Rassegna di Geopolitica. L'Argentina al voto per le elezioni presidenziali

Buongiorno gli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica lunedì ventisei ottobre due mila quindici e dedicata al voto molto importante in Argentina nella giornata di ieri
Dominicana quando è stata Parigi è stata questa trasmissione
L'analisi vi proponiamo e quella della Centro studi di Milano ISPI ed è intitolata elezioni in Argentina la fine dell'era Kirchner
Questa l'introduzione il prossimo venticinque ottobre oltre ventidue milioni di argentini saranno chiamati alle urne per legge il nuovo Capo dello Stato
Al di là delle differenze di programma tra i principali candidati Daniele sciolti Maurizio Macrì e Sergio Massa queste elezioni rappresenta una realtà importante per la storia recente Argentina ossia la fine delle raccattare
Dodici anni consecutivi di governo Nestor Kirchner e di sua moglie Cristina Fernandez
Chiunque raccoglierà questa difficile pesante eredità dovrà confrontarsi ad una situazione sempre più problematica economia disoccupazione corruzione difforme rappresenta la principale sfida del post attivi nerissimo
Così in un Paese profondamente polarizzato le speranze che il processo elettorale non si traduca per Argentina in una ennesima promessa mancata sono almeno sei contributi all'interno di questo dossier preparato Nispi noi proponiamo
L'analisi di Gilberto Bonalumi ed è intitolata elezioni in Argentina continuità voltura
L'Argentina sapendo con Carlo con cauto ottimismo la stagione di ordinario malessere economico e sociale
Alla prima presso l'Argentina sembra un paese prospero fortunato e felice non passano attraverso un po'
Quel terreno alta e media borghesia lo scenario cambia ma mano che ci sono tre le sterminate periferie si entra nei gironi infernali del di gas miseria
La droga della criminalità di insicurezza in realtà l'Argentina non è uno dei peggiori Paesi in circolazione fa parte del G venti ma non ha la forza che saranno le alleanze Geo economiche che relaziono diversi Paesi
Con la consulenza russa alla tecnologia per costruire un reattore nucleare in Australia
Ma da alla Cina ciò che nega il Brasile il socio più importante ma il più vicino competitore
Il rischio è di arretrare sul progetto integrazioni sta del Sudamerica celebrato insomma il tema della provata del due mila cinque
Anche con la Cina rapporti sono in chiaroscuro negli ultimi venti anni di interscambio è passato da mille milioni a quindici mila milioni di dollari con uno squilibrio determinato dal monopolio della sola soglia
E da un'importazione di manifatturiero Carone negativo il Bilancio finale dell'Argentina
Pur avendo un debito ridotto estero Buenos Aires assottigliato le sue riserve per onorare il conflitti Ivo rimborso dei bond di cui anche l'inversione italiane ne conoscono le Marche conseguenze
Quando l'Argentina sta cambiando l'ultimo Miglio della ristrutturazione del suo debito pagando il Club di Parigi e l'accordo con l'azienda petrolifera spagnola Repsol nuovamente era affiorata la cornice del default
Questa volta una riflessione sul sistema finanziario globale e da farsi vista l'asprezza dello scontro con i così detti fondi avvoltoi ma anche questo scontro andrà risolto perché l'Argentina e se ho bisogno di riaffacciarsi sul mercato internazionale dei capitali
Solo con più risorse si potranno creare le condizioni prometto possibile della produttività del lavoro
Al Gentilina Paese contraddittorio nella gestione delle sue ricchezze e che fatica a ridurre lo spazio del doppio corso della sua moneta
Con la sua classe dirigente eternamente indecisa tra all'asportazione e la rimessa in discussione di una politica sussidiaria che rende il costo di acqua energie e benzina bassissimo
Il Paese da due anni non cresce più il PIL nel due mila quindici non Cisco sarà dallo più zero quattro per cento e le previsioni segnalano una recessione alle porte per il prossimo anno con un PIL in calo almeno zero sette per cento
Una moneta con tassi di cambio variabili e il secco cambiario cioè le Sezioni d'acquisto dei dollari non hanno frenato la fuga di capitali e la speculazione
In un mondo in deflazione l'Argentina vanta assieme al Venezuela e pochi altri Paesi un'inflazione al venticinque per cento che ha fatto schizzare i prezzi alle stelle
La causa principale di un aumento così alto dell'inflazione salta l'emissione di moneta asservita al Governo per finanziare spese improduttive legate al potere come i sussidi
Per i ceti più poveri spesso molto criticati dall'opposizione perché ritenute mance elettorali
Nei fatti il deficit pubblico che era stato azzerato è tornato a salire e oggi sorella sei per cento del PIL
Nonostante questo Piergentili sembrò fiduciosi speranzosi perché spero che le cose presso cambieranno il motivo di questa strane o fuori e è che il prossimo venticinque ottobre gli argentini andranno alle urne per eleggere uno Presidente metà del Parlamento e i governatori delle Province
Dopo le primarie tenutasi l'otto agosto in Argentina sono obbligatorie regolate per legge sono rimasti tre candidati presidenziali bili
Daniele Ciccioli cinquantotto anni attuale governatore della Provincia di Buenos Aires dove risiede il quaranta per cento la popolazione candidato del Frente para la vittoria SP V
Frazione del peronismo fondato da Nestor Kirchner in antitesi al peronismo neoliberista di Carlos Menem
L'imprenditore Maurizio Macrì cinquantasei anni attuale sindaco di Buenos Aires che guida la coalizione di centrodestra cambia il MOSE di cui fanno parte i radicali del carro Alfonsina figlio di Raoul Alfonsín
La questione si ricade la Pasionaria Elisa Carrió e altri Gruppi minori terzo incomodo tasso principale candidato questo presidenziale Sergio ma passa quarantatré anni deputato nazionale ex Capo di Gabinetto il primo Governo di Cristina Fernández poi diventato una fesseria dei Kirchner
Egli massa ottenuto un buon successo le elezioni parlamentari del due mila tredici alla fame alla testa del Frente Renault vado e oggi guida una coalizione formata da peronisti dissidenti come il curatore di Cordova Manuel de Sotta
I candidati sono tutti di origine italiana abbastanza recente si è sciolto sia Macrì hanno ottenuto stretti rapporti con l'Italia nelle primarie dunque votato il settantaquattro per cento di elettori il candidato officia lista Daniele sciolti
Ha ottenuto il trentotto virgola quattro per cento Maurizio Macrì con la sua posizione il trenta per un per cento essendo massa il venti virgola quattro per cento
I sondaggi successivi non hanno evidenziato grandi spostamenti pertanto in base alla legge elettorale soli per essere eletto al primo turno dovrebbe ottenere il quarantacinque per cento dei voti
Oppure il quaranta per cento ma con dieci punti di vantaggio sul secondo classificato altrimenti si andrà al ballottaggio pena chiarire complicate alchimie elettorali persegue l'analisi dell'ISPI bisogna addentrarsi nei meandri della politica argentina
Tutta la campagna elettorale vota su due temi se scioglie potrà essere letto al primo turno e se li rappresenti la continuità rispetto al Chiese nerissimo o meno
In verità la candidatura di soli nasce come ripiego il candidato dell'F PV dovrà essere Anibal Fernandez già ministro dell'interno innominato al due mila quattordici Capo di Gabinetto della Presidenza
Uomo di stretta osservanza Kirchner lista ma i sondaggi nolo favorivano
Per questa ragione la presidente ha la Fernandez sarà che siamo Fernandez ha optato per appoggiare sciolti più popolare e quindi con il più opportunità di vincere
Non senza però vedi affiancato come vice Presidente un suo uomo Carlos Zannini Segretario legale tecnico della Presidenza mentre Anibal Fernandez è stato designato come candidato governatore della Provincia di Buenos Aires
Questo indica che soli non sarà il Presidente della rottura rispetto al passato ma forse neanche della continuità forse per questo la sua candidatura non si schioda da una percentuale intorno al quaranta per cento che non mette in sicurezza la sua elezione
A Maurizio Macrì che rappresenta una chiara opzione liberale pro mercato e quindi netta rottura rispetto ai dodici anni di Governo dei coniugi che il CNEL
Ma sarebbe superare il trenta per cento dei voti per costringere il suo avversario al ballottaggio
Nemmeno lì però nei sondaggi si schioda da questa cifra perché gli agenti lo considero un privilegiato Fillon industrali tra i più ricchi d'Argentina
Ma soprattutto perché non vogliono tornare come esperienze etichettata come neoliberista che hanno vissuto con Carlos Menem negli anni Novanta e che tanti danni ha provocato Sergio Massa che giocate l'arte dell'outsider potrebbe rivelarsi la sorpresa di questo elezioni con un programma più radicale anche se all'interno di un discorso populista
Niente Massa non rimette in discussione alcune delle conquiste degli anni di Kirchner come la rinazionalizzazione di imprese pubbliche privatizzate come Carolina salentina
O la holding Energia IPS prima vendute poi espropriata per cinque otto per cento delle azioni alla spagnola verso
E neanche le politiche sociali a solo se orientate a chi ne ha veramente bisogno quello che Sergio massa contesta che il turismo perché l'ho visto dall'interno e la corruzione il clientelismo il familismo
Comunque vadano le cose in Argentina si sta per concludere il ciclo storico quello di Nestore Cristina Kirchner la coppia presidenziale peronista che ha governato per dodici anni
Ha salvato il Paese dall'abisso del di fonte della disperazione del due mila uno due mila due ha ridato fiducia alla popolazione esasperata e l'illusione che si potesse ricominciare come prima spende e consumare senza produrre ed essere competitivi
Che cosa ha significato questa esperienza e che cosa ha lasciato agli argentini come ogni vicenda storica i suoi artefice ne danno una narrazione che saltare buone realizzazioni Progetto i risultati ottenuti e nascondere Magagni le brutture i fallimenti
La narrazione filo governativa Kirchner rissa voleva essere una progetto nazionale popolare democratico inclusivo recuperando i paradigmi del peronismo classico rimettendo al centro il ruolo dello Stato come attore primario dello sviluppo e della nazione come destino comune
Non solo che riferisco non è stato l'antidoto contro le scelte neoliberiste del Menis MO ma soprattutto non lo è stato contro la politica di perdonismo indulto nei confronti del giunte militari responsabile l'adozione dei diritti umani negli anni settanta
Da qui la riapertura dei processi e la punizione dei responsabili accompagnata da un recupero da memoria storica sull'atrocità commesse durante quell'oscuro periodo della storia Argentina
Come in ogni narrazione la lettera spesso non coincide con la pratica
Nella pratica il Tecne disco si è dimostrato poco attento alle parole e allo spirito della Costituzione
La divisione di poteri non ha contato molto nella pratica politica in questi anni ha pesato invece la centralità del potere presidenziale a scapito di qua del Parlamento l'autonomia del potere giudiziario è stata tenacemente contestata
Sempre emendato la conflittualità sociale basata sulla dicotomia amico nemico in cui nemico era da ricercare in tutti coloro che erano contro il popolo del Governo che lo rappresenta
Ovvero le imprese straniere quelle nazionali che hanno interessi globali i proprietari terrieri che si oppongono a un'imposta sulle esportazioni la stampa che critica al Governo la giustizia che indaghi metta i bastoni tra le ruote
La maggioranza degli argentini non è più disposta ad accettare tutto ciò esistono oggi le condizioni per poter voltare pagina
Su questo voltar pagina poi si conclude l'Italia può fare molto non solo in ragione di aver fatto la storia di questo Paese con emigrazione costante durante l'arco di un secolo
Ultimamente l'istituzione di due Paesi soprattutto la realtà diplomatica hanno attivato relazioni economiche e culturali che meritano attenzione e continuità
Questa analisi di Gilberto Bonalumi intitolato lezione in Argentina continuità con rottura all'interno di questo focus elezione in Argentina la fine dell'era Kirchner pubblicato dall'ISPI di Milano poter ritrovata verso
L'indirizzo internet ISPI on line punto i ticket abbiamo proposto in concomitanza con il voto
Di domenica venticinque ottobre per elezioni presidenziali legislative nel Paese sudamericano a tutt'oggi per la serie geopolitico insoluto dallo insolente ci sentiamo mercoledì mattina alle ore sette