La nostra storia e l'attualità del comunismo - Incontro in occasione dell'anniversario della fondazione del PCI

Consigliere benvenute
Grazie
Vieste e qui con tutti tutte noi oggi in questa giornata così importante
Non solo noi comunisti
E comuniste ma anche in virtù da ritiene accettabili numero uno
Grazie
Il ventuno gennaio quindi Livorno è sempre stata una data particolare
Che seppur
Assopita è sempre viva eccetera nel cuore degli abitanti di questa città
Noi stiamo RRC
Ma pochi minuti fa
Dalla nostra passeggiata evocativa ci siamo trovati antenati ragioni e abbiamo passeggiando fino all'estero San Marco
Questa passeggiata
Carrizo molto orgogliosi anche quest'anno di essere ancora chiamati comunisti
Altrettanto importante nella sala che ci ospita quindi ringraziamo
Ogni anno duale
Non solamente della disponibilità
Sono dall'altro ma belli
Danza che loro rappresenta un nella storia del comunismo in questo Paese di questa seduta
Ricorderete tutti
Il voto
Della Mondadori inusuale
Nello degli indirizzi dopo la nota dell'esistenza e quindi grazie ancora
Io cercherò di essere brevissimo in modo da accusare subito la parola agli importantissimi relatori che ci accompagna mi sono dimenticato di presentare quanti nomi conoscessero
Io sono Francesco elemento del segretario generale
Livornese di Rifondazione Comunista
Il titolo nella giornata di oggi all'attualità della nostra storia chiaro nove
Che è più che attuale
Qualsiasi militante comunista sa quanti attuale comunismo perché lo vive sulla pelle a casa un posto di lavoro quando assimilarle notizie le informazioni
E per il bene urgente caro alla collettività che ci accomuna tutti che a Rifondazione Comunista o qualsiasi altro partito che ancora porti la falce e martello e si definisca comunista
A noi lo dicevo prima sono toccati i tempi tra individui no sembra quasi che novantacinque anni non siano mai passati
Non passa giorno non passa settimana che questo Governo ma prima di questo quelli che l'hanno preceduto sostanzialmente inattuato il comunismo apprezzo Presa
In questo Paese
Non vengano attaccati diritti
Dei lavoratori lavoratrici ma non solo non venga attaccato il patto sociale tutta quella
Forma
Di diritti di libertà frutto della lotta che tanti decenni autisti comunisti in prima linea e non solo protagonisti
Sembra quasi di essere tornati davvero indietro
Ci sono toccati questi tempi bui
Io non voglio cadere nel banale dire che bisogna resistere
Però la chiama è accesa
Oggi ci siamo ricordati che la fiamma è accesa e che un'alternativa è possibile che i comunisti saranno assente in prima linea come sentinelle come un po'come inserire nelle miniere
A fare la guardia ancora ai diritti che rimangono impresse
Offerta
No io ho intenzione di vivere ancora molto naturalmente
Comunque per arrivare rapidamente
Alle mie conclusioni l'attualità del comunismo sta proprio nel fatto che se ne parla sempre meno
Che viviamo immersi in un mondo modo ideologico abbiamo penso alla capacità di creare inattese pensiero creativo di immaginare mondi diversi di inondare mai
La realtà che ci circonda come data e immutabile i comunisti servano a questo i comunisti servano a ricordarci che un altro punto impossibile
Che i paradigmi interpretativi di questo mondo non sono imputabili
E che i limiti hanno ragione forse su una bozza che da destra e sinistra sono la stessa cosa ma perché l'abilità a sinistra è qui
E siamo
Grazie
Tra
Claudia Cannella
La seduta allora
Assorbiti
Assoluta
Cambia lavoro o teso
Santobono professore questa strada
Allora io vorrei ringraziare intelligente coloro che sono qui per me è l'organizzazione saremmo il ventidue gennaio son venuti in questa data per la prima volta sei o sette anni fa
Io non credo che la famiglia amministrata vengono presentate in quest'area che non ha una grande tradizione e devo dire è stato ora primatista vedere la manifestazione di crescita del Teatro Goldoni ingordi almeno era coinvolta tutta la città
è stata una grande
Trattiamo Ornella prima vista
Per un motivo
Per il partito che effettivamente è stato quello che ha fatto la storia d'Italia il partito che io credo abbia permesso di studiare attanagliare tante persone che anche come me
Rimane in e
Proviene da una famiglia contadina anni trovati in questa storia nella storia dell'Italia motivo
Di emancipazione dallo sfruttamento
Simulare della terra nelle fabbriche
Limite del lavoro del capitale sul lavoro oggi è una storia c'è una storia bellissima però come dice il titolo di questo dibattito attualizzare il comunismo
Viene da chiedersi è ancora attuale
Io sono nata nel mille novecentonovanta residuo interverrò antiche tanti giovani turistica in cui esiste
E nel mille novecentonovanta effettivamente Tanzi programmi
Tanta tante lotte erano già
State seppellite
E l'urgenza di sapere se il comunismo ancora attuale
Economico possiamo rendere attuale credo sia veramente importante per tutte le persone della mia generazione credo sia un quesito che naturalmente ci dobbiamo porre con urgenza
è difficile però rispondere difficile soprattutto perché io credo che inquinano i ragazzi e ragazze di venticinque vent'anni in questo momento non abbia neanche il significato di questa parola così come è molto difficile per loro potersi riconoscere in grazie Sindaco politica semi sinistra in qualche modo anche minestra in questo trova terreno fertile anticrisi io credo che l'urgenza del comunismo sia sotto gli occhi di tutti il problema ancora essere all'altezza di questa storia da parte nostra questa è la vera emergenza e questa nella nella domanda
Io credo che in questo momento potremmo riprendere rispondere a questa domanda uno di quei concetti che provengono da Gramsci uno dei fondatori Port vi illustro e non me ne vogliano gli altri del partito comunista d'Italia ai lavoratori che magari queste Libardo meglio di me saper riscrivere
Noi l'abbiamo abbandonata completamente la lotta per l'egemonia l'egemonia permanente il capitale milanese nell'individualismo e che invece il nostro ovverossia riprenderemo in concerto
Dal punto di vista soprattutto aggregativo perché la nell'ambito ordinamentale questo momento quello che rende
Vogliamo bene scusate il termine in annuale comunismo è stata in disaggregazione di tutti i corpi sociali che rendono oggi molto difficile di qualsiasi degli associati e dei pazienti dalla politica
è ogni proposta emanciparsi vada in quella di riaggregare Garganese riguardino dipendeva dall'emendamento insieme Amici bensì per venti mila
Fronte nella società di dando erano i lavoratori
Secondo me d'accesso dei lavoratori contro lo status quo
E con i presentatori
A un qualcosa quindi se la norma il novantanove per cento contro il Werder cento
In qualche modo anche
Le persone normali che vanno a lavorare riservati contro coloro che sono al potere che sfruttano questo dev'essere il nostro compito a mio parere uno dei temi può essere oggetto di nuovo egemonico nella società permette di creare questi fronti contrapposti in cui riconoscersi egocentrica battere
Quella
La storia purtroppo che sta andando avanti inesorabile senza di noi è proprio il tema della loro lavoro io penso a tanti miei coetanei in questo momento
Non c'è un lavoro quello del lavoro sia davvero l'urgenza di questa società e che si deve permettere in qualche modo dirige anch'esso diventa e aggregazione
Io non voglio esaminare amministrativi tanti errori dopo di me quindi lei come previsti momenti vorrei fermarmi permanendo quindi
Io credo che siamo molto colpita dalla nostra responsabilità storica sia importantissimo in questo momento
Questo è uno dei motivi
Interne spinge a formali Bompani credo a non arrendersi Linando fermarsi qui nonostante tutto il mondo Cirelli rapidamente contro
Credo
Che riprendendo un po'di questi elementi entrando quando identità sociale
Costruire attraversa pendenti quanti quindi possa diventare egemoni Cina società potremmo fare in modo di essere all'altezza della storia
E non schiacciato integralmente in essa
Grazie
Grazie
Allora
Storico favorire
Grazie
Forse avrei preferito per abitudine parlare da seduto
Ma comunque
Lo faccia
Innanzitutto mi scuso con i compagni
Ma io leggerò il mio intervento ma
Lo faccio
La disciplina di partito il compagno segretario ma deve deve restare veramente venticinque minuti e se si vuole articolare
Un discorso
Che dei ma vere
Alcune logiche interne da sviluppare
Bisogna cercare di scriverlo altrimenti si corre il rischio parlando a braccio e di prendere
Molto molto più tempo
Cercherò di leggere in maniera tale da
Non annoiare troppo e compagni amministrativa ascolta
Allora
In questi giorni mi è successo scusate il titolo
Il titolo di questo mio intervento è i comunisti
E la fine del marxismo politico
Il rapporto
In questi giorni
Mi è successo di sfogliare una rivista marxista americana la montenegrini
La cui edizione italiana apparve nel gennaio mille novecentosessantotto il numero è uscito il New York nel sessantasette era indicato ai cento anni nel capitale di massa
E ai cinquanta anche del potere sovietico
Nel salone dei direttori a Verona nessun Rizzi dedicato centinaia di euro del capitale silenti a proposito dell'edizione
La prima del sessantasette
Fu un avvenimento che segnò una svolta nella storia dell'economia politica e dell'intero evoluzione intellettuale del mondo moderno a distanza di un secolo Karl Marx
Il suo Mammone occupano nella vita intellettuale dell'umanità un posto che non ha precedenti
Cinquant'anni dopo le affermazioni di alternare su vizi possiamo dire che nella sostanza
Il giudizio degli elettori della montagna di rifiuti rimane valido
Ma è necessaria un'ulteriore considerazione
Non c'è dubbio che il capitale sia una delle opere fondamentali della modernità dal punto di vista della teoria critica l'opera fondamentale della modernità
Ma il posto che con alterne vicende occupato nella vita intellettuale e non solo dell'umanità non è incomprensibile se non si studia il sistema di relazione
Tra il ma anche opposti Marcel il la forma marxismo politico
Una forma come alcuno interrompendo in seguito ora scomparsa
Ritornerò tra breve anche sulla questione delle forme marxismo questione a mio parere fondamentale
Per ragionare sul rapporto tra articoli e politica nei centocinquanta anni che sono seguiti alla pubblicazione del capitale ora vorrei riflettere sull'altro aspetto al centro del suddetto il numero della punto
Quello relativo ai cinquant'anni del porto dell'ottobre mille novecentodiciassette
Non dobbiamo dimenticare che il partito di cui oggi celebriamo il settantacinquesimo è una conseguenza diretta anche in quell'ottobre
Ebbene a Berna nessun vizi nell'articolo lezioni dall'esperienza sovietica si propongono di applicare momenti di analisi marxista lo studio di quell'esperienza ormai cinquantennale
E proprio alla luce di tale strumentario analitico arrivano a conclusioni critiche di non poco conto
Il ventennio successivo le avrebbe confermato
Non è questo il momento di esaminare il panorama critico e delicato delineato dai due marxiste americani vorrei solo sottolineare il fatto che la loro analisi critica marxista
Esercitata nei confronti di un'altra analisi marxista quella degli economisti mainstream sovietici
Forse dobbiamo interrogarci sull'aspetto marxismo cos'è questo
Ecco studio problemi strettamente legati alla storia del marxismo da molti anni tuttavia come ripeto piuttosto spesso avrei seri problemi a rispondere alla domanda che cos'è il marxismo
Non si tratta di una civetteria ma della consapevolezza rafforzata appunto da questi lunghi anni di scavo nella dimensione storica vitali costruzione culturale e politica
Che è quello che abbiamo di fronte e non tanto e non solo un insieme locale
Il marxismo la qualcosa è da tempo un'ovvietà ma un contesto spaziale e temporale strutturato su storicamente determinanti
Tali ma razzismi storicamente determinati ad un rapporto di spesa se problematici con il marxismo secondo testi di Marx
Qualche volta non sono la negazione
Dicono tutt'altra cosa
Eppure restano ma SISMI nella storia
Il problema è piuttosto quello della comprensione delle ragioni dell'assunzione di una identità che si esprime con l'uso della stessa denominazione
Per realtà spesso diversissime e anche di varianti
Marx era so
Così qualche tempo fa durante l'esame di storia contemporanea
Una studentessa risposto a una mia domanda tendente a stabilire un nesso tra il luogo di nascita prima formazione ed un contesto geografico culturale del tutto occidentale
Non mi sono scandalizzato per una risposta così paradossale non mi sono scandalizzato per due motivi il primo riguarda la lunga esperienza professionale di insegnante chiunque l'abbia condivisa si è sentito dire moltissime bestialità
Il secondo di qualche interesse nella logica di questo intervento perché quella risposta paradossale e un ruolo specchio del paradosso di una transizione del marxismo da Occidente ad oriente
Chi ora completamente vicende biografiche percorsi testuali
Possa facilmente legare il marxismo quello che è stato un elemento fondamentale della periodi trazione del Novecento nascita sviluppo fine dell'esperimento per fare un esperimento profana
è il titolo di un libro sull'esperienza sovietica della Di Leo
Molto interessante
Quindi
Marcerà Russo perché che era il nazismo lei si è verificata
Dico naturalmente un universitario che deve sostenere l'esame di Storia contemporanea non può ignorare i lineamenti principali delle questioni delle suddette vicende per cui a studenti che si è stata bocciata nondimeno il paradosso in questione
Io ho molte abbastanza
Cosa
Fatto male
Tutte quelle previste
E
Poggia
Dialogare con il disturbatore
Dunque è stata bocciata nondimeno nel paradosso in questione solleva riflessioni non essenziali per mettere meglio a fuoco il marxismo come concetto di storia infatti proprio nell'esperienza sovietica
Le tensioni del sistema di relazioni tra le componenti di quel composto disomogeneo altamente instabile che chiamiamo marxismo hanno raggiunto il massimo della divaricazione
Prepariamoci a riflettere sul modo in cui il marxismo viene presentato in cui le opere di altissimo livello nell'ambito della letteratura sovietica il dottor Zivago e vide destino
Opere di autori Boris Pasternak passivi Grossman sovietici e insieme incredibili gli aspetti fondamentali dell'esperimento profana
Opere in cui il marxismo non poteva non apparire come riferimento necessario di pensieri dazio
Leggo tre versi
Di Pasternak
Il sole al tramonto e all'improvviso di luce elettrica sfuggono la Potì occhi
L'evoluzione del mille novecento cc dato
Ecco il nazismo metafora del mille novecentocinque il marxismo fulmineo illuminante il marxismo de dell'atmosfera poetica culturale di al-Aqsa dal blocco Alessandra blocca
Uno dei poeti simbolista i più importanti
Dell'epoca quello a cui si riferivano praticamente tutti i giovani della prima
La prima parte del Novecento
E ancora
Mille novecentocinque sempre Pasternak bloccata aspettava questa tempesta e lo sconvolgimento i loro tratti infuocati comunque a una
E insieme essi risoluzione
Nel dottor usciva questo fuoco penetrazione visione personale del mondo trova la sua traduzione in prosa quelle che vi ho letto erano versi poetici
Tramite il ricordo di Pavel antiporto un giovanissimo nella rivoluzione del mille novecentocinque diventato poi il treno in corsa
Comandante militare russo nella guerra civile iniziata virgolette nel grande terribile anno mille novecentodiciotto
Dalla nascita di
Dice antico
Scoppiavano rivoluzioni giovani pieni da venga azione salivano sulle barricate gli scrittori cercavano ad ogni modo di sterzare l'animale scarso faccia pagine del denaro
Ed elevare a e difendere l'umana dignità dei poveri essendo il marxismo che vide la radice del male
Dove nel mezzo per guarirlo e diventò la forza motrice del secolo ed altre
Tutto il movimento operaio e del mondo tutto il marxismo nei Parlamenti nelle università d'Europa
Tutto il nuovo sistema di tela novità e rapidità delle deduzioni l'ironia conta la conseguente spietatezza lavorata in nome dell'attività
Tutto questo assorbisse espresse per tutti lento
Che come la personificazione della vendetta si scagliò contro il vecchio sistema
Insieme agli usi le potuta all'anima immensa della Russia che ad un tratto sotto gli occhi di tutto il mondo si accese come una candela coltivate tutta la miseria e le sofferenze
Dell'umanità
Poi però
La coniugazione tra questo modo di intendere il marxismo e la rivoluzione
Del mille novecentocinque
Si trasforma c'è una trasformazione con esperienza sobria
Cerco di abbreviare attimo perché credo
No
è
Ciò
In religioso silenzio in e
Alla fine
Della Seconda guerra mondiale due
ABCD del Dottor Zivago
Commentano quello che è avvenuto
La durissima esperienza e vedono allora aprirsi a realtà spiragli di una libertà che non è quella che è avvenuta ma che la di cui la grande la guerra patriottica e la vittoria contro il nazismo ha posto le basi
E dicono
Quello che era stato concepito in modo nobile e alto è diventato russa materia se pensi all'espressione di blocco
Blocca ritorna nuovo i figli degli anni terribili della Russia
Vendere subito la differenza delle poche quando blocchi e diceva questo bisognava intenderlo in senso metaforico figura
I terrori non erano terribili ma provvidenziali apocalittici il che è un'altra cosa ma adesso tutto quello che era metaforico è diventato letterale
I terroni sono terribili
Ecco
L'esperienza
Del trentasette di tutto porta
A queste conclusioni e questo c'entra anche il marxismo
Perché il marxismo cosa ha fatto senta nella loro conversazione
E voluto diventare una forza
Un uomo armato non è più soltanto un uomo parla un po'a togliere il fucile adesso ed ecco che proprio al momento giusto arriva l'appello rivolgete alla baionetta dall'altra parte ecco tutta la storia e tutto il marxismo
E del più autentico che nasce dalla ditta stessa
Nasce dalla vita stessa prevede rifletta un attimo su questa espressione
Forza per la vittoria dunque la materia Rosa dell'autentico marxista marxismo forze pietra di paragone per giudicare la correttezza dei pensieri dell'azione
Vasilij Grossman invita destino dà particolare rilievo ad ambedue questi aspetti mettendo in scena il seguente dialogo tra che mi ha ghetti mano of commissario politico di Corpo d'Armata
Nordico Comandante del Corpo d'Armata carristi ne ho avuto no food Capo di stato maggiore di norme sta per partire il grande movimento attanaglia che chiuderà Paulus nella sacca di Stalingrado
E la discussione verte sulla scelta del nuovo Comandante per una brigata corazzata
Per il momento potremmo affidarlo al Maggiore Vincent Coughlan perché data la brigata disse nordico
Vi ricordo che il comandante militare ghetti ma non
E il commissario
è innegabile actions carri armati ai tempi di nuovo gradevoli insidie il commissario ha qualche obiezione
Nessuna proprio disse che prima nostra che obiezioni potremmo vere
Tuttavia
Ho una mia opinione in merito il vice comandante della Seconda brigata è un tenente colonnello almeno che dunque avrà come capo maggiore il Cal Unicobas Franco
Aggiungerei che a capo della terza brigata c'è uno che si chiama diffusissimo cognome bravi né bene
Cal monco unanime
Eviterei almeno il Cal mutuo non credete
Guardò prima nove colf poi
Nel intorno
Il cuore del buonsenso le danno ragione ma il marxismo ci insegna ad affrontare l'argomento in maniera diversa dichiaro neo
No
L'essenziale è come il compagno in questione combatterà i tedeschi e questo è il mio marxismo svolto nuove cose
Di fronte all'evocazione del marxismo come supremo giudice per dirimere la questione nazionalismo russo del commissario politico un'azione l'ISMU che difficilmente avrebbe potuto trovare la strada
Per avere la comprensione di quel tipo di giudice si vede costretto a fare marcia indietro
Se noi però pensiamo ai problemi della storia del marxismo mediante l'analisi del marxismo secondo testi di fronte a un giudice di questo tipo potrebbero reggere marxisti di notte in Conferenza e ne aumentano
Evidentemente no e anche tutte le altre forme delineate da un grande scrittore come Pasternak
Nessuna di queste forme di marxismo potrebbe trovare posto in una storia condotta all'insegna del marxismo seconda testi eppure questi marxismo che nascono dalla vita stessa espressione di Pasternak
E quindi per Pasternak autentici sono stati assai rilevanti nella vita collettiva cioè nella storia
Quanto alla loro autenticità e del tutto evidente che si tratta di una figura letteraria che niente ha a che vedere con pratiche di filosofia testuale
Le figure letterarie dei grandi scrittori però hanno la facoltà di farci cogliere elementi di verità al di là delle narrazioni effettuare
Tengo un attimo il problema delle forme marxismo no in un libro di prossima pubblicazione ho usato l'espressione forme marxismo per dare conto dettare complessità di intrecci
Ne ho analizzate solo alcune illuminazione arma catechismo scentismo utopia e scatto Lucia marxismo teorico ma non ho affrontato il problema del marxismo politico
Alla metà degli anni Novanta dell'Ottocento Antonio Labriola aveva fatto questa osservazione
Di recente in questi ultimi anni il socialismo sia andato fissando e concretato in una forma che riproduce con molta incertezza però
Ossia con poca precisione il tipo generale della democrazia sociale il riferimento e al modello del Partito marxista cioè le schede
La socialdemocrazia tedesca
Vice però Labriola ciò molti chiamano marxismo
Il marxismo è
E rimane dottrina
Nei dalla dottrina pigliano sostanza in nome i parenti Labriola quindi nega che un partito possa chiamarsi masochista figuriamoci uno Stato insomma ecco figuriamoci sta
La viola avrà certamente ragione sul piano della necessità scaturenti da contesti teorici ma nel contesto della storia del movimento operaio il marxismo politico era inevitabile ed anche necessario
Il marxismo politico dal punto di vista dell'analisi storica il non solo non è separabile dalle altre forme
Con queste nel corso della sua storia ha costruito un sistema di relazioni attraverso cui si è resa possibile l'amplissima diffusione degli aspetti fondamentali
Delle firme stesse
Poi
Quasi all'improvviso il marxismo politica scomparso
In Italia il fenomeno avuto caratteristiche stupefacente
Per niente adesso lo storico inglese che recentemente approvata pure l'esperienza italiana all'interno
Di un complesso di riferimenti comparativi e che pure ha cercato una spiegazione dell'evento suddetto non ha potuto tuttavia nascondere lo stupore
Per lei straordinarietà del fenomeno
Vicende adesso un tempo la sinistra italiana si riferisce al pc insomma non è che questo termine Sinistra può significhi
Molto di più insomma
Bisognerebbe essere più precisi quando si usa il termine senza questo però un mio pallino
Per quello che va
Un tempo la sinistra italiana scritto costituiva il movimento popolare in favore delle riforme sociali più vasto impressionante dell'intera Europa occidentale
Il PC poteva fare ricorso a una straordinaria gamma di energie sociali e morali ci assommavano radici popolari più profonde e un'influenza intellettuale più diffusa di qualunque altra forza del Paese
Da nessuna parte come qui un'eredità tante imponente è stata completamente di rapida
Su questo invito liguri ci ha già detto qualcosa se vuole aggiungere qualche altra cosa
D'altra parte quasi vent'anni fa anche Alberto Asor Rosa e Aldo Schiavone
Specialisti più politici che pure divergono radicalmente sul giudizio relativo al significato delle vento hanno prove scritte rapidissime vertiginosa accadimento con linguaggio colmo di patto stesso bando ardimento
Sugli intellettuali operazioni di Occhetto passa come un ciclone affermato Asor Rosa tutti laboratori tutti i luoghi di elaborazione vengono azzerati e ormai del tutto buttato il rapporto tra culture politica è impressionante la disinvoltura su uccido
Questo veniva fra
Non è rimasto un principio dell'enorme mole di passioni illusioni e disillusioni indolori che la politica messa in moto alimentato consumato distrutto ci sono state perdite gigantesche sul piano degli affetti degli ideali
Delle passioni
Ah sopporta Schiavone corsia descritto l'evento
Per il PC la crisi è arrivata dall'esterno e ha avuto di conseguenza un carattere solo importato
Sopra strutturale tutto ideologico nome una memoria diventati di colpo insopportabili ad un partito ancora forte e unito attraversato da dissensi e non più che marginali è stato chiesto quasi all'improvviso
Nel precipitare di una sconfitta dal nome sicuramente non prevista e di cui non era direttamente responsabile di uscire dalla propria pelle di rinunciare letteralmente alla sua anima di intraprendere un nuovo cammino
Posizioni e parole d'ordine sino a poco tempo prima giudicate reti che diventavano pane quotidiano opponente primi che fino a quel momento avevano costituito il nucleo di un'educazione compatte condivisa venivano in corpo dimenticati
Uomini e donne con alle spalle decenni di impegno appassionato staccati d'un tratto e senza una parola dalla propria storia
Da lungo cammino che va produttore la costruzione nel loro se stessi e fissate di colpo in una nuova identità rispetto alla quale
Tutto il primario nulla fuori inservibile e imbarazzante
Accumulo di detriti
Dunque
Un fenomeno sopra strutturale e del tutto ideologico
Come dice Schiavone ha reso inservibile in sede politica e nello spazio di un mattino un patrimonio analitico chiara la sua origine testi di critica dell'economia politica che rappresentano i fondamenti di qualsiasi teoria critica
Un patrimonio analitico sviluppato nel Novecento
Per dirla con un non sospetto di Bush civismo come Thomas Mann
Dal gruppo di incendi più intelligente che ci sia oggi Thomas Mann sottolinea nel suo testo intelligente
Ora senza le categorie analitiche vivibilità scandali pur insufficienti non è possibile pensare capitalismo
L'alternativa che è scaturito in primissima temporalità fu quella di non considerare il modo di produzione in cui siamo immersi come oggetto di pensiero
Semplicemente la categoria capitale scompariva dalla vista degli eredi e fino allora protagonisti della storia dell'emancipazione diserbante
D'altra parte la rapidissima discesa dalle spalle dei giganti non poteva che restringe nell'orizzonte a livello denari
Così quell'improvvisa diversa intelligenza delle cose opportuno evitare la necessità del continuo confronto con il gruppo di incendi più intelligente del secco
Pensare che il termine capitalismo significa mettere sono gli ultimi tre-quattro minuti trasparenza
Pensare il
Nel
Pensare il termine capitalismo significa mettere l'accento sul carattere sistemico non sistema ma sistemico della realtà che si intende indicare con quel concetto
Significa avere come riferimento obbligato le categorie marziane dimodoché produzione deformazione economico sociale
Il che implica una particolare misura del tempo storico e anche di carattere della nostra transizione
Il il tempo lungo del modernità capitalistica scandito dalle fasi delle diverse forme di
Accumulazione
Lascio una parte per non allungare troppo pubblico però
Che ritorno a a cose che per me almeno importanza sono traducibili immediatamente in politica
Pensare al momento attuale nella pluralità dei tempi della storia questo
è fondamentale è un elemento di fondo
Direi che è la teorica marziana e non solo della teorico parziale
Noi dobbiamo rispondere nella sostanza
Il momento che noi stiamo attraversando è quello della post-modernità di qualcosa che quindi non ha più niente a che vedere con il modo di produzione capitalistico UE è una fase
Diversa in cui occorrono strumenti diversa ma chi ha l'approfondita quindi contenti di movimento estremamente lenti gli aspetti fondamentali dell'occupazione di capitan
Qui è il punto la modernità liquida secondo la nota definizione di Bauman è l'aspetto fondante della fine della storia e la porta di ingresso definitiva della post-modernità
Se diamo risposta positiva a questa domanda cambiano radicalmente i termini del nostro rapporto
Con la dimensione conoscitiva della modernità liquida con la dimensione conoscitiva dei processi storici che alla modernità liquida hanno portato
Ed anche è impossibile evitarlo con le possibilità per te dal momento attuale
Se però come crede i meccanismi della fase attuale non sono affatto estranea alle ragioni profonde dei mutamenti delle forme capitalismo
E che nell'attuale fase di accumulazione sia né impliciti aspetti fondamentali difforme precedenti
Dispiegati in maniera esponenziale ecco che i termini del rapporto rottura continuità non possono esaurirsi esclusivamente
Nel momento delle negazione
Ecco che dobbiamo interrogarci sulle caratteristiche del rapporto capitalismo modernità in questa nostra transizione
In Marx le temporalità sinceramente sono pensate contro il processo ideologiche reale della linearità progressiva sono pensate all'interno di una ricerca che intende provarci rafforzare
Tutti i punti tutti momenti possibili di fratture
Qui direi più citare Benjamin è veramente il senso di cosa a mio parere può voler dire essere oggi comunista
Sono pensate nella consapevolezza dell'esistenza di modernità diverse che non si risolvono e nella considerazione di questo nostro tempo come post-modernità
Credo che sia necessario nuovo marxismo politico che non potrà però avere le forme del passato
Nel nostro povero contesto politico mi sembra che coloro
Che vogliono ancora usare la parola comunisti per indicare il proprio rapporto con il mutamento economico-sociale
Siano trentotto che intendono pensare il capitalismo e la molteplicità dei suoi tempi
è la strada giusta e comunque è la nostra strada
Nuovo
Oggi
Minimo
Commenta qua anche comuni e le fondamenta
Condividendo screening rivisitato quanto esempi esistono ascoltando in giro per il modo in questo momento viene
è sempre parlato di autorità la Andrea Ferroni
Portavoce
Allora innanzitutto anch'io voglio ringraziare tutte
E tutti i compagni
Hanno organizzato questo bellissimo momento e soprattutto
E ancora più dura parlare dopo e con quali famiglie con tutto questo giusto e corretta approfondimento ma se l'emozione
Di partecipare a una manifestazione come questa per il novantacinque estimo anniversario del Partito comunista d'Italia era tanta prima adesso ancora di più
Quindi diciamo io
Avevo preparato un
Brevissimo piccole intervento che leggerò in parte
Perché credo che sia ascoltando le parole prima
Si fa a piedi ma non solo veramente intorno al pensiero dell'attualità del comunismo ci sarebbe tanto da riflettere per questo penso che
Fu
Un giovanissimo gruppo dirigente che diede vita al partito comunista d'Italia all'indomani del concretizzarsi storica dell'impotenza dell'arrivo dell'ipotesi rivoluzionarie Russia
Novantacinque anni fa compagni come Bordiga Gramsci tasca Togliatti e gli altri rispondevano necessità
Di dar vita anche in Italia ad una Sezione nazionali della Terza Internazionale per tentare la via della rivoluzione proletaria
L'Europa usciva dal primo grande conflitto mondiale e le masse conoscevano per la prima volta su scala continentale la durezza della guerra quei tentativi rivoluzionare soggiogata dalle barbarie nazifascista del ventenne successo vivo ritrovarono sempre attorno alla gioventù europea e italiana la forza di rovesciare le sorti di intere popoli sconfiggendo poi la e Mussolini riconquistando sul terreno costi del costituzionalismo diritti sociali e civili che fino ad allora erano sconosciuti
Un'organizzazione è sempre figlia del proprio tempo
E per un marxista e la risposta a come il modo di produzione dominante si riproduce sui socialmente in altri termini
Si può dire che Togliatti non invento il partito di massa ma ne trasse la necessità storica dall'analisi della società italiana del dopoguerra
Dal modo in cui la borghesia nazionale organizzava la produzione e l'accumulazione di capitali ed allora dall'urgenza di concorrere con la Chiesa sul terreno del consenso di grandi masse Coppola
Il contesto internazionale richiedeva un forte connotazione ideologica dell'organizzazione in un mondo diviso in blocchi d'altra parte Finardi Eurostar rovesciamento dello stato di cose presenti
Sono le classi dominanti a decidere il terreno di gioco e le organizzazioni del movimento operaio hanno da sempre tentato di strutturarsi per fornire le risposte più efficaci e concrete combattendo e sui terreni mai favorevole
Anche noi nel nostro piccolo nasciamo con questa grande ambizione
Quella di rifondare un pensiero rivoluzionare l'altezza dei tempi di pensare a una società socialiste democratica del ventunesimo secolo
Questo compito storico rende Rifondazione Comunista indispensabile per l'oggi e per il domani
Come giovani comunisti abbiamo una responsabilità enorme quella di portare tra le nuove generazioni la categoria più alta della politica quella della rivoluzione e di praticare al passo con i tempi
La nostra organizzazione quella giovanile in testa attraversati movimenti da Seattle a Genova
Da Porta degradate passando per l'Olanda e soprattutto per le pratiche di solidarietà attiva come ad esempio la emergenza dei migranti a Lampedusa
Fino all'organizzazione in un momento di grande
Disagio e di grande paura come il terremoto in Emilia dove i giovani come misti Rifondazione Comunista i Comunisti le comuniste tutte hanno messo in piedi un'organizzazione proprio alternativa di esperienza di esperienze concrete
Penso a questi esempi ma soprattutto voglio fermarmi ad uno che
A me personalmente ma tanti compagni a tante compagna lasciato qualcosa dentro l'esperienza concreta di uno sciopero
Reale di cento migranti chiamando bloccarono la raccolta di pomodori la raccolta di angurie quello non fu la classica stilata con le bandiere o il semplice tre ore a qui si stanno abituando i sindacati in Italia ma fu un momento di conflitto reale dove per più di una settimana si blocca una raccolta fu necessario organizzare delle casse di resistenza reali delle mense reali
E questo questi momenti di conflitto portano all'avanzamento di una coscienza il problema però compagni e compagni che queste tante esperienze di conflitto reale purtroppo rimangano slegati tra di loro
Perché una delle più grandi difficoltà
Che come giovani comunisti e giovani comuniste ci troviamo ad affrontare
è proprio quella
Di sfondare le norme muro di gomma che accerchia la nostra generazione non solo purtroppo un muro di gomma che non fa più sentire la passione e la voglia di alzare la testa di fronte hai mille soprusi tra società capitalista oggi Contin va
Come novantacinque anni fa del resto a portare avanti ancora con più vigliaccherie ancora con più determinazione ancora con più arroganza
Quindi compagni le difficoltà sono senza dubbio molte ma con lo stesso coraggio che i nostri compagni dei nostri compagni proprio da qui novantacinque anni fa
Diedero vita a quella bellissima comunità politica quell'esperienza politica che era il partito comunista d'Italia
Vogliamo rilanciare la nostra odierni Italia nostra concretezza stava nostra necessità il nostro presente e per farlo sicuramente
Dobbiamo mettere al centro quello che unisce la sinistra vi alternativa a quella Penice comuniste le comuniste tutte nel nostro Paese quello che unisce i nuovi do ampio che ci deve riuscire a ricostruire in maniera concreta per battere questo fronte va ricostruito un fronte
Vanno chiamati dobbiamo tornare a camminare chiamare con un nome e cognome vero i nostri nemici dobbiamo dire con concretezza contro chi ci battiamo non basta dire inaudibile non basta dire la finanza europea non basta dire il Governo Renzi dobbiamo tornare a parlare con la nostra generazione e spiegare con concretezza i nomi e cognomi dei nostri nemici
Per questo compagni e per questo compagne
Credo
Che va ricostruito e come giovani comunisti e giovani comunisti lo stiamo facendo verrà sociale la quinta Conferenza un immaginario credibile che rinvia un orizzonte forte chiaro e concreto
Alla nostra generazione
Che sia capace di riaggregare quello che oggi il capitalismo ha diviso che sia capace di rimettere come dicevo prima
Al centro degli elementi chiare e come diceva bene prima Claudia prima di me il due mila sedici dovrà essere caratterizzato da una battaglia chiara quella per la difesa del lavoro
Quella per la difesa di tutti quei giovani ragazzi che si avvicinano al mondo del lavoro al precariato
Quella della necessità del reddito quella della necessità di rimettere di fronte a noi
Una concretezza materiali e che a quella proprio del batterci donna dopo giorno per un mondo migliore fatto di diritti reali
Quella che si batte contro l'ennesimo attacco del Governo Renzi alla smantellamento del lavoro penso al Giobatta penso all'ennesima fregatura che ci stanno mettendo di fronte
Penso a garanzia giovani penso a tutti quegli strumenti che il governo USA vera annebbiare la vista quelle giovani a quei giovani che si trovano a fare la fila davanti agli uffici dai corsi per i colleghi per ricollocamento davanti alle aziende davanti alle fabbriche e non solo ad oggi la giovanili giovani comunisti non solo devono tornare ad essere
La forza concreta del nostro partito la spina dorsale del nostro partito
E per farlo
Dobbiamo costruire e dobbiamo ritornare ad essere uno scopo uno strumento concreto per l'avanzamento delle condizioni materiali tutti uomini tutte le domande
Va va creato un posto per fare approfondimento analisi e soprattutto organizzazioni per tutti quei giovani che come novantacinque anni fa ancorandola voi gli atti rivoluzionari questo Paese grazie
Unico responsabile
Ripercorrere oggi tratti della storia del Partito Comunista Italiano
Ha per noi un senso preciso
Se questo diventa quello di cogliere quanto vi sia in quella storia di attuale è di vitale
Si tratta cioè di compiere un esercizio che dovrebbe stare alla base della nostra ricerca non meno che della nostra militanza cioè fare un uso critico della memoria
In tempi difficili che ci vedono spesso esitante io incerti nel decifrare la complessità del mondo che ci circonda
Per dotarci degli strumenti che ci rendano culturalmente autonomi
Politicamente più solidi meno soggetti alle oscillazioni bipolari fra facili entusiasmi
E altrettanto repentine e frustranti depressioni
E per imparare la resilienza mutuando il termine dalla scienza ingegneristica cioè la capacità di resistere agli ordini senza spezzarsi
Di sapere riorganizzare le proprie forze di fronte i cambiamenti e alle trasformazioni che sono necessarie senza perdere se stessi senza alienare la propria identità
Proprio l'opposto di quello che è avvenuto dopo un lungo processo oggi è stato io nel Partito Comunista Italiano
Culminato nello scioglimento di cui l'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fornito una chiarissima chiave di lettura in una intervista autobiografica concessa Repubblica il trentuno ottobre scorso
Quando interrogato da Simonetta Fiori sul suo passato comunista tettoia testualmente risposto
Ho combattuto battaglie giuste
E ho servito una causa sbagliata
La causa sbagliata e per Napolitano il socialismo come lo fu per i rottamatori dal Partito Comunista passati di transumanza in transumanza al PDS ai DS e infine al Partito Democratico
Con l'ancora di maggiore chiarezza Giorgio Napolitano si era espresso nel due mila e dodici con Atalmi etniche
Affermando testualmente che il grande equivoco quello del Partito comunista fu quello del carattere rivoluzionario del partito
Secondo questa visione mitica continua Napolitano il partito non poteva rinunciare ha un'idea all'idea di un'altra società di un altro sistema
Berlinguer continuava riteneva che il P.C.I. dovesse essere portatore di un'idea o piuttosto di un'utopia di un diverso sistema economico-sociale di un socialismo radicalmente alternativo al capitalismo
Per poi concludere con la lapidaria affermazione consegnata nel due mila tredici a dal Genio Scalfari non possiamo non dirci liberali
Ecco in questa chiare parole iscritta la ragione della parabola politica
Ed è la fine del Partito Comunista Italiano una convivenza in esso di due partiti
L'uno che si batteva per il superamento dei rapporti sociali capitalistici e l'altro che oltre quel perimetro aveva concluso che non vi fosse niente come ognuno sa anche quest'ultimo che purtroppo ha prevalso
Questo è il nodo della birra contesa io credo che oggi dobbiamo sapere riaprire
E il filo rosso che dobbiamo mantenere fermo
A ben vedere la stessa battaglia per l'applicazione integrale della Costituzione controllavano missione in corso atte risposta esattamente
Questo punto cruciale
Si guardi allo scontro di grande durezza che si svolse nella prima sottocommissione dell'Assemblea costituente intorno al principe che dovevano informare i rapporti economico-sociali
Quelli che si sarebbero materializzati del Titolo terzo della carta
Ne fu protagonista Palmiro Togliatti
Il tema in discussione era quello della libertà dell'iniziativa economica privata rivendicata dalla DC come cardine del nuovo ordine sociale
Togliatti replica seccamente che questo suona irrisione
Perché in un sistema capitalistico dove regna la pura libertà dell'impresa i rapporti sociali cioè i rapporti di proprietà che nessuno se non si generano tendono a concentrare la ricchezza nelle mani di pochi gruppi privilegiati
Mentre dall'altra parte aumentano povertà e diseguaglianza
Togliatti prende cioè ripeto l'intera impalcatura del dottrina ritmo liberale
Per dire che se non si va alla radice della contraddizione fra il carattere sociale della produzione e quello privato dell'appropriazione si riproduce fatalmente il l'ordine di cose esistenti che invece bisogna cambiare
La proprietà dei mezzi di produzione affermato gli atti in quell'Assemblea
Si concentra nelle mani di pochi gruppi di protocollati che se ne servono per dominare la vita di tutto il Paese per dirigere le sorti nel proprio interesse esclusivo
Per sostenere i movimenti politici e reazionario per mantenere instaurare dei tirannidi fascista per scatenare guerre imperialistica di rapina operando sistematicamente contro l'interesse del popolo della nazione
Togliatti conclude affermando che bisogna colpire quei gruppi privilegiati e per fare questo occorre un'ampia radicale riforma della struttura della società
Perché soltanto così è possibile difendere le istituzioni democratiche che le classi dominanti hanno portato alla rovina
Dunque conclude Togliatti vanno sarà avere scritto nella nostra Carta in diritto di tutti i cittadini al lavoro seconda vita economica continuerà ad essere eretta secondo i principi del liberalismo
Ebbene
Dalla metà degli anni Settanta la spinta alla rimozione di questo caposaldo teorico e politico diventa nel Partito Comunista un vero e proprio terreno di scontro
Talvolta dissimulato ma via via più esplicito ed aspro
In particolare fra io vengo Berlinguer e la destra migliorista come la definì il filosofo Salvatore Veca
Per sottolineare la vocazione riformista cioè tesa da tutelare gli eccessi del capitalismo contro qualsiasi dell'età rivoluzionari
Il contrasto politico viene in chiaro e diventa irriducibile a partire dalla liquidazione della strategia del compromesso storico
Fondata sull'illusione di ritenere possibile una piena costituzionalizzazione della Democrazia Cristiana
E sull'errore forse ancora più grave di potere piegare la borghesia industriale italiana a considerare acquisite le conquiste sociali e di potere realizzate dal movimento operaio nell'ultimo decennio
Il mille novecentosettantasette e un anno fondi fondamentale importanza il Paese attraversato da una crisi economica pesantissima
Ma il PG alle spalle tre successi straordinari la vittoria nel referendum sul divorzio quello nelle elezioni amministrative del settantacinque
Quello delle elezioni politiche e dell'anno successivo quando va a votare il novantatré virgola quattro per cento degli aventi diritto epici raccoglie il trentaquattro virgola quattro per cento dei voti
Più di dodici milioni e seicento mila voti
Ebbene
Di fronte a risultati di queste dimensioni Berlinguer apre una riflessione di straordinaria portata culturale politica e promuove a quindici giorni di distanza l'una dall'altra due iniziative
Un gol impegno rivolto agli intellettuali italiani presso il Teatro Eliseo di Roma e la Conferenza nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori comunisti presso il Teatro lirico di Milano
E agli uni agli altri agli intellettuali come agli operai esattamente negli stessi termini egli pone una questione cruciale che si può così riassumere
Giunti a questo punto della nostra forza dice
Non possiamo soltanto preoccuparci della redistribuzione della ricchezza prodotta dal lavoro sociale che pure rimane per i comunisti un obiettivo irrinunciabile
Il tema che è maturo sotto la pelle della storia è
Come cosa produrre e per chi
E lo svolgimento di questo tema è più che mai nelle mani dei produttori della classe operaia delle forze intellettuali riunite intorno ad essa
Facciamolo parlare direttamente dice
La questione della qualità dello sviluppo simbolo e oggi per l'ormai evidente assurdità
Di perseguire all'infinito i traguardi di uno sviluppo puramente quantitativo l'accumulazione per l'accumulazione che è una legge del capitalismo
E si impone perché anche quando si vengono in qualche misura soddisfacendo bisogni elementari sorge il problema di una compiutezza diversa e più alta dell'esistenza umana
Qui deve rivelarsi la nostra capacità è nostro dovere sapere cogliere ciò che viene via via maturando nella società delle coscienze soprattutto dei giovani
Se non si affermerà la capacità di imboccare una strada nuova i pericoli si annunciano vicini ed enormi
In definitiva la questione posta e che non si può rimanere imprigionati nel recinto dei rapporti sociali dati che ormai rappresentano nazionalmente cattedre
Per l'ulteriore sviluppo delle forze produttive
Per promuovere un nuovo incivili vento occorre intaccare
Il modello capitalistico di accumulazione e perché ciò avvenga è necessario un intervento innovativo dice Berlinguer nell'assetto proprietario dell'impresa
Quella che li chiama in causa e precisamente la questione proletaria
Ma qui egli va oltre e prende per le corna il tema della transizione al socialismo
Quello che egli pone all'ordine del giorno è un nuovo livello dell'egemonia del proletariato e cioè la necessità di abbandonare ogni dimensione corporativa e guadagnare la capacità di guardare al
Tutto dal punto di vista di una parte
Questa proposta sarà fortemente fa intesa altrettanto osteggiata fuori e dentro il partito alla destra e
Sinistra l'accusa che diverrà mossa sarà quella di
Poverissimo di ascetismo
Ma la svolta
Daloui impressa in realtà molto netta
E ne sono anche le vende espressione emblematica due vicende entrambe legate al rapporto con la classe operaia
E alla questione che per Berlinguer rimase sempre decisiva della rappresentanza sociale e dal rapporto stringente fra questa e ogni possibilità
Trasformati in della società italiana
La prima come ognuno sa risale al mille novecentottanta quando la FIAT decide di dare uno strappo netto e di chiudere chiudere la stagione è iniziata l'essersi con sessantanove operaio intimando quattordici mila licenziamenti
Gli operai avevano reagito bloccando la produzione presidiando i cancelli degli stabilimenti per trentacinque giorni
Berlinguer dal comizio conclusivo della festa nazionale dell'Unità invita il Governo azienda i sindacati a trasferirsi a Torino per trattare davanti agli operai
Il richiamo esplicitamente polemico era una trattativa in corso nei cantieri di Danzica in Polonia dove gli altoparlanti trasmettevano le cose che gli attori della trattativa si diceva
Si trattava di uno strattone anche per il sindacato e all'anno in particolare con il quale l'area di dissenso si era venuta via via allargando sì in particolare
Quando nel gennaio del settantotto il segretario della CGIL aveva dichiarato in una intervista a Repubblica che aperte le virgolette
Se vogliamo essere coerenti con l'obiettivo di fare diminuire la disoccupazione è chiaro che il miglioramento delle condizioni degli occupati deve passare in seconda Bindi e ancora
Noi non possiamo oggi complicare le aziende a trattenere alle loro dipendenze un numero di lavoratori che i soldi per le loro possibilità produttive e infine
Ci siamo resi conto che un sistema economico
Che non sopporta variabili indipendenti
è che la forza lavoro è divenuta pure essa una variabile indipendente
Ebbene
Dobbiamo essere intellettualmente onesti è stata una sciocchezza
Lo strappo fortissimo la reazione di Berlinguer e gelida come racconta lo stesso l'arma in una lunga intervista Giampaolo Pansa del mille otto novecentottantasette
Dove lei nessun ormai ex segretario della CGIL racconta senza veli la dimensione tutta politica
Di un dissenso radicale che assumerà i tratti di una vera e propria rottura di faglia che coinvolgerà in dimensioni e qualità crescenti l'insieme del gruppo dirigente del partito comunista
Berlinguer voleva tipici Siri appropriasse pienamente della rappresentanza di classe
Colmando lo iato che si era creato negli anni della solidarietà nazionale tra la politica istituzionale del partito e la realtà sociale che voleva rappresentare
Per questo anche se gli operai rischiavano seriamente una sconfitta il PG doveva essere a loro chiaro
Così Berlinguer compiere quel gesto clamoroso che conosciamo vada avanti i cancelli della FIAT a Mirafiori e Rivalta Lingotto alla Francia di Chivasso accolto ovunque da una folla enorme
E qui interrogato da un lavoratore che gli rivolge l'esplicita domanda
Su cosa IPCA avrebbe fatto qualora gli operai avessero occupato gli stabilimenti Berlinguer risponde che se si dovrà giungere a questo per responsabilità della FIAT del Governo i comunisti farà
La loro
Ma il sindacato aveva già deciso e subito dopo la cosiddetta marcia dei quarantamila la capitolazione
Senza condizioni l'accordo che poneva in cassa integrazione a zero ore ventiquattro mila lavoratori una sorta di pregiudizio insegnamento
Fu stilato sotto dettatura di retta dell'amministratore delegato della FIAT Cesare Romiti
Malgrado l'attento dissenso delle assemblee dei lavoratori con un vulnus democratico che sarebbe stato gravido di conseguenze per il futuro
Berlinguer attaccato
Dall'anno anche dalla destra del partito per questo suo gesto giudicato invasione di campo
Un'esplicita revoca della delega che il partito aveva dato i comunisti del sindacato
Tesi prima di realtà perché Berlinguer credeva fermamente tanto nell'unità quanto nell'autonomia del sindacato ma proprio per questo rivendicava anche l'autonomia del partito
E il suo ruolo di rappresentanza politica della classe operaia
Altri sostennero che a quel tempo che a quel tempo che il capo del PC fece male Assores corsi in uno scontro sociale a forte rischio insuccesso ma come ricordo più avanti nel tempo Mario trovo tutti
La figura di un politico non si giudica soltanto dall'esito provvisorio nelle sue battaglie
Ma anche nella scelta delle batterie
Dalle intenzioni darli etica della responsabilità con cui arriva ad assumere in proprio l'occasione di lotta e poi aggiungeva
Non sono giuste soltanto le battaglie che si dicono alcune di queste anche se perdute in quanto giuste servono mettere un germe per il futuro ad impedire che la sconfitta si trasformi in una disfatte
Anche ma sapeva che la comune di Parigi col suo enorme carico di novità poteva andare incontro ad una tragica sconfitta
E prima che la lotta iniziasse Liedholm prudenza ma quando la lotta ebbe inizio allora non manifestò più esitazioni
E fu dalla parte dei comunardi
Che vollero scalare in cielo senza la follia di quel tentativo conclude quattro punti mancherebbe una pagina straordinaria nella nostra storia
Ebbene
Berlinguer
In lingue agissero giustissima la convinzione
Che c'è una cosa che i comunisti non possono mai a fare ed è di diversità di operare
Dai lavoratori senza i quali qualunque impresa diventa velleitaria impossibile
Di questa convinzione gli diede prova sin dal cinquantasei
Quando il gruppo dirigente del Ticinese sotto accusa Giuseppe Di Vittorio che aveva condannato l'invasione dell'Ungheria da parte dell'URSS
E solo lui il più giovane membro della direzione si alzò difendere il segretario della CGIL quando egli aveva sostenuto che non è accettabile che un Paese socialista ma anche l'esercito a sparare sugli operai no
La seconda vicenda risale a due anni dopo mille novecentottantadue quando il Governo Craxi decide di tagliare quattro punti di scala mobile
Cifre cui li avevano già firmato l'accordo la CGIL era spaccata e molto incerta della leadership di lana
Va Berlinguer metterà in campo tutta la forza del PC per contrastare quella che riteneva non solo una plateale ingiustizia ma anche un attacco politico alla classe operaia e allo stesso sindacato e dice
Non si può dimenticare che la difesa del potere d'acquisto dei salari e soprattutto di quelli più bassi per il sindacato costituisce un dovere istituzionale mancando al quale esso sparirebbe
E per il nostro partito per noi Comunisti costituisce un vincolo indispensabile per qualificare un nuovo modello di sviluppo generale dell'economia italiana
Occorre
Esserne consapevoli che l'attacco alla scala mobile è un aspetto dell'offensiva che tende a scaricare sulla classe operaia tutto il peso della crisi
Non solo riducendo la sua quota di reddito ma colpendo il suo potere contrattuale quindi il suo peso sociale perciò in definitiva la possibilità di esercitare la sua funzione politica dirigente nazionale
Ecco perché
Abbiamo detto che la posta dello scontro in atto è altissima perché anche politica
Ecco sono questi gli anni in cui Berlinguer scontato come già sottolineato una contestazione sempre più forte del gruppo dirigente centrale
Alla quale fa da contrappunto un prestigio enorme la base del suo partito ma sono anche gli anni in Italia in cui viene richiesto al pc in modo sempre più pressante
E non solo dagli avversari di cambiare natura siamo nell'ottantuno e dalle guerre contrattacca sulla rivista teorica del partito su critica marxista
Spiegando ostinatamente ribadendo in cosa consistesse la persistente diversità del PC la sua irriducibile volontariamente lottare per un mutamento radicale della società
E dice noi comunisti citando un'antica espressione di Marx non rinunciamo a costruire una Società di liberi e uguali non rinunciamo guidare la lotta degli uomini e delle donne
Per la produzione delle condizioni della loro vita
Nel dicembre dello stesso anno torna sull'argomento con un testo ancora più esplicito apparso sul settimanale del partito rinascita dal titolo rinnovamento della politica rinnovamento del PC
Dove dice
Deve fare riflettere il fatto
Che anche in Italia ha cominciato a manifestarsi un distacco fra notevoli strati della popolazione i partiti lo si è potuto constatare anche nell'aumento delle astensioni del voto
E dalle schede bianche o nulle lo si vede nell'atrofizzarsi della vita interna e della militanza attiva di quasi tutti i partiti
Non si può dire tuttavia che sia in atto una generale caduta dell'impegno politico che anzi per molti aspetti tende a crescere
Manifestando sì però anche fuori indipendentemente dai partiti
Vi è quindi la prova della necessità di un rinnovamento dei partiti e del loro modo di fare politica se si vuole evitare la crescita di un divario che può diventare assai pericoloso per le sorti della democrazia
Non si tratta solo di seguire di assecondare Dino pasta calare ma di ricomprendere fare proprie interpretare politicamente e fare pesare nelle scelte politiche dei service fazioni le ribellioni le rivendicazioni che esprimono le masse contro la corsa agli armamenti le spese militari
Le minacce di guerra contro i meccanismi capitalistici che tengono in marginale contro i partiti che mirano a strumentalizzare
Questa sensibilità in qualche misura il nostro partito l'ha avuta ma su tale direzione direzione bisogna progredire con più slancio di prima e per farlo ciò che siamo stati capaci di fare non basta più
Mi pare dovrebbe risultare evidente in qualche in quale direzione va promosso e concretamente attuato il rinnovamento del nostro partito ma attenzione
Va chiarito subito che non si tratta di quel presunto rinnovamento al quale ci sollecitano
Troppi nostri critici e meritori secondo costoro infatti il rinnovamento del PC si avrebbe effettivamente sono in presenza della seguente novità
Il nostro partito dovrei
Cessare di essere comunista dovrebbe finirla di essere diverso dovrebbe cioè come si ama dire oggi omologarsi agli altri partiti ossia diventare più democratico più occidentale più europeo
Ma nel senso di diventare in ultima analisi una formazione politica come ce ne tante inserita nel sistema vigente e protesa tutt'al più
A parziali settoriali aggiustamenti al suo interno
Allora mi dia sospetti cadrebbero riceveremo anzi consensi applauso è strepitosi dai nostri sollecitato se Cirino massimo nel senso apparente fasullo da essi suggerito e auspicato
Se decidessimo dire di di recidere le nostre radici pensando di fiorire meglio ciò che equivarrebbe al gesto suicida di un
Non ci può essere invettiva fantasia creazione del nuovo se si comincia dal seppellire se stessi la propria storia
è piuttosto evidente che la tesi di un Berlinguer
Quindi
Che dentro il bozzolo ideologico dentro il lessico del vecchio comunismo mette in gestazione la farfalla socialdemocratica di un Berlinguer che è già pronto riformista
Impegnato a traghettare il PC messo in campo delle correnti riformisti che occidentali e verso l'Internazionale socialista di un Berna in guerra cui mancò solo il tempo di cambiare nome al suo partito
Ma che era già approdato la convinzione che non si trattasse di lavorare per un cambiamento del sistema ma nel sistema l'una alcun fondamento
Questo semmai proprio l'oggetto dello scontro aspramente aperto con una parte del gruppo dirigente del PC sentite come Berlinguer e ho finito tornerà sulla questione dice
E sembra che parli onori francamente qui interviene qualcuno a dirci e sembra che non manchino coloro che non vanno sostenendo anche nelle nostre file
Che tra i cambiamenti intervenuti tra gli anni Quaranta degli anni ottanta ce n'è uno dal quale noi dovremmo trarre certe conseguenze circa il carattere del partito
Se si dice riuscissimo a far diventare il PC un grande partito di opinione
Che arriva a toccare i sentimenti le coscienza degli interessi della gente attraverso la comunicazione di massa non solo non perderemmo votiva forse addirittura ad aumentare
Dunque si conclude
Avere un milione settecento mila tesserati quanti ne aveva il PC o averne la metà sposterebbe poco o nulla ai fini di conseguire il massimo peso elettorale
Ma tener dietro a quei ragionamenti dice Berlinguer si finirebbe non col divenire un grande partito di massa moderno ma un partito elettoralistico
Un partito all'americana
Cioè un partito che per sarebbe solo a prender voti
Che si valuterebbe il lavoro diretto contatto con la gente per aiutare a ragionare organizzarsi adottare
Che svuoterebbe di ogni contenuto la militanza politica che per sarebbe solo ad avere più deputati più senatori più consiglieri più assessori più posti di potere
Ma un partito rinnovato questo modo sarebbe ancora il Partito Comunista Italiano non sono forse le elettoralistico e la caccia al potere per il potere i vizi degli altri partiti ai quali si vorrebbe che non c'è un molo Cassino ebbene questo
E non è il momento di fare iscritti e al tempo stesso di formare militanti
Più consapevoli attivi di avere cioè più compagne e compagni impegnati in un lavoro preciso con compiti ben definiti con una carica politica ideale umana armati della quale si batte si sa stare fra le masse
Con i loro problemi le loro aspirazioni collocabile con le loro lotti
Parole come si vede nettissimo
Che rendono chiaro il livello cui raggiunto lo scontro nel gruppo dirigente del PC riscontro che andrà a cento anzi sino agli ultimi giorni di Berlinguer finito sul serio
Come ognuno sa bene in quel termino la sua battaglia da combattente su quel palco di Padova tenendo ferma
Fede quella quell'affermazione disse che consegnò tempo prima giornalista Giovanni Minoli
Il quale nel corso di un'intervista di Chiesa come fosse
Maturata in lui la scelta della politica e al quale Berlinguer rispose io non ho fatto la scelta
Della politica io ho fatto la scelta della lotta per la realizzazione degli ideali comunisti
Alla sua morte alla vigilia del voto per le elezioni europea del Giulio ottantaquattro il PG sospesa la campagna elettorale pochi giorni dopo il responso delle urne finché il PC era divenuto il primo partito d'Italia
Allora ci fu chi parlò di un risultato condizionato dall'emozione
Tesi bizzarra ho sempre ritenuto perché è un'emozione così grande può essere solo il frutto di una condivisione politica e per usare un'espressione Caranta Antonio Gramsci di una connessione sentimentale
E questo perché il tragico e la catarsi collettiva intervengono nella politica solo quando questa si fa grande politica questa tensione della politica verso l'etica
Solo due dimensioni ci ricorda ancora tronchi
Che non si raggiungono ma si inseguono
E e dare un segno inequivocabilmente gramsciana perché è compito della politica è anche quello di parlare direttamente all'uomo e la donna
E così per dirlo ancora una volta con Berlinguer che si allarga l'orizzonte della politica e la si arricchisce di contenuti ma implica pensati
Ed è proprio questo impegno che la politica
Che e che la politica di perché con questo impegno che la politica diventa militanza animata da una forte tensione ideale e morale sappiamo quale Ruzzo l'hanno preso gli eventi dopo la sua morte fino alla deriva del tempo presente
La vicenda del P.C.I. giunse al suo epilogo alcuni anni e dopo
In quel gorgo
Nel quale una parte cospicua della sinistra del partito sia pure radicale dissenso scelse di restare dopo l'abiura della Bolognini domattina per condurre una battaglia per l'egemonia si concluse in realtà in un drammatico naufragio politico
Basti qui solo riferire come un vecchio autorevole libera e liberale Norberto Bobbio commentò la svolta di Occhetto ce lo ricorda nel suo libro il salto di Ulm Lucio Magri
Mi domando scrisse sulla Stampa di Torino Norberto Bobbio se ciò avviene che avviene nel PC non sia una vera inversione di rotta
Si ha l'impressione che ci sia molta confusione la precipitazione con cui si sta buttando a mare il vecchio carico mi pare sospette
Si resta a galla sì ma a volte la stiva
Ci si illude se si crede che si possano trovare facilmente nuove mercanzia ogni porta attenzione c'è molta merce avariata in giro molto materiale fuori uso spacciato per l'uomo francamente lo si poteva dire
Questo
Il
Diciassettesimo Congresso del Partito Socialista Italiano
Ebbe inizio il quindici gennaio mille novecentoventuno
Qui a Livorno
Il Partito Socialista contava allora duecentoquindici mila iscritti
I votanti in vista del congresso furono circa centosettantadue mila
Al congresso gli unitari cioè coloro che pur guardando con favore all'Internazionale Comunista nato a Mosca nel mille novecentodiciannove
Non volevano espellere la frazione riformista si presentarono con novantotto mila voti
I comunisti con quasi sessanta mila
E i riformisti con solo quindici mila morti
La gran parte del Partito Socialista era dunque favorevole all'Internazionale comunista
Contrariamente a molte previsioni però gli unitari guidati da serrati non accettarono nottate dell'Internazionale cioè espellere i riformisti
Il dibattito andò avanti per diversi giorni
Infine il ventuno gennaio mille novecentoventuno
I comunisti abbandonarono il Teatro Goldoni e si recano in un altro teatro il San Marco per fondare il partito comunista d'Italia sezione italiana della Terza Internazionale Internazionale comunista
Il leader della frazione comunista ma dopo Ortega condusse con intransigenza che gli era propria la battaglia congressuale
La scelta di dar vita a un Partito Comunista potenzialmente maggioritaria
Risultò molto minoritaria
Il Comitato centrale del nuovo partito contava quindici membri per lo più borghi visti solo grazie Terracini vi rappresentavano la corrente nell'ordine di ruolo
Gli iscritti al pc nel mille novecentoventuno ventidue furono circa venti ventidue mila meno della metà dei voti congressuali di Livorno dunque si tramutano in adesioni al nuovo partito
Sia l'Internazionale che Gramsci diede un giudizio molto negativo su come era stata operata la scissione sul risultato minoritario che il settarismo e la rigidità di Bordiga avevano determinato
Nelle elezioni del quindici maggio mille novecentoventuno i socialisti passeranno da centocinquantasei deputati a centoventidue
Il PCDD ottenne solo ossa dei codici seggi
Il proletariato pur guardando nella maggior parte con favore al paese dei soldi
Alla Russia bolscevica non aveva lasciato il vecchio partito per il nuovo nato dalla scissione di Livorno scissione di cui non aveva in fondo compreso le ragioni
Sono gli anni del montante della relazione fascista
Bordiga tuttavia al contrario di Gramsci non vedo alcuna differenza tra il fascismo e le altre forze politiche dalla borghesia
Non agisce per dividere il fronte nemico anzi lo compatta con la sua intransigenza rifiuta ogni alleanza con le altre componenti dell'antifascismo persino sul piano della Resistenza armata contro le squadracce nere
Tentata dagli atti del popolo
Il suo estremismo lo porterà presta un conflitto insanabile con il Partito bolscevico Ercoli Internazionale comunista
Nel mille novecentoventiquattro sarà sostituito da Gramsci ai vertici del partito più per decisione dell'Internazionale che allora era considerata da tutti comunisti un vero e proprio partito mondiale unitario
Che per decisione di un partito come il PC che allora era ancora piccolo estremista settario rispecchiando l'impostazione che la forte personalità di polemica gli aveva impresso
Dal mille novecentoventidue a Mosca come delegato italiano presso l'Internazionale comunista
Gramsci iniziò una conoscenza più profonda del pensiero Lenin e del gruppo dirigente bolscevico
Del tentativo di edificazione di un'inedita Società socialista negli anni della riscoperta di una certa gradualità la mente la nuova politica economica
In una situazione interna e internazionale molto difficile
Era una chiara presa d'atto del fatto che non si può in politica sempre andare all'attacco frontale come si diceva allora parafrasando il gergo diffusissimo della prima guerra mondiale e come Gramsci teorizza era nel quale
Come Lenin e non si era mai stancato di ripetere bisogna sapersi fermare consolidare le conquiste o anche venire a compromessi con il nemico se i rapporti di forza sono sfavorevoli
Dal mille novecentoventiquattro Gramsci inizia un processo di vera e propria rifondazione del partito comunista d'Italia che culmina nel Congresso di Lione del mille novecentoventisei
In quello stesso anno grazie sarà arrestato dal fascismo e di fatto mai più libera
Negli anni ventiquattro ventisei
Egli da una parte cerca di consolidati e la cultura politica del partito nato a Livorno curando la formazione dei militanti tentando bis versatilità destro mi sono bordi lista introducendo il discorso della necessità delle alleanze anche in considerazione della situazione specifica del Mezzogiorno
Alleanze sociali in primo luogo
Capacità di collegare operai e contadini ma anche alleanze politiche imperniate su una nuova analisi e un nuovo rapporto con gli intellettuali democratici
Anche con chi fra questi non è comunista e milita in altre forze politiche spesso minori ma antifascista e capaci di parlare alle masse contadine piccolo borghesi
Persino le parti più avanzate del neonato Partito Popolare partito cattolico forte base contadina destano la sua attenzione
Sulla scorta del pensiero degli animal fin dal mille novecentoventiquattro Gramsci matura la convinzione che in Occidente non si possa fare come in Russia
Poiché la società scriveva
Nell'Europa centrale e occidentale si complica di tutte queste super struttura e politiche credo anche dal più grande sviluppo nel capitalismo
Rende più lente più interventi l'azione delle masse e domanda quindi al Partito rivoluzionario sono ancora le sue parole nel mille novecentoventiquattro
Tutta una strategia una tattica ben più complesse e di lunga lena di quelle che furono necessarie bolscevichi nel periodo tra il marzo del novembre del mille novecentodiciassette
Se il partito di Bordiga è l'organo della classe cioè un'organizzazione di stretta ed esterna essa che in possesso di uno superiore conosce senza della società e della storia deve soprattutto dedicarsi alla propaganda e all'organizzazione in attesa dell'OLAF tarda rivoluzione
Perché l'ANCI invece il partito è parte della classe
Ne segue tutte le vicende senza staccarsi da essa in un rapporto di insegnamento reciproco di politica che nasce dall'impiego della società dalla sua realtà contraddittoria in tutti i sensi
Per fare questo bisognava conoscere la concreta realtà italiana non solo il modello astratto nel capitalismo che aveva studiato Marx
Se il fascismo aveva mi sento aveva scritto Gramsci già nel mille novecentoventitré era perché i comunisti non conoscevano sufficientemente il Paese in cui erano chiamati a operare
Noi non conosciamo l'Italia e gli dice penso ancora noi manchiamo negli strumenti adatti per conoscere l'Italia
Solo colmando questo deficit di conoscenza della realtà storico sociale si poteva fare Gramsci risalire la china
E quanto gran ci avrebbe iniziato a fare con le tesi di Lione con alcuni temi che la questione meridionale disfatte rispettivamente inizio e fine del mille novecentoventisei e poi con i quaderni dal carcere
Nelle tesi per il congresso riunione
Che garantisce lavoro soprattutto contro gli atti si trova la prima analisi in termini marxisti nella storia e nella società italiane
Che deriva dalla necessità di spiegare davvero il fascismo e di voltare pagina rispetto alle vecchie concezioni che ne facevano solo una variante di destra della socialdemocrazia
Le tesi si partivano da una ricostruzione della storia d'Italia unità e da una storia del movimento operaio italiano e proseguivano con l'analisi del fascismo
Importanza centrale che aveva la differenza tra nord e sud dell'Italia la mancata unificazione reale nel Paese costituiva il problema nazionale fondamentale e dunque superamento di tale situazione individuata come il compito politico prioritario
Di fronte a tanta ricchezza nel G cambierà però ancora una concezione tattico strumentale delle alleanze politiche delle fasi intermedie
In un'importante relazione al Comitato direttivo del PC nell'agosto successivo Gramsci riconosceva tuttavia probabile che il passaggio del fascismo dal fascismo alla dittatura del proletariato scriveva
Non fosse immediato oneri riteneva che credeva possibile una rivoluzione comunista sul modello dell'ottobre
E poneva il problema fondamentale del passaggio per tutti i Paesi capitalistici dalla tattica del fronte unico inteso in senso generale
Ho una tattica determinata che si ponga dei problemi concreti della vita nazionale Piovene sulla base delle forze popolari così come sono storicamente determinante
Dunque
Non soltanto propaganda ideologica ma capacità di risolvere o cercare di risolvere i problemi concreti nelle classi subalterni e di tutta la società nazionale
La sanzione del comunismo italiano quella principale che viene da Gramsci ha quindi due assi cartesiani il realismo e la convinzione che vi sia sempre però lo spazio per l'iniziativa politica
Il troppo e quindi superficiale meccanico realismo politico sono parole di Gramsci
Porta a rinunciare alla convinzione che si possa lavorare a cambiare i rapporti di forza sfavorevoli ma l'agire politico che non parta da un'attenta ricognizione dei rapporti di forza
Porta a sconfitte catastrofiche
Formulando la sua tesi dei rapporti di forza grafici parlano i quaderni di tre momenti il primo fondamentale quello dei rapporti di forza è solo di forze sociali è strettamente legato alla struttura Obiettivo indipendente dalla volontà degli uomini
Il rapporto di forza tra le classi dovuto alla loro composizione
Il terzo momento è quello che Gramsci chiuso all'interno di un carcere fascista chiama il momento del rapporto delle forze militari
Ma il secondo momento quelle intermedie fondamentale per cui
Il momento del rapporto di forze politico su cui egli maggiormente si sofferma
E in questo momento che risultano decisivi i fattori della coscienza di sé l'avversario che la situazione concreta in cui ci si trova
Della capacità di sviluppare alleanze di classe politica e della capacità di calarsi all'interno di un determinato contesto nazionale per formulare una proposta che vada nella direzione della risoluzione dei problemi di tutte le classi subalterni
Dai rapporti che forse non si può prescindere
Ma a partire dal campo di forze che si disegnano il soggetto rivoluzionario può e deve fare politica come dirà Togliatti deve muoversi cioè
Per conquistare posizioni più favorevoli
Se la strategia riadattate dell'avanzata ad ogni costo aveva prodotto effetti catastrofici nella politica comunista degli anni venti e trenta
La guerra di posizione proposta da Gramsci sta a significare che si può sempre agire per conquistare passo dopo passo ricerca se mantenuti via ulteriori avanzate
La rivoluzione in occidente cioè nelle società capitalismo avanzato non è più la battaglia di un giorno di pochi giorni è un processo di lunga lena
Gramsci riformulo in questo modo il concetto di rivoluzioni
Portandolo all'altezza di un tempo in cui le crisi economiche non hanno un'immediata ripercussione sulla coscienza delle masse
E dove sono fondamentali anche la proposta di una concezione del mondo cioè il ragionamento su quale altro modo sia possibile e di un'organizzazione politica un partito in grado di gestire la lunga fase dalla guerra di posizione
Quando Togliatti torna in Italia dopo venti anni di esilio nel marzo mille novecentoquarantaquattro egli sa di dover fare politica in un modo per molti versi nuovo rispetto a quello di Gramsci
Le vicende dell'ICI sono state e saranno non univoche le sue iniziative non sempre giuste servisse con gli occhi dei posteri
Lo stesso Togliatti nel mille novecentosessantuno dall'inizio nuova stagione della storiografia comunista senza più remore offensori scriveranno il riferimento agli anni Venti ma con una valenza di merito concetto più generale
La linea giusta venne probabilmente sempre cercata corna quella buona fede del combattente
Ma la soluzione giusta venne trovata soltanto attraverso l'esperienza proprio il che vuol dire attraverso esitazioni dibattito
Nonché commettendo errori
Seguendo talora indirizzi non giusti o non rispondenti in concreto
Alle situazioni e i compiti ad esse adeguati
La storia del nostro movimento diventa così vivente ricca di insegnamenti solo quando ci dice quali cose realmente sono pervenute come sono accadute
Ma ciò essa può fare solo se ci espone a far comprendere questo processo
Questo affermano Togliatti conosce della nostra storia a fare i conti con la realtà anche con le realtà che non ci piacciono anche con i nostri errori
Le sue coordinate di fondo sono le stesse del suo maestro le stesse di Gramsci valutazione dei rapporti di forza e volontà capacità di fare politica
Ma la linea non analisi concreta della situazione concreta lo porta a una visione dei rapporti di forza più pessimistica di quella gramsciana
Il nazifascismo sta per essere sconfitto la resistenza è un grande patrimonio che fonda la Repubblica la democrazia in Italia ma in modo passa anche per essere inesorabilmente divise in due e Togliatti sa che l'Italia è destinata a restare nel campo capitalistico
Bisogna allora tradurre Gramsci nel linguaggio comune Boccaccia diversa da quella in cui grazie ha pensato
Perché ogni epoca diversa dalle altre e non sempre purtroppo cari compagni cari compagni la semplice imitazione del già fatto e di aggiornamento
Bisogna adattare la strategia della guerra di posizione all'Italia del dopoguerra nasce così in questo contesto la strategia togliattiano della democrazia progressiva
Si accetta pienamente convintamente la democrazia politica parlamentare già rivalutato dal movimento comunista internazionale di fronte al nazifascismo
Ma si lavora per ampliarla per sostanziata dei nuovi contenuti si mantiene un nesso forte con il campo socialista uscito vittorioso dal confronto epocale con il nazifascismo
Ma si propone senza doppiezza è una strada molto diversa in un messo dialettico di unità distinzione destinata evolversi in relazione alla storia reali
Il passaggio fondamentale in questo quadro e la capacità di elaborare fare accettare alle altre forze antifasciste una proposta di costituzione programmatica aperta è molto avanzata
Pur sapendo che la sua realizzazione resta inevitabilmente legata ai rapporti di forza
Una Costituzione che pone vincoli forti alla proprietà privata e mette al centro della scena il lavoro i lavoratori una Costituzione che è stata disattesa hanno no applicata nei suoi aspetti più rivoluzionari per il prevalere forse borghesi capitalistiche negli anni della guerra fredda del predominio statunitense
Ma una Costituzione quella repubblicana del mille novecentoquarantotto
Che resta un'operazione strategica portentosa la costruzione di una casamatta che resistito per decenni e che oggi pur devastata bombardata in parte ridotta merce macerie dall'avversaria di classe
Costituisce una trincea intorno alla quale il movimento democratico ritrarsi subalterni comunisti ancora cercano di resistere all'offensiva neoliberista
Non fu quella di Togliatti evidentemente una direzione politica mi riferisco agli anni che vanno dal quarantaquattro al sessantaquattro esente da errori o contraddizioni
Ma la via italiana al socialismo che egli seppe delineare complessivamente appare appare senza dubbio nei rapporti di forza dati un'operazione strategica di grande spessore
Di essa fece parte a pieno titolo la costruzione del partito nuovo di un partito comunista di tipo nuovo di massa un partito della classe operaia nelle classi subalterni tutte un partito di tutto il popolo
Che era tempo pienamente protagonista della battaglia politica quotidiana ma anche segno ineliminabile di alterità riaffermazione costante l'obiettivo di una società non capitalistica
E che aveva anche la capacità
Di essere insieme luogo di discussioni e dibattiti pure accesi senza che si mettesse però in dubbio la necessità assoluta dell'unità come valore fondamentale di una forza comunista
Un costume di partito a cui varrebbe forse la pena di dedicare qualche riflessione visti i risultati devastanti degli ultimi decenni segnati da costumi e pratiche diverse
Nell'ultimo intensa e proficua proficua fase della sua vita Togliatti dedico molte energie anche a ripensare la situazione del movimento comunista internazionale ospitando un rispetto reciproco e la rinuncia al metodo della scomunica
Un modello della unità nella diversità che potrebbe essere utile seguire oggi anche sul piano dei rapporti tra le forze di sinistra esistenti
Nel mille novecentosessantotto l'invasione di Branca distrusse la speranza di riforma abilità del socialismo prioritario del ventesimo secolo almeno nella parte più avanzata del gruppo dirigente del PC
Sappiamo oggi che Enrico Berlinguer fu designato segretario anche in seguito all'invasione di Praga
Egli si era dimostrato negli anni precedenti più capace tra i dirigenti della nuova generazione di difendere le ragioni del PC negli incontri con i comunisti sovietici i massimi livelli
Senza dimenticare che nel cinquantasei
Come è stato già detto che era stato l'unico a difendere in direzione il punto di vista di Di Vittorio profondamente critico verso l'immissione invasione di Budapest
Il momento il socialismo egli propose
E per cui sempre si batte nei quindici anni della sua direzione politica fu profondamente diverso dal socialismo prioritaria del ventesimo secolo
Abbandonata nel mille novecentosettantanove la strategia del compromesso storico e intrapresa una coraggiosa autocritica di fatto per come essa era stata portata avanti
Perché in quel lavoro a chiarire meglio questa proposta di una società socialista democratica ma non socialdemocratica come tende sempre a ribadire che già era stata alla base negli anni precedenti negli anni precedenti del tentativo nell'euro comunismo
Egli non abbandonò mai la tensione verso una società socialista che sono la considerava in grado di dare soluzione ai problemi di fondo del capitalismo
Il nostro essere comunisti non può che partire da questa convinzione che fu uno degli elementi di fondo che lui non la stessa rivoluzione d'ottobre e la nascita del Partito comunista in Italia nel mille novecentoventuno
Comunismo e libertà comunismo e democrazia sono e non possono non essere al centro delle nostre convinzioni
Ovviamente alla democrazia politica non esiste solo nella forma che noi abbiamo oggi in Occidente
Anche per la democrazia Berlinguer stesso dichiaro nel mille novecentottanta non esiste un unico modello che vada bene per tutti e che da tutti deve essere necessariamente accettato
Il Parlamento può essere uno strumento utile per esercitare la volontà popolare
E noi oggi cerchiamo di difenderlo contro le controriforme di questo Governo
Ma vi sono anche altri tipi di democrazia e il Parlamento può anche essere affiancato affermò ripetutamente Berlinguer vecchio Rizzo ancora più estesamente che ringrazia da altri strumenti di partecipazione democratica più diffusi più articolati più radicati più capaci di favorire la partecipazione
Si tratta oggi di lottare per difendere la democrazia
Ma ciò non potrà essere fatto se non si dota anche per ampliare la democrazia
Per superare i limiti di classe che la democrazia oggi palesa più che mai appartiene anche dalla vecchia Europa che per tanti anni è stata invece un modello di partecipazione politica
Berlinguer era convinto lo afferma esplicitamente in un'intervista del mille novecentosettantotto che essere coerentemente democratici volesse dire anche essere coerentemente anti capitalistici e riteneva che sono sue parole proprio per salvare la democrazia per renderla più ampia più forte più ordinata possibile bisognasse superare il capitalismo
Ecco da dove viene la nostra ostinazione allora nel dirci comunisti lottare per difendere la democrazia vuol dire lottare per oltrepassare il capitalismo
Oggi capitalismo neoliberista dimostra più che mai la propria incompatibilità con la democrazia
Svuotando nel senso sottraendo essa decisi le decisioni che contano personificata una politica
Per far apparire come qualcosa che riguarda pochi e che può essere decisa da pochi
La storia dei Comunisti Italiani va in direzione opposta nella direzione nella difesa della democrazia e del suo arricchimento
E la storia che viene da Livorno mille novecentoventuno che ha subìto fase anche molto diverse che ha conosciuto anche molti errori
Ma che noi vogliamo portare avanti perché nei suoi lineamenti di fondo questa democrazia continua a essere in pericolo e questa società
Continua ad essere ingiusta come quella contro cui si levarono i comunisti nel secolo scorso
Per questo grazie di essere qui oggi e di avermi chiesto di ricordare chi adotta prima di noi per gli ideali comunisti
Barbara
Che
Non fa molta differenza
CARICOM americanissima involontaria consentitemi questa struttura
Diciamo
Dici vicinanza a quelle che per l'appunto mi sono più simili
Tra coloro che sono assai limitati a parlare sono veramente molto
Riconoscente chiede se è stata chiamata misura
Oltre ad essere una deroga
Sono indicate come partigiana e femminista suppongo perciò da mesi gli aspetti che io
Commenti l'argomento di questa signora sottoposto due profili che ancora che
Francamente sarebbe estremamente forse come si diceva una volta a conoscere devastante
Però mi ci trovo
Naturalmente dovrà essere riassunti raffinata sommarietà dei conti
Mi perdonerete di questa cosa
Porto ancora lo come vedrete
Il fazzoletto della repubblica partigiana dell'Ossola che è datato mille
Quarantaquattro io
Sonata poco dovrebbero inutile quelle tuniche tutte le condizioni giuridiche
Centoquarantaquattro io facevo la staffetta e dopo il brevetto di partigiano combattente col caldo insofferente riserve oppure
Però se dico attenti forse mozione non so quanti più soldi andrà derivati sottotenente
Ma per quale ragione
Sono così coinvolta nel citare la Resistenza in relazione all'argomento di questa sera perché nell'esistente al di là di tutto quello che la storiografia più o meno completa
Checché se ne
Riconosce dice fu l'unico
Grande elemento di interruzione di una costante Guicciardini Anna sartoria
Questo fu essenzialmente
Quando si formano i grandi Stati nazionali per la prima volta nella storia d'Italia rimane rivali in disparte in marcia indietro
Machiavelli subiamo perché abbiamo due numeri voglio ritornare su queste cose ma mentre si formavano i grandi Stati nazionali noi no
Mentre Machiavelli rifletteva centimetro poi Guicciardini a sua volta
Si domandava perché e tremava altre ragioni che non sono infondate
Io ho anche in mente adesso il mio particolare devono avere un confronto
Seguito semplicemente grandi questioni tuttavia questo Guicciardini visivo
Fu anche
Invece un ritorno alla sua pratica rispetto alle stesse seguendo il suo
Innovatore non fu fondatore e diventa una costante
Diciamo il momentino poi sta a monte individualistica anche molto furba della nostra tradizione politica e civile sì che la caratteristica guai dominante quella per cui degli anni sono noti
Sono citati
è appunto di assentarsi Furlan poco affidabili le ultime cose che responsabile di Renzi intorno proprio su questo profilo insomma simpatico però
Non sono mai forse si parla per davvero con qualcuno
Qualcuno che
Dice delle cose vere insomma
Questa attesa costante Guicciardini Anna
Non ce l'ha interrotta a tal punto è diventata popolare errato un proverbio o Francia o Spagna purché se magna
Chiunque vinca io son può in disparte voi dico il venti ottobre io le dico davvero privatamente Porto Viro Rovigo viadana piazzale minestra
Sicché
Semmai sempre
Ringrazio la scena della storia ai margini un po'all'indietro magari anche con dei vantaggi ma
In un fondamentale meschinità
Ecco l'unico evento storico che interrompe questa costante era nell'esistenza
Non tanto nei suoi aspetti concreti eroici che io non amo molto sul convinta che la verità ed è stato un momento su quanto antieroi ecco
Ma poiché il fatto che
Rifiuta di accettare che
Il proprio particolare interesse possa in certi momenti sms va avanti all'interesse generale
Quando persino usati di conti sarebbe più giusto mettere
Fa essere più chiaro diniani se avessimo fatto conto delle forze
Sulle modalità per spacciati non c'era troppa è partita
Dal punto di vista strettamente militare tra noi anche le forme di organizzare Guidi io porto il colore verde i tre colori
Del
Giustizia di parità Garibaldi Matteotti il viaggio duri badogliani cattolici
Realisti la Repubblica dell'Ossola fu un'esperienza unitaria niente affatto unanime
Discutevamo come pazzi
Veramente
Perché
C'erano varie correnti politiche
Comunque sia unitarietà
Non bastava cortese far fronte alla forza del tant'è vero che ma neppure voi stupenda delle difficoltà un rastrellamento terrificante
E
Vale ricordare che siccome questa piccola del pubblico molto innovativa ed al suo gruppo di Governo c'era pure una donna i telefonini
Che fu perciò ministra prima che le donne avessero il diritto di voto e quando ci fu una grande rastrellamento nel
Porto in Svizzera tutti i bambini delle famiglie
Rastrellato
Perché era scritto da altri le frontiere
E quando tornò dopo avere come per sentirmi contrabbandieri l'ultimo bilancio ancorché non era più fornisca al punto che il ministro allungano naturalmente ma insomma
Resta amministrazione
Sarebbe determini secondi
Abbiano tutte le
Suore costa ma insomma debba
Verticale Tacchinardi condivisibile
Allora
Perché ha deciso una riduzione sotto questo aspetto povertà profilo perché siamo in un momento di particolare difficoltà generale
E se non si recupera questa idea che ora vada fatta una scelta
Ci sono dentro di noi sempre le possibilità di mantenere viva di resistere anche nascondendoci scappando
La rete dopo un periodo fu la volanti eroica perché appunto mi coprivamo il petto anche un amico mica scene veramente detto scappare si doveva
Quando si poteva eccetera circa che rimane riguardò per un'altra volta buona per un'altra volta qui non c'è nessuna esaltazione militare esca perbene gesto
C'era invece proprio custodi riuscire a
Per testimoniare che non eravamo tutti disponibili a DRG chirurgici
Nessuno forse sa quanto dico quanta forza di questo tipo addentro disse ma si ripercorre la propria vita si rende conto la persona più semplice più maldestro almeno
Erano investa dodici accordi che nella sua vita o per mettere al mondo un bambino perché ha avuto un lutto o Bergamo urbano una disgrazia perché c'è stato un terremoto o perché è stato ma è stata sull'attacco per qualsiasi Colorno ammalati
Ha trovato dentro di sé in qualche modo la forza per resistere
Che cosa ricaviamo allora dalla Resistenza che anche nelle condizioni peggiori residui perenti
No a parole
Nemmeno anche facendo discorsi giudice dello spirito critico no proprio semplicemente
Decidendo di fare qualcosa e facendola
Ogni giorno decidendo i informare qualcuno ora informandolo ogni giorno facendo una piccola cosa non come ha detto dalla lasciare l'aula dalle modestia della
Dell'alterità del per ma
Addirittura
Impoverirsi dichiaro
Subito sono per l'avvio al corretto il socialismo predicare
Grazie
Sono anche coloro che mi piace immaginare quindi niente ed impoverito
Uno una un compagno che ricordo molto volentieri stimato Serafini fondato
La
Corrente regionale rivoluzione
Mi sembra che si è ancora attuale
Mi piace anzi è morto se i nostri discorsi diventano anche un po'meno
Seriosi
Perché è molto importante
Sarà smentito che il
Chi fa politica diciamo per professione per scelta
Debba sempre sul modello di crisi
Su
Diramare
Ahimè di tanti sempre milita nel Borneo sessanta un certo bellissimo motto non brilla certo non è in tanti Paesi direttamente dopodiché
Della
Senza questo
Essendo impossibile ed è sempre possibile
Resistere
Proprio perché
Simbolo dilettantistiche in ordine che sono spesso molto semplici
Io
Quando vedo le cose che succedono non ha una reazione molto nobili perché il Ministero
Venite a dire con rabbia
Piuttosto che dar ragione questi scemi e questi trentini con i quali dicono io che faccio un po'rischiato chiudo
Capisco e non è la relazione nobile non è nemmeno molto politica però un atteggiamento etico diciamo per dotare la parola
Poco esagerata
Secondo le norme rottura del vetro e questo non c'è il minimo ecco io nomino arriverà nel settore
Ordinari nobile
Al fazzoletto
Perché non potrei non essere femminista
E devo dire che qui l'economia lombarda così bene
Cioè più difficile
Allora
Dico rapidissimamente
Ciascuno di noi sa
Di avere dietro le sbarre sulle spalle
Circa in più o meno tre mila anche oppressione
Che vale poco
Ed ecco pressione generalissima ci sono soltanto due punti consegue sull'emissione di risolvere
Un eh la legge cosa anca ricordando ancora
Pezzettini di mandare il colore quella che il MOSE riceve
Nuove sfide direttamente da Dio
Ed è un pezzo storto della Bibbia dico incidentalmente gravi vi è un grande libro indipendentemente dal fatto che lo sia credete o no che si debba riunire non so chi è effetti logora sia italiano nella televisione non se lo ritiene un sapiente nuove non è laico eh peggiore regionalmente ignorante
Che in Italia recita venga considerato semplicemente
Cioè il garante dell'Europa non è un grave problema
Chiudo qua sviluppo comunque laica e anche nel valga morali che corrispettivo più largo perché
Allora
Riserve auree specifico al Pedrocchi sulla sua firma scuse questo articolo
Semplice
Innanzitutto inneggia
Una donne incinta
Canada regna deve un risarcimento al merito della dalla domanda correlata all'altra assolutissimamente pari
Quando all'inizio della donna come
Penso che sicché
Ancora sostanzialmente no ci permettono poi fino alle leggi sulla lotta e quando si svolgono
Addirittura
Talvolta verginità assoluta valore economico io ti passo doverosamente all'ARPA merce Londra pongono
Non avesse un valore e consulto mai
Allora
Essendo questa
Una situazione
Questi accordi prevale tre grandi religioni monoteiste soffre grafico avrebbero sia nell'Islam ha prodotto una visione con il mondo dei danni tutto ciò che esiste
Che nessuno poi del novantuno
Tant'è vero che dice sempre di fare una sintesi
Economica parola italiani
Connessi
Sintetico sintonizzarsi indiretta un uomo dicevo che servono
Schio sicuramente
E quindi negli anni Settanta bene e se no l'avvocato riutilizzo se no persino una priorità
Che
In fondo pretendo di essere lui perché trasforma la Repubblica italiana parlamentare presidenziale
Questo è un delirio dell'uomo se non viene interrotto non consente nessun superamento dello staff di corpulenti
Ebbene ripropongo allora perché noi abbiamo una base materiale
Per quelle impartire
Io sono assolutissimamente
Favorevole convenga mantengo tutte le competenze amministrative rilevante cento però
Non
Così grande allarme per recuperare
Perché guardate diventa
Rende rimane comunque sempre un imitazione comporta una cava in organico
Comunque io voglio essere come
Mi ricordo una volta quando
C'è una banca non riguarda Borgo all'infanzia telefonate subito apri possibile
Quindi almeno condivisibile no organico allora
Cioè credo di aver trovato
L'obiezione
Cruciale
Visiva sicuramente tutte favorevoli raccontare la pena di morte dati prima contro la pena di morte prima per l'apertura relativo alla
Elezione
Per far dovrebbero nominale
Però
Esattamente per non perdere tempo e anche alle donne
Meglio
Questa sarà servita di
Non si può più andare avanti su quella strada ma ce n'è un'altra
Che nasce da questo fatto
Cito una volta e non particolarmente favorevole però sospettabile le Nazioni Unite poco meno di un anno fa adesso questo unica
Sapendo solo
Stabilmente
La maggioranza della popolazione del pianeta insomma eseguire purché lo compone
Le donne sono stabilmente la maggioranza
E seconda cosa occupano qualunque
Indicizzati deboli della società allora
Ma chi è cose nuova Italia mondiale attiene
Sono le donne in grandissima maggioranza
E anche
Oggettivamente senza averne coscienza aggiornati al Sottosegretariato valvole verrebbe voglia di farlo sapere collegiale dell'organo ad esempio
Che diventa
Da più passiva è evidente
Forma di sostegno del dell'esistente
Allora
E i grandi uomini di sinistra che magari al termine richiamato il companatico qualche difficoltà
E non vanno niente perché abbiamo
Pezzo solo esistenti
Coloro che impediscono una vera lotta anticapitalista
Perché mentre Alberto Angela economico al regolamento per l'interno all'ente pubblico
Fino a poco tempo addietro per sè
Non rinnovando metri seguendo un po'lontano
Che siano assolutamente affidabili discende da qualche uomo dominante
Ma se non si sa ancora questo e allora gli uomini sia il verbale credo di essere ricordati dicono sì va bene verseremo vedere comportano
Faremo qualche cosa propose riforme
Devono sapere che il capitalismo ricavi ristrutturarlo parte con un ente finale
E comunque non è più rimandabile il riformismo è finito abbiamo sentito
Dio è morto eticamente anche da vari interventi integrando
Non si può dire lasciava ben ricorda com'è stato mandato a Ravenna penalistica
C'è un'altra località
Capitalistico produce
Ho
Alternativo alla barbarie verrebbe
Neanche l'ombra parli davanti a noi televisivo menti allora e concludo
Se vogliamo dove oggi dire comunisti e comuniste dei morti la questione forse predominante è sicuramente una delle più importanti è che non possiamo presi
Prenderne atto e che un'analisi attuale preferiamo invece interpretariato prevalentemente naturalmente
Evidentemente grande riabilitazione
Ma
Tutti tutte
Dico la formazione politica qualsiasi che vuole
Essere considerata generale non settoriale
Parziale ricaduta dei
è quella
Farsi carico
Di questa giornata
E dunque ricomincerà
A chiamare
Dunque soltanto
Distratti
Per il momento non ce ne sono ancora accorti
Dico io
Salve a tutti a tutte
Fare le conclusioni di questa discussione non è così agevole diciamo e soprattutto chiedere ad un tempo che secondo me non abbiamo
Per essere compatibili con
Gli orari
Normali e quindi io farò alcune considerazioni conclusive mettiamola così
Innanzitutto
Un elemento che noi siamo qui nel novantacinque esimo anniversario della nascita del Partito comunista
Talvolta veniamo spot tutti il fatto di avere una certa considerazione nella storia della memoria
E io penso che quindi vadano dette due parole su questo la prima
E che chiedo dobbiamo dire con molta forza che quella storia
E
E la nostra storia e quegli uomini e quelle donne che novantacinque anni fa erano in una sala un po'più scassata di questa
Con una pioggia che veniva giù dal tetto avanti avevano
I nostri stessi ideali
E che noi consideriamo questo fatto cioè che ci sia stata gente perché novantacinque cento anni fa adesso i nostri stessi ideali
Non non un limite
Ma la consideriamo
Un elemento di forza è un elemento positivo
Per
Dialogare con la cosa che diceva adesso Lidia nella pace
Pescara la storia d'Italia io penso che nella storia d'Italia noi abbiamo un alternarsi di periodi
Lidia diceva solo la Resistenza
Io dico che forse non è solo una resistenza anche
Anche se la Resistenza
Che è stata al punto più forte io penso che nella storia d'Italia noi abbiamo dei momenti in cui
Mai una maggioranza
Ma delle minoranze di massa
Prendono in mano il loro destino è stato così
Negli anni del biennio rosso del diciannove del venti con quelle lotte operaie e contadine norme occupa se ne fa perché
E la e la nascita del Partito Comunista Italiano d'Italia
Con tutti i limiti diciamo di
Di estremismo quindi di rottura assegnista che che prima leggo ritiene stime non è stato uno un episodio di quella storia
è stata così la lotta partigiana è stata così larga resistenza a mio parere è stato così anche il biennio del sessantotto sessantanove come elemento di imprese e poi invece
Nell'ammettere
In mezzo a questi periodi
Ci sono dei lunghi periodi
In cui vince l'altra parte ed è l'idea
Che non si può fare nulla
Che non si può cambiare nulla è quello che tu chiamare il punto
Il vice arrivismo diciamo diffuso
Che è meglio
Tenere stare un po'più zittire con la testa un po'più bassa ma avere qualche vantaggio materie
Sono anche i periodi in cui ci si affida agli uomini della Provvidenza sono sempre gli uomini non ci sono mai
Donne della provvidenza
Ci si affida agli uomini della Provvidenza aspettando che facciano il via
Perché questo
Una forma di
Alienazione religiosa interni vivaci che
E la la dichiarazione di impotenza che diventa la fidarsi glielo sperare
Da questo punto di vista io penso che quanto stavamo facendo quei compagni quelle compagnie novantacinque anni
Fare era uno dei punti alti della storia del nostro Paese a cui noi guardiamo perché pensiamo che così com'è avvenuto nella lotta partigiana così come è avvenuto nel sessantotto sessantanove
Non sia impossibile ricostruire un senso disse
Io ho un'idea del cambiamento e della possibilità del cambiamento che l'elemento a cui noi affidiamo affidiamo per l'appunto l'elemento della battaglia politica
E quindi
Diciamo così dentro questa storia
Dentro questa storia consapevoli degli errori e abbiamo detto anche degli orrori che ci sono state in questa storia ma sottolineo e la nostra storia
Il problema dei comunisti nella
Delle comuniste nel rapporto con una
La nostra storia io penso che sia quella che dagli errori e anche dagli occorre bisogna imparare
Questo è il senso
Perché ci sono due modi secondo me di vedere gli errori
Uno e di
Determinare un ingigantire mento degli errori a un livello tale
Da mettere in discussione la validità del presupposto per la sto che spesso
L'altra secondo me e quella dei guardare agli accordi per imparare
E per cercare di non ripeterli
Cioè di essere scientifici non ci sarebbe nessun automobile che gira o non ci sarebbe questo
Questo è un magnifico edificio se gli ingegneri gli architetti i muratori i meccanici non avessero imparato dai lavoratori
L'umanità cocente terreni nuovi e per correzione degli agronomi Diego Riva riconosciuti e vanno corretti
Gli errori non so mai diventati la cosa per cui non si faceva più fisica o chimica o quant'altro
E invece noi siamo oggi in una fase in cui Iannò ci sono stati del comunismo sono usati per dire che va chiusa la parentesi del comunismo
Io ringrazio il vino per un intervento più lungo del necessario ma necessario
Perché la risposta
E la risposta al film su Berlinguer di Walter Veltroni
Quel film che un
Un bel film con
Conosce come tante cose e un'idea molto semplice
Prima di Berlinguer
C'era lo stalinismo indicibile
E con Berlinguer si chiude
La cosa ma Berlinguer in qualche modo appunto apre alla possibilità del doppio e dopo il pensiero liberale
Io penso che la averci ricordato che invece Berlinguer
E lo dice uno che non è mai stato iscritto al Partito Comunista Italiano impianto sovente litigato quando c'era l'unità nazionale quando c'era il compromesso storico ma che Berlinguer era un
Comunista
Dirigente comunista
E che le cose giuste e quelle sbagliate che ha fatto Berlinguer le ha fatte da comunista cercando una strada per uscire
Da una situazione
Di rapporti di forza molto migliori di quelle che abbiamo noi oggi e dove però lui si poneva il problema di come riuscire a superare
Questa situazione
Quindi io penso
Che noi guardiamo a questa storia sapendo
Che ci sono degli errori ma sapendo che da quelli errori a noi serve o no per imparare
E non per distruggere la storia che invece l'idea
Che ci viene proposta quotidianamente
Perché per l'appunto siamo portatori della stessa idea di libertà e l'ingiustizia che animava coloro
Che si battevano cento
La seconda considerazione che voglio fare
E la seguente se quanto detto ha qualche elemento di verità
Io penso che noi dobbiamo essere al chiaro su una cosa
Che noi
La direi così che il Partito comunista non è nostro
Noi siamo amministratori pro-tempore
Siamo militanti protempore siamo dirigenti pro tempore di un'impresa che arriva da prima di noi e andrà dopo di noi
Secondo me si inizia con molta gente che non lo capisce
Perché pensa che visto che i partiti si fanno e si disfano come si cambia il marchio di un gap Tassillo celebrare per essere commercialmente più spendibili queste l'idea del partito che c'è oggi per la formazione
Secchi sentite all'idea di un partito comunista in questo modo
Allora
Quando ne discutiamo e diciamo guardate Rifondazione Comunista non si scioglie
Per quanto perlomeno per quanto riguarda le
Noi discutiamo solo di una scelta politica in senso stretto
Ma discutiamo del fatto che oggi
Il direi che si cambia nome si scioglie e si fa queste questa vuol dire una cosa sola
Decretare che la storia delle lotte per la giustizia e per la libertà come dice Napolitano parola causa ha sbagliato
Come
E tanti altri non è
Presa
Se non è che hai difficoltà a trovare
Che quella roba lì era sbagliata io penso che invece noi
Rivendichiamo che noi siamo dentro quella storica
Con le sue cose magnifiche i suoi errori e i suoi orrori e che non quelle storie non vogliamo proseguire
E che quindi non è nelle nostre mani la disponibilità di discutere se insisto non esista un partito un'organizzazione dei comunisti dai comunisti perché questa c'è
Come un peso nella battaglia dentro un cambiamento
Terzo punto che volevo dire
E che
In questo quadro
Questo vuol anche dire fare una battaglia sul significato del comunismo
Perché io penso che c'è una cosa peggiore che essere anticomunisti ed è rendere il comunismo ridicolo o la caricatura di quello che sta
Ma io
Non lo dico perché specie quando ci si quando si diventa
Più piccoli
Il rischio di diventare più fessi secondo me aumenta e non si
Non è assolutamente vero
Che
Pochi ma buoni a volte si è pochi anche un po'mandata ecco tra le cose che secondo me noi dobbiamo tener presenti
E che questa nostra interni tale la storia del comunismo come storia di una battaglia politica appunto di errori in contatto
Deve anche essere una storia e una prospettiva di
Battaglia politica sul significato della parola
Lo dico verso i nemici
Una delle ragioni per cui io penso che non si possa abbandonare il nome comunista
E perché questo vorrebbe dire accettare il significato che di quella parola danno gli avversari
Cioè che il comunismo è uguale al nazismo cioè al male assoluto perché questa è la multa
Perché se uno accetta questo non mette solo la pietra tombale su una storia ma certa che il giorno dopo qualsiasi cosa abbia a che vedere con
Il pubblico con la democrazia
Con l'intervento di correzione del mercato diventi una forma di totalitarismo perché questo è
Quando Obama ha provato a fare il sistema sanitario negli Stati Uniti senza riuscirci quelli del tipo anti gli estremisti di destra no nel contempo il cartello Obama rispose ciò Obama e il comunista
Cioè se tu accetti che il significato della parola comunista
Viene dato dagli avversari di classe da quelli che hanno mandato le tutte a combattere contro la rivoluzione del diciotto nel diciannove nelle quindi compresi l'esercito italiano
Se che siano loro a decidere che cosa è il comunismo poi qualsiasi volta che chiunque abbia direi che i poveri hanno bisogno del servizio sanitario diventi un comunista per poterlo sconfiggere
Io penso che va fatto una battaglia sul significato delle parole cresce la parola Comuni
Violento
Vediamo che la battaglia va fatto anche sull'altro versante
Chi dice di Santoro ne sento qualcuno che la Corea del Nord e comunista quella specie di monarchia demente come bandiere rosse bisognerà fare una battaglia che quello americano
Perché comunismo idoneo in carcere con la bandiera rossa fuori il comunismo è il regno della libertà e della
Bisogna fare attenzione anche una cosa lo dico
Perché
E c'è il rischio che è più vieni sottoposto all'attacco anticomunista e più alla fine di fare di tutto perché dicesse ST attaccate ripresentato ma anche sulla caccia no io penso che noi
Che può produrre difendere l'apporto la prospettiva comunista e la storia
Dei comunisti delle comuniste noi dobbiamo essere capaci
Con la nostra storia a vedere le cose giuste quelle sbagliate i a saper visti
Perché la condizione per poter andare
Lo dico facendo un parallelo che non c'entra nulla ma anche qualcosa dice
Io penso che quando
Il Papa precedente a quello a anzi due parti
Hanno
Hanno detto che liste che
Tutto cosa è successo nel Medioevo con un'inquisizione
E a un elemento che contrastava
In qualche modo una bestemmia io penso che abbiano fatta resa più forte la Chiesa cattolica e non meno
Cioè la capacità di capire vittima Stato disastro enorme che bisogna
Vanessa più forte io penso che noi dobbiamo essere capaci di questo
Di saper essere inflessibili come nostra storia
Vecchi orgogliosi di essere comunisti i comunisti questa è la dialettica che secondo me va tenuta e che noi dobbiamo dobbiamo mantenere e
Da questo punto di vista
Penso che dobbiamo essere appunto buoni amministratori
E che dobbiamo
Saper leggerci
In un mondo che mette al cento l'individualità come
A Como
Separato da tutti gli altri invece io difendo l'idea che noi siamo una parte di una storia
Noi non siamo degli attori sparsi nell'universo noi siamo dei compagni delle compagnie che sono dentro un percorso
E che lavorano perché questo percorso prosegua anche dopo questo senso della storia secondo me noi dovremmo
Mantenerlo fortemente in un mondo io
Del di dominio del capitale in cui la
La costruzione artificiale delle identità e delle identificazioni e un punto fondamentale del meccanismo di dominio
Cioè la distruzione della memoria la distruzione della prospettiva che non sia il godimento immediato secondo i canoni fissati da
La pubblicità e la forma di dominio Maggi quindi questo neoliberismo io penso che la capacità di avere un senso storico
E l'unico fondamento per poter far le scelte di cui parlava prima
Perché uno deve avere un senso storico per difendere l'ambiente perché di terra ne abbiamo una sola e la vogliamo lasciare i nostri figli dei nostri nipoti in condizioni civili uno deve avere il senso storico per saper dire dei no
Perché a volte dire di sì è più comodo
La morale che nasce dalla dalla possibilità di io credo che noi dobbiamo difendere e ricomporre l'idea di un senso sto questo senso storico per noi e nella storia nel tempo e anche
Il senso della comunanza
A livello mondiale voglio qui ricordare lo dico perché
La cosa passerà sotto silenzio Repubblica non ne parlerà
Tra qualche giorno
Ci sarà la discussione
Su come va a finire in Ucraina dove è ammesso il Governo nazista o meglio il Governo in cui i dazi stiam partecipato adesso li hanno messi
Fuori dal Governo continuano dalle squadre paramilitare e di quel Governo nazista messo in piedi dagli Stati Uniti dall'Unione europea che hanno comprato un colpo di Stato per fare questo
Grazie a
Quelli ha messo fuorilegge il Partito Comunista ucraini fuorilegge
Il Partito Comunista cranio
Partito
Significativo locali sopra del dieci per cento
Non un Ente come qualcuno magari pensa
Gli amici di Putin non c'entra niente il Partito Comunista ucraino e un Partito Comunista Ucraina contro gli oligarchi che parlino che sia nel pezzo questo sia un bel pezzo estero un partito di classe di comunisti è comunista
Assolutamente che non è mai stato al Governo nemmeno quando c'erano le oligarchie che parlavano uso
Al Governo questo partito lo stanno smontando io penso che noi dobbiamo
Fare un po'di campagna politiche far sapere questo perché nel cuore dell'Europa
Coloro che rivendicano la continuità quei regimi collaborazionisti nazista
Mettano fuorilegge i comunisti e oltre attivamente attestare giornalisti e tutto il resto e
Abbiano le squadracce fasciste esattamente come c'erano
Del ventidue ventitré avanti è un fatto che non di cui non se ne ha la percezione
E ripeto che è pubblica e gli altri giornali del giornale unico che c'è in Italia diciamo che è gestito
Dei vari aspetti Corriere della Sera Repubblica Stampa non è parlano di questo
Perché per l'appunto noi siamo sempre i buoni
E gli altri sempre i cattivi e dei buoni ci sono interventi dell'Unione europea né i buoni ce la Turchia
Che continua a massacrare i curdi e che ha continuato a finanziare Lisi disse e probabilmente continua a farlo anche oggi allora
Io penso che in questo senso della storia
C'è anche il senso della solidarietà internazionale compagnie le compagne che hanno
Fin qui
Questo è un discorso
Che uno potrebbe definire tranquillamente come un discorso molare
No di dire a Salerno abbiam capito Tuzza il consenso della storia un senso della dignità un senso di da che parte stare
Un rispetto delle generazioni
Precedente gli hanno dato un tentativo matto qui siamo ancora nel campo dell'arte la morale non è in qualche modo del
Del da che parte stare bacchettate time
UDC sai Dario dicevano né canzone del Movimento per l'America
Io penso che noi dobbiamo discutere anche invece sulla politica
Che senso ha e essere comunisti oggi allora io su questo fatto tagliando moltissimo rispetto
A quello che avevo provato a scrivere
Vorrei fare le seguenti considerazioni
Primo io penso che il l'attualità del comunismo stia in primo luogo chiedo scusa della convenienza nella incapacità del capitalismo di uscire dalla sua crisi
Io in questo penso di essere marxista fino in fondo
Il comunismo come diceva Marx non è
Cito perché se non risponde non è per noi uno stato di cose che debba essere instaurato chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente ce l'abbia scritto sulla testa
La frase che non mettiamo sulla testa ma che andrebbe letta che sta sempre nell'ideologia tedesche che chiude questa frase di Marx e
Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ove esistente
Io penso che questo è noto
Il capitalismo è stato in grado di produrre una ricchezza enorme
Come mai l'umanità nella sua storia era stata in grado di produrre
Perché è evidente
E
La produttività del lavoro lo sviluppo della scienza della tecnologia lo stesso sfruttamento del lavoro e della natura hanno permesso un miglioramento delle condizioni di vita per larga parte
Che l'umanità parte significativa
Come mai si era visto e a vi sono tutte le condizioni tecniche scientifiche e tecnologiche perché questo lo sia per tutti
Il problema è che il capitalismo nel mente che è stato in grado di produrre questa ricchezza non è in grado di mediare questa ricchezza in termini positivi
E dall'arricchimento si stanno introducendo una crisi che produce sofferenze diseguaglianze
Distruzione di ricchezza
Povertà distruzione della natura guerre garantismo cioè pronunciata banali quello che
Che prima Lidia diceva produce la barba ecco io penso che il se la fondazione
Del il senso di essere comunisti oggi sta qui
Nel fatto che il capitalismo privo di nemici
Perché negli ultimi vent'anni a un fatto quello che volevano su scala mondiale con tutte le dirigenze di qualsiasi colore ideologia che in realtà erano neoliberiste
Il progetto per bensì a un ping di sviluppo economico l'ha fatto un mito prima capo dei neo liberisti dici caro
Il neoliberismo è stato applicato dagli emergenti e il neoliberismo è stato applicato negli Stati Uniti in euro cioè la la religione neoliberista cioè la forma più estremista di capitalismo è stata fatta su scala globale
Questa
Quindi senza le evidenze hanno sconfitto al movimento operaio
Ci hanno ridotto nelle condizioni in cui sappiamo
In questa condizione di vittoria totale
Il capitalismo non è in grado di mediare la ricchezza che è pronto
E si rivolge
La distruzione dell'ambiente la crisi è tutto allora questo che cosa vuol dire
Io penso che voglia dire una cosa molto semplice
Che il capitalismo basato sul Rossitto
E in grado di funzionare quando c'è la scarsità
Ma non è in grado di funzionare quando comincia ad esserci una relativo al soddisfacimento dei bisogni sociali
Perché può succedere che i bisogni delle persone quando sono risolti i problemi di fondo iniziano ad essere bisogni che non si esprimono più nella domanda di merci
Quando uno inizia ad avere la casa l'automobile il lavoro
La radio la televisione in frigorifero il computer e che la storia e la nostra storia fino agli anni Ottanta forse inizia ad avere una domanda che una domanda di relazioni
Io una domanda di essere curato non considerato come un numero ma come una persona
Io una domanda che quando i vecchi perché anche l'allungamento della vita è frutto di questo sviluppo vorresti essere continuato ad essa considerato una persona e non un peso
Vi è una domanda di qualità e una domanda di qualità che non è più immediati nella forma della merce
Che l'unica che interessa al capitale perché mi permette di fare profitti e allora il capitale dopo aver introdotto la ricchezza invece che socializzare questa ricchezza che cosa fa ricostruisce la scarsità
E noi siamo oggi la crisi maestro
La crisi non è mica frutto della scarsità
Se voi andate al supermercato non manca mica le merci
L'impianto industriale sono in grado di produrre
Il doppio di quello che sta producendo non c'è nessuna carestia c'è un'abbondanza di merci e una possibilità di produrre molto di più di quello che serve
La scarsità e data dalla cattiva distribuzione della ricchezza per cui ci sono sessanta due persone che posseggono quanto tre miliardi e mezzo di persone vige la scarsità
Non ci sono i soldi non perché non c'è la ricchezza ma perché i soldi sono così mal distribuiti che qualcuno non sa cosa farsene e li usa per speculare e qualche altro non arriva alla fine del mese questo al capitalismo
Questo capitalismo
E il capitalismo che non avendo la possibilità di investire collettivamente il capitale per produrre merci che non sono in grado di mettere
Sta privatizzando i beni comuni e le cose pubbliche per cercare di fare soldi cioè profitti da lavori che invece storicamente erano fuori dal mercato
Perché privatizzando tutto dall'acqua alla gestione dei rifiuti voglion privatizzare la sanità è tutto vero che perché poi dopo l'idea esecutivo di una gara
Abbate qualcuno Tell aggiusti senza che ci sia un po'colpito però è uno spreco e un e un drammatico spreco perché lì si poteva fare un profitto
E infatti cerca di privatizzare tutto ma questa è la barba
Questo è il capitalismo che non è più in grado di svilupparsi sviluppando contemporaneamente un miglioramento delle condizioni di vita della gente
Ma il capitalismo che per
Garantire se stesso cioè l'estrazione del plusvalore del profitto deve mercificare
Cose che prima erano già liberate dal profitto e
Devi è speculare perché non altre format provare attivarci solo che la speculazione produce bolle finanziare che produce crisi come stiamo vivendo in questi giorni perché questa e sino al due mila sette due mila otto
E ce ne siano
Allora io non la faccio più lunga su questo
Ma questo mi pare il punto fondamentale
Che
Il nostro essere comunisti cioè ho il poco che il problema del superamento del capitalismo perché di questo si tratta
Che il nostro essere comunisti e comuniste non è un puro
Pure importante
Elemento etico morale di appartenenza ad una storia di una battaglia
Ma è l'appartenenza quella storia
Ma è la consapevolezza che l'alternativa oggi è socialismo o barbari c'è
O lo scorsi su un bene il Mac presumo del profitto come meccanismo fondamentale attorno a cui funziona l'umanità oppure sia destinati alla barbarie
Dal punto di vista sociale della guerra della distruzione della distruzione dell'ambiente
Io penso che
Qui
Questo sì al nodo questo sia il nodo fondamentale
E da questo punto di vista
Io voglio
Dire alcuni altri elementi e poi chiudere rapidamente
Primo
Si potrebbe fare altrimenti sì
Ma io lo lo dico a me pare paradossale
Non è mai stato corso non semplice
Porsi il problema di averlo una giustizia sociale effettiva nel mondo
Lo dico perché quando ho fatto la rivoluzione del diciassette si era in una situazione di scarsità
La gente si mangiava le suole delle scarpe
Cioè nel diciassette non c'era una ricchezza come quello che c'è oggi
E gli esperimenti falliti di transizione al socialismo parlano anche di questo cioè di un'immaturità
Ma oggi se c'è una nuova piazza e che invece
C'è una ricchezza enorme e quindi non sarebbe così complicato socializzare quella ricchezza
Ridurre l'orario di lavoro se la tecnologia di permette
Di lavorare di meno avendo le cose che servono
Costruire forme di potere più diffuso vi sarebbero anche le tecnologie
Oltreché mediamente lo studio che permette alle persone agli uomini e donne di poter gestire
Le le decoro così come non sarebbe impossibile una riconversione ambientale e sociale delle produzioni
Cioè
Da la cosa che a me pare paradossale
E che se uno deve descrivere che cosa si potrebbe fare nella situazione data
Sono cose molto significative
Perché così come non ha nessun senso che ci siano che si mandi la gente a lavorare a sessantasette anni quando ai milioni di giovani disoccupati la cosa risulta
Perché ti dicono ma
Quelli devono guadagnarsi la pensione ma nel frattempo quelli di vent'anni mangiano lo stesso
Non è che non mangiano
Semplicemente invece di potersi guadagnare il cibo col nuovo lavoro con una dignità di chi lavora sono nella condizione di dover chieda i soldi genitori per poter uscire sabato sera cioè siamo nella condizione in cui i giovani oggi sono debitori
Della possibilità di gli indici della propria vita invece che protagonisti
No ma questa roba qua capisce chiunque così come lo si capisce
Dal punto di vista
Della gestione della ricchezza mondiale tutto il resto allora avendo
Pare
Che per la prima volta il problema non ne
Che sarebbe bello ma non è possibile perché non ce n'è
Il buon ma non è questo il problema è che possibile una trasformazione
Radicale ci son tutte le condizioni ma i rapporti di potere
E diciamo così il
Le liti che chi gestisce queste che produce questi rapporti di potere e l'egemonia
Nella testa della gente stanno sul fatto che non si può cambiare cioè nel senso che il massimo di possibilità di cambiamento c'è il massimo di convincimento che non si può fare altro che cosa
Questo a me pare il paradosso che viviamo che viviamo oggi
E allora io su questo
Penso che
Che dobbiamo
Provare a
A forzare
Provare a forzare con la consapevolezza
Che probabilmente era una cosa simile a quella che hanno vissuto i primi giovani che sono saliti in montagna del quarantatré
E lì si cominciava avete ma certo nessuno poteva scommettere perché la forza della frana in Germania in Italia non era paragonabile
A quello che potevano mettere assieme le poche bande
Di giovani partigiani
Quindi io penso che eppure hanno colto un punto io penso che noi oggi siamo in una situazione simile
E cioè dove il potere dell'avversario appare il nome mai norme unicamente perché nessuno lo contesta
Nuova viaggiano sul viaggio sottile
E confidano sul fatto che nessuno si metta a sbattere sul bilancio questo a me pare
Ma in questo legge Monia che c'è del pensiero neoliberista sulla nostra gente io penso sia il punto decisivo
E allora partivo da qua e chiudo su questo
Se se questo è il punto decisivo io penso che il punto decisivo riguarda che
Che cos'è la persona
Perché l'ideologia che è passata quale
Che tu sai come un'impresa
Sei dentro un mercato devi valorizzare il tuo patrimonio
E
Essere in grado di combattere la battaglia della concorrenza controlliamo
La proposta che viene fatta il giovane i nostri giovani e tu devi studiare di più
Ed essere più sveglio degli altri più flessibile degli altri più disponibile ad adattarti degli altri perché non ce n'è per tutti
Non ce ne sarà più un bene tutti e quindi
Come un'impresa se dorme finisce fuori mercato tu individuo se non combatti finisci fuori mercato
L'idea che passa oggi di Antropologia
E che le persone umane sono l'uno contro l'altro nella concorrenza come merci o come interesse e che il problema e fare fuori anche questa è l'antropologia che passa
E nel modello di organizzazione della produzione così
La produzione è fatta per mettere i lavoratori gli uni contro gli altri la forma dell'interesse fatta permettendomi controlliamo e
La modalità generale di organizzazione sociale che è fatta su questo
Io penso
Che dentro questo noi dobbiamo dire una parola chiara
E cioè che la nostra idea e che l'umanità non sia basata sulla concorrenza che è l'anticamera del razzismo e della guerra
Perché badate che la differenza tra questi degno della concorrenza e il razzismo e semplicemente che la concorrenza con tutti il razzismo fa questo pensiero
Noi e loro ma non c'è niente Salvini non è nient'altro che un passo dopo mezzi
Cerenzia e che la concorrenza massima tutti contro tutti e poi c'è il tutti contro tutti ma lo ritiriamo fuori perché sono peggio degli altri
Mai passo dopo e la guerra il passo ancora perché un certo punto se non ha i soldi come vuole la risolve in altro modo ma l'ideologia e l'ideologia
Classica della destra
Che il mondo è normale che sia gerarchico che sia competitivo e che tu sei un lupo che cammina su due zampe e come tale ti devi comportare
Io penso che la fondazione di un'idea comunista parta da un'idea antropologica
Noi non siamo dei gruppi che camminano sulle gambe non siamo degli esseri umani uomini e donne
Che nella cooperanti
Simone e non nella concorrenza possono costruire un'umanità a livello della ricchezza possibile del benessere forse
Perché se la concorrenza era
Quindi io penso che ci vuole un'idea di di umanità che parte intanto da un'idea di Antropologia appunto da un'idea
Che il tema relativo e la
Compensazione
Contro la concorrenza
La cooperazione secondo me vuol dire anche un'altra cosa rinvia lo diceva bene quando diceva non si può portare a sintesi
Cioè non c'è solo il maschio che di questa concorrenza e il modello antropologico storico
Perché i maschi adulti tra i quindici sessant'anni sono la razza animale più pericolosa che ci sia sulla terra
Come è noto come è noto
Come è noto io lo sto quasi per uccidere diciamo finisco invero assai meno pericoloso tra un po'
Come
Sì ma parlava
No mi ha detto che non riesco ancora a
E vedere
La cosa che secondo me va sottolineata e che quest'idea della riduzione ad uno io penso che non sia solo sbagliata perché alla fine riconosce solo il maschio e il maschio come universale
Ma è sbagliata perché la riduzione di ognuno di noi al
Penso solo di se stessi indice umanizzante e disumanità
Noi siamo più che una cosa sola
Io sono un maschio adulto comunista
Valdese agli impianti suonare
Che rimane in montagna vorrebbe andarci e così sono tante cose ognuno di noi di moglie tante cose
Quando una persona viene ridotta solo un elemento della sua personalità queste la pratica della disumanità azione del razzismo tu sei un merito tu sei un musulmano tu sei uno zingaro
Questo faccia isolotti quello non c'è più una traccia un senso logico oppure possiede le braccia un cervello da sfruttare per
Paventa che mio figlio la riduzione a uno esattamente quello che serve per il dominio
Noi abbiamo bisogno di valorizzare la pluralità di elementi che sono dentro l'umanità che è una persona
E quindi la cooperazione come unica possibilità di non doverlo strada è solo un lato dite spesso perché se la logica e la concorrenza nella battaglia non fai altro che a sparare che cazzo devi fare
Nella guerra Spata e nella socialità nella cooperazione che voi
Articolare raccomandata
Io penso che il nodo è questo
Oggi la ricchezza badate prodotta dallo sviluppo del capitale
Permetterebbe all'umanità finalmente di uscire come diceva Marx
Dall'epoca del bisogno della necessità per entrare nella fase dell'umanità come sia possibile
Che l'umanità che cresca nella sua dimensione di persone di uomini e donne
Nel nell'alloggio ma questo comuni
Non è la casa
E fatto che la ricchezza sociale condotta
Stia alla base del possibile sviluppo della persona umana questo il comunismo
Io credo che questo abbia delle difficoltà a comunicare
Ma noi in quella dobbiamo comunicare
Qualcuno mette in contrapposizione
I diritti sociali con con una persona o i diritti civili e i diritti sociali questa cosa
Oggi mi sono arrabbiato
Società
Cosa otto biogas
Questa voglia di dire ma che cosa voi comunisti di cosa vi occupate delle coppie di fatto quando c'è la gente che non ha lavoro la prima domanda è ma scusa ma se non si riconoscono le coppie di fatto c'è qualche posto di lavoro in più
Cioè impiego aiuta
A mettere in difficoltà qualche disoccupato
Non mi sembra non quindi la contrapposizione
è veramente una
Porcheria senza senso ma anche questa contrapposizione tra diritti civili e diritti sociali
Io mi io ho capito una cosa nella rete
Che se collettivamente riesce a conquistare dei diritti una garanzia delle reti di protezioni collettive allora anche l'individuo si può esprimere
Se viceversa con Senna solo
Fonderie derise come nella giungla o nel deserto per i lottare per la sopravvivenza
Di imbarbarimento stessi quindi io penso che noi comunisti dovremmo dire una cosa molto semplice
Che noi pensiamo che ci sono tutte le condizioni materiali
Affinché i diritti fondamentali degli uomini e delle donne delle persone siano riconosciuti come diritti di classe di cittadinanza
Sociali e che proprio per questo lo sia reso possibile
Che l'umanità delle persone si esprima essi e si costruisca
Perché non è solo un fatto di espressione è un fatto di possibilità di di costo e allora io penso che noi dobbiamo partire di lì
Dobbiamo partire di lì
Dentro un'idea in cui per l'appunto non c'è la contrapposizione Tirana
Il collettivo che individuale ma c'è un'idea del noi
Contrapposto all'idea degli io in guerra con mia
E su questo tre ultimi passaggi
In questo senso che differenza c'è tra la lotta di classe
E il razzismo perché qualcuno mi dice sì tutto questo discorso ma tu sei per la lotta di classe
La cosa è molto semplice noi siamo bene aumentare la lotta di classe pesantissima mentre peraltro aumentare alimentare lo scontro di classe ma lo scontro di classe norme uno sconto finalizzato
All'uccisione dei padroni
Lo scontro di classe finalizzato
A mettere in discussione questi rapporti di produzione che riconducono i ricchi poveri gli sfruttatori di sfruttare
Noi vogliamo che i risultati non ce ne sia più nessuno
Il sì la lotta di classe ha come obiettivo la modifica delle relazioni
Invece il nazionalismo razzismo hanno come obiettivo la soppressione dell'atto
Io sono italiano tu francese ti faccio la guerra perché così francese io sono bianche tu sei nero ti faccio la la la guerra lo stupro etnico e la forma più
Finale
Della guerra del differenziale lirismo razzismo del differenzia dispone
In questo senso noi siamo per aumentare la lotta di classe perché solo la il rovesciamento solo la distruzione di questi rapporti sociali può permettere che la
La
La ricchezza prodotta si possa utilizzare noi in modo barbarico com'è usato ma ai fini del del
Del dell'umanità insomma i fini del dello sviluppo dell'umanità io penso che questo nel dovremmo essere in grado di indire semplicità al momento
E
Noi questo siamo in grado di farlo da soli
Perché uno prima mi avrebbe potuto fare un diciamo un'obiezione di
Di moralismo adesso mi potrebbe fare obiezione di dire ma dice sei proprio sicuro di stare bene nel senso che
Avete presente ma insieme emessi
E tutti ci pare
Posto che io penso
Che non bisogna avere vergogna delle sconfitte
E che bisogna evitare che le sconfitte di venti non così totalizzanti dei crediti d'intesa
E quindi che io penso che noi dobbiamo vedere dove ci sono le contraddizioni e e difendere le nostre ragioni per essere in grado di proporre
Io penso che noi dobbiamo essere capaci queste questo tipo di ragionamenti sulla necessità non solo sulla possibilità del comunismo ma sulla necessità
Il comunismo per
Evitare di finire nella barbarie del comunismo inteso come appunto autogoverno dei produttori libertà e possibilità di sviluppo della persona umana
Questa battaglia io penso che oggi
Abbiamo un suo punto fondamentali
Che mentre noi la facciamo e credo che la dobbiamo continuare a fare come nettezza e con una determinazione di cui ho detto
Noi dobbiamo sapere che oggi questo discorso
Che facciamo appunto in sale come questa
Perché non
In cui non abbiamo dei mezzi di comunicazione tali per raggiungere milioni e milioni di persone questo discorso oggi è semplicemente
No arrivando alle orecchie della stragrande maggioranza della popolazione italiana
Io penso che bisogna averlo che
Non che non aveva più fisicamente
Essendo che non puoi convincere le persone al cinquanta per voltavo al cento per volta perché ci metti qualche secolo io penso che dobbiamo sapere che questo discorso che abbiamo fatto qui oggi più
Pezzo del ragionamento ma non può essere tutto il ragionamento
E io penso che il problema che abbiamo e di come riusciamo oltre a far funzionare il Partito della Rifondazione Comunista e a fare questa battaglia sul comunismo
Di come riusciamo ad aggregare in termini incomprensibili alle larghe masse di questo Paese una sinistra politica ed uno schieramento sociale di difesa
Controllo demolizione della Costituzione i diritti dei lavoratori e i diritti sociali la sanità tuttora
Ed è per questo che il tema della costruzione della sinistra non è mica finito perché abbiamo discusso che non ci siamo trovati d'accordo
Cui compagne e compagni di serie che chiedono allo scioglimento non è infinito qui il tema della costruzione di una forza di sinistra antiliberista unitarie plurale
In cui ci possano stare dentro i comunisti socialisti gli ambientalisti gli anarchici liberale di sinistra quelli che sognano ancora al Partito d'Azione avanti lì davanti e davanti noi dobbiamo riuscire a farlo apposta
Cioè noi dobbiamo riuscire a costruire
Una forza politica una soggettività politica
Che Po a bassa soglia d'ingresso in cui ci si possa non riconoscere tutti gli uomini e le donne che per qualche motivo non
Pensano che così non si può andare avanti
Che sia perché gli hanno chiuso l'ospedale
Che sia perché gli hanno tolto la tratta ferroviaria che sia perché ha perso il posto di lavoro o
Perché deve andare in pensione a sessantotto anni o perché il lavoro non celata in qualsiasi motivo sia noi dobbiamo riuscire a costruire
Una forza politica che metta assieme questa gente
E a a questa gente non si può chiedere prima di diventare comunisti e poi di mettersi assieme
Perché così capita quando ci sono dei movimenti di massa come negli anni settanta o dopo la resistenza nei momenti di bassa come questa non puoi farla
Non puoi mettere prima l'ideologia
Devi partire dei bisogni materiali delle persone e allora io penso che dobbiamo fare queste due cose
E sarei comunisti diciamo nella capacità di spiegare perché siamo comunisti non per ragioni non siamo un museo siamo un partito e non perché ha già visto ma di prospettiva
E nello stesso tempo la capacità di lavorare a costruire
Una sinistra Unitaria plurale
Che mette assieme tutti quelli che si oppongono al neoliberismo informa plurale
E sottolineo
Quest'ultimo elemento e finisco
Perché coloro che sono neo liberisti o non vedo un altro di partiti ne hanno tanti
E neoliberista al PD
Somme o liberisti tutti i centristi di vario ordine e grado a seconda che si andrà una parte e dall'altra non cambiamo
E e liberista la lega palesemente liberista così come liberista Forza Italia
Cioè se uno vuole e Grillo c'è no ancora un poco perché vengo Grillo ci sono nuove varietà
Ma variegati modi confusi ci sono come valida
Allora io penso che chiede liberista cioè penso che il problema e concorrere al meglio e badate
Tra i liberisti si dividono sentite tutti i giorni
Dove andiamo abbastanza bene
Perché ci sono gli immigrati
Liberisti di tipo
Lega
Non vendiamo bene perché ci sono i politici che rubano liberisti tipo Grillo oppure non andiamo bene perché le generazioni precedenti i sindacati dei pensionati si son mangiato in Italia e quindi sono liberisti stile Renzi cioè
La le Placco o delle delle offerte liberista e di di varia
Natura e occupano tutto lo spazio teatrale della politica
Noi dobbiamo costruire un anti liberismo che sia
Variegato culturalmente
In questo senso non dobbiamo fare un'analisi del sangue
Va bisogna avere un partito comunista che si è in grado di del costruire le stupidaggini che ci raccontano dispiegare dove il liberismo non funziona di avanzare una prova posta di Società diversa dallo schifo che ci passano ma dobbiamo essere capaci a costo di una un soggetto plurale antiliberista di sinistra
Vario
In cui la gente ci possa entrare perché per l'appunto non crede più a verbale che racconta
Io penso che queste due cose qualunque dobbiamo fare insieme
E non c'è contraddizione tra lo nella
Abbiamo
Livia parlava della Resistenza nel quarantatré ippici fece il CLN
E
Non venne in mente a nessuno che
La cosa era contraddittorio servizi avesse fatto la resistenza da solo
Probabilmente non sarebbe riuscito ad ottenere la Costituzione italiana che abbiamo avuto forse finiva come in Grecia non lo so ma diciamo così certi risultati non sarebbero stati questi io penso che noi dobbiamo avere questa capacità così come nel sessantanove si fece la SLM io sono figlio di quella stagione sul piano politico e sindacale cioè la capacità dei comunisti di stare in un contesto unitario io penso che queste sono i comunisti la capacità di avere l'autonomia
Di avere un'idea di avere dei pensieri di avere un'analisi
E nello stesso tempo una capacità di costruire unitariamente uno schieramento più ampio quello che nel quarantatré era il fascismo oggi il neoliberismo
Alla stessa capacità barbarica la stessa necessità di essere sconfitto rapidamente
E quindi io penso che noi dobbiamo essere orgogliosamente liberamente comunisti e nello stesso tempo nello stesso tempo con una capacità e una volontà unitaria di costo una sinistra antiliberista