Festa de l'Unità del Mezzogiorno - La Pubblica Amministrazione

Posso
Ma qui sono sull'ONU ma non funziona
Pronto se
Allora buonasera cominciamo questo dibattito
Un po'più nonché gli uni un interlocutore che sta per arrivare si tratta del l'onorevole Giampiero Dalia che tutti conoscete
E io vorrei cominciare nell'introdurre con una domanda al ministro
Ma di a questo dibattito con un'autocritica perché è giusto farlo noi giornalisti siamo sempre pronti a criticare
E io devo dire che parliamo di un tema come la pubblica amministrazione
Che a un passo da una riforma importante
E devo riconoscere
Che
Il rilievo mediatico per dirla in quattro parole i giornali non ne parlano tanto e non ne parlano
In modo appropriato questo è giusto riconoscerlo anche perché quando si parla di pubblica amministrazione si si chiede sempre se le riforme servono per mangiare per vedere
E quelle che non servono per mangiare perdere B sono riforme inutili della pubblica amministrazione non serve solo per mangiare per vede ma anche un rapporto molto stretto con la vita e con la mossa della gente
E questa riforma
Anche qui ne parleremo fra poco però non c'è dubbio che è una riforma che contiene un cambio di passo significativo nelle intenzioni può estremo a vedere
Con i decreti trattative con tutto il resto quali saranno gli effetti concreti ma io vorrei cominciare con una domanda che vuole subito prendere
L'avvio da un elemento popolarissimo non sempre adeguato fosse però popolarissimo che quello dei dipendenti della pubblica amministrazione
E mi aiuta molto il ministro Madia
Con un'affermazione che ha fatto al festival dell'Unità che io ho ripreso dal sito dell'unità quando dice il precedente ministro Brunetta
Parlava di una pubblica amministrazione di fannulloni
Ma non ha fatto nulla per cambiare le cose
Noi non cancelleremo la norma Brunetta ma a differenza di quel Governo l'applicheremo
Tra il ministro magia e il suo predecessore purezza i cui rapporti almeno mediaticamente consentano molto buoni polemizza se spesso tra voi però sono d'accordo a quanto pare sul punto
Che la pubblica amministrazione e con tutti i suoi meriti
Però
Nell'immaginario collettivo è uno burocrazia di fannulloni
E allora cerchiamo di capire ministro che cosa
Applicando la norma Brunetta potrà cambiare in concreto con questa riforma
Prego
ATO che lo stabile significa
E a tutti
Ma
Io non condivido
L'analisi di Renato Brunetta malgrado abbia detto effettivamente che
Alcune norme della riforma Brunetta in particolare quelle sui procedimenti disciplinari noi non le cambiamo male diciamo perché però non condivido l'analisi di Brunetta perché io non credo che la pubblica amministrazione
Sia fatta da fannulloni non l'ho mai detto perché non lo penso
E non solo penso che questo non sia vero ma sono anche convinta che il racconto decadente che per anni è stata fatta da una parte della politica
Della pubblica amministrazione
Non ha facilitato e non facilita i necessari cambiamenti di cui ha invece bisogno la pubblica amministrazione perché
Perché quando si decide davvero
Di cambiare dei meccanismi che sono dei meccanismi che non fanno arrivare il servizio al cittadino in modo efficiente
E con un servizio di qualità perché poi questa è l'amministrazione pubblica io quando racconto rari la riforma che stiamo portando avanti non parto mai dal tema dei dipendenti pubblici ma parto sempre
Dal servizio che deve arrivare al cittadino
Ma quando si provano a cambiare i meccanismi che non consentono ancora di a vere e dei servizi al passo con i tempi per i cittadini
La prima reazione che hanno le persone
Persone che per anni hanno ascoltato dalla politica sempre solo dire che l'amministrazione pubblica fatta da fannulloni e quindi che hanno visto solo una rappresentazione decadente dell'amministrazione pubblica la prima reazione che hanno le persone
Ma non è possibile è impossibile cambiarla è impossibile cambiarla perché non c'è un motore
Che sono i dipendenti pubblici che la possono cambiare allora io la prima cosa sulla quale ci tengo davvero a
Distinguere mi culturalmente e concretamente da Renato Brunetta è proprio l'analisi di partenza noi abbiamo tante donne tanti uomini nell'amministrazione pubblica
Che sono bravi
Che
Desiderano mettere la loro professionalità al servizio dei cittadini
E che spesso sono stati loro stessi ostaggi di meccanismi che non gli hanno consentito di lavorare per il cittadino dov'è però che arrivo alle norme della Brunetta e dicono le cambio
Arriva l'enorme era prete dicono le cambio
Perché comunque come in tutte le realtà ma senza generalizzare
C'è chi fa bene c'è chi fa male c'è chi fa meglio e c'è chi fa peggio e quello che noi crediamo è che chi fa bene debba essere valorizzato e premiato ma che chi fa male debba essere sanzionato
Brunetta che per
Tutta la durata del Governo di cui ha fatto parte si è riempito la bocca di questo tema dei fannulloni e ha introdotto delle Nord me che hanno cambiato il procedimento disciplinare il procedimento disciplinare si deve attuare quando un dipendente pubblico sbaglia fa qualcosa che non deve fare
Non ha però
Introdotto delle norme
Facili da applicare e quindi di fatto queste norme così severe così urlate dal Ministro Brunetta sono nella maggior parte dei casi rimaste norme sulla carta norme inattuate norme che non hanno portato per
Te a sanzionare chi nella Pubblica Amministrazione fa male noi nella legge centoventiquattro che il cuore della riforma della pubblica amministrazione che abbiamo Trovato ad agosto abbiamo invece un criterio di delega molto semplice che dice concreto esercizio del procedimento disciplinare
Cioè non siamo andati a cambiare la normativa non vogliamo essere più o meno cattivi ma vogliamo che se c'è un dipendente pubblico che sbaglia ci sia poi un concreto esercizio quindi un'attuazione del processo disciplinare
Grazie onorevole Bianco lei è stato sindaco di Catania Ministro dell'interno di nuovo Sindaco di Catania conosce
Guasti e pregi delle burocrazie
Ecco
In che modo la riforma Maria
Con i decreti attuativi che se non sbaglio sono in preparazione mantenendo la promessa
Fatta la chiama decreti non ci non altro non ci limitiamo alla delega poi facciamo il bene che come il problema avrebbe ha dimostrato e qui questo giusto darne atto quali potranno essere le ricadute positive virtuoso
Dei principi contenuti nella riforma sullo burocrazie comunali che cosa bisogna fare
Perché questo accordo
Ecco è arrivato ad un'ora
Alzo il tono da
Come dicono magari scambiano questo con
Ma io sono convinto che
Questa materia ci giochiamo una partita
Importante e decisiva per il Paese
E vorrei aggiungere di più all'interno del paese ci giochiamo una partita importante e decisiva per il Sud
Perché
Uno dei
Fattori
Remora anti dello sviluppo del giorno di quelle cose che impediscono o hanno impedito sin qui il decollo del sud
Beh sicuramente insomma io
Lo individuato qualcuno e
L'insufficiente infrastrutturazione del Sud
è evidente rosse da Catania a Palermo
Non permettere il
Qui da ma diano adito no no no no no assolutamente però sto parlando di quali sono le le
I fattori re Morante dello sviluppo del sud
Ci mettiamo il tempo che ci mettiamo se il treno sino a qualche mese fa ci metteva cinque ore
Per il unire due città metropolitane di due milioni di abitanti quasi anzi di più
E naturalmente questo è un fattore volante dello sviluppo il maggiore costo dei trasporti verso
Il continente in senso lato e quindi i luoghi di sbocco della nostra produzione è un altro fattore che ci mette fuori gioco
La criminalità mafiosa ovviamente è un altro fattore ma io metterei sicuramente tra cui il costo dell'energia ed la difficoltà di accesso al credito è un'altra grande questione
La maggiore inefficienza della Pubblica amministrazione del sud rispetto alla media del Paese che sicuramente un'altra questione che ci frena se è un'impresa che desidera fare un investimento da noi
Ancora oggi
Nonostante le intuizioni felici che ci furono nella seconda metà degli anni Novanta con
Le istituzioni dello sportello unico per le imprese e quant'altro ancora oggi siamo nella condizione in cui il tempo è un tempo spesso imprecisato ovviamente noi paghiamo un prezzo più alto rispetto a quello che che paga il Paese
Il
Potrete per esprimere un giudizio compiuto sulla riforma è chiaro che bisogna ASP attendere
I decreti nel suo nel loro complesso ma l'impostazione è un'impostazione seria corretta e rigorosa che individua i problemi senza demagogica ma con una visione molto chiare molto determinata
Naturalmente da noi in Sicilia si pone un problema come evidente no nella misura in cui
Alcune delle previsioni
Della del
Dei decreti legislativi e anche nella legge delega naturalmente in qualche campo possono diciamo
Trovare un limite nella specialità del nostro Statuto per esempio in materia di ordinamento degli enti locali come tutti sapete in materia di ordinamento degli enti locali la Regione Siciliana ha una competenza primaria
è una competenza primaria mi dispiace dirlo di cui non sempre fa un buon uso
Anzi
Insomma
Il
Sono confessato quindi parlo con con un'espressione siamo moderata perché il mio temperamento in fondo lo è ma se dovessi dire l'uso che abbiamo fatto
Nel lungo periodo della specialità lo Statuto è materia di ordine drogare io dovrei dire semplicemente che io sono un sindaco
Che la notte sogna
Di essere Sindaco in una regione a Statuto non ordinario ma ordinari Simone e finalmente avere avuto per esempio la riforma del rio avrei ha avuto la possibilità di partire con le città metropolitane
Un anno fa mentre oggi c'è una legge che non so se sarà mai applicata o se sarà rivista è una legge che i molti aspetti è una legge francamente
Incredibile no pensa soltanto a Marianna che per eleggere il Sindaco della Città metropolitana
Tre comuni di mille abitanti l'uno
Che hanno quindi tre Consigli comunali da quindici
Ciascuno dei Consigli comunali quindi contare quarantacinque contano quanto nascita di trecentoquindici mila abitanti
Quindi la città metropolitane in Sicilia è stata prevista
Contro le città metropolitane perché c'è qualcuno che ha paura che naturalmente possono nascere questo mostro uno che sono queste realtà allora
La riforma ma di Alba nella nel senso della
Del giusto della direzione io spero che altri ministeri però
Perché la riforma sia completa seguono questo stesso principio e devo dire con altrettanta spero chiarezza
Non sarà abbia mare il ministro perché non ce l'ho con il Ministro dell'economia e delle finanze ma noi troviamo molte volte un atteggiamento di resistenza culturale rispetto a questo nel indipendentemente da qual è il Governo nel MEF della tecnostruttura del MEF per l'acqua in bar per lei il complesso di norme che sono state adottate con la spending review
L'azienda comune per esempio che una delle poche aziende al mondo
In cui l'amministratore delegato non può scegliere quali sono
I suoi collaboratori non procedere come combinare i fattori
Io sono responsabile nei confronti dei cittadini perché eletto direttamente mano all'autonomia di combinare i fattori fermo restando che l'obiettivo è un obiettivo
Cioè il vincolo che non devo superare le le risorse che ho quello va sancito ma poi si riesce ad avere più dirigente meno dipendenti ma sarà una farmi io no di combinare
Le risorse o meno dipendenti meno dirigente e investire in qualche altra cosa siamo di fronte a un complesso di norme che ci vincolano troppo
Allora la riforma
Madia è una riforma importante e decisiva per il Paese spero che in Sicilia
Nessuno alzi le bandiere della specialità dello Statuto ma ci non su su
Sul in materia di recepimento evidentemente per quanto riguarda in particolare l'ordinamento degli enti locali
La si recepisca se necessario con atti legislativi o amministrativi della della Regione sono sicuro che il sarà fatto così e noi avremo una marcia in più per affrontare alcune di queste questioni
Grazie onorevole Bianco io non sono affatto sicuro che le cose andranno così e qui veniamo al dunque perché la riforma Madia in Sicilia non entra
E non sono state sollevate delle bandiere di stoffa ma degli scudi di acciaio ne facciamo mettiamo alcuni paletti infinita uno dietro l'altro spero che il ministro queste cose le sappia
La Regione eh intanto l'ente che ha
Più
Dipendenti rispetto a tutte le altre
Al suo interno il personale articolato attraverso un numero di dirigenti che è doppio almeno rispetto a quello delle altre Regioni i dipendenti pubblici
Quando la riforma ma dia introduce il principio dello spostamento per documentate ragioni di servizio nell'arco dei cinquanta chilometri
Non è possibile spostare indipendente senza il suo consenso nemmeno allo spaccio di cinquanta centimetri questa la Sicilia
Per poi non parlare del fatto che per eludere il blocco delle retribuzioni pubbliche si è arrivato a concedere un premio divertimento che dovrebbe ovviamente premiare i più capaci invece viene distribuito a tutti
Per buona pace ce la mettiamo tutta in questa
Rassegna i sindacalisti del personale pubblico regionale usufruiscono di un numero di permessi sindacali dato dalla Corte dei conti dieci volte superiore a quello della media nazionale
Hanno detto che volevano raggiungere i livelli nazionali ma poi
Questa riduzione è stata solo del trenta per cento di lite due anni siamo al quindici allora assessore Baldo Gucciardi
Noi proseguendo così ai concetti storie quindi qui adesso n proseguendo in questo modo non possiamo presentarci a nessun tavolo per ottenere attenzione e solidarietà nei confronti di una Regione
Che di attenzioni e di solidarietà bisogno vi date una mossa è cambiato il passo su questo punto specialmente nel momento in cui il Governo a Roma sta marciando in una direzione esplicita verso riforme significative
Sul pubblico impiego
Direttore io penso che già l'Assemblea regionale siciliana nell'ultima legge di stabilità
Dato un segnale fortissimo nel curabile Max direzione cioè nel senso che
Le indicazioni che
Provenivano e provengono da Roma sono state
Recepite incerto corno
Dibattito dialettiche pesanti fortissime se oggi
L'assessorato alla funzione pubblica le autonomie locali e l'Assessore Pistorio in condizione di poter realizzato obiettivi importanti lo si deve anche quello supporto presupposto legislativo
Che contenuto appunto nella legge di stabilità del due mila quindici approvata all'Assemblea Regione Siciliana
Noi non è cambiato il mondo rispetto qualche qualche tempo fa cioè nel senso che la specialità insomma nessuno di noi la ritiene un nuovo modo per perpetuare
Bene privilegi per tutelare caste eccetera
Abbiamo la necessità di utilizzare la specialità perché i problemi speciale nella nostra Regione
Hanno bisogno come dire di un'attenzione speciale quindi
Di interventi diversi spetta al telegiornale nostro Paese ma certamente ormai siamo in assoluta coerenza con quelle che sono
L'indicazione del Governo Regione nazionale lo abbiamo dimostrato e in questo senso parlando di
Pubblica amministrazione indietro in particolare di personale della pubblica amministrazione credo che ciò che è accaduto durante la fase ripeto all'approvazione la legge di stabilità regionale sia significativo di come si è cambiato il vento anche in Sicilia che nessuno cioè le forze politiche ormai si assumono la responsabilità anche di scelte dette impopolari però
Condivido le cose che ha detto il ministro quando noi ragioniamo in termini di pubblica amministrazione certamente prima di guardare dipendenti che pur meritando lavoratori il nostro rispetto alla nostra attenzione
Guardiamo a quella che la qualità dei servizi è quello che è l'obiettivo primario che il da infingimenti al perseguimento di un
Per servizio che sia
Efficace che
Raggiunga l'obiettivo di servire il cittadino
In con un'offerta qualitativamente elevata tutto questo è credo ormai nelle corde del
Governo regionale della maggioranza che sostiene il Governo ripeto lo abbiamo dimostrato penso che rispetto a questa strada non ci siano come dire vie di ritorno se vogliamo andare verso un'altra direzione la Regione Siciliana sarà fra quelle che più di altre
Penso Serra il
Riforma delle ministro ma dia e il la riforma a tutto tondo mi riferisco per esempio nel
Settore che in questo momento c'è la salute
Di cui la responsabilità di governo in questo momento
La Sicilia guarda con grande attenzione esso strada con tutte le proprie forse
La riforma che prevede per esempio l'Albo unico dei direttori generale proprio per dare il senso di una politica e meno aggressiva meno invadente meno nel come dire una politica che entri meno a gamba tesa rispetto a quelle che sono certe tecniche debbono essere fatte sulla base
Della qualità dei requisiti di qualità del valore eccetera e e di grandissimo valore gliene dicendo merito al Ministro questa sera pubblicamente qui a Palermo è
Questa piattaforma che si sta costruendo tra Age.Na.S. ed
Il ed ANAC per esempio che consentirà alla Sicilia fra le tre regioni sperimentato in questo senso di costruire norme nel secche precise che vanno nella direzione nella direzione di combattere le incompatibile le incompatibilità le i conflitti di interesse che va nella direzione
Di controllare quelli che sono
Il il prezzo della corruzione che si annida soprattutto nel
Gare pubbliche quindi tutto questo è
Come un concetto amplissimo di riforma della pubblica amministrazione visto ma di e credo che in questo senso
Insieme ovviamente al
Come innovazione nel suo complesso sta facendo un grandissimo lavoro il Governo da Regione Siciliana
Credo la maggioranza all'Assemblea regionale siciliana suo complesso seguirà continuerà a seguire questo percorso che l'unico che posto consentire alla nostra Regione di diventare una Regione normale come credo che sia nostro dovere nostro diritto
Grazie valutasse le cose stanno così io adesso vorrei parlarne con
Una domanda per Giampietro devo dire che
è stato ministro predecessori ministro mania quindi conoscere questo argomento adesso è
Alla guida di un'importantissima
Commissione interparlamentare ma facciamo una domanda politica se le cose stanno così se questa riforma ma dire come ha appena confermato Baldo Gucciardi autorevolissimo esponente della Giunta
Trovo consulenze sulle sui principi di fondo
Può succedere o no
Che
I decreti attuativi vengono ampiamente Richie PT dall'Assemblea regionale sarà una vostra linea aboliamo rinunciare
Qualche volta un po'di autonomia in più per introdurre nella nostra Regione un po'di inefficienza in meno
Onorevole D'Alia
Dico formule
Lo stesso
Quindi vorrei
Ma
Premesso che una parte della riforma della pubblica amministrazione che
è stata già in maniera molto
Chiara spostata da Maria Anna Maria e quindi non ho bisogno di ripetere cose che ovviamente condivido
Perché sosteniamo l'azione del Governo e ovviamente e ovviamente del suo ministro
E
Una parte della della delega sulla pubblica amministrazione quindi i decreti legislativi che daranno attuazione ai principi e criteri direttivi della delega si applica in Sicilia a prescindere dal recepimento
Peraltro segnalo che
Nel mille novecentonovanta all'Assemblea Regionale Siciliana voto
Però
Fra le leggi più importanti una legge sul procedimento amministrativo che
Diciamo ha dato attuazione
Rispetto alla organizzazione amministrativa della nostra Regione
Però a a quella che fu la più grande riforma non me ne vogliano tutti gli altri che dal novanta in poi si sono cimentati su questa materia forse alcuni e non mi riferisco a Marianna hanno fatto solo danni soprattutto alla fine degli anni Novanta
Perché paghiamo oggi le conseguenze di tutto questo se noi abbiamo amministrazioni pubbliche inefficienti se noi abbiamo un sistema amministrativo che polverizzato lo dobbiamo alla riforma costituzionale
Che è stata approvata alla fine degli anni Novanta
La cosiddetta famosissima riforma del Titolo quinto parte seconda della Costituzione che ha mandato a farsi benedire i conti pubblici dello Stato delle Regioni
Degli enti locali ha creato sacche di inefficienza ulteriore corruzione nella Pubblica Amministrazione
E quindi
è evidente che
I principi che erano contenuti in quella legge sul procedimento la due quarantuno nazionale
La legge regionale sul procedimento son principi che hanno
Governato diciamo le pubbliche amministrazione regionale nell'ultimo ventennio
Nella legge sul procedimento amministrativo approvato dalla Regione Siciliana è previsto che il cosiddetto rinvio dinamico alla legislazione statale il che significa che ad esempio tutte le norme importantissime che stanno nella riforma
Proposta da Marianne approvata in materia di semplificazioni amministrative in tema di
La stabilizzazione
Di
Limite all'esercizio del potere di autotutela della pubblica amministrazione
Sia con riferimento a provvedimenti di autorizzazione espressi grave con riferimento ai provvedimenti che si formano col cosiddetto silenzio assenso la disciplina in materia di conferenze di servizi che un'altra questione molto importante
La disciplina sulla dirigenza
Che e uno degli strumenti più importanti della riforma che è stata approvata in Parlamento prima dell'estate su tutte norme che trovano applicazione diretta
E su cui la Regione Siciliana può ebbene esercitare la propria autonomia semmai ampliandone la sfera cioè rendere
Come dire rendendo ancora più efficiente il sistema perché questo secondo me lo spazio che tocca alla autonomia
Siciliani voglio dire questo perché io mi scuso per il ritardo ma ho ascoltato l'ultima parte dell'intervento della Ministro Maria
Lei ha detto una cosa molto importante noi possiamo fare tutte le riforme della pubblica amministrazione che vogliamo
Ma se poi non partiamo dal presupposto che va invertito il meccanismo attraverso cui queste riforme vanno attuate restano tutte sulla carta
Noi abbiamo lo dicevo prima questo limite costituzionale che devo dire che
Il combinato disposto della riforma Maria
Ed è la riforma costituzionale creerà oggettivamente presupposti di efficienza della pubblica amministrazione perché
Nelle norme che sono in discussione al Senato sulla riforma costituzionale di cui non si parla perché pare che
Come dire il tema del del Senato
Sia legato atti a chi elegge i senatori che ancora può e non non è che si sia capito tanto voglio dire ma non è questo il cuore della riforma il cuore della riforma e ad esempio
Che nell'ambito della competenza esclusiva che viene attribuito allo Stato cioè la disciplina sulla organizzazione del lavoro pubblico
Cioè la disciplina sui procedimenti amministrativi
è anche con riferimento alle funzioni amministrative dei Comuni
E quindi la modifica che è stata introdotta all'articolo centodiciotto si tratta di norme importanti perché consentono di fare che cose
Di fare in modo che in tutto il nostro Paese le imprese possano venire ad investire senza dover reclutare cento avvocati e dieci operai
Perché hanno la necessità di capire la legislazione statale e quella regionale la normativa secondaria dei del sistema delle autonomie territoriali che è un sistema
Che ha
Creato una elefantiasi del sistema amministrativo italiano
Che non ci ha portato da nessuna parte credo che il Sole ventiquattro Ore non solo penso un paio d'anni fa fece un pezzo molto importante dicendo che dalla
Approvazione dall'entrata in vigore della riforma costituzionale due mila del due mila due mila uno
Ad oggi la spesa pubblica italiana tutta e cresciuta di tre punti Di Pilla
Allora il tema e questo
E allora
Io credo che noi abbiamo questa grande opportunità evidente che poi bisogna capire come queste norme verranno
Attuate una delle cose più importanti ad esempio della riforma e ruolo unico dei dirigenti ma soprattutto la definizione di modalità oggettive di valutazione del dei risultati dei dirigenti perché una delle cose che è mancata
E che c'è la riforma Brunetta non ha affrontato seriamente non ha risolto e il meccanismo di valutazione dei dirigenti e di valutazione delle performances individuali e collettive dei dipendenti pubblici
E
Con
I decreti attuativi questo è un tema che si affronterà in termini precisi e puntuali
Così come e chiudo perché mi sono allargato un poco una delle cose importanti di questa riforma e che alla Presidenza del Consiglio torna la centralità sulle politiche del personale pubblico e della organizzazione
Delle amministrazioni dello Stato e del sistema delle regioni dell'autonomia locale
Perché come tutti noi sappiamo che ha avuto esperienza di Governo le politiche
Pubbliche nel settore del dei dipendenti in realtà negli ultimi
Quindici anni l'ha fatto il Ministero dell'economia con le manovre economiche con i tagli delle delle leggi finanziarie
E ed è evidente che quando non c'è chi ha la possibilità di fare una valutazione complessiva anche strategica
Di come le amministrazioni si devono organizzare e questa non la fa il Ministero dell'economia che deve andare a trovare i soldi per far quadrare i conti poi va attagliare ovviamente dove dove
Contabilmente viene più semplice bloccando i contratti con tutte le conseguenze che poveretta non tipi di
Ai diciamo
Oggi nella riapertura di una contrattazione che non sarà semplice
E con tutto ciò che deriva dal punto di vista che con i tagli lineari si tagliano strutture e amministrazioni
A tutti in parti uguali senza considerare quelle che hanno bisogno invece di investimenti in termini efficienza e quelle che viceversa dovrebbero essere ridotto questi son fatti
Strategici importanti su che inevitabilmente rientrano nell'ambito della nostra specialità
Perché il tema e concludo della specialità lo possiamo affrontare con due battute in questi termini con la riforma del due mila uno tutte le Regioni sono diventate speciali
Costringendo la corte a dover fare un lavoro di riscrittura della Costituzione in via interpretativa e questo ha riguardato le regioni a statuto ordinario e anche quelle aree aspetta a Statuto speciale oggi
Con la nuova riforma costituzionale noi rimettiamo e ricollocando le funzioni amministrative le competenze amministrativa così come devono stare si porrà il tema delle regioni a statuto speciale
E si pone il tema che se non si affronta con la revisione degli Statuti compreso il nostro
L'affronterà la Corte costituzionale che su questo assunto decisioni che sono chiare che obiettivamente incompleti incontrovertibili con buona pace di chi pensa che l'autonomia possano essere ancora una grande muraglia cinese
Che protegga non so chi e da che cosa
Grazie se sentite
Abbiamo concluso il primo giro
Mi pare che avendo un senso dei tempi
Vorrei poter arrivare a tre però se i tempi di ciascun intervento sono questi non ci arriviamo perché se no parliamo alle sedie vuote quindi vi prego di essere un po'più concise nelle risposte
E perché poi dobbiamo anche dare una parola conclusiva al ministro e invece mi pare che nella riforma Maria si insiste molto
Direi giustamente
Su un punto che è quello dell'accelerazione dei tempi di risposta
E addirittura ci sono obiettivi di grandissimo momento dimezzare i tempi delle grandi opere
Per stabilire
Raggiungere questo obiettivo voi
Avete
Messo nel conto una serie di misure tra cui per esempio quella poco in popolarissima
Di una valutazione dei dirigenti che può arrivare anche la rimozione e al tema insegnamento cioè introdurre la cultura dei risultati per valutare
I dirigenti che erano non avrebbero più comunque un contratto a vita non sarebbero quattro più due più sei ci vuole spiegare
Come effettivamente possibile raggiungere questo obiettivo di dimezzare i tempi di realizzazione delle grandi opere
Dunque
Intanto per dimezzare i tempi delle grandi opere bisognerebbe avere la certezza dei tempi delle grandi opere perché
Con quello che succede oggi in fondo dimezzare non ha senso perché non si sa qual è la certezza ora io credo che
Il primo obiettivo di civiltà della riforma della pubblica amministrazione è dire al cittadino e all'imprenditore guarda ci sono delle regole certe e dei tempi certi
Risposta ma delle regole certe dei tempi certi per cui tutto verrà autorizzato no
Perché la critica strumentale che è stata fatta una serie di norme era voi così autorizzata e tutto no
No è così però diciamo che in un Paese civile chiunque ha il diritto a una risposta che può essere una risposta la positiva o una risposta negativa e qui arriviamo anche alla responsabilizzazione dei dirigenti e di chi quelle risposte le deve dare
Io credo che non ci sia dubbio
Che noi partiamo da una situazione di
Eccesso non lo chiamerei neanche eccesso di burocrazia io insomma non voglio dare
Tutte le colpe che dava Giampiero alla riforma che fu fatta all'inizio degli anni due mila del Titolo quinto
Però
Credo
Che innegabile che noi ereditiamo un Paese dove negli anni sono state fatte troppe leggi
Spesso leggi che venivano attuate male o addirittura non attuate quindi rimanevano nei cassetti
Una volta usciti da questa proliferazione normativa
Eccessiva si entrava nel meraviglioso mondo dei pareri dei dirigenti che anche in buona fede perché non è che
Io voglio dire che i conti che i dirigenti che danno parere sono tutti in mala fede e vogliono esercitare un potere ma io ho incontrato tanti dirigenti anche in buona fede che
Pur di risolvere un problema
Di fatto si attribuivano attraverso dei pareri interpretativi di norme
Che non passavano al vaglio dell'organismo politico
Un potere diciamo vicino a quello del legislatore quindi un eccesso di norme
Poi la normativa secondaria poi pareri dei dirigenti e poi obiettivamente un livello diciamo delle competenze nei livelli di governo spesso confuse
Io
Su questo sono d'accordo con Giampiero D'Alia
Si può legittimamente pensare che sia meglio decentrare si può legittimamente pensare che sia meglio centralizzare una cosa però deve essere chiaro bisogna capire chi fa le cose
E il grande merito io credo della riforma costituzionale che in questo momento è in discussione in Senato e che rivede la parte sul Titolo quinto quindi sull'attribuzione delle competenze è dire con chiarezza
Chi fa che cosa
Perché la legislazione concorrente spesso non c'è aiutato e ciò apportata una serie
Di innumerevoli conflitti di attribuzione che poi perché spesso i cittadini mi chiedono ma che ce ne frega né dei conflitti attribuzione no
Te ne frega perché il conflitto di attribuzioni significa
Che quella competenza che un aspetto fondamentale per la tua vita
Viene bloccata delle decisioni quindi la non chiarezza su chi fa che cosa porta a paralizzare all'immobilismo delle decisioni e quindi a mancate risposto a risposte che arrivano tardiva tardive il cittadino
E allora arriva al primo punto della sua domanda
Noi
Mettiamo insieme una serie di norme quattro minima alcune le ha citate anche Giampiero D'Alia una la riforma della conferenza dei servizi che avrà una durata massima certa
E dei meccanismi per esempio quello del silenzio assenso dell'Amministrazione che non si presenza perché non si presenta e del rappresentante unico per lo Stato che impediranno quello che succedeva fino adesso cioè che ci fosse un'Amministrazione che usava un potere bloccante verso un'opera noi diamo un tempo certo per avere un'autorizzazione
Ho un'autorizzazione negata ma con certezza si avrà un sì è un no
Alla riforma della conferenza dei servizi si unisce
Il silenzio assenso tra Amministrazione che è una norma già in vigore e che vale per tutte le amministrazioni pubbliche
Anche per esempio per le sovrintendenze tema anche qui che è stato contestato ma io non vedo perché è un sovrintendente non deve anche lui a vere un termine certo per dare una risposta
Alla Conferenza dei servizi del silenzio assenso fra amministrazioni si unisce poi la norma fondamentale che dovrà chiarire
Quali sono i procedimenti che necessitano di autorizzazioni espresse cose invece effettivamente si può fare
Con il PCI e quindi con procedimenti che non necessitano di autorizzazione espressa ma anche qui da chiariremo che se diciamo che una cosa si può fare con
L'assegnazione di inizio attività certificata quindi senza autorizzazione espressa non è che poi
Chiediamo all'ATER altre dieci autorizzazioni quindi fai una scia e poi dieci autorizzazioni è una scia restare una scia unica
Assorbente di tutto il procedimento autorizzatorio e quarta norma
Il fatto che l'amministrazione pubblica non possa cambiare idea oltre diciotto mesi quindi non posso andare in autotutela oltre diciotto mesi queste quattro norme insieme due già in vigore due sono temi che
Ci porteranno ad avere una certezza di tempi
Per le autorizzazioni in un regime ordinario e allora la norma che richiama Lelli ovvero quella del dimezzamento dei termini per quelle opere che noi non chiamiamo grandi opere nella delega ma chi le chiamiamo diciamo
Opere che hanno un particolare impatto di occupazione sul territorio sarà una norma
Straordinaria ma il nostro obiettivo
Primo non è passare dalla VIA straordinaria per avere dei tempi certi mai a vere un mucchio di norme che di Aldo nell'ordinario a qualunque imprenditori a qualunque cittadino dei tempi certi di risposta dall'Amministrazione
è evidente e arrivo al secondo punto è la sua domanda
Ora di essere stata sinteticamente mi sono compressi è evidente che tutto questo
Lo fanno
I dirigenti i dirigenti sono il motore dell'amministrazione pubblica e lo sono perché sono i dipendenti pubblici con maggiori responsabilità
L'obiettivo primo del ruolo unico della dirigenza che effettivamente prevede
Che qualora ci sia scarso rendimento di quel dirigente si possa anche uscire dal ruolo unico ma qual è il grande diciamo credo merito di questa riforma una volta che verrà attuata
Che noi le diamo il percorso di carriera del dirigente a come ha svolto i suoi incarichi
Quindi per la prima volta la valutazione diventa un elemento che incide sul percorso di carriera e io quelle credo che questa sarà
L'incentivo intanto per il dirigente a fare bene perché saprà che
Non ci sono più dei percorsi automatici per cui
Come avviene adesso se sia dirigenti di seconda fascia più o meno si sa che si passerà alla prima fascia solo se va in pensione uno di prima fascia non se tu fai bene e in modo
Ineccepibile il tuo lavoro
E poi noi considereremo nella valutazione del dirigente anche il modo in cui quel dirigente valuta le persone che lavorano con lui e quella valuta signore dovrà essere una valutazione differenziate non uguale per tutti non a pioggia perché se il dirigente dà una valutazione a pioggia delle persone che lavorano con lui automaticamente sarà Luigi vigente
Ad avere una cattiva valutazione quindi ad a vere uno stop nel suo percorso di carriera io spero e credo che questi meccanismi incentivanti nella valutazione
E insisto sui meccanismi incentivanti perché per ora tante leggi hanno introdotto meccanismi di valutazione ma poi di fatto non si è riusciti ad applicare questa valutazione io spero che questi meccanismi incentivanti consentiranno davvero
Di fare che cosa di premiare i dirigenti più brave di far andare i dirigenti più bravi
Nella Repubblica anche qui non ci sarà più un senso di appartenenza alla singola amministrazione ma alla Repubblica a ricoprire l'incarico per il quale la loro professionalità
Li rende più utili alla collettività e ha quindi dare dei servizi efficienti al cittadino
Allora
Ma onorevole D'Elia
No no perché
Mi interessava il suo punto di vista anche come
Ministro che ha studiato queste questione dimentica niente l'onorevole D'Elia per arrivare a questa accelerazione dei tempi di risposta della pubblica amministrazione aggiungerebbe qualcosa toglierebbe qualcosa da i punti sono contenute nella delega
Sinceramente no perché la delega si muove nell'ambito del sistema costituzionale vigente quindi deve tenere conto
Della circostanza che noi oggi non abbiamo una pubblica amministrazione abbiamo tante pubbliche amministrazioni ciascuna delle quali con competenze
Diverse alcune come ricordava Marianna anche in conflitto permanente su chi deve fare che cosa e quindi la delega si è spinta diciamo
Al massimo di ciò che
A Costituzione vigente
Potesse fare noi poi avremo dei problemi dopo la riforma costituzionale perché avremo il tema del riallocazione delle rischi delle funzioni amministrative
Perché come
Lei sa direttore
Avendo eliminato la legislazione concorrente le materie di legislazione concorrente quindi avendo una riforma che dice cosa fa lo Stato e cosa fanno le Regioni e cosa fanno i Comuni tutte le funzioni amministrative
Che un tempo erano esercitate dalla dalle Regioni
Quelle nelle materie di legislazione concorrente oggi teoricamente devono tornare o in capo allo Stato in capo alle Regioni a secondo del nuovo riparto di competenze e quindi tutto questo avrà come dire
Poi la necessità di una fase di attuazione in via amministrativa come il tema che
Trattava Enzo Bianco prima delle città metropolitane e anche della del rio anche la del rio dovrà essere rivisitata dopo la riforma costituzionale
In chiave costituzionale perché la Del Rio fu fatta allora regnante il Governo letta
Perché
Non
La modifica costituzionale era in itinere anzi allora non era neanche grossomodo nella mente del Signore diciamo no oggi che nella riforma costituzionale Province vengono soppresse
I soggetti gli enti che compongono la Repubblica sono i Comuni le città metropolitane che assumono anche
Una chiave una logica costituzionale diversa dal precedente
L'articolo centoquattordici alle Regioni quindi scomparse le Province anche i cosiddetti enti di area vasta al netto diciamo dello Statuto siciliano in cui i liberi consorzi teoricamente sono
Stati concepiti non la sto tutto in una logica diversa dalle Province no
Ma obiettivamente ci saranno una serie di passaggi successivi
Che imporranno una revisione della legislazione
Vigente
E imporranno anche comunque la ricostruzione di un sistema amministrativo che per troppi anni è andato dietro a tante mode io penso ad esempio a questa sciocchezza dal mio punto di vista della cosiddetta privatizzazione del pubblico impiego
Perché da quando il pubblico impegno è stato privatizzato ha funzionato ancora peggio
Ci siamo ritrovati con ottomila Società partecipate perché c'era quest'idea che la Pubblica amministrazione dove operare come dei manager ma peccato che
Chi fa l'imprenditore
A un interesse che è diverso da chi fa il pubblico amministratore che tutela l'interesse generale quindi tutte ste cose mutuate in questi anni hanno scassato definitivamente la pubblica amministrazione oggi ad esempio nella riforma ma dia
Cioè ci sono una serie di norme molto importanti sulla revisione la riforma del sistema dei servizi pubblici locali e delle società partecipate
Che una cosa strategica che porrà una serie di problemi
Tra cui quello della tutela del personale perché mica questa gente la possiamo fucilare
Però il personale che
Proprio per questa
Idea negli ultimi vent'anni nella pubblica amministrazione versatile flessibile e personale che non ha né le tutele del pubblico nelle tutele per del privato
E forse oggi
Il Ministero sa quanti sono perché quando abbiamo iniziato questo percorso col decreto centouno abbiamo dovuto cercare di fare un censimento perché manca il Ministero l'economia ci aveva questi dati
Quindi son questioni che la riforma affronta nel modo migliore in assoluto possibile ma che sicuramente alla luce del nuovo quadro costituzionale dovrà
Insieme alle altre leggi rigo partano adotto provare un adeguamento sistematico e definitivo
Bianco poco fa lei diceva parlando da riformare la pubblica amministrazione che queste un banco di prova soprattutto per il Mezzogiorno perché soprattutto nel Mezzogiorno abbiamo un problema
Di tempi di risposta e di capacità di minore efficienza e lo dico io vorrei che su questo non lo facessimo delle riflessioni perché
L'onorevole badia ha dato delle indicazioni precise
Con riferimento ai contenuti della delega dei decreti attuativi che cosa di tutto questo può essere introdotto nel nostro sud per quanto riguarda le burocrazie locali e regionali
Io penso che la ricetta sia esattamente la stessa non abbiamo bisogno non è che i nostri dipendenti pubblici sono normalmente meno intelligenti io poco insomma devo dire con grande franchezza però
All'interno dell'amministrazione che in questo momento dirigo persone di straordinario livello di grande competenza di grande onestà di attaccamento straordinario non si tirano indietro io vi cito un esempio per tutti Carmelo Petronio vedere dobbiamo stile sull'altra cosa che non vanno bene
La velocità in questo momento in questi anni due anni avuto da è stata una vita più esposte per affrontare il tema è il dramma dei migranti d'accordo bevuto migliaia di
Di migranti che
In nel periodo più acuti in una settimana Socrate recita
E decine di morti
L'Amministrazione comunale di Catania e i volontari perché abbiamo anche insomma la fortuna di avere puntare straordinari non si è tirata indietro io Vito dipendenti del Comune che si sono organizzati che vanno lì che cerca di trovare non c'è stata una fase delicatissima in cui non avevamo un euro né dall'Europa né dallo Stato e abbiamo fatto una figura come i siciliani metto anche la mia città evidentemente assolutamente
Abbiamo solo saputo dimostrare che cos'è l'accoglienza di una grande civiltà
Vanno dette anche ovviamente le cose positive
Certo insieme con questa io avevo una dirigente del Comune di Catania al settore della nettezza urbana
La quale aveva il figlio assunto dalla impresa vincitrice dell'appalto e i tredici sorveglianti su sedici del
Del dell'appalto ad un assunto tutti i figli delle imprese che devono controllare
Dopodiché nomine finita
Mica finita poi a cosa è ancora andata avanti ulteriormente è stata favorita
Nel in un appalto costruito ad hoc in modo che partecipasse una sola impresa per la
Raccolta
E lo smaltimento dei rifiuti e una sola impresa per quanto riguarda la valutazione dei McCain dei mezzi meccanici
Due imprese che poi si sono rivelate due imprese mafiose io questa licenza di spesa degli enti hanno licenziata in tronco e la magistratura del lavoro ma dato ragioni in primo e in secondo grado
Al Comune di Catania ha avuto un alto funzionario nel settore del a pubblica fusi affissioni che era titolare abbiamo scoperto della più importante ditta di affissioni abusive della città di Catania ve lo era
Dossier non vogliate mancano poi smontava si toglieva la scaletta che andava a fare affiggere i manifesti del del abusivi
E anche lui è stato licenziato quindi noi
Al a legislazione le cose poi si possono anche fare insomma anche in queste condivideste condizione
Perché dico il sud ha più bisogno
Primo ovvi deterrente per una ragione evidente ma insomma perché c'è una maggiore una una minore efficienza e una maggiore efficienza normalmente mediamente
La coscienza civile ancora accetta dei ritardi che magari in altre parti del Paese sono considerati aberranti allora allora
Abbiamo bisogno di di
Di fare alcune cose io
Permetterei brevissimamente di
Di di suggerirne e di sottolinearle qualcuno
Si sta per varare la riforma del
Delle delle cosiddette partecipate delle aziende pubbliche locali dottor
Da otto mila mille
Se se non volete che resti la riforma sulla carta
Per cortesia
I poteri per
Affrontare e ridurre le aziende se li consegnate ai Consigli comunali
Quale qualunque consiglio comunale non se ne farà nulla
Perché abbiamo già visto con i piani le amministrazioni comunali hanno varato i piani e poi ancora devono essere attuate
Perché è naturale la direttiva da erano Grazia sia addensano nei Consigli comunali le lobby delle corporazioni di resistenza che si svolge un ruolo che è quello frenante se vogliamo veramente ridurre drasticamente accorpare
Si può fare in modo adeguato Giampiero diceva c'è un problema vero come al solito lui ha una straordinaria concretezza nell'affrontare un problema i dipendenti che cosa succede tattici flessibilità caspita
Insomma io ho bisogno dannati co nella mia città toglierlo calando sussulto risolto ridono dici data legislazione del lavoro e quindi ci consenta di consenta di prendere delle persone di un'azienda che
Che fondo con un'altra e avrò magari bisogna avere meno ragionieri perché quando metto un'unica amministrazione dell'azienda Municipale Trasporti e dell'azienda sostare
E magari o dieci persone in esubero
Consentitemi di pensare a un'altra parte di portarle al Teatro Massimo Bellini dono ragioniere
E se punto nella città sul turismo e decido di aprire il le i musei della città a orario continuato sino alle diciannove il sabato e la domenica sino alle ventuno
Datemi la possibilità di spostare persone dall'azienda della raccolta dei rifiuti di fargli un corso di fargli fare il custode
Vi chiedo di avere di darci flessibilità a parità di costi se uno responsabile di un progetto a deve avere un minimo di potere per poterlo organizzare
Noi Cina moralismo
Nella fine degli ambulanti io per primo faccio mea culpa di questo fantastica idea di separare nettamente le responsabilità politica da quelle amministrative
Io oggi non conto niente se decido di attuare il mio programma e un dirigente non lo vuole io non riesco a decidere come attuare il mio programma cambiamo abbiamo il coraggio di voltare pagina e di tornare a fare delle riforme che conta
Onorevole Gucciardi però quando si parla di tempi di risposta dalla burocrazia
Non dobbiamo dimenticare
Che in Sicilia questo problema e cronico cioè i tempi di risposta sono mediamente due o tre volte superiori I tempi nazionale
Ecco su questo quindi
Però
La Sicilia anzi la Regione ha un tasso di gelosia per quanto riguarda la tutela
Dei poteri autonomistici che francamente alcune volte scoraggia ogni riforma
Si vuole
Al riguardo cambiare ecco noi abbiamo molto apprezzato come giornale qui c'è l'Assessore Pistorio che finalmente in materia di questo interpello che consente ai dipendenti regionali
Di stabilire dove vogliono stare ecco due detto benissimo o i sindacati
Raggiungono collar l'accordo se no interverrò io tesi mi auguro che tra domani e dopodomani intervengano glielo chiedo stasera ma comunque domani mattina lo chiameremo farlo prego
Ma io penso che su questo tema bisogna stare un po'attenti sono sicuro che
Dal Governo regionale presso l'assessore Testori aggravante su questo tema perché non è più tollerabile sopportabile ottimista etico innanzitutto e morale
Il
La impossibilità aperti
I nostri Dipartimenti di utilizzare il personale regionale ad ogni livello siano essi dirigenti siano essi
Personale del comparto per cui questa benedetta storie indecente dell'interpello che diventa il muro
Poter
Continuare a tutelare anche imboscati lo dico così come e giusto che sia è finito definitiva che quindi l'Assessore Pistorio il Governo regionale in questo senso
Credo che avranno tolleranza zero tuttavia
Io mi sono occupato per altre ragioni cioè per ragioni di di lavoro e sento nell'ambito dirigente della pubblica amministrazione di
Tematiche di questo tipo
E
Noi abbiamo avuto come dire la scia e tuttora un nuovo è un fatto
Che
Un un procedimento è tipico dei nostri nelle nostre pubbliche amministrazioni in particolare lei dei dei Comuni il i procedimenti di semplificazione
Insomma sono ormai da anni patrimonio del l'ordinamento giuridico anche regionale perché la Regione Siciliana onestamente assente recepito con grande tempestività partire dalla legge dieci
Con la quale ha recepito tutte le grandi riforme del di alla fine degli anni novanta
Tuttavia lo dico al al ministro come autocritica dal nostro diamo ma non solo nella Regione Siciliana
L'applicazione di queste norme cioè gli sportelli unici per le attività produttive che dovevano semplificare per cui
Il
Provvedimento il il verbale della Conferenza dei servizi di cui abbiamo parlato anche stasera
E quante quanti fiumi insomma di inchiostro sono state sprecate sulle conferenze di servizio per cui
Alla fine bisognava il provvedimento unico tutti delle amministrazioni chiamate
In conferenza di servizio per cui non c'era più il rischio direttore dei cassetti chiusi per cui anche nei cassetti chiusi uscendo dalla cornice anni dalla corruzione perché il cassetto chiusa la pratica imboscata
Oppure è evidente che anche un nuovo sintomatico un un elemento sintomatico dalla corruzione della
Nella pubblica amministrazione per cui io dico che
Questi aspetti che riguardano
Né semplificazione dei procedimenti e lo dico qui non da politico ma l'esperto di procedimenti
Sono molto pericoloso perché poi alla fine senza l'attuazione della responsabilità dirigenziale che direttore che patrimonio dell'ordinamento giuridico al nostro Paese danni
A partire da quella riforma a cui si riferiva il l'onorevole D'Alia cella privatizzazione del rapporto di lavoro che introduce poi via via quella che la responsabilità dirigenziale per cui il dirigente che
Come dire non è esattamente in linea con quelli che sono i suoi doveri può essere e valutato negative che attivamente e comunque rimosso da quella che la sua funzione
Tutto questo meccanismo che vigente nel nostro Paese almeno dagli inizi degli anni due mila c'è quindi da almeno quindici anni non ha prodotto grandi risultati gli sportelli SUAP cosiddette sportello unisce le attività produttive
In tutti i Comuni hanno prodotto risultati veramente
Come dire
Veramente deludenti e il la ragione vera di questo a mio avviso lo dico proprio per l'esperienza ma tutti maturata all'interno delle pubbliche amministrazioni e che poi alla fine
Ministro la responsabilità dirigenziale non diventa una cosa concreta
Questo esisto vero che abolissimo enorme che ha prodotto il lo Stato e che
Anche la Regione siciliana si adeguata con un recepimento
Costante di queste norme anche in tempi per esempio
Delicatissimi come quelli di cui parlavamo cioè le conferenze di servizio Regione Siciliana ha recepito e persino migliorato le norme
Che lo stato via via ha prodotto in materia di conferenze di servizi però risultati concreti può alla fine sono stati davvero deludenti davvero scadenti
E le imprese sono rimaste ostaggio e quindi la produzione di ricchezza e quindi gli investimenti e quindi l'attrattività di ricchezza da parte della nostra
Regione rimasta lettera morta proprio perché investire nel nel nostro territorio proprio per questa miopia per questa appesantimento nelle pubbliche amministrazioni e la mai realizzata
Riforma per cui la responsabilità dirigenziale
Diventi davvero un elemento concreto lo dico io che essendo dirigente la pubblica amministrazione sono al di sopra ogni sospetto per cui
Lo lo lo dico con cognizione di causa se tutto questo c'è se
E alle regole eccoci al dispositivo parlavamo poc'anzi delle delle scadenze non sanzionato se entro una certa data bisogna fare qualcosa e non c'è la sanzione che accompagna
Sono tutto
Trenta lettera morta la stessa maniera se
Il il dirigente deve svolgere attraverso le conferenze servizio un procedimento amministrativo ancora più sofisticato e avanzato dal punto di vista giuridico Miso straordinario lettere veramente
Come davvero abbiamo raggiunto livelli elevatissimi dal punto di vista giuridico della civiltà giuridica inni questa materia ma se alla fine non c'è qualcuno che rispettando adempienza paghi io credo che
Tutto questo si Marra come dire lettera morta a prescindere e non sto difendendo assolutamente la mia regione a prescinde dal fatto che in Sicilia ci presso una maggiore resistenza
Alle innovazioni alle novità perché può alla fine la Sicilia in questo senso produce buone leggi ma
Anche nel resto d'Italia non mi risulta che ci siano come dire grandi risultati da questo punto da questo punto di vista per cui
Io dico che andiamo avanti con forza e determinazione del direttore parlava in avvio
Dei decreti attuativi c'è
La riforma abbisogna bisogno poi che
I Governi che i dipartimenti delle pubbliche amministrazioni siano conseguenti e che davvero riescano a poter tramutare in realtà queste norme altrimenti succede che
La scia edilizia e una certa nei nostri Comuni
Oggi ieri due anni fa la scia per le attività di prossimità dopodiché
Le assicuro Ministro che le procedure che utilizzano i Comuni sono più complesse persino di quando
Il il il procedimento amministrativo partiva dall'istanza alla Val del privato alla pubblica amministrazione con tutte le certificazioni con tutto quanto perché
Purtroppo le pubbliche amministrazioni rispetto come dire
Alla svolta culturale della semplificazione non ci sono adeguato e la semplificazione non è soltanto un fatto di regole
è un fatto di svolta culturale un ricordo perfettamente
Mi ero ragazzo la legge quattro sessantotto numero quindici è stata rivoluzionaria quando si doveva autocertifica are il prestino la propria e identità come dire attuando un principio del Codice Giustinianeo che
A Roma si diceva CIVES Romano su su un po'e certificavano il fatto di essere cittadino romano quindi non avevamo inventato nulla di nuovo nel sessantotto per applicare quella norma
Sono state necessari decenni
E alla fine il Ministro allora Ministero la funzione pubblica ha dovuto come dire con una circolare dichiarare atto omissivo
Il fatto che uno funzionario comunale per esempio chiedesse per una pratica all'interno del Comune il certificato di nascita tutte le certificazioni che dovevate lasciare il Comune per cui questo lo dico come dire come timore di chi
Teme che questa straordinaria riforma che meritoriamente tue portata avanti e che noi sosteniamo come ho detto
In avvio faremo tutto ciò che serve per recepire la nostra Regione
Poi diventi lettera morta perché i dirigenti e i funzionari della pubblica amministrazione non sono conseguente e nessuno come dire sa chi fa che cosa e soprattutto nessuna sanzione chi non fa ciò che deve fare secondo
Grazie allora siamo al terzo giro per stringere ancora di tempi direi che vorrei che poi il
Minimi sono io rispondesse
Desse il giro il modo in cui si può dire anche una parola conclusiva se
Ritiene di doverlo dire quindi
Non do la parola subito aveva voglio affrontare una questione
Che
L'onorevole Madia giustamente consideri importante prioritaria che è quella del contrasto della corruzione della pubblica amministrazione
Anche qui credo che dobbiamo occuparci del principalmente nel Mezzogiorno
Perché
La corruzione si intrecci in modo molto stretto con la mafia la corruzione può essere autonomo dalla mafia però non c'è dubbio che la corruzione favorisce l'espansione
Della mafia talora
Onorevole Bianco questa domanda
Prestiti di tempi faccio una sola domanda e voi risponderete così evitiamo prego c'era il microfono euro
Corruzione e pubblica amministrazione
Ma io
Bisogna stare attenti perché qualche volta
Si combatte la corruzione nella Pubblica Amministrazione
Alzando il numero
Di atti amministrativi
Ecco che si compiono contro e di controlli si anche di contrarre la parla soprattutto di procedure amministrative
Io
Insomma sono sindaco di una grande città
Ma il sindaco di un piccolo comune alle stesse incombenze
Vi racconto i sindaci di piccoli comuni dove magari non c'è neanche un dirigenti c'è solo un segretario comunale a scavalco
Che se dovessero leggere tutte le circolari che sono state emanate da tutte le autorità competenti in materia di corruzione passerebbero
Il quattro quinti del tempo soltanto a reggersi queste cose e siamo messi a posto con la coscienza allora oggi siccome voglio essere brevissimo sono favorevolissimo diciamo
A introdurre
In particolare nel Sud e da noi praticanti corruttive annuncio che
Il distretto della Sicilia sudorientale
Le tre Province di Catania Siracusa e Ragusa
A cui hanno aderito oltre ai tre Sindaci dei Comuni capoluogo le Camere di commercio e l'ex Province Regionali hanno aderito anche gli altri comuni abbiamo sottoscritto un protocollo di intesa
Diciamo
Con il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione Cantone che era presente al momento in cui era stato sottoscritto chiedendo a Luigi delle
Il supporto delle individuare
Poche
Efficaci semplici pratiche amministrative che ci possano consentire di fare passi avanti allora
Il mio intervento semplicissimo
E questo
Evitiamo di metterci a posto con la coscienza facendo enormi lunghissime circolari attiviste divi direttive e prevedendo cose complicate andiamo a delle cose essenziali un principio fondamentale
La trasparenza se si accendono
I riflettori su un atto amministrativo ed è pubblico è ovvio ed evidente che si riducono i margini di discrezionalità e quindi si deducono i margini di diciamo rischio di corruzione
Un'altra la possibilità che deve essere fatta naturalmente quella di evitare che ci sia una concentrazione di responsabilità in un unico soggetto ovviamente
E poi naturalmente le altre cose che sono state inserite ecco queste sarebbero già delle cose efficaci per
Consentirci di ridurre seriamente il rischio grazie onorevole D'Alia
Io
Penso che
La riforma ma di ad esempio
Dice introduce delle disposizioni di semplificazione delle norme in materia di trasparenza e anti corruzione
Che purtroppo per come sono state iscritte nei decreti legislativi che poi sono entrati in vigore nella primavera del due mila tredici sono oggettivamente per molti aspetti inapplicabili
Soprattutto perché non distinguono gli enti le amministrazioni a seconda della dimensione
Della qualità e del lavoro che svolgono per cui dal Comune di trecento abitanti al ministero o al grande Comune hanno tutti gli stessi adempimenti nei
Quei dieci mesi in cui non siamo stati al Governo con Enrico letta ne sono arrivati da tutti Italia i piani
Anticorruzione che tutte le amministrazioni locali e regionali eccetera dovevano fare l'ottantacinque per cento di queste erano tutte su
Moduli prestampati cioè quando si trasforma la lotta e la prevenzione la corruzione nelle medesimo adempimento burocratico
Non si va da nessuna parte e questo è il primo aspetto importante perché finalmente il Parlamento si è convinto dopo tanti tentativi
Di modificare
Principi e criteri direttive di delega che riguardano la cosiddetta Severino per consentire al Governo di intervenire semplificare differenziare
Gli enti e
Anche in ragione delle risorse che questi stessi gestiscono la seconda cosa importante e questa
Noi abbiamo noi pensiamo che risolviamo tutto con le denunce alla Procura della Repubblica
E con sostanzialmente
Gli adempimenti burocratici
In realtà dovremmo fare l'esatto opposto
In realtà noi dovremmo introdurre nel rapporto fra cittadini e pubblica amministrazione e la strada e questa anche della riforma il principio generale del silenzio assenso
C'è poi che qualunque atto
Nel rapporto con la pubblica amministrazione che il cittadino singolo cittadino titolare di una famiglia di un esercizio commerciale di un'attività previo farlo fa come manifestazioni intanto di un'autonomia privata che è tutelata dalla Costituzione
In maniera molto chiara
La prima cosa è questa poi ci sono delle attività sensibile su cui lo Stato esercita un potere conformativo ma non autoritativo
Ma lasciando stare questo l'aspetto più importante
E
Le l'accelerazione sua agenda digitale
Perché il tema centrale e questo se il cittadino alla possibilità di dialogare con la pubblica amministrazione su un'unica piattaforma digitale e con lo stesso linguaggi e codici
Sia che riguardi il ministro sia che il Ministero sia che riguardi la Regione sia per i quarti il Comune e se soprattutto tutte le banche dati che ci sono sparse in giro per l'Italia in giro per le varie amministrazioni
Diventano un'unica banca dati anche il tema
Dei
Degli atti diciamo propedeutici
Di un procedimento amministrativo cambiano perché ciascuna amministrazione e già in possesso in tempo reale di tutti gli elementi di tutte le informazioni che sono necessari a concludere quel determinato procedimento
Se tutto questo avviene se il cittadino esercita un controllo sociale
In tempo reale sulle attività della pubblica amministrazione avendo a disposizione uno strumento micidiale che oggi ancora non è utilizzato ma che è previsto nel decreto legislativo trentatré e che si chiama accesso civico
Che cambia anche il sistema
Di tutela giurisdizionale del cittadino nei confronti della pubblica amministrazione tutto questo vale quanto venti riforme della pubblica amministrazione nella a delega sono state inserite una serie di norme che sicuramente fanno andare avanti
E liberano da tutte quelle resistenze che noi abbiamo incontrato nella fase di attuazione Agenda digitale per lo spezzettamento delle competenze e perché ciascuno nell'amministrazione pensa di avere un giardinetto privato che non deve essere toccato da nessuno
Ma io due una due battute sullo
In un settore che in questo momento di cui ho la responsabilità in questo momento che
Avendo il sessanta per cento circa del bilancio regionale come dire qualche problema rispetto al i fatti corruttivi evidentemente me lo deve creare sul piano lei tutti gli assessori sul piano della della coscienza
Erice quello che diceva il l'onorevole D'Alia è assolutamente vero più incontrato di recente il accennasse darne atto proprio per questo motivo e come dire il
Il il i documenti anti corruzione di cui parlavi tu purtroppo per esempio nel settore della sanità sono stati acqua fresca nel senso hanno prodotto nessun risultato
E allora se è vero come è vero che
In
Nel nostro Paese il per esempio il
La sanità
A un un volume di finanziario di circa centocinque centodieci e miliardi e volendo prendere la forbice come dire il delta meno meno preoccupante che sarebbe il dieci per cento di attività produttiva cioè è una manovra praticamente che soltanto la salute determina per fatti corruttivi
Oggi per fortuna ne acché ed AgeNaS con cui peraltro assessorato regionale la salute a già stipulato una convenzione stanno rivedendo proprio quel documento perché non documenti
Molto teorici che non affrontavano in maniera forte il problema della corruzione e quindi e ci si sta rivolgendo verso quello che il
I punti sensibili lecito ti tre e finisco
Quello della
Conflitto di interessi
Che c'è nell'ambito della sanità cioè di un professionista che
Svolge un'attività pubblica e contestualmente a cointeressenze interessi in attività finanziate dei servizi sanitari
Regionali i in
In sanità il capire il in conferibili tappa cioè nel senso che
Le le situazioni per cui un nuovo
Soggetto pubblico non può avere il conferimento di un incarico nella Pubblica Amministrazione in questo caso l'Amministrazione del servizio sanitario
Pubblico per cui se non ci sono norme precise in questo senso si possono determinare situazioni del corruttivo gravi
E poi il terzo punto è quello delle gare pubbliche cioè si con molta chiarezza possiamo fare tutte le procedure unificate che vogliamo possiamo fare tutti i documenti bellissime anti corruttivi
è che vogliamo se non si arriva a meccanismi che determina i prezzi di riferimento per cui
Un nuovo prodotto a Catania
Costa esattamente quanto a Trapani piuttosto che
A Reggio Calabria OPA Napoli il problema della corruzione avremmo risolto
Il Ana che l'AgeNaS stanno affrontando insieme al Ministero e la salute questo problema in collaborazione con le Regioni e la Regione Siciliana è un'altra una delle tre Regioni che
Hai già inviato uno referente per partecipare a questo tavolo nazionale quindi siamo molto fiduciosi e riteniamo che esistono per il problema della corruzione
Porterà a liberare risorse importanti da porre poter investire nella sanità ma anche all'altra nostra pubblica amministrazione quindi diventa pure un'operazione di grandissimo non soltanto di grandissima trasparenza ma l'operazione
Di vera spending review perché libereremo risorse che la corruzione
La corruzione divora divora con
Grave danno peraltro per quella che
La tenuta delle stesse istituzione democratica della pubblica amministrazione grazie quello che volevo dire
Voci Uggio
Che intende
Raccomando più importante
Micio riforma
Papà pollo però avevo due osservazioni
Vedo qua
Le risorse
Onorevole Venier concretamente
Monetario
Non si tratta di
La Regione Siciliana è nata
Ed i novanta di DDT novanta i figli novantadue
E per la burocrazia
Questo è un intervento Coppa connotazione una manifestazione difficoltà
Nonché la banda Palazzo
E bisogno voi sentito chiamare
Da benissimo agli va
Bene
A dire quelli
Ma del Paese la pura verità
Se fatta l'Assemblea regionale
Per
Chiamarsi
Farsi pagare appena Paolo nota aspetto dobbiamo di no dobbiamo avere il coraggio
De Lillo perché dove non abbiamo il coraggio di dirlo
Non diamo Trigilia calma lanciato
Perseguibile avere paura di non ricandidarsi membri stessi individui
Perché mafia Mastrolia e magistratura sono quelli che comandano inventiva
Se n'è andato impiantato almeno nel pubblico non nuove mafie albanesi
Mobility
Perché la norma piacere
Chi
Più soldi domanda porno
Norberto vediamo metteranno
E a Rovereto
Dai loro pubblico perché
Funzione rituale la via tariffe bandita dopo
Io
Internet riparti emiliana descritto è scritto
Langlois nipote
Venti dal dibattito
Con lei
E lei tanto tecnico con brevetto quattro l'ente locale
Disattento venti a
Fornendo
No
Direttore
Poi
Poneva come progetto molto quando intorno alla pertanto
Corre l'obbligo
Opportunità
Andare vuole togliere la nave viene avviata ecco io
Buongiorno
Padreterno
Vediamo un minuto agli enti locali
Farle debbo dire una cosa positiva per le
Non l'avevo riconosciuto perché l'ultima volta perché abbiamo capito mi sembra la più ampia
Rettifica delibera direttore quindi questa è la siano incardinato quanto devono pagare parrocchia
è vecchie se sono imbarazzata da Palermo avverrà va bene dal parastato approvata dalla
Vero
Allora io io
Io offro la terza elementare aumenterà
O
Debbo dire che in queste
Tizio in queste importante
Dove mi pare
Comunico
L'onorevole pertinente non è
Barra
No tratto nutriamo anche meglio che quei rimane legato bene particolare tra le varie fasi quando anche portato per la prima volta sapevamo primavera io ho preso un impegno tavoli farvi parte
Viene
Invece
Da ormai un punto
è
Concorrenza feeling Fondazione parte della Fondazione Ugo
Torniamo a
O come ha detto e allora ed è capace
Data giusto per
Locatelli gli allievi
Quando invece si deve dunque nel proprio per emblematico negare
Quando le donne straniere
Ripristini l'onorevole Rugghia dalla conta per
Ritiro
Riduce il rischio
Curriculum e concludo ed anche
Da lei
Siccome lei intende attentissima l'Autorità nazionale la critica comunque io ho solo
In Argentina approvare mio fratello corretta generalmente la moglie
Prevedono che il Governo invece
Occorreva un'azione di umanesimo riteniamo che sia con la produzione se quelle dovute ad ascoltarmi in proprio ripeto lo dovevo dire Ambleto romani
Va beh rivolgo a lei e per
All'imputato
Avrei alle volte abbiamo trovato lavoro
Arrivare diamo distinte giovani
Allora alla abbiamo deciso di lasciare di fatto le conclusioni al signore va bene ma non so come si chiama lei badate dal
Come richiami qualche cosa Gioacchino
Hai concluso perché tanto e
Posso non credo di togliere nulla al dibattito che è durato tanto perché in fondo sul fatto che la corruzione non debba essere un creare piani Fici nelle amministrazioni ma debba essere puntare sull'opportunità del nostro tempo questo non la digitalizzazione
La trasparenza la introduciamo della riforma della pubblica amministrazione una legislazione sulla trasparenza tra le più innovative nel mondo cioè ci portiamo tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna queste la vera politica di prevenzione
Sulla corruzione quindi alleggeriamo l'eccesso di norme nelle nel cui eccesso secondo me
Del cui eccesso secondo me beneficiano proprio quelli che vogliono zone grigie perché le troppe norme creano zone grigie privilegiamo la trasparenza su tutto attraverso gli strumenti digitali
La detenzione bianco l'ha detto l'assessore l'ha detta Giampiero D'Alia io credo che questa debba essere l'impegno profondo di tutti noi noi come Governo stiamo facendo il decreto legislativo che ci porterà questa legislazione innovativa abbiamo bisogno dello sforzo collettivo degli amministratori
Che questa legislazione la devono implementare
Per rendicontare ai cittadini come vengono spesi le risorse che i cittadini pagano con le tasse l'abbiamo troppe tasse e troppa burocrazia
Siamo impegnati come ha detto ancora oggi il Presidente del Consiglio a ridurre le tasse dalla continuando diciamo anche nella prossima legge di stabilità
A ridurre la burocrazia
E a sfruttare le tecnologie che sono una grande opportunità del nostro tempo però davvero su questo concludo io credo che questo debba essere impegno
Le il cambiamento non si fa solo con le leggi il tasso di riformismo non sono le leggi che si apra ormai lo sforzo collettivo di implementazioni che si mette in moto attraverso le leggi è bello oggi essere quattro relatori che amministrano
E che sono insomma in realtà importanti centri dell'in Parlamento e Paesi sono al sindaco di Catania amministratori importante perché
Qui
Sì ognuno di noi avrà un compito essenziale nel portare avanti questo cambiamento nel nostro Paese grazie
Non abbiamo i due
Lei
Nel noi miliardo abbiamo bisogno di allora
Giorno culturale altrettanto ma
è evidente
Scusi un attimo