Intervista a Gea Schirò sulla cerimonia in Parlamento per il sessantesimo anniversario dell'adesione dell'Italia alle Nazioni Unite

Radio radicale con Gea Schirò deputata della Partito Democratico nemmeno della della Commissione politiche comunitarie
Per commentare la cerimonia per il cinquantesimo anniversario del del del dell'entrata dell'Italia nell'organizzazione delle Nazioni Unite un processo
Molto difficile che si consumò tra molte polemiche molti scontri e qualche
Contraddizione
Contraddizione politica in seno anche all'ONU che teneva a Roma la sede della FAO e però non non faceva entrare il nostro Paese nell'organizzazione delle Nazioni Unite per il veto del dell'Unione Sovietica allora come ha trovato questa
Questa cerimonia e soprattutto le tante cose positive che abbiamo ascoltato sia da banchi Mouna nei confronti dell'Italia
Che dal Presidente del Consiglio Renzi che ha diciamo
Apprezzate riconosciuto molte battaglie radicali
Beh del innanzitutto è stata una bellissima cerimonia sobria di alto livello politico detto questo DoCoMo come lei ricordava
Ebbene è stato anche commovente al riconoscimento di Ban Ki Moon al ruolo di Alcide Degasperi perché non dimentichiamo che quegli anni si ferroso scogli della la battaglia era su quale fosse l'aria di influenze quindi ad
Come dire accordo dato il nostro futuro e la la chiara appartenenza atlantica se appena appena cinquant'anni fa fosse andata diversamente
Versare in molta roba è probabilmente la storia d'Italia sarebbe stata diversa ed anche in una lo ha detto chiaramente c'è stato un grande plauso di cuore di tutti i deputati davvero hai ed è stato un punto riconoscimento come dire politico della della storia d'Italia come forse non è
Non se ne
Non è mai stato fatto nell'Aula parlamentare
Molto brevemente sulla frase del Segretario generale dell'ONU io che sono anche particolarmente soddisfatta perché è stato ricordato dal Presidente del Consiglio non solo da ed è non tanto da Ban Ki Moon il ruolo di mi nessuno tocchi Caino e a questo riscritta quindi un piacere particolare anche della Comunità di Sant'Egidio che svolgerebbe una un lavoro straordinario n sui territori volevo nei Paesi ricorriamo primari
Tutto la Siria ma insomma ad in tantissimi Paesi in circa sessanta paesi quindi il riconoscimento della specificità italiane della vocazione italiana alla pace
La cooperazione illiberale davvero l'investimento do italiani non uomini specialità lei cultura come possa e abbia anche cambiato il mondo
Per quanto riguarda
Gli interventi che ci sono state quali sono diciamo
In particolare le sue note da apprezzamento anche dei rispetto a edificare e gli interventi istituzionali fatte dalle dalla seconda tra terza carica dello Stato
Ebbene beh sicuramente ebbene io ho apprezzato moltissimo a lei l'atto
Se vogliamo anche film femminile è anche il ricordo della Presidente Polverini del del suo ruolo e del suo passato come collaboratrice del del l'unico ora non nomino collaboratrice funzionaria del dell'unico ore quindi le sue battaglie e però vorrei
Cardini come dire lei ha voluto narrare ed le le stesse in prima persona la profonda appartenenza ormai
Non solo europea ma internazionale di questo Parlamento dell'Italia e davvero bravo un alto profilo ha messo un alto profilo internazionale alla Presidente della Camera il Presidente del Senato è stato ha parlato a la luce anche della sua esperienza lo anche poi ricordato Ban Ki Moon del tutti diciamo il lavoro fatto da nella cooperazione internazionale anche la giustizia dell'Italia e d'altronde come dire sono i loro moglie lei l'alto profilo istituzionale che finalmente queste due cariche ricoprono detto questo il il discorso del Presidente del Consiglio secondo me e mi dispiace non abbia parlato il Presidente della Repubblica che alcuni quel Presidente del Consiglio secondo me ha fatto un discorso
Di alto profilo perché ha ricordato all'alla vigilia non dimentichiamolo del Consiglio d'Europa di questa sera ad indomani
Tutte le battaglie fatte e poi Ban Ki Moon da egli ha replicato riconoscendo il ruolo fondamentale dell'Italia e andando incontro anche alla necessità che Licchello le fatiche dell'Italia siano
Condivisa dagli altri Paesi europei non ha detto Paesi europei Ban Ki Moon però ha riconosciuto e c'è stato un gioco di specchi è come dire una unità di missione diplomatica e mi permetto di dire che è il frutto del lavoro del ministro Gentiloni cioè è stato un vertice ben preparato e con ed è di grande spessore per matte non dimentichiamo che di quello in discussione diciamo dall'allarme dell'Italia miniera
Ad acquisire un seggio nel Consiglio di sicurezza
Quindi c'è un lavoro diplomatico molto ben costruito che deve essere motivo di orgoglio perché l'Italia non solo per la diplomazia
Ma proprio per per l'Italia per il Governo italiano ecco quanto in questa del dibattito che abbiamo visto in questi giorni anche attraverso le dichiarazioni di Ban Ki Moon un suo ruolo
Che potrebbe avere l'Italia nella Libia ha onorato diciamo
Il diritto alla conoscenza perché è stato un dibattito sia molto chiaro che
Diciamo che critiche molto che molto trasparente anche ricordando l'iniziativa
Che lei stessa aveva presentato questo è stato in Commissione
Ma da Lelli adesso dobbiamo anche Decca pigre in questi momenti pericolosi cosa ossia il diritto alla conoscenza che ed è questo un dato fondamentale cioè come ricorda sempre Emma Bonino
Come la decliniamo la conoscenza in un momento di guerra detto questo io credo fermamente nel diritto della alla conoscenza che il di diritto
Non solo alle informazioni ma il diritto all'accesso ai
Come dire
Alle politiche di Stato
Non
Alle bello Teri o agli accordi barocche quelli che ho
Così chiamavano consociativi se vogliamo vederli a livello nazionale quello che possono essere invece Daverio che vengono chiamati i poteri forti
A livello internazionale detto questo Ban Ki Moon è stato esplicito ha riconosciuto la necessità di un polo dell'Italia e la necessità
Anche del di un governo stabile vede questa cominciamo dalla L'Abate nella battaglia nelle politiche che stiamo
Conducendo doverlo non dimentichiamo che il ministro Gentiloni appreso assunto una posizione
Ferma non roboante ma molto ferma nel dire che prima di prendere qualsiasi decisione ad esempio il Governo
Ci deve essere un Governo di tom poco riconosciuto quindi belle poi la posizione dell'Italia è stata ferma ma chiara ecco questo mi sembra che rientri perfettamente
Nello spirito di invito alla conoscenza alla chiarezza sapere cosa il nostro Governo stia facendo e cosa vorrà fare
Un'ultima annotazione per quanto riguarda le presenze che abbiamo visto oggi in Aula quest'oggi a un
è stato un dibattito molto importante c'era un'altra diciamo un'alta personalità della politica
Internazionale della più grande organizzazione non intergovernativa del mondo eppure l'Aula non era non era piena come magari abbiamo visto in altre circostanze dove c'erano i vuoti in Aula
Ecco mi permetta allora ordine con orgoglio di dire che i deputati e senatori del Pd erano tutti presenti data sottolinea anche la presenza di un anziano senatore a vita che sarebbe il Presidente emerito della Repubblica Napolitano seduto in prima fila quindi
Da questo punto di vista non ho dubbi su dove stessa della da parte dei democratica e con come dire consapevole del del ruolo dell'importanza dell'onere dell'onore del Governo
Del Governo De
Sto questo i vuoti era nei banchi dei Cinque Stelle buona parte di Forza Italia e questo si vedrà anche nelle foto nelle immagini leale sorpreso da questo assume Mac mi permetta di dire che lei abbia va alle assenze dei cinque stelle che all'inizio pensavo non
Non vi sono tre deputati una forse non qualcuno in più per carità io ne ho contati tre ma probabilmente uguali inizio pensato dovuta pigrizia ma erano troppi è una scelta cioè dopo ci vogliono fuori dall'euro adesso oppure fuori dall'ONU cioè
La scelta sintetizzando è meglio fare una politica
E di protesta delle praticare delle politiche di protesta ed il rapido con sé insomma a non collaborare a risolvere i problemi e con quel
Sto tua le assenze di oggi dico sono dei segnali che seguono i cittadini dovrebbero guardare attentamente perché non non si è è anche inutile numero nelle politiche locali e IBM sono battaglie facili ma di nessun respiro e dovrebbero preoccupare i cittadini e gli elettori
Bene la ringrazio e ringrazio l'onorevole Gea Schirò del
Del Partito Democratico qualora con la quale abbiamo parlato della cerimonia per cinquantesimo anniversario dell'ingresso delle dell'Italia nell'organizzazione delle Nazioni Unite