Intervista a Vincenzo Di Nanna sull'elezione del Garante dei Diritti dei detenuti in Abruzzo che vede Rita Bernardini candidata

Radio radicale ci occupiamo dell'elezione del garante delle dei detenuti delle persone sottoposte a misure restrittive in Abruzzo e ne parliamo come sempre con l'avvocato Vincenzo
Di Nana che ricordano stesse ascoltatori è segretario del viaggi Aelle ossia di amnistia giustizia e libertà Abruzzi Vincenzo benvenuto su Radio Radicale allora domani torna domani torna in Consiglio regionale l'elezione del garante delle persone detenute e Rita Bernardini è la candidata radicale
Sì la candidata radicale e non è mai tanta candidata di un singolo schieramento politico né di opposizione né tanto meno della maggioranza
è un candidato che proprio per queste caratteristiche di vuole essere super partes
E è mancata l'ultima elezione l'appoggio alla candidatura di vita proprio da parte del centrodestra e in particolare anche a destra esponenti del centrodestra teramano
Speriamo che
Abbiano cambiato idea e che per perché qual è il rischio attualmente la legge regionale prevede che il garante sia eletto con la maggioranza dei due terzi
Un quorum che hanno scende che rimane fisso
Che che o la appunto la candidate candidato la candidata e
Sostenuto anche dalle opposizioni oppure si arriva al ad una situazione di stallo di corto circuito e il rischio quale
Che non che non sia eletta Rita Bernardini macchina Brücke in Abruzzo non sia eletto affatto il garante
Voglio ricordare come per anni
La la questione della pubblicazione del bando la legge istitutiva del dell'ufficio del garante
è stata approvata nel due mila undici è rimasta inattuata per anni per anni è stato portato all'ordine del giorno del Consiglio regionale
Il problema della ripubblicazione del bando scaduto
Per procedere quindi al alle elezioni per anni rimasto sempre in fondo all'ordine del giorno non se ne sono più occupati
Io per cui domani se non dovesse io spero di no e non voglio dire altro
Raggiungere il quorum che peraltro elevatissimo due terzi del Consiglio il rischio questo cioè il corto circuito il blocco
E perché poi
Francamente
Non ci sono altri candidati purtroppo persone o eccellenti per carità ma che possono ricevere quel consenso così esteso quale corpo comunque quello conseguito da Rita Bernardini
Che ha mancato l'elezione all'ultima all'ultima nella seduta del Consiglio per soli tre voti
E quindi Consorzio veramente e allora ci auguriamo che
Tutte le parti converga no chiaramente anche il Movimento cinque Stelle per me a mio giudizio ha perso una grande occasione
Si propone come alternativa
Io al sistema partitocratico di fatto diventa sostegno a quello stesso sistema funzionale al sistema pratico perché perché l'alternativa Rita Bernardini ammesso che si arrivi a quei numeri due terzi
Che è veramente difficile
è un'alternativa di tipo partitocratico a quel punto se dovesse arrivarci al corto circuito al blocco potrebbero dire ben allora cambiamo candidato e il PD andrebbe a riproporre quello sì che farebbe il candidato della maggioranza fra
Un nome che fra la persona degnissima per carità ma che veramente rischia di essere espressione
Se appunto del del sistema della maggioranza e sesso tutto perché c'è un blocco un'opposizione purtroppo non di proposta
Da parte del Movimento cinque Stelle perché ricordiamo che loro comunque hanno detto no a prescindere al nome di Rita Bernardini
E neanche dopo l'intervento del di di marchio che aveva espresso apprezzamento per questa candidatura
E quindi vediamo che
Speriamo che anche il Movimento cinque stelle con i suoi componenti non si faccia sfuggire questa occasione
Di sconfiggere il sistema partitocratico come hanno sempre almeno nelle loro intenzioni detto di voler fare si
Vincenzo sconfiggere il sistema partitocratico dare anche diciamo ridare per un potere alle Consiglio regionale no papà questo perché perché vorrei fare un passo indietro così tu ricordo i nostri ascoltatori come Rita si è candidata c'è stata una sua esclusione c'è stato un particolare ricorso ricordi anche queste nostre erogatore
Anche perché o insieme questa serie di illustri colleghi chiude per ostruire Paolo Mazzotta o anche dovuto assumere la difesa in giudizio dinanzi al TAR
Era stata illegittimamente esclusa
Con un provvedimento che ricordo aveva forma di atto amministrativo ma contenuto chiaramente politica voi cioè non candidabilità in considerazione delle condanne di fa venti a vent'anni fa per la sua attività di disobbedienza civile
E quindi già reputata giudicate indegna
Giudizio di indegnità che continua ad esprimere proporre ancora una volta il gruppo del Movimento cinque Stelle
Sostenendo la sua ancora oggi nonostante la al TAR in due settimane per la proposizione del ricorso con sentenza
Annulla l'invio illegittima esclusione condanna la Regione al pagamento delle spese processuali
Ebbene c'è ancora chi sostiene che Rita Bernardini non sia candidabile
Quindi contro ogni logica e principio di diritto mi
Mi verrebbe da dire
Allora invece sulla licenza ancora un appello a tutte le parti a tutte le parti una speranza che comunque parte per me nominate dichiarante superate questi giochi queste queste scelte
Queste scaramucce all'interno del Consiglio regionale pensionati ai diritti fondamentali dei carcerati che attualmente attendono ecco so per certo Jorge riscontri da parte dei carcerati chiedono quando arriverà Rita
Bernardini Fasoli verrà approvare
Ecco per un iscritto alla CGIL che ora si trova nelle carceri Davide Rossi mi chiedeva appunto del dell'esito del della votazione non riusciva a comprendere la ragione per cui non ci sia pieno d'accordo su questo nome
E allora
Domani nuova a votazione nel Consiglio regionale abruzzese vedremo che cosa succederà per il momento io ti ringrazio ancora una volta ring siamo l'avvocato Vincenzo Di nanna che ricordiamo e del Segretario del gruppo a mi sia giustizia e libertà Abruzzi grazie