Intervista a Rocco Buttiglione sull'elezione dei giudici della Corte Costituzionale

Radio radicale con il con l'onorevole Rocco Buttiglione di del di Alleanza Popolare verrà a parlare del dell'elezione dei giudici dalla Corte costituzionale dove abbiamo assistito ancora
A questo fallimento della della o della votazione di ieri con qualche assenza e qualche recriminazione secondo lei che tipo di problemi ci sono che hanno impedito ancora
Questo questo grave questo grave vulnus all'al nostro sistema costituzionale sul quale i radicali stanno facendo una
Non un digiuno di dialogo con il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio
Il problema e che qui c'è un
Eccesso di flessibilità di gruppi maggiori e minori minimi
Ognuno dei quali interessato o meno a trovare dei bravi giudici per la Corte costituzionale
E più a far rimarcare che lui esiste conta il senso il suo consenso le cose non si fanno
Lo scontiamo un eccesso di poteri di veto
All'interno di questo Parlamento il che mi fa dire che tutto sommato questa riforma costituzionale
Che pure ha molti aspetti che mi lasciano perplesso
Alla fine una buona riforma perché riduce
Dire togliere sarebbe sperare troppo ma riduce i poteri di veto
Perché diciamo non
Non esiste un meccanismo che consente gruppi parlamentari di poter
Discutere di di questo volevo sapere in che termini voi siete stati interpellati
Noi siamo stati interpellati nel senso che
Ci si è chiesto di
Discutere sulle enormi costi diretti sono stati proposti dei nomi abbiamo proposto dei nomi
Abbiamo poi trovato un accordo su un nome che potevano andare bene a tutti ovviamente
Questo lasciatemi soddisfatti io personalmente non faccio fatica a dirlo ho proposto inizialmente la candidatura del professor D'Agostino che forse il massimo
Dal filosofo del diritto italiano anche senza forse
è uno dei massimi giudizi
Non c'era il consenso c'è il consenso ritiri la candidatura
Pitruzzella è un'eccellente collega collega universitario avremmo bravissimo uno dei tre migliori giovani cosmico forti migliore tra i giovani costituzionalisti emergenti
Non capisco perché qui non abbiamo
Barbiera
Chi può piacere o non piacere ma
E è uno dei massimi costituzionalisti italiani della generazione che viene prima di questa istituzione
Certo abbia scelto
Non puoi dire avete scelto dei politici no abbiamo scelto gente che ha delle qualità
Anche passione politica anche passione politica
Barbera il il torto di essere stato membro del Parlamento è stato membro
Ma diventa per questo sono anche Ministro per poche ore a qualche ministro ma per
Non una settimana mi pare non mi ricordo
Poche ore pochi
è un torto
Che lo rende incompetente uno quando
Un
Un intellettuale un professore quando il Parlamento per ciò stesso diventa incompetente o inaffidabile
Si suppone che
Da faziosità politica non la passione la faziosità politica
Travolga ogni altro no io penso di no
Risoluzione la cui addirittura
Non è mai stato neanche in Parlamento non ha mai fatto in passato presidente dell'Autorità di garanzia è possibile dire no non non lo votiamo perché
Sì sto e membro del Parlamento ma è un vincolo
è uno che ha
Dal punto di vista accademico dalle carte
Assolutamente in ordine
Lei cosa ne
Questo con tutta la stima per altre candidature
Molti hanno votato Piepoli anch'io avevo dato volentieri gli accordi
Se si poteva affatto d'accordo su Pietro
Un nome di altissimo livello ma non stiamo facendo qui un
Concorso per merito comparata stiamo vedendo dove si può costruire l'accordo politico che rappresenta
Il popolo italiano
Per cui non capisco i colleghi che
Hanno insistito del votare Piepoli nonostante fosse chiaro che sul suo nome io ho tentato uno dei nomi su quello tentato di costruire un accordo su quanti Piepoli cortisonici e allora
Puntiamo lì dove si può
Ottenere un risultato perché
E
Paese ha diritto di avere una Corte costituzionale
Con tutti i suoi membri che sia in grado di decidere
Ecco i radicali hanno inviato un'iniziativa da da tempo su questo da mesi sollecitando il Parlamento lei pensa che i radicali abbiano capito la gravità della della del della questione l'importanza della questione senza entrare nella mischia delle polemiche dei nomi
Io
Io largamente condivido le battaglie radicali alcune le ho condivise queste una delle poche che io ho condiviso incerto perché prima c'è l'interesse del Paese
E poi vengono e qui io vedo molte azioni di sabotaggio più chi azioni volte a dire abbiamo un altro candidato che candidato
C'è il tentativo
Di dire senza il mio concorso il Parlamento non funziona e quindi che non funzioni e invece noi dobbiamo discutere non sono in corso perché il Parlamento funzioni
Certo
Quali sono i rischi di una situazione del genere
Una Corte costituzionale a dodici rischia di essere la corte del del Presidente che può determinare gli equilibri in un senso e nell'altro lei sa meglio di me visto che è un cattolico
Qual è stata l'importanza su alcune leggi del ruolo della Corte Costituzionale cosa rischiamo oggi
Ma io non penso che rischiamo moltissimo perché
La Corte costituzionale si
Gli equilibri sono alterati
Diciamo così a favore dei cosiddetti laici contro i cosiddetti cattolici
Ma io credo che ci sia abbastanza senso di responsabilità in tutto il
Perché
Almeno mi auguro che la Corte ne abbia più del Parlamento poi può darsi che sbaglio con gli altri
Mi auguro e credo conoscendo un poco i membri della Corte
Credo che
Non è che corriamo grandissimi rischi nel senso che una Corte impazzisce citati
Però
Certamente corriamo invece un rischio più grave di questo il rischio che
La gente
Il popolo italiano si è sempre più gente sempre meno poco si abitui a pensare che le istituzioni sono dominate tutte da interessi di parte che non c'è la capacità di scegliere uomini al di sopra delle parti che prima erano parte ma nel momento in cui sono certi si elevano al di sopra
Delle parti per essere garanti di tutti quando si vede questo mercato fatto sui
Giudici costituzionali in cui no perché perché perché no
Ma non perché non son d'accordo o no perché non risulta chiaramente che io
Ho messo il mio uomo che io ho dato il mio concorso perché tu non
Questo
Porta inevitabilmente a uno scadimento della democrazia è una delegittimazione delle istituzioni peraltro già sufficientemente delegittimata
La ringrazio e ringrazio l'onorevole Rocco Buttiglione viaria popolare