Intervista a Renato Brunetta sul Disegno di legge Cirinnà in materia di Unioni Civili e sulle riforme cosituzionali

Radio radicale il presidente dei deputati di Forza Italia Renato Brunetta intervenute in sala stampa
Sulle unioni civili sulla riforma della seconda parte della Costituzione in merito alle unioni civili
Forza Italia nella riunione del Tele dei parlamentari che si è svolta
Ieri nella Sala della
Regina ha confermato il no al DDL sulle unioni civili dicendo che va sostenuto un testo costituzionalmente sostenibile secondo l'interpretazione che da Forza Italia
Del dell'articolo della Costituzione che riguarda
La famiglia e che quindi verrà ripreso il TPL primo firmatario l'onorevole Mara Carfagna per quanto riguarda le riforme Brunetta ha parlato di voto di scambio in merito al voto che ci sarà
Nei prossimi giorni al Senato in nei nelle stesse ore in cui
E ci sarà il
Il ricambio della Presidenza delle Commissioni parlamentari di Palazzo Madama ma ascoltiamo che cosa
Ha detto il presidente e deputati di Forza Italia Renato Brunetta
Con grande chiarezza e determinazione Forza Italia dirà di no
Alla disegni di legge Cirinnà sulle unioni civili ma dirà contemporaneamente dissi a una regolazione costituzionalmente compatibile delle stesse unioni civili
Sì alla regolazione dunque ma no alla Cirinnà per un semplice motivo che il disegno di legge Cirinnà di fatto equipara le unioni civili alla famiglia come prevista dalla Costituzione e questo è incostituzionale quindi non abbiamo ieri nella riunione dei gruppi denunciato questa incostituzionalità
Formale e sostanziale del disegno di legge Cirinnà che in maniera ipocrita
Equiparando l'unione civile
Per le coppie Omo affettive
Alla famiglia come costituzionalmente definita e cioè l'unione tra
Una donna è un uomo
Per questa ragione Forza Italia dirà di no al disegno di legge Cirinnà
Contemporaneamente dirà di sì a una regolazione coerente con la nostro dettato costituzionale unioni civili e su questo noi abbiamo già alcune proposte come quella campagna di
Disegno di legge proposte per regolare le unioni civili homo affettive
E su questo
Noi lanceremo la nostra battaglia
A partire dal Senato
Quando andrà in Aula il disegno di legge si rinvia su questo ci sarà una riunione formale dell'Ufficio di Presidenza del partito di Forza Italia la prossima settimana che stabilirà
Il percorso di questa decisione che comunque è stata
Discussa e valutata con grande serietà ieri sera dai gruppi parlamentari di Camera e Senato alla presenza del Presidente Berlusconi
Presidente quegli pieno al DDL Cina però in questa fase al Senato il provvedimento è tornato in Commissione quindi non c'è ancora un testo definitivo dite no quindi a cosa su un testo che è stata si sta modificando
Ma vedete
Il tema della modifica era quello legata
All'adozione alla STET sociali dall'OSCE anche è un solo una piccola parte aberrante del disegno di legge Cirinnà dal disegno di legge Cirinnà e
Nella sua totalità di omologazione
Della regolazione delle unioni civili alla famiglia ivi compresa l'adozione non basta togliere l'adozione o in maniera ipocrita trasformarla in un affido rafforzato per far venir meno l'ipocrisia
Inaccettabile del disegno di legge Cirinnà disegno di legge Cirinnà omologa di fatto la regolazione delle copie o morte vive al matrimonio e questo a cui noi diciamo di no con o senza
A adozione esse testé faccia ad hoc per cui da questo punto di vista il problema è in casa del Partito Democratico è in casa
Della maggioranza di Governo noi abbiamo una posizione chiara e limpida noi vogliamo
Che la regolazione delle coppie omosex tira avvenga al di fuori di qualsiasi omologazione con la famiglia come
Costituzionalmente definita il resto sono imbrogli trucchi ipocrisie che noi non accettiamo
Presidente Forza Italia sarà in piazza per
Lei
Gennaio vedete su tutti questi temi noi abbiamo una riunione
Del nostro Ufficio di Presidenza la prossima settimana dovete diremo una parola definitiva
Su questo tema ma anche sulla libertà di coscienza ovviamente che lasceremo ai nostri parlamentari quando i provvedimenti arriveranno in Aula al Senato e alla Camera e anche sulle azioni
Come dire
Esternare che noi di faremo
Per definire rafforzare la nostra posizione che tra l'altro sembra essere maggioritaria in questo momento nell'opinione pubblica italiana
Certamente all'interno del centrodestra certamente all'interno del mondo del mondo cattolico
Ma certamente nel mondo liberale perché abbiamo visto anche tantissime organizzazioni
Di Berardi sinistra che si stanno opponendo all'ipocrisia inaccettabile della civiltà su questo siamo in buonissima compagnia e penso che abbiamo con la nostra posizione
Consenso della maggioranza degli italiani ripeto sì a una regolazione seria delle Unioni homo affettive delle unioni civili homo affettive ma no all'ipocrisia inaccettabile della Cirinnà che equipara
Unioni civili homo affettive alla famiglia le unioni o morte del Tibet non potranno mai per noi essere omologate alla famiglia come prevista dalla nostra Costituzione qui da un'altra notizia
Che stiamo formando come centrodestra
Unito i comitati il Comitato per il no al referendum confermativo sulla riforma costituzionale che la prossima settimana e in occasione della passaggio parlamentare al Senato
Del la riforma costituzionale e ci sarà molto probabilmente anche una conferenza stampa congiunta tra commentato per il no della sinistra Comitato per il no del centrodestra e quindi si sta formando un fronte straordinario maggioritario
Fatti i conti siamo circa il settanta per cento
Per il no che sarà di Sibilia fisicamente già penso martedì al Senato in una conferenza stampa concomitante con
La votazione in Aula del
Riforma costituzionale sulla di bicameralismo paritario
Senta Presidente può dire qualcosa sui tempi che sono stati stabiliti per la votazione al Senato della riforma costituzionale abbinata il giorno dopo alla ricambio della Presidenza delle Commissioni fare il voto di scambio
Si chiama voto di scambio per le dire Renzi su questo è bravissimo cioè quello di
Ricattare e la sua maggioranza che come sappiamo è già una maggioranza politicamente comprata nel senso che
Sulle riforme costituzionali
Il Partito Democratico non a maggioranza ma ha dovuto
Acquisire fuoriusciti dal centrodestra per avere la relativa a maggioranza e siccome traballa questa stessa maggioranza acquisita
Negli ultimi due anni RNC pensa di
Rafforzarla o comunque a blindare la
Con promesse varie di posti di governo
Vedi rimpasto e con
Conferme o meno delle presidenze delle Commissioni parlamentari al Senato
Un non mercato squallido inaccettabile se soprattutto applicato all'approvazione
Di una riforma la riforma costituzionale che è la legge delle leggi e quindi pensare di
Riformare la Costituzione con una maggioranza frutto di compravendite politica naturalmente questa veramente
Inaccettabile francamente degno della peggior Prima Repubblica