Finalità e programmi del Centro Nazionale di Iniziativa Riformista

Possiamo cominciare possiamo cominciare ringraziando
Tutti gli intervenuti
Stando una notizia brevissima
E poi
Introducendo in pochissimi minuti
Per tante ragioni
Per evitare assoluta
La notizia riguarda i nomi dei promotori del centro
Che sono
Viaggio De Giovanni Antonio Giolitti Giorgio Napolitano Massimo Salvadori Salvatore
Salvatore Veca
Che
Abbiamo pensato di affidare inoltre Giovanni Cominelli
La responsabilità della direzione di questo centro
Pensavamo di riuscire ad essere in cinque ma abbiamo sopravvalutato le nostre capacità organizzative disponibilità perché Biagio De Giovanni ci ha telefonato la sale dove è stato trattenuto in quanto proprio stamattina relatore sul Progetto & esce per l'allargamento c'è la comunità europea e Antonio Giolitti ci ha telefonato di avere ahimè per tutto il treno che doveva compri condurlo questa mattina a Roma
Voglio adesso dare
Come ho detto in pochissimi minuti il senso di questa
Di questa scelta
E comincio col dire che l'esigenza cui rispondiamo con la creazione di questo centro e del tutto indipendente da un momento elettorale
Sentiamo di dover contribuire a uno sforzo di chiarificazione culturale e programmatica nella sinistra
Mettendo a confronto diverse posizioni mettendo a frutto molteplici competenze
Ci pensavamo da diversi mesi
Il fatto che solo oggi ci sia stato possibile presentarci presentarci insieme
Noi promotori del centro questa casuale coincidenza voglio dire con l'avvio della campagna elettorale
Ci consente anzi di sottolineare come il nostro impegno vada al di là vitali contingenze e scadenze
Le polemiche e le contrapposizioni di nuovo molto profonde e assicurare tra i partiti della sinistra più in generale tra le forze progressiste
Non ci possono fermare in questo impegno
Quello che noi stiamo costituendo nome un centro internet partitico e non è nemmeno la proiezione meccanica di un'area del Partito Democratico della sinistra ci negano legavano i promotori affinità comuni interessi politico-culturali
Ci lega la convinzione di dover offrire un fondo di riflessione discussione in modo particolare a quanti trovano difficoltà a dare il loro apporto e ad incontrarsi in sedi di partito il attraverso i partiti
Vorrei dire con particolare riferimento alla mia persona ma non soltanto alla mia persona che chiedi noi milita nel PDS o collabora connesso intende partecipare pienamente all'attività dei centri di ricerca e delle fondazioni che fanno capo al partito
Questo centro d'iniziativa riformista
è altra cosa
Scusate
Questo centro d'iniziativa riformista è altra cosa
Più modesta e più aperta
è un luogo appunto di iniziativa è un luogo di battito la finalità e un approfondimento dell'approccio riformistico ai problemi del nostro tempo ed è una messa a fuoco di specifici temi di riforma
Per seguiremo questa finalità attraverso un programma che sarà al più presto definito abbiamo per il momento ha avuto solo qualche discussione preliminare sui diversi possibili filoni
Dell'attività e voglio dire
Citti ci teniamo molto a questa sottolineatura
Che daremo la priorità a momenti di discussione libera e propositiva in una cerchia non larga di partecipanti invitati di volta in volta piuttosto che ad iniziative di facciata
Questo o quell'aspetto di un disegno riformatore in campo istituzionale questo o quel tratto caratterizzante di un disegno riformatore nel campo della politica economica potranno ad esempio essere i punti di partenza di un attività che naturalmente terrà conto degli sviluppi del dibattito politico dopo le elezioni nella nuova fase destinata ad aprirsi con un voto del cinque aprire insomma il riformismo non è per noi un'etichetta un vessillo polemico
Vi si fa talvolta differimento in questa chiave non si fa uso di questo termine
In
In chiave estremamente strumentario riduttiva
Per noi è una grande discriminante storica e ideale da ritradurre tuttavia oggi in moderne e coerenti scelte culturali politiche e di governo
E ciò comporterà un lavoro di lunga lena
Per cui sono disponibili molte nuove energie nella società italiana ciò che siamo profondamente convinti riteniamo per queste emerge non si siano puntute a sufficienza manifestare e coagulare fino ad ora una iniziativa di questa natura aldilà ripeto delle militanze e e appartenenze di partito una iniziativa assai agile riaperta come quella a cui noi vogliamo dar vita crediamo che possono contribuire precisamente
Al manifestarsi e al dispiegarsi di queste energie
Siamo a vostra disposizione
Per domande
Io osservazioni
Finita
Pompea
Perché aggiunge voglio urlare
Volete
Massimo Salvadori
Tutti e due
Io vorrei aggiungere
Soltanto alcune brevi considerazioni lancia un'idea ora detto Giorgio Napolitano
Vorrei ricordare che in un certo senso il momento attuale
è un momento che impone alla sinistra nel suo insieme alla sinistra internazionale in generale alla sinistra italiana in particolare
La necessità di
Rifare i conti con quelli che possono essere i presupposti non contingenti della propria cultura politica
è una cultura politica di sinistra oggi in un contesto democratico
Ancorato ai valori da un lato della democrazia
E dall'altro
Di un'eguaglianza che bisogna costruire in maniera realistica si ma senza perdere l'ispirazione di fondo che sta alla base dei valori di eguaglianza
In un momento come questo la cultura politica di fronte a sé una sfida
Di cui io un moderno riformismo è un connotato non marginale non con la terra ma un connotato fondamentale anzi io mi permetto di dire che è in ultima analisi il redde rationem di una moderna cultura politica della sinistra in che senso
Nel
In passato il riformismo
Per tanta parte della cultura politica della sinistra
Era l'equivalente del minimalismo
Ma noi ci rendiamo conto che in una nuova cultura democratica
Il riformismo non è ne minimalismo nette riformismo ex semplicemente
Una cultura politica che non intende restare soltanto sull'asse sul piano dei valori
Della cultura ma si sforza di produrre soluzioni
E che chiede di essere valutata non dal punto di partenza ma dal punto di arrivo
E dal punto di arrivo che occorre in un certo senso se mi si perdona il bisticcio partire
Perché
è dal punto di arrivo dalla molteplicità
Dei punti di arrivo che si deve chiedere un civile consenso democratico
Il consenso democratico per rinnovare le classi dirigenti
In una società appunto democratica in una società in cui la sinistra si presenta in maniera nuova
Comporta come indice di maturità civile e politica
Che non siano attenere il campo le cose generiche ma le cose precise e le cose che si possono e si devono giudicare in termini di responsabilità assunta e quindi di responsibility da verificabile
Vorrei aggiungere soltanto che
Una cultura
Moderna della sinistra italiana pervenire al nostro Paese per scendere dal letto dei discorsi di carattere generale di ai scorsi di prospettiva politica
Vorrei dire che in questo momento nel nostro Paese una cultura modernamente riformisti Ca'significa pensare progettare produrre soluzioni sottoporre progetti
In vista del governo della società
Questo Paese è stato governato per troppo tempo da un versante che non è il versante di un moderno riformismo
Né di sinistra né non di sinistra
Noi dobbiamo cercare di dare il nostro contributo per avviarsi sulla strada di un riformismo reale
Che sia capace di a vere io credo il suo nucleo portante nel riformismo della sinistra del riformismo capace di stabilire anche un ponte con tutti i riformismi
Serri
Che possono stabilire un dialogo efficace con dei progetti di risanamento della società nazionale
Riformismo e sinistra riformismo non può dicevo accerto rinunciare all'idea che le sue soluzioni non sono soluzioni che possono restare sul piano della cultura politica un riformismo politico deve approdare alla sfera concretamente politica
Questo non annulla a che fare con una scelta upper io ora i fra una posizione
Che privilegi
L'essere all'opposizione rispetto all'essere al governo o all'opposto all'essere al governo rispetto all'essere all'opposizione una moderna forza politica sta laddove i rapporti di forza consentono ma una moderna forza politica in un Paese che ha bisogno di riforme deve pensare delle riforme per suggerire soluzioni di governo anche stando all'opposizione anche quando all'opposizione io credo perciò
Di
Poter concludere questo mio breve intervento
Dicendo che il nostro proposito
Eh
Legato d'un proposito di dialogo lo sottolineavo prima l'OPA ribadisco ora
Di dialogo su
Largo aperto
Con tutte le componenti della sinistra e non solo della sinistra
Ma certo noi abbiamo un progetto che non è di generico riformismo
Il dialogo sì ma il nostro è un progetto che nasce da un comun denominatore
Di valori
Che sono quelli di una sinistra che ha alle sue spalle
Problemi irrisolti
Ma che non pensa che i problemi irrisolti poi problemi
Che decisamente non hanno trovato soluzione siano tali da bloccare il cammino
Del nostro futuro
E proprio in questo momento particolare io credo che
Il progetto del centro
A cui io intendiamo dare vita
Voglio essere un contributo
Un contributo
Di cui non si può certo valutare
Per quanto modesto possa essere un contributo che ha come scopo quello di aprire un dialogo all'interno della sinistra
E un dialogo fra la sinistra come dicevo e tutte le forze di riforma in questo Paese grazie
Ma in coerenza con quanto è stato detto dato che quando si parla di riformismo
Il problema è quello di verificare degli esiti io mi limiterò dato che qui stiamo dichiarando intenti
Promettendo iniziative sulla base delle ragioni che Giorgio Napolitano esposto sulla base delle caratteristiche Salvatore
Qualificato
Allora io mi limiterò essendo un filosofo
Mi limiterò semplicemente a indicare quattro punti
Che nella buona sostanza pargolo soltanto se varranno cioè una delle delle percezioni che dobbiamo avere io credo in un set se crediamo sinceramente nella democrazia
Ma il fatto che qualsiasi tesi noi presentiamo non è importante perché rappresentiamo ma l'importante è se altri riconoscono importante è questo è una cosa che particolarmente rilevante
Perché richiede uno il bene prezioso piuttosto scarso in Italia non solo in Italia che è quello della pubblicità
Della informazione
La professione di formazione che diciamo il problema di chi è padrone dell'informazione un proprio e di chi è responsabile dell'informazione di chi ha accesso all'informazione anche l'informazione intorno a programmi una provvedimenti a politiche assoluzione
E per questo sarò sobrio nel senso che con non amo contraddire a me stesso diciamo riceva Joyce di certi contraddice bene sì mi contraddico ecco evitiamo di
Esagerare nelle contraddizioni la la il primo punto è semplicemente perché ente diciamo qual è l'esigenza per come io la sento per quello e l'abbiamo discussa l'esigenza vuole presentarla così di presenza che motiva il l'istituzione la proposta del Centro d'iniziativa riformista
L'esigenza è questa in realtà tutti sono riformisti oggi mi ormai sotto tutti parlano di riformismo
La la il problema è che alcuni intendono per riformismo io parlo adesso per chi ha avuto e ha lealtà ai valori della sinistra che discute naturalmente anche con chi ciò
Questi valori non crede mi sembra giusto il confronto
Il in realtà chi prende sul serio il riformismo spesso ha in mente che sia troppa poca cosa idea del minimalismo di cui cui accennava Massimo Salvadori
Ecco il punto fondamentale e che io credo noi abbiamo un grande ampia gamma di risorse intellettuale di risorse politiche di risorse semplicemente di cittadini
Che hanno a cuore i valori di cui parliamo i principi sono principi molto semplice molto elementare tanto quanto difficili da realizzare
Che sono propri della tradizione della sinistra e alla cui lealtà siamo tenuti in quanto ci identifichiamo
Ecco e Marzia in mente che in fondo si è qualcosa di veramente scarso o come dire veramente insoddisfacente qualcosa sempre troppo terra terra rispetto
A ai ai grandi sogni rispetto ai grandi disegni rispetto alle grandi utopie oggi si discute molto non solo in Italia sul tema
Se abbia senso in che senso
Possa si possa ancora decentemente parlare di utopia di come la società potrebbe essere rispetto a come essa è
Ora io credo che noi dobbiamo prendere tanto sul serio
L'idea del riformismo prospettiva di sinistra
Tanto quanto il fatto che la prospettiva riformisti calli sinistra esige richiede invece qualcosa di terribilmente difficile il termine di terribilmente ATO che una delle cose più difficili
è il contrario di quanto si pensa a mio modo di vedere
Cioè prendere sul serio l'ipotesi di riforme coerenti con i valori ereditati ma che naturalmente devono apprestare ed essere disposti a ridiscutere i metodi con cui conseguire quei valori
Ebbene fare ciò è un'impresa massima non è un'impresa minima è a mio avviso qualcosa di stavo veramente difficile riprova sta nel fatto non semplicemente legato alle vicende
Politica questo Napolitano ha precisato molto bene a questo punto non legato alla alle vicende contingenti sta nel fatto che in realtà abbiamo posti possiamo ammettere qui dietro sulla lavagna N agente di riforma ma queste ricevono un loro senso plausibile sono riconoscibili come tali e guadagnano il consenso
Se in qualche modo S poggiano su una cultura soggiacente non su una ideologia su una visione di fondo soggiacente cioè io credo che un riformismo deve deve essere tanto pragmatico quanto essere dotato di principi
Cioè io detesto il pragmatismo senza principi detesto come filosofo mi occupo solo di principi per fortuna i filosofi sono pochi
Ma come filosofo io hanno il pragmatismo con principi
Allora secondo me è il primo punto è l'elaborazione che non è dovuta a a me o non è dovuta Giorgio Napolitano Antonio Giolitti eccetera ma è dovuta a tutti coloro che evidentemente ecco copieranno in quest'impresa
Secondo me la posta più è molto alta
Ed è anche se l'iniziativa è una delle tante iniziative ovviamente non è il mondo ma diciamo la la posta è molto alta
Ed è quella appunto di un prospettiva di sinistra di riforma pragmatica basata su principi e coerente con principi essere coerenti con i principi costo il secondo punto e quello che riguarda lo stile Salvatore l'ha già detto delle delle cose a questo proposito io credo che anche guardando alla discussione internazionale della sinistra europea e non solo europeo
Vi sono via almeno un punto fermo che è quello come dire dello chiamiamolo tradirla tesi sullo sperimentalismo e sulla particolare cura e attenzione nel confronto e nei confronti dei cosiddetti effetti non attesi
La migliore delle politiche il migliore tra i provvedimenti
Può risolvere determinati problemi può ottenere virtù ma può avere anche degli effetti collaterali come quelli che si vedono o dovrebbero essere maggiormente segnalati nei medicinali per la tutela dei diritti dei consumatori
Il problema dello sperimentalismo la percezione degli affetti non attesi l'elogio del fallibili lirismo sono i temi che voglio dire in Europa Habermas ha sottolineato che negli Stati Uniti Alberti Aspam ci ha insegnato
Diciamo a tenere presenti le alloggio delle stelle dello sperimentalismo non significa affatto di nuovo rinunciare alla coerenza fra principii e politiche ma significa avere la responsabilità
Di essere pronti a rivedere politiche alla luce degli effetti che si andò perché ciò che conta sono i risultati ciò che conta è come la gente sta ciò che conta è la tutela dei diritti della gente e ciò che conta è il tasso di sofferenza di disagio
Di che di coloro che più sono deboli e svantaggiati nella nostra società in questo senso le quel riferimento a quella paga il prezioso idea di eguaglianza di cui parlava
Salvadori naturalmente diciamo certamente quando si fa un elogio delle quali Lanza sappiamo che questo non non implica assolutamente un'idea la Babes di eguaglianza di egualitarismo
Stretto
Più noto dell'eguaglianza di società che prendo se la democrazia è
Di nuovo qualcosa che alcuni considerano un pallido obiettivo che a me sembra una cosa straordinariamente
Ardua da raggiungere chela ecco eguaglianza delle opportunità raggiungerete vacanza dell'opportunità lungi dall'essere appunto minimalismo è quanto di più maledetta mente difficile vi sia anche nella parte ricca del mondo entro la quale c'è accaduto di avere speranze progetti valori
E perdite da attivare
Non vorrei parlare dei valori perché sono le cose che Maneggio sistematicamente irrealtà i valori non inventano i filosofi i valori emergono nell'ambito di storie molto complessa i valori sono insorgono
Alla luce di forme di vita di conflitti di di di di vicende di tutto ciò che usiamo chiamare nella catena delle generazioni semplicemente storia e noi veniamo da una storia facciamo i conti con una storia e alla luce della lealtà e i valori che restano irrinunciabili di quella storia siamo disposti ad adottare la tesi dello sperimentalismo
Ma direi che alla fine delle Fini se dovessimo riferirci ad una
Discussione che non è solo italiana ho visto che Giorgio Ruffolo recentemente con la sinistra congelate il fischio di Algarotti parla di scarsità etica nelle nostre società io credo che si apparecchia scarsità diciamo etica nelle nostre società
Diciamo le risorse etiche sono delle curiose risorse perché sono felpe gli economisti perché sono delle risorse che quanto più sono consumate tantomeno decrescono
Questa è la tesi sulla solidarietà o se volete sull'altruismo che è un bene scarso ma che un bene il cui consumo numeri non ne riduce la disponibilità per una società
Ora
Diciamo al fondo l'ideale a me sembra è quello che Perry Anderson ha chiamato a proposito di alcune tesi di Bobbio
L'ideale della continuano mix rock composto chimico instabile fra quanto c'è dettato dalla tradizione delle non citazione liberale
E la tradizione delle ma citazione socialista da cui veniamo idea di fioritura umana vedi ad di alto sviluppo e di dignità della persona connessa all'idea della massima per quanto è possibile solidarietà
Che ci viene dalla tradita la grande tradizione socialista
Naturalmente c'è un problema ed è il mio terzo punto quello dell'agenda
Anche su questo io credo che l'agenda dei provvedimenti la discussione sui provvedimenti sulle politiche sulle soluzioni in una prospettiva di governo o che si candida al governo questo è poi il punto fondamentale che prenda sul serio questo
Come scopo
Questa agenda può avere anch'essa una sua coerenza
A partire voglio dire non vedo il perché non dovremmo prendere sul serio di nuovo il fatto che discutere di riforma istituzionale qualcosa che ha una sua coerenza in una prospettiva che connessa ad altri obiettivi
Senza pensare all'ideale
Detestata da Isaiah Berlin
Di una specie di silhouette armonica in tutt'cui tutto si compone con tutto ma in realtà se ci pensiamo la riforma istituzionale piuttosto che il ridisegno del patto sociale di cittadinanza che a prova contraria è il patto fiscale
Piuttosto che il problema del ridisegno in questa parte del mondo del lo stato del benessere dello stato sociale
Piuttosto che il problema di politiche che incentivino mercati efficienti vincolando i mercati a rispetta la tutela dei diritti di cittadini che lo diventano sudditi perché vanno in fabbrica o in ufficio ecco perché tutto ciò non si possa presentare questo fosse un vizio dei filosofi allora quando faremo quando lavoreremo sarò confutato e questo farà crescere di nuova pretese questa corrente con la nostra prospettiva
Ecco perché non si possa pensare ad una agenda che stabilisca priorità tra poche grandi cose poche grandi cose che qualificano
Con lo stile sperimentale la lealtà ai valori ereditati
L'ultimo punto un punto diciamo che riguarda una osservazione che ormai presente
Nella discussione contemporanea la settimana scorsa nel convegno promosso dal gli esseri parla sulle idee della sinistra emersa in modo saliente
E il fatto che probabilmente la maggior parte delle questioni che abbiamo sono questioni interne o domestiche diciamo che riguardano ciò che entro i nostri confini ma chi l'ha sfida saliente
Di quest'ultima manciata di diciamo di anni e che ci dividono dalla fine secolo e concerne le questioni che attraversa le cioè è il problema della dimensione globale o internazionale della maggior parte delle questioni allora questo può diventare un alibi per non prendere sul serio le questioni di casa nostra
Ma non è necessario a questo esito vi è una serie di questioni che riguardano l'ideale e l'equilibrio instabile della giustizia sociale non entro i nostri confini ma sul piano globale
Il riferimento alla problema che era nord-sud che oggi al nord più sud più a est il riferimento all'interdipendenza in riferimento alla alle migrazioni riferimento al diritto d'asilo riferimento ai il all'utopia dei cittadini del mondo le questioni ambientali sono questioni che non conoscono confini sono questioni che richiedono evidentemente una responsabilità Napolitano ha richiamato nelle ultime parte ho visto nella postfazione al suo libro sulle elezioni americane il principio responsabilità
Ecco un principio responsabilità che diciamo a passo a passo faccia crescere la consapevolezza perché io credo sia nostra sostanzialmente la consapevolezza che siamo cittadini
Di alcuni Paesi ma che stiamo in fondo coinquilini del pianeta è che siamo
Toto Brembo potreste riconosciuti dovremmo potrà essere conosciuti come cittadini del mondo un'ultima osservazione è una delle ragioni questo tocco personale una delle ragioni per cui solo ho aderito immediatamente all'idea di questa impresa
Basata sull'esperienza molto semplice l'esperienza fatta a Milano da un centro d'iniziativa riformista appunto in cui mi ha colpito il fatto che in molte discussioni comparivano ieri comparivano dei giovani
Cioè ritrovare dei giovani che erano interessati o motivati alla discussione di questioni del genere di quelle cui all'uso del genere di quelle che impegneranno il centro è una cosa piuttosto importante perché riguarda a mio avviso la questione che a me tocca maggiormente
E che io chiamo il problema della sinistra e dei bambini cioè il il problema della capacità di trasmettere vocabolari di mantenere lealtà nel tempo
Prendere sul serio i bambini vuol dire prendere sul serio il lungo termine
E una delle caratteristiche più impressionanti spesso della nostra discussione e che la nostra discussione è schiacciata sul brand e sempre schiacciata sul brand è schiacciata sul breve termine nello spazio quando pensiamo alle cose in termini semplicemente domestici è schiacciata sul breve nel tempo quando tutto viene contratto
E noi come dire scarichiamo non soltanto i nostri trenta e passa milioni
Sui bambini non noi voglio dire ma c'è chi ha responsabilità di scaricare sui bambini i trenta milioni di debito scarica sui bambini l'afasia e la rottura della memoria
Scarica sui bambini la diciamo responsabilità di renderli futuri abitanti di un mondo maledettamente inquinato e fosse piuttosto
Scarso sia in termini di risorse sia in termini di valori allora l'idea di un mondo salvato dai ragazzini e potrebbe essere un modo per prendere sul serio responsabilità accettando la tesi dello sperimentalismo me essendo intransigenti sui valori che fanno parte del nostro vocabolario grazie
Prima di dare la parola chieda chieda
Leggo una lettera di Claudia Mancina responsabile delle attività culturali del partito democratico la sinistra
Che ha voluto inviare a tutti gli amici i compagni presenti il suo saluto i migliori auguri di buon lavoro
Scusandosi per la sua impossibilità a essere presente in quanto costretta da legittimi urgenze elettorali a lasciare Roma sono con voi Massimo De Angelis Vittorio campione che lavorano nello stesso campo
Nel partito democratico a sinistra e sono anche particolarmente impegnati nella collaborazione con i centri di ricerca e le fondazioni che fanno capo al PDS
Chi voleva fare
Chi vuol fare domande
Soddisfare curiosità
Gagliardi ti stai preparando no
Comincia da qualche cosa
Ci sono molti gli aspettano che parli prima qualcheduno ma ecco allora Ruocco del giorno comincia
Come principio
No
Senta e chiedo scusa chiedo scusa non sono aggiornato
O
Fa
Ha un
A
Sì
A
Ecco
Qua
Panico vita
Senta
Azione
Tra
A
Un attimo
Vitali
Dappertutto
Intanto suppongo che il Centro d'iniziativa riformista in quanto tale non sarà direttamente coinvolto nella formazione del nuovo governo ma comunque ne possiamo parlare egualmente come luogo facilmente indovina questo che è un tema di cui ci occupiamo molto in questa campagna elettorale almeno chi è candidato cioè dietro questo tavolo io Massimo Salvadori poi molti altri presenti
Quindi o credo che poi ciascuno abbia la sua da dire fuori qui sulle ragioni
Di questa brusca caduta di possibilità che di speranze
Che sembravano prendere corpo alcuni mesi fa per quello che riguarda i rapporti tra i maggiori partiti della sinistra ma guardando avanti io veramente farei una distinzione che ci riconduce anche a questa nostra discussione di oggi farei una distinzione tra le prospettive
Più propriamente politiche di ripresa
Di un confronto costruttivo un meno distruttivo tra i partiti a sinistra in relazione a problemi che sorgeranno di ceto nel nuovo Parlamento noi non sappiamo quale sarà il peso di ciascuno dei partiti della sinistra ed è la sinistra nel suo insieme onestamente non sappiamo nemmeno se avrà un senso
All'indomani delle elezioni del nuovo parlamento nella nuova situazione politica riferirsi alla sinistra nel suo insieme a meno che si voglio soltanto fare una somma tra i i parlamentari che ciascuno dei partiti sarà riuscito a fare leggere
Quindi questo è un grossissimo punto interrogativo è al momento io credo che si debba purtroppo essere riservati e non ottimisti
Se invece io vorrei distinguere da ciò
Un'altra sfera una un'altra sfera di iniziativa e di impegno entro cui si colloca appunto alla creazione di questo centro e cioè esso per villa se volete un posto che magicamente non
Del tutto esattamente comunque vadano le cose
Né i rapporti tra i partiti della sinistra e molto importante che ci siano persone che ci siano gruppi che ci siano molteplici luoghi
Di disponibilità per un dibattito per un approfondimento per una ricerca di soluzioni per una elaborazione di proposte di riforma e di governo
Noi crediamo molto a questo anche il riferimento che faceva Salvatore Veca
Ha una pensione che viene per iniziative di questa natura dal mondo dal mondo delle generazioni più giovani e questo è davvero essenziale cioè io sento molto il rischio in questo momento che il peggioramento ancora una volta dei rapporti a sinistra ripeto poi non voglio dire qui perché dico in campagna elettorale di chi è a mio avviso la responsabilità preminente ma dico c'è il rischio che questo peggioramento ancora una volta nei rapporti a sinistra porti
Ad uno scoramento generale come se le prospettive le sorti del riformismo di una politica di cambiamento in Italia eccetera eccetera e siano esclusivamente legati agli alti e bassi
Dei rapporti tra cui oltre i partiti della sinistra naturalmente queste vicende ci interessano molto e hanno un peso ma credo che il senso di questa iniziativa sia anche guardare al di là di questa dimensione
E valorizzare per l'impegno che deve essere comunque portato avanti in un'altra sfera ecco di elaborazione politico-culturale meno direttamente legata alle vicende dei partiti
Massimo De Angelis
Scusa forse tutte e due forse è meglio che non si sente a se si
Ma io intervengo per per dire che
Trovo interessante e utile la l'iniziativa alla costituzione di questo di questo centro innanzitutto per le cose che
Che da ultimo diceva Napolitano cioè che effettivamente e direi non solo guardando alla Panorama italiano ma al panorama europeo ecco che vi siano iniziative punti di aggregazione aperti e flessibili di elaborazione e di dibattito
Culturale della sinistra riformista mi pare di spetta appunto a tendenze
Di destra o comunque di altro segno che avanzano che possono presentarsi in Europa e di disgregazione che possono presentarsi in Italia sia un un dato positivo
Trovo che un elemento importante sia anche come dire il carattere sperimentale fatto appunto per congetture e confutazioni che mi pare essenziale a che cosa a una sinistra un metodo essenziale una sinistra comunque chiamare chiamata in tutte le sue componenti a un'opera di profondo rinnovamento il appunto idee e concezioni metodi proposto profondo rinnovamento culturale questa esigenza di un profondo rinnovamento di tutte le idee della sinistra è stata una caratteristica insomma del
Della ricerca il Partito democratico della sinistra ed è un punto mi pare
Essenziale per punto o per creare poi anche sul terreno politico
Nuove possibili aggregazioni
Ritengo la terza questione ecco quindi questo intervento molto breve che vuole solo sottolineare una attenzione è una simpatia l'iniziativa e il riferimenti due riferimenti appunto il carattere aperto soprattutto ecco mi colpiva aperto
Diciamo a a forze nuove a forze giovani presenti nella nella società che sono interessate che cerca no e forse spesso trovano difficoltà a trovare contatti con la politica
E l'attenzione ai risultati che effettivamente nella sinistra e anche nel dibattito effettivamente negli anni scorsi spesso un po'che suonava falso un po'ripetitivo molti biologico insomma il riformismo è stata più una bandiera ideologica che un metodo praticato
E allora invece fa riferimento ai risultati
Del di un di un confronto tra riformismi all'interno di una cultura riformista fare attenzione fare riferimento come è stato fatto mi pare cara al valore all'importanza dei risultati la verifica di questi mi pare un un elemento un punto di rifiuti di riferimento qualcosa cui tener fermo per dare solidità alla al ragionamento infine come ovvie come mi pare possibile anche rispetto a una discussione che stiamo facendo poi insieme in realtà nel Partito Democratico a sinistra su un rinnovamento di strutture metodi di di dibattito e di elaborazione culturale e programmatica
Punto di creazione di strutture nuove diverse in grado di essere all'altezza delle sfide che abbiamo di fronte penso che ecco tra questo dibattito e il punto da cui approderà iniziative come queste possono esserci come dire un come si dice con un termine che non mi piace molto ma che quello che mi viene ora
Possano esserci sinergie utili possibili grazie
Io
Lavorando
Ringrazio Massimo De Angelis
Concordo pienamente sulla
Necessità sulla possibilità di queste energie sinergie che noi cercheremo credo realizzeremo senza difficoltà Rina Gagliardi del Manifesto
Ci sono
Non si sa
Intanto
Il
Benissimo a usare
Ma
Osservazioni
L'assenza d'
Accordo
Sì
Inoltre
Senta saggista
Oggi
Sì
Sì ancora un senso
Ho ascoltato
Forse
No
Da
Resta
Presso
Senso
Finale
Bene io prego prima
Salvataggi ma Massimo Salvatore Veca di rispondere a queste domande di disarmante semplicità venuti qui ringraziamo Rina Gagliardi
Io credo che
Il tema che è stato posto
Del rapporto fra
Riformismo da un lato e rivoluzione dall'altro
Può essere certamente un punto di partenza molto utile
A condizione che si chiarisca bene il significato del punto di partenza perché
L'accademismo ma uno pensa subito al famoso opuscolo che Rosa Luxemburg scrisse
In risposta alle celle per il libro di Bernstein
Ora proprio se uno prende in mano quell'opuscolo assai significativo trova in qualche modo la chiave per una risposta
Di carattere generale capire la differenza fra la rivoluzione e la riforma perché Rosa Luxemburg obiettava Bernstein che in sostanza in un certo tipo di società la democrazia a dei limiti strutturali non invalicabili che possono essere spezzati soltanto dalla rivoluzione
E che i limiti invalicabili strutturali sono il fatto che nessuna società capitalistica vuoi democratica vuoi non democratica può compiere il salto rivoluzionario
Senza uscirà dalla riforma tant'è che diceva le riforme utili sono solo quelle che Servono la causa della rivoluzione
Dicevo che in realtà se uno tiene in mente e analizza il significato della coppia riforme rivoluzione così come inteso da Rosa Luxemburg così come richiamata da chi ha posto la domanda
Arriva al dunque
In una società democratica
Esiste una sorta di circolo virtuoso un insieme di nessi
Che
Devono tenersi insieme
E che possono naturalmente a vedere un esito complessivo coerente oppure interrompersi ad un certo punto
Salvatore Veca richiamava nel suo intervento l'importanza che una cultura modernamente riformista e giallo dicevo anch'io in questo era il mio intento in un intervento precedente
Che non bisogna ritenere che il riformismo abbia a che fare
Con il minimalismo
Già prima che nel movimento operaio sì discutesse del rapporto fra riforme rivoluzioni ma le riforme sono l'abolizione della schiavitù è stato una riforma
La concessione del suffragio universale è stato una riforma
Le tappe del grande processo di modernizzazione politica e civile sono scandite da delle grandi riforme e quindi dobbiamo uscire da questa da questo blocco che non è soltanto culturale è un blocco persino psicologico per cui si è indotti a credere che in sostanza ci troviamo in una condizione sgradevole di dover adattarci al procedere a piccoli passi
La verità è che all'interno delle riforme esistono le riforme piccole di inutili le riforme grandi e utili
Questa è la vera distinzione
Certo se uno continua a pensare
Che la società debba compiere dei grandi salti da un sistema d'un altro
Come pensava Rosa Luxemburg e allora ne consegue netta realmente ciò che Rosa Luxemburg con una coerenza analitica molto precisa ne conseguiva ma bisogna in qualche modo operare una scelta nelle interpretazioni di fondo che noi diamo del a che punto siamo
Diceva in una società democratica esiste necessariamente un insieme di Messi
Che si tengono
E che devono possono naturalmente tenere insieme possono non tenere insieme caratterizzando perciò in questo modo
L'iter che in concreto esiste fra i valori la cultura politica la cultura politica che si fa Progetto il progetto che alimenta la linea la lotta per l'attuazione di un progetto
La valutazione dell'esito del Progetto se coerente o non coerente con i valori e le aspettative
E quindi poi in ultima analisi la lotta per il consenso
E riprendere in qualche modo il ciclo
La l'INPS per riprendere il cammino proprio per
Agire
Con efficacia
Vorrei però a fare un paio di osservazioni ancora che si collegano alla domanda iniziale che era stata fatta dal giornalista del vigili urbani
Come ha
Ricordato Napolitano certamente questo
Centro di iniziativa in centro di iniziativa che non è in nessun senso schiacciato sulla vicenda elettorale non è schiacciato sulla vicenda elettorale direi per vari motivi
Perché certamente nonché in grado anche se volesse di essere una forza spendibile in questa campagna elettorale anche se si avesse la velleitaria di farlo non avrebbe significato
In secondo luogo perché come ha detto Napolitano nella sua introduzione questo non è il centro di nessuna corrente partitica
Il suo baricentro nonne
Né in un partito né in una corrente di partito vorrei vuole esso se questo avvenisse il centro preliminarmente non raggiungerebbe il suo scopo
Che senso avrebbe parlare di un di un contributo naturalmente che parte da un'angolatura specifica ma lo scopo è quello di attivare un dialogo che supera i partiti ma in che senso
Io vorrei rispondere direttamente alla domanda che è stata fatta
Chi oggi si muove in una condizione di così difficile per la sinistra per condurrà uno sforzo di rinnovamento della cultura politica
E qui insisto a questo punto non in generale della cultura politica ma di una cultura politica spendibile per una sinistra moderna ma qual è uno dei compiti irrisolti che noi abbiamo di fronte
Il punto a storico il momento politico in cui noi ci troviamo nel Paese nel nostro Paese ma non soltanto nel nostro Paese e legata al fatto che esiste oggi in Europa in Italia ma veniamo a parlare pure del nostro Paese una sinistra che è figlia del di di una storia specifica
Ma non ci rendiamo conto che la sfida che abbiamo di fronte è la capacità o meno di rispondere a questo interrogativo
La sinistra può restare il risultato di un asso
Sorta di topografia politica e parlamentare no
Noi molte delle divisioni attuali che la sinistra
Vite sono dovute al fatto che la sinistra a
è divisa in partiti che naturalmente in quanto partiti hanno degli obiettivi specifici tanto più in una campagna elettorale come queste in un momento in cui però ci si interroga e ci si deve interrogare
Sul significato reale del rapporto fra la lotta partitiche in una competizione elettorale e la risposta nuova questa domanda che cosa fa sinistra chi è sinistra e noi dobbiamo in qualche modo ricostruire una grammatiche intellettuale per rispondere a questa domanda
Per spotter realmente in tempi non dico lunghi intenti
Utili
Rispondere anche avviare una misura civile non una misura meccanica di chi sia a sinistra al di là dell'etichetta della sinistra di quale sia la sinistra che in realtà è è in grado di produrre
Dei progetti realistici e spendibili in qualche modo per ciò riflettere e lavorare per ricostruire una identità realistica della sinistra eh
Diciamo un obbligo per che ciascuno Possa a vere una misura dei propri atti dei propri valori e direi che lavorare per una moderna cultura
Riformisti cade la sinistra è un atto indispensabile una condizione assolutamente necessaria per la neve nostra spessa
Moralità pubblica direi
Ho pochissimo da aggiungere le domande dell'ENEL vi sono eccellenti il primo seminario sarà dedicato a questo
Volevo dire che e chi è chiarissimo il sole tutto l'accordo massima l'ha già detto il problema parapetto Bobbio quindi ha detto notorietà stima il problema riforme rivoluzione eccetera questo è alle nostre spalle
Allora siccome Bobbio è quello che io ho definito una volta una specie di canna da pesca che mettendo prima o sosta di un sostantivo aggettivo quale facendolo seguire da un punto interrogativo riesce a fare cose micidiale cioè sapere quale democrazia eccetera
Se non è il punto centrale e Rina Gagliardi secondo me a posto con la sua seconda domanda e quale riformismo quale riformismo c'è però non è riformismo si rifà il nonno voglio dire per fortuna il problema è quando fornisco
Perché scusate la Thatcher non è stata una grande riformatrice certamente voglio dire perché chi propone riforme istituzionali il ventaglio il paniere delle riforme istituzionali
Proposte alcune in modo chiaro oltremodo piuttosto scuro solo solo tutte riforme allora il problema è quale riformismo qui allora torna per dirlo molto semplicemente quella coerenza con un'interpretazione di principi e di valori
E quella disponibilità sperimentale che riguarda la cosa la la la tua seconda domanda
A dire che come può dare un'identità Rita di prendere sul serio la verifica dei risultati l'idea di mettere in ogni provvedimento come un Budget e per la correzione del provvedimento stesso in corso di tempo cosa peraltro non nuova perché già fatte in altri Paesi allora secondo me di nuovo qui c'è quello che si può chiamare una sorta di consapevolezza e di elogio della imperfezione facendo della imperfezione e dell'incertezza una virtù e non un vizio
Avere una mentalità aperta l'incertezza senza esagerare significa avere una mentalità profondamente democratica
Prendiamo un esempio pani fermo subito prendiamo l'esempio del fatto che la soluzione in altri Paesi più brillante nel nostro meno
Dei problemi che hanno porta
Alla costruzione degli Stati del benessere o degli stati sociali acconsentito
Come dire di risolvere in riferimento a determinati principi e con determinati metodi antri problemi in termini di diritti e di opportunità e naturalmente la soluzione di quei problemi ne ha creati di nuovi allora la percezione diciamo risposta alla prima domanda quale riformismo la percezione della dell'idea sperimentale della verifica dei risultati passi come dire che uno prenda sul serio l'elogio dell'imperfezione
Diciamo c'è molto da fare ne vale la pena il problema è poi che questo traduca le ragioni della politica in motivazione per identificarsi Acri io che lo dobbiamo costruire voglio dire è chiaro che il problema è quello dell'identità cui accennava anche Massimo adesso ma io non credo che l'identità sia il patrimonio dei jet dei dei degli erogatori di identità di nuovo l'identità è un problema di di riconoscimento Cetto uno non non non ti chiami
Se non sei chiamato tu non puoi dire quel Agazzi varate adesso questa è la vostra identità l'identità si costruisce sulla base che altri sulla base del fatto che altri identificano e questo di nuovo dipenda dalla plausibilità dei tuoi provvedimenti ed alla coerenza fra questi e i tuoi principi e questo è forse per quanto per come la vedo un filosofo anche politica
Prima di dare la parola Luigi Anderlini del ponte prevediamo se chiedono la parola sì pace
Ho capito
Mi sfugge governativi sfuggito nome improvvisate perfette una pena sul vuoto no vorrei dire una parola soltanto Rina Gagliardi che naturalmente considero del tutto indenne da condizionamenti del tipo di quelli che sto per menzionare
E io credo ringrazio in modo particolare Salvatore Veca per avere fatto pubblicità a un mio libretto appena uscito linee parlo comunque io francamente credo
Che la Nostalgia di una visione rivoluzionaria
Il senso di deprivazione per il venir meno di una strategia rivoluzionaria
La riluttanza ad accettare una prospettiva riformista identificata con una dimensione minimalista o pragmatica
La riluttanza a identificarsi con una concezione sperimentale della politica io credo che tutto questo pesi ancora molto in una parte della sinistra o se vogliamo essere più precisi
In una parte di quello che una volta si chiamava il popolo comunista
E credo che questi condizionamenti Murciano non poco a un pieno dispiegamento di una effettiva capacità di elaborazione e azione riformista
A Berlino
A nome del
Simone carta prego adesso vista l'ora non per te voi ecco sì
Allora io ingresso
Davvero
Perché in sostituzione sono senza dirlo
Certo
Elementare forse comunque credenti Rina Gagliardi
Salvadori dice valori spetta insiste l'eredità uguaglianza
Ecco se sono tre quarti d'ora che stiamo parlando qui e non è mai ricorsa la parola che secondo me è riassunta in questo mondo di valori
La parola socialismo così che si chiama
Questo mondo di valori perlomeno perché io ho avuto un'esperienza come la mia sono in molti in Italia aver fatto grosso modo questa esperienza
D'arricchire cercarla costituisce avvenimenti l'ottantanove novanta sono immediatamente dietro le nostre spalle sappiamo che terremoto essi hanno causato nell'universo mondo socialista anche in quello o più occidentale più o quanti sovietico tuttavia questo involucro dei valori che hanno socialismo per me resta valido
Bisogna creare una nuova grammatica dice
Veca mi pare o osservo Salvadori ma insomma si Nuova grammatica insomma della quale la parola socialismo faccia parte e badate che quando dico solo di me non faccio nessun riferimento in questo momento
Alla denominazione dei partiti politici italiani che hanno questo nome tante nemmeno all'Internazionale socialista anche se l'Internazionale può essere un punto generale di riferimento
Parlo di un organismo in termini te la capacità che ha questa parola per la storia che abbiamo alle spalle abbiamo dei suddetti speriamo possa essere la storia anche del nostro futuro o dei nostri figli riassumere questa serie di valori che non vanno secondo me troppo disarticolati grazie
Credo in realtà se noi siamo qui a prendiamo sul serio il problema del per esempio del ridisegno del Welfare lo prendiamo sul serio il problema anche a livello internazionale del come dire citati della cittadinanza della cittadinanza sociale filo mi vuole far pubblicità dei libri ma diciamo e essendo voi se noi discutiamo in questi termini è perché io accennava l'eredità proprio in questo senso e perché in realtà siamo eredi
Di di una variegata tradizione del socialismo di una variegata tradizione del socialismo
Diciamo quando noi parliamo di democrazia la democrazia non è che sia uscita tutti lo sappiamo come Minerva dalla testa di Giove democrazia probabilmente uno degli è uno dei curiosi effetti non attesi voi curiose e che in modo interessante i reazionari che ci sono peraltro non vedo perché non dirlo sostengono che la sinistra sempre peccato per lo prendo sul serio gli effetti non attesi in realtà la democrazia è forse uno degli effetti non attesi in quanto esito del del conflitto centrale della da cui Giano cioè che quello che vede uno dei grandi protagonisti fosse il grande attore collettivo che quello di rappresentanza e tutela degli interessi delle grandi masse escluse
Ma i legali enormi enormi numeri di uomini e donne che si sono identificati in questo allora la lealtà ai valori io intendo in questo senso
Il problema è da questo peso sia emerso chiaramente il problema è Salvatore insistito particolari su questo
Quel essere leali a questo ma a questi valori che cosa ci chiede oggi in termini di provvedimenti di soluzione di problemi questo è il punto per cui io non ho nessuna difficoltà a riconoscere che io non penso che non
Sì che non ci chiameremo neanche non ci chiameremmo neanche a discutere intorno a queste cose sono prendetelo sul serio queste di tale diciamo da da dove parliamo parliamo da da tradizioni è per questo che siamo qui a prendere sul serio queste cose io credo profondamente in questo tanto quanto credo alla necessità della innovazione nei metodi
Il la lealtà i valori non deve diventare il feticismo dei metodi sociali se io dico a mio figlio che gli dice ma cosa vuol dire il socialismo ecco io non voglio dover impiegare sempre diciotto anche perché la vita è finito il tempo è scarso e allora
E allora il problema è però come noi riusciamo a ragionare a discutere a sperimentare metodi tra loro alternativi soluzioni tra loro alternative che siano dettate dall'Hertha quei valori ma che siano evidentemente per il mondo che cambia per i nostri figli che insisto sui figli perché in fondo almeno questo in un senso o meno alto
Politica dovrebbe essere occuparsi di interessi di lungo interessi di lungo termine la democrazia basata sul fatto appunto che è tanto più efficace e tanto migliore la sua qualità quanto più lunga e l'ombra del futuro sul presente qui mi sembra che la lealtà socialismo ci implicherebbe riprendere un pochino più sul serio l'impegno a dilatare l'ombra del futuro il presunto serve piuttosto schiacciata diciamo io io vorrei dire questo che sono
Non può esserci nessuna ragionevole dubbio
Sul fatto che le tre persone e le altre due
Assenti questa mattina che hanno promosso questo centro
Abbiamo l'intenzione di rimuovere odi diffidare
La parola socialismo per perché significa io credo che però abbia un certo rilievo il fatto che qui si ragiona su valori su parametri per una elaborazione anche di programmi di proposte di governo di posizioni politico-culturali
Da cui possa veramente scaturire un rinnovato
Comprensibile
Moderno e concreto contenuto del termine socialismo proprio in quanto non vogliamo fare socialismo soltanto un patrimonio storico da difendere da da valorizzare ma un patrimonio storico in qualche modo esaurito
Dinoi avvertiamo il pericolo ma non si tratta soltanto di un pericolo avvertito da qualcuno è un pericolo di cui si discute molto in Italia e fuori d'Italia che ogni riferimento al socialismo venga
A cadere sotto il peso del fallimento di società che si sono definite socialiste
Avvertiamo il pericolo che anche esperienze che si sono definite socialiste
E che sono state il prodotto delle battaglie di opposizione
E delle politiche di governo di partiti socialisti socialdemocratici laburisti o anche in notevole misura di un partito comunista sui generis come il PC
Vengano in questo momento presentate come esaurite inchiodate inchiodate a ad un determinato tempo
Identificate anche con conquiste importanti ma che hanno oramai esaurito la loro carica e hanno perfino esibito le loro contraddizioni ecco e e precisamente questo pericolo che noi abbiamo ben presente quando Rispi Ugento
Queste semplificazioni liquidatorie
E tenendo ben fermo il nostro giudizio sull'esito catastrofico delle esperienze socialiste
Di di di stampo comunista cerchiamo di ricostruire come dicevo valori e parametri di elaborazione e azione politica
Non mi pare che per l'ultima domanda ci sia Nino Bertoloni Meli di cui ho ricordato tutti e tre i nomi del Messaggero prego
Programmi
Da
Quando
Partito
Bene qui c'è assoluta libertà di pensiero per ciascuna delle persone qui non c'è un impegno firmato col sangue tra i promotori del Centro d'iniziativa riformista dare lo stesso giudizio
Possiamo cominciare brevissime risposte da Salvatore Veca che non è candidato e quindi non è sospetto di inflessioni elettoralistiche
Ma io credo che per quanto riguarda il partito socialista proprio socialista abbia la cultura del partito socialista abbia rappresentato come dire una fortissima innovazione dal punto di vista di un prospettiva di riformismo moderno tra la metà degli anni Settanta diciamo i primi anni Ottanta credo che si debba riconoscere anzi io riconosco tranquillamente alla discussione che peraltro vide anche Massimo tra uno dei suoi protagonisti alla discussione di allora di quegli anni una una delle proposte importante nella direzione importanti e significative nella cultura politica italiana di sinistra
Nella direzione di una prospettiva riformisti Carlo credo che vi sia oggi questa è la mia impressione una curiosa discrasia fra una serie di convergenze possibili parlo dal punto di vista della cultura politica naturalmente l'unico che io conosca per il resto sono un cittadino informato del centro più o meno
Vi sia una importante convergenza sul piano delle politiche relative diciamo quelle che chiama le le politiche sociali le polizie strisciando
Quello su cui io non so dare in giudizio perché ne oscuro è il tipo di disegno istituzionale Lecce queste oscuro a me nel senso che non capisco di nuovo il problema è la riforma di cui si parla allora è chiaro
Qui uno diciamo propone una un ridisegno istituzionale evidentemente a ritiene che sia desiderabile alla luce certi scopi e questi scoprite che vuole perseguire certi obiettivi ecco non mi è chiaro questo e quindi vedo nella cultura dell'elaborazione culturale socialista qui socialista vuol dire dal Partito Socialista Italiano una interessante e feconda elaborazione nell'ambito delle politiche relative diciamo sociali e ne vedo invece una t più annebbiata dal punto di vista istituzionale questa la mia valutazione chi vivrà vedrà altro assi
Niente
A questo problema che certamente assai rilevante
Vorrei ritornare molto schematicamente sul problema del nesso fra Democrazia e socialismo riformismo e socialismo
Mi sembra che la domanda sia quanto mai pertinente opportuna
Ma io la questione la vede in questo modo
In realtà
Esistere
Democrazia che ha a che fare con il socialismo ma esiste anche democrazia che non ha a che fare con il socialismo esistono società democratiche che per tradizione storica per cultura per scopi
Non si pongono è un è un dato storico empirico così è stato ricordato anche in precedenza che
Esiste riformismo che non ha a che fare con valori finalità socialiste che pure riformismo il contrario di riformista eh non riformista al contrario di democratico è antidemocratico
è
Ovviamente il rapporto specifico fra i valori che si assumono e la pratica democratica
Già e la pratica il contenuto della pratica democratica il contenuto della pratica riformisti che ha che dalla risposta
A questo problema
Ovviamente rapporti in ultima analisi fra riformismo e sinistra
Questo non noi non stiamo ragionando delle regole istituzionali del riformismo
Dei presupposti del dell'azione democratiche stiamo ragionando altrimenti non saremmo qui perché potremmo essere in altre sedi avendo altre storie stiamo ragionando su questo
Punto interrogativo che non è solo un punto interrogativo cioè è un interrogativo che qualche risposta perché se fossimo soli in preda ad un punto interrogativo probabilmente il punto interrogativo schiaccia Rebel Progetto
Qui stiamo ragionando sul rapporto per democrazie sinistra rifornirmi sinistra
Ho parto da questa premessa per arrivare alla risposta
Io ho insistito e sono profondamente convinto che quando noi parliamo del bisogno di dare un contributo a ridefinire la cultura politica della sinistra
Noi cerchiamo una misura valida non per giudicare
Soltanto il partito socialista
Ma per giudicare allo stesso modo il Partito socialista come il Partito democratico della sinistra
Quando noi cerchiamo di identificare e insistiamo sul fatto che il riformismo che conta non è il programma riformista non è neanche la cultura astratta del riformismo insomma le riforme
D'hanno con me
Destinazione il mutamento dei rapporti sociali altrimenti potremmo parlare in sede universitaria di cultura politica riformista ma in chiave politica si parla di azione che cambia e quindi diciamo che all'ordine del giorno non c'è il programma non c'è un giudizio dato su chi voglia essere riformista su chi si proclami riformista e qui parlo per tutti
Ma ad un certo punto su chi mette in atto realmente una pratica riformista perché è destinatario della pratica riformista eh
Il cittadino
Facciamo il processo facciamo tutto a tutto il processo al contrario
Che dire di una forza politica XY che avesse per ipotesi un'ottima cultura riformista ma che Scott lasciasse questa cultura riformista
Nella facciata nel cassetto nel discorso eccetera ovviamente in qualsiasi cittadino
Porrebbe il legittimamente la domanda ma che fai della tua cultura riformista perché andando al sodo è la pratica che Conte politica torno a dire per ciò che questa regola questo principio a il valore ha un valore universale e vale quindi per giudicare questo o quel partito vale per tutti vale per quale sito per qualsiasi partito della sinistra che qualsiasi gruppo della sinistra ipotetica corrente della sinistra
Certo il problema è come dicevo quello perciò di non schiacciare
Il compito di un centro come questo che
Ha un compito
Di dare un contributo
A quello che è il suo compito diretto istituzionale di mettere in circolo
Dei ragionamenti delle analisi
Che siano misura se riusciremo ad essere efficaci per tutti
Questo è in sostanza la mia conclusione certo la conclusione per tutti in una polpa in un in un sistema democratico la il cittadino deve chiedere ai partiti
Di schiarire il rapporto fra la teoria e la pratica tenendo fermo che si comincia
Nel giudizio
Da parte del cittadino dalla pratica perché la teoria senza pratica può essere una buona teoria ma non è una teoria efficace e la società ha bisogno di politiche efficaci il che vale per tutti
Ma io vorrei dire
Sì politicamente
Non c'è grande difficoltà rispondere
Che il tasso di riformismo nella politica del Partito Socialista Italiano è scarsissimo
Io parlo di politica del Partito Socialista Italiano
Non Poggio di sì perché non ritengo che sia
Sensato imbarcarsi in giudizi sulla natura del partito socialista abbiamo fatto tante discussioni in passato
In questo senso che non c'hanno portato lontano parlo della politica del partito socialista e credo che in essa il tasso di riformismo sia assai scarso
Non è una novità e non è una valutazione soltanto nostra ricordo che già anni fa
Venne posto dall'interno del partito socialista attraverso interventi di diversi esponenti il problema se
La collaborazione di Governo con la democrazia cristiana fosse imperniata esclusivamente su un'esigenza e un obiettivo di governabilità
Senza dare alcuno spazio
All'esigenza di politiche riformiste e la risposta è diventata sempre più chiara non c'è alcun dubbio piena collaborazione di governo del Partito socialista con la democrazia cristiana
Ha avuto molto a che fare con questo vincolo o impegno della governabilità e assai poco a che fare con la ricerca di soluzioni di riforma
Riformatrici di sinistra ecco precisiamo ancora riformatrici di sinistra per i problemi del paese
Ora siamo tutti sottoposti a ragione Massimo Salvadori anche il Partito democratico della sinistra
Ha delle verifiche di coerenza tra ciò che proclami diamo e il modo in cui ci conduciamo ma io vorrei un po'chiedermi ebbe insomma che cosa
Si dica o si possa dire da parte del Partito socialista anche in risposta a queste valutazioni così
Facilmente critiche e fondatamente critica ma una risposta può essere che in questo Paese la sinistra non ha abbastanza forza non ha abbastanza consensi
E ancor più non ha abbastanza unità per imporre politiche riformiste va be questo in un certo senso è anche vero si deve vedere se poi si opera per accrescere forza consensi e unità assumendo una strategia di sinistra di governo che sia una strategia autenticamente riformista oppure no ripeto
Queste sono domande che possono essere poste a qualsiasi partito della sinistra ma credo che debbano essere poste al Partito socialista se esso obietta semplicemente a quel giudizio con l'argomento che ho appena detto
Io poi in effetti credo che ci sia una sfiducia più profonda come dire nella praticabilità di politiche di riforma
Le politiche di riforma vanno bene per essere scritte nei programmi ma non reggono a al lutto del contrasto sociale e politico
Non reggono alla necessità di mediazioni e compromessi
Non reggono alla necessità di una realistica ricerca di risposte nell'immediato
Di politiche efficaci di breve termine e io penso che questa sfiducia più profonda sia uno degli ostacoli maggiori per la convergenza delle forze di sinistra
Su una strategia riformatrice
Qui si è parlato di scarsità etica
Io credo beh insomma che etica se noi intendiamo con questa parola anche la corrispondenza tra comportamenti i principi beh debba essere considerata un tema essenziale
E della nostra critica allo stato presente della sinistra e se si vuole
Per quello che riguarda me militante del PDS all'azione alla politica al modo di essere del partito socialista italiano insomma
Coerenza con i valori che si professano e con i programmi che si presentano deve essere considerato sforzo essenziale e condizione di credibilità di un partito della sinistra non soltanto in Italia perché se noi pensiamo a alla discussione che c'è in Francia per certi aspetti anche in Spagna ma la discussione che investe il Partito socialista in Francia
Che in questo momento scisso tra un notevole sforzo di riqualificazione del suo bagaglio programmatico e adesso appena uscito anche raccolto in volume il nuovo progetto socialista approvato dall'ultimo congresso
Di quel partito e esperienze di governo o comportamenti partitici che sembrano molto lontani da quel quadro programmatico ci si rende conto che si tratta di una grossa questione poi va bene
Quando parliamo di scarsità etica parliamo anche di una scarsezza di moralità ordinaria di mortalità ordinaria nella gestione della cosa pubblica
E io vorrei a questo proposito aggiungere che oltretutto bisognerebbe ricordarsi
Cito un passo di un non socialista di Paolo Bassi che vi è molto caro e e cioè e cioè che
Comportamenti etici
Da parte di chi rappresenta un partito sono anche una garanzia di efficienza nella gestione della cosa pubblica
E quindi anche se vogliamo spogliare di ogni aspetto moralistico questo discorso
Sull'etica dobbiamo convenire che esso sia fondamentale anche per affermare una funzione di governo della sinistra in questo Paese io ringrazio moltissimo tutti coloro che hanno seguito è animato questa discussione
Li ringrazio per il fatto che siamo riusciti a fare una discussione un po'al riparo dai rumori abbastanza orrendi dalla campagna elettorale grazie