirito della personalità di Maccanico che è stato sì un grande servitore dello Stato nel senso che una dedizione quasi una devozione alle istituzioni che era nel suo DNA e ne ha fatto uno dei protagonisti più importanti della storia repubblicana la Costituzione è stato il faro dell'orientamento della sua vita quante volte gli abbiamo gli avete sentito invocare l'articolo novantasette della Costituzione sull'imparzialità della pubblica amministrazione
O l'articolo novantotto che tutti gli impiegati pubblici solo al servizio esclusivo della nazione
E Louis funzionario parlamentare e segretario generale della Camera segretario generale del Quirinale Consigliere di Stato deputato senatore ministro si è sempre considerato un pubblico impiegata
E quando ha settantadue anni lascio il Consiglio di Stato disse una frase che è rimasta emblematica della sua personalità
Mi sento sono e rimango un servitore dello Stato
Lascio il ruolo non dismettono l'habitus questo era Antonio Maccanico e così e solo perché era così ha potuto
Portare a termine la legge di cui oggi sarebbe facile ripercorrere il suo cursus honorum entrato alla Camera dei deputati con un concorso che vinse nel quarantasette dopo la laurea l'unica divisa
Ha considerato il Parlamento la sua casa perché uscì dalla camera quando era la Giunta aveva raggiunto il vertice di segretario generale ma vi torno poi come deputato e come ministro
Narrano le cronache che persino la moglie la mamma di Nicola Marina la trovo Montecitorio perché la d'occhio in onda palco lei stragista per una ricerca sulla storia del giornalismo lato Piola raggiunse e poi la sposo e la Camera è stato il Parlamento è stato il luogo della sua formazione e il modo con cui ha servito lo Stato anche se poi lo ha fatto in maniera esemplare
Al Quirinale a fianco di Pertini nella prefazione ai diari di Maccanico Eugenio Scalfari che ha conosciuto bene sia Bertini che Maccanico dice
E ora impetuoso e generoso Sandro Pertini le formalità del cerimoniale gli erano del tutto sconosciute
Seguiva il suo carattere i modi dei suoi sentimenti senza alcun calcolo di convenienza politica né compromessi
Si fidava solo di Tonino che in un certo senso la protetto e guidato ininterrottamente per sette anni
E aggiunge Scalfari senza meraviglia per chi ha conosciuto l'uno e l'altro
Non era facile guidare un uomo come Pertini specie da quando aveva assunto la più alta carica dello Stato
E non era facile proteggerlo del suo carattere dalle decisioni che prendeva più col cuore che con la testa dalla sua irruenza mattoni ci riuscì dedicandogli tutto se stesso
Ecco perché Tonino era un grande giurista un grande servitore dello Stato ma aveva qualità umane straordinarie
Aveva una pazienza una tenacia una disposizione verso gli altri al confronto al dialogo alla mediazione che ne hanno fatto quel personaggio che e quando lascio l'amministrazione pubblica per andare a Mediobanca
Mandato anche lì per una missione di servizio pubblico perché doveva provvedere alla privatizzazione di Mediobanca
Cuccia disse che era rimasto ammirato delle sue capacità di mediazioni e che Maccanico era capace di far confrontare e dialogare anche due sedie vuote
Una definizione che rimase proprio ideale per dire com'era
E solo un uomo così poteva affrontare una vicenda come quella
Della legge Maccanico che oggi compie vent'anni nell'ovatta sei quando lui inizio a trattare nel governo Prodi il tema
Disse che la trattativa era paragonabile a quella sulla striscia di Gaza
E nel novantasette quando la legge fu approvata il trentuno di luglio il suo sottosegretario alla Comunicazione disse è finita la guerra dei vent'anni e i giornali titolano sulla pax televisiva
E in effetti lo sa bene il presidente Cardani che all'epoca forse da Brussel ma che avrà ripercorso questa storia
La guerra e di guerra si trattava
Era cominciata tanti anni prima era cominciata negli anni ottanta quando un imprenditore privato aveva cominciato aveva usato sfidare la Rai
Mettendo in discussione una cosa che fino allora era impensabile il monopolio della RAI
E comincio subito la guerra lo sa bene Giuliano Amato quando sottosegretario alla presidenza del Consiglio dovrebbe il compito difficile ingrato ma come tutti i compiti che Giuliano Amato ha affrontato risolto brillantemente con finezza giuridica con alcune con intelligenza e con equilibrio perché nell'ottantacinque
Nel pieno di questa guerra alcuni pretori primo tra tutti quello di Pescara che poi si è distinto anche per altri imprese si spensero
I canali privati Canale cinque Retequattro
Suscitando una specie di ribellione del popolo televisivo
E i decreti Craxi riattivare o no
Disciplinando per la prima in svolta in qualche modo i rapporti tra la RAI e privati Berlusconi perché in quel decreto che tutti hanno chiamato il decreto Berlusconi perché riaccendeva
Quelle reti che erano state spente che a furor di popolo si chiedeva di riaccendere
In effetti modificano anche l'affetto dalla RAI dando al direttore generale dei poteri che fino allora non aveva avuto e quindi bilanciando i benefici sul fronte di quello che era un nascente duopolio a confronto Del Vecchio monopolio e ci vollero altri cinque anni per arrivare alla legge Mammì che è del quattro agosto del mille novecentonovanta
E tutti ricorderete come fu difficile traumatico arrivare all'approvazione della legge Mammì
Sì dimissioni addirittura cinque ministri del Governo Andreotti tra cui l'attuale Presidente della Repubblica Mattarella
E fu un trauma ma portò per la prima volta a una disciplina generale del sistema sembrava che quella guerra durata ormai dieci anni dall'ottanta al novanta fosse finita invece era solo l'inizio di una guerra ancora più assicura perché la legge Mammì riconosceva
La possibilità ad ognuno pubblico-privato che forse di avere tre reti
Ma iniziò la battaglia su queste reti finché la Corte costituzionale con la sentenza quattrocentoventi del mille novecento novantaquattro stabili che le tre reti erano incostituzionali abrogando l'articolo quindici della legge Mammì ma
Stabilendo un regime transitorio che consentiva la prosecuzione dell'esercizio fino all'agosto del novantasei ecco perché appena costituito il governo Prodi del Nova nel novantasei appunto il ministro delle Poste che era stato scelto proprio perché in questi Casero risiedeva l'insidia più forte
Del governo che avrebbe potuto come altri governi minaccia né la sussistenza della sopravvivenza restato scelto Maccanico perché aveva il compito di preparare una legge che col masse il vuoto che la fine del regime transitorio avrebbe consentito e lì
Quella trattativa come la striscia di Gaza si è rivelata tutta la capacità di mediazione di Maccanico ma anche la sua intelligenza la sua visione la sua capacità di comprendere un mondo che stava cambiando
E di cui non tutti avevano avvertito lo sconvolgimento
Perché la parola chiave del successo di Maccanico e convergenza come sentirete ricordare nel dibattito e che adesso i giuristi faranno ma allora sembrava quasi un utopia anzi per molti una cosa negativa da non perseguire quasi volesse fare un favore a qualcuno invocando la convergenza tra televisione telecomunicazioni che erano allora rigidamente separate oggi
Sembrerebbe un discorso assurdo oggi così naturale per noi parlare di reti e contenuti di integrazione tra i sistemi bassi parlare di Telecom e vivendi tanto per fare un esempio
Perché a dire come nel mondo di oggi vent'anni dopo quella legge
Sembrerebbe un'eresia o una bestemmia pensare a una separazione eppure allora questo per il regime e meccanico intuì
Primo in Italia e tra i primi in Europa che invece il futuro era nella convergenza e con questa parola convinse partiti e operatori convinse il Parlamento e vinse la sua battaglia poi c'è un'altra espressione fortunata
Che risolse un altro dei problemi che era quello delle risorse e che alle quali era legato il numero delle reti assentite e lì ci fu una Catricalà se lo ricorda una battaglia lunga mesi per trovare gli aggettivi giusti e poi la legge recita
Sì Sivo e congruo al momento delle utenze dei programmi via cavo e via satellite con queste due espressioni la convergenza e il congruo ed effettivo
Museo delle utenze Maccanico vinse la sua battaglia fatta nell'interesse del Paese
Fatta per il bene comune per dare un assetto al sistema delle telecomunicazioni e della televisione che era sempre più importante nella vita non solo economica di un paese di una comunità ma anche la possibilità di trovare un modo diverso di dialogare lui quando la legge fu approvata nella dichiarazione che avete in Parlamento disse che
Erano tre le esigenze che lo avevano mosso e gli obiettivi che aveva cercato di perseguire la prima esigenza era quella di tener conto della convergenza sempre più forte tra i settori che una volta erano distinti quello dell'informatica quello delle telecomunicazioni e quello radiotelevisivo
Questa convergenza ci ha indotto a proporre un'autorità unica deve a Maccanico presidente Gardani sì oggi lei sovrintende a tutto il sistema e mi pare che su questo sforzo le forze politiche si siano trovate tutti d'accordo è stato cioè riconosciuto che questa impostazione era giusto gli anni a seguire hanno dimostrato ad abundantiam che Maccanico aveva visto giusto la seconda linea di ispirazione del provvedimento è stata da una parte la più rapida liberalizzazione possibile nel settore delle telecomunicazioni
Dall'altra l'attuazione dei principi del pluralismo in materia televisiva stabiliti dalla sentenza dalla Corte Costituzionale numero quattrocentoventi del mille novecentonovantaquattro
Il terzo principio al quale ci siamo attenuti e quello di considerare che la globalizzazione dei mercati
Che è diventata planetaria dopo gli accordi in sede inoltre insiste organisation comporta anche un obbligo
Di non intaccare l'integrità aziendale dei pochi soggetti presenti nel nostro Paese che possono misurarsi sul mercato globale tre esigenze di natura economica con una grande visione
Guardando a quello che succedeva nel mondo ma sempre dell'interesse nazionale e per affermare un clima di confronto più civile aggiunse infatti
Che la cosa che più gli aveva dato soddisfazione era il clima nel quale si era svolto il dibattito parlamentare eccome si era arrivati all'approvazione della legge
Devo dare atto che riconoscere che in questo periodo anche se gli scontri sono stati piuttosto duri ed è stata un'attività ostruzionistica
Gli apporti che sono stati forniti nel corso di questa discussione sono stati veramente importanti
Devo rilevare che nonostante lo scontro avuto alla fine forse anche per merito dell'impostazione di fondo del provvedimento dato dal Governo
Ma soprattutto per merito del senso di responsabilità di tutte le parti politiche si è arrivati ad un testo che considero estremamente importante e utile per l'avvenire del Paese
C'è un metodo di confronto
Una lezione che oggi il parlamento di oggi dovrebbe raccogliere o per lo meno sulla quale dovrebbe molto meditare
Era questo lo stile di Maccanico di cui parlava Cassese era questo il servizio reso al Paese al di là degli aspetti tecnici di una legge così importante
Uno dei tanti servigi resi al Paese da una persona è un personaggio da un protagonista come Antonio Maccanico
E le dichiarazioni di voto
Fatte per prima del voto sulla legge quel trenta luglio
E sono veramente illuminanti perché da Rifondazione Comunista Co
A al gruppo misto Ulivo Besso Cordero alla lega Castelli a Semenzato dei Verdi Ulivo
Abbozzi dell'UDC romani del di Forza Italia e via di seguito tutti un coro
Di ringraziamenti a Maccanico per come aveva condotto il dibattito chiedo solo due
Dichiarazioni di voto di due membri dell'opposizione Boldi CCD
Per l'Authority è stata trovata una formula una soluzione che io giudico sostanzialmente positive ed equanime debbo anche approfittare della mia dichiarazione di voto per esprimere a nome di tutti
L'apprezzamento per il modo in cui il ministro Maccanico a nome del governo
Ha condotto questa difficile vicenda del dibattito negli incontri con la Commissione con una capacità di ascolto delle ragioni dell'opposizione che fa onore al governo
In fondo vedete quando ci sentiamo frustrati nelle Aule parlamentare e perché spesso abbiamo la sensazione della sordità dell'interlocutore
Quando invece c'è una disponibilità vera autentica capire come quella mostrata da Maccanico la sensazione della sorte
A capire facciamo passi avanti insieme e comprendiamo le ragioni degli altri io credo che ne esca esaltata la funzione primaria dell'istituto parlamentare dichiarò dobbiamo dare atto ad Antonio Maccanico
E De Corato AN allora una n
Combattiva
Ecco perché ringraziamo il ministro per la sua opera del resto conoscevamo le sue doti
E non avevamo dubbi che questa vicenda sarebbe stata portata a termine
Il ministro Maccanico lo conosciamo bene e sapevamo come si sarebbe mosso in un mare di problemi che effettivamente poi ci sono stati ma soprattutto in un comparto difficile quale quello delle telecomunicazioni
Dove c'erano diverse spinte diverse pressioni
Di cui ho parlato negli interventi discussione eccetera cioè al di là degli aspetti giuridici e tecnici della legge
Che dava una sistemazione moderna e aperta al futuro a un tema così controverso che aveva alimentato una legge una guerra dei vent'anni anche per la contrapposizione forte degli interessi in gioco
Lui ha dato una grande lezione di democrazia
Di rispetto dell'avversario di legittimazione reciproca di confronto serio e responsabile
Perché aveva sempre come obiettivo il bene del Paese e non altro questa è la grande lezione di Maccanico che va oltre la legge ma che trova in questa legge una delle espressioni più alte perché era il tema più difficile più controverso in un momento di divisione a spera il sembrava in componibile
E meccanico è riuscito a comporre la a portare a termine la legge e a dare ancora una volta una lezione è un esempio Hakkinen farebbe bene oggi a meditare
Sulla lezione di vent'anni fa grazie
Mi associo ovviamente ai ringraziamenti ai relatori partecipanti illustri
Dal presidente letta
Vice presidente di Civita
Nicola Maccanico
Ringrazio anche la dottoressa Gianni dottoressa Sbarbaro per l'aiuto organizzativo professor grazie a dei dottor ma solo per l'aiuto dato mi verrà questa breve introduzione
Che
Vuole esprimere non soltanto il desiderio di ricordare
Una luminose espressione dell'attività politica e istituzionale di un grande servitore dello Stato al quale ebbe il privilegio di collaborare sotto la l'accorta
Regia tecnico-giuridica di Antonio Catricalà come consigliere giuridico all'epoca della formazione
Della legge che porta il suo nome ma anche dalla necessità di avviare una riflessione organica che coinvolga le autorità istituzionali e gli operatori su un principio
Fondamentale della legge Maccanico
Che ha proprio a che fare direttamente con la difesa del pluralismo dell'informazione deve verificarne l'adattabilità e le forme di adattabilità nell'era digitale
Tenterà di digitale caratterizzata dal con dal ruolo sempre più rilevante destinato ad essere egemone se non lo è già
Delle grandi piattaforme che da semplici ed utilissimi preziosi aggregatori didattiche veicoli di
Infornare di informazioni notizie si stanno trasformando in selezionatori e financo produttori di contenuti e quindi anche di strumenti di formazione dell'opinione
In grado di influenzare i comportamenti sociali dal piano individuale a quello collettivo da quello economico a quello
Politico
Il principio cui mi riferisco ricostruito poi nel decreto legislativo centosettantasette due mila cinque con adattamenti tecnici e qualche sovrapposizione forse con la distinta questione della tutela antitrust in senso proprio
Questo principio che
Antonio Maccanico voleva fortemente affermare
Si riassume da un lato si riassume nella duplice affermazione che nel sistema di dell'informazione a cominciare da quella
Più rilevante per la formazione delle opinioni dei comportamenti perché più di fasi più diffusiva ed invasiva allora quella radiotelevisiva non dovessero mettersi posizioni dominanti
E non solo come nel campo della concorrenza economica abusi delle stesse
Non dovessero mese posizione dominante in radice diciamo così perché l'autorità di vigilanza istituita dovesse intervenire a seconda dei casi ora per prevenirne la Costituzione ora per mi muove al ove già costituite
Questi principi sono l'espressione della cultura liberaldemocratica di Antonio Maccanico liberaldemocratica con forte sensibilità pro sociale
Come
Dimostrò anche me nella sua attività culturale e politica di appassionato meridionalista sostenitore dell'intervento supplente della mano pubblica nella rinascita del Mezzogiorno
Non certo assertore
Dell'ideologia di lasciar fare nel bel libro intervista curato per Sperling e Kupfer da Marco Mele e il grande cambiamento con prefazione di Enzo Cheli Guido Rossi
Antonio Maccanico parlando della sua riforma deprecata la mancanza di regole che attiene soprattutto al business economico che viaggia sulle reti
Questa cultura
Antonio Maccanico testimonio
Per tutta la sua lunga vita di servitore delle istituzioni e direi pubblico cittadino
Promotori di iniziative di alto ispido culturale come la sua civica che oggi qui con noi ha collaborato per varare questa giornata di riflessione ringrazio vivamente ancora il presidente eletta il vicepresidente Nicola marca
Il valore del pluralismo informativo essenziale per una società democratica a Maccanico fece proprio il detto di Tocqueville la democrazia è il potere di un popolo informa e ne trasse corollario fondamentali
Che in e per una società democratica per servirle di difenderla il sistema dell'informazione nel suo complesso
Appunto come sistema debba rispettare e riflettere la varietà e la diversità delle idee posizioni culturali e politiche
Che la società organizzate spine sulla base delle diverse scelte di valore
E di
L'opinione dei cittadini
La riflessione sul pluralismo dell'informazione porta in primis a riconoscere che la sua assenza l'assenza del pluralismo
è un fenomeno sempre socialmente negativo mai irredimibile prima differenza rispetto alla concorrenza economica e che in certe congiunture storiche si pensi per esperienza dei cartelli di crisi
O in certi settori
E
Situazioni dell'economia
Posizioni situazioni di monopolio possono essere giustificate con ragioni di efficienza che rifluisce Scano anche a beneficio dei consumatori
Mentre il minus monopolio presenta solo contro indicazioni rispetto alle esigenze di una società devo
Questo appare tanto più significativo oggi e domani soprattutto sì una idonea regolazione non ponga necessari correttivi rispetto o lasciar fare
Che un lasciar fare rispetto a quel potere dei giganti della Rete che se appunto non regolato in compensato può attendere che la preoccupazione di molti
A diventare tout-court potere economico e sociale sfuggente al controllo di meccanismi e forme di garanzia democratica concepiti e strutturati
Avendo riguardo ere precedenti
E
Senza ovviamente sminuire il peso dei frequenti intrecci reciproche fertilizzazione i tra il potere la concentrazione del potere economico e l'assenza di pluralismo informativo
Ma proprio per
Meglio coordinare efficacemente su due fronti
La parte di ciascuno utilità e autorità basti ancora una banale considerazione
Che ha una situazione di effettiva concorrenza economica fra diversi grandi fonti di informazione può ben corrispondere una sostanziale omogeneità
Di politiche dell'informazione e della comunicazione un rischio questo particolarmente accentuato proprio nell'era di internet ove
Al netto della fisiologica tendenza spontanea degli oligopolistico
Ad allinearsi parallelamente supposizioni
Di
Cattura dei consumatori come si dice che ne rafforzi nel potere ostacolando i nuovi entranti politiche di informazioni pluraliste evoca attrice portatrici di comunque di complessità e di conseguente carica critica ciò che ne costituisce il valore democratico
Sono di regola meno popolari
Non attirano la massa la folla e quindi in ultima analisi sono meno redditizie
Perché organizza diffonde informazioni tanto più se in modelli di business perseguiti siano fondati sulla tirare quanta più audience possibile per vendere spazi pubblicitari ne abbiamo conferma
Nei modi abituali di aggregazione rappresentazioni di dati e notizie criticati
Come anche come portatori di fusioni di fai difetti USA informazione semplificata facile che parla alla pancia all'istinto attira più mi piace
E quindi più pubblicità quindi più facili profitti
Le notizie false attirano l'audience di conseguenza anche la pubblicità degli inserzionisti i quali comprano spazi pubblicitari nei siti pagando questi ultimi in ragione del numero dei clic ricevuti
Ci si deve chiedere oggi come si chiese penso che gli
Commentando in quel bel libro
Nella sua prefazione
Che all'epoca della legge Maccanico l'opinione pubblica non sembrò cogliere la grande portata e tutti i possibili riflessi tanto sul piano dell'economia e dei rapporti politici sociali delle riforme
Mi chiedo se ancora oggi
Come allora
Sono espressioni elitari e dell'opinione pubblica abbiano consapevolezza piena volontà attuativa circa la necessità di valorizzare l'imperativo della garanzia del pluralismo informativo
Necessità ripeto vi è più accentuata oggi rispetto allo scenario in cui nacque la legge Maccanico
Caratterizzato dall'egemonia allora del mezzo radiotelevisivo in una prospettiva territoriale essenzialmente nazionale
Scenari oggi dilatato a una dimensione metta nazionale
Di fronte a protagonisti che sono diventati
Media companies
Transnazionali assumendo la selezione e l'organizzazione dei flussi di dati notizie opinioni e ripeto ancora intervenendo come il prete editori anche sulla formazione dei contenuti guai commissionando né vuoi integra a terzi voi integrando nella stessa produzione ecco e impeto ciò su scala transnazionale secondo un processo
Concentrati uno di magnitudo tale da tendere ad affrancarsi da controlli incisivi sulle politiche di informazione da parte di autorità in cui raggio di azione
Territoriale contenuto
Nella
Nella dimensione nazionale quindi sotto questo profilo si deve auspicare che la regolazione possa tendere a essere anch'essa transnazionale almeno regionale su scala europea
E la commissione pubblicato diverse comunicazioni stabilendo principi generali però una condotta più responsabile delle piattaforme come la comunicazione di settembre
Sulla pubblicazione di contenuti illegali comma due mila diciassette cinque cinque cinque
Se l'esperienza
Se l'esigenza di garantire con una incisiva regolazione il pluralismo era sentita allora
Quindi
A fortiori oggi ma
In un contesto diverso segnato da questa egemonia delle cosiddette copre tutto
Che deve far conto con due dati di realtà il primo che quella egemonia transnazionale
Non è legata a condizionamenti e strumenti materiali come nel sistema nelle tecnologie tradizionali delle telecomunicazioni Anthemis ponti la cui suddivisione consentì in America la superstizione Vietti enti nascita delle baby bells
Ciò che rende arduo ipotizzare oggi strumenti di intervento strutturale
Esprimo un dubbio personale ovviamente prontuari vedere del resto come disse Paul Valéry
Non sono sempre d'accordo con la mia opinione
Intendo rimedi incisivi strutturali ai fini del pluralismo informativo specificamente
Mentre interventi come separazione societaria in funzione delle diverse attività svolte
La portabilità dei dati possono Cervi è certamente la causa della tutela della concorrenza economica della privacy
Ma sono distinte da quelle del pluralismo
Informativo e quindi sotto questo aspetto credo che la fedeltà ai principi ispiratori della legge Maccanico debba allargarsi
Dalla litteram dallo Spiritus
E puntare anzitutto da un lato su una regolazione comportamentale
Che comodità o un attimo dovrebbe essere procurati doveva essere condivisa con gli operatori più lungimiranti che già oggi sono preoccupati di certe tendenze
Preoccupanti
E dall'altro sulla promozione di interventi compensativi come dire Esterni
Di carattere strutturale in un certo senso nel sistema ma Esterni
Sul primo fronte la tecnologia stessa
Specialmente avvalendosi sempre più delle risorse della cosiddetta intelligenza artificiale
La tecnologia può aiutare attraverso la messa a punto e l'impiego di meccanismi di selezione presentazione Dialettica dell'informazione attraverso algoritmi come dire socratica
Che ad una prima denuncia
Esempio dei pericoli dei vaccini strillato urlate compagnia Tada
Da tanti mi piace che faccia seguito invece subito la contraria motivata opinione per esempio del Ministero della Sanità l'Istituto superiore di sanità la tecnologia in grado di farlo
Un altro algoritmo è possibile si potrebbe dire
Casi di Hauts motori di ricerca europei come Socrates e quant'lo testimoniano il primo in particolare offre cinque differenti schermate di ricerca proponendo una maieutica socratica al fine di fornire più prospettive d'indagine circa il quesito posto
E quindi i soggetti produttori di informazione ben più che di semplice accoglienza i contenuti out
Altrui possono lavorare in questo senso per introdurre meccanismi di di di selezione e di presentazione delle notizie che che presentino facilmente leggibili e facilmente accessibili
Le le diverse le diverse opinioni le diverse posizioni
Sotto questo aspetto penso che serie regolazione
Possa sicuramente
Arrivare anche per via concertativa non calata dall'alto
è un auspicio che penso doppiamente realistico sia non solo per la potenza dei soggetti interessati ma perché già oggi all'interno ai vertici di alcune di queste come topos
Si stanno ripensando politiche di raccolte presentazione dei dati e notizie più rispettosa del pluralismo e della razionalità
Nella convinzione che nel medio lungo termine ciò gioverà esser più credibili meno criticati e quindi
Policlinico ai piedi mantenere i piedi su un terreno non argilloso
Sul secondo fronte penso con importante ruolo compensativo in questo senso strutturali pure sterno di contrasto all'incompletezza dell'informazione o addirittura alla mala pianta dell'informazione false e fuorvianti potrebbe essere attivato da entità pubbliche e private
Che si attrezzino per bilanciare e imporsi
Con interventi di riequilibrio di verità scene di verità di serie
Opinioni scientifiche storiche statistiche e quant'altro
Soggetti ideali per la creazione di un fronte di equilibrio e di partecipazione
Potrebbero essere i servizi pubblici radiotelevisivi ormai diventati tutti gi digitali e multimediali soggetti ancora assai forti nel sistema mediatico mondiale soprattutto in Europa
I soggetti di servizio pubblico radiotelevisivo intendendo una mia convinzione personale che elementi di questo tipo dovrebbero pervadere tutto il sistema dell'informazione a prescindere dalla dalla natura privata o pubblica
Tessere cioè questi potrebbero offrire spazi su tutti i media dalla radio al web
Dalle appunto cosiddette alla televisione in streaming e on demand
In grado di consentire a tutti i soggetti della società civile di dibattere con incremento locutori anche i più aggressivi che operano nella Rete
Ripensare dunque l'applicazione della ratio ispiratrice della legge Maccanico alle nuove realtà dell'era di internet pone sfide che fanno tremare ma che se non affrontate lasceranno le cose andare siccome interessi particolari eventualmente confliggenti in ordine sparso
Ciò che non porterà alla lunga ad una situazione razionale governata con certezza giuridica socialmente condivisa come è nell'interesse degli stessi operatori perseguire e quindi una regolazione frutto di un serio confronto fra istituzioni autorità di di di settore controparti sociali può conciliare la valorizzazione delle grandi possibilità di progresso aperte dalla rivoluzione digitale alle quali nessuno intende rinunciare con gli irrinunciabili anche essi principi guida di una società aperta
E così rinnovare e rilanciare in modi nuovi quella che Guido Rossi a proposito della legge Maccanico definì un felice momento del riformismo democratico
Il che qualcosa di cui si sente sempre bisogno grazie dell'attenzione
Credo professione
Beh ringraziamo Gustavo perché ci mette davanti davanti alla responsabilità di trattare un tema quasi intrattabile
Tra i più drammatici secondo me tempo che viviamo e di quello futuro e lo fa con quel garbo da vecchia umanitaria milanese che comunque la prenda sempre con calma pensando che una buona riforma potrà risolvere il problema
Speriamo che sia così
Non c'è dubbio che
Oggi ci servirebbe un uomo come Maccanico io rinuncio alla parte ricordi e sull'argomento appunto il primo sarebbe l'intero signore ora con barba che io contribuivo ad addormentare quando da da poco venuto al mondo
E così via fino a quando Antonio è stato con noi
Appunto aveva questa caratteristica che Gianni Letta ha ricordato molto bene insomma
Se non aveva davanti le sedie piene o vuote si distraeva felicemente reggeva quel che gli piaceva leggere
Ma bastava che avesse davanti credo e due sedie e scattava dentro di lui il meccanismo che portava
A
Dare una soluzione a Gaza
Il dramma del nostro tempo
E che la guerra non ce
Che c'è un ma gigantesca crescita di nuovi modi di comunicare tra gli esseri umani completamente diverso sì da quelli di quel tempo
E pensare oggi
A quanto si combatteva per stabilire che non si può fare concorrenza tre reti se non si hanno almeno tre reti
De oggi non non dirò che sembrava la la se la secchia rapita ma insomma ed è tutto profondamente distante da allora perché allora noi avevamo
Degli editori che passavano dalla carta alla televisione mi concentro sul pluralismo informativo
Ai quali giustamente venne chiesto
Intanto di non avere posizioni dominanti questo è vero nel mondo della comunicazione
La regolanti tra veniva rafforzata perché in Antitrust alla posizione dominante in quanto tale è consentita e dell'abuso della medesima ciò cui provvede la regolazione connesse all'Antitrust invece il in nessun momento
Ci deve essere qualcuno in posizione dominante l'idea è che se c'è qualcuno in posizione dominante
Anche se per un tempo limitato
Può dare Isso scaturire un carico di orientamenti di indirizzi che allieteranno il naturale equilibrio che deve esserci
Tra opinioni valutazioni informazioni anche soddisfazione dei gusti
Tra intrattenimento ed altro
E quindi lo sforzo era quello a di impedire la posizione dominante di di imporre a ciascuno degli operatori le regole che avevamo imparato a stabilire nel mondo della carta stampata che era stato il primo
A venire al mondo il e ad essere per ciò stesso regolato di qui l'idea che chiunque
Sia oggi quasi non lo si può dire in italiano perché content provider
Fornitore di contenuti ecco deve fornirli immondo che rappresenti con equilibrio le diverse posizioni su ciascuno di questi contenuti
E alla fin fine non era così difficile
Una volta affermato il principio verificarne il il rispetto erano i tempi delle tribune politiche
Erano i tempi Ettore inventato letture superate le riserve ma la formula era la spessa magari tetti divertiti di più a farmi uno alla volta però tiri facili in modo che alla fine i tuoi spettatori avessero il quadro e l'idea è che il cittadino informato desidera questo desidera decidere dopo aver raccolto tutte le opinioni simbolo di questo era il Paolo Villaggio Fantozzi che prima di andare a votare si mette davanti tutti Berlinguer Moro Andreotti Craxi eccetera
Dice la moglie di lasciarlo in pace perché lui per votare deve prima averli ascoltati tutti chi deve essersi fatto punibile
Ecco
Il mondo è totalmente cambiato
Il mondo è totalmente cambiato per due fondamentali ragioni appunto la prima
Che
Tutto questo tra i contro tre più uno più uno più uno
E era
Una battaglia fatta su la scarsità
Delle risorse per comunicare
La Rete
Prima aveva cominciato il digitale ma il digitale non se l'era filato nessuno
Perché si era capito che la distanza tra le reti generaliste
E le reti parcellizzate avrebbe fatto delle seconde non un'alternativa effettiva rispetto alle reti generaliste ma i pescatori avrebbero trovato la loro gli amanti dell'opera lirica la loro e gli amanti della storia la loro cercano sarebbe che avrebbe forse consentito anche alla pubblicità di essere mirata ma così insomma un po'occhio
Di se quella la guardano i pescatori
Le lenze di possono trovare maggiore udienza che non nella Rete i rugbisti
Oggi
Si dice illimitata disponibilità di piattaforme attraverso le quali comunicare con qualsivoglia Conte
è innegabilmente vero
Ed è innegabilmente vero nonostante nel tempo siano cresciuti dei giganti che aiutano
La nostra
Spera
Navigazione ingrediente offrendoci il motore di ricerca dal quale regolarmente passiamo
Non è che uno dice per sapere la distanza tra Orte e Frosinone guarda in Rete vai su Google e fai Oronte Frosinone ma vai su Google cos'è Google
Io io immagino che moltissime persone che usano questa parola hanno la più pallida idea di che cosa però sanno che si va su Google come si si accende il televisore o si prende l'apparecchio telefonico
In realtà questo
Il più grande organizzatore di questa
Pia insieme di piattaforme che ci apre la strada per raggiungere quello che noi cerchiamo
Quindi c'è questo elemento così contraddittorio tra l'infinito il quasi monopolio
Che stanno insieme
E questo fra l'altro ma ci torno tra un minuto intimidisce le autorità antitrust e intimidisce la stessa dottrina anti tra
Da quale percepisce che in base alle sue regole normali di market share per esempio ebbe figurati qui siamo ben al di là però
Però c'è tutto questo formicolio intorno tutto può cambiare l'innovazione tecnologica e velocissima la guerra di cui parlava Gianni Letta
Più o meno la guerra dei trent'anni insomma
Queste possono essere situazioni che nel giro di un anno cambiano
E allora può essere che arriva Facebook che inizialmente un gioco tra studenti che nel giro di pochi anni a più utenti dello stesso mondo
E domani qualcuno potrà inventare un'altra cosa allora perché io debbo imporre restrizioni Antitrust chi è faticosissimo implementare quando nel giro di pochi mesi cambiamento può da solo alterare i rapporti che ho trovato e quindi
Ecco
Un sistema che cresce
Che con cresce
Che si modifica da solo nel quale interventi antitrust sono Ferrari e fra l'altro hanno una lunghezza istruttoria senza acqua ringrazio
Sì ecco passano gli anni prima che
Un'istruttoria su questo si conclude quando si era arrivati ai tempi di Mario Monti a colpire Microsoft
Poi ci si accorge che si è fatta una cosa
Con la famosa storia del browser togliere il proprio browser dalla schermata
Si è rivelata una cosa del tutto irrilevante
Per
Agli utenti più tecnologicamente attrezzati è un fastidio per quelli che non si sono trovati il browser quando hanno comprato il computer e non sapevano come fare approvazione
Questo è un primo cambiamento fondamento
Il secondo cambiamento
è quello che in realtà
Fantozzi
è una persona agenzie eccezionale
La maggior parte di noi non desidera sentirli tutti
Desidera sentire solo quello che ti dice quello che loro pensano già
E questo si scoprì già
Diversi anni fa
Che c'è una tendenza
Del utente
A cercare la conferma di quello che pensa per qualunque ragione la pensi piuttosto che cercarne la contestazione che ricrea soltanto un problema
E quindi la
Che ne pensa che cassa Stalin fu uno dei primi a rilevare design in democrazia un libro del due mila uno due mila tre il se non ricordo male e gialli lui metteva in evidenza che
La Rete
Che offre così tante opportunità di esprimersi a tanti
Porta alla formazione di ancorarlo chiuse
Ciascuna opinione si fa il proprio sito
Sinistra la propria stazione dove sono ammessi tutti quelli che la pensano in quel modo e sono esclusi tutti quelli che la pensano in modo diverso
La polarizzazione che investirà anche la politica trova il suo veicolo in questo fenomeno
Che è esattamente il contrario di quello che si muoveva con la legge Maccanico e con il pluralismo
Non è la tribù una politica non è il confronto delle opinioni
Quand'ecco le le gli ascendenti di questo fenomeno in realtà vanno al di là della Rete
Internet e lo amplifica
Negli anni Sessanta negli Stati Uniti
La forse anche prima la Federal Communications Commission
Aveva adottato una disciplina sua nel
Cornice consentite vede dalla legge
Che introduceva per le licenze
Radiofoniche
Ecco due requisiti
Esattamente
Dovevano
Fornire
Un
Ampio coverband Ige copertura di questioni controverse importanti per la comunità e di fornire una ragionevole opportunità per la presentazione di punti di vista contrastanti su tali questioni eccolo lì
Si chiamava negli Stati Uniti la fairness offre
La dottrina
Dell'equilibrio
La fairness doctrine fu Co vagliata dalla Corte suprema nel sessantanove
E venne ritenuta conforme a Costituzione anche se imposta con una regolamentazione sub legislativa tuttavia coerente con il primo emendamento
Era quest'idea che abbiamo noi
Della comunità dove i cittadini tutti come Fantozzi desiderano avere un'informazione completa dei diversi punti di vista e poi decidere
Nella otto ma negli anni ottanta
Assira Syracuse
Una in in industrie e impresa di impianti nucleari
Vuole installare un impianto nucleare vicino alla città
E
Fa mandare in onda dalla radio locale una serie di
Documentari informativo commerciali che si esprimevano a favore dell'impianto nucleare una associazione di volontariato per la pace dissi va chiuse
Reagisce in giudizio e dice che viene violata la fairness doctrine
Tac cominciando il tempo della grande liberalizzazione
Siamo negli anni ottanta
Sarà rimarranno simboleggiati nel mondo da Reagan e la Thatcher e poi in Italia prenderanno il nome di lenzuolate
Grazie al ministro per l'industria che le stendeva su settori prima troppo regolamentati
Fatto sta ebbe
Che la corte distrettuale di Washington nell'ottantanove dice che la fairness doctrine è incostituzionale
Perché viola il primo emendamenti
Perché non consente a ciascuno di esprimere liberamente quello che pensa senza avere tra i piedi quello che pensa la cosa opposta
Si comincia a sostenere la cosa un parallelo perfetto con quello che accade in Antitrust non a caso fra l'altro lo dico ai cultori di antitrust c'è anche un pezzo di borchie
Contro la fairness doctrine
CL
Perché raggi cella il mercato
Cioè avere troppo tra i piedi concorrenti raggiungerla il mercato vere troppo tra i piedi quello che
Dice il contrario impedisce di arrivare fino in fondo con con la propria opinione e quindi sia questo passaggio drastico che
Opera in primo luogo nel mondo delle radio
E apre la strada
All'informazione Fox News
Dove si potrà sostenere per anni che il candidato alla presidenza nero
è mussulmani e non è nato negli Stati Uniti
E non sarà ha messo lì nessuno a dire il contrario si diffonderà perciò
Queste che si chiama FI chiuse
Quindi comincia un fenomeno che negli Stati Uniti verrà battezzato quello del movente nuclei d'del giornalismo avente nuclei che sbraita e urla
Ciascuno nel sostenere la propria opinione la esprime in modo urlato in modo estremo
Sì no ma io parlo degli Stati Uniti in Italia non so quello che succede perché la corte sappiamo solo quello che ci ha viva intervenuti ci arriverà non lo dobbiamo sapere
E non lo dobbiamo commentare
Ora
Quindi è il mondo delle radio quello nel quale parte tutto questo
Ed è una liberalizzazione e dai principi del pluralismo quello che porta a questo e che troverà poi nella Rete i suoi per corsi più naturali
Creando la situazione che veniva descritta da Gustavo
Che proprio
Dando ragione a chi ha avuto troppo tardi il premio Nobel sul irrazionalità che in realtà
La modalità preferita dagli esseri umani
Che vanno in qualche modo indotti adesso meno irrazionali
Ma che irrazionalmente adottano le loro scelte quindi noi vivevamo in un mondo in cui pensavamo che l'economia fosse governata dalla razionalità dell'homo oeconomicus e che l'informazione la cultura la politica fossero dominate dal nazionalità del ruolo dell'homo Fantozzi
E invece no non è così appunto non è così e occorrono degli antidoti per ma qui viene la seconda difficoltà perché su questo è stato scritto già molto su questo propensione alle anca LAV non comunicanti
Al fatto che ciascuno a i suoi mi piace
Che non vengono confrontati con i mi piace del lato opposto l'importante che ce ne siano numero sufficiente da far scattare l'algoritmo illustre
Ma se poi un secondo fenomeno che non meno preoccupante forse ancora di più
Che propone un problema di informazione che diverso e poi si accavalla rispetto a quello
A cui ci riferiamo quando ne parliamo nel modo in cui ne abbiamo parlato finora sono le informazioni sul mondo
Che devono arrivare a me
E quindi io potente
Non voglio informazioni se sono razionale che siano equilibrate tra le opinioni
Se lo sono meno che confortino la mia opinione e Diana una ragione ulteriore alla mia arrabbiatura nei confronti di chi la pensa diversamente da me
No c'è tutto un altro versante di informazioni che entra in questo gioco che sono le informazioni su di me
Che sono diventate un gigantesco mercato
A seguito del funzionamento del quale riemergono puoi ben più mirate e di quanto mai fosse stato possibile per la Rete
DG digitale dei pescatori dei filo onirica
Accentuando polarizzazioni
Sapete tutti i cultori di Antitrust ci fanno ai loro esercizi più raffinati che questo della Rete
Ritenuto un è recato ad almeno due versanti
Dove su un versante ci sono io che invia il pubblico del faccio le mie ricerche guardo i miei orari ferroviari
Se devo fare un intervento in Parlamento su una materia su cui come su tante altre non so nulla guardo viti PDA cinque minuti e sono pronto
Interloquire con il governo insomma tutta questa roba qua e questo è è il lato
Ma mentre faccio questo io fornisco informazioni su me stesso
Io sono quello che guarda BTP dia per sapere se questi bacini fanno bene o fanno male prima di andare a votare al Senato sull'argomento
Sono quello che e tutte le settimane guardare gli orari per milione
Sono quello che sì informale su certi spettacoli che quando legge
Una sito con dei liberi guarda sempre le recensioni dei gialli mai dei non-fiction e così via
Questo crea tutto un bagaglio di informazioni su di me
Che viene venduto sull'altro versante
Che viene venduto a chi fa pubblicità
Che per fare pubblicità vuole sapere a chi la sta facendo
E quindi poi la spada ammirata su quelli che hanno caratteristiche corrispondenti ai ai prodotti ma rispetto a tutto questo l'innocenza del televisione commerciale della nostra gioventù appare quasi da da da da da santità mondo perché loro poveretti dicevano
Magari se hai la prostata debole profitta per andarne in bagno ma io ogni quarto d'ora ti ci metto tre minuti di pubblicità così non ti chiedono il cannone lei finiva
Li li fondamentalmente finiva naturalmente col passare del tempo la debolezza della prostata doveva essere molto accentuata per arrivare alla fine del film è insomma però poi il sistema si è diffuso il servizio pubblico per prostata intermedie però insomma offriva buone opportunità anche esso ma lo scambio tra i due versanti finiva qui
Mefistofele non è ancora entrato nel gioco
Ora Mefistofele entrato nel gioco
E
Attraverso le informazioni che si acquisiscono non solo si mira Meridione la informazione commerciale rappresentata dalla pubblicità che a me arriva e ad altri no
Fate guardate questo esperimento io fortunatamente non vivo sempre sulla Rete perché il dramma
Elevato per chi vive sempre sulla Rete soprattutto le giovani generazioni che così facendo forniscono una quantità di informazioni su se stesse molto superiori a quanto capita come io
Chiedo un giorno
I voti per Mosca per almeno quindici giorni Saro vessato da che appaiono nella mia mail box i voli per Mosca poi smettono
Ma ecco
O o un piccolo segnale i giovani che sono connessi ventiquattro ore su ventiquattro non fanno che diretti sono e questo non solo questo è il nostro problema agevola l'informazione commerciale ma aggiri buona l'informazione culturale e politica subisce della comunità è così
Che si è interferito nella campagna elettorale americana
Ed è così che comincia ad accadere
Si coglie
Che tu hai determinate propensioni a quel punto avvalendomi del fatto che io so
Che tu preferisci veder convalidata la tua opinione che non avere tra i piedi l'opinione contraria io ottimi mandò pezze d'appoggio ripetute e continue su ciò che tutte già e allora ti chiudo dentro la tua scatola Fantozzi potrà votare solo per qualcuno
Perché saranno spariti dal suo spettro visivo tutti gli altri non li incontrerà mai persone
Che vivono soltanto sulla Rete che non leggono i giornali che guardano ha spento la televisione hanno di lui
E questo pensate a che società ci può portare
Ecco qui
Si potrebbe dire con qualche retorica in gioco la democrazia
Perché in realtà alla democrazia confida nel massimo di razionalità possibili
Sa che abbiamo le nostre propensione nel irrazionali
Ma attiva antidoti per spingerci al confronto perché tutto sommato un cervello ce l'abbiamo e sottoposto al confronto alla fine può anche prendere atto che di più plausibile di a
Ma l'importante è che abbia il piccolo davanti è questo il tema che sollevava al termine del sua relazione improduttiva
Gol Gustavo e e qui non ci siamo proprio
Qui ce ne stiamo accorgendo ora non siamo attrezzati ancora ecco su tutto questo versante pensate che l'Antitrust che cosa può fare ecco l'Antitrust ha cominciato a muoversi domandandosi sì può tutelare o no la privacy degli utenti
Perché il primo figlio che si è trovato sufficientemente solido da prendere in mano è ma insomma qui uno per il solo fatto che ha fatto certe ricerche si occupa di certe cose che desidera ha un profilo dissi di cui non sa nulla
Notate che essi gli organi di polizia
Fanno un profilo di meno non essendo io autore ha accertato di reati pericoloso per la società eccetera io ho il diritto a che quella Scheda venga cancellata
E questo
Anche le polizie nomi nazionali debbono aderire a questo non ci può essere con mio profilo di cui io non so nulla Ethiel fatto al di fuori di Reggio di ragioni codificati invece questo profilo c'è non so come fare
Non so come mi ha schedato sono che viene allora la privacy
C'è incertezza su questo
Perché ci sono autorità che hanno sostenuto Bessi qui ci può essere un problema di privacy ma non è un problema che le nostre norme ci permettono di risolvere se ne occupi qualcun altro
La commissione europea ha viaggiato tra queste due impostazioni bond esperte nella Hammett diciamo una istruttoria in corso che e proprio in in questa in questa chiave
E allora la domanda che non ancora una risposta definita
Nel benessere del consumatore visto che l'Antitrust deve provvedere ad assicurare il Consumer Welfare c'è anche la protezione della sua privacy
Secondo me basterebbe dire Why not
Basterebbe dire why not comunque ecco questo cumulo di informazioni comincia ad essere all'attenzione dell'Antitrust e va detto alla nostra
Che il cui presidente parlerà dopo che ha fatto meglio di altri nel singolare caso Facebook Waltz a prova singolare perché
Non so se ve lo ricordate Facebook compra Watson up a un prezzo che viaggia sui venti miliardi di dollari quando la valutazione che si dava di WhatsApp era meno di dieci volte tanto la cosa ha destato qualche sospetto
Loro dicono che si limitano a comprarlo ma le informazioni sull'utenza che l'uno a rimarranno separate da quelle che c'era l'altro
Alla fine invece le mettono insieme e la l'Antitrust italiano li li punisce giustamente
Giustamente perché viene fuori alla fin fine che cosa che WhatsApp ci aveva una una informazione preziosa che poteva essere aggiunta al profilo che già Facebook aveva il numero di telefono perché Whatsapp qui questi commercia e poi altri altri dati correlati ecco questa è una prima strada che viene trovata
Ma rimane il grande tema di come reintrodurre
Il pluralismo dell'informazione
Come volete dire costringere va bene costringere ciascuno Dinoi a leggere o ad ascoltare anche un'opinione diversa da quella che conforta il nostro pregiudizio di partenza
C'è tutti lo sapete una cosa che
Era quella in fondo che giustificava i partiti di una volta e che ora è diventata un esercizio accademico la democrazia deliberativa
Dei poveri professori a partire da Genghis Fish Camp
Che sono stati costretti a reinventare l'Assemblea dei cittadini convocata su una questione di interesse per la comunità
Alla quale vengono portate le diverse opinioni
E si riesce a constatare avendo chiesto prima dell'Assemblea qual era la tua opinione sull'argomento che alla fine dell'assemblea molti hanno cambiato opinioni esposti alla questa cosa è stata inventata da un professore i partiti politici Nostro Signore l'aveva inventati esattamente per fare questo realtà e questo faceva no però hanno smesso di farlo e allora e diventato un esercizio accademico
Si pensa a organizzare democrazia deliberativa attraverso la Rete
Io ne sarei felice
Ma siamo veramente ai primi passi
Quello che diceva Gustavo è giusto cioè gregg ci può essere l'algoritmo di Socrates che viene in qualche modo imposto a tutti per cui però attento perché qui vai a sbattere nel primo emendamento occorre che ritorni una giurisprudenza
Che non ritenga a repentaglio la mia libertà d'opinione per il fatto che la mia opinione deve essere messo a confronto con l'altra io preferisco lasciar vero così come un problema aperto
Perché adoro il riformismo di Gustavo ma siamo a dir poco ai primi passi
Forse Maccanico da una nuvola che lassù sarà riservata anche ai laici
Sì farà vedere una qualche ispirazione per affrontare il problema
Non scelta
Va bene allora mentre il Coffey break autogestito
Sì avvia al termine io riprendere i i lavori ringraziando ovviamente Gustavo Ghidini
E l'Associazione Civita anche personalmente per avere
Riunito insieme per questa
Riflessione comune così autorevoli partecipanti relatori io ho il compito molto gradito ma anche altrettanto ingrato di coordinare tre partecipanti a questa tavola rotonda dico perché evidentemente tutto posso fare tranne che il moderatore
Primo perché sarebbe assolutamente inutile e poi perché sono tutte persone assolutamente moderate che non hanno certamente bisogno di un moderatore quindi potrei al massimo fare il coordinatore allora per coordinare al meglio sfruttare al meglio l'occasione occasione veramente rara di qui al tavolo tutti e tre ho pensato di ispirarmi visto che Nicola Maccanico si occupa di cinema famoso film di De Sica ieri oggi e domani e avrei affidato le seguenti parti in commedia alla il professor Catricalà ieri alla e adesso lo capirete che non so posso svelare tutto subito alla professor Cardani oggi e a Giovanni Pitruzzella domani quindi da Ray avvio alla proiezione
Chiedendo appunto all'amico
Del tipo caro amico
Del beh insomma in allora Antonio Catricalà come è stato anche ricordato del resto ha lavorato
Alla progettazione alla realizzazione della legge che oggi costituisce un po'lo spunto di questa riflessione comune sul pluralismo informativo quindi chiederei ad Antonio Catricalà
Quali erano in allora i problemi giuridici ma evidentemente non solo del pluralismo informativo nel nostro ordinamento e quali strumenti nuovi anche rispetto alle precedenti leggi che avevano in particolare mi riferisco evidentemente allarmarmi
Che erano già intervenute sull'argomento quella legge Maccanico mise in campo per affrontare e in qualche modo avviare a soluzione i temi del pluralismo informativo
Come vuole
Come tipico
Ma con una certa rassegnazione mi rendo conto di essere diventato un memore avendo la memoria storica di quelle vicende dottor Letta già
Ricordato
Ricordato con grande maestria
L'altro ieri l'acqua
E ve Giannino e speriamo che tu sia anche il domani ma questo è un altro discorso
La cosa che volevo dirle che sento un po'di
Emozione un po'di ansia di prestazione di a parlare dinanzi a questa platea dove voi c'è appunto il dottor Letta Che giorno Amato ci stanno tante persone autorevoli in particolare
Il dottor Letta che ha modificato in meglio la mia vita consentendo minori arrivare agli incarichi che mai avrei sperato di poter raggiungere quanto da Catanzaro raggiunsi Roma per studiare
La poi fino a poco tempo fa c'era anche persone chignon che stavo là che il professor Pietro Rescigno che per me ha rappresentato il maestro di diritto ma anche colui che mi ha salvata un destino catanzarese dandovi la prima la prima borsa di studio universitario
Che cosa c'era prima della Maccanico
Prima della Maccanico c'era la Mammì che era comunque una buona legge c'è una legge che aveva
Che aveva fatto cessare il far West
Aveva fatto cessare
Di spegnimento di Pretoria aveva fatto necessari una una sorta di totale non regolazione di un settore cioè il tema una legge di altri tempi
Si prevedeva si prevedevano però dei tetti dei limiti questi limiti erano molto chiari venti per cento di fatturato per tutti
Gli editori venticinque per cento per coloro che erano editori indipendenti c'era nessuno poteva avere più del venti per cento del mercato
E naturalmente se uno era proprietario di una televisione non poteva avere giornali c'è questo era era la logica
C'erano poi tutta una serie di imitazione la pubblicità non si potevano fare più di tre interruzioni
Ai film per esempio non si potevano interrompere i cartoni animati per fare pubblicità che era una una disposizione certamente degna di e di considerazione perché era a favore degli infedeli d'infanzia dei minori
C'erano i tempi massimi per la pubblicità già c'erano ed erano decrescenti perché minori per la Rai maggiori per media assente
Molto più né estesi per le le le locali quindi c'era una regolamentazione che aveva una sua logica
In più non si potevano trasmettere film che fossero vietate diciott'anni e anche questo era una adesso i fiumi sono vietate ai minori di dodici anni
Io mi ricordo che per andare a vedere i film vietati ma diciott'anni nella mia piccola cittadina calabrese dovevo falsificare una carta d'identità finta che all'epoca vendevano apposta per andare a vedere il il film in Calabria
Soprattutto c'era una regola che prevedeva che non si potessero avere più di tre delle nove detti analogiche e questo naturalmente suscitò
La curiosità e anche la reazione della Corte costituzionale che con questa sentenza già più volte citata da Conso entro venti del novantaquattro disse che i tre reti erano troppe e non avrebbero garantito il pluralismo
Facendo ciò la corte non disse quanto devono essere se erano due o una ogni tanto la corte di fa di questi scherzi al legislatore
E e nell'incertezza ci furono tre referendum tra il referendum che si disse erano contro Berlusconi
Erano tre referendum con i quali si voleva uno ridurre il numero delle reti due togliere le interruzioni al film e non si interrompe un'emozione era il lo slogan di questo referendum tre è aumentare i tetti pubblicitari quindi sostanzialmente c'era uno un'idea di Rimini modifica referendaria di una legge che era particolarmente difficile ma nel frattempo era c'era gente in discussione la legge Napolitano cioè c'era in Parlamento una uno stava andando avanti un'altra legge questi referendum furono bocciati con una maggioranza talmente anche al cinquantasei per cento che qualsiasi tentativo di riforme la Mammì fu scoraggiato
Nel frattempo nel nelle novantasei
Subito dopo questi referendum Murri INCE
Prodi le elezioni e si stava questo governo Maccanico dove andava difesa
Tutti sapevamo che Maccanico del mandato alla difesa
E non capimmo subito perché doveva invece Ando alle Poste perché Maccanico non era uno che voleva assumere cinque mila postini ad Avellino perché en hai scelto se è andata
In realtà fu proprio quello che diceva Gianni letta la difficoltà del momento una difficoltà politica che richiedeva
Alle Poste all'epoca sì al ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni poi mi volle cambiare il nome in sintonia con il nome della dell'autorità
Forse già acceso lo ricorda fu l'ultimo emendamento perché nessuno nell'interno del ministero voleva che si cambiasse il nome il ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni
Ne divenne il ministero delle comunicazioni avevamo già pronta la targa prima che fosse pubblicata la legge il
Il ricordo di quel giorno nella prossima legge un ricordo bellissimo perché francamente
Ci avevano detto erano impantanato lo legge ci hanno detto che non hanno statica pagine la mediazione
Maccanico stesso in qualche momento aveva avuto con gli altri componenti del governo qualche nel momento di confronto più Ould rigido perché D. qual era il tema il tema era che bisognava vendere vattene come Vendola con tutta la Rete e per metà alla c'era bisogno di un'autorità
E questa autorità farla sulle televisioni comportava una serie di problemi politici che erano quelli di un referendum e di un centrosinistra che ha vinto le elezioni e che aveva una visione diversa da quella che era sembrata ne uscirà dalle urne referendarie
Quindi
Una situazione molto molto complessa che avrebbe rallentato la vendita di Tele Como che avrebbe poi portato un ritardo dell'entrata in nella pattuglia di testa nel gruppo di testa delle dei Paesi europei nel sistema in euro anche nel sistema dell'euro
Quindi dal Tesoro si voleva fare in fretta e si voleva chiudere la partita con una autorità che avesse solamente competenza sulle sulle telecomunicazioni tempesta avrebbe io stesso molte volte dentro le difficoltà che c'erano dicevo Antonio facciamo così facciamo come dice il ministero del Tesoro città dice no
Bisogna andare avanti perché portiamo a casa la legge e ci credeva più lui che i suoi sottosegretari che i suoi collaboratori
E devo dire che
Ci furono dei momenti in cui io mi lamentavo con il ministro dicevo ma i sottosegretari fanno tavoli per i fatti loro
Qui c'è il che apre già attivo parlare
In realtà non mi disse ma scusa Antonio non siamo più per il pluralismo e farli discutere
Cioè aveva questa capacità che effettivamente dava un po'a tutti noi l'AK di un'idea che in fondo non ci stanno avversario non sanno nemici vedi che si può essere tutti alla fine d'accordo su un bene comune che era il bene che lui cercava
Questa legge
Parti in un modo e arriva in Parlamento in un altro perché i limiti erano fissati nel disegno di legge che era governativo
Mentre nella fase parlamentare questi limiti furono rimessi a una valutazione discrezionale di un'autorità
Una autorità che aveva competenza sul pluralismo ma in qualche modo interferiva con i compiti un'altra autorità
Che a quell'epoca era presiedute presidiata
In posizione dominante da Giuliano Amato e quindi bisognava
Andare da noi per sapere quello che si poteva fare e quello che non si poteva fare
E io mi ricordo di questa stanza gli avevo una bellissima terrazza via Liguria
Prima che noi poi fossimo trasferiti
Di a piazza Verdi
E Giuliano Amato s'dettava Meat Angioli Colangelo era il capo del legislativo di
Di Maccanico
Dettava i limiti entro i quali si sarebbe potuta muovere questa questa autorità oggi così autorevolmente presieduta
Ma i potenti erano forti
Erano poteri veramente importanti perché avrebbe dovuto quell'autorità stabilire quand'è che quegli aggettivi congrue l'effettivo aumento della traumi delle trasmissioni
Sì sarebbe raggiunto cioè a doveva quell'autorità stabili ecco il momento in cui
Questa
Decisione però non piacque di nuovo alla Corte costituzionale ma non perché sia dato un potere autoritario che rende finito il termine e quindi ci furono i nuovi conflitti e nuovi contrasti e quindi la nuova guerra di cui parlavo ha parlato prima il dottor Letta spiegandoci che questa delle telecomunicazioni delle comunicazioni effettivamente un problema che non si risolve ma serio
Penso a quelli che erano i nostri concetti dell'epoca quelle che erano le nostre preoccupazioni alli paragona lo scenario che ci ha dato oggi
Professor Amato
Siamo alla preistoria non è neanche lastroni siamo nella preistoria cioè nessuno immaginava quello che sarebbe successo non immaginavamo che ci sarebbe stato un po'di cavo
è un po'di satellite in più ma chissà quando chissà quando allora Rete quattro sarebbe poi andata sul satellite
Poi di colpo è successo il digitale terrestre l'offerta si è modificata però ma il problema che era così grande così e che aveva appassionato tantissimo si è sciolto per la tecnologia per perché la scienza la tecnologia c'ha superato ha superato ogni nostra capacità di intuizione
E allora lì si è capito qual era
Il vero la vera
Invenzione la vera caparbietà corretta e fruttuosa di Maccanico che era stato di volere questa convergenza di volere ad ogni costo che l'autorità si occupasse sia di telecomunicazioni sia di comunicazioni
Oggi abbiamo tanti canali di comunicazione abbiamo meno contenuti da comunicare ed è forse questo il nostro problema è su questo non so se il pluralismo potrà essere
Garantito
Da una legge probabilmente quello che doveva trovare sono un bel po'di editori coraggiosi gli imprenditori che vogliono investire in questo campo e vogliono
Intraprendere perché è un campo che è particolarmente difficile oggi varare proprio in funzione di queste poi nuove posizioni dominanza che si sono determinate
Grazie
Bene ringraziamo Antonio Catricalà la sua testimonianza per il suo contributo su ieri e a questo punto richiamo Gish arriviamo ad Angelo Cardani presidente dell'autorità per le comunicazioni visto che siamo anche una terminologia un poco
Guerresca chief Finch Angela dall'autorità e che appunto chiamata a applicare concreto i principi del pluralismo informativo su tutti i campi della comunicazione a lui quindi vorrei chiedere oggi quali sono le sfide le problematiche che si presentano notorietà come un da lui presieduta quali sono gli strumenti attraverso i quali si cerca di dare risposta questa istanza di tutela che è stata più volte evocata dai vari relatori che sono intervenuti e se c'è uno spazio per migliorare o per disciplinare in maniera ancora più efficace questo Mandela pluralismo informativo prego
Spendere
Schiaccio ecco perfetto io chiedo scusa ma sono reduce
Da un attacco di sciatica
Sono attingevo col bastone fino a qualche giorno fa quindi
Non parlerò dal podio ma da seduto chiedo scusa a tutti
Oggi
Beh
Gli elementi emersi finora nelle relazione che abbiamo avuto la fortuna di ascoltare
Sono elementi che servono nella comprensione del rapporto tra quello che
Diceva che sosteneva Antonio Maccanico
E quello che sta succedendo oggi e cioè
Se vogliamo
Maccanico a
In maniera assolutamente
Imprevedibile per un uomo che sicuramente non era un Margot o esperto di tecnologie
Ha saputo prevedere tutta una serie di sviluppi o almeno ha gettato le basi per una normativa
Che con le difficoltà che che conosciamo con le difficoltà che hanno sempre le leggi ricordiamo che le leggi di
In genere seguono la realtà bene questa è una legge che ha saputo in qualche modo precorrere la realtà i io
Chiedo a tutti loro un attimo di pazienza ma ho una citazione di Maccanico che viene da un libro già citato precedentemente il grande cambiamento l'intervista
Di Maccanico e Mele allora
Siamo nel due mila uno siamo in un'epoca in cui buona parte delle cose che sono state menzionate
Oggi e che noi usiamo tutti i giorni non esistevano ancora
E Maccanico cosa vince dice le tecnologie nella società dell'informazione modificano o possono modificare la partecipazione politica
Il problema è quello della partecipazione della dilatazione della partecipazione che il mezzo tecnologico offre con immediatezza e continuità nel rapporto con l'istituzione
Questo è un aspetto ma teme un altro più immediato
Tutto questo grande sistema quale effetto avrà sulla società
Il cosiddetto blocco sociale non esiste più questa conseguenze straordinarie sul piano politico
Bisogna capire gli effetti di tale fenomeno dobbiamo misurarci con la messa in crisi e con la necessità di una diversa identità dello Stato nazione dobbiamo fare i conti con la fine dei blocchi sociali come li intendevamo e con la transnazionalità
E i suoi effetti sulle istituzioni statali ho la sensazione che lo stesso modello politico attuale andrà in crisi verso forme di aggregazione completamente diverso
Diverse l'esperimento dei radicali sul partito internet è interessante i modelli di aggregazione politica cambieranno
Sarà certamente un vantaggio tutto questo non lo so ho dei dubbi non si rischia una deriva verso un modello di democrazia elettronica plebiscitaria
Si rischia di minare alla base la democrazia rappresentativa questo il vero tema
Si accentuerà la tendenza non a guidare ma essere guidati dagli umori rivelati dai sondaggi in diretta questo processo lascerà l'azione politica in balia degli umori e dei poteri forti che saranno in grado di influenzare l'opinione ci sono già indizi di tale mutazione nella vita democratica
La dilatata possibilità di partito partecipazione produce la crisi della funzione di rappresentanza non si tratta di rifiutare la tecnologia però o il timore che ci sia che ci sia Venturi
Verso una società diversa
Senza senza essersi resi conto dei suoi effetti prorompente i senza una adeguata formazione
Questo è un tema che in Italia non è studiato se si esclude il tentativo di Stefano Rodotà sulla tecnopoli etica fatto però con un occhio molto dedicato alla privacy problemi esistenziali che è solo uno degli aspetti del problema
Ma quello principale e che ci avviamo ripeto verso una crisi della democrazia rappresentativa se noi pensiamo che queste sono parole di
Sedici anni fa ma sedici anni non a metà del Settecento in cui in sedici anni succedeva sì un paio di guerra un paio di migliaia di morti magari ma
Il sedici anni di oggi quando in sei mesi si affacciano nuovi prodotti che sono nuove tecnologie che cambiano quotidianamente il nostro modo di agire bene Maccanico a previsto
Tutto non ovviamente nei dettagli non ha dato nome e cognome però qua dentro c'è tutto c'è il problema che io personalmente da povero un torello io
Sono seduto fra giuristi o davanti una platea di giuristi
No la vedo un economista per fortuna
Ma ma c'è un problema colossale e a mio parere quando parliamo di tutta questa sfera che io per brevità chiamerò spera digitale in realtà un discorso più fine andrebbe fatto tracciando confini più precisi ma chiamiamola spera digitale c'è una mancanza di giurisdizione cioè noi non abbiamo per chiunque voglia intervenire c'è un problema di giurisdizione di giurisdizione evanescente
Tale per cui lo Stato o si accontenta di fare delle leggi che sono delle dichiarazioni di buona volontà e lasciano non dico il tempo che trovano ma in qualche modo miglioreranno
La realtà ma in tanti altri peggio ora no perché nel frattempo l'evoluzione tale che la la il dettame legislativo complica ulteriormente la natura del problema
Quindi Maccanico visto tutto o almeno visto parecchio pensiamo al problema dei dati
Adesso si usa
Il termine b dei tappeti
Un particolare uso ma i dati sono tutto sono le profilazioni che venivano ricordate prima dal professor Amato
Sono diciamo la guida di buona parte dell'operare delle aziende
Quindi la preminenza del dato
Sia esso Biko Osborne non non non cambia poi tantissimo una caratteristica estremamente importante
Dato che poi diventa subito quell'aspetto di democrazia elettronica plebiscitaria
Che a mio personale parere è un grossissimo rischio che potrà forse in alcune accezioni specifiche facilitare e aiutare accompagnare ma se preso come era modello di sviluppo dei rapporti sociali e della dello sviluppo della democrazia e a mio parere molto pericoloso intendiamoci io tralascio volutamente tutti gli aspetti positivi del digitale perché perché riconosciamo tutti perché
Non
E un quarto d'ora perché perché quindi
Non vale la pena di dichiarare troppo tempo
Vendetta
Aiutano a risolvere
Moltissimi problemi
Pensiamo solo al al problema della analisi delle analisi mediche della delle scienze mediche cosa che col passare degli anni io tendo ad apprezzare sempre di più come
Problema
Affrontato e risolto quindi ci sono in questa data già vivente ricordo mi
Infiniti aspetti positivi concentriamoci su questi invece più
Problematici e
Purtroppo più afferenti a un ambito che meno tecnico e più politico e sociale come appunto il ruolo dei social network sa
Ora quando ci sono social networks
La netta Overmach
Bene diventano di per sé dei mezzi di informazione
Dei mezzi di informazione all'interno dei quali si annidano tutti quei problemi che per carità sono sempre esistiti
Semplicemente la differenza di Scarpa
Merende completamente diverso la problematicità e il modo di affrontarli se esiste S risolutivo il è già stato menzionato questo più tardi si interviene ai convegni più spesso
Le cose che uno aveva in mente di dire sono già state menzionate però è una validazione Zante del proprio intervento e quindi li li li ripeto le cosiddette ecco Ciampi sino al il fatto che ci isoliamo tutti
In piccole comunità all'interno delle quali continua a girare grosso modo lo stesso modo di pensare proprio perché ci associamo a quelle
Comunità che la pensano come noi bene
Questo porta poi a un uso estremamente distorto del concetto di formazione informazione che
Rimbalza sempre fare stesse quattro mura non è più l'informazione si arriva facilmente alle cosiddette bufale
Ne è uscita una recentemente
Che sostiene che un servo dei Rotschild e a capo dell'Agcom accompagnata da una mia fotografia devo dire particolarmente truce
Che
Offre chiaro supporto visivo a un'interpretazione diabolica del mio ruolo e così come
Diciamo questa Fei Nievo non ha
Modificato l'opinione che mia moglie i miei figli hanno di me Vettel per altri forse è così ben altri ci sono situazioni che portano e abbiamo visto a col quali conseguenze
Spesso estremamente drammatica
Allora se questo è il vero quali cose può fare io può fare un'autorità quali armi a un'autorità e e qui ci sono ovviamente due ordini di problemi un problema e di ordine logico metodologico ed è un problema che affronta qualsiasi autorità altri sono invece legati ai caratteri nazionali e quindi li affronta più specifica mente
Agcom allora noi abbiamo poteri limitati
Di intervento soprattutto poteri limitati su queste aree che crescono e si sviluppano in maniera in maniera imprevedibile di giorno in giorno e sulle quali la
Capacità di intervento non è chiara uno siamo un po'noi un po'Giovanni un po'solo i i è un po'nessuno nel senso che sfuggono a qualsiasi determinazione di legge esistente che dovrebbe invece di distribuire il potere di intervento
Ho
La prima
Il primo elemento da notare l'ho già menzionato prima e cioè qualsiasi autorità di qualsiasi tipo
Alle mani legate di fronte all'assenza di giurisdizione
Se e io pretendo di intervenire su una identità economico giuridica che non ha sede nella mia giurisdizione bene la la mia la mia il mio intervento destinato a fallire ma non solo a fallire
Anche a creare sempre minore di fiducia nei confronti di quella legge
Che dovrebbe avere la fiducia generale dei cittadini e rafforzare l'autorevolezza dice di cerca di intervenire quindi da qui un Amia prima critica allo strumento legislativo intendiamoci se ci muoviamo all'interno di questo quadro chiamiamolo il mondo digitale
Allora questi non sono temi
Del tutto nuovi io ricordo un paper di Tibaldi sia del cinque mila centocinquantasei
Che il primo su questi argomenti e dove appunto si inizia quel dibattito che poi ha portato alla cosiddetta discussione della della cosiddetta litigavo tra spacci ambiti la l'intervento attaccato alla giurisdizione o
Quindi il il la domanda eh legislazione si
Legislazione no la mia prima risposta
Ma forse legislazione no perché legislazione no perché non c'è giurisprudenza perché mi scusi non c'è giurisdizione
Difficile attribuire i Poteri ma soprattutto la realtà si muove con una rapidità tale che qualsiasi intervento normativo rischia di essere
Abortito prima ancora che della nascita
E quindi per carità
Io non non solo non predico un sistema anarchico con la l'abolizione di qualsiasi tipo di legislazione
Ritengo che lo strumento legislativo debba essere applicato con estrema prudenza e forse forse è il caso di riflettere su quelle che sono alternative
Sia da una serie di
Indagini che ad Ascom compie regolarmente
Citerò una sola per
Per dovere di bandiera l'indagine conoscitiva piattaforme digitali il sistema dell'informazione che lancia è stata lanciata nel due mila sedici e che in via di conclusione sarà pubblicato
Ecco allora quale l'alternativa immaginabile beh forse i codici di auto condotta auto condotta dove senza obiettivo di generalizzazione completa curdi generalità
Proprio perché i limiti della mancanza di giurisdizione sono limiti che finiscono per colpire anche
Il il di codici di auto condotta
Bene forse è il caso di
Cercare di spingere il sistema verso l'abitudine alla discussione comune in tavoli autonomi meglio se organizzati da un un potere centrale come o appunto un'autorità
Di settore
Che portino a innanzitutto una individuazione dei problemi compreso l'aspetto tecnico cosa che i partecipanti al tavolo che devono essere ovviamente io Titti a a tutti
A tutti i livelli e quindi coloro che gestiscono la l'aspetto tecnico e quindi lo conoscono meglio di altri e disposti a collaborare sulla base di due motivazioni
La prima un minimo di coscienza sociale che affrontata alla al pericolo
Della reputazione negativa e qui di di una possibile diminuzione del fatturato spinge a collaborare tutti la seconda motivazione è che l'alternativa continua a essere la legislazione ora la legislazione e spesso vista dagli operatori come
L'uso di un cannone
Nei confronti di un topolino e cioè la probabilità di colpire il topolino te limitata sicuramente alta è la probabilità di fare uno sconquasso in tutta la zona attorno al topolino quindi se il prezzo del sedersi a un torna a un tavolo ovviamente per collaborare effettivamente la possibilità di far sì che le norme applicate sia o meno condivise dagli aventi causa ecco forse questo è un incentivo sufficiente
Ovviamente ci sono mille domande che cercherò di saltare ci torniamo eventualmente nel dibattito noto
Poche
Lo ecco l'unica l'unica cosa che mi preme
Sottolineare un aspetto chieda sempre povero un torello qual sono
Lascio ai filosofi del diritto
E cioè
Se abbiamo davanti a noi come strada percorribile
Forse non unica ma sicuramente una strada percorribile
A diciamo De Ponti de potenziamento dello strumento legislativo tradizionale e un potenziamento invece dello strumento di autoregolazione occorre colazione come come preferiamo secondamento in verità
Ecco e
Dobbiamo interpretare questo come una rinuncia nel senso che la società fa un passo indietro si dichiara sconfitta adesso sto usando una terminologia in fatica solo per sottolineare il problema la società segrete la società si dichiara sconfitta nella capacità di strutturare i rapporti terrà il digitale e la società nel suo insieme ipotesi a oppure ipotesi b b in una in un mondo in cui tutto è cambiato così rapidamente
Naturalmente tutti gli altri rapporti continuano a essere normati
Dal metodo tradizionale ma il digitale che rappresenta l'evoluzione più drammatica potente rivoluzionaria
Che come molti dicono ha cambiato il mondo bene
Non è forse questo un cambiamento della filosofia della normazione che dice
Essendo cambiato il mondo anche il modo di normare deve cambiare e deve prendere una nuova strada ecco questa ma curiosità che io personalmente
Credo continuerò a
Avere per molto tempo perché sono totalmente incapace di dare una risposta a questa domanda ma forse c'è qualcuno più esperto di me
Grazie Angelo Cardani per questo direi lucido quadro dei poteri ma anche dei limiti di autorità di regolazione che si confronta con all'esigenza di garantire il pluralismo informativo
In una mutata diciamo realtà tecnologica ma anche appunto normativa
E soprattutto per le il richiamo che mi sembra importante che personalmente condivido senza riserve di una via alternativa alla legislazione quindi strumenti di sorto lo basati sulla autoregolazione di almeno dei principali intermediari che sono stati revocati questa mattina
In vari interventi particolari in quello di Giuliano Amato il quale ha anche richiamato una serie di
Intersezioni fra la disciplina di cui ci stiamo occupando e anche la normativa antitrust perché effettivamente qui ci sono temi di pluralismo informativo che poi si intrecciano con temi di concorrenza
Un caso è stato anche richiamato espressamente quello di Facebook con WhatsApp ma qui abbiamo
Il presidente charge dell'autorità Antitrust Giovanni Pitruzzella al quale
Quindi chiederei a questo punto nella traguardare il domani quali possono essere gli spazi per un utile intervento dall'autorità anti-tasse dei poteri di tutela della concorrenza per garantire un benessere diciamo così del consumatore lo ricordava Giuliano Amato che guai notte dovrebbe anche in qualche modo considerare esigenze ulteriori e diverse rispetto a quelle del semplice benessere
Economico personale e quindi cedo a lui la parola per questo sguardo verso il domani grazie
Grazie e credo che e dopo le magistrali illazioni del dottor letta dal presidente Amato
Dopo gli interventi di due
Autorevolissimi personaggi come i presenti Cardani Catricalà a me resta popola dire questo è un bene per il pubblico perché il Consiglio propriamente andiamo alla conclusione mi limito quindi alcune velocissimi battute
Batte viviamo immersi nell'era della
Quarta rivoluzione industriale va fatta sulle sviluppo direi tumultuoso delle tecnologie digitali
Tutto ciò cambia non soltanto l'economia ma cambia come abbiamo visto radicalmente il modo come l'informazione viene prodotta organizzata e distribuita
E qui a me pare che in questo modo luci non soltanto come eravamo abituati in passato a degli aggiustamenti incrementali ma una Ratti canale modificazione del modo in cui la sfera pubblica funziona
E del modo in cui sono ci sono regolati i rapporti tra il mercato le imprese private quelle queste nomine di cui ci parlavano il dottor Letta alle origini il monopolio può il duopolio poi mettiamo magari dei limiti ai poteri di mercato ma e la democrazia
Quelle sistema a mio parere scusate se vado proprio veloce ma per rispetto al vostro tempo
Questi tema è immutato è radicalmente cambiato
Siamo entrati in una cosa nuova i cui contorni ancora non distinguiamo in pienamente ma questa cosa nuova presenta alcune caratteristiche le dico proprio velocemente
Primo
C'è il paradosso di internet la grande ambiguità congenita di internet
Sembra il massimo da un lato del pluralismo cadono tutte le barriere all'ingresso
è sufficiente avere lo smartphone lo che qui abbiamo tutti o il tablet perché ha il professore Lupo sulle sulle sue gambe o questi computer e diventiamo tutti i produttori di informazione possiamo Inter possiamo interagire con altri scambiare informazioni commenti mettere i like diffondere appunto l'informazione
Questo è l'aspetto che è stato generalmente enfatizzato internet che cambia il mondo rispetto a quel sistema precedente che era basato sull'industria dell'informazione e per l'industria l'informazione per esistere per diffondere l'informazione
C'erano ci volevano mezzi enormi bisognava vere nota le tipografie per stampare i giornali le redazioni dei giornali
Ancora mezzi maggiori per le televisioni e poi c'era pure prima una scarsità di risorse quindi c'erano barriere all'ingresso queste barriere sono cadute tutti diventiamo punto produttori informazione basta avere un piccolo investimento come uno smartphone
E questo è stato e la diciamo infatti usato da molti osservatori il sei a Bergkamp qualche tempo fa scrive un libro che si chiama che parafrasando Adam Smith si intitolava la ricchezza dell'argomentano la rete che rende informazione ricca tutti liberi il controllo sul potere queste cose qui
Però in questo modo si omette di considerare l'altra faccia della medaglia hanno questo dio Giano che ha due volti interne tempo così
E l'altra faccia
E il fatto che questi formazione e assolutamente per arrivare non per produrla ma per arrivare a noi è controllata da pochissimi soggetti quella situazione appunto di quasi monopolio di cui parlava Giuliano Amato
E dire nella letteratura sul punto si scrive che esistono dei Kate chi perso dell'informazione cioè dei portieri
Tutti possiamo cercare di entrare nel mondo di internet ma ci sono pochissimi soggetti che si contano sulle punta sulle dita di una mano al mondo che hanno i cani le chiavi dei cancelli da cui basta l'informazione
E quindi sì siamo nel in un oceano di informazione ma come diceva Giuliano Amato se vogliamo sapere qualche cosa andiamo tutti su Google
Non solo tutti appunto sono collegati o tanti questo sì al network lì hanno informazioni ricordiamo che oggi più del sessanta per cento degli americani per avere delle informazioni perché riguardano la vita pubblica si rivolge a Facebook
O altri social network altro che i giornali persino il declino delle televisioni
Ecco che in questo contesto quindi sembra che cioè l'il superamento delle barriere all'ingresso le cose di cui parlava Ulivieri per Inter mia ti tratta ma al contrario abbiamo una forclusione lunga i caschi per per quanto riguarda l'informazione che arriva sui nostri schermi e Quintero in gioco due fattori vado proprio per uscissi mie ma non me ne vogliate per questo apprezzato il fatto che terminò rapidamente
Due fenomeni primo come arriva l'informazione dipende come noto dagli algoritmi no cioè distribuiscono l'informazione
E qui ci sono tanti studi ormai soprattutto gli Stati Uniti economia comportamentale che dimostrano il fatto che una notizia sia messa ai primi posti nella prima pagina oppure la seconda
Condizione enormemente il comportamento le persone badate bene anche in materia elettorale sono fatto tutta una serie di simulazioni il solo fatto che un candidato no appare non una notizia positiva pubblicati ha mai pare i primi posti della lista determina l'influenza che in alcuni casi sono stati valutati superiore al dieci per cento quindi cambiare risultati elezioni
E tenete conto che sul motore di ricerca Google lo ha il monopolio quasi monopolio in Europa il novanta per cento delle ricerche in Italia ancora di più avviene tramite Google
Questo è un fatto importante
Che ancora più importante il fatto che molti altri utilizzano fai sbocco per avere l'informazione ed è in questo caso un consumo di informazione reitera intenzionale quasi involontario perché su Google ce la mia scelta no gli opportuni vengo a Tay Pinga digitare per avere qualche cosa su Facebook no arriva costantemente e insieme alle notizie che riguardano il cane della mia migliore amica o la la torta hanno come produrla c'è un'informazione che riguarda la politica che riguarda quello che sta facendo in questo momento il governo o appunto il burbero presidente dell'Autorità dell'acqua della delle comunicazioni
Ecco che vedete che in questo modo siete sottoposti a una pressione informativa senza che si percepisce che si sta consumando in formazione
E allora in tutto ciò abbiamo due problemi uno è come funzionano gli algoritmi
Un nostro Iossa americano Franco Pasquale scrive un libro del Black Box society black box la scatola nera
Che si basa sull'ambiguità
Di questa espressione d'una parte Black Box perché come le scatole delle agli atenei registra tutto quello che facciamo non sfugge nulla internet tu tutto quello che ne chiediamo facciamo domandiamo e tutto registrato per individuare nostra presenza la scatola nera
Ma al tempo stesso noi non sappiamo come tutto ciò avviene utilizzato con i media tradizionali criticavamo sapevamo tante cose c'era la legge Maccanico prima Mannini come funziona che poté reali attento rompe avere di avere tetti alla pubblicità perché altrimenti può influenzare
Qui non sappiamo assolutamente nulla
Black box
Che influenza il nostro comportamento a seconda di come quell'informazione Cine veicolata oppure no
E la gran parte degli utenti e la rete è assolutamente inconsapevoli tutto ciò
Tutti credono secco hanno fai sbocco che ecco le informazioni dei loro amici di Sarli arriveranno no arrivano le informazioni coerenti col nostro profilo qui c'è il secondo aspetto che è stato già affrontato quello della che li Paris ero già in un libro del due mila undici definiva del filtro babbo no una bolla in cui tutti quanti siamo immersi quindi abbiamo soltanto le informazioni Correntino essi pregiudizio
Badate bene una cosa Giuliano Amato citava Fausta in uscito polveri pure io per uno scritto successivo che dove appunto sarte indice una cosa
Quando siamo esposti all'informazione
Noi siamo la stessa persona ma una cosa che già mo'come consumatore un'altra come cittadini
Perché io come consumatore o interessi avere le informazioni coerenti con i miei gusti
E che no non devo fare una ricerca e perduta con il tempo
Sa io sono un un tizio che utilizzano non mentre lo costo ma io che mi arrivano le offerte loro costo piuttosto non crede e della classe economica piuttosto che le offerte in magnifica oppure appunto nella prima classe migliore che c'è al mondo perché non l'utilizzo e via dicendo
Ma se sono come città Giuda opero come cittadino al contrario le nostre vocazioni come le abbiamo conosciute non quelle persone quali stima andando si basavano sul fatto di Fantozzi come diceva
Amato che siamo esposti a una molteplicità di pressioni idee opinioni eccetera possiamo scegliere questo non avviene più
E allora di fronte a questi problemi che attaccano la radice il funzionamento della democrazia
La questione che abbiamo di fronte di fronte che ovviamente non scioglierò anche perché il tempo è limitato e quella che poneva Cardani dobbiamo affidarci I giganti della rete alla loro auto regolazione pubblica Pepe privata
Come per esempio sta aprendo sul tema delle fettine usano ci regoliamo creiamo dei filtri ma sono loro oppure c'è spazio per l'intervento delle regole per cui ci sia una terza parte pubblica che che pure in chiave sussidiaria con tutti questi meccanismi non funzionano debba intervenire
E questo il grande problema che abbiamo di fronte e chiudo facendo un'osservazione molti di coloro che si oppongono un intervento pubblico che più le sussidiario limitato con poche regole e così via
è evocano l'idea americana del mercato delle idee
Quella quella teoria di Holmes Poli appunto di tanti altri appunto e per cui in realtà l'informazione funziona come un mercato come nel mercato ci sono tanti produttori che vendono beni servizi e poi il consumatore soprano che scende illazioni sui bisogni quello che il Bari migliore quindi emerge no la moneta buona scaccia la moneta cattiva
Così avviene nel mercato ellade
Ci sono tante informazioni tante opinioni il consumatore Lebed è poi quella la verità emerge alla fine ma questo sistema
Si riferiva al mondo di cui appunto c'hanno parlato occupandoci ieri e dei problemi della legge Maccanico oggi quando il consumatore d'informazione vive chiuso nella sua bolla in realtà non ha alcun confronto di idee sa soltanto quelle informazioni talora incredibili
Che appunto riguardano i suoi il suo profilo che riguardano i suoi pregiudizi riguardo le sfide e quindi si conforma tutti si convulsi di rafforza ancora di più in quel convincimento
Non c'è appunto alcun mercato delle idee
Questo a mio parere rafforza l'esigenza di un qualche tipo di intervento pubblico limitato sussidiario e appunto nonno che lascia spazio naturalmente pure a tutte le forme di prevenzione da parte delle piattaforme
Ma comunque un qualche ruolo bella potere pubblico e della politica a mio sommesso parere dovrebbe essere presente negoziazioni grazie
Grazie Giovanni Pitruzzella per questo intervento che non avevo dubbi ha affrontato una serie di temi fondamentali
E anche per aver citato da ultimo questo problema effettivamente nuovo cioè della commissione tra il ruolo del consumatore il ruolo del cittadino quando si è in Rete
Ed effettivamente un tema delicatissimo perché perché come c'è stato ampiamente rappresentato sia da te che da giorni da Angelo Cardani
In realtà poi lei informazioni le opinioni politiche sono anche i prodotti che si vendono che hanno un mercato e viceversa
Quindi effettivamente la difficoltà di distinguere all'interno di un singolo soggetto quando opera come cittadino e quando opera come consumatore sulla Rete effettivamente un tema delicatissimo
Che non so se si riuscirà ad affrontare in termini normativi però segnalo soltanto ma questo così come completezza di dibattito che a livello comunitario c'è un progetto di direttiva copywriter che sta cercando in qualche modo di affrontare questo tema
Immaginando una qualche forma di responsabilità anche degli internet service provider responsabilità parlo evidentemente dal punto di vista editoriale
Non so se è questa la via è un progetto di direttiva ancora evidentemente in fieri e quindi non sappiamo quale sarà il risultato al quale approderò però certamente c'è un'esigenza sentita anche ovviamente a livello comunitario
Questo punto io direi che prima di cedere la parola al collega amico Raffaele Bifulco per la sua diciamo intervento di conclusione del dibattito vorrei sentire visto che siamo in tema di pluralismo informativo se c'è qualche intervento sia di commento che anche di domande ai relatori prego
Abbiamo un cosiddetto gelato mitico
Un
Un microfono senza fili che forse funziona non sono sicuro
Maurizio
Buongiorno mi chiamo mi chiamo Giuseppe Rao innanzitutto consente
Serio apprezzamento
Civita per Luis per aver organizzato questa mattina
Oltre averci riportato indietro di qualche anno però affronta prospettiva futura un tema decisivo per la convivenza
Di tutta l'umanità
Lasciatemi dire due aggiungere alcune cose sporche ministro Maccanico e presidente Letta ha detto delle cose giuste che condivisibili molto penetranti altre persone sono intervenute io vorrei aggiungere Cecere poche cose
La capacità di ascolto e il ministro Maccanico era un uomo che ascoltava io ricordo lui creo dentro il ministero quello che chiamava il Politburo
Facevamo parte di quella struttura che si riuniva ogni settimana vedo qua Mario Ciancio ovviamente Antonio Catricalà vedo sì ma Simonetta Giordani è stato ricordato Nicoletta Nicola D'Angelo
E discutevamo i problemi che erano davvero davvero grandi un'altra cosa che caratterizzava il ministro era la sua capacità di depreca
Un Louis aveva fiducia in te ti dava delega e credeva anche nel lavoro di giovani a quel tempo eravamo colto il partito di arresto e davvero è stata un'esperienza anche dal punto di vista umano e professionale
Che ha lasciato un segno indelebile nella vita di tutti noi se andiamo nel merito della legge tre soli punti
La liberalizzazione tali ci siamo trovati di fronte al problema della liberalizzazione noi non riuscivamo introdurre in Italia le norme di Bruxelles che li penalizzavano gradualmente il settore
Addirittura i telefoni la l'uso dei gesti dei dei singoli telefoni e la legge di fine anno comunitaria qua sfrecciava sempre alle telecomunicazioni
Noi introducemmo per la prima volta la delegificazione con la possibilità di introdurre i regolamenti le norme comunitarie come Regolamento questo cambio completamente
E poi ci fu anche imitato successivamente diventata prassi regolare ma cambio completamente anche la la gestione o comunque la possibilità di introdurre la liberalizzazione del settore
Il presidente Catania ha ricordato il tema della gestione
Uno dei problemi era quello l'appello alle decisioni dell'autorità
E noi nella prima versione avevamo previsto appello diretto al Consiglio di Stato perché immaginatevi inventi
Entità regionali che decide non destro fu minacciato lo sciopero di tutti i Pardi italiana
Però che lui lo ricorda Antonio fu minacciato la il punto di mediazione fu TAR Lazio
Pago il punto di mediazione ma non è alle
L'obiettivo invece era quella di dare direttamente la possibilità al Consiglio di Stato di decidere per i vinti perché sappiamo cosa significano i tre gradi di giurisdizione interna soprattutto come queste
Infine è stato ricordato quello della convergenza
Est dobbiamo dirlo
Anche rivendicarlo
è stata la prima legge del mondo sulla convergenza poi c'era un i canadesi avevano fatto un tentativo ma in realtà anche loro dividevano televisione telecomunicazioni e quando fu creata la la divisione interna tra non era tra televisione e telecomunicazioni ma fra infrastrutture e software contenuti
L'ultima cosa consentitemi qualche rimpianto è rimasta
Il più di tanto più grande fu che la fine prematura del governo Prodi
Che ci impedì di seguire e poi l'attuazione l'attuazione della della legge la quale Ernesto teneva moltissimo il ministro ascoltavamo Appel prendeva le decisioni e questa cosa un po'fu una ferita per tutti noi l'altra tanto l'impianto di guardate ecco io credo sono convinto che la privatizzazione di Telecom uso un ottimismo non abbia dato risultati positivi al Paese
Grazie tante
So solo avvocato Vasco
Questi dietro volevo io professionalmente mi è capitato di difendere i cattivi quel come ovunque
Non dico i cattivi ma quelli pericolose cioè questi grossi operatori nell'ambito anche di processi civili nazionali e devo dire una cosa che mi ha preoccupato
E il discorso della responsabilità dell'internet service provider come sappiamo fino ad oggi a livello comunitario c'è un principio di neutralità perché sono così alla Condé redatta forme neutrali dove ciascuno interviene l'unico limite che ci sia un ordine di un'autorità nonché sostanzialmente Vietti quindi blocca dietro ordine il blocco ora blocco la diciamo l'oscuramento di posto affermazioni che siano appunto non corrette eccetera
Si è aperto un filone giurisprudenziale recentemente che consente di individuare una responsabilità civile dell'internet service provider qualora sia stato informato della illiceità di un determinato contenuto non da un'autorità ma anche da un privato
E
Uno può dire può esserle ci dopo esser non non è non essere Cipro nelle dei casi che vi sono poi capitati proprio fisicamente davanti ho visto
Che in realtà molti di questi interventi avevano funzioni puramente censorio nei confronti di qualcun altro che esprimeva un'idea non non non gradita da qui la difficoltà però del per l'internet service provider qualora si passi questo principio della responsabilità anche civile
Per i danni provocati dall'illeso mi io ho delle cause civili dove viene chiesto di intessere un danno per per l'annata reputazione
Per anche per una lite familiare insomma se si vede un po'di tutto
Perché sì me ne esca un meccanismo per cui l'internet service provider per non avere problemi e costi
Ad ogni osservazione piglia blocca che può essere una sorta di come dire di censura privata se non adeguatamente leva qui esattamente un punto discrimen da definire
Però quello che probabilmente la regolazione non deve fare e quello di fu svolgere una valutazione di merito sui contenuti salvo secondo me il limite fondamentale
Della violazione dei diritti fondamentali e quindi significa violazione di norme penali diffamazione ingiuria o dei fatti che possono avere rilevanza penale o che possono essere di grande pericolo per la da questo punto di vista l'intervento di un'autorità
In funzione di divieto che sia strutturata mettendo assieme l'organizzazione privata del dalle service provider ma anche un un ente pubblico potrebbe essere un'idea di regolazione grazie
Buongiorno posso la Barbera dette lì io in realtà con grande timidezza volevo approfittare per una cosa che non sono riuscita a comprendere ed è questa
Mi sembra che la legge Maccanico e sia stata sicuramente per le grandissime capacità Maccanico e della sua squadra uno spazio in cui si è trovato un equilibrio un luogo dove si è fatto un equilibrio tra appunto trattenni completamente differenti che trovavano convergevano in quella legge ora pro son passati vent'anni le analisi sono state assolutamente condivisibile chiare quello che a me sembra è che la mia domanda è questa è ancora possibile avere un luogo dove viene regolamentato il pluralismo perché a me sembra questo che in realtà a Brussel
Sta regolamentando il pluralismo in maniera molto dettagliata e molto puntuale attraverso però leggi che non immediatamente toccano il pluralismo quindi digital single market quindi l'e-commerce quindi privacy quindi SAP Cabo
Quindi tante norme anche estremamente incisive
Dove non è
Diciamo la mi colpisce molto il fatto che una legge Maccanico che metteva il un freno al così si poneva il dubbio se fosse corretto avere una posizione dominante dopo vent'anni abbiamo una normativa comunitaria che vada invece perso per le regole che tendono a favorire delle posizioni di Minghi dominanti difficile non vederle
Allora io mi domando
In questa frammentazione
Di di pensiero perché poi questo forse tre il problema più grande
Volevo domandarvi come vedete il ruolo dello Stato ruolo della riflessione giuridica
In questo momento perché a me sembra che in realtà le regole si stiano facendo ma forse con una grande confusione questa è la mia impressione grazie
Direi che per rispondere a questa domanda dovrà fare un altro convegno e quindi questo dopo un talento a al prossimo convegno sul tema
A questo punto direi anche per non sottrarre ulteriore tempo ringrazio tutti quelli che sono intervenuti e do la parola al professor Raffaele Bifulco per le sue considerazioni conclusive tre
E
Ecco ora si ora dovrebbe andare scusami
Allora innanzitutto grazie
Grazie ai professori di Dini Olivieri per quest'invito
E
E se Giovanni Pitruzzella l'amico Giovanni ha detto che aveva poco da dire dopo avere ascoltato tutto quello che ha ascoltato figuratevi io insomma che arrivo davvero per
Per cui raccolgo idealmente l'invito di Giovanni il modo in cui aveva svolto la sua brillante suo brillante intervento e cercherò di fesserie molto davvero molto breve
Un ricordo a sorpresa questo forse nessuno sa un ricordo di Maccanico sul Concilio
Perché nel due mila venga colto in una stanza
Tutto Ciaccia da strutture Catricalà e introdotto al ministro Maccanico
Per svolgeva attività legata Haiti agli statuti regionali due mila era un momento punto in cui
Sì lì in cui il tema era diciamo sentito per cui ci fu uno degli sherpa tra cui io messi al lavoro
Dunque c'è un filo rosso
Francesco ripeto cerco di essere davvero molto breve in tutto quello che abbiamo ascoltato
C'è un filo rosso parto dalla relazione da da par suo di di Giuliano Amato e dal modo in cui Giovanni la ripresa tutti e due hanno citato cassa stante
Il libro sulla sul sul sul
Diciamo sul come disegnare la Costituzione
E per per puntualizzare un punto di diciamo di disaccordo rispetto a come rappresentata il professore Amato cioè è vero Sanz stende ora e e discusso non solo per quello perché è un grandissimo costituzionalista
Ma insomma è stato uno dei primi a fare emergere un tema importantissimo per lui per voi che che vi occupate di questi argomenti e cioè quello della Polo polarizzazione dei gruppi internet facilita questa polarizzazione indiscusso
La subiamo tutti i giorni no anche se non partecipiamo
Però quello che appunto non è stato detto secondo me e che poi cioè imprese D'Amato l'ha detto ma mi mi è parsa in maniera critica ha detto nel chiudere ha detto ma insomma alla fine poi che ci rimane la democrazia deliberativa un gioco da professori che ha citato
Il deliberativo Dei che vorrebbero introdurre negli Stati Uniti Ackermann essi Skin e quant'altro
è vero forse un gioco da accademici culla della democrazia deliberativa però è un gioco da accademici sul quale carte Savasta anche il primo insiste cioè l'unico rimedio a questa polarizzazione e la democrazia deliberativa cioè lo dice in tutto il libro lucrativi il destino è quello portare in Costituzione la Costituzione americana la democrazia deliberativa è un tema ovviamente sul quale io non entro che va dalla dalla sponda americana fino alla sponda europea perché in euro in Europa a solo a citare cade ma se abbiamo un altro
Esponente importantissimo che ha ha speso gli ultimi suoi anni
Diciamo di speculazione filosofica su quest'argomento
Perché su un partito da da da Amato e da Giovanni Pitruzzella e dal dal modo in cui l'hanno ripreso perché insomma il filo rosso e pluralismo e controllo pubblico
Ci sono sentenze che ovviamente mi guardo bene dal citare della Corte costituzionale in cui questo tema e sottolineato no
Valore centrale del pluralismo in un ordinamento democratico necessità dunque di un intervento dello Stato volto a garantire la realizzazione di questo principio abbiamo molte sentenze la Corte sul punto non non è necessario insistere
Però lo abbiamo sentito varie volte quella giuristi dobbiamo chiederci quella giurisprudenza diciamo è ancora valida oggi
Scusate la brutalità della domanda poi cioè quella giurisprudenza è nata lo abbiamo sentito in lo diceva all'inizio di questo commentino molto meglio di me chi mi ha preceduto cioè
Era c'era scarsità di risorse tutto qui oggi internet ha fatto ha fatto saltare questa
Diciamo questa
Difficoltà tecnologica concedendo l'accesso a tutti i allora
La moltiplicazione delle piattaforme trasmissive ormai consente Humbert la diffusione di un numero illimitato di contenuti informativi
Tanto che oggi abbiamo il problema e internet è il luogo del free speech nessuno lo mette in discussione ma dall'altro lato speculativa mente
Si è diciamo scusatemi specularmente si è si è formato il fenomeno delle Felix Younes non è un caso nordico notizie prive di fondamento ne abbiamo ascoltato allora non sono più necessari interventi dello Stato altro tema che abbiamo
Che è stato un filo rosso oggi di questo incontro volti a garantire questo e promuovere il pluralismo informativo
Oltre oceano il dibattito anche tra i costituzionalisti è molto acceso cito Robert post per tutti o un professore ieri diritto costituzionale dice internet va lasciata a se stessa codici di autoregolamentazione i perché altrimenti non sarebbe mai nata
Non la riusciamo addomesticare con i normali strumenti quella strada l'abbiamo anche ora il presidente Cardani diciamo ha ripreso questo tema
Va detto è una strada il Regolamento sulla privacy quello che entrerà in diciamo è già in vigore quello che verrà applicato da maggio due mila diciotto punta molto sui codici di condotta
Anche se sono codici di condotta diciamo a compensazione a dimostrazione del fatto tutto il possibile quindi a compensazione di forme eventuali di responsabilità
Quindi
Vado al punto diciamo la risposta a questo interrogativo c'è bisogno ancora di intervento pubblico a me
Cioè amo tendenzialmente pare di poter rispondere imporrà molto problematica ovviamente positivamente perché perché mi accennava un attimo fa Giovanni Pitruzzella innanzitutto la rivoluzione digitale non esclude che si formino concentrazioni di potere
Dominanza nella diffusione di contenuti informativi e su questo l'Agcom ha svolto una indagine sul settore dei servizi internet sulla sul sulla pubblicità on line molto interessante
In secondo luogo ci sono forme sempre più sofisticate di controllo
E ancora una volta scusate sto citando spesso ma Luís faceva riferimento al al Babonzo filtrati Parisato quindi questa bolla nella quale siamo tutti
Dentro capaci di produrre informazioni a misura dell'utente Google Facebook stanno producendo informazioni appunto tramite profilazione anni a misura di quello che tu vuoi di quello che sta cercando qui il tema che non tocco della neutralità della Rete
Allora c'è un modo per garantire questo
Problematico pluralismo informativo come arrivarci sicuramente e non entro sul tema lo hanno toccato altri prima di me cioè lo strumento regolatore tradizionale posizioni dominanti il tema della convergenza sembra di poter dire che alla luce anche di alcune modifiche legislative quelli del due mila dodici e di come l'Agcom sta conducendo le proprie indagini sembra di poter dire che ci sia diciamo
E che divieto di acquisire posizioni dominanti stabilito nel campo dei media tradizionali a tutela di questo pluralismo
Debba essere esteso anche a internet ai soggetti che operano in questo campo
I problemi operativi quali sono Colico ne abbiamo già sentito parlare il carattere globale quindi Lorne ne accennava il presidente Cardani il fatto che questi operatori sfuggono ai controlli della giurisdizione per usare una terminologia degli economisti
Internet si muove diciamo su internet ci sono diversi mercati non c'è solo il mercato dell'informazione e spesso è difficile distinguere
Il mercato dell'informazione scusate se uso questo termine da altri beni propri mercati commerciali come quando io compro qualcosa su iTunes o quando mando la mia cartella medica alla Borato rilevanza e così via
La difficoltà dunque di separare a anche alcuni tipi di informazione da altri
Allora
E chiudo
è chiaro
Ho anticipato qual era la mia diciamo modestissima idea cioè a assicurare tutela al pluralismo oggi
Non possiamo ricorrere agli strumenti lo abbiamo già ascoltato quindi non dico niente di nuovo utilizzare il gli strumenti tradizionali
La Commissione europea ci sta lavorando
Al momento tutti gli stati molti stati membri hanno posizioni differenti sull'argomento e non entro quindi c'è una sorta di giungla da questo punto di vista e è necessario ricorrere certo codici di autoregolamentazione ma ripeto come come abbiamo ascoltato nell'ultimo intervento forse anche l'elemento della del della legge diventa in qualche maniera anche se minima indispensabile
Il tema è però il tempo cioè con questo vorrei lasciarvi quando c'è stata la rivoluzione industriale pensiamo agli Stati Uniti no mille settecentonovanta mille ottocentotrenta quelle il momento
Per adeguarsi a quella rivoluzione ci sono stati cento anni a disposizione pensata la legislazione in materia di concorrenza quella in materia di lavoro a tutela dei minori di di di di delle famiglie pensate da ultimo al tema dell'ambiente Enzo ma
Quella legislazione andato a tutelare una classe specifica è andato a tutelare la classe media serviva a creare un certo stato lo stato del benessere
Oggi non siamo più in quella situazione queste è l'unica certezza che abbiamo lo abbiamo sentito da parte di tutti sanno che bisogna muoversi in forme differenti ma tecnico tema vero è il tempo è stimato in
Per gestire fenomeni non solo come internet ma tutto quello che si sta aprendo cioè intelligenza artificiale macchine autonome droni e quant'altro abbiamo davanti dicono gli esperti venti trent'anni regolatori
Vi ringrazio
Non sarò velocissimo perché è ora di pranzo mio padre amava molto il pranzo
Mi sembra giusto diciamo ricordarlo anche con questa puntualità no io volevo sentirete dire grazie fatemi dire che dopo un po'di tempo per trenta secondi fatemi fare di nuovo il figlio un ruolo nel quale mi trovo molto molto bene
E grazie perché è stata una mattinata molto interessante grazie a tutte le persone che si sono occupate di questo convegno gli autorevoli relatori a partire da Giannetti ogni volta che ti sento parlare di mio padre mi ritrovo le tue parole ma mi emoziono inevitabilmente ma soprattutto per l'interesse e per lo sguardo nei confronti del futuro che questa mattinata AV
Fatemi dire tre cose velocemente allora la prima e la squadra è stata citata anche se con un minimo di inevitabile sobrietà perché parlavate di voi ma io so quanto se Maccanico e se la legge Maccanico è riuscita ad essere quello che è stato il perché c'era una squadra irripetibile secondo me partire da Caterina e questa è l'elemento Simone io parlo soprattutto un po'di un pochino più giovani che sono qui veramente ha fatto la differenza ed aveva una caratteristica e quindi una cosa che mi ha insegnato in quell'epoca
Non conosceva nemmeno tutti voi prima di cominciare a lavorare con voi cioè è stato una squadra costruita su base semplicemente di ipotesi meritocratica
Ipotesi che ha avuto una sua concreta realizzazione e che era composta da persone di grande qualità quindi Antonio Mario Beppe Nicola D'Angelo Simonetta che qui Franco Angrisani non dobbiamo dimenticare
E quindi la competenza che supera l'appartenenza e la competenza che può dare questi risultati l'appartenenza probabilmente non ce l'avrebbe e poi due cose in realtà che quel percorso mi ha insegnato e che ho imparato allora e che credo sia importante trasferire a tutti voi e cioè come porsi nei confronti del futuro sia una elemento qualificante per provare a fare delle cose importanti che viviamo in un'epoca nella quale il futuro sembra essere una minaccia ma in realtà così non è
Se tante riforme hanno fallito e questa riforma è riuscita secondo me parte da un presupposto fondamentale e cioè che e lo diceva bene anche Beppe voi avete pensato al futuro
Troppo spesso le riforme in questo Paese lavorano sulla regolazione dell'esistente quindi cercano in qualche maniera di trovare un equilibrio visto gli interessi dati è così difficile trovare un punto di compromesso
Secondo me voi ce l'avete fatta e questa era anche diciamo un sentimento che provava fortemente mio padre però perché ero dovuto la capacità di guardare avanti
E non voglio dire che immaginando un futuro avete levato argomenti a chi magari aveva degli interessi molto stringenti contemporanei ma sicuramente avete portato la discussione su un livello più alto
E così facendo ci siete riusciti e così facendo abbiamo posso potuto vivere questa giornata vent'anni di distanza e sono sicuro che se mio padre fosse stato ancora qui se la sarebbe goduta quindi grazie a tutti voi veramente
Bene grazie appuntamento al prossimo convegno che ci impegniamo a fare prima dei vent'anni che abbiamo a disposizione grazie a proposito però a proposito di prossimo convegno per chi fosse interessato il sei dicembre al pomeriggio
Con ALAI faremo nei giorni