Intervista a Letizia Tomassone sul suo libro "Crisi ambientale ed etica, un nuovo clima di giustizia" (Ed. Claudiana)

Siamo al Sinodo delle chiese metodista e valdesi per abbiamo tra le mani un libro edito dalla casa editrice Claudiana della Pastore a letizia atto massone il titolo è crisi ambientale ed etica un nuovo clima di giustizia a lei chiediamo in questo sinodo che non si è occupato particolarmente di ecologia di dice intanto quali sono i motivi che l'hanno portata a questo lavoro e quindi alla pubblicazione di questi fondi
Ci sono motivi profondamente spirituali
Un il sentire grido di sofferenza del pianeta il lo sperimentali e sui corpi delle donne degli uomini dei bambini
E delle bambine
Sperimentali e questa ferita queste ferite del pianeta che inquinato che sfruttato che è considerato solo una risorsa
Beh utilitaristica e non un soggetto vivente
E allora in questi anni di lavoro anche sulla base dei documenti ecumenici del mondo ecumenico o mondiale
Sulla base della confezione di ferie di Accra che fu una decina d'anni fa molto importante per le nostre chiese
è emersa in me questa consapevolezza che su questo le chiese stavano riflettendo poco sul dal punto di vista teologico
Stavano facendo dei passi avanti di pratiche di buone pratiche ma poca riflessione proprio
Sui fondamentali ecco
E questo è un po'lo scopo del libro fornire degli strumenti
Preso dalla
Introduzione a questo libro
Felice attraverso una critica di come il pensiero duali vista e patriarcale occidentale abbiano influenzato la comprensione della natura della filologia classica cristiana
E un dialogo con i dati dell'UGL femministe contemporanea Thomas ora ci mostra come
La creazione e la salvezza non debbano essere viste come separate o
In antitesi
Possono uno che si occupa di teologia però la prima cosa che mi viene
Dal pensare che
Per quel che ne so io dal catechismo ma
Anche dalla cultura che pervade il nostro mondo l'idea
Che
Dai Verdi in poi è stata messa in crisi ma era quella che
C'è una visione
Patrimoniale per cui
L'uomo è proprietario di struzzo don Mila sul punto anche sulla domanda e deve prendere al meglio quello che c'è per fare quello che è meglio perse
Mi pare che sia questa un po'
La radice
Di
Di questa visione dualistica patriarcale anzi esattamente gollista patriarcale così
Beh son due cose distinte due a lista e il fatto che appunto del pianeta e il mondo vivente considerato come un soggetto alto anzi un oggetto
Di cui l'essere umano in particolare il soggetto maschile può usufruire quanto e come vuole quindi senza alcun un concetto di limite il dualismo mette la natura dalla parte delle donne come
Cogo poche il maschio può utilizzare
O prendere a proprio conto
Ed è un pensiero molto antico questo che risale alla filosofia ellenistica invece
Il pensiero patriarcale
Aumentar questa sottomissione della natura come elemento femminile
Ed è soprattutto venuto in luce ma in modo molto esplicito durante la Rivoluzione industriale in filosofi come
Ho s'od Cartesio che appunto hanno oggettivi ficcato e femminili usato il corpo della natura
Ora cosa propongono le donne oggi primo di
Ritrovare la sacralità del corpo del del pianeta la voce del pianeta cioè lasciare che le piante i Paesi saggi luoghi ci paghino
Le montagne ferite io ho vissuto tanti anni ha Carrara
E queste montagne che sono devastate ormai da un addetto redazione che non è
Fatta neanche più di blocchi di marmo ma di polvere di calcare che viene portata via quintali e tonnellate quindi
In realtà
Ecco lasciali che questo ci paghi lì e ci Indini
Ma naturalmente anche collegato una questione di ingiustizia perché queste cosa abbia indotto avvengono spesso negli ambienti più degradati cioè chi è che abita catara cento nociva stare le Litta
Dov'è che si fanno le discariche inquinanti e dov'è che si seppelliscono sotto le strade asfaltate i rifiuti tossici nel sud dell'Italia se non addirittura
In Africa dove vengono mandati Container interi pieni di schermi LCD rotti che inquinano le falde acquifere per dire
Quindi c'è anche un coro questo collegamento il sottotitolo verso una maggiore giustizia ambientale
A questa idea che nella lotta per l'ambiente la lotta per la giustizia stanno insieme
Ma le donne in Rete Oro che dicono anche qualcosa di più ed è che noi non soltanto questo pianeta è sacro e ha una sua voce una sua soggettività
Ma che noi facciamo parte del pianeta noi non siamo su un altro pianeta noi non siamo un altro soggetto di fronte al pianeta
Noi siamo parte del pianeta
E c'è per esempio un ateo eroga che dice il pianeta e il nostro corpo più grande
Questo concetto di corpo che è molto anche dentro la teologia cristiana noi e corpo
Di Cristo per esempio
Viene qui riletto in senso dell'interdipendenza e interconnessione noi dipendiamo dal pianeta come e ancora di più di quanto il pianeta dipenda da noi
Quindi questa interconnessione ci fa entrare in una dinamica di pensa di
Reciprocità ma anche di il senso del limite di riconoscenza
Di messe in atteggiamento di ricevere e anche
Di essere veramente parte di qualcosa di più grande
Cioè passare dalla dominio a alla relazione una relazione nella quale si riconosce l'altro
Un cammino comunque
C'è nel senso che
Mi pare a marzo è stato firmato questo documento in cui un medico
Di
Tutte le Chiese cristiane
Gli ortodossi cattolici che frange dice protestanti
Contro la violenza sulle zone
Ecco passa da una visione del dominio la visione della relazione e quindi
La sacralità del corpo dell'altro ma la sacralità del corpo anche rappresentato dalla dalla terra però nessuno secco resta ma c'è di più quelli interconnessi Avane per esempio
Da dove viene mio corpo casi Maria Rosa
Giustamente dice noi siamo tutti dei fatti della stessa materia siano tutti polvere di stelle
Dove va il mio corpo dopo la mia un'otite va a rifare altra terra alto altri pezzi di pianeta
Cioè Nye respiriamo viviamo siamo Palitta e di questo pianeta c'è una ambientalista australiana
Che ha scritto un bel racconto intitolato essere preda che si trova anche i in internet
In questo racconto lei nata di quando è stata aggredita da un coccodrillo e ha capito di essere parità e della ciclo
Alimentari cioè no in cima alla catena alimentare ma lei stessa cibo per altri animali
E questo già lei era ambientalista e animalista non mangiava carne eccetera però ancora di più approfondito la sua spirituali
Tale di appartenenza al cosmo allora all'eterologa confermi miste lavorano molto su questi temi dell'interconnessione
Di come fare a trovare la natura in mezzo alle nostre città riconoscendo che il tutto natura che non c'è questa distinzione appunto tipica del dualismo
Tra natura e cultura tra città e campagna perché tutto ciò che io mangio ponte in sé la natura latte la campagna e io non posso mai
Bene un sorso di latte senza sapere che dietro c'è una zolla di terra di Erba
E anche non posso bere un sorso di latte senza sapere tutta l'industrializzazione dell'allevamento animale che c'è dietro quindi nel libro c'è anche un capitolo sullo sfruttamento
Industriale degli animali sul fatto che estremamente inquinante quindi e minaccia ante per nostro pianeta nella condizione in cui siamo ma è anche estremamente crudele
è stato addirittura paragonato
Questo tipo di allevamento alla situazione dei campi di concentramento nazisti perché effettivamente c'è una crudeltà nei confronti di questi grandi animali e mucche eccetera
Ma anche delle galline che veramente qualcosa di atto voce
Per cui ecco
L'interconnessione significa provare empatia entrare in una dimensione di empatia
E di capacità di riconoscere che anche dietro alle sedie di plastica che noi continuiamo così varie purtroppo
C'è Carmine Consiglio Monza è esatto c'è naturale non non è solo qualcosa che è lì a nostra disposizione
Con l'allora ad esempio la cannella sbagliato era per dire che quell'atrocità attraverso la Camera che al di là poi
Arrivano e non è senza conseguenze
Si parlava
Della
Visione cristiana
Della lettura che è stata data
Dell'archeologia cristiana
Laudati ossi l'ultima inciderà di Papa Francesco ecco la prima volta con papà
Nella storia Chiesa cattolica parla in difesa dell'ambiente
E di più questo lievemente sentendosi
Parla della della terra come Casa comune parla della terra come sorella
E
Parla dell'Armento le stesse parole praticamente
Usasse prima da fare
E anche lì c'è
Un arricchiamo la giustizia sociale alla crudeltà sugli animali
Un giudizio su questa cosa
Non credo che sia lo stesso tipo di ricerca però la Chiesa cattolica si muova
Si muove negli anni ci sono stati molti gruppi di Pastorale ambientale anche in Italia e soprattutto all'estero che hanno lavorato su questi temi
E infatti credo che il Papa Francesco abbiamo un utilizzato questi strumenti così come ho utilizzato molto il lavoro fatto nel Consiglio ecumenico delle chiese pur senza citarlo perché
Forse per questioni strumentali interne al mondo cattolico non ha potuto citare quello che da quarant'anni si vale di flettente o e elaborando nel Consiglio Comelico delle chiese
Ma usare lo slogan giustizia pace salvaguardia del creato paga di giustizia ambientale cioè sono gli stessi temi che noi anche in questo sinodo abbiamo sentito di suonare per tanto tempo
Le in ciclica è veramente interessante perché è una svolta
Dato che qualche tempo fa né si era timidamente parlato da parte cattolica di diventare i custodi del creato
Ma questa posizione di custodi per me è ambigua per me e per motivi di teologia insomma è nell'enciclica in effetti non è ripresa
Perché è troppo simile al dominio
Cena e abbiamo distrutto la terra non possiamo diventare né l'elemento di salvezza così
Ecco allegramente no ECOM troppa semplicità un po'gratuitamente e quindi giustamente Lenci cricca o va oltre
Quello che non fa l'enciclica e di fare una disamina una autocritica
Un movimento di
Pentimento anche di convenzione su quanto l'ideologia e le tipologie cristiane hanno pesato per lo sfruttamento delle risorse della terra
Perché quella parola dominate la terra riempite la
è stata veramente all'origine di un modo di considerare la tenda che tra l'altro ha influenzato anche
Illuminismo
Illuminismo nel quale la voce delle donne che pur Cera perché era un momento di liberazione
è stata compressa repressa anche dei movimenti comuniste però non inferiore illuminista
è debitore della stessa visione della Terra del mondo che viene dal cristianesimo classe assolutamente
Ed è molto interessante io beh per il Nilla mia ricerca insomma ho fatto una ricerca su quando sono in mezzo alle prima critica il cristianesimo e si parla solo degli anni Settanta
Del secolo passato cioè le critiche strutturali quelle belle interessanti che ci hanno poi spinti anche ha una convenzione ecologica
Giustamente lei ciclica paga di cittadinanza ecologica
Io spero che appunto si possa fare un cammino ecumenico insieme anche un cammino di
Rivisitazione degli dai
Anni che abbiamo fatto perché queste ci aiuterebbe a essere più umili anche perché anche nell'enciclica c'è questo riferimento allo stile di vita alla responsabilità anche
Del modo di essere la salvo qualche ulteriore assolutamente infatti è molto utile l'enciclica cento non dice niente delle donne no le considera né come soggetti della ricerca teologica né come
Soggetti di una nuova cittadinanza ambientale
E questo è uno dei limiti che finora il Papa ha evidenziato un po'in tutti i campi il fatto di
Non conoscere il cammino fatto dalle donne all'interno stesso della teologia cristiana
Grazie grazie alla pastorale letizia Tomassoni con lei abbiamo parlato del libero che ha scritto e che ha titolo crisi ambientale ed etica un nuovo clima di giustizia libro edito dalla casa editrice Claudiana
E
Visto che il tema è lo stesso anche brevemente dell'enciclica di Papa Francesco lauda tossico