Presentazione del Comitato per il NO al Referendum confermativo alla riforma Boschi

Allora scusate come d'accordo con degli amici
Nell'altro comitato per il no infatti domando cosa del collega Alfiero Grandi questa seconda mezz'ora di questa conferenza stampa
Dedicata all'altro comitato per il no
Vito subito una notizia
Che ha come indirizzo di posta elettronica www comitato per il no punto it
Quindi è secondo Comitato per il no
Qui
Al tavolo
Sono seduti i capigruppo
Proponenti e il Comitato per il no
Che sono i capigruppo di Camera e Senato di lega Forza Italia Fratelli d'Italia
E sono
Va bene a presiedere i due Presidenti del Comitato per il no il professore Presidente
Annibale Marini presidente emerito della Corte costituzionale
E il Presidente Alfonso Quaranta altro Presidente emerito della Corte costituzionale
Quindi la scelta che ne abbiamo fatto è quella di
Dare la Presidenza di questo secondo Comitato o il primo secondo
Non importa comitato per il no
Ai due presidenti emeriti della Corte costituzionale
Questa mattina alle ore dodici ho avuto piacere di assistere assieme al collega Paolo Romani all'insediamento di un altro comitato per il nord presieduto
Dal senatore Mario Mauro nello spirito che diceva prima il professor Pace e Alfiero Grandi benedire
I comitati
No possono essere molti per molteplici l'importante e l'obiettivo finale il nodo d'altra parte diceva Mario Mauro questa mattina
Alla faccia Arvedi chi
Come dire ridicolizzarla questa convergenza da destra da sinistra dalle varie parti sul no
Ma diceva Mario Mauro quindi cito questa mattina
Alle dodici che i costituenti
Eccetera
Che i costituenti
Verranno di destra e di sinistra e hanno prodotto nella sintesi la Costituzione e hanno prodotto un sì di sintesi quindi chi potrà benessere un no di sintesi
Che venga dalle varie aree culturali e politiche
Del del Paese quindi l'obiezione dei vari Panebianco ma non solo non cito la dottoressa boschi perché non ha sufficiente
è rilievo accademico scientifico politico per poter ridicolizzare nessuno e alcunché l'affermazione eh
Facciamo il Comitato facciamo e comitati lavoriamo
Come anche articolazioni motivazioni diverse perché vengono da sensibilità da ragioni politiche diverse ma l'obiettivo finale è quello di no
No a questa riforma costituzionale non abbiamo predisposto una bozza di riflessione
Di dieci punti
Che poi saranno l'inizio di un dibattito semplicemente l'inizio perché poi vorremmo ovviamente portare il dibattito che lasciamo poi alla Presidente Marini ad illustrare io darei la parola se
Vogliano i colleghi
Capigruppo rappresentare la nostra metodologia noi ieri abbiamo fondato il comitato presso il notaio i Presidenti sono qui presenti abbiamo già un numero significativo di
Fondatori
Tra docenti accademici operatori del diritto e così via raccontiamo di aprire ovviamente la partecipazione ai fondatori alle più larghe forze pure possibilità
E mi perché questo è un'operazione di popolo ovviamente
Perché questo è un referendum confermativo io contrariamente ad altri sono ottimista
Due numeri stando ai sondaggi il no
A circa il settanta per cento
Naturalmente sulla carta
Perché se contiamo di voti del centrodestra i voti del movimento di Grillo i voti del della sinistra
Italiana SEL e ivi voti il no di una componente rilevante all'interno dello stesso Partito Democratico fatta la somma siamo al settanta per cento quindi
Non so da dove possa venire all'ottimismo
Di Renzi né credo che la sua politicizzazione del referendum per e dire dopo di me il diluvio è un referendum su di me possa aiutarlo in questa contabilità
Del sì perché dati i tempi vedendo quello che succede questa contabilità su di sé
è ampiamente negativa però qui stiamo parlando di contenuti il professor Presidente Annibale Marini parlerà di contenuti e poi sarà dibattito referendario
Ovviamente ad articolare tutte le varie sfaccettature della nostra presenza per il no sono contento della presenza e della rilevanza anche perché oggi pomeriggio ci sarà
Una triste voto finale anch'io sono ancora speranzoso la speranza che appunto si possa non essere il referendum perché non passa non passi la riforma professore Annibale Marini
Mi pare sia già a parte grazie Presidente
E
Chiedo scusa se parlo del Consiglio
Se tutto
Essendo la prima riunione il più devo ringraziare
Questo
Aperto come prove i rappresentanti dei gruppi parlamentari del centrodestra che mi hanno accordato il privilegio di presiedere unitamente al collega illustri ed autorevoli
Oltre quaranta
Il Comitato per uno e saluto i giornalisti oggi presenti che forse me ne scuso saranno costretti ad ascoltare cose già dette e scritte
Però
La capacità inventiva sempre dei limiti quindi poi per quanto riguarda l'esposizione delle ragioni del no mi limiterò caro Presidente ad illustrare
Tre quattro punti anche per ragioni
E vorrei ritornare su un punto che è stato già sollevato che che quello che riguarda
La legittimazione
Di questo Parlamento il Parlamento è stato dichiarato
Io dico delle cose scontate illegittimo dalla Corte costituzionale
E si regge questo è un punto pacifico è stata degli atti legittimo cioè costituzionalmente illegittimo su questo mi pare che non ci possono essere tutto
E su che cosa si legge si regge sul principio di continuità dello Stato su quel principio di continuità dallo Stato che invocato ad esempio quando il Parlamento diciotto
Effettivamente
Appello agli amici costituzionalisti in particolare l'amico Alessandro Pace ora io chiedo fra così che va a me stesso e perché queste mi sembrano cose scontate
Quanto si invoca il principio di continuità allo Stato voci in bocca perché cosa
Per
Fermare
Che
Parlamento non può venir meno dalla mattina alla sera
Ma che
Continua ad esistere per atti necessitati ed urgenti ora
All'indomani
Della sentenza la Corte io non voglio dire
Sette forze del Parlamento di un Parlamento dichiarato illegittimo doveva essere sciolto non mi opposi questa
Diciamo che non me ne ho qui o dalle mie idee penso che c'era
Qualcuno anche qui cereali ma comunque
Diciamo pure che
Deve continuare ad esistere per la fine dei secoli però mi sembra un po'stravagante per non dire altro che un Parlamento dichiarato illegittimo
Costituzionalmente illegittimo si metta a fare una riforma costituzionali
Questo è veramente esula dava mia capacità di comprensione io vi dico subito sono un giurista nono il piacere
Gli appartenevano nobile categoria
Caro Alessandro dei costituzionalisti sulla Maddalena nessuna nessuno è perfetto
Ma questo e Isola dalla mia capacità di comprensione vorrei che qualche giornalista mi dicesse no no in Parlamento è perfettamente legittimo non è vero
Non è assolutamente vero
Perché c'è una bella sentenza della Corte che c'è questo Parlamento eh illegittimo
E allora che ne facciamo
Età in via provvisoria c'è il principio di continuità allo Stato e qui
Indi e questo deve continuava il sistema delle contropartite in via provvisoria
A mettersi appare riforma costituzionale
Quando il Parlamento è sciolto eh poco invertire
I decreti legge no che essere convocata a breve ma non si inventa fare riforme di sistema io mi chiedo e vi chiedo chiedo ai signori giornalisti
Ai signori parlamentari cosa accadrebbe
Se col Parlamento diciotto in Parlamento si mettesse a fare per esempio delle riforme di sistema anziché limitarsi agli atti urgenti facciamo una bella riforma di sistema sarebbe l'ira di Dio ma qui invece nessuno
Se mi consentite
Dei
Chioso già
Non dico debole
Di voce ma debole di udito però ascolto anch'ventisei c'è qualche domanda emette no no il Parlamento è perfettamente legittimo io lo apprendo ripeto sono un civilista e me ne vado a casa quanto prima
Quanto al secondo quali sono le ragioni di questa riforma
Capiamo che sempre riesco a capire capisco molto poco qua solo due un risparmio dispensa
Caro Presidente
E
Al seconda ragione dovrebbe essere quella di una
Diritti di snellire i lavori Parlamento va bene prima
Ragione non è vero
Non è assolutamente vero non c'è nessun risparmio dispensa nessuno cioè non si risparmia nulla
O meglio se c'è un risparmio sarà
Possiamo potrebbe interpellare
Quello che
Stato Mottola dalla spending review per richiedenti una consulenza proprio evitare ma saranno qualche stipendio
Di qualche tipo dal parlamentare in tasca locato rimane se ho ben capito
Sempre
E quindi
La maggior parte da la Spezia che quella data proprio dal funzionamento dall'organo
è
Assolutamente
Ferma e quindi non c'è nessuna
Nessun risparmio questa è un'affermazione demagogica pervenire guardate che
La riforma del Parlamento ha una sua ratio dal fatto che si risparmia ebbe
Io vorrei se vogliamo risparmiare i modi di risparmiare sarebbero ben altro
Forse sarebbe bene interpellare il ministro quel così bravo dell'economia per chiedere di
Quale possono essere
Di per il modo di risparmiare
Perché non possono certo riguardare poi un organo costituzionale qui consentitemi anche qui io sono amente sconcertato nell'apprendere che un mondo di risparmiare e quello di sopprimere
Un organo costituzionale insieme Dio solo sa per ciascuno di nessun Paese e mai venuto in mente una ragione di questa legge seconda ragione
E
E ancora più secondo me singolare dalla prima
Snellire che la volontà
Allora
Punto primo in Italia le leggi
Sono anche troppe che gli USA
No
Quindi non è che c'è un deficit di reti di cenere allegano
Abbiamo bisogno di una
Di moltiplicare il numero delle leggi però serba avremmo bisogno di ridurre
Questo
Lo sapete soprattutto i signori celeste bomba hanno meglio di città
Primo le leggi non devono
Ex sono troppe devono essere ben fatte che una cosa completamente diversa
E allora una seconda Camera che possa ripeterei lavoro vero applica la prima e non solo opportuno ma
Necessario
Quindi
Io sono
Diciamo così non riesco a capire
Quale possa essere
La una ragione che sta alla base di questa
Riforma costituzionale
Spagna ispettivo proprio da parte
Che è una
Ha ragione di carattere attua giornalistico il chiodo scusa Regioni e il nome che voglio
Per caso offendere questa nobile categorie ma
Porre
Una ragione di questo tipo a base di una riforma della Costituzione e mi sembra veramente forte secondo
Se lui lavora il pranzo e non è vero
Per il perché i lavori del Parlamento se c'è un Parlamento che produce leggi in eccesso e il nostro perché vanno fatte leggi migliore e non leggi il maggior
Questo mi pare evidente
Allora terzo terzo punto qui abbiamo un organo questo modo si diceva prima per questo io chiedo scusa ho chiesto scusa che
Dover ripetere
Con sette sono state
Non solo già dette ma appena certe
Qui abbiamo
Una
Trasformazione una modifica ammesso che si possa parlare
Il tipo di etica di un organo
Vi è che Siri che non si regge più sulla volontà popolare non si capisce qual è
La legittimazione di questo organo perché
Dovrebbe essere un organo di secondo grado
Il primo grado dovrebbero essere Caro restando se ho ben capito
I Consigli regionali negli enti locali eccetera dopodiché
C'è una causa perché meriterebbe veramente di essere interpretata da chi la scritta perché non si comprende proprio
La quale dice va bene sono i Consigli regionali in conformità alla volontà degli elettori ma si raggiunge proprio la totale
Incomprensibilità e quindi si interamente qui ci vuole una
Una un interprete un interprete della logica e del pensiero ed era lettere per capire cosa sia stato detto quanto si dice che gli senatori se nominati
Dai consiglieri regionali semplifico ovviamente
Però in conformità con la volontà degli elettori che fanno i Consigli regionali interpellano sentite chi volete come senatore eccetera e quindi
Poi un terzo il quarto punto che poi mi taccio perché
Se no
Ho già parlato troppo secondo me
Che che quello che veniva evidenziato prima cioè quale questa questa riforma costituzionale che
Ed è
Quale questa riforma costituzionale che
Diciamo non solo nasce
Con uno un procedimento abbastanza singolare e nasce soprattutto
Senza
Senza appoggiare sola conta popolare ora micidiale non è non è un organo legislativo e allora che cos'è insomma mettiamo giù un po'd'accordo questo nuovo Senato
Non è soppresso perché continua ad esistere
Io avrei al limite capito che cioè
Da oggi impone
In Senato tale poco va bene più esiste siamo sistema monocamerale ma
Era opinabile a mio avviso perché
In quasi
Tutti i Paesi di vecchia democrazia Carlson toni però aveva una sua logica no ha qui no qui continua invece ad esistere
Ora vorrei capire e chiedo signori giornalisti un aiuto se non è
Se il
Il senatore pubblica continuano a esistere
Ecco c'è un organo amministrativo entrambe essere un organo
Vegetativo non è neppure quello saranno né niente
è una sorta di consiglio nazionale economie del lavoro che è stato soppresso peraltro pur continuando a funzionare
Perché
Da noi c'è queste questa specie di miracolo si sopprimono gli organi
Poi continuano
A funzionare soprattutto Ai fini vedere dei premi ai
Sì coloro che lavorano negli in questione
Quindi questo non Ponce sulla volontà popolare
Questi è un dato di fatto cioè che io sto enunciando vi
Chiedo scusa perché altrimenti riscoprire è un discorso polemico non imponendo in questo dotati di fatto ma non può certo la volontà popolare e qui vorrei capire
Questo organo dove che oggi ci ospita questa bellissima alzava così
Piena di ricordi che consente che consente non può certo la volontà popolare e in conformità alla volontà degli elettori ma
Forza qualcuno che
Dovrebbe
Spiega dovrebbe essere ultimo punto è veramente qui io ho concluso e quello che
Si evidenziava poco fa
Si dice
Questa riforma e necessaria insieme allettare comunque mai denominazione fu in meno
Felice di questa usare il nome dell'Italia per una riforma elettorale intenzione stanziati per i più elevate corse
Nessuno lo può dire perché veramente è una riforma brutta questa qua elettorale perché consegna tutto a maggioranza ad una minoranza questo
Non penso che non nella storia del nostro Paese macro Como
Abbiamo che cosa
Una
Un pregio che viene sbandierato così che cosa la governabilità ora anche su questo
La governabilità ha un senso in quanto siccome Corcovado Democrazia
Se la governabilità e disgiunta dalla democrazia
Che in questo caso
Una
Riforma costituzionale così ipotizza
Unità al cosiddetto italico e tutto tranne che è un sistema democratico nel senso
Spero che al termine più a quegli abbiamo una governabilità con un deficit di democrazia che è una colonna abilità parente e
Poiché lo sappiamo tutti è così come vanno a finire governabilità che non sono sorrette da un sistema democratico
Quindi
Le ragioni del no ce ne sono
Parecchie altre
Resterebbero dieci minuti ma
Io non posso a bussare dalla Corte sia
Dei di Chions ascolta e soprattutto
Della complessità del tema proprio penso
Altolà prossima occasione forse potremmo sviluppare meglio queste ragione d'anno non ultima quella parlava il Presidente vorrei e cioè
Questa è un comitato per il no non ha una
La base politica per dire noi siamo di destra dico
Siamo
Convinti che questa riforma costituzionale non debba esistere a probante a livello popolare questo
E quello che ci unisce dopodiché
Ecco e le motivazioni politiche ognuno lei idee politico ognuno detiene per se stesso che non entra
In questo tipo
Direi valutazione grazie grazie grazie professioni pena rivendicare che non ne sono presente quarantanove
No non voglia intervenire
Colleghi capigruppo dei dei gruppi del centrodestra che hanno organizzato questo questo Comitato vuole intervenire
Fabio no se ci sono delle osservazione io sì sopra sottolineare perché
Dopo i presidenti sono entrati nel merito giustamente anche specificato avremo occasione ovviamente nel
Proseguo di questa avventura di anche tecnicamente motivare motivare le il no al al referendum per quanto ci riguarda è chiaro che
Rappresentanti hanno anche dei momenti politici eccetera
Questo referendum per quanto ci riguarda
Non è soltanto dire no alla riforma costituzionale che il punto cardine ma vista la battaglia è presente Consiglio questa ancora ferendo approvò o contro Renzi
Quindi questo referendum chi andrà a votare sa che sarà una battaglia per scardinare quelle riforme volute da questo da questo Governo ma anche passare scardinare il Governo stesso
Ci auguriamo e siamo convinti che la stragrande maggioranza dei cittadini di questo Paese voglia dare anche
Un segnale politico un segnale politico per dire che dobbiamo tornare in una situazione normale dove una democrazia normale di cui parlava il professore Marini anche dei governi che sono scelti dalla volontà popolare private abbiamo già anticipato il concetto del Senato cioè Senato non è tra i cittadini purtroppo siamo già INU un Governo dove seppure in forma diretta in modo perché antecedentemente ovviamente a queste lezioni però c'era un'indicazione chiara degli elettori
Adesso invece abbiamo dei Governi consorella popolo quindi questo referendum seria servirà anche da un forte segnale
Pro o contro il Governo ovviamente per quanto ci riguarda è contro
Grazie Massimiliano Fedriga Fabio Rampelli
Ovviamente la tentazione di entrare nel merito del dibattito politico e forti io cerco di accantonarla penso che la questione che è successo sensato unisce tutti voi dice la medesima sensibilità
Dell'altro Comitato del no la consapevolezza di restare di fronte a un atto incompiuto parziale farraginoso quando non è del tutto inconcludente abbiamo ascoltato dal punto di vista costituzionale
La anomalia di una riforma che forse si sarebbe politicamente potuto a giustificare se avesse avuto un consenso ampio
Sicuramente un consenso al di sopra del perimetro che contraddistingue la maggioranza che sostiene il Governo quindi la maggioranza politica non c'è questa caratteristica lo sappiamo bene
Così come dobbiamo
Ahimè constatare che non ci sono particolari elementi di novità perché si può sempre non entrando nel merito delle vicende fare una riforma
In senso presidenziale in senso semipresidenziale
Si può mantenere in vita l'attuale assetto costituzionale quindi conservare le due camere
A patto ovviamente che siano chiare le funzioni di ciascuna e dal nostro punto di vista che sia chiaro il diritto-dovere da parte dei cittadini di esprimere in tempo di sovranità popolare
I senatori da una parte i deputati all'altra quindi parlamentari in quanto tali qui invece abbiamo come già è stato sottolineato
Una seconda Camera che di fatto è quasi un organo amministrativo che non viene eletta dai cittadini che
Utilizza una formula impropria per una Costituzione che dura da settant'anni
Mettersi praticamente a trasformare
Il passaggio sul Senato con un'appendice che comprende una legge elettorale radicamento insomma definisce una legge elettorale
Penso che sia un altro errore macroscopico perché la Costituzione dovrebbe volare alto dovrebbe individuare dei principi
Ampi su convogliati la legislazione ordinaria interviene dettagliando dando gli strumenti operativi di declinando
Io a Lori che vengono
Enucleati all'interno della Costituzione stessa quindi il Senato esiste
Non viene abolito non viene confermato c'è un pasticcio anche di competenze
Che io di cito soltanto questa perché so che nel merito siamo d'accordo i due comitati convergono e quindi non è una valutazione di meri dopo in conclusione ritengo che sia incredibile che le Regioni
Che verranno comunque rappresentati all'interno della seconda Camera secondo questo disegno che ci auguriamo possa non passare intanto oggi in bocca al lupo tutti i senatori presenti
Buona battaglia e che comunque non dovrà passare quando si andrà al referendum con
Confermativo assurdo che ci siano comunque in questo disegno le rappresentanze delle autonomie locali
E queste rappresentanze avevano comunque un parere vincolante sul bilancio dello Stato
Quindi a un automaticamente si innesca un conflitto di competenze lasciamo perdere poi doppione rispetto alla Conferenza Stato-Regioni
Quindi qui le Regioni e autonomie locali dove chiederanno di fatto allo Stato condizionando l'approvazione da leggi di stabilità di conferire risorse se non ci sarà l'
Le risorse ovviamente potrebbero accadere incidenti di percorso nell'approvazione della più importante legge dello Stato grazie grazie Paolo Romani
Sì grazie solo due parole per ricordare perché poi
Su questo argomento che non è particolarmente facile la memoria può anche giocare qualche brutto scherzo parliamo di una riforma costituzionale che riguarda più di cinquanta articoli dell'attuale Costituzione
Ma il vulnus principale rispetto alla riforma professionale quell'articolo cinquantasette che poca ma prima il presidente Marini
Nell'articolo cinquantasette che è stato un articolo dove la mediazione è venuta a ribasso lo ricorderete ma lo voglio ricordare
La mediazione al ribasso è avvenuta all'interno del Partito Democratico nel senso che il la minoranza del partito democratico ha chiesto e ottenuto vediamo come
Un accenno alla volontà degli elettori
Quello che va dal professor parlava prima in conformità con la volontà degli elettori ovvero un riferimento a una possibile elezione diretta assenza risolve il problema dell'elezione diretta e quindi quell'articolo cinquantasette c'è il combinato disposto di tre indirizzi per definire la legge
Che a regolare a le brutalità di nomina o di elezione dei senatori
I voti espressi in sede di voto delle liste regionali quindi dei Consigli regionali
I premi di maggioranza che vengono maturati all'interno dei Consigli regionali in base alle diverse legge elettorali regionali e in conformità con la volontà di ore che sembra preludere fatto che debba esserci comunque un meccanismo tendenzialmente proporzionale perché la volontà degli terrore non contiene in sé il germe del maggioritario
E quindi il legislatore futura vara un bel problema a risolvere questa Cilente di legati agli elettori vita anche legislatori e quindi questa ecco perché dicevo in premessa che è una mediazione soprattutto per quanto riguarda la i progetti cinquantasette al ribasso per un'audizione che è venuta all'interno del Partito Democratico e che non hanno voluto che non si è voluto risolvere con chiarezza bastava dire se si era cambiato opinione e noi lo vendetti più di un'occasione bastava dire
Il Senato eletto direttamente non è più un organo un organo di secondo grado
La seconda valutazione che volevo fare io mi auguro che ci siano tantissimi comitati del no ad oggi sono già arrivate tre ma è passato un solo giorno e quindi
Mi pare che il buon inizio lo si vedrà dalla prima giornata ma oggi inizia un percorso completamente diverso oggi al Senato lui se verificheremo noi stessi come senatori
Rispetto all'esistenza del Senato stesso mi comincia la campagna referendaria bene pensavamo di affrontare una campagna referendaria sul merito
Invece fare una campagna referendaria completamente diversa perché il Presidente del Consiglio ha deciso che questa campagna referendaria non sia sui contenuti della riforma costituzionale ma sia su se stesso
E siccome in se stesse per quanto mi concerne ci concerne immagino che sia il Presidente del Consiglio andremo giudicare in questa campagna referendaria l'operato è presente Consiglio verrebbero del Governo accoglie e quello che sarà un referendum su il Governo Renzi perché di questo stiamo parlando
E allora se il referendum è sul Governo Renzi probabilmente purtroppo per noi ma anche per voi operatori dei media oggi è l'ultimo giorno di cui in cui parleremo di contenuti veri della riforma costituzionale da domani comincia la battaglia referendaria e parleremo del Governo Renzi
Se il Governo vara fortuna spero che non sostituisca referendum con le prossime elezioni politiche perché potrebbe anche venire lì
Questo vi potete d'azione perché la trasformazione da un referendum pubblica un plebiscito nella storia dell'uomo che è segnato il passo è breve ma mi auguro che Renzi non abbia anche questo tipo di quell'età però di questo stiamo parlando e quindi avverto tutti che domani e l'altro giorno parleremo di cose completamente diverse grazie grazie toni se ci sono domande
Però poiché siamo a disposizione per le interviste per quanto vorranno i colleghi giornalisti
è chiara domanda prego
Pepper inferiori si erano sorpresa per me mai
I tempi
Della possibile consultazione referendaria
Su questo se posso rispondere io Presidente Renzi aveva ipotizzato ottobre
Su questo penso che ci sia una consenso
Generalizzato ma poi si erano state voci secondo le quali di Presidente Renzi
Volesse anticipare alla primavera ma nel dire maggio-giugno pensando che
Per via parlamentare si richiedesse il il referendum confermativo e non fosse quindi necessario la raccolta delle firme che nell'altra modalità o il numero delle regioni che possa chiedere il referendum confermativo
Io credo che
Sia necessario fare la campagna referendaria che ci debba essere tutto il tempo necessario però da quello che ho saputo alcuni comitati per il no intendono chiedere anche
Il la raccolta delle firme per cui dal punto di vista producibili in tale cioè penso non sia possibile che noi non saremmo d'accordo anticipare e quindi noi pensiamo che la data inizialmente ipotizzata dal Presidente del Consiglio
Sia quella condivisibile cioè ottobre
Di quest'anno in maniera tale che si possa fare elezioni amministrative senza archivi intromissioni di altri di altri elementi e quindi il nostro la nostra riflessione di comitato per il no dei gruppi dei partiti del centro lettera e per fare il PIL referendum confermativo a ottobre e saremo assolutamente contrari a qualsiasi colpo di mano
Che
Sembrerebbe proprio un colpo di mano tra i tanti tra i tanti qui già abituato il nostro Presidente del Consiglio altre domande
Ad esempio se la legge Basaglia basta ne so che lei grazie grazie della
Ringrazio i nostri Governi sicuramente avevano Valle d'Aosta
Avvocato